Monthly Archives: Dicembre 2020

Serie B, poker per Imola e Rimini, Piacenza prima il tris poi, nel recupero, il ko

SERIE B

4° Giornata

GIRONE A1

PAFFONI – REKICO 69 – 82

(20-20; 37-34; 53-55)

Omegna: Artioli, Procacci ne, Scali 14, Del Testa 16, Balanzoni 13, Segala ne, Prandin 10, Sgobba 10, Giardini 3, Neri 3, Barberis ne. All. Andreazza.

Faenza: Testa 11, Anumba 15, Rubbini 15, Marabini ne, Calabrese, Ballabio 17, Ly-Lee, Filippini 17, Iattoni 4, Solaroli, Petrucci ne, Pierich 3. All. Serra.

Un capolavoro targato Rekico. I Raggisolaris sbancano il campo di Omegna con grande autorità, conquistando la terza vittoria in quattro partite e confermando ancora una volta il grande lavoro di coach Serra e del suo staff. È proprio a livello tattico dove i faentini vincono la partita, perfetti nel colpire la Paffoni nei suoi punti deboli grazie all’intensità, alla grinta e ad una concentrazione da applausi. Tutti i giocatori sono stati bravi nel dare il loro contributo per conquistare questa vittoria, regalando ai tifosi un grandissimo Natale.

Il match non delude le attese sin dalla prima azione con la fisicità e l’agonismo che la fanno da padroni. La Rekico prova a far saltare il banco con la velocità di Ballabio, suoi gli ultimi 7 punti del primo quarto conclusosi 20-20, ma trova sulla sua strada una Paffoni perfetta da tre punti. Sono otto le conclusioni segnate nel primo tempo dai 6,75 dai piemontesi di cui ben 4 da Scali, ma nonostante il 37-34 dell’intervallo per i padroni di casa, si vedono tanti segnali più che incoraggianti da parte della Rekico. Le sensazioni diventano certezze nel secondo tempo, quando la squadra fa la voce grossa proprio nel suo momento più difficile. Omegna si porta subito sul 39-34 e la Rekico risponde con un perentorio break di 10-2 piazzato in un minuto e mezzo per il 42-44, costringendo coach Andreazza al time out. Questa zampata sposta gli equilibri a favore di Faenza e da quel momento la fiducia nei giocatori e l’aggressività si elevano all’ennesima potenza. Omegna è però squadra tosta e non demorde, rispolverando un ottimo Balanzoni, autore di una prima parte di gara sotto i suoi standard, e Del Testa e così si arriva all’ultimo riposo sul 53-55 per i Raggisolaris. Poi inizia lo show romagnolo: Filippini e Anumba comandano sotto canestro con punti e rimbalzi, Ballabio è la solita spina nel fianco per la difesa, ma i grandi protagonisti sono il gioco di squadra e la circolazione di palla che permettono di trovare sempre l’uomo giusto al momento giusto. La fuga la firmano Testa e Pierich con le triple del 54-68 al 36′, poi Anumba mette la ciliegina sulla torta faentina con la schiacciata del 57-70. La Rekico ha ormai il controllo del match e continua a giocarlo ad alti ritmi fino alla sirena finale. Finisce 69-82.

FORTITUDO ALESSANDRIA – S.BERNARDO ALBA 75 – 89

ANDREA COSTA BASKET – TIGERS 76 – 72

(12-25; 43-39; 56-53)

Imola: Fultz 16 (2/4, 3/4), Toffali 13 (1/1, 3/6), Corcelli 12 (3/5, 1/5), Morara 11 (3/3, 1/3), Banchi 8 (2/4, 1/5), Preti 5 (1/1, 1/4), Alberti 5 (1/2, 1/1), Quaglia 3 (1/3), Sgorbati 3 (1/2, 0/1), Zanetti, Fazzi ne. All. Moretti.

Cesena: Chiappelli 16 (7/7, 0/3), Dell’Agnello 14 (5/7, 1/1), Borsato 11 (2/4, 2/7), Dagnello 10 (2/2, 2/7), Trapani 8 (3/7, 0/5), Battisti 6 (3/7, 0/1), Marini 5 (2/5, 0/1), Alessandrini 2 (1/2, 0/1), Tedeschi ne, Casali ne. All. Di Lorenzo.

RIVIERABANCA – MAMY.EU 67 – 60

(15-19; 27-28; 47-45)

Rimini: Bedetti 15 (5/9, 0/3), Crow 14 (1/1, 2/7), Moffa 12 (2/3, 2/5), Broglia 7 (2/8, 0/2), Ambrosin 7 (2/4, 0/2), Rinaldi 6 (3/6), Simoncelli 4 (2/4, 0/5), Mladenov 2 (1/2, 0/2), Rossi (0/1), Semprini Cesari ne, Riva ne, Rivali ne. All. Bernardi.

Oleggio: De Ros 23 (2/10, 3/10), Giacomelli 8 (1/8, 2/6), Somaschini 7 (2/2, 1/3), Romano 6 (2/5 da tre), Pilotti 5 (0/3, 1/4), Ielmini 5 (2/2), Airaghi 3 (1/3), Negri 2 (1/2, 0/1), Boglio 1 (0/2, 0/1), Ferrari (0/1, 0/1), Ghigo (0/1), Okeke ne. All. Pastorello.

Quarta di fila per RivieraBanca! Non poteva esserci modo migliore per chiudere il 2020, con i biancorossi che vincono una partita molto difficile contro un’ottima Oleggio e si mantengono a punteggio pieno in questo inizio di campionato, ora a pari punti (8) con Imola in testa alla classifica. Una vittoria molto difficile considerata la qualità dell’avversario, l’assenza di Rivali e le condizioni fisiche precarie di Simoncelli e Mladenov!

La partita è molto intensa fin da subito, con Oleggio che pressa bene in difesa e finalizza in attacco con la tripla di Giacomelli (7-10 al 5′), mentre Rimini fatica a trovare le giuste contromisure al ritmo basso imposto dagli ospiti ed è costretta ad inseguire per tutto il primo quarto. I piemontesi provano a scappare via ad inizio secondo quarto, ma i biancorossi non demordono e col passare dei minuti riescono a ricucire lo svantaggio grazie alla tripla di Crow ed alle scorribande di Bedetti (27-28 al 19′). Al rientro dagli spogliatoi entrambe le squadre vogliono prendere il largo, ma regna l’equilibrio al “Flaminio”: De Ros ci prova con la tripla del +4 (33-37 al 24′), ma RivieraBanca risale e con la firma di Bedetti allunga sul +5 pro-Rimini (47-42 al 28′). Gli ultimi 10′ sono punto a punto e la partita è in bilico: i padroni di casa sembrano vicini a mettere in ghiaccio il risultato, ma un’altra bomba di De Ros riapre i giochi (55-56 al 37′): a far la differenza per i biancorossi sono la “garra” di un super Bedetti e la freddezza di Crow ai liberi; all’ultimissima azione c’è spazio anche per la schiacciata di ‘Jack’ che mette il punto esclamativo sulla partita.

CLASSIFICA

PGVP%
RivieraBanca Basket Rimini8440100.0
Andrea Costa Imola Basket8440100.0
Mamy Oleggio643175.0
Rekico Faenza643175.0
Paffoni Fulgor Omegna241325.0
S.Bernardo Alba241325.0
Tigers Cesena04040.0
Fortitudo Alessandria04040.0

GIRONE A2

PINO BASKET FIRENZE – OFFICINE OPUS LIVORNO 80 – 95

USE BASKET EMPOLI – SOLBAT PIOMBINO 90 – 68

SAN GIOBBE BASKET CHIUSI – SINTECNICA CECINA 97 – 68

SINERMATIC – BLUKART 70 – 63

(8-9; 34-23; 53-48)

Ozzano: Folli 4, Bertocco 16, Galassi 15, Chiusolo 5, Mastrangelo 12, Naldi ne, Bedin 5, Lolli ne, Lovisotto 7, Okiljevic 4, Guastamacchia 2. All. Grandi.

San Miniato: Santini 4, Carpanzano 10, Lorenzetti 12, Neri 4, Ciano ne, Benites 3, Regoli Fe., Caversazio 12, Capozio 2, Regoli Fr. ne, Quartuccio 5, Tozzi 11. All. Barsotti.

I New Flying Balls si regalano un dolce Natale. Dopo un match tirato e fisico, condotto per oltre tre quarti, la Sinermatic ferma l’Etrusca Basket sconfiggendola per 70 a 63. Una vittoria meritata e importantissima per i Flying, sia per la classifica e sia per il morale, con Ozzano che trova così il primo successo casalingo della stagione 2020/21.

Passando al match giocato, per tutto il primo quarto si segna con il contagocce. Le difese prevalgono sugli attacchi, i canestri del Pala Arti Grafiche Reggiani sembrano stregati. Bedin dalla lunetta e Lovisotto dal pitturato fanno 4-0 Ozzano al 2’, gli ospiti si sbloccano poco dopo con uno 0-6 firmato Lorenzetti-Tozzi per il primo vantaggio toscano della serata (4-6 al 6’). Tanti errori al tiro da ambo le parti, con l’Etrusca che non sfrutta la meglio i rimbalzi offensivi concessi ai propri atleti. Allo scoccare del minuto 7, una tripla di Caversazio regala a San Miniato il +4 (5-9), in quello che sarà il massimo vantaggio di serata per i ragazzi di coach Barsotti. I liberi di Bertocco e Okiljevic riportano Ozzano sull’8-9, a testimonianza delle polveri bagnate del primo quarto. Bedin apre le danze della seconda frazione con un appoggio al vetro che vale il sorpasso Ozzano (10-9). Ma il periodo sarà caratterizzato da innumerevoli interruzioni, per via dei tanti falli fischiati dalla coppia arbitrale. All’intervallo lungo saranno ben 29 le fischiate che portano spesso, in particolare Ozzano, in lunetta. Chi ringrazia di tutto questo è Bertocco che, durante il secondo quarto, farà un glaciale 10/10 dalla linea della carità che permette ai Flying di trovare l’allungo (30-21 al 18’). Lovisotto da sotto fa +11, vantaggio che resterà tale alla pausa dopo i viaggi in lunetta di Caversazio e il già citato Bertocco (34-23). La terza frazione si apre con dei botta e risposta Lorenzetti e Galassi e Caversazio. Quartuccio da 3 punti fa -8, ma capitan Chiusolo straccia la retina per il 40-30 al minuti 23. Due palle perse consecutive di Bertocco e Okiljevic costano ad Ozzano un parziale di 0-6 che riporta a -4 San Miniato (40-36); ma è la stessa ala montenegrina che attaccando il ferro trova il nuovo +6 che sblocca l’emorragia di canestri ozzanesi (42-36 a metà quarto). Lorenzetti timbra il nuovo -4, ma dall’altra parte il tandem Chiusolo-Galassi fa 5 a 0 per il +9 Ozzano al 26’ (47-38). Vantaggio che fra un canestro e l’altro la Sinermatic manterrà fino all’ultimo giro di lancette del periodo, prima di subire un contro break dovuto a nuove tre palle perse con l’Etrusca che torna minacciosa sul -3. Importantissimo è il canestro sulla sirena di Mastrangelo che da respiro ai ragazzi di coach Grandi  (+5 all’ultimo mini break). Nell’ultimo decisivo quarto, dopo i liberi di Carpanzano, un canestro dal campo di Galassi e la risposta di Tozzi il punteggio si issa sul 55-52 al minuto 31. Punteggio che rimarrà completamente bloccato per oltre cinque minuti. Nel mezzo i Flying si trovano ad avere a che fare con il problema falli, con Bertocco e Bedin gravati di  4 falli e capitan Chiusolo out per aver commesso appena rientrato in campo il quinto fallo. Se Ozzano spreca tanto dalla lunetta (0/2 sia per Bedin sia per Bertocco), la buona e intensa difesa delle Palle Volanti non consente agli ospiti di chiudere il gap. Palle perse ed errori al tiro fanno si che anche San Miniato non trova la via del canestro. A 3’30” dal termine è Nicola Mastrangelo a rivelarsi decisivo: segna dalla lunga distanza il +6 e alla risposta sempre dai 6,75 di Tozzi, l’ala ferrarese infila un’altra bomba che fa esplodere la panchina ozzanese. I Flying cominciano a crederci per davvero, soprattutto dopo due penetrazioni di Galassi che valgono il  65-57 a 140″ dalla sirena finale. Gli ospiti sprecano diverse occasioni per tornare sotto, dall’altra parte Lovisotto ringrazia e dall’arco timbra la tripla che sa di sentenza: +10 Ozzano a 50” dalla fine. Il 5° fallo (in attacco) di Bertocco, una persa di Mastrangelo e una stoppata subita da Galassi non permettono ai Flying di dormire sogni tranquilli neanche nel finale. San Miniato trova con Caversazio il -6 e ha in mano la tripla del clamoroso -3. Carpanzano, però, non è in serata al tiro (1/17) e fallisce dall’arco, un 1/2 ai liberi di Okiljevic mette fine al match: termina 70 a 63.

CLASSIFICA

PGVP%
Opus Libertas Livorno 19478440100.0
Umana San Giobbe Chiusi643175.0
Blukart Etrusca San Miniato432166.7
Use Computer Gross Empoli442250.0
Sinermatic Ozzano442250.0
All Food Enic Firenze241325.0
Sintecnica Basket Cecina241325.0
Solbat Golfo Piombino03030.0

GIRONE B1

PALL. BERNAREGGIO 99 – ALLIANZ BANK 92 – 80

(19-20; 43-40; 66-59)

Bernareggio: Almansi 10, Aromando 19, Baldini 10, Diouf 9, Ghedini, Giorgetti 3, Ka 4, Laudoni 23,  Tsetserukou 2, Radchenko 2, Todeschini 5, Gatti 5. All. Cardani.

BB 2016: Conti 20, Fontecchio 12, Fin, Myers 3, Bianco, Soviero 10, Guerri 3, Costantini ne, Beretta 22, Felici 2, Graziani 8. All. Rota.

I rossoblu, in trasferta sul difficile campo di Bernareggio, subiscono la prima sconfitta della stagione contro un avversario aggressivo, fisico e  determinato a vendicare il passo falso a Ragusa di una settimana fa. I 12 punti finali sono forse un po’ troppo punitivi per gli ospiti, che a 6′ dal termine erano sotto di sole quattro lunghezze. Ma alcuni giocatori avversari – Laudoni e Diuof in particolare – si sono dimostrati rebus troppo complicati da risolvere per i felsinei. Al BB2016 è mancato il tiro, sia quello pesante (6/24) che quello dalla corta distanza (29/71), ma soprattutto è stata la difesa a fare acqua, permettendo ai lombardi di banchettare con ben 50 punti nell’area pitturata. A questo si deve aggiungere la scarsa reattività sulle palle vaganti – antico difetto – e un prosciugamento generale di quell’energia che era stata la carta vincente dei precedenti incontri. Tra i singoli più combattivi vanno segnalati Beretta (doppia doppia, con 22 punti e 10 rimbalzi, col 50% dal campo), il solito produttivo Conti (20 punti) e Graziani (8 punti ed un atteggiamento sempre propositivo e deciso). Comunque dalle sconfitte si traggono sempre lezioni importanti, senza dimenticare che i bolognesi sono alla prima esperienza nella serie cadetta e che l’obiettivo rimane quello di una salvezza senza patemi.

La cronaca. Parte bene il BB2016, alternando uomo e zona, piazzando un mini parziale con Fontecchio e Beretta a fine 1° quarto e chiudendo la prima frazione sopra di 1 (19-20). Nei secondi 10′ i padroni di casa si fanno più audaci, piazzano cinque bombe su altrettanti tentativi e provano una prima fuga (38-32 a 3′ da fine quarto). Ma i bolognesi riescono a ricucire con un tiro da 3 di Guerri e un doppio fallo tecnico a Laudoni e coach Cardani, con un controparziale di 8-0. All’intervallo il divario è di -3. Nella terza frazione la partita si mantiene equilibrata fino al 25′ (53-53), poi un improvviso black-out degli ospiti scava un solco tra le due squadre. Bernareggio piazza infatti un parziale di 15-0, ma il BB2016 trova la forza di reagire con Graziani e Conti, riducendo il distacco a -7 (66-59). Nell’ultimo quarto Beretta, Soviero, Myers e Graziani vanno ancora a canestro, mantenendo il lumicino della possibile rimonta. Il BB2016 arriva addirittura fino al -4 a 6′ dal termine, ma lo sforzo è eccessivo, le forze vengono a mancare e il pressing a tutto campo dei padroni di casa porta punti facili nelle tasche dei bernareggesi e la vittoria finale.

PALL. CREMA – GREEN BASKET 99 PALERMO 72 – 53

VIRTUS KLEB RAGUSA – FORTITUDO AGRIGENTO 70 – 69

CESTIS. TORRENOVESE AQUILA – LTC S. GIORGIO 79 – 66

CLASSIFICA

PGVP%
Vaporart Bernareggio643175.0
Bologna Basket 2016643175.0
Pallacanestro Crema643175.0
Virtus Kleb Ragusa442250.0
Moncada Energy Group Agrigento442250.0
Fidelia Torrenova241325.0
LTC Sangiorgese Basket241325.0
Green Basket Palermo141325.0

GIRONE B2

MISSOLTINO.IT OLGINATE – ELACHEM VIGEVANO 70 – 78

OMNIA BASKET – BAKERY 39 – 67

(12-18; 23-31; 29-49)

Pavia: Barbieri, Toure 2, Nasello 19, D’Alessandro, Cremaschi, Fabi, Dessi, Ciocca ne, Rossi 4, Donadoni 7, Piazza 7, Botteri ne. All. Baldiraghi.

Piacenza: De Zardo 9, Guerra, El Agbani, Udom, Pedroni 10, Perin ne, Vico 10, Sacchettini 10, Planezio 17, Birindelli 7, Czumbel 4. All. Campanella.

Ci si aspettava una partita insidiosa sul difficile campo di Pavia. E invece, ancora una volta, la squadra di coach Campanella è stata un rullo compressore. Devastante l’impatto sulla partita, la Bakery archivia la questione Pavia e si porta al primo posto in solitaria con 3 vittorie e 0 sconfitte. I biancorossi, ad eccezione dei primi attimi del match, sono sempre stati avanti col punteggio e bravi a gestire i padroni di casa, oggi davvero in difficoltà. Mattatore del match è Marco Planezio con 17 punti, accompagnato dalle doppie cifre di Sacchettini, Vico e Pedroni, in grande spolvero. Tra le file biancoblu, Ferdinando Nasello è il bestscorer con 19 punti.

La gara inizia con le due squadre che usano i primi attimi per studiarsi. A metà frazione il punteggio è bloccato con un equilibrato 5-8. Pedroni dall’area infila il 5-10, seguito dal caparbio sprint biancorosso e in pochi minuti i piacentini infilano 8 punti che, da subito, non danno scampo alla formazione lombarda. Nel finale Donadoni sigla il 12-18 con un bel tiro dall’arco. Il secondo quarto rispecchia ciò che si è visto prima del fischio, mantenendo la situazione con la costante distanza di punteggio fra le due formazioni. Pavia non si arrende e grazie a delle ottime giocate di un Nasello ispirato, già a 12 punti dopo 15′, non permette un ulteriore allungo della squadra ospite. De Zardo e Vico siglano il 20-29, ma sul finale c’è spazio per Donadoni e una prodigiosa tripla di Piazza sulla sirena, che, però viene annullata dall’arbitro. All’intervallo il tabellone recita 23-31. La Bakery rientra dagli spogliatoi con grinta da vendere e voglia di stupire. Sacchettini si prende la scena, accompagnato da Planezio e De Zardo protagonisti, non lasciando rientrare Pavia dalla pausa. I biancoblu segnano solo 6 punti a causa di una difesa biancorossa impeccabile. Gli uomini di Campanella ne approfittano, macinando gioco e punti fino al 29-41. Da qui inizia il “Vico Show” che, con 3 accelerazioni e precisione millimetrica, infila 6 punti consecutivi, abbattendo definitivamente i padroni di casa. Sul finale di tempo c’è spazio per l’ottima azione personale di capitan Birindelli, che chiude i 30′ sul punteggio di 29-49. L’ultima frazione è il capolinea del match: la Bakery gestisce sino alla fine, mentre Pavia prova in tutti i modi a rientrare in partita. Apre Planezio con 5 punti, seguito a ruota da Czumbel, con Rossi e compagni immobili davanti al gioco biancorosso. Nasello è l’ultimo a mollare tra i suoi, continuando ad arricchire il tabellino. De Zardo e Pedroni, con una tripla, mandano la partita sul +28. La Bakery trionfa a Pavia col punteggio di 39-67.

FERRARONI CREMONA – COELSANUS VARESE 54 – 71

PALL. FIORENZUOLA 1972 – CORONA PLATINA 80 – 93

(15-23; 42-38; 60-72)

Fiorenzuola Bees: Galli 17, Bracci 6, Rigoni, Livelli10, Allodi 15, Zucchi ne, Fowler 1, Fellegara ne, Bussolo, Brighi 11, Ricci 4, Maggiotto 16. All. Galetti.

Piadena: Strautmanis 8, Ferrazzi ne, Arienti 15, Malaggi ne, Malagoli 8, Tinsley 21, Trevisi ne, Motta 14, De Bettin 12, Cavagnini, Chinellato 13, Calò 2. All. Tritto.

Gli ospiti partono frizzanti grazie a Malagoli e alla tripla di Motta, che vale il 4-9 al 3’ lanciando la sfida ai gialloblu. Chinellato in contropiede è micidiale, ma i Bees non demordono e con capitan Maggiotto porta il -2 in terra valdardese al 7’ (10-12). Allodi e Brighi con il recupero a metà campo e contropiede pareggiano la sfida all’8 sul 14-14; Corona Platina non ci sta e con Arienti riporta avanti gli uomini di Tritto a 30″ dalla fine del quarto con un parziale da 0-8: 15-23 e fine primo quarto. Arienti ancora dalla lunga distanza in apertura di secondo parziale porta Piadena fino alla doppia cifra di vantaggio. Allodi si erge a golem per la squadra di coach Galetti, a rimbalzo e con la tripla che scuote l’ambiente al 13’: 22-30. Livelli dice 5 punti personali in trenta secondi e riporta con una folata i Bees fino al -2, costringendo coach Tritto al timeout pieno al 15’. E’ sorpasso per i Bees con Galli e Brighi, che completano un parziale da 14-0 per i gialloblu e stordiscono Piadena (34-30). Galli si mette in proprio e diventa inarrestabile, portando i Bees fino al +5 con due iniziative personali, con i Bees che vanno all’intervallo lungo sul 42-38. Al rientro dagli spogliatoi, Piadena si incendia letteralmente, con Tinsley e De Bettin che, con 3 triple, ribaltano l’incontro in poco meno di tre minuti: 46-49. Ancora Tinsley dalla lunga distanza fa +6 per Piadena, costringendo coach Galetti al timeout pieno al 25’ (48-54). Maggiotto con 3 punti personali prova a ridurre un gap che vede 23 punti di Piadena in 5′ aiutato da Allodi che da sotto canestro fa -8 al 26’: 53-61. Tinsley è indiavolato, e sembra infermabile dall’arco con 4 triple nel quarto per il 57-70 al 28’. Livelli fa rimanere aggrappata con le unghie alla partita Fiorenzuola, che chiude il parziale sul -12. 60-72. E’ sempre Tinsley a risultare immarcabile e a continuare a bombardare nell’ultimo parziale in casa Piadena; Galli e Allodi non ci stanno e provano a tenere a galla Fiorenzuola (al 33’ 66-77). Negli ultimi cinque minuti Maggiotto e Ricci con l’up and under riportano i Bees a cavallo della coppia cifra di svantaggio, con Piadena abile a convertire percentuali spaventose per tutto il secondo tempo. Motta con una tripla allo scadere dei 24″, con la mano in faccia, fa 75-87 al 39’, chiudendo di fatto il match e fotografando pienamente tutto un secondo tempo dal sapore quasi irreale, con Piadena in totale trance agonistica. Finisce 80-93, con un Tinsley da 6/6 da tre punti e Motta 2/3 dalla lunga distanza.

RECUPERO

VIGEVANO- BAKERY 79 – 74

(15-23; 37-39; 65-57)

N.P. Vigevano: Mazzucchelli 10, Gatti 9, Giorgi 12, Bugatti 15, Tassone 14, Rossi 5, Cucchiaro 1, Bevilacqua 3, Passerini 10, Rosa ne. All. Piazza.

Piacenza: Czumbel, Sacchettini 12, Planezio 21, Vico 16, De Zardo 11, Perin ne, Birindelli 7, Guerra ne, Pedroni 2, El Agbani ne Udom 5. All. Campanella.

La Bakery, al termine di un match equilibrato fino all’ultimo secondo, esce sconfitta dal PalaBasletta. I biancorossi pagano un terzo quarto giocato sottotono, a differenza degli altri trenta minuti che, invece, li hanno visti protagonisti. Dopo tre agevoli vittorie, Piacenza inciampa sull’insidioso campo di Vigevano nonostante le ottime prove individuali di Planezio con 21 punti e miglior realizzatore, Vico con 16 e Sacchettini con 12.

Nei primi istanti della partita, le due squadre si studiano a vicenda, senza azzardare nessun colpo proibito. Un susseguirsi di batti e ribatti porta le formazioni sull’8-10 firmato Planezio, seguito a ruota dai primi punti di Sebastian Vico. Il momento sorride alla Bakery, che continua a macinare punti con la coppia Sacchettini-Planezio, fino al timeout obbligato di Coach Piazza sul 9-17. I gialloblu rientrano bene in partita, con 5 punti consecutivi portandosi fino al -5. Agli sgoccioli del primo quarto di gioco, però, De Zardo e Czumbel, con un’ottima intesa, fissano il punteggio a 15-23. Nella seconda frazione di gioco i ritmi rimangono i medesimi, ma con i gialloblu più precisi in zona tiro. Dopo una lunga fase di stallo, il punteggio è ancora in equilibrio, fino a quando Passerini e Bugatti si prendono sulle spalle Vigevano e cominciano a dare del filo da torcere ai biancorossi che non si lasciano, però, scalfire. Udom e Planezio, in gran spolvero, mantengono il vantaggio di sette lunghezze sulla formazione lombarda. Cucchiaro porta i padroni di casa sul 31-34, ma qui Marco Planezio scarica uno splendido tiro dall’arco che recita +6 a 60″ dalla pausa lunga. Birindelli scaglia con una virata il 34-39 ,ma sulla sirena una tripla di Bugatti, porta i gialloblu negli spogliatoi a sole due lunghezze da Birindelli e compagni (37-39). Neanche il tempo di rientrare dalla pausa lunga e Tassone spara una bomba (3/8 da tre) che permette ai ducali il momentaneo sorpasso. Dall’altra parte, però, Vico risponde con la stessa arma, mantenendo il vantaggio di due lunghezze conquistato dai biancorossi. Vico e De Zardo, con grande intesa e giocate d’esperienza, mantengono la Bakery incollata ai lombardi fino alla metà del terzo quarto. Tassone, Giorgi e ancora Tassone, con 8 punti consecutivi, mandano gli uomini di Campanella all’angolo con il tabellone che recita 58-50. Mazzuchelli infila il +10 e l’allenatore toscano richiama i suoi in panca. La Bakery, con Udom sugli scudi, non si da per vinta e punto su punto ritorna a -7. Alla fine dei 30′, i punti da recuperare sono 8, 65-57. Piacenza, nell’ultimo quarto, ci mette il cuore per risollevare il match, andando su ogni pallone con tutte le forze rimaste, toccando addirittura il -3. Birindelli e De Zardo chiamano la carica con 4 punti consecutivi ed in buona compagnia di Planezio, siglano il 67-63. Passerini, nel momento chiave del match, non sbaglia la tripla e poco più tardi Gatti scocca il +7. Vico rientra sul parquet e firma immediatamente il 77-74, dando speranza alla Bakery in un possibile ribaltone negli ultimi attimi rimanenti. L’ultimo minuto è infuocato, con le due squadre combattive su ogni pallone e sotto canestro, fino ai definitivi tiri liberi di Gatti che chiudono il match sul 79-74 finale.

CLASSIFICA

PGVP%
Elachem Vigevano 19558440100.0
Bakery Piacenza643175.0
Coelsanus Robur et Fides Varese442250.0
Corona Platina Piadena MG.Kvis442250.0
Ferraroni Juvi Cremona 1952442250.0
Riso Scotti-Punto Edile Pavia241325.0
Pall. Fiorenzuola 1972241325.0
Missoltino.it Nuova Pallacanestro Olginate241325.0

Serie B, Andrea Costa, RBR e BB2016 fanno tris!

SERIE B

3° Giornata

GIRONE A1

REKICO – TIGERS 79 – 61

(21-18; 43-36; 65-53)

Faenza: Testa 22 (6/11, 2/5), Filippini 13 (5/5, 0/2), Rubbini 11 (1/5, 3/6), Ballabio 8 (2/7, 0/2), Anumba 7 (2/5, 0/1), Iattoni 5 (0/1, 1/2), Ly-lee 5 (2/3), Calabrese 5 (1/1, 1/2), Pierich 3 (1/5), Solaroli, Petrucci ne, Marabini ne. All. Serra.

Cesena: Dell’Agnello 15 (7/9, 0/2), Borsato 14 (4/5, 2/4), Marini 12 (5/6, 0/1), Trapani 9 (1/3, 1/2), Chiappelli 5 (1/4, 1/2), Battisti 2 (1/2), Alessandrini 2 (1/2, 0/3), Terenzi 2 (0/1, 0/3), Dagnello (0/5), Tedeschi ne. All. Di Lorenzo.

MAMY.EU OLEGGIO – PAFFONI OMEGNA 73 – 69

S. BERNARDO – A. COSTA BASKET 60 – 78

(13-25; 22-40; 46-54)

Alba: Tarditi 23 (6/7, 3/5), Antonietti 10 (4/5, 0/3), Reggiani 8 (3/9, 0/4), Cianci 8 (4/10, 0/0), Coltro 7 (2/7, 1/5), Danna 4 (2/8, 0/2), Farina (0/1, 0/5), Eirale, Cravero, Novello ne, Toppino ne, Tagliano ne. All. Jacomuzzi.

Imola: Quaglia 14 (4/7, 0/1), Toffali 13 (2/7, 2/6), Banchi 11 (2/3), Fultz 10 (3/4, 1/2), JPreti 9 (1/1, 0/4), Corcelli 8 (1/2, 2/8), Alberti 7 (2/2), Morara 6 (3/5, 0/1), Zanetti, Sgorbati ne. All. Moretti.

RIVIERABANCA – FORTITUDO 78 – 69

(21-21; 43-34; 52-52)

Rimini: Crow 20 (3/4, 4/10), Simoncelli 16 (2/2, 4/7), Rinaldi 9 (4/13), Bedetti 9 (2/2, 1/3), Rossi F. 9 (3/5, 1/3), Moffa 8 (1/2, 2/7), Broglia 5 (2/4, 0/1), Ambrosin 2 (0/2), Riva (0/2, 0/1), Semprini Cesari ne, Rossi D. ne. All. Bernardi.

Alessandria: Guaccio 18 (4/5, 1/5), Bracchi 13 (1/2, 3/4), Ferri 12 (3/7, 1/7), Giancarli 12 (1/6, 2/5), Valle 8 (4/4, 0/2), Dal Maso 6 (3/7, 0/1), Apuzzo (0/2, 0/3), Sacco ne, Paglia ne, Russo ne, Gaspari ne, Oliviero ne. All. Vandoni.

Terza vittoria consecutiva per RivieraBanca! Due punti conquistati con le unghie e coi denti da parte dei biancorossi che hanno battagliato contro un’ottima Alessandria per larghi tratti della partita, ma alla fine, nonostante le assenze di Rivali e Mladenov (quest’ultima last minute per un’emicrania avvertita questo pomeriggio), portano a casa il risultato finale e rimangono a punteggio pieno.

Nel primo quarto regna l’equilibrio più totale in campo, con le due squadre che si ribattono colpo su colpo, mettendo tanta energia alla partita: Alessandria sfrutta la sua velocità in contropiede di Guaccio e trova soluzioni da tre punti con Giancarli e Bracchi, mentre Rimini si affida al fisico di Rinaldi e Bedetti, ottenendo anche sei punti da un ottimo Filippo Rossi dalla panchina. Il secondo parziale si apre col break da parte di RivieraBanca (10-2), grazie alle triple di Crow e Rossi; gli ospiti provano a restare aggrappati, ma il canestro di Simoncelli vale il primo vantaggio in doppia cifra per i padroni di casa (36-25 al 15′). Alessandria prova a rilanciarsi dopo l’intervallo e suonano la carica con la tripla di Giancarli e l’energia di Guaccio, il cui canestro riporta in vantaggio gli ospiti (47-50 al 29′). I biancorossi si scuotono dopo i soli 9 punti segnati nel terzo quarto e con due bombe consecutive di Simoncelli aprono l’ultima frazione. La Fortitudo resiste agli assalti di Rimini e con i liberi di Bracchi vuole crederci ancora (72-69 a 1’15” dal termine), ma la fondamentale tripla di Crow ed i liberi finali di Bedetti mettono in ghiaccio il risultato e consegnano la vittoria a RivieraBanca.

CLASSIFICA

PGVP%
RivieraBanca Basket Rimini6330100.0
Andrea Costa Imola Basket6330100.0
Mamy Oleggio6330100.0
Rekico Faenza432166.7
Paffoni Fulgor Omegna231233.3
S.Bernardo Alba03030.0
Tigers Cesena03030.0
Fortitudo Alessandria03030.0

GIRONE A2

OFFICINE OPUS LIVORNO – SOLBAT PIOMBINO 73 – 49

BLUKART SAN MINIATO – USE BASKET EMPOLI 77 – 69

SAN GIOBBE BASKET CHIUSI – PINO BASKET FIRENZE 91 – 50

SINTECNICA – SINERMATIC 89 – 75

(26-15; 45-40; 68-58)

Cecina: Di Meco 11, Guerrieri 9, Bechi 5, Ceparano 7, Gnecchi 10, Nwokoye 3, Bartoli 15, Pistillo 20, Trassinelli 2, Bruci ne, Filahi, Greggi 7. All. Russo.

Ozzano: Folli, Bertocco 15, Galassi 13, Chiusolo 9, Mastrangelo 10, Bedin 15, Zecchini ne, Lolli ne, Lovisotto9, Okiljevic, Guastamacchia 4. All. Grandi.

Tonfo esterno per i New Flying Balls, che escono sconfitti dal Palazzetto dello Sport di Cecina per 89 a 75 in un match in cui i biancorossi non sono mai riusciti ne a condurre, ne a colmare il gap subìto ad inizio partita. Una Sinermatic bruttina, che paga una cattiva serata difensiva dai suoi giovani ragazzi che concedono ai padroni di casa comodi canestri attaccando il ferro e numerosi tiri dalla lunga distanza, puniti da uno splendido 60% di realizzazione dalla lunga distanza. A tutto ciò si aggiungono le 21 palle perse per completare la frittata, con i toscani che vincono così con ampio merito e con gli emiliani che, invece, perdono una ghiotta occasione per bissare il successo di una settimana fa a Piombino.

Dopo 18″ Cecina, dai 6,75, passa a condurre con un pimpante Pistillo (6/8 da 3 fine serata per lui); l’approccio iniziale ozzanese non è da buttare, con Bedin da sotto, Galassi e Chiusolo da fuori, e ancora Bedin in schiacciata, che replicano a Di Meco, Bartoli e lo stesso Pistillo per il 10-10 allo scoccare del minuto 4. I quattro minuti successivi però sono da incubo per i Flying, colpiti a raffica dai canestri cecinesi che, trascinati sempre dalla coppia Pistillo-Bartoli, disegnano un perentorio 16-0 di parziale che fa volare Cecina sul massimo vantaggio di serata (+16 sul 26-10). Negli ultimi due giri di lancette della prima frazione, la Sinermatic riesce a sbloccarsi e a limare il passivo con 5 punti firmati da Lovisotto per il -11 alla prima sirena (26-15). Nella seconda frazione, il giovanissimo scuola Virtus Guastamacchia è protagonista dello 0-4 che vale il -7 (26-19), ma una manciata di secondi dopo, un canestro e fallo di Greggi riporta il vantaggio toscano in doppia cifra (29-19). Il duo Mastrangelo-Bedin riavvicina nuovamente i biancorossi (29-25 al 14’), ma dall’altra parte Pistillo è on fire e la sua quarta bomba di serata vale il +7. La contro risposta ozzanese non tarda e Bertocco, da lontanissimo, fa di nuovo -4; Cecina non si scompone, anzi, prima annulla il potenziale -2 ozzanese sfruttando una palla persa emiliana e in un amen punisce i Flying Balls con due bombe firmate Pistillo-Ceparano (+10); dopo il time out chiamato da coach Grandi, la Sinermatic si aggrappa all’asse Bertocco-Lovisotto-Bedin per rientrare fino al -3 (37-34) al 17’, ma nuove palle perse impediscono ad Ozzano di impattare il match. Cecina torna a +9 con Pistillo e Di Meco, i liberi di Bertocco valgono il -5 Sinermatic all’intervallo lungo (45-40). Matteo Galassi apre le danze del terzo quarto con la bomba del -2 (45-42), poi è un piacevole botta e risposta fra le due squadra: Pistillo e Di Meco fanno +6, Chiusolo risponde con la tripla del -3, Gnecchi e Ceparano siglano il nuovo +7, Bertocco accorcia dai 6,75 il 54-50 al minuto 23. Cecina si carica di falli, i Flying invece continuano a perdere troppi palloni e non riescono ancora ad una volta a completare al rimonta. Dall’altra parte Bartoli e Greggi ringraziano e al 28’ è nuovo +10 Cecina (64-54). Con questo vantaggio cecinese, ma col punteggio di 68-58, si va all’ultimo mini break. L’ultima frazione vede i tirrenici subito trovare il +14 con Greggi, ma la partita non è ancora ai titoli di coda. Le triple di Mastrangelo, Chiusolo e Galassi permettono alla Sinermatic di tornare sul -7 al 35’ (78-71), mettendo pressione ai padroni di casa che sciupano alcuni possessi e falliscono tiri. Ozzano non ne approfitta, però, molto, perché a parte il -5 firmato Bedin (uscito poco dopo per una fortissima contusione al fondoschiena) si registrano nuove pesantissime palle perse. E così Gnecchi fa +7, Di Meco fa +10 e ancora Gnecchi segna la tripla del +13 che chiude ogni discorso. Alla sirena finale sarà 89 a 75.

CLASSIFICA

PGVP%
Opus Libertas Livorno 19476330100.0
Blukart Etrusca San Miniato4220100.0
Umana San Giobbe Chiusi432166.7
All Food Enic Firenze231233.3
Use Computer Gross Empoli231233.3
Sintecnica Basket Cecina231233.3
Sinermatic Ozzano231233.3
Solbat Golfo Piombino02020.0

GIRONE B1

VIRTUS KLEB RAGUSA – PALL. BERNAREGGIO’99 79 – 75

FORTITUDO AGRIGENTO – PALLACANESTRO CREMA 76 – 85

GREEN BK’99 PALERMO – CEST, TORRENOVESE AQUILA 87 – 73

LTC SAN GIORGIO SU LEGNANO – BOLOGNA BASKET 2016 71 – 84

(17-15; 32-38; 51-62)

Sangiorgese: Bianchi 24, Picarelli 15, Bargnesi 6, Artuso 2, Fragonara, Toso 9, Malkic 2, Dushi 4, Berra 9, Cassinerio ne, Codato ne, Baggi ne. All. Quilici.

BB2016: Conti 24, Fontecchio ne, Fin 18, Myers 6, Bianco 6, Soviero 10, Costantini ne, Beretta 11, Felici 7, Graziani 2. All. Rota.

Priva di due giocatori importanti come Fontecchio (infortunio alla caviglia) e Guerri (influenzato), il Bologna Basket 2016 non si scompone e va a violare il campo della Sangiorgese, infilando così la terza vittoria consecutiva. Un match in cui la squadra di Rota si dimostra matura e solidissima, affrontando il difficile avversario con grande energia e consapevolezza dei propri mezzi. I rossoblu impiegano solo un quarto per prendere le misure ai padroni di casa, incrementando poi man mano il vantaggio con grande tenacia e voglia di vincere. Il segreto dei bolognesi sta nell’impressionante agonismo difensivo, che impedisce tiri facili ai ‘contenders’ e permette di correre per segnare canestri in modo agevole. Ma anche il tiro pesante funziona (10/22), merito della ricerca da parte di tutti della conclusione migliore, penetrando e scaricando senza egoismi. Unico neo l’inesattezza dalla lunetta (16/27), corretta in parte nella seconda metà di gara. Una vittoria corale, dunque, in cui però si distinguono alcuni acuti: l’immarcabile Conti, top scorer con 24 punti (7/11 da 2 e 2/6 da 3, conditi da 6 rimbalzi); un Beretta incisivo e determinato, in doppia doppia da 11 punti e 14 rimbalzi; un chirurgico Fin (18 punti), sempre pronto a mettere la tripla giusta al momento giusto. Ma degne di nota anche l’efficacia di Felici (7 punti e 4 rimbalzi), che si fa trovare pronto a sostituire Fontecchio, la grinta di Soviero (10 punti), la sicurezza di Myers e la concretezza di Bianco.

La cronaca. Primo quarto in bilico, con il BB2016 che trova canestro in ripartenza, ma pagando i troppi rimbalzi concessi in difesa e la scarsissima precisione ai liberi (saranno 7/16 all’intervallo). Nella seconda frazione si mette all’opera Felici, che prima appoggia da sotto e poi conclude un gioco da 3 punti. Bianco segna col tiro pesante dall’angolo, ma i padroni di casa si scuotono e piazzano un parziale di 6-0 che li riporta avanti di una lunghezza. Gli ultimi cinque minuti sono, però, appannaggio degli ospiti, che recuperano diversi palloni e sporcano i  tiri avversari, mettendosi a zona 2-3 e riprendendo il controllo dei rimbalzi. Conti infilza più volte la retina e Beretta tira giù una marea di palloni (8 carambole dopo i primi 20′), andando anche a prendere falli e segnando sotto canestro. Alla ripresa i rossoblu provano la fuga con 4 punti veloci di Conti e Soviero, seguiti da una stoppata di Beretta che, poi, va a segno in attacco, con assist sempre del play reggiano. Fin, Myers e ancora Conti martellano da tre la retina avversaria, ma di nuovo la Sangiorgese ricuce con un 6-0. Ci pensano allora Fin e Conti a fissare il + 11 di fine quarto. Nell’ultima frazione il BB2016 continua a giocare con grande intensità, ricorrendo ancora alla zona e mettendo prima un’altra bomba con Myers, poi siglando con Beretta e chiudendo con la tripla di Fin. I bolognesi arrivano a 4′ dal termine anche al +20, poi gestiscono, senza troppi problemi, il rientro dei legnanesi, con Fin che mette la parole fine al match con un 4/4 dalla lunetta.

CLASSIFICA

PGVP%
Bologna Basket 20166330100.0
Pallacanestro Crema432166.7
Vaporart Bernareggio432166.7
Moncada Energy Group Agrigento432166.7
LTC Sangiorgese Basket231233.3
Virtus Kleb Ragusa231233.3
Green Basket Palermo131233.3
Fidelia Torrenova03030.0

GIRONE B2

COELSANUS VARESE – MISSOLTINO.IT OLGINATE 54 – 69

CORONA PLATINA PIADENA – OMNIA BASKET PAVIA 74 – 68

FERRARONI – BAKERY 71 – 80

(13-29; 32-50; 56-75)

Cremona: Klyuchnyk 2, Mercante 8, Varaschin 4, Bona 13, Korsunov 5, Milovanovikj, Vacchelli, Giulietti ne, Crescenzi 13, Bassi ne, Masciarelli 12, Antrops 14. All. Lottici.

Piacenza: Pedroni 11, Guerra ne, Perin ne, Vico 11, De Zardo 17, Planezio 9, Czumbel 8, Sacchettini 18, Birindelli 4, El Agbani ne, Udom 2. All. Campanella.

Il derby storico tra due città da sempre rivali, lo vince agevolmente la Bakery. I biancorossi si sono sbarazzati dei padroni di casa nei primi due quarti, grazie soprattutto alla precisione al tiro e un ritmo di gioco soffocante che non ha lasciato scampo agli uomini di coach Lottici. Sacchettini è il miglior marcatore del match con 18 punti, preceduto da De Zardo con 17 e Antrops con 14. Gli uomini di coach Campanella volano così in testa alla classifica, con due vittorie su altrettante partite.

Le prime battute del match vedono le due squadre appaiate punto a punto con Sacchettini, autore dei primi 4 punti biancorossi, e Crescenzi sugli scudi. Pedroni, con una tripla, spezza l’equilibrio che dà il via al filotto di 9-0 che spezza le gambe agli oro-amaranto. Sul 7-13, la Juvi si rifà sotto con Antrops e Bona, ma il trio Vico-De Zardo-Planezio stoppa subito la riscossa lombarda, portando la Bakery a +9, 11-20. Il finale di quarto vede gli uomini di Campanella incrementare il vantaggio fino al convincente 13-29 finale. Il secondo periodo la Bakery lo apre con le triple di Pedroni e Czumbel, scagliando il prepotente +22. Il “pistolero” Bona prova ad alleviare lo svantaggio, ma Birindelli di esperienza, Planezio con classe e Pedroni di precisione, mandano la Bakery in paradiso piazzando il 18-42. Antrops e Mercante fanno di tutto per limitare i colpi biancorossi, ma il parziale rimane a favore degli uomini di Campanella che gestiscono al meglio. Negli attimi finali Sacchettini insacca il 29-50, prima della tripla sulla sirena di Crescenzi che manda il match a riposo sul 32-50. La Juvi rientra sul parquet del PalaRadi determinata e convinta di rientrare in gara, dimostrandolo con Crescenzi che, in pochi secondi, scaglia due triple. Il 16 lombardo si ripete dalla linea della carità, con la Bakery che concede più spazi, ma mantenendo un largo vantaggio. De Zardo e Czumbel siglano il 52-68 prima del roboante show argentino firmato Vico-Birindelli che, con 5 punti, spediscono la Bakery all’ultimo quarto sul 56-75. Le squadre sono esauste e gli spazi serrati, con i canestri inviolati per due minuti e mezzo, fino ai liberi di Masciarelli. Il 10 oroamaranto si prende la scena al PalaRadi con 7 punti che fanno ritornare prepotentemente Cremona in partita. I padroni di casa rimontano fino al -7, ma i biancorossi sono bravi a gestire con Vico e Sacchettini padroni del campo su tutti. Pedroni e l’ex Pavia segnano gli ultimi punti della gara. La Bakery trionfa e chiude la sua seconda partita con il punteggio finale di 71-80.

ELACHEM – PALL. FIORENZUOLA 1972 89 – 70

(23-14; 33-25; 68-47)

Vigevano: Bugatti 20, Rossi 6, Passerini 10, Cucchiaro 10, Mazzucchelli 16, Tassone 8, Gatti 11, Bevilacqua, Rosa, Giorgi 8. All. Piazza.

Fiorenzuola: Galli 7, Bracci 6, Rigoni 3, Livelli 12, Allodi 6, Zucchi, Fowler 9, Fellegara, Bussolo, Brighi 9, Ricci 5, Maggiotto 13. All. Galetti.

CLASSIFICA

PGVP%
Elachem Vigevano 19554220100.0
Bakery Piacenza4220100.0
Ferraroni Juvi Cremona 1952432166.7
Corona Platina Piadena MG.Kvis221150.0
Pall. Fiorenzuola 1972231233.3
Riso Scotti-Punto Edile Pavia231233.3
Missoltino.it Nuova Pallacanestro Olginate231233.3
Coelsanus Robur et Fides Varese02020.0

Serie B, vincono tutte le “nostre” a parte Cesena

SERIE B

2° Giornata

GIRONE A1

A. COSTA BASKET – REKICO 71 – 63

(16-16; 33-32; 51-45)

Imola: Zanetti ne, Sgorbati 5, Fazzi ne, Fultz 5, Banchi 8, Morara 16, Corcelli 7, Quaglia 6, Preti 4, Alberti 3, Toffali 17. All. Moretti.

Faenza: Testa 17, Anumba 7, Rubbini 2, Marabini ne, Calabrese, Ballabio 8, Ly-Lee 2, Filippini 6, Iattoni 3, Solaroli, Petrucc nei, Pierich 18. All. Serra.

Non basta, questa volta, il cuore alla Rekico ad Imola per colpa di cinque minuti sottotono. La squadra, priva ancora di Petrucci, ha comunque mostrato il solito carattere ed è proprio da questo spirito e dalla correzione degli errori commessi, che coach Serra ripartirà da martedì per preparare il derby casalingo di domenica prossima contro Cesena.

È l’agonismo il grande protagonista del match che non permette a nessuna delle due contendenti di andare in fuga nel primo tempo. Le battaglie sotto canestro e qualche errore di troppo in attacco, regalano infatti il vantaggio imolese di 33-32 all’intervallo. Anche nel secondo tempo non cambia il copione, con l’intensità faentina che, però, inizia a venire meno, mentre Imola alza i ritmi e si aggiudica l’inerzia. Morara e gli esterni biancorossi trascinano l’Andrea Costa che approfitta di un calo difensivo della Rekico per portarsi avanti per 63-47. I Raggisolaris pagano a caro prezzo cinque minuti di black out, ma la reazione non tarda ad arrivare e in pochi minuti il gap si riduce a 65-61 grazie al canestro di Anumba, a 1’17’’ dalla fine. Faenza spreca poi due occasioni per provare l’aggancio e così, a chiudere i conti, è Toffali segnando il canestro del 67-61.

FORTITUDO ALESSANDRIA – PAFFONI OMEGNA 68 – 86

TIGERS – MAMY.EU 51 – 66

(11-12; 28-31; 41-48)

Cesena: Marini 16 (5/11, 0/1), Dell’Agnello 15 (3/5, 1/2), Chiappelli 8 (4/10, 0/3), Terenzi 4 (1/4, 0/3), Borsato 4 (0/2, 0/5), Trapani 2 (1/3, 0/2), Alessandrini 2 (1/1), Battisti (0/3, 0/1), Dagnello (0/2), Tedeschi ne. All. DI Lorenzo.

Oleggio: Giacomelli 15 (5/6, 1/4), De Ros 13 (2/2, 3/9), Pilotti 10 (2/4, 2/3), Airaghi 8 (4/4, 0/1), Negri 8 (2/3), Ielmini 6 (0/1, 2/4), Somaschini 3 (0/2, 1/4), Ghigo 3 (0/1, 1/3), Boglio, Romano (0/1), Okeke (0/1), Ferrari ne. All. Pastorello.

S.BERNARDO – RIVIERABANCA 67 – 88

(15-24; 31-36: 47-68)

Alba: Antonietti 19 (3/7, 2/5), Tarditi 16 (3/6, 3/7), Danna 11 (4/10, 0/2), Coltro 11 (2/4, 1/2), Reggiani 4 (1/4, 0/3), Toppino 4 (1/1 da tre), Cianci 2 (1/1), Farina (0/2 da tre), Tagliano, Eirale, Novello ne, Bravi ne. All. Jacomuzzi.

Rimini: Mladenov 23 (3/6, 4/9), Rinaldi 19 (7/11, 1/1), Crow 17 (1/4, 3/6), Broglia 10 (3/4, 1/1), Simoncelli 5 (0/2, 1/3), Moffa 5 (1/2, 1/5), Rossi 4 (2/2, 0/1), Bedetti 3 (0/1 da tre), Ambrosin 2 (1/2), Riva (0/2, 0/1), Semprini Cesari, Rivali ne. All. Bernardi.

Un’altra super vittoria per RivieraBanca! Grandissima prestazione dei biancorossi al Pala 958 Santero di Alba, condita da tanta intensità in difesa e da una fase offensiva a tratti spumeggiante. Rimini torna dalla prima trasferta in Piemonte con altri due punti in tasca ed ottime sensazioni, considerata anche l’assenza di un giocatore molto importante come Rivali che speriamo possa tornare il prima possibile.

Pronti, via ed è subito un’ottima Rimini: dentro l’area il duo Rinaldi-Broglia crea diversi problemi alla difesa piemontese, ma anche oltre l’arco dei tre punti i biancorossi si fanno sentire con Moffa e Mladenov che tentano la prima fuga della partita (3-12 dopo 5′). I biancorossi mantengono bene il risultato e con l’ingresso di Crow, due bombe consecutive per lui, avanzano oltre la doppia cifra di vantaggio dai padroni di casa (15-30 al 13′) che, però, non si scompongono e, nonostante una clamorosa schiacciata di Mladenov, tentano di risalire costringendo coach Bernardi a chiamare timeout (24-38 al 17′). A cavallo tra secondo e terzo quarto prima RivieraBanca prova a dare un’accelerata alla partita, poi, però, l’Olimpo Basket risale fino al -12 (39-51 al 25′) e Bernardi raduna nuovamente i biancorossi in panchina: dopo il timeout sale in cattedra il capitano Rinaldi, che domina sotto le plance e con cinque punti consecutivi, confeziona il +21 di fine terzo periodo. Rimini mette in ghiaccio la vittoria finale nei primi minuti dell’ultimo quarto grazie ai liberi di Crow e l’ultima fiammata di Mladenov, arrivando quasi a trenta punti di vantaggio.

CLASSIFICA

PGVP%
Andrea Costa Imola Basket4220100.0
Mamy Oleggio4220100.0
RivieraBanca Basket Rimini4220100.0
Rekico Faenza221150.0
Paffoni Fulgor Omegna221150.0
Tigers Cesena02020.0
Fortitudo Alessandria02020.0
S.Bernardo Alba02020.0

GIRONE A2

OFFICINE OPUS LIVORNO – SINTECNICA CECINA 81 – 68

USE BASKET EMPOLI – SAN GIOBBE BASKET CHIUSI 58 – 77

BASKET GOLFO – SINERMATIC 72 – 80

(23-22; 43-45; 55-61)

Piombino: Mazzantini 12, Galli 8, Persico 6, Turel 16, Venucci 20, Bianchi 4, Mezzacapo ne, Eliantonio 4, Pistolesi 2, Carpitelli ne, Canneri ne, Riccardi ne. All. Fabbri.

Ozzano: Folli 7, Bertocco 17, Galassi 7, Chiusolo 2, Mastrangelo 10, Naldi ne, Bedin 16, Zecchini ne, Lolli ne, Lovisotto 17, Okiljevic 2, Guastamacchia 2. All. Grandi.

Si muove alla seconda giornata la classifica per la Sinermatic, che espugna il PalaTenda di Piombino per 80 a 72 e conquista così la prima vittoria del campionato. Brava Ozzano che, dopo il match perso contro Empoli, ha mostrato segnali di crescita nel gruppo nel suo complesso, in difesa e dagli uomini che, causa infortuni, hanno avuto una preparazione rallentata. Brava anche Piombino, squadra sulla carta fortissima, ma ad oggi molto indietro di condizione. I padroni di casa hanno lottato su ogni pallone e sono rimasti in partita per quasi tutto l’incontro, nonostante l’intero gruppo si stia allenando insieme solo da una manciata di giorni, dopo diverse settimane di stop dovute alle numerose positività al Covid riscontrate a fine ottobre.

Ma veniamo al match. La Sinermatic parte molto forte e in due minuti vola sul 2-11, spinta da un vero e proprio show di Bertocco che firma tutti gli 11 punti biancorossi. Dopo la risposta di Venucci, è Bedin sotto le plance a fare la voce grossa spingendo Ozzano sul massimo vantaggio di serata (6-19 al 5’).  Nella seconda metà di quarto cala l’intensità emiliana, i padroni di casa entrano in partita e prendono minuto dopo minuto fiducia. I canestri di Mazzantini, Turel e Venucci creano il break per ridurre il gap, sulla sirena del primo quarto Galli realizza addirittura la bomba del sorpasso (23-22). Il secondo periodo è piacevole e vede una serie di botta e risposta da entrambi le parti, con Mazzantini, Turel e Persico da una parte, dall’altra Bedin dal pitturato, Mastrangelo e Folli dai 6,75m, che rendono il match in equilibrio quasi perfetto fino al minuto 16 (36-35 Piombino). I tirrenici trovano poi il +4 al 17’ con una bomba di Turel, ma i Flying Balls, con un piazzato di Bertocco, un canestro in avvicinamento di Guastamacchia e una tripla di Mastrangelo, capovolgono la situazione e pescano il nuovo vantaggio proprio sul finire di quarto. Si va all’intervallo lungo con la Sinermatic avanti 45 a 43, ma con il problema falli da gestire: Bertocco, Lovisotto e Bedin sono gravati da 3 falli; ben 16 i falli commessi dai biancorossi in 20′ contro appena 4 fischiati ai padroni di casa. In avvio di terzo periodo, però, i New Flying Balls si fanno trovare pronti e in un giro di lancette vedono Lovisotto schiacciare il +4 e Galassi infilare da lontanissimo il +7 dopo una rubata di Chiusolo (43-50). Coach Fabbri si rifugia nel time out, Eliantonio sblocca i giallo-blu, ma dall’altra parte al minuto 24 arrivano i primi liberi di serata ozzanesi con Lovisotto. Un Bedin in serata di grazia si fa sempre trovare pronto a rimbalzo (saranno 17 in tutto) e al 25’ segna da sotto il +9 Ozzano; in poco più di un minuto però il Golfo basket ricuce il gap con Venucci e Pistolesi che fanno 7 a 0 per il -2 al 27’. Dall’altra parte contro break ospite con Lovisotto e Galassi per nuovo +9, anche se proprio sul finire di quarto un paio di ingenuità ozzanesi permettono a Piombino di chiudere sotto di sole sei lunghezze la frazione sul 55-61. L’ultimo periodo si apre con due canestri firmati Bedin-Folli per il +10 Ozzano, ma Piombino tiene viva la partita e in una manciata di secondi fa 6-0 di parziale (a segno Venucci-Turel) per il -4 Golfo (61-65). Ancora Folli interrompe in casa Sinermatic l’emorragia di canestri  (61-67) ma Venucci non ci sta e dagli 8 metri timbra il -3 Piombino (64-67). Fra un lampo e l’altro la formazione toscana però comincia a sentire la stanchezza e la precaria condizione fisica dovuta ai pochi allenamenti; la Sinermatic ha indubbiamente più energia e i biancorossi devono aumentare il ritmo per assicurarsi i due punti in palio. E così è: tra il minuto 34 e il minuto 36 il trio Lovisotto-Bedin-Mastrangelo fa volare Ozzano sul +9, vantaggio che diventa in doppia cifra con il libero di Bertocco arrivato dopo il tecnico fischiato ad Eliantonio. La partita sembra essere arrivata ai titoli di coda, ma così non è, e nonostante la stanchezza, il Golfo dimezza il passivo e trova il -5 con Turel e Mazzantini a meno di novanta secondi dalla fine. Coach Grandi chiama time out, Ozzano è brava a non disunirsi ed entrati nell’ultimo giro di lancette, Lovisotto infila la tripla che sa di sentenza. Alla sirena finale è 72-80 Flying Balls.

PINO BASKET FIRENZE – BLUKART SAN MINIATO 58 – 89

CLASSIFICA

PGVP%
Opus Libertas Livorno 19474220100.0
Blukart Etrusca San Miniato2110100.0
Umana San Giobbe Chiusi221150.0
All Food Enic Firenze221150.0
Use Computer Gross Empoli221150.0
Sinermatic Ozzano221150.0
Solbat Golfo Piombino01010.0
Sintecnica Basket Cecina02020.0

GIRONE B1

PALLACANESTRO CREMA – VIRTUS KLEB RAGUSA 79 – 67

BOLOGNA BK 2016 – CESTISTICA TORRENOVESE AQUILA 84 – 76

(22-20; 45-39; 60-60)

BB 2016: Conti 11, Fontecchio 11, Fin 6, Myers 23, Bianco 2, Soviero 5, Costantini ne, Beretta 11, Felici 3, Graziani 9, Guerri 3. All. Rota.

Torrenova: Ferrarotto 2, Galipò 10, Mazzullo 2, Gloria 21, Bolletta 5, Klanskis, Perin 7, Di Viccaro 10, Micciulla ne, Lasagni 19, Saccone ne. All. Condello.

Il Bologna Basket 2016 bagna l’esordio casalingo in serie B con una convincente vittoria contro un’avversaria tenace e mai doma come la Fidelia Torrenova, che già aveva messo in difficoltà nella prima giornata i campioni di Supercoppa di Bernareggio. La squadra di Rota dimostra di aver raggiunto piena coscienza dei propri mezzi, proponendo durante il match sempre diversi protagonisti e dimostrando così la lunghezza del suo roster. Non si può però non segnalare in primis la grande prestazione di Joel Myers, che conclude l’incontro con 23 punti (8/13 dal campo, di cui 6/10 da 3), per una valutazione finale di 21. Sempre avanti per 37′, i bolognesi hanno un attimo di smarrimento ad inizio ultima frazione quando sono andati sotto di 5, ma la reazione è stata immediata ed un parziale di 12-2 ha annichilito il team messinese, cui peraltro va riconosciuta un’ottima capacità di restare in partita fino all’ultimo.

Del BB2016, in questo momento, piacciono la grinta, la determinazione e la sorprendente maturità – per una squadra così giovane – nei momenti più complicati. Altro dato molto confortante il numero degli assist (19) che conferma la volontà di giocare un basket altruista e veloce, mentre va assottigliato il divario tra palle perse (15) e recuperate (6). Detto della performance di Myers (MVP della gara), ottimi segnali provengono anche dalla costanza di rendimento di Fontecchio, sempre più uomo squadra (11 punti, 7 rimbalzi e 4 assist); dall’aggressività di Graziani (9 punti e 4 assist); dalla presenza in ogni parte del campo di Guerri (sua la difesa arcigna contro Di Viccaro nel finale); dalla ritrovata energia di Beretta (doppia doppia, con 11 punti e 12 rimbalzi). Ciliegina sulla torta Gabriele Fin, feroce in difesa (due sfondamenti subiti) e preciso nel tiro pesante. Sfortunato invece Conti, che dopo 15 minuti subisce una distorsione alla caviglia che lo frena pesantemente per il resto del match, e limitato dai falli Soviero, che peraltro distribuisce 4 assistenze.

La cronaca. Il BB2016 parte forte con un tripla di Soviero, ma i siciliani reagiscono e il match si mette sui binari della parità, con Myers ad imperversare da 3. A inizio secondo quarto è ancora il figlio di Carlton a scavare il primo solco tra le squadre: 31-24 a 7′ dall’intervallo. I messinesi però non mollano e solo una tripla di Guerri alla sirena mette avanti di 6 i felsinei. Altro strappo a inizio terzo quarto, con Graziani sugli scudi per il 59-52 a 3′ da fine frazione. Ma Torrenova non molla e raggiunge un’insperata parità sul 60-60. A inizio ultimo quarto Di Viccaro tempesta la retina dei padroni di casa dalla lunga e dopo un minuto porta i siciliani al massimo vantaggio di +5. Beretta si mette allora al lavoro sotto le plance e riporta il match in equilibrio, poi i ragazzi di Rota danno un’accelerata con Fontecchio, Conti ed una tripla mortifera di Fin. Ancora Beretta schiaccia e Myers “ricama” per due volte da 2. Gli avversari accusano il colpo e il vantaggio si mantiene tra gli 8 e i 10 punti,  con Joel che, con un’altra tripla, mette i titoli di coda.

FORTITUDO AGRIGENTO – LTC S. GIORGIO SU LEGNANO 85 – 84

PALL. BERNAREGGIO’99 – GREEN BASKET 99 PALERMO 91 – 71

CLASSIFICA

PGVP%
Moncada Energy Group Agrigento4220100.0
Vaporart Bernareggio4220100.0
Bologna Basket 20164220100.0
LTC Sangiorgese Basket221150.0
Pallacanestro Crema221150.0
Green Basket Palermo02020.0
Fidelia Torrenova02020.0
Virtus Kleb Ragusa02020.0

GIRONE B2

PALL. FIORENZUOLA 1972 – MISSOLTINO.IT 89 – 72

(23-28; 49-42; 71-51)

Fiorenzuola Bees: Galli 8, Bracci 1, Rigoni ne, Livelli 14, Allodi 14, Zucchi ne, Fowler 3, Fellegara, Bussolo, Brighi 12, Ricci 16, Maggiotto 21. All. Galetti.

Olginate: Bloise 10, Giannini 12, Ambrosetti, Negri 10, Tagliabue 1, Donegà ne, Lenti 14, Marazzi 4, Chiappa, Tremolada 5, Avanzini 16. All. Contigiani.

Per la seconda giornata i Bees di coach Galetti fanno il proprio debutto in un campionato nazionale tra le mura amiche del PalaMagni di Fiorenzuola, purtroppo a porte chiuse. Ospiti di giornata la Nuova Pallacanestro Olginate, compagine fisica e con esperienza nella categoria.

Coach Galetti sorprende tutti e schiera in quintetto l’ultimo arrivato Allodi. Gli ospiti partono meglio con 5 punti personali di Giannini che, in meno di due minuti, danno il primo parziale alla gara: 2-8. Capitan Maggiotto scaglia due triple consecutive per la parità, ma Bloise e Giannini ripagano con la stessa moneta dall’arco e portano al 5’ la sfida sul 12-16. Dalla panchina fiorenzuolana escono forze fresche all’8’, con Fowler, Brighi e Bracci a comporre una second-unit di alto livello. Livelli allo scadere dei 24’’ fa -3 per i Bees, sempre dall’arco, ma Olginate è squadra vera e con Avanzini e Lenti avanza sul 23-28 che chiude il primo parziale. Milo Galli ubriaca con due finte la difesa di Olginate e tiene a contatto le due compagini al 13’, scaldando le mani anche a Brighi che riporta Fiorenzuola al -1 (28-29). E’ ancora sorpasso da parte dei Bees grazie ad un immarcabile Galli, coadiuvato dalla grande sostanza di Allodi sotto le plance; 41-33 per i gialloblu al 17’ e timeout obbligato per la panchina di Olginate. Bloise continua a segnare con grandi percentuali e tiene aggrappata Olginate al match, ma Fiorenzuola corona un grande secondo quarto andando negli spogliatoi per l’intervallo lungo in meritato vantaggio: 49-42. Maggiotto, con un trick-shot da canestro e fallo subito, inaugura il secondo tempo, aiutato dal coast to coast di Ricci che in contropiede fa 54-42 per i Bees. L’onda gialloblu è devastante, con Maggiotto, Livelli e Ricci che in serie tramortiscono letteralmente gli ospiti con percentuali altissime: 67-48 Fiorenzuola al 26’ e timeout per arginare la ferita da parte di coach Contigiani. I Bees vanno all’ultimo riposo sul +20, 71-51, con un vantaggio importante costruito mattone su mattone che fa esultare a pugno alzato coach Galetti. Giannini prova a dare alito alle speranze di rimonta della Nuova Pallacanestro Olginate (71-57 al 32’), ma entrambe le squadre diminuiscono la propria capacità offensiva. Ci pensa Brighi, con la tripla del 78-61, a dare più tranquillità a capitan Maggiotto e compagni in vista del finale. Lenti si dimostra, come per tutto il match, un golem sotto i tabelloni dalla parte di Olginate, ma Ricci in semigancio dà il +15 ai Bees al 37’ (80-65). Ricci da 3 punti chiude la partita; c’è spazio anche per i giovani Fellegara e Bussolo. E’ grande Fiorenzuola, che dimostra di non aver alcun timore reverenziale per la categoria. Finisce 89-72.

CORONA PLATINA PIADENA – ELACHEM VIGEVANO 44 – 83

OMNIA BASKET PAVIA – FERRARONI CREMONA 57 – 74

BAKERY – COELSANUS 100 – 80

(27-23; 58-45; 76-62)

Piacenza: Pedroni 5, Guerra 1, Perin 16, Vico 9, De Zardo 17, Planezio 12, Czumbel 7, Sacchettini 14, Birindelli 8, El Agbani, Udom 11. All. Campanella.

Varese: Ivanaj 26, Gergati 10, Albique 12, Antonelli 9, Trentini ne, Calzavara 5, Maruca ne, Magugliani, Macchi 11, Veronesi 7, Assui. All. Saibene.

Nella strana atmosfera del PalaBakery a porte chiuse, una Piacenza da lode dopo quasi 10 mesi dall’ultima volta. Gli uomini di coach Campanella sono usciti vincitori da una partita dominata dal primo minuto della gara, grazie a un mix di bel gioco e precisione al tiro. Perin (16), De Zardo (17), Sacchettini (14), Udom (11) e Planezio (12) sono i cinque uomini biancorossi in doppia cifra, affiancati da Ivanaj (26), Macchi (11) e Albique (12) tra le file degli ospiti.

La Bakery inizia il suo campionato con il quintetto composto da Perin, Vico, Udom, De Zardo e capitan Birindelli. Pronti via e De Zardo va di schiacciata, seguito a ruota da Udom e Perin che piazzano il violento parziale di 10-1. Gli ospiti entrano in partita con la tripla di Veronesi e il rimbalzo di Ivanaj, scatenando così l’ira di Birindelli e la tripla di Perin che sancisce il 15-6. Nella seconda metà della prima frazione, le due squadre si affrontano colpendosi a vicenda fino allo sprint di Varese che piazza in un minuto due triple, sancendo il primo vantaggio gialloblu, 20-23. Campanella non ci sta e dopo la strigliata, Planezio e Perin con due triple mandano allo scadere Piacenza sul 27-23 finale. La seconda frazione vede i biancorossi straripanti, soprattutto nella seconda metà del quarto, con 31 punti segnati, manovrati per la maggior parte da Vico, Perin e Planezio. Un batti e ribatti iniziale mantiene il punteggio costante fino alla botta dall’arco di Planezio che porta la Bakery sul +9 e costringe Saibene all’immediato timeout. Da questa pausa sale in cattedra tra tutti il classe 2004 Matteo Macchi che, lanciato sul parquet, sigla tre triple che mantengono Varese vivo in partita. Il finale del quarto è sul velluto per la Bakery che dilaga con le schiacciate di Sacchettini e le bombe di Planezio e Vico, siglando il parziale di 58-45. La Bakery rientra in campo più convinta che mai e in meno che non si dica cala un micidiale parziale di 9-0 che costringe l’allenatore gialloblu ad un timeout dopo appena due minuti. Sul parziale di +20, i biancorossi concedono un piccolo break a Varese che ritorna con il punteggio fino al -12 grazie ad un ispirato Ivanaj. Da qui sale in cattedra il solito De Zardo che, con i colpi a cui ci ha abituato, piazza il 76-62. L’ultimo tempo vede le due squadre in gran spolvero, con Czumbel per i biancorossi e il giovane Macchi che infila l’undicesimo punto di serata, non cambiando l’egemonia del match. Planezio e Udom rispondono ai colpi del solito Ivanaj, mantenendo la Bakery con un cospicuo vantaggio per tutto il rimanente quarto. Nei minuti conclusivi c’è spazio per Guerra, che mette a segno il suo primo punto in Serie B, e El Agabani che aiutano, così, Sacchettini e compagni ad arrivare alla tripla cifra sul tabellone, con Varese ormai allo stremo delle forze. La Bakery, anche dopo essere stata “prigioniera” del Covid per oltre venti giorni, esce vittoriosa da una partita giocata alla grande col punteggio di 100-80.

CLASSIFICA

PGVP%
Ferraroni Juvi Cremona 19524220100.0
Bakery Piacenza2110100.0
Elachem Vigevano 19552110100.0
Pall. Fiorenzuola 1972221150.0
Corona Platina Piadena MG.Kvis01010.0
Riso Scotti-Punto Edile Pavia01010.0
Missoltino.it Nuova Pallacanestro Olginate01010.0
Coelsanus Robur et Fides Varese01010.0