C Silver, Novellara e Rebasket, che colpi!

SERIE C SILVER

14° Giornata

DULCA – CVD BASKET 72 – 68 dts

(19-11; 38-27; 51-45; 61-61)

Santarcangelo: Benzi 2, Mulazzani 4, Bonfè 9, Pesaresi 15, Buzzone 6, Mari 7, James 12, Rossi 7, Macaru 10, Lombardi ne, Panzeri ne. Rivali ne. All. Bernardi.

Casalecchio: Magnolfi 3, Tabellini 7, Sciarabba 6, Rossi 16, Fuzzi 2, Venturi 2, Campanella 10, Bertuzzi 2, Lelli 15, Biguzzi 5, Cappelletti ne, Taddei ne. All. Baiocchi.

Vince Santarcangelo al termine di una vera e propria battaglia decisasi dopo un tempo supplementare.

Gli Angels rivedono il capitano Luca Pesaresi in campo, ma sono ancora privi di Eugenio Rivali che rifigura nella rosa, ma non scenderà in campo nel corso dei 40 minuti. Ritmi alti e molte imprecisioni nei primi 5’ e sono solo i padroni di casa a muovere la retina. Casalecchio sblocca il tabellone e si rifà sotto. Gli Angels però sono solidi e non si fanno intimorire mantenendo il vantaggio. Nel secondo quarto la storia con cambia: i romagnoli trovano in Pesaresi e Buzzone canestri da tre fondamentali per tenere gli ospiti sempre sui due possessi di distanza. Al rientro dagli spogliatoi, il Cvd prova prepotentemente e farsi sotto, ma è ancora il capitano gialloblu a caricarsi di responsabilità piazzando due triple importantissime; a spegnere l’umore clementino, però, è la tripla allo scadere di Casalecchio. Negli ultimi 10′ gli Angels sono in vantaggio di sei lunghezze (51-45). Il CVD apre le marcature riportandosi ad un possesso di distacco. Bonfè risponde. La partita è in equilibrio. I biancorossi cercano di rimontare e si portano a pari punti, ma Santarcangelo conduce quando mancano 8″ al termine. Ultimo possesso per gli ospiti che conquistano 3 tiri liberi, ma solo due vanno a bersaglio. Gli Angels non riescono a trovare il canestro della vittoria ed è overtime al Pala SGR. Il CVD si porta in vantaggio, ma gli Angels, spinti da un numerosissimo e calorosissimo pubblico, rimettono la testa avanti senza guardarsi più indietro e portano a casa una vittoria importante, contro una formazione ben strutturata.

AVIATORS – VENI BASKET 97 – 60

(27-24; 58-35; 81-46)

Lugo: Nucci 9, Ragazzini 5, Bianchi 1, Baroncini 3, Alessandrini 17, Merendi, Canzonieri 2, Mazzagatti 13, Meneghin 15, Arosti 11, Ravaioli 21. All. Baroncini F.

San Pietro in Casale: Pastore 13, Ghedini 16, Boughattas 3, Miolli 5, Lenzi, Frignani ne, Bondioli 2, Bulgarelli 3, Zanellati 7, Ramzani 7, Ghidoni 4. All. Castriota.

MBE – VIRTUS MEDICINA 76 – 88

(20-16; 45-47; 62-72)

Grifo Imola: Fussi 30, Giovannelli 1, Barbieri ne, Creta 2, Bedeschi ne, Piazza 9, Pirazzini 4, Calzini 22, Conti, Marabini 5, Syla 3. All. Creti.

Medicina: Vandi 12, Cattani 5, Bergami 5, Sabattani 12, Musolesi 16, Poluzzi, Curione 20, Martelli 8, Martini 1, Lorenzini 4, Zambon 5, Baccarini ne. All Dalpozzo.

L’esordio di Sandro Creti sulla panchina della Grifo non porta i due punti. Del resto, l’avversario, la Virtus Medicina, abita meritatamente nei quartieri alti della classifica.

Qualche novità si vede subito dal quintetto iniziale, in cui Piazza e Fussi prendono il posto di Syla (o Conti) e Marabini; gli altri tre sono i soliti Calzini, Carta e Giovannelli. Coach Dalpozzo si affida a Vandi, Cattani, Bergami, Sabattani e Musolesi. La Grifo sorprende gli avversari in partenza e si porta sul 4-0 nel primo minuto, poi il divario si allarga fino al 18-10 del sesto minuto con Piazza (7p) e Fussi (8p) in bella evidenza. Sul finire de quarto però la Virtus Medicina si avvicina e chiude il quarto sotto di 4 punti. In avvio di secondo periodo la MBE torna a fare la voce grossa, arrivando al massimo vantaggio sul 37-24 a metà periodo trascinata dal solito Fussi e da capitan Calzini. Qui, però, la Virtus Medicina chiude la saracinesca e con un pressing efficacie manda in confusione la Grifo, che comincia a sbagliare troppo. La rimonta ospite si concretizza a 30” dalla sirena della pausa lunga, quando una tripla di Musolesi dà il primo vantaggio esterno 44-47. Inizio di terzo periodo deficitario per la Grifo ai liberi, che così fa scappare la Virtus sul 45-58 al 22’. La MBE non sfrutta neppure un antisportivo fischiato a Curione, fallendo i liberi e il successivo possesso. Il vantaggio ospite si mantiene a cavallo dei dieci punti per tutti i restanti diciotto minuti. Da segnalare un eccessivo nervosismo nell’ultimo periodo, in cui vengono fischiati quattro tecnici e talvolta i giocatori si sono affrontati a muso duro.

MAGIK BASKET – REBASKET 83 – 92

(21-19; 45-41; 58-70)

Magik Parma: Pedron 15, Parente 2, Malinverni 11, Brogio 15, Arbidans 25, Diemmi 3, Tognato 6, Giorgino 6, Angella, Indicio ne. All. Donadei.

Rebasket: Piccinini 3, Bertozzi ne, Vezzali ne, Coradeschi, Catellani 4, Oziegbe, Rovatti 22, Petrolini 7, Amadio 12, Bertolini 25, Mursa 10, Bovio 9. All. Casoli.

EMIL GAS SCANDIANO – PALL. NOVELLARA 68 – 77

(17-30; 40-49; 59-61)

Scandiano: Mazzoli ne, Immovilli ne, Astolfi 18, Fontanili 8, Coslovi 2, Levinskis 15, Franzoni 5, Galvan 3, Taddei 5, Canovi, Caiti 12, Gualdi ne. All. Spaggiari L.

Novellara: Frediani, Morini 5, Folloni 11, Rinaldi ne, Ferrari 16, Brevini 7, Spaggiari M. ne, Grisendi 2, Riccò 5, Malagoli 11, Doddi 20. All. Boni.

OMEGA BASKET – DESPAR 82 – 68

(21-19; 39-34; 64-40)

Omega: Madella 5, Balducci 2, Guazzaloca 16, Nanni ne, Mengoli 2, Ceccolini 6, Webber 4, Rizzatti 8, Perini 4, Saccà 19, Demartini 16. All. Nannetti.

4 Torri Ferrara: Marchetti ne, Scuderi, Bonfà, Milosavljevic, Ghirelli L. 13, Cavazzoni 16, Ghirelli M. 16, Pevere 6, Zaharia 6, Bernardi, Gavagna 11. All. Villani.

Ancora una volta, un brutto terzo quarto condanna la Despar alla prima sconfitta del 2023. Alla Palestra “Alutto”, infatti, sabato sera è andato in scena lo stesso copione visto nella precedente sfida contro San Lazzaro: tre quarti giocati alla pari con gli avversari e un terzo periodo disastroso, terminato 25-6, che ha di fatto consegnato, agli ex di turno Demartini e Rizzatti, i 2 punti in palio.

La tripla di Gavagna apre il 2023 dei granata, che mostrano, però, subito difficoltà a rimbalzo difensivo, uno dei temi principali della partita e della stagione fino a questo momento, soffrendo la grande fisicità di Saccà, miglior realizzatore di serata con 19 punti. Quando Zaharia alza il livello sotto i ferri, anche il lungo bolognese va in ombra e la Despar ricuce lo strappo avversario con la tripla di Cavazzoni, che vale il 7-10. L’Omega, con i numerosi falli commessi dai granata, si mantiene a contatto dalla lunetta, contrastando i canestri di Luca Ghirelli (13 punti) e l’energia portata in campo da Pevere, fino al 21-19 della prima sirena. Il secondo parziale inizia con canestri a ripetizione, complici le disattente difese: si procede punto a punto, con Zaharia che continua a farsi sentire nel pitturato; il problema più grande di serata per la difesa 4 Torri sono le penetrazioni in area dei piccoli, che costantemente vincono l’1vs1 e trovano buoni scarichi per i compagni. I bolognesi si portano così sul 27-24 e il pareggio Despar porta la firma di capitan Ghirelli (16 punti). L’esperienza di Saccà e la tripla di Demartini (16 anche per lui) fanno tremare gli ospiti, che si ritrovano sotto di otto lunghezze: ma ancora Gavagna (11 punti) e il contropiede finalizzato da Zaharia, costringono Nannetti al time-out sul 36-33. La reazione di Omega arriva e con qualche ingenuità granata, i padroni di casa chiudono sul 39-34 un equilibrato primo tempo. Al rientro dagli spogliatoi l’allungo decisivo dei padroni di casa porta la firma del solito Saccà e di Guazzaloca (16 punti): in poco più di un minuto, la Despar si ritrova a dieci lunghezze di distacco e Rizzatti e Ceccolini inchiodano il 51-36. La 4 Torri è allo sbando, non prende iniziative con decisione e segna solamente 6 punti in tutto il periodo: Omega ringrazia e alla penultima sirena è 64-40. I granata, però, sono una squadra dura a morire: trascinati da Cavazzoni (autore di una solida prestazione con 16 punti a referto) infilano un parziale di 0-8 che intimorisce i padroni di casa. Madella mette una pezza, anche se la tripla di Pevere del 66-53, costringe Nannetti a fermare nuovamente il gioco. La Despar ci prova: il capitano Ghirelli buca la retina per il 70-59, ma l’ennesima penetrazione di Guazzaloca e il tecnico sanzionato allo stesso Ghirelli chiudono ogni speranza di rimonta dei granata, che si arrendono con il risultato finale di 82-68.

SCUOLA BASKET FERRARA – GAETANO SCIREA BASKET 80 – 58

(24-19; 45-32; 70-41)

SBF: Berti 8, Mascaro 6, Vigna 5, Manfrini 10, Proner 11, Rimondi 14, Seravalli 17, Romagnoni 2, Fiore 7, Correggioli. All. Mancin.

Bertinoro: Benzoni 16, Sovera 2, Monticelli 4, Maltoni 2, Ravaioli 13, Bassi 3, Coralli, Baietta 3, Giorgini 4, Zoboli 5, Palazzi, Torelli 6. All. Rustignoli.

ACQUA CERELIA – PALL. CORREGGIO 59 – 72

(20-22; 32-39; 39-58)

San Lazzaro: Negroni, Micheli 14, Baldi 5, Gamberini 12, Domenichelli, Nanni 5, Vanti, Pontieri 5, Rossi 12, Tapia 6. All. Nieddu.

Correggio: Messori, De Toni 2, Moscardini, Morgotti 1, Sutera, Pini 18, Guardasoni L. 24, Zamparelli 8, Riccò 5, Guardasoni M. 2, Vivarelli 7, Lavacchielli 5. All. Stachezzini.

La capolista Correggio non fa sconti neppure alla BSL e conquista il quattordicesimo sigillo in altrettante gare, sbancando il PalaRodriguez 72-59. La chiave del successo correggese è racchiusa nella terza frazione: dopo un primo tempo contraddistinto da parziali e controparziali, la formazione ospite ha messo il turbo spinta da Pini (18 punti) e Luca Guardasoni (24 punti), ha concesso solo sette punti nella terza frazione ai sanlazzaresi ed è entrata a +19 nell’ultimo quarto. Nei 10’ conclusivi è poi arrivata la generosa reazione della BSL, che non è però riuscita a riaprire completamente i giochi. In evidenza, tra i ragazzi di coach Nieddu, Micheli con 14 punti, Rossi e Gamberini (12 punti a testa).

Sin dalle prime battute, la BSL ha cercato di stringere bene le maglie difensive e ha fatto girare il pallone in maniera fluida in attacco, trovando tiri e canestri puliti. Dalle giocate di Rossi e Tapia è quindi nato il primo parziale della serata: un 11-1 che ha portato a +6 l’Aqua Cerelia (20-14). Non si è però fatta attendere la reazione di Correggio ed è stata decisamente poderosa: sfruttando i tanti liberi per un bonus falli speso troppo presto dalla BSL e i canestri di Pini e Guardasoni, la squadra di coach Stachezzini ha infatti piazzato un 17-0 a cavallo tra i due quarti iniziali, volando a +11 (20-31). Un primo montante che non ha comunque mandato al tappeto i padroni di casa che, in chiusura di tempo, hanno saputo limitare i danni con i punti portati in cascina da Micheli e Gamberini (32-39 all’intervallo lungo). Le cose per l’Acqua Cerelia si sono però complicate dopo la pausa di metà gara: nel terzo quarto, infatti, Correggio ha ulteriormente alzato l’intensità della difesa concedendo solo 7 punti in 10’ alla BSL. Anche in attacco gli ospiti si sono rivelati a dir poco efficaci, con un tiro dall’arco che ha dato un contributo importante al confezionamento di un parziale di 19-7 valso il +19 esterno a 10’ dalla fine (39-58). Un cuscinetto di sicurezza che, poi, la formazione correggese ha saputo proteggere, nonostante il generosissimo tentativo di rimonta di un’Acqua Cerelia mai doma e capace di spingersi fino al -10 a pochi minuti dalla fine. 

CLASSIFICA

CORREGGIO28141401042826+216
MAGIK PARMA22141131142967+175
VIRTUS MEDICINA2214113989901+88
CVD CASALECCHIO181495896841+55
PALLACANESTRO SCANDIANO161385991881+110
BASKET LUGO1614861104998+106
NOVELLARA16148610891073+16
VENI SAN PIETRO IN CASALE161486900946-46
SCUOLA BASKET FERRARA141477977949+28
ANGELS SANTARCANGELO14147710631063+0
REBASKET REGGIO E.14147710201066-46
OMEGA BOLOGNA1014599651109-144
BSL SAN LAZZARO6143119911064-73
GAETANO SCIREA BERTINORO4142128621022-160
GRIFO IMOLA4142128821053-171
4 TORRI FERRARA2131128841038-154