35° Centro Medico Attiva Playground, i #sempreminors si qualificano per la WCG

Avevano ben impressionato, nonostante avessero perso due partite su due, e, infatti, nella gara decisiva, i #sempreminors hanno sconfitto Gambari CSS e si sono qualificati per lo spareggio di mercoledì (palla a due ore 22).

GIRONE D

#SEMPREMINORS – GAMBARI INGRANAGGI CSS 70 – 59

(15-15; 36-28; 49-50)

#Sempreminors: Papa 17, Negri 4, Malagutti 15, Norcino 16, Alaimo, Pedrielli, Preti 5, Albertini 11, Giuliani 2. All. Belletti.

Gambari Ingranaggi Css: Skocaj 4, Maspero 2, Testoni, Lenti 10, Stefanini 6, Bianchi 4, Taddei 7, Mazzoleni 4, Lasagni 22. All. Righi.

Nel match da dentro o fuori tra #sempreminors e Gambari Ingranggi CSS, valevole per la terza giornata del girone D, la compagine di coach Belletti guadagna il pass per la Wild Card Game. Dopo tre quarti di sostanziale equilibrio, i ragazzi di coach Righi cedono negli ultimi dieci minuti e abbandonano, così, i sogni di qualificazione.
Palla a due e si parte: Lenti e Stefanini mettono a referto i primi sette punti, ai quali risponde Albertini dalla lunetta (2-7 dopo 3’54’’). L’1/2 di Norcino, la schiacciata di Papa e il 2/3, a cronometro fermo, di Albertini riaprono la contesa. E’ Malagutti dalla media a ristabilire la parità (9-9), a -2’44’’, che si protrae fino alla prima sirena. Si va al riposo sul 15 pari. Coach Belletti carica i suoi ed un break (8-2) ad inizio secondo quarto porta i Minors sul +6 (25-19). Maspero e Mazzoleni riducono il gap a sole due lunghezze, a -4’59’’, ma nel momento migliore dei “bianchi”, arriva il nuovo parziale (8-0) dei “neri” che costringe coach Righi al timeout. Risultato sul 33-23, a 1’48’’ dall’intervallo lungo. Lasagna accorcia, Preti dall’arco firma il +11 (36-25), ma il gioco da tre di Taddei permette ai suoi di andare al riposo sul -8. Il riposo fa bene a Gambari Ingranaggi: Lasagni, in 45’’, mette a referto due bombe che spronano i compagni e Lenti, dopo 1’23’’, sigla il nuovo pareggio (36-36). Il match è riaperto. Le squadre restano a contatto, fino a quando Malagutti, a 2’11’’ dalla sirena, riporta i suoi sul +5 (49-44) dalla linea dei 7 metri. La risposta è veemente ed è targata, nuovamente, da Lasagni che chiude la terza frazione come la aveva iniziata: doppia tripla e Gambari in vantaggio di una lunghezza all’ultimo riposo. Il tap-in di Negri, dopo 13’’, permette il nuovo sorpasso dei #sempreminors, ma il mai domo Lasagni esibisce la specialità della casa: nuovo missile e Gambari sul 51-53 dopo 41’’. Le premesse per un finale da cardiopalma ci sono tutte, ma #sempreminors domina in fase difensiva e gestisce alla grande i possessi con Malagutti (Mvp dell’incontro), piazzando così un parziale letale: 18-1. La sesta tripla di serata di Lasagni (22 punti), a -44’’, rende meno amaro il risultato finale, che si fisserà, dopo l’1/2 di Malagutti, sul 70-59.

Video intervista a Leonardo Malagutti:

https://www.facebook.com/torneo.giardinimargherita/videos/1608566926140302/

LE CLASSIFICHE

GIRONE A
Azimut 6 (3-0);
V Magazine 4 (2-1);
Ciaccio Casa 2 (1-2);
Cadò San Lazzaro Ozzangeles Playground 0 (0-3).
GIRONE B
Kaffeina Koy’s 2 (1-0);
Jus BO BK Banca Interprovinciale 2 (1-0);
Fresk’o 0 (0-1);
Matteiplast Ristorante Alice 0 (0-1).
GIRONE C
Mulino Bruciato CSI Bologna 6 (3-0);
Luc@elettronica Zurich Insurance 4 (2-1);
Chalet Giardini Margherita 0 (0-2).
GIRONE D
Orplast 6 (3-0);
‪#‎sempreminors‬ 2 (1-2);
Gambari Ingranaggi CSS Mastellari Colori 0 (0-3).

IL CALENDARIO

LUNEDI’ 4 LUGLIO
Ore 20,15 FRESK’O – JUS BANCA INTERPROVINCIALE
Ore 22 MATTEIPLAST ALICE – KAFFEINA KOY’S
MARTEDI’ 5 LUGLIO
Ore 20,15 MATTEIPLAST ALICE – FRESK’O
Ore 22 KAFFEINA KOY’S – JUS BANCA INTERPROVINCIALE
MERCOLEDI’ 6 LUGLIO (si passa ai 48′)
Ore 20 WILD CARD GAME
Ore 22 WILD CARD GAME
GIOVEDI’ 7
Ore 20 QUARTI DI FINALE
Ore 22 QUARTI DI FINALE

C.S. – Bagno di folla a Imola per le finali del Torneo Volta 3×3

Un risultato oltre ogni più rosea aspettativa, qualcosa oltre l’immaginabile. Non c’era posto per uno spillo durante la serata finale del Torneo Volta 3×3 Imola, con più di 800 persone assiepate in ogni dove attorno al campo di via Andreini e al Volta Village, dove il pubblico ha potuto assaggiare le birre e lo splendido cibo preparati dallo staff del Mamma Mia Cafè.

Lo spettacolo offerto è stato davvero all’altezza della situazione, con l’equilibrio che ha regnato fin dall’inizio dei match, nonostante dai punteggi non sembri. Le partite di basket 3contro3 sono sempre spettacolari e ricche di spunti, e il pubblico più volte non è riuscito a trattenere grida di approvazione per i gesti tecnici e fisici che gli atleti in campo hanno proposto loro. Il trionfo di tutto ciò è stato il “Morgagni Assicurazioni Slam Dunk Contest”, con i ragazzi della crew dei “Da Move” che hanno offerto uno spettacolo mai visto in città; schiacciate a 360 gradi, reverse, salti passandosi la palla sotto le gambe e addirittura persone saltate sulla via del canestro: un vero spettacolo, che ha vista coinvolta anche la giuria, il cui tavolo è stato saltato da un concorrente che ha spostato tutti sotto il canestro per poi renderli protagonisti della sua schiacciata.

La giuria era composta da elementi di tutto rispetto, come il Sindaco Daniele Manca, l’assessore allo sport Davide Tronconi, il vice allenatore dell’Andrea Costa Lorenzo Dalmonte e alcuni rappresentanti degli sponsor: sono stati loro a decretare vincitore della competizione Elia “Marty Mc Fly”, che in finale ha ottenuto un voto 10 da tutti i giurati in tutte le schiacciate. Secondo classificato Marco “Mr.Jump”, che ha tenuto davvero un livello alto ma che nulla ha potuto contro la perfezione del suo “collega”.

La gara del tiro da 3, firmata Imola Informatica, ha visto la vittoria nella finale per l’imolese Fabio Monducci, che ha battuto il quotato Gabriele Fin con un punteggio di 22, davvero impressionante. Per il concorso femminile successo per Giulia Morigi, che ha battuto sul filo di lana Elisa Arcangeli.

Dopo i concorsi collaterali, hanno tenuto banco i tornei veri e propri: il torneo femminile ha visto trionfare la squadra delle “Cannelas”, (composta da Chiara Mini, Giulia Occhipinti e Ludovica Storer) che ha sorpreso tutti regolando le favorite “Le Mammone” per 9-4 in un match davvero tirato. Terzo posto per le “Tasso 2.0”, che hanno battuto le “Breathless” per 21-11.

Il torneo maschile ha visto il suo clou durante la finalissima, che si è conclusa addirittura all’overtime, dopo una lotta estenuante senza esclusione di colpi, ma comunque caratterizzata da una grande correttezza e sportività. Il match ha visto vincitori “I Foschi” (Mitchell Poletti, Riccardo Iattoni, Lorenzo Benedetti e Gianmarco Sangiorgi) sulla “Suicide Squad”, con il tiro vincente dall’angolo segnato dal faentino Benedetti, aiutato un po’ anche dalla dea bendata che ha fissato il punteggio sul 19-17; anche gli sconfitti Marco Morara, Gabriele Fin e Giacomo Sanguinetti sono usciti tra gli applausi della gente, vista la battaglia che hanno affrontato.

Per quanto riguarda la terza piazza del podio il posto è andato a “Vanilla Abbigliamento” (Jacopo Preti, Agostino Donati, Matteo Folli e Guazzaloca), che ha battuto i “Granchi Aviatori” per 15-9.

Subito dopo i match sono partite le premiazioni, con il Sindaco Daniele Manca  che non ha lesinato complimenti agli organizzatori per l’iniziativa, rendendo merito alla passione e alla professionalità della squadra guidata dal Presidente della Playground Volta asd Daniele Casadei.

Oltre alle medaglie e i premi, sono stati assegnati anche i premi individual: MVP del torneo maschile è stato eletto Lorenzo Benedetti, mentre la miglior giocatrice per il femminile è Chiara Mini. Giacomo Ravaglia, invece, è stato dichiarato il migliore per il torneo Under 16.

Jacopo Preti si è portato a casa il trofeo di Top Scorer del torneo, mentre Matteo Folli, per il secondo anno consecutivo, si è aggiudicato la coppa per il miglior giovane.

RISULTATI

TORNEO MASCHILE – FINALI

1° posto: Suicide Squad – I Foschi  17-19dts

3° posto: Vanilla Abbigliamento – Granchi Aviatori  15-9

TORNEO FEMMINILE – FINALI

1° posto: Le Mammone – Cannelas  4-9

3° posto: Tasso 2.0 – Breathless  21-11

TROFEI INDIVIDUALI

MVP MASCHILE    Lorenzo Benedetti

MVP FEMMINILE   Chiara Mini

MVP UNDER 16    Giacomo Ravaglia

TOP SCORER       Jacopo Preti

MIGLIOR GIOVANE Matteo Folli

35° Playground Giardini Margherita: Orplast e Mulino Bruciato CSI vincono il girone

Come da pronostico, Mulino Bruciato CSI e Orplast vincono i rispettivi gironi, ma non sono state due passeggiate, anzi, i ragazzi di Sterpi hanno rischiato grosso.

GIRONE C

MULINO BRUCIATO CSI BOLOGNA – LUC@ELETTRONICA ZURICH INSURANCE 88 – 87

(15-23; 39-42; 60-61)

Mulino Bruciato Csi Bologna: Picciolini 2, Montanari 12, Grilli 15, De Pascale 3, Sterpi F., Cutolo 10, Ranuzzi 19, Liburdi 15, Italiano 12. All. Sterpi L.

Luc@elettronica Zurich Insurance: Bergami 4, Saccà 10, Mantovani 2, Brancaleoni 4, Riguzzi N. 4, Galassi 18, Di Rauso 14, Riguzzi F. 27, Casella 4, Rieschi. All. Riguzzi B.

Nella sfida che decreta il primo posto del girone C, il Mulino Bruciato piega, non senza problemi, un’ottima Luc@elettronica, al termine di una gara emozionante conclusasi 88-87. A prevalere è stata l’esperienza dei vari Ranuzzi, Grilli e Italiano, ma grande merito va ai ragazzi di Riguzzi che, nonostante la giovane età, hanno lottato sino all’ultimo secondo.
Parte forte Luc@elettronica: Galassi apre le danze dopo 33” e dà vita al primo break (4-14) dopo 5’15”. I giovani di Riguzzi non hanno timori reverenziali e si fanno preferire per grinta e caparbietà. Ranuzzi prima e Italiano poi accorciano sull’8-14 a -3’54”. Alla bomba di Filippo Riguzzi risponde De Pascale, sempre dalla linea da tre, risultato sull’11-17 a -2’41”. Luc@elettronica esaurisce i falli e Ranuzzi e Picciolini fanno 2/2, accorciando sul -4 (15-19) a 1’37” dalla prima sirena. Mantovani e F. Riguzzi, dalla media, riportano il gap a +8: si va al riposo sul 15-23. Ranuzzi e Cutolo (2/2) accorciano sul -5 (19-24 dopo 1’13”) ma N. Riguzzi e Saccà riportano le distanze sul +9 (19-28 a -7’44”). Il match è equilibrato: il gap tra le due squadre si attesta tra i 5 e i 9 punti, fino a quando un tiro dalla media di Filippo Riguzzi porta i ‘blu’ sul +11 (25-36 a -4’09”). I ragazzi di Sterpi si scuotono e complice il bonus esaurito da Luc@elettroncia, piazzano un super break (12-2) che li porta a -1 (37-38 a -1’50”). Al tap-in di Saccà segue il 2/2 di Montanari, ma è l’ottimo Di Rauso a prendere il rimbalzo e a chiudere il primo tempo sul 39-42. Il gioco da tre di Montanari, seguito dalla bomba di Grilli, porta al primo vantaggio dei ‘neri’: 45-44 dopo 2’21”. Filippo Riguzzi si carica i suoi e con 7 punti in novantasette secondi dà vita a un nuovo break: 48-53 a -5’27”. Italiano domina in post e con il tredicesimo punto di Grilli si va sul 53 pari a 3’24” dalla terza sirena. Casella allunga, ma il contro-break dei ‘neri’ (7-1) li riporta in vantaggio. Saccà prima e la bomba di F.Riguzzi poi ristabiliscono il punteggio: 60-61 al riposo. I ‘blu’ ci credono e al break (2-7) dei primi 2’13”, risponde il contro-break dei “ristoratori” (9-2) e risultato sul 74-70 a -3’28”. I ragazzi di Riguzzi non demordono ed accorciano con Saccà, ma Ranuzzi riporta il gap a +4 (76-72 a -2’57”). F.Riguzzi e l’ottimo Galassi sono gli ultimi a mollare, si va sul +1 Mulino (78-77) a – 2’16”. Le squadre restano a contatto fino a 1’21” dalla sirena, quando i ragazzi di Sterpi provano a chiudere la partita. Italiano fa 3/4 ai liberi e poi inventa una magia per Ranuzzi che deve solo appoggiare a tabella: 87-81 a -28”. Galassi non ci sta e mette dal nulla una tripla -21”. Ultimo possesso Mulinom ma Montanari commette fallo in attacco e incredibilmente l’ultima azione passa ai ‘blu’ a -17”. Galasso si prende l’ultimo tiro, ma non trova il ferro. Fallo e 1/2 di Cutolo in lunetta, risultato sull’88-84 a -7”. F.Riguzzi non si arrende e inventa l’ennesima tripla a soli 2”. Luc@elettronica non riesce a fare fallo e finisce così una sfida emozionante che permette ai ragazzi di Riguzzi di andare agli spareggi a testa altissima.

Video intervista ad Alex Ranuzzi:

https://www.facebook.com/torneo.giardinimargherita/videos/1607261632937498/

GIRONE D

#SEMPREMINORS – ORPLAST 66 – 79

(21-18; 35-35; 49-52)

#sempreminors: Papa 15, Negri 4, Govi, Norcino 16, Brotza, Pedrielli, Uglietti 11, Preti, Albertini 14, Savio 6. All. Belletti.

Orplast: Gargioni, Cercolani 12, Fimiani 5, Rosselli 21, Sighinolfi 7, Biguzzi 3, Quaiotto, Foiera 3, Midulla 2, Crotta 11, Tassinari 15. All. Cinti.

Impresa sfiorata. #sempreminors in partita per 31’13’’, poi il calo fisico, un super Guido Rosselli e la vittoria, pronosticata, di Orplast.
Palla a due e si parte: Papa e Savio per il 4-0 iniziale, rispondono Foiera dalla lunetta (1/2) e Rosselli in contropiede, ma Albertini e ancora Papa segnano l’8-3. Dopo 5’48”, la “bomba” di Fimiani porta avanti Orplast, Sighinolfi segue il suo play e allunga ad un possesso pieno il vantaggio (15-18), ma l’ottima chiusura di quarto da parte di Negri, Papa e Uglietti riporta i Minors avanti di tre. Dopo 2’52’’ della seconda frazione, i ragazzi di coach Belletti sono ancora avanti (25-22), allora ci pensa Cercolani a pareggiare i conti, dalla linea dei 7 metri, un canestro che suona la carica per i primi della classe. Il vantaggio, se pur minimo, si mantiene fino a 23’’ dalla sirena, quando Papa (migliore dei suoi con 15 punti) si alza dall’arco e stabilisce la perfetta parità (35-35). Al ritorno sul parquet, dopo il libero di Biguzzi, a 2′ dall’inizio, si fatica a realizzare. Sblocca la situazione Cercolani, a -5’24’’ è 35-38, Norcino subisce l’antisportivo di Biguzzi e accorcia sul 37-38, Albertini mette la freccia per il sorpasso, Midulla di gancio riporta avanti i suoi e Albertini dalla lunetta pareggia (40-40). I ragazzi di coach Cinti, iniziano a capire le difficoltà dell’avversario e provano ad infierire il colpo del ko, portandosi sul +7, a -2’09”, ma Norcino non ci sta e sulla sirena trova la tripla del -3. Sulle ali dell’entusiasmo i #sempreminors aprono molto bene l’ultimo quarto, con i quattro punti di Uglietti, in risposta al canestro dalla media di Cercolani, che segnano il (53-54). Sembra il momento giusto per provare a passare di nuovo in testa, ma è nel momento di difficoltà che esce fuori la granxe squadra, Apre Tassinari, poi ci pensa Rosselli: parziale di 12-4, a -4’34”, chiuso proprio dalla tripla del giocatore di Torino, che spezza le gambe agli avversari. I minuti finali sono solo per aggiornare i tabellini, con la “bomba” finale di Rosselli, MVP del match con 21 punti a referto.

C.S. – Steffè nuovo coach della Pallacanestro Piacentina, Bonaiuti direttore tecnico

La Pallacanestro Piacentina è lieta di annunciare la firma del nuovo allenatore biancorosso, Furio Steffè.

Nato nel 1965 a Trieste, Steffè nelle ultime tre stagioni ha seduto sulla panchina della Poderosa Montegranaro, conducendola nell’ultimo campionato alla vittoria nel proprio girone. Ha esordito in Serie A nella sua città natale nel 1996, ricoprendo dal 1997 al 2004 il ruolo di vice sulla stessa panchina sotto Pancotto e Banchi, fra A1 e A2. Dal 2004 al 2007 è capo allenatore dopo la rifondazione della società. Negli anni successivi ha allenato, sempre in Serie B, Vigevano, Palestrina, Lago Maggiore e Perugia, prima di essere chiamato, nel 2012, ad affiancare Gianmarco Pozzecco sulla panchina dell’Orlandina. Dal 2007 (ad esclusione del 2009, sostituito da Oldoini) è assistente allenatore della nazionale maschile Under 20.

Accanto al capo allenatore, è ufficiale anche la firma dell’assistente, Filippo Casella.

Classe 1985, nato a Parma, ha iniziato la propria carriera nel settore giovanile maschile del Basket Parma, per poi passare alla sezione femminile, allenando l’Under 19 e l’Under 15, conquistando anche le finali nazionali. Dal 2011 al 2016 è stato assistente allenatore nella prima squadra, targata Lavezzini, tra le protagoniste nel massimo campionato, la Serie A1 – Almo Nature Cup.

C.S. – La Benedetto Cento ufficializza la guardia Chiera e l’ala Pignatti

La BENEDETTO XIV è lieta di annunciare l’acquisizione di due importanti pedine: Adrian Ignacio CHIERA e Luca PIGNATTI vestiranno infatti la canotta biancorossa per la stagione sportiva 2016/2017.

Adrian Ignacio Chiera è nato a Cordoba (Argentina) il 16/12/1994 ma è cresciuto a Rimini, dove ha completato la trafila delle giovanili per poi crescere di anno in anno fino a diventare la guardia titolare dei Crabs,coi quali da due stagioni viaggia in doppia cifra di media per punti a partita (10.2 in 25’ nel 2014/2015, 12 in 29’ nel 2015/2016 ma 16 in 33’ nei play-off).

Per Luca Pignatti si tratta, invece, di un gradito ritorno, essendo transitato a Cento in principio di carriera, tra il 2004 e il 2006, dopo aver passato “gli anni che contano delle giovanili” alla Fortitudo Bologna. Ala di classe 1986, nato a San Giovanni in Persiceto ma cresciuto a Crevalcore, si tratta di un atleta che dopo una più o meno lunga gavetta tra Cremona, Cavriago, Riva del Garda e Iseo, ha conquistato ben quattro promozioni in cinque anni tra Mirandola, Siena e Forlì.

La TRAMEC, nel frattempo, è stata inserita nel girone B con Alto Sebino, Bergamo, Cagliari, Crema, Desio, Faenza, Iseo, Lecco, Milano, Orzinuovi, Padova, Piacenza, Scandiano, San Vendemmiano e Vicenza.

C.S. – Tinti è il nuovo allenatore del Basket 2000 Scandiano

La Bmr Basket 2000 Scandiano annuncia con soddisfazione l’accordo con Antonio Tinti, che sarà il capo allenatore della prima squadra nella stagione 2016/17.

Classe 1960, nativo di Cento (Ferrara), Tinti ha iniziato ad allenare nella locale squadra estense del Benedetto XIV, con cui ha festeggiato la promozione dalla B nel 1997/98. All’attivo anche apparizioni ad Argenta, Ozzano e alla Vanoli Soresina, formazione con cui ha centrato una salvezza. La parentesi più significativa della carriera arriva a partire dal 2008, quando inizia un fortunato ciclo a Mirandola/Poggio Rusco, che lo porta a salire dalla DNC alla DNA in due sole stagioni, a cavallo tra il 2010/11 ed il 2011/12. Nel 2013 approda alla Fortitudo Bologna (DNB) venendo sostituito a stagione in corso.

Coach Tinti conosce bene la serie B e sono sicuro che aiuterà noi, che viceversa siamo neofiti, a conoscerla al meglio” è il commento del d.s. Gianluca Ferrari.

La Bmr Basket 2000 Scandiano comunica contestualmente che Fausto Masoni svolgerà il ruolo di Team Manager, a supporto del già citato Ferrari, collaborando nella gestione della squadra.

Lo Jus sorprende Matteiplast Alice. Bis per il Mulino Bruciato Csi Bologna

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Prima vera sorpresa al “35° Centro Medico Attiva Playground dei Giardini Margherita”. Lo Jus, infatti, ha meritatamente sconfitto, per 69-59, Matteiplast Ristorante Alice. Nella prima gara della settima serata, invece, affermazione, come da copione, ma sofferta, del Mulino Bruciato sullo Chalet.

GIRONE B

MATTEIPLAST ALICE – JUS BANCA INTERPROVINCIALE 69 – 59

(19-11; 35-30; 55-55)

Matteiplast Alice: Andreani 10, Lugli 5, Caroldi 12, Bastone 6, Ferraresi, Nieri 4, Iattoni 8, Parenti 3, Pederzini 8, Venturoli 3, Seravalli. All. Savini.

Jus Banca Interprovinciale: Dawson 5, Di Noia 15, Marzioni, Toscano 12, Marchetti 14, Donati 3, Salvadori 5, Mannini, Francia 2, Lombardo 8, Elhadji 5. All. Totta.

Arriva, solo alla settima serata, la prima grande sorpresa della trentacinquesima edizione del Playground Giardini Margherita. Jus si impone, meritatamente, 69-59 su Matteiplast Alice, portando a casa i primi due punti in classifica al termine di una gara frammentata dai falli, ma in equilibrio per almeno 38′.
E’ la bomba di Di Noia ad aprire le danze dopo soli 8” dalla palla a due. Accorcia Iattoni sul 2-3, ma le bombe (saranno 16 totali nei 40′) di Marchetti e dello stesso Iattoni fissano il risultato sul 5-6 dopo solo 1’20”. Il match è combattuto, ma il primo break è di marca Matteiplast Alice: circolazione rapida stile ‘Spurs’ e parziale 9-0, che porta le squadre al riposo sul 19-11. Una bomba di Pederzini ed un palleggio, arresto e tiro di Bastone allungano sul 24-11 (+13) dopo 1’07”. La reazione dei ‘verdi’ è veemente: 7 punti consecutivi di Lombardo, 1/2 di Dawson e 2/2 di Di Noia, intervallati dalla bomba di Lugli, riducono il gap sul 27-21 a 5’25” dall’intervallo lungo. Matteiplast gestisce il vantaggio fino a quando, a -47”, lo 0-6 ospite targato Marchetti, fissa il risultato sul 33-30. Un tap-in di Caroldi, a -25”, ristabilisce il distacco e si va al riposo sul 35-30. Il 2/2 di Toscano riporta i ragazzi di coach Totta a -3, dopo 13”, ma la bomba di Venturoli ristabilisce il +5. Di Noia, ancora dall’arco e Toscano fanno sì che Jus resti a contatto: 38-37 dopo 1’11”. I ragazzi di Totta ci credono ed il gioco da tre del solito Toscano, seguito dalla bomba di Di Noia portano al vantaggio verde dopo 3’40” dall’inizio della terza frazione. Coach Savini è obbligato al timeout, ma una bomba di Donati, su suggerimento di Marchetti, con assist dietro la schiena, porta al primo allungo Jus (+5 a -6’03”). Scossa Matteiplast e 8-0 che riporta i ‘grigi’ sul 51-48 a -2’32”. I ritmi si alzano ed il team di Savini esaurisce i falli; una tripla di Marchetti, che lo porta in doppia cifra, a 1’20” dalla terza sirena fissa il risultato in parità. 2/2 di Andreani ed appoggio a canestro di Lombardo e squadre al riposo sul 55 pari. I ritmi si abbassano, stanchezza e imprecisione diventano fattori. Break ospite (2-7) dopo 4’41” e ‘verdi’ sul 57-62. Matteiplast è in bambola: dopo 4’53” esaurisce, nuovamente, i falli e manda Jus in lunetta. Il punteggio resterà fermo per duecentoquattro secondi, fino a quando l’1/2 di Marchetti porta i verdi sul +6 (57-63). Il 2/2 dell’ottimo Marchetti, seguito dal tecnico sanzionato ad Andreani e realizzato, sempre dal play romano, tagliano le gambe ai sogni di rimonta di Matteiplast. L’1/2 di Dawson, a -32”, chiude la contesa sul risultato di 59-69.

Video intervista a Gianluca Marchetti:

https://www.facebook.com/torneo.giardinimargherita/videos/1606859852977676/

GIRONE C

MULINO BRUCIATO CSI BOLOGNA – CHALET GIARDINI MARGHERITA 77 – 70

(5-21; 34-41; 60-55)

Mulino Bruciato: Romagnoli 3, Picciolini, Montanari 14, Grilli 16, De Pascale 3, Sterpi F. 3, Cutolo 8, Ranuzzi 15, Pignatti 5, Liburdi 10. All. Sterpi L.

Chalet: Cempini 2, Nucci 11, Biello, Canelli, Bonetti 13, Kalfus, Mellara 4, Trentin 13, Regazzi 10, Ostapyuk, Allodi 14, Guazzaloca 3. All. Torrella.

Primi verdetti nel Girone C. Al termine di una partita molto combattuta, il Mulino Bruciato conquista altri due punti fondamentali per l’accesso alla seconda fase del torneo, mentre Chalet Giardini Margherita, esce dalla competizione a testa altissima, con la terza sconfitta consecutiva, arrivata, comunque, dopo un’ottima prestazione.
Partenza esplosiva dei ragazzi di coach Torrella: apre Trentin dalla media, quattro punti consecutivi di Regazzi, risponde con un libero Pignatti e Trentin si alza dalla linea dei 7 metri per il primo parziale di 1-9, a -6’35’’. Pignatti accorcia sul 3-9, ma lo Chalet è in grande forma e, con la tripla di Allodi (top scorer dei suoi con 14 punti) e i 4 punti del tandem Regazzi-Bonetti, si porta a quindici lunghezze di vantaggio (3-18). A -2’08’’ Liburdi mette a referto il quinto punto dei “neri”, ma pochi istanti dopo prende un fallo tecnico per proteste, regalando a Nucci un tiro libero e l’ultimo possesso ai “gialli”, che lo sfruttano a dovere con il canestro di Mellara. Al primo riposo Chalet avanti di 16 (5-21). In apertura di secondo quarto, il vantaggio arriva a 20 punti (5-25), grazie ai centri di Mellara e Cempini, ma nel momento di maggiore pressione, il Mulino Bruciato si sveglia. Grilli apre le danze con un gioco da tre punti e chiude il parziale di 17-2, in 4’06’’ di gioco, con un’ottima penetrazione: 22-27 e gara riaperta. Si accende anche Ranuzzi, che porta i suoi a sole cinque lunghezze dal pareggio, ma Trentin guida i compagni prima dell’intervallo e, al suono della sirena, il vantaggio è di 7 punti (34-41). Si torna in campo e Regazzi mette a referto quattro canestri consecutivi, per riportare il vantaggio in doppia cifra (34-45), ma il trend della partita è destinato a cambiare definitivamente. Liburdi suona la carica, Grilli lo segue, Sterpi mette la “bomba”, Ranuzzi e Montanari dirigono le operazioni e, a -4’05’’, arriva il pareggio (49-49). Trentin riporta avanti i suoi, ma Ranuzzi e Montanari non ci stanno e arriva, a -2’42’’, il primo vantaggio dei “ristoratori” (53-51). Montanari (MVP dell’incontro) sembra essere indomabile e, con la tripla di De pascale allo scadere, il vantaggio del Mulino arriva a cinque lunghezze (60-55). Gli ultimi dieci minuti si preparano ad essere spettacolari, con Allodi che si alza dall’arco e riporta i suoi ad un solo possesso di distacco dagli avversari (62-60), invece, arriva l’ennesimo parziale del Mulino: ancora i maestri d’orchestra Ranuzzi e Montanari per il 7-0 che porta il vantaggio a tre possessi pieni (69-60). L’orgoglio non manca ai ragazzi di Torrella e, con una grande reazione guidata da Bonetti, si riportano a soli tre punti, a 24’’ dalla fine (73-70): Grilli dalla lunetta segna il 75-70, timeout Chalet per cercare il tiro da tre di Nucci, ma il tentativo del numero 8 si spegne sul primo ferro. Gli ultimi due liberi di Cutolo sanciscono il 77-70 finale.

CLASSIFICHE

GIRONE A

Azimut 6 (3-0);

V Magazine 4 (2-1);

Ciaccio Casa 2 (1-2);

Cadò San Lazzaro Ozzangeles Playground 0 (0-3).

GIRONE B

Kaffeina Koy’s 2 (1-0);

Jus BO BK Banca Interprovinciale 2 (1-0);

Fresk’o 0 (0-1);

Matteiplast Ristorante Alice 0 (0-1).

GIRONE C

Luc@elettronica Zurich Insurance 4 (2-0);

Mulino Bruciato CSI Bologna 4 (2-0);

Chalet Giardini Margherita 0 (0-3).

GIRONE D

Orplast 4 (2-0);

#Sempreminors 0 (0-1);

Gambari Ingranaggi CSS Mastellari Colori 0 (0-2).

C.S. – I Raggisolaris acquistano il play Marco Perin

I Raggisolaris si affidano ad un regista da Oscar per la stagione 2016/17, un giocatore che seppur soltanto 23enne ha già una lunga militanza nel terzo campionato nazionale, torneo che ha vissuto sempre da protagonista. Signore e signori ecco a voi Marco Perin, playmaker classe 1993 visto i mesi scorsi al PalaCattani con la canotta di Livorno. I più esperti di pallacanestro se lo ricorderanno anche ai Crabs Rimini nel 2014/15.

Nato a Grosseto il 24 luglio 1993, Perin inizia a giocare a pallacanestro nel Grosseto Basket prima di approdare alla Mens Sana Siena. Dopo una stagione in prestito alla Virtus Siena, ritorna alla casa madre dove si divide tra giovanili e prima squadra, raccogliendo anche qualche presenza in serie A1 nel roster pluricampione d’Italia guidato da Simone Pianigiani. Perin ha esordito in serie A nel 2011 contro Brindisi regalando a Pietro Aradori l’assist per il centesimo punto di Siena.

Quella senese è stata un’esperienza unica – spiega Perin – perchè mi ha permesso di vivere a contatto con campioni in una realtà di altissimo livello. Ho imparato davvero tanto in quegli anni ed inoltre è stata una esperienza importante a livello umano, perchè a 14 anni me ne sono andato di casa per giocare a Siena con l’obiettivo di diventare un giocatore. Non dimenticherò mai l’esordio nella massima serie e l’emozione per i tanti scudetti che ho visto vincere da quel gruppo“. Nel 2012/13 si trasferisce a Riva del Garda in serie A Dilettanti raccogliendo un buon minutaggio e in quella successiva passa all’ambiziosa Poderosa Montegranaro in DNB. Nel 2014/15 si trasferisce ai Crabs Rimini sempre in DNB, risultando uno degli artefici della salvezza. Nell’ultimo campionato ha giocato con Livorno chiudendo la stagione regolare con 13 punti di media, mentre nei play out ne ha segnati 14. Le sue ottime prestazioni non hanno evitato la retrocessione dei toscani.

Azimut fa tris e vince il girone A del “35° Playground Giardini Margherita”

Azimut vince il girone A del “35° Centro Medico Attiva Playground dei Giardini Margherita” e si propone, con forza, come una delle pretendenti alla vittoria. V Magazine chiude al secondo posto, mentre Ciaccio Casa sarà impegnato il 6 luglio nella wild card game, cioè la gara di spareggio per accedere ai quarti di finale.

GIRONE A

LA CASONA OZZANGELES PLAYGROUND – V MAGAZINE 77 – 92

(31-25; 45-48; 62-71)

Cadò La Casona: Trevisan 3, Marchi 20, Tugnoli 14, Parmeggiani 9, Mazzetti 8, Neviani 8, Ramini 9, Ballini, Falzetti, Torriglia 6. All. Testoni.

V Magazine: Fin 8, Bacchiavini 2, Marinelli 10, Castelli 17, Pulvirenti 8, Morara 16, Dal Pozzo 2, Lollini 5, Bianchini 6, Sanguinetti 18. All. Bonora.

Mezza sorpresa. Cadò La Casona dura, sorprendentemente, un tempo, poi il dislivello tecnico emerge. V Magazine inserisce la freccia e gestisce una sfida sulla carta senza storia, ma che i ragazzi di Testoni hanno onorato sino alla fine. Coach Bonora può festeggiare, con la vittoria serale, il secondo posto nel girone ed il passaggio ai quarti di finale.
Pronti, via. Parziale 0-6 V Magazine e match in discesa dopo 1’20”. La reazione d’orgoglio dei ‘rossi’ è inaspettata: Parmeggiani dall’arco apre le danze e, coadiuvato, sempre dalla linea dei 6,75, da Marchi, sigla un clamoroso 10-0 a 7’26” dalla prima sirena. Castelli in post e Pulvirenti da tre riportano il risultato sul +1 (10-11) dopo 3’43”, ma Cadò sigla un nuovo break: 8-2 e risultato sul 18-13 a -4’48”. I bianconeri, apparsi decisamente superficiali in fase difensiva, provano a reagire e accorciano col solito Castelli sul 22-19 a 3’16” dalla fine. Il nuovo break Cadò (7-0) con il 3/3 dall’arco per Marchi obbliga coach Bonora al timeout. Contro-break 2-6 e squadre al riposo sul 31-25. I ‘rossi’ sono in giornata e nuovo parziale (7-2) ad inizio seconda frazione. I campioni in carica si scuotono e mostrano gli artigli: parziale di 15-4 e risultato sul 45 pari a -16”. Pulvirenti recupera palla e, a -4”, la affida a Lollini: tiro disperato sulla sirena ed incredibile vantaggio (45-48). Sanguinetti dall’arco porta sul +6 dopo 48”; Tugnoli non vuole smettere di sognare e riporta i suoi sul 51-53 dopo 2’31”. Le bombe di Fin e Sanguinetti riportano il distacco sul +8 (51-59 a -5’37”). I ‘rossi’ ci credono e si avvicinano nuovamente, ma Sanguinetti, ancora dall’arco, tiene a precisare quale sia la distanza da mantenere. Morara domina a rimbalzo e diventa un fattore per i bianconeri: 1/2 ai liberi e un fulminante appoggio a tabella portano al terzo riposo con un rassicurante +9 (62-71). Coach Bonora inserisce il pilota automatico ed i campioni in carica gestiscono il match senza affanni, mostrando ottime giocate offensive e regalando a Sanguinetti, a -36”, la sesta tripla di giornata.

AZIMUT – CIACCIO CASA 91 – 74

(19-11; 46-31; 62-52)

Azimut: Quartieri 18, Bottioni, Amoni 6, Poletti 10, Chiappelli 20, Martini 2, Lamma 10, Trombetti 10, Poluzzi 5, Maccaferri 9, Corcelli. All. Canè

Ciaccio Casa: Lucchetta 2, Bacocco, Tassi 3, Laudoni 30, Zenelli 2, Capitanelli 7, Monari, Venturi 4, Pistello, Paolin 11, Rombaldoni 15, Luparello. All. Palumbi

Vetta conquistata. Azimut piega Ciaccio Casa, aggiudicandosi il primo posto del Girone A, al termine di una gara gestita da grande squadra e dominata per lunghi tratti. I ragazzi di coach Palumbi, pur lottando fino al suono della sirena, non sono mai riusciti a domare l’avversario, si piazzano al terzo posto e dovranno attendere gli spareggi per capire il loro futuro nel torneo.

Palla a due e si parte: Paolin, dopo 5”, penetra e appoggia a canestro; risponde Maccaferri dalla linea dei 7 metri e primo vantaggio Azimut che durerà sino alla fine dell’incontro. Trombetti allunga fino al 7-2, Paolin e Laudoni si riportano sul -1, ma Maccaferri, Poletti e Amoni piazzano sei punti consecutivi per il +7 (17-10). Al primo riposo, l’albiceleste conduce 19-11. In apertura di secondo quarto un parziale di 10-2, sugellato dalla tripla di Lamma e dalle ottime giocate di Quartieri (18 punti per lui), portano il punteggio sul 31-13. La reazione di Ciaccio Casa non arriva e i ragazzi di Canè ne approfittano: a -1’58” Poletti mette a referto il canestro del +19 (44-25) e all’intervallo il vantaggio è di quindici lunghezze. Il riposo, però, risveglia la grinta dei “grigi”, che in 4’11”, grazie ad un superbo Laudoni (top scorer dell’incontro con ben 30 punti), ritornano in partita sul 51-45. Azimut si accorge delle difficoltà e torna a macinare gioco, stampando un 8-0, glissato dalla “bomba” di Quartieri, che riporta i suoi a distanza di sicurezza (51-41). Negli ultimi dieci minuti, Ciaccio Casa ritrova anche le giocate di Rombaldoni e, a -7’49”, la tripla dell’ex nazionale porta i suoi a soli 4 punti dal possibile pareggio. Sembra che ad Azimut manchino le energie, ma Chiappelli prima e Quartieri poi, riportano il vantaggio sul +12, chiudendo le porte ad ogni possibilità di rimonta avversaria. Il finale di gara è solo per aggiornare il tabellino, con le tre triple consecutive di Lamma e Chiappelli (Mvp dell’incontro con 20 punti), che portano il risultato finale sul +17. Peccato il nervosismo finale, che porta all’espulsione di Laudoni.

Non mancano le novità anche per questa edizione. La più importante riguarda la APP “Playground Giardini Margherita” scaricabile sia da App Store (Iphone e Ipad) che da Play Store (sistema Android). All’interno, grazie alla collaborazione con l’azienda bolognese LUNA, si potrà anche seguire Live l’andamento di ogni singola partita.

Anche per la sezione video cambia tutto: la Mvp Minors Video Project metterà in rete, il giorno successivo di ogni serata del Playground, gli Highlight delle gare e, a fine settimana, ci sarà anche la Top5 con le cinque giocate più spettacolari.

Il tiro da metà campo, in questa edizione, è griffato Giulietti e Guerra, che mette in palio, per i vincitori di tappa, delle bellissime canotte, mentre, nella serata finale, si vincerà un occhiale da sole della Nike.

E, udite udite, ci sarà anche una gara del tiro da 3 punti con un sponsor prestigioso. Si chiama “Fourghetti 3 points challenge” ed è la sfida lanciata da Fourghetti, il nuovo ristorante di Chef Bruno Barbieri (poche centinaia di metri dal Playground), in occasione del glorioso Torneo dei Giardini Margherita. Un grande onore per Fourghetti quello di essere parte di una manifestazione sportiva così sentita e attesa da tutti i bolognesi. Per il vincitore è prevista una cena per due.  

L’obbligo per le società sportive di dotarsi di un defibrillatore è stato risolto grazie alla collaborazione con l’azienda Cer Medical di Calderara di Reno, mentre le previsioni meteo saranno sempre on line in virtù di un accordo con Arpae Emilia-Romagna.

Avete sete? Avete fame? Lo staff di Lorenzo Nanetti, in collaborazione col Formosa, vi risolverà ogni voglia, mentre Vodafone regala un Giga in 4G a tutti gli appassionati del torneo che si recheranno, nel mese della manifestazione, in uno dei dieci store di Bologna, Villanova di Castenaso, Casalecchio e CastelMaggiore.

Gli arbitri e gli ufficiali di campo, così come il Commissario del torneo, saranno, infine, di nomina FIP.

C.S. – L’ala Crockett è il primo americano della Unieuro Forlì

Unieuro Pallacanestro Forlì 2.015 comunica di aver ricevuto, controfirmata, la proposta contrattuale sottoposta all’atleta Jeffrey “Jaye” Crockett. Americano classe 1991, originario di Watertown (New York), 4 anni a Texas Tech University, gioca nel ruolo di numero “4” ed è, pertanto, il primo straniero della giovane storia del nostro club.
“Abbiamo scelto di regalare a Forlì – spiega coach Gigi Garelli – un giocatore veloce ed eccitante, in grado di esaltarsi a campo aperto ed essere spettacolare. Cercavamo un americano con queste caratteristiche e il fatto di aver trovato un ragazzo piuttosto giovane ma che ha già maturato una consistente esperienza fuori dagli States ci induce ad essere ottimisti”.
Crockett la scorsa stagione – dopo una breve parentesi in Giappone allo Shinshun, ha giocato nella Serie A svizzera con Massagno, nel Canton Ticino, chiudendo la stagione da vice-capocannoniere della lega elvetica, a 21 punti (più 11 rimbalzi) di media. Nel 2013/14 aveva invece giocato a Tortona, con quel Rotondo che ritroverà in Romagna, una positiva stagione da 14 punti e 8 rimbalzi di media in A2. “Ho parlato con Paolo di Jaye – racconta Garelli – e mi ha detto essere un ottimo ragazzo, cosa confermatami anche dal mio ex assistente ai tempi di Castelletto Ticino, che era lo scorso anno nello staff tecnico di Massagno”.
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