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C Gold, Fiorenzuola e San Marino, due punti che valgono doppio. C Silver, show time a Riccione!

SERIE C GOLD

COPRA ELIOR – BSL 81 – 53

(29-21; 46-32; 66-43; 81-53)

Piacenza Basket Club: Verri 19, Galli M. 8, Villani 2, Degrada 11, Massari 2, Pirolo 2, Inzani 4, Gorla 7, Tagliabue 4, Petrov 3, Merchant 19. All. Galli A.

San Lazzaro: Lolli 4, Forni 2, Fabbri 2, Mellara 12, Masrè 8, Grilli, Bernardi 8, Cempini 2, Cavazzoli, Vercellino 8, Allodi 7. All. Rocca.

Il Piacenza Basket Club ritrova in quintetto Merchant, e l’inizio della squadra di Galli è tonante, con Tagliabue e Gorla che portano il parziale sul 7-0. Merchant e Degrada provano già al 5′ ad azzannare la partita, con una tripla a testa che dà a Piacenza ben 9 punti di vantaggio. 13-4. BSL San Lazzaro appare stordito dal ritmo offensivo dei biancorossi (che infiammano il PalaBanca con la giocata di Gorla) e coach Rocca al 6′ chiama timeout sul 17-6. Basket Save My Life esce ottimamente dal time out, grazie ad Allodi, ma Verri grandina un’altra importante tripla che spinge i biancoverdi oltre la doppia cifra di svantaggio. Mellara prova a dare respiro con due tiri liberi alla squadra di Rocca, la quale prima della fine del quarto riesce a rientrare a -8 (canestro di Masrè). 29-21. Nel secondo parziale si inizia a marce decisamente più basse rispetto al quarto precedente; BSL ne approfitta, riuscendo a rientrare al 13′ sul -1 con la tripla di Masrè, approfittando di un passaggio a vuoto piacentino. Degrada si dimostra l’uomo della provvidenza, rifornendo ossigeno alla squadra. 33-28. Merchant alza nuovamente le marce, con una tripla stellare, e il Copra Elior LPR Piacenza Basket Club in un amen apre nuovamente la forbice del distacco. 40-28 al 16′. E’ la point guard statunitense a spezzare letteralmente in due la gara, con grande intensità difensiva e transizioni devastanti. San Lazzaro fatica a costruire in questa fase di gara, ottenendo basse percentuali dall’arco e non riuscendo mai ad entrare nel pitturato. Un canestro di puro talento sulla sirena dei 24” di Lolli prova a suonare da grido di battaglia, ma è Verri con una rovesciata mancina a portare il risultato sul 46-32, punteggio con cui si va negli spogliatoi per l’intervallo lungo. Il rientro in campo delle due squadre è, come nel secondo quarto, a ritmi piuttosto bassi. Grilli al 23′ porta la squadra di coach Rocca sul -14, mentre nella metà campo difensiva Vercellino fa la voce grossa con due stoppate tonanti. E’ ancora Merchant a dare l’allungo al Piacenza Basket Club, con la tripla che vale il 51-34. BSL prova una difesa a zona, riuscendo a recuperare qualche lunghezza grazie a Mellara; a Tagliabue viene fischiato il 4° fallo personale, ma Piacenza Basket Club oggi pare non sbandare, e con un grande contropiede, con assist di Verri per Galli, si porta sul +20, con il parziale di 61-41 al 28′ che costringe coach Rocca a chiamare time out. In uscita, tuttavia, la storia si ripete; Milo Galli recupera il pallone ed in contropiede a campo aperto firma altri due punti personali. Il quarto si chiude con Piacenza in vantaggio di 23 punti, con un parziale di 66-43. L’ultimo quarto vede Piacenza gestire un largo vantaggio; sul terreno c’è spazio per l’under Villani, mentre BSL San Lazzaro non riesce ad accorciare il distacco.  E’ proprio Villani, al 35′, a segnare un bel canestro mancino dopo un’ottima azione corale piacentina. 72-49. La partita diventa pura accademia nelle ultime fasi; per il Copra Elior LPR Piacenza Basket Club c’è spazio anche per Petrov e Inzani, che si iscrivono a referto come tutti gli altri componenti della squadra, dando prova di grande personalità per la loro giovane età (entrambi provenienti dal settore giovanile del Piacenza Basket Club).  80-51 al 38′. Piacenza Basket Club chiude la partita dimostrando che al completo può essere una seria protagonista del campionato di Serie C Gold e si regala un ottimo Natale, in vista di un 2016 che vedrà la sua rincorsa continuare. 81-53.

FIORENZUOLA 1972 – BMR 73 – 69

(14-17, 33-28, 54-45)

Fiorenzuola: Cavagnini ne, Galiazzo 5, Sichel 4, Grosso 11, Moscatelli 8, Roma, Colonnelli 16, Beltran 13, Lottici M. 8, Avanzi ne, Trobbiani ne, Garofalo 8, Giani ne. All. Lottici S.

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 6, Ferrari ne, Bertolini 15, Bartoccetti 13, Spaggiari A. ne, Astolfi 3, Farioli 4, Levinskis 4, Pugi 15, Germani 9. All. Spaggiari L.

Bmr ko in volata a Fiorenzuola, dove ai bianco-rosso-blu non riesce di un soffio la rimonta da -19. La squadra di Spaggiari fatica in avvio di gara, dove scivola fino al -7 sul 10-3; gli ospiti, però, trovano le misure all’attacco piacentino e sorpassano gli avversari sul 14-15 grazie al canestro di capitan Astolfi, andando poi al primo riposo sul +3 grazie a Pugi. In avvio di secondo quarto nuova sfuriata locale (mini break di 7-2) e Bmr di nuovo ad inseguire: Germani prima e Farioli poi riportano gli ospiti a -1, prima dei canestri di Garofalo e Colonnelli che mandano le due squadre negli spogliatoi sul 33-28. Nella ripresa entra in campo una sola squadra, Fiorenzuola, che colpisce senza pietà dalla lunga distanza con le bombe di Colonnelli e di Grosso, facendo scivolare la Bmr a -18; il primo canestro scandianese arriva solo al 24’ con Malagutti e sembra un fuoco di paglia, dal momento che i padroni di casa sembrano poter gestire il match a loro piacimento. Sul -19, però, gli ospiti cambiano passo e svoltano, tornando sotto la doppia cifra di svantaggio nel finale di terzo quarto grazie alla tripla di Bartoccetti. L’ultimo periodo vede la Bmr farsi ulteriormente sotto: il vantaggio interno oscilla tra le nove e le tre lunghezze, col solito Bartoccetti che firma il canestro della speranza (72-69) a 36” dalla fine. L’ultimo tentativo di rimonta, però, resta incompiuto perché Sichel, dalla lunetta, chiude i conti.

SALUS PALL. BOLOGNA – POL. CASTELFRANCO EMILIA 92 – 70

(22-17; 46-33; 72-53)

Salus: Busi 7, Stojkov 13, Fimiani 14, Savio, Nucci 15, Zuccheri 2, Percan 17, Granata 4, Pellacani, Trentin 20. All. Giuliani.

Castelfranco Emilia: Tomesani 3, Coslovi ne, Zucchini 15, Biello 26, Villani 4, Del Papa 7, Perrotta ne, Lusvarghi 5, Righi 10. All. Boni.

LA.CO. – ASSET BANCA 74 – 78

(20-14; 39-39; 60-60)

Ozzano: Saccardin 7, Pasquali, Verardi 5, Mini 13, Rossi, Castellari ne, Carretti 16, Teglia, Guazzaloca 13, Rambelli 11, Gianasi 9. All. Grandi.

San Marino: Frigoli 11, Gamberini 21, Macina 7, Polverelli 11, Borelli ne, Ravaioli 2, Zannoni 6, Balestri ne, Pasolini, Caronna 20. All. Foschi.

Vincono i titani e per Ozzano è un’altra occasione gettata al vento per rimanere agganciata al treno dei play off. Due punti d’oro per San Marino, che è riuscita a giocare il finale della sfida con maggiore lucidità rispetto ai padroni di casa.

La gara era iniziata sul filo dell’equilibrio (7-7 al 4’), poi un lungo assolo dei Flying Balls che toccavano il massimo vantaggio sul 20-9 (9 punti per Mini e 5 per Saccardin). Bastavano, però, due minuti di distrazioni difensive e l’Asset Banca replicava con un break di 0-10 (20-19). Iniziava un lungo botta e risposta che avrebbe portato il match alla volata. Due bombe di Rambelli e 29-21 al 14’, poi, sotto le plance il valore della coppia Caronna-Gamberini, ben supportata da Polverelli, faceva la differenza e gli ospiti riuscivano sempre a mantenersi a contatto, tanto da impattare prima dell’intervallo (39-39). Nella ripresa scattava meglio la Foschi-Band, ma un sontuoso Carretti riportava avanti la LA.CO. (57-53 al 28’). Sei punti consecutivi di Polverelli e nuovo sorpasso (57-59) e si arrivava, così, ad un episodio, se non decisivo, molto importante: sul 69-71, a 4’ dalla fine, veniva sanzionato un fallo in attacco, con colpevole ritardo, a Gianasi quando il pallone si stava infilando nella retina. Quinto fallo per il capitano ozzanese e le “palle volanti” si disunivano, per alcune azioni, permettendo ai titani di arrivare sul +6 (69-75) a -2’. I Flying davano il tutto per tutto e si riportavano a -3 (74-77) e palla in mano, ma Guazzaloca aveva troppa fretta di tentare la tripla da 8 metri del possibile supplementare ed il successivo rimbalzo biancoazzurro chiudeva ogni discorso.

DESPAR – GAETANO SCIREA 67 – 53

(22-15; 34-28; 54-44)

4 Torri Ferrara: Fenati 2, Govi 14, Lugli 5, Martini 2, Chiusolo 2, Pasquini 17, Magni 2, Agusto 11, Albertini 12, Bertocco, Bergamin, Parmeggiani. All. Cavicchioli.

Gaetano Scirea Bertinoro: Zanotti, Riguzzi 4, Cristofani, Ruscelli, Merenda 3, Bravi 12, Ricci 13, Farabegoli, Delvecchio 12, Godoli 2, Solfrizzi 7, Brunetti. All. Brighina.

PONTEVECCHIO – PSA 74 – 57

(25-17; 42-33; 61-42)

Pontevecchio: De Pascale 15, Martelli 3, Pappalardo, Tinti 7, Riguzzi, Verdi, Magagnoli 21, Mantovani, Di Rauso 21, Galassi, Bergami 5, Buriani 2. All. Lepore

PSA: Manzotti, Macchelli 2, Pulvirenti 3, Bertoni 9, Tamagnini, Marra 6, Frilli 2, Ritacco, Manzo 8, Govi, Biscaro 4, Saccà 23. All. Solaroli.

Modena recupera tutti i suoi effettivi per la partita con la Pontevecchio, ma arriva con pochi allenamenti sulle spalle. I bolognesi partono bene, 5 a 0 il primo parziale. Quattro punti del rientrante Saccà avviano Modena, la tripla di Bertoni per il 7 a 7 dopo 4’ di gioco, e ancora Bertoni da sotto, ben servito da Frilli, per il primo vantaggio modenese. Modena però concede troppi secondi tiri e soprattutto lascia troppi spazi ai tiratori bolognesi. Due triple senza difesa di Magagnoli e Tinti innescano il primo vero allungo della gara e ancora una bomba di Magagnoli, da 15 metri sulla prima sirena, per il +8 bolognese. In avvio della seconda frazione la tripla di Manzo illude la PSA, ma è solo un fuoco di paglia, subito dopo, infatti, gli ospiti continuano a litigare con il canestro. La Pontevecchio scappa via complice con l’avvallo della difesa della PSA troppo distratta. Tinti tutto solo trova il canestro del primo vantaggio in doppia cifra (40-29). Dopo la pausa lunga si riparte allo stesso modo, subito un 6 a 0 per i padroni di casa; il time out di Solaroli è d’obbligo, Biscaro risponde subito con 2 punti, ma in difesa i modenesi proprio non carburano. La Pontevecchio allunga fino al +19, 61 a 42 il parziale. Nell’ultimo periodo capitan Pulvirenti prova a dare la scossa ai suoi, la sua tripla insieme a cinque punti di Saccà riavvicinano Modena (63-52 a 5’ dalla fine). Ma per ben tre volte i modenesi non trovano il canestro, la Pontevecchio invece, muove bene la palla e trova i canestri che ricacciano definitivamente indietro il team ospite.

TIGERS – GHEPARD 95 – 60

(22-21; 50-34; 73-43)

Tigers Forlì: Valgimigli, Tugnoli, Giampieri 26, Mossi 18, Gurini 11, Poggi, Peracino, Valentini 4, Villa 2, Little 15, Donati 11, Agatensi 8. All. Conti.

Ghepard Bologna: Sandrolini ne, Millina 4, Tapia 12, Aldieri, Beccaletto 7, Dalla 4, Fantuzzi 12, Failoni, Ghedini 21. All. Rossi.

Dopo aver affrontato l’illegale prima in classifica, la Ghepard vede il bicchiere mezzo pieno, in una gara che dai numeri espressi poteva prevedere un parziale più ampio. Il primo quarto è affrontato con grande orgoglio dai gialloneri che danno vita ad uno spettacolo da prime della classe, fatto di bombe da tre punti, con Ghedini (21pt) e Tapia (12pt) che danno concretezza agli scarichi sul perimetro ed interferenze sopra l’anello, con un atletico Beccaletto che risponde al gioco aereo dei lunghi di Forlì, togliendo la palla dal ferro alla…Little. E’ proprio Little, l’americano di Forli, grande stoppatore e rimbalzista (12 rimbalzi tutti sopra la retina) ad essere un intimidatore d’area, a cui solo “Ciccio” Aldieri riesce a complicare lo strapotere, facendogli soffrire il contatto fisico. Il primo quarto si chiude sul 22-21 per i Tigers con un tap-in a filo di sirena, che nega il punto della “bandiera” ai bolognesi. Da qui inizia lo show di Giampieri (26pt) e Mossi (18) giocatori veramente bravi a trovare il canestro con i piedi per terra, ma sono impressionanti le cifre di questi ragazzi con Giampieri che tira da 2 con 8/10 80% -T3 4/5 80% – T.L.6/6 100%, Mossi 57% da due e 67% da tre. La Ghepard però non molla mentalmente e continua a fare quello che può con le rotazioni ridotte a zero, con l’obiettivo di migliorare la qualità del gioco. E’ così che si vedono i miglioramenti di Luca Fantuzzi (12pt) contro giocatori di stazza ed esperienza superiore, come pure alcune giocate di successo sulla corretta esecuzione dei giochi. La pausa natalizia porterà in regalo alla Ghepard, il ritorno di Mattia Sandrolini fuori ormai da sei gare e chissà che Babbo Natale non gli riservi anche qualche gradita sorpresa.

CLASSIFICA

TIGERS FORLI’ 22 12 11 1 1028 792 +236
4 TORRI FERRARA 20 12 10 2 927 821 +106
BASKET 2000 SCANDIANO 18 13 9 4 938 828 +110
VSV IMOLA 16 12 8 4 894 739 +155
PIACENZA BC 16 12 8 4 929 824 +105
FIORENZUOLA 1972 16 12 8 4 933 847 +86
SAN MARINO 16 12 8 4 838 763 +75
SALUS BOLOGNA 16 12 8 4 878 852 +26
FLYING BALLS OZZANO 10 12 5 7 909 874 +35
BSL SAN LAZZARO 10 11 5 6 633 678 -45
PONTEVECCHIO BOLOGNA 6 12 3 9 740 863 -123
GAETANO SCIREA BERTINORO 6 12 3 9 655 783 -128
PSA MODENA 4 11 2 9 634 871 -237
CASTELFRANCO EMILIA 2 12 1 11 854 995 -141
GHEPARD BOLOGNA 2 13 1 12 758 1018 -260

SERIE C SILVER

GRANAROLO BASKET – PALLACANESTRO CASTENASO 60 – 56

(14-15; 28-24; 39-36)

Granarolo Basket: Nobis, Govoni ne, Marchi 25, Spettoli 8, Paoloni 2, Tugnoli 6, Calanchi 5, Bonetti, Torriglia, Bertuzzi 9, Brotza, Ferri 5. All. Trevisan.

Castenaso: Martelli 2, Pesino 3, Paolucci, Cantore, Montanari ne, Truzzi, Barbieri 8, Stanghellini, Guazzaloca 11, Parenti 15, Trombetti 17. All. Castelli.

Dopo quattro anni e mezzo a Granarolo e tanti di più di carriera, Mirko Calanchi dice basta con i campionati senior e lo fa alla sua maniera (dopo essere stato MVP in tre delle ultime quattro partite prima di questa) recuperando una palla fondamentale a Barbieri (che aveva preso il rimbalzo d’attacco) ad un minuto dalla fine sul 52-52, recupero che ha dato il la al decisivo gioco da 3 punti di Marchi (MVP del match) che ha rotto gli equilibri nel finale.
Vittoria con muscoli, testa e cuore di Granarolo, al cospetto di una Castenaso più quotata anche se un po’ a corto di rotazioni in cabina di regia per le pesanti assenze di Masini e Magnani. E’ Paoloni che regala il primo vantaggio ai padroni di casa (4-3 al 3’30”) in un avvio dove le due squadre faticano a trovare soluzioni in attacco. L’ingresso in campo di Spettoli dà un’improvvisa accelerata al ritmo dei padroni di casa: parziale di 10-2 (6 di Spettoli) per il 14-7 al 7’30” che costringe Castelli a passare a zona per salvaguardare i suoi piccoli caricati di falli dal play di Granarolo. La mossa colpisce nel segno: controparziale  di 0-8 firmato da 5 punti di Trombetti e alla prima sirena il punteggio recita +1 Castenaso (14-15). Il secondo quarto procede sul filo dell’equilibrio nel punteggio con Granarolo che spreca la possibilità di allungare con alcuni errori dovuti principalmente alla frenesia e poca lucidità nell’impostare l’azione d’attacco e Parenti che tiene Castenaso a contatto. E’ una tripla di Bertuzzi che permette a Granarolo di andare al riposo lungo con 4 punti di vantaggio (28-24). In apertura di terzo quarto una tripla di Calanchi illude Granarolo di poter scappare (33-26 al 21′) ma Trombetti e Parenti fanno valere la loro esperienza e al 25’30” è di nuovo parità (34-34). Marchi e Bertuzzi firmano il +5 Granarolo prima che il solito Trombetti con un bel giro dorsale firmi il canestro che manda le squadre all’ultimo riposo sul 39-36 Granarolo. Nell’ultima frazione Granarolo ancora una volta prova ad allungare grazie anche ad un incomprensibile Cantore, che commette un plateale antisportivo su Marchi a metà campo (su un’azione che non ha nulla di pericoloso) e trova pure il modo di beccarsi un tecnico per proteste: parziale di 9-3 e Granarolo di nuovo a +7 (48-41 al 34′). Guazzaloca realizza da 3 ma subito risponde un Marchi che è stato un rebus irrisolto per la difesa ospite (51-44 al 35’30”). Granarolo si inceppa e ancora una volta Trombetti e Parenti riportano Castenaso a contatto permettendo a Barbieri di firmare la parità con un 2/2 dalla lunetta a 2′ dalla fine. Nell’azione successiva Spettoli va al ferro e subisce un contatto evidente ma per gli arbitri regolare, sul ribaltamento di fronte Guazzaloca sbaglia e, sul rimbalzo d’attacco di Barbieri, l’azione decisiva descritta a inizio resoconto. Parenti riavvicina Castenaso a una lunghezza, Bertuzzi dall’altra parte sbaglia ma si fa perdonare in difesa contrastando due tiri di Parenti e recuperando il rimbalzo che costringe Castenaso al fallo sistematico su Tugnoli: il capitano è glaciale e fa 2/2 per il +3 a 10″ dalla fine. Timeout Castelli ma alla ripresa del gioco qualcosa non funziona nello schema disegnato dal coach ospite: Barbieri rimette la palla nelle mani di Spettoli che subisce fallo e sigla l’1/2 che mette due possessi di distanza tra le due squadre. Game over.

CRISDEN – DILPLAST 72 – 83

(27-26, 39-49, 55-64)

Rubiera: Giglioli 5, Doddi 6, Roncaglia 2, Castagnaro 23, Mazza 7, Melli 6, Fassinou 4, Riccò A.  8, Casu 3, Gruosso 8, Barbieri, Zetti. All. Baroni.

Montecchio: Grisendi 10, Lombardi 12, Riccò F. 4, Guardasoni 13, Giorgi, Basso 11, Maggi 11, Colla 8, Ferrari 10, Marchini 4, Reggiani. All. Cavalieri.

Partenza a razzo per ambedue le squadre, dove gli attacchi hanno la meglio sulle difese, Castagnaro e Ferrari sono i terminali offensivi. Primo quarto che va in archivio con la Crisden avanti di un punto, con un gioco da tre punti sulla sirena di Ale Riccò. All’inizio del secondo quarto arriva la spallata decisiva, però, per la squadra ospite che, con un parziale di 17-7 nei primi cinque minuti, si porta sul 34-43. La Crisden fatica a trovare la fluidità in attacco e in difesa paga disattenzioni che nel prosieguo del match le saranno fatali. All’intervallo Montecchio chiude avanti di dieci lunghezze, con punti distribuiti equamente dal proprio organico; nella Crisden un monumentale Castagnaro con 17 punti. Nel terzo quarto Maggi dà il massimo vantaggio al 25’ sul 48-60. La Rebasket trova un sussulto con Mazza e si porta a -7 sul 55-62 al minuto 28. Nell’ ultima frazione Montecchio, con Colla e Guardasoni, torna a +12 a 5’ dalla fine. Rubiera, però, è ancora viva e a -3’ arriva a -8, ma è l’ultimo flash della sua partita, perché l’esperienza degli uomini di Cavalieri non concede altre chance di recupero.

BERNAITALIA – NOVELLARA 59 – 58

(27-11; 38-28; 44-44)

Virtus Medicina: Persiani 5, Marinelli 2, Govi 6, Sighinolfi 7, Biguzzi 9, Lorenzini 2, Barba, Musolesi 15, Canovi 1, Spadoni, Seracchioli 12. All. Curti.

Pallacanestro Novellara: Margini 5, Folloni, Rinaldi 6, Mariani Cerati 6, Morgotti 6, Bartoli, El Ibrahimi 2, Carpi 8, Ciavolella 17, Colla 8. All. Ligabue.

L’inizio della partita è tutto di marca Bernaitalia: bomba di Musolesi, poi di Biguzzi e, infine, di Seracchioli e il parziale dopo 1’ di gioco è 9-0 per i gialloneri. Novellara non trova contromisure adatte, solo Rinaldi e Ciavolella non bastano ai reggiani e la Virtus dilaga con un Seracchioli in spolvero e un gioco corale perfetto in cui la palla gira a meraviglia. Govi è perfetto e Persiani appena entrato realizza una giocata che vale tre punti e alla prima sirena Virtus saldamente al comando sul 27 a 11 con un pregevole canestro di Lorenzini ben assistito da Musolesi. Secondo periodo e Novellara si desta lentamente: la Virtus inizia a sbagliare molti tiri da vicino e i reggiani prendono coraggio; Morgotti e Colla iniziano a prendere le misure alla partita, il ritmo scende vistosamente, a giocare di passo ci guadagnano solo gli ospiti che, minuto dopo minuto, rosicchiano parte dello svantaggio; sono Musolesi e Canovi a dare energia a una Virtus che è in difficoltà. Alla sirena Bernaitalia ancora in vantaggio sul 38 a 28. Terzo periodo e la Virtus non fa mai canestro, la manovra dei medicinesi diviene molto meno fluida, Novellara chiude l’area e scommette sulle basse percentuali dei medicinesi; sale in cattedra Ciavolella che realizza da tutte le posizioni. Medicina regge con 4 punti a fila di Sighinolfi, Margini realizza una bomba e Novellara agguanta il pareggio a quota 44 pari della terza sirena. Quarta frazione e la partita è in perfetto equilibrio e si gioca al basso ritmo imposto dai reggiani. La Virtus soffre il non poter correre, le difese sono arcigne e non si lesinano i contatti. Seracchioli (16 punti) e Musolesi (15 punti) sono le armi migliori di una Virtus in difficoltà, MA Novellara resta sempre in contatto trovando punti da tutti i suoi effettivi e con Margini, che fa 1 su 2 ai liberi, sorpassa sul 50 a 51 a 5’ dal termine; subito gioco da tre punti di Sighinolfi e nuovamente Virtus in vantaggio. Cinque punti a fila di Carpi e Novellara è in vantaggio sul + 1 ad un minuto dal termine. La Bernaitalia in attacco costruisce poco, rimbalzo Novellara e mancano 30”, coach Curti non vuole fare fallo e vuole difendere; la scelta paga perché ad un secondo dallo scadere dei 24” i reggiani perdono palla e Seracchioli si getta in contropiede e realizza di puro talento un sottomano al ferro: Virtus a + 1 e mancano poco più di tre secondi alla fine. I reggiani chiamano time out per organizzare l’ultimo attacco e alzare la posizione della rimessa; appena le squadre rientrano sul terreno di gioco coach Curti chiama a sua volta time out e anche questa mossa tattica e psicologica paga dividendi altissimi perché dalla rimessa Novellara non trova un tiro accettabile, forse perdendo l’attimo giusto o per incomprensione, il rimbalzo è giallonero e la partita finisce sul punteggio di 59 a 58.

BASKET RICCIONE – GUELFO BASKET 95 – 110

(30-31; 51-62; 71-86)

Riccione: Ortenzi ne, Saccani 8, Amadori Mi. 6, Raffaelli 11, Mazzotti 26, Amadori Ma. 20, Perini ne, Biagini, De Martin 24, Serafini ne. All. Badioli.

Castel Guelfo: Bernabini 5, Lucchi 5, Pieri 2, Ventura, Caprara 25, Minghetti 3, Venturoli 20, Giordani 7, Paluan 15, Casagrande 20, Miceli 6, Ginevri 2. All. Serio.

La partita è un vero spot per la pallacanestro, forse non proprio quello che vorrebbero gli allenatori… Attacchi stellari, o forse difese colabrodo. Mazzotti, Amadori Michele e De Martin rispondono a ogni canestro di Caprara in primis, Casagrande e Venturoli. Entrambe le squadre tirano con percentuali irreali e i punti realizzati a metà partita sono già 113. Forse la differenza sta nei tiri liberi dove incredibilmente i padroni di casa sono appena sopra il 50%. Dopo la pausa lunga, il Guelfo piazza un parziale di 9-0 che lo porta a toccare il +20 (51-71). I buoi sembrano essere definitivamente scappati anche perché il Guelfo continua a correre come sullo 0-0. Una piccola reazione dei locali riporta il gap in termini più accettabili, ma non riescono a scendere sotto la doppia cifra di svantaggio. Il tempo rimanente, anche se lungo, viene amministrato bene dalla squadra di coach Serio che, con tre minuti ancora da giocare, raggiunge i 100 punti e festeggia con i canestri finali degli Under Minghetti e Ginevri.

GIORGINA SAFFI BASKET – BOLOGNA BASKET 2011 63 – 87

(11-16; 34-31; 50-60)

Giorgina Saffi Forlì: Dal Pozzo 8, Marchioni 5, Dall’Osso 14, Conocchiari 4, Ravaioli 7, Piazza 2, Serrani 19, Del Zozzo 4, Biondo, Nero. All. Giannetti.

Bologna Basket 2011: Tolomelli 5, Chiarini A. 10, Tugnoli 4, Chiarini S. ne, Guerri 9, Vorzillo 12, Nanni 9, Bianchini 14, Storchi 24, Maldini. All. Morra.

FB ASSICURAZIONI – TECNOSISTEM 100 – 53

(15-10; 38-24; 70-35)

LG Competition Castelnovo Monti: Canuti 26, Magnani 10, Ovi ne, Rossetti, Vezzosi 7, Paulig 8, Guarino 2, Baccarani 10, Mallon 17, Vanni 13, Mammi ne, Grulli 7. All. Diacci.

Stars: Bamania, Barilli 5, Bertoncello 4, Cristalli 2, Flori 21, Galvan 7, Gambetti 4, Landuzzi, Morando 3, Skocaj 7. All. Cantelli.

ME CART – ORVA 60 – 70

(13-11, 28-31, 46-51)

Cavriago: Cacciavillani 4, Fantini, Caleffi 4, D’Amore 18, Baroni 5, Pezzi 10, Campani ne, Caminati ne, Brogio 5, Iori 14, Vecchi ne, Zecchetti, All. Martinelli.

Lugo: Seravalli 10, Hand 13, Legnani 13, Zhytaryuk 17, Nieri 9, Bazzocchi ne, Baroncini 8, Romagnoli, Guaglione ne, Scardovi, Guerra ne, Cortesi ne. All. Galetti.

RECUPERO

TECNOSISTEM – ORVA 66 – 89

(13-29, 33-47, 47-70)

Stars: Bertoncello 7, Morando 2, Skocaj 12, Cristalli 2, Galvan 17, Landuzzi ne, Musolesi 3, Flori 2, Gambetti 15, Barilli 2, Bamania ne, Regazzi 4. All. Cantelli.

Lugo: Baroncini 4, Romagnoli, Cortesi ne, Nieri 23, Seravalli 22, Legnani 8, Hand 24, Scardovi 4, Guerra, Guaglione, Bazzocchi, Zhytaryuk 4. All. Galetti.

CLASSIFICA
MONTECCHIO 22 12 11 1 969 813 +156
LG COMPETITION CAST. MONTI 20 12 10 2 991 815 +176
LUGO 20 12 10 2 891 727 +164
VIRTUS MEDICINA 18 12 9 3 907 839 +68
GUELFO CASTEL GUELFO 18 12 9 3 907 859 +48
CASTENASO 14 12 7 5 774 731 +43
GRANAROLO BASKET 12 12 6 6 805 853 -48
NOVELLARA 10 12 5 7 869 881 -12
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 8 12 4 8 788 836 -48
REBASKET RUBIERA 8 12 4 8 847 900 -53
BOLOGNA BASKET 2011 6 12 3 9 787 858 -71
RICCIONE 6 12 3 9 867 953 -86
GIORGINA SAFFI FORLI’ 4 12 2 10 781 941 -160
STARS BOLOGNA 2 12 1 11 722 899 -177

Anzola vince il big-match della serie D/A, mentre la Vis inciampa. Nel girone B domina l’equilibrio

SERIE D/A

BERRUTIPLASTICS – SAMPOLESE 67 – 64

(10-13, 30-35, 42-52)

La Torre Reggio: Canuti 5, Mazzi G. 2, Passiatore 3, Vezzosi 3, Bochicchio 2, Pezzarossa 8, Mazzi F. 14, Mussini 5, Margaria 8, Codeluppi 17, Orlandini ne. All. Spadacini.

San Polo d’Enza: De Vizzi, Siani 9, Magliani 13, Davoli 7, Tondo 20, Nicolini, Bizzocchi 4, Maggiali 9, Domenichini, Pezzi 2, Margini ne. All. Immovilli.

Continua il momento positivo della Berrutiplastics, che coglie il terzo successo di fila, superando la Sampolese nel derby salvezza. Una vittoria giunta al termine di una partita giocata meno bene delle due precedenti e, forse, proprio per questo ancora più importante. Infatti, tolto l’iniziale 4-0, sono gli ospiti a prendere il controllo del punteggio, appoggiandosi a Tondo sotto le plance. Soprattutto nel secondo tempo, la Sampolese sembra avere in pugno la sfida: sul 34-35 La Torre spreca per due volte il pallone del sorpasso, lasciando poi che gli avversari prendono in largo fino al +13, grazie a Siani e Magliani. Ancora al 30’ il vantaggio è rassicurante (42-52) e l’ottima prova del già citato Tondo sembra consentire ai suoi di respingere ogni tentativo di rimonta torriana, peraltro rallentato da qualche errore di troppo dalla lunetta. Invece, a 6’ dal termine, sul 49-58, il match cambia completamente, in particolare con quattro triple quasi consecutive, due di Filippo Mazzi e altrettante di Pezzarossa, la cui ultima bomba vale la parità (64-64 al 38’). L’attacco della Sampolese, complici le uscite per falli di Davoli e Magliani, è spuntato e non segna più. Inevitabile un finale da thrilling: Codeluppi firma il +1 (65-64), Filippo Mazzi con due tiri liberi il +3 (67-64), però a 5’’ dal termine, dopo aver rubato palla, flo stesso giocatore allisce in contropiede il canestro della staffa. L’ultimo possesso, quindi, è della truppa di Immovilli, ma Siani viene stoppato e, proprio sulla sirena, Tondo sbaglia la tripla del possibile overtime.

ARBOR – ATLETICO 85 – 71

(24-13; 37-31; 57-50)

Arbor Reggio: Fontanesi 1, Petri ne, Monti 24, Visini ne, Pedrazzi 29, Braglia 13, Franzoni 9, Davoli 6, Insolia 2, Marani 1. All. Bellezza.

Atletico: Venturi 2, Rossi 9, Sant 2, Grassi 4, Diop 6, De Simone 7, Artese 6, Gargioni 15, Veronesi M. 5, Savic 4, Pedroni 2, Zappoli 9. All. Pietrantonio.

PALLAVICINI – VENI 69 – 67

(15-11; 38-20; 57-39)

Pallavicini: Tosiani 12, Cenesi 6, Nanni G. 8, Pierantoni 5, Maestripieri 7, Pellegrino, Spadellini, Sgargi 8, Nanni M. 14, Consolini, Minghetti 9, Bartalotta. All. Torrella.

San Pietro in Casale: Minozzi G. 15, Vinci 3, Poluzzi, Sgarzi 3, Barbieri 2, Frignani 3, Dal Pozzo 18, Ghedini, Pastore, Angelini 6, Bartolozzi 17. All. Minozzi M.

ALTEDO – H4T 83 – 73

(23-18; 48-37; 64-58)

Altedo: Settanni 18, Bulgarelli 6, Vettore 17, Ventura 4, Balboni, Missoni, Zocca, Lollini 34, Vitale, Soresi, Lambertini 4, Gnudi. All. Venturi.

Vignola: Ganugi 10, Badiali, Degli Angeli, Barbieri, Pantaleo 10, Vannini 6, Paladini 16, Guidotti 21, Lolli 4, Lelli 6. All. Smerieri.

NAZARENO – SCHIOCCHI BALLERS 66 – 57 dts

(20-15; 26-28; 38-39; 51-51)

Nazareno Carpi: Sbisà, Compagnoni 23, Goldoni Sa. 10, Pivetti 5, Pravettoni 17, Spasic, Antonicelli ne, Salami 7, Saetti ne, Goldoni Si. 2, Menon. All. Testi

SchiocchiBalers Modena: Zara, Guidetti, Righi R. 13, Minarini 6, Bernabei 5, Carretti 5, Sassi 8, Petrella 14, Vaccari, Forghieri, Falbo, Cavazzoli 6. All. Righi G.

Finisce all’overtime il derby natalizio del PalaFerrari. L’altalena delle emozioni fra Nazareno e Schiocchi premia i padroni di casa nella prima frazione, ma gli ospiti si riprendono anche grazie alla zona dispari imbastita nel secondo quarto. Carpi traballa, ma riesce a non fare mai scappare i modenesi e con i punteggi comunque bassissimi si arriva alla sirena finale. Supplementare e pronti-via 8-0 griffato Babes Compagnoni che, con due bombe e un paio di liberi, rimette la partita sui binari di Carpi; per gli ospiti è notte fonda e nemmeno i tiri della disperazione di Righi riportano a galla Modena.

VENTURI – CVD 71 – 59

(16-16; 34-30; 47-41)

Anzola: Poluzzi F. 9, Venturi D. 4, Venturi N. 7, Luparello 11, Boldini 2, Poluzzi L., Franchini, Kalfus ne, Bastia 2, Mazza 18, Regazzi 12, Zanata 6. All. Coppeta.

Cvd Casalecchio: Gamberini 4, Dozza 7, Fuzzi 9, Perini 11, Masetti 4, Ghiacci 14, Brignocchi ne, Taddei, Marcheselli 4, Fenderico ne, Fermi, Falzetti 6. All. Loperfido.

MAGIK BASKET – UNIONE SPORTIVA AQUILA 60 – 70

(15-13, 30-30, 45-46)

Magik Parma: Bazzoni 3, Donadei 12, Malinverni N., Malinverni L. 10, Montagna 4, Aimi 4, Caravita, Allodi ne, Diemmi 15, Guidi 12, Fava. All. Lopez.

Eagles Basket Riva del Po Luzzara: Teodori, Magnanini, Cani, Ploia ne, Costantino 15, Galeotti 15, Gelosini 10, Petrolini 9, Benatti 14, Folloni 7. All. Campedelli.

L’Azzali cade nello scontro salvezza contro la diretta concorrente Luzzara, rimediando un -10 maturato negli ultimi cinque minuti del quarto periodo, quando gli ospiti hanno avuto la possibilità di tirare ben venti liberi contro i sei dei padroni di casa. Infatti l’ultimo canestro su azione di Aquila è stata una tripla del lungo Costantino che, sulla sirena dei 24”, infila un canestro pesantissimo che porta i suoi sul +7 a 4′ dal termine. Da lì in poi Luzzara segna solo dalla lunetta, mentre la Magik, frastornata, prova a farsi trascinare da capitan Donadei e Guidi che tentano alcuni tiri della disperazione che, però, non cambiano il risultato finale, di una partita tirata punto a punto. Con l’inizio match a favore dei padroni di casa trascinati da Diemmi fino alla parità dell’intervallo, per poi portarsi con minimi vantaggi per entrambe le squadre fino alla bomba di Costantino con Luzzara che, meritatamente, porta a casa la sua seconda vittoria della stagione.

VIS BASKET PERSICETO – BASKET VOLTONE MASCHILE 60 – 74

(12-13; 28-31; 44-50)

San Giovanni in Persiceto: Chiusoli 3, Gravinese, Morisi 5, Cornale, Almeoni 11, Nannetti 10, Chiapparini 2, Genovese 8, Ramini 4, Ferrari ne, Rusticelli L. 2. Ranzolin 12. All. Rusticelli M.

Voltone Zola: Calvi 15, Galassi Gu. 2, Giacometti A. 7, Sanguettoli 3, Galassi Gi. 4, Giacometti J. 6, Ferraro 7, Verdoliva 11, Magi ne, Polo 19, Tubertini, Lelli. All. D’Atri.

CLASSIFICA

ANZOLA 22 13 11 2 868 750 +118
CVD CASALECCHIO 22 13 11 2 882 783 +99
VIS PERSICETO 20 13 10 3 950 859 +91
PALLAVICINI BOLOGNA 20 13 10 3 863 797 +66
ATLETICO BOLOGNA 18 13 9 4 887 803 +84
ALTEDO 16 13 8 5 922 855 +67
VENI SAN PIETRO IN CASALE 14 13 7 6 841 798 +43
NAZARENO CARPI 14 13 7 6 907 899 +8
SCHIOCCHI BALLERS MODENA 12 13 6 7 869 840 +29
VOLTONE ZOLA 10 13 5 8 843 863 -20
MAGIK PARMA 10 13 5 8 771 835 -64
LA TORRE REGGIO EMILIA 8 13 4 9 804 856 -52
SCUOLA PALL. VIGNOLA 8 13 4 9 770 840 -70
ARBOR REGGIO EMILIA 8 13 4 9 827 932 -105
AQUILA LUZZARA 4 13 2 11 773 874 -101
SAMPOLESE 2 13 1 12 720 913 -193

SERIE D/B

SAN MAMOLO BASKET – OLIMPIA CASTELLO 76 – 90

(16-31; 47-45; 59-63)

San Mamolo: Sterpi 12, Bianchini 16, Zanchi 14, Credi 6, Martelli 16, Guerrato 4, Quadri 4, Cruzat 4, Demetri, Cavazza, Margelli. All. Calisti.

Olimpia Castel San Pietro: Franceschini 12, Marzioni 21 Binassi 12, Venturi 14, Ziron 12, Cilfone 2, Farnè 4, Boschi 3 Pancaldi 10, Corazza, Galloni ne. All. Canè.

IMMOBILIARE 2000 – ARTUSIANA BK 62 – 72

(11-10; 28-32; 47-53)

Giardini Margherita: Alaimo 15, Dawson, Grassitelli 8, Marcelli, Florio 8, Stefani, Paracchini 5, Baccilieri 9, Brina 9, Pierini, Vittori Antisari 4, Lambertini 4. All. Lanzi.

Forlimpopoli: Chiarucci ne, Manucci 17, Marzolini 7, Balistreri 2, Calboli 6, Vandelli 13, Trinidad ne, Morabito, Evangelisti, Arfelli 13, Servadei 14. All. Bondi.

Meritata affermazione per i romagnoli che hanno quasi sempre condotto alla “Moratello”. Gara molto brutta nei primi venti minuti, con tantissimi errori veniali da una parte e dall’altra. Nella ripresa Vandelli e Calboli davano il la al primo allungo artusiano, poi, nell’ultima frazione, quando i Gardens erano rientrati, con molta fatica, a -4, era stato Servadei a fare la differenza.

CRAL E. MATTEI – POLISPORTIVA MOLINELLA 64 – 76

(18-26, 31-49, 47-60)

Ravenna: Trerè 10, Emiliani 1, Bernardi ne, Casciello 3, Vistoli 5, Saccardi ne, Fabbri, Zannoni 20, Polyeschuk ne, Bartolotti 10, Morigi 15. All. Focarelli.

Molinella: Ugulini, Quartieri 4, Piazzi 7, Pusinanti 8, Ricci 17, Folesani, Stegani ne, Quaiotto 15, Trippa 4, Serio 10, Pascoli ne, Frazzoni 11. All. Baiocchi.

AICS JUNIOR – BASKET VILLAGE 85 – 81

(21-19; 47-42; 64-61)

AICS Junior Forlì: Bergantini 11, Valgimigli 18, Perugini ne, Bacchini 12, Ferri ne, Totaro 17, Molinari 9, Crocini 8, Zamagni 6, Bombardini 4, Casadio ne. All. Chiadini.

Basket Village Granarolo: Paoloni, Ballini 14, Costa ne, Salicini 4, Banzi, Nicotera 9, Neviani 18, Pedrielli 6, Pedrelli ne, Marcheselli L. 11, Marega 19. All. Marcheselli E.

L’inizio di gara è tutto di marca romagnola. Pedrielli segna il primo cesto della partita, seguito da un 9-0 casalingo che la indirizza sui binari più consoni all’AICS (9-2 al 3′, 15-9 al 7′). L’ingresso di Marega, nettamente il migliore degli ospiti, aiuta Granarolo a restare a contatto: anzi, il Basket Village riesce anche a mettere la freccia all’inizio del secondo quarto, grazie a tre contropiedi filati dell’ineffabile Neviani (25-29 al 13′). E’ un fuoco di paglia, perché Forlì non si disunisce e continua a tirare dalla lunga distanza con precisione chirurgica, guidata da Valgimigli, Bacchini e Bergantini. +5 AICS all’intervallo, il vantaggio dei padroni di casa non si dilata nel corso del terzo parziale, ma rimane costante, anche perché l’attacco bolognese latita terribilmente e l’arbitraggio penalizza gli ospiti oltre i loro demeriti (saranno 3 i giocatori BV ad uscire per 5 falli a fine match, mentre Forlì non riuscirà mai ad andare in bonus sui quattro quarti, se non nelle ultime azioni della gara). Nei 5′ finali Granarolo si sveglia e comincia finalmente a pressare, recuperando palloni anche su rimessa da fondo e tornando a -1 con poco più di 60” sul cronometro: qui, sono decisivi 5 punti dell’esperto Molinari e i liberi di un ottimo Totaro, mentre gli emiliani, demoralizzati e innervositi dal metro arbitrale, alzano definitivamente bandiera bianca. Forlì non si scompone e chiude la pratica dalla lunetta con un meritato 85-81.

VB – PARTY&SPORT 65 – 74

(19-11, 30-37, 55-53)

Grifo Imola: Sgubbi, Cantoni ne, Dirella, Pasini 18, Baruzzi 27, Lanzoni, Linguerri 2, Zaccherini, Sgorbati ne, Zudetich 9, Castelli 9. All. Zarifi

P&S Ozzano: Fioravanti 4, Callea, Beccari 2, Avallone 7, Marchi 20, Cannova 9, Fierro 2, Zerbini 2, Lazzari 12, Martelli 1, Nannoni 11, Salvadè 4. All. Morigi.

Arriva la quarta sconfitta consecutiva per la Grifo che, anche contro Party & Sport, non riesce a dare continuità di gioco ed aggressività per tutti i 40’. Nel primo quarto si inizia con un grande equilibrio nel punteggio, solo verso il finire di periodo la Grifo riesce a distanziarsi ed a toccare il +8 (19-11). Nella seconda frazione arriva il blackout, con la Grifo che non riesce più a trovare la via del canestro e cedendo anche in difesa. Gli ospiti, guidati da Marchi, si portano cosi in vantaggio e vanno all’intervallo sul +7, con un secondo quarto da 11-26. Alla ripresa la Grifo finalmente ha una reazione e riesce prima a ricucire lo strappo e poi a riportarsi in vantaggio grazie ai punti di Baruzzi e Pasini. Ma nell’ultimo quarto, come nel secondo, la Grifo soffre l’aggressività ospite e la Party&Sport riesce a tornare davanti fino al +6. Qui un altro mini parziale dei ragazzi imolesi fa sì che la VB torni a -2. Ma questo è l’ultimo sussulto, infatti, la Grifo non riuscirà a riagganciare gli ospiti che, dalla lunetta, fissano il punteggio sul 65-74.

ARGENTA – CNO 66 – 53

(18-5; 32-17; 47-38)

Cestistica Argenta: Spinosa 15, Cesario, Cesari 7, Checcoli, Caprara 8, Lazzari 5, Cavallini 12, Brignani 2, Mortara, Rubbini 11, Capobianco 2, Governatori 4. All. Panizza.

Santarcangelo: Fusco 9, Donati 3, Fornari 6, Calisesi, Tomassini 17, Nicoletti 4, Dini 4, Tassinari 2, Maioli 8, Ricci. All. Morri.

BELLARIA – CURTI 59 – 49

(13-9; 24-30; 36-39)

Bellaria: Verni 6, Pari 5, Egbutu 12, Mbaye, Mussoni, Babbini 8, Fornaciari 6, Popov 14, Bindi 3, Sebastianutti 2, Stabile 3, Distante. All. Ferro.

International Imola: Folli 7, Benghi 1, Scagliarini 7, Barbagelata, Pelliconi 5, Ciampone 7, Genoni, Martini 15, Gargioni, Masoni 7. All. Bindi.

SCUOLA BASKET FERRARA – TITANS OZZANO BASKET 76 – 68

(19-16; 38-44; 60-53)

Ferrara: Costanzelli 9, Pappalardo 9, Romagnoni 8, Proner 2, Cattani, Roversi 5, Rimondi 6, Ferrarini, Schincaglia 14, Bereziartua 19, Poltronieri ne, Bussolari 4. All. Bonora.

Titans Ozzano: Fornasari 25, Curione 19, Finessi 6, Bargiotti, Gianasi, Tuccillo, Gamberini 5, Campagna 4, Paolucci 3, Zitelli 6, Benfenati. All. Cinti.

CLASSIFICA

OLIMPIA CASTEL S. P. 26 13 13 0 999 833 +166
MOLINELLA 22 13 11 2 902 732 +170
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 16 13 8 5 858 820 +38
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 14 13 7 6 919 848 +71
ARGENTA 14 13 7 6 910 848 +62
BASKET VILLAGE GRANAROLO 14 13 7 6 856 845 +11
INTERNATIONAL IMOLA 14 13 7 6 935 926 +9
S.B. FERRARA 14 13 7 6 866 875 -9
TITANS OZZANO 12 13 6 7 912 899 +13
CNO SANTARCANGELO 12 13 6 7 810 857 -47
GRIFO  IMOLA 10 13 5 8 871 911 -40
AICS FORLI’ 10 13 5 8 856 919 -63
BELLARIA 8 13 4 9 783 850 -67
SPEM MATTEI RAVENNA 8 13 4 9 804 899 -95
SAN MAMOLO BOLOGNA 8 13 4 9 774 877 -103
PARTY&SPORT OZZANO 6 13 3 10 807 923 -116

Skocaj gela la Masi e lo Sport Insieme è “campione d’inverno”. L’Around vede “la Stella”

11° Giornata

GIRONE A

DUCALE MAGIK – PLANET BASKET 74 – 72

Ducale Parma: Tarricone 6, Bertolini 4, Solimè 7, Seclì 13, Frazzi 12, Cappelletti 14, Lannutti, Tinelli 6, Pensotti 2, Botti 6, Berlinguer, Landini 4. All. Fochi.

Planet Parma: Ruozzi 9, Modica 2, Giublesi 10, Franchini 5, Paschetta, Veronese 12, Centofanti, Rosi 5, Anselmi 4, Gianferrari 17, Adorni 8, Medici. All. Paletti.

IRA TENAX – PALLACANESTRO FULGOR 70 – 81

(22-18; 33-39; 57-63)

Cortemaggiore: Zanangeli 25, Celia 19, Gorreri 15, Stecconi 3, Cabrini 5, Maccagni A., Bricchi 1, Pirolo ne. All. Silleci & Meloni.

Fidenza:  Galvani, Rigoni 19 , Orsi 6, D’Esposito 5, Iacomino 18, Dodi L. 2, Gelmini 13 , Parmigiani 18, Ceci. All. Fiesolani.

C.S.I. S.ILARIO D’ENZA – MONTEBELLO BASKET 2011 76 – 68

BASKET SOLE – POL. CASTELLANA BASKET 68 – 95

(12-26; 29-49; 48-69)

Sole Piacenza: Ciuti 14, Cigarini 3, Poggi ne, A. Sebastiani 6, Stellato 15, Betti 3, Sela 13, S.Sebastiani, Azzali 7, Mori 7, Gelmini. All. Lavezzi.

Castel San Giovanni: Coppeta 14, Eccher 7, Di Giorgio 9, Faravelli 6, Fanaletti, Markovic 14, Zamboni 11, Villa 15, Mazzocchi 6, Belli 3, Derba 11. All. Piva.

ARTARREDO – SALSOMAGGIORE CITY 68 – 75

(15-18; 37-36; 53-58)

Valtarese: Oppo ne, Berni 17, Gonzato 14, Giacovazzo, Giraud 14, Marchini 10, Baldi ne, Finardi 3, Verti 8, Coppini 2, Gasparini ne, Guri ne. All. Dellapina.

Salsomnaggiore City: Antonicelli, Avanzini Fa. 25, Avanzini Fi. 21, Cigala 3, Gianelli 2, Imeri 1, Lettieri, Longhi 8, Lucchini, Maccini 15, Rattotti, Zamboni. All. Allodi.

CLASSIFICA

Salsomaggiore City, Castellana Castel Sangiovanni 16; Fulgor Fidenza 14; Planet Parma, Cus Parma 12; Ira Tenax Cortemaggiore, Valtarese, S. Ilario d’Enza, Ducale Parma 8; Basket Sole Piacenza 6; Montebello Parma 2.

GIRONE B

PALLACANESTRO SCANDIANO 2012 – GO IWONS BASKET 55 – 40

SPORT CLUB CASINA – NUBILARIA BASKET 57 – 84

ROSTA NUOVA NAISMITH’S – NAZARENO BASKET CARPI 79 – 74 dts

Rosta Reggio Emilia: Riascos 6, Miselli, Tassoni 3, Baroni 1, Arata 19, Iori 44, Venturelli, Pezzuto 6, Fontanini ne.

Carpi: Sbisà 10, Saetti, Barigazzi 11, Foroni 9, Goldoni 6, Spasic 13, Campedelli M., Cavallotti 12, Cantarelli 2, Antonicelli 11, Campedelli G., Di Lorenzo. All. Barberis.

Dalla sfida per allontanarsi dalle zone critiche della classifica esce vincitrice la Naismith, più cinica ed esperta nel rimontare l’iniziale svantaggio e nel gestire la fase finale dei tempi regolamentari, quando Carpi le prova tutte per dare la sferzata decisiva. Mattatore dell’incontro un immarcabile Iori, autore di 44 punti e continuo cruccio per le guardie carpigiane.

POLISPORTIVA BIBBIANESE – MARCONI BASKET 74 – 52

CENTRO LATTONIERI – CORREGGIO 54 – 73

(7-18; 22-36; 36-51)

Carpine: Meschiari 5, Malagoli 2, Piuca M. 2, Gasparini 4, Solera 14, Losi 5, Verrini 12, Zanoli, Marchi 4, Felettigh 2, Iacono 2, Manzini 2. All. Morettin.

Correggio: Ligabue, Riccò 6, Rustichelli 21, Ligabue S. 4, Giaroni 14, Bergianti 6, Maccarelli 1, Montanari 3, Guardason 2, Messori 7, Conte, Santini 9. All. Lodi.

Momento nero pece per la Carpine che perde in casa contro una Correggio aggressiva e collegata, con Rustichelli sopra tutti. Pochi momenti di lucidità carpigana fanno pensare ad un recupero del match, ma le infinite palle perse e le percentuali basse al tiro castigano i padroni di casa che ripetono la brutta prestazione della settimana scorsa contro Casina. Ora la pausa natalizia per rimettere in fila le idee per il girone di ritorno

PALL. REGGIOLO – BASKET CAMPAGNOLA E. 72 – 66

(18-17, 33-31, 50-45)

Reggiolo: Caramaschi 8, Torreggiani 3, Fregni 10, Pirondini 13, Bosi 11, Spaggiari, Franzini 9, Arisi, Gambuzzi 8, Carnevali 2, Bagni ne, Bonacini 8. All. Bortesi.

Campagnola: Manicardi 11, Gasparini 10, Delbue 12, Rondini, P. Foroni ne, Pignagnoli 2, F. Piuca 7, Sueri 7, Sacchi 7, Piccinini 4, Carpi 3, Sermolini 3. All. Nanetti.

CLASSIFICA

Scandiano 22; Bibbianese 18; Campagnola, Carpine, Correggio, Nubilaria Novellara 12; Go Iwons Albinea, Rosta Nuova Reggio 10; Casina, Reggiolo 8; Nazareno Carpi 6; Marconi Castelnovo 2.

GIRONE C

ACLI G 88 – AUDAX BASKET FERRARA 49 – 70

(10-17; 18-35; 25-51)

Acli G 88 Ferrara: Morelli 3, Maggiolo 6, Panzera 13, Artioli, Merlo 10, Raimondi 5, Messini, Ferracini, Tamoni 8, Govoni G. 2, Abdulfath, Govoni N. 2. All. Gallini.

Audax Ferrara: Seravalli 4, Vaianella 2, Fabbri 7, Marabini 10, Ricci, Pigozzi 11, Ferraresi 2, Bertasi 2, Terzi 5, Bedetti 2, Lazzari 12, Mastella 13. All. Folchi.

PEPERONCINO LIBERTAS BK – BASKET DELTA COMACCHIO 48 – 61

(12-17; 23-42; 34-53)

Castello d’Argile: Trevisan 2, Bergami 1, Manzi, Balboni ne, Frascaroli 7, Monari Mat. 7, Bernardini 2, Cavallini 9, Monari A. 16, Malaguti 4, Cavicchi ne, Comi. All. Monari Mar.

Comacchio: Carli M., Bottoni 18, Carli D. 2, Peretti 15, Ferretti 5, Boccaccini, Ferroni 2, Cavalieri 2, Simoni, Gregori 2, Di Tizio 3, Tralli 12. All. Bacchini.

P.T. MEDOLLA – DIABLOS 64 – 70 

(11-18; 33-42; 39-51)

Medolla: Ceretti 9, Galeotti 10, Maini 10, Aldrovandi 5, Spinelli 18, Barbieri 13, Guarnieri, Berra, Marchetti, Vincenzi 2, Fiume ne, Bega 1. All. Carretti.

Sant’Agata Bologense: Risi 11, Belosi 5, Violi 1, Terzi, Angelini 11, Girotti, Patelli 8, Capponcelli 2, Ballotta 14, Bruni 16, Stanzani 2, Pederzini. All. Serra.

Quarta sconfitta consecutiva della P.T.Medolla sul proprio campo contro i Diablos. La gara ha visto un certo equilibrio iniziale, poi il Sant’Agata ha preso un discreto vantaggio tra la fine del primo periodo e l’inizio del secondo; da quel momento la gara è stato un continuo tentativo locale di recuperare il gap, ma tutte le volte che il Medolla dava l’impressione di riuscire a riagganciarsi, fattori imponderabili lo hanno impedito. Vittoria quindi finale degli ospiti che espugnano meritatamente il campo di Cavezzo.

FORTITUDO – ARGELATO 77 – 84

(11-21; 26-47; 55-69)

Crevalcore: Guido 3, Gambuzzi 6, Filippetti 6, Broglia 5, Terzi 11, Garuti 16, Fregni 6, Rusticelli 19, Simoni 5, All. Terzi.

Argelato: Vastola 10, Leonelli 5, Benassi 14, Ceresi 3, Gadani 13, Accorsi 5, Trigari 2, Sgargi 8, Tagliavini 16, Giacometti 8, All. Iattoni.

NEW BASKET MIRANDOLA – BASKET FINALE EMILIA 59 – 82

(31-24; 41-41; 52-57)

NBM: Baccarani, Pivetti 9, Chiari 6, Duca 5, Giannetti 7, Galavotti 6, Scaravelli 2, Panin, Arletti 8, Nicolini 14, Mattioli ne, Barbi 2. All. Giglioli.

Finale Emilia: Todisco 4, Borghi F, Bergamini F. 11, Campanile 10, Musto 17, Aspergo 16, Bergamini A. 16, Vicenzi 5, Borghi M. ne, Golinelli 3, Poletti, Braida ne. All. Bregoli.

CLASSIFICA

Audax Ferrara, Delta Comacchio 16; Gallo 14; Diablos Sant’Agata Bolognese 12; Peperoncino Castello d’Argile, Argelato 10; Medolla, Fortitudo Crevalcore, Finale Emilia 8; Mirandola, Acli G 88 Ferrara 4.

GIRONE D

U.P. CALDERARA PALL. – P.G.S. CORTICELLA 58 – 57

(15-11; 33-29; 46-41)

Calderara: Guaraldi 16, Poli, Marchi ne, Berselli, Nanni 7, Magri, Comastri ne, Selvi 4, Turchetti 13, Gallerani, Rubino 8, Bellodi 10. All. Murtas.

PGS Corticella: Bolelli 7, Marcheselli 6, Righetti 3, Sorghini 20, Varignana, Cocchi 2, Mainardi 2, Cristiani 3, Fedeli, Asciano 11, Tiozzo 3, Ceciliani. All. Amanti

Calderara interrompe la striscia negativa e coglie un importante successo tra le mura amiche del Pederzini. L’avvia del match è a favore dei padroni di casa che grazie ai tiri in campo aperto si porta subito in vantaggio, mentre per gli ospiti sono i canestri di Sorghini a tenere a contatto le due formazioni, dopo dieci minuti il punteggio è 15-11. Nel secondo quarto Calderara scappa sul 19-11, ma sono i tiri dalla lunga distanza per Corticella che interrompono il momento positivo per i padroni di casa, si va all’intervallo sul 33-29. A inizio quarto sono gli ospiti a impattare la partita a quota 33, Calderara trova in Rubino i quattro punti consecutivi che gli permette di mantenere le distanze dagli ospiti, il divario tra le due formazioni resta pressoché invariato fino a quattro minuti dalla fine, quando Sorghini mette a segno nove punti consecutivi e porta i suoi avanti sul 54-53. Nel possesso successivo è Bolelli a realizzare il canestro del 54-55, Bellodi rispondo col 56-55, mentre Corticella nei due possessi succesivi fa 2/4 dalla lunetta è ancora Bellodi a segnare per il 58-57. Corticella non riesce a replicare nel possesso successivo con Guaraldi che costringe gli ospiti all’infrazione di campo, Ma l’attacco successivo dei padroni di casa non produce punti, Corticella tenta il canestro del sorpasso con Sorghini che, però, sbaglia. Nanni viene mandato in lunetta a 2″ dal termine e fa 0/2, ma ormai non c’è tempo per il tiro, vince Calderara 58-57.

SPORT INSIEME – POL. GIOVANNI MASI 48 – 46

(15-13, 24-26, 36-41)

Sport Insieme: Bertoncello 11, Skocaj 19, Sacchi, Flori 4, Gambetti 6, Passarelli 4, Marino 2, De Lillo, Do Rosario Rocha 2, Regazzi. All. Cantelli.

Masi Casalecchio: Abagnato, Malavasi 7, Galassi 12, Cavana 9, Magliaro 2, Calzini, Castaldini 5, Proto 5, Bertacchini 4, Neretti 2. All. Gemelli.

Il film della partita è tutto nell’ultimo giro di lancette: a –50” l’Mvp Skocaj, con un 2/2 dalla lunetta, porta i suoi in vantaggio sul 46-45, poi per gli ospiti, a –19”, c’è l’occasione del controsorpasso, ma Galassi fa 1/2 dalla “linea della carità” e impatta a quota 46. L’ultimo possesso è però per i ragazzi di Cantelli, che eseguono alla perfezione una penetrazione con scarico sotto canestro per il solito Skocaj che, a fil di sirena, sigla il cesto della vittoria. In precedenza era stata battaglia vera tra le due formazioni con le rispettive difese a predominare sugli attacchi. La Masi aveva provato a scappare nel terzo quarto quando, su un gioco da tre punti di capitan Cavana, il tabellone segnava un +7 (30-37) per gli ospiti: la coppia Bertoncello-Skocaj riportava, però, a galla lo Sport Insieme che ribaltava le sorti del match sul 42-41 del 35’. Poi, il concitato finale che regalava ai bolognesi un primo posto sempre più consolidato.

STEFY BASKET – MONTEVENERE 2003 A.GIORGI 55 – 46

(19-15; 30-25; 45-38)

Stefy: Piccinini 5, Carosi 4, Benetti 10, Francia 5, Brochetto 2, Vittuari 10, Tradii 8, Lamborghini S., Brighetti, Agnoletti 10, Gagliardi 1, Poli. All. Lamborghini R.

Montevenere: Costa 11, Castaldini 1, Sechi 2, Cicerchia, Truppi, Orlandi 7, Tosarelli 2, Ghelli 2, Gironi 10, Forni 11. All. Orefice.

S.VANINI HORIZON BK RENO – I GIGANTI DI MODENA 74 – 57

(20-16; 36-27; 59-44)

Horizon: Migliori 4, Vanini 3, Pasquali 7, Vanelli 5, Ferraro 9, Neri 5, Guccini 3, Terra 16, Dall’Omo 14, Tiribocchi 1, Maldini, Brusa 7. All. Muscò.

I Giganti di Modena: Barbanti ne, Giorgi, Dolci, Pederzoli 9, Fantuzzi 2, Quaresima 8, Baraldini 3, Odorici 2, Larghetti 2, Franceschi 10, Di Curzio 16, Forastiere 5. All. Davolio.

Natale amaro per i Giganti che chiudono il 2015 con una sconfitta. Ritmi altissimi ad inizio match con l’Horizon che cerca subito di scappare; i padroni di casa cercano sempre il contropiede, anche da canestro realizzato e nel primo quarto mandano già a referto sette effettivi. Gli ospiti faticano, ma restano nel match grazie ad un redivivo Quaresima e ai punti segnati dalla linea della carità. Il secondo quarto si apre sulle ali dell’equilibrio, ma ben presto la compagine bolognese prende il largo piazzando un break di 11-0 (31-20); i modenesi, storditi dal parziale e molto distratti in difesa faticosamente rosicchiano qualche punto e arrivano alla pausa lunga con un divario sotto la doppia cifra: 36-27. Alla ripresa delle ostilità, però, la freschezza atletica dei padroni di casa, coadiuvata da una difesa da dimenticare dei modenesi, scava un nuovo solco tra le due squadre, consentendo all’Horizon di gestire il vantaggio grazie ad un Dal’Omo scatenato (11 dei suoi 14 punti in questo quarto e ben tre bombe). Solo nell’ultimo parziale i Giganti si rifanno sotto tornando a dieci lunghezze di svantaggio, ma i bolognesi, grazie ad una buona circolazione di palla e ad ottime percentuali ai liberi riescono a gestire il vantaggio e a portare a casa i 2 punti. Sconfitta per i ragazzi di coach Davolio che deve far riflettere: in un campionato così equilibrato bisogna cambiare mentalità per giocarsi le partite alla pari con tutti.

PROGRESSO HAPPY BASKET ’07 – F.FRANCIA PALL. 54 – 63

(5-20; 29-37; 37-51)

CastelMaggiore: Nanetti 2, Pazzaglia 2, Zinoni 11, Baraldi 6, Tosi 4, Gnudi 5, Maini 7, Pirazzoli 10, Monteventi ne, Busi 3, Tinti 4, Sitta. All. Munzio.

Zola Predosa: Galli 3, Perrotta 8, Zini 4, Mazzoli 7, Romagnoli 17, Migliori 9, Bettini, Masina 4, Barilli 5, Pagano 3, Bosi 3, Balducci. All. Brochetto.

SCUOLA PALL.PIUMAZZO 2002 – LIBERTAS FIORANO 44 – 48

(6-8; 15-20; 24-32)

Piumazzo: Dardi, Marzo 12, Di Bona 3, Luppi, Pezzi, Cavani 7, Gobbi 6, Zuffi 6, Di Talia 4, Garelli 4, Mezzetti, Mori 2. All. Marchesini.

Fiorano: Generali 6, Berardi 3, Suzzani, Zogaj 15, Barbolini, Panico, Galloni 4, Minarini 3, Melegari 4, Barbieri 13. All. Bertani

CLASSIFICA

Sport Insieme BO 20; Francesco Francia Zola 18; Masi Casalecchio, Stefy BO 16; Montevenere BO 12; Calderara 10; I Giganti di Modena, Fiorano 8; Piumazzo, Happy Basket CastelMaggiore, PGS Corticella, Horizon BO 6.

GIRONE E

SELENE BK S.AGATA – MEDICINA BASKET 2007 56 – 39

PALL. BUDRIO 2012 – BASKET GIALLONERO IMOLA 50 – 62

(10-16; 27-34; 42-46)

Budrio: Bernardi ne, Ugulini 4, Lanzi A., Bentivogli, Pazzaglia 4, Kolaj 9, Buresti 25, Vacchi 2, Russo 4, Casalaina ne, Lanzi F., Bonaga 2. All. Cantelmi.

Giallonero Imola: Dall’Osso 4, Vicentini, Grandolfi 12, Dalmonte, Pederzoli 8, Biancoli 5, Campomori 2, Orlando 9, Vannini 11, Bilardo 2, Spoglianti 9, Simoni. All. Creti.

TATANKA BALONCESTO – OMEGA BASKET 45 – 71

(10-13; 25-38; 30-53)

Tatanka Imola: Seracchioli 8, Sgorbati 3, Galeati, Bergamini 6, Costantino, Laferla 5, Strada 4, Pirazzoli 10, Franceschelli 2, Foronci 7. All. Fiera.

Omega Bologna: Bonetti 10, Tassi 17, Belleri 2, Venturoli 5, Zhu 1, Malaguti ne, Bignami 5, Roggi 12, Pizzi, Midulla 3, D’Andola 12, Castagna 4. All. Garavini.

PALL CASTEL S.P.T. 2010 – BASKET CLUB RUSSI 69 – 50

(18-8; 41-17; 47-32)

Castel San Pietro: Castellari 6, Cavina 4, Galloni, Naldi 3, Manaresi 15, Farnè 6, Tabellini 7, Chillo, Soldi 13, Vinera 2, Albertazzi 5, Conti 8. All. Morigi.

Russi: Bellanti G., Casali 2, Bramante 6, Babini, Bellanti M. 6, Martini 9, Beghi 4, Utili ne, Canali, Venturini 9, Bagioni 1, Ercolani 13. All. Milandri.

PGS BELLARIA – CASTIGLIONE MURRI 60 – 67

(22-12; 39-29; 49-48)

Pgs Bellaria: Ascari 15, Sudano 4, Carafa 11, Scarenzi 2, Murgia 12, Franzioni 2, Masi 5, De Fazio, Poluzzi 3, Urzino 2, Di Rienzo 4. All. Bortolotti.

Pontevecchio: Gandolfi 17, Maestri, Melino 8, Molinari, Reggiani 6, Rizzardi 12, Samoggia 2, Sandrolini 6, Stefanelli, Tacconi 16. All. Pillastrini.

P.G.S. WELCOME – BASKET 95 FAENZA 74 – 64

(19-12; 37-25; 55-41)

Welcome: Lamborghini L. 22, Calzolari 4, Lamborghini S. 2, Casolaro, Bernardini 2, Sabbioni 18, Cardamone 1, Palmieri 1, Alessandri 4, Ferrulli 14, Magelli, Ferrari 6. All. Piccolo.

Faenza: Santandrea 13, Burbassi 11, Conti 7, Romboli 3, Dal Monte, Fabbri 9, Samorì 9, Rosti 2, Pantani 10, All. Vespignani.

CLASSIFICA

Giallonero Imola, Omega BO 20; Castiglione Murri BO 16; BC Russi, Selene Sant’Agata sul Santerno 14; PGS Welcome BO 12; Pgs Bellaria BO, Tatanka Imola, Castel San Pietro 8; Medicina 2007 6; Basket’95 Faenza 4; Budrio 2.

GIRONE F

VILLANOVA BASKET TIGERS – A.I.C.S. BASKET FORLI’ 64 – 54

(17-10; 30-22; 43-36)

Villanova: Arlotti 2, Cangini 8, Di Giacomo 8, Domeniconi 9, Magnani 7, Semprini 3, Tomasi 14, Toni 13, Guiducci ne. All. Evangelisti.

Aics Forlì: Turci 5, De Lorenzi, Baldini 3, Balzani 6, Maltoni 8, Dall’Agata 5, Bombardi 6, Arpaia 11, Ghetti 5, Ragazzi 5. All. Pasini.

BASKET 2000 – JUNIOR BASKET 55 – 71

(18-18; 32-34; 47-57)

Basket 2000 San Marino: Bombini, Gambuti, Borello 3, Merlini 7, Pasolini 5, Ugolini 4, Briganti 4, Liberti 7, Gambi 13, Rossini 4, Bollini, Riccardi 8. All. Liberti.

Junior Ravenna: Montaguti 20, Biancoli 12, Bernardi, Trerè 11, Polyeschuk 13, Montigiani, Ghinassi 1, Langella, Bartocci 3, Ravaioli 4, Cinti 7, Mazzini. All. Casadei.

Ravenna riesce a battere San Marino nell’ultimo incontro d’andata prima della pausa natalizia, chiudendo il primo giro di boa con il record di 7-3, al termine di un match molto intenso ed equilibrato per i primi 25’ di gioco. I padroni di casa partono forte, mettendo in campo tanta intensità ed energia fin dalle primissime battute di gioco, con Merlini a guidare i biancoblu sotto le plance, e grazie ad una difesa aggressiva a tutto campo e alla voglia di correre in contropiede, sorprendendo così i giovani avversari, si portano velocemente a condurre sul +7 dopo 6’ di gioco. I ravennati non si fanno prendere dalla frenesia e dall’ansia, anzi, accettano ben volentieri i ritmi del match, alzano l’intensità di gioco e in un finale di quarto convulso ricuciono velocemente lo strappo e si riportano a contatto sul 18 pari. Nel secondo periodo il match si mantiene su un intensità elevata, i giallorossi riescono a mettere la testa avanti sul +4 al 15’, grazie anche ad uno scatenato Montaguti, San Marino frena la fuga degli ospiti passando a difendere a zona, riducendo così i danni e chiudendo il primo tempo in svantaggio di sole due lunghezze. Nella ripresa Ravenna prende decisamente in mano le sorti del match, guidata da capitan Biancoli in cabina di regia, ma non riesce a scappare via, rimanendo sul +4, finché non ci pensa Polyeshchuk a interrompere definitivamente l’equilibrio del match con 3 bombe quasi consecutive che permettono a Ravenna di portarsi sul +10 al 30’. Nell’ultima frazione gli ospiti mantengono in mano le sorti del match, non permettendo a San Marino di accorciare il gap accumulato e nei minuti finali allungano definitivamente, chiudendo il match sul +16.

CESENA BASKET 2005 – SKIZZO 67 – 63

(20-17; 29-37; 54-48)

Cesena Basket 2005: Cacchi A. 6, Romano 11, Ekolongo, Martini 14, Rossi 4, Montalti Am. 18, Mordenti 5, Bianchi, Dell’Omo 9, Di Meglio, Cacchi L., Dal Monte. All. Montalti An.

Skizzo Rimini: Saulle, Bascucci 8, Contini, Rizzo 22, Lanci 5, Capelli 19, Lemme 9.

Dopo tre sconfitte consecutive Cesena torna al successo sul parquet del Palaippo contro lo Skizzo Rimini al termine di una gara intensa e sofferta che riesce a raddrizzare dopo un prolungato sbandamento, aggredendo a tutto campo i più statici avversari. Senza l’infortunato Filippo Rossi ci si oppone uno Skizzo con appena sette uomini a referto che ovviamente, per necessità e per anagrafe, sceglie la zona per l’intera durata del match. Ad un primo quarto incoraggiante (20 a 17) ne fa seguito un secondo in cui i riminesi volano via di slancio fino ad un +12 (22 a 34) che sembra il prologo ad una debacle, grazie al solito Rizzo e alle bordate di Cappelli. La parziale ricucitura di fine quarto (29 a 37) prosegue con maggior impeto in avvio di ripersa quando un forsennato pressing a tutto campo porta frutti pesanti in appena tre minuti; ottenuto il riaggancio e il sorpasso (38 a 37) si arriva anche ad un + 9 (51 a 42) che però i soliti noti avversari si affrettano a ridurre sensibilmente. L’ultimo quarto vive le fasi più intense e decisive del match con l’uscita per falli di Dell’Omo, quella importantissima di Rizzo (sanzionato poco prima con un tecnico per proteste) e le ultime scorribande di uno scatenato Montalti che chiudono definitivamente il match, nonostante l’ultimo sussulto ospite: game over e Buone Feste a tutti.

POL. STELLA – AROUND SPORT 84 – 80 d2ts

(9-17; 32-30; 36-43; 54-54; 67-67)

Stella Rimini: Geminiani, Muntangesu 4, Carigi 9, Naccari 15, Del Turco 17, Ianni, Raffaelli 6, Rillo 4, Foschi 17, Pinto 12. All. Miriello.

Around Cesena: Zampa 3, Strada 3, Lucchi 10, Morsucci 17, Faggi 21, Neri ne, Bianchi 4, Bertani 19, Gollinucci 3. All. Baraghini.

POL. CESENATICO 2000 – LA FIORITA BASKET 2011 58 – 64

(10-18; 23-31; 41-46)

CerviaCesenatico: Gori 2, Pellegrini 7, Benedettini 5, Pillastrini 8, Risi L. 12, Forte ne, Tentori 4, Danesi 6, Risi F. 6, Montanari 8. All. Cardoso.

La Fiorita San Marino: Carlini 5, Capicchioni, Battazza 4, Paccagnella 3, Venturini 4, Canini 4, Zanotti E. 16, Papini 13, Zanotti M. 9, Barisic 6. All. Valentini.

CLASSIFICA

Insegnare Basket Rimini, Around Cesena, La Fiorita San Marino, Junior Ravenna 14; Tigers Villanova 12; Cesena Basket, Stella Rimini 10; Skizzo Viserba, Aics Forlì 8; Basket 2000 San Marino 6; Cesenatico 2000 0.

C.S. – Castenaso acquisisce Cantore dal Bologna Basket 2011

Bologna Basket 2011 comunica che la Pallacanestro Castenaso ha acquistato il cartellino di Emanuele Cantore che è di conseguenza passato in questi giorni alla sua nuova squadra. La società augura al giocatore buona fortuna per il proseguo della stagione. In uscita dal team anche Edoardo Garagnani e Riccardo Galeotti che hanno scelto di proseguire la loro avventura cestistica altrove, ma che al momento non hanno ancora trovato un ingaggio. Ad entrambi va comunque il ringraziamento di BB 2011 per aver voluto condividere, anche se per poco, un percorso comune.

C Gold, Tigers “titani”, la 4 Torri crolla a Scandiano. C Silver e… finalmente, si accesero le “stelle”

SERIE C GOLD 12° Giornata

BMR – DESPAR 84 – 56

(17-14, 37-36, 57-48)

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 13, Ferrari 2, Bertolini 19, Bartoccetti 11, Spaggiari A., Astolfi 3, Farioli 8, Levinskis, Pugi 10, Germani 18. All. Spaggiari L.

4 Torri Ferrara: Bertocco ne, Chiusolo 2, Bergamin, Fenati, Govi 3, Parmeggiani 10, Lugli 12, Martini 5, Pasquini 6, Magni 3, Agusto 11, Albertini 4. All. Cavicchioli.

Cuore, muscoli e classe. La Bmr vince la sesta gara di fila superando in casa la Despar Ferrara, formazione che non perdeva da nove gare filate, e agganciandola in classifica. Un successo ottenuto grazie ad un’eccellente prova di squadra (5 uomini in doppia cifra) che conferma ancora una volta l’invidiabile momento dei bianco-rosso-blu, ormai a pieno titolo tra le grandi del campionato. L’avvio di gara è favorevole ai padroni di casa, che si portano sull’8-2 trascinati da Germani (10 punti nei primi 10’, 18 con &7& da due, 6/9 dal campo e 8 rimbalzi alla fine); a suonare la carica per gli ospiti è una bomba dell’ex Agusto (8-5), che guida i suoi al 17-14 di fine primo quarto. L’inizio della seconda frazione è favorevole agli ospiti: la Bmr fugge nuovamente a +6, ma i rivali di giornata accorciano e passano avanti con Parmeggiani e Lugli (20-23); inizia a quel punto una battaglia equilibrata, dal momento che tra le due formazioni, per i secondi 10’, non ci sono mai più di tre lunghezze. Nella ripresa la Bmr tenta l’allungo, toccando il +9 sul 49-40 grazie alla tripla di Bertolini ed al canestro di Pugi; la Despar ricuce lo strappo fino al -4, ma Malagutti ricaccia indietro gli avversari con una conclusione pesante (55-45). Nel quarto periodo gli ospiti provano a produrre il massimo sforzo per rientrare, senza tuttavia riuscirvi: quando Lugli segna la tripla del -7, ad esempio, la Bmr reagisce con altrettante conclusioni pesanti, segnate da Malagutti (3/3 dai 6,75, unito al 4/4 ai liberi) e Farioli. Al 35’, in sostanza, la contesa è già finita, col tabellone che vede avanti Scandiano 68-53: a quel punto la Bmr dilaga, superando le venti lunghezze di vantaggio grazie ai liberi del solito Bertolini (19 punti con 10/10 dalla linea della carità) e di capitan Astolfi, e arrivando addirittura a sfiorare il +30.

NPC – PIACENZA BC 76 – 74

(21-16, 38-36, 61-54)

VSV Imola: Sassi ne, Poluzzi 1, Brusa ne, Grillini, Morara 9, Di Placido ne, Corcelli 13, Guglielmo 3, Francesconi ne, Chiappelli 17, Porcellini 18, Filippini 16. All. Alfieri.

Piacenza BC: Verri 9, Galli 17, Villani ne, Degrada 18, Massari 8, Pirolo 8, Inzani, Livelli, Gorla 10, Tagliabue 4, Petrov, Merchant ne. All. Galli.

Fin dai primi minuti di gioco si capisce che la squadra messa in campo da Alfieri è in palla, cattiva, aggressiva, concentrata, proprio come il coach aveva chiesto alla vigilia. In più, Imola può contare su un Filippini in grande spolvero (10 punti per il lungo nel primo quarto) e su un Chiappelli particolarmente ispirato. Senza dimenticare il solito Porcellini, il cui apporto è come da copione importantissimo. La Virtus è sempre avanti nel punteggio, anche se non riesce a scappare, specie per merito di Verri e Degrada che rintuzzano continuamente gli attacchi imolesi. Tanto che, all’intervallo lungo, Piacenza è lì, sotto soli due punti. E, a inizio ripresa, mette addirittura il naso avanti, prima che il trio Corcelli, Filippini e Chiappelli metta a referto un parziale di 16 a 2 che porta Imola fino al massimo vantaggio. Ma mai dar per morta Piacenza che, in quattro e quattrotto, torna a -7 alla penultima sirena. A tre giri d’orologio esatti dalla fine, Piacenza e Imola sono pari a quota 70 ed è come se il canestro diventasse stregato: non si segna più, da una parte e dall’altra. Ci provano Poluzzi, Corcelli, Verri e Massari, ma la palla non vuole entrare. A 12” dalla sirena, Degrada fa fallo su Corcelli. La palla pesa come un macigno, ma Nunzio è glaciale e segna entrambi i liberi. Galli chiama time out, vuole l’ultimo tiro. Ma Degrada si fa rubare palla da un Corcelli semplicemente superbo che vola in contropiede e segna il +4. Altro minuto per Piacenza che, sulla rimessa, guadagna fallo e torna a -2 con i liberi di Verri. Mancano cinque secondi. Palla a Corcelli, fallo di Degrada e ancora Nunzio fa 2/2. A sette decimi dalla sirena, Verri tenta il tiro disperato e Chiappelli spreca un fallo inutile. Il numero 0 piacentino segna i primi due e sbaglia volutamente il terzo per provare a prendere il rimbalzo, ma nella confusione sotto le plance gli arbitri fischiano fallo in attacco. È finita, vince la Virtus e si regala un ottimo Natale.

PSA – FIORENZUOLA 58 – 80

(25-11; 40-38; 51-63)

PSA: Tejeda, Manzotti, Macchelli, Pulvirenti 10, Bertoni 11, Tamagnini, Marra 8, Frilli 6, Ritacco, Manzo 11, Govi, Biscaro 12. All. Solaroli.

Fiorenzuola: Cavagnini 2, Galiazzo 11, Sichel 5, Grosso, Moscatelli 12, Colonnelli 18, Beltran 18, Lottici 2, Avanzi 2, Trobbiani 2, Garofalo 8. All. Lottici.

PSA ancora senza Saccà e con Macchelli in panca solo per onor di firma. Modena però inizia con il piglio giusto, i ritmi sono alti ed infiammano il pubblico delle Ferraris. Fiorenzuola soffre tanto in difesa e non fa meglio in attacco, Biscaro comanda sotto canestro ed il primo parziale + 14 è tutto modenese. E’ sempre Modena a fare la partita, questa volta però rianimando Fiorenzuola con una serie incredibile di errori e distrazioni difensive. Colonnelli e Beltran non si fanno pregare troppo, Fiorenzuola mette a referto 27 punti in 10’ e Modena va al riposo con sole due lunghezze di vantaggio. Il tifo in tribuna si fa sentire e tanto, ma la PSA non sembra trovare forza dai propri tifosi davvero scatenati, anzi l’avvio della seconda metà di gara non vede la reazione dei padroni di casa che continuano a ballare in difesa e stentano anche in attacco. Fiorenzuola sorpassa ed allunga senza troppa fatica, Garofalo ne mette sei di fila per il 42 a 45, poi commette il terzo fallo e subito il quarto con un tecnico per proteste uscendo praticamente dal match. Modena però non ne approfitta, anzi Beltran continua a bucare la retina modenese con troppa facilità e l’ultimo quarto inizia con Fiorenzuola sul +12. Ma la PSA ormai non c’è più, in difesa ci sono vaste praterie in cui scorrazzano liberi i ragazzi di coach Lottici, ed il finale è completamente diverso dall’avvio, con soli quattro a referto in 15’ Modena sprofonda sul -22, davvero un peccato buttare via tutto quanto di buono si era costruito con tanta fatica nella prima parte del match.

B.S.L. SAN LAZZARO – POL. PONTEVECCHIO 52 – 47

(17-9; 25-19; 38-29)

San Lazzaro: Sgorbati 8, Lolli 4, Saccaro 2, Forni, Binassi 3, Fabbri 9, Mellara 4, Masrè 3, Bernardi, Cempini, Vercellino 3, Allodi 16. All. Rocca.

Pontevecchio: De Pascale 11, Martelli 6, Franchini, Pappalardo 4, Riguzzi, Verdi 2, Magagnoli 3, Benuzzi ne, Di Rauso 9, Bergami 2, Tinti 10, Buriani ne. All. Lepore.

Vince in volata, ma meritatamente, la Bsl nella sentita sfida contro la Pontevecchio. Match con difese molto arcigne, ma anche attacchi spuntati e, nel finale, è stata la freddezza di Sgorbati a fare la differenza.

La cronaca: era il pivot Di Rauso a mettersi in luce nelle prime curve (8-7 al 6’), ma, nel finale del quarto, era la guardia Allodi a fare la differenza in attacco per il 17-9 della prima sirena. Nel secondo periodo si segnava col contagocce e la Pontevecchio ne approfittava rimanere in scia nonostante il magrissimo bottino (25-19 al 20’). Nella ripresa gli ospiti scattavano meglio dai blocchi ed impattavano a quota 29 con una tripla di De Pascale. Era ancora Allodi, però, praticamente da solo, a ricacciare indietro gli amaranto con un parziale di 9 a 0. Ultima frazione e la Bsl trovava linfa da Sborbati e Fabbri, ma gli ospiti non mollavano un centimetro e si riportavano a contatto (48-47) a due minuti dalla fine. Nella sagra degli orrori, l’errore più grande lo commetteva De Pascale, sbagliando una comoda conclusione in terzo tempo e, a -7”, Sgorbati faceva 2/2 per il 50-47. San Lazzaro spendeva poi un fallo e ai ragazzi di Lepore rimanevano tre secondi. Rimessa in attacco e incomprensione Pappalardo-Martelli; nuovo fallo e ancora una doppietta dalla lunetta per Sgorbati.

POL. LIBERTAS GHEPARD – SALUS PALL. BOLOGNA 60 – 71

(21-19; 33-41; 42-58)

Ghepard: Tugnoli ne, Sandrolini ne, Millina 8, Dalla 11, Aldieri, Beccaletto 18, Tapia, Fantuzzi 11, Maldini, Ghedini 12. All. Rossi.

Salus: Busi 7, Stojkov 14, Fimiani 7, Savio 5, Nucci 11, Zuccheri 1, Veronesi, Percan 14, Granata, Pellacani 2, Venturi 2, Trentin 8. All. Giuliani.

CASTELFRANCO – LA.CO. 79 – 86

(22-20; 43-46; 56-66)

Castelfranco: Romagnoli ne, Tomesani 14, Coslovi ne, Zucchini 9, Lavacchielli 8, Biello 13, Villani 6, Del Papa 19, Pedroni ne, Lusvarghi ne, Righi 10. All. Boni.

Ozzano: Saccardin 4, Pasquali, Verardi 5, Mini 12, Rossi 14, Castellari ne, Carretti 6, Teglia ne, Guazzaloca 9, Rambelli 15, Gianasi 21. All. Grandi.

I New Flying Balls espugnano il palazzetto dello sport di Castelfranco Emilia vincendo 86 a 79 una partita aperta e molto sofferta, decisa solo negli ultimi giri di lancette. Dopo il vantaggio iniziale firmato Mini-Gianasi (2-7), Ozzano comincia a litigare con il ferro sbagliando diversi tiri dal pitturato. I padroni di casa, nonostante le numerose assenze, si dimostrano ostici e ne approfittano con i canestri di Del Papa e Tomesani per volare sul 19 a 11 al minuto 8. Riccardo Rossi e ancora Gianasi riportano in meno di 2 minuti l’incontro in equilibrio; una situazione di stallo che durerà tutta la seconda frazione. Il primo ed unico tentativo di fuga è della La.Co. in conclusione del terzo quarto quando due triple di Rambelli portano Ozzano sul +10 all’ultima sirena (56-66). Proprio in questo frangente, quando sembrava che il match stesse andando in direzione ozzanese, arriva la prepotente replica dei bianco-verdi che in 6 minuti disegnano un 13 a 3 di parziale che impatta il match a quota 69. Time-out obbligatorio per coach Grandi; La.Co. che torna in campo con la giusta grinta e trova in Guazzaloca l’uomo giusto per aggiudicarsi l’incontro (9 punti realizzati tutti negli ultimi minuti). Il play ozzanese, insieme a capitan Gianasi (21 punti e miglior realizzatore dell’incontro) e Rambelli (5 bombe totali per lui), siglano un contro-break di 9 a 2 per il +7 Ozzano a 90” dalla fine. Vantaggio che i Flying riusciranno a gestire fino al 79-86 finale.

ASSET BANCA – TIGERS 69 – 78

(22-17; 38-40; 48-57)

San Marino: Frigoli 5, Gamberini 6, Macina 5, Polverelli 11, Gambi ne, Borello ne, Ravaioli 11, Zannoni 12, Balestri, Pasolini, Caronna 19. All. Foschi.

Tigers Forlì: Valgimigli ne, Tugnoli 6, Giampieri 3, Mossi 30, Gurini 14, Poggi ne, Valentini, Villa 1, Little 14, Donati 10, Agatensi ne, Rossi ne. All. Conti.

L’Asset Banca capisce che sarà un pomeriggio all’altezza della capolista quando Ravaioli ne infila 11 nel primo quarto, fino al 22-17 della prima sirena ed al massimo vantaggio del 16′ (32-26). I Tigers riescono a contenere l’ondata e, dopo aver chiuso il primo tempo sul 40-38, scappano in avvio di ripresa, toccando al 25′ sul 40-51 la doppia cifra di vantaggio per la prima volta. L’Asset Banca non molla, inizia l’andamento ad elastico del punteggio, prima i Titans si riportano sul 55-61 ad inizio ultimo quarto, poi il 10-0 Tigers per il 55-71 ed il controparziale dei biancazzurri fino al 66-73 del 38′ che serve, però, solo a rendere più dignitoso il finale.

CLASSIFICA

TIGERS FORLI’ 20 11 10 1 933 732 +201
BASKET 2000 SCANDIANO 18 12 9 3 869 755 +114
4 TORRI FERRARA 18 11 9 2 860 768 +92
VSV IMOLA 16 12 8 4 894 739 +155
FIORENZUOLA 1972 14 11 7 4 860 778 +82
PIACENZA BC 14 11 7 4 848 771 +77
SAN MARINO 14 11 7 4 760 689 +71
SALUS BOLOGNA 14 11 7 4 786 782 +4
FLYING BALLS OZZANO 10 11 5 6 835 796 +39
BSL SAN LAZZARO 10 10 5 5 580 597 -17
GAETANO SCIREA BERTINORO 6 11 3 8 602 716 -114
PONTEVECCHIO BOLOGNA 4 11 2 9 666 806 -140
PSA MODENA 4 10 2 8 577 797 -220
CASTELFRANCO EMILIA 2 11 1 10 784 903 -119
GHEPARD BOLOGNA 2 12 1 11 698 923 -225

SERIE C SILVER 11° Giornata

ME CART – BERNAITALIA 62 – 78

(19-20, 33-38, 47-56)

Cavriago: Cacciavillani, Fantini 4, Caleffi, D’Amore 9, Baroni 8, Pezzi 13, Campani, Caminati 3, Brogio 9, Iori 16, Vecchi, Zecchetti. All. Martinelli.

Virtus Medicina: Persiani 7, Marinelli 2, Govi 11, Sighinolfi 1, Biguzzi 11, Lorenzini 2, Barba, Musolesi 22, Canovi, Seracchioli 22. All. Curti.

I medicinesi vengono da una settimana complicata causa infortuni e coach Curti ridisegna il quintetto schierando Seracchioli, Govi, Sighinolfi, Biguzzi e Musolesi; Cavriago risponde con Fantini, D’Amore, Baroni, Pezzi e Zecchetti. Inizia la partita e uno scatenato Seracchioli firma con due bombe e un canestro in palleggio arresto e tiro il primo vantaggio Virtus sul 2 a 8; Cavriago risponde con Pezzi, ma ancora Seracchioli, con 4 punti a fila, spinge la Virtus a +10; i padroni di casa rientrano subito con Iori, la Virtus resta in vantaggio con Musolesi e Biguzzi; alla prima sirena sono i medicinesi avanti di un punto sul 19 a 20. Secondo periodo e ancora coach Curti a rimescolare le carte: si parte con Persiani, Seracchioli, Marinelli, Lorenzini e Musolesi; ancora Seracchioli spettacolare (22 punti e 6 falli subiti) ì, canestro immediato di Lorenzini e la Virtus allunga nuovamente. Cavriago sempre in scia con Iori che piazza due bombe. Persiani da tre, ancora un debordante Seracchioli, Brogio da vicino canestro ricuce parte dello svantaggio; all’intervallo lungo è la Bernaitalia al comando sul 33 a 38. Negli spogliatoi coach Curti richiama più attenzione a rimbalzo perché Cavriago coi secondi tiri è abbondantemente in partita e il problema deve essere risolto. Terza frazione e i medicinesi partono con Seracchioli, Govi, Sighinolfi, Marinelli e Musolesi; il quintetto piccolo della Virtus sorprende Cavriago, i medicinesi alzano la difesa, Marinelli è l’alfiere di una Virtus che da qui alla fine concederà molto poco agli avversari; la difesa solida e l’annullamento del differenziale a rimbalzo consentono alla Virtus di andare con più velocità in attacco e si accende capitan Musolesi con 9 punti filati. Cavriago fatica a vedere il canestro, Pezzi e Iori cercano di tenere aperta la contesa, di contro ancora Seracchioli e Musolesi a referto e alla sirena Virtus a +9 sul 47 a 56. Quarto periodo e Virtus ancora più arcigna in difesa dove le rotazioni, i cambi e i raddoppi sono puntuali. Persiani, Govi e Sighinolfi non concedono più penetrazioni agli esterni avversari; Biguzzi e Musolesi sono in controllo dei tabelloni, la Virtus corre in contropiede; bomba di Persiani, canestro di Sighinolfi, la Virtus allunga a + 10. Il duo Biguzzi (11 punti) e Musolesi (22 punti) innesca giochi alto-basso perfetti e la Virtus vola a +15. Cavriago non ha più contromisure se non abbassare il quintetto e andare con quattro esterni; la mossa paga subito perché i padroni di casa piazzano una mini-rimonta assestando in pochi secondi un 4 a 0. Musolesi, però, è perfetto e continua a realizzare impadronendosi totalmente dell’area avversaria. Il solito super Govi (9 punti, 7 rimbalzi, 3 recuperi) chiude la contesa che vede la Virtus vincere con merito la partita, grazie, soprattutto, ad un secondo tempo dove i medicinesi hanno concesso 29 punti agli avversari a fronte dei 40 realizzati.

DILPLAST – GRANAROLO 102 – 65

(21-19, 49-40, 69-47)

Montecchio: Grisendi 6, Lombardi 13, Conte 22, Riccò 10, Guardasoni 2, Giorgi 2, Basso 5, Maggi 5, Colla 5, Ferrari 13, Marchini 19. All. Cavalieri.

Granarolo Basket: Iannicelli 4, Nobis 2, Govoni, Marchi 13, Spettoli 13, Paoloni 13, Tugnoli 10, Calanchi 5, Bonetti 5, Torriglia. All. Trevisan.

Oltre alle assenze per infortuni, squalifiche e impegni di lavoro di Ferri, Bertuzzi e Brotza, Granarolo si presenta a Montecchio con Torriglia scavigliato nell’ultimo allenamento e il solo Calanchi come lungo “sano”: nonostante questo sono gli uomini di Trevisan a partire meglio con uno scatenato Spettoli che in un amen costringe Lombardi a 3 falli (4-8 al 3’30”). Coach Cavalieri chiama timeout e striglia i suoi: alla ripresa del gioco uno strepitoso Conte (di gran lunga MVP) spinge i suoi al parziale di 11-2 con cui Montecchio prende in mano le redini della partita (15-10 al 6’30”). Tugnoli con una tripla prova a spezzare l’inerzia dei padroni di casa ma ancora Conte e Ferrari spingono Montecchio al +8 (21-13 al 8′). Granarolo ha una reazione  e, spinta da Paoloni (adattato da “lungo” per la situazione contingente) e Spettoli si riporta a un solo canestro di distanza alla prima sirena (21-19). Il secondo quarto comincia con 2 errori di Granarolo ai quali Riccò risponde con una tripla subito rintuzzata da quella di Calanchi. Gli ospiti ribattono ai tentativi di allungo di Montecchio e Paoloni firma il -1 al 13′ (27-26). E’ l’ultima volta che Granarolo rimane a stretto contatto: i padroni di casa operano un break di 14-3 mandando a segno tutto il quintetto in campo (41-29 al 17′). Marchi e Tugnoli riportano Granarolo a -8 ma due triple di Ferrari e Maggi firmano il +14 (47-33 al 18’30”). Gli ospiti ancora una volta provano a rimanere attaccati al match e si riportano a -7 in 1′ prima che due liberi di Lombardi mandino le squadre negli spogliatoi sul 49-40. Alla ripresa del gioco in campo c’è solo Montecchio: tre triple consecutive di Conte, Colla e Ferrari e su Granarolo cala la notte (58-42 al 22′). Gli uomini di Trevisan non hanno più le energie fisiche e soprattutto mentali per provare a ricucire lo svantaggio per l’ennesima volta, mettono a segno soltanto 7 punti nel terzo quarto e vanno alla terza sirena con un -22 sul groppone.
Nell’ultimo periodo Paoloni e Spettoli sono gli ultimi ad alzare bandiera bianca mantenendo Granarolo in linea di galleggiamento fino a 3′ dalla fine (84-61). Negli ultimi 180″ Montecchio trova canestri da tutti i suoi effettivi e, sfruttando l’esaurimento delle energie degli ospiti, allarga il divario fino al +37 finale (persino eccessivo rispetto all’andamento dei precedenti 37′ di gioco).

PALLACANESTRO CASTENASO – L.G. COMPETITION 53 – 75

(14-22; 29-34; 43-52)

Castenaso: Magnani ne, Martelli 5, Paolucci, Cantore 2, Montanari ne, Masini ne, Truzzi 4, Barbieri 18, Stanghellini ne, Guazzaloca 5, Parenti 2, Trombetti 17. All. Castelli.

Castelnovo Monti: Canuti 8, Magnani 4, Ovi ne, Rossetti 2, Vezzosi 2, Paulig 23, Guarino 6, Mallon 15, Vanni 11, Mammi 4, Benvenuti, Gulli. All. Diacci.

La LG Competition sbanca meritatamente Castenaso e si conferma seconda forza del girone in attesa del recupero Stars-Lugo. Sarebbe riduttivo dare i meriti della vittoria all’assenza dell’unico play di ruolo di Castenaso (Magnani, dal momento che Masini è out da ormai mesi), ma le difficoltà in cabina di regia dei bolognesi sono state palesi. Dove, invece, i reggiani hanno vinto la partita è stata sotto i tabelloni, perché abitualmente la formazione di Castenaso domina a rimbalzo. Mallon, Vanni e anche i meno “famosi” Guarino e Vezzosi hanno arpionato tantissimi rimbalzi, costringendo i lunghi di Castenaso agli straordinari. Insufficienti anche le percentuali dei bianconeri nel tiro da fuori, mentre Paulig (e non solo lui) ha spesso punito dai 6,75.

La cronaca: ospiti subito in vantaggio con i punti del lungo Guarino e due missili di Paulig (5-14 al 6’). Castenaso reagiva, ma due triple di Canuti riaprivano la forbice (16-26 al 12’). Castelli usava anche la zona 2-3, ma non si arrivava oltre i due possessi di distacco (25-31 e 29-34 al 20’). Nella ripresa, dopo cinque punti consecutivi di Mallon, arrivava la reazione: parziale di 7-0 con poker di Martelli e 38-39 al 23’. Era il solito Paulig, però, a ristabilire le distanze con una tripla ed un gioco da tre punti. Ultimo sussulto sul 42-47 al 27’, poi Castenaso non trovava più la via del canestro e l’LG Competition scappava via (43-60 al 33’), arrivando al massimo vantaggio sul 47-69 a 4’ dalla fine.

GUELFO – G. SAFFI 86 – 77

(31-26; 47-37; 62-55)

CastelGuelfo: Bernabini 6, Lucchi, Pieri 1, Ventura, Caprara 8, Minghetti, Venturoli 24, Giordani 10, Paluan 12, Casagrande 19, Miceli 4, Ginevri 2. All. Serio.

Giorgina Saffi Forlì: Dal Pozzo 12, Marchioni, Dall’Osso 9, Conocchiari 23, Biondi 2, Ravaioli 23, Piazza 2, Nero, Serrani 6, Del Zozzo ne. All. Giannetti.

Dopo il primo canestro di Casagrande, gli ospiti piazzano 7 punti consecutivi, prima che il Guelfo cominci a segnare a ripetizione. Assist come se piovessero per tutti i guelfesi, assist trasformati egregiamente da un Venturoli praticamente perfetto: nel primo tempo 20 punti per lui con 4/7 da 2 punti e 3/3 da 3. E il Guelfo si ritrova ad aver segnato ben 47 punti all’intervallo lungo (miglior prestazione stagionale), ma coach Serio non può essere per nulla soddisfatto per la difesa dei suoi ragazzi: infatti Conocchiari e Ravaioli realizzano 27 punti in coppia e tengono gli ospiti sempre in partita. Dal rientro dagli spogliatoi le percentuali locali calano, e i due bomber forlivesi invece continuano ad essere una spina nel fianco e riportano il Giorgina Saffi a un possesso di distanza. Poi si sveglia Casagrande che riallarga il gap, ma l’incertezza regna sovrana nonostante il Guelfo (a parte il minuto iniziale) rimanga sempre in testa. La svolta forse si ha a 5 minuti dal termine quando Conocchiari commette il 5º fallo. Paluan prende in mano il pallino e il tempo è dalla parte del Guelfo. Il Giorgina deve affrettare, ma le maglie difensive del Guelfo si sono strette. Rimane solo il fallo sistematico, ma i locali non tradiscono e portano a casa il referto rosa.

TECNOSISTEM – DOLPHINS 71 – 60

(21-11, 36-28, 59-44)

Stars: Bitelli 3, Bertoncello 2, Morando 3, Skocaj 4, Cristalli, Galvan 26, Landuzzi, Flori 13, Gambetti 17, Barilli 3, Bamania ne, Regazzi. All. Cantelli.

Riccione: Ortenzi, Saccani 9, Amadori Michele 3, Raffaelli 5, Mazzotti 2, Bomba 14, Amadori Marco 8, Perini ne, Biagini, De Martin 19, Serafini ne. All. Badioli.

PALL. NOVELLARA – REBASKET 72 – 77

(20-17; 40-34; 53-50)

Novellara: Ferrari, Margini 5, Folloni 5, Rinaldi 10, Mariani Cerati 6, Morgotti 7, Bartoli 1, El Ibrahimi, Carpi 6, Ciavolella 17, Colla 15, Frisullo. All. Ligabue.

Rubiera: Castagnaro 16, Casu 3, Doddi, Fassinou 2, Giglioli 9, Gruosso 8, Mazza 2, Melli 21, Riccò 11, Roncaglia 5. All. Casoli.

BOLOGNA BASKET 2011 – BASKET LUGO 70 – 87

(15-17; 36-46; 50-66)

Bologna Bk 2011: Tolomelli 7, Chiarini A. 20, Tugnoli 2, Chiarini S. ne, Guerri 7, Vorzillo 7, Nanni 7, Bianchini 11, Storchi 9, Maldini. All. Morra.

Orva Lugo: Seravalli 13, Hand 27, Legnani 16, Zhytaryuk 15, Nieri 12, Bazzocchi 2, Baroncini F., Pasquali 2, Guaglione, Guerra, Scardovi, Cortesi ne. All. Galetti.

CLASSIFICA

MONTECCHIO 20 11 10 1 886 741 +145
LG COMPETITION CAST. MONTI 18 11 9 2 891 762 +129
GUELFO CASTEL GUELFO 16 11 8 3 797 764 +33
VIRTUS MEDICINA 16 11 8 3 848 781 +67
LUGO 16 10 8 2 732 601 +131
CASTENASO 14 11 7 4 718 671 +47
GRANAROLO BASKET 10 11 5 6 745 797 -52
NOVELLARA 10 11 5 6 811 822 -11
REBASKET RUBIERA 8 11 4 7 775 817 -42
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 8 11 4 7 728 766 -38
RICCIONE 6 11 3 8 772 843 -71
GIORGINA SAFFI FORLI’ 4 11 2 9 718 854 -136
BOLOGNA BASKET 2011 4 11 2 9 700 795 -95
STARS BOLOGNA 2 10 1 9 603 710 -107

Serie D, La Torre e Aics, punti esterni che valgono doppio. Gardens sempre più terzi!

SERIE D/A 12° Giornata

H4T – VENTURI 44 – 71

(15-15; 24-32; 32-53)

S.P. Vignola: Degli Angeli, Chini 2, Barbieri 4, Pantaleo 2, De Martini 6, Caltabiano 2, Vannini 10, Paladini 1, Guidotti 11, Lolli 2, Lelli 4. All. Smerieri.

Anzola: Poluzzi F. 10, Venturi D. 3, Venturi N. 4, Luparello 5, Boldini 3, Boldini 3, Poluzzi L. 6, Franchini 10, Kalfus 2, Bastia, Mazza 7, Regazzi 12, Zanata 9. All. Coppeta.

La H4T esce sconfitta dall’ultima partita giocata in casa prima della sosta natalizia, nota positiva il rientro di Guidotti anche se ancora a mezzo servizio.
Inizia la partita e la squadre cercano da subito di metterla a proprio favore gli ospiti allungano a metà quarto sul + 5 (6-11) ma i padroni di casa non ci stanno e grazie a 5 punti di Guidotti raggiungono gli avversari a fine quarto sul 15 pari. Nel secondo quarto le squadra partono contratte e per tre minuti nessuno trova la via del canestro; gli ospiti di sbloccano e riescono a portarsi avanti, mentre la H4T non trova la via del canestro fino a metà quarto che vede gli anzolesi sul + 7 (15-22). I ragazzi di Smerieri riescono a  trovare alcuni canestri, ma non riescono a avvicinarsi agli avversari che vanno all’intervallo lungo sul 24-32. Al rientro dagli spogliatoi le squadre faticano nuovamente in attacco e a metà quarto il divario rimane pressocchè invariato (28-35). Anzola prova a spingere sull’acceleratore e riesce a mettere a segno punti importanti, mentre Vignola fatica sia in difesa che in attacco e il quarto si chiude sul 32-53. Ultima frazione nella quale Vignola non riesce ad impensierire gli ospiti che riescono ad allungare ulteriormente il loro vantaggio a metà quarto sul 37-59, per poi chiudere la contesa a proprio favore col risultato di 44-71.

VENI – AZZALI 67 – 44

(13-13; 34-18; 50-32)

San Pietro in Casale: Gamberini 2, Minozzi G. 3, Vinci 9, Sgarri, Barbieri 14, Frignani 3, Gentili 5, Dal Pozzo 20, Ghedini, Ballarin, Bartolozzi 11. All. Minozzi M.

Magik: Bazzoni, Donadei 4, Malinverni N 5, Bagatti 1, Malinverni L 2, Montagna 1, Aimi, Diemmi 15, Guidi 14, Fava 2. All. Lopez.

L’Azzali cade rovinosamente in trasferta a San Pietro in Casale contro la Veni, trascinata dall’esperienza e dai canestri di Dal Pozzo. Dopo un primo quarto giocato alla pari con i padroni di casa, i biancoblu devono affrontare l’ennesimo infortunio della stagione che per l’occasione tocca a Malinverni Leonardo che va a sbattere con la schiena contro una colonna a fondo campo. Donadei è costretto agli straordinari in regia, mentre Dal Pozzo comincia ad aggiustare la mira e infila ben 15 punti consecutivi, mentre per la Magik nel secondo quarto arrivano i soli cinque punti di Malinverni Niccolò. Dopo l’intervallo lungo, con quindici punti da recuperare, i parmigiani rientrano in campo con la giusta determinazione e, grazie a Diemmi e Guidi, rientrano in partita fino al -9. La Veni non ci sta e sembra avere più carte da sfruttare in attacco, che si trasformano in punti realizzati nelle mani di Bartolozzi e Barbieri. Nell’ultimo tempo l’Azzali prova il tutto per tutto, ma i Bolognesi sono bravi ad amministrare il vantaggio ottenuto nel secondo parziale, dove la Magik ha buttato al vento ogni speranza di potersi giocare la partita.

CVD BASKET CLUB – G.S. ARBOR BASKET 85 – 65

(18-11; 37-29; 61-46)

CVD Casalecchio: Testoni ne, Gamberini 8, Dozza 13, Fuzzi 17, Perini 12, Masetti 6, Ghiacci 6, Brignocchi 2, Taddei 6, Marcheselli 11, Falzetti 4, All. Loperfido

Arbor Reggio: Fontanesi 4, Petri ne, Monti 12, Visini, Pedrazzi 16, Braglia 2, Franzoni 8, Davoli 11, Insolia 9, Marani 3. All. Bellezza.

SAMPOLESE BK – VIS BASKET PERSICETO 65 – 82

(26-24, 36-38, 47-66)

San Polo d’Enza: Panciroli 4, Davoli L., Davoli M. 10, Siani 12, Magliani 6, Nicolini, Hasa 2, De Vizzi, Bizzocchi 18, Maggiali 9, Domenichini, Pezzi 4. All. Immovilli.

Vis Basket Persiceto: Scagliarini, Gravinese, Morisi 14, Parmeggiani 9, Cornale, Almeoni 17, Nannetti 12, Chiapparini, Genovese 2, Ramini 20, Ferrari, Rusticelli L. 8. All. Rusticelli M.

UNIONE SPORTIVA AQUILA – ANTAL PALLAVICINI 44 – 52

(16-11; 30-20; 36-30)

Luzzara: Magnanini, Cani, Costantino 6, Neviani 7, Galeotti 4, Gelsomini, Petrolini 5, Benatti 10, Freddi, Folloni 4, Pioia. All. Campedelli.

Pallavicini: Toscani 9, Cenesi 4, Nanna G., Pierantoni, Pellegrino 3, Spadellini 3, Sgargi 8, Nanni M. 4, Minghetti 14, Bartalotta 7, Ungaro. All. Torrella.

SCHIOCCHI BALLERS MODENA – ATLETICO BASKET 60 – 71

(27-11; 40-36; 49-59)

SciocchiBallers Modena: Guidetti, Marinelli 6, Righi R. 12, Minarini 6, Carretti 14, Sassi 4, Petrella 11, Vaccari, Forghieri, Falbo 6, Cavazzoli 1, Binotti. All. Righi G.

Atletico: Venturi, Rossi 15, Sant 8, Grassi, Diop 6, Artese 8, Gargioni 8, Veronesi M. 4, Savic 4, Pedroni, Zappoli 12, De Simone 6. All. Pietrantonio.

Quarta sconfitta consecutiva per gli Schiocchi Ballers, lontani parenti della squadra brillante di qualche settimana fa. Ad espugnare il PalaMadiba ci pensa l’Atletico, che partendo in sordina, viene poi fuori alla grande nella seconda metà di gara. In effetti in pochi se fossero entrati al palazzetto alla fine del primo quarto, (27-11) per i modenesi, avrebbero scommesso sulla vittoria degli ospiti, che però ci hanno creduto e hanno rosicchiato punto dopo punto fino a raggiungere il -4 a metà gara (40-36). Terzo quarto dove i padroni di casa si riportano sul + 7 (45-38), ma da quel preciso momento è un monologo biancorosso. I bolognesi piazzano un parziale di 21-4 e chiudono la terza frazione sul 49-59. Gli Schiocchi di questo periodo invece di reagire si sciolgono e affondano fino al -18 (51-69), mettendo in risalto una grande difficoltà fisica e mentale al cospetto di squadre con grande intensità di gioco. Da segnalare l’esordio in gialloblu del lungo Falbo, classe 1996, proveniente dal Basket Pollino.

ALTEDO – NAZARENO 68 – 61

(12-22, 30-33, 50-43)

Altedo: Settanni 10, Gnam, Bulgarelli 11, Vettore 15, Ventura, Balboni ne, Massoni, Zocca 7, Lollini 19, Vitale ne, Soresi 2, Lambertini 4. All. Venturi.

Carpi: Sbisà, Compagnoni 16, Goldoni Sa. 6, Pivetti 5, Pravettoni 4, Spasic 5, Barigazzi 2, Salami 21, Saetti 2, Goldoni Si. All. Testi.

VOLTONE – BERRUTIPLASTICS 62 – 76

(17-22, 27-38, 46-57)

Voltone Monte San Pietro: Calvi 3, Galassi Gu. 8, Giacometti A. 4, Sanguettoli 2, Galassi Gi., Giacometti J. 19, Ferraro, Verdoliva 6, Magi, Polo 4, Tubertini 7, Lelli 9. All. D’Atri.

La Torre Reggio: Galassi 2, Canuti 6, Panciroli 2, Vezzosi 13, Bochicchio, Pezzarossa 3, Mazzi F. 15, Bertolini 4, Margaria 10, Codeluppi 21, Mazzi G. ne, Mussini ne. All. Spadacini.

Secondo successo consecutivo, il primo esterno del campionato, per la Berrutiplastics, che sbanca con autorità il campo del giovane Voltone. Dopo una fase iniziale di studio (14-13 al 5’), Vezzosi propizia il primo strappo dei grigiorossi, che al 10’ conducono di cinque lunghezze (17-22) e non si volteranno più indietro. Nel secondo periodo Lelli e Polo cercano di mantenere in scia i bolognesi, ma proprio sul finire di parziale quattro punti di Filippo Mazzi regalano alla Torre il vantaggio in doppia cifra (27-38 al 20’). A inizio ripresa il Voltone cerca in tutti i modi di rientrare, si avvicina fino al 44-47 di metà frazione, ma viene respinto dalla precisione in lunetta di Codeluppi e da altri due canestri sempre di Mazzi (46-57 al 30’). Ottimo, infine, l’ultimo quarto della Berrutiplastics, che replica alle triple di Jacopo Giacometti giocando in modo corale (6 atleti diversi a referto in 10’) e chiude a +14, scarto importante anche nell’ottica della differenza canestri.

CLASSIFICA

CVD CASALECCHIO 22 12 11 1 823 712 +111
ANZOLA 20 12 10 2 797 691 +106
VIS PERSICETO 20 12 10 2 890 785 +105
ATLETICO BOLOGNA 18 12 9 3 816 718 +98
PALLAVICINI BOLOGNA 18 12 9 3 794 730 +64
ALTEDO 14 12 7 5 839 784 +55
VENI SAN PIETRO IN CASALE 14 12 7 5 774 729 +45
SCHIOCCHI BALLERS MODENA 12 12 6 6 812 774 +38
NAZARENO CARPI 12 12 6 6 841 842 -1
MAGIK PARMA 10 12 5 7 711 765 -54
VOLTONE ZOLA 8 12 4 8 769 803 -34
SCUOLA PALL. VIGNOLA 8 12 4 8 699 757 -58
LA TORRE REGGIO EMILIA 6 12 3 9 737 792 -55
ARBOR REGGIO EMILIA 6 12 3 9 742 861 -119
AQUILA LUZZARA 2 12 1 11 703 814 -111
SAMPOLESE 2 12 1 11 656 846 -190

SERIE D/B 12° Giornata

PARTY&SPORT – S.B. FERRARA 53 – 56

(15-15; 30-29; 42-40)

P&S Ozzano: Fornasari, Rebeggiani, Fioravanti 10, Callea, Marchi 2, Avallone 13, Cannova, Fierro 8, Zerbini, Lazzari 8, Rizzoni 3, Salvadè 9. All. Morigi.

Scuola Basket Ferrara: Costanzelli 10, Pappalardo 2, Romagnoni 16, Proner, Cattani 1, Roversi 2, Rimondi 7, Ferrarini, Schincaglia 6, Bereziartua 5, Malaguti 7, Bussolari. All. Bonora.

TITANS – SAN MAMOLO 68 – 59

(18-16; 36-29; 49-38)

Titans Ozzano: Fornasari 23, Curione 13, Finessi 6, Bargiotti 9, Gianasi, Quarantotto 1, Gamberini, Manini 8, Campagna, Paolucci 3, Zitelli 5, Benfenati. All. Cinti.

San Mamolo: Bianchini 3, Cruzat 4, Margelli, Guerrato 1, Quadri S. 3, Martelli 10, Sterpi 6, Zanchi 5, Fiorentini, Brunello 5, Demetri 13, Senni 9. All. Bulgarelli.

CNO SANTARCANGELO BASKET – AICS JUNIOR BASKET FORLI’ 59 – 67

(13-20; 32-41; 41-51)

Santarcangelo: Calisesi, Cherubini 1, Dini 5, Donati 3, Fornari 6, Fusco 2, Maioli 19, Nicoletti 12, Tomassini 11, Ricci ne. All. Morri.

Aics Forlì: Bergantini 4, Valgimigli 13, Perugini ne, Bacchini 5, Ferri ne, Totaro 18, Molinari 11, Crocini 6, Zamagni 10, Catani ne, Bombardini ne, Casadio ne. All. Chiadini.

POLISPORTIVA MOLINELLA – CESTISTICA ARGENTA 56 – 53

(11-19; 29-27; 46-39)

Molinella: Ugulini ne, Quartieri 7, Pusinanti 11, Piazzi 7, Ricci, Folesani 3, Stegani ne, Quaiotto 14, Trippa 2, Serio 4, Pascoli 2 Frazzoni 6. All. Baiocchi.

Cestistica Argenta: Spinosa 12, Alberti ne, Cesari 9, Checcoli 1, Cesario 7, Lazzari 6, Cavallini 4, Brignani, Mortara, Rubbini 9, Malagolini, Governatori 5. All. Panizza.

In un palasport gremito in ogni ordine di posto, Molinella prevale sulla Cestistica al termine di una partita molto combattuta e decisa solo negli ultimi secondi. Primo quarto dai due volti: i padroni di casa partono forte e piazzano subito un parziale di 8-0, con Piazzi sugli scudi. Argenta però reagisce, registra i meccanismi difensivi e, dopo aver “rotto il ghiaccio” con un gioco da tre punti di capitan Rubbini, mette il naso avanti con una tripla di Cesari a tre minuti dalla prima sirena (8-10). Coach Baiocchi chiama time out per dare la sveglia ai suoi, ma senza esito, alla ripresa del gioco, infatti, gli ospiti continuano a martellare con Lazzari mattatore. Il play argentano segna due canestri consecutivi e imbecca Cesari libero dall’arco per la bomba del del +11 (8-19), prima che un gioco da tre punti di Quartieri fissi il punteggio sull’11-19 che chiude il primo periodo di gioco. l secondo quarto è targato Molinella: i biancorossi ritrovano fluidità in attacco e, sfruttando due banali palle perse degli argentani, prima riducono il distacco a sole tre lunghezze (18-21), poi operano il sorpasso con Pusinanti e Quaiotto che puniscono dalla lunga distanza. Coach Panizza si fa sentire e gli ospiti reagiscono ricucendo lo strappo con Cesario e impattando sulla sirena con Rubbini, ma la coppia arbitrale, dopo un breve conciliabolo con gli ufficiali di campo, annulla il canestro tra le proteste, ampiamente giustificate, della panchina argentana. Alla ripresa del gioco la partita procede sui binari dell’equilibrio. Spinosa, opaco sino a quel momento, ritrova la via del canestro e tiene suoi a contatto; Cesario, faccia tosta e tanta sostanza nonostante i soli sedici anni, replica a Quaiotto e Governatori segna il libero della parità (39-39) a centoventi secondi dalla sirena, prima che una tripla di Frazzoni e un canestro di Serio ristabiliscano le distanze a favore dei padroni di casa. L’ultima frazione si apre con i bianco rossi +7 (46-39), ma la Cestistica si rimette subito in scia con due canestri di Rubbini e Lazzari. L’intensità cresce e le squadre fanno appello alle residue energie: Cesari “francobolla ” Quaiotto e Governatori attacca il canestro con continuità sfruttando i problemi di falli dei lunghi bolognesi. Il tabellone recita Molinella 53 Argenta 51 a -2’. Cestistica in attacco e a segno con Governatori, ma l’arbitro annulla negando la continuità; dal potenziale gioco da tre punti alla rimessa laterale in zona d’attacco e, nell’azione seguente, viene fischiato un dubbio fallo di sfondamento proprio al pivot argentano. Palla ai padroni di casa, Frazzoni perde “la maniglia” e Spinosa, sul ribaltamento di fronte, si guadagna i due liberi del pareggio. Nove secondi alla fine, Frazzoni in penetrazione si “guadagna” un viaggio in lunetta: segna il primo e sbaglia il secondo, ma Quaiotto arpiona il rimbalzo e subisce fallo. L’ala bolognese realizza i liberi del +3 e la “preghiera” di Spinosa da metà campo sbatte sul ferro.

BASKET VILLAGE – IMMOBILIARE 2000 64 – 68

(17-14; 36-27; 53-42)

BK Village Granarolo: Franchini ne, Paoloni, Ballini 14, Costa, Salicini 7, Banzi 2, Nicotera 7, Neviani 13, Pedrielli 8, Pedrelli ne, Marcheselli L. 7, Marega 6. All. Marcheselli E.

Giardini Margherita: Alaimo 14, Grassitelli 3, Marcelli 2, Florio, Stefani 1, Grandi, Guidi, Baccilieri 9, Paracchini 15, Brina 8, Cataldo 13, Vittori Antisari 3. All. Lanzi.

Ancora una prestazione esterna importante per i Gardens che sbancano, in rimonta, Granarolo. Dopo una prima frazione in equilibrio, il Basket Village prendeva qualche lunghezza di vantaggio ed allungava nel terzo quarto. Imprevedibile l’ultimo periodo con Paracchini, Alaimo e tutti i giocatori ospiti che ritrovavano il feeling col canestro a differenza dei padroni di casa. Primo sorpasso sul 59-60 al 37’ e, dopo la reazione di Granarolo, c’era il decisivo parziale di 0 a 8 che chiudeva la contesa.

ARTUSIANA – BELLARIA 74 – 42

(21-12; 35-24; 56-34)

Forlimpopoli: Chiarucci 2, Manucci 6, Marzolini 1, Balisteri 19, Calboli 6, Vandelli 4, Trinidad 4, Morabito 3, Evangelisti 6, Arfelli 5, Pena, Servadei 18. All. Bondi.

Bellaria: Verni 3, Pari 8, Egbutu 9, Mbaye, Mussoni 4, Babbini 4, Fornaciari 8, Popov, Bindi 2, Sebastianutti 2, Stabile, Distante 2. All. Ferro.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – VB 70 – 55

(10-15, 35-19, 44-35)

Olimpia Castel San Pietro: Galloni 2, Corazza 8, Pancaldi 5, Boschi 5, Ziron 5, Franceschini 10, Binassi 2, Farnè, Marzioni 9, Cilfone 7, Venturi 17. All. Canè.

Grifo Imola: Sgubbi ne, Baruzzi 14, Castelli, Cantoni, Pasini 7, Dirella 2, Lanzoni 11, Linguerri 3, Zaccherini, Sgorbati ne, Zudetich 18. All. Zarifi.

La capolista non fa sconti ad una Grifo senza Pejicic, Bartoli e Sgorbati. In avvio però erano i ragazzi di Zarifi a partire col piede giusto piazzando un 0-10 che costringeva coach Canè a chiamare time-out. I castellani uscivano rinfrancati e mettevano una difesa aggressiva che creava non pochi problemi a una Grifo senza Baruzzi fuori già con due falli. Il contro-break dei celesti di casa riporta le due squadre in parità, con Baruzzi presto richiamato in campo e nuovo mini-break VB per chiudere il quarto in vantaggio. Ma nel secondo periodo le seconde linee castellane fanno la differenza, mentre la Grifo smarrisce la via del canestro. E’ Boschi a dare il primo vantaggio interno (17-15) nel mezzo di un parzialone di 15-0 che in pratica decide la partita. Per vedere un canestro dal campo della Grifo bisogna aspettare ben 12 minuti e mezzo, cioè arrivare nel terzo quarto, quando capitan Lanzoni con i suoi a -20 (40-20) con una tripla dà la sveglia ai suoi che sembrano rientrare in gioco mettendo a segno un 1-15, chiuso da una tripla di Franceschini. Ad inizio terzo periodo due triple di Boschi e Cilfone in sequenza sembrano chiudere la gara (52-37), ma Baruzzi e Zudetich hanno ancora la forza e la voglia di provarci e la VB rientra a -10 (54-44). Poi però le energie finiscono la panchina dà molto poco e la gara si chiude con i padroni di casa in tripudio. In realtà a parte le difficoltà a superare il pressing avversario il quintetto della VB non ha affatto sfigurato contro l’invitta Olimpia, ma le rotazioni più corte hanno alla fine fatto la differenza.

CURTI – CRAL E. MATTEI 75 – 73

International Imola: Pelliconi 15, Folli, Benghi 3, Benini ne, Scagliarini 18, Genoni, Barbagelata 12, Ciampone ne, Spagnoli 5, Martini 12, Masoni 10, Salvati ne. All. Bindi.

Ravenna: Trerè 11, Emiliani 15, Vistoli 13, Casciello 2, Zannini 15, Polyeshchuk, Morigi 8, Bartolotti 9. All. Focarelli.

La Curti ritrova la vittoria e lo fa grazie al successo su Ravenna firmato nel finale da Filippo Masoni. Negli ultimi 15” di una partita giocata punto su punto per tutti i 40′, sul punteggio di 73 pari, l’ex Andrea Costa si prende il pallone in mano e azzecca la penetrazione nel traffico che vale l’intera posta in palio e che regala altri due punti ai suoi. E dire che i biancorossi avrebbero potuto provare a chiuderla anche prima, quando a 3′ dal termine sono arrivati a gestire anche un vantaggio di sei lunghezze, ma il break finale non si è concretizzato e lentamente gli ospiti sono rientrati a contatto, fino al 73 pari. Quindi la magia di Masoni e l’ultimo tiro, lanciato da Ravenna con pochi secondi sul cronometro che non andava a bersaglio, regalando agli uomini di coach Bindi il tanto desiderato referto rosa.

CLASSIFICA

OLIMPIA CASTEL S. P. 24 12 12 0 909 757 +152
MOLINELLA 20 12 10 2 826 668 +158
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 16 12 8 4 796 748 +48
INTERNATIONAL IMOLA 14 12 7 5 886 867 +19
BASKET VILLAGE GRANAROLO 14 12 7 5 775 760 +15
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 12 12 6 6 847 786 +61
ARGENTA 12 12 6 6 844 795 +49
TITANS OZZANO 12 12 6 6 844 823 +21
S.B. FERRARA 12 12 6 6 790 807 -17
CNO SANTARCANGELO 12 12 6 6 757 791 -34
GRIFO  IMOLA 10 12 5 7 806 837 -31
AICS FORLI’ 8 12 4 8 771 838 -67
SPEM MATTEI RAVENNA 8 12 4 8 740 823 -83
SAN MAMOLO BOLOGNA 8 12 4 8 698 787 -89
BELLARIA 6 12 3 9 724 801 -77
PARTY&SPORT OZZANO 4 12 2 10 733 858 -125

Salso e Castellana, la nuovo coppia in vetta nel girone A della Promo. La Masi fa suo il derby della Bazzanese

10° Giornata

GIRONE A

PALLACANESTRO FULGOR FIDENZA – GS SALSOMAGGIORE CITY 59 – 68

POLISPORTIVA CASTELLANA – CUS PARMA 75 – 55

(16-12; 34-28; 52-43)

Castelsangiovanni: Coppeta 14, Eccher 10, Di Giorgio, Fanaletti 5, Markovic, Merli ne, Zamboni 15, Villa 7, Mazzocchi 2, Belli 6, Derba 16. All. Piva.

Cus Parma: Pattini 4, Bersini, Andreoli 3, Bocchia 9, Carretta 9, Marcucci, Maffini, Franchini 6, Pagliari 3, Giampellegrini 5, Marzo 8, Cervi 8. All. Guareschi.

MONTEBELLO BASKET 2011 – DUCALE MAGIK PARMA 47 – 53

BASKET SOLE – VALTARESE BORGOTARO 73 – 66

(13-22; 30-29; 41-42)

Sole Piacenza: Ciuti 11, Colombani, Cigarini 17, Poggi 5, Arata 5, S. Sebastiani 4, A. Sebastiani, Betti 9, Mori 8, Azzali 4, Sela 10, Gelmini. All. Lavezzi.

Valtarese: Leonardi 13, Oppo 1, Berni 13, Gonzato 8, Giacovazzo 5, Giraud 10, Delmaestro 2, Marchini 3, Coppini 9, Verti 2, Guri ne, Zecchinato.  All. Dellapina.

C.S.I. S.ILARIO D’ENZA – IRA TENAX B. CORTEMAGGIORE 82 – 67

CLASSIFICA

Salsomaggiore City, Castellana Castel Sangiovanni 14; Planet Parma, Fulgor Fidenza, Cus Parma 12; Ira Tenax Cortemaggiore, Valtarese 8; Basket Sole Piacenza, S. Ilario d’Enza, Ducale Parma 6; Montebello Parma 2.

GIRONE B

GO IWONS – REGGIOLO 61 – 52

(16-13, 28-25, 38-38)

Albinea: Rossi 2, Marcacci 10, Bonacini 8, Canalini, Farioli 16, Masoni 7, Talami 4, Pellegrini 4, Rinaldi, Ferretti 10, Corradini. All. Brevini.

Reggiolo: Caramaschi 9, Torreggiani 5, Fregni 6, Pirondini 8, Bosi 4, Spaggiar ne, Franzini 5, Gambuzzi 2, Carnevali ne, Mambrini 11, Bagni 2, Bonacini ne. All. Bortesi.

NUBILARIA – ROSTA NUOVA NAISMITH’S 71 – 56

(18-12; 36-30; 51-40)

Novellara: Baracchi A. 20, Pezzi 1, Lucchini 2, Folloni, Bagni 12, Bertani 6, Beltrami, Baracchi M., El Ibrahimi 16, Bigliardi ne, Mantovani 2, Verbitchi 12. All. Rubertelli.

Rosta Reggio: Miselli, Tassoni 4, Baroni, Arata 11, Riascos Cabeza 2, Lugli 4, Laquintana 1, Pezzuto 5, Iori 29, Fontanini ne, Venturelli ne.

MARCONI BASKET – PALLACANESTRO SCANDIANO 45 – 81

NAZARENO BASKET CARPI – POLISPORTIVA BIBBIANESE 35 – 70

(8-23, 15-42, 21-58)

Carpi: Sbisà 6, Saetti 1, Barigazzi 4, Foroni, Goldoni, Spasic 3, Campedelli M., Cavallotti 6, Cantarelli 6, Antonicelli 5, Campedelli G., Di Lorenzo 4. All. Barberis.

Bibbiano: Zaccaria, Salati 13, Reni 10, Ghirardini, Riccò 13, Giardina 3, Bartoli 10, Ferrarini 11, Lusetti 10, Menozzi ne, Donia ne. All. Reverberi.

Bibbiano travolge a domicilio Carpi. Troppa l’intensità e il ritmo dei reggiani che, fin dalla prima frazione, fanno girare la testa ai malcapitati padroni di casa. Il Nazareno incassa il secondo stop consecutivo, questa volta senza nemmeno la sensazione di averci provato. Davvero meritato il doppiaggio per gli ospiti, che mandano in doppia cifra ben sei effettivi, segnale di una diffusa pericolosità per tutti i 40′.

CENTRO LATTONIERI – CASINA 43 – 66

(7-16; 17-34; 27-49)

Carpine: Meschiari 3, Malagoli 9, Piuca M., Solera 5, Piuca R. 7, Losi, Verrini 7, Marchi 3, Felettigh 2, Iacono 1, Manzini 7. All. Morettin

Casina: Menechini 24, Mammi 19, Meglioli 2, Farinelli 10. Costi 6, Filippi 3, Faedda, Fontanesi 2, Nasi.

Debacle. Carpine in totale knock-out dal primo minuto ed irriconoscibile, nella più brutta serata dell’anno, contro una Casina che fin dal primo minuto ha preso coraggio e, con Mammi e Menechini in serata di grazia, hanno condotto la gara dal primo all’ultimo minuto.

CORREGGIO – CAMPAGNOLA 67 – 60

(15-16, 32-28, 49-45)

Correggio: Bergianti 2, Conte ne, Ligabue L. 18, Zaccarelli, Riccò 10, Montanari, Rustichelli 14, Guardasoni 8, Giaroni 10, Setti, Ligabue S., Santini 5. All. Lodi.

Campagnola: Manicardi 22, Gasparini 7, Delbue 2, Rondini, Foroni ne, Pignagnoli, Piuca F. 4, Sueri 5, Sacchi 8, Piccinini 8, Carpi 4, Sermolini. All. Nanetti.

RECUPERO

ROSTA NUOVA – CARPINE 52 – 56

(16-17; 22-28; 34-38)
Rosta Reggio: Riascos 2, Miselli 8, Baroni, Arata 12, Iori 23, Tassoni 4, Laquintana 3, Pezzuto, Venturelli, Fontanini.
Carpine: Meschiari 3, Malagoli 4, Piuca M., Solera 3, Piuca R. 10, Losi 2, Verrini 12, Zanoli 8, Felettigh 3, Iacono 2, Manzini 9. All. Morettin.
Ritorna alla vittoria la compagine di coach Morettin, dopo un periodo buio con tre sconfitte consecutive. Partono convinti i carpigiani con Verrini e Manzini che trovano bei canestri e si portano subito in vantaggio, ma un ispirato Iori fa rimanere a galla i reggiani. La seconda frazione vede ancora una buona Carpine in difesa che vede segnare solo 6 punti ai padroni di casa sempre con Iori e si porta alla pausa sul +6. Continua il tira e molla con la Carpine che fa il parziale e avanza, poi negli ultimi minuti del quarto si fa recuperare grazie anche a una bomba da centrocampo ancora di Iori allo scadere del tempo. Da allora i reggiani ci credono e rimangono sempre punto a punto anche con un sorpasso. Poi una penetrazione di Piuca Robby che scarica per Verrini che segna da tre per il +5, mentre Piuca si infortuna alla caviglia. Cambio con Felettigh che fino a quel momento non era entrato in campo. Poi parziale di 7 punti in fila per i reggiani che prima impattano e poi sorpassano i carpigiani storditi di due punti. Ed è allora che Felettigh centra il tiro ignorante da tre punti che riporta in testa la Carpine. Arata impatta con 1/2 ai liberi. Fallo su Solera che fa 1/2 anche lui, ma Manzini è un rapace e prende il rimbalzo offensivo e subisce fallo. 2/2 e carpigiani a +3, ribaltamento veloce di campo per i reggiani che però sbagliano ed è ancora Manzini a prendere il rimbalzo stavolta in difesa e a subire fallo. 1/2 ai liberi e si chiude un match difficile che, però, riporta i due punti alla Carpine anche se con la brutta notizia dell’infortunio di Roberto Piuca, che probabilmente salterà il match di fine anno di venerdì con Correggio.

CLASSIFICA

Scandiano 20; Bibbianese 16; Campagnola, Carpine 12; Go Iwons Albinea, Correggio, Nubilaria Novellara 10; Rosta Nuova Reggio, Casina 8; Nazareno Carpi, Reggiolo 6; Marconi Castelnovo 2.

GIRONE C

DELTA – P.T. MEDOLLA 43 – 41

(14-11; 25-25; 39-29)

Comacchio: Bottoni 7, Carli ne, Peretti 7, Ferretti 1, Boccaccini 2, Gelli 2, Ferroni 2, Cavalieri, Dell’Oca ne, Gregori 4, Di Tizio 10, Tralli 8. All. Bacchini

Medolla: Ceretti 5, Galeotti 4, Maini 8, Aldrovandi 5, Spinelli 2, Barbieri 11, Guarnieri 5, Berra 1, Marchetti ne, Forte ne, Vincenzi ne. All. Carretti.

Sfortunata trasferta in quel di Comacchio, in una stagione tra nebbia e temperatura degna del più classico Castello di Dracula, della P.T.Medolla, sconfitta di due punti. In una bellissima palestra, calda e accogliente, le due squadre hanno interpretato la gara sui canoni del più classico ciapano’, esibendosi con medie al tiro indegne persino dei più classico dei giochi da luna-park. I primi due quarti hanno visto un costante equilibrio che ha portato il punteggio di metà contesa sul 25 pari; poi i locali, approfittando delle tenebre mentali che hanno colpito i modenesi, sono riusciti a portarsi sul +10 a fine terzo periodo. L’ultima frazione ha visto un totale pataracchio tecnico dove entrambe le squadre non riuscivano assolutamente a smuovere il punteggio, poi, verso metà periodo, il Medolla aveva un sussulto ed è riuscito gradatamente a recuperare, mentre l’encefalogramma dei locali rimaneva sempre piatto. Tutto questo ha portato, a trenta secondi dalla fine, con i locali a +2 e palla in mano: palla persa per infrazione di 24”, rimessa Medolla da trequarti campo, tiro da tre, fuori. Cala il sipario su una gara non propriamente esaltante.

ARGELATO – PEPERONCINO 48 – 50

(12-14; 30-27; 36-33)

Argelato: Bonazzi, Leonelli 2, Benassi 2, Rossi, Ceresi 8, Cristofori 4, Gadani 8, Accorsi 2, Risi, Riccioni 7, Sgargi, Tagliavini 13. All. Iattoni.

Peperoncino: Trevisan 2, Bergami 2, Manzi ne, Govoni, Frascaroli 19, Monari Mat. 6, Fanti ne, Bernardini, Cavallini 4, Monari A. 9, Comi ne, Malaguti 8. All. Monari Mar.

GALLO BASKET – PALL. FORTITUDO CREVALCORE 66 – 49

(15-10; 32-27; 42-40)

Gallo: Malagutti 2, Fioratto 2, Fini ne, Borsetti ne, Fioresi 8, Hinek 4, Del Principe 12, Cara ne, Mennitti 16, Gardenale 7, Caselli 11, Manfredini 4. All. De Simone.

Crevalcore: Pedretti 3, Gambuzzi 7, Filippetti, Broglia, Terzi 11, Garuti 6, Gobbo 7, Fregni 5, Floro, Simoni 10. All. Terzi.

ACLI G 88 – DIABLOS BASKET S.AGATA 46 – 64

(18-21; 26-38; 34-58)

Acli G 88 Ferrara: De Marco, Dolzani 2, Morelli 5, Maggiolo, Panzera 4, Merlo 8, Raimondi, Ferracini 2, Tamoni 12, Gangarella 2, Govoni G. 9, Govoni N. 2. All. Gallini.

Sant’Agata Bolognese: Risi 6, Bruni 14, Violi 5, Belosi 5, Ballotta, Stanzani 5, Terzi 7, Patelli 4, Accorsi 2, Angelini, Pederzini 16, Capponcelli. All. Serra.

AUDAX BASKET FERRARA – NEW BASKET MIRANDOLA 79 – 61

(20-17; 36-34; 60-47)

Audax Ferrara: Seravalli 11, Vaianella 4, Fabbri 10, Marabini 13, Bertasi 4, Pigozzi 16, Ferraresi, Felletti Spadazzi 5, Terzi, Del Torto 1, Zanchetta 9, Mastella 6. All. Folchi.

NBM: Cresta 5, Baccarani 2, Pivetti 2, Chiari 3, Duca 23, Galavotti 11, Scaravelli 2, Panin, Arletti 6, Battelli 7, De Zaiacomo, Mattioli. All. Giglioli.

CLASSIFICA

Audax Ferrara, Delta Comacchio, Gallo 14; Peperoncino Castello d’Argile, Diablos Sant’Agata Bolognese 10; Argelato, Medolla, Fortitudo Crevalcore 8; Finale Emilia 6; Mirandola, Acli G 88 Ferrara 4.

GIRONE D

PGS CORTICELLA – STEFY 70 – 80

(13-19; 34-32; 48-56)

PGS Corticella: Bolelli 10, Marcheselli, Vallerin, Righetti 10, Sorghini 9, Varignana 6, Cocchi, Cristiani 16, Fedeli, Nannuzzi, Asciano 15, Tiozzo 4. All. Amanti.

Stefy Basket: Tradii 11, Gabrieli 2, Piccinini 23, Benetti 13, Francia 10, Vittuari 8, Carosi 4, Lamborghini S. 3, Brighetti 2, Brochetto 4, Cabuli. All. Lamborghini R.

I GIGANTI – HAPPY BASKET 51 – 39

(13-9; 25-21; 32-29)

I Giganti di Modena: Barbanti 9, Giorgi, Dolci, Pederzoli, Fantuzzi 13, Quaresima 6, Baraldini, Odorici 5, Larghetti 2, Franceschi 3, Di Curzio 4, Forastiere 9. All. Davolio.

CastelMaggiore: Pazzaglia, Zinoni 4, Baraldi, Tosi 12, Carelli Mar, Gnudi 2, Maini, Pirazzoli 8, Carelli Mat. 2, Bordonaro 8, Tinti 3. All. Munzio.

I Giganti conquistano due punti preziosi in una partita molto combattuta, ma condotta fin dalle prime battute. Partono con le marce alte i padroni di casa: 12-4 il primo break per i modenesi che dominano sotto le plance e mandano ben cinque giocatori a referto nel primo parziale. Castelmaggiore nel finale di quarto riesce a rientrare con un controparziale di 5-1 firmato dalla coppia Bordonaro/Tinti, arrivando alla prima pausa in svantaggio di sole quattro lunghezze: 13-9. I Giganti nel secondo quarto provano il primo strappo trascinati dal duo Quaresima/Barbanti (6 punti a testa per i 12 totali di squadra nel parziale) ed accumulano anche 6 punti di vantaggio; nell’ultimo minuto però il progresso Basket torna a contatto grazie al canestro di Pirazzoli. Il secondo tempo si apre con le due squadre molto contratte che faticano a trovare la via del canestro in cui i soli Forastiere da una parte e Bordonaro dall’altra riescono a far muovere il tabellone: si arriva così all’ultima pausa con le due squadre a un possesso di distanza. Nell’ultima frazione la palla scotta, le difese stringono le maglie, ma i Giganti iniziano a trovare finalmente qualche tiro da fuori: prima Fantuzzi e poi due piazzati di Odorici scavano il primo solco (42-33); Tosi e Gnudi provano a replicare, ma uno splendido Fantuzzi con altre due triple spegne ogni velleità di rimonta degli ospiti fissando il punteggio su un bugiardissimo 51-39, che rappresenta anche il maggior vantaggio del match.

LIBERTAS FIORANO – S.VANINI HORIZON BK RENO 58 – 54

(13-16; 31-32; 46-44)

Libertas Fiorano: Generali 4, Berardi 5, Zogaj 9, Barbolini 4, Suzzani, Galloni 9, Minarini 2, Grieco, Melegari 9, Barbieri 16. All. Bertani.

Horizon: Migliori, Vanini, Pasquali 9, Vanelli 2, Serrah 4, Neri 8, Guccini 7, Dall’Omo 2, Menichetti 5, Tiribocchi 2, Brusa 15. All. Muscò.

POL. GIOVANNI MASI – F.FRANCIA PALL. 59 – 57

(16-19; 26-36; 40-46)

Casalecchio: Malavasi 9, Galassi 11, Laluna 4, Cavana 2, Magliaro 4, Castaldini 5, Proto 4, Zanotti 14, Bertacchini 4, Campanella, Neretti 2. All. Gemelli.

Zola Predosa: Galli 3, Perrotta 3, Zini 3, Mazzoli, Romagnoli 20, Migliori 3, Bettini, Masina 10, Barilli 10, Pagano 2, Bosi 3, Balducci ne. All. Brochetto.

Va alla Masi il sentitissimo derby della Bazzanese. Si partiva a strappi con minimi vantaggi da una parte e dall’altra, poi, sul 24-20, la Francesco Francia passava a zona ed infilava un secco break di 2-16 (26-36 al 20’). Nella ripresa prima un 7-0 dei casalecchiesi e poi un 0-7 ospite. La Masi, però, non mollava e rientrava sul 45-46 nelle prime curve dell’ultima frazione. Tripla di Laluna e 48-48. I biancoverdi mettevano la freccia sul 56-53, poi 2/2 prima di Barilli e poi di Zanotti a -12”. Il successivo libero di Malavasi era, poi, quello della staffa.

SPORT INSIEME – U.P. CALDERARA PALL. 68 – 63

(14-19, 21-44, 43-48)

Sport Insieme: Bertoncello 6, Nucci, Amabile 2, Sacchi, Flori 8, Skocaj 29, Passarelli 4, Marino 3, De Lillo, Cilloni, Gambetti 10, Regazzi 6. All. Cantelli.

Calderara: Guaraldi 14, Marchi ne, Scarlata, Nanni 2, Magri 6, Comastri, Selvi 13, Turchetti 4, Gallerani 4, Rubino 7, Bellodi 13. All. Murtas.

Partita dai due volti quella disputata alla palestra “Corticella”, con la nuova capolista solitaria del girone che ribalta nella seconda frazione una gara che, all’intervallo, pareva chiaramente indirizzata verso un Calderara che aveva dominato in lungo e in largo nei primi 20’. L’unico vantaggio all’avvio per i padroni di casa era infatti sul 9-8 del 5’ su una tripla di Skocaj, ma dopo il pronto time out di Murtas iniziava il monologo degli ospiti, che finalizzavano sia da sotto con Bellodi che dal perimetro con Guaraldi. Il +23 dell’intervallo era la logica conseguenza di un dominio incontrastato, con i ragazzi di Cantelli abulici e in totale confusione. Tutt’altra musica alla ripresa dei giochi: lo Sport Insieme stringeva le maglie in difesa e subendo solo quattro punti nel terzo quarto rientrava in partita sul –5 del 30’. Skocaj trascinava poi i suoi colori al primo sorpasso sul 54-52 del 33’, con successiva tripla per il 57-52. Calderara rimaneva in gara fino alla fine, ma non aveva più le energie necessarie per contrastare la “verve” dei bolognesi che, ora, sono attesi dal big-match con la Masi di sabato sempre tra le mura amiche.

MONTEVENERE 2003 A.GIORGI – SCUOLA PALL.PIUMAZZO 73 – 61

(22-16; 39-32; 57-47)

Montevenere: Castaldini 9, Sechi 11, Cicerchia 3, Venturini, Conti 8, Truppi 4, Orlandi 14, Tosarelli 10, Ghelli 4, Forni 10. All. Orefice.

Piumazzo: Dardi 2, Marzo 13, Di Bona 4, Luppi 6, Ceccon 2, Cavani 5, Gobbi 11, Zuffi 4, Garelli 6, Mezzetti 8. All. Marchesini.

Il primo quarto vede i padroni di casa imporre il proprio gioco; Piumazzo è comunque in partita e conclude il quarto sotto di sei punti. Nel secondo periodo Piumazzo riesce a contenere maggiormente l’attacco del Montevenere e si porta all’intervallo sotto di sette lunghezze. Nella terza frazione è sempre il Montevenere a dettare il ritmo del gioco, con Piumazzo ad inseguire senza riuscire a compiere lo sprint decisivo. Piumazzo inizia l’ultimo quarto sotto di undici punti e prova a ricucire lo svantaggio con il pressing e la zona, ma il Montevenere è bravo a gestire il vantaggio e a concludere la partita con il risultato di 73 a 61.

CLASSIFICA

Sport Insieme BO 18; Francesco Francia Zola, Masi Casalecchio 16; Stefy BO 14; Montevenere BO 12; Calderara, I Giganti di Modena 8; Piumazzo, Happy Basket CastelMaggiore, PGS Corticella, Fiorano 6; Horizon BO 4.

GIRONE E

MEDICINA BASKET 2007 – PGS BELLARIA 54 – 67

(8-22; 27-43; 44-52)

Medicina: Rossi, Bacci 8, Canovi 9, Tazzara 10, Pinardi 2, Panico 2, Magli ne, Guccini, Castelli, Martelli 7, Dall’Olio 6, Lorenzini 10. All. Nisbet.

Bellaria: Ascari 2, Sudano 10, Scarenzi 6, Murgia 12, Benfenati 10, Franzioni 2, Masi 5, De Fazio, Poluzzi 7, Urzino ne, Di Rienzo 13. All. Bertuzzi.

BASKET 95 FAENZA – OMEGA BASKET 71 – 91

(21-24; 43-46; 60-78)

Faenza: Santandrea 17, Burbassi 3, Conti 7, Biondi 8, Romboli 6, Dalmonte 3, Fabbri 14, Samorì 5, Rosti 5, Pantani 3, Gallo. All. Vespignani.

Bologna: Bonetti 13, Tassi 12, Belleri, Venturoli 2, Chu 2, Malaguti, Roggi 11, Pizzi 9, Midulla 13, Cavazza, D’Andola 17, Castagna 12. All. Garavini.

BASKET CLUB RUSSI – P.G.S. WELCOME 47 – 45

(10-8; 25-16; 36-36)

Russi: Casali 3, Bramante 3, Babini 5, Bellanti M. 6, Martini, Beghi, Bassi 5, Zangrillo, Canali 3, Venturini 6, Bagioni 2, Ercolani 14. All. Milandri.

Welcome: Lamborghini L. 1, Calzolari, Lamborghini S., Betti 7, Bernardini, Casolaro ne, Sabbioni 12, Palmieri 4, Alessandri 5, Ferrulli 8, Ferrari 8. All. Piccolo.

BASKET GIALLONERO IMOLA – PALL CASTEL S.P.T. 64 – 48

(16-13; 32-26; 48-41)

Giallonero Imola: Dall’Osso, Vicentini 3, Grandolfi 9, Dalmonte 6, Pederzoli, Biancoli 6, Campomori 1, Orlando 9, Vannini 17, Villa 2, Spoglianti 5, Remondini 6. All. Creti.

Castel San Pietro: Raspanti, Castellari 10, Mascagna 3, Graziani, Naldi 5, Manaresi 2, Tabellini 12, Soldi 5, Vinera 7, Albertazzi 2, Conti 2. All. Morigi.

TATANKA BALONCESTO IMOLA – SELENE BK S.AGATA 63 – 56

CASTIGLIONE MURRI BK – PALL. BUDRIO 2012 70 – 47

(16-14; 38-31; 56-41)

Castiglione Murri: Damiani 4, Gandolfi 9, Maestri 8, Melino 3, Molinari 4, Rizzardi 11, Samoggia 8, Sandrolini 2, Stefanelli 3, Tacconi 18. All. Pillastrini.

Budrio 2012: Bernardi 2, Gualanduzzi, Lanzi A, Bentivogli 6, Vacchi 7, Buresti 26, Russo, Casalaina 2, Lanzi F. 4, Bonaga. All. Cantelmi.

CLASSIFICA

Giallonero Imola, Omega BO 18; Castiglione Murri BO, BC Russi 14; Selene Sant’Agata sul Santerno 12; PGS Welcome BO 10; Pgs Bellaria BO, Tatanka Imola 8; Castel San Pietro, Medicina 2007 6; Basket’95 Faenza 4; Budrio 2.

GIRONE F

AROUND SPORT – CESENA BASKET 2005 80 – 62

(19-7; 37-24; 56-48)

Around Cesena: Zampa 3, Bertani 23, Biondi, Morsucci 2, Faggi 18, Neri 11, Strada 11, Lucchi 12. All. Baraghini.

Cesena 2005: Rossi Fi. 10, Romano 7, Martini 7, Mordenti 13, Dell’Omo 7, Leoni ne, Cacchi, Ekolongo, Rossi Fe. 4, Montalti Am. 12, Benzi 2, Di Meglio. All. Montalti An.

JUNIOR BASKET RAVENNA – VILLANOVA BASKET TIGERS 55 – 54

(14-16, 27-23, 44-44)

JBK Ravenna: Montaguti 14, Biancoli 4, Emiliani, Trerè 15, Polyeshchuk 4, Scaccabarozzi 3, Ghinassi, Fabbri 4, Bartocci, Ravaioli 7, Mazzini, Seck 4. All. Casadei.

Villanova: Domeniconi 15, Rossi 7, Magnani 3, Bronzetti 8, Cangini 6, Semprini 2, Retico 2, Tomasi 11, Toni. All. Evangelisti.

Partita molto tirata e combattuta fin dalle prime battute di gioco, con Ravenna concentrata sul portare in campo energia e atletismo in modo continuo e Villanova attenta a non alzare troppo i ritmi di gioco e a leggere con pazienza la difesa di casa nella metà campo offensiva.

La partita inizia subito sull’onda dell’equilibrio, con entrambe le squadre che rispondono colpo su colpo ad ogni canestro degli avversari, con buone letture e discrete percentuali al tiro. Dopo un primo quarto in totale equilibrio (14-16), i ravennati provano una mini fuga nel secondo periodo, portandosi sul +5 al 15′, ma i Tigers riescono a limitare difensivamente la squadra di casa,  sopperendo così al passaggio difficoltoso in attacco, grazie anche ad una difesa sempre più aggressiva da parte dei giallorossi. A metà partita Ravenna conduce di quattro lunghezze (27-23). Nella ripresa gli ospiti piazzano subito un break di 5-0 che li riporta in vantaggio, ma Ravenna reagisce immediatamente e si riporta a condurre di quattro punti grazie allo scatenato Trerè e a buone letture offensive. Domeniconi e Cangini si prendono in mano la squadra e rimettono i Tigers in corsa, chiudendo il terzo periodo in perfetta parità (44-44). Nell’ultima frazione sono inizialmente le difese a vincere sugli attacchi, con entrambe le formazioni poco lucide in fase offensiva. Sono i Tigers a rompere l’equilibrio, con un parziale di 9-2 che li porta a condurre sul +7, grazie al solito Domeniconi e all’atletismo di Tomasi, ma soprattutto a 5′ di black-out offensivi dei padroni di casa. Time-out immediato per Ravenna a 4′ dal termine, con i Tigers in controllo del match. I giallorossi, con l’acqua alla gola, reagiscono nuovamente, prendono fiducia dalla difesa e da un paio di giocate di energia di Montaguti, strappano un contro parziale di 9-1 e si ritrovano sul +1 a 25″ dal termine. I Tigers non riescono ad arrivare al tiro, producendo una palla persa con 7″ sul cronometro. Ravenna utilizza gli ultimi due time-out per costruire le rimesse laterali, dato che Villanova aveva commesso solo 3 falli fino a quel momento. Biancoli, con 3″ sul cronometro, sbaglia entrambi i liberi, ma il tempo é sufficiente solo per una preghiera da metà campo, che non trova il ferro e Ravenna può così festeggiare il successo per 55-54.

A.I.C.S. BASKET FORLI’ – POL. STELLA 68 – 59

(20-14; 31-26; 46-42)

Aics Forlì: Solfrini, Turci 19, Baldini 10, Balzani 17, Maltoni 5, Dall’Agata 2, Bombardi 2, Arpaia 4, Ghetti 9, Ragazzi. All. Pasini.

Stella Rimini: Gemmani, Muntangesu 6, Ghinelli 1, Vaccari 14, Ianni, Raffaelli 3, Foschi 13, Del Turco 16, Pinto 6. All. Miriello.

LA FIORITA BASKET 2011 – INSEGNARE BK RIMINI 52 – 38

(15-11; 25-19; 39-29)

Fiorita Basket San Marino: Carlini, Capicchioni, Battazza 6, Tentoni, Paccagnella, Venturini 11, Canini 7, Zanotti E. 9, Papini, Zanotti M. 8, Barisic 11. All. Valentini.

Insegnare Basket Rimini: Gaudenzi 2, Mancini, Zaghini 8, Curcio, Mei 1, Accardo 12, Tosi, Quartulli 4, Giungi, Campidelli 1, Monti 9, Sansone 1. All. Nannini.

SKIZZO – POL. CESENATICO 2000 69 – 60

(24-21; 36-33; 57-49)

Skizzo Rimini: Saulle 6, Apreda 4, Tamburini ne, Ricciotti 11, Baschieri 8, Cappelli F. 10, Contini 2, Cappelli L. 11, Rizzo 15, Lemme 2.

CerviaCesenatico: Geri 2, Dallamora 2, Benedettini 21, Capucci 8, Forte ne, Casali 12, Tentori 8, Risi 3, Montanari 4. All. Cardoso.

CLASSIFICA

Insegnare Basket Rimini, Around Cesena 14; La Fiorita San Marino, Junior Ravenna 12; Tigers Villanova 10; Cesena Basket, Stella Rimini, Skizzo Viserba, Aics Forlì 8; Basket 2000 San Marino 6; Cesenatico 2000 0.

C.S. – Fulmine a Imola: si dimette coach “Bidi” Bettazzi

La Virtus Spes Vis Imola comunica che, nella tarda serata di ieri, Francesco Bettazzi ha rassegnato le dimissioni da allenatore della prima squadra.

Dimissioni che, pur avendo provato fino all’ultimo a far cambiare decisione al tecnico, la società ha accettato.
In previsione della partita di domenica, in programma alle ore 18, al PalaRuggi, contro Piacenza, la panchina della prima squadra sarà affidata ad Alberto Alfieri, con la collaborazione di Carlo Marchi.
La Virtus Spes Vis ringrazia Francesco Bettazzi per il lavoro svolto in questi mesi e gli augura le migliori fortune per il prosieguo della sua attività.

Montecchio vola in testa alla classifica della C Silver. In Gold vincono le prime, cade Imola

SERIE C GOLD 11° Giornata

SALUS – FIORENZUOLA 80 – 76

(19-16; 45-37; 63-52)

Salus: Stojkov 25, Fimiani 2, Savio 3, Nucci 14, Zuccheri, Percan 16, Granata 3, Pellacani, Busi 10, Trentin 7. All. Giuliani.

Fiorenzuola 1972: Galiazzo 22, Moscatelli 7, Colonnelli 4, M. Lottici 4, Garofalo 18, Cavagnini ne, Sichel 5, Grosso 9, Roma, Beltran 7, Avanzi, Trobbiani ne. All. S. Lottici.

SCIREA – PONTEVECCHIO 61 – 67

(22-25; 32-40; 48-55)

Gaetano Scirea Bertinoro: Zanotti, Riguzzi 6, Brunetti, Ruscelli 2, Merenda, Bravi, Cristofani, Ricci 8, Farabegoli 8, Delvecchio 21, Godoli 2, Solfrizzi 14. All. Brighina.

Pontevecchio: De Pascale 10, Martelli 13, Franchini 4, Pappalardo 10, Riguzzi ne, Brancaleoni, Verdi 1, Magagnoli 3, Di Rauso 8, Bergami 2, Tinti 16, Buriani ne. All. Lepore.

COPRA ELIOR – GHEPARD 85 – 62

(21-14; 44-37; 65-53)

Piacenza Basket Club: Verri 21, Galli 14, Degrada 15, Massari 3, Pirolo P. 5, Inzani, Livelli 2, Gorla 12, Tagliabue 13, Petrov, Merchant ne, Pirolo M. All. Galli.

Ghepard: Brunello, Maldini 2, Sandrolini, Millina 6, Tapia 4, Aldieri 2, Beccaletto 20, Dalla, Fantuzzi 4, Faiolini, Ghedini 24. All. Rossi.

L’inizio per entrambe le squadre non è dei migliori, figlio della poca tranquillità nell’ultimo periodo. E’ Gorla al 3′ a dare il 4-2 a Piacenza con un tap in vincente. La partita si mantiene equilibrata nella prima metà di quarto, con Massari, schierato in quintetto da coach Galli, che predilige servire i lunghi biancorossi; Tagliabue riesce a segnare preziosi punti personali, mentre nelle fila della Ghepard è Beccaletto a portare la partita sul 6-7 al 5′. Milo Galli, in uscita dalla panchina, con un contropiede mancino realizza il 12-9 per il Piacenza Basket Club, cui risponde repentinamente Beccaletto con un piazzato in transizione. E’ sempre Galli, con un gioco da 3 punti, a far prendere al Copra Elior LPR Piacenza Basket Club il primo +8 della partita, al 9′ sul 19-11. Il primo parziale muore sul tentativo di conclusione da prima di metà campo dei bolognesi, fuori misura, sul 21-14 per i padroni di casa. Nel secondo quarto, la tripla realizzata da Massari viene subito replicata da quella di Beccaletto per la squadra bolognese, tenendo il punteggio sul 26-20 al 12′. E’ lo stesso Beccaletto, con una grande giocata personale, a far ritornare a contatto la Ghepard, al 14′, sul 28-27, cui segue il 4° fallo personale di Pirolo ed il sorpasso bolognese grazie a Ghedini. Tagliabue e Verri ribaltano subito la gara dando il nuovo vantaggio ai ragazzi di coach Alessandro Galli. Al 18′ è coach Damaschi a dover chiamare time out dopo una grande giocata corale da parte di Piacenza, chiusa con l’assist di Massari per Tagliabue. In uscita dal time out è Beccaletto, con una tripla senza ritmo, a portare gli ospiti sotto di due possessi pieni, sul 41-35 a 50” dalla sirena di metà gara. La cabarbietà di Milo Galli, con un altro gioco da 3 punti (fallo e buono canestro) riesce tuttavia a mantenere Piacenza a metà gara ad una distanza di sicurezza. 44-37. Il rientro in campo dagli spogliatoi per il Piacenza Basket Club non è dei migliori, con Ghedini e Millina nelle fila giallonere a ricucire parte del divario tra le squadre. Degrada, con un canestro importantissimo, porta ancora sul +9 la squadra di Galli al 23′. 50-41. Si accende una sfida personale tra Degrada, per Piacenza, e Ghedini, per la Ghepard, i quali portano personalmente il risultato sul 55-49 al 26′. Per il Copra Elior LPR le percentuali offensive si abbassano drasticamente nel quarto, con Aldieri, dopo un rimbalzo offensivo, a portare i bolognesi di coach Damaschi sul -4. Sono Verri e Degrada, con una tripla a testa, a portare negli ultimi secondi di 3° periodo il Piacenza Basket Club ancora avanti di 1dodici lunghezze, con il punteggio di 65-53. Ad inizio dell’ultimo quarto il Piacenza Basket Club è caparbio a fiutare il momento propizio e ad azzannare letteralmente la gara, grazie ai canestri di Gorla e di Milo Galli: 73-55 al 33′. La partita prende chiaramente la direzione di Piacenza, i gialloneri non riescono a reagire, nonostante i tentativi di Beccaletto e Ghedini, vere anime della squadra bolognese. Verri, con la tripla del 78-57, mette i titoli di coda alla partita già al 36′, lasciando gli ultimi quattro minuti con il risultato praticamente già acquisito. Coach Alessandro Galli allunga le rotazioni, dando spazio a M. Pirolo e Inzani, mentre P. Pirolo segna la tripla dell’83-61 al 39′. Il coast to coast di Livelli (’99, del settore giovanile piacentino) manda in delirio il PalaBanca prima della sirena finale.

LA.CO. – BMR 72 – 76

(16-16, 32-29, 54-53)

Ozzano: Saccardin, Pasquali 2, Verardi, Mini 20, Rossi 6, Castellari ne, Carretti 16, Teglia ne, Guazzaloca 8, Rambelli 15, Gianasi 5. All. Grandi.

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 12, Ferrari, Bertolini 20, Bartoccetti 13, Spaggiari A. 2, Astolfi 2, Farioli 7, Levinskis 2, Germani 6, Pugi 12. All. Spaggiari L.

Una partita bellissima, un risultato sempre incerto fino alla sirena finale. A spuntarla sono gli ospiti, il Basket 2000 Scandiano, giunti alla quinta vittoria consecutiva e ad un 3° posto in classifica ampiamente consolidato. Per Ozzano c’è il rammarico di non aver portato a casa i due punti nonostante le 5 lunghezze di vantaggio a meno di 90 secondi; resta però una bella prestazione, buone percentuali al tiro soprattutto dalla lunga distanza, nonostante le assenze di Lalanne (2015 terminato causa strappo), Ballestri (febbricitante) e gli acciacchi dei vari Gianasi, Saccardin e Verardi, quest’ultimo recuperato all’ultimo, ma a disposizione solo per pochi minuti. La partita regna nell’equilibrio totale per ventidue minuti (37-36). Poi il primo vero break della serata è degli ospiti, tutto in 100 secondi: 0-10 e +9 Scandiano (37-46). Time out obbligatorio per coach Grandi; brava la La.Co. a non perdere la testa e con due triple di Mini ed i canestri di Rossi arriva un 12 a 2 di contro parziale che riporta Ozzano sul +1.  La battaglia (sportivamente parlando) prosegue con continui sorpassi nel punteggio fra le due squadre, fino al +5 ospite firmato Malagutti (56-61) con 6’30” da giocare. I Flying ancora una volta non si scompongono, Carretti da sotto e Mini dalla lunga distanza riportano in 3 minuti la La.Co. avanti (62-61); a 1’30” dalla sirena finale ancora Marco Mini da 3 punti regala il +5 (69-64) ai padroni di casa, ma per il Basket 2000 arrivano due triple di Bartoccetti e Bertolini in neanche 30 secondi per il clamoroso 69-70. Scandiano di nuovo a +1 con 50” da giocare, Rambelli non ci sta e realizza la 5^ bomba della serata per il 72-70 con 40” sul cronometro. Per Scandiano Bartoccetti risponde per l’ennesima volta dai 6,75cm, ed è 72-73 a -30” dalla fine delle ostilità. Nell’azione successiva Gianasi pesta la riga di fondo in ricezione, palla persa e Scandiano con Malagutti non fallisce i liberi che garantiscono la vittoria.

TIGERS – CASTELFRANCO 108 – 55

(40-11; 59-34; 84-38)

Tigers Forlì: Valgimigli, Tugnoli 17, Giampieri 11, Mossi 12, Gurini 19, Poggi 5, Valentini 17, Villa, Little 14, Donati 6, Agatensi 7, Biffi. All. Conti.

Castelfranco: Tomesani 7, Coslovi ne, Zucchini 6, Lavacchielli 12, Biello 4, Villani 13, Del Papa 6, Lusvarghi ne, Righi 7. All. Boni.

BSL – NPC 58 – 54

(10-13; 22-27; 33-41)

San Lazzaro: Sgorbati 16, Lolli, Binassi 2, Fabbri 8, Vercellino 15, Saccaro 2, Forni, Mellara 2, Masrè 11, Bernardi, Cempini 2, Allodi. All. Rocca.

VSV Imola: Poluzzi 10, Filippini 9, Morara 5, Corcelli 8, Chiappelli 14, Sassi 2, Grillini 2, Di Placido ne, Guglielmo, Brusa ne, Francesconi ne, Porcellini 4. All. Bettazzi.

DESPAR – ASSET BANCA 87 – 72

(17-19; 41-41; 62-51)

4 Torri Ferrara: Chiusolo 3 (0/2, 1/2), Fenati 2 (1/1 da due), Parmeggiani 15 (3/6, 2/4), Lugli 4 (2/2, 0/1), Martini, Pasquini 15 (6/12 da due), Magni 11 (2/4, 2/3), Agusto 20 (7/13, 1/3), Albertini 17 (5/6, 2/4), Bertocco, Bergamin, Govi. All. Cavicchioli.

San Marino: Frigoli 5 (2/4, 0/3), Gamberini 10 (3/11, 1/2), Macina 12 (0/1, 4/8), Polverelli 1 (0/1 da due), Ravaioli 10 (3/6, 1/5), Zannoni 20 (6/11, 2/5), Balestri, Caronna 14 (6/11 da due), Gambi, Borello, Pasolini. All. Foschi.

Il primo quarto fa capire quanto sarà difficile, per i granata, portare a casa i due punti. Le mani fredde degli attacchi tracciano un punteggio molto basso nei primi minuti dell’incontro e sono gli ospiti a dare la prima spallata al match quando, a 2’26” dalla fine del quarto, raggiungono il massimo allungo dai granata con un +11 che mette i brividi alla schiena dei supporter ferraresi. In quel momento è brava la Despar a non disunirsi, a stringere le maglie della difesa non concedendo più punti agli avversari, ricucendo quindi lo strappo fino a riportare il tabellone, alla sirena, ad un più consono, ma non soddisfacente, meno due. Il secondo periodo di gioco è un continuo inseguirsi, punto a punto, delle due squadre e con bottini interessanti da entrambe le parti, si chiude con un pareggio (41 a 41) che lascia aperte tutte le soluzioni. La pausa lunga in verità non lo è per i granata perché, dopo pochi minuti dall’uscita, tornano sul parquet con le brevi, ma certamente efficaci, direttive di coach Cavicchioli nella testa. Il terzo periodo è certamente quello che imprime la svolta alla gara. A caricarsi sulle spalle il compito di costruire un break per Ferrara è la difesa nel suo insieme (alla fine del quarto avrà concesso solo 10 punti agli avversari) e Albertini che, con una presenza importante sotto le plance, insacca anche la bellezza di 15 punti con un 100% da tre e un 80% da due che la dicono lunga sul suo impatto nella partita. Il quarto porta i granata alla massima distanza di 14 punti e si chiude con un +11 che, però, non tranquillizza del tutto. Inizia così l’ultimo periodo, quello decisivo. Come spesso è accaduto la Despar decide di complicarsi un po’ la vita e complici alcune palle perse banalmente e il troppo spazio lasciato in difesa, San Marino si riporta, pericolosamente sotto, fino ad arrivare, a 2’40” dal termine, a -6. Per fortuna i granata si risvegliano dal torpore e, con un parziale di 12 a 3, chiudono l’incontro, con una vittoria molto importante perché ottenuta in emergenza e soprattutto contro una buona squadra. Alla fine saranno cinque i granata finiti in doppia cifra con il solito Giò Agusto che incamera un “ventello” ben coadiuvato da Albertini, Parmeggiani, Pasquini e Matteo Magni. Tra le fila ospiti bene Caronna (forte la sua presenza sotto i tabelloni e 6/11 da 2), Ravaioli, Zannoni e soprattutto Macina, particolarmente ispirato dalla lunghissima.

CLASSIFICA

TIGERS FORLI’ 18 10 9 1 855 663 +192
4 TORRI FERRARA 18 10 9 1 804 684 +120
BASKET 2000 SCANDIANO 16 11 8 3 785 699 +86
VSV IMOLA 14 11 7 4 818 665 +153
SAN MARINO 14 10 7 3 691 611 +80
PIACENZA BC 14 10 7 3 774 695 +79
FIORENZUOLA 1972 12 10 6 4 780 720 +60
SALUS BOLOGNA 12 10 6 4 715 722 -7
FLYING BALLS OZZANO 8 10 4 6 749 717 +32
BSL SAN LAZZARO 8 9 4 5 528 550 -22
GAETANO SCIREA BERTINORO 6 11 3 8 602 716 -114
PONTEVECCHIO BOLOGNA 4 10 2 8 619 754 -135
PSA MODENA 4 9 2 7 519 717 -198
CASTELFRANCO EMILIA 2 10 1 9 705 817 -112
GHEPARD BOLOGNA 2 11 1 10 638 852 -214

SERIE C SILVER 10° Giornata

GRANAROLO BASKET – NOVELLARA 78 – 76

(19-15; 33-42; 55-57)

Granarolo Basket: Iannicelli ne, Nobis 5, Govoni ne, Marchi 9, Spettoli 5, Paoloni 6, Tugnoli 15, Calanchi 6, Bonetti 10, Torriglia 10, Bertuzzi, Brotza 12. All. Trevisan.

Novellara: Margini 6, Folloni 7, Rinaldi 11, Mariani Cerati 6, Morgotti 1, Bartoli, El Ibrahimi, Carpi 3, Ciavolella 16, Colla 26. All. Ligabue.

Granarolo, pur priva di Ferri, artiglia un’importante vittoria contro Novellara al termine di una gara molto equilibrata e fa un importante passo avanti in classifica raggiungendo proprio Novellara a 4 punti della zona play off. I padroni di casa hanno risposto ai due uomini di punta degli ospiti, Colla (MVP) e Ciavolella, con una prestazione di rilievo dei propri under (Bonetti, Torriglia e Brotza) che, oltre a capitan Tugnoli, sono andati tutti in doppia cifra.
Il primo quarto comincia sul filo dell’equilibrio, con Ciavolella e Colla già in evidenza nel mantenere in scia gli ospiti; è una tripla di Calanchi al 5’30” che scava il primo mini solco (13-9), subito ricucito dagli ospiti (13-13 al 6’30”). Sono Paoloni e Brotza che ripristinano il divario alla prima sirena (19-15). A inizio secondo quarto ancora Paoloni e Marchi fanno male alla uomo di Novellara e confezionano l’8-2 con cui Granarolo si porta al massimo vantaggio e sembra poter prendere il largo (27-17 al 12′).  Ligabue ordina la zona (una 2-3 molto chiusa) e l’effetto è come quello di un secchio d’acqua su un falò: 0-8 Novellara firmato dai soliti due e 27-25 al 13’30”. Due liberi di Torriglia provano a riaccendere la fiamma dei padroni di casa, ma le ceneri ormai sono bagnate: altro parziale ospite (4-17) e squadre al riposo lungo sul massimo vantaggio Novellara (33-42), frutto del 4-25 complessivo dal massimo vantaggio Granarolo! Trevisan deve aver strigliato per bene i suoi nell’intervallo, perchè la squadra che riprende il gioco ha un altro piglio: bastano 2’30” ai padroni di casa per ritornare in partita (43-45 al 22’30”) e costringere Ligabue a tornare a uomo. Per 2’30” le squadre non segnano più, poi la seconda tripla di Calanchi e un rimbalzo d’attacco di Brotza riportano Granarolo in vantaggio (48-45 al 25′) completando un parziale di 15-3 da inizio quarto. Gli ultimi 5′ del quarto sono molto equilibrati, con Novellara che riprende il comando della gara con Granarolo che ribatte colpo su colpo e va all’ultimo riposo con due lunghezze da recuperare (55-57). In apertura dell’ultima frazione di gioco sale in cattedra capitan Tugnoli con 5 punti consecutivi che ridanno vantaggio e inerzia a Granarolo, subito coadiuvato da Spettoli che sigla il 62-57 al 32′. Novellara non trova più punti da Ciavolella (nell’ultimo quarto cancellato dal tabellino da un monumentale Calanchi), ma trova in Folloni e Carpi i punti per rimanere in scia (67-66 al 34’30”). Gli ultimi 5′ di gara sono un’emozione continua: ad un gioco da 3 punti di Marchi risponde l’incontenibile Colla da 3; Torriglia dall’angolo riporta Granarolo a +5 (74-69 al 36’30”), i padroni di casa non capitalizzano gli errori al tiro degli ospiti perdendo 2 palloni sanguinosi e sempre Colla li punisce ancora da 3 (4/6 per lui dall’arco) per il -2 a 1’30” dalla fine (74-72); Marchi riporta a +4 Granarolo, Torriglia recupera palla in difesa ma Spettoli la riperde in attacco costringendo Tugnoli al fallo: 2/2 di Rinaldi e 76-74 a 33″ dalla fine. Trevisan chiama timeout, alla ripresa del gioco Marchi trova ancora in angolo un freddissimo Torriglia che realizza il 78-74 a 20″ dalla fine. Timeout Ligabue, rimessa in zona d’attacco e ancora Rinaldi sfrutta gli spazi lasciati dalle attenzioni a Colla e Ciavolella: 78-76 a 10″ dalla fine. Ultimo timeout Trevisan: rimessa Granarolo e fallo Novellara per raggiungere il bonus; sulla rimessa Mariani Cerati intercetta il passaggio di Spettoli e s’invola a canestro, ma Tugnoli rimonta e lo stoppa mandando la palla sul fondo a 4″ dalla fine. Ultimo timeout Novellara: sulla rimessa palla a Ciavolella, ma la straordinaria difesa di Calanchi lo costringe all’infrazione di passi, consegnando la sudatissima vittoria a Granarolo.

FB ASSICURAZIONI – DILPLAST 76 – 85

(20-18, 33-47, 55-63)

Castelnovo Monti: Mammi 2, Canuti 10, Grulli, Ovi, Guarino 4, Rossetti 9, Paulig 20, Magnani 2, Vanni 14, Vezzosi 2, Mallon 13, Benvenuti. All. Diacci.

Montecchio: Grisendi 11, Lombardi 18, Riccò 2, Conte 16, Guardasoni 7, Giorgi, Basso 4, Maggi 4, Colla 4, Ferrari 14, Marchini 5, Zambelli. All. Cavalieri.

Al Pala Giovanelli c’è il pubblico delle grandi occasioni ed i presenti assistono ad una partita bella, intensa, spettacolare per alcuni minuti e vissuta sempre a ritmi altissimi da una parte e dall’altra del campo. Montecchio parte bene e si porta in vantaggio nei primi minuti, ma le triple di Rossetti ed i punti di Vanni tengono legata l’LG che riesce a mettere il “naso fuori” e nel finale di quarto si ritrova pure in vantaggio. L’Arena rientra però in campo con la giusta intensità offensiva e difensiva e all’inizio della seconda frazione firma un parziale di 9-0 guidato dai punti di Guardasoni e Basso. L’LG riesce però nuovamente a rientrare con Vanni e Mallon e si ritrova a -1 a 4’ dall’intervallo lungo. Il finale è però tutto firmato Arena che limita fortemente l’attacco di Castelnovo Monti (2 punti in 4 minuti) e, grazie ad un ottimo gioco in transizione nato da altrettanto ottime difese, può scavare un importante solco tra sé e la squadra locale: segnano un po’ tutti durante l’allungo e la squadra di coach Cavalieri va al riposo sul +16 con il parziale fissato sul 33-47. Nel terzo quarto si sveglia Paulig, assente ingiustificato nei primi 20 minuti ed autore fino a lì di soli 2 punti, che trova maggiore feeling con il canestro e torna a segnare con continuità. Ma l’Arena continua a produrre gioco ed ottime difese che la spingono sino al massimo vantaggio di +20. La partita rimane molto bella, vibrante e Castelnovo riesce a rientrare con tanti punti da fuori e nonostante uno scarso utilizzo dei lunghi sotto canestro. La FB firma un parziale di 10-0 che le permette di dimezzare lo svantaggio e a dieci minuti dal termine gli uomini di coach Diacci sono a -8. Nel quarto periodo la gara si fa più spezzettata, intermittente e meno spettacolare, ma Montecchio inizia comunque bene il quarto e con un 5-0 torna a +13. Castelnovo cerca di rientrare con Paulig che monopolizza il gioco offensivo dei locali senza sviluppare una buona circolazione e l’LG ricerca i punti della rimonta esclusivamente con tiri dalla distanza e senza attaccare il canestro. Due “bombe” consecutive di Lombardi fanno scappare Montecchio, che però subisce un contro break grazie alle triple di Paulig (11 punti nell’ultima frazione per lui) e ai preziosi punti di Canuti. Il finale sembra essere in volata, ma qualche fischio arbitrale dubbio ed un attacco poco fantasioso non permettono ai locali di riagganciarsi agli ospiti. A mettere il punto esclamativo e la parola fine alla gara ci pensa Conte che con un tiro impossibile a pochi secondi dal termine regala a Montecchio il nono successo di fila.

GIORGINA SAFFI – TECNOSISTEM 65 – 61

(19-15; 32-27; 45-52)

Giorgina Saffi Forlì: Dalpozzo 11, Marchioni, Dall’Osso 8, Conocchiari 5, Biondi, Ravaioli 16, Piazza 1, Nero ne, Serrani 24, Dal Zozzo, Emiliani ne. All. Giannetti.

Stars: Bertoncello 5, Govi, Skocaj 10, Galvan 13, Landuzzi 7, Flori 15, Gambetti 7, Barilli 2, Bamania 2, Regazzi. All. Cantelli.

BOLOGNA BASKET 2011 – ME CART 53 – 67

(14-22; 31-36; 37-50)

Bologna Basket 2011: Tolomelli 7, Chiarini A. 2, Tugnoli 2, Chiarini S. 11, Guerri 3, Vorzillo 5, Nanni 4, Bianchini 5, Storchi 14, Maldini. All. Morra.

Cavriago: Cacciavillani, Fantini 5, Caleffi 3, D’Amore 14, Baroni 7, Pezzi 13, Campani, Caminati, Brogio 12, Iori 13, Vecchi, Zecchetti, All. Martinelli.

BASKET RICCIONE – PALLACANESTRO CASTENASO 80 – 73

(16-19, 35-42, 58-54)

Riccione: Mazzotti 10, Ma. Amadori 25, Saccani 16, Bomba 4, Biagini 12, Mi. Amadori 5, Raffaelli 8, Serafini, Ortenzi ne, Perini ne. All. Badioli.

Castenaso: Magnani 2, Guazzaloca 19, Trombetti 14, Parente 14, Barbieri 15, Caprara 2, Truzzi 7, Martelli ne, Paolucci ne, Stanghellini ne. All. Castelli.

ORVA – GUELFO 77 – 65

(23-20; 43-31; 63-51)

Lugo: Baroncini F. 6, Pasquali 6, Cortesi ne, Nieri ne, Seravalli 8, Legnani 20, Hand 15, Scardovi 6, Guerra ne, Guaglione, Bazzocchi ne, Zhytaryuk 16. All. Galetti.

CastelGuelfo: Bernabini 7, Lucchi 2, Pieri, Ventura ne, Caprara 19, Minghetti ne, Venturoli 2, Giordani 7, Paluan 8, Casagrande 20, Miceli, Ginevri ne. All. Serio.

Il primo quarto è un inno agli attacchi, o alla poca difesa. Fatto sta che le alte percentuali rendono la partita piacevole al folto pubblico e con le squadre che rispondono colpo su colpo. I più in palla sono Legnani da una parte e Caprara dall’altra. La seconda frazione, che ai fini puramente statistici risulterà decisivo, vede Lugo scappare. A fare la differenza non sono i canestri dei vari Legnani, Seravalli, Hand o Zhytaryuk ma le due triple dell’under Baroncini, oltretutto dopo buone difese guelfesi. Si va alla pausa lunga con gli ospiti sotto di dodici lunghezze. Dal rientro dagli spogliatoi, Caprara suona la carica e piazza 5 punti filati, il Guelfo si riporta sotto, ma Lugo è brava con due attacchi a rispedirlo indietro. Poi è il turno di Casagrande, ma niente da fare. Lugo sembra girare a regime basso e quando vede negli specchietti arrivare il Guelfo, inserisce quelle due marce ancora a disposizione per poter riallontanare il pericolo. Nell’ultimo quarto la storia non cambia, anzi, il divario aumenta fino ai 18 punti. Ancora Casagrande riesce a limitare il gap. Lugo vince meritatamente nonostante le importanti assenze di Cortesi e Nieri e raggiunge la testa della classifica. Per il Guelfo, forse un’occasione persa visto proprio le defezioni lughesi, ma che non rovina il buon cammino di questa neopromossa.

CRISDEN – BERNAITALIA 67 – 71

(15-23; 30-37; 48-54)

Rebasket Rubiera: Giglioli 14, Doddi, Roncaglia 3, Castagnaro 20, Mazza 7, Melli 3, Fassinou 5, Amici, Ricco 9, Casu 2, Gruosso 4, Zetti. All. Casoli.

Medicina: Persiani 12, Marinelli 4, Govi 16, Sighinolfi 6, Biguzzi 13, Lorenzini 6, Spadoni, Barba, Musolesi 2, Canovi, Seracchioli 12. All. Curti.

I ragazzi di coach Casoli lottano fino all’ultimo mettendo tanto cuore, ma al Pala Bursi è Medicina a festeggiare. Già dai primi minuti la Crisden è costretta a rincorrere, la squadra bolognese piazza subito un break di 9-1, con Govi in evidenza, ci provano Castagnaro e Fassinou a ricucire lo strappo (11-16), ma Persiani e Biguzzi riportano a avanti Medicina sul +8 (15-23). Nel secondo quarto Medicina raggiunge il massimo vantaggio (19-31); nella Rebasket dapprima Castagnaro e, poi, Giglioli danno segnali di ripresa e si va all’intervallo con il parziale di 30-37.  Inizia la terza frazione e, da questo momento, il copione del match non muta, con la Rebasket e Medicina che giocano ad elastico: il disavanzo tra le due squadre resta invariato, con la Crisden sempre a rincorrere e con Medicina che respinge puntualmente. Si arriva così fino all’ultimo giro di lancette e Rubiera è brava a riportarsi sul -3, ma Medicina è attenta e non si lascia sfuggire la vittoria.

CLASSIFICA

MONTECCHIO 18 10 9 1 784 676 +108
LUGO 16 9 8 1 721 571 +150
LG COMPETITION CAST. MONTI 16 10 8 2 816 709 +107
VIRTUS MEDICINA 14 10 7 3 770 719 +51
GUELFO CASTEL GUELFO 14 10 7 3 711 687 +24
CASTENASO 12 10 6 4 705 672 +33
NOVELLARA 10 10 5 5 739 745 -6
GRANAROLO BASKET 10 10 5 5 680 695 -15
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 8 10 4 6 666 688 -22
REBASKET RUBIERA 6 10 3 7 698 745 -47
RICCIONE 6 10 3 7 712 772 -60
BOLOGNA BASKET 2011 4 10 2 8 630 708 -78
GIORGINA SAFFI FORLI’ 4 10 2 8 641 768 -127
STARS BOLOGNA 0 9 0 9 532 650 -118

Turno senza emozioni, vincono tutte le prime dei due gironi della serie D

11° Giornata

SERIE D/A

VIS BASKET PERSICETO – VENI BASKET 74 – 65

(22-17; 38-43; 50-55)

San Giovanni in Persiceto: Scagliarini, Gravinese, Morisi 10, Parmeggiani 4, Almeoni 27, Nannetti 11, Chiapparini 4, Genovese 4, Gamberini, Ramini 14, Ferrari ne, Rusticelli L. All. Rusticelli M.

San Pietro in Casale: Minozzi G. 13, Vinci 10, Sgarzi 3, Barbieri 6, Frignani 12, Gentili 8, Angelini, Bartolozzi 11, Ghedini, Ballarin 3, Gamberini ne, Poluzzi ne. All. Minozzi M.

CVD BASKET CLUB – ALTEDO BASKET 68 – 65

(24-16; 38-31; 48-42)

CVD Casalecchio: Testoni, Gamberini 5, Dozza 8, Fuzzi 13, Perini 12, Masetti 3, Ghiacci 20, Brignocchi ne, Taddei 2, Fermi ne, Falzetti 5, All. Loperfido.

Altedo: Settanni 3, Gnan ne, Bulgarelli 4, Vettore 21, Ventura 3, Balboni, Missoni 4, Zucca ne, Lollini 22, Vitale 4, Soresi 4, Lambertini ne. All. Ventura.

ATLETICO – AZZALI 70 – 65

(16-23; 30-36; 50-47)

Atletico Borgo: Venturi 4, Rossi 15, Sant, De Simone 9, Diop 4, Artese 11, Veronesi G. 2, Gargioni 5, Veronesi M. 8, Savic 1, Pedroni 3, Zappoli 8. All. Pietrantonio.

Magik Parma: Bazzoni 2, Donadei 8, Malinverni N., Bagati, Malinverni L. 9, Aimi 14, Caravita 6, Allodi, Diemmi 12, Guidi 14, Berlinguer, Fava. All. Lopez.

Nonostante l’infermeria piena, i parmigiani, privi di Tibollo, Croci, Gibertini e Montagna, si presentano sul parquet felsineo con il giusto atteggiamento e la giusta voglia di vincere. Il primo periodo è nettamente a favore dei ducali che infliggono una dura lezione cestistica nell’area pitturata ai lunghi avversari, incapaci di arginare lo strapotere di Aimi e Guidi, 17 punti in due alla fine del periodo. Nel secondo parziale è Artese a dare la scossa ai padroni di casa fino al -6 dell’intervallo. Al rientro dagli spogliatoi la Magik perde la calma e di reazione commette falli stupidi, subito sanzionati dalla coppia in grigio che, per l’occasione, mette in campo due pesi e due misure. La partita arriva, comunque, sul finale punto a punto, dove le due rimesse della disperazione disegnate sulla lavagnetta da coach Lopez non portano a quella che sarebbe stata una meritata vittoria per la pallacanestro messa in campo dai parmigiani, contro le botte, le provocazioni e la poca sportività messe in campo dai bolognesi.

ANZOLA – SAMPOLESE 72 – 52

(19-15; 37-20; 55-36)

Anzola: Acciarri, Venturi N. 10, Luparello 2, Boldini 4, Poluzzi, Lambertini, Franchini 5, Kalfus 2, Bastia 4, Mazza 24, Regazzi 11, Zanata 8. All. Coppeta.

San Polo d’Enza: Panciroli 4, Davoli 6, Siani 2, Tondo 6, Bizzocchi 7, Maggiali 22, Domenichini, Pezzi 5. All. Immovilli.

PALLAVICINI – SCHIOCCHI BALLERS 72 – 66 dts

(13-13, 31-35, 41-50, 56-56)

Pallavicini: Tosiani 23, Nanni G., Pierantoni, Maestripieri, Pellegrino, Spadellini 11, Sgargi 8, Nanni M. 10, Campanella ne, Minghetti 20, Ungaro. All. Torrella.

Schiocchi Ballers Modena: Zara, Guidetti ne, Marinelli, Righi R. 19, Minarini 13, Bernabei 3, Sassi, Petrella 25, Vaccari, Forghieri ne, Malverti 4, Cavazzoli 2. All. Righi G.

Terza sconfitta consecutiva per i Ballers 72-66, arrivata nel supplementare, anche questa volta dopo aver comandato la gara per quasi tutti i quaranta minuti, ad opera di una Pallavicini mai doma e che ci ha creduto fino in fondo. Assenze importanti tra le file dei modenesi, ma ben bilanciate da una prova tutta carattere e orgoglio. La partenza dice Schiocchi, anche se i bolognesi impattano sul finire del primo quarto sul 13-13. Seconda frazione dove i gialloblu giocano in velocità producono tanto gioco, ma commettono tanti errori da sotto misura. Pallavicini risponde con il tiro dalla lunga distanza, che li tiene letteralmente a galla (alla fine saranno dieci le conclusioni messe a segno); il periodo si chiude sul +4 esterno (31-35). Terzo quarto molto combattuto, ma gli Schiocchi scappano via (38-46) fino al 41-52 dell’inizio dell’ultima frazione. Due contropiedi sbagliati dagli ospiti (probabilmente avrebbero messo un importante sigillo sulla gara) e la rimonta dei ragazzi di Torrella ha inizio; punto dopo punto fino all’ultima azione a 23” dalla fine sul vantaggio ospite 53-56. Gli Schiocchi scelgono di difendere (scelta che a posteriori si rivelerà errata) e Spadellini estrae dal cilindro, ad una manciata di secondi dalla sirena, la tripla del pareggio che manda le due squadre ai tempi supplementari. L’extra time praticamente non ha storia con i padroni di casa che volano sulle ali dell’entusiasmo a conquistare i due punti e gli ospiti a riflettere sull’ennesima partita persa in volata.

BERRUTIPLASTICS – H4T 72 – 57

(15-13, 37-21, 56-43)

La Torre Reggio: Canuti, Panciroli 2, Mazzi G., Passiatore 4, Vezzosi 6, Pezzarossa 4, Mazzi F. 14, Mussini 2, Bertolini 6, Margaria 13, Orlandini, Codeluppi 21. All. Corradini.

Vignola: Degli Angeli, Barbieri 5, Pantaleo 11, De Martini 9, Caltabiano, Vannini 4, Paladini 15, Guidotti 2, Lolli 5, Lelli 6. All. Smerieri.

Ritrova il sorriso la Berrutiplastics, che gioca una bella partita e supera il Vignola. I padroni di casa erano chiamati a una reazione, dopo il brutto -25 di Parma e così è stato, nonostante l’assenza per motivi lavorativi di coach Spadacini, sostituito dal duo Corradini-Severini. Con Codeluppi, Filippo Mazzi e Margaria a turno protagonisti, La Torre ha sempre il pallino del gioco, raggiunge anche i 21 punti di vantaggio nel terzo quarto (53-32) e stoppa il tentativo di rimonta modenese, che non va oltre il -7 del 36’ (62-55). Qui, infatti, proprio Margaria (quattro punti di fila) ed un canestro di Pezzarossa, propiziano il break decisivo di 6-0 (68-55 al 38’).

ARBOR – AQUILA 57 – 62

(16-18; 21-32; 35-45)

Arbor Reggio: Fontanesi 5, Petri 2, Monti 8, Visini ne, Pedrazzi 16, Braglia 12, Spaggiari ne, Davoli 7, Insolia 4, Marani 3. All. Bellezza.

Luzzara: Ploia, Magnanini, Cani, Costantino 13, Neviani 5, Galeotti 17, Gelosini 9, Petrolini 9, Benatti 4, Folloni 5. All. Campedelli.

L’Arbor, ancora priva di Franzoni e con Monti a mezzo servizio (febbre), riceve Luzzara. Gli ospiti, senza Simonazzi, partono con Galeotti e una bomba di Neviani, per l’Arbor rispondono Pedrazzi da 3 e Davoli con rimbalzi e canestri. Le squadre alternano zona e uomo, l’ex Costantino colpisce da 3 dall’arco e porta avanti gli ospiti, i padroni di casa faticano a trovare la via del canestro realizzando solo 5 punti nel secondo parziale. Luzzara, con 7 punti di Gelosini, scappa prima dell’intervallo lungo sul 21 a 32. Al rientro dagli spogliatoi, la squadra di coach Bellezza è più determinata e trova punti da tutti i giocatori in campo; gli ospiti abbassano le percentuali al tiro, a Braglia rispondono Folloni e Petrolini, tecnico alla panchina di Luzzara ma l’Arbor non ne approfitta rimanendo sul -10. L’ultima frazione di gioco si apre con alcune palle perse da entrambe le squadre, poi grande risposta arborina con quattro bombe dall’arco consecutive di Marani, Braglia e due di Monti. Galeotti segna e va in lunetta portando al +1 Luzzara, Braglia realizza, ma dall’altra parte commette fallo antisportivo; a Davoli risponde Benatti, Monti perde palla ad un minuto dal termine. Costantino e ancora Galeotti, con i tiri liberi finali, regalano la prima vittoria a Luzzara.

PALL. NAZARENO CARPI – BASKET VOLTONE MASCHILE 67 – 65

(25-14; 37-31; 50-43)

Nazareno Carpi: Sbisà, Compagnoni 19, Goldoni 10, Pivetti 6, Pravettoni 20, Spasic 3, Antonicelli 2, Salami 5, Saetti 2, Goldoni Si., Menon ne. All. Testi.

Voltone Zola: Calvi A. 8, Giacometti A. 2, Sanguettoli 11, Galassi Gi 4, Galassi Gu ne, Giacometti J. 11, Ferraro 4, Verdeoliva 2, Magi 6, Polo 8, Tubertini 1, Lelli 8. All. D’Atri.

Partita strana al PalaFerrari di Carpi. I padroni di casa azzeccano un super primo quarto, con Pravettoni mattatore: suoi otto dei primi 10 punti dell’incontro e la Tecnofondi sembra in controllo. Nel secondo quarto il Voltone aumenta l’intensità e Carpi accusa il colpo, senza però permettere il rientro di fatto agli ospiti. Nel terzo quarto le difficoltà locali continuano: gli ospiti aumentano i battiti con Sanguettoli e Giacomelli, ma la difesa di Compagnoni & Co. funziona. Ultima frazione sulla falsa riga del precedente, ma a quattro minuti dalla fine, il lay up sbagliato da Pivetti, sarà l’ultima lucida lettura offensiva per la Nazareno. Il Voltone apre il gas, Carpi arranca e si arriva all’ultimo pallone in mano agli ospiti. Nello psicodramma carpigiano, il tentavo ospite per pareggiare sulla sirena si infrange sul ferro.

CLASSIFICA

CVD CASALECCHIO 20 11 10 1 738 647 +91
VIS PERSICETO 18 11 9 2 808 720 +88
ANZOLA 18 11 9 2 726 647 +79
ATLETICO BOLOGNA 16 11 8 3 745 658 +87
PALLAVICINI BOLOGNA 16 11 8 3 742 686 +56
SCHIOCCHI BALLERS MODENA 12 11 6 5 752 703 +49
ALTEDO 12 11 6 5 771 723 +48
VENI SAN PIETRO IN CASALE 12 11 6 5 707 685 +22
NAZARENO CARPI 12 11 6 5 780 774 +6
MAGIK PARMA 10 11 5 6 667 698 -31
VOLTONE ZOLA 8 11 4 7 707 727 -20
SCUOLA PALL. VIGNOLA 8 11 4 7 655 686 -31
ARBOR REGGIO EMILIA 6 11 3 8 677 776 -99
LA TORRE REGGIO EMILIA 4 11 2 9 661 730 -69
AQUILA LUZZARA 2 11 1 10 659 762 -103
SAMPOLESE 2 11 1 10 591 764 -173

SERIE D/B

CESTISTICA ARGENTA – TITANS OZZANO BASKET 90 – 81

(24-19; 51-36; 66-52)

Cestistica Argenta: Spinosa 24, Alberti 3, Cesari 16, Checcoli 20, Gribinet ne, Lazzari 3, Cavallini 5, Brignani 6, Mortara 2, Malagolini 2, Di Cristina ne, Governatori 9. All. Panizza.

Titans Ozzano: Fornasari 20, Curione 9, Manini 10, Campagna 1, Bargiotti 2, Gianasi 1, Quarantotto 8, Tuccillo 3, Paolucci 10, Zitelli 8, Benfenati 7, Gamberini 2. All. Cinti.

La Cestistica ritrova la vittoria tra le mura amiche del Palasalvatori, piegando i Titans al termine di una partita combattuta che ha vissuto diversi momenti di tensione in campo e sulle tribune. L’avvio di gara dei biancoblu è semplicemente perfetto: quattro triple, due liberi di Checcoli ed un tap in di Cesari e Argenta vola sul +8 (16-8) a metà primo quarto; Ozzano, però, reagisce immediatamente e riduce lo svantaggio a soli cinque punti, punendo dalla media distanza con Benfenati e l’ottimo Fornasari. Nel secondo parziale la partita prosegue sui binari dell’equilibrio sino al quarto minuto, poi, i padroni di casa piazzano un parziale di dieci a zero aperto da una tripla di Checcoli, tornato finalmente ai suoi livelli, e proseguito da Brignani e Cesari, il migliore dei suoi che, al solito eccellente contributo in difesa e a rimbalzo (nove per lui), ha aggiunto anche sedici punti in attacco. A tre giri di lancette dall’intervallo lungo il tabellone recita Cestistica 42-Titans 26; gli ospiti giocano la carta del pressing a tutto campo e la mossa da i suoi frutti portando in dote un mini parziale di cinque a zero, a cui, però, replicano immediatamente Spinosa e Alberti dai 6,75, spegnendo sul nascere le velleità di rimonta bolognesi. Nel secondo tempo Ozzano aumenta la pressione difensiva e non mancano colpi proibiti ai danni dei playmaker Lazzari e, soprattutto, Spinosa. La mossa è però controproducente, il numero sette argentano si sveglia dal suo torpore e martella da ogni posizione, sfiorando la perfezione dalla lunetta (9/10). Gli ospiti, mai domi, ci provano ancora con Manini e il solito Fornasari senza, però, impensierire la compagine argentana che solo nel finale, complice un calo di concentrazione, permette ai Titans di limitare il passivo.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – PARTY & SPORT 88 – 72

(26-20; 45-35; 72-48)

Castel San Pietro: Franceschini 20, Corazza 4, Pancaldi 3, Boschi 6, Ziron 4 Farnè 5, Marzioni 14, Cilfone 14, Binassi 8, Venturi 7, Chillo 3, Galloni. All. Canè.

Ozzano: Gavagni 2, Rebeggiani 9, Fioravanti 14, Callea 8, Beccari 6, Avallone 9, Cannova 2, Fierro 6, Zerbini 5, Lazzari 11, Salvadè. All. Morigi.

IMMOBILIARE 2000 – CURTI 81 – 64

(19-22; 36-43; 65-58)

Giardini Margherita: Alaimo 25, Dawson, Florio 2, Paracchini 16, Lippa, Grandi 6, Baccilieri 3, Cataldo 5, Brina 6, Pierini 13, Vittori Antisari 3, Lambertini 2. All. Lanzi.

International Imola: Folli 8, Benghi 5, Pelliconi 11, Genoni 2, Scagliarini 12, Barbagelata 10, Zaccherini, Ciampione, Spagnoli 6, Martini 8, Masoni 2. All. Bindi.

Partita dai due volti alla “Moratello”. In avvio Spagnoli e compagni trovavano continuità offensiva senza troppo fatica, mentre dall’altra parte era il solo Alaimo a tenere in piedi i Gardens. Poi, nel secondo quarto, capitan Scagliarini trascinava l’International al massimo vantaggio, con i padroni di casa che reggevano l’urto grazie, questa volta, a Pierini. Nella ripresa, però, saliva l’intensità difensiva dell’Immobiliare 2000 che metteva la freccia sul 51-50. Solo il giovanissimo play Pelliconi riusciva a essere pericoloso, ma Grandi, Alaimo e, soprattutto, Paracchini erano inarrestabili e, col passare dei minuti, la forbice si allargava fino al +17 della sirena.

SAN MAMOLO BASKET – BASKET VILLAGE 49 – 53

(15-10; 24-26; 39-42)

San Mamolo: Bianchini, Cavazza, Cruzat, Guerrato, Quadri S. 2, Martelli 12, Sterpi 14, Credi 2, Zanchi, Quadri A. 2, Brunello, Senni 8. All. Bulgarelli.

BK Village Granarolo: Paoloni ne, Ballini 12, Costa ne, Salicini 4, Banzi 2, Nicotera 8, Neviani 16, Pedrielli 4, Fava ne, Pedrelli ne, Marcheselli L. 3, Marega 4. All. Marcheselli E.

Buttarla dentro è un optional già dalle prime schermaglie (5-2 al 4′), nonostante questo i padroni di casa partono decisamente meglio e arrivano a toccare un paio di volte il +5, grazie anche al contributo di Senni e Sterpi: è del n.11 il canestro di rapina che chiude il 1° quarto sul 15-10. Il peggio deve ancora venire, ma sull’equilibrio non si discute: gli arbitri decidono di ingoiare il fischietto, di qua e di là si spara a salve, in tutto ciò gli ospiti trovano qualcosina dalle seconde linee (Banzi, Marega) per effettuare il sorpasso prima della chiusura del tempo. 24-26 Basket Village all’intervallo, ma la sagra del tiro sbagliato continua: il S. Mamolo, tenuta prima in piedi da Brunello, ora si affida con più continuità a Martelli; gli ospiti lucrano diversi tiri liberi, peccato che ogni viaggio dalla lunetta si fermi in un tunnel (17/33 il totale alla fine). La svolta, probabilmente, al 37′: Sterpi mette la seconda bomba della partita – e di tutta la sua squadra – per il +2 sul 46-44, dall’altra parte Neviani, lasciato in isolamento, ripaga dall’angolo destro con la stessa moneta (46-47). I sanmamolesi non riusciranno più a mettere la freccia, nonostante l’ultimo sussulto di Senni e il consueto press a tutto campo. Vince Granarolo 49-53 un match orrendo, che lo conferma, comunque, come una delle squadre più in forma del campionato.

SCUOLA BASKET FERRARA – CNO SANTARCANGELO 62 – 63

(18-18; 31-32; 47-41)

Scuola Basket Ferrara: Costanzelli 14, Pappalardo 11, Romagnoni 9, Proner 6, Cattani 4, Roversi 4, Rimondi Ro. 4, Ferrarini 3, Schincaglia 3, Bereziartua 2, Rimondi Ri. 2, Bussolari. All. Bonora.

Santarcangelo: Tomassini 17, Fusco 14, Dini 9, Donati 8, Nicoletti 5, Fornari 3, Calisesi 3, Cherubini 2, Tassinari 2. All. Morri.

AICS JUNIOR BASKET FORLI’ – BELLARIA BASKET 73 – 67

(24-17; 39-37; 56-48)

Aics Forlì: Bergantini 2, Valgimigli 24, Perugini ne, Bacchini 7, Ferri ne, Totaro 16, Molinari 6, Crocini 7, Zamagni 11, Catani, Bombardini, Casadio ne. All. Chiadini.

Bellaria: Babbini 11, Bindi 14, Conti, Distante 2, Egbutu 8, Fornaciari 15, Mbaye, Mussoni, Pari 1, Russu 3, Stabile 5, Verni 8. All. Ferro.

VB – MOLINELLA 62 – 71

(28-15; 38-30; 53-50)

Grifo Imola: Sgubbi ne, Cantoni ne, Dirella 4, Pasini 15, Baruzzi 5, Lanzoni 5, Pejicic 15, Linguerri, Zaccherini, Zudetich 10, Castelli 8. All. Zarifi.

Molinella: Ugulini, Quartieri 6, Pusinanti 13, Piazzi 6, Folesani 13, Stegani ne, Quaiotto 18, Trippa 3, Serio 6, Pascoli 2, Frazzoni 4. All. Baiocchi.

La VB incappa nella seconda sconfitta consecutiva. Al match contro Molinella si presenta senza Bartoli e Sgorbati, ma c’è il ritorno in campo di Zudetich, mentre la squadra ospite è senza Ricci. Dai blocchi di partenza è la squadra imolese a partire forte, sospinta dalle bombe di Pejicic e dai canestri Pasini che fanno arrivare la Grifo al +13 (28-15) alla prima sirena. Nel secondo quarto la Grifo inizia a soffrire la zona proposta dalla squadra ospite, e i ragazzi di Baiocchi iniziano a ricucire il gap, portandosi all’intervallo lungo a -8. Nel terzo quarto la musica non cambia la Grifo continua a far fatica in attacco e di contro la minore fiducia fa sì che anche la difesa inizi a scricchiolare un po’. La VB, però, riesce a rimanere in vantaggio di tre lunghezze (53-50) prima dell’ultima sirena. Nell’ultimo quarto arriva il sorpasso di Molinella guidata da Quaiotto e Folesani, ma la Grifo non molla e si presenta negli ultimi minuti del quarto ancora pienamente in partita. Ma qui sarà decisiva una percentuale ai liberi deficitaria (50% dalla lunetta nella partita per la squadra di casa) e qualche amnesia di troppo in difesa. Nell’ultimo minuto la Grifo ricorre al fallo sistematico, ma Molinella non sbaglia e il vantaggio ospite si dilata fino al +9 finale.

CRAL E. MATTEI – ARTUSIANA BK FORLIMPOPOLI 82 – 79

(21-20; 34-41; 54-60)

Ravenna: Trerè 13, Emiliani 3, Bernardi ne, Casciello 13, Lasi 2, Vistoli 6, Fabbri 2, Zannoni 20, Polyenschuk ne, Magnani ne, Bartolotti 9, Morigi 14. All. Focarelli.

Forlimpopoli: Manucci 13, Marzolini 7, Balisteri 17, Calboli 4, Vandelli 13, Trinidad ne, Morabito, Evangelisti, Arfelli 6, Servadei 19. All. Bondi.

CLASSIFICA

OLIMPIA CASTEL S. P. 22 11 11 0 839 702 +137
MOLINELLA 18 11 9 2 770 615 +155
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 14 11 7 4 728 684 +44
BASKET VILLAGE GRANAROLO 14 11 7 4 711 692 +19
ARGENTA 12 11 6 5 791 739 +52
INTERNATIONAL IMOLA 12 11 6 5 811 794 +17
CNO SANTARCANGELO 12 11 6 5 698 724 -26
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 10 11 5 6 773 744 +29
TITANS OZZANO 10 11 5 6 776 764 +12
GRIFO  IMOLA 10 11 5 6 751 767 -16
S.B. FERRARA 10 11 5 6 734 754 -20
SAN MAMOLO BOLOGNA 8 11 4 7 639 719 -80
SPEM MATTEI RAVENNA 8 11 4 7 667 748 -81
BELLARIA 6 11 3 8 682 727 -45
AICS FORLI’ 6 11 3 8 704 779 -75
PARTY&SPORT OZZANO 4 11 2 9 680 802 -122
1 122 123 124 125 126 140