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C Gold, lo Scirea vince il torneo di Bertinoro, ultima la Virtus Imola

1° TROFEO CITTÀ DI BERTINORO

1°-2° GAETANO SCIREA – SAN MARINO TITANS 95 – 69

3°-4° INTECH – BASKET LUGO 62 – 75

(18-18; 25-40; 43-65)

Virtus: Dalpozzo 9, Barattini 12, Orlando 10, Marcone, Biandolino 7, Agatensi 3, Savino 2, Errera 16, Spampinato 3. All. Regazzi.

Lugo: Masrè, Ravaioli, Presentazi, Carella, Silimbani, Santini, Salsini, Bazzocchi, Baroncini, Cervellera, Alessandrini. All. Casadei.

Finisce al 4° posto il cammino della Virtus Imola al 1° Trofeo Città di Bertinoro. Contro il Basket Lugo arriva la seconda sconfitta della sfortunata campagna sui colli forlivesi per i gialloneri. Primo e ultimo quarto equilibrato, con la Virtus spesso avanti nel parziale, mentre dei due quarti centrali, Presentazi (che realizza 23 punti) e compagni sono devastanti soprattutto nel tiro dalla lunga distanza. Apprensione per Luca Agatensi finito al pronto soccorso per un colpo ricevuto in pieno volto, con interessamento dell’occhio. Si attendono gli esiti degli esami di rito. Con un’arma offensiva in meno, coach Marco Regazzi si ritrova con poche rotazioni a disposizione e cerca comunque di giostrare il minutaggio di tutti gli effettivi.

Il punto nodale della sfida si registra negli ultimi minuti del 2° quarto, quando Presentazi trascina i biancoverdi che, sull’onda dell’entusiasmo, piazzano ben 5 triple consecutive che “spaccano” il match: si passa, infatti, dal 25-24 per la Virtus, al 25-40 (break 0-16) con cui ci si ferma per l’intervallo. La Virtus ha un’ottima reazione d’orgoglio nel finale di gara quando, sull’orlo del baratro, ritrova il coraggio di osare la rimonta: dal 43-70, l’Intech torna sotto sul 57-75 (break 14-0), ma il tempo a disposizione è ormai risicato e negli ultimi 2’ è ancora Presentazi a mettere il sigillo per gli Aviators.

Nel primo quarto Barattini infila due triple che mantengono i suoi in equilibrio (8-11 al 6’), prima dello strappo che spedisce avanti Imola, con tanto di schiacciata (ormai marchio di fabbrica) di Errera a 2’20” dalla prima sirena (15-14). Si arriva alla prima pausa breve sul 18-18 ed un sostanziale equilibrio. Con Agatensi costretto ad abbandonare la tenzone per il colpo ricevuto all’occhio sinistro, la Virtus tiene testa fino al 25-24 dopo 3’ col cesto di Biandolino, prima di un lungo periodo di errori da entrambe le parti che anticipa la grandinata lughese, condita da 5 triple consecutive, sulla retina giallonera: sul 25-40, fortunatamente, arriva la sirena che frena la veemenza dei ragazzi di coach Marcello Casadei. Al cambio campo la tripla di Barattini pare rianimare i gialloneri (30-46), ma durante il parziale Lugo prosegue la mattanza da lontano, con l’ispirato Salsini a segno a ripetizione. Il quarto non registra grandi emozioni per Spampinato e compagni che chiudono sotto 43-65. Dopo aver subìto il primo allungo avversario (43-70), Imola si sblocca mentalmente e comincia a mettere in cascina canestro dopo canestro, riavvicinandosi in maniera evidente nel punteggio: il 57-70 è frutto di buone iniziative offensive di capitan Dalpozzo, Errera e Orlando. Manca, però, la zampata decisiva negli ultimi due giri di lancette. Presentazi segna ancora e tiene a distanza di sicurezza i gialloneri.

“Torneo Mazzoni”, Garri fa l’americano e Fabriano vince in finale contro la Benedetto

TRAMEC – JANUS 50 – 64

(23-13; 36-38; 41-55)

Cento: Vannini ne, Idrissou, Manzi ne, Fallucca 3, Ranuzzi 8, Morici 7, Rossi 2, Paesano 4, Leonzio 16, Vitale 8, Moreno 2. All. Mecacci.

Fabriano; Radonijc 12, Fratto 3, Contri, Francavilla, Petrucci 11, Del Testa 2, Paolin ne, Merletto 8, Garri 23, Stankovic, Guaccio 5, Cianci. All. Pansa.

Fabriano vince l’edizione 2019 del Torneo Mazzoni, in una Palestra della Giovannina che ha visto tornare a tifare i tifosi biancorossi dopo 34 anni dall’ultima volta.

Il pomeriggio si apre con la finale 3°-4° posto tra le due “Serie C” e cioè Ferrara Basket 2018 e Bologna Basket 2016: sono i felsinei a prevalere nella finalina per 82 a 73, dopo una bella partita da ambo le parti.

A seguire la finalissima: la Benedetto parte forte, e con un parziale di 7-0: Fabriano impiega tre minuti per sbloccarsi, ma il gioco di Cento consente di prendere un certo margine e chiudere il primo quarto con un parziale di 23-13. Partita che si fa subito calda, con un Moreno (MVP della semifinale) che sembra da subito in palla. Il secondo quarto è più farraginoso, diverse interruzioni di gioco ma la Tramec lavora bene in difesa e concede pochi punti agli avversari, mantenendo inalterato il margine conquistato nei primi 10 minuti. Si torna in campo dopo l’intervallo lungo ed è Fabriano a riprendere il controllo del match, con un pesante 20-0 che permette loro di tornare in partita e sorpassare la Benedetto, che non riesce a segnare per i primi 6 minuti del secondo tempo. Fabriano tocca il +17, e Cento subisce l’inerzia dei marchigiani sul piano fisico e mentale, segnando solo 5 punti nell’intero quarto. La Benedetto fatica a riprendersi, e anche l’ultimo quarto vede prevalere Fabriano che a 5’ dalla fine è sopra di 23: il contributo di Morici e Leonzio non basta a svegliare Cento. Si chiude 50-64: una Tramec dai due volti. Luca Garri, capitano di Fabriano, migliore in campo: per lui 23 punti e 27 di valutazione, con 3 triple, 4 assist e 7 rimbalzi, che valgono il titolo di MVP del Mazzoni 2019, da aggiungere ad una bacheca che vanta già l’argento olimpico di Atene 2004 ottenuto con l’Italbasket.

Serie B, lo scrimmage di Rimini premia la Rinascita Basket

RINASCITA BASKET – REKICO 88 – 81

(23-23; 44-45; 57-60)

Rimini: Bianchi 4, Pesaresi 10, Moffa ne, Ramilli 4, Chiari ne, Rivali 12, Bedetti L. 17, Guziur 2, Bedetti F. ne, Rinaldi 17, Broglia 13, Ambrosin 8. All. Bernardi

Faenza: Rubbini 10, Oboe 4, Zampa 2, Calabrese 4, Tiberti E. 15, Santucci, Bruni 12, Klyuchnyk 10, Sgobba 16 Tiberti A. 8. All. Friso.

Ci voleva il derby con Rimini per vedere sbloccarsi la Rekico in attacco. La squadra ha infatti prodotto ben 81 punti grazie a buone trame offensive e a canestri arrivati da fuori e da sotto, seguendo alla lettera le indicazioni di coach Friso che aveva chiesto progressi in fase offensiva. Un altro passo avanti importanti nella crescita del gruppo, che dimostra la dedizione e la voglia di lavorare dei giocatori.

Nello scrimmage del Flaminio (dove il punteggio veniva azzerato al termine di ogni quarto), la Rekico pareggia il primo quarto 23-23 giocato ad alti rimi, vincendo poi i due successivi 22-21 e 15-13 grazie ai punti dei lunghi e degli ex Bruni ed Edoardo Tiberti. Nell’ultimo la condizione atletica non ancora ottimale per via della preparazione, ha permesso a Rimini di chiuderlo sul 31-21, brava ad aumentare la pressione difensiva e a mettere in difficoltà i faentini.

Serie B, Omegna supera una gagliarda Piacenza

BAKERY – PAFFONI 62 – 67

(17-20; 31-34; 46-49)

Piacenza: Maggio 8, Udom 9, Pedroni 12, Artioli 16, Orlandi, Bruno 2, De Zardo 7, Cena 6, Birindelli 2, Bracchi. All. Campanella.

Omegna: Grande, Chiera, Scali, D’Alessandro, Arrigoni, Di Emidio, Balanzoni, Manzani, Ndzie, Rizzitiello, Carnaghi. All. Salvemini.

Una Bakery gagliarda perde al photofinish contro una Omegna molto consistente. I biancorossi partono con il quintetto Maggio, Bruno, Artioli, De Zardo, Cena e lottano per tutti i 40’ contro una delle favorite nel girone A (serie B). Ad ogni fuga piemontese è arrivata prontissima la risposta biancorossa. Molto positivi i giovani nel mix con i veterani.

Grande ritmo in avvio di partita al PalaReds. Nonostante sia precampionato entrambe le formazioni fanno subito capire di voler giocare sul serio, come fosse una finale. Maggio e Artioli aprono le danze con Piacenza che rimane avanti fino al break firmato Rizzitiello. Distanza che viene immediatamente colmata da un sontuoso Artioli. Pedroni griffa la bomba del rientro in campo e del contemporaneo risveglio dei piemontesi. L’esperienza e la qualità permettono un break importante alla formazione di Salvemini, che allunga sul +9. Campanella chiede una pausa ed il finale di tempo è un monologo Bakery. Udom, Artioli, De Zardo e Birindelli riportano il match ad un solo possesso: 31-34. E’ la Fulgor ad uscire meglio dalla pausa lunga. La formazione inserita nel girone A (serie B) prova il secondo allungo e scava il primo vantaggio in doppia cifra: 37-48. La Bakery non ci pensa due volte a reagire, e torna sotto ancora una volta grazie ai 7 punti consecutivi di Pedroni. Con il punteggio in bilico, negli ultimi 10’ si vede grande basket. Dapprima l’ormai consueta fuga targata Omegna e subito dopo la solita rimonta Bakery. Il finale tiratissimo sorride ai piemontesi: 62-67.

C Gold, facile galoppata per il Basket 2000 contro Quistello

BMR – QUISTELLO 77 – 47

(14-22; 36-29; 55-33)

BK 2000 Scandiano: Brevini 2, Cunico 10, Astolfi 10, Sakalas 11, Pini 10, Caiti 2, Germani 8, Magni 14, Garofoli 6, Paparella 4. All. Tassinari.

La prima amichevole casalinga della Bmr vede i ragazzi di coach Tassinari aggiudicarsi tre quarti su quattro contro i mantovani del Quistello, che parteciperanno alla C Silver lombarda. 77-47 il punteggio totale, con buon inizio ospite che vale lo 0-11 ed un time out da parte del tecnico scandianese per dare la scossa ai suoi; nel proseguo la squadra reagisce e porta a casa gli altri parziali in modo netto, in particolare il secondo ed il terzo. Non hanno preso parte alla contesa Luca e Francesco Bertolini.

Serie B, Toyota Cup, buona la prima per la Bakery Piacenza

BAKERY – ROBUR ET FIDES COELSANUS 85-63

(25-18; 50-36; 65-48)

Piacenza: Maggio 17, Udom, Pedroni 6, Artioli 14, Orlandi, Bruno 8, De Zardo 7, Cena 22, Birindelli 4, Bracchi 7. All. Campanella.

Varese: Cecchinato, Calzavara, Ballabio, Gergati, Calcagni, Rosignoli, Maruca, Caruso, Gatti, Allegretti. All. Vescovi.

Buona la prima gara della Bakery contro la pari categoria di Varese (serie B, girone B), alla Toyota Cup di Bernareggio.

Classico starter five schierato da coach Campanella che opta per capitan Maggio, Bruno, Artioli, De Zardo e Cena. Partenza lanciata nel match per i biancorossi al PalaReds di Bernareggio. Apre la partita una bomba di De Zardo, seguito a sua volta da Maggio e Tato Bruno che portano la Bakery ad un parziale di 19-8. Varese non si fa spaventare portandosi sul 21-16, ma sul finire del primo periodo una sgasata del capitano biancorosso mette in saccoccia il parziale.  Di tutt’altra intensità il secondo periodo, che viaggia a ritmi blandi per tutta la prima metà. Entrambe le compagini si trovano in bonus a 5 minuti di gioco effettivi, ma le buoni azioni difensive e gli ottimi contropiedi biancorossi portano punti alla Bakery. Fondamentale è l’apporto di Maggio già con 17 punti a fine primo tempo con il tabellone che recita 50-36. Nella ripresa inizialmente il ritmo rimane alto con molti contropiedi in casa biancorossa, ma nella seconda metà del quarto si segna meno. Nel finale, la Bakery mostra un ottimo gioco e ne risultano infatti ottimi canestri da tre punti, chiudendo il quarto sul punteggio di 65-48. Negli ultimi dieci minuti la formazione ospite aggredisce per rientrare nel punteggio. I biancorossi, sapientemente, lasciano sfogare gli avversari e trascinati da un super Enzo Cena chiudono la partita col punteggio di 85–63.

Nota di merito va, anche, ai due ragazzi provenienti dal settore giovanile biancorosso, Luca Bracchi e Andrea Orlandi, i quali hanno disputato minuti importanti conditi da buone prestazioni per entrambi.

La Virtus Imola fa gara pari per 38′ con la più quotata Vega Mestre

VEGA – VIRTUS IMOLA 75-62

(17-21; 31-33; 50-49)

Mestre: Rampado, Volpato, Maran, Pinton, Di Prampero, Dovelato, Salvato, Bettiolo, Agbortabi, Malbasa, Lazzaro, Bovo. All. Volpato.

Virtus Imola: Dalpozzo 8, Barattini 11, Orlando 2, Biandolino 2, Savino, Piani Gentile, Marcone 2, Errera 9, Kos 10, Spampinato 10, Agatensi 8. All. Regazzi.

La Virtus Imola perde il test match contro il Vega Mestre (serie B girone B), mantenendo sempre il pallino del gioco per 38’ di gara. Nel finale, qualche errore in attacco e in difesa consentono ai biancorossi di scappare con un break di 13-0, dopo la tripla del 62-62 di Spampinato.

Imola sempre avanti e, comunque, sempre in piena partita, con tutti gli effettivi che, a rotazione, si battono in campo. Ancora una volta top scorer di serata Marco Barattini che infila 11 punti, seguito dalla coppia Spampinato-Kos entrambi con 10 punti, Errera si conferma a 9 punti. Gialloneri subito avanti nel primo quarto che riescono a gestire sempre in vantaggio, anche grazie alla doppia tripla consecutiva di Anze Kos: 9-6; 12-8; 19-9 con il contropiede di Spampinato dopo 8’ di gioco. Dopo il primo quarto chiuso avanti 21-17, la Virtus continua a giocare a testa alta, testando gli schemi voluti da coach Regazzi. Il secondo parziale vede Mestre segnare per la prima volta dopo circa 3’, in un momento in cui il ferro ha ragione sulla palla da entrambe le parti. Dalpozzo infila la tripla del 28-22 al 7’, quindi l’ex di turno Pinton trascina i suoi al sorpasso (28-30 un minuto più tardi). Sono i liberi dello sloveno Kos a firmare il 33-31 con cui si arriva all’intervallo. Spampinato bagna il rientro in campo con una buona tripla, ma i veneti restano in partita (36-36), mentre Agatensi scalda la mano dalla distanza per il nuovo +7 (43-36 al 23’). Barattini colpisce dall’angolo per il 48-43 al 26’, con gli avversari che trovano il pareggio sul 48-48 quando manca meno di un minuto alla sirena. Il terzo parziale si chiude con Mestre avanti 49-50. L’ultimo quarto si apre con la tripla di Agatensi dall’angolo per il nuovo vantaggio imolese, con la partita che prosegue molto intensamente a livello fisico, un po’ meno a livello di canestri. Ancora capitan Dalpozzo suona la carica sul 57-57 con una bella tripla al 35′. La gara imolese si chiude sul tiro dalla distanza di Spampinato, che segna l’ultimo canestro giallonero a poco più di due minuti dalla sirena sul 62-62. Mestre ne approfitta e infligge un parziale di 13-0 che non esprime i valori espressi in campo nei precedenti 38’ di gioco.

C Gold, amichevole convincente per il Basket 2000 Scandiano

LG COMPETITION – BASKET 2000 73 – 82

(22-29; 14-19; 16-20; 21-14)

Scandiano: Canovi, Cunico 4, Magni 13, Astolfi 15, Bertolini L. ne, Sakalas 17, Pini 13, Caiti 4, Bertolini F. 3, Germani 6, Garofoli 5, Paparella 2. All. Tassinari.

Buona prova per la Bmr nella prima amichevole stagionale disputata a Castelnovo Monti contro un avversario di pari categoria e con obiettivi importanti.

Priva di Luca Bertolini, la formazione di coach Tassinari si impone in tre dei quattro periodi disputati, partendo forte nei primi 2, poi iniziando a sentire la stanchezza nel terzo: sotto di 4 a 1’15” dalla sirena, la squadra scandianese reagisce e si aggiudica anche la penultima frazione, portandosi ad un +16 complessivo. Nell’ultimo periodo il divario resta invariato fino a 5′ dal termine, per poi chiudere con un +9 complessivo con il terzetto di giovani Caiti-Paparella-Canovi in campo contemporaneamente.

Nel complesso una prova positiva da parte dell’intero roster, con Astolfi e Pini sugli scudi.

Memorial Bonny, vincono i Flying Balls, bene Fiorenzuola

I New Flying Balls bissano il successo della passata stagione e si aggiudicano la 13esima edizione del Memorial Bonny sconfiggendo in finale con un netto 78 a 54 Soresina. Il terzo posto del torneo va invece alla Pallacanestro Fiorenzuola che, dopo un match combattuto, ha la meglio sul Bologna Basket 2016

SEMIFINALI

GILBERTINA – PALLACANESTRO FIORENZUOLA 82 – 81

(24-28; 45-49; 65-68)

Soresina: Bandrea ne, Pala 1, Tugnoli 20, Bolis 4, Martinelli ne, Guerra 18, Toffali 7, Bonci 15, Prestini 10, Lottici M. 2, Mitt 4. All. Lottici S.

Fiorenzuola: Galli 13, Sichel 5, Fowler 11, Fellegara 2, Zucchi 3, Marchetti 11, Dias 2, Rigoni, Ricci 1, Maggiotto 18, Livelli 5, Bracci 10. All. Galetti.

SINERMATIC – BOLOGNA BASKET 2016 89 – 78

(24-17; 40-41; 69-53)

Ozzano: Folli 7, Gianninoni 1, Lolli, Morara 8, Chiusolo 7, Mastrangelo 15, Iattoni 7, Giannasi, Favali 10, Crespi 8, Dordei16, Montanari 10. All. Grandi.

BB2016: Folli 8, Resca 3, Mazzocchi 4, Zhytaryuk 4, Fontecchio 17, Elio ne, Guerri, Fin 11, Zanetti, Nucci 9, Aglio 13, Graziani 6. All. Lolli.

FINALE 3°-4° POSTO

PALLACANESTRO FIORENZUOLA – BOLOGNA BASKET 2016 79 – 69

(21-17; 39-33; 55-53)

Fiorenzuola: Galli 11, Fowler 21, Felegara 2, Zucchi 2. Dias 5, Ricci 6, Maggiotto 20, Livelli 2, Bracci 7, Superina ne, Marchetti 3, Rigoni. All. Galetti.

BB2016: Folli 5, Zanetti, Mazzocchi, Fontecchio 12, Elio 3, Fin 7, Zhytaryuk 20, Nucci 9, Aglio 6, Graziani 7. All. Lolli.

La finalina vede Fiorenzuola prevalere sul Bologna Basket, in uno scontro che si preannuncia già di altissima classifica nel prossimo campionato di C Gold. Il match è tutto sommato equilibrato, Fiorenzuola conduce per larga parte l’incontro, anche se la doppia cifra di vantaggio finale arriva solamente nei minuti conclusivi. Nel primo quarto è Galli a trascinare la squadra di coach Galetti, anche se in difesa ci sono parecchie difficoltà nel contenere Luca Fontecchio (i primi 8 punti sono tutti di sua firma). Al primo mini riposo è 21-17 Fiorenzuola, che incrementa fino al +6 il vantaggio all’intervallo lungo con un super Maggiotto (10 punti nella seconda frazione, 20 totali per lui). Nel terzo quarto i gialloblù soffrono l’ex Imola Aglio e sotto le pance il pivot Zhytaryuk. In qualche modo Fiorenzuola si difende grazie ai canestri di Ricci e alle bombe di Fowler e rimane avanti di due lunghezze all’ultimo mini break (55-53). Nel quarto conclusivo il protagonista è Luca Fowler, che realizza tre bombe consecutive aumentando ad un perfetto 7/7 il suo bilancio della serata dalla lunga distanza (chiuderà poi con un 7/10 al tiro). Fiorenzuola riesce così ad allungare, anche se dall’altra parte è ancora Zhytaryuk a mantenere aperte le speranze di rimonta bolognesi, facendo sotto canestro il bello e cattivo tempo. Ciò non succederà, perché dopo lo show di Fowler, arrivano i canestri di Bracci e Maggiotto che tolgono ogni speranza ai rossoblù di recuperare. Alla sirena finale il tabellone recita 79 a 69 per la formazione allenata da coach Galetti, che riscatta, così, la beffa dell’incontro disputato il giorno precedente.

FINALE 1°-2° POSTO

SINERMATIC – GILBERTINA 78 – 54

(25-15; 44-34; 55-41)

Ozzano: Folli 6, Gianninoni 2, Bisi, Chiusolo 13, Iattoni 1, Giannasi 6, Favali 10, Crespi 15, Dordei 14, Montanari 7. All. Grandi.

Soresina: Bandera, Pala, Tugnoli 8, Bolis 3, Biordi ne, Martinelli 4, Guerra 9, Toffali 6, Bonci 13, Prestini, Lottici M. 5, Mitt 7. All. Lottici S.

Dopo il +11 rifilato al Bologna Basket nel match di venerdì sera, i New Flying Balls trovano un’altra buona prestazione e un’altra vittoria, ancora più schiacciante (+24 sul 78-54) sulla Gilbertina Soresina di coach Simone Lottici, squadra prossima a fare il proprio esordio in Serie B, nel Girone B.  Il primo quarto di Ozzano (assenti Corcelli e Morara influenzato) è davvero di qualità; i Flying Balls, in dieci minuti, trovano già la doppia cifra di vantaggio (25-15), spinti dai punti del trio Chiusolo-Dordei-Crespi. In casa Soresina è il numero 11 Bonci a mantenere a galla la propria squadra, segnando 11 punti dei 15 realizzati in tutto il primo quarto. Nel secondo periodo segnali di ripresa in casa Gilbertina, con i punti di Tugnoli e Mitt che riportano a -6 i cremonesi (32-26 a 15’). Le “Palle Volanti” non si scompongono, anzi, si affidano al talento di Montanari per trovare 6 importantissimi punti che permettono ad Ozzano di tornare in doppia cifra di vantaggio e chiudere sul 44 a 34 la seconda frazione. Il terzo periodo è ancora di Ozzano, con in canestri nel pitturato del duo Crespi-Dordei che fanno volare la Sinermatic fino al +14 all’ultimo mini riposo (55-41). Nell’ultima frazione Toffali e Guerra si dimostrano gli ultimi a mollare, credendo nella rimonta. Ma nel quarto finale Ozzano non sbaglia un colpo, ancora con Crespi (15 punti per lui), Favali, Chiusolo e Giannasi (2/2 dall’arco per il giovane 2000 del CMO); la Gilbertina accusa il colpo e precipita fino al -24 conclusivo. Finisce 78 a 54 per i Flying Balls, con Gigi Dordei che a fine partita alza la coppa premiato dalla moglie Susanna.

Serie B, Bakery in crescita, vinto lo scrimmage con Olginate

BAKERY – N.P. OLGINATE 78 – 67

(23-17; 17-19; 22-12; 16-19)

Piacenza: Maggio 20, Udom 2, Pedroni 4, Artioli 8, Orlandi, Bruno 12, De Zardo 13, Cena 16, Birindelli 3, Bracchi. All. Campanella.

Olginate: Gatti, Bugatti, Butta, Bedin, Tagliabue, Donadoni, Gorreri, Contestabile, Mentonelli, Basile, Chiappa, Manetti, Rattalino, Cala. All. Meneguzzo.

La Bakery Piacenza continua a crescere e batte i pari categoria di Olginate (serie B, girone B), in uno scrimmage dal punteggio azzerato ad ogni periodo, nel quarto test precampionato.

Tutti gli effettivi confermati per coach Campanella che opta per il quintetto classico composto da: capitan Maggio, Bruno, Artioli, De Zardo e Cena. Partenza lanciata nel match per entrambe le compagini. Bruno e Maggio sono subito a loro agio con i ferri del PalaBakery, e De Zardo non fa altro che seguirli a ruota offrendo tanta intensità. Olginate non si fa spaventare e impatta sul 14-14 sul finire del primo periodo, ma una sgasata del capitano biancorosso mette in saccoccia il parziale. Di tutt’altra intensità il secondo periodo che viaggia a ritmi bassi per tutta la prima metà. Gli ospiti provano a scappare, ma è un ottimo Cena a recuperare il tutto sullo scadere del primo tempo. Dopo la pausa lunga va in onda una delle migliori Bakery di questo precampionato. Difesa, contropiede e attacchi a difesa schierata mandano in confusione Olginate che rimane ferma a 9 punti per otto minuti abbondanti. Salgono sugli scudi De Zardo e Giorgio Artioli, con il parziale che termina con un comodo +10. Negli ultimi dieci minuti la formazione ospite aggredisce per rientrare  nel punteggio. La Bakery, sapientemente, lascia sfogare gli avversari e nel finale perfezione il risultato totale: 78-67

1 10 11 12 13 14 61