DR1, la Benedetto vince anche a Baricella!

DIVISIONE REGIONALE 1

4° Giornata

Girone A

BASKET JOLLY – BK POL. CASTELFRANCO 23 Ottobre 2024 21:30

Palestra 1 MAGGIO, Via Don L. Sturzo 7 REGGIO NELL’EMILIA

PALL. TEAM MEDOLLA – MODENA BASKET 23 Ottobre 2024 21:00

Palestra COMUNALE, Piazza Donatori Di Sangue 1 MEDOLLA (MO)

PALL. CORREGGIO – ANZOLA BASKET 23 Ottobre 2024 21:00

Palasport PIETRI, Via Campagnola 1 CORREGGIO (RE)

VIS BASKET PERSICETO – PALL. REGGIOLO 23 Ottobre 2024 21:00

PALASPORT, Via Castelfranco 16/b SAN GIOVANNI IN PERSICETO (BO)

BASKETREGGIO – R&T ASSICURAZIONI PIACENZA 23 Ottobre 2024 21:15

Palestra CENTRO SPORTIVO DI SESSO, Via Ferri 12/a REGGIO NELL’EMILIA

CLASSIFICA

Piacenza BC 6; Modena, Vis Persiceto Magik PR, Jolly RE 4; Correggio, Castelfranco, Reggiolo, BasketReggio 2; Anzola, Medolla 0.

Girone B

BNBA ROUTE64 – BENEDETTO 1964 61 – 79

AUDACE BOMBERS – PROGRESSO HAPPY BASKET ’07 22 Ottobre 2024 21:15

Palestra S.PERTINI, Via Della Battaglia 9 BOLOGNA

DESPAR 4 TORRI – STARS BASKET 23 Ottobre 2024 21:00

Palestra Comunale IACP, Via Maragno 7 FERRARA

BASKET VOLTONE – VENI BASKET 23 Ottobre 2024 21:15

Pal. Com. J.OWENS, Via Gullini 4 – MONTE SAN PIETRO (BO)

PALLACANESTRO BUDRIO – POL. GIOVANNI MASI 24 Ottobre 2024 20:00

Palasport LUCIANO MARANI, Via C. Partengo 13 BUDRIO (BO)

CLASSIFICA

4 Torri Ferrara, HB Castelmaggiore 6; Audace Bombers BO, Benedetto 1964 Cento 4; Budrio, Voltone Monte San Pietro, Masi Casalecchio, Bianconeriba Baricella, Stars BO 2; Giardini Margherita BO, Veni San Pietro in Casale 0.

Girone C

BK LUGO – ASSICURAZIONI GENERALI RICCIONE 23 Ottobre 2024 21:00

Pala BANCA DI ROMAGNA, Via Sabin 1 LUGO (RA)

GAETANO SCIREA BASKET – PALL. CASTEL S.P.T. 2010 23 Ottobre 2024 21:30

Palestra POLIVALENTE, Via Colombarone 375 BERTINORO (FC)

INTERNATIONAL BK – VILLANOVA BASKET TIGERS 23 Ottobre 2024 21:15

Palestra RAVAGLIA, Via Kolbe 3 IMOLA (BO)

LUSA BASKET MASSA – AICS JUNIOR BASKET 24 Ottobre 2024 21:30

Pala BANCA DI ROMAGNA, Via Sabin 1 LUGO (RA)

TIBERIUS RIMINI – RAGGISOLARIS ACADEMY 31 Ottobre 2024 21:15

Palestra Sc.Elem. SFORZA, Via Briolini – Loc. S. Giuliano RIMINI

CLASSIFICA

Raggisolaris Academy Faenza 6; Lugo, Lusa Massa*, Tiberius RN* 4; Riccione, Castel San Pietro*, Scirea Bertinoro* 2; Tigers Villa Verucchio, Cesena*, International Imola, Aics FO* 0.

Serie B, overtime da sballo per Piacenza e Fidenza!

SERIE B

6° Giornata

Girone Nord

PAFFONI – BLACKS 82 – 79

(18-26; 37-48; 60-63)

Omegna: Mazzantini 9, Bellarosa ne, Paolin 15, Maruca, Ferraro 11, Corgnati 9, Balanzoni 7, Stepanovic 15, Tambwe, Misters 16, Terenzi ne. All. Eliantonio.

Faenza: Ndiaye ne, Poletti 17, Calbini 12, Vico 6, Naccari, Zangheri 3, Poggi 12, Garavini ne, Dincic 12, Sirri ne, Cavallero 8, Fragonara 9. All. Garelli.

La partita dei rimpianti. I Blacks recriminano per il ferro colpito negli ultimi secondi che poteva valere il supplementare e per non aver approfittato di un vantaggio di 15 punti, perdendo in casa di una Omegna che ha dimostrato tutto il proprio carattere e confermato di essere un’ottima squadra. Ai Raggisolaris resta dunque l’amaro in bocca per non aver chiuso la partita quando avrebbe potuto e per aver fatto rientrare la Paffoni, brava poi a gasarsi, minuto dopo minuto, ma anche per aver perso ben 16 palloni, troppi, soprattutto in trasferta, come ha sottolineato Garelli a fine partita.

Dopo un avvio di gara ai mille all’ora per entrambe le squadre, sono i Blacks a piazzare il primo allungo grazie alla tripla di Fragonara per il 7-14, canestro che costringe coach Eliantonio al time out. Vico serve, allo scadere, un assist al bacio per Fragonara, che da tre spara il 18-26, mettendo il punto esclamativo su un primo quarto davvero positivo. Omegna non ci sta e si affida a Paolin. E proprio la guardia suona la riscossa che porta i padroni di casa sul 30-30. I Blacks non perdono lucidità e grazie al gioco in transizione, frutto dei rimbalzi catturati, tocca il 35-47, andando all’intervallo sul 37-48. Il secondo tempo inizia con Poletti che segna il 37-52, buon vantaggio, ma non arriva il colpo del ko. Omegna mette in campo tutto quello che ha e piazza un break 20-4 trovando il sorpasso con la tripla di Corgnati del 57-56. Da qui nasce un match punto a punto e intenso. Nel finale, Stepanovic segna 6 punti consecutivi, ma Dincic, da tre, risponde per l’80-79 a 7’’ dallo scadere. Paolin dalla lunetta mette i liberi dell’82-79 e nelle mani dell’ala serba c’è il tiro del supplementare che, però, non va a bersaglio. Peccato, ma complimenti ad Omegna.

LOGIMAN CREMA – RIMADESIO DESIO 66 – 76

TAV VACUUM FURNACES USMATE – ALBERTI E SANTI 87 – 46

(24-9; 44-17; 67-28)

Treviglio: Sergio 8, Drocker 10, Carpi ne, Alibegovic 8, Reati 6,  Vecchiola 13, Cagliani 4, Manenti 13, Zanetti 9, Daccó, Abega 6, Marcius 10. All. Villa.

Fiorenzuola Bees: Pavlovic 6, Biorac 10, Galassi 11, Venturoli, Bottioni 4, Clerici 5, Seck ne, Voltolini ne, Guaccio 2, Gayè 4, Negri 1, Redini 3. All. Dalmonte.

I Fiorenzuola Bees tornano dalla trasferta di Treviglio con un pesante -41 sulle spalle, in una partita in equilibrio solo per i primi tre minuti di gioco.

Le squadre impattano sul 7-7 al 3’ con una partenza frizzante, ma, a seguire, la luce dei Bees si spegne e Treviglio si accende con una vera e propria scarica di canestri, senza che Fiorenzuola riesca a trovare le contromisure. Reati e Drocker scrivono il 16-7 al 5’ che costringono coach Dalmonte al primo timeout. Guaccio, in contropiede, prova a dare animo con la schiacciata ai Bees, ma Sergio, con la tripla, chiude un primo quarto nettamente a favore dei padroni di casa: 24-9. Nel secondo quarto, Treviglio continua a dare le sue picconate alla partita grazie alla fisicità di Manenti. Vecchiola mette il turbo con due penetrazioni consecutive e scrive 31-9 su un primo tempo a senso unico al 14’. Pavlovic, con 4 punti personali, riporta al -20 i Bees al 16’, ma Marcius e Vecchiola danno una nuova spallata alla partita: 38-13 e timeout Dalmonte. Biorac trova 4 punti personali in un primo tempo arido di soddisfazioni per Fiorenzuola, ma Marcius, sotto le plance, è dominante. Il primo tempo finisce 44-17. Zanetti fa toccare il massimo vantaggio sul +30 a inizio del terzo parziale alla TAV, con Drocker che lo segue per il +35 con la tripla del 57-22. Galassi trova 5 punti personali, ma Manenti e Marcius non riescono ad essere arginati da Fiorenzuola (61-27 al 29’). Vecchiola, col canestro allo scadere, scava un +39 che manda ancora di più i titoli di coda alla sfida: 67-28. L’ultimo parziale è di puro garbage time, dove Galassi trova un paio di iniziative personali di buona fattura in casa Fiorenzuola. Vecchiola, con il reverse al 35’, porta la TAV sul 77-37, mentre la partita scivola via sul canestro dalla linea di fondo con Alibegovic (83-41 al 38’). Clerici e Gayè chiudono la sfida sul passivo di 87-46, con un passivo davvero pesante per i Bees.

GEMINI MESTRE – SAE SCIENTIFICA LEGNANO 69 – 79

UP AGENZIA – INFODRIVE 74 – 71

(13-24; 36-39; 52-57)

Andrea Costa Imola: Fazzi (0/1, 0/2), Restelli 10 (2/3, 2/2), Toniato 8 (4/6, 0/3), Filippini 14 (6/9, 0/1), Klanjscek 15 (4/7, 1/7), Chiappelli 6 (3/5, 0/3), Martini 4 (2/7), Fea 8 (1/1, 2/2), Sanguinetti 9 (0/2, 2/4), Zedda (0/1), Benintendi ne. All. Angori.

Capo d’Orlando: Moltrasio (0/1 da tre), Cecchinato (0/2 da 3), Antonietti 5 (2/2), Jasaitis 16 (3/6, 3/7), Marini 4 (2/4, 0/1), Furin 6 (3/6), Barattini 4 (0/5 da tre), Galipò 2 (1/1, 0/1), Gatti 10 (2/3, 2/3), Malaventura, Fresno 24 (5/8, 3/5), Pagano ne. All. Bolignano.

Nell’ennesimo finale al cardiopalma, l’Andrea Costa vince 74-71 contro l’Orlandina Basket, concludendo una settimana perfetta con due successi in altrettante partite.

L’inizio partita è caratterizzato da un buon equilibrio, con l’Orlandina che scappa subito sul +6 e l’Andrea Costa che risponde con i canestri di Sanguinetti, Filippini e Klanjscek. I siciliani, però, giocano bene, Fresno si mette subito in evidenza (9 punti nel primo quarto), Jasaitis e Barattini dispensano palloni importanti per i compagni e gli ospiti, in men che non si dica, toccano la doppia cifra di vantaggio. Dall’altra parte, i vari contatti su Klanjscek non vengono puniti, l’Orlandina è più cattiva e conclude i primi 10′ sul 13-24. Il secondo quarto si apre con otto punti consecutivi di Restelli e il fallo in attacco subito da capitan Fazzi, che carica ancora di più un PalaRuggi già scaldato dalle scelte arbitrali della precedente frazione di gioco. La girata di Fea del -3 (23-26 al 12′), conferma l’ottimo impatto della panchina imolese, con la giovane ala grande che si ripete da oltre l’arco per il pareggio imolese a quota 26. L’Andrea Costa trova il primo vantaggio della gara nel segno di Toniato e Martini, ma le triple di Jasaitis permettono agli avversari di andare all’intervallo sul +3. Al rientro dagli spogliatoi, Imola si affida all’asse Chiappelli-Filippini, mentre Capo d’Orlando è trascinata dalle mani di Fresno e Jasaitis. In generale, però, i ritmi sono notevolmente calati e il parziale di 0-7 ospite, interrotto solamente dai due liberi di Filippini, si traduce nel +5 siciliano a 10′ dal termine del match. Sanguinetti, Martini e un positivo Restelli aprono le porte al nuovo vantaggio imolese, arrivato grazie alla tripla di un altrettanto positivo Fea (62-61 al 33′), costretto purtroppo a uscire l’azione successiva per 5 falli. Sull’onda dell’entusiasmo, l’Andrea Costa allunga fino al +7 con l’and-one di Klanjscek e il gancio di Chiappelli (71-64 al 38′); da quel momento, però, l’Orlandina spaventa, tornando fino al -1; Sanguinetti fa 1/2 dalla lunetta a -21″, Fresno sbaglia la penetrazione nel possesso successivo, Klanjscek non va oltre l’1/2 ai liberi, ma è sufficiente per portarsi a casa altri due punti fondamentali.

CIVITUS ALLIANZ VICENZA – NOVIPIU’ CASALE 73 – 69

LUXARM LUMEZZANE – AZ PNEUMATICA SARONNO 98 – 82

NEUPHARMA – FOPPIANI 77 – 85 dts

(20-17; 42-35; 60-53; 71-71)

Virtus Imola: Masciarelli 13, Fiusco ne, Morina 4, Valentini 17, Vaulet 8, Magagnoli 11, Vannini ne, Santandrea ne, Anaekwe 2, Kadjividi, Ambrosin, Ricci 22. All. Galetti.

Fidenza: Galli 2, Valsecchi 21, Restelli 16, Ghidini, Scattolin 7, Diarra 7, Valdo 10, Banella ne, Bellini 13, Ranieri 4, Pezzani, Mane 5. All. Bizzozi.

Ancora una sconfitta casalinga per i gialloneri, al cospetto di una Fulgor in crescita partita dopo partita.

Marcature sbloccate dai 2 punti di Ricci (saranno 22 al termine, migliore in campo tra gli imolesi). Pochi ribaltamenti dopo, imperioso Kadjividi che, con una gran stoppata, mette l’accento sul suo avvio (anche 4 recuperi difensivi a fine quarto). Ma non solo il camerunense, i primi 10′ vedono ritmi molto alti, impreziositi da importanti giocate individuali. Momento proficuo nella metà campo avversaria per i gialloneri: una super tripla di Valentini spedisce Fidenza a -7 (18-11). Meno scintillante la partenza di secondo periodo, con soli 7 punti (5-2) nei primi quattro minuti. Poi gli ospiti si fanno nuovamente sotto e tornano sul 25-24 a metà quarto. Si rispondono colpo su colpo le due compagini. Il nuovo allungo dei padroni di casa passa per le triple: in ordine Ricci, Valentini e Masciarelli conducono la Virtus sul +6 (40-34, che sarà 42-35 all’intervallo lungo). Al ritorno dagli spogliatoi, ancora Ricci rompe gli indugi gialloneri con 3 punti dall’arco, a cui dà seguito con un’altra bomba Vaulet. I padroni di casa combinano dinamicità offensiva e solidità. Fidenza torna sotto, ma le triple di Mascia e Vaulet ristabiliscono 10 punti di distacco, ridotti a 7 a fine terzo quarto (60-53). L’ultimo periodo si apre con lo sprint targato Virtus: parziale di 6-0 e massimo vantaggio (+13 sul 66-53). Gli ospiti, però, non mollano e a 3′ dal termine sono due sole le distanze. Capitan Magagnoli, dall’arco, sembra dar respiro ai gialloneri, ma la tripla di Valsecchi riporta l’incontro in parità, costringendo all’overtime. Qui la Virtus viene fermata a più riprese dai ferri e Fidenza trova la vittoria.

RUCKER SAN VENDEMIANO – MONCADA 87 – 80

BAKERY BASKET – VIRTUS KLEB RAGUSA 108 – 107 dts

(21-22; 43-45; 67-70; 95-95)

Piacenza: Klanskis 11, Ndione ne, Perin ne, Morvillo, Longo 2, Zoccoletti 24, Trevisan ne, Blair 7, Molinari ne, Chiti 23, Lanzi 12, Taddeo 29. All. Salvemini.

Ragusa: Erkmaa 5, Piscetta, Bertocco 14, Simon 27, Gloria 9, Tumino, Vavoli 13, Gaetano 17, Mirabella ne, Kosic 20. All. Recupido.

Vittoria da infarto per la Bakery che prima sciupa un +8 nel finale dei regolamentari e poi rimonta nel tempo supplementare.

La gara vive di ritmi alti, grande intensità e per questo non manca lo spettacolo. Piacenza coinvolge da subito Zoccoletti, bravo a fare a sportellate nel pitturato. Quando Chiti segna dall’arco è 8-9 per gli ospiti, ma regna l’equilibrio. Taddeo semina il panico, Lanzi timbra da tre in transizione, ma soprattutto i biancorossi aumentano i giri del motore in difesa. Ancora Zoccoletti torna protagonista, con altri sei punti in fila, prima che Taddeo, sulla sirena, mandi in archivio il primo quarto. Longo inaugura il secondo periodo con un canestro e una rubata. Ragusa non demorde, ma l’ennesimo duello in area di Zoccoletti e il furto di Taddeo valgono il pari 27 al 12’. Un altro recupero porta al contropiede di Chiti, che vale il sorpasso sul 31-30. Ragusa fa male sugli scarichi, ma Chiti dalla distanza e Lanzi con una magia, riportano avanti Piacenza, che compie un altro sorpasso con la bomba di Blair (39-38 al 17’). Dopo l’ennesima parità, sono i siciliani a trovare il canestro del vantaggio all’intervallo, all’ultimo tentativo. Alla ripresa delle ostilità, nonostante la voglia e l’impegno dei biancorossi, è Ragusa ad essere più precisa. Così anche con i primi punti di Klanskis arrivati a metà frazione, sul 49-54, coach Salvemini preferisce chiamare timeout. Prova a suonare la carica Chiti con cinque punti in fila, che diventano sei grazie al tecnico di Kosic. Taddeo prima e Zoccoletti poi segnano in penetrazione e quando lo stesso play conclude in contropiede, dopo il recupero in compartecipazione con Blair, il tabellone luminoso recita 64-66 e Ragusa opta per la sospensione. La tripla di Blair riscalda il PalaBakery e si arriva all’ultimo riposo con tre lunghezze di divario (67-70). Chiti, Lanzi e la tripla di Taddeo dall’angolo capovolgono la situazione (74-72 al 32’). Ragusa risponde con la stessa moneta, ma gli appoggi di Klanskis e Zoccoletti valgono il +3. La Bakery prova ad impadronirsi della partita con le triple di Chiti e Taddeo, ma gli avversari non mollano (84-82 al 36’). È un colpire e rispondere, che alla lunga consuma più le energie mentali che quelle fisiche. Piacenza arriva a toccare il +8 (93-85) allo striscione degli ultimi 2’. Ma in poco più di un giro di orologio, gli ospiti piazzano un parziale di 8-0.  Taddeo segna il layup del 95-93, ma Ragusa, a 4” dalla fine, pareggia. L’ultimo tentativo biancorosso è ancora del play, ma la sua conclusione, dall’angolo, va solo sul ferro. Sull’onda dell’entusiasmo di aver recuperato, gli ospiti partono meglio dai blocchi di partenza del supplementare, con due triple. Klanskis, nel pitturato, risponde colpo su colpo, poi Taddeo segna il 104-105, ma sbaglia il libero per completare il gioco da tre punti. L’inerzia del match è palesemente dalla parte degli avversari, anche se Zoccoletti, a -30”, segna dalla lunetta il -1 (106-107). Ragusa perde palla e Taddeo ringrazia, segnando la penetrazione del +1 con 4” sul cronometro. C’è da difendere, con le unghie e con i denti, e Zoccoletti lo fa benissimo, costringendo l’ex Bertocco a commettere infrazione di passi.

CLASSIFICA

PGVP%
SAE Scientifica Legnano1065183.3
LuxArm Lumezzane1065183.3
Rimadesio Desio854180.0
Gemini Mestre864266.7
Infodrive Capo d’Orlando864266.7
Blacks Faenza864266.7
UP Andrea Costa Imola864266.7
Paffoni Fulgor Basket Omegna864266.7
TAV Treviglio Brianza Basket864266.7
Foppiani Fulgor Fidenza663350.0
Moncada Energy Agrigento663350.0
Novipiù Monferrato Basket452340.0
Fiorenzuola Bees462433.3
Neupharma Virtus Imola462433.3
Civitus Pallacanestro Vicenza462433.3
Rucker San Vendemiano462433.3
Bakery Basket Piacenza462433.3
Logiman Pall. Crema261516.7
Virtus Ragusa261516.7
AZ Pneumatica Robur Saronno261516.7

Girone Sud

LUISS ROMA – TOSCANA LEGNO LIVORNO 57 – 65

BENACQUISTA ASS. – GEMA MONTECATINI 72 – 96

SOLBAT PIOMBINO – VIRTUS GVM ROMA 1960 84 – 78

UMANA CHIUSI – PAPERDI CASERTA 92 – 69

JANUS BASKET – VIRTUS TSB 2012 CASSINO 77 – 82

BASKET JESI ACADEMY – MALVIN SANT’ANTIMO 67 – 66 dts

CRIFO WINES RUVO – CHIETI BASKET 1974 105 – 67

FABO MONTECATINI – PALL. ROSETO 75 – 78

ALLIANZ PAZIENZA ASS. – ORASI’ 65 – 66

(14-22; 32-35; 54-51)

San Severo: Igbanugo 12, Cusenza, Moffa 10, Pellicano 16, Gherardini 7, Cane 7, Mobio 2, G. Petrushevski, Abati Toure 9, Bandini 2, D. Petrushevski ne, Mecci ne. All. Bernardi.

Ravenna: Brigato 11, Ferrari 10, Munari 5, Crespi 8, Casoni 6, De Gregori 6, Tyrtyshnyk, Dron 9, Gay 11, Allegri ne. All. Gabrielli.

Dopo una partita combattuta, fatta di sorpassi e controsorpassi, l’OraSì trova la vittoria grazie ad un libero di Gay nel finale, che vale la terza vittoria della stagione.

Il match inizia bene da dietro l’arco per Ravenna, con Gay e Dron a segnare i primi due canestri dalla distanza, causando il primo time-out per i padroni di casa dopo soli tre minuti dall’inizio. I giallorossi non si fermano e attaccando l’area con continuità, trovano canestri da sotto da parte di più giocatori, a cui San Severo risponde principalmente con le iniziative personali da parte di Abati Toure (10 punti nel primo quarto). Nell’ultimo minuto prima della pausa, l’OraSì riesce ad incrementare ulteriormente il vantaggio, grazie ai due punti di Ferrari, trovato sotto canestro da un ottimo assist di Gay, che vale il 14-22. Il secondo quarto inizia male offensivamente per le due squadre, con Mobio a segnare l’unico canestro su azione nei primi tre minuti. Col passare del tempo, però, Ravenna è brava a costruire molte occasioni dentro l’area piccola, ottenendo tiri liberi e realizzazioni da sotto, soprattutto da parte di Crespi, capace di far valere il proprio vantaggio in termini di centimetri contro i lunghi avversari. A 3′ dall’intervallo, San Severo prova a tornare in partita, affidandosi principalmente ai canestri di Moffa, ma Ravenna riesce a rispondere mettendo in campo una buona difesa di squadra, mantenendo così il proprio vantaggio fino al 32-35 alla fine del secondo periodo. Dopo la pausa lunga, la partita ricomincia nel segno di Gay (11 punti al termine): il numero 44 prima realizza un canestro in penetrazione e poi ruba palla al suo avversario, servendo l’assist per due punti facili di Casoni. La risposta di San Severo non si fa attendere ed arriva grazie ad Igbanugo ed ai liberi di Pellicano, che segnano la parità a quota 39. A metà della terza frazione, i padroni di casa provano a scappare con le triple di Moffa e dello stesso Igbanugo, ma i giallorossi rispondono colpo su colpo da dietro l’arco, con le realizzazioni di Crespi e Munari. A due minuti dalla fine del terzo quarto, Ravenna si mantiene a contatto, sfruttando il bonus degli avversari ed anche grazie ad un’incredibile schiacciata di Ferrari in tap-in, che suona la carica per i suoi. L’ultimo quarto, che si apre sul 54-51, vede subito il controsorpasso di Ravenna, grazie ai canestri di Munari e Ferrari, con quest’ultimo assistito proprio dallo stesso playmaker giallorosso. La partita si mantiene punto a punto col passare dei minuti, con le due difese protagoniste in più di un’azione e gli attacchi che non riescono a segnare con continuità. Ad un minuto dalla fine, San Severo riesce a trovare il canestro che vale il +3, ma l’OraSì non si dà per vinta e dopo un tiro sbagliato, guadagna il rimbalzo offensivo. Dalla stessa azione, Dron (9 punti alla fine) realizza la tripla che vale la parità. A pochi secondi dallo scadere, Igbanugo sbaglia il tiro della possibile vittoria e dopo il rimbalzo, il contropiede di Gay viene fermato con un fallo antisportivo. Il giocatore ravennate segna uno dei due liberi, permettendo a Ravenna di portare a casa il terzo successo stagionale, col punteggio di 65-66.

NPC RIETI SPORTHUB – LDR POWER SALERNO 78 – 85

CLASSIFICA

PGVP%
Liofilchem Roseto12660100.0
Crifo Wines Ruvo di Puglia1065183.3
La T Tecnica Gema Montecatini1065183.3
Fabo Herons Montecatini864266.7
Power Basket Salerno864266.7
Toscana Legno Pielle Livorno864266.7
Malvin PSA Sant’Antimo663350.0
Solbat Golfo Piombino663350.0
Umana San Giobbe Chiusi663350.0
Ristopro Fabriano663350.0
Luiss Roma663350.0
OraSì Ravenna663350.0
Chieti Basket 1974663350.0
Virtus GVM Roma 1960462433.3
BPC Virtus Cassino462433.3
General Contractor Jesi462433.3
NPC Rieti462433.3
Benacquista Assicurazioni Latina261516.7
Paperdi Juvecaserta261516.7
Allianz Pazienza San Severo261516.7

B Interregionale, colpo Ozzano, Ferrara, primo ko

B INTERREGIONALE

Girone C

5° Giornata

IMPRESA TEDESCHI SANSEBASKET – BB 2016 86 – 67

(19-17; 40-37; 60-50)

Cremona: Zovadelli ne, Turin 3, Belloni 20, Galdiolo 9, Dal Cero ne, Grassi 9, Boschiroli ne, Galetti ne, Fantoma 9, Comastri 14, Speronello 2, Zampolli 20. All. Coccoli.

Bologna Basket 2016: Tinsley 3, Costantini 10, Gamberini, Bianchini 10, Faldini ne, Osellieri 10, Ugolini 18, Ranieri 2, Barbotti 8, Romanò 6, Guerri. All. Lunghini.

Resta stregato il campo del Sansebasket Cremona per il Bologna Basket 2016. Sconfitta, come l’anno scorso, per una squadra che è apparsa svogliata, ben lontana da quella che solo sette giorni fa aveva battuto Cernusco con una prestazione convincente.

Primo quarto equilibrato. Le due squadre si scambiano canestro su canestro e i bolognesi reggono abbastanza bene l’impatto con Osellieri, Bianchini e Barbotti al rimbalzo. Il match non si sblocca nemmeno nella seconda frazione, con continui cambi al comando che, però, non rompono la parità fino a ad un minuto dal termine, quando un paio di palle perse dei rossoblu portano i cremonesi sopra di tre lunghezze (40-37). Dopo la pausa, il Sansebasket prova un allungo e va sopra di 5-7 punti poi, a causa dei molti errori dei bolognesi e ad un fallo tecnico, i padroni di casa chiudono il terzo periodo sopra 10 (60-50). Nell’ultima frazione la squadra di Lunghini non riesce a tenere il ritmo dei lombardi e cede visibilmente fino a toccare i -21, senza reagire fino al termine del match.

RUBIERA SPECIAL STEEL – SYNETO BASKET 86 – 81

(29-21; 54-39; 71-63)

BK 2000 Reggio: Bonini ne, Stellato ne, Frediani 11, Alberione 30, Paparella 7, Porfilio 2, Longagnani ne, Obayagbona 2, Martelli 2, Maralossou 5, Lusetti 18, Codeluppi 9. All. Baroni.

Iseo: Ranieri J. ne, Ranieri T. ne, Cravedi 9, Procacci 6, Gentili 16, Franzelli ne, Bonavida 15, Tommasetto 7, Milovanovic 9, Lui 12, Arrighi 2, Balogun 5.  All. Mazzoli.

Primo hurrà interno stagionale per la Re-Basket 2000 che, in formazione rimaneggiata (out lo squalificato Caridi, Longagnani in panchina solo per onor di firma), batte Iseo e sale a quota 4 punti in classifica.

Bene i padroni di casa in avvio, con un vantaggio che arriva a toccare anche le dodici lunghezze grazie alla verve offensiva di Alberione (23 punti all’intervallo lungo, 30 alla fine, con ben 37 di valutazione) e agli assist di Porfilio (7); i bresciani rientrano e arrivano a -2 col canestro di Lui, prima di un altro parziale bianco-blu di 13-3, che porta il punteggio dal 38-34 al 51-37, viatico al +15 con cui la Re-Basket va negli spogliatoi. Nella ripresa gli ospiti si riavvicinano e al 32’ ritornano a -2, fallendo la conclusione pesante del sorpasso, prima di essere ricacciati indietro da Lusetti e Maralossou, con quest’ultimo che in contropiede segna il 78-71. Iseo torna di nuovo sotto nonostante, a -1’09”, Alberione metta i liberi del +7 e dopo un fallo tecnico rimediato dai padroni di casa, ha nuovamente la palla per il -1, con la conclusione pesante che non tocca nemmeno il ferro.

LTC SANGIORGESE – ALLIANZ SOCIAL O.S.A. MILANO 76 – 57

LIBERTAS CERNUSCO – MAZZOLENI PIZZIGHETTONE 50 – 79

MI.GA.L. – INVALVES 1919 PALL. NERVIANESE Sospesa

TEA SPA JBSTINGS – UNICA BLU OROBICA BERGAMO 94 – 58

CLASSIFICA

Mazzoleni Pizzighettone, Ltc Sangiorgese 8; Invalves 1919 Pall. Nervianese*, Tea Spa Jbstings Curtatone 6; Syneto Basket Iseo*, Bologna Basket 2016, Libertas Cernusco, Pall. Gardonese**, Rubiera Special Steel Bk 2000 RE, Allianz Social O.S.A. Milano 4; Unica Blu Orobica Bergamo, Impresa Tedeschi Sansebasket Cremona 2.

Girone D

5° Giornata

DINAMICA GORIZIA – FALCONSTAR BASKET 88 – 80

ATV SAN BONIFACIO – SECIS JESOLO 65 – 70

CALORFLEX ODERZO – MONTELVINI MONTBELLUNA 81 – 57

U.S.D. S Z JADRAN – G. G. VALSUGANA 71 – 79

BBC PORDENONE – ADAMANT 89 – 71

(33-20; 53-36; 70-55)

Pordenone: Cardazzo 15, Burei, Puppi, Cassese 25, Boscariol ne, Cecchinato 12, Dalcò 11, Cerchiaro 16, Tidona ne, Mandic 2, Bozzetto 8, Raffin. All. Milli.

Ferrara: Dioli ne, Sackey 6, Drigo 4, Santiago 25, Tio 6, Yarbanga, Solaroli 15, Turini 4, Ballabio ne, Braga ne, Marchini 11. All. Benedetto.

PALL. VIRTUS PADOVA – GUERRIERO PADOVA 82 – 72

CLASSIFICA

Bbc Pordenone 10; Adamant Ferrara, Falconstar Basket Monfalcone, G. G. Valsugana Civezzano 8; Calorflex Oderzo, Secis Jesolo 6; Atv San Bonifacio, Pall. Virtus Padova, Dinamica Gorizia 4; Guerriero Padova 2; U.S.D. S Z Jadran Trieste, Montelvini Montbelluna 0.

Girone E

5° Giornata

SI CON TE – LOGIMATIC GROUP 71 – 80

(20-22; 40-40; 62-63)

Porto Recanati: Mancini 9, Gamazo 21, Rapini 2, Cingolani, Caverni 14, Redolf ne, Cicconi Massi 8, Montanari 12, Ciribeni 5, Filippetti ne. All. Scalabroni.

Ozzano: Myers 14, Torreggiani 2, Zani ne, Ranitovic 8, Domenichelli, Ranuzzi 17, Tibs 8, Cortese 21, Balducci, Piazza 8, Baggi 2. All. Lolli.

Splendido successo esterno dei New Flying Balls, che espugnano 80 a 71 il difficile campo di Porto Recanati dopo un match bello, intenso, che ha avuto nell’equilibrio la caratteristica principale. Il +3 come massimo vantaggio dei padroni di casa e il +9 finale per gli ospiti come massimo divario complessivo, la dice lunga su come il match sia stato equilibrato, con 18 sorpassi e controsorpassi e un finale che ha visto una coriacea Ozzano strappare, con merito, i due punti.

Nel primo quarto regna l’equilibrio, con il punteggio che non è mai andato oltre il possesso di differenza da ambo le parti. I canestri di Caverni, Cicconi Massi e la tripla di Montanari sono sempre stati puntualmente respinti dai canestri di Cortese, Myers, Ranuzzi e Ranitovic. Al 10’, 20-22 Ozzano con un sottomano vincente di Torreggiani. Anche il secondo periodo viaggia come il primo: capitan Gamazo sale in cattedra fra i bianco-blu-arancio trovando presto la doppia cifra a referto, mentre in casa ozzanese si accende Alex Ranuzzi, il quale permette, assieme a canestri da sotto di Tibs e ad una bomba di Myers, di andare all’intervallo sul 40 pari. In avvio del terzo quarto, dopo che Porto Recanati mette il naso avanti (44-42), primo vero break della serata firmato dal trio Cortese-Ranuzzi-Myers: 0-10 e +8 Ozzano (44-52) al minuto 24. Gamazo interrompe l’emorragia offensiva dei suoi e nei minuti successivi l’Attila si dimostra ancora in partita con la tripla firmata Caverni che, di fatto, annulla il gap. Alla terza sirena la Logimatic è avanti con il minimo scarto (62-63) e tutto si deciderà negli ultimi dieci giri di lancette. Nei primi tre minuti del quarto decisivo si segna con il contagocce; appena un canestro dal campo con Ranuzzi e due liberi di Ciribeni, in seguito ad un antisportivo fischiato a Cortese, valgono il 64-65 a 7’ dalla fine. Ozzano resta avanti grazie a Ranitovic e Cortese, ma dall’altra parte arriva puntuale la risposta marchigiana con l’ex di turno Montanari, che gela gli ozzanesi con la bomba del 70-69 a 180 secondi dalla sirena. Nel momento di maggior difficoltà, dove l’inerzia sembra essere passata in mano marchigiana, grazie anche alla spinta del pubblico di casa, Ranuzzi infila, a 1’20” dalla fine, il controsorpasso (70-71); dall’altre parte Montanari sbaglia, mentre nell’azione successiva, un ispiratissimo Myers straccia la retina dall’arco e spacca di fatto la partita: +4 Logimatic, sul 70-74, con 38” da giocare. Caverni sbaglia, Piazza fa 2/2 ai liberi e mette al sicuro il referto rosa. Caverni segna l’ultimo punto dell’Attila dalla linea della carità, sulla sirena ancora Alessandro Piazza appoggia al vetro il 71-80 finale.

ITALSERVICE LORETO – ROSETO BASKET 20.20 69 – 72

OLIMPIA CASTELLO 2010 – GOLDENGAS 64 – 74

(16-18; 35-36; 52-49)

Castel San Pietro: Conti S. 19, Castellari ne, Conti L. ne, Grotti 1, Gianninoni 5, Alberti 24, D’Ambrosio Angelillo 7, Galletti 3, Bellini, Torri, Zhytaryuk 5. All. Zappi.

Senigallia: Venga 10, Giacomini 11, Maiolatesi, Sablich G. 12, Druda 5, Sablich P. 9, Arceci, Gentili ne, Landoni 16, Giampieri 11. All. Petitto.

TERAMO A SPICCHI 2K20 – BRAMANTE BASKET 54 – 43

SVETHIA RECANATI – SICOMA VAL DI CEPPO 75 – 65

HALLEY INFORMATICA MATELICA – VIRTUS BASKET 76 – 65

CLASSIFICA

Svethia Recanati 8; Logimatic Group Ozzano, Virtus Basket Civitanova, Sicoma Val Di Ceppo, Goldengas Senigallia, Halley Informatica Matelica 6; Olimpia Castello 2010, Bramante Basket Pesaro, Si Con Te Porto Recanati, Italservice Loreto Pesaro, Roseto Basket 20.20 4; Teramo a Spicchi 2k20 2.

Serie C, tris per CMO ed Angels, “Cabral” allagato

SERIE C

Girone G

3° Giornata

C.M.P. BASKET – CENTRO MINIBASKET OZZANO 62 – 80

(17-20; 34-42; 51-62)

Granarolo: Trazzi 1, Biasco 5, Poli 2, Montanari 5, Marchi 7, Salsini 8, Lorenzini 2, Corazza, Tugnoli, Beretta 14, Brotza 2, Poluzzi 16. All. Tasini.

Ozzano: Scapinelli, Murati 7, Folli 15, Landi 7, Usman 4, Parenti 8, Carnovali 19, Kissima 13, Renzi, Odah 7. All. Grandi.

Messaggio al campionato: chi punta a salire di categoria dovrà, prima o poi, liberarsi dell’ostacolo CMO, formazione ben guidata da coach Grandi e che ha in Carnovali un lusso per la categoria. La CMP ha potuto poco contro il team ozzanese, pagando un attacco poco pericoloso ad eccezione del duo Poluzzi-Beretta.

La cronaca: dopo le prime schermaglie favorevoli ai padroni di casa (9-5 al 4′), ecco la prima spallata della CMO con un break di 3-15 (12-20 al 9′) con Folli in evidenza. Granarolo rientrava a -1 sul 19-20 al 12′, ma poi era Landi a riportare gli ospiti ad un vantaggio in doppia cifra (21-32 al 16′). Le triple di Montanari e Poluzzi tenevano a contatto i propri colori (28-34 al 18′), ma, dopo l’intervallo, Ozzano allungava nuovamente e nonostante uno stoico Poluzzi, veleggiava sempre con una decina di lunghezze di vantaggio (41-52, 46-59, 51-62 alla terza sirena) con Carnovali trascinatore in fase offensiva. Ultimi dieci minuti senza storia, anche perché l’attacco locale era asfittico e così la CMO ne approfittava (bene Kissima) per allungare e chiudere in gloria con un roboante +18.

POLISPORTIVA L’ARENA – B.S.L. SAN LAZZARO Rinviata

CVD BASKET CLUB – MOLIX MOLINELLA Sospesa

VIRTUS MEDICINA – S.G. FORTITUDO Rinviata

EMILGAS – SIMABIO 74 – 53

(16-11; 34-25; 56-35)

Scandiano: Riitano, Frascari, Fikri 8, Costoli 15, Astolfi 13, Fontanili 2, Bertolini 3, Levinskis 14, Riccò 8, Vecchi, Caiti 11, Casini. All. Spaggiari.

Argenta: Farina 2, Federici 4, Cortesi 5, Magnani, Cattani 6, Manias 4, Boggian 11, Gregori, Trinca 9, Alassio 9, Reggiani 1, Tumiati 2. All. Ortasi.

L.G. COMPETITION – PALL. NOVELLARA 82 – 71

(19-8; 36-33; 62-54)

Castelnovo Monti: Ettaqy, Romei, Vozza, Bucci 2, Reale 16, Brevini 13, Giberti 5, Bravi 12, Liepins 9, Rossi 12, Morini 13, Abati. All. Vozza G.

Novellara: Ferrari ne, Morini 10, Folloni 11, Rinaldi 4, Mingotti 16, Branchini 10, Bianchini, Maramotti 5, Riccò 13, Granata ne, Gandellini 2. All. Bertani.

ROADHOUSE VIGNOLA – F. FRANCIA PALL. ZOLA Rinviata

CLASSIFICA

CMO OZZANO6330245179+66
VIRTUS MEDICINA4220179140+39
CMP GRANAROLO4321234216+18
MOLINELLA4211152135+17
S.G. FORTITUDO BOLOGNA4220140129+11
LG COMPETITION CASTELNOVO4321234232+2
FRANCESCO FRANCIA ZOLA P.2211139127+12
CVD CASALECCHIO2211133135-2
CESTISTICA ARGENTA2312207218-11
PALL. SCANDIANO2312184198-14
BSL SAN LAZZARO0202131157-26
ARENA MONTECCHIO0202131160-29
S.P. VIGNOLA0202136173-37
NOVELLARA0303207253-46

Girone M

3° Giornata

WISPONE TAURUS BK – REAL BASKET CLUB PESARO 75 – 68

GUELFO BASKET – FALCONARA BASKET Rinviata

PALL. TITANO – DULCA 66 – 76

San Marino: Borello 1, Liberti ne, Bomba 11, Cardinali, Botteghi M. 11, Macina 11, Fusco 15, Botteghi T. ne, Felici 17, Guida, Fiorani, Gasperoni ne. All. Valentini.

Santarcangelo: Goi 4, Giovannelli 20, Valmaggi ne, Baschetti, Macaru 9, Benzi 2, Rivali 6, Bedetti 12, Mari 3, Pennisi ne, Frisoni 1, Saltykov 19. All. Serra,

PISAURUM 2000 BK CLUB – BIO.TRE P. S. ELPIDIO BK 75 – 63

BARTOLI MECHANICS – CAB STAMURA BK ANCONA 87 – 64

GIOVANE ROBUR BK – BASKERS 36 – 75

(13-23; 22-38; 29-59)

Osimo: Ortenzi, Strappato, Carancini 2, Scabini, Cardellini, Ciampaglia 4, Vignoni 1, Bini 3, Cagnacci 14, Quinzi 8, Sakalnikas 4. All. Polverigiani.

Forlimpopoli: Bocchini 2, Brighi A. 6, Galletti 5, Ruscelli 2, Sampieri 10, Rossi 4, Grassi 2, Baldisserri 2, Brighi L. 20, Fin 3, Bracci M. 8, Bracci J. 11. All. Tumidei.

SUTOR BASKET – MEC SYSTEM PALL.URBANIA 70 – 71

CLASSIFICA

BASKERS FORLIMPOPOLI6330225148+77
FOSSOMBRONE6330221163+58
ANGELS SANTARCANGELO6330248214+34
URBANIA6330213199+14
TAURUS JESI4321185203-18
FALCONARA221112598+27
SUTOR MONTEGRANARO2312220211+9
PISAURUM PESARO2312199202-3
SAN MARINO2312197218-21
ROBUR OSIMO2312200229-29
REAL PESARO2312216246-30
GUELFO CASTELGUELFO0202152154-2
PORTO S. ELPIDIO0303207253-46
STAMURA ANCONA0303195265-70

Serie B/F, Cavezzo domina a Borgo Val di Taro

SERIE B FEMMINILE

3° Giornata

FAENZA BK PROJECT – FBK FIORE BK VALDARDA Rinviata

RIMINI HAPPY BASKET – FSE PROGETTI CESENA Rinviata

BASKET ROSA – MORIAN 52 – 82

(13-29; 26-51; 37-64)

Forlì: Zauli, Majoral Gomez 10, Montanari, Luccaroni 6, Laraia 4, Gozzoli 7, Tasini 8, Diana 6, Gatta 2, Tabanelli, Valerio 9. All. Griffin.

Fidenza: Meschi 16, Ghezzi 15, Podestà 13, Minari 6, Zambelli 8, Khalef 4, Garibaldi 2, Chierici 3, Besagni 8, Stefanini 3, Sarr 4. All. Zanella.

LUPPI – CHEMCO 66 – 81

(21-23; 35-42; 44-64)

San Lazzaro: Mosconi 6, Grandi 2, Campalastri 8, Villa 10, Albieri 3, Marchi 21, Nanni 5, Marchetti 2, Trombetti 8, D’Agnano 1. All. Dalè.

Puianello: Olajide 13, Bevolo 11, Manzini 11, Dettori 7, Dzinic 8, Raiola 8, Gatti 8, Saccani, Boiardi 9, Ivaniuk 6. All. Giroldi.

ALBERTI & SANTI – WAMGROUP 50 – 81

(9-26; 24-48; 36-60)

Borgo Val di Taro: Triani, Bozzi 17, Vignali 2, Giacopazzi, Caruana, Elias 1, Fairley 7, Piazza 2, Mezini, Palacios 21. All. D’Albero.

Cavezzo: Siligardi, Togliani 15, Cariani 3, Kolar 9, Marta 25, Bernardoni 17, Calzolari 10, Stefanini, Leone ne, Pola 2, Zucchi. All. Piatti.

Niente da fare per l’Alberti e Santi che, nella prima gara casalinga del campionato, deve alzare bandiera bianca al cospetto della più quotata Cavezzo.

Una gara sulla carta difficilissima contro la formazione che, nella passata stagione, era stata promossa in A2, salvo poi rinunciare al salto di categoria, ma che si è rivelata impossibile già dopo i primi minuti di gara. Alla fine della gara il tabellone del palaRaschi vedeva Cavezzo a quota 81 e l’Alberti e Santi a 50, ma già dopo il primo parziale, terminato sul 24 a 9 per le ospiti, la gara poteva considerarsi chiusa. Nonostante i vari cambi difensivi operati da Coach D’Albero, è risultato impossibile contenere lo strapotere offensivo di Cavezzo, che ha avuto in Verona, Bernardoni e Togliani tre autentiche cecchine. Nelle fila dell’Alberti e Santi da salvare è stata la seconda parte di gara, dove Bozzi e compagne hanno tenuto testa alle più quotate avversarie.

VIS ROSA – STAFF MAGIK ROSA Rinviata

MAGIKA PALL. C.S.P. – PEPERONCINO LIBERTAS BK Rinviata

BASKETBALL SISTERS – PALL. SCANDIANO 2012 Rinviata

CLASSIFICA

CAVEZZO6330220149+71
PUIANELLO B.T.4321204152+52
HAPPY BASKET RIMINI422012797+30
FULGOR FIDENZA4321218191+27
VALDARDA FIORENZUOLA4220132105+27
VALTARESE BORGO VAL DI TARO4321205227-22
SCANDIANO221214488+56
FAENZA BASKET PROJECT2212153134+19
MAGIKA CASTEL SAN PIETRO2212156139+17
NUOVA VIRTUS CESENA2212119106+13
SISTERS CASTELFRANCO2212114103+11
BSL SAN LAZZARO2312194213-19
VIS ROSA FERRARA020272109-37
MAGIK ROSA PARMA0202118163-45
PEPERONCINO MASCARINO020293154-61
BASKET ROSA FORLI’0303107246-139

Under 19, Faenza fa sul serio, U17, la Vis 2008 supera Forlì

CAMPIONATI ECCELLENZA

UNDER 19

4° Giornata

Girone 5

FORTITUDO103 ACADEMY – TRONY BLU BASKET Rinviata

VANOLI CREMONA – UNICA BLU OROBICA BERGAMO 84 – 86

URANIA MILANO – PALL. BERNAREGGIO’99 71 – 62

OSCOM MILANO3 – U.C.C. CASALPUSTERLENGO 80 – 77

UNAHOTELS – LIFT PROGRESS STARS BOLOGNA 114 – 65

EA7 EMPORIO ARMANI – NEX NIPPON EXPRES 31 Ottobre 2024 18:00

SPORT VILLAGE ASSAGO – Palestra, Via di Vittorio 1 ASSAGO (MI)

CLASSIFICA

Olimpia MI*, Milano 3, Blu Orobica Bergamo 6; Brescia*, Fortitudo 103 BO*, Fulgor Fidenza*, Reggiana, Urania MI 4; Casalpusterlengo, Cremona 2; Treviglio**, Stars BO, Bernareggio 0.

Girone 6

BCC EMILBANCA – SESA BIANCOROSSO EMPOLI Rinviata

BASKET FORLI – RAGGISOLARIS ACADEMY 65 – 68

(16-21; 32-44; 51-58)

Forlì: Roncaglia 3, Ercolani, Poni 2, Berluti 4, Bassi 3, Pinza 12, Sanviti 11, Lombini, Pedrotti 5, Errede 17, Galarza 4, Mustapha 4. All. Grison.

B.S.L. SAN LAZZARO – TEAMSYSTEM VL 77 – 60

SIFRA INNOVAZIONE – BASKET SANTARCANGELO 92 – 72

ENIC U. S. PINO BASKET – C.S. ETRUSCA BASKET 21 78 – 60

VIS 2008 – FIRENZE BASKETBALL ACADEMY 83 – 59

PALL. DON BOSCO LIVORNO – STOSA VIRTUS SIENA 23 Ottobre 2024 20:45

PALASPORT ‘B. MACCHIA’, Via S. Allende 2 LIVORNO

CLASSIFICA

Virtus Bologna, Pall. 2.015 Forlì, Raggisolaris Academy Faenza 6; VL Pesaro, Pistoia 2000, Bsl San Lazzaro 4; Vis 2008 Ferrara, Don Bosco Livorno, Firenze Academy, Empoli, Santarcangelo, Virtus Siena 2; Pino Firenze, San Miniato 0.

UNDER 17

3° Giornata

GIRONE A

RAGGISOLARIS ACADEMY – ASSIGECO BK ACADEMY 98 – 52

FORTITUDO103 ACADEMY – B.S.L. SAN LAZZARO Rinviata

BCC EMILBANCA – NEX NIPPON EXPRESS 92 – 81

(33-21; 61-41; 83-61)

Virtus: Mattioli, Berlati, Berlingeri 13, Martinelli 10, Milazzo 9, Spasovski 3, Venturi 5, Omorogbe 6, Palai 18, Vescovini 11, Trigari 6, Verona 11. All. Menichetti.

Fidenza: Adorni 7, Marmiroli ne, Crespi 14, Facciorusso C. 18, Facciorusso A. 8, Cristao 11, Bolzoni 8, Macaro 4, Marcucci, Sangermano 11, Galli ne, Raissi ne. All. Marallo.

Come da pronostico, la Virtus ha sconfitto una tenace Fulgor. Più completa la formazione bianconera, con cinque giocatori in doppia cifra ed una panchina sufficientemente lunga per risolvere il problema falli (la gara è durata oltre due ore).

Le vu nere erano scattate dai blocchi in modo perfetto, attaccando con grande convizione e difendendo sempre al limite (secondo gli arbitri, spesso oltre). I parziali erano chiari: 9-2, 22-10, poi Fidenza rientrava a -5 sul 26-21 grazie ai numerosi viaggi in lunetta, ma il successivo break di 10 a 0, valeva come una sentenza anticipata. La Fulgor provava a resistere (43-33 al 14′), ma all’intervallo il tabellone segnava un eloquente 61-41. La ripartenza era tutta di marca ospite: 61-48 al 22′, ma, pian piano, la Virtus si riassestava e riprendeva un vantaggio importante (83-61 al 30′) che gli permetteva di vivere gli ultimi dieci minuti senza patemi, nonostante gli ospiti provassero, ripetutamente, a rientrare nel match.

CLASSIFICA

Virtus BO 6; BSL San Lazzaro* 4; Fulgor Fidenza, HB CastelMaggiore, Raggisolaris Academy Faenza 2; Fortitudo 103 BO*, Assigeco Codogno 0.

GIRONE B

UNAHOTELS – INTERNATIONAL BASKET IMOLA 110 – 69

BAKERY BASKET CLUB YO – DULCA SANTARCANGELO Rinviata

VIS 2008 FERRARA – UNIEURO BASKET FORLI’ 79 – 60

POL.COMPAGNIA DELL’ALBERO – STARS BASKET Rinviata

CLASSIFICA

Vis 2008 FE 6; Santarcangelo*, Oneteam FO, Reggiana 4; Compagnia dell’Albero RA* 2; Stars BO*, International Imola, Bakery PC* 0.

UNDER 15

2° Giornata

GIRONE A

BASKET JOLLY – PALLACANESTRO REGGIOLO 57 – 63

ASSIGECO BK ACADEMY – BAKERY BK CLUB YO 112 – 49

FORTITUDO103 ACADEMY – HIGH SCHOOL BASKET 59 – 57

BCC EMILBANCA VIRTUS – UNAHOTELS 80 – 59

CLASSIFICA

Virtus BO, Fortitudo Academy BO, Assigeco Academy PC 4; Reggiolo, Jolly RE 2; Reggiana, HS Carpaneto, Bakery PC, HB CastelMaggiore 0.

GIRONE B

JUNIOR BASKET – UNIEURO BASKET FORLI’ 67 – 75

CESTISTICA ARGENTA – RAGGISOLARIS ACADEMY 86 – 68

INTERNATIONAL BASKET – B.S.L. SAN LAZZARO 67 – 75

POL. PONTEVECCHIO – VIS 2008 FERRARA Rinviata

CLASSIFICA

Bsl San Lazzaro, Argenta 4; Futurvirtus BO, Oneteam FO, International Imola 2; Vis 2008 FE*, Raggisolaris Academy Faenza, Junior Ravenna, Pontevecchio BO* 0.

DR1, le marce di Piacenza e 4 Torri non si fermano

DIVISIONE REGIONALE 1

3° Giornata

Girone A

PALL. REGGIOLO – PALL. TEAM MEDOLLA 57 – 55

(11-11; 22-28; 39-43)

Reggiolo: El Ibrahimi 15, Galeotti 6, Baldo 5, Pasini 19, Bernardelli, Ciavolella 2, Moscardini 4, Di Rico 2, Neri 4, Verzellesi ne, Benatti ne. All. Freddi.

Medolla: Mattioli 18, Moussjid, Scurtu ne, Mantovani, Fricatel, Galeotti 2, Barbieri, Vivarelli 14, Luppi 8, Guagliumi 7, Baccarani 6. All. Duca.

BASKET JOLLY – PALL. CORREGGIO 101 – 77

(23-17; 53-31; 73-44)

Jolly Reggio: Ilari 5, Piccinini 4, Rappoccio 5, Moscatelli 3, Riccò 8, Marino 16, Azzali 9, Taddei 11, Gabbi 15, Canovi 14, Bovio 7, Bertoni 4. All. Stachezzini.

Correggio: Messori 4, Scarabelli 2, Pietri 11, Sutera 12, Spallanzani 9, Mariani 2, Iannelli 9, Manicardi 11, Serli 11, Pini 4, Butkevicius 2, Ferrari. All. Pantaleo.

BASKETREGGIO – MOLINO GRASSI 67 – 63

(12-18; 37-36; 55-42)

BKReggio: Infante 17, Oziegbe, Soncini, Minardi 7, Lasagni 21, Beltrami, Franzoni 10, Imperatori ne, Castagnetti 1, Generali 4, Brogio 7, Pellegrini. All. Perricone.

Parma: Ruggieri 12, Gaudenzi 11, Bertolini 3, Bondani 2, Bastoni 3, Pellegrini, Gorreri 14, Giannini, Tognato 6, Guidi 8, Ferrari 4, Chiappini. All. Bertozzi.

R&T ASSICURAZIONI – BK POL. CASTELFRANCO 81 – 57

(25-21; 46-37; 62-47)

Piacenza: Pescatori 2, Dallavalle, Stella 4, Righi 4, Massari 8, Bassani 26, Rigoni M. 2, Vinciguerra, Rigoni F. 10, Perego 7, Bussolo 10, Fumi 8. All. Vencato.

Castelfranco: Vannini 2, Lanzarini, Tomesani 11, Pascucci 10, Coslovi 6, Dawson 6, Cempini 4, Roncarati 4, Balletti 3, Lorusso 5, Del Papa 6, Fraulini ne. All. Cilfone.

ZDUE – VIS BASKET PERSICETO 72 – 79

(14-14; 32-39; 48-60)

Anzola: Torkar 7, Lambertini ne, Brunetti 5, Gherardi Zanantoni 4, Raimondi 2, Fiorini 6, Daly 6, Zanetti ne, Bernardi ne, Rayner 16, Almeoni 14, Francia 12. All. Moffa.

San Giovanni in Persiceto: Filippini ne, Benuzzi 4, Mazzoli 8, Baccilieri 11, Ferrari 2, Andreoli 4, Ravaldi 12, Mazza 4, Manzi 21, Rando 8, Adam ne, Pedretti 5. All. Sacchetti.

CLASSIFICA

Piacenza BC 6; Modena, Vis Persiceto Magik PR, Jolly RE 4; Correggio, Castelfranco, Reggiolo, BasketReggio 2; Anzola, Medolla 0.

Girone B

PALLACANESTRO BUDRIO – DESPAR 54 – 64

(14-23; 23-38; 31-57)

Budrio: Pini 5, Cesario 7, Poggi 5, Simoni 3, Tinti 8, Salvardi 8, Prati 5, Minerva 3, Sibani 6, Mansi 4, Villa, Vecchi ne. All. Serio.

4 Torri Ferrara: Bianchi 18, Dalpozzo M. 7, Caselli 3, Pusinanti 5, Beccari 4, Bertocco 5, Bonaguro ne, Cattani 15, Ghiselli 3, Mujakovic 4. All. Dalpozzo D.

Sono tre le vittorie di fila della 4 Torri di coach Dalpozzo, che, con assenze pesanti, espugna il PalaMarani. Bianchi e Cattani guidano i granata alla vittoria, pur con un brutto ultimo parziale, che ha visto i padroni di casa rimontare sedici lunghezze.

I ferraresi si dispongono a zona dalla palla a due. Agli attacchi serve qualche minuto per scaldarsi e dopo il vantaggio di Cesario, la 4 Torri prende in mano la gara: Cattani, in grande spolvero, comincia a costruire il vantaggio dei granata che, con la tripla di Bertocco, si portano sul 7-11. La Romagnoli, con una buona circolazione di palla, fa tanta fatica in attacco: Bianchi e Dalpozzo non perdonano e alla prima sirena è 14-23 in favore degli ospiti. Budrio prova il riavvicinamento dalla lunetta con Salvardi, ma le due triple di capitan Pusinanti e Cattani fanno scappare la Despar sul 18-30. I gialloblù litigano con il ferro, tirano a basse percentuali e soffrono la difesa aggressiva e fisica dei granata, che trovano punti in transizione: il vantaggio cresce, Bianchi appoggia il +18 e all’intervallo sul tabellone il risultato è 23-38, con la bomba allo scadere di Tinti. Il copione non cambia nel terzo parziale. In un momento di stallo dell’attacco estense, Prati, dall’arco, prova a scuotere i bolognesi, che però ancora faticano tremendamente contro la zona granata. L’ondata gialloblù si esaurisce con il canestro di Mujakovic, la 4 Torri torna a ingranare e Caselli sulla sirena firma il 31-57. I giochi sembrano chiusi e la Despar si rilassa grazie all’ampio vantaggio: coach Dalpozzo richiama i suoi quando Budrio, con Pini e Cesario, si riporta sul 45-60, ma serve a poco. Sulle ali dell’entusiasmo, la Romagnoli segna dalla distanza e Cattani e Beccari mettono una pezza fondamentale: Budrio arriva a -10, e qui si interrompe la rimonta, sulla sirena finale. Al PalaMarani termina 54-64 e Ferrara rimane imbattuta in campionato.

VENI BASKET – STARS BASKET 65 – 71

(18-16; 40-35; 53-54)

San Pietro in Casale: Ghirelli, Reiner 13, Ferraro 17, Sgarzi ne, Betti 7, Mariani 3, Bulgarelli 13, Mandini 3, Minelli 6, Ramzani, Cresti ne, Minozzi 3. All. Murtas.

Stars: Sandrolini 15, Marani, Musolesi 4, Cantelli 9, Ceccolini 2, Cattelani 10, Benfenati 5, Ghedini Ne, Zagnoni 22, Ruffini 4, Orsini, Minardi. All. Nannetti.

BK GIARDINI MARGHERITA – AUDACE BOMBERS 65 – 72

(16-24; 37-39; 50-53)

Gardens: Argenti 6, Artese 4, Bertacchini 17, Cisbani, Elio 7, Fabbri 6, Forino, Magi 11, Minghetti 4, Nanni 10, Ucci ne, Ziglio. All. Lanzi.

Audace: Corradini 4, Venturi, Bernardi 19, Valenti 3, Gandolfi 18, Damiano, Albertazzi 4, Tamborino, Buriani 12, Polo 8, Shuli 4, Parchi 4. All. Giuliani.

BENEDETTO – BASKET VOLTONE 88 – 66

(18-6; 41-29; 74-50)

Cento: Parmeggiani 15, Sgargi 7, Govoni A. 15, Breveglieri, Govoni E. 6, Ghidoni 12, Giacalone, Barbieri 2, Salatini 4, Draghi 9, Sciarabba 18. All. Trevisan.

Monte San Pietro: Galvan 14, Bergonzoni 8, Baroncini 7, Rocca 7, Chillo 6, Mondini 6, Priori 6, Zanellati 3, Bettini 3, Messina 3, Albanelli 2, Presti 1. All. Rizzi.

PROGRESSO HAPPY BASKET ’07 – POL. MASI 67 – 62

(21-18; 41-29; 50-52)

Castelmaggiore: Skuletic 4, Salsini 3, Bartoli 3, Di Fonzo 2, Riguzzi N. 3, Tomic 15, Veli, Sinani 9, Turrini 9, Riguzzi F. 17, Giovannini, Righi 2. All. Palumbi.

CLASSIFICA

4 Torri Ferrara, HB Castelmaggiore 6; Audace Bombers BO, Benedetto 1964 Cento 4; Budrio, Voltone Monte San Pietro, Masi Casalecchio, Bianconeriba Baricella, Stars BO 2; Giardini Margherita BO, Veni San Pietro in Casale 0.

Girone C

RAGGISOLARIS ACADEMY – EASY CAR 82 – 72

(11-22; 35-45; 57-61)

Faenza: Garavini 21, Merendi, Dellachiesa, Sirri 19, Ravaioli 4, Tartaglia 21, Gorgati, Naldini 6, Camparevic 3, Marras 2, Lazzari 4, Bendandi 2. All. Monteventi.

Imola: Dall’Aglio 5, Dall’Osso 9, Basciani 6, Poloni 9, Benintendi 2, Baldassarri 15, Ronchini 2, Gardenghi 6, Cavalli, Suzzi, Fini 16, Di Antonio 2. All. Dalpozzo.

Vittoria in rimonta per la Raggisolaris Academy che continua il suo percorso da imbattuta, vincendo la terza partita consecutiva. I faentini giocano un match dai due volti, dove a fare la differenza è la difesa. Dai 45 punti concessi nel primo tempo, la squadra di coach Monteventi  passa ai 72 del secondo ed è un dato che parla da solo.

Parte forte l’International, chiudendo il primo quarto avanti 22-11, grazie anche alle basse percentuali offensive dei faentini. Scarto che resta immutato anche all’intervallo dove gli ospiti conducono 45-35. Negli spogliatoi, l’Academy registra la difesa e rientra in campo con grande concentrazione. Il passivo viene infatti diminuito minuto dopo minuto e il sorpasso arriva ad inizio ultimo periodo. Una volta passata in vantaggio, Faenza mantiene il controllo del match chiudendo avanti 82-72.

AICS JUNIOR BASKET – GAETANO SCIREA BASKET Rinviata

CESENA BASKET 2005 – LUSA BASKET MASSA Rinviata

PALL. CASTEL S.P.T. 2010 – TIBERIUS RIMINI Rinviata

VILLANOVA BASKET TIGERS – BASKET LUGO 59 – 74

(18-15; 25-37; 42-54)

Villa Verucchio: Vandi 6, Zannoni, Donini, Polverelli 18, Buo, Brocchi, Guiducci 5, Signorini 10, Ceccarelli 2, Mussoni 8, Bernardi, Bollini 10. All. Miriello.

Lugo: Rosetti, Cortecchia 2, Mazzotti 13, Baroncini L. 4, Fussi 9, Creta 2, Canzonieri 5, Caramella 2, Belmonte, Arosti 12, Ravaioli 22, Pasquali 3. All. Baroncini F.

CLASSIFICA

Raggisolaris Academy Faenza 6; Lugo, Lusa Massa*, Tiberius RN* 4; Riccione, Castel San Pietro*, Scirea Bertinoro* 2; Tigers Villa Verucchio, Cesena*, International Imola, Aics FO* 0.

Serie B, Emilia-Romagna, un mercoledì da leoni!

SERIE B

5° Giornata

Girone Nord

MONCADA AGRIGENTO – INFODRIVE CAPO D’ORLANDO 76 – 71

VIRTUS KLEB RAGUSA – CIVITUS ALLIANZ VICENZA 67 – 62

NOVIPIU’ – ANDREA COSTA 2022 96 – 100 dts

(21-27; 48-52; 69-71; 86-86)

Casale Monferrato: Basta, Vecerina 16 (4/7, 2/5), Rupil 16 (2/4, 3/9), Guerra 2 (0/1 da tre), Stazzonelli 10 (2/3, 1/7), Martinoni 25 (7/11, 2/5), Wojciechowski 10 (3/4, 0/1), Pepper 15 (1/4, 2/9), Camara 2 (1/1), Dia, Marcucci, Ravioli ne. All. Corbani.

Imola: Fazzi 5 (1/3 da tre), Restelli 10 (2/3, 2/2), Toniato 14 (5/8, 1/2), Filippini 15 (6/12, 1/3), Klanjscek 24 (6/11, 1/4), Chiappelli 13 (5/7, 1/3), Martini 4 (1/1), Fea 3 (1/1 da tre), Sanguinetti 12 (1/8, 2/6), Zedda ne. All. Angori.

L’Andrea Costa riesce nell’incredibile impresa di vincere in casa del Monferrato Basket, superando i piemontesi con il punteggio di 96-100, dopo un tempo supplementare.

Classico quintetto per gli imolesi, mentre Monferrato parte con Vecerina, Rupil, Pepper, Martinoni e Wojciechowski. Ritmi elevatissimi sin da subito, con le due squadre che si scambiano continuamente colpi su colpi: Casale realizza più volte da oltre l’arco, mentre Imola si affida ai canestri nel pitturato di Chiappelli e Klanjscek. I locali tentano il primo allungo con Rupil e Martinoni (21-15 al 7′), ma Klanjscek guadagna tre liberi, Filippini segna due volte sulla testa di Camara, Fazzi colpisce da tre in transizione e l’Andrea Costa, con un parziale di 0-12, conclude meravigliosamente il primo quarto sul 21-27. L’attacco dei padroni di casa è in crisi totale, mentre Imola procede spedita con il suo parziale, obbligando Corbani al timeout sul 21-33. Vecerina sblocca i locali dalla lunetta, ma Imola rimane unita e consolida la doppia cifra di vantaggio grazie ai canestri di Sanguinetti, Toniato e Restelli. Sul finale, però, dopo aver respinto un primo parziale di 6-0 firmato da Pepper, Monferrato torna pericolosamente a due possessi di distanza trascinata dai 16 punti di Martinoni. Al rientro dagli spogliatoi, Toniato (schiacciata), Chiappelli (tripla) e Klanjscek (penetrazione di forza), fanno la voce grossa e in meno di un minuto e mezzo l’allenatore avversario è costretto a chiamare timeout sul -11 (48-59 al 22′). Pausa che serve ai piemontesi, autori prima di un controparziale di 6-0 e poi dell’improvviso rientro sul -2 (61-63 al 25′) dopo la tripla di Martinoni. Gli ospiti si caricano di falli e Casale ne approfitta sorpassando Imola dalla lunetta: ci pensano Martini e Restelli a riportare i biancorossi in vantaggio al termine del periodo. Gli ultimi 10′ iniziano con la “tripla ignorante” di Restelli, seguita a ruota da quella di Fea (69-77 al 32′). I locali ricavano punti importanti con Stazzonelli, Wojciechowski e Vecerina, mentre i biancorossi si affidano alle giocate di Klanjscek. Successivamente Casale perde il centro per 5 falli, ma in fase difensiva i biancorossi prima regalano tre liberi a Rupil (2/3 dalla lunetta) e poi perdono ingenuamente un pallone a centrocampo che si traduce nell’ennesimo -1 casalese. Al 38′ Monferrato Basket trova la leadership con la tripla di Rupil, Chiappelli pareggia i conti e la tripla successiva di Pepper non entra. Per la prima volta in stagione, dunque, si va ai supplementari. A metà dell’overtime, il tabellone recita 91-91, ma proprio in quel momento sale in cattedra Sanguinetti che segna dalla lunetta, segna da oltre l’arco, fornisce l’assist decisivo per il canestro finale di Klanjscek e trascina l’Andrea Costa a un meritatissimo successo esterno.

FOPPIANI FSL – RUCKER 91 – 87

(20-18; 41-37; 69-58)

Fidenza: Galli, Valsecchi 6, Restelli 19, Ghidini, Scattolin 8, Diarra 9, Valdo 25, Bellini 11, Ranieri 7, Pezzani, Mane 6. All. Bizzozi.

San Vendemiano: Tassinari, Zacchigna 14, Antelli 11, Tadiotto 4, Oxilia 6, Gluditis 33, Fabiani 8, Dalla Cia, Preti 11, Cacace. All. Aniello.

BLACKS – NEUPHARMA 76 – 72

(16-19; 34-39; 49-60)

Faenza: Ndiaye ne, Poletti 5, Calbini 11, Vico 16, Naccari ne, Zangheri, Poggi 14, Tartaglia ne, Dincic 3, Sirri ne, Cavallero 14, Fragonara 13. All. Garelli.

Virtus Imola: Masciarelli 2, Fiusco ne, Morina 11, Valentini 6, Vaulet 18, Magagnoli 15, Vannini ne, Santandrea ne, Anaekwe 5, Kadjividi 13, Ambrosin, Ricci 2. All.: Galetti.

Dodici minuti di fuoco regalano ai Blacks il derby con la Virtus Imola, in una delle partite più ‘assurde’ ed emozionanti viste al PalaCattani nella storia dei Raggisolaris. Dal -18 del 28’, i Blacks danno il via ad una incredibile rimonta, ribaltando il concetto che la matematica non è una opinione. Con soltanto 4 tiri da due segnati in 25’, il canestro che arrivava esclusivamente da tre punti, con oltre 10 rimbalzi in meno conquistati rispetto agli avversari e con la grande difficoltà ad arginare l’intensità e l’aggressività imolese, non c’erano le basi per vincere e invece i Blacks ci sono riusciti. Questione di mentalità, la stessa che la squadra non ha avuto ad inizio gara, quando la Virtus è stata padrona del gioco, ma che poi ha trovato al momento giusto. La palla ha iniziato ad entrare con maggiore facilità, i rimbalzi ad essere catturati e il lieto fine è arrivato con i tiri liberi, nonostante i Raggisolaris non fossero stati molto precisi dalla lunetta nei primi tre quarti.

Si vede subito che i Blacks non sono in giornata positiva. I troppi errori al tiro e le tante disattenzioni a rimbalzo, permettono a Imola di fare la voce grossa sotto i tabelloni grazie a Kadjividi, ma nonostante tutto, il risultato resta in equilibrio, perché entrambe le squadre sparano a salve. Il 19-16 ospite di fine primo quarto è infatti piuttosto chiaro. La Virtus spezza poi gli equilibri andando sul 28-37, grazie ad un break di 18-3, con Faenza che si aggrappa al tiro da tre, segnando tutti i 18 punti del quarto proprio dai 6,75. All’intervallo, il passivo faentino è comunque ‘soltanto’ 34-39, ma diventa 37-55 al 28’, a causa anche dei soli tre punti segnati in otto minuti. Poi arriva la riscossa e che riscossa. Due triple consecutive di Vico portano i Blacks sotto 49-60 al 30’, facendo capire a tutto il PalaCattani che il match non è chiuso. L’inerzia passa nelle mani faentine e ci resterà fino alla fine. La guardia argentina è il terminale offensivo di un’ottima manovra corale e anche a rimbalzo i Raggisolaris iniziano a farsi sentire e così Poggi può segnare il libero del 66-66 a 2’45’’ dalla fine. Nel concitato finale, i Blacks sono più lucidi e con un 4/4 di Calbini dalla lunetta, chiudono i conti e conquistano la vittoria in un festante PalaCattani.

PAFFONI – BAKERY BASKET 67 – 72

(25-18; 39-32; 56-53)

Omegna: Misters 17, Balanzoni 8, Stepanovic 16, Mazzantini 10, Corgnati 7, Terenzi ne, Tambwe ne, Paolin 4, Ferraro, Maruca 5, Bellarosa. All. Eliantonio.

Piacenza: Taddeo 18, Klanskis 10, Zoccoletti 15, Blair 8, Chiti 17, Molinari ne, Morvillo 4, Longo, Lanzi, Perin ne. All. Salvemini.

La Bakery si sblocca, lascia quota zero in classifica e fa un colpaccio, vincendo contro una delle prime e cioè Omegna.

L’inizio di gara vede il solo Klanskis capace di segnare per i biancorossi e così, scollinata metà frazione, il parziale dice 16-6 per gli avversari. Chiti dalla lunetta e Taddeo in penetrazione ricuciono lo scarto. Omegna prova a scappare di nuovo, ma Zoccoletti prima segna e poi serve un ottimo assist a Klanskis, con Taddeo che griffa dall’arco il 20-18, prima di un altro affondo avversario. Il ferro sputa due triple ospiti e allora sono i padroni di casa ad inaugurare il secondo periodo. Zoccoletti, col fallo e canestro, sblocca anche la Bakery e poi lo stesso svizzero griffa la tripla dall’angolo per il 29-24 al 14’. I canestri di Blair, Taddeo, Morvillo e Chiti mantengono in scia Piacenza prima dell’intervallo. La correzione di Zoccoletti dà lo start alla ripresa e il lungo diventa il primo biancorosso in doppia cifra. La poca continuità offensiva costringe, comunque, gli ospiti ad inseguire. Chiti assiste Klanskis, il centro ricambia per l’ala che segna da 3 e quando Chiti timbra anche dalla lunetta, è -1 Piacenza (42-41 poco dopo il 25’). Omegna resta comunque avanti, nonostante i canestri in serie di Morvillo, Chiti e Zoccoletti che valgono il nuovo -1 (52-51). I padroni di casa riescono a resistere anche ad inizio ultimo quarto, ma Taddeo prima e Blair poi mandano a bersaglio le tripla che valgono l’aggancio a quota 62 al 34’. Un giro di orologio dopo, grazie al suo stesso recupero difensivo, Taddeo segna anche la bomba del sorpasso. Entrato in trance agonistica, l’esterno timbra di nuovo 3 punti grazie all’aiuto del tabellone. Ma si sa, la fortuna aiuta gli audaci (62-68). Omegna si rifà sotto con un parziale di 5-0, ma Zoccoletti è lesto a guadagnarsi i liberi da rimbalzo offensivo. Gli ultimi due minuti sono molto confusionari, Chiti dalla linea della carità mette, però, in ghiaccio il primo successo biancorosso.

GEMINI MESTRE – LUXARM LUMEZZANE 92 – 79

ALBERTI E SANTI – LOGIMAN 85 – 79

(19-16; 45-40; 61-55)

Fiorenzuola: Pavlovic 14, Biorac 4, Galassi 9, Venturoli 13, Bottioni 9, Clerici 7, Seck ne, Voltolini ne, Guaccio 7, Gayè ne, Negri 22, Redini. All. Dalmonte.

Crema: Wiltshire ne, Murri 23, Bocconcelli 14, Morena, Fazioli 11, Pirani 10, Valesin 5, Zupan 2, Dell’Anna 5, Tarallo 9, Ciocca ne. All. Lombardi.

Secondo successo stagionale per i Bees che non sbagliano contro Crema.

Coach Dalmonte schiera in quintetto iniziale il giovane Redini, complici alcune noie fisiche di Seck; i Bees rispondono da subito presente, con un break da 9-0 firmato Venturoli-Negri, che Crema fatica ad arginare nei primi minuti. Redini stoppa con gli interessi Zupan, con Fiorenzuola che arriva fino alla doppia cifra di vantaggio al 4’ (12-2). Guaccio esce dalla panchina con una tripla importante, mentre con il gioco da 3 punti al 7’, Tarallo prova a tenere a galla la Logiman (17-7). Bocconcelli e Murri alzano le percentuali da 3 punti e aprono un break totale da 0-9 (17-13 e timeout Dalmonte), con il primo quarto che si chiude sul 19-16. Clerici, in contropiede, inchioda la schiacciata del 23-18 al 12’ per aprire il secondo parziale, ma Fazioli si mette in moto con altre due triple che mantengono le squadre a pieno contatto: 27-24. Murri e Galassi si scambiano triple in una partita oltremodo frizzante dall’arco, con Pavlovic che arma nuovamente la mano al 15’ per il 35-27. Pavlovic e Venturoli fanno allungare nuovamente Fiorenzuola a cavallo del 18’ (42-31), ma la partita vive di mini-break e Crema, sul finale di tempo, è brava a piazzare un nuovo 0-5, prima che Biorac inchiodi una schiacciata volante. Il primo tempo si chiude sul 45-40. Nel secondo tempo, Pavlovic si mette in ritmo con una giocata d’alta classe al 23’, mentre Bocconcelli, in casa Crema, tiene alti gli stendardi della squadra di coach Lombardi. Negri si mette in proprio per la sua solita doppia cifra silenziosa al 26’ (55-50), ma Murri, con la terza tripla personale di serata, segna il 57-53 al 28’. Sul finale di quarto, il 2/2 di Negri in lunetta ha un’importanza notevole per la squadra di coach Dalmonte, con il parziale che si chiude sul 61-55. Clerici, con 5 punti di importanza capitale, inaugura l’ultimo quarto con il mini parziale che porta i Bees, dopo una vita, alla doppia cifra di vantaggio. Fazioli non vuole issare bandiera bianca nonostante la spallata gialloblu e da capitano prova a ricucire il gap in casa Logiman al 34’ (69-61). Pirani e Tarallo scavano nelle pieghe della partita per trovare 4 punti importantissimi per i cremaschi, che tornano quasi invisibilmente sotto contatto pieno al 36’ (71-67). Venturoli, nel momento del bisogno, trova la tripla dall’angolo per Fiorenzuola, con Pavlovic che lo imita dal lato opposto e ricaccia via lo spettro cremasco al 38’ (77-67). Sulla stoppatona di Guaccio, sulla tripla tentata da Zupan, scendono i titoli di coda della partita; i Bees chiudono sull’85-79, con 2 punti fondamentali per riprendere il proprio cammino in vista della trasferta di Treviglio.

SAE SCIENTIFICA LEGNANO – RIMADESIO DESIO 93 – 73

AZ PNEUMATICA – TAV VACUUM FURNACES 84 – 76

CLASSIFICA

PGVP%
Gemini Mestre854180.0
LuxArm Lumezzane854180.0
Infodrive Capo d’Orlando854180.0
SAE Scientifica Legnano854180.0
Blacks Faenza854180.0
TAV Treviglio Brianza Basket653260.0
Rimadesio Desio643175.0
Moncada Energy Agrigento653260.0
Paffoni Fulgor Basket Omegna653260.0
UP Andrea Costa Imola653260.0
Novipiù Monferrato Basket442250.0
Foppiani Fulgor Fidenza452340.0
Neupharma Virtus Imola452340.0
Fiorenzuola Bees452340.0
Virtus Ragusa251420.0
Logiman Pall. Crema251420.0
Rucker San Vendemiano251420.0
Bakery Basket Piacenza251420.0
Civitus Pallacanestro Vicenza251420.0
AZ Pneumatica Robur Saronno251420.0

Girone Sud

VIRTUS TSB 2012 CASSINO – SOLBAT PIOMBINO 74 – 75

PALLACANESTRO ROSETO – BASKET JESI ACADEMY 69 – 48

MALVIN SANT’ANTIMO – ALLIANZ PAZIENZA ASS. 85 – 75

PAPERDI CASERTA – LUISS ROMA 73 – 81

LDR POWER SALERNO – JANUS BASKET FABRIANO 62 – 66

VIRTUS GVM ROMA 1960 – NPC RIETI SPORTHUB 84 – 67

GEMA MONTECATINI – CRIFO WINES RUVO 77 – 82

FABO MONTECATINI – BENACQUISTA ASSICURAZIONI 90 – 77

CHIETI BASKET 1974 – TOSCANA LEGNO LIVORNO 79 – 73

ORASI’ – UMANA 68 – 74

(23-12; 37-38; 53-58)

Ravenna: Brigato, Ferrari 8, Munari, Crespi 4, Casoni 12, De Gregori 6, Tyrtyshnyk 13, Dron 20, Gay 5, Allegri, Branchi ne, Costantini ne. All. Gabrielli.

Chiusi: Ceparano 10, Renzi 15, Rasio 4, Raffaelli 5, Gravaghi 19, Ius 2, Chapelli 5, Sacchettini 6, Baldi 2, Criconia 6. All. Zanco.

Ravenna parte bene, ma, alla fine, i due punti se li portano a casa, meritatamente, i toscani.

I giallorossi iniziano nel migliore dei modi: nei primi tre minuti i romagnoli mettono a segno un 9-2 di parziale, anche grazie a cinque punti di fila di Dron, che costringono coach Zanco a chiamare subito il primo time-out del match. Dopo l’interruzione, gli ospiti provano a tornare in partita, ma l’OraSì risponde colpo su colpo ai canestri degli avversari, anche grazie alla seconda tripla di Dron (10 punti nel quarto). Negli ultimi secondi, Ravenna riesce anche a trovare il canestro sullo scadere, grazie ad un passaggio a tutto campo di Tyrtyshnyk per il comodo layup di Ferrari, che vale il 23-12. Lo stesso giocatore ucraino apre le marcature per i padroni di casa nella seconda frazione, ma nei primi minuti, l’Umana mette a segno un parziale decisivo, riuscendo a ricucire lo svantaggio. A cinque minuti dall’intervallo, infatti, una tripla di Ceparano riporta il match in parità. L’OraSì, anche grazie ad un time-out di coach Gabrielli, riesce a riprendere le redini del gioco, alzando il ritmo sia in difesa che in attacco, con le incursioni di Dron a trascinare la squadra, in risposta alle realizzazioni da dietro l’arco di Gravaghi (19 punti al termine). Proprio i liberi del capitano giallorosso, segnati poco prima della sirena, rappresentano l’ultimo canestro del quarto, che termina sul punteggio di 37-38. Al rientro dalla pausa lunga, gli ospiti provano a scappare via nel punteggio, ma l’OraSì riesce a rimanere attaccata grazie alla difesa di squadra ed alle triple di Tyrtyshnyk e Casoni. Con lo scorrere del cronometro, la partita aumenta d’intensità: entrambe le squadre crescono difensivamente, ma gli attacchi delle due formazioni riescono comunque a trovare il canestro con continuità, anche grazie a qualche fischio arbitrale. Nell’ultimo minuto, Ravenna riesce a creare occasioni migliori grazie alla circolazione di palla, con il punto esclamativo messo dalla schiacciata a due mani di Ferrari, per il 53-58 alla fine del terzo quarto. All’inizio dell’ultima frazione è proprio il numero 7 a suonare la carica per Ravenna, con una tripla ed una rubata che infiammano un PalaCosta già caldissimo. A poco meno di cinque minuti dalla fine, i padroni di casa si affidano ancora una volta a Dron per ricucire il gap, col playmaker che realizza due canestri consecutivi dalla media. Ad un minuto dallo scadere, due liberi di Tyrtyshnyk (13 punti alla fine) valgono il -3 per Ravenna, ma la tripla di Renzi spegne definitivamente le speranze dei giallorossi, con l’incontro che finisce sul 68-74.

CLASSIFICA

PGVP%
Liofilchem Roseto10550100.0
Crifo Wines Ruvo di Puglia854180.0
Fabo Herons Montecatini854180.0
La T Tecnica Gema Montecatini854180.0
Ristopro Fabriano653260.0
Luiss Roma653260.0
Toscana Legno Pielle Livorno653260.0
Malvin PSA Sant’Antimo653260.0
Chieti Basket 1974653260.0
Power Basket Salerno653260.0
OraSì Ravenna452340.0
Virtus GVM Roma 1960452340.0
Solbat Golfo Piombino452340.0
NPC Rieti452340.0
Umana San Giobbe Chiusi452340.0
General Contractor Jesi251420.0
BPC Virtus Cassino251420.0
Paperdi Juvecaserta251420.0
Allianz Pazienza San Severo251420.0
Benacquista Assicurazioni Latina251420.0

Serie B, colpaccio Ravenna a Livorno!

SERIE B

4° Giornata

Girone Nord

LOGIMAN CREMA – NOVIPIU’ CASALE MONFERRATO 85 – 92

CIVITUS ALLIANZ VICENZA – NEUPHARMA 67 – 61

(22-14; 36-28; 51-44)

Vicenza: Carr, Cecchin, Almansi 12, Vanin, Marangoni 10, Presutto, Nwohuocha 6, Gasparin 12, Ucles 14, Da Campo 5, Cucchiaro 8, Beggio. All. Ghirelli.

Virtus Imola: Masciarelli 2, Fiusco, Morina 16, Valentini 10, Vaulet 6, Magagnoli 11, Vannini, Santandrea, Obinna 10, Kadjividi 4, Ambrosin 2, Ricci. All. Galetti.

Una sconfitta che non ci voleva per la Virtus Imola, sul parquet di Vicenza.

Il primo quarto comincia con le marcature aperte dalla squadra di casa, che mette a referto un parziale di 10-5 nei primi 5′. La Virtus non abbassa la testa, ma qualche dimenticanza in difesa e a rimbalzo, permette agli avversari di segnare portandosi sul 15-7. I gialloneri attaccano il ferro, ma Vicenza difende bene: la tripla di Magagnoli e i due punti di Obinna non bastano, nei primi dieci minuti il punteggio è 22-14. Parte il secondo quarto e la Virtus, in difficoltà, non si scoraggia, segnando una tripla, ma i padroni di casa rispondono dall’altra parte del campo portando il punteggio sul +13 (32-19). Buone fasi difensive permettono agli ospiti di rubare palla e attaccare forte, costringendo Vicenza a fare fallo: si va in bonus e il 2/2 di Valentini riporta la Virtus a -9 (35-26). Così come il ritmo si alza in difesa, si alza anche in attacco e una super schiacciata di Kadjividi fa avvicinare gli ospiti a -7. Negli ultimi minuti, la fortuna non è dalla parte giallonera e si va in spogliatoio col punteggio sul 36-28. Si rientra in campo  e i virtussini attaccano subito, segnando due canestri nel primo minuto di gioco, andando a -4. Ottime difese da parte dei ragazzi di coach Galetti, ma due triple consecutive della squadra di casa, interrompono il parziale positivo e riportano Imola a -10 (42-32). L’intensità in fase di non possesso cala e la Virtus è costretta a fare vari falli, mandando in bonus gli avversari nei primi 5′. La partita prosegue a buoni ritmi e Morina mette a referto 5 punti in pochi secondi, mandando la Neupharma a -8 dai padroni di casa. Negli ultimi secondi, sempre Morina trova i due punti più il libero aggiuntivo che, però, non va, chiudendo il risultato sul 51-44. L’ultima frazione inizia con le squadre che segnano poco: solo due punti nei primi 3′ targati Vicenza. La marcatura dei gialloneri viene aperta dalla tripla di Magagnoli che vale il -6 e che riapre la partita, ma Marangoni risponde da tre punti, portando il punteggio sul 56-47. I ritmi si alzano verso la metà del quarto e ancora Molina (top scorer Virtus) con canestro e assist, mantiene in partita la squadra, accorciando le distanze a -7 (58-51). Nei minuti finali i gialloneri provano il sorpasso difendendo bene, prendendosi dei buoni tiri che, purtroppo, non entrano. Gli sforzi non bastano e la Neupharma si arrende in quel di Vicenza per 67-61.

RIMADESIO DESIO – AZ PNEUMATICA SARONNO 92 – 85

ANDREA COSTA 2022 – VIRTUS KLEB RAGUSA 81 – 61

(17-14; 37-29; 56-40)

Andrea Imola: Fazzi 2 (0/3 da tre), Pavani 2 (1/1, 0/1), Restelli 5 (1/1, 1/3), Benintendi, Toniato 9 (2/4, 1/3), Filippini 8 (4/8, 0/1), Klanjscek 25 (9/14, 1/5), Chiappelli 12 (3/4, 2/2), Martini 4 (2/4), Fea 4 (2/3), Sanguinetti 10 (2/3, 2/4). All. Angori.

Ragusa: Erkmaa 9 (1/3, 1/2), Guastella, Piscetta (0/3), Bertocco 8 (1/2, 1/5), Simon 2 (1/2, 0/4), Gloria 6 (3/15), Tumino, Vavoli 12 (5/7, 0/3), Gaetano 10 (6/11, 0/1), Ianelli 4 (2/4, 0/6). All. Recupido.

Nonostante qualche rimbalzo offensivo di troppo concesso (15), l’Andrea Costa torna a vincere davanti al proprio pubblico e lo fa superando 81-61 la Virtus Ragusa. In un match condito da tanti errori dal campo, soprattutto nella prima metà di gioco, decisivi sono stati i 25 punti di Klanjscek e i 22 della coppia Sanguinetti-Chiappelli.

Simon va a segno dopo nemmeno dieci secondi, ma dall’altro lato risponde subito Toniato con la prima tripla del match. Ragusa parte molto forte, segnando con buone percentuali e sfruttando l’imprecisione dei biancorossi, che rimangono a contatto grazie alle giocate di Chiappelli e Toniato. Per tutto il resto della frazione di gioco, entrambe le squadre faticano a trovare la via del canestro (7/16 Imola, 7/19 Ragusa), con la tripla di tabella di Chiappelli decisiva. Nel secondo quarto si sblocca Martini su assist di Fea, ma come nei primi 10′, i due team non brillano per percentuali dal campo. A riaccendere l’ambiente ci pensano Martini, con una bella stoppata su Simon, e Restelli, con la tripla in transizione del +4 (22-18 al 13′), che costringe il coach degli ospiti al timeout; una pausa, però, che non cambia di fatto nulla per le dinamiche del match, sempre più ricco di errori per ambo le squadre. A pochi minuti dall’intervallo, però, Imola rinasce in fase offensiva e prima col gioco da tre punti di Pavani, poi con il gancio a centro area di Chiappelli e la tripla di Sanguinetti, trova una meritata doppia cifra di vantaggio, ridotta ad otto lunghezze dal tiro da tre di Bertocco. Al rientro dagli spogliatoi, l’Andrea Costa è totale padrona del campo e con un break firmato dall’asse Filippini-Klanjscek, trova presto il +17 (54-37 al 25′), con la partecipazione di Fea che trova il primo canestro dal campo della stagione e tanti minuti utili alla causa biancorossa. I siciliani devono fare a meno per diversi minuti del metronomo Vavoli, relegato in panchina con quattro falli e i locali ne approfittano alla perfezione, toccando addirittura il +19 (56-37 al 29′) dopo la schiacciata di potenza di Martini. A inizio dell’ultimo quarto Ragusa, con un parziale di 0-5, accorcia fino al -13, ma Klanjscek sale nuovamente in cattedra e con il solido contributo di Chiappelli e Sanguinetti Imola allunga a +20 e si porta a casa due punti fondamentali, in vista del prossimo turno infrasettimanale con Monferrato.

ALBERTI E SANTI – MONCADA ENERGY GROUP 68 – 75

(14-14; 34-32; 58-57)

Fiorenzuola: Pavlovic 6, Biorac 10, Galassi 8, Venturoli 21, Bottioni 2, Clerici, Seck 2, Voltolini ne, Guaccio 3, Gayè 5, Negri 11, Redini ne. All. Dalmonte

Agrigento: Erhaghewu 2, Orrego ne, Caiazza, Piccone 7, Scarponi 21, Martini 10, Morici 5, Chiarastella 17, Peterson 2, Miccoli 7, Disibio 4. All. Quilici

L’orario di pranzo è indigesto per Fiorenzuola che cede, nelle ultime curve, alla quotata Agrigento.

Il primo quarto vede ritmi sostenuti, ma basse percentuali, con Agrigento che non riesce a sporcare la casella delle triple fatte e si deve affidare a Miccoli e Chiarastella per provare un piccolo gap. Galassi e Venturoli dicono ampiamente di no alla truppa siciliana, impattando a quota 14 al primo intervallo. Nel secondo parziale, i Bees provano a partire forte trovando grande energia da Gayè (22-18 al 13’), con entrambe le squadre che sembrano voler alzare il ritmo per trovare canestri veloci. Venturoli continua un primo tempo di grande spessore, mentre Chiarastella, con il semigancio mancino, al 15,’ ricuce sul 24-22 e obbliga coach Dalmonte al timeout. Negri raccoglie letteralmente dalla spazzatura una tripla allo scadere dei 24’’ per infiammare il PalArquato al 17’, ma Scarponi, con il contropiede tutto campo, fa tornare a -7 Agrigento al 19’: 34-27. La Moncada Energy sfrutta un passaggio a vuoto dei Bees per firmare con Morici ed ancora Scarponi il nuovo aggancio a pieno contatto a metà partita (34-32). Il rientro in campo dagli spogliatoi sorride ad Agrigento, con un altro break che Venturoli prova a bloccare con la tripla della parità al 22’ (37-37). La guardia gialloblu si ripete mettendosi completamente ‘’on fire mood’’, mentre Agrigento, nonostante l’alta intensità sotto le plance, deve fare i conti con un modesto 1/15 dall’arco. Pavlovic si iscrive alla partita con la stessa moneta di Venturoli, con i Bees che si alzano in volo per il 48-41 al 25’. Biorac e Guaccio fanno sentire la propria energia nel pitturato, con Agrigento che deve affidarsi al solito Scarponi per rimanere a contatto. Agrigento è brava, come a fine secondo quarto, a piazzare il break nel finale, trovando in Piccone e Martini gli uomini del nuovo contatto sul 58-57. Nell’ultimo quarto, le squadre veleggiano sull’equilibrio nei primi minuti; Disibio da una parte e Negri dall’altra tengono i Bees sul +1 (64-63 al 34’). Agrigento prova a mettere la freccia grazie a Chiarastella (64-67 al 37’), con la tripla di Piccone che costringe la panchina dei Bees al timeout, sul -6, entrando negli ultimi tre minuti di gioco. Negri e Venturoli, con due penetrazioni consecutive, tirano la volata ai Bees (68-70 al 39’), ma Chiarastella, con una tripla pesantissima dall’angolo, pare mettere in ginocchio Fiorenzuola a 50″ dal termine: 68-73. Fiorenzuola non riesce a trovare canestri per riaprire la partita, con Agrigento che addirittura allunga fino al +7 ad una manciata di secondi dal termine. Finisce 68-75.

RUCKER SAN VENDEMIANO – PAFFONI OMEGNA 89 – 93

LUXARM – BLACKS 86 – 77

(20-27; 38-38; 70-56)

Lumezzane: Minoli 3, Tandia 9, Cecchi 5, Brescianini, Varaschin 24, Di Meco, Deminicis 1, Becchetti ne, Amici 32, Vitols 18, Baldini 4, Arrighini ne. All. Nunzi.

Faenza: Ndiaye ne, Poletti 23, Calbini 4, Vico 6, Naccari ne, Zangheri 2, Poggi 11, Tartaglia ne, Dincic 12, Bendandi ne, Cavallero 14, Fragonara 5. All. Garelli.

Fare tesoro degli errori commessi e ripartire. Questo è il pensiero dei Blacks al termine della gara persa a Lumezzane, stop che ha interrotto l’imbattibilità in campionato. Una sconfitta figlia di episodi, come il secondo tecnico dato a Poggi con relativa espulsione, nonostante il giocatore fosse stato colpito in pieno volto da una gomitata, come alcune fischiate ‘sfortunate’ o come l’infortunio occorso a Calbini al 23’, ma nell’arco dei quaranta minuti la squadra non sempre è stata attenta e proprio da questo deve ripartite a cominciare dal derby di mercoledì con la Virtus Imola (ore 20.30 PalaCattani), dove servirà il tifo delle grandi occasioni.

Riguardo alla partita, i Blacks piazzano il primo allungo del match grazie ad un 12-0 propiziato da Poletti finalizzato da una tripla di Dincic per 18-27, poi il match diventa acceso, a volte anche troppo, e nessuna delle squadre trova la via del canestro. A spezzare gli equilibri sono Amici e Vitols da tre punti che impattano il match all’intervallo sul 38-38. Qui c’è la prima recriminazione dei faentini per non essere riusciti a capitalizzare il gioco creato nei primi venti minuti e ad arrivare al riposo con qualche punto di vantaggio. Il secondo tempo si apre con la scavigliata di Calbini al 23’, poi il clima diventa caldissimo e Lumezzane allunga grazie ai tiri da tre. I Raggisolaris provano a reggere l’urto, ma la difesa è poco attenta come dimostrano i 32 punti incassati che portano i lombardi sul 70-56 a fine terzo periodo. I Blacks non mollano, pur vedendo sanzionati nello stesso momento Poggi (espulso) e Garelli con un fallo tecnico per proteste causato dalla evidente gomitata subita dal pivot non ravvisata. Zangheri, dalla lunetta, firma il 2/2 del 74-66 che riapre i giochi, ma Amici spara subito la tripla del 77-66, canestro che galvanizza Lumezzane e che la porta avanti di doppia cifra, vantaggio mantenuto fino alla sirena finale.

TAV VACUUM FURNACES – SAE SCIENTIF. LEGNANO 77 – 72

INFODRIVE CAPO D’ORLANDO – FOPPIANI FSL 74 – 59

(22-13; 34-26; 56-38)

Capo d’Orlando Moltrasio, Cecchinato 5, Antonietti 7, Jasaitis 11, Marini 13, Pagano, Furin 10, Barattini 9, Galipò, Gatti 9, Malaventura, Fresno 10. All. Bolignano.

Fidenza: Galli 5, Valsecchi, Restelli 11, Ghidini 5, Scattolin, Diarra 2, Valdo 15, Bellini 7, Ranieri 8, Pezzani 6, Mane. All. Bizzozi.

BAKERY BASKET – GEMINI 68 – 78

(11-17; 29-34; 54-50)

Piacenza: Klanskis 21, Ndione ne, Perin 9, Morvillo 2, Longo 5, Zoccoletti 10, Trevisan ne, Blair, Molinari ne, Chiti 7, Lanzi 5, Taddeo 9. All. Salvemini.

Mestre: Bizzotto ne, Galmarini 9, Mazzucchelli 5, Martorana ne, Lo Biondo 17, Contento 7, Brambilla, Sebastianelli 9, Reggiani 10, Vecchina ne, Aromando 17, Rubbini 4. All. Ciocca.

Non si sblocca la Bakery che cade, tra le mura amiche, contro la quotata Mestre.

L’intensità è palpabile sin dalla palla a due, con le due squadre che commettono diversi errori, anche banali. Coach Salvemini è comunque soddisfatto dell’aggressività dei suoi, che difendono decisamente meglio delle precedenti uscite (7 perse per Mestre nei primi 10’). Dopo un continuo botta e risposta, con Klanskis a lottare come un gladiatore sotto le plance, gli ospiti si portano sul 10-13 dopo il primo timeout (7’). L’antisportivo, sul recupero di Perin, smorza qualsiasi fuga, seppur al primo riposo siano sei le lunghezze di differenza. Il contropiede di Morvillo e due canestri di puro talento di Taddeo tengono in scia la Bakery che, con il successivo gioco da tre punti di Longo, accorcia sul 20-22. Due triple degli avversari riaprono però la forbice sino al -10, con la panchina biancorossa che ferma il gioco. La bomba di Taddeo, Zoccoletti che si tuffa a recuperare il pallone e lo stesso Taddeo che stoppa il diretto avversario, alzano i decibel di una gara che s’infiamma con la rubata di Chiti e le due triple consecutive di Perin per il 29-32 al 19’. Lanzi, col vassoio, inaugura il secondo tempo, seguito a ruota dall’appoggio di Klanskis per il -1 dopo il recupero di Chiti. Nonostante una tripla allo scadere e fuori equilibrio che permette a Mestre di tenere il naso avanti, la difesa di Piacenza costringe gli ospiti ad una serie di palle perse che portano al sorpasso: 38-37 al 24’ e timeout per gli avversari. Klanskis continua a fare la voce grossa vicino canestro e con il gioco da tre punti, su rimbalzo offensivo, porta il parziale sul 43-39. Mestre ha la forza di impattare il risultato, ma Zoccoletti decide di mettersi al lavoro e con 5 punti consecutivi la rispedisce indietro (50-45), prima che Longo e Chiti segnino due semplici appoggi. L’ultima frazione si apre con la reazione degli ospiti, che capovolgono la sfida (55-59 poco dopo il 32’). Così la Bakery propende per chiamare la sospensione. Mestre prova a dare un’altra spallata sul 58-64, ma Zoccoletti si alza di nuovo in maniera vincente dai 6,75. I veneti piazzano un break di 5-0 che gli permette di arrivare al traguardo degli ultimi due minuti con sei lunghezze di vantaggio, che Lanzi dalla lunetta smussa col suo 2/2. Il finale non premia, comunque, la prestazione dei biancorossi che, con maggiore precisione, avrebbero potuto finalmente festeggiare il primo successo.

CLASSIFICA

PGVP%
Infodrive Capo d’Orlando8440100.0
LuxArm Lumezzane8440100.0
Rimadesio Desio6330100.0
Blacks Faenza643175.0
TAV Treviglio Brianza Basket643175.0
Paffoni Fulgor Basket Omegna643175.0
Gemini Mestre643175.0
SAE Scientifica Legnano643175.0
Novipiù Monferrato Basket432166.7
Moncada Energy Agrigento442250.0
Neupharma Virtus Imola442250.0
UP Andrea Costa Imola442250.0
Foppiani Fulgor Fidenza241325.0
Fiorenzuola Bees241325.0
Rucker San Vendemiano241325.0
Civitus Pallacanestro Vicenza241325.0
Logiman Pall. Crema241325.0
Bakery Basket Piacenza04040.0
Virtus Ragusa04040.0
AZ Pneumatica Robur Saronno04040.0

Girone Sud

LUISS ROMA – LDR POWER SALERNO 72 – 68

BASKET JESI ACADEMY – BENACQUISTA ASS. 78 – 61

JANUS BASKET FABRIANO – VIRTUS GVM ROMA 1960 81 – 76

NPC RIETI SPORTHUB – VIRTUS TSB 2012 CASSINO 78 – 79

ALLIANZ PAZIENZA ASS. – SOLBAT PIOMBINO 90 – 70

TOSCANA LEGNO – ORASI’ 69 – 77

(17-17; 30-31; 50-49)

Livorno: Del Testa 8, Bonacini 11, Venucci 5, Paesano 8, Leonzio 15, Donzelli 11, Vedovato 2, Cepic 6, Campori 3, Zahariev ne. All. Campanella.

Ravenna: Brigato 7, Ferrari 5, Munari 3, Crespi 16, Casoni 6, De Gregori 5, Tyrtyshnyk 10, Dron 2, Gay 23, Allegri ne. All. Gabrielli.

Con un’ottima prestazione di squadra, culminata in un quarto periodo decisivo, Ravenna ottiene la prima vittoria in trasferta dell’anno, sul campo di una mai doma Livorno.

L’OraSì inizia la partita nel migliore dei modi, mettendo a segno un parziale di 0-9, innescato principalmente dalle incursioni di Dron e dai canestri di Crespi. Livorno torna in partita con un contro parziale altrettanto efficace, che riporta il match in parità a metà del primo quarto. Da quel momento, però, Ravenna inizia a rispondere colpo su colpo ai canestri degli avversari, con l’equilibrio che si protrae fino al 17-17 di fine primo quarto. Il secondo periodo si apre con una sfida tra le due squadre da dietro l’arco, con le triple di Casoni e Gay a rispondere a quelle dei biancoblu. A 3′ dall’intervallo, le due squadre pagano la grande intensità raggiungendo entrambe il bonus, anche grazie alle incursioni di Gay da una parte e di Leonzio dall’altra. I giallorossi non smettono di attaccare il canestro e, grazie anche all’ottima difesa di squadra, riescono a finire il primo tempo in vantaggio, sul punteggio di 30-31. Il terzo quarto si apre con una fiammata di Livorno che, con due triple consecutive, si porta in vantaggio di sei punti. A riportare i giallorossi in partita è Tyrtyshnyk (10 punti al termine), che risponde con due canestri da dietro l’arco, costringendo coach Campanella a chiamare timeout. A due minuti dalla fine del periodo, i giallorossi provano a ricucire il gap, anche grazie ad un quintetto alto, con De Gregori e Crespi in campo contemporaneamente. La scelta di coach Gabrielli si rivela vincente: proprio i canestri della coppia di lunghi, infatti, riavvicinano Ravenna nel punteggio, con la tripla di Casoni a decretare il 50-49 alla fine della terza frazione. La rimonta dell’OraSì si concretizza definitivamente all’inizio dell’ultimo quarto, con i giallorossi che mettono a segno un parziale di 0-8, grazie a due canestri da dietro l’arco. A cinque minuti dalla fine, i padroni di casa provano a rientrare in partita, affidandosi soprattutto al tiro da tre punti, a cui Ravenna risponde soprattutto con l’estro di Gay, che realizza sia da fuori che da dentro l’arco. A chiudere la partita è proprio il numero 44, che prima realizza un assist per Crespi (16 punti al termine) sotto canestro, e poi mette il punto esclamativo sul match, realizzando un incredibile tripla su una gamba, che vanifica il tentativo di rimonta degli ospiti nell’ultimo minuto, con la partita che termina col punteggio di 69-77.

CRIFO WINES RUVO – FABO MONTECATINI 86 – 81

UMANA CHIUSI – PALLACANESTRO SANT’ANTIMO 72 – 81

PAPERDI CASERTA – PALLACANESTRO ROSETO 68 – 77

LA T TECNICA GEMA MONTECATINI – CHIETI BK 1974 87 – 64

CLASSIFICA

PGVP%
Liofilchem Roseto8440100.0
La T Tecnica Gema Montecatini8440100.0
Crifo Wines Ruvo di Puglia643175.0
Toscana Legno Pielle Livorno643175.0
Power Basket Salerno643175.0
Fabo Herons Montecatini643175.0
PSA Pallacanestro Sant’Antimo442250.0
NPC Rieti442250.0
Luiss Roma442250.0
OraSì Ravenna442250.0
Ristopro Fabriano442250.0
Chieti Basket 1974442250.0
Paperdi Juvecaserta241325.0
Umana San Giobbe Chiusi241325.0
Virtus GVM Roma 1960241325.0
General Contractor Jesi241325.0
Allianz Pazienza San Severo241325.0
BPC Virtus Cassino241325.0
Benacquista Assicurazioni Latina241325.0
Solbat Golfo Piombino241325.0

B Interregionale, tutto (o quasi) come da copione…

B INTERREGIONALE

Girone C

4° Giornata

UNICA BLU OROBICA – INVALVES 1919 NERVIANESE 75 – 89

SYNETO BASKET ISEO – MI.GA.L. PALL. GARDONESE Rinviata

ALLIANZ SOCIAL O.S.A. – IMPRESA TEDESCHI 97 – 68

MAZZOLENI PIZZIGHETTONE – LTC SANGIORGESE 78 – 87

TEA SPA JB STINGS – RUBIERA SPECIAL STEEL 78 – 69

(22-22; 53-38; 65-57)

Curtatone: Verri 11, Ciorciari, Lo 15, Peralta 8, Pasquino 1, Aguirrezabala 10, Pires ne, Miladinovic, Bortolotto ne, Biorti 7, Pettovello, Boudet 26. All. Romero.

BK Reggio: Stellato, Frediani 8, Alberione 15, Paparella 3, Porfilio 5, Longagnani 1, Obayagbona ne, Martelli ne, Maralossou 2, Lusetti 10, Codeluppi 5, Caridi 20. All. Baroni.

Una Re-Basket 2000 generosa, cade a Curtatone dopo esser rientrata dal -19. L’inizio di gara è favorevole agli uomini di coach Baroni, che sembrano avere il piglio giusto toccando anche le nove lunghezze di vantaggio, trascinati da un Frediani da 8 punti nei primi 10’; i padroni di casa, tuttavia, non tardano a rientrare e chiudono il primo quarto sul 22 pari, per poi allungare con decisione al ritorno in campo dopo la pausa, con il tandem Boudet-Lo sugli scudi. Sul -17, la Re-Basket 2000 sembra nuovamente perduta, dopo lo stop infrasettimanale con Bologna, ma trova nuovamente le forze per rimettersi in piedi, dimostrando ancora una volta grande carattere: con un buon terzo quarto, guidati da Caridi e Lusetti, i bianco-blu tornano in scia e al 33’ il canestro di Alberione vale il -4 sul 67-63. Si entra negli ultimi 3’ sul 70-67, con tripla del già citato Alberione, prima che gli ospiti perdano per falli i loro lunghi e siano costretti alla resa.

BOLOGNA BASKET 2016 – LIBERTAS CERNUSCO 74 – 49

(22-6; 42-16; 61-28)

BB 2016: Bellachioma, Costantini 15, Gamberini 11, Bianchini 6, Faldini, Osellieri 4, Ugolini 15, Ranieri 2, Barbotti 7, Romanò 11, Guerri 3. All. Lunghini.

Libertas Cernusco: Mandelli 3, Somaschini, 3 Meier 8, Franco M. 2, Mora 2, Sirtori, Grioni, Sessi 2, Marra 2, Colombo 9, Pirotta 2, Pirola 16. All. Fili.

Un Bologna Basket 2016 straripante, supera facilmente in casa la Libertas Cernusco per 74-49. Una partita aspra e molto fisica – pure troppo – che, però, i padroni di casa hanno saputo addomesticare fin dalle prime battute, restando in testa al match dall’inizio alla fine e mantenendo il controllo dei nervi, anche in fasi concitate dell’incontro, portato presto dagli ospiti sui binari dell’eccessivo gioco maschio. Una vittoria, dunque, molto convincente nel complesso e che conferma i progressi di gioco e di testa del team bolognese. Ma la gioia per la prima W casalinga è fortemente mitigata dall’infortunio occorso a inizio match a Lorenzo Bellachioma, la cui gravità andrà valutata, ma che rischia di tenerlo fuori dal campo per parecchio tempo. A Lorenzo va l’augurio e un sincero ‘in bocca al lupo’ di tutta la squadra e della società.

La cronaca. L’incontro inizia e Osellieri infila subito 4 punti. Poi Bellachioma si infortuna e vien portato a braccia fuori dal campo. Al suo posto entra Gamberini che piazza due canestri per il 14-5 a 3′ da fine primo quarto. Mentre Cernusco resta al palo, due bombe di Guerri e Costantini e un canestro di Bianchini portano a un primo parziale di 22-6 per i padroni di casa. A inizio seconda frazione, un gioco da tre di Ugolini dà il +19. I lombardi provano a rientrare con un miniparziale di 7-0, ma vengono ricacciati indietro da altre due bombe (Romanò e Costantini). Il finale, prima dell’intervallo, vede al lavoro Gamberini con 7 punti e Barbotti con 4, che estendono il gap ad un rassicurante +26. Al ritorno dagli spogliatoi, i felsinei non sembrano aver esaurito le energie e con Ugolini, Costantini e Barbotti volano fino al +35, con Romanò che, prima serve un assist delizioso a Bianchini, per poi regalare allo scadere del periodo la ciliegina della bomba di tabella da 9 metri. Messa al sicuro la partita, il quarto quarto scorre veloce e permette anche l’ingresso di Faldini e un ulteriore assist di Guerri a Bianchini tagliante. Negli ultimi tre minuti, Cernusco riesce a rendere meno amara la sconfitta, che si fissa, comunque, sul +25 per i rossoblu.

CLASSIFICA

Mazzoleni Pizzighettone, Ltc Sangiorgese, Invalves 1919 Pall. Nervianese 6; Syneto Basket Iseo*, Bologna Basket 2016, Libertas Cernusco, Pall. Gardonese*, Tea Spa Jbstings Curtatone 4; Allianz Social O.S.A. Milano, Rubiera Special Steel Bk 2000 RE, Unica Blu Orobica Bergamo 2; Impresa Tedeschi Sansebasket Cremona 0.

Girone D

4° Giornata

G. G. VALSUGANA – CALORFLEX ODERZO 83 – 75

FALCONSTAR BASKET – ATV SAN BONIFACIO 85 – 74

ADAMANT – MONTELVINI 75 – 63

(17-21; 40-40; 61-53)

Ferrara: Dioli, Sackey 11, Drigo 9, Santiago 10, Tio 4, Yarbanga 9, Solaroli 12, Turini 9, Ballabio ne, Braga ne, Cazzanti 3, Marchini 8. All. Benedetto.

Montebelluna: Spinazzè 2, Bedin 4, Guazzotti, Muaremi 7, Marin 13, Prai 2, Bertan 1, Marostica, De Marchi 14, Guerrini 4, Martin 3, Guidolin 13. All. Saccardo.

BBC PORDENONE – PALL. VIRTUS PADOVA 56 – 50

GUERRIERO PADOVA – DINAMICA GORIZIA 73 – 78

SECIS JESOLO – U.S.D. S Z JADRAN 87 – 61

CLASSIFICA

Adamant Ferrara, Falconstar Basket Monfalcone, Bbc Pordenone 8; G. G. Valsugana Civezzano 6; Atv San Bonifacio, Calorflex Oderzo, Secis Jesolo 4; Guerriero Padova, Pall. Virtus Padova, Dinamica Gorizia 2; U.S.D. S Z Jadran Trieste, Montelvini Mntbelluna 0.

Girone E

4° Giornata

BRAMANTE BASKET – SI CON TE PORTO RECANATI 83 – 54

ROSETO BASKET 20.20 – HALLEY INFORM. MATELICA 67 – 70

GOLDENGAS SENIGALLIA – SVETHIA RECANATI 68 – 61

SICOMA VAL DI CEPPO – ITALSERVICE LORETO 85 – 83

VIRTUS BASKET – OLIMPIA CASTELLO 2010 94 – 88 dts

(15-17; 35-39; 60-53; 82-82)

Civitanova: Santi 5, Montevidoni ne, Buccolini ne, Pavicevic 17, Liberati 7, De Florio 14, Odigie 12, Kiss 4, Kaba 21, Accardi ne, Zilli 14, Luciani. All. Domizioli

Castel San Pietro: S. Conti 22, Castellari ne, L. Conti ne, Grotti 11, Gianninoni 15, Alberti 6, D’Ambrosio 18, Galletti 2, Bellini 8, Garuti, Torri ne, Zhytharyuk 6. All. Zappi.

Al PalaRisorgimento, l’Olimpia cade all’overtime 94-88, gettando alle ortiche la vittoria dopo il vantaggio 79-82 procurato dai liberi di Alberti a 26” dalla fine: nell’ultimo possesso, i locali segnano una tripla pazzesca dall’angolo sinistro con Pavicevic, a 13” dalla sirena, seguito da un’azione infruttuosa dei castellani. Nel tempo supplementare, poi, i padroni di casa volano sulle ali dell’entusiasmo, infilando un buon parziale di 12-6 che chiude i conti, grazie alla tripla di De Florio e i cesti di Odigie, mentre per i castellani segnano solo due triple Conti e D’Ambrosio nei 5’. Un peccato per l’Olimpia che, lungamente, aveva comandato le operazioni raggiungendo più un buon vantaggio, come il 71-77, infilato da Simone Conti, a 2’ dalla sirena.

Avvio piuttosto equilibrato, con le due squadre che si “studiano” a lungo. A 1’30” dalla fine del primo quarto, la tripla di Grotti firma il 13-13, prima dell’allungo ospite sul 17-15. In avvio del secondo quarto, le triple di Bellini e Grotti lanciano l’Olimpia sul 19-22 e 22-25 al 13’, che diventa 28-32 con la penetrazione funambolica di Alberti e i tre liberi di Zhytaryuk. Si va all’intervallo sul 35-39 grazie alla perla frontale dall’arco di Conti e al contropiede solitario di Gianninoni a fil di sirena. Nel terzo quarto, i padroni di casa tentano di strappare l’inerzia del match, grazie alle triple di Pavicevic (2) e Santi: i ragazzi di coach Domizioli impacchettano il massimo vantaggio di serata sul 60-53, con gli ospiti che trovano 5 punti di Gianninoni (con una tripla) e 8 di Simone Conti (con 4 liberi nel finale). Si arriva all’ultima pausa breve con un minimo di scoramento tra i nerazzurri. Alla ripresa dei giochi, però, Castello pesca due jolly dall’arco di D’Ambrosio e Bellini che riaprono la contesa sul 60-59 al 32’. Nel frattempo, escono dalla partita per 5 falli Galletti e Santi. A metà frazione gli ospiti scappano sul 62-67 grazie alle invenzioni di Grotti, Gianninoni e D’Ambrosio (2/2 in lunetta). Si arriva punto a punto agli scampoli decisivi: 77-71 per gli ospiti a 2’ dalla fine, con Simone Conti che realizza tre liberi consecutivi (anche con fallo tecnico alla panchina locale), dopo la bella tripla di D’Ambrosio. Sembra fatta, ma i locali gettano il cuore oltre l’ostacolo trovando falli degli avversari: Kaba si guadagna e realizza due liberi, quindi un cesto con aggiuntivo (realizzato) che rimette in carreggiata la Virtus sul 76-77. La tripla di Conti, a 70″ dalla sirena, pare chiudere i conti, ma i locali non ci stanno ed accorciano coi liberi di De Florio e Kaba (79-80). Alberti recupera una palla clamorosa in ripiegamento sul contropiede della Virtus e riparte in velocità, ma viene fermato dal fallo di De Florio: dalla lunetta fa 2/2 e porta l’Olimpia sul 79-82 a -26”. L’attacco locale si chiude con un canestro incredibile dall’angolo di Pavicevic, che fa davvero “esplodere” (giustamente) il PalaRisorgimento. I castellani sciupano l’ultimo possesso non arrivando a un tiro comodo e tutto viene rimandato all’overtime (82-82). Nell’overtime non c’è, in pratica, storia, con la Virtus Civitanova che vola sul 94-88.

TERAMO A SPICCHI 2K20 – LOGIMATIC GROUP 71 – 78

(13-26; 28-47; 50-59)

Teramo: Caroè, Moro ne, Marinelli 14, Fabris 17, Tommarelli, Mazzagatti 9, Gaspari ne, Massotti 15, Laraia ne, Benzoni 10, Gueye 8, Luponetti ne. All. Stirpe.

Ozzano: Myers 12, Torreggiani 5, Zani 2, Ranitovic 11, Domenichelli, Ranuzzi 12, Tibs 12, Cortese 16, Balducci, Piazza 8, Baggi ne. All. Lolli.

Una partita che sembrava in controllo, lo spettro di un’altra rimonta subita, la vittoria finale. Si riassume così il primo successo esterno stagione della Logimatic Group, che sbanca il parquet di Teramo 78 a 71 dopo aver condotto tutto l’incontro, ma anche dopo aver dilapidato 22 punti di vantaggio, con Teramo che a 6’ dalla fine arrivava sul -5, fallendo per due volte il canestro che avrebbe riportato il match con un solo possesso di differenza fra le contendenti.

Ozzano parte fortissimo, Piazza e Ranitovic sotto le plance, segnano canestri che generano il primo gap, complice anche la cattiva percentuale al tiro degli abruzzesi, che trovano il primo canestro dal campo solo dopo sette minuti; divario che si incrementa sul finale con le triple degli esterni (Myers e Torreggiani) che timbrano il primo quarto sul +13 ospite (13-26). Nella seconda frazione, primi sussulti fra i padroni di casa con le triple di Fabris e Mazzagatti, che riportano i giovanissimi di coach Stirpe fino al -9. Quando Teramo sembrava essere definitivamente dentro la partita, sale in cattedra Riccardo Cortese che, in una manciata di possessi, infila tre canestri consecutivi dall’arco, che fanno decollare i Flying fino al +19 della pausa lunga (28-47). Dopo l’intervallo, Ozzano mantiene un rassicurante vantaggio, con Cortese e Tibs che regalano il +22 ai viaggianti (30-52). Nel momento più buio della serata teramana, capitan Massotti si accende, trascinando i propri compagni con cinque minuti offensivamente perfetti: con un parziale di 20-7, la Mediterranea riapre completamente la partita, portandosi all’ultimo mini break con soli tre possessi di ritardo (50-59). Il pubblico di fede teramana ci crede, infuocando il clima già bollente del Pala Acquaviva. A 8’ dalla fine, Massotti dalla lunetta firma il -5 (57-62), dall’altra parte Myers infila la terza bomba di serata dando ossigeno a coach Lolli e i suoi ragazzi, ma Teramo non ci sta e Benzoni, dai sette metri, segna il nuovo -5 (60-65 al 33’). Nei tre minuti successivi, Teramo ha per due volte la palla del -2 e -3, ma fallisce; ci pensano Tibs e Ranuzzi ad allontanare lo spauracchio rimonta, realizzando un fondamentale 7-0 di parziale per il +12 Ozzano a quattro giri di lancette dalla conclusione. Teramo, però, ancora una volta, non muore mai: controbreak abruzzese e -7 (65-72), seguono un libero di Tibs e un’altra tripla di Myers per il nuovo +11 che da maggior serenità agli ospiti (65-76 a 2’20” dalla fine). I padroni di casa provano il tutto per tutto ed un paio di recuperi permettono agli abruzzesi di arrivare fino al -5 a 30” da giocare (71-76). Piazza, in lunetta, fa 2/2, ponendo fine ad ogni speranza teramana. Ozzano la porta a casa, 71-78 il finale.

CLASSIFICA

Svethia Recanati, Virtus Basket Civitanova, Sicoma Val Di Ceppo 6; Olimpia Castello 2010, Halley Informatica Matelica, Bramante Basket Pesaro, Logimatic Group Ozzano, Si Con Te Porto Recanati, Italservice Loreto Pesaro,
Goldengas Senigallia 4; Roseto Basket 20.20 2; Teramo a Spicchi 2k20 0.

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