Serie D, la Veni batte la Masi e rimane imbattuta; alla Benedetto il super-derby!

SERIE D 4° Giornata

GIRONE A

SCUOLE BASKET CAVRIAGO – SCUOLA PALL. VIGNOLA 54 – 74

(15-15; 24-39; 40-58)

Cavriago: Bertozzi 10, Bacci, Minardi 2, Nasi, Berlinguer 3, Rubertelli, Minardi 8, Lari 2, Pensierini 4, Ancora 2, Sandrolini, Mursa 23. All. Bellezza.

Vignola: Fiorini 2, Penna 8, Dawson 8, Smerieri, Cappelli 8, Serra 16, Cuzzani 19, Prandini, Miani 10, Cavazzoli 2, Trenti 1. All. Landini.

VIS BASKET PERSICETO – PODENZANO 92 – 79

(16-19; 48-39; 70-54)

San Giovanni in Persiceto: Sgargi, Marzo 10, Benuzzi 8, Palmieri 2, Roncarati, Ghedini 24, Ramini 7, Ferrari, Morselli 5, Manzi 20, Mazza 15, Pedretti 1, All. Sacchetti.

Podenzano: Fellegara 20, Rigoni M. 13, Petrov 13, Rigoni F., Fumi 5, Devic 11, Pirolo 5, Filippa 12 All. Locardi.

U.S. LA TORRE – POL. CASTELFRANCO EMILIA 57 – 72

(14-23; 28-33; 39-50)

La Torre Reggio: Davoli 4, Monti 14, Campani 2, Magliani 5, Sow, Pezzarossa, Mazzi 17, Bonaccini 9, Canuti, Guidetti, Margaria 6. All. Vacondio.

Castelfranco Emilia: Popoli, La Duca, Mattioli 14, Pizzirani 14, Aureli, Vannini 7, Morotti, Cuzzani 10, Nebili, Lanzarini 8, Fratelli 17, Genevini 2. All. Ansaloni.

Brusca battuta d’arresto per la Torre, che cade tra le mura amiche contro il Castelfranco Emilia. Partita sottotono quella dei grigiorossi, sempre costretti ad inseguire (14-23 al 10’) e troppo incostanti; a un secondo periodo chiuso in rimonta (28-33), segue un’uscita dagli spogliatoi decisamente distratta: i modenesi tornano ad allungare (39-50 al 30’) e non si voltano più indietro.

BASKETREGGIO – MAGIK BASKET RINVIATA

MODENA BASKET – NUBILARIA BASKET 78 – 64

(17-17; 35-33; 64-50)

Modena: Mancin 7, Lopez, Twum 18, Rossaro 15, Ayiku 11, Benati 4, Tognoni 6, Mengozzi 9, Mantovani 6, Macchelli 2, Marino. All. Coppeta.

Novellara: Baracchi A. 4, Grisendi 9, Accorsi 2, Bertani Fe. 4, Mariani Cerati 8, Bertani Fi. 1, Baracchi M. 4, Bartoli F. 2, Barazzoni 4, Pizzetti 4, Giorgino 12, Bartoli A. 9. All. Ligabue.

CLASSIFICA

MODENA BASKET6431293256+37
VIS SAN GIOVANNI IN P.6330234205+29
PARMA BK PROJECT4321242219+23
SCUOLA PALL. VIGNOLA4422273273+0
BASKET PODENZANO4422292293-1
SCUOLE BASKET CAVRIAGO4422244273-29
MAGIK PARMA2211147132+15
REGGIOLO BKREGGIO2211126127-1
CASTELFRANCO EMILIA2413247257-10
LA TORRE REGGIO EMILIA2312195216-21
NUBILARIA NOVELLARA0303175217-42

GIRONE B

U.P. DIL. CALDERARA PALL. – ATLETICO BASKET 74 – 62

(15-12; 49-33; 58-47)

Calderara: Betti 26, Donati 7, Paselli, Lucarini, Vettore 15, Projetto 8, Pampani 8, Vignoli 4, Consoli ne, Turchetti, Lambertini ne, Guerra 6. All. Murtas.

Atletico: Bondioli 8, Bergonzoni 10, Lenzi 7, Goracci 5, Martelli 10, Naldi, Massara 4, Albanelli 4, Priori, Tognazzi 6, Baroncini 8, Behzadi. All. Lanzoni.

Continua la serie positiva del Calderara, che al termine di un match giocato ad alti ritmi, regola l’Atletico e resta imbattuto.

Padroni di casa con ancora molte assenze, ma con il recupero di Betti che sforna subito una super partita da 26 punti. Avvio favorevole all’Atletico che si porta sul +8, ma, appunto, Betti e Projetto suonano la carica ed il Calderara recupera e sorpassa chiudendo avanti il quarto 15-12. Nel secondo periodo il Calderara stringe in difesa, con l’Atletico che sbaglia troppo e subisce molti appoggi al ferro, grazie al controllo dei tabelloni con un grande Vettore (doppia doppia da 20 rimbalzi e 15 punti alla fine per lui) e precisione anche da tre con 5 bombe a segno. L’Atletico prova a reagire con Bergonzoni e Martelli, ma il vantaggio dei locali si dilata fino al +16. Si va all’intervallo sul 49-33. Al rientro l’Atletico è sicuramente più aggressivo e riduce lo scarto con canestri di Baroncini e Lenzi portandosi sul -9, ma Betti riporta in doppia cifra il vantaggio interno ed al 30’ il tabellone dice 58-47, nonostante l’ulteriore infortunio subito, con il capitano Turchetti che deve uscire per una distorsione alla caviglia. Il Calderara comunque mantiene i nervi saldi e la partita rimane in controllo. Con Donati e Vettore torna sul +16, con i “reds” che riducono lo scarto fino al 74-62 finale.

BENEDETTO 1964 – SCUOLA BASKET FERRARA 74 – 69

(16-16; 39-33; 58-51)

Cento: Barbieri 10, Draghi, Lorusso 13, Govoni A. 14, Govoni E. 12, Ventura, Trazzi 6, Salatini, Fortini 6, Rayner 10, Basso 3, Baraldi. All. Cilfone.

Scuola Basket Ferrara: Manfrini, Proner 5, Rimondi 6, Sita 9, Ferraro, Seravalli 13, Trinca 11, Romagnoni 3, Berti 17, Chinedun, Fiore 5. All. Mancin.

BASKET VOLTONE – PALL.BUDRIO 2012 78 – 87

(11-25; 31-44; 49-64)

Monte San Pietro: Giacometti A. 13, Brunetti 6, Balducci, Ferraro 2, Bosi 4, Giacometti J. 4, Casarini, Migliori 3, Zappoli 20, Venturelli 10, Gherardi 6, Chillo 10. All. Gambini.

Budrio: Fornasari 17, Fumolo 1, Tugnoli 16, Baietti 18, Zuccheri 14, Cesario 13, Benetti, Cavazza, Bovoli 1, Maccagnani 1, Rondelli 12. All. Bovi.

BASKET VILLAGE – SALUS PALL. BOLOGNA 49 – 64

(18-18; 33-24; 42-41)

Granarolo: Misciali 12, Bertusi 2, Guarnieri 4, Bergonzoni 1, Tonelli 4, Masetti R., Frascaroli 13, Mongardi 4, Draben 4, Marcheselli 3, Martinelli, Masetti A. 2. All. Annunziata.

Salus: Ruffini 4, Bondioli 4, Di Pietro 1, Grilli 3, Bardasi 9, Nanni 12, Grassi 18, Tabellini, Baldi 6, Cocchi 7, Stanghellini, Zuppiroli. All. Degli Esposti.

VENI BASKET – POL. GIOVANNI MASI 68 – 64

(23-18; 38-30; 49-38)

San Pietro in Casale: Pastore 12, Gozza 3, Boughattas, Novi 8, Miolli, Guidi 2, Mariani 2, Patrese 15, Ghedini 9, Ramzani 8, Ghidoni 9. All. Castriota.

Casalecchio: Nicoli 3, Samoggia 5, Barilli Fe. 10, Marinelli 15, Govi 4, Cassanelli, Sighinolfi 13, Tabellini, Masina 8, Barilli Fi. 2, Versura 4, Micco. All. Forni.

CLASSIFICA

CALDERARA8440280248+32
VENI SAN PIETRO IN CASALE6330218186+32
BENEDETTO 1964 CENTO6431262272-10
MASI CASALECCHIO4422268231+37
SCUOLA BASKET FERRARA4321208194+14
PALL. BUDRIO4321223223+0
PALLAVICINI BOLOGNA2312213215-2
SALUS BOLOGNA2413248258-10
VOLTONE MONTE SAN PIETRO2413271285-14
ATLETICO BOLOGNA2413264285-21
BASKET VILLAGE GRANAROLO0404225283-58

GIRONE C

RICCIONE – VILLANOVA TIGERS 0 – 20

CESENA BASKET 2005 – IMMOBILIARE 2000 58 – 65

(16-20; 22-38; 36-52)

Cesena: Ricci, Rossi 2, Santoro 10, Zoboli 7, Domeniconi, Ravaioli 17, Pezzi 3, Giuliani, Montalti 4, Sanzani 7, Riascos Valois 7, Gennari 1. All. Solfrizzi.

Giardini Margherita: Fanelli, Minghetti 4, Tosiani 8, Morra Ja. 4, Mondini, Nguesso 10, Riguzzi 5, De Simone 18, Argenti 8, Paolucci 2, Zecchini 6. All. Morra Jo.

I Gardens (orfani di Bernabini e del neopapà Artese) escono dal Palaippo di Cesena con una vittoria meritata, ma non pienamente convincente, per via di una lunga e pericolosa amnesia nell’ultimo quarto che rischia di compromettere ogni cosa dopo un predominio che sembrava impossibile da scalfire. In campo tanti giovani per entrambe le contendenti, ma la scena se la prenderanno il quarantenne Ravaioli, ma soprattutto il meno stagionato De Simone, vero mattatore del match e risolutore acclarato nel finale punto a punto. Cesena scappa sul 5 a 0, ma l’Immobiliare 2000 è prontissima a rispondere e con due triple di Tosiani, nel finale del quarto si porta prima sul +6 poi sul +7 (altra tripla di Nguesso), ma Santoro risponde con la stessa moneta per il 16 a 20 di fine frazione. Il secondo quarto è tutto di marca ospite; con un parziale di 8 a 1, gli ospiti arrivano alla doppia cifra di vantaggio che De Simone incrementa fino ad un +17 più che legittimo. Coach Solfrizzi si affida alla difesa a zona e prova ad arginare le incursioni dei bolognesi che trovano punti dagli esterni, ma anche dal cuore dell’area, dove si vedono duelli ad altezze inusuali grazie all’atletismo di alcuni strepitosi atleti in campo da una parte e dall’altra. Anche i Gardens scelgono la zona 3-2 e bloccano l’attacco di Cesena che, in tutto il quarto, mette solo due canestri dal campo. In vista del gong Zoboli mette la tripla del -14, ma Tosiani risponde prontamente per il 22 a 38 di metà gara. Terza frazione in pieno controllo per i Giardini Margherita che non scendono mai sotto la doppia cifra di vantaggio, arrivando spesso vicini al +20, con l’atletismo di Nguesso e un gioco di squadra ordinato e concreto. Cesena sembra comunque più viva e ha il merito di non mollare, chiudendo il parziale del quarto in perfetta parità (14 a 14) confidando magari in un recupero che, francamente, sembra assai improbabile. Pezzi apre l’ultima frazione con la tripla del -13, ma la musica non cambia per poco meno di 5 minuti (42 a 56) fino al clamoroso black out dei Gardens che, improvvisamente, sbattono impotenti contro la zona 3-2 di Cesena e rimangono a bocca asciutta per oltre quattro minuti, mentre Cesena, in attacco, accende i fuochi d’artificio. Vanno a segno in sequenza Sanzani, Montalti (4 liberi consecutivi) e un sontuoso Ravaioli, per un 13 a 0 che riapre completamente i giochi. Cesena ci crede e il Palaippo diventa rovente, ma ci pensa De Simone a spegnere ogni entusiasmo con 5 punti di platino (determinante sul +3, un gioco da tre punti nato da un rimbalzo offensivo) che ricacciano indietro i padroni di casa, poi Riguzzi la mette in cassaforte con i due liberi del definitivo +7: game over.

CMO – CURTI 80 – 76

(20-25; 38-40; 53-60)

Ozzano: Landi J. 27, Landi L. 16, Ballardini 10, Perini 15, Galletti 2, Cisbani, Righi, Giannasi 2, Scapinelli 8, Tantini, Cernera. All. Midulla.

Imola: Recchia 11, Roli, Poloni 2, Mondini 7, Fussi 21, Tellarini, Poli 9, Cassarino, Totaro 19, Sassi 7. All. Dirella.

Una Curti sprecona fa harakiri a Ozzano e lascia al CMO due punti ampiamente alla portata, in una gara che sembrava ormai indirizzata sulla via imolese. L’avvio dell’International è al rallentatore e servono ben cinque minuti per ingranare, specialmente in difesa, dove vengono commessi molti falli. Poi l’attacco inizia a macinare gioco e la fiducia aumenta, così i biancorossi sorpassano (+5 al 10′) e mantengono un buon ritmo offensivo anche nel secondo quarto, sfruttando i canestri di Fussi. Finalmente, nel terzo quarto si concretizza un allungo importante (+11), merito delle palle rubate e dei contropiedi, ma, a cavallo fra le ultime due frazioni, la squadra di coach Dirella smarrisce il bandolo della matassa, fra forzature e perse banali. Il CMO ne approfitta e mette la testa avanti sul finale (+5); la Curti, però, non molla e ritrova la parità dalla lunetta col 2/2 di Totaro (9/9 totale ai liberi). Nell’azione decisiva ozzanese, un aiuto dal lato forte espone l’International a un tiro da tre punti, con ampio spazio, che viene realizzato e mette i titoli di coda al match. Il Centro Minibasket Ozzano si impone 80-76.

PALL CASTEL S.P.T. 2010 – BASKET CLUB RUSSI 66 – 56

(10-8; 32-30; 44-46)

Castel San Pietro: Candini, Zuffa 5, Fusella, Turrini 4, Piani Gentile 7, Pedini 11, Creti T. 15, Zaniboni 2, Pontrelli 2, Mondanelli, Capobianco 12, Tabellini 8. All. Creti A.

Russi: Kertusha, Basaglia 4, Bergantini, Cortini 7, Samorì M. 10, Vistoli 2, Rinchiuso ne, Pirini 3, Porcellini 17, Samorì L., Morigi 4, Campajola 9. All. Tesei.

AUDACE BOMBERS – POL. STELLA RINVIATA           

CLASSIFICA

IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA6330224175+49
SELENE S. AGATA6330231202+29
VILLANOVA TIGERS6330160126+34
STELLA RIMINI4321238227+11
CMO OZZANO4422319323-4
CESENA BASKET 20052413269268+1
RICCIONE2312135136-1
CASTEL SAN PIETRO 20102312182192-10
AUDACE BOLOGNA2312204221-17
INTERNATIONAL IMOLA2312195236-41
BASKET CLUB RUSSI0404248299-51