C Gold, ultimissimo treno salvezza per la Ghepard. C Silver, LG ko a Medicina, aggancio Montecchio

SERIE C GOLD 22° Giornata

PONTEVECCHIO – LA.CO. 53 – 69

(11-25; 22-42; 35-60)

Pontevecchio: De Pascale 5, Martelli 8, Tinti 12, Riguzzi 4, Brancaleoni 3, Verdi 2, Mantovani 3, Varotto ne, Benuzzi, Di Rauso 9, Bergami ne, Buriani 7. All. Lepore.

Ozzano: Pasquali 9, Verardi 11, Mini 3, Rossi 5, Lalanne 8, Carretti 8, Guazzaloca 13, Ballestri ne, Rambelli 12. All. Grandi.

Vittoria importantissima in ottica salvezza per i New Flying Balls alla Palestra Pertini. I ragazzi di coach Grandi hanno espugnato il difficile campo della Pontevecchio per 69 a 53 dopo un match il cui risultato non è mai stato in discussione grazie ad un ottimo approccio che ha portato le Palle Volanti già in fuga nel corso del primo tempo. Pontevecchio recupera Tinti, Ozzano invece è decimata dagli infortuni e si presenta in otto unità più Ballestri, quest’ultimo solo in panchina ad onor di firma, ma indisponibile; nonostante questo, l’atteggiamento della La.Co. è ottimo e fin dai primi minuti Ozzano costruisce un cospicuo vantaggio. Una bomba di Mini porta i Flying sul +7 al minuto 4, ma sono le triple di Guazzaloca tra la fine del primo e l’inizio del secondo periodo a fare male al Pontevecchio, che al minuto 11 si trova già sotto 11-28. Da quel momento gli ospiti incrementano il proprio bottino grazie ai punti arrivati da tutti i ragazzi scesi in campo. Il massimo vantaggio (+30 sul 28-58) arriva a 2’ dalla terza sirena. Ozzano gestisce poi il vantaggio ed evita di sprecare troppe energie, viste le due partite di campionato in programma la prossima settimana. Pontevecchio, con i canestri di Tinti, limita i danni chiudendo l’incontro sotto di sedici lunghezze (53–69).

NPC – GAETANO SCIREA 74 – 61

(13-16, 34-29, 56-48)

VSV Imola: Sassi ne, Poluzzi 4, Minghè ne, Grillini, Morara 7, Di Placido ne, Corcelli 11, Guglielmo 7, Francesconi ne, Porcellini 13, Chiappelli 21, Filippini 11. All. Alfieri.

Bertinoro: Fossi, En. Solfrizzi 5, Riguzzi 13, Ruscelli, Merenda 9, Bravi 5, Brunetti, Ricci 7, Farabegoli 2, Delvecchio 7, Godoli 2, Em. Solfrizzi 11. All. Brighina.

E il record è servito. Decima vittoria su dieci partite per la Virtus che batte anche il Gaetano Scirea e conquista il record di successi consecutivi dall’anno della promozione in C nazionale. Dall’avvento di Alfieri in panchina al posto di Bettazzi, Imola giallonera conosce una sola parola: vittoria. Mercoledì sera, nel big match contro i Tigers Forlì, si deciderà probabilmente il primo posto in classifica. Dice il saggio: le grandi squadre si vedono quando vincono e convincono, ma anche quando vincono senza entusiasmare. Così è per la Virtus di questa sera, per lo meno quella della prima metà di partita. Una Virtus che soffre più del dovuto Gaetano Scirea e il suo tiro dalla lunga distanza. Una Virtus che impiega quasi 20 minuti per registrare la difesa e migliorare la mira in attacco. Poi, finalmente, Corcelli accende la lampadina, stoppa di netto Riguzzi, serve un assist al bacio per il dunk di Morara e si mette in proprio con cinque punti in rapida sequenza. È il 7-0 che cambia il volto alla partita giallonera: Imola, che aveva inseguito fino a quel momento, prende in mano le redini del gioco. Scirea, però, non ha alcuna intenzione di arrendersi e resta sempre a contatto con i padroni di casa. Tra le triple della premiata ditta Solfrizzi-Riguzzi e qualche palla persa di troppo dai gialloneri in attacco, il vantaggio non lievita più di tanto. Ad una sirena dalla fine, i bianconeri sono ancora lì, staccati appena di otto punti.  E, pure nell’ultimo quarto, la “tigna” di Scirea crea più di un grattacapo alla Virtus che però ha il grande merito di restare sempre concentrata. È Corcelli, che per tutta la partita si diverte a servire bon bon a Chiappelli e Porcellini, a mettere il sigillo definitivo sul match a 1’08”: il suo tiro da tre vale il +11 che fa scorrere definitivamente i titoli di coda sul match. Di Porcellini il canestro che vale i 74-61 finale.

COPRA ELIOR LPR – ASSET BANCA 80 – 59

(15-24; 35-43; 62-52)

Piacenza Basket Club: Verri 20, Galli M. 16, Villani, Degrada 16, Massari 9, Inzani, Livelli, Gorla 8, Tagliabue 6, Sifford 5, Petrov, Bracci. All. Galli A.

San Marino: Frigoli 13, Gamberini, Macina 3, Polverelli 6, Cardinali 3, Borello, Ravaioli 13, Zannoni 6, Balestri, Tonini 2, Caronna 13. All. Foschi.

L’inizio di partita è piuttosto rapido da ambo le parti, entrambe le squadre sembrano piuttosto sciolte. Tagliabue e Verri riescono a dare il primo vantaggio al Piacenza Basket Club, con Frigoli bravo a tenere le distanze serrate sul 7-5 al 3′. Le squadre continuano ad affrontarsi a viso aperto; San Marino si dimostra più lucida nelle conclusioni, dopo un inizio di partita a favore dei ragazzi di coach Galli, con Ravaioli e Caronna che danno il primo vantaggio agli ospiti al 6′. 9-12. Piacenza Basket Club, grazie a Galli e Sifford, prova a rimanere attaccata alla partita, nonostante ottime percentuali dal campo dei sanmarinesi. Cardinali, con un’altra tripla per i ragazzi di coach Foschi, prova a dare la prima spallata alla partita alla fine del primo quarto. 15-24. Nel secondo quarto si inizia con grande fisicità da ambo le parti: la posta in gioco è alta, e l’aggressività e la presenza di Sifford diventano un vero fattore a rimbalzo. Piacenza continua a latitare offensivamente, e Macina è abile a punire con un’altra tripla. 21-30 al 15′. E’ capitan Massari a provare a dare fiducia ai ragazzi di coach Galli al 17′, con la tripla che vale il 26-34. San Marino conferma tuttavia le sue caratteristiche molto temibili, con una panchina profonda in grado di garantire punti di sostanza. Con un importante gioco da 3 punti Verri riesce a portare Piacenza a due possessi pieni di vantaggio, ma Caronna di prepotenza, sull’azione seguente, riporta il punteggio sul 33-41. La prima metà di gara si chiude sul 35-43, con Asset Banca San Marino meritatamente in vantaggio. Al rientro in campo dagli spogliatoi, Degrada prova subito a scuotere i biancorossi con una importante tripla personale, prima che Sifford mandi in visibilio il PalaBanca. 42-43, con time out obbligato per coach Foschi al 24′. Piacenza Basket Club non si ferma, anzi mette prepotentemente la freccia e sorpassa con il fade away di Verri in contropiede. 47-43. Asset Banca San Marino, grazie soprattutto a Caronna, riesce a rimanere a contatto, ma i ragazzi di Alessandro Galli sembrano aver messo la giusta marcia. Sifford continua a catturare rimbalzi, mentre Gorla con 5 punti personali consecutivi apre la forbice tra le squadre. 57-48 al 28′. Milo Galli si traveste da Manu Ginobili, e con scorribande personali riesce a portare i biancorossi sopra la doppia cifra di vantaggio. 62-52, punteggio con cui si chiude il terzo quarto. Gli ultimi 10’ iniziano con Piacenza che continua a portare l’inerzia della gara a suo favore, grazie a 6 punti personali di Degrada che stordiscono ulteriormente San Marino 71-52 al 33′. La partita scivola via senza troppi ulteriori sussulti, San Marino non riesce ad avere una reazione all’ondata che lo ha travolto nel secondo tempo. Massari con un’altra penetrazione puntella il risultato al 39′ sull’80-59, con i titoli di coda che scorrono alla gara.

POL. CASTELFRANCO EMILIA – DESPAR 4 TORRI  70 – 96

(15-26; 32-47; 57-67)

Castelfranco: Romagnoli, Tomesani 18, Zucchini 12, Lavacchielli 5, Biello 5, Del Papa 12, Tedeschini 10, Pedroni, Lusvarghi 8, Righi. All. Boni.

Ferrara: Chiusolo 5, Bergamin, Fenati 2, Brandani 14, Govi 3, Parmeggiani 9, Lugli 17, Martini ne, Pasquini 16, Magni 3, Agusto 20, Albertini 7. All. Cavicchioli.

BASKET 2000 R.E. – NUOVA PSA MODENA 107 – 50

(24-9, 62-23, 80-40)

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 15, Ferrari ne, Bertolini 13, Bartoccetti 9, Astolfi Gia., Astolfi Giu. 20, Farioli 6, Levinskis 21, Pugi 7, Rika 4, Germani 12. All. Spaggiari.

Psa Modena: Tejeda 2, Urresi 21, Macchelli, Pulvirenti 7, Bertoni 2, Tamagnini ne, Govi ne, Frilli 8, Ritacco ne, Biscaro 4, Bianchini 6. All. Solaroli.

La Bmr conferma il buon momento regolando senza difficoltà la PSA, risultato che mantiene Astolfi e compagni a -2 dalla vetta e dalla coppia Tigers Forlì-Virtus Imola. Le cattive notizie, però, arrivano dall’infermeria: nel terzo periodo, infatti, si è scapigliato Farioli, che andrà valutato nelle prossime ore: peccato perché il contrasto che ha visto protagonista il lungo scandianese è avvenuto un istante prima del cambio, già pronto sul cubo. Per il resto la contesa è stata segnata fin dall’inizio dalle accelerazioni dei padroni di casa, trascinati dalla coppia Levinskis-Astolfi, che ha fatto pentole e coperchi.

SALUS PALL. BOLOGNA – TIGERS BASKET 2014 68 – 81

(21-21; 39-37; 48-60)

Salus: Busi 6, Finiani 12, Savio 6, Nucci 7, Zuccheri 9, Granata, Sangiorgi 8, Parma Benfenati 20, Trentin Bercan. All Giuliani.

Tigers: Velgimigli, Tugnoli 18, Giampieri 12, Mossi 21, Gurini 14, Poggi, Valentini 2, Little 2, Donati 4, Agatensi, Jovic 6, Cacciavillani 2. All. Conti.

POL. LIBERTAS GHEPARD – B.S.L. SAN LAZZARO 56 – 64

(9-23; 28-33; 45-51)

Ghepard: Romagnoli 2, Sandrolini 4, Millina, Tapia 6, Aldieri 7, Beccaletto 6, Dalla 8, Rizzatti 4, Cempini 3, Fantuzzi 2, Ghedini 14. All. Damaschi.

San Lazzaro: Lolli 23, Saccaro 2, Binassi 5, Baietti, Mellara 4, Masrè, Bianchi 10, Bernardi, Cavazzoli ne, Vercellino 15, Allodi 5. All. Rocca.

CLASSIFICA

TIGERS FORLI’ 34 20 17 3 1681 1340 +341
VSV IMOLA 34 21 17 4 1597 1318 +279
BASKET 2000 SCANDIANO 32 21 16 5 1567 1322 +245
PIACENZA BC 32 20 16 4 1586 1337 +249
4 TORRI FERRARA 30 20 15 5 1559 1355 +204
SAN MARINO 26 21 13 8 1536 1429 +107
FIORENZUOLA 1972 22 20 11 9 1532 1465 +67
FLYING BALLS OZZANO 20 20 10 10 1498 1400 +98
SALUS BOLOGNA 20 20 10 10 1373 1397 -24
BSL SAN LAZZARO 14 20 7 13 1169 1338 -169
CASTELFRANCO EMILIA 12 21 6 15 1578 1719 -141
GAETANO SCIREA BERTINORO 12 21 6 15 1235 1395 -160
PONTEVECCHIO BOLOGNA 10 21 5 16 1347 1551 -204
PSA MODENA 8 21 4 17 1223 1740 -517
GHEPARD BOLOGNA 2 21 1 20 1265 1640 -375

SERIE C SILVER 21° Giornata

STARS BASKET – BOLOGNA BASKET 2011 60 – 87

(16-24, 31-46, 45-64)

Stars: Bitelli, Bertoncello 2, Di Marzio, Morando 10, Skocaj 10, Cristalli 1, Galvan 24, Landuzzi, Flori 5, Barilli 2, Bamania 6. All. Cantelli.

Bologna Basket 2011: Leone 4, Chiarini A. 7, Tugnoli 2, Chiarini S. 17, Nanni 19, Maldini, Bianchini 11, Storchi 23, Pappalardo 4. All. Morra.

BERNAITALIA – FB ASSICURAZIONI 67 – 63

(16-13; 37-35; 51-51)

Virtus Medicina: Marinelli 11, Govi 12, Sighinolfi 6, Biguzzi 11, Lorenzini 2, Spadoni ne, Barba 7, Musolesi 7, Canovi, Seracchioli 11. All. Curti.

LG Competition Castelnovo Monti: Mammi, Canuti 4, Grulli ne, Ovi ne, Guarino 11, Rossetti 11, Paulig 15, Magnani 1, Vanni 2, Vezzosi 3, Mallon 16, Benvenuti ne. All. Diacci.

Alla palla a due coach Curti schiera Seracchioli, Govi, Sighinolfi, Biguzzi e Musolesi; coach Diacci risponde con Magnani, Paulig, Rossetti, Guarino e Vanni. Inizia la partita e la Virtus in velocità colpisce con Biguzzi e Musolesi. La LG ribatte colpo su colpo e trova in Mallon la chiave per mettere in difficoltà i gialloneri. Seracchioli , Govi e Sighinolfi realizzano con precisione i liberi e la Virtus si mantiene in vantaggio; Marinelli firma il +5 Bernaitalia, Vezzosi allo scadere riavvicina Castelnovo e alla prima sirena Medicina è avanti sul punteggio di 16 a 13. Secondo periodo e coach Curti continua con sagacia e senza timori ad attingere da tutta la sua giovanissima panchina: Marinelli infila la bomba, poi Lorenzini  (2 punti, 7 rimbalzi, 1 recupero) da sotto propiziano un nuovo allungo Bernaitalia. Rossetti e Mallon sono l’asse su cui i reggiani si reggono; Govi (12 punti, 5 rimbalzi, 6 falli subiti, 2 recuperi) e Biguzzi (11 punti, 8 rimbalzi, 5 falli subiti, 5 recuperi) sono gli alfieri di una Bernaitalia in spolvero che trova dalle ripartenze le giocate giuste per colpire in velocità la difesa LG. Paulig e Rossetti fanno vedere tutto il loro talento e bombardano da ogni posizione una Virtus che, trincerata a zona, ha fatto una scelta precisa non volendo concedere tiri in area e lascia agli ospiti dei tiri da lontano aperti; alla seconda sirena ancora Bernaitalia in vantaggio sul 37 a 35 con un Marinelli in formato MVP su tutti e due i lati del campo. Dagli spogliatoi escono meglio i reggiani: coach Diacci ha ridisegnato la difesa che adesso è ancora più arcigna e fisica, gli argentini Paulig e Mallon iniziano a giostrare da campioni, la Virtus è in difficoltà e i soli Sighinolfi (6 punti, 4 rimbalzi) e Govi non bastano a frenare l’impeto degli ospiti che passano con merito al comando. Coach Curti corre ai ripari e rimette in campo il giovane Barba che subito ripaga con una bomba che mette in partita il numerosissimo pubblico medicinese; due liberi di Musolesi e ancora Barba (7 punti, 3 rimbalzi, 1 recupero) show: canestro dall’angolo, poi palla rubata e appoggio al ferro. La Virtus è viva e raggiunge nuovamente LG sul 51 a 51 con cui finisce il terzo periodo. Quarta frazione e coach Curti manda in campo Barba, Canovi, Sighinolfi, Biguzzi e Musolesi; anche questa mossa paga tantissimo perché è Canovi, in versione stopper difensivo, a dare fastidio a un Paulig in partita. Mallon realizza da vicino, la Virtus regge, poi bomba del capitano Musolesi (7 punti, 5 rimbalzi, 1 recupero) e Bernaitalia nuovamente al comando sul 58 a 57; il pubblico, sempre corretto, inizia a essere anche molto caldo e incita i suoi beniamini all’impresa. Marinelli (11 punti, 3 rimbalzi, 3 recuperi, 3 falli subiti) è l’anima di una Virtus indomita; si entra negli ultimi tre minuti e ancora tutto può succedere. Govi dalla lunetta fa 2/2, Guarino di esperienza al ferro, Seracchioli dalla linea della carità risponde con un 1/2. Rossetti di contro è perfetto e fa 2/2; ribaltamento di fronte e ancora Seracchioli in lunetta (11 punti, 8 falli subiti, 4 rimbalzi, 3 assist) e questa volta è percorso netto. Bernaitalia a +3 e minuto chiesto da LG: forse per troppa fretta Mallon spara da tre, ma non realizza e la palla esce, la Virtus vince e Marinelli sigilla dalla lunetta il trionfo giallonero sul 67 a 63.

SCUOLA BASKET CAVRIAGO – GUELFO BASKET 72 – 60

(20-17; 36-28; 49-44)

Scuola Basket Cavriago: Cacciavillani 7, Fantini 5, Caleffi, D’Amore 20, Baroni 12, Pezzi 5, Tognato ne, Dias 10, Brogio 4, Bernardoni ne, Iori 9, Zecchetti ne. All. Martinelli.

Castel Guelfo: Bernabini 4, Pieri 5, Ventura, Baccarini 7, Sabattani 4, Minghetti ne, Venturoli 13, Giordani 4, Paluan 8, Casagrande 10, Miceli 5, Ginevri ne. All. Serio.

La sconfitta a Cavriago del Guelfo, dopo lo stop del campionato, interrompe un filotto di vittorie. La stessa cosa accadde dopo la pausa natalizia. E se la prima volta è una coincidenza, la seconda è un indizio e si spera di non averne la conferma con la terza visto che tra due settimane ci si fermerà nuovamente per la Pasqua. Fatto sta che i giocatori di coach Serio falsano la partita omettendo di buttare in campo le proprie qualità. Se poi ci si aggiunge la buona intensità di Cavriago, il risultato è presto trovato. Nonostante tutto, il Guelfo riesce nei primi tre quarti a rimanere comunque in partita. Infatti Cavriago alle ottime percentuali dal campo (soprattutto dalla lunga distanza, 8/14 finale) unisce quelle palle perse che permette agli ospiti di non scendere mai sotto la doppia cifra di svantaggio. Addirittura nel primo minuto dell’ultimo quarto, Baccarini (l’unico positivo tra gli ospiti) pareggia sul 51 e Venturoli con una tripla compie il sorpasso. Ma da quel 51-54, Cavriago mette a segno un parziale di 21-6 e porta a casa meritatamente il referto rosa.

REBASKET – GRANAROLO BASKET 79 – 88

(22-16; 38-43; 61-61)

Rubiera: Doddi 1, Roncaglia 18, Castagnaro 19, Mazza 7, Bizzarri ne, Gruosso 12, Amici 4, Melli 9, Riccò 9. All. Casoli.

Granarolo Bk: Nobis 13, Govoni, Marchi 12, Spettoli 20, Paoloni, Bonetti 5, Torriglia 8, Bertuzzi 13, Brotza 2, Ferri 15. All. Trevisan.

Granarolo conferma la sua vocazione di squadra corsara e coglie la sesta vittoria esterna (su 11 partite finora disputate lontano dal palazzatto di via Roma) del suo campionato, avvicinando la quinta piazza complice la concomitante sconfitta di Guelfo a Cavriago.
Sulla carta potrebbe sembrare una partita semplice per gli uomini di Trevisan, ma la Crisden sta attraversando un ottimo momento di forma (3 vittorie nelle ultime 4 partite) e lo dimostra partendo a razzo: 11-2 in 2’30” con gli ospiti che si aggirano per il campo non capendo cosa succede. E’ il capitano di giornata Paoloni (Tugnoli ha dato forfait all’ultimo momento assieme a Iannicelli, entrambi per una forma influenzale improvvisa) che scuote i suoi: recupero su Melli con assist a Ferri e Trevisan si convince a non chiamare timeout. Adesso Granarolo difende e attacca con decisione la difesa avversaria, caricandola di falli; su uno di questi Paoloni rimane a terra tenendosi la spalla destra e deve uscire, sostituito da Marchi. Ferri raccoglie il testimone e completa il personale parziale di 0-6 (tutti suoi) con cui Granarolo si riporta a contatto (11-8 al 5’30”). Timeout Rubiera che rientra rinfrancata: 2 rimbalzi d’attacco nella stessa azione e capitan Riccò rompe il digiuno con un gioco da 3 punti. Marchi risponde con una tripla ma Gruosso e Riccò confezionano un 7-0 con cui la Crisden arriva al massimo vantaggio della gara (21-11 al 7’30”). Stavolta Trevisan spende il minuto e trova subito un 0-5 sull’asse Ferri-Nobis. Doddi con 1/2 dalla lunetta manda le squadre al primo riposo sul 22-16 casalingo. Ad inizio secondo quarto Trevisan manda in campo Spettoli (con Ferri MVP del match) assieme a Paoloni (che sembra aver recuperato), Marchi, Bertuzzi e Torriglia: i lunghi ospiti finalizzano in attacco il lavoro difensivo della squadra e in 3’30” Granarolo è a -1 (26-25 al 13’30”). Trevisan perde definitivamente Paoloni che non ce la fa, Rubiera riallunga a +5 ma prima Bertuzzi da 3 poi Spettoli le danno la parità a 30 al 16’30”. Castagnaro mette la sua unica tripla del match, ma poi si becca un tecnico che dà il la all’allungo degli ospiti: 0-10 in 2′ e +7 Granarolo (35-42 al 19’40”). Castagnaro e Bertuzzi mandano le squadre negli spogliatoi sul 38-43 ospite ma con Ferri già gravato di 4 falli. L’inizio della terza frazione è favorevole a Rubiera che si riavvicina a due lunghezze e fa commettere il terzo fallo a Marchi e il quarto a Bertuzzi costringendo Trevisan a cambiarli e a schierare un quintetto con tre under contemporaneamente in campo (Bonetti-Brotza e Torriglia); Spettoli e Nobis prendono in mano la squadra e la spingono al +8 (45-53 al 26′ sulla tripla da distanza siderale del mancino bolognese); Castagnaro imperversa sfruttando la sua superiorità fisica sui pariruolo avversari e, assieme a Mazza riporta Rubiera a -2, ma ancora Nobis dalla lunga distanza punisce i padroni di casa (51-56 al 27’30”). Granarolo mantiene il vantaggio fino a 20″ dalla terza sirena quando il terzo fallo di Brotza, seguito da un tecnico costa carissimo a Trevisan e Carrera: 3/3 di Roncaglia e tripla dall’angolo dello stesso n° 9 (migliore dei suoi) e Crisden di nuovo avanti (61-60). Spettoli dalla lunetta ristabilisce la parità al 30′. Nell’ultimo quarto, dopo l’iniziale vantaggio di Castagnaro, Spettoli e Ferri riportano gli ospiti avanti di sei lunghezze (63-69 al 32’30”). L’imprecisione dalla lunetta impedisce a Granarolo di sfruttare il precoce bonus della Crisden per allungare e sulla tripla di Melli sulla sirena dei 24″ è di nuovo parità (71-71 al 35′). Qui Granarolo vince la partita perchè chiude a doppia mandata il suo canestro e concede solo 2 punti in 3’30” ai padroni di casa, portandosi sul 73-80 a 1′ dalla fine; Marchi prova a riaprire i giochi facendosi fischiare un tecnico dopo il 5° personale, ma Rubiera realizza solo il libero ed una lunga serie di falli sistematici definiscono il risultato nel 79-88 finale.

DILPLAST – GIORGINA SAFFI 87 – 73

(20-16; 47-29; 71-50)

Montecchio: Grisendi 7, Lombardi 16, Conte 16, Riccò 3, Guardasoni 5, Giorgi, Basso 5, Maggi 6, Colla 10, Ferrari 10, Marchini 9, Ghezzi. All. Cavalieri.

Giorgina Saffi Forlì: Guaglione 4, Marchioni 2, Dall’Osso 13, Monday, Ravaioli 17, Piazza 6, Nero, De Fanti 3, Serrani 14, Del Zozzo 2, Troni 12. All. Giannetti.

PALL. NOVELLARA – BASKET RICCIONE 75 – 62

(19-19; 38-29; 61-42)

Pallacanestro Novellara: Margini 10, Folloni 7, Rinaldi 4, Mariani Cerati 10, Morgotti 6, Bartoli 3, El Ibrahimi 3, Carpi 6, Ciavolella 14, Colla 12. All. Ligabue.

Riccione: Ortenzi 5, Saccani 13, Amadori Mi. 5, Mazzotti 11, Bomba 10, Biagini 5, De Martin 13, Serafini 2, Calegari 5. All. Domeniconi.

PALLACANESTRO CASTENASO – BASKET LUGO 77 – 90

(18-25; 41-51; 64-66)

Castenaso: Magnani 2, Pesino, Dalpozzo 24, Cantore 10, Montanari ne, Masini ne, Truzzi, Stanghellini ne, Guazzaloca 3, Parenti 9, Trombetti 29. All. Castelli.

Lugo: Baroncini G. 2, Baroncini F. 1, Pasquali ne, Cortesi ne, Nieri 5, Legnani 21, Hand 16, Presentazi 18, Scardovi ne, Guerra ne, Ruini 3, Zhytaryuk 24. All. Galetti.

Due punti meritati per Lugo che continua nella rincorsa verso una posizione nobile della classifica, mentre per Castenaso (spesso a zona 2-3) le possibilità di accedere ai play off si sono, ora, ridotte al lumicino.

La cronaca: nei primi sette minuti Dalpozzo e Trombetti facevano il bello ed il cattivo tempo ed i bianconeri raggiungevano il massimo vantaggio sul 18-10. L’entrata sul parquet, però, del lungo Zhytaryuk (Mvp) cambiava faccia al match: Lugo prendeva possesso di entrambi i tabelloni e piazzava un break di 0-13 (18-23 al 10’). La seconda frazione era uno show dei biancoverdi fino al 30-46 del 18’, poi Castenaso trovava le forze per reagire e andava al riposo sul -10. Nella ripresa le facce degli uomini di Castelli erano quelle giuste: poker di Trombetti e canestro di Cantore e 47-51 dopo novanta secondi. Trombetti era inarrestabile, ma la bomba del sorpasso la infilava “il gemello” Dalpozzo (64-63). Nel loro momento peggiore, i romagnoli pescavano un pesantissimo missile dell’americano Hand e, grazie a cinque punti di Presentazi, respingevano l’assalto dei padroni di casa (64-71 al 32’). Un gioco da tre punti del solito Trombetti riportava Castenaso ad un possesso (74-77), ma due pesantissimi canestri di Hand facevano la differenza. I felsinei non mollavano, ma, sul 77-83, il solito Zhytaryuk chiudeva ogni discorso con un 2+1 che veniva amplificato dal tecnico ed espulsione di Trombetti e coach Castelli. Game over.

CLASSIFICA
LG COMPETITION CAST. MONTI 36 21 18 3 1678 1374 +304
MONTECCHIO 36 21 18 3 1725 1464 +261
VIRTUS MEDICINA 32 21 16 5 1533 1431 +102
LUGO 30 21 15 6 1568 1377 +191
GUELFO CASTEL GUELFO 26 21 13 8 1573 1490 +83
GRANAROLO BASKET 24 21 12 9 1455 1485 -30
CASTENASO 22 21 11 10 1411 1398 +13
NOVELLARA 18 21 9 12 1504 1533 -29
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 16 21 8 13 1387 1439 -52
BOLOGNA BASKET 2011 14 21 7 14 1444 1530 -86
REBASKET RUBIERA 14 21 7 14 1521 1621 -100
RICCIONE 14 21 7 14 1508 1633 -125
GIORGINA SAFFI FORLI’ 8 21 4 17 1344 1584 -240
STARS BOLOGNA 4 21 2 19 1302 1594 -292