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A Forlì sorridono Fortitudo, Rieti e (allo spareggio) Siena

Fortitudo Bologna, Rieti e Mens Sana Siena sono le formazioni promosse dalla serie B all’A2.

RIETI – AGROPOLI 67 – 66

(22-13; 34-21; 47-47)

Rieti: Giampaoli 7 (1/2, 1/4), Iannone 18 (3/9, 3/7), Stanic 13 (4/11, 0/2), Benedusi 9 (1/1, 1/4), Granato 6 (2/4 da tre), Feliciangeli 4 (0/3, 1/3), Spizzichini (0/4, 0/3), Rosignoli 10 (3/5, 0/1), Colantoni ne, Ponziani ne. All. Nunzi.

Agropoli: Parrillo 7 (2/3, 1/4), Romano 8 (2/7, 0/6), Serino 12 (3/8, 1/2), Molinaro (0/3, 0/1), Spinelli 2 (1/1), Iurato, Cucco 4 (2/4, 0/1), Birindelli 3 (0/4, 1/2), Marulli 29 (3/8, 4/9), Palma ne. All. Paternoster.

Dopo una partita tesa ed equilibrata la Prometeo Estra Rieti riconquista la Serie A2 grazie al
successo 67-66 sulla BCC Convergenze Agropoli. Formazione laziale avanti nel primo
tempo, grazie alla verve di Iannone in attacco e all’ottima applicazione difensiva, prima di subire il rientro campano nei secondi 20 minuti, con Agropoli trascinata da un Marulli scatenato. Finale teso ed equilibrato, deciso da un errore dalla lunetta del solito Marulli che ha sancito il ritorno reatino nel secondo campionato, per la gioia dei suoi 800 tifosi al seguito. Rieti-Agropoli, primo incontro della Final Four di Serie B, si apre in una bella cornice di pubblico, con tantissimi tifosi sia da Rieti che da Agropoli. Splendido inizio di Iannone, che con 8 punti lancia avanti Rieti, sul 10-3 al 3′. Serino riporta sotto Agropoli a -4 (15-11 al 6°), assieme a Marulli. Stanic e una tripla di Granato ridanno margine agli amarantoceleste, per il +9 di fine primo quarto (22-13). Agropoli continua a far fatica in attacco, e Rieti spinta da un ispirato Iannone e Rosignoli allunga fino a +17 (31-14 al 17°), prima che un antisportivo a Giampaoli, sfruttato da Marulli e Romano ridia speranza ad Agropoli (31-20 al 19°). La seconda tripla di capitan Granato consente a Rieti di chiudere i primi 20′ sopra di 13 (34-21), con la squadra di Paternoster limitata al 19% dal campo e con un misero 2/13 dall’arco. Terzo quarto con Rieti che si mantiene avanti, ma subisce il ritorno di Agropoli che riesce ad attivare il tiro da tre punti ed a riportarsi pienamente in gara, grazie ad un Marulli letteralmente scatenato, che coadiuvato da Serino e Parrillo riporta pienamente in gara la squadra campana (47-47 a fine 3° periodo), per la gioia dei supporter giunti dalla Campania. Ultimo periodo con le due squadre che si rincorrono, con percentuali basse e tanta tensione in campo. Una tripla di Marulli, 29 alla fine, dà addirittura il +3 alla BCC Convergenze, ma qui arriva la reazione di Rieti, con un siluro di Feliciangeli che riporta i laziali sopra di 2 (58-56 a due minuti e mezzo dal termine). Romano impatta, ma Rosignoli ed un gioco da tre punti di Stanic sembrano dare l’allungo decisivo per Rieti. La squadra di Nunzi non ha fatto i conti con il solito Marulli, che pareggia la gara a quota 65 a 8″ dalla fine, grazie al suo quarto canestro dall’arco. Agropoli fa fallo, Stanic fa 2/2 per il 67-65 a 5 secondi. Marulli subisce fallo e va in lunetta, infila il primo ma sbaglia il secondo, la lotta a rimbalzo premia Rieti che vola in A2.

MENS SANA – ETERNEDILE 42-66  

(12-12; 16-37; 32-48)
Siena: Parente 11 (1/4, 2/7), Panzini 1 (0/1, 0/2), Vico (0/1, 0/1), Bonelli 2 (1/3, 0/1), Ranuzzi 4 (2/3, 0/2), Paci 5 (2/6), Pignatti 5 (2/3, 0/1), Ondo Mengue 4 (0/3, 1/2), Sergio 4 (1/3, 0/4), Chiacig 6 (0/3). All. Mecacci.
Fortitudo Bologna: Candi 5 (1/2, 1/5), Valentini (0/1, 0/2), Lamma 2 (1/4, 0/4), Iannilli 8 (3/5), Samoggia 16 (3/4, 3/7), Montano 16 (4/8, 2/2), Sorrentino (0/2, 0/1), Raucci 4 (2/5), Carraretto 8 (1/2, 2/5), Italiano 7 (2/3, 1/2). All. Boniciolli.

In un ambiente straordinario, con una cornice di pubblico assolutamente incredibile (PalaFiera di Forlì esaurito), l’Eternedile Fortitudo Bologna festeggia la promozione in Serie A2, travolgendo 42-66 la Gecom Mens Sana 1871 Siena nella seconda finale. Dopo un primo quarto equilibrato, la gara si è decisa con un incredibile parziale di 25-1 a favore dei biancoblù nei secondi dieci minuti, trascinati da Samoggia, Lamma e Montano. Nel secondo tempo Bologna ha controllato il punteggio, tra l’entusiasmo crescente dei suoi tifosi, fino alla sirena finale liberatoria che ha sancito la Serie A2 per la squadra di Boniciolli. Decisiva alla fine la splendida difesa dei biancoblù, con Siena tenuta al 25% dal campo, con 19 palle perse. Si inizia in una bolgia infernale, con un palasport esaurito e grande tifo da ambo le parti. Ottimo inizio di Iannilli per la Fortitudo, subito rintuzzato da Pignatti e Parente (6-5 4′). Si prosegue in equilibrio, con Lamma che ha grande impatto, ma dall’altra parte Siena si mostra reattiva e pronta. La difesa della Gecom rompe i giochi della squadra di Boniciolli, costretto a chiamare timeout. Si succedono gli errori, capitan Lamma sancisce la parità a fine primo quarto (12-12). Siena soffre in attacco in apertura di secondo quarto, con la difesa fortitudina propizia recuperi che fruttano canestri facili, con le triple di un ispirato Samoggia che propiziano un 12-0 per il 12-24 del 14′. Il parziale si allarga sino al 13-37 del 18°, con un altro siluro di Candi e un canestro di Valentini. L’energia di Bologna è impressionante, mentre Siena è tenuta ad un punto nei primi 9 minuti del secondo periodo, 4 nell’intero parziale. All’intervallo è 16-37 (4-25 nei secondi dieci minuti). Parente prova a scuotere i suoi (23-41 al 23′), ma Lamma e una tripla di Montano ricacciano indietro Siena a -25 (23-48 al 24′). L’attacco biancoblù si blocca e non segna per gli ultimi minuti del quarto, Paci e Sergio propiziano un 9-0 che in realtà non riapre completamente i giochi (32-48 al 30′). Nell’ultimo periodo gli attacchi continuano a faticare, con la Fortitudo che si mantiene comunque avanti in maniera significativa (36-55 al 34′), contro una Siena che inizia già a pensare allo spareggio di domani con Agropoli. Una tripla dell’ex Carraretto lancia i titoli di coda (40-58 al 37′), finisce 42-66.

SPAREGGIO

AGROPOLI – MENS SANA 54 – 73
(20-23; 31-40; 46-57)
Agropoli: Parrillo 4 (2/3, 0/4), Romano 3 (0/2, 0/3), Serino 17 (6/15, 1/2), Molinaro 9 (1/3, 1/3), Spinelli 2 (1/1), Iurato 2 (1/1), Cucco 5 (0/2, 1/4), Birindelli 10 (5/8), Marulli 2 (0/2, 0/3), Palma ne. All. Paternoster.
Mens Sana 1871 Siena: Parente 20 (4/8, 3/7), Panzini 16 (4/6, 2/6), Vico 11 (2/7, 2/5), Ranuzzi 7 (2/6, 1/4), Paci 8 (4/8), Pignatti (0/3), Ondo Mengue (0/1), Sergio 9 (2/2, 0/4), Chiacig 2 (1/3), Bonelli ne. All. Mecacci.

C.S. – La Virtus Imola chiederà il ripescaggio in serie B

«Vogliamo dare sfogo a questo desiderio, della società e dei tifosi, di rivedere di nuovo la Virtus in serie B. Una serie B che abbiamo sfiorato quest’anno al termine di una bellissima stagione. Per questo motivo, nella giornata odierna, il consiglio direttivo ha deliberato di presentare alla Federazione domanda ufficiale di ripescaggio».

È il presidente Luigi Dall’Alpi in persona a ufficializzare una notizia che era nell’aria già da qualche giorno. La Virtus Spes Vis Imola, prima delle escluse al termine degli spareggi promozione dello scorso 6 giugno, presenterà alla Lega Pallacanestro la richiesta per l’ammissione in serie B. «Non possiamo tirarci indietro davanti a questa possibilità – prosegue Dall’Alpi – la conferma ufficiale della Federazione arriverà entro metà luglio. In caso di risposta positiva, porteremo avanti la serie B con le risorse a nostra disposizione, con l’obiettivo, ovviamente, di aumentare il budget strada facendo. Molto dipenderà anche dal girone in cui saremo inseriti. Attendiamo fiduciosi le decisioni della Lega».

C.S. – La Virtus Medicina riparte da coach Curti

La Virtus Medicina riparte con alcune novità ed importanti conferme. Parola a Marco Monti, Direttore Sportivo: “La stagione 2015/2016 si preannuncia molto difficile e a oggi è ancora da chiarire sia la formula sia le squadre che prenderanno parte al Campionato di Serie C Regionale o C Silver come dovremo abituarci a chiamarlo; la Virtus Medicina, in un clima di incertezza diffusa, grazie all’operato di tutto il CDA ha già definito un budget chiaro e ha già deciso di confermare l’iscrizione di diritto al campionato che in tutti questi anni ci ha visto sempre protagonisti. A fronte di una sensibile riduzione delle risorse a disposizione è altresì nostro impegno continuare ad allestire una Squadra competitiva che sul campo sia sempre in grado di giocare per vincere, per fare questo il primo tassello da sistemare e che abbiamo già provveduto a rinnovare era il Coach. Max siederà su quella che a questo punto è la “sua” panchina; l’anno prossimo sarà per lui il quarto anno in Virtus, oltre agli eccellenti risultati ci ha portato tanta competenza e professionalità, detto questo mi pare doveroso sottolineare che Max, con il quale ho avuto il piacere di lavorare in questi anni, si è sempre dimostrato un grade uomo prima che un grande Coach, pertanto il suo rinnovo era per tutti noi prioritario e garanzia del nostro futuro. Con la conferma di Max abbiamo anche centrato la conferma in blocco di tutto il suo Staff, ovvero Pasquali come vice, Salmi come preparatore e Gaddoni come fisioterapista, a tutti auguro una stagione ricca di soddisfazioni e successi. Nei prossimi giorni ufficializzeremo le prime mosse di mercato, tra conferme e nuovi arrivi posso anticipare che la Virtus 2015/2016 sarà molto interessante”.

C.S. – Presentato a Imola il “1° Torneo La Volta 3×3”

Si è svolta al Bar Renzo di Imola la conferenza stampa di presentazione del primo torneo LA VOLTA 3X3 2015, che si svolgerà sul rinnovato campo di Via Andreini dal 22 Giugno al 2 Luglio 2015.

Esordisce Daniele Casadei illustrando le motivazioni che hanno spinto i tre organizzatori a organizzare questo evento: “E’ un torneo con radici storiche profonde, che si svolge nel campetto più importante della città. Una volta era uno dei tornei più rinomati d’ Italia, al quale hanno partecipato giocatori-simbolo del basket italiano, personaggi del calibro di Meo Sacchetti, Bob Ravaglia, Antonello Riva e tanti altri. Ha proseguito il suo corso negli ultimi anni ed è per noi un grande onore provare a far tornare di attualità la tradizione e il prestigio del torneo.”

Ha poi preso la parola Luca Fabbretti, giovane imprenditore imolese, che insieme a Daniele Casadei e al fotografo Matteo Marchi ha in mano l’organizzazione, per spiegare il format del torneo e la riqualificazione del campo: “Le squadre saranno 24, formate da 4 giocatori ciascuna e che andranno a formare 4 gironi da 6, il che significa che ogni squadra giocherà almeno le 5 partite nella prima settimana, quella che va dal 22 al 26 Giugno. Le prime 4 classificate di ogni girone avranno accesso alla fase finale, che si disputerà nella settimana successiva, vino alle finali di Giovedì 2 Luglio. Oltre al torneo 3 contro 3 ci saranno anche la gara delle schiacciate e la gara del tiro da tre.

Per dare più vivacità e più lustro all’evento abbiamo deciso di adottare il regolamento ufficiale FISB (Free Italian StreetBall), ci saranno gli arbitri e si giocherà la prima settimana su entrambe le metà campo e la seconda solo su una.

Abbiamo fatto un grande lavoro per riqualificare il campo, anche pensando alla grande affluenza che il playground ha nella sua quotidianità; abbiamo quindi lavorato per tutti gli appassionati di basket della città, e non solo per il torneo. E’ stata fatto un processo prima di scartatura, è stata distesa una guaina per rendere il terreno di gioco più praticabile, e sono stati sostituiti sia i ferri che i tabelloni. Dobbiamo ringraziare Beni Comuni e la Giunta Comunale per la collaborazione e il sostegno, per aver facilitato un grande lavoro di riqualificazione che permetterà di divertirsi in tutta sicurezza.

Presente alla conferenza stampa di presentazione anche lassessore allo sport del Comune di Imola, Davide Tronconi: “ringrazio gli organizzatori per l’invito, siamo qui oggi per presentare questo rinnovato impegno messo sul LA VOLTA 3X3 2015, e ci tengo a complimentarmi da parte della giunta comunale. E’ un progetto molto significativo per sport di questa città, che va a congiungere i tre valori della sport, del divertimento e della solidarietà. Imola ha un patrimonio molto vasto e ogni sport a ha un luogo dove può essere praticato, ma il fatto che gli organizzatori  abbiano riqualificato un luogo pubblico è veramente apprezzabile e motivo di gratitudine. E’ da progetti come questi che possiamo vedere come quando gli imolesi vogliono bene alla propria città, la città diventa più bella e funzionale. E questo è uno dei primi esempi di questo fenomeno in campo sportivo, perché dietro non c’è un business plan, ma solo tanta voglia di giocare a basket.“.

Ha preso poi la parola Matteo Marchi, fotografo professionista di eventi sportivi, nonché terzo organizzatore dell’evento: “Per noi è molto importante essere riconosciuti dalla FISB, siamo a tutti gli effetti dento l’elenco dei tornei affiliati, e speriamo che dall’anno prossimo avremo anche la possibilità di mandare la nostra squadra vincitrice alle Finali Nazionali di categoria. In ogni caso adotteremo totalmente il regolamento, che rende decisamente più dinamico il gioco, con la regola dei 12 secondi per andare al tiro e con i 10 minuti effettivi di tempo massimo per partita. A Imola non è mai stato organizzato niente con le regole ufficiali FISB, e siamo convinti che la velocità del gioco gioverà sia ai giocatori che agli spettatori.

Un altro elemento importante su cui ci siamo concentrati è è la fornitura del materiale; Con il prezzo di iscrizione, che sarà di 100€ a squadra, ogni componente riceverà un kit di materiale ben curato, composto dal completo double face, la sacca in nylon e il calzino marchiato LA VOLTA 3X3 2015. Inoltre per ogni partecipante ci saranno vari omaggi e convenzioni presso i nostri partner, come Clai, Cantine Vigne del Rapace, Assicurazione Morgagni di Forlì, Ristorante Il Donatello e Prink Imola.

Molto significative anche le collaborazioni che abbiamo messo in piedi per arricchire l’esperienza offerta intorno al campo di gioco. Il Bar Renzo fornirà il servizio bar, e la gelateria La Terrazza di Castel San Pietro allestirà un chiosco in cui verrà servito gelato artigianale. Sarà anche allestito una sorta di villaggio, dove ci sarà tra le altre cose un archivio storico nel quale troveremo i cimeli del basket imolese, foto, maglie dei tornei che hanno fatto la storia.

Abbiamo molto a cuore anche la solidarietà che può derivare da un evento come il nostro, infatti abbiamo deciso di sostenere Slums Dunk, unassociazione benefica creata da Bruno Cerella (EA7 Milano) e Tommaso Marino (Remer Treviglio), che ogni estate da la possibilità ai bambini africani di giocare e conoscere la pallacanestro. Al fine di partecipare a pieno a questa iniziativa ogni giocatore dovrà donare obbligatoriamente un paio di scarpe usate o un pallone da basket usato, che verranno ritirati e portati personalmente da Bruno Cerella e Tommaso Marino in una delle loro spedizioni africane.

Gardens-Basket Village è la finale di Granarolo, chi vince “vola” al Playground dei Giardini Margherita

2° TROFEO BASKET VILLAGE GRANAROLO
CALENDARIO
BASKET VILLAGE – LANZI PIANTE 88 – 83
(13-21; 33-34; 59-65)
Basket Village Granarolo: Ballini 25, Salicini 2, Nicotera 9, Bonetti 11, Cristalli 1, Neviani 6, Ferri 19, Marcheselli 1, Brotza, Biello 8, Caprara 6. All. Carrera.
Lanzi Piante Zola Predosa: Perrotta 10, Gamberini 2, Bianchi 18, Romagnoli 22, Balducci 2, Masina 8, Righi 10, Barilli 9, Orlandi 2. All. Baruffaldi.

BSL – A.M.B. 65 – 80

(12-15; 26-39; 44-60)

San Lazzaro: Bernardi 11, Grilli 5, Campagna 2, Fabbri 9, Pirazzoli 6, Mellara 1, Forni, Masrè 19, Governatori 6, Chiapparini 6. All. Lelli.

Bologna Basket 2011: Magni 7, Guazzaloca 5, Bergami 8, Preti 17, Tassinari 12, Regazzi 16, Bertocco 2, Lioi, Santini 5, Cempini 8. All. Degli Esposti.

GARDENS – S.G. FORTITUDO 84 – 77

(21-18; 42-37; 61-59)

Gardens: Vittori Antisari 12, Paracchini 16, Artese 23, Recchia, Alaimo 18, Brina 7, Tonelli 3, Magagnoli 2, Vignudelli 3. All. Totta.

SG Fortitudo: Montanari 22, Serboni 10, Manservisi, Chiappelli 19, Torri, Galassi 9, Zinelli, Bonesi 2, Sterpi 8, Credi 7. All. Rizzi.

LANZI PIANTE – BSL 74 – 80

(20-17; 35-36; 60-54)

Lanzi Piante: Perrotta 9, Barilli, Bianchi 20, Balducci 2, Masina 21, Righi 10, Orlandi 8, Bettini 4. All. Mazzoli.

Bsl: Grilli 5, Tuccillo 15, Gamberini 9, Fabbri 11, Fin 29, Pascoli 5, Governatori 6. All. Lelli.

A.M.B. – BASKET VILLAGE 69 – 77

(18-15; 42-33; 57-53)

Bologna Basket 2011: Magni 6, Guazzaloca, Bergami 8, Preti 10, Cempini 10, De Ruvo 17, Bertocco 2, Santini, Martelli 8, Regazzi 8. All. Degli Esposti.

Granarolo: Ballini 13, Salicini 14, Nicotera 4, Bonetti 10, Caprara 3, Neviani 2, Pedrielli 3, Marcheselli 2, Brotza 18, Fava, Marchi 8. All. Carrera.

A.M.B. – GARDENS 82 – 78

(22-25; 41-42; 63-52)

Bologna Basket 2011: Magni 11, Guazzaloca 2, Bergami 11, Falzetti 4, Tassinari 22, Pederzini 8, Martelli 13, Regazzi 11. All. Degli Esposti.

Gardens: Magagnoli, Artese 16, Tinti 2, Tonelli, Fornasari 4, Zuccheri 24, Grandi 2, Alaimo 17, Vittori Antisari 13. All. Umiltà.

S.G. FORTITUDO – BSL 79 – 78

(22-15; 37-34; 60-49)

S.G. Fortitudo: Serboni 4, Mastellari 15, Chiappelli 43, Torri, Galassi 7, Venturi 3, Zinelli, Bonesi, Manservisi 2, Credi 5. All. Rizzi.

Bsl: Bernardi 4, Grilli 2, Brusa 3, Lolli 18, Fin 20, Mellara, Forni 8, Masrè 17, Governatori 6. All. Lelli.

LANZI PIANTE – S.G. FORTITUDO 95 – 79

(17-28; 45-48; 77-58)

Lanzi Zola: Cevenini, Zini 2, Bianchi 30, Gamberini 18, Cerchiari 2, Romagnoli 27, Balducci 4, Tossani, Cevenini 4, Zanotti 8. All. Brochetto.

S.G. Fortitudo: Riguzzi 25, Manservisi, Flori 18, Venturi 1, Zinelli 3, Bonesi, Sterpi 22, Credi 10. All. Rizzi.

GARDENS – BASKET VILLAGE 69 – 60

(20-16; 32-33; 48-44)

Gardens: Artese 9, Magagnoli 9, Tinti 2, Vignudelli 6, Brina 12, Zuccheri 12, Missoni 8, Cuozzo 11. All. Totta.

Granarolo: Ballini 19, Salicini 6, Nicotera 14, Tugnoli 5, Pedrielli 8, Marcheselli 2, Fava 6. All. Carrera.

SEMIFINALI

GARDENS – BSL 77 – 70

(16-21; 44-42; 65-60)

Gardens: Artese 9, Nucci 25, Zuccheri 20, Cuozzo 14, Rossi 3, Magagnoli, Vignudelli 6, Tinti. All. Totta.

Bsl: Bernardi 13, Grilli 5, Curione 9, Forni 2, Masrè 27, Governatori 14. All. Lelli.

LANZI PIANTE – BASKET VILLAGE 72 – 90

(28-31; 44-54; 62-64)

Lanzi Piante Zola: Zanotti 4, Bianchi 16, Zini, Gamberini 15, Romagnoli 20, Balducci, Masina 6, Righi 3, Orlandi 8, Cevenini. All. Brochetto.

BK Village Granarolo: Ballini 15, Salicini 5, Nicotera 13, Caprara 9, Neviani 11, Pedrielli 13, Marcheselli, Brotza 6, Fava, Tugnoli 18. All. Carrera.

FINALE

GARDENS – BASKET VILLAGE 59 – 63

 

ROSTER PROVVISORI

BASKET VILLAGE GRANAROLO

Ballini ’94 Basket Village

Banzi ‘97 Basket Village

Biello ’83 Rebasket

Bonetti ’96 Granarolo BK

Brotza’96 Basket Village

Costa ’97 Basket Village

Fava ’97 Basket Village

Marcheselli ’93 Basket Village

Marchi ’93 Granarolo BK

Neviani ’94 Granarolo BK

Nicotera ’93 Basket Village

Paoloni ’97 Basket Village

Pedrielli ’88 Basket Village

Ramini ’89 Vis Persiceto

Salicini ’94 Basket Village

Coach: Luca Carrera

BSL SAN LAZZARO

Bernardi ’97 Baou Tribe

Binassi ’78 Bsl

Campagna ’97 Baou Tribe

Chiapparini ’92 Bsl

Curione ’94 Bsl

Fabbri ’94 Bsl

Fornasari ’97 Baou Tribe

Forni ’97 Baou Tribe

Governatori ’94 Baou Tribe

Lolli ’94 Bsl

Masrè ’97 Baou Tribe

Mellara ’97 Baou Tribe

Paladini ’95 Baou Tribe

Pirazzoli ’94 Baou Tribe

Saccardin ’94 Bsl

Coach: Gianfranco Lelli

BOLOGNA BASKET 2011

Bergami ’97 Pontevecchio

Bertocco ’96 4 Torri Ferrara

Cempini ’96 Cvd Casalecchio

De Ruvo ’94 Montichiari

Di Rauso ’97 Pontevecchio

Franchini ’97 Monte San Pietro

Guazzaloca ’94 Flying Balls

Iattoni ’92 Tigers Forlì

Ikangi ’94 Benedetto Cento

Magni ’96 4 Torri Ferrara

Marchetti ’96 4 Torri Ferrara

Martelli ’97 Flying Balls

Preti ’94 Andrea Costa Imola

Santini ’97 Pontevecchio

Tassinari ’96 Virtus Bologna

Coach: Marcello Degli Esposti

LANZI PIANTE

Balducci ’94 Francesco Francia Zola

Barilli Fe. ’90 Francesco Francia Zola

Barilli Fi. ’92 Masi Casalecchio

Bettini ’93 Francesco Francia Zola

Gamberini ’95 Francesco Francia Zola

Masina ’93 Francesco Francia Zola

Mazzoli ’91 Voltone

Migliori ’88 Francesco Francia Zola

Orlandi ’90 Voltone

Perrotta ’93 Voltone

Righi ’93 Castelfranco Emilia

Romagnoli ’92 Voltone

Coach: Giacomo Salvarezza

GARDENS

Alaimo ’91 Giardini Margherita

Artese ’95 Atletico

Brina ’85 Giardini Margherita

Cuozzo ’95 Cvd

Fornasari ’96 San Lazzaro 2010

Magagnoli ’94 Monterenzio

Nucci ’93 Salus

Rossi ’95 Atletico

Tinti ’95 Pallavicini

Vignudelli ’94 Monterenzio

Vittori Antisari ’93 Giardini Margherita

Zuccheri ’94 Salus

Coach: Matteo Totta&Marco Umiltà

S.G. FORTITUDO

Bruzzechesse ’94 San Mamolo

Chiappelli ’91 Lugo

Credi ’91 Voltone

Galassi ’94 Cvd Casalecchio

Manservisi ’98 S.G. Fortitudo

Montanari ’92 Lugo

Pederzini ’89 Lugo

Serboni ’94 S.G. Fortitudo

Sterpi ’92 Voltone

Torri ’94 S.G. Fortitudo

Venturi ’99 S.G. Fortitudo

Zinelli ’99 S.G. Fortitudo

Coach: Ciro Brunetti&Simone Casagrande

C.S. – Cento ha presentato il nuovo d.s. Pulidori

In un assolato pomeriggio di inizio giugno si è insediato il nuovo direttore sportivo della Tramec, Andrea Pulidori, che per la sua prima apparizione pubblica centese ha scelto la veranda della Dolce Vita, il chiosco adiacente il palasport locale, per una conferenza stampa aperta al pubblico e alla quale hanno partecipato circa un centinaio di persone tra curiosi e tifosi. A rompere il ghiaccio è come sempre il presidente biancorosso Silvio Canelli, ancora provato dalla delusione per l’amaro epilogo della precedente stagione sportiva ma ancor più orgoglioso e voglioso di lasciarsi alle spalle ogni malinconia se si eccettua quella legata al ricordo dell’amico Quinto Querzoli detto “Il Moro”, vera e propria istituzione dell’ambiente sportivo centese che nelle ore precedenti la conferenza è deceduto in seguito a un improvviso malore. La conferenza entra nel vivo nel momento in cui prende la parola il consigliere Paolo Fava che, dopo aver ribadito che la Benedetto non è proprietà privata di pochi ma patrimonio di un’intera città, spiega alla platea le ragioni che hanno portato alla nomina di un nuovo direttore sportivo e passa il microfono a Gianfranco Salvi, che svela alcuni retroscena legati alla recente evoluzione societaria e introduce Pulidori, accolto da un caloroso applauso di benvenuto. Il nuovo direttore sportivo ringrazia e col piglio di quello che sa quel che dice e va dritto al punto, pone subito le basi di quello che sarà il suo lavoro nel breve e nel lungo periodo, dribbla con eleganza le inevitabili trappole su nomi e cognomi così come quelle sulla fine della sua esperienza in quel di Ferrara, parla di pianificazione e confessa d’aver già sentito Albanesi, col quale da venerdì inizierà a lavorare alla costruzione della squadra che parteciperà al prossimo campionato di Serie B. La conferenza si conclude col moderatore Michele Manni che ringrazia, saluta e ricorda a tutti l’appuntamento con la cena di fine stagione organizzata dagli Old Lions e in programma per venerdì sera presso la Coccinella Gialla, con parte del ricavato devoluto in beneficenza ed alla quale parteciperà anche Pulidori, caldamente invitato dai tifosi a unirsi alla festa del popolo biancorosso.

Imola ancora bocciata. Ozzano torna in serie C. Riccione fa doppietta ed è promosso

Settimana di finali, partendo dalle gare 3 e 4 della A2, allo spareggio in serie C per la VSV Imola, passando da gara 2 (ed eventuale “bella”) in C Regionale e chiudendo con la serie D.

A2 FINALE PLAY OFF

GARA 3

MONCADA AGRIGENTO – MANITAL TORINO 76 – 65 (2-1)

GARA 4

MONCADA AGRIGENTO – MANITAL TORINO 76 – 78 (2-2)

GARA 5

MANITAL TORINO – MONCADA AGRIGENTO 93 – 70 (3-2)

 

SERIE C

SPAREGGIO PROMOZIONE

NPC IMOLA – CESARANO SCAFATI 56 – 66 (San Vincenzo)

(11-25; 28-41; 50-49)

VSV Imola: Pieri 2, Dall’Osso 2, Morana 5, Grillini 22 Di Placido, Corcelli, Massari 3, Guglielmo, Francesconi 7, Porcellini 15. All. Alfieri.

Cesarano Scafati: Malachi 11, Di Lauro 4, Carrichiello 27, Esposito 4 Forino 6, Di Napoli 13, Parlato 1, Bevente ne, Maisano ne. All. Iovino.

 

C REGIONALE FINALE PLAY OFF

GARA 2

L.G. COMPETITION – NEW FLYING BALLS 68 – 97 (0-2)

(16-23, 34-59, 46-79)

LG Castelnovo: Pompili, Canuti 10, Ferrari, Ovi 2, Guarino 8, Generali 4, Paulig 17, Siani, Vanni 11, Vezzosi 2, Mallon 14. All. Djukic.

Ozzano: Pasquali, Verardi 8, Mini 23, Rossi 3, Savic 2, Caprara 2, Regazzi 7, Teglia, Guazzaloca 12, Martelli, Rambelli 24, Gianasi 17. All. Grandi.

Meglio i Flying già in avvio (2-8 al 3’), ma Canuti da fuori e Paulig sotto canestro riportano subito i padroni di casa a -1 (7-8); nuovo break Ozzano firmato Mini-Gianasi e primo vero tentativo di fuga (11-23 all’8’). Alla prima sirena è +7 Flying ma a metà della seconda frazione Ozzano ingrana la sesta marcia e vola fino al +22 (34-56) all’intervallo lungo, approfittando del black-out dell’attacco castelnovese che realizza appena 2 punti negli ultimi quattro minuti del tempo. Ad inizio terza frazione c’è la reazione Lg con un 4-0 di parziale che riporta a 18 il divario (38-56). Ozzano non si scompone, anzi si scatena: un gioco da 4 di punti di Mini e due bombe di Rambelli siglano uno 0-10 di parziale che spengono le speranze di rimonta bianco-blu (38-66 al 25’). I Flying toccano a pochi secondi dalla fine del terzo quarto il massimo vantaggio sul 45-79; negli ultimi dieci minuti coach Grandi dà il via alle rotazioni. C’è spazio per tutti, ci sono giustamente applausi per tutti, da parte degli oltre 40 tifosi ozzanesi arrivati nel lontano Palazzetto di Castelnovo. Alla sirena finale è 68-97 ma la festa in campo e sugli spalti era già iniziata da almeno un paio di minuti.

 

SERIE D FINALE

GARA 1

BASKET RICCIONE – ANZOLA BASKET 83 – 73

(23-24; 50-40; 65-57)

Riccione: Ambrassa 6, Ma. Amadori 7, Tononi 6, De Martin 15, Calegari 13, Mi. Amadori 9, Raffaelli 18, Brattoli 2, Biagini 4, Polverelli 3. All. Foschi.
Anzola: F. Poluzzi 8, Pappalardo 16, Lambertini 1, Mazza 17, Zanata 15, D. Venturi 2, N. Venturi 9, L. Poluzzi, Fiorini 5, Kalfus, Franchini ne, Gamberini ne. All. Sacchetti.

GARA 2

ANZOLA BASKET – BASKET RICCIONE 54 – 75

(25-10;39-34; 46-58)

Anzola: Poluzzi F. 2, Poluzzi D. 1, Pappalardo 10, Boldini 9, Fiorini 3, Lambertini, Franchini 3, Kalfus 4, Mazza 18, Poluzzi L., Zanata 4. All. Sacchetti.

Riccione: Amadori Mi. 7, Raffaelli 10, Amadori Ma. 21, Brattoli 2, Tononi 18, Ambrassa, Biagini 4, De Martin 4, Polverelli 5, Calegari 4. All. Foschi.

La BSL festeggia con gli Under 15, ma non con i 17. La Virtus soffre, ma passa, Reggiana campione regionale U14

SPAREGGI UNDER 17

BSL – JUNIOR 70 – 84

(21-17; 35-36; 54-57)

BSL San Lazzaro: Burresi 16, Baietti, Agriesti, Cinti, Woldetensae 18, Annunzi 4, Zambon, Scandellari, Puntolini 4, Puzzo, Degli Esposti 17, Pezzano 7. All. Comastri.

Casale Monferrato: Todeschino 5, Denegri 14, Raiteri 11, De Ros 13, Zorgno, Buffa ne, Martinotti 6, Gioda 12, Ghezzi 7, Cometti ne, Berutti, Valentini 16. All. Cardani.

VIRTUS – BATTIPAGLIA 80 – 69

(24-21; 41-43; 63-50)

Virtus: Graziani 14, Orsi, Gianninoni 3, Carella 21, Oxilia 23, Ranocchi 2, Conti 9, Mandini 2, Rubbini 3, Rossi 3, Cerulli, Penna. All. Consolini.

Battipaglia: Visconti 4, Santoro 17, Solimeno, Longobardi 17, Martinese, Carfora 8, Amato 2, Trapani 21, Di Biase, Pizzuti, D’Ambrosio, Nastri. All. Porfidia.

 

UNDER 15 FASE INTERREGIONALE 5-6-7 Giugno

Concentramento n. 1 (Livorno, Palasport Macchia)
1a giornata
Virtus Pall. Bologna – Pall. Aurora Desio 47- 58
Del.Fes Avellino – XXL Pallacanestro Pescantina 70 – 58

2a giornata
Pall. Aurora Desio – Del.Fes Avellino 71 – 53
Virtus Pall. Bologna – XXL Pallacanestro Pescantina 67 – 65

3a giornata
Del.Fes Avellino – VIRTUS 56-82
XXL Pallacanestro Pescantina – DESIO 55-50

Concentramento n. 2 (Umbertide)

1a giornata

Bluorobica Bergamo – Fortitudo Bologna 77 – 51
Aurora Basket Jesi – Lido Di Roma Basket 62 – 87

2a giornata
Bluorobica Bergamo – Lido Di Roma Basket 71 – 64
Fortitudo Bologna – Aurora Basket Jesi 67- 78

3a giornata
Aurora Basket Jesi – BLUOROBICA 63-59
Fortitudo Bologna – LIDO DI ROMA 62-95

Concentramento n. 3 (Mosciano Sant’Angelo)
1a giornata
ABA Legnano – Victoria Libertas Pall. 62 – 48
Ginnastica Fortitudo – Pegaso Ragusa 30 – 88

2a giornata
ABA Legnano – Pegaso Ragusa 55 – 71
Victoria Libertas Pall. – Ginnastica Fortitudo 88 – 61

3a giornata
Victoria Libertas Pall. – PEGASO RAGUSA 66-58
Ginnastica Fortitudo – ABA LEGNANO 35-72

Concentramento n. 4 (Borgo Pace)
1a giornata
B.S.L. San Lazzaro – Basket Frascati 59 – 76
Sancat Firenze – Perugia Basket 61 – 74

2a giornata
Basket Frascati – Perugia Basket 97 – 84
BSL San Lazzaro – Sancat Firenze 55 – 75

3a giornata
FRASCATI – Sancat Firenze 64-56
BSL – Perugia Basket 100-66

 

UNDER 14 SEMIFINALI REGIONALI – Rimini

BASKET SAVE MY LIFE – PALL. REGGIANA 59 – 72

VIRTUS PALL. BOLOGNA – BASKET RIMINI CRABS 100 – 94 dts

(23-20; 46-41; 65-65; 87-87)

Virtus Bologna: Faldella, Pasquali ne, Cavallari 2, Boni 5, Nicolini, Casarini 11, Paratore 5, Deri 43, Corradini 9, Nicoli 13, Bianchini 12, Lambertini ne. All. Fedrigo.

Crabs: Forcellini, Morolli ne, Baroni, Abrescia 26, Veroni 9, Heba, Sarti ne, Gamboni ne, Rossi F. 18, Chen 4, Lonfernini 22, Mavric 15. All. Luongo.

Primo quarto di grande equilibrio, parte bene la Viruts ma i Crabs replicano e sorpassano con un ottimo Abrescia ed una tripla di Rossi. La gara è molto equilibrata, Rimini resta in scia grazie anche a qualche numero di Lonfernini ma alla sirena è Bologna a chiudere sul +3 (23-20). Stesso copione anche nel secondo quarto, anche se per la Virtus si accende la terza lampadina per Cavallari e Corradini. Con un Rossi scatenato i Crabs riagganciano i felsinei (32-32), ma lo sprint finale è ancora favorevole alle Vu-nere che vanno al riposo sul 46-41 grazie ad un Deri stellare. Al rientro dagli spogliatoi i Crabs fanno vedere le cose migliori, Abrescia continua la sua ottima performance ben fiancheggiato dagli altri, Veroni (9 punti, 6 rimbalzi, 4/5 al tiro), Rossi (18 punti, 5 rimbalzi, 3 assist) e Lonfernini in testa. Anche Mavric entra in partita e a questo punto, con il motore a pieno regime, i Crabs prima sorpassano poi volano sul +8 a 4′ dalla terza sirena (55-63). È forse il momento cruciale della gara, probabilmente quello di maggior rimpianto. Con la Virtus in difficoltà, i Crabs hanno addirittura il pallone del +10 ma Abrescia contrastato dalla difesa si palleggia sui piedi: di qui parte un terribile contro-break dei bolognesi, un 10-2 che significa parità alla sirena (65-65), con in più l’aggravante che per Lonfernini arrivano 2°, 3° e 4° fallo nel tentativo di contenere il debordante Deri. Ultimo quarto vietato ai deboli di cuore, Virtus e Crabs si sorpassano e si controsorpassano, a 20″ dalla fine con la Virtus sopra 87-85 la rimessa è per i Crabs e Abrescia, a 3″ dal gong, segna il canestro che manda le squadre al supplementare.
Overtime double-face: i Crabs sulle ali dell’entusiasmo volano avanti, una tripla di Mavric allo scadere dei 24″ fa esplodere la Carim, poi però subentra un po’ la stanchezza, un po’ la tensione e la paura di vincere: un paio di appoggi sbagliati da sotto, un’infrazione di passi e soprattutto un canestro subito da rimessa dal fondo mentre i giocatori in campo festeggiavano una bella stoppata di Abrescia. Peccato capitale: arriva anche la mazzata del 5° fallo di Lonfernini (per lui alla fine 22 punti e 8 rimbalzi), la Virtus rimette le mani sulla partita mentre gli ultimi tentativi di Abrescia (26 punti, 10 rimbalzi, 7 recuperi e 11 perse) e Mavric (15 punti, 16 rimbalzi, 5 assist, 4 stoppate e 8 perse) si infrangono contro la solida difesa virtussina. Bologna vince 100-94 e va a Bormio insieme alla Reggiana.

FINALI

CRABS – BSL 67 – 66

(16-23; 33-33; 53-48)

Crabs Rimini: Forcellini 2, Morolli, Baroni, Abrescia 13, Veroni 9, Heba, Sarti ne, Gamboni ne, Rossi 16, Chen 2, Lonfernini 9, Mavric 16. All. Luongo.

San Lazzaro: Bettocchi 8, Sani 4, Scapinelli 9, Laurenti 2, Faccioli, Tepedino 2, Grilli, Candini 4, Carbognin 4, Benassi, Pistillo 12, Zambon 21. All. Rocca.

VIRTUS – REGGIANA 70 – 74

(24-22, 36-42, 58-57)

Virtus: Faldella, Pasquali, Cavallari 7, Boni 2, Nicolini, Casarini 4, Paratore, Deri 25, Corradini 14, Nicoli 12, Bianchini 6, Lambertini ne. All. Fedrigo.

Reggiana: Ghirardini, Soviero 13, Bratschi ne, Giannini 8, Porfilio 18, Accorsi 2, Sow 10, Turrini ne, Ligabue 5, Bertolini 18, Castagnetti ne, Golfieri. All. Mangone.

Eternedile in finale in sole tre partite. I risultati della A2, Serie B e C

Parte la finale di A2 tra Torino e la sorpresa Agrigento, mentre in serie B prosegue la serie tra Fortitudo 103 e Montichiari. In serie C, infine, la Virtus Imola tenta di far poker contro San Miniato; sarebbero i due punti di uno storico “ritorno” in serie B.

SERIE A2 Play off Finale Gara1

MANITAL TORINO – MONCADA AGRIGENTO 88 – 75

Gara2

MANITAL TORINO – MONCADA AGRIGENTO 76 – 89 (1-1)

 

SERIE B Play off Finale Gara2

ETERNEDILE BOLOGNA – CONTADI CASTALDI MONTICHIARI 76 – 66 (2-0)

(17-12; 36-33; 55-51)

Fortitudo: Candi 6, Valentini 4, Samoggia, Lamma 10, Iannilli 8, Montano 23, Sorrentino 7, Raucci 2, Carraretto 7,Italiano 9. All. Boniciolli.

Montichiari: De Ruvo 6, Stojkov 3, Cazzaniga 5, Marconato 1, Perego 5, Genovese 10, Infanti 8, Cazzolato 9, Scanzi 8, Bonfiglio 11. All. Cadeo.

Gara3

CONTADI CASTALDI MONTICHIARI – ETERNEDILE BOLOGNA 51 – 56 (0-3)

(10-14; 18-28; 40-37)

Montichiari: De Ruvo 2, Stojkov, Cazzaniga 2, Marconato 6, Perego 9, Genovese, Infanti 5, Cazzolato 6, Scanzi 10, Bonfiglio 11. All. Cadeo.

Fortitudo: Candi 4, Valentini, Lamma 9, Iannilli 8, Montano 14, Sorrentino 4, Lenti, Raucci, Carraretto 9, Italiano 8. All. Boniciolli.

 

SERIE C Poule Promozione Sesta giornata

GIRONE A

BROETTO PADOVA – BIGSTORE ALBA 73 – 68

CASTELFRANCO E. – ROBUR BK SARONNO 87 – 76

(26-22; 54-35; 74-56)

Castelfranco Emilia: Tomesani 21, Coslovi 4, Zucchini 11, Bastoni 3, Tedeschi 4, Tedeschini 13, Del Papa 13, Marzo 6, Parma Benfenati 12, Romagnoli. All. Boni.

Saronno: Minoli 11, Gorla 7, Corno 3, Mercante 3, Angiolini 5, Leva 12, Rossetti ne, Cappellari 22, Taglioretti 4, De Piccoli 9. All. Piazza.

Ultima partita della stagione per il Castelfranco Basket che ospita, in casa, la Robur Saronno già qualificata per gli spareggi promozione del prossimo weekend. L’incontro non ha dunque alcuna valenza per la classifica finale e si vede sin dalle prime battute. I lombardi si guardano bene dal rischiare infortuni, concedendo minuti a tutti gli effettivi, al pari dei bianco verdi che giocano leggeri. Ne esce un incontro ad alto punteggio e senza difesa. Castelfranco vola a +20 nel secondo quarto grazie ai canestri di Marzo e Tedeschi. L’assenza di tensione agonistica inganna anche l’arbitro che confonde una caduta di Tedeschini con uno sgambetto e fischia l’antisportivo più tenero della storia. L’incontro scorre veloce e alle 18.30 il primo tempo è già finito col tabellone che dice 54-35 per i locali. Il copione sostanzialmente non cambia nella ripresa, Saronno accorcia nell’ultimo quarto ma non rientra mai davvero in partita, si arriva velocemente al fischio finale dell’incontro col record di zero timeout chiamati nei 40’. Si chiude qui l’anno del Castelfranco Basket, una stagione al di sopra delle aspettative, iniziata per salvarsi e conclusasi con la partecipazione ai playoff per la serie B.

CLASSIFICA

Virtus Padova 12; Saronno 6; Alba 4; Castelfranco 2.

GIRONE B

BASKET CLUB TRECATE – BK 7 LAGHI GAZZADA 84 – 75

RUCKER SANVE – BASKET SANTARCANGELO 88 – 60

(21-16; 42-27; 63-45)

San Vendemmiano: Masocco 9, Gherardini 9, Rossetto 8, Bovolenta 9, Voltolina 3, Bertolo 3, Bianchini 3, Pin Dal Pos 19, Muner 6, Carlesso 20. All. Volpato.

Santarcangelo: Lucchi 5, Bianchi 9, Pesaresi 9, Zannoni, Moretti 1, Del Turco 5, Bedetti 5, Rinaldi 18, Saponi 6, Dini 2. All. Tassinari.

CLASSIFICA

Santarcangelo 8; Trecate, Rucker Sanve 6; 7 Laghi Gazzada 4.

GIRONE D

S.A.T. CROCETTA – POLISPORTIVA RAGGISOLARIS 64 – 87

(18-11; 36-37; 47-58)

Torino: Martina, Bonelli, Favario 6, Ceccarelli 3, Pasqualini, Francione, Rispoli 17, Arese, Antonietti 11, Malagoli 27. All. Tassone.

Faenza: Dalpozzo 9, Dal Fiume 4, Boero 5, Castellari 8, Silimbani 29, Benedetti, Zambrini 18, Zhytaryuk 3, Sangiorgi 5. All. Saragoni-Tasso.

Termina con una vittoria la stagione da record dei Raggisolaris. I faentini sbancano il parquet del Crocetta Torino, vincendo una gara che non aveva nessun valore ai fini della classifica visto che i piemontesi erano da tempo fuori dai giochi per la promozione, chiudendo il girone play off con cinque successi in sei incontri. Debutto vincente per la coppia di allenatori Riccardo Saragoni-Tommaso Tasso, che hanno sostituito al meglio Marco Regazzi, rimasto in Romagna per colpa di una sindrome influenzale che lo ha colpito negli ultimi giorni. Gara dai ritmi blandi con i Raggisolaris che alternano tutti i nove giocatori in panchina distribuendo equamente i minuti in campo. Il Crocetta chiude il primo quarto avanti 18-11, poi Faenza stringe le maglie difensive e soprattutto trova maggiore continuità offensiva e grazie ad una tripla di Dal Fiume raggiunge il primo vantaggio della gara al 18′ (32-31) arrivando poi all’intervallo avanti 37-36. Il secondo tempo è un dominio romagnolo con il vantaggio che arriva ben presto intorno ai venti punti. Sangiorgi nel finale spara la tripla del massimo vantaggio: 87-61.

COCOON LISSONE – TAVONI SASSARI 88 – 57

CLASSIFICA

Raggisolaris Faenza 10; Lissone 8; Sant’Orsola Sassari 4; Crocetta Torino 2.

GIRONE E

NPC IMOLA – BLUKART SAN MINIATO 61 – 68

(16-20;
34-32; 51-51)

VSV Imola: Pieri 3, Dall’Osso 2, Morara 5, Grillini, Di Placido ne, Corcelli 13, Massari 2, Guglielmo 7, Francesconi 6, Porcellini 23. All. Alfieri.

San Miniato: Meucci A. 6, Stefanelli 13, Zita 10, Bertolini 18, Parrini, Castellacci ne, Doveri 5, Meucci 6, Baldi, Susini 10. All. Barsotti.

È andata male. Niente da fare per la Virtus, sconfitta in casa dal Blukart dopo una vera e propria battaglia, combattuta fin dai primi istanti di partita e decisa solo negli ultimi tre minuti, quando la stanchezza  si è fatta sentire ed è venuta meno la concentrazione. A fare festa è San Miniato, promosso direttamente in B. A Imola servirà lo spareggio in gara secca del prossimo 6 giugno, contro Cesarano Scafati (alle 19.15) per conquistare la serie superiore.

La partita. Primo quarto tirato. Imola e San Miniato se le danno di santa ragione, ma senza una gran precisione sotto canestro. Chi sembra in partita è soprattutto Porcellini che, con le sue prenotazioni, mette in seria difficoltà la difesa toscana. Dall’altra parte il migliore è Bertolini che, con una sapiente regia e un paio di bei canestri guida intelligentemente i suoi. Il Ruggi è una bolgia. Il popolo imolese vuole la promozione e sostiene senza sosta i propri beniamini.  Peccato che, proprio allo scadere, dopo un tecnico fischiato a Grillini per simulazione, Zita riceva da Baldi, scocchi da meta campo e infila la tripla che vale il +4 toscano. Sulle ali dell’entusiasmo, San Miniato riprende da dove aveva concluso: difesa aggressiva, quasi asfissiante, a tutto campo, e contropiede rapido. Senza però rinunciare al tiro da 3. Imola subisce – la palla non ne vuole sapere di entrare – e si aggrappa a Porcellini. Il leone forlivese è l’unico che riesce a mantenere la calma. Per fermarlo, San Miniato è costretto a usare le maniere forti. Non per niente, a 6’ dalla fine del secondo quarto, i toscani hanno già raggiunto il bonus di falli. Peccato però che la Virtus non ne approfitti e anzi  si faccia trafiggere dalla lunga distanza da Bertolini, migliore in campo per distacco. Ci vuole la prima tripla (smarcato) di Francesconi per restituire brio ai gialloneri. Porcellini sigla il pareggio. Ci voleva proprio una scossa. Ed è quella che consente a Imola di chiudere avanti. Brevemente: Grillini recupera in difesa, parte in contropiede e serve Francesconi che, da cecchino di prima categoria, sigla il sorpasso. San Miniato prova a pareggiare i conti ma il tiro di Stefanelli si ferma sul ferro. Imola è carica, parte in tormba e segna sei punti in rapida sequenza. Ma Meucci riporta sotto i suoi con due canestri in fila e serve Zita, da tre, per il controsorpasso San Miniato. Corcelli risponde, ancora da tre, e replica anche a Susini. Nunzio è carico, consapevole dell’importanza della partita. L’infortunio subito domenica scorsa sembra alle spalle. La tensione è alle stelle, il punteggio non lievita, le difese sono protagoniste (in positivo e in negativo). Non c’è niente da fare, si deciderà tutto negli ultimi dieci minuti.  Ma il punteggio non si schioda. In tre minuti c’è da segnalare un unico libero, segnato da Stefanelli, dopo un fallo tecnico fischiato a Dall’Osso. Dall’altra parte è Pieri a muovere il tabellone giallonero. Si segna poco, pochissimo. Almeno finchè Doveri non estrae dal cilindro una tripla che fa male. Ma anche quella di Guglielmo fa male e riporta a meno 2 Imola. È il capitano giallonero a tenere in vita i suoi nel momento più difficile. La coltellata la infligge Stefanelli allo scadere dei 24”. Imola fatica a trovare il canestro e, dalla lunetta, la formazione toscana allunga e chiude senza soverchi patemi.

ARGOMM ISEO – CALLIGARIS CORNO DI ROSAZZO 83 – 74

CLASSIFICA

San Miniato 8; VSV Imola, Iseo 6; Corno di Rosazzo 4.

 

Flying-LG, ne rimarrà una sola. Anzola e Riccione finaliste in serie D. A Calderara festeggiano i Gardens

Penultima settimana per i campionati regionali. Inizia la finale di C Regionale e si conosceranno le finaliste della serie D. Ultimo atto anche per la Promozione: tre squadre ed un solo posto per la categoria superiore.

C REGIONALE Play off Finale
Gara1
NEW FLYING BALLS – BANCO EMILIANO 73 – 72

(20-17; 38-39; 51-59)

Ozzano: Pasquali 2, Verardi 17, Rorato 5, Mini 13, Rossi 2, Savic ne, Caprara ne, Regazzi 3, Guazzaloca, Martelli ne, Rambelli 11, Gianasi 20. All. Grandi.

LG Competition Castelnovo Monti: Ferrari ne, Generali 4, Ovi, Siani 14, Baccarani ne, Vezzosi, Paulig 22, Guarino 6, Vanni 8, Canuti 4, Mallon 14. All. Djukic.

I New Flying Balls non mollano mai, rimontano otto lunghezze di ritardo e, di misura, si aggiudicano Gara 1. Il punteggio finale di 73 a 72 per i biancorossi rispecchia pienamente ciò che si è visto in campo, ovvero una partita spettacolare dal punto di vista dell’intensità, delle emozioni, un match tirato ed equilibrato che ha causato diversi problemi di coronarie ai tanti tifosi accorsi al PalaGira, in una caldissima serata di fine maggio.
L’equilibrio si ha già nei primi dieci minuti: Ozzano inizia a comandare trascinata da un super Gianasi, ma al minuto 7 arriva il primo sorpasso ospite con un Paulig in grande spolvero; si va alla prima sirena con i Flying avanti di tre lunghezze (20-17). La musica non cambia neanche nella seconda frazione, con Ozzano che tiene il minimo vantaggio possibile, poi due bombe di Mini e Rorato portano Ozzano sul massimo vantaggio (38-30 al 18’). Le palle volanti tengono il vantaggio fino a tre secondi dall’intervallo lungo, quando un canestro firmato Siani porta Castelnovo negli spogliatoi avanti 38 a 39 (parziale 0-9). Nel terzo quarto in casa LG si scatena Paulig, segna 13 punti in 10 minuti e trascina la formazione reggiana fino al massimo vantaggio (+8 al 29’sul 49-57). I ragazzi di coach Grandi trovano il -6 a fin di sirena, ma a tempo praticamente scaduto la coppia arbitrale vede un fallo che manda in lunetta Paulig (51-59) scatenando le ire del pubblico ozzanese. Decisione dubbia, che però non compromette le sorti dell’incontro per Ozzano, che esce dall’ultimo mini break motivata più che mai e con le triple di Verardi e Rambelli azzerano in pochi minuti il passivo e a metà quarto tornano avanti nel punteggio (68-66). Nei minuti finali la tensione è alle stelle, Rambelli da 3 punti trova il +4 a cento secondi dalla fine (72-68). Dall’altra parte Mallon non sbaglia (72-70), Regazzi fa 1/2 dalla lunetta per il nuovo +3 (73-70); ancora Mallon per il -1 Lg (73-72), dall’altra parte Ozzano sbaglia e, con 26″ sul cronometro, l’ultimo possesso (quasi) è nelle mani degli ospiti. A 8″ dalla fine Mallon si prende il tiro, ma sbaglia, Regazzi cattura il rimbalzo e subisce il fallo. Questa volta dalla lunetta arriva un pericolosissimo 0/2, Castelnovo ha poco più di sei secondi per il tiro della vittoria. Paulig (22 punti) sbaglia, Mallon prende il rimbalzo, ma fallisce il tap in; suona la sirena ed il PalaGira esplode di gioia. Finisce 73 a 72 per i ragazzi di coach Grandi, che si portano sull’1 a 0 nella serie.

 

SERIE D SEMIFINALI Gara2

ANZOLA BASKET – ANTAL PALLAVICINI 92 – 76

(22-23; 51-44; 74-64)

Anzola: Poluzzi F. 13, Venturi D. 3, Venturi N. 8, Pappalardo 7, Boldini ne, Fiorini 6, Lambertini 4, Franchini ne, Kalfus 13, Mazza 20, Poluzzi L. ne, Zanata 18. All. Sacchetti.

Pallavicini: Tosiani 18, Cenesi 11, Bavieri, Baraldi 12, Giunchedi 2, Ferraro, Nanni 9, Dawson 8, Bastia 8, Minghetti 8. All. Morra.

BASKET RICCIONE – BASKET VILLAGE 63 – 55

(20-14; 33-27; 46-34)

Basket Riccione: Amadori Mi., Raffaelli, Amadori Ma. 16, Brattoli ne, Tononi 20, Ambrassa, Biagini, De Martin 21, Polverelli, Calegari 6. All. Foschi.

Basket Village Granarolo: Banzi ne, Paoloni ne, Ballini 6, Costa ne, Salicini 2, Nicotera 2, Nobis 15, Marega, Neviani 9, Pedrielli 4, Marcheselli L. 5, Brotza 12. All. Calore.

 

PROMOZIONE
Spareggi

IMMOBILIARE 2000 – PARTY & SPORT 74 – 56

(17-12; 36-20; 53-33)

Giardini Margherita: Alaimo 14, Grassitelli 8, Marcelli 6, Florio 5, Stefani 1, Baldazzi 9, Grandi 6, Brina 14, Pierini 2, Vittori Antisari 9. All. Lanzi.

P&S Ozzano: Fioravanti 8, Capra 11, Leale 13, Marchi 3, Fierro 5, Zerbini 11, Lazzari 3, Zanaroli, Rizzoni, Salvadè, Avallone 2. All. Nannetti.

Tutto fin troppo facile per i Gardens contro una Party&Sport irriconoscibile in attacco. Pronti, via e 10-2 al 4′ con Alaimo e Brina in evidenza. Dal 17-5 gli ozzanesi rientravano a -5 (17-12 al 10′), ma i biancoblù, pian piano, tornavano ad allungare (24-14 al 14′) e, grazie a Grassitelli e nuovamente Brina, la truppa di Lanzi raggiungeva il +17 sul 32-15 e poi sul 34-17. Nella ripresa il P&S tentava il tutto per tutto con la 1-3-1 e rientrava a -13 sul 46-33. Il nervosismo, però, era un nemico degli ozzanesi che, rapidamente scivolavano a -20 (57-37 al 32′) con Baldazzi cecchino inesorabile. Poi, un lunghissimo garbage time, con Leale e Zerbini che rendevano meno amaro il fiele della sconfitta.

PARTY&SPORT – SCHIOCCHI BALLERS 54 – 75

(13-19; 38-40; 46-61)

P&S Ozzano: Buonfiglioli 2, Capra 8, Marchi 15, Fierro 8, Zerbini 3, Lazzari 5, Zanaroli 3, Passatempi 5,Salvadè, Rizzoni 2, Avallone 3. All. Nannetti.

Schiocchi Ballers Modena: Binotti 14, Righi R. 15, Twum 17, Minarini 11, Malverti 4, Alessandrini 8, Forghieri 2, Vaccari, Sassi 3, Guidetti 1, Sangermano. All. Righi G.

Gli Schiocchi si rialzano, dopo la finale persa al Palabigi, e battono Ozzano per 75-54. Partita con i modenesi sempre al comando fin dalle prime battute (9-2 e poi 19-13 alla fine del primo periodo). Secondo allungo bianconero (33-22), ma prontamente rintuzzato dai ragazzi di coach Nannetti con Marchi sugli scudi. Si arriva all’intervallo lungo sul 40-38 per i modenesi. Partita molto nervosa gestita pessimamente dai due grigi. Nuovo allungo Schiocchi stavolta decisivo nel terzo quarto con binotti e Malverti in evidenza. Tutta la squadra gira al meglio e il quarto finisce 61-46. Ultimo quarto sotto controllo, un po’ troppo nervoso, ma gara che viene portata alla fine sul 75-54 modenese.

SCHIOCCHI BALLERS – IMMOBILIARE 2000 61 – 71

(10-26; 30-44; 46-51)

Schiocchi Ballers Modena: Binotti 7, Twun 3, Sangermano 4, Marinelli 3, Malverti, Righi R. 24, Minarini 10, Alessandrini 4, Guidetti ne, Sassi 3, Vaccari ne, Forghieri 2. All. Righi R.

Giardini Margherita: Alaimo 8, Grassitelli 27, Marcelli 5, Florio 5, Stefani 5, Baldazzi 1, Grandi, Brina 5, Pierini 13, Vittori Antisari 2. All. Lanzi.

I Giardini Margherita festeggiano i 35 anni dalla fondazione conquistando la promozione in serie D. Nel decisivo match di Calderara, subito 10-2 per i felsinei, poi tecnico ed espulsione per Twun e divario che si allargava tanto da toccare le venti lunghezze nel secondo periodo. Nel finale di tempo gli Schiocchi Ballers reagivano e nella terza frazione, con un parziale di 3 a 15, rientravano a -2 sul 45-47. Il tap in al volo di Vittori Antisari sulla sirena, regalava benzina all’Immobiliare 2000 che, poi, trovava in Grassitelli (13 punti in 10′) la sua guida in attacco, ben supportato da Pierini e, così, si arrivava sul 51-61. Un duro fallo di Stefani su Righi, però, riapriva per qualche secondo il match (2/2 dalla lunetta e tripla sull’azione successiva), prima che Grassitelli e qualche rimbalzo in difesa ridessero inerzia e partita al team guidato da Fabrizio Lanzi.

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