Monthly Archives: Gennaio 2024

Serie B, sorridono solo Andrea Costa e Ravenna

SERIE B

22° Giornata

GIRONE A

RIMADESIO DESIO – SAE SCIENTIFICA LEGNANO 72 – 82

LOGIMAN CREMA – AKERN LIVORNO 49 – 70

BRIANZA CASA BASKET 2022 – GEMA MONTECATINI 87 – 86

PAFFONI OMEGNA – PAPERDI CASERTA 77 – 87

DEL.FES AVELLINO – NPC RIETI SPORTHUB 82 – 74

VIRTUS SALERNO – GEKO CONSULTING S.ANTIMO 70 – 77

SOLBAT – BAKERY BASKET 95 – 69

(15-13; 41-23; 70-43)

Piombino: D’Antonio 2, Piccone 19, Barsotti, Okiljevic 10, Venucci 6, Azzaro 8, Turel 7, Almansi 23, Longo 7, De Zardo 11, Cappelletti, Berra 2. All. Cagnazzo.

Piacenza: El Agbani 4, Criconia 9, Manenti 4, Bertocco 12, Mastroianni 11, Soviero 3, Maglietti 7, Civetta ne, Rasio 19, Molinari ne. All. Salvemini.

Domenica da dimenticare per Piacenza che a Piombino perde gara e differenza canestri.

Primo quarto intenso e non spettacolare, con Mastroianni dall’angolo che timbra la prima tripla di serata. Si segna poco, si sbaglia tanto, ma la corsa in contropiede di Maglietti vale il vantaggio ospite sul 5-7. Poi inizia a carburare Criconia, che prima serve a Mastroianni un cioccolatino per il +4 e poi realizza dall’arco il 7-12 all’8’. A cavallo dei due periodi, Piombino ribalta la situazione e raggiunge il +5. Manenti, ben servito da Rasio con un passaggio alto-basso, muove il parziale Bakery, ma gli avversari trovano ritmo in attacco e scappano sul +14 al 14’ e allora coach Salvemini chiama timeout. Il tassametro toscano però corre fino al 34-15, quando finalmente El Agbani infila la bomba seguito a ruota da Criconia. Piacenza stringe i denti e col gioco da tre punti di Mastroianni prova a reggere l’onda d’urto all’intervallo. Alla ripresa del match, Criconia segna da tre uscendo dai blocchi, ma Piombino è inarrestabile e al 23’ si porta sul 54-27. Rasio lotta sotto le plance e mette a referto due punti, ma il passivo arriva a toccare anche il -30. Soviero, in penetrazione, taglia la difesa in due e poi serve a Rasio il pallone che il lungo trasforma in tre punti. Maglietti prova a sgasare, ancora Rasio appoggia al vetro e sul finire del terzo periodo, Bertocco griffa cinque punti consecutivi, con tanto di tripla sul suono della sirena. Manenti restituisce il favore del primo tempo a Rasio, mentre Bertocco va a bersaglio dall’arco per il 74-48 al 32’. Rasio e Manenti si trovano bene e confezionano altri due punti. I tanti fischi spezzano il gioco, ma un gladiatore come Rasio sguazza nel contatto fisico e raggiunge quota 15 punti personali. La tripla di Mastroianni vale sempre il -26 allo striscione degli ultimi due minuti, con Piombino che vince e ribalta il -17 dell’andata.

CAFFE’ TOSCANO – ALBERTI E SANTI 83 – 78

(12-20; 37-47; 54-61)

Pielle Livorno: Chiarini 26, Pagani 10, Rubbini 9, Manna, Dadomo, Diouf 4, Lo Biondo 8, Loschi 8, Laganà 7, Ferraro 6, Cristofoni, Campori 5. All. Cardani.

Fiorenzuola Bees: Ricci 17, Biorac 6, Venturoli 14, Bottioni 4, Re 3, Seck ne, Guaccio, Giacchè 8, Preti 23, Bettiolo ne, Gayè ne, Sabic 3. All. Dalmonte.

Una grandissima prestazione non è bastata a Fiorenzuola per espugnare Livorno, sponda Pielle.

La squadra di coach Dalmonte parte con la faccia tosta e con le triple di Giacchè e Venturoli si porta sullo 0-6 al 3’. Chiarini inventa una vera e propria magia con un gioco da 4 punti per il 6-9, ma Fiorenzuola è on fire e con la tripla dal centro di Ricci costringe al timeout coach Cardani al 5’ (6-15). La Pielle cerca di tenere botta con Ferraro, ma le percentuali di entrambe le squadre si abbassano e il primo quarto si chiude sul 12-20. Biorac, con 4 punti personali, inizia a rendere pericolosa la squadra di Dalmonte anche da dentro l’area (13-26 al 13’), con la tripla di Re che costringe ad un altro timeout una Pielle in grave difficoltà. Chiarini si dimostra l’anima in questi minuti della squadra di coach Cardani, con due iniziative consecutive che danno vigore al pubblico di Livorno. Timeout Dalmonte al 15’ sul 19-34. La Caffè Toscano, con un colpo di grande teatro, realizza un 9-2 di break firmato dal solito Chiarini e Rubbini, tornando sotto la doppia cifra di svantaggio al 17’ (28-36). La sfida tra Chiarini da una parte e capitan Ricci dall’altra, sebbene con armi diverse, continua, con il play argentino di Livorno che inventa un’altra tripla clamorosa per il 35-41 al 19’. Preti, dall’angolo, scarta il cioccolatino di Bottioni con la tripla, con Laganà che, dalla linea della carità, risponde col 2/2. Venturoli, con la tripla in corsa, sulla sirena, chiude un primo tempo clamoroso sul 37-47. Nel secondo tempo, Diouf e Pagani cercano di fare il vuoto sotto canestro per la Pielle, ma Fiorenzuola risponde con una veemenza incredibile e trova in Venturoli e Preti tre bombe consecutive per il 41-56 che obbliga Livorno al timeout al 23’. Pagani continua il suo lavoro di erosione nell’area dei Bees (50-58 al 26’), con Loschi che, dall’arco, fa esplodere i tifosi locali con la tripla del -4 al 29’ (54-58). È Bottioni, con un semigancio mancino sulla sirena, a chiudere il terzo quarto sul 54-61. Ferraro chiude un mini break da 5-0 per la Caffè Toscano entrando nell’ultimo parziale per il -2, ma Preti fa reagire, di forza, la squadra di Dalmonte con un’altra tripla: 59-64 al 32’. Ancora Loschi dopo una bella circolazione di palla trova la tripla aperta al 34’, con Pagani che impatta al 36’ a quota 68. Rubbini, con un pesante 3/3 ai liberi, fa mettere la freccia dopo una vita alla Pielle al 37’ (71-69), Preti, con il fade away in stile Nowtizki, pareggia nuovamente la sfida. Chiarini serve capitan Campori per la tripla dall’angolo del 39’: è 78-73, con la Pielle che sembra dare una spallata al match. Venturoli, dopo un’ottima circolazione palla dei Bees, trova il 79-76 entrando nell’ultimo minuto di gioco ancora dall’arco. Lo Biondo cattura il rimbalzo offensivo sull’azione seguente e letteralmente svitandosi in area riporta i locali sul +5. Venturoli realizza il 2/2, ma sulla rimessa seguente al timeout chiamato da Cardani, la coppia arbitrale opta per il fallo antisportivo allo stesso numero 3 degli emiliani. Finisce 83-78 per la capolista con grande rammarico per i Bees, autori comunque di una prestazione maiuscola su un campo difficilissimo.

FABO MONTECATINI – BANCA POPOLARE DEL CASSINATE 102 – 66

CLASSIFICA

PGVP%
Fabo Herons Montecatini342217577.3
Caffè Toscano Pielle Livorno342217577.3
Akern Libertas Livorno342217577.3
Gema Montecatini262213959.1
Lissone Interni Brianza Casa Basket2422121054.5
Solbat Piombino2422121054.5
Geko PSA Sant’Antimo2422121054.5
Paffoni Fulgor Omegna2222111150.0
Logiman Pall. Crema2222111150.0
Del Fes Avellino2222111150.0
SAE Scientifica Legnano2022101245.5
Fiorenzuola Bees2022101245.5
BPC Virtus Cassino2022101245.5
Rimadesio Desio182291340.9
Bakery Basket Piacenza182291340.9
NPC Rieti142271531.8
Lars Virtus Arechi Salerno92261627.3
Paperdi Caserta82241818.2

GIRONE B

C.J. BASKET TARANTO – CIVITUS ALLIANZ VICENZA 79 – 85

LIOFILCHEM ROSETO – GEMINI MESTRE 94 – 74

ANDREA COSTA 2022 – ALLIANZ PAZIENZA ASSICURAZIONI 79 – 58

(25-17; 44-31; 66-51)

Andrea Costa Imola: Aukstikalnis 25 (3/5, 4/6), Marangoni 18 (4/4, 3/4), Crespi 11 (4/5, 0/1), Ranuzzi 10 (2/4, 1/5), Drocker 7 (2/5, 1/5), Fazzi 4 (2/3, 0/4), Martini 2 (1/5), Sorrentino 2 (1/1), Corcelli, Ronchini, Bresolin ne. All. Di Paolantonio.

San Severo: Pierotti 14 (1/4, 2/7), Fall 13 (6/10), Gatto 7 (2/8, 1/2), Magrini 6 (0/2, 2/7), Frattoni 6 (2/4, 0/1), Tchintcharauli 4 (1/3), Pazin 3 (0/3, 1/3), Petrushevski 3 (0/1, 1/2), Guastamacchia 2 (1/1, 0/4), Urbano ne, Colombo ne, Montanari ne. All. Nunzi.

ORASI’ – LUX BASKET 1974 91 – 72

(19-27; 47-46; 65-58)

Ravenna: Bedetti 18 (6/9, 0/3, 6/8), Ferrari 9 (3/5, 0/2, 3/4), Dron 9 (1/2, 1/4, 4/4), Paolin 17 (5/7, 2/5, 1/2), Nikolic 8 (1/1, 1/8, 3/4), Onojaife 7 (3/4, 1/2), De Gregori 4 (1/2, 2/2), Restelli 6 (0/1, 2/5), Panzini 13 (4/5, 1/4, 2/2), Allegri ne, Guardigli ne, Laghi ne. All. Bernardi.

Chieti: Lips 15 (1/6, 2/6, 7/8), Maggio 6 (0/2, 2/5, 3/4), Reale 7 (1/4, 1/3, 2/2), Obinna 6 (2/3, 2/2), Berra 10 (2/2, 2/6), Cena (0/1), Ciribeni 13 (1/1, 3/5, 2/2), Paesano 15 (6/11, 3/4), Masciopinto ne, Febbo ne. All. Aniello.

Vittoria tutt’altro che scontata per Ravenna contro Chieti.

Coach Aniello parte con Berra nello starting five, insieme a Paesano, Lips, Maggio e Ciribeni. Bernardi, invece, recupera Nikolic, ma ha in panchina un De Gregori con un problema muscolare e per questo presenta un quintetto inedito senza Onojaife e con Ferrari al suo posto insieme a Bedetti, Paolin, Nikolic e Dron. Paesano dà fuoco alle polveri, ma Dron, senza paura, attacca subito centralmente la difesa e appoggia l’immediata replica dei ravennati. Sei punti di Ciribeni, frutto di due triple, seguite anche da una terza segnata da Maggio in 90”, fanno scappare Chieti che, con altri due di Paesano, firma il break (2-11) e si porta così sul 4-13 al 3’. Ravenna, dopo questa sberla, vacilla, Dron ci prova da fuori, ma sbaglia le conclusioni, invece Berra mette prima la quarta tripla dei teatini e poi ancora un tiro dal pitturato. Bedetti prova a fermare l’emorragia, ma Paesano colpisce ancora firmando il 6-20 dopo poco più di cinque minuti. Escono Dron e Bedetti per Panzini e Onojaife; 8/10 al tiro dal campo (e 4/5 da 3) per la Lux, 2/9 per Ravenna. Finalmente arriva la tripla di Paolin dopo 6’ e poi, dopo due punti di un efficacissimo Paesano, la guardia giallorossa ne mette altri tre, stavolta ottenuti con una penetrazione più un libero. 12-23 dopo 6’30”. Ancora Paolin, attaccando l’area teatina, ne appoggia altri due per il 14-23 dopo 7’. Coach Aniello, dopo 7’40”, richiama in panchina Paesano per farlo rifiatare, dopo che il suo centro ha messo altri due liberi e inserisce Obinna. Arriva il momento della tripla del -8 di Nikolic che, nell’azione successiva, ci riprova, ma sbaglia. Il rientrante sloveno si rifà a 30” dalla fine del periodo, mandando  a canestro Ferrari che replica, così, ai primi due punti segnati da Lips, ottenuti dalla lunetta: 19-27 al termine del primo quarto. La seconda frazione inizia con Paolin che ricuce a -6, Obinna gli replica, ma ancora il 10 bizantino segna il suo 12esimo punto personale (5/5 al tiro) che definisce il 23-29 dopo poco più di un minuto del quarto. Ancora Paesano con il suo 11esimo punto personale risponde ai due liberi di Nikolic, ma l’infallibile Paolin realizza la sua seconda bomba, portando l’OraSì sul -3 (28-31). Ravenna c’è ed il pubblico esplode. La partita è cambiata e Aniello chiama time-out: al ritorno in campo segna Berra, ma Panzini e poi Nikolic, su palla rubata, conducono i giallorossi sul -1. Lips mette il suo primo cesto su azione (da 3) dopo ben 14’30” e la Lux riallunga a 32-36. Anche Reale colpisce da 3 ma, con una bella azione, Onojaife cancella lo zero dalla sua casella dei punti realizzati e riporta a -5 i suoi. Tre punti di Bedetti e una tripla di Panzini ridanno il -1 a Ravenna, dopo 17’, sul 40-41. Si iscrive alla partita anche Restelli che, con il suo tre punti, regala il primo vantaggio ai locali, ma Maggio non ci sta e gli replica alla stessa maniera. Panzini dai 4 metri e due liberi di Bedetti riportano avanti l’OraSì, ma dalla lunetta Obinna accorcia e scrive il 47-46 che sancisce la fine dei primi 20’. Bedetti, dall’angolo, in apertura di ripresa, dà il +3 (49-46), Lips fa un viaggio in lunetta raccogliendo un punto e Onojaife lo imita dopo assistenza di Nikolic. Poi, su una palla recuperata di Ciribeni, generosamente, il centro dei giallorossi nel tentativo di stoppare commette il terzo fallo. Lips pareggia il match sul 52 pari dopo 24’, ma Chieti dà segni di stanchezza. C’è un po’ di confusione in campo dopo un antisportivo fischiato a De Gregori che frutta a Chieti 3 punti, per il nuovo vantaggio esterno. De Gregori, con un buon movimento offensivo, si conquista due liberi che trasforma (56 pari) e poi, con un rimbalzo offensivo su errore di Nikolic, appoggia il nuovo +2. Sempre il centro ravennate, provoca prima il passi, poi un fallo in attacco di Obinna, ma Chieti difende bene e il punteggio rimane inchiodato sul 58-56 per qualche minuto, fino al 27’33” quando Lips, dalla lunetta, riporta i suoi al pareggio. Panzini ancora una volta rompe l’equilibrio e Restelli lo segue combinando un bel 5-0 (63-58) a 1’30 dalla fine del terzo quarto, che Bedetti amplia a +7, sul 65-58, con cui si entra nell’ultimo periodo. Segna Paesano, segna Onojaife che in difesa svetta e stoppa dando il là alla tripla di Dron che porta, per la prima volta, in doppia cifra il vantaggio di Ravenna (70-60). Time-out di Chieti. Reale, fermato fallosamente, mette due liberi, ma Ferrari cattura un altro rimbalzo (saranno ben 11 alla fine) in attacco e riporta i suoi a +10. Lips e Berra da 3 dopo il quarto fallo in attacco di Nikolic, scavano uno 0-5 che porta al 33’ il punteggio sul 72-67. Errori al tiro in attacco dei bizantini che tengono bene, però, in difesa. Assist di Dron per Ferrari che, dalla lunetta, metta il +6, che diventa +8 con un appoggio di forza di Onojaife dopo 35’ (75-67). Due di Dron dalla lunetta che, poi, in difesa intercetta un passaggio e si lancia in contropiede subendo fallo antisportivo. Il play di Bernardi converte entrambi i liberi poi, dopo un errore di Bedetti, Onojaife cattura il suo settimo rimbalzo  e consente un ulteriore attacco ai suoi. Paolin segna l’82-67 e subisce fallo antisportivo, sbaglia il libero, ma sul possesso successivo Bedetti, di pura voglia, prende il pallone e in entrata firma il +17. Onojaife cattura l’ennesimo rimbalzo  e viene colpito involontariamente da Lips dovendo uscire. Ciribeni ne mette 5 di fila avvicinando Chieti a -13 (85-72) al 37’36”. Ferrari segna dall’angolo quasi da 3, ma il match si chiude con  il decimo rimbalzo e la schiacciata da “demolition man” di Onojaife, che fissa il punteggio sull’89-72 del 39’. Panzini nel finale mette i due liberi che definiscono solo il punteggio, che premia Ravenna per 91-72.

GENERAL CONTRAC. JESI – RUCKER S. VENDEMIANO 78 – 74

TECNOSWITCH – NEUPHARMA 89 – 85

(30-21; 52-39; 77-61)

Ruvo di Puglia: Galmarini 2, Granieri n.e., Toniato 16, Contento ne, Ghersetti 4, Jackson 20, Eliantonio 6, Traini 14, Deri 3, Leggio 24.All. Campanella.

Virtus Imola: Masciarelli 9, Aglio 12, Valentini 2, Morara 13, Magagnoli 17, Morina 3, Chiappelli 7, Alberti 3, Barattini 11, Ohenhen 8. All. Zappi.

La Virtus Imola cade, si rialza, ricade, si rialza e va molto vicina all’impresa, a soli pochi secondi dall’impresa: Ruvo vince 89-85, ma la risposta giallonera, dopo il ko contro Ozzano, c’è stata, eccome.

Coach Zappi sceglie Barattini, Magagnoli, Masciarelli, Chiappelli e Ohenhen nel quintetto iniziale. È ottimo l’impatto dei gialloneri, che tengono bassi i ritmi della capolista: dopo 6’, Ruvo cerca di scappare sul 21-14, iniziando a preoccupare coach Zappi, che richiama i suoi in panchina, quando il divario si ampia sul -9 (25-16). Non è una sosta che sortisce l’effetto sperato: nonostante il 53.3 di percentuale al tiro, pesano come macigni i 14 punti di Leggio – che contribuisce a metà dei punti dei suoi – mentre Masciarelli si fa da portabandiera per i suoi, con i suoi 7 tasselli. Nel secondo quarto, Morara prova a suonare la carica con una tripla e questa volta sì che la Virtus dà una grande risposta: la tripla di Alberti permette di rosicchiare altri punti su Ruvo che, dopo poco più di 3’, guida sul +4 (34-30). È una faida che si gioca proprio su questa distanza, a cui prova a riporre rimedio Aglio con la tripla del -5, rispedita al mittente addirittura con lo svantaggio in doppia cifra al time-out chiamato da coach Zappi. Anzi, Ruvo aumenta anche il divario al suono della sirena, che manda tutti negli spogliatoi grazie a Jackson, che si mette davanti a tutti per la palma di miglior realizzatore (16); da parte giallonera, Aglio (10 punti) e compagni vanno poco dalla lunetta, lì dove la Tecnoswitch sta costruendo la sua fortuna (5/5 ospite, 12/15 locale). Poco, se non nulla, cambia nel terzo quarto: Ruvo certifica la sua forza piazzando un parziale di 8-0 (60-39), quando sembra chiudere anzitempo la partita. La Virtus non si dà certo per vinta, reagendo alla grandissima, recuperando pian piano fino al -11 (68-57) a 2’43” dall’ultimo quarto. Magagnoli e Aglio sono in doppia cifra perfetta, ma tutti i gialloneri vanno a punti, a parte Valentini che, intanto, mette nelle gambe i suoi primi 11’ con la canotta giallonera. Proprio sul più bello, si riaccende la squadra di coach Campanella, capace di rimettere 16 punti tra lei e la Virtus. L’ultimo quarto si apre come la parte intermedia della terza frazione, cioè con la Virtus fortemente tornata in gara, quando il parziale 8-3 dice che Ruvo comanda “solo” 80-69. Magagnoli sigla il -9 (83-74), ancora meglio fa poco dopo insieme a Morara per il -4: è un finale al cardiopalma. Barattini dimezza a sua volta, sfruttando la carestia in zona offensiva pugliese. Mancano 2’, la tripla di Leggio torna a far ruggire la Tecnoswitch; la giocata nuovamente di Barattini vale il -3, quella di Morara il -1. Chiappelli manda Jackson in lunetta a 9” dalla fine, lo stesso numero 13 ne segna solo uno, ma Magagnoli – probabilmente leggendo male il tempo restante – prova da distanza siderale, sbagliando e consegnando la vittoria a Ruvo.

LUXARM – BLACKS 74 – 68

(17-17; 39-38; 59-46)

Lumezzane: Cecchi 6, Biancotto ne, Vecerina 15, Mastrangelo 14, Di Meco 6, Deminicis, Becchetti ne, Vitols 5, Salvinelli ne, Minoli 5, Spizzichini 4, Ndzie 19. All. Saputo.

Faenza: Galassi, Papa 3, Poletti 7, Siberna 6, Vico 10, Poggi 12, Ballarin ne, Petrucci 7, Pastore, Begarin 23. All. Lotesoriere.

N. C. LIONS BISCEGLIE – PALL. VIRTUS PADOVA 78 – 77

JANUS BASKET FABRIANO – LOGIMATIC GROUP 84 – 69

(19-7; 43-31; 61-52)

Fabriano: Centanni 30, Stanic 11, Gnecchi 9, Bedin 7, Romagnoli, Bandini 2, Carsetti, Negri 10, Granic 13, Giombini 2, Nkot Nkot. All. Niccolai.

Ozzano: Myers, Bechi 17, Ly-Lee 4, Bastone 7, Martini, Terzi, Filippini 14, Cortese 13, Piazza 7, Abega 7. All. Conti.

Cadono, dopo due vittorie, i New Flying Balls, che cedono a Fabriano dopo aver rincorso tutta la gara, arrivando anche ad un solo possesso di distanza. Invece, il punteggio di 84-69, sorride ai padroni di casa.

Coach Conti opta per uno starting five composto da Bechi, con Abega, Bastone, Terzi e Filippini. Il tecnico biancorosso deve fare a meno di Carlo Balducci, causa distorsione alla caviglia, ma ritrova capitan Cortese che, comunque, viene inserito a gara in corso. I canestri sono stregati e le difese praticamente perfette, a fronte di azioni offensive poco efficaci: dopo quattro minuti, Bedin porta in vantaggio i padroni di casa sul 6-4, Negri poco dopo firma il massimo vantaggio di Fabriano (+5, 9-4). Ozzano continua a faticare sotto canestro, il parziale è favorevole ai ragazzi di Niccolai che raddoppiano i punti degli ospiti (16-7). I liberi di Ly-Lee sono una leggera brezza in casa New Flying Balls, ma non continua: Fabriano, con i liberi di Bedin, tiene salda la guida dei suoi sul +9 (20-11). Centanni spinge, con una tripla, sul 25-13, Bechi obbliga coach Niccolai a un time-out che, forse, fa meglio ai biancorossi. Bechi si conferma come uno dei più in forma in casa Ozzano, trascina i suoi e insieme a Filippini prova a contrastare l’ottimo momento di Centanni, che dai 6.75 metri, dice 4/6 dopo 20’. A differenza del primo quarto, si segna molto di più (24-24), ma per i biancorossi non è abbastanza. Nel terzo quarto, Centanni continua a essere molto preciso per Fabriano dalla lunga distanza, troppo per Ozzano, che comunque rimane a galla a -7 (48-41 al 23′). Bastone e Filippini riducono la distanza a soli quattro punti (51-47), confermando di aver ritrovato lucidità sotto canestro. Granic, con la decima tripla su 25 tentativi, rispedisce i biancorossi a -7 (54-47), che godono poco dopo del quarto fallo personale di Filippini: un’assenza, nei minuti successivi, che peserà nella zona colorata. Fabriano chiude sul +9 (61-52). La tripla di Bechi sembra accendere l’ultimo quarto: 62-57, seguito dal “tecnico” indirizzato a coach Conti in seguito ad un fallo di Cortese. Gli ospiti, pian pian, cedono le armi e dopo due vittorie consecutive, Ozzano deve alzare bandiera bianca.

CLASSIFICA

PGVP%
Tecnoswitch Ruvo di Puglia362218481.8
Liofilchem Roseto322216671.4
Rucker San Vendemiano302215768.2
General Contractor Jesi282214863.6
Ristopro Fabriano262213959.1
Allianz Pazienza San Severo262213959.1
LUX Chieti2322121054.5
Blacks Faenza2222111150.0
Andrea Costa Imola2222111150.0
Gemini Mestre2022101245.5
LuxArm Lumezzane2022101245.5
Virtus Imola2022101245.5
OraSì Ravenna2022101245.5
Pallacanestro Virtus Padova182291340.9
Civitus Allianz Vicenza162281436.4
Lions Bisceglie142271531.8
Logimatic Group Ozzano142271531.8
CJ Basket Taranto82241818.2

B Interregionale, Ferrara ferma la capolista!

B INTERREGIONALE Girone C

20° Giornata

TEDESCHI SANSEBASKET – FOPPIANI 81 – 68

(14-13; 32-29; 48-40)

Cremona: Resmini, Belloni 12, Galdiolo 12, Bona 26, Fiammenghi, Boschiroli, Vecchiola 20, Galli 2, Piarchak, Cottarelli, Vacchelli 5, Speronello 4. All. Coccoli.

Fidenza: Galli 8, Miaschi 2, Cortese 17, Ramponi, Usai 2, Scattolin 5, Beltadze, Valdo 5, Bellini 12, Ranieri, Doumbia 4, Markovic 13. All. Bizzozi.

CORONA PIADENA – MAZZOLENI PIZZIGHETTONE 55 – 66

BB 2016 – INVALVES NERVIANESE 1919 75 – 73

(19-22; 37-36; 57-57)

Bologna Basket 2016: Reinaudi 11, Gamberini 3, Bianchini ne, Cinti ne, Graziani 5, Ranieri 10, Guerri  8, Lusvarghi 14, Rubinetti 17, Azzano 7. All. Lunghini.

Nerviano: Genovese ne, Peri 2, Ceppi 12, Barbieri 2, Crusca 9, Tannoia 8, Filippi 12, Segala 13, Goretti 12, Bigarella, Rossi 3, Nebuloni. All. Barbarossa.

Il Bologna Basket 2016 si mette alle spalle un periodo negativo, battendo in casa la Nervianese. Una vittoria di carattere, in un match combattuto e incerto, caratterizzato da un continuo susseguirsi di parziali e controparziali. Ne è scaturito un incontro appassionante e poco adatto a tifosi deboli di cuore, in cui i bolognesi sono riusciti a portare a casa due punti preziosissimi, dato che da ieri sono matematicamente fuori dai playout e con buone prospettive in vista playoff. Mai come questa volta è stata la volontà e la tenacia dei padroni di casa a determinare il risultato. Lo dimostrano i 14 recuperi contro i 7 avversari e il minor numero di palle perse (16 contro 21), anche se stonano in questo contesto il 18% da 3 (4/22) e il 64% ai liberi (25/39).

Parte concentrato il BB2016, con Lusvarghi che colpisce da sotto canestro e Rubinetti da fuori. Un gioco da tre di Ranieri dà il +7 ai felsinei, ma a fine quarto, un 7-0 avversario porta gli ospiti avanti di 3 (19-22). L’equilibrio si mantiene anche nella seconda frazione fino a metà tempo, poi Azzano, Graziani e ancora Lusvarghi issano i bolognesi di nuovo sopra 7. Guerri piazza pure una bomba, ma i nervianesi non mollano e all’intervallo sono sotto di appena una lunghezza (37-36). Al ritorno in campo, i padroni di casa riprovano a scappare con Reinaudi (+6), ma un momento di appannamento provoca un 10-0 dei lombardi che, a 2’30” da fine periodo, si trovano sul +7. Il BB2016 non ci sta e reagisce con Gamberini, che segna 3 punti di fila, e Rubinetti, con un tiro pesante. Entra poi in azione Azzano, prima con un tiro libero, poi con una palla recuperata che procura un antisportivo e infine con un canestro in entrata. Risultato: 57 pari a 10′ dal termine. L’ultimo quarto comincia con due canestri di Ranieri, una bomba di Rubinetti e un ‘floater’ di Reinaudi di nuovo per il +7, ma Nerviano riesce a ritornare ancora vicino. È il momento di Guerri, che fa 2/2 dalla lunetta e subisce sfondamento; tuttavia il margine rimane risicatissimo. Reinaudi, allora, piazza una bomba esiziale, Guerri infila un altro libero e a 20” dalla fine il punteggio è 73-70 per i ragazzi di Lunghini. Incontro concluso? Neanche per idea. Fallo sull’argentino di Bologna e 1/2 ai liberi, bomba di Filippi per il -1 a -6”, poi fallo su Rubinetti a -1”8. Il top scorer dei rossoblù mette il primo, ma sbaglia apposta il secondo per far scorrere il tempo. Gli arbitri però fischiano invasione e dopo il time out, la Nervianese ha la rimessa del possibile pareggio o addirittura della vittoria. Ma Ceppi sbaglia il tiro da 8 metri e il match finisce in gloria.

SOCIAL O.S.A. MILANO – POL. LIBERTAS CERNUSCO 70 – 76

FERRARA BASKET 2018 – SANGIORGESE BASKET 81 – 71

(19-23; 39-36; 63-55)

Ferrara: Bellini ne, Romondia 8, Cattani, Drigo 15, Kuvekalovic 11, Porfilio 12, Yarbanga 2, Cecchetti 19, Manias ne, Ballabio 10, Jovanovic ne, Marchini 4. All. Benedetto.

San Giorgio su Legnano: Testa 11, Costa 12, Venier ne, Braccagni 3, Bianchi 13, Carnovali 9, Esposito 3, Gozo 9, Merighi 2, Maestroni ne, Toso 9, Dell’Acqua ne. All. Di Gregorio.

VIFERMECA – TIGERS CESENA 92 – 76

(22-15; 42-38; 72-56)

Castel San Pietro: Masrè 2, Costantini 11, Ferdeghini 14, Grotti 4, Gianninoni 20, Salsini 1, Dieng 10, Adeola ne, Galletti 15, Zanetti 2, Torri 2, Zhytaryuk 11. All. Giordani.

Tigers: Magnani, Signorini 17, Tommasini 24, Volpe 5, Tonello 14, Mazzotti 11, Komolov 5. All. Gresta.

Obiettivo salvezza centrato a 2 partite dalla fine della regular season, con, addirittura, la possibilità di chiudere al 5° posto in classifica. Ora comincia un altro campionato per l’Olimpia Castello, da vivere con molta più leggerezza mentale, senza porsi limiti durante il girone playoff.

Per la terz’ultima giornata di regular season, i Tigers Romagna si presentano al PalaFerrari con solo 7 effettivi a disposizione, tra cui il classe 2007 Noah Magnani, senza tre titolari “pesanti” come Mikulic, Chiapparini e Sacchi. Il match è sempre nelle mani di Zhytaryuk e compagni che “strappano” in più occasioni, senza, però, riuscire a chiudere anzitempo il match: gli ospiti, infatti, danno l’anima in campo e grazie ad una prestazione monstre dell’ex Virtus Imola (con lunga esperienza in serie A2) Claudio Tommasini, che si carica i compagni sulle spalle, gestendo le forze nei 38’ in campo e registrando ben 24 punti a referto. Tra i suoi compagni cerca di mettersi in evidenza Signorini che segna 17 punti (anche se con percentuali non brillanti) e la coppia Tonello-Mazzotti (25 punti complessivi). Sono 6 i castellani in doppia cifra, invece, con Gianninoni topscorer tra i padroni di casa con 20 punti, davanti a Galletti (15), Ferdeghini (14), Costantini e Zhytaryuk (11 punti a testa), oltre a Dieng (10). In panchina a onor di firma, Adeola non viene inserito in campo, anche perché non vi è la necessità di forzare i tempi del suo recupero. Ma, al di là dei nomi, è il collettivo castellano a “girare” bene, a parte un paio di momenti di flessione “mentale”, come quando il vantaggio +18 viene neutralizzato e recuperato dai romagnoli. Ma per tutto il resto della gara, il punteggio e l’inerzia favoriscono sempre i padroni di casa. Dopo l’unico vantaggio ospite (7-8) al 3’, l’Olimpia comincia a creare gioco in velocità: in soli quattro minuti la freccia indica Castello che vola sul 20-10, grazie a 7 punti di Gianninoni e ai cesti di Ferdeghini e Dieng. All’alba dell’ultimo minuto i Tigers accorciano sul 20-15, ma Galletti rimette sette lunghezze tra le due squadre al termine del 1° quarto (22-15). Nei primi tre minuti del secondo parziale, l’Olimpia spinge forte e si porta sul +18, anche perché i romagnoli non trovano mai il canestro: 33-15 che significa break di 11-0 creato dai cesti di sei nerazzurri diversi (tripla di Gianninoni). Ma la fuga non è quella decisiva, visto che gli ospiti, all’improvviso, trovano una lunga serie di canestri e si rimettono in carreggiata prima dell’’intervallo: 40-38 a pochi secondi dalla sirena, prima che i liberi di Costantini firmino il 42-38 con cui ci si ferma per la pausa lunga. Al cambio campo, la Vifermeca mette il turbo e chiude (di fatto) la contesa, realizzando ben 30 punti in 10’, con 10 punti di Gianninoni (altre 2 triple, 4 in totale) e vari canestri importanti di Ferdeghini, Grotti, Dieng e Galletti. E’ un ottimo parziale quello dell’Olimpia che riesce a staccare, anche mentalmente, gli avversari. I romagnoli si aggrappano al tiro dalla distanza e firmano pure 4 triple (2 di Tommasini, una a testa di Tonello e Signorini (4 triple a fine gara per il capitano). Al minuto 30, l’Olimpia guida 72-56. A partita praticamente già in saccoccia, l’ultimo quarto si trasforma in “garbage time”, seppur entrambe le squadre cerchino di non mollare, con l’Olimpia che mantiene alto il ritmo di gioco, mettendo in ginocchio gli avversari evidentemente stanchi a fine gara. Il parziale si chiude 20-20 e alla sirena finale cadono applausi per tutti.

CLASSIFICA

Sangiorgese 30; Fulgor Fidenza 28; Pizzighettone, Sansebasket Cremona 26; Ferrara 2018 22; Bologna Basket 2018, Olimpia CSP 20; Piadena 18; Social Osa Milano 16; Nervianese 14; Tigers Romagna, Cernusco 10.

Serie C, ad est comanda Medicina!

SERIE C

16° Giornata

GIRONE A

EMIL GAS – MODENA BASKET 79 – 58

(26-15; 47-31; 74-39)

Scandiano: Immovilli, Maione, Fikri 14, Costoli 1, Astolfi 19, Fontanili 12, Bertolini 5, Levinskis ne, Brevini 9, Riccò 5, Vecchi 12, Di Micco 2. All. Spiaggiari.

Modena: Taddei 7, Malagoli 4, Casu 11, Nasuti 11, Twum 4, Reale 5, Mantovani 3, Mingotti 7, Ezedize, Proli 2, Covolo 4. All. Coppeta.

CLEVERTECH – E80 GROUP 75 – 89

(26-29; 46-53; 54-72)

Montecchio: Mursa 4, Romualdi, Sinisi 3, Sieiro Perez 12, Di Noia 2, Guidi 10, Paterlini 6, Ramenghi 4, Vaccari 4, Vezzoli 10, Germani 20, Bertoletti. All. Cavalieri.

Castelnovo Monti: Giberti ne, Magnani 2, Franz, Bucci, Longagnani 16, Bosnjak 11, Codeluppi 6, Bravi 22, Tosti 4, Morini 12, Ferri G., Parma Benfenati 16. All. Vozza.

PREVEN – PALL. CORREGGIO 77 – 63

(21-8; 45-24; 62-38)

Zola Predosa: Chiusolo 3, De Ruvo 16, Degregori 10, Marzatico 2, Bavieri 3, Tosini 14, Bianchini 12, Oyeh 2, Turrini, Vivarelli 5, Balducci 6, Almeoni 4. All. Mondini.

Correggio: Messori 3, De Toni 2, Galli ne, Morgotti 6, Sutera 10, Pini 13, Guardasoni L. 7, Zamparelli 4, Iori, Guardasoni M. 12, Lavacchielli 6. All. Pantaleo.

CVD BASKET CLUB – MOLINO GRASSI 92 – 72

(20-18; 41-35; 72-56)

Casalecchio: Folli 10, Montanari M., Sciarabba, Tabellini 13, Presti 2, Biasco 17, Fuzzi 18, Tognazzi 5, Ramzani 4, Albertini 16, Lelli 7, Rocca. All. Folesani.

Parma: Fornari, Pedron ne, Manzi 9, Malinverni ne, Boffelli 38, Gorreri ne, Montanari L. 6, Saiz Otero 9, Tognato 2, Sangermano 6, Ferrari 2, Lasagni ne. All. Olivieri.

PALL. NOVELLARA – BMR 68 – 69

(13-19; 27-32; 52-54)

Novellara: Ferrari, Frediani 7, Morini ne, Folloni 6, Rinaldi 8, Bagni 5, Franzoni 12, Lucchini ne, Iannelli, Riccò 8, Doddi 6, Bovio 16. All. Boni.

Basket 2000 Reggio: Gaudenzi, Alberione 15, Dias 8, Caroli 11, Paparella, Pedrazzi 9, Defant 6, Martelli ne, Amadio 10, Lusetti 10, Maramotti ne. All. Baroni.

CLASSIFICA

SCANDIANO261613312171055+162
LG COMPETITION CASTELNOVO M.241612412011082+119
FRANCESCO FRANCIA ZOLA241612412201119+101
BASKET 2000 REGGIO EMILIA221611512341138+96
CVD CASALECCHIO18169710771058+19
MODENA BASKET14167911461207-61
CORREGGIO101651111171172-55
ARENA MONTECCHIO81641212251302-77
NOVELLARA81641211461223-77
MAGIK PARMA61631311301357-227

17° Giornata

GIRONE B

VIRTUS MEDICINA – C.M.P. GLOBAL BASKET 78 – 73

(23-28; 39-40; 55-51)

Medicina: Cattani, Curione 9, Folli 4, Iattoni 8, Martini 12, Murati 26, Zambon 10, Sabattani 1, Poluzzi 8, Lorenzini ne, Galvani ne. All. Dalpozzo.

CMP Global: Resca 14, Domenichelli 12, Fin 9, Lelli, Pederzini 16, Sorrentino 12, Ben Salem, Garuti 1, Beretta 9, Vitale. All. Tasini.

Davanti ad un palasport stipato in ogni ordine di posto, Medicina sconfigge la CMP, con un punteggio molto simile a quello dell’andata ed ipoteca il primo posto del girone.

Coach Dalpozzo sceglie di iniziare con Cattani (3 rimbalzi, 1 recupero), Curione (9 punti, 2 rimbalzi, 3 recuperi, 3 assist), Folli (4 punti, 5 rimbalzi), Iattoni (8 punti, 7 rimbalzi, 6 recuperi, 1 assist) e Martini (12 punti, 3 rimbalzi, 1 recupero). Parte fortissimo la CMP che fa sempre canestro, soprattutto da tre punti e si porta in vantaggio. La Virtus resiste con le unghie e coi denti, poi entra Murati (26 punti, 2 rimbalzi, 2 assist, 5 falli subiti), che inizia a crivellare il canestro avversario: giocata da 4 punti a fil di sirena e il play medicinese fissa il punteggio sul 23 a 28. Secondo periodo e Zambon (10 punti, 3 rimbalzi, 1 recupero) e il solito super energico Sabattani (1 punto, 3 rimbalzi) mettono definitivamente in partita Medicina. Poluzzi (8 punti, 6 rimbalzi, 1 recupero, 1 assist) è ovunque, bomba di Curione e Medicina va al riposo sul -1 (39-40). Terzo quarto: Martini, Zambon, Curione sono gli alfieri di una Virtus che fatica a trovare il canestro, ma che impedisce di vedere lo stesso agli avversari; difesa impeccabile, Medicina adesso detta il ritmo partita, CMP alle corde, Medicina sorpassa e chiude la frazione sul 55 a 51. Quarto e decisivo periodo e Iattoni sale in cattedra con anticipi e recuperi da manuale; l’ala trasmette sicurezza ai compagni, Murati è onnipotente (11 punti a segno nel quarto), bomba di Poluzzi, idem per Zambon, Folli e Iattoni dietro non lasciano più passare nulla e controllano l’area e Medicina, sotto la spinta dei suoi tantissimi e bellissimi tifosi, piazza la zampata definitiva e vince con merito 78 a 73.

AVIATORS – DULCA 71 – 69

(19-9; 34-34; 56-55)

Lugo: Goi 20, Laslau ne, De Carli ne, Baroncini l., Fussi 10, Creta 8, Canzonieri 10, Ciadini 3, Arosti 10, Ravaioli 10, Pasquali ne. All. Baroncini F.

Santarcangelo: Bonfè ne, Conti 22, Antolini ne, Macaru 3, Benzi 8, Rossi 5, Rivali 5, Bedetti 18, Mari, Adamu 8, Lombardi, Saltikov ne. All. Serra.

CHEMIFARMA – ELLEDI 79 – 73

(21-17; 37-37; 59-56)

Forlimpopoli: Dellachiesa, Benedetti 9, Brighi A. 11, Ruscelli 3, Rossi 5, Grassi, Brighi L. 19, Lazzari, Bracci 14, Dell’Omo 14, Farabegoli ne, Palazzi 4. All. Tumidei.

S.G. Fortitudo: Battilani 5, Guazzaloca 18, Lenzi, Selvatici ne, Serra 5, Daly 4, Brizzi 4, Lanzarini 13, Zagnoni 6, Zinelli 5, Zedda 10, Dordei 2. All. Catrambone.

CMO OZZANO – MOLIX 76 – 63

(17-14; 35-25; 56-45)

Ozzano: Scapinelli 4, Margelli 10, Guarino 9, Landi 8, Mengozzi ne, Kissima 11, Renzi, Manzoni ne, Bonfiglio 4, Pavlovic ne, Gogishvili 11, Odah 19. All. Moretti.

Molinella: Tognon 9, Leopizzi, Bianchi 5, Guazzaloca 3, Cavazzoni ne, Seravalli 6, Carella 6, Trinca 10, Cavicchi 6, Zaharia, Agusto 18. All. Baiocchi.

GUELFO BASKET – ACQUA CERELIA 70 – 69

(16-17; 39-32; 51-49)

CastelGuelfo: Flan 9, Torreggiani 14, Ghini 7, Franchini, Frassineti, Savino 9, Bergami 10, Naldi 12, Degli Esposti, Santini 9, Rubbi. All. Agresti.

San Lazzaro: Piazzi, Baldi 2, Micheli 12, Frigieri 2, Casarini, Brandani 20, Vanti, Dioli 9, Rossi 6, Pontieri 6, Trombetti 12. All. Nieddu.

Riposa: Scuola Basket Ferrara

CLASSIFICA

VIRTUS MEDICINA301615112981107+191
CMP GLOBAL BOLOGNA261513211501053+97
BASKERS FORLIMPOPOLI241612411591021+138
MOLINELLA16158710631029+34
CMO OZZANO14167911851189-4
ANGELS SANTARCANGELO14157812011232-31
BASKET LUGO121661011651214-49
GUELFO CASTELGUELFO12156911511210-59
SG FORTITUDO BOLOGNA101551011141171-57
BSL SAN LAZZARO81641210781212-134
SCUOLA BASKET FERRARA41521310591185-126

Under 17, titolo regionale alla Virtus Bologna!

CAMPIONATI ECCELLENZA

UNDER 19

16° Giornata

GIRONE 2

VIS 2008 – OSCOM MILANO3 99 – 75

(23-17; 51-33; 74-53)

Ferrara: Bellini 5, Cazzanti 13, Dioli 4, Farina 3, Bondesan, Romondia 15, Braga 14, Sankarè 16, Giovannelli 2, Yarbanga 4, Jovanovic 10, Ouattara 13. All. Santi.

Basiglio: Belò F., Greco 4, Pedrocchi 12, Altieri 16, Maiorano 7, Franceschi, Faoro, Belò A., Vicamini 4, Alfieri 19, Brboric 2, Lot 11. All. Pugliese.

NEX NIPPON EXPRESS – GUERINO VANOLI 87 – 48

(19-12; 46-24; 64-32)

Fidenza: Marchesan 5, Catellani, Cortese 22, Pezzani 12, Valdo 8, Usai 9, Bellini 4, Ramponi 2, Miaschi 3, Beltadze 14, Ranieri 2, Doumbia 6. All. Bizzozi.

Cremona: Zanotti, Mainieri 9, Spagnoli, Valenti F. 2, Taino 6, Fiammenghi 2, Boni 2, Valenti E. 8, Galli 15, Bragalini 4. All. Campigotto.

U.C.C. CASALPUSTERLENGO – PALL. BERNAREGGIO 83 – 54

UNAHOTELS – URANIA BASKET 80 – 81

(23-22; 38-42; 64-57)

Reggiana: Faye ne, Suljanovic O. 28, Beltrami 4, Bonaretti 10, Mainini 3, Obayagbona 2, Suljanovic I. 20, Yadde 7, Deme 4, Emokhare 2, Lusetti, Manfredotti. All. Menozzi.

Urania Milano: Anchisi 21, Azzolini 3, Di Liberto 13, Brambilla, Mazzola 5, Osio 2, Ottini, Meller 4, Emanuelli 13, Appetiti 3, Cappelletti, Solimeno 17. All. Montefusco.

POLLINI BRESCIA – E.A.7 EMPORIO ARMANI 69 – 92

ROBUR ET FIDES VARESE – UNICA BLU OROBICA 87 – 109

CLASSIFICA

Olimpia Milano, Vis 2008 Ferrara* 28; Fulgor Fidenza*, Bluorobica Bergamo* 24; U.C.C. Piacenza Codogno 22; Pollini Brescia 20; Reggiana** 12; Milanotre Basiglio 10; Urania Milano 6; Vanoli Cremona*, Robur et Fides Varese, Bernareggio 4.

GIRONE 5

STARS BASKET – BASKET SANTARCANGELO 56 – 61

(16-21; 33-41; 44-51)

Stars: Marani 4, Lenzi 4, Cantelli 11, Brizzi 7, Battistini 5, Fabbris, Yermolayev 8, Ponzellini, Penta 3, Zagnoni 12, Loro ne, Fiorentini 2. All. Carrera.

Santarcangelo: Antolini 4, Bonfè 3, Panzeri, Benzi 22, Baschetti ne, Macaru 3, Lombardi 2, Mari 14, Adamu 13, Morri ne, Di Giacomo ne. All. Serra.

PALL. COLLEFERRO – ROSETO ACADEMY 64 – 70

US VICTORIA LIBERTAS PALL. – BRAMANTE BASKET 92 – 48

UNIBASKET – CAB STAMURA BASKET ANCONA 61 – 76

UNIEURO BASKET – PERUGIA BASKET 99 – 55

(23-11; 50-25; 76-38)

Forlì: Ercolani 4, Casali 4, Sanviti 4, Lombini, Baldisserri 8, Bellini 20, Munari 12, Borciu 7, Gobbo 15, Zilio 14, Errede 5, Galarza 6. All. Grison.

Perugia: Palomba, Meucci 10, Pelloni 15, Ragni 14, Aprile 2, Negoita, Palmieri, Delfino, Cenerini 11, Moca 1, Buci 2.

FORTITUDO103 ACADEMY – VIRTUS PALL. 73 – 53

(20-10; 41-26; 56-38)

Fortitudo: Bonfiglioli 11, Natalini 9, Gambini, Galantini 21, Fucka, Codeluppi 1, Braccio 6, Kuznetsov 10, Polombito 1, Sabbadini 10, Bussoli 4, Bommarito. All. Breveglieri.

Virtus: Berlati 5, Francesconi, Baruffaldi 5, Boggian 4, Cappellotto 5, Faldini 3, Guidotti 6, Soli, Donati 17, Accorsi 6, Vandini, Maurizzi 2. All. Menichetti.

CLASSIFICA

VL Pesaro 30; Stamura Ancona 26; Oneteam Forlì* 22; Angels Santarcangelo, Roseto 20; Unibasket Lanciano* 18; Fortitudo Academy Bologna 16; Virtus Bologna* 12; Stars Bologna 8; Bramante Pesaro 6; Perugia*, Colleferro 4.

UNDER 17

Fase Nazionale

Finali Regionali 1°-8°

1° – 2° BCC EMILBANCA VIRTUS – VIS 2008 93 – 69

(24-12; 45-29; 68-47)

Virtus: Berlati 2, Martinelli 4, Palai 18, Venturi 6, Berlingeri 8, Magagnoli, Trigari 3, Accorsi 9, Baiocchi 14, Vandini 6, Maurizzi 10, Ligabue 13. All. Largo.

Ferrara:  Leprini ne, Dalpozzo, Ciaccia ne, Cervinara 3, Etame 3, Agostini 3, Susanni 20, Cerlinca 6, Buzzoni 2, Sankarè 19, Azzolin, Ficetti 14. All. Santi.

3° – 4° B.S.L. – UNIEURO BASKET 70 – 65

(14-20; 35-40; 53-55)

San Lazzaro: Selva 9, Buscaroli 2, Rimondi, Dondi 13, Toselli 23, Mazzanti, Genasi 7, Folesani 7, Stagni 3, Barbani 6, Oghomwen, Tina. All. Rocca.

Forlì: Ercolani 6, Cangini, Georgescu 7, Casali 12, Bonomi 12, Dellachiesa 4, Mantovani, Lolli, Bassi 6, Pedrotti 14, Cosma, Osaymwanbo 4. All. Gandolfi.

5° – 6° UNAHOTELS – NEX NIPPON EXPRESS 103 – 52

(24-9; 51-24; 76-37)

Reggiana: Bardelli 2, Deme 26, Emokhare, Lusetti 11, Hadhziev 15, Manfredotti A. 6, Manfredotti L. 14, Marras, Samb 15, Rinaldini 2, Ghirardini. All. Consolini.

Fidenza: Wade 10, Armani, Crespi 20, Galli 4, Banella 2, Facciorusso A. 1, Facciorusso C. , Marcucci, Bolzoni 2, Macaro 1, Barani 4, Catellani 8. All. Marallo.

7° – 8°: FORTITUDO103 ACADEMY – POL. PONTEVECCHIO 57 – 70

(12-22; 23-41; 38-61)

Fortitudo: Pappolla, Grilli 6, Preti, Silombela 3, Mauri 3, Mattioli 10, Di Rico 2, Bernardelli 5, Savioli 2, Bommarito 26, Ludovici, Rinaldi. All. Zanardi.

Pontevecchio: Poli 8, Zannini, Nisi 3, Fadda 2, Lionetti, Casadio 8, Lusignani, Angiolini, Corazza 17, Ferrari 12, Barbieri 14, Monti 6. All. Rota.

UNDER 15

16° Giornata

INSEGNARE BASKET – FORTITUDO103 ACADEMY Rinviata

Palestra CARIM, Via Cuneo 11 RIMINI

POL. GIOVANNI MASI – NEX NIPPON EXPRESS 104 – 53

EMILBANCA S.G. FORTITUDO – BENEDETTO 1964 79 – 59

RAGGISOLARIS ACADEMY – UNAHOTELS REGGIO E. 20 Marzo 2024 20:00

Impianto Sportivo CAMPUS, Via Proventa, 61 FAENZA (RA)

MODENA BASKET – VIS 2008 FERRARA 61 – 60

STUDIO MONTEVECCHI – BCC EMILBANCA VIRTUS 54 – 82

(18-25; 28-48; 41-67)

Imola: Serio 14, Martelli, Davalle 2, Viesti, Galassi, Zamboni 13, Salieri, Degli Esposti 4, Visani 2, Ravaglia 19. All. Brusa.

Virtus Bologna: Frazzoni 4, Calabria 8, Dovesi, Ferretti 4, Finelli 2, Mattioli 9, Mutinelli 4, Onofri 9, Tomsa 12, Tavolazzi 5, Verona 22, Vescovini 3. All. Venturi.

l’International Imola perde in casa con la Virtus Bologna. Nonostante il risultato, la prestazione offerta dai ragazzi di coach Brusa è stata positiva.

L’International si presenta con qualche assenza (Beghelli, Di Giovanni, Grandi), ma disputa una gara di grande energia. In avvio i biancorossi sono bravi a reagire a ogni tentativo di spallata avversaria, chiudendo la prima frazione sul -7 (18-25). La Virtus riesce ad allungare dalla metà del secondo quarto, andando poi a +20 a fine primo tempo (28-48), sfruttando la propria fisicità. Lo Studio Montevecchi incassa una serie di colpi senza disunirsi e nell’ultimo quarto tiene completamente testa ai bolognesi.

UNIEURO BASKET FORLI – B.S.L. SAN LAZZARO 15 Febbraio 2024 18:30

VILLA ROMITI, Via Sapinia 40 FORLI’

CLASSIFICA

Bsl San Lazzaro*, I.B. Rimini** 26; Reggiana**, S.G. Fortitudo BO 24; Virtus BO* 22; Oneteam Forlì** 20; Fulgor Fidenza* 14; Vis Ferrara 12; Raggisolaris Academy Faenza**, Modena 10; International Imola 8; Benedetto 1964 Cento* 6; Masi Casalecchio** 4; Fortitudo Academy BO** 2.

DR1, punti pesanti per Basketreggio, Icare, Benedetto, Omega e Scirea

DR 1

18° Giornata

GIRONE A

BASKETREGGIO – SCUOLA PALL. VIGNOLA 81 – 66

(21-14; 39-23; 62-43)

BasketReggio: Bertolini 13, Ferrari ne, Pighini 8, Kocvara 20, Bacci ne, Brogio 11, Castagnetti, Generali 2, Morelli, Zecchetti 12, Riccò 7, Fall 8. All. Zagni.

Vignola: Cavani ne, Torricelli 24, Besozzi ne, Bussoli 6, Miani 1, Cavallari, Cappelli 21, Miana, Fossali 4, Cavazzoli 4, Betti 6. All. Landini.

BASKET JOLLY – NUBILARIA BASKET NOVELLARA 90 – 57

(20-13; 44-29; 72-41)

Jolly Reggio: Marino T. 3, Piccinini 8, Costoli 14, Manini 9, Moscatelli 5, Riccò 4, Azzali 9, Canovi 4, Bertoni 12, Marino T. 4, Foroni 7, Gabbi 11. All. Gibertoni.

Novellara: Camurri, Grisendi 2, Margini 3, Accorsi 5, Capiluppi, Moscardini 2, Bartoli 1, Barazzoni 5, Petrolini 14, Pizzetti 9, Giorgino 6, Gandellini 10. All. Freddi.

STARS BASKET BO – POL. ICARE 81 – 83

(29-25; 48-48; 65-71)

Stars: Sandrolini 2, Marani, Musolesi 16, Cantelli 24, Marino 1, Benfenati 9, Tugnoli 1, Lenzi 4, Branchini 17, Ruffini 4, Orsini. All. Piccolo.

Cavriago: Pacifico ne, Torreggiani ne, Minardi F. 15, Bertozzi 5, Lari 3, Rubertelli 18, Giaroli 15, Artoni 3, Curti ne, Branchini 24. All. Bellezza.

Impresa riuscita per Cavriago tra le mura nemiche: dopo ben 7 sconfitte consecutive, gli ospiti, finalino di coda nel girone, si portano a casa la terza vittoria in campionato. Si interrompe, invece, la striscia positiva degli Stars.

Un avvio di gara come tutti si aspettano, con gli Stars che si impongono dai primi minuti, portando coach Bellezza a chiamare il primo time out sull’11-5. I padroni di casa continuano a condurre per tutto il quarto, tenendo gli avversari a debita distanza. Qualche fallo dei biancoblù premette agli avversari un piccolo recupero, ma non basta per accorciare lo svantaggio, terminando la prima frazione sul 29-25. Buona ripresa per l’Icare, con Giaroli che segna 9 punti consecutivi trascinando la sua squadra in vantaggio (29-34). Solo dopo 3’ le “stelle” riprendono a giocare e riescono a portarsi a +1. Sul finale del quarto c’è un riavvicinamento delle due formazioni che si contendono il comando, finendo in parità a quota 48. Riprende la partita sempre molto equilibrata: i canestri segnati dalla squadra di casa vengono annullati dai punti segnati dagli avversari che mantengono il distacco, portandosi fino a + 4 (61-65). Si verificano azioni confuse, gli arbitri non sanno cosa fischiare e vengono molto contestati. Negli ultimi minuti gli Stars entrano in crisi, sbagliano i tiri in lunetta e commettono falli, mentre i reggiani costruiscono un gioco efficace che gli permette di chiudere la frazione sul + 6 (65-71). Nell’ultimo periodo sembra esserci una ripresa da parte dei bolognesi condotta da Cantelli che, insieme ai compagni, non si vuole arrendere.  Le “stelle”, però continuano a fare troppi errori e perdono occasioni importanti che determinano la loro sconfitta, proprio pochi secondi prima della sirena (81-83).

BASKET VOLTONE – VENI BASKET 78 – 61

(23-22; 41-35; 58-50)

Monte San Pietro: Paro, Brunetti 18, Bergonzoni 19, Giacometti A. 7, Ravaldi, Espa 3, Barbato 10, Messina 8, Priori 6, Baroncini 7. All. Righi.

San Pietro in Casale: Ghedini 2, Grazzi 11, Fabbri F., Mariani 2, Fabbri M. 21, Bondioli, Bulgarelli 10, Pederzoli 15, Ramzani, Cresti. All. Castriota.

ZDUE – BK POL. CASTELFRANCO EMILIA 72 – 78

(17-19; 38-31; 47-58)

Anzola: Torkar ne, Lambertini ne, Parmeggiani F. 13, Gherardi Zanantoni 12, Parmeggiani S. 4, Raimondi 2, Fiorini 6, Papotti 17, Zanetti, Baccilieri 16, Magnolfi 2, Fanti ne. All. Moffa.

Castelfranco: La Duca ne, Tomesani 13, Govoni 25, Bianconi ne, Coslovi 5, Vannini 7, Del Papa 2, Fraulini ne, Lanzarini 8, Roncarati 5, Cempini 13. All. Cilfone

BENEDETTO 1964 – BK GIARDINI MARGHERITA 78 – 61

(15-18; 26-34; 53-46)

Cento: Minelli 3, Ghidoni 10, Draghi 3, Lorusso 7, Sgargi 9, Drosi, Rayner 18, Govoni 10, Salatini 1, Almeoni 15, Basso 2, Baraldi. All. Trevisan.

Gardens: Argenti 7, Baccarini 5, Bisi 7, Elio 8, Fabbri 2, Grassi 7, Minghetti 5, Nanni 8, Trazzi 12. All. Lanzi.

LAVOROPIU’ POL. G. MASI – PALL. REGGIOLO 76 – 65

(28-16; 39-32; 60-50)

Casalecchio: Cassanelli ne, Paggiarino 6, Samoggia 13, Nicoli 8, Versura Jimenez 6, Ballanti 6, Lagna, Rachelli 4, Anesa 2, Masina 2, Mazzoli 10, Micco 10. All. Forni.

Reggiolo: Benatti 2, Biello, Ciavolella 12, Neri 20, Galeotti G. 4, Baldo 3, Pasini 8, Crema 8, Galeotti R. 8, Brioni ne, Verzellesi ne. All. Bosi.

AUDACE BOMBERS – VIS BASKET PERSICETO 61 – 73

(18-23; 38-41; 50-63)

Audace: Mantovani 2, Gandolfi 6, Franceschini 13, Mondini 11, Degli Esposti 4, Valenti 5, Buriani 10, Perini 3, Minerva 1, Parchi 6. All. Rizzi.

San Giovanni in Persiceto: Sighinolfi ne, Patrese, Benuzzi 8, Palmieri, Galvan 22, Albertini, Ramini 8, Ferrari ne, Barbieri, Mazza 19, Rando 4, Pedretti 12. All. Sacchetti.

CLASSIFICA

AUDACE BOMBERS BOLOGNA261713412531120+133
VIS SAN GIOVANNI IN P.221711612691182+87
GIARDINI MARGHERITA BOLOGNA221711612311159+72
SCUOLA PALL. VIGNOLA201610612361128+108
VOLTONE MONTE S. PIETRO201710712001202-2
CASTELFRANCO EMILIA18179812711184+87
PALL. REGGIOLO18179812471204+43
JOLLY REGGIO EMILIA18169711881164+24
MASI CASALECCHIO18179812361213+23
STARS BOLOGNA18179811901246-56
HAPPY BASKET CASTELMAGGIORE16168811251081+44
VENI SAN PIETRO IN CASALE16168810821071+11
ANZOLA BASKET16168811801191-11
BENEDETTO 1964 CENTO101651110861166-80
BASKETREGGIO101751210961197-101
NUBILARIA NOVELLARA8174139781191-213
ICARE CAVRIAGO61631310591228-169

GIRONE B

BNBA ROUTE64 – LUSA BASKET 64 – 76

(15-21; 36-38; 53-54)

Baricella: Legnani 2, Minozzi G. 11, Tugnoli 8, Frazzoni 11, Sitta 6, Pedrielli 6, Fiore 8, Poli 12, Coppola ne, Martinelli, Giordani, Tanchella ne. All. Minozzi M.

MassaLombarda: Ravaglia 3, Spinosa 21, Alessandrini 10, Dalla Malva, Orlando 10, Delvecchio 15, Fabiani 17, Bedeschi ne, Filippini ne, Errani, Berardi ne. All. Solaroli,

VILLANOVA BK TIGERS – G. SCIREA BK 80 – 89

(24-16; 37-37; 56-61)

Villa Verucchio: Zannoni 28, Raffaelli 20, Polverelli 13, Mussoni 6, Bomba 5, Bollini 4, Guiducci Fi. 4, Buo, Guiducci Fe., Guiducci T. All. Amadori.

Bertinoro: Poggi 17, Sovera 3, Bessan 13, Angeletti 14, Torelli 20, Spagnoli 20, Corzani 2, Adamo, Bellini, Giuliani, Mordenti ne. All. Solfrizzi.

BASKET CLUB RUSSI – CESTISTICA ARGENTA 47 – 73

(11-28; 26-45; 39-60)

Russi: Kertusha 5, Cervellara, Scaccabarozzi 3, Catenelli 7, Basaglia 4, Bergantini 11, Allegri 2, Bassi 4, Puntolini 2, Morigi 7, Licchetta, Vistoli 2. All. Senni.

Argenta: Farina 12, Reggiani 9, Tumiati 8, Cortesi 7, Magnani 6, Manias 6, Boggian 6, Federici 5, Alberti 4, Cattani 4, Montaguti 3, Alassio 3. All. Ortasi.

AGENZIA GENERALI – EASY CAR 93 – 64

(21-24; 50-33; 72-48)

Riccione: Renzi 8, Gardini 16, Provesi 15, Russu 31, Del Fabbro 5, Fornaciari 4, Gori 7, Mainetti, Ka 2, Mariotti, Calegari 5, Amatori ne. All. Ferro.

International Imola: Roli 12, Troisi 9, Basciani 2, Poloni 6, Carrelli, Di Antonio L., Poli 2, Spagnoli, Ricci Lucchi 22, Marcacci 5, Fini 2, Di Antonio E. 4. All. Serio.

Il girone di ritorno dell’International si apre in modo amaro, con la netta sconfitta sul campo di Riccione. La squadra di coach Serio disputa un primo quarto incoraggiante, poi sul parquet restano soltanto i padroni di casa, che ribaltano anche la differenza canestri rispetto al -21 dell’andata.

L’International si presenta priva di Baldassarri (caviglia), sostituito in quintetto da Carrelli e approccia bene il match. Dopo il 2-9 iniziale firmato Troisi, Riccione torna subito a contatto e il primo quarto si chiude in equilibrio, sul 24-21 in favore dei ragazzi imolesi. Di lì a poco la situazione precipita, perché nel secondo quarto i biancorossi incassano un break di 29-9 e all’intervallo si ritrovano a -17 (50-33). Purtroppo l’Easy Car non riesce più a riprendersi, né a limitare il passivo nei restanti 20′, chiudendo, infine, a -29.

CESENA BASKET 2005 – PALLACANESTRO BUDRIO 60 – 79

(15-22; 30-35; 44-51)

Cesena Rossi, Santoro 11, Piazza 8, Domeniconi, Nocerino 1, Panzavolta 12, Ricci 6, Pezzi O. 16, Sanzani 3, Pezzi I., Balestri 3, Sangiorgi. All. Vandelli.

Budrio: Simoni 2, Mencherini 10, Betti 4, Zuccheri 2, Mansi 2, Cesario 25, Bovoli 1, Turrini 7, Longhi 10, Tinti 16. All. Bovi.

Prima di ritorno al Palaippo con Cesena che si presenta con il roster al completo e Budrio che alla terza trasferta in 8 giorni è in piena emergenza, senza Quaiotto, Fornasari e Pirazzoli e con Simoni incerottato con i segni della battaglia nel recupero con Russi. Sul campo si vedranno effetti speciali a più non posso con gli ospiti concentratissimi e quasi sempre padroni della partita e i cesenati palesemente ancora in convalescenza, ma soprattutto in grande difficoltà quando il livello fisico e l’intensità degli avversari sale a queste altezze. Nonostante tutto, Cesena è rimasta attaccata al match fino all’inizio dell’ultimo quarto quando la scena se la sono presa i direttori di gara, mortificando gli sforzi dei padroni di casa con tecnici ed espulsioni incommentabili, che hanno spianato la strada alla definitiva fuga vincente per la vittoria (meritatissima) degli ospiti.

Partita durissima, dal primo istante di gioco, con Budrio subito ventre a terra a colpire con un due triple (Mencherini e Longhi) e soprattutto a difendere con il coltello tra i denti, anche se ci vorranno otto minuti per accumulare la miseria di 2 falli. Cesena è impacciata, ma Oscar Pezzi suona la sveglia (3 triple nel quarto) e prova a rispondere allo scatenato Cesario (11 nel quarto). Finita a -11, arriva un parziale di 4 a 0 a chiudere il quarto, ma la faccenda sembra da subito molto complicata. Betti mette 4 punti in fila per il nuovo +11, ma improvvisa arriva la reazione di Cesena che si esalta e con un parziale di 15 a 1 si prende la testa del match. La zona 3-2 ordinata da coach Vandelli blocca l’attacco nemico, ma dopo un time out chiamato da Bovi, le cose si risistemano subito; Zuccheri, Tinti e Turrini firmano il controsorpasso e Budrio va all’intervallo lungo avanti 30 a 35. Longhi apre il terzo quarto con la tripla del +8, ma Cesena, per il momento sembra reggere, nonostante la grande fatica che deve fare per superare l’arcigna difesa avversaria. Il divario fra le due squadre si attesta sui 3-5 punti, ma è ancora Cesario (indiscusso MVP della gara) a dare ossigeno a Budrio con le sue triple, mentre Panzavolta e Santoro tengono a galla Cesena, comunque sotto di 7 al gong del terzo quarto (44-51). Ultima frazione che vede Cesena limare un altro punticino (46 a 52), prima della tripla di Tinti e prima dello scoppio dei fuochi d’artificio che nemmeno a Fuorigrotta per capodanno è capitato mai di vedere. Cesena, su rimbalzo in difesa, controlla la palla ma il passaggio tentato schizza via, Balestri si getta sul pallone e lo afferra con due mani finendo a terra mentre un avversario con le medesime intenzioni arriva un attimo in ritardo (e non prende la palla) e va ad incrociarlo a terra sollevandolo sopra di sé; ruzzolone generale e giocatori che si rialzano e si avviano verso la metà campo di Budrio, mentre l’arbitro si sbraccia per comunicare la sanzione al tavolo; fallo di Balestri (il quinto). Le sacrosante proteste provocano tecnici, espulsioni e ovviamente tiri liberi che di fatto mettono fine al match. Budrio si invola verso una vittoria meritata, ma forse troppo ampia nel punteggio finale e rimane la rabbia per il modo in cui è stata rovinata, senza motivo, una gara così intense ed emozionante.

GRIFO BASKET 1996 – RAGGISOLARIS ACADEMY 83 – 89

(26-10; 37-38; 58-68)

Grifo Imola: Barbieri A. 5, Barbieri S. ne, Schillani 10, Piazza 9, Bedeschi, Laghi 19, Zaccherini, Barbisan 10, Carbone 16, Conte 4, Pirazzini 6, Franchi ne. All. Pietrantonio.

Faenza: Merendi 2, Rosetti 2, Marabini 14, Naccari 4, Belmonte 3, Garavini 19, Caramella 2, Ravaioli 17, Ballarin 6, Ndiaye 8, Bendandi 12, Marras ne. All. Pio.

DESPAR – ARTUSIANA 79 – 78

(20-18; 33-38; 48-66)

4 Torri Ferrara: Bianchi 12, Caselli 9, Leprotti ne, Pusinanti 21, Beccari 9, Bertocco 3, Ciaroni 7, Cristoni 2, Verrigni 3, Ghirelli L. 3, Salih 10. All. Villani.

Forlimpopoli: Gorini 13, Giannessi ne, Valgimigli 12, Perrone ne, Nucci 11, Cristofani 11, Piazza 2, Buda ne, Lanzoni 4, Colombo 16, Vadi 3, Agatensi 6. All. Casadei.

È successo di tutto nel sabato sera del Pala 4T. I 18 punti di vantaggio dell’Artusiana al termine del terzo quarto non hanno affondato la Despar, che sfodera una prestazione di squadra ai limiti della perfezione nell’ultimo periodo: trascinati da capitan Pusinanti (21 punti ed MVP di serata), i granata rimontano e vincono a fil di sirena (come all’andata con la tripla di Gavagna), agguantando il quarto posto solitario in classifica.

La partita nel primo tempo è molto equilibrata e i ritmi sono altissimi. Si giocano tanti possessi e dopo il 5-2 firmato da Pusinanti, la 4 Torri insegue e trova il pareggio a quota 10 con Verrigni, al rientro dopo l’infortunio di novembre. Coach Casadei si gioca la carta della zona: Forlimpopoli ritorna in vantaggio, ma il controsorpasso per il 20-18 della prima sirena è affidato alla coppia Beccari-Bianchi. I ritmi sono sfrenati e la Despar inizia a soffrire sia a rimbalzo che contro la zona romagnola: sul 22-26, ospite Villani deve fermare il gioco. Cristoni trova un canestro dei suoi e sblocca i ferraresi, ma l’Artusiana fugge via ed è 31-38: solo Caselli, con i due punti in tap-in e la stoppata in difesa, permettono alla Despar di rimanere a contatto all’intervallo sul 33-38. Al rientro sul parquet la partita cambia totalmente faccia. Colombo (16 per lui), con cinque punti di fila, porta l’Artusiana in vantaggio 33-43: a nulla servono ai granata la zona difensiva e i canestri di Caselli e Bianchi (12 per lui), perché Forlimpopoli è padrona del campo. Nucci (11 punti) inizia a sparare dall’arco ed è tracollo per la 4 Torri: sul 39-56, i padroni di casa reagiscono con Beccari, Ghirelli e Caselli, ma il provvidenziale timeout di Casadei fa ritrovare la giusta concentrazione ai suoi; il parziale è 0-8, Forlimpopoli riprende il controllo della gara, con Gorini (13), Valgimigli (12) e Cristofani (11), sul 48-66 di fine terzo periodo. La Despar non molla, anche se la montagna da scalare è impervia. L’Artusiana dopo due minuti spende il bonus di falli e la 4 Torri inizia a crederci, spinta dal suo pubblico: Bertocco orchestra la squadra, Salih cresce tantissimo sotto ai ferri, Pusinanti segna a ripetizione (10 punti a testa nel quarto per loro due). La rimonta è adesso cosa concreta, Forlimpopoli è nel pallone: la bomba di Pusinanti vale il 70 pari sul tabellone. Cristofani sblocca i suoi, ma le triple ancora del capitano granata e di Ciaroni valgono il controsorpasso dei padroni di casa: 76-74. Per gli ospiti segna solo Agatensi ed è pareggio con un minuto sul cronometro. Bianchi stoppa Nucci, gli ospiti decidono di fare fallo su Bertocco: 77-76 e con 19 secondi da giocare, Colombo appoggia facilmente il 77-78. Dieci secondi al termine, rimessa granata: palla a Bertocco che si infila in un vicolo cieco e il suo tiro si stampa sul ferro. Quando sembra tutto finito, Pusinanti arpiona il rimbalzo circondato da maglie blu e con mezzo secondo dalla sirena, alza la palombella del 79-78, che fa esplodere il Pala 4T.

CREI – OMEGA BASKET 56 – 63

(12-12; 23-29; 46-45)

Granarolo: Salicini 5, Tolomelli 12, Paoloni 2, Salvardi 5, Poggi 5, Bertacchini 8, Galazzi, Tugnoli ne, Brotza 11, Magi 4, Polo 4. All. Millina.

Omega: Negroni 7, Vandi 9, Prati 16, Vacchi, Ceccolini 8, Recchia ne, Villa, Musolesi 12, Saccà 11, Martelli ne, Palmieri ne, Ballardini ne. All. Midulla.

RECUPERO

RUSSI – BUDRIO 55 – 66

(12-12; 27-32; 38-42)

Budrio: Simoni 2, Betti 6, Quaiotto 9, Longhi 4, Cesario 10, Fornasari 7, Bovoli 6, Tinti 7, Mencherini 11, Zuccheri 2, Turrini 2, Todeschini ne. All. Bovi.

CLASSIFICA

PALL. BUDRIO321716112941084+210
CESTISTICA ARGENTA281714312761060+216
GRANAROLO BASKET241712512431121+122
4 TORRI FERRARA221711611981110+88
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI201710711941093+101
TIGERS VILLA VERUCCHIO201710712841219+65
CESENA BASKET201710711981230-32
LUSA MASSALOMBARDA18179812871229+58
BNBA BARICELLA18179810991108-9
RICCIONE16178913381333+5
G. SCIREA BERTINORO141771011471222-75
OMEGA CASTENASO121761111961256-60
RAGGISOLARIS ACADEMY121761112061340-134
CASTEL SAN PIETRO 2010101651111221207-85
INTERNATIONAL IMOLA101751211221248-126
GRIFO IMOLA61731411741337-163
BASKET CLUB RUSSI61731410501231-181

Serie B, colpo mercato per Faenza! E la Virtus prende Valentini

I Blacks Faenza hanno tesserato Jessie Begarin, 36enne play\guardia francese che vanta una carriera quasi ventennale nella Ligue National de Basket-Ball Francese (formata dalla Pro A, massima serie, e dalla Pro B, seconda divisione nazionale) e presenze nelle coppe europee. Il giocatore arriva dal Boulazac Basket Dordogne, formazione militante in Pro B (la seconda divisione francese) ed è il primo atleta di formazione straniera nella storia dei Raggisolaris. L’esperienza a Faenza sarà la sua prima lontano dalla Francia. Il suo debutto con la maglia dei Blacks sarà domenica a Lumezzane.

Invece, la Virtus Imola comunica di aver raggiunto un accordo col play, classe 1997, Luca Valentini.

Nato il 3 dicembre 1997 a Rovereto (TN), il nuovo acquisto della Virtus si sposta dalla CJ Basket Taranto, con cui ha giocato la prima parte di stagione, squadra che al momento sta occupando l’ultima posizione in classifica. Alto 189 cm, l’ex numero 8 pugliese lascia Taranto nel cui roster era il 4° miglior realizzatore di squadra (10.4 punti a partita) con il 45% da due, il 35% da tre e 60% ai liberi. A Imola porta con sè la fama di buon rimbalzista (4,6 di media in 17 partite con la CJ) e di assistman (4,7).