Under 15, l’Emilia-Romagna vince il “1° Trofeo Madonna del Ponte”

L’Emilia-Romagna si aggiudica, con pieno merito, la prima edizione del “Trofeo Madonna del Ponte”, manifestazione riservata a selezioni regionali Under 15, sconfiggendo in una durissima finale, un ostico Lazio.

Nelle altre finali, tutte disputatesi al PalaItis di Porretta Terme, vittorie senza troppi patemi per la Lombardia (terza) sul Veneto (quarto) e delle Marche (quinta) sulla Toscana (sesta).

EMILIA ROMAGNA – LAZIO 91 – 85

(29-21; 54-36; 71-65)

Emilia-Romagna: Cianti (S.G. Fortitudo), Betti (BSL San Lazzaro) 10, Rinaldini (Scuola Basket Cavriago) 9, Ciancarelli (Insegnare Basket Rimini) 12, Frattini (Virtus Bologna), Bonomi (Cesenatico 2000) 17, Milazzo (BSL San Lazzaro) 11, Verona (Universal Basket Modena) 8, Altini (Insegnare Basket Rimini), Ruggeri (Insegnare Basket Rimini) 24, Ravaglia (International Imola), Deserti (Gallo Basket). All. Rota.

Lazio: Becchetti, Sica 11, Papale 18, Arangio 10, Rossi, Cicchetti 2, Grasso 8, Maiorano 14, Aforonwa 7, Alba 8, Viviani 7, Scipioni. All. Fanciullo.

I tabellini racconteranno, tra 10 anni, le gesta di Bonomi e Ruggeri, due quattordicenni predestinati ad un futuro importante, ma se l’Emilia-Romagna può festeggiare, il merito è anche del play Betti, del suo compagno di squadra alla Bsl, Milazzo, del funambolico Ciancarelli, del concreto Verona e del talentuoso Rinaldini, oltre a tutto un organico che ha disputato 4 partite in 50 ore, vincendole tutte e segnando almeno 90 punti. E il Lazio direte voi? Come un gatto attaccato ai… Hanno lottato come è nella tradizione delle loro squadre e si sono arresi soltanto nelle ultimissime curve. La piazza d’onore è decisamente meritata.

La cronaca: per otto minuti le due squadre si sono scambiate colpi su colpi, come fosse un match di pugilato. Erano sei punti del riminese Ciancarelli che spaccavano la partita, regalando il +8 ai padroni di casa alla fine del primo quarto (29-21). L’Emilia-Romagna prendeva fiducia e grazie alle triple di Verona e Rinaldini, saliva a +15, sul 44-29 al 15’. La solita coppia Bonomi-Ruggeri era inarrestabile, mentre il Lazio continuava a faticare a trovare la via del canestro. Morale: 54-36 al 20’. Si ripartiva, 58-36 e qui, forse, i biancorossi pensavano di avercela già fatta e invece, il Lazio, pian piano, recuperava una briciolina alla volta e rientrava a -6, 71-65, alla terza sirena. Il riposo era taumaturgico e l’Emilia-Romagna volava sull’82-67 al 33’, ma gli ospiti non si arrendevano e con un canestro di Aforonwa, a 18” dalla fine, si riportavano a -3, sull’88-85. Qui, un pizzico di fortuna per i nostri ragazzi: Betti veniva raddoppiato e si sbilanciava: passi o fallo? Gli arbitri optavano per la seconda ipotesi, 1/2, poi palla recuperata, 2/2 di Milazzo e game over.

FINALE 3°-4°

LOMBARDIA – VENETO 85 – 76

(26-16; 47-29; 72-45)

Lombardia: Magoni, Lazzati 3, Ventura 9, Alabiso 4, Vogogna 10, Fossati 2, Nicolodi 3, Malano 21, Pizzamiglio 8, Guercetti 7, Coti Zelati 16, Rizzoli 2. All. Semoventa.

Veneto: Granzotto 2, Pasini 3, Germano 18, Modenese, Benedos, Bracesco, Cappozzo, Alexa 7, Bertorelle 20, Loiacono 3, Zambonin 5, Diakile 18. All. Lunghi.

Meritato terzo posto per la Lombardia che ha costantemente condotto, anche se il Veneto, nell’ultimo quarto, ha avuto una reazione veemente che, però, non ha portato altro che ad una onorevole sconfitta.

FINALE 5°-6°

MARCHE – TOSCANA 95 – 84

(20-17; 56-40; 76-64)

Marche: Roccheggiani 2, Calzetti 4, Socci 27, Merli 11, Fuglini 2, Leonardi 21, Carnaroli 9, Virgili 2, Bordeianu 8, Falaschini 2, Maggioli 7, Marinelli. All. Ausili.

Toscana: Ense 5, Matteini, Tinti 19, Poggesi ne, Ferrini 5, Gai Pierallini 14, Baldasseroni 18, Vergottini 8, Dani 2, Tasselli 6, Flauto 7, Petrocchi ne. All. Zanardi.

La finale disputatasi al mattino, ha visto le due squadre sfidarsi alla pari nei primi 10’, poi la coppia Socci-Leonardi dava il la per l’importante allungo del secondo quarto (56-40). Nella ripresa, le Marche gestiva il vantaggio e chiudeva meritatamente al quinto posto.