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Serie D, la zampata del San Mamolo a Forlì, punti d’oro per Atletico, Bellaria e Voltone

SERIE D/A 22° giornata

VOLTONE – PALLAVICINI 71 – 67

(8-14; 25-33; 52-47)

Voltone Zola: Calvi 8, Galassi Gu., Giacometti A. 10, Sanguettoli 3, Galassi Gi. ne, Giacometti J. 18, Ferraro 4, Verdoliva 2, Magi 4, Tubertini 13, Nini, Lelli 9. All. D’Atri.

Pallavicini: Maestripieri 4, Spadellini 15, Tosiani 8, Pellegrino 4, Bavieri, Nanni G. 1, Minghetti 17, Sgargi 5, Nanni M., Galeotti 11, Bartalotta 2. All. Torrella.

SCHIOCCHIBALLERS – AQUILA 67 – 53

(14-13; 26-24; 47-38)

SB Modena: Sangermano, Righi R. 5, Minarini S. 8, Bernabei 5, Carretti 4, Sassi, Petrella 15, Falbo ne, Minarini T. ne, Alessandrini 3, Cavazzoli 12, Twun 15. All. Righi G.

Luzzara: Ploia ne, Magnanini, Cani, Costantino 7, Neviani 3, Galeotti 10, Simonazzi 12, Gelosini 1, Petrolini 8, Benatti 6, Folloni 3. All. Campedelli.

Settima vittoria consecutiva per gli Schiocchi che tra le mura amiche del Palamadiba sconfiggono con qualche affanno Luzzara. Formazione reggiana che scende in quel di Modena reduce dalla bella vittoria con il Voltone, ma invischiata più che mai nella lotta playout e quindi desiderosa di fare suoi due punti di capitale importanza. La partenza non è delle migliori per i modenesi che si trovano sotto 0-6 dopo pochi minuti; pronta reazione e controsorpasso sul 8-6. Quarto che scivola via con tanti errori da ambo le parti (14-13) al 10’, gli Schiocchi buttano al vento tante conclusioni da sotto canestro, mentre Luzzara fatica a trovare la via del canestro dalla lunga distanza, complice una zona modenese che crea parecchi grattacapi ai ragazzi di Campedelli. Un canestro di Twun a fil di sirena, manda le squadre all’intervallo lungo sul più 2 interno (26-24). Alla ripresa della gara i Ballers provano l’allungo (31-26) con i canestri di Twun e Petrella. Righi, Carretti e Alessandrini sono ben presto carichi di falli, ma la difesa a uomo e qualche ripartenza veloce provoca il primo sostanziale allungo sul finire del quarto 47-38. Un canestro da tre punti di Simonazzi apre l’ultima frazione, ma la risposta modenese non si fa attendere: Twun in solitaria e le triple di Alessandrini e dello stesso Twun mettono una seria ipoteca sul risultato finale 57-41 al 35’. Ultimo tentativo di rimonta ospite fino al -9 (61-52), ma Petrella e compagni controllano con grande freddezza fino al 67-53 finale.

H4T – VENI 65 – 52

(20-15, 32-22; 53-32)

Vignola: Ganugi 7, Chini, Barbieri, Pantaleo 7, De Martini 11, Caltabiano, Vannini, Paladini 11, Guidotti 18, Pevarello, Lolli 6, Lelli 5. All. Smerieri.

San Pietro in Casale: Gamberini 2, Minozzi G. 2, Vinci 2, Poluzzi ne., Sgarzi 1, Frignani 4, Gentili 10, Dal Pozzo 9, Ghedini 2, Ballarin, Angelini 1, Bartolozzi 19. All. Minozzi M.

NAZARENO – LA TORRE 70 – 59

(20-10; 42-24; 54-41)

Carpi: Sbisà ne, Compagnoni 19, Goldoni Sa. 4, Pivetti 1, Pravettoni 9, Spasic 5, Antonicelli ne, Salami 12, Saetti 4, Goldoni Si. ne, Menon 2, Marra 14. All. Testi.

La Torre Reggio: Panciroli ne, Mazzi G., Vezzosi 8, Bochicchio 4, Canuti 15, Pezzarossa 3, Mazzi F. 7, Bertolini 3, Margaria 9, Orlandini 9. All. Spadacini.

La Tecnofondi interrompe la striscia della Torre, dominando il primo tempo e segnando 42 punti nei primi venti minuti. La reazione reggiana nella ripresa limita il passivo, ma Carpi non perde mai la bussola ruotando con efficacia i giocatori in campo e raggiungendo quota 26 in classifica.

VIS BASKET PERSICETO – MAGIK BASKET 71 – 68

(14-23; 36-39; 48-54)

San Giovanni in Persiceto: Scagliarini, Chiusoli 6, Morisi 4, Cornale 2, Chiapparini 5, Genovese 16, Gamberini, Papotti 5, Ramini 17, Ferrari ne, Ranzolin 16. All. Rusticelli.

Magik Parma: Bazzoni, Donadei 5, Malinverni N., Malinverni L. 8, Aimi 8, Allodi ne, Diemmi 17, Croci 11, Guidi 19, Fava. All. Lopez.

Non riesce l’impresa all’Azzali che, a San Giovanni in Persiceto, rischia di portare a casa una vittoria di prestigio contro la terza della classe. Partono forte i parmigiani trascinati da un immenso Guidi, autore di dieci punti consecutivi e agli scarichi precisi di Malinverni Leonardo che trova smarcati prima Diemmi e poi Croci che regalano il primo quarto alla Magik 14 a 23. Genovese e Ranzolin tengono a galla i padroni di casa che reagiscono grazie alle triple dei giovani Chiusoli e Papotti, con le squadre che vanno a riposo sul 36 a 39. Nel terzo parziale l’Azzali tiene botta con le penetrazioni di Malinverni e i tiri da fuori di Diemmi, mentre Aimi aggiusta la mira contro la difesa a zona dei padroni di casa. Nel quarto periodo la Vis ci crede e tenta il tutto per tutto, mentre a Donadei&C viene la classica paura di vincere. Ramini in area e le penetrazioni di Genovese fanno male alla difesa parmigiana che, però, non molla fino alla fine grazie alle triple di Donadei e Diemmi. A 10” dalla fine gli arbitri decidono che il canestro del pareggio di Leonardo Malinverni è da annullare. Il fallo sistematico dell’Azzali concede soltanto la possibilità ai padroni di casa di chiudere a +3.

ALTEDO BASKET – ATLETICO BASKET 64 – 81

(20-30; 38-44; 51-61)

Altedo: Settanni 9, Gnan, Bulgarelli 9, Vettore 8, Ventura 6, Missoni 10, Zocca ne, Teglia 5, Vitale 5, Gnudi 3, Lambertini 2, Harizaj 7. All. Venturi.

Atletico: Gherardi, Rossi 12, Grassi, De Simone 11, Diop 17, Artese 18, Veronesi G. 4, Pedevani, Veronesi M. 4, Savic 2, Pedroni, Zappoli 13. All. Pietrantonio.

CVD BASKET CLUB – SAMPOLESE BK 62 – 52

(11-13, 36-21, 45-36)

CVD Casalecchio: Beccari 4, Testoni ne, Gamberini 5, Dozza 1, Fuzzi 2, Perini 11, Masetti 10, Ghiacci 4, Taddei 13, Marcheselli 11, Federico, Fermi. All. Loperfido.

San Polo d’Enza: Tognoni, Siani 3, Magliani 4, Minbardi 8, Benevelli 11, Maggiali, Pezzi 2, Tondo 10, Margini 11, Bizzocchi 3, Domenichini.  All. Immovilli.

Continua la corsa solitaria in testa del CVD che batte, con qualche sofferenza di troppo, il fanalino di coda Sampolese, trovando nel finale la botta di adrenalina per superare una mai doma squadra ospite. E’ fatale alla Sampolese un micidiale parziale di 17 a 0, subito dal 10′ al 16′ da un CVD trascinato da Masetti, Perini e Taddei, dopo un promettente primo quarto (11-13). Con un grande carattere, sciorinando un grande prestazione difensiva, la compagine di Immovilli riesce pian piano a rimettersi in partita lottando su ogni palla e riuscendo a limitare le bocche da fuoco avversarie. Al 37′, sul punteggio di 54-52, viene annullato un canestro da 3 punti di Minardi per un discutibilissimo fallo in attacco, poi Perini, in asse con Fuzzi, dà lo strappo con un 7-0 finale che chiude la gara.

VENTURI – ARBOR 73 – 62

(22-16; 36-30; 55-45)

Anzola: Poluzzi F., Venturi D., Venturi N. 13, Boldini 3, Poluzzi L. 2, Lambertini, Franchini 1, Bastia 4, Bastoni 5, Mazza 15, Regazzi 14, Zanata 16. All. Coppeta.

Arbor: Fontanesi 8, Monti 20, Visini 5, Pedrazzi 9, Braglia 3, Franzoni 10, Davoli 2, Insolia 2, Marani 3. All. Bellezza.

CLASSIFICA

CVD CASALECCHIO 38 22 19 3 1460 1275 +185
ANZOLA 34 22 17 5 1497 1353 +144
VIS PERSICETO 32 22 16 6 1582 1434 +148
SCHIOCCHI BALLERS MODENA 28 22 14 8 1523 1407 +116
ATLETICO BOLOGNA 26 22 13 9 1521 1433 +88
NAZARENO CARPI 26 22 13 9 1525 1486 +39
VENI SAN PIETRO IN CASALE 24 22 12 10 1456 1392 +64
PALLAVICINI BOLOGNA 24 22 12 10 1412 1404 +8
SCUOLA PALL. VIGNOLA 24 22 12 10 1404 1418 -14
ALTEDO 20 22 10 12 1515 1486 +29
VOLTONE ZOLA 18 22 9 13 1492 1493 -1
MAGIK PARMA 18 22 9 13 1331 1409 -78
LA TORRE REGGIO EMILIA 14 22 7 15 1325 1420 -95
AQUILA LUZZARA 12 22 6 16 1322 1459 -137
ARBOR REGGIO EMILIA 12 22 6 16 1373 1584 -211
SAMPOLESE 2 22 1 21 1215 1500 -285

SERIE D/B 22° giornata

AICS JUNIOR BASKET – S. MAMOLO BASKET 68 – 69

(20-16; 33-33; 61-56)

Aics Forlì: Bergantini 4, Valgimigli 10, Perugini ne, Gasperini 6, Bacchini ne, Ferri ne, Totaro 22, Molinari 6, Crocini 6, Zamagni 14, Cotani ne, Bombardini ne. All. Chiadini.

San Mamolo: Cavazza 3, Gargioni 15, Margelli, Quadri S. 1, Martelli 13, Sterpi 11, Candelaresi, Zanchi 2, Brunello 11, Demetri 13. All. Munzio.

PARTY & SPORT – BASKET VILLAGE 67 – 74

(17-14; 34-32; 48-52)

Party & Sport: Callea 8, Beccari 3, Avallone 9, Marchi 9, Cannova 1, Fierro 12, Zerbini 6, Lazzari 8, Rizzoni 6, Fornasari 5, Martelli. All. Morigi.

Basket Village Granarolo: Costa 2, Salicini 16, Banzi 5, Nicotera 6, Carrera 8, Neviani 12, Pedrielli 5, Fava 7, Pedrelli 4, Marcheselli L. ne, Marega 9. All. Marcheselli E.

Partono meglio gli ozzanesi, seppur privi di Fioravanti, che preferiscono tenere il ritmo della gara piuttosto basso confermandosi una squadra di tiratori. Sono 4 bombe a spingere i P&S sul +3 a fine 1° quarto (17-14), ed altri due siluri di Lazzari a sancire il massimo vantaggio a metà 2° periodo (+10, 30-20 al 15′). Gli ospiti sono in difficoltà con l’esecuzione dei giochi, ma trovano buone risposte dalla panchina; è un canestro di Marega allo scadere dei 24” a riportare le due squadre a contatto in chiusura di tempo (34-32, 20′). Nella ripresa il Village continua a macinare poco in attacco cambiando, però, l’atteggiamento difensivo. La gara diventa sempre più spezzettata e i giocatori di casa perdono ritmo, facendosi riacciuffare per la prima volta grazie a due liberi di Pedrelli (39 pari al 25′) e sorpassare, successivamente, dopo un altro cesto di Marega. Ozzano rimane incollata alla partita trovando giocate più legate al talento e all’esperienza che a schemi costruiti, tuttavia Granarolo controlla abbastanza agelvomente l’ultimo parziale, toccando anche il +11 per effetto del fallo sistematico (58-69 al 39′). Finisce 67-74.

SPEM MATTEI – VB 56 – 62

(14-19; 28-29; 41-49)

Cral E. Mattei Ravenna: Trerè 9, Emiliani 3, Casciello 8, Lasi 2, Vistoli 6, Saccardi 4, Zannoni 13, Magnani ne, Zannini 6, Morigi 5. All. Focarelli.

Grifo Imola: Cantoni, Castelli ne, Bartoli 3, Dirella 10, Pasini 8, Baruzzi 10, Pejicic 12, Zaccherini 1, Sgorbati 9, Zudetich 9. All. Zarifi.

Arriva la vittoria sul campo di Ravenna per la VB in una partita sempre condotta, ma che è stata davvero sofferta. Nel primo quarto la Grifo parte bene in difesa, ma spreca molto in attacco perdendo ben otto palloni nel solo tempo d’apertura. Nonostante ciò, sul finire di quarto, alcuni canestri portano la Grifo in vantaggio sul 19 a 14. Nel secondo quarto la grande pressione difensiva della squadra di casa porta i suoi frutti e la Grifo si inceppa segnando solo 9 punti. Fortunatamente la difesa tiene e la squadra di coach Zarifi va all’intervallo lungo in svantaggio di una sola lunghezza (29-28). La Grifo esce dagli spogliatoi meglio di Ravenna e torna subito in vantaggio dando l’idea di poter anche allungare. Ciò parzialmente avviene grazie al grande nervosismo della squadra di casa che gli costa ben tre falli tecnici nel terzo quarto. La Grifo ne approfitta e si presenta all’inizio dell’ultimo quarto con otto lunghezze di vantaggio (49-41). Gli imolesi mantengono il vantaggio nei primi minuti del quarto, non riuscendo, però, ad allungare ulteriormente nonostante alcune buone chance e, così, una mai doma Ravenna torna ad avvicinarsi fino ad arrivare addirittura al pareggio. Si entra nell’ultimo minuto con la partita totalmente in equilibrio. L’equilibrio è rotto da due liberi di Baruzzi, a cui risponde un canestro da parte di Zannini. Saranno poi due liberi di Dirella, a 20” dalla fine, a ridare nuovamente il +2 alla VB che, nell’azione successiva, riuscirà a recuperare palla e, con altri quattro liberi sul fallo sistematico di Ravenna, a chiudere definitivamente il match.

CNO – ARTUSIANA 63 – 70

(16-23; 30-32; 41-51)

Santarcangelo: Cherubini, Rasponi, Donati 3, Fornari 5, Calisesi, Tomassini 13, Tonini, Dini 24, Tassinari 2, Maioli 16. All. Zannoni.

Forlimpopoli: Chiarucci ne, Manucci 13, Rossi 17, Balisteri 10, Calboli 3, Vandelli, Morabito ne, Evangelisti, Arfelli 4, Servadei 23, Serra ne. All. Bondi.

S.B. FERRARA – IMMOBILIARE 2000 77 – 69 dts

(19-19; 38-33; 55-49; 63-63)

Scuola Basket Ferrara: Ferrarini 7, Rimondi Ri. 16, Costanzelli 17, Rimondi Ro. 3, Schincaglia, Roversi ne, Pappalardo 7, Proner 5, Bereziartua 9, Romagnoli 9, Cattani 4, Malaguti. All. Bonora.

Giardini Margherita: Alaimo 12, Dawson 2, Marcelli 3, Stefani 3, Lippa 2, Baccilieri 4, Paracchini 6, Brina 7, Cataldo 13, Pierini 8, Vittori Antisari 5, Lambertini 4. All. Lanzi.

Vittoria meritata per gli estensi che hanno quasi sempre condotto, ma occasione sprecata per i felsinei che avevano messo la testa avanti nelle ultime curve e, successivamente, avevano fallito l’ultimo tiro dei tempi regolamentari.

CESTISTICA ARGENTA – OLIMPIA CASTELLO 2010 79 – 91

(22-28; 40-48; 55-73)

Argenta: Zanetti 10, Caprara 6, Cesario, Lazzari 7, Pascoli 7, Spinosa 33, Rubbini 2, Governatori 14, Mortara ne, Di Cristina, Cesari, Scanavini ne. All. Panizza.

Castel San Pietro: Venturi 14, Franceschini 10, Corazza 14, Pancaldi 6, Boschi 13, Marzioni 14 Benassi 10, Cilfone 9, Chillo 1, Ziron ne, Farnè ne. All. Canè.

Nonostante una prestazione coraggiosa, la Cestistica è costretta a “cedere il passo” alla capolista Castel San Pietro, dimostratasi ancora una volta più forte e che prosegue nella sua marcia trionfale. Primo quarto giocato a ritmi alti dalle due compagini con Zanetti e Pascoli ad aggredire il canestro avversario e Governatori che replica ai piazzati di Binassi e Cilfone. A metà parziale sale in cattedra Corazza che, con sette punti in fila, tenta il primo strappo per gli ospiti, subito ricucito da Governatori  e Spinosa che firma sulla sirena il – 6 (22-28). Nel secondo parziale il tema della partita non cambia, con i castellani che tentano la fuga e i padroni di casa ad inseguire; a Boschi e Franceschini che puniscono dalla media, replica Spinosa che, con due triple consecutive, firma il – 2 (36-38) al 17′. Rubbini in penetrazione firma la parità (40-40) e, quando l’inerzia della gara sembra cambiare, Castello “abbassa il ponte levatoio” piazzando un terrificante 19 a 2 tra la fine del secondo quarto e l’inizio del terzo, frutto di cinque triple targate Venturi, Corazza, Cilfone e Marzioni (2). A metà della frazione Argenta sprofonda a – 17 (42-59), ma ha il merito di non arrendersi e con Lazzari e Caprara, pur limitato dai falli, replica ai soliti Venturi e Marzioni. Nel quarto conclusivo coach Panizza gioca la carta della 1-3-1 e la mossa dà i suoi frutti: la manovra ospite si inceppa e i biancoblu ne approfittano tornando a – 12 con le bombe di Zanetti e Spinosa. Coach Canè decide che Venturi si è riposato abbastanza e lo rimette a dirigere le operazioni: il play castellano rimette ordine e innesca Boschi e Franceschini che puniscono con continuità mantenendo la Cestistica a distanza di sicurezza replicando ad un immarcabile Spinosa e a un inesauribile Zanetti che, dai 6,75, firma il 79-91 finale.

TITANS BASKET – BELLARIA BASKET 68 – 81

(24-19; 36-47; 51-61)

Titans Ozzano: Fornasari 23, Curione 2, Alberti 2, Finessi, Bargiotti 6, Gianasi 3, Quarantotto 3, Tuccillo 2, Gamberini 15, Campagna 7, Paolucci, Benfenati 5. All. Cinti.

Bellaria: Janev 4, Egbutu 15, Sacchetti 13, Mbaye, De Gregorio 5, Fornaciari 15, Popov 8, Chavdarov 7, Bindi 6, Stabile 6. All. Ferro.

CURTI – MOLINELLA 78 – 66

(13-25; 29-34; 50-45)

International Imola: Peliconi 9, Folli 8, Benghi 8, Scagliarini 13, Barbagelata11, Ciampone ne, Genoni ne, Spagnoli 12, Gargioni 10, Masoni 7. All. Bindi.

Molinella: Ugulini ne, Quartieri 6, Pusinati 6, Piazzi 8, Ricci 6, Lanzi 13, Quaiotto 11, Trippa 1, Serio 2, Frazzoni 13. All. Baiocchi.

Vittoria scaccia-pensieri per la Curti che supera, dopo una gara in rimonta, il Molinella secondo in classifica e torna a sperare nella corsa play-off, dopo i due punti persi per la sconfitta a tavolino con Ozzano. Inizio tutto di marca ospite, con Molinella che supera la doppia cifra di gap al primo quarto, ma la reazione dei biancorossi arriva nei due quarti centrali, con gli avversari tenuti rispettivamente a 9 e 11 punti in tutto, mentre in attacco il trio Barbagelata-Scagliarini-Gargioni avvia la rimonta e il sorpasso definitivo che si compie nel corso del terzo quarto. Nell’ultima frazione l’attacco imolese ha il sopravvento (28-21 il parziale) e, a suon di tiri liberi (22 infilati nel solo ultimo quarto), tiene il vantaggio accumulato in precedenza e porta a casa una vittoria di grande prestigio.

CLASSIFICA

OLIMPIA CASTEL S. P. 42 22 21 1 1693 1416 +277
MOLINELLA 32 22 16 6 1489 1292 +197
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 28 22 14 8 1443 1369 +74
BASKET VILLAGE GRANAROLO 28 22 14 8 1441 1393 +48
GRIFO  IMOLA 24 22 12 10 1457 1418 +39
TITANS OZZANO 24 22 12 10 1549 1510 +39
INTERNATIONAL IMOLA 24 22 12 10 1544 1525 +19
S.B. FERRARA 24 22 12 10 1444 1494 -50
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 22 22 11 11 1530 1447 +83
ARGENTA 20 22 10 12 1552 1506 +46
CNO SANTARCANGELO 18 22 9 13 1364 1478 -114
BELLARIA 14 22 7 15 1411 1506 -95
AICS FORLI’ 14 22 7 15 1461 1569 -108
SPEM MATTEI RAVENNA 14 22 7 15 1366 1487 -121
PARTY&SPORT OZZANO 12 22 6 16 1374 1510 -136
SAN MAMOLO BOLOGNA 12 22 6 16 1326 1524 -198

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20° Giornata

GIRONE A

C.S.I. S.ILARIO D’ENZA – CUS PARMA 81 – 70

(15-24; 40-43; 57-58)

Sant’Ilario: Setti 4, Sistici, Grossi 7, D’Amore 19, Rosi, Violi 14, Micucci 17, Reverberi, Dotti 6, Gianotti, Reggiani 14. All. Ferrari.

Cus Parma: Pattini 12, Bettera 6, Schianchi, Giampellegrini Gui., Marcucci 3, Carretta 16, Franchini 4, Vitali, Drisaldi, Stonfer, Marzo 15, Cervi 14. All. Guareschi.

PLANET BASKET – GS SALSOMAGGIORE CITY 59 – 43

(24-7, 35-23, 51-30)

Planet Parma: Bozzetto 4, Modica 1, Coliva 11, Giublesi 14, Franchini 7, Paschetta, Centofanti, Rosi 2, Anselmi 12, Gianferrari 8, Finardi, Medici. All. Paletti.

Salsomaggiore City: Zamboni, Maccini 6, Zerbini, Lucchini 5, Cicala, Avanzini Fi. 3, Usai, Lettieri 7, Rattotti 1, Longhi 4, Avanzini Fa. 17, Antonicelli. All. Allodi.

MONTEBELLO BASKET 2011 – VALTARESE BORGOTARO 66 – 60

PALLACANESTRO FULGOR FIDENZA – DUCALE MAGIK PARMA 67 – 53

Fidenza: D’Esposito, Rigoni 5, Orsi 2, Iacomino 6, Galvani, Molinari 3, Roma 15, Gelmini 4, Dodi 4, Parmigiani 20, Ceci 1.

Ducale Parma: Tarricone 6, Vento 4, Bertolini 2, Gozzi 4, Solimè 14, Seclì 7, Frazzi 3, Cappelletti 2, Tinelli, Pensotti 5, Fava 5, Landini 1.

POLISPORTIVA CASTELLANA – IRA TENAX B. CORTEMAGGIORE 80 – 49

(24-10; 41-30; 60-37)

Castelsangiovanni: Coppeta 6, Faravelli 2, Eccher 3, Di Giorgio 10, Fanaletti 2, Markovic 28, Derba 5, Zamboni 10, Villa 9, Mazzocchi 4, Belli 1, Lika ne. All. Piva.

Cortemaggiore: Stecconi 2, Pirolo 5, Maccagni A, Pezzani 11, Cabrini 5, Righi 8, Mazza, Salardi 4, Lucchini 1, Maccagni M. 2, Zanangeli 4, Ejaita 6. All. Melone.

CLASSIFICA

Castellana Castel Sangiovanni, Fulgor Fidenza 28; Salsomaggiore City 26; Cus Parma 22; Ducale Parma 20; Planet Parma 18; S. Ilario d’Enza 16; Basket Sole Piacenza 14; Ira Tenax Cortemaggiore* 10; Valtarese*, Montebello Parma 8.

GIRONE B

NAZARENO BASKET CARPI – PALLACANESTRO SCANDIANO 2012 38 – 75

MARCONI BASKET – PALL. REGGIOLO 57 – 62

(15-20; 25-35; 46-51)

Reggiolo: Caramaschi 4, Verzellesi ne, Torreggiani 3, Fregni 15, Pirondini 16, Bosi 8, Spaggiari 2, Arisi ne, Gambuzzi,Carnevali, Bagni 10, Bonacini 4. All. Bortesi.

GO IWONS BASKET – BASKET CAMPAGNOLA E. 63 – 54

(9-17; 21-28; 34-45)

Albinea: Rossi, Marcacci 9, Bonacini 13, Farioli 11, Masoni, Bonaccini ne, Talami 11, Pellegrini 5, Casoni, Ferretti 10, Corradini 4. All. Brevini.

Campagnola: Manicardi 3, Gasparini 5, Delbue 15, Rondini 3, Foroni P. ne, Pignagnoli ne, Piuca 20, Sacchi 5, Piccinini 1, Carpi, Sermolini 2. All. Nanetti.

SPORT CLUB CASINA – PALL. CORREGGIO 75 – 57

(20-19; 34-27; 53-45)

Casina: Farinelli 6, Cassinadri, Menechini 20, Mammi, Grisanti 18, Meglioli 6, Nasi 7, Costi 17. All. Torlai.

Correggio: Zaccarelli 3, Conte, Montanari 4, Riccò 4, Rustichelli 9, Guardasoni 7, Messori 5, Setti 6, Valli 8, Giaroni 5, Santini 6. All. Lodi.

NUBILARIA BASKET – POLISPORTIVA BIBBIANESE 42 – 65

(10-18; 20-29; 32-43)

Novellara: Pezzi 2, Lucchini 7, Folloni 4, Bagni 8, Bertani ne, Beltrami 6, Baracchi M. 3, El Ibrahimi 12, Bigliardi, Verbitchi. All. Rubertelli.

Bibbianese: Menozzi 5, Donia 2, Salati 2, Reni 8, Ghirardini 5, Olivares Grau 14, Giardina, Bartoli 11, Scalabrini 2, Ferrarini 6, Lusetti 10. All. Reverberi.
UNIONE SPORTIVA CARPINE – ROSTA NUOVA NAISMITH’S 55 – 46

(12-11; 27-25; 35-36)

Carpine: Meschiari 3, Piuca M. 5, Solera 6, Piuca R. 4, Losi 6, Verrini 2, Zanoli 4, Marchi 2, Felettigh 13, Iacono 2, Manzini 6. All. Lugli.

Rosta Nuova Reggio: Riascos, Tassoni, Baroni, Arata 2, Margaria, Laquintana 3, Pezzuto 6, De Vecchi 8, Iori 27.

Torna finalmente alla vittoria la Carpine tra le mura amiche contro un Rosta Nuova agguerrito che prima di questo match era appaiato a pari punti con i carpigiani. Carpi, senza il coach Morettin influenzato, deve vincere per mantenere il sesto posto in classifica e la zona play-off. La partita è molto tesa ed entrambe le compagini e si vede dal punteggio basso e dalle difese alquanto arcigne. L’equilibrio la fa da padrone con Iori tra i reggiani che viene marcato a uomo faccia a faccia, ma riesce comunque a mettere punti a referto, mentre tra i padroni di casa le marcature si alternano tra i vari giocatori in campo. Dopo la pausa continua sempre lo scambio alla testa della gara tra le due squadre con però i reggiani che qualcosa in più e si mettono davanti di un punto. Poi la svolta da parte dei carpigiani con “Meteora” Felettigh che impazza sul campo segnando tutti i suoi 13 punti della gara nell’ultimo quarto, comprese tre bombe siderali e in difesa si chiudono gli scuri creando così il gap per portare a casa due punti importantissimi non solo per la classifica, ma anche per il morale.

CLASSIFICA

Scandiano* 34; Bibbianese 32; Go Iwons Albinea 26; Nubilaria Novellara* 24; Correggio 22; Carpine 20; Rosta Nuova Reggio, Reggiolo 18; Campagnola, Casina 16; Nazareno Carpi 10; Marconi Castelnovo 2.

GIRONE C

AUDAX BASKET FERRARA – PALL. FORTITUDO CREVALCORE 78 – 45

(19-15; 35-23; 56-39)

Audax Ferrara: Seravalli 5, Ricci, Fabbri 7, Narabini 4, Virgili 9, Pigozzi 9, Ferraresi, Spadazzi 10, Terzi 9, Del Targa 11, Lazzari 11, Zanchetta 2. All. Folchi.

Crevalcore: Gallerani 4, Guido 2, Gambuzzi 5, Filippetti 6, Broglia 4, Garuti 9, Poggi 3, Pedretti, Querzà, Rusticelli 13. All. Terzi.

DIABLOS BASKET  – PEPERONCINO LIBERTAS 64 – 58

(18-18; 26-32; 47-43)

Sant’Agata Bolognese: Risi 16, Belosi 8, Violi 4, Terzi, Angelini 3, Girotti, Patelli 4, Capponcelli 3, Bruni 9, Stanzani 4, Accorsi 3, Pederzini 10. All. Serra.

Castello d’Argile: Trevisan 6, Bergami 1, Govoni ne, Balboni 5, Frascaroli  9, Mezzetti  10, Monari Mat. 11, Fanti 2, Bernardini  5, Monari A. 6, Comi ne, Malaguti 3. All. Monari Mar.

BASKET DELTA COMACCHIO – NEW BASKET MIRANDOLA 84 – 68

(18-7; 41-21; 67-44)

Comacchio: Carli M. 2, Bottoni 11, Carli D., Peretti 23, Ferretti 5, Boccaccini 2, Gelli 12, Ferroni 2, Cavalieri 5, Gregori 9, Di Tizio 8, Tralli 5. All. Bacchini.

Mirandola: Baccarani 10, Duca 6, Giannetti 10, Scaravelli 4, Arletti 10, Nicolini 12, Battelli, De Zaiacomo 6, Mattioli 6, Barbi 4. All. Giglioli.

BASKET FINALE – ACLI G 88 91 – 53

(24-9; 44-24; 68-36)

Finale Emilia: Poletti 1, Todesco 10, Borghi 4, Bergamini F. 6, Musto 15, Orri 3, Campanile 15, Aspergo 11, Bergamini A. 23, Golinelli 3, Grassilli. All. Ferrari.

Acli G 88 Ferrara: De Marco, Dolzani 8, Morelli 7, Maggiolo 8, Panzera 5, Tamoni 8, Gangarella 8, Govoni G., Rollo 3, Govoni N. 6. All. Gallini.

GALLO BASKET – PALL. TEAM MEDOLLA 56 – 66

(17-22; 31-38; 43-51)

Gallo: Malaguti 8, Proietti ne, Fioratto 3, Amorati, Fioresi 18, Hinek 2, Del Principe 7, Cara 1, Ramazzotti ne, Gardinale 3, Caselli 6, Manfredini 8. All. De Simone.

Medolla: Ceretti 7, Galeotti 13, Aldrovandi 3, Spinelli 4, Barbieri 18, Guarnieri 2, Berra, Marchetti ne, Vincenzi ne, Fiume 3, Bega, Testi 16. All. Carretti.

Alla ripresa del campionato dopo la mini-sosta extra-invernale, buon successo della P.T. Medolla sul difficile campo del Gallo. La gara ha visto un piccolo ma costante predominio degli ospiti, che ogni periodo hanno visto sempre aumentare, sia pure di pochissimo, il proprio vantaggio sugli avversari, rispetto al periodo precedente. La P.T. Medolla parte con un quintetto inedito schierando il giovanissimo ed esordiente Forte, il quale si disimpegna benissimo dando un pizzico di brillantezza e imprevedibilità a tutta la manovra della squadra; con una ottima partenza, quindi, il Medolla ha accumulato subito un piccolo ma importante vantaggio, determinante, come detto, per il resto della gara. Tutte le rotazioni imposte dal coach Carretti infatti non hanno alterato il livello di gioco della squadra che, trascinata dalla fantasia di Testi, dalla solidità di Barbieri e Aldrovandi, nonché dalla saggia regolarità del capitano Galeotti, ha senza troppi patemi portato a casa una difficile vittoria di prestigio importantissima in vista della lotta per i play-off.

CLASSIFICA

Audax Ferrara, Delta Comacchio 26; Argelato, Diablos Sant’Agata Bolognese 22; Gallo, Peperoncino Castello d’Argile 20; Finale Emilia, Medolla 18; Fortitudo Crevalcore 14; Mirandola 10; Acli G 88 Ferrara 4.

GIRONE D

LIBERTAS FIORANO – PROGRESSO HAPPY BASKET ’07 75 – 68

(18-11; 39-28; 57-47)

Fiorano: Mezzetti ne, Zogaj 12, Barbolini 4, Panico 3, Minarini, Berardi 12, Gasparini 16, Lucchi 9, Melegari 12, Barbieri 7. All. Bertani.

CastelMaggiore: Nanetti 7, Pazzaglia 2, Zinoni 13, Mancini, Baraldi ne, Carelli Mar. 7, Maini 3, Pirazzoli 8, Carelli Mat. 13, Busi 4, Bordonaro 10, Tinti ne.

SPORT INSIEME – STEFY BASKET 51 – 65

(9-13 19-34 33-44)

Sport Insieme: Ragazzi 3, Di Marzio 4, Skocaj 17, Amabile 3, Sacchi, Flori 17, Gambetti, Do Rosario Rocha 2, Passarelli, De Lillo 2, Taroni 1, Farati 2. All. Cantelli.

Stefy: Gabrieli 4, Piccinini 4, Carosi, Brochetto 10, Francia 6, Benetti 13, Vittuari 6, Tradii 2, Mannini, Agnoletti 14, Lamborghini 4, Poli 2. All. Lamborghini R.

POL. GIOVANNI MASI – U.P. CALDERARA PALL. 67 – 53

(22-17; 29-26; 48-43)

Masi Casalecchio: Abagnato 2, Malavasi 5, Penna 5, Veratti 2, Manfredini 13, Tossani ne, Cavana 10, Castaldini 14, Proto 9, Neretti 4, Calzini 3. All. Gemelli.

Calderara: Guaraldi 10, Poli, Marchi 1, Leonelli 3, Rigliaco, Nanni 3, Comastri ne, Selvi 9, Turchetti 15, Gallerani 2, Rubino, Bellodi 10. All. Murtas.

Secondo KO consecutivo per Calderara che cade alla Palestra Cabral contro la Masi. Avvio del match tutto a favore dei padroni di casa che trovano subito due canestri dalla lunga distanza con Castaldini, per Calderara sono invece Bellodi e Turchetti a realizzare i primi nove punti, il primo quarto si chiude sul 22-17. Nel secondo periodo si fa fatica a trovare la via del canestro per entrambe le formazioni, con Calderara che riesce ad agganciare i padroni di casa a quota 26, ma poi spreca nel finale portandosi negli spogliatoi sul punteggio di 29-26. Anche il terzo quarto è molto equilibrato: la Masi prova a dilatare le distanze a fine quarto con 8 punti consecutivi di Castaldini. per gli ospiti risponde Selvi con 5 punti consecutivi che fanno finire il tempo sul 48-43. Nell’ultima frazione è, però, la Masi a piazzare la zampata decisiva sul match guidati dagli 11 punti di Manfredini; il divario tra le due formazioni tocca i 14 punti a 4′ dal termine, Calderara ci prova fino alla fine, ma è inutile, vincono i biancoverdi 67-53.

P.G.S. CORTICELLA – SCUOLA PALL.PIUMAZZO 2002 80 – 70 dts

(24-15; 41-41; 60-56; 70-70)

Pgs Corticella: Bolelli 2, Marcheselli 5, Vallerin, Righetti 11, Sorghini 19, Cocchi 15, Cristiani 5, Fedeli, Albazzi, Asciano 8, Tiozzo 9, Ceciliani 9. All. Amanti.

Piumazzo: Pezzi 1, Luppi 3, Zuffi 2, Di Bona 3, Cavani 2, Zagni 5, Gobbi 5, Kalfus 16, Dardi 13, Di Talia 14, Mezzetti 6. All. Marchesini.

I GIGANTI DI MODENA – F.FRANCIA PALL. 57 – 72

(6-19; 18-37; 32-56)

I Giganti di Modena: Barbanti 10, Giorgi 2, Dolci, Malverti, Pederzoli 5, Baraldini 5, Macchitelli 4, Odorici 2, Larghetti 2, Franceschi 18, Manzotti 9. All. Davolio.

Francesco Francia Zola Predosa: Galli 4, Barilli 6, Bettini 4, Mazzoli 6, Lenzi 8, Zini, Masina 12, Balducci 7, Bosi 3, Romagnoli 20, Pagano 2. All. Brochetto.

La Francesco Francia espugna le Ferraris e continua la sua corsa solitaria in vetta al girone D. Inizio col gas aperto per gli ospiti che trascinati da uno scatenato Romagnoli (7 punti nel primo quarto) prendono il comando delle operazioni; i Giganti restano faticosamente attaccati al match ma sul finire del primo quarto i bolognesi piazzano un letale 8-0 che fissa il risultato alla prima pausa sul 6-19. I padroni di casa faticano a trovare la via del canestro e perdono qualche palla di troppo mentre gli ospiti con un’ottima circolazione di palla e una difesa aggressiva segnano a ripetizione, arrivando anche sul 12-35; grazie ad un mini parziale di 6-2 si arriva alla pausa lunga sul 18-37. Alla ripresa delle ostilità i padroni di casa provano a scuotersi, ma gli ospiti grazie al duo Masina-Romagnoli (14 dei 19 punti del quarto provengono dalle loro mani) continuano a martellare il canestro toccando sul finire del terzo quarto il vantaggio massimo del match: 32-56. Nell’ultima frazione i Giganti trascinati da un ottimo Franceschi, autore di una prova maiuscola, riducono le distanze anche grazie ad un comprensibile rilassamento da parte della Francesco Francia che comunque non rischia nulla e porta a casa i due punti.

MONTEVENERE 2003 A.GIORGI – S.VANINI HORIZON BK RENO 56 – 70

(17-21; 31-41; 47-54)

Montevenere: Costa 10, Venturini, Gironi 7, Sechi 5, Grande 3, Forni 11, Truppi 1, Orlandi 8, Tosarelli 5, Castaldini 6. All. Orefice.

Horizon: Migliori 11, Vanini ne, Vanelli 1, Vignudelli 8, Ferraro 9, Neri 12, Guccini 2, Lelli 5, Terra, Dall’Omo 4, Menichetti 7, Maldini 11. All. Muscò.

CLASSIFICA

Francesco Francia Zola 34; Masi Casalecchio 30; Stefy BO 30; Sport Insieme BO 24; Montevenere BO 22; I Giganti di Modena 18; Fiorano, Horizon BO 16; Calderara, Happy Basket CastelMaggiore 14; PGS Corticella BO 12; Piumazzo 10.

GIRONE E

TATANKA BALONCESTO IMOLA – PGS BELLARIA 62 – 49

(13-7; 34-27; 42-42)

Tatanka Imola: Seracchioli 4, Sgorbati 14, Galeati, Crisà 12, Costantino 3, La Ferla 2, Strada, Pirazzoli 2, Franceschelli 2, Foronci 23. All. Fiera.

Pgs Bellaria: Ascari 10, Sudano 2, Carafa, Ugliola 2, Scarenzi 5, Murgia 10, De Fazio 4, Poluzzi 12, Brazzini ne, Urzino, Di Rienzo 4, Di Giulio. All. Bertuzzi.

OMEGA BASKET – SELENE BK S.AGATA 69 – 62

(16-14; 32-32; 49-44)

Omega: Bonetti 12, Tassi, Belleri ne, Bignami 3, Roggi 19, Lombardo ne, Pizzi 5, Midulla 5, Cavazza, D’Andola 14, Castagna 11. All. Garavini.

Sant’Agata sul Santerno: Esposito 2, Gaddoni 4, Pirazzini 6, Canè 2, Mastrilli 17, Dalpozzo 10, Taglioli 3, Baldrati 4, Brignani 7, Mazzotti 3, Beltrami 4. All. Bolognesi.

CASTIGLIONE MURRI BK – PALL CASTEL S.P.T. 2010 37 – 51

(15-19; 26-24; 28-37)

Castiglione Murri: Bernardoni 2, Dettori, Maestri 8, Melino 11, Rizzardi 9, Samoggia, Sandrolini 2, Stefanelli 2, Tacconi 4, All. Pillastrini.

Castel San Pietro: Chiluzzi, Mascagna 5, Galloni 6, Naldi, Manaresi 9, Farnè 2, Soldi 9, Vinera 5, Albertazzi, Conti 15. All. Morigi.

BASKET CLUB RUSSI – BASKET 95 FAENZA 63 – 58

(19-28; 38-36; 55-53)

Basket Club Russi: Casali 7, Bramante 5, Ballanti 10, Martini 9, Beghi 9, Bassi, Zhang, Canali, Venturini 2, Bagioni, Ercolani 10, Conti 11. All. Milandri.

B’95 Faenza: Santandrea 19, Burbassi 4, Biondi, Romboli 10, Fabbri 6, Morsiani 14, Samorì 4, Rosti 1, Pantani, Gallo.

BASKET GIALLONERO IMOLA – P.G.S. WELCOME 49 – 54

Giallonero Imola: Dall’Osso 6, Vicentini 4, Grandolfi 7, Pederzoli 1, Spoglianti 10, Biancoli 7, Campomori, Orlando 4, Villa 2, Odorici, Bilardo 2, Simoni 6. All. Creti.

Pgs Welcome: Lamborghini L. 9, Sakho, Calzolari 7, Lamborghini S. 4, Bernardini, Betti 9, Sabbioni 10, Palmieri ne, Alessandri 6, Ferrulli 4, Magelli, Ferrari 5. All. Bulgarelli.

MEDICINA BASKET 2007 – PALL. BUDRIO 2012 68 – 75

(20-14; 35-35; 56-58)

Medicina 2007: Barba 8, Bacci 8, Rossi, Tazzara 11, Canovi 4, Magli 5, Buscaroli 1, Guccini 4, Rimondini 10, Martelli 17. All. Nisbet.

Budrio 2012: Serpieri 11, Lenzarini 1, Ugulini L. 11, Billi 4, Pazzaglia 6, Kolaj 11, Buresti 7, Ugulini V. 12, Russo 3, Lanzi 5, Bonaga 3. All. Cantelmi.

CLASSIFICA

Omega BO 38; Giallonero Imola 32; PGS Welcome BO 24; Castiglione Murri BO, Selene Sant’Agata sul Santerno, BC Russi 22; Tatanka Imola 20; Pgs Bellaria BO, Castel San Pietro 16; Basket’95 Faenza 12; Medicina 2007 10; Budrio 6.

GIRONE F

SKIZZO – INSEGNARE BK RIMINI 44 – 85

(11-28; 26-48; 39-68)

Skizzo Viserba: Saulle, Contini 2, Brolli ne, Ricciotti 10, Bascucci 4, Cappelli 8, Randazzo ne, Lanci 12, Apreda 8.

I.B. Rimini: Zaghini 15, Pari 13, Mei 2, Tosi 4, Quartulli 12, Mussoni 3, Campidelli 11, Barabesi 6, Monti 9, Accardo 10, Sansone. All. Nannini.

A.I.C.S. BASKET FORLI’ – CESENA BASKET 2005 49 – 42

(11-1; 19-13; 33-28)

Aics Forlì: Baldini 10, De Lorenzi 4, Maltoni 3, Dall’Agata 9, Laghi 2, Bombardi, Orioli 11, Grazzi, Ghetti, Ruffilli 4, Ragazzi 6. All. Tinarelli.

Cesena 2005: Rossi Fi. 10, Cacchi, Romano 19, Ekolongo 4, Leoni, Bartolini 5, Montalti Am. 2, Foresti, Mordenti, Di Meglio 2. All. Montalti An.

AROUND SPORT – POL. CESENATICO 2000 56 – 59

(17-15; 29-24; 47-42)

Around Cesena: Zampa 9, Biondi 7, Lucchi Max. 7, Morsucci 1, Faggi 14, Bianchi 2, Neri, Lucchi Mat. Gollinucci 3, Bertani 13. All. Amadori.

CerviaCesenatico: Benedettini 13, Capucci 10, Tentori 13, Danesi 4, Risi 10, Casali ne, Gori 7, Sponziello, Casotti 2, Neri. All. Cardoso.

BASKET 2000 SAN MARINO – VILLANOVA BASKET TIGERS 64 – 69

(15-20; 42-32; 49-50)

Basket 2000 San Marino: Bombini, Gambuti 2, Borello ne, Bronzetti, Riccardi 7, Giacomini 13, Liberti L. 7, Gambi 10, Guerra 4, Barrena, Liberti L. 20, Bollini 1. All. Liberti L.

Villanova: Domeniconi, Rossi 1, Magnani 11, Bronzetti, Arlotti, Cangini 14, Semprini 1, Tomasi 5, Russu 26, Toni 11. All. Evangelisti.

JUNIOR BASKET RAVENNA – POL. STELLA 63 – 56 dts

(20-15; 34-32; 46-47; 54-54)

Junior Ravenna: Montaguti 19, Biancoli 16, Mazzei 2, Emiliani 4, Montigiani 2, Scaccabarozzi, Ghinassi 8, Ravaioli 3, Pozzi 1, Mercatali, Bomben 8. All. Casadei.

Stella Rimini: Verni 3, Orsoni 2, Muntangesu, Carigi 2, Naccari 21, Raffaelli 2, Rillo 5, Distante 5, Del Turco 16. All. Miriello.

CLASSIFICA

La Fiorita San Marino, Insegnare Basket Rimini, Junior Ravenna 26; Tigers Villanova 24; Around Cesena, Cesena Basket 20; Skizzo Viserba 16; Stella Rimini, Aics Forlì 14; Basket 2000 San Marino 10; Cesenatico 2000 4.

il Basket 2000 s’aggiudica il “Trofeo Ferrari-Coppa Emilia Romagna”

SEMIFINALI

BMR – LA.CO. 80 – 62

(24-5; 46-21; 64-36)

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 12, Rivi 2, Bertolini 10, Bartoccetti, Astolfi Gia. 11, Astolfi Giu., Farioli, 8 Levinskis 13, Pugi 14, Rika, Germani 10. All. Spaggiari.

Flying Balls Ozzano: Pasquali 16, Verardi 4, Mini 11, Rossi, Lalanne 9, Carretti 10, Guazzaloca 9, Salvadè, Rambelli 3. All. Grandi.

Sono stati sufficienti venti minuti al Basket 2000 (sei in doppia cifra) per raggiungere la finale. Troppo motivati i ragazzi di Luca Spaggiari al cospetto di una formazione, quella ozzanese, che s’è sciolta come neve al sole (l’assenza di Gianasi è una valida scusante, ma non sufficiente per spiegare l’incolore prestazione).

Il match durava meno di cinque minuti e cioè il tempo per Scandiano di aggiustare la mira. Era l’entrata in campo di Levinskis a dare vitalità ai padroni di casa che, dall’11-2, si portavano sul 24-5 della prima sirena (bene anche il play Malagutti). Coach Grandi provava anche l’arma della zona, ma era tutto inutile. Palleggio, arresto e tiro di Giuseppe Astolfi e 30-8 al 12’. Pasquali provava a scuotere i compagni, ma Pugi era devastante vicino a canestro (39-13) e, sul missile di capitan Astolfi, si arrivava addirittura al +29 (44-25 al 18’). Nella terza frazione i Flying Balls cercavano di essere più presenti mentalmente grazie a qualche canestro da tre punti (53-31 al 24’), ma i reggiani registravano nuovamente la difesa e, sul 64-34 del 29’, il match poteva considerarsi virtualmente finito, anche se gli ospiti, approfittando dello spazio concesso dalla Bmr alle seconde linee, chiudevano con uno scarto pesante, ma non pesantissimo.

NPC – DESPAR 61 – 68

(13-20; 26-37; 49-50)

VSV Imola: Sassi 2, Poluzzi 6, Minghè, Grillini 3, Morara 8, Di Placido 2, Corcelli 5, Guglielmo 2, Francesconi 3, Chiappelli 22, Filippini 8. All. Alfieri.

4 Torri Ferrara: Chiusolo 5, Bergamin 5, Fenati ne, Brandani 5, Govi 10, Parmeggiani 10, D’Angelo ne, Martini ne, Pasquini 15, Magni, Agusto 10, Albertini 9. All. Cavicchioli.

Potrà difendere il “titolo” conquistato in casa la scorsa stagione. La 4 Torri Ferrara, infatti, ha sconfitto la VSV Imola nella seconda semifinale del “Trofeo Ferrari – Coppa Emilia Romagna”. Non fatevi, però, ingannare dal punteggio finale, perché la truppa di Cavicchioli ha rischiato grosso e solo per una precisa scelta tecnica della panchina romagnola ha potuto festeggiare, senza troppi patemi, il raggiungimento della finale.

La 4 Torri aveva quasi sempre comandato le operazioni. Il primo allungo arrivava nella seconda parte della prima frazione: Imola in attacco trovava linfa solo dalla coppia di lunghi Chiappelli-Filippini, mentre gli estensi distribuivano i punti su più giocatori, anche se la guardia Parmeggiani si faceva notare più di tutti. Nel secondo quarto bomba di Bergamin e 13-23 all’11. Morara dava energia ai gialloneri, ma anche Albertini ed Agusto facevano lo stesso e, al 18’, i granata raggiungevano il massimo vantaggio sul 22-35. Nella ripresa la musica cambiava: Chiappelli era inarrestabile e, con un suo gioco da tre punti, al 25’ Imola era già a -4 (42-46). Ferrara faticava ad attaccare la zona proposta dai gialloneri e prima Corcelli infilava la tripla del -1 (49-50) e poi Poluzzi siglava dall’angolo il primo vantaggio virtussino (51-50 al 31’). Alfieri, però, decideva di dare spazio a tutta la panchina e, col passare dei minuti, l’inerzia tornava nelle mani della 4 Torri che, a centoquaranta secondi dalla sirena, tornava ad avere un margine di tutta sicurezza (56-66) per gestire il vantaggio nei secondi finali.

FINALE

BMR – DESPAR 63 – 54

(15-14; 31-31; 48-41)

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 13, Bertolini 15, Bartoccetti 15, Astolfi Gia., Astolfi Giu. 5, Farioli 5, Levinskis 2, Pugi 4, Rika, Germani 4, Rivi. All. Spaggiari.

4 Torri Ferrara: Chiusolo 11, Bergamin 2, Fenati ne, Brandani 5, Govi 7, Parmeggiani 8, Lugli ne, Martini ne, Pasquini 10, Magni ne, Agusto 8, Albertini 3. All. Cavicchioli.

Il Basket 2000 s’aggiudica la seconda edizione del “Trofeo Ferrari – Coppa Emilia Romagna”, manifestazione riservata alle società iscritte ai campionati di C Gold e C Silver. La vittoria dei reggiani è frutto di un’ottima prestazione difensiva nei secondi venti minuti e di una buona precisione al tiro da tre punti (10/25 al 40’). Per Scandiano un buon viatico in vista della volata per i play off. I campioni uscenti della 4 Torri hanno dovuto abdicare, ma l’hanno fatto a testa alta, subendo, però, alla distanza lo strapotere fisico dei ragazzi di Spaggiari.

La cronaca: Germani ed Agusto si facevano trovare pronti nelle prime curve (7-7 al 6’), poi una tripla di Chiusolo ed un tap in di Govi regalavano alla Despar il massimo vantaggio (9-14 al 9’). Due missili di Malagutti, il secondo da oltre dieci metri sulla sirena, permettevano, però, ai padroni di casa di andare al mini-riposo sul +1 (15-14). Secondo periodo e subito cinque punti consecutivi di Bartoccetti (20-14 al 12’). Al parziale di 11-0, rispondeva Ferrara con un controbreak di 0 a 9 (20-23, con gioco da tre punti, più libero dovuto ad un fallo tecnico, realizzato da Brandani). Il match proseguiva sul filo dell’equilibrio, ma, dopo l’intervallo, la difesa del Basket 2000 saliva di tono e, pian piano, iniziava la fuga decisiva. Dal 42-39 del 28’, si arrivava al 51-41 del 31’ con la terza bomba del play Malagutti. Il 4 Torri cercava di reagire, difendeva sempre con grande attenzione, ma in attacco le percentuali erano insufficienti (18/69 complessivo al tiro) e, sul 59-47 a 3’ dalla fine, la partita poteva considerarsi chiusa, anche se gli estensi erano generosi e non mollavano se non sul suono della sirena.

Coppa Italia A2, B e C: delusioni Andrea Costa e Tigers, trionfa l’Unieuro!

COPPA ITALIA

SERIE A2

CENT LATTE-AMICANATURA BRESCIA – NIVIPIU’ CASALE M. 65 – 84

DE’ LONGHI TREVISO – GIVOVA SCAFATI 53 – 56

MONCADA AGRIGENTO – DINAMICA GENERALE MANTOVA 69 – 79

ANDREA COSTA IMOLA – POLISPORTIVA AGROPOLI 71 – 76

(22–22; 34-40; 51-60)

Imola: Folli ne, Washington 16, Sgorbati, Maggioli 8, Amoni 6, De Nicolao 3, Prato 13, Preti, Anderson 13, Hassan 9, Sabatini 3. All. Ticchi.

Agropoli: Santolamazza 3, Guaccio ne, Bovo ne, Bolpin, De Paoli, Trasolini 29, Carenza 4, Spizzichini ne, Romeo, Di Prampero 8, Roderick 22, Tavernari 10. All. Paternoster.

Agropoli supera  l’Andrea Costa nell’ultimo quarto di finale della IG Basket Cup di Serie A2 conquistando la semifinale di domani contro Mantova. La formazione campana è stata trascinata dalle prodezze del duo straniero Roderick-Trasolini, autore di 51 dei 76 punti biancoazzurri. Decisivo il +9 a rimbalzo e il miglior saldo perse-recuperate della BCC. Imola ha giocato una partita gagliarda, ma non è bastato per evitare la sconfitta.

Inizio scoppiettante per Agropoli, con Trasolini e Roderick protagonisti con giocate spettacolari (2-8 iniziale). Imola rimonta con due triple consecutive di Washington (14-14 al 7′) e i canestri da sotto di Maggioli. Un canestro pesante di Hassan dà il sorpasso (21-20 al 9′). Al primo intervallo è parità a quota 22, con la coppia Roderick-Trasolini autrice di 18 dei 22 punti campani. Due triple filate di Di Prampero scavano il solco per Agropoli (22-30 al 13′). Le triple di Amoni e Hassan rimettono Imola in scia, ma Trasolini e Roderick mantengono avanti la squadra di Paternoster (34-40 all’intervallo). Andrea Costa tenuta al 36% dal campo, con Agropoli avanti 27-20 nei rimbalzi. Una tripla di Hassan inaugura il terzo periodo, ma Trasolini dà spettacolo con due schiacciate in fila (37-46 al 24′). Il duo straniero della BCC mantiene avanti i campani, con Imola che rientra a -5 con Anderson e tre liberi di Prato, prima di essere ricacciata indietro dal solito Trasolini, già a quota 23. -9 Andrea Costa alla terza pausa (51-60). Dopo aver toccato il -13, una tripla di Amoni e Anderson ridanno il -6 ai romagnoli (58-64 al 33′). Il bel momento dei biancorossi vede protagonisti anche Washington e Prato, che spingono l’Andrea Costa a -2. Tavernari e Trasolini rimettono la BCC a +6 (64-70 al 37′). I cilentani controllano nel finale i tentativi di riscossa biancorossi, conquistando la semifinale di domani con Mantova.

SEMIFINALI

CASALE MONFERRATO – SCAFATI 67 – 69
MANTOVA – AGROPOLI 76 – 75
FINALE
SCAFATI – MANTOVA 72 – 62

SERIE B

ROMA GAS & POWER ROMA ROMA – PODEROSA MONTEGRANARO 85 – 71

UNIEURO FORLI’ – GAGA’ ORZINUOVI 68 – 64

L’Unieuro supera Orzinuovi nella seconda semifinale della IG Basket Cup Serie B e conquista la finale. Il successo biancorosso è maturato tra terzo e quarto periodo, con un break costruito sull’intensità difensiva e sulla verve in attacco del duo Pederzini-Arrigoni, ben coadiuvati da Bonacini. Per Orzinuovi non basta il recupero finale a suon di triple, che ha fatto tremare per qualche istante la squadra di Garelli, prima dei due liberi della staffa di Ferri.

L’inizio è equilibrato con le due squadre che si fronteggiano con grande determinazione, in un bel botta e risposta (9-10 Orzinuovi al 6°). Una tripla di Maggio e un bel canestro di Arrigoni da sotto danno il primo miniallungo a Forlì (17-13 all’8°). Alla fine del primo periodo è +2 per l’Unieuro (17-15) con un canestro di Valenti per la Walcor. Nel secondo quarto le due compagini fanno fatica a segnare, poi che Pignatti da 3 e Pederzini il +6 a Forlì (22-16 al 13°). Orzinuovi si rifà sotto con Valenti e Chiacig e la gara si mantiene in equilibrio, prima che il grande impatto di Pederzini dia il +7 all’Unieuro (29-22 al 18°). All’intervallo è +6 per i romagnoli (33-27). Nel terzo periodo la gara vede il recupero lombardo con Cantone, Bona e Genovese (42-42 al 25°), prima che Bonacini spinga il nuovo allungo romagnolo (49-45 a fine terzo periodo). Il parziale biancorosso si estende grazie a Bonacini e Arrigoni (59-47 al 34°) che firmano il 10-2 con il quale si apre il quarto decisivo. La Walcor non riesce a trovare soluzioni contro la difesa dell’Unieuro e i romagnoli rimangono avanti di una decina di lunghezze, prima che due triple di Cantone e Motta riportino i lombardi a -5 (65-60 a 2′ dal termine), contro una Forlì apparsa stanca per le scarse rotazioni (Pignatti e Rombaldoni acciaccati, oltre a Vico assente). Bona trova addirittura il -2 con un altro canestro pesante, ma solo a pochi secondi dal termine. Dalla lunetta chiude Ferri per la festa forlivese.

FINALE

EUROBASKET ROMA – UNIEURO FORLI’ 64 – 78

(17-21; 25-43; 46-58)
Eurobasket Roma: Stanic 19, Fanti 4, Staffieri 5, Birindelli 4, Dip 11; casale 2, Rizzitiello 8, Righetti 11, Petrucci; Cicchetti ne. All. Bonora.
Forlì: Ferri 15, Bonacini 5, Pederzini 19, Arrigoni 11, Rotondo 13; Maggio 8, Pignatti 7, Marsili; Rombaldoni e Biandolino ne. All. Garelli.
A 13 anni dalla vittoria della Fulgor in quel di Montecatini, la Coppa Italia Serie B torna a Forlì. La “due giorni” di Rimini restituisce ai tifosi forlivesi un’Unieuro quadrata, coesa, organizzata, difensivamente a tratti insuperabile, forte di nuovi equilibri raggiunti e di partite magistralmente preparate dal suo staff tecnico. E restituice pure la consapevolezza che quando, eventualmente, a giugno si dovessero incontrare le squadre degli altri girone, di là non ci saranno marziani o supermen: ci saranno squadre di pallacanestro contro cui si potrà competere con concentrata tranquillità.
Il successo in finale contro l’Eurobasket Roma ha qualche analogia con quello del giorno prima contro Orzinuovi anche se, in termini assoluti, la Pallacanestro 2.015 soffre probabilmente ancora meno. Consentendosi pure il lusso di lasciare in pace il polpaccio di Rombaldoni. Le analogie, dicevamo. Già, quali analogie? Primo tempo con avvio equilibrato e poi scatto forlivese. Oddio, scatto forse è limitativo, visto che il break 18-2 biancorosso (dal 21-19 dell’11’ si va al 39-21 del 17′) è qualcosa si stordente. In quei 6′ d’inferno per coach Bonora succede di tutto: sotto la regia ancora una volta egregia di un Ferri eletto giustamente Mvp della finale, Rotondo porta a scuola i pariruolo con ubiracanti movimenti ambidestri, Pederzini e Arrigoni sono due martelli pneumatici, Maggio graffia a 3. Ma, come di consueto, è in difesa che l’Unieuro edifica le sue fortune, alzando muri che nemmeno le formidabili accelerazioni di Stanic possono valicare, seppellendo i malcapitati Dip e Birindelli, mentre Righetti, di mestiere, tenta di arginare la valanga forlivese. Ripresa in cui – come con Orzinuovi – Forlì è vittima di un parziale calo motivazionale che consente a Roma di rosicchiare qualcosa, anche se i margini nel terzo periodo – pur assottigliatisi – restano in doppia cifra. E allora ultimi 10′, in cui per un attimo gli arbitri pare vogliano una parte in commedia, ma l’ardimento di Stanic e di un redivivo Rizzitiello sbattono contro l’accurato management del finale di Ferri e gli ultimi velenosi graffi di Pederzini.

SERIE C

TIGERS – OLIMPO 50 – 58

(15-22; 31-36; 40-42)

Tigers Forlì: Valgimigli ne, Tugnoli 2, Giampieri, Mossi 19, Gurini 8, Valentini 10, Villa ne, Little 4, Donati, Agatensi ne, Jovic 7, Cacciavillani. All. Conti.

Olimpo Alba: Ceccarelli 3, Dellapiana 5, Brando ne, Garello 2, Draghici 4, Gallo 22, Zanelli 7, Negro 6, Castillo 3, Sacco M. 6, Colline. All. Sacco L.

Difficile in gare secche come queste trovare una linea di demarcazione tra la fine dei meriti di chi vince e l’inizio dei demeriti di chi perde. Non c’è dubbio, però, che se un anno fa San Severo aveva nettamente sconfitto al primo turno Alba, quest’anno i piemontesi hanno avuto la loro meritata rivincita tenendo i Tigers a 50 punti. L’Olimpo ha sempre comandato, mentre i forlivesi non hanno avuto continuità in attacco, soprattutto nel reparto esterni.
Dopo le prime schermaglie (5-2 al 2’), Alba prendeva il comando delle operazioni grazie ad un’ottima circolazione di palla e al talento della guardia Zanelli e del lungo Gallo (Mvp con 22 punti e 9/13 dal campo). Massimo vantaggio piemontese, però, i sette punti di fine primo quarto. Nel secondo la musica non cambiava, anche se sotto canestro i romagnoli sembravano aver qualcosa in più. Nella ripresa Mossi firmava il -1 sul 35-36 e Valentini l’aggancio a quota 40. Con la 1-3-1 i Tigers sembravano aver preso l’inerzia, ma segnando solo col contagocce (19/61 al tiro al 40’), il sorpasso non avveniva mai. Si arrivava alla volata sul 48-51 a 3’ dalla fine ed era Gallo, dai 6,75, a fare la differenza: prima la tripla del 48-54, poi il missile del 50-58 che chiudeva ogni discorso.

ARGOMM ISEO – FLUID SYSTEM 80 TARCENTO 71 – 72

SEMIFINALI

VIS NOVA ROMA – OLIMPO ALBA 66 – 55
SARONNO – TARCENTO 60 – 65
FINALE
VIS NOVA ROMA – TARCENTO 62 – 49

C Gold, i Tigers impongono la propria legge. C Silver, Lugo ferma Montecchio e l’LG scappa!

SERIE C GOLD

NUOVA PSA MODENA – POL. LIBERTAS GHEPARD 61 – 51

(16-20; 38-29; 46-43)

PSA Modena: Burresi 9, Macchelli, Pulvirenti 12, Bertoni, Tamagnini 4, Govi, Frilli 7, Ritacco, Perricone, Saccà 16, Bianchini 4, Biscaro 9. All. Solaroli.

Ghepard: Romagnoli, Sandrolini 4, Millina 3, Tapia 3, Aldieri, Beccaletto 5, Dalla, Rizzatti 5, Cempini 7, Fantuzzi 1, Ghedini 23. All. Damaschi

Era una gara da vincere a tutti i costi per la PSA, e vittoria è stata al termine di un match non bello ma certamente intenso. Apre le marcature Burresi e con 4 punti in 3’ firma il primo break per Modena, 8 a 2. La Ghepard non può mollare, la tripla di Millina ma soprattutto uno scatenato Ghedini che infila 7 punti di fila e la bomba che firma il sorpasso bolognese, 10 a 8. Le difese non sono proprio insuperabile, e dalla media distanza il piazzato di Saccà rimette tutto in parità. La PSA stasera non ci prende proprio, e poco prima della sirena del primo quarto, subisce il nuovo sorpasso Ghepard con il solito Ghedini e il 2+1 di Rizzatti per il 16 a 20. Modena però non si lascia intimorire neanche dalla tripla di Beccaletto, Burresi tiene in scia i modenesi che trovano la nuova parità con Biscaro ben servito in mezzo all’area dal capitano Pulvirenti. La Ghepard accusa il colpo ed il trio Biscaro, Pulvirenti e Saccà, in 4’ confezionano il primo significativo break di 12 a 3, per il +9 Modena all’intervallo. Al rientro in campo la PSA accusa il solito passaggio a vuoto, la Ghepard non ne approfitta completamente però si riavvicina a -5 ma non riesce a completare la rimonta, i modenesi per i primi 6’ non segna dal campo e trova 3 soli punti dalla lunetta, Biscaro rompe il ghiaccio con un gioco da tre punti, ma Modena non si accende, anche perché perde Burresi che becca in un amen il 4° fallo, un tecnico più un’espulsione, reo di aver messo le mani nei capelli pere le decisioni arbitrali. Nel finale la PSA sente il fiato sul collo dei bolognesi che si riportano sul -3 con il solito Ghedini. L’importanza della posta in palio blocca tutte e due le squadre che per 4’ nell’ultima frazione sbagliano tutto, un piazzato di Bianchini dall’angolo rimette in moto Modena sospinta da un pubblico scatenato che non smette per un solo istante di sostenere i ragazzi di coach Solaroli. L’unica tripla della serata di un ottimo Pulvirenti, subito seguita da 4 punti del giovane Tamagnini mettono una serie ipoteca sulla vittoria finale, il +12 a 3’ dal termine, 55 a 43 il parziale, non chiude la gara ma mette Modena in pole position per l’ultimo sprint. Ancora un indomito Ghedini prova a dare la scossa ai suoi, ma Saccà spegne ogni residua speranza dei bolognesi.

B.S.L. SAN LAZZARO – POL. CASTELFRANCO EMILIA 74 – 83

(18-21; 28-39; 49-65)

San Lazzaro: Sgorbati 13, Lolli 26, Saccaro 3, Forni, Binassi 4, Baietti, Mellara 9, Masrè 5, Bianchi 3, Cavazzoli, Vercellino 11. All. Rocca.

Castelfranco: Ferri ne, Tomesani 7, Zucchini 17, Lavacchielli 8, Biello 8, Del Papa 16, Tedeschini 23, Pedroni ne, Righi 8. All. Boni.

TIGERS – BMR 71 – 63

(11-8; 27-23; 48-47)

Tigers Forlì: Valgimigli ne, Tugnoli 3, Giampieri 5, Mossi 20, Gurini 11, Poggi ne, Valentini 2, Villa ne, Little 13, Donati 12, Jovic 5, Cacciavillani. All. Conti.

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 5, Ferrari ne, Bertolini 13, Bartoccetti 16, Astolfi Gia. ne, Astolfi Giu. 2, Farioli 6, Levinskis 2, Pugi 14, Rika ne, Germani 5. All. Spaggiari.

La Bmr gioca alla pari nella sfida al vertice di Forlimpopoli, cadendo solo nel finale contro la corazzata Tigers. Una gara di tutto cuore, quella giocata dai bianco-rosso-blu, che vedono i forlivesi portarsi al comando della graduatoria, ma chiudono decisamente a testa alta. Dopo un primo tempo trascorso ad inseguire, senza mai riuscire a portarsi in vantaggio, la Bmr scivola a -11 nel terzo periodo, ma con grande carattere rimette in piedi la contesa e va in vantaggio a pochi secondi dal 30’ sul 46-47. Nel quarto periodo il massimo vantaggio ospite, con la bomba di Bertolini che vale il 54-57, ma i Tigers riescono a portarsi a +5 a poco più di 2’ dal termine e non mollano più il comando, allungando con decisione nel finale.

NPC – SALUS 53 – 52

(15-10; 27-24; 36-39)

Imola: Sassi ne, Poluzzi 10, Creti ne, Minghè ne, Grillini 3, Di Placido, Corcelli 9, Guglielmo 2, Francesconi, Chiappelli 13, Porcellini 12, Filippini 4. All. Alfieri.

Bologna: Busi 3, Fimiani 15, Savio, Nucci 15, Zuccheri 3, Veronesi ne, Percan ne, Granata 4, Sangiorgi 2, Parma Benfenati 8, Trentin 2. All. Giuliani.

La Virtus suona la nona. Ma che fatica! Sotto di quattro lunghezze a 19” dalla fine, con un aiuto dall’alto degli dei del basket, mette in scena una rimonta da favola, a firma Poluzzi e Corcelli e mette a segno la vittoria più bella e difficile della stagione. Soffre, soffre tremendamente la Virtus contro i bolognesi. Non ce ne voglia Alfieri – non si dimentica in una partita quanto fatto di buono finora – ma è la peggior Imola vista nella sua gestione. Ci sta, merito soprattutto della Salus che ingabbia i gialloneri con la sua difesa a zona per 40’. Aggiungiamoci la scarsa vena di Grillini e soci dall’arco dei tre punti e una certa confusione nella manovra d’attacco, ecco che ne esce una partita noiosa, con pochi, pochissimi canestri all’attivo.  La Virtus conduce, non senza sofferenza, per due quarti partita, ma non riesce mai a dare una spallata decisa, che metta alle corde gli avversari. E anzi, proprio quando dovrebbe colpire, si addormenta. Per sette minuti, dopo l’intervallo, i gialloneri segnano un solo punto. Non che la Salus ne faccia molti di più, ma quelli che bastano per sorpassare e mettere pressione a Imola. Imola che, dal canto suo, sembra non avere questa volta la forza di reagire. Serve una scossa: ci prova Chiappelli, ci prova Porcellini, ma Nucci (con la gentile collaborazione degli arbitri, anche questa volta protagonisti in negativo della partita) continua ad essere un cecchino. A 5’55” Bologna è avanti 43-38. Nel momento di massima difficoltà, Guglielmo, da capitano coraggioso, si carica sulle spalle i suoi, recupera due palloni fondamentali e tiene a galla la Virtus. È lui, con la complicità di Porcellini e Corcelli, a firmare la rimonta dei gialloneri, che impattano sul 45-45 a 3’52” dalla sirena. Granata e Finiani riportano la Salus a +4, Poluzzi non molla e firma il +2. Ci pensa Nucci a raffreddare gli entusiasmi gialloneri e Porcellini si fa fischiare sfondo. Bologna non ne approfitta e, quando mancano 19”, un immenso Poluzzi conquista un fallo che vale tre liberi. Liberi che il play giallonero trasforma. La Virtus è viva. Non è ancora finita. Fallo sistematico: Granata dalla lunetta fa solo 1 su 2. Ultima azione: palla a Poluzzi, assist per Corcelli che firma la bomba dell’incredibile sorpasso a 6”4. Difesa incredibile, il tiro della disperazione di Finiani si ferma sul ferro ed esplode il Ruggi!

GAETANO SCIREA – COPRA ELIOR LPR 58 – 68

(10-21; 25-34; 49-49)

Gaetano Scirea Bertinoro: Riguzzi 15, Bravi, Delvecchio 15, Godoli 5, Solfrizzi, Brunetti, Ruscelli, Merenda 5, Cristofani 5, Ricci 11, Farabegoli 2, Fossi ne. All. Brighina.

Piacenza Basket Club: Verri 9, Galli M. 14, Degrada 11, Massari, Inzani ne, Livelli, Gorla ne, Tagliabue 6, Sifford 22, Petrov ne, Merchant 5, Bracci. All. Galli A.

L’inizio di gara è di marca Gaetano Scirea Basket Bertinoro, che dà il via alle ostilità con i primi 3 punti. Piacenza, dopo qualche attimo di assestamento, si rifugia in Sifford (per la prima volta in quintetto titolare), il quale risponde alla grande, realizzando preziosi punti personali sia dall’arco che dal pitturato. Degrada cattura importanti rimbalzi, caratteristica non peculiare della guardia tiratrice biancorossa, e riesce ad offrire ottimi assist per Merchant e Verri. Piacenza continua a macinare gioco offensivamente (seppure con percentuali dal campo inferiori al 50%) ma è importante la presenza difensiva di Tagliabue, che con 5 rimbalzi nel primo quarto chiude diverse porte in faccia a Bertinoro. Al termine del primo quarto il punteggio è 10-21 per il Piacenza Basket Club. La squadra di Alessandro Galli inizia a questo punto a soffrire il ritorno di Bertinoro, che grazie ai punti dalla panchina di Merenda e Ricci prova a ricucire parte del gap sofferto nel primo parziale, arrivando al 14′ sul 19-26. Un ottimo impatto di Milo Galli dalla panchina (9 punti con l’80% dal campo e 2 rimbalzi nei suoi primi 9 minuti di gara) riesce a concedere a Piacenza un vantaggio prezioso, messo tuttavia in discussione da Riguzzi per Bertinoro. 21-30 al 17′. Tagliabue continua a macinare legna sotto le plance, mentre l’attacco di Copra Elior LPR Piacenza Basket Club nel 2° parziale riesce a macinare punti quasi solamente con Milo Galli, il quale riesce a mascherare le percentuali di squadra in drastico calo con diverse giocate importanti. I ragazzi di coach Alessandro Galli hanno tuttavia il gran merito di tenere Gaetano Scirea Basket Bertinoro a percentuali davvero basse, concedendo la miseria di 25 punti nella prima metà di gara, che si chiude sul 25-34. Al rientro in campo dagli spogliatoi Gaetano Scirea Bertinoro torna, come nel parziale precedente, a rosicchiare punti preziosi a Piacenza, portandosi sul -5 al 23′ grazie a Delvecchio e Ricci. Tagliabue e Sifford provano a fare la voce grossa nelle due aree, ma Riguzzi riesce a trovare un’importante giocata da 3 punti che consente al 25′ a Bertinoro di tornare ad un solo possesso di svantaggio: 36-38. Piacenza sbanda, non riuscendo a trovare la via del canestro, e una squadra affamata ed in zone difficili di classifica come Bertinoro non si fa pregare, con Riguzzi lesto ad infilare il sorpasso per la squadra di coach Brighina al 28′. 41-38. Sifford è provvidenziale in casa Copra Elior LPR Piacenza Basket Club, assumendosi importanti responsabilità e segnando importanti punti personali consecutivi (toccando quota 16) per cambiare l’inerzia di un incontro che stava volgendo verso i padroni di casa. Il finale di quarto vede il punteggio in perfetta parità. 49-49. Si tratta di un ultimo quarto ad alta tensione, per entrambe le squadre (seppur con obiettivi diversi) la posta in gioco è importante. Nei primi 5 minuti le polveri sono davvero bagnate da ambo i lati, con Gaetano Scirea Bertinoro che mette la partita nei piani che predilige, ossia a basso punteggio complessivo. Cristofani estrae il coniglio dal cilindro con 3 punti importanti al 35′, prima che Sifford impatti nuovamente sul 54-54. Tagliabue e Milo Galli si dimostrano ottime spalle, con prestazioni personali nel complesso positive alla luce di una prova di squadra del Piacenza Basket Club complessivamente insufficiente, riuscendo ad aiutare un Sifford in versione trascinatore. Al 38′ il punteggio è 57-61. Gaetano Scirea Basket Bertinoro prova ad affidarsi a Riguzzi e Ricci, ma Piacenza riesce a guadagnare qualche ulteriore punto di vantaggio grazie a Tagliabue (saranno 14 i rimbalzi del lungo piacentino a fine gara). La squadra di casa non riesce a tenere l’ultimo allungo del Copra Elior LPR Piacenza Basket Club, con i ragazzi di coach Alessandro Galli che sentenziano la gara con il canestro di Degrada. Il finale è 58-68.

ASSET BANCA SAN MARINO – POL. PONTEVECCHIO 89 – 77

(28-20; 45-39; 66-60)

San Marino: Frigoli 5, Gamberini ne, Polverelli 9, Gambi, Cardinali 14, Borello, Ravaioli 21, Zannoni 17, Balestri, Tonini 2, Caronna 21. All. Foschi.

Pontevecchio: De Pascale 26, Martelli 13, Franchini 9, Riguzzi 4, Brancaleoni, Verdi 3, Mantovani ne, Benuzzi, Di Rauso 10, Galassi ne, Bergami 6, Buriani 6. All. Lepore.

Una bellissima Asset Banca prosegue la sua marcia superando anche l’ostacolo Pontevecchio. Pur privo di pedine fondamentali come Gamberini e Macina, coach Foschi ha costruito la vittoria soprattutto nel primo quarto, quando ha guadagnato quei 2-3 possessi di vantaggio, il 28-18 del 9′ dal 18-16 del 7′ con parziale 10-2 griffato Caronna (4) e Polverelli (3), gestendo l’intera partita con l’elastico tra un solo possesso di divario (30-28 al 13′, 48-45 al 21’30”, 68-65 al 32′) e allunghi rassicuranti anche in doppia cifra, 64-51 al 27′ dopo un break (14-4) segnato da due triple di Cardinali ed il massimo vantaggio sull’89-71 del 38′.

DESPAR  – PALL. FIORENZUOLA 1972 88 – 68

(18-23; 44-33; 65-53)

4 Torri Ferrara: Chiusolo 4 (1/3 da tre), Fenati, Pasquini 12 (5/10 da due), Brandani 7 (2/3, 1/8), Govi 8 (1/4, 2/3), Parmeggiani 17 (5/7, 1/6), Lugli 12 (1/1, 3/5), Martini, Agusto 15 (5/9, 1/4), Albertini 13 (5/5, 0/1), D’Angelo ne, Magni ne. All. Cavicchioli.

Pall. Fiorenzuola: Cavagnini, Galiazzo 14 (3/9, 1/4), Sichel, Grosso 9 (3/7, 0/2), Moscatelli, Colonnelli 21 (5/7, 3/5), Beltran 7 (2/6, 1/2), Lottici M. 8 (1/1, 2/7), Garofalo 7 (1/6, 1/3), Giani 2 (0/2 da due), Trobbiani ne. All. Lottici S.

Matassa complicata quella che sabato sera è riuscita a “sbrogliare”, con una chiara vittoria, la Despar. Davanti a un Fiorenzuola che si giocava, forse, le ultime opportunità per agganciare il carro di chi correrà fino alla fine per una delle prime quattro poltrone, quelle dei play-off, la squadra di Marco Cavicchioli ha disputato una buona partita, certamente da squadra matura. I piacentini sanno che si stanno giocando molto e affrontano l’avversario senza timori dimostrando, soprattutto nel primo quarto, che per i granata non sarebbe stata un’agevole passeggiata. Squadra ben preparata all’impegno quella di coach Lottici che con un avvio tutto pressione e precisione mette a referto una prima frazione di gioco che avrebbe galvanizzato chiunque e che a due e zero-otto dalla prima sirena, dice +9 per gli ospiti. Fino a quel momento a far la differenza è la difesa fiorenzuolana che sporca i tiri della 4T e un Colonnelli in gran spolvero che pare davvero incontenibile (alla fine del quarto saranno 12 i punti sul suo score con un tiro sbagliato su sei provati). Dalla parte ferrarese il solo Parmeggiani prova a rintuzzare l’avvio alla grande del Fiorenzuola. La pausa, arrivata sul 18 a 23, serve certamente per riordinare le idee ai ferraresi che ritornano sul campo con la consapevolezza che solo grazie ad una grinta molto diversa avrebbero potuto rientrare, e così è stato. La frazione di gioco che anticipa la pausa lunga è probabilmente quella che, alla fine, avrà maggiormente impresso il marchio di fabbrica alla vittoria. Ai granata servono 4 minuti per riagganciare il Fiore e la stilettata di capitan Agusto, a 6’32” dal termine dice che l’aggancio è riuscito (25-25). Da lì in poi per i granata è un continuo crescendo e ben poco riesce a fare la squadra di Lottici che però ha il grande merito di non mollare mai e rendere l’incontro piacevole fino in fondo. Il quarto si chiude con il pesante parziale, a favore dei ferraresi, di +16. La pausa del the fa rientrare in campo due squadre decise e combattive che in dieci minuti effettivi metteranno a segno 21 punti da una parte e 20 dall’altra. Il +11 a favore della Agusto band non è di quelli da far dormire sonni tranquilli e, infatti, Fiorenzuola, facendo il suo dovere fino in fondo, a poco più di un minuto dalla fine tenta l’ultimo colpo di coda portandosi sul meno otto. Ma è un fuoco fatuo infatti Parmeggiani, con alcune giocate tutto “fisico” e una bomba da tre di Govi rimettono indietro le lancette piacentine che così accettano il verdetto del campo che alla fine dirà +20 per la Despar.

CLASSIFICA

TIGERS FORLI’ 32 19 16 3 1600 1272 +328
VSV IMOLA 32 20 16 4 1523 1257 +266
PIACENZA BC 30 19 15 4 1506 1278 +228
BASKET 2000 SCANDIANO 30 20 15 5 1460 1272 +188
4 TORRI FERRARA 28 19 14 5 1463 1285 +178
SAN MARINO 26 20 13 7 1477 1349 +128
FIORENZUOLA 1972 22 20 11 9 1532 1465 +67
SALUS BOLOGNA 20 19 10 9 1305 1316 -11
FLYING BALLS OZZANO 18 19 9 10 1429 1347 +82
CASTELFRANCO EMILIA 12 20 6 14 1508 1623 -115
GAETANO SCIREA BERTINORO 12 20 6 14 1174 1321 -147
BSL SAN LAZZARO 12 19 6 13 1105 1282 -177
PONTEVECCHIO BOLOGNA 10 20 5 15 1294 1482 -188
PSA MODENA 8 20 4 16 1173 1633 -460
GHEPARD BOLOGNA 2 20 1 19 1209 1576 -367

SERIE C SILVER

BOLOGNA BASKET 2011 – PALLACANESTRO CASTENASO 78 – 81 dts

14-20, 42-40, 54-56, 71-71)

Bologna Basket 2011: Leone ne, Chiarini A. 22, Tugnoli 6, Chiarini S. 11, Guerri 2, Nanni 6, Maldini, Bianchini 4, Storchi 13, Pappalardo 14, Nasi ne. All. Morra.

Castenaso: Magnani 6, Martelli, Dalpozzo 7, Cantore 8, Montanari ne, Masini ne, Truzzi 13, Stanghellini ne, Guazzaloca 13, Parenti 9, Trombetti 25. All. Castelli.

DOLPHINS – BERNAITALIA 68 – 55

(19-14; 32-35; 47-44)

Riccione: Saccani 10, Amadori Mi. 1, Raffaelli 2, Mazzotti 25, Bomba 5, Amadori Ma. 7, Perini ne, Biagini 2, De Martin 14, Calegari 2, Serafini. All. Domeniconi.

Medicina: Marinelli 11, Biguzzi 11, Lorenzini 3, Spadoni ne, Ballardini 6, Barba 6, Musolesi 14, Canovi 2, Seracchioli 2. All. Curti.

La Bernaitalia va a fare visita ai Dolphins e purtroppo i medicinesi si presentano alla sfida privi di Persiani, Govi e Sighinolfi. Vista la situazione coach Curti è costretto a ridisegnare per l’ennesima volta il quintetto e alla palla a due schiera Seracchioli, Canovi, Biguzzi, Lorenzini e Musolesi. La partenza è tutta dei padroni di casa, che approfittano delle difficoltà della Virtus e si portano in vantaggio di otto lunghezze; minuto Medicina per tornare a sistemare le cose e pronta reazione dei gialloneri che con Barba (6 punti, 6 rimbalzi), Biguzzi (11 punti, 12 rimbalzi, 6 falli subiti, 3 stoppate) e Ballardini (6 punti, 7 rimbalzi), ricuciono in parte lo svantaggio e alla prima sirena Bernaitalia a -5 sul 19 a 14. Secondo quarto e la Virtus mette in campo energia e determinazione: la difesa dei gialloneri inizia a lavorare e fioccano i contropiedi. Bomba di Lorenzini (3 punti, 1 rimbalzo) e la Virtus si avvicina, poi Marinelli-show (11 punti) e la Virtus passa al comando. Riccione ribatte con Saccani, ma Biguzzi e Barba tengono avanti i medicinesi; sulla sirena segna Canovi (2 punti, 1 rimbalzo e 1 assist) e la Bernaitalia va all’intervallo sul +3 (32-35). Terza frazione e ancora grande equilibrio in campo: coach Curti continua a ruotare i suoi effettivi e la Virtus continua a tenere il campo con onore aggrappata al suo capitano Musolesi (14 punti, 6 rimbalzi, 2 assist, 1 stoppata) e grazie al contributo dei suoi Under, che chiuderanno la sfida con un minutaggio importante (Barba 25′, Canovi 16′ e Lorenzini 18′). Riccione accelera e cerca di dare la spallata con il talento di Mazzotti e il fisico di De Martin (47-44 al 30′). Quarto e decisivo periodo e ancora equilibrio in campo e risultato aperto ad ogni esito; a 7′ dal termine Seracchioli deve abbandonare il campo per un leggero, e per fortuna non grave, risentimento muscolare; la Virtus, già cortissima nelle rotazioni, si gioca la partita alla pari fino a 4’ dal termine, poi Riccione ha una fiammata, la Bernaitalia non ha più fiato e, in alcuni episodi, si ritrova pure sfortunata. I romagnoli, così, dilatano il vantaggio sfruttando a dovere i tiri liberi.

ORVA – DILPLAST 82 – 75

(24-15; 38-26; 56-50)

Lugo: Baroncini G., Baroncini F. 3, Pasquali, Nieri 11, Legnani 24, Hand 17, Presentazi 13, Ruini 4, Zhytaryuk 10, Cortesi ne, Scardovi ne, Guerra ne. All. Galetti.

Montecchio: Grisendi 1, Lombardi 14, Conte 23, Riccò 4, Guardasoni 3, Basso 4, Maggi 2, Colla 3, Ferrari 11, Marchini 10, Giorgi ne. All. Cavalieri.

Orva che parte immediatamente con il piede giusto e dopo tre minuti capitan Legnani sigla il 13 a 4 per i padroni di casa, Montecchio si aggrappa a Conte ed impatta sul 15-15 prima del nuovo allungo dei lughesi che producono buon basket e spettacolo chiudendo il primo quarto avanti per 24 a 15. Nei secondi dieci minuti di gioco è sempre un’ottima Orva a comandare saldamente le operazioni con Hand, ispiratissimo, che dopo tre minuti regala agli aviators il massimo vantaggio sul + 15 (30-15) con la formazione di coach Galetti che mantiene il proprio vantaggio in doppia cifra andando all’intervallo lungo avanti per 38 a 26. Alla ripresa delle ostilità Montecchio si riporta in scia dei lughesi con Conte che, dalla lunetta, al 24’ riporta gli ospiti sul -4 (38-34), Presentazi risponde con cinque punti consecutivi in un amen e Legnani realizza il libero sul tecnico sanzionato a Grisendi riportando il vantaggio lughese in doppia cifra (44-34); Montecchio trova nuovamente la forza per riavvicinare l’Orva a 3’ dal termine con Ferrari che firma il -2 (45-43) prima della replica lughese del duo Legnani-Presentazi che permettono agli aviators di chiudere la terza frazione sul +6 (56-50). Gli ultimi dieci minuti di gara vedono l’Orva volare sul +12 (70-58) dopo quattro minuti di gioco grazie a quattro punti consecutivi di un superlativo Legnani ed una giocata di Zhytaryuk, complice un tecnico sanzionato a coach Cavalieri, ma Montecchio è ancora viva e spinta da Conte, trova il -3 (71-68) a 2’30” dal termine con Basso; nella volata finale Hand riporta Lugo sul +7 (75-68) ad ottanta secondi dal termine, Grisendi fallisce entrambi i personali e Nieri firma il +9 (77-68), Conte replica da tre punti (77-71), Nieri risponde con 2/2 dalla lunetta a 38” dal termine (79-71), Conte ci riprova dall’arco dei tre punti ma subisce fallo e dalla lunetta realizza i primi due tiri liberi, fallisce il terzo con Marchini che converte a canestro il rimbalzo offensivo (79-75), prima del fallo sistematico di Montecchio su Hand a 30” dal termine che non fallisce (2/2) dalla lunetta e su Nieri che quando sul cronometro son rimasti 13” al suono finale della sirena fissa il punteggio finale sul 82 a 75 in favore dell’Orva che centra un meritato successo contro un’avversaria di assoluto valore, rilanciando le proprie ambizioni.

GUELFO – TECNOSISTEM 76 – 54

(23-19; 42-32; 67-43)

Castel Guelfo: Bernabini 7, Lucchi 2, Pieri, Ventura 2, Baccarini 4, Minghetti, Venturoli 10, Giordani 20, Paluan 10, Casagrande 10, Miceli 9, Ginevri 2. All. Serio.

Stars: Bitelli 3, Bertoncello 3, Di Marzio 2, Skocaj 7, Galvan 23, Landuzzi 8, Curti, Flori 2, Barilli 3, Bamania, Pomentale 3. All. Cantelli.

FB ASSICURAZIONI – CRISDEN 100 – 78

(21-24; 50-51; 77-57)

LG Competition Castelnovo Monti: Baccarani, Mammi 3, Canuti 16, Grulli 1, Guarino 13, Rossetti 6, Paulig 19, Magnani ne, Vanni 22, Vezzosi 4, Mallon 10, Benvenuti 6. All. Diacci.

Rubiera: Amici 12, Castagnaro 27, Fassinou 2, Giglioli 3, Gruosso 10, Mazza 6, Melli ne, Riccò 12, Roncaglia ne, Spaggiari 6. All. Casoli.

Entrambe le formazioni affrontano il match prive di giocatori importanti: Rebasket non può infatti schierare Melli, Roncaglia, Zampogna e Doddi, mentre la LG deve rinunciare al play Magnani oltre al lungodegente Ovi. I primi due quarti scorrono in velocità, in assoluto equilibrio e sono pure molto spettacolari con tanti canestri da una parte e dall’altra e con gli attacchi molto più efficaci delle difese. Nella notte in cui vengono assegnati i premi Oscar, il miglior attore protagonista della gara è sicuramente il rubierese Castagnaro, capace di segnare 20 punti nei primi 20 minuti con ben sei triple a bersaglio. La LG tenta di arginarlo senza successo e cerca di rimanere a contatto nella prima frazione con i canestri di Mallon e Guarino. Ad inizio secondo quarto Rubiera raggiunge il massimo vantaggio di +5, ma i castelnovesi Canuti e Vanni entrano in partita e nel periodo segnano 20 dei 29 punti che permettono ai “cinghiali” di tenere gli avversari a vista. Il primo tempo si conclude con Rubiera avanti di un punto sul 50-51, la gara in assoluto equilibrio ed un finale molto difficile da predire. La FB rientra però dagli spogliatoi con uno spirito diverso a livello difensivo: la retroguardia castelnovese ora funziona e la Rebasket, dopo aver segnato 51 punti nei primi due quarti, ne fa solo sei nella terza frazione. La coppia Paulig-Guarino trascina offensivamente la formazione locale, capace anche di limitare il top scorer Castagnaro ad un solo punto in dieci minuti. Castelnovo scappa a +8, poi a +12 e a 34 secondi dalla fine è addirittura sul +20 grazie anche ad un ottimo lavoro difensivo dell’esperto Rossetti e del giovanissimo Benvenuti, al quale coach Diacci concede tanti importanti minuti sul parquet. Nell’ultimo periodo la LG arriva a toccare le venticinque lunghezze di vantaggio, poi la coppia Castagnaro-Riccò cerca di ricucire lo strappo, con quest’ultimo che ne fa otto consecutivi in poche azioni: a due minuti dalla fine Rubiera è ancora a -13. Ci pensano però Vanni e Paulig a chiudere la pratica, con i locali che raggiungono i 100 punti segnati per la terza volta in stagione.

GRANAROLO BASKET – ME CART 69 – 68 dts

(11-12; 29-35; 41-52; 61-61)

Granarolo Basket: Iannicelli, Nobis 12, Marchi 9, Spettoli 15, Paoloni 2, Tugnoli 6, Bonetti ne, Torriglia 4, Brotza 9, Ferri 12. All. Trevisan.

Scuola Basket Cavriago: Cacciavillani 10, Fantini 5, Caleffi, D’Amore 19, Baroni 4, Pezzi 14, Tognato ne, Dias, Brogio 8, Iori 8, Vecchi ne, Zecchetti ne. All. Martinelli.

Granarolo (priva di Govoni e Bertuzzi e con Bonetti a referto ma non in grado di scendere in campo per uno stiramento) artiglia con le unghie una gara (che definire brutta è un complimento!!!) sempre all’inseguimento di Cavriago, grazie ad un Nobis esplosivo dalla lunga distanza nell’ultimo periodo e ad una ritrovata (in extremis) solidità difensiva che chiude la strada alle migliori bocche da fuoco ospiti.
In avvio è Granarolo a partire meglio, ma gli uomini di Trevisan danno l’impressione che gli manchi sempre un soldo per fare una lira: sembrano poter allungare e puntualmente combinano due o tre corbellerie permettendo a Pezzi e D’Amore (gli unici a referto nel primo periodo per Cavriago) di rimanere in scia per poi sorpassare sulla prima sirena (11-12 al 10′). Stesso canovaccio in avvio di secondo quarto con Granarolo subito a +4 (16-12 al 12’30”) e Cavriago che controsorpassa al 15′ con il roccioso Brogio autore di 6 punti consecutivi (19-20). Granarolo si disunisce dopo il canestro di Brotza e subisce un parziale di 0-7 che dilata il divario (21-27). Marchi e Tugnoli provano a riportare avanti Granarolo ma i soliti Pezzi e D’Amore ribattono per il 29-35 con cui le squadre vanno negli spogliatoi a riordinare le idee. In apertura di terzo quarto le idee migliori le ha Cavriago che in 3′ piazza un parziale di 3-11 per il massimo vantaggio della gara (32-46 al 23′); Trevisan continua a ruotare le guardie riuscendo finalmente a cambiare ritmi difensivi con l’ingresso dell’ottimo Iannicelli che dà una sferzata di energia ai padroni di casa e imbecca Spettoli e Ferri per il -7 (41-48 al 26’30”). Un po’ di pasticci da ambo le parti premiano gli ospiti che con Pezzi e una tripla di D’Amore (sempre loro) ritrovano la doppia cifra di vantaggio alla terza sirena (41-52 al 30′). Nel quarto periodo dopo il botta e risposta iniziale (43-54  al 31’30”) sale in cattedra Gimmi Nobis che improvvisamente ritrova la mira perduta e in rapida successione mette a segno un 2/3 dalla lunetta (per fallo subito su tiro da 3) e due triple consecutive per il 51-55 al 33′. Cavriago è stordita e accusa il colpo: rubata di Spettoli sull’attacco ospite e 2 punti facili, Iori da 2 ridà fiato a Cavriago ma ancora Nobis spara da 3 in 1 vs.1 per il 56-57 al 24’30”; Cavriago sembra un pugile che dopo aver dominato tutta la partita subisce il classico pugno isolato e va knockout: persa di Iori e tripla di Spettoli e Granarolo mette la testa fuori dall’acqua in soli 4′ (59-57 al 25’30”). Cavriago riordina le idee e reagisce trovando la parità prima con Cacciavillani (59-59) e poi con D’Amore (61-61 al 37’30”). Granarolo non trova la via del canestro con Spettoli, Ferri e Nobis, altrettanto fa Cavriago con D’Amore e il punteggio rimane fermo fino al 40′, rimandando l’esito finale ai supplementari. In avvio di overtime l’ottimo Ferri commette il suo quinto fallo e pareggia i conti con Cavriago che aveva perso per falli Pezzi sul finire del quarto periodo; Fantini fa 2/2 dalla lunetta e ridà il vantaggio ai gialloneri ospiti (61-63 al 40’30”); Torriglia costringe al 5′ fallo Brogio e pareggia anche lui dalla lunetta (63-63 al 41′); Cacciavillani trova un’autostrada in penetrazione e riporta di nuovo in vantaggio Cavriago. Trevisan sceglie di avere in campo Tugnoli e Paoloni contemporaneamente rinunciando alla maggior pericolosità offensiva di Nobis, subito ottiene la parità  a 65 con Torriglia ma un fallo di Tugnoli su Iori manda in lunetta la guardia reggiana: un sanguinoso 0/2 dà il pallino in mano a Granarolo che prima non ne approfitta con Brotza poi, dopo l’errore di Dias dall’altra parte, riceve un aiuto dagli dei del basket: Torriglia spara da 3 un tiro che prende solo il tabellone ma cade letteralmente in mano a Brotza  che è lesto a trasformarlo in oro (67-65 al 43′); Iori dall’altra parte si fa perdonare gli errori dalla lunetta e pareggia a 67. Una persa costringe Trevisan a spendere il timeout, ma Iori è ben contenuto e sbaglia. Dall’altra parte è Torriglia che imbecca magistralmente Tugnoli per quello che risulterà il canestro decisivo quando mancano 50″ (69-67). Cacciavillani si butta dentro e costringe al fallo Paoloni ,ma sbaglia il secondo libero; Iori è lesto a rubare palla a Paoloni, ma sbaglia e, sul rimbalzo di Granarolo, Paoloni se ne va in palleggio ma, triplicato, per gli arbitri commette infrazione di passi quando mancano 4″ alla fine; timeout Cavriago, Cacciavillani prova da due punti, ma non va, i padroni di casa tirano un sospiro di sollievo e possono continuare l’inseguimento al Guelfo, ma dovranno sfruttare la sosta al meglio per ritrovare quella brillantezza persa nelle ultime settimane a causa delle numerose assenze per infortuni vari che si sono succeduti.

GIORGINA SAFFI BASKET – PALL. NOVELLARA 77 – 57

(9-17; 28-30; 48-44)

Giorgina Saffi Forlì: Guaglione 14, Marchioni ne, Dall’Osso 26, Biondi, Ravaioli 5, Piazza 18, Nero, Serrani 10, Monday, De Fanti 2, Troni 2. All. Giannetti.

Pallacanestro Novellara: Margini 11, Folloni 14, Rinaldi 8, Morgotti 3, Bartoli, El Ibrahimi, Carpi, Ciavolella 9, Colla 12, Frisullo ne. All. Ligabue.

CLASSIFICA
LG COMPETITION CAST. MONTI 36 20 18 2 1615 1307 +308
MONTECCHIO 34 20 17 3 1638 1391 +247
VIRTUS MEDICINA 30 20 15 5 1466 1368 +98
LUGO 28 20 14 6 1478 1300 +178
GUELFO CASTEL GUELFO 26 20 13 7 1513 1418 +95
CASTENASO 22 20 11 9 1334 1308 +26
GRANAROLO BASKET 22 20 11 9 1367 1406 -39
NOVELLARA 16 20 8 12 1429 1471 -42
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 14 20 7 13 1315 1379 -64
REBASKET RUBIERA 14 20 7 13 1442 1533 -91
RICCIONE 14 20 7 13 1446 1558 -112
BOLOGNA BASKET 2011 12 20 6 14 1357 1470 -113
GIORGINA SAFFI FORLI’ 8 20 4 16 1271 1497 -226
STARS BOLOGNA 4 20 2 18 1242 1507 -265

Serie D, la Vis Persiceto inciampa a Reggio. Nel girone B colpo Artusiana a Molinella

SERIE D/A 21° Giornata

ATLETICO BASKET – PALL. NAZARENO CARPI 60 – 76

(14-18; 29-39; 47-55)

Atletico: Rossi 17, Cannella, Grassi, Sant 2, Artese 7, Savic, De Simone 4, Diop 14, Veronesi G., Veronesi M., Martelli, Zappoli 16. All. Pietrantonio.

Nazareno Carpi: Sbisà, Compagnoni 20, Goldoni 3, Pivetti 1, Pravettoni 13, Antonicelli 2, Salami 9, Saetti 1, Menon 5, Marra 22. All. Testi.

Carpi torna alla vittoria nella battaglia di Bologna. Contro i tonici felsinei, Compagnoni e Marra guidano gli ospiti in 40′ decisamente intensi. Fisicamente il Nazareno è di un’altra categoria, ma l’Atletico è una bestia mai doma, che lotta per tutto il match senza mollare un centimetro. Dopo metà gara con gli ospiti a comandare, i biancorossi aumentano il volume avvicinandosi anche fino al singolo possesso di svantaggio, ma Carpi ritrova la lucidità per ricacciare lontano i padroni di casa e aggiudicarsi il match dilagando nel finale.

MAGIK BASKET – VENTURI 65 – 71

(20-23; 34-38; 52-55)

Magik Parma: Bazzoni 2, Donadei 5, Malinverni N., Malinverni L. 2, Montagna 3, Aimi 6, Caravita 4, Allodi, Diemmi 11, Croci 18, Guidi 14, Fava. All. Lopez.

Anzola: Poluzzi F. 4, Venturi D. 7, Venturi N. 9, Boldini 6, Polizzi L., Lambertini 4, Kalfus, Bastia 2, Mazza 19, Regazzi 14, Zanata 6. All. Coppeta.

Dopo tre vittorie l’Azzali cede il passo alla corazzata Anzola, squadra attrezzata per la promozione diretta in C Silver. Infatti i bolognesi sono la prima inseguitrice della capolista CVD Bologna a quattro punti dalla vetta. La partita vede gli ospiti subito protagonisti con la Magik che fatica ad arginare il lavoro sotto le plance di Regazzi e il primo parziale è un pesante 2 a 10. Guidi suona la carica sotto canestro e due triple di Diemmi riportano le squadre sul 14 pari, fino al 20-23 che chiude il primo periodo. Il secondo tempo parte con una tripla di Croci che riporta le squadre subito in parità, la partita prosegue punto a punto con Aimi protagonista in area per i parmigiani e Venturi N che rilancia Anzola con due triple. Anzola sul finale di quarto allunga a più sette ma una tripla del giovane Montagna riporta la Magik a meno 4 all’intervallo. Dopo il riposo l’Azzali ci crede e trascinata dalle tre triple consecutive di Croci risponde ai canestri di Mazza. La difesa aggressiva fa però spendere velocemente il bonus falli ai parmigiani e Anzola è brava ad approfittare del doppio metro arbitrale. I tiri liberi fanno la differenza e Parma non tira mai dalla lunetta, nemmeno dopo i contatti a dir poco proibiti sotto le plance, contro le innumerevoli volte dei bolognesi che riescono così a mantenere il vantaggio sul 52-55. Guidi e Aimi non ci stanno e riportano i ducali sotto fino ai canestri finali di Boldini e Lambertini, a secco fino a quel punto della gara. Canestri pesantissimi ai quali risponde capitan Donadei che tiene ancora accese le speranze per i suoi fino all’ultimo. Le rimesse finali e i giochi per il tiro di Croci e Diemmi non portano però i frutti sperati e Anzola può festeggiare una meritata vittoria, contra una buonissima Magik che, nonostante la sconfitta, può essere soddisfatta della prestazione messa in campo.

G.S. ARBOR BASKET – SCUOLA PALL. VIGNOLA 62 – 78

(17-23; 44-41; 56-57)

Arbor Reggio: Fontanesi 3, Monti 14, Visini 2, Pedrazzi 11, Braglia 7, Franzoni 9, Davoli 11, Insonia 5, Marani ne. All. Bellezza.

Vignola: Ganugi 13, Badiali 10, Barbieri, Pantaleo 1, De Martini 13, Vannini 4, Paladini 11, Guidotti 14, Lolli 5, Lelli 7. All. Smerieri.

AREAJOB – SCHIOCCHI BALLERS 65 – 71

(21-13; 43-34; 53-45)

San Polo d’Enza: Tognoni ne, Siani 4, Davoli, Magliani 10, Minardi 11, Benevelli 5, Maggiali, Pezzi 4, Tondo 5, Margini 8, Bizzocchi 18. All. Immovilli.

Schiocchi Modena: Binotto 2, Righi R. 14, Minarini 6, Bernabei 5, Carretti 7, Sassi 3, Petrella 12, Falbo, Alessandrini 15, Twun 6. All. Righi G.

Un micidiale parziale di 16-0 condanna la Sampolese all’ennesima beffa in volata. Un’altra sconfitta dura da digerire per i biancorossi, dominanti per 37’ contro una delle candidate ad un piazzamento playoff. Trascinati dalle bombe di Alessandrini i modenesi di coach Righi hanno la meglio solo al fotofinish: proprio nel finale infatti la difesa ospite non ha più dato respiro all’attacco dei reggiani, che smettono all’improvviso di andare a trovare le buone soluzioni viste per l’intera gara e che vedono alzarsi irrimediabilmente le percentuali al tiro degli avversari, compresa la lotteria finale dei tiri liberi. I padroni di casa hanno disputato offensivamente una delle migliori gare stagionali, grazie anche ad una difesa in grado di contestare tutti i tiri di Righi e compagni in area e sul perimetro. Il finale però ha premiato la freddezza e la maggiore lucidità degli Schiocchi, che condannano la Sampolese ad un’altra sconfitta sulla falsariga di tante altre.

UNIONE SPORTIVA AQUILA – BASKET VOLTONE MASCHILE 76 – 72

(16-19; 40-45; 63-59)

Eagles Basket Riva del Po: Ploia, Magnanini 6, Cani 10, Costantino 16, Neviani 2, Galeotti 10, Simonazzi 18, Gelosini 9, Petrolini 5, Benatti, Folloni. All. Campedelli.

Voltone Zola: Calvi 13, Galassi Gu. 5, Giacometti A. 4, Sanguettoli 10, Giacometti J. 22, Ferraro 2, Nini 2, Verdoliva 9, Lelli 5. All. D’Atri.

VENI BASKET – CVD BASKET CLUB 52 – 60

(4-19, 14-33; 33-46)

San Pietro in Casale: Gamberini, Minozzi G. 8, Vinci 2, Poluzzi ne, Sgarzi 4, Barbieri 6, Frignani 5, Gentili 8, Dal Pozzo 6, Ghedini, Ballarin ne, Bartolozzi 13. All. Minozzi M.

CVD Casalecchio: Dawson 3, Gamberini 6, Dozza 8, Fuzzi 9, Perini 5, Masetti 2, Ghiacci 8, Taddei 6, Marcheselli, Fenderico ne, Fermi, Falzetti 9. All. Loperfido.

BERRUTIPLASTICS – VIS PERSICETO 56 – 53

(19-17, 32-26, 46-35)

La Torre Reggio: Mazzi G. 3, Vezzosi 8, Bochicchio 4, Canuti 6, Pezzarossa 3, Mazzi F. 11, Mussini 1, Margaria 17, Orlandini 2, Codeluppi. All. Spadacini.

San Giovanni in Persiceto: Chiusoli, Morisi, Parmeggiani 10, Almeoni 6, Chiapparini 2, Genovese 12, Gamberini, Ramini 7, Rusticelli L., Ranzolin 16, Scagliarini ne, Papotti ne. All. Rusticelli M.

Terza vittoria consecutiva per la Berrutiplastics, che continua a stupire e, dopo il blitz di Anzola, batte anche il Persiceto, l’altra seconda in classifica. Con Vezzosi, Filippo Mazzi e Margaria protagonisti, è davvero ottima la partenza dei padroni di casa (17-8), che pure dopo pochi minuti devono rinunciare a Codeluppi per un problema alla schiena. Assorbito il colpo (19-17 al 10’), tengono a distanza gli avversari anche nel secondo quarto, chiuso a +6 (32-26) e continuano a giocare una grande partita nella ripresa, soprattutto difensivamente. Così il vantaggio sale in doppia cifra a metà del terzo periodo (41-29 grazie a una tripla di Giovanni Mazzi) e la situazione resta pressoché invariata fino al canestro di Bochicchio del 50-39 al 32’. Il Persiceto reagisce e, trascinato da Ranzolin, in pochi minuti aggancia la Torre (50-50 al 37’), che rimette subito la testa avanti con un tiro libero di Pezzarossa, seguito da un canestro di Canuti (53-50). I grigiorossi chiudono nuovamente la strada al proprio canestro, limitando al meglio il bomber Almeoni (suoi gli ultimi tre punti del Persiceto) e sigillano il risultato dalla lunetta. Filippo Mazzi (doppia doppia da 11 punti e 11 rimbalzi) fa 2/2 per il 55-52, poi, a 4’’ dal termine, i bolognesi commettono fallo su Margaria, che legittima la sua prova di migliore in campo (17 punti, 11 rimbalzi), segnando un altro libero, per il definitivo 56-53. Infatti, il tentativo da tre punti del Persiceto sulla sirena non va a buon fine e la Torre può esultare.

ANTAL PALLAVICINI – ALTEDO BASKET 61 – 54

(15-22; 29-36; 47-46)

Pallavicini: Maestripieri 13, Spadellini, Tosiani 10, Cenesi 9, Pellegrino 1, Nanni G., Pierantonio, Campanella, Minghetti 7, Sgargi 15, Galeotti 6, Bartalotta. All. Torrella.

Altedo: Settanni 4, Teglia 3, Bulgarelli 7, Vettore 18, Ventura 4, Balboni, Missoni 6, Zocca, Vitale 4, Soresi, Harizaj 8. All. Venturi.

CLASSIFICA

CVD CASALECCHIO 36 21 18 3 1398 1223 +175
ANZOLA 32 21 16 5 1424 1291 +133
VIS PERSICETO 30 21 15 6 1511 1366 +145
SCHIOCCHI BALLERS MODENA 26 21 13 8 1456 1354 +102
VENI SAN PIETRO IN CASALE 24 21 12 9 1404 1327 +77
ATLETICO BOLOGNA 24 21 12 9 1440 1369 +71
NAZARENO CARPI 24 21 12 9 1455 1427 +28
PALLAVICINI BOLOGNA 24 21 12 9 1345 1333 +12
SCUOLA PALL. VIGNOLA 22 21 11 10 1339 1366 -27
ALTEDO 20 21 10 11 1451 1405 +46
MAGIK PARMA 18 21 9 12 1263 1338 -75
VOLTONE ZOLA 16 21 8 13 1421 1426 -5
LA TORRE REGGIO EMILIA 14 21 7 14 1266 1350 -84
AQUILA LUZZARA 12 21 6 15 1269 1392 -123
ARBOR REGGIO EMILIA 12 21 6 15 1311 1511 -200
SAMPOLESE 2 21 1 20 1163 1438 -275

 

SERIE D/B 21° Giornata

IMMOBILIARE 2000 – SPEM MATTEI 65 – 54

(17-15; 26-31; 48-42)

Giardini Margherita: Alaimo 6, Dawson 2, Grassitelli 16, Marcelli 4, Stefani 2, Lippa ne, Grandi, Baccilieri 6, Brina 16, Pierini, Vittori Antisari 11, Lambertini 2. All. Lanzi.

Ravenna: Trerè 2, Emiliani 7, Casciello 3, Lasi 5, Vistoli 10, Saccardi 14, Zannini 5, Morigi 8. All. Focarelli.

In un match dove le assenze erano pesanti in entrambe le squadre, i Gardens portano a casa i due punti ed allungano a sei la striscia di vittorie consecutive. Dopo una prima frazione in sostanziale equilibrio, con Grassitelli e Saccardi in evidenza, la Spem riusciva ad andare al riposo con cinque (meritatissime) lunghezze di vantaggio. L’Immobiliare 2000 rientrava sul parquet della “Moratello” con un’altra faccia e Brina (11 punti nel quarto) trascinava i compagni ad un break, che veniva poi implementato nei cinque minuti finali (bene Vittori Antisari e, dalla lunetta, Baccilierii), con Ravenna che trovava linfa in attacco soltanto da Vistoli e dall’Under Emiliani.

VB – CESTISTICA ARGENTA 78 – 61

(14-14, 33-26, 62-46)

Grifo Imola: Sgubbi, Cantoni ne, Bartoli 6, Dirella 12, Pasini 10, Baruzzi 4, Lanzoni ne, Pejicic 32, Zaccherini, Sgorbati 3, Zudetich 11, Castelli ne. All. Zarifi.

Argenta: Di Cristina, Spinosa 7, Zanetti 3, Cesari 7, Scanavini, Caprara 15, Lazzari 5, Malagolini 3, Pascoli 4, Pasetti, Rubbini 2, Governatori 15. All. Panizza

La VB porta a casa il quinto referto rosa, ma stavolta non riesce a ribaltare la differenza canestri nello scontro diretto. Al pronti via vanno in onda 5-6 minuti di “run&shot”, con azioni che di rado durano più di dieci secondi. A questi ritmi sono gli ospiti a trarre vantaggio grazie ad una migliore precisione dal tiro dalla distanza, tanto da guidare per tutto il primo quarto, con un margine massimo di cinque punti. Alcune penetrazioni di Dirella portano 6 punti alla causa imolese che resta così in linea di galleggiamento, finché poi Pasini segnerà il canestro del pareggio a fil di sirena. Nel secondo quarto le polveri di Argenta si bagnano, mentre in casa VB sale in cattedra un Pejicic stratosferico, che con i primi tre punti porta la Grifo al primo vantaggio e poi dà spettacolo nei due quarti centrali segnando 28 punti (9 nel secondo e 19 nel terzo quarto). La Grifo arriva a +8 (27-19) a 2’44” dalla pausa lunga, poi subisce un 0-5 (27-24) per poi fuggire a cavallo della pausa fino al 50-31 a quattro e mezzo dal termine del terzo periodo. L’ultimo quarto parte con una difesa aggressiva al massimo di Argenta, che frutta un 0-9, ma anche il bonus raggiunto in appena un minuto e mezzo. E’ Zudetich a fermare l’emorragia, poi due cesti di Bartoli in contropiede rimettono la Grifo a distanza di sicurezza. Seguono alcuni minuti di confusione di entrambe le squadre. Poi l’ultima fiammata è della Grifo che scrive +17, che non ribalta, però, il -23 dell’andata.

PARTY & SPORT – CNO SANTARCANGELO BASKET 60 – 55

(14-7; 27-27; 40-39)

P&S Ozzano: Quadrelli, Rizzoni, Martelli, Nannoni, Salvadè 4, Marchi 2, Beccari 1, Avallon 15, Gallea 11, Cannova 2, Fierro 16, Zerbini 9. All. Morigi.

Santarcangelo: Bugli, Tonini, Donati 4, Calisesi 12, Tomassini 8, Tassinari 5, Maioli 12, Fornari 11, Ricci 3. All. Zannoni.

BELLARIA BASKET – BASKET VILLAGE 61 – 73

(27-17; 33-41; 56-55)

Bellaria: Janev 13, Egbutu 14, Sacchetti 1, Mbaye, DeGregori 8, Fornaciari 11, Popov, Bindi 3, Sebastianutti 3, Stabile 8. All. Ferro.

Bk Village Granarolo: Paoloni 2, Ballini 11, Costa, Salicini 12, Banzi 10, Carrera, Neviani 6, Pedrielli 18, Fava 5, Marcheselli L., Marega 9. All. Marcheselli E.

L’inizio è shock: De Gregori comincia fortissimo sotto le plance, mentre il razzente Egbutu risulta immarcabile per qualsiasi esterno avversario. Il metro arbitrale tartassa Neviani, già in panchina con 2 falli e un tecnico dopo appena 4′, ma è la difesa il problema principale, perché 27 punti segnati in un quarto non si vedevano al PalaTenda da un bel po’ (27-17 al 10′). Marcheselli inizia il 2° parziale dando spazio alle seconde linee, trovando ottime risposte da Fava (5 punti in un amen), Paoloni e il solito Banzi, tanto da rigirare la frittata come un calzino (27-30 al 14′). La zona proposta da Ferro per tutti i 40′ fa meno paura: il quarto si chiude 24-6 per i bolognesi, per il 33-41 complessivo dell’intervallo. Dopo la pausa, tutto da rifare: un altro break, questa volta di 13-4, rimette le cose a posto per gli adriatici (46-45 al 25′), che terranno il vantaggio minimo alla terza sirena grazie anche a quattro bombe messe a segno in questo frangente. Come successo nel primo tempo, però, i padroni di casa si bloccano, completamente. Ballini e Pedrielli ispirano la rimonta e sorpassano, Bellaria è a 61 punti segnati al 35′ e ci resterà fino alla fine del match. A chiudere i conti ci pensa Neviani: arresto e tiro, 4/4 ai liberi e tutti a casa. Finisce 61-73.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – TITANS OZZANO BASKET 83 – 69

(22-19; 43-33; 61-55)

Castel San Pietro: Galloni, Chillo, Franceschini 14, Corazza 5, Pancaldi 3, Boschi 8, Ziron ne, Farnè 6, Marzioni 11, Binassi 13, Cilfone 5, Venturi 18. All. Canè.

Titans Ozzano: Fornasari 20, Curione 9, Alberti, Bargiotti 3, Gianasi 6, Quarantotto 6, Tuccillo 7, Gamberini 3, Manini, Campagna 9, Paolucci, Benfenati 6. All. Cinti.

SAN MAMOLO BASKET – G.S. INTERNATIONAL BASKET 62 – 75

(14-9; 29-31; 50-54)

San Mamolo Bologna: Bianchini 8, Cavazza, Gargioni 4, Guerrato 3, Quadri, Martelli 19, Sterpi 9, Candelaresi ne, Zanchi 12, Quadri 1, Brunello, Demetri 6. All. Munzio.

Curti International Imola: Folli 6, Benghi 3, Scagliarini 17, Barbagelata 8, Pelliconi 8, Ciampone, Genoni, Spagnoli 15, Gargioni 8, Masoni 10. All. Bindi.

Dopo un primo quarto decisamente in favore dei padroni di casa (trascinati dalle bombe di Sterpi), in cui i biancorossi resistono grazie a 8 punti di Scagliarini, nel secondo quarto arriva la pronta reazione dei ragazzi della Curti, trascinati dai due uomini di maggior esperienza, Spagnoli e Masoni, che propiziano i 22 punti della frazione e firmano il sorpasso all’intervallo. Il terzo parziale è equilibrato, con Martelli per i bolognesi a duellare con Pelliconi, ma è nell’ultimo quarto, in cui entrambe le squadre alternano difese a uomo e a zona, che l’International costruisce il break decisivo. San Mamolo prova a recuperare qualche pallone col pressing, ma Imola non si scompone e con i canestri di Masoni prima e Gargioni poi scrive la parola fine al match.

SCUOLA BASKET FERRARA – AICS JUNIOR BASKET FORLI’ 65 – 58

(14-16; 37-27; 45-38)

S.B. Ferrara: Ferrarini 12, Rimondi Ri. 2, Costanzelli 8, Rimondi Ro., Schincaglia 3, Pappalardo 10, Beraziartua 9, Seravalli 2, Romagnoli 9, Cattani 4, Malaguti 6. All. Bonora.

Aics Forlì: Bergantini 6, Valgimigli 7, Perugini, Bacchini, Totaro 2, Molinari 22, Crocini 5, Zamagni 2, Catani 14, Bombardini, Miglietta. All. Chiadini.

POLISPORTIVA MOLINELLA – ARTUSIANA BK FORLIMPOPOLI 64 – 72

(15-16; 37-40; 43-61)

Molinella: Ugulini ne, Quartieri 12, Pusinanti 8, Piazzi 4, Ricci 6, Folesani 2, Spisni ne, Cavallini ne, Lanzi 4, Quaiotto 20, Trippa 2, Serio 6. All. Baiocchi.

Forlimpopoli: Chiarucci ne, Manucci 9, Rossi 18, Balisteri 24, Calboli, Vandelli 6, Morabito, Evangelisti 3, Arfelli 6, Servadei 6. All. Bondi.

CLASSIFICA

OLIMPIA CASTEL S. P. 40 21 20 1 1602 1337 +265
MOLINELLA 32 21 16 5 1423 1214 +209
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 28 21 14 7 1374 1292 +82
BASKET VILLAGE GRANAROLO 26 21 13 8 1367 1326 +41
TITANS OZZANO 24 21 12 9 1481 1429 +52
GRIFO  IMOLA 22 21 11 10 1395 1362 +33
INTERNATIONAL IMOLA 22 21 11 10 1466 1459 +7
S.B. FERRARA 22 21 11 10 1367 1425 -58
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 20 21 10 11 1460 1384 +76
ARGENTA 20 21 10 11 1473 1415 +58
CNO SANTARCANGELO 18 21 9 12 1301 1408 -107
AICS FORLI’ 14 21 7 14 1393 1500 -107
SPEM MATTEI RAVENNA 14 21 7 14 1310 1425 -115
BELLARIA 12 21 6 15 1330 1438 -108
PARTY&SPORT OZZANO 12 21 6 15 1307 1436 -129
SAN MAMOLO BOLOGNA 10 21 5 16 1257 1456 -199

Promozione, Audax sconfitta a Medolla. Girone D, punti d’oro per la Vanini Horizon

19° Giornata

GIRONE A

BASKET SOLE – CUS PARMA 60 – 62

(16-14; 36-35; 51-44)

Basket Sole: Ciuti 8, Cigarini 6, Poggi 1, Betti 8, A. Sebastiani 2, Stellato 15, S. Sebastiani, Arata 2, Bianchi 7, Sela 7, Mori 4, Gelmini. All. Lavezzi.

CUS Parma: Pattini 10, Bettera 8, Marzo17, Cucchi, Carretta 9, Maffini, Franchini 2, Stonfer, Bellicchi 2, Giampellegrini Gu. 2, Marcucci 12. All. Guareschi.

C.S.I. S.ILARIO D’ENZA – PLANET BASKET 73 – 58

(17-17; 34-35; 54-44)

Sant’Ilario: Setti 4, Sistici 4, Grossi 6, Masini 2, Reggiani, D’Amore 19, Rosi 4, Violi 15, Micucci 16, Reverberi, Reggiani 3. All. Ferrari.

Planet Parma: Ruozzi 12, Bozzetto 9, Modica 4, Coliva 6, Giublesi 6, Paschetta 9, Vigani 8, Gianferrari 2, Finardi, Adorni, Medici 2. All. Paletti.

MONTEBELLO BASKET 2011 – IRA TENAX B. CORTEMAGGIORE 61 – 55

(18-12, 31-26, 46-40)

Montebello Parma: Brugnoli 2, Orsini 3, Barone, Grignaffini 12, Lusardi 2, Rastelli 14, Franzini 2, Imbimbo, Lavega 6, Cervi 16. All. Corallo.

Cortemaggiore: Stecconi 1, Pirolo 3, Pezzani 13, Cabrini 8, Righi 4, Gorreri 9, Lucchini, Maccagni M. 8, Zanangeli 2, Ejaita 6, Maccagni A. ne, Mazza ne. All. Meloni.

DUCALE – CASTELLANA 63 – 59

Ducale Parma: Tarricone 5, Vento, Bertolini 3, Gozzi 7, Seclì 5, Frazzi 2, Cappelletti 2, Boroni Grazioli 11, Tinelli 2, Botti 9, Fava 8, Landini 9. All. Fochi.

Castelsangiovanni: Coppeta 5, Eccher 2, Di Giorgio 5, Fanaletti, Markovic 14, Derba, Merli n.e., Zamboni 17, Villa 12, Mazzocchi 4, Belli. All. Piva.

ARTARREDO – FULGOR 64 – 68

(17-21, 27-28, 46–49)

Borgo Val di Taro: Leonardi 1, Oppo 1, Berni 30, Giacovazzo 6, Finardi 2, Marchini 9, Coppini 10, Verti 3, Delmaestro 2, Baldi, Zecchinato, Gasparini ne.  All. Dellapina.

Fidenza: Ceci, Iacomino 15, D’Esposito ne, Gelmini 6, Orsi 3, Parmigiani 20, Rigoni 7, Roma 11, Prosperi 6, Molinari ne. All. Fiesolani.

RECUPERO

IRA TENAX – PLANET 74 – 67

CLASSIFICA

Castellana Castel Sangiovanni, Salsomaggiore City, Fulgor Fidenza 26; Cus Parma 22; Ducale Parma 20; Planet Parma 16; Basket Sole Piacenza, S. Ilario d’Enza 14; Ira Tenax Cortemaggiore* 10; Valtarese* 8; Montebello Parma 6.

GIRONE B

PALLACANESTRO SCANDIANO 2012 – NUBILARIA BASKET 23/03/2016 – 21:45

PALAREGNANI – Via Togliatti 6 SCANDIANO (RE)

GO IWONS BASKET – PALL. CORREGGIO 66 – 58

(19-13; 33-22; 49-43)

Albinea: Rossi, Mariacci, Bonacini 27, Canalini 5, Masoni 10, Talatti 7, Pellegrini 2, Casoni, Ferretti 8, Corradini 5. All. Brevini

Correggio: Ricco F., Zaccarelli, Conte, Montanari, Ricco A. 6, Valli 18, Guardasoni 15, Messori 5, Setti 6, Ligabue S. 2, Santini 6. All. Lodi

Troppe assenze per la Spal che non è riuscita a presentarsi al meglio allo scontro che potrebbe decidere il quarto posto finale. Partono male i ragazzi di Lodi e Albinea scatta in avanti (9-0 dopo 3′); già in questo inizio si vede come sarà l’andamento della partita, con Correggio che si affida al tiro dalla distanza in attacco e in difesa fatica a contenere il lungo Bonacini, che alla fine risulterà protagonista assoluto del successo degli uomini di Brevini. Correggio, sempre sotto nel punteggio, si aggrappa ai giovani Valli (4 triple) e Guardasoni e soltanto all’inizio dell’ultimo quarto riesce ad impattare (51-51 al 4′), con Setti e Santini in evidenza. Il rientro di Bonacini produce un contro break di 12-2 a favore di Albinea che a 3′ dal termine conduce per 63-53, mettendo di fatto fine all’incontro.

SPORT CLUB CASINA – ROSTA NUOVA NAISMITH’S 61 – 57

POLISPORTIVA BIBBIANESE – UNIONE SPORTIVA CARPINE 69 – 35

(20-15; 38-26; 52-29)

Bibbiano: Menozzi 9, Salati 6, Ghirardini 5, Giardina 9, Lusetti 9, Reni 8, Marchesini, Riccó 3, Bartoli 18, Scalabrini, Ferrarini 2. All. Reverberi.

Carpine: Meschiari 3, Piuca M. 2, Solera 6, Piuca R. 3, Losi 3, Verrini 9, Zanoli, Marchi, Felettigh 4, Iacono, Manzini 5. All. Morettin.

CAMPAGNOLA – MARCONI 73 – 54

(21-14; 46-32; 57-45)

Campagnola: Manicardi 2, Gasparini 7, Del Bue 21, Rondini, P. Foroni, Pignagnoli 2, Piuca 12, Sacchi 12, Piccinini 12, Carpi 2, Sermolini 3, All. Nanetti.

Castelnovo: Montagnari 7, Castagnaro 8, Bellagamba, Rancati 6, Aldrovandi 2, Fornaciari 11, Rossi 1, Faveri 4, Davolio 7, Bedenghi 5, Martinez 3, All. Grobberio.

REGGIOLO – NAZARENO 62 – 48

(16-15, 37-32, 48-40)

Reggiolo: Caramaschi 8, Verzellesi, Torreggiani 3, Pirondini 11, Bosi 6, Fregni 10, Arisi, Gambuzzi 9, Carnevali, Mambrini 13, Bagni, Bonacini. All. Bortesi.

Carpi: Sbisà 10, Foroni 4, Cavallotti 8, Cantarelli 7, Saetti 5, Barigazzi 4, Antonicelli 6, Magrì, Di Lorenzo 4. All. Barberis.

CLASSIFICA

Scandiano* 32; Bibbianese 30; Nubilaria Novellara*, Go Iwons Albinea  24; Correggio 22; Rosta Nuova Reggio, Carpine 18; Reggiolo, Campagnola 16; Casina 14; Nazareno Carpi 10; Marconi Castelnovo 2.

GIRONE C

PEPERONCINO LIBERTAS BK – BASKET FINALE EMILIA 87 – 75

(22-14; 36-33; 52-45)

Castello d’Argile: Frascaroli 21, Malaguti 14, Bernardini 8, Bergami 3, Monari Mat. 17, Trevisan 5, Monari A. 15, Balboni 4, Manzi ne, Bonfiglioli ne, Cavicchi ne. All. Monari Mar.

Finale Emilia: Poletti 2, Bergamini F. 5, Spergo 12, Todisco 22, Musto 9, Bregamini A. 19, Braida 6, Golinelli, Borghi ne, Grassilli ne. All. Ferrari.

ACLI G88 – GALLO 52 – 60

(22-14; 32-25; 40-40)

Acli G88 Ferrara: De Marco, Dolzani 6, Morelli 5, Maggiolo 6, Panzera 9, Artioli 7, Raimondi 3, Tamoni 9, Govoni 4, Aboulfath 3. All. Gallini.

Gallo: Malagutti 6, Fioresi 11, Hinek 5, Del Principe 4, Cara 5, Gardenale 7, Vicini 4, Caselli 18. All. De Simone.

FORTITUDO – DELTA 64 – 86

(20-22; 40-51; 46-66)

Crevalcore: Guido 5, Gambuzzi 19, Filippetti 1, Terzi, Garuti 21, Poggi 2, Fregni 9, Soverini, Rusticelli 3, Floro 4. All. Terzi.

Comacchio: Carli M. 2, Bottoni 5, Carli D. 3, Peretti 21, Ferretti 20, Boccaccini 4, Ferroni, Cavalieri, Gregori 3, Di Tizio 10, Tralli 18, Gelli. All. Bacchini.

P.T. MEDOLLA – AUDAX 61 – 45

(20-8; 34-23; 54-34)

Medolla: Ceretti, Galeotti 16, Aldrovandi 4, Spinelli 10, Barbieri 12, Guernieri 4, Berra 2, Marchetti ne, Forte, Bega, Testi 10, Tralli 3. All. Carretti.

Audax Ferrara: Seravalli 1, Ricci ne, Fabbri 4, Marabini 10, Virgili, Bovo 6, Pigozzi 12, Ferraresi, Vaianella, Terzi 6, Del Torto 7, Lazzari 3, Bertasi ne. All. Folchi.

Vittoria di prestigio della P.T.Medolla contro la capoclassifica Audax. La gara ha visto un costante e ininterrotto predominio dei medollesi che, preso immediatamente un discreto vantaggio, lo hanno sempre più dilatato arrivando anche a +25 già verso la fine del terzo periodo per poi controllare la gara tranquillamente sino al fischio finale. Il vantaggio iniziale è stato determinato da ottime iniziative di Guernieri e Galeotti e da una forte prestazione difensiva di squadra, dove si è particolarmente distinto il giovane Bega; anche quando è cominciata la rumba dei cambi proposta da coach Carretti, il livello di gioco dei locali non è affatto calato, incrementando il dominio sul campo. Da segnalare comunque le ottime prestazioni dei tre lunghi Spinelli, Barbieri e Aldrovandi che hanno permesso al Medolla di dominare sotto canestro. Il Medolla probabilmente sta cominciando ad abituarsi al nuovo bellissimo campo di Cavezzo e le ultime prove casalinghe sono state di notevole spessore.

MIRANDOLA – ARGELATO 53 – 64

(12-19; 24-27; 37-47)

NBM: Baccarani 3, Ferriani, Duca 9, Giannetti 10, Silvestri, Scaravelli 8, Panin 4, Arletti 7, Battelli 4, De Zaiacomo, Mattioli 5, Barbi 3. All. Giglioli.

Argelato: Vastola 10, Benassi 16, Rossi 4, Gadani 10, Nannetti M. 11, Risi, Sgargi 4, Nannetti A. 7, Tagliavini 2. All. Iattoni.

CLASSIFICA

Audax Ferrara, Delta Comacchio 24; Argelato  22; Diablos Sant’Agata Bolognese, Gallo, Peperoncino Castello d’Argile 20; Finale Emilia, Medolla 16; Fortitudo Crevalcore 14; Mirandola 10; Acli G 88 Ferrara 4.

GIRONE D

S.VANINI HORIZON BK RENO – P.G.S. CORTICELLA 72 – 68

(19-22; 34-35; 53-41)

Horizon: Migliori 10, Vanini ne, Pasquali 3, Vanelli 17, Vignudelli 10, Neri 10, Guccini 3, Lelli 6, Terra, Dal’Omo 3, Maldini 4, Brusa 6. All. Muscò.

Pgs Corticella: Finelli 9, Marcheselli 5, Vallerin, Righetti 20, Sorghini 9, Cocchi 4, Cristiani 10, Fedeli ne, Nannuzzi, Asciano 5, Tiozzo 1, Ceciliani 5. All. Amanti.

I GIGANTI DI MODENA – POL. GIOVANNI MASI 55 – 65

(21-11; 35-33; 39-49)

I Giganti di Modena: Barbanti 8, Giorgi 4, Dolci ne, Malverti ne, Pederzoli 2, Fantuzzi 13, Manzotti 13, Odorici ne, Larghetti 10, Franceschi 2, Forastieri 3. All. Davolio.

Casalecchio: Abagnato 2, Penna 8, Galassi 11, Tossani ne, Cavana 12, Castaldini 8, Proto 3, Bertacchini 14, Baccilieri 7, Calzini. All. Gemelli.

Inizio in salita per la Masi, con i Giganti che realizzavano cinque triple in dieci minuti chiudendo, così, il quarto in vantaggio per 21-11. Nella seconda frazione i casalecchiesi iniziavano immediatamente a recuperare (25-24), ma la freccia la inserivano nella ripresa con un parziale di 0-13. Partita finita? Asolutamente no, perché i modenesi si riportavano in parità a quota 55 ancora a suon di triple. Un gioco da tre punti di Galassi, però, era ossigeno per i biancoverdi che non subivano neppure un punto chiudendo con un fin troppo ampio +10.

S.P. PIUMAZZO – SPORT INSIEME 67 – 63

(20-12; 42-28; 59-44)

Piumazzo: Dardi 4, Marzo ne, Pezzi 4, Luppi 9, Zuffi 2, Pellacani 2, Cavani 6, Gobbi 4, Kalfus 13, Di Bona 7, Di Talia 7, Mezzetti 9. All. Marchesini.

Sport Insieme: Farati 14, Skocaj 20, Amabile 3, Sacchi ne, Do Rosario Rocha 2, Passarelli 11, Patrignani 5, De Lillo 8, Taroni. All. Cantelli.

STEFY – CALDERARA 55 – 49

(15-12; 33-23; 45-36)

Stefy: Tradii 8, Gabrieli 12, Piccinini 13, Francia 7, Vittuari 6, Carosi, Lamborghini, Agnoletti 7, Mannini 2, Brighetti, Poli M. All. Scandellari

Calderara: Guaraldi 6, Poli D. 21, Marchi, Leonelli 4, Rigliaco ne, Nanni 4, Seferi ne, Turchetti 6, Gallerani, Rubino 4, Bellodi 4. All. Murtas

Sconfitta al PalaCarisbo per Calderara, che non riesce a completare la rimonta sui padroni di casa dello Stefy. Nel primo quarto le formazioni partono appaiate, con Stefy che trova punti da sei diversi giocatori, mentre per Calderara ci sono i canestri di Poli e Guaraldi a tenere a contatto le squadre, il quarto si chiude sul 15-12. Nel secondo periodo un ispirato Piccinini mette a referto 8 punti consecutivi, gli ospiti trovano punti dai loro lunghi per restare in scia ma, sul finire di quarto, una bomba di Tradii e una di Gabrieli portano i padroni di casa sul massimo vantaggio di 33-23. Nella terza frazione Calderara prova a rifarsi sotto, ma il vantaggio resta pressochè invariato, il parziale dice 12-13 per gli ospiti. Nel tempo conclusivo si accende Poli per Calderara che riporta i suoi sul -4, 51-47 quando sul cronometro mancano solo 3′ al termine. Qua molta confusione per entrambe le formazioni fa sì che il punteggio resti invariato per due minuti, con i padroni di casa che trovano ancora in Piccinini il canestro del +6, Poli risponde ancora con un tiro da due punti, ma ormai la partita volge al termine, con la Stefy che amministra il vantaggio fino alla sirena finale.

MONTEVENERE 2003 A.GIORGI – PROGRESSO HAPPY BASKET ’07 58 – 54

(17-15; 31-32; 52-43)

Montevenere: Costa 7, Castaldini 13, Venturini 2, Gironi 9, Grande, Forni 7, Conti 5, Truppi 3, Orlandi 10, Tosarelli 2. All. Orefice.

HB CastelMaggiore: Nanetti 1, Zinoni 7, Mancini 4, Baraldi 3, Carelli Mar. 14, Pirazzoli 6, Monteventi 2, Carelli Mat. 9, Busi 6, Tinti 4, Sitta.

F.FRANCIA PALL. – LIBERTAS FIORANO 81 – 71

(28-25; 45-39; 61-60)

Francesco Francia Zola Predosa: Galli 11, Barilli 10, Perrotta 6, Cevenini, Mazzoli 9, Lenzi 4, Zini 2, Masina 6, Balducci, Bosi 7, Romagnoli 19, Pagano 7. All. Brochetto.

Fiorano: Zogaj 5, Panico 11, Galloni 1, Barbolini 6, Gasparini 23, Melegari 11, Minarini 4, Barbieri 10. All. Bertani.

CLASSIFICA

Francesco Francia Zola 32; Masi Casalecchio, Stefy BO 28; Sport Insieme BO 24; Montevenere BO 22; I Giganti di Modena 18; Fiorano, Calderara, Happy Basket CastelMaggiore, Horizon BO 14; PGS Corticella BO, Piumazzo 10.

GIRONE E

P.G.S. WELCOME – CASTIGLIONE MURRI BK 56 – 53

(14-19; 28-31; 45-42)

Pgs Welcome: Lamborghini L. 15, Sakho 1, Calzolari L. 2, Lamborghini S. 5, Bernardini, Calzolari M., Sabbioni 12, Palmieri 5, Alessandri 4, Ferrulli 6, Casolaro ne, Ferrari 6. All. Bulgarelli.

Castiglione Murri: Amato, Melino 4, Rizzardi 7, Gandolfi 12, Reggiani 13, Stefanelli, Tacconi 8, Maestri 8, Bernardoni 1. All. Pillastrini.

PGS BELLARIA – SELENE BK S.AGATA 63 – 55

(22-10; 34-27; 44-42)

Pgs Bellaria: Ascari 14, Sudano 4, Ugliola 3, Scarenzi, Murgia 3, Benfenati 14, Franzioni 6, De Fazio 2, Poluzzi 13, Brazzini, Urzino, Di Rienzo 4. All. Bertuzzi.

Sant’Agata sul Santerno: Esposito 5, Gaddoni 4, Vigudelli 6, Cané, Mastrilli 3, Dalpozzo 2, Taglioli 9, Morigi 10, Baldrati 6, Brignani 10, Mazzotti, Beltrami. All. Bolognesi.

BASKET CLUB RUSSI – OMEGA BASKET 59 – 63

(12-19; 31-33; 44-49)

Russi: Casali, Bramante, Bellanti 15, Martini, Beghi 8, Zangrillo ne, Guidi ne, Venturini 5, Bagioni, Thiam 4, Santo 24, Conti 3. All. Milandri.

Omega: Bonetti 17, Tassi 17, Belleri, Venturoli 6, Malaguti, Bignami, Roggi, Pizzi 1, Midulla 5, Cavazza, D’Andola 10, Castagna 7. All. Garavini.

PALL CASTEL S.P.T. 2010 – MEDICINA BASKET 2007 58 – 48

(5-17; 24-24; 38-37)

Castel San Pietro: Pedini 1, Cavina, Mascagna, Galloni 4, Naldi 1, Manaresi 3, Tabellini 12, Chillo 2, Soldi 9, Vinera 8, Albertazzi 5, Conti 13. All. Morigi.

Medicina 2007: Pinardi, Bacci 2, Rossi, Tazzara 17, Panico, Magli 9, Rimondini 18, Guccini 2, Castelli. All. Nisbet.

BASKET 95 FAENZA – BASKET GIALLONERO IMOLA 54 – 68

(19-22: 26-37; 39-57)

Faenza: Santandrea 9, Burbassi 4, Biondi, Romboli 8, Dalmonte 2, Fabbri 4, Morsiani 4, Samorì 2, Rosti 11, Gallo 8, Laghi 2.

Imola: Dall’Osso, Vicentini 5, Gandolfi, Pederzoli 8, Biancoli 6, Orlando 5, Vannini 13, Villa 3, Odorici 5, Bilardo 6, Simoni 17. All. Creti.

PALL. BUDRIO 2012 – TATANKA BALONCESTO IMOLA 60 – 58

CLASSIFICA

Omega BO 36; Giallonero Imola 32; Castiglione Murri BO, Selene Sant’Agata sul Santerno, PGS Welcome BO 22; BC Russi 20; Tatanka Imola 18; Pgs Bellaria BO 16; Castel San Pietro 14; Basket’95 Faenza 12; Medicina 2007 10; Budrio 4.

GIRONE F

POL. STELLA – VILLANOVA BASKET TIGERS 38 – 71

(6-22; 15-36; 27-59)

Stella Rimini: Gennani 2, Verni 4, Orsoni 2, Muntangesu, Ghinelli 3, Carigi 4, Naccari 7, Raffaelli 2, Distante 6, Del Turco 8. All. Miriello.

Villanova: Domeniconi 11, Magnani 8, Bronzetti 5, Cangini 12, Buo, Semprini 4, Russu 5, Tomasi 10, Arlotti 14, Toni 2. All. Evangelisti.

CESENA BASKET 2005 – JUNIOR BASKET RAVENNA 67 – 50

(18-10; 37-17; 55-30)

Cesena Basket 2005: Rossi Fi. 5, Cacchi A. 2, Romano 22, Ekolongo 7, Rossi Fe. 13, Leoni, Bartolini 2, Montalti Am. 5, Foresti, Mordenti 6, Di Meglio 2, Cacchi L. 3. All. Montalti An.

Junior Basket Ravenna: Montaguti 11, Biancoli, Mazzesi, Emiliani 1, Bernardi 2, Trerè 2, Montigiani 10, Scaccabarozzi 2, Ghinassi 10, Ravaioli 2, Cinti 7, Mazzini 3. All. Casadei.

Il match fra le due squadre più giovani del campionato finisce con il netto successo di Cesena che stritola gli avversari in una morsa letale tenendoli spesso a distacchi oceanici (vicino ai 30 punti) e si conquista con 3 turni di anticipo l’accesso ai play off. L’assenza del lunghissimo colored Seck predispone le due contendenti ad un inevitabile gioco dai ritmi forsennati che in avvio premia Ravenna, ma dopo l’iniziale e spettacolare bimane di Montaguti, sale in cattedra la compattezza di Cesena che innesta una progressione inarrestabile appena appena contenuta solo nei minuti finali del match. Ravenna è impacciata e inconcludente, non riesce a costruire gioco e regala una marea di palle perse (34 a fine gara) che Cesena capitalizza senza alcuna distrazione prendendo un vantaggio che diventa sempre più ampio. Coach Casadei è furibondo con i suoi, ma le sue urla e suoi frenetici cambi di formazione non portano ai risultati sperati; sulla palla arrivano sempre per primi i bianchi di casa che anche a rimbalzo in attacco dettano legge e non mollano l’osso anche quando si prendono, già a fine primo tempo, 20 punti di margine. Visto il tempo residuo ancora ampio, l’impressione è che ci possa essere ancora partita, ma al ritorno in campo va in scena lo stesso copione di prima, con una sola squadra in campo a dettar legge e l’altra che continua imperterrita a far sciocchezze. Sul + 25 in avvio di ultimo quarto arriva la prima timida reazione ospite che piazza un parziale di 13 a 2 e ricuce una parte dello svantaggio, ma con un occhio rivolto anche alla differenza punti (-15 all’andata) Cesena frena la rimonta ospite e chiude col vantaggio a suo favore (probabilmente inutile, ma non si sa mai…) una partita dominata e vinta strameritatamente.

ALI DESIGN – BASKET 2000 SAN MARINO 57 – 49

(12-14; 26-20; 39-37)

Fiorita Basket 2011 San Marino: Carlini ne, Righi 4, Battazza 6, Paccagnella, Venturini 1, Canini 5, Papini 3, Giancecchi 19, Barisic 2, Tentoni 17. All. Valentini.

Basket 2000 San Marino: Bombini 4, Riccardi 11, Bronzetti, Giacomini 2, Liberti L. 7, Gambi 11, Gritti 1, Barrena 2, Galeotti, Liberti L. 6, Bollini 5. All. Liberti L.

INSEGNARE BK RIMINI – AROUND SPORT 72 – 56

(16-10; 33-31; 52-46)

I.B.R.: Zaghini 17, Quartulli 8, Barabesi 5, Monti 12, Sansone 8, Tosi, Pari 10, Mancini, Mussoni 12. All. Nannini.

Around Cesena: Bianchi 2, Foschi 8, Gollinucci 7, Strada 15, Lucchi Max. 2,Brighi 8, Lucchi Mat., Bertani 12, Biondi, Morsucci 2. All. Baraghini.

Partita importante per la squadra di coach Nannini che, nonostante numerose assenze, riesce a vincere e convincere contro una squadra difficile ed esperta come l’Around. Prima frazione che risulta abbastanza equilibrata con i canestri di Zaghini per i riminesi (autore di un 3/3 dal arco) che rispondono alle penetrazioni di Strada che a fine partita si rivelerà il miglior realizzatore per la squadra ospite con 15 punti. Dopo il primo quarto il risultato parla di un +6 IBR (16-10). Seconda frazione che vede l’esordio per il nuovo acquisto Mussoni, autore a fine partita di 12 punti, mentre per la squadra di Cesena si fa notare uno scatenato Bertani autore di 11 punti nel quarto che terminerà sul 33 a 31 in favore dei riminesi. Intervallo lungo che giova ai ragazzi di coach Nannini che rientrano in campo con la voglia di portare a casa questa partita, riuscendo ad allungare sul +6 verso la fine del terzo periodo. Risultato sul 52 a 46. Ultimo quarto che comincia subito con l’allungo decisivo di IBR che si porteranno sul +10 dopo pochi minuti dall’inizio del periodo. Partita che da lì in poi sarà sempre sotto controllo dei padroni di casa, fino al termine dell’incontro che dice +16 IBR (72-56).

POL. CESENATICO 2000 – A.I.C.S. BASKET FORLI’ 52 – 53 dts

CerviaCesenatico: Gori 8, Pellegrini 6, Dallamora, Benedettini 5, Capucci 2, Forte, Tentori 7, Danesi 8, Risi 12, Montanari 4. All. Nunes Cardoso.

RECUPERI

ALI DESIGN – JUNIOR BASKET 53 – 55

(12-15; 25-24; 37-41; 53-55)

Fiorita San Marino: Carlini ne, Righi 3, Battazza 8, Venturini 6, Canini, Zanotti 5, Papini 6, Giancecchi 10, Barisic 10, Tentoni 5. All. Valentini.

Ravenna:  Montaguti 13, Biancoli 5, Emiliani 8, Trere 7, Montigiani, Scaccabarozzi 7, Gianassi 3, Bartocci, Cinti 12, Mazzini, Borven ne. All. Casadei.

JUNIOR RAVENNA – SKIZZO 55 – 57

CLASSIFICA

La Fiorita San Marino 26; Insegnare Basket Rimini, Junior Ravenna 24; Tigers Villanova 22; Around Cesena, Cesena Basket 20; Skizzo Viserba 16; Stella Rimini 14; Aics Forlì 12; Basket 2000 San Marino 10; Cesenatico 2000 2.

C.S. – A Castenaso arriva, via Giorgina Saffi, il play Lorenzo Dalpozzo

Pallacanestro Castenaso è lieta di annunciare l’arrivo di Lorenzo Dalpozzo, play, nato a Faenza il 15 luglio 1990. Lorenzo è cresciuto nel settore giovanile della Spes Vis Imola. Nel 2007/08 grazie al doppio tesseramento ha giocato nella Virtus Giallonero Imola in serie D e in C Dilettanti nella Spes Vis Imola. Nel 2008/09 e nel 2009/10 ha militato in C Regionale con la Spes Vis, diventata poi Virtus Spes Vis a seguito della fusione, conquistando da protagonista l’accesso alla DNC. Nelle due stagioni successive resta in DNC alla Virtus Spes Vis per poi approdare nel 2012/13 alla Virtus Medicina in C Regionale. Nel 2013/2014 arriva alla Grifo Imola in D, chiudendo la stagione con 22.8 punti a partita, miglior media di entrambi i gironi, ritorna quindi in C1 nel 2014/2015 vestendo i colori di Faenza con cui vince il campionato; il resto è storia recente, inizia la stagione 2015/2016 con la Giorgina Saffi Forlì e vestirà ora la canotta bianconera #7.

C Gold, Psa corsara nel derby modenese. In C Silver, Guelfo sbanca Castenaso

SERIE C GOLD 19° giornata

B.S.L. SAN LAZZARO – PALL. FIORENZUOLA 1972 70 – 75

(21-14; 45-26; 52-46)

San Lazzaro: Lolli 8, Saccaro, Forni ne, Binassi 6, Fabbri 5, Mellara 4, Masrè 6, Bianchi 14, Bernardi, Vercellino 8, Allodi 19. All. Rocca.

Fiorenzuola: Cavagnini ne, Galiazzo 23, Sichel 8, Grosso 9, Colonnelli 17, Beltran 2, Lottici M. 4, Garofalo 12, Giani ne. All. Lottici S.

BMR – GAETANO SCIREA 71 – 64

(20-19, 40-30, 58-49)

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 2, Ferrari ne, Bertolini 16, Bartoccetti 20, Astolfi 5, Farioli 4, Levinskis 5, Pugi 13, Rika ne, Germani 6. All. Spaggiari.

Bertinoro: Riguzzi 5, Cristofani 1, Ruscelli, Merenda 7, Bravi 4, Brunetti 2, Ricci 22, Farabegoli 2, Delvecchio 15, Godoli, Solfrizzi 6. All. Brighina.

Sesta vittoria consecutiva per la Bmr, che supera non senza soffrire la coriacea resistenza della Gaetano Scirea Bertinoro ed aggancia in vetta i Tigers, oggi a riposo. I padroni di casa sembrano voler mettere subito in chiaro le cose con un parziale iniziale di 14-2 firmato interamente dalla coppia Bertolini-Bartoccetti; Bertinoro risponde con uno 0-7 che la riporta a -5, costringendo coach Spaggiari al time out. L’attacco scandianese si inceppa e gli ospiti firmano il primo vantaggio a 15” dalla prima sirena, grazie al 2/2 ai liberi di Delvecchio, prima del 20-19 firmato da Pugi. Nel secondo periodo l’equilibrio permane per 3’: sul 26-25 la Bmr allunga e, trascinata dal solito Bertolini e da Pugi, va negli spogliatoi con 10 lunghezze da gestire. Nella ripresa Farioli e compagni gestiscono il vantaggio che, nel terzo quarto, oscilla tra il +13 (bomba di Bartoccetti in apertura) ed il +8, distacco raggiunto un paio di volte dagli uomini di Righina; nel quarto periodo Bertinoro fa paura quando arriva al -5 sul 58-53, fallendo la bomba del -2 con Delvecchio, prima del nuovo allungo bianco-rosso-blu che vale il 65-53. Nel finale gli ospiti si fanno ancora sotto, ma non riescono a trovare il canestro che li porterebbe ad un solo possesso di distanza. I locali ringraziano e, dalla lunetta, chiudono i conti con Bertolini e Bartoccetti.

LA.CO. – DESPAR  56 – 70

(11-18; 23-34; 40-57)

Flying Balls Ozzano: Saccardin, Pasquali 7, Verardi 6, Mini 2, Rossi 5, Lalanne 3, Carretti 13, Guazzaloca 5, Ballestri ne, Ballestri 6, Gianasi 9. All. Grandi.

4 Torri Ferrara: Chiusolo 10, Bergamin ne, Fenati ne, Brandani 8, Govi 2, Parmeggiani 6, Lugli 7, Martini, Pasquini 8, Magni, Agusto 21, Albertini 8. All. Cavicchioli.

Niente terza vittoria consecutiva per i NewFlying Balls. La striscia positiva di risultati della La.Co. infatti si ferma a due, interrotta da un’arrembante 4 Torri che sfrutta tutta la propria fisicità e intensità difensiva per bloccare l’attacco ozzanese, relegato ad appena 56 punti segnati, il minimo stagionale per i biancorossi. 56 a 70 il finale, in una partita rimasta in equilibrio solo i primi tre minuti di gioco (9-8) prima che i canestri di capitan Agusto portino al parziale che vale il vantaggio e la fuga: 11 a 18 alla prima sirena, 23 a 34 all’intervallo lungo, con Albertini in casa Despar mattatore nel secondo periodo con 8 punti consecutivi realizzati che bloccano ogni tentativo di rimonta ozzanese. Nel terzo quarto si fermano per guai muscolari Rossi e Gianasi, l’attacco La.Co. litiga troppo con il ferro (appena il 16% al tiro dalla lunga distanza, 30% al tiro complessivamente), Ferrara continua ad incrementare la fuga, trascinata da Agusto e Chiusolo. Gli ospiti toccano in apertura dell’ultima frazione il massimo vantaggio (42-68 al minuto 33), negli ultimi sette minuti realizzano

POL. LIBERTAS GHEPARD – ASSET BANCA SAN MARINO 64 – 88

(17-29; 37-52; 51-73)

Ghepard: Romagnoli 1, Sandrolini 7, Millina, Tapia 11, Aldieri, Beccaletto 18, Dalla, Rizzati, Cempini 11, Fantuzzi 2, Ghedini 14. All. Damaschi.

Asset Banca RSM: Frigoli 3, Gamberini ne, Macina 6, Polverelli 10, Gambi, Cardinali 6, Borello, Ravaioli 23, Zannoni 17, Balestri 4, Tonini 2, Caronna 17. All. Foschi.

Parte forte l’Asset Banca, reduce da due sconfitte consecutive, e nei primi dieci minuti cerca d’imporre il suo ritmo, trovando in Caronna un terminale efficace (alla fine 17 punti con 8/12 al tiro e 11 rimbalzi in 24′), La Ghepard cerca di reagire con capitan Ghedini e Beccaletto, ma sale in cattedra l’ MVP della serata, Riccardo Ravaioli, 23 punti (6/10 da due, 2/2 da tre, 5/5 dalla lunetta),  giocando cinque minuti incontenibili, andando ripetutamente in lunetta ed aumentando il divario fra le due squadre. Ad impedire una reazione dei bolognesi contribuisce Zannoni (‘8/12 dal campo con 17 punti e 9 rimbalzi), che di fatto chiude una gara “perfetta”. La Ghepard, a dispetto del risultato, ha fatto quello che ha potuto contro un team con un roster superiore, dimostrando che, nonostante la posizione in classifica, cerca sempre di giocare la sua partita.

POL. CASTELFRANCO EMILIA – NUOVA PSA MODENA 92 – 93 dts

(20-26; 42-48; 57-67; 83-83)

Castelfranco: Tomesani 15, Zucchini 13, Lavacchielli, Biello 8, Villani 9, Del Papa 6, Tedeschini 20, Pedroni, Lusvarghi 7, Righi 14. All. Boni.

PSA Modena: Burresi 19, Macchelli, Pulvirenti 16, Bertoni, Tamagnini, Frilli 8, Ritacco, Perricone 9, Saccà 24, Bianchini 8, Biscaro 9. All. Solaroli.

La PSA si conferma la bestia nera del Castelfranco Emilia e, dopo la vittoria nel girone d’andata, si riconferma espugnando il parquet dei verdi ancora di un punto. Modena parte subito avanti e ci resta fino al 35’, Castelfranco è costretta ad inseguire, ma senza mai riuscire a riagganciare la PSA. Coach Solaroli ritvova in campo Alessandro Saccà, subito in quintetto ed il lungo siciliano lo ripaga con una gara maiuscola, 24 punti, 10 rimbalzi con 7 palle recuperate ed altrettanti falli subiti, tirando con il 66% da tre e 10 su 11 ai liberi. Castelfranco fatica a trovare l’assetto giusto, 6 a 16 dopo 5’,  e nonostante il dominio sotto canestro, 52 rimbalzi contro i 38 dei modenesi, resta in scia solo per le troppe palle perse di Modena. Coach Boni prova a mescolare le carte ed alza il quintetto con l’esperto Tedeschini, l’esperto modenese segna 8 punti nella seconda frazione di gioco, per il -3 al 13’. La PSA però stasera non spara a salve, con il 48% dai tre punti tiene a bada i padroni di casa che vanno al riposo sotto di 6. Il match riparte senza cambiare copione, Pulvirenti e Perricone puniscono la difesa dei padroni di casa dall’arco dei tre punti, Castelfranco perde Villani che esagera con gli arbitri, viene espulso e si aggrappa così a Tedeschini che fa valere tutto il suo mestiere, ma contro la PSA di stasera non basta. Modena infatti tocca il massimo vantaggio, + 14 poco prima della fine del terzo quarto, Lusvarghi con due canestri da sotto riporta a -10 i suoi. L’ultima frazione inizia con la Bomba di Frilli per il 70 a 57 dei modenesi, Castelfranco però non si da per vinto, Tedeschini e Zucchini danno il la ad un parziale di 20 a 0, la tripla di Righi interrompe dopo 35’ il dominio dei modenesi per il primo vantaggio dei castelfranchesi, 71 a 70. Ancora una bomba, questa volta di Tomesani da il + 7 per Castelfraco, Modena sembra stordita e ferma sulle gambe, a riaccendere la miccia una tripla ad alto coefficiente di un monumentale Saccà, subito bissata da un’entrata vincente. A 2’ dal termine Modena ritorna a -1 con 5 punti di Burresi, il sorpasso non riesce a Saccà che perde palla. Castelfranco si sente la gara tra le dita, Modena lotta, ma manda in lunetta prima Del Papa e poi Tomesani che fanno entrambi 1/2. Coach Solaroli chiama time out per organizzare l’ultimo disperato tentativo, la palla arriva nelle mani di Saccà che si alza da tre, ma viene steso da Lusvarghi. In una bolgia da girone dantesco Saccà non si lascia intimorire e, con ancora 5” da giocare, non sbaglia per la perfetta parità, 83 a 83. Pronto time out di coach Boni che manda la palla tra le mani di Tedeschini, ma il suo tentativo viene stoppato da Bianchini per l’overtime. Gli ultimi 5’ cominciano nel peggiore dei modi per la PSA. prima Biscaro, poi Bianchini escono per falli. Il punteggio si muove solo dalla linea dei tiri liberi ed il finale è out per i deboli di cuore con continui sorpassi tra le due squadre: 87 a 85 per Castelfranco, 89 a 87 per Modena. Biello trova due punti per il nuovo vantaggio 90 a 89, Pulvirenti però a 75” dalla sirena finale trova in entrata un incredibile canestro per il + 1. Castelfranco perde palla, ma il 5° fallo in attacco di Saccà costringe Modena a finire il match senza lunghi. Il tentativo di Biello di riportare avanti i suoi sbatte su uno stoico Frilli, palla recuperata ancora e Burresi viene mandato in lunetta. Il play modenese mantiene la mente lucida per il 2/2 ed il + 3 di Modena. Con 13” da giocare coach Solaroli sceglie di mandare in lunetta Zucchini, che mette il primo e prova a sbagliare il secondo, invano, però, Modena gestisce l’ultimo possesso con razionalità e porta a casa la vittoria nel derby e due preziosissimi punti.

PONTEVECCHIO – NPC 69 – 80

(24-25, 38-46, 55-66)

Pontevecchio: De Pascale 12, Martelli 10, Riguzzi 7, Magagnoli 2, Di Rauso 20, Franchini, Brancaleoni, Verdi, Benuzzi ne., Bergami 4, Buriani 11, Galassi 3. All. Lepore.

VSV Imola: Poluzzi 11, Filippini 14, Corcelli 11, Chiappelli 8, Porcellini 17, Sassi ne, Grillini 14, Di Placido ne., Guglielmo 5, Francesconi ne, Minghè ne, Creti ne. All. Alfieri.

SALUS – COPRA ELIOR LPR 62 – 70

(15-18; 32-36; 47-56)

Salus Bologna: Busi 5, Fimiani 8, Savio 2, Nucci 15, Zuccheri 2, Percan Ne, Granata, Sangiorgi 6, Parma Benfenati 17, Trentin 8. All. Giuliani

Piacenza Basket Club: Verri 10, Galli M. 11, Villani Ne, Degrada 10, Massari 2, Inzani Ne, Livelli Ne, Gorla 13, Tagliabue 2, Sifford 12, Petrov Ne, Merchant 10. All. Galli A.

La partita inizia con un sostanziale equilibrio da parte di entrambe le formazioni. Già dal primo quarto Parma Benfenati inizia a fare la voce grossa sotto le plance, come pronosticato nella vigilia del match, ma in casa piacentina è Verri a iniziare a macinare punti per le bandiere biancorosse. Al 5′ il risultato dice 7-9, con un risicato vantaggio per il Piacenza Basket Club. Le squadre continuano a fronteggiarsi con grande intensità nella metà campo difensiva; logica conseguenza sono diversi errori di tiro da parte di entrambe. Trentin e Fimiani provano a far mettere la freccia alla Salus, ma sono Gorla e Verri a far terminare il primo parziale sul 15-18. Nel secondo quarto la fisicità a rimbalzo da parte dei bolognesi si rivela un fattore (la coppia Parma Benfenati-Trentin catturerà ben 13 rimbalzi nei primi 20′ di gioco), ma Piacenza viene sorretta da un ottimo impatto dalla panchina di Milo Galli (5 punti e 2 rimbalzi personali). Al 14′ Copra Elior LPR conduce per 22-27. La forbice di 4-5 punti continua fino alla chiusura del quarto; per i ragazzi di coach Alessandro Galli è Degrada a realizzare una importante tripla che chiude il parziale sul 32-36. Al rientro dall’intervallo lungo negli spogliatoi Piacenza cambia letteralmente marcia, sorretta da un paio di giocate importanti di Merchant. La Salus non riesce a contenere le scorribande offensive piacentine, che trovano altri punti a stelle e strisce grazie a un Sifford nettamente in crescendo rispetto alla prima metà di gara. Al 26′ il risultato recita 37-49 per i biancorossi. Nelle fila della Salus, oltre al solito Parma Benfenati (saranno 17 i suoi punti con 9 rimbalzi personali catturati) è Nucci a provare a suonare la carica. Una sua ottima prestazione dall’arco (60% in partita da 3 punti) prova a portare i bolognesi a ridosso di Piacenza, ma è ancora Milo Galli a fornire punti preziosi per i biancorossi. Alla fine del 3° quarto, Copra Elior LPR Piacenza Basket Club conduce di NOVE lunghezze, sul 47-56. Le difese fanno da vere e proprie padrone della prima metà dell’ultimo parziale; per Piacenza i problemi di falli di Tagliabue riescono ad essere compensati da una doppia-doppia di Gorla davvero importante (13 punti e 12 rimbalzi per lui nella partita). Piacenza Basket Club non riesce più a pungere come dovrebbe, ma nonostante le polveri bagnate è la difesa a tenere la Salus Bologna a distanza di sicurezza, con 3 possessi pieni di vantaggio a 5′ dal termine. 53-62. Nucci e Parma Benfenati provano la rimonta, ma per Piacenza è importante la prova di Sifford (12 punti e 9 rimbalzi). Si arriva alle battute conclusive con Copra Elior LPR Piacenza Basket Club che, pur non esprimendo azioni spumeggianti (a causa anche dell’intensità bolognese) riesce in modo vigile a tenere gli avversari a debita distanza, attorno alla doppia cifra di svantaggio. Alla sirena, il punteggio di 62-70 consegna Al Piacenza Basket Club una vittoria solida, non spettacolare ma di rara importanza per il proseguo di stagione, contro un avversario forte e che non occupa a caso determinate posizioni in classifica.

CLASSIFICA

TIGERS FORLI’ 30 18 15 3 1529 1209 +320
VSV IMOLA 30 19 15 4 1470 1205 +265
BASKET 2000 SCANDIANO 30 19 15 4 1397 1201 +196
PIACENZA BC 28 18 14 4 1438 1220 +218
4 TORRI FERRARA 26 18 13 5 1375 1217 +158
SAN MARINO 24 19 12 7 1388 1272 +116
FIORENZUOLA 1972 22 19 11 8 1464 1377 +87
SALUS BOLOGNA 20 18 10 8 1253 1263 -10
FLYING BALLS OZZANO 18 19 9 10 1429 1347 +82
GAETANO SCIREA BERTINORO 12 19 6 13 1116 1253 -137
BSL SAN LAZZARO 12 18 6 12 1031 1199 -168
CASTELFRANCO EMILIA 10 19 5 14 1425 1549 -124
PONTEVECCHIO BOLOGNA 10 19 5 14 1217 1393 -176
PSA MODENA 6 19 3 16 1112 1582 -470
GHEPARD BOLOGNA 2 19 1 18 1158 1515 -357

SERIE C SILVER 19° Giornata

NOVELLARA – ORVA 68 – 79

(14-19; 31-43; 51-60)

Pallacanestro Novellara: Ferrari ne, Margini 11, Folloni 7, Rinaldi 5, Mariani Cerati 11, Morgotti 6, Bartoli, El Ibrahimi 4, Carpi 3, Ciavolella 14, Colla 7. All. Ligabue.

Basket Lugo: Baroncini G., Baroncini F. 3, Pasquali, Cortesi ne, Nieri 6, Legnani 24, Hand 8, Scardovi 2, Guerra, Zhytaryuk 14, Presentazi 10, Ruini 12. All. Galetti.

DILPLAST – BOLOGNA BASKET 2011 96 – 67

(28-15, 60-29, 79-46)

Montecchio: Grisendi 10, Lombardi 5, Conte 14, Riccò 9, Guardasoni 5, Giorgi, Basso 7, Maggi 8, Colla 8, Ferrari 19, Marchini 11. All. Cavalieri.

Bologna Basket 2011: Chiarini 15, Tugnoli 13, Guerri 4, Nanni 14, Maldini 2, Nasi 2, Bianchini 9, Pappalardo 18. All. Morra.

GRANAROLO BASKET – L.G. COMPETITION 33 – 51

(8-14; 19-24; 26-36)

Granarolo Basket: Iannicelli, Nobis, Marchi 9, Spettoli 4, Paoloni 2, Carini, Tugnoli, Bonetti 6, Bertuzzi 4, Brotza 6, Ferri 2. All. Trevisan.

Castelnovo Monti: Canuti 2, Magnani 10, Rossetti 2, Ferri ne, Vezzosi, Paulig 10, Guarino 7, Mallon 17, Vanni 3, Mammi, Benvenuti, Grulli. All. Diacci.

La capolista LG passa a Granarolo e mantiene la testa della classifica appaiata all’Arena Montecchio, nonostante la grande prova difensiva degli uomini di Trevisan che tiene a soli 51 punti il secondo attacco del campionato; il problema però, per Tugnoli e compagni, è stata la partita nella metà campo offensiva: una giornata veramente nera al tiro ha vanificato quanto di buono è stato fatto nella metà campo difensiva. Sicuramente ha inciso anche l’ottima difesa ospite, ma soli 33 punti segnati sono veramente pochi.
La partita si racchiude tutta qui e fin dalle prime battute si profila il lei motiv del match: padroni di casa a secco per 2′ e ospiti a razzo (0-9). Spettoli rompe il ghiaccio per Granarolo, Trevisan registra la difesa abbassando il quintetto con tre lunghi con cui era partito e ottiene il -6 al 10′ (8-14). Il secondo è il miglior periodo di Granarolo, tiene a soli 10 punti la LG e con un Marchi incisivo riesce a rosicchiare il – 10 di inizio quarto sul canestro di Mallon (10-20 al 14′), arriva a 3 lunghezze di svantaggio (19-22 al 18’30”), dando l’impressione di aver messo un granello di sabbia nell’ingranaggio di Castelnuovo; Guarino dalla lunetta manda le squadre al riposo lungo su un 19-24 che saprebbe di minibasket se non fosse per la sapigolosità delle due difese.Castelnovo sembra accorgersi della fiducia dei padroni di casa e alla ripresa delle ostilità mette subito le cose in chiaro: due triple di Magnani e Paulig in 2′ e +11 (19-30). Granarolo grazie alla difesa rimane in linea di galleggiamento e la tripla di Bonetti sul finire del quarto le dà l’illusione di potersela ancora giocare (26-36 al 30′) anche se 10 punti da recuperare in una partita con punteggio così basso sono un’enormità. E a togliere ogni illusione ai padroni di casa ci pensa Magnani in avvio di terzo quarto: 5 punti consecutivi in un minuto e partita in ghiaccio (26-41 al 31′). Granarolo continua nella sua giornata anemica  e scivola lentamente fino al -20 su due liberi di Mallon (MVP del match), quando mancano 5’30” alla fine (28-48). Gli allenatori danno spazio a chi ha avuto meno minutaggio per il 33-51 di fine match.

ME-CART – TECNOSISTEM 70 – 60

(18-23, 37-33, 54-43)

Cavriago: Cacciavillani 2, Fantini 6, Caleffi, D’Amore 15, Baroni, Pezzi 11, Tognato ne, Dias 8, Brogio 8, Iori 20, Vecchi, Zecchetti ne. All. Martinelli.

Stars: Di Marzio 2, Skocaj 12, Cristalli 2, Galvan 11, Landuzzi 4, Curzi 7, Flori 1, Barilli 14, Bamania 2, Brighese, Benfenati 5. All. Cantelli.

CRISDEN – DOLPHINS 82 – 79

(25-20; 47-43; 60-61)

Rebasket Rubiera: Giglioli, Roncaglia 10, Castagnaro 23, Gruosso 20, Mazza 3, Melli 8, Amici 10, Riccò 3, Spaggiari 5, Fassinou. All. Casoli

Riccione: Saccani 13, Amadori Mi. 1, Raffaelli 10, Mazzotti 17, Bomba 2, Amadori Ma. 7, Marengo 9, Biagini 2, De Martin 13, Calegari 5. All. Domeniconi.

La Crisden mette la terza e nello scontro diretto piega Riccione nel finale. Dopo la vittoria esterna di Forlì, si chiedeva alla Rebasket una conferma, che puntualmente è arrivata contro una diretta concorrente. Parte subito forte la Crisden che, con Gruosso e Roncaglia, va sul 9-0. Riccione prova una timida reazione, ma è Castagnaro a ricacciare indietro i romagnoli, permettendo alla Rebasket di andare a chiudere il primo quarto sul +5 (25-20). Nel secondo periodo il copione del match non cambia e la Crisden prova a scappare andando a +12 (34-22), ma Saccani e Mazzotti replicano per i romagnoli e chiudono il quarto sotto di quattro lunghezze (47-43). All’inizio della terza frazione Rubiera non trova più la via del canestro, Riccione raggiunge il primo vantaggio 47-49 e, con un parziale a suo favore di 14-5, raggiunge il massimo vantaggio sul 57-52; nella Rebasket è Amici a dare una scossa ai suoi con sei punti consecutivi, dando il +1 (58-57). Riccione, però, con De Martin, si porta sul 65-60, la Crisden capisce che è il momento di reagire e raggiunge la parità sul 69-69 a sei minuti dal termine. La formazione di Casoli torna a giocare il suo basket e trova punti di talento con Melli e Spaggiari e, a due minuti dalla fine, è sul 79-72. I romagnoli non demordono e, con due bombe di Raffaelli, provano a rientrare nel match e -5” si porta a meno due. Riccione va al fallo sistematico, Castagnaro realizza un solo libero e a due secondi dal termine, sul punteggio di 81-78, la Crisden commette volutamente fallo su Amadori il quale dalla lunetta realizza il primo libero, sbaglia volutamente il secondo, ma il rimbalzo è nelle mani di Castagnaro che subisce fallo da Bomba, dando, così, dalla lunetta il definitivo 82-79.

BERNAITALIA – GIORGINA SAFFI BASKET 69 – 51

(20-9; 44-22; 54-39)

Medicina: Persiani ne, Marinelli 5, Govi 6, Sighinolfi 5, Biguzzi 19, Lorenzini 10, Spadoni, Ballardini 5, Barba, Musolesi 7, Canovi, Seracchioli 12. All. Curti.

Giorgina Saffi Forlì: Guaglione 6, Marchioni 2, Dall’Osso 14, Biondi, Ravaioli 6, Piazza 6, Nero, Serrani 6, Monday 3, Troni 8. All. Giannetti.

Alla palla a due coach Curti schiera Seracchioli, Govi, Sighinolfi, Biguzzi e Musolesi; coach Giannetti risponde con Marchioni, Ravaioli, Dall’Osso, Piazza e Serrani. Fin dalle prime battute è la Virtus a mettere le mani avanti su una partita che sarà a senso unico: Seracchioli e Biguzzi sono gli artefici di un primo decisivo vantaggio giallonero e al primo intervallo Bernaitalia al comando sul 20 a 9. Secondo periodo e la Virtus mette il turbo: Seracchioli (12 punti, 3 rimbalzi, 2 recuperi e 4 assist) e Musolesi (7 punti, 7 rimbalzi e 4 assist) dispensano caramelle a tutti e i beneficiari maggiori sono Marinelli, Lorenzini e Biguzzi. Forlì, con disciplina tattica, cerca di controbattere, ma solo Dall’Osso e Troni vedono con continuità il canestro; una buona Virtus vola a + 22 all’intervallo lungo con il punteggio fissato sul 44 a 22. Alla ripresa del gioco i medicinesi staccano la spina e Forlì, con voglia di fare, si riavvicina in una partita che, con il passare dei minuti, diviene sempre più brutta o per meglio dire noiosa. Ballardini realizza 5 punti, Biguzzi (19 punti, 10 rimbalzi, 6 falli subiti, 3 recuperi ed una stoppata) mette la bomba e mantiene la distanza di sicurezza su un risultato già acquisito. Dall’Osso e Guaglione continuano a dare battaglia e al terzo intervallo Bernaitalia al comando sul 54 a 39. Quarta frazione ed un buon Lorenzini (10 punti, 3 rimbalzi ed una stoppata) prima e Sighinolfi da tre punti dopo, sigillano anzitempo la fine della partita. Govi (6 punti, 7 rimbalzi, 4 recuperi e 3 assist) fa buona guardia alla sesta vittoria a fila della Virtus Medicina che sale a quota 30 punti in classifica (15 vittorie, 4 sconfitte) e mantiene il terzo posto in solitaria.

PALLACANESTRO CASTENASO – GUELFO BASKET 57 – 74

(17-21; 33-36; 42-54)

Castenaso: Magnani 7, Martelli, Dal Pozzo, Cantore 15, Masini ne, Truzzi 5, Stanghellini ne, Guazzaloca 3, Parenti 10, Trombetti 17. All. Castelli.

Castel Guelfo: Bernabini 7, Lucchi 2, Pieri 2, Ventura, Sabattani 11, Minghetti, Venturoli 18, Giordani 4, Paluan 15, Casagrande 15, Miceli, Ginevri. All. Serio.

Un primo tempo di studio dove il Guelfo rimane sempre avanti di poche lunghezze. Trombetti prima e Cantore poi rispondono con costanza a Venturoli e Casagrande. Il break che risulterà poi decisivo avviene al rientro dalla pausa lunga: Casagrande e Venturoli confezionano un 9-0 che porterà il Guelfo oltre la doppia cifra di vantaggio. Sabattani poi chiuderà definitivamente i giochi con cinque punti consecutivi e due stoppate su Trombetti. Il resto della gara è una buona gestione da parte dei giocatori di Serio. Il Guelfo con una buona circolazione di palla manda in doppia cifra 4 giocatori, e riece così a battere una delle migliori difese del campionato.

CLASSIFICA
LG COMPETITION CAST. MONTI 34 19 17 2 1515 1229 +286
MONTECCHIO 34 19 17 2 1563 1309 +254
VIRTUS MEDICINA 30 19 15 4 1411 1300 +111
LUGO 26 19 13 6 1396 1225 +171
GUELFO CASTEL GUELFO 24 19 12 7 1437 1364 +73
CASTENASO 20 19 10 9 1253 1230 +23
GRANAROLO BASKET 20 19 10 9 1298 1338 -40
NOVELLARA 16 19 8 11 1372 1394 -22
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 14 19 7 12 1247 1310 -63
REBASKET RUBIERA 14 19 7 12 1364 1433 -69
BOLOGNA BASKET 2011 12 19 6 13 1279 1389 -110
RICCIONE 12 19 6 13 1378 1503 -125
GIORGINA SAFFI FORLI’ 6 19 3 16 1194 1440 -246
STARS BOLOGNA 4 19 2 17 1188 1431 -243

Serie D, Anzola cade (in casa) dalla Torre. Nel girone B il Basket Village ferma il Molinella

SERIE D/A 20° Giornata

VIS BASKET PERSICETO – G.S. ARBOR BASKET 76 – 50

(28-15; 40-27; 52-36)

San Giovanni in Persiceto: Scagliarini 3, Chiusoli 2, Gravinese 2, Morisi 11, Parmeggiani 6, Almeoni 15, Chiapparini 11, Genovese 3, Gamberini 2, Ramini 10, Rusticelli L. 2, Ranzolin 9. All. Rusticelli M.

Arbor Reggio: Fontanesi 3, Petri, Monti 5, Visini, Pedrazzi 19, Braglia, Franzoni 10, Davoli 13, Insolia. All. Bellezza.

SCHIOCCHI BALLERS MODENA – VENI BASKET 81 – 72 dts

(29-7; 42-27; 53-53; 65-65)

Schiocchi Ballers Modena: Binotti 6, Twun 21, Righi R. 7, Carretti 14, Sangermano, Guidetti ne, Minarini 4, Cavazzoli, Vaccari ne, Petrella 22, Alessandrini 8. All. Righi G.

Veni San Pietro in Casale: Minozzi G. 30, Sgarzi, Barbieri 8, Angelini 2, Frignani 3, Bartolozzi 19, Dal Pozzo 6, Vinci 2, Pastore 1, Ghedini, Armaroli ne. All. Minozzi M.

Terzo giro nella giostra dei supplementari in questo campionato e gli Schiocchi Ballers portano a casa finalmente il primo successo, maturato contro una squadra quadrata e in salute come la Veni. Questa vittoria (la quinta consecutiva) permette ai modenesi nello stesso tempo di chiudere il discorso salvezza, di agganciare il treno playoff e la stessa Veni posizionata prima della gara al gradino superiore. Gara dai due volti, con i primi due quarti di prevalenza Schiocchi e gli altri due caratterizzati dalla veemente rimonta dei bolognesi, culminata con la bomba allo scadere di Bartolozzi che portava le due squadre alla roulette del supplementare. La partenza è tutta per i gialloblu di casa, con tanta aggressività difensiva e veloci contropiedi. I modenesi colpiscono da fuori e dentro l’area pitturata 14-4 al 5’ e poi 29-7 alla prima sirena. Veni fatica terribilmente a trovare la via del canestro, ben ostruita dalla fisicità del quintetto modenese. Il solo Barbieri trova qualche canestro dalla media. Il secondo quarto si apre con una penetrazione di Twun che porta al massimo vantaggio Schiocchi (31-7); a questo punto coach Minozzi cambia qualcosa nel quintetto e ordina la zona. Entrano in partita sia Bartolozzi che Minozzi che colpiscono dalla lunga e, complice qualche scelta non proprio azzeccata dei modenesi, al primo intervallo lungo ci si arriva sul +15 interno (42-27). Terzo quarto da incubo per i Ballers, che sbattono ancora sulla zona ospite e molti giocatori del quintetto sono gravati di falli; coach Righi ordina la zona, ma viene bucata dai tiratori ospiti e alla penultima sirena il tabellone segna 53 pari. Ultima frazione punto a punto con gli Schiocchi che si portano sul 65-60 a meno di un minuto dalla fine, due liberi di Minozzi e la scelta di difendere sull’ultima azione viene punita dalla tripla di tabellone che manda le due squadre al prolungamento. Partenza con una rubata di Twun, ma Veni risponde con due triple di Minozzi e Frignani, (67-71) gli Schiocchi sembrano capitolare, ma l’ottima difesa individuale e i canestri di Petrella e Twun, prima consentono di impattare e poi di scappare fino all’81-72 finale.

PALL. NAZARENO CARPI – MAGIK BASKET 62 – 69

(15-12; 27-29; 47-46)

Carpi: Sbisà, Compagnoni 14, Pivetti 4, Salami 9, Pravettoni 11, Saetti, Spasic 3, Goldoni, Marra 21, Antonicelli ne, Menon ne. All. Testi.

Parma: Bazzoni 2, Donadei 7, Malinverni 8, Montagna 3, Aimi 6, Caravita 10, Allodi ne, Gibertini, Diemmi 5, Croci 14, Guidi 14, Fava. All. Lopez.

La Magik espugna Carpi dopo 40′ di basket Far West. I parmensi la mettono sull’intensità e sulle mani addosso e i carpigiani ci cascano, limitando tecnica e scelte lucide soprattutto quando il gioco si fa più duro. Croci e Guidi segnano con continuità, mentre non bastano i 21 punti di un Marra tonico, ma nervoso nel finale.

H4T – AREAJOB 56 – 51

Vignola: Ganugi 8, Badiali, Chini, Barbieri 3, Pantaleo 5, De Martini 9, Caltabiano, Vannini, Paladini 10, Guidotti 13, Lolli, Lelli 8. All. Smerieri.

Sampolese: Siani 2, Magliani 6, Minardi 14, Benevelli 5, Maggiali 9, Pezzi 6, Tondo 1, Bizzocchi 8, Domenichini. All. Immovilli.

Alla Sampolese non basta il ritorno di un positivo Minardi per espugnare il palazzetto di Vignola, mentre la SPV di coach Smerieri allunga a 6 la striscia di vittorie consecutive. Privi di Margini, Davoli e Tognoni, i biancorossi, grazie ad una super difesa e ad un attacco dalle soluzioni concrete, partono subito forte con un break iniziale di 12-0 che darà la sveglia ai padroni di casa. Vignola rimane in partita soprattutto grazie ai rimbalzi offensivi, che producono secondi possessi decisivi poi nell’intero arco della gara. All’intervallo la Sampolese è ancora sul + 5, ma al rientro dagli spogliatoi esce l’intensità difensiva dei modenesi, che sfruttando le prime difficoltà in attacco dei reggiani si portano avanti nel punteggio per la prima volta. Vignola allunga anche a +10 a metà ultimo quarto, ma i ragazzi di coach Immovilli rientrano nel match grazie alla zona, fino ad arrivare sul -3 a 50” dal termine. Gli ultimi attacchi e la pessima percentuale ai tiri liberi condannano, però, alla sconfitta una mai doma Sampolese.

VENTURI – BERRUTIPLASTICS 65 – 71

(21-16; 41-29; 55-53)

Anzola: Poluzzi 7 Venturi D., Venturi N. 12, Luparello 9, Boldini 6, Lambertini, Franchini 6, Bastia 3, Bastoni ne, Mazza 8, Regazzi 6, Zanata 8. All. Coppeta.

La Torre Reggio: Canuti 17, Mazzi, Passiatore 2, Vezzosi 13, Pezzarossa 2, Mazzi F. 12, Mussini, Margaria 14, Orlandini 1, Codeluppi 10. All. Spadacini.

Colpo a sorpresa della Berrutiplastics che sbanca il campo dell’Anzola seconda in classifica. Nei primi due quarti, i padroni di casa danno l’impressione di voler dimenticare subito il ko appena rimediato contro il Persiceto e cercano più volte l’allungo, ma i grigiorossi contengono a lungo il divario, grazie alle giocate di Filippo Mazzi e Codeluppi (tutti i suoi 10 punti prima dell’intervallo). Solo nelle ultime battute del secondo periodo l’Anzola piazza il break, sospinta dai canestri di Nicola Venturi, compresa una tripla sulla sirena del 20’. I dodici punti di divario (41-29), considerata anche la differenza in classifica, farebbero pensare a un ostacolo insormontabile per La Torre, che invece rientra dagli spogliatoi molto determinata: cresce la difesa, crescono anche la presenza a rimbalzo e l’attenzione al pressing avversario, così la sfida torna ad essere equilibrata. Anche perché aumenta la precisione in attacco degli ospiti, da Vezzosi a Margaria, ma soprattutto Canuti (17 punti tutti nella ripresa). Così, al 30’, il punteggio è 55-53 e gli ultimi 10’ scorrono sul filo dell’equilibrio, tra mille emozioni: la squadra di Spadacini tocca al 35’ il +3 (57-60), ma ancora Nicola Venturi, con un canestro da due e uno da tre, suona la carica per i suoi (62-60). Sul ribaltamento di fronte, però, Canuti risponde immediatamente con un’altra bomba (62-63) e dà ulteriore convinzione ai reggiani. Da lì alla fine, l’Anzola segnerà solo tre punti, mentre La Torre non vacillerà più, nemmeno a causa di qualche errore di troppo dalla lunetta. Sempre Canuti realizza i due tiri liberi della staffa, quelli del definitivo +6 (65-71), a 8” dal termine.

PALLAVICINI – ATLETICO 64 – 63

(24-10; 37-26; 52-42)

Pallavicini: Maestripieri, Toscani 7, Cenesi 8, Nanni G. 8, Pierantonio 6, Campanella, Minghetti 4, Sgargi 10, Pellegrino 2, Galeotti 10, Bartalotta 9. All. Torrella.

Atletico Borgo: Gherardi 7, Rossi 18, Sant, Grassi 5, De Simone 6, Diop 4, Artese 10, Cannella, Veronesi G., veronesi M. 5, Savic 1, Zappoli 5. All. Pietrantonio.

ALTEDO – VOLTONE 66 – 76

(18-17; 35-42; 45-55)

Altedo: Settanni 17, Gnan ne, Bulgarelli 2, Vettore 15, Teglia 3, Balboni, Missoni 9, Zocca, Vitale 2, Soresi 5, Lambertini 4, Harizaj 9. All. Venturi.

Voltone Zola: Calvi 13, Galassi 4, Giacometti A. 9, Sanguettoli 1, Giacometti J. 13, Ferraro 5, Verdoliva 6, Magi 4, Polo 12, Tubertini 2, Lelli 7. All. D’Atri.

CVD – AQUILA 74 – 57

(18-6; 36-20; 57-41)

CVD: Dawson 12, Testoni 2, Gamberini 16, Dozza 4, Fuzzi 3, Perini 13, Ghiacci 11, Brignocchi, Taddei 9, Fenderico 2, Fermi 2. All. Loperfido.

Luzzara: Ploia, Magnanini 6, Cani 1, Costantino 5, Galeotti 6, Simonazzi 21, Gelosini 4, Petrolini 8, Benatti 6. All. Campedelli.

CLASSIFICA

CVD CASALECCHIO 34 20 17 3 1338 1171 +167
VIS PERSICETO 30 20 15 5 1458 1310 +148
ANZOLA 30 20 15 5 1353 1226 +127
SCHIOCCHI BALLERS MODENA 24 20 12 8 1385 1289 +96
ATLETICO BOLOGNA 24 20 12 8 1380 1293 +87
VENI SAN PIETRO IN CASALE 24 20 12 8 1352 1267 +85
NAZARENO CARPI 22 20 11 9 1379 1367 +12
PALLAVICINI BOLOGNA 22 20 11 9 1284 1279 +5
ALTEDO 20 20 10 10 1397 1344 +53
SCUOLA PALL. VIGNOLA 20 20 10 10 1261 1304 -43
MAGIK PARMA 18 20 9 11 1198 1267 -69
VOLTONE ZOLA 16 20 8 12 1349 1350 -1
LA TORRE REGGIO EMILIA 12 20 6 14 1210 1297 -87
ARBOR REGGIO EMILIA 12 20 6 14 1249 1433 -184
AQUILA LUZZARA 10 20 5 15 1193 1320 -127
SAMPOLESE 2 20 1 19 1098 1367 -269

SERIE D/B 20° Giornata

VB – SCUOLA BASKET FERRARA 53 – 41

(18-8, 27-17, 42-29)

Grifo Imola: Sgubbi, Rossi, Bartoli, Dirella 11, Pasini 10, Baruzzi 2, Pejicic 7, Linguerri 4, Zaccherini, Sgorbati 10, Zudetich 9, Castelli. All. Zarifi.

S.B. Ferrara: Ferrarini, Rimondi Ri. 4, Costanzelli 8, Rimondi Ro. 5, Roversi, Pappalardo 5, Proner, Bererziartua 5, Serravalli 2, Bergamini 3, Romagnoni 7, Cattani 2. All. Bonora.

Vittoria in scioltezza della VB contro la S. B. Ferrara, che così vendica la sconfitta dell’andata e ribalta anche la differenza canestri nello scontro diretto. L’inizio è di marca bianco blu, che mette subito in chiaro le cose con un perentorio 10-0 ottenuto con il contributo di 3/5 del quintetto. La Grifo difende forte e Ferrara avrà per tutte la gara difficoltà a penetrare le maglie della difesa di casa, costringendosi spesso a tiri da fuori a bassa percentuale, preda poi dei lunghi di casa che dominano sotto le plance. Coach Zarifi prova diverse soluzioni (zona, quintetto alto con Bartoli, Pejicic, Pasini, Sgorbati e Zaccherini) sempre con buone risposte da tutti i giocatori della rosa. La gara fila via liscia con la VB che non scappa rimanendo sempre intorno alla doppia cifra di vantaggio. Al rientro dopo la pausa lunga nuova fiammata Grifo che arriva fino al 41-19 a metà quarto, prima di rilassarsi e subire il parziale rientro dei ferraresi che iniziano a difendere forte sporcando i tiri degli imolesi (1-10 il parziale nella seconda metà del periodo). L’ultimo periodo vede la VB in totale controllo della gara portando così a casa la meritata vittoria.

CURTI – PARTY & SPORT 68 – 64

(12-17; 38-29; 47-50)

International Imola: Pelliconi 6, Folli 10, Benghi ne, Bracciale ne, Scagliarini 13, Barbagelata 4, Salvati ne, Ciampone, Genoni 2, Spagnoli 20, Gargioni 9, Masoni 4. All. Bindi.

Party & Sport Ozzano: Fioravanti 10, Beccari 3, Avallone 18, Cannova 2, Fierro 9, Zerbini 9, Quadrelli 7, Rizzoni, Passatempi, Nannoni ne, Salvadè 6. All. Morigi.

La Curti ritrova il successo ma quanta fatica per avere la meglio sul fanalino di coda Party&Sport. Una battaglia a tratti anche molto ruvida contro la formazione di Ozzano che sfrutta i tanti errori dei biancorossi e fino 5′ dalla sirena assaporava il colpaccio, ricacciati indietro nel finale dal trio Spagnoli-Masoni-Scagliarini. Equilibrio nei primi 5′ con la Curti che si fa sentire a rimbalzo ma non punge e dai tanti errori al tiro Ozzano ne approfitta per allungare al primo stop. Bindi ci prova con la zona nel secondo quarto e al 12′ c’è il ritorno in campo di Masoni. E gli ingranaggi girano meglio, con Spagnoli e Folli a propiziare il 16-0 che porta Imola avanti (34-23). Dopo l’intervallo gli ospiti escono meglio trovando il pari a quota 38 mentre i biancorossi paiono rivivere i problemi della prima frazione. Avallone è una furia al tiro e con le sue triple trascina i suoi fino al 52-58 al 35′. Il time-out di Bindi pare funzionare perché arriva la tripla di Spagnoli, quindi due falli in attacco di Salvadè ai quali Imola replica con i liberi dei glaciali Scagliarini e Masoni, che scrivono il sorpasso sul 61-60. Ozzano sorpassa di nuovo, ma arrivano il canestro e fallo di capitan Scagliarini e altri liberi di Masoni per il 66-62 a poco più di un minuto alla fine. Ozzano sbaglia, ma Imola non la chiude e Avallone regala un ultimo sussulto ai suoi, prima dell’1/2 di Pelliconi per il 67-64 a una quindicina di secondi dalla fine. Ozzano sbaglia due volte la tripla del pari e, a tempo scaduto, un libero di Spagnoli fissa il 68-64 finale.

TITANS BASKET – CNO 76 – 52

(21-15; 38-30; 53-39)

Titans Ozzano: Fornasari 23, Curione 13, Bargiotti 4, Gianasi 3, Quarantotto 9, Tuccillo 9, Gamberini 4, Manini, Campagna 8, Paolucci, Benfenati 3. All. Cinti.

Santarcangelo: Cherubini, Rasponi 4, Fusco 8, Calisesi 4, Tomassini 8, Dini 24, Tassinari 2, Maioli 2. All. Zannoni.

CRAL E. MATTEI – BELLARIA BASKET 82 – 71

(22-15; 46-35; 63-49)

Ravenna: Trere 3, Emiliani 6, Casciello 10, Lasi 17, Vistoli 9, Saccardi 3, Zannoni 23, Magnani ne, Zannini, Bartolotti 4, Morigi 7. All. Focarelli.

Bellaria: Janev 21, Egtubu 7, Mbaye, Mussoni 2, Babbini 13, Fornaciari 13, De Gregori 5, Bindi 5, Stabile 5, Fornaciari. All. Ferro.

ARTUSIANA BK FORLIMPOPOLI – OLIMPIA CASTELLO 2010 73 – 81 dts

(17-16; 30-37; 52-51; 66-66)

Forlimpopoli: Chiarucci ne, Manucci 7, Rossi 25, Balisteri 13, Calboli, Vandelli 4, Morabito ne, Evangelisti 4, Arfelli 20, Servadei. All. Bondi.

Castel San Pietro: Galloni ne, Chillo, Franceschini 13, Corazza 17, Pancaldi 5, Boschi 4, Ziron ne, Farnè ne, Marzioni 9, Binassi 12, Cilfone 13, Venturi 8. All. Canè.

CESTISTICA ARGENTA – S. MAMOLO BASKET 88 – 67

(25-19; 50-28; 62-51)

Argenta: Alberti A., Alberti D. 1, Spinosa 7, Cesario 4, Cesari 17, Checcoli 2, Pascoli 18, Lazzari 8, Malagolini 8, Pasetti, Rubbini 14, Governatori 9. All. Panizza.

San Mamolo: Bianchini 13, Cavazza, Guerrato 1, Martelli 10, Sterpi 6, Zanchi 3, Brunello 4, Demetri 3, Senni 11, Gargioni 8, Quadri A, Quadri S. 8. All. Munzio.

La Cestistica fa valere ancora una volta la legge del PalaSalvatori, travolgendo il San Mamolo e proseguendo la sua ricorsa ai play off promozione. Vittoria netta e meritata, nonostante le pesanti defezioni di Caprara e Zanetti influenzati e con Lazzari e Spinosa a mezzo servizio. Primo quarto sostanzialmente equilibrato, con i biancoblu che puniscono dalla lunga distanza con Governatori e Pascoli mentre gli ospiti rimangono a contatto grazie a Quadri; a due minuti dalla prima sirena le squadre sono in parità (19-19) poi la terza tripla di Governatori, un piazzato di Rubbini e un libero di Pascoli fissano il 25-19 di fine parziale .Ad inizio secondo quarto la svolta della partita: sotto la spinta di Rubbini e Spinosa, i padroni di casa piazzano un undici a zero di parziale e volano in un amen sul +17 (36-19). I bolognesi per ben cinque minuti non trovano la via del canestro e i tentativi di arginare le “folate” argentane alternando difesa a uomo e difesa a zona non danno risultati apprezzabili. I padroni di casa continuano a premere sull’acceleratore con capitan Rubbini letale in contropiede, Cesari implacabile a rimbalzo e Malagolini a punire dai 6,75, suggellando il 50-28 dell’intervallo lungo. La gara in pratica finisce qui, solo un temporaneo calo di tensione e l’assenza di Governatori sotto i tabelloni per problemi di falli, permette agli ospiti di ridurre il distacco a -11 a fine terzo quarto grazie a Gargioni e Bianchini, gli ultimi ad arrendersi. Nell’ultimo parziale infatti la Cestistica, strigliata da coach Panizza, stringe di nuovo le maglie in difesa e sotto le “bordate” di Pascoli e Cesari spegne le residue velleità avversarie, amministrando agevolmente sino alla sirena conclusiva.

AICS – IMMOBILIARE 2000 66 – 68

(14-25; 35-39; 50-53)

Aics Forlì: Bergantini 4, Valgimigli 10, Perugini ne, Gasperini 6, Bacchini ne, Ferri ne, Totaro 22, Molinari 6, Crocini 6, Zamagni 12, Cotani ne, Bombardini ne. All. Chiadini.

Giardini Margherita: Alaimo 12, Dawson 2, Grassitelli 8, Ceresa 2, Stefani, Grandi 1, Baccilieri 4, Paracchini 12, Brina 3, Cataldo 16, Pierini 8, Lambertini. All. Lanzi.

Sofferta affermazione dei Giardini Margherita al “Villa Romiti”. Il match s’è diviso in due fasi: nella prima, l’Immobiliare 2000 ha sempre condotto, raggiungendo il massimo vantaggio sul 16-31 al 12’, con Cataldo prima e Paracchini poi, sugli scudi. Nella seconda, l’Aics ha colpito in attacco con regolarità, appoggiandosi al lungo Totaro, troppo spesso in lunetta, e agli esterni Valgimigli e Zamagni (35-39 al 20’). Nella ripresa nuovo allungo esterno (35-45 al 22’), ma la zona adattata di coach Chiadini rallentava i felsinei che subivano un parziale di 15 a 2, con Bergantini che firmava il sorpasso e Zamagni il +3 (50-47 al 28’). Nella frazione finale rispondeva presente prima Alaimo e poi Grassitelli, ma era il ’98 Gasperini a scombinare le carte con due triple pesantissime (62-62). Lo stesso giocatore, però, sul 66-66, a -40”, sbagliava due liberi e, dall’altra parte, dopo uno strepitoso rimbalzo, Alaimo segnava il canestro decisivo. Nell’ultima azione Grandi effettuava una stoppata fondamentale e, con tre secondi sul cronometro, il tiro finale di Molinari non colpiva neppure il ferro.

BASKET VILLAGE – POLISPORTIVA MOLINELLA 56 – 46

(14-2; 29-12; 45-30)

Basket Village Granarolo: Paoloni ne, Ballini 23, Costa, Salicini 5, Banzi 5, Carrera, Neviani 4, Pedrielli 4, Fava, Pedrelli 5, Marega 10. All. Marcheselli.

Molinella: Ugulini ne, Quartieri 5, Pusinanti 2, Piazzi 5, Ricci 6, Folesani, Spisni ne, Lanzi 2, Quaiotto 16, Trippa 2, Serio 4, Frazzoni 4. All. Baiocchi.

CLASSIFICA

OLIMPIA CASTEL S. P. 38 20 19 1 1519 1268 +251
MOLINELLA 32 20 16 4 1359 1142 +217
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 26 20 13 7 1309 1238 +71
TITANS OZZANO 24 20 12 8 1412 1346 +66
BASKET VILLAGE GRANAROLO 24 20 12 8 1292 1265 +27
INTERNATIONAL IMOLA 22 20 11 9 1459 1441 +18
ARGENTA 20 20 10 10 1412 1337 +75
GRIFO  IMOLA 20 20 10 10 1317 1301 +16
S.B. FERRARA 20 20 10 10 1302 1367 -65
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 18 20 9 11 1388 1320 +68
CNO SANTARCANGELO 18 20 9 11 1246 1348 -102
AICS FORLI’ 14 20 7 13 1335 1435 -100
SPEM MATTEI RAVENNA 14 20 7 13 1256 1360 -104
BELLARIA 12 20 6 14 1269 1363 -94
SAN MAMOLO BOLOGNA 10 20 5 15 1195 1381 -186
PARTY&SPORT OZZANO 8 20 4 16 1291 1449 -158
1 118 119 120 121 122 140