Trovarlo, un altro playground così. Il numero 34 dei Giardini Margherita – Ottica Giulietti e Guerra continua a regalare grandi emozioni in campo, un contorno di pubblico da far invidia a certi palazzetti, incontri tra nuovi e vecchi amici che fa sempre piacere rivedere. Così ieri, nella serata che ha emesso il primo verdetto – la qualificazione di Ciaccio Casa ai quarti di finale – e fatto registrare quattro debutti per chiarire un po’ meglio il quadro delle forze in campo (straripante Matteiplast, in volata Supermercati Metà) si potevano scambiare due chiacchiere con Peppe Poeta e Angelo Gigli, colonna vertebrale di una Virtus di pochi anni fa. <Veniamo sempre volentieri – dice il lungo romano, deluso dalla stagione di Milano – ci sono un sacco di amici da salutare, e poi c’era l’occasione di vedere una bella pallacanestro di buonissimo livello. Ne ho approfittato anche per salutare Iannilli, romano come me, fortitudino certo (ride ndr), ma l’amicizia è sempre amicizia>. Ai Giardini viene facile parlare di futuro, perché significa davvero stare come a casa, tra amici. “Non so se rimarrò a Milano, o andrò da un’altra parte, spero di saperlo prima possibile così da non avere pensieri“. Impossibile non chiedere di Virtus. “Tutti sanno quanto sono stato bene, spero di aver lasciato un buon ricordo, qui torno sempre con piacere”. Nel caso di Poeta è ancora diverso: “Sono a casa, vivo a Bologna, non posso perdermi questa possibilità di divertirmi e scambiare due chiacchiere. Una birretta e pallacanestro: non ci ho mai giocato per evitare rischi, ma tra qualche anno al Playground ci sarò. Gran livello, molto alto, la tradizione si conosce, e poi c’è sempre così tanta gente”. Anche per lui c’è da pensare in direzione agosto. “A breve sceglierò qualcosa. La Virtus? Non dimentico quattro anni da capitano, resto molto legato. Confermare l’impianto dell’anno scorso è un buon punto di partenza, ora ci vogliono i tasselli giusti al posto giusto”.
Nella prima gara di ieri Matteiplast rispetta il pronostico e non lascia scampo ai giovani del Basket Village Granarolo. Finisce 68-33. D’altronde, da una parte c’è una delle favorite del torneo, dall’altra i ragazzi che provengono dal playground di qualificazione. C’è partita fino al termine del primo quarto, sul 14-12 iniziale. Poi Caroldi e compagni innestano la marcia alta e si ritagliano un parziale di 16-0 che non lascia troppo spazio alle sorprese. Anche perché Matteiplast non si concede cali di tensione, permettendo agli avversari solo numeri in cifra unica nei successivi tre quarti del match, e può aspettare test più duri.
MATTEIPLAST ALICE – BASKET VILLAGE 68-33
(16-12; 42-21; 53-25)
Matteiplast Alice: Andreani 4, Caroldi 14, Lugli 6, Beccari 7, Nieri 12, Venturoli 8, Legnani 5, Parenti 5, Pederzini 4, Toppino 3. All. Roveri.
Basket Village Granarolo: Marchi, Ballini 5, Nicotera 2, Bonetti 2, Ferri 10, Neviani 5, Pedrielli 2, Brotza 7, Fava, Marega. All. Marcheselli.
Molto più equilibrio ed emozioni fino in fondo nel secondo match. Fresk’o e Supermercati Metà si rincorrono tutta la partita, senza lasciarsi mai a più di due canestri di distanza. Il finale è allora appassionante, come e più del resto. Il sorpasso di Metà arriva dalla tripla di Guazzaloca (63-64), Ghedini rimette la freccia per Fresk’o, ma un vero numero sotto canestro, e anche due liberi di Gianasi, regalano il nuovo vantaggio dei Supermercati e l’allungo. Si va in lunetta da una parte e dall’altra, Frigoli sbaglia il secondo libero ma l’ultima preghiera di Tassinari, da centrocampo rimane inascoltata, senza intaccare il 67-69 finale. E così, la prima vittoria nel girone B va a Supermercati Metà.
FRESK’O – SUPERMERCATI META’ 67-69
(17-15; 33-28; 45-48)
Fresk’o: Gargioni 3, Tassinari A. 14, Sandrolini, Penserini 10, Pappalardo 4, Pederzini, Tapia 2, Bruni 10, Ghedini 10, Arrigoni 14. All. Simoni.
Supermercati Metà: Mini 6, Pasquali 7, Maddaloni 5, Dieye 5, Saccaro 4, Lelli 8, Caprara 4, Guazzaloca 8, Innocenti, Gianasi 12, Frigoli 6, Del Vecchio 4. All. Tassinari M.
Ma il primo verdetto arriva dopo mezzanotte, nella terza gara del programma. Ciaccio Casa batte Dope Factory per 83-72 ed è la prima squadra ad avere la certezza del passaggio del turno. Questo al termine di un match sempre condotto dai ragazzi di Palumbi, ma nel quale la debuttante formazione di Munzio ha cercato più volte di rimettersi in gioco. Dopo un avvio equilibrato, Laudoni firma il break che a cavallo dei primi due quarti lancia i suoi davanti, 23-38 al 14′. E’ il momento in cui la sfida si spezza in due. Longobardi, dopo i 54 punti segnati nelle prime due partite, continua ad andar forte assieme a Paolin, e con loro Ciaccio vola a +20. Tre triple sul finire del terzo quarto rianimano Dope, che spinta da Trombetti e Amoni dimezza lo svantaggio e sembra poter riaprire il match. Ma Ciaccio, a cui piace giocare anche in velocità, sa far pesare centimetri e chili, riallungando e prendendosi i due punti della qualificazione, attendendo ora l’ultimo risultato di Trattoria Bertozzi per capire se passerà da prima o seconda.
DOPE FACTORY – CIACCIO CASA 72-83
(17-23; 35-52; 54-70)
Dope Factory: Chiappelli 4, Poluzzi 8, Amoni 13, Parmeggiani 2, Iattoni 12, Corcelli 3, Rinaldi 2, Parma, Martini, Saccardin 5, Trombetti 20, Maccaferri 3. All. Munzio.
Ciaccio Casa: Pistello 3, Forgione 3, Paolin 16, Baccilieri 2, Tassi 2, Zenelli 8, Luparello 6, Lucchetta 3, Fantini, De Leo Corona 1, Longobardi 19, Laudoni 20. All. Palumbi.
Stasera si torna alle classiche due gare, partenza alle 20.15. Ed entrerà in gioco la formazione allenata da Jack Bonora, la V Magazine Formosa, impegnata nella seconda gara del Girone B contro i Supermercati Metà. La finalista dello scorso anno conferma Sanguinetti e Castelli, aggiunge Morara e Piunti e si presenta con una batteria di lunghi invidiabile. Come al solito, è attesa da protagonista fino in fondo. Dopo la vittoria al debutto di Metà, si annuncia un match molto interessante.
Alle 22, sempre per il Girone B, il derby fra locali della zona sanlazzarese metterà di fronte Fresk’o, dopo il suo esordio sfortunato di ieri sera, e Kaffeyna Koy’s di Nanetti e Ghermandi. I vincitori dell’edizione 2012 hanno le ultime due stagione da riscattare. Ci proveranno con gli argentini Mallon e Paulig e con un roster che dà garanzie di poter lottare a livello delle big.
Domani, invece, alle ore 22 si decide il destino del girone C – dove Sport Project Agency è già fuori e Ciaccio Casa matematicamente qualificata – nella gara che contrappone Trattoria Bertozzi e Dope Factory. Quest’ultima ha una sola possibilità di giocarsi il passaggio del turno: deve vincere di 10 punti (e poi battere all’ultima giornata Spa). Bertozzi però non può pensare solo alla differenza canestri e deve vincere, perché se perde può finire al secondo posto con qualsiasi scarto. Oltre i dieci punti rischierebbe seriamente l’eliminazione.
Prima, alle 20.15, tornerà il girone A con Tecnosistem-Pevals. Entrambe a zero punti dopo la prima partita, devono vincere per provare a insidiare il Mulino Bruciato, che ancora non è entrato in gioco ma è l’altra seria candidata al passaggio del turno assieme a Orplast, tranquilla dal canto suo con due vittorie su due. La Tecnosistem di Tattini, impianto perfetto per il campetto, è favorita contro la formazione qualificata dal playground di Ozzangeles che però non ha demeritato nell’opening game contro Orplast.
LE CLASSIFICHE
Girone A: Orplast 4 (2g), Tecnosistem 0 (1g), Pevals 0 (1g), Mulino Bruciato 0 (0 g).
Girone B: Supermercati Metà 2 (1g), Fresk’o 0 (1g), Kaffeina Koy’s e V Magazine Formosa 0 (0g)
Girone C: Trattoria Bertozzi 4 (2g), Ciaccio Casa 4 (3g), Dope Factory 0 (1g), Sport Project 0 (2g)
Girone D: Zurich Osteria S.Caterina 4 (2g), Matteiplast Alice 2 (1g), Jus Banca Interprovinciale 0 (1g), Bk Village Granarolo 0 (2 g)