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Serie B, la Baltur vince anche a Faenza, Piacenza risponde espugnando Desio

SERIE B/B 16° giornata

REKICO – BALTUR 91 – 96

(19-23; 42-51; 61-79)

Raggisolaris Faenza: Aromando 8, Neri ne, Perin 13, Silimbani, Benedetti, Venucci 24, Iattoni 17, Pagani 19, Milosevic ne, Chiappelli, Samorì ne, Brighi 10. All. Regazzi.

Benedetto Cento: Ba, Piunti ne, Vico 36, Chiera 11, Graziani ne, Pasqualin 1, D’Alessandro 5, Govoni ne, Benfatto 21, Cantone 3, Mastrangelo ne, Rizzitiello 10. All. Benedetto.

Niente da fare per la Rekico con la capolista Cento, ma nonostante il ko, Benedetti e compagni escono tra gli applausi di un gremitissimo PalaCattani, che ha ancora una volta apprezzato il carattere e la determinazione della squadra. I Raggisolaris infatti sfiorano l’impresa, rimontando dal -21 fino al -3, e fallendo in due occasioni negli ultimi secondi la tripla che sarebbe valsa il -2. Un ko dunque agrodolce, che conferma la forza del gruppo di coach Regazzi.

L’avvio di gara è tutto di marca Rekico, con Pagani che domina sotto i tabelloni e il gioco in velocità che permette di condurre a lungo i giochi. Cento però ha tante frecce nel proprio arco e con le triple di Rizzitiello e i canestri di Benfatto nell’area pitturata (il pivot segna 10 punti nel solo primo quarto), arriva al primo riposo avanti 23-19. I Raggisolaris rialzano la testa con 8 punti consecutivi di Iattoni (26-26) poi sale in cattedra Vico, autore di 36 punti complessivi, che prende per mano la squadra trascinandola sul 51-42 all’intervallo, vantaggio maturato grazie anche all’incredibile 11/16 da tre punti. Nel primo tempo la Rekico ha l’unica colpa di aver avuto un piccolo calo di tensione, che le è costato un break di 6-0. Al rientro in campo la Baltur prende in mano l’inerzia del match colpendo in velocità e segnando da ogni posizione, arrivando all’inizio dell’ultimo periodo avanti 82-61. Nel momento più difficile però entrano in scena il cuore Rekico e il grande tifo del PalaCattani e così arriva la riscossa. Aromando e Venucci guidano la squadra nel break di 11-0 che vale il 72-82, poi sono l’ex di turno Brighi e ancora Venucci a portare i faentini sull’82-86 a 3’20’’ dalla fine. La Baltur soffre e si affida ai liberi segnati da Vico e Benfatto (85-92), ma non è finita, perché Brighi e Benedetti falliscono la tripla del possibile -2 sull’89-94 a pochi secondi dalla fine. Pagani segna da sotto il 91-94, poi Chiera fissa i liberi della vittoria.

ORVA – GORDON 92 – 72

(17-16; 37-33; 63-57)

Lugo: Tynsley 16, Galassi 14, Mihajlovski, Seravalli 17, Filippini 2, Moretti 4, Stanzani 12, Cervellera, Rubbini 18, Thiam 9, Gatto, Valentini ne. All. Galetti.

Olginate: Siberna 19, Todeschini 6, Tagliabue 5, Rota 6, Colnago 17, Bassani 15, Maver, Seck 4, Moretti, Butta ne. All. Galli.

RIMADESIO – BAKERY 68 – 70

(24-19; 44-41; 58-55)

Desio: Perez 7, Canzi ne, Fumagalli 19, Brown 9, Fiorito 13, Torchio ne, Parma, Casati 3, Corti 8, Mazzoleni 9. All. Frates.

Piacenza: Bracchi ne, Rombaldoni 19, Liberati, Stanic 7, Bruno 4, Perego 16, Guerra 7, Pederzini 9, Maresca ne, Guaccio, Birindelli 8, Libè ne. All. Coppeta.

Piacenza vince, espugna Desio e riparte con il piede giusto. In una partita tiratissima, gli uomini di Frates comandano a lungo, per quasi 33′ e poi crollano complice la stanchezza e la difesa dei biancorossi che sale di tono negli ultimi 5′. Rombaldoni top scorer della serata, ma molto positivi anche Guerra e Perego su tutti.

Grande equilibrio nei primi 5′, con ambo le formazioni che si rispondono a colpi di canestri. Perego e Pederzini combinano subito per 8 punti ma dall’altro lato Corti, Perez e Fumagalli rispondono con grande energia e fissano il punteggio sul 10-8. Fiorito scrive +4 con un bomba ma la Bakery impatta con i propri attaccanti e dopo qualche magia offensiva di Rombaldoni, con qualche passaggio a vuoto difensivo, il quarto va a riposo sul 24-19. Cavalcando il grande ritmo di un Fumagalli scatenato, Desio mette la freccia nel punteggio e tocca anche il +9 sul 27-19. Piacenza frastornata accusa il colpo e coach Coppeta è costretto al timeout. In uscito dallo stesso però i biancorossi cambiano faccia guidati dal capitano e da Filippo Guerra positivissimo con 5 punti filati. Sul 33-32 del 16′, il quarto fila via a colpi di canestri con Rombaldoni e Fumagalli che arrivano a 15 segnature a testa. Ad inizio ripresa gli attacchi si placano e salgono d’intensità entrambe le fasi difensive. Nei primi 4′ il vantaggio a favore dei padroni di casa balla dal +3 al +5 , fino a che Mazzoleni e Corti piazzano due canestri filati e Desio arriva al +8, sul 58-50. La Bakery non fa altro che non perdere la calma e piazzare un contro parziale da 5-0 con i liberi di Birindelli e Stanic che le fanno chiudere i terzi 10′ sotto solamente di 3 lunghezze. Nell’ultimo e tensivo quarto i biancorossi scelgono di aggredire la partita e piazzano le prime due bombe dell’intero match con Pederzini e Bruno. Desio stanca e un po’ amareggiata non perde comunque l’abbrivio e sfrutta alla perfezione un momento di tensione di capitan Rombaldoni, che si fa fischiare un tecnico. Il finale però è tutto a marca Piacenza. Il canestro di Pederzini, il palleggio-arresto-e-tiro di Stanic e il libero finale di Perego le consegnano, insieme ad una grande difesa la vittoria per iniziare nel miglior modo il girone di ritorno.

ISEO SERRATURE – TIGERS 77 – 82

(21-8; 33-31; 52-52; 68-68)

Costa Volpino: Gorreri 19 (2/5, 5/8), Borghetti 18 (4/8, 3/5), Caversazio 15 (3/5, 2/4), Mazic 10 (0/2, 2/8), Coltro 7 (1/3, 1/2), Di Meco 4 (2/2), Sabbadini 4 (1/7, 0/2), Conte (0/1, 0/1), Franco, Porfidia, Patroni, Zambonin. All. Giubertoni.

Tigers Forlì: Battisti 14 (3/9, 2/3), Villani 13 (3/6, 1/3), Carpanzano 12 (1/3, 2/5), Sacchettini 11 (4/7), De Fabritiis 8 (1/4, 2/6), Cicchetti 8 (2/6, 1/1), Agatensi 7 (2/3), Antonaci 4 (1/3), Zani 3 (1/2), Papa 2 (1/3, 0/3), Rossi, Puntolini. All. Di Lorenzo.

LISSONE INTERNI BERNAREGGIO – PALLACANESTRO CREMA 84 – 78

TRAMAROSSA – BMR 110 – 109 d2ts

(21-23; 45-46; 61-70; 83-83; 98-98)

Vicenza: Mezzalira ne, Contrino 2, Svoboda 12, Demartini 21, Montanari 10, Corral 13, Rigon ne, Elio ne, Kekovic 12, Campiello U. 5, Chinellato 9, Campiello A. 26. All. Silvestrucci.

BK 2000 Scandiano: Malagutti 13, Verrigni 5, Fontanili 3, Bertolini 13, Farioli 20, Losi 13, Dias 1, Motta 18, Manini, Germani 23. All. Eliantonio.

Il 2018 della Bmr si apre con una gara palpitante, intensa e vibrante, che si chiude però con un’amara sconfitta: Vicenza, al secondo supplementare, beffa i pur generosi scandianesi, autori di una prova sopra le righe contro un avversario decisamente quotato, chiudendo con un quintetto praticamente tutto “Under”, ma restando in corsa per la vittoria fino alla fine.

Priva di Pugi, fermato dalla sciatalgia, la formazione di coach Eliantonio fa partire l’ultimo arrivato Losi dalla panchina, ma regge l’urto con buon piglio, chiudendo il primo tempo sopra di una lunghezza e con ben tre uomini in doppia cifra, tra cui un Malagutti mai a questi livelli in stagione ed un Bertolini capace di fare 7/7 nei primi 20’ dalla linea del tiro libero; dall’altra parte bene Andrea Campiello, che all’intervallo è già a quota 14 risultando il miglior realizzatore del match. Nella ripresa la Bmr prova l’allungo con l’eterno Farioli, che sigla il suo 17esimo punto al 24’ per il 47-52, poi è la bomba di Losi a portare i bianco-rosso-blu al +8. Gli ospiti allungano ancora con una tripla di Verrigni (58-62), poi sono bravi a respingere il tentativo di rimonta veneto dopo un fallo tecnico fischiato alla panchina scandianese, andando all’ultima pausa sul 61-70. Nel quarto periodo è Vicenza a partire meglio, rientrando ben presto a -5, complice anche il quinto fallo di Bertolini; Eliantonio chiama timeout sul 72-77 del 35’, coi suoi già in bonus, ma i padroni di casa si avvicinano ulteriormente con due liberi di Andrea Campiello che valgono il -2 a 2’51” dalla sirena. Germani e Malagutti fanno entrambi 1/2 dalla lunetta e permettono alla Bmr di entrare nell’ultimo minuto con quattro lunghezze di vantaggio. Il solito Andrea Campiello rifirma il -2 interno a cronometro fermo a 25” dalla fine. Dopo un altro minuto di sospensione scandianese, Kekovic fa fallo su Germani, che stavolta è glaciale e firma il 77-81. Montanari segna il 79-81, poi sul fallo sistematico Losi entra in doppia cifra col 2/2 del 79-83. Demartini segna un libero e sbaglia il secondo, Andrea Campiello prende il rimbalzo e Svoboda da tre firma l’incredibile pareggio, a quota 83, a 7” dalla fine. Nel primo overtime la Bmr perde anche Farioli, terzo giocatore ad uscire per falli, ma resta avanti con il libero di Germani dell’87-88, poi è ancora l’ala novellarese a trovare il primo canestro su azione del supplementare che vale l’87-90. Demartini impatta dalla linea dei 6,75, Motta replica dalla linea della carità e tiene ancora sopra i suoi, prima del 90-94 del solito Germani a 1’42” dal termine; Demartini riporta Vicenza a -2 e gli ospiti perdono anche Losi, schierando un quintetto baby con Dias, Verrigni e Fontanili insieme Germani e Motta: quest’ultimo sale a quota 18 punti con il 2/2 che vale il 94-97, ma ancora Demartini trova la bomba del 97 pari. A 20” dalla fine esce anche Motta, rilevato da Manini, sul punteggio di 98 pari, che non cambia fino alla sirena e manda le due squadre alla seconda appendice. Germani – unico senior rimasto in campo nelle fila ospiti – firma il 98-101 dalla lunga distanza, poi addirittura il +5, mentre Verrigni replica al nuovo tentativo di rimonta locale firmato dal solito Demartini. La partita sembra infinita e Fontanili e Kekovic si scambiano bordate dalla lunga distanza, poi a risolverla è Contrino, prima della conclusione disperata di Germani che non va a bersaglio.

VIRTUS BASKET PADOVA – GREEN BASKET 99 71 – 55

BASKET LECCO – NTS INFORMATICA 69 – 68

(15-24; 40-44; 57-58)

Lecco: Balanzoni 23 (8/14, 1/2), Cacace 13 (0/2, 2/4), Solazzi 12 (5/6, 0/4), Fabi 9 (2/6, 1/2), Spera 6 (2/5), Maccaferri 4 (2/4, 0/5), Morgillo 2 (1/1, 0/1), Riva, Ratti, Vitelli, Garota, Calò. All. Meneguzzo.

Crabs Rimini: Myers 17 (2/5, 4/10), Busetto 16 (1/2, 3/7), Caroli 11 (3/8, 1/3), Sipala 10 (2/2, 1/2), Tiberti 9 (4/7), Toniato 4 (2/3, 0/1), Tartaglia 1, Signorini (0/2, 0/4), Moffa, Dolzan, Foiera. All. Maghelli.

CLASSIFICA

P G V P
Baltur Cento 30 16 15 1 93.8
Bakery Piacenza 26 16 13 3 81.3
Pallacanestro Crema 24 16 12 4 75.0
Gimar Basket Lecco 22 16 11 5 68.8
Tramarossa Vicenza 20 16 10 6 62.5
Rekico Faenza 18 16 9 7 56.3
Tigers Forlì 18 16 9 7 56.3
Virtus Padova 16 16 8 8 50.0
Gordon Nuova Pall. Olginate 14 16 7 9 43.8
Pallacanestro Aurora Desio 14 16 7 9 43.8
Orva Lugo 14 16 7 9 43.8
NTS Informatica Rimini 12 16 6 10 37.5
Lissone Interni Bernareggio 12 16 6 10 37.5
Green Basket Palermo 6 16 3 13 18.8
Bmr Basket 2000 Reggio Emilia 6 16 3 13 18.8
Iseo Serrature Costa Volpino 4 16 2 14 12.5

banner_sky_tv_pass.jpg Old Wild West

A2, la Matteiplast domina a Cagliari, l’Infinitybio cede a Savona

A2/SUD 14° Giornata

INFA FEBA – TIGERS ROSA BASKET 81 – 56

(17-13; 47-30; 64-41)

Civitanova: Orsili 6, Rosier 16, Paoletti 2, Perini 22, Bocola 4, Mataloni 6, Trobbiani 3, Marinelli 2, Stronati 2, Pelliccetti, D’Amico 2, Ceccarelli 16. All. Matassini.

Forlì: Zampiga, Zavalloni 13, Vespignani 1, Ragazzini, Pieraccini 6, Melandri 9, Patera, Gramaccioni 4, Balestra, Missanelli 14, Olajide 9, Garaffoni. All. Castelli.

CEPRINI COSTRUZIONI ORVIETO – SCOTTI VASCO EMPOLI 54 – 72

CARISPEZIA LA SPEZIA – SAN RAFFAELE BK ROMA 48 – 56

MERCEDE BK ALGHERO – PALL. FEMM. UMBERTIDE 48 – 56

ANDROS BASKET PALERMO – LA MOLISANA CAMPOBASSO 59 – 47

SURGICAL CAGLIARI – MATTEIPLAST 43 – 71

(10-18; 18-34; 29-56)

Cagliari: Raiola 5, Georgieva 8, Markovic 5, Orsini 10, Pastena, Puggioni 3, Sorrentino 4, Vargiu 8, Pisano, Podda, Pellegrini, Triolo. All. Perazzoli.

Bologna: D’Alie 12, Tassinari 20, Dall’Aglio 4, Meroni 12, Nannucci 9, Monterumisi, Cordisco 1, Storer 6, Poletti, Corradini 7. All. Giroldi.

La Matteiplast riparte con una vittoria in quel di Cagliari.

Le ragazze del presidente Civolani espugnano il parquet di via Pessagno con una prova autoritaria che non lascia replica alle padrone di casa della Surgical Virtus Cagliari: il quintetto bolognese schierato all’inizio della partita vede in campo Nannucci, D’Alie, Tassinari, Dall’Aglio e Meroni, mentre la formazione isolana risponde con Raiola, Jorge, Georgieva Markovic, Sorrentino e Orsini. L’ inizio della gara è ad appannaggio della formazione Emiliana che si porta rapidamente in vantaggio sul 9 a 2; iniziano le rotazioni per coach Giroldi che mette in partita tutte le atlete a disposizione entro metà del secondo periodo: il primo quarto si chiude sul 18 a 10 per il Progresso: vantaggio che viene ampliato nel secondo quarto grazie ai canestri di Meroni, Nannucci e Tassinari. Al rientro dopo l’intervallo la Matteiplast non cede un centimetro e continua a spingere sull’acceleratore trovando buoni recuperi difensivi con Corradini e Dall’Aglio e conclusioni facili in attacco che dilatano la forbice alla fine del terzo periodo sul 56 a 29 grazie ai canestri di Storer e alcune buone conclusioni di D’Alie. Nell’ultimo periodo le rotazioni continuano mantenendo alto il ritmo e ciò permette alle giocatrici felsinee di chiudere l’incontro sul punteggio di 71-43.

CESTISTICA SAVONESE – INFINITYBIO FAENZA 74 – 67

(23-13; 38-29; 58-43)

Savona: Zanetti 22, Penz 17, Aleo 15, Tosi 10, Villa 4, Guilavogui 4, Sansalone 3, Roncallo ne, Bianconi ne, Ambrosi ne. All. Pollari.

Faenza: Franceschelli 17, Coraducci 14, Ballardini 10, Moriconi 8, Soglia 7, Schwienbacher 6, Menichino 3, Tridello 2, Caccoli, Bornazzini ne. All. Bassi.

CLASSIFICA

Squadra P G V P PF PS

1

USE Rosa Scotti Empoli

26

13

13

0

940

789

2

RR Retail Galli S.G.Valdarno

22

13

11

2

1045

782

3

Progresso Femm. Bologna

22

13

11

2

907

712

4

Andros Basket Palermo

20

13

10

3

881

791

5

Carispezia Cestistica Spezzina

16

13

8

5

851

738

6

Ceprini Costruzioni Orvieto

14

13

7

6

765

815

7

Infa Feba Civitanova M.

14

13

7

6

859

770

8

La Molisana Campobasso

14

14

7

7

876

841

9

Cestistica Savonese

12

13

6

7

823

807

10

Infinity Bio Faenza

12

13

6

7

869

856

11

San Raffaele Roma

10

13

5

8

865

896

12

Pall. Femm. Umbertide

6

13

3

10

743

824

13

Surgical Virtus Cagliari

4

13

2

11

686

943

14

Mercede Alghero

2

13

1

12

702

955

15

Tigers Rosa Libertas Forli

2

13

1

12

654

947

C Gold, si riapre la lotta per il quarto posto. C Silver, il colpaccio lo fa Molinella

SERIE C GOLD 13° Giornata

B.S.L. – PASTA DALLARI 46 – 71

Parziali: 14-10; 29-38; 34-59

San Lazzaro: Recchia, Lolli 5, Baietti 2, Mazzini 3, Quadrelli 3, Paratore 5, Rossi 4, Perini, Cempini 2, Rosa, Mellara 14, Allodi 8. All. Bettazzi

LG Competition Castelnovo Monti: Canuti 8, Corradini 4, Canovi 4, Magnani 8, Rossetti 3, Šimaitis 16, Levinskis 8, Guarino 3, Mallon 15, Parma Benfenati ne, Bertucci 2, Barigazzi ne. All. Diacci.

Il primo quarto comincia in sordina con tanti errori da una parte e dall’altra: il punteggio rimane basso, ma Lolli e Allodi ispirano San Lazzaro che chiude in vantaggio di 4 il periodo (14-10). Nel secondo quarto la gara si fa più vivace e le due formazioni iniziano a segnare con maggiore continuità. Con 4 punti consecutivi Mallon pareggia il match che rimane in equilibrio sino al parziale di 5-0 con cui si porta avanti la BSL. L’attacco dei padroni di casa si inceppa, sale la difesa dei reggiani e grazie al contributo dell’intero roster firma un parziale da 14-2 che permette alla LG di andare negli spogliatoi sul 29-38. Al rientro in campo il copione non cambia e Castelnovo dilaga nel punteggio: tutti i ragazzi di coach Diacci continuano a mettere in mostra un gran basket in entrambi i lati del campo e i montanari riescono a limitare la BSL a soli 5 punti segnati in dieci minuti. La Pasta Dallari è in pieno controllo della gara e raggiunge addirittura il +25 grazie alla tripla finale di Canuti (34-59). L’ultimo periodo inizia con un tentativo di rimonta dei bolognesi che firmano un parziale da 8-2, ma la coppia Šimaitis-Mallon torna a segnare e la LG rimane in pieno controllo del match. Nel finale c’è anche spazio per il debutto del giovane Bertucci (classe 2000) che dalla lunetta fa 2/2 e fissa il risultato sul 46-71.

BOLOGNA BASKET 2016 – VIRTUS SPES VIS 80 – 87

(13-20; 32-43; 57-67)

BB2016: Poluzzi 11, Fin 23, Cerulli 6, Tugnoli 12, Cortesi 4, Drago ne, De Pascale 4, Guerri, Brotza ne, Bertuzzi, Saccà, Legnani 20. All. Lolli.

Virtus Imola: Dal Fiume 12, Nucci 21, Casadei 14, Ranocchi 7, Zytharyuk 9, Boero 21, Sangiorgi 2, Sassi, Creti, Dalpozzo 1. All. Tassinari.

Un Bologna Basket 2016 tonico e determinato impegna fino all’ultimo la capolista Virtus Imola nello scontro clou dell’ultima giornata del girone di andata, uscendone tuttavia sconfitto con onore. Gli imolesi raggiungono anche i 16 punti di vantaggio, ma i padroni di casa confermano i progressi dell’ultimo mese e mezzo con un 4° quarto tutto grinta e pressione difensiva, portandosi a -4 a tre minuti e mezzo dal termine ed essendo comunque in corsa a -2’17” con il -6. Ma a quel punto Boero – autore di una prestazione mostruosa con 6/9 da 3 – mette l’ennesima bomba che uccide la partita. Vittoria meritata per la Virtus, dunque, ma certamente il gap tra i bolognesi e i primi della classe si è notevolmente ridotto rispetto a inizio stagione, quando nel Torneo Ferrari il BB20016 venne surclassato senza troppi problemi. Merito della crescita generale della squadra nell’intensità e velocità di gioco e nell’assorbimento del credo cestistico di Lolli.

GUELFO BASKET – POL. ARENA 81 – 82

(20-23; 39-38; 59-60)

CastelGuelfo: Grillini 8, Musolesi 13, Pieri 2, Govi 5, Trombetti 24, Bernabini 8, Rebeggiani, Santini 1, Casagrande 17, Baccarini 3, Degli Esposti, Burresi. All. Serio.

Montecchio: Secli 2, Bertocco 8, Di Noia 12, Gruosso 13, Vanni 22, Grisendi 5, Borghi, Guardasoni 2, Guidi, Negri 6, Basso 12, Giglioli. All. Cavalieri.

Una partita iniziata male, poi vinta e infine persa malissimo… Le vacanze sarebbero finite, ma in campo scendono solo gli ospiti, subito 2 palle perse generano 5 punti di Vanni, dopo tre minuti il tabellone segna 2-12 con coach Serio costretto a chiamare time out. L’innesto di Casagrande da i suoi frutti e con Trombetti riportano in carreggiata il Guelfo, ma comunque sempre a inseguire. La partita diventa un punto a punto che prosegue anche nel 2º quarto: Bertocco e Vanni tengono avanti Montecchio, Casagrande e Bernabini rispondono e Trombetti segna l’ultimo canestro del primo tempo, quello del sorpasso. Il rientro dagli spogliatoi non cambia la sinfonia con il Guelfo che aggiusta la mira dalla lunga distanza e colpisce con Musolesi, Grillini e Bernabini. Ma non basta perché lo spirito di Steph Curry si impadronisce di Gruosso che infila 10 punti consecutivi da favola e manda gli ospiti avanti di uno all’ultima sirena (59-60). Nell’ultima frazione coach Serio vede finalmente quello che vorrebbe dai suoi ragazzi: una gran difesa per poi avere il giusto ritmo in attacco con finalizzatori i soliti Casagrande e Trombetti. Tutto questo porta il Guelfo a +10 con quattro minuti da giocare. Ma poi tutto si blocca e l’inerzia passa agli ospiti che tornano sul 79 pari e il possesso che Grisendi trasforma con una tripla: 79-82 a 42” dalla fine. Capovolgimento di fronte e Casagrande realizza il -1. Montecchio subisce fallo e Grisendi in lunetta fa 0/2. Ultima azione e il Guelfo riesce con Govi ad arrivare dentro l’area e a servire Trombetti solo sotto canestro. Incredibilmente quello che sarebbe stato sotto ogni aspetto l’MVP, gli scivola la palla e sbaglia l’appoggio sulla sirena. Montecchio fa così il colpaccio e vince meritatamente per 82-81.

GAETANO SCIREA – LA.CO. 54 – 66

(13-16; 26-35; 39-51)

Bertinoro: Frigoli 16, Solfrizzi En. 9, Cristofani, Conocchiari, Zoboli 2, Ravaioli, Gellera 2, Del Zozzo 5, Biandolino 6, Godoli, Bracci 12, Solfrizzi Em. 2. All. Brighina.

Flying Balls Ozzano: Folli 2, Masrè 5, Morara 12, Chiusolo 9, Corcelli 7, Lalanne 6, Magagnoli 4, Zambon ne, Martini, Dordei 7, Agusto 14, Agriesti. All. Grandi.

Il 2018 parte così come era terminato il 2017, ovvero con una vittoria. I New Flying Balls infatti, nel giorno della festa dell’Epifania, espugnano il difficile campo del Multieventi di Bertinoro per 66 a 54, centrando così il quinto successo consecutivo in campionato.

Partita dal basso punteggio come era prevedibile, visto che si affrontano due delle migliori tre difese del campionato. Bertinoro, grazie ad un ottimo avvio del giovane Bracci, prende il comando del gioco nei primi minuti (9-4) prima di subire un netto 0-10 di parziale che proietta Ozzano avanti nel punteggio. Da quel momento la La.Co. non lascerà più il comando del gioco. Bertinoro, dal canto suo, disputa una buona gara, riesce per oltre quindici minuti a tenere a massimo due possessi il vantaggio degli ospiti. Sul finire della seconda frazione Ozzano trova i punti di Chiusolo e Dordei per portarsi sul +9 all’intervallo lungo (26-35). Dopo la pausa i padroni di casa continuano a non trovare canestri da fuori (appena una sola tripla in tutto il match, Ozzano non fa molto meglio con tre canestri dalla lunga distanza in 40′), ma, da sotto, riescono a segnare con maggior continuità e un parziale di 10 a 4 riavvicina i bianconeri sul -3 al minuto 25 (36-39). Coach Grandi riordina le idee dei propri ragazzi con un time out; Ozzano esce dal minuto di sospensione col piglio giusto e nell’ultima parte del quarto torna a trovare la via del canestro grazie a Corcelli e Masrè; in più la difesa torna a fare il proprio dovere concedendo appena 3 punti ai  padroni di casa. All’ultimo break è +12 Ozzano (39-51). Nell’ultimo periodo la La.Co. si affida ad Agusto e Morara (unici in doppia cifra fra i biancorossi) per ottenere a 5 minuti dalla fine il massimo vantaggio (+16 43-59). Dall’altra parte però il Gaetano Scirea non si da per vinto, sfrutta al meglio un tecnico a Corcelli e con un Frigoli sugli scudi (16 punti, 9 dei quali negli ultimi cinque giri di lancette) riesce i poco più di tre minuti a tornare minaccioso sul -7 (54-61 a 100 secondi dallo scadere). Un canestro di Chiusolo, un recupero di Morara, seguito da una tripla di Lalanne, porta Ozzano nuovamente a +12 (54-66), con 55″ da giocare, ponendo così fine ad ogni speranza di rimonta romagnola.

ACADEMY BASKET- SALUS PALL. 77 – 70

(23-8; 41-28; 61-57)

Fidenza: Baiardo 18, Longoni 6, Diop 8, Morciano 9, Giani 18, Barga 8, Dmitrovic 2, Bialkowski 4, Tardivi 4, Bricchi ne. All. Zanardi.

Salus: Stojkov 20, Tugnoli 15, Granata, Polverelli 8, Amoni 6, Trentin 7, Savio, Branzaglia 7, Arletti 7, Gebbia ne. All. Fili.

ALBERTI E SANTI – POL. PONTEVECCHIO 80 – 44

(19-10; 38-21; 52-30)

Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Galli 15, Sichel 8, Resca ne, Zucchi 6, Trobbiani, Zaric 9, Scekic 4, Marletta ne, Lottici M. 10, Klyuchnyk 21, Donati ne, Garofalo 7. All. Lottici S.

Pontevecchio: Folli 9, De Gregori 2, Bonaiuti ne, Buriani 6, Gianninoni 8, Nanni ne, Mantovani, Parchi, Di Rauso 11, Minerva 2, Bergami 6, Vetere. All. Carretto.

Fiorenzuola inizia da subito con le marce alte portandosi sul 6-2, ma Buriani con una tripla in allontanamento porta il risultato sul 9-8 al 4′. Klyuchnyk, con il semigancio destro, da ossigeno alla squadra di coach Simone Lottici, seguito dal contropiede di Galli che obbliga coach Carretto al primo timeout discrezionale sul 15-10. E’ ancora il centro fiorenzuolano di origini ucraine a portare i valdardesi sul +9 al 9′, con il quarto che si chiude sul 19-10. Nel secondo parziale Fiorenzuola riesce ulteriormente ad allungare, portando Pontevecchio sul -13 al 15′ dopo 4 punti consecutivi di Klyuchnyk. 29-16. La partita ristagna non offrendo in questo parziale grandi emozioni; Fiorenzuola prova a difendere forte, e riuscendoci riesce ad andare in contropiede con Sichel per il 34-19. Garofalo spara da 3 punti ed è Galli a chiudere il primo tempo tramortendo letteralmente la Pontevecchio per un punteggio a chiare tinte gialloblu: 38-21. Nel terzo quarto la musica pare non cambiare, con il solo Bergami a realizzare di mancino per Pontevecchio nei primi minuti; Galli allunga definitivamente per Fiorenzuola, con la schiacciata che vale il +27 e mette un serio punto esclamativo sulla gara, 50-23. Folli si inventa un bel canestro per la Pontevecchio, ma il gap tra le squadre pare davvero troppo; il periodo si chiude infatti con il +22 da parte dei ragazzi di coach Lottici: 52-30. Nell’ultima frazione la partita è completamente in ghiaccio per Fiorenzuola; Klyuchnyk arrotonda il proprio bottino personale, lo imita Sichel con la bomba del 69-37. Il finale è ancora a chiaro vantaggio di Fiorenzuola, con il finale che viene condito dalle due triple consecutive di Zucchi per l’80-44.

NUOVA PSA – PALL. TITANO 78 – 90

(23-15; 42-50; 56-72)

Modena: Vivarelli 5, Pederzini 11, Basilicò 7, Riccio, Ghedini ne, Tamagnini 1, Nasuti 2, Taddei, Riguzzi 19, Vucinovic 24, Guazzaloca 9, Stucchi ne. All. Spettoli.

San Marino: Grassi 7, Silvestrini 14, Gamberini 19, Macina 8, Zannoni 12, Aglio 24, Sinatra 4, Calegari, Felici ne, Padovano 2. All. Foschi.

Prima sfida del 2018 per la PSA che ospita S.Marino e presenta al proprio pubblico il nuovo acquisto Vjeko Vucinovic. I modenesi partono forte, trascinati proprio dal Montenegrino, costringendo coach Foschi al timeout sul 10-2 dopo tre minuti di gioco. Equilibrio totale da lì in poi e alla prima pausa i punti di vantaggio PSA sono gli stessi 8 sul 23-15, con Vjeko a quota 14 personali. Nel secondo periodo cambia completamente l’inerzia del match. San Marino segna 35 punti nel con 11/16 dal campo (5/6 da tre) e quelli che erano 8 punti da recuperare diventano altrettanti di vantaggio col tabellone che dice 42-50 con Aglio top scorer a quota 18. L’auspicata reazione giallo-arancio non arriva e, così, San Marino prosegue nella regola dell’8 e raddoppia il proprio tesoretto andando all’ultimo mini riposo sul 56-72. I primi minuti del quarto periodo restituiscono colore e voce al pubblico PSA grazie all’12-2 con cui in tre minuti i modenesi riaprono i giochi. San Marino, però, non perde la mira dalla lunga distanza (10/19 finale, sbagliando gli ultimi tre) e porta sul Titano i due punti.

CLASSIFICA

VSV IMOLA 24 13 12 1 1044 841 +203
FLYING BALLS OZZANO 22 13 11 2 1000 845 +155
FIORENZUOLA 1972 22 13 11 2 1027 895 +132
SALUS BOLOGNA 18 13 9 4 952 873 +79
ACADEMY FIDENZA 16 13 8 5 977 943 +34
GUELFO CASTELGUELFO 14 13 7 6 993 963 +30
ARENA MONTECCHIO 12 13 6 7 1004 1028 -24
BOLOGNA BASKET 2016 12 13 6 7 933 959 -26
LG COMPETITION CASTELNOVO M. 10 13 5 8 872 873 -1
SAN MARINO 10 13 5 8 899 950 -51
PONTEVECCHIO BOLOGNA 10 13 5 8 857 934 -77
GAETANO SCIREA BERTINORO 6 13 3 10 751 817 -66
BSL SAN LAZZARO 6 13 3 10 861 1036 -175
PSA MODENA 0 13 0 13 883 1096 -213

SERIE C SILVER 13° Giornata

GINNASTICA FORTITUDO – RIVIT 71 – 80

(23-15; 38-44; 60-63)

S.G. Fortitudo: Barattini 11, Zucchini 6, Pampani 4, Zinelli ne, Mellini 1, Pederzoli 15, Galassi 10, Zanetti 4, Bonazzi 4, Pontrelli 2, Pesino 8, Prunotto 6. All. Solaroli.

Grifo Imola: Turrini, Bartoli 6, Russu 16, Guglielmo 5, Lanzoni 14, Lucchetta ne, Orlando 12, Zaccherini, Sgorbati 12, Martini 4, Borgognoni 8, Castelli 3. All. Palumbi.

La Rivit vince la seconda partita consecutiva contro la S.G. Fortitudo, al termine di una partita combattuta per quaranta minuti. Nella Grifo, Lucchetta è in panca solo per onor di firma, causa problemi al ginocchio che lo terranno fermo probabilmente per tutto gennaio. Nel primo quarto la squadra di casa parte meglio e la Grifo fatica soprattutto in difesa favorendo la squadra di casa. Nel secondo quarto la Grifo alza l’intensità in difesa e cosi facendo riesce a recuperare palloni ed alzare i ritmi in attacco. Questo porta prima all’aggancio verso metà quarto e successivamente all’allungo fino al +6 dell’intervallo lungo. Il terzo periodo è sul filo dell’equilibrio con le due squadre che ribattono colpo su colpo. La Rivit conserva un possesso di vantaggio all’ultimo intervallo. Nella frazione conclusiva la squadra di coach Palumbi stringe le maglie in difesa (solo 11 punti concessi) e con alcune buone giocate di squadra in attacco, riesce a portare a casa due punti importanti per la classifica e per il morale.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – CREI 73 – 46

(9-8; 31-23; 56-32)

Castel San Pietro: Fimiani 11, Bonetti, Dall’Osso 21, Laaboudi, Pedini 1, Beccaletto 3, Zambrini 11, Lugli 14, Castellari 2, Zuffa, Governatori 10. All. Loperfido.

Granarolo Basket: Salicini 2, Bianchi 16, Masetti, Marchi 3, Spettoli 8, Paoloni 1, Ballini 11, Bernardinello ne, Cristalli 2, Marega, Neviani 3. All. Carrera.

La Crei cade sonoramente a Castel San Pietro al cospetto di una volitiva Olimpia decisa ad interrompere la lunga striscia negativa pre natalizia. Gli uomini di Carrera hanno il grande torto di farsi prendere dal nervosismo per l’evidente disparità di metro arbitrale sotto le plance facendo così il gioco di Dall’Osso (MVP del match) e compagni abili a mettere la partita sui binari a loro più congeniali; inoltre la grande imprecisione al tiro, da qualsiasi posizione, vanifica l’ottima difesa degli ospiti che aveva impedito ai padroni di casa di scappare via fino a metà del terzo periodo.

Il primo quarto vede le due squadre molto imprecise sia al tiro che nei passaggi cosicchè ne scaturisce un match di minibasket: Granarolo ottiene punti quasi esclusivamente da Bianchi (migliore dei suoi con 16p. e 10r.) mentre dall’altra parte i pochi punti sono meglio distribuiti e si arriva ad un surreale 9-8 al 10′, con gli ospiti che hanno già fallito 5 liberi su 7 tentativi. Nel secondo quarto Ballini e Marchi da una parte e Lugli e Fimiani dall’altra cominciano a scuotere le retine e in 3’30” si segnano gli stessi punti dei primi 10′ (17-17). Primo blackout della Crei: tripla di Lugli, canestro di Zambrini e, su un fallo non fischiato su Ballini, recupero di Lugli che mentre sta tirando subisce un contatto di corpo da Cristalli che gli arbitri ritengono antisportivo, costringendo Carrera al timeout. Lugli realizza solo un libero (23-17 al 14’30”). Spettoli ferma l’emorragia poi 2 minuti di totale confusione da ambo le parti. Dell’Osso approfitta dell’uscita di Paoloni per il secondo fallo e fa 5 punti in un amen propiziando il 31-21 sul libero di Pedini al 18’30”. Granarolo riesce ad accorciare con due liberi di Bianchi dopo una serie di tentativi andati a vuoto per il 31-23 con cui si va negli spogliatoi a riordinare le idee. Nel terzo periodo la Crei entra col piglio giusto e, dopo la tripla di Fimiani del 34-23, nega la via del canestro ai padroni di casa per 4’30”: purtroppo la scarsa vena realizzativa della serata produce solo un 0-7 e non permette agli ospiti di mettere il naso avanti (34-30 al 26’30”). Una serie di falli sanzionati agli ospiti e non sanzionati ai padroni di casa per contatti evidenti del tutto simili fanno perdere la testa agli uomini di Carrera che si innervosiscono e subiscono un parziale di 22-2 in 3’30” (propiziato anche da due tecnici ed un’espulsione a Marega di un duo in grigio che fatica a controllare la partita) che manda le squadre negli spogliatoi sul 56-32 e di fatto rende inutile l’ultimo periodo. Ultimo periodo che vede gli arbitri perdere totalmente il controllo del match, non riuscendo a mantenere un metro uniforme da ambo le parti su contatti anche molto duri che rischiano seriamente di sfociare in rissa; fortunatamente e responsabilmente, i giocatori si sono fermati solo alle parole e a fine partita si è ristabilito un clima più sereno e disteso. Per la cronaca nell’ultimo quarto l’Olimpia ha toccato il massimo vantaggio (68-38 al 35’30”) e a Granarolo sono stati sanzionati un altro tecnico e un altro antisportivo mentre un brutto fallo di Dell’Osso su Spettoli a metà campo (blocco in movimento con la guardia bolognese a terra per un minuto) non è stato giudicato degno di un fischio…

CVD BASKET CLUB – BK POL. CASTELFRANCO E. 72 – 60

(15-10; 39-23; 52-41)

CVD Casalecchio: Dawson 7, Masetti 10, Sighinolfi 13, Skocaj 13, Perini 9, Fuzzi 2, Taddei 8, Santilli 3, Falzetti 4, Lelli 3. All. Lanzoni.

Castelfranco Emilia: Tomesani 9, Righi 12, Tedeschini 15, Vannini, Del Papa 10, Villani 4, Ayiku 6, Frilli 4. All. Boni.

Brutto rientro dalle feste per i ragazzi di Castelfranco, con una prova anonima, contro una Casalecchio più energica e vogliosa di portarsi a casa il referto rosa.

Coach Boni sceglie di partire “small ball”, mettendo in quintetto Ayiku al posto di Tedeschini, mentre coach Lanzoni, privo di Penna e Trois, risponde con Dawson, Perini, Skocaj, Taddei e Santilli. Che non sarà una bella serata per i modenesi lo si intuisce subito: Castelfranco ci mette ben otto minuti ed un timeout investito per segnare il primo canestro dal campo grazie a una penetrazione di Righi. Prima aveva segnato solo la miseria di 3 punti grazie a due liberi di Ayiku ed uno di Villani. Da quel momento gli ospiti trovano un minimo di continuità offensiva, ma CVD è più energica e, soprattutto grazie a Perini e Taddei, chiude in vantaggio il primo quarto 15-10. Il secondo quarto è la fotocopia del primo: i locali, che pur commettendo qualche errore, grazie alla vitalità di Masetti e Skocaj, rimangono saldamente davanti, ampliando anche il vantaggio (+10 al 13’ e +16 al 16’), mentre i biancoverdi si intestardiscono a penetrare e schiantarsi contro gli avversari, molto bravi a fare densità in area e a proteggere il ferro. Si va al riposo con Casalecchio avanti di sedici lunghezze (39-23). Coach Boni, nell’intervallo lungo, prova a ricordare ai ragazzi che le festività sono finite e sarebbe carino presentarsi in campo per il secondo tempo, iniziando a essere più squadra, soprattutto nella fase offensiva. Le parole dello staff sembrano attecchire e, a inizio terzo quarto, con un buon giro palla, Castelfranco rientra fino al -8 (43-35 al 25’). Ma la smania di completare la rimonta porta a fare qualche tiro affrettato e in un amen i modenesi tornano a -15 grazie ad una bomba di Sighinolfi sul finire del quarto, prima che la premiata coppia Tedeschini-Tomesani riporti a ridosso della singola cifra di svantaggio sulla sirena di fine parziale (52-41 CVD). Nell’ultima frazione, la Boni-band non riesce mai a scendere sotto la doppia cifra di svantaggio, oscilla sempre fra gli 11 e i 15 punti sotto, dal campo segna veramente poco (29% totale) ed il CVD è abile a sfruttare le pecche difensive degli ospiti, non rischiando mai veramente di riaprirla e conducendo la partita in porto fino al meritato +12 finale.

VIS 2008 – GRUPPO VENTURI 63 – 75

(17-24; 42-41; 53-61)

Vis Ferrara: Natali 11, Labovic 7, Grazzi 6, Oseliero 3, Salvardi 1, Manojlovic 6, Brilli, Drigo 2, Fiore, Gamberini 9, Mancini 11, Caselli 7. All. Franchella.

Anzola: Gandolfi ne, Poluzzi, Bortolani 9, Zucchini 9, Parmeggiani F. 2, Gamberini, De Ruvo 10, Venturi N. 6, Venturi D. 2, Albertini 15, Mazza 22. All. Trevisan.

ME CART – BERNAITALIA 63 – 73

(24-19; 33-39; 47-66)

Cavriago: Zecchetti 4, Mazza 3, Fantini 2, D’Amore 12, Baroni 3, Pezzi 15, Lorenzani 3, Franzoni, Mursa, Bernardoni 3, Vecchi 2 Pedrazzi 10. All. Martinelli.

Virtus Medicina: Jdidi ne, Bonetti 6, Marinelli 9, Mini 9 Govi 14, Biguzzi 10, Lorenzini 12, Verde, Rambelli 6, Seracchioli 7. All. Cavicchioli.

Medicinesi in piena emergenza infortuni: si registrano le assenze, oltre che di Barba, anche di Tinti, Canovi e Stagni, mentre all’ultimo si recupera Bonetti e Rambelli stoicamente è a disposizione per aiutare i compagni. Coach Cavicchioli opta per partire con Seracchioli, Mini, Govi, Biguzzi e Lorenzini; di contro i reggiani rispondono con Fantini, Zecchetti, Pedrazzi, D’Amore e Pezzi. Primi cinque minuti e a fare la partita sono i padroni di casa sull’asse Pezzi-D’Amore e complice una Virtus molle in difesa (solo Mini vede la via del canestro), Cavriago scappa via. Biguzzi (10 punti, 6 rimbalzi, 5 assist) ferma parzialmente un Cavriago che alla sirena è meritatamente in vantaggio sul 24 a 19. Secondo periodo e la Bernaitalia registra la difesa: adesso Cavriago non trova più le penetrazioni in area e secondi tiri, di contro sono i medicinesi ad orchestrare meglio grazie ad un eccellente Marinelli (9 punti e 5 rimbalzi) che va a segno con continuità e in difesa ferma D’Amore; entra Rambelli (6 punti e 4 rimbalzi) che subito realizza due bombe a fila e l’inerzia dell’incontro gira. La Bernaitalia allunga e passa al comando sul 33 a 39 con cui si va all’intervallo. Negli spogliatoi Cavicchioli richiama i suoi ad un maggior cinismo, il momento è propizio e bisogna approfittarne e nel terzo periodo sono proprio i gialloneri ospiti a mettere il turbo, sotto la regia di un ispirato Seracchioli (7 punti e 4 rimbalzi); i medicinesi allungano con uno strepitoso Lorenzini (12 punti) e il solito imprescindibile Govi (14 punti, 9 rimbalzi, 9 falli subiti) autore di una quasi tripla doppia da antologia. Cavriago accusa il colpo e non trova adatte contromisure; la spinta di un buon Bonetti (6 punti e 5 recuperi) è una delle chiavi dell’eccellente momento Bernaitalia. Ancora Lorenzini con 5 punti a fila e la Virtus piazza un parziale di 14 a 27, alla sirena medicinesi in vantaggio sul + 19 (47-66). Quarta e ultima frazione e Cavriago tenta il tutto per tutto: Bernaitalia in debito di ossigeno ed i reggiani si riavvicinano. Mini (9 punti, 6 rimbalzi, 3 recuperi) fa tutte le giocate di esperienza che servono per vincere e realizza il canestro pesante che chiude la contesa ad un minuto dalla fine.

REBASKET – PALLACANESTRO MOLINELLA 60 – 67

(16-16; 32-29; 46-53)

Castelnovo Sotto: Castagnaro 11, Defant 14, Battaglia 16, Amadio 6, Lusetti 9, Ferrari 1, Violi ne, Tognato 3, Tondelli, Nunziato, Dall’Asta, Simonazzi, All. Casoli.

Molinella: Brandani 14, Ranzolin 11, Menna, Ramini 4, Regazzi 8, Lanzi 8, Frignani 4, Frazzoni 18, Oretti, Checcoli. All. Baiocchi.

DULCA – NOVA ELEVATORS 67 – 60

(25-12; 42-32; 56-45)

Santarcangelo: Fornaciari 3, Bianchi 14, Cunico 17, Fusco 13, Canini, Giuliani 4, Raffaelli, Insero, Ramilli, Guziur, Saponi 16. All. Bernardi.

San Giovanni in Persiceto: Acciarri, Carpani 2, Segata, Cornale 2, Verardi 16, Moruzzi, Scagliarini, Papotti 16, Pasquini 6, Zappoli 3, Rusticelli 11, Almeoni 4. All. Berselli.

Palla a due e subito i ragazzi di Coach Bernardi ad aggredire gli avversari e scaldare la retina. Prima Bianchi, poi Cunico, la infiammano oltre l’arco. Saponi è una sentenza sotto canestro: lotta, conquista rimbalzi e chiude a canestro. Fatica a reagire Persiceto che trova un’ottima difesa Dulca negli 1vs1 e nella lotta a rimbalzo. Ci prova Pasquini a tenere alto lo stendardo, ma un Cunico straripante nonostante l’impianto di protezione al mento ed un Capitan Saponi in gran spolvero, dopo il richiamo di preparazione, conducono Santarcangelo al 25-12 di primo quarto. Secondo parziale che inizia sulle ali del primo. Persiceto fatica a trovare il canestro mentre dall’altra parte i Dulca sono trasportati in paradiso da uno splendido Francesco Fusco che prima in penetrazione e poi oltre i 6.75 con una fucilata porta Santarcangelo al massimo vantaggio sul 35-19. Qui si interrompe un pelo la macchina perfetta di Massimo Bernardi. Verardi e Papotti cominciano e vedere più il canestro, Santarcangelo fatica di più in attacco, ma gestisce parzialmente comunque il vantaggio. A fine secondo quarto il tabellone dice 42-32. Terzo periodo che si apre sulle ali dell’equilibrio. Verardi piazza e Bianchi risponde. Papotti ci prova e Fusco replica. Rusticeli inventa e Cunico rispedisce al mittente i tentativi di rientro. Uno yo-yo che vede le due squadre affrontarsi a viso aperto correndo da una parte all’altra a ritmi elevatissimi senza però trovare conclusioni pulite. All’ultimo riposo si va sul 56-45 Santarcangelo. Ultimo quarto che sembra poter essere gestito bene dai Dulca, ma Verardi e Papotti non hanno intenzione alcuna di mollare la presa. Punto dopo punto Persiceto recupera fino al -3. Il rientro di Capitan Saponi, la fisicità di Fusco, l’estro di Bianchi e Cunico, la velocità di Fornaciari e Giuliani rimettono le cose a posto. Finisce 67-60 una partita dove ha vinto chi forse ne aveva di più, nonostante le rotazioni fossero a 7 contro 10.

PALLACANESTRO CASTENASO – PALL. NOVELLARA 62 – 84

(23-24; 34-46; 47-64)

Castenaso: Curione 6, Baraldi ne, Fornaciari ne, Spinosa 8, Betti 8, Cardinali 13, Campagna 6, Parenti 16, Nardi 2, Venturi 3. All. Cinti.

Novellara: Margini 4, Folloni 5, Rinaldi 11, Pietri 3, Margotti 11, El Ibrahimi 4, Carpi 7, Ciavolella 13, Aguzzoli, Bartoccetti 16, Astolfi 10. All. Spaggiari.

CLASSIFICA

CNO SANTARCANGELO 20 13 10 3 994 843 +151
REBASKET CASTELNUOVO 18 12 9 3 848 755 +93
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 16 13 8 5 899 835 +64
ANZOLA 16 12 8 4 871 817 +54
VIRTUS MEDICINA 16 13 8 5 991 939 +52
NOVELLARA 16 12 8 4 876 830 +46
GRANAROLO BASKET 16 13 8 5 921 883 +38
MOLINELLA 16 13 8 5 835 862 -27
CVD CASALECCHIO 14 13 7 6 870 839 +31
VIS PERSICETO 14 13 7 6 893 925 -32
CASTELFRANCO EMILIA 12 13 6 7 969 918 +51
CASTENASO 12 13 6 7 889 943 -54
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 10 13 5 8 882 896 -14
GRIFO IMOLA 4 13 2 11 870 960 -90
VIS 2008 FERRARA 4 12 2 10 766 886 -120
S.G. FORTITUDO BOLOGNA 0 13 0 13 818 1061 -243

Serie D, l’Artusiana vince a Granarolo e si conferma al comando. La Magik respinge l’assalto della Pallavicini

SERIE D/A 14° Giornata

P.G.S. WELCOME – BASKET VOLTONE MASCHILE 65 – 69

(17-17; 41-33; 54-56)

PGS Welcome: Lamborghini 2, Baroncini F. 1, Forlani, Calzolari, Bernardini 1, Martelli 9, Sabbioni 2, Brunello 11, Orlandi 7, Chiapparini 5, Baroncini G. 4, Venturoli 23. All. Bulgarelli.

Monte San Pietro: Giacometti A. 12, Maldini S. 6, Maldini M., Codicini 3, Ferraro 13, Giacometti J. 12, Calzini 1, Maresi 4, Magi 2, Tubertini 16. All. Torrella.

PALLACANESTRO FULGOR FIDENZA – ATLETICO BASKET 16/01/2018 – 20:30

PALASPORT – Via Togliatti 42  FIDENZA (PR)

SAMPOLESE BK – U.P. CALDERARA PALL. 73 – 46

(16-14; 34-22; 51-35)

San Polo d’Enza: Tognoni 8, Ligabue, Minardi 16, Davoli 5, D’Amore 9, Benevelli 2, Galassi 6, Magliani 21, Hasa 6. All Corali.

Calderara: Rallo 4, Cacciari 4, Soresi 4, Nanni, Berti, Selvi 10, Turchetti 2, Serio 14, Molinari 2, Profetto 6. All. Venturi.

Dopo sei sconfitte consecutive, torna alla vittoria una decimata Sampolese, che ha la meglio su una altrettanto decimata Calderara priva di Tondo, Braglia, Pezzi e Bertoldi.

Dopo un primo quarto di grande equilibrio, in cui gli ospiti hanno il merito di trovare sempre in ritmo Serio grazie ad una buona circolazione di palla, i padroni di casa rimangono uniti trovando il canestro del primo vantaggio grazie al giovane Hasa proprio sul finale del primo periodo. La Sampolese aumenta notevolmente l’intensità difensiva, grazie alla quale contesta ogni tiro dei bolognesi e recupera quei possessi che le permettono di raggiungere la doppia cifra di vantaggio. Al rientro dagli spogliatoi dopo l’intervallo lungo i biancorossi provano a scappare via sul +16 (38-22), ma Calderara non ne vuole sapere di mollare la presa e, con un parziale di 8-0, torna a preoccupare Minardi e compagni (38-30); due bombe consecutive di Tognoni permettono ai propri compagni di riprendere l’inerzia del match, grazie anche al grande lavoro di un ottimo Galassi sotto le plance. L’ultimo quarto vede gli ospiti cercare di ricucire il gap grazie alla zona 2-3 che viene però puntualmente punita dalla pazienza dei ragazzi di coach Corali. Un Magliani in grande spolvero ed Mvp della gara si carica sulle spalle la Sampolese, che torna a sorridere muovendo di nuovo la classifica dopo quasi due mesi.

POLISPORTIVA CASTELLANA – PALL. NAZARENO CARPI 31/01/2018 – 21:15

Palasport E. FRANZANTI – Largo Anguissola 1 PIACENZA (PC)

MAGIK BASKET – ANTAL PALLAVICINI 60 – 48

(11-16; 27-20; 45-39)

Magik Parma: Bazzoni 10, Donadei 3, Malinverni N. 6, Bocchia 2, Malinverni L. 14, Paulig 9, Ceci 5, Diemmi 9, Botti 2, Allodi ne, Berlinguer ne. All. Allodi.

Pallavicini: Maestripieri 10, Tosiani 5, Cenesi 2, Galeotti, Nanni G., Benuzzi 4, Sgargi, Nanni M. 4, De Martini 11, Minghetti 10, Consolini 2, Bavieri ne. All. Bignotti.

VENI BASKET – H4T 61 – 52

(21-15; 34-28; 43-42)

San Pietro in Casale: Gamberini, Pastore 10, Govoni A. 13, Ferrulli 12, Ventura 8, Govoni E., Mantovani, Ghedini 6, Ballarin 9, Billi 3. All. Folchi.

S.P. Vignola: Badiali 15, Nascetti ne, Murotti ne, Barbieri E., Caltabiano 2, Barbieri A. ne, Degli Angeli, Galvan 10, Paladini 6, Guidotti 10, Zavatta G. 9, Silingardi. All. Sacchetti.

POLISPORTIVA BIBBIANESE – U.S. LA TORRE 79 – 61

(24-17; 46-32: 61-49)

Bibbiano: Borelli, Grulli, Ghirardini 6, Colla 25, Riccò, Giardina 4, Bartoli 7, Belli 6, Rika 9, Monticelli 10, Volpicelli, Croci 12. All. Reverberi.

La Torre Reggio: Davoli A. 16, Mazzi G., Scianti 2, Vezzosi 10, Davoli L. 2, Pezzarossa 5, Mazzi F. 6, Mussini 15, Bondioli 5, Lavaggi, Orlandini, Trivelloni ne. All. Romano.

Il derby prenatalizio è appannaggio della Bibbianese, che si impone con merito sulla Torre. Infatti, tolte le prime battute (6-9), la truppa di Reverberi prende il controllo della partita e già nel secondo quarto allunga in modo importante (46-32 al 20’), trascinata da un incontenibile Colla, che chiuderà con 25 punti e 6/10 da 3. Il vantaggio resta in doppia cifra anche nella ripresa, poi, sul 66-55 del 34’, il tecnico più espulsione di Pezzarossa viene capitalizzato al meglio dai padroni di casa, con sei punti realizzati che fissano il punteggio sul 72-55, chiudendo in anticipo la contesa.

CLASSIFICA

ATLETICO BOLOGNA 24 13 12 0 929 730 +199
MAGIK PARMA 22 13 11 2 900 807 +93
VOLTONE ZOLA 20 13 10 3 917 819 +98
PALLAVICINI BOLOGNA 20 14 10 4 911 823 +88
FRANCESCO FRANCIA ZOLA 18 13 9 4 924 875 +49
NAZARENO CARPI 12 12 6 6 882 805 +77
FULGOR FIDENZA 10 12 5 7 784 760 +24
SAMPOLESE 10 13 5 8 820 838 -18
CALDERARA 10 13 5 8 815 893 -78
LA TORRE REGGIO EMILIA 10 13 5 8 741 836 -95
SCUOLA PALL. VIGNOLA 8 13 4 9 887 898 -11
VENI SAN PIETRO IN CASALE 8 13 4 9 788 863 -75
BIBBIANESE 8 13 4 9 849 962 -113
PGS WELCOME BOLOGNA 6 13 3 10 863 956 -93
CASTELLANA CASTEL S.GIOVANNI 6 12 3 9 687 832 -145

SERIE D/B 14° Giornata

CESTISTICA ARGENTA – BASKERS 82 – 70

(23-18; 44-34; 69-56)

Argenta: Alberti A. 4, Pusinanti 8, Alberti D. 12, Cesari, Ardizzoni 6, Bianchi 16, Bottioni 6, Quaiotto 17, Peretti, Malagolini 11, Di Tizio 2. All. Panizza.

Baskérs Forlimpopoli: Marchioni 4, Pinza 2, Marzolini 6, Bourkadi 2, Cortini 8, Totaro 24, Neri, Mingozzi 2, Biscaro 10, Poggi 9, Brunetti 3. All. Rustignoli.

Una Cestistica “incerottata” e ancora in clima vacanziero, piega tra le mura amiche del Don Minzoni i Baskers Forlimpopoli e si mantiene in scia alla capolista Artusiana. Inizio gara su buoni ritmi da parte di ambedue le compagini; Argenta “buca ” da oltre l’arco la difesa a zona dei romagnoli con Malagolini e Pusinanti, ma gli ospiti rimangono a contatto grazie ai piazzati di Poggi e Totaro che firma il -2 (16-14) a 3’20” dalla prima sirena. Un coast to coast di Bianchi e un canestro dall’angolo di Quaiotto  danno ai bianco blu sette lunghezze di vantaggio (23-16), prima che Biscaro, sulla sirena, firmi il -5 che conclude il primo parziale. Alla ripresa del gioco si presenta sul parquet una Cestistica confusionaria in attacco e molle in difesa; i Baskers ringraziano e a 6’30” dall’intervallo lungo mettono la freccia con una penetrazione di Brunetti che firma il +2 (23-25). Coach Panizza “striglia” i suoi e l’inerzia della gara torna nuovamente nelle mani dei padroni di casa: Alberti Davide infila tre triple quasi in sequenza, Quaiotto in contropiede non perdona e a tre minuti dall’intervallo lungo Argenta vola a +9 (36-27). Cortini, sino a quel momento francobollato da Pusinanti, tenta di ricucire lo strappo, ma Ardizzoni replica immediatamente per il +10 (44-34) che manda in archivio il secondo parziale. Nella terza frazione ulteriore accelerata  dei padroni di casa che, con le penetrazioni di Pusinanti e Bianchi e una tripla di Quaiotto, volano sul +15 (51-36) dopo tre giri di lancette. La gara sembra archiviata, ma gli ospiti, grazie ad un Totaro in gran spolvero, riducono progressivamente il divario sino al -4 (54-50), a tre minuti dalla terza sirena. Due triple di Malagolini, tornato finalmente ad esprimersi ai suoi livelli, stoppano sul nascere il tentativo di rimonta ospite riportando i bianco blu sul +10 (62-52); Forlimpopoli accusa il colpo e Bianchi imperversa nella metà campo ospite dilatando nuovamente il divario a quindici lunghezze, prima che un piazzato di Biscaro firmi il +13 (69-56) che conclude il parziale. Ultimi dieci minuti di partita con Argenta in controllo che tocca anche diciannove lunghezze di margine grazie a due spettacolari giocate di Bottoni; solo un colpevole calo di concentrazione degli argentani nel finale di gara, permette agli ospiti di limitare il passivo.

COPAR SERVIZI SELENE BK – BELLARIA BASKET RINVIATA

Pal.to GIORGIO GADONI – Via Berlinguer 4 SANT’AGATA SUL SANTERNO (RA)

CURTI – CESENA BASKET 2005 53 – 51

(17-12; 27-28; 38-44)

International Imola: Lucchi 5, Benghi 3, Dirella 8, Scagliarini 4, Ciampone 3, Cai 4, Foronci 3, Paciello 2, Zaccherini, Wiltshire, Bamania 12, Ginevri 9. All. Pillastrini.

Cesena Basket 2005: Scaccabarozzi 2, Rossi Fe. 4, Romano 22, Montalti 2, Rossi Fi. 4, Martini 6, Vandelli 1, Soldati, Moscatelli, Montaguti, Dell’Omo 10. All. Domeniconi.

STEFY – IMMOBILIARE 2000 74 – 57

(17-15; 46-27; 53-40)

Stefy: Franceschini 10, Marzioni 13, Pancaldi 8, Riguzzi 5, Scandellari R. 2, Lamborghini 2, Zambonelli 3, Melchiorre 10, Poli 2, Alessandri 6, Galli 13. All. Scandellari M.

Giardini Margherita: Venturi 11, Bonesi 4, Nobis 8, Marcelli 6, Pezzano, Pellegrinotti, Pedrielli 6, Cataldo 5, Pierini 17. All. Piccolo.

Vittoria meritata per i padroni di casa che hanno praticamente sempre condotto. Dopo un primo quarto equilibrato, la Stefy produceva un primo allungo grazie alla coppia Melchiorre-Galli (27-16 al 14′). Sul 34-25 c’era il break decisivo di 12 a 2 che permetteva alla formazione di Marco Scandellari di andare al riposo sul 46-27. Nella ripresa i Gardens partivano fortissimo, ma si dovevano accontentare di un 46-35 al 24′. Per quattro minuti gli ospiti non segnavano più e dal 53-42 si passava sul 61-42 che, a 8′ dalla fine, chiudeva virtualmente il match.

SCUOLA BASKET FERRARA – STARS BASKET 81 – 65

(13-22; 38-37; 64-48)

S.B. Ferrara: Rimondi Ri. 10, Cattani 12, Pigozzi 4, Bertocco 12, Rizzatti 16, Proner ne, Bereziartua 7, Rimondi Ro. 9, Romagnoni 3, Vicini 2, Malaguti 6. All. Schincaglia.

Stars: Molise ne, Tazzara 17, Guerra 4, Giudici 19, Paccagnella 4, Venturi ne, Branchini 8, Passarelli 1, Benfenati, Orlando 5, Pistacchio 7. All. Bandiera.

BASKET VILLAGE – ARTUSIANA BK 72 – 80

(18-18; 39-37; 52-57)

Basket Village Granarolo: Dalla 2, Martinelli ne, Paoloni 17, Cerulli 12, Banzi 2, Landuzzi 3, Morando 2, Poli 3, Marcheselli 3, Meluzzi 13, Polo ne, Nicotera 15. All. Ansaloni.

Forlimpopoli: Rossi 25, Balistreri 11, Mariani ne, Calboli, Piazza 9, Vitali 2, Morabito ne, Serrani 21, Arfelli 4, Servadei 2, Ravaioli 6. All. Agnoletti.

PALL. BUDRIO 2012 – DOLPHINS 88 – 84

(20-17; 42-34; 65-57)

Budrio289: Cesario 18, Curti 10, Zambon 6, Zanellati 18, Zitelli 5, Tuccillo 9 ,Manini 8, Quarantotto, Maccaferri, Lazzari 3, Piazzi 3, Tugnoli 8. All. Bovi.

Riccione: Egbutu 8, Zagni 3, Casadei ne, Mazzotti 13, Sacchetti 3, Pierucci, Brattoli 14, D’Aurizio, Ambrassa 17, De Martin 26. All. Ferro.

CLASSIFICA

ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 24 13 12 1 973 808 +165
ARGENTA 22 13 11 2 1044 883 +161
BELLARIA 18 12 9 3 836 746 +90
SELENE S. AGATA 14 12 7 5 923 892 +31
RICCIONE 14 13 7 6 993 980 +13
BASKET VILLAGE GRANAROLO 14 13 7 6 947 936 +11
STEFY BOLOGNA 14 13 7 6 963 963 +0
PALL. BUDRIO 289 14 13 7 6 995 999 -4
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 12 13 6 7 953 934 +19
STARS BOLOGNA 12 13 6 7 957 972 -15
PARTY&SPORT OZZANO 10 13 5 8 905 1013 -108
S.B. FERRARA 8 14 4 10 846 956 -110
BASKERS FORLIMPOPOLI 6 13 3 10 851 912 -61
CESENA BASKET 2005 6 13 3 10 781 877 -96
INTERNATIONAL IMOLA 6 13 3 10 869 965 -96

Under 16, al “29° Bruna Malaguti”, trionfa l’Oxygen Bassano

PRIMA GIORNATA

GIRONE REALE MUTUA

TREVISO – TRAPANI 73 – 79; VIRTUS – ACADEMY FORTITUDO 71 – 72

GIRONE ADVSTORE

TRIESTE – DON BOSCO 67 – 64; HSC – VIS 2000 82 – 69

GIRONE PEAK

REYER – OLIMPIA 76 – 58; PMS – JUVE 77 – 68

GIRONE EFFEBI

BSL – NOVIPIU’ CAMPUS 71 – 68; VL – OXYGEN 93 – 69

SECONDA GIORNATA

DON BOSCO LIVORNO – VIS 2008 FERRARA 69 – 96

OXYGEN BASSANO – NOVIPIU’ CAMPUS PROJECT 72 – 59

PMS BASKETBALL – REYER VENEZIA 82 – 73

BASKET TRIESTE – HSC ROMA 75 – 41

VIRTUS BOLOGNA – TREVISO BASKET 52 – 96

JUVE CASERTA – OLIMPIA MILANO 66 – 64 dts

ACADEMY FORTITUDO BOLOGNA – PALLACANESTRO TRAPANI 57 – 45

VICTORIA LIBERTAS PESARO – BSL SAN LAZZARO 83 – 58

SPAREGGI E QUARTI

VIS 2008 FERRARA – OXYGEN BASSANO 47 – 71

TREVISO BASKET – JUVE CASERTA 56 – 59

PALL. TRAPANI – REYER VENEZIA 76 – 78 d2ts

BSL SAN LAZZARO – HSC ROMA 56 – 87

DON BOSCO LIVORNO – NOVIPIU’ CAMPUS PROJECT 75 – 65

VIRTUS BOLOGNA – OLIMPIA MILANO 76 – 69

PMS BASKETBALL – OXYGEN 86 – 92 dts

BASKET TRIESTE – JUVE CASERTA 57 – 40

VICTORIA LIBERTAS PESARO – REYER VENEZIA 66 – 52

ACADEMY FORTITUDO BO – HSC ROMA 77 – 87

SEMIFINALI

9-12: VIS 2008 FERRARA – TREVISO BASKET 49 – 61

9-12: PALL. TRAPANI – BSL SAN LAZZARO 80 – 72

5-8: PMS BASKETBALL – ACADEMY FORTITUDO 80 – 64

5-8: JUVE CASERTA – REYER VENEZIA 58 – 52

1-4: BASKET TRIESTE – HSC ROMA 36 – 62

1-4: OXYGEN BASSANO – VICTORIA LIBERTAS PESARO 72 – 55

FINALI

15-16: NOVIPIU’ CAMPUS P. – OLIMPIA MILANO 63 – 73

13-14: DON BOSCO LIVORNO – VIRTUS BOLOGNA 58 – 79

11-12 VIS 2008 FERRARA – BSL SAN LAZZARO 70 – 44

9-10 TREVISO BASKET – PALLACANESTRO TRAPANI 67 – 77

7-8 ACADEMY FORTITUDO BO – REYER VENEZIA 66 – 53

5-6 PMS BASKETBALL – JUVE CASERTA 60 – 53

3-4: V.L. PESARO – BASKET TRIESTE 60 – 66

1-2: HSC ROMA – OXYGEN BASSANO 55 – 73

(16-18; 31-33; 44-51)

Roma: Ludovici 6 (1/5  1/3), Marangon 2 (1/6  0/2), Quarta 6 (2/7  0/2), Scalfarotto (0/1), Zoffoli 2 (1/4 0/1), Dron 35 (12/23  2/10), Cirulli 2 (1/4  0/1), Ndzie 2 (1/7  0/7), Formica ne, Goria ne, Meola ne. All. Tonolli.

Bassano del Grappa: Rutigliano (0/3  0/1), Milovanovikj 15 (7/11  0/2), Torresin 3 (1/1), Zini (0/1), Basso 3 (0/1  1/1), Agbamu 17 (8/16  1/1), Gianesini 9 (2/5  1/5), Mujagic 2 (1/1), Ojo (0/2), Marangoni 4 (2/2  0/3), Pianegonda 11 (4/8  1/1), Petronella 9 (4/8  0/4). All. Napolitano.

L’Oxygen si aggiudica con pieno merito la finale del 29° Trofeo “Bruna Malaguti”.
Al ballo delle debuttanti, i veneti hanno la meglio su una HSC Roma indomita, che ha avuto il merito di rimanere a contatto per 35’ minuti contro una squadra più lunga e organizzata come è quella di coach Napolitano.
Partenza sprint di Bassano, Pianegonda e Milovanovikj in entrata segnano il 7-2 per Bassano dopo 3 minuti. Si accende però subito la stella di Dron, 2 canestri e 2 assist e sorpasso Roma al 5’ (11-9). Inizia il duello sotto canestro tra le “torri” Ndzie e Agbamu che alla fine vedrà quest’ultimo largamente vincitore (17 punti e 13 rimbalzi), ma è ancora Dron ad andare a segno dall’angolo per il +4 Roma, subito rintuzzato da un Milovanovikj in versione lusso, capace di trovare 3 canestri consecutivi in penetrazione. Alla prima sirena il tabellone recita Roma 16 Bassano 18. Il secondo quarto si apre con Bassano che inizia ad aumentare la pressione difensiva. Basso è un mastino su Dron e riesce ad arginare il talento del ragazzo di coach Tonolli, e dall’altra parte sono un piazzato di Gianesini e Pianegonda a dare il +9 a Bassano (20-29 al 15’). Pronto il time-out di Tonolli per frenare la situazione e al rientro sul campo, Roma riesce a frenare l’attacco dei veneti, con Dron che continua a realizzare canestri difficili nonostante la difesa. Ludovici con 5 punti e un canestro da 3 punti guida il parziale dei romani per un 11-4 che porta le squadre negli spogliatoi con Bassano avanti di sole due lunghezze. Il terzo quarto si apre sotto il segno di Agbamu. Il lungo di Bassano, fin lì apparso non nelle migliori condizioni fisiche, sale prepotentemente in cattedra, sfornando tutto il proprio repertorio fatto di punti/assist/rimbalzi/stoppate. I compagni lo seguono, con Petronella capace di trovare due piazzati dall’angolo e Basso con un tripla. Bassano tenta la fuga decisiva salendo a +10 (34-44 al 16’), ma non ha fatto i conti con Dron, che si carica sulle spalle tutto il peso dell’attacco romano. Un canestro di Marangon sulla terza sirena dà il -7 ai romani ad inizio ultimo quarto. L’impressione è che prima o poi Bassano possa dare la spallata decisiva, e così è. L’Oxygen difende forte impedendo ai romani qualsiasi conclusione facile, mentre dall’altra parte Agbamu e Pianegonda trovano canestri dalla media distanza che portano il vantaggio dei ragazzi di coach Napolitano in doppia cifra. Dron ci prova, ma la stanchezza dopo 40 minuti a tutto gas, affiora prepotentemente, mentre dall’altra parte il collettivo di Bassano sale in cattedra, con Marangoni e Milovanovikj a segnare i canestri fino al +20.
Finisce 73 a 55 per Bassano.

C.S. – La Bakery si rinforza con l’acquisto della guardia Liberati, ex Cecina

La Pallacanestro Piacentina è lieta di annunciare l’innesto di Davide Liberati, guardia di 190 centimetri proveniente da Cecina.

Classe 1992, ha iniziato la propria carriera senior con la maglia di Piombino (Serie C), per poi essere chiamato dal piano superiore per vestire i colori di Torino, Livorno, Crema e, dall’ultima estate, del Basket Cecina.
E’ Davide Liberati il primo rinforzo del Bakery
Con Liberati aggiungiamo un giocatore di spessore – spiega il presidente Marco Beccari – che va a rinforzare un gruppo qualitativamente importante ma numericamente ridotto. Il suo arrivo crea una maggiore concorrenza nel roster a disposizione di Coppeta»

C.S. – Il Basket 2000 ingaggia l’esperto play Jordan Losi

Il Basket 2000 Scandiano è lieta di ufficializzare l’ingaggio di Jordan Losi. Esperto play/guardia classe 1980, già visto in terra reggiana anni fa quando a Cavriago formò una coppia di realizzatori mortiferi insieme a Simone Cervi, Losi ha mosso i primi passi nella Fortitudo Bologna per poi iniziare una lunga carriera in giro per la penisola, facendo tappa, tra le altre, a Torino, Cento, Ferentino e Verona.

Nel 2010 l’approdo a Mirandola/Poggio Rusco, dove in maglia Dinamica è protagonista di un quadriennio dai risultati stratosferici, che porta il club dalla C Dilettanti alla serie A2. A quel punto passa prima a Tortona e poi a Ferrara, mentre nel 2016/17 ha militato prima a Cefalù e poi a San Severo.

A Jordan – che arricchirà il roster bianco-rosso-blu con la sua esperienza, oltre alle innegabili doti offensive, e si aggregherà alla squadra già dal 2 gennaio – il più grande in bocca al lupo oltre all’immancabile “benvenuto” nella famiglia Bmr.

Under 15, il Petrarca vince il “29° Torneo Città di Gallo”

Il Petrarca Padova ha vinto il “29° Torneo Città di Gallo”, manifestazione riservata agli Under 15, superando in finale la Reyer Venezia per 82-70. Terzo posto per la Virtus Bologna.

“29° TORNEO SANTO STEFANO CITTA’ DI GALLO”

QUARTI

Leoncino Mestre – Virtus Bologna 76 – 87

Petrarca Padova – Vis 2008 Ferrara 81 – 65

Oxygen Bassano – Scandone Avellino 100 – 84

Reyer Venezia – BSL San Lazzaro 79 – 60

SEMIFINALI

Leoncino – Vis 2008 97 – 62

Scandone – Bsl 76 – 74

Virtus – Petrarca 61 – 85

Oxygen – Reyer 68 – 77

FINALI

7°-8° Vis 2008 – BSL 61 – 65

5°-6° Leoncino – Scandone 80 – 87

3°-4° Virtus – Oxygen 93 – 87

(21-23; 36-35; 64-53)

Virtus Bologna: Anesa, Nicoli, Minelli, Albonetti, Mazzoli 2, Scagliarini 17, Colombo 26, Barbieri 14, Ruffini 21, Salsini 13, Galli. All. Fedrigo.

Bassano del Grappa: Nnabuife, Valente 2, Agbamu 26, Mabilia, Siviero, Della Valle 2, Massa 2, Ojo 47, Pavin 8. All. Gallea.

Terzo posto per una buona Virtus, mentre Bassano è stata troppo dipendente dal duo Ojo (2004)-Agbamu (73 punti sugli 87 complessivi).

Dopo un inizio in equilibrio (14-14 al 6′), era l’Oxygen a cercare l’allungo (14-21). Nel secondo quarto le percentuali si abbassavano ed i felsinei chiudevano il periodo col minimo vantaggio ed un ottimo Ruffini ben supportato da Barbieri. Nella ripresa la Virtus allungava grazie anche ad un ottimo Scagliarini e saliva a +11 sul 59-48. Sul 74-67, al 24′, quinto fallo del totem Barbieri e Ojo si scatenava riportando i veneti a contatto (78-74 al 36′). Colombo era decisivo e nel finale, pur con qualche sofferenza, Bologna portava a casa un meritato podio.

1°-2° PETRARCA – Reyer 82 – 70

(26-22; 35-36; 51-52)

Petrarca Padova: Marchesini 10, Giordano 28, Lunardi 3, Paccagnella, Zocca 7, Gaspari 12, Curculacos 4, Bovo 2, Desci, Traore 2, Dia 14, Allegro. All. Pauletto.

Reyer Venezia: Bolpin 17, Casarin 14, Novelli 2, Mafolino 7, Berdini 3, Cappellotto 3, Grani 8, Cravero 16, Valentini. All. Turchetto.

Si è confermato il risultato del campionato cioè Padova batte Venezia, ma è stata una bellissima battaglia ed il punteggio finale è assolutamente bugiardo.

Nella prima frazione il Petrarca fa valere il suo superiore impatto atletico figlio dei due colored Dia e Traore (mai, però, in campo insieme), ma la Reyer, con Cravero, reggeva bene all’urto. Nel secondo quarto si scatenava il figlio d’arte Casarin (26-30 al 15′), ma il suo terzo fallo era un pesante macigno. I lagunari raggiungevano il massimo vantaggio sul 35-40 al 22′, poi, nonostante l’ottimo Bolpin, Padova impattava a quota 46 al 26′. Iniziava una lunghissima volata che si decideva negli ultimi tre minuti: sul 65-66, era fondamentale Dia, poi Giordano (17 punti negli ultimi 10′) s’inventava un gioco da tre punti per il 73-66 a -1’41”. Venezia non mollava, ma un tecnico a Turchetto, a -39″, chiudeva i giochi perché il play Giordano era implacabile dalla lunetta e poi, allo scadere dei 24″, colpiva dalla lunga distanza: 79-69 e game over.

Serie B, Cento doma Lecco, vincono anche Piacenza e Crema

SERIE B/B 15° Giornata

RIMADESIO – TIGERS 72 – 51

(17-11; 29-26; 53-43)

Desio: Perez 18 (5/9, 1/7), Fumagalli 16 (3/6, 2/5), Casati 13 (2/3, 3/6), Brown 8 (1/1, 2/5), Corti 7 (2/3), Fiorito 5 (1/3, 1/3), Parma 5 (1/1, 1/3), Mazzoleni (0/1), Canzi (0/1), Torchio ne, Binaghi ne. All. Frates.

Tigers Forlì: De Fabritiis 16 (3/6, 3/5), Papa 14 (3/11, 2/3), Sacchettini 8 (3/5), Cicchetti 6 (3/4, 0/1), Battisti 3 (0/3, 1/3), Carpanzano 2 (0/4, 0/3), Antonaci 2 (1/2), Villani (0/2, 0/1), Zani (0/1, 0/1), Agatensi, Puntolini (0/1), Rossi ne. All. Di Lorenzo.

GORDON – BMR 90 – 84 dts

(23-22; 45-46; 62-65; 75-75)

Olginate: Siberna 32, Todeschini 9, Tagliabue 19, Rota 6, Colnago ne, Bassani 13, Marinò 9, Butta ne, Maver 2, Seck, Monetti, Bonfanti ne. All. Galli.

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 12, Verrigni 5, Fontanili, Bertolini 9, Farioli 8, Manini ne, Dias ne, Motta 12, Pugi 23, Germani 15. All. Eliantonio.

Si chiude con una sconfitta al supplementare il girone d’andata della Bmr, che cade sul campo della Nuova Pallacanestro Olginate nell’ultima gara del 2017. Dopo oltre trenta minuti equilibrati, Malagutti firma il break che sembra regalare il ritorno al successo ai suoi (70-75), ma una tripla di Siberna chiude un parziale interno di 5-0 e permette ai lombardi di tornare in parità, con Motta che fallisce la conclusione della vittoria a 4” dalla sirena. Nell’overtime, Pugi fallisce il potenziale gioco da 3 punti sull’80-81, poi è il solito Siberna a firmare il +2 locale con l’ennesima conclusione pesante della sua splendida gara; a chiudere i conti è un’altra conclusione pesante, stavolta di Bassani, a 32” dalla fine.

BAKERY – ORVA 102 – 94

(29-30; 55-51; 79-67)

Piacenza: Bracchi ne, Rombaldoni 17, Stanic 14, Bruno 8, Perego 20, Guerra 8, Pederzini 25, Maresca, Guaccio 2, Birindelli 8, Libè ne. All. Coppeta.

Lugo: Valentini 2, Tinslay 13, Galassi 6, Mihajlovski ne, Seravalli 12, Filippini 8, Moretti 12, Stanzani 11, Rubbini 14, Collina ne, Thiam 11, Gatto 5. All. Galetti.

La Bakery batte Lugo, dimentica Rimini e conquista la coppa Italia. In una partita ad altissimo punteggio, ai biancorossi basta un buon terzo periodo difensivo per aver ragione dei romagnoli e infilare la dodicesima vittoria stagionale e chiudere il 2017 augurando buon Natale a se stessa e ai propri tifosi.

Partenza a ritmi alti al PalaSport di Largo Anguissola, con la Bakery che prova ad aggredire offensivamente il match. L’inizio è tutto di marca Birindelli, Pederzini, Stanic che producono in quantità industriali e mettono il +7 a tabellone, sul 17-10 al 5′. La partita viaggia a ritmi folli e la gioventù di Lugo torna sotto cavalcando l’intensità e la vena offensiva di Filippini (8) e Thiam (7). Gli ospiti a fine periodo vanno anche avanti sul 29-30 con la bomba di Rubbini.  A inizio secondo periodo l’Orva continua sulla falsariga della fine del primo periodo e trova anche il +6 sul 31-37 con i punti si Seravalli, ma anche con l’apporto dei giovani come Galassi e Gatto. Piacenza reagisce e inizia a difendere con l’ingresso di Bruno e continua a cavalcare un Pederzini deluxe da 16. La fine del periodo è consegnata a Perego e Stanzani (9&9) che conducono il match fino al 55-51 del 20′. I terzi dieci minuti vedono una Bakery con la faccia cattiva soprattutto in difesa. I ragazzi di Coppeta mettono le marce alte nella propria metà campo ed iniziano a costruire un parzialone che la porterà al +19 a fine periodo. Rombaldoni, Pederzini, Stanic e la solita fluidità offensiva perforano a più riprese la difesa ospite e il tabellone dopo aver recitato anche 77-58, tira le somme sul 79-67. Nell’ultimo periodo i pochi falli permettono tanto ritmo per ambo le formazioni. Lugo prova a non mollare la partita ma la Bakery cavalcando Ricky Perego (20) e gli attributi di Filippo Guerra (due bombe) mantiene dieci lunghezze di vantaggio per otto minuti. Negli ultimi due, le bombe di Rubbini e Seravalli provano a installare qualche dubbio ai biancorossi che però mantengono la calma e portano in salvo la 12esima vittoria stagionale.

ISEO SERRATURE COSTA VOLPINO – VIRTUS BK PADOVA 88 – 85 dts

PALLACANESTRO CREMA – REKICO FAENZA 61 – 51

(9-19; 19-35; 37-47)

Crema: Dagnello 27, Del Sorbo 7, Ciaramella ne, Poggi 6, Paolin 5, Ferraro, Fugazzola ne, Molteni 8, Gazzillo ne, Amanti, Bianchi 8. All. Salieri.

Faenza: Aromando, Samorì ne, Perin 14, Silimbani 4, Benedetti, Venucci 11, Iattoni 6, Milosevic ne, Chiappelli 11, Brighi. All. Regazzi.

Niente regalo di Natale per la Rekico, caduta tra mille recriminazioni a Crema dopo essere stata in vantaggio anche di 19 punti. Un black out dovuto anche ad un arbitraggio che ha tollerato il gioco fin troppo sopra le righe di Crema, sanzionando pochi falli a favore di Faenza nel momento in cui i lombardi hanno piazzato il break di 26-0: emblematici i 26 tiri liberi avuti da Crema contro i 13 dei faentini. Nonostante la sconfitta, la Rekico chiude il girone d’andata al quinto posto, stesso piazzamento con lo stesso ruolino di marcia (9 vittorie) della scorsa stagione.

E pensare che il primo tempo della Rekico è stato ai limiti della perfezione con la squadra che ha giocato un’ottima pallacanestro non risentendo dell’assenza di Pagani, messo ko dall’influenza poche ore prima della partita. Coach Regazzi dimostra di aver studiato nei dettagli l’incontro, sorprendendo Crema con una difesa attenta e aggressiva e un attacco micidiale da tre punti. Sono proprio le triple a regalare l’allungo di 19-9 alla fine del primo quarto e il 35-16 a pochi minuti dall’intervallo: difficile trovare un migliore in campo, perchè ogni giocatore è utile alla causa. Al riposo lungo i romagnoli conducono 35-19. Crema rientra però in campo con uno spirito differente, pressando a tutto campo e mettendo le mani addosso agli avversari, con gli arbitri che lasciano correre. La Rekico continua a mantenere l’inerzia e al 27′ conduce 47-30, poi sale in cattedra Dagnello e i lombardi riaprono i giochi. Faenza non trova la via del canestro fino al 37′ non venendo tutelata a rimbalzo, mentre Crema continua a colpire confezionando il break di 26-0, passando a condurre 56-47. La Rekico non molla e ritorna sotto fino al 56-51, non riuscendo nell’aggancio, vedendo nel finale uscire Iattoni e Venucci per falli piuttosto discutibili. Finisce 61-51 per Crema.

BALTUR – BASKET LECCO 70 – 65

(20-26, 14-16, 21-14, 15-9)

Cento: Rizzitiello 20 (4/6, 3/5), Benfatto 12 (5/6, 0/0), Vico 10 (2/5, 1/4), Pasqualin 8 (3/4, 0/2), D’Alessandro 4 (2/5, 0/1), Cantone 2 (1/6, 0/2), Ba 2 (1/3), Graziani, Govoni, Mastrangelo, Piunti. All. Benedetto.

Lecco: Cacace 19 (1/3, 4/9), Balanzoni 14 (4/8, 1/2), Morgillo 8 (1/3, 2/3), Maccaferri 7 (2/7, 1/2), Solazzi 6 (3/10, 0/5), Spera 6 (3/4, 0/1), Fabi 5 (1/5, 1/6), Calò, Ratti, Riva, Garota, Vitelli. All. Meneguzzo.

La Baltur supera anche l’ostacolo Gimar e chiude il girone di andata con un impressionante ruolino di marcia da quattordici successi in quindici partite disputate, al termine di una gara in cui una mai doma Lecco ha messo in serie difficoltà la capolista, uscita vincitrice al termine di un’autentica battaglia grazie ai canestri di Rizzitiello, al fosforo di Pasqualin e alla solidità di un collettivo capace di sopperire alle molteplici avversità costituite dall’assenza di Piunti, dall’infortunio di Rizzitiello, dall’espulsione di Vico e dalla forza degli avversari.

La cronaca del match, detto delle assenza dell’ex Piunti da una parte e di Quartieri dall’altra, racconta di un primo quarto di marca lecchese, con Balanzoni e Cacace brillanti protagonisti di una frazione da ben 26 punti realizzati, con vantaggio ospite che raggiunge le nove lunghezze in apertura di secondo periodo (20-29). A tirare fuori Cento dalle sabbie mobili ci pensa Rizzitiello, che impatta a quota 29 e poi abbandona il campo per infortunio, a poco più di 4’ dall’intervallo lungo. La Baltur si ritrova successivamente a +3 (32-29), ma poi smarrisce la via del canestro e la Gimar rientra negli spogliatoi con un patrimonio di otto punti da difendere (34-42). Nella ripresa, Benedetto rimette in campo Rizzitiello per saggiarne le condizioni e con “l’Ammiraglio” in campo, Cento si riprende l’inerzia di una gara che nuovamente si complica, nel momento in cui Vico viene espulso per somma di falli tecnici, a poco più di 2’ dalla fine di un terzo quarto che si conclude col sorpasso di Lecco (55-56). Nell’ultima frazione la Gimar vola a +6, Rizzitiello accorcia le distanze, ma Cacace gela il Pala Ahrcos con una tripla che ristabilisce le distanze tra le due squadre, a poco più di cinque minuti dall’epilogo. La Baltur la raddrizza con Chiera e con un provvidenziale Pasqualin, che pesca il quinto fallo di Maccaferri, segna quattro punti in fila e infine manda a canestro Benfatto (68-64). Nel finale, un fallo di D’Alessandro su Cacace concede tre tiri liberi all’esterno ospite, che però spreca l’opportunità di rimettere in discussione il risultato, fallendo due dei tre tentativi a disposizione. La firma sui tiri liberi della staffa ce la mette uno stoico e stremato Rizzitiello, icona di una Baltur che non molla mai e che al primo turno di Coppa Italia troverà Palestrina, seconda forza del girone D.

GREEN BASKET 99 – TRAMAROSSA VICENZA 72 – 78

LISSONE INTERNI – NTS INFORMATICA 82 – 89 d2ts

(15-16; 29-31; 55-50; 70-70; 75-75)

Bernareggio: Bossola 22 (2/7, 5/10), Baldini 20 (4/10, 2/6), Ruiu 16 (5/7, 2/4), De Bettin 12 (4/9, 0/7), Restelli 6 (3/3, 0/5), Bortolani 6 (1/7, 1/5), Vecerina (0/2, 0/2), Monina, Giardini, Tomba, D’Ambrosio, Pastori. All. Cardani.

Rimini: Foiera 26 (5/7, 3/3), Signorini 21 (5/11, 3/5), Tiberti 14 (6/10), Myers 14 (1/3, 2/6), Busetto 12 (1/6, 2/6), Sipala 2 (0/3, 0/1), Caroli (0/4, 0/1), Galassi, Tartaglia, Dolzan, Moffa. All. Maghelli.

CLASSIFICA

P G V P
Baltur Cento 28 15 14 1 93.3
Bakery Piacenza 24 15 12 3 80.0
Pallacanestro Crema 24 15 12 3 80.0
Gimar Basket Lecco 20 15 10 5 66.7
Tramarossa Vicenza 18 15 9 6 60.0
Rekico Faenza 18 15 9 6 60.0
Tigers Forlì 16 15 8 7 53.3
Virtus Padova 14 15 7 8 46.7
Gordon Nuova Pall. Olginate 14 15 7 8 46.7
Pallacanestro Aurora Desio 14 15 7 8 46.7
Orva Lugo 12 15 6 9 40.0
NTS Informatica Rimini 12 15 6 9 40.0
Lissone Interni Bernareggio 10 15 5 10 33.3
Green Basket Palermo 6 15 3 12 20.0
Bmr Basket 2000 Reggio Emilia 6 15 3 12 20.0
Iseo Serrature Costa Volpino 4 15 2 13 13.3

U20, la Virtus batte Cantù, ribalta la differenza canestri ed ipoteca il primo posto

UNDER 20 13° Giornata

JUNIOR BASKET – SALUS PALL. 64 – 67 dts

(10-17; 23-28; 37-49; 59-59)

Ravenna: Kertusha 9, Montigiani, Cinti 11, Martelli 4, Donati 3, Di Meglio, Dell’Omo 23, Mazzini 3, Rossi 8, Carpi 3. All. Taccetti.

Salus: Conidi 20, Branzaglia 12, Zambonelli 2, Casarini 11, Ballandi 1, Paciello 6, Solmi 1, Simoni 12, Tubertini 2, Venturi. All. Ansaloni.

BAKERY – ASSIGECO 42 – 73

(7-24; 23-42; 34-57)

Piacentina: Baldini, Libè 10, Boselli, Dmitrovic 10, Villa 2, Bracchi 2, El Agbani ne, Orlandi, Maresca 4, Guaccio 8, Zermani 6. All. Casella.

Piacenza BC: Diouf 10, Scekic 14, Pari 7, Livelli 17, Montanari 6, Migliorini 4, Peviani 2, Seye 4, Zucchi, Oriti 9. All. Mambretti.

CASSA DI RISPARMIO – COCOON 72 – 50

(21-14; 36-22; 49-36)

Fortitudo 103: Mandini 24, Pontrelli, Cenni 7, Boniciolli 17, Muzzi 1, De Denaro 2, Mazzotti 12, Barattini 4, Zanetti 2, Vietri 3, Zucchini. All. Comuzzo.

Lissone: Saccardi 1, Gatti 8, Morse 6, Mladenovic 6, Morandi 2, Tedeschi 10, Grassi 2, Tremolada 2, Ferraresi 7, Fortunati 6. All. Cardinali.

VIRTUS PALL. – TEAM ABC 85 – 72

(25-11; 50-28; 70-54)

Virtus: Gianninoni, Petrovic 15, Nanni 1, Rubbini 15, Rossi 25, Jurkatamm 7, Berti 8, Venturoli 10, Oyeh, Chessari 4. All. Vecchi.

Cantù: Tremolada 13, Molteni 14, Cucchiaro 4, Nasini 7, Ronchetti, Ruzzon 7, Gatti 2, Borsani, Chinellato 9, Olgiati 10, Tartamella, Bet 6. All. Visciglia.

Match dai due volti alla “Porelli”. Per i primi diciotto minuti si era vista in campo solo la Virtus, ma, nella ripresa, grazie anche ad una zona mobile, Cantù ha recuperato quasi tutto lo svantaggio, spaventando la formazione di coach Vecchi.

La cronaca: dopo le prime schermaglie (4-2 al 2′), la Virtus prendeva in mano le redini dell’incontro grazie ai canestri di Rossi (top scorer del match con 25 punti), di un miglioratissimo Berti e di Rubbini (8 punti nel primo quarto). All’ottavo il tabellone segnava 21-6, con i brianzoli che tenevano botta fino al 41-19 del 16′ (bene Venturoli da una parte e Chinellato dall’altra), per poi scivolare a -27 (48-21 al 18′). Qui i felsinei facevano l’errore di pensare di aver già vinto e, invece, poco alla volta, Cantù si riportava sotto. Nella terza frazione i bianconeri riuscivano a mantenere il vantaggio comodamente in doppia cifra (59-37 al 24′, 69-54 al 28′), ma gli ospiti ci credevano e trovavano linfa da tutti, a cominciare dalla coppia di piccoli Molteni-Tremolada. Proprio la guardia col numero 2 firmava il 70-62 e poi il 73-66. La botta di adrenalina la dava il play Molteni col 74-70 a 4′ dalla fine, ma, nel momento più buio, era decisivo un gioco da tre punti di Rubbini. Dal 77-70, il match era tutto in discesa per i padroni di casa, anche perché Jurkatamm infilava la tripla che chiudeva ogni discorso sull’82-72 al 38′ e a rimbalzo non c’era storia. L’ABC provava a difendere il +4 dell’andata, ma non c’era nulla da fare. Appuntamento per la “bella” nella fase ad orologio.

RECUPERO

JUNIOR – PIACENZA BC 51 – 79

CLASSIFICA

Virtus Bologna 24; Cantù* 18; Fortitudo Academy Bologna, Piacenza BC 14; Piacentina 12; Lissone 10; Salus Bologna 8; Junior Ravenna* 2.

UNDER 18 13° Giornata

VIS 2008 – VIRTUS PALL. BOLOGNA 80 – 77

(11-23; 41-41; 59-60)

Vis Ferrara: Salvardi 2, Bogliardi 14, Labovic 13, Ghirelli, Antoci 2, Castaldini, Biolcati 6, Natali 23, Favali 2, Manojlovic 8, Zanirato. All. Franchella.

Virtus: Nicoli, Deri 4, Giuliani 2, Salsini 8, Nanni 9, Jurkatamm 21, Bianchini 1, Vivarelli, Camara 11, Bertuzzi 6, Cavallari, Chessari 15. All. Vecchi.

CASSA DI RISPARMIO FORTITUDO103 – SALUS PALL. BOLOGNA 71 – 64

(19-22; 35-32; 58-46)

Fortitudo: Cappelli 4, Boniciolli 9, Cinti 4, Prunotto 6, Ranieri 20, Barattini 6, Tognoni 4, Laghetti 2, Youbi 3, Franco 5, Zanetti 2, Balducci 6. All. Lolli.

Salus: Corti, Arletti 19, Morra 1, Negrini 13, Raspanti 9, Lambertini 1, Dallacasa 6, Omicini 10, Marchetta 2, Tabellini 4, Cocchi. all: Bacchilega

G.S. INTERNATIONAL BASKET – POL. PONTEVECCHIO 69 – 81

(10-19; 34-33; 53-51)

International Imola: Spinosa 3, Malverdi 9, Calabrese 11, Poli 9, Zaccherini, Ricci Lucchi 5, Bisi 3, Wiltshire 14, Sentimenti, Bollati 2, Ravaglia 13. All. Dalpozzo.

Pontevecchio: Giorgi, Conti 17, Faldella, Folli 21, Lorusso 4, Secchi 10, Boni 2, Minerva 5, Bartolini 17, Tomsa, Zanetti, Barbato 5. All. Carretto.

Sfuma nel finale la seconda vittoria per l’International. L’inizio è di marca biancorossa, poi Barbato dà il la a un parziale dei granata ospiti che dal 5-4 porta al 7-13 quando mancano due minuti e mezzo alla prima sirena. Pontevecchio gioca in velocità, mentre l’International fatica a costruire buoni tiri e molte volte è costretta a sparacchiare sulla sirena dei 24 secondi. Tutt’altra faccia mostrano i ragazzi di casa alla ripresa del gioco e con un perentorio 10-0 mettono la testa avanti, guidati da Poli e Calabrese con Spinosa a mettere il canestro del sorpasso dopo tre minuti. Si va avanti punto a punto finché due palle perse velenose ridanno fiato agli ospiti che conquistano due possessi di vantaggio, ma Poli e Malverdi richiudono il gap e mandano l’International al riposo con un punto di vantaggio. Wiltshire in apertura di terzo quarto segna sei punti filati e fa andare a + 4 l’International, poi il sempre positivo Ravaglia ne mette altri sei di fila e permette ai suoi di allungare fino al massimo vantaggio (49-43). Nel finale di quarto però l’inerzia cambia e gli ospiti rientrano fino alla parità col primo canestro dell’ultimo periodo. Il parziale iniziale a favore degli ospiti si interrompe dopo un 0-8 sanguinoso (53-57), che scava il solco definitivo tra le due squadre. Non bastano Wiltshire e Ricci Lucchi a ricucire (60-64), perché da lì in poi gli ospiti tirano una sequenza impressionante di liberi, per il tentativo di rientrare col fallo sistematico, con ottime percentuali e il divario invece di diminuire cresce di nuovo fino a un non meritato +12 finale.

CRABS – B.S.L. 57 – 76

(16-19; 26-41; 38-59)

Rimini: Rinaldi, Trunic 17, Lonfernini, Del Fabbro 2, Ferrari 3, Zambianchi, Tongue 9, Iannello 15, Mladenov ne, Puzalkov 1, Berni 8, Giorgi 2. All. Casoli.

San Lazzaro: Recchia 12, Scapinelli 5, Righi, Paratore 16, Corradini 6, Serra, Tepedino 2, Perini 8, Rosa 4, Naldi 16, Pistillo 6, Zuppiroli 1, All. Bettazzi.

CLASSIFICA

Virtus Bologna 22; Reggiana, Fortitudo Academy 18; Vis 2008 Ferrara 16; Bsl San Lazzaro 10; Crabs Rimini, Pontevecchio Bologna 8; International Imola, Salus Bologna 2.

1 180 181 182 183 184 314