C Silver, Novellara “si salva” in extremis. Mamma mia che Guelfo!

SERIE C SILVER

18° Giornata

GIRONE A

PALL. NOVELLARA – REBASKET 59 – 64

(13-17; 30-38; 48-50)

Novellara: Ferrari N. 7, Frediani 2, Morini 9, Folloni 12, Rinaldi 8, Franzoni 2, Ferrari T. 10, Carpi, Ciavolella 5, Brevini ne, Doddi 4, Luppi ne. All. Boni.

Rebasket: Haraldesen ne, Vezzali ne, Castagnaro 3, Iori 3, Amici 2, Ramenghi 2, Palamà ne, Amadio 17, Bertolini 13, Bovio 14, Foroni, Lusetti 9. All. Casoli.

PALL. SCANDIANO 2012 – DESPAR 90 – 64

(26-16; 51-33; 67-43)

Scandiano: Astolfi 13, Belli 2, Caiti 23, Di Micco ne, Fontanili 2, Galvan 26, Levinskis 2, Zamparelli 10, Morgotti 2. All. Spaggiari.

4 Torri Ferrara: Pevere 5, Osellieri 25, Magnolfi 6, Canelo, Malfatto, Ghirelli M. 15, Kasa 10, Ghirelli D., Zaharia 3, Marongiu. All. Fels.

La pallacanestro non smette mai di stupire: sa essere bella e crudele allo stesso tempo e può capovolgere situazioni in modo imprevedibile. Ed è quello che è successo sabato sera al Palaregnani tra Emil Gas e Despar. La 4 Torri arrivava, seppur decimata, alla sfida con il destino ben saldo tra le proprie mani: anche una sconfitta, con meno di 23 punti di distacco, avrebbe garantito ai granata l’accesso al girone play-off, per avere la certezza di mantenere la categoria e, eventualmente, giocarsi la promozione. Scandiano, invece, che due giornate fa sembrava ormai condannata ai play-out, ha infilato due clamorose vittorie in fila, con Rebasket e proprio con la Despar, affrontando quest’ultima partita con un’intensità mai venuta meno, lucidità e gioco di squadra, trascinata dai punti di Caiti (25) e Galvan (22). La 4 Torri, che vede aggravata la situazione dalle rotazioni forzatamente corte, si è presentata alla sfida forse già convinta di avere la qualificazione tra le mani. Ciò può spiegare le 27 palle perse per i ragazzi di Fels e le percentuali bassissime al tiro dalla distanza (4/18).

Il match parte però benissimo per la Despar. Osellieri, Kaša e Ghirelli, con un immediato 3/3 al tiro, segnano sul tabellone il parziale di 0-7 che sembra indirizzare la gara su una via diversa rispetto al risultato che poi, invece, è maturato. I minuti di gioco sono 2, Kaša e Zaharia fanno la voce grossa a rimbalzo (rispettivamente 14 e 15 a fine partita), e Spaggiari è costretto a fermare il gioco chiamando i suoi in panchina: la sfida, dopo il timeout, cambia completamente la sua fisionomia. Il controparziale dei reggiani è di 15-0, con Astolfi, Levinskis, Zamparelli e Caiti che iniziano a fare tanto male a una 4 Torri improvvisamente arrendevole e in grande difficoltà per il pressing a tutto campo dei local. I padroni di casa trovano canestri facili in contropiede sulle palle rubate e nonostante Kaša e Ghirelli provino a mettere una pezza, Scandiano si porta avanti 26-15; solo il libero di Magnolfi, in chiusura di periodo, vale il -10 per i granata. Nel secondo quarto, sul -12, la Despar si affida alla zona, che molte volte l’ha aiutata nel corso della stagione. Il distacco è infatti dimezzato ancora con Kaša e Zaharia, la Emil Gas fatica a segnare e Pevere trova la retina dalla distanza per il -3. Sembra così rientrata sui binari giusti la 4 Torri, ma, nuovamente, palle perse banali costano ai granata un ulteriore parziale e Scandiano, in men che non si dica, si ritrova sul +15, guidata da un incontenibile Caiti (10 punti nel quarto). Ferrara è nel pallone, in attacco e in difesa, e chiude la prima metà di gara sul -18: 51-33 per i padroni di casa. Sebbene la ripresa inizi all’insegna dell’equilibrio e con rari canestri, è ancora Caiti a trovare il +21. La sensazione, ormai evidente, è che Scandiano abbia maggiore voglia di imboccare la strada dei play-off ribaltando il risultato dell’andata. I reggiani giocano di squadra, cosa che alla Despar non riesce e quando trova buone soluzioni, la palla non entra, come dimostra lo 0/4 dall’arco di Kaša che parla da sé. Il vantaggio dei reggiani si aggira per tutto il quarto sulle venti lunghezze di vantaggio, che diventano 24 in chiusura, con i liberi di Astolfi per l’antisportivo sanzionato a Magnolfi, intervenuto per interrompere il contropiede dei padroni di casa: 67-43 alla penultima sirena. L’ultimo quarto è ancora appannaggio dei reggiani. Per la 4 Torri piove sul bagnato e il secondo antisportivo di Magnolfi costa al giocatore granata l’espulsione. Scandiano ringrazia e allunga sul +30, massimo vantaggio di serata, con l’ennesima palla persa dei ferraresi, che tentano di riavvicinarsi dalla lunetta, non trovando altre soluzioni offensive. La Despar sfodera adesso l’orgoglio per superare le difficoltà: Osellieri (25 alla fine) e Ghirelli (15 al termine) mettono a referto 19 dei 21 punti totali degli ospiti nell’intero quarto, ma l’ennesima palla persa provoca il terzo fallo antisportivo di serata. La frustrazione si fa sentire e la rimonta per salvaguardare le 23 lunghezze di vantaggio della sfida di andata è interrotta dalla sanzione di tre falli tecnici per proteste contro gli arbitri: uno a Osellieri, uno alla panchina e uno a Kaša, che recrimina con troppa veemenza ed è costretto a lasciare il campo per 5 falli. Nell’ultimo minuto i granata ci provano con il cuore: tripla di Ghirelli e altri 2 punti per Osellieri per il -24. Ma dalla lunetta, Astolfi chiude la sfida per il 90-64 finale.

OMEGA BASKET – CVD BASKET CLUB 51 – 68

(14-23; 32-36; 43-47)

Omega: Madella, Montanari 7, Mengoli 2, Malagoli 4, Bianchini 2, Ceccolini 10, Webber 2, Tazzara 11, Torricelli 10, Saccà 3. All. Nannetti.

CVD Casalecchio: Veronesi 7, Rosa 4, Tabellini 6, Rossi 11, Corradini 4, Taddei, Campanella 18, Papotti 5, Fuzzi ne, Lelli 13. All. Baiocchi.

CREI – ZDUE 65 – 70

(18-17; 33-29; 51-51)

Granarolo Basket: Salicini 3, Fabbri 3, Poggi 16, Paoloni Lu. 9, Salvardi 12, Tolomelli 9, Guastaroba, Paoloni Lo. 9, Brotza 4. All. Millina.

Anzola: Carpani 7, De Ruvo 10, Parmeggiani S. 16, Daly 7, Zanetti 3, Baccilieri 15, Lullo, Orsi 2, Beccafichi 6, Betti 4. All. Moffa.

La capolista Anzola batte di misura una buona Crei in un match senza alcuna rilevanza di classifica per entrambe le squadre e privo di effetti anche per la seconda fase. I due coach hanno sfruttato il match per fare ampie rotazioni e dare minutaglie corposi a tutti gli effettivi, facendo riposare un po’ di più chi, fin qui, è stato più sfruttato. E’ stata una partita piacevole, con Granarolo che ha condotto la partita (raggiungendo anche le otto lunghezze di vantaggio) fino all’inizio dell’ultimo quarto, quando la capolista ha dato l’accelerata decisiva, facendo valere la maggior stazza fisica (49-33 il computo dei rimbalzi per gli ospiti). Per la Crei il migliore in assoluto è stato il 2003 Poggi (16p., 7r. e 29 di valutazione) con una menzione per il quasi esordiente Fabris, 2005, a cui Millina ha concesso ben 27’ di gioco, mentre per Anzola partita tutta sostanza di Carpani, poco appariscente, ma incisivo in tutte le fasi del gioco e con la valutazione migliore tra i suoi (18) nonostante i soli 7 punti a referto.
Adesso la Crei è chiamata ad una seconda fase arrembante, partendo in ultima posizione con soli 2 punti (per via dell’ inopinata sconfitta casalinga di Novellara con Rebasket). Capitan Paoloni e compagni dovranno mettersi alle spalle infortuni e titubanze, per giocare con il coltello tra i denti ogni partita come se fosse uno spareggio.

CLASSIFICA

ANZOLA BASKET261613312041071+133
CVD CASALECCHIO1816971019995+24
PALL. CORREGGIO181697979950+29
4 TORRI FERRARA16168811411155-14
NOVELLARA16168811491133+16
PALL. SCANDIANO16168811071066+41
REBASKET CASTELNOVO1616889951019-24
OMEGA BOLOGNA101651110221147-125
GRANAROLO BASKET81641210221095-73

GIRONE B

GUELFO BASKET – DULCA 89 – 84 dts

(21-19; 42-37; 63-56; 78-78)

CastelGuelfo: Misljenovic 8, Agriesti 5, Torreggiani 2, Conti S. 32, Goi 8, Avoni ne, Frassineti ne, Naldi 15, Santini 13, Piazza 6. All. Conti A.

Santarcangelo: Chiari 5, James 10, Mulazzani 21, Buzzone 27, Piazza 11, Mazzotti 4, Ramilli 4, Nervegna 2, Mancini, Nuvoli, Mari, Bonfè. All. Bernardi.

CESTISTICA ARGENTA – C.M.P. GLOBAL BASKET 64 – 92

(8-23; 24-55; 42-79)

Argenta: Farina 10, Cattani 2, Grazzi 16, Alberti ne, Di Tizio 2, Tumiati 1, Manias 1, Magnani, Quaiotto 20, Martini 4, Boggian 2, Galliera Ricci 6. All. Colantoni.

CMP Global: Trepiccione 2, Cempini 18, Tinti M. 6, Morando 3, Valenti 10, Fabbri 3, Lelli 5, Tomesani 18, Minerva 2, Lanzi Fe. 2, Trombetti 12, Tinti F. 11. All. Lanzi Fa.

AVIATORS – CIACCIO CASA 89 – 66

(16-19; 39-35; 63-54)

Lugo: Alessandrini ne, Agatensi 20, Bardi 3, Silimbani 10, Ricci, Squarcia 13, Biandolino 14, Marabini 4, Arosti 12, Ravaioli 13, Gentili. All. Casadei.

Grifo Imola: Pirazzini, ne, Dall’Osso 12, Bergantini 4, Bottau, Franchini 14, Murati 9, Lanzoni 5, Orlando 3, Stanzani 6, Del Vecchio 13, Castelli. All. Giordani.

E’ vero che non contava nulla, però è anche vero che la vittoria quest’anno non è ancora arrivata ed è in arrivo un girone da mors tua vita mea che va affrontato con una “fotta” diversa, se si vuol salvare la pelle. Il trend della gara è il solito mostrato nelle ultime gare, partenza a mille con il primo quarto chiuso in vantaggio grazie ad una tripla di Murati allo scadere, nonostante le ben 7 palle perse. Quello delle palle perse (22 in totale alla fine) sommato alla bassa percentuale realizzativa e ad uno Stanzani presto fuori dai giochi per problemi di falli (due falli nel primo quarto e quattro nel terzo) è stato il leit motiv della partita della Grifo. Lugo ha svolto il suo piano partita senza forzare, aspettando che la gara cadesse per inerzia nelle loro mani. Nonostante questo, Imola resta sostanzialmente in partita fino alla fine del terzo periodo, chiuso con un altro canestro di Murati, che riportava la Ciaccio Casa sotto la doppia cifra, ma sono bastati due minuti del quarto periodo per far suonare la campanella del garbage time. Da segnalare l’esordio del 2003 Bottau.

GAETANO SCIREA BASKET – VIRTUS MEDICINA 92 – 89

(21-21; 34-44; 59-67)

Bertinoro: Benzoni 10, Bandini 17, Maltoni 11, Monticelli 2, Ndour 8, Bassi 11, Sampieri 10, Guardigli ne, Serra 5, Bellini, Stoica 4, Zambianchi 14. All. Grison.

Medicina: Ricci Lucchi 16, Curione 13, Galvani 8, Bonazzi 7, Lorenzini 16, Bergami 9, Casadei 9, Poluzzi ne, Martelli 4, Cai 2, Antola 5, All Dalpozzo.

In una gara senza valore per la classifica, lo Scirea, comunque, conferma di essere in crescita e mette sotto, in rimonta, anche Medicina.
La Virtus si è presentata priva di Tugnoli, decide di tenere a riposo Poluzzi e di dare un minutaggio contingentato a Curione e Casadei. Ospiti in controllo sul +18, poi, nell’ultimo quarto, testa troppo presto al ristorante e Bertinoro con impegno prima ricuce e poi vince.

CLASSIFICA

GUELFO CASTELGUELFO241612412781159+119
ANGELS SANTARCANGELO221611512561098+158
VIRTUS MEDICINA221611512031071+132
BASKET LUGO201610611321087+45
CMP GLOBAL BOLOGNA16168811881112+76
G. SCIREA BERTINORO14167911461265-119
GRIFO IMOLA101651110771176-99
BSL SAN LAZZARO81641210421204-162
CESTISTICA ARGENTA81641210691219-150