Monthly Archives: Gennaio 2024

B Interregionale, uno-due micidiale per l’Olimpia!

B INTERREGIONALE Girone C

19° Giornata

LIB. CERNUSCO – IMPRESA TEDESCHI SANSEBASKET 66 – 72

MAZZOLENI TEAM – SOCIAL O.S.A. MILANO 103 – 99 dts

INVALVES NERVIANESE 1919 – CORONA PIADENA 74 – 83

VIFERMECA – FERRARA BASKET 2018 85 – 76

(21-20; 45-39; 61-63)

Castel San Pietro: Masrè, Costantini 15, Ferdeghini 2, Grotti 3, Gianninoni 10, Salsini 9, Dieng 36, Adeola, Galletti 4, Zanetti ne, Torri ne, Zhytariuk 2, Grotti 5. All. Giordani.

Ferrara: Bellini ne, Romondia, Cattani 2, Drigo 13, Kuvekalovic 11, Porfilio 10, Yarbanga 8, Cecchetti 6, Manias ne, Ballabio 13, Sankarè, Marchini 13. All. Benedetto.

Spettacolo puro al PalaFerrari, con la Vifermeca che supera di carattere 85-76 la corazzata Ferrara, formazione che vanta un roster di ben altra categoria, ma che esce dal campo dovendo gestire l’ultimo possesso pur di mantenere in positivo (almeno) la differenza canestri. Perché nella gara d’andata gli estensi si imposero sul +11 (99-88) e, a risultato negativo già incassato, Ballabio non ha avuto alcuna intenzione di forzare il possesso con l’eventuale rischio di sorpasso dei locali. Ma per l’Olimpia è festa grande ugualmente, perché una vittoria così preziosa, che bissa quella di mercoledì sul campo del Bologna Basket, vale tanto nella proprio stagione: a tre sole giornate dalla fine della regular season (con due gare interne), la squadra di coach Giordani si ritrova a veleggiare al 6° posto (a -2 da Ferrara), in coabitazione proprio con Bologna e Piadena. E contro entrambe ha lo scontro diretto a proprio favore.

Coach Giordani si affida ad un quintetto iniziale composto da Gianninoni, Costantini, Salsini, Dieng e Zhytaryuk; risponde coach Benedetto con Ballabio, Kuvekalovic, Marchini, Drigo e Cecchetti. In avvio subito 4-8, coi cesti di Marchini, Cecchetti, Kuvekalovic e i liberi di Ballabio e, dall’altra parte, la tripla di Dieng. Quindi Drigo infila la prima tripla ferrarese a metà frazione (6-13), con l’Olimpia che gioca comunque a testa alta, grazie alle spalle larghe, larghissime di Stefano Costantini che, senza paura, sbatte in faccia agli avversari tre triple praticamente consecutive che fanno esultare il PalaFerrari. E la Vifermeca allunga con un break di 15-3 in poco più di tre minuti (21-16), prima che, allo scadere, Ferrara riesca a (quasi) impattare (21-20). L’equilibrio resta totale nel secondo quarto (32-32 a metà frazione), con Dieng e Costantini abili a raggiungere rispettivamente quota 20 e 15 punti prima dell’intervallo. Tra gli avversari è certamente Porfilio il più abile a mettere in difficoltà Castello (10 punti nei primi due quarti), con Yarbanga che offre un po’ di vigoria sotto ai ferri, anche se Zhytaryuk è sempre un cliente difficile. Dieng segna, a 1’ dalla fine, il 45-37 con la tripla che vale quota 20. All’intervallo ci si arriva sul 45-39. E una tripla di Dieng apre anche il secondo tempo per l’Olimpia (48-43). A metà frazione, un coast to coast di pura potenza di Riccardo Galletti, fa scattare in piedi i tifosi per il 54-47, dopo un momento in difficoltà al tiro da ambo i lati, con i locali che sbagliano più volte il tiro del +10 e Ferrara che trova con Marchini e Ballabio il 56-53 a 3’ dalla sirena. E di conseguenza, è ancora Ballabio ad impattare a quota 56, a 2’30” dalla fine del terzo quarto. A -1’30”, fa malissimo la tripla di puro talento di Marchini (57-59 per i biancoblu), subito replicato da Omar Dieng che riporta avanti Castello sul 60-59. Negli ultimi secondi del quarto, Dieng segna dalla lunetta il trentesimo punto personale, mentre Ballabio fa la doppietta che vale il 61-63. E’ l’energia di Yarbanga a firmare l’avvio di ultimo quarto, con due cesti che valgono il 64-67, perché intanto Salsini piazza la sua prima tripla di serata, timbrando il cartellino tra i protagonisti del match. E per lui è solo l’inizio di un ottimo quarto periodo. Attorno al 33’ arriva il momento peggiore e, comunque, il più “pericoloso” per l’Olimpia, perché Ferrara, senza far nulla di particolare, scappa sul 64-69. Ma dopo il timeout di coach Giordani, la squadra di casa innesta la marcia vincente, con Salsini che segna sia da 2 che da 3 (dall’angolo destro) in pochi istanti per il pareggio a quota 69, a 5’30” dalla fine. Kuvekalovic segna, ma Dieng piazza un altro colpo grosso dall’arco, subito replicato proprio da Kuvekalovic (72-74 a -4’30”). Il PalaFerrari è una bolgia grazie al gran tifo degli ospiti e a quello rumoroso dei locali. E in campo la tensione per l’importanza del risultato è palpabile. Negli ultimi minuti, ci pensa Gianninoni a prendersi gli applausi scroscianti con due triple spettacolari che bruciano il cotone bianco. La ciliegina sulla torta è la tripla (36esimo punto) di Omar Dieng a -1’30”: sull’81-74, questo è il cesto che chiude di fatto la contesa, con Ferrara che riconosce l’onore delle armi ai vincitori, mentre Marchini, Gianninoni e Salsini, confezionano l’85-76 con cui si spegne il tabellone.

TIGERS – FOPPIANI 66 – 87

(22-21; 32-41; 49-66)

Tigers: Mikulic 8, Sacchi 8, Signorini 3, Tommasini, Volpe 10, Tonello 16, Mazzotti 15, Komolov, Chiapparini 6. All. Gresta.

Fidenza: Galli 19, Miaschi, Cortese, Ramponi 2, Usai 2, Scattolin 10, Beltadze 6, Valdo 17, Bellini 14, Pezzani, Doumbia 3, Markovic 14. All. Bizzozi.

SANGIORGESE BASKET – BOLOGNA BASKET 2016 66 – 57

(19-11; 34-28; 54-42)

San Giorgio su Legnano: Testa 15, Costa 6, Venier ne, Braccagni 8, Bianchi 12, Carnovali 5, Esposito 5, Gozo 4, Merighi, Maestroni ne, Toso 11, Dell’Acqua ne. All. Di Gregorio.

BB 2016: Reinaudi 4, Gamberini 5, Bianchini, Cinti, Graziani 3, Ranieri 16, Guerri, Rubinetti 19, Lusvarghi 4, Azzano 6. All. Lunghini.

Ancora una sconfitta per il Bologna Basket 2016, questa volta contro la capolista Sangiorgese. Ma, a differenza delle ultime prove, il team bolognese esce a testa alta dal PalaBertelli di San Giorgio sul Legnano. Privi di Fontecchio e Tinsley, i rossoblù vendono cara la pelle e, dopo un avvio stentato, ricuciono lo svantaggio e restano in partita sino alla fine, dimostrando di stare recuperando alcuni di quei meccanismi che avevano consentito un felice inizio di campionato. La difesa, ad esempio, ritrova la sua funzionalità e tiene i primi della classe sotto i 70 punti. In attacco, invece, le polveri delle bocche da fuoco felsinee risultano ancora bagnate ed è in questo settore che coach Lunghini dovrà lavorare coi suoi e trovare soluzioni più remunerative.

La cronaca. Partenza ad handicap del BB2016 che perde qualche pallone di troppo e subisce un parziale pesante di 16-5 che, tuttavia, riesce a tamponare in chiusura di quarto per il -8. Nel secondo periodo, il gap si mantiene tra i 6 e i 9 punti, poi Ranieri, Graziani e Lusvarghi portano la squadra all’intervallo sotto di sei lunghezze (34-28). Una tripla di Gamberini inaugura la terza frazione, ma il canestro sembra sempre troppo piccolo e il vantaggio non accenna a diminuire, arrivando a fine periodo al -12. Nell’ultimo quarto, il BB2016 va all’assalto del fortino sangiorgese con un parziale di 7-0, arrivando allo svantaggio minimo a 4’15’ dal termine (56-53). I lombardi riescono, però, a mantenere i nervi saldi, piazzano a loro volta un rush di 10-4 e chiudono definitivamente i conti.

RECUPERO

BOLOGNA BASKET 2016 – VIFERMECA 55 – 63

(13-9; 27-27; 38-40)

Bologna Basket 2016: Reinaudi 13, Gamberini 2, Fontecchio 6, Bianchini ne, Cinti, Graziani 8, Ranieri 2, Guerri, Lusvarghi 9, Rubinetti 11, Azzano 4. All. Lunghini.

Castel San Pietro: Masrè, Costantini, Castellari ne, Ferdeghini 8, Grotti 7, Gianninoni 7, Salsini, Dieng 20, Adeola 9, Galletti, Zanetti, Zhytaryuk 12. All. Giordani.

Continua il periodo no del Bologna Basket 2016 che, nel recupero, perde il derby con l’Olimpia Castello. Una partita a basso punteggio, in cui le difese sono state protagoniste, con i castellani che hanno prevalso nell’ultimo quarto per la maggiore determinazione e voglia di vincere. Il BB2016, alla terza sconfitta consecutiva, non è mai riuscito a innescare quel ritmo di gioco che gli aveva permesso di portare a termine un ottimo girone di andata. Un momento di appannamento legato anche ad uno scadimento di forma, fisico e mentale, dei suoi giocatori principali.

La cronaca. Il primo quarto vede due difese arcigne contro due attacchi spuntati. Si segna poco e si sbaglia tanto, un trend che prosegue anche nella seconda frazione, con un match punto a punto che non accenna a decollare. All’intervallo il punteggio è in perfetta parità. Anche nel terzo periodo si fa poco canestro, con errori di disattenzione. Senza grosse scosse si giunge agli ultimi dieci minuti. A 6′ dalla fine, un piccolo break di 6-0 per l’Olimpia manda avanti i castellani, il BB2016 rientra a -2, ma poi un paio di triple avversarie e qualche errore da sotto dei padroni di casa porta il disavanzo a -11, un gap che il BB2016 non riuscirà più a colmare.

CLASSIFICA

Sangiorgese 30; Fulgor Fidenza 28; Pizzighettone, Sansebasket Cremona 24; Ferrara 2018 20; Bologna Basket 2018, Piadena, Olimpia CSP 18; Nervianese, Social Osa Milano 14; Tigers Romagna 10; Cernusco 8.

Serie B/F, al via la seconda fase, tante vittorie in trasferta

SERIE B/F

1° Giornata

Poule Promozione

WAMGROUP – CHEMCO 55 – 63

(13-18, 33-38, 48-46)

Cavezzo: Siligardi 5, Zanoli 2, Cariani 5, Kolar 5, Verona 14, Finetti, Maini 2, Costi 9, Calzolari 13. All. Piatti.

Puianello: Oppo 2, Olajide 16, Manzini 12, Luppi, Corradini ne, Albertini ne, Dettori 13, Dzinic 8, Cherubini 3, Raiola 9, Graffagnino ne, Castagnetti ne. All. Giroldi.

MAGIKA PALLACANESTRO – BASKET ROSA 59 – 35

(7-13; 32-19; 46-29)

Castel San Pietro: Roccato 10, Venturoli 4, Rosier 11, Zuffa 4, Rizzati 3, Dall’Aglio 5, Melandri 14, Montani 2, Cordisco 6, D’Agnano, Agostinelli. All. Naldi.

Forlì: Shlyakhtur, Vespignani 7, Montanari 6, Pieraccini 6, Ronchi 3, Pierich, Giorgetti 2, Balestra 5, Bollini 2, Sampieri 3, Raggianti. All. Rustignoli.

La Magika inizia con il piede giusto la poule “promozione” con una netta vittoria contro la Libertas Forlì per 59-35.

Dopo un avvio decisamente sottotono, con un primo quarto senza ritmo e con poca precisione al tiro terminato sul 7-13, le ragazze di Naldi cambiano marcia, difendono forte, cominciano ad andare in contropiede, fanno saltare la zona avversaria con 5 “bombe” e piazzano un parziale di 25-6 che manda le squadra al riposo sul 32-19 e di fatto chiude la contesa. Nella seconda parte di gara, infatti, le romagnole non riescono ad impensierire la difesa ben organizzata delle “maghette” che controllano la partita con il vantaggio che dilata a +17 a fine terzo quarto, per poi arrivare fino al +24 del finale.

FBK FIORE BASKET VALDARDA – REN AUTO 52 – 62

(9-18; 23-33; 32-48)

Fiorenzuola: Bernini, Patelli 6, Lekre 6, Longeri 2, Cremona 2, Negri 4, Bertoni 9, Sambou, Zane 11, Binelli, Rastelli 2, Bambini 10. All. Mannis.

Rimini: Tiraferri 3, Novelli 9, Mongiusti 6, Capucci 6, Pratelli, Duca E. 9, Pignieri 8, Duca N. 8, Fera 11, Benicchi, Borsetti 2, Monaldini. All. Maghelli.

Inizia alla grande, l’Happy Basket, la seconda fase del campionato, espugnando il parquet di Fiorenzuola.

Coach Maghelli sceglie un quintetto composto da Capucci, Mongiusti, Fera, Eleonora e Noemi Duca. Dopo un paio di minuti in equilibrio, la Ren-Auto, in campo con le nuove, bellissime, divise, comincia un allungo che a metà frazione vale il +7, 4-11, grazie ad una tripla di Capucci. Rimini tocca il massimo vantaggio proprio sulla sirena, ancora con un tiro pesante, questa volta di Pignieri (9-18). Nel secondo quarto, le rosanero mantengono il controllo e doppiano le padrone di casa dopo 4′, 12-24. La reazione del Fiore Basket è immediata: 7-0 di parziale e coach Maghelli costretto al time-out sul 19-24. Serve un bel gancio di Noemi Duca a sbloccare l’attacco della Ren-Auto dopo un paio di minuti di siccità: 19-26. Le rosanero poi riprendono quota sul finale e chiudono il primo tempo sul +10, 23-33. Per 4′ di terzo quarto non segna praticamente nessuno, poi però l’Happy Basket trova un paio di giocate profonde e allunga con Fera e Mongiusti, per il massimo vantaggio, +14 sul 26-40. Un gioco da tre punti di Eleonora Duca, a 3’26” dall’ultima pausa, vale addirittura il +17 (28-45). Il Fiore Basket rosicchia qualche punto, ma grazie ad una tripla di Tiraferri con 28″ da giocare, le riminesi chiudono il quarto con un solido vantaggio, 32-48. I primi 5′ dell’ultima frazione sono un incubo per le rosanero: 0 punti segnati contro la zona di Valdarda, a fronte di 8 subiti e partita riaperta sul 40-48. I primi punti li segna Mongiusti, dalla lunetta, a 4’36” dalla fine, poi una bella sospensione di Noemi Duca vale il +9, ma le padrone di casa replicano immediatamente da tre, 47-53. E’ una tripla di Fera, con 1’51” da giocare, a valere più dell’oro, 49-58, e a chiudere, di fatto, la partita. Finisce 52-62.

FAENZA BASKET PROJECT – BASKETBALL SISTERS 64 – 84

(13-20; 35-43; 55-65)

FBP: Edokpaigbe 19, Panzavolta 2, Porcu 6, Manaresi 4, Gori 6, Ciuffoli C., Morsiani 4, Rotaru ne, Grande 8, Bernabè 15, Ciuffoli E. All. Sferruzza.

Piumazzo: Bortolani, Koral 14, Tartarini 3, Bernardini 2, Righi 4, Palmieri G. 31, Cattabiani 11, Ampollini ne, Grandini 3, Melloni 6, Zarfaoui 10. All. Palmieri L.

CLASSIFICA

Magika Castel San Pietro, Sisters Piumazzo, Puianello B.T., Happy Basket Rimini 2; Cavezzo, Faenza Basket Project, Valdarda Fiorenzuola, Basket Rosa Forlì 0.

Poule Retrocessione

ALUART SERRAMENTI – BASKET FINALE EMILIA 92 – 54

(28-16; 49-29; 72-37)

Scandiano: Fedolfi 12, Susca 10, Bini 8, Balboni 8, Marino 22, Meglioli A. 5, Capelli, Pellacani 9, Brevini 6, Torelli 3, Soncini, Meglioli E. 9. All. Pozzi.

Finale Emilia: Armillotta 20, Ragazzini 7, Gonzalez 1, Todisco 7, Bozzali ne, Bagnoli 8, Matteucci 2, Biagiola, Onya, Pincella 9. All. Bregoli.

PEPERONCINO LIBERTAS BK – MORIAN 50 – 75

(11-19; 20-33; 31-57)

Mascarino: Vitali 4, Curti, Cavicchioli 2, Beuri, Secchiaroli 6, Bardasi, Rorato 7, Ramponi 6, Di Già 7, Mandini 1, Mannucci Pacini 11, Daidone 6. All. Guccini.

Fidenza: Podestà 12, Khalef 2, Fava 2, Garibaldi 5, Giacchetti 23, Pedrelli, Coda, Zambelli 10, Ghezzi 21, Chierici. All. Antonicelli.

ELETTROMARKETING – ALBERTI & SANTI 62 – 79

(23-20; 41-39; 57-57)

San Lazzaro: Grandi, Villa 4, Marchi 19, Nanni 8, Talarico 3, Trombetti, Vettore 2, Morpurgo 2, Mezzini 12, Mosconi 4, Springer 8. All. Dalé.

Borgo Val di Taro: Acevedo 17, Azzellini 2, Bozzi 4, Giacopazzi, Garcia 19, Piscina 2, Egwoh 5, Kozhobashiovska 10, Mezzini, Palacios 20. All. D’Albero.

Comincia con un passo falso il cammino della BSL nella poule salvezza: la formazione di coach Dalè è stata, infatti, sconfitta dalla Valtarese per 79-62. Fatale alla’Elettromarketing è stato il crollo patito nell’ultimo quarto, nel quale sono arrivati soltanto 5 punti segnati, a fronte dei 22 mandati a bersaglio da una Valtarese sospinta dalle stilettate di Palacios (20 punti) e Acevedo (17). Alla BSL – rimasta a gara in corso senza Elisabetta Villa, messa ko da un infortunio al naso (ad Elisabetta va un augurio per una prontissima guarigione) – non sono invece bastate le fiammate di Elena Mezzini e la solidità di Alice Marchi (miglior realizzatrice biancoverde con 19 punti).

Proprio grazie alle triple della sua numero 7, San Lazzaro parte forte costruendosi, anche con il supporto dei canestri di Springer, un vantaggio in doppia cifra (23-12). La difesa a zona chiamata da coach D’Albero inizia, però, a pagare i suoi frutti sul medio periodo e la Valtarese rosicchia pian piano punti preziosi alla BSL, chiudendo il quarto di apertura con soli tre punti di ritardo (23-20). Nanni e Springer provano ad allontanare nuovamente la formazione ospite che, giocando bene vicino a canestro, rientra e non molla la presa neppure quando si accende Mezzini con una fiammata da sette punti consecutivi. Palacios e Garcia, accorciano, infatti, il gap che torna ad essere di due sole lunghezze all’intervallo lungo (41-39). Il testa a testa resta quindi serrato fino ai dieci minuti conclusivi, quando la BSL perde lucidità in attacco e accusa un tracollo di cui Valtarese sa approfittare appieno, piazzando un parziale di 15-0 ispirato da Garcia e Acevedo e non voltandosi più.

NUOVA VIRTUS CESENA – STAFF MAGIK ROSA 68 – 53

(20-12; 38-24; 56-33)

Cesena: Nociaro 7, Clementi 19, Bianconi 4, Battistini 2, Venanzi 12, Cedrini, Bertozzi 2, Andrenacci 20, Guidi, Girelli, Minguzzi 1, Semprini 1. All. Chiadini.

Parma: Triani Maia 2, Lucca 4, Anfossi 5, Luciano 5, Petrilli 16, Di Giorgio 2, Triani Mabel ne, Minari 19, Panizzi. All. Donadei.

CLASSIFICA

Scandiano, Nuova Virtus Cesena, Valtarese, Fulgor Fidenza 2; Magik Rosa Parma, BSL San Lazzaro, Peperoncino Mascarino, Finale Emilia 0.

DR1, Audace e Budrio, sempre più in fuga

DR 1

17° Giornata

GIRONE A

BK GIARDINI MARGHERITA – ZDUE 86 – 66

(20-17; 43-35; 70-47)

Gardens: Argenti 13, Baccarini 9, Bisi 8, Elio 12, Fabbri 6, Grassi 12, Minghetti 6, Nanni 10, Sifo 2, Trazzi 8, Ziglio. All. Lanzi.

Anzola: Torkar 3, Lambertini, Parmeggiani F. 9, Gherardi Zanantoni 3, Parmeggiani S. 6, Raimondi 13, Fiorini 7, Papotti 10, Zanetti, Baccilieri 9, Magnolfi 6, Fanti. All. Moffa.

PALLACANESTRO REGGIOLO – AUDACE BOMBERS 65 – 72

(22-20; 34-36; 51-51)

Reggiolo: Neri 18, Crema ne, Barilli 18, Verzellesi, Pasini 9, Galeotti G., Biello 7, Benatti 2, Baldo D. 2, Baldo N. ne, Ciavolella 9, Galeotti R. All. Bosi.

Audace: Bernardi, Gandolfi 10, Marzioni 1, Franceschini 8, Mondini 16, Valenti 6, Buriani 9, Perini 3, Albertazzi 14, Minerva, Parchi 5. All. Rizzi.

BASKET JOLLY – VIS BASKET PERSICETO 68 – 70

(14-13; 35-30; 47-51)

Jolly Reggio: Azzali 13, Foroni M. 8, Riccò 6, Costoli 22Gabbi 2, Canovi 2, Piccinini, Moscatelli, Manini 8, Bertoni 4, Marino M. 3, Marino T. ne. All. Gibertoni.

San Giovanni in Persiceto: Sighinolfi ne, Patrese 7, Benuzzi, Palmieri ne, Galvan 18, Albertini, Ramini 14, Ferrari 2, Barbieri, Rando 5, Mazza 14, Pedretti 10. All. Sacchetti.

BASKETREGGIO – VENI BASKET 64 – 80

(18-26; 31-42; 53-59)

BasketReggio: Bertolini 1, Ferrari 1, Pighini 4, Kocvara 18, Bacci 4, Brogio 9, Castagnetti, Generali 3, Zecchetti 9, Riccó, Fall 15, Ward. All. Zagni.

San Pietro in Casale: Grazzi 15, Gresia ne, Mariani, Fabbri 23, Bondioli 4, Bulgarelli 23, Riolo ne, Pederzoli 2, Ramzani ne, Cresti 13. All. Castriota.

LAVOROPIU’ POL. G. MASI – STARS BASKET 67 – 82

(18-24; 36-43; 54-66)

Casalecchio: Cassanelli ne, Paggiarino 6, Samoggia 13, Nicoli 8, Versura Jimenz 6, Ballanti 6, Lagna, Rachelli 4, Anesa 2, Masina 2, Mazzoli 10, Micco 10. All. Forni.

Stars: Sandrolini 4, Marani 5, Musolesi 13, Careddu 12, Cantelli 6, Benfenati 10, Penta 7, Lenzi 7, Ragazzi ne, Branchini 11, Ruffini 2, Orsini 6. All. Piccolo.

BASKET VOLTONE – NUBILARIA 61 – 59

(20-14; 41-31; 52-43)

Monte San Pietro: Brunetti 14, Casarini, Bergonzoni 11, Giacometti 1, Ravaldi ne, Espa 5, Barbato 5, Messina 6, Priori ne, Baroncini 17, Chillo 2, Paro ne. All. Righi.

Novellara: Camurri, Grisendi, Margini 2, Accorsi 5, Capiluppi, Moscardini, Bartoli F. 7, Barazzoni 10, Petrolini 14, Pizzetti 3, Gandellini 18, Bartoli A. ne. All. Freddi.

POL. ICARE – HAPPY BASKET ’07 45 – 64

(10-15; 22-34; 33-59)

Cavriago: Torreggiani, Bertozzi 2, Tagliavini ne, Lari 4, Rubertelli 6, Minardi S. ne, Giaroli 3, Pedrini, Artoni 15, Branchini 15. All. Bellezza.

CastelMaggiore: Skuletic 8, Mandini 2, Stankovic 10, Cobianchi, Bartoli 5, Amoni 9, Riguzzi N. 8, Tomic 4, Riguzzi F. 13, Veli 2, Fabbri 3, Savino. All. Palumbi.

SCUOLA PALL. VIGNOLA – BENEDETTO 1964 CENTO Rinviata

CLASSIFICA

AUDACE BOMBERS BOLOGNA261613311921047+145
GIARDINI MARGHERITA BOLOGNA221611511701081+89
SCUOLA PALL. VIGNOLA201510511701047+123
VIS SAN GIOVANNI IN P.201610611961121+75
PALL. REGGIOLO18169711821128+54
VOLTONE MONTE S. PIETRO18169711221141-19
STARS BOLOGNA18169711091163-54
CASTELFRANCO EMILIA16168811931112+81
HAPPY BASKET CASTELMAGGIORE16168811251081+44
VENI SAN PIETRO IN CASALE1615871021993+28
MASI CASALECCHIO16168811601148+12
ANZOLA BASKET16158711081113-5
JOLLY REGGIO EMILIA16158710981107-9
BENEDETTO 1964 CENTO81541110081105-97
BASKETREGGIO81641210151131-116
NUBILARIA NOVELLARA8164129211101-180
ICARE CAVRIAGO4152139761147-171

GIRONE B

LUSA BASKET – AGENZIA GENERALI 108 – 105 d2ts

(22-23; 51-33; 65-58; 80-80; 93-93; 108-105)

Massa Lombarda: Ravaglia, Spinosa L., Spinosa A. 10, Alessandrini 17, Dalla Malva 5, Orlando 11, Delvecchio 14, Rivola 2, Castelli 11, Fabiani 38, Berardi ne. All. Solaroli.

Riccione: Renzi 10, Gardini 35, Provesi 2, Russu 21, Del Fabbro 4, Gori 13, Mainetti, Ka 18, Mariotti 2, Calegari. All. Ferro.

VILLANOVA BASKET TIGERS – GRIFO BASKET 1996 88 – 76

(28-25; 52-44; 68-61)

Villa Verucchio: Zannoni 28, Guiducci F. 2, Buo S. ne, Polverelli 18, Bomba 5, Guiducci T. 1, Fabbri ne, Buo A. 2, Mussoni 18, Raffaelli 10, Guiducci E. 4, Bollini. All. Amadori.

Grifo Imola: Barbieri A. 2, Schillani 8, Piazza, Laghi 18, Zaccherini, Franchi ne, Bedeschi 2, Barbisan 15, Carbone 11, Conti 11, Pirazzini 9, Poggi ne. All. Pietrantonio.

Non era certo il campo di Villa Verucchio, quello dove raccogliere i frutti dei progressi fatti dai giocatori Grifo. Infatti, arriva la tredicesima sconfitta di questo girone d’andata.

Si parte con Schillani, Pirazzini, Laghi, Carbone, Piazza contro Zannoni, Bomba, Polverelli, Guiducci T., Mussoni e subito diventa una gara di tiro, con gli attacchi a prevalere sulle difese, così il punteggio lievita fino al 28-25, con la Grifo sempre a ruota e perfino in parità sul 23-23 all’ottavo, con una tripla di Barbisan. Secondo periodo che, dopo un iniziale 0-4 firmato Schillani-Barbieri, che porta la Grifo avanti 28-29, vede i Tigers registrare la difesa e la Grifo, ancora farfallona dietro, fatica a trovare soluzioni offensive e lo svantaggio lievita fino al +8 di fine periodo. Nel terzo quarto, anche la Grifo registra la difesa e ottiene buoni risultati con un quintetto piccolo, con un finalmente positivo Conti a presidiare le due aree. A due minuti e mezzo dalla terza sirena, il punteggio è di nuovo in parità (61-61, con un libero di Carbone), poi, però, i Tigers piazzano un 7-0 per chiudere il periodo. Ultima frazione con i Tigers che completano un parziale di 16-0 (77-61 dopo tre minuti e mezzo, con sei minuti a cavallo della sirena di blackout Grifo). Le forze ormai sono finite, anche perché la panchina non aiuta granché i titolari.

OMEGA BASKET – PALLACANESTRO BUDRIO 72 – 85

(18-28; 34-40; 49-62)

Omega: Negroni 7, Vandi 17, Vecchiato 7, Prati 9, Vacchi 2, Ceccolini 13, Recchia, Villa 2, Saccà 12, Ballardini 3. All. Midulla.

Budrio: Longhi 4, Bovoli 9, Turrini 13, Cesario 11, Betti 9, Quaiotto 16, Mencherini 8, Fornasari 6, Zuccheri 1, Tinti 4, Simoni 2, Todeschini 2. All. Bovi.

CESENA BASKET 2005 – BASKET CLUB RUSSI 69 – 77

(8-18; 28-42; 49-62)

Cesena: Santoro 17, Piazza 17, Domeniconi 2, Nocerino 4, Ricci 2, Pezzi 17, Sanzani 3, Orioli 2, Pezzi 2, Capucci, Balestri 3. All. Vandelli.

Russi: Cervellara, Scaccabarozzi 7, Catenelli 5, Basaglia 12, Bergantini 12, Vespignani, Bassi 6, Puntolini, Totaro 7, Morigi 4, Licchetta 20, Vistoli 4. All. Senni.

Si chiude con una amara sconfitta casalinga il girone d’andata per Cesena, che dopo le 9 vittorie consecutive che l’hanno portata nei piani altissimi della classifica, paga in maniera pesantissima le assenze registrate nelle ultime due gare disputate. Dopo Baricella arriva una partita casalinga sulla carta ampiamente scontata (Russi è ultima in classifica e ha vinto solo 2 volte) che diventa, invece, una montagna da scalare per l’emergenza assoluta con cui Cesena si presenta in campo. C’è il rientro di Balestri (fermo però da due settimane per infortunio), ma in particolare diventa letale l’assenza contemporanea di Rossi e Panzavolta, i due play titolari dal peso specifico enorme come contributo in punti segnati (poco meno di 30 insieme), ma soprattutto come portatori sani di leadership e personalità, virtù quasi invisibile nella versione odierna, meritatamente sconfitta dall’ultima della classe.

Dai primi istanti di gioco si intuisce subito che questa è la brutta copia della squadra scintillante balzata alle cronache per le 9 vittorie consecutive e che senza Rossi e Panzavolta, le manca una testa pensante che sappia guidarla sulla strada giusta. Russi capisce immediatamente che può fare il colpaccio e prende in mano le redini del match, trovando fluidità e precisione in attacco, mentre Cesena balbetta e sbaglia quasi tutto, incassando subito un distacco importante. La tripla di Licchetta (MVP indiscusso del match) certifica il momentaneo + 11, risponde subito Oscar Pezzi, ma due liberi di Totaro timbrano il 18 a 8 esterno con cui si chiude la frazione. Si riparte e allungo immediato degli ospiti (24 a 8), poi i primi segnali di vita per Cesena che, però, rimane lontanissima dagli avversari che raggiungono le 17 lunghezze di margine prima di un mini break illusorio firmato da Pezzi e Piazza. I 10 punti di distacco tornano subito ad ampliarsi, fino a stabilizzarsi sul -14 con cui si va all’intervallo lungo. Coach Vandelli si sgola e sbuffa come una vaporiera e cerca in tutti i modi di spronare i suoi a lottare e a crederci fino in fondo, ma l’impressione è che manchino proprio le risorse fisiche e mentali per salire di tono ed entrare nel match con quella autorità che invece è palesemente latitante e introvabile. La squadra non pecca certo di buona volontà e impegno, ma i risultati sono poco più che modesti con tanti errori (troppi) spesso banali. Qualche segnale di reazione arriva nella seconda metà del quarto, quando il distacco torna a “soli” 11 punti (tripla di Piazza per il 42 a 53), ma Russi non si scompone più di tanto e con Licchetta e Catenelli ridà maggiore sostanza al suo vantaggio, che al gong della terza frazione sembra comunque rassicurante: 62 a 49. Prima parte dell’ultimo periodo con Licchetta che imperversa e Russi che allunga con autorità, mentre per Cesena c’è una fiammata del giovanissimo Nocerino, che trova due pregevoli incursioni dentro l’area mettendo a referto 4 puti in fila. Russi scappa via e a poco più di tre minuti dal gong è a + 18 (77 a 59), ma improvvisamente succede quello che, pur tardivamente, è la reazione che tutti chiedevano alla squadra. Fulmineo scatto d’orgoglio e difesa che aggredisce su ogni pallone, raccattando anche dalla spazzatura palloni d’oro da trasformare in canestri. Coach Senni vede per un attimo barcollare il suo castello e brucia due time out in sequenza, ma i suoi non segnano più. Fortunatamente il vantaggio è troppo ampio per ipotizzare un ribaltone e comunque non tutte le scorribande di Cesena vanno a bersaglio. Santoro, Ivan Pezzi, Domeniconi e ancora Santoro (tripla) firmano un parziale di 9 a 0 che certifica il -10 (67 a 77), poi, nei concitati secondi finali, c’è il brutto infortunio al ginocchio di Santoro a chiudere la serata con il più classico e malefico dei proverbi: piove sempre sul bagnato. C’è ancora il tempo per limare ulteriormente il gap finale (69 a 77), ma per chiuderla con un altro detto popolare, i buoi erano già scappati da un pezzo.

CESTISTICA ARGENTA – ARTUSIANA 65 – 62

(20-20; 37-36; 46-50)

Argenta: Federici 5, Farina 12, Alberti 2, Magnani, Cattani 5, Manias, Alassio 7, Boggian 5, Reggiani 4, Cortesi 21, Tumiati, Montaguti 4. All. Ortasi.

Forlimpopoli: Gorini 7, Valgimigli 2, Nucci 17, Piazza, Buda 3, Lanzoni 6, Colombo 20, Fustini, Vadi, Agatensi 7. All. Casadei.

GAETANO SCIREA BK – DESPAR 60 – 70

(19-19;36-38; 51-56)

Bertinoro: Poggi 11, Sovera, Corzani, Mordenti ne, Bessan 2, Angeletti 4, Poni 4, Adamo ne, Bellini 4, Spagnoli 12, Giuliani 7, Torelli 16. All. Solfrizzi.

4 Torri Ferrara: Bianchi 14, Ghirelli D., Caselli 6, Leprotti 2, Beccari 15, Bertocco 9, Ciaroni 6, Cristoni 10, Marchetti, Ghirelli L. 2, Salih 6. All. Villani.

Arriva la terza vittoria di fila e, soprattutto, il quarto posto in classifica. Sul parquet del Gaetano Scirea, la 4 Torri non trema, pur priva di capitan Pusinanti, e porta a casa una vittoria complicata grazie a una salda prova di nervi e di squadra.

In un avvio impreciso per entrambe le formazioni, tra palle perse ed errori al tiro, la Despar riesce a sbloccarsi con Caselli, che piazza punti, assist e anche una stoppata. Beccari (15 per lui e migliore in campo) fa quello che vuole e trascina i suoi sul 4-11. Per i bianconeri, invece, l’attacco è nelle mani di capitan Torelli (16 punti) e Spagnoli (12) che, con due triple di fil,a riporta sotto i romagnoli: è 14-15. Con un altro tiro dall’arco di Poggi e il canestro di Angeletti, Bertinoro mette la freccia del sorpasso: ci pensa Bertocco a pareggiare i conti sul 19-19 della prima sirena. La Despar è morbida in difesa e in attacco non trova ritmo, la gara è nelle mani dei bianconeri che piazzano il break del 34-26. La 4 Torri si affida allora alle triple di Cristoni (10 punti) e Beccari, ritrova la sua solidità difensiva e con Ciaroni e Bianchi (14) piazza il parziale di 2-12 per il 36-36, raddrizzando un periodo che stava prendendo una brutta direzione. Il sorpasso prima della sirena arriva con Salih, dalla lunetta: è 36-38 all’intervallo. Bianchi sigla immediatamente la tripla del +5, ma controbatte Poggi (11 punti). Nelle fasi confusionarie di gioco che seguono, è Salih a fare la differenza con rimbalzi, assist e il canestro del 39-47 di metà quarto. Torelli e Poggi riprendono a colpire dalla distanza, il Scirea si rimette in carreggiata e il pubblico entra in partita: zittisce tutti Bianchi con la tripla contro la zona bianconera e così fa Cristoni, con un tiro dei suoi dall’arco. Marchetti lotta a rimbalzo, ma alla fine, un’altra bomba di Torelli chiude la frazione sul 51-56. Bertinoro è ancora viva. A ristabilire le distanze al rientro sono Caselli con la tripla e Bertocco in contropiede: è +10 per la Despar che, con Beccari, va sul 52-64. I ferraresi conducono, pur calando la concentrazione e le due triple fulminee di Spagnoli del 60-64 rimettono la gara in discussione. Non tremano, però, i granata: Beccari allo scadere dei 24″ va a segno dall’arco e il capitano di serata Bertocco, si procura l’antisportivo di Poggi, chiudendo i conti sul 60-70 finale.

RAGGISOLARIS ACADEMY – PALL CASTEL S.P.T. 2010 74 – 67

(16-16; 43-35; 55-51)

Faenza: Merendi 8, Rosetti 4, Marabini 17, Belmonte, Garavini 1, Caramella 4, Ravaioli 6, Ballarin 21, Ndiaye 2, Bendandi 11, Lanza ne, Collina ne. All. Pio.

Castel San Pietro: Zuffa 1, Piani Gentile 5, Pedini 5, Creti 14, Pasini, Cavina 5, Zaniboni 14, Omorodion 3, Mondanelli, Tantini 2, Tabellini 11, Cisbani 7. All. Morigi.

La Raggisolaris Academy chiude con una vittoria il girone d’andata, superando 74-67 Castel San Pietro davanti al proprio pubblico. In un Campus gremito e con tanto tifo, si gioca una gara accesa e vibrante sempre condotta dai faentini.

Il primo quarto è di grande equilibrio, poi l’Academy prova l’allungo grazie anche alla buona difesa e arriva all’intervallo avanti 43-35. Gli ospiti, come era prevedibile, reagiscono subito e colmano il gap portandosi sotto (55-51 al 30’). La partita diventa così una sfida punto a punto e a 1’10’’ dalla fine, i faentini conducono 68-65. Nel momento più caldo del match, i giocatori di coach Pio mantengono la lucidità, chiudendo i conti grazie ai tiri liberi di Ravaioli (1), Ballarin (2) e Bendandi (3), realizzati negli ultimi secondi.

CREI – BNBA ROUTE64 66 – 45

(12-13; 30-23; 41-39)

Granarolo: Salicini, Tolomelli 8, Paoloni 3, Salvardi 5, Poggi 4, Bertacchini 12, Galazzi ne, Tugnoli 6, Brotza 10, Magi 14, Polo 4. All. Millina.

Baricella: Legnani, Minozzi G., Tugnoli 6, Frazzoni 8, Sitta 16, Pedrielli 2, Poli 4, Coppola, Martinelli 6, Giordani 3, Mantovani. All. Minozzi M.

CLASSIFICA

PALL. BUDRIO28151411149969+180
CESTISTICA ARGENTA261613312031013+190
GRANAROLO BASKET241612411871058+129
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI201610611161014+102
4 TORRI FERRARA201610611191032+87
TIGERS VILLA VERUCCHIO201610612041130+74
CESENA BASKET201610611381151-13
BNBA BARICELLA18169710351032+3
LUSA MASSALOMBARDA16168812111165+46
RICCIONE14167912451269-24
G. SCIREA BERTINORO121661010581142-84
OMEGA CASTENASO101651111331200-67
CASTEL SAN PIETRO 2010101651111221207-85
INTERNATIONAL IMOLA101651110581155-97
RAGGISOLARIS ACADEMY101651111171257-140
BASKET CLUB RUSSI6153129481092-144
GRIFO IMOLA61631310911248-157

Serie C, i Baskers ad un passo dal sogno!

SERIE C

15° Giornata

GIRONE A

MOLINO GRASSI – PREVEN 76 – 85

(17-25; 42-47; 53-65)

Parma: Pedron ne, Manzi 9, Kapllanaj, Malinverni ne, Boffelli 18, Gorreri 13, Montanari 4, Saiz Otero 15, Tognato 9, Sangermano 8, Ferrari, Lasagni ne. All. Olivieri.

Zola Predosa: Chiusolo 2, De Ruvo 4, Degregori 8, Marzatico ne, Bavieri 5, Tosini 14, Bianchini 12, Oyeh 14, Forino ne, Vivarelli, Balducci 12, Almeoni 14. All. Mondini.

BMR – EMIL GAS 73 – 58

(27-16; 41-42; 58-51)

Basket 2000 Reggio: Gaudenzi 3, Soncini ne, Alberione 13, Dias 14, Caroli 9, Paparella 3, Pedrazzi 14, Defant 6, Amadio 5, Lusetti 6, Maramotti ne. All. Baroni.

Scandiano: Maione ne, Fikri 4, Costoli 4, Astolfi 18, Fontanili 3, Bertolini 11, Brevini, Riccò 9, Vecchi 9, Caiti ne, Di Micco ne, Gualdi ne. All. Spaggiari.

PALL. CORREGGIO – CLEVERTECH 84 – 89

(20-21; 48-37; 67-66)

Correggio: Messori 2, De Toni ne, Manicardi ne, Morgotti 8, Sutera 4, Pini 19, Guardasoni L. 18, Zamparelli 8, Iori 8, Guardasoni M. 1, Vivarelli 4, Lavacchielli 12All. Pantaleo.

Montecchio: Mursa 20, Ruggieri ne, Romualdi ne, Sinisi, Sieiro Perez 12, Di Noia 22, Guidi ne, Paterlini 12, Ramenghi 6, Vaccari, Vezzoli 10, Germani 7. All. Cavalieri.

E80 GROUP – MODENA BASKET 82 – 71

( 30-13- 42-34 -65-44)

Castelnovo Monti: Vozza D., Giberti 4, Magnani 3, Franz, Ferri, Longagnani 14, Bosniak 17 Codeluppi 7, Bravi, Tosti 13, Morini 13, Parma Benfenati 11. All. Vozza.

Modena: Reale 5 Malagoli 11, Casu 8, Taddei 15, Nasuti 14, Twum 14, Mantovani, Mingotti, Ezedize 3, Proli 1. All. Coppeta.

PALL. NOVELLARA – CVD BASKET CLUB 73 – 66

(25-16; 34-26; 53-41)

Novellara: Ferrari 3, Frediani 4, Morini 5, Folloni 20, Rinaldi 3, Bagni 3, Franzoni 4, Lucchini ne, Iannelli ne, Riccò 12, Doddi 2, Bovio 17. All. Boni.

Casalecchio: Folli 9, Montanari 2, Sciarabba 3, Tabellini 14, Presti 6, Biasco 8, Fuzzi 1, Tognazzi ne, Ramzani 11, Albertini 4, Lelli 9, Rocca ne. All. Folesani.

CLASSIFICA

SCANDIANO24151231138997+141
LG COMPETITION CASTELNOVO M.221511411121007+105
FRANCESCO FRANCIA ZOLA221511411431056+87
BASKET 2000 REGGIO EMILIA201510511651070+95
CVD CASALECCHIO161587985986-1
MODENA BASKET14157810881128-40
CORREGGIO101551010541095-41
ARENA MONTECCHIO81541111501213-63
NOVELLARA81541110781154-76
MAGIK PARMA61531210581265-207

16° Giornata

GIRONE B

ACQUA CERELIA – DULCA 73 – 77

(17-19; 39-41; 57-59)

San Lazzaro: Piazzi, Baldi 6, Micheli 6, Casarini, Brandani 16, Vanti, Dioli 10, Rossi 15, Govi 10, Pontieri, Trombetti 10. All. Nieddu.

Santarcangelo: Bonfè, Mulazzani, Conti 19, Macaru 12, Benzi, Rossi 13, Rivali 2, Bedetti 20, Mari, Adamu Abba 11, Lombardi, Saltykov. All. Serra.

La “Dea Bendata” all’ultimo respiro volta le spalle alla BSL e manda sul ferro il libero della parità a quota 73 e del potenziale supplementare, consentendo a Santarcangelo di mettere le mani su una vittoria maturata al termine di una gara estremamente intensa ed equilibrata per tutto l’arco dei 40’. A mettere la firma su questi due punti, che hanno preso la strada che porta in Romagna, ci hanno pensato Bedetti e Conti, che hanno chiuso rispettivamente a quota 20 e 19 punti. Doppia cifra anche per Rossi, Macaru e Adamu Abba, il quale ha sigillato la vittoria degli Angels con tre punti ravvicinati negli ultimi secondi. Alla BSL non sono invece bastate le ottime prove di Francesco Brandani (top scorer con 16 punti) e Tommaso Rossi (15 punti), ben coadiuvati da Alessandro Trombetti e Luigi Dioli (10 punti a testa). 

Gli Angels provano a spezzare l’equilibrio iniziale con la difesa a zona 1-3-1, che frutta un paio di recuperi difensivi e ispira il +4 esterno firmato da Bedetti (12-16). Rossi, Govi e Trombetti, portano, però, ben presto fieno in cascina per l’Acqua Cerelia, che tiene il passo degli avversari e chiude il quarto d’apertura con due sole lunghezze di ritardo. Proprio Bedetti, assieme a Macaru e Conti, dà una mano fondamentale agli Angels per tenere a distanza una Acqua Cerelia che non difetta di certo sul piano della caparbietà e della pazienza: la nuova parità a quota 39 è quindi naturale conseguenza, agevolata dai canestri di Rossi, Brandani e Trombetti. L’ultima parola sul primo tempo spetta però a Santarcangelo, che si porta sul 39-41 alla pausa lunga. Un gap azzerato con grande prontezza dall’Acqua Cerelia che, al rientro dagli spogliatoi, mette la freccia del sorpasso grazie alle triple di un Micheli caldissimo dalla lunga (45-41). La risposta di una Santarcangelo invece molto presente sotto le plance d’attacco e rimasta senza Mulazzani (a lui l’in bocca al lupo per una pronta guarigione) è un 7-0 per il controsorpasso esterno. Il punto a punto resta quindi serrato fino alle ultime battute di gara, nelle quali la BSL, capace di azzerare un ennesimo -5, manca per pochi centimetri il libero del supplementare, prima dei tre punti finali di Adamu Abba che chiudono ogni discorso.

AVIATORS – VIRTUS MEDICINA 52 – 73

(16-18; 24-43; 32-53)

Lugo: Goi 8, Laslau, De Carli ne, Morozzi, Baroncini L. 2, Fussi, Creta 8, Canzonieri 4, Ciadini, Arosti 6, Ravaioli 24, Pasquali. All. Baroncini F.

Medicina: Murati 5, Curione 2, Poluzzi 10, Sabatini 3, Folli 17, Cattani 5, Lorenzini ne, Iattoni 8, Zambon 14, Martini 6, Galvani 3. All. Dalpozzo.

Medicina prosegue il momento positivo ed espugna Lugo. La Virtus non può schierare Lorenzini fermo ai box per infortunio, padroni di casa che fanno esordire il pivot Ciadini ex Tigers Romagna.

Coach Dalpozzo opta per iniziare con Murati (5 punti, 2 recuperi, 3 assist), Curione (2 punti, 3 rimbalzi 3 falli subiti), Folli (18 punti, 9 rimbalzi, 2 assist), Iattoni (8 punti, 11 rimbalzi, 4 assist) e Martini (6 punti, 4 rimbalzi, 5 falli subiti). Primo quarto a tratti gradevole, Lugo sta bene in campo, Medicina, sorniona, trova la zampata con un chirurgico Zambon (14 punti, 2 rimbalzi, 2 recuperi, 2 assist): 16 a 18 alla prima sirena. Seconda frazione, un eccellente Cattani (5 punti, 5 rimbalzi, 2 assist) ed un concreto Poluzzi (10 punti, 4 rimbalzi, 1 recupero) spingono la Virtus ad un ulteriore allungo; Iattoni show con due bombe siderali, ancora un preciso Zambon e Virtus a +19 sul 24 a 43 con cui si va all’intervallo lungo. Terzo periodo bruttino, errori da ambo le parti, Sabattani (2 punti, 2 rimbalzi, 2 assist) è il solito tutto fare e sul 32 a 53 si va all’ultimo mini riposo. Ultimo quarto, Lugo ordinata, ma senza reale possibilità di ribaltare le sorti dell’incontro, Medicina amministra, Galvani bomba, finisce la partita sul 52 a 73.

C.M.P. GLOBAL BASKET – CENTRO MB OZZANO 79 – 66

(19-27; 36-41; 60-54)

CMP Global: Resca 7, Poli ne, Domenichelli 2, Fin 17, Lelli, Pederzini 4, Sorrentino 26, Ben Salem 4, Garuti 2, Beretta 17, Vitale. All. Tasini.

Ozzano: Scapinelli 2, Margelli 13, Guarino 2, Landi 6, Mengozzi, Kissima 1, Nanni ne, Manzoni ne, Bonfiglio 3, Pavlovic 6, Gogishvili 13, Odah 11. All. Moretti.

Sorrentino fa “l’americano” nel terzo quarto e trascina la CMP Global ad un complicato successo contro una CMO che, dopo una prima frazione di grande qualità offensiva, è pian piano calata nel corso dei successivi trenta minuti. La giovane formazione ospite ha fatto vedere ottime qualità, ma quando c’era da stringere, ha dimostrato che manca di esperienza, nonostante la presenza in roster di due vecchi leoni come Bonfiglio e Guarino. La CMP, a caccia di un esterno per sostituire l’infortunato Ranocchi, ha trovato punti anche dalla coppia Fin-Beretta, ma tutti, dal 10′ in poi, hanno dato qualcosa sul piano difensivo.

La cronaca: dopo le prime schermaglie, era Pavlovic, insieme a Odah, a dare un paio di possessi di vantaggio agli ozzanesi (10-16 al 7′). I due allenatori non disdegnavano la zona (Moretti la userà per buona parte della sfida), ma gli ospiti era una macchina perfetta e chiudevano, con merito, il primo periodo sul +8 (19-27). Massimo vantaggio esterno all’11’ sul 21-32 (canestro di Margelli), poi, ecco che il CMP iniziava a stringere i bulloni in difesa, mentre in attacco andava a sprazzi, con qualche fiammata dalla lunga distanza del solito Fin e di Resca, con Beretta che rispondeva presente, ma soffriva l’atletismo dei lunghi avversari. Ripresa ed iniziava il Sorrentino-show (18 punti in dieci minuti): subito pareggio a quota 41, poi, dopo il sorpasso firmato Pederzini sul 47-46, segnava tre triple che giravano completamente l’inerzia del match (60-54 al 30′). Negli ultimi dieci minuti la CMP controllava la sfida, anche perché ogni qual volta Ozzano dava l’impressione di poter rientrare, i padroni di casa colpivano da lontano, con Fin, o da vicino, con Beretta. Eccessivo il +13 della sirena, ma mentalmente, la CMO ha palesato i suoi limiti legati all’età media della squadra.

CHEMIFARMA – MOLIX 64 – 62

(10-18; 26-24; 49-42)

Forlimpopoli: Benedetti,, Brighi A. 7, Ruscelli, Naldini ne, Rossi 8, Grassi 3, Brighi L. 21, Lazzari ne, Bracci 13, Dell’Omo 3, Farabegoli 9, Palazzi ne. All. Tumidei.

Molinella: Tognon 13, Dalpozzo ne, Leopizzi 1, Bianchi Guazzaloca 3, Cavazzoni ne, Seravalli 15, Carella 7, Trinca 3, Cavicchi 8, Zaharia 2, Agusto 10. All. Baiocchi.

L’importantissima sfida in chiave playoff, al quale si qualificheranno le prime tre della regular season, tiene fede alle aspettative e si conclude all’ultimo possesso. Nonostante una settimana complicata, la squadra di Tumidei procede spedita in questo immacolato e magico 2024, mantenendo inviolato il fortino di casa. Dal canto suo Molinella, conscia di dover a tutti costi sbloccarsi dopo due passi falsi, vende cara la pelle dimostrandosi senza dubbio una formazione profonda e ben attrezzata.

In avvio si gioca a viso aperto, con buone percentuali attraverso le quali i padroni di casa sprintano sul 10-6 del 5’ col paniere di Farabegoli, prima che la premiata ditta Seravalli-Agusto finisca per propiziare un pericoloso 0-12 fino alla prima sirena. Grazie ad una antologica applicazione difensiva, che concede appena due canestri dal campo, i Baskérs rimettono la freccia con Lorenzo Brighi (7/12 al tiro e 8 rimbalzi) che fa male in serie dall’arco, mentre Bracci (in ottima doppia doppia 13+10) controlla agevolmente, con Farabegoli, il pitturato. Da quel momento i galletti non molleranno più la presa e fino al 35’ sembrano addirittura avere le carte in regola (52-42 al 31’) per provare a ribaltare la differenza canestri, prima di dover fare i conti con la classe cristallina di Seravalli. Tre triple pressochè consecutive, inframezzate da quella in angolo di Brighi sr., disegnano il 64-61 del 39’ che mina le coronarie degli astanti. Negli ultimi concitati possessi, poi, con 19” da giocare, lo stesso Seravalli fa 1/2 ai liberi, a sua volta Bracci fallisce il match point, a -9”, fallendo entrambi i liberi. Sul ribaltamento di fronte Tognon va in avvicinamento e non converte, da centro area, il tentativo che vale il supplementare; così gli artusiani festeggiano il settimo sigillo interno su altrettanti incontri e soprattutto mettono sei punti (con una gara in meno da disputare) fra sé e la diretta concorrente, un gran bel viatico in vista dei prossimi difficili impegni.

SCUOLA BASKET FERRARA – GUELFO BASKET 87 – 57

(22-19; 46-30; 66-45)

S.B. Ferrara: Malfatto, Petrolati, Costanzelli 10, Cazzanti 13, Ravenna ne, Bastoni 6, Berti 18, Ghirelli 20, Braga 16, Coreggioli, Ouattara 4. All. Campi.

CastelGuelfo: Flan 9, Torreggiani 7, Ghini 7, Franchini ne, Frassineti, Savino 8, Bergami 5, Naldi 11, Degli Esposti Castori ne, Santini 10, Rubbi ne. All. Agresti.

Riposa: S.G. Fortitudo

RECUPERO

SCUOLA BASKET FERRARA – CMP GLOBAL 76 – 89

(20-19; 43-39; 60-59)

S.B. Ferrara: Petrolati ne, Costanzelli 24, Cazzanti 4, Ravenna ne, Bastoni 4, Seravalli 4, Berti 13, Ghirelli 13, Braga 14, Coreggioli. All. Campi.

CMP: Resca 4, Poli ne, Domenichelli 9, Fin 12, Lelli 3, Pederzini 15, Sorrentino 9, Ben Salem 6, Garuti 2, Beretta 29, Vitale. All. Tasini.

CLASSIFICA

VIRTUS MEDICINA281514112201034+186
CMP GLOBAL BOLOGNA26141311077975+102
BASKERS FORLIMPOPOLI22151141080948+132
MOLINELLA1614861000953+47
ANGELS SANTARCANGELO14147711321161-29
CMO OZZANO12156911091126-17
BASKET LUGO101551010941145-51
GUELFO CASTELGUELFO10145910811141-60
SG FORTITUDO BOLOGNA10145910411092-51
BSL SAN LAZZARO81541110091142-133
SCUOLA BASKET FERRARA41521310591185-126