Monthly Archives: Settembre 2023

Serie B/F, Cavezzo-Puianello, partenza boom boom!

SERIE B/F

1° Giornata

GIRONE A

BASKET CAVEZZO – PUIANELLO BASKET TEAM 30 Settembre 2023 20:30

PAL.TO DELLO SPORT, Via Cavour 59/d CAVEZZO (MO)

BASKETBALL SISTERS – MAGIK ROSA 01 Ottobre 2023 20:30

PALASPORT, Via dello Sport 2 ZOLA PREDOSA (BO)

PALL. SCANDIANO – FBK FIORE BK VALDARDA 29 Settembre 2023 20:30

PALAREGNANI, Via Togliatti 6 SCANDIANO (RE)

FULGOR FIDENZA – BK CLUB VALTARESE 2000 30 Settembre 2023 20:30

Pal.to PALAPATRIZZOLI, Via Togliatti 42 FIDENZA (PR)

GIRONE B

NUOVA VIRTUS CESENA – BASKET ROSA FORLI 01 Ottobre 2023 18:00

Palestra IPPODROMO, Via G. Di Vittorio CESENA (FC)

BK FINALE EMILIA – PEPERONCINO LIBERTAS BK 01 Ottobre 2023 17:30

CENTRO SPORTIVO, Via Montegrappa FINALE EMILIA (MO)

MAGIKA PALL. – FAENZA BASKET PROJECT 29 Settembre 2023 21:30

PALASPORT, Viale Terme 840 CASTEL SAN PIETRO TERME (BO)

RIMINI HAPPY BASKET – B.S.L. SAN LAZZARO 30 Settembre 2023 19:00

Palestra CARIM, Via Cuneo 11 RIMINI (RN)

DR 1, si riparte con Vis-Audace e Artusiana-4 Torri

SERIE D

1° Giornata

GIRONE A

SCUOLA PALL. VIGNOLA – BASKETREGGIO 01 Ottobre 2023 18:00

Pal.to CITTA’ DI VIGNOLA, Sc. Muratori – Via Di Vittorio VIGNOLA (MO)

BK GIARDINI MARGHERITA – BENEDETTO 1964 29 Settembre 2023 21:30

Palestra MORATELLO, Via Casanova 11 BOLOGNA

NUBILARIA BASKET – BASKET JOLLY 29 Settembre 2023 21:15

Palestra COMUNALE, Via Novy Jicin 4 NOVELLARA (RE)

VIS BASKET PERSICETO – AUDACE BOMBERS 01 Ottobre 2023 18:00

PALASPORT, Via Castelfranco 16/b SAN GIOVANNI IN PERSICETO (BO)

BK POL. CASTELFRANCO E. – ANZOLA BASKET 01 Ottobre 2023 18:00

PALASPORT, Via Magenta 12 CASTELFRANCO EMILIA (MO)

VENI BASKET – BASKET VOLTONE 01 Ottobre 2023 18:30

Palestra SCUOLE ELEMENTARI, Via Silone 27 – Loc. Mascarino (BO)

POLISPORTIVA ICARE – STARS BASKET 29 Settembre 2023 21:15

PALA AEB, Via Pianella 1 CAVRIAGO (RE)

PALL. REGGIOLO – POL. GIOVANNI MASI 29 Settembre 2023 21:15

Pal. Com. ILDEBRANDO MAGNANI, Via 4 Novembre 9 42046 REGGIOLO (RE)

GIRONE B

CESTISTICA ARGENTA – BASKET CLUB RUSSI 03 Ottobre 2023 21:00

Pal.tto SALVATORI, Via Bergamini Roda 13/a – Loc. Consandolo (FE)

OMEGA BASKET – GRANAROLO BASKET 29 Settembre 2023 21:00

PALASPORT, Via Dello Sport 2 CASTENASO (BO)

GAETANO SCIREA BK – VILLANOVA BK TIGERS 30 Settembre 2023 18:30

Palestra POLIVALENTE, Via Colombarone 375 BERTINORO (FC)

LUSA BASKET MASSA – BNBA ROUTE64 29 Settembre 2023 21:00

Palazzetto MELANDRI, Via Fornace Di Sopra 1/c MASSA LOMBARDA (RA)

PALLACANESTRO BUDRIO – CESENA BASKET 2005 01 Ottobre 2023 18:00

Palasport LUCIANO MARANI, Via C. Partengo 13 BUDRIO (BO)

RAGGISOLARIS ACADEMY – GRIFO IMOLA 1996 30 Settembre 2023 20:30

Impianto Sportivo їCAMPUSї, Via Proventa, 61 FAENZA (RA)

G.S. INTERNATIONAL BASKET – BASKET RICCIONE 29 Settembre 2023 21:00

Palestra RAVAGLIA, Via Kolbe 3 IMOLA (BO)

ARTUSIANA BK – DESPAR 4 TORRI FERRARA 29 Settembre 2023 21:15

PALADIMENSIONE VENDING, Via del Tulipano 11 FORLIMPOPOLI (FC)

Serie B, la Virtus Imola lotta, ma si arrende agli Herons

HERONS MONTECATINI – NEUPHARMA 73 – 69

(21-16; 36-32; 57-46)

Virtus Imola: Masciarelli 6, Dalpozzo, Aglio 10, Morara, Magagnoli 8, Morina 10, Chiappelli 4, Alberti 7, Balciunas 17, Ohenhen 7. All. Regazzi.

Manca per un soffio il successo la Neupharma in amichevole sul campo degli Herons Montecatini, pari categoria molto attrezzata inserita nel girone A. Virtus che deve ancora fare a meno del proprio playmaker titolare Marco Barattini, che questa settimana ha lavorato a parte con lo staff medico e rientrerà a pieno in allenamento la prossima in vista del debutto in campionato.

Primo tempo in sostanziale equilibrio, con i gialloneri che si trovano di fronte una formazione molto fisica e dinamica in fase difensiva, che impegna e contiene l’attacco virtussino con repentini cambi sistematici. Nella ripresa Virtus a due velocità: ad un terzo periodo che vede capitan Aglio e compagni andare sotto di oltre dieci lunghezze, segue un ultimo quarto di grande intensità e carattere che per poco non ribalta le sorti del punteggio finale.

Serie C, Baskers in evidenza contro Guelfo

CHEMIFARMA – GUELFO BASKET 87 – 74

(18-22; 23-21; 25-12; 21-19)

Forlimpopoli: Benedetti 3, Brighi A. 14, Brighi L. 3, Dell’Omo 16, Bracci 16; Farabegoli 11, Rossi 11, Ruscelli, Lazzari 8, DellaChiesa 3, Naldini, Palazzi, Balistreri 2. All. Tumidei.

CastelGuelfo: Torreggiani 9, Degli Esposti Castori 13, Bergami 8, Naldi 9, Biandolino 14; Sinatra 13, Ghini 5, Savino, Franchini 3, Santini, Frassineti, Fusella. All. Agresti.

A chiusura di un mese di lavoro che ha visto la crescita progressiva del gruppo arriva un positivo responso dal galoppo degli artusiani contro gli emiliani.

Nella seconda gara in meno di 48 ore, i galletti partono col freno a mano tirato e concedono troppi spazi sull’arco, gli ospiti ringraziano. Poi, pur col capitano e Benedetti a lungo seduti in panca, la truppa di Tumidei si rimette in carreggiata sfoderando una lodevole prova corale (5 atleti in doppia cifra), coi lunghi in ottima evidenza di fronte ad una diretta rivale nel campionato di serie C, chiudendo con un perentorio 12/21 nel tiro pesante.

Serie B, la Bakery sostituisce Conti con Salvemini

La Bakery Basket Piacenza comunica che il nuovo allenatore della prima squadra biancorossa impegnata nel campionato di serie B Nazionale Old Wild West 2023/24 è Giorgio Salvemini.

Abruzzese di Guardiagrele, non ha bisogno di particolari presentazioni per gli addetti ai lavori. Classe ’72, muove i primi passi da allenatore nel 1992 nella sua Chieti, dove guida prima l’Audax per ben sette stagioni in serie C2, e poi la Pallacanestro Chieti con tanto di promozione in C1 al primo tentativo nel 2000. Nominato qualche anno fa allenatore Fip benemerito per la sua attività quasi trentennale, è stato formatore nazionale Cna e responsabile regionale per la formazione dei tecnici. Tecnico dalla grande esperienza del campionato cadetto, ha un curriculum di tutto rispetto. Nel 2001 ha ricevuto l’incarico di responsabile del settore giovanile del Roseto Basket, club di serie A con cui ha raggiunto le finali nazionali Cadetti. Dopo tre anni si è trasferito al Nuovo Basket Silvi, dove ha allenato per due campionati di serie B2. Nel 2006 ha fatto ritorno alla Pall. Chieti, con cui ha raggiunto per la prima volta i playoff di serie B2, mentre nel 2009 ha centrato la finale promozione in serie C Dilettanti con l’Olimpia Campobasso. La carriera di Salvemini è proseguita con ottimi risultati prima a Torre de’ Passeri (B Dilettanti 2010/11) e poi a Lanciano (tra C e B Dilettanti dal 2012 al 2014). Questo l’ha portato ad essere scelto dall’Amatori Pescara, che nel triennio 2014/17 si qualifica costantemente per i playoff di serie B Dilettanti. Nel biennio 2017/19 invece, ha sfiorato la promozione in serie A2 guidando la Cestistica San Severo partecipando in entrambe le stagioni alle Final Four. E nel primo anno in Puglia è stato eletto miglior allenatore del campionato. Nel 2019 è diventato tecnico della Fulgor Omegna, prima di far ritorno in Abruzzo per guidare Teramo. L’ultima stagione l’ha visto allenare Monopoli, sempre nel campionato di serie B.

B Interregionale, “Lupo” Giordani è il nuovo coach dell’Olimpia

La Società Olimpia Castello comunica che il nuovo head coach della prima squadra, al posto dell’esonerato Berselli, è Lanfranco Giordani.

Conosciuto universalmente nel mondo del basket italiano come “Lupo”, Giordani rappresenta il prototipo dell’allenatore-insegnante, in grado di gestire ogni tipo di gruppo e di obiettivo.

Nella sua carriera quasi 40ennale, Giordani ha guidato al successo indifferentemente ragazzi e ragazze: “Penso di avere un vanto che è quello di aver allenato nella mia carriera in tutte le categorie maschili e in tutte le categorie femminili, dal minibasket alla serie A, in qualità di capo allenatore o di assistente. Ho vinto 6 campionati complessivamente ed i risultati che mi stanno più a cuore sono il titolo italiano conquistato con l’under 19 femminile di Cervia, la serie A e la Coppa Italia conquistate con Ravenna, la serie A sfiorata con Cento dove perdemmo la finale playoff. Ho avuto momenti di carriera esaltanti negli ultimi anni sia a Cento che a Ravenna. Tra le ultime esperienze, dopo il passaggio alla Grifo Imola, voglio ricordare la grande avventura di Eurolega e A1 con la Virtus Bologna femminile dello scorso anno”.


Nato a Cervia il 19 marzo 1964, Lupo ha alle spalle una breve carriera da cestista, conclusa a soli 23 anni, in cui raggiunse la serie D. Da lì, l’inizio di una lunga storia che lo pone tra i decani dei coach italiani ancora in attività, con oltre 30 anni di basket a referto. Senza dimenticare il suo impegno straordinario come fondatore del noto “Eurocamp” di Cesenatico, in compagnia degli ex soci Pillastrini e Ravaioli. Tra i riconoscimenti ricevuti in carriera, nella stagione 2009/2010 ottenne il premio come “Miglior allenatore del campionato di A2/F girone Nord”. Nelle ultime stagioni, Giordani accettò due proposte molto differenti per “peso” e categoria: nel febbraio 2022 approdò alla Grifo Imola che trascinò alla salvezza in serie C Silver; nella stagione 2022/2023, affiancò l’head coach Ticchi sulla panchina della Virtus Bologna femminile in serie A1 e in Eurolega.

Serie B, Final4 SuperCoppa, Faenza cade subito con Ruvo

SERIE B SUPERCOPPA

SEMIFINALI

BLACKS – PALL. RUVO 70 – 76

(12-11; 30-39; 48-61)

Faenza: Galassi 12, Papa 6, Siberna 2, Vico 5, Naccari ne, Poggi 10, Ballarin ne, Petrucci 11, Aromando 16, Tomasini 8, Pastore ne, Belmonte. All. Garelli.

Ruvo di Puglia: Aloia ne, Galmarini 20, Granieri, Toniato 12, Contento 13, Ghersetti 2, Traini ne, Leggio 6, Diomede 15, Boev 8. All. Campanella.

Si ferma con Ruvo di Puglia la marcia dei Blacks in Supercoppa. I faentini perdono 70-76 al termine di una gara giocata sottotono rispetto alle precedenti sia in attacco che in difesa, ma non bisogna dimenticare i grandi meriti dei pugliesi che hanno vinto pur senza Traini e Jackson. Coach Garelli ha invece dovuto fare a meno ancora una volta di Pastore, pronto a rientrare per la prima di campionato.

I Blacks pagano sin dalla prima azione le basse percentuali offensive (17.6% dal campo nel primo tempo e 30% finale) riuscendo, comunque, a stare a galla nel primo quarto grazie ai liberi, chiuso avanti 12-11. Poi, però, un black out di 5’ porta soltanto due punti (entrambi dalla lunetta), mentre Ruvo di Puglia segna con continuità e si porta sul 14-27. Faenza reagisce e in due occasioni accorcia il gap fino al -7 piazzando un break di 16-2 arrivando all’intervallo sotto 30-39. Il carattere non manca ai faentini, ma Ruvo di Puglia continua a punire al momento giusto con canestri chirurgici, nonostante le poche rotazioni e i tanti giocatori con molti falli commessi. Si arriva così sul 50-66 per i pugliesi ad inizio quarto periodo e proprio nel momento più difficile si vedono i veri Blacks. Il gioco di squadra e le triple firmate da Petrucci e Galassi permettono di ricucire il gap fino al 67-72, a 2’43’’ dalla fine, riaprendo completamente il match. Gli episodi non girano a favore, come dimostrano i due liberi sbagliati da Papa che potevano valere il -3, mentre Diomede piazza la ‘bomba’ del 67-75 a 2′ dalla fine. Faenza mette in campo tutto quello che ha, ma Ruvo di Puglia mantiene il vantaggio fino alla sirena finale.

NPC RIETI SPORTHUB – PIELLE LIVORNO 78 – 86

FINALE

RUVO – PIELLE LIVORNO 78 – 88

Serie C, Forlimpopoli sgambetta gli Angels

DULCA – CHEMIFARMA 65 – 78

(20-30; 15-18; 9-11; 21-19)

Santarcangelo: Conti 12, Mulazzani 10, Bedetti 21, Mari 2, Sirri 11, Macaru, Benzi, Bonfè, Lombardi 9, Baschetti, Antolini ne, Di Giacomo ne. All. Serra

Forlimpopoli: Benedetti 3, Brighi A. 9, Brighi L. 13, Dell’Omo 10, Bracci 14, Farabegoli 9, Rossi 9, Lazzari 6, Dellachiesa 2, Palazzi 3, Ruscelli ne. All. Tumidei

Al PalaSGR va in scena un gustoso anticipo di campionato, anche se le numerose assenze sul fronte riminese nel pacchetto lunghi, condizionano la sgambata.

Buone indicazioni sul fronte artusiano, soprattutto nei primi due parziali ove l’attacco dei Baskérs ha dispensato percentuali ragguardevoli. L’orgoglio clementino si palesa nell’ultimo periodo ove due triple consecutive di Conti regalano il punto della bandiera. Da domani coach Tumidei recupera Ruscelli in palestra, con la consapevolezza che in campionato sarà tutta un’altra storia.

Il Guelfo sorprende l’Olimpia

GUELFO – VIFERMECA 72 – 63

(8-15; 27-30; 53-51)

Olimpia Castello: Masrè 7, Costantini 4, Grotti, Gianninoni 16, Salsini 10, Adeola 2, Galletti 2, Zhytariuk 17, Castellari, Zanetti 5. All. Berselli.

Altro ko per la Vifermeca in questa pre-season, sul campo di un agguerrito Guelfo Basket. La squadra di coach Berselli parte bene, con una buona seconda parte del primo quarto, ma col passare dei minuti sono i gialloblu locali a prendere il sopravvento, fino al 72-63 finale. I ragazzi di coach Agresti partono malissimo nelle percentuali dall’arco, mentre chiudono bene il test match, cogliendo impreparata la difesa ospite che appare lenta e poco incisiva nel momento clou della gara. E’ la serata del debutto di Emmanuel Adeola, la nuova ala forte a disposizione dello staff tecnico castellano: qualche errore di troppo in transizione e al tiro, penalizzano la sua “prima” in nerazzurro: ma dopo un solo allenamento era impensabile prevedere un impatto molto diverso. Come per il resto della squadra, il lavoro in palestra servirà ad affinare l’intesa coi compagni e la interiorizzazione degli schemi del coach.

L’Olimpia parte con Gianninoni, Costantini, Zhytariuk, Zanetti e Salsini. L’avvio sottolinea le polveri bagnate da ambo i lati: segna Guelfo solo dopo 3’ di gioco, con timeout di Berselli praticamente obbligatorio. Passeranno 5’30” di buio al tiro per i nerazzurri che si sbloccano con il capitano dalla media distanza (2-6). Quindi Gianninoni in progressione e Salsini firmano il sorpasso 9-8 all’8’. Zhytariuk e Gianninoni chiudono 15-8 il primo quarto, con Berselli impegnato a richiedere a gran voce una maggior intensità difensiva. Che, viste le percentuali dei locali nel primo parziale, non è fondamentale nei primi 10’, mentre sarebbe stata decisiva nel corso del match, per far fronte alla crescita dei gialloblu. Nel secondo parziale è il momento dell’esordio alla Vifermeca del nuovo acquisto Adeola, in campo insieme a Zanetti, Grotti, Masrè e Galletti. Galletti, a cavallo dei due quarti, mette forte pressione al diretto avversario, ma la squadra non riesce a scappare nel punteggio. Tanti errori da una parte e dell’altra infieriscono su un tabellone che non offre particolari emozioni (5-5 a 4’ dall’intervallo), ma l’avvicinarsi dell’intervallo fa scattare la scintilla, nonostante ritmi non esaltanti. Tripla dall’angolo destro di Gianninoni firma il 12-12 a 2’ dalla sirena, ma è il Guelfo a guadagnare canestri facili allo scadere (15-19), rientrando in carreggiata nel computo complessivo dei punti (30-27). A campi invertiti, parte 0-5 il Guelfo, ma Masrè e Zhytariuk ci mettono una “pezza” al 3’: il regista piazza la tripla dall’angolo, il pivot penetra “tagliando” a metà la difesa locale (5-5). Il coast to coast di Salsini e la tripla di Gianninoni firmano l’ultima vera fiammata di serata dell’Olimpia Castello: 10-10 al 5’. Da qui Guelfo mette la marcia giusta chiudendo 21-26 il terzo periodo e scavalcando gli ospiti nel punteggio reale (51-53). Costantini accende l’ultimo quarto con una bella tripla, però, subito replicata da una doppietta dall’arco dei gialloblu (3-6 al 3’). Attorno a metà tempo, si registrano parecchi errori che sottolineano un sottile filo di nervosismo tra gli ospiti (6-12 al 5’30”). Il primo cesto in nerazzurro di Adeola è un bel contropiede lanciato dall’assist perfetto di Masrè. Dall’altra parte è Savino a mettere un macigno sul match con il cesto+libero aggiuntivo che manda avanti i locali sul 10-15 a 3’ dalla sirena. Nel finale Guelfo allarga fino al 10-19 a cui rimedia solo Masrè. Il test match si conclude sul 72-63 per il Guelfo Basket su un’Olimpia Castello che deve certamente migliorare ed aumentare l’intensità del proprio gioco, del proprio tiro dalla distanza (4/19 al PalaMarchetti) e delle proprie prestazioni.

Under 15, l’Emilia-Romagna vince il “1° Trofeo Madonna del Ponte”

L’Emilia-Romagna si aggiudica, con pieno merito, la prima edizione del “Trofeo Madonna del Ponte”, manifestazione riservata a selezioni regionali Under 15, sconfiggendo in una durissima finale, un ostico Lazio.

Nelle altre finali, tutte disputatesi al PalaItis di Porretta Terme, vittorie senza troppi patemi per la Lombardia (terza) sul Veneto (quarto) e delle Marche (quinta) sulla Toscana (sesta).

EMILIA ROMAGNA – LAZIO 91 – 85

(29-21; 54-36; 71-65)

Emilia-Romagna: Cianti (S.G. Fortitudo), Betti (BSL San Lazzaro) 10, Rinaldini (Scuola Basket Cavriago) 9, Ciancarelli (Insegnare Basket Rimini) 12, Frattini (Virtus Bologna), Bonomi (Cesenatico 2000) 17, Milazzo (BSL San Lazzaro) 11, Verona (Universal Basket Modena) 8, Altini (Insegnare Basket Rimini), Ruggeri (Insegnare Basket Rimini) 24, Ravaglia (International Imola), Deserti (Gallo Basket). All. Rota.

Lazio: Becchetti, Sica 11, Papale 18, Arangio 10, Rossi, Cicchetti 2, Grasso 8, Maiorano 14, Aforonwa 7, Alba 8, Viviani 7, Scipioni. All. Fanciullo.

I tabellini racconteranno, tra 10 anni, le gesta di Bonomi e Ruggeri, due quattordicenni predestinati ad un futuro importante, ma se l’Emilia-Romagna può festeggiare, il merito è anche del play Betti, del suo compagno di squadra alla Bsl, Milazzo, del funambolico Ciancarelli, del concreto Verona e del talentuoso Rinaldini, oltre a tutto un organico che ha disputato 4 partite in 50 ore, vincendole tutte e segnando almeno 90 punti. E il Lazio direte voi? Come un gatto attaccato ai… Hanno lottato come è nella tradizione delle loro squadre e si sono arresi soltanto nelle ultimissime curve. La piazza d’onore è decisamente meritata.

La cronaca: per otto minuti le due squadre si sono scambiate colpi su colpi, come fosse un match di pugilato. Erano sei punti del riminese Ciancarelli che spaccavano la partita, regalando il +8 ai padroni di casa alla fine del primo quarto (29-21). L’Emilia-Romagna prendeva fiducia e grazie alle triple di Verona e Rinaldini, saliva a +15, sul 44-29 al 15’. La solita coppia Bonomi-Ruggeri era inarrestabile, mentre il Lazio continuava a faticare a trovare la via del canestro. Morale: 54-36 al 20’. Si ripartiva, 58-36 e qui, forse, i biancorossi pensavano di avercela già fatta e invece, il Lazio, pian piano, recuperava una briciolina alla volta e rientrava a -6, 71-65, alla terza sirena. Il riposo era taumaturgico e l’Emilia-Romagna volava sull’82-67 al 33’, ma gli ospiti non si arrendevano e con un canestro di Aforonwa, a 18” dalla fine, si riportavano a -3, sull’88-85. Qui, un pizzico di fortuna per i nostri ragazzi: Betti veniva raddoppiato e si sbilanciava: passi o fallo? Gli arbitri optavano per la seconda ipotesi, 1/2, poi palla recuperata, 2/2 di Milazzo e game over.

FINALE 3°-4°

LOMBARDIA – VENETO 85 – 76

(26-16; 47-29; 72-45)

Lombardia: Magoni, Lazzati 3, Ventura 9, Alabiso 4, Vogogna 10, Fossati 2, Nicolodi 3, Malano 21, Pizzamiglio 8, Guercetti 7, Coti Zelati 16, Rizzoli 2. All. Semoventa.

Veneto: Granzotto 2, Pasini 3, Germano 18, Modenese, Benedos, Bracesco, Cappozzo, Alexa 7, Bertorelle 20, Loiacono 3, Zambonin 5, Diakile 18. All. Lunghi.

Meritato terzo posto per la Lombardia che ha costantemente condotto, anche se il Veneto, nell’ultimo quarto, ha avuto una reazione veemente che, però, non ha portato altro che ad una onorevole sconfitta.

FINALE 5°-6°

MARCHE – TOSCANA 95 – 84

(20-17; 56-40; 76-64)

Marche: Roccheggiani 2, Calzetti 4, Socci 27, Merli 11, Fuglini 2, Leonardi 21, Carnaroli 9, Virgili 2, Bordeianu 8, Falaschini 2, Maggioli 7, Marinelli. All. Ausili.

Toscana: Ense 5, Matteini, Tinti 19, Poggesi ne, Ferrini 5, Gai Pierallini 14, Baldasseroni 18, Vergottini 8, Dani 2, Tasselli 6, Flauto 7, Petrocchi ne. All. Zanardi.

La finale disputatasi al mattino, ha visto le due squadre sfidarsi alla pari nei primi 10’, poi la coppia Socci-Leonardi dava il la per l’importante allungo del secondo quarto (56-40). Nella ripresa, le Marche gestiva il vantaggio e chiudeva meritatamente al quinto posto.

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