Monthly Archives: Ottobre 2019

Serie B, Tramec, Fabriano e Piacenza in fuga. Sorridono i Raggisolaris

SERIE B 7° Giornata

TRAMEC – AMADORI 67 – 54

(13-20; 31-29; 48-43)

Cento: Leonzio 9, Paesano 10, Fallucca 11, Vitale 15, Morici 7, Vannini ne, Venturoli ne, Manzi ne, Ranuzzi 4, Rossi 6, Moreno 5, Roncarati ne. All. Mecacci.

Tigers Cesena: Papa 19, Trapani 4, Rossi Filippo, Battisti 5, Hajrovic, Guidi ne, Frassineti ne, Planezio ne, Scanzi 6, Chiappelli 13, Brkic 7. All. Di Lorenzo.

ALBERGATORE PRO – RISTOPRO 62 – 73

(13-19; 28-42; 46-62)

R.B. Rimini: Vandi ne, Bianchi, Pesaresi 2, Moffa 8, Ramilli ne, Chiari ne, Rivali 7, L. Bedetti 11, F. Bedetti 16, Rinaldi 10, Broglia 6, Ambrosin 2. All. Bernardi.

Fabriano: Fratto 8, Pacini ne, Petrucci 11, Del Testa 6, Paolin 12, Merletto 22, Cola ne, Cicconcelli ne, Garri 4, Guaccio, Radonjic 10, Cianci ne. All. Pansa.

BAKERY – SINERMATIC 86 – 54

(15-15; 36-31; 70-40)

Piacenza: Maggio 17, Udom 10, Pedroni 4, Artioli 13, Orlandi, Bruno 14, De Zardo 7, Cena 14, Birindelli 7, Bracchi. All. Campanella.

Flying Balls Ozzano: Morara 7, Chiusolo 6, Mastrangelo 2, Coricelli 8, Iattoni, Folli 7, Favali 8, Dordei, Lolli ne, Galassi 2, Crespi 14. All. Grandi.

Un terzo quarto stellare regala la quinta vittoria consecutiva a Piacenza. Dopo due tempi molto equilibrati, è venuto fuori il talento della Bakery, capace di schiantare in cinque inuti l’ostica Ozzano. Maggio (17 punti, best scorer), Udom (10), Artioli (13), Bruno (14) e Cena (14), sono i cinque uomini in doppia cifra. La prestazione dei ragazzi di Campanella è stata impeccabile, confermandosi sempre di più “la sorpresa del campionato”.

Due ottime difese e tanto equilibrio contraddistinguono il primo quarto giocato alla pari. Maggio, Artioli e una tripla di De Zardo sono le prime gioie biancorosse. Il punteggio rimane sul 7-3 per i primi sei minuti di gioco con le due squadre incapaci di farsi male. Esce dal tunnel Piacenza che con il suo capitano vola fino all’11-3, prima di subire la reazione rossoblu. Udom e Maggio realizzano i rispettivi liberi fino al +4, ma due brutte palle perse regalano due facili contropiedi ad Ozzano. La prima frazione si conclude in perfetta parità sul 15-15. Dalla panchina gli ospiti rientrano molto aggressivi, portandosi più volte in vantaggio fino al +4 che costringe Campanella al timeout. Il tecnico toscano infila nella mischia Duilio Birindelli: El Gringo colpisce con 6 punti che, conditi dalla tripla di Artioli, riportano prepotentemente i biancorossi in vantaggio. Ozzano accusa il colpo e la Bakery ne approfitta con una tripla di Cena e il contropiede di De Zardo: 36-31. Il terzo quarto è una favola: la Bakery surclassa Ozzano con una prova da oscar. Il tango argentino ballato da Bruno e Cena scaturisce sei triple con le quali gli ospiti non hanno respiro. Partecipa anche Maggio al festival della tripla, seguito dai 4 punti di Udom e Artioli. E’una gioia per gli occhi questa Bakery che fa alzare tutto il palazzetto al suo cospetto. 70-40 recita il tabellone dopo 30′. Gli ospiti, con orgoglio, giocano fino all’ultimo respiro l’ultima frazione, cercando di dimezzare il più possibile lo svantaggio. Arrivano fino al -24, ma da lì in poi è di nuovo solo Bakery, con Udom che arriva, per la seconda volta in stagione, in doppia cifra. Un continuo susseguirsi di contropiedi caratterizzano gli ultimi attimi di un match che ha regalato grande gioia sui volti dei tifosi piacentini. La contesa si conclude sull’86-54. Quinta vittoria consecutiva, testa della classifica per una notte e nessuna voglia di fermarsi.

PREMIATA MONTEGRANARO – ESA LUCE + GAS CHIETI 81 – 83

GIULIANOVA BASKET 85 – ROSSELLA CIVITANOVA M. 69 – 58

GOLDENGAS SENIGALLIA – TERAMO BASKET 1960 87 – 75

REKICO – AURORA BASKET 93 – 78

(22-23; 44-41; 69-54)

Faenza: Marabini ne, Anumba 16, Rubbini 15, Oboe 11, Zampa 5, Calabrese 2, Tiberti E. 17, Bruni 4, Mazzotti ne, Klyuchnyk 4, Sgobba 19, Tiberti A. ne. All. Friso.

Jesi: Mentonelli ne, Ginesi ne, Bottioni 8, Konteh ne, Giacchè 6, Micevic 8, Lovisotto 13, Casagrande 14, Montanari, Migliori 16, Giampieri 8, Magrini 5. All. Valli.

Applausi a scena aperta per la Rekico. La miglior prestazione della stagione, regala non solo la terza vittoria in campionato, ma soprattutto conferma le qualità del gruppo, perfetto nel mantenere alta l’intensità per tutti i quaranta minuti. Il grande merito dei Raggisolaris è stato di non calare mai di concentrazione contro un avversario forte come l’Aurora Jesi, sempre pronto a colpire con i suoi giocatori. L’intelligenza tattica e la voglia di vincere hanno fatto la differenza, come la mossa di coach Friso di far giocare Anumba da ala grande per bloccare i contropiede dei marchigiani, bravi proprio a colpire in velocità. Proprio Simon sta diventando sempre più parte integrante della Rekico, abbinando punti ai soliti rimbalzi.

Ritmi alti e canestri sono il filo conduttore dei primi minuti, con Jesi che approfitta di qualche disattenzione difensiva di Faenza per piazzare il primo allungo sul 20-14. I Raggisolaris riordinano subito le idee e con un break di 8-1 guidato da Anumba ribaltano il match fino al 22-21, ma l’Aurora si gioca la carte Giacchè che con due triple propizia il vantaggio in doppia cifra: 31-41 al 18’. Nel momento più difficile, arriva però il capolavoro della Rekico. Bruni alza i ritmi e l’intensità di gioco e così i Raggisolaris colpiscono senza dare punti di riferimento, mandando in crisi gli avversari. Il solito Anumba sfrutta un rimbalzo per siglare il sorpasso (42-41) ed Edoardo Tiberti sfrutta l’undicesimo assist di Capitan Bruni nel solo primo tempo per firmare il 44-41. L’onda di questa reazione continua anche dopo l’intervallo, perché la Rekico resta galvanizzata e con il solito gioco in velocità trova prima il vantaggio in doppia cifra con Oboe (59-48) poi il massimo vantaggio con Edoardo Tiberti, grazie alla sua prima tripla del campionato (67-52). Al 30’ si arriva con Faenza avanti 69-54 frutto di un parziale di 25-13 nel terzo periodo. Jesi si gioca allora le ultime chance provando a sorprendere la Rekico ad inizio ultimo quarto dimezzando il passivo fino al 61-69, ma risulterà una semplice fiammata. Friso chiama infatti un salutare time out e i Raggisolaris ritornano a dare spettacolo, questa volta anche da tre punti. A vestire i panni di fromboliere è Oboe che con tre triple in pochi minuti, riporta Faenza sul +15 al 35’: 80-65. In un PalaCattani festante, i padroni di casa non smettono di spingere sull’acceleratore fino alla sirena finale, chiudendo i conti sul 93-78, conquistando una meritatissima vittoria.

PORTO S.ELPIDIO BASKET – LUCIANA MOSCONI ANCONA 70 – 85

CLASSIFICA

PGVP%
Bakery Piacenza1276185.7
Ristopro Fabriano1276185.7
Tramec Cento1276185.7
Sinermatic Ozzano874357.1
Aurora Basket Jesi874357.1
Rossella Virtus Civitanova Marche874357.1
Sutor Premiata Montegranaro874357.1
Albergatore Pro Rinascita Basket Rimini663350.0
Giulianova Basket 85673442.9
Amadori Tigers Cesena673442.9
Esa Italia Chieti673442.9
Rekico Faenza673442.9
Goldengas Pallacanestro Senigallia673442.9
Adriatica Press Teramo Basket 1960261516.7
Porto Sant’Elpidio Basket271614.3
Luciana Mosconi Ancona2716 14.3

C Gold, Fiorenzuola vince anche a Castel San Pietro. C Silver, la Francesco Francia domina a San Lazzaro

SERIE C GOLD 6° Giornata

E80 BEMA – GUELFO BASKET 80 – 77

(17-15; 43-35; 63-60)

LG Competition Castelnovo Monti: Sabah 10, Mabilli, Dal Pos 12, Magnani 8, Ferri ne, Longoni 4, Levinskis, Mallon 23, Provvidenza 10, Prošek 8, Barigazzi ne, Parma Benfenati 5. All. Diacci.

CastelGuelfo: Wiltshire 18, Bernabini 9, Bonetti ne, Baccarini 11, Bonazzi 6, Murati 9, Bergami, Musolesi ne, Pieri, Govi 12, Pederzini 2, Amoni 10. All. Cavicchioli.

Terza vittoria stagionale per la E80 Bema che, al Pala Giovanelli, supera Guelfo col punteggio finale di 80-77. Importante successo per la formazione reggiana, la quale raccoglie due preziosi punti dopo una gara non particolarmente piacevole, ma decisamente combattuta. I padroni di casa si trovano costretti a schierare in roster i convalescenti Dal Pos e Longoni, mentre i bolognesi devono rinunciare all’esperto Musolesi bloccato da un infortunio al ginocchio.

È subito positiva la partenza degli ospiti, che approfittano degli errori degli avversari per firmare il primo break della partita e a metà quarto il risultato è già di 1-q0. Castelnovo fatica a trovare la via del canestro e segna il primo punto dal campo dopo ben cinque minuti di gioco. Nel frattempo si blocca anche l’attacco di Guelfo e la E80 Bema riesce così a recuperare parte dello svantaggio accumulato. Negli ultimi minuti di periodo cresce l’intensità in campo: Mallon prende per mano i suoi compagni di squadra e grazie ad un parziale da 11-1, la LG firma il sorpasso. Il canestro di Govi sulla sirena raffredda però l’animo della tifoseria dei Cinghiali e il primo quarto si conclude sul 17-15. Nella seconda frazione c’è maggior equilibrio in campo e dopo tre minuti il punteggio torna in parità a quota 21. I castelnovesi si riaccendono a metà periodo e con un parziale da 9-0, si riportano sul +8. Non tarda, però, ad arrivare la reazione degli ospiti, che firmano un contro-break da 4-0 mantenendosi a distanza nel punteggio. Nel frattempo si innesca la mano di Dal Pos che segna due triple in fila e spinge i suoi sul +12 a 2’30 dalla fine del primo tempo. Guelfo fatica ad arginare i montanari dall’arco, ma in chiusura di frazione i canestri di Govi e Wiltshire permettono ai bolognesi a tornare sotto la doppia cifra di ritardo (43-35). Al rientro dagli spogliatoi, la E80 Bema riesce a gestire il vantaggio grazie alle giocate di Sabah e Parma Benfenati, trovandosi ancora avanti di 7 dopo quasi quattro minuti giocati. Per la LG arriva però il “solito” momento di “blackout” del terzo quarto: i montanari concedono, infatti, tanti canestri facili nel pitturato e in poche azioni arriva il parziale di 8-0 degli ospiti, che si trovano, così, improvvisamente davanti nel punteggio (52-53). I reggiani tornano a segnare solo grazie a numerosi viaggi in lunetta e firmano così il controsorpasso. Gli ultimi minuti sono ancora equilibrati, con capitan Baccarini che cerca di mantenere in vantaggio i suoi, ma il 4-0 di fine periodo firmato Mallon-Provvidenza vale il +3 dei Cinghiali a 10′ dal termine. Ad inizio quarto periodo Castelnovo allunga sul +5, ma, grazie ad un mini-break, Guelfo pareggia l’incontro sul 65 pari. I padroni di casa rispondono con Prošek e Mallon (70-65), ma la zona della LG viene punita con due triple consecutive di Murati che valgono il sorpasso. Magnani si carica la squadra sulle spalle, anche se la difesa dei reggiani viene nuovamente punita dall’arco e i gialloblu sono di ancora avanti di 2 a 3’ dal termine. Il play castelnovese è, però, protagonista di due importantissime giocate e permette ai suoi di tornare in vantaggio: prima serve a Mallon la tripla del +1, poi subisce fallo e grazie al 2/2 dalla lunetta spinge i suoi sul +3 (77-74). Guelfo ha nelle mani il pallone del pareggio, ma la tripla di Bergami non raggiunge nemmeno il ferro. Bernabini commette fallo a gioco fermo e l’antisportivo concede due liberi a Provvidenza che, però, fallisce entrambi. Il possesso è ancora di Castelnovo Monti, che subisce un fallo “sistematico” degli ospiti: Longoni fa 2/2 e a 26″ dalla fine la E80 Bema torna a +5. Bernabini segna velocemente il canestro del -3, poi Provvidenza subisce l’ennesimo fallo e “l’1/2” ai liberi della guardia reggiana consente comunque ai suoi di rimanere sul +4. Dall’altra parte del campo arriva un’ingenuità di Levinskis, il quale commette a sua volta un fallo antisportivo che significa due tiri a cromomtro fermo per Guelfo e relativo possesso. Govi realizza solo un libero e alla ripresa del gioco la tripla di Bergami del potenziale pareggio si spegne sul ferro: il rimbalzo è preda di Mallon e la E80 Bema può così festeggiare l’80-77 finale.

AVIATORS – GAETANO SCIREA BASKET 57 – 83

(15-16; 36-36; 38-50)

Lugo: Carella, Alessandrini, Presentazi 3, Cappelli 3, Baroncini 2, Silimbani 5, Masrè 15, Santini 1, Bazzocchi 3, Salsini 4, Arosti, R. Ravaioli 21. All. Casadei.

Bertinoro: En. Solfrizzi 13, Rossi 14, Cinti 10, Piazza, Zambianchi ne, S. Ravaioli 4, Angeletti 3, Ricci 13, Farabegoli 4, Bessan 2, Bracci 17, Em. Solfrizzi 3. All. Tumidei.

MOLIX – INTECH 80 – 81 dts

(22-17; 34-37; 53-50; 71-71)

Molinella: Tarozzi ne, Grazzi 5, Ranzolin 8, Zuccheri 2, Frignani 7, Gianninoni 8, Bonanni ne, Lanzi 8, Manojlovic 6, Giuliani Gu. 23, Tedeschi 11, Caloia 2. All. Giuliani Ga.

Imola: Dalpozzo 5, Marcone 6, Begic 16, Savino ne, Agatensi 11, Spampinato 12, Barattini 23, Biandolino 2, Errera 6. All. Regazzi.

Altro squillo per la Intech che supera in trasferta e dopo un tempo supplementare la Pallacanestro Molinella, con il punteggio di 81-80. I gialloneri danno, dunque, continuità al successo interno contro l’Olimpia, vincendo una partita tosta, molto spigolosa ed in continuo equilibrio. E’ ancora Marco Barattini a segnare i punti decisivi, tra cui gli ultimi 7 dei suoi (a parte un libero di Spampinato). Dall’altra parte è l’ex di turno Guglielmo Giuliani a vestire i panni di Superman: il play biancoazzurro trascina i suoi nei momenti delicati, realizzando, tra le altre, la tripla allo scadere che porta il match all’overtime sul 71-71. La Virtus si presenta al Palazzetto dello Sport di Molinella solo con 9 effettivi a disposizione, a causa dell’assenza di Orlando per influenza e di Piani Gentile, per impegni personali. Coach Regazzi ruota i propri atleti trovando buone cose da Marcone, che ha il merito di rilanciare la Virtus superando un momento di difficoltà ed alternandosi con Dalpozzo e Barattini in cabina di regia. Bene anche Biandolino che sgomita sotto le plance offrendo un buon apporto ad Errera. L’Intech aggancia a quota 4 Molinella e si prende gli applausi dei tanti tifosi giunti al seguito.

La gara inizia con le triple di Giuliani ed Agatensi con la Virtus che conduce 7-5 dopo 4’30”. La seconda tripla di serata di Agatensi consegna il massimo vantaggio imolese sull’8-14, quando mancano poco più di tre minuti alla prima sirena. Ma, all’improvviso, i gialloneri si bloccano, subendo un pesante break di 1-13 che fissa il punteggio sul 21-15, che precede il 22-17 con cui ci si ferma per il primo intervallo breve. Nel momento di maggior difficoltà dell’Intech, Regazzi coglie i frutti del tanto lavoro ed impegno profusi da Filippo Marcone, che trascina i suoi nei primi minuti del secondo quarto: il suo coast to coast produce il vantaggio (22-23) dopo circa due minuti di gioco. Quindi, si prosegue in mezzo a qualche errore di troppo, che anticipano la liberatoria tripla di Spampinato (a secco fino a quel momento) a metà frazione (26-29). L’ala forte bissa il cesto dalla distanza un minuto dopo per il 28-32. Anche capitan Dalpozzo brucia la retina al 7’ per il +5 (30-35). Negli ultimi minuti di gioco non si segna molto, con i locali che rosicchiano qualche lunghezza per il 37-34. Al rientro dall’intervallo lungo, Molinella parte bene, scappando sul 37-40 ed obbligando coach Regazzi all’immediato timeout. La tripla di Giuliani mette 5 punti tra le due formazioni con Molinella avanti 45-40 a metà frazione, mentre la Virtus stenta a trovare sbocchi offensivi. E’ la penetrazione di potenza e tecnica di Barattini a riportare avanti i gialloneri sul 45-46 dopo 6’30”. Errera, Agatensi e Lanzi segnano per il 53-50 felsineo con cui ci si ritrova ad inizio quarto periodo. Molinella allunga con la tripla in apertura di Ranzolin, mentre Imola impatta con il cesto di Dalpozzo. Inizia una fase molto equilibrata (59-59, 62-62) con cui si giunge a 3’ dalla sirena finale con Andrea Spampinato e Marco Barattini autori dei canestri (potenzialmente) decisivi che lanciano la Virtus sul 63-69 a 2’20” dalla fine. Imola ad un minuto dalla sirena è avanti 70-65, ma i locali riescono a trovare lo spiraglio giusto per infilare la tripla perfetta di Giuliani, che rimanda il verdetto al tempo supplementare (71-71). Inizio di overtime che sorride agli ospiti con Begic e Barattini che pongono il divario di 5 punti praticamente irrecuperabile per i biancoazzurri. Sul 71-77, Imola ha le mani sulla partita, ma Molinella tenta l’ultimo assalto recuperando fino al 75-79. A 16” dalla sirena, Giuliani tenta l’ennesima prodezza di serata, ma il ferro respinge la palla e sul rimbalzo successivo Caloia subisce fallo. Il lungo locale segna entrambi i tentativi e la Virtus si ritrova la palla in mano sul 77-79. Molinella commette fallo quando li tabellone segna 4” alla sirena. Barattini non fallisce entrambe le occasioni per il tripudio del centinaio di tifosi ospiti. A fil di sirena, da segnalare la stupenda tripla da oltre metà campo di Giuliani che, però, risulta inutile.

DILPLAST CLEVERTECH – 2G DESIGN 65 – 74

(16-19; 36-42; 49-60)

Montecchio: Ramenghi, D’Amore 10, Pasini, Tognato 11, Vecchi 4, Giannini 3, Degli Esposti Castori 2, Lusetti 19, Trobbiani ne, Amadio 10, Negri ne, Bovio 6. All. Martinelli.

Ferrara2018: Cattani, Cortesi 18, Percan 11, Seravalli 2, Legnani 7, Fortini, Benedetti ne, Pusic 21, Ruina, Ghirelli L., Agusto ne, Ghirelli M. 15. All. Furlani.

Ancora una sconfitta casalinga per la Dilplast – Clevertech contro Ferrara. La squadra di Martinelli ha dovuto rincorrere per tutta la durata del match senza coronare i tentativi di rimonta. Ferrara si dimostra squadra solida e ben rappresentata in tutti i reparti, mentre Montecchio paga pesantemente una gara decisamente negativa al tiro da tre punti (3/25 al termine).

Le due squadre lamentano assenze importanti, anche se presenti in panchina: capitan Negri da una parte e Agusto dall’altra. Per entrambi sinceri auguri di pronta guarigione. Quintetto iniziale di Montecchio con Tognato, Vecchi, Degli Esposti Castori, Amadio e Lusetti. Risponde coach Furlani per Ferrara con Cortesi, Percan, Seravalli, Pusic e Ghirelli Matteo. Inizio gara equilibrato con le squadre concentrate e decise ad imporre il proprio gioco interno; nel primo minuto 4 punti rispettivamente per Lusetti e Pusic che, subito dopo, realizza una tripla dalla punta (4-7). Seguono belle realizzazioni da entrambe le parti, con Matteo Ghirelli in evidenza per Ferrara con 6 punti nel primo quarto. Anche nel quarto successivo la gara è gradevole ed equilibrata (27-27 al 13′), con punti di Bovio, D’Amore e Giannini per Dilplast e Legnani, Cortesi e Ghirelli M. per Ferrara. A metà del quarto Percan mette 5 punti consecutivi che, seguiti da un canestro di Legnani, aprono il primo break importante (+9 esterno). Martinelli cerca di interrompere l’inerzia chiamando time-out e, al rientro in campo, Vecchi realizza due tiri liberi a seguito di un fallo di Legnani. Anche Percan segna due punti dalla lunetta a cui risponde Tognato con una bella tripla ed un canestro in appoggio; il quarto si chiude con Cortesi a segno per un +6 all’intervallo lungo (36-42). Al rientro in campo Ferrara appare più determinata e riesce ad aumentare il distacco fino al massimo vantaggio della partita (+14 esterno al quarto minuto). Prova la reazione Montecchio con Amadio ed un monumentale Lusetti, ma il gap si riduce di poco; il terzo periodo si chiude infatti con i padroni di casa sotto di 11. Nell’ultima frazione Montecchio prova il tutto per tutto, con un pressing difensivo efficace che porta la squadra reggiana a sporcare e recuperare palloni agli avversari e si arriva al -5 (6 punti Amadio e 2 di Bovio). Cortesi non ci sta e con 7 punti consecutivi scuote i suoi compagni. Segnano ancora Lusetti e D’Amore per Montecchio fino al -7, ma il tempo scorre inesorabilmente e la partita si chiude con l’ultimo canestro dell’esperto Cortesi.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – PALL. FIORENZUOLA 1972 89 – 90 dts

(19-19; 37-39; 60-62; 78-78)

Castel San Pietro: Trombetti 19, Tomesani 17, Ranocchi 17, Magagnoli 14, Procaccio 8, Benedetti 8, Sabattani 6, Sangiorgi, Pedini, Albertini, Torreggiani ne, Righi ne. All. Serio.

Fiorenzuola: Maggiotto 25, Bracci 16, Galli 16, Livelli 9, Marchetti 8, Fowler 6, Ricci 6, Sichel 3, Dias 1, Zucchi, Superina ne, Fellegara ne. All. Galetti.

Una stoica Pallacanestro Fiorenzuola 1972 batte, all’overtime, l’Olimpia Castello 2010 e conquista la sesta vittoria consecutiva. Il canestro in sospensione di Milo Galli fa impazzire di gioia i Bees, autori di una partita rocciosa, nonostante le basse percentuali al tiro dall’arco in serata (24% da 3 punti). I padroni di casa provano, nel primo quarto, a portarsi in vantaggio grazie all’asse Ranocchi-Trombetti. I gialloblu, che ritrovano Marchetti in quintetto titolare, provano a sfruttare il rientro dell’esterno soprattutto nel primo parziale, con l’aiuto di un Bracci solido per tutta la durata della gara. A fine primo quarto, il parziale è di perfetta parità, 19-19. Nel secondo periodo gli ospiti trovano in Galli e Livelli energie preziose per provare ad allungare, ma Magagnoli, tra i padroni di casa, mantiene le distanze di sicurezza. Coach Serio trova una grande serata per Tomesani (17 punti, 11 rimbalzi e 23 di valutazione per l’ala castellana) e prova a ricucire, ma i valdardesi trovano in Maggiotto l’arma per andare al riposo lungo con due preziosi punti di vantaggio: 37-39. Al rientro in campo, entrambe le squadre provano ad organizzare buoni tiri, con Fiorenzuola che vede come detto una serata no al tiro, con tanti tiri sputati dal ferro del “PalaFerrari”. Il triangolo Ranocchi-Trombetti-Tomesani produce, in combinata, ben 53 punti, che costringono agli straordinari un ottimo Bracci ed il solito Maggiotto. A fine terzo quarto, Fiorenzuola è avanti ancora di due lunghezze, 60-62. Nell’ultima frazione, però, i Bees gialloblu allungano con una grande prova da parte di Maggiotto, piazzando il break e volando fino sul +10 al 35′, obbligando coach Serio ad un time out d’emergenza. I padroni di casa sfoderano un controparziale di quelli da ko, con un 12-0 furioso che costringe ancora Maggiotto, a pochi istanti dal termine, a portare tutto quanto all’overtime: 78-78. Nel supplementare, Trombetti dice +5 per i padroni di casa, con due possessi di vantaggio da gestire, ma Bracci, Maggiotto e Galli ribaltano in un amen la situazione. Magagnoli di grande esperienza porta sull’89-88 l’Olimpia a meno di venti secondi dal termine, ma è Galli, in sospensione, a pochi istanti dal termine, a far esultare Fiorenzuola.

ALLIANZ BANK – GRUPPO VENTURI 85 – 55

(21-12; 42-24; 58-38)

Bologna Basket 2016: Resca 2, Guerri ne, Zhytariuk 15, Fin 2, Folli 12, Fontecchio 5, Nucci 19, Aglio 8, Graziani 12, Mazzocchi, Elio 8, Zanetti 2. All. Lolli.

Anzola: Carpani, Parmeggiani F., Parmeggiani S. 15, Perini, Baccilieri 22, Villani 9, Venturi, Muzzi 2, Caroldi 4, Cappelli 1, Donati 2. All. Spaggiari.

Un Bologna Basket 2016 finalmente tonico e convinto, incassa la prima vittoria casalinga del campionato contro un’Anzola purtroppo vessata dagli infortuni (nel match si fa male anche Donati, a cui vanno i migliori auguri di pronta guarigione). La squadra felsinea fa vedere una difesa arcigna e concentrata durante tutto l’arco della gara, raddoppiando gli ospiti, recuperando palla per lanciare il contropiede e forzando a più riprese l’infrazione di 24″ degli avversari, sovrastati anche nella lotta a rimbalzo (50-26). Funziona il tiro pesante (8/23) ed è discreta pure la media da 2 (47%), mentre occorrerà migliorare la mira ai liberi (60%). Tra le note negative anche l’accanimento della sfortuna, con il capitano Fin a mezzo servizio e Guerri costretto in panchina per una contrattura durante il riscaldamento. Sul fronte delle prestazioni individuali, ottima partita di un ritrovato Zhytariuk in doppia doppia (15 punti e 13 rimbalzi), coadiuvato nella prima parte di gara da Folli (12 punti col 50% dal campo) e nella seconda da Nucci, top scorer con 19 punti e 8/13. Notevoli anche le prestazioni di Graziani, 12 punti con 6/9 complessivo, 4 assist e marcatore implacabile, e del giovane Elio, 8 punti con due bombe in momenti decisivi del match. Confortante infine il rientro di Resca, che dà alla squadra gioco ed equilibrio in regia.

La cronaca. In partenza il BB2016 si fa trovare impreparato e Anzola ne approfitta con Baccilieri che piazza due tiri da 3. Sul pareggio a metà tempo coach Lolli chiama time out e dà la sveglia ai suoi: Folli segna 7 punti di fila, i bolognesi mettono un parziale di 13-0 e la prima frazione si chiude sopra di 9. Nel secondo quarto, dopo un avvio confuso con molte palle perse da entrambi i lati, sale in cattedra Zhytariuk che sotto le plance arpiona palloni, subisce falli e segna dalla lunetta. A 2’ dall’intervallo entra Elio che esalta i tifosi presenti con due tiri pesanti, subito imitato da due canestri di Graziani che portano il vantaggio a +18. Nel terzo periodo i padroni di casa controllano il match, mantenendo le distanze con gli anzolesi e nella quarta frazione la spallata decisiva la porta Nucci che, in campo con Graziani e i tre under, infila 14 punti e allarga il divario al +30 conclusivo.

BMR – VIRTUS MEDICINA 68 – 83

(24-29; 44-43; 52-67)

Basket 2000 Scandiano: Brevini ne, Cunico 10, Astolfi 9, Bertolini L. 4, Sakalas 6, Pini 10, Caiti, Bertolini F. 2, Germani 13, Magni 14, Garofoli, Piccinini. All. Tassinari.

Medicina: Galassi 3, Poluzzi 14, Dall’Osso, Polverelli 10, Casagrande 25, Allodi 14, Stellino ne, Lorenzini 6, Agriesti 5, Ricci Lucchi ne, Casadei 6. All. Curti.

La peggior Bmr della stagione perde l’imbattibilità interna contro la Virtus Medicina, trascinata da un Casagrande immarcabile (10/13 dal campo). Dopo un primo tempo equilibrato, la formazione di Tassinari paga dazio al rientro in campo dopo l’intervallo lungo, rimediando un pesante 8-24 nel terzo quarto che pesa come un macigno sull’andamento del match. A nulla valgono nell’ultimo periodo i tentativi di rimonta, con gli ospiti che gestiscono il punteggio e chiudono a +16.

CLASSIFICA

PALL. FIORENZUOLA12660551493+58
BASKET 2000 SCANDIANO8642462432+30
FERRARA BASKET 20188642460452+8
GAETANO SCIREA BERTINORO8642447430+17
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO8642465445+20
VIRTUS MEDICINA8642462444+18
BOLOGNA BASKET 20166633469430+39
LG COMPETITION CASTELNOVO6633456467-11
ANZOLA BASKET4624408447-39
ARENA MONTECCHIO4624448468-20
PALL. MOLINELLA4624442445-3
VSV IMOLA4624457489-32
BASKET LUGO2615396446-50
GUELFO BASKET2615446481-35

SERIE C SILVER 6° Giornata

MISTER TIGELLA – LA CANTINA DEI SAPORI 56 – 69

(10-26; 26-43; 40-58)

San Lazzaro: Salvardi 4, Cempini 13, Tugnoli, Betti A. 10, Governatori ne, Verardi 6, Marega 14, Omicini ne, Fabbri, Torriglia 4, Tepedino 5, Naldi. All. Baiocchi.

Zola Predosa: Zanotti ne, Degregori 4, Bavieri 11, Righi 13, Zappoli 3, Ramini 6, Bonaiuti 11, Masina 1, Tubertini 2, Vivarelli 2, Almeoni 16. All. Cavicchi.

Primo passo falso interno stagionale per la BSL, che è stata sconfitta 69-56 dalla capolista Francesco Francia Zola Predosa, che può così proseguire il suo cammino in vetta alla classifica a punteggio pieno. A compromettere le sorti della gara della formazione biancoverde, sono state la partenza decisamente in salita (gli ospiti hanno iniziato con un parziale di 10-0 diventato poi 24-4) e le percentuali al tiro decisamente non sufficienti (23/75 dal campo e 3/24 da tre). Da salvare per i ragazzi di coach Baiocchi l’atteggiamento grintoso nel finale, che ha portato fino al -9 a poco più di un minuto dalla fine.

Come detto la formazione ospite è partita con la quinta marcia innestata e ha subito piazzato un 10-0 chiuso dalla tripla di Bavieri. Capitan Verardi ha provato a sbloccare la situazione ma il gioco in velocità di Zola, abile a mantenere anche il controllo a rimbalzo, e i tanti errori al tiro di Zola hanno fatto salire il divario fino al 24-4 ispirato dagli ex biancoverdi Bonaiuti e Degregori. A quel punto Cempini da sotto ha provato ad alleggerire il passivo (10-26 a fine primo quarto) ma gli ospiti non hanno subito contraccolpi e nel secondo quarto hanno continuato a martellare il canestro biancoverde con le conclusioni di Almeoni e Righi tenendo a distanza la BSL (26-43 all’intervallo lungo). Ad inizio ripresa, sfruttando un digiuno di Zola di quasi 3, la BSL è riuscita a rientrare a -15, ma, poi ha subito l’ennesima spallata ospite griffata dai soliti Righi e Almeoni che hanno fatto schizzare la Francesco Francia a +25 (30-55). Toccato il punto più basso della sua serata San Lazzaro ha comunque avuto la forza di reagire e trascinata da Cempini e Marega ha, pian piano, eroso punti al vantaggio esterno arrivando fino al -9 (56-65) a seguito di un antisportivo fischiato proprio ai danni del numero 5 biancoverde a poco più di un minuto dalla fine del match. Nel possesso seguente la BSL ha persino avuto in mano il pallone per riaprire ulteriormente la questione, ma la palla si è spenta sul ferro e dall’altra parte Bonaiuti e Righi hanno chiuso i conti.

FOPPIANI – ZTL HOME 79 – 71

(23-20; 38-39; 58-56)

Fidenza: Taddei ne, Gaudenzi 13, Paterlini ne, Brogio 2, Massari 15, Maggi 1, Montanari 10, Garofalo 1, Bondani, Perego 21, Parmigiani 16. All. Ghezzi.

S.G. Fortitudo Bologna: Balducci 11, Chiarini 2, Zinelli 3, Tosini 17, Antola, Lalanne 5, Pederzoli 7, Ranieri 6, Nanni 6, Branzaglia 14, Ponteduro, Buscaroli. All. Mondini.

CESTISTICA ARGENTA – REBASKET 77 – 65

(22-11; 34-30; 62-44)

Argenta: Magnani 16, Alberti D. 7, Demartini 12, Bonora Alberti A., Federici, Zanirato, Quaiotto 10, Montaguti 6, Malagolini 23, Nicoletti, Martini 3. All. Bacchilega.

Castelnovo Sotto: Azzali 1, Cantagalli 2, Castagnaro 1, Defant 23, Pezzi 12, Barazzoni 7, Bellocchi ne Putti 13, Vezzali ne, Foroni 2, Zecchetti 4. All. Casoli.

Una Cestistica a corrente alternata supera l’ostacolo Rebasket e ritrova il successo tra le mura amiche. Primo parziale a tinte bianco blu: difesa aggressiva e ritmi sostenuti producono il primo allungo per i padroni di casa, con Malagolini a menare le danze. Gli ospiti limitano i danni con i canestri di Pezzi in vernice, ma le triple di Quaiotto e Martini dilatano ulteriormente lo strappo sino al +11 (22-11) della prima sirena. Alla ripresa del gioco la Cestistica paga un inspiegabile calo di intensità e impiega ben cinque giri d’orologio per andare a bersaglio. Malagolini rompe l’incantesimo con il piazzato del + 8 (25-17), ma la difesa “letargica” dei padroni di casa permette agli ospiti di ricucire. Defant va più volte a bersaglio da oltre l’arco; Magnani suona la sveglia con un paio di penetrazioni, ma i reggiani colpiscono ancora dalla lunga distanza con Putti e all’intervallo lungo è +4 (34-30) per i ragazzi di coach Bacchilega. Un piazzato di Putti apre il terzo quarto di gioco e la Rebasket a -2 (34-32), ma la reazione argentana è immediata e travolgente: Demartini a bersaglio da oltre l’arco e in penetrazione, Magnani con un paio di imboscate punisce in contropiede e Malagolini, dalla lunga distanza, firmano un parziale di 15-0 e al minuto 6’15” il tabellone recita 49-32 Cestistica. Il solito Defant tiene a galla i suoi da oltre l’arco, ma è ancora Malagolini a imperversare finalizzando alla perfezione l’ottima circolazione di palla biancoblu. L’ultimo parziale si apre con un rassicurante +18 (62-44) e al primo possesso Demartini sgancia la tripla che manda con largo anticipo i titoli di coda al match. Solo un evidente rilassamento dei padroni di casa permette agli ospiti di limitare i danni sino al +12 finale griffato da Alberti Davide sulla sirena.

BELLARIA BASKET – ATLETICO BASKET 75 – 72

(27-28; 37-46; 60-56)

Bellaria: Ferrari 5, Mazzotti 10, Cruz 3, Gori 2, Rossi 16, Giovanardi 19, Foiera 20, Montanari ne, Santoro ne, Giorgini ne, Curi ne. All. Maghelli.

Atletico: Conidi 5, Serra 2, Veronesi Gr. 9, Paolucci 2, De Simone 18, Martelli, Pedroni 1, Veronesi G.I. 20, Campanella 3, Tognazzi 5, Cuppi, Artese 7. All. Guidetti.

PALLACANESTRO CASTENASO – CVD BASKET CLUB 60 – 85

(19-25; 25-43; 46-57)

Castenaso: Pesino 8, Ballini 13, Galiano, Biguzzi 8, Cesario 6, Capobianco 3, Seracchioli 9, Ballardini 2, Zucchini 6, Marinelli 5, Giannasi. All. Castelli.

CVD Casalecchio: Baccilieri ne, Dawson 2, Malverdi 6, Paratore 19, Penna 7, Ferraro 10, Corradini 4, Taddei, Cavallari 7, Fuzzi 6, Bertuzzi 6, Lelli 18. All. Gatti.

SANTARCANGIOLESE BASKET – OTTICA AMIDEI 71 – 56

(14-17; 36-28; 51-45)

Santarcangelo: Zannoni 23, Nervegna 7, Malatesta, Fusco 10, Adeosun 7, Sirri 2, Dini ne, Raffaelli 3, Dimonte 2, Fornaciari 7, Massaria ne, Grassi 10. All. Evangelisti

Castelfranco Emilia: Ayiku, Marzo 4, Govoni 2, Zucchini 21, Torricelli R. 12, Tedeschi, Vannini 4, Del Papa 9, Torricelli F., Nebili ne, Youbi, Prampolini 4. All. Landini.

I soliti cali di tensione condannano alla sconfitta un’Ottica Amidei che tutto sommato non ha sfigurato, al cospetto di una delle squadre più solide e meglio allenate della regione.

Il primo parziale della gara vede i biancoverdi rimanere quasi sempre al comando delle ostilità, ribattendo colpo su colpo e applicandosi in entrambe le metà campo, infatti il tabellone segna +3 Castelfranco alla prima sirena, 14-17. Primi cinque minuti del secondo tempo e primo blackout totale di Castelfranco, che non mette a referto nemmeno un punto, smettendo di eseguire in attacco e come succede sempre di conseguenza, concedendo facili transizioni ai clementini che ne approfittano, piazzando un parziale di 17-0 che da il primo scossone alla partita. L’Ottica Amidei serra le fila e riesce a terminare il parziale sotto di 8 alla pausa lunga (36-28). Al rientro dagli spogliatoi, il peggio sembra passato e i biancoverdi riprendono da dove avevano terminato il primo quarto, rimangono sempre in scia, nonostante alcuni errori di troppo dalla linea della carità. Il tabellone recita +6 Santarcangelo all’ultimo mini riposo (51-45). Nel quarto e ultimo parziale si rispegne la luce e Castelfranco finisce anche sotto di 21 punti, con Zannoni che sfoggia tutto il suo arsenale offensivo, piazzando 10 punti praticamente di fila, che sanciscono la fine delle ostilità, con gli ultimi minuti che servono solo a Coach Evangelisti per svuotare la panchina.

VIS BASKET PERSICETO – CREI 70 – 64

(25-16; 44-29; 56-40)

San Giovanni in Persiceto: Bortolani 3, Sgargi, Coslovi 6, Guidi, Zani ne, Baietti 22, Vaccari, Tedeschini 15, Mancin 13, Barone ne, Mazza 5, Pedretti 6. All. Berselli.

Granarolo Basket: Bianchi 12, Tolomelli, Meluzzi 24, Nanni 9, Paoloni L. 7, Bernardinello 2, Ansaloni 2, Pani 8. All. Millina.

Una Crei sempre più bersagliata dalla malasorte si presenta a San Giovanni in Persiceto con soli 8 effettivi (di cui 2 nati nel 2003) per gli infortuni (tutti non muscolari) occorsi tra venerdì e sabato a Neviani e agli under Poggi e Fortini. Contando gli altri fuori da un po’, sono 6 gli effettivi su cui coach Millina non può contare ma, nonostante l’emergenza estrema, la sua squadra sfodera una prestazione di carattere e rimane agganciata al match per tutta la partita arrivando più volte a sole quattro lunghezze nei minuti finali e sprecando dalla lunetta l’occasione di arrivare ad un solo possesso per giocarsi il tutto per tutto. Prestazione di assoluto rilievo per Francesco Meluzzi, autore di 24 punti e con 22 di valutazione, migliore dei suoi, mentre per i padroni di casa il man of the match è stato un Baietti in versione cecchino (22p. con 3/5 da 2, 5/9 da 3 e 20 di valutazione), con i lunghi Mancin e Tedeschini abili a sfruttare il deficit fisico degli ospiti, che avevano il solo ottimo Bianchi come vero e proprio lungo di stazza.

La cronaca: apre le danze subito Baietti da 3 e da 2, facendo vedere che è la sua giornata (un clamoroso 5/6 dalla lunga distanza nei primi 20′,  condito da un 2/4 da 2 per 19 punti già all’intervallo) a cui rispondono Nanni e Paoloni per gli unici vantaggi CREI (5-6 al 3’30”). Coslovi da 2 e da 3, Pani da 3 e Baietti ancora dalla lunga distanza per il + 4 Vis, che, poi, scappa a +9 sfruttando i 208 cm di Mancin ed un’altra tripla di Baietti (20-11 al 7’). Granarolo sta in scia con capitan Paoloni (reduce dall’influenza e autore di una prova sottotono) e Bernardinello, ma Baietti martella ancora da 3 sfruttando gli spazi che Mancin crea attirandosi i raddoppi in post basso della difesa avversaria. Lo stesso Mancin fissa il 25-16 dei primi 10’. Il secondo quarto si apre con una tripla di Tedeschini per il +12, la Crei prova a ricucire con Pani e Meluzzi, ma Tedeschini e la tripla del giovane Bortolani la ricacciano indietro (33-20 al 13’). Botta e risposta tra Meluzzi, Mancin, il giovanissimo Matteo Ansaloni (2003) e Mazza, poi, per 3’30”, le squadre sbattono contro le difese lasciando invariato il punteggio (37-24 al 17’30”). Bianchi rompe il digiuno, Baietti e Mancin rispondono, Meluzzi spara da 3, ma Baietti suggella il suo clamoroso primo tempo con il siluro del 44-29 con cui le squadre vanno negli spogliatoi (con la Vis autrice di un 8/11 da tre che fa la differenza). L’inizio del terzo periodo sembra il prologo ad una comoda cavalcata dei padroni di casa (51-29 al 23’), ma una tripla di Bianchi dà una piccola scossa agli ospiti che, da lì in poi, alternando la zona alla uomo, concedono solo 5 punti ai padroni di casa e armano la mano di Meluzzi, riuscendo quasi a ristabilire il divario dell’intervallo (56-40 al 30’). In avvio di ultima frazione, Meluzzi ed una tripla di tabella da 3 di Bianchi, riportano Granarolo a -12 (58-46 al 31’30”), riconsegnando una partita al pubblico presente. Botta e risposta Mancin-Bianchi, poi Meluzzi dà il -10 alla Crei quando mancano 6’ al gong. Gli arbitri comminano un fiscale tecnico per proteste alla panchina ospite e la Vis ne approfitta per mangiare tempo e frenare la rimonta ospite (65-55 al 36’). La Crei continua nella pressione a tutto campo e Nanni è preciso dalla lunetta e dà il -8 ai suoi a 3’ dalla fine. La Vis non segna, ma Bianchi fa un doloroso 0/2 dalla lunetta. Pedretti sbaglia, ma Paoloni da 3 e Pani da 2 non ne approfittano. Il 4° fallo di Bianchi manda Tedeschini in lunetta per il 2/2 che sembra chiudere i discorsi (67-57 al 38’30”). Granarolo non molla, Meluzzi realizza da 3, Pani recupera e Meluzzi in trance agonistica spara il siluro del -4 a 50” dalla fine (67-63). Nanni manda Coslovi in lunetta, 1/2 del play di casa e +5 a 40” dalla fine. Pani guadagna anche lui un viaggio in lunetta, ma fallisce il primo libero non riuscendo a portare i suoi ad un solo possesso (68-64 al 39’35”). Tedeschini subisce fallo a 15” dalla fine ed è glaciale, nell’attacco successivo Bianchi commette il suo 5° personale con un blocco in movimento e il match si chiude sul 70-64.

PALL. NOVELLARA – PALL. CORREGGIO 74 – 51

(29-13; 38-26; 53-43)

Novellara: Ferrari N. 6, Grisendi, Folloni 4, Rinaldi 9, Bagni 6, Franzoni 12, Ferrari T. 4, Aguzzoli 20, Carpi 8, Ciavolella 5, Accorsi. All. Boni,

Correggio: Messori, Conte 6, Riccò Fe. 11, Morgotti 2, Ligabue, Branchini 1, Guardasoni L. 5, Riccò Fr. 7, Ferrari 9, Vivarelli ne, Lavachielli 6, Frilli 4. All. Notari.

CLASSIFICA

FRANCESCO FRANCIA ZOLA12660430380+50
FULGOR FIDENZA10651474407+67
CESTISTICA ARGENTA10651452389+63
NOVELLARA10651490429+61
BELLARIA BASKET10651469423+46
SANTARCANGIOLESE BASKET8642428397+31
CVD CASALECCHIO6633393395-2
VIS SAN GIOVANNI IN PERSICETO6633434444-10
PALL. CORREGGIO6633386402-16
S.G. FORTITUDO BOLOGNA6633434451-17
BSL SAN LAZZARO4624414394+20
ATLETICO BORGO BOLOGNA2615402430-28
GRANAROLO BASKET2615405461-56
REBASKET CASTELNOVO2615385448-63
CASTELFRANCO EMILIA2615402479-77
CASTENASO0606395464-69

Foto – Credit Virtus Imola

Serie B/F, le Tigers Parma sono le padrone del Girone A!

SERIE B/F

GIRONE A

SCUOLA BASKET SAMOGGIA – CHEMCO 1974 26 – 57

(8-18; 11-39; 17-44)

Piumazzo: Reggiani, Cavallieri 2, Fregni, Palmieri G. 4, Ferrara 3, Rossi 9, Tugnoli 1, Alboni, Palmieri A , Gamberini, Raimondi, Varini 7. All. Roffi.

Puianello: Oppio 2, Ligabue J. 4, Montanari 9,Miari 4, Gervex 3, Pignagnoli 9, Martini 6, Graffagnino, Manzini14, Fontanili 2, Boiari 4. All. Ligabue A.

Crisi profonda per le Sisters di Piumazzo, che faticano a trovare ritmo  e mentalità. Con percentuali al tiro da “Halloween”, non riescono mai ad entrare in partita e ad impensierire le avversarie.

ACETUM – TIGERS BK ACADEMY 45 – 61

(21-16; 30-30; 38-40)

Cavezzo: Siligardi 8, Bocchi 3, Bassoli ne, Marchetti 7, Righini, Balboni 10, Brevini 10, Maini, Aligante, Calzolari ne, Bellodi 7. All. Carretti.

Tigers Parma: Podestà 8, Petrilli 8, Corsini 6, Accini 8, Rinaldi, Rizzi 9, Vaccari 15, Minari, Fatadey 3, Ghezzi, Vettori, Stefanini ne. All. Lopez.

ROBY PROFUMI B.C. VALTARESE – B.C. CLUB VAL D’ARDA Rinviata

MAGIK ROSA – LIBERTAS BASKET BOLOGNA 76 – 52

(21-14; 36-30; 57-39)

Magik Rosa Parma: Raggi 12, Lucca 11, Ferrari 11, Zambon 4, Aiello 19, Sandiano 3, Tringale 2, Zuin 10, Nuzzo 4, Ercoli ne. All. Gardellin.

Libertas Bologna: Grassi 16, Righi 2, Castelli Gia. 4, Graziani 6, Poletti 6, Benaduce 14, Castelli Gio., Simoncini 4, Gandolfi, Gamberini. All. Castelli A.

CLASSIFICA

Tigers Parma 10; Val d’Arda Fiorenzuola*, Cavezzo, Magik Rosa Parma, Puianello 6; Valtarese*, Finale Emilia 2; SBS Piumazzo, Libertas Bologna 0.

GIRONE B

LIBERTAS BASKET ROSA – REN-AUTO 94 – 89 dts

(17-21; 23-19; 18-17; 20-21; 16-11)

Libertas Forlì: Guidi, Janevska 5, Quercioli, Atanasovska 15, Valli, Pieraccini 25, Valensin 27, Ronchi 6, Ragazzini 7, Balestra 7, Bollini 2, Pirazzini. All. Montuschi.

HB Rimini: Novelli 6, Nanni, La Forgia 3, Vespignani 10, Duca E. 9, Pignieri 13, Duca N. 22, Palmisano 19, Renzi 5, Farinello 2, Borsetti, Lazzarini. All. Rossi.

Quintetto di partenza dell’Happy: Vespigani, Novelli, Palmisano, Renzi e Noemi Duca. Ben quattro le ex tra le rosanero, dato che le Duca sono in prestito proprio dalla Libertas e che sia Vespignani che Palmisano hanno indossato la casacca biancorossa. Il primo canestro dell’incontro lo segnano le padrone di casa, ma dopo un paio di azioni Noemi Duca pareggia, grazie ad un bel pick’n’roll con Novelli. E’ sempre su quest’ asse che la Ren-Auto costruisce il primo vantaggio, 4-6. Partita in grande equilibrio, con qualche errore di troppo dalla lunetta, forse figlio della temperatura non proprio confortevole. A metà quarto il tabellone dice 8-8. Ancora Noemi Duca con un bel gioco dal post porta avanti l’Happy, 8-10. Forlì impatta, ma prima Renzi, poi la nuova entrata Pignieri danno alle rosanero due possessi di vantaggio, 10-14 e poco dopo Vespignani segna il canestro del +6, 11-17. In questa fase è decisamente la Ren-Auto a fare la partita: gran gioco a due tra Eleonora Duca e Pignieri, 15-21 con meno di un minuto da giocare nel quarto. Negli ultimi 30″, l’Happy concede un paio di rimbalzi d’attacco e successivi viaggi in lunetta alla Libertas che, però, capitalizza il giusto. Si va al riposo sul 17-21. La Ren-Auto comincia alla grande il secondo quarto e con Palmisano ed Eleonora Duca trova il massimo vantaggio sul 18-25. La Libertas non ci sta e con un parziale di 7-0 impatta, 27-27, ma un gioco da tre punti di Palmisano riporta avanti l’Happy. A metà quarto sono sempre tre i punti tra le due squadre, 29-32. Partita molto intensa ed equilibrata: Forlì trova il vantaggio sul 37-36 a 3′ dalla pausa lunga. Le padrone di casa dispongono di parecchi viaggi in lunetta, cui la Ren-Auto risponde con un paio di canestri, l’ultimo di Renzi, che mantengono il punteggio in perfetta parità, 40-40 all’intervallo. Ad inizio secondo tempo la Libertas trova il massimo vantaggio con un gioco da tre punti, 45-42, ma Pignieri riduce subito le distanze. L’Happy si mette a difendere a zona e la mossa paga: ancora Pignieri per il nuovo vantaggio, 45-46. Fase di grande confusione con palloni buttati alle ortiche da una parte e dall’altra: ne esce meglio la Ren-Auto che con una tripla di Palmisano e un canestro di Noemi Duca trova il parziale di 5-0 per il 45-51. Uno splendido contropiede orchestrato da Vespignani e chiuso da Eleonora Duca vale il massimo vantaggio, +8 sul 47-55. Nonostante lo svantaggio, la Libertas è più lesta sui palloni vaganti e si riporta sotto, 52-55. Le padrone di casa trovano anche il pareggio sul 56-56, ma un libero di Noemi Duca concede alla Ren-Auto il minimo vantaggio. E’ ancora un rimbalzo offensivo concesso, però a dare alla Libertas il canestro del 58-57 in chiusura di quarto. Novelli con un libero pareggia ad inizio periodo, ma Forlì è più a fuoco e con due canestri consecutivi trova per la prima volta in partita due possessi di vantaggio, 62-58. I punti di margine diventano sei, prima che una tripla di Palmisano li dimezzi, 64-61. Anche quando difende meglio la Ren-Auto concede troppo a rimbalzo e Forlì in questa fase dalla lunetta non sbaglia. Nuovo massimo vantaggio Libertas sul 73-65. Un 4/4 ai liberi di Vespignani e Palmisano riavvicina le rosanero, 73-69. Un contropiede di forza di Pignieri rimette un solo punto tra le squadre, ma Forlì trova la pesantissima tripla del 76-72. Noemi Duca, con quattro punti consecutivi, riporta la Ren-Auto a -2 e le riminesi avrebbero anche il pallone del possibile vantaggio, ma lo sprecano e ridanno alle padrone di casa la possibilità di allungare; 0/2 dalla lunetta e veloce transizione Happy, che Novelli trasforma nel canestro del pareggio con un difficile tiro in reverse. Alla Libertas restano pochi secondi per provare il tiro vincente, che però va corto: supplementare! In avvio di overtime Forlì trova subito il pesantissimo parziale di 5-0 che consente l’allungo sull’83-78. Eleonora Duca segna un paio di canestri importanti, ma Forlì adesso sbaglia pochissimo dalla media e rimane sul +4, 87-83, a 1’30” dal termine. Sembra finita, ma la Ren-Auto non molla e con Noemi Duca e Vespignani torna a -1, 90-89. Ancora dalla lunetta Forlì trova il +3; l’Happy avrebbe la possibilità di cercare il tiro del pareggio, ma perde palla. La Libertas arrotonda ancora dalla lunetta e può così festeggiare.

MAGIKA PALLACANESTRO – PROGRESSO BASKET FEMM. 50 – 66

ELETTROMARKETING – THUNDER BASKET 79 – 36

(20-5; 41-15; 61-25)

San Lazzaro: Zarfaoui 12, Melchioni 6, Cappellotto 4, Colli 7, Talarico 22, Mantovani, Ghigi 4, Trombetti 7, Magliaro, Romagnoli 4, Zanetti 7, Viviani 6, All. Dalè.

Matelica: Stronati 1, Franciolini 6, Zamparini 5, Zito, Paffi 8, Ricciutelli 6, Baldelli 9, Sbai, Gargiulo, Ceccarelli 1, Bernardi. All. Rapanotti.

La BSL rialza subito la testa dopo il ko patito nel derby contro il Progresso e tra le mura amiche del PalaRodriguez, sconfigge con un perentorio 79-36 le Thunder Matelica, che arrivavano all’appuntamento dopo aver battuto Senigallia. La formazione di coach Dalè è stata protagonista di un’ottima serata sia a livello difensivo (basti pensare che Matelica nel primo quarto ha siglato soltanto cinque punti) sia a livello offensivo dovo sono state ben dieci le giocatrici biancoverdi a segnare soltanto un canestro.

Dopo un avvio decisamente contratto la BSL ha preso il sopravvento stringendo le maglie difensive e alzando i ritmi in attacco: dai canestri di Elisabetta Ghigi e Amina Zarfaoui è nato il primo break di 14-0 che fa subito scivolare la formazione marchigiana oltre la doppia cifra di svantaggio. Il punto esclamativo su un primo quarto decisamente positivo lo ha, però, messo Giulia Trombetti siglando in lunetta il 20-5. Da quel momento San Lazzaro ha sciolto le briglie, aprendo definitivamente la scatola difensiva avversaria con le triple di Viviani e Carla Talarico, che hanno fatto correre il tassametro del vantaggio fino al +26 di fine primo tempo, permettendo, poi, alla formazione biancoverde – che ha ricevuto un ottimo contributo anche dalle giocatrici più giovani del roster – di gestire senza patemi ritmi e punteggi per tutta la seconda metà di gara.

BASKET GIRLS – OLIMPIA BASKET 59 – 50

(19-8; 32-28; 43-37)

Ancona: Pierdicca 9, D’Amico, Di Sario 6, Yusuf 6, Koshanin 4, Palmieri, Bolognini 20, Marinelli 5, Mandolesi, Lattanzi, Kudule 9, Borghetti. All. Castorina.

Pesaro: Cioppi, Canossini 10, Gjinaj 2, Caiozzo, Benedetti 10, Magi 4, Paccapelo 5, Pentucci 4, Cecchini 7, Canestrari 7. All. Alexander.

CLASSIFICA

BSL San Lazzaro, Progresso Bologna, Basket Girls Ancona 8; Olimpia Pesaro, Libertas Rosa Forlì 4; BK 2000 Senigallia, Magika Castel San Pietro, Happy Basket Rimini, Thunder Matelica 2.

Serie D, la Nazareno supera l’ostacolo Magik. Girone B, Castiglione, che colpo: sbancata Forlimpopoli!

SERIE D 6° Giornata

GIRONE A

CRAVATTIFICIO CONTI – BASKET VOLTONE 76 – 63

(15-21; 39-37; 57-52)

BasketReggio: Nunziato 5, Croci 9, Manghi 2, Giardina, Frigi, Borghi 10, Morelli 15, Baroli 4, Alfano 14, Ardolino 6, Giudici 11, Menozzi. All. Boni.

Monte San Pietro: Chiusoli 3, Ghinazzi 11, Giacometti A. 4, Boni 7, Poluzzi 6, Zanotti, Giacometti J. 11, Bastia 5, Magi 7, Venturelli 9, Tinelli. All. Gambini.

SCUOLA BASKET FERRARA – NUBILARIA BASKET 69 – 57

(20-8; 37-25; 53-41)

S.B. Ferrara: Beccari 4, Bertocco 7, Di Giusto 6, Gavagna 6, Grassi 6, Proner, Pusinanti 16, Rimondi Ri. 11, Rimondi Ro. 13, Rizzati, Trinca. All. Colantoni.

Novellara: Baracchi A. 6, Pizzetti 4, Margini, Bertani Fe. 2, Mariani Cerati 24, Bertani Fi. 5, Baracchi M. 1, Rossi 3, Barazzoni 4, Castagnetti, Giorgino 4, Bartoli 4. All. Perricone.

SCUOLA PALL. VIGNOLA – EMIL GAS 55 – 82

(16-13; 33-39; 46-63)

Vignola: Ganugi 3, Badiali 9, Fiorini 8, Barbieri 7, Galvan 10, Amici 7, Degliangeli, Cuzzani 9, Righetti 2, Mazzoli, Riccò. All. Smerieri.

Scandiano2012: Catti 1, Rivi 3, Belli 4, Taddei 7, Bartoccetti 24, Braglia 4, Mammi, Fikri 8, Di Micco, Vanni 18, Corradini 9, Fontanili 4. All. Baroni.

BASKET PODENZANO – SCUOLE BASKET CAVRIAGO 70 – 63

(21-19; 43-31; 59-51)

Podenzano: Monti, El Agbani 16, Carini 8, Calzi 2, Galli 6, Bossi 4, Guerra 3, Noé 3, Chiozza 3, Coppeta G. 5, Petrov 10, Orlandi 10. All. Coppeta C.

S.B. Cavriago: Penserini 3, Zambelli 6, Riquadri, Stellato 19, Ceci 2, Berlinguer, Giglioli 11, Gruosso 9, Mursa 4, Bertozzi 8, Sassi. All. Bellezza.

SASSOMET – PEPERONCINO LIBERTAS BK 68 – 64

(20-21; 35-37; 49-47)

Masi Casalecchio: Ballanti 7, Fiordalisi ne, Franchini 5, Barilli Fe, 10, Castaldini 6, Govi 8, Sighinolfi, Di Marzio 7, Sassoni, Truppi, Barilli Fi. 8, Bertacchini 17. All. Forni.

Mascarino: Vinci 11, Roncarati, Bortolazzi 9, Tosarelli, Patrese 4, Monari A. 9, Cilfone 3, Brochetto D. 10, Manzi 15, Orsini, Carpanelli, Vannini 3. All. Brochetto L.

PALL. NAZARENO CARPI – MAGIK BASKET 56 – 46

(13-18; 29-24; 38-36)

Carpi: Bertollo, Sabbadini, Sutera 4, Biello 6, Mantovani 15, Marra 10, Ravenna, Salami 11, Bonfiglioli 2, Rimauro, Foroni 2, Cavazzoli 6. All. Tasini.

Parma: Colonnelli 6, Illari 2, Donadei 2, Malinverni N. 4, Pollina 2, Bocchia 1, Malinverni L. 11, Paulig 14, Barcaroli, Diemmi 4, Botti. All. Quintavalla.

ANTAL PALLAVICINI – PIZZOLI 68 – 73

(16-24; 31-36; 49-45)

Pallavicini: Cenesi 2, Finelli, Nanni 2, Monciatti, Consolini 6, Nadalini 23, Benuzzi 17, Sgargi, Lolli, Tabellini, Zambonelli 7, Lorusso 11. All. Bignotti.

San Pietro in Casale: Pastore 8, Ramzani, Mandini ne, Oseliero 12, Gozza ne, Tomsa, Aspergo 15, Ghedini 10, Zanellati, Fiore 20, Bamania 8. All. Castriota.

La Pizzoli, priva degli infortunati Giovannini, Nardi e Ventura, ma con Zanellati nuovamente abile e arruolato, ferma la striscia vincente dell’Antal Pallavicini e sale a quota sei punti in classifica, agganciando i bolognesi.

Alla palla a due Castriota si affida a Ghedini, Oseliero, Fiore, Pastore e Bamania. Gli ospiti escono meglio dai blocchi (6-13), con Oseliero e Pastore sugli scudi e poi scappano sul 10-19. I locali accorciano le distanze con Benuzzi e Nadalini, ma una magia a fil di sirena di Aspergo, fissa il punteggio di fine primo quarto sul 16-24. I padroni di casa si riavvicinano in principio di seconda frazione, ma dodici punti consecutivi di un sontuoso Aspergo, consentono alla Veni di respingere l’assalto portato da Lorusso e Nadalini e di rientrare negli spogliatoi sul 31-36. Nella ripresa si scatenano Benuzzi e Nadalini, la Antal Pallavicini sorpassa e tenta la fuga: 46-41. Oseliero arresta l’emorragia degli ospiti, ma un canestro di Consolini manda in archivio la terza frazione col punteggio di 49-45. Il quarto periodo si apre con la tripla di Ghedini, in seguito Benuzzi mette la firma sul massimo vantaggio interno (59-53) e a pochi passi dal traguardo la formazione guidata da Bignotti mantiene cinque lunghezze di vantaggio sugli avversari: 63-58. La Pizzoli si prende l’inerzia dell’incontro con Aspergo e Fiore: 63-64. Dopo un botta e risposta tra Nadalini e Bamania, Fiore mette due possessi tra le due squadre: 65-71. Nadalini tiene a galla i suoi nel finale, ma capitan Pastore la chiude con due tiri liberi ed una stoppata.

U.S. LA TORRE – MASTER SEDUTE 55 – 65

(16-16; 26-30; 43-50)

La Torre Reggio: Giaroni, Giaroli, Magliani 11, Vezzosi 7, Davoli L. 2, Pezzarossa 4, Mazzi 14, Rivi 2, Margaria 3, Cantergiani 12, Guidetti ne. All. Corradini.

Calderara: Marchi 3, Soresi 13, Projetto 11, Pampani 7, Zocca 7, Vignoli, Bertuzzi 5, Turchetti, Lambertini 2, Molinari 17. All. Rusticelli.

Non è fortunato l’esordio casalingo della Torre, che cade contro il Calderara. Dopo due quarti sostanzialmente equilibrati, la partita si accende nella ripresa. Il top scorer Molinari porta subito i suoi a +7 (26-33), ma i padroni di casa reagiscono e, con Mazzi protagonista, sembrano guadagnare l’inerzia della partita, grazie a un break di 10-0 (36-33), che apre la strada al massimo vantaggio sul 41-35 del 25’. Qui si decide la sfida, perché Calderara reagisce con vemenza, piazzando, a cavallo di terzo e quarto periodo, il decisivo controbreak di 19-2 (43-54) da cui la Torre non riesce più a riprendersi.

CLASSIFICA

NAZARENO CARPI12660433327+106
SCANDIANO 201212660430340+90
SCUOLA BASKET FERRARA8642392364+28
BASKETREGGIO8642408383+25
MAGIK PARMA6633413371+42
PALLAVICINI BOLOGNA6633407396+11
LA TORRE REGGIO EMILIA6633366358+8
MASI CASALECCHIO6633404403+1
SCUOLA PALL. VIGNOLA6633408425-17
VENI SAN PIETRO IN CASALE6633374404-30
BASKET PODENZANO6633387426-39
PEPERONCINO MASCARINO4624393417-24
CALDERARA4624372399-27
NUBILARIA NOVELLARA4624395445-50
SCUOLE BASKET CAVRIAGO2615367421-54
VOLTONE ZOLA0606368438-70

GIRONE B

CESENA BASKET 2005 – SELENE BK S.AGATA 54 – 70

(16-22; 30-36; 42-58)

Cesena: Montalti 9, Rossi 2, Guidi 5, Dini 2, Ravaioli 12, Babbini 8, Sanzani, Ambrogi, Zoboli 6, Forni, Monticelli 2, Balestri 8. All. Ruggeri.

S.Agata Sul Santerno: Kertusha, Valgimigli 18, Poggi 2, Spinosa 5, Rubbini 6, Montigiani, Bergantini 6, Mastrilli 3, Isidori, Del Zozzo 22, Sgorbati 8, Dalpozzo M. All. Dalpozzo D.

Continua il calvario di Cesena, che infila la sesta sconfitta consecutiva e rimane l’unica ancora senza vittorie nel suo girone. L’obbligo di invertire la tendenza negativa attanaglia le gambe e la testa dei padroni di casa che, seguendo un copione ampiamente noto, iniziano il match alla pari con gli avversari, poi cedono gradualmente alle prime difficoltà e finiscono per affondare senza alcuna capacità di reazione.

L’inizio è confortante con Balestri che fa faville sotto il canestro ospite, ma per Sant’Agata brilla la precisione di Valgimigli (3 su 3 da oltre l’arco) che tiene il punteggio in equilibrio, prima della fiammata che la spinge avanti di 6 al primo mini intervallo (16-22). Secondo quarto con gli ospiti che si schierano a zona (ribadita senza esclusione fino al gong finale) e continuano a colpire dalla distanza, ma Cesena regge l’urto e si mantiene a distanze ampiamente rimontabili. E’ la seconda parte della gara che segna l’allungo decisivo degli ospiti, che allungano di slancio sfruttando gli innumerevoli errori di Cesena, decisamente in confusione con palle perse e infrazioni gratuite a più non posso. Il +10 con cui inizia l’ultimo quarto si dilata velocemente sotto le bordate del solito Valgimigli e di Del Zozzo (8 su 8 in coppia nelle triple), con Cesena che alza bandiera bianca e chiude mestamente davanti ad un Palaippo ammutolito e incredulo.

P.G.S. WELCOME – PALL. PIANORO 52 – 71

(16-15; 28-30; 41-48)

PGS Welcome: Benassi Bondi 2, Lelli 6, Bignami 9, Bernardi 2, Tapia 11, Bernardini, Guerra 3, Corvino, Forlani 4, Barone 1, Fontana ne, Bush 14. All. Roveri.

Pianoro: Tosiani 2, Bonazzi, Nanni 9, Ricci 13, Vaccari 8, Grandi 6, Pierini 11, Nobis 6, Nicoletti 8, Minghetti 8. All. Fasone.

STEFY BASKET – BASKET CLUB RUSSI 82 – 67

(21-18; 42-36; 66-46)

Stefy: Lamborghini L. 7 Carasso, Franceschini 14, Marzioni 11, Cinti 5, Poli, Skocaj 7, Lamborghini A., Maldini 24, Agnoletti 14. All. Scandellari.

Russi: Tagliaferri 3, Piani 10, Cortini 9, Castellari 9, Goi 15, Porcellini 10, Pambianco 8, Rosti 3, Argnani. All. Tesei.

CURTI – POL. STELLA 80 – 70 dts

(18-12; 42-34; 52-57; 66-66)

International Imola: T. Wiltshire 17, Dal Fiume 4, Franzoni 2, Zambrini 8, Poloni 2, Fussi 5, Ravaglia 17, Ricci Lucchi 9, Verde 3, Puntolini 13. All. Dalmonte.

Stella Rimini: Insero 6, Coralli 1, Bartoli 3, Bollini 3, Verni 10, Pulvirenti 13, Vioglio 4, Bindi 2, Del Turco 20, Distante 8. All. Casoli.

La Curti torna al successo, superando la Stella sul parquet amico della Ravaglia, ma deve sudare 45′ per portare a casa i due punti. Dopo un primo tempo a tinte biancorosse, chiuso sul +8, la zona riminese fa inceppare i meccanismi dell’International, che affonda a -7. In uscita dal time-out però arriva la reazione di Dal Fiume e compagni, che trovano la parità a quota 66 al termine dei regolamentari. Sulla spinta della buona reazione, il supplementare è a senso unico e Imola si impone 80-70. Ottime prove da parte di Ravaglia (migliore in campo) e Thomas Wiltshire, entrambi a segno con 17 punti.

IMMOBILIARE 2000 – ROSE&CROWN 69 – 50

(15-9; 34-19; 54-39)

Giardini Margherita: Morra Ja. 2, Venturi 11, Tuccillo 5, Caponcioni 2, Lelli 5, De Denaro 13, Mazzini 3, Lolli 7, Deledda 11, Del Prete 10, Paolucci. All. Morra Jo.

Villanova Tigers: Bronzetti 6, Giordani, Buo 7, Mussoni 2, Fabbri, Semprini 2, Guiducci, Peroni, Campidelli, Calegari 10, Tomasi 4, Saccani 19. All. Rustignoli.

Prestazione opaca e terza sconfitta consecutiva per i Rose & Crown che cadono per 69-50 sul campo dei Giardini Margherita, al termine di un match che ha visto i ragazzi di coach Rustignoli sempre ai margini del match.

In avvio le due formazioni fanno a pugni con i ferri, regalando davvero ben poche emozioni: a prendere in mano il match, però, sono i padroni di casa che, grazie ai tanti secondi e terzi tiri conquistati, riescono a portarsi avanti grazie ai canestri sotto misura di De Denaro e alle bombe di Venturi e Del Prete. Nel secondo quarto, lo spartito non cambia: i Gardens alzano le percentuali e con Deledda scavano il solco, mentre i Tigers scarabocchiano in attacco, trovando dal solo Saccani qualche canestro per non affondare. Peccato anche per i tanti liberi sbagliati. Dal -15 dell’intervallo, i neroverdi rientrano in campo con altro piglio: Calegari trova un paio di canestri nel pitturato, l’attacco trova un po’ di ritmo, ma dall’altra parte Venturi è un martello, che lascia ben pochi spazi ai tentativi di rimonta degli ospiti. Ad inizio ultimo quarto, tre bombe consecutive sull’asse Bronzetti-Saccani sembrano riaccendere la fiammella, riportando il distacco a 10 punti, con molti minuti da giocare. I Gardens, però, non tremano e pronti rispondono: De Denaro dà il la, poi Lelli dalla lunetta chiude la questione (anche perché i Tigers non capitalizzano i diversi giri in lunetta), consegnando il successo ai suoi.

DOLPHINS – RIVIT 54 – 68

(13-20; 25-42; 37-58)

Riccione: Amadori Mi. 8, Sartini 1, Bomba 3, Amadori Ma. 20, Zanotti 4, Gardini, Serafini, De Martin 14, Mazzotti 4. All. Ferro.

Grifo Imola: Riguzzi F. 25, Mondini 10, Russu 17, Pinza 2, Rossi, Cai, Parenti 5, Paciello, Riguzzi N. 5, Saidi, Castelli 4. All. Palumbi.

Grande vittoria in trasferta della Grifo sul difficile campo di Riccione. Coach Palumbi è costretto a far a meno all’ultimo di Simoni, causa influenza. La Grifo parte subito forte sui due lati del campo, con ottime difese seguite da buone soluzioni offensive che le permettono di andar subito in vantaggio per 10-2 dopo tre minuti. Nella seconda parte del quarto, Riccione cerca di ricucire, ma la Grifo risponde colpo su colpo e si porta al primo intervallo in vantaggio sul 20 a 13. Nel secondo quarto la Grifo riparte forte e nei primi minuti del quarto si porta subito in doppia cifra di vantaggio, con la coppia F. Riguzzi-Russu sugli scudi ed una difesa che concede pochissimo alla squadra di casa. Si va all’intervallo sul 25-41 per la Rivit. Al rientro degli spogliatoi la situazione non cambia e la Grifo allunga ulteriormente, andando sopra i venti punti di vantaggio. A metà terzo quarto Riccione prova a ricucire un po’ lo strappo, tornando fino al -15, ma la Grifo non concede di più e riallunga fino al +21 di fine periodo. Nell’ultima frazione la Grifo gestisce al meglio il vantaggio e la partita si finisce con il punteggio di 54-68 per la squadra imolese.

BASKERS – CASTIGLIONE MURRI 83 – 95

(23-18; 41-43; 58-71)

Forlimpopoli: Gorini 2, Rossi 14, Rombaldoni 8, Cristofani 26, Biffi 3, Piazza 6, Servadei 18, Totaro 3, Plachesi, Godoli 3. All. Agnoletti.

Castiglione Murri: Melino 4, Buriani 26, Costantini, Gandolfi 25, Varotto 17, Mantovani 11, Bergami, Casarini, Bartolini, Minerva, Parchi 12. All. Gessi.

BASKET VILLAGE – PALLACANESTRO BUDRIO 61 – 54

(20-15; 36-24; 49-45)

BK Village Granarolo: Carini 4, Drago 21, Bertusi, Guastaroba 4, Masetti ne, Brigotti ne, Mongardi 4, Misciali 9, Tonelli 3, Marcheselli L. 10, Martinelli 6. All. Marcheselli E.

Budrio: Fornasari 10, Magnolfi 5, Tugnoli 14, Vacchi, Zitelli 8, Pirazzoli 2, Billi 2, Benetti ne, Curti 3, Zambon 5, Campagna 5, Giordani ne. All. Simoncioni.

CLASSIFICA

GRIFO IMOLA10651394323+71
BASKERS FORLIMPOPOLI10651437401+36
SELENE S. AGATA8642457407+50
CASTIGLIONE MURRI BOLOGNA8642459410+49
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA8642426391+35
PIANORO8642428395+33
STEFY BOLOGNA8642424404+20
INTERNATIONAL IMOLA6633443434+9
BASKET CLUB RUSSI6633405402+3
RICCIONE6633424430-6
PALL. BUDRIO6633382389-7
STELLA RIMINI4624394439-45
BASKET VILLAGE GRANAROLO4624368422-54
VILLANOVA TIGERS2615393432-39
PGS WELCOME BOLOGNA2615367448-81
CESENA BASKET 20050606407481-74

Under 18, Bologna ko, Rimini sorride. U16, i Crabs espugnano Santarcangelo

UNDER 18

GIRONE C 6° Giornata

FORTITUDO 103 – SHARKS 74 – 76 dts

(16-13; 28-26; 45-46; 65-65)

Bologna: Giacomi 6, Prunotto 10, Franco 7, Buscaroli 2, Simon 22, Battilani 11, Longagnani 5, Tornimbeni 2, Biasco 2, Gibertini 1, Marini 2, Branchini 4. All. Politi.

Roseto: Sebastianelli 18, Maule, Palmucci 15, Alessandrini 18, Cianella 10, Gaeta 8, Mariani 2, Cocciaretto 4, Malatesta 1, Passamonti ne, Cavatesta ne. All. Rossi.

ASS. PESCARA BASKET – VIS 2008 FERRARA 55 – 72

(17-20; 31-36; 40-52)

Pescara: Corbo 1, Peres, Ciampoli, Perella 5, Leone 9, Pucci 8, Seye 4, Najafi 6, Traore, Zazzetta 11, Cocco 11, Truglio.

Vis 2008 Ferrara: Dalpozzo, Baciieri 4, Galliera Ricci 3, Fabbri 1, Husam 3, Bonanni 14, Caloia 10, Ticic 4, Balducci 19, Mazzagatti 2, Manojlovic 10, Simonetti 2. All. Lilli.

Pronti via e la Vis parte bene in attacco, muovendo la palla e trovando
buoni tiri. Pescara, però, dall’altra parte è brava a correre in contropiede e
rimanere attaccata al match: 17-20 dopo 10’. Secondo periodo simile al primo con Ferrara che crea, ma non punisce e con i padroni di casa che sfruttano al meglio la pessima transizione difensiva vissina. All’Intervallo ancora nulla è deciso, con il punteggio sul 31-36. Dal terzo quarto in poi la difesa estense si sveglia ed inizia ad aggredire i portatori di palla avversari, costringendoli a palle perse in serie che esaltano gli ospiti e portano al primo break della partita con la Vis sul +12. A questo punto Pescara si gioca anche la carta della zona, ma i ferraresi sono bravi e grazie, soprattutto, ad un paio di palloni al bacio del rientrato Bonanni, trovano soluzioni facili da dentro l’area; al 30’ la Vis è avanti per 52 a 40. Nell’ultima frazione la forbice si allarga ulteriormente, la difesa è sempre insuperabile e nel pitturato sono Caloia e Ticic a fare la voce grossa, catturando rimbalzi e riaprendo il campo per il tiro dei compagni. Stavolta i Vissini sono bravi a gestire, chiudendo di fatto il match in largo anticipo fino al 55-72 finale.

CARPEGNA PROSCIUTTO VL – CAB STAMURA BASKET 82 – 66

(22-21; 37-38; 60-51)

Pesaro: Mujakovic 2, Calbini 12, Solari 2, Alessandrini 22, Basso 32, Gulini 3, Pagnini 3, Sablich, Mazzotti 2, Foglietti, Pagliaro, Rossi. All. Luminati.

Ancona: Zandri 17, Cognigni 3, Caggiano 12, Gospodinov 4, Petrilli 9, Bendia ne, Bartolucci 13, Giombi ne, Mancini, Marinelli 2, Gnoffo 4, Anibaldi 2. All. Bigi.

B.S.L. – GRISSIN BON 78 – 89

(20-25; 47-47; 63-69)

San Lazzaro: Omicini 10, Saccone, Moretti 13, Lanzarini 17, Baldi, Tepedino 9, Carletti, Domenichelli 5, Flocco, Negroni 3, Naldi 17, Zecchini, Tamborino, Betti 4. All. Comastri.

Reggiana: Diouf 23, Pelagatti 2, Soviero 7, Giannini 12, Riccò 6, Soliani 15, Besozzi 10, Codeluppi 6, Lusvarghi 3, Vezzoli 3, Gandellini 2, Press. All. Menozzi

Una Bissoli&Bissoli coraggiosa e guerriera per più di 35’ non è bastata per piegare la Grissin Bon. Nella parte finale della quarta frazione, infatti, i biancorossi, trascinati dai 23 punti, 7 rimbalzi e 5 assist di Mouhamet Diouf e dai canestri finali di Soliani, hanno piazzato un break di 12-0 che li ha portati a +14 e ha fatto partire i titoli di coda del match, condannando al ko i biancoverdi che alla fine hanno pagato a caro prezzo le 17 palle perse e la differenza di stazza rispetto agli avversari.

A partire meglio è stata la formazione ospite che ha subito cercato di sfruttare il gioco sotto canestro di Diouf e di imporre al match i ritmi a lei più congeniali portandosi sul 4-17. La BSL non si è però data per vinta e ha a sua volta alzato i ritmi, limitando le palle perse e ritrovando il feeling con il canestro: una fiammata che ha portato i biancoverdi a dimezzare lo svantaggio al suono della sirena di fine quarto e che non è stata interrotta con il primo mini-intervallo. Nella seconda frazione infatti la BSL ha continuato a correre, difendere con intelligenza e trovare tiri puliti che hanno portato all’aggancio sul 31-31 e addirittura al sorpasso (35-33) firmato da Omicini e diventato poi +4 (37-33) prima dei canestri di Diouf, Solani e Vezzoli che hanno riportato in equilibrio la situazione all’intervallo lungo (47-47). Lanzarini e Naldi (17 punti a testa) ad inizio ripresa hanno nuovamente riacceso l’entusiasmo dei biancoverdi che si sono riportati a +3 e non hanno concretizzato l’opportunità di andare a +5. Le due squadre hanno così continuato ad andare a braccetto fino al 12-0 che nella seconda parte del quarto quarto ha definitivamente spinto i due punti verso Reggio Emilia.

UNIBASKET – PALL.TITANO 51 – 67

(10-21; 28-35; 40-42)

Lanciano: Daja 11, Maralossoudabangadata 18, Civitarese 5, Deminicis 3, Taglieri 6, Andreoli 2, Corte, Di Fonzo 2, Di Paolo 4, D’Onofrio ne, Gnagnarella. All. Corà.

San Marino: Flan 2, Gaspari 3, Felici 18, Buzzone 4, Palmieri 2, Squarcia, Torelli 2, Pasolini, Riva 6, Syla 2, Campajola 20, Semprini Cesari 8. All. Padovano.

AURORA BASKET – UNIPOL BANCA 95 – 65

(20-20; 53-29; 71-48)

Jesi: Giacchè 31, Konteh 10, Memed 13, Montanari 19, Elling 11, Mentonelli 6, Chiariotti, De Santis, Ginesi, Moretti 3, Zoppi 2, Zuccaro. All. Francioni

Virtus Bologna: Barbieri 5, Guastamacchia 5, Orsi 2, Peterson 8, Deri 11, Grotti 4, Galli 2, Solaroli 12, Scagliarini 4, Salsini 3, Ferdeghini 2, Frascari 7. All. Ansaloni.

BASKET CRABS – INTERNATIONAL BASKET 82 – 80

(24-14; 43-40; 62-57)

Rimini: Ferrari 24, Montanari 8, Rosario Cruz 12, Rossi 22, Curi Moraes 5, Bertini 1, Gamboni, Giorgini ne, Jose, Tamburini, Tiselli 4, Santoro 6. All. Maghelli.

Imola: Wiltshire 27, Fazzi 8, Fini, Franzoni, Fussi 10, Poloni 4, Alberti 11, Chiarati, Cai, Rayner 12, Bollati, Ravaglia 8. All. Santi.

La trasferta di Rimini si conclude con una sconfitta di misura per lo Studio Montevecchi, beffato 80-82 dai Crabs dopo una gara equilibrata. L’International paga ancora una volta un approccio soft nel primo quarto, finendo subito sotto nel punteggio. Poi la squadra sale di giri, specialmente nella propria metà campo e rimette la situazione in equilibrio, nonostante i punti concessi in contropiede dopo palla persa. Le due formazioni arrivano appaiate al finale, con i biancorossi che nell’ultimo quarto dal -6 trovano anche un +4, sbagliando, infine, la tripla del sorpasso nel finale.

CLASSIFICA

VL Pesaro, Vis 2008 Ferrara, Reggiana, Titano San Marino 10; Virtus Bologna, Fortitudo Bologna 8; Stamura Ancona, Crabs Rimini 6; International Imola, Jesi, Roseto 4; BSL San Lazzaro, Pescara 2; Lanciano 0.

UNDER 16

6° Giornata

VICO BASKET – FORTITUDO BOLOGNA 103 12/11/2019 – 19:10

Palazzetto C.A. MOISE’ – Via Martiri della Liberazione  PARMA (PR)

B.S.L. – ACADEMY BASKET 2014 81 – 72

(18-21; 45-43; 59-59)

San Lazzaro: Tobia 14, Sibani 21, Parenti 2, Moretti 11, Scapinelli 5, Glinos 15, Landi 5, Torreggiani 2, Cisbani, Tripodi 4, Tamborino 2. All. Sanguettoli.

Fidenza: Pepe 20, Cane 4, Boriani, Lato 10, Tengue Tengue 2, Codeluppi 2, Armanino 8, Diop 4, Capocotta 16. All. Zanardi.

JUNIOR BASKET – UNIPOL BANCA VIRTUS PALL. 63 – 93

(13-27; 35-50; 46-63)

Ravenna: Federici, Laghi 12, Raffoni, Giovannelli 16, Montanari 1, Cattani 2, Manias 11, Baldini 8, Casadei 2, Galzote 9, Fogli 2, Pattuelli. All. Massari.

Virtus Bologna: Collina 7, Malaguti 14, Penna, Franceschi 30, Cappellotto 5, Cattani 13, Cassanelli 2, Franzoni 2, Zanasi, Martini 2, Terzi 18. All. Consolini.

BASKET SANTARCANGELO – CRABS 1947 41 – 70

(7-12; 19-39; 21-60)

Rimini: Stefanov 20, Tombetti 10, Stella 3, Romani, Purboo 1, D’Agnano 9, Sovera 2, Baldisserri 9, Baietta 2, James 18, Abati ne, Kimekwu 2. All. Montanari.

PALLACANESTRO 2.015 – GRISSIN BON PALL. REGGIANA 99 – 61

(35-23; 56-35; 82-50)

Forlì: Maltoni, Coralli 2, Bandini 26, Bellini 9, Guardigli, Spagnoli 21, Ceredi 5, Boschi 10, Ragazzini 11, Rondoni 3, Benzoni 12. All Gandolfi.

CLASSIFICA

Virtus Bologna 12; Bsl San Lazzaro 10; Fortitudo Bologna* Crabs Rimini 8; Junior Ravenna 6; Academy Fidenza*, Pall. 2.015 Forlì 4; Vico Parma**, Vis 2008 Ferrara 2; Santarcangelo, Reggiana 0.

UNDER 15

RECUPERO

VIS 2008 – REGGIANA 88 – 63

(26-17; 41-33; 64-51)

Vis Ferrara: Ghirelli 4, Righini 4, Dirani 9, Ebeling 21, Grandi 2, Pulito 2, Bondesani 2, Iguma 2, Braga, Belmonte 14, Yarbanga 28. All. Bottoni.

Reggiana: Gandellini, Camara, Torreggiani 6, Marino 14, Soncini 5, Agnesini 11, Bartoli 4, Iannelli 3, Ahmed Wael 7, Foppiano 13, Corradini, Lusetti. All. Bertozzi.

CLASSIFICA

BSL San Lazzaro, Benedetto 1964 Cento 6; Junior Ravenna, Fortitudo 103 Bologna, Baskers Forlimpopoli 4; Virtus Bologna*, Crabs 1947 Rimini, Santarcangelo, Reggiana, Vis 2008 Ferrara 2; Pontevecchio Bologna, Academy 2014 Fidenza* 0.

Promozione, Montevenere versione extra-lusso… Bene Cus Parma e Aics Junior Forlì

PROMOZIONE 5° Giornata

GIRONE A

POL. D. VIRTUS PONTEDELLOLIO – BASKET OGLIO PO 75 – 81

(24-21; 43-42; 54-60)

Pontedellolio: Cottini 18, Bricchi 11, Bacigalupi 5, Pari 10,Villani T., Villani E. 9, Merli, Pluchino, Di Giorgio 9, Pirolo 2, Markovic 11. All. Lucev.

CUS PARMA – IRA TENAX BASKET 76 – 65

(14-8; 39-19; 54-45)

CUS Parma Diemmi 8, Pattini 3, Menconi 10, Parizzi F. 15, Carretta 2, Giorgi 9, Ghezzi 2, Lezzerini ne, Pellegrino 13, Petiziol 2, Di Brino 4, Lanzi 8. All. Marcucci.

Cortemaggiore Di Paolo 15, Vecchio 6, Bazzani 11, Sebastiani 2, Righi, Mazza ne, Stecconi 2, Perini 26, Lucchini ne, Fellegara 3, Veloso, Jovanovic. All. Graf.

SAMPOLESE BK – SCUOLA BASKET CAVRIAGO 55 – 45

(17-7; 29-20; 45-31)

San Polo d’Enza: Tognoni 11, De Vizzi 2, Simonazzi, Davoli 11, Carloni, Covi 1, Nicolini, Benevelli 18, Servidei 7, Tondo 5, Campani, Minardi. All. Corali.

S.B. Cavriago: Vasirani 3, Baroni 6, Montecchi 5, Fantini 4, Martinelli, De Pietri, Colli, Beltrami, Zecchetti 5, Rosselli 3, Trivelloni 10, Marani 9. All. Zecchetti.

POLISPORTIVA BIBBIANESE – VICO BASKET 54 – 63

PALL. FULGORATI – POLISPORTIVA CASTELLANA 75 – 61

(18-7; 33-22; 58-34)

Fidenza: Rivetti 5, Baratta 6, Ndreka, Canali 15, Giraud 14, Molinari 8, Iacomino 4, Marletta 10, Gelmini 5, Besagni 2, Cabrini 6. All. Giacobbi.

Castelsangiovanni: Eccher 4, Boselli 6, Baldini 9, Cesare 5, Brandolini 3, Bonatti 8, Derba 14, Faraone, Militello 5, Villa A. 7. All. Ferri.

S.ILARIO BASKETVOLLEY – PLANET BASKET 55 – 64

CLASSIFICA

Cus Parma 10; Ira Tenax Cortemaggiore, S.Ilario d’Enza, Planet Parma, Sampolese 6; Virtus Pontedellolio, Ducale Parma, Sampolese, Vico Parma, Fulgorati Fidenza, Guna Oglio Po 4; Castellana Castelsangiovanni 2; Scuola Basket Cavriago 0.

GIRONE B

GAZZE CANOSSA – MABO BASKET 60 – 62

(21-14; 27-33; 46-46)

Pomponesco: Bignotti 5, Rossi 2, Barilli 10, Bellagamba, Agarossi 8, Martelli 22, Catellani 4, Ponzi, Sogni 4, Diacci 7.

GELSO – POL. IWONS 53 – 70

SBM BASKETBALL – BASKET CAMPAGNOLA E. 68 – 52

(17-18; 32-29; 50-36)

SBM Modena: Ferrari 8, Monari 4, Fantinati 5, Lanza 5, Benati 16, Ullo, Mengozzi 14, Kashin 8, Manzotti 8, Sarhani ne. All. Gatti.

Campagnola Emilia: Valli, Torregiani S. 11, Delbue 1, Beltrami, Piuca 2, Gelosini 11, Soccetti 1, Carnevali, Rustichelli 8, Ligabue 10, Torregiani F., Sacchi 8. All. Carpi.

SBM cala il poker. Ancora una conferma per i giovani modenesi che, pur privi di Asperti e dello squalificato Tagliazucchi, si impongono sul pur valido Campagnola. L’inizio è reggiano con i canestri di Rustichelli e Sacchi. I ragazzi di Gatti non fanno una piega e rientrano con i canestri di Benati e Mengozzi, chiudendo il quarto a -1 (17-18). Il secondo periodo si apre con la bomba di Kashin che da il primo vantaggio interno, poi il divario si dilata fino al 25-18. Gelosini si incarica di ricucire e si va alla sosta in sostanziale parità sul 32-29. Lo strappo che decide la gara è in apertura di terza frazione: Campagnola ha le idee sempre più confuse per la difesa modenese e si subisce un break di 12-0 da cui non rientra più. Nel quarto finale la maturità di Ferrari e Monari, permette ai modenesi di raggiungere la quarta vittoria in un campionato sempre più ricco di soddisfazioni. Quattro vittorie, come in tutto il girone di andata dello scorso anno. Un cambiamento evidente che, però, non deve distrarre i ragazzi di Gatti.

PALL. GUASTALLA – AQUILE PALL. GUALTIERI 73 – 67

NUOVA PSA MODENA – I GIGANTI DI MODENA 44 – 73

UNIONE SPORTIVA AQUILA – BASKET JOLLY A.S.D. 73 – 75

(14-9; 34-36; 58-52)

Luzzara: Magnanini 8, Folloni M. 5, Poma L. 2, Altomani 4, Pellegnini 14, Corradini 8, Bertolini, Poma G. 2, Mazzola 4, Capuozzo 8, Freddi 5, Folloni F. 13. All. Cavalaglio.

Jolly Reggio Emilia: Fontanelli 8, Foroni ne, Manini 11, Vologni 5, Iori 18, Zannini 5, Spaggiari A. 18, Luppi 4, Rika, Caldarola 4, Damiani 2. All. Bartoli.

CUS MO.RE – PALL. REGGIOLO 48 – 43

CLASSIFICA

Jolly Reggio, I Giganti di Modena, Cus MO.RE 10; SBM Modena 8; Gazze Canossa, Reggiolo, Mabo Pomponesco 6; Guastalla, Iwons Albinea 4; Aquila Luzzara, Gelso Reggio, Campagnola Emilia 2; Aquile Gualtieri, Gelso, PSA Modena 0.

GIRONE C

C.U.S. FERRARA BASKET – PGS IMA 67 – 63

(18-24; 29-33; 44-49)

Cus Ferrara: Maggini 3, Danieli A. 4, Fantoni, Fogli 7, Ometto 2, Danieli G. 9, Terzi, Alassio 29, Gulotta 3, Nativi ne, Bellinazzi 10, Rossi ne. All. Bani.

Pgs Ima: Demetri 6, Montedoro, Cristiani 4, Cocchi 4, Martelli 2, Natalini, Lugli 18, Serio 13, Asciano 16, Della Gala, Tinti, Balducci. All. Salvarezza.

GALLO BASKET – PALLACANESTRO SANGIORGIO 44 – 71

(14-18; 24-39; 36-52)

Gallo: Cara, Ramponi P., Dabellonio 14, Amal 12, Corbucci 3, Tartari 4, Degli Esposti, Ramponi N., Di Biase 9, Calzolari, Arisaldi 2, Federici. All. De Simone.

San Giorgio di Piano: Guidi 2, Grassi 5, Solmi 8, Baldazzi 5, Tolomelli 6, Rosati 27, Pieri 1, Neretti 7, Dal Pian 1, Argenti 9. All. Gemelli.

VIS 2008 – SPARTANS FERRARA BASKET 78 – 70

(16-17; 36-31; 55-48)

Vis Ferrara: Bianchi 28, Tuccillo 2, Pauletto 2, Corsato 1, Forcellini 2, Vaianella 20, Franchella, Tralli 8, Baraldi 3, Bottoni 6, Gnani 4, Bereziartua 2. All. Cigarini.

DIABLOS BASKET S.AGATA – PALL. TEAM MEDOLLA 56 – 47

Medolla: Galeotti R. 13, Bergamini 10, Baccarani 6, Galeotti F. 6, Meschiari 5, Barbieri 3, Nicolini 2, Bega 2, Balboni, Ceretti, Cresta, Marchetti. All. Sacchetti.

Spartans Ferrara: Virgili 10, Dell’Uomo 6, Merlo 2, Ferrarini 7, Pandolfi 5, Terzi 3, Baruffa ne, Ciliberti ne, Zanolli 17, Marzola 2, Roversi 10, Cavallini 8.

GHEPARD BASKET – BIANCONERIBA Rinviata

DESPAR 4 TORRI – LIONS BASKET 59 – 61

(14-10; 32-30; 46-45)

4 Torri Ferrara: Marianti Spadoni 17, Vecchio 11, Minzoni 9, Villani 8, Patroncini 6, Monaldi 4, Amati 3, Gambale 1, Marongiu, Oussous, Faccini ne. All. Moffa.

Lions Cento: Fiocchi 3, Nannetti 12, Pritoni, Facchini, Bonazzi 2, Borghi 3, Cristofori 15, Bonzagni, Guidetti 6, Passarini 20. All. Alberghini.

CLASSIFICA

San Giorgio di Piano 10; Bianconeriba Baricella*, Medolla, Diablos Sant’Agata Bolognese 8; PGS Ima Bologna, Ghepard Bologna* 6; Lions Cento, Vis 2008 Ferrara 4; Cus Ferrara 2; 4 Torri Ferrara*, Spartans Ferrara*, Fortitudo Crevalcore, Gallo 0.

GIRONE D

CENTRO MB ARCOVEGGIO – HORNETS BASKET BOLOGNA 61 – 51

(15-7; 30-20; 41-43)

C.M.B. Arcoveggio: Ballandi 22, Cavallone 5, Cilloni 2, Scalone 4, Forcione 4, Siena 9, Filippini, Venturi 9, Caffagna, Maldarelli 6, Battaglia 1, Baraldi ne. All. Masetti.

Hornets: Caruso 4, De Leo 4, Orpelli 3, Zambelli 19, Jelich, Brina 7, Orlando 7, Marchesi 4, Fabulli 3. All. Rocco di Torrepadula.

NAVILE BASKET – MONTEVENERE 2003 A.GIORGI 68 – 77

(15-18; 35-47; 51-61)

Navile: Romagnoli 17, Boccardo 12, Pasquali 11, Maccaferri 9, Lazzari 7, Credi L. 5, Landuzzi 5, Bonvicini 2, Credi R., Chiapparini, Valenti, Polo ne. All. Corticelli.

Montevenere: Fiorentini 19, Cruzat J. 14, Gamberini 10, Cavana 10, Guerrato 10, Gironi 6, Franzioni 6, Mazzetti 2, Cruzat J., Palmentiero, Pedron, Venturini. All. Orefice.

Brutta sconfitta per il Navile Basket, che compie un deciso passo indietro sul piano dell’intensità difensiva e del gioco, subendo la maggior voglia del Montevenere. Partita spaccata nel secondo quarto, dove i biancorossi di casa sono sprofondati fino al -18: inutile la rimonta che li ha visti tornare fino a -5.

Cronaca: quintetto Navile con Roberto Lazzari, Matteo Pasquali, Luca Credi, Matteo Landuzzi e Matteo Polo, ai quali Coach Orefice risponde con Guerrato, Fiorentini, Cruzat, Cavana e Pedron. Avvio di marca Montevenere, 0-4 con canestri di Cavana e Fiorentini, ai quali risponde Credi con la tripla. Fiorentini segna da 3, Landuzzi risponde con la stessa moneta dopo una buonissima circolazione di palla, per il 6-7. Franzioni e Gamberini tengono avanti gli ospiti, per il Navile vanno a segno Pasquali e Lazzari con il canestro e fallo subito. Il Montevenere prende il controllo dei rimbalzi e spesso ha più occasioni per segnare, ne approfittano Franzioni e Fiorentini, ma Pasquali e Credi tengono in scia il Navile, che al primo mini riposo dopo 10’ è sotto 15-18. Nel secondo quarto, dopo un canestro di Cavana, è Guerrato a prendere in mano le sorti del Montevenere, segnando 5 punti consecutivi. Solo Maccaferri, con un canestro e un tiro libero, va a segno per il Navile, mentre la prima tripla di Cruzat vale il 18-28 ospite. Pasquali replica dall’angolo anche lui da 3 punti, 21-28, ma Fiorentini con la tripla e Cavana da sotto puniscono la zona 2-3 dei padroni di casa, 21-33. In campo adesso c’è solo il Montevenere, più intenso, più fisico, aiutato dal metro arbitrale: per il Navile viene espulso Valenti, gli ospiti volano via con Cruzat e Gamberini. Il vantaggio si dilata sempre più, arriva a toccare le 18 lunghezze, fino a quando una reazione del Navile, guidata da Romagnoli e Boccardo, riduce il divario a favore degli ospiti sul 35-47, con il quale si va all’intervallo lungo. L’inizio del terzo periodo, però, è favorevole al Montevenere, che segna subito da 3 con Fiorentini e da sotto con Cavana. La replica del Navile è affidata a Pasquali, Maccaferri e Romagnoli, che con un parziale di 6-0 fanno 41-52; purtroppo i tanti errori ai liberi (18/33 alla fine), sono mazzate nel tentativo di rimonta dei locali, perché alcuni 0/2 arrivano nel momento in cui l’inerzia potrebbe cambiare padrone. Gamberini e Gironi sono chirurgici a colpire la difesa del Navile e a mantenere il vantaggio del Montevenere in doppia cifra: ancora Romagnoli, Boccardo con la tripla e 2 tiri liberi di Bonvicini fissano il punteggio sul 51-61 di fine terzo quarto. La partita sarebbe ancora aperta, ma il Navile, pur costruendo stavolta buoni tiri aperti, non li realizza, unitamente ai tiri liberi. Fiorentini segna il + 12, Lazzari replica con un libero e Pasquali segna in entrata, 54-63. Pian piano, punto su punto, il Navile qualcosa rosicchia, nonostante i punti di Cavana e la tripla di Cruzat: Boccardo e un contropiede di Maccaferri ben imbeccato da Lazzari fanno 59-68, ancora Romagnoli e Boccardo mettono punti sul tabellone, fino al 65-70 a poco più di 1’ dal termine della gara. Una bella azione del Montevenere conclusa da Gamberini in entrata fissa il punteggio sul 65-72, che vale di fatto il match per il Montevenere. La tripla di Lazzari, i liberi di Cavana e il canestro alla sirena di Cruzat chiudono la contesa sul 68-77 per il Montevenere.

VANINI – CSI SASSO MARCONI 76 – 54

(13-16; 38-34; 56-42)

Horizon: Sebastianutti 10, Distefano 12, Turrini 1, Pasquali, Baiesi 7, Degli Esposti 6, Nasi 3, Botazzi, Caverzan 15, Maldini M 2, Varotto M 10, Grippo 10. All. Muscó.

CSI Sasso Marconi Labanti 7, Baschieri 5, Davalli 5, Bitelli 7, Versura, Previati 4, Perrina 1, Vanzini, Palmieri 4, Borsari 15, Vinerba 4, Zerbini 2. All. Bulgarelli.

OMEGA BASKET – POL. PONTEVECCHIO 78 – 68

(13-13; 30-34; 61-48)

Omega: Twun 6, Scalorbi 2, Ferrulli 11, Sterpi 8, Midulla ne, D’Angelo ne, Saccà 21, Morales 13, Tedeschi 17. All. Bretta.

Pontevecchio: Bianchini 23, Canino 3, Venturi 13, Gualandi 1, Scalorbi 1, Pasquali 7, Poluzzi 2, Olimbo 5, Mazzacurati 7, Angoletti 6. All. Bonfiglioli.

STARS BASKET – S. MAMOLO BASKET 94 – 99 dts

(24-18, 44-43, 63-66, 87-87)

Stars: Venturi 11, Somma 7, Muzio 4, Barbieri 6, Pomentale, Musolesi 8, Ostapyuk De Pretto 13, Branchini 16, Pistacchio 3, Fenderico 2, Benfenati 19, Raffaelli 5. All. Brandani.

San Mamolo: Trotta ne, Rebeggiani 2, Mengoli 21, Omodei 2, Guidetti 9, Tazzara 23, Quadri S. 4, Albertazzi 21, Placanica, Quadri A. 4, Ceccolini 13, Carioli. All. Nannetti.

ANZOLA BASKET – PGS BELLARIA 80 – 73

(22-25, 41-41, 60-60, 80-73)

Anzola: Gobbi 11, Taoufik, Violi 18, Gherardi ne, Franchini 21, Di Pasquale 2, Lullo ne, Venturi 9, Missoni 4, Cappelli 15. All. Righi.

Pgs Bellaria: Foresti ne, Sudano, Balistreri 13, Scarenzi 6, Fae 4, Cuoghi 11, Furlanetto, Bulgarelli 19, Brini, Menna 6, Ottani 14. All. Benini.

Vittoria sudata, ma meritata per Anzola che, dopo un lunghissimo punto a punto, ha la meglio sul Pgs Bellaria.

Nella prima frazione i bolognesi partono con il piglio giusto e trovano soluzioni sia da centro area, che dalla lunga distanza. Anzola latita in difesa e il quarto si chiude sul 22-25 esterno. Un po’ meglio nel secondo quarto per i padroni di casa, complice una difesa più aggressiva e c’è il primo sorpasso sul 35-33, ma un libero di Bulgarelli manda tutti all’intervallo lungo sul 41 pari. Al rientro dagli spogliatoi Bellaria parte con un gioco da tre punti di Cuoghi, ma Anzola riaggancia e prova ad allungare sul 57-53, ma sempre dalla lunetta e qualche palla persa di troppo permettono agli ospiti di riagganciare sul 60 pari. Nuovo allungo dei biancoblu, questa volta la difesa comincia a graffiare e la zona ospite viene colpita dalle triple degli esterni anzolesi (76-67) 2 minuti dalla fine. La precisione dalla linea della carità permette ai padroni di casa di chiudere la contesa sul 80-73.

CLASSIFICA

San Mamolo Bologna 10; Hornets Bologna, Omega Bologna, Montevenere Bologna 8; Anzola, C.M.B. Arcoveggio 6: Navile Bologna, Horizon Bologna 4; Stars Bologna, PGS Bellaria Bologna, PGS Corticella Bologna 2; Pontevecchio Bologna, CSI Sasso Marconi 0.

GIRONE E

MASSA BASKET 2010 – BASKET PROJECT 57 – 61

(13-14; 31-27; 46-35)

Massa Lombarda: Ugulini L. 6, Montanari 2, Orselli ne, Ugulini V. 8, Berardi L. 4, Brignani 2, Asioli M. 5, Pinardi 2, Rivola 21, Asioli G.M. 5, Linguerri 2, Spadoni ne. All. Landi.

Faenza: Albonetti, Santo 8, Anghileanu 3, Boero 23, Ragazzi 1, Dal Monte, Fabbri, Pantani 2, Conti ne, Morsiani 16, Gatto 8. All. Morigi.

Succede di tutto a Massa Lombarda; alla fine la spunta Faenza, ma c’è davvero tanto rammarico per i padroni di casa che sentono di avere perso una grande occasione per tornare alla vittoria. Si inizia con grande agonismo, ma in campo regna la confusione; tre minuti abbondanti di tiri sbagliati e di scelte d’attacco poco felici prima di assistere al canestro di Santo che sblocca la partita. L’ingresso tra le file dei massesi di Rivola (che chiuderà con 21 punti) dà ordine e concretezza ai locali, mentre dall’altra parte si capisce che Boero è in giornata e le sue penetrazioni caricano di falli i massesi e fanno bottino per Faenza (impressionante, a queste latitudini, il 19/19 finale ai liberi per Boero). Nel secondo quarto Massa sale di intensità e riesce a trovare i canestri pesanti di Rivola, Asioli G.M. e Asioli M. che portano avanti i locali, mentre Faenza invece si aggrappa alle giocate ed ai tiri liberi del solito Boero; si va all’intervallo sul 31-27 per Massa, con una palla rubata e canestro a fil di sirena di Ugulini L. Il rientro in campo è favorevole ancora a Massa: Santo commette fallo, prende tecnico e senza il proprio centro di riferimento gravato di falli, gli ospiti si smarriscono e trovano punti solo con Morsiani; dall’altra parte Massa stringe le maglie difensive concedendo solo 8 punti a Faenza, mentre si esalta in attacco segnando con ben sei marcatori diversi. Iniziano gli ultimi 10′ con Massa che conduce 46-35 e con gli ospiti che sembrano alle corde. Ma è proprio qui che la partita cambia in maniera repentina ed inaspettata: il rientro di Santo ed un cambio nel modulo difensivo faentino irretisce Massa che non trova più la strada del canestro; come se non bastasse, emerge nei massesi qualche lacuna di troppo nel fondamentale del tiro libero (percentuali finali sotto al 50% di squadra). Faenza rientra in partita e continua a crederci, mentre Massa cerca di ricordarsi come stava giocando a basket appena dieci minuti prima, ma senza riuscirci. Gli ospiti mettono la freccia affidandosi alle mani sicure di Gatto, Boero e Morsiani, segnando di squadra ben 26 punti negli ultimi dieci minuti di partita; Rivola è l’ultimo a crederci per i locali, ma anche lui deve alzare bandiera bianca assieme alla squadra ed incassare un 57-61 finale che ridà slancio alla classifica di Faenza e lascia invece tanto amaro in bocca ai padroni di casa.

PARTY & SPORT – PALL CASTEL S.P.T. 2010 60 – 65

(22-9; 24-30; 46-43)

P&S Ozzano: Zerbini 13, Marcato 11, Margelli 8, Dozza 8, Avallone 12, Passatempi, Carelli Mat. 2, Carelli Mar. 2, Migliori, Fierro 2, Bertarelli 2, Tagliati. All. Simeone.

Castel San Pietro: Righi 1, Zuffa 5, Creti T. 18, Cavina 2, Pontrelli 8, Mondanelli 3, Curti 7, Zaniboni 9, Landini, Cenni 12, Dal Pozzo, Trivisonno. All. Conti S.

MEDICINA BASKET 2007 – TATANKA BALONCESTO 83 – 56

(24-17; 39-31; 61-45)

Medicina 2007: Bacci 5, Lenzarini 13, Zambelli 6, Miceli 13, Vignudelli 13, Magli 4, Buscaroli 2, Castellari 2, Trippa 5, Martelli 10, Dall’Olio 2, Soldi 8.

Tatanka Baloncesto Imola: Ciampone 7, Pederzoli, Manaresi, Giudici 9, Selva 2, Costantino 2, La Ferla 5, Tabellini 22, Franceschelli 2, Castagnetti 3, Simoni, Conti 4. All. Munzio.

POL. VIRTUS CASTENASO – SALUS PALL. BOLOGNA 52 – 49

(14-11; 29-32; 43-43)

Castenaso: Fiolo 9, Magagnoli 3, Fiusco 6, Orsini 1, Brusa, Lombardo 8, Bernardoni, Leone 18, Vignudelli 2, Bedosti 3, Consolo ne, Sighinolfi 4. All. Pizzi.

Salus: Tabellini M. 3, Arletti, Tabellini G., Nanni 8, Grassi 17, Stignani 2, Favaloro 1, Bucca 14, Cocchi 3, Dalla Casa 1. All. Nieddu.

IN FIERI – POL. DIL. FARO 39 – 46

(13-13; 15-24; 24-40)

San Lazzaro: Tradii 5, Fiordalisi 1, Gianasi, Venturoli 5, Lollini 7, Pascoli, Zanaroli 12, Corradini 6, Fornasari 3, Minoccheri, Bacocco. All. Guidetti.

Faro Argenta: Baldi 2, Pasetti 13, Dal Pozzo, Bonora, Porcellini 2, Federici 16, Nicoletti 3, Zanetti 2, Mortara 7, Checcoli 1. All. Santoro.

BASKET GIALLONERO IMOLA – 289 ACADEMY 61 – 44

CLASSIFICA

Castel San Pietro 2010 8; Salus Bologna, Project Faenza, Medicina 2007, Virtus Castenaso, Giallonero Imola, Faro Argenta 6; Party&Sport Ozzano, Massa 2010, Tatanka Imola 4; Gardini Fusignano, In Fieri Fresk’o San Lazzaro 2; 289 Academy Budrio 0.

GIRONE F

SAN PATRIGNANO – FISIOKINETIC 80 – 52

(19-12; 43-33; 60-38)

San Patrignano: Pesarini 27, Taddei 12, Panzeri 10, Romboli 8, Randazzo 8, Romano 6, Lanci 4, Lissandron 2, Mirabile 2, Baldassarri 1, Fornasier ne, Persici ne. All. Gregori.

Coriano: Buscherini, Bigini G. 2, Ceccolini, Pirani 7, Casadei 13, Bigini A. 7, Chistè M. 7, Ortenzi 4, Puzalkov 6, Thiam, Zavatta 3, Casali 3. All. Chistè C.

FADAMAT BASKET RIMINI – MISANO PIRATES 69 – 34

(15-7; 29-17; 46-27)

Fadamat Rimini: Locatelli 2, Zaghini 3, Stabile ne, Borello 3, Cardinali ne, Magnani 8, Ferrini 29, Toni 5, Accardo 6, Serpieri 5, Maggioli, Missiroli 8. All. Podeschi.

Misano: Cupparoni 1, Merli, Migani, Ferri L. 8, Del Prete, Sabattini 2, Arduini, Gobbi 1, Bordini 4, Ferri A. 17, Praturlon, Cevoli 1. All. Chiadini.

AICS JUNIOR BASKET – LIBERTAS GREEN BK 55 – 50

(16-11; 37-28; 45-36)

Aics Forlì: Guaglione 18, Russo 9, Imperadori 8, Perugini 6, Rossi 5, Mariani 5, Ruffilli 4, Zanotti, Valbonesi, Sali ne, Carurucan ne. All. Sanzani.

Lib. Green Forlì: Ruscelli 20, Dal Seno 9, Galeotti 6, Bessan 4, Brunetti N. 4, Gnini 2, Brunetti J. 2, Gavelli 2, Panzavolta 1, Biondi, Vadi, Fossi ne. All. Laghi.

MORCIANO EAGLES – SPORTING CLUB CATTOLICA 53 – 58

(14-17; 23-29; 37-38)

Morciano: Bacchini 17, Guastafierro 14, D’Aurizio 12, Tontini 5, Cevoli 2, Farizi, Ricci 3, Grossi. All. Villa.

Cattolica: D’Orazio 10, Crugnale 2, Ugolini 1, Adanti 10, Cavoli 20, Ciandrini 6, Massanelli 4, Simoncini Fuzzi, Bacoli 5. All. Cotignoli.

LIVIO NERI – TIGERS BASKET 2014 66 – 54

(19-13; 40-31; 52-42)

Livio Neri Cesena: Lucchi 21, Foschi 11, Orioli 10, Gollinucci 9, Laghi 5, Zampa 4, Bertani 4, Pirazzini 2, Ricci, Leoni, Montanari, Benzi ne. All. Focarelli.

Tigers 2014 Forlì: Chezzi 12, De Lorenzi 11, Palazzi 11, Valpiani 11, Bergantini 4, Visani 3, Pedrizzi 2, Poggi, Ruffilli, Valgimigli.

CRAL E. MATTEI – BASKET 2000 SAN MARINO 67 – 66

(15-16; 29-37; 44-55)

Spem Ravenna: Bramante, Bomben, Angeli 15, Polyeschuk 13, Molea ne, Caccamo 9, Ghinassi, Rosano ne, Camassa 20, Niang 10, Mazzotti ne, Ferizi. All. Borghi.

Basket 2000 San Marino: Bombini 6, Carlini 2, Fiorani 7, Le. Liberti 8, Terenzi, Lioi 2, Lo. Liberti 13, Agostinelli 12, Pasolini 3, Giancecchi 8, Campajola 5. All. Morri.

CLASSIFICA

Fadamat Rimini, Aics Forlì, Livio Neri Cesena 8; Libertas Green Forlì, Cral Mattei Ravenna 6; BK 2000 San Marino, Artusiana Forlimpopoli*, Tigers Forlì*, San Patrignano 4; Eagles Morciano, Fisiokinetic Coriano, S.C. Cattolica 2; Pirates Misano 0.

Serie B, colpo RBR ad Ozzano. A Cesena festeggiano i Tigers

SERIE B 6° Giornata

AMADORI – REKICO 84 – 70

(16-10; 45-31; 71-45)

Tigers Cesena: Papa 6, Trapani 19, Rossi 3, Battisti 10, Hajrovic 2, Guidi, Frassineti ne, Planezio ne, Scanzi 24, Chiappelli 18, Brkic 2. All. Di Lorenzo.

Raggisolaris Faenza: Anumba 21, Rubbini 9, Oboe 5, Zampa, Calabrese 2, Tiberti E. 6, Bruni 12, Klyuchnyk 4, Sgobba 11, Petrini ne, Tiberti A. All. Friso.

RISTOPRO FABRIANO – GIULIANOVA BASKET 85 87 – 57

TERAMO BASKET 1960 – BAKERY 51 – 53

(10-25; 26-39; 39-47)

Teramo: Banach 4, Montanari 1, Cucchiario 4, Forte 2, Nolli, Lestini 9, Melchiorri 13, Rossi ne, Del Sole, Di Eusanio ne, Matic 11, Di Bonaventura 7. All. Cilio.

Piacenza: Udom 4, Maggio 17, Pedroni 6, Artioli 7, Orlandi ne, Bruno 5, De Zardo 10, Cena, Birindelli 4, Bracchi. All. Campanella.

La Bakery vince ancora e con il punteggio di 51-53 porta a casa il quarto successo consecutivo. Dopo un primo tempo spumeggiante costellato da diversi vantaggi in doppia cifra, i biancorossi subiscono il rientro di Teramo. L’Adriatica Press entra in partita nella ripresa ed inizia una furiosa rimonta. Nel finale, con il punteggio in bilico, ci pensa Duilio Birindelli a sigillare il poker di vittorie.

Piacenza che si presenta in campo con Maggio, Bruno, Artioli, De Zardo e Birindelli. Il quintetto schierato da coach Campanella parte bene mischiando il canestro da tre punti di Maggio ad una serie di buoni attacchi. Teramo è costretta al timeout sul punteggio di 4-8. Dopo la mini pausa sono sempre i biancorossi a dominare, e dopo circa sei minuti il tabellone recita un importante 7-22. Il primo quarto è un tracimare biancorosso, con l’Adriatica Press incapace di reagire: 10-25. Da segnalare una buona intensità sia offensiva che difensiva con tre bombe essenziali di capitan Maggio. Secondo quarto che si riapre con buoni ritmi ed intensità per entrambe le formazioni, però dopo tre minuti di gioco ci sono solamente 2 punti a referto. Teramo prova a scuotersi segnando due triple consecutive, e Coach Campanella fiuta il pericolo chiamando timeout. Il condottiero biancorosso non è pienamente soddisfatto del rientro in campo dei suoi, per cui, dopo pochi minuti, si brucia anche la seconda sospensione. La Bakery perde un po’ di verve e gli abruzzesi provano la grande rimonta. Ai biancorossi tutto ciò non piace ed il parziale va in archivio sul 26-39. Al rientro dagli spogliatoi le azioni offensive continuano a faticare per ambo le compagini. Teramo è più lucida e riesce a trovare prima il -10 e, successivamente, il -8. Le difficoltà in attacco non cessano, ma fortunatamente per i piacentini arriva in soccorso l’amica difesa. La Bakery fatica a tenere il ritmo di Teramo e non riesce più a trovare le buone conclusioni del primo tempo. Il quarto periodo si apre con due sanguinose palle perse che Teramo non riesce a concretizzare. Tuttavia, la formazione abruzzese continua ad attaccare e con grande fisicità riesce a rimontare fino al -4. La “garra” padroneggia il match, ma i canestri non si vedono. I biancorossi decidono di alzare il ritmo in difesa e producono una palla recuperata e una stoppata. Teramo risponde con una tripla e quando mancano tre minuti al termine, sono sempre 4 i punti da recuperare per i ragazzi di Cilio. L’Adriatica Press è indiavolata e riesce a rimontare l’assunto fino alla parità. Con il pallone che scotta è Duilio Birindelli che decide di dare la spallata finale per portarsi a casa il risultato: “El Gringo” segna un difficilissimo tiro dal mezzo angolo e poi ruba il pallone finale nell’attacco di Teramo. I biancorossi possono esultare.

LUCIANA MOSCONI – TRAMEC 84 – 85

(28-19; 47-38; 65-61)

Ancona: Baldoni 8, Quaglia 19, Centanni 12, Rinaldi 10, Ferri 9, Monina, Redolf 3, Gueye 20, Demarchi 3, Anibaldi. All. Regini.

Benedetto Cento: Rossi 21, Ranuzzi 10, Moreno 8, Fallucca 10, Paesano 7, Leonzio 13, Vitale 9, Morici 7, Manzi ne, Venturoli ne. All. Mecacci.

SINERMATIC – ALBERGATORE PRO 72 – 81

(22-13; 38-36; 62-48)

Flying Balls Ozzano: Morara 17, Chiusolo 15, Mastrangelo 6, Corcelli 3, Iattoni 5, Folli 9, Favali, Dordei 10, Lolli ne, Montanari 5, Crespi 2. All. Grandi.

R.B. Rimini: Vandi ne, Bianchi ne, Pesaresi 15, Moffa 11, Ramilli ne, Chiari ne, Rivali 11, Bedetti L. 9, Bedetti F. 17, Rinaldi 3, Broglia 7, Ambrosin 8. All. Bernardi.

Black-out fatale per i New Flying Balls nell’ultimo periodo del match contro la RBR Rimini. Con un pesantissimo 10-33 di parziale, Ozzano si fa rimontare negli ultimi 10 minuti dal +14 della terza sirena e cede 72 a 81 contro la formazione romagnola, perdendo così l’imbattibilità casalinga.

Polveri bagnate in avvio, col tabellone che si sblocca solo dopo quasi tre minuti. A dare la carica al pubblico e al tifo organizzato ozzanese è Mario Chiusolo che, con due triple consecutiva, fa 8-2 Flying Balls al 4’. Il primo vero allungo Sinermatic arriva nei minuti successivi, quando è Marco Morara che diventa protagonista di tre bombe consecutive che portano Ozzano alla doppia cifra di vantaggio (19-9 al 7’). Corcelli da fuori fa +13 (22-9), ma nel finale di quarto Ambrosin e Rivali accorciano fino al -9 della prima sirena (22-13). Con Rivali e Pesaresi, Rimini nel secondo quarto si fa minacciosa (27-24 al 13’). Dordei risponde con quattro punti di fila, prima di 5 punti consecutivi di Rivali per il +2 Sinermatic a metà quarto (31-29). Ozzano dalla lunga distanza è in serata (15/30 il computo finale dei tiro da lontano) e questa volta tocca a Iattoni e Folli segnare dai 6,75 per il +6, subito ricucito sul 37-36, al 17’, dal solito Pesaresi e da Ambrosin. Negli ultimi giri di lancette non si segna praticamente più, Ozzano è avanti 38 a 36 all’intervallo lungo e in avvio di terza ripresa Chiusolo fa subito il +4. La frazione prosegue sui binari dell’equilibrio e quando Rimini trova con Ambrosin il primo vantaggio di serata (45-46 allo scoccare del 25’), la Sinermatic si scuote. E’ il rientrante Mastrangelo che, da tre punti, da la carica in ben due occasioni (51-46), ma il parziale ozzanese non è ancora finito: Dordei, Crespi a Chiusolo portano Ozzano sul massimo vantaggio proprio allo scadere della frazione (62-48 il parziale). Un +14 che fa ben sperare, il Palasport di Viale 2 Giugno è infiammato. Ma nell’ultimo quarto succede l’imprevedibile: Rimini fa subito 0-5 costringendo coach Grandi al time out. Dopo il +11 firmato Montanari, gli ospiti trovano tre triple consecutive (due di Moffa, una di Pesaresi) che cambiano l’inerzia del match. Rimini ora dista solo quattro lunghezze (66-62 al 34’), la sfida è completamente riaperta. Bedetti dal pitturato fa -2. Al minuto 35 la terza tripla di serata di Folli da ossigeno ai Flying che tornano sul +5 (69-64), ma dal quel momento ecco il black-out Sinermatic: per oltre quattro minuti nessun ozzanese trova la via del canestro, l’inerzia è tutta a favore di Rimini che, al 37’, trova il sorpasso con Bedetti e, a 1’10” dalla conclusione, una magia da tre punti di Pesaresi ammutolisce di colpo il Pala Arti Grafiche Reggiani (69-74). Rimini si avvia verso la vittoria con un 5/5 dalla lunetta che li fa volare fino a +10. Morara da tre punti prova a limitare il danno, ma l’ultima azione è di Rimini, con Moffa che schiaccia il 72-81 conclusivo.

ESA LUCE + GAS CHIETI – GOLDENGAS SENIGALLIA 86 – 97

AURORA BASKET JESI- ROSSELLA CIVITANOVA MARCHE 84 – 71

PORTO S.ELPIDIO BASKET – PREMIATA MONTEGRANARO 56 – 67

CLASSIFICA


P
GVP%
Bakery Piacenza1065183.3
Ristopro Fabriano1065183.3
Tramec Cento1065183.3
Sinermatic Ozzano864266.7
Aurora Basket Jesi864266.7
Rossella Virtus Civitanova Marche864266.7
Sutor Premiata Montegranaro864266.7
Albergatore Pro Rinascita Basket Rimini653260.0
Amadori Tigers Cesena663350.0
Giulianova Basket 85462433.3
Goldengas Pallacanestro Senigallia462433.3
Esa Italia Chieti462433.3
Rekico Faenza462433.3
Adriatica Press Teramo Basket 1960251420.0
Porto Sant’Elpidio Basket261516.7
Luciana Mosconi Ancona06060.0

C Gold, PalaRuggi fatale per l’Olimpia. C Silver, Correggio ferma Fidenza, Zola ringrazia

SERIE C GOLD 5° Giornata

2G DESIGN – BASKET LUGO 71 – 65

(28-7, 41-25, 55-47)

Ferrara 2018: Cattani 2, Cortesi 17, Percan 12, Seravalli 5, Legnani 3, Fortini, Poli, Pusic 19, Ruina ne, L. Ghirelli, Agusto 2, M. Ghirelli 11. All. Furlani.

Lugo: Carella 8, Alessandrini 7, Presentazi 5, Baroncini ne, Silimbani 7, Masrè 9, Cervellera ne, Santini 1, Bazzocchi, Salsini 6, Arosti ne, Ravaioli 22. All. Casadei.

Terzo successo consecutivo per la 2G Ferrara Design, che supera il Basket Lugo dopo una gara dai due volti: avvio davvero sparato dei biancazzurri, andati già alla prima mini-pausa sul +21, secondi 20’ a favore dei romagnoli, arrivati a giocarsela fino alla fine, quando Matteo Seravalli, debilitato dalla bronchite, è salito in cattedra con alcuni numeri dei suoi.

Nota dolente, l’infermeria: Cortesi, Pusic e Seravalli non erano al top, ma sono scesi in campo, Percan è stato recuperato all’ultimo, ma è uscito di nuovo per un infortunio alla caviglia già toccata duramente. A loro si è aggiunto Agusto, colpito ad un ginocchio. Durante la settimana ne sapremo di più.  

PALL. FIORENZUOLA 1972 – E80 BEMA 90 – 76

(23-16; 45-40; 62-55)

Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Galli 6, Sichel 15, Bracci 10, Rigoni, Marchetti ne, Dias 9, Livelli 17, Superina, Zucchi 2, Fowler 7, Ricci 6, Maggiotto 18. All Galetti.

LG Competition Castelnovo Monti: Mabilli ne, Dal Pos ne, Magnani 5, Ferri ne, Longoni 18, Levinskis 2, Mallon 18, Provvidenza 9, Sabah 6, Prosek 4, Pucci 10, Parma Benfenati 4. All. Diacci.

E’ Maggiotto a inaugurare la gara con prima il fade-away da 2 punti su rimessa laterale e in seguito tripla in isolamento. 7-2 per i Bees al 3’. I gialloblu strappano da subito fino al +8, con la squadra di Diacci che si affida all’esperienza e alla fisicità sotto canestro di capitan Diacci. Un Maggiotto in versione playstation dice 19-8 all’8’ disarmando letteralmente le difese degli ospiti con tiri ad altissimo grado di difficoltà. Parma Benfenati dalla lunetta fa -7 di pura esperienza, con Ricci costretto al 3° fallo personale,  con il primo quarto che si chiude 23-16 in favore dei Bees. Nel secondo parziale Magnani per gli ospiti prova a ricucire il gap, con LG Competition che riesce a infilare il controparziale per il 24-24 al 13’ che obbliga coach Galetti ad un time out immediato. Bracci con due tap in consecutivi fa mettere nuovamente la freccia ai Bees al 16’ per il 31-28, Fowler con un gioco da 3 punti (tripla dall’angolo e tiro libero supplementare) fa 39-32 al 18’. LG Competition resta profondamente in partita con Sabah, ma Livelli mette a sedere il difensore e spara la tripla. 42-36 al 19’. Sotto le plance Castelnovo Monti si dimostra squadra ostica, grazie all’esperienza di Mallon e di Parma Benfenati, ricucendo ad un possesso pieno di svantaggio. E’ Zucchi sulla sirena a dire 45-40 Fiorenzuola. Al rientro in campo dagli spogliatoi Fiorenzuola esce famelica, con l’assist di Maggiotto per Bracci al 23’ che porta i gialloblu alla doppia cifra di vantaggio. 53-42. Provvidenza e Mallon infilano lo 0-6 di break per gli ospiti, con Fiorenzuola che oscilla tra i 6 e gli 8 punti di vantaggio per tutto il terzo parziale. 58-51 al 28’. Ancora Mallon dalla linea della carità prova a ricucire il gap per LG Competition, con Pucci a portare gli ospiti fino al -3. Sono Galli e Dias negli ultimi 10′ a riportare Fiorenzuola fino al +7, che chiude il parziale sul 62-55. Sichel con una tripla senza senso e fuori equilibrio apre l’ultimo quarto per il 67-57. Fiorenzuola amplia nuovamente il gap con Galli e ancora capitan Sichel, consegnando a coach Galetti ed al suo staff il +15 al 33’ con cui Castelnovo Monti è costretta ad un timeout pieno. 74-59. Longoni prova l’ultimo tentativo di rimonta per i reggiani con due canestri personali che valgono il -11, ma Sichel è infuocato nell’ultimo quarto e dall’angolo dice 82-68 al 37’. Ancora Sichel e Livelli incendiano la retina dalla lunga distanza per il 90-70 con cui Fiorenzuola entra negli ultimi due minuti di gioco, con la partita che viene messa in ghiaccio dai gialloblu. Nel finale, ancora Longoni puntella con altri due canestri personale in puro garbage time, per il finale di 90-76.

GAETANO SCIREA BASKET – ALLIANZ BANK 72 – 66

(23-22; 41-32; 59-54)

Bertinoro: En. Solfrizzi 11, Rossi 9, Cinti 9, Piazza ne, Zambianchi ne, Ravaioli, Angeletti, Ricci 10, Farabegoli 19, Bessan ne, Bracci 8, Em. Solfrizzi 6. All. Tumidei.

BB2016: Resca ne, Folli 6, Mazzocchi 2, Zhytaryuk 4, Fontecchio 6, Elio ne, Guerri 2, Fin 16, Zanetti, Nucci 9, Aglio 8, Graziani 13. All. Lolli.

Continua il momento no del Bologna Basket 2016 che perde anche l’imbattibilità esterna nell’ancora inviolato campo di Bertinoro. Nonostante una settimana di allenamenti intensi, i bolognesi scendono sul parquet forlivese poco convinti e non riescono a trovare il bandolo della matassa di una partita spigolosa e fisica, giocata con grande grinta dai padroni di casa che, alla fine, riescono meritatamente a conquistare l’ambito foglio rosa. Il BB2016 tira con un insufficiente 25% da 3 e un 42% da 2, perdendo anche nel rapporto palle recuperate/palle perse (5/18 contro il 12/14 avversario) e soprattutto mostrando solo a sprazzi un impegno difensivo adeguato. Sottotono la prestazione di buona parte dei giocatori rossoblu, fatta eccezione per Graziani (13 punti con 4/6 e 7 rimbalzi) e Fin (16 punti e 7 rimbalzi), anche loro tuttavia senza troppa continuità nel corso del match. Preoccupano la mancanza di energia e i blackout difensivi che permettono facili conclusioni sotto canestro ai taglianti avversari e se sull’altro fronte la palla non entra, riuscire a portare a casa una vittoria diventa compito proibitivo.

E dire che la partita era cominciata sotto i migliori auspici, con un 6-14 nei primi 5’ propiziato da Graziani, Fin ed Aglio. Ma la reazione di Bertinoro non si faceva aspettare e, con un controparziale di 7-2, i forlivesi rimettevano l’incontro in parità, concludendo il tempo sopra per 23-22. A inizio secondo quarto i padroni di casa piazzavano un 8-0 che tramortiva gli ospiti, a canestro solo dopo 4’ 20”. Il vantaggio della Scirea raggiungeva addirittura i 14 punti (39-25), poi il BB2016 riusciva ad andare alla pausa ricucendo sotto la doppia cifra (41-32). L’inizio della terza frazione faceva ben sperare in un’inversione di tendenza, con un 9-2 felsineo (canestri di Guerri, autore anche di 5 assist, Aglio e Graziani) che portava il BB2016 a –2. Bertinoro, trascinata dal tifo locale, trovava però la forza di reagire e riusciva a concludere il quarto ancora sopra di cinque (59-54). L’ultima frazione era caratterizzata da numerosi errori da entrambe le parti, frutto della stanchezza. I bolognesi riuscivano con alcune giocate d’orgoglio di Nucci e Fontecchio in veste di distributore di assist (6 alla fine) e con un coraggioso canestro del giovane Mazzocchi a raggiungere a 7’ dal termine l’agognata parità sul 60-60. Ma, improvvisamente, l’attacco si bloccava e gli uomini di Lolli non segnavano per oltre cinque minuti. Nonostante ciò, a 30” dalla fine, con due punti di Guerri e due di Fin, il punteggio era ancora in bilico (68-64), ma un tecnico al playmaker rossoblu ed una palla persa del capitano sull’ultima azione, sancivano l’amaro finale.

GUELFO BASKET – DILPLAST CLEVERTECH 76 – 88

(14-15; 29-33; 46-60)

CastelGuelfo: Wiltshire 20, Bernabini 2, Bonetti ne, Baccarini 11, Bonazzi 2, Murati 6, Bergami 8, Spinosa ne, Pieri 4, Govi ne, Pederzini 8, Amoni 15. All. Cavicchioli.

Montecchio: Ramenghi, D’Amore 7, Pasini, Tognato 8, Vecchi 16, Giannini 4, Degli Esposti Castori 15, Lusetti 17, Trobbiani, Amadio 8, Negri ne, Bovio 13 All. Martinelli.

Importante vittoria esterna per la Dilplast-Clevertech, in quel di Castelguelfo, dopo tre sconfitte consecutive. La squadra reggiana raggiunge i bolognesi in classifica a 4 punti. Con una partita improntata sulla velocità ed agonismo i montecchiesi fanno loro la gara rimanendo in vantaggio dai primi minuti per quasi tutto match, toccando anche un massimo vantaggio di +16 verso la fine del terzo quarto. Quattro uomini in doppia cifra per Montecchio; in evidenza l’esperto Lusetti ed il giovane Bovio. Le due squadre non possono schierare le formazioni al completo: assenti Musolesi e Govi per Guelfo e capitan Negri per Montecchio, in panchina per onor di firma, ma con un dito fratturato.

Quintetto iniziale di Guelfo con Wiltshire, Bergami, Pieri, Pederzini ed Amoni. Risponde coach Martinelli con Amadio, Vecchi, Degli Esposti Castori, Lusetti e Tognato. Inizio non preciso al tiro per entrambe le squadre, ma Montecchio si porta in un amen sullo 0-5 (Tognato, Degli Esposti Castori ed un libero di Vecchi), risponde prontamente Amoni con una tripla delle sue ed il quarto prosegue a ritmi elevati, con Guelfo che fatica a contenere le penetrazioni degli esterni di Montecchio. Wiltshire da una parte e Lusetti dall’altra si fanno sentire sotto le plance, ma il pivot montecchiese viene gravato di due falli già nel primo quarto. Il periodo si chiude con una penetrazione di Vecchi fermato fallosamente in area, ma sbaglia entrambi i tiri liberi (14-15). Secondo quarto che fluisce in sostanziale parità fino al quinto minuto (22-22), quando coach Martinelli chiama time-out per riorganizzare le idee dei suoi ragazzi. Al rientro in campo inizia lo show di Bovio che, stanco di catturare rimbalzi senza segnare, realizza 8 punti quasi consecutivamente interrotti da una tripla di Vecchi. La metà gara si chiude, dopo un time-out all’ultimo secondo per Guelfo, con i viaggianti in vantaggio di 4 punti (29-33). Al rientro in campo dopo l’intervallo lungo, Montecchio riprende la gara a ritmi elevati. Grazie a realizzazioni di Tognato, Degli Esposti, Amadio ma, soprattutto, Lusetti con palle rubate, canestri e falli subiti, riescono ad ingigantire il divario nei confronti di Guelfo. Soltanto Amoni e Wiltshire reagiscono da par loro, ma il periodo si chiude con una tripla di Bovio ed un vantaggio significativo per Montecchio (+14). Nell’ultim frazione Guelfo scende in campo concentrato nel tentativo di rimonta; Baccarini, Murati ed Amoni segnano e riducono lo svantaggio sotto la doppia cifra (-9 al terzo minuto), ma D’Amore rimette in carreggiata i suoi con 5 punti consecutivi. Altro forcing dei padroni di casa con Wiltshire (alla fine miglior realizzatore con 20 punti) e Baccarini, ma i reggiani rimangono tranquilli e controllano la partita mantenendo un vantaggio importante. Gli ultimi due minuti di gioco sono caratterizzati da numerosi falli sistematici di Guelfo che mandano in lunetta i giocatori di Montecchio che, pur non precisi dalla linea della carità (27/43 alla fine), riescono a mantenere il distacco sulla doppia cifra. Martinelli chiama un time-out strategico nell’ultimo minuto, ancora tiri liberi per gli ospiti fino alla schiacciata bimane di Tognato in contropiede. Finale: 76-88.

INTECH – OLIMPIA CASTELLO 2010 62 – 59

(21-10; 31-29; 47-45)

Virtus Imola: Dalpozzo 2, Piani Gentile ne, Begic 15, Marcone, Savino ne, Barattini 11, Agatensi 2, Errera 13, Orlando, Biandolino 5, Spampinato 14. All. Regazzi.

Castel San Pietro: Sangiorgi 2, Righi ne, Tomesani 5, Sabattani 4, Procaccio 12, Pedini ne, Benedetti 5, Magagnoli 12, Ranocchi 12, Torreggiani ne, Albertini 4, Trombetti 3. All. Serio.

La Intech vince il derby della via Emilia contro l’Olimpia Castello in un splendido derby, combattuto ed onorato fino allo scadere da tutti gli effettivi in campo. E’ il primo sigillo giallonero nella stagione 2019/2020.

Inizio stellare della Virtus Imola che, in poco più di un minuto, scappa sul 9-0 con 4 punti di Errera e i restanti di Spampinato che segna anche una tripla. L’11-0 è opera di Begic in penetrazione al 3’. Il primo canestro ospite è dell’ex Sangiorgi, Ma Begic segna il +12 (14-2) al 3’30”. Il pubblico di Imola è caldissimo fin dalle prime battute, con l’Armata Giallonera padrona del tifo sugli spalti. Barattini fa 2/2 sporcando il proprio tabellino personale a metà frazione per il massimo vantaggio: 18-2. Una penetrazione d’altri tempi di Spampinato inchioda lo spaventoso 21-2 al 6’. Castello stenta ad entrare in partita e Imola non toglie il piede dall’acceleratore con numerose palle recuperate. Il Castello si sblocca realizzando 6 punti (4 ai liberi) ed è 21-8 all’8′. Il cesto di Tomesani dall’angolo riporta sotto gli ospiti sul 21-15 dopo un minuto della seconda frazione. Un canestro sotto le plance di Agatensi sblocca i gialloneri che non segnavano da qualche minuto (23-15),  dopo circa tre minuti. Ora la partita è assolutamente equilibrata, con Castello che ritrova energia e canestri importanti dai suoi migliori giocatori. Al 5’30” Magagnoli infila dalla distanza per il 23-20. Un minuto dopo è il coast to coast di Ivan Begic a ridare manforte ai gialloneri (25-20). Ora le squadre mostrano muscoli e Begic realizza in penetrazione il 27-21 a 3’10” dall’intervallo lungo. Albertini infila la tripla per il 28-24 a -1’30” e Ranocchi dalla lunetta accorcia a -2. Biandolino, dall’altra parte, realizza il 30-26 quando scocca l’ultimo minuti di gioco, con Magagnoli che non perdona da 3 centralmente (30-29). Ranocchi, in apertura di secondo tempo, impatta sul 31-31. Al 3’30” è una devastante tripla di Spampinato dall’angolo sinistro che manda avanti l’Intech sul 37-31, mentre a metà parziale Begic realizza il 39-35. Benedetti, a 3’20” dalla sirena, segna da tre punti il canestro del primo vantaggio castellano (39-40). Inizia dunque un batti e ribatti entusiasmante, anche se con qualche errore, con Errera che mette il 43-42 in gancio. Ancora il pivot fa scattare in piedi il pubblico imolese con una penetrazione esemplare che porta avanti Imola: 47-42 a 1’30” dalla sirena. La tripla di Procaccio accorcia ad una manciata di secondi dalla fine (47-45). Nella bolgia del PalaRuggi, Procaccio realizza un’altra tripla per il nuovo vantaggio ospite sul 47-50, con Spampinato che replica subito in penetrazione e poi dalla lunetta (50-50). Sabattani si fa trovare pronto a rimbalzo per il nuovo vantaggio castellano sul 51-52, in un frangente in cui si registrano tanti scontri al limite ed errori al tiro da ambo i lati del campo. Dalpozzo in penetrazione segna il 55-52 a 1’50” dalla sirena. Procaccio lo imita per il +1 Imola a 1’20”. A -50”, due liberi realizzati da Barattini mandano Imola sul 57-54, ma una tripla perfetta di Ranocchi, a 44” dallo scadere, mette il punteggio in parità sul 57-57. Tutti in piedi per gli ultimi secondi in una bolgia davvero emozionante. Poi Errera e Ranocchi segnano in area e a 16” dalla sirena il punteggio è fermo sul 59-59. Nell’ultimo possesso, a poco meno di due secondi dalla sirena, Marco Barattini infila solo la retina nel tiro dalla distanza che fa esplodere il palazzetto in una festa impazzita per la prima gioia stagionale. Finisce 62-59 un derby incredibile, dalle tante emozioni.

GRUPPO VENTURI – BMR 75 – 84

(21-26; 36-49; 64-66)

Anzola: Carpani ne, Parmeggiani F. 17, Parmeggiani S. 21, Perini 2, Baccilieri 11, Villani 2, Venturi 3, Muzzi 8, Caroldi ne, Cappelli 2, Donati 9. All. Spaggiari.

Basket 2000 Scandiano: Brevini ne, Cunico, Astolfi 6, Bertolini L., Sakalas 33, Pini 8, Caiti ne, Bertolini F. 2, Germani 27, Magni 8, Garofoli ne, Piccinini ne. All. Tassinari.

Vittoria esterna per una Bmr in crescita, che passa sul campo di Anzola trascinati dai 33 punti di Sakalas (11/13 al tiro, oltre a 9 rimbalzi) ed ai 27 di Germani (doppia doppia con 11 rimbalzi all’attivo). Contro i bolognesi, guidati in panchina dall’ex Spaggiari, gli ospiti partono forte e si portano sul 2-9, costringendo il coach novellarese al timeout; la difesa a tutto campo locale non placa la voglia di fare canestro dei bianco-rosso-blu, che con Sakalas toccano il +14, poi è la zona a far rientrare parzialmente gli avversari, che vanno al primo intervallo sotto di cinque lunghezze. La contesa rimane sui binari dell’equilibrio fino al 15’ (29-33), prima di un nuovo allungo guidato da Sakalas, con punteggio che alla pausa di metà gara dice 36-49. Nella ripresa i due Parmeggiani guidano la rimonta dei padroni di casa, che impattano dalla lunetta a quota 51, poi è battaglia vera fino all’ultimo: la Bmr sfrutta al meglio un fallo tecnico ed un antisportivo, oltre ai canestri di capitan Germani, per il 75-84 finale.

VIRTUS MEDICINA – MOLIX 74 – 69

(11-12; 26-33; 43-54)

Virtus Medicina: Galassi ne, Curione 14, Poluzzi 18, Dall’Osso, Polverelli 13, Casagrande 6, Allodi 16, Stellino ne, Lorenzini, Agriesti ne, Casadei 7. All. Curti.

Molinella: Grazzi 2, Ranzolin 6, Zuccheri, Frignani 10, Gianninoni 6, Bonanni 6, Lanzi 5, Manojlovic 5, Giuliani Gu. 12, Tedeschi 2, Caloia 15. All. Giuliani Ga.

Si comincia, ma tra palle perse, passaggi scriteriati e tiri liberi sbagliati, il primo quarto non decolla e termina con un 11-12 che dice molto. Secondo periodo e si gioca la partita impostata da Molinella: i gialloneri perdono troppi palloni, ancora mira scentrata, Molinella reattiva fa sentire la sua presenza a rimbalzo d’attacco e si va negli spogliatoi sul punteggio di 26 a 33. Terzo periodo, la reazione Virtus non c’è, anzi è Molinella che, con grinta e lucidità, gioca e imposta la partita; Medicina alle corde, tra palle perse, tiri sbagliati, non è in partita e gli errori sono troppo banali, alla sirena insegue sul 43-54. Quarto periodo e 4 punti di Poluzzi e 9 a fila di un Curione indemoniato, sono il primo segnale che la Virtus ci vuole provare. Polverelli continua ad essere un rebus non risolvibile per gli ospiti, (finirà con una tripla doppia da antologia con 13 punti, 10 rimbalzi e 10 falli subiti), Casedei, nell’ennesima mischia a rimbalzo d’attacco, esce vincitore e realizza il canestro che riaccende la speranza, Virtus a -3 (64-67). Molinella non trova punti, sul ribaltamento di fronte bomba di Allodi e Medicina pareggia a quota 67 e l’orologio dice che manca circa un minuto al termine. Molinella non è più reattiva e pimpante come prima, Poluzzi comprende il momento e con sagacia subisce fallo e va in lunetta per un 2/2 che porta Medicina in vantaggio (69-67). Ancora Molinella con mira scentrata, Poluzzi prende palla e sul fallo torna in lunetta e nuovo 2/2, Virtus a + 4 (71-67). Molinella in 3″ segna da sotto con Gianninoni, time out Virtus. Medicina mette la palla in campo, Molinella non spende il fallo, gialloneri che muovono la palla da un angolo all’altro e sulla sirena è Allodi che trova la bomba che fa esplodere di gioia i tifosi di casa. Vince Medicina col punteggio di 74-69, al termine di una partita non bella, ma che la Virtus ha rimontato negli ultimi dieci minuti un parziale di 31 a 15 che ha ribaltato completamente partita e risultato.

CLASSIFICA

PALL. FIORENZUOLA10550461404+57
BASKET 2000 SCANDIANO8541394349+45
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO8541376355+21
VIRTUS MEDICINA6532379376+3
FERRARA BASKET 20186532386387-1
GAETANO SCIREA BERTINORO6532364373-9
BOLOGNA BASKET 20164523384375+9
PALL. MOLINELLA4523362364-2
ANZOLA BASKET4523353362-9
ARENA MONTECCHIO4523383394-11
LG COMPETITION CASTELNOVO4523376390-14
BASKET LUGO2514339363-24
GUELFO BASKET2514369401-32
VSV IMOLA2514376409-33

SERIE C SILVER 5° Giornata

LA CANTINA DEI SAPORI – SANTARCANGIOLESE BK 74 – 65

(17-12; 25-27; 40-42)

F. Francia Zola Predosa: Zanotti ne, Degregori 14, Bavieri, Righi 13, Ramini 12, Bonaiuti 7, Masina 2, Bosi, Tubertini 12, Vivarelli 4, Almeoni 10. All. Cavicchi.

Santarcangelo: Zannoni 17, Nervegna 10, Fusco 12, Adeosun 5, Sirri ne, Dini ne, Raffaelli 3, Dimonte, Fornaciari 11, Grassi 7. All. Evangelisti.

Tubertini è, un po’ a sorpresa, l’eroe del quinto successo consecutivo della Francesco Francia. Il match con la Santarcangiolese è stato in grande equilibrio per trenta minuti, poi la verve dell’ala zolese (10 punti nell’ultimo quarto) ha fatto la differenza.

La sfida non è stata tra le più belle da vedere: tanti errori da sotto misura, troppe palle perse e percentuali nel tiro da 3 punti assolutamente da non ricordare. I padroni di casa erano saliti sul +5 (19-14 al 12′), ma uno scatenato Nervegna, ben supportato dal pivot Adeosun, aveva permesso ai romagnoli di scappare sul +6 (21-27) al 18′. La partita non trovava un padrone dopo l’intervallo, ma le prime curve dell’ultima frazione facevano la differenza: dieci punti di Tubertini e tripla di un Bonaiuti, fino a quel momento, impalpabile in attacco e 55-45 al 34′. Santarcangelo era bravissima a non crollare e a rientrare sul 67-63 a -29″ e a recuperare palla. Fallo su Zannoni e 2/2, ma dall’altra parte anche Righi era glaciale (69-65). Toccava a Grassi (serata, la sua, da dimenticare in fretta) andare in lunetta: 0/2, rimbalzo Francesco Francia e game over.

ZTL HOME – PALL. CASTENASO 70 – 57

(17-13; 33-25; 52-46)

S.G. Fortitudo: Balducci 5, Chiarini 10, Tosini 16, Antola 7, Lalanne 3, Vicini, Pederzoli 8, Ranieri 13, Nanni, Branzaglia 5, Ponteduro, Buscaroli 3. All. Mondini.

Castenaso: Pesino 3, Ballini 13, Galiano, Biguzzi 13, Cesario, Capobianco 7, Seracchioli, Zucchini 2, Tinti 13, Marinelli 6. All. Castelli.

REBASKET – BELLARIA BASKET 73 – 83

(16-20; 33-45; 55-63)

Castelnovo Sotto: Bonifazi 6, Cantagalli 2, Azzali 7, Castagnaro 6, Defant 22, Pezzi 13, Barazzoni ne, Bellocchi ne, Putti 15, Vezzali, Foroni, Zecchetti 2.
All. Casoli.

Bellaria: Ferrari 2, Mazzotti 12, Cruz 6, Gori, Curi ne, Rossi 21, Berardi ne, Giovanardi 23, Montanari ne, Jose ne, Foiera 19 Santoro ne. All. Maghelli.

ATLETICO BASKET – MISTER TIGELLA 76 – 70

(17-23; 37-38; 58-49)

Atletico Borgo: Conidi 4, Serra 5, Veronesi Gr. 16, Paolucci 2,  De Simone 6, Martelli 2, Pedroni, Veronesi G.I. 6, Campanella 10, Tognazzi 2, Cuppi, Artese 21. All. Guidetti.

San Lazzaro: Salvardi 3, Cempini 26, Tugnoli 5, Betti A. 10, Governatori ne, Verardi 7, Marega 5, Fabbri 4, Torriglia 3, Naldi ne, Betti M. 7, Omicini, All. Baiocchi.

La BSL San Lazzaro non riesce ad infrangere il tabù trasferta neppure in casa dell’Atletico, che conquista i primi due punti della stagione battendo la truppa biancoverde per 76-70. Il punto di svolta per i padroni di casa, che hanno letteralmente dominato alla voce dei rimbalzi d’attacco conquistandone ben 24, è stato il terzo quarto, in cui hanno eretto un muro difensivo, prendendo fiducia e piazzando un parziale di 21-11 che come detto ha di fatto indirizzato in maniera decisiva le sorti del match. La BSL, infatti, nell’ultima frazione, ha avuto un importante scatto d’orgoglio ed è risalita fino al -2 sbagliando persino il canestro del sorpasso, ma alla fine non è riuscita a piazzare il colpo di reni vincente.

Sfruttando i canestri di Fabbri, Salvardi e Andrea Betti, la BSL ha provato già nel corso del primo quarto, concluso sul 17-23 esterno, a dettare i ritmi di gara ma l’Atletico ha avuto il merito di non mollare e nella seconda frazione ha stretto in maniera molto importante le maglie della difesa. Un cambio di passo che ha dato fiducia anche all’attacco dei biancorossi che, spinti da Gregorio Veronesi e Artese, hanno addirittura messo la testa avanti sul 37-35. Un vantaggio che si è rivelato estemporaneo perché la BSL è riuscita con le unghie e con i denti ma soprattutto con i punti portati i cascina da Tugnoli e Verardi a riconquistare la testa del match e ad andare negli spogliatoi sul +1 (37-38). Dopo la pausa lunga però c’è stato il vero cambio di passo dell’Atletico che, riconquistata la parità a quota 45, ha messo la quinta e ha allungato fino al +11 (58-47) approfittando del buon lavoro fatto a rimbalzo e delle giocate di Veronersi e Artesi (58-47). In apertura di ultima frazione l’ex biancoverde Serra ha addirittura alzato l’asticella del massimo vantaggio fino al +12 (61-49), ma poi è arrivata la reazione della BSL: Cempini si è infatti caricato sulle spalle l’attacco dei biancoverdi riportandoli a -2 ad un minuto dalla fine. Dall’altra parte Giacomo Veronesi ha provato a rintuzzare la rimonta della BSl che, però, si è persino trovata tra le mani il canestro del possibile sorpasso sbagliato proprio da Torriglia. Un errore che ha fatto partire i titoli di coda del match.    

PALL. CORREGGIO – FOPPIANI 62 – 57

(22-15; 35-31; 42-42)

Correggio: Messori 3, Conte 9, Riccò Fe. 5, Morgotti 12, Ligabue ne, Branchini ne, Guardasoni 2, Riccò Fr. 16, Ferrari 3, Vivarelli ne. Lavacchielli 2, Frilli 10. All. Notari.

Fidenza: Taddei ne, Gaudenzi 7, Paterlini ne, Brogio 4, Di Noia 8, Massari 6, Maggi, Montanari 5, Garofalo 12, Perego 10, Parmigiani 5. All. Cavalieri.

CVD BASKET CLUB – CESTISTICA ARGENTA 53 – 70

(18-12; 28-30; 39-45)

CVD Casalecchio: Baccilieri, Dawson 2, Malverdi 5, Paratore 9, Penna 5, Ferraro 5, Corradini 6, Taddei, Cavallari 9, Fuzzi 3, Bertuzzi 3, Lelli 6. All. Gatti.

Argenta: Magnani 16, Alberti D. 9, Demartini 15, Bonora, Alberti A., Federici, Zanitato 1, Quaiotto 2, Montaguti 6, Malagolini 12, Martini 9. All. Bacchilega.

Torna il referto rosa in casa Cestistica che espugna il Pala Cabral al termine di una gara combattutta e a tratti spigolosa.

Partono meglio i padroni di casa, a bersaglio con Lelli da oltre l’arco e Ferraro in penetrazione; la risposta ospite è immediata e porta  la firma di Demartini e Montaguti. A 1’57” dalla prima sirena, primo vantaggio argentano griffato ancora da Demartini che infila il lay-up del +1 (11-12). I padroni  di casa aumentano la pressione difensiva e complice il beneplacito arbitrale, i dividendi sono immediati: Montaguti e Martini, ben serviti nel pitturato, vengono respinti con contatti probabilmente oltre il limite. Sul fronte opposto le penetrazioni degli esterni felsinei vengono sistematicamente premiate con frequenti viaggi in lunetta, puntualmente capitalizzati dai padroni di casa, compreso il libero con il quale Lelli, a gioco fermo, sigilla il +6 (18-12), per un fallo tecnico comminato a Martini. Nelle fasi iniziali del  secondo parziale, il copione non cambia: la buona circolazione di palla bianco blu smarca i lunghi argentani in vernice, ma le “attenzioni particolari” dei felsinei e qualche ingenuità ospite non permettono di concretizzare del tutto le buone trame offensive offerte. Meglio in difesa, con Quaiotto ad artigliare rimbalzi e gli esterni che in ripartenza iniziano bucare la difesa bolognese. Alberti Davide prima e Magnani poi, firmano da oltre l’arco il nuovo vantaggio bianco blu (22-24) a tre minuti dall’intervallo lungo. Paratore e Penna replicano dalla media distanza, ma Demartini ed un sontuoso Magnani conservano il vantaggio ospite. Il terzo parziale si apre con la Cestistica avanti di due sole lunghezze (28-30), ma l’equilibrio è solo apparente: gli ospiti stringono le maglie in difesa e Casalecchio fatica ad andare a bersaglio, mentre Alberti Davide punisce a ripetizione i padroni di casa. Due canestri da oltre l’arco di Penna e Paratore evitano il naufragio e al termine del terzo quarto, Argenta è sul +6 (39-45). Gli ultimi dieci minuti sono un monologo bianco blu : Alberti  Alessandro fa il bello e il cattivo tempo recuperando palloni e disinnescando sul nascere l’attacco bolognese, mentre sul fronte opposto è Malagolini a punire ripetutamente dalla media e lunga distanza. In un amen Argenta è sul +14 (39-53) e partita in ghiaccio. Nel finale di partita,  Cavallari, dai 6,75, punisce più volte il calo di concentrazione della difesa argentana, ma è nuovamente Magnani a blindare il risultato dilatando ulteriormente la forbice sino al +17 conclusivo.

OTTICA AMIDEI – NOVA ELEVATORS 63 – 74

(19-19; 36-38; 51-56)

Castelfranco: Ayiku, Marzo 8, Govoni 3, Zucchini 8, Torricelli R. 20, Tedeschi 2, Vannini 8, Del Papa 12, Torricelli F., Nebili, Youbi 2, Prampolini ne. All. Landini.

San Giovanni in Persiceto: Bortolani ne, Coslovi 3, Guidi, Zani ne, Baietti 6, Vaccari, Papotti 7, Tedeschini 6, Mancin 24, Barone ne, Mazza 18, Pedretti 10. All. Berselli.

Aria di derby al “PalaReggiani” fra due squadre che hanno avuto un inizio di stagione balbettante. L’Ottica Amidei paga il consueto pegno alla malasorte, dovendo fare a meno di Prampolini, vittima di una distorsione alla caviglia nell’allenamento di rifinitura e con Govoni non ancora al 100%. Per dovere di cronaca, va comunque detto che anche Persiceto ha un’assenza importante, con Zani ancora ai box per problemi alla schiena.

Primo quarto che scorre via fra parziali e contro parziali: 9-2 Castelfranco al 4′, a cui risponde subito Mancin con un 8-0 praticamente in solitario che dà il primo vantaggio agli ospiti sull’11-12 al 8′; da lì le squadre si scambiano colpo su colpo fino al termine del primo quarto (19 pari) e per tutto il secondo: prima Mazza, con un gioco da 4 punti, da la prima doppia cifra di vantaggio a Persiceto (23-33 al 15′), con Castelfranco che denota i soliti problemi di lassismo difensivo, che portano a spendere falli sciocchi non appena si prova ad alzare un minimo l’intensità. Finalmente si accende la gara dei padroni di casa che, guidati da 5 punti di Marzo e dalla solita verve di Vannini, rientrano fino al -2 con cui si va alla pausa più lunga (36-38). Tutto sommato dietro si tiene, anche se la fisicità e i centimetri di Mancin sono un bel dilemma da risolvere, in contumacia all’assenza di Prampolini; è davanti che si fatica dannatamente, in quanto vengono creati anche buoni tiri ma mal convertiti. Nel terzo quarto lo spartito non cambia: Persiceto continua nei vorticosi cambi di difesa proposti da Coach Berselli e l’Ottica Amidei non è sempre rapida nella lettura e nell’adattamento. Mazza inizia a sfruttare la sua fisicità e scava il solco che permette agli ospiti di andare all’ultimo mini riposo avanti di cinque lunghezze (51-56 al 30′). Subito diventano dieci i punti di distacco (51-61 al 32′) e poi 15, perché le rotazioni accorciate iniziano a farsi sentire (a fine terzo quarto getta la spugna anche Ayiku, vittima di una contusione alla gamba), in difesa non si tiene più un singolo duello e gli aiuti generate permettono a Mancin di fare il bello e il cattivo tempo sotto le plance (24 punti per lui al termine). Finalmente Zucchini trova il primo canestro dal campo, in una serata avara di soddisfazioni per lui, ma i buoi sono scappati dalla stalla e il match si conclude sul 63-74 per la Vis.

CREI – PALL. NOVELLARA 67 – 82

(16-22; 39-42; 52-66)

Granarolo Basket: Bianchi 6, Meluzzi 9, Nanni 7, Paoloni L. 13, Neviani 5, Bernardinello 5, Masetti, Guerra ne, Poggi, Bergonzoni, Pani 22. All. Millina.

Novellara: Ferrari N. 5, Folloni 7, Rinaldi 14, Bagni 3, Franzoni 8, Ferrari T. 12, Aguzzoli 11, Carpi 10, Ciavolella 12, Accorsi. All. Boni.

Una Crei coraggiosa e tenace nulla può contro lo strapotere fisico di Ciavolella e compagni e cede al termine di una partita spigolosa e condotta con difficoltà da una coppia arbitrale parsa più volte in difficoltà a giudicare quanto accadeva in campo. La Crei, infatti, oltre alle ormai croniche assenze dei lungodegenti Brotza e Lorenzo Paoloni, in settimana ha perso anche Alessio Salicini per infortunio muscolare e si è presentata al match con una batteria lunghi ridotta ai minimi termini: infatti come cambio del pivot Bianchi ha giocato un indomito capitan Paoloni (184 cm….) che ha battagliato a lungo con Ciavolella, rimediando anche un tecnico per una ruvida discussione con il duemetri avversario. Il computo dei rimbalzi (31 Crei -51 Novellara di cui 15 offensivi) la dice tutta sulle difficoltà incontrate dagli uomini di Millina sotto le plance, ma la squadra non ha mai mollato riuscendo addirittura nel secondo quarto a chiudere sotto di un solo possesso (39-42) e mettendo in mostra un carattere che può comunque lasciare soddisfatto lo staff tecnico. Novellara ha mostrato tutto il suo potenziale di pretendente ad un posto nei playoff, dimostrandosi molto solida e con quella giusta dose di cinismo che le ha permesso di controllare la gara nel momento cruciale; per gli ospiti in evidenza Rinaldi (MVP del match) e i lunghi Ciavolella e Tommaso Ferrari, ma buone cose hanno fatto anche Aguzzoli e Folloni. Per Granarolo grande prestazione offensiva del play Pani (22p. per lui), unico in doppia cifra assieme a Paoloni, con gli altri componenti del roster tutti su buoni livelli.

La cronaca: partita in equilibrio per i primi minuti, con Novellara che sfrutta da subito i cambi difensivi e la Crei che cerca di tenere alti i ritmi (9-12 al 5′). Novellara prova l’allungo con Ciavolella ed una tripla di Rinaldi, ma tre punti in fila di Meluzzi permettono a Granarolo di contenere il divario a sei lunghezze (16-22 al 10′). Il secondo quarto, dopo un iniziale status quo, vede gli ospiti, sospinti da Rinaldi e Ciavolella, allungare a +12 (21-33 al 14’30”); la Crei alza ancor di più i giri del motore in difesa e in attacco si affida alla verve di Pani e Meluzzi che realizzano 18 punti in due (rispettivamente 14 e 4) e consentono ai padroni di casa (costretti a schierare negli ultimi due minuti Paoloni da pivot per far rifiatare Bianchi) di recuperare quasi tutto il gap e andare al riposo lungo sul 39-42. All’inizio della terza frazione, Granarolo non riesce a dare continuità allo splendido secondo quarto e ha un passaggio a vuoto fatale: parziale di 1-8 in 3′ e Millina è costretto a chiamare timeout (40-50 al 23′); il parziale incide sul morale di Novellara che si toglie dalle spalle i dubbi che i padroni di casa le avevano messo nel secondo quarto. La Crei non riesce a riavvicinarsi più di tanto (-7 al 25′ sul jump di Paoloni), poi il 3° e 4° fallo fischiati in sequenza a Bianchi, costringono nuovamente Millina al quintetto mignon; come detto in precedenza, Paoloni e compagni lottano come leoni, ma il divario si allarga anche a 15 lunghezze (49-64 al 28′). Alcuni errori dalla lunetta della Crei (Paoloni con un insolito per lui 2/5) e la precisione di Ciavolella dall’altra parte, non permettono ai felsinei di ridurre il divario più di tanto e si va al terzo riposo sul 52-66. Nel quarto periodo subito i soliti Rinaldi (da 3) e Ciavolella (2/2 dalla lunetta) chiudono tutti i discorsi (52-71 al 33′). Granarolo reinserisce Bianchi, ma Novellara sfrutta i numerosi viaggi in lunetta (17 tiri liberi tirati con un solo canestro dal campo realizzato, la tripla di Rinaldi, nell’ultimo quarto) allungando anche a +22. La Crei continua a giocare con orgoglio anche dopo il 5° fallo di Bianchi e chiude sul 67-82 finale, con Millina che dà spazio a tutti gli under (4 nati nel 2003) a sua disposizione.

CLASSIFICA

FRANCESCO FRANCIA ZOLA10550361324+37
FULGOR FIDENZA8541395336+59
CESTISTICA ARGENTA8541375324+51
BELLARIA BASKET8541394351+43
NOVELLARA8541416378+38
SANTARCANGIOLESE BASKET6532357341+16
PALL. CORREGGIO6532335328+7
S.G. FORTITUDO BOLOGNA6532363372-9
BSL SAN LAZZARO4523358325+33
VIS SAN GIOVANNI IN PERS.4523364380-16
CVD CASALECCHIO4523308335-27
ATLETICO BORGO BOLOGNA2514330355-25
GRANAROLO BASKET2514341391-50
REBASKET CASTELNOVO2514320371-51
CASTELFRANCO EMILIA2514346408-62
CASTENASO0505335379-44

Serie B/F, il fattore campo fa la differenza: sorridono Matteiplast e Val d’Arda!

SERIE B/F 4° Giornata

GIRONE A

BK CLUB VAL D’ARDA – MAGIK ROSA 70 – 59

(16-18; 40-31; 56-46)

Fiorenzuola: Sogni 4, Dettori 4, Periti 4, Zane 4, Bertoni 7, Bosio 2, Jolen 15, Patelli 19, Nonni, Rastelli, Rutigliani. All. Cavanna.

Magik Parma: Lucca 23, Nuzzo, Tringale 2, Ferrari 7, Aiello 11, Zuin 5, Zambon 11, Raggi, Sandiano ne, Ercoli ne. All. Gardellin.

TIGERS BK ACADEMY – BASKET FINALE 82 – 51

(27-12; 42-20; 61-34)

Tigers Parma: Podestà 2, Petrilli 4, Corsini 7, Accini 14, Rinaldi 6, Rizzi 13, Vaccari 18, Minari, Fatadey 2, Ghezzi 2, Vettori 12, Stefanini 2. All. Lopez.

Finale Emilia: Melloni 3, Bozzoli F., Sacchetti 6, Bertarello 1, Dinaro, Bergamini 6, Benedusi 11, Bozzoli C. 10. Pincella 14. All. Bregoli.

ACETUM – SCUOLA BASKET SAMOGGIA 77 – 28

(21-5, 32-14, 56-18)

Cavezzo: Siligardi 6, Bocchi, Bassoli 5, Gasparetto, Marchetti 18, Righini, Balboni 9, Brevini 14, Maini 10, Aligante, Calzolari ne, Bellodi 15. All. Carretti

Piumazzo: Reggiani 2, Cavallieri 4, Fregni, Palmieri G. 2, Rossi 4, Montagna 2, Tugnoli 2, Calamosca 2, Palmieri A., Gamberini 2, Raimondi 6, Varini 2. All. Roffi.

CHEMCO 1974 – ROBY PROFUMI 69 – 55

(10-15; 27-26; 50-39)

Puianello: Oppo 2, Ligabue J. 15, Montanari 14, Miari, Gervex, Libri ne, Pignagnoli 7, Martini 6, Graffagnino, Manzini 16, Fontanili, Boiardi 9. All. Ligabue A.

Borgotaro: D’Ambros D., Bozzi 15, Montanari, Ferrari G. 2, Ferrari V., Gonzato 2, Cremona 11, Corti, D’Ambros C. 14, Diagne 8, Triani 3, Quagnese ne. All. Scanzani.

Non riesce l’impresa alla Roby Profumi. Le giovanissime ragazze di coach Scanzani hanno dovuto alzare bandiera bianca al cospetto di un più esperto Puianello, che si è imposto con il punteggio di 69 a 55 dopo una gara, soprattutto nella prima parte, molto equilibrata. La Roby Profumi ha dimostrato una costante crescita, già palesata contro Cavezzo, e questa è sicuramente la nota positiva. Se si aggiunge anche la prestazione positiva della rientrante Carola D’Ambros, 14 punti per lei al termine della gara, che lascia ben sperare per il proseguimento della stagione. E dire che la Roby Profumi ha dovuto affrontare la gara con le assenze di Vignali, Greta e Costanza Piscina ma le altre ragazze non hanno fatto rimpiangere le assenti.

Pronti, via e la Roby Profumi, con una scatenata Bozzi, allunga subito. Al primo suono di sirena le ragazze del presidente Delnevo guidano per 15 a 10. Puianello non ci sta e piano piano rientra in partita grazie alle ex Roby Profumi Montanari e Manzini. Si arriva all’intervallo lungo con le due squadre divise da un solo punto a favore delle padrone di casa. Come contro Cavezzo, nella giornata precedente, la Valtarese si blocca nel terzo periodo. Un parziale di 10 a 0 per le reggiane costituisce il break decisivo per l’esito della gara. Al termine del terzo periodo il punteggio recita 50 a 39 a favore di Puianello. La Roby Profumi, con Cremona e D’Ambros, tentano il recupero ma l’esperienza di Manzini permette alle padrone di casa di terminare l’incontro in vantaggio consegnando a Puianello la seconda vittoria di questo inizio campionato. Per la Valtarese, però, aumenta la consapevolezza di poter lottare sino alla fine per la salvezza in questo difficile campionato di serie B femminile.

CLASSIFICA

Tigers Parma 8; Val d’Arda Fiorenzuola, Cavezzo 6; Magik Rosa Parma, Puianello 4; Cavezzo, Valtarese, Finale Emilia 2; SBS Piumazzo, Libertas Bologna 0.

GIRONE B

LIBERTAS BASKET ROSA FORLI – A.S.D. BASKET GIRLS 56 – 75

(15-16; 26-35; 39-55)

Ancona: Pierdicca 18, Di Lizio, Yusuf 8, Koshanin 2, Palmieri 4, Bolognini 10, Marinelli 16, Mandolesi 3, Lattanzi 7, Gudule 8, Borghetti. All. Castorina.

MATTEIPLAST – BSL 61 – 58 d2ts

(14-13; 36-25; 41-31; 45-45; 50-50)

Progresso Bologna: Ferraro, Marchi 2, Mezzetti ne, Bernardini ne, Mini 14, Melloni 10, Tridello 8, Prisco 6, Bregu 2, Cadoni 17, Grandini 2, Venturi ne. All. Borghi.

San Lazzaro: Zarfaoui 2, Melchioni 8, Cappellotto 7, Mantovani ne, Colli 5, Talarico 26, Ghigi, Trombetti 5, Magliaro, Romagnoli 2, Zanetti 3, Viviani. All. Dalè.

Non sono mancate le emozioni in un match che era stato preventivato caldissimo e non ha disatteso le aspettative. Non sono stati sufficienti 40′ per decidere un match molto equilibrato e nemmeno un tempo supplementare, bensì 50 minuti, dove le ragazze di Coach Borghi hanno mantenuto maggiore lucidità rispetto alle avversarie e hanno portato a casa la vittoria.

Primi quarto equilibrato dove sia Progresso che Bsl si sono studiate e hanno risposto colpo su colpo dando vita ad un match frizzante e divertente. Il secondo quarto è stato tutto pro Matteiplast dove Chiara Mini (14 punti e 10 assist) e Cadoni (17 e 14 rimbalzi), su tutte, hanno fatto prevalere le loro qualità offensive e portato a +11 il vantaggio all’intervallo. Il rientro dagli spogliatoi è stato piuttosto soporifero per entrambe le formazioni dove hanno prevalso sicuramente le difese. Prisco e Tridello hanno sbloccato il tabellone per le padrone di casa, mentre un’ottima Melchioni e la solita Talarico hanno tenuto la Bsl in corsa per giocarsi l’ultimo quarto. L’ ultimo periodo è stato tutto per San Lazzaro che, con un parziale di 11-4, sono arrivate a 3″ dalla fine a -3 e palla in mano. Con poca lucidità la Matteiplast non spende il fallo e Talarico, da quasi metà campo, pareggia il match e porta la partita al supplementare. Non cambia la sinfonia nel primo overtime, dove si rimane punto a punto per quattro minuti. Un tiro libero di Bregu ed un palleggio arresto e tiro di Melloni portano il Progresso a +3 a pochi secondi dalla fine. Carla Talarico non ci sta e pur contro una buona difesa, tira fuori la sua classe e pareggia di nuovo il match con un altra bomba. Nel decisivo secondo supplementare sale in cattedra Chiara Mini che con due assist, prima per la bomba di Melloni (10 punti), poi per l’appoggio di Cadoni e 6 punti personali, chiude il match e regala i 2 punti che valgono il momentaneo primato alla Matteiplast.

THUNDER BASKET – MYCICERO BASKET 2000 48 – 42

(12-16; 25-21; 35-28)

Matelica: Bernardi 4, Stronati 5, Sbai, Zito, Baldelli 2, Ricciutelli 2, Gargiulo, Ceccarelli, Zamparini 9, Michelini 15, Paffi 6, Franciolini 5. All. Rapanotti.

Senigallia: Mengucci 2, Cattalani 2, Veroli, El Haiti 4, Sordi 22, Baracaglia, Vecchietti 2, Formica 2, Lazzari, Bonacci, Angeletti 8, Burini. All. Tonucci.

OLIMPIA BASKET PESARO – MAGIKA PALLACANESTRO 54 – 40

(8-15; 17-22; 42-27)

Pesaro: Cioppi, Canossini, Barulli 4, Gjinaj 2, Caiozzo, Benedetti, Magi 5, Paccapelo 18, Pentucci 9, Cecchini, Canestrari 10. All. Alexander.

Castel San Pietro: Venturoli, Aleotti, Zuffa, Lolli Ceroni 6, Panighi 3, Melandri 12, Roccato 11, Rubbi 2, Martines, D’Agnano 6, Negroni, Bassi. All. Martinelli.

CLASSIFICA

BSL San Lazzaro, Progresso Bologna, Basket Girls Ancona 6; Olimpia Pesaro 4; BK 2000 Senigallia, Magika Castel San Pietro, Libertas Rosa Forlì, Happy Basket Rimini, Thunder Matelica 2.

Serie D, Scandiano e Nazareno a braccetto. Girone B, la Stefy sbanca Pianoro

SERIE D 5° Giornata

GIRONE A

BASKET VOLTONE – SCUOLA BASKET FERRARA 68 – 74

(18-22; 30-44; 56-63)

Monte San Pietro: Chiusoli 13, Ghinazzi 13, Giacometti A. 6, Boni 6, Poluzzi ne, Giacometti J. 14, Casarini, Bastia 4, Magi 6, Venturelli 2, Tinelli 4. All. Gambini.

S.B. Ferrara: Pusinanti 17, Rimondi Ro. 12, Rimondi Ri. 19, Beccari 11, Rizzatti ne, Trinca, Bertocco 5, Gavagna 4, Grassi 5, Di Giusto. All. Colantoni.

NUBILARIA BASKET – SCUOLA PALL. VIGNOLA 70 – 72

(14-21; 34-40; 50-51)

Novellara: Baracchi A. 2, Pizzetti 4, Margini, Bertani Fe. 19, Mariani Cerati 19, Bertani Fi., Baracchi M. 2, Rossi, Barazzoni 16, Castagnetti, Giorgino 1, Bartoli 7. All. Perricone.

S.P. Vignola: Badiali 8, Fiorini 4, Smerieri P. ne, Barbieri 2, Pantaleo, Galvan 9, Amici 16, Degliangeli, Cuzzani 23, Righetti 2, Miani, Riccò 8. All. Smerieri S.

MOLINO GRASSI – CRAVATTIFICIO CONTI 46 – 55

(10-21; 15-31; 27-42)

Magik Parma: Colonnelli 13, Illari 4, Donadei, Malinverni N. 8, Pollina, Bocchia, Malinverni L. 1, Paulig 13, Barcaroli, Diemmi 7, Botti. All. Quintavalla.

Basketreggio: Nunziato 9, Croci 13, Manghi 5, Giardina, Frigi 2, Quadrelli 6, Borghi 6, Morelli 6, Alfano 3, Ardolino, Giudici 5. All. Boni.

MASTER SEDUTE – BASKET PODENZANO 68 – 78

(11-16; 27-40; 46-54)

Calderara: Rallo 4, Vecchio ne, Cacciari, Soresi 3, Projetto 9, Pampani 13, Zocca 3, Vignoli 6, Bertuzzi 9, Turchetti 7, Lambertini 2, Molinari 12. All. Rusticelli.

Podenzano: El Agbani 2, Carini 3, Calzi 5, Marafetti ne, Galli 10, Guerra 14, Noe 14, Chiozza 2, Coppeta 16, Petrov 12. All. Coppeta.

EMIL GAS – SASSOMET 71 – 63

(21-16; 35-31; 54-52)

Scandiano 2012: Catti ne, Rivi 2, Belli 8, Taddei 9, Bartoccetti 17, Braglia 2, Mammi G., Fikri 4, Di Micco, Vanni 17, Corradini 9, Fontanili 3. All. Baroni.

Masi Casalecchio: Ballanti 4, Fiordalisi ne, Franchini 9, Barilli 6, Castaldini 2, Govi 9, Di Marzio 4, Sassoni, Truppi 3, Barilli 4, Bertacchini 16. All. Forni.

SCUOLE BASKET CAVRIAGO – ANTAL PALLAVICINI 68 – 73

(8-24; 32-44; 50-54)

S.B. Cavriago: Penserini 1, Zambelli 7, Riquadri, Stellato 12, Ceci 15, Berlinguer, Giglioli, Gruosso 16, Mursa 11, Rubertelli, Sassi 6. All. Sorba.

Pallavicini: Cenesi 8, Finelli 2, Nanni 4, Monciatti 6, Consolini 4, Nadalini 6, Benuzzi 16, Sgargi 9, Lolli, Tabellini 3, Zambonelli 3, Lorusso 11. All. Bignotti.

PIZZOLI – PALL. NAZARENO 51 – 63

(22-11; 35-29; 49-46)

San Pietro in Casale: Pastore 3, Ramzani 13, Mandini ne, Oseliero, Gozza ne, Zanellati ne, Aspergo 2, Ghedini 12, Ventura 5, Giovannini ne, Fiore 11, Bamania 5. All. Castriota.

Carpi: Bertollo ne, Sabbadini 5, Sutera 2, Biello 14, Mantovani 17, Marra 4, Salami 8, Bonfiglioli 7, Foroni, Rizzo ne, Cavazzoli 6. All. Tasini.

Accarezza per almeno 30′, la Pizzoli, il sogno di cogliere la seconda vittoria consecutiva e costringere la capolista Nazareno al primo stop stagionale. Carpi, dal canto suo, resta a galla per tre quarti grazie ai canestri di Mantovani e sorpassa in una quarta frazione in cui si rivede il Biello delle giornate migliori, dopo un primo tempo privo di canestri dal campo.

A San Pietro in Casale, I locali si presentano senza gli infortuni Nardi e Tomsa mentre Zanellati fa il suo ritorno nei dodici, ma soltanto per onor di firma. Alla palla a due, dunque, Castriota si affida a Ghedini, Ventura, Aspergo, Fiore e Bamania. Parte subito col piede giusto, la squadra di casa, che costringe l’altrui panchina alla sospensione, sul punteggio di 10-0. Al primo intervallo la Pizzoli, ispirata da Fiore, Ramzani e Ventura, conserva la doppia cifra di vantaggio e doppia gli avversari sul 22-11. Le frazioni centrali sono di marca ospite, ma la Veni riesce a mantenere la testa della gara fino alle prime battute dell’ultima frazione, in cui Biello e Bonfiglioli mettono la freccia: 49-51. Carpi tenta la fuga nella parte centrale del quarto periodo, Ramzani accorcia le distanze, ma quello del playmaker è l’unico canestro messo a segno dai padroni di casa, che nel frattempo perdono Aspergo per raggiunto limite di falli e Ventura per infortunio: davvero troppo poco per impensierire una Nazareno che porta a casa il quinto successo in altrettante partite.

PEPERONCINO LIBERTAS BK – U.S. LA TORRE 42 – 59

(10-12; 25-27; 32-38)

Mascarino: Bellodi 4, Vinci, Bartolozzi 8, Tosarelli 5, Patrese 2, Monari 4, Bianchini 6, Cilfone 3, Brochetto D. 3, Manzi 7, Vannini, Roncarati ne. All. Brochetto L.

La Torre Reggio: Giaroni 3, Giaroli, Magliani 4, Vezzosi 10, Davoli L. 4, Mazzi 5, Melli 7, Margaria 8, Cantergiani 18. All. Corradini.

Prezioso successo della Torre, nel posticipo del quinto turno, contro il Peperoncino Castello d’Argile. Si gioca a Cento e la squadra di Corradini, a causa dell’influenza che colpisce in extremis il lungo Alberto Davoli, si presenta con solo nove giocatori disponibili, di cui quattro under, tra 98 (Lorenzo Davoli), 99 (Giaroni e Giaroli) e 2000 (Cantergiani). La partita è a lungo equilibrata, almeno per tre periodi: i grigiorossi cercano il primo strappo a metà secondo quarto (13-22), ma gli avversari rispondono subito e ribaltano il punteggio, salendo fino al 32-27 del 23’. Qui, arriva la svolta, perché la Torre assesta un controbreak di 16-0, che la porta sul 32-43 del 33’. Le giocate di Cantergiani e Vezzosi, unite alla solidità della difesa, rendono vani i tentativi di rimonta del Peperoncino.

CLASSIFICA

SCANDIANO 201210550348285+63
NAZARENO CARPI10550377281+96
SCUOLA PALL. VIGNOLA6532353343+10
BASKETREGGIO6532332320+12
PALLAVICINI BOLOGNA6532339323+16
SCUOLA BASKET FERRARA6532323307+16
LA TORRE REGGIO EMILIA6532311293+18
MAGIK PARMA6532367315+52
BASKET PODENZANO4523317363-46
NUBILARIA NOVELLARA4523338376-38
VENI SAN PIETRO IN CASALE4523301336-35
PEPERONCINO MASCARINO4523329349-20
MASI CASALECCHIO4523336339-3
SCUOLE BASKET CAVRIAGO2514304351-47
CALDERARA2514307344-37
VOLTONE ZOLA0505305362-57

GIRONE B

PALL. PIANORO – STEFY BASKET 68 – 76

(18-20; 30-43; 54-54)

Pianoro: Bonazzi 2, Tosiani 6, Nicoletti, Grandi 10, Nobis 8, Ricci 17, Pierini 13, Minghetti 4, Vaccari 3, Nanni 5. All. Fasone

Stefy: Lamborghini L. 9, Carasso 3, Franceschini 11, Marzioni 3, Cinti 8, Poli 2, Skocaj 2, Cornale 1, Maldini 15, Agnoletti 22. All. Scandellari.

ROSE&CROWN – BASKERS 63 – 71

(19-20; 31-31; 47-53)

Tigers Verucchio: Bronzetti 8, Giordani, Buo 7, Mussoni ne, Fabbri ne, Semprini 2, Guiducci 7, Campidelli 5, Calegari 4, Tomasi 9, Saccani 21, Bollini. All. Rustignoli.

Forlimpopoli: Gorini, Rossi 16, Rombaldoni 16, Cristofani 11, Biffi, Piazza 2, Servadei 10, Totaro 2, D’Angelo ne, Plachesi ne, Godoli 14. All. Agnoletti

Era già difficile all’inizio, quando il pronostico non lasciava scampo: la penultima contro la capolista, imbattuta. È diventata una salita ancora più ripida, perché i biancoverdi di casa han perso strada tre pedine del roster. Eppure Davide ha fatto tremare per larghissimi trattai delle gara il forte Golia, meritandosi gli applausi convinti del pubblico che ha assiepato in ogni ordine di posto la Tigers Arena. Arriva dunque una sconfitta per i Rose & Crown, che cadono per mano della capolista Baskérs per 63-71. Sono comunque buone le indicazioni fornite dalla squadra che, dopo lo scivolone di Welcome, ha tenuto sotto scacco i quotati avversari per circa 30’, giocandosela alla pari per larghi tratti, nonostante assenze importanti come quelle dei fratelli Rossi e di Panzeri.

Dopo un avvio di marca Baskérs, col passare dei minuti i Tigers si riportano a contatto, con la zona a mettere chili di sabbia negli ingranaggi ospiti ed il duo Saccani-Tomasi a martellare sul campo, rispondendo ad un Godoli on fire. Nel secondo quarto, spartito e protagonisti non cambiano: i biancoverdi di casa creano e disfano con incredibile facilità, mentre gli ospiti continuano a soffrire le difese locali e le veloci ripartenze in contropiede degli avversari, che, così impattano il punteggio all’intervallo. Al rientro dagli spogliatoi, sette punti in fila di Rombaldoni sembrano poter spostare l’inerzia del match sulla sponda artusiana, ma grazie alle scorribande di Guiducci e Campidelli, sono i Tigers a portarsi avanti fino sul 43-38. Di lì, però, parte l’intifada degli ospiti che iniziano a mitragliare dall’arco: con quattro bombe pressoché consecutive, gli artusiani ribaltano la partita, guidati da un ispirato Cristofani. Con la forza della disperazione, i padroni di casa reagiscono nuovamente, portandosi nuovamente in parità, a quota 58, grazie a due bombe di Bronzetti. Lì, però, finisce di fatto il match: cinque punti di Rossi danno il là, poi Godoli e Rombaldoni spaccano la partita, approfittando della spia della riserva accesa dei locali che si inchiodano, rastrellando gli ultimi punti solo dalla lunetta.

RIVIT – BASKET VILLAGE 78 – 61

(26-13; 48-25; 60-47)

Grifo Imola: Baruzzi 2, Riguzzi F. 9, Simoni, Mondini 9, Russu 35, Pinza 2, Rossi, Cai, Parenti 8, Riguzzi N. 8, Saidi, Castelli 5. All. Palumbi.

Bk Village Granarolo: Drago 7, Bertusi 12, Guastaroba, Masetti, Brigotti, Mongardi 6, Misciali 7, Tonelli, Marcheselli L. 7, Martinelli 16, Nicotera, Chitarro 6. All. Marcheselli E.

La Rivit ottiene la quarta vittoria facendo anche più fatica del dovuto, nonostante una imbarazzante superiorità in ogni parte del campo. Il primo quarto è Russu contro tutti. Il pivot di casa segna 17 dei primi 19 punti della Grifo, scavando il primo solco della gara a favore dei suoi (19-12 a due e venti dalla prima sirena). Ci pensa poi Filippo Riguzzi a chiudere il quarto con 6 punti consecutivi che doppiano gli avversari. Il Basket Village prova una timida reazione ad inizio secondo quarto (0-4), subito rintuzzato da Mondini (3), Baruzzi (2) Castelli (2+1). Il vantaggio pian piano lievita fino al +20 siglato da una tripla di Nicola Riguzzi (41-21, -3’42” dall’intervallo lungo). Per metà terzo quarto il divario resta sempre sopra il ventello, poi la Rivit pensa di aver finito la pratica, si rilassa e complice la zona di coach Marcheselli, pian piano viene rimontata. A metà del quarto periodo il Basket Village si porta addirittura ad un solo possesso di svantaggio (62-59). Qui la Rivit si risveglia e piazza il definitivo 11-0 che chiude l’incontro (73-59), che diventa 16-2 alla sirena. 

BASKET CLUB RUSSI – CESENA BASKET 2005 80 – 58

(23-18;39-28;68-39)

Russi: Morigi 20, Senni 4, Tagliaferri, Piani 6, Basaglia 6, Castellari 2, Samorì 2, Vistoli 8, Goi 13, Porcellini 15, Pambianco 4, Argnani. All. Tesei.

Cesena: Montalti 1, Rossi 4, Guidi 2, Dini 2, Ravaioli, Vandelli, Babbini 11, Ambrogi 2, Zoboli 19, Forni 2, Monticelli 5, Balestri 10. All. Ruggeri.

Resta imbattuta Russi in casa grazie ad un terzo quarto da 39 punti segnati! L’esperienza di Porcellini, Castellari e Morigi, più la solidità di Senni e Goi, hanno la meglio sulla giovane formazione cesenate.

SELENE BK S.AGATA – G.S. INTERNATIONAL BASKET 77 – 71

(22-20; 33-34; 53-53)

S. Agata sul Santerno: Kertusha 3, Valgimigli, Poggi 11, Spinosa 6, Rubbini 13, Montigiani, Bergantini 25, Mastrilli ne, Isidori ne, Del Zozzo 5, Sgorbati 12, Dal Pozzo M. 2. All. Dal Pozzo D.

Imola: T. Wiltshire 6, Dal Fiume 18, Fazzi, Zambrini 14, Poloni 3, Ricci Lucchi 12, Verde 2, Franzoni, Puntolini 4, Fussi 12. All. Dalmonte.

La Curti incappa nel secondo stop esterno della settimana, dopo il ko di Coppa contro il Peperoncino. La Selene è più cinica e vince 77-71 una partita dai ritmi altissimi con numerosi capovolgimenti di fronte.

Dal Fiume e soci giocano una gara a viso aperto, peccando nella finalizzazione dentro l’area e pagando caro le numerose palle perse. Il match viene però deciso soltanto nel finale dagli episodi: in particolare una disattenzione difensiva, causata dalla mancata comunicazione, permette a Spinosa di segnare la bomba del +5 dalla lunghissima distanza, con soltanto due minuti da giocare, indirizzando così il punteggio conclusivo. Dal Fiume chiude come migliore realizzatore con 18 punti, 4 recuperi, 4 rimbalzi e 6 assist. In doppia cifra anche Zambrini (14 punti, 4 rimbalzi, 4 falli subiti e 2 assist), Ricci Lucchi (12 punti, 4 rimbalzi offensivi) e Fussi (12 punti, con 5/7 al tiro).

POL. STELLA – DOLPHINS 58 – 68

(24-23; 32-38; 47-55)

Stella Rimini: Insero 4, Bartoli 2, Bollini Trombetti, Verni 4, Pulvirenti 2, Vioglio 1, Pinto 14, Quartulli 9, Del Turco 20, Distante 2, Coralli ne. All. Casoli.

Riccione: Amadori Mi. 10, Sartini, Tardini, Bomba 5, Amadori Ma. 20, Zanotti 13, Casadei, De Martin 16, Mazzotti 2, Stefani 2. All. Ferro.

CASTIGLIONE MURRI – P.G.S. WELCOME 85 – 51

(28-12; 51-24; 74-36)

Castiglione Murri: Melino 10, Buriani 18, Costantini 5, Gandolfi 8, Varotto 14, Mantovani 5, Stefanelli 3, Bersani 16, Casarini 1, Bartolini 2, Minerva ne, Parchi 3. All. Gessi.

PGS Welcome: Benassi Bondi, Lelli 5, Bignami 5, Bernardi 2, Tapia 3, Bernardini, Guerra 15, Lamborghini, Giuliani 11, Ukubamikael 2, Corvino, Bush 8. All. Pace.

PALLACANESTRO BUDRIO – IMMOBILIARE 2000 78 – 61

(24-22; 40-35; 57-46)

Budrio: Fornasari 21, Magnolfi 4, Tugnoli 12, Zitelli 5, Pirazzoli 12, Billi 2, Benetti 2, Curti 12, Zambon 8. All. Simoncioni.

Giardini Margherita: Lelli 7, Capancioni 8, Tuccillo 4, Annunzi ne, Paolucci, Del Prete 8, De Denaro 9, Morra Ja., Mazzini, Venturi 15, Lolli 10. All. Morra Jo.

CLASSIFICA

BASKERS FORLIMPOPOLI10550354306+48
GRIFO IMOLA8541326269+57
CASTIGLIONE MURRI BOLOGNA6532364327+37
SELENE S. AGATA6532387353+34
BASKET CLUB RUSSI6532338320+18
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA6532357341+16
PIANORO6532357343+14
RICCIONE6532370362+8
STEFY BOLOGNA6532342337+5
PALL. BUDRIO6532328328+0
INTERNATIONAL IMOLA4523363364-1
STELLA RIMINI4523324359-35
VILLANOVA TIGERS2514343363-20
BASKET VILLAGE GRANAROLO2514307368-61
PGS WELCOME BOLOGNA2514315377-62
CESENA BASKET 20050505353411-58
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