C Gold, Imola impone la sua legge a CastelGuelfo. C Silver, Anzola inciampa, campionato riaperto?

SERIE C GOLD 25° Giornata

BOLOGNA BASKET 2016 – ACADEMY BASKET 85 – 58

(29-11; 55-28; 71-40)

BB2016: De Pascale 13, Poluzzi 18, Guerri 2, Fin 15, Cerulli 4, Trombetti, Tugnoli ne, Legnani, Cortesi 19, Brotza 2, Bertuzzi 10, Brigotti 2. All. Lolli.

Fidenza: Barga ne, Biasich 9, Dmitrovic 9, Gangarossa 6, Giani 16, Bricchi 2, Bialkowski ne, Morciano 8, Diop Gaye ne, Longoni 8. All. Zanardi.

Contro un’Academy priva di alcuni suoi uomini base, il Bologna Basket 2016 gioca una partita di grande solidità e determinazione, conseguendo una vittoria roboante e volando così ai primi playoff della sua giovane storia. I 27 punti di divario fotografano bene la partita di ieri, mai in discussione e decisa già dopo il primo quarto. Eppure le due squadre si erano presentate a questa sfida decisiva a pari punti e tutto lasciava pensare ad un match equilibrato e sofferto. Ma le già ricordate assenze della Academy e la grande concentrazione dei bolognesi sui due lati del campo ha fatto la differenza: una difesa sempre attenta, anche se le 16 recuperate cozzano contro le 21 perse  (ma è una conseguenza del gioco contropiedista del BB2016); un attacco in grande spolvero, col 57% da 2 (21/37), il 71% ai liberi (10/14) e soprattutto il 42% da 3 (11/26). Dominata anche la gara ai rimbalzi (41 contro 25).

La cronaca. Pronti, via e in tre minuti è già 9-2 per i padroni di casa. La difesa dei rossoblù non lascia spazio alle incursioni avversarie e Poluzzi e Cortesi ‘pasteggiano’ da fuori. Verso fine quarto Fin infila 6 punti consecutivi e Guerri ribadisce al volo nella retina a chiusura di tempo: è 29-11. Secondo quarto e De Pascale e Bertuzzi si mettono al lavoro col tiro pesante. A metà frazione il gap è di +20 e la partita sembra chiusa. Cortesi si permette un “coast to coast” dopo il rimbalzo difensivo e si arriva all’intervallo con De Pascale che prima mette la bomba, poi intercetta palla e fa canestro in contropiede. La terza frazione inizia con i padroni di casa sopra di 27, una differenza che si mantiene – punto più, punto meno – per tutto il quarto. Poluzzi dà un’ulteriore accelerata prima col 2/2 dalla lunetta e poi con l’ennesimo tiro da 3 per il +31.  Gli ultimi dieci minuti sono “garbage time” puro. Entra anche la “second unit” e c’è gloria per Cerulli (canestro e stoppata per fermare il contropiede avversario) e Brigotti col “jumper” dai 3 metri.

ALBERTI E SANTI – PASTA DALLARI 67 – 62

(11-17; 29-28; 47-39)

Fiorenzuola: Galli 7, Sichel 8, Resca 7, Zucchi, Colonnelli 13, Zaric ne, Scekic 2, Marletta 2, Lottici M. 4, Klyunchnyk 14, Donati, Garofalo 10. All. Lottici S.

LG Competition Castelnovo Monti: Canuti 6, Corradini 4, Barigazzi, Magnani 13, Rossetti ne, Šimaitis 11, Levinskis 4, Guarino 8, Torlai ne, Mallon 12, Bergianti, Pitton 4. All. Diacci.

GUELFO BASKET – VIRTUS SPES VIS 67 – 77

(11-21; 28-39; 48-54)

CastelGuelfo: Bernabini 15, Rebeggiani ne, Cacciari ne, Baccarini 15, Grillini 16, Musolesi, Santini ne, Pieri 3, Casagrande, Degli Esposti 3, Govi 3, Trombetti 12. All. Serio.

VSV Imola: Dalpozzo 7, Dal Fiume 13, Boero 8, Nucci 12, Creti 2, Murati ne, Casadei 16, Ranocchi ne, Sassi ne, Sangiorgi 4, Zytharyuk 15. All. Tassinari.

Missione compiuta e quinta forza del torneo battuta anche a domicilio. La Virtus porta a casa altri due punti che, grazie all’anticipo, le consentono di salire al primo posto in coabitazione di Fiorenzuola, ovviamente nell’attesa delle altre gare.

Partita maschia, dura, con diversi falli antisportivi fischiati da una coppia arbitrale non perfettamente allineata con il livello delle due squadre in campo. Se da una parte coach Serio è costretto a fare a meno di Santini e, praticamente, di Casagrande (in campo solo circa tre minuti), dall’altra, coach Tassinari porta in panchina Ranocchi e Sassi senza possibilità di utilizzo. Rotazioni strettissime, dunque, per i due allenatori che dimostrano di aver preparato il match con una gran lettura tattica: Tassinari fa premere sull’acceleratore i suoi ragazzi in un primo quarto dominato fino al 21-4 all’8’; Serio fa resettare in fretta ai suoi il pessimo avvio e rimette in corsa i gialloblu già al 3’ del secondo parziale, sul 23-21 per la Virtus. Casadei viene limitato dai falli con una fischiata a 30” dalla prima sirena e per l’ala imolese si prospettano lunghi minuti in panchina. Nonostante questo, alla fine, è certamente la sua la mano della vittoria. Infatti nell’ultimo quarto, a 5’ dalla sirena, il tabellone indica 61-58 per Imola e il leader virtussino sale in cattedra: con 4/4 dalla linea della carità, un cesto da sotto ed una clamorosa tripla, trascina la Virtus al +10 (72-62) che sancisce il successo ospite.

Ad inizio gara Alessandro Nucci mostra la coda da pavone con diverse conclusioni importanti dalla distanza che lo portano subito in doppia cifra. Molto bene la veemenza della coppia di play Dalpozzo-Dal Fiume che sparano triple che è puro piacere per i tanti tifosi imolesi giunti al PalaMarchetti. Nei due quarti intermedi, i gialloneri gestiscono il vantaggio e i locali, a strappi più o meno prolungati, si riportano sotto nel punteggio, senza tuttavia ottenere mai la parità o un minimo vantaggio. Nel momento della rimonta locale, arriva il bel canestro di Tommaso Creti che imprime energia ai suoi compagni (25-21 al 14’), quindi è il turno di Boero ad infilare da lontano il 30-23 dopo sedici minuti di gioco. Al fantasista faentino replica Pieri (32-26), ma il “Pistolero” non si placa e realizza la seconda tripla consecutiva (35-26 che è il preambolo dell’intervallo). La ripresa si sveglia sui 3 punti da lontano dell’ex Grillini (39-31), ma dopo 3’ i terribili “vecchietti” gialloneri Casadei-Dal Fiume inventano una spallata importante con una tripla ed una penetrazione d’altri tempi (50-36). Tra i locali cresce il timore di assistere alla fuga degli avversari, come all’andata. Ma ci pensa Bernabini a scacciare i fantasmi, realizzando agevolmente un contropiede ed una tripla da posizione sconsigliata ai deboli di cuore, dall’angolo, fuori asse con il corpo e con l’uomo addosso. Il tabellone segna 52-45 a 2’40” dalla fine del parziale. Negli ultimi 10’ è Sangiorgi a dare la scossa con numerosi rimbalzi sotto le plance ed il cesto del 61-50 a sette minuti dalla sirena finale. Imola continua a soffrire e a lottare, Guelfo non ci pensa minimamente ad alzare i remi in barca e gli ultimi 5’ sono i meno spettacolari del match, per via della pioggia di falli fischiati. Imola ha la forza mentale per reggere dalla lunetta e difendere duro nelle ripartenze veloci dei guelfesi. Dopo lo show di Casadei, la Virtus si trova nel rettilineo finale con un buon margine di vantaggio, circa dieci punti costanti. Quegli stessi 10 punti di vantaggio che farà registrare al suono della sirena.

B.S.L. – LA.CO. 64 – 87

(17-32; 32-50; 51-71)

San Lazzaro: Lolli 14, Baietti, Annunzi ne, Quadrelli 4, Fabbri 14, Rossi 7, Mellara 3, Naldi 2, Rosa 1, Mazzini, Guazzaloca 1, Allodi 9, Guazzaloca 9. All. Bettazzi.

Flying Balls Ozzano: Folli 28, Masre’ 5, Morara 9, Chiusolo 5, Corcelli 12, Lalanne ne, Magagnoli 8, Zambon,  Martini , Dordei 12, Agusto 8, Agriesti. All. Grandi.

NUOVA PSA MODENA – DILPLAST 90 – 103

(18-31; 42-54; 65-81)

Modena: Cappelli 6, Vivarelli 8, Pederzini 16, Basilicò ne, Riccio 6, Ghedini, Tamagnini 8, Nasuti 2, Riguzzi 22, Vucinovic 4, Franko 18, Stucchi. All. Spettoli.

Montecchio: Grisendi 3, Borghi, Guardasoni 3, Seclì 12, Di Noia 23, Basso 10, Guidi 6, Corrias, Gruosso 16, Vanni 20, Negri 10, Giglioli. All.  Cavalieri.

La Psa chiude la regular season casalinga senza vittorie con Montecchio che si impone per 90-103, festeggiando al “Pala Ferraris” l’accesso ai play off. Modena, che trova tante soluzioni efficaci in attacco (chiudendo con 106 di valutazione), viene tradita da una difesa troppo morbida che concede canestri facili ad una compagine giovane, ben allenata e caratterizzata dal grande affiatamento offensivo.

L’avvio di gara, come contro Guelfo, vede uscire meglio dai box gli ospiti che pizzano un break di 4-12. La reazione dei locali, trascinati dall’incitamento del pubblico amico, è trascinata da capitan Riguzzi ma la grande serata degli esterni di coach Cavalieri permette agli ospiti di chiudere avanti 18-31, alla prima sirena. Nel secondo quarto si consolida uno svantaggio di 10 lunghezze per la Psa nonostante i 24 punti segnati in 10’. Montecchio, che chiude il secondo quarto sul 42-54, è una macchina da punti, con nessun faro del gioco e tante rotazioni pronte ad approcciare immediatamente alla gara. Proprio la panchina lunga degli ospiti è la chiave del nuovo allungo: Di Noia, Vanni (20 punti e 9 rimbalzi) e Gruosso (16 punti e 11 rimbalzi) continuano la serata positiva (caratterizzata dal 10/17 da tre di squadra) e permettono il break che porta il punteggio sul 65-81 alla terza sirena. Negli ultimi dieci minuti la gara vede un ultimo vano tentativo della Psa di rientrare, ma la fame play off di Montecchio prevale e permette agli ospiti di festeggiare, alla sirena conclusiva, un meritato quinto posto.

POL. PONTEVECCHIO – SALUS PALL. 70 – 68

(17-17; 38-36; 53-55)

Pontevecchio: De Gregori 10, Bonaiuti 12, Buriani 2, Gianninoni 17, Brancaleoni, Nanni 8, Mantovani, Di Rauso 12, Minerva ne, Bergami 4, Berti 5, Vetere ne. All. Carretto.

Salus: Savio 5, Branzaglia, Tugnoli 13, Percan 6, Veronesi 4, Gebbia ne, Stojkov 19, Arletti, Polverelli 8, Amoni 3, Trentin 10. All. Fili.

GAETANO SCIREA BASKET – PALL. TITANO 52 – 60

(17-9; 32-22; 46-35)

Bertinoro: Frigoli 9 (3/9, 0/1), Gellera Malvolti 4 (1/3), Godoli (0/3, 0/1), Bracci 22 (9/17, 1/1), En. Solfrizzi 2 (1/5, 0/2), Ravaioli (0/3 da tre), Biandolino (0/2), Em. Solfrizzi 9 (3/4 da tre), Cristofani 6 (3/4), Ruscelli (0/1), Zoboli ne. All. Selvi.

San Marino: Sinatra 13 (3/5, 2/3), Grassi 1 (0/3, 0/1), Zannoni 14 (3/9, 1/2), Aglio 13 (3/5, 2/3), Gamberini 10 (4/8), Calegari 2 (1/9), Padovano (0/1 da tre), Ricci 2 (1/3), Galassi 5 (0/3, 1/5), Macina ne. All. Foschi.

San Marino vince con cuore, tecnica e tanto basket quando più contava. Vince con la forza di un gruppo che ne manda quattro in doppia cifra in una partita ai 60 e soprattutto con un quarto parziale monstre: 6-25 a favore dei Titans. Il finale, 52-60, premia i ragazzi di coach Foschi che meritano un successo sudato e voluto fino in fondo.

Ci sono 16 punti e 7 rimbalzi di Bracci in un primo tempo che per i Titans si rivela fin da subito essere piuttosto complicato. Il giocatore dello Scirea mette a ferro e fuoco la difesa sammarinese ed è lui, dopo il 4-4, a lanciare i padroni di casa verso il break di fine periodo (da 10-8 a 17-9 al 10’). Non solo, perché è ancora Bracci a segnare i primi 5 punti del secondo quarto, per un 22-9 in cui gli ultimi 12 punti dello Scirea sono tutti suoi. I Titans faticano molto a mettere punti a referto e si ritrovano in svantaggio in doppia cifra ben presto nel match. Nonostante questo non si molla, anzi. Dal 27-13, massimo vantaggio interno sigillato da una tripla di Emiliano Solfrizzi, c’è il 6-0 per il -8 (27-19) prima della chiusura di tempo sul -10 (32-22). Di ritorno dagli spogliatoi ecco un terzo periodo decisamente a due facce. All’inizio sono i Titans a condurre le danze, col canestro di Sinatra a siglare il -2 al 25’ (35-33). Poi è lo Scirea a reagire con un 11-2 in cinque minuti che riporta avanti la squadra di casa fino a oltre la doppia cifra di margine (46-35 al 30’). Gara dura, ma la Pallacanestro Titano deve provarci per non lasciare nulla d’intentato in ottica playoff. Cosa ne viene fuori? Un quarto periodo all’arrembaggio, di livello eccelso, nel quale gli uomini di coach Foschi ribaltano completamente il match con determinazione e grande basket. A dire molto, quasi tutto, è il parziale di questi 10 minuti: 25-6, segno di un attacco che ha funzionato alla grandissima e di una difesa che non ha lasciato passare sostanzialmente niente. Quello che serviva. I Titans fanno subito 8-0 e arrivano a -3 (46-43 al 33’), Calegari aggancia a 48 un minuto dopo e Jack Zannoni sorpassa col libero del 49-50 al 35’. Dall’altra parte Bracci segna, Cristofani fa pari a 52 ma è l’ultimo sussulto di Bertinoro. Gli ultimi tre minuti sono tutti della Pallacanestro Titano. Aglio va col 2+1, Zannoni mette il +5 e il libero di Grassi vale il +6 a un minuto dalla fine, con Galassi che mette il sigillo a pochi secondi dal termine con una doppietta ai liberi. In difesa non passa più niente, vincono i Titans. Finisce 52-60.

CLASSIFICA

FIORENZUOLA 1972 46 25 23 2 1988 1684 +304
FLYING BALLS OZZANO 44 25 22 3 1993 1637 +356
VSV IMOLA 44 25 22 3 2013 1746 +267
SALUS BOLOGNA 32 25 16 9 1901 1750 +151
BOLOGNA BASKET 2016 26 25 13 12 1813 1793 +20
GUELFO CASTELGUELFO 26 25 13 12 1840 1837 +3
ARENA MONTECCHIO 26 25 13 12 2013 2021 -8
ACADEMY FIDENZA 24 25 12 13 1830 1876 -46
PONTEVECCHIO BOLOGNA 24 25 12 13 1728 1798 -70
SAN MARINO 22 25 11 14 1782 1850 -68
LG COMPETITION CASTELNOVO M. 14 25 7 18 1665 1761 -96
GAETANO SCIREA BERTINORO 12 25 6 19 1473 1623 -150
BSL SAN LAZZARO 8 25 4 21 1673 1970 -297
PSA MODENA 2 25 1 24 1690 2056 -366

SERIE C SILVER 25° Giornata

VIS 2008 – DULCA 58 – 98

(7-29; 22-47; 39-75)

Vis Ferrara: Drigo 9, Favali 14, Grazzi 8, Labovic 6, Fiore 2, Brilli 5, Caselli 2, Gamberini 2, Oseliero 7, Salvardi, Manojlovic, Mancini. All. Campazzi.

Santarcangelo: Bianchi 22, Cunico 15, Saponi 6, Fusco 14, Raffaelli 9, Dini 4, Giuliani 10, Fornaciari 7, Ramilli 5, Canini 6, Pasini, Pesaresi ne. All. Bernardi.

PALLACANESTRO CASTENASO – GINNASTICA FORTITUDO 63 – 58

(23-14; 36-27; 47-43)

Castenaso: Curione 13, Baraldi, Fornasari 6, Spinosa 9, Betti 2, Cardinali 3, Campagna, Quaiotto 8, Parenti 15, Nardi, Venturi, Magnani 7. All. Conti.

S.G. Fortitudo: Zucchini 3, Pampani 9, Tosini 4, Zinelli 3, Mandini 12, Pederzoli 11, Galassi 4, Zanetti, Pondrelli 1, Pesino 9, De Denaro 2. All. Tasini.

REBASKET – RIVIT 63 – 59

(12-24; 35-33; 51-51)

Castelnovo Sotto: Violi ne, Tognato 6, Nunziato ne, Defant 12, Castagnaro 15, Ferrari ne, Dall’Asta 1, Battaglia 3, Amadio 10, Simonazzi 1, Lusetti 15. All. Casoli

Grifo Imola: Turrini, Bartoli 7, Russu 17,Sgorbati 4, Lanzoni 4, D’Emilio, Orlando 7, Zaccherini, Pasini 2, Borgognoni 7, Castelli 3, Martini 8. All. Palumbi.

La Rebasket soffre più del dovuto per avere la meglio sulla Grifo, in un match equilibrato negli ultimi tre quarti, determinanti nel finale per i biancorossi Lusetti e Castagnaro.

Primo quarto è tutto di marca imolese: al 7′ la Grifo conduce 16-10 con Russu e Martini sugli scudi; la Rebasket è assente, la testa è ancora negli spogliatoi, coach Casoli chiama subito time out, ma senza avere gli effetti desiderati; gli ospiti ne approfittano e vanno a chiudere  il quarto raddoppiando i biancorossi.(24-12). Nel secondo periodo la Rebasket si mette a zona, Imola non trova la via del canestro e a metà quarto il risultato è di 27-22 per gli ospiti. Amadio, Castagnaro e Lusetti riportano la Rebasket a -2 a due minuti dall’intervallo e, per la prima volta nel match, mettono il naso avanti allo scadere del tempo, andando all’intervallo sul 35-33. Il match rimane in equilibrio nei primi minuti della terza frazione, poi uno scatenato Tognato con 6 punti in un amen ricaccia gli ospiti a -5; per la Grifo è il solito Russu a dare i grattacapi alla Rebasket ed Imola impatta 51-51 al termine del terzo quarto. Nell’ultimo quarto entrambe le squadre faticano a trovare la via del canestro: Imola ha un mini break e al 34′ conduce per 57-53; la Rebasket raggiunge il pari 59-59 a due minuti dalla fine dell’incontro. Nei biancorossi Castagnaro trova il canestro del +2 (61-59), Russu sbaglia il possibile pareggio, Lusetti cattura il rimbalzo e l’ultimo possesso è nelle mani dei biancorossi che, a 2″ dal termine, realizzano con il proprio capitano i due liberi decisivi che sanciscono il risulta finale.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – GRUPPO VENTURI 66 – 62

(13-20; 31-34; 50-53)

Castel San Pietro: Bonetti ne, Dall’Osso 14, Pedini 1, Beccaletto 4, Cavina 2, Zambrini 9, Pellacani 9, Lugli 12, Zuffa 4, Governatori 4, Sabattani 8. All. Martinelli.

Anzola: Gandolfi ne, Bortolani 12, Parmeggiani S. 14, Zucchini 5, Parmeggiani F. 3, Gamberini, De Ruvo 4, Venturi N. 1, Venturi D. 5, Albertini 6, Mazza 12. All. Trevisan.

OTTICA AMIDEI – BERNAITALIA 86 – 83

(17-18; 28-39; 61-61)

Castelfranco: Torricelli ne, Tomesani 24, Coslovi 13, Vannini 1, Del Papa 7, Villani 21, Righi 5, Ayuku 7, Frilli 8. All. Boni.

Medicina: Jdidi ne, Bonetti 11, Marinelli 14, Mini 19, Govi 10, Lorenzini 1, Verde 2, Barba 2, Rambelli 11, Seracchioli 13. All. Bacchilega.

Solita partita dai due volti per l’Ottica Amidei: primi 20′ parecchio sotto il par, arrembanti e convincenti i secondi venti.

Medicina si presenta sul parquet del PalaReggiani senza due dei suoi uomini più importanti ovvero Tinti e Biguzzi, entrambi alle prese con qualche acciacco fisico. Castelfranco sembra non volerne approffittare della golosa occasione di fare due punti, infatti l’inizio è sonnacchioso e pigro. Castelfranco è si davanti (17-12 al 7’), ma non riesce a esprimersi con la garra richiesta dallo staff tecnico, infatti Medicina ne approfitta e con un 6-0 di parziale, chiude avanti il primo quarto. 17-18 Virtus Medicina. I biancoverdi peggiorano pure nel secondo quarto, dove sono totalmente fuori match sia offensivamente che difensivamente. La panchina prova a suonare la sveglia chiamando timeout sul 18-25 ma non sortisce effetti, anzi al 16’ il tabellone dice +16 Medicina (21-37). Negli ultimi minuti del quarto, l’Ottica Amidei rialza un minimo la testa e va al riposo sul -11 (28-39). Coach Boni tocca le corde giuste dei ragazzi, perché in campo si ripresenta un’ altra squadra rispetto quella abulica del primo tempo: difesa aggressiva, palloni recuperati e tanta intensità portano al 46 pari del 25’. Tomesani e Villani si caricano la squadra sulle spalle e insieme combinano per 24 dei 33 punti segnati dai biancoverdi nel quarto. Castelfranco tocca anche il +5 sul 56-51, ma qualche tiro frettoloso di troppo concede alla Virtus un parziale di 6-0 che li riporta davanti. L’equilibrio comunque regna sovrano ora, infatti il quarto si chiude sul 61 pari. L’ultimo quarto vede i locali prendere il controllo definitivo delle operazioni, senza mai scavare un solco importante però con Medicina, che rimane sempre a contatto grazie alle triple dei suoi esterni. Pari 70 al 35’, poi 5-0 Castelfranco con una tripla di Frilli ed un piazzato di Tomesani. A 3’ dalla fine Tomesani commette il quinto fallo, ma i biancoverdi sembrano non risentirne troppo e arrivano fino al +7 (81 a 74 al 39’), poi prima un 2+1 di Govi ed una tripla di Marinelli riportano a -1 Medicina, con 25” da giocare. Fallo su Del Papa, 2/2 dalla lunetta per lui e +3, sul capovolgimento di fronte errore al tiro ospite. Coslovi subisce fallo ma fa solo 1/2, che serve comunque per mettere due possessi fra le squadre. Mini mette la tripla del nuovo -1 a 7” dalla fine, di nuovo fallo immediato su Coslovi che stavolta non trema e fa 2/2 consegnando la vittoria all’Ottica Amidei Castelfranco.

CVD BASKET CLUB – PALLACANESTRO MOLINELLA 67 – 53

(15-15; 32-32; 50-40)

Cvd Casalecchio: Ballanti, Dawson 7, Trois 4, Masetti, Sighinolfi 17, Penna 8, Skocaj 6, Fuzzi, Taddei 8, Santilli 7, Falzetti 8, Lelli 2. All. Lanzoni.

Molinella: Guazzaloca 10, Brandani 11, Ranzolin 6, Zuccheri 8, Frignani 5, Frazzoni 6, Capobianco, Lanzi 5, Ramini 2, Regazzi. All. Baiocchi.

CREI – NOVA ELEVATORS 80 – 81

(22-16; 43-37; 61-57)

Granarolo Basket: Salicini 4, Bianchi 16, Masetti ne, Marchi 15, Spettoli 4, Paoloni 8, Ballini 21, Bernardinello ne, Cristalli 2, Carini ne, Marega 2, Neviani 8. All. Carrera.

San Giovanni in Persiceto: Acciarri, Verardi 19, Baccilieri 15, Novi 12, Scagliarini, Moruzzi ne, Zappoli 7, Ferrari 1, Rusticelli 18, Almeoni 9. All. Berselli.

Un tiro di Michele Novi (MVP del match) a 4″ dalla sirena, decreta la fine dell’imbattibilità casalinga della Crei che durava da oltre un anno (febbraio 2017 sconfitta casalinga con Novellara) e conferma la VIS Persiceto come la bestia nera stagionale degli uomini di Carrera (all’andata sconfitti di due lunghezze). In realtà si è trattato di un match molto equilibrato, condizionato dalle assenze degli ospiti (Pasquini, ben rimpiazzato da Novi, Cornale e Papotti) e dalle non perfette condizioni fisiche dei padroni di casa (Marchi, al rientro da un malanno muscolare, e Marega febbricitante), che la Crei ha condotto dall’inizio senza però mai riuscire a sferrare il colpo del ko, permettendo agli ospiti di rientrare e sorpassarla sul filo di lana.

La cronaca: iniziale equilibrio firmato Marchi-Almeoni (7-7 al 2’30” con le due ali a quota 5), poi Paoloni e compagni stringono le maglie difensive e Granarolo opera un break di 10-2 e si porta sul +8 (17-9 al 6′). Timeout Berselli, iniziale canestro di Baccilieri, ma la Crei, dalla lunetta, si porta sul +9 (20-11 al 8′ su un antisportivo subito da Paoloni). Di Baccilieri, Spettoli e Verardi le segnature che fissano il 22-16 al 10′. Il secondo periodo comincia nel segno di Rusticelli, al quale la Crei fatica a trovare contromisure credibili e al 14′ è parità a 26. Due liberi di Cristalli poi altri due canestri di Rusticelli e la Vis passa a condurre (28-30 al 15′). Due triple consecutive di Ballini e due canestri di Neviani unite a due perse consecutive inducono Berselli a spendere il secondo timeout al 18’30” sul 40-37 Granarolo. Un minuto di ciapanò poi la Crei arrotonda il vantaggio dalla lunetta e va al riposo lungo con lo stesso vantaggio del primo quarto (43-37 al 20′). A inizio terzo quarto le due squadre faticano a segnare e dopo sei minuti, su una tripla di Marchi, il tabellone recita 51-44 Crei. Un’altra fiammata di Rusticelli propizia un break di 0-8 che riporta avanti la Vis (51-52 al 27′) che approfitta anche del riacutizzarsi dell’infortunio di Marchi costretto ad uscire dal campo. Salicini su assist di Bianchi e lo stesso Bianchi su assist di Paoloni per il 55-52 interno; risponde Baccilieri da 3 ed è di nuovo parità a 55 al 28′. Bianchi e Ballini da tre con in mezzo un canestro di Rusticelli mandano le squadre all’ultimo riposo sul 61-57. L’ultimo quarto comincia con un canestro di Bianchi e una tripla di Verardi poi Paoloni subisce sfondamento da Baccilieri e realizza il +7 nell’azione successiva su assist di Spettoli (67-60 al 33′). Tre giochi da tre punti consecutivi dei persicetani (due di Verardi e uno di Almeoni) ribaltano l’inerzia del match in un minuto e al 34′ il tabellone dice 67-69. Due canestri consecutivi di Ballini riportano avanti la Crei, Zappoli pareggia dalla lunetta, Bianchi da due e 73-71 al 36′. La Vis si appoggia sulle spalle di Novi che sopporta tutto il peso dell’attacco: canestro su rimbalzo d’attacco, due liberi a pareggiare quelli di Neviani, una stoppata (la quarta del match) a Neviani e un’altro canestro, dopo un missile in tribuna di Neviani, che riporta in vantaggio gli ospiti (75-77). Ballini spara a salve da tre e Baccilieri dalla lunetta regala il +4 alla Vis (75-79 al 38’30”). Ballini costringe al fallo Verardi e dalla lunetta accorcia a due lunghezze lo svantaggio. Un errore di Novi e uno di Paoloni dalla distanza che, però, sfocia nel rimbalzo d’attacco di Bianchi fermato dal 5° fallo di Zappoli: 1/2 del centro della CREI e 78-79 a 40″ dalla fine. Almeoni, in arresto e tiro, è corto e la palla esce consentendo a Carrera di chiamare il timeout a 22″ dalla fine. Rimessa a Ballini che attacca l’area e subisce il fallo da Ferrari: 2/2 della guardia di Carrera e Crei a +1 a 13″ dalla fine (80-79). Berselli spende l’ultimo timeout, Verardi fa arrivare la palla a Novi in post basso che si gira e in semi acrobazia realizza a 4″ dalla fine. Timeout immediato dei padroni di casa: sulla rimessa palla a Ballini, che pesca Bianchi libero dall’angolo, ma il tiro da due del centro dei padroni di casa è lungo e la Vis può esultare.

ME CART – PALL. NOVELLARA 67 – 78

(18-18; 34-47; 50-62)

Cavriago: Zecchetti, Mazza 4, Fantini, D’Amore 15, Baroni, Pezzi 19, Lorenzani, Franzoni 2, Bernardoni, Cantagalli, Vecchi 8, Pedrazzi 19. All. Martinelli.

Novellara: Margini 7, Folloni 6, Rinaldi, Pietri, Morgotti 1, El Ibraimi 4, Carpi 7, Bartoccetti 23, Astolfi 21, Dilas 9. All. Spaggiari.

RECUPERO

MOLINELLA – SANTARCANGELO 58 – 73

CLASSIFICA

ANZOLA 40 25 20 5 1817 1611 +206
CNO SANTARCANGELO 36 25 18 7 1881 1585 +296
NOVELLARA 32 25 16 9 1784 1664 +120
REBASKET CASTELNUOVO 32 25 16 9 1731 1633 +98
VIRTUS MEDICINA 28 25 14 11 1834 1766 +68
GRANAROLO BASKET 28 25 14 11 1756 1707 +49
VIS PERSICETO 28 25 14 11 1717 1749 -32
CVD CASALECCHIO 26 25 13 12 1630 1622 +8
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 26 25 13 12 1681 1683 -2
MOLINELLA 26 25 13 12 1519 1541 -22
CASTELFRANCO EMILIA 24 25 12 13 1897 1825 +72
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 24 25 12 13 1752 1720 +32
CASTENASO 24 25 12 13 1656 1741 -85
GRIFO IMOLA 12 25 6 19 1661 1818 -157
S.G. FORTITUDO BOLOGNA 8 25 4 21 1583 1908 -325
VIS 2008 FERRARA 6 25 3 22 1578 1904 -326