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Il “Trofeo Marchetti” va alla Nazareno Carpi

TROFEO MARCHETTI
FINALE
FULGOR – NAZARENO 65 – 68
(21-18; 36-40; 50-51)
Fidenza: Lombardi 6, Iacomino, Di Noia 12, Gaudenzi 3, Maggi 13, Lanzi, Garofalo 14, Parmigiani 3, Rivetti, Barcaroli, Montanari 7, Basso 7. All. Cavalieri.
Carpi: Carretti 6, Valenti 8, Biello, Mantovani 15, Sutera, Ferrari 13, Salami 9, Bonfiglioli, Lavacchielli 10, Foroni, Sabbadini, Cavazzoli 7. All. Beltrami.

La Nazareno Carpi vince al “PalaMarchetti” di CastelGuelfo, meritatamente, l’edizione 18/19 del “Trofeo Marchetti – Coppa Emilia Romagna”. La formazione di Beltrami, infatti, ha sconfitto la Fulgor Fidenza per 68-65 al termine di una gara combattutissima. Mantovani è l’Mvp di questa sfida, ma senza un cast all’altezza, la Nazareno non ce l’avrebbe mai fatta. Per la Fulgor una sconfitta che non inficia l’ottima stagione, per ora, disputata.
La cronaca: dopo le prime schermaglie (6-8 al 4’), era la Fulgor a prendere il comando delle operazioni con un parziale di 9 a 0 (due triple di Garofalo e gioco da tre punti di Parmigiani). La Nazareno trovava linfa dalla panchina e nello specifico dalla coppia Salami-Cavazzoli, che riportava Carpi ad un possesso di distacco sulla prima sirena (21-18 al 10’). Nel secondo periodo era Maggi a trascinare Fidenza sul +8 (29-21), che diventava +9 (32-23) grazie a Di Noia. Ferrari e Mantovani non ci stavano e i biancoblu risalivano rapidamente la corrente, segnando ben 17 punti in poco più di trecento secondi (36-40). Molto più fisici i secondi venti minuti: Mantovani doveva uscire per infortunio e, con la zona 2-3, la Fulgor riprendeva in mano la partita (48-44 e 50-46), ma, il rientro in campo del play carpigiano, cambiava nuovamente l’inerzia della finale (50-51 al 30’). Erano i centimetri di Cavazzoli a permettere alla Nazareno di allungare. Lavacchielli segnava una bomba vitale (56-64) a 3’ dalla fine. Poi, contro la zona, Carpi aveva il braccino e prima Lombardi e poi Garofalo riportavano i gialloblu a contatto (62-64). A -59”, 1/2 per Valenti dalla lunetta, poi Lombardi sbagliava dai 6,75. Rimbalzo per i “blu” e fallo su Ferrari. Altro 1/2, ma la Fulgor perdeva palla e Valenti faceva l’ennesimo 1/2 dalla “linea della carita”: 62-67 a -9”. Missile di Gaudenzi a -2”, poi immediato fallo su Lavacchielli, che metteva il primo personale e sbagliava apposta il secondo. Rimbalzo sporcato e game over.

Trofeo Marchetti, la finale sarà Fulgor Fidenza vs Nazareno Carpi

Domenica 6 gennaio, alle ore 16.30, al PalaMarchetti di CastelGuelfo, andrà in scena la finale del “Trofeo Marchetti”. 

FOPPIANI – CURTI 82 – 59

(22-16; 43-27; 59-40)

Fulgor Fidenza: D’Esposito 4, Lombardi 2, Iacomino 9, Di Noia 19, Lanzi 2, Garofalo 11, Parmigiani 7, Rivetti 4, Montanari 2, Basso 16, Maggi 6. All. Cavalieri.

International Imola: Ricci Lucchi 10, Fazzi 2, Spinosa 2, Dirella 13, Bollati, Ravaglia 9, Verde 2, Barba 12, Alberti 7, Wiltshire 2. All. Santi.

CESTISTICA ARGENTA – PALL. NAZARENO 64 – 72

(13-20; 33-33; 53-49)

Argenta: Magnani 8, Quaiotto A. 2, Alberti D. 5, Tarroni ne, Guglielmo 4, Alberti A. 16, Bianchi 3, Quaiotto L. 10, Montaguti 8, Malagolini 3, Di Tizio 5. All. Bacchilega.

Carpi: Carretti 6, Valenti 12, Biello ne, Mantovani 4, Sutera, Ferrari 20, Salami 10, Bonfiglioli, Lavacchielli 11, Foroni 2, Harambasic, Cavazzoli 7. All. Beltrami.

Trofeo Marchetti: Fulgor-International e Nazareno-Argenta sono le semifinali

TROFEO MARCHETTI

Quarti di finale

PALLACANESTRO FULGOR FIDENZA – PALL. CORREGGIO 68 – 64

PALL. NAZARENO – POL. GIOVANNI MASI 92 – 79

(19-20; 35-35; 62-55)

Carpi: Carretti 11, Valenti 14, Biello 16, Mantovani, Sutera 4, Ferrari 16, Salami 9, Lavacchielli 12, Foroni 6, Harambasic 2, Sabbadini 2. All. Beltrami.

Masi Casalecchio: Ballanti 10, Franchini 15, Galassi 12, Castaldini, Tonelli, Freddi 10, Di Marzio 10, Sassoni 2, Truppi 8, Pollini, Bertacchini 12. All. Forni.

PROGRESSO HAPPY BASKET ’07 – G.S. INTERNATIONAL BASKET 71 – 83

(19-21; 32-43; 49-57)

CastelMaggiore: Boraggini 11, Solmi 15, Cocchi, Tolomelli 11, Roncarati 6, Fiorentini 13, Giunchedi 9, Colli, Tinti 4, Marchetta 2. All. Baraldi.

Imola: Ricci Lucchi 1, Fazzi 3, Dirella 13, Canovi 12, Bollati 2, Poli 7, Ravaglia 10, Verde 14, Barba 17, Alberti 2, Wiltshire 2. All. Santi.

BELLARIA BASKET – CESTISTICA ARGENTA 42 – 80

(7-21; 22-46; 27-62)

Bellaria: Mazzotti 1, Galassi 8, Gori, Tassinari 5, Foiera 11, Zaghini 5, Maralassou 3, Benedettini 5, Sirri 4, Tongue, Malatesta. All. Domeniconi.

Argenta: Magnani 10, Quaiotto 11, Alberti A. 7, Malagolini 14, Di Tizio 2, Montaguti 18, Alberti D. 9, Bianchi 9, Bonora ne. All. Bacchilega.

Trofeo Marchetti, Fulgor-Nazareno è la prima semifinale

TROFEO MARCHETTI

Quarti di finale

PALLACANESTRO FULGOR FIDENZA – PALL. CORREGGIO 68 – 64

PALL. NAZARENO – POL. GIOVANNI MASI 92 – 79

(19-20; 35-35; 62-55)

Carpi: Carretti 11, Valenti 14, Biello 16, Mantovani, Sutera 4, Ferrari 16, Salami 9, Lavacchielli 12, Foroni 6, Harambasic 2, Sabbadini 2. All. Beltrami.

Masi Casalecchio: Ballanti 10, Franchini 15, Galassi 12, Castaldini, Tonelli, Freddi 10, Di Marzio 10, Sassoni 2, Truppi 8, Pollini, Bertacchini 12. All. Forni.

PROGRESSO HAPPY BASKET ’07 – G.S. INTERNATIONAL BASKET 71 – 83

BELLARIA BASKET – CESTISTICA ARGENTA 42 – 80

(7-21; 22-46; 27-62)

Bellaria: Mazzotti 1, Galassi 8, Gori, Tassinari 5, Foiera 11, Zaghini 5, Maralassou 3, Benedettini 5, Sirri 4, Tongue, Malatesta. All. Domeniconi.

Argenta: Magnani 10, Quaiotto 11, Alberti A. 7, Malagolini 14, Di Tizio 2, Montaguti 18, Alberti D. 9, Bianchi 9, Bonora ne. All. Bacchilega.

“Trofeo Marchetti”, definiti i quarti di finale

TROFEO MARCHETTI

Secondo turno

MAGIK BASKET – PALLACANESTRO FULGOR FIDENZA 70 – 72

(20-19;  41-39;  62-53)

Magik Parma: Bazzoni 9, Donadei, Malinverni N. 5, Bocchia 3, Malinverni L. 12, Paulig 23, Verti 6, Diemmi 2, Giglioli 8, Berlinguer 2, Botti. All. Donadei.

Fulgor Fidenza: Maggi 8, Moscatelli 5, Parmigiani 6, Lombardi 6, Garofalo 19, Montanari 8, Rivetti 4, Gaudenzi 14, Barcaroli 2, Lanzi, Iacomino, D’Esposito. All. Cavalieri.

PALL. CORREGGIO – PALLACANESTRO SCANDIANO 2012 62 – 45

(13-12; 34-28; 52-37)

Correggio: Messori 4, Riccò Fe. 22, Guardasoni 14, Riccò Fr. 5, Morgotti 3, Conte 8, El Ibrahimi 5, Ligabue, Valli 1, Folloni, Ferrari ne. All. Notari.

Scandiano 2012: Mammi 2, Baroni G., Spaggiari 12, Masoni, Nunziato 1, Fikri 4, Marani 6, Belli 5, Monticelli 7, Farioli 2, Borghi 6. All. Baroni A.

ANTAL PALLAVICINI – PALL. NAZARENO 64 – 66

(21-18; 30-38; 48-53)

Pallavicini: Nadalini 19, De Martini 7, Cenesi 12, Nanni G. 6, Consolini, Benuzzi, Bavieri 2, Sgargi 3, Nanni M. 7, Tabellini, Zagano 8, Finelli. All. Bignotti.

Carpi: Carretti 10, Bonfiglioli, Valenti, Biello 11, Mantovani 11, Sutera, Ferrari 10, Salami 2, Harabansic 2, Lavacchielli 16, Foroni, Cavazzoli 4. All. Beltrami.

P.G.S. WELCOME – POL. GIOVANNI MASI 65 – 71

(16-10; 37-35; 54-52)

Pgs Welcome: Mazzetti 2, Dozza 6, Lamborghini L. 11, Calzolari 2, Bernardini, Martelli 21, Lamborghini S., Sabbioni 15, Credi, Baroncini 5, Venturoli 3. All. Roveri.

Masi Casalecchio: Ballanti 4, Franchini 10, Galassi 10, Castaldini 2, Tonelli, Di Marzio 6, Sassoni, Truppi 12, Zanchi 12, Abagnato, Bertacchini 9, Zanotti 6. All. Forni.

BASKET VOLTONE MASCHILE – G.S. INTERNATIONAL BASKET 67 – 74

(20-15; 33-37; 52-50)

Monte San Pietro: Giacometti A., Maldini 8, Castaldini 11, Skocaj 7, Codicini 6, Ferraro 12, Giacometti J., Casarini 10, Bernardini 1, Cuozzo 5, Tubertini 6, Venturelli. All. Torrella.

International Imola: Ricci Lucchi 27, Fazzi, Spinosa 7, Dirella, Canovi, Poli, Ravaglia 15, Verde 4, Barba 7, Alberti 4, Wiltshire 10. All. Santi.

PROGRESSO HAPPY BASKET ’07 – PALL. BUDRIO 2012 54 – 49

(17-12; 25-31; 37-43)

HB Castelmaggiore: Chiusoli 2, Cocchi 9, Pellegrino 10, Tolomelli 9, Giunchedi 8, Gambetti 4, Asciano 5, Colli, Tinti 1, Placanica, Marchetta 2, Solmi 4. All. Baraldi.

Budrio: Fornasari 6, Cesario 2, Conidi 9, Tugnoli 6, Tuccillo 2, Zanellati 6, Zitelli 7, Paolucci 4, Cavazza, Curti 2, Zambon 2, Campagna 3. All. Simoncini.

CESTISTICA ARGENTA – SELENE BK S.AGATA 80 – 59

(31-15; 45-30; 64-50)

Argenta: Magnani 20, Bonora, Alberti D. 17, Tarroni, Quaiotto A., Alberti A. 4, Bianchi ne, Nicoletti, Quaiotto L. 10, Montaguti 7, Malagolini 16, Di Tizio 6. All. Bacchilega.

Sant’Agata sul Santerno: Scaccabarozzi 7, Spinosa 14, Bergantini 15, Rubbini 6, Gaddoni, Vignudelli 5, Caprara 5, Brignani, Baldrati 5, Montanari 2. All. Dalpozzo.

La Cestistica firma l’impresa di giornata, superando a domicilio la corazzata Selene Sant’Agata e approdando al terzo turno del trofeo Marchetti. Vittoria meritata quella dei padroni di casa, certamente agevolata dalle pesanti assenze che hanno privato gli ospiti di giocatori del calibro di Pirazzini, Totaro e Mastrilli, ma ottenuta con una buona prova corale nonostante i pesanti carichi di lavoro settimanali imposti dal preparatore Bruno “Gunny” Mattiussi. Inizio gara equilibrato con Malagolini e Magnani a bersaglio per i bianco blu e immediata replica dei romagnoli con Scaccabarozzi in evidenza. A metà del primo quarto accelerata degli argentani che alzano la pressione difensiva sporcando le conclusioni avversarie e vanno ripetutamente a segno con Alberti Davide e Quaiotto Luca  che capitalizzano al meglio gli assist di un ispirato Magnani, firmando il +16 che archivia il primo parziale. Alla ripresa del gioco la musica non cambia: Di Tizio presidia l’area disinnescando Caprara, Malagolini e Quaiotto Luca finalizzano la buona circolazione di palla argentana e la Selene evita il tracollo solo grazie ai piazzati di Scaccabarozzi e alle iniziative di Bergantini che mantengono il distacco alle quindici lunghezze (45-30) con cui le compagini vanno alla pausa lunga. Dopo l’intervallo si ripresenta in campo una Selene molto più determinata, con Bergantini e Spinosa a martellare il canestro dei padroni di casa ricucendo la forbice a sole sette lunghezze (47-40). Pronta però la replica dei ragazzi di coach Bacchilega con Alberti Davide, a bersaglio dalla lunga distanza, Montaguti che fa la voce grossa nel “pitturato” artigliando rimbalzi in serie e Magnani che francobolla Spinosa in difesa e, sul fronte opposto, gestisce impeccabilmente la manovra offensiva distribuendo assist e andando ripetutamente a segno. Un piazzato dello stesso Magnani sulla sirena fissa il +14 (64-50) con cui inizia l’ultimo parziale. Gli ospiti provano nuovamente ad alzare l’intensità difensiva, ma le triple di Malagolini e Quaiotto Andrea spengono sul nascere le velleità romagnole; il quinto fallo di Bergantini, nell’inutile tentativo di arginare Magnani, ed un paio di “air ball” di Rubbini chiudono anzitempo la contesa, trasformando i minuti finali nel più classico dei garbage time.

BELLARIA BASKET – POL. STELLA 59 – 50

(18-10; 38-24; 42-37)

Bellaria: Mazzotti 10, Benzi 10, Gori 3, Tassinari 11, Foiera 18, Casadei 5, De Maio 2, Donati. All. Domeniconi.

Stella Rimini: Verni 2, Semprucci, Naccari 6, Quartulli 5, Del Turco 2, Bomba 12, Pinto 11, De Martino 2, Ortenzi 2, Pari 6, Guerra ne. All. Casoli.

Trofeo Marchetti, trionfa l’Atletico, ma il Selene esce a testa altissima

ATLETICO – SELENE 74 – 71
(13-12; 33-34; 57-47)
Atletico: Campanella F., Veronesi Gr. 16, Rosati 11, Rossi 3, Grassi 4, De Simone 7, Diop 2, Flori 2, Pedroni 3, Veronesi G.I. 2, Campanella E. 16, Artese 8. All. Pietrantonio.
Sant’Agata sul Santerno: Forcione 1, Pasquali 24, Gaddoni 1, Pirazzini 3, Vignudelli 3, Carlotti ne, Mastrilli 15, Brignani, Baldrati 13, Camorani 9, Trerè 2. All. Lanzi.

L’Atletico Borgo ha vinto il “Trofeo Marchetti – Coppa Emilia Romagna”, manifestazione riservata alle società iscritte al campionato di serie D. Nella splendida cornice del “PalaMarchetti” di CastelGuelfo, i felsinei hanno sconfitto, in finale, il Selene per 74-71 al termine di un match spigoloso e dalle mille emozioni. Decisivo, grazie alla sua freddezza dalla lunetta, Gregorio Veronesi, top scorer della sua squadra, insieme ad Enrico Campanella, con 16 punti.
Era il nervosismo a farla da padrone nei primi dieci minuti: tanti errori, tantissime le palle perse e punteggio che stentava a decollare (2-2 al 4’). Rosati e Pasquali erano i più pericolosi in fase offensiva (5 punti a testa) e alla prima sirena il tabellone segnava un eloquente 13-12. Nel secondo quarto cresceva la qualità della partita: Mastrilli, Baldrati e Camorani davano punti e rimbalzi alla formazione romagnola, ma i “reds” erano sempre lì, trovando spesso secondi tiri con Enrico Campanella, bravo a rispondere presente. Massimo vantaggio Selene al 18’ sul 26-30, ma Artese dava il la per il -1 dell’intervallo (33-34). Nella ripresa i romagnoli mantenevano la testa fino al 40-44, poi, due pause per piccoli infortuni di Baldrati e Trerè, cambiavano l’inerzia del match. L’Atletico ribaltava la sfida con un parzialone di 17 a 0: Rosati colpiva dalla lunga distanza, ma fondamentali erano anche i 5 punti di Gregorio Veronesi. Sul 57-44, il match sembrava finito. Sembrava, perché il Selene rientrava, pian piano, in partita ed impattava con un gioco da 3 punti di Mastrilli a quota 63. Sant’Agata metteva anche la testa avanti sul 67-68 (Pasquali), ma De Simone infilava la tripla più pesante. Sul 72-68, bomba irreale di Pasquali, poi, fallo su Gregorio Veronesi al quale non tremava la mano e realizzava entrambi i personali (74-71). Ultimi secondi e Mastrilli, chissà perché, forzava una conclusione pesante quando ancora c’erano quattro secondi sul cronometro. Rimessa Reds, palla in campo, game over ed iniziava la festa dei tanti tifosi arrivati da Borgo Panigale.

Trofeo Marchetti, il 6 gennaio a CastelGuelfo in campo Atletico e Selene

TROFEO MARCHETTI

Semifinali

MAGIK BASKET – ATLETICO BASKET 48 – 67

(9-27; 25-43; 35-49)

Magik Parma: Bazzoni 2, Donadei, Malinverni N. 7, Bocchia 3, Malinverni L. 9, Ceci 10, Caravita 2, Montagna 7, Diemmi 4, Allodi, Berlinguer, Botti 4. All. Raffin.

Atletico: Veronesi Gr. 13, Campanella F. 3, De Simone 2, Diop, Artese 3, Pedevani, Flori 20, Savic 5, Campeggi, Rosati 11, Campanella E. 10, Pedroni. All. Pietrantonio.

BASKET VILLAGE – SELENE BK S.AGATA 61 – 89

(19-21; 29-35; 40-61)

BK Village Granarolo: Dalla 6, Martinelli 2, Paoloni 7, Cerulli 6, Banzi, Landuzzi 3, Poli 3, Marcheselli 6, Pani 16, Meluzzi 3, Polo 4, Nicotera 5. All. Ansaloni.

Sant’Agata sul Santerno: Pasquali 18, Gaddoni 2, Pirazzini 8, Vignudelli 14, Carlotti 4, Mastrilli 11, Caprara 12, Brignani, Baldrati 9, Trerè 11. All. Lanzi.

Trofeo Ferrari, Fiorenzuola-Salus e Flying Balls-Virtus Imola, abbiamo le semifinali

TROFEO FERRARI

Quarti di finale

L.G. COMPETITION – ALBERTI E SANTI 77 – 93

(20-29; 38-51; 50-68)

Castelnovo Monti: Canuti 8, Corradini, Canovi 8, Magnani 9, Rossetti 5, Simaitis 13, Levinskis 12, Guarino, Torlai 2, Mallon 20, Parma Benfenati ne, Ferrara. All. Diacci.

Fiorenzuola: Galli 8, Sichel 10, Resca ne, Zucchi 9, Zaric 10, Trobbiani, Scekic 10, Lottici 16, Donati ne, Marletta ne, Klyuchnyk 17, Garofalo 12. All. Lottici S.

Si conclude al terzo turno l’esperienza della Pasta Dallari LG Competition Castelnovo Monti nel “Trofeo Ferrari–Coppa Emilia Romagna”, con la squadra montanara che viene sconfitta a domicilio dalla Pallacanestro Fiorenzuola per 77-93.

Fiorenzuola parte bene e nel solo primo quarto sfiora i trenta punti segnati. Castelnovo prova a rimanere in partita e al 10′ è indietro di nove lunghezze (20-29). Si continua a segnare tanto anche nella seconda frazione, con i piacentini che mantengono il controllo della gara grazie ai punti di Klyuchnyk e Lottici e vanno negli spogliatoi avanti di tredici punti (38-51). Al rientro in campo Fiorenzuola continua a produrre il proprio gioco e la LG tenta di rimanere in partita, ma l’intero roster di coach Lottici segna a ripetizione ed è a +18 quando mancano dieci minuti da giocare. L’ultimo quarto al Pala Giovanelli è intenso e spettacolare (27-25 il parziale), ma serve solo per sancire il successo degli ospiti per 77-93.

BOLOGNA BASKET 2016 – SALUS PALL. BOLOGNA 62 – 90

(12-26; 34-50; 56-73)

BB 2016: De Pascale 2, Poluzzi 6, Bertuzzi 2, Guerri 2, Tugnoli 6, Brotza ne, Fin 12, Cortesi 14, Saccà 18. All. Lolli.

Salus: Savio 19, Granata 3, Amoni 29, Tugnoli 7, Polverelli 10, Veronesi, Stojkov 14, Arletti, Pini, Trentin 8. All. Giuliani.

Finisce ai quarti di finale l’avventura del Bologna Basket 2016 alla Coppa Ferrari, contro una Salus che, in questo momento, è apparsa di un’altra categoria rispetto alla squadra di casa. Amoni (29 punti), Savio (19) e Stojkov (14) hanno trascinato gli ospiti verso una vittoria netta e mai in dubbio, anche se forse il divario finale è troppo punitivo per il BB2016. La differenza la fa l’intensità della Salus, sempre reattiva sulle palle vaganti e molto aggressiva in difesa (al limite del fallo), mentre i granarolesi alternano difese intense a inspiegabili vuoti di memoria, regalando canestri facili da sotto o permettendo il festival avversario delle triple. In attacco il tiro pesante dei ragazzi di Lolli, invece, non funziona e questo è un ulteriore problema di non facile soluzione. Tra tante cattive notizie l’unica consolazione è la prestazione offensiva di Saccà che, reduce da un infortunio, chiude a 18 punti e appare pienamente recuperato.

Ci vorrà dunque ancora tanta pazienza ed applicazione di squadra per salire di livello, almeno fino al rientro di Legnani e Brotza, le cui assenze hanno depotenziato nettamente il reparto lunghi, costringendo Cortesi, Bertuzzi e lo stesso Saccà agli straordinari.

B.S.L. – NEW FLYING BALLS 66 – 103

(11-26; 27-59; 40-86)

San Lazzaro: Recchia ne, Lolli 3, Baietti 3, Annunzi, Fabbri 12, Rossi 15, Naldi, Cempini 10, Rosa ne, Mellara 18, Allodi 5. All. Bettazzi.

Ozzano: Folli 18, Masrè 9, Morara 6, Chiusolo 6, Corcelli 18, Lalanne 9, Magagnoli 6, Mengoli, Martini ne, Dordei 14, Agusto 14, Agriesti 3. All. Grandi.

I New Flying Balls, in formato da cento punti, espugnano in maniera travolgente le Rodriguez di San Lazzaro. 103 a 66 il finale in un match mai in discussione. La La.CO. infatti, fin dai primi minuti indirizza subito a favore gioco e inerzia. San Lazzaro segna appena 2 punti nei primi 6 minuti di gioco, Ozzano prende così la doppia cifra di vantaggio che non lascerà più. Alla prima sirena è +15 Flying, all’intervallo lungo è addirittura +32 (27-59). Anche nella ripresa il match continua ad essere a senso unico con i biancorossi che a turno vanno a segno con continuità fino al +46 della terza sirena (40-86). Nell’ultimo periodo il ritmo difensivo e offensivo ozzanese si allenta e l’attacco BSL, autore di appena 40 punti nei primi 30 minuti giocati, riesce a realizzare 26punti negli ultimi 8 giri di lancette con il duo Rossi-Mellara. Al minuto 35 Ozzano tocca sul 49-96 il massimo vantaggio; a 100 secondi dalla fine è di Folli il canestro del centesimo punto. Alla sirena finale il tabellone delle Rodriguez segna un sonoro 66-103 per le Palle Volanti.

Con questo successo la La.Co. accede per la seconda volta in tre anni alla Final Four di Coppa Emilia raggiungendo Fiorenzuola, Salus ed Imola, quest’ultima prossima avversaria.

DULCA – VIRTUS SPES VIS 59 – 69

(9-8; 23-30; 41-47)

Santarcangelo: Fornaciari 2, Bianchi 13, Cunico 10, Fusco 6, Giuliani 11, Dini 4, Raffaelli 7, Insero ne, Ramilli 1, Guziur ne, Saponi 5, Chiari ne. All. Bernardi.

VSV Imola: Dalpozzo 3, Dal Fiume ne, Sassi ne, Creti 4, Ranocchi 14, Zytharyuk 15, Nucci 11, Casadei 13, Sangiorgi 6, Boero 3. All. Tassinari.

Palla alzata alla palla a due e subito zona 3-2 a tutto campo per gli Angels che aggrediscono il playmaker imolese Dalpozzo e, con 5 piccoli in campo, riducono al minimo le conclusioni oltre l’arco e le penetrazioni. Dini è straordinariamente straordinario con 5 rubate nei primi due quarti, 3 nel primo. Fusco è oplitico nel contenere i lunghi esperti di Imola. Ramilli è sempre pronto a rimbalzo. Giuliani e Raffaelli sono clamorosi in prima linea a contestare il pallone. Fa fatica Imola in attacco, ma fanno fatica anche i Dulca che non trovano soluzioni offensive con spazio, merito anche della difesa di Imola che su tre schemi di Massimo Bernardi si adatta a zona 2-3 scardinando i piani dei gialloblu. Solo 3-2 dopo 5 minuti di gioco, 9-8 Santarcangelo il parziale a fine primo quarto dopo l’entrata di Cunico che prova a dare carica ai suoi soprattutto in attacco. Secondo periodo che si apre con l’ingresso di Bianchi e Saponi, ma l’esperienza, la fisicità sotto le plance di Imola comincia a farsi sentire. Sangiorgi e Ranocchi cominciano a produrre tutto quello che non erano riusciti nel primo quarto. Imola scappa. In attacco i Dulca hanno poche idee con molte penetrazioni 1 contro 5 che trovano spesso l’opposizione della difesa. Giuliani, da gran veterano qual non dovrebbe essere ma evidentemente è, tiene a galla Santarcangelo con canestri in corsa e tiri dalla media. A fine secondo parziale Imola è avanti 23-30. Negli spogliatoi Bernardi prova a dare la carica ai suoi, ma al ritorno sul parquet è sempre Imola a partire forte. Ma attenezione perchè il cuore gialloblu viene fuori nei momenti più difficili, sempre. Cunico decide che è ora di mandare in fiamme la retina e con due bombe d’autore manda in estasi il PalaSGR che torna a crederci. Imola ha un talento incredibile e costruisce tiri anche forzati a volte che finiscono in buca. Ma Santarcangelo c’è, è viva e si va all’ultimo riposo lungo sul 41-47. Ci sono squadre che contro le più forti ed essendo sotto nel punteggio molto spesso si adagiano e lasciano che la partita vadi a finire il prima possibile, ma non è questa la squadra di Massimo Bernardi. Ci sono momenti dove la fatica si fa sentire e sarebbe più facile mollare che lottare, ma non è questo il momento. E’ il momento per i Dulca di tirare fuori tutta la passione, tutto l’orgoglio e tutta l’energia per riprendere questa partita. Ma c’è bisogno di una scossa, di una giocata che faccia risollevare gli animi. E quando c’è da prendersi delle responsabilità si eleva ad alture celestiali Picio Bianchi che con due triple in fila e una stoppata devastante su Casadei riporta a pari il punteggio a 47. Imola riesce a tenere sempre la testa avanti, ma Picio Bianchi non è mai domo. Due penetrazioni, una col fallo da paura che ha fatto ricordare tanto una di un paio di anni fa contro i Crabs Rimini, tengono a galla Santarcangelo. Gli ospiti, però, non ci stanno e, quando i Dulca si riportano a contatto, Nucci con una bomba da 9 metri, Casadei con due triple cadendo all’indietro con la mano in faccia da 8 metri e Zytharyuk, con un paio di piazzati, allungano le distanze. Santarcangelo ora non ne ha davvero più. Finisce 59-69. Imola, meritatamente, va in semifinale.

Trofeo Marchetti, Magik-Atletico e Basket Village-Selene sono le due semifinali

TROFEO MARCHETTI

Quarti di Finale

PALL. NAZARENO – MAGIK BASKET 69 – 71

(19-19, 36-37, 55-53)

Nazareno Carpi: Carretti 2, Compagnoni 10, Pivetti 5, Biello 16, Spasic 1, Marra 14, Cavallotti, Bonfiglioli, Saetti 2, Lavacchielli 9, Pravettoni 5, Valenti 5. All. Beltrami.

Magik Parma: Bazzoni, Donadei 6, Malinverni N., Bocchia 2, Malinverni L. 13, Paulig 30, Ceci 2, Caravita 4, Diemmi 6, Allodi 2, Berlinguer, Botti 5.

ATLETICO BASKET – IMMOBILIARE 2000 84 – 80

(32-13; 47-41; 64-57)

Atletico: Veronesi Gr. 14, Grassi, De Simone 18, Diop 12, Artese 7, Martelli, Flori 6, Savic, Campanella M. 7, Veronesi G.I. 8, Campanella E.12, Pedroni. All. Pietrantonio.

Giardini Margherita: Alaimo 9, Venturi 9, Bonesi, Nobis 10, Florio 5, Sterpi 13, Iantorni ne, Pellegrinotti 6, Cataldo 9, Pierini 19, Puzzo, Sebastianutti. All. Piccolo.

Vittoria meritata per i “reds” al termine di una vera e propria battaglia. I Gardens hanno pagato un avvio soft con l’Atletico che ha chiuso la prima frazione con ben 19 punti di vanatggio (32-13). Nel secondo quarto gli ospiti rientravano a -4 e palla in mano, ma un’ingenuità costava il 47-41 dell’intervallo. Nella ripresa il divario rimaneva più o meno immutato fino all’espulsione di Venturi per comportamento non regolamentare. Florio e Nobis erano l’anima della rimonta con l’unico sorpasso sul 68-69. Qui i padroni di casa erano bravi a reagire a riprendere due o tre possessi di vantaggio e a reggere l’assalto finale dei Giardini Margherita (-4 e palla in mano a meno di trenta secondi dalla fine con un paio di rigori falliti per il possibile -2).

BASKET VILLAGE – CESTISTICA ARGENTA 78 – 77

(15-21; 36-47; 59-60)

BK Village Granarolo: Dalla 9, Paoloni 16, Cerulli 11, Banzi 2, Landuzzi 1, Morando 7, Poli, Marcheselli 11, Chittaro ne, Meluzzi, Polo 2, Nicotera 19. All. Ansaloni.

Argenta: Alberti A. 6, Alberti D. 7, Cesari 6, Ardizzoni 11, Federici ne, Bianchi 8, Bottoni 6, Quaiotto 11, Peretti, Malagolini 11, Di Tizio 4, Torriglia 7. All. Panizza.

Argenta cade a Granarolo sul “filo di lana” e deve salutare il Trofeo Marchetti; il Basket Village approda così alle semifinali della competizione con Selene Sant ‘ Agata, Magik Parma e Atletico Borgo.

Inizio gara scoppiettante: Cestistica a bersaglio con Torriglia ed un ispirato Alessandro Alberti per il +6 (0-6) dopo tre minuti di gioco e risposta immediata dei padroni di casa con Morando e Nicotera che da oltre l’arco firma il -1 (5-6). Gli ospiti intensificano la pressione difensiva e volano in contropiede sulla spinta ancora  di Alberti Alessandro, bravo ad innescare Ardizzoni per il +10 (9-19) a 2’30” dalla prima sirena; la Cestistica potrebbe “scavare” un solco consistente, ma un paio di ingenuità permettono al Village di rimanere a contatto con i piazzati di Dalla e Marcheselli per il (15-21) che chiude il primo quarto di gioco. Il secondo parziale si apre con una tripla di Quaiotto per il + 9 (15-24) Argenta; Paoloni tiene a galla i suoi dalla media e lunga distanza evitando il tracollo, ma la Cestistica continua a trovare la via del canestro toccando il massimo vantaggio a 1’22” dall’inteevallo lungo, quando Malagolini, con un gioco da tre punt,i firma il + 12 (32-44). Nel finale del quarto un gioco da tre punti di Morando e una tripla di Davide Alberti mandano le squadre alla pausa lunga sul +11 Argenta (36-47). Il terzo parziale si apre con un viaggio in lunetta per Torriglia che imbuca il libero con cui è stata sanzionata l’espulsione di coach Bertusi, episodio apparentemente marginale, ma in realtà fondamentale nell’economia della partita. Le proteste, più che giustificate per un’evidente invasione di Ardizzoni su un tiro libero che ha fruttato due punti per Argenta, hanno indotto gli arbitri al provvedimento, ma gli stessi hanno poi attuato una direzione gara palesemente compensatoria, come certificato dall’evidente disparità di falli sanzionata. I padroni di casa si dimostrano scaltri aggredendo il ferro con continuità e conquistando sistematicamente viaggi in lunetta; in un amen dal +10 Argenta (46-56), Granarolo torna -1 (55-56) con Nicotera sugli scudi. Argenta arranca, preda del nervosismo e della scarsa lucidità, ma mantiene un vantaggio risicato con i piazzati di Bianchi e Davide Alberti prima che Nicotera firmi il nuovo -1 (59-60) con cui inizia l’ultimo parziale. Marcheselli imbuca la tripla del primo vantaggio felsineo (65-64) al 33’; immediata reazione della Cestistica che, con Quaiotto e Ardizzoni, riconquista cinque lunghezze di margine (65-70) a quattro giri di lancette dall’ultima sirena. Nicotera, dai 6,75, firma il -1 e Cerulli, con i lunghi argentani in panca falcidiati dal metro arbitrale, fa la voce grossa firmando il massimo vantaggio per i padroni di casa sul 75-71 a due minuti dall’epilogo. Con poco più di trenta secondi da giocare squadre in parità sul (77-77) e Granarolo in attacco. Nicotera in penetrazione trova il fallo, ingenuo, di Di Tizio e dalla lunetta fa 1/2 con 6″ sul cronometro. Cestistica in attacco, Malagolini riceve ma, dopo un movimento al limite per liberarsi dalla marcatura, manda sul ferro il pallone della possibile vittoria.

SELENE BK S.AGATA – BELLARIA BASKET 68 – 63

(16-20; 40-38; 49-47)

Sant’Agata sul Santerno: Montanari 2, Forcione, Pasquali 11, Pirazzini 15, Carlotti 2, Mastrilli 11, Trere 7, Caprara 4, Brignani, Baldrati 4, Camorani 12. All. Lanzi.

Bellaria: Gori ne, Pulvirenti 3, De Maio, Forte, Stabile 12, Raffaelli 2, Casadei, Pellegrini ne, Benedettini 2, Clementi 8, Nervegna 15, Scarone 21. All. Radulovic.

Serie D, “Trofeo Marchetti”, va al Bellaria il superderby con il Riccione dell’ex Ferro

Venerdì 8 prende via il “Trofeo Marchetti” – Coppa Emilia Romagna. Accedono direttamente al secondo turno l’Atletico Borgo Bologna e l’Artusiana Forlimpopoli.

TROFEO MARCHETTI

Calendario 1° Turno

CASTELLANA – MAGIK 54 – 64

(9-17; 21-35; 36-48)

Castelsangiovanni: Galli 13, Coppeta 1, Libè 13, Eccher 6, Bandini 6, Zermani 2, Villa S. 2, Mori 5, Boselli 4, Markovic 2, Villa A. All. Canaletti.

Magik Parma: Bazzoni 2, Donadei 3, Malinverni N., Bocchia 6, Malinverni L. 14, Paulig 22, Ceci 9, Montagna 2, Allodi, Berlinguer 4, Botti 2. All. Donadei.

SAMPOLESE – FULGOR 64 – 59

(19-12; 33-27; 54-40)

Sampolese Basket:  Tognoni 2, Nicolini ne, Minardi 13, Davoli 2, Magliani 19, Tondo 8, Braglia, Fava, Pezzi 7, D’Amore 11, Hasa 2. All. Corali.

Fidenza: Baratta 7, D’Esposito, Moscatelli 22, Rivetti 2, Montanari 15, Parmigiani 9, Vecchio P., Chiozza, Molinari 2, Vecchio M. 2. All. Olivieri.

BIBBIANESE – S.P. VIGNOLA 65 – 76

(18-19; 37-38; 49-61)

Bibbiano: Menozzi 7, Reni 11, Grulli 6, Ghirardini 4, Riccò 6, Giardina, Belli 2, Bartoli 7, Klised, Croci 11, Canuti 11. All. Reverberi.

Vignola: Ganugi 22, Badiali 7, Barbieri 2, Caltabiano 5, Gamberi 3, Degli Angeli 4, Paladini 15, Guidotti 11, Zavatta 6, Silingardi 1. All. Sacchetti.

NAZARENO – LA TORRE 81 – 59

(25-14; 49-31; 64-51)

Carpi: Mazzini, Compagnoni 18, Pivetti 8, Biello 7, Spasic 13, Cavallotti 3, Saetti 3, Beltrami ne, Menon 8, Pravettoni 21, Benassi ne. All. Beltrami.

La Torre Davoli 7, Mazzi 4, Scianti 7, Vezzosi 4, Ferretti 8, Pezzarossa 11, Mussini 3, Bondioli 2, Margaria 8, Orlandini 1, Giaroli 4. All. Spadacini.

La Nazareno legittima subito le proprie ambizioni di alta classifica, superando con autorità la Torre. Dopo alcuni minuti di studio e il vantaggio ospite (7-10), i modenesi ribaltano il punteggio e chiudono sul +11 il primo quarto (25-14). Al 6-0 grigiorosso in apertura di secondo periodo (25-20), segue il break che segnerà il match: il Carpi si dimostra più in palla, gioca bene in transizione, affidandosi a Pravettoni e Compagnoni, per volare sul 49-31 del 20’. Nel secondo tempo, la Torre lima il passivo (59-50 al 28’), spreca poi qualche occasione di troppo per rimanere in scia sul 69-58 e gli ultimi 5’ sono tutti per la squadra di Beltrami, che dilaga con un break di 12-1 (81-59 al 40’).

PALLAVICINI – CALDERARA 59 – 46

(16-14; 30-21; 47-35)

Pallavicini: Maestripieri 6, Spadellini 5, Tosiani 8, Cenesi 7, Nanni G. 4, Benuzzi 2, Minghetti 14, Sgargi 3, Nanni M. 2, Galeotti 6, De Martini 2. All. Bignotti.

Calderara: Leonelli 2, Settanni 4, Cacciari, Soresi 2, Berti 2, Zocca 2, Vignoli 2, Selvi 15, Rubino, Turchetti 5, Serio 8, Lambertini 4. All. Venturi.

STARS – F. FRANCIA 75 – 69

(12-12; 33-38; 56-49)

Stars: Tazzara 15, Lucchetta 9, Guerra 4, Giudici 12, Paccagnella 4, Musolesi 8, Branchini 7, Passarelli 1, Benfenati 7, Orlando 8. All. Bandiera.

Zola Predosa: Galli 3, Perrotta 17, Gamberini 8, Zini, Mazzoli 1, Maselli, Barilli Fe. 2, Masina 9, Barilli Fi. 12, Cerchiari 2, Bavieri, Romagnoli 15. All. Benini.

PGS WELCOME – GIARDINI MARGHERITA 66 – 92

(17-18; 35-48; 53-73)

Pgs Welcome: Lamborghini 11, Calzolari L. 4, Brunello 7, Baroncini G., Bernardini ne, Martelli 9, Sabbioni 4, Baroncini F. 2, Calzolari M. ne, Chiapparini 4, Orlandi 4, Venturoli 21. All. Bulgarelli.

Gardens: Alaimo 13, Venturi 23, Bonesi 3, Nobis 7, Sterpi 6, Pellegrinotti 3, Pedrielli 13, Cataldo 9, Pierini 15. All. Piccolo.

VENI – VOLTONE 43 – 67

San Pietro in Casale: Govoni 7, Molea 2, Ferrulli 2, Ventura 5, Mantovani, Ballarini 7, Billi 10, Sakho, Gamberini, Pastore 10, Ghedini. All. Folchi.

Monte San Pietro: Distefano 4, Giacometti A. 5, Maldini S. 4, Castaldini 13, Maldini M., Codicini 7, Ferraro 11, Giacometti J. 6, Calzini 3, Maresi 4, Magi 10. All. Torrella.

BASKET VILLAGE – STEFY 70 – 52

(17-18; 41-24; 55-37)

BK Village Granarolo: Dalla 5, Martinelli, Cerulli 16, Banzi 1, Landuzzi, Polo 1, Poli, Nicotera 9, Marcheselli 3, Meluzzi 6, Paoloni 10, Morando 19. All. Ansaloni.

Stefy: Pancaldi 10, Melchiorre 4, Franceschelli 10, Marzioni 11, Grilli, Poli 12, Scandellari 1, Lamborghini, Zambonelli 1, Forni 3. All. Scandellari.

S.B. FERRARA – CESTISTICA ARGENTA 68 – 80

(14-25; 36-44; 52-64)

Scuola Basket Ferrara: Rimondi 6, Cattani 6, Pigozzi 10, Gavagna 3, Bertocco 24, Bereziartua 9, Seravalli 5, Malaguti 5 , Proner, Vicini. All. Schincaglia.

Argenta: Alberti A. 4, Bianchi 12, Bottoni 5, Pusinanti ne, Cesari 2, Ardizzoni 12, Quaiotto 16, Peretti 10, Malagolini 8, Di Tizio 2, Torriglia 9, Tarroni ne. All. Panizza.

Inizia con un referto rosa  la stagione della Cestistica, che espugna il Pala Vigarano imponendosi, con qualche sofferenza di troppo, sulla Scuola Basket Ferrara. L’inizio gara è vivace e giocato ad alto ritmo dalle due compagini nonostante alcune importanti defezioni; primo break per Argenta che scappa sul +10 (4-14) a metà parziale grazie ai canestri di Torriglia. Ferrara fatica a trovare la via del ferro a causa della pressione difensiva degli ospiti che, in contropiede, sotto la guida di un ispirato Bianchi, dilatano ulteriormente il vantaggio andando a bersaglio con Peretti e Quaiotto. Un piazzato di Bereziartua arresta l’emorragia, ma è ancora il contropiede argentano a colpire con Alberti che firma il +14 (11-25) a 2’ dalla prima sirena. Torriglia giganteggia nel pitturato artigliando rimbalzi e “dispensando” stoppate, costringendo l’attacco ferrarese a soluzioni dalla media e lunga distanza; Bertocco non si fa pregare e, sulla sirena, accorcia le distanze piazzando la tripla del –11 (14-25). Alla ripresa del gioco i padroni di casa attaccano il ferro con maggior decisione conquistando frequenti viaggi in lunetta (saranno 23 al termine della partita, solo 6 per i biancoblu); Bertocco è infallibile e riesce ad arginare il tentativo di fuga ospite ispirato dai canestri di Ardizzoni e Quaiotto. A metà del secondo parziale, Argenta sembra archiviare la pratica: prima una tripla di Malagolini, poi due minuti di “onnipotenza cestistica” di Bianchi che arpiona rimbalzi, distribuisce assist e infine va a bersaglio per il +17 (22-39) a quattro minuti dall’intervallo lungo. La Scuola Basket, però, non molla e, sfruttando un inspiegabile calo di concentrazione dei ragazzi di coach Panizza, ricuce progressivamente lo strappo; Bertocco continua ad imperversare, gravando di falli l’organico argentano e punendo dalla lunetta. Qualche banale palla persa e una bomba di Bereziartua fissano poi  il -8 (36-44) con cui le squadre vanno al riposo. Nel terzo quarto il tema della partita non cambia: Ferrara tenta di rientrare e Argenta che, alternando ottime giocate a errori di superficialità, non chiude il match. Quaiotto, il migliore dei suoi, va a segno con continuità replicando a Rimondi e Pigozzi. A 4’ dal termine del parziale altro allungo biancoblu ispirato ancora da Malagolini, a bersaglio dai 6,75, e perfezionato da due canestri in fila di Peretti per il  nuovo +17 (45-62). Gavagna da oltre l’arco e due liberi di Rimondi limitano il passivo a dodici punti (52-64). Ultimo parziale con le squadre in debito d’ossigeno e Argenta in controllo, che tocca nuovamente sedici lunghezze di margine (52-68) a sette minuti dall’ultima sirena prima dell’ultimo “rientro” dei padroni di casa per il 68-80 finale.

BUDRIO – PARTY&SPORT 63 – 68

(19-12; 31-35; 46-56)

Budrio: Tugnoli 16, Cesario 11, Tuccillo 10, Quarantotto 8, Curti 6, Zanellati 5, Zambon 3, Lazzari 2, Manini 2, Maccaferri, Paolucci. All. Bovi.

P&S Ozzano: Spadoni, Sandrolini 7, Fioravanti 11, Martelli 2, Garagnani 10, Migliori 7, Fierro 6, Zerbini 9, Lazzari 5, Passatempi 2, Miceli 6, Tagliati. All. Garavini.

INTERNATIONAL – SELENE 70 – 84

(22-23; 38-43; 57-65)

International Imola: Baldazzi 4, Benghi 6, Lucchi 9, Scagliarini 6, Dirella 9, Regazzi 10, Argenti 8, Zaccherini 3, Wiltshire 8, Ginevri 7. All. Gemelli.

Sant’Agata sul Santerno: Forcione 2, Pasquali 9, Gaddoni 5, Pirazzini 9, Mastrilli 16, Caprara 16, Brignani 6, Baldrati 8, Minghè 6, Camorani 7. All. Lanzi.

CESENA – BASKERS 71 – 80 dts

(13-16; 22-25; 36-34; 61-61)

Cesena: Martini 4, Vandelli 2, Rossi Fe. 7, Benzi 3, Montaguti 2, Balestri 7, Di Meglio, Rossi Fi., Montalti 1, Dell’Omo 18, Scaccabarozzi 21, Evangelisti 6. All. Domeniconi.

Baskérs Forlimpopoli: Bourkadi 3, Marzolini, Ronci 2, Cortini 20, Pinza, Picone 3, Mingozzi 2, Poggi 7, Totaro 15, Biffi 7, Cristofani 21, Brunetti. All. Rustignoli.

I Baskérs riprendono da dove avevano lasciato: finali folli, tecnici a pioggia, tempo supplementare e vittoria soffertissima. Servono infatti 45′ agli scarsi per avere ragione per 71-80 di una Cesena coriacea e conquistare il passaggio del turno nel trofeo Marchetti.

Il match parte decisamente piano, con i forlimpopolesi che sprecano tanto, ma trovano in Totaro e Cristofani gli uomini giusti per tenere il naso avanti, nonostante Dell’Omo, dall’altra parte, faccia male nella metacampo difensiva. Lo spartito non cambia nel secondo quarto, dove il gioco è decisamente frammentato tra tanti errori e altrettanti fischi: le due squadre muovono il tabellone praticamente solo dalla lunetta, in un parziale dai punteggi rasoterra, che porta tutti all’intervallo sul 22-25. Dopo la pausa lunga, i Baskérs arrancano, faticando a fare gioco e a trovare la via del canestro, mentre Cesena prende ritmo trascinata dalle folate di Scaccabarozzi e Federico Rossi, piazzando il break che vale il sorpasso. Break che si allunga fino ad inizio ultimo quarto, dove ancora Dell’Omo colpisce portando il punteggio fino sul 50-39. Qui, però, parte ufficialmente la Baskérs mode: Cristofani dà il la, Cortini raccoglie il testimone e i forlimpopolesi ribaltano nuovamente il parziale, portandosi avanti di quattro punti a poco più di un minuto dalla fine. Finita? Macché: prima arriva il tecnico, 2/3 dalla lunetta, poi Scaccabarozzi va uno contro uno e arriva fino in fondo per il pari 61. Overtime. Nel supplementare sembra un monologo Baskérs, con Poggi che con cinque punti consecutivi fissa il punteggio sul 72-62, perfezionando un parziale di 10-1. Partita chiusa? Giammai. Ancora Scaccabarozzi piazza due bombe consecutive che riaprono la questione, ma dall’altra parte prima i liberi di Biffi, poi la bomba di Cortini, chiudono una volta per tutte il match.

BELLARIA – RICCIONE 79 – 56

(16-15;  36-27;  62-42)

Bellaria: Tassinari 21, Gori 3, De Maio 4, Forte 4, Stabile 5, Stabile, Raffaelli, Pellegrini,  Benedettini 6, Nervegna 11, Scarone 25. All. Radulovic.

Riccione: Pierucci 2, Casadei 2, Ortenzi, Diagne, Sacchetti 9, Brattoli 17, Casadei, D’Aurizio 2, De Martin 8, Ambrassa 18. All. Ferro.

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