Monthly Archives: Maggio 2017

A2, partono bene sia Matteiplast che B.ethic. Serie B, fantastico tris, finali più vicine

SERIE A2 PLAY OFF Quarti di Finale

GARA 1

GEAS SESTO SAN GIOVANNI – RITTMEYER BRUGG MARGHERA 68 – 56

B.ETHIC – ECO PROGRAM 63 – 48

(21-2; 34-24; 47-36)

Bonfiglioli Ferrara: Cigic 2, Cecconi ne, Bona 6, Cupido 6, Diene 6, Miccio 13, Santarelli 1, Missanelli 2, Viviani ne, Ramò 25, Furlani 2. All. Chimenti.

Castelnuovo Scrivia: Rosso, Bergante 8, D’Amico 3, Gabba 5, Porro 10, Algeri, Vitari, Gevio, Salvini 13, Gross 9. All. Pozzi.

MATTEIPLAST BOLOGNA – TEC-MAR CREMA 49 – 45

(17-17; 31-30; 41-39)

Progresso: Franceschelli 9, D’Alie 4, Cordisco, Tassinari 7, Dall’Aglio, Storer, Tava 11, Mini 6, Meroni 1, Cadoni 8, Poletti ne, Nannucci 3. All. Roveri.

Crema: Visigalli ne, Zagni 18, Capoferri 8, Degli Agosti ne, Veinberga 7, Caccialanza 5, Parmesani 2, Cerri ne, Rossi ne, Maiocchi ne, Rizzi 3, Picotti 2. All. Visconti.

VELCOFIN VICENZA – B&P AUTORICAMBI COSTA MASNAGA 70 – 66

SERIE B PLAY OFF Semifinali

GARA 1

ACETUM – MILANO BASKET STARS 66 – 51

(13-15; 32-27; 49-38)

Cavezzo: Righini ne, Bocchi 5, Zanoli 20, Balboni ne, Marchetti 8, Melloni ne, Finetti ne, Bernardoni 4, Costi 21, Calzolari 8, Bellodi. All. Bregoli.

Milano Stars: Cagner, Di Feo, De Pascale 4, Ruisi 11, Giunzioni 8, Putti 4, Brioschi 7, Contu 9, Conte ne, De Gianni 8. All. Vaccari.

Le Piovre si aggiudicano l’andata delle semifinali promozione al termine di un match giocato in crescendo.

Dopo un primo quarto interlocutorio (13-15) Cavezzo prende in mano l’inerzia della partita guidato dai suoi totem Costi e Zanoli, che ben supportate da Calzolari e Marchetti spingono le giallonere al +9 (32-23 al 18′). Milano reagisce da par suo con Contu e Ruisi, accorcia all’intervallo (32-27), ma a fine terzo quarto registra un ritardo in doppia cifra (49-38). Capitan Eleonora Costi in particolare gioca un eccellente ultimo quarto (alla fine per lei sontuosa prova da 21 punti e 22 rimbalzi) e, con le sue conclusioni da sotto e da fuori, propizia il massimo vantaggio Acetum sul 64-45 al 39′; proprio sulla sirena finale, però, la playmaker meneghina Brioschi pesca il jolly con la tripla di tabellone, fissando il punteggio definitivo sul 66-51.

LIBERTAS BASKET BOLOGNA – PALL. INTERCLUB MUGGIA 79 – 48

(19-16; 42-26; 55-40)

Bologna: Torresani 9, Servillo 3, Lolli Ceroni 20, Venturi, Bettini 3, Trombetti 2, Percan 12, Romagnoli 10, Santucci 4, Bottarelli, Aleotti 16. All. Borghi.

Muggia: Dimitrijevic 1, Trimboli 8, Cumbat 3, Robba 3, Ianezic, Gregori ne, Silli 5, Policastro 2, Mervich 8, Mezgec 12, Miccoli 6. All. Giuliani.

YALE PESCARA – SCUOLA BASKET FAENZA 52 – 70

Pescara: Calaudi 5, Domanin 4, Mauri 4, Mauriello 21, Pasqualin 8, Traino 6, Zerella 4, Moscatello, Bellante, Bortone, Cestaro, Passeri.

Faenza: Schwienbacher 7, Coraducci, Morsiani L. 11, Ballardini S. 19, Caccoli 10, Ballardini C. ne, Moriconi, Guerrini ne, Morsiani D. 4, Bornazzini ne, Eric 19. All. Ballardini S.

PLAY OUT FINALE

GARA 1

BASKET TRICOLORE – TIGERS PARMA BASKET ACADEMY 49 – 53

C Gold, il primo botto arriva da Bologna: San Marino corsaro! C Silver, Pieri salva il Guelfo

SERIE C GOLD PLAY OFF

QUARTI GARA 1

ORVA – GAETANO SCIREA 89 – 65

(20-23; 46-34; 71-47)

Lugo: Baroncini, Poluzzi 10, Tynsley 6, Romagnoli, Cortesi 14, Seravalli 18, Legnani 10, Presentazi 12, Filippini 10, Guerra 2, Collina, Zhytaryuk 7. All. Galetti

Bertinoro: Solfrizzi En. 4, De Pascale 7, Riguzzi 9, Cristofani 10, Zoboli, Merenda 3, Marisi 14, Fantuzzi 8, Brunetti, Ricci 10, Godoli, Solfrizzi Em. All. Brighina

ALBERTI E SANTI – DESPAR 81 – 66

(22-13; 36-33; 55-57)

Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Galli 15, Sichel 3, Monacelli 6, Gogaladze ne, Trobbiani, Orsini 6, Marletta, Lottici M. 12, Klyuchnyk 15, Donati 10, Garofalo 14, Giani ne. All. Lottici S.

4 Torri Ferrara: Paccagnella ne, Ranzolin 18, Pederzini 2, Nanni 4, Parmeggiani 7, Ghedini 11, Brandani 1, Ballardini 2, Verde, Chiusolo 21, Cariat ne. All. Cavicchioli.

La partita inizia con buone percentuali per entrambe le squadre: Orsini e MatteoLottici dall’arco regalano il primo vantaggio fiorenzuolano al 3′: 7-5. Ferrara rimane in equilibrio, nonostante i problemi di falli dall’inizio per Pederzini; il long-two di Brandani fa mettere la freccia ai granata al 5′: 9-10. Lottici spiega letteralmente basket nel primo quarto ed il suo passaggio dietro alla schiena consente a Klyuchnyk un facile lay-up. 16-10. Il finale di quarto è a favore fiorenzuolano, con i ragazzi di coach Simone Lottici che terminano sul +9. 22-13. Donati ha un ottimo impatto con la second unit fiorenzuolana, che si dimostra letale per i meccanismi della 4 Torri; il coast to coast di Galli fa saltare il PalaMagni di gioia, mentre coach Cavicchioli è costretto al timeout pieno per provare a fermare la piena gialloblu: 28-15. La Despar si affida a Chiusolo ed alle sue iniziative, ma i gialloblu arrivano primi su tutti i palloni e fanno ribollire il catino del PalaMagni con scariche di adrenalina: tra queste la schiacciata di Donati è notevole, a coronamento di un’ottima giocata corale. 33-18. Ancora Chiusolo, in maglia granata, si inventa due canestri consecutivi per il -9. Fiorenzuola accusa un momento di sbandamento e Ferrara è abile a tornare a due possessi pieni di svantaggio al 19′: 36-30. Il finale di quarto è ad appannaggio degli estensi, che riaprono completamente la partita chiudendo in modo sornione ma efficace sul -3 il parziale. 36-33. La rimonta si completa al rientro degli spogliatoi: Ghedini spara la bomba, impattando a quota 36, prima che Ranzolini ribalti l’inerzia del match in favore dei granata: 36-38. Fiorenzuola sembra in affanno, mentre gli ospiti sembrano rinvigoriti; Ranzolin, con il piazzato da 2, porta Ferrara fino al +7 al 23′ (40-47). I gialloblu si affidano ai lunghi, con Garofalo e Klyuchnyk che riportano a contatto le squadre. Il contropiede di Monacelli riporta a -1 Fiorenzuola, costringendo nuovamente al timeout coach Cavicchioli: 48-49. La tripla di Lottici M. è fondamentale in casa gialloblu, consentendo nuovamente a Fiorenzuola di agganciare il treno estense al 27′: 53-53. Il finale di quarto è in completo equilibrio, spezzato solo dal canestro sul finale di Ghedini per Ferrara: 55-57. Fiorenzuola approccia all’ultimo parziale con gli occhi della tigre, scavando un piccolo tesoretto di vantaggio al 33′ grazie a Galli e Monacelli (61-57). Le squadre si scambiano canestri pesanti come la sella di un cosacco; a Lottici risponde Ranzolin, tenendo i gialloblu sul +4: 66-62 al 35′. Galli si inventa tre canestri consecutivi frutto di talento e caparbietà nel pitturato, riportando per mano i gialloblu sulla doppia cifra di vantaggio e piegando le gambe della Despar (72-62). Il contropiede gialloblu con il triangolo Lottici-Sichel-Garofalo e la schiacciata subito seguente di Klyuchnyk, tonante, mettono un triplo punto esclamativo sull’andamento della gara: 78-62. Senza emozioni il finale.

MADEL – ASSET BANCA 60 – 69

(12-20; 28-35; 38-56)

Salus: Savio 6, Fimiani, Amoni 7, Nucci 15, Conidi ne, Percan 13, Granata, Zanoni ne, Lugli, Tubertini, Parma Benfenati 15, Trentin 4. All. Giuliani.

San Marino: Frigoli 14, Gamberini 8, Macina 3, Polverelli 12, Rinaldi 18, Bianchi 3, Amadori 2, Zannoni 8, Pasolini ne, Balestri ne. All. Foschi.

In campo per Gara 1 al Pala Alutto per seriamente indirizzare la serie di primo turno Playoff tra Salus, terza di regular season, ed Asset Banca San Marino, sesta del ranking. Questo l’obiettivo dei due gruppi, con i Titans che contengono bene lo scatto dai blocchi dei padroni di casa, tenendo l’equilibrio per i primi 6′ (9-8 Asset Banca) ed allungando a seguire, fino alla doppia cifra del 12′ (24-14 Asset Banca con il centro di Capitan Gamberini).  Reazione Salus (24-20 Titans al 14′), è fondamentale la tripla di Frigoli per mettere ancora più di due possessi, difesi fino all’intervallo lungo, quando gli uomini di coach Foschi comandano 35-28, concludendo meglio da 3 (6/14, 42%, in particolare 5/5 della premiata ditta Rinaldi-Frigoli) che da 2 (26% con 5/19) e controllando a rimbalzo (24-19 Titans, con Polverelli gigantesco già a quota 9), top scorer Nick Rinaldi a 13 (3/3 da tre) mentre Parma Benfenati comanda i bolognesi con 9 punti a referto.   Ad indirizzare definitivamente la gara é Matteo Polverelli, la sua sequenza di 6 consecutivi ad inizio terzo quarto permette ai Titans di salire 41-30 e di rendere il pallone assai pesante per i padroni di casa, le due triple di Zannoni e Bianchi valgono il 49-36, il 2+1 di Gamberini e il centro di Frigoli addirittura il 56-38 alla terza sirena.  Il massimo vantaggio é al 31′ con la tripla di Macina (61-42). La Salus non ci sta, Nucci prende in mano la squadra e ne realizza 11 nel solo ultimo quarto fino al 66-60 Titans e palla in mano ai felsinei a 40″ dalla sirena. Lo stesso Nucci, però, commette infrazione di passi e allora è davvero finita, i Titans passano 68-60 e guidano 1-0 la serie.

LA.CO. – NPC 72 – 69

(29-20; 41-32; 59-53)

Flying Balls Ozzano: Montanari ne, Masrè 6, Morara, Folli 4, Magagnoli 4, Lalanne ne, Betti, Guazzaloca 5, Martini, Cutolo 23, Gianasi 13, Agusto 17. All. Grandi.

VSV Imola: Dalpozzo 3, Dal Fiume 11, Zambrini 13, Sabattani 2, Creti ne, Fin 2, Corcelli 22, Vignali 6, Sangiorgi 5, Delvecchio 5. All. Marchi.

Ozzano conquista gara 1 dei quarti di finale play-off battendo nel primo derby della serie la Virtus Imola per 72 a 69 dopo una partita intensa, condotta per tutti e 40 i minuti, ma mai decisa, anzi, risolta solo nei secondi finali.

L’inizio di serata è col brivido: la coppia arbitrale designata non arriva, si rischia di non giocare. Con urgenza vengono designati due nuovi arbitri che però devono raggiungere il PalaGira. Le due società, in comune accordo, decidono di spostare l’inizio del match alle 21.15. Dopo tanta attesa finalmente la palla a due ed Ozzano parte subito fortissimo; la difesa recupera diversi pallone, l’attacco è trascinato dalle triple di Cutolo, Guazzaloca e Agusto, e, dopo otto minuti, i New Flying Balls sono già sul +13 (29-16). Nel secondo periodo si segna con il contagocce, dopo cinque minuti il parziale del periodo è appena 3-0 Flying; Ozzano mantiene costantemente la doppia cifra di vantaggio andando all’intervallo lungo sul +9 (42-31). Nel terzo periodo però cambia l’inerzia del match: Imola intensifica la difesa, l’attacco ozzanese non è più efficiente come prima con la palla che fatica a circolare. Dopo appena centocinquanta secondi Imola, spinta dai canestri di Corcelli, è sul -4 (43-39); dall’altra parte la reazione è della coppia Agusto-Cutolo che disegnano in neanche novanta secondi un parziale di 8 a 0 che da ossigeno ad Ozzano (51-39). La contro risposta romagnola non tarda: capitan Corcelli e Zambrini riportano Imola a -1 con un parziale di 3 a 14 (54-53). Si va all’ultimo mini break con Ozzano sul +6 (canestri di Gianasi negli ultimi secondi) prima di un ultimo quarto al cardiopalama. Prima Masrè e poi Cutolo tengono a distanza Imola (69-58 al 34’), ma pochi secondi dopo l’ennesima tripla di un monumentale Cutolo (6/7 dall’arco per lui) arriva il suo 5° fallo. Nel finale non bastano i canestri di Masrè e Gianasi: dall’altra parte Corcelli prima e Zambrini poi segnano dalla lunga distanza e a 90 seocndi dalla fine Imola è a un possesso di distanza (70-67). Negli ultimi sessante secondi, dopo i tiri sbagliati di Agusto e Sangiorgi, è lo stesso Agusto ad andare in lunetta per un 1/2 che vale il 71-67. A 35″ dalla fine segna Sangiorgi (71-69); dall’altra parte Gianasi perde palla regalando l’ultimo tiro a Imola. Corcelli sbaglia da 3, Magagnoli prende il fallo a rimbalzo e dalla lunetta fa 1/2 con otto decimi da giocare (72-69); inutile l’ultima preghiera di Imola, la cui tripla da 25 metri non arriva neanche al ferro. Ozzano, con tanta sofferenza, si prende gara 1.

FASE AD OROLOGIO (ultima gara)

B.S.L. – POL. PONTEVECCHIO 69 – 62

(20-19; 36-33; 56-45)

San Lazzaro: Lolli 6, Verardi 14, Annunzi 8, Binassi 4, Fabbri 2, Mellara 1, Rossi 10, Bianchi 9, Barattini ne, Cavazzoli ne, Allodi 15. All. Rocca.

Pontevecchio: Giudici 4, Galassi ne, Carella 15, Torriglia 13, Mantovani 6, Sabeckis 14, Minerva 3, Bergami 7, Donati, Angeletti ne. All. Angori.

CLASSIFICA

BSL SAN LAZZARO 16 26 8 18 1708 1993 -285
BOLOGNA BASKET 2016 16 26 8 18 1789 1928 -139
PSA MODENA 14 26 7 19 1713 1964 -251
PONTEVECCHIO BOLOGNA 4 26 2 24 1764 2072 -308

SERIE C SILVER 29° Giornata

PALL. NOVELLARA – BK POL. CASTELFRANCO E. 80 – 73

(18-18; 39-32; 56-60)

Novellara: Ferrari ne, Margini 4, Folloni 6, Rinaldi 22, Grisanti, Morgotti 7, El Ibrahimi, Carpi 9, Ciavolella 9, Morini ne, Bartoccetti 19, Dilas 4. All. Spaggiari.

Castelfranco Emilia: Paolucci, Tomesani 21, Coslovi 8, Salami 10, Righi ne, Tedeschini 19, Vannini 5, Forni, Macchelli 6, Pedroni, Ayiku 4. All. Boni.

L.G. COMPETITION – POLISPORTIVA MOLINELLA 76 – 52

(14-11; 39-26; 58-38)

Castelnovo Monti: Canuti 6, Magnani 10, Rossetti, Levinskis 19, Guarino 11, Mallon 22, Vanni 4, Grulli 2, Barigazzi, Lavacchielli 2. All. Diacci.

Molinella: Tugnoli 7, Quartieri, Piazzi 4, Folesani 4, Cesari, Lanzi, Sighinolfi 13, Quaiotto 14, Innocenti 8, Frazzoni 2. All. Baiocchi.

Altro importante successo per i castelnovesi che allungano la loro striscia e si preparano ad affrontare lo scontro diretto con Castel Guelfo nella decisiva trasferta di sabato prossimo.

Match ad alta tensione quello in programma al Pala Giovanelli, con entrambe le squadre alla ricerca della vittoria: la LG vuole i due punti per mantenere la vetta della classifica, mentre i bolognesi hanno bisogno della successo per essere certi di evitare i play-out. La pressione in campo impedisce alla partita di decollare con tanti errori da una parte e dall’altra ed entrambe le compagini che faticano a trovare la via del canestro. Castelnovo (priva del giovane play Zamparelli) mette, però, la testa avanti e a metà quarto è sul 9-2, ma Molinella firma un parziale di 7-0 con il quale pareggia il match. I Cinghiali tornano a segnare dopo tre minuti e chiudono il quarto avanti di tre lunghezze (14-11). Nel secondo periodo la partita cresce di qualità e c’è grande equilibrio in campo, sino a quando la coppia Mallon-Levinskis firma un parziale di 7-0 e nel finale di quarto Castelnovo prova a scappare arrivando sino alla doppia cifra di vantaggio (36-26). Molinella torna in campo decisa e, dopo aver subìto un paio di canestri, riesce a rientrare sino al -7, ma la LG non molla e Mallon è protagonista di un parziale da 6-0 che riporta il vantaggio dei castelnovesi sopra ai dieci punti. Gli ospiti non segnano per diversi minuti e la LG ne approfitta per scappare grazie ai canestri dei propri lunghi, chiudendo il terzo periodo sul +20. I bolognesi riprendono a segnare solo nel quarto periodo, quando, però, la partita è ormai instradata nel risultato ed i montanari sono in pieno controllo del match. La LG arriva sino al +25 e gli ultimi istanti servono solo per fissare il punteggio sul 76-52 finale.

CRISDEN – PALLACANESTRO CASTENASO 67 – 51

(19-8; 33-26; 53-39)

Rebasket Castelnovo Sotto: Minardi 9, Magliani 1, Melli 11, Defant 10, Castagnaro 15, Villani 13, Bartoli 3, Panizzi ne, Mazza 5. All. Casoli.

Castenaso: Spinosa 5, Pesino 2, Beccari 12, Curione 8, Cantore 4, Masini 7, Pedrielli, Baroncini, Parenti 3, Trombetti 10. All. Cinti.

Avvio sprint della  Rebasket che, con Melli e Minardi, danno il primo break che vale, dopo due minuti di gioco, l’8-0. Cinti chiama subito time out e catechizza i suoi. Curione cerca di tenere in scia i bolognesi, ma nel primo quarto la Crisden dimostra una buona solidità difensiva e chiude avanti 19-8. Nel secondo periodo, nei primi quattro minuti, la Rebasket non trova mai la via del canestro e Castenaso, con Beccari e Masini, si porta sul 20-14 al 15’, ma Castagnaro prima e poi Defant  ricacciano Castenaso a -10; sulla sirena, la tripla di Spinosa permette ai bolognesi di chiudere il primo tempo sul 33-26. Alla ripresa delle ostilità, Villani da sotto e le penetrazioni di Melli, permettono alla Crisden di dare la prima importante spallata al match, 40-28 al minuto 25 e, all’ultimo riposo, la Rebasket guida 53-39. Ultimo quarto con i reggiani sempre in controllo. Castenaso prova a ridurre il gap con sei punti consecutivi di Trombetti, ma le triple di Minardi e Castagnaro mandano i titoli di coda.

ACADEMY BASKET 2014 – GRUPPO VENTURI 74 – 54

(16-18; 40-33; 56-46)

Fidenza: Avanzi 10, Bernardi 9, Antozzi 14, Liberati, Luis 8, Simonazzi 6, Tardivi 2, Agostini 4, Pellegrini 8, Sela 13. All. Zanardi.

Anzola: Gandolfi, Poluzzi, Bortolani 12, Bastia 2, Trerè, Zucchini 4, Galvan 7, Kalfus, Regazzi 11, N. Venturi 6, Castagneti, Mazza 12. All. Coppeta.

penultima giornata di campionato in quel di Fidenza per il Gruppo Venturi Anzola Basket e, purtroppo, arriva la sconfitta. Gli anzolesi erano partiti bene comunque con buona mentalità mostrando comunque alcune lacune difensive ma riuscendo a chiudere il quarto in vantaggio per 18-16. Il secondo quarto segna la svolta della partita quando, sul -1, Fidenza scava il solco con due triple e un tiro da fuori arrivando al 40-31, prima del canestro finale dei felsinei per chiudere sul -7. Terzo quarto, Anzola rientra con più convinzione e, con un 8-0 di parziale, costringe al time out i padroni di casa. Al rientro Fidenza piazza un break di 12-0 che riporta gli ospiti a -13, divario che continuerà ad allargare fino al -20 di fine partita.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – CVD BASKET CLUB 77 – 80

(12-23; 30-40; 51-61)

Castel San Pietro: Franceschini 27, Chillo ne, Dall’Osso 4, Corazza 2, Pedini 10, Cavina 4, Bonetti 16, Binassi 14, Nardi. All. Canè.

CVD Casalecchio: Dawson 9, Trois 6, Testoni, Penna 4, Vettore 15, Perini 12, Ghiacci 15, Fuzzi 8, Taddei 4, Falzetti 7. All. Brochetto.

BASKET RICCIONE – BERNAITALIA 78 – 91

(23-31; 35-55; 57-70)

Riccione: Egbutu, Casadei 2, Mazzotti, Pulvirenti 18, Cardinali 4, Ambrassa 5, Brattoli 23, Bologna, Chavdarov 25, Biagini 1, Muccioli ne, Chistè ne. All. Darderi.

Virtus Medicina: Magnani 12, Tinti 4, Marinelli 13, Mini 15, Govi 11, Lorenzini 8, Stagni, Castellari, Barba 5, Canovi, Rambelli 22. All. Curti.

GUELFO BASKET – GRANAROLO BASKET 81 – 78

(22-20; 38-49; 59-62)

Castel Guelfo: Bernabini 10, Millina, Baccarini 6, Fornasari ne, Venturoli 21, Musolesi 15, Sgubbi ne, Ruggiero, Pieri 5, Casagrande 17, Quadrelli, Govi 7. All. Serio.

Granarolo dell’Emilia: Nicotera, Masetti ne, Marchi 17, Bernadiello 9, Paoloni 2, Ballini 13, Salicini 4, Marega 16, Nobis ne, Cristalli 8, Cerulli 1, Cempini 8. All. Carrera.

Inizio all’acqua di rose per il Guelfo, che dialoga bene in attacco ,ma si ritrova ad inseguire gli ospiti guidati da un grande Marega, i cui 10 punti non bastano alla sua squadra per concludere davanti il primo periodo conclusosi 22-20. Nel secondo quarto gli imolesi giocano male in difesa e, complici alcune distrazioni di troppo, gli ospiti raggiungono il massimo vantaggio. Si prova allora con la zona, senza grossi risultati, anche perché le volte in cui la difesa funziona, si spreca in attacco. Il distacco aumenta e si stabilizza sul +11 all’intervallo con una bomba notevole di Marchi sulla sirena che manda negli spogliatoi Granarolo sul 38-49.  Nella ripresa i padroni di casa entrano in campo con un’altra testa, mettendo a segno un parziale di 7-0 che contribuisce alla parità raggiunta pochi minuti dopo (51-51). I ragazzi di Granarolo, però, sono determinati e, trascinati dai soliti Marega, Marchi e Ballini, riescono a rimanere in vantaggio fino alla fine del terzo tempo, dove questa volta è Bernabini a trovare la bomba illegale sulla sirena che porta i giallo-blu a -3, sul 59-62. Nell’ultimafrazione sono ancora gli ospiti a trovare un break pesante, favoriti dalle troppe palle perse. Casagrande e Venturoli non ci stanno e, anche grazie alle due triple del pivot, lo scarto si azzera; ora il Guelfo ha l’occasione di allungare, ma non riesce a sfruttarla. Si arriva punto a punto nel finale dove, a 37″ dalla conclusione, Marchi trova l’ennesimo pareggio della partita che è destinato a durare soltanto una transizione perché dall’altra parte, dopo un’azione piuttosto complicata, Govi trova un difficile scarico per la bomba di Pieri che chiude i conti.

CLASSIFICA

LG COMPETITION CAST. MONTI 44 27 22 5 2105 1687 +418
GUELFO CASTEL GUELFO 42 27 21 6 2063 1831 +232
VIRTUS MEDICINA 40 27 20 7 2089 1906 +183
ACADEMY FIDENZA 38 27 19 8 2085 1845 +240
NOVELLARA 36 27 18 9 1887 1820 +67
CASTENASO 28 27 14 13 1949 2028 -79
ANZOLA 26 27 13 14 1831 1897 -66
CVD CASALECCHIO 26 27 13 14 1710 1763 -53
GRANAROLO BASKET 26 27 13 14 1859 1851 +8
CASTELFRANCO EMILIA 22 28 11 17 1954 2096 -142
MOLINELLA 22 27 11 16 1756 1793 -37
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 20 27 10 17 1793 1811 -18
RICCIONE 14 27 7 20 1895 2171 -276
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 12 27 6 21 1949 2212 -263
REBASKET CASTELNUOVO 10 27 5 22 1742 1956 -214

Serie D, salta il fattore campo nei play off e nei play out. In casa sorride solo l’Atletico Borgo

SERIE D PLAY OFF QUARTI GARA 1

ATLETICO BASKET – AICS JUNIOR BASKET FORLI’ 63 – 60

(24-10; 35-23; 57-44)

Atletico: Veronesi Gr. 4, Campanella M. 2, Rossi 8, Grassi, De Simone 14, Diop 5, Artese 3, Flori 10, Veronesi G.I. 4, Campanella E., Pedroni 6, Zappoli 7. All. Artese.

Aics Forlì: Bergantini F. 5, Bergantini L. ne, Valgimigli 10, Perugini ne, Ravaioli 9, Totaro 9, Crocini 4, Galeotti ne, Nervegna 9, Mariani 10, Bacchini 4. All. Chiadini.

ARTUSIANA BK – ALTEDO BASKET 74 – 78

(21-22; 33-39; 53-58)

Forlimpopoli: Vitali ne, Rossi 18, Ballistreri 4, Conocchiari 16, Calboli 2, Piazza 11, Morabito ne, Serrani 12, Arfelli, Biondi 2, Servadei 9, Monday ne. All. Agnoletti.

Altedo: Pasquali 18, Caprara 11, Ventura, Menna, Govoni 2, Bulgarelli 12, Baccilieri 15, Soresi 5, Governatori 11, Gnudi 4. All. Marchesini.

VB – ANTAL PALLAVICINI 58 – 62

(12-11; 19-23; 39-37)

Grifo Imola: Cenni, Bartoli 4, Dirella 3, Lucchetta R. 10, Grillini 5, Lanzoni 6, Orlando 14, Lucchetta S. 3, Zaccherini, Sgorbati 3, Pasini 2, Castelli 8. All. Palumbi.

Pallavicini: Maestripieri 14, Spadellini 11, Tosiani 3, Cenesi 2, Nanni G., Benuzzi ne, Minghetti 4, Sgargi 6, Nanni M. 9, Galeotti 13, Laluna ne. All. Bignotti.

F.FRANCIA PALL. – CESTISTICA ARGENTA 62 – 69

(20-16; 32-33; 52-51)

Zola Predosa: Galli 5, Perrotta 9, Gamberini 10, Zini 3, Mazzoli 6, Maselli, Barilli Fe. 8, Masina 12, Barilli Fi. 2, Pagano 4, Bosi 2, Bavieri 1. All. Piccolo.

Argenta: Alberti D. 10, Zanetti 3, Pasquali 6, Quaiotto 2, Migliori 4, Scardovi 2, Bottoni 1, Zanellati 2, Mortara 1, Malagolini 11, Di Tizio 15, Cilfone 12. All. Panizza.

Argenta porta a casa gara1 al termine di una sfida equilibratissima decisa dalle infelici percentuali nel tiro da fuori dei zolesi e dalla sorprendente prestazione del pivot Di Tizio, decisivo nell’ultimo quarto.

La Francesco Francia era scattata meglio dai blocchi: 4-0 al 2′ e 16-9 al 7′, ma la panchina più lunga degli estensi permetteva alla truppa di Panizza di passare dal 29-23 del 14′ al 29-33, canestro di Zanellati, grazie anche all’ottimo supporto offensivo dell’ala Malagolini (9 punti in un amen). Nella ripresa tanta zona per gli ospiti, ma match in costante equilibrio con vantaggi sempre di un possesso, sia da una parte che dall’altra. La sfida la rompeva, con una tabellata da sette metri, l’ex Migliori (55-61). Quel gruzzoletto veniva difeso chiudendo l’area, ma Zola non mollava fino al 62-64 del 38′. Qui, un paio di tecnici molto severi, toglievano ossigeno alla Francesco Francia, che andava in confusione e non riusciva più a segnare, con Argenta che chiudeva in gloria senza eccessivi patemi.

 

SERIE D PLAY OUT GARA 1

BASKET VILLAGE – SAMPOLESE BK 67 – 72

(16-25; 36-40; 53-51)

Basket Village: Dalla 10, Farati 4, Fava, Banzi 7, Checcoli 9, Generali ne, Marcheselli L. 10, Cerulli 6, Pedrelli ne, Meluzzi 12, Paoloni 5, Costa 4. All. Marcheselli E.

San Polo d’Enza: Tognoni 5, Siani 8, Davoli L. ne, Davoli M. 8, Braglia 3, Tondo 17, Benevelli, Maggiali, Fassinou, Pezzi 3, D’Amore 21, Bertoldi 7. All. Immovilli.

La Sampolese si dimostra squadra solida e si aggiudica la prima partita al termine di un match combattuto e avvincente.

Le due squadre rispondono colpo su colpo, con Paoloni che ribatte da dietro l’arco alla tripla di D’Amore (9-9 dopo 3′), assoluto protagonista dei primi due quarti con quattro bombe, una più difficile dell’altra. L’incontro sembra poter proseguire sul filo dell’equilibrio, se non fosse che improvvisamente l’attacco di Granarolo si blocca e non riesce più a trovare la via del canestro con continuità. Dall’altra parte, invece, la Sampolese continua ad attaccare il canestro: il pick&roll funziona alla grande e le percentuali dall’arco rimangono alte (saranno 4 le triple a segno nel solo primo quarto, 2 di D’Amore e una a testa per Davoli e Siani). Il -9 sul finire del quarto sembra spezzare le gambe alla squadra di casa che, invece, non demorde e rimane concentrata sulla partita. Sul punteggio di 20-30 è Meluzzi che, con 5 punti consecutivi, dà il via alla rimonta del Basket Village. Grazie ad una difesa a tutto campo che raccoglie i suoi frutti, la squadra di casa, possesso su possesso, si rifà sotto sfruttando l’energia di Farati, riuscendo addirittura a portarsi in vantaggio sul 35-32. Ci pensa allora il solito D’Amore che con una bomba impatta il match sul 35-35, per poi segnare altri 5 punti consecutivi che permettono alla Sampolese di andare al riposo lungo sul punteggio di 36-40. Nella terza frazione i ragazzi di coach Marcheselli entrano in campo col dente avvelenato e, dopo qualche momento di incertezza, ricominciano a macinare gioco. In particolare la difesa a zona 1-3-1 mette in difficoltà gli ospiti, che faticano ad attaccare il canestro e non trovano più nel tiro da 3 un’arma efficace per bucare la retina. Cinque punti consecutivi di Dalla, tanta energia ed un’ottima difesa permettono a Granarolo di andare all’ultimo riposo in vantaggio di due punti (53-51). La Sampolese, però, non ci sta, e trova in Bertoldi, il più esperto in campo, un’arma inaspettata: dalle sue mani arrivano 7 punti d’importanza capitale (due appoggi da sotto in solitaria sfruttando le incomprensioni difensive dei ragazzi di Marcheselli ed una bomba mortifera). A questi si aggiungono la seconda tripla di giornata per Siani e i tiri liberi di un solidissimo Tondo (saranno 17 i suoi punti alla fine, di cui 11 arrivati dalla linea della carità). Basket Village si tiene in corsa grazie alle due bombe firmate Dalla e Banzi e al canestro da sotto di rapina di un buon capitan Marcheselli. Si arriva così a 14″ dalla fine con Tondo in lunetta sul punteggio di 65-67: il primo entra, il secondo no. Sul rimbalzo Checcoli parte a tutto campo e lascia partire un tiro da 3 punti un po’ affrettato, su cui però Bertoldi commette inopinatamente fallo. Il primo è corto, gli altri due bruciano la retina e Immovilli chiama timeout sul +1. Al rientro, dopo la rimessa viene speso il fallo sistematico su Tognoni, che mette il primo, ma sbaglia il secondo. Granarolo si distrae e lascia a D’Amore un importante rimbalzo d’attacco. Viene speso fallo anche su di lui. Il primo non va, mentre il secondo sì. Sul 67-70 Marcheselli chiama timeout per organizzare la rimessa, ma al rientro in campo la tripla di Paoloni prende la tabella, balla sul ferro per poi uscire di un niente. Il rimbalzo di D’Amore e il successivo 2/2 ai liberi chiude definitivamente la partita, in attesa del prossimo capitolo della serie.

SPORT SERVICE – AUDAX 49 – 62

(11-16; 23-31; 39-41)

La Torre Reggio: Davoli A. 10, Mazzi G. 2, Bertolini, Vezzosi 13, Davoli L., Canuti 2, Pezzarossa, Mazzi F. 10, Mussini 2, Rivi, Margaria 10, Trivelloni ne. All. Spadacini.

Audax Ferrara: Oseliero, Marabini 8, Virgili 5, Pigozzi 19, Felletti, Del Torto 2, Balboni 2, Gnani, Zanchetta 17, Seravalli 19. All. Folchi.

Iniziano male i play-out per la Sport Service, che viene superata in casa dall’Audax. Gli ospiti partono meglio (8-16 al 7’), ma i grigiorossi rientrano e sorpassano sul 18-16 del 15’, salvo subire subito dopo la tripla del -1 (18-19) e il break che manda le squadre negli spogliatoi sul 23-31. Sarà la costante di tutta la partita: più volte l’Audax cerca la strappo e i reggiani ricuciono lo svantaggio, aggrappandosi ora alla coppia di lunghi Davoli-Margaria, ora alle folate di Vezzosi e Filippo Mazzi. Ferrara, però, trascinata da Pigozzi e Zanchetta, vede premiati i suoi sforzi nell’ultimo quarto, dove concede solo 10 punti, prendendo il largo negli ultimi minuti, tanto da chiudere la sfida sul +13 (49-62).

FINALE SERIE D

VIS PERSICETO – ANGELS 68 – 50

(23-17; 40-23; 55-40)

San Giovanni in Persiceto: Genovese 2, Chiusoli, Cornale 2, Parmeggiani, Scagliarini 3, Chiapparini 6, Rusticelli 7, Papotti 17, Ferrari, Bartolozzi 11, Pasquini 12, Almeoni 8. All. Berselli.

Santarcangelo: Giuliani, Canini 5, Cunico 17, Fusco 7, Tomassini 2, Dini 6, Raffaelli 6, Tognacci, Pasini, Ramilli 4, Saponi 3, Mondin. All. Bernardi.

Promozione, al via le semifinali: colpaccio Calderara a Medolla, Campagnola e Selene ok

PLAY OFF SEMIFINALI GARA 1

GIRONI A/B

POLISPORTIVA BIBBIANESE – PALL. CORREGGIO 79 – 44

(23-8; 44-19; 57-36)

Bibbianese: Zaccaria 3, Borelli 3, Reni, Ghirardini 9, Colla 17, Riccò 12, Giardina 9, Bartoli 11, Zecchetti 2, Salati, Menozzi, Lusetti 14. All. Reverberi.

Correggio: Messori G. 2, Ligabue, Messori S. 1, Solera 11, Valli 3, Guardasoni L. 4, Riccò F. 6, Rustichelli 6, Guardasoni M. 6, Giaroni 5, Santini. All. Boni

BASKET CAMPAGNOLA E. – GO IWONS BASKET 62 – 50

(12-6; 30-25; 52-37)

Campagnola: Manicardi 2, Fregni 7, Pirondini 14, Piuca R. 10, Gelosini 11, Soccetti 4, Piuca F. 6, Sueri ne, Sacchi 2, Rustichelli 6, Carpi ne. All. Nanetti.

Albinea: Rossi, Landini, Marcacci 2, Canalini 5, Masoni 12, Scianti 6, Talami 11, Pellegrini 3, Bonaccini 5, Rosi, Ferretti 6, Marani. All. Brevini.

GIRONI C/D

STEFY BASKET – POL. GIOVANNI MASI 58 – 53

(11-18; 22-34; 37-42)

Stefy: Marzioni 5, Ziron 8, Carosi 2, Melchiorre 8, Benetti 1, Francia 9, Bianchini 6, Vittuari ne, Mannini ne, Evangelisti 10, Lamborghini, Agnoletti 9. All. Scandellari.

Masi Casalecchio: Baldazzi, Masetti 6, Franchini 16, Manferdini 4, Ballanti, Rosati 12, Cavana 6, Truppi, Magliaro, Castaldini T. 5, Baccilieri 2, Argenti 2. All. Gemelli.

PALL. TEAM MEDOLLA – U.P. CALDERARA PALL. 78 – 81 d2ts

(10-13; 22-27; 37-44; 64-64; 72-72)

Medolla: Galeotti 2, Maini 9, Marchetti ne, Mantovani 20, Ceretti 2, Besutti 9, Cresta, Barbieri 22, Guarnieri, Spinelli 11, Costi ne, Berra 3. All. Carretti.

Calderara: Rallo 14, Marchi ne, Zocca 10, Poli, Molinari 6, Selvi 19, Rubino ne, Turchetti 12, Serio 10, Lambertini 2, Rusticelli 4, Projetto 4. All. Venturi.

GIRONI E/F

MEDICINA BASKET 2007 – BASKERS 64 – 52

(19-14; 37-26; 55-40)

Medicina 2007: Ugulini, Ricci 15, Pazzaglia 2, Magli 3, Buscaroli 3, Idà 11, Rimondini 5, Ventura, Trippa 5, Martelli 9, Dall’Olio 1, Soldi 10. All. Brocchi.

Forlimpopoli: Pinna 3, Bourkadi 5, Gardelli 5, Ronci, Cortini 11, Primavera 6, Picone 3, Neri 5, Mingozzi, Valentini, Biscaro 14, Cedri. All. Rustignoli.

Gara1 va con pieno merito a Medicina che mette sotto i Baskérs per 40′ e vince per 64-52, quasi falso alla luce dell’andamento del match.

I padroni di casa, fregiandosi del 2-0 nei quarti che ha dato la possibilità di preparare al meglio la partita, partono subito forte, portandosi sul 7-0 grazie ai canestri di Ricci. Dall’altra parte i forlimpopolesi rimbalzano contro l’arcigna difesa bolognese, che mette chili di sabbia negli ingranaggi ospiti. Grazie ad ottime percentuali dall’arco, Medicina resta sempre avanti, ma con Primavera e Cortini i Baskérs restano in scia. Nel secondo quarto, lo spartito non cambia: tutti i giocatori di casa trovano con facilità la via del canestro, ben imbeccati da un cattedratico Pazzaglia, mentre gli ospiti non riescono mai ad accendersi e ad impattare sul match. Dopo la pausa lunga, i Baskérs provano faticosamente a rimettersi in carreggiata, arrivando fino sul -7. Lì, un paio di generosi fischi arbitrali rimettono in mano il pallino del match in mano ai bolognesi che, con Idà e Ricci, allungano nuovamente nel punteggio. Nell’ultimo quarto, non succede granché: gli scarsi non riescono a rimettere in discussione il risultato, mentre i padroni di casa guidano in porto la partita senza troppi patemi.

COPAR SERVIZI SELENE BK – PGS BELLARIA 75 – 62

(20-11; 33-33; 52-45)

Sant’Agata sul Santerno: Montanari 6, Esposito, Gaddoni  1, Pirazzini 9, Vignudelli 6, Cirillo 2, Mastrilli 16, Brignani 2, Baldrati 11, Vistoli 10, Camorani 12, Beltrami. All. Lanzi.

Pgs Bellaria: Ascari 7, Buresti 24, Gianasi 4, Ottani 2, Scarenzi, Murgia 2, Benfenati 3, Franzioni 2, Masi 6, Poluzzi 6, Fontana 6. All. Bertuzzi.