C Gold, la Virtus Imola sbuffa, ma vince in rimonta. C Silver, Novellara sbanca Santarcangelo, il Cvd passa a Castello

SERIE C GOLD 15° Giornata

ALBERTI E SANTI – B.S.L. 80 – 67

(11-14; 30-26; 53-40)

Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Galli 4, Sichel 4, Resca 13, Zucchi, Colonnelli 10, Zaric 3, Scekic 12, Marletta 2, Lottici M. 5, Klyuchnyk 27, Donati ne, Garofalo ne. All. Lottici S.

San Lazzaro: Lolli, Baietti 8, Annunzi 7, Quadrelli 2, Fabbri 14, Rossi 4, Naldi, Cempini 4, Rosa, Mellara 13, Allodi 15. All. Bettazzi.

Fiorenzuola inizia con un quintetto del tutto nuovo formato da Klyuchnyk, Lottici M., Galli, Marletta e Resca. E’ proprio il centro ucraino a sfruttare i propri centimetri per l’8-2 gialloblu al 3′. La BSL prova a rallentare la transizione fiorenzuolana ricorrendo ad una difesa a zona particolare, mentre Fiorenzuola inizia con le polveri bagnate dall’arco. Allodi dai 5 metri punisce Fiorenzuola per il -1 al 5′, subito dopo Mellara con il movimento spalle a canestro compie il sorpasso biancoverde che costringe coach Lottici M. al primo timeout discrezionale. 11-12. Il primo quarto non offre altri sussulti, con una opaca Fiorenzuola che chiude sotto di 3 punti. 11-14. Nel secondo quarto Fiorenzuola continua inizialmente un periodo non positivo soprattutto in difesa, dove San Lazzaro arriva fino al +6 al 12′ sul 13-19. Lottici M. scaglia una bomba pesantissima nell’economia della gara, lo segue a ruota Zaric che ricuce il gap in un amen fino al 21-22 dal 15′. Mellara per San Lazzaro si rivela un fattore vero nella gara, mentre per Fiorenzuola Resca accende la luce con il no look per Scekic che vale il 25-26, con coach Bettazzi rapido a chiamare time-out. Il minuto non sortisce effetti, Fiorenzuola scarica la prima grandinata della giornata e con Resca e Klyuchnyk si porta fino al 30-26 con cui si chiude il 2° quarto. Al rientro dagli spogliatoi la BSL prova da subito a ricucire il gap, ma Colonnelli inaugura la seconda avventura fiorenzuolana con il semigancio destro che vale il 34-33 per i gialloblu. Galli con lo step-back realizza dalla media distanza, Resca con la virata lo imita; Fiorenzuola allunga fino al +5. San Lazzaro pare accendere la spia della riserva, mentre Fiorenzuola ingrana la quarta; Klyuchnyk consegna addirittura il +13 ai gialloblu al 25′. 47-34. Annunzi prova a dare ossigeno ai biancoverdi con un circus-shot, ma il finale è ancora a pannaggio dei gialloblu. 53-40. Colonnelli con la bomba da 3 accende gli ultimi 10′, mentre per BSL San Lazzaro l’ultimo a demordere è il solito Mellara. Fiorenzuola viaggia sulle ali dell’entusiasmo, e tocca il +20 con Sichel dalla lunetta. Allodi riporta San Lazzaro addirittura sul -10 ed incredibilmente a metà quarto Fiorenzuola ha un nuovo blackout che vale il -4 ospite, quasi incredula del parziale rifilato ai valdardesi. Coach Lottici è obbligato a chiamare timeout al 36′ sul 62-58; Baietti e Fabbri continuano in un periodo da percentuali clamorose dall’arco per BSL, ma Scekic si carica sulle spalle Fiorenzuola con due conclusioni consecutive dalla lunga distanza. 70-64. Klyuchnyk con 4 punti di pura rabbia riconsegna la chiave della doppia cifra di vantaggio a coach Lottici S. ed al suo staff, costringendo ad un ultimo timeout coach Bettazzi al 39′ sul 74-64. Il finale è ancora a favore di Fiorenzuola, che sebbene, con luci e ombre, riesce a vincere nuovamente e portare a casa 2 punti importanti.

DILPLAST – ACADEMY BASKET 78 – 68

(24-23; 51-38; 64-54)

Montecchio: Grisendi, Guardasoni, Secli 14, Bertocco 21, Di Noia 6, Basso 5, Guidi 5, Ghezzi ne, Gruosso, Vanni 1, Negri 5, Giglioli 6. All. Cavalieri.

Fidenza: Barga 14, Tardivi 1, Dmitrovic 5, Longoni 11, Giani 14, Bialkowski 4, Bricchi ne, Morciano 10, Diop 9. All. Zanardi.

LA.CO. – GUELFO BASKET 78 – 66

(31-23; 60-40; 69-52)

New Flying Balls Ozzano: Folli 10, Masrè 3, Morara, Chiusolo 6, Magagnoli 3, Corcelli 16, Lalanne 10, Martini 2, Dordei 22, Agusto 6, Agriesti. All. Grandi.

CastelGuelfo: Bernabini 5, Rebeggiani ne, Baccarini 9, Grillini 15, Burresi, Musolesi 8, Santini 3, Pierii 2, Casagrande 6, Degli Esposti 9, Govi 5, Trombetti 4. All. Serio.

E sono sette! Arriva infatti la settima vittoria consecutiva per la La.Co., vittoriosa 78 a 66 nel derby casalingo conto il Guelfo Basket. Un successo meritato, maturato dopo un match a due facce per i ragazzi di coach Grandi: un primo tempo praticamente perfetto, con un attacco stellare e 60 punti realizzati, una ripresa sottotono, con appena 18 punti a bersaglio in venti minuti di gioco con percentuali al tiro drasticamente calate.

La partita però non è mai stata veramente in discussione: dopo lo 0-2 iniziale Guelfo è sempre stata sotto nel punteggio. Gli ospiti in avvio sono bravi ad affrontare a viso aperto la La.Co., ma si devono scontrare con uno  straordinario Dordei che guida Ozzano al primo “assaggio” di fuga (18-9 dopo quattro minuti). Il primo quarto è davvero divertente con le triple di Folli, Masrè, Corcelli e dello stesso Dordei che tengono a dovuta distanza i gialloblù, i quali di affidano ai canestri da fuori di Baccarini, Degli Esposti e Musolesi. Alla prima sirena il punteggio è altissimo, 31 a 23 Ozzano. Nel secondo periodo la musica non cambia, soprattutto per i padroni di casa che con percentuali al tiro altissime (7/12 da 3) e un Lalanne pimpante (10 punti consecutivi per lui) volano fino al +22 al minuto 19 (58-36). Si va all’intervallo lungo con i padroni di casa avanti 60-40, punteggio da NBA che in proiezione porterebbero Ozzano oltre i 100 punti. Così però non accade. Dopo la pausa la partita cambia radicalmente, i Flying non trovano più la via del canestro segnando appena 18 punti nei restanti venti minuti e realizzando appena una tripla su tredici tentativi. Con l’attacco ozzanese in difficoltà, complice anche una Guelfo più attenta e ordinata in difesa, gli ospiti rosicchiano qualche punto, grazie all’Ex Flying Grillini, l’ultimo a mollare. Guelfo, però, non ne approfitta più di tanto, Ozzano mantiene sempre la doppia cifra di vantaggio. Alla sirena finale il tabellone premia i Flying 78 a 66.

VIRTUS SPES VIS – SALUS PALL. 66 – 64

(11-18, 37-41; 51-53)

Virtus Imola: Dalpozzo 8, Dal Fiume 6, Boero 3, Nucci 9, Creti ne, Casadei 15, Ranocchi 17, Sassi, Sangiorgi 2, Zytharyuk 6. All. Tassinari.

Salus: Savio 2, Branzaglia, Amoni 10, Granata, Tugnoli 21, Polverelli 11, Veronesi 2, Stojkov 12, Arletti, Gebbia ne, Trentin 6. All. Fili.

E’ una Virtus dal grande cuore quella che esce vittoriosa contro una Salus scesa ad Imola per strappare il colpaccio e rimasta avanti nel punteggio per quasi tutto il match. Dopo una settimana fitta di infortuni ed acciacchi i gialloneri staccano due punti di fondamentale importanza, proprio per la difficoltà riscontrata nella preparazione e nella gestione della partita. Dal Fiume e Casadei influenzati, Ranocchi, Boero e Sangiorgi alle prese con vari problemi fisici: nonostante tutto la Virtus lotta e reagisce alle avversità, mantenendo la vetta solitaria della classifica.

Inizio offensivo balbettante per la Virtus che parte sotto nei primi 5’ (4-10) con la Salus abile a sfruttare il momento. La tripla allo scadere dei 24” di capitan Lorenzo Dalpozzo potrebbe dare la scossa ai suoi a 2’ dal primo intervallo per il 7-11, ma nell’ultimo giro di lancette la Salus trova buone giocate in velocità ed infila la difesa dei locali pescando il vantaggio 11-18 con cui ci si ferma al primo intervallo. Il secondo parziale continua sulla falsariga dei minuti precedenti con Trentin che infila il +9 (11-20) dopo pochi secondi. Daniele Casadei schiaccia in contropiede coast to coast per il 17-22 al 3’. La tripla di Ranocchi un minuto dopo suggella il 20-26, ma a metà parziale Tugnoli infila dall’arco il 22-31. In campo volano colpi proibiti (Dalpozzo esce per un colpo ricevuto) sotto le plance e la coppia arbitrale stenta a controllare gli animi (fallo tecnico a Stojkov al 6’). L’aggancio (29-31 al 7’) è opera di Alessandro Ranocchi, con uno stratosferico contropiede chiuso aggrappato al canestro. Poi per fortuna la gara torna su canoni più tecnici (32-36, tripla di Dal Fiume) ed il pubblico si può gustare qualche buona giocata da ambo le parti fino all’intervallo lungo (tripla di Nucci a 30” per il 37-41). La ripresa si avvia con la Salus a macinare punti e la Virtus a tentare di tornare sotto (41-48 al 3’) anche con la schiacciata in contropiede ancora di un Alessandro Ranocchi completamente recuperato dagli acciacchi della settimana precedente (47-48 al 5’). Ed il primo vantaggio Imola (49-48 al 6’) arriva proprio dall’ennesimo contropiede della giovane guardia bolognese. Poi si prosegue punto a punto fino all’ultimo intervallo (51-53). Con il 2/2 dalla lunetta di Zytharyuk la Virtus torna in parità dopo pochi istanti dell’ultima frazione (53-53) e la tripla stellare di Luigi Boero al 3’ vale il 56-53 per la Virtus che si riaffaccia per la seconda volta avanti. Subito dopo è la tripla di Stojkov a riportare sopra i felsinei (56-58 al 4’). Lo stepback di Ranocchi a 4’ vale il 59-60, mentre la super tripla di capitan Dalpozzo a 3’30” sigla il 62-60. Dall’altra parte Tugnoli infila in penetrazione il 63-64, quando il tabellone registra 1’33”. Dopo il time out di Tassinari, gran canestro di Casadei che stampa il 65-64, mentre a chiuderla è l’1/2 ai liberi di Dal Fiume a 11” dalla fine.

PASTA DALLARI – NUOVA PSA 74 – 52

(17-12; 43-24; 60-40)

LG Competition Castelnovo Monti: Canuti 5, Corradini, Canovi 2, Magnani, Rossetti 3, Simatis 22, Levinskis 2, Guarrino 5, Torlai, Mallon 33, Addala, Pitton 2. All. Diacci.

Modena: Vivarelli 5, Pederzini 3, Basilicò, Riccio, Ghedini 4, Tamagnini, Nasuti 3, Riguzzi 13, Vucinovic 7, Guazzaloca 15, Cappelli 2, Stucchi. All. Spettoli.

Torna alla vittoria la Pasta Dallari che supera in casa la PSA per 74-52. Prova positiva per i montanari che raccolgono due preziosi punti in chiave salvezza ai danni del fanalino di coda PSA, al 15° stop consecutivo e ancora in attesa di vincere il primo match stagionale.

La prima parte del match scorre in perfetto equilibrio e con pochi canestri da una parte e dall’altra: a metà quarto il risultato è 8-8 poi Mallon, grande protagonista della serata, segna 7 punti in pochi minuti portando avanti la LG. Il finale della PSA è reso meno amaro dal canestro sulla sirena di Riguzzi che vale il -5. Nel secondo quarto la LG continua a condurre il match, con la PSA che torna a ridosso nel punteggio grazie alla tripla di Nasuti (22-19). Negli ultimi quattro minuti in campo c’è solo la Pasta Dallari che aumenta la pressione difensiva, sbaglia poco in attacco e firma un mega-parziale da 19-0 che ammazza la partita e spinge Castelnovo sul +22. Dopo quasi cinque minuti torna a segnare la PSA, ma a metà quarto i modenesi sono già parecchio distanti nel punteggio (43-24). Nel terzo periodo Castelnovo è in completo controllo del match con Mallon che punisce ripetutamente gli ospiti sia dal pitturato che da 3. La LG arriva anche al +24 e nel finale di quarto Guazzaloca, mvp per Modena, prova a ricucire uno strappo ormai troppo grande. Gli ultimi dieci minuti cominciano con un parziale della PSA che torna a -15, ma Mallon e Šimaitis ristabiliscono le distanze e gli ospiti, che hanno perso per infortunio capitan Ghedini nella prima metà di gara, non hanno i mezzi per recuperare il gap. Finisce 74-52 per la Pasta Dallari che firma il secondo successo del 2018, il sesto da inizio stagione.

POL. PONTEVECCHIO – GAETANO SCIREA BASKET 72 – 57

(16-14; 33-30; 48-44)

Pontevecchio: Folli 23, De Gregori 7, Bonaiuti ne, Buriani 10, Gianninoni 4, Nanni 2, Mantovani 4, Parchi ne, Di Rauso 14, Minerva, Bergami 8, Vetere. All. Carretto.

Bertinoro: Frigoli 7, En. Solfrizzi 17, Cristofani 8, Zoboli ne, Ravaioli 10, Gellera 2, Del Zozzo, Biandolino 2, Godoli, Bracci 8, Em. Solfrizzi 3. All. Brighina.

La Pontevecchio batte il Gaetano Scirea e si affaccia, momentaneamente, in zona playoff. Un girone di ritorno da incorniciare per i ragazzi di Carretto che, fino ad ora, hanno ottenuto due vittorie contro due delle dirette concorrenti per la salvezza. I granata mettono le mani sul successo grazie al “baby” Folli, play classe 2000, autore di una gara super, sia in attacco che in difesa, e alla coppia Di Rauso-Buriani, sempre più in crescita partita dopo partita. Bertinoro si arrende solo nel finale, dopo tre quarti sempre a contatto, ma senza mai avere la forza di allungare e di mantenere il vantaggio: ai bianconeri non bastano i 17 punti di capitan Enrico Solfrizzi (con 3/3 da tre) e i 10 di un mai domo Ravaioli.

Buriani e Bergami cercano di indirizzare da subito la gara nelle mani dei granata, con due bombe che valgono l’8-3 dopo appena 3’. Gli ospiti prendono le misure, aggiustano la mira, e in un amen operano il controsorpasso, guidati da capitan Enrico Solfrizzi (8-9 al 4’). Folli inizia a prenderci gusto da oltre l’arco, dall’altra parte Ravaioli non è da meno: al primo gong, Gaetano Scirea sotto 16-14. Nel secondo quarto è ancora Folli ad ammattire la difesa bianconera con giocate di pura classe; la risposta dei bianconeri non tarda ad arrivare e la sfida a distanza tra il play granata e Ravaioli si rinnova, con quest’ultimo ad inventarsi un gioco da tre punti che vale il nuovo vantaggio romagnolo (18-19 al 12’).  Enrico Solfrizzi impatta a quota 22, poi la Pontevecchio tenta una mini fuga (27-22), propiziata dai canestri di De Gregori, ma all’intervallo lungo le squadre sono separate da un solo possesso: 33-30. Il terzo periodo segue la falsa riga di quello precedente, con partita sempre in equilibrio: Di Rauso si impadronisce del pitturato, mentre capitan Solfrizzi tiene a galla i suoi con canestri pesanti dalla distanza (40-40 al 27’). Una maggiore energia a rimbalzo consente ai granata di chiudere avanti di quattro il terzo quarto: 48-44. Le triple di Bergami e Folli fanno esplodere le “Pertini” all’inizio dell’ultima frazione (57-46 al 33’) e i padroni di casa volano sul +11. I bianconeri rischiano il crollo, ma Cristofani mantiene vive le speranze e con cinque punti consecutivi guida la rimonta dei suoi, che si riportano a -5 (62-57 al 38’). Il finale, però, da ragione ai padroni di casa che, grazie ai siluri di Buriani e di uno scatenato Folli (Mvp del match con 23 punti segnati), piazzano il break decisivo e portano a casa due punti preziosi con il punteggio di 72-57. (g.p.)

PALL. TITANO – BOLOGNA BASKET 2016 64 – 70

(12-21; 33-40; 51-55)

San Marino: Macina (0/1, 0/1), Grassi 6 (0/5, 2/8), Sinatra 2 (1/5, 0/1), Aglio 22 (5/9, 2/5), Gamberini 7 (3/4, 0/1), Zannoni 17 (4/6, 2/4), Ricci 3 (1/3, 0/1), Calegari 2 (1/2), Padovano 5 (1/1, 1/1), Felici ne, Botteghi ne. All. Foschi.

BB2016: Poluzzi 11 (2/3, 1/4), Cortesi 6 (3/6, 0/3), Fin 3 (1/3), Tugnoli 13 (2/5, 3/5), Saccà 4 (2/5, 0/1), De Pascale 15 (3/5, 3/4), Legnani 3 (1/1, 0/1), Guerri 2 (1/1), Brotza 6 (3/5, 0/1), Bertuzzi 4 (2/5, 0/1), Cerulli ne. All. Lolli.

Si interrompe a quattro la striscia di vittorie della Pallacanestro Titano, che al Multieventi trova un avversario di qualità e non riesce mai a mettere il naso avanti nelle fasi cruciali della partita. Non arriva il quinto sigillo ma obiettivamente, al di là della classifica, talento e capacità di far canestro nel gruppo bolognese non mancavano davvero.

Dal 5-2 interno, al Multieventi, la squadra felsinea fa sempre gara di testa. Con grande precisione al tiro nel primo quarto (quattro triple per il 12-21), fino al massimo vantaggio sul 19-36 con De Pascale sugli scudi (-3’30” all’intervallo). I Titans non sembrano trovare la chiave giusta per restare in partita, ma il cuore non manca e la rimonta arriva già prima dell’intervallo. Da quel 19-36, la squadra di coach Foschi è brava a recuperare fino al 33-40 col quale le squadre sono andate negli spogliatoi. La tripla di Zannoni allo scadere del tempo è un buon segnale, così come rincuora la ritrovata capacità, in quei minuti, di aggredire la partita con intensità e difesa come i Titans hanno dimostrato di saper fare nell’ultimo periodo. Nel terzo periodo è ancora Zannoni ad avere, due volte, la tripla del vantaggio sul -2, ma davanti San Marino non ci va mai. Bologna allunga e resta in vantaggio, ma mai con più di sei punti di margine fino a fine quarto (51-55 al 30’). Nel quarto periodo invece gli ospiti accelerano, vanno anche a +10 e il finale la nostra albiceleste lo deve passare a inseguire. La tripla di Zannoni vale il -6 a -3’50” dalla sirena (61-67), il 2+1 dello stesso Jack il -4 a 58” dal gong (64-68). Dopo una buona difesa c’è il possesso per accorciare ulteriormente, ma arriva il fallo in attacco fischiato a Gamberini a 32 secondi dalla fine. Finisce sostanzialmente lì, Bologna passa al Multieventi.

CLASSIFICA

VSV IMOLA 28 15 14 1 1196 978 +218
FLYING BALLS OZZANO 26 15 13 2 1166 985 +181
FIORENZUOLA 1972 26 15 13 2 1179 1013 +166
SALUS BOLOGNA 18 15 9 6 1067 1011 +56
ACADEMY FIDENZA 16 15 8 7 1118 1107 +11
BOLOGNA BASKET 2016 16 15 8 7 1081 1097 -16
GUELFO CASTELGUELFO 14 15 7 8 1137 1130 +7
ARENA MONTECCHIO 14 15 7 8 1156 1174 -18
PONTEVECCHIO BOLOGNA 14 15 7 8 1009 1066 -57
LG COMPETITION CASTELNOVO M. 12 15 6 9 995 992 +3
SAN MARINO 12 15 6 9 1052 1098 -46
GAETANO SCIREA BERTINORO 8 15 4 11 875 938 -63
BSL SAN LAZZARO 6 15 3 12 1003 1196 -193
PSA MODENA 0 15 0 15 1009 1258 -249

SERIE C SILVER 15° Giornata

REBASKET – CREI 72 – 55

(21-15; 32-29; 49-40)

Castelnovo Sotto: Castagnaro 8, Defant 14, Ferrari, Dall’Asta, Battaglia 5, Amadio 15, Simonazzi, Lusetti 20, Violi, Tognato 10, Nunziato, Tondelli. All. Casoli.

Granarolo Basket: Salicini 4, Pani, Masetti, Marchi 10, Spettoli 5, Paoloni 11, Ballini 4, Bernardinello, Cristalli 2, Carini, Marega 14, Neviani 5. All.Carrera

Vince la Rebasket nell’ultima giornata del girone di andata contro Granarolo, vittoria che la proietta in vetta alla classifica, in coabitazione con Santarcangelo (sconfitta in casa da Novellara). I biancorossi con quattro giocatori in doppia cifra, hanno la meglio su Granarolo, portando a casa due punti pesanti per la classifica; sugli scudi un immenso Lusetti, 20 pt, 11 rimbalzi 7 palle recuperate e 3 stoppate.

Dopo tre minuti di totale equilibrio, gli uomini di Casoli trascinati da Defant 7pt e Amadio 7pt, arrivano a condurre 15-10; nelle file bolognesi è il solo Marchi 8pt a replicare e il parziale si chiude con due canestri di Castagnaro che  danno ai reggiani il 21-15. L’inizio del secondo quarto è caratterizzato da diversi errori in attacco da entrambe le squadre: il match non decolla, Granarolo rientra  in partita con Marega (27-26) e ad un minuto dal termine mette il naso avanti con la tripla di Spettoli (27-29); la risposta per i biancorossi locali arriva da Lusetti che sigla 8 pt nel quarto e la Rebasket va al riposo avanti 32-29. Alla ripresa della pausa lunga, Granarolo resta aggrappata al match con capitan Paoloni (38-36), ma dovrà fare i conti con uno scatenato Lusetti che, recupera palle e rimbalzi in difesa ed in attacco dal pitturato è una spina al fianco dei bolognesi (47-38), poi arrivano per i biancorossi punti importanti di Tognato, che danno alla Rebasket il +9 e parziale che si chiude sul (49-40). Ultima frazione e Granarolo getta in campo tutte le energie e al minuto 35 arriva a -6 sul punteggio di (55-49), ma sono le triple di Amadio e Battaglia per la Rebasket a ricacciare i bolognesi a tre minuti dal termine a-11 (60-49). Negli ultimi tre minuti del match, aleggia nella squadra di coach Carrera un po’ di nervosismo, la coppia arbitrale sanziona due falli tecnici a Spettoli e Ballini, la Rebasket respinge gli ultimi attacchi dei bolognesi, il divario tra le due squadre si allunga ed il tabellone luminoso finale sentenzia il 72-55.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – CVD BASKET CLUB 49 – 55

(21-14; 26-35; 39-48)

Castel San Pietro: Fimiani 2, Bonetti, Dall’Osso 19, Pedini 2, Beccaletto 6, Cavina 3, Zambrini 9, Pellacani 3, Lugli, Castellari, Zuffa, Governatori 5. All. Loperfido.

Cvd Casalecchio: Dawson 4, Trois 1, Masetti 2, Sighinolfi 13, Penna 4, Skocaj, Perini 4, Fuzzi, Taddei 6, Santilli 11, Falzetti 8, Lelli 2. All. Lanzoni.

ME CART – BK POL. CASTELFRANCO E. 63 – 92

(15-21; 30-45; 54-72)

Cavriago: Zecchetti 2, Mazza, Fantini 8, D’Amore 10, Baroni 9, Pezzi 14, Lorenzani, Franzoni 4, Mursa, Bernardoni, Vecchi 6 Pedrazzi 10. All. Martinelli.

Castelfranco Emilia: Tomesani 15, Coslovi 6, Righi 15,Tedeschini 19, Vannini 5, Del Papa 11, Villani 13, Ayiku 5, Frilli 3. All. Boni Ass. Landini

Castelfranco interrompe la striscia di tre sconfitte consecutive e, con una prova molto convincente, fa un sol boccone di una Cavriago apparsa un po’ sulle gambe.

Coach Boni tiene lo stesso quintetto della partita precedente, ovvero Righi, Frilli, Tomesani, Del Papa e Villani, ai quali coach Martinelli oppone Fantini, Vecchi, D’Amore, Pedrazzi e Pezzi. Il primo quarto scorre via sui binari dell’equilibrio, i padroni di casa rimangono a contatto appoggiando la palla sotto al totem Pezzi, mentre Castelfranco tiene la testa avanti grazie a una ritrovata compattezza difensiva e agli spunti offensivi di Tomesani e Del Papa. 15-21 al primo mini riposo. Castelfranco prova l’allungo a inizio quarto, con un parziale di 11-2 guidato da Tedeschini, prima che due bombe di D’Amore fermino l’emorragia. Vannini è un leone dietro e molto presente davanti, dove è abile a farsi trovare sempre a centro area. Purtroppo durante un contatto di gioco, si procura un taglio sopra l’arcata sopraccigliare che lo costringe ad abbandonare la contesa anzitempo. Il solco è stato creato e viene mantenuto senza troppi patemi dai biancoverdi. Si va a riposo con gli ospiti sopra di quindici lunghezze (30-45). Coach Boni nello spogliatoio si raccomanda di non abbassare minimamente la pressione soprattutto difensiva e di continuare a passarsi la palla e giocare uno per l’altro in attacco. Il secondo messaggio viene recepito alla perfezione (27 punti segnati nel quarto), il primo un po’ meno in quanto ne vengono concessi 24 a Cavriago, con qualche canestro facile di troppo soprattutto di Pedrazzi e Baroni. L’ultima frazione servirà solamente ai coach per svuotare le panchine e ai singoli per arrotondare le statistiche personali. La partita finisce 63-92 per i biancoverdi.

GINNASTICA FORTITUDO – GRUPPO VENTURI 40 – 71

(10-24; 20-45; 26-65)

S.G. Fortitudo: Mazzotti 1, Barattini 3, Zucchini 2, Pampani 4, Tosini 4, Zinelli 3, Mandini 5, Pederzoli 10, Galassi, Zanetti 4, Pesino, Prunotto 4. All. Solaroli.

Anzola: Gandolfi, Bortolani 12, Parmeggiani S. 6, Zucchini 12, Parmeggiani F. 8,  De Ruvo 8, Venturi N. 7, Pellicciari, Venturi D. 5, Mazza 13. All. Trevisan.

QUISISANA – BERNAITALIA 58 – 71

(14-11; 27-33; 41-54)

Vis Ferrara: Antoci 6, Grazzi 14, Oseliero, Manojlovic 5, Brilli 3, Drigo 4, Fiore 3, Gamberini 6, Tidey 4, Mancini 6, Caselli 7. All. Campazzi.

Virtus Medicina: Bonetti 2, Marinelli 7, Mini 8, Govi 25, Biguzzi 8, Lorenzini 13, Stagni ne, Verde 4, Canovi, Seracchioli 4. All. Cavicchioli.

Alla palla a due coach Cavicchioli opta per partire con Seracchioli, Mini, Govi, Biguzzi e Lorenzini; Ferrara risponde con Oseliero, Drigo, Tidey, Mancini, Caselli. Primo quarto al piccolo trotto: la Vis gioca di squadra, ma sbaglia molto al tiro, Medicina si aggrappa a Govi (25 punti, 10 rimbalzi e 6 recuperi) e Lorenzini (13 punti, 5 rimbalzi, 7 recuperi  e 4 stoppate); alla sirena è la Vis al comando sul 14 a 11. Secondo periodo e sotto la regia di Seracchioli la Bernaitalia accelera: bombe di Mini (8 punti, 7 rimbalzi, 4 assist) e Marinelli (7 punti e 3 recuperi) e Medicina prima aggancia poi sorpassa. Govi e Lorenzini continuano ad essere incisivi: all’intervallo è la Bernaitalia al comando sul 27 a 33. Terzo periodo e ancora super Govi: sale in cattedra Biguzzi (8 punti e 4 recuperi) e la Bernaitalia allunga; ancora bene Lorenzini, rientra Marinelli che subito segna 4 punti a fila. Medicina vola a +20; la Vis con ordine risponde e in parte rientra e alla sirena comanda ancora la Bernaitalia sul 41 a 54. Quarta frazione che scorre veloce: Verde (4 punti e 4 rimbalzi) e Seracchioli (4 punti e 3 assist) guidano Medicina alla vittoria con punteggio 58 a 71.

PALLACANESTRO CASTENASO – PALLACANESTRO MOLINELLA 58 – 70

(15-14; 37-27; 45-51)

Castenaso: Curione 18, Baraldi 10, Fornasari 1, Spinosa 9, Betti 2, Cardinali 5, Campagna, Quaiotto 8, Parenti 5, Nardi, Venturi. All. Cinti.

Molinella: Guazzaloca ne, Brandani 11, Spisni, Menna ne, Checcoli 9, Ranzolin 21, Oretti ne, Frignani 4, Frazzoni 2, Lanzi 13, Ramini 10. All. Baiocchi.

NOVA ELEVATORS – RIVIT 71 – 70

(18-16; 40-36; 56-52)

San Giovanni in Persiceto: Acciari ne, Carpani, Verardi 13, Bacciglieri 13, Scagliarini 5, Papotti 10, Pasquini 8, Moruzzi, Zappoli 4, Ferrari ne, Rusticelli ne, Almeoni 18. All. Berselli.

Rivit: Bartoli 11, Orlando 10, Lanzoni 9, Sgorbati 9, Russu 10, Castelli 3,  Guglielmo 8, Martini 4, D’Emilio, Turrini, Baruzzi 4. All. Palumbi.

La Rivit perde a Persiceto dopo una partita combattuta e decisa solo nell’ultimo minuto. La Grifo parte forte e dopo quattro minuti è avanti per 11-4, grazie ad un’ottima aggressività difensiva che porta a canestri facili in contropiede e transizione. La Vis reagisce e con un contro break importante di 14-5, finisce il quarto in vantaggio di due lunghezze (18-16). Nel secondo quarto la partita rimane sul filo dell’equilibrio con le due squadre che rispondono colpo su colpo. Nel terzo quarto la partita non cambia con le squadre che rimangono a contatto. A 4′ dalla fine il distacco è ancora inalterato, prima che un break Rivit porti la squadra di coach Palumbi sul +1 a 1’50” dalla fine. Qui arriva subito il contro sorpasso Vis e di nuovo due punti Rivit. Si entra cosi nell’ultimo minuto con la Grifo sopra di una lunghezza e possesso Vis. Qui, un fallo sanzionato come antisportivo dà 2 liberi e palla alla Vis che concretizza con 5 punti che la manda a +4 a 40″ dalla fine. La Rivit non riesce a segnare dall’altro lato e la partita si chiude qui. La bomba allo scadere degli imolesi servirà solo a fissare il punteggio sul 71-70 Vis.

DULCA – NOVELLARA 65 – 76

(23-23; 46-47; 58-63)

Santarcangelo: Fornaciari 2, Bianchi 13, Saponi 7, Cunico 16, Fusco 5, Canini, Giuliani 3, Raffaelli 5, Insero, Ramilli 14, Popov, Guziur. All. Bernardi.

Novellara: Bartoccetti 19, Margini 4, Rinaldi 9, Astolfi 20, Ciavolella 7, Folloni 2, Morgotti 6, El Ibrahimi 2, Carpi 7, Dilas. All. Spaggiari.

Palla a due e ritmi elevatissimi su entrambi i lati del campo sia in attacco sia in difesa. Bianchi ha un motorino al posto delle gambe e trasforma ogni recuperata o rimbalzo in contropiede fulmineo. Dall’altra parte Bartoccetti è clamoroso (7 punti solo nel primo quarto), aiutato da un Ciavolella in grande spolvero anche oltre l’arco. L’equilibrio regna sovrano con Saponi a dominare l’area offensiva e Fusco ad aprirsi per sparare. Cunico per i Dulca e Astolfi per Novellara, chiudono il primo ed emozionante a dir niente quarto sul 23-23. Secondo parziale che si invola come il primo. Squadre a trazione anteriore che giocano come schegge impazzite. Raffaelli, Cunico, ma, soprattutt,o Ramilli scaldano a fuoco altissimo la mano. Bartoccetti e Morgotti rispondono soprattutto dalla linea della carità a livello infallibile. Prova un break Santarcangelo portandosi sul +5, ma viene recuperata in un amen dalle boche da fuoco di Novellara. E’ una gara di nervi, sia sul campo giocato sia su quello dell’area tecnica dove i due allenatori rispondono colpo su colpo con dettami tattici pronti a stravolgersi minuto dopo minuto. Alla pausa lunga Novellara è avanti di una lunghezza sul 46-47. Un primo tempo pazzesco da parte di tutte e due le squadre, dove Santarcangelo ha speso veramente tanto. Al rientro dalla pausa lunga le due squadre tornano con percentuali opposte ai primi 20′. Gli errori di lettura si sprecano da entrambe le parti, le difese hanno la meglio sugli attacchi e si fa fatica a trovare soluzioni precise. Bianchi e Cunico provano a produrre in attacco insieme a Ricky Fornaciari. Saponi in difesa è un mastino e si butta su ogni pallone che gli capiti nel raggio di 4 metri, volando anche in aiuto fuori dai tre punti. Ma sul 58 pari, una decisione arbitrale (rivedibile o meno, ardua sentenza) condanna Giuliani e quindi Santarcangelo ad un antisportivo, conseguente tecnico a Bernardi e conseguente canestro di Rinaldi. Morale della favola 5-0 in dieci secondi e 58-63 finale di terzo quarto. Ultimi dieci minuti appassionanti a stare bassi. Non tanto per la produzione offensiva. Quanto per la tensione alle stelle e la grinta sul parquet. Santarcangelo fa tanta fatica a segnare e quando vede Francesco Fusco, autore fino a quel momento di un’ottima partita soprattutto in presenza difensiva statuaria, uscire per 5 falli, i Dulca perdono di fisicità e Novellara riesce a catturare tanti rimbalzi offensivi che fanno scorrere inesorabile il tempo. Finisce 65-76, con la tripla di Astolfi da copertina, da centrocampo, allo scadere.

RECUPERO

GRUPPO VENTURI – REBASKET 73 – 62

(21-17; 36-29; 55-44)

Anzola: Gandolfi ne, Poluzzi ne, Bortolani 4, Parmeggiani S. 13, Zucchini 3, Parmeggiani F. 2, Gamberini 4, De Ruvo 6, Venturi N., Venturi D. 2, Albertini 20, Mazza 19. All. Trevisan.

Castelnovo Sotto: Violi ne, Tognato 5, Nunziato ne, Castagnaro 17, De Fant 6, Ferrari 5, Dall’Asta 3, Battaglia 3, Amadio 11, Simonazzi 2, Tondelli ne, Lusetti 10. All. Casoli.

Vittoria meritata per i felsinei che sono stati in vetta dall’inizio alla fine. Dopo le prime schermaglie (8-5 al 4′), coach Casoli passava a zona 3-2, ma Albertini era una sentenza ed Anzola saliva a +6 sul 19-13 all’8. Parziale risposta reggiana (25-25 al 14′, canestro di Ferrari), poi nuovo allungo dei padroni di casa con Mazza ed il solito Albertini in evidenza (34-27 al 17′). Nella ripresa, prima il Gruppo Venturi toccava il +8 (40-32), poi c’era il ricongiungimento sul 44-44, con Castaganaro assoluto protagonista. Il successivo parziale di 11 a 0 nei quattro minuti conclusivi del terzo quarto, era quello decisivo. Anzola, addirittura, volava a +15 sul 63-48 al 34′ con le triple di Zucchini e Mazza. Poi, si staccava la spina e la Rebasket rientrava a -9, sul 66-57, con un gioco da tre punti di Dell’Asta. Sul 68-57, a -1’11”, veniva espulso De Ruvo per fallo di reazione, ma gli ospiti non riuscivano a capitalizzare più di tanto e chiudevano a -11 a causa di una prodezza di Mazza, da distanza siderale, sulla sirena.

CLASSIFICA

CNO SANTARCANGELO 22 15 11 4 1140 994 +146
ANZOLA 22 15 11 4 1092 975 +117
REBASKET CASTELNUOVO 22 15 11 4 1051 943 +108
NOVELLARA 20 14 10 4 1016 958 +58
MOLINELLA 20 15 10 5 976 969 +7
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 18 15 9 6 1027 970 +57
VIRTUS MEDICINA 18 15 9 6 1122 1066 +56
GRANAROLO BASKET 18 15 9 6 1056 1021 +35
VIS PERSICETO 18 15 9 6 1025 1052 -27
CVD CASALECCHIO 16 15 8 7 982 944 +38
CASTELFRANCO EMILIA 14 15 7 8 1141 1065 +76
CASTENASO 12 15 6 9 1003 1090 -87
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 10 15 5 10 1011 1068 -57
GRIFO IMOLA 4 15 2 13 1015 1112 -97
VIS 2008 FERRARA 4 14 2 12 873 1028 -155
S.G. FORTITUDO BOLOGNA 0 15 0 15 921 1196 -275