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Serie B, Baltur e Bakery, doppio ko. Lecco espugna Faenza, mentre sorride il Basket 2000

SERIE B/B 22° Giornata

GORDON – TIGERS 59 – 70

(19-16; 30-29; 46-44)

Olginate: Siberna 21 (3/4, 4/6), Tagliabue 17 (4/6, 2/5), Cardellini 7 (2/5, 1/3), Seck 4 (1/3), Moretti 3 (1/1), Todeschini 2 (1/2, 0/3), Bassani 2 (1/2, 0/1), Colnago 2 (1/5, 0/5), Dessì 1 (0/4), Rota (0/1, 0/1), Maver, Marinò. All. Galli.

Tigers Forlì: De Fabritiis 17 (1/4, 5/10), Sacchettini 16 (7/10, 0/1), Papa 14 (6/7), Cicchetti 8 (2/5, 0/1), Carpanzano 7 (1/3, 0/2), Battisti 6 (2/7, 0/3), Antonaci 2 (1/1), Zani (0/1), Agatensi (0/1, 0/1), Rossi, Villani, Pambianco. All. Di Lorenzo.

VIRTUS BASKET PADOVA – ORVA 84 – 73

(23-18; 45-36; 68-57)

Virtus Padova: Schiavon 18, Buia, Calzavara 2, Miaschi 6, Piazza 30, Visentin, Maresca 4, De Zardo 14, Crosato 10, Pellicano ne, Tognon ne. All. Rubini.

Lugo: Valentini 16, Moretti 4, Stanzani 10, Filippini 22, Rubbini 7, Tynsley 3, Galassi 6, Gatto 5, Collina ne, Mihajlovski ne, Cervellera ne. All. Galetti.

LISSONE INTERNI BERNAREGGIO – ISEO SERR. COSTA VOLPINO 60 – 62

BALTUR – PALLACANESTRO CREMA 64 – 67

(15-18; 35-36; 44-53)

Cento: Ba, Piunti 12, Vico 20, Chiera 8, Graziani ne, Pasqualin, D’Alessandro 9, Govoni ne, Benfatto 4, Cantone 7, Mastrangelo ne, Rizzitiello 4. All. Benedetto.

Crema: Dagnello 13, Peroni 20, Del Sorbo 12, Ciaramella ne, Poggi 8, Paolin 4, Ferraro 2, Bianchi 5, Gazzillo ne, Amanti 3. All. Salieri.

La Pallacanestro Crema espugna, con merito, il Pala Ahrcos, imponendo alla Baltur la prima sconfitta stagionale tra le mura amiche, dove l’ultimo referto giallo risaliva a ben otto mesi prima e si porta al secondo posto in classifica, a -6 dalla capolista. Nonostante una positiva prima parte di gara ispirata dai canestri di Chiera (8-2), i locali devono subito fare i conti con il secondo fallo di Benfatto e l’elevata aggressività messa in campo dagli uomini di coach Salieri, che accumulano fino a nove punti di vantaggio (16-25), grazie ai canestri di un Peroni autore di 12 punti nei primi 10’ e a una maggior presenza a rimbalzo. Nella seconda frazione si scatena Vico che, in uscita dalla panchina, infila 15 dei 20 punti messi a segno in questo periodo dai padroni di casa, che rimettono il naso avanti ma rientrano negli spogliatoi con una lunghezza da recuperare. La ripresa si apre con una sequenza di cattive notizie per la Baltur: il terzo fallo di Rizzitiello, un parziale di 0-7 (35-43) e il terzo fallo di Benfatto. La immediata sospensione richiesta da Benedetto è però opportuna poiché, al time-out, segue un parziale di 9-0, che vale l’ennesimo sorpasso (44-43). Un fallo tecnico sanzionato a Vico arresta però l’azione di Cento, e Crema ritenta la fuga (44-53). Nell’ultima frazione la Baltur si riporta a più riprese in scia (51-53 prima e 54-57 poi), ma un fallo tecnico alla panchina centese e un antisportivo a Piunti ridanno fiato e fiducia agli avversari (54-61). Lo stesso Piunti è il protagonista del break che riporta ancora una volta Cento in linea di galleggiamento (60-61), a poco più di due minuti dalla fine. Nel finale, i tiri liberi di Del Sorbo aggiornano il punteggio sul 64 a 67 e lasciano alla Baltur quattordici secondi per tentare di prolungare la partita, ma Vico prima e Cantone poi non riescono a trovare la via del canestro.

RIMADESIO DESIO – TRAMAROSSA VICENZA 68 – 85

REKICO – BASKET LECCO 68 – 71

(11-14; 27-32; 50-50)

Faenza: Aromando 1, Neri ne, Perin 13, Silimbani, Petrini ne, Benedetti, Venucci 37, Iattoni 8, Pagani, Milosevic ne, Chiappelli 7, Brighi 2. All. Regazzi.

Lecco: Costa, Vitelli ne, Fabi 7, Calò ne, Solazzi 3, Riva, Balanzoni 23, Quartieri ne, Spera 12, Cacace 9, Albenga ne, Maccaferri 17. All. Meneguzzo.

Cade a pochi passi dal traguardo la Rekico nel big match con Lecco, uscendo comunque tra gli applausi di un gremitissimo PalaCattani. Gli episodi non sorridono ai faentini, vistisi punire nel finale dal ferro che ha respinto il tiro della vittoria di Perin e da un fallo non sanzionato a Venucci. La Gimar merita comunque i complimenti per essersi aggiudicata una gara emozionante in stile play off. Menzione particolare per Venucci, autore di 37 punti.

La Rekico parte con una difesa troppo morbida sui lunghi avversari, ed infatti i primi canestri di Lecco sono tutti in fotocopia, poi riordina gli equilibri, ma purtroppo inizia a litigare con il canestro. I troppi errori permettono a Lecco di portarsi sul 28-16, ma i lombardi non fanno i conti con Venucci che si carica sulle spalle la squadra: otto suoi punti consecutivi regalano il 27-32 all’intervallo. I Raggisolaris sono ormai usciti dal momento negativo e trovano la parità con Perin (40-40 al 28’), bravissimo a sfruttare un assist di Chiappelli, nato da un suo tuffo sul parquet per recuperare il pallone. La gara diventa ancora più agguerrita e a salire in cattedra questa volta è Iattoni, prima con due triple consecutive, poi servendo l’assist a Venucci che realizza il tiro da tre del 50-50 di fine terzo quarto. Il playmaker si ripete ad inizio ultimo periodo firmando il sorpasso 53-50. Tra rimbalzi, triple e agonismo si arriva a 48’’ dalla fine, quando ancora Venucci, dalla lunetta, porta i suoi avanti 68-67. Balanzoni sigla il 68-69, poi, nell’azione successiva, la Rekico perde palla, ma recrimina per un fallo non sanzionato ai danni di Venucci, fatto cadere per terra dalla pressione difensiva troppo aggressiva degli avversari. Regazzi ordina il fallo sistematico e in lunetta si presenta Fabi realizzando un solo libero: 68-70. Con 22’’ sul cronometro la Rekico ha il possesso della vittoria: il tiro è ben costruito, ma la sfortuna ci mette lo zampino e il pallone finisce sul ferro. Un libero di Fabi chiude poi i conti.

GREEN BASKET’99 – BAKERY 70 – 69

(20-15; 39-35; 56-59)

Palermo: Gullo 9, Nicosia ne, Vitale ne, Chakir ne, Biondo 2, Strotz 10, Lombardo G. 6, Cecchetti 14, Montanari 2, Genovese ne, Lombardo A. 11, Venturelli 16. All. Verderosa.

Piacenza: Bracchi ne, Rombaldoni 11, Liberati 12, Stanic 7, Bruno 3, Perego 20, Guerra 5, Pederzini ne, Guaccio 4, Birindelli 7, Libè ne. All. Coppeta.

Terza sconfitta nelle ultime quattro per la Bakery che cede il passo ad un Green Basket molto voglioso che, semplicemente, ha voluto di più la vittoria dei biancorossi. In un match molto equilibrato Piacenza non riesce mai, se non in qualche occasione, a imporre il proprio ritmo e Palermo, con pieno merito, raccoglie due punti importanti per la propria salvezza.

Partenza forte per Palermo che cerca di spaventare i biancorossi con una grande difesa e l’attacco sotto le plance (Strotz e Cecchetti). Piacenza reagisce con 5 punti filati di Guerra, ma paga 3 punti di distanza sul 12-7, al 6’. La bomba di Venturelli mette il primo distacco importante sul +8, ma le due triple consecutive di Rombaldoni e Bruno riportano la Bakery a -2. Il quarto finisce sulla bomba di Gullo che rimette i padroni di casa sul +5. Il secondo periodo si apre con la grande aggressività di Palermo che ne fa 4 filati e mette il massimo vantaggio sul +9 (24-15). I ragazzi di Coppeta reagiscono subito con Birindelli e Guaccio che costringono coach Verderosa al timeout. Al rientro dalla stessa Palermo ripropone la stessa faccia fatta vedere ad inizio partita, ma la bombe di Stanic e Liberati tengono i biancorossi a -3, al 17’. Cecchetti con la doppia cifra e il piazzato di Perego fanno lievitare il punteggio fino al 34-33. Gli ultimi instanti del primo tempo vedono arrivare la doppia cifra di Venturelli e la Bakery va a riposo sotto di 4. Ad inizio ripresa Palermo continua a cavalcare Cecchetti e Gullo (9), mentre la Bakery affida tutta se stessa alle mani di Ricky Perego che arriva a 14 segnature e mantiene i suoi a -4, dopo i primi 2’. I biancorossi trovano la bomba di Liberati e il punteggio arriva sul 49 pari. Arrivata al tanto voluto pareggio, la Bakery si rilassa un attimo e i siciliani ne approfittano subito con Lombardo che rimette i suoi a +5, ma l’ennesima reazione piacentina guidata dal capitano e da un enorme Perego produce il 56-59 del 30’. Nell’ultimo e decisivo periodo Piacenza parte forte con il gioco da 3 punti di Duilio Birindelli che mette per la prima volta due possessi a favore dei biancorossi a otto minuti dal termine. Gli uomini di Verderosa non mollano la presa e grazie all’apporto dei propri lunghi (Strotz e Cecchetti), ritrovano la parità sul 62-62 e con la quarta doppia cifra di squadra (Lombardo A.), rimettono il naso davanti al 35’. Girandola di tiri liberi per ambo le formazioni che assestano il punteggio sul 70-67. La Bakery negli ultimi minuti produce solo 2 punti, deve lasciare il passo ai siciliani e abbandona il secondo posto in classifica a vantaggio di Crema.

BMR – NTS INFORMATICA71 – 67

(22-9; 36-25; 50-42)

Basket 2000 Scandiano: Verrigni 8, Fontanili, Bertolini 11, Farioli 12, Manini, Dias 4, Motta 6, Pugi ne, Legnini 14, Germani 11, Losi 5. All. Eliantonio.

Rimini: Signorini, Dolzan ne, Toniato, Tartaglia ne, Myers 17, Busetto 11, Sipala 2, Tiberti 12, Moffa, Foiera 16, Caroli 9. All. Maghelli.

Successo casalingo, dopo due stop esterni consecutivi, per la Bmr, che doma per la seconda volta in stagione Rimini e sale a quota 12 in classifica, al termine di un match praticamente sempre condotto. I padroni di casa, infatti, approcciano al meglio il match e conducono con buon margine la contesa, trascinati nel primo tempo da Legnini e Germani (19 punti in due all’intervallo); dall’altra parte il migliore è Foiera, in doppia cifra alla fine del primo tempo, che firma da 3 il -5 nel corso del terzo periodo. Un altro grande “vecchio”, Farioli, risponde da parte scandianese con tre punti consecutivi, riportando la squadra di Eliantonio a +8 (44-36), poi è Verrigni a rimettere dieci lunghezze tra le due squadre con la tripla del 50-40. Il figlio d’arte Joel Myers porta Rimini al -3 col canestro del 53-50, poi Losi e Busetto segnano una “bomba” ciascuno ed il punteggio resta in equilibrio; ogni qualvolta che Rimini si avvicina, la Bmr è brava a respingere gli attacchi avversari e si entra negli ultimi 2’30” di contesa sul 63-57, con due liberi di Farioli ed una stoppata di Germani a Tiberti. Nel finale ancora Myers, sul +7 per i padroni di casa, firma il canestro pesante del -4, poi, dopo la persa di Losi, fallisce il canestro che avrebbe portato i suoi al -1: il pallone viene raccolto dallo stesso Losi ed il PalaRegnani può tornare ad esultare.

CLASSIFICA

P G V P
Baltur Cento 40 22 20 2 90.9
Pallacanestro Crema 34 22 17 5 77.3
Bakery Piacenza 32 22 16 6 72.7
Gimar Basket Lecco 30 22 15 7 68.2
Tramarossa Vicenza 28 22 14 8 63.6
Rekico Faenza 28 22 14 8 63.6
Tigers Forlì 24 22 12 10 54.5
Virtus Padova 20 22 10 12 45.5
Pallacanestro Aurora Desio 20 22 10 12 45.5
NTS Informatica Rimini 18 22 9 13 40.9
Orva Lugo 16 22 8 14 36.4
Lissone Interni Bernareggio 16 22 8 14 36.4
Gordon Nuova Pall. Olginate 16 22 8 14 36.4
Bmr Basket 2000 Reggio Emilia 12 22 6 16 27.3
Green Basket Palermo 10 22 5 17 22.7
Iseo Serrature Costa Volpino 8 22 4 18 18.2

A2, delusione Faenza, vince Umbertide. Rinviate le gare di Matteiplast e Tigers

SERIE A2/SUD 19° Giornata

TIGERS ROSA BASKET LIBERTAS – CARISPEZIA LA SPEZIA 24-02-2018 – 20:30

VILLA ROMITI – Via Sapinia 40 FORLI’ FC

INFINITYBIO – PALL. FEMM. UMBERTIDE 51 – 56

(17-13; 30-24; 40-45)

Faenza: Franceschelli 5, Schwienbacher 10, Coraducci 9, Morsiani 7, Soglia 12, Tridello, Caccoli, Bornazzini ne, Manaresi, Moriconi 5, Minichino 3, Ballardini. All. Bassi.

Umbertide: Giudice 7, Mandic 11, Fusco 14, Dettori 7, Paolocci 3, Conti ne, Zucchini ne, Cutrupi 5, Catalino 2, Meschi 7. All. Contu.

LA MOLISANA CAMPOBASSO – PROGRESSO BK FEMM. BOLOGNA 28-03-2018 – 18:00     

PALAZZETTO VAZZIERI – Via I. Svevo 1 CAMPOBASSO CB

RR RETAIL GALLI BK S.G.V. – SAN RAFFAELE BK ROMA 75 – 63

CEPRINI COSTRUZIONI ORVIETO – MERCEDE BK ALGHERO 59 – 74

SCOTTI VASCO EMPOLI – ANDROS BASKET PALERMO 83 – 72

INFA FEBA CIVITANOVA MARCHE – SURGICAL CAGLIARI 80 – 42

CLASSIFICA

1

USE Rosa Scotti Empoli

32

17

16

1

1227

1042

2

RR Retail Galli San Giovanni

32

18

16

2

1450

1124

3

Progresso Femm. Bologna

28

17

14

3

1244

967

4

Andros Basket Palermo

28

18

14

4

1246

1114

5

Infa Feba Civitanova M.

22

17

11

6

1148

987

6

Carispezia Cestistica Spezzina

18

17

9

8

1098

1027

7

La Molisana Campobasso

18

17

9

8

1070

997

8

Infinity Bio Faenza

18

18

9

9

1196

1138

9

Ceprini Costruzioni Orvieto

16

18

8

10

1048

1158

10

Cestistica Savonese

14

17

7

10

1073

1091

11

Pall. Femm. Umbertide

12

18

6

12

1043

1118

12

San Raffaele Roma

10

18

5

13

1170

1250

13

Surgical Virtus Cagliari

6

18

3

15

904

1259

14

Tigers Rosa Libertas Forli

4

16

2

14

820

1148

15

Mercede Alghero

4

18

2

16

1013

1330

C Gold, valanga Ozzano al “PalaRuggi”. C Silver, Anzola corsara a Novellara e va in fuga

SERIE C GOLD 18° Giornata

ACADEMY BASKET – PASTA DALLARI 85 – 73

(21-18; 31-42; 60-59)

Academy Fidenza: Bricchi, Barga 7, Tardivi, Dmitrovic, Longoni 21, Gangarossa, Giani 9, Bialkowski 9, Biasich 3, Morciano 19, Diop Gaye 17. All. Zanardi.

LG Competition Castelnovo Monti: Canuti 13, Corradini, Canovi ne, Magnani 9, Rossetti, Šimaitis 11, Levinskis 4, Guarino 7, Torlai ne, Mallon 20, Barigazzi ne, Pitton 9. All. Diacci.

Parte bene la LG che piazza subito un parziale da 7-0, ma la reazione di Fidenza non tarda ad arrivare ed in appena due minuti arriva un controparziale da 14-0 che spinge sul +7 i padroni di casa. Castelnovo riprende a segnare e rientra sino al -1, poi, dopo quasi tre minuti senza realizzazioni da una parte e dall’altra, si giunge ad un finale di quarto animato che regala all’Academy il vantaggio dopo i primi dieci minuti (21-18). Ad inizio secondo periodo, nuovo parziale della LG che segna con continuità dall’arco e torna avanti di cinque lunghezze. Diop e Longoni bloccano l’emorragia, ma solo temporaneamente: la seconda metà del quarto è tutta a favore degli uomini di Diacci che alzano il livello difensivo e firmano un fantastico 12-1 che permette a Castelnovo di chiudere in vantaggio i primi venti minuti (31-42). Alla ripresa del gioco la musica non cambia, con i montanari che si spingono sino al +14 prima della reazione di Fidenza che riesce ad avvicinarsi sino al -9. L’attacco della LG si inceppa e Morciano ne approfitta ispirando un parziale da 9-0 che riporta l’Academy a -5 quando mancano 4’ alla chiusura del quarto. Il time-out di coach Diacci non è sufficiente e l’accoppiata Bialkowski-Morciano firma il sorpasso nel finale di periodo: i padroni di casa sono in controllo del match, ma la tripla di Canuti nel finale permette alla LG di rimanere ad una sola lunghezza di ritardo (60-59). Fidenza ha l’inerzia a proprio favore ed un nuovo parziale da 6-0 la porta a +7, mentre Castelnovo non sembra avere le forze per rientrare nel punteggio. Con la tripla di Mallon a 3’ dalla sirena, la LG torna a -3, ma Diop e Barga segnano con continuità e l’Academy ha i mezzi per mantenere il vantaggio e allungare negli ultimi minuti fino a raggiungere il +12: finisce 85-73 per i padroni di casa, che tornano al successo dopo quattro turni.

GUELFO BASKET – ALBERTI E SANTI 60 – 81

(14-31; 31-43; 42-66)

CastelGuelfo: Musolesi 2, Pieri 2, Casagrande 9, Govi 2, Trombetti 4, Bernabini 7, Rebeggiani, Cacciari, Grillini 16, Santini 5, Degli Esposti 7, Baccarini 6. All. Serio.

Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Resca 7, Colonnelli 17, Lottici 2, Klyuchnyk 17, Garofalo 15, Galli 11, Sichel 6, Zaric, Scekic 6, Marletta ne, Zucchi, Trobbiani ne. All. Lottici S.

VIRTUS SPES VIS PALL IMOLA – LA.CO. 63 – 97

(22-27; 43-52; 53-80)

Virtus: Dalpozzo 4, Dal Fiume 4, Boero 5, Nucci 5, Creti, Casadei 13, Ranocchi 15, Sassi, Sangiorgi 9, Zytharyuk 8. All. Tassinari.

Flying Balls Ozzano: Folli 3, Masrè 9, Morara 7, Chiusolo 10, Corcelli 22, Lalanne 7, Magagnoli 4,  Mengoli, Martini, Dordei 13, Agusto 19, Agriesti 3. All. Grandi.

Il sentito derby della Via Emilia lo vince, senza se e senza ma, la La.Co. La Virtus Imola ha pagato dazio al nervosismo nella ripresa, mentre ha confermato di avere qualche problema in difesa se si pensa di essere competitivi per la promozione. I Flying Balls sono stati praticamente perfetti, colpendo da 3 punti con ottime percentuali e difendendo con energia. Difficile trovare un migliore in campo, ma, cifre alla mano, nel momento del break, il più lucido è stato il grande ex, Corcelli.

Pronti, via e due triple di Casadei per il 6-0. Era Agusto a rispondere, sempre dai 6,75, per il sorpasso (8-9). Ozzano era una macchina da guerra, non sbagliava niente in attacco e volava sul +9 (12-21 al 7′ con cinque punti di Dordei). Ranocchi trascinava i compagni all’aggancio a quota 31 nelle prime curve del secondo quarto, poi, pian piano, iniziava la fuga decisiva. Dal 36-40 del 17′ si passava al 41-52, con Corcelli che si metteva in luce. Nella ripresa le bombe di Agusto e Dordei erano ferite quasi letali (46-60 al 23′). I colpi decisivi erano, poi, quelli di Corcelli, ancora Agusto da tre punti e Masrè. Sul 46-72 al 27′ il match poteva considerarsi chiuso, anche perché i gialloneri iniziavano una battaglia con i due grigi che non poteva che portare dei guai, soprattutto sul piano della concentrazione. Chiusa la terza frazione sul 53-80, iniziava un lunghissimo garbage time, con gli ospiti che toccavano il massimo vantaggio, ad un minuto dalla fine, sul 61-97.

SALUS PALL. BOLOGNA – GAETANO SCIREA BASKET 66 – 56

(19-9; 33-26; 53-40)

Salus: Savio 3, Branzaglia, Amoni 15, Granata 4, Tugnoli 15, Percan 8, Veronesi 2, gebbia, Stojkov 5, Arletti 2, Polverelli 12. All. Fili.

Bertinoro: Frigoli 7, Solfrizzi En. 2, Cristofani, Conocchiari 3, Zoboli 14, Ravaioli 10, Gelelra 2, Dal Zozzo 8, Biandolino 5, Godoli, Bracci 4, Solfrizzi Em. All. Selvi.

NUOVA PSA – B.S.L. SAN LAZZARO 52 – 72

(15-16; 27-35; 41-52)

Modena: Cappelli 2, Vivarelli 7, Pederzini 3, Basilicò 4, Riccio 2, Tamagnini 1, Nasuti 5, Riguzzi 26, Vucinovic 2, Stucchi ne. All. Spettoli.

San Lazzaro: Lolli 7, Baietti 2, Annunzi 6, Quadrelli 2, Fabbri 18, Rossi ne, Perini 6, Cempini 13, Rosa, Mellara 11, Mazzini, Allodi 7. All. Bettazzi.

La Psa cede il passo alla BSL che, nel più classico degli scontri salvezza, espugna il “Pala Ferraris” col punteggio di 52-72.

Coach Spettoli, che deve ancora far a meno della prolifica guardia Federico Guazzaloca, fa ciò che può con un roster dalle rotazioni corte che resta in partita per almeno 30’. Nel primo quarto la gara è bella ed equilibrata ed alla prima sirena gli ospiti riescono a mettere il naso avanti sul punteggio di 15-16. Nel secondo quarto San Lazzaro tenta la fuga ma viene ben controllato da una Psa coriacea e combattiva realizzativamente guidata dal play Riguzzi. La BLS spezza l’equilibrio nel finale del quarto chiudendo sul 27-35 all’intervallo lungo. Nella ripresa la Psa, caricata negli spogliatoi da coach Spettoli, a rientrare in partita ma gli ospiti sono abili a mantenere quasi sempre invariato il margine di due-tre possessi pieni chiudendo alla terza direna sul 41-52. Nell’ultimo quarto le batterie dei padroni di casa sono praticamente azzerate e la BLS, trascinata da Cempini, Mellara e Fabbri, chiude il match sul +20, concedendo solamente 11 punti ai locali. Top scorer della gara il play modenese Riguzzi con 26 punti.

BOLOGNA BASKET 2016 – POL. PONTEVECCHIO 73 – 79 dts

(15-16; 30-30; 40-40; 60-60)

Bologna Basket: Drago ne, De Pascale, Poluzzi 8, Guerri 5, Fin 14, Cerulli 2, Legnani 19, Tugnoli 6, Cortesi 14, Brotza, Bertuzzi 5, Trombetti ne. All. Lolli.

Pontevecchio: Folli 10, De Gregori 17, Bonaiuti 11, Buriani, Gianninoni 14, Nanni 10, Mantovani 1, Boni ne, Di Rauso 12, Minerva ne, Bergami 4, Vetere ne. All. Carretto.

Brutta battuta d’arresto per il Bologna Basket 2016 che sul terreno casalingo perde ai supplementari contro un Pontevecchio motivato e sempre in partita. Una prestazione sotto molti punti sconcertante per i padroni di casa che venivano da un buon momento, ma che hanno dimostrato, come all’andata, di soffrire il gioco in pressione degli uomini di Carretto. C’è da dire che alcuni dei giocatori rossoblu erano già stati battuti dall’influenza nella settimana precedente il derby, ma questo fatto non può suonare come scusa per un approccio al match molle, senza forza e privo di mordente come quello del BB2016. Difficile salvare qualcuno nella mediocrità generale. Strappano la sufficienza la doppia doppia (19 punti e 10 rimbalzi) di un indomito capitan Legnani; i 14 punti di Fin, preciso dalla lunetta (7/8), ma ancora non al 100%: e la positiva prova di Guerri, 5 punti dalla panchina e tanta applicazione a tutto campo. Quattordici anche i punti di Cortesi che però è parso forzare troppo in attacco e non pare attraversare il miglior momento della stagione. In generale, la squadra ha mostrato parecchia confusione e poca fluidità nella metà campo offensiva (40% al tiro complessivo) e una difesa lenta e con problemi di adattamento, battuta più volte dalle penetrazioni dell’ex De Gregori e di Gianninoni.

Per quanto riguarda la partita, equilibrio praticamente perfetto fino al supplementare. Ma a due minuti e trenta secondi dalla fine del quarto periodo, con Pontevecchio sopra di 3, un tiro pesante di Cortesi aveva pareggiato il match e un tecnico alla panchina aveva dato il +1 e palla in mano agli uomini di Lolli: una ghiotta occasione per chiudere. Ma un’altra sciagurata persa portava a un canestro in contropiede degli ospiti. Replica da 3 punti di Poluzzi, poi l’arresto e tiro di De Gregori portava ancora la parità. Il tiro da 3 di Tugnoli a quattro secondi dalla fine prendeva il ferro e si andava così ai supplementari. Il Pontevecchio restava concentrato, infilava due conclusioni dalla lunga distanza con l’onnipresente Gianninoni, a cui ribattevano Legnani e Fin. Saliva allora in cattedra Bonaiuti, prima con una bomba e poi ripetutamente in lunetta. Gli avversari prendevano 5-6 punti di vantaggio e il BB2016 era troppo stanco per provare l’ennesimo riaggancio.

DILPLAST – PALL. TITANO 103 – 78

(21-23; 47-37; 79-57)

Montecchio: Seclì 8 (1/3, 1/2), Di Noia 21 (2/6, 3/4), Bertocco 14 (2/6, 1/3), Vanni 17 (6/9, 1/1), Negri 11 (4/5, 1/3), Grisendi, Guardasoni 9 (4/5), Basso 6 (2/5 da tre), Guidi 6 (3/5, 0/1), Gruosso 8 (4/5, 0/3), Giglioli 3 (0/1, 1/1), Ghezzi (0/1, 0/1). All. Cavalieri.

San Marino: Sinatra 13 (5/7, 0/3), Grassi 8 (1/2, 2/6), Zannoni 4 (0/1, 1/2), Aglio 7 (2/6, 1/4), Gamberini 10 (5/6), Macina 10 (2/3, 2/4), Ricci 6 (2/5), Padovano 11 (1/2, 2/5), Galassi 4 (1/1, 0/5), Calegari 5 (1/2). All. Foschi.

C’è una sconfitta pesante e c’è anche il contorno amaro nel sabato dei Titans a Montecchio. Sul tabellone del palazzetto emiliano al 40’ compare un 103-78 eloquente, ma non è tutto, perché va anche registrato l’infortunio alla caviglia di capitan Gamberini, uscito a inizio secondo quarto e non più rientrato.

La partita comincia col 4-0 tutto di Negri e col gruppo Titans (in quintetto Sinatra, Grassi, Zannoni, Aglio e Gamberini) che viaggia a elastico nel primo quarto, con distacchi ridotti tra un punto e sei. Di Noia è inarrestabile, tiene avanti i suoi e si arriva sul 19-14, quando ecco che i Titans accelerano e chiudono avanti il quarto con un 9-2 firmato Ricci, Macina e Gamberini (21-23 al 10’). In apertura di secondo parziale la Pallacanestro Titano segna con Ricci e va sul massimo vantaggio della partita, il +4 sul 21-25, ma Gamberini si fa male alla caviglia e deve uscire (non rientrerà più). Il resto del quarto viaggia in equilibrio. Almeno fino al 17’. Da lì all’intervallo, da quel 40-37, Montecchio infila un 7-0 corroborato dai canestri di Di Noia e Vanni che valgono il +10 alla pausa lunga (47-37). Dura, con i Titans che hanno subito 26 punti nel secondo periodo e che anche nel terzo non riescono a trovare una chiave difensiva alle scorribande dei padroni di casa. Il canestro di Grassi del -5 illude (siamo 49-44 al 22’), poi è notte fonda, col 9-0 di Montecchio che scrive a tabellone il 58-44. Come accaduto nel secondo quarto, anche in questo terzo parziale sono decisivi gli ultimi tre minuti. In questo caso si passa dal 69-54, negativo ma non completamente irrecuperabile, a un 79-57 che sa di sentenza (10-2 il break). Il quarto periodo serve solo a definire il punteggio finale (103-78), con la vittoria dei padroni di casa che rimane in cassaforte e con i Titans che devono raccogliere la parte brutta del referto, quella gialla.

CLASSIFICA

FLYING BALLS OZZANO 32 18 16 2 1428 1153 +275
FIORENZUOLA 1972 32 18 16 2 1414 1201 +213
VSV IMOLA 32 18 16 2 1451 1259 +192
SALUS BOLOGNA 24 18 12 6 1334 1210 +124
GUELFO CASTELGUELFO 18 18 9 9 1350 1340 +10
ACADEMY FIDENZA 18 18 9 9 1312 1342 -30
BOLOGNA BASKET 2016 18 18 9 9 1284 1321 -37
PONTEVECCHIO BOLOGNA 18 18 9 9 1223 1281 -58
ARENA MONTECCHIO 16 18 8 10 1436 1467 -31
SAN MARINO 14 18 7 11 1288 1345 -57
LG COMPETITION CASTELNOVO M. 12 18 6 12 1207 1232 -25
GAETANO SCIREA BERTINORO 10 18 5 13 1051 1126 -75
BSL SAN LAZZARO 8 18 4 14 1198 1399 -201
PSA MODENA 0 18 0 18 1195 1495 -300

SERIE C SILVER 18° Giornata

GINNASTICA FORTITUDO – CREI 76 – 68

(12-17; 33-35; 54-49)

S.G. Fortitudo: Barattini 13, Pampani 6, Tosini 9, Zinelli 13, Mellini, Pederzoli 2, Galassi 5, Zanetti 11, Bonazzi 5, Pontrelli 8, Pesino 4. All.Tasini.

Granarolo Basket: Salicini 5, Bianchi 17, Masetti ne, Marchi 20, Spettoli 3, Paoloni 2, Ballini 5, Bernardinello 2, Cristalli 4, Carini ne, Marega 6, Neviani 4. All. Carrera.

Brutta sconfitta della Crei in casa del fanalino di coda del campionato, la S.G.Fortitudo, che fin qui aveva raccolto una sola vittoria in 17 partite. Togliamo subito ogni dubbio: vittoria ampiamente meritata dai ragazzi di Tasini e Lolli, che hanno giocato meglio e con più continuità di un Granarolo nervoso e arruffone, che ha avuto un apporto positivo dai soli Marchi-Bianchi e Marega, mentre il resto della squadra ha giocato al di sotto delle proprie possibilità.

Parte bene la Crei, con Neviani in evidenza in cabina di regia e il duo Marchi-Bianchi a far male nel pitturato (3-8 al 4′). Tosini tiene in linea di galleggiamento la SG (suoi 6 dei primi 8 punti della squadra), Neviani si infortuna (distorsione alla caviglia a rimbalzo) e deve uscire; la SG sfrutta i primi segnali di nervosismo degli ospiti (proteste per mancati fischi e antisportivo a Spettoli che ferma un contropiede) e raggiunge la parità costringendo Carrera al primo timeout (10-10 al 7′). Granarolo rientra in campo più concentrata e piazza il 2-7 con cui le squadre vanno al primo riposo sul 12-17. In avvio di secondo quarto la Crei si porta sul +7 su un canestro di Ballini (14-21 al 12’30”), poi subisce un parziale di 14-0 propiziato da Zanetti e da un tecnico a Ballini che ha cambiato l’inerzia del match (28-21 al 16′). Cristalli assistito da Paoloni ferma l’emorragia, ma la seconda tripla di Barattini ricaccia gli ospiti a -7 (32-25 al 17′). Marchi si carica la squadra sulle spalle e firma quasi in toto un parziale di 1-10 (33-35 con 8 punti di Marchi e 2 di Bianchi) con il quale le squadre vanno negli spogliatoi a riordinare le idee. Alla ripresa del gioco le squadre si alternano in vantaggio, sfruttando il tiro dalla distanza la SG e appoggiando il gioco sui lunghi la Crei (47-47 al 26’30”). Nel finale di quarto Granarolo spara a salve sia dal campo che dalla lunetta e realizza solo 2 liberi con Marchi, permettendo alla SG di allungare fino al +5 con cui si arriva all’ultimo riposo (54-49). In avvio dell’ultimo quarto, per due volte, Marega riduce il divario a tre lunghezze (56-53 al 33′); la Crei prova a mischiare le carte alternando la uomo e la 1-3-1 e per due minuti imbavaglia l’attacco dei padroni di casa (ma non riesce a sfruttarlo attaccando male), poi, dalla panchina SG, esce il match winner del match: Zinelli spara due triple pressochè consecutive e scava un solco tra le due squadre (64-53 al 36′). Marchi e Bianchi riportano Granarolo a -5, ma ancora Zinelli dall’angolo è una sentenza (4/5 totale dall’arco) e ricaccia gli ospiti a -8 quando mancano 3′ alla fine (67-59). Trascinata da Marchi e Bianchi la Crei prova a riavvicinarsi e sulla tripla di Spettoli arriva ad un possesso di distanza (71-68 al 39′). Dopo un 1/2 dalla lunetta di Zinelli, Carrera chiama un timeout a 48″ dalla fine per organizzare il tentativo di rimonta, ma, alla ripresa del gioco, Paoloni sbaglia la rimessa e consegna la palla in mano ai padroni di casa. La SG arrotonda il punteggio dalla lunetta sul fallo sistematico degli ospiti e la partita si chiude con un meritato 76-68 per i giovani padroni di casa.

REBASKET – OLIMPIA CASTELLO 2010 78 – 56

(17-16; 38-31; 64-41)

Castelnuovo Sotto: Violi ne, Tognato 7, Nunziato 5, Castagnaro 20, De Fant 7, Ferrari 9, Dall’Asta ne, Battaglia 13, Amadio 5, Simonazzi, Tondelli, Lusetti 12. All. Casoli.

Castel San Pietro: Pedini 4, Lugli 5, Cavina 7, Zambrini 5, Beccaletto 5, Dall’Osso 16, Governatori 7, Pellacani 5, Castellari, Zuffa 2. All. Loperfido.

La Rebasket non soffre di vertigini e balza in vetta in attesa del big match tra Novellara ed Anzola.

Dopo un primo tempo sostanzialmente equilibrato (rotto nel finale dalle magie di capitan Castagnaro), la Rebasket, al rientro sul parquet dalla pausa lunga, con Lusetti & C. alzano  l’asticella in difesa e con una buona circolazione offensiva piazzano un 12-0 (Amadio e Battaglia sugli scudi) in una manciata di minuti e chiudono completamente la gara (50-31). Nelle file bolognesi non arriva la reazione e i biancorossi volano a metà del terzo quarto sul +21 (55-34), per poi chiuderlo e metterlo in cassaforte (64-41 al 30′). Nell’ultimo quarto spazio, per entrambe le formazioni, alle seconde linee, con buone risposte soprattutto per i biancorossi con Nunziato, Tognato e Ferrari.

QUISISANA – CVD BASKET CLUB 52 – 76

(19-14; 26-39; 37-57)

Vis 2008 Ferrara: Antoci, Grazzi 12, Oseliero, Manojlovic, Brilli, Drigo 5, Fiore 8, Gamberini 4, Tidey 2, Mancini 7, Caselli 14. All.Campazzi.

Cvd Casalecchio: Dawson 12, Trois 6, Masetti, Sighinolfi 14, Penna, Stocaj 10, Perini 2, Fuzzi 11, Taddei 11, Falzetti 6, Lelli 4. All. Lanzoni.

PALLACANESTRO CASTENASO – BK POL. CASTELFRANCO E. 71 – 94

(23-20; 40-47; 57-68)

Castenaso: Curione 14, Baraldi, Fornasari 2, Spinosa 11, Betti, Cardinali 5, Campagna 1, Quaiotto 16, Parenti 16, Nardi, Venturi, Magnani 6. All. Cinti.

Castelfranco Emilia: Tomesani 10, Coslovi 13, Sforza, Righi 32, Tedeschini ne, Vannini 6, Del Papa 7, Villani 4, Ayiku 12, Frilli 10. All. Boni.

DULCA – BERNAIATLIA 76 – 67

(19-11; 41-25; 58-49)

Santarcangelo: Fornaciari, Bianchi 4, Cunico 20, Fusco 12, Canini ne, Giuliani 5, Dini 7, Raffaelli 20, Insero ne, Ramilli 6, Popov, Saponi 2. All. Bernardi.

Virtus Medicina: Bonetti, Tinti 4, Marinelli 9, Govi 8, Biguzzi 24, Lorenzini 14, Stagni, Verde 6, Barba ne, Canovi, Seracchioli 2. All. Bacchilega.

Palla a due e subito ritmi pazzeschi da una parte e dall’altra. Sembra la partita d’andata dove Medicina, per arginare la difesa bernardiana, si affida a velocità e contropiedi. Ma i ragazzi gialloblù rientrano sempre con ordine, memori probabilmente del match di un girone fa, e dopo un inizio un po’ stentato oltre l’arco cominciano a far piovere bombe con gli artisti migliori Raffaelli e Cunico che a responsabilità non sono secondi a nessuno. Fusco per conto suo comincia una partita da altra categoria. Playmaker, guardia, ala, centro. Li fa tutti indistintamente con risultati da bocca spalancata. Dall’altra parte è Lorenzini a cercare di tenere in piedi la baracca, ma i Dulca hanno una marcia in più. Il primo quarto termina sul 19-11. Secondo parziale che si avvia come il primo. Fusco continua nel suo modus oprandi politically correct nei riguardi della pallacanestro. Picio Bianchi, guarda che strano, ruba palloni e lancia contropiedi alla Milos Teodosic guardando Torino e scaricando a Taranto. Cunico lascia cioccolatini da scartare per tutti. Ma il giocatore più clamoroso, al quale se  fosse stata messa la mano in ghiaccio, non le avrebbe sciolte le molecole di H2O, le avrebbe distrutte, è Luca Raffaelli, che spara un 3/3 da tre chiudendo così i 20 minuti a 5/6. Per Medicina Biguzzi cerca di prendersi tutte le responsabilità del caso e nel possibile tiene a galla gli ospiti sul finale di secondo quarto, sul 41-25 Dulca. Dopo la pausa lunga Medicina esce con un altro piglio. Santrarcangelo smette di difendere e comincia a prendere imbarcate a destra e sinistra. In tre minuti la squadra di Coach Bacchilega manda a bersaglio 13 punti e si rifa sotto pericolosamente. I Dulca dal canto loro non producono quanto offerto nel primo tempo: Dini prova a scardinare la difesa ospite e Raffaelli con un altra fucilata impossibile a ricacciare gli ospiti al mittente, ma Medicina è lì. Biguzzi e Lorenzini continuano a segnare. Alla festa si aggiunge Verde e in un amen gli ospiti sono sotto la doppia cifra di svantaggio. Un ultimo sussulto Angels porta tutti all’ultimo riposo sul 58-49. Ultimi appassionanti dieci minuti di fuoco. La Bernaitalia smette per un attimo di produrre e Santarcangelo ritrova la fiducia che gli era mancata nel terzo quarto. Bianchi, poco incisivo fino a quel momento, spara una bomba allo scadere dei 24″ da 8 metri che sembra poter chiudere i giochi. Ma Biguzzi e compagnia non sembrano essere troppo d’accordo. Dal massimo vantaggio di quarto periodo 67-53, Medicina risale piano piano. Tinti vola sempre a canestro, Marinelli si reinventa cinico tiratore, Govi torna ad essere quello dell’andata e a due minuti dalla fine a dividere le squadre ci sono solo 3 punti. Ed è qui che viene fuori il cuore Angels. Giuliani manda a bersaglio un arresto e tiro nel momento più difficile che risveglia gli animi di giocatori e tifosi. Cunico prende in mano la squadra e serve due palloni fantascientifici a Ramilli che appoggia il primo in reverse e subisce il fallo sul secondo. Azione decisiva: attacco Medicina per tornare sotto o venir chiusa definitivamente. Palleggio insistito di Tinti che va a destra; Bianchi si stacca un pelo dal proprio difensore perchè già un quarto d’ora prima sapeva cosa sarebbe andato a succedere. Mette la mano sul pallone e ruba. Contropiede via dall’altra parte sempre con Picio. Scarico per Cunico che vola al ferro. Fallo e canestro. Game, set and match direbbe qualcuno. La partita poi si chiude con una tripla allo scadere sempre di Cunico che potrebbe risultare decisiva a fine campionato. Sì perchè i Dulca vincono 76-67, con uno scarto quindi di 9 punti e in ottica scontro diretto all’andata Medicina vinse proprio di 9 punti. Quindi a potenziale parità di classifica si ricorrerà alla differenza canestri di tutto il campionato.

RIVIT – PALLACANESTRO MOLINELLA 57 – 53

(9-19; 23-33; 39-48)

Grifo Imola: Turrini, D’Emilio, Bartoli 5, Russu 5, Guglielmo 7, Lanzoni 8, Orlando 10, Zaccherini, Sgorbati 12, Martini 3, Borgognoni 4, Castelli 2. All. Palumbi.

Molinella: Guazzaloca 3, Brandani 8, Spisni, Menna ne, Checcoli ne, Ranzolin 14, Frignani 7, Frazzoni 4, Lanzi 2, Ramini 11, Regazzi 4, Paolucci ne. All. Baiocchi.

Torna alla vittoria la Rivit, battendo, sule tavole amiche del “PalaRuggi”, Molinella, con uno strepitoso ultimo periodo. L’inizio della squadra di coach Palumbi è da dimenticare, che attacca in modo confuso e ben presto Molinella scappa raggiungendo il massimo vantaggio allo scadere del quarto guidata da Ramini e Ranzolin. Nei due quarti centrali la produzione offensiva della Grifo è tutta nelle mani delle triple di Sgorbati, ma la difesa comincia a mettere sabbia negli ingranaggi offensivi degli ospiti che cominciano e faticare a trovare tiri facili. Il rientro dopo la pausa lunga pare cambiare l’inerzia della gara, con la Rivit che arriva a -4 dopo appena tre minuti, ma la coppia Ranzolin-Ramini mette le cose a posto e il vantaggio resta intorno alla doppia cifra. Nell’ultimo quarto la sabbia messa nell’ingranaggio offensivo di Molinella ha effetto e per cinque minuti gli ospiti non segnano permettendo alla Rivit di rimontare fino al sorpasso, con Bartoli, dopo quattro minuti, poi palla rubata e contropiede finalizzato da Lanzoni (51-48) per il primo vantaggio Grifo dell’incontro. Brandani sblocca Molinella (51-51 e mancano ancora cinque minuti), ma per quattro minuti si vede solo un libero di Martini e tanta confusione su entrambi i fronti. A 71 secondi dal termine il solito Ranzolin sorpassa (52-53). Controsorpasso firmato Guglielmo (55-53) e mancano quarantacinque secondi. Guazzaloca sbaglia la tripla e sul fronte opposto Lanzoni va in lunetta a poco meno di tre secondi dalla fine e fa 2/2 fissando il punteggio sul definitivo +4 interno. Molinella ha esaurito i timeout e il tempo è troppo poco anche solo per imbastire un tiro decente.

NOVA ELEVATORS – ME CART 96 – 65

(28-12; 53-34; 66-50)

San Giovanni in Persiceto: Acciarri, Carpani 5, Segata 3, Verardi 17, Baccilieri 8, Moruzzi 5, Scagliarini, Papotti 22, Pasquini 8, Zappoli 2, Rusticelli 14, Almeoni 12. All. Berselli.

Scuola Basket Cavriago: Zecchetti, Mazza 4, Fantini 9, D’Amore 7, Baroni 7, Pezzi 14, Lorenzani 1, Franzoni 10, Mursa, Bernardoni, Vecchi, Pedrazzi 13. All. Martinelli.

PALL. NOVELLARA – GRUPPO VENTURI 64 – 72

(14-19; 34-40; 53-55)

Novellara: Margini M. 3, Folloni 2, Rinaldi 6, Margini D. ne, Morgotti, El Ibrahimi, Carpi 3, Ciavolella 14, Aguzzoli ne, Bartoccetti 21, Dilas 2, Astolfi 13. All. Spaggiari.

Anzola: Gandolfi ne, Bortolani 15, Zucchini 1, Venturi L. ne, Gamberini 4, De Ruvo 21, Venturi N. 7, Venturi D., Albertini 14, Mazza 10. All. Trevisan

CLASSIFICA

ANZOLA 28 18 14 4 1310 1176 +134
NOVELLARA 26 18 13 5 1322 1193 +129
REBASKET CASTELNUOVO 26 18 13 5 1279 1161 +118
CNO SANTARCANGELO 24 17 12 5 1268 1117 +151
GRANAROLO BASKET 22 18 11 7 1291 1233 +58
VIS PERSICETO 22 18 11 7 1240 1250 -10
MOLINELLA 20 17 10 7 1081 1095 -14
VIRTUS MEDICINA 20 18 10 8 1328 1291 +37
CASTELFRANCO EMILIA 18 18 9 9 1397 1295 +102
CVD CASALECCHIO 18 18 9 9 1181 1154 +27
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 18 18 9 9 1220 1197 +23
CASTENASO 14 18 7 11 1205 1323 -118
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 14 18 7 11 1242 1297 -55
GRIFO IMOLA 6 18 3 15 1208 1339 -131
VIS 2008 FERRARA 6 18 3 15 1149 1345 -196
S.G. FORTITUDO BOLOGNA 4 18 2 16 1139 1394 -255

Serie D, la Francesco Francia festeggia, la Pgs Welcome respira. Girone B, fari puntati su Budrio

SERIE D/A 19° Giornata

P.G.S. WELCOME – SAMPOLESE BK 79 – 70

(26-23; 44-40; 65-48)

PGS Welcome: Lamborghini 10, Baroncini F. 12, Calzolari L. 11, Bernardini, Sabbioni 6, Brunello 4, Orlandi ne, Chiapparini 3, Baroncini G. 2, Guerra, Venturoli 28. All. Roveri.

Sampolese: Tognoni 2, Minardi 10, Davoli 2, D’Amore 10, Benevelli 5, Tondo 15, Braglia 5, Galassi, Pezzi, Magliani 16, Hasa 5. All. Coralli.

PALLACANESTRO FULGOR – POLISPORTIVA BIBBIANESE 68 – 55

(21-18; 39-35; 56-49)

Fidenza: Molinari, Moscatelli 28, Barcaroli 2, Gaudenzi 18, Vecchio M. 3, Montanari 4, Rivetti, Parmigiani 4, Vecchio P. 9, Poggi, Chiozza. All. Olivieri.

Bibbiano: Incerti, Reni 4, Grulli 2, Ghirardini, Colla 15, Giardina 4, Belli 10, Rika 2, Monticelli 17, Volpicelli 1. All. Reverberi.

POLISPORTIVA CASTELLANA – U.P. CALDERARA PALL. 47 – 82

(13-19; 29-38; 37-62)

Castelsangiovanni: Villa A. 7, Baldini, Coppeta 4, Libè 4, Eccher 1, Badini 3, Bonatti 2, Derba 2, Zamboni 7, Villa S. 4, Mori 5, Zermani 8. All. Fanaletti.

Calderara: Rallo 15, Cacciari0 ne, Soresi 9, Botti 2, Nanni 4, Zocca 5, Vignoli, Selvi 9, Turchetti 3, Serio 10, Molinari 10, Miniero 15. All. Venturi.

PALL. NAZARENO – BASKET VOLTONE 81 – 74

(19-22; 40-40; 59-58)

Carpi: Carretti 10, Compagnoni 6, Pivetti, Biello  32, Spasic 6, Marra 9, Saetti, Lavacchielli 9, Pravettoni 9. All. Beltrami.

Monte San Pietro: Giacometti A. 4, Maldini S. 14, Fasano 6, Maldini M. 2, Codicini 6, Giacometti S. 20, Calzini 2, Maresi 5, Magi 6, Venturi 4, Tubertini 5. All. Torrella.

F.FRANCIA PALL. – ANTAL PALLAVICINI 81 – 73

(21-19; 38-40; 59-56)

Zola Predosa: Galli 9, Perrotta 17, Gamberini 14, Mazzoli 2, Maselli, Masina 11, Barilli Fi. 10, Zanotti, Bosi, Bavieri 2, Romagnoli 16. All. Benini.

Pallavicini: Maestripieri 7, Tosiani 15, Cenesi 10, Galeotti 4, Nanni G., Benuzzi 10, Sgargi 6, Nanni M. 13, De Martini 2, Minghetti 6. All. Bignotti.

MAGIK BASKET – VENI BASKET 65 – 56

(15-14; 32-27; 51-40)

Magik Parma: Bazzoni 7, Donadei 5, Maliverni N. 4, Bocchia 11, Malinverni L. 11, Paulig 16, Ceci 3, Caravita 2, Montagna 3, Diemmi 3, Allodi, Berlinguer. All. Padovani.

San Pietro in Casale: Gamberini 4, Pastore 11, Govoni A. 8, Montebugnoli, Ferrulli 5, Govoni E. 4, Mantovani 2, Ghedini 7, Ballarin, Billi 6, Nardi 9. All. Folchi.

U.S. LA TORRE – ATLETICO BASKET 49 – 77

(10-16; 23-32; 34-54)

La Torre Reggio: Davoli A. 12, Giaroni 3, Mazzi G. 4, Davoli L., Pezzarossa, Mazzi F. 6, Rivi 2, Bondioli 8, Lavaggi 4, Margaria 10, Orlandini. All. Romano.

Atletico: Veronesi Gr. 6, Campanella M. 4, Rosati 11, Rossi 12, Grassi, De Simone 2, Diop 2, Flori 12, Veronesi G.I. 6, Campanella E. 11, Savic 5, Artese 6. All. Pietrantonio.

La capolista Atletico Borgo non fa sconti alla Torre, imponendosi con autorità e centrando il sedicesimo successo in diciassette partite. Allo “Scaruffi” il punteggio rimane in bilico solo per i primi venti minuti, nonostante gli ospiti cerchino di scappare già nel secondo quarto, dove salgono fino al +14 (16-30), prima che i reggiani limitino i danni, andando al riposo sul -9 (23-32). L’intensità della capolista crea i presupposti per il successo subito dopo l’intervallo, creando un solco che si allarga col passare dei minuti (34-54 al 30’) e, di fatto, chiudendo la contesa anzitempo.

CLASSIFICA

ATLETICO BOLOGNA 32 17 16 1 1303 1036 +267
VOLTONE ZOLA 26 17 13 4 1198 1086 +112
FRANCESCO FRANCIA ZOLA 26 18 13 5 1278 1179 +99
MAGIK PARMA 26 18 13 5 1214 1138 +76
PALLAVICINI BOLOGNA 24 18 12 6 1176 1091 +85
FULGOR FIDENZA 20 18 10 8 1253 1103 +150
NAZARENO CARPI 20 18 10 8 1300 1228 +72
SCUOLA PALL. VIGNOLA 14 17 7 10 1177 1179 -2
SAMPOLESE 14 18 7 11 1160 1195 -35
CALDERARA 14 17 7 10 1072 1155 -83
VENI SAN PIETRO IN CASALE 12 18 6 12 1102 1198 -96
BIBBIANESE 12 18 6 12 1180 1316 -136
LA TORRE REGGIO EMILIA 10 18 5 13 1014 1145 -131
PGS WELCOME BOLOGNA 8 18 4 14 1202 1344 -142
CASTELLANA CASTEL S.GIOVANNI 8 18 4 14 1024 1260 -236

SERIE D/B 19° Giornata

CESENA BASKET 2005 – BASKERS FORLIMPOPOLI 73 – 42

(17-10; 36-20; 59-37)

Cesena Basket 2005: Scaccabarozzi 11, Rossi Fe., Romano 17, Montalti 5, Rossi Fi. 10, Martini 9, Vandelli, Soldati 6, Benzi 2, Babbini 5, Dell’Omo 8. All. Domeniconi.

Baskers Forlimpopoli: Marchioni 4, Pinza 9, Marzolini 2, Cortini 11, Primavera 2, Picone, Totaro 5, Neri, Biffi 3, Biscaro 6, Poggi, Brunetti. All. Rustignoli.

Netta vittoria di Cesena sui Baskers di Forlimpopoli, che rimediano un passivo “esagerato” ad opera di una diretta rivale per la lotta salvezza che si è ulteriormente accesa e si prospetta incerta fino all’ultima giornata. Cesena, sulla spinta del roboante successo di una settimana fa sul campo della capolista Artusiana, è in una forma scintillante e continua a fregarsene di ogni avversità che trova sul suo cammino, in particolare le perduranti assenze di Balestri, Montaguti e Vandelli, a cui si aggiunge, nel corso della gara, l’infortunio di un Dell’Omo fino ad allora immarcabile. Si parte con i Baskers subito a zona (3-2), ma Cesena ci mette poco a prenderle le misure prendendo un margine che solo qualche palla persa di troppo contiene a soli 7 punti. Dell’Omo non sbaglia un colpo, ma dopo quattro minuti di gioco nel secondo quarto si procura una distorsione al ginocchio che lo esclude dalla gara; Cesena diventa più che mai una banda bassotti in possibile balìa dei più alti e pesanti avversari. Non sarà così perché un sontuoso Luca Romano (14 rimbalzi e 23 di valutazione) si carica sulle spalle la responsabilità di presidiare l’area (in attacco e in difesa), mentre gli esterni continuano a centrare il canestro con apparente facilità. Il gap aumenta progressivamente, e già prima dell’intervallo lungo il destino appare segnato, con i Baskers confusionari e nervosi, troppo presi a protestare con gli arbitri e poco concentrati sul gioco. La seconda parte del match diventa un monologo cesenate con alcuni momenti di agonismo sopra le righe (doppia espulsione di Soldati e Neri) e con il divario che assume proporzioni extra large fino al +31 finale, che certifica il 2 a 0 negli scontri diretti.

SCUOLA BASKET FERRARA – BELLARIA BASKET 59 – 86

(22-17; 32-33; 47-67)

Scuola Basket Ferrara: Romagnoni 12, Bertocco 17, Cattani 2, Rizzati 8, Proner , Pigozzi 3, Bereziartura 1, Malaguti14, vicini 2. . All. Schincaglia

Bellaria: Nervegna 2, Gori 2, Tassinari 23, Komazec 16, Stabile , Casadei 3, Pellegrini 5, Benedettini, Clementi 2, Scarone 27, Trunic 6. All. Radulovic

BASKET VILLAGE – COPAR SERVIZI SELENE BK 58 – 64

(9-11; 26-30; 46-50)

BK Village Granarolo: Dalla 8, Drago, Paoloni 2, Cerulli 16, Banzi 3, Landuzzi 11, Morando 3, Chittaro ne, Pani 7, Meluzzi 6, Polo 2, Nicotera ne. All. Ansaloni.

Sant’Agata sul Santerno: Pasquali 7, Gaddoni 2, Vignudelli, Carlotti 6, Mastrilli 18, Caprara 17, Brignani 2, Baldrati 2, Regazzi 1, Camorani 9, Trerè. All. Ricci Maccarini.

CESTISTICA ARGENTA – CURTI 86 – 77

(20-15; 48-34; 67-50)

Argenta: Alberti A. 1, Pusinanti 12, Alberti D. 13, Cesari 1, Ardizzoni 11, Bianchi 9, Bottoni 3, Quaiotto 7, Peretti 5, Malagolini 17, Di Tizio ne, Torriglia 7. All. Panizza.

International Imola: Lucchi 15, Benghi 16, Dirella 2, Wiltshire, Scagliarini 6, Barbagelata, Cai 4, Foronci 7, Paciello 8, Ciampone 6, Bamania 9, Ginevri 4. All. Pillastrini.

Argenta supera con merito l’ostacolo International, ” risponde” al Bellaria e alla capolista Artusiana e prosegue l’inseguimento al vertice della classifica. Ottima la partenza dei padroni di casa, attenti in difesa e lucidi nella scelta delle conclusioni; Ardizzoni  viene cavalcato con continuità nel pitturato e i lunghi imolesi, immediatamente gravati di falli, sono costretti alla panchina. Il vantaggio potrebbe rapidamente toccare la doppia cifra, ma la percentuale scandalosa dei bianc blu in lunetta tiene gli ospiti a contatto. A quattro minuti dalla prima sirena Cestistica sul +2 (10-8); due piazzati di Quaiotto ed una penetrazione di Malagolini producono il primo strappo degno di nota e Argenta vola sul +8 (16-8) con 1’45” sul cronometro. Una tripla di Ciampone riduce il divario a cinque lunghezze, divario “sigillato” dai liberi di Malagolini e Scagliarini che mandano in archivio il primo parziale sul (20-15). Alla ripresa del gioco, Lucchi e Scagliarini dalla media portano l’International allo svantaggio minimo (20-19). La reazione argentana non si fa attendere e ha come protagonista Malagolini: l’ala biancoblu infila tre triple intervallate da un gioco da tre punti, prima che un tap in di Quaiotto scavi tra le due compagini un solco di 14 lunghezze (35-21) a cinque minuti dall’intervallo lungo. Benghi e Dirella arrestano temporaneamente la “mareggiata”, ma la controreplica dei padroni di casa è immediata e porta la firma di Alberti Davide e Peretti a bersaglio  da oltre l’arco e in “vernice” grazie ad uno strepitoso assist dello stesso Alberti. Con 1’15” da giocare Argenta è a +17 (46-29); Bamania nel pitturato e Benghi limano il distacco tra le compagini prima che Bottoni, sulla sirena, imbuchi il tap in del 48-34 con cui si va al riposo. Inizio del terzo parziale con Imola a bersaglio nel pitturato con Ginevri e Bamania e Argenta che replica dai 6,75 con Torriglia e il solito Malagolini; dopo tre minuti di gioco padroni di casa sul +16 (54-38). Gli ospiti stringono le maglie in difesa, il gioco diventa particolarmente “spigoloso” e i contatti, spesso al limite dell’antisportivo, si susseguono. Un paio di palle perse banali e una tripla di Benghi riportano l’International sotto la doppia cifra di svantaggio (54-45), con cinque minuti alla terza sirena. Argenta riordina le idee, la palla torna a circolare con fluidità e i “dividendi” sono immediati: Ardizzoni va a segno in vernice e Alberti Davide dilata nuovamente la forbice sino al +15 (60-45). Lucchi e Foronci mantengono vive le speranze di rimonta ospite almeno fino a quando Paciello, non contento d’aver scaraventato platealmente a terra Ardizzoni, prosegue il suo personale “duello rusticano” contro il  lungo argentano anche verbalmente conquistandosi una gita in doccia anticipata. Il centro argentano fa percorso netto dalla linea della carità riportando Argenta sul +15 (65-50), prima che Cesari e Quaiotto, sempre dalla lunetta, arrotondino fino al +17 (67-50). Gara virtualmente chiusa dunque, ma il masochismo argentano riemerge puntualmente e Imola, sulla spinta di Ciampone, Benghi e un Lucchi inarrestabile. torna a -4 (74-70) con 4’40” da giocare. Pusinanti decide di prendere in mano la situazione e scaccia i fantasmi con tre giocate da campione: tripla del +7 (77-70), difesa super su Ginevri con recupero palla e sul rovesciamento di fronte, conquista e infila i liberi del + 9 (79-70) a 3’29” dall’ultima sirena. Passata la paura, la Cestistica gestisce i ritmi alla perfezione, conquistando viaggi in lunetta puntualmente capitalizzati; Imola è a corto di fiato e non riesce a replicare se non negli ultimi secondi di partita con Foronci. L’ultimo sigillo lo mette Torriglia che firma in vernice il canestro dell’ 86-77 finale, che non rispecchia il reale divario tra le compagini, ma certifica la non completa maturità argentana nel gestire partite virtualmente chiuse.

PARTY & SPORT – IMMOBILIARE 2000 58 – 81

(11-25; 34-47; 47-62)

P&S Ozzano: Gambetti 10, Dozza ne, Avallone 9, Marchi 4, Fabbri 2, Fierro, Zerbini 9, Martelli 8, Miceli 11, Spadoni 5.

Giardini Margherita: Alaimo 22, Venturi 7, Bonesi 3, Nobis 9, Conti 7, Marcelli 3, Pezzano 6, Sterpi 5, Pellegrinotti 5, Pedrielli 8, Pierini 6. All. Morra.

STARS BASKET – ARTUSIANA BK 60 – 90

(17-28; 32-50; 45-66)

Stars: Conidi 11, Tazzara 7, Lucchetta ne, Guerra 6, Giudici 7, Paccagnella 2, Venturi ne, Branchini 2, Passarelli 5, Benfenati 8, Orlando 2, Pistacchio 10. All. Bandiera.

Artusiana Forlimpopoli: Rossi 10, Valgimigli 17, Balistreri 2, Calboli, Piazza 8, Vitali 3, Morabito 1, Serrani 17, Arfelli 4, Servadei 14, Ravaioli 14. All. Agnoletti.

PALL. BUDRIO 2012 – STEFY BASKET 80 – 75

(23-10; 44-28; 62-45)

Budrio: Curti 4, Cesario 6, Maccaferri 2, Tugnoli 13, Tuccillo 5, Manini 8, Lazzari 10, Zanellati 9, Zitelli 7, Piazzi 5, Zambon 9, Quarantotto 2. All. Bovi.

Stefy: Franceschini 16, Pancaldi 21, Zambonelli 5, Lamborghini, Melchiorri, Folesani 4, Marzioni 11, Alessandri 3, Poli 12, Galli 3. All. Scandellari.

Budrio rischia l’harakiri, ma alla fine esce vittoriosa dallo scontro diretto con la Stefy, imponendosi 80-75 sui ragazzi allenati da Coach Scandellari. I gialloblu giocano un grande basket per tre quarti e mezzo, poi spariscono dal parquet e rischiano un clamoroso tracollo. L’Audace, fino a quel momento non pervenuta, si sveglia improvvisamente e, grazie alle “genialate” di Franceschini, ritrova la retta via, risalendo dal -21 del 34’ e trovandosi con un solo punto da recuperare a meno di un minuto dalla fine. Così, nella bagarre finale, tra falli tecnici e colpi proibiti, ci pensa Zambon che, dalla lunga distanza, mette il sigillo sul terzo successo consecutivo e il quarto posto in classifica. La Stefy non riesce nell’incredibile rimonta finale, dopo una prestazione in cui è difficile trovare qualcosa da salvare: una sconfitta doppiamente pesante se si considera che oltre al mancato aggancio, è svanito anche il vantaggio nella differenza canestri.

Nei primi minuti segnare è un miraggio, in entrambe le metà del campo. Bovi scuote i suoi chiamando time-out, e al rientro 4 punti consecutivi di Tugnoli lanciano Budrio sul 6-2. I siluri di Manini e Zanellati aprono il break dei locali, che volano sul +15 (18-3 all’8’); la Stefy, disorientata e surclassata a rimbalzo, prova a rispondere dalla lunetta, accorciando il passivo sul finire di prima frazione: 23-10 al 10’. I padroni di casa controllano agilmente anche il secondo quarto, contenendo alla perfezione i timidi tentativi di rimonta dei bianconeri. Un 8-0 di parziale, propiziato dalla coppia Manini-Zitelli, regala il +18 ai gialloblu (40-22 al 18’), prima dei canestri di Zambonelli e Marzioni che mandano la squadre all’intervallo sul 44-28. Nel terzo quarto coach Scandellari si gioca la carta della difesa a zona, ma senza ottenere l’effetto sperato: Budrio dilaga con Cesario e Lazzari, domina a rimbalzo, e chiude avanti di 17: 62-45 al 30’. L’ultimo periodo è un vortice di emozioni. La bomba di Zanellati sembra porre fine all’incontro (70-49 al 34’), i ragazzi di Bovi, però, non hanno fatto ancora i conti con Franceschini che, in un amen, piazza due triple consecutive, e riporta la Stefy a -12 (72-60 al 36’). Poli realizza in contropiede il 72-62, a seguire ancora uno scatenato Franceschini completa un gioco da 4 punti che vale -6 ospite (74-68 al 38’). In un finale infuocato Bovi si becca un tecnico per proteste, la Stefy ne approfitta e ricuce lo strappo: bianconeri sul -1 a 42”dalla fine (75-74). Nell’azione successiva la difesa dell’Audace regge per 23”, poi Zambon si inventa la tripla della vittoria, fuori ritmo da distanza siderale. Pancaldi prova a riaprirla, ma invano. Finisce 80-75, con il “PalaMarani” in festa per il trionfo di Budrio. (g.p.)

CLASSIFICA

ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 30 18 15 3 1349 1137 +212
BELLARIA 28 18 14 4 1339 1155 +184
ARGENTA 28 18 14 4 1450 1285 +165
PALL. BUDRIO 289 22 18 11 7 1400 1382 +18
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 20 18 10 8 1349 1254 +95
RICCIONE 20 17 10 7 1302 1253 +49
STEFY BOLOGNA 18 18 9 9 1303 1300 +3
SELENE S. AGATA 16 18 8 10 1306 1345 -39
STARS BOLOGNA 16 17 8 9 1208 1264 -56
BASKET VILLAGE GRANAROLO 14 18 7 11 1234 1294 -60
BASKERS FORLIMPOPOLI 12 18 6 12 1215 1293 -78
S.B. FERRARA 12 18 6 12 1106 1234 -128
CESENA BASKET 2005 10 17 5 12 1058 1139 -81
INTERNATIONAL IMOLA 10 17 5 12 1155 1241 -86
PARTY&SPORT OZZANO 10 18 5 13 1248 1446 -198

U18, la Reggiana ipoteca il secondo posto. U20, la Virtus vince il derby, il Piacenza BC sbanca Cantù

UNDER 20 17° Giornata

VIRTUS PALL. BOLOGNA – CASSA DI RISPARMIO FORTITUDO103 71 – 68

(19-18, 42-31, 61-48)

Virtus: Gianninoni 11, Petrovic 6, Giuliani 2, Salsini, Nanni 3, Rubbini 13, Rossi 12, Jurkatamm 14, Berti 8, Oyeh 2. All. Vecchi.

Fortitudo: Morabito 11, Montanari 13, Pontrelli 2, Cenni, Boniciolli 7, Bonazzi 5, Muzzi 6, De Denaro 12, Mellini 2, Mazzotti 2, Barattini 8, Vietri. All. Comuzzo.

BAKERY – JUNIOR BASKET 73 – 55

(23-16; 38-32; 55-47)

Piacentina: Libè 7, Boselli 6, Dmitrovic 15, Villa 10, Bracchi 11, El Agbani 6, Orlandi 5, Bissi 4, Crisant, Bossi 3, Zermani 6. All. Casella.

Ravenna: Kertusha 2, Mazzesi 8, Cinti 16, Martelli 11, Donati 2, Mazzini 6, Rossi 5, Zaccaria 1, Isidori 4, Ferizi. All. Taccetti.

COCOON PALL. – SALUS PALL. 73 – 39

(21-19; 48-27; 55-28)

Lissone: Fortunati 4, Tremolada 4, Saccardi 2, Grassi D. 4, Riva ne, De Piccoli 2, Gatti 25, Morandi 2, Tedeschi 14, Mladenovic 12, Costi, Ferraresi 4. All. Mazzali.

Salus: Paciello 3, Conidi 9, Zambonelli 4, Solmi 3, Veronesi 9, Arletti, Bocca 2, Sarzi Braga 2, Favaloro 7, Grassi M. All. Ansaloni.

TEAM ABC – ASSIGECO 58 – 67

(3-14; 19-33; 35-49)

Cantù: Tremolada 11, Molteni 16, Cucchiaro ne, Nasini 7, Masocco ne, Ruzzon, Gatti 7, Borsani, Chinellato 8, Olgiati 8, Massenzana, Bet 1. All. Visciglia.

Piacenza BC: Diouf 24, Scekic 11, Pari, Tasso, Livelli 15, Montanari ne, Migliorini, Seye, Zucchi 6, Oriti 11. All. Mambretti.

CLASSIFICA

Virtus Bologna 32; Cantù 26; Fortitudo Academy Bologna, Piacenza BC 20; Piacentina, Lissone 14; Salus Bologna 8; Junior Ravenna 2.

UNDER 18 17° Giornata

CA.RI.RA. FORTITUDO103 – G.S. INTERNATIONAL BASKET 75 – 47

(14-9; 37-16; 54-28)

Fortitudo 103: Cappelli 11, Giannasi 4, Boniciolli 9, Muzzi 6, Cinti 4, Prunotto 2, Ranieri 4, Tognoni 1, Laghetti 3, Youbi 14, Franco 7, Zanetti 10. All. Lolli.

Imola: Spinosa, Malverdi 8, Calabrese 16, Poli 2, Ricci Lucchi 8, Bisi, Wiltshire 4, Bollati 4, Ravaglia 5. All. Dalpozzo.

SALUS PALL. BOLOGNA – VIRTUS PALL. BOLOGNA 42 – 71

(12-14; 22-36; 35-52)

Salus: Morra 4, Grilli, Arletti 16, Omicini, Raspanti 2, Bianchi 5, Negrini, Marchetta 4, Dallacasa 4, Tabellini 3, Lambertini 4, Cocchi. All. Bacchilega.

Virtus: Nicoli, Deri 11, Giuliani 2, Salsini 12, Nanni 18, Jurkatamm, Bianchini, Venturoli 14, Camara 2, Bertuzzi, Oyeh 10, Cavallari 2. All. Vecchi.

GRISSIN BON – VIS 2008 76 – 57

(21-15; 38-30; 55-40)

Reggiana: Soviero 4, Pellicciari 13, Valenti 2, Diouf 12, Tchewa Tchamadeu 20, Giannini 10, Sow 2, Riccò, Bertolini, Maddaloni 4, Zampogna 7, Benevelli 2. All. Menozzi.

Vis 2008 Ferrara: Branchini 2, Salvardi, Bogliardi 2, Labovic 2, Ghirelli, Antoci 3, Castaldini 2, Natali 6, Favali 19, Tedeschi, Manojlovic 21, Zanirato. All. Franchella.

POL. PONTEVECCHIO – BASKET CRABS 78 – 55

(29-5; 48-22; 59-37)

Pontevecchio: Giorgi 3, Conti 11, Faldella 4, Folli 17, Lorusso 5, Boni 8, Minerva 3, Bartolini 5, Tomsa 4, Zanetti 4, Antola 10, Barbato 4. All. Carretto.

Rimini: Trunic 2, Lonfernini 12, Del Fabbro 9, Ferrari 4, Tongue 1, Iannello 8, Rossi 7, Puzalkov 5, Berni 7. All. Casoli.

CLASSIFICA

Virtus Bologna 28; Reggiana, Fortitudo Academy 24; Vis 2008 Ferrara 22; Bsl San Lazzaro, Pontevecchio Bologna 12; Crabs Rimini 10; International Imola, Salus Bologna 2.

UNDER 16 15° Giornata

VIRTUS PALL. BOLOGNA – CRABS 1947 122 – 56

(32-9; 58-21; 88-41)

Virtus: Tinti 3, Frascari 10, Solaroli 15, Alberti 9, Orsi 12, Barbieri 14, Lolli 5, Battilani 17, Guastamacchia 13, Peterson 14, Tintori 10. All. Consolini

Rimini: Baroni 13, Cesarini, Rosario Cruz ne, Radulovic 17, Gamboni 8, Corsetti 2, Montanari 12, Casoli 4, Rinaldi. All. Luongo.

Nessuna chance per i Crabs che cadono, come ampiamente prevedibile, sul campo della lanciata Virtus Bologna (seconda in classifica con 12 vinte, 1 persa). Privi degli infortunati Zammarchi (stagione finita) e Rosario Cruz (scavigliato a San Lazzaro), i granchietti non riescono a tenere il passo dei padroni di casa, come testimoniano le 39 palle perse. Tra le note liete da citare l’esordio in campionato di Filip Radulovic, figlio di Zdravko coach dell’Under 20 (e del Bellaria Basket), la cui lunga gestazione per il tesseramento è giunta finalmente a termine: per lui una buona gara (17 punti con 4/9 da 3), per coach Luongo un’importante pedina per allungare delle rotazioni solitamente ridotte all’osso. Da segnalare anche la buona prestazione di Montanari (doppia-doppia con 12 punti e 14 rimbalzi). Doppia cifra anche per capitan Baroni (13 punti, 6 rimbalzi).

VIS 2008 – B.S.L. 81 – 37

(19-8; 45-24; 62-32)

Vis Ferrara: Volpato 1, Franchella 2, Fabbri 6, Bogliardi 27, Branchini 10, Gilli, Chieregatti 6, Mica 2, Caloia 16, Accorsi 1, Lullo 8, Salvi 2. All Santi.

San Lazzaro: Gilioli, Chebbi 4, Ghedini 3, Manzali, Flocco 3, Domenichelli 6, Cernera, Negroni 2, Magnani 4, Tepedino 8, Meluzzi 2, Betti 5. All. Sanguettoli.

Troppa Vis per la Bsl. La difesa ferrarese ha fatto veramente la differenza e ha permesso alla squadra di Santi di disputare una partita solida e sempre in controllo. Piccola sbavatura solo nel secondo quarto, dove San Lazzaro segna 16 punti. La Vis, però, ha concesso alla Bsl solo 15 punti su azione. Con una difesa così attenta, sarà in futuro difficile per tutti.

G.S. INTERNATIONAL BASKET – CA.RI.RA. FORTITUDO103 66 – 54

(17-14; 34-28; 51-36)

Imola: Fazzi 9, Cassarino, Di Antonio 1, Bedronici, Baroncini, Chiarati, Franzoni 11, Mendez 10, Bosio, Bertini 10, Cai, Fussi 25. All. Tumidei.

ASSIGECO POL. PIACENZA CLUB – ONETEAM BASKET FORLI 67 – 59

POL. PONTEVECCHIO – PALL. TITANO 64 – 58

(13-11; 29-30; 46-42)

Pontevecchio: Bonzi 8, D’Agata 6, Casanova 3, Collina 7, Succi 2, Grotti 18, Simoncini 9, Vitale, Spiga, Finessi, Antonetti 5, Lambertini 6. All. Gessi.

San Marino/Vila Verucchio: Bonci 6, O. Fabbri 1, Mussoni 5, Grossi, Pasolini 5, Palmieri 19, Rossi, Zafferani 8, Buo, Della Pasqua 4, Dappozzo, L. Fabbri 10. All. Padovano.

CLASSIFICA

Vis 2008 Ferrara* 26; Virtus Bologna 24; Oneteam Forlì 20; International Imola, Piacenza BC* 18; Fortitudo Academy Bologna*, Reggiana 10; Bsl San Lazzaro 8; Titano San Marino Verucchio, Pontevecchio Bologna* 6; Crabs Rimini 0.

UNDER 15 15° Giornata

B.S.L. SAN LAZZARO – CASSA DI RISPARMIO FORTITUDO103 78 – 62

(21-16; 39-30; 59-46)

San Lazzaro: Lionetti 12, Dalla Valle 7, Negroni T. 6, Amaro 2, Arnone, Biffoni 6, Negroni L. 21, Gianfagna 2, Tepedino, Malaguti 2, Tamborino 10, Sibani 10. All. Comastri.

Fortitudo Academy: Belviso 13, Biasco 20, Baraldo, Dall’Olio 7, Rolis 6, Pennacchia 3, Maccagnani 1, Webber, Errani 5, Basso, Ferri 3, Guidi 2. All. Fantasia.

GIOCARE INSIEME SPORT JUNIOR 2000 – ONETEAM FORLI 52 – 71

G.S. INTERNATIONAL BASKET – VIRTUS PALL. BOLOGNA 22/02/2018 – 20:30

Palestra RAVAGLIA – Via Kolbe 3 IMOLA (BO)

POL. PONTEVECCHIO – VIS 2008 28/02/2018 – 17:30

Palestra S.PERTINI – Via Della Battaglia 9 BOLOGNA (BO)

CLASSIFICA

International Imola** 18; Virtus Bologna*, Oneteam Forlì*, BSL San Lazzaro* 16; Reggiana* 12; I.B. Rimini, Pontevecchio Bologna* 10; Fortitudo 103* 8; Vis 2008 Ferrara** 4; Sport Junior 2000 Bologna 0.

Promo, la Stella splende anche a Russi. Colpaccio Peperoncino. Mamma mia che Castiglione Murri!

GIRONE A 16° Giornata

WEST ROSTA NUOVA – BASKETREGGIO 0 – 20

SALSOMAGGIORE CITY – VICO BASKET 61 – 68

(15-17; 31-35; 47-53)

Salsomaggiore: Maccini 23, Ziliotti 5, Rattoti, Canali 1, Cigala, Avanzini Fa. 21, Avanzini Fi., Aimi, Besagni 7, Gianelli 2, Lettieri 2. All. Antonicelli.

Vico Parma: Calzi 2, Lavega 8, Caggiati 5, Zucchi 4, Gerra 2. Asta G 4, Asta S. 29, Bozzetto, Mastroberardino, Rastelli, Adama 7, Cristini 4. All. Caggiati.

IRA TENAX AD B. CORTEMAGGIORE – NUOVA CUPOLA 52 – 51

(9-14; 19-26; 33-45)

Cortemaggiore: Avanzi 8, Righi 2, Betti 10, Markovic 15, Villani 2, Stecconi 4, Gelmini 2, Tommei 5, Di Stefano 2, Mori, Poggi, Antoniazzi 3. All. Fiesolani.

Nuova Cupola Reggio: Chesi, Buttarelli 16, Iotti F. 7, Libertini 11, Cuda 3, Buzzigoli 7, Pedroni 3, Iotti 3, Giuriola. All. Sfondrini.

GELSO – LASEMILIA 60 – 68

(7-19, 23-32, 36-49)

Gelso Reggio: Acosta Ponce 6, Cervi 1, Torreggiani 5, Bonetta 13, Bigi 6, Bochicchio 8, Ferrarini 13, Gramoli 7, Mareggini, Legisma. All. Iotti.

Planet Parma: Cavaglieri 8, Coliva 7, Giublesi 9, Centofanti, Rosi 10, Servidei 17, Anselmi 2, Gianferrari 7, Martinelli 8. All. Paletti.

Secondo successo consecutivo per la Lasemilia che, nonostante le continue assenze (out anche Ruozzi), riesce a stendere una Gelso combattiva, ma poco performante, specialmente sotto canestro, dove la Planet la fa da padrona grazie alla coppia Rosi-Servidei, aiutati da un Gianferrari sempre altalenante, ma atleticamente superiore, quando connesso. La squadra di Paletti, dopo una partenza lenta, trova il canestro dalla distanza grazie alle conclusioni del duo Coliva-Martinelli, che lanciano i ducali ad un primo quarto da 19 punti, che permette a Giublesi e compagni di scavare un solco subito importante, un vantaggio in doppia cifra che Gelso non riesce mai a colmare nonostante i punti di Bonetta e Ferrarini. Nel secondo tempo la Planet continua a far la voce grossa sotto canestro: il “Bufalo” Servidei è incontenibile e, nonostante un infortunio a Martinelli, Giublesi e compagni non accennano a fermarsi. L’ultimo quarto sembra utile solo per la cronaca, ma è qui che Gelso si sveglia, sparando un parziale da 24 punti, mettendo il tarlo nella testa dei parmigiani che però trovano un’ancora di salvezza nel loro capitano, bravo a lucrare e realizzare liberi pesantissimi (7 nei minuti finali) ed a chiudere la pratica prima della segnatura di Rosi, che aggiusta il tabellino nel garbage time, sottraendo il tiro al compagno Coliva.

CUS PARMA – VIRTUS PONTEDELLOLIO 77 – 51

(25-25; 44-34; 61-43)

CUS Parma: Tognazzi 11, Pattini 16, Bettera 4, Bellicchi 6, Carretta 11, Marzo 14, Cervi 13, Corda, Bondani 2. All. Marcucci.

Pontedellolio: Gregori 7, Fellegara 7, Scarionati 4, Bellin 2, Petkovski 2, Ponzi 13, Carini 4, Passalacqua 5, Cottini 7. All. Lucev.

DUCALE MAGIK – S.ILARIO BASKETVOLLEY 64 – 49

(15-6; 32-20; 47-41)

Express Parma: Pergetti, Bertolini M. 5, Malinverni 8, Montagna 7, Cappelletti 13, Frazzi 4, Giorgi 10, Resurreccion, Tinelli 4, Allodi 4, Berlinguer 4, Botti 5. All. Raffin.

Sant’Ilario d’Enza: Cervi 8, Reggiani 11, Bertolini F. 3, Flores 1, Setti 5, Rosi, Reverberi 4, Razzoli, Fava 15, Gianotti, Bonfatti 2. All. Ferrari.

CLASSIFICA

Cus Parma 30; Ira Tenax Cortemaggiore 20; Planet Parma, Basketreggio 18; Gelso Reggio, Vico Basket Parma 16; Virtus Pontedellolio 14; Valtarese, Nuova Cupola Reggio, S. Ilario, Salsomaggiore City, Ducale Parma 12; Rosta Nuova Reggio 0.

GIRONE B 13° Giornata

BOIARDO – PALLACANESTRO SCANDIANO 2012 61 – 86

(17-27; 29-46; 47-68)

Boiardo: Astolfi 5, Incerti, Mammi 9, Fedeli, Stefani 10, Fikri 11, Talami F., Ferrari 1, Scalabrini, Talami L. 17, Farioli 2, Rossi 6. All. Fantesini.

Scandiano: Siani 2, Fontanesi, Masoni 9, Iori 15, Vacondio 5, Roncaglia 10, Montanari 8, Caleffi 6, Maioli S. 16, Marani 11, Maioli M. 4, Melegari. All. Baroni.

P.G.S. SMILE – NUBILARIA BASKET 75 – 92

(15-32; 26-49; 46-74)

Formigine: Seidita, Belgiorno 4, Lucchi D. 9, Gibertoni 22, Fogliani, Catti 7, Jerez 7, Bonara 11, Tejeda Castro 1, Lerario 10, Ferioli 4. All. Baldi.

Novellara: Baracchi A. 5, Gasparini 12, Mariani Cerati 9, Bertani 15, Baracchi M. 13, Rossi 2, Bertani F. 2, Bigliardi 6, Mazzocchi 5, Beltrami 6, Freddi 13, Bartoli 4. All. Soliani.

BASKET CAMPAGNOLA E. – SPORT CLUB CASINA 62 – 56

(16-19; 34-28; 42-43)

Campagnola: Fregni 4, Delbue 8, Pirondini 8, Soccetti 2, Sueri 5, M. Rustichelli 10, Carnevali 7, Lombardini 7, Piccinini 8, Torreggiani ne, Carpi 3. All. Nanetti.

Casina: Penserini, Filippi, Menechini 2, F. Vezzosi 16, Meglioli, M. Vezzosi, Mammi 10, Costi 11, Nasi 11, Benvenuti 6. All. Bellezza.

SCHIOCCHI BALLERS – PALL. CORREGGIO 41 – 63

SchiocchiBallers Modena: Cesaro, Berardi 4, Minarini 13, Bertolini 2, Buntov ne, Sassi 8, Petrella 6, Perini 3, Forghieri 3, Zogaj, Alessandrini 2. All. Bertani.

Correggio: Messori 2, Manicardi, Conte 3, Riccò Fe. 16, Solera ne, Valli, Merighi ne, Guardasoni 18, Riccò Fr. 11, Rustichelli 11, Giaroni 2, Sacchi. All. Notari.

UNIONE SPORTIVA AQUILA – MAGRETA 77 – 58

(15-16; 41-34; 64-43)

Luzzara: Mbengue, Ploia 6, Cagnolati 11, Poma 2, Altomani 3, Folloni 6, Corradini 8, Pasini 10, Mazzola 15, Bush 2, Brioni 8, Ruina 6. All. Cavalaglio.

Magreta: Leoni 3, Pozzi 4, Bianchini 2, Lanzellotto, Guidetti 8, Kashin 3, Bernabei 11, Bertoni 4, Balzano, Marcheselli 6, Bardelli 11, Galloni 6. All. Marotta.

PALL. REGGIOLO – GAZZE CANOSSA 76 – 66

CLASSIFICA

Nubilaria Novellara 24; Scandiano*, Correggio 22; Campagnola 20; Reggiolo* 18; Casina 12; Schiocchi Ballers Modena 10; Boiardo, Aquila Luzzara 8; Pgs Smile Formigine, Gazze Canossa 4; Magreta 2.

GIRONE C 16° Giornata

MONTEVENERE 2003 A.GIORGI – DIABLOS BASKET 64 – 62

(12-18; 29-31; 48-42)

Montevenere 2003: Gironi 21, Cruzat Ja. 1, Guerrato 13, Cruzat Je. 11, Venturini, Ugolini 5, Moretto 2, Giovannini 1, Boschi F. 2, Franchini 8, Lamandini. All. Orefice.

Sant’Agata Bolognese: Marchetti, Gobbi 2, Franchini 2, Bellosi 2, Borriello 7, Tedeschi 7, Busi 15, Marzo 8, Patelli, Aspergo 4, Stanzani, Violi 15. All. Serra.

SBM BASKETBALL – PALL. TEAM MEDOLLA 56 – 42

(11-11; 27-22; 45-38)

S.B. Modenese: Corradi 2, Manzotti 9, Lanza 6, Monari L. 4, Campanelli ne, Monari C. 16, Drusiani, Ferrari 13, Miranda, Ferretti ne, Benati 6. All. Manna.

Medolla: Galeotti 3, Maini 10, Besutti 6, Marchetti ne, Ceretti, Asperti 2, Barbieri 14, Guarnieri, Spinelli 4, Fiume 3, Ganzerli. All. Ganzerli.

I GIGANTI – NEW BASKET MIRANDOLA 64 – 47

(12-15; 29-29; 49-41)

I Giganti di Modena: Scattolin 14, Giorgi ne, Ruiu 11, Tricca, Macchitelli ne, Vellata 2, Bernardelli 19, Zaffiri 2, Marescotti 4, Franceschi 10, Alberti, Forastiere 2. All. Davolio.

Mirandola: Baccarani 12, Ferraresi 5, Duca 2, Bega 3, Mattioli 3, Guagliumi 4, Fricatel 2, Gasparini 4, Taveras 6, Lucchi 6, Di Piazza. All. Dotti.

I Giganti battono Mirandola con un secondo tempo autoritario.

Partono bene i padroni di casa con un 4-0 firmato Scattolin prontamente ribaltato dagli ospiti presi per mano dalla coppia Lucchi/Baccarani (12 dei 15 punti mirandolesi del primo quarto sono loro); i modenesi non mollano e restano aggrappati al match grazie al prezioso lavoro dei lunghi: 12-15 alla prima sirena. Nel secondo parziale i Giganti riescono a trovare più facilmente la via del canestro e grazie al duo Bernardelli/Franceschi mettono il naso avanti con l’Nbm che risponde colpo su colpo con un ottimo gioco di squadra (ben 6 uomini a referto in questo quarto) e con la voglia di giocarsi il match fino in fondo: il tabellone alla sirena dell’intervallo recita 29-29. Alla ripresa del gioco dopo un sostanziale equilibrio i Giganti tentano la prima fuga: tre triple (una di Scattolin e due di Ruiu) scavano il primo solco (42-33 al 4’) e coach Dotti è costretto a chiamare timeout. I mirandolesi si riorganizzano e grazie a due triple di Baccarani e Taveras restano in partita anche se i padroni di casa riescono a mettere a referto punti con penetrazioni e liberi; all’ultima pausa si arriva sul 49-41. Una tripla di Scattolin apre l’ultimo quarto che viene replicata dopo poco da un altra di Ruiu: i Giganti sembrano in pieno controllo mentre Mirandola prova ad affidarsi all’esperto Gasparini che non riesce a trovare la via del canestro (per tutta la partita del resto) grazie ad una difesa monstre di Franceschi (autore di un ottima doppia doppia da 10 punti e 10 rimbalzi). Nel finale il divario aumenta fino al +17 (decisamente bugiardo per l’andamento del match) e i 2 punti restano a Modena.

NAZARENO BASKET – LIBERTAS SAN FELICE 50 – 83

(15-25; 22-43; 40-63)

Carpi: Sbisà 2, Panzetta 6, Goldoni Sa. 5, Pivetti 12, Riboldi 1, Guidetti ne, Goldoni Si. 10, Barigazzi M. 2, Saguatti 2, Barigazzi S. 8, Lugli 2. All. Barberis.

Libertas San Felice: Venturi 1, Margelli 3, Gherardi 11, Fioravanti 10, Balducci 6, Zanchi 13, Demetri 15, Di Marzio 14, Cavazza 1, Credi, Bianchini 9. All. Zanini.

Ci mette solo una settimana la Libertas San Felice ha riportarsi in carreggiata dopo la cocente prima sconfitta stagionale arrivata per mano dell’ultima della classe, Mirandola. La capolista infatti vince e controlla un match conducendo sin dal primo minuto e mai in discussione.

I padroni di casa già dal primo quarto devono infatti affrontare la pressione difensiva molto alta portata dai bolognesi intenzionati a chiudere la partita il prima possibile e non avere brutte sorprese come nella settimana precedente; le palle perse così si susseguono e la Libertas riesce a scappare sul +10 a fine della prima frazione. Dall’altra parte Nazareno Carpi sceglie di rispondere difensivamente con una  zona 3-2 che però non ottiene i risultati attesi, concedendo a Bianchini,Zanchi e Fioravanti di colpire dalla lunga distanza ed allungare così il divario tra le due squadre. Si va all’intervallo lungo con la Libertas avanti di ventuno lunghezze, 22-43. Nel secondo tempo l’intensità difensiva cala e Carpi riesce a giocarsela alla pari con la capolista, soprattutto grazie alle giocate e l’entusiasmo di Barigazzi e Goldoni che rispondono allo strapotere fisico sotto canestro di Di Marzio. Si arriva così all’ultimo quarto di gioco, dove prima Demetri e poi Gherardi danno l’allungo finale che porta al risultato di 50-83 per i bolognesi che riconquistano la vittoria e consolidano il primato con quattro lunghezze sulla Masi.

CARPINE BASKET 2015 – PALL. FORTITUDO 49 – 58

(13-9; 26-28; 35-45)

Carpine: Meschiari 7, Fofie 2, Cavallotti, Nasi 2, Marchi 10, Zaccarelli 3,  Zanoli 7, Arletti 11, Cantarelli, Silingardi, Iacono 2, Ricchetti 5. All. Lugli.

Crevalcore: Cremonini 6, Guido 2, Gravinese 8, Filippetti, Lelli 2, Terzi 6, Candini 2, Fregni 8, Morselli 14, Floro 5, Simoni 4. All. Gobbo.

Sconfitta tra le mura amiche per la Rosmarino che non trova la continuità di qualche settimana fa. Partono bene i ragazzi di coach Lugli con un parziale di 11-2 che fa ben presagire, ma, poi, si inceppa il meccanismo e i bolognesi ne approfittano delle rotazioni e riescono ad andare alla pausa sopra di due lunghezze. Nella terza frazione Carpi sembra aver perso la sua verve realizzata e un po’ di fiducia e Crevalcore non perdona allungando ancora. Ultima frazione Marchi & co. tentano la rimonta e la Rosmarino si riavvicina, ma continua la brutta giornata dalla linea della carità e dalla lunga distanza e il riaggancio non riesce, lasciando così per strada due punti importanti per la classifica.

VANINI HORIZON BK RENO – POL. GIOVANNI MASI 53 – 67

(14-21; 31-41; 40-50; 53-67)

S.P. Horizon: Migliori 4, Turrini 3, Pasquali 4, Degli Esposti L 6, Nasi 9, Lelli 7, Gobey, Caverzan, Maldini 4, Varotto 5, Spiga 2, Dawson 9, All. Muscò,

Masi Casalecchio: Ballanti 7, Franchini 5, Galassi 10, Masetti 7, Castaldini 5, Sechi 12, Freddi 9, Neri 2, Truppi 8, Fiori, Bertacchini 2, All. Forni.

RECUPERO

FINALE – MASI 53 – 62

(16-17; 36-33; 44-52)

Finale Emilia: Chiarabelli 2, Bretta 3, Borghi 5, Braida 8, Govoni 3, Fregni, Bergamini 8, Balboni 12, Golinelli, Forni F. 5, Succi 7. All. Bregoli.

Masi Casalecchio: Franchini 18, Galassi 8, Castaldini 3, Sechi 7, Freddi 4, Neri 2, Truppi 3, Fiori 6, Tonelli, Bertacchini 11. All. Forni L.

CLASSIFICA

Libertas San Felice Bologna 28; Masi Casalecchio 26; Diablos Sant’Agata Bolognese 20; Medolla, Horizon Bologna 16; Fortitudo Crevalcore 16; Montevenere Bologna 14; I Giganti di Modena 12; Nazareno Carpi, S.B. Modenese 10; Carpine, New Basket Mirandola, Finale Emilia 8.

GIRONE D 16° Giornata

SPARTANS FERRARA BASKET – LIONS BASKET 70 – 60

(18-20; 37-32; 53-47)

Spartans Ferrara: Virgili 20, Dell’Uomo 9, Merlo 6, Schiavoni 4, Pasqualin 14, Baruffa, Borsari 2, Hinek 8, Limone 7. All. Ciliberti.

Lions Cento: Chiusoli 8, Gallerani 2, Facchini, Guaraldi 19, Maini 16, Benati ne, Mestieri 2, Bonora ne, Guidi 2, Passarini 4, Ansaloni 7, Fiocchi. All. Alberghini.

METEOR RENAZZO – JOLANDINA 66 – 31

(15-13; 33-20; 53-22)

Renazzo: Ventura 3, Alboresi 5, Malaguti L. 4, Calanchi 14, Zini 8, Ramponi 13, Gentili 7, Angelini 12. All. Ansaloni.

Jolanda di Savoia: Villani 5, Bertasi 1, Martini 2, Bellini, Zappaterra, Marani 2, Ricci, Pavanello. Benetti 21. All. Malaguti G.

PROGRESSO HAPPY BASKET ’07 – VIS BASKET 2012 72 – 60

(12-17; 37-29; 53-38)

HB CastelMaggiore: Righetti 4, Tolomelli 3, Gruppioni 6, Ferri 3, Carelli Mat. 14, Carelli Mar. 6, Giunchedi 11, Guidi 2, Asciano 11, Cocchi 7, Amabile 3, Varotto 2. All. Baraldi.

Vis 2012 Ferrara: Tamisari 17, Malaguti 15, Gnani 10, Zanchetta 7, Liboni 6, Marzola 3, Castaldini 1, Dioli 1, Trombini A., Trombini M, Battaglia. All. Campi.

Avvio promettente per la Vis, più pronta ad uscire dai blocchi, reattiva al punto giusto in difesa e che tenta una prima fuga con l’esperienza di Zanchetta e del dottor Malaguti. E’ Giunchedi a suonare la carica per Progresso, che comincia a prendere possesso del pitturato ma poi Tamisari sfrutta bene il bonus e regala un insperato +5 dopo dieci minuti (12-17). Coach Baraldi chiede maggiore intensità e meno palloni gettati alle ortiche ed i Carelli, gemelli del gol, pardon del canestro, rispondono subito presente: prima Matteo e poi Marco mettono la freccia del sorpasso, ma la Vis ha ancora un residuo di energia e con Gnani rivanno avanti. La riscossa Progresso è firmata dalle seconde linee: Asciano ne mette cinque in un amen e vanifica la zona vissina: sulla bomba di Amabile si apre l’area per il dominio della torre Gruppioni e per la Vis è notte fonda. Un secondo quarto da 25-12 indirizza la gara in una chiara direzione (37-29). Pausa del the caldo, ma anche il terzo quarto va via sulla falsariga del secondo: la Vis fatica a trovare il paniere, mentre Progresso sfrutta abilmente il dominio sotto le plance di Ferri e Cocchi per riaprire il gioco per le triple di Giunchedi e Matteo Carelli: 53-38 dopo trenta minuti e la gara sembra in ghiaccio. Ultima frazione con splendida reazione emotiva estense, trascinata da un Tamisari che, quando si concentra solo solo sul gioco, sa fare parecchio male. Tre bombe consecutive ridanno fiato ai compagni: Liboni, Malaguti e Gnani seguono l’esempio del compagno e a due minuti dal buzzer, la Vis è sotto solo di sei: 64-58. l’HB, però, è squadra vera, profondissima nella panchina (tutti a referto!) e con gioco da tre punti di Matteo Carelli e la tripla di Asciano chiudono questa bella partita.

P.G.S. CORTICELLA – OMEGA BASKET 50 – 71

(15-17; 33-31; 38-52)

PGS Corticella: Ritossa, Marcheselli, Cristiani ne, Sorghini 11, Varignana 9, Natalini 3, Stojanov 10, Nannuzzi, Poni 2, Della Gala 3, Bellagamba 5, Montedoro 7. All. Sisti.

Omega: Calvi 2, Bacocco 5, Zanoni 2, Pappalardo 12, Dal Pozzo 5, Bianchini 11, D’Andola 12, Morales 16, Kalfus 3, Tapia 2. All. Solaroli.

POL. DIL. FARO – ARGELATO BASKET 64 – 54

(17-14; 30-28; 48-39)

Consandolo: Pasetti 2, Baldi, Taglioli 8, Cesari 4, Dalpozzo 9, Fuschini 1, Rubini, Porcellini 10, Carnaroli, Zanetti 8, Mortara 4, Rubbini 18. All. Bolognesi.

Argelato: Bonassi 2, Benassi 5, Bolelli 6, Cristofori 14, Gadani 2, Accorsi 9, Riccioni 2, Nannetti 2, Tagliavini 3, Giacometti 5, Boccardo 4. All. Bretta.

NAVILE BASKET – PEPERONCINO LIBERTAS BK 56 – 60

(9-14; 23-33; 45-43)

Navile: Ballardini 20, Martelli 11, Castagna 9, Lazzari 5, Gargioni 4, Riccobaldi 3, Missoni 2, Piccari 2, Brini, Di Pasquale, Lombardo, Rizzi. All.r Corticelli.

Mascarino: Musto 10, Monari A. 10, Pagano 8, Vinci 7, Bellodi 6, Brochetto 5, Bernardini 4, Monari M. 3, Tosarelli 3, Trevisan 2, Guccini 2, Sgarzi. All. Brochetto L.

Prima sconfitta casalinga stagionale per il Navile Basket, al quale non riesce, come altre volte, di raddrizzare una partita nata male. Il Peperoncino gioca una grande partita e si impone con merito.

Cronaca: quintetto Navile con Giacomo Lazzari, Lorenzo Riccobaldi, Matteo Castagna, Simone Martelli e Pigi Ballardini, al quale Coach Brochetto contrappone Sgarzi, Tosarelli, Musto, Monari e Bellodi. Servono quasi 4’ per vedere il primo canestro della partita, un bel palleggio arresto e tiro di Musto. La tensione e l’intensità in campo sono palpabili, ma è il Peperoncino a essere più pronto: Castagna realizza in entrata il 2-2, poi è Bellodi a salire in cattedra con due ottimi canestri in semi gancio, per il 2-6. Un 2/2 ai liberi di Monari porta avanti gli ospiti 2-8 e il Navile è costretto al timeout. Cinque punti consecutivi di Ballardini rimettono in carreggiata il Navile sul 7-8, ma ancora Bellodi e Monari ridanno 5 punti di vantaggio a Mascarino, 7-12. Missoni, ben servito da Martelli, realizza il canestro del 9-12, poi sull’ultima rimessa del quarto, disegnata dopo il timeout, Vinci ha un controllo sospetto, ma segna i due punti che valgono il 9-14 del primo mini riposo. Nel secondo quarto la zona 3-2, che diventa una difesa a uomo dopo il primo passaggio degli ospiti, manda in tilt i padroni di casa, che inspiegabilmente non attaccano come sanno: palla ferma, poche idee, molta confusione. Pagano imperversa in area, segna 6 punti consecutivi, ma il Navile rimane a contatto con un bell’arresto e tiro di Castagna, un 4/4 ai liberi di Martelli e Piccari e una tripla di Lazzari, che vale il 18-20. Mascarino, però, continua a macinare basket e sfrutta le incertezze del Navile: un micidiale parziale di 0-11 (Guccini, Pagano, 4/4 ai liberi di Brochetto e Trevisan, canestro e fallo di Monari), regala agli ospiti il 18-31. Martelli replica segnando e subendo fallo, 21-31, Gargioni fa 2/2 ai liberi e Bernardini segna il canestro che manda le squadre negli spogliatoi sul 23-33. Bisogna calmare gli animi in casa Navile, muovere di più la palla e giocare convinti. Dagli spogliatoi esce il vero volto dei biancorossi, che in un amen raddrizzano la partita: tripla di Riccobaldi, canestro di Lazzari, tripla di Castagna: 31-33. Musto realizza un bel canestro dall’angolo, ma ancora Castagna segna e poi Ballardini realizza subendo fallo e convertendo il libero aggiuntivo: 36-35 Navile. Sulle ali dell’entusiasmo i biancorossi provano la fuga, ancora con Ballardini e con Martelli: 40-35. Bernardini dalla media segna il 40-37, Vinci fa 40-39, Musto con 4 punti consecutivi regala il 40-43 agli ospiti, ma ancora un Ballardini scatenato, con un canestro e una tripla, rovescia la partita a favore dei propri colori: 45-43 Navile all’ultimo intervallo. L’ultimo periodo comincia con due triple di Tosarelli e Brochetto, che ridanno il vantaggio al Peperoncino sul 45-49. Gargioni segna il 47-49, Monari il 2/2 ai liberi che vale il 47-51 e poi un piazzato dall’angolo: 47-53.

Ballardini dalla lunetta segna entrambi i liberi (49-53), ma ancora Monari, dall’angolo, fa 49-55. Ancora Ballardini, con un gioco da 3 punti, dimezza lo svantaggio, sul 52-55. Vinci va in post basso e realizza un gioco da 3 punti, 52-58, quando si entra negli ultimi 2’ di partita: qui succede di tutto. Martelli segna il 54-58, il Navile recupera palla e dopo il timeout ancora Martelli segna il canestro del 56-58 a -42”. Lazzari ruba palla e subisce un fallo antisportivo, ma dalla lunetta fa 0/2 e sull’azione successiva Martelli non realizza dalla media. Fallo su Brochetto, 0/2 anche lui, ma il rimbalzo lo prendono gli ospiti e Musto subisce fallo a 10”. Il 2/2 ai liberi chiude di fatto la partita, il Navile non segna, ma Mascarino non va a bersaglio con la tripla che poteva pareggiare il doppio confronto (all’andata è finita 51-58). Termina l’incontro sul 56-60, un brutto stop per il Navile, che perde il primo scontro diretto dopo 5 vittorie.

CLASSIFICA

Navile Bologna, Omega Bologna 24; Peperoncino Mascarino, Happy BK CastelMaggiore, Argelato 22; Faro Consandolo 18; Lions Cento 16; Spartans Ferrara 14; Pgs Corticella Bologna 10; Vis 2012 Ferrara 8; La Fenice Codigoro, Meteor Renazzo 6; Jolandina di Savoia 2.

GIRONE E 16° Giornata

PALL CASTEL S.P.T. 2010 – FRESK’O SAN LAZZARO 75 – 92

(21-23; 31-43; 53-65)

Castel San Pietro: Zuffa 11, Mascagna 14, Tabellini 10, Conti 4, Vinera 4, Manaresi 13, Galloni 3, Guastamacchia 8, Farne 4, Chiluzzi 4, Albertazzi, Gravinese. All. Morigi.

Fresk’o San Lazzaro: Luparello 18, Venturoli 7, Tradii 23, Lollini 22, Zucchi 4, Zanaroli 16, Canellini 2, Cucinotta, Betti, Rossi, Minoccheri. All. Pavarelli.

PALLACANESTRO PIANORO – BOLOGNA AIRLINES 79 – 76

(20-19; 33-43; 58-59)

Pianoro: Naim 7, Buscemi 12, Bonazzi 1, Jiang, Bianchini 21, Stefani 2, Coccolini, Grandi 16, Vaccari, Nicoletti 2, Selleri 3, Coraini 15. All. Fasone.

Airlines: Mentuccia 10, Vignudelli 4, Magagnoli 14, Lombardo 20, Tonelli 12, Beruschi, Beccari 6, Chili 5, Urzino, Boghetta, Pizzi 5. All. Munzio.

MEDICINA BASKET 2007 – TATANKA BALONCESTO 81 – 69

(17-10; 39-32; 65-50)

Medicina 2007: Buresti 9, Bacci 6, Pazzaglia 2, Ricci 12, Ugulini 15, Buscaroli 6, Idà 6, Rimondini 4, Ventura, Trippa 3, Martelli 10, Soldi 8. All. Brocchi.

Tatanka Imola: Poggi, Gebrehiwot 8, Campanella 13, Pederzoli 8, Pirazzoli 2, Midulla 8, Costantino 6, La Ferla 11, Strada 1, Franceschelli 4, Castagnetti 5, Simoni 3. All. Lanzi.

PGS BELLARIA – BASKET BUDRIO 64 – 57

(17-17; 35-35; 49-47)

Pgs Bellaria: Ascari 20, Sudano, Gianasi 7, Ottani 12, Scarenzi 2, Foresti, Pirazzoli 4, Poluzzi 6, Proto 4, Di Rienzo 3, Fontana 6. All. Bertuzzi.

Budrio: Bottazzi 6, Gualandi, Baldazzi 3, Fughelli 4, Marcato 10, Generali 2, Mainardi 8, Stasi 11, Maccagnani 11, Sarti 2, Mazzacurati, Bonaga. All. Simeone.

SAN MAMOLO BASKET – BASKET GIALLONERO 70 – 76

(19-20; 39-39; 52-58)

San Mamolo: Grilli 2, Candelaresi 7, Boscolo 6, Quadri S. 2, Zucchini 4, Santinelli 12, Breusa, Lotito 2, Musiani 4, Quadri A. 18, Scalone 13. All. Espa.

Giallonero Imola: Murati 2, Dall’Osso 7, Creti T. 11, Masoni 6, Brusa 7, Vannini 12, Pasquali 3, Vignoli 2, Spoglianti 10, Mondini 16. All. Creti A.

GHEPARD BASKET – CASTIGLIONE MURRI BK 61 – 81

(15-19; 31-41; 50-62)

Ghepard: Sgarzi 3, P. Aldieri 3, Sandrolini, Romagnoli 1, Pecchia 2, Ziron 12, Tullio 17, Beccari 12, Rossi, Bianchini 5, A. Aldieri, Guernelli 6. All. Rossi Pigi.

Castiglione Murri: Donati 15, Melino 4, Dettori 3, Rizzardi 11, Ceresa 6, Reggiani 3, Stefanelli 4, Varotto 18, Angeletti, Sanguettoli 8, Samoggia 3, Parchi 6. All. Bonfiglioli.

CLASSIFICA

Castiglione Murri Bologna, Medicina 2007 26; Ghepard Bologna, Pgs Bellaria Bologna 20; Castel San Pietro, Giallonero Imola, Fresk’o San Lazzaro 18; Pianoro 14; Bologna Airlines 12; Tatanka Imola 8; San Mamolo Bologna, CSI Sasso Marconi 6; BK Budrio 0.

GIRONE F 15° Giornata

BASKET PROJECT – AICS JUNIOR BASKET FORLI’ 73 – 53

(20-12; 33-20; 52-32)

Project Faenza: Troni 5, Santo 26, Grandolfi 10, De Lorenzi, Dal Monte 2, Biancoli ne, Catani 2, Pantani 2, Santandrea 18, Polloni ne, Morsiani 4, Bombardini 3. All. Alfieri.

Aics Forlì: Naldi 7, Zanotti 8, Monday 9, Ragazzi 11, Ruffilli 3, Galeotti, Tomidei, Fossi 2, Bergantini 4, Alberti, Guaglione 4, Battistini 5. All. Laghi.

EAGLES – INSEGNARE BK 72 – 67

(24-22; 35-42; 52-56)

Morciano: Guastafierro, Masia 13, D’Aurizio, Ciotti 3, Chistè M. 6, Di Sciullo 15, Bigini 8, Grossi ne, Bacchini 25, Rossi 2. All. Chistè C.

I.B. Rimini: Insero 9, Magnani 8, Alfarano 9, Gozi ne, Sansone 2, Soliani ne, Semprucci 11, Mussoni 6, Zaghini 22. All. Badioli.

MASSA BASKET 2010 – TIGERS 54 – 63

(12-10; 26-24; 36-41)

MassaLombarda: Ugulini 7, Montanari 8, Lo Monaco, Berardi L. 4, Guardigli 4, Berardi R., Asioli M. 9, Pinardi 12, Asioli G.M. 8, Valenti n.e., Pongolini, Bertini M. 2. All. Bertini L.

Villa Verucchio: Serpieri 6, Rossi M. ne, Buo 9, Panzeri 6, Bronzetti 11, Bollini 2, Semprini 6, Guiducci T. 5, Saccani 18, Rossi A., Malagrida ne, Toni. All. Podeschi.

Ottimo inizio di Massa, con i padroni di casa che mettono in mostra una grande intensità difensiva che crea qualche difficoltà ai Tigers e che in attacco si concretizza con i punti di Pinardi, Asioli M. e Asioli G.M.. Nel finale di quarto gli ospiti tornano sotto con i canestri di Buo e Saccani. Nel secondo quarto si prosegue punto a punto; gli ospiti cercano a più riprese di accelerare, trovando un paio di conclusioni consecutive da tre punti, ma Massa non molla un centimetro rispondendo colpo su colpo, e si va all’intervallo sul +2 per i padroni di casa. L’arrivo a partita in corso di Serpieri assesta difesa e attacco dei Tigers, che iniziano il terzo quarto piazzando un break significativo che costringe Massa ad inseguire. Montanari tiene Massa in corsa con alcune iniziative che fruttano 6 punti tra canestri e viaggi in lunetta, ma Massa è ancora sotto di cinque lunghezze a 10′ dalla fine. I locali iniziano l’ultimo quarto alla grande e giocando di squadra si riportano ancora a -1; purtroppo sul più bello Massa sciupa un paio di ghiotte occasioni per riportarsi in vantaggio, e questo permette agli ospiti di riprendere quota e margine con Buo e con il capitano Saccani che non sbaglia più nulla (12 punti nel quarto). Finisce quindi con la vittoria dei Villanova Tigers di Villa Verucchio; a Massa resta l’onore delle armi per aver combattuto ed aver impensierito per gran parte della partita un avversario forte che indubbiamente merita di stare nelle parti alte della classifica.

LA FIORITA BASKET 2011 – FATA ROBA 2001 62 – 52 dts

(16-13; 26-25; 36-38; 52-52)

Fiorita San Marino: Thiam ne, Liberti Leo, Galeotti 2, Giacomini 4, Zanotti E. 8, Papini, Giancecchi 9, Zanotti M., Barisic 17, Liberti Lo. 21, Bollini 1, Gregoroni. All. Liberti Lu.

Gardini Fusignano: Montanari 14, Baldini 6, Scardovi 2, Zanchini, Zanzi 7, Berardinelli 7; Nigro, Maestri 9, Bucchi 2, Vecchi 2, Pelliccia 3. All. Ortasi

BASKET CLUB RUSSI – POL. STELLA 60 – 81

(16-21; 30-36; 45-62)

Russi: Fabbri 10, Bagioni 2, Castellari, Samorì 5, Laghi 7, Montanari, Porcellini 28, Stefanelli, Venturini, Balzani 2, Franceschini 6, Rosti. All. Tesei.

Stella Rimini: Amadori 10, Verni 6, Naccari 6, Bomba 9, De Martino ne, Pari 5, Accardo 9, Distante 2, Del Turco 27, Pinto 7. All. Casoli.

CRAL E. MATTEI – BASKET 2000 76 – 63

(27-20; 41-33; 63-48)

Spem Ravenna: Bellanti 7, Bruni, Cirillo 23, Fabbri 2, Gigante, Morigi 10, Zudetich 17, Tocchi 9, Vistoli 4, Zannini 4. All. Casciello.

BK 2000 San Marino: Gambi 4, Borello ne, Bombini 4, Gambuti 3, Briganti 10, Palazzi 4, Riccardi 22, Giannotti 7, Agostinelli 9, Falconi. All. Rossini.

CLASSIFICA

Stella Rimini 30; Russi, Spem Mattei Ravenna, La Fiorita San Marino 22; Tigers Villanova* 20; Faenza Project 14; BK 2000 San Marino, Eagles Morciano** 10; Aics Forlì* 8; Gardini Fusignano, Massa, I.B. Rimini 6.

Serie B, i Raggisolaris espugnano Rimini. Cento e Piacenza, tutto ok

SERIE B/B 21° Giornata

BALTUR – GORDON 91 – 72

(21-23; 46-41; 73-57)

Cento: Ba 9, Piunti 4, Manzi, Vico 21, Chiera 9, Graziani 1, Pasqualin 4, D’Alessandro 12, Benfatto 14, Cantone, Mastrangelo 2, Rizzitiello 15. All. Benedetto.

Olginate: Siberna 10, Todeschini 4, Tagliabue 19, Rota ne, Colnago 20, Bassani 9, Marinò ne, Butta ne, Maver, Seck 1, Dessì, Cardellini 9. All. Galli.

Al Pala Ahrcos la Baltur supera anche l’ostacolo Gordon, ottiene la decima vittoria consecutiva e mantiene otto punti di vantaggio in classifica sulle dirette inseguitrici, a nove giornate dalla conclusione della stagione regolare.

Alla palla a due coach Benedetto rilancia D’Alessandro, mentre il collega Galli risponde con Cardellini, Todeschini, Siberna, Tagliabue e Bassani. Sin dalle prime battute, il match è caratterizzato da un continuo botta e risposta tra le due squadre: dopo un inizio difensivamente pigro dei bianco/rossi, i locali gettano nella mischia Cantone e Vico per saggiarne le condizioni. Olginate si porta in due diverse occasioni a +4 (17-21 prima e 21-25 poi), ma in entrambe i casi è proprio l’argentino a ricucire lo strappo. La seconda frazione si sviluppa sulla falsariga della prima: Cento si porta avanti con Ba (29-26) ma la Gordon arpiona ben dieci rimbalzi offensivi e con dieci punti consecutivi di Colnago rimetta il naso avanti (40-41), ad appena un giro di lancette dall’intervallo lungo. Una gita in lunetta di Benfatto e un missile di Rizzitiello, consentono ai padroni di casa di tornare negli spogliatoi con tre lunghezze da difendere (44-41). A campi invertiti, la Baltur allunga con Benfatto, Chiera e Rizzitiello (55-46). Galli ricorre alla prima sospensione della ripresa e in uscita dal time-out la Gordon accorcia le distanze con Siberna, ma Cento si riprende il controllo della situazione a rimbalzo e con i canestri di Rizzitiello e D’Alessandro fa il vuoto. A 10’ dalla fine il vantaggio interno raggiunge quota 16 punti (73-57), e l’ultima frazione scivola via senza colpo ferire. Ba, imbeccato da Cantone prima e Manzi poi, delizia il pubblico con una serie di potenti schiacciate e la Baltur porta a casa il ventesimo successo su ventuno partite ufficiali: un dato che in tutta la categoria non ha eguali, data la vittoria di Bisceglie a San Severo, ma tempo per festeggiamenti e riposo non ce n’è.

TIGERS – BMR 82 – 74 dts

(16-13; 34-27; 49-50; 70-70)

Tigers Forlì: Zani 3, Papa 11, Carpanzano 3, Battisti 10, Cicchetti 4, De Fabritiis 24, Rossi, Antonaci, Sacchettini 17, Agatensi 10. All. Di Lorenzo.

Basket 2000 Scandiano: Verrigni 8, Fontanili, Bertolini 12, Farioli 6, Dias, Motta 9, Legnini 12, Caiti, Germani 14, Losi 13. All. Eliantonio.

Ancora un supplementare amaro per la Bmr, sconfitta al fotofinish nel turno infrasettimanale a Villa Romiti dai Tigers Forlì dopo aver avuto praticamente la vittoria in pugno a pochi secondi dalla fine. Dopo aver chiuso il primo quarto sotto di 3 lunghezze, nel secondo quarto la squadra di coach Eliantonio parte meglio, facendo segnare un parziale di 4-11, per poi subire la rimonta forlivese che manda le due squadre negli spogliatoi sul 34-27, complici tre conclusioni pesanti dei padroni di casa negli ultimi minuti prima dell’intervallo. Se nel primo tempo è Legnini il più prolifico tra gli ospiti, nel terzo quarto a guidare i bianco-rosso-blu alla rimonta sono Losi e Bertolini; a 3’ dalla fine Germani trova 4 punti filati che permettono alla Bmr di essere avanti nel punteggio (64-66), ma De Fabritiis effettua il controsorpasso con un 3/3 dalla lunetta. Ancora Germani segna il 67-68, poi Sacchettini perde palla e Farioli subisce fallo, anche se non si va in lunetta perché Forlì non è ancora in bonus: dopo il timeout Germani diventa il miglior marcatore dei suoi col quattordicesimo punto della sua serata (67-70), ma c’è ancora spazio per le emozioni con due rimbalzi offensivi forlivesi nei secondi finali che permettono a Battisti di impattare a quota 70, dopo un errore di De Fabritiis dalla lunetta. Nell’overtime Losi e la panchina prendono un tecnico al 42’, Carpanzano fa 3/5 dalla lunetta ma la partita ormai è chiusa.

BAKERY – LISSONE INTERNI 90 – 67

(18-22; 46-36; 72-53)

Piacenza: Bracchi, Rombaldoni, Liberati 5, Stanic 15, Bruno 15, Perego 12, Guerra 11, Pederzini ne, Guaccio 10, Birindelli 19, Libè 3. All. Coppeta.

Bernareggio: D’Ambrosio ne, Ruiu 3, Vecerina, Bossola 11, Restelli 13, Bortolani 11, De Bettin 9, Petrosino 7, Giardini, Baldini 4. All. Cardani.

La Bakery ritrova il sorriso segnando 90 contro Bernareggio e invertendo il trend che la vedeva sconfitta da due turni consecutivi. In una partita indecisa solo nei primi 15’, i ragazzi di coach Coppeta ritrovano il sorriso con tanta fluidità offensiva e un ottimo sforzo difensivo. Sei uomini in doppia cifra per i biancorossi.

Primo quarto tranquillo in avvio con le due formazioni che si scambiano i favori in attacco e in difesa. Bernareggio cavalcando un ottimo Restelli e la conclusione di Baldini, costruisce il primo vantaggio sull’19-11 che costringe coach Coppeta al timeout obbligatorio. In uscita dallo stesso Piacenza sfrutta gli ottimi duetti fra Perego e Guerra e con la bomba di Bruno torna a -4. In avvio di seconda frazione, per cinque minuti abbondanti, si viaggia in maniera speculare con canestri dall’una e dall’altra parte per il 31-30. Poi tutto d’un tratto Piacenza trova la difesa e frena l’euforia degli uomini di Cardani con un parzialone di 15-5 che indirizza per i biancorossi il secondo periodo. Sugli scudi: Santiago Bruno top scorer a 10 punti e la classe cristallina di Nico Stanic da 9 punti. Silenzioso ma letale anche un Ricky Perego da 6 punti e 8 rimbalzi. Al rientro dagli spogliatoi Bernareggio mette la faccia cattiva e prova a tornare sotto nel punteggio con Restelli, Bortolani e Petrosino, sul 46-40. La Bakery regisce immediatamente con Birindelli (19) e inizia a cavalcare il lungo che domina sotto le plance. Dopo un paio di belle assistenze di De Bettin, Piacenza guidata in questo caso da Stanic mette le marce alte e raggiunge il +20 come massimo vantaggio. Gli ultimi 10’ del match sono di pura accademia. Bernareggio riconosce la sconfitta e depone le armi mentre la Bakery da tanto spazio ai propri giovani che ripagano con due doppie cifre (Guerra e Guaccio) e con una  giocate bellissima: assist con un laser pass di Bracchi e tripla di Libè. Finisce 90-67

ISEO SERRATURE COSTA VOLPINO – RIMADESIO DESIO 61 – 58

TRAMAROSSA VICENZA – VIRTUS BASKET PADOVA 81 – 74

BASKET LECCO – ORVA 79 – 72

(17-16; 37-33; 63-54)

Lecco: Costa 7, Fabi 16, Calò, Solazzi 12, Riva 6, Balanzoni 19, Spera 6, Cacace 5, Maccaferri 8, Vitelli ne, Quartieri ne, Albenga ne. All: Meneguzzo.

Lugo: Valentini 21, Moretti 2, Stanzani 6, Filippini 12, Rubbini 2, Tynsley 10, Galassi, Gatto 19, Cervellera ne, Collina ne. All. Galetti

PALLACANESTRO CREMA – GREEN BASKET’99 61 – 60

NTS INFORMATICA – REKICO 71 – 75

(13-19; 38-37; 50-59)

Rimini: Signorini 16, Dolzan ne, Toniato 2, Tartaglia ne, Myers 7, Busetto 5, Sipala 8, Tiberti 26, Moffa, Caroli 2, Foiera 5. All. Maghelli.

Faenza: Aromando 18, Perin 16, Silimbani, Petrini ne, Benedetti 3, Venucci 12, Iattoni, Pagani 4, Milosevic ne, Chiappelli 12, Brighi 10. All. Regazzi.

Supportata da quasi duecento tifosi, la Rekico sbanca anche il Flaminio di Rimini continuando a volare. La quinta vittoria consecutiva, le permette di restare agganciata a Lecco al quarto posto e domenica ci sarà proprio lo scontro diretto al PalaCattani. Contro la NTS Informatica, sono gli ex Perin e Brighi ad essere decisivi, ma è stata tutta la squadra ad aver giocato al meglio, non risentendo della fatica della battaglia di domenica scorsa contro Piacenza.

La Rekico parte forte e colpisce in contropiede, guadagnando ad inizio secondo periodo il vantaggio in doppia cifra sul 25-15. L’inerzia passa però nelle mani riminesi, quando la temperatura in campo inizia a salire e la squadra di Maghelli mostra maggiore fisicità sotto canestro, affidandosi ad un ottimo Tiberti, autore di 26 punti. Un break di 10-0 permette il sorpasso dei padroni di casa, avanti all’intervallo 38-37 grazie al canestro di Foiera allo scadere. Al rientro in campo, i Raggisolaris cercano un pronto riscatto e con un immarcabile Aromando, autore di 10 punti nel periodo, riconquistano un vantaggio intorno ai dieci punti, riuscendo poi a mantenerlo fino alla fine, grazie ai tiri da tre e ai rimbalzi catturati, che non permettono mai ai Crabs di rifarsi sotto. Tutto fila liscio fino a 32” con il punteggio che vede i faentini avanti 73-67. Al rientro dal time out, Chiappelli commette fallo su Tiberti che segna canestro e libero aggiuntivo (70-73), poi a 11” Venucci ha i liberi per chiudere i conti, ma li sbaglia entrambi. Il play non può far altro che commettere fallo sistematico mandando in lunetta Busetto a -8”. Il riminese segna il primo (71-73) e sbaglia volutamente il secondo sperando in un rimbalzo dei compagni, ma Foiera commette “fallo di invasione”. Tutto è, quindi, nelle mani di Perin che non fallisce il match ball, firmando un 2/2 con cui chiude i giochi.

CLASSIFICA

P G V P
Baltur Cento 40 21 20 1 95.2
Bakery Piacenza 32 21 16 5 76.2
Pallacanestro Crema 32 21 16 5 76.2
Gimar Basket Lecco 28 21 14 7 66.7
Rekico Faenza 28 21 14 7 66.7
Tramarossa Vicenza 26 21 13 8 61.9
Tigers Forlì 22 21 11 10 52.4
Pallacanestro Aurora Desio 20 21 10 11 47.6
NTS Informatica Rimini 18 21 9 12 42.9
Virtus Padova 18 21 9 12 42.9
Orva Lugo 16 21 8 13 38.1
Lissone Interni Bernareggio 16 21 8 13 38.1
Gordon Nuova Pall. Olginate 16 21 8 13 38.1
Bmr Basket 2000 Reggio Emilia 10 21 5 16 23.8
Green Basket Palermo 8 21 4 17 19.0
Iseo Serrature Costa Volpino 6 21 3 18 14.3

Serie B, la Baltur espugna anche Lugo, mentre i Raggisolaris sconfiggono Piacenza

SERIE B/B 20° Giornata

ORVA – BALTUR 73 – 94

(18-28; 39-52; 56-75)

Lugo: Valentini 4, Tynsley 3, Galassi 11, Filippini 14, Moretti 11, Stanzani 11, Rubbini 6, Thiam 4, Gatto 9, Mihajlovski ne. Cervellera ne, Collina ne. All. Galetti.

Cento: Ba 6, Piunti 11, Manzi, Chiera 18, Graziani, Pasqualin 10, D’Alessandro 10, Benfatto 15, Mastrangelo, Rizzitiello 24, Vico ne, Cantone ne. All. Benedetto.

Non s’arresta neanche a Lugo la corsa della Baltur che, nonostante le assenze di Cantone e Vico, torna dal Pala Banco di Romagna con il nono referto rosa consecutivo e un roboante +21.

Alla palla a due Galetti rilancia Valentini nei primi cinque, mentre Benedetto si affida a Pasqualin, Chiera, Graziani, Rizzitiello e Benfatto. L’inizio di gara è subito in salita per la compagine emiliana, dati i due canestri subiti e i tre falli fatti a carico. Un canestro di Rizzitiello sveglia Cento e inaugura una serie di cinque canestri consecutivi, che costringono la panchina lughese alla sospensione sul punteggio di 4-11. Al ritorno in campo i romagnoli si riportano in scia (10-11), e questa volta è la Baltur a fermare il gioco. L’equilibrio tra le due squadre perdura fino a due minuti dal primo intervallo, quando Cento allunga con Pasqualin, Piunti e Chiera, che firma il canestro del +10 (18-28), a una manciata di secondi dalla pausa. Nella seconda frazione, gli ospiti incrementano il vantaggio fino a toccare il +19 (24-43) e poi rallentano, nel momento in cui la rotazione sul perimetro s’accorcia ulteriormente, dati i problemi di falli di D’Alessandro e Graziani. L’Orva ne approfitta per accorciare le distanze (39-48), ma Benfatto e Rizzitiello aggiornano il punteggio di fine secondo quarto sul 39-52. In principio di ripresa si segna col contagocce, Filippini riduce il divario tra le due formazioni (50-58) ma successivamente la Baltur produce un ulteriore parziale di 0-9 e riprende il largo (51-69). Gli ultimi quindici minuti non regalano sorprese: Cento accumula infatti fino a 25 punti di vantaggio e nel finale c’è spazio anche per il “baby” Manzi.

LISSONE INTERNI – TIGERS 71 – 66

(17-13; 34-30; 60-49)

Bernareggio: Ruiu 2, Vecerina 5, Bossola 11, Restelli 6, Bortolani 18, De Bettin 13, Petrosino 10, Baldini 6, Giardini, D’Ambrosio ne, Tomba ne. All. Cordani.

Tigers Forlì: Zani 3, Papa 5, Carpanzano 13, Battisti 7, De Fabritiis 17, Cicchetti 7, Villani ne, Rossi, Antonaci, Sacchettini 14, Agatensi, Plachesi ne. All. Di Lorenzo.

RIMADESIO – BMR 67 – 64

(12-18; 27-31; 48-36; 59-59)

Desio: Perez 17, Malagutti 3, Fumagalli 10, Brown 9, Fiorito 3, Parma 3, De Paoli, Casati 12, Corti 6, Mazzoleni 4. All. Frates.

Basket 2000 Scandiano: Verrigni, Fontanili ne, Bertolini 10, Farioli 9, Manini ne, Dias 2, Motta 16, Legnini 1, Germani 21, Losi 5. All. Eliantonio.

Overtime amaro per la Bmr, che cade a Desio contro la Pallacanestro Aurora, fallendo l’appuntamento col terzo successo di fila.

L’inizio di gara vede la squadra di coach Eliantonio partire col piede giusto, trascinato dai canestri di capitan Germani, in doppia cifra già da fine primo quarto: dopo il 12-18 del 10’, i bianco-rosso-blu toccano il +12 nella seconda frazione con il canestro del giovane Dias, che vale il 15-27, prima di prestare il fianco alla rimonta ospite che vede Malagutti, passato in settimana a Desio dopo due stagioni e mezzo a Scandiano, firmare la tripla del -2 sul 27-29. I liberi di Bertolini, poi, chiudono il primo tempo, mandando le due squadre negli spogliatoi sul +4 esterno. Il sorpasso brianzolo arriva ad inizio ripresa dalla lunetta, col 34-33 firmato Mazzoleni, poi è Casati a far allungare il quintetto di Frates, scoccando la tripla del +4 e costringendo la panchina ospite, poco dopo, a fermare il gioco chiamando time out. La Bmr, però, gioca una terza frazione completamente negativa in attacco, segnando solo 5 punti in 10’, e andando all’ultimo riposo sul 48-36. Partita finita? No, perché 5 punti consecutivi di Bertolini valgono il -6 a 7’ dalla fine, poi Germani raccoglie il rimbalzo su errore di Motta e firma il 55-51, bissando poi su assist dello stesso Motta per il canestro del -2, ventunesimo punto della sua serata. Il sorpasso arriva con un tripla di Farioli, poi è Motta a firmare il +4 dalla lunetta, fissando il 55-59 con cui si entra nell’ultimo minuto di gioco. Due canestri di Perez fissano di nuovo la parità a quota 59, punteggio con cui si va all’overtime, dove a decidere sono i liberi di Casati, senza che Motta riesca ad impattare col tiro della disperazione.

REKICO – BAKERY 87 – 81 dts

(25-25; 37-53; 51-72; 75-75)

Faenza: Aromando 17, Neri ne, Perin 15, Silimbani 1, Petrini ne, Benedetti 4, Venucci 15, Pagani 6, Milosevic ne, Chiappelli 18, Samorì ne, Brighi 9. All. Regazzi.

Piacenza: Bracchi ne, Rombaldoni 13, Liberati 2, Stanic 22, Bruno 10, Perego 11, Guerra, Pederzini 13, Guaccio 2, Birindelli 6, Libè ne. All. Coppeta.

Non ci sono parole e aggettivi per descrivere quello che ha fatto la Rekico contro Piacenza. Sotto di 24 punti ad inizio quarto periodo, i Raggisolaris reagiscono da grandissima squadra, trovando la parità a 1’38’’ dalla fine e fallendo addirittura due volte il tiro della vittoria. Una festa soltanto rimandata, perché poi all’overtime arriva un successo incredibile e meritatissimo che lancia i faentini verso l’altissima classifica: il secondo posto dista soltanto quattro punti. Una prestazione ancora più da incorniciare se si pensa che coach Regazzi ha dovuto fare a meno di Iattoni, fermo per un problema alla caviglia. Applausi a scena aperta per la Rekico dunque, da parte di un PalaCattani caldissimo che si è sempre fatto sentire anche nei momenti più difficili.

Primo tempo dai due volti per la Rekico, dove concede troppo in difesa e sbaglia molte conclusioni in attacco. Aromando è l’unico a trovare la via del canestro segnando 17 punti nei primi venti minuti, ma neanche lui può nulla quando la Bakery spinge sull’acceleratore alzando i ritmi e prendendo in mano l’inerzia. Pederzini e Perego colpiscono da ogni posizione e all’intervallo gli ospiti conducono 53-37. La Rekico riordina le idee e reagisce portandosi sul 50-56 con una tripla di Perin, ma la Bakery impiega pochi minuti a ritornare avanti in doppia cifra. Rombaldoni orchestra i giochi e arriva un 16-1 di parziale per il 72-51 di fine terzo periodo. Un risultato che diventa ancora più pesante quando Stanic esordisce nell’ultimo periodo con la tripla del 75-51. Tutto finito? Non con la Rekico. La difesa a zona manda in tilt la Bakery e l’attacco manfredo inizia a girare a meraviglia. Tutti i giocatori sono protagonisti, ma la scena la guadagna soprattutto Chiappelli autore di 18 punti con 17 rimbalzi. Sono proprio due suoi liberi a regalare la parità (75-75) a 1’38’’ dalla fine. Piacenza con Rombaldoni fallisce la tripla della possibile vittoria, imitato poi da Venucci e da Brighi. Si decide tutto all’overtime, dove la Rekico è perfetta. Venucci spara due triple, Benedetti realizza il piazzato e a 2’37’’ i faentini sono avanti 83-77. Stanic è l’unica arma di Piacenza, ma ormai Faenza vede la linea del traguardo ad un passo e a firmare il capolavoro sono Venucci e Benedetti dalla lunetta, facendo esplodere di gioia il PalaCattani.

VIRTUS BASKET PADOVA – PALLACANESTRO CREMA 59 – 67

TRAMAROSSA VICENZA – BASKET LECCO 65 – 70

GORDON OLGINATE – GREEN BASKET’99 71 – 65

ISEO SERRATURE – NTS INFORMATICA 66 – 72

(13-19; 21-33; 39-43)

Costa Volpino: Gorreri 15 (5/6, 1/4), Caversazio 12 (2/5, 1/5), Trevisan 10 (4/11), Franco 10 (2/3, 2/2), Conte 7 (1/2, 1/3), Sabbadini 6 (0/3, 0/1), Di Meco 6 (2/3), Mattia Coltro (0/1, 0/1), Porfidia, Zambonin, Borghetti, Mazic. All. Giubertoni.

Rimini: Tiberti 19 (8/10, 0/1), Signorini 11 (2/2, 2/3), Toniato 10 (3/4, 0/2), Myers 9 (2/5), Foiera 6 (3/6), Sipala 5 (1/4, 0/1), Tartaglia 5 (1/2, 1/1), Caroli 4 (1/4, 0/4), Busetto 3 (1/5, 0/1), Dolzan (0/0, 0/0), Moffa. All. Maghelli.

CLASSIFICA

P G V P
Baltur Cento 38 20 19 1 95.0
Bakery Piacenza 30 20 15 5 75.0
Pallacanestro Crema 30 20 15 5 75.0
Rekico Faenza 26 20 13 7 65.0
Gimar Basket Lecco 26 20 13 7 65.0
Tramarossa Vicenza 24 20 12 8 62.5
Pallacanestro Aurora Desio 20 20 10 10 50.0
Tigers Forlì 20 20 10 10 50.0
NTS Informatica Rimini 18 20 9 11 45.0
Virtus Padova 18 20 9 11 45.0
Orva Lugo 16 20 8 12 40.0
Lissone Interni Bernareggio 16 20 8 12 40.0
Gordon Nuova Pall. Olginate 16 20 8 12 40.0
Bmr Basket 2000 Reggio Emilia 10 20 5 15 25.0
Green Basket Palermo 8 20 4 16 20.0
Iseo Serrature Costa Volpino 4 20 2 18 10.0

A2, bene Matteiplast e Infinitybio, volata amara per Forlì. Serie B: sorride la BSL

A2/SUD 18° Giornata

CARISPEZIA – INFINITYBIO 60 – 73

(15-15; 24-30; 47-47)

La Spezia: Da Silva 7, Lucca 4, Gentle ne, Maiocchi ne, Corradino 6, Templari 12, Mazza 3, Tosi 3, Linguaglossa 12, Cadoni 6, Innocenzi ne, Stoichkova 7. All. Corsolini.

Faenza: Franceschelli, Schwienbacher 10, Coraducci 13, Morsiani 16, Ballardini 25, Caccoli 3, Bornazzini ne, Manaresi ne, Moriconi, Soglia 4, Minichino 2. All. Bassi.

CEPRINI COSTRUZIONI – MATTEIPLAST 53 – 73

(17-14; 36-34; 49-55)

Orvieto: Rupnik 15, Porcu 11, Chrysanthidou 9, Coffau 7, Bambini 4, Kolar ne, Lombardo 3, Mandré 2, Granieri Fiorini 2, Grilli, Petronyte. All. Romano.

Bologna: Tassinari 22, D’Alie 10, Meroni 10, Storer 9, Nannucci 9, Dall’Aglio 7, Cordisco 6, Monterumisi, Poletti, Corradini. All. Giroldi.

SAN RAFFAELE BK ROMA – SCOTTI VASCO EMPOLI 54 – 69

MERCEDE BK ALGHERO – LA MOLISANA CAMPOBASSO 53 – 66

ANDROS BASKET PALERMO – PALL. FEMM. UMBERTIDE 73 – 67

SURGICAL – TIGERS ROSA BASKET LIBERTAS 45 – 44

(17-11; 21-24; 31-32)

Virtus Cagliari: Sorrentino 2, Raiola 4, Georgieva 17, Orsini 6, Vargiu 3, Puggioni 5, Markovic 7, Podda, Pastena, Pellegrini Bettoli 1, Sanna. All. Ferazzoli.

Tigers Rosa Forlì: Zampiga, Zavalloni 9, Pieraccini 5, Gramaccioni 7, Missanelli 13, Ragazzini, Patera 2, Olajide, Duca 8, Melandri. All. Castelli.

CESTISTICA SAVONESE – RR RETAIL GALLI BK S.G.V. 71 – 84

CLASSIFICA

Squadra P G V P PF PS

1

USE Rosa Scotti Empoli

30

16

15

1

1144

970

2

RR Retail Galli San Giovanni

30

17

15

2

1375

1061

3

Andros Basket Palermo

28

17

14

3

1174

1031

4

Progresso Femm. Bologna

28

17

14

3

1244

967

5

Infa Feba Civitanova M.

20

16

10

6

1068

945

6

Carispezia Cestistica Spezzina

18

17

9

8

1098

1027

7

Infinity Bio Faenza

18

17

9

8

1145

1082

8

La Molisana Campobasso

18

17

9

8

1070

997

9

Ceprini Costruzioni Orvieto

16

17

8

9

989

1084

10

Cestistica Savonese

14

17

7

10

1073

1091

11

San Raffaele Roma

10

17

5

12

1107

1175

12

Pall. Femm. Umbertide

10

17

5

12

987

1067

13

Surgical Virtus Cagliari

6

17

3

14

862

1179

14

Tigers Rosa Libertas Forli

4

16

2

14

820

1148

15

Mercede Alghero

2

17

1

16

939

1271

SERIE B FEMMINILE 14° Giornata

BK CLUB VAL D’ARDA – CHEMCO 1974 I GIULLARI 83 – 49

ACETUM – MAGIK ROSA 90 – 57

(22-10, 45-27, 66-41)

Cavezzo: Siligardi 9, Bocchi ne, Cariani 3, Gasparetto 3, Balboni 3, Marchetti 16, Finetti 11, Bernardoni 12, Calzolari 28, Bellodi 5. All. Carretti.

Magik Parma: Ercoli, Raggi 5, Ferrari 10, Molinari, Zambrelli 3, Aiello 4, Zuin 11, Gardellin 3, Zambon 13, Bona 7, Pederzolli 2, Nuzzo. All. Rossi.

B.S.L. SAN LAZZARO – POL. LIB. CALENDASCO 55 – 30

ROBY VALTARESE 2000 – TIGERS PARMA BASKET ACADEMY 57 – 66

Nulla da fare per le ragazze della Roby Profumi che, sabato sera, davanti ad un palaRaschi gremito, non riesce nell’impresa di sconfiggere la capolista Tigers Parma, che si aggiudica la gara con il punteggio di 66 a 57. Una sconfitta ancor più bruciante perché esclude la Roby Profumi dai play off promozione ovvero la conquista della matematica certezza della permanenza in serie B. Le ragazze di coach Scanzani, dovranno ora passare per i play out contro Calendasco, Magik Parma e Quattro Castella.

Una gara, quella di sabato sera, che ha visto la Roby Profumi lottare sino all’ultimo giro di lancette e che ha premiato la formazione più precisa al tiro e più esperta, soprattutto nei momenti decisivi della gara. Nonostante ciò le giovanissime biancoblu, ricordiamo età media al di sotto dei diciannove anni, hanno saputo tenere testa alla miglior formazione del campionato entusiasmando il foltissimo pubblico presente al palaRaschi. La gara ha visto nel primo quarto un sostanziale equilibrio, un tentativo di break della Roby Profumi è stato prontamente stoppato dalle Tiger che a loro volta hanno cercato, senza riuscirci, di staccare le padrone di casa. Nel secondo quarto, complice anche un arbitraggio non sempre perfetto, la Roby Profumi non riesce a tenere testa alle avversarie, che allungano segnando il primo break in doppia cifra. Al suono della sirena della seconda frazione il tabellone vede la Roby Profumi inseguire di dieci punti. Un parziale che non si interrompe ad inizio terzo quarto, con le ducali che arrivano al massimo vantaggio sul 43 a 27, dopo soli tre minuti. Inizia qui la rimonta delle padroni di casa che con una scatenata Valentina Bozzi e una mai indomita Claudia Pallotta, piano piano, ricuciono il break mettendo a segno un devastante parziale di 15 a zero. Besagni viene punita con un fallo tecnico a cui seguono le proteste della giocatrice delle Tiger che viene espulsa dalla gara, ma da quest’episodio le ospiti traggono forza e interrompono il break riportandosi avanti di alcune lunghezze. Nell’ultima frazione la Roby Profumi cerca di contenere la reazione della capolista arrivando a sole due lunghezze di svantaggio con due contropiedi non concretizzati a canestro. Dall’altro lato del campo Petrilli, con due conclusioni dalla lunga distanza, piazza il colpo del k.o. per la Roby Profumi. Vani gli ultimi tentativi di riportarsi sotto e la Roby Profumi deve alzare bandiera bianca solo all’ultimo giro di orologio, venendo però ringraziata dal foltissimo pubblico presente al palaRaschi.

CLASSIFICA

Tigers Parma 24; Cavezzo, Val d’Arda Fiorenzuola 20; BSL San Lazzaro 18; Valtarese 2000 16; Magik Parma, Calendasco 6; I Giullari del Castello Quattro Castella 2.

C Gold, punti d’oro per Guelfo e BB2016. C Silver, la Vis 2008 sbanca Castelfranco

SERIE C GOLD 17° Giornata

L.G. COMPETITION – BOLOGNA BASKET 2016 70 – 78

(27-9; 41-22; 56-51)

Castelnovo Monti: Canuti 3, Canovi 2, Magnani 3, Rossetti 5, Simaitis 26, Levinskis 12, Guarino 10, Torlai ne, Mallon 6, Pitton 3, Barigazzi ne. All. Diacci.

Bologna Basket 2016: Brigotti ne, Poluzzi 27, Guerri 5, Fin 3, Legnani 7, Cerulli 4, Tugnoli 10, Cortesi 10, Drago ne, Bertuzzi 6, Saccà 6. All. Lolli.

Con un’incredibile rimonta da -21 a +8, il Bologna Basket 2016 conquista anche il campo di Castelnuovo Monti. Una gara a due facce che se da un lato ha creato problemi cardiaci ai supporters dei bolognesi, dall’altra ha confermato i grandi progressi sul fronte della coesione di squadra e della capacità di reazione di tutti – giocatori e staff tecnico – nel cercare una vittoria vitale per il proseguo del torneo. Privi di De Pascale e Brotza fortemente influenzati e con un Fin a mezzo servizio per lo stesso motivo (che comunque segna un tiro pesante da 10 metri a fine 3° quarto che gira il match), il BB2016 trova il suo trascinatore in un Michele Poluzzi da antologia: 27 punti (con 3/4 da 2 e 6/11 da 3), 3 rimbalzi, 4 assist e 25 di valutazione. Da sottolineare anche, oltre al solito, concretissimo Tugnoli, le prestazioni di Cerulli e Bertuzzi: il primo gioca con grande applicazione, segna 4 punti e non fa rimpiangere i titolari; il secondo piazza due bombe fondamentali nella seconda parte di gara che completano il riaggancio. Ma tutta la squadra mostra dal 20° in poi grande applicazione difensiva e voglia di recuperare, segnali che fanno capire quanto sia cambiata la musica rispetto al tremebondo inizio stagione.

Eppure i primi due quarti erano stati piuttosto sconcertanti. La LG metteva in campo la propria maggiore stazza, mentre gli ospiti sembravano spaesati e facevano fatica a trovare la retina, anche con tiri aperti. Si arrivava così a pochi minuti dalla pausa con il BB2016 sotto per 39-18 e non si riusciva a vedere luce in fondo al tunnel. Dagli spogliatoi emergeva però un BB2016 totalmente trasformato che spingeva sull’acceleratore e aggrediva i padroni di casa, segnando 29 punti e lasciandone appena 15 ai reggiani. Nell’ultima frazione la LG tornava anche a +10, ma era un fuoco di paglia. La progressione dei ragazzi di Lollii era impressionante, il vantaggio veniva rosicchiato a poco a poco e con un finale tutto grinta, aiutato anche da due falli intenzionali fischiati ai castelnuovesi, scioccati dal capovolgimento di fronte, la “remuntada” era completata (parziale di 56-29!).

B.S.L. – GAETANO SCIREA BASKET 56 – 63

(18-16; 34-22; 49-41)

San Lazzaro: Lolli 2, Baietti 6, Annunzi 6, Quadrelli 6, Fabbri 13, Mellara, Rossi 2, Rosa, Cempini 11, Allodi 10, Mazzini, All. Bettazzi.

Bertinoro: Frigoli 10, Solfrizzi En. 16, Cristofani ne, Conacchiari, Zoboli, Ravaioli 7, Gellera, Del Zozzo, Biandolino 3, Godoli 5, Bracci 17, Solfrizzi Em. 5. All. Selvi.

LA.CO. – ACADEMY BASKET 90 – 53

(21-19; 40-27; 65-38)

Ozzano: Mengoli 2, Folli 15, Masrè 2, Morara 2, Chiusolo 5, Corcelli 12, Lalanne 13, Zambon 2, Martini 4, Dordei 14, Agusto 16, Agriesti 3. All. Grandi.

Fidenza: Bricchi 3, Barga ne, Tardivi 4, Dmitrovic, Longoni 5, Gangarossa ne, Giani 1, Bialkowski 4, Biasich 5, Morciano 16, Diop 15. All. Zanardi.

Con un sonoro 90 a 53 i New Flying Balls colgono la nona vittoria consecutiva in campionato. Una partita giocata egregiamente dai ragazzi di coach Grandi, nella quale alla ormai consueta solidità difensiva hanno aggiunto percentuali al tiro importanti, oltre ad una prestazione di squadra sopra le righe. Tutti e dodici i giocatori a referto, under compresi, sono andati a bersaglio almeno in un occasione, con ben cinque giocatori in doppia cifra. Ai consueti Agusto, Dordei e Corcelli, autori rispettivamente di 16, 14 e 12 punti, spiccano le 15 segnature di Matteo Folli, con un eccellente 5/6 dalla lunga distanza, e un Lalanne in formato da 13 punti.

Ozzano, priva dell’infortunato Magagnoli e con un Morara parecchio limitato dal mal di schiena, già dai primi minuti non scherza prendendo immediatamente la doppia cifra di vantaggio (21-10 al 7’). Negli ultimi tre minuti però l’Academy si aggrappa ai canestri di Morciano  (16 punti migliore fra gli ospiti) per rimanere in partita e rifarsi sotto, e sulla sirena, da oltre il centrocampo, Bricchi realizza quel -2 (21-19) che farebbe pensare ad una seconda parte di partita tirata. Invece dal quarto successivo Ozzano prende il sopravvento, chiude la seconda frazione avanti di 13, ma è dopo l’intervallo lungo che  i Flying scappano con convinzione e in via definitiva. Fidenza pare annichilita, per diversi minuti non trova il canestro; a pochi giri di lancette dal finale Ozzano trova addirittura il +41 (83-42) coni canestri dei giovani Zambon, Agriesti e i primi punti in carriera i C Gold di Mengoli a completare la festa. Termina 90 a 53 per i biancorossi griffati La.Co., usciti fra gli applausi di un PalaGira entusiasta che, nonostante la neve caduta in mattinata, è giunto numerosi al palazzo a sostenere le Palle Volanti. E per come è andata la partita si può dire che hanno fatto bene.

DILPLAST – SALUS PALL. BOLOGNA 79 – 111

(15-28; 42-53; 62-92)

Montecchio: Grisendi 7, Borghi 2, Guardasoni 4, Secli 9, Bertocco 13, Basso 12, Guidi 3, Ghezzi, Gruosso 10, Negri 6, Giglioli 13. All. Cavalieri.

Salus: Branzaglia 8, Amoni 12, Granata 4, Tugnoli 3, Percan 24, Veronesi 8, Gebbia, Stojkov 27, Arletti 7, Polverelli 18. All. Fili.

ALBERTI E SANTI – NUOVA PSA 90 – 68

(30-19; 49-33; 70-47)

Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Galli 5, Sichel 5, Resca 5, Zucchi 5, Colonnelli 5, Zaric 8, Scekic 15, Marletta 6, Lottici M. 3, Trobbiani ne, Klyuchnyk 22, Garofalo 11. All. Lottici S.

Modena: Vivarelli 8, Pederzini 8, Riccio 3, Tamagnini, Nasuti 4, Equeite, Riguzzi 20, Vucinovic 11, Cappelli 5, Stucchi 9. All. Spettoli.

Il piazzato di Pederzini, dopo una buona circolazione modenese, da il via alle ostilità, ma Zucchi (schierato in quintetto titolare) e Resca impattano con le triple a quota 6-6. Fiorenzuola continua a macinare gioco dal perimetro, con le triple di Galli e Garofalo che chiudono il primo parziale sul 15-9 e costringe coach Spettoli al primo timeout pieno. 15-9. Modena dopo un inizio di personalità inizia a venire meno ed a subire il ritmo gialloblu, con i canestri di Zaric e Klyuchnyk dalla linea della carità che aumentano il gap fino alla doppia cifra tra le due squadre. Il finale di quarto è a favore di Fiorenzuola, che chiude sul 30-19.  Nel secondo parziale Scekic si dimostra un fattore conquistando rimbalzi in attacco e convertendo secondi possessi in canestri. 36-24 al 13′. Modena riesce ad aggrapparsi con le unghie al match, ma Scekic, con due triple consecutive, riporta la squadra di coach Lottici sul 48-33 al 18′. Le squadre vanno negii spogliatoi con un +16 eloquente per Fiorenzuola: 49-33 La schiacciata bimane di Klyuchnyk apre le danze nel secondo tempo, cui seguono i canestri in contropiede di Garofalo e Resca che consegnano al manubrio di Fiorenzuola la fuga probabilmente decisiva: 61-36. Cappelli e Pederzini provano a riportare a galla dall’apnea la PSA Modena, ma Garofalo, con la tripla, riporta Fiorenzuola sul 67-42. La partita cala di ritmo sul finire di quarto ed è Sichel a mettere il punto esclamativo sul finire di quarto, 70-47. Stucchi in penetrazione inaugura il parziale conclusivo, ma Scekic, con il semigancio destro dopo un pregevole movimento spalle a canestro, mette a tacere ogni velleità. 74-47. Fiorenzuola si diverte, tra alley-oop e triple di Matteo Lottici ed i minuti finali sono pura accademia. Il finale è di 90-68, con Fiorenzuola che tiene fede al pronostico e risponde alla vittoria squillante di Ozzano.

POL. PONTEVECCHIO – GUELFO BASKET 60 – 76

(19-24; 31-39; 51-60)

Pontevecchio: De Gregori 12, Bonaiuti 8, Buriani 2, Gianninoni, Nanni 10, Mantovani 11, Boni, Parchi, Di Rauso 10, Minerva ne, Bergami 7, Vetere. All. Carretto.

CastelGuelfo: Bernabini 19, Rebeggiani, Baccarini, Grillini 2, Burresi, Musolesi 10, Santini 5, Pieri, Casagrande 6, Degli Esposti 9, Govi 9, Trombetti 16. All. Serio.

In testa dall’inizio alla fine, Guelfo ha espugnato meritatamente la palestra “Pertini”. Fondamentali i primi dieci minuti offensivi di Trombetti, anche se l’Mvp, con le sue cinque triple, è stato Bernabini. Per la Pontevecchio ha pesato l’assenza di Folli, anche perché Gianninoni non ha dato contributo a tabellino.

La cronaca: gli ospiti scattavano meglio dai blocchi grazie al duo Trombetti-Musolesi (13 punti sui 15 iniziali). Il primo vantaggio superiore ai due possessi, lo firmava, dai 6,75, Degli Esposti (15-22 al 9’). Nel secondo quarto le percentuali si abbassavano ed i felsinei rimanevano a contatto (24-28 al 14’). Le bombe di Govi e Bernabini, però, facevano malissimo (29-39 al 19’). Nella ripresa Nanni provava a scuotere i compagni, ma Guelfo allungava ancora (40-52 al 26’). Mantovani riportava sotto i padroni di casa (46-52), poi coach Carretto provava anche la carta della 1-3-1, ma era tutto inutile. Missile di Bernabini e 56-69 al 34’. Da lì un lunghissimo garbage time, con Musolesi che infilava il +16 (58-74), massimo vantaggio del match.

PALL. TITANO – VIRTUS SPES VIS PALL IMOLA 86 – 88

20-25, 36-44, 63-60

San Marino: Sinatra 11 (3/4, 1/4), Grassi 17 (1/4, 5/5), Zannoni 7 (2/6, 1/4), Aglio 27 (8/10, 3/6), Gamberini 15 (7/9), Ricci 3 (0/1, 1/3), Macina 2 (1/3, 0/2), Galassi 2 (1/2), Padovano, Calegari 2 (1/2), Felici ne. All. Foschi.

VSV Imola: Dal Fiume 5 (1/2, 1/1), Nucci 20 (3/4, 3/4), Ranocchi 16 (2/5, 4/6), Casadei 20 (2/3, 2/5), Zhytaryuk 13 (5/9), Boero 9 (0/1, 3/6), Sangiorgi 5 (2/3), Sassi, Dalpozzo ne, Creti ne, Murati ne. All. Tassinari.

Non bastano voglia e intensità. Non bastano le percentuali ottime e il gioco d’attacco sempre incisivo ed efficace. Non basta un Aglio da 27 punti con 11/16 al tiro e non basta neanche il 5/5 da tre di Grassi. Non basta tutto questo e non basta neanche essere stati a +9 nel terzo periodo, dieci minuti d’eccellenza nel quale Gamberini e compagni ne hanno messi 27. Non è bastato perché dall’altra parte c’era Imola, prima da sola con un’unica sconfitta in stagione. Squadra profonda, di talento, con tante armi illegali in C Gold. Finisce con il tiro dell’Ave Maria sulla sirena che va lontano dal ferro: un segnale di come, al Multieventi, i Titani ci abbiano sempre creduto. Anche quando sembrava illogico farlo.

La genesi dell’86-88 sta in buona parte in un primo quarto nel quale le due squadre hanno cominciato una sparatoria da far-west che, di fatto, ha avuto termine solo al 40’. Un canestro sull’altro, coi Titans a rispondere alle mani calde di Nucci (10 punti nei primi 4 minuti) con buona intensità. Imola va anche a +7, chiude il quarto sul +5 (20-25) e va 20-28 sulla tripla del golden boy Ranocchi in apertura di 2°. L’albiceleste di coach Foschi però ha altre idee, non vuole lasciar lì questa partita e resta aggrappata a ogni possesso con l’intensità dei giorni migliori. Va al massimo sotto di 10 (26-36), ma recupera sempre senza mai abbassare la testa. Si spreca anche tanto, compresi un paio di contropiede uno contro zero, ma a metà gara la sensazione è che si possa fare (36-44). Il terzo quarto è di altissimo livello. Dal 46-52, con Casadei e Ranocchi a martellare, San Marino piazza un improvviso 15-0 facendo le cose giuste in attacco e sporcando ogni linea di passaggio in difesa (61-52). Mancano quattro minuti alla fine del terzo periodo e l’entusiasmo monta al Multieventi. Lì si materializza la prima sliding door della partita. Sul 61-54, dopo una difesa dei Titans eccellente, Dal Fiume tira allo scadere dei 24” dalla lunga distanza, quasi cadendo, con le mani in faccia e tutt’altro che in equilibrio. Risultato? Canestro e inerzia che cambia: Boero mette un’altra tripla e Imola torna improvvisamente a contatto. Il quarto periodo è sofferenza, Imola s’è ritrovata, sorpassa con Boero a -5’37” (70-71) e vola sul +7 sulla tripla di Casadei a un minuto e mezzo dal gong (77-84). Sembra obiettivamente andata, ma nell’ultimo minuto, secondo dopo secondo, i Titans rosicchiano qualcosa. A -4”, sul -4, Aglio infila la tripla. Casadei segna il primo libero e sbaglia il secondo, coi Titans che tirano dalla propria metà campo e sbagliano. 86-88. Vince Imola.

CLASSIFICA

VSV IMOLA 32 17 16 1 1388 1162 +226
FLYING BALLS OZZANO 30 17 15 2 1331 1090 +241
FIORENZUOLA 1972 30 17 15 2 1333 1141 +192
SALUS BOLOGNA 22 17 11 6 1266 1157 +109
GUELFO CASTELGUELFO 18 17 9 8 1290 1259 +31
BOLOGNA BASKET 2016 18 17 9 8 1211 1242 -31
ACADEMY FIDENZA 16 17 8 9 1227 1269 -42
PONTEVECCHIO BOLOGNA 16 17 8 9 1144 1208 -64
SAN MARINO 14 17 7 10 1210 1242 -32
ARENA MONTECCHIO 14 17 7 10 1333 1389 -56
LG COMPETITION CASTELNOVO M. 12 17 6 11 1134 1147 -13
GAETANO SCIREA BERTINORO 10 17 5 12 998 1058 -60
BSL SAN LAZZARO 6 17 3 14 1126 1347 -221
PSA MODENA 0 17 0 17 1143 1423 -280

SERIE C SILVER 17° Giornata

CREI – PALLACANESTRO CASTENASO 78 – 55

(23-19; 41-26; 60-36)

Granarolo Basket: Salicini 4, Bianchi 6, Marchi 20, Spettoli 2, Paoloni 7, Ballini 14, Bernardinello 2, Cristalli 10, Carini, Marega 6, Pani 2, Neviani 5. All. Carrera.

Castenaso: Curione 1, Baraldi, Fornasari 5, Spinosa 6, Betti 8, Cardinali 13, Campagna 4, Quaiotto 7, Parenti, Nardi 1, Venturi 4, Magnani 6. All. Cinti.

La Crei fa suo un derby senza storia che gli uomini di Carrera hanno comandato fin dai primi istanti di gioco non lasciando spazio ad alcun dubbio su come sarebbe finito il match. Capitan Paoloni e Compagni hanno sfoderato una prestazione superlativa sotto le plance (48-28 il computo dei rimbalzi) e in difesa, mettendo in mostra anche un gioco d’attacco fluido e sempre lucido nell’andare a colpire i punti deboli avversari.

La cronaca: dopo i primi minuti di studio la Crei allunga sfruttando l’asse Marchi (MVP del match)-Bianchi (12-6 al 5’). Campagna accorcia, ma Granarolo sfrutta una serie di viaggi in lunetta e si porta alla doppia cifra di vantaggio (20-12 al 7’30”). Magnani, Marchi e Cardinali realizzano i canestri che mandano le squadre al primo riposo sul 23-13. In avvio di secondo quarto Betti e Quaiotto portano per l’ultima volta nel match Castenaso sotto la doppia cifra di svantaggio, ma Cristalli e una tripla di Ballini ristabiliscono prontamente le distanze (28-16 al 12’). La Crei controlla il gioco e mantiene il divario fino ad aumentarlo al +15 con cui le squadre vanno al riposo lungo (41-26 al 20’). Il terzo periodo inizia con un 8-0 dei padroni di casa che ha il sapore dei titoli di coda (49-26 al 23’). Controparziale di 0-8 per Castenaso e al 25’ il divario è di nuovo di quindici punti (49-34). È una tripla di Paoloni che dà il via al parziale di 11-2 in 5’ che chiude virtualmente la partita (60-36 al 30). All’inizio dell’ultima frazione i padroni di casa toccano il massimo vantaggio (65-36 al 33’30”), poi tolgono il piede dall’acceleratore, i coach di entrambe le squadre danno spazio a tutti gli effettivi in panchina e il divario si assesta fino al 78-55 finale.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – ME CART 83 – 86

(15-20; 41-41; 62-66)

Castel San Pietro: Fimiani, Bonetti ne, Laaboudi ne, Dall’Osso 11, Pedini 10, Beccaletto 8, Cavina, Zambrini 15, Pellacani 4, Lugli 28, Castellari, Governatori 7. All. Loperfido.

Cavriago: Zecchetti 7, Mazza 15, Fantini, D’Amore 25, Baroni 1, Pezzi 12, Lorenzani ne, Franzoni 3, Bernardoni ne, Cantagalli ne, Vecchi 10, Pedrazzi 13. All. Martinelli.

CVD BASKET CLUB – REBASKET 73 – 78 d2ts

(17-14; 33-29; 48-48; 61-61; 69-69)

Cvd Casalecchio: Dawson, Trois 6, Masetti 2, Sighinolfi 7, Penna 16, Skocaj, Perini 5, Fuzzi 13, Taddei 6, Santilli 5, Falzetti 8, Lelli 5. All. Lanzoni.

Castelnovo Sotto: Violi, Tognato 10, Nunziato, Castagnaro 12, Defant 4, Ferrari 2, Dall’Asta 3, Battaglia 15, Amadio 12, Simonazzi 8, Tondelli, Lusetti 12. All. Casoli.

Sono serviti due tempi supplementari, al “Cabral” di Casalecchio, per decretare la vincente tra Cvd e Rebasket. A spuntarla, dopo 50’ di puro equilibrio e intensità, sono i reggiani di coach Casoli, che si scrollano di dosso le scorie della sconfitta contro Castelfranco della scorsa settimana e si catapultano in terza posizione, a due lunghezze dalla vetta. Solo rimpianti invece per il Cvd, che ha condotto per quasi tutti i 40’, a cui è mancato il guizzo finale per portare a casa la partita e due punti che avrebbero fatto sicuramente comodo in chiave salvezza.

In un primo quarto di raro equilibrio, il Cvd riesce a chiudere avanti 17-14, con gli ospiti bravi a rimanere a contatto nonostante le fiammate di un ispirato Penna. Nel secondo quarto Trois suona la carica e da il via ad un break di 7-0 che porta Casalecchio sul +8 (24-16 al 15’). In un amen i biancorossi recuperano il gap e operano il sorpasso (25-26 al 17’), grazie alle bombe di Battaglia e Simonazzi. All’intervallo, però, sono ancora i padroni di casa ad avere il controllo del match: 33-29. Nella terza frazione Casoli piazza la difesa a zona e il Rebasket impatta subito a quota 33. Anche questo quarto è un continuo testa a testa tra le due squadre: il Cvd prova l’allungo con Penna (46-41 al 28’), i biancorossi rispondono con i canestri di Tognato e Castagnaro, che valgono il 48 pari al 30’. I siluri di Sighinolfi e Battaglia inaugurano l’ultimo periodo (51-51 al 32’), poi è il turno di Falzetti che appoggia al vetro il +1 Casalecchio (57-56 al 36’). Un sontuoso Battaglia apre il fuoco dalla distanza e riporta la gara in perfetta parità ad un minuto dalla fine: 61-61. Finale di partita al cardiopalma: a 16” dalla fine Castagnaro fallisce i liberi del sorpasso, gli ospiti si assicurano il rimbalzo, ma Lusetti deraglia e perde palla, lasciando ai biancoblu l’ultimo tiro con tre secondi da giocare. La conclusione di Falzetti si spegne sul ferro e si va così al primo overtime. Nel supplementare entrambe le squadre sparano a salve, tanti errori e poca lucidità. Poi si scatenano Penna e capitan Fuzzi e il Cvd vola a +4 (69-65 al 44’). Sembra finita qui, ma 4 punti consecutivi di Lusetti valgono il pareggio: 69-69. Penna prova a vincerla da solo, sulla sua strada, però, trova solo il tabellone: secondo overtime. Il ragazzi di Casoli partono forte, Casalecchio, invece, si scioglie. Battaglia trascina i suoi con canestri da vero leader e chiude i conti. La Rebasket espugna il “Cabral” col punteggio di 73-78. (g.p.)

BK POL. CASTELFRANCO E. – VIS 2008 73 – 87

(21-16; 40-32; 59-58)

Castelfranco Emilia: Tomesani 33, Coslovi 4, Sforza ne, Righi 9, Tedeschini ne, Vannini, Del Papa 7, Villani 12, Ayiku 7, Frilli 1. All. Boni.

Vis Ferrara: Antoci 11, Grazzi 24, Oseliero 5, Manojlovic 6, Brilli ne, Drigo, Fiore, Gamberini, Tidey 11, Mancini 11, Caselli 19 All. Campazzi.

Ennesimo esame di maturità fallito da Castelfranco che, dopo due prestazioni molto convincenti, ricade nel solito buco nero e sostanzialmente mette sul piatto d’argento i 2 punti che Ferrara prontamente fa suoi. Rotazioni accorciate per coach Boni, costretto per un paio di mesi a fare a meno di Tedeschini, uno dei pilastri della squadra, vittima di un problema al ginocchio, la cui entità è ancora da definire completamente.

Quintetto solito per Castelfranco (Righi, Frilli, Tomesani, Del Papa, Villani), mentre coach Campazzi risponde con Antoci, Drigo, Tidey, Caselli e Mancini. Il primo quarto scivola via con Castelfranco che tiene sempre il naso avanti alternando ottime difese e circolazioni di palla a dormite colossali a rimbalzo difensivo. Finisce 21-16 per i biancoverdi la frazione. Ferrara mischia un po’ le carte a inizio secondo quarto presentando una zona e, complice anche la desuetudine a giocare insieme di Villani e Vannini, coach Boni chiama minuto per parlarci su e organizzare meglio gli attacchi. Dopo aver riportato la conformazione classica del quintetto coi 4 esterni ed un lungo, Castelfranco ritrova il filo, anche se concede qualche tiro aperto di troppo a Caselli, che infila due triple che tengono a contatto Ferrara sino alla pausa lunga. Si va a riposo sul 40-32 Castelfranco. Coach Boni raccomanda di limare ancora di più sulle piccole cose che hanno tenuto gli ospiti ancora in partita, per scappare definitivamente. Ma qui succede l’imponderabile, Castelfranco semplicemente non si ripresenta in campo per i secondi venti minuti. Totalmente scollegati, soprattutto in attacco, dove prendiamo tiri affrettati e marcati, che danno il la a tutta la freschezza atletica dei ragazzi di Ferrara, che ricordiamo partecipano al campionato Nazionale Eccellenza Under 20 con pressoché la stessa squadra. I biancoverdi subiscono 20 punti in poco più di cinque minuti segnandone la miseria di sette (47-52 al 25’). Da li si ha un ultimo guizzo d’orgoglio e con un 10-2 di parziale i modenesi si riportavano avanti a fine quarto, grazie alla bomba a fil di sirena di Tomesani (59-58). Ferrara vede che comunque Castelfranco è un po sulle gambe ed azzanna l’ultima frazione con un 8-2 di parziale firmato da Grazzi. Castelfranco riesce a contenere i danni, ma rimane sempre sotto di un possesso abbondante (68-72 al 36’), non riuscendo mai a mettere il naso davanti, complice anche la stanchezza derivante dall’uomo in meno in rotazione. Nel finale, Castelfranco continua a sparacchiare e Ferrara non mostra cedimenti e porta agilmente a casa il match.

GRUPPO VENTURI – RIVIT 90 – 85

(23-26; 46-46; 65-72)

Anzola: Gandolfi, Bortolani 22, Zucchini 21, Taoufik ne, Parmeggiani F. 7, Venturi L. ne, Gamberini 2, Venturi N. 8, Venturi D. 12, Mazza 18. All. Trevisan.

Grifo Imola: Turrini, D’Emilio, Bartoli 9, Baruzzi 4, Russu 7, Guglielmo 17, Lanzoni 5, Orlando 10, Sgorbati 19, Martini 5, Castelli 9. All. Palumbi.

BERNAITALIA – GINNASTICA FORTITUDO 78 – 73

(25-26; 45-43; 62-53)

Virtus Medicina: Jdidi ne,Bonetti 9, Marinelli 10, Mini 10, Govi 15, Biguzzi 10, Lorenzini 6, Stagni 2, Verde 6, Canovi 3, Seracchioli 7. All. Bacchilega.

S.G. Fortitudo: Barattini 6, Zucchini ne, Pampani, Tosini 12, Zinelli ne, Mandini 12, Pederzoli 9, Galassi 9, Zanetti 16, Bonazzi 3, Pontrelli ne, Pesino 6. All. Tasini.

PALLACANESTRO MOLINELLA – DULCA CNO SANTARCANGELO Sospesa

Partita sospesa, perché pioveva all’interno della palasport di Molinella, a 6’13” della fine, sul punteggio di 51-56.

PALL. NOVELLARA – NOVA ELEVATORS 79 – 56

(23-16; 44-29; 57-39)

Novellara: Margini 9, Folloni 7, Rinaldi 2, Pietri, Morgotti 10, El Ibrahimi 4, Carpi 7, Ciavolella 13, Aguzzoli, Bartoccetti 15, Dilas 3, Astolfi 9. All. Spaggiari.

San Giovanni in Persiceto: Verardi 9, Baccilieri 6, Scagliarini, Papotti 13, Pasquini 12, Carpani 1, Zappoli 5, Rusticelli 5, Almeoni 5,Moruzzi. All. Berselli.

RECUPERO

PALL. NOVELLARA – VIS 2008 79 – 56

(17-13; 40-22; 58-37)

Novellara: Margini 9, Folloni 8, Rinaldi 2, Pietri, Morgotti 7, El Ibrahimi 8, Carpi 6, Ciavolella 8, Aguzzoli 5, Bartoccetti 17, Dilas, Astolfi 9. All. Spaggiari.

Vis Ferrara: Antoci, Labovic, Grazzi 15, Oseliero 4, Brilli, Drigo 12, Fiore 2, Gamberini 3, Tidey 2, Mancini 4, Caselli 14. All. Campazzi.

CLASSIFICA

NOVELLARA 26 17 13 4 1258 1121 +137
ANZOLA 26 17 13 4 1238 1112 +126
REBASKET CASTELNUOVO 24 17 12 5 1201 1105 +96
CNO SANTARCANGELO 22 16 11 5 1192 1050 +142
GRANAROLO BASKET 22 17 11 6 1223 1157 +66
VIRTUS MEDICINA 20 17 10 7 1261 1215 +46
MOLINELLA 20 16 10 6 1028 1038 -10
VIS PERSICETO 20 17 10 7 1144 1185 -41
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 18 17 9 8 1164 1119 +45
CASTELFRANCO EMILIA 16 17 8 9 1303 1224 +79
CVD CASALECCHIO 16 17 8 9 1105 1102 +3
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 14 17 7 10 1177 1201 -24
CASTENASO 14 17 7 10 1134 1229 -95
VIS 2008 FERRARA 6 17 3 14 1097 1269 -172
GRIFO IMOLA 4 17 2 15 1151 1286 -135
S.G. FORTITUDO BOLOGNA 2 17 1 16 1063 1326 -263
1 176 177 178 179 180 314