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Trofeo delle Regioni 2018: Emilia-Romagna, secondo posto per le Under 15 e terzo per gli U14

Due podi e due sconfitte in tutto (80% di vittorie). Si chiude con un secondo posto (selezione femminile Under 15) ed un terzo (gli Under 14), l’avventura 2018 del Trofeo delle Regioni che si è disputato in Brianza, con le due finalissime nello splendido impianto del “PalaBanca Desio”.

Confermati, quindi, gli stessi risultati dell’edizione rosetana del 2017 ed è sempre stata la Lombardia, come 12 mesi fa, a sbarrarci la strada. Recriminazioni? Per le ragazze nessuna, per la selezione maschile dispiace quel passaggio a vuoto di sei minuti nella semifinale, ma, alla fine, bisogna dichiararlo con grande onestà, hanno vinto i migliori.

E ora, appuntamento con le future convocazioni del Settore Squadre Nazionali.

LOMBARDIA – EMILIA ROMAGNA 53 – 35

(12-2; 27-11; 45-22)

Lombardia: Capra 2, Villa E. 7, Villa M. 4, Moretti 8, Barzaghi 4, Rizzo 4, Labanca 11, Allievi 4, Ronchi 9, Lanzillotti, Calvi, Mbengue. All. Riccardi.

Emilia Romagna: Bagnoli (Tiger Basket Rosa Forlì), Bassoli (Basket Cavezzo) 2, Bassi (Faenza Futura Basket), Vignali (Basket Club Valtarese 2000) 2, Curti (Magika), Colli (Bsl San Lazzaro) 1, Setti (Basket Academy Mirabello) 11, Farina (Basket Academy Mirabello) 9, Zanetti (Bsl San Lazzaro) 5, Berra (Basket Cavezzo), Moretti (Boiardo) ne, Meglioli (Boiardo) 5. All. Frignani.

Troppo, troppo forte la Lombardia per una Emilia-Romagna che ha, sicuramente, pagato anche lo scotto dell’emozione. Per le biancorosse, però, un risultato storico perché conferma il secondo posto dell’edizione 2017. Il Trofeo delle Regioni, quindi, si chiude con un record di quattro vinte ed una persa, contro le biancoverdi padrone di casa. Per le nostre ragazze una bellissima esperienza da riportare nei club di appartenenza.

La cronaca: non segnava nessuno per centoventi secondi, poi le padrone di casa si sbloccavano, mentre le biancorosse non riuscivano a trovare la via del canestro, tanto da realizzare solo due liberi in dieci minuti (12-2 al 10’). La musica non cambiava fino al 25-5 del 17’, poi si accendeva la luce e l’Emilia Romagna riusciva a rosicchiare qualche lunghezza (27-11 al 20’). Illuminante un dato statistico all’intervallo: la Lombardia aveva tirato 42 volte, le biancorosse solo 20. Nella ripresa le nostre ragazze rientravano a -14 sul 29-15, ma ogni azione offensiva era una sofferenza e, così, la Lombardia toccava il +23 sul 43-20 al 28’. Gli ultimi dieci minuti, però, ci regalavano un piccolo miracolo, perché le nostre ragazze vincevano la frazione per 13-8 ed uscivano dal parquet a testa altissima. Concessi solo 53 punti all’armata biancoverde: per questa volta, va benissimo così.

EMILIA ROMAGNA – MARCHE 80 – 54

(27-9; 48-29; 62-45)

Emilia Romagna: Moretti (Bsl San Lazzaro) 11, Maltoni (One Team Basket Forlì) 2, Bandini (One Team Basket Forlì) 2, Collina (Futurvirtus) 4, Scarponi (Insegnare Basket Rimini) 12, Malaguti (Pontevecchio) 20, Sibani (Bsl San Lazzaro) 11, Terzi (Sport Junior 2000) 6, Scheda (Bsl San Lazzaro) 2, Manna (SBM Modena) 4, Tamborino (Bsl San Lazzaro) 5, James (Crabs Rimini) 1. All. Ambrassa.

Marche: Sgarzini 2, Verdecchia 2, Vecchiola 12, Tombari 7, Biondini 1, Alves Ponciano, Ciacci 11, Filippetti 4, Palmioli, Arduini 6, Prenga 9, Cingolani. All. Pecchia.

Devastanti. Gli Under 14 dell’Emilia-Romagna conquistano, senza grossi patemi, il gradino più basso del podio e sconfiggono le Marche per 80-54. Peccato per come era stato compilato il tabellone, perché vedere i biancorossi dalla stessa parte di Lombardia e Veneto, è sembrato decisamente poco equilibrato. Tutto il roster a disposizione di coach Ambrassa è sceso in campo, dimostrando sul parquet il massimo impegno e, infatti, la partita è scivolata via con una facilità probabilmente non prevista prima della palla a due.

L’Emilia-Romagna aveva iniziato alla grande: difesa aggressiva, contropiede, tanti rimbalzi in attacco e il punteggio saliva esponenzialmente col passare dei minuti: 4-0 al 2’, poi 14-3 al 6’ con 8 punti di Malaguti, 21-5 cento secondi dopo con l’1vs1 al ferro del play tascabile Bandini e, infine, 27-9 alla prima sirena grazie al canestro di Sibani. Nel secondo periodo le Marche prendevano più coraggio, trascinati dal play Vecchiola e dalla guardia Ciacci (29-15), ma due triple di Moretti rimettevano le cose a posto, con Tamborino che chiudeva, con la sua stazza, tutte le penetrazioni ed in attacco segnava il canestro del +21 (40-19 al 16’). Un piazzato di un ottimo Malaguti (13 punti all’intervallo) regalava il +23 ai biancorossi (44-21 al 18’). Nella ripresa i nostri ragazzi salivano a +24 (57-33, libero di James), poi avevano un lungo passaggio a vuoto, che permetteva ad una Marche mai doma di rientrare a -16 (59-43 al 28’). La terza sirena era, però, taumaturgica, perché arrestava ogni tentativo di rimonta dei ragazzi di Pecchia, mentre l’Emilia-Romagna, col passare dei minuti, tornava ad allungare e grazie ad un parziale di 10 a 1, passava dal 68-50 al 78-51 che chiudeva anticipatamente ogni discorso.

Piazza d’onore per la selezione Under 15 al Trofeo delle Regioni 2017

Un secondo ed un terzo posto per le selezioni regionali dell’Emilia-Romagna nell’edizione 2017 del Trofeo delle Regioni disputatosi, dal 12 al 17 aprile, in provincia di Teramo.
Nella finalissima di Roseto, le Under 15 hanno perso contro la corazzata Lombardia per 51-72, mentre a Giulianova gli Under 14 hanno chiuso a testa altissima (terzo posto) battendo la Puglia per 76-67.
FEMMINILE
EMILIA ROMAGNA – LOMBARDIA 51 – 72

(16-18; 30-40; 38-58)
Emilia Romagna: Bassoli (Cavezzo), Ronchi M., (Libertas Rosa FO), Prisco (Academy Mirabello) 5, Setti (Cavezzo), Farina (Academy Mirabello) ne, Nativi (Academy Mirabello) 8, Nagy (Magik Rosa PR) 4, Palmisano (Happy Basket RN), Natali (Academy Mirabello) 11, Gilli (Academy Mirabello) 13, Zambardo (Vico), Lavezzi (Calendasco) 10. All. Frignani.
Lombardia: Allievi 15, Ronchi S. 10, Nebuloni, Toffali 1, Celli 1, Lekre 2, Pellegrini, Balossi 10, Nasraoui 2, Colognesi 6, Panzera 18, Spinelli 7. All. Visconti.
Per i miracoli non siamo ancora attrezzati. L’Emilia-Romagna cede al wonder team della Lombardia nella finalissima di Roseto degli Abruzzi. Troppo forti le biancoverdi per una selezione, quella biancorossa, con grande talento, ma non sufficiente per contrastare la selezione guidata da Visconti. Torneo, comunque, più che positivo con quattro 2003 nel roster che, speriamo, possano prendersi la rivincita tra dodici mesi.
Grande equilibrio nelle prime curve con Panzera che faceva subito vedere le sue enormi qualità (7-7 al 4’). Si proseguiva sul filo dell’equilibrio per tutto il quarto, tanto che alla prima sirena il punteggio era di 16-18. Nella seconda frazione uscivano le maggiori qualità fisiche delle lombarde che, pian piano, allungavano nonostante i cinque punti consecutivi di Lavezzi (21-27 al 14’). Panzera ed Allievi facevano la differenza e si arrivava, così, al massimo disavanzo (23-34 al 16’). Gilli e Nativi prendevano per mano le compagne e all’intervallo il divario era praticamente inalterato (30-40). Il match si decideva nel terzo periodo: dopo l’iniziale canestro di Natali, l’Emilia-Romagna pagava un lungo digiuno che permetteva alle biancoverdi di chiudere virtualmente il match (32-54 al 26’ con Sara Ronchi, oltre alla solita Panzera, in evidenza). Calava la tensione e le biancorosse, con grande grinta, si rifacevano sotto (48-63 al 35’), ma, nel finale, la forbice si allargava fino al -21 della sirena.

Terzo posto per la selezione regionale Under 14 al Trofeo delle Regioni 2017

Un secondo ed un terzo posto per le selezioni regionali dell’Emilia-Romagna nell’edizione 2017 del Trofeo delle Regioni disputatosi, dal 12 al 17 aprile, in provincia di Teramo.
Nella finalissima di Roseto, le Under 15 hanno perso contro la corazzata Lombardia per 51-72, mentre a Giulianova gli Under 14 hanno chiuso a testa altissima (terzo posto) battendo la Puglia per 76-67.
MASCHILE
EMILIA ROMAGNA – PUGLIA 76 – 67

(22-15; 41-34; 57-51)
Emilia Romagna: Grotti (Pontevecchio BO) 15, Tepedino (BSL San Lazzaro) 9, Soliani (Reggiana), Poloni (International Imola) 4, Galli (Virtus BO) 9, Zambianchi (Oneteam FO), Creta (Oneteam FO) 12, Rossi (Insegnare Basket RN) 5, Bertini (Cesenatico), Ruffini (Virtus BO) 10, Marangoni (International Imola) 12, Mazzotti (Riccione). All. Carretto.
Puglia: Lupo 16, Zicari, Rinaldi, Belviso 4, Pellecchia 22, Larocca 2, Fusco 5, Cannarella 3, Di Giacomo 4, Pesante 6, Di Ianni 1, Scivales 4. All. Cascavilla.
Si chiude con un bel sorriso l’avventura 2017 al Trofeo delle Regioni della selezione Under 14. I boys di Marco Carretto, infatti, hanno sconfitto, non senza patemi, un’ottima Puglia guidata dal bravissimo Pellecchia. Per i biancorossi, quindi, un ottimo terzo posto finale.
L’avvio era stato equilibratissimo, con un leggero vantaggio per la Puglia (6-9). Un parzialone di 16 a 2, però, aveva subito rovesciato l’inerzia, con Poloni e Creta a segno con quattro punti a testa e la coppia Galli-Grotti a colpire dalla lunga distanza (22-11 all’8’). Nel secondo quarto lo scarto rimaneva costante fino al 34-25, poi la Puglia si riportava a contatto (34-32), ma, all’intervallo, le distanze tornavano ad essere sette grazie a Tepedino e ad un gioco da tre punti di Marangoni. Nella ripresa, sette punti consecutivi di Pellecchia (top scorer del match) riportavano la Puglia in parità a quota 41, ma i biancorossi reagivano immediatamente con un break di 6-0. Da quel momento l’obiettivo dell’Emilia-Romagna era tenere gli avversari ad almeno due possessi di distanza (57-51 al 30’, 62-55 due minuti più tardi), ma la formazione di Cascavilla trovava nuove risorse e si riportava sul -1, 62-61 al 35’, col solito Pellecchia. Iniziava così una lunga volata, che premiava i nostri ragazzi grazie ad un canestro di Ruffini e quattro punti di Grotti che toglievano ogni dubbio su quale sarebbe stata la squadra vincitrice.

Emilia-Romagna in semifinale, con entrambe le selezioni, al Trofeo delle Regioni

La selezione femminile Under 15 e quella maschile Under 14 dell’Emilia-Romagna hanno conquistato le semifinali dell’edizione 2017 del Trofeo delle Regioni, in corso di svolgimento in Abruzzo fino a lunedì 17 aprile.

Le biancorosse hanno sconfitto, nei quarti di finale, il Piemonte per 61-30 ed affronteranno in semifinale, nel giorno di Pasqua, alle ore 15,30, ad Alba Adriatica, il Lazio, già affrontato giovedì scorso (vittoria per 67-43), che ha battuto la Toscana per 69-48.

I ragazzi, invece, hanno superato le Marche per 91-46, al termine di una gara decisa dall’iniziale parziale di 20 a 0. Nella semifinale, l’avversario peggiore e cioè la Lombardia. Appuntamento ad Atri per domani, domenica, alle ore 19.

MASCHILE

EMILIA ROMAGNA – MARCHE 91 – 46

(26-6; 42-26; 66-39)

Emilia Romagna: Grotti (Pontevecchio BO) 9, Tepedino (BSL San Lazzaro) 8, Soliani (Reggiana) 4, Poloni (International Imola) 4, Galli (Virtus BO) 10, Zambianchi (Oneteam FO) 8, Creta (Oneteam FO) 12, Rossi (Insegnare Basket RN) 8, Bertini (Cesenatico) 2, Ruffini (Virtus BO) 11, Marangoni (International Imola) 5, Mazzotti (Riccione) 10. All. Carretto.

Marche: Rossetti 6, Bartolucci 4, Camarri 8, Sablich, Berdini 9, Campagnoli 4, Giorgi, Repetto, Anibaldi Rossi 9, Vitali 6, Formisano. All. Pizi.

L’Emilia-Romagna conquista la semifinale superando le Marche per 91-46 al termine di un match condotto dal primo all’ultimo secondo.

I primi sette minuti avevano indirizzato subito la partita dal lato dell’Emilia-Romagna. Un clamoroso parziale di 20-0, con Ruffini a quota 9 e tutto il quintetto a girare come un orologio. La progressione si fermava, però, sul 37-13 del 14’ (Galli 7), perché le Marche diventavano sempre più aggressive e determinate, mentre i biancorossi avevano una lunga pausa, soprattutto mentale. Controbreak di 0-13 (bene Berdini, figlio d’arte, e Rossetti) e 37-26 al 18’. Fortunatamente, gli ultimi centoventi secondi erano, nuovamente, favorevoli ai boys di coach Carretto e, all’intervallo, il vantaggio tornava rassicurante (42-26). La terza frazione vedeva gli arbitri sanzionare qualunque tipo di contatto e, così, la differenza rimaneva sempre nell’ordine dei venti punti, fino alle ultime curve, quando emergevano le maggiori rotazioni dell’Emilia-Romagna. 61-37 al 28’ con 2/2 dalla lunetta del play Poloni, poi 66-39 alla sirena e massimo vantaggio al 34’, 76-39, grazie all’atletismo di Mazzotti (8 punti quasi consecutivi). Le Marche erano brave a non mollare e chiudevano decorosamente, ma subendo, con Galli, il -45 finale.

FEMMINILE

EMILIA ROMAGNA – PIEMONTE 61 – 30

(15-8; 37-19; 51-25)

Emilia Romagna: Bassoli (Cavezzo), Ronchi (Libertas Rosa FO) 6, Prisco (Academy Mirabello) 6, Setti (Cavezzo) 1, Farina (Academy Mirabello), Nativi (Academy Mirabello) 7, Nagy (Magik Rosa PR) 9, Palmisano (Happy Basket RN) 1, Natali (Academy Mirabello) 14, Gilli (Academy Mirabello) 4, Zambardo (Vico) 3, Lavezzi (Calendasco) 10. All. Frignani.

Piemonte: Repetto 5, Scelza 5, Tuberga 11, Buffa 2, Mariotto 2, Bouchefra, Baracco, Varetto, Quintiero 3, Falabrini, Bonetto 2, Francia. All. Lionetti.

L’Emilia Romagna sconfigge il Piemonte per 61-30 al termine di una gara a senso unico, anche se la qualità di gioco delle biancorosse è andata a sprazzi, ma, in una competizione così importante, va bene così.

L’avvio era stato in equilibrio (5-4 al 4’), con qualche errore di troppo da parte delle biancorosse. Poi, primo colpo di gas e 11-4 al 6’. La difesa piemontese, però, molto flottata dentro l’area, riusciva a limitare i danni e, addirittura, grazie a cinque punti di Tuberga, le “fucsia” arrivavano a stretto contatto (15-13 al 12’). Sul 19-16, ecco che arrivava l’accelerata decisiva con Natali a trascinare le compagne (bravissima la play Ronchi). Un secco 16-0 che valeva il +19 (35-16) a poco meno di due minuti dall’intervallo. La pratica veniva archiviata nei primi otto giri di lancette della terza frazione: l’Emilia-Romagna non concedeva neanche un punto al Piemonte e si trovava, così, sul 49-19 al 28’. Poi, la concentrazione terminava ed iniziava un lunghissimo garbage time fino al +31 finale siglato da un libero della Setti.

L’Emilia Romagna si deve accontentare del 2° posto al Trofeo delle Regioni

Peccato! Davanti a oltre duemila spettatori, il Lazio ha vinto l’edizione 2016 del Trofeo delle Regioni, sconfiggendo l’Emilia Romagna per 46-43. Per i biancorossi un solo rimpianto e cioè aver tirato fuori la grinta soltanto nei dieci minuti finali; c’è mancato davvero poco, ma, forse, non sarebbe stato giusto.

Diluvia sulla formazione biancorossa dell’Emilia Romagna che, nella finale 7°-8° al Trofeo delle Regioni, non trova la forza mentale per superare una Sardegna ampiamente alla portata. Le Under 15 di coach Della Godenza, quindi, chiudono la manifestazione con un record, deludente, di due vittorie e tre sconfitte.

EMILIA ROMAGNA – LAZIO 43 – 46

(8-14; 16-30; 27-39)

Emilia Romagna: Solaroli, Branchini 7, Orsi 22, David, Flan 6, Ruina, Fussi ne, Lullo 2, Nobili, Rossi 4, Guastamacchia 2, Betti ne. All. Zanardi.

Lazio: Luzzi 3, Bagaglini, Bischetti 8, Vitale 8, Laffitte 11, Quarta ne, Okereke, Mantovani, Ferrari 4, Reale 7, Dron 5, Ballin. All. Briscese.

Il Lazio conferma di avere un feeling particolare con l’Emilia Romagna: dopo il successo a Rimini del 2014, ecco il repeat a Bologna, due anni dopo. Successo assolutamente meritato, avendo condotto la finale dalla palla a due alla sirena. Per I padroni di casa rimane l’amarezza di aver giocato alla grande soltanto una frazione, l’ultima, quando, probabilmente, ai biancoazzurri era venuto il “braccino”.

La cronaca: la tripla, dopo pochi secondi, di Vitale, faceva subito capire la determinazione della formazione ospite, che prendeva qualche lunghezza di vantaggio sull’asse Dron-Vitale (6-11, con cinque punti a testa per le due guardie). Gioco da tre punti di Laffitte e 6-14 che diventava, poi, 8-14 (2/2 dalla lunetta di Orsi), col Lazio che dominava a rimbalzo d’attacco (nove carambola nei primi dieci minuti). La musica non cambiava nel secondo periodo: Mantovani segnava dopo l’ennesimo rimbalzo in attacco e Laffitte tagliava a fette, in penetrazione, la difesa biancorossa (8-18). Un problema regolamentare, legato all’incolumità degli atleti, stoppava la partita per oltre venti minuti e, alla ripresa, i biancoazzurri segnavano ancora con Laffitte. Gli ultimi sei minuti della frazione erano decisamente più equilibrati e, quindi, il divario rimaneva costante fino, però, alle ultime due azioni: Orsi falliva due personali (4/12 dalla lunetta dopo 20’) e Bischetti, con l’aiuto del tabellone, realizzava il +14 (16-30). Impietoso il computo a rimbalzo: 37-24 per il Lazio.

L’Emilia Romagna rientrava in campo con le facce giuste, a cominciare da Orsi che segnava otto punti consecutive per il 24-31 del 24’. Peccato che i biancorossi non trovassero alternative in attacco, mentre gli ospiti avevano un bel lampo da Reale (cinque punti). Al pit stop punteggio di 27-39. Il match si animava negli ultimi dieci minuti: Orsi continuava a segnare con continuità, ma erano preziosi una tripla di Branchini e, soprattutto, una maggiore attenzione a rimbalzo. A 4’ dalla fine arrivava il clamoroso pareggio a quota 39 (parziale di 12 a 0) e iniziava la volata: sul 41-43, Guastamacchia falliva una facile conclusione, poi, sul possesso successivo, palla persa ed il pivot Ferrari chiudeva ogni discorso con un jump dai 3 metri a -6” (41-45); Flan replicava, ma era troppo tardi. Libero della staffa di Luzzi e iniziava la festa!

SARDEGNA – EMILIA ROMAGNA  36 – 32

(8-9; 19-15; 27-21)

Sardegna: Gaetani 13, Loi, Matta, Madeddu 6, Pintauro, Zucca 3, Melis, Caddeo 3, Pinna 3, Saias 2, Santoru 1, Loddo 5. All. Staico.

Emilia Romagna: Farnè (Magika Castel S.P.), Franceschini (Valtarese) 5, Quintini (Basket Femminile), Chierici (BK Parma) 4, Palmisani (Happy BK Rimini) 2, Gianesini (Tricolore Reggio) 2, Zavatta (Santarcangelo), Natali (Basket Academy Mirabello) 1, Gilli (Basket Academy Mirabello) ne, Duca N. (Libertas Rosa Forlì) 6, Duca E. (Libertas Rosa Forlì) 12, Nagy (BK Parma). All. Della Godenza.

Polveri bagnate per entrambe le squadre in avvio di primo quarto. Poi ci pensa Madeddu, con due canestri in contropiede, a realizzare i primi punti dell’incontro (4-0 al 5’). Ma l’Emilia Romagna riesce a chiudere la prima frazione in vantaggio 8-9, grazie ai 4 punti consecutivi di Noemi Duca.  Le sarde provano a scavare il solco nel secondo quarto: Gaetani si accende e porta la sua squadra sul + 8 (17-9 al 18’). L’Emilia Romagna segna i primi canestri del quarto al 19’, con Franceschini, e mantiene così aperte le ostilità. Si va all’intervallo lungo sul 19-15 per la Sardegna. La formazione di Coach Staico domina il terzo periodo, grazie ad una scatenata Loddo e ritorna sul + 8 (27-19 al 28’). Noemi Duca, dalla media, riduce il distacco, e l’Emilia Romagna, al termine dei primi 30’, si trova sotto di sei lunghezze: 27-21. Nell’ultimo quarto la forbice si restringe e le due squadre danno vita ad un emozionante finale punto a punto. Una strepitosa Eleonora Duca trascina le due squadre in parità (29-29 al 36’). Gaetani, dall’angolo, risponde ad Eleonora Duca e la Sardegna ritrova così il vantaggio (33-32) a 24” dalla fine. Gianesini sbaglia il canestro del possibile vantaggio e Gaetani dalla lunetta fa 1/2 (34-32 a -10”). Le biancorosse perdono la lotta a rimbalzo e concede altri due liberi alla formazione sarda, che Gaetani realizza con freddezza. Finisce 36-32 per la Sardegna.

Trofeo delle Regioni, Emilia Romagna maschile in finale contro il Lazio

Finale! Sarà Emilia Romagna-Lazio (palla a due domani, lunedì, ore 18,30 al PalaDozza) l’ultima gara dell’edizione 2016 del Trofeo delle Regioni, manifestazione riservata alle rappresentative regionali Under 14 maschili e Under 15 femminili. I biancorossi hanno sconfitto in volata il Veneto (52-50) e sfideranno il Lazio che ha travolto, in maniera sorprendente, la Toscana.

Peccato, invece, per le ragazze che, orfane della Gilli, avevano disputato tre tempi sontuosi prima di crollare nel quarto conclusivo contro il Veneto (48-52, lo score). L’ultima sfida, finale 7°-8°, sarà alla palestra Moratello, domattina alle ore 9. Intanto la Sicilia, dopo aver superato le “nostre” ieri, oggi si è ripetuta ed ha conquistato la finale dove affronterà la corazzata Lombardia.

Potrete seguire mediaticamente la manifestazione in più modi. Il sito ufficiale è http://www.fip.it/trofeodelleregioni, ma troverete maggiori informazioni e foto sulle squadre dell’Emilia Romagna e non solo su www.fip.it/emiliaromagna e sulla pagina Facebook https://www.facebook.com/fip.crer/

Foto anche sul profilo instagram #tdr2016bo

EMILIA ROMAGNA – VENETO 52 – 50

(14-13; 26-26; 41-36)

Emilia Romagna: Solaroli (Virtus BO) 2, Branchini (Vis 2012 FE) 6, Orsi (Virtus BO) 18, David (S.G. Fortitudo BO), Flan (Ca’Ossi FO) 12, Ruina (Vis 2012 FE) 2, Fussi (Compagnia dell’Albero RA), Lullo (Virtus BO) 6, Nobili (Virtus BO), Rossi (Vis 2012 FE), Guastamacchia (Virtus BO) 6, Betti (Anzola). All. Zanardi.

Veneto: Biancotto 6, Pianegonda, Pellicano, Formenton, Rossato 1, Mazzonetto, Bisceglie 20, Adobah 17, Boateng 1, Cifonelli 2, Bellato 3, Buratto. All. Garon.

L’Emilia Romagna, in ordine temporale, è la seconda finalista. Il successo è meritato dal momento che i biancorossi hanno comandato per circa trenta minuti su quaranta, ma onore al Veneto e alla sua eccellente difesa.

Le primissime battute erano favorevoli all’Emilia Romagna (5-0, poker di Guastamacchia), ma, poi, sull’asse Biancotto-Bisceglie, il Veneto si riportava sotto e sorpassava sul 7-8 al 6’. L’equilibrio proseguiva sovrano fino al suono della prima sirena, poi Bisceglie prendeva per mano i compagni (16 punti all’intervallo) e gli ospiti tentavano la fuga in un paio di occasioni (14-19 e 20-24). Nel primo caso i biancorossi avevano risposto con un break di 6-0, nel secondo, con un’ottima difesa, erano riusciti ad andare al riposo in assoluta parità, con un canestro di Orsi ad un secondo dal gong. Nella ripresa era botta e risposta Orsi-Adobah (34-32 al 26’), ma i padroni di casa riuscivano a prendere un paio di possessi di vantaggio (41-35 e 45-40) che, comunque, venivano annullati dalla coppia Adobah-Bisceglie (37 punti in due). Da 45-45 a 49-45, poi nuova parità a quota 49 e fondamentale canestro di Orsi del +2 al 39’. Rossato faceva 1/2 dalla lunetta a -31”, poi l’Emilia Romagna non riusciva a tirare, commettendo infrazione di ventiquattro secondi. Time out Veneto, rimessa in attacco, palla nell’angolo, raddoppio, recupero di Branchini e immediato fallo ospite a -3”. Il giocatore felsineo, in forza alla Vis Ferrara, sbagliava il primo, segnava, a sorpresa, il secondo, ma la conclusione di Adobah sfiorava soltanto il ferro.

Seconda doppietta per l’Emilia Romagna al Trofeo delle Regioni

Bis. L’Emilia Romagna vince entrambi gli incontri nella seconda giornata del Trofeo delle Regioni, manifestazione riservata a rappresentative regionali Under 14 maschili e Under 15 femminili, e si qualifica per i quarti di finale.

Più agevole l’impegno dei ragazzi contro le Marche, formazione temuta alla vigilia, ma poi dominata nel corso dell’incontro. Sofferta, invece, l’affermazione delle ragazze che hanno sempre dovuto inseguire, mettendo la freccia nei minuti conclusivi.

Domani, palla a due ore 10,30 al Palasport di Castenaso, l’Emilia Romagna maschile affronterà la Sicilia in una gara assolutamente ininfluente sul piano della classifica (primi contro quarti). Addirittura la selezione femminile, avendo vinto il girone B, riposa, come la Lombardia, e tornerà in campo sabato mattina, alle ore 10,30, al PalaDozza contro, probabilmente, la Sicilia.

Potrete seguire mediaticamente la manifestazione in più modi. Il sito ufficiale è http://www.fip.it/trofeodelleregioni, ma troverete maggiori informazioni e foto sulle squadre dell’Emilia Romagna e non solo su www.fip.it/emiliaromagna e sulla pagina Facebook https://www.facebook.com/fip.crer/

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EMILIA ROMAGNA – MARCHE 75 – 54

(17-15; 43-30; 60-36)

Emilia Romagna: Solaroli (Virtus BO), Branchini (Vis 2012 FE) 8, Orsi (Virtus BO) 6, David (S.G. Fortitudo BO) 5, Flan (Ca’Ossi FO) 19, Ruina (Vis 2012 FE) 2, Fussi (Compagnia dell’Albero RA) 2, Lullo (Virtus BO) 9, Nobili (Virtus BO) 5, Rossi (Vis 2012 FE), Guastamacchia (Virtus BO) 15, Betti (Anzola) 4. All. Zanardi.

Marche: Barzotti 6, Gulini 2, Primitivo 3, Calbini 9, Francavilla, Re 2, Pagliaro 5, Reggiani 16, Maoloni 2, Gnoffo 2, Molo, Bendia 7. All. Pentucci.

Se era un test impegnativo, l’Emilia Romagna l’ha superato a pieni voti. Gli Under 14 di coach Zanardi, infatti, hanno sconfitto nettamente le Marche, formazione che aveva ben figurato all’esordio. Ancora una conferma per il forlivese Flan, mentre si è riscattato, dopo la prestazione incolore contro la Liguria, la “stellina” Guastamacchia.

L’avvio era molto equilibrato con le difese che prevalevano sugli attacchi (11-10 all’8’). Uno sprazzo di Flan e primo allungo biancorosso (17-10 all’9’). Nel secondo quarto, in un paio di occasioni, l’Emilia Romagna cercava la fuga grazie ad un gioco decisamente piacevole. Le Marche, però, avevano un Reggiani scatenato (12 punti in sedici minuti) e rimanevano costantemente in scia (31-24 al 16’). Guastamacchia era una presenza, Flan il finalizzatore, ma era Lullo l’uomo del break (38-24 al 17’). Gli ospiti, però, non mollavano un centimetro e rimanevano aggrappati al match (43-30 al 20’). L’intervallo spegneva i sogni dei marchigiani, perché i biancorossi continuavano nel loro buon momento trovando contributi offensivi e difensivi da parte di tutto il gruppo. Il divario raggiungeva dimensioni fin troppo severe per i boys di Pentucci: sul 57-32 del 26’, il match poteva considerarsi chiuso, con gli staff tecnici che ne approfittavano per dare spazio agli atleti meno utilizzati in precedenza. Un applauso, comunque, agli ospiti per non avere mai mollato (68-52 al 38’).

EMILIA ROMAGNA – TOSCANA 49 – 46

(13-11; 21-27; 37-41)

Emilia Romagna: Farnè (Magika Castel S.P.), Franceschini (Valtarese) 6, Quintini (Basket Femminile) 1, Chierici (BK Parma), Palmisani (Happy BK Rimini) 1, Gianesini (Tricolore Reggio) 14, Zavatta (Santarcangelo), Natali (Basket Academy Mirabello) 7, Gilli (Basket Academy Mirabello) 4, Duca N. (Libertas Rosa Forlì) 4, Duca E. (Libertas Rosa Forlì), 9 Nagy. (BK Parma) 3. All. Della Godenza.

Toscana: Cerri 4, Rossini 16, Nannetti, Marini 2, Posarelli 3, Bartolini 3, Malquori 9, Stefanini, Saldarelli, Capodagli 5 Cecconi 2, Caneschi 2. All. Galanti.

Match che si infiamma nell’immediato con le due squadre che viaggiano a ritmi spaventosi. Immarcabile Gianesini per l’Emilia Romagna sotto canestro. Risponde colpo su colpo nell’altra metà di campo Rossini in transizione a tutta velocità. Equilibrio che regna sovrano nel primo quarto: 13-11 Emilia Romagna. Inizio secondo parziale folgorante della Toscana che in un amen si porta avanti di 6 con Capodagli e Rossini sugli scudi. Si sveglia Gilli che sigla 3 punti in fila, ma il canestro di Cerri a ridosso della sirena riporta il punteggio di fine secondo quarto sul 27-21 Toscana. Uscita dagli spogliatoi con un’Emilia Romagna vogliosa di tornare a contatto. Il quarto fallo personale di Gilli non aiuta, ma una stratosferica Franceschini con due canestri in fila riporta in pareggio il match. Un sussulto finale con Rossini a comandare riporta a due possessi di vantaggio a fine terzo quarto la toscana sul 41-37. Ultimo parziale al cardiopalma. Eleonora Duca prende per mano le proprie compagne e concretizza tutto quello che le passa tra le mani. Natali difende, recupera e corre in contropiede con una facilità disarmante e sorpasso Emilia Romagna. Ultimo minuto in apnea, ma gli equilibri non si spostano. Finisce 49-46 per le ragazze di Coach Della Godenza che esultano e scacciano la tensione. Rammarico per la Toscana che spreca nel finale un vantaggio accumulato durante tutta la partita.

Basket – L’Emilia Romagna inizia bene il Trofeo delle Regioni

Primi sorrisi per le selezioni emilianoromagnole impregnate al Trofeo delle Regioni “Kinder+Sport”, manifestazione riservata alle rappresentative regionali Under 14 maschili e Under 15 femminili.

I ragazzi di coach Zanardi hanno sconfitto la Liguria per 68-46 al termine di un match dai due volti: sofferto nei primi venti minuti, più sereno nella ripresa.

Più agevole, invece, l’affermazione delle ragazze di Della Godenza che, a parte un passaggio a vuoto nel secondo quarto, hanno dominato il Friuli Venezia Giulia (64-37, lo score finale).

Domani (giovedì), gli Under 14, nuovamente al “PalaDozza” e nuovamente in streaming video su www.fip.it/emiliaromagna, affronteranno le Marche che hanno sconfitto la Sicilia, mentre le Under 15 avranno un difficilissimo impegno contro la Toscana (campione uscente) che, oggi, ha battuto bene il Lazio.

Potrete seguire mediaticamente la manifestazione in più modi. Il sito ufficiale è http://www.fip.it/trofeodelleregioni, ma troverete maggiori informazioni e foto sulle squadre dell’Emilia Romagna e non solo su www.fip.it/emiliaromagna e sulla pagina Facebook https://www.facebook.com/fip.crer/

Foto anche sul profilo instagram #tdr2016bo

EMILIA ROMAGNA – LIGURIA 68 – 46

(21-19; 35-30; 52-37)

Emilia Romagna: Solaroli (Virtus BO) 4, Branchini (Vis 2012 FE) 13, Orsi (Virtus BO) 8, David (S.G. Fortitudo BO), Flan (Ca’Ossi FO) 22, Ruina (Vis 2012 FE) 2, Fussi (Compagnia dell’Albero RA) 2, Lullo (Virtus BO) 7, Nobili (Virtus BO) 4, Rossi (Vis 2012 FE) 2, Guastamacchia (Virtus BO) 4, Betti (Anzola). All. Zanardi.

Liguria: Callo 3, Bisso, Doccini, Bogliardi 17, Zuppinger, Pene 2, Raggio 2, Ungareanu, Fassio 7, Borselli 3, Galluzzi, Chiavaccini 12. All. Toselli.

Vittoria doveva essere e vittoria è stata, anche se l’esordio può sempre rappresentare un pericolo e l’Emilia Romagna lo ha capito nei primi venti minuti, uscendo alla distanza contro una Liguria troppo inferiore nelle rotazioni. Ottima la prestazione del forlivese Flan e bene anche Branchini, Orsi e Lullo. Per i liguri, invece, la coppia Bogliardi-Chiavaccini ha fatto pentole e coperchi per 20’, ma poi ha dovuto alzare bandiera Bianca.

La cronaca: grande equiibrio fino all’8-9, poi parziale di 10-0 per i padroni di casa e prima fuga. Bogliardi, però, era inarrestabile e la Liguria rientrava a -2 al 10’ (21-19), per poi impattare a quota 23. Orsi rispondeva presente e l’Emilia Romagna manteneva qualche lunghezza di vantaggio, ma solo nella ripresa arrivava il break: primo allungo e 41-30 con Flan a quota 17 e, poi, seconda decisiva spallata e dal 41-35 al 24’ si passava al 52-37 della terza sirena. Nella frazione conclusiva non si segnava per quasi duecento secondi, poi i biancorossi riprendevano in mano le redini dell’incontro raggiungendo il massimo vantaggio sul 64-40.

EMILIA ROMAGNA – FRIULI VENEZIA GIULIA 64 – 37

(19-4; 31-18; 47-21)

Emilia Romagna: Farnè (Magika Castel S.P.) 4, Franceschini (Valtarese) 2, Quintini (Basket Femminile) 5, Chierici (BK Parma) 2, Palmisani (Happy BK Rimini) 3, Gianesini (Tricolore Reggio) 1, Zavatta (Santarcangelo), Natali (Basket Academy Mirabello) 4, Gilli (Basket Academy Mirabello) 18, Duca N. (Libertas Rosa Forlì) 14, Duca E. (Libertas Rosa Forlì) 11, Nagy. (BK Parma) All. Della Godenza.

Friuli Venezia Giulia: Fumis, Sammartini 2, Salomoni 4, Leonardi 9, Rocco, Rosignoli 8, Rorato 2, Turel 6, Trangoni, Fabbro 2, Bric 4, Camporeale. All. Fazzi.

L’Emilia Romagna vince meritatamente contro il Friuli Venezia Giulia, in una partita comandata sin dal primo minuto.

Partenza sprint per le biancorosse, che trovano tre canestri consecutivi in altrettanti contropiedi, portandosi subito in vantaggio per 6-0. Time out Friuli, ma la sostanza non cambia, e dopo 10′ il punteggio recita 19-4 per le padrone di casa. Nel secondo quarto le emiliane continuano a dettare il ritmo, raggiungendo il massimo vantaggio sul 27-4. Il Friuli si scuote a metà frazione, recuperando qualche punto grazie a un parziale di 12-4. All’intervallo l’Emilia Romagna conduce per 31-18. Il terzo quarto è tutto per le biancorosse che, sull’asse Gilli-Duca Noemi, firmano un parziale di 16-0, interrotto solo dalla tripla sulla sirena della friulana Leonardi. Nell’ultimo periodo il Friuli non ha sufficienti energie per recuperare lo svantaggio accumulato e le padrone di casa possono festeggiare la vittoria per 64-37.

Secondo posto per l’Emilia Romagna maschile al Trofeo delle Regioni

La selezione maschile della Lombardia vince il Trofeo delle Regioni “Cesare Rubini” Kinder+ Sport, superando in finale, al “PalaTiziano” di Roma, l’Emilia Romagna per 64-56. Hanno vinto i più forti, i favoriti, quelli che hanno chiuso la manifestazione con tutte vittorie. I nostri ragazzi non hanno, però, demeritato, soprattutto quando nel secondo tempo hanno messo in campo un’aggressività sconosciuta nei primi venti minuti. Appunto, la tensione è stata pagata a caro prezzo, ma sarà sicuramente una lezione salutare per dei ragazzi nati, non dobbiamo dimenticarlo, nel 2001. La seconda poltrona, quindi, è un risultato più che positivo.

La formazione femminile Under 15, invece, chiude all’ottavo posto con un record di una partita vinta e cinque perse. Il bicchiere si può considerare mezzo pieno o mezzo vuoto: sicuramente si poteva fare qualcosina in più, ma molte ragazze sono migliorate (la play Monterumisi su tutte) e, dopo la sconfitta iniziale col Piemonte, le partite sono sempre state battagliate sino al 40’.

LOMBARDIA – EMILIA ROMAGNA 64 – 56

(17-9; 36-20; 53-35)

Lombardia: Cherubini 25, Caruso 8, Roncari, Morandi 2, Bassi, Buffo 12, Seck 10, Grimaldi, Ariazzi 3, Messenzano, Doneda 4, Gatti. All. Galbiati.

Emilia Romagna: Corradini (Virtus) 2, Soviero (Reggiana) 3, Deri (Virtus) 18, Lonfernini (Crabs), Giannini (Reggiana), Porfilio (Reggiana) 8, Bianchini (Virtus), Abrescia (Crabs) 1, Zanetti (Fortitudo) 14, Cavallari (Virtus) 3, Mavric (Crabs) 7, Perini (Masi). All. Ambrassa.

La tensione per un appuntamento così importante si faceva sentire e la Lombardia, grazie ad un’ottima intensità difensiva (ben 6 le perse nel periodo dai biancorossi), andava subito in fuga (5-0 al 3’ e 9-2 al 5’). Cinque punti consecutivi di Zanetti sembravano aver rimesso in carreggiata la formazione biancorossa, ma la Lombardia trovava da Seck canestri vicino al ferro per il 15-7 dopo otto minuti. Le problematiche offensive proseguivano nella seconda frazione, mentre i biancoverdi trovavano sempre buone conclusioni (25-9 al 13’). Il duello tra i play Cherubini e Deri era decisamente piacevole, ma il passivo non accennava assolutamente a scendere sotto la doppia cifra (29-11, 32-17 e 36-20 all’intervallo). Nella ripresa l’Emilia Romagna ci metteva il cuore e tanta pressione sulla palla. Morale: 41-31 al 25’, troppo poco per il grandissimo sforzo effettuato. Superato il passaggio a vuoto, la Lombardia tornava a macinare la nostra formazione con Cherubini (21 punti e 9/13 al tiro alla terza sirena) assoluto protagonista (51-33 al 29’). I biancorossi potevano mollare, subire una lezione e, invece, come nella gara giocata nella fase di qualificazione, hanno reagito e si sono subito riportati a -8, canestro di Cavallari, sul 53-45 a 6’50” dalla fine. Poi, l’incredibile: dopo il canestro di Seck del +10, Soviero trascinava i compagni alla rimonta; Zanetti era glaciale e firmava i canestri del 55-51 (bomba) e 55-53. Poi, dopo il libero di Porfilio del -1, veniva sanzionato, a -1’50”, l’antisportivo (?) a Deri che fermava il magic moment (56-54). Buffo segnava quattro punti, Deri rispondeva, ma la fortuna ci voltava le spalle e l’aggancio non avveniva mai. Peccato, ma bravi lo stesso!

EMILIA ROMAGNA – VENETO 48 – 58

(15-18; 24-30; 35-41)

Emilia Romagna: Monterumisi (Lame) 6, Franceschini (Valtarese) 2, Bozzi (Valtarese) 5, Mouhrrar (Futura Faenza) 2, Cremona (Calendasco) 18, Vettori (Basket Parma) 3, Sorrentino (Fortitudo Rosa Bologna), Ferraro (Vigarano) 2, Salvadego (Bonfiglioli Ferrara) 2, Olajide (Basket Parma) 2, Soglia (S.B. Faenza) 4, Marchi (Tricolore Reggio) 2. All. Ceroni.

Veneto: Viviani 15, Toffolo 16, Fiorin 2, Lureschi 4, Vianello, Gatto 4, Soldan 4, Giacomel 2, Baldi, Pierin 5, Stangherlin 4, Bardi 2. All. Giamporcaro.

Traumatico, anche dato l’orario della palla a due (9,30), l’inizio: il Veneto infilava cinque delle sue prime sei conclusioni e volava sul 2-12. Pian piano, però, l’Emilia Romagna si riportava sotto, arrivando ad un possesso di distanza (15-17) grazie ad alcuni pregevoli conclusioni dalla media distanza. Nella seconda frazione il disavanzo era costante tra i quattro ed i sei punti, con Cremona (7 punti), da una parte, e la coppia di guardie Viviani-Toffolo (13 punti), dall’altra, in evidenza. Nella ripresa la musica non cambiava: poker di Toffolo e dopo sessanta secondi si era sul 24-34. Le biancorosse rimanevano in scia grazie alle tante palle recuperate e ad una Cremona ispirata (35-39 al 27’). Quarto conclusivo ed ennesimo mini-parziale delle venete: 35-45 al 32’. Il passaggio a vuoto proseguiva per alcuni minuti con Viviani che realizzava due bombe pesantissime (35-55 al 36’). Nel finale usciva l’orgoglio dell’Emilia Romagna (sette punti di Cremona), che dimezzava il passivo fino al 48-58 della sirena.

Da segnalare che la Toscana, che aveva “eliminato” la nostra selezione ai quarti, ha nettamente vinto il torneo femminile, sconfiggendo, nell’appuntamento conclusivo, la Lombardia per 55-39.