C.S. – Marco Sanguettoli colpo della Benedetto 1964 Cento

La ASD Benedetto 1964 è orgogliosa di annunciare l’accordo raggiunto con Marco Sanguettoli al quale viene affidato l’incarico di Responsabile Tecnico a partire dalla stagione 2015/2016.

Nato l’1 giugno 1956, Marco incarna alla perfezione il ruolo di simbolo del basket giovanile. Semplicemente, “Murphy” – come tutti lo chiamano nell’ambiente dei canestri – è uno degli allenatori del settore giovanile più scudettati in Italia.

Svezzato ancora giovanissimo nel Settore Giovanile del Castiglione Murri dal 1973 al 1979, Marco proseguì quindi la sua crescita in quello della Motomalaguti San Lazzaro tra il 1981 ed il 1988.

Quindi l’approdo alla Fortitudo Pallacanestro, nel biennio 1988-1990 quale Assistente della prima squadra nonché Allenatore del Settore Giovanile, laureandosi Campione d’Italia Allievi 1990.

Proseguì quindi il viaggio uscendo da Bologna, per vivere l’esperienza di fare il Capo Allenatore di una squadra senior, il Titano San Marino in Serie C (1990-1992).

A quel punto, la scelta di ritornare a Bologna, sposando il Settore Giovanile della Virtus Pallacanestro nell’estate del 1992, per non lasciarlo più fino a giugno 2015, con una preziosa esperienza di Assistente nelle Nazionali Juniores e Under 20 tra il 1998 ed il 2002.

Dopo aver vinto in biancoblù, Marco Sanguettoli si è così ripetuto in bianconero, allungando notevolmente la striscia: ecco infatti i titoli di Campione d’Italia Cadetti 1989/1990, Campione d’Italia Under 19 2011/2012

e Campione d’Italia Under 17 2013/2014, quest’ultimo vinto proprio lo stesso giorno, 16 giugno 2014, in cui il suo “cinno” Marco Belinelli avrebbe conquistato l’anello di Campione NBA.

C.S. – Doppio colpo per l’ambiziosa VirtusSpesVis Imola

Primi botti di mercato in casa Virtus. E che botti. La società giallonera ha messo a segno due colpi importantissimi in vista della prossima stagione. Il primo è Michele Poluzzi, playmaker classe ’89. Lo scorso anno a Bertinoro, Poluzzi è stato uno degli artefici della promozione dell’Orva Lugo in serie B tre stagioni or sono.

Il secondo è Gioacchino Chiappelli (classe ’91), l’ultima annata a Lugo in serie B. Ala forte e all’occorrenza pivot, molto forte fisicamente, ma al tempo stesso veloce, è un giocatore dotato di buon tiro e aggressività sotto canestro.

«Una coppia niente male – il commento soddisfatto del gm Carlo Marchi -. Due giocatori che rispondono perfettamente ai requisiti richiesti dall’allenatore, che predilige il gioco veloce. Ci siamo mossi al momento giusto e siamo riusciti a portare a casa due ragazzi davvero forti. D’altro canto Imola è una bella piazza, fa gola a molti giocatori».

«Sono proprio contento di aver raggiunto un accordo con Imola – la prima dichiarazione di Poluzzi -. La Virtus è una squadra importante, ha un progetto importante. Ho già avuto modo di parlare col coach. Il suo entusiasmo e la sua carica mi hanno colpito. Entrambi siamo molto motivati per disputare una stagione di alto livello. Il mio obiettivo è ovviamente quello di migliorare ulteriormente il rendimento della stagione passata e contribuire così ai risultati, mi auguro prestigiosi, che la società vorrà raggiungere».

«L’obiettivo mio e della squadra è quello di disputare un grande campionato, un campionato di vertice – gli fa eco Chiappelli -. Sono carico e motivato per questa nuova avventura. Mi aspetto molto dalla prossima stagione».

C.S. – La 4 Torri firma il lungo Filippo Albertini

Filippo Albertini è il nuovo, importante, colpo messo a segno dalla Despar 4 Torri. Nel segno dei “Filippo” dopo Govi è la volta dei 200 centimetri di Albertini in arrivo dalla Salus Bologna, società che nella scorsa stagione ha disputato il campionato di serie C Nazionale, raggiungendo solo grazie ai play out la salvezza. Nel complicato campionato disputato dalla squadra guidata da coach Giuliani, Albertini, alla fine, con le sue 33 presenze è risultato comunque il top scorer della squadra (418 punti realizzati e una media di 12,6 a partita). Prima della Salus Albertini aveva vestito per due anni, sempre da protagonista e con la fascia di capitano, la maglia del Castiglione Murri formazione anch’essa partecipante al campionato di C Nazionale.
Il nuovo arrivo ha, tra le proprie caratteristiche tecniche quella di poter giocare indifferentemente sia vicino sia lontano dal canestro ma nel roster granata avrà, molto probabilmente, compiti da sotto. Albertini può esser considerato, a giusta ragione, un veterano dei campionati senior se è vero che quello a Ferrara sarà il suo dodicesimo disputato consecutivamente.
Albertini ha svolto l’intera attività minibasket ad Anzola, passando poi alla Virtus Bologna nel 1999. Nel 2002 Albertini si trasferisce (con una decisione comunque sofferta e legata principalmente a questioni di tempi per gli spostamenti e quindi studio) alla Fortitudo Bologna, con cui conclude la trafila delle giovanili. Ritorna ad Anzola per la prima stagione da senior, nel 2005-2006; con la formazione bolognese disputa quattro stagioni, tre in C1 ed una in B2, conquistando nella ultima stagione la finale promozione, poi persa 0-3 contro la Rossini Cremona. Nel 2009 veste la maglia Castiglione Murri, in C Dilettanti; nel 2010 è a Castel Guelfo (DNC), totalizzando una media di 8 punti a partita e 6,5 rimbalzi in 24′ di impiego medio. Nel 2011 approda all’ACMAR Ravenna per disputare la B Dilettanti. Da ricordare nelle esperienze di Albertini anche quella avuta nel 2014 quando in una bellissima avventura con la maglia del CUS Bologna, raggiunse il quinto posto agli europei buon risultato, ma certamente inficiato dalla sfortuna negli accoppiamenti: difatti la squadra vinse 5 gare su 7, perdendo solamente con la Serbia (poi arrivata terza) e la Lituania (laureatasi campione) e con la consapevolezza che sia contro la Croazia sia con la Turchia (rispettivamente quarta e seconda) quel gruppo italiano se la sarebbe potuta giocare.

Albertini è giocatore che, grazie agli anni di esperienza cumulati, ha certamente acquisito l’importante consapevolezza di quello che va fatto per vincere una partita e tanto potrà quindi dare al forte, ma comunque giovane, gruppo ferrarese. Con questo arrivo in casa granata si avvera uno dei principali desideri di coach Cavicchioli. Bene così.

C.S. – Malaventura nuovo arrivo in A2 per Ravenna

OraSì Basket Ravenna Piero Manetti comunica di avere concluso un accordo valido per la stagione 2015/16 con Matteo Malaventura.

Guardia di 195 cm, nato a Fano il 13 giugno 1978, Malaventura è un prodotto del settore giovanile della Scavolini Pesaro, club nel quale ha giocato in serie A1 dal 1995 al 2005, con le sole eccezioni della stagione 1997/98 (Forlì) e del biennio 2000/02 (con promozione in A1 nel 2000/01) nel quale ha vestito la maglia di Biella.
Nel 2005/06 il trasferimento a Roseto, per poi trasferirsi a Napoli per due stagioni. Nel 2008 accetta la sfida della Fortitudo Bologna, dove rimane anche nella stagione 2009/10 nonostante il club venga retrocesso in serie A Dilettanti per irregolarità amministrative ed è protagonista del canestro decisivo di gara-5 della serie di finale promozione in Legadue contro Forlì.
Nel 2010 Malaventura si trasferisce a Casale Monferrato (Legadue, poi A2 Gold) dove resta per tre stagioni, prima di ritornare a Napoli per i campionati 2013/14 e 2014/15, nel quale ha totalizzato 8.5 punti di media in 29’, tirando con il 41% da 2 punti, il 38% da 3 punti e l’81% ai tiri liberi, con 2.5 rimbalzi e 1.8 assist a partita. Queste le sue prime parole: “Sono molto contento di iniziare una nuova avventura con una società che ha tanta voglia di fare bene e sulla quale ho sentito soltanto recensioni positive. L’entusiasmo dei tifosi ed il valore del progetto che mi è stato prospettato mi hanno convinto che questo possa essere il posto giusto per fare bene e continuare la mia carriera”.

C.S. – Tre rinforzi importanti per il neopromosso (in C Silver) Guelfo

Finora il Guelfo aveva pensato solo a riconfermare buona parte del roster vincitore della Serie D. Ottima mossa perchè così si poteva ripartire da un gruppo già consolidato, e l’idea era quella di fare solo qualche innesto. Poi c’è stata la “grana” del capitano e un pò di demoralizzazione, Ma i dirigenti guelfesi non si sono persi d’animo e hanno continuato a lavorare duro. Ed ecco il risultato: Rudi, Pera e Casa. Non è un indovinello, ma un tris che sicuramente aiuterà il Guelfo a fare quel salto di qualità nella nuova categoria che andrà ad affrontare.

RODOLFO “RUDI” LUCCHI: ragazzo giovane, classe ’94 ma già con esperienza. Infatti il playmaker romagnolo quest’anno ha giocato parecchi minuti (oltre 20 di media) al fianco di Pesaresi e Saponi, segnando quasi 8 punti ad ogni uscita (high score 17 punti), in quella Santarcangelo che poi ha conquistato la Serie B. Abituato al gioco veloce, si divertirà sicuramente a far correre in contropiede gli esterni guelfesi.

SIMONE “PERA” PIERI: Simone è già stato allenato da coach Serio, nei primi 2 dei 3 anni trascorsi in DnC alla Virtus Spes Imola. Classe ’89 della vicina Castel San Pietro Terme dove è cresciuto, Pieri è conosciuto soprattutto per la sua difesa che può letteralmente annullare l’avversario. A differenza di Lucchi, gli piace gestire di più il gioco. E in una squadra, avere entrambe le alternative, non può essere che un vantaggio.

STEFANO “CASA” CASAGRANDE: Di un anno più piccolo di Pieri hanno condiviso insieme molti anni a Castel San Pietro. Poi le strade si sono divise, uno a Imola e l’altro a Trebbo. Una stagione sola prima di disputare le ultime due nella Pallacanestro Budrio dove ha fatto vedere tutto il suo talento offensivo. Nell’ultima annata, tutte le volte che ha messo piede in campo, non ha mai fatto meno di 10 punti e addirittura nove volte oltre i 20.

34° Playground Giardini Margherita – V Magazine Formosa e Mulino Bruciato CSI si qualificano per le semifinali

Si era già fatto sul serio prima, ma il livello ora si alza. Due grandi partite per iniziare i quarti di finale, tanta serie A in campo – Toto Forray che non basta a Kaffeina ma esce tra l’ovazione del pubblico e una tribuna – Giovanni Pini di Reggio Emilia e Michele Vitali della Virtus. E poi il prossimo newyorchese, Federico Mussini, che dal 25 agosto comincerà la sua avventura al college americano, direzione St. John’s, dove sarà allenato da Chris Mullin. “E’ la prima volta che vengo ai Giardini, ne avevo sentito parlare e finalmente ho avuto l’occasione accompagnando un amico che veniva ad allenarsi a Bologna. E’ davvero un bell’ambiente, c’è gente come Forray, un livello molto alto. Mi piacerebbe giocarci, d’altronde sono uno che ha sempre frequentato i campetti“. A New York non gli mancheranno certo i playground dove cimentarsi, ma anche quello bolognese il suo fascino ce l’ha. “E’ molto bello vedere giocatori di ogni categoria sfidarsi. C’è chi magari non riuscirebbe a giocare contro certi giocatori, e qui ne ha la possibilità, confrontandosi alla pari“. L’avventura americana è affascinante. “Sono molto carico, non vedo l’ora. Prendo questa esperienza come una fase fondamentale della mia crescita, voglio migliorare e non solo come giocatore“.
In campo le vibrazioni cominciano già dal primo match. V Magazine-Dope Factory (84-74) è battaglia vera, con un punto di svolta preciso. Politi, fino a lì uno dei migliori, viene espulso sul finire del secondo quarto per proteste (non sarà dunque squalificato e potrà giocare la semifinale di martedì contro la vincente di Zurich-Orplast). Può essere la sliding door negativa della partita per V Magazine. Dope lo sente, prova ad allungare sul 56-50, trascinata da Iattoni. Ma la scossa nervosa che attraversa la squadra di Bonora è di quelle letali, per gli avversari s’intende. Come il parziale messo a segno: 19-2 che ribalta tutto il primo quarto di finale. 69-58 per V Magazine Formosa, che a questo punto tiene in mano una partita ruvida, scivolosa, vissuta sul cuore e l’agonismo. Ne hanno di più Sanguinetti – straordinario, anche nel canestro allo scadere dei 24” che a 1′ dalla fine è il sigillo sulla vittoria – e compagni. Pulvirenti vince il duello col bravo Maccaferri, mentre Piunti e Sanguinetti restano rebus irrisolti per la difesa di Munzio. E’ così che V Magazine continua la sua marcia, e si candida ad arrivare, ancora una volta, in fondo.
V MAGAZINE FORMOSA – THE DOPE FACTORY 84-74

(22-22; 48-46; 69-60)
V Magazine: Politi 12, Pulvirenti 2, Morara 4, Dal Pozzo, Bianchini 1, Gasparin 7, Fin 13, Piunti 19, Sanguinetti 26, Ballardini. All. Bonora.
Dope Factory: Chiappelli 8, Poluzzi 11, Della Torre, Savio 2, Iattoni 17, Corcelli 6, Parma 6, Martini 2, Saccardin 1, Trombetti 11, Maccaferri 10. All. Munzio.
Kaffeina Koy’s nel secondo match parte sfavorita, e allora decide di provare subito a scappar via. Zhytaryuk segna 11 punti nel primo quarto, subito 10-17 per i verdi di San Lazzaro. Ma il Mulino Bruciato risponde col secondo quintetto e soprattutto con la capacità di ragionare di Montano e l’atletismo sotto canestro di Ancellotti. A classe risponde classe, nel caso di KK è quella di Forray, protagonista in serie A con Trento e venuto a mostrare numeri importanti. Altro allungo di Kaffeina (22-29) ma il Mulino, più profondo, c’è (35 pari). L’equilibrio dura fino all’inizio del terzo quarto (42 pari), quando i cannonieri di Sterpi scaldano la mano e non perdonano. I Koy’s crollano sotto i colpi di De Pascale, Cutolo e Montano, perdendo anche i nervi. A cavallo dei due quarti finali è tutto un parziale: 70-48. Bastoni si fa cacciare per due antisportivi, allontanato anche coach Nanetti. Il match è finito. Una prova di forza del Mulino che vuole confermarsi campione.
MULINO BRUCIATO CSI – KAFFEINA KOY’S 81-59

(17-19; 35-35; 61-48)
Mulino Bruciato Csi: Montanari 6, Sterpi 7, Burresi 4, De Pascale 7, Filippini 4, Suero 2, Montano 17, Zani 2, Ancellotti 9, Saccà 1, Cutolo 16, Italiano 6. All. Sterpi.
Kaffeina Koy’s: Forray 10, Paulig 5, Bastoni 1, Zhytaryuk 11, Cantore 6, Silimbani 4, Gueye 11, Lodi, Quarisa 8, Rossetti 3. All. Nanetti-Ghermandi.
QUARTI
(1) V Magazine-Dope Factory 84-74
(2) Mulino Bruciato CSI-Kaffeina Koy’s 81-59
Lunedì 13 luglio
(3) Zurich Osteria Santa Caterina-Orplast 76-81
(4) Ciaccio Casa-Matteiplast Alice 70-83
SEMIFINALI martedì 14 luglio
Mulino Bruciato CSI-Matteiplast Alice alle 20.30
V Magazine-Orplast alle 22.30

C.S. – L’Andrea Costa Imola raggiunge un accordo biennale col pivot Maggioli

L’Andrea Costa Imola Basket è lieta di comunicare che nella giornata di oggi, Giovedì 9 Luglio 2015, è stato raggiunto un accordo biennale con Michele Maggioli, che vestirà i colori biancorossi nelle prossime stagioni sportive 2015/2016 e 2016/2017.

Michele Maggioli, autentico totem d’area che mette in mostra le sue qualità sui parquet italiani da quasi vent’anni, ha militato per dieci stagioni nell’Aurora Basket Jesi, risultando sempre come un grande fattore per la propria squadra nonché uno dei migliori giocatori italiani del campionato.

Vanta anche svariate stagioni nel massimo campionato, dove ha vestito le casacche di numerose società storiche del basket italiano come la Scandone Avellino, la “sua” Scavolini Pesaro, la Mens Sana Siena, la Pallacanestro Reggiana e la Virtus Bologna.

La scorsa stagione di A2 Gold 2014-2015 ha visto ancora una volta Michele Maggioli come uno dei migliori marcatori italiani del campionato, chiusa con cifre da assoluto protagonista: 14.7 punti, 7.1 rimbalzi e 2.5 assist di media, con percentuali altissime quali il 57% da due, il 43% da tre e il 91% nei tiri liberi.

Con questo autentico colpo l’Andrea Costa Imola inserisce un tassello importantissimo nel suo progetto di ricrescita sportiva, assicurandosi uno dei migliori giocatori italiani di questa categoria che sarà sicuramente un leader e un punto di riferimento per la squadra di Coach Giampiero Ticchi.

C.S. – La Tramec Cento firma il pivot Benfatto

Dopo la conferma di Demartini e l’ingaggio di Andreaus, Infanti e Contento, la Tramec Cento effettua un altro “colpo grosso”, portando a casa la firma di MICHELE BENFATTO. Nato il 15 maggio 1985, padovano come Demartini e Andreaus, Benfatto è un centro di 205 centimetri con alle spalle ben 10 campionati di Serie B alle spalle. Cresciuto nel vivaio della Patavium Petrarca Basket con cui debutta in prima squadra nel terzo campionato nazionale, a vent’anni “trasloca” a Treviglio per quella che rappresenta la sua prima esperienza fuori casa. Si trasferisce in seguito a Riva del Garda, dove ritrova l’amico Andreaus. Passa in seguito a Forlì, dove rimane due stagioni così come a Trieste, dove condivide lo spogliatoio con l’ex biancorosso Moruzzi e la “new entry” Contento. Al 2011 risale il suo passaggio a Ferrara, dove scende di categoria per vincere il campionato con la squadra allenata da Adriano Furlani, che già in passato aveva tentato di assicurarsi le prestazioni del pivot veneto. Della formazione estense diventa presto bandiera e riferimento, lascia Ferrara dopo aver fortemente contribuito alla crescita di una società partita dalla Divisione Nazionale B e arrivata in Serie A2, essendosi nel frattempo affermato come uno dei migliori pivot della categoria.

34° Playground – Scattano, alle ore 20,30 e 22,30, i quarti di finale

Il tabellone della fase a eliminazione diretta è completato. Il 34° Playground dei Giardini Margherita-Ottica Giulietti e Guerra entra nella sua fase decisiva stasera, con i primi due quarti di finale che cominceranno a scandire il ritmo dell’ultima volata fino al 16 luglio, giorno della finale. Ininfluente la vittoria di V Magazine, già classificata per prima nel suo girone, ieri Zurich s’è presa il gruppo D, superando una delle favorite come Matteiplast Alice, e lasciandola al secondo posto. Questo il tabellone:
QUARTI DI FINALE
Giovedì 9 luglio
(1) 20.30 V Magazine Formosa-Dope Factory
(2) 22.30 Mulino Bruciato CSI-Kaffeina Koy’s
Lunedì 13 luglio
(3) 20.30 Zurich Osteria Santa Caterina-Orplast
(4) 22.30 Ciaccio Casa-Matteiplast Alice

Semifinali martedì: 2 vs 4 alle 20.30; 1 vs 3 alle 22.30

Si comincia stasera dunque, alle 20.30, e sarà ancora V Magazine ad aprire le danze, da favorita, contro Dope Factory. Attenzione però, perché la squadra guidata in panchina da Munzio e in regia da Maccaferri, a parte la falsa partenza contro Ciaccio Casa, non ha più sbagliato colpi. Resta soprattutto l’impresa al cospetto della Trattoria Bertozzi, eliminata grazie alla differenza canestri nella classifica avulsa a tre. Dal canto suo, V Magazine si farà trascinare da Castelli e Sanguinetti, dal ritmo di Gasparin e da un roster che gli inserimenti di Piunti e Morara hanno reso più solido. L’incognita può essere la maggior freschezza di Dope, contro una V Magazine alla terza partita di fila.
C’è un pronostico pendente anche nella seconda gara dei quarti, ed è verso il Mulino Bruciato di Bat Sterpi. Campione uscente e davvero bel mix, col talento di Montano, l’animo guerriero di Italiano, le giocate risolutrici finora di De Pascale e Montanari. Un bel gruppo, che ha chiuso il suo girone a punteggio pieno e senza grossi patemi. Kaffeina Koy’s però è un avversario da prendere con le molle, in grado di far tutto, nel bene e nel male. Battuta solo da V Magazine, deve inserire al meglio l’ultimo innesto, Gueye, che però ha mostrato nel ko contro Jack Bonora fisico e qualità, ora da sposare meglio con quelle dei compagni. Paulig sul perimetro è pericoloso, L’impatto di Cortesi e Silimbani sotto canestro si fa sentire. Match da seguire.
Venendo ai risultati di ieri, netta l’affermazione di V Magazine nel match contro Fresk’o, a giochi già fatti. Bonora ruota gli effettivi per risparmiare energie in vista dei quarti, ritrova Politi, assente nella seconda gara e il lungo lo ripaga con un’ottima prova. Per il resto, le solite certezze e un allungo decisivo nell’ultimo quarto, quando i sanlazzaresi hanno dovuto rinunciare all’idea della prima vittoria nel torneo.
V MAGAZINE FORMOSA – FRESK’O 72-61

(21-15; 33-29; 55-53)
V Magazine Formosa: Scagliotti 2, Politi 18, Morara 3, Pulvirenti, Dal Pozzo 20, Lollini 5, Bianchini 5, Fin 10, Piunti 2, Sanguinetti 2, Ballardini 5. All. Bonora.
Fresk’o: Gargioni 12, Tassinari 17, Sandrolini 7, Penserini 10, Castagno, Tapia 2, Arrigoni 11, Canellini, Bianchi 2. All. Simoni.
Posta in palio molto più alta nella seconda gara, quella che metteva in palio il primo posto del girone D tra Zurich Osteria Santa Caterina e Matteiplast Alice. La spunta l’outsider di Riguzzi, 70-65, a punteggio pieno e con vista sulla semifinale, avendo in Orplast un avversario da rispettare ma sulla carta battibile. Partita a lungo in equilibrio, dopo un avvio ottimo di Zurich e la risposta di Matteiplast. Che si rianima nel secondo quarto, sulle idee di Caroldi e la vena realizzativa di Pederzini. Ma Zurich ha la doppia velocità di Sabatini e Mastellari, e soprattutto più freschezza nel finale, quando il contropiede, e la minor percentuale di errori, fanno la differenza. A 1’30” dalla fine l’equilibrio è perfetto (65 pari), lo spezza un 5-0 di Preti, armato dai suoi registi. Prima, la partita era stata agonisticamente molto intensa, con storie tese tra lo stesso Sabatini e Venturoli. Sanzionati con il doppio tecnico, i due hanno continuato a beccarsi, fino a che un colpo proibito di Venturoli ha portato all’espulsione del giocatore di Matteiplast, che salterà così la difficile partita dei quarti di finale contro Ciaccio Casa. Zurich prima, e adesso mina vagante del torneo.
ZURICH INSURANCE OSTERIA SANTA CATERINA – MATTEIPLAST ALICE 70-65

(28-17; 41-35; 53-47)
Zurich Osteria Santa Caterina: Sabatini 6, Riguzzi F. 6, Riguzzi N, Guazzaloca 6, Pesino 3, Brancaleoni 4, Di Rauso, Preti 15, Negri 4, Mastellari 11, Lenti 11, Cuccarese 4. All. Riguzzi
Matteiplast Alice: Caroldi 9, Beccari 8, Nieri 8, Seravalli, Legnani 4, Parenti 1, Pederzini 17, Carretti 12, Venturoli 5, Toppino 1. All. Cesari.
CLASSIFICHE FINALI
Girone A: Mulino Bruciato 6 (3g), Orplast 4 (3g), Tecnosistem 2 (3g), Pevals 0 (3g).
Girone B: V Magazine Formosa 6 (3g), Kaffeina Koy’s 4 (3 g), Supermercati Metà 2 (3g), Fresk’o 0 (3g)
Girone C: Ciaccio Casa 4 (3g), Dope Factory 4 (3g), Trattoria Bertozzi 4 (3g) Sport Project 0 (3g)
Girone D: Zurich Osteria S.Caterina 6 (3g), Matteiplast Alice 4 (3g), Jus Banca Interprovinciale 2 (3g), Bk Village Granarolo 0 (3 g)

34° Playground Giardini Margherita – Dope Factory come da copione, rimonta V Magazine

Ci siamo: il quadro dei quarti di finale del 34° Playground dei Giardini Margherita -Ottica Giulietti e Guerra è quasi completato dopo le vittorie di Dope Factory, che di fatto elimina Bertozzi e lascia Ciaccio Casa al primo posto nel girone C, e quella di V Magazine, che piega Kaffeina e si aggiudica il primo posto in quello B. L’ultimo verdetto allora arriverà stasera, con la sfida tra Matteiplast Alice e Zurich Osteria Santa Caterina, che definirà la griglia del girone D, con entrambe già qualificate.

I QUARTI

Il tabellone e gli incroci prevedono questo programma per i quarti di finale

Domani

(1) 20.30 V Magazine-Dope Factory

(2) 22.30 Mulino Bruciato CSI-Kaffeina Koy’s

Lunedì

(3) 20.30 1a Girone D- Orplast

(4) 22.30 Ciaccio Casa– 2a Girone D

Semifinali martedì: 2 vs 4 alle 20.30; 1 vs 3 alle 22.30

Ieri sera invece Giardini in festa per la Fortitudo. Una coppa tricolore è stata consegnata a una folta rappresentanza della squadra, capitana dal nuovo direttore sportivo Lamma, per celebrare la cavalcata nel campionato di serie B e la promozione in A2. Assieme all’ex capitano c’erano anche Montano, Italiano, Iannilli e Raucci, oltre a parte dello staff e al direttore generale Christian Pavani. E soprattutto c’era la Fossa dei Leoni, arrivata in massa a sorpresa – quasi un centinaio – con striscione e fumogeni a festeggiare Lamma in particolare e poi gli altri protagonisti della stagione. Una festa che non finisce mai, anche se Montano e Italiano, già al lavoro al Paladozza in questi giorni, si sono detti concentrati sui prossimi obiettivi. Intendendo quelli biancoblù naturalmente, ma anche quelli del playground, dove vogliono arrivare fino in fondo con la maglia del Mulino Bruciato.

Venendo al campo, non c’è stata storia nel match verità fra Dope Factory e Sport Project Agency. Più che la differenza di motivazioni, ha fatto la differenza la determinazione della squadra di Munzio, che doveva vincere e ha messo subito le cose in chiaro. Partenza bruciante a suon di canestri (27-10 il primo quarto) con le triple di Maccaferri e le iniziative di Iattoni. Spa, fuori dai giochi, non ha avuto le forze per organizzare la reazione, e per Dope Factory, che l’impresa l’aveva fatta battendo Bertozzi di 9 punti, cioè proprio la differenza che la fa risultare davanti al team di Lamma e Raucci, è una serata tutta in discesa: 76-48.

DOPE FACTORY – SPORT PROJECT AGENCY 76 – 48

(27-10; 52-22; 64-32)

Dope Factory: Chiappelli 13, Poluzzi 6, Rinaldi 6, Savio 2, Iattoni 10, Carcelli 6, Pasquini 4, Parma 7, Martini, Saccardin 5, Trombetti 9, Maccaferri 6. All. Munzio.

Sport Project Agency: Salami 4, Costanzelli 2, Tugnoli 12, Gomirato 4, Mascagni 5, Masrè 2, Magnani 5, Bergami 3, Ginevri, Santini, Mellara, Folli 10. All. Loperfido.

Nel girone B, lo scontro diretto era quello decisivo per definire gli equilibri del gruppo. E V Magazine Formosa ha chiarito, dopo un avvio complicato, di puntare ancora una volta alla finale. Partita molto fisica e sentita, al punto che le due squadre inizialmente litigano col canestro. Dopo tre quarti da cifre complicate, in cui Kaffeina Koy’s è riuscita a mettere più volte la testa davanti rispetto alla squadra del mattatore televisivo, nell’ultimo quarto V Magazine s’è presa la scena, coi canestri di Bianchini e una maggiore freddezza rispetto al bar di San Lazzaro, che ha provato nel finale, dopo essere stato ricacciato dieci punti indietro, la miracolosa rimonta con le triple di Gueye, senza successo. Finisce 57-52.

V MAGAZINE HOTEL COSMOPOLITAN – KAFFEINA KOY’S 57 – 52

(8-10; 23-21; 32-37)

V Magazine Formosa: Pulvirenti, Morara 4, Dal Pozzo 14, Lollini 3, Bianchini 11, Bacchiavini 6, Fin 2, Piunti 12, Sanguinetti 5, Ballardini. All. Bonora

Kaffeina Koy’s: Nanni 2, Paulig 10, Magini 2, Bastoni 2, Zhytaryuk 4, Cantore, Silimbani 2, Quarisa 8, Cortesi 9, Rossetti, Gueye 13, Lodi. All. Nanetti-Ghermandi.

Stasera dunque ultima giornata dedicata ai raggruppamenti. Di nuovo in campo il team di Bonora: contro Fresk’o sarà solo una formalità, avendo V Magazine già la certezza del passaggio del turno e anche del primo posto. L’obiettivo principale sarà quello di risparmiare energie buone per il primo quarto di finale, in scena domani. La palla a due di V Magazine Formosa-Fresk’o sarà alle 20.15 e sono previste finestre in diretta con la trasmissione solitamente condotta dallo stesso Jack Bonora, Sport Club su E’tv. Per l’occasione guidata da Luigi Balduini, aggiornerà sul risultato con i collegamenti dell’ex gieffina Laura Drzewicka.

Alle 22 l’ultima sfida dei gironi eliminatori determinerà chi tra Matteiplast Alice e Zurich Insurance Osteria Santa Caterina – entrambe già avanti nel torneoavrà vinto il Girone D. Completando di fatto il tabellone dei quarti di finale al via da giovedì. La posta in palio è importante, perché chi vince evita l’incontro con Ciaccio Casa, che ha vinto il girone in cui è rimasta fuori a sorpresa la favorita Bertozzi.

LE CLASSIFICHE

Girone A: Mulino Bruciato 6 (3g), Orplast 4 (2g), Tecnosistem 2 (3g), Pevals 0 (3g).

Girone B: V Magazine Formosa 4 (2g), Kaffeina Koy’s 4 (3 g), Supermercati Metà 2 (3g), Fresk’o 0 (2g)

Girone C: Ciaccio Casa 4 (3g), Dope Factory 4 (3g), Trattoria Bertozzi 4 (3g)  Sport Project 0 (3g)

Girone D: Matteiplast Alice e Zurich Osteria S.Caterina 4 (2g), Jus Banca Interprovinciale 2 (3g), Bk Village Granarolo 0 (3 g)

1 280 281 282 283 284 314