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A2, Ravenna, niente da fare, Imola quarta. Serie B, Piacenza prima, Faenza salva

SERIE A2

BAWER MATERA – A. COSTA IMOLA 78 – 88

(24-23; 42-39; 57-61)

Matera: Chase 2 (1/2, 0/2), Mastrangelo 22 (5/6, 4/4), Corral 10 (3/5 da due), Cantagalli 12 (2/4, 1/3), Dagostino, Santarsia, Lestini 11 (2/3, 2/5), Bertocco 4 (2/5 da due), Loperfido, Zaharie, Hubalek 17 (5/8, 1/4). All. Ponticiello.

Andrea Costa Imola: Folli, Washington 12 (2/4, 2/3), Sgorbati 6 (3/6, 0/1), Maggioli 12 (5/6, 0/2), Amoni 11 (3/5, 1/4), De Nicolao 9 (2/2, 1/2), Prato 6 (3/8, 0/3), Preti 2 (1/2, 0/1), Anderson 25 (10/16 da due), Sabatini 5 (2/4 da due). All. Ticchi.

TEZENIS VERONA – BETULLINE JESI 76 – 69

EUROPROMOTION LEGNANO – REMER TREVIGLIO 87 – 94

MEC ENERGY ROSETO – ALMA TRIESTE 88 – 99

ETERNEDILE – CHIETI 82 – 61

(18-12; 38-26; 60-45)

Fortitudo: Daniel 16, Rovatti, Quaglia 2, Candi 9, Campogrande, Montano 5, Sorrentino 4, Carraretto 11, Amoroso 16, Flowers 15, Italiano 4. All. Boniciolli.

Chieti: Piazza 4, Allegretti 8, Marchetti 2, Sipala, Piccoli 12, Vedovato 7, Sergio 8, Monaldi 9, Armwood 11, De Martino. All. Galli.

TREVISO BASKET – ORASÌ 68 – 60

(23-11; 38-21; 56-32)

Treviso: Moretti 5 (1/3, 0/1), Abbott 14 (3/7, 2/7), Fabi 0 (0/2, 0/3), Powell 18 (7/12, 1/1), Ancellotti 11 (5/10 da 2); Malbasa, Busetto 2 (1/2 da 2), Rinaldi 5 (2/3, 0/1), Negri 13 (5/7, 0/3), De Zardo ne, Legnaro ne, Fantinelli ne. All. Pillastrini

Ravenna: Rivali 1 (0/2, 0/1), Casini 7 (0/2, 1/2), Malaventura 2 (1/4, 0/1), Masciadri 14 (2/3, 3/3), Smith 8 (4/7 da 2); Deloach 14 (5/13, 1/1), Molinaro 6 (3/5, 0/2), Raschi 8 (2/5, 0/2), Biancoli ne, Manetti ne, Seck ne, Salari ne. All. Martino.

Una leonina OraSì Ravenna si batte con tutte le proprie armi al cospetto della capolista, ne accusa l’impeto iniziale per poi rientrare a contatto nel finale, ma al suono della sirena finale deve chinare il capo alla De’ Longhi Treviso per 68-60. Il finale è amaro perché, complice la rimonta della Tezenis Verona – che supera Jesi grazie a 13 punti di Ian Miller negli ultimi tre minuti di partita – si vede affiancata all’ottavo posto e superata nella volata playoff dai club veneto solo per la differenza canestri, al termine di una straordinaria stagione da 16 vittorie e 14 sconfitte.

Nell’ultimo atto della stagione, capitan Rivali e compagni hanno patito sin da subito la differente taglia fisica della De’ Longhi. Costruita per occupare le prime posizioni e ad un solo passo dal primo posto matematico nel girone Est, la squadra veneta ha preso il largo appoggiando il gioco al suo lungo Powell, autore di 8 punti nei primi 3’. OraSì, dal canto suo, non riesce a reggere il passo nella propria metà campo offensiva e così la forbice si allarga, scollinando la doppia cifra di svantaggio sul finire dei primi 10’ (23-11 Treviso). Il copione non cambia nel secondo quarto, con una squadra – Treviso – a procedere spedita, ed un’altra – Ravenna – ad inseguire cercando di restare aggrappata con le unghie e i denti a un’avversaria più presente. Il 38-21 dell’intervallo si allarga sino al 56-32 del 30’, poi finalmente OraSì riesce a sbloccarsi in attacco e comincia una delle sue proverbiali rimonte. L’ondata giallorossa si alimenta dalla difesa e porta capitan Rivali e compagni sin al -7 (63-56) a poco più di un minuto dal termine, minimo svantaggio di un match tutto in salita per i giallorossi.

BRESCIA – BONDI 88 – 70

(20-24; 39-38; 63-57)

Brescia: Passera 4, Fernandez 11, Cittadini 13, Bruttini 10, Alibegovic, Speronello, Bolis ne, Mobio ne, Moss 21, Totè 4, Bushati 8, Hollis 17. All. Diana.

Pallacanestro Ferrara: Rush 20, Guarino 5, Ibarra, Bucci 13, Losi 6, Salafia ne, Ferrara ne, Cacace 4, Ghirelli ne, Soloperto 14, Brkic 8. All. Turchetto.

DINAMICA GENERALE MANTOVA – BASKET RECANATI 78 – 86

CLASSIFICA

30° giornata G V P
De’ Longhi Treviso 44 30 22 8 73
Centrale del Latte-Amica Natura Brescia 42 30 21 9 70
Dinamica Generale Mantova 42 30 21 9 70
Andrea Costa Imola 38 30 19 11 63
Mec-Energy Roseto 38 30 19 11 63
Alma-Agenzia per il Lavoro Trieste 36 30 18 12 60
Eternedile Bologna 36 30 18 12 60
Tezenis Verona 32 30 16 14 53
OraSi’ Ravenna 32 30 16 14 53
Remer Treviglio 30 30 15 15 50
Bondi Ferrara 28 30 14 16 47
Proger Chieti 24 30 12 18 40
Europromotion Legnano 20 30 10 20 33
Betulline Jesi 16 30 8 22 27
Basket Recanati 16 30 8 22 27
Bawer Matera 6 30 3 27 10

SERIE B

GIOIELLERIE FABIANI MONSUMMANO – BLUKART SAN MINIATO 72 – 80

TRAMEC CENTO – BASKET CLUB TRECATE 106 – 66

(26-12; 56-35; 79-55)

Cento: Fontecchio 11, Brighi 13, Bedetti 12, Contento 12, D’Alessandro 6, Demartini 18, Benfatto 10, Andreaus 13, Locci, Caroldi 11. All. Giordani.

Trecate: Taffettani 7, Peroni 13, Scaglia 2, Larizzate 2, Grossini 10, Leqejza 6, Scrocco NE, Gerli 11, Colombo 10, Cantone 5. All. Valente.

GESSI BORGO SESIA – BASKET RIMINI CRABS 62 – 84

(17-20; 34-44; 45-63)

BorgoSesia: Paolin 5 (1/8), Giacomelli 11 (3/5, 1/4), Quartuccio 4 (2/2, 0/6), Zucca 6 (3/4), Santarossa 1, Tomasini 10 (3/7, 1/3), Gatti 4 (0/2, 1/6), Giorgi 14 (5/7), Giovara 2 (1/3), Dotti 5 (1/1, 1/1). All.. Pansa.

Rimini: Panzini 20 (2/5, 4/7), Perez 9 (1/3, 2/8), Chiera 16 (3/6, 1/3), Romano 8 (1/1, 2/5), Crotta 6 (2/5), Tassinari 14 (0/2, 4/5), Foiera 11 (1/3, 2/2), Sirakov, Meluzzi, Balic. All. Bernardi.

CFG LIVORNO – CUS TORINO 69 – 73

DULCA – UNIEURO 76 – 82

(23-23, 48-45, 63-56)

Santarcangelo: Cardellini 16, Moretti 4, F. Bedetti 16, Botteghi 12, Saponi 11, Bianchi 3, Pesaresi 14, Fusco, Pasini ne, Massaria ne. All. Tassinari.

Forlì: Ferri 5, Vico 25, Rombaldoni 10, Pignatti 10, Rotondo 11, Bonacini 6, Arrigoni 15, Marsili, Maggio ne, Pederzini ne. All. Garelli.

MAMY.EU OLEGGIO – BASKET CECINA 61 – 75

BOTTEGONE – BAKERY 52 – 74

(14-17; 30-38; 43-60)

Bottegone Pistoia: Giannini 6, Rossi 8, Toppo 9, Marconato 12, Maspero, Fiorito 8, Divac ne, Cernivani 7, Gargini ne, Magini 2. All. Russo.

Piacenza: Sanguinetti 5, Soragna 12, Gasparin 10, Samoggia 9, Meschino 4, Infante 4, Cuccarese 2, Dordei 14, Fin 6, Magrini 8. All. Bizzozi.

La Bakery sbanca Pistoia e fa “tredici”, ma questa volta la fortuna non c’entra proprio nulla. La formazione di Bizzozi ha inanellato tredici successi consecutivi in un campionato equilibrato ed estremamente complesso come la serie B, meritando di fatto il primato in classifica con cui ha chiuso la regular season.

Coach Bizzozi sceglie un quintetto pesante per iniziare il match, con Sanguinetti, Gasparin, Soragna, Dordei e Infante. E’ proprio il capitano biancorosso ad aprire le danze con i primi due canestri del match, un arresto e tiro dal “gomito” ed una poderosa schiacciata in area. Bottegone resta a contatto trovando conclusioni pesanti con Fiorito e Marconato: il primo quarto si conclude sul 14-17 per i biancorossi, apparsi sì imprecisi dalla lunga distanza (1 su 8) ma capaci di coinvolgere tutti in fase offensiva e di chiudere sapientemente le maglie difensive. Nel secondo quarto la Bakery rimane in controllo aggiustando anche le percentuali al tiro trovando punti preziosi dalla panchina: Fin, Samoggia e Magrini colpiscono dalla lunga distanza, Meschino realizza due canestri dalla media. Toppo sale in cattedra con una tripla dall’alto coefficiente di difficoltà dall’angolo, mentre Cernivani si rende pericoloso con i suoi 7 punti personali. All’intervallo lungo il tabellone recita 30-38 per la formazione di coach Bizzozi. E’ nel terzo quarto che Piacenza scava il solco con un parziale di 13-22 che rende gli ultimi dieci minuti pura accademia: Gasparin, Sanguientti ed il solito Dordei continuano a trovar punti, ben coadiuvati dai compagni, tutti a referto. La terza frazione si chiude sul 43-60, negli ultimi minuti di partita c’è spazio anche per il giovane Cuccarese, ex della partita che si iscrive a referto con un canestro e diversi rimbalzi offensivi. Il match termina sul 52 a 74 per una Piacenza attesa ora dal compito più difficile: resettare tutto e ripartire da zero per affrontare l’insidia dei playoff. Nei quarti di finale, da giocare al meglio delle tre partite, gli avversari saranno i toscani di San Miniato, capaci di agguantare l’ottava piazza proprio all’ultima giornata.

SOLBAT PIOMBINO – RAGGISOLARIS FAENZA 87 – 95

(16-19; 37-48; 60-63)

Piombino: Pedroni 2, Iannella 14, Guerrieri, Giovannatto 6, Persico 18, Venucci 23, Franceschini, Bianchi 5, Gigena 19, Gabellieri. All. Padovano

Faenza: Dal Fiume 19, Boero 9, Castellari ne, Silimbani 5, Benedetti 4, Casadei 11, Pini 19, Iattoni 16, Penserini 12, Zambrini. All. Regazzi.

Salvezza!!! La matricola Raggisolaris vince il suo scudetto, centrando la salvezza diretta grazie al colpo grosso piazzato in casa del Golfo Basket Piombino, sbarrandole la strada per il terzo posto. La matricola terribile si ripete anche in serie B, chiudendo una stagione ricca di alti e bassi con un finale da urlo, centrando tre vittorie consecutive che le hanno cambiato la stagione. Come era noto, la salvezza dei Raggisolaris si giocava su due campi, a Piombino e ad Oleggio, dove una vittoria di Cecina avrebbe fatto raggiungere ugualmente l’obiettivo ai faentini, ma nessuno ha voluto pensare a quella partita. L’attenzione era rivolta solo ed esclusivamente su Piombino come si è visto sin dai primi minuti dalla grande grinta di tutti i leoni di coach Regazzi. Dopo un perentorio avvio toscano di 10-4 con 7 punti firmati da Gigena, Faenza risponde a suon di triple con un 12-0 e passa a condurre 16-10, non perdendo poi il comando dei giochi fino all’ultimo secondo. A metà secondo quarto il vantaggio è di 45-30, con tutti i nove giocatori impiegati che danno il loro contributo alla grande, e neanche quando Piombino reagisce con un 15-6 portandosi sotto 52-54 nel terzo quarto, i manfredi perdono concentrazione. I Raggisolaris ritornano avanti ancora con le triple e al 34′ sono sul 75-69. Si arriva così al concitato finale con Piombino che riprova a farsi sotto e ha con Giovannatto la tripla della parità sull’87-90, ma Casadei lo stoppa e nel finale ci pensano Dal Fiume e Pini dalla lunetta a chiudere i conti, regalando una serata da sogno ad un club che soltanto cinque anni fa militava in Promozione.

CLASSIFICA

30° giornata G V P
Bakery Piacenza 50 30 25 5 83
Unieuro 2.015 Forli’ 48 30 24 6 80
GR Service Cecina 40 30 20 10 67
Tramec Cento 40 30 20 10 67
Basket Golfo Piombino 38 30 19 11 63
Gessi Valsesia 38 30 19 11 63
NTS Informatica Rimini 36 30 18 12 60
Blukart Etrusca San Miniato 32 30 16 14 53
Gioiellerie Fabiani Monsummano 32 30 16 14 53
Dulca Santarcangelo 32 30 16 14 53
Raggisolaris Faenza 26 30 13 17 43
Mamy Oleggio 24 30 12 18 40
Valentina’s Bottegone 20 30 10 20 33
CFG Livorno 16 30 8 22 27
Cus Torino 6 30 3 27 10
Basket Club Trecate 2 30 1 29 3

Eternedile ok a Ferrara, bene Imola e Ravenna. Serie B, Piacenza soffre, ma supera Cento

SERIE A2 29° Giornata

ORASI’ RAVENNA – DINAMICA GENERALE MANTOVA 77 – 62

(16-7; 41-28; 55-42)

Ravenna: Smith 7, Deloach 19, Scaccabarozzi, Malaventura 5, Casini 3, Molinaro 7, Rivali 6, Raschi 13, Manetti 2, Masciadri 15, Seck, Salari. All. Martino.

Mantova: Ndoja 3, Alviti, Fumagalli ne, Moraschini 16, Di Bella 6, Simms 10, Hurtt 16, Gandini 2, Amici 5, Battistini, Gergati 4. All. Martelossi.

Il sogno playoff continua. L’OraSì domina la prima della classe per quaranta minuti e si aggiudica 77-62 un incontro che valeva una stagione. Grande difesa e buonissime percentuali in attacco unite a un deciso dominio a rimbalzo sono gli ingredienti di una vittoria che Ravenna merita sul campo.
L’avvio è nel segno di Smith che mette a referto 7 dei primi 9 punti giallorossi (9-5). Vantaggio che Mascaidri porta a +9 (16-7) al 10′. Moraschini suona la carica per i lombardi e con 5 punti, manda le squadre sul 18-18 al 14′. La risposta giallorossa non si fa attendere ed è ancora Masciadri il protagonista: con 8 punti porta i suoi sul 26-18 accendendo il miglior momento giallorosso. L’inerzia resta saldamente in mano ai padroni di casa e la difesa sporca ogni pallone ospite. Casini incrementa il vantaggio dall’arco dei tre punti, po c’è solo Deloach che con 8 punti chiude il parziale di 11-2 che manda Ravenna sul 41-25 e solo la tripla di Moraschini sulla sirena ferma l’emorragia per i lombardi. Anche dopo la pausa Ravenna si mantiene padrona del campo grazie ad un’ottima circolazione di palla. Mantova si affida a Moraschini, migliore dei suoi, che tiene vivi gli ospiti. Gli Stings risalgono fino al 47-38. Ravenna tuttavia risponde coi punti di Raschi e torna a +13 punti (55-42). Nell’ultimo quarto, sospinta dal pubblico, l’OraSì sale ancora di livello: Deloach confeziona assist per Molinaro e Masciadri che mettono il +19 (63-44) al 36′ e Mantova alza bandiera bianca. Le schermaglie finali servono a fissare il risultato sul 77-62 che manda Ravenna a 32 punti a giocarsi tutto a Treviso.

BONDI FERRARA – ETERNEDILE BOLOGNA 61 – 67

(19-19; 34-36; 48-49)

Pallacanestro Ferrara: Bondi Ferrara: Rush 14, Guarino 5, Udanoh 11, Bucci 6, Brkic 25, Losi, Brighi, Salafia, Ferrara, Cacace, Ghirelli, Soloperto. All. Turchetto.

Fortitudo: Daniel 21, Candi 14, Montano, Amoroso 6, Flowers 14, Quaglia, Campogrande, Sorrentino, Raucci, Carraretto 5, Italiano 7, Rovatti. All. Boniciolli.

BASKET RECANATI – MEC ENERGY ROSETO 82 – 90

REMER TREVIGLIO – DE’ LONGHI TREVISO 69- 70

ALMA TRIESTE – EUROPROMOTION LEGNANO 80 – 54

ANDREA COSTA IMOLA – TEZENIS VERONA 75 – 62

(22-16; 37-29; 57-46)

Imola: Sabatini 8, Anderson 20, Hassan 8, Washington 4, Maggioli 15, Prato 13, Amoni 4, De Nicolao 3, Preti, Sgorbati, Cai, Folli. All. Ticchi.

Verona: Saccaggi 2, Miller 17, Boscagin, Da Ros 7, Michelori 10, Rice 11, Ricci 7, Cortese 8, Spanghero, Bernardi ne, Petronio ne. All. Crespi.

PROGER CHIETI – BAWER MATERA 87 – 60

BETULLINE JESI – CENT LATTE-AMICANATURA BRESCIA 61 – 84 

CLASSIFICA

29° giornata G V P
De’ Longhi Treviso 42 29 21 8 72
Dinamica Generale Mantova 42 29 21 8 72
Centrale del Latte-Amica Natura Brescia 40 29 20 9 69
Mec-Energy Roseto 38 29 19 10 66
Andrea Costa Imola 36 29 18 11 62
Alma-Agenzia per il Lavoro Trieste 34 29 17 12 59
Eternedile Bologna 34 29 17 12 59
OraSi’ Ravenna 32 29 16 13 55
Tezenis Verona 30 29 15 14 52
Bondi Ferrara 28 29 14 15 48
Remer Treviglio 28 29 14 15 48
Proger Chieti 24 29 12 17 41
Europromotion Legnano 20 29 10 19 34
Betulline Jesi 16 29 8 21 28
Basket Recanati 14 29 7 22 24
Bawer Matera 6 29 3 26 10

SERIE B 29° Giornata

BASKET CECINA – DULCA SANTARCANGELO 63 – 60

(16-12, 30-25, 50-41)

Cecina: Fratto 4, Toscano 9, Favilli, Zaccariello 9, Del Testa 10, Dell’Agnello 6, Gambolati 10, Caroti 10, Bruni, Medizza 5. All. Campanella.

Santarcangelo: Bianchi 3, Pesaresi 13, Fusco 3, Pasini ne, Moretti 3, Cardellini 11, Bedetti 13, Botteghi 9, Saponi 5, Massaria ne. All. Tassinari.

RAGGISOLARIS FAENZA – MAMY.EU OLEGGIO 71 – 70

(14-19; 35-39; 54-54)

Faenza: Dal Fiume, Boero 23, Castellari ne, Silimbani 9, Benedetti, Casadei 4, Penserini 15, Iattoni 10, Pini 8, Zambrini 2. All. Regazzi.

Oleggio: Resca ne, Gay 3, Gallinari 3, Ferrari 18, Zandanel ne, Coviello 19, Crusca, Paesano13, Sacco 8, Okeke 4. All. Vescovi.

La rimonta del cuore e del carattere. Sotto di 11 punti a 2’50” dalla fine i Raggisolaris regalandosi un finale da record, trovando il sorpasso con la settima tripla della serata firmata da Boero a 58” e difendendo poi alla grande sugli avversari. La morale è che Faenza conquista una vittoria d’oro per la classifica che le permette di agganciare Oleggio e di essere padrona del proprio destino per centrare la salvezza diretta. Vincendo a Piombino nell’ultima giornata l’obiettivo sarà raggiunto oppure bisognerà che Oleggio perda in casa con Cecina. Nella peggiore delle ipotesi ci saranno i play out contro Torino. Come fosse un copione di un film thriller, la partita si decide nell’ultimo quarto, con le squadre che partono sul 54-54. I primi trenta minuti sono un susseguirsi di errori e di palle perse, con i Raggisolaris che soffrono fin troppo la difesa a zona degli avversari, bravi nell’affidarsi all’esperto Ferrari e a comandare quasi sempre i giochi. L’ultimo periodo inizia con due canestri di Coviello e due triple firmate Gay e Ferrari che valgono un break di 10-0 e il 64-54. Faenza segna soltanto due punti in cinque minuti e a 2’50” dalla fine sotto 67-56 sembra tutto finito. E invece il bello deve ancora arrivare: Boero suona la carica armando il braccio segnando due triple e mettendo due liberi poi è Iattoni dalla lunetta a segnare il 68-70 a 1’13”. La Mamy è annichilita e a mettere la ciliegina sulla torta è Boero sparando la tripla del 71-70 a 58”, confezionando il 14-0 di parziale. Oleggio sbaglia una tripla forzata con Sacco, poi Faenza difende in maniera magistrale su Ferrari e negli ultimi secondi è Boero a catturare il pallone vagante e a correre verso il canestro ospite mentre suona la sirena finale.

UNIEURO FORLI’ – CFG LIVORNO 72 – 62

(23-15; 35-27; 51-35)

Forlì: Rotondo 8, Vico 10, Ferri 11, Pederzini 4, Pignatti 10, Rombaldoni 8, Arrigoni 15, Bonacini 2, Maggio 1, Marsili 3. All. Garelli.

Don Bosco Livorno: Perin 20, Giampaoli 10, Lucarelli 15, Artioli 2, Ravazzani 6, Bruno 2, Banchi, Mariani, Soriani, Thiam 7. All. Quilici.

CUS TORINO – VALENTINA’S BOTTEGONE 61 – 67

BASKET RIMINI CRABS – GIOIELLERIE FABIANI MONSUMMANO 99 – 87 dts

(13-14; 32-30; 51-53; 79-79)

Rimini: Perez 15, Meluzzi, Panzini 26, Sirakov 2, Tassinari 5, Chiera 34, Balic, Foiera 2, Crotta 8, Romano 7. All. Bernardi.

Monsummano: Del Frate ne, Tempestini 9, Giarelli 8, Petrucci 9, Morini, Scarone, Maggiotto 4, Sgobba 33, Tommei 21, Vannini 3. All. Niccolai.

BAKERY PIACENZA – TRAMEC CENTO 81 – 73

(18-29; 39-46; 55-66)

Piacenza: Sanguinetti 12, Soragna 8, Gasparin 17, Infante 16, Dordei 12, Samoggia 9, Meschino 2, Fin ne, Cuccarese ne, Magrini 5. All. Bizzozi.

Cento: Bedetti 12, Contento 10, Benfatto 13, Andreaus 8, Caroldi 17, Fontecchio 7, Brighi 2, D’Alessandro 2, Demartini 2, Locci. All. Giordani.

Sale a dodici il bilancio di successi consecutivi per la Pallacanestro Piacentina, che riesce a piegare la Benedetto XIV Cento solamente negli ultimi dieci minuti con un parziale di 26 a 7. Gli ospiti, infatti, rimangono in controllo del match per oltre tre quarti, grazie soprattutto all’avvio che avrebbe spezzato le gambe quasi a chiunque. Quasi, per l’appunto, perché i ragazzi di coach Bizzozi non demordono e piazzano la rimonta decisiva grazie ad una difesa a zona che mette qualche sassolino negli ingranaggi centesi. Come si dice sempre, da buone difese nascono buoni attacchi, ed è infatti in questo frangente che l’offensiva piacentina si scatena trascinata da quattro uomini in doppia cifra cui si aggiunge il glaciale Giuliano Samoggia, vero “hombre del partido”.

Piacenza parte con Soragna, Sanguinetti, Gasparin, Dordei ed Infante per un primo quarto di grandi sofferenze: la Tramec, spinta dai punti di Caroldi e Benfatto e dal calore del centinaio di tifosi al seguito, mette subito la freccia raggiungendo addirittura i 12 punti di margine (15-27) nel corso della frazione, chiusa poi sul 18-29. Le quattro palle perse da parte della Bakery (saranno 18 a fine partita) sono un primo indizio delle difficoltà biancorosse in attacco, a tratti troppo statico ed impreciso. La situazione sostanzialmente non cambia nel quarto successivo: sebbene Piacenza provi a più riprese a rimettersi in carreggiata le ripartenze di Bedetti ed i soliti punti di Caroldi e Benfatto continuano a far male ed a ridare la doppia cifra di vantaggio a Cento. Per un Samoggia con problemi di falli nel primo quarto, c’è Benfatto costretto alla panchina per aver commesso il terzo personale nel primo tempo: coach Giordani non può certo permettersi di perdere anzitempo il proprio totem nel pitturato e decide di risparmiarlo per il prosieguo del match. All’intervallo lungo il tabellone recita 39-46 in favore degli ospiti. L’avvio di secondo tempo sorride alla Bakery che, trascinata da Dordei e Infante, torna a tre sole lunghezze di disavanzo. Le speranze piacentine vengono ben presto spente: la Tramec risponde con un roboante 5-16 di parziale per il massimo vantaggio (48-62) che rischia di indirizzare il risultato finale. Piacenza però è squadra vera e segue le direttive del proprio coach: la difesa a zona inizia a limitare l’attacco centese, mentre in attacco mano a mano crescono tutti i biancorossi. Infante colleziona falli subiti che lo portano ripetutamente in lunetta, Samoggia segna, difende e fa segnare i compagni mentre Gasparin realizza la tripla più importante del match, quella del 69 pari a 5’ dalla fine. Cento, che nel frattempo perde Benfatto e Fontecchio per falli, è sulle gambe e Piacenza può allungare fino al +8 finale a testimoniare la prova di forza della Bakery.

BLUKART SAN MINIATO – SOLBAT PIOMBINO 53 – 57

BASKET CLUB TRECATE – GESSI BORGO SESIA 62 – 81

CLASSIFICA

29° giornata G V P
Bakery Piacenza 48 29 24 5 83
Unieuro 2.015 Forli’ 46 29 23 6 79
Basket Golfo Piombino 38 29 19 10 66
Gessi Valsesia 38 29 19 10 66
Tramec Cento 38 29 19 10 66
GR Service Cecina 38 29 19 10 66
NTS Informatica Rimini 34 29 17 12 59
Gioiellerie Fabiani Monsummano 32 29 16 13 55
Dulca Santarcangelo 32 29 16 13 55
Blukart Etrusca San Miniato 30 29 15 14 52
Raggisolaris Faenza 24 29 12 17 41
Mamy Oleggio 24 29 12 17 41
Valentina’s Bottegone 20 29 10 19 34
CFG Livorno 16 29 8 21 28
Cus Torino 4 29 2 27 7
Basket Club Trecate 2 29 1 28 3

Ravenna, niente impresa, la Fortitudo dà spettacolo. Serie B, sorpasso in vetta

SERIE A2 28° Giornata

EUROPROMOTION LEGNANO – A. COSTA IMOLA 74 – 60

(19-11; 43-25; 59-44)

Legnano: Navarini 2 (0/2 da tre), Guidi, Maiocco 8 (2/3, 1/5), Rinke, Palermo 13 (2/3, 1/4), Martini, Fattori 8 (4/7, 0/2), Sacchettini 3 (1/2 da due), Gastoldi, Raivio 32 (9/12, 3/4), Laudoni 8 (3/6, 0/2), Pacher ne. All. Ferrari.

Andrea Costa Imola: Folli, Washington 8 (3/9, 0/1), Sgorbati, Maggioli 10 (4/9 da due), Cai, Amoni 3 (0/2, 1/2),De Nicolao, Prato 19 (4/6, 2/5), Preti 6 (3/4, 0/3), Anderson 5 (1/3, 1/3), Hassan 9 (3/7 da tre), Sabatini. All. Ticchi.

BAWER MATERA – BONDI  82 – 88

(14-22; 39-47; 58-65)

Matera: Zaccaro ne, Chase 8, Mastrangelo 7, Corral, Cantagalli 16, Dagostino ne, Lestini 23, Bertocco 2, Zaharie, Hubalek 26. All. Ponticiello.

Pallacanestro Ferrara: Rush 22, Guarino 4, Udanoh 14, Bucci 16, Losi 12, Brighi ne, Salafia, Cacace 1, Ghirelli, Soloperto 6, Brkic 12. All. Turchetto.

MEC ENERGY ROSETO – ORASI’ RAVENNA 85 – 70

(19-17; 41-35; 54-53)

Roseto: Allen 24, D’Emilio ne, Borra 12, Ferraro 3, Papa ne, Marini 4, Mariani, Trevisan ne, Bryan 6, Marulli 13, Moreno 12, Weaver 11. All. Trullo

Ravenna: Smith 14, Deloach 12, Malaventura, Casini 16, Molinaro 3, Rivali 5, Raschi 11, Manetti ne, Masciadri 9, Seck ne, Salari ne. All. Martino

Una leonina OraSì Ravenna si batte con personalità sul campo di Roseto, ma dopo 35’ di grande equilibrio è costretta a cedere strada ad una Mec Energy pimpante e concentrata, che con il successo odierno conquista la matematica qualificazione ai playoff. A sparigliare le carte ed a rompere l’equilibrio è il parziale di 19-2 che Roseto riesce a costruire tra il 32’ ed il 37’, spinta dalle triple di Marulli e Borra. Il break rosetano rasenta i limiti della perfezione, con un differenziale di +9 a rimbalzo ed un tremendo 5/7 da tre punti nei dieci minuti finali ai quali l’OraSì non è riuscita a replicare. L’ondata rosetana prosegue fino alla sirena finale, imponendo alla gara un risultato decisamente troppo ampio rispetto a quanto visto sul parquet.

La cronaca. L’atmosfera del PalaMaggetti è calda sin dall’inizio. Casini (10) e Masciadri (7) aprono le danze per i colori giallorossi, mentre per la Mec Energy è Bryon Allen, premiato Miglior giocatore del mese di marzo nel pre-partita, a replicare e a segnare i canestri che tengono avanti i padroni di casa alla prima sirena (19-17). In avvio di secondo quarto Roseto prova ad allungare, trascinata ancora da Allen (14 al 20’, 24 al 33’), ma l’OraSì non demorde e risponde colpo su colpo fino al 38-35 sul quale si entra nell’ultimo minuto della prima metà di gara. Qui Marulli trova la magia sulla sirena che manda le squadre all’intervallo su un 41-35 Roseto generoso nei confronti dei padroni di casa. La ripresa non attenua la replica giallorosso; l’OraSì che esce dagli spogliatoi è reattiva e battagliera e, sospinta dai canestri di Deloach e Raschi, riesce a sorpassare e a dare battaglia per tutto il terzo periodo, in un’alternanza di sorpassi e controsorpassi che ha saputo tenere con il fiato sospeso i 2500 del PalaMaggetti, tra i quali una ventina di coraggiosi supporters ravennati. L’equilibrio si protrae anche in avvio di quarto periodo, fino al canestro da tre punti di Molinaro che stampa il 56-59 OraSì al 33’. Il cambio di passo di Roseto è però irresistibile: il predominio a rimbalzo foraggia un gioco da tre punti di Weaver e apre la strada alle due bombe di Marulli per il 68-61 del 35’, preludio al 73-61 firmato da altri due punti di Weaver e da una tripla di Borra. Smith ferma l’emorragia, ma altri due canestri dalla distanza di Borra e Moreno permettono a Roseto di mantenere il controllo del match fino alle battute finali.

TEZENIS VERONA – PROGER CHIETI 78 – 74

CENT LATTE-AMICANATURA BRESCIA – REMER TREVIGLIO 76 – 63

ETERNEDILE BOLOGNA – BASKET RECANATI 99 – 77

(23-25; 60-37; 81-54)

Fortitudo: Daniel 8, Rovatti 3, Quaglia, Candi 14, Campogrande 7, Montano 12, Sorrentino 4, Carraretto, Amoroso 14, Flowers 28, Italiano 9. All. Boniciolli.

Recanati: Pierini 7, Lauwers, Nwokoye, Traini 9, Procacci 6, Bonessio 2, Allodi, Amorese, Maspero 16, Lawson 24, Smith 13. All. Sacco.

DINAMICA GENERALE MANTOVA – DE’ LONGHI TREVISO 70 – 68

ALMA TRIESTE – BETULLINE JESI 83 – 64

CLASSIFICA

28° giornata G V P
Dinamica Generale Mantova 42 28 21 7 75
De’ Longhi Treviso 40 28 20 8 71
Centrale del Latte-Amica Natura Brescia 38 28 19 9 68
Mec-Energy Roseto 36 28 18 10 64
Andrea Costa Imola 34 28 17 11 61
Alma-Agenzia per il Lavoro Trieste 32 28 16 12 57
Eternedile Bologna 32 28 16 12 57
Tezenis Verona 30 28 15 13 54
OraSi’ Ravenna 30 28 15 13 54
Bondi Ferrara 28 28 14 14 50
Remer Treviglio 28 28 14 14 50
Proger Chieti 22 28 11 17 39
Europromotion Legnano 20 28 10 18 36
Betulline Jesi 16 28 8 20 29
Basket Recanati 14 28 7 21 25
Bawer Matera 6 28 3 25 11

SERIE B 28° Giornata

BLUKART SAN MINIATO – NTS 82 – 79

(17-20; 47-41; 63-62)

San Miniato: Zita 15, Bartalucci ne, Bruno 14, Bertolini 16, Gaye 7, Sollitto 12, Rinaldi 12, Pagni 4, Di Noia 2, Capozio ne. All. Barsotti.

Crabs Rimini: Perez ne, Meluzzi 3, Panzini 12, Sirakov 8, Tassinari 2, Chiera 24, Balic 6, Foiera 8, Crotta 1, Romano 15. All. Bernardi.

SOLBAT PIOMBINO – BASKET CECINA 79 – 72 dts

VALENTINA’S BOTTEGONE – FABIANI MONSUMMANO 64 – 78

BORGOSESIA – UNIEURO 72 – 67

(12-15; 35-31; 61-53)

Borgosesia: Quartuccio 3, Paolin 10, Giacomelli, Santarossa 16, Zucca 2, Tomasini 14, Gatti 16, Giovara 12, Giorgi 2, Dotti. All. Pansa.

Forlì: Ferri 17, Vico 6, Pederzini 5, Pignatti 12, Rotondo 11, Maggio 2, Bonacini 2, Rombaldoni 3, Arrigoni 6, Marsili. All. Garelli.

OLEGGIO – BAKERY 63 – 76

(16-24; 33-39; 46-56)

Oleggio: Resca 4, Gallinari 2, Dongiovanni ne Ferrari 24, Zandanel ne, Coviello 6, Crusca 4, Paesano4, Sacco 13, Okeke 6. All. Vescovi.

Piacenza: Sanguinetti 6, Soragna 11, Gasparin 11, Samoggia 2, Meschino, Infante 14, Cuccarese ne, Dordei 13, Fin 3, Magrini 16. All. Bizzozi.

E’ una serata perfetta quella vissuta dalla Pallacanestro Piacentina, capace di conquistare l’undicesima vittoria consecutiva ed il primato in solitaria, vista la contemporanea sconfitta dell’Unieuro. La Bakery ha dovuto sudare per piegare una Oleggio mai doma, anche una volta trovatasi distante nel punteggio. Per coach Bizzozi partono Gasparin, Sanguinetti, Soragna, Dordei e Infante. E’ proprio quest’ultimo ad aprire le marcature con il suo ormai classico giro sul perno che lo porta ad appoggiare due facili. Alla tripla di Ferrari risponde proprio il #19 biancorosso con un altro canestro dal pitturato. Sul 5-12 dopo 4’30 coach Vescovi è costretto a chiamare timeout: la reazione è presto servita con le triple di Sacco e Ferrari che valgono l’11-12. Soragna prova a fermare l’emorragia con un gran movimento in area cui risponde Coviello, nuovamente dai 6,75. Piacenza cresce difensivamente e due recuperi difensivi permettono a Dordei di scatenarsi in contropiede, prima con l’appoggio e successivamente con l’inchiodata. Il primo quarto termina sul 16-24 per i piacentini, in crescita minuto dopo minuto. Nel secondo quarto parte molto bene Oleggio, che azione dopo azione ricuce il distacco ed anzi sorpassa: a 5’10” il tabellone recita 27-25, coach Bizzozi è costretto a chiamare un timeout. A 1:10 dall’intervallo Sanguinetti realizza la tripla del nuovo +4 Bakery a suggellare un’ottima reazione piacentina; è sempre il playmaker biancorosso a segnare il canestro che, allo scadere, riporta Piacenza avanti di sei lunghezze: 33-39. Al ritorno in campo dopo l’intervallo Piacenza parte col piglio giusto ed allunga lentamente fino a trovare la doppia cifra di vantaggio. Magrini segna la tripla del 38-53 a metà terzo quarto. Oleggio non riesce a tornare sotto alla doppia cifra di scarto e al 30′ è 46-56. La situazione resta pressoché invariata fino alla sirena finale: la Pallacanestro Piacentina vince per 63-76 trascinata da cinque uomini in doppia cifra. Complice l’ennesimo stop per una Forlì in rottura prolungata, la Bakery si porta a +2 in classifica: a due giornate dalla fine della regular season Piacenza guarda tutti dall’alto, ma attenzione a non riposare sugli allori.

TRAMEC CENTO – CUS TORINO 84 – 74

(22-14; 47-28; 60-47)

Cento: Fontecchio 12, Brighi 4, Bedetti 14, Contento 19, D’Alessandro, Demartini 7, Benfatto 8, Andreaus 6, Locci 3, Caroldi 11. All. Giordani.

Torino: Russano 9, Blotto, Chiotti 27, Dello Iacovo 8, Calabrese 5, Di Matteo 5, Panzieri, Maino 16, Orsini 3, Crespi 1. All. Arioli.

Vittoria doveva essere e vittoria è stata, ma la Tramec che al Pala Ahrcos ha regolato il CUS Torino per 84-74 non ha convinto i tifosi che si aspettavano una inversione di tendenza, rispetto alla trasferta di domenica scorsa in quel di Cecina. Nonostante un discreto primo tempo, chiuso a “+19” nonostante ben dieci tiri liberi sbagliati, i biancorossi nella ripresa hanno infatti subito le iniziative dei più giovani avversari piemontesi, sebbene il risultato finale non sia mai stato in discussione e lo scarto non sia mai sceso sotto la doppia cifra. Eppure, i padroni di casa erano partiti meglio: archiviata la fase di studio (8-10), erano infatti scappati con Fontecchio e Contento, chiudendo la prima frazione sul 22-14 per poi aggiornare il massimo vantaggio interno sul “+20” (38-18) a metà della seconda frazione. Nella ripresa, però, la formazione ospite ha messo in campo una maggiore determinazione e, trascinata da un Chiotti da ben 27 punti, ha accorciato le distanze fino al “-10”, uscendo dal campo tra gli applausi del pubblico di fede locale, che non ha smesso un secondo di incitare i loro beniamini, ma ha saputo riconoscere l’impegno e gli sforzi della formazione allenata da Antonello Arioli.

DULCA SANTARCANGELO – BASKET CLUB TRECATE 83 – 72

CFG LIVORNO – RAGGISOLARIS FAENZA 50 – 68

(15-18; 27-37; 38-54)

Livorno: Perin 5, Giampaoli 12, Bruno 2, Bianchi 4, Lucarelli 7, Mariani 8, Soriani ne, Artioli 6, Ravazzani 6, Thiam. All. Quilici.

Faenza: Dal Fiume 4, Boero 5, Castellari 3, Silimbani 2, Benedetti 4, Casadei 15, Penserini 6, Iattoni 16, Pini 9, Zambrini 4. All. Regazzi.

Riscatto ci doveva essere e riscatto c’è stato. I Raggisolaris sbancano in maniera perentoria il campo di Livorno, mostrando di essersi lasciati alle spalle il momento nero vissuto nelle ultime settimane e si rilanciano nella corsa per la salvezza diretta. Oleggio, sconfitta da Piacenza, è avanti soltanto due punti e domenica prossima ci sarà lo scontro diretto al PalaCattani: vincendo Faenza aggancerebbe i piemontesi e sarebbe padrona del proprio destino ad una giornata dal termine della regular season, avendo vinto anche il match di andata. E pensare che l’inizio di gara lasciava presagire al peggio, perchè la CFG esordisce con un perentorio 9-2 costringendo coach Regazzi al time out dopo appena due minuti. Le parole dell’allenatore hanno subito l’effetto sperato e i Raggisolaris danno subito fuoco alle polveri. L’artiglieria pesante manfreda non perdona e con tre bombe consecutive (due di Pini e una di Iattoni) Faenza passa a condurre 18-13. E’ sempre il tiro dalla lunga distanza a fare la differenza anche nel secondo quarto, mentre la difesa si lavora al meglio, disinnescando le tante bocche da fuoco livornesi. Questa volta sono Casadei e Boero a regalare il 29-21, primo tentativo di fuga del match. Da sottolineare è la grande lucidità di Faenza che non concede nulla e lotta su ogni pallone raggiungendo il vantaggio in doppia cifra all’intervallo sul 37-27. Al rientro dagli spogliatoi un piccolo show personale di Iattoni, autore di cinque punti filati, fa volare i romagnoli sul 42-27, mandando in tilt Livorno, che non segna nei primi cinque minuti. L’inerzia è ormai tutta nelle mani dei Raggisolaris che dilagano a fine periodo sul 54-38. L’ultimo quarto, quello notoriamente più “problematico” dove troppo spesso arrivano le beffe nel finale, viene interpretato alla grande, tanto che il vantaggio non scende mai sotto i 13 punti. Livorno deve alzare bandiera bianca al 35′ quando Casadei firma il massimo vantaggio (61-42), facendo saltare il banco e interrompendo la striscia negativa di cinque sconfitte consecutive.

CLASSIFICA

28° giornata G V P
Bakery Piacenza 46 28 23 5 82
Unieuro 2.015 Forli’ 44 28 22 6 79
Tramec Cento 38 28 19 9 68
Basket Golfo Piombino 36 28 18 10 64
GR Service Cecina 36 28 18 10 64
Gessi Valsesia 36 28 18 10 64
Gioiellerie Fabiani Monsummano 32 28 16 12 57
Dulca Santarcangelo 32 28 16 12 57
NTS Informatica Rimini 32 28 16 12 57
Blukart Etrusca San Miniato 30 28 15 13 54
Mamy Oleggio 24 28 12 16 43
Raggisolaris Faenza 22 28 11 17 39
Valentina’s Bottegone 18 28 9 19 32
CFG Livorno 16 28 8 20 29
Cus Torino 4 28 2 26 7
Basket Club Trecate 2 28 1 27 4

A2, Magika terza, Matteiplast quarta. Serie B, Magik Rosa corsara a Reggio, ma non basta

SERIE A2/B 26° Giornata

MAGIKA CASTEL SAN PIETRO TERME – PALL. FEMMINILE VIAREGGIO 66 – 54

(16-14; 34-21; 50-36)

Castel San Pietro: Zampiga, Gianolla 9, Venturi, Michelini, Capucci, Melandri 2, Pazzaglia 2, Santucci 24, Pieropan 13, Furlani 2, Zarfaoui 2, Suarez 12. All. Seletti.

Viareggio: Bindelli 2, Sinagra A. ne, Tamagnini ne, Bozic 19, Iannucci 24, Foglia ne, Berucci 6, Manzini ne, Tripalo 1, Collodi, Sinagra R. 1. All. Balestri.

La gara è in equilibrio nel primo quarto, chiuso avanti di due lunghezze dalla Magika. Il punto di svolta arriva nel secondo quarto: Castello produce un break fulmineo spinta da Irene Pieropan che segna sei punti in un minuto che di fatto spaccano la partita. Più 13 all’intervallo, 34-21, le maghette nel secondo tempo riescono tenere botta respingendo tutti i tentativi di rimonta di Viareggio. Nella seconda metà di gara si vedono anche alcune giocate spettacolari della nuova arrivata, Ana María Suárez Utrero e di Mariella Santucci, strepitosa. Anche il pubblico, dai più grandi alle piccole maghette delle giovanili passando per i fondamentali tamburini, ne è trascinato. Finisce 66-54.

C.M.O. CASTELLAMMARE DI STABIA – BASKET GIRLS ANCONA 63 – 68

PFF GROUP FERRARA – CESTISTICA SPEZZINA LA SPEZIA 55 – 61

(20-9; 33-31; 45-42)

Bonfiglioli Ferrara: Nori 3, Rossi, Cecconi ne, Rulli 11, Innocenti 3, Rosset 14, Miccio 8, Savelli, Nako Moni ne, Missanelli, Bona 16. All. Stibiel.

La Spezia: Aldrighetti ne, Corradino, Alesiani, Reke 7, Ardoino, Costa 16, Granzotto 23, Linguaglossa 10, Tosi ne, Caldaro 3, Valente ne, Reani 2. All. Corsolini.

MATTEIPLAST BOLOGNA – SALERNO BASKET 81 – 34

(20-11; 40-12; 66-21)

Progresso Bologna: Morsiani 8, Cordisco 3, Occhipinti 8, Dall’Aglio 11, Storer ne, Mini 2, Cadoni 18, Poletti 5, Schwienbacher 19, Nannucci 7. All. Lolli.

Salerno: Assentato, Sapienza 2, Rauti 11, Costabile 3, Dentamaro 6, Pastena, Caputo, Fabbricini 2, Patera 4, De Mitri 6. All. Gibboni.

SCOTTI VASCO EMPOLI – INFA CIVITANOVA MARCHE 58 – 55

DEFENSOR VITERBO – GUARNIERI BRINDISI 81 – 64

MADDALENA VISION PALERMO – LE FARINE MAGICHE ARIANO IRPINO 46 – 57

CLASSIFICA

La Spezia 50; PFF Group Ferrara 44; Magika Castel San Pietro 34; Matteiplast Bologna 32; Palermo 30; Castellamare 28; Empoli, Ariano Irpino 26; Viterbo, Civitanova, Viareggio 22; Ancona, Salerno 10; Brindisi 8.

SERIE B 22° Giornata

BK CLUB VALTARESE 2000 – B.S.L. SAN LAZZARO 62 – 57

REGGIANA GOURMET – ITALGOMMA 58 – 59

(15-18; 26-30; 39-47)

Tricolore Reggio: Oppo 6, Licia Corradini 12, Carapezzi, Accini 11, Pieracci, Costi 2, Petrocchi, Boiardi 1, Fedolfi 9, Leila Corradini 7, Strada 10. All. Orlandini.

Magik Rosa Parma: Basteri 2, Corsini 8, Tringale, Gennari 4, Molinari 3, Tomasetti 4, Bertolotti 11, Oieni, Vaccari 8, Costi 16, Pavarani, Zoni. All. Lopez.

L’Italgomma chiude la stagione regolare con l’undicesima vittoria consecutiva che vale il terzo posto in classifica generale dopo una bellissima ed entusiasmante rimonta. Dopo un girone di ritorno immacolato le Magike non sono riuscite a ribaltare il -6 subito dalle reggiane all’andata, ma hanno dimostrato sul campo la differenza di forma tra le due squadre, dominando la partita per tutti i quaranta minuti. Solo alcune decisioni discutibili hanno impedito alla Magik di festeggiare un secondo posto che a questo punto sarebbe stato più che meritato, con un invasione dalla lunetta di Vaccari e successivo tecnico alla panchina, un fallo antisportivo che grida vendetta e un paio di non fischiate. A fare ancora più rabbia i sedici liberi concessi, di cui dieci a segno, alle padrone di casa contro i 6 concessi all’Italgomma.

ACETUM – BEACH PARK 69 – 58

(24-8, 46-27, 56-38)

Cavezzo: Righini, Brevini ne, Zanoli 6, Balboni 4, Marchetti ne, Melloni 4, Ruini, Tardiani 6, Bernardoni 8, Costi 22, Todisco 2, Calzolari 17. All. Bregoli

Faenza: Vespignani ne, Ballardini C. 12, Lolli Ceroni 9, Soglia 22, Moriconi, Caccoli, Morsiani ne, Bennoli, Samorè, Guerrini, Ballardini S. 15, Bornazzini. All. Leonardi.

Finisce tra gli applausi la stagione del Beach Park, messosi in luce anche in casa della capolista Cavezzo. Le faentine giocano un primo quarto da dimenticare trovandosi in svantaggio 24-8, poi arriva la grandissima reazione grazie anche alle giovani che guidano il gruppo come fossero senatrici. Dal -23 il Beach Park inizia a rimontare le avversarie grazie alla difesa e all’attacco, portandosi sotto di quattro lunghezze a due minuti dalla fine. La stanchezza poi presenta il conto e Cavezzo allunga negli ultimi minuti fissando il risultato sul 69-58.

NEW BASKET MIRANDOLA – HELLAS BASKET CERVIA 65 – 52

LIBERTAS BASKET ROSA FORLI – LIBERTAS BASKET BOLOGNA 64 – 59

A.I.C.S. BASKET FORLI’ – BK CLUB VAL D’ARDA 48 – 49

CLASSIFICA

Cavezzo 42; Tricolore Reggio, Magik Rosa Parma 34; Mirandola 32; Val d’Arda Fiorenzuola 30; Bsl San Lazzaro, Scuola Basket Faenza, Valtarese 20; Libertas Rosa Forlì 16; Libertas Bologna 8; Aics Forlì 6; Hellas Cervia 2.

A2, sorridono Fortitudo, Ravenna e Ferrara. Serie B: i Crabs vincono il derby, Forlì ko

SERIE A2 27° Giornata

ANDREA COSTA – MANTOVA 55 – 64

(13-20; 34-36; 42-47)

Imola: Folli ne, Washington 8, Sgorbati, Maggioli 6, Cai ne, Amoni 3, De Nicolao 8, Prato 7, Preti, Anderson 11, Hassan 5, Sabatini 7. All. Ticchi.

Mantova: Ndoja 8, Alviti, Fumagalli ne, Moraschini 9, Di Bella 5, Simms 17, Hurrt 8, Gandini 1, Amici 12, Battistini ne, Gergati 4. All. Martelossi.

BONDI – ROSETO 87 – 85

(32-15; 55-39; 68-61)

Ferrara: Rush 21, Guarino 6, Udanoh 20, Ibarra, Bucci 12, Losi 8, Brighi ne, Salafia ne, Ferrara ne, Cacace 3, Ghirelli ne, Brkic 17 All. Turchetto.

Roseto: Allen 11, Borra 2, Ferraro 4, Papa, Marini 19, Mariani ne, Trevisan ne, Bryan 13, Marulli 13, Moreno 6, Weaver 17. All. Trullo.

ORASÌ – MATERA 96 – 70

(30-15; 43-38; 75-48)

Ravenna: Smith 17, Deloach 19, Biancoli, Malaventura, Casini 10, Molinaro 13, Rivali 3, Raschi 7, Manetti 5, Masciadri 13, Seck 2, Salari 7. All. Martino.

Matera: Chase 12, Mastrangelo 14, Corral 4, Cantagalli 2, Santarsia 2, Lestini 15, Bertocco 6, Loperfido 1, Zaharie 3, Hubalek 11. All. Ponticiello.

Di fronte al fanalino di coda del torneo, i ragazzi di coach Antimo Martino impattano l’incontro con il piede giusto e, trascinati dalle scorribande a centro area di Taylor Smith e dalle penetrazioni al ferro di Moe Deloach, prendono subito il largo, chiudendo il primo quarto sul 30-15. Le rotazioni del secondo quarto portano sul parquet i giovani Manetti, Salari e Seck, che tengono alta l’intensità in campo e scaldano la voce dei tifosi del Pala de Andrè; Matera tuttavia non si dà per vinta e, complice una buona mira dall’arco dei tre punti, accorcia fino al -5 con cui le squadre chiudono i primi 20’. La pausa lunga rinfranca Ravenna, che esce alla grande dagli spogliatoi e riprende il controllo del match con un parziale di 18-5 (61-43) tra il 21’ ed il 25’. L’ondata OraSì prosegue fino al 75-48 del 30’, preludio ad un 96-70 finale nel quale tornano protagonisti i giovani di entrambe le squadre. Per OraSì c’è così modo di applaudire la bella stoppata di Seck e la passerella del ’97 Biancoli, al secondo assaggio di serie A2 del suo giovane percorso.

REMER TREVIGLIO – ALMA TRIESTE 93 – 101 dts

PROGER CHIETI – EUROPROMOTION LEGNANO 74 – 73

CENT LATTE-AMICANATURA BRESCIA – BASKET RECANATI 73 – 66

DE’ LONGHI TREVISO – TEZENIS VERONA 66 – 52

BETULLINE JESI – ETERNEDILE BOLOGNA 87 – 100

(15-28; 38-44; 61-70)

Jesi: Greene 10, Hunter 18, Paci 7, Santiangeli 27, Gueye 19, Battisti, Scali ne, Maganza 6, Moretti ne, Schiavoni ne, Picarelli, Ciampaglia ne. All. Lasi.

Fortitudo: Daniel 11, Candi 20, Montano 9, Amoroso 13, Flowers 25, Rovatti ne, Quaglia, Campogrande ne, Sorrentino 8, Carraretto 5, Italiano 9. All. Boniciolli.

CLASSIFICA

27° giornata G V P
De’ Longhi Treviso 40 27 20 7 74
Dinamica Generale Mantova 40 27 20 7 74
Centrale del Latte-Amica Natura Brescia 36 27 18 9 67
Andrea Costa Imola 34 27 17 10 63
Mec-Energy Roseto 34 27 17 10 63
Alma-Agenzia per il Lavoro Trieste 30 27 15 12 56
OraSi’ Ravenna 30 27 15 12 56
Eternedile Bologna 30 27 15 12 56
Remer Treviglio 28 27 14 13 52
Tezenis Verona 28 27 14 13 52
Bondi Ferrara 26 27 13 14 48
Proger Chieti 22 27 11 16 41
Europromotion Legnano 18 27 9 18 33
Betulline Jesi 16 27 8 19 30
Basket Recanati 14 27 7 20 26
Bawer Matera 6 27 3 24 11

SERIE B 27° Giornata

CUS TORINO – GESSI BORGO SESIA 53 – 68

UNIEURO FORLI’ – BLUKART SAN MINIATO 85 – 86 dts

(20-18; 35-41; 53-53; 72-72)

Forlì: Ferri 9, Bonacini 16, Pederzini, Arrigoni 8, Rotondo 14, Maggio 9, Vico 14, Rombaldoni, Pignatti 15, Marsili. All. Garelli.

Etrusca San Miniato: Zita 16, Stefanelli 13, Bruno 20, Pagni 2, Bertolini 12, Rinaldi, Sollito 3, Capozio, Di Noia 2, Gaye 12. All. Barsotti.

BASKET CLUB TRECATE – BAKERY PIACENZA 47 – 80

(13-15, 25-35; 34-60)

Trecate: Taffettani 7, Peroni 11, Scaglia 2, Larizzate 2, Grossini 6, Leqejza 2, Scrocco 5, Gerli 4, Colombo 8, Cantone. All. Cerina.

Piacenza: Sanguinetti 5, Soragna 2, Gasparin 12, Samoggia 11, Meschino 4, Infante 19, Cuccarese 2, Dordei, Fin 5, Magrini 20. All. Bizzozi.

E’ Gasparin ad aprire le danze con un arresto e tiro dal mezzo angolo dopo 30 secondi di partita. Ottima la risposta di Trecate che si porta in vantaggio 2-4 con due canestri dalla media, prima che Samoggia impatti con il semplice appoggio al tabellone. I biancoblù si portano anche sul 10-4, Gasparin e Magrini siglano un parziale di 0-7 per il nuovo vantaggio Bakery: 10-11 a 2′ dalla fine del primo quarto. Meschino realizza i punti del +2 Bakery con cui si chiude il primo quarto: 13-15. L’avvio di seconda frazione mostra ancora in tutto e per tutto quanto visto nei primi 10 minuti. Fin realizza la tripla del +3, seguono i 4 punti consecutivi di Infante per il 17-24. Taffettani e Gerli non ci stanno e riportano i locali a meno 2 (22-24). A due minuti dall’intervallo lungo Magrini segna la tripla del 25-33 che permette l’allungo biancorosso per il 25-35 di fine primo tempo. Il terzo quarto inizia con una Bakery molto aggressiva in difesa e sempre più precisa in fase offensiva: la tripla di Samoggia al 25′ porta i biancorossi sul +17 costringendo la panchina di Trecate a fermare il gioco perché, dopo più di metà partita giocata ad altissimi livelli il divario inizia ad allargarsi sempre di più in favore dei ragazzi di coach Bizzozi. I piacentini non calano in intensità ed anzi allungano ulteriormente (32-54) con il canestro più fallo di Infante. A fine terzo quarto il tabellone recita 34-60, gli ultimi dieci minuti sono utili solamente per stabilire il punteggio finale della sfida. La Bakery onora fino all’ultimo la sfida portandosi anche a +34 per poi chiudere alla sirena finale sul 47-80.

NTS – DULCA 90 – 77

(29-23; 49-42; 64-61)

Rimini: Perez 12, Meluzzi 5, Panzini 11, Sirakov 9, Tassinari 6, Chiera 13, Foiera 18, Balic ne, Crotta 10, Romano: 6. All. Bernardi.

Santarcangelo: Bianchi 5, Pesaresi 16, Ramilli ne, Pasini ne, Moretti 10, Cardellini 13, F.Bedetti 18, Botteghi 4, Saponi 11, Fusco. All. Tassinari.

BASKET CECINA – TRAMEC CENTO 85 – 64

(23-15, 43-31, 66-50)

Cecina: Fratto 8, Toscano 9, Del Testa 18, Gambolati 11, Caroti 14, Turini ne, Zaccariello 12, Dell’Agnello 2, Bruni 6, Medizza 5. All. Campanella.

Benedetto Cento: Fontecchio 11, Bedetti 6, Contento 5, Benfatto 18, Caroldi 5, Brighi 3, D’Alessandro 2, Demartini 2, Andreaus 1, Locci ne. All. Giordani.

La Tramec rimedia una brutta sconfitta sul campo di Cecina, dove i locali rifilano ben 21 punti agli ospiti e rimettono in discussione il terzo posto in classifica. Alla palla a due Cento si presenta con capitan Caroldi, in dubbio fino a due ore dall’inizio, e Fontecchio nei primi cinque. La partenza degli emiliani è disastrosa e Giordani è costretto a ricorrere alla prima sospensione dopo appena 3’, quando lo svantaggio è già in doppia cifra (13-2). In uscita dal time-out la Tramec si riporta sotto con Bedetti (20-15) ma la Gr Service riprende successivamente il largo con Del Testa e Gambolati (43-31), approfittando delle scarse percentuali degli avversari dalla lunetta e dell’arco, di una maggiore presenza a rimbalzo e dei tre falli di Contento, che passa tutto il secondo quarto in panchina. In principio di ripresa Demartini riporta a “-9” i suoi ma il finale di terza frazione registra un ulteriore parziale di 9-0 per i padroni di casa, che volano sul “+19”. Dopo aver perso D’Alessandro per infortunio, i biancorossi registrano le uscite per falli di Benfatto e Brighi, mentre Cecina aggiorna il massimo vantaggio interno con Gambolati (83-59). Spinta dai circa cento sostenitori al seguito, Cento accorcia in seguito le distanze nel disperato tentativo di salvare almeno la differenza canestri. A tre secondi dalla conclusione, però, i toscani eguagliano lo scarto dell’andata e mettono la ciliegina sulla torta a una comunque maiuscola prestazione.

RAGGISOLARIS FAENZA – VALENTINA’S BOTTEGONE 73 – 74

(29-19; 44-32; 56-56)

Faenza: Dal Fiume, Boero 9, Castellari ne, Silimbani 12, Benedetti, Casadei 14, Penserini 17, Iattoni 4, Pini 15, Zambrini 2. All. Regazzi.

Pistoia: Giannini 9, Rossi 5, Toppo 17, Marconato ne, Maspero 7, Fiorito 15, Divac 2, Magini 9, Taflaj, Cernivani 10. All. Russo.

La storia si ripete, ma purtroppo le giornate sono sempre meno. I Raggisolaris non riescono a battere Bottegone cadendo ancora una volta nel finale, subendo una sconfitta che ha il doppio sapore della beffa, visto che la diretta concorrente Oleggio ha perso a Livorno.

I Raggisolaris entrano in campo con il giusto atteggiamento e trascinati dalla coppia Casadei-Penserini, scavano subito il solco facendo volare Faenza sul 12-6. La tripla di Pini vale il vantaggio in doppia cifra (21-11) poi ci pensa la difesa a fare la differenza e a fine primo tempo il punteggio è di 29-19. Nel secondo quarto Bottegone riordina le idee e in pochi minuti piazza un break di 9-0 propiziato da due giochi da tre punti di Toppo e Rossi portandosi fino al 30-34, approfittando della sterilità offensiva dei manfredi che per quattro minuti non segnano. Nel momento di maggiore difficoltà i Raggisolaris reagiscono e rispondono con un perentorio break di 10-0 finalizzato dalla tripla di Penserini, arrivando all’intervallo avanti 44-32. Gara chiusa? Purtroppo no, perchè le idee improvvisamente diventano annebbiate e Bottegone minuto dopo minuto ritorna sotto. Faenza prova in un paio di occasione ad evitare l’aggancio, ma non può nulla nel finale di periodo, quando Maspero e Cernivani trovano il 56-56 al 30′. I soliti fantasmi si materilizzano sul PalaCattani, soprattutto quando gli ospiti passano a condurre di quattro punti (67-63). Boero da tre e Silimbani da sotto suonano la carica ed è proprio il pivot a 1’55” dal termine a segnare il 70-67. Bastano però un paio di disattenzioni e Fiorito segna il canestro del pari (70-70 a 48”), poi da una rimessa Giannini approfitta di una disattenzione per segnare il 72-70 a 15”. Casadei fallisce la tripla del sorpasso, poi Faenza deve ricorre al fallo sistematico e a scrivere la parola fine è Cernivani con i liberi del 74-70 a -5”, lasciando ammutolito il PalaCattani.

CFG LIVORNO – MAMY.EU OLEGGIO 83 – 76

GIOIELLERIE FABIANI MONSUMMANO – SOLBAT PIOMBINO 65 – 67

CLASSIFICA

27° giornata G V P
Unieuro 2.015 Forli’ 44 27 22 5 81
Bakery Piacenza 44 27 22 5 81
GR Service Cecina 36 27 18 9 67
Tramec Cento 36 27 18 9 67
Basket Golfo Piombino 34 27 17 10 63
Gessi Valsesia 34 27 17 10 63
NTS Informatica Rimini 32 27 16 11 59
Gioiellerie Fabiani Monsummano 30 27 15 12 56
Dulca Santarcangelo 30 27 15 12 56
Blukart Etrusca San Miniato 28 27 14 13 52
Mamy Oleggio 24 27 12 15 44
Raggisolaris Faenza 20 27 10 17 37
Valentina’s Bottegone 18 27 9 18 33
CFG Livorno 16 27 8 19 30
Cus Torino 4 27 2 25 7
Basket Club Trecate 2 27 1 26 4

A2, Magika corsara a Salerno, Bonfiglioli ad Ancona. Serie B, Cavezzo non fa sconti a Fiorenzuola

SERIE A2/B 25° Giornata

CESTISTICA  LA SPEZIA – C.M.O. CASTELLAMMARE DI STABIA 66 – 74

LE FARINE MAGICHE ARIANO IRPINO – MATTEIPLAST BOLOGNA 63 – 46

PALL. FEMMINILE VIAREGGIO – MADDALENA VISION PALERMO 68 – 59

INFA CIVITANOVA MARCHE – DEFENSOR VITERBO 81 – 56

GUARNIERI BRINDISI – SCOTTI VASCO EMPOLI 47 – 63

SALERNO – MAGIKA 40 – 75

(11-26; 19-40; 29-56)

Salerno: Assentato 6, Magro, Caputo, Costabile 4, Dentamaro 9, Pastena, Diouf, Fabbricini 2, Patera 5, De Mitri 14. All. Gibboni.

Castel S.Pietro: Gianolla 5, Michelini 2, Capucci, Melandri 7, Franceschelli 4, Brunetti 9, Pazzaglia 11, Santucci 17, Pieropan, Suarez Utrero 20. All. Seletti.

La partenza è subito magica, con il parziale che dopo poco più di 3 minuti dice 2-11 per la maghette. Paolo Seletti parte con Lella Santucci, Ana Suárez, Fede Franceschelli, Charly Gianolla e Fede Brunetti, mentre Salerno deve far fronte a molte assenze (Trimboli, Costa, Russo, Rauti… ne mancavano parecchie). L’inizio di gara, col primo quarto che si chiude con la Magika a +15 segna la differenza, come dice poi anche Coach Seletti. Nel prosieguo del match il divario aumenta gradualmente: +21 all’intervallo, +27 dopo tre quarti e + 35 finale.

BASKET GIRLS – PFF GROUP 41 – 60

(15-17; 27-36; 35-42)

Ancona: Mataloni 9, Mancin 4, De Chellis 8, Pieraccini 2, Dell’Olio, Sordi 10, Ostoijc 8, Gramaccioni, Villa Bolognini ne, Altavilla ne, Pettinari ne. All. Piccionne.

Bonfiglioli Ferrara: Nori ne, Rossi 4, Cecconi, Rulli ne, Innocenti 4, Rosset 21, Miccio 16, Savelli, Nako Moni 2, Missanelli, Bona 13; All. Stibiel.

CLASSIFICA

La Spezia 48; PFF Group Ferrara 44; Magika Castel San Pietro 32; Matteiplast Bologna, Palermo 30; Castellamare 28; Empoli, Ariano Irpino 24; Civitanova, Viareggio 22; Viterbo 20; Salerno 10; Brindisi, Ancona 8.

SERIE B 21° Giornata

HELLAS BASKET CERVIA – A.I.C.S. BASKET FORLI’ 49 – 45

(9-5; 24-19; 34-36)

CerviaCesenatico: Ravaglia 3, Sabbatani 3, Varlamova 2, Zoffoli, Belli E. ne., Zavalloni 19, Gnoli ne.,  Mordenti, Belli S. 4, Garaffoni 14, Nanni, Tramontano 4. All. Montanari.

AICS Forlì: Bosi 4, Bussi ne., Tamburrino, Ceccaroni 1, Pantani ne., Bozzi 15, Giunchi, Cedrini 2, Donati 11, Bargellini 2, Sampieri 7, Fabris 3. All. Montuschi.

ITALGOMMA – VALTARESE 71 – 46

(18-8; 35-24; 54-36)

Magik Parma: Basteri, Corsini 14, Molinari 7, Tringale, Gennari, Tomassetti 17, Bertolotti 9, Vaccari 10, Costi 12, Pavarani 2, Zoni. All. Lopez.

Borgo Val di Taro: Meschi 3, Montanari 6, Trevisan, Petrilli 9, Bozzi 3, Bazzani 2, Marchini 12, Leonardi, Mezini 3, Fatadey 8, Ferrari. All. Scanzani.

L’Italgomma fa suo il derby con la Valtarese e conquista matematicamente un posto per i play off valevoli per la promozione in serie A2. Nella classica partita perfetta le bianco blu sono partite come si suol dire a razzo, fortissima difesa sul terminale offensivo più pericoloso Marchini, tenuta a secco per tutto il primo parziale e grande lucidità in attacco con Tommasetti ormai sempre più leader in regia. Costi, Vaccari, Bertolotti e appunto il play parmigiano sono incontenibili per la blanda difesa della Valtarese, che fatica ancor di più in attacco dove riesce a mettere a referto solo tre canestri su azione e due tiri liberi. Nel secondo quarto Borgotaro non ci sta e prova a reagire allungando la difesa a tutto campo ma la velocità in penetrazione di Corsini e Tomassetti e tiri da fuori di Molinari permettono alle padrone di casa di andare a riposo con un rassicurante più undici. Dopo l’intervallo lungo la voglia di andare ai play off dell’Itlagomma si vede e come, tanto che la Valtarese riesce a segnare solo due canestri su azione. Se non fosse per un inspiegabile metro arbitrale con due pesi e due misure la partita sarebbe già ai titoli di coda che arrivano però sulla bomba della solita Tomassetti unita a due canestri dalla media di Costi che regalano il più diciotto alle padrone di casa. Nell’ultimo periodo Bertolotti e Corsini da fuori puniscono le esterne avversarie mentre Pavarani si fa sentire in area pitturata portando letteralmente a scuola la giovane Fatadey, fino al +25 che permette alla Magik di festeggiare un’impresa storica e soprattutto inaspettata visti gli innumerevoli infortuni dovuti patire in una stagione dove almeno altre due o tre squadre dovevano occupare il posto conquistato dalle parmigiane. A questo punto l’ultima giornata a Reggio Emilia contro la Tricolore vale solo per il secondo posto, ma l’Italgomma dovrà ribaltare il meno sei subito all’andata, ultima sconfitta stagionale delle biancoblu.

LIBERTAS ROSA FORLI – REGGIANA GOURMET 67 – 70

(19-15; 31-32; 51-55)

Forlì: Calabrese 13, Corraducci 8, Andrenacci 14, Quercioli, Gentile 3, Sescute 7, Balestra 2, Tonguz, Catalino 16. All. Balistrieri.

Reggiana Gourmet: Oppo 7, Licia Corradini 15, Gambetti 1, Accini 14, Pieracci 4, Costi, Petrocchi, Bernini, Boiardi 2, Fedolfi 2, Leila Corradini 15, Strada 10. All. Orlandini.

BEACH PARK – LIBERTAS BOLOGNA 61 – 43

(10-8; 26-18; 40-30)

Faenza: Ballardini C. 9, Vespignani, Lolli Ceroni 4, Soglia 6, Caccoli 4, Ballardini S. 20, Bennoli, Morsiani 9, Samorè, Moriconi 2 Bornazzini 4. All. Ballardini S.

Il Beach Park si congeda dal PalaBubani tra gli applausi e dopo aver conquistato l’ennesima vittoria grazie alla forza del suo collettivo. Le manfrede legittimano la salvezza ottenuta due settimane fa, battendo la Libertas Bologna con un ampio scarto, ennesima perla di una stagione da incorniciare. Dopo un primo quarto in equilibrio, il Beach Park guadagna qualche punto di vantaggio comandando i giochi, non riuscendo però a piazzare la fuga decisiva. Il break arriva nell’ultimo quarto con un perentorio parziale di 21-13 che vale la decima vittoria stagionale.  Un ulteriore motivo di orgoglio per la società è la convocazione di Serena Soglia nella nazionale Under 16: la giocatrice prenderà parte al raduno in programma a Roma dall’11 al 13 aprile.

VAL D’ARDA – ACETUM 48 – 54

(14-15, 25-27, 38-36)

Fiorenzuola: Podestà 13, Borghi ne, Periti 4, Ghittoni ne, Rizzi 15, Rossi 4, Bertoni 2, Rocca, Menta ne Besagni 10. All. Bacchini.

Cavezzo: Righini ne, Brevini 15, Zanoli 8, Balboni 4, Melloni 6, Ruini ne, Tardiani 2, Bernardoni 7, Todisco, Calzolari 12. All. Bregoli.

B.S.L. – NEW BASKET MIRANDOLA 51 – 57

(16-15; 25-29; 42-40)

San Lazzaro: Torresani 16, Gilioli 1, Melchioni 8, Talarico 6, Malandra, Richetta 2, Giacometti 6, Giorgetti 4, Alboni 6, Peli 2, All. Dalè,

CLASSIFICA

Cavezzo 40; Tricolore Reggio 34; Magik Rosa Parma 32; Mirandola 30; Val d’Arda Fiorenzuola 28; Bsl San Lazzaro, Scuola Basket Faenza 20; Valtarese 18; Libertas Rosa Forlì 14; Libertas Bologna 8; Aics Forlì 6; Hellas Cervia 2.

A2, la Fortitudo sconfigge Treviglio e ribalta la differenza canestri. Serie B, colpaccio Crabs!

SERIE A2 26° Giornata

ETERNEDILE – TREVIGLIO 74 – 57

(15-17; 36-29; 56-45)

Fortitudo: Daniel 24, Quaglia 2, Candi 3, Montano 2, Sorrentino 6, Raucci 5, Carraretto 9, Amoroso, Errera ne, Flowers 16, Italiano 7. All. Boniciolli.

Treviglio: Savoldelli, Ferri, Chillo 5, Kyzlink 9, Sorokas 16, Marino 7, Spatti, Tambone 10, Rossi 2, Turel 8. All. Vertemati.

ANDREA COSTA – BONDI 76 – 70

(19-12; 36-36; 61-43)

Imola: Folli ne, Washington 14, Sgorbati 1, Maggioli 9, Cai ne, Amoni 5, De Nicolao 9, Prato 2, Preti, Anderson 20, Hassan 8, Sabatini 8 All. Ticchi.

Ferrara: Rush 10, Guarino 5, Udanoh 27, Ibarra, Bucci 4, Losi 8, Brighi ne, Salafia ne, Cacace ne, Ghirelli ne, Brkic 16. All. Morea.

TRIESTE – ORASÌ 74 – 68

(21-8; 41-23; 58-43)

Trieste: Parks 10, Bossi 17, Coronica 3, Gobbato E., Nelson 20, Gobbato G. ne, Donda ne, Pecile 7, Baldasso 6, Prandin 4, Pipitone 4, Canavesi 3. All. Dalmasson.

Ravenna: Smith 15, Deloach 29, Malaventura 5, Casini 3, Molinaro, Rivali 2, Raschi 6, Manetti ne, Masciadri 8, Seck ne, Salari ne. All. Martino.

Al termine di una partita ai due volti, OraSì cede per 74-68 ad Alma e si vede raggiunta in classifica dai giuliani a quota 28 punti. I giallorossi hanno ceduto nel minuto finale, dopo essere riusciti a risorgere dal -23 (56-33) al 26’ grazie ad una rimonta incredibile, reazione ad una prima parte di partita tutt’altro che positiva, nella quale era stata la fisicità di Trieste a fare la differenza. Il finale si gioca sugli episodi, con l’Alma in difesa ed OraSì protagonista di un recupero dal 65-53 del 34’ al 69-67 firmato Masciadri al 39’. Entrando nell’ultimo minuto sul -2, Malaventura in lunetta segna soltanto il secondo libero (69-68 Trieste a 48”); sul ribaltamento di fronte Nelson si isola in uno contro uno, realizzando il jumper del 71-68 a 26” dalla sirena. Dopo il timeout di coach Martino, Raschi va per il pareggio, ma il suo tiro viene sputato dal ferro, forzando lo stesso Raschi a commettere il fallo immediato che porta in lunetta Pecile e chiude i conti sul 73-68 a 19” dal termine. Prima della rimonta, alimentata da un Deloach monumentale (29 punti, 11 dei quali nel quarto periodo), Trieste aveva imposto il proprio ritmo sin dall’inizio, portandosi in vantaggio nella parte centrale del primo quarto con le scariche di punti di Nelson (13 punti in 7’, per il 18-6 Alma) e poi di Bossi, per il 21-8 del 10’. In avvio di secondo quarto Baldasso segna due triple consecutive e porta Trieste sul 29-14, vantaggio che OraSì non riesce a ridurre fino all’intervallo (41-23). Il copione non sembra cambiare in avvio di terzo quarto, con cinque punti consecutivi di Bossi ed una penetrazione di mano mancina di Pipitone per il 56-33 Alma del 26’, ma la svolta è dietro l’angolo. Cinque punti di Raschi e due liberi di Deloach scuotono OraSì, che sfrutta un tiro da tre punti dello stesso Deloach ed una schiacciata morbida di Smith per chiudere il terzo quarto con l’inerzia in mano, sul 58-43. Un’altra schiacciata di Smith apre il quarto periodo, poi sono Deloach e Casini a riportare OraSì a contatto, sul 62-51 del 33’. Ancora Deloach, indiavolato, firma gli otto punti che valgono il 67-61 al 36’, servendo poi a Masciadri i palloni che valgono il 67-64 al 37’, ed il 69-67 al 39’, dopo la penetrazione al ferro di Parks per il momentaneo 69-64. L’ondata giallorossa arriva al -1 firmato Malaventura, ma sull’ultimo metro è Trieste ad avere la forza di piazzare il guizzo vincente.

MEC ENERGY ROSETO – BETULLINE JESI 96 – 70

DINAM. GENERALE MANTOVA – CENT LATTE-AMICANAT. BRESCIA 84 – 80

BASKET RECANATI – PROGER CHIETI 80 – 70

EUROPROMOTION LEGNANO – DE’ LONGHI TREVISO 65 – 74

TEZENIS VERONA – BAWER MATERA 96 – 67

CLASSIFICA

26° giornata G V P
De’ Longhi Treviso 38 26 19 7 73
Dinamica Generale Mantova 38 26 19 7 73
Mec-Energy Roseto 34 26 17 9 65
Centrale del Latte-Amica Natura Brescia 34 26 17 9 65
Andrea Costa Imola 34 26 17 9 65
Remer Treviglio 28 26 14 12 54
Tezenis Verona 28 26 14 12 54
Eternedile Bologna 28 26 14 12 54
Alma-Agenzia per il Lavoro Trieste 28 26 14 12 54
OraSi’ Ravenna 28 26 14 12 54
Bondi Ferrara 24 26 12 14 46
Proger Chieti 20 26 10 16 38
Europromotion Legnano 18 26 9 17 35
Betulline Jesi 16 26 8 18 31
Basket Recanati 14 26 7 19 27
Bawer Matera 6 26 3 23 12

SERIE B/A 26° Giornata

UNIEURO – NTS 70 – 71

(17-18; 37-34; 55-51)

Forlì: Ferri 10, Pederzini 23, Maggio 6, Pignatti, Marsili 5, Vico ne, Rotondo 7, Ravaioli ne, Arrigoni 11, Bonacini 8. All. Garelli.

Crabs Rimini: Perez 16, Meluzzi ne, Panzini 14, Sirakov 5, Tassinari 12, Chiera 10, Chavdarov ne, Balic ne, Crotta 2, Romano: 12. All. Bernardi.

SOLBAT PIOMBINO – BASKET CLUB TRECATE 83 – 77

BOTTEGONE – TRAMEC 62 – 70

(13-19; 36-35; 51-56)

Pistoia: Magini, Giannini 19, Toppo 11, Fiorito 10, Divac 5, Rossi 1, Marconato ne, Maspeto 8, Taflaj ne, Cernivani 8. All. Russo.

Cento: Bedetti 19, Contento 14, Demartini 1, Benfatto 17, Andreaus 5, Fontecchio 2, Brighi, D’Alessandro 2, Locci ne, Caroldi 10. All. Giordani.

In quella Pistoia in cui finì la corsa della Benedetto XIV nel 2007, la Tramec supera l’ostacolo Bottegone e consolida il terzo posto in classifica, a cinque giornate dalla fine della stagione regolare. I locali si presentano all’appuntamento con Marconato in panchina ma soltanto per onor di firma e Divac nei primi cinque, mentre gli ospiti schierano Demartini in cabina di regia e possono contare sul supporto dei circa 150 tifosi al seguito. In apertura gli ospiti stentano contro la zona proposta dai padroni di casa ma il primo scatto porta la firma di Bedetti (4-8, 6-10), mentre Toppo commette il suo secondo fallo personale. La Valentina’s torna in carreggiata in seguito al time-out chiesto da Russo (13-10) ma il finale della frazione è tutto favorevole a Cento, che trova il “+6” (13-19) con D’Alessandro sulla sirena. In avvio di seconda frazione Bottegone risale dal 16-21 al 28-21, grazie a un parziale ispirato da Fiorito e Maspero, uscito dalla panchina ma autore di 8 punti in 7′. La Tramec litiga col ferro davanti (1/13 dall’arco a metà) e regala qualche canestro di troppo dietro, ma si riporta avanti con Bedetti e Contento (32-33) a pochi possessi dall’intervallo lungo, pur rientrando negli spogliatoi sul “-1” (36-35). Nella ripresa Andreaus impatta a quota 38 ma la Valentina’s ricaccia indietro gli avversari con una sequenza di Fiorito (45-40). Cento reagisce con un break di 12-0 con cui si riprende l’inerzia dell’incontro e tenta la fuga (47-54), ma l’espulsione di Fontecchio permette a Cernivani di accorciare le distanze e rimettere in discussione il risultato (51-54). In principio di ultima frazione Cento riprende il largo con Andreaus (51-61), la Valentina’s si riavvicina con Giannini (58-61) ma Giordani ferma la partita e alla ripresa del gioco Cento scappa con Bedetti e Caroldi (58-65). Nel finale la Tramec difende forte e chiude i conti coi canestri di Bedetti (su assist di Benfatto) e Caroldi (su assist di Bedetti).

BAKERY – RAGGISOLARIS 73 – 69

(11-23; 29-42; 50-54)

Piacenza: Sanguinetti 11, Soragna 7, Gasparin 15, Samoggia, Meschino, Infante 19, Cuccarese ne, Dordei 9, Fin, Magrini 12. All. Bizzozi.

Faenza: Dal Fiume 5, Boero 12, Castellari, Silimbani 24, Samorì ne, Benedetti 2, Penserini 7, Iattoni 17, Zambrini 2. All. Regazzi.

Peccato davvero, perchè davvero niente in questa stagione sta girando per il verso giusto. In casa della corazzata Piacenza, in serie positiva da nove giornate e ad un passo dal conquistare matematicamente il secondo posto, i Raggisolaris si presentano senza Casadei, messo ko poche ore prima del match da un virus intestinale, e con Pini in panchina soltanto per onore di firma, ancora alle prese con il problema alla schiena che lo ha tenuto fuori anche contro Valsesia. Nonostante tutto però Faenza gioca una grande partita venendo punita soltanto a 10″ dalla fine dopo aver condotto anche di diciassette lunghezze. L’ennesima dimostrazione del carattere di questo gruppo. Le rotazioni limitate e problemi fisici non condizionano i Raggisolaris che giocano un primo quarto fantastico. L’ottima circolazione di palla e la pressione difensiva mettono in difficoltà Piacenza che tira con il 27% e perde 8 palloni, mentre i romagnoli sono una sentenza dalla lunga distanza firmando quattro triple e arrivando al 10′ avanti 23-11. Un vantaggio assolutamente meritato che raggiunge addirittura le sedici lunghezze nel secondo periodo. La Bakery non riesce proprio a trovare le contromisure agli avversari affidandosi soltanto al tiro da tre. I canestri di Magrini e Gasparin fanno pensare ad una rimonta, ma Faenza non si scompone e risponde per le rime. Dal Fiume dalla lunga distanza segna il 32-20, facendo esplodere di gioia i tanti tifosi faentini sugli spalti. Piacenza inizia a segnare anche da sotto non riuscendo però a limitare le fiammate dei Raggisolaris che con la tripla di Boero toccano il 40-24 a 1’57” dall’intervallo: il playmaker segna ben 4 “canestri pesanti” nei primi venti minuti. Con la gara sempre in controllo i faentini arrivano al riposo avanti 42-29. Anche il secondo tempo inizia con lo stesso copione, con i Raggisolaris che toccano addirittura il 50-33 al 24′ con Iattoni, poi la Bakery innesca i suoi tiratori e si riporta sotto. Al 25′ dalla fine sul 35-52, gli emiliani piazzano un break di 13-2 con Infanti e Gasparini arrivando al 30′ sotto 50-54. Una tripla di Gasparin regala il primo vantaggio alla Bakery (56-54) poi inizia una lotta punto a punto, con i Raggisolaris che sono encomiabili a non mollare. Piacenza si porta avanti di quattro punti in un paio di occasioni, poi Silimbani a 2’18” dalla fine spara la tripla del sorpasso: 68-67. La battaglia continua a 1’09” dalla fine il punteggio è di 69-69. A gelare i Raggisolaris è una tripla di Magrini a dieci secondi dalla fine che punisce Faenza ben più del dovuto. La guardia segna poi il libero finale.

GESSI BORGO SESIA – GIOIELLERIE FABIANI MONSUMMANO 66 – 67

MAMY.EU OLEGGIO – CUS TORINO 85 – 77

BLUKART SAN MINIATO – BASKET CECINA 50 – 73

DULCA SANTARCANGELO – CFG LIVORNO 78 – 63

(17-19; 39-33; 56-44)

Santarcangelo: Canini 2, Bianchi 8, Pesaresi 10, Fusco, Pasini, Moretti 7, Cardellini 15, Bedetti 12, Botteghi 7, Saponi 17. All. Tassinari.

Don Bosco Livorno: Perin 11, Giampaoli 3, Creati M., Bruno 4, Creati F., Banchi 10, Lucarelli 23, Mariani 5, Soriani, Ravazzani 7. All. Quilici.

CLASSIFICA

26° giornata G V P
Unieuro 2.015 Forli’ 44 26 22 4 85
Bakery Piacenza 42 26 21 5 81
Tramec Cento 36 26 18 8 69
GR Service Cecina 34 26 17 9 65
Basket Golfo Piombino 32 26 16 10 62
Gessi Valsesia 32 26 16 10 62
Gioiellerie Fabiani Monsummano 30 26 15 11 58
Dulca Santarcangelo 30 26 15 11 58
NTS Informatica Rimini 30 26 15 11 58
Blukart Etrusca San Miniato 26 26 13 13 50
Mamy Oleggio 24 26 12 14 46
Raggisolaris Faenza 20 26 10 16 38
Valentina’s Bottegone 16 26 8 18 31
CFG Livorno 14 26 7 19 27
Cus Torino 4 26 2 24 8
Basket Club Trecate 2 26 1 25 4

A2, la Matteiplast si prende il quarto posto. Serie B, Magik Rosa corsara a Mirandola

A2/B 23° Giornata

LE FARINE MAGICHE ARIANO IRPINO – PALL. FEMMINILE VIAREGGIO 54 – 50

DEFENSOR VITERBO – C.M.O. CASTELLAMMARE DI STABIA 58 – 64

GUARNIERI BRINDISI – PFF GROUP FERRARA 42 – 74

(11-16; 24-31; 32-54)

Brindisi: Toscano, Falcone, Mariutti, Boccadamo 8, Rodriguez Perez 4, Lauria 4, Saracino, Miccoli, Sicari 6, Tollardo 18, D’Agnano 2. All. Ermito.

Bonfiglioli Ferrara: Nori 4, Rossi 8, Cecconi, Rulli 17, Innocenti 5, Rosset 11, Miccio 4, Savelli 3, Nako Moni 5, Missanelli 4, Bona 13. All. Stibiel.

INFA CIVITANOVA MARCHE – SALERNO BASKET 92 87 – 46

BASKET GIRLS ANCONA – SCOTTI VASCO EMPOLI 64 – 52

CESTISTICA SPEZZINA LA SPEZIA – MAGIKA CASTEL S. PIETRO 59 – 53

(13-13; 21-26; 40-39)

La Spezia: Aldrighetti, Corradino 9, Alesiani, Reke 20, Ardoino ne, Costa 10, Granzotto 9, Linguaglossa 5, Tosi ne, Caldaro, Valente 1, Reani 5. All. Corsolini.

Castel San Pietro: Gianolla 4, Venturi 4, Capucci 5, Melandri, Franceschelli 7, Brunetti 11, Pazzaglia 5, Pieropan 13, Furlani, Zarfaoui 4. All. Seletti.

La Magika è partita bene, in vantaggio 10-1 dopo 5’. Con l’utilizzo delle rotazioni, corte in particolare nel settore esterne della Magika, La Spezia ha ripreso la squadra castellana che, però, ha tenuto molto bene, comandando nel punteggio e andando sul +10 a metà terzo quarto. Il periodo è stato, però, chiuso da un fantastico buzzer beater di Lauma Reke, che ha dato il vantaggio, 40-39, alle sue. Punto a punto il l’ultima frazione fino alla svolta negli ultimi due minuti. Ancora Reke ha messo un canestro importante, con la tripla del +4; la Magika ha sbagliato alcune conclusioni e le giocatrici spezzine sono state bravissime ai tiri liberi (11/13 alla fine) allungando sino al conclusivo 59-53.

MATTEIPLAST BOLOGNA – MADDALENA VISION PALERMO 56 – 45

(20-8; 34-24; 40-39)

Progresso Bologna: Mini 13 (2/3, 1/5, 3/5), Nanucci 5 (1/5, 1/5), Tassinari 15 (5/5,5/8, 0/4), Morsiani 5 (1/7, 1/1), Cadoni 14 (2/2, 6/12), Cordisco 2 (1/2), Dall’Aglio (0/4, 0/3), Storer 2 (0/2, 1/4), Schweinbacher ne, Occhipinti ne. All. Lolli.

Palermo: C. Verona 8 (2/3, 3/8), Ferretti 3 (1/2, 1/11, 0/2), Manzotti (0/3, 0/1), Riccardi 10 (2/7, 2/7), Bungaite 10 (2/3, 4/9), Aleo 2 (1/1, 0/3), Ermito 2 (1/2), M. Verona 10 (5/5), Ferrara ne, Tennenini ne. All. Torriero.

CLASSIFICA

La Spezia 46; PFF Group Ferrara 40; Magika Castel San Pietro 30; Matteiplast Bologna, Palermo 28; Castellamare 24; Empoli 22; Viterbo 20; Civitanova, Ariano Irpino 20; Viareggio 18; Salerno 10; Brindisi, Ancona 8.

SERIE B 20° Giornata

A.I.C.S. BASKET FORLI’ – B.S.L.  42 – 64

(12-15; 22-35; 36-46)

San Lazzaro: Torresani 10, Gilioli 2, Melchioni 8, Talarico 14, Malandra 1, Richetta 5, Giacometti 12, Giorgetti 2, Alboni 10, Peli. All. Dalè.

BASKET CAVEZZO – HELLAS BASKET CERVIA 70 – 31

(23-9, 43-15, 56-24)

Cavezzo: Brevini 8, Zanoli 4, Balboni 2, Marchetti 15, Melloni 6, Ruini 2, Tardiani 8, Costi 15, Todisco 2, Calzolari 8. All. Bregoli.

CerviaCesenatico: Sabbatani 5, Varlamova 4, Zoffoli, Belli E., Zavalloni 6, Mordenti 1, Belli S. 4, Garaffoni 3, Tramontano 8, Gnoli. All. Montanari.

BK CLUB VALTARESE 2000 – LIBERTAS BASKET ROSA FORLI 55 – 52

BEACH PARK – BK CLUB VAL D’ARDA 56 – 51

(11-16; 27-25; 40-39)

S.B. Faenza: Ballardini C., Vespignani ne, Lolli Ceroni ne, Soglia 4, Ballardini S. 35, Bennoli, Morsiani 9, Guerrini 2, Samorè ne, Moriconi 6, Bornazzini. All. Ballardini S.

Obiettivo centrato. Il Beach Park conquista la salvezza diretta con due giornate d’anticipo: decisivi i risultati delle dirette concorrenti che hanno regalato alle faentine la matematica certezza di giocare in B Regionale anche nella prossima stagione. Il progetto nato la scorsa estate finalizzato alla promozione in prima squadra di tante ragazze del vivaio ha dato grandi frutti, perchè queste atlete si sono fatte trovare pronte anche contro avversarie ben più esperte disputando un ottimo campionato. L’ultima perla di questa incredibile stagione è arrivata contro il Basket Club Val d’Arda, una delle pretendenti ai play off, superata grazie all’ottima prestazione corale. Se in attacco Simona Ballardini ha segnato ben 35 punti, in difesa tutte le giocatrici si sono sacrificate dando il massimo, regalando una grandissima soddisfazione ai tanti tifosi presenti al PalaBubani.

REGGIANA GOURMET – LIBERTAS BASKET BOLOGNA 61 – 50

(18-7, 32-18, 49-31)

Tricolore Reggio: Oppo 11, Licia Corradini 4, Bervini 4, Accini 8, Denti 10, Costi 2, Petrocchi, Bernini 2, Leila Corradini 5, Boiardi, Fedolfi 5, Strada 9. All. Piatti.

Libertas Bologna: Magliaro 4, Venturi 11, Castelli, Bettini 10, Pradetti, Pazzaglia, Grassi 13, Iannuzzo 2, Giubilei 4, Palasciano, Trombetti 5. All. Pizzi.

NEW BASKET MIRANDOLA – MAGIK ROSA 55 – 59 dts

(16-7; 25-27; 39-38; 50-50)

Mirandola: Bocchi Gio. 5, Rinaldi, Guaitoli 2, Gibellini, Cantore, Mai, Bocchi Giu 11, Servillo 11, Bertan 6, Pincella, Romagnoli 20, Mariuzzo. All. Borghi.

Magik Rosa Parma: Basteri, Corsini 12, Tringale 4, Molinari 3, Tomassetti 2, Bertolotti 8, Vaccari 19, Costi 8, Pavarani 3, Zoni. All. Lopez.

L’Italgomma agguanta il terzo posto della classifica andando a vincere dopo un tempo supplementare sul campo del New Basket Mirandola in uno scontro da dentro o fuori per l’accesso ai play off per la serie A2. All’inizio il pallone pesa per entrambe le squadre che faticano a segnare, poi Mirandola trascinata da Romagnoli,dieci punti, piazza un primo parziale. La Magik fatica a reagire e innervosita dalla direzione arbitrale, tecnico alla panchina, segna a fatica i sette punti del primo quarto. Nel secondo capitan Corsini suona la carica con tutti i suoi 12 punti della gara mentre Costi in area e Molinari da fuori puniscono con costanza la difesa di casa. La Magik sorpassa e va al riposo avanti di due lunghezze. Dopo l’intervallo lungo la partita è avvincente, la paura è passata e le due squadre si affrontano a viso aperto. Giulia Bocchi e Servillo fanno la differenza per le modenesi, mentre dall’altra parte il buon gioco per Costi e Vaccari porta le ali parmigiane più volte a canestro. Contro sorpasso e Mirandola è avanti di un solo punto. Nell’ultimo e decisivo parziale nessuna delle due squadre riesce a dare la zampata finale. Romagnoli continua a trascinare le sue mentre l’Italgomma si aggrappa al cuore di Bertolotti e Pavarani fino al canestro di Vaccariche vale il più tre. Nell’ultimo possesso Mirandola fallisce il tiro del pareggio ma il rimbalzo non viene catturato dalle parmigiane che servono su un piatto d’argento a Giulia Bocchi la tripla del pareggio, overtime. Nel supplementare l’Italgomma mette in campo tutta la voglia e la rabbia di questa stagione non fortunatissima fino al 55-57 di Vaccari con l’ultima palla in mano a Mirandola. Le padrone di casa però sbagliano e Bertolotti viene fermata in contropiede in modo falloso dalla difesa giallo nera. Due tiri pesantissimi che vorrebbero dire oltre alla vittoria anche differenza canestri ribaltata. Due su due e l’Italgomma si abbraccia a metà campo per festeggiare una vittoria di grande prestigio, che le permetterà di avere tra le proprie mani l’accesso ai play off nazionali.

CLASSIFICA

Cavezzo 38; Tricolore Reggio 32; Magik Rosa Parma 30; Mirandola, Val d’Arda Fiorenzuola 28; Bsl San Lazzaro 20; Scuola Basket Faenza, Valtarese 18; Libertas Rosa Forlì 14; Libertas Bologna 8; Aics Forlì 6; Hellas Cervia 0.

A2, Ravenna supera la Fortitudo, Ferrara e Imola ko. Serie B, Cento sconfigge Piombino

SERIE A2 25° Giornata

BONDI FERRARA – DINAMICA GENERALE MANTOVA 68 – 77

(25-12; 44-25; 59-48)

Ferrara: Rush 12, Guarino 7, Udanoh 9, Bucci 17, Losi 12, Brighi ne, Salafia, Cacace, Ghirelli ne, Soloperto 2, Brkic 9. All. Morea.

Mantova: Ndoja 17, Alviti ne, Fumagalli ne, Moraschini 13, Maiorino ne, Di Bella 6, Simms 3, Hurtt 10, Gandini 2, Amici 11, Battistini ne, Gergati 15.  All. Martelossi.

ORASI’ RAVENNA – ETERNEDILE BOLOGNA 74 – 66

(14-22; 35-33; 52-52)

Ravenna: Smith 14, Deloach 10, Malaventura 13, Masciadri 14, Rivali 1, Montaguti, Biancoli, Casini 6, Molinaro, Raschi 16, Manetti, Salari. All. Martino.

Fortitudo: Daniel 8, Candi 9, Raucci 4, Flowers 6, Italiano 5, Rovatti, Quaglia 2, Campogrande, Montano 15, Sorrentino 7, Carraretto 10. All. Boniciolli.

Nella giornata dei record, con il primo tutto esaurito della storia del basket al Pala de André, OraSì Ravenna si regala una notte da ricordare, superando la Fortitudo Bologna ed i suoi mille calorosi sostenitori al termine di una partita intensa, combattuta ed appassionante. Opposti ad una avversaria di grande valore e fisicità, capitan Rivali e compagni hanno preso forza da un’atmosfera e da una cornice di pubblico da Serie A grazie allo spettacolo nello spettacolo offerto da entrambe le tifoserie, riuscendo a prendere il controllo delle operazioni nel corso del secondo quarto. Da lì i giallorossi hanno tentato un primo allungo nel terzo quarto, stoppato dalla rimonta bolognese, per poi riuscire a guadagnare nelle battute finali quel margine di sicurezza che ha permesso di concretizzare un successo indimenticabile.
L’avvio è segnato dal grande successo del Teddy Bear Toss, iniziativa goliardica e benefica che ha visto lanciare peluches in campo dai tifosi di entrambe le squadre sul primo canestro della partita, segnato da Masciadri su assist dietro la schiena di Taylor Smith. Il gioco riprende con un altro canestro pesante di Malaventura, che forza il timeout di Boniciolli sull’8-0 OraSì dopo 3’. La sospensione sveglia Bologna, che pareggia con la tripla di Candi e sorpassa con Daniel (10-12); è il preludio del parziale di 2-16 che porta la Fortitudo al massimo vantaggio sul 14-22 del 10’, ritoccato poi sul 14-24 in avvio di secondo periodo. Coach Antimo Martino registra la difesa e la riscossa arriva dal reparto ali, con Raschi e Masciadri (22-26) ad accorciare e poi a sorpassare con il canestro di mano sinistra di Taylor Smith (30-28). Deloach da tre punti tenta il colpo dell’allungo, ma all’intervallo Bologna è ancora lì (35-33).  La pausa ricarica Taylor Smith, che apre il terzo quarto con tre strepitose schiacciate e crea le condizioni per il massimo vantaggio giallorosso (48-35 firmato Casini). La rimonta ospite non tarda ad arrivare; Carraretto e Montano armano la mano dalla distanza e dalla lunetta, ed il pareggio a quota 52 sulla terza sirena è cosa fatta. Raschi e Smith aprono la volata finale, Deloach e Masciadri prosegono per il +7 OraSì (64-57 al 35’); Montano accorcia dalla lunetta (64-60), ma Malaventura punisce dalla distanza (69-62 al 37’), consentendo a Ravenna di guadagnare il vantaggio che si rivelerà decisivo. Candi e Deloach si scambiano due canestri, poi Daniel commette il quinto fallo personale e si vede fischiare un tecnico a seguire; Raschi segna due dei tre liberi, Smith stoppa Montano sul possesso successivo, e sul libero di Rivali può cominciare l’apoteosi giallorossa.

BAWER MATERA – MEC ENERGY ROSETO 85 – 105

REMER TREVIGLIO – A. COSTA IMOLA 84 – 80 dts

(23-21; 40-32; 53-47; 69-69)

Treviglio: Savoldelli, Ferri ne, Chillo 9, Kyzlink 4, Sorokas 17, Marino 16, Spatti 2, Tambone 10, Rossi 15, Turel 11. All. Vertemati.

Andrea Costa Imola: Washington 17, Sgorbati, Maggioli 8, Amoni, De Nicolao 4, Prato 7, Preti, Anderson 23, Hassan 13, Sabatini 8. All. Ticchi.

DE’ LONGHI TREVISO – PROGER CHIETI 84 – 50

CENT LATTE-AMICANATURA BRESCIA – ALMA TRIESTE 80 – 59

BETULLINE JESI – EUROPROMOTION LEGNANO 74 – 77

TEZENIS VERONA – BASKET RECANATI 74 – 83

CLASSIFICA

25° giornata G V P
De’ Longhi Treviso 36 25 18 7 72
Dinamica Generale Mantova 36 25 18 7 72
Centrale del Latte-Amica Natura Brescia 34 25 17 8 68
Andrea Costa Imola 32 25 16 9 64
Mec-Energy Roseto 32 25 16 9 64
OraSi’ Ravenna 28 25 14 11 56
Remer Treviglio 28 25 14 11 56
Tezenis Verona 26 25 13 12 52
Eternedile Bologna 26 25 13 12 52
Alma-Agenzia per il Lavoro Trieste 26 25 13 12 52
Bondi Ferrara 24 25 12 13 48
Proger Chieti 20 25 10 15 40
Europromotion Legnano 18 25 9 16 36
Betulline Jesi 16 25 8 17 32
Basket Recanati 12 25 6 19 24
Bawer Matera 6 25 3 22 12

SERIE B/A 25° Giornata

BASKET CECINA – VALENTINA’S BOTTEGONE 86 – 89 dts

TRAMEC – PIOMBINO 87 – 69

(21-14; 44-30; 62-50)

Cento: Bedetti 16, Contento 5, Benfatto 18, Andreaus 16, Caroldi 8, Fontecchio 14, Brighi 2, D’Alessandro 4, Demartini 4, Locci. All. Giordani.

Piombino: Pedroni 9, Persico 12, Venucci 18, Bianchi 7, Gigena 12, Iardella 2, Guerrieri 2, Franceschini 5, Mari 2, Gabellieri ne. All. Padovano.

La Tramec recupera gli infortunati e travolge Piombino al Pala Ahrcos, ribaltando la differenza canestri e blindando la terza posizione in classifica. Alla palla a due Cento si presenta con Caroldi in cabina di regia e Bedetti sul perimetro accanto a Contento mentre Piombino, che recupera Franceschini e porta Gabellieri nei dieci, risponde con Pedroni in cabina di regia e Iardella dalla panchina. Sin dalle prima battute sono i padroni di casa a dettare il ritmo, trascinati da un Andreaus ispirato su entrambi i lati del campo (11-4). Il vantaggio interno raggiunge la doppia cifra sul canestro di Benfatto che vale il 16-7, Piombino accorcia le distanze in chiusura di prima frazione ma Cento ristabilisce le distanze con Bedetti (25-14). In seguito Persico dimezza lo scarto tra le due (25-20), il ritorno in campo di Andreaus e la presenza in area di Benfatto consentono ai locali di riprendere il largo (39-23 prima, 44-25 poi) ma cinque punti consecutivi di Venucci rendono meno severo il passivo per gli ospiti (44-30). A campi invertiti, la partita si fa maschia. Benfatto è costretto a chiedere l’intervento dello staff medico guerciniano dopo un colpo subito da Gigena e nel frattempo Contento rimedia un fallo tecnico per proteste. I toscani ne approfittano per limare punto su punto e risalire fino al “-6” (51-45) ma Giordani ferma la partita e, alla ripresa del gioco, i biancorossi riprendono a macinare gioco e punti con Bedetti, D’Alessandro e Fontecchio sugli scudi (62-50, 30′). Gli ultimi 10′ sono privi di storia: la Tramec scappa con un gioco da tre punti di Demartini e un canestro pesante di Caroldi (82-58) e, a due minuti dalla fine, coach “Lupo” può concedere la meritata standing ovation a Bedetti (16 punti col 70% dal campoin 24′) e Benfatto (18 punti e 7 rimbalzi in 25′).

BASKET CLUB TRECATE – UNIEURO FORLI’ 59 – 89

(16-25, 35-47, 51-68)
Basket Club Trecate: Taffettani 15, Grossini 3, Scrocco 2, Gerli 4, Cantone 8, Peroni 11, Scaglia 3, Colombo 15, Legejza ne, Larizzate ne. All. Cerina
Forlì: Ferri 13, Bonacini 10, Pederzini 14, Arrigoni 13, Rotondo 7, Maggio 6, Pignatti 15, Marsili 9, Biandolino 2, Vico ne. All. Garelli

BASKET RIMINI CRABS – MAMY.EU OLEGGIO 84 – 59

(16-15, 35-36, 60-58)

Rimini: Panzini 15 (3/7, 2/5), Perez 19 (5/10, 2/5), Chiera 13 (3/7, 2/6), Romano 2 (1/3, 0/5), Crotta 14 (4/5, 0/1), Tassinari 17 (4/5, 3/5), Foiera 2 (1/2), Meluzzi 2 (1/1), Balic (0/2, 0/1), Sirakov ne. All. Bernardi.

Oleggio: Resca 8 (4/7, 0/2), Ferrari 13 (1/6, 2/4), Coviello 3 (0/4, 1/6), Paesano 6 (3/6), Okeke 4 (1/2), Gallinari 3 (0/2, 0/1), Crusca 5 (1/2, 1/4), Sacco 17 (4/5, 3/6), Gay ne, Dongiovanni ne. All. Vescovi.

DULCA – SAN MINIATO 64 – 76

(15-18; 28-45; 48-58)

Santarcangelo: Bianchi, Pesaresi 19, Fusco 3, Pasini ne, Gualtieri, Moretti 3, Cardellini 14, Bedetti 13, Botteghi 5, Saponi 7. All. Tassinari.

San Miniato: Stefanelli 15, Zita 6, Bruno 11, Bertolini 17, Gaye 2, Rinaldi 10, Sollitto 2, Pagni 5, Di Noia 4, Capozio 4. All. Barsotti.

CFG LIVORNO – BAKERY PIACENZA 38 – 77

(4-19, 20-38, 25-66)

Livorno: Ravazzani 4, Giampaoli 11, Banchi, Lucarelli 12, Thiam 2, Perin, Creati 7, Bruno Ceriglio 2, Soriani, Artioli. All. Quilici.

Piacenza: Soragna 6, Gasparin 7, Infante 6, Dordei 19, Magrini 10, Sanguinetti 8, Samoggia 10, Meschino 2, Cuccarese 2, Fin 7. All. Bizzozi.

Comincia nel migliore dei modi l’avventura della “Bakery 3.0″, l’assetto definitivo di una Pallacanestro Piacentina che, a causa dei vari infortuni, non ha mai avuto la possibilità di esprimere tutto il proprio potenziale. Rientrato Sanguinetti, che resterà in campo per più di trenta minuti realizzando 8 punti, coach Bizzozi può quindi contare su tutti gli effettivi: il quintetto di partenza scelto è quello delle ultime giornate con Gasparin, Magrini, Soragna, Dordei e Infante. I biancorossi partono a rilento, segnando soli 4 punti nei primi 5’30”, gli stessi della formazione toscana. La chiusura della prima frazione però è appannaggio della Bakery che con uno 0-15 mette da subito distanza fra le due formazioni. Il divario è destinato ad allargarsi sempre più, specie nel terzo quarto (5-28 il parziale della frazione). Piacenza tocca anche il +42, coach Bizzozi concede minuti importanti a tutti i propri giocatori ricevendo per altro ottime risposte da ognuno di loro. Il finale è 38-77 contro una Livorno che ha pagato le assenze di due elementi fondamentali nelle proprie rotazioni come Mariani e capitan Artioli.

RAGGISOLARIS FAENZA – GESSI BORGO SESIA 69 – 76

(23-22; 43-39; 62-56)

Faenza: Dal Fiume 11, Boero, Castellari ne, Silimbani 19, Benedetti, Casadei 19, Penserini 13, Iattoni 5, Pini ne, Zambrini 2. All. Regazzi.

BorgoSesia: Giacomelli 11, Quartuccio 3, Tomasini 17, Dottin ne, Giovara, Santarossa 6, Gatti 12, Zucca 6, Giorgi 4, Paolin 17. All. Pansa.

GIOIELLERIE FABIANI MONSUMMANO – CUS TORINO 101 – 41

CLASSIFICA

25° giornata G V P
Unieuro 2.015 Forli’ 44 25 22 3 88
Bakery Piacenza 40 25 20 5 80
Tramec Cento 34 25 17 8 68
GR Service Cecina 32 25 16 9 64
Gessi Valsesia 32 25 16 9 64
Basket Golfo Piombino 30 25 15 10 60
Gioiellerie Fabiani Monsummano 28 25 14 11 56
Dulca Santarcangelo 28 25 14 11 56
NTS Informatica Rimini 28 25 14 11 56
Blukart Etrusca San Miniato 26 25 13 12 52
Mamy Oleggio 22 25 11 14 44
Raggisolaris Faenza 20 25 10 15 40
Valentina’s Bottegone 16 25 8 17 32
CFG Livorno 14 25 7 18 28
Cus Torino 4 25 2 23 8
Basket Club Trecate 2 25 1 24 4

Coppa Italia A2, B e C: delusioni Andrea Costa e Tigers, trionfa l’Unieuro!

COPPA ITALIA

SERIE A2

CENT LATTE-AMICANATURA BRESCIA – NIVIPIU’ CASALE M. 65 – 84

DE’ LONGHI TREVISO – GIVOVA SCAFATI 53 – 56

MONCADA AGRIGENTO – DINAMICA GENERALE MANTOVA 69 – 79

ANDREA COSTA IMOLA – POLISPORTIVA AGROPOLI 71 – 76

(22–22; 34-40; 51-60)

Imola: Folli ne, Washington 16, Sgorbati, Maggioli 8, Amoni 6, De Nicolao 3, Prato 13, Preti, Anderson 13, Hassan 9, Sabatini 3. All. Ticchi.

Agropoli: Santolamazza 3, Guaccio ne, Bovo ne, Bolpin, De Paoli, Trasolini 29, Carenza 4, Spizzichini ne, Romeo, Di Prampero 8, Roderick 22, Tavernari 10. All. Paternoster.

Agropoli supera  l’Andrea Costa nell’ultimo quarto di finale della IG Basket Cup di Serie A2 conquistando la semifinale di domani contro Mantova. La formazione campana è stata trascinata dalle prodezze del duo straniero Roderick-Trasolini, autore di 51 dei 76 punti biancoazzurri. Decisivo il +9 a rimbalzo e il miglior saldo perse-recuperate della BCC. Imola ha giocato una partita gagliarda, ma non è bastato per evitare la sconfitta.

Inizio scoppiettante per Agropoli, con Trasolini e Roderick protagonisti con giocate spettacolari (2-8 iniziale). Imola rimonta con due triple consecutive di Washington (14-14 al 7′) e i canestri da sotto di Maggioli. Un canestro pesante di Hassan dà il sorpasso (21-20 al 9′). Al primo intervallo è parità a quota 22, con la coppia Roderick-Trasolini autrice di 18 dei 22 punti campani. Due triple filate di Di Prampero scavano il solco per Agropoli (22-30 al 13′). Le triple di Amoni e Hassan rimettono Imola in scia, ma Trasolini e Roderick mantengono avanti la squadra di Paternoster (34-40 all’intervallo). Andrea Costa tenuta al 36% dal campo, con Agropoli avanti 27-20 nei rimbalzi. Una tripla di Hassan inaugura il terzo periodo, ma Trasolini dà spettacolo con due schiacciate in fila (37-46 al 24′). Il duo straniero della BCC mantiene avanti i campani, con Imola che rientra a -5 con Anderson e tre liberi di Prato, prima di essere ricacciata indietro dal solito Trasolini, già a quota 23. -9 Andrea Costa alla terza pausa (51-60). Dopo aver toccato il -13, una tripla di Amoni e Anderson ridanno il -6 ai romagnoli (58-64 al 33′). Il bel momento dei biancorossi vede protagonisti anche Washington e Prato, che spingono l’Andrea Costa a -2. Tavernari e Trasolini rimettono la BCC a +6 (64-70 al 37′). I cilentani controllano nel finale i tentativi di riscossa biancorossi, conquistando la semifinale di domani con Mantova.

SEMIFINALI

CASALE MONFERRATO – SCAFATI 67 – 69
MANTOVA – AGROPOLI 76 – 75
FINALE
SCAFATI – MANTOVA 72 – 62

SERIE B

ROMA GAS & POWER ROMA ROMA – PODEROSA MONTEGRANARO 85 – 71

UNIEURO FORLI’ – GAGA’ ORZINUOVI 68 – 64

L’Unieuro supera Orzinuovi nella seconda semifinale della IG Basket Cup Serie B e conquista la finale. Il successo biancorosso è maturato tra terzo e quarto periodo, con un break costruito sull’intensità difensiva e sulla verve in attacco del duo Pederzini-Arrigoni, ben coadiuvati da Bonacini. Per Orzinuovi non basta il recupero finale a suon di triple, che ha fatto tremare per qualche istante la squadra di Garelli, prima dei due liberi della staffa di Ferri.

L’inizio è equilibrato con le due squadre che si fronteggiano con grande determinazione, in un bel botta e risposta (9-10 Orzinuovi al 6°). Una tripla di Maggio e un bel canestro di Arrigoni da sotto danno il primo miniallungo a Forlì (17-13 all’8°). Alla fine del primo periodo è +2 per l’Unieuro (17-15) con un canestro di Valenti per la Walcor. Nel secondo quarto le due compagini fanno fatica a segnare, poi che Pignatti da 3 e Pederzini il +6 a Forlì (22-16 al 13°). Orzinuovi si rifà sotto con Valenti e Chiacig e la gara si mantiene in equilibrio, prima che il grande impatto di Pederzini dia il +7 all’Unieuro (29-22 al 18°). All’intervallo è +6 per i romagnoli (33-27). Nel terzo periodo la gara vede il recupero lombardo con Cantone, Bona e Genovese (42-42 al 25°), prima che Bonacini spinga il nuovo allungo romagnolo (49-45 a fine terzo periodo). Il parziale biancorosso si estende grazie a Bonacini e Arrigoni (59-47 al 34°) che firmano il 10-2 con il quale si apre il quarto decisivo. La Walcor non riesce a trovare soluzioni contro la difesa dell’Unieuro e i romagnoli rimangono avanti di una decina di lunghezze, prima che due triple di Cantone e Motta riportino i lombardi a -5 (65-60 a 2′ dal termine), contro una Forlì apparsa stanca per le scarse rotazioni (Pignatti e Rombaldoni acciaccati, oltre a Vico assente). Bona trova addirittura il -2 con un altro canestro pesante, ma solo a pochi secondi dal termine. Dalla lunetta chiude Ferri per la festa forlivese.

FINALE

EUROBASKET ROMA – UNIEURO FORLI’ 64 – 78

(17-21; 25-43; 46-58)
Eurobasket Roma: Stanic 19, Fanti 4, Staffieri 5, Birindelli 4, Dip 11; casale 2, Rizzitiello 8, Righetti 11, Petrucci; Cicchetti ne. All. Bonora.
Forlì: Ferri 15, Bonacini 5, Pederzini 19, Arrigoni 11, Rotondo 13; Maggio 8, Pignatti 7, Marsili; Rombaldoni e Biandolino ne. All. Garelli.
A 13 anni dalla vittoria della Fulgor in quel di Montecatini, la Coppa Italia Serie B torna a Forlì. La “due giorni” di Rimini restituisce ai tifosi forlivesi un’Unieuro quadrata, coesa, organizzata, difensivamente a tratti insuperabile, forte di nuovi equilibri raggiunti e di partite magistralmente preparate dal suo staff tecnico. E restituice pure la consapevolezza che quando, eventualmente, a giugno si dovessero incontrare le squadre degli altri girone, di là non ci saranno marziani o supermen: ci saranno squadre di pallacanestro contro cui si potrà competere con concentrata tranquillità.
Il successo in finale contro l’Eurobasket Roma ha qualche analogia con quello del giorno prima contro Orzinuovi anche se, in termini assoluti, la Pallacanestro 2.015 soffre probabilmente ancora meno. Consentendosi pure il lusso di lasciare in pace il polpaccio di Rombaldoni. Le analogie, dicevamo. Già, quali analogie? Primo tempo con avvio equilibrato e poi scatto forlivese. Oddio, scatto forse è limitativo, visto che il break 18-2 biancorosso (dal 21-19 dell’11’ si va al 39-21 del 17′) è qualcosa si stordente. In quei 6′ d’inferno per coach Bonora succede di tutto: sotto la regia ancora una volta egregia di un Ferri eletto giustamente Mvp della finale, Rotondo porta a scuola i pariruolo con ubiracanti movimenti ambidestri, Pederzini e Arrigoni sono due martelli pneumatici, Maggio graffia a 3. Ma, come di consueto, è in difesa che l’Unieuro edifica le sue fortune, alzando muri che nemmeno le formidabili accelerazioni di Stanic possono valicare, seppellendo i malcapitati Dip e Birindelli, mentre Righetti, di mestiere, tenta di arginare la valanga forlivese. Ripresa in cui – come con Orzinuovi – Forlì è vittima di un parziale calo motivazionale che consente a Roma di rosicchiare qualcosa, anche se i margini nel terzo periodo – pur assottigliatisi – restano in doppia cifra. E allora ultimi 10′, in cui per un attimo gli arbitri pare vogliano una parte in commedia, ma l’ardimento di Stanic e di un redivivo Rizzitiello sbattono contro l’accurato management del finale di Ferri e gli ultimi velenosi graffi di Pederzini.

SERIE C

TIGERS – OLIMPO 50 – 58

(15-22; 31-36; 40-42)

Tigers Forlì: Valgimigli ne, Tugnoli 2, Giampieri, Mossi 19, Gurini 8, Valentini 10, Villa ne, Little 4, Donati, Agatensi ne, Jovic 7, Cacciavillani. All. Conti.

Olimpo Alba: Ceccarelli 3, Dellapiana 5, Brando ne, Garello 2, Draghici 4, Gallo 22, Zanelli 7, Negro 6, Castillo 3, Sacco M. 6, Colline. All. Sacco L.

Difficile in gare secche come queste trovare una linea di demarcazione tra la fine dei meriti di chi vince e l’inizio dei demeriti di chi perde. Non c’è dubbio, però, che se un anno fa San Severo aveva nettamente sconfitto al primo turno Alba, quest’anno i piemontesi hanno avuto la loro meritata rivincita tenendo i Tigers a 50 punti. L’Olimpo ha sempre comandato, mentre i forlivesi non hanno avuto continuità in attacco, soprattutto nel reparto esterni.
Dopo le prime schermaglie (5-2 al 2’), Alba prendeva il comando delle operazioni grazie ad un’ottima circolazione di palla e al talento della guardia Zanelli e del lungo Gallo (Mvp con 22 punti e 9/13 dal campo). Massimo vantaggio piemontese, però, i sette punti di fine primo quarto. Nel secondo la musica non cambiava, anche se sotto canestro i romagnoli sembravano aver qualcosa in più. Nella ripresa Mossi firmava il -1 sul 35-36 e Valentini l’aggancio a quota 40. Con la 1-3-1 i Tigers sembravano aver preso l’inerzia, ma segnando solo col contagocce (19/61 al tiro al 40’), il sorpasso non avveniva mai. Si arrivava alla volata sul 48-51 a 3’ dalla fine ed era Gallo, dai 6,75, a fare la differenza: prima la tripla del 48-54, poi il missile del 50-58 che chiudeva ogni discorso.

ARGOMM ISEO – FLUID SYSTEM 80 TARCENTO 71 – 72

SEMIFINALI

VIS NOVA ROMA – OLIMPO ALBA 66 – 55
SARONNO – TARCENTO 60 – 65
FINALE
VIS NOVA ROMA – TARCENTO 62 – 49
1 64 65 66 67 68 77