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Serie D, La Torre e Aics, punti esterni che valgono doppio. Gardens sempre più terzi!

SERIE D/A 12° Giornata

H4T – VENTURI 44 – 71

(15-15; 24-32; 32-53)

S.P. Vignola: Degli Angeli, Chini 2, Barbieri 4, Pantaleo 2, De Martini 6, Caltabiano 2, Vannini 10, Paladini 1, Guidotti 11, Lolli 2, Lelli 4. All. Smerieri.

Anzola: Poluzzi F. 10, Venturi D. 3, Venturi N. 4, Luparello 5, Boldini 3, Boldini 3, Poluzzi L. 6, Franchini 10, Kalfus 2, Bastia, Mazza 7, Regazzi 12, Zanata 9. All. Coppeta.

La H4T esce sconfitta dall’ultima partita giocata in casa prima della sosta natalizia, nota positiva il rientro di Guidotti anche se ancora a mezzo servizio.
Inizia la partita e la squadre cercano da subito di metterla a proprio favore gli ospiti allungano a metà quarto sul + 5 (6-11) ma i padroni di casa non ci stanno e grazie a 5 punti di Guidotti raggiungono gli avversari a fine quarto sul 15 pari. Nel secondo quarto le squadra partono contratte e per tre minuti nessuno trova la via del canestro; gli ospiti di sbloccano e riescono a portarsi avanti, mentre la H4T non trova la via del canestro fino a metà quarto che vede gli anzolesi sul + 7 (15-22). I ragazzi di Smerieri riescono a  trovare alcuni canestri, ma non riescono a avvicinarsi agli avversari che vanno all’intervallo lungo sul 24-32. Al rientro dagli spogliatoi le squadre faticano nuovamente in attacco e a metà quarto il divario rimane pressocchè invariato (28-35). Anzola prova a spingere sull’acceleratore e riesce a mettere a segno punti importanti, mentre Vignola fatica sia in difesa che in attacco e il quarto si chiude sul 32-53. Ultima frazione nella quale Vignola non riesce ad impensierire gli ospiti che riescono ad allungare ulteriormente il loro vantaggio a metà quarto sul 37-59, per poi chiudere la contesa a proprio favore col risultato di 44-71.

VENI – AZZALI 67 – 44

(13-13; 34-18; 50-32)

San Pietro in Casale: Gamberini 2, Minozzi G. 3, Vinci 9, Sgarri, Barbieri 14, Frignani 3, Gentili 5, Dal Pozzo 20, Ghedini, Ballarin, Bartolozzi 11. All. Minozzi M.

Magik: Bazzoni, Donadei 4, Malinverni N 5, Bagatti 1, Malinverni L 2, Montagna 1, Aimi, Diemmi 15, Guidi 14, Fava 2. All. Lopez.

L’Azzali cade rovinosamente in trasferta a San Pietro in Casale contro la Veni, trascinata dall’esperienza e dai canestri di Dal Pozzo. Dopo un primo quarto giocato alla pari con i padroni di casa, i biancoblu devono affrontare l’ennesimo infortunio della stagione che per l’occasione tocca a Malinverni Leonardo che va a sbattere con la schiena contro una colonna a fondo campo. Donadei è costretto agli straordinari in regia, mentre Dal Pozzo comincia ad aggiustare la mira e infila ben 15 punti consecutivi, mentre per la Magik nel secondo quarto arrivano i soli cinque punti di Malinverni Niccolò. Dopo l’intervallo lungo, con quindici punti da recuperare, i parmigiani rientrano in campo con la giusta determinazione e, grazie a Diemmi e Guidi, rientrano in partita fino al -9. La Veni non ci sta e sembra avere più carte da sfruttare in attacco, che si trasformano in punti realizzati nelle mani di Bartolozzi e Barbieri. Nell’ultimo tempo l’Azzali prova il tutto per tutto, ma i Bolognesi sono bravi ad amministrare il vantaggio ottenuto nel secondo parziale, dove la Magik ha buttato al vento ogni speranza di potersi giocare la partita.

CVD BASKET CLUB – G.S. ARBOR BASKET 85 – 65

(18-11; 37-29; 61-46)

CVD Casalecchio: Testoni ne, Gamberini 8, Dozza 13, Fuzzi 17, Perini 12, Masetti 6, Ghiacci 6, Brignocchi 2, Taddei 6, Marcheselli 11, Falzetti 4, All. Loperfido

Arbor Reggio: Fontanesi 4, Petri ne, Monti 12, Visini, Pedrazzi 16, Braglia 2, Franzoni 8, Davoli 11, Insolia 9, Marani 3. All. Bellezza.

SAMPOLESE BK – VIS BASKET PERSICETO 65 – 82

(26-24, 36-38, 47-66)

San Polo d’Enza: Panciroli 4, Davoli L., Davoli M. 10, Siani 12, Magliani 6, Nicolini, Hasa 2, De Vizzi, Bizzocchi 18, Maggiali 9, Domenichini, Pezzi 4. All. Immovilli.

Vis Basket Persiceto: Scagliarini, Gravinese, Morisi 14, Parmeggiani 9, Cornale, Almeoni 17, Nannetti 12, Chiapparini, Genovese 2, Ramini 20, Ferrari, Rusticelli L. 8. All. Rusticelli M.

UNIONE SPORTIVA AQUILA – ANTAL PALLAVICINI 44 – 52

(16-11; 30-20; 36-30)

Luzzara: Magnanini, Cani, Costantino 6, Neviani 7, Galeotti 4, Gelsomini, Petrolini 5, Benatti 10, Freddi, Folloni 4, Pioia. All. Campedelli.

Pallavicini: Toscani 9, Cenesi 4, Nanna G., Pierantoni, Pellegrino 3, Spadellini 3, Sgargi 8, Nanni M. 4, Minghetti 14, Bartalotta 7, Ungaro. All. Torrella.

SCHIOCCHI BALLERS MODENA – ATLETICO BASKET 60 – 71

(27-11; 40-36; 49-59)

SciocchiBallers Modena: Guidetti, Marinelli 6, Righi R. 12, Minarini 6, Carretti 14, Sassi 4, Petrella 11, Vaccari, Forghieri, Falbo 6, Cavazzoli 1, Binotti. All. Righi G.

Atletico: Venturi, Rossi 15, Sant 8, Grassi, Diop 6, Artese 8, Gargioni 8, Veronesi M. 4, Savic 4, Pedroni, Zappoli 12, De Simone 6. All. Pietrantonio.

Quarta sconfitta consecutiva per gli Schiocchi Ballers, lontani parenti della squadra brillante di qualche settimana fa. Ad espugnare il PalaMadiba ci pensa l’Atletico, che partendo in sordina, viene poi fuori alla grande nella seconda metà di gara. In effetti in pochi se fossero entrati al palazzetto alla fine del primo quarto, (27-11) per i modenesi, avrebbero scommesso sulla vittoria degli ospiti, che però ci hanno creduto e hanno rosicchiato punto dopo punto fino a raggiungere il -4 a metà gara (40-36). Terzo quarto dove i padroni di casa si riportano sul + 7 (45-38), ma da quel preciso momento è un monologo biancorosso. I bolognesi piazzano un parziale di 21-4 e chiudono la terza frazione sul 49-59. Gli Schiocchi di questo periodo invece di reagire si sciolgono e affondano fino al -18 (51-69), mettendo in risalto una grande difficoltà fisica e mentale al cospetto di squadre con grande intensità di gioco. Da segnalare l’esordio in gialloblu del lungo Falbo, classe 1996, proveniente dal Basket Pollino.

ALTEDO – NAZARENO 68 – 61

(12-22, 30-33, 50-43)

Altedo: Settanni 10, Gnam, Bulgarelli 11, Vettore 15, Ventura, Balboni ne, Massoni, Zocca 7, Lollini 19, Vitale ne, Soresi 2, Lambertini 4. All. Venturi.

Carpi: Sbisà, Compagnoni 16, Goldoni Sa. 6, Pivetti 5, Pravettoni 4, Spasic 5, Barigazzi 2, Salami 21, Saetti 2, Goldoni Si. All. Testi.

VOLTONE – BERRUTIPLASTICS 62 – 76

(17-22, 27-38, 46-57)

Voltone Monte San Pietro: Calvi 3, Galassi Gu. 8, Giacometti A. 4, Sanguettoli 2, Galassi Gi., Giacometti J. 19, Ferraro, Verdoliva 6, Magi, Polo 4, Tubertini 7, Lelli 9. All. D’Atri.

La Torre Reggio: Galassi 2, Canuti 6, Panciroli 2, Vezzosi 13, Bochicchio, Pezzarossa 3, Mazzi F. 15, Bertolini 4, Margaria 10, Codeluppi 21, Mazzi G. ne, Mussini ne. All. Spadacini.

Secondo successo consecutivo, il primo esterno del campionato, per la Berrutiplastics, che sbanca con autorità il campo del giovane Voltone. Dopo una fase iniziale di studio (14-13 al 5’), Vezzosi propizia il primo strappo dei grigiorossi, che al 10’ conducono di cinque lunghezze (17-22) e non si volteranno più indietro. Nel secondo periodo Lelli e Polo cercano di mantenere in scia i bolognesi, ma proprio sul finire di parziale quattro punti di Filippo Mazzi regalano alla Torre il vantaggio in doppia cifra (27-38 al 20’). A inizio ripresa il Voltone cerca in tutti i modi di rientrare, si avvicina fino al 44-47 di metà frazione, ma viene respinto dalla precisione in lunetta di Codeluppi e da altri due canestri sempre di Mazzi (46-57 al 30’). Ottimo, infine, l’ultimo quarto della Berrutiplastics, che replica alle triple di Jacopo Giacometti giocando in modo corale (6 atleti diversi a referto in 10’) e chiude a +14, scarto importante anche nell’ottica della differenza canestri.

CLASSIFICA

CVD CASALECCHIO 22 12 11 1 823 712 +111
ANZOLA 20 12 10 2 797 691 +106
VIS PERSICETO 20 12 10 2 890 785 +105
ATLETICO BOLOGNA 18 12 9 3 816 718 +98
PALLAVICINI BOLOGNA 18 12 9 3 794 730 +64
ALTEDO 14 12 7 5 839 784 +55
VENI SAN PIETRO IN CASALE 14 12 7 5 774 729 +45
SCHIOCCHI BALLERS MODENA 12 12 6 6 812 774 +38
NAZARENO CARPI 12 12 6 6 841 842 -1
MAGIK PARMA 10 12 5 7 711 765 -54
VOLTONE ZOLA 8 12 4 8 769 803 -34
SCUOLA PALL. VIGNOLA 8 12 4 8 699 757 -58
LA TORRE REGGIO EMILIA 6 12 3 9 737 792 -55
ARBOR REGGIO EMILIA 6 12 3 9 742 861 -119
AQUILA LUZZARA 2 12 1 11 703 814 -111
SAMPOLESE 2 12 1 11 656 846 -190

SERIE D/B 12° Giornata

PARTY&SPORT – S.B. FERRARA 53 – 56

(15-15; 30-29; 42-40)

P&S Ozzano: Fornasari, Rebeggiani, Fioravanti 10, Callea, Marchi 2, Avallone 13, Cannova, Fierro 8, Zerbini, Lazzari 8, Rizzoni 3, Salvadè 9. All. Morigi.

Scuola Basket Ferrara: Costanzelli 10, Pappalardo 2, Romagnoni 16, Proner, Cattani 1, Roversi 2, Rimondi 7, Ferrarini, Schincaglia 6, Bereziartua 5, Malaguti 7, Bussolari. All. Bonora.

TITANS – SAN MAMOLO 68 – 59

(18-16; 36-29; 49-38)

Titans Ozzano: Fornasari 23, Curione 13, Finessi 6, Bargiotti 9, Gianasi, Quarantotto 1, Gamberini, Manini 8, Campagna, Paolucci 3, Zitelli 5, Benfenati. All. Cinti.

San Mamolo: Bianchini 3, Cruzat 4, Margelli, Guerrato 1, Quadri S. 3, Martelli 10, Sterpi 6, Zanchi 5, Fiorentini, Brunello 5, Demetri 13, Senni 9. All. Bulgarelli.

CNO SANTARCANGELO BASKET – AICS JUNIOR BASKET FORLI’ 59 – 67

(13-20; 32-41; 41-51)

Santarcangelo: Calisesi, Cherubini 1, Dini 5, Donati 3, Fornari 6, Fusco 2, Maioli 19, Nicoletti 12, Tomassini 11, Ricci ne. All. Morri.

Aics Forlì: Bergantini 4, Valgimigli 13, Perugini ne, Bacchini 5, Ferri ne, Totaro 18, Molinari 11, Crocini 6, Zamagni 10, Catani ne, Bombardini ne, Casadio ne. All. Chiadini.

POLISPORTIVA MOLINELLA – CESTISTICA ARGENTA 56 – 53

(11-19; 29-27; 46-39)

Molinella: Ugulini ne, Quartieri 7, Pusinanti 11, Piazzi 7, Ricci, Folesani 3, Stegani ne, Quaiotto 14, Trippa 2, Serio 4, Pascoli 2 Frazzoni 6. All. Baiocchi.

Cestistica Argenta: Spinosa 12, Alberti ne, Cesari 9, Checcoli 1, Cesario 7, Lazzari 6, Cavallini 4, Brignani, Mortara, Rubbini 9, Malagolini, Governatori 5. All. Panizza.

In un palasport gremito in ogni ordine di posto, Molinella prevale sulla Cestistica al termine di una partita molto combattuta e decisa solo negli ultimi secondi. Primo quarto dai due volti: i padroni di casa partono forte e piazzano subito un parziale di 8-0, con Piazzi sugli scudi. Argenta però reagisce, registra i meccanismi difensivi e, dopo aver “rotto il ghiaccio” con un gioco da tre punti di capitan Rubbini, mette il naso avanti con una tripla di Cesari a tre minuti dalla prima sirena (8-10). Coach Baiocchi chiama time out per dare la sveglia ai suoi, ma senza esito, alla ripresa del gioco, infatti, gli ospiti continuano a martellare con Lazzari mattatore. Il play argentano segna due canestri consecutivi e imbecca Cesari libero dall’arco per la bomba del del +11 (8-19), prima che un gioco da tre punti di Quartieri fissi il punteggio sull’11-19 che chiude il primo periodo di gioco. l secondo quarto è targato Molinella: i biancorossi ritrovano fluidità in attacco e, sfruttando due banali palle perse degli argentani, prima riducono il distacco a sole tre lunghezze (18-21), poi operano il sorpasso con Pusinanti e Quaiotto che puniscono dalla lunga distanza. Coach Panizza si fa sentire e gli ospiti reagiscono ricucendo lo strappo con Cesario e impattando sulla sirena con Rubbini, ma la coppia arbitrale, dopo un breve conciliabolo con gli ufficiali di campo, annulla il canestro tra le proteste, ampiamente giustificate, della panchina argentana. Alla ripresa del gioco la partita procede sui binari dell’equilibrio. Spinosa, opaco sino a quel momento, ritrova la via del canestro e tiene suoi a contatto; Cesario, faccia tosta e tanta sostanza nonostante i soli sedici anni, replica a Quaiotto e Governatori segna il libero della parità (39-39) a centoventi secondi dalla sirena, prima che una tripla di Frazzoni e un canestro di Serio ristabiliscano le distanze a favore dei padroni di casa. L’ultima frazione si apre con i bianco rossi +7 (46-39), ma la Cestistica si rimette subito in scia con due canestri di Rubbini e Lazzari. L’intensità cresce e le squadre fanno appello alle residue energie: Cesari “francobolla ” Quaiotto e Governatori attacca il canestro con continuità sfruttando i problemi di falli dei lunghi bolognesi. Il tabellone recita Molinella 53 Argenta 51 a -2’. Cestistica in attacco e a segno con Governatori, ma l’arbitro annulla negando la continuità; dal potenziale gioco da tre punti alla rimessa laterale in zona d’attacco e, nell’azione seguente, viene fischiato un dubbio fallo di sfondamento proprio al pivot argentano. Palla ai padroni di casa, Frazzoni perde “la maniglia” e Spinosa, sul ribaltamento di fronte, si guadagna i due liberi del pareggio. Nove secondi alla fine, Frazzoni in penetrazione si “guadagna” un viaggio in lunetta: segna il primo e sbaglia il secondo, ma Quaiotto arpiona il rimbalzo e subisce fallo. L’ala bolognese realizza i liberi del +3 e la “preghiera” di Spinosa da metà campo sbatte sul ferro.

BASKET VILLAGE – IMMOBILIARE 2000 64 – 68

(17-14; 36-27; 53-42)

BK Village Granarolo: Franchini ne, Paoloni, Ballini 14, Costa, Salicini 7, Banzi 2, Nicotera 7, Neviani 13, Pedrielli 8, Pedrelli ne, Marcheselli L. 7, Marega 6. All. Marcheselli E.

Giardini Margherita: Alaimo 14, Grassitelli 3, Marcelli 2, Florio, Stefani 1, Grandi, Guidi, Baccilieri 9, Paracchini 15, Brina 8, Cataldo 13, Vittori Antisari 3. All. Lanzi.

Ancora una prestazione esterna importante per i Gardens che sbancano, in rimonta, Granarolo. Dopo una prima frazione in equilibrio, il Basket Village prendeva qualche lunghezza di vantaggio ed allungava nel terzo quarto. Imprevedibile l’ultimo periodo con Paracchini, Alaimo e tutti i giocatori ospiti che ritrovavano il feeling col canestro a differenza dei padroni di casa. Primo sorpasso sul 59-60 al 37’ e, dopo la reazione di Granarolo, c’era il decisivo parziale di 0 a 8 che chiudeva la contesa.

ARTUSIANA – BELLARIA 74 – 42

(21-12; 35-24; 56-34)

Forlimpopoli: Chiarucci 2, Manucci 6, Marzolini 1, Balisteri 19, Calboli 6, Vandelli 4, Trinidad 4, Morabito 3, Evangelisti 6, Arfelli 5, Pena, Servadei 18. All. Bondi.

Bellaria: Verni 3, Pari 8, Egbutu 9, Mbaye, Mussoni 4, Babbini 4, Fornaciari 8, Popov, Bindi 2, Sebastianutti 2, Stabile, Distante 2. All. Ferro.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – VB 70 – 55

(10-15, 35-19, 44-35)

Olimpia Castel San Pietro: Galloni 2, Corazza 8, Pancaldi 5, Boschi 5, Ziron 5, Franceschini 10, Binassi 2, Farnè, Marzioni 9, Cilfone 7, Venturi 17. All. Canè.

Grifo Imola: Sgubbi ne, Baruzzi 14, Castelli, Cantoni, Pasini 7, Dirella 2, Lanzoni 11, Linguerri 3, Zaccherini, Sgorbati ne, Zudetich 18. All. Zarifi.

La capolista non fa sconti ad una Grifo senza Pejicic, Bartoli e Sgorbati. In avvio però erano i ragazzi di Zarifi a partire col piede giusto piazzando un 0-10 che costringeva coach Canè a chiamare time-out. I castellani uscivano rinfrancati e mettevano una difesa aggressiva che creava non pochi problemi a una Grifo senza Baruzzi fuori già con due falli. Il contro-break dei celesti di casa riporta le due squadre in parità, con Baruzzi presto richiamato in campo e nuovo mini-break VB per chiudere il quarto in vantaggio. Ma nel secondo periodo le seconde linee castellane fanno la differenza, mentre la Grifo smarrisce la via del canestro. E’ Boschi a dare il primo vantaggio interno (17-15) nel mezzo di un parzialone di 15-0 che in pratica decide la partita. Per vedere un canestro dal campo della Grifo bisogna aspettare ben 12 minuti e mezzo, cioè arrivare nel terzo quarto, quando capitan Lanzoni con i suoi a -20 (40-20) con una tripla dà la sveglia ai suoi che sembrano rientrare in gioco mettendo a segno un 1-15, chiuso da una tripla di Franceschini. Ad inizio terzo periodo due triple di Boschi e Cilfone in sequenza sembrano chiudere la gara (52-37), ma Baruzzi e Zudetich hanno ancora la forza e la voglia di provarci e la VB rientra a -10 (54-44). Poi però le energie finiscono la panchina dà molto poco e la gara si chiude con i padroni di casa in tripudio. In realtà a parte le difficoltà a superare il pressing avversario il quintetto della VB non ha affatto sfigurato contro l’invitta Olimpia, ma le rotazioni più corte hanno alla fine fatto la differenza.

CURTI – CRAL E. MATTEI 75 – 73

International Imola: Pelliconi 15, Folli, Benghi 3, Benini ne, Scagliarini 18, Genoni, Barbagelata 12, Ciampone ne, Spagnoli 5, Martini 12, Masoni 10, Salvati ne. All. Bindi.

Ravenna: Trerè 11, Emiliani 15, Vistoli 13, Casciello 2, Zannini 15, Polyeshchuk, Morigi 8, Bartolotti 9. All. Focarelli.

La Curti ritrova la vittoria e lo fa grazie al successo su Ravenna firmato nel finale da Filippo Masoni. Negli ultimi 15” di una partita giocata punto su punto per tutti i 40′, sul punteggio di 73 pari, l’ex Andrea Costa si prende il pallone in mano e azzecca la penetrazione nel traffico che vale l’intera posta in palio e che regala altri due punti ai suoi. E dire che i biancorossi avrebbero potuto provare a chiuderla anche prima, quando a 3′ dal termine sono arrivati a gestire anche un vantaggio di sei lunghezze, ma il break finale non si è concretizzato e lentamente gli ospiti sono rientrati a contatto, fino al 73 pari. Quindi la magia di Masoni e l’ultimo tiro, lanciato da Ravenna con pochi secondi sul cronometro che non andava a bersaglio, regalando agli uomini di coach Bindi il tanto desiderato referto rosa.

CLASSIFICA

OLIMPIA CASTEL S. P. 24 12 12 0 909 757 +152
MOLINELLA 20 12 10 2 826 668 +158
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 16 12 8 4 796 748 +48
INTERNATIONAL IMOLA 14 12 7 5 886 867 +19
BASKET VILLAGE GRANAROLO 14 12 7 5 775 760 +15
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 12 12 6 6 847 786 +61
ARGENTA 12 12 6 6 844 795 +49
TITANS OZZANO 12 12 6 6 844 823 +21
S.B. FERRARA 12 12 6 6 790 807 -17
CNO SANTARCANGELO 12 12 6 6 757 791 -34
GRIFO  IMOLA 10 12 5 7 806 837 -31
AICS FORLI’ 8 12 4 8 771 838 -67
SPEM MATTEI RAVENNA 8 12 4 8 740 823 -83
SAN MAMOLO BOLOGNA 8 12 4 8 698 787 -89
BELLARIA 6 12 3 9 724 801 -77
PARTY&SPORT OZZANO 4 12 2 10 733 858 -125

Turno senza emozioni, vincono tutte le prime dei due gironi della serie D

11° Giornata

SERIE D/A

VIS BASKET PERSICETO – VENI BASKET 74 – 65

(22-17; 38-43; 50-55)

San Giovanni in Persiceto: Scagliarini, Gravinese, Morisi 10, Parmeggiani 4, Almeoni 27, Nannetti 11, Chiapparini 4, Genovese 4, Gamberini, Ramini 14, Ferrari ne, Rusticelli L. All. Rusticelli M.

San Pietro in Casale: Minozzi G. 13, Vinci 10, Sgarzi 3, Barbieri 6, Frignani 12, Gentili 8, Angelini, Bartolozzi 11, Ghedini, Ballarin 3, Gamberini ne, Poluzzi ne. All. Minozzi M.

CVD BASKET CLUB – ALTEDO BASKET 68 – 65

(24-16; 38-31; 48-42)

CVD Casalecchio: Testoni, Gamberini 5, Dozza 8, Fuzzi 13, Perini 12, Masetti 3, Ghiacci 20, Brignocchi ne, Taddei 2, Fermi ne, Falzetti 5, All. Loperfido.

Altedo: Settanni 3, Gnan ne, Bulgarelli 4, Vettore 21, Ventura 3, Balboni, Missoni 4, Zucca ne, Lollini 22, Vitale 4, Soresi 4, Lambertini ne. All. Ventura.

ATLETICO – AZZALI 70 – 65

(16-23; 30-36; 50-47)

Atletico Borgo: Venturi 4, Rossi 15, Sant, De Simone 9, Diop 4, Artese 11, Veronesi G. 2, Gargioni 5, Veronesi M. 8, Savic 1, Pedroni 3, Zappoli 8. All. Pietrantonio.

Magik Parma: Bazzoni 2, Donadei 8, Malinverni N., Bagati, Malinverni L. 9, Aimi 14, Caravita 6, Allodi, Diemmi 12, Guidi 14, Berlinguer, Fava. All. Lopez.

Nonostante l’infermeria piena, i parmigiani, privi di Tibollo, Croci, Gibertini e Montagna, si presentano sul parquet felsineo con il giusto atteggiamento e la giusta voglia di vincere. Il primo periodo è nettamente a favore dei ducali che infliggono una dura lezione cestistica nell’area pitturata ai lunghi avversari, incapaci di arginare lo strapotere di Aimi e Guidi, 17 punti in due alla fine del periodo. Nel secondo parziale è Artese a dare la scossa ai padroni di casa fino al -6 dell’intervallo. Al rientro dagli spogliatoi la Magik perde la calma e di reazione commette falli stupidi, subito sanzionati dalla coppia in grigio che, per l’occasione, mette in campo due pesi e due misure. La partita arriva, comunque, sul finale punto a punto, dove le due rimesse della disperazione disegnate sulla lavagnetta da coach Lopez non portano a quella che sarebbe stata una meritata vittoria per la pallacanestro messa in campo dai parmigiani, contro le botte, le provocazioni e la poca sportività messe in campo dai bolognesi.

ANZOLA – SAMPOLESE 72 – 52

(19-15; 37-20; 55-36)

Anzola: Acciarri, Venturi N. 10, Luparello 2, Boldini 4, Poluzzi, Lambertini, Franchini 5, Kalfus 2, Bastia 4, Mazza 24, Regazzi 11, Zanata 8. All. Coppeta.

San Polo d’Enza: Panciroli 4, Davoli 6, Siani 2, Tondo 6, Bizzocchi 7, Maggiali 22, Domenichini, Pezzi 5. All. Immovilli.

PALLAVICINI – SCHIOCCHI BALLERS 72 – 66 dts

(13-13, 31-35, 41-50, 56-56)

Pallavicini: Tosiani 23, Nanni G., Pierantoni, Maestripieri, Pellegrino, Spadellini 11, Sgargi 8, Nanni M. 10, Campanella ne, Minghetti 20, Ungaro. All. Torrella.

Schiocchi Ballers Modena: Zara, Guidetti ne, Marinelli, Righi R. 19, Minarini 13, Bernabei 3, Sassi, Petrella 25, Vaccari, Forghieri ne, Malverti 4, Cavazzoli 2. All. Righi G.

Terza sconfitta consecutiva per i Ballers 72-66, arrivata nel supplementare, anche questa volta dopo aver comandato la gara per quasi tutti i quaranta minuti, ad opera di una Pallavicini mai doma e che ci ha creduto fino in fondo. Assenze importanti tra le file dei modenesi, ma ben bilanciate da una prova tutta carattere e orgoglio. La partenza dice Schiocchi, anche se i bolognesi impattano sul finire del primo quarto sul 13-13. Seconda frazione dove i gialloblu giocano in velocità producono tanto gioco, ma commettono tanti errori da sotto misura. Pallavicini risponde con il tiro dalla lunga distanza, che li tiene letteralmente a galla (alla fine saranno dieci le conclusioni messe a segno); il periodo si chiude sul +4 esterno (31-35). Terzo quarto molto combattuto, ma gli Schiocchi scappano via (38-46) fino al 41-52 dell’inizio dell’ultima frazione. Due contropiedi sbagliati dagli ospiti (probabilmente avrebbero messo un importante sigillo sulla gara) e la rimonta dei ragazzi di Torrella ha inizio; punto dopo punto fino all’ultima azione a 23” dalla fine sul vantaggio ospite 53-56. Gli Schiocchi scelgono di difendere (scelta che a posteriori si rivelerà errata) e Spadellini estrae dal cilindro, ad una manciata di secondi dalla sirena, la tripla del pareggio che manda le due squadre ai tempi supplementari. L’extra time praticamente non ha storia con i padroni di casa che volano sulle ali dell’entusiasmo a conquistare i due punti e gli ospiti a riflettere sull’ennesima partita persa in volata.

BERRUTIPLASTICS – H4T 72 – 57

(15-13, 37-21, 56-43)

La Torre Reggio: Canuti, Panciroli 2, Mazzi G., Passiatore 4, Vezzosi 6, Pezzarossa 4, Mazzi F. 14, Mussini 2, Bertolini 6, Margaria 13, Orlandini, Codeluppi 21. All. Corradini.

Vignola: Degli Angeli, Barbieri 5, Pantaleo 11, De Martini 9, Caltabiano, Vannini 4, Paladini 15, Guidotti 2, Lolli 5, Lelli 6. All. Smerieri.

Ritrova il sorriso la Berrutiplastics, che gioca una bella partita e supera il Vignola. I padroni di casa erano chiamati a una reazione, dopo il brutto -25 di Parma e così è stato, nonostante l’assenza per motivi lavorativi di coach Spadacini, sostituito dal duo Corradini-Severini. Con Codeluppi, Filippo Mazzi e Margaria a turno protagonisti, La Torre ha sempre il pallino del gioco, raggiunge anche i 21 punti di vantaggio nel terzo quarto (53-32) e stoppa il tentativo di rimonta modenese, che non va oltre il -7 del 36’ (62-55). Qui, infatti, proprio Margaria (quattro punti di fila) ed un canestro di Pezzarossa, propiziano il break decisivo di 6-0 (68-55 al 38’).

ARBOR – AQUILA 57 – 62

(16-18; 21-32; 35-45)

Arbor Reggio: Fontanesi 5, Petri 2, Monti 8, Visini ne, Pedrazzi 16, Braglia 12, Spaggiari ne, Davoli 7, Insolia 4, Marani 3. All. Bellezza.

Luzzara: Ploia, Magnanini, Cani, Costantino 13, Neviani 5, Galeotti 17, Gelosini 9, Petrolini 9, Benatti 4, Folloni 5. All. Campedelli.

L’Arbor, ancora priva di Franzoni e con Monti a mezzo servizio (febbre), riceve Luzzara. Gli ospiti, senza Simonazzi, partono con Galeotti e una bomba di Neviani, per l’Arbor rispondono Pedrazzi da 3 e Davoli con rimbalzi e canestri. Le squadre alternano zona e uomo, l’ex Costantino colpisce da 3 dall’arco e porta avanti gli ospiti, i padroni di casa faticano a trovare la via del canestro realizzando solo 5 punti nel secondo parziale. Luzzara, con 7 punti di Gelosini, scappa prima dell’intervallo lungo sul 21 a 32. Al rientro dagli spogliatoi, la squadra di coach Bellezza è più determinata e trova punti da tutti i giocatori in campo; gli ospiti abbassano le percentuali al tiro, a Braglia rispondono Folloni e Petrolini, tecnico alla panchina di Luzzara ma l’Arbor non ne approfitta rimanendo sul -10. L’ultima frazione di gioco si apre con alcune palle perse da entrambe le squadre, poi grande risposta arborina con quattro bombe dall’arco consecutive di Marani, Braglia e due di Monti. Galeotti segna e va in lunetta portando al +1 Luzzara, Braglia realizza, ma dall’altra parte commette fallo antisportivo; a Davoli risponde Benatti, Monti perde palla ad un minuto dal termine. Costantino e ancora Galeotti, con i tiri liberi finali, regalano la prima vittoria a Luzzara.

PALL. NAZARENO CARPI – BASKET VOLTONE MASCHILE 67 – 65

(25-14; 37-31; 50-43)

Nazareno Carpi: Sbisà, Compagnoni 19, Goldoni 10, Pivetti 6, Pravettoni 20, Spasic 3, Antonicelli 2, Salami 5, Saetti 2, Goldoni Si., Menon ne. All. Testi.

Voltone Zola: Calvi A. 8, Giacometti A. 2, Sanguettoli 11, Galassi Gi 4, Galassi Gu ne, Giacometti J. 11, Ferraro 4, Verdeoliva 2, Magi 6, Polo 8, Tubertini 1, Lelli 8. All. D’Atri.

Partita strana al PalaFerrari di Carpi. I padroni di casa azzeccano un super primo quarto, con Pravettoni mattatore: suoi otto dei primi 10 punti dell’incontro e la Tecnofondi sembra in controllo. Nel secondo quarto il Voltone aumenta l’intensità e Carpi accusa il colpo, senza però permettere il rientro di fatto agli ospiti. Nel terzo quarto le difficoltà locali continuano: gli ospiti aumentano i battiti con Sanguettoli e Giacomelli, ma la difesa di Compagnoni & Co. funziona. Ultima frazione sulla falsa riga del precedente, ma a quattro minuti dalla fine, il lay up sbagliato da Pivetti, sarà l’ultima lucida lettura offensiva per la Nazareno. Il Voltone apre il gas, Carpi arranca e si arriva all’ultimo pallone in mano agli ospiti. Nello psicodramma carpigiano, il tentavo ospite per pareggiare sulla sirena si infrange sul ferro.

CLASSIFICA

CVD CASALECCHIO 20 11 10 1 738 647 +91
VIS PERSICETO 18 11 9 2 808 720 +88
ANZOLA 18 11 9 2 726 647 +79
ATLETICO BOLOGNA 16 11 8 3 745 658 +87
PALLAVICINI BOLOGNA 16 11 8 3 742 686 +56
SCHIOCCHI BALLERS MODENA 12 11 6 5 752 703 +49
ALTEDO 12 11 6 5 771 723 +48
VENI SAN PIETRO IN CASALE 12 11 6 5 707 685 +22
NAZARENO CARPI 12 11 6 5 780 774 +6
MAGIK PARMA 10 11 5 6 667 698 -31
VOLTONE ZOLA 8 11 4 7 707 727 -20
SCUOLA PALL. VIGNOLA 8 11 4 7 655 686 -31
ARBOR REGGIO EMILIA 6 11 3 8 677 776 -99
LA TORRE REGGIO EMILIA 4 11 2 9 661 730 -69
AQUILA LUZZARA 2 11 1 10 659 762 -103
SAMPOLESE 2 11 1 10 591 764 -173

SERIE D/B

CESTISTICA ARGENTA – TITANS OZZANO BASKET 90 – 81

(24-19; 51-36; 66-52)

Cestistica Argenta: Spinosa 24, Alberti 3, Cesari 16, Checcoli 20, Gribinet ne, Lazzari 3, Cavallini 5, Brignani 6, Mortara 2, Malagolini 2, Di Cristina ne, Governatori 9. All. Panizza.

Titans Ozzano: Fornasari 20, Curione 9, Manini 10, Campagna 1, Bargiotti 2, Gianasi 1, Quarantotto 8, Tuccillo 3, Paolucci 10, Zitelli 8, Benfenati 7, Gamberini 2. All. Cinti.

La Cestistica ritrova la vittoria tra le mura amiche del Palasalvatori, piegando i Titans al termine di una partita combattuta che ha vissuto diversi momenti di tensione in campo e sulle tribune. L’avvio di gara dei biancoblu è semplicemente perfetto: quattro triple, due liberi di Checcoli ed un tap in di Cesari e Argenta vola sul +8 (16-8) a metà primo quarto; Ozzano, però, reagisce immediatamente e riduce lo svantaggio a soli cinque punti, punendo dalla media distanza con Benfenati e l’ottimo Fornasari. Nel secondo parziale la partita prosegue sui binari dell’equilibrio sino al quarto minuto, poi, i padroni di casa piazzano un parziale di dieci a zero aperto da una tripla di Checcoli, tornato finalmente ai suoi livelli, e proseguito da Brignani e Cesari, il migliore dei suoi che, al solito eccellente contributo in difesa e a rimbalzo (nove per lui), ha aggiunto anche sedici punti in attacco. A tre giri di lancette dall’intervallo lungo il tabellone recita Cestistica 42-Titans 26; gli ospiti giocano la carta del pressing a tutto campo e la mossa da i suoi frutti portando in dote un mini parziale di cinque a zero, a cui, però, replicano immediatamente Spinosa e Alberti dai 6,75, spegnendo sul nascere le velleità di rimonta bolognesi. Nel secondo tempo Ozzano aumenta la pressione difensiva e non mancano colpi proibiti ai danni dei playmaker Lazzari e, soprattutto, Spinosa. La mossa è però controproducente, il numero sette argentano si sveglia dal suo torpore e martella da ogni posizione, sfiorando la perfezione dalla lunetta (9/10). Gli ospiti, mai domi, ci provano ancora con Manini e il solito Fornasari senza, però, impensierire la compagine argentana che solo nel finale, complice un calo di concentrazione, permette ai Titans di limitare il passivo.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – PARTY & SPORT 88 – 72

(26-20; 45-35; 72-48)

Castel San Pietro: Franceschini 20, Corazza 4, Pancaldi 3, Boschi 6, Ziron 4 Farnè 5, Marzioni 14, Cilfone 14, Binassi 8, Venturi 7, Chillo 3, Galloni. All. Canè.

Ozzano: Gavagni 2, Rebeggiani 9, Fioravanti 14, Callea 8, Beccari 6, Avallone 9, Cannova 2, Fierro 6, Zerbini 5, Lazzari 11, Salvadè. All. Morigi.

IMMOBILIARE 2000 – CURTI 81 – 64

(19-22; 36-43; 65-58)

Giardini Margherita: Alaimo 25, Dawson, Florio 2, Paracchini 16, Lippa, Grandi 6, Baccilieri 3, Cataldo 5, Brina 6, Pierini 13, Vittori Antisari 3, Lambertini 2. All. Lanzi.

International Imola: Folli 8, Benghi 5, Pelliconi 11, Genoni 2, Scagliarini 12, Barbagelata 10, Zaccherini, Ciampione, Spagnoli 6, Martini 8, Masoni 2. All. Bindi.

Partita dai due volti alla “Moratello”. In avvio Spagnoli e compagni trovavano continuità offensiva senza troppo fatica, mentre dall’altra parte era il solo Alaimo a tenere in piedi i Gardens. Poi, nel secondo quarto, capitan Scagliarini trascinava l’International al massimo vantaggio, con i padroni di casa che reggevano l’urto grazie, questa volta, a Pierini. Nella ripresa, però, saliva l’intensità difensiva dell’Immobiliare 2000 che metteva la freccia sul 51-50. Solo il giovanissimo play Pelliconi riusciva a essere pericoloso, ma Grandi, Alaimo e, soprattutto, Paracchini erano inarrestabili e, col passare dei minuti, la forbice si allargava fino al +17 della sirena.

SAN MAMOLO BASKET – BASKET VILLAGE 49 – 53

(15-10; 24-26; 39-42)

San Mamolo: Bianchini, Cavazza, Cruzat, Guerrato, Quadri S. 2, Martelli 12, Sterpi 14, Credi 2, Zanchi, Quadri A. 2, Brunello, Senni 8. All. Bulgarelli.

BK Village Granarolo: Paoloni ne, Ballini 12, Costa ne, Salicini 4, Banzi 2, Nicotera 8, Neviani 16, Pedrielli 4, Fava ne, Pedrelli ne, Marcheselli L. 3, Marega 4. All. Marcheselli E.

Buttarla dentro è un optional già dalle prime schermaglie (5-2 al 4′), nonostante questo i padroni di casa partono decisamente meglio e arrivano a toccare un paio di volte il +5, grazie anche al contributo di Senni e Sterpi: è del n.11 il canestro di rapina che chiude il 1° quarto sul 15-10. Il peggio deve ancora venire, ma sull’equilibrio non si discute: gli arbitri decidono di ingoiare il fischietto, di qua e di là si spara a salve, in tutto ciò gli ospiti trovano qualcosina dalle seconde linee (Banzi, Marega) per effettuare il sorpasso prima della chiusura del tempo. 24-26 Basket Village all’intervallo, ma la sagra del tiro sbagliato continua: il S. Mamolo, tenuta prima in piedi da Brunello, ora si affida con più continuità a Martelli; gli ospiti lucrano diversi tiri liberi, peccato che ogni viaggio dalla lunetta si fermi in un tunnel (17/33 il totale alla fine). La svolta, probabilmente, al 37′: Sterpi mette la seconda bomba della partita – e di tutta la sua squadra – per il +2 sul 46-44, dall’altra parte Neviani, lasciato in isolamento, ripaga dall’angolo destro con la stessa moneta (46-47). I sanmamolesi non riusciranno più a mettere la freccia, nonostante l’ultimo sussulto di Senni e il consueto press a tutto campo. Vince Granarolo 49-53 un match orrendo, che lo conferma, comunque, come una delle squadre più in forma del campionato.

SCUOLA BASKET FERRARA – CNO SANTARCANGELO 62 – 63

(18-18; 31-32; 47-41)

Scuola Basket Ferrara: Costanzelli 14, Pappalardo 11, Romagnoni 9, Proner 6, Cattani 4, Roversi 4, Rimondi Ro. 4, Ferrarini 3, Schincaglia 3, Bereziartua 2, Rimondi Ri. 2, Bussolari. All. Bonora.

Santarcangelo: Tomassini 17, Fusco 14, Dini 9, Donati 8, Nicoletti 5, Fornari 3, Calisesi 3, Cherubini 2, Tassinari 2. All. Morri.

AICS JUNIOR BASKET FORLI’ – BELLARIA BASKET 73 – 67

(24-17; 39-37; 56-48)

Aics Forlì: Bergantini 2, Valgimigli 24, Perugini ne, Bacchini 7, Ferri ne, Totaro 16, Molinari 6, Crocini 7, Zamagni 11, Catani, Bombardini, Casadio ne. All. Chiadini.

Bellaria: Babbini 11, Bindi 14, Conti, Distante 2, Egbutu 8, Fornaciari 15, Mbaye, Mussoni, Pari 1, Russu 3, Stabile 5, Verni 8. All. Ferro.

VB – MOLINELLA 62 – 71

(28-15; 38-30; 53-50)

Grifo Imola: Sgubbi ne, Cantoni ne, Dirella 4, Pasini 15, Baruzzi 5, Lanzoni 5, Pejicic 15, Linguerri, Zaccherini, Zudetich 10, Castelli 8. All. Zarifi.

Molinella: Ugulini, Quartieri 6, Pusinanti 13, Piazzi 6, Folesani 13, Stegani ne, Quaiotto 18, Trippa 3, Serio 6, Pascoli 2, Frazzoni 4. All. Baiocchi.

La VB incappa nella seconda sconfitta consecutiva. Al match contro Molinella si presenta senza Bartoli e Sgorbati, ma c’è il ritorno in campo di Zudetich, mentre la squadra ospite è senza Ricci. Dai blocchi di partenza è la squadra imolese a partire forte, sospinta dalle bombe di Pejicic e dai canestri Pasini che fanno arrivare la Grifo al +13 (28-15) alla prima sirena. Nel secondo quarto la Grifo inizia a soffrire la zona proposta dalla squadra ospite, e i ragazzi di Baiocchi iniziano a ricucire il gap, portandosi all’intervallo lungo a -8. Nel terzo quarto la musica non cambia la Grifo continua a far fatica in attacco e di contro la minore fiducia fa sì che anche la difesa inizi a scricchiolare un po’. La VB, però, riesce a rimanere in vantaggio di tre lunghezze (53-50) prima dell’ultima sirena. Nell’ultimo quarto arriva il sorpasso di Molinella guidata da Quaiotto e Folesani, ma la Grifo non molla e si presenta negli ultimi minuti del quarto ancora pienamente in partita. Ma qui sarà decisiva una percentuale ai liberi deficitaria (50% dalla lunetta nella partita per la squadra di casa) e qualche amnesia di troppo in difesa. Nell’ultimo minuto la Grifo ricorre al fallo sistematico, ma Molinella non sbaglia e il vantaggio ospite si dilata fino al +9 finale.

CRAL E. MATTEI – ARTUSIANA BK FORLIMPOPOLI 82 – 79

(21-20; 34-41; 54-60)

Ravenna: Trerè 13, Emiliani 3, Bernardi ne, Casciello 13, Lasi 2, Vistoli 6, Fabbri 2, Zannoni 20, Polyenschuk ne, Magnani ne, Bartolotti 9, Morigi 14. All. Focarelli.

Forlimpopoli: Manucci 13, Marzolini 7, Balisteri 17, Calboli 4, Vandelli 13, Trinidad ne, Morabito, Evangelisti, Arfelli 6, Servadei 19. All. Bondi.

CLASSIFICA

OLIMPIA CASTEL S. P. 22 11 11 0 839 702 +137
MOLINELLA 18 11 9 2 770 615 +155
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 14 11 7 4 728 684 +44
BASKET VILLAGE GRANAROLO 14 11 7 4 711 692 +19
ARGENTA 12 11 6 5 791 739 +52
INTERNATIONAL IMOLA 12 11 6 5 811 794 +17
CNO SANTARCANGELO 12 11 6 5 698 724 -26
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 10 11 5 6 773 744 +29
TITANS OZZANO 10 11 5 6 776 764 +12
GRIFO  IMOLA 10 11 5 6 751 767 -16
S.B. FERRARA 10 11 5 6 734 754 -20
SAN MAMOLO BOLOGNA 8 11 4 7 639 719 -80
SPEM MATTEI RAVENNA 8 11 4 7 667 748 -81
BELLARIA 6 11 3 8 682 727 -45
AICS FORLI’ 6 11 3 8 704 779 -75
PARTY&SPORT OZZANO 4 11 2 9 680 802 -122

Cvd e Vis Persiceto proseguono a braccetto. Nel girone B Molinella torna “titanica”

SERIE D/A 10° Giornata

ALTEDO – VIS PERSICETO 68 – 86

(20-19; 36-38; 54-57)

Altedo: Settanni 6, Gnan ne, Bulgarelli 4, Vettore 6, Ventura 3, Missoni 4, Zocca ne, Lollini 27, Vitale 14, Soresi 2, Lambertini ne, Gnudi. All. Venturi.

San Giovanni in Persiceto: Scagliarini, Gravinese 2, Morisi 5, Parmeggiani 9, Almeoni 23, Nannetti 10, Chiapparini, Genovese 8, Ramini 18, Ferrari ne, Rusticelli L. ne, Ranzolin 11. All. Rusticelli M.

Importante vittoria esterna della Vis Persiceto sul difficile campo di Altedo, in una bella partita in cui lo scarto finale non rispecchia l’equilibrio che per 32’ ha regnato sul campo. Contro la più quotata Vis, l’Altedo si ripresenta quasi al completo (assente ancora Baccilieri) con il rientro di Lollini.

Pronti, via e partenza a tutto ritmo, con difese a uomo e con l’Altedo che riesce a limitare il pericoloso contropiede della Vis. Lollini e Vettore da una parte, Almeoni e Ramini dall’altra segnano a ripetizione, c’è alternanza nei vantaggi e verso il finale del quarto l’Altedo si porta avanti per chiuderlo sul 20-19. Secondo quarto con la difesa a uomo dei padroni di casa che cresce di intensità, e con l’ingresso di Vitale (subito 2 bombe a segno) l’attacco aumenta di pericolosità anche contro la zona 3-2 in cui nel frattempo si è schierata la Vis. L’Altedo piazza un 12-4 di parziale e si porta a +9 (32-23) al 17’ sbagliando anche un paio di appoggi per aumentare il vantaggio. La Vis sembra in difficoltà e per preservare alcuni uomini già gravati di falli anche l’Altedo passa a zona 3-2. Uno strano fallo tecnico fischiato a Vettore su fallo subito viene capitalizzato al massimo dalla Vis (libero di Genovese e bomba di Morisi), con l’Altedo che dal possesso palla del possibile +11, si è trovata di colpo a +5. Da qui alla fine del quarto, 3’ di follia difensiva dell’Altedo che subisce un parziale di 4-15 (Almeoni 7 p.ti) che porta avanti la Vis sul 36-38 al 20’, con un canestro di Settanni sulla sirena che limita il passivo Altedo. Al rientro dagli spogliatoi la partita continua in equilibrio, con la Vis (sempre a zona 3-2) che resta avanti e tenta la fuga sorretta da Ranzolin, mentre l’Altedo tornata alla difesa a uomo non demorde e rimane in scia con i canestri di Lollini e Vitale, mentre Vettore è ingabbiato dalla difesa dei più fisici persicetani. La Vis si porta avanti di 9 (43-52) al 26’, ma l’Altedo lotta e in due giri di lancette recupera e alla fine del 3° quarto è sotto di soli 3 punti (54-57) con la partita che sembra ancora senza un padrone. Ultima frazione e l’Altedo non trova più il canestro e sul 54-59 Vis, un secondo tecnico fischiato a Bulgarelli dagli arbitri (onestamente non parsi all’altezza del livello e dello spettacolo offerto dalle squadre in campo) viene sempre ben capitalizzato dai Persicetani. L’Altedo cede mentalmente, non difende più e non gioca più di squadra insistendo sul tiro pesante con scarsi risultati ed è il via al rush finale della Vis che scappa con Ramini e Parmeggiani a +18 al 36’ con terzo tecnico fischiato alla panchina Altedo. Partita in ghiaccio con la più forte Vis che merita la vittoria e chiude sul 68-86.

SCHIOCCHI BALLERS – CVD 61 – 74

(13-17; 30-35: 42-56)

Schiocchi Ballers Modena: Sangermano 5, Righi R 17, Minarini S 7, Bernabei, Carretti 3, Sassi 7, Petrella 10, Vaccari 2, Minarini T, Malverti, Cavazzoli 10, Zara ne. All. Righi G.

CVD Casalecchio: Gamberini 14, Dozza, Fuzzi 14, Perini 11, Masetti 2, Ghiacci 13, Brignocchi, Taddei 6, Marcheselli 13, Fenderico ne, Fermi, Falzetti 1. All. Loperfido.

Seconda sconfitta consecutiva per gli Schiocchi, sul campo di casa del Palamadiba, ad opera del CVD per 61-74. Partita praticamente mai in discussione, fatta eccezione per il primo quarto, dove gli ospiti bolognesi hanno mostrato una superiorità tecnica, fisica e di organizzazione di gioco evidente. Ai blocchi di partenza scattano meglio i modenesi 6-2 al 4’; ma ben presto i ragazzi di Loperfido prendono i mano le redini del gioco, Ghiacci e Gamberini e l’ingresso di Fuzzi scavano il primo vantaggio 13-17 al 10’ e 30-35 all’intervallo lungo. Da parte modenese troppe conclusioni sbagliate, poca lucidità offensiva a cui va sommata una condizione fisica non ottimale sfociano ben presto in troppo nervosismo nei confronti di avversari e arbitri. Il divario nel terzo quarto si amplifica fino al 42-56 del 30’. Ultima frazione dove i buoi sono ormai scappati, la reazione dei padroni di casa non arriva, oltre allo starting five, giornata storta anche per la panchina gialloblu, dove il solo Vaccari da qualche segnale di vita cestistica. Il quarto finisce con una serie di tecnici comminati ai modenesi da una direzione di gara che per atteggiamento ed interpretazione della stessa è stata molto più simile alla prestazione dei padroni di casa. Il punteggio si fissa sul 61-74 esterno, che conferma i bolognesi come team più in palla di questa prima parte di campionato.

AZZALI – U.S. LA TORRE 75 – 50

(17-9, 33-21, 54-36)

Magik Parma: Bazzoni 2, Donadei 21, Malinverni N. 2, Malinverni L. 17, Montagna, Aimi 6, Caravita 2, Allodi 2, Gibertini 3, Diemmi 6, Guidi 10, Fava 4. All. Lopez.

La Torre Reggio: Galassi, Canuti 5, Panciroli 4, Mazzi G., Passiatore 3, Vezzosi 9, Codeluppi 5, Pezzarossa 3, Mazzi F. 6, Bertolini 7, Margaria 8, Orlandini ne. All. Spadacini.

Vittoria e prestazione per l’Azzali che tra le mura amiche sconfigge i reggiani della Torre dell’ex Federico Canuti, che ha vestito la maglia biancoblu nella stagione 2013/2014. Partono forte i reggiani trascinati da Margaria mentre i padroni di casa litigano con il canestro. Dopo il primi due punti di Aimi si accende capitan Donadei che infila sette punti in tre azioni regalando prima il pareggio e poi il sorpasso ai suoi. Guidi nel secondo periodo recupera un pallone a metà campo e s’invola per una schiacciata due mani che intimorisce i reggiani.  Tra gli ospiti faticano a trovare la via del canestro i terminali offensivi più pericolosi Codeluppi e Mazzi F, imbrigliati nell’attenta difesa dei fratelli Malinverni e del solito Gibertini, in campo nonostante il dolore al ginocchio. I reggiani a questo punto si aggrappano all’esperienza proprio di Canuti che mette una tripla importantissima che tiene La Torre in partita prima dell’intervallo quando la Magik con i canestri di un ispiratissimo Donadei e Diemmi sembrava prendere il distacco decisivo. Dopo l’intervallo lungo l’Azzali entra in campo determinata e aggressiva in difesa, mentre Reggio piano piano cede al cambio di ritmo imposto da Leonardo Malinverni in regia che conclude in contropiede e serve bene i propri esterni sugli scarichi. Nell’ultimo periodo i reggiani tentano il tutto per tutto ma vengono ricacciati indietro dalle buone conclusioni sotto canestro di Fava e Caravita , al rientro insieme a Bazzoni.

UNIONE SPORTIVA AQUILA – ATLETICO BASKET 66 – 71 dts

(20-12; 32-28; 49-46; 61-61)

Luzzara: Teodori, Magnanini, Ploia ne, Costantino, Neviani 5, Caleffi, Galeotti 15, Gelosini 9, Petrolini 16, Benatti 17, Freddi 2, Folloni 2. All. Campedelli.

Atletico: Rossi 13, Venturi, Grassi, De Simone 9, Diop 10, Sant, Gargioni 23, Artese 6, Veronesi M. 4, Veronesi G. Zappoli 4, Pedroni 2. All. Pietrantonio.

ANZOLA BASKET – VENI BASKET 62 – 59

(19-11; 37-26; 52-47)

Anzola: Poluzzi F., Venturi N. 9, Luparello 11, Boldini 2, Poluzzi L. 2, Lambertini 4, Franchini, Piretti, Bastia 3, Mazza 15, Regazzi 5, Zanata 11. All. Coppeta.

San Pietro in Casale: Minozzi G. 8, Vinci, Sgarzi 4, Barbieri 2, Frignani 5, Dal Pozzo 13, Ghedini, Ballarin, Pastore, Angelini 9, Bartolozzi 18. All. Minozzi M.

H4T – TECNOFONDI 68 – 77

(23-26; 38-43; 54-55)

Vignola: Degli Angeli, Chini 2, Barbieri, Pantaleo 3, De Martini 25, Caltabiano, Vannini, Tondi, Paladini 29, Lolli, Lelli 9. All. Smerieri.

Nazareno Carpi: Sbisà F. 2, Compagnoni B. 21, Goldoni Sa. 8, Pivetti F. 6, Pravettoni I. 18, Antonicelli R., Salami G. 22, Saetti M. ne, Goldoni Si., Menon L. All. Testi.

La Tecnofondi espugna Vignola dopo una bagarre durata quaranta minuti. Alla partenza lanciata dei padroni di casa, risponde un super Pravettoni (14 dei suoi 18 punti solo nella prima frazione) che permette il sorpasso ospite qualche minuto prima della sirena; il vantaggio carpigiano durerà fino alla terza frazione, quando la zona Nazareno illuderà il quintetto di coach Testi, riagganciato grazie alle percentuali stratosferiche di Paladini (per lui sei bombe al termine). L’ultimo quarto è una lotta di muscoli e nervi e a spuntarla è ancora Carpi, più lucida nelle gestioni decisive grazie alla precisione di Compagnoni e alla continuità di Salami.

BASKET VOLTONE MASCHILE – G.S. ARBOR BASKET 77 – 64

(22-16; 42-27; 52-47)

Voltone Zola: Calvi 20, Galassi Gu. 3, Giacometti A. 5, Sanguettoli 9, Galassi Gi., Giacometti J. 10, Ferraro 7, Verdoliva 4, Polo 10, Magi 3, Lelli 6. All. D’Atri.

Arbor Reggio: Fontanesi 8, Petri, Monti 9, Visini, Pedrazzi 13, Braglia 11, Spaggiari, Davoli 13, Insolia 10, Marani. All. Bellezza.

SAMPOLESE BK – ANTAL PALLAVICINI 53 – 77

(14-34, 30-45, 42-61)

San Polo d’Enza: Davoli L. 1, Davoli M. 1, Siani 2, Tognoni 5, Magliani 12, Tondo 7, De Vizzi 2, Bizzocchi 2, Maggiali 13, Domenichini 6, Pezzi 2. All. Immovilli.

Pallavicini: Tosiani 5, Nanni G. 6, Pierantoni, Maestripieri 4, Pellegrino 8, Sgargi 14, Spadellini 12, Nanni M. 5, Minghetti 14, Bartalotta 2, Ungaro 7. All. Torrella.

CLASSIFICA

CVD CASALECCHIO 18 10 9 1 670 582 +88
VIS PERSICETO 16 10 8 2 734 655 +79
ANZOLA 16 10 8 2 654 595 +59
ATLETICO BOLOGNA 14 10 7 3 675 593 +82
PALLAVICINI BOLOGNA 14 10 7 3 670 620 +50
SCHIOCCHI BALLERS MODENA 12 10 6 4 686 631 +55
ALTEDO 12 10 6 4 706 655 +51
VENI SAN PIETRO IN CASALE 12 10 6 4 642 611 +31
NAZARENO CARPI 10 10 5 5 713 709 +4
MAGIK PARMA 10 10 5 5 602 628 -26
SCUOLA PALL. VIGNOLA 8 10 4 6 598 614 -16
VOLTONE ZOLA 8 10 4 6 642 660 -18
ARBOR REGGIO EMILIA 6 10 3 7 620 714 -94
LA TORRE REGGIO EMILIA 2 10 1 9 589 673 -84
SAMPOLESE 2 10 1 9 539 692 -153
AQUILA LUZZARA 0 10 0 10 597 705 -108

SERIE D/B 10° Giornata

POLISPORTIVA MOLINELLA – TITANS OZZANO BASKET 79 – 67

(22-19; 43-35; 61-45)

Molinella: Ugulini 2, Quartieri 2, Piazzi 9, Pusinanti 7, Ricci 17, Folesani, Stegani, Quaiotto 13, Trippa 7, Serio 4, Pascoli 7, Frazzoni 11. All. Baiocchi.

Titans Ozzano: Fornasari 10, Curione 4, Alberti 3, Finessi 3, Bargiotti 9, Gianasi 4, Quarantotto 4, Tuccillo 5, Mannini, Paolucci 3, Zitelli 14, Benfenati 8. All. Cinti.

CRAL E. MATTEI – OLIMPIA CASTELLO 2010 54 – 74

(10-16; 26-27; 44-53)

Ravenna: Trerè 10, Bernardi, Casciello 10, Saccardi 2, Fabbri 2, Magnani ne, Zannini 8, Bartolotti 12, Morigi 10, Polyeschuk. All. Focarelli.

Castel San Pietro: Franceschini 9, Venturi 13, Marzioni 16, Binassi 7, Corazza 7, Farnè 5, Pancaldi 3, Ziron 5, Boschi 9, Galloni. All. Canè.

BELLARIA – S.B. FERRARA 73 – 61

(16-14; 31-30; 47-49; 59-59)

Bellaria: Conti, Verni 8, Pari 2, Mbaye 2, Mussoni 4, Babbini 19, Fornaciari 8, Popov 4, Bindi 9, Stabile 13, Distante 2. All. Ferro.

Scuola Basket Ferrara: Schincaglia 10, Pappalardo 10, Romagnoni 6, Bussolari 5, Costanzelli 16, Breziartua, Roversi 3, Proner 2, Rimondi Ro 3, Cattani, Ferrarini 2, Rimondi Ri 4. All. Bonora.

Inizia bene il Bellaria con una tripla di Bindi, ma Ferrara c’è, è determinata e vuole vincere, risponde colpo su colpo non permettendo ai bellariesi di costruire un vantaggio cospicuo. Babbini, Mussoni e Stabile segnano e difendono, portando il Bellaria sul 12 a 7, Pappalardo accorcia con una tripla 12 a 10. Nel secondo quarto Coach Ferro cerca un’accelerazione inserendo i più giovani Verni, Fornaciari, Sebastianutti e Popov: del novantasei i primi due e del novantasette i secondi. Sembra la mossa giusta, il Bellaria piazza un break di 9 a 2, Ferrara reagisce bene grazie ad un super Costanzelli che segna 3 canestri in un amen ricucendo lo strappo. Si va a riposo quasi in parità, 31 a 30 per un Bellaria che sul finire del quarto inizia ad annaspare. Al rientro la pressione di Ferrara e una difesa maggiormente aggressiva, fanno perdere il pallino del gioco ai padroni di casa, nonostante tutto i bellariesi si portano a più 5, 37 a 32. Dura poco l’illusione, con un mini parziale di 10 a 3 i ferraresi vanno sul 47 a 40, Babbini con 2 triple consecutive, poi Mbaye e Distante a canestro riportano Bellaria in parità, Costanzelli sigilla il quarto sul 49 a 47 per Ferrara. L’ ultimo periodo toglie lucidità al tiro nei bellariesi: Bussolari con una tripla e uno dal campo porta avanti i suoi di 8 punti a tre minuti dalla fine, 58 a 50. E qui entra in gioco il fatto di avere in panchina un Signor Coach, Ferro mette in campo il quintetto di piccoli e li fa giocare pressando a tutto campo, Ferrara non segna più e vede assottigliarsi il vantaggio fino al sorpasso bellariese di 59 a 58 quando mancano pochi secondi. Parte Roversi nel tentativo di costruire il canestro della vittoria e subisce il fallo di Conti, va in lunetta a sei secondi dalla sirena, fortunatamente per Bellaria realizza uno su due, perché i sei secondi rimanenti non sono bastati ai bellariesi per segnare e vincere, si va al supplementare.  Ormai gli ospiti sono in balia della voglia di vincere dei ragazzi di Ferro, Bindi da tre, Babbini segna e dirige come se fosse Abbado alla Scala, Stabile, Pari, Verni, Distante e Fornaciari si immolano alla causa, il parziale di questi cinque minuti è di 14 a 2, la sirena suona sul 73 a 61.

CURTI – AICS 69 – 62

(16-14; 32-31; 54-49)

International Imola: Pelliconi 8, Folli, Benghi 11, Zaccherini ne, Regazzi ne, Genoni, Scagliarini 12, Barbagelata 22, Ciampone 2, Spagnoli 3, Martini 6, Masoni 5. All. Bindi.

Aics Forlì: Bergantini 4, Valgimigli 9, Perugini, Bacchini 18, Ferri, Totaro 14, Molinari, Crocini 4, Zamagni 13, Catani, Bombardini, Casadio ne. All. Chiadini.

BASKET VILLAGE – ARGENTA 82 – 56

(24-10; 44-20; 69-35)

BK Village Granarolo: Paoloni ne, Ballini 11, Costa, Salicini 12, Banzi 2, Nicotera 12, Neviani 15, Pedrielli 6, Fava 10, Pedrelli, Marcheselli L. ne, Marega 14. All. Marcheselli E.

Argenta: Spinosa 19, Alberti, Cesari 4, Checcoli 13, Cesario 4, Lazzari 6, Di Cristina, Brignani 4, Mortara 2, Rubbini 2, Pasetti, Governatori 2. All. Panizza.

ARTUSIANA – VB 80 – 58

(15-16; 42-24; 65-41)

Forlimpopoli: Manucci 8, Marzolini 4, Balistreri 23, Calboli 7, Vandelli 10, Trinidad 4, Morabito, Evangelisti 6, Arfelli 16, Servadei 2. All. Bondi.

Grifo: Sgubbi, Castelli, Dirella 2, Pasini 10, Baruzzi 4, Lanzoni 1, Pejicic 30, Linguerri 4, Zaccherini 1, Sgorbati 6. All. Zarifi.

Dura meno di un quarto la partita della VB al PalaVending di Forlimpopoli. Infatti, sono i biancoblu ospiti a partire con il piede giusto ed arrivare grazie a Pasini (8 punti) e Sgorbati (5 punti) sul 6-15 poco oltre la metà del primo quarto. Qui improvvisamente si spegne la luce e per ritrovare la via dal canestro su azione per la VB bisognerà attendere l’inizio del terzo quarto. Nel mezzo solo 9 tiri liberi. In questi 15 minuti di blackout offensivo la Grifo subisce ovviamente la rimonta prima e la fuga poi dei locali. I problemi di falli dei lunghi imolesi (ben preso sia Linguerri che Zaccherini si trovano con tre penalità per fermare Vandelli e Arfelli) fanno optare coach Zarifi per la zona, ma le bombe di Balistreri la castigano immediatamente. La VB già orfana di Zudetich (martedì si saprà se potrà essere recuperato o meno in tempi brevi) perde anche Sgorbati per un risentimento all’arco plantare durante il secondo quarto e più tardi Pasini per una distorsione. A quel punto il peso dell’attacco è tutto sulle spalle di Pejicic che risponde presente segnando un eloquente 18/21 dalla linea della carità più 2 bombe e 3 canestri da sotto, mentre le altre bocche da fuoco della VB sono tutte spuntate e nemmeno i lunghi venti minuti di garbage time, permettono di aggiustare le cifre.

PARTY & SPORT – BK GIARDINI MARGHERITA 59 – 73

(13-17; 21-39; 44-53)

P&S Ozzano: Gavagni, Rebeggiani ne, Fioravanti 16, Callea 6, Beccari 4, Avallone 9, Cannova, Lazzari 4, Martelli, Fornasari, Nannoni 10, Salvadè 10. All. Morigi.

Giardini Margherita: Alaimo 23, Florio 5, Stefani 2, Lippa 2, Grandi 5, Baccilieri 9, Paracchini 5, Brina 11, Pierini 5, Vittori Antisari 6, Lambertini. All. Lanzi.

CNO SANTARCANGELO BASKET – S. MAMOLO BASKET 71 – 52

(13-20; 30-33; 55-48)

Santarcangelo: Cherubini 3, Rasponi 6, Fusco 13, Donati 5, Fornari 6, Calisesi 3, Tomassini 17, Nicoletti 5, Dini 7, Tassinari 6. All. Morri.

San Mamolo: Bianchini 4, Cruzat 4, Margelli, Guerrato, Quadri S. 2, Martelli 14, Sterpi 10, Credi 7, Zanchi 2, Quadri A. 6, Fiorentini 1, Brunello 2. All. Bulgarelli.

CLASSIFICA

OLIMPIA CASTEL S. P. 20 10 10 0 751 630 +121
MOLINELLA 16 10 8 2 699 553 +146
INTERNATIONAL IMOLA 12 10 6 4 747 713 +34
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 12 10 6 4 647 620 +27
BASKET VILLAGE GRANAROLO 12 10 6 4 658 643 +15
ARGENTA 10 10 5 5 701 658 +43
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 10 10 5 5 694 662 +32
TITANS OZZANO 10 10 5 5 695 674 +21
GRIFO  IMOLA 10 10 5 5 689 696 -7
S.B. FERRARA 10 10 5 5 672 691 -19
CNO SANTARCANGELO 10 10 5 5 635 662 -27
SAN MAMOLO BOLOGNA 8 10 4 6 590 666 -76
BELLARIA 6 10 3 7 615 654 -39
SPEM MATTEI RAVENNA 6 10 3 7 585 669 -84
AICS FORLI’ 4 10 2 8 631 712 -81
PARTY&SPORT OZZANO 4 10 2 8 608 714 -106

La serie D ripartiva senza grandi sfide, ma a Molinella c’è stata una grande sorpresa…

Tre partite in una settimana non sono facili da smaltire a questi livelli e, quindi, vediamo se ci saranno risultati a sorpresa in questa nona giornata. Nel girone A segnaliamo Schiocchi Ballers-Vis Persiceto, mentre, nel B, c’è il derby imolese Grifo-International.

SERIE D/A

SCHIOCCHI BALLERS – VIS PERSICETO 64 – 65

(19-22; 31-30; 50-52)

Schiocchi: Sangermano 4, Righi R. 19, Minarini 13, Bernabei, Carretti 7, Sassi, Petrella 17, Vaccari ne, Forghieri ne, Malverti, Cavazzoli 4. All. Righi G.

San Giovanni in Persiceto: Scagliarini, Gravinese ne, Morisi 2, Parmeggiani 4, Almeoni 25, Nannetti 22, Chiapparini 4, Genovese 2, Ramini 3, Rusticelli L., Ranzolin 3. All. Rusticelli M.

PALLAVICINI – LA TORRE 73 – 71

(14-18; 32-33; 55-51)

Pallavicini: Tosiani 23, Cenesi 2, Bavieri, Nanni G. 4, Maestripieri, Pellegrino 3, Spadellini 9, Sgargi 11, Nanni M. 9, Minghetti 10, Bartalotta 2, Ungaro. All. Torrella.

La Torre Reggio: Panciroli 2, Mazzi, Passiatore 5, Vezzosi, Bocchicchio 2, Codeluppi 13, Pezzarossa 11, Mazzi 16, Mussini, Bertolini 5, Margaria 17. All. Spadacini.

SAMPOLESE – ALTEDO 55 – 75

(10-22, 32-34, 45-55)

San Polo d’Enza: Davoli M. 12, Siani 4, Tognoni 2, Magliani 5, Tondo 8, De Vizzi 2, Bizzocchi 2, Maggiali 15, Domenichini, Pezzi 5. All. Immovilli.

Altedo: Settanni 6, Gnan ne, Bulgarelli 9, Vettore 26, Ventura 4, Balboni 2, Missoni 10, Zocca 2, Vitale 12, Soresi 4, Lambertini. All. Venturi.

Grande vittoria dell’Altedo, che riscatta immediatamente il passo falso di mercoledì ed espugna meritatamente il campo della Sampolese, conducendo sempre la partita anche con ampi margini (unico vantaggio dei padroni di casa al 16’ (26-24), grazie ad una solida partita di squadra e trascinata dalla prestazione “monstre” totale di capitan Vettore (26 punti, 23 rimbalzi, 4 stoppate, 8 falli subiti per 44 di valutazione). Avvio subito forte degli ospiti che difendono aggressivi grazie ad un’efficace zona press, recuperano diversi palloni, trovano facili tiri anche a difesa schierata e sono padroni dei tabelloni. La Sampolese tenta di restare aggrappata alla partita ma sbaglia molto e L’Altedo grazie anche al buon impatto di Vitale (in campo nonostante un fastidioso infortunio) chiude il primo quarto avanti 10-22. Si riparte con i locali più aggressivi in difesa e con l’Altedo che di colpo smette di giocare di squadra. Trascinata dai canestri di Maggiali e da 4 bombe consecutive di Davoli la Sampolese recupera e sorpassa. Poi gli ospiti si riorganizzano e con Soresi e due liberi di Settanni chiudono avanti all’intervallo di soli due punti (32-34). Al rientro dagli spogliatoi l’Altedo torna a giocare come ad inizio partita, piazza subito con Vettore un 9-2 di parziale ed al 25’ conduce 34-43. Nei padroni di casa, Davoli meglio controllato non trova più il canestro, ed il solo Maggiali non basta. La terza frazione si chiude con gli ospiti a +10 (45-55). Ultimo quarto con l’Altedo che difende ancora forte, trova buone soluzioni a turno con Missoni, Vitale e Bulgarelli ed aumenta man mano il vantaggio fino al + 20 finale siglato da una bomba di Missoni allo scadere. Per la Sampolese tardivi gli ultimi (ed unici) 8 punti consecutivi di Tondo.

CVD – H4T 60 – 51

(15-15; 25-20; 41-37)

Cvd Casalecchio: Testoni, Gamberini 3, Dozza 8, Perini 14, Masetti, Ghiacci 16, Taddei, Marcheselli 15, Brignocchi, Fenderico, Fermi, Falzetti 4. All. Loperfido.

Scuola Pallacanestro Vignola: Degli Angeli, Chini, Barbieri 1, Pantaleo 10, De Martini 14, Caltabiano, Vannini, Paladini 16, Lolli 4, Lelli 6. All. Smerieri.

ATLETICO – VOLTONE 59 – 52

(15-10; 24-28; 40-39)

Atletico: Cannella, Artese 13, Sant 2, Savic, Veronesi M., De Simone 16, Gherardi 3, Pedroni 2, Gargioni 4, Zappoli 13, Grassi 2, Diop 4. All. Pietrantonio.

Voltone: Calvi 11, Galassi 1, Giacometti A. 2, Galassi G., Giacometti J. 5, Ferraro 3, Verdoliva 8, Magi 3, Polo 12, Lelli 7. All. D’Atri.

ARBOR – AZZALI 48 – 60

(10-16; 24-25; 35-40)

Arbor Reggio: Fontanesi 2, Petri 3, Monti, Visini 2, Pedrazzi 17, Braglia 17, Ndiaye, Spaggiari, Davoli 5, Insolia, Marani 2. All. Bellezza.

Magik Parma: Donadei 6, Malinverni N. 2, Malinverni L. 13, Montagna 5, Aimi 3, Allodi, Gibertini 4, Diemmi 12, Guidi 15, Berlinguer, Fava. All. Lopez.

Al quarto tentativo l’Azzali sblocca la casella delle vittorie in trasferta andando a vincere a Reggio Emilia in casa dell’Arbor. Ottima prestazione per Donadei&C che in difesa hanno letteralmente annullato l’esterno Monti tenuto a zero punti e il lungo Davoli che è dovuto fermarsi a quota cinque. Il mix tra uomo e zona messo in campo dai parmigiani ha dato subito i suoi frutti e ha permesso agli ospiti di portarsi subito in vantaggio grazie agli 8 punti di Guidi e alle due triple di Diemmi e Malinverni Leonardo. Nel secondo parziale l’Arbor si fa trascinare da un ispirato Pedrazzi che riporta i suoi fino al meno uno dell’intervallo. Dopo il riposo la Magik sembra avere una marcia in più grazie ad un quintetto particolarmente giovane dove si mette in luce Montagna classe 1999. Nell’ultimo tempo i reggiani stringono le maglie difensive ma la difesa aggressiva li conduce presto in bonus. La Magik è abbastanza precisa ai liberi e pungente sotto le plance dove a mettersi in evidenza sono ancora una volta Guidi insieme ad Aimi. Il fallo sistematico dei padroni di casa viene ben gestito dai biancoblu, che possono, così, festeggiare la prima vittoria in trasferta.

VENI BASKET – UNIONE SPORTIVA AQUILA 74 – 68

(19-19, 38-39; 48-54)

San Pietro in Casale: Meola ne, Minozzi G.12, Vinci 14, Sgarzi 1, Barbieri 12, Gentili 6, Dal Pozzo 6, Poluzzi ne, Ghedini, Ballarin ne, Pastore, Bartolozzi 23. All. Minozzi M.

Luzzara: Ploia ne, Magnani 2, Costantino 5, Neviani 5, Caleffi 13, Galeotti 8, Miglioli ne, Gelosini 5, Petrolini 10, Benatti 11, Freddi 9, Folloni. All. Campedelli.

TECNOFONDI – VENTURI 62 – 69

(18-17, 28-36, 48-48)

Carpi: Sbisà 5, Compagnoni 13, Goldoni Sa. 1, Pivetti 5, Pravettoni 18, Antonicelli, Salami 20, Saetti, Goldoni Si. ne, Spasic ne. All: Testi.

Anzola: Poluzzi F. 2, Venturi 2, Luparello 14, Boldini 2, Poluzzi L., Lambertini 4, Franchini ne, Bastia, Poli, Mazza 19, Regazzi 12, Zanata 14. All: Coppeta.

Al PalaFerrari è una lotta tra i giovani carpigiani e una delle pretendenti al titolo. A spuntarla saranno le urla e gli accidenti che la coppia arbitrale catalizzeranno nel corso della seconda metà di gara. Anzola mette in campo tanta tecnica: squadra compatta, di sicuro talento e che, nonostante la sbandata iniziale che le costa un pericoloso 14-4, rimane attaccata ai padroni di casa per 15′, per poi mettere la freccia e sorpassare nell’ultimo minuto prima del tè caldo. Al rientro Anzola aumenta i giri, pressando e alternando le difese, mentre Carpi, grazie alla zona dispari sembra non mollare di un passo. Il match è emozionante e vibrante, ma i grigi non ne vogliono sapere di farne una giusta: nell’incredulità generale volano fischi che, se fossero stati “solo” sbagliati, non avrebbero inficiato così tanto sul risultato. Ne fanno le spese Compagnoni, quinto fallo dopo 35′ passati a prenderle, e Pivetti, reo di aver provato a contestare l’ennesimo sibilo senza speranze. Il resto è tutta esperienza e lucidità di Anzola, sia chiaro: bravi e concentrati i ragazzi di coach Coppeta a riprendere per le molle una gara partita male e che poteva finire… Chissà… Non lo sapremo mai!

CLASSIFICA

CVD CASALECCHIO 16 9 8 1 596 521 +75
VIS PERSICETO 14 9 7 2 648 587 +61
ANZOLA 14 9 7 2 592 536 +56
ATLETICO BOLOGNA 12 9 6 3 604 527 +77
ALTEDO 12 9 6 3 638 569 +69
SCHIOCCHI BALLERS MODENA 12 9 6 3 625 557 +68
VENI SAN PIETRO IN CASALE 12 9 6 3 583 549 +34
PALLAVICINI BOLOGNA 12 9 6 3 593 567 +26
NAZARENO CARPI 8 9 4 5 636 641 -5
SCUOLA PALL. VIGNOLA 8 9 4 5 530 537 -7
MAGIK PARMA 8 9 4 5 527 578 -51
VOLTONE ZOLA 6 9 3 6 565 596 -31
ARBOR REGGIO EMILIA 6 9 3 6 556 637 -81
LA TORRE REGGIO EMILIA 2 9 1 8 539 598 -59
SAMPOLESE 2 9 1 8 486 615 -129
AQUILA LUZZARA 0 9 0 9 531 634 -103

SERIE D/B

SAN MAMOLO BASKET – CRAL E. MATTEI 64 – 58

(17-16; 37-32; 58-43)

San Mamolo: Bianchini 6, Cavazza 1, Margelli, Guerrato 2, Quadri S., Martelli 12, Sterpi 11, Credi 9, Zanchi, Quadri A. 6, Brunello 12, Senni 4. All. Bulgarelli.

Ravenna: Bernardi, Fabbri 2, Saccardi 10, Zannoni 16, Polyeschuk 3, Zannini 14, Trerè 6, Cardia ne, Morigi 7. All. Focarelli.

POLISPORTIVA MOLINELLA – AICS JUNIOR BASKET FORLI’ 44 – 69

(13-11; 26-27; 29-54)

Molinella: Ugulini ne, Quartieri, Piazzi, Pusinanti 13, Ricci 7, Folesani 6, Stegani, Quaiotto 14, Trippa, Serio 4, Pascoli, Frazzoni. All. Baiocchi.

Aics Forlì: Valgimigli 17, Perugini ne, Bergantini 3, Bacchini 2, Catani 2, Molinari 7, Zamagni 15, Bombardini, Totaro 7, Crocini 16, Ferri. All. Chiadini.

VB – CURTI 77 – 74

(16-25; 38-39; 55-54)

Grifo Imola: Cantoni ne, Dirella 2, Pasini 10, Baruzzi 14, Lanzoni 2, Pejicic 24, Linguerri 7, Zaccherini, Sgorbati 13, Castelli 5. All. Zarifi.

International Imola: Folli 9, Benghi 10, Ciampone ne, Regazzi, Scagliarini 2, Barbagelata 14, Pelliconi 15, Bracciale ne, Montanari ne, Spagnoli 15, Martini 5, Masoni 4. All. Bindi.

Va alla VB il derby imolese di serie D del PalaRuggi, con la Curti costretta nuovamente a una sconfitta sul filo di lana dopo quella subita con l’Olimpia. I biancorossi iniziano bene e nel secondo quarto arrivano fino a toccare il +10, ma hanno la colpa di non chiudere la pratica, così la Grifo (priva di Zudetich) reagisce e sospinta da Pejicic riequilibra la sfida e la porta a casa grazie a una maggior concretezza nei minuti finali. Barbagelata e Folli aprono subito il fuoco e l’inizio è veemente per la Curti che dopo 7’ è sul 12-6. Zarifi ci parla su ma sono due triple di Pelliconi a decretare la supremazia International che vola sul 21-8, prima della sveglia data da Pejicic all’anemia dei suoi. I biancorossi giocano meglio e potrebbero suggellare l’allungo, ma l’allergia al canestro è contagiosa e così dopo il 20-30 sul tabellone al 14’, la Grifo si rialza con Castelli a bucare la zona ospite e propiziare un 10-0 che vale al perfetta parità a quota 30. Dirella sciupa il contropiede del vantaggio e Martini rompe gli induci per i biancorossi, ormai costretti al punto a punto. L’ex Sgorbati apre le danze in avvio di terzo quarto, ma due siluri di Spagnoli ribaltano lo score sul 41-47. La VB affretta troppo le conclusioni ma anche stavolta la Curti non riesce a confezionare il break decisivo, anzi si fa prendere dal nervosismo con un tecnico a Benghi per proteste (quarto fallo) riavvicina i padroni di casa. Nell’ultimo quarto la Curti carica di falli i biancoblu, già in bonus dopo neanche 2’ (e con Zaccherini out) ma con Barbagelata arriva al massimo al 60-63. Ancora Pejicic carica i suoi, scrivendo il 65-63 al 36’, con Bindi costretto al time-out. La Grifo ha l’inerzia dalla sua e con Baruzzi e Pasini vola sul 71-65 a poco meno di 2’ dalla sirena, mentre i biancorossi hanno perso la mira, ma un ultimo sussulto lo regala l’esperto Masoni che con Benghi la rimette in discussione: 73-72 a una ventina di secondi dalla fine, prima dei viaggi dalla lunetta. Baruzzi e Benghi fanno 2/2, quindi ancora Baruzzi fa doppietta a 8’’ dalla fine per il 77-74. Benghi sbaglia da tre, Pasini non infila i suoi liberi, ma l’ultima preghiera, ancora di Benghi (così come con l’Olimpia) rimane inascoltata.

CESTISTICA ARGENTA – PARTY & SPORT 87 – 55

(23-17; 34-29; 72-41)

Cestistica Argenta: Spinosa 29, Alberti 2, Cesari 5, Checcoli 11, Cesario 1, Lazzari R. 6, Cavallini 12, Brignani 2, Mortara, Rubbini 5, Pasetti 2, Governatori 12. All. Panizza.

P&S Ozzano: Fioravanti 2, Beccari 2, Avallone 4, Marchi 17, Fierro 5, Zerbini 6, Lazzari G. 10, Rizzoni, Nannoni 3, Salvadè 2, Callea 2, Cannova 2. All. Morigi.

Seconda vittoria consecutiva per la Cestistica Argenta che, tra le “mura amiche” del Pala Salvatori, prevale sul Party & Sport. Squadra ostica quella bolognese, guidata da “mestieranti” di categoria come Marchi e che fa del gioco ruvido il proprio marchio di fabbrica. Pronti via e gli ospiti tentano l’allungo: Lazzari è ispirato e con due canestri dall’arco porta il Party & Sport sul +6 (3-9) dopo tre minuti di gioco; Argenta non si scompone, registra i meccanismi difensivi e inizia la rimonta. Cesari in versione ” Kawhi Leonard”, domina a rimbalzo (12 totali per lui) e Spinosa, con due “bombe”, dà il primo vantaggio ad Argenta (13-12) a metà primo quarto. Il play argentano conferma l’eccezionale momento di forma e punisce ancora dai 6,75 (7/9 per lui) dando alla Cestistica otto punti di margine prima che due liberi di Zerbini fissino il 23-17 di fine primo quarto. Alla ripresa del gioco i padroni di casa potrebbero allungare, ma qualche banale errore da sotto canestro permette agli ozzanesi di ricucire lo strappo sino al meno due di metà periodo (25-23), prima che Governatori dalla lunga distanza e una penetrazione di Cavallini ristabiliscano le distanze sino al 34-29 dell’intervallo lungo. Negli spogliatoi Panizza “striglia” i suoi e la “sfuriata” del coach argentano da immediatamente i suoi frutti; Argenta stringe le maglie difensive sotto la guida dell’inesauribile Roberto Lazzari e concede solo dodici punti agli ospiti, nel frattempo seppelliti da una “grandinata” di triple, otto in tutto, dei vari Spinosa, Cavallini e del rientrante Checcoli che, dall’angolo piazza, la bomba del +31 (72-41). Ozzano è in ginocchio e alza bandiera bianca, Argenta controlla senza affanno e porta a casa due punti fondamentali e ampiamente meritati, uscendo tra gli applausi del pubblico.

S.B. FERRARA – ARTUSIANA 74 – 72

(13-22; 41-40; 52-54)

Scuola Basket Ferrara: Ferrarini 10, Rimondi 8, Costanzelli 21, Schincaglia 11, Roversi, Pappalardo 11, Vigna, Proner 6, Bussolari, Romagnoni 7, Cattani, Malaguti. All. Bonora.

Forlimpopoli: Chiarucci ne, Manucci 17, Marzolini 3, Balisteri 14, Calboli 2, Vandelli 13, Trinidad, Morabito 1, Arfelli 10, Servadei 12. All. Bondi.

BELLARIA – IMMOBILIARE 2000 67 – 70

(14-18; 35-37; 49-53)

Bellaria: Conti, Pari 6, Egbutu 2, Mbaye ne, Mussoni 4, Babbini ne, Fornaciari 13, Popov 13, Russu 19, Bindi, Stabile 10, Distante. All. Ferro.

Giardini Margherita: Alaimo 19, Grassitelli 2, Marcelli, Florio 6, Lippa 4, Grandi 4, Baccilieri 5, Paracchini 11, Brina 10, Pierini 5, Vittori Antisari 4, Guidi. All. Lanzi.

Partita tutt’altro che esaltante con gli ospiti quasi sempre in vantaggio, ma mai oltre i due possessi pieni. Nel finale il Bellaria rientrava a -1, ma Grandi era glaciale dalla lunetta a 4” dalla fine.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – CNO SANTARCANGELO 74 – 64

(26-15; 37-32; 60-46)

Castel San Pietro: Chillo 2, Franceschini 10, Corazza 15, Pancaldi 3, Boschi, Ziron 6, Farnè 5, Marzioni 7, Binassi 10, Cilfone 6, Venturi 10. All. Canè.

Santarcangelo: Cherubini, Fusco 9, Donati 3, Calisesi 6, Tomassini 13, Nicoletti 8, Dini 9, Tassinari 4, Maioli 12. All. Morri.

TITANS OZZANO BASKET – BASKET VILLAGE 54 – 68

(14-17; 25-35; 46-53)

Titans Ozzano: Fornasari 15, Curione 3, Bargiotti ne, Gianasi, Quarantotto 10, Tuccillo 2, Gamberini 4, Manini 10, Campagna 2, Paolucci, Zitelli 4, Benfenati 4. All. Cinti.

Basket Village Granarolo: Franchini ne, Paoloni ne, Ballini 10, Costa, Salicini 12, Banzi 3, Nicotera 6, Neviani 16, Pedrielli 10, Fava ne, Marcheselli L. 6, Marega 5. All. Marcheselli E.

Quarta vittoria filata per Granarolo, avvenuta in quel di Ozzano contro i Titans, fin qui la chiara sorpresa del campionato. Quello del Basket Village è un successo significativo, per tanti aspetti: per la prima volta lo scarto è stato superiore ai sei punti, segno di una gara sempre in controllo; si giocava contro una squadra con caratteristiche simili, che fa del pressing a tutto campo il proprio punto di forza; infine, dopo le prime nove partite, il record conseguito (5-4) è lo stesso dell’anno scorso. Certo, l’ultima cosa da fare è pensare in grande, e cominciare con i paragoni. Ma è evidente come, lasciatosi alle spalle il brutto inizio, giocatori e staff ora possano lavorare più sereni e tranquilli. I rossi di Ozzano partono con Paolucci da centro e la coppia di lunghi Zitelli-Benfenati in panca, con la chiara volontà di estremizzare pressing e contropiede. E’ un invito a nozze per gli ospiti, che con gli appoggi di Salicini trovano il primo – e decisivo – vantaggio del match (0-10 al 4′). Cinti è costretto a mischiare le carte ed è proprio l’ingresso di Benfenati a ridare ossigeno ai suoi, ma il 14-17 di fine 1° quarto rappresenta il minimo svantaggio locale, perché Neviani è ispirato e Ballini glaciale dall’arco, per il nuovo +10 BV (22-32 al 17′). Il leit motiv del match non cambierà neppure nel secondo tempo, con gli ozzanesi sempre a rincorrere ma bravi a mettere pressione a Granarolo che, tuttavia, non si farà mai sfuggire il comando delle operazioni. Un parziale di 4-0 subito dopo l’intervallo e 4 falli fischiati a Salicini in rapida successione (con annesso tecnico) tengono fuori dai giochi il capitano del Village, e riconsegnano partita vera: i Titans si issano a -2 un paio di volte, senza riuscire ad andare oltre. Una bomba di Nicotera e i primi punti di Marega sentenziano la quarta di fila per Granarolo, che trova il massimo vantaggio proprio sul 54-68 finale.

CLASSIFICA

OLIMPIA CASTEL S. P. 18 9 9 0 677 576 +101
MOLINELLA 14 9 7 2 620 486 +134
ARGENTA 10 9 5 4 645 576 +69
TITANS OZZANO 10 9 5 4 628 595 +33
INTERNATIONAL IMOLA 10 9 5 4 678 651 +27
GRIFO  IMOLA 10 9 5 4 631 616 +15
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 10 9 5 4 574 561 +13
S.B. FERRARA 10 9 5 4 611 618 -7
BASKET VILLAGE GRANAROLO 10 9 5 4 576 587 -11
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 8 9 4 5 614 604 +10
CNO SANTARCANGELO 8 9 4 5 564 610 -46
SAN MAMOLO BOLOGNA 8 9 4 5 538 595 -57
SPEM MATTEI RAVENNA 6 9 3 6 531 595 -64
BELLARIA 4 9 2 7 542 593 -51
AICS FORLI’ 4 9 2 7 569 643 -74
PARTY&SPORT OZZANO 4 9 2 7 549 641 -92

La Pallavicini sorprende la Vis Persiceto nel turno infrasettimanale della serie D

Turno infrasettimanale e tantissimi derby provinciali. Nel girone A spicca Anzola-Atletico e, a seguire, Vis Persiceto-Pallavicini e Voltone-Cvd. Nel B, invece, International-Olimpia è decisamente la sfida più interessante, ma non è da sottovalutare il match Gardens-Molinella.

SERIE D 8° Giornata

GIRONE A

VIS PERSICETO – PALLAVICINI 62 – 65

(22-15; 31-36; 45-53)

San Giovanni in Persiceto: Scagliarini 2, Gravinese ne, Morisi 7, Parmeggiani 4, Almeoni 11, Nannetti 2, Chiapparini 2, Genovese 4, Ramini 17, Rusticelli G. ne, Ranzolin 13. All. Rusticelli M.

Pallavicini: Tosiani 10, Cenesi 7, Nanni G. ne, Pierantoni 5, Maestripieri 4, Pellegrino 1, Spadellini 7, Sgargi 9, Nanni M. 12, Minghetti 6, Bartalotta 4. All. Torrella.

LA TORRE – ARBOR 48 – 52

(21-5; 33-24; 41-38)

La Torre Reggio: Galassi, Canuti 5, Panciroli, Passiatore 6, Vezzosi 4, Bochicchio 4, Codeluppi 7, Trivelloni ne, Pezzarossa 2, Mazzi 2, Bertolini 7, Margaria 11. All. Spadacini.

Arbor Reggio: Fontanesi 1, Petri 9, Monti 2, Visini ne, Pedrazzi 20, Braglia 6, Ndiaye, Davoli 13, Insolia, Marani 1. All. Bellezza.

ALTEDO – VENI 62 – 63

(14-18; 29-31; 45-44)

Altedo: Settanni 10, Gnan, Bulgarelli 8, Ventura 10, Balboni ne, Missoni, Zocca, Lollini ne, Soresi 6, Lambertini 4, Gnudi 6. All. Venturi.

San Pietro in Casale: Gamberini ne, Minozzi G. 2, Vinci 9, Poluzzi ne, Sgarzi 3, Frignani 6, Gentili 5, Dal Pozzo 17, Ghedini 2, Pastore 4, Angelini 5, Bartolozzi 10. All. Minozzi M.

Derby al cardiopalmo quello tra Altedo e Veni, con vittoria degli ospiti grazie a due liberi di Bartolozzi allo scadere a coronamento di un’incredibile rimonta finale con suicidio dell’Altedo che a 2’ dalla fine conduceva per 61-54. Assenze importanti nell’Altedo (Baccilieri e Vitale, con Lollini a referto per onor di firma) e Veni praticamente al completo; un grande saluto ai rispettivi ex Settanni e Dal Pozzo e si parte. Subito 4-0 locale, ma un 7-0 tutto di dal Pozzo porta in vantaggio la Veni che trova facili tiri e allunga anche a +7 contro un’Altedo arruffona (9-16 al 8’). Mini recupero dei padroni di casa nel finale di quarto che si chiude sul 14-18 Veni, con in evidenza Vettore per l’Altedo e dal Pozzo per la Veni. Secondo quarto con i locali che provano a ricucire subito lo svantaggio con Vettore (già a quota 12) ma la Veni attacca meglio e trova canestri ben distribuiti, e dopo 3’ di ciapanò (tabellone fisso sul 18-24 Veni), gli ospiti allungano ancora fino al +10 del 16’ (18-28). Poi l’Altedo stringe in difesa e lentamente recupera, la Veni perde in lucidità e all’intervallo si arriva con gli ospiti avanti di soli 2 punti (29-31). Al rientro dagli spogliatoi si riparte sullo stesso trend con la Veni che mantiene con Bartolozzi e Frignani 3/5 punti di vantaggio, rispondendo agli attacchi del solito Vettore e Bulgarelli. Poi un paio di buone giocate di Ventura, un tecnico fischiato alla Veni (Dal Pozzo) e un fallo allo scadere su un tentativo da tre di Settanni (2/3 dalla lunetta) consentono all’Altedo di tornare in vantaggio per 45-44 al 30’. Inizia l’ultima frazione e l’inerzia passa ai padroni di casa, che difendono ancora più aggressivi e con Settanni che li trascina con 7 punti consecutivi arrivando al massimo vantaggio di +9 (55-46 al 34’). La Veni sembra alle corde, aggrappata a buone iniziative di Vinci, subisce un altro tecnico e si entra negli ultimi due minuti con l’Altedo in controllo avanti 61-54, ma già ampiamente in bonus contro i 2 falli Veni. Da qui in poi succede l’incredibile, palla persa Altedo e fallo su Bartolozzi che fa 2/2 in lunetta (61-56). Altedo sbaglia in attacco e sul ribaltamento fallo su Gentili che fa 1/2 (61-57). Sulla rimessa recupero Veni e fallo su Dal Pozzo che fa 2/2 (61-59). Nuovo attacco per l’Altedo e fallo sul play Ventura che in lunetta fa 1/2 portando il punteggio sul 62-59 a 23” dalla sirena. La Veni gioca per il pareggio e trova un tiro da tre con Minozzi che sbaglia, doppio rimbalzo offensivo Veni che invece di ritentare da tre accorcia da due con Dal Pozzo. Time out per l’Altedo sopra 62-61 a 5” dallo scadere. Rimessa in attacco e palla persa, recupero di Bartolozzi che subisce un contatto, fischiato. Mancano 3”, 2/2 ai liberi e vantaggio Veni, con la “preghiera” da oltre metà campo di Ventura che non va. Finale incredibile, con vittoria Veni per 63-62.

VOLTONE – CVD 53 – 70

(8-16; 24-33; 38-53)

Voltone: Calvi 2, Galassi Gu. 4, Giacometti A. 6, Sanguettoli 7, Galassi Gi. 1, Giacometti J. 9, Polo 3, Ferraro 2, Lelli 10, Magi 2, Verdoliva 7. All. D’Atri.

Cvd: Testoni 3, Gamberini 10, Dozza 8, Perini, Masetti 3, Ghiacci 16, Brignocchi 3, Taddei 6, Marcheselli 13, Fenderico, Fermi, Falzetti 8. All. Loperfido.

MAGIK BASKET – SAMPOLESE BK 77 – 70 dts

(16-13; 38-19; 54-42; 63-63)

Magik Parma: Donadei 8, Malinverni N., Bagatti, Malinverni L. 14, Montagna, Aimi 10, Allodi, Gibertini 11, Diemmi 18, Guidi 16, Berlinguer. All. Lopez.

San Polo d’Enza: De Vizzi 2, Davoli M. 1, Siani 13, Magliani 22, Tognoni 3, Tondo 19, Bizzocchi 5, Maggiali 3, Domenichini, Pezzi 2. All. Immovilli.

Con un secondo tempo di grande intensità, la Sampolese riesce a recuperare i 19 punti di svantaggio accumulati a metà gara, dopo un secondo quarto disastroso (22 a 6 per  i locali); poi, butta al vento con Maggiali e Siani le ultime due palle a disposizione a pochi secondi dalla sirena e si fa successivamente trafiggere da due bombe consecutive di capitan Donadei nell’overtime.

H4T – SCHIOCCHI BALLERS MODENA 51 – 73

(20-21; 28-36; 47-58)

Scuola Pallacanestro Vignola: Ganugi 6, Degli Angeli, Chini, Barbieri, Pantaleo 9, De Martini 16, Caltabiano, Vannini 4, Paladini 6, Lolli 6, Lelli 4, Tondi. All. Smerieri.

Schiocchi Ballers Modena: Zara, Sangermano 4, Righi 14, Minarini 18, Bernabei 4, Carretti 15, Petrella 5, Vaccari 1, Malverti, Alessandrini 5, Cavazzoli 7. All. Righi.

Gli Schiocchi Ballers espugnano il campo della SBV Vignola. Vittoria meritata sul campo, ma pagata a caro prezzo per l’infortunio serio occorso ad Alessandrini (30 giorni di gesso e almeno 90 giorni di stop) che va ad rinfoltire un’infermeria già occupata dalle defezioni di Binotti e di Sassi. La partenza è molto incoraggiante per Vignola, gioco in velocità, soluzioni in transizione e sono gli attacchi a farla da padrone, anche in casa Schiocchi ci si esprime meglio nella fase offensiva; il primo quarto si chiude sul 20-21 esterno. Nella seconda frazione le percentuali si abbassano e le difese iniziano a prevalere; gli ospiti alternano uomo e zona, Vignola trova qualche canestro dall’area pitturata, ma poco dalla lunga distanza. Gli Schiocchi allungano con le soluzioni di Carretti e Minarini da sotto prima sul 24-30 e poi sul 28-36 dell’intervallo lungo. Terzo quarto dove Vignola prova a rientrare, ma gli Schiocchi ribattono colpo su colpo con il solito Carretti e con le penetrazioni di Righi; la partita si fa maschia e a farne le spese è Alessandrini che sul finire del quarto s’infortuna alla caviglia. Ultima sirena che fa segnare sul tabellone 47-58. Gli ospiti sono gravati di falli, a farne le spese è Sangermano che esce anzitempo dal parquet, ma un micidiale parziale di 7-0 ad inizio dell’ultimo quarto, porta il punteggio sul 47-65 che chiude di fatto la contesa; gli ultimi minuti si trascinano via tra falli e qualche colpo proibito fino al 51-73 finale.

TECNOFONDI – AQUILA 72 – 60

(16-16, 38-34, 58-51)

Carpi: Sbisà 1, Compagnoni 23, Goldoni Sa. 9, Pivetti 2, Pravettoni 6, Antonicelli, Salami 25, Saetti ne, Goldoni Si., Menon 6. All: Testi

Luzzara: Magnanini, Costantino 13, Neviani, Caleffi 19, Galeotti 13, Simonazzi 4, Miglioli 2, Gelosini 3, Petrolini 2, Benatti 4, Freddi. All: Soliani.

Carpi rischia tantissimo all’avvio, sotto 2-16, poi si ricompone partendo dalle retrovie e trovando fiducia in attacco. Dal 16 pari del primo intervallo poi prevalgono gli attacchi, con i locali a far valere il maggiore tasso tecnico in una partita limitata nello spettacolo solo dalle fischiate superficiali della coppia arbitrale. Luzzara rimane al palo, Carpi pareggia a quota 4 il bilancio tra vittorie e sconfitte.

ANZOLA – ATLETICO 62 – 61

(22-11; 29-33; 47-44)

Anzola: Poluzzi F. 4, Venturi N., Luparello 13, Poluzzi L., Lambertini 1, Franchini 3, Kalfus, Bastia 2, Poli ne, Mazza 8, Regazzi 13, Zanata 18. All. Coppeta.

Atletico: Venturi 6, Gherardi 2, Rossi 10, Sant 2, Grassi 5, De Simone 7, Artese 5, Veronesi G. 2, Veronesi M. 4, Savic 4, Pedroni 8, Zappoli 6. All. Pietrantonio.

S’è decisa in volata la sfida di Anzola con entrambe le formazioni che avrebbero meritato, per l’impegno, la vittoria. I padroni di casa erano scattati fortissimo grazie ad un sontuoso Zanata (14-2 al 5’, con 8 punti dell’ala pivot di scuola Benetton). Mazza firmava il massimo vantaggio sul 17-4, poi era solo Atletico che chiudeva il primo quarto sul -11 e poi metteva la freccia (24-25) con Sant a metà del secondo periodo. Nella ripresa si svegliava Luparello con undici punti pesantissimi (42-37 al 26’), ma gli ospiti erano tutt’altro che morti e ritornavano in vantaggio con due triple di Rossi (50-53 al 32’). Iniziava, così, una lunghissima volata: Anzola s’illudeva sul 58-55 al 37’, ma Zappoli infilava il 58-59 un minuto più tardi. Sul 60-61 era l’Mvp Zanata a siglare il gol partita con l’Atletico che aveva allo scadere, con Zappoli, un buon tiro dai quattro metri che, però, veniva respinto dal ferro.

CLASSIFICA

CVD CASALECCHIO 14 8 7 1 536 470 +66
SCHIOCCHI BALLERS MODENA 12 8 6 2 561 492 +69
VIS PERSICETO 12 8 6 2 583 523 +60
ANZOLA 12 8 6 2 523 474 +49
ATLETICO BOLOGNA 10 8 5 3 545 475 +70
ALTEDO 10 8 5 3 563 514 +49
VENI SAN PIETRO IN CASALE 10 8 5 3 509 481 +28
PALLAVICINI BOLOGNA 10 8 5 3 520 496 +24
NAZARENO CARPI 8 8 4 4 574 572 +2
SCUOLA PALL. VIGNOLA 8 8 4 4 479 477 +2
VOLTONE ZOLA 6 8 3 5 513 537 -24
MAGIK PARMA 6 8 3 5 467 530 -63
ARBOR REGGIO EMILIA 6 8 3 5 508 577 -69
LA TORRE REGGIO EMILIA 2 8 1 7 468 525 -57
SAMPOLESE 2 8 1 7 431 540 -109
AQUILA LUZZARA 0 8 0 8 463 560 -97

GIRONE B

CURTI – OLIMPIA 75 – 78

(14-23; 33-36; 57-57)

International Imola: Pelliconi 12, Folli 20, Benghi 9, Pederzoli, Villa ne, Scagliarini 6, Spagnoli 4, Benini ne, Barbagelata 24, Ciampone, Masoni ne. All. Bindi.

Olimpia Castel San Pietro: Galloni ne, Franceschini, Corazza 14, Pancaldi 3, Boschi, Ziron 3, Farnè, Marzioni 28, Binassi 2, Cilfone 8, Venturi 20. All. Canè.

Una combattiva Curti deve cedere il passo all’imbattuta Olimpia Castel San Pietro che si impone alla palestra Ravaglia dopo 40’ per niente scontati, anzi capaci di regalare continui sussulti fino alla fine. Biancorossi indomiti, pur alle prese con tantissime assenze ma un Barbagelata capace di caricarsi la squadra sulle spalle non è bastato, con i tanti errori ai liberi degli imolesi (12/24 alla fine) che si scontrano contro il maggior tasso tecnico della capolista che ha trovato in Marzioni e Venturi i leader a cui affidarsi nei momenti topici. Dopo un avvio equilibrato il tabellone dice 10-14 al 7’, ma dopo un time-out di Bindi l’Olimpia ne esce meglio e piazza un 9-4 con Venturi. Nel secondo quarto una stoppata di Folli sveglia i biancorossi che con la zona mettono in difficoltà gli schemi castellani e con lo stesso Folli, Pelliconi e Scagliarini producono un 12-0 che ribalta il risultato sul 26-23 al 14’. Canè striglia i suoi e Ziron e Corazza rianimano Castello che con un paio di triple si scuote prima dell’intervallo. Nella ripresa l’Olimpia è più viva e dopo un tecnico a Barbagelata, Pancaldi scrive il 39-48 al 25’. Castello vorrebbe allungare ma la replica degli ex CeC Spagnoli e soprattutto Barbagelata è veemente e Imola resta contatto (50-52). La Curti potrebbe anche fare meglio, senza i tanti errori ai liberi, ma c’è comunque soddisfazione con la tripla allo scadere di Pelliconi che inchioda il 57 pari all’ultimo intervallo. L’inerzia imolese prosegue con Benghi a smazzare assist ma dopo il 61-57 di Scagliarini gli ospiti replicano dalla lunga con le due triple di Corazza e quella di Marzioni per il 61-66 al 34’. Bindi ci parla su, quindi sale in cattedra Barbagelata che tiene i suoi a galla quasi da solo mentre dall’altra parte sono tocca a Venturi e Marzioni e a 40’’ dalla sirena il punteggio è sul 72-74. Cilfone sbaglia dalla lunga ma il rimbalzo offensivo è castellano e dopo il fallo Marzioni fa 1/2 (72-75). Benghi segna e subisce fallo a 14’’ dalla fine ma sbaglia l’aggiuntivo (74-75), mentre sull’altro fronte la lunetta premia Binassi (74-77). Ancora ai liberi stavolta tocca a Barbagelata che trova un insospettabile 0/2; Scagliarini è attento a rimbalzo ma a cronometro fermo fa poco meglio del compagno (1/2) per il 75-77 pochi spiccioli dalla fine. L’Olimpia prova a chiuderla a chiave con Venturi ma il suo 1/2 lascia un ultimo tiro alla Curti, ma la tripla del pari lanciata da Benghi non va a segno.

CRAL MATTEI – ARGENTA 57 – 87

(12-29; 32-49; 43-68)

Spem Ravenna: Bartolotti, Bernardi, Cardia 2, Magnani, Morigi 12, Polyeshchuk 3, Saccardi, Zannini 9, Zannoni 20, Trerè 2, Fabbri 9. All. Focarelli.

Cestistica Argenta: Spinosa 23, Alberti, Cesari 5, Gribinet, Cesario 7, Lazzari 6, Cavallini 5, Brignani 3, Mortara 3, Rubbini 18, Di Cristina 2, Governatori 15. All. Panizza.

CNO – BELLARIA 65 – 61

(16-10; 36-27; 49-41)

Santarcangelo: Cherubini, Rasponi, Fusco 7, Donati 4, Fornari 4, Calisesi 4, Tomassini 12, Dini 14, Tassinari 14, Maioli 4. All. Morri.

Bellaria: Conti, Stabile 10, Pari 4, Egbutu 4, Mbaye, Mussoni 6, Babbini 11, Fornaciari 4, Popov 3, Russu 12, Bindi 7, Distante ne. All. Ferro.

Partenza un po’ lenta, i canestri mancano da ambe le parti. La partita s’infiamma nel secondo quarto, quando buoni e tiri e transizioni offensive ci portano su un +19. Bellaria ricuce un minimo di svantaggio e si va all’intervallo sul punteggio di 36-27 CNO. Il terzo periodo è quasi tutto in salita e Bellaria si fa vicina. E’ nel quarto che i più deboli di cuore tra il pubblico rischiano di non finire la partita: a 3’ dalla fine il vantaggio si riduce a un misero +3; ed ecco che, quando rimane un minuto scarso da giocare, arriva il sorpasso: il tabellone luminoso segna 60-61 Bellaria. Grande cuore in difesa e i tiri liberi concessi permettono di portare a casa due punti importantissimi, finisce 65-61 e la CNO fa suo il derby!

AICS JUNIOR BASKET FORLI’ – ARTUSIANA BK FORLIMPOPOLI 54 – 77

(13-18; 25-36; 36-56)

Aics Forlì: Valgimigli 23, Troni 6, Casadio, Bergantini, Bacchini, Cortini 2, Totaro 15, Molinari, Crocini, Zamagni 4, Bombardini 4, Catani. All. Chadini.

Forlimpopoli: Chiarucci, Manucci 7, Marzolini 3, Balisteri 19, Calboli 6, Vandelli 12, Trinidad 5, Morabito 2, Evangelisti 2, Arfelli 8, Servadei 13. All. Bondi.

IMMOBILIARE 2000 – MOLINELLA 50 – 54

(14-4; 22-25; 37-42)

Giardini Margherita: Alaimo 19, Dawson, Marcelli 2, Florio 5, Stefani 2, Paracchini 9, Lippa, Grandi, Baccilieri 3, Brina 6, Pierini 4, Lambertini. All. Lanzi.

Molinella: Ugulini ne, Quartieri 3, Pusinanti 14, Piazzi 1, Ricci 14, Folesani 4, Stegani ne, Quaiotto 11, Trippa 1, Serio, Pascoli, Frazzoni 6. All. Baiocchi.

Partita estremamente fisica vinta in volata da Molinella. In avvio la difesa allungata dei padroni di casa sorprendeva i biancorossi e i Gardens arrivavano sul +13 (14-1). Tutt’altra musica nei secondi dieci minuti con la difesa ospite che soffocava l’Immobiliare 2000 e andava al riposo meritatamente in vantaggio (22-25). Nella ripresa la truppa di Baiocchi cercava la fuga, ma i Giardini Margherita rispondevano colpo su colpo e si arrivava all’ultimo attacco di Molinella che era chirurgica nel portarsi a +4 (50-54) con una tripla di Frazzoni. Negli ultimi quindici secondi non succedeva niente e gli ospiti potevano, così, festeggiare.

TITANS OZZANO BASKET – VB 79 – 60

(19-15, 34-25, 53-38)

Titans Ozzano: Fornasari 15, Curione 7, Finessi, Bargiotti 6, Gianasi, Quarantotto 6, Tuccillo 13, Gamberini 10, Manini 5, Campagna 5, Paolucci 7, Zitelli 5. All. Cinti.

Grifo Imola: Sgubbi, Castelli 5, Dirella 7, Baruzzi ne, Pasini 4, Lanzoni 3, Pejicic 15, Linguerri 9, Zaccherini, Sgorbati 17. All. Zarifi.

PARTY & SPORT – S. MAMOLO BASKET 69 – 59

(15-13; 35-29; 50-41)

P&S Ozzano: Fioravanti 6, Callea 3, Beccari 11, Avallone 13, Marchi 13, Fierro 1, Zerbini 2, Lazzari 10, Rizzoni 2, Nannoni 6, Salvadè 2. All. Morigi.

San Mamolo: Bianchini, Cavazza, Cruzat 5, Margelli, Guerrato 5, Quadri S. 4, Martelli 9, Credi 10, Zanchi 5, Quadri A. 14, Brunello 7. All. Bulgarelli.

SCUOLA BASKET FERRARA – BASKET VILLAGE 73 – 79 dts

(15-10; 26-21; 46-41; 64-64)

Scuola Basket Ferrara: Ferrarini, Rimondi ne, Costanzelli 6, Schincaglia 10, Roversi 1, Pappalardo 12, Vigna ne, Proner, Bussolari 22, Romagnoni 21, Cattani 1, Malaguti. All. Bonora.

Granarolo: Paoloni ne, Ballini 20, Costa ne, Salicini 7, Banzi, Nicotera 6, Neviani 18, Pedrielli 15, Fava, Pedrelli 2, Marcheselli L., Marega 11. All. Marcheselli E.

CLASSIFICA

OLIMPIA CASTEL S. P. 16 8 8 0 603 512 +91
MOLINELLA 14 8 7 1 576 417 +159
TITANS OZZANO 10 8 5 3 574 527 +47
INTERNATIONAL IMOLA 10 8 5 3 604 574 +30
ARGENTA 8 8 4 4 558 521 +37
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 8 8 4 4 542 530 +12
GRIFO  IMOLA 8 8 4 4 554 542 +12
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 8 8 4 4 504 494 +10
S.B. FERRARA 8 8 4 4 537 546 -9
BASKET VILLAGE GRANAROLO 8 8 4 4 508 533 -25
CNO SANTARCANGELO 8 8 4 4 500 536 -36
SPEM MATTEI RAVENNA 6 8 3 5 473 531 -58
SAN MAMOLO BOLOGNA 6 8 3 5 474 537 -63
BELLARIA 4 8 2 6 475 523 -48
PARTY&SPORT OZZANO 4 8 2 6 494 554 -60
AICS FORLI’ 2 8 1 7 500 599 -99

Molinella è la seconda forza del girone B. Altedo cade a Borgo Panigale

SERIE D/A

ATLETICO – ALTEDO 70 – 60

(23-16; 32-31; 58-48)

Atletico: Venturi 2, Gherardi, Rossi 17, Grassi 3, De Simone 14, Diop 3, Artese 10, Veronesi G., Gargioni, Veronesi M. 10, Savic, Zappoli 11. All. Pietrantonio.

Altedo: Settanni 12, Gnan 1, Bulgarelli 6, Vettore 6, Balboni, Ventura 14, Missoni 8, Zocca 1, Vitale 6, Soresi 2, Lambertini 1, Guidi 3. All. Venturi.

ARBOR – ANZOLA 60 – 72

(18-18; 35-32; 49-58)

Arbor Reggio: Fontanesi 5, Petri, Monti 5, Visini 2, Pedrazzi 21, Braglia 2, Ndaye, Davoli 9, Insolia 6, Marani 10. All. Bellezza.

Anzola: Poluzzi F. 10, Venturi N. 4, Luparello 14, Poluzzi L., Lambertini, Franchini 1, Kalfus, Bastia 2, Poli ne, Mazza 13, Regazzi 16, Zanata 12. All. Coppeta.

AZZALI – VIS PERSICETO 75 – 77

(18-16; 40-36; 58-57)

Magik Parma: Donadei 9, Malinverni N., Tibollo 5, Malinverni L. 8,Montagna 1, Aimi 1, Gibertini 4, Diemmi 16, Croci 12, Guidi 19, Berlinguer. All. Lopez.

San Giovanni in Persiceto: Scagliarini 2, Gravinese, Morigi 5, Parmeggiani 3, Almeoni 23, Nannetti 13, Chiapparini 2 , Genovese 2, Gamberini, Ramini 17, Rusticelli G., Ranzolin 11. All. Rusticelli M.

L’Azzali cade tra le mura amiche contro la miglior squadra incontrata per ora nel campionato, racimolando la quarta sconfitta consecutiva. Di certo il dato dovrebbe essere preoccupante, ma la squadra di coach Lopez ha dimostrato di essere viva e pronta ad un immediato riscatto per quello che ha fatto vedere in campo, anche se l’infermeria si riempie ancora. Ai già fermi Bazzoni, Caravita, Malinverni N e Fava si aggiungono Croci per un colpo ricevuto al ginocchio e Tibollo per un problema alla schiena. La partita ha visto le due squadre affrontarsi a viso aperto senza troppi tatticismi punto a punto con vantaggi che non hai mai superato per entrambe i cinque punti vantaggio. Nell’ultimo periodo Almeoni, migliore in campo insieme a Guidi per Parma, ha preso letteralmente per mano insieme ai suoi trascinandoli alla vittoria con due triple consecutive. La Magik però non molla e risponde con Diemmi e Croci sempre dalla linea dei 6.75. Nell finale, purtroppo, ancora una volta è la coppia in grigio a rendersi protagonista fischiando un fallo antisportivo a Guidi e non concedendo un fallo tattico a Croci che voleva fermare il tempo, non dando così la possibilità ai padroni di casa di giocarsi la vittoria fino in fondo.

PALLAVICINI – VOLTONE 70 – 61

(27-14; 43-31; 57-46)

Antal Pallavicini: Tosiani 3, Cenesi 8, Nanni G., Pierantoni 5, Sgargi 13, Nanni 11, Minghetti 9, Bartalotta 2, Bavieri, Maestripieri 2, Pellegrino 2, Spadellini 15. All. Torrella.

Voltone Monte San Pietro: Calvi 12, Galassi Gu. 3, Giacometti A. 4, Sanguettoli 2, Galassi Gi., Giacometti J. 8, Polo 9, Magi 4, Verdeoliva 6, Lelli 11, Ferraro 2. All. D’Atri.

VENI – H4T 74 – 56

(19-11; 39-22; 60-38)

San Pietro in Casale: Minozzi G. 8, Vinci 8, Sgarzi 4, Meola, Frignani 9, Gentili 12, Dal Pozzo 8, Pastore, Angelini 15, Bartolozzi 10. All. Minozzi M.

S.P. Vignola: Ganugi 15, Degli Angeli 2, Chini 2, Barbieri 5, Pantaleo 9, De Martini 7, Caltabiano, Vannini 2, Paladini 10 Lolli 2, Lelli 2. All. Smerieri.

LA TORRE – NAZARENO 77 – 67

(14-14, 30-26, 45-40)

Berrutiplastics Reggio: Galassi, Canuti 12, Passiatore, Vezzosi 12, Bochicchio 2, Codeluppi 26, Pezzarossa 2, Bertolini 12, Margaria 11, Orlandini, Cantergiani ne. All Spadacini.

Carpi: Sbisà 2, Compagnoni 17, Goldoni Sa. 10, Pivetti 10, Pravettoni 5, Spasic 8, Antonicelli, Salami 4, Saetti ne, Goldoni Si., Menon 11. All. Testi.

Si sblocca la Berrutiplastics che ottiene alla settima giornata il primo successo della sua stagione, a spese del Carpi. Un’importante iniezione di fiducia, per dare sostanza alle prestazioni della squadra, che, tolta l’ultima trasferta a Persiceto, non aveva mai demeritato. La truppa di Spadacini, trascinata da Codeluppi, cerca di dare la prima spallata al match a metà secondo quarto (24-17), ma i modenesi si affidano al loro leader Compagnoni, che con 5 punti di fila ricuce subito questo tentativo di allungo e all’intervallo la sfida è apertissima (30-26). Discorso analogo a inizio terzo periodo, quando La Torre, con quattro punti consecutivi di Margaria, prova a mettere la freccia (34-28), ma paga le troppe disattenzioni difensive nella propria area e il Carpi, sorretto da Goldoni, resta in scia (45-40). Il quarto periodo si apre nel modo più difficile per i padroni di casa, che sembrano perdere la via del canestro, al contrario degli avversari, per un break di 10-0 a loro favore (45-50). Vezzosi dà la scossa con due tiri liberi e una tripla, permettendo ai suoi di ritrovare fiducia: altre due triple di Codeluppi e Bertolini completano il contro parziale di 15-4 che rappresenta la spallata decisiva a 4’ dal termine. Il Carpi, infatti, perde per falli Menon e non riesce più a mettere la testa avanti. La tattica del fallo sistematico non paga, perché Canuti è preciso dalla lunetta, così i reggiani arrivano fino al +13 (77-64), prima del canestro di Pravettoni a fil di sirena, che fissa il punteggio sul 77-67.

SAMPOLESE – CVD 51 – 60

(11-13, 27-19, 40-37)

San Polo d’Enza: Panciroli, Davoli M. 13, Siani 3 Tognoni, Magliani 12, Tondo 5, De Vizzi, Bizzocchi 12, Maggiali 2, Domenichini ne, Pezzi 4. All. Immovilli.

CVD Casalecchio: Testoni, Gamberini 4, Dozza 1, Fuzzi 7, Perini 18, Masetti 4, Ghiacci 16, Brignocchi, Taddei 2, Marcheselli 2, Federico ne, Falzetti 6. All. Loperfido.

Il CVD approfitta di una Sampolese molto generosa, ma troppo malandata (Benevelli, Margini e Luca Davoli infortunati), al termine di una gara in cui la compagine di Immovilli conduce a lungo (32-21 al 24′) sciorinando una ottima ed intensissima disposizione difensiva, ma paga oltremodo nei minuti finali (parziale di 4 a 20 dal 32′ al 38′) la stanchezza e la attuale difficoltà offensiva dei propri uomini più esperti.

AQUILA – SCHIOCCHI BALLERS 62 – 74

(18-11, 34-27, 51-55)

Luzzara: Magnanini, Costantino 13, Neviani, Galeotti 6, Simonazzi 16, Miglioli 1, Gelosini 8, Petrolini 8, Benatti 8, Freddi 2, Folloni. All. Soliani.

Schiocchi Ballers Modena: Sangermano, Marinelli, Righi R. 31, Minarini 4, Bernabei 4, Carretti 11, Petrella 13, Vaccari, Forghieri, Alessandrini 11 Cavazzoli. All. Righi G.

Non si chiude il periodo nero degli Aquilotti. In una settimana segnata dal cambio in panchina, i reggiani mostrano segnali di ripresa ma non ancora abbastanza per riuscire a portare a casa la prima vittoria stagionale. Peccato perché i primi 20′ minuti avevano mostrato una squadra che sembrava essersi scrollata una parte delle proprie paure di dosso, in grado di trovare buone collaborazioni di squadra (18-9 al 9′) e di rispondere con precisione al rientro modenese del secondo quarto (da 20-18 a 28-21 nonostante la zona ospite). L’intervallo lungo, però, si porta via la tranquillità: la difesa cala improvvisamente di tono (40-43 al 26′), mentre di contro sale l’ansia che impedisce di sfruttare anche il cambio di ritmo dato dalla zona (51-55). Due triple dilatano a -11 (52-63), ma un ultimo (inutile) sussulto riporta a -6 (62-68).

CLASSIFICA

VIS PERSICETO 12 7 6 1 521 458 +63
CVD CASALECCHIO 12 7 6 1 466 417 +49
ATLETICO BOLOGNA 10 7 5 2 484 413 +71
ALTEDO 10 7 5 2 501 451 +50
ANZOLA 10 7 5 2 461 413 +48
SCHIOCCHI BALLERS MODENA 10 7 5 2 488 441 +47
VENI SAN PIETRO IN CASALE 8 7 4 3 446 419 +27
SCUOLA PALL. VIGNOLA 8 7 4 3 428 404 +24
PALLAVICINI BOLOGNA 8 7 4 3 455 434 +21
VOLTONE ZOLA 6 7 3 4 460 467 -7
NAZARENO CARPI 6 7 3 4 502 512 -10
MAGIK PARMA 4 7 2 5 390 460 -70
ARBOR REGGIO EMILIA 4 7 2 5 456 529 -73
LA TORRE REGGIO EMILIA 2 7 1 6 420 473 -53
SAMPOLESE 2 7 1 6 361 463 -102
AQUILA LUZZARA 0 7 0 7 403 488 -85

SERIE D/B

BELLARIA BASKET – TITANS OZZANO BASKET 59 – 51

(16-17; 27-24; 38-38)

Bellaria: Conti, Verni, Pari 3, Mbaye, Mussoni, Babbini 4, Fornaciari 12, Popov 14, Russu 9, Bindi 6, Stabile 11, Distante. All. Ferro.

Titans Ozzano: Fornasari 12, Finessi, Bargiotti 6, Gianasi 1, Quarantotto 5, Tuccillo 5, Gamberini 1, Manini 11, Campagna, Paolucci, Zitelli 4, Benfenati 6. All. Cinti.

MOLINELLA – CURTI 87 – 62

(24-16; 43-38; 65-45)

Molinella: Ugulini, Quartieri 5, Pusinanti 20, Piazzi 5, Ricci 11, Folesani 6, Stegani 2, Quaiotto 15, Trippa 2, Serio 2, Pascoli 5, Frazzoni 14. All. Baiocchi.

International Imola: Pelliconi 10, Folli 13, Benghi 5, Benini, Montanari, Spagnoli 5, Martini 4, Ciampone, Zaccherini 12, Barbagelata 13, Masoni ne. All. Bindi.

OLIMPIA – ARGENTA 90 – 65

(22-15; 42-32; 71-47)

Olimpia Castel San Pietro: Galloni 2, Franceschini 2, Corazza 23, Pancaldi 7, Boschi 12, Ziron 2, Farnè 8, Marzioni 10, Binassi 5, Cilfone 6, Venturi 13. All. Canè.

Argenta: Spinosa 26, Di Cristina, Cesari 4, Gribinet, Cesario 4, Lazzari 6, Cavallini 10, Brignani 2, Mortara, Rubbini 3, Pasetti, Governatori 10. All. Panizza.

ARTUSIANA – CNO 73 – 56

(22-22; 36-30; 51-45)

Forlimpopoli: Chiarucci ne, Manucci 9, Marzolini 3, Balisteri 17, Calboli, Vandelli 9, Trinidad, Morabito 2, Evangelisti, Arfelli 17, Servadei 16. All. Bondi.

Santarcangelo: Cherubini, Fusco 22, Donati 8, Fornari 5, Calisesi 4, Tomassini 8, Nicoletti 2, Dini 7, Tassinari. All. Morri.

VB – CRAL E. MATTEI 78 – 51

(25-14; 43-18; 64-37)

Grifo Imola: Sgubbi, Dirella 3, Pasini 14, Baruzzi ne, Lanzoni 14, Pejicic 8, Linguerri 5, Zaccherini 2, Sgorbati 11, Zudetich 9, Castelli 12. All. Zarifi.

Ravenna: Cardia, Bernardi 2, Fabbri 10, Saccardi ne, Zannoni ne, Polyeshchuk 9, Magnani, Zannini 9, Bartolotti 7, Morigi 14. All. Focarelli.

Alla fine pesano più le assenze dei lunghi (Zannoni e Saccardi) di Ravenna dei play (Bartoli e Baruzzi) di Imola nella partita del PalaRuggi. La Grifo fa la voce grossa fin da subito trascinata da capitan Lanzoni (9 punti nei primi 10 minuti di gara), mentre Ravenna per quasi due quarti non fa che perdere palloni e tirare male. Logico che il vantaggio per la squadra di casa si dilati in un amen (15-4 in sei minuti poco più). Nel secondo periodo Ravenna segna il primo canestro solo a 1’43” dalla pausa lunga. I secondi 20 minuti sono solo garbage time, e nel terzo periodo il vantaggio dilata fino al massimo sul 64-32. A questo punto come logico si cerca da una parte la giocata spettacolare per il pubblico, dall’altra c’è una reazione d’orgoglio dell’ex Morigi, che riporta i suoi a un più dignitoso 66-45. Qui però due tecnici, a Zannini prima e a coach Focarelli poi, riaprono il gap e, sul 72-45 che ne consegue, partono i titoli di coda anche se sul cronometro mancano ancora 3’30” alla fine. In una gara così, poco da dire sui singoli, perché tutti trovano spazio e gloria, allora segnaliamo il più giovane, ovvero Sgubbi, che, caricato di responsabilità dall’assenza dei due play titolari, ripaga la fiducia di coach Zarifi con una prova con poche sbavature e molti minuti in campo. Adesso due gare in rapida successione, con le condizioni di Baruzzi (sospetta incrinatura al piede) e Bartoli (sospetto guaio ai legamenti del ginocchio) da valutare.

BASKET VILLAGE – PARTY & SPORT 69 – 63

(25-13; 39-33; 56-45)

Basket Village Granarolo: Paoloni 2, Ballini 16, Costa 2, Salicini 4, Banzi 3, Nicotera 10, Neviani 22, Pedrielli 1, Fava ne, Pedrelli ne, Marcheselli L. 3, Marega 6. All. Marcheselli E.

P&S Ozzano: Gavagni, Fioravanti 4, Callea 6, Beccari 2, Avallone 1, Marchi 14, Fierro 8, Zerbini 7, Lazzari 6, Rizzoni 2, Nannoni 11, Salvadè 2. All. Morigi.

Prima mini-striscia aperta della stagione per il Granarolo Basket Village, che approfitta del doppio turno casalingo contro Bellaria e Party & Sport Ozzano per riprendere quota in campionato. Se con i romagnoli c’era stato un momento di sbandamento nel 3° quarto, contro gli ozzanesi i locali sono stati avanti per tutti i 40′ senza, però, mai riuscire a chiudere la partita per davvero. Gli ospiti restano all’ultimo posto in classifica con 2 punti in 7 incontri, ma se continueranno a metterci la grinta e l’intensità viste Domenica sera possono guardare con fiducia al loro futuro. A differenza delle precedenti uscite, Granarolo parte subito fortissimo: le penetrazioni di Nicotera, i canestri di Ballini e, soprattutto, gli spunti di Neviani (MVP e top-scorer della gara, con 22 punti) scavano il primo break, che si rivelerà decisivo. L’ingresso in campo di Marchi ridà fiato e mette qualche pezza per la Party & Sport, mentre le seconde linee del Basket Village non riescono a dare le stesse risposte del quintetto base, almeno offensivamente. 39-33 all’intervallo, il leit-motiv del match non cambia neppure nel 2° tempo:  i padroni di casa provano ad allungare le mani sulla gara e Ozzano è brava a respingerne ogni tentativo, salvo poi non riuscire a fare il passo avanti per rimontare definitivamente. Due palle perse di Banzi sul pressing ospite propiziano il 5-0 con cui la Party & Sport apre il 4° parziale (56-50 al 31′), ma il massimo sforzo produce un -2, toccato un paio di volte a metà quarto. Nel finale concitato – 3 tecnici totali per gli ospiti, contorno di un arbitraggio certamente rivedibile – Granarolo chiude formalmente il match dalla lunetta, con Neviani e Ballini ancora in evidenza. Finisce 69-63.

SAN MAMOLO BASKET – AICS JUNIOR BASKET FORLI’ 88 – 80

(24-23; 45-45; 64-56)

San Mamolo: Bianchini 8, Cruzat 7, Margelli 8, Guerrato 3, Quadri S. 4, Credi 8, Zanchi 9, Quadri A. 4, Brunello 6, Demetri 6, Sterpi 12, Senni 13. All. Bulgarelli.

Aics Forlì: Valgimigli 14, Troni 10, Bergantini 4, Bacchini 5, Cortini 8, Molinari 8, Zamagni 10, Bombardini 6, Totaro 13, Ferri 2. All. Chiadini.

IMMOBILIARE 2000 – S.B. FERRARA 80 – 55

(24-11; 43-26; 60-36)

Giardini Margherita: Alaimo 9, Florio 4, Stefani 3, Paracchini 16, Lippa 6, Grandi 2, Baccilieri 13, Brina 4, Pierini 9, Guidi 2, Vittori Antisari 8, Lambertini 4. All. Lanzi.

Scuola Basket Ferrara: Ferrarini 8, Costanzelli 8, Schincaglia 7, Roversi 2, Pappalardo 2, Proner, Vigna 14, Bussolari 9, Romagnoni, Cattani 5, Malaguti. All. Bonora.

CLASSIFICA

OLIMPIA CASTEL S. P. 14 7 7 0 525 437 +88
MOLINELLA 12 7 6 1 522 367 +155
INTERNATIONAL IMOLA 10 7 5 2 529 496 +33
GRIFO  IMOLA 8 7 4 3 494 463 +31
TITANS OZZANO 8 7 4 3 495 467 +28
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 8 7 4 3 454 440 +14
S.B. FERRARA 8 7 4 3 464 467 -3
ARGENTA 6 7 3 4 471 464 +7
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 6 7 3 4 465 476 -11
SPEM MATTEI RAVENNA 6 7 3 4 416 444 -28
BASKET VILLAGE GRANAROLO 6 7 3 4 429 460 -31
CNO SANTARCANGELO 6 7 3 4 435 475 -40
SAN MAMOLO BOLOGNA 6 7 3 4 415 468 -53
BELLARIA 4 7 2 5 414 458 -44
PARTY&SPORT OZZANO 2 7 1 6 425 495 -70
AICS FORLI’ 2 7 1 6 446 522 -76

Sfida epica ad Ozzano, festeggia l’Olimpia. L’Altedo scavalca l’ostacolo Pallavicini

6° Giornata

SERIE D/A

CVD BASKET CLUB – VENI BASKET 58 – 46

(9-13, 22-20, 43-38)

CVD Casalecchio: Testoni, Gamberini ne, Dozza 9, Fuzzi 9, Perini 12, Masetti 6, Ghiacci 13, Brignocchi, Taddei 2, Falzetti 5. All. Loperfido.

Veni San Pietro in Casale: Gamberini ne, Minozzi G. 5, Vinci 2, Barbieri 2, Frignani 1, Gentili 4, Dal Pozzo 6, Ghedini, Ballarini, Pastore, Angelini 7, Bartolozzi 19. All. Minozzi M.

ANZOLA BASKET – MAGIK BASKET 67 – 48

(15-2; 35-18; 47-34)

Anzola: Poluzzi F. 6, Venturi D. 5, Venturi N. 5, Luparello 12, Poluzzi L., Lambertini 4, Franchini 3, Kalfus 4, Bastia, Mazza 12, Regazzi 10, Zanata 6. All. Coppeta.

Magik Parma: Donadei 1, Malinverni N. 2, Tibollo, Malinverni L. 2, Montagna, Aimi 9, Gibertini 5, Diemmi 13, Croci 8, Guidi 6, Berlinguer, Fava 2. All. Lopez.

PALL. NAZARENO CARPI – ATLETICO BASKET 79 – 73

(20-13, 36-33, 51-51)

Carpi: Sbisà 1, Compagnoni 9, Goldoni Sa. 9, Pivetti 4, Pravettoni 8, Spasic 18, Goldoni Si., Antonicelli 6, Salami 24, Menon ne, Cavallotti ne, Barigazzi ne; all. Testi.

Atletico: Venturi 14, Sant 2, Grassi 2, De Simone 4, Diop 2, Cannella, Gargioni 2, Artese G. 2, Veronesi 9, Pedroni 5, Zappoli 18, Rossi 13. All. Pietrantonio.

Carpi esce vincitrice da un match maschio e spesso mal gestito dalla coppia arbitrale. La Tecnofondi crea tanto contro la pressione a tutto campo dei bolognesi, ma le idee spesso non bastano contro la fisicità, sovente oltre i limiti del regolamento, dell’Atletico; Carpi cerca lo strappo nella seconda frazione, ma gli ospiti ricuciono in fretta fino al -3 che manda le squadre negli spogliatoi. Coach Testi chiede intelligenza e carattere, ma l’Atletico è lanciato: il terzo quarto significa aggancio e il match si decide nell’ultimo spicchio di gara. Dove esce la grinta e la freschezza di Giacomo Salami e Filip Spasic, frecce a tutto campo e terminali offensivi velenosissimi, mentre il PalaFerrari si trasforma in bolgia infernale. Carpi gestisce con intensità le tonnare nelle aree e resiste all’ultimo assalto bolognese fino al +6 finale.

H4T – ARBOR 57 – 62

(4-15; 17-34; 30-52)

S.P. Vignola: Ganugi 8, Degli Angeli, Chini, Barbieri, Pantaleo P. 5, De Martini 21, Caltabiano 2, Vannini 1, Tondi, Paladini 12, Lolli 2, Lelli 6. All. Smerieri.

Arbor Reggio: Fontanesi 6, Petri 5, Visini 2, Pedrazzi 26, Braglia 5, Franzoni 5, Spaggiari, Davoli 5, Insolia 6, Marani 2. All. Bellezza.

VIS BASKET PERSICETO – U.S. LA TORRE 72 – 51

(22-6; 39-21; 63-29)

San Giovanni in Persiceto: Scagliarini, Gravinese 4, Morisi 5, Parmeggiani 6, Almeoni 24, Nannetti 8, Chiapparini 6, Genovese, Ramini 7, Ferrari, Rusticelli G. 8, Ranzolin 4. All. Rusticelli M.

La Torre Reggio: Galassi, Canuti 2, Mazzi G., Passiatore 6, Vezzosi 8, Codeluppi 7, Pezzarossa, Mazzi F. 22, Mussini, Bertolini, Margaria 6. All. Spadacini.

ALTEDO – PALLAVICINI 72 – 63

(17-10; 34-20; 50-43)

Altedo: Settanni 13, Gnan 3, Bulgarelli 4, Vettore 13, Ventura 10, Balboni, Missoni 8, Zocca 4, Vitale 13, Soresi 4, Lambertini. All. Venturi.

Pallavicini: Tosiani 5, Cenesi 15, Bavieri ne, Nanni G. ne, Maestripieri, Pellegrino, Spadellini 7, Sgargi 10, Nanni M. 9, Minghetti 12, Bartalotta 5, Ungaro. All. Torrella.

VOLTONE – AQUILA 82 – 57

(31-18; 49-27; 60-43)

Voltone: Calvi 14, Galassi Gu. 15, Giacometti A., Sanguettoli 4, Galassi Gi. 2, Giacometti J. 17, Polo 13, Magi 6, Verdoliva 11. All. D’Atri.

Luzzara: Ploia, Magnanini 2, Costantino 2, Neviani 6, Simonazzi 8, Gelosini 9, Petrolini 10, Benatti 10, Freddi 2, Folloni 8. All. Beltrami.

SCHIOCCHI BALLERS – SAMPOLESE 74 – 45

(26-18; 47-25; 64-37)

SchiocchiBallers Modena: Zara 1, Tamagnini 4, Bernabei, Sangermano 1, Minarini 6, Marinelli 2, Righi R. 10, Carretti 9, Alessandrini 15, Cavazzoli 11, Petrella 15, Vaccari ne. All. Righi G.

San Polo d’Enza: Davoli L. 2, Davoli M. 5, Siani 4, Magliani 8, Margini 8, Tognoni 7, Bizzocchi 3, Maggiali 4, Domenichini, Pezzi 4. All. Immovilli.

Terza vittoria consecutiva per gli Schiocchi Ballers Modena che, nell’impianto del Palamadiba, sconfiggono la Sampolese per 74-45. Partita praticamente mai in discussione, con i padroni di casa a comandare e i reggiani ad inseguire per tutti i 40’. Ottima prova balistica dei gialloblu nei primi due quarti, nonostante le assenze di Binotti e Sassi; da parte ospite mancano a referto Tondo e Benevelli. La partenza vede qualche errore di troppo da entrambe le parti e maglie larghe in difesa, il 26-18 finale del primo quarto è abbastanza eloquente. Nella seconda frazione i biancorossi reggiani faticano a trovare la via del canestro contro la zona degli Schiocchi; risponde della stessa moneta Immovilli, ma mentre nel primo quarto erano stati Carretti e Righi a trovare il canestro con continuità, nel secondo Cavazzoli si erge dominatore dell’area pitturata tagliando in due la difesa avversaria con rimbalzi e canestri, mentre è Petrella dalla lunga distanza a bucare la retina. Si va all’intervallo lungo sul 47-25 interno. Al rientro dagli spogliatoi la musica non cambia, ampie rotazioni da entrambe le panchine, difese a zona che la fanno da padrone dove solo Alessandrini e Petrella per i padroni di casa e Magliani e Tognoni per gli ospiti trovano canestri dalla media e dalla lunga distanza. Finale di terzo quarto sul 64-37 e ultima frazione sulla falsariga della precedente con il risultato che si fissa sul 74-45 finale.

CLASSIFICA

VIS PERSICETO 10 6 5 1 444 383 +61
ALTEDO 10 6 5 1 441 381 +60
CVD CASALECCHIO 10 6 5 1 406 366 +40
ATLETICO BOLOGNA 8 6 4 2 414 353 +61
SCUOLA PALL. VIGNOLA 8 6 4 2 372 330 +42
ANZOLA 8 6 4 2 389 353 +36
SCHIOCCHI BALLERS MODENA 8 6 4 2 414 379 +35
PALLAVICINI BOLOGNA 6 6 3 3 385 373 +12
VENI SAN PIETRO IN CASALE 6 6 3 3 372 363 +9
VOLTONE ZOLA 6 6 3 3 399 397 +2
NAZARENO CARPI 6 6 3 3 435 435 +0
ARBOR REGGIO EMILIA 4 6 2 4 396 457 -61
MAGIK PARMA 4 6 2 4 315 383 -68
SAMPOLESE 2 6 1 5 310 403 -93
LA TORRE REGGIO EMILIA 0 6 0 6 343 406 -63
AQUILA LUZZARA 0 6 0 6 341 414 -73

SERIE D/B

TITANS – OLIMPIA 71 – 79

(14-22; 36-39; 56-60)

Titans Ozzano: Fornasari 22, Curione 13, Finessi ne, Bargiotti ne, Gianasi, Quarantotto 4, Tuccillo 2, Gamberini 13, Manini 3, Paolucci 2, Zitelli 11, Benfenati 1. All. Cinti.

Olimpia Castel San Pietro: Galloni ne, Franceschini 5, Corazza 15, Pancaldi 3, Boschi, Ziron ne, Farnè 11, Marzioni 10, Binassi 14, Cifone 4, Venturi 17. All. Canè.

BASKET VILLAGE – BELLARIA 63 – 57

(15-11; 31-24; 42-49)

Granarolo: Franchini ne, Paoloni ne, Ballini 13, Costa ne, Salicini, Banzi 4, Nicotera 12, Neviani 14, Pedrielli 10, Fava 2, Marcheselli L. 2, Marega 6. All. Marcheselli E.

Bellaria: Conti ne, Verni 2, Pari 4, Mbaye, Babbini 2, Fornaciari 6, Popov 9, Russu 17, Bindi 13, Stabile 4, Distante. All. Ricci.

ARTUSIANA BK FORLIMPOPOLI – POLISPORTIVA MOLINELLA 55 – 65

(8-21; 22-38; 38-52)

Forlimpopoli: Chiarucci ne, Manucci 8, Marzolini, Balisteri 13, Calboli 4, Vandelli 6, Trinidad, Morabito, Evangelisti, Arfelli 12, Servadei 12. All. Bondi.

Molinella: Quartieri 9, Pusinanti 11, Piazzi 9, Ricci 3, Folesani 4, Stegani, Rubini, Quaiotto 8, Serio 13, Pascoli 1, Frazzoni 7. All. Baiocchi.

AICS JUNIOR BASKET FORLI’ – SCUOLA BASKET FERRARA 65 – 82

(15-16; 28-39; 43-59)

Aics Forlì: Valgimigli 15, Troni 18, Bergantini 3, Bacchini 9, Cortini 3, Molinari 1, Zamagni 14, Bombardini 2, Totaro, Ferri ne. All. Chiadini.

Scuola Basket Ferrara: Rimondi 5, Costanzelli 20, Schincaglia 6, Pappalardo 5, Bereziartua ne, Romagnoni 12, Bussolari 3, Vigna 22, Cattani ne, Ferrarini 2, Proner 2, Malaguti 5. All. Bonora.

CURTI – SAN MAMOLO 74 – 65

(13-19; 41-32; 52-47)

International Imola: Zaccherini 1, Folli 22, Benghi 12, Pederzoli, Regazzi, Barbagelata 8, Ciampone ne, Genoni 4, Spagnoli 12, Martini 13, Gargioni 2, Masoni ne. All. Bindi.

San Mamolo: Bianchini 12, Cruzat 5, Margelli 2, Guerrato, Quadri S. 5, Credi 11, Zanchi 10, Quadri A., Brunello 10, Demetri, Senni 10. All. Bulgarelli.

Quinta vittoria stagionale per la Curti che supera il San Mamolo al termine di 40′ che si sono rivelati più ostici del previsto, anche a causa della sfortuna che ha visto i biancorossi perdere per infortunio Gargioni, causa rottura del capitello radiale (fermo un paio di mesi, in bocca al lupo), oltre ai già acciaccati Masoni (in panchina per onor di firma), Scagliarini e Pelliconi. L’International parte poco concentrata, al contrario degli ospiti che partono a razzo con Credi che conduce i suoi al +10 nel corso del primo quarto. Nel secondo si svegliano i giovanotti Benghi, Folli e Martini che avviano la perfetta catena di montaggio che vede Martini tirare giù rimbalzi (13 totali), Benghi pressare e difendere a mille e Folli concretizzare in attacco. Imola arriva così fino al +16 nel terzo quarto, ma il San Mamolo non demorde e torna sotto fino a -3 (63-60 al 37′), ma una tripla di Spagnoli e i successivi liberi sistematici chiudono i conti.

CNO SANTARCANGELO BASKET – PARTY & SPORT 62 – 46

(22-15; 29-26; 41-41)

Santarcangelo: Cherubini 6, Rasponi 4, Fusco 8, Donati 2, Fornari 5, Calisesi, Bugli ne, Tomassini 15, Dini 4, Tassinari 2, Maioli 16, Tonini ne. All. Morri.

P&S Ozzano: Gavagni, Fioravanti 10, Beccari, Avallone 8, Marchi 4, Zerbini 8, Lazzari 6, Rizzoni 8, Fornasari, Nannoni 2, Salvadè. All. Morigi.

CESTISTICA ARGENTA – VB 85 – 62

(20-19; 36-35; 58-46)

Argenta: Spinosa 11, Alberti, Cesari 6, Checcoli 5, Lazzari 10, Cesario 7, Cavallini 14, Brignani 4, Mortara 11, Rubbini 7, Pasetti, Governatori 10. All. Panizza.

VB Grifo: Sgubbi, Castelli, Bartoli 3, Dirella 5, Pasini 2, Baruzzi 12, Lanzoni 6, Pejicic 7, Linguerri 7, Zaccherini ne, Sgorbati 12, Zudetich 8. All. Zarifi.

Pronti via e i padroni di casa scappano sul 10 a 0 grazie ai canestri del ritrovato Governatori e di un eccellente Mortara, che chiuderà la sua prova con undici punti finali, oltre a sette rimbalzi e tanta sostanza. Sgorbati, con due canestri consecutivi, suona la sveglia per gli ospiti dando il via alla rimonta del Grifo,che mette il naso avanti a trenta secondi dal termine del primo quarto (17-19), prima che Cesari fissi con una bomba il +1 Argenta (20 – 19). Nel secondo parziale Imola parte forte: Baruzzi punisce dalla media e Zudetich fa la voce grossa sotto i tabelloni, ma i bianco blu rimangono in scia con le bombe di Governatori e del giovane Cesario che stampa il più uno per la Cestistica (36-35) sulla sirena di meta tempo. Il terzo quarto è un monologo argentano: Cesari svetta a rimbalzo (11 totali per lui), Mortara limita Zudetich e Cavallini dà la spallata decisiva punendo sistematicamente la zona ospite firmando il più dodici (58-46). Il Grifo tenta la reazione, ma senza la necessaria lucidità e affrettando le conclusioni, prestando così il fianco al contropiede argentano che, con l’inesauribile Lazzari, vola sul +16 prima che capitan Rubbini metta il punto esclamativo sulla vittoria della Cestistica firmando il +18 (76-58) a 2’ dalla conclusione. Imola alza bandiera bianca, Argenta vince e convince uscendo tra gli applausi, meritati, del pubblico.

SPEM MATTEI – IMMOBILIARE 2000 53 – 67

(14-13; 25-31; 34-51)

Spem Mattei Ravenna: Emiliani, Bernardi, Casciello 5, Vistoli 6, Saccardi 4, Zannoni 12, Poly 12, Magnani 2, Zannini 5, Bartolotti 5, Morigi 2. All. Focarelli.

Giardini Margherita: Alaimo 22, Dawson 2, Marcelli 1, Florio 6, Stefani, Grandi 6, Baccilieri 8, Paracchini 6, Brina 2, Pierini 10, Vittori Antisari 4. All. Lanzi.

I Gardens approfittano delle assenze in casa ravennate per espugnare il “PalaCosta”. Pronti, via e 0-8, poi, il migliore momento dei padroni di casa che sorpassavano prima della fine del quarto, mantenendo un esiguo vantaggio fino al 12’ (17-16). Quando coach Focarelli faceva respirare i senior, l’Immobiliare 2000, che alternava uomo e zona, prendeva un paio di possessi di vantaggio, che diventavano tredici lunghezze sul 27-40 al 23’ grazie a due triple di Alaimo (Mvp). Al 27’ veniva poi espulso il pivot Zannoni per un duro fallo proprio sull’ala ospite e, da quel momento, iniziava un lunghissimo garbage time col vantaggio che scendeva, proprio nelle ultime curve, a quattordici lunghezze grazie alla caparbietà dei giovani romagnoli.

CLASSIFICA

OLIMPIA CASTEL S. P. 12 6 6 0 435 372 +63
MOLINELLA 10 6 5 1 435 305 +130
INTERNATIONAL IMOLA 10 6 5 1 467 409 +58
TITANS OZZANO 8 6 4 2 444 408 +36
S.B. FERRARA 8 6 4 2 409 387 +22
ARGENTA 6 6 3 3 406 374 +32
GRIFO  IMOLA 6 6 3 3 416 412 +4
SPEM MATTEI RAVENNA 6 6 3 3 365 366 -1
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 6 6 3 3 374 385 -11
CNO SANTARCANGELO 6 6 3 3 379 402 -23
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 4 6 2 4 392 420 -28
BASKET VILLAGE GRANAROLO 4 6 2 4 360 397 -37
SAN MAMOLO BOLOGNA 4 6 2 4 327 388 -61
BELLARIA 2 6 1 5 355 407 -52
PARTY&SPORT OZZANO 2 6 1 5 362 426 -64
AICS FORLI’ 2 6 1 5 366 434 -68

Borgo Panigale ha i colori biancorossi dell’Atletico. Nella D/B cinquina per l’Olimpia

SERIE D 5° GIORNATA

GIRONE A

BERRUTIPLASTICS – ANZOLA 46 – 53

(16-9; 26-27; 37-38)

La Torre Reggio: Galassi 7, Canuti 1, Panciroli, Mazzi, Vezzosi 6, Bochicchio 4, Codeluppi 9, Pezzarossa 4, Mazzi 9, Mussini, Bertolini 1, Margaria 5. All. Spadacini.

Anzola: Poluzzi F. 8, Venturi D. 7, Venturi N. 2, Luparello 4, Poluzzi L. ne, Lambertini, Franchini 3, Kalfus, Bastia 2, Mazza 13, Regazzi 9, Zanata 5. All. Coppeta.

di casa motivati a cancellare lo zero in classifica, ospiti con la necessità di non perdere ulteriore contatto dal treno di testa. Ne esce una partita dal punteggio basso, ma di grande intensità e fisicità. Migliore l’approccio dei grigiorossi (subito 7-2, 16-9 al 10’), a cui la squadra di Coppeta risponde nel secondo quarto, sfruttando il pressing per bloccare a lungo l’attacco avversario e portarsi a sua volta in vantaggio. Sul finire di periodo, quattro tiri liberi di Filippo Mazzi e Bochicchio riducono la forbice, per la quasi parità dell’intervallo (26-27 al 20’). Se nel terzo quarto l’equilibrio è totale (37-38 al 30’), nell’ultimo La Torre sembra poter operare il break, partendo dalla propria difesa (41-38 al 34’), ma sbaglia il possesso del +5 e subisce il ritorno bolognese (41-43 al 36’). Nel concitato finale, sono decisivi per Anzola l’apporto sotto le plance di Regazzi e la precisione in lunetta sul fallo sistematico.

EUROSYSTEMS – CVD 55 – 66

(14-14, 29-39, 41-53)

Luzzara: Ploia ne, Magnanini 5, Costantino 2, Neviani 7, Simonazzi 7, Caleffi 4, Gelosini 11, Petrolini 9, Benatti 8, Freddi, Folloni. All. Beltrami.

CVD Casalecchio: Testoni 1, Dozza 4, Fuzzi 21, Perini 15, Masetti 2, Ghiacci 5, Brignocchi 2, Taddei 3, Fenderico ne, Falzetti 7. All. Loperfido.

Contro un CVD, indicato tra i protagonisti di questa stagione, gli Aquilotti non riescono nel colpaccio. La squadra bolognese ha taglia fisica, qualità ed esperienza da mettere sul parquet; i reggiani, invece, grande cuore. Ma dopo un primo quarto in equilibrio, dove la difesa biancoverde tiene bene, il 6-0 di inizio seconda frazione mostra chiaramente la differenza di valori (18-25 al 15′). La squadra di coach Beltrami fatica le proverbiali sette camicie per riavvicinarsi, ma paga ancora una volta sulle palle perse (anche questo giro ben 26) che permettono il controllo ospite (29-39). Ed anche quando l’alternarsi delle difese riesce a togliere qualche certezza di Casalecchio (49-53 ad inizio ultimo quarto), ecco che i rimbalzi in attacco permessi, addirittura 16, vanificano il lavoro svolto (51-64). Quinta sconfitta (di cui, è bene dirlo, arrivate con le prime in classifica) e batterie da ricaricare per ripartire con animo battagliero.

VOLTONE – ALTEDO 65 – 77

(13-16; 28-31; 40-56)

Voltone Zola: Calvi 8, Galassi Gu. 2, Giacometti A. 3, Sanguettoli 5, Galassi Gi. 4, Giacometti J. 11, Polo 15, Ferraro 3, Lelli 3, Magi 3, Verdoliva 8. All. D’Atri.

Altedo: Settanni 13, Bulgarelli 3, Vettore 20, Ventura 6, Balboni 2, Missoni 11, Zocca 2, Lollini 3, Vitale 13, Soresi, Lambertini 2, Gnudi 2. All. Venturi.

INDUSTRIAL PACKAGING – VIS PERSICETO 68 – 79

(14-17, 32-38, 47-53)

Arbor Reggio: Fontanesi 8, Monti 13, Visini ne, Braglia 6, Franzoni 16, Ndaye ne, Spaggiari ne, Insolia 2, Marani 8, Petri, Pedrazzi 15. All. Bellezza.

Vis Basket Persiceto: Scaglioni, Morisi 4, Parmeggiani 3, Almeoni 15, Nannetti 5, Chiapparini, Genovese 16, Schiavina, Ramini 25, Ferrari, Ranzolin 11, Rusticelli L. All. Rusticelli M.

SAMPOLESE BK E VOLLEY – SCUOLA PALL. VIGNOLA 51 – 70

(12-18, 28-35, 31-53)

San Polo d’Enza: Davoli 4, Siani 2, Tognoni 5, Benevelli 2, Margini 5, Magliani 9, Tondo 9, De Vizzi, Bizzocchi 8, Maggiali 5, Domenichini, Pezzi 2. All. Immovilli.

Vignola: Ganugi 10, Degli Angeli 2, Chini 7, Barbieri 5, Pantaleo 2, De Martini 21, Vannini 2, Paladini 11, Lolli 5, Lelli 6. All. Smerieri.

Una ancora malandata Sampolese che solo ora, con il rientro di Davoli, Margini e Tondo, può lavorare a pieno organico, resiste solo metà gara alla lanciatissima capolista Vignola che, poi, con un micidiale e decisivo parziale di 18 a 3 nel terzo quarto, impone la netta superiorità del suo gioco e del suo organico.

MAGIK – TECNOFONDI 60 – 70

(15-9, 26-29, 43-44)

Parma: Donadei 11, Malinverni N., Tibollo, Malinverni L. 3, Montagna, Aimi 6, Caravita 10, Gibertini, Diemmi 4, Croci 18, Guidi 8, Fava. All. Lopez.

Carpi: Sbisà 8, Compagnoni 14, Goldoni Sa. 10, Pravettoni 7, Spasic, Antonicelli, Cavallotti 2, Salami 18, Goldoni Si. 11, Barigazzi ne. All. Testi.

Carpi espugna Parma con carattere e forza di volontà. Match impantanato per tre quarti abbondanti, dove Croci tiene i padroni di casa incollati alla targa del Nazareno. Poi la sferzata nell’ultima parte del match, con Salami e il giovanissimo Simeone Goldoni a inventare e realizzare fino al +10 finale.

ATLETICO BASKET – ANTAL PALLAVICINI 65 – 54

(17-10; 29-29; 44-41)

Atletico: Venturi 3, Rossi 9, Sant 4, Grassi 2, De Simone 5, Diop 4, Artese 5, Veronesi G. 5, Veronesi M. 7, Savic 5, Pedroni 10, Zappoli 6. All. Pietrantonio.

Pallavicini: Tosiani, Cenesi 9, Pierantoni, Maestripieri 4, Pellegrino 2, Spadellini 7, Sgargi, Nanni M. 8, Minghetti 17, Bartalotta 4, Ungaro 3. All. Torrella.

VENI BASKET – SCHIOCCHI BALLERS MODENA 67 – 69

(15-17; 34-30; 58-53)

San Pietro in Casale: Angelini 13, Bartolozzi 10, Dal Pozzo 5, Frignani 8, Ghedini, Minozzi G. 9, Sgarzi 4, Vinci 4, Gentili 14, Gamberini ne, Pastore. All. Minozzi M.

Schiocchi Ballers Modena: Tamagnini, Bernabei 2, Sangermano 3, Righi R. 20, Minarini 14, Carretti 11, Cavazzoli 2, Sassi 2, Petrella 8, Malverti 2, Alessandrini 5. All. Righi G.

CLASSIFICA

ATLETICO BOLOGNA 8 5 4 1 341 274 +67
ALTEDO 8 5 4 1 369 318 +51
SCUOLA PALL. VIGNOLA 8 5 4 1 315 268 +47
VIS PERSICETO 8 5 4 1 372 332 +40
CVD CASALECCHIO 8 5 4 1 348 320 +28
PALLAVICINI BOLOGNA 6 5 3 2 322 301 +21
VENI SAN PIETRO IN CASALE 6 5 3 2 326 305 +21
ANZOLA 6 5 3 2 322 305 +17
SCHIOCCHI BALLERS MODENA 6 5 3 2 340 334 +6
NAZARENO CARPI 4 5 2 3 356 362 -6
VOLTONE ZOLA 4 5 2 3 317 340 -23
MAGIK PARMA 4 5 2 3 267 316 -49
SAMPOLESE 2 5 1 4 265 329 -64
ARBOR REGGIO EMILIA 2 5 1 4 334 400 -66
LA TORRE REGGIO EMILIA 0 5 0 5 292 334 -42
AQUILA LUZZARA 0 5 0 5 284 332 -48

GIRONE B

SAN MAMOLO BASKET – CESTISTICA ARGENTA 47 – 44

(7-9; 26-22; 34-35)

San Mamolo: Bianchini 5, Cruzat 6, Margelli, Guerrato, Quadri S., Martelli 5, Sterpi 17, Credi 2, Zanchi 2, Brunello 4, Quadri A. 3, Demetri 3. All. Bulgarelli.

Argenta: Spinosa 3, Alberti ne, Cesari, Checcoli 4, Zanetti, Lazzari 3, Cesario 8, Brignani 3, Mortara 1, Rubbini 20, Pasetti ne, Governatori 2. All. Panizza.

Continua il “mal di trasferta” per la Cestistica Argenta sconfitta al Palacarisbo dal San Mamolo. Partita molto fisica e a tratti “spigolosa”, complice un metro arbitrale fin troppo permissivo, che procede a strappi e con modeste percentuali al tiro da ambo le parti. Rubbini, prova sontuosa la sua con 20 punti a cui vanno aggiunti 6 rimbalzi e 8 palle recuperate, è un vero “rebus” per i padroni di casa che rimangono in scia ad Argenta grazie ai canestri di Cruzat e dell’ottimo Sterpi che, con cinque punti consecutivi, firma il primo vantaggio bolognese (25-21) ad un minuto e otto secondi dall’intervallo lungo. Alla ripresa del gioco il San Mamolo tenta l’allungo: Sterpi colpisce dalla media ben imbeccato dalla lucida regia del play Bianchini, mentre i bianco blu di coach Panizza si affidano al solito Rubbini, ben supportato dal giovane Cesario. Il finale è punto a punto: San Mamolo sul +tre (47-44) a 42 secondi dal termine con Argenta in attacco per agguantare il supplementare, ma Spinosa fallisce per ben due volte la bomba del possibile pareggio.

OLIMPIA – ARTUSIANA 72 – 57

(19-16; 36-30; 58-41)

Olimpia Castel San Pietro: Galloni ne, Chillo, Franceschini 7, Corazza 12, Pancaldi 3, Boschi, Ziron ne, Farnè 2, Marzioni 21, Binassi 7, Cilfone 10, Venturi 10. All. Canè.

Forlimpopoli: Manucci 10, Marzolini 2, Calboli 12, Vandelli 8, Trinidad, Morabito, Arfelli 8, Servadei 17, Serra, Chiarucci ne. All. Bondi.

BELLARIA – SPEM MATTEI 63 – 58

(26-12; 31-22; 48-37)

Bellaria: Verni 2, Pari 4, Mbaye, Babbini 2, Fornaciari 13, Popov 7, Russu 6, Bindi 12, Stabile 17, Distante. All. Ferro.

Ravenna: Emiliani 6, Bernardi, Casciello, Lasi 11, Vistoli 4, Cirillo 4, Saccardi 3, Zannoni 20, Magnani, Zannini 4, Bartolotti 6, Morigi. All. Focarelli.

SCUOLA BASKET FERRARA – GRIFO BASKET IMOLA 79 – 76 dts

(16-13; 35-26; 47-44; 68-68)

Ferrara: Rimondi Ro. 6, Costanzelli 3, Schincaglia 14, Pappalardo 9, Bereziartua 4, Romagnoni 6, Bussolari 14, Vigna 15, Bergamini ne, Ferrarini 3, Proner 2, Rimondi Ri. 1. All. Bonora.

Grifo Imola: Bartoli 9, Lanzoni 6, Pejicic 25, Sgorbati 4, Zudetich 10, Castelli 9, Baruzzi 1, Zaccherini, Linguerri 4, Dirella 8, Sgubbi ne. All. Zarifi.

Una brutta Grifo cede il passo a Ferrara dopo un tempo supplementare. La VB parte subito sotto per una serie di palloni persi (19 palle perse a fine partita) causa l’aggressività dei ragazzi di casa permettendo facili tiri in contropiedi. Nel secondo quarto si continua su questa falsariga e, con 6 rimbalzi offensivi nel solo secondo quarto, Ferrara si porta avanti in doppia cifra, fino al 35-26 dell’intervallo lungo. Dall’intervallo la Grifo esce con più convinzione ed attitudine in difesa, ricucendo quasi completamente il gap (-3 all’ultimo intervallo). Nella frazione finale è di nuovo Ferrara, però, ad approfittare dell’ennesimo sbandamento Grifo per allungare nuovamente. Il break sembra quello decisivo con Ferrara che entra nell’ultimo minuto con otto punti di vantaggio. Ma qui una serie di liberi sbagliati dai ferraresi e alcuni canestri di Pejicic e Bartoli riavvicinano a -3 la Grifo. Castelli, poi, a 15” dalla fine, riuscirà a pareggiare i conti e portare la gara all’overtime. Nel supplementare la Grifo si porta sul 71-70, poi un tecnico a Zudetich e un canestro e fallo di Vigna danno il nuovo vantaggio (74-71) alla squadra di casa. Ferrara entra nell’ultimo minuto in vantaggio di tre lunghezze, ma un fallo e successivo tecnico fanno sì che la Grifo, con un 3/3 dalla lunetta, riesca a pareggiare. Sul possesso successivo Romagnoni porta di nuovo Ferrara in vantaggio a -24”. La Grifo non riesce a segnare e, sul fallo a 3” dalla fine, Romagnoni fa 1/2 ai liberi. Sull’ ultima rimessa a Castelli, dall’angolo, non riesce la tripla del possibile secondo pareggio.

PARTY & SPORT – G.S. INTERNATIONAL BASKET 47 – 72

(13-19; 30-40; 40-53)

P&S Ozzano: Gavagni 2, Fioravanti 7, Beccari 6, Avallone 15, Marchi 9, Zerbini, Lazzari 2, Rizzoni, Fornasari 2, Nannoni 4, Salvadè. All. Nannoni.

International Imola: Folli 6, Benghi 9, Pederzoli, Zaccherini, Scagliarini 5, Barbagelata 14, Ciampone 3, Spagnoli 12, Martini 12, Masoni 11. All. Bindi.

Altro successo esterno per la Curti che, a Ozzano, supera nettamente il Party&Sport grazie al guizzo finale nella quarta frazione. Nel primo tempo il duo formato da Benghi e Martini trascina i biancorossi. Il primo è una costante spina nel fianco della difesa ozzanese e in attacco si produce in penetrazioni e assist preziosi per i compagni, mentre il secondo è un fattore dentro l’area, dove domina a suon di canestri e rimbalzi. Ma Ozzano resta a contatto fino al 30′ e così ci vuole un ultimo quarto in cui i biancorossi concedono solo 7 punti agli avversari per chiudere la contesa, con Masoni e Barbagelata a suggellare la vittoria.

MOLINELLA – BASKET VILLAGE 64 – 42

(11-13; 39-24; 55-36)

Molinella: Ugulini 2, Quartieri 6, Pusinanti 9, Piazzi 2, Ricci 11, Folesani 5, Stegani, Quaiotto 11, Trippa 2, Serio 10, Pascoli 2, Frazzoni 4. All. Baiocchi.

Granarolo: Paoloni, Ballini 6, Costa, Salicini 8, Banzi, Nicotera 5, Neviani 16, Pedrielli 3, Fava, Pedrelli, Marcheselli L., Marega 4. All. Marcheselli E.

Quarta sconfitta consecutiva per il Basket Village, che esce con le ossa rotte dal campo della forte Molinella, nonostante un avvio di gara dal quale sarebbe stato lecito aspettarsi una partita molto più equilibrata. I rossoblu hanno confermato il loro ottimo avvio di campionato, che li ha visti vincere ogni partita con almeno 20 punti di scarto (fatta eccezione per la sconfitta con l’altra grande favorita del girone, l’Olimpia Castello): a fare la differenza è stato il parziale del secondo quarto, dove Granarolo ha pagato a caro prezzo alcune disattenzioni difensive. Gli ospiti partono bene, quasi inaspettatamente: le incursioni di Nicotera propiziano un primo vantaggio e la difesa contiene bene Pusinanti & co., recuperando tanti palloni e scappando in contropiede. Un canestro fuori equilibrio di Marega allo scadere dei 24” e una bomba di Quaiotto chiudono il 1° quarto in favore del Basket Village (11-13 al 10). Poi, il gelo: tripla di capitan Ricci, altra bomba di Quaiotto, canestro e fallo di Serio, Ricci, Serio, Quartieri, a ripetizione. Si passa dal -2 a +19 in meno di 8′ (36-17 al 17′), prima che due canestri in contropiede firmati da Neviani abbiano, quantomeno, l’accortezza di metterci una pezza. All’intervallo è +15 Molinella, Granarolo torna sotto la doppia cifra di svantaggio a metà del terzo parziale, ma è l’ennesima conclusione pesante di Quaiotto (48-35 al 27′) a spegnere ogni velleità biancoblu. La partita, sostanzialmente, finisce qui: e se nell’ultimo quarto gli airball (8) sono più dei punti segnati (6), il risultato finale sul tabellone non può che essere eloquente. Finisce 64-42.

CNO – TITANS 70 – 75

(19-9; 39-28; 56-55)

Santarcangelo: Cherubini 6, Rasponi 4, Fusco 12, Donati 4, Fornari 5, Calisesi, Bugli ne, Tomassini 17, Dini 4, Tassinari 2, Maioli 16, Tonini ne. All. Morri.

Titans Ozzano: Fornasari 13, Curione 11, Finessi ne, Bargiotti, Gianasi 6, Quarantotto 12, Tuccillo 7, Gamberini 9, Manini 4, Campagna 3, Paolucci, Benfenati 10. All. Cinti.

Partita eccitante fin da subito: Ozzano corre, molte le penetrazioni e i tiri, ma sbattano quasi tutti sul ferro. Fondamentali i rimbalzi di Tassinari e la buona difesa CNO che permettono di ripartire e provare ad attaccare; bravo Maioli che riesce sempre a farsi trovare pronto sotto canestro, segnando punti importanti. I Titans alzano il pressing, ma il ‘fattore Fusco’, in attacco, è micidiale. A fine primo quarto i canestri di Fornari e la bomba del solito Tomassini alzano il vantaggio gialloblù e la prima frazione di gioco termina su un rassicurante +10. A inizio secondo quarto la situazione resta pressoché uguale: un gran pressing a tutto campo superato, però, dalla fitta rete di passaggi targata CNO. Ulteriori problemi, invece, sono causati dalla difesa a zona schierata dai Titans che non permettono tiri facili, se non allo scadere dei 24” o grazie alle penetrazioni di un Fusco scatenato. A metà inoltrata, Cherubini spara la tripla del +14, fondamentale per cercare di abbassare i ritmi di gioco. Non succede nulla di particolare per il resto del periodo: gli ospiti provano ad alzare la pressione, sbilanciandosi però molto spesso in difesa, arrivando spesso a commettere fallo e a concedere tiri dalla lunetta. Si va alla pausa lunga con il punteggio di CNO 39-Titans 28. Tornati in campo, gli ospiti si fanno sentire e riescono a ricucire il gap portandosi fino a un -5 molto preoccupante che costringe coach Morri a chiamare time out. Al 25′, sul +1, arriva il sorpasso con due tiri da tre di Benfenati e Fornasari, ai quali risponderà dall’arco proprio lui, Cristian ‘Bongo’ Tomassini, per il pareggio. Gli ospiti sono ‘on fire’ e realizzano ogni singolo tiro dalla media e dalla lunga distanza e la partita si fa in salita per i romagnoli quando manca poco più di un minuto. L’ultima frazione è ancora più difficile: dopo solo 2′ viene fischiato un tecnico ai danni di coach Morri, e aumenta il livello di nervosismo in campo, che condiziona poi le chiamate arbitrali. La partita si accende: gli ospiti sparano e Santarcangelo non riesce più a trovare la via del canestro. A 2′ minuti dalla fine i Titans sono in vantaggio di quattro punti e le speranze, per i padroni di casa, di portarla a casa si riducono quando, a poco più di un minuto dalla fine, gli ospiti segnano i due liberi del +6. Maioli riporta la squadra sul -3 sparando una bomba. I ripetuti falli, però, regalano punti agli ozzanesi che portano a casa il referto rosa.

IMMOBILIARE 2000 – AICS 68 – 61

(17-14; 28-31; 46-45)

Giardini Margherita: Alaimo 14, Dawson, Florio 4, Stefani 7, Paracchini 14, Grandi, Baccilieri 12, Pellegrinotti, Brina 12, Guidi, Vittori Antisari 5, Lambertini. All. Lanzi.

Aics Forlì: Valgimigli 6, Troni 17, Casadio ne, Bergantini 12, Bacchini 2, Cortini 12, Ferri ne, Totaro 10, Zamagni ne, Bombardini, Molinari 2, Catani ne. All. Chiadini.

Vittoria in volata per i Gardens. Pronti, via e 11-3 per i padroni di casa. Pian piano i forlivesi si riportavano sotto mettendo la freccia sul 20-22 e raggiungendo il massimo vantaggio, canestro di Bergantini, sul 25-31. Nella ripresa Baccilieri e Paracchini suonavano la carica ed iniziava una lunghissima volata decisa da Stefani, prima autore dei liberi del 58-55, poi della tripla che, virtualmente, chiudeva la partita.

CLASSIFICA

OLIMPIA CASTEL S. P. 10 5 5 0 356 301 +55
MOLINELLA 8 5 4 1 370 250 +120
INTERNATIONAL IMOLA 8 5 4 1 393 344 +49
TITANS OZZANO 8 5 4 1 373 329 +44
GRIFO  IMOLA 6 5 3 2 354 327 +27
SPEM MATTEI RAVENNA 6 5 3 2 312 299 +13
S.B. FERRARA 6 5 3 2 327 322 +5
ARGENTA 4 5 2 3 321 312 +9
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 4 5 2 3 337 355 -18
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 4 5 2 3 307 332 -25
CNO SANTARCANGELO 4 5 2 3 317 356 -39
SAN MAMOLO BOLOGNA 4 5 2 3 262 314 -52
BASKET VILLAGE GRANAROLO 2 5 1 4 297 340 -43
BELLARIA 2 5 1 4 298 344 -46
PARTY&SPORT OZZANO 2 5 1 4 316 364 -48
AICS FORLI’ 2 5 1 4 301 352 -51

L’Atletico spezza l’imbattibilità del Cvd, mentre nel girone B l’Olimpia mantiene la testa

SERIE D/A 4° giornata

H4T – EAGLES RIVA DEL PO 62 – 55

(17-10; 29-26; 48-37)

Vignola: Ganugi 10, Degli Angeli 2, Chini, Barbieri, Pantaleo, De Martini 14, Caltabiano, Vannini 2, Paladini 14, Guidotti 12, Lolli 6, Lelli 2. All. Smerieri.

Luzzara: Ploia, Magnanini 2, Costantino 13, Neviani 10, Simonazzi 11, Miglioli, Gelosini 6, Petrolini 12, Benatti 1, Folloni. All. Beltrami.

Ottima prova casalinga per i Vignolesi che riescono ad avere la meglio di un’Aquila mai doma e sempre in partita fino alla fine. Nel primo quarto i padroni di casa spingono subito sull’acceleratore e grazie al duo Paladini-Guidotti riescono a portarsi avanti prima di 8 punti a metà quarto (11-3) e poi a chiudere il quarto sul 17-10 grazie ad una buona difesa e a un attacco che spreca poco. Nel secondo periodo i gialloneri continuano come avevano finito riuscendo sempre a mantenere il vantaggio fino a metà quarto 24-18, poi, però, qualcosa si inceppa, a palla non ne vuole sapere di entrare e i reggiani si rifanno sotto grazie a una buona difesa e un Costantino autore TRE triple che gli permette di impattare il risultato; la H4T riesce però a chiudere ugualmente il quarto in vantaggio di 3 punti grazie a una Tripla di De Martini sulla sirena. Al rientro dagli spogliatoi i ragazzi di Coach Smerieri vogliono cercare subito di rimettere la partita sui binari giusti: l’attacco torna a girare e la difesa riesce a rubare palloni e a sporcare tiri e i padroni di casa riescono nuovamente ad allungare portandosi sul +7 a metà quarto (38-31). Gli ospiti provano a rifarsi sotto, ma Vignola riesce a rispondere colpo su colpo riuscendo a chiudere il quarto sul 48-37. Si parte con l’ultima frazione e Luzzara cerca subito di ricucire e, grazie a Simonazzi, riesce a recuperare qualche punto con Vignola che fatica nuovamente a trovare la via del canestro e, a metà quarto, i padroni di casa conducono per 51-43; per un paio di minuti gli attacchi girano a vuoto e a 3’ dalla fine il tabellone segna 53-43. Vignola cerca di chiudere la contesa, ma gli ospiti con le ultime forze e grazie a Petrolini riescono a riavvicinarsi nuovamente e a 2′ dalla fine il punteggio è di 53-47 iniziano i viaggi in lunetta e la H4T è glaciale e riesce a chiudere la partita sul 62-55.

VIS BASKET PERSICETO – ANZOLA BASKET 77 – 69

(19-12; 39-29; 55-50)

San Giovanni in Persiceto: Scaglioni, Gravinese, Morisi 14, Parmeggiani 5, Almeoni 16, Nannetti 18, Chiapparini, Genovese 1, Schiavina, Ramini 10, Ferrari, Ranzolin 13. All. Rusticelli M.

Anzola: Poluzzi F. 5, Venturi D., Venturi N. 3, Luparello 9, Poluzzi L. ne, Lambertini 4, Franchini 9, Kalfus 2, Bastia 2, Mazza 10, Regazzi 17, Zanata 8. All. Coppeta.

SCHIOCCHI BALLERS MODENA – BASKET VOLTONE MASCHILE 67 – 60

(23-12, 36-33, 49-39)

SB Modena: Zara, Tamagnini ne, Sangermano 9, Righi R. 15, Minarini 17, Bernabei 2, Carretti 5, Sassi 13, Petrella 4, Vaccari ne, Alessandrini 2, Cavazzoli. All. Righi G.

Voltone Zola: Calvi 1, Galassi Gu. 3, Giacometti A., Sanguettoli 8, Giacometti J. 5, Ferraro 4, Verdeoliva 3, Magi 11, Polo 19, Tubertini, Lelli 4, Galassi Gi. 2. All. D’Atri.

Gli Schiocchi Ballers conquistano la seconda vittoria stagionale (sempre in casa) che li porta a 4 punti in classifica. Solito copione per la compagnie modenese che parte subito bene riuscendo a chiudere il primo quarto in vantaggio di 11 lunghezze grazie ad un’altra solida prestazione di Sassi (13 pti.) per poi farsi mangiare il vantaggio acquisito durante il secondo periodo di gioco; gli Schiocchi, infatti, nei secondi dieci minuti perdono un po’ di smalto e grazie ad alcune giocate di energia del Voltone si va all’intervallo sul +3 per i padroni di casa. Nella ripresa sembra ripetersi la storia del primo tempo. I padroni di casa cercano di scappare e si lanciano immediatamente sul più 10 ma ancora una volta il Voltone, grazie al contributo di Polo (19 punti) e Magi (11 punti), tengono a contatto i bolognesi. I Ballers reggono l’impatto e nell’ultima frazione, contro la zona proposta da coach D’Atri, riescono a trovare buone soluzioni sull’asse Sassi-Minarini, mettendo in ghiaccio la partita. Il tabellone, dopo 40’, segna 67-60 per i padroni di casa che conquistano, così, un’importante vittoria.

ALTEDO BASKET – U.S. LA TORRE 76 – 63

(22-15; 40-23; 55-46)

Altedo: Settanni 14, Gnan, Bulgarelli 13, Vettore 14, Ventura 9, Balboni, Missoni 2, Lollini 13, Vitale 8, Soresi 2, Lambertini, Gnudi 1. All. Venturi.

La Torre Reggio: Galassi, Canuti 8, Mazzi G, Passiatore 2, Vezzosi 3, Codeluppi 23, Pezzarossa 4, Mazzi F 18, Mussini 1, Margaria, Orlandini 4. All. Spadacini.

Altedo torna alla vittoria in una partita ben giocata e sempre condotta anche con ampio margine, presentandosi con il rientrante Lollini ed il neo arrivato Vitale (sempre assente Baccilieri). Ottimo avvio dei padroni di casa, che difendono forte, spingono in contropiede grazie a Settanni e Lollini (10 punti nel quarto) e chiudono la frazione sul 22-15 con una bomba di Vettore allo scadere. Coach Venturi inizia a ruotare i suoi giocatori e nel secondo quarto, Altedo stringe ancora di più in difesa dominando a rimbalzo e con l’immediato impatto di Bulgarelli e Vitale piazza un parziale di 15-0 (37-15 al 16’), prima che gli ospiti, con una serie di liberi di Canuti, riducano il passivo fino al 40-23 per Altedo alla pausa lunga. Terzo quarto e sono i reggiani a rientrare meglio dagli spogliatoi, difendendo più aggressivi e con un parziale di 8-0 si avvicinano a un Altedo forse un po’ rilassata e molto confusionaria in attacco. La Torre, grazie alle bombe di Codeluppi (23) e Mazzi F., rientra fino a -5 (48-43 al 28’) prima che due bombe di Settanni fissino il punteggio sul 55-46 Altedo. Ultimo quarto ed i locali tornano a difendere forte, trovano recuperi e buone conclusioni con Bulgarelli e Ventura. Il vantaggio torna rapidamente in doppia cifra (64-49 al 33’) e rimane praticamente invariato fino al +13 finale, con l’incontro che si conclude sul 76-63 Altedo.

PALL. NAZARENO CARPI – G.S. ARBOR BASKET 79 – 69

(16-24, 41-40, 55-58)

Carpi: Sbisà 2, Compagnoni 21, Goldoni, Pivetti, Pravettoni 13, Spasic 9, Antonicelli 8, Salami 22, Menon 4, Cantarelli, Barigazzi ne. All. Testi.

Arbor Reggio: Fontanesi, Petri 5, Monti 15, Visini ne, Pedrazzi 21, Braglia 9, Franzoni 9, Davoli 8, Insolia, Marani 2. All. Bellezza.

Partenza ad handicap per Carpi che accusa le grandi percentuali dei reggiani senza trovare l’intensità giusta nelle retrovie. La sferzata arriva con le rotazioni dalla panchina: la freschezza di Spasic, le letture di Salami e i rimbalzi di Antonicelli. Inerzia ribaltata e match in bilico fino all’ultimo quarto, quando la zona carpigiana permette il sorpasso che terrà la Tecnofondi in controllo fino alla sirena.

VENI – SAMPOLESE 63 – 46

(18-9, 33-25, 52-34)

San Pietro in Casale: Minozzi G. 13, Vinci 3, Armaroli, Sgarzi 3, Barbieri 5, Frignani 5, Dal Pozzo 9, Ghedini 1, Ballarin, Angelini 4, Bartolozzi 18, Gamberini 2. All. Minozzi M.

San Polo d’Enza: Davoli 2, De Vizzi, Siani 8, Magliani 13, Benevelli, Tognoni 6, Tondo 6, Bizzocchi, Maggiali 4, Domenichini 2, Pezzi 5. All. Immovilli Celso

Le triple di Minozzi, Dal Pozzo e Bartolozzi e la netta superiorità ai rimbalzi del Veni, affossano una Sampolese che paga pesantemente le polveri bagnate dei propri tiratori.

CVD – ATLETICO 62 – 69

(18-12; 35-26; 48-50)

Cvd Casalecchio: Brignocchi, Dozza 14, Fuzzi 5, Perini 10, Masetti 12, Ghiacci 17, Gamberini, Taddei 2, Fermi, Testoni, Falzetti 2. All. Loperfido.

Atletico: Venturi 10, Pedroni 10, Rossi 1, Veronesi M. 1, Grassi, De Simone 20, Diop, Artese 8, Gargioni 3, Veronesi G. 8, Savic, Zappoli 8. All. Pietrantonio.

ANTAL PALLAVICINI – MAGIK BASKET 62 – 43

(13-9; 26-13; 39-27)

Pallavicini: Tosiani 2, Cenesi, Nanni G., Pierantonio, Pellegrino 8, Padellini 9, Sgargi 17, Nanni M. 12, Minghetti 7, Bartalotta 3, Finelli, Ungaro 6. All. Torrella.

Magik Parma: Donadei 10, Malinverni N., Malinverni L. 2, Aimi 4, Carovita 5, Gibertini 9, Diemmi 4, Croci 7, Guidi 2, Berlinguer, Fava. All. Lopez.

CLASSIFICA

ATLETICO BOLOGNA 6 4 3 1 276 220 +56
ALTEDO 6 4 3 1 292 253 +39
PALLAVICINI BOLOGNA 6 4 3 1 268 236 +32
VIS PERSICETO 6 4 3 1 293 264 +29
SCUOLA PALL. VIGNOLA 6 4 3 1 245 217 +28
VENI SAN PIETRO IN CASALE 6 4 3 1 259 236 +23
CVD CASALECCHIO 6 4 3 1 282 265 +17
ANZOLA 4 4 2 2 269 259 +10
VOLTONE ZOLA 4 4 2 2 192 196 -4
MAGIK PARMA 4 4 2 2 207 246 -39
SCHIOCCHI BALLERS MODENA 4 4 2 2 204 207 -3
NAZARENO CARPI 2 4 1 3 286 302 -16
SAMPOLESE 2 4 1 3 214 259 -45
ARBOR REGGIO EMILIA 2 4 1 3 266 321 -55
LA TORRE REGGIO EMILIA 0 4 0 4 246 281 -35
AQUILA LUZZARA 0 4 0 4 229 266 -37

SERIE D/B 4° giornata

CURTI – CNO 89 – 70

(17-17; 37-35; 68-51)

International Imola: Pelliconi 10, Folli 17, Benghi 14, Pederzoli 6, Scagliarini 10, Barbagelata 13, Genoni, Spagnoli 9, Martini 7, Gargioni 2, Masoni 1. All. Bindi.

Santarcangelo: Cherosini 5, Rasponi 4, Fusco 11, Donati 3, Fornari 6, Tomassini 13, Dini 11, Tassinari 7, Maioli 9, Tonini 1. All. Morri.

Terza vittoria in campionato per la Curti che supera Santarcangelo alla “Ravaglia” dopo una gara risolta nel secondo tempo. Decisive una serie di triple nel corso del terzo quarto, con Folli a guidare la mitragliata biancorossa che piega la resistenza dei santarcangiolesi, limitati nella ripresa dopo un avvio positivo.L’inizio non è stato felice per i biancorossi, che vanno sotto 12-5 e dopo 4′ subiscono l’espulsione di Gargioni per proteste dopo un fallo non fischiato. Imola si aggrappa a Spagnoli e riequilibra la frazione, ma l’inerzia sembra ancora nelle mani degli ospiti che allungano sul 19-24 al 13′, con la Curti in difficoltà a trovare la via del canestro. Barbagelata e Martini confezionano la rimonta (sfruttando anche il nervosismo degli ospiti verso la coppia in grigio) e la sfida si riporta così sui binari di un perfetto equilibrio. Dopo l’intervallo la Curti si scatena e dà il via al suo show di triple. Due siluri li piazza Folli che, con Benghi, è protagonista del 14-2 di parziale con cui Imola vola sul 51-37 al 25′. Il time-out ospite non spezza il ritmo dei giovani imolesi che incuranti del quarto fallo di Martini, continuano a martellare dall’arco con Benghi, Scagliarini, Pelliconi, Folli e ancora Pelliconi che scrive il 68-51 al 30′. Scagliarini imperversa nel pitturato nei primi minuti dell’ultimo quarto e quando il gap arriva oltre i venti punti di scarto (77-56 al 34′) la partita va in ghiacciaia.

ARGENTA – IMMOBILIARE 2000 75 – 70

(24-17; 41-33; 55-54)

Argenta: Spinosa 20, Di Cristina ne, Cesari 3, Checcoli 18, Malagolini, Lazzari 6, Cesario 4, Brignani, Mortara ne, Rubbini 14, Pasetti, Governatori 10. All. Panizza.

Giardini Margherita: Alaimo 19, Dawson 2, Florio 14, Paracchini 21, Lippa ne, Grandi 1, Baccilieri 8, Pellegrinotti, Guidi, Lambertini 5. All. Lanzi.

Argenta torna alla vittoria tra le mura amiche del Palasalvatori piegando, non senza soffrire, i Giardini Margherita. Partita giocata ad altissimo ritmo dalle due compagini, con i ragazzi di coach Panizza che provano l’allungo con Checcoli e Spinosa che colpiscono dalla lunga distanza dando alla Cestistica dieci punti di vantaggio (16-6) a quattro minuti dal termine del primo quarto, ma Paracchini, top scorer della gara con 21 punti, tiene a contatto i suoi. Nel secondo quarto capitan Rubbini suona la carica fissando in contropiede il +11 (30-19), ma ancora Paracchini e Alaimo contengono il divario colpendo dalla media distanza. Si procede a strappi e la manovra è spesso confusa da ambo le parti: Argenta fatica contro la zona bolognese, ma conserva il vantaggio grazie a due canestri del baby Cesario e ai rimbalzi di uno straripante Cesari, prima che Checcoli fissi il 41-33 con una bomba. Alla ripresa del gioco gli estensi calano fisicamente e gli ospiti ne approfittano: Paracchini torna a colpire e Florio punisce dai 6,75 stampando il pareggio (49-49) a 4’54” dal termine del terzo parziale, ma Spinosa si carica i suoi sulle spalle e con tre bombe quasi in sequenza tiene a galla i padron i di casa. Nell’ ultimo parziale Argenta stinge le maglie in difesa e, grazie al contropiede, riprende undici lunghezze di vantaggio (65-54). Sembra finita, ma l’Immobiliare 2000 torna a -4 (68-64) con una bomba di Florio. Governatori da sotto riporta la Cestistica a +6 (71-65), a -1’20”, ma una banale palla persa in attacco e una canestro da tre punti di Alaimo portano gli ospiti ad un solo punto (71-70) a 39” dalla termine. Spinosa con due liberi riporta i padroni di casa sul +3 a 24” dalla sirena, Alaimo tenta la bomba del pareggio, ma sbaglia e il rimbalzo argentano chiude virtualmente la gara, prima che Checcoli dalla lunetta fissi il punteggio finale sul 75-70.

VB – SAN MAMOLO 77 – 56

(20-12; 37-22; 57-36)

Grifo Imola: Sgubbi, Bartoli 6, Canè 2, Baruzzi 2, Lanzoni 7, Pejicic 18, Linguerri, Zaccherini 2, Sgorbati 6, Dirella 14, Zudetich 15, Castelli 5. All. Zarifi.

San Mamolo: Bianchini 2, Cavazza 2, Cruzat 7, Quadri S. 6, Martelli 13, Sterpi 3, Credi, Quadri A. 4, Fiorentini, Brunello 4, Demetri 5, Senni 10. All. Bulgarelli.

Terza vittoria per la VB Grifo che in casa batte San Mamolo. Il primo quarto è sul filo dell’equilibrio nei primi sette minuti con San Mamolo che si porta sul 10-7 prima del break finale dei ragazzi imolesi che chiudono il quarto in vantaggio sul 20-12. Nel secondo quarto la squadra di casa continua con una buona difesa che porta a buoni tiri in transizione. La Grifo riesce così ad andare negli spogliatoi con quindici punti di vantaggio (37-22). Nel terzo quarto è ancora la Grifo a comandare e portarsi fino sopra i 20 punti di vantaggio e chiudere il quarto sul 57-36. Nell ultimo quarto i ragazzi di coach Zarifi gestiscono il vantaggio senza troppi patemi e la partita si conclude sul 77-56.

ARTUSIANA BK FORLIMPOPOLI – TITANS OZZANO BASKET 56 – 74

(18-24; 36-32; 42-51)

Forlimpopoli: Manucci 14, Marzolini 3, Balistreri 4, Calboli 2, Vandelli 3, Trinidad, Morabito 1, Evangelisti 2, Arfelli 17, Servadei 10. All. Bondi.

Titans Ozzano: Fornasari 10, Curione 21, Finessi 2, Bargiotti, Gianasi 8, Quarantotto 6, Gamberini 13, Manini 2, Campagna 6, Paolucci 2, Zitelli 1, Benfenati 3. All. Cinti.

PARTY & SPORT – AICS JUNIOR BASKET FORLI’ 75 – 84

(21-22; 36-38; 54-59)

P&S Ozzano: Rebeggiani, Fioravanti 18, Roncarati, Beccari 11, Avallone 4, Fierro 12, Nannoni 6, Lazzari 15, Rizzoni, Cannova 3, Marchi 7, Salvadè. All. Morigi.

Aics Forlì: Valgimigli 20, Troni 13, Criveto ne, Bergantini, Bacchini 6, Cortini 12, Ferri, Toraro 11, Molinari 15, Crocini 5, Catani ne, Bombardini 2. All. Chiadini.

BASKET VILLAGE – OLIMPIA CASTELLO 2010 68 – 73

(16-26; 29-47; 52-55)

Granarolo: Paoloni ne, Ballini 7, Salicini 13, Banzi 4, Nicotera 6, Marcheselli L. 4, Neviani 13, Pedrielli 14, Fava, Pedrielli ne, Marega 7. All. Marcheselli E.

Olimpia Castel San Pietro: Franceschini 6, Corazza 2, Pancaldi, Boschi 5, Ziron ne, Farnè 2, Marzioni 15, Binassi 6, Cilfone 18, Venturi 19. All. Canè.

Dopo quattro giornate è rimasta solo una squadra imbattuta: è l’Olimpia Castel S.Pietro, che passa a Granarolo trascinata dal trio Marzioni-Cilfone-Venturi (52 punti dei 73 complessivi della squadra) tenendo sotto di sé un gruppetto di cinque squadre a quota 6. Sul fatto che i termali abbiano meritato la vittoria, non c’è ombra di dubbio: ma spiace per il Basket Village, soprattutto perché la partenza lenta e la rimonta non riuscita hanno tutta l’aria di un film già visto durante questo primo mese di campionato.

Granarolo comincia appoggiando la palla sotto a Pedrielli, mentre di là è Venturi – MVP dell’incontro – a tagliare a fette la difesa di casa. 9-9 al 6′, poi due bombe di Marzioni e Binassi scavano il primo break significativo, da cui parte un parziale di 14-2 mortifero in chiusura di quarto: 11-23 al 9′, 16-26 al primo riposo. Un gioco da 4 punti di Ballini (unico canestro dal campo su 11 tentativi) riporta lo svantaggio dei locali sotto la doppia cifra, ma per Castello entra in partita anche Franceschini e gli ultimi 3′ del primo tempo BVG sono censurabili davanti, e peggiori dietro. Il 29-47 con cui si va all’intervallo è la logica conseguenza di ciò che si è visto in campo. Toccato il fondo, come spesso succede, Granarolo riemerge. Una bomba di Salicini e un canestro di Pedrielli riportano in gara i biancoblù, che con il pressing alto e il contropiede dimostrano di volerci credere fino in fondo. L’Olimpia s’inceppa a quota 47 per 5′, l’11-0 iniziale si trasforma nel 23-8 di fine terzo, che riporta le due squadre sui binari dell’equilibrio (52-55 al 30′). Arrivati a questo punto, però, gli ospiti dimostrano maggiore freschezza e lucidità. Un 2+1 di un ottimo Cilfone (neo-papà, congratulazioni!) riporta Castello ancora a +9, prima che il Basket Village si risvegli per una seconda volta, guidata dagli sprazzi di Neviani e Nicotera. Un altro gioco da 3 punti, questa volta del n.13, riconsegna il -2 con 60” da giocare (68-70). Venturi fa 1/2 ai liberi per il +3 termale: nell’ultima, caotica azione di Granarolo ne esce una tripla dalla punta tutto sommato accettabile per Marega che, però, non prende neanche il ferro. Venturi torna quindi in lunetta: 2/2, e partita in ghiaccio.

CRAL E. MATTEI – SCUOLA BASKET FERRARA 63 – 57

(17-14; 33-32; 46-50)

Spem Ravenna: Trerè 2, Emiliani 6, Casciello 2, Lasi 8, Vistoli 15, Saccardi 4, Zannoni 16, Magnani ne, Zannini 2, Morigi 6. All. Focarelli.

S.B. Ferrara: Rimondi 2, Bussolari 4, Costanzelli 11, Schincaglia 4, Vigna C., Pappalardo 3, Ferrarini, Romagnoni 4, Vigna M. 16, Bergamini ne, Cattani 4, Poltronieri. All. Bonora.

POLISPORTIVA MOLINELLA – BELLARIA BASKET 81 – 45

(18-7, 51-22, 72-34)

Molinella: Ugulini 7, Quartieri 8, Piazzi 2, Pusinanti 7, Ricci 14, Folesani 8, Stegani 5, Quaiotto 13, Trippa 5, Serio 5, Frazzoni 7. All. Baiocchi.

Bellaria: Conti, Verni 2, Pari 8, Mbaye, Babbini 12, Fornaciari, Popov 10, Bindi 8, Sebastianutti 4, Stabile 1, Distante. All. Ferro.

CLASSIFICA

OLIMPIA CASTEL S. P. 8 4 4 0 284 244 +40
MOLINELLA 6 4 3 1 306 208 +98
TITANS OZZANO 6 4 3 1 298 259 +39
GRIFO  IMOLA 6 4 3 1 278 248 +30
INTERNATIONAL IMOLA 6 4 3 1 321 297 +24
SPEM MATTEI RAVENNA 6 4 3 1 254 236 +18
ARGENTA 4 4 2 2 277 265 +12
S.B. FERRARA 4 4 2 2 248 246 +2
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 4 4 2 2 280 283 -3
CNO SANTARCANGELO 4 4 2 2 247 281 -34
BASKET VILLAGE GRANAROLO 2 4 1 3 255 276 -21
PARTY&SPORT OZZANO 2 4 1 3 269 292 -23
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 2 4 1 3 239 271 -32
AICS FORLI’ 2 4 1 3 240 284 -44
SAN MAMOLO BOLOGNA 2 4 1 3 215 270 -55
BELLARIA 0 4 0 4 235 286 -51

L’Olimpia va in fuga, mentre dal girone A esce indenne solo il Cvd

Nel terzo turno della serie D, abbiamo, nel girone A, l’interessante scontro tra Anzola e Pallavicini. Da segnalare che tutte e quattro le capolista sono impegnate in trasferta. Nel girone B, invece, è in programma un match che può valere tantissimo e cioè quello di Castel San Pietro con l’Olimpia che ospiterà Molinella. Trasferta trappola ad Ozzano per la Mattei Ravenna.

SERIE D/A

VOLTONE – VENI 72 – 66

(19-19; 35-37; 55-52)

Voltone Zola: Calvi 19, Galassi Gu. 1, Giacometti A. 3, Sanguettoli 16, Galassi Gi. 2, Giacometti J. 10, Ferraro 4, Magi 13, Polo 2, Tubertini 2, Lelli. All. D’Atri.

San Pietro in Casale: Minozzi G. 11, Vinci 12, Armaroli ne, Sgarzi, Barbieri 7, Frignani, Dal Pozzo 21, Ghedini, Poluzzi ne, Pastore ne, Angelini 2, Bartolozzi 13. All. Minozzi M.

Sei punti lo scarto finale, sei punti il massimo vantaggio. La sfida di Ponte Rivabella è stata equilibratissima dall’inizio alla fine, con la Veni che s’è fatta preferire nei primi venti minuti e col Voltone che è piaciuto di più nella ripresa.

Nei primi due quarti erano quasi sempre stati gli ospiti ad essere in vantaggio, ma, al massimo, di un possesso pieno. Dopo l’intervallo si scatenava Jacopo Giacometti con due triple e Ferraro, con un canestro su rimbalzo in attacco, firmava il 47-41 al 24’. Iniziava il Dal Pozzo show e, praticamente da solo, l’esperta ala di San Pietro in Casale, regalava ai suoi il sorpasso (48-50). L’ultimo vantaggio Veni era una “bomba” di Minozzi a 3’ dalla sirena (62-64). Poi l’esperienza di Calvi ed un missile dell’Mvp Sanguettoli ridavano l’inerzia ai gialloblu di coach D’Atri. Sul 69-66, errore da fuori di Jacopo Giacometti, ma nessuno lo tagliava fuori e lo stesso atleta del Voltone prendeva il rimbalzo e segnava il canestro che significava vittoria.

ARBOR – SCHIOCCHI BALLERS 78 – 77

(18-24, 35-42, 50-52)

Arbor Reggio: Fontanesi, Petri, Monti 12, Visini ne, Pedrazzi 24, Braglia 3, Franzoni 18, Ndyaye ne, Spaggiari ne, Davoli 17, Insolia 4, Marani ne. All. Bellezza.

SB Modena: Sangermano 3, Guidetti, Marinelli, Righi R.11, Minarini 22, Carretti 5, Sassi 8, Petrella 10, Vaccari ne, Alessandrini 19, Cavazzoli. All. Righi G.

Vittoria all’ultima frazione di secondo disponibile per l’Arbor Reggio, che sconfigge tra le mura amiche i neopromossi modenesi degli Schiocchi Ballers. Partita comandata dagli ospiti fin dalle prime battute sfruttando il gioco in campo aperto e le penetrazioni centrali; i padroni di casa rimangono agganciati alla partita grazie ai rimbalzi del pacchetto lunghi, Franzoni e Davoli che puniscono ripetutamente dentro l’area colorata e gli Schiocchi non scappano (18-24) al primo intervallo. Secondo quarto dove l’Arbor passa a zona, ma viene punita dalle conclusioni dalla lunga distanza di Alessandrini e dai canestri di Minarini (24-34), ma tra i reggiani si sveglia Pedrazzi che, con l’aiuto di Franzoni, firmano il -7 (35-42) dell’intervallo lungo. Al rientro dagli spogliatoi la reazione dei ragazzi di coach Bellezza tarda ad arrivare, ma, sul 41-49 esterno, una tripla di Braglia e lo stesso Pedrazzi, unito alle troppe palle regalate dal pacchetto esterni modenese portano al quasi aggancio del 50-52. Un gioco da tre punti di Pedrazzi apre l’ultima frazione, ma gli Schiocchi replicano con un controbreak micidiale e sono di nuovo avanti di sei lunghezze (56-62); gli ospiti sembrano in controllo della partita (62-71) a 4’ dalla fine e a +9 (66-75) a meno di due minuti dalla sirena finale, ma qui accade l’incredibile: due triple di Monti e Pedrazzi, unite a scelte modenesi troppo affrettate portano a -3 l’Arbor (74-77). A 10” dalla fine rimessa dei padroni di casa e fallo antisportivo dei modenesi. Monti realizza e sull’azione successiva i reggiani sbagliano la conclusione, ma un tap-in di Davoli, da centro area, regala un’insperata vittoria ai suoi e la più incredibile delle beffe ai gialloblu modenesi.

UNIONE SPORTIVA AQUILA – SAMPOLESE BK E VOLLEY 52 – 58

(4-12, 27-29, 38-47)

Aquila Luzzara: Ploia ne, Magnanini 9, Costantino 7, Neviani 1, Simonazzi 5, Miglioli 6, Gelosini 8, Petrolini, Benatti 13, Freddi 3, Folloni, Pasini. All. Beltrami.

BERRUTIPLASTICS – CVD 58 – 69

(16-23, 25-36, 45-53)

La Torre Reggio: Galassi 4, Canuti 11, Mazzi G., Passiatore 4, Vezzosi 7, Bochicchio 7, Codeluppi 9, Pezzarossa 4, Mazzi F. 7, Mussini, Bertolini 3, Margaria 2. All. Spadacini.

Cvd Casalecchio: Gamberini 10, Dozza 2, Fuzzi 8, Perini 10, Masetti 7, Marcheselli 2, Fenderico, Fermi, Falzetti 14, Ghiacci 16, Brignocchi ne, Taddei ne. All. Loperfido.

Terza prestazione discreta per la Berrutiplastics che, però, non riesce ancora a trovare i due punti, arrendendosi alla capolista CVD. Probabilmente decisiva la migliore partenza degli ospiti (3-13), che sono bravi ad amministrare questa dote per tre quarti, complice qualche errore di troppo dalla lunetta della squadra di Spadacini. Così, la forbice del vantaggio resta a lungo intorno alle dieci lunghezze (16-23 al 10’, 25-36 al 20’, 45-53 al 30’); se La Torre dimostra di avere il carattere per restare in scia, il CVD ha le qualità, in particolare con Ghiacci e Falzetti, per non farsi riprendere. Le emozioni aumentano, invece, nell’ultimo periodo, dove sembra che la forbice del punteggio possa chiudersi completamente (54-57 al 37’), ma, nel momento più delicato, Perini realizza un fondamentale tiro dalla media, che dà nuovo ossigeno alla sua squadra. In rapida successione, arrivano due canestri di Falzetti, inframmezzati da una tripla ancora di Perini, per il decisivo break di 9-2 (56-66 al 39’), che consente al CVD di mantenere l’imbattibilità. In casa Torre, buone notizie dall’infermeria, perché, seppur solo per qualche minuto, si rivede in campo il lungo Margaria, di rientro dall’infortunio al ginocchio.

ATLETICO – H4T 72 – 47

(15-14; 33-29; 56-44)

Atletico: Venturi 8, Rossi 4, Grassi 3, De Simone 8, Diop 3, Artese 6, Veronesi G. 10, Gargioni 8, Veronesi M. 10, Savic 5, Pedroni, Zappoli 7. All. Pietrantonio.

S.P. Vignola: Ganugi 2, Degli Anegli, Chini, Barbieri, Pantaleo, De Martini 12, Caltabiano, Vannini 6, Paladini 8, Guidotti 15, Lolli 2, Lelli 2. All. Smerieri.

Il primo quarto è un continuo rincorrersi tra le due formazioni, anche se sono differenti le modalità: Vignola si affida principalmente a Vannini (5 punti nella prima frazione) che, con i suoi rimbalzi in attacco, fa soffrire la difesa bolognese, e a Paladini (5 punti anche per lui), che esprime egregiamente le sue doti realizzative. L’Atletico, al contrario, distribuisce in maniera più uniforme i propri punti, tanto che, in questa prima frazione, vanno a referto 6 dei 12 convocati. La prima sirena, in ogni caso, non fa troppe distinzioni: 15-14 per i padroni di casa. Il secondo quarto si potrebbe riassumere con due numeri di maglia: 16 e 11. L’Atletico parte all’assalto con i giovanissimi: De Simone (n.11) ne infila quattro di seguito, mentre Veronesi G. (n.16) provvede a consolidare con tre piazzati. Dall’altra parte del campo sono De Martini e Guidotti (rispettivamente, ancora una volta, n. 11 e n.16) a farla da padroni: grazie all’esperienza i due tengono in piedi la propria squadra, che si ritira negli spogliatoi sotto di sole quattro lunghezze (33-29). Al rientro sul parquet Vignola tenta la consolidata ricetta del duo Guidotti-De Martini, mentre il Borgo si dimostra capace di finalizzare con più giocatori. Il campo dà ragione ai padroni di casa, che per la prima volta si riescono a distanziare significativamente dagli ospiti, allungando fino al +12 in chiusura del quarto (56-44). Gli ultimi dieci minuti vedono i bolognesi consolidare il proprio vantaggio, con un parziale di 16 a 3 che deve molto all’agguerrita difesa. La vittoria arriva sul 72 a 47 con l’Atletico Borgo che interrompe la striscia positiva della formazione modenese.

VENTURI – PALLAVICINI 63 – 46

(22-12; 40-20; 51-38)

Anzola: Poluzzi F. 9, Venturi D., Venturi N. 2, Luparello 11, Poluzzi L. ne. Lambertini 4, Franchini 2, Kalfus. Bastia 2, Mazza 9, Regazzi 18, Zanata 6. All. Coppeta.

Pallavicini: Tosiani, Cenesi 17, Ungaro 4, Nanni G., Pierantoni, Pellegrino 4, Spadellini, Sgargi 6, Nanni M. 3, Minghetti 8, Bartalotta 4. All. Torrella.

MAGIK BASKET – ALTEDO BASKET 63 – 58

(20-12; 34-21; 46-35)

Magik Parma: Bazzoni, Donadei 6, Malinverni N. 1, Tibollo 3, Malinverni L. 3, Aimi 4, Caravita 8, Gibertini 11, Diemmi 4, Croci 16, Guidi 7, Fava. All. Lopez.

Altedo: Gnudi 7, Settanni 9, Bulgarelli 2, Vettore 10, Missoni 9, Ventura 15, Soresi 6, Balboni, Gnan, Lambertini, Zocca. All. Venturi.

Prima battuta d’arresto per l’Altedo, che esce sconfitta da Parma in una partita sempre all’inseguimento di un avversario sicuramente alla portata e con il rammarico di avere sprecato una grande occasione per rimanere imbattuta. Partenza lenta dei biancorossi che, come nelle precedenti partite (strano trend da invertire rapidamente), vanno sotto nel punteggio con troppa facilità, difendendo con poca aggressività e subendo particolarmente i rimbalzo offensivi della Magik, che senza nulla di trascendentale, vola al +8 di fine primo quarto. Nel secondo quarto ci aspettiamo la reazione Altedo, ma subiamo ancora troppo a rimbalzo e i padroni di casa grazie anche a 3 bombe (delle 8 realizzate in tutta la partita), aumentano costantemente il vantaggio fino al +14 del 19’. All’intervallo si arriva sotto di tredici punti. Nell’intervallo, coach Venturi (che ha già ruotato 9 uomini a metà partita) catechizza i suoi ragazzi ed al rientro in campo si vede un’Altedo che lotta con grinta, difende e predomina ai rimbalzi. Gli avversari iniziano a sbagliare, ed in pochi minuti si ricuce il divario. Parziale di 13-3 ed al 25’ siamo a -3 (37-34) con palla in mano. Poi presi dalla frenesia di raggiungere e superare la Magik, forziamo alcuni tiri e perdiamo palloni che sono puniti da puntuali contropiedi parmensi, che riportano il vantaggio a loro favore in doppia cifra a fine terzo periodo (46-35). Fino a metà dell’ultimo quarto lo scarto rimane invariato a -10 (56-46 al 35’), poi Altedo reagisce e tenta il recupero finale, rosicchia qualcosa fino al -4, ma ormai è troppo tardi e l’incontro termina 63-58.

VIS BASKET PERSICETO – PALL. NAZARENO CARPI 77 – 61

(24-18; 46-33; 65-46)

Persiceto: Scagliarini, Puccio 2, Gravinese, Parmeggiani 8, Almeoni 36, Nannetti 17, Chiapparini 2, Genovese 8, Schiavina, Ramini 4, Ferrari, Rusticelli G. All. Rusticelli M.

Carpi: Sbisà 2, Compagnoni 19, Goldoni 7, Pivetti 9, Pravettoni 4, Spasic 10, Di Lorenzo, Salami 5, Menon 3, Cantarelli 2. All. Testi.

Proibitiva trasferta a San Giovanni. Almeoni guida i bolognesi contro una tenera Carpi, che le prova tutte per arginare la velocità dei ragazzi di Rusticelli. Con Salami influenzato e Compagnoni a mezzo servizio, la Tecnofondi rimane in partita per metà gara, poi l’Almeoni show (7 su 12 da 3 punti) chiude la pratica già nella terza frazione.

CLASSIFICA

CVD CASALECCHIO 6 3 3 0 220 196 +24
ATLETICO BOLOGNA 4 3 2 1 207 158 +49
ALTEDO 4 3 2 1 216 190 +26
SCUOLA PALL. VIGNOLA 4 3 2 1 183 162 +21
VIS PERSICETO 4 3 2 1 216 195 +21
ANZOLA 4 3 2 1 200 182 +18
PALLAVICINI BOLOGNA 4 3 2 1 206 193 +13
VENI SAN PIETRO IN CASALE 4 3 2 1 196 190 +6
VOLTONE ZOLA 4 3 2 1 192 196 -4
MAGIK PARMA 4 3 2 1 164 184 -20
SCHIOCCHI BALLERS MODENA 2 3 1 2 204 207 -3
SAMPOLESE 2 3 1 2 168 196 -28
ARBOR REGGIO EMILIA 2 3 1 2 197 242 -45
LA TORRE REGGIO EMILIA 0 3 0 3 183 205 -22
NAZARENO CARPI 0 3 0 3 207 233 -26
AQUILA LUZZARA 0 3 0 3 174 204 -30

SERIE D/B

OLIMPIA – MOLINELLA 71 – 60

(15-15; 30-29; 50-44)

Olimpia: Chillo ne, Franceschini 12, Corazza 3, Pancaldi 2, Boschi 6, Ziron 15, Farnè 2, Marzioni 3, Binassi 11, Cilfone 6, Venturi 11. All. Canè.

Molinella: Ugulini 2, Quartieri 7, Pusinanti 8, Piazzi 4, Ricci, Folesani 5, Stegani, Quaiotto 6, Trippa 7, Serio, Pascoli, Frazzoni 21. All. Baiocchi.

Serata magica e malinconica a Castel San Pietro: a fare da teatro un PalaFerrari quasi gremito, sul palco le due corazzate, sulla carta, del girone: Olimpia e Molinella, contro alla terza giornata per dare subito un segnale chiaro al campionato.

Prima della palla a due, però, il tempo si ferma un attimo: l’applauso che accompagna il ricordo del “Principe” Simone Tarquinio è una sinfonia indimenticabile e commovente, il giusto tributo ad un giocatore, un’icona, soprattutto un amico che ha salutato tutti troppo presto. Da oggi ci sarà uno stimolo in più per scendere in campo, per ognuno.

La partita: parte forte Molinella con un quintetto insolito che esclude, almeno inizialmente, Quaiotto e Ricci. Dopo un minibreak iniziale l’Olimpia ricuce lo svantaggio e impatta a quota 15 alla fine del primo quarto. Due siluri degli ospiti all’inizio del secondo quarto che volano a +6 in una partita dalle basse percentuali, grande risposta castellana che chiude sul +1, 30-29, all’intervallo lungo. Si spara a salve, si segna poco, uno strappo può essere decisivo. L’Olimpia allunga fino al +7 e chiude il terzo quarto sopra di sei lunghezze, Molinella non ci sta e torna a contatto. Per i padroni di casa cinque minuti senza segnare, poi arriva il momento di Ziron che sente l’odore del sangue: tre bombe di lucida follia che spezzano le gambe agli ospiti, +12 Olimpia che resiste agli ultimi attacchi di Molinella. Finisce 71-60, una vittoria della collettività arrivata dopo una settimana di lavoro duro in palestra, coronata da due punti d’oro di un cammino ancora molto lungo in cui non si dovrà sbagliare praticamente nulla. La strada da fare è ancora tanta ma sembra essere quella giusta. Tanto entusiasmo con un pubblico caldissimo da entrambe le parti, tanta emozione per l’urlo sotto la foto dedicata al Principe, appesa ai muri del palazzo che l’ha visto segnare in tutti i modi. È stata una bella festa, credo sia bello e giusto definirla così. Per Castello, per Simone. Ciao Prince.

S.B. FERRARA – ARGENTA 77 – 71

(16-14, 38-31, 56-51)

Scuola Basket Ferrara: Rimondi Ri. ne, Rimondi Ro. 2, Pappalardo 14, Schincaglia 11, Roversi 2, Romagnoli 13, Bereziartua 4, Costanzelli 4, Vigna 17, Cattani 4, Bussolani 6, Malaguti ne. All. Bonora.

Cestistica Argenta: Spinosa 16, Alberti, Cesari 9, Checcoli 5, Malagolini 4, Lazzari 2, Cavallini 3, Brignani 2, Mortara 4, Rubbini 14, Pasetti ne, Governatori 12. All. Panizza.

Partita intensa sin dalle prime battute con Schincaglia e Vigna in evidenza tra i padroni di casa (12-7 al 5’), a cui risponde capitan Rubbini che segna il canestro della parità (14-14) ad un minuto dal termine del primo parziale. Alla ripresa del gioco i bianconeri di coach Bonora raggiungono la doppia cifra di vantaggio (32-22 al minuto) con due bombe di Bussolani, emulato da Pappallardo (4/4 dai 6,75 per lui), ma Spinosa riporta sotto i suoi con due canestri consecutivi fissando il -7 (38-31) dell’intervallo lungo. L’inizio del terzo quarto è un monologo della squadra ferrarese che si riporta a +10 con un’altra bomba di Pappalardo, allungando poi sino al +14 con una penetrazione di Romagnoli (49-36 al 25’). La partita sembra segnata, ma Argenta, con la difesa a tutto campo, riduce lo svantaggio a meno cinque con due canestri di Malagolini, tornando poi a -3 (52-49), con il solito Spinosa, prima che Cattani fissi il 56-51 con un tap in a fil di sirena. Nell’ultimo parziale il tema non cambia: Ferrara prova l’allungo, ma Argenta rimane aggrappata arrivando sino al meno due (62-60), a 4’57” dalla conclusione, con un canestro da sotto di Governatori. Il solito Pappalardo ristabilisce le distanze con 5 punti consecutivi ridando alla Scuola Basket otto lunghezze di vantaggio a 2’42” dalla sirena. Sembra finita, ma Rubbini non si arrende e riporta ancora i bianco blu a -2 (73- 71), a 32 secondi dal termine. Nell’azione successiva Ferrara si vede fischiare uno sfondamento in attacco; palla ad Argenta a 24” dalla fine per vincerla o giocarsi tutto all’over time, ma la Cestistica non riesce ad effettuare la rimessa nei cinque secondi regolamentari restituendo palla ai padroni di casa. Vigna, Romagnoli e, a tempo scaduto, Schincaglia, chiudono il discorso dalla lunetta fissando il 77-71 finale.

CURTI – ARTUSIANA 67 – 80

(14-22; 34-40; 47-55)

International Imola: Pelliconi 4, Folli 2, Benghi 7, Pederzoli, Genoni, Scagliarini 6, Barbagelata 10, Ciampone, Spagnoli 5, Martini 14, Gargioni 19, Masoni. All. Bindi.

Artusiana Forlimpopoli: Manucci 15, Rossi 7, Marzolini, Balistreri 16, Calboli 8, Vandelli ne, Trinidad, Morabito, Evangelisti 4, Servadei 30. All. Bondi.

Dopo due vittorie esterne, l’esordio casalingo è amaro per la Curti, con l’Artusiana capace di espugnare la Ravaglia. Nella serata in cui il grande ex Spagnoli (leggenda dell’Artusiana dal 2005 al 2011) si ferma a soli 4 punti all’attivo, gli ospiti controllano la partita dall’inizio alla fine grazie a un grande Servadei, Mvp dell’incontro. Imola si aggrappa alle giocate di Martini e Gargioni, tra i pochi a salvarsi, ma già dal secondo quarto Forlimpopoli raggiunge la doppia cifra di gap con i biancorossi a rincorrere tutto il tempo. La zona nel terzo quarto produce un lento recupero fino al -2 (40-42) tra la terza e l’ultima frazione, ma l’Artusiana ritrova vigore offensivo e conquista il successo.

BELLARIA BASKET – PARTY & SPORT 65 – 67

(18-13; 38-26; 48-51)

Bellaria Basket: Conti, Verni 5, Pari 9, Mbaye 1, Santoni, Mussoni, Babbini 15, Fornacciari 8, Popov 1, Bindi 2, Stabile 15, Distante 9. All. Ferro.

P&S Ozzano: Roncarati, Rebeggiani, Fioravanti 7, Beccari 12, Avallone 5, Marchi 3, Fierro 18, Zerbini, Lazzari 7, Rizzoni, Salvadè 1, Nannoni 14. All. Morigi.

TITANS OZZANO BASKET – CRAL E. MATTEI 69 – 46

(16-11; 38-22; 50-35)

Titans Ozzano: Fornasari 12, Curione 3, Bargiotti ne, Gianasi 6, Quarantotto 7, Tuccillo 16, Gamberini 10, Manini 2, Campagna 5, Paolucci 2, Zitelli, Benfenati 6. All. Cinti.

Spem Mattei Ravenna: Trerè 3, Emiliani 6, Casciello 3, Lasi 4, Vistoli 8, Cirillo, Saccardi 5, Zannoni 11, Magnani ne, Zannini 5, Bartolotti, Morigi 1. All. Focarelli.

CNO – BASKET VILLAGE 62 – 54

(22-8; 31-32; 42-41)

Santarcangelo: Dini 2, Cherubini 2, Rasponi 4, Ricci ne, Fornari 7, Calisesi 3, Fusco 6, Tomassini 24, Tassinari 4, Maioli 10. All. Morri.

Basket Village Granarolo: Paoloni 2, Ballini 9, Salicini 2, Banzi 2, Nicotera 2, Neviani 14, Pedrielli 6, Fava 2, Pedrelli, Marcheselli L. 2, Marega 13. All. Marcheselli E.

L’aria di Romagna non giova al Basket Village Granarolo, che al Pala SGR contro la neopromossa CNO Santarcangelo ottiene la seconda sconfitta consecutiva. I romagnoli, che erano all’esordio casalingo assoluto in una serie D, hanno dato continuità alla vittoria di Bologna contro i Giardini Margherita trascinati da un Cristian Tomassini che, viste le prima tre giornate, sembra essere un lusso per la categoria (24 punti, top scorer del match). Passo falso evitabile per i bolognesi, che hanno pagato il solito primo quarto lento e la sterilità offensiva del secondo tempo. I locali cominciano con le marce altissime: 3 bombe consecutive di Tomassini scavano un primo break, mentre di là non la si butta in una vasca da bagno. Il 22-8 con cui si chiude il primo quarto è il massimo vantaggio CNO, e la logica conseguenza di ciò che si è visto in campo: le cose cambiano, però, subito dopo, grazie all’apporto del secondo quintetto e ad una zona-press finalmente efficace. Parziale di 22-7 (29-30 al 19′, 31-32 all’intervallo) e partita totalmente riaperta. Nella ripresa si assiste al più classico dei ciapanò da entrambe le parti: Granarolo fatica ad attaccare la zona proposta da Coach Morri e viene punita severamente dall’operato arbitrale (31-18 il computo dei falli, per gli ospiti anche cinque falli tecnici). La bomba di Ballini a inizio 4° quarto sembra riportare l’inerzia fra gli emiliani – 44-46 al 32′ -, ma uno scatenato Tomassini, e i tiri liberi, la rigirano definitivamente a favore dei padroni di casa. A chiudere i conti, un canestro del sempreverde Tassinari (classe ’72). Finisce 62-54 per il CNO.

AICS – VB 66 – 77

(16-17; 37-35; 58-56)

AICS Forlì: Valgimigli 11, Troni 7, Criveto, Bergantini, Bacchini, Cortini, Ferri, Totaro 16, Molinari 10, Crocini 11, Zamagni 11, Bombardini. All. Chiadini.

Grifo Imola: Sgubbi ne, Bartoli 5, Canè ne, Baruzzi 8, Lanzoni 3, Pejicic 13, Linguerri 1, Zaccherini, Sgorbati 2, Dirella 15, Zudetich 16, Castelli 14. All. Zarifi.

Vittoria esterna per la Grifo che fa morale e coppia con quella della settimana precedente e terzo finale thrilling su tre gare giocate. Ma andiamo con ordine. Parte meglio la squadra di casa i cui lunghi mettono in croce quelli imolesi: la coppia Totaro-Crocini si spartirà equamente alla fine dei primi dieci minuti la torta dei 16 punti di Forlì. Forlì scappa sul 11-5 con Imola prestissimo in bonus. Poi la difesa prende le misure ai due forlivesi, e la panchina imolese fa la differenza (i 10 uomini a referto di coach Zarifi hanno già assaggiato il campo nel primo quarto. Dirella che pareggia sul 14-14 e Linguerri che sorpassa dalla lunetta 14-15 sono entrati entrambi a partita in corso. Alla fine 38 punti saranno prodotti dalla panchina con quattro giocatori e 39 dal quintetto per Imola, mentre solo i 10 di “Molly” e gli 11 di Zamagni vengono dalla panchina forlivese. Nel secondo quarto la VB sembra poter scappare (25-30) guidata da un positivo Castelli (8 punti nel periodo), altro uscito dal pino. L’AICS non ci sta e una tripla ignorante di Molinari completa la rimonta e riporta Forlì avanti (32-30). Sull’inerzia Forlì prova a riscappare (37-33 a un minuto dalla pausa lunga). Al rientro Zudetich prova a ricucire lo strappo (42-41), ma Valgimigli ne mette 5 in fila (47-41). Grifo di nuovo sotto (53-52) e nuovo strappo di Valgimigli (58-52) per i 10 punti nel quarto del play di casa. Il periodo si chiude con un’azione da quattro punti di Castelli che subisce un fallo su una delle triple che spara dal suo cortile di casa. In apertura di ultimo quarto ci pensano due canestri più fallo di Pejicic e Dirella a riportare avanti la Grifo per l’allungo che si pensa decisivo (58-62), ma Troni non ci sta e siamo di nuovo pari (62-62). Sul 62-64 esterno le squadre stanno senza segnare per ben cinque minuti, finché Baruzzi non dà il là ai fuochi d’artificio dei due minuti finali. Qui Pejicic, Dirella e lo stesso Baruzzi, dalla lunetta, danno la vittoria alla VB.

IMMOBILIARE 2000 – SAN MAMOLO 42 – 72

(8-18; 22-35; 36-50)

Giardini Margherita: Alaimo 8, Dawson 7, Grassitelli 3, Florio 2, Stefani 4, Paracchini 4, Grandi 3, Baccilieri 7, Pierini, Guidi, Lambertini 4. All. Lanzi.

San Mamolo. Bianchini 6, Cruzat 3, Guerrato 2, Quadri S., Martelli 4, Sterpi 15, Credi 14, Zanchi 9, Quadri A., Brunello 2, Senni 12, Demetri 5. All. Bulgarelli.

Derby alla “Moratello” a senso unico col San Mamolo che scattava meglio dai blocchi e manteneva un vantaggio costante in doppia cifra per gran parte della sfida, dilagando, poi, nei minuti finali.

CLASSIFICA

OLIMPIA CASTEL S. P. 6 3 3 0 211 176 +35
MOLINELLA 4 3 2 1 225 163 +62
TITANS OZZANO 4 3 2 1 224 203 +21
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 4 3 2 1 224 209 +15
SPEM MATTEI RAVENNA 4 3 2 1 191 179 +12
GRIFO  IMOLA 4 3 2 1 201 192 +9
S.B. FERRARA 4 3 2 1 191 183 +8
INTERNATIONAL IMOLA 4 3 2 1 232 227 +5
CNO SANTARCANGELO 4 3 2 1 177 192 -15
ARGENTA 2 3 1 2 202 195 +7
PARTY&SPORT OZZANO 2 3 1 2 194 208 -14
BASKET VILLAGE GRANAROLO 2 3 1 2 187 203 -16
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 2 3 1 2 169 196 -27
SAN MAMOLO BOLOGNA 2 3 1 2 159 193 -34
BELLARIA 0 3 0 3 190 205 -15
AICS FORLI’ 0 3 0 3 156 209 -53
1 29 30 31 32 33 36