Category Archives: Nazionali

Serie B, Rimini fa la voce grossa, Piacenza&Fiorenzuola ok!

SERIE B

12° Giornata

GIRONE A1

S.BERNARDO – TIGERS 78 – 80

(17-32; 36-50; 51-61)

Alba: Coltro 16 (2/4, 3/5), Reggiani 15 (4/6, 2/5), Antonietti 11 (4/6, 1/6), Danna 11 (3/6), Tarditi 9 (3/7, 1/6), Hadzic 8 (3/6, 0/3), Cianci 4 (2/3), Castellino 4 (1/1, 0/1), Farina (0/1), Eirale, Cravero ne, Colli ne. All. Jacomuzzi.

Cesena: Dell’Agnello 21 (6/14, 2/4), Chiappelli 13 (5/8, 1/4), Trapani 13 (2/6, 1/2), Frassineti 8 (2/6, 1/5), Borsato 8 (1/1, 2/4), Alessandrini 7 (2/5, 1/2), Dagnello 6 (0/1, 2/4), Battisti 2, Terenzi 2 (1/1, 0/1), Tedeschi ne. All. Tassinari.

FORTITUDO ALESSANDRIA – REKICO FAENZA 03-03-2021 – 18:00        

PALACIMA – Lungo Tanaro S. Martino ALESSANDRIA AL

RIVIERABANCA – PAFFONI 79 – 62

(19-15; 37-25; 59-43)

Rimini: Crow 16 (5/6, 1/5), Rivali 15 (2/4, 1/2), Rinaldi 12 (3/4, 1/1), Fumagalli 11 (2/6, 1/1), Ambrosin 7 (3/4), Moffa 6 (3/4, 0/4), Rossi 6 (3/4), Broglia 4 (1/2, 0/1), Simoncelli 2 (0/3, 0/1), Riva ne, Alviti ne, Semprini Cesari ne. All. Bernardi.

Omegna: Scali 17 (7/11, 1/5), Balanzoni 17 (6/14), Prandin 11 (3/7, 1/4), Procacci 8 (1/4, 2/4), Del Testa 4 (2/3, 0/4), Zugno 4 (1/3), Artioli 1 (0/1, 0/2), Sgobba (0/3), Neri (0/3), Terreni, Segala ne. All. Andreazza.

Grandissima prestazione di RivieraBanca che batte 79-62 un’ottima squadra come Omegna ed ottiene, così, la terza vittoria consecutiva. Bravissimi tutti i biancorossi, ogni giocatore sceso in campo ha contribuito a questo successo: una vittoria di squadra conquistata con intensità dal primo all’ultimo minuto!

Inizio di partita molto divertente, con le due squadre che si affrontano a viso aperto e spesso in 1vs1 di qualità: Omegna parte bene col duo Prandin-Balanzoni che sorpassa (4-7 al 3′), ma, da quel momento, Rimini prende il controllo della partita e grazie alla coppia Rossi-Crow si porta avanti (12-9 al 7′). Capitan Rinaldi torna dall’infortunio e si fa subito sentire dalla lunetta, ma sono Broglia e Rivali che, coi tiri liberi, costruiscono la prima fuga dei biancorossi (23-15 all’11’); Scali e Procacci accorciano le distanze, ma Rinaldi e Rivali non vogliono saperne e con 9 punti combinati superano la doppia cifra di vantaggio (34-19 al 17′). RivieraBanca gestisce bene il vantaggio acquisito ed è brava a rispondere subito, ad inizio terzo quarto, ad un mini-parziale di 5-0 pro Omegna, che consente agli ospiti di tornare sotto la doppia cifra di svantaggio (39-30 al 22′): Crow allontana i problemi con una tripla ed un 3/3 dalla lunetta dopo un fallo, Fumagalli si iscrive alla partita con due liberi ed il canestro di Ambrosin costringe Andreazza al timeout (53-37 al 27′). I biancorossi mantengono ben saldo il distacco oltre la doppia cifra anche nel quarto periodo, nonostante gli ultimi tentativi di Omegna: Rinaldi segna una tripla importante dopo il canestro di Balanzoni del -11 (66-52 al 34′), ma la bomba decisiva la segna il neoacquisto Fumagalli che, nel finale di partita, è molto presente su entrambi i lati del campo (75-58 al 38′). Gli ultimi minuti sono di gestione per i riminesi che difendono il risultato e portano a casa i due punti!

A. COSTA IMOLA BASKET – MAMY.EU OLEGGIO 14-03-2021 – 18:00

Palasport A. RUGGI – Via A. Oriani 2/a IMOLA BO

CLASSIFICA

PGVP%
RivieraBanca Basket Rimini18129375.0
Rekico Faenza1497277.8
Paffoni Fulgor Omegna14117463.6
Andrea Costa Imola Basket12106460.0
Mamy Oleggio10115645.5
S.Bernardo Alba10125741.7
Tigers Cesena8104640.0
Fortitudo Alessandria0110110.0

GIRONE A2

ALL FOOD ENIC FIRENZE – SOLBAT PIOMBINO 59 – 80

OFFICINE OPUS LIVORNO – BLUKART SAN MINIATO 74 – 68

SAN GIOBBE BASKET – SINERMATIC 87 – 57

(24-12; 39-30; 69-42)

Chiusi: Criconia 7, Fratto 14, Nespolo 2, Kiss, Zanini 2, Berti 6, Bortolin 5, Carenza 11, Pollone 8, Mei 15, Raffaelli 6, Lombardo 11. All. Bassi.

Ozzano: Montanari 3, Folli 6, Bertocco 20, Galassi 4, Mastrangelo 13, Bisi ne, Bedin ne, Lolli, Lovisotto 7, Okiljevic 4, Guastamacchia ne. All. Grandi.

Il momento no dei New Flying Balls prosegue nella lunga trasferta di Chiusi. I padroni di casa trovano un’ampia vittoria, la quinta consecutiva e il momentaneo primato dopo il ko di San Miniato a Livorno. Dall’altra parte, Ozzano incappa nel 4° ko consecutivo, un -30 che rappresenta la peggiore sconfitta stagionale e come passivo una delle peggiori da quando i Flying sono in Serie B. In questo momento negativo e in questa sonora sconfitta, da un lato ci sono sicuramente le tante assenze che pesano e che stanno riducendo ai minimi termini le rotazioni di coach Grandi anche in allenamento (assenti Bedin, Chiusolo, Guastamacchia e Naldi); dall’altro canto però, i ragazzi griffati Sinermatic non hanno seguito quanto chiesto dallo stesso allenatore ozzanese alla vigilia del match.

Coach Grandi chiedeva tanto sacrificio soprattutto dal punto di vista difensivo, cosa che a Chiusi non c’è stata: pronti via e dopo 150 secondi è già 9-0 Umana, con la Sinermatic che si sblocca allo scoccare del terzo minuto con Bertocco. Con Fratto, Carenza e con le bombe di Pollone, Berti e Mei, Chiusi trova al 9’ il +13, mentre i Flying si aggrappano ai canestri di Bertocco (9 punti sui 12 del primo quarto sono arrivati dalle sue mani) per provare a rimanere in partita (24-12 al 10’). Nel secondo periodo Criconia porta la San Giobbe fino al +16, vantaggio che Chiusi terrà per qualche minuto. Nell’ultima parte del quarto, buona reazione ozzanese con la tripla di Galassi, un piazzato di Folli e un gioco da tre punti di Lovisotto, che permette alla SInermatic di tornare sul -8 (36-28 al 18’). Ancora Criconia da fuori fa +11, ma Bertocco, a pochi secondi dall’intervallo, segna due liberi del 39-30 all’intervallo lungo. Ozzano è in partita, ma la San Giobbe in avvio del terzo quarto dà la mazzata decisiva. Carenza e uno scatenato Mei dalla lunga distanza, fanno 10-0 di parziale in due minuti. Ozzano, tramortita, precipita a -19 (49-30). I Flying provano a controbattere con Folli, Bertocco e una bomba di Montanari (51-37 al 24’), ma le percentuali al tiro di Chiusi, complice una difesa ozzanese vulnerabile, sono altissime (oltre il 40% da 3), e ancora Mei, insieme a Raffaelli, spingono Chiusi fino al +27 all’ultimo mini break. Nell’ultimo quarto la partita ha ormai emanato il proprio verdetto, ma nonostante questo, nella prima metà della frazione Chiusi trova ancora diversi canestri dal campo, mentre Ozzano pesca solo un canestro in 5′. Il parziale è ora terribile, 82-44 al minuto 35. Negli ultimi cinque minuti la Sinermatic ritrova la via del canestro e con i canestri di Okiljevic, Mastrangelo e i liberi di Bertocco, limita in parte i danni tornando sul -26 (82-56). Lombardo e Nespolo arrotondano, infine, per l’87-57 finale.

USE BASKET EMPOLI – SINTECNICA CECINA 60 – 69

CLASSIFICA

PGVP%
Blukart Etrusca San Miniato201210283.3
Umana San Giobbe Chiusi201210283.3
Opus Libertas Livorno 194716128466.7
Sintecnica Basket Cecina12126650.0
Use Computer Gross Empoli8124833.3
Sinermatic Ozzano8124833.3
Solbat Golfo Piombino6123925.0
All Food Enic Firenze6123925.0

GIRONE B1

FORTITUDO – ALLIANZ BANK 89 – 77

(22-27; 48-38; 69-51)

Agrigento: Rotondo 20, Grande 14, Cuffaro 8, Tartaglia 1, Costi 2, Chiarastella 8, Ragagnin, Saccaggi 17, Veronesi 19, Mayer, Indelicato, Bellavia. All. Catalani.

Bologna Basket 2016: Conti 18, Fontecchio 11, Fin 11, Myers, Felici, Bianco 9, Guerri 5, Costantini, Beretta 12, Graziani 11. All. Rota.

Un Bologna Basket decimato dagli infortuni (ancora assente Soviero, cui si aggiungono le indisponibilità di Felici e Myers) combatte testa a testa per un quarto e mezzo con la corazzata Agrigento. Poi, però, la qualità di squadra dei siciliani, accompagnata dalle rotazioni accorciate dei rossoblu, non permette ai bolognesi di aggredire adeguatamente gli agrigentini, che scavano un solco tra le due ‘contenders’ impossibile da colmare. Sale così a quattro la striscia negativa di sconfitte dei rossoblu, in un contesto in cui alla forza dell’avversario si somma una buona dose di sfortuna. Un vero peccato, perché l’approccio alla partita era stato quello giusto (7/9 dal campo, con 4/6 da 3, nei primi 10′), tanto da illudere tutti sulla possibilità di un match alla pari. Ma per battere la capolista sarebbe stato necessario avere tutti gli effettivi al massimo delle loro possibilità, anche se le sole assenze non debbono giustificare una sconfitta così netta. Costretti agli straordinari per le tante assenze, gli uomini di Rota vanno a sprazzi, alternando buone cose a ingenuità e distrazioni. Conti (18 punti col 50%) parte alla grande, ma poi viene contenuto dalla difesa avversaria; Beretta (doppia doppia, con 12 punti e 15 rimbalzi) non segna per venti minuti, poi si riprende e cerca di trascinare la squadra nel terzo quarto, senza però troppi risultati; Fontecchio (11 punti) si batte con forza, ma fa molta confusione sotto le plance; Graziani e Fin (per entrambi 11 punti) da veri guerrieri danno tanta energia, ma avrebbero bisogno di rifiatare più spesso. Infine i playmaker: Guerri ci mette tanta determinazione, ma viene purtroppo limitato dai falli (come anche Fin) e Costantini, interessante 2003, gioca 15 minuti, ovvero quanto aveva giocato ad oggi nell’intero campionato. Li aiuta Bianco (9 punti) che, però, non può certo cambiare da solo l’inerzia del match.

La cronaca. Inizia la gara e il BB2016 parte fortissimo: gioco da 3 di Graziani, bombe di Conti e Fin e ancora canestro di Graziani. Agrigento stenta a ingranare e altri due tiri pesanti di Conti e Fontecchio portano a metà quarto il punteggio sul 19-12 per i felsinei. I siciliani reagiscono con veemenza, ma un altro tiro da 3 di Fin fissa il +5 per gli ospiti a fine quarto. La seconda frazione comincia con due triple di Bianco e del solito Conti, ma Agrigento non molla, recupera e a metà tempo raggiunge il pareggio sul 33-33. Fontecchio segna 5 punti di fila – con anche una schiacciata – ma negli ultimi due minuti prima della pausa, il BB2016 mostra i primi segni di cedimento, subendo un parziale di 10-1 che porta lo svantaggio a dieci lunghezze (48-38). Al rientro in campo la capolista si scatena, nonostante un tecnico a Catalani, mentre i bolognesi raggiungono il bonus falli dopo appena tre minuti. Il gap comincia ad allargarsi, anche se Beretta cerca di tenere il contatto segnando dalla media. A fine quarto, altro strappo dei padroni di casa con Rotondo, Saccaggi e Veronesi, guidati con perizia da Grande, fino al quasi decisivo +18. Nella frazione finale Agrigento gioca di conserva, rintuzzando i tentativi di rientro a firma Graziani e Fin, gestendo con una certa facilità la partita fino al termine.

VIRTUS KLEB RAGUSA – GREEN BASKET 99 PALERMO 74 – 57

PALL. BERNAREGGIO 99 – LTC S. GIORGIO SU LEGNANO 81 – 66

PALL. CREMA – CESTISTICA TORRENOVESE 69 – 64

CLASSIFICA

PGVP%
Moncada Energy Group Agrigento201210283.3
Vaporart Bernareggio18129375.0
Pallacanestro Crema14117463.6
Bologna Basket 201612126650.0
Virtus Kleb Ragusa10125741.7
LTC Sangiorgese Basket8124833.3
Fidelia Torrenova8124833.3
Green Basket Palermo3112918.2

GIRONE B2

CORONA PLATINA – BAKERY 65 – 81

(13-18; 26-41; 41-56)

Piadena: Strautmanis 11, Malagoli 6, De Bettin 8, Chinellato 13, Tinsley 9, Giovara 10, Cavagnini ne, Malaggi ne, Arienti 4, Motta 4, Trevisi ne. All. Perrucchetti.

Piacenza: Birindelli 8, Vico ne, Perin 20, De Zardo 17, Planezio 6, Guerra ne, Sacchettini 9, Pedroni 3, Udom 7, Czumbel 11, El Agbani. All. Campanella.

Una Bakery straripante si riprende alla grande dopo il ko casalingo contro Pavia ed infligge una dolorosa prova di basket alla malcapitata Piadena, che mai ha impensierito i biancorossi nell’arco dei 40′. Gli uomini di Campanella sono stati trascinati dal solito Marco Perin, autore di 20 punti e dalla straordinaria percentuale del 100% al tiro libero, con 20 realizzati su 20 tirati: Lorenzo De Zardo è stato il principale protagonista dalla lunetta con un netto 13/13. I biancorossi si confermano così in cima alla classifica.

Il primo quarto è avvolto dall’imprecisione, con le due squadre incapaci di realizzare un tiro dall’arco dei tre per l’intera frazione di gioco. Ritmi bassi accompagnano la Bakery, che ci mette un po’ di tempo ad ingranare, ma a spezzare gli equilibri ci pensano Perin e De Zardo con tre giocate di grande intesa. De Bettin costringe Campanella al timeout sul 12-13 e da qui la Bakery piazza il parziale della prima fuga targato Birindelli e ancora una volta Perin. Fino al 13-18 della prima sirena. Malagoli apre le danze con la prima tripla di serata e la risposta di Czumbel non si fa attendere, con Udom pronto a sostenerlo con il fisico in mezzo all’area piccola. Giovara accorcia le distanze, ma il numero 5 biancorosso scarica la prima bomba di serata, facendo scappare la Bakery sul 22-31. Birindelli si impone all’altezza della lunetta e intanto il playmaker toscano ancora una volta si fa beffa della difesa lombarda, scagliando altri 6 punti che chiudono un quarto dominato: Piacenza avanti 26-41. Nel terzo atto si accende Planezio, che segna i primi cinque punti della sua serata, ma dall’altra parte De Bettin e Chinellato provano a smorzare lo svantaggio con incursioni dentro l’area. De Zardo va di libero e Czumbel trova ancora risultato dall’angolo: 41-54. Piadena non riesce a rialzarsi, complice anche Motta totalmente assente e con uno 0/7 al tiro che risulta dannoso per i padroni di casa. Perin completa il nuovo +15 con un arresto e tiro e la Bakery vola con tranquillità verso il periodo conclusivo. L’ultima frazione lascia spazio ai titoli di coda, con Piadena allo stremo delle forze e scoraggiata da una Bakery che, invece, continua a macinare gioco e buon lavoro difensivo. Czumbel realizza la terza tripla di serata, accompagnata dal decimo e undicesimo punto (prima doppia cifra stagionale). De Zardo fa 100% ai liberi e Perin arriva a 20 punti. Dall’altra parte, Tinsley e Strautmanis accorciano lo svantaggio fino al -16 finali, complice una Bakery già con la testa ai saluti finali.

ALBERTI E SANTI – COELSANUS 81 – 53

(19-11; 49-24; 61-39)

Fiorenzuola: Galli 10, Timperi 11, Bracci 6, Rigoni, Livelli 11, Allodi 12, Zucchi 2, Fowler, Fellegara 4, Bussolo 1, Ricci 7, Maggiotto 17. All. Galetti.

Varese: Ivanaj 6, Dalcò 8, Allegretti 5, Macchi, Maruca 3, Boev 6, Hildago 9, Trentini 5, Antonelli, Albique 5, Gergati 6, Assui Kouakou. All. Saibene.

I due punti in palio al PalaMagni sono di vitale importanza per i gialloblu, saliti sul classico ottovolante nelle ultime settimane, prima con la vittoria contro la forte Vigevano e poi la sconfitta contro il fanalino di coda Piadena.

La partita inizia subito con grande intensità da parte di entrambe le squadre: Galli e Maggiotto portano Fiorenzuola sul 7-5 al 5′. Coach Saibene prova da subito ad allungare le proprie rotazioni in campo, mentre Fiorenzuola erutta con Bracci, bravo a segnare 4 punti personali: 13-7 all’8′. E’ Timperi, in uscita dalla panchina, a fare correre i gialloblu con altri 4 punti personali. Allegretti prova ad accorciare le distanze da tiro libero per Varese, con il primo quarto che si chiude con il ”cameriere” sottomano di Galli (19-11). Fiorenzuola doppia Varese con due triple consecutive di Allodi al 12′ (24-12), lo imita Ricci dopo una manciata di secondi. I Bees allungano con decisione fino al 34-16, riuscendo ad incendiare capitan Maggiotto che, con altre due triple in fila, fa scavallare oltre i 20 punti il vantaggio gialloblu: 42-20. La squadra di coach Galetti coinvolge tutti i suoi primi violini a ripetizione; alla lista si aggiunge Livelli, sia dall’arco che in penetrazione. 47-24, con lo stesso Livelli che, sulla sirena, inventa la parabola per il 49-24 con cui le squadre vanno negli spogliatoi per l’intervallo lungo. Albique, in casa Varese, prova a dare energia ai suoi iniziando il secondo tempo a spron battuto, ma le mani di entrambe le squadre sono fredde (2-3 per Varese nei primi quattro minuti). Gergati, con due azioni personali, fa -24 per i suoi al 28′ (57-33), mentre Fiorenzuola si affida a Maggiotto e a Livelli. Boev, con l’alley oop, fa 61-39 ad una manciata di secondi dalla fine, punteggio con cui si chiude il terzo quarto. Negli ultimi 10′ la Rubur et Fides prova a recuperare qualche punto di svantaggio con Dalcò, ma Timperi è bravo ad alzare il livello della sua difesa e con energia si conquista un gioco da 3 punti, che chiude l’ultimo spiraglio di porta aperta (70-45 al 36′). Coach Galetti da spazio anche ai giovani Rigoni, Bussolo e Fellegara, con questi ultimi bravi a dare ritmo nel finale e riuscendo a dare energia nel garbage time. Proprio Fellegara, con un semigancio destro, chiude la sfida sull’81-53.

RISO SCOTTI PAVIA – ELACHEM VIGEVANO 76 – 71

FERRARONI CREMONA – MISSOLTINO.IT OLGINATE 55 – 47

CLASSIFICA

PGVP%
Bakery Piacenza201210283.3
Elachem Vigevano 195516128466.7
Ferraroni Juvi Cremona 195214127558.3
Riso Scotti-Punto Edile Pavia12126650.0
Missoltino.it Nuova Pallacanestro Olginate10125741.7
Coelsanus Robur et Fides Varese10125741.7
Pall. Fiorenzuola 19728124833.3
Corona Platina Piadena MG.Kvis6123925.0

Serie B, il BB2016 si arrende in volata a Bernareggio. Piacenza interrompe la striscia

SERIE B

11° Giornata

GIRONE A1

TIGERS CESENA – A. COSTA IMOLA BASKET Rinviata

CARISPORT – Piazzale Paolo Tordi 99 CESENA FC

REKICO FAENZA – PAFFONI OMEGNA 10-03-2021 – 18:00          

PALACATTANI – P.le Tambini 5 FAENZA RA

S.BERNARDO ALBA – FORTITUDO ALESSANDRIA 86 – 72

MAMY.EU – RIVIERABANCA 50 – 59

(9-16; 28-30; 37-48)

Oleggio: Pilotti 12 (4/8, 1/4), Giacomelli 9 (3/5, 1/3), Airaghi 8 (4/9), Seck 8 (3/6, 0/1), Romano 5 (1/3, 1/1), Negri 4 (1/4), Somaschini 2 (1/2, 0/4), Ielmini 2 (0/4, 0/4), Ghigo (0/3 da tre), Okeke (0/1), Panna ne, Pedrazzani ne. All. Pastorello.

Rimini: Simoncelli 15 (1/6, 3/8), Broglia 13 (3/6, 2/3), Rivali 12 (5/8), Crow 8 (0/2, 1/6), Ambrosin 6 (3/8), Moffa 4 (2/5, 0/3), Bedetti 1 (0/1, 0/3), Rossi (0/1), Fumagalli (0/3, 0/1), Rinaldi ne, Riva ne, Semprini Cesari ne. All. Bernardi.

Altra vittoria in trasferta per RivieraBanca. Due trasferte in Piemonte, quattro punti conquistati dai biancorossi, bravissimi nel difendere con intensità ed essere concreti nei momenti importanti della partita, nonostante le assenze di Mladenov e del capitano Rinaldi.

La partita comincia con sostanziale parità in campo e per diversi minuti nessuna squadra riesce ad allungare, ma sul finire di primo quarto è Rimini a piazzare il primo break di 7-0 (9-16), grazie alla tripla di Simoncelli, i liberi di Crow ed il canestro di Rivali. Il secondo quarto vive di fiammate: prima Oleggio si avvicina pericolosamente con la tripla di Pilotti (18-21 al 15′), poi due volte Broglia e Rivali segnano per ricacciare indietro gli avversari (20-29 al 18′), ma poco prima dell’intervallo i padroni di casa si rifanno sotto con un doppio canestro di Seck (28-29 a 44″ dalla fine del primo tempo). Dopo la pausa lunga, Rimini non riesce a controllare il vantaggio e subisce il ritorno dei piemontesi che riescono ad impattare, sul 37-37, allo scoccare del 24′; i biancorossi, però, reagiscono immediatamente e svoltano la partita: un parziale di 11-0 chiude il terzo quarto, dopo le triple di Crow, Simoncelli e Broglia, inframezzate dal canestro di Moffa. L’inizio del quarto periodo vede l’ultimo tentativo di rimonta da parte di Oleggio che, con un parziale di 6-0 ,costringe Rimini al timeout (43-48 al 33′); da quel momento i biancorossi si affidano al trio Rivali-Simoncelli-Broglia, che mantengono solido il vantaggio fino alla sirena finale.

CLASSIFICA

PGVP%
RivieraBanca Basket Rimini16118372.7
Rekico Faenza1497277.8
Paffoni Fulgor Omegna14107370.0
Andrea Costa Imola Basket12106460.0
S.Bernardo Alba10115645.5
Mamy Oleggio10115645.5
Tigers Cesena693633.3
Fortitudo Alessandria0110110.0

GIRONE A2

BLUKART – SINERMATIC 76 – 67

(18-21; 39-36; 62-50)

San Miniato: Carpanzano 24, Lorenzetti 8, Neri 11, Benites 5, Ermelani ne, Regoli Fe., Caversazio 4, Capozio 7, Bellachioma ne, Regoli Fr. ne, Quartuccio 2, Tozzi 15. All. Barsotti.

Ozzano: Montanari, Folli 2, Bertocco 18, Galassi 14, Mastrangelo 14, Naldi ne, Bedin ne, Lolli ne,Lovisotto 15, Okiljevic 4, Guastamacchia. All. Grandi.

Non basta una Ozzano combattiva per fermare la cavalcata della capolista San Miniato fra le mura amiche. I New Flying Balls, privi di Bedin e capitan Chiusolo, restano in partita per tutto l’incontro, conducono anche per diversi minuti in avvio, poi nel terzo quarto la forza e l’energia dei padroni di casa ha la meglio e nel finale i Flying Balls riescono a rimanere in partita, ma non a chiudere il gap. Con il punteggio di 76 a 67 i padroni di casa fanno 8 vittorie di fila, mentre per Ozzano arriva il terzo ko consecutivo.

La coppia Bertocco-Lovisotto è protagonista in avvio primo quarto. Grazie ai loro punti, la Sinermatic trova al minuto 8 il massimo vantaggio di serata, sul 12-20. Brava San Miniato a non scomporsi e nel finale di quarto, si aggrappa ad un parziale di 6-1 per chiudere la prima frazione sotto di appena un possesso pieno (18-21). Lorenzetti e Neri prendono in mano la leadership della Blukart, che trova presto il vantaggio. Ozzano dimostra carattere e, con Bertocco e Okiljevic, riesce a stare a contatto con la formazione pisana. Sul finire di quarto, San Miniato trova un importante +5 (39-34), ma dall’altra parte Galassi è bravo a penetrare e segnare sulla sirena il canestro del -3 (39-36). Alla ripresa delle ostilità San Miniato scende in campo con il piglio giusto. In difesa lottano e sporcano ogni attacco ozzanese, il quale trova appena 3 punti con Galassi nei primi cinque minuti del tempo. Nel mentre Carpanzano e il giovane Tozzi segnano canestri a ripetizione, spingendo San Miniato fino al massimo vantaggio (+17 sul 56-39 al minuto 26). Un timeout riordina le idee in casa Sinermatic, che chiudono il periodo con una buona difesa e grazie ai canestri di Mastrangelo trovano il -12 all’ultimo mini-break (62-50). Nell’ultima frazione la difesa a zona schierata da coach Grandi porta frutti molto positivi, tanto che le percentuali al tiro dei padroni di casa calano (appena il 17% da 3); Ozzano resta meritatamente in partita rosicchiando qualche punto, ma il distacco non scende mai sotto i due possessi pieni. Bertocco lotta su ogni pallone e al minuto 35 ha in mano la palla del possibile -4; tiro che, però, viene respinto dal ferro, mentre dall’altra parte Carpanzano continua a punire la difesa biancorossa. Con i canestri di Bertocco e i liberi del trio Galassi-Mastrangelo-Lovisotto, la Sinermatic prova a riacciuffare il match, ma la Blukart è brava a respingere ogni pericolo ozzanese. Finisce 76 a 67 per San Miniato che, nonostante le basse percentuali dalla distanza, trova un buon 50% dall’area, sfruttando anche 13 rimbalzi offensivi concessi dai Flying Balls.

SOLBAT PIOMBINO – USE BASKET EMPOLI 72 – 49

SINTECNICA CECINA – SAN GIOBBE BASKET CHIUSI 68 – 85

OFFICINE OPUS LIVORNO – ALL FOOD ENIC FIRENZE 84 – 74

RECUPERO

SINERMATIC – SAN GIOBBE BASKET 56 – 73

(7-19; 18-37; 33-47)

Ozzano: Montanari, Folli 16, Bertocco 12, Galassi 11, Chiusolo 1, Mastrangelo 9, Naldi, Zecchini ne, Lolli ne, Lovisotto 7, Okiljevic, Guastamacchia. All. Grandi.

Chiusi: Criconia 6, Fratto 9, Mihaies ne, Kiss ne, Zanini 7, Berti 7, Bortolin 5, Carenza 7, Pollone 13, Mei 8, Raffaelli 14, Lombardo. All. Bassi.

La San Giobbe vince il recupero della 5^ giornata espugnando il Pala Arti Grafiche Reggiani col punteggio di 73 a 56.

Match che non ha mai avuto storie, con gli ospiti che prendono il largo già nei primi minuti di gioco, sfruttando al meglio un’ottima difesa che manda in grosse difficoltà l’attacco ozzanese, che trova il primo canestro dopo ben 5′ con Bertocco. Nel mentre Chiusi era già a quota 7, ma pochi istanti dopo il trio Fratto-Mei-Pollone spinge l’Umana sul 3-14. Ozzano, nonostante le difficoltà e l’assenza di Bedin sotto canestro, contiene abbastanza bene Chiusi in fase difensiva, concedendole 19 punti in dieci minuti, ma, in attacco, il ferro del canestro si dimostra un nemico difficile da sconfiggere e lo score biancorosso alla prima sirena si ferma appena a quota 7. Nel secondo quarto la musica non cambia. Anzi, Chiusi trova un ispirato Raffaelli che, con due bombe consecutive in 60″, spinge la squadra di coach Bassi fino al +18 (7-25). Galassi e Folli, dalla lunga distanza, provano a dare la scossa, ma la reazione Sinermatic stenta e ancora con Raffaelli e Carenza la squadra toscana tocca il +20 (14-34 al 17’). Si va all’intervallo lungo con la Sineramtic sul -19 e pesano, soprattutto, i soli 18 punti realizzati. Dopo la pausa. i New Flying Balls tornano in campo con il giusto atteggiamento e il trio Lovisotto-Bertocco-Mastrangelo fa 8-0 di parziale per il -11 Flying (26-37). Il tentativo ozzanese di riaprire la partita viene subito respinto da Carenza, Fratto, dalla lunga distanza con Pollone e Raffaelli. Uno 0-10 di parziale per i toscani che fa piombare Ozzano sul massimo svantaggio di serata (-21, sul 26-47 al 26’). Negli ultimi centottanta secondi di quarto, la Sinermatic trova un’ottima difesa a zona che blocca l’attacco ospite. Lovisotto e Folli avvicinano i Flying fino al -14 della terza sirena (33-47). Nell’ultimo quarto nuova partenza sprint di Chiusi con il rientrante Bortolin e nuovo +19 ospite. Tra il minuto 33 e il minuto 34 la Sinermatic fa 8-0 con Folli e Galassi e poco dopo, un libero di Bertocco riavvicina Ozzano fino al -10 (47-57). Speranze di rimonta ozzanesi che svaniscono al minuto 36, quando Pollone ferma l’emorragia ospite e fa +13 prima e +16 poi. I Flying alzano bandiera bianca, Chiusi ritrova anche il +20, prima della bomba finale di Bertocco per il 56-73 finale.

CLASSIFICA

PGVP%
Blukart Etrusca San Miniato201110190.9
Umana San Giobbe Chiusi18119281.8
Opus Libertas Livorno 194714117463.6
Sintecnica Basket Cecina10115645.5
Use Computer Gross Empoli8114736.4
Sinermatic Ozzano8114736.4
All Food Enic Firenze6113827.3
Solbat Golfo Piombino4112918.2

GIRONE B1

ALLIANZ BANK – PALL. BERNAREGGIO’99 82 – 83

(19-19; 38-44; 59-66)

Bologna Basket 2016: Conti 14, Fontecchio 6, Fin 12, Myers 14, Bianco, Besozzi ne, Guerri 2, Costantini, Beretta 20, Felici ne, Graziani 14, Soviero ne. All. Rota.

Bernareggio: Almansi 2, Aromando 12, Baldini 7, Diouf 13, Ghedini ne, Quartieri 5, Ka 2, Laudoni 9, Tsetserukou 11, Radchenko 3, Todeschini 10, Gatti 9. All. Cardani.

Prova di orgoglio e di carattere, al Palasavena, del Bologna Basket 2016 che, purtroppo, non si concretizza in una vittoria. Contro la capolista Bernareggio, i rossoblu riscattano la prestazione opaca della scorsa settimana, recuperando dal -15 ed arrivando a 5” dalla fine al tiro della vittoria, purtroppo fallito da Conti. Nonostante le assenze di Soviero e del neo-infortunato Felici e privi nelle fasi finali per problemi fisici di Guerri e Fontecchio, i bolognesi vendono cara la pelle combattendo su ogni palla, trascinati dal rientrante Graziani e mettendo alla corda i lombardi. Ma qualche errore ed ingenuità di troppo regala il match agli ospiti, sebbene di una sola incollatura. Detto dell’ottimo rientro di Graziani (14 punti, con 4/7 dal campo e 2/2 da 3, conditi da 9 rimbalzi e una reattività notevole in ogni zona del parquet), vanno sottolineate le brillanti prove di Beretta in doppia doppia (20 punti, con 9/17 e 13 rimbalzi, anche se con un inusuale 2/7 ai liberi), Myers (14 punti, con 5/9 e 4 assist) e Fin (12 punti, con 5/11 e due sfondamenti subiti). Al di sotto delle loro possibilità invece Fontecchio (causa guai muscolari) e Conti (discontinuo e impreciso al tiro, pure se autore di una fiammata nel terzo quarto fondamentale per riavvicinare gli avversari). Diligente infine il lavoro di Guerri e menzione per Costantini, chiamato a dare minuti ai titolari.

La cronaca. Primo quarto molto incerto, con Bernareggio che cerca di allungare e il BB2016 che ricuce con Graziani, Conti e Myers per il pareggio di fine tempo. Ad inizio seconda frazione Myers serve due assist a Beretta e segna poi 5 punti consecutivi; la partita va avanti, però, con grande equilibrio e allo scadere, una bomba di Baldini assicura il +6 ai lombardi. Terzo quarto e il BB2016 comincia ad accusare un po’ di stanchezza per le rotazioni accorciate. Bernareggio scappa via e raggiunge anche il +15, ma una bomba di Conti, seguita da un suo appoggio ed un tiro pesante del solito Myers, riportano sotto i felsinei che, col parziale di 8-0, chiudono il quarto sotto di 7 (59-66). Ultimi 10′ da batticuore: Beretta segna ripetutamente, Myers mette un’altra tripla, ma il vantaggio non si riduce. Poi, anche Graziani piazza un tiro pesante, Beretta stoppa Tsetserukou e a 3′ dal termine gli ospiti sono solo sopra di una lunghezza (79-80). Il pivot rossoblu e Conti, tuttavia, mancano le due azioni seguenti e Todeschini piazza i 3 punti del +4. Sembra finita, ma Graziani non si arrende, con un 2/2 dalla lunetta. I lombardi sbagliano, ma pure Graziani, che fa passi e perde palla. Colpo di scena: passi anche per gli ospiti nell’azione successiva e attacco felsineo, con tiro da 3 di Myers che non va dentro. Al rimbalzo ancora Graziani commette fallo su Laudoni, a 23″ dalla fine. Il giocatore di Bernareggio fallisce incredibilmente entrambi i liberi e sul contropiede Myers subisce fallo e va in lunetta, facendo 1/2. Time out Bernareggio e alla ripresa del gioco, con 5”8 sul cronometro, la difesa asfissiante del BB2016 chiude tutte le linee di passaggio e provoca l’infrazione di 5 secondi. Inversione della rimessa: coach Rota non ha, però, più time out e palla che arriva a Conti che prova la tripla della vittoria, ma viene inesorabilmente stoppato.

GREEN BASKET 99 PALERMO – PALLACANESTRO CREMA 03-03-2021 – 18:30

PALAMANGANO – Via Ugo Perricone Engel, 14 PALERMO PA

LTC S. GIORGIO SU LEGNANO – CEST. TORRENOVESE AQUILA 96 – 80

FORTITUDO AGRIGENTO – VIRTUS KLEB RAGUSA 89 – 52

CLASSIFICA

PGVP%
Moncada Energy Group Agrigento16108280.0
Vaporart Bernareggio16118372.7
Pallacanestro Crema12106460.0
Bologna Basket 201612116554.5
LTC Sangiorgese Basket8104640.0
Fidelia Torrenova8114736.4
Virtus Kleb Ragusa8114736.4
Green Basket Palermo3102820.0

GIRONE B2

ELACHEM VIGEVANO – MISSOLTINO.IT OLGINATE 77 – 84

BAKERY – RISO SCOTTI 79 – 86

(19-13; 40-36; 63-61)

Piacenza: Pedroni, Guerra ne, Perin 20, Vico 7, De Zardo 6, Planezio 18, Czumbel, Sacchettini 12, Birindelli 7, El Agbani ne, Udom 9. All. Campanella.

Pavia: Saladini 5, Del Rosso ne, Piazza 15, Nasello 27, Dessì ne, Ciocca, Donadoni 16, D’Alessandro 7, Rossi 11, Boncivenni ne, Torgano 5, Botteri ne. All. Di Bella.

Dopo un anno e mezzo e ben 16 partite casalinghe, la Bakery viene sconfitta nel suo fortino per mano di Pavia, che ha disputato una partita ad altissimi livelli. I biancorossi, dopo tre quarti in vantaggio, cadono negli ultimi dieci minuti, nonostante le prove di Perin e Planezio con rispettivamente 20 e 16 punti. Nell’Omnia da sottolineare una prova eccellente di Nasello (27 punti) che, nell’area piacentina, ha fatto vedere le sue grandi abilità, nonostante una difesa solida come quella dei padroni di casa.

Primo quarto all’insegna dell’equilibrio, con le due difese ben solide che lasciano passare davvero pochi palloni. Apre le danze Planezio con una bomba, ma la risposta pavese arriva con Rossi e Donadoni. De Zardo riporta i suoi in avanti, con Vico e Sacchettini ad incrementare il vantaggio di sette lunghezze. D’Alessandro accorcia con una tripla dall’angolo, ma poco prima della sirena Vico ristabilisce le distanze: 19-13. Le due squadre mandano gli under nella mischia, ma uno in particolare si prende la scena: Liam Udom. Il classe 2000 piazza due virate che fanno impazzire gli avversari biancoblu ed insacca quattro punti in un minuto. Planezio, di schiacciata, incrementa il vantaggio, ma Piazza costringe Campanella al timeout sul punteggio di 29-27. Dopo la scossa, è nuovo vantaggio Bakery con Perin e Birindelli, ma Nasello, sul finale, sigla cinque punti e riporta i suoi a -4: 40-36. Le squadre rientrano cariche e vogliose di giocarsi un match fino ad ora entusiasmante. Udom e Vico infiammano la difesa biancoblu portando la Bakery fino al +10. Gli uomini di Fabio Di Bella sono alle corde, ma ritornano sotto con un Nasello davvero ispirato. Con un micidiale 8-0 firmato dalle prodezze di Rossi e con Nasello ormai incontenibile, il punteggio dice 63-61. Il quarto periodo è fatale per i biancorossi, che subiscono una clamorosa rimonta di Pavia. Perin e Sacchettini viaggiano sui loro standard, ma dall’altra parte Nasello e D’Alessandro infastidiscono la difesa biancorossa, fino al canestro del primo vantaggio ospite dopo 34 minuti di gioco. Sul 71-72, Perin riporta i suoi in vantaggio, ma da qui Pavia fa sua la partita grazie ad un super Piazza, che spezza la partita con due triple magistrali, portando Pavia avanti 75-80. Nel finale la Bakery prova a rientrare, ma il cuore non basta. Pavia infrange l’imbattibilità del PalaBakery, col punteggio di 79-86.

COELSANUS VARESE – FERRARONI CREMONA 64 – 57

CORONA PLATINA – ALBERTI E SANTI 85 – 68

(25-15; 42-35; 64-47)

Piadena: Strautmanis 4, Ferrazzi, Arienti 5, Malaggi, Malagoli 16, Tinsley 19, Trevisi, Giovara 6, Motta 8, De Bettin 16, Cavagnin, Chinellato 11. All. Perrucchetti.

Fiorenzuola: Galli 11, Timperi 13, Bracci 6, Rigoni ne, Livello 10, Allodi 5, Zucchi ne, Fowler 3, Fellegara ne, Bussolo ne, Ricci 7, Maggiotto 13. All. Galetti.

CLASSIFICA

PGVP%
Bakery Piacenza18119281.8
Elachem Vigevano 195516118372.7
Ferraroni Juvi Cremona 195212116554.5
Riso Scotti-Punto Edile Pavia10115645.5
Missoltino.it Nuova Pallacanestro Olginate10115645.5
Coelsanus Robur et Fides Varese10115645.5
Corona Platina Piadena MG.Kvis6113827.3
Pall. Fiorenzuola 19726113827.3

Serie B, tra Cesena e Faenza, vince il Covid… Piacenza e Fiorenzuola a braccetto!

SERIE B

10° Giornata

GIRONE A1

PAFFONI OMEGNA – MAMY.EU OLEGGIO 72 – 51

TIGERS CESENA – REKICO FAENZA Rinviata    

CARISPORT – Piazzale Paolo Tordi 99 CESENA FC

FORTITUDO – RIVIERABANCA 59 – 72

(14-26; 29-42; 44-57)

Alessandria: Galipo 15 (2/5, 2/3), Giancarli 10 (3/4, 1/3), Apuzzo 10 (3/6, 1/2), Ferri 9 (1/4, 2/8), Dal Maso 5 (1/4), Guaccio 4 (2/6, 0/3), Pavone 4 (1/3), Lisini 2 (1/2), Valle, De Paoli (0/1), Russo ne. All. Vandoni.

Rimini: Crow 15 (1/4, 4/9), Bedetti 14 (4/9, 1/3), Rivali 13 (1/3, 3/3), Ambrosin 13 (6/8), Fumagalli 7 (3/4, 0/2), Rossi 4 (2/4, 0/2), Simoncelli 2 (0/1, 0/4), Broglia 2 (1/2, 0/1), Moffa 2 (1/1, 0/4), Semprini Cesari (0/1), Rinaldi ne, Riva ne. All. Bernardi.

Vittoria in trasferta per RivieraBanca! Bravissimi i biancorossi che s’impongono per 59-72 sul campo della Fortitudo aggredendo fin da subito la partita e difendendo il vantaggio fino alla sirena finale con autorità. Tra le note positive per Rimini, oltre ovviamente al ritorno ai due punti, il rientro sul parquet di Alex Simoncelli dopo l’assenza per infortunio e l’esordio in maglia biancorossa di Carlo Fumagalli!

RivieraBanca spinge forte sull’acceleratore fin dai primi minuti grazie ad un ottimo Bedetti, poi allunga ulteriormente con la tripla di Crow (6-13 al 6′). Alessandria cerca di contenere l’iniziativa dei biancorossi, ma la spallata arriva nuovamente da Crow che, con un’altra tripla, manda Rimini sopra la doppia cifra di vantaggio (13-26 a 45″ dalla fine del primo quarto). Nel secondo quarto arrivano i primi punti di Fumagalli in maglia RivieraBanca, i padroni di casa però piazzano un 7-0 di parziale che ricuce momentaneamente il distacco tra le due squadre (21-30 al 15′). Moffa risponde a tono e lo seguono a ruota Crow, con un’altra bomba ed il canestro di Ambrosin che riportano i biancorossi a distanza di sicurezza (25-40 al 18′). Rimini continua a distribuire bene l’attacco anche dopo la pausa lunga e controlla lo scarto acquisito nei primi 20′: va a segno Rossi, Bedetti allunga sul +16 e Rivali segna due bombe (44-57 al 29′). Negli ultimi 10′ RivieraBanca deve solo gestire il risultato, continuando a colpire con continuità e diversità in attacco, fino al gong finale che riconsegna ai biancorossi i due punti.

A. COSTA BASKET – S.BERNARDO 73 – 76

(24-13; 38-37; 59-59)

Imola: Fultz 25, Corcelli 5, Morara 20, Preti 5, Banchi 5, Fazzi, Franzoni ne, Poloni ne, Toffali 10, Zanetti 3. All. Moretti.

Alba: Danna 8, Tarditi 10, Antonietti 16, Hadzic 10, Coltro 14, Marcello ne, Cianci 5, Cravero ne, Farina ne, Castellino 4, Reggiani 7. All. Jacomuzzi.

CLASSIFICA

PGVP%
Rekico Faenza1497277.8
Paffoni Fulgor Omegna14107370.0
RivieraBanca Basket Rimini14107370.0
Andrea Costa Imola Basket12106460.0
Mamy Oleggio10105550.0
S.Bernardo Alba8104640.0
Tigers Cesena693633.3
Fortitudo Alessandria0100100.0

GIRONE A2

ALL FOOD ENIC FIRENZE – SAN GIOBBE BASKET CHIUSI 68 – 75

SOLBAT PIOMBINO – OFFICINE OPUS LIVORNO 75 – 95

SINERMATIC – SINTECNICA 75 – 77

(17-12; 35-28; 55-56)

Ozzano: Montanari 1, Folli 14, Bertocco 15, Galassi 10, Chiusolo 5, Mastrangelo 9, Naldi ne, Zecchini ne, Lolli, Lovisotto 13, Okiljevic 8, Guastamacchia. All Grandi.

Cecina: Di Meco 7, Guerrieri 2, Pellegrini ne, Ceparano 5, Gnecchi 11, Nwokoye 11, Bartoli 13, Pistillo 15, Trassinelli, Bechi 7, Filahi 6. All. Russo.

C’è tanto rammarico e anche un filo di rabbia nella sconfitta interna dei New Flying Balls contro Cecina. I biancorossi di coach Grandi conducono per gran parte il match e avanti di nove lunghezze a centottanta secondi dalla fine si bloccano; in un concitato finale, con un parziale di 0-11, Cecina espugna il Pala Arti Grafiche Reggiani, lasciando agli ozzanesi tanto amaro in bocca.

Assenza pesante in casa Flying Balls, con Alberto Bedin ko per un colpo al naso subìto in allenamento. Cecina è, invece, al completo e arriva in Viale 2 Giugno vogliosa di portare a casa il primo successo esterno della stagione. Dopo due minuti e mezzo di polveri bagnate da ambo le parti, Pistillo sblocca il match dalla lunga distanza e pochi secondi dopo Di Meco timbra il +5. Ozzano c’è e in un amen entra in partita con un parziale di 10-0 firmato Bertocco-Chiusolo-Lovisotto-Mastrangelo. Due canestri di fila di Obinna riavvicinano Cecina sul -1, poi l’accoppiata Bertocco-Lovisotto spingono la Sinermatic fino al +5 della prima sirena (17-12). Nel secondo periodo, il secondo fallo fischiato a Lovisotto costringe coach Grandi a chiedere gli straordinari al giovane Okiljevic, il quale è costretto a giocare diversi minuti anche da lungo. I Flying possono inoltre contare sul contributo del giovane Guastamacchia, che in campo lotta strappando 4 rimbalzi in pochi minuti. Ozzano mantiene il vantaggio per tutto il quarto, con Cecina che prova a stare a braccetto con gli emiliani grazie alle bombe di Pistillo, ma vengono colpiti dai liberi biancorossi e dai canestri di Okiljevic per il +8 al minuto 16 (29-21). Vantaggio che tocca la doppia cifra pochi minuti dopo con capitan Chiusolo, ma in casa toscana ancora Pistillo porta le squadre negli spogliatoi sul +7 Sinermatic (35-28). Nella terza frazione cambia l’inerzia del match, ma in maniera più sorprendente e incomprensibile, cambia il metro arbitrale. Dopo aver fischiato relativamente poco nelle prime due frazioni, dal terzo quarto iniziano una serie di fischiate che portano ambo le squadra già in bonus dopo poco più di due minuti. La partita si fa più brutta e nervosa, piovono proteste da entrambe le panchine, arriva anche un tecnico a Lovisotto e uno alla panchina ozzanese, mentre quella ospite viene più volte graziata. Tanti fischi che oltre a spezzettare il match rendono difficile la vita ai due coach, con Grandi costretto a togliere Lovisotto, Mastrangelo e Chiusolo gravati di 4 falli, così come coach Russo che perde per un po’ di tempo Pistillo e nel finale di quarto anche Di Meco. Nel frattempo, Cecina trova con frequenza viaggi dalla lunetta e minuto dopo minuto rosicchiano il gap emiliano fino a passare avanti a fine tempo (55-56, dopo la bomba di Okiljevic a pochi secondi dalla sirena). La partita si fa sempre più intensa e l’ultimo quarto si dimostrerà incerto e decisivo. Guerrieri fa subito +3 Cecina, dall’altra parte c’è la pronta risposta di Folli, che impatta il match a quota 58 allo scoccare del minuto 31. Seguono due liberi di Bechi, un canestro e fallo concretizzato da Bertocco e un piazzato di Gnecchi per il 61-62 al 33’. Matteo Galassi trova una splendida tripla del +2 e dopo il pareggio firmato Filahi, è ancora Folli, dalla lunga distanza, a punire la difesa toscana per il +3 Ozzano (67-64 al 34’). A 5 giri di lancette dalla fine è ancora Folli a realizzare la terza bomba di serata per il più +6 (72-66); dopo un errore di Di Meco, arriva la tripla numero quattro di uno scatenato Folli che manda in visibilio la panchina ozzanese e, sul 75-66, coach Russo si rifugia nel timeout.  Con poco più di tre minuti da giocare e nove punti di vantaggio, Ozzano, come detto, si blocca e non trova più canestri. In questi ultimi 180 secondi chi segna è solo la squadra ospite, prima con Obinna (2+1 per il 76-69), poi da fuori con Bartoli (75-72 al 38’) e ancora con Gnecchi (75-74 a meno di novanta secondi dallo scadere). Purtroppo la Sinermatic fallisce due tiri consecutivi, con Chiusolo e Lovisotto, dall’altra parte una magia di Bartoli porta clamorosamente avanti Cecina (75-76 a 50″ dalla fine). Bertocco sbaglia da tre, errore anche per Cecina, ma Obinna fa suo il rimbalzo costringendo Ozzano al fallo. Gnecchi in lunetta fa 1/2 per il 75-77, con 4″ da giocare e lasciando l’ultimo tiro ad Ozzano; capitan Chiusolo in velocità e molto probabilmente con un fallo non ravvisato dagli arbitri, non trova il canestro dalla lunga distanza. Finisce 75-77, con qualche protesta ozzanese, ma, soprattutto, con tanto rammarico per aver sprecato in tre minuti 9 punti di vantaggio e l’occasione di portare a casa un referto rosa molto importante.

USE BASKET EMPOLI – BLUKART SAN MINIATO 60 – 84

CLASSIFICA

PGVP%
Blukart Etrusca San Miniato18109190.0
Umana San Giobbe Chiusi1497277.8
Opus Libertas Livorno 194712106460.0
Sintecnica Basket Cecina10105550.0
Sinermatic Ozzano894544.4
Use Computer Gross Empoli8104640.0
All Food Enic Firenze6103730.0
Solbat Golfo Piombino2101910.0

GIRONE B1

CEST. TORRENOVESE AQUILA – GREEN BK’99 PALERMO 63 – 69

PALLACANESTRO CREMA – FORTITUDO AGRIGENTO 78 – 85 dts

PALL. BERNAREGGIO 99 – VIRTUS KLEB RAGUSA 70 – 60

ALLIANZ BANK – LTC 63 – 91

21-25; 36-52; 44-73.

Bologna Basket 2016: Conti 7, Fontecchio 13, Fin 14, Myers 14, Guerri 4, Bianco, Costantini, Besozzi 2, Beretta 7, Felici 2, Graziani ne, Soviero ne. All. Rota.

San Giorgio su Legnano: Bianchi 19, Picarelli 22, Bargnesi 10, Dieng 16, Artuso 2, Fragonara 7, Toso 4, Dushi 2, Berra 9, Cassinerio ne, Codato, Pisoni. All. Quilici.

“One of these days”, dicono gli americani. Uno di quei giorni dove tutto va per il verso sbagliato e viceversa ai tuoi avversari riesce facile ogni cosa. Dopo la delusione dell’endless game contro Torrenova, il Bologna Basket 2016 ritorna nelle mura amiche del Palasavena, ma in campo scende solo la pallida ombra di quella squadra che fino a una settimana fa aveva convinto tutti con il suo gioco veloce e spregiudicato. Evidentemente i 4 supplementari siciliani erano rimasti ancora nelle testa dei ragazzi di Rota, privi oltretutto di un giocatore importante come Jacopo Soviero e con la defezione all’ultimo anche di Andrea Graziani, vittima di una noiosa distorsione. Due assenze importanti perché si tratta di giocatori di energia, quell’energia che è invece mancata contro una Sangiorgese giunta a Bologna con intenzioni bellicose. Gli ospiti hanno sfoderato la migliore prestazione della stagione, aggressivi in difesa e precisi e diligenti in attacco. L’inserimento di Dieng ha poi dato ai lombardi quell’equilibrio nelle soluzioni di gioco che era mancato nella gara di andata e crediamo che i sangiorgesi, d’ora in poi, saranno un avversario scomodo per tutti. Del resto se il miglior attacco del girone viene tenuto ad appena 61 punti, è chiaro che qualcosa non ha funzionato. Tre le statistiche che condannano i bolognesi: tiro da 3 (30% contro il 44% avversario), rimbalzi (31 contro 41) e soprattutto palle perse (16 a 11). Una giornata storta, insomma, come può capitare a tutte le squadre, buone o cattive, ma che deve suonare come un campanello d’allarme per affrontare i prossimi impegni con molta più determinazione e intensità.

La cronaca. Inizia il match e subito il BB2016 va sotto, colpito dalle bombe e dai pick’n roll degli ospiti. Al 5′ il gap è di -10, ma i padroni di casa reagiscono con Fontecchio e Fin fino al  -4 del primo quarto. Nella seconda frazione la Sangiorgese scappa via, merito di una difesa micidiale che triplica la marcatura sui lunghi e bersaglia con continuità dagli angoli. Al 15′ è 25-41 e il -16 si mantiene fino all’intervallo. Dopo la pausa, ci si aspetta una reazione del BB2016, come spesso è avvenuto in questa stagione, ma i lombardi non mostrano cali di intensità e allargano il vantaggio prima a 20 e poi a 25 punti, a 4’40” da fine quarto. L’ultimo tempo comincia con un’ulteriore bomba che porta gli ospiti al +32. Da lì si tratta solo di aspettare la fine e di gestire il vantaggio. Il -28 finale fotografa, in modo brutale, una gara onestamente mai in discussione.

CLASSIFICA

PGVP%
Moncada Energy Group Agrigento1497277.8
Vaporart Bernareggio14107370.0
Bologna Basket 201612106460.0
Pallacanestro Crema12106460.0
Fidelia Torrenova8104640.0
Virtus Kleb Ragusa8104640.0
LTC Sangiorgese Basket693633.3
Green Basket Palermo3102820.0

GIRONE B2

RISO SCOTTI PAVIA – CORONA PLATINA PIADENA 85 – 64

BAKERY – FERRARONI 70 – 62

(20-19; 36-29; 54-47)

Piacenza: Pedroni 5, Guerra ne, Perin 21, Vico 17, De Zardo 12, Planezio 5, Czumbel 3, Sacchettini 1, Birindelli 2, El Agbani ne, Udom 4. All. Campanella.

Cremona: Masciarelli 5, Varaschin 10, Milovanovikj ne, Bona 15, Klyuchnyk 2, Mercante 10, Bonavida, Vacchelli 4, Antrops 7, Giulietti, Crescenzi 2, Korsunov 6. All. Crotti.

La Bakery non sa più perdere: sesta vittoria consecutiva e primato solitario per una notte. Gli uomini di coach Campanella sono usciti vincitori da un match teso fino alle ultime battute. I 21 punti e cinque triple di Marco Perin sono la ciliegina sulla torta di una prestazione coi fiocchi, accompagnata dal non meno importante Vico, che ne sigla “solo” 17. Biancorossi straripanti soprattutto nella fase cruciale della partita, con la Juvi più volte immobile ad ammirare le prodezze dei padroni di casa.

Ritmi bassi accompagnano la prima metà del match, con le due squadre incapaci di applicare al meglio il loro gioco vista la qualità di entrambe le difese. Dopo tre minuti siamo 3-4, con Antrops in risposta alla tripla di Czumbel, prima del tentativo di fuga cremonese firmato Mercante. Campanella richiama i suoi e la Bakery comincia a macinare gioco con Perin in gran spolvero, autore di 5 punti in pochi attimi. Masciarelli infila il 12-17, ma Pedroni colpisce dalla linea della carità prima della definitiva bomba di Vico che, sulla sirena, sancisce il vantaggio biancorosso: 20-19. La Juvi rientra con cattiveria e convinzione, sorprendendo una Bakery confusionaria. La risposta, però, non si fa attendere e con i colpi di De Zardo e Planezio in contropiede, Crotti chiama subito un timeout per evitare ulteriori problemi. Mercante firma il nuovo vantaggio ospite, ma Vico e la successiva tripla di Perin riportano i biancorossi avanti sul 31-28. Il numero 5 piacentino colpisce ancora e Planezio chiude il quarto con il libero del +7: 36-29 dopo 20′. Il terzo quarto vede ambedue le squadre rinvigorite dalla pausa, con ottime azioni e canestri di alta classe. Apre le danze Udom, seguito dalle due triple di Perin che spianano la strada alla Bakery: +11. Mercante e Masciarelli rispondono a muso duro, ma i biancorossi sono i padroni della partita e con due prodezze di De Zardo mantengono le distanze. Sul finale, Antrops scaglia il tiro dall’arco, accorciando il punteggio fino al -7: 54-47 dopo tre frazioni. L’ultimo atto si apre con una nuova fuga targata Vico e De Zardo: i due si destreggiano tra le maglie amaranto, concludendo a canestro come fosse la cosa più facile. Da qui per la Bakery è un gioco di ordinaria amministrazione, con gli ospiti che provano ad infastidire solo dalla lunetta. Il finale è preda di Marco Perin, che decide di chiuderla con la quinta tripla personale. Piacenza trionfa per 70-62.

MISSOLTINO.IT OLGINATE – COELSANUS VARESE 69 – 60

BEES – ELACHEM 98 – 88

(23-16; 47-50; 72-63)

Bees: Galli 17, Bracci 13, Livelli 17, Allodi 6, Zucchi ne, Fowler 22, Fellegara ne, Bussolo ne, Brighi 6, Superina ne, Ricci 8, Maggiotto 9. All. Galetti.

Vigevano: Bugatti 12, Rossi 17, Tagliavini ne, Passerini 11, Cucchiaro 3, Mazzucchelli 11, Tassone, Gatti 19, Bevilacqua 3, Rosa 2, Giorgi 10. All. Piazza.

Una Pallacanestro Fiorenzuola 1972 ferita da ben 4 sconfitte consecutive, inaugura il suo mese di febbraio ospitando la capolista Vigevano.

La regina del campionato si presenta da subito con le idee chiare, con i pick-roll che liberano Mazzucchelli e Gatti per il 2-6 al 3′. Galli, con il contatto del diretto difensore, inventa il 6-6 in sospensione, con Brighi ed Allodi che alzano le marce e danno il primo vantaggio al 6′ (13-12). Brighi e Galli sono indiavolati in attacco e grandinano punti per il 18-14. Vigevano non è capolista per caso e rimane attaccata alla partita con Rossi e Giorgi. La bomba di Bracci, sulla siren,a chiude un grande primo quarto per la squadra di Galetti: 23-16. Nel secondo quarto Bugatti in virata fa -2 per Vigevano sfruttando il piede perno, ma Galli è letteralmente indiavolato e con il coast to coast mantiene il possesso pieno di vantaggio per i Bees. Fowler, dal nulla, si iscrive alla gara con la tripla senza ritmo dalla punta che vale, al 14′, il 33-27, ma Vigevano alza il livello dei decibel difensivi. Passerini recupera palla con un contatto al limite su Livelli e in contropiede subisce fallo. 37-34 e timeout coach Galetti. Vigevano ritorna a contatto in modo furioso, con Rossi e Gatti a rendersi protagonisti dell’aggancio, con la tripla di quest’ultimo al 17′ (41-41). La Elachem mette la freccia, trovando in Mazzucchelli l’autore della tripla del 43-48 al 18′; la squadra di Piazza cattura ben 12 rimbalzi offensivi nel primo tempo, chiudendo il parziale avanti 47-50 nonostante una Fiorenzuola da 7/15 da 3 punti. Al rientro in campo dagli spogliatoi, Vigevano prova ad allungare le mani sulla partita, ma Livelli in mezza transizione spara da 3 punti per il -1 al 24′: 54-55. La partita diventa intensissima. Galli col palleggio, arresto e tiro pareggia sul 58-58 al 26′; Fowler scaglia ancora da tre, Galli in contropiede fa 63-59 al 28′. Timeout Vigevano per frenare l’ondata gialloblu. Bracci in terzo tempo fa +7 per i Bees, che chiudono il terzo quarto in vantaggio per 72-63. Nell’ultima frazione, Fiorenzuola sfrutta il grande assist di Fowler per Bracci e fa 76-65 al 32′, costringendo coach Piazza al timeout pieno. Vigevano si conferma la grande squadra che è, provando a tornare in partita; Fowler, con un’altra tripla, fa esplodere la panchina gialloblu al 35′ (79-68). Bugatti da 3 punti fa tornare Vigevano sotto la doppia cifra di svantaggio al 36′, ma Fiorenzuola è esiziale con una delle sue ondate: 86-72 al 37′. Livelli è devastante nel finale, facendo allungare Fiorenzuola fino al 95-82 con cui si entra nell’ultimo minuto. Finisce con una grande impresa di Fiorenzuola, che fa scacco matto alla regina Vigevano, chiudendo 98-88.

CLASSIFICA

PGVP%
Bakery Piacenza18109190.0
Elachem Vigevano 195516108280.0
Ferraroni Juvi Cremona 195212106460.0
Riso Scotti-Punto Edile Pavia8104640.0
Missoltino.it Nuova Pallacanestro Olginate8104640.0
Coelsanus Robur et Fides Varese8104640.0
Pall. Fiorenzuola 19726103730.0
Corona Platina Piadena MG.Kvis4102820.0

Serie B, Faenza e Rimini vanno ko in casa. Piacenza domina a Varese. BB2016 sconfitta dopo 4 OT

SERIE B

9° Giornata

GIRONE A1

MAMY.EU – TIGERS 52 – 57

(16-8; 26-21; 33-36)

Oleggio: De Ros 14 (3/8, 2/10), Giacomelli 13 (4/7, 1/2), Romano 9 (0/0, 3/5), Pilotti 7 (0/4, 2/6), Ielmini 3 (1/3), Airaghi 2 (1/2), Ferrari 2 (1/4, 0/1), Somaschini 1 (0/1, 0/3), Okeke 1 (0/1), Ghigo (0/1, 0/1), Boglio ne, Negri ne. All. Passera.

Cesena: Trapani 19 (7/10, 0/0), Battisti 8 (1/4, 2/2), Chiappelli 7 (3/5, 0/2), Frassineti 6 (3/4, 0/4), Alessandrini 6 (1/1, 0/1), Marini 4 (0/6, 1/2), Dell’Agnello 4 (1/5, 0/1), Borsato 3 (0/2, 1/4), Dagnello (0/1, 0/4), Ricci ne, Tedeschi ne. All. Di Lorenzo.

REKICO – A. COSTA BASKET 72 – 79

(20-15; 35-30; 50-55)

Faenza: Testa 7, Anumba 13, Rubbini 5, Marabini ne, Calabrese 4, Ballabio 11, Ly-Lee 2, Filippini 10, Iattoni 6, Solaroli, Petrucci 11, Pierich 3. All. Serra.

Imola: Zanetti 7, Fazzi ne, Fultz 20, Banchi 3, Morara, 15, Corcelli 18, Preti 7, Alberti 2, Toffali 7. All. Moretti.

L’avvio di gara è tutto di marca Rekico, portatasi 12-2 dopo pochi minuti. L’Andrea Costa è, però, brava a reagire e a ridurre il gap fino al 16-15, non facendo i conti con Ballabio che, con un gioco da quattro punti, propizia il break di 8-0 per il 25-15. I Raggisolaris soffrono troppo a rimbalzo nonostante la maggiore fisicità e non riescono ad aumentare il vantaggio, merito anche della difesa a zona imolese che rende difficile la manovra in attacco faentina. Si arriva così all’intervallo con Faenza avanti 35-30. Al rientro in campo, Imola aggredisce la Rekico, comandando i giochi grazie anche ad un ottimo Fultz e così, dopo 2’30’’, coach Serra cambia tutto il quintetto per dare un segnale di risveglio al gruppo. L’Andrea Costa passa a comandare 37-38 con due liberi di Toffali, poi si affida alle triple di Corcelli e a i canestri di Morara e raggiunge il 42-50. L’orgoglio della Rekico è enorme e così, a suon di tiri da tre, il gap si assottiglia fino al 60-61 al 32’, ma Preti è cinico nel segnare il 60-64 che riporta fiducia ai suoi. Faenza continua a litigare con il canestro, finendo ad inseguire (-11. 62-73), ma ancora una volta reagisce alla grande, arrivando a due possessi dal pareggio. La tripla di Anumba, a 35’’ dalla fine, sul 67-73 non ha fortuna e così Imola può chiudere i conti, dalla lunetta, negli ultimi secondi.

RIVIERABANCA – S.BERNARDO 70 – 73

(15-21; 32-36; 57-50)

Rimini: Bedetti 15 (4/6, 1/2), Crow 12 (1/8, 2/8), Rossi 11 (4/5, 1/2), Rivali 9 (2/5, 1/4), Broglia 7 (1/3, 1/2), Ambrosin 6 (3/9), Moffa 6 (1/1, 1/4), Mladenov 4 (0/5, 1/4), Rinaldi ne, Simoncelli ne, Riva ne, Semprini Cesari ne. All. Bernardi.

Alba: Tarditi 14 (2/5, 2/7), Antonietti 13 (4/7, 1/2), Reggiani 12 (3/5, 1/4), Hadzic 11 (4/7, 1/3), Danna 6 (3/5, 0/2), Coltro 6 (2/5, 0/3), Cianci 6 (2/5), Castellino 5 (0/3, 1/1), Cravero ne, Farina ne, Eirale ne, Tagliano ne. All. Jacomuzzi.

Sfiora nuovamente l’impresa la RivieraBanca nella sfida del “Flaminio” contro Alba, ma alla fine i due punti se li aggiudicano i piemontesi, dopo un finale di partita molto concitato. Oltre alle assenze di Simoncelli e capitan Rinaldi, per i biancorossi, si è aggiunto l’infortunio di Mladenov, portato dopo la partita al pronto soccorso per effettuare una lastra al gomito.

Rimini sblocca il risultato con una tripla di Bedetti, poi l’attacco biancorosso si spegne improvvisamente e questo permette agli ospiti di piazzare un pesante parziale di 16-0 (3-16 al 6′); Rivali e Rossi, però, non ci stanno e spingono la rimonta fino al -6 di fine primo quarto. Nel secondo periodo Alba riconquista la doppia cifra di vantaggio grazie a Reggiani ed un ottimo Cianci a rimbalzo d’attacco (20-30 al 15′), poi, le bombe di Moffa e Crow ed i liberi segnati da quest’ultimo, mettono definitivamente RivieraBanca in partita per il secondo tempo. Nel terzo quarto, i padroni di casa riescono finalmente ad impattare il punteggio, grazie alle triple di Crow e Broglia ed al canestro di Bedetti (40-40 al 23′); Rimini ne ha di più e sfrutta il momento positivo per allungare, grazie alla precisione in lunetta di Bedetti e Broglia ed alla tripla di Mladenov, che consegna il massimo vantaggio biancorosso (57-48 a 42″ dalla fine della frazione). L’Olimpo Basket è decisa a non mollare e complice l’infortunio al gomito di Mladenov, in seguito ad un tentativo di schiacciata, prima si rifà sotto con le bombe di Castellino e Tarditi, poi sorpassa definitivamente con quelle di Reggiani e Hadzic (66-72 al 39′); Rimini non si dà per vinta ed accorcia con la tripla di Rivali, poi Bedetti fa 1/2 in lunetta, sbagliando appositamente il secondo libero per favorire un azione d’attacco, ma Alba recupera il pallone e si garantisce, così, la vittoria.

PAFFONI OMEGNA – FORTITUDO ALESSANDRIA 72 – 61

CLASSIFICA

PGVP%
Rekico Faenza1497277.8
Paffoni Fulgor Omegna1296366.7
RivieraBanca Basket Rimini1296366.7
Andrea Costa Imola Basket1296366.7
Mamy Oleggio1095455.6
Tigers Cesena693633.3
S.Bernardo Alba693633.3
Fortitudo Alessandria09090.0

GIRONE A2

BLUKART SAN MINIATO – ALL FOOD ENIC FIRENZE 74 – 58

SINERMATIC – SOLBAT 82 – 59

(19-16; 42-32; 56-47)

Ozzano: Montanari, Folli 7, Bertocco 17, Galassi 19, Chiusolo 7, Mastrangelo 8, Naldi, Bedin 2, Lolli, Lovisotto 18, Okiljevic 4, Guastamacchia. All. Grandi.

Piombino: Mazzantini 11, Galli 8, Persico 7, Turel 8, Bianchi 8, Guaiana 6, Mezzacapo ne, Eliantonio 11, Pistolesi, Carpitelli ne. All. Cagnazzo.

Torna a vincere la Sinermatic e lo fa contro Piombino in un match importantissimo per la classifica.  Dopo aver condotto per tutti e quaranta i minuti di gioco, solo nel finale i New Flying Balls ingranano la cosiddetta sesta marcia, allungando in maniera perentoria lasciando gli ospiti a -23 (82-59 il finale), ottenendo così la prima vittoria fra le mura amiche di questo 2021.

Dato cruciale di questa partita, guardando le statistiche, sono le 33 palle perse della formazione toscana. Numero già elevato in avvio di match, quando una bella e grintosa difesa ozzanese, porta l’attacco del Golfo a perdere la bellezza di 8 palloni in poco più di cinque minuti. In fase offensiva Ozzano risponde con i canestri dal campo di Chiusolo, Bertocco, Mastrangelo e dall’arco di Lovisotto, e al minuto 5’30” la Sinermatic trova un sonoro +13 (17-4).  Negli ultimi 4′ del quarto, Piombino riesce finalmente a trovare il bandolo della matassa e grazie a qualche viaggio in lunetta concretizzato al meglio, rientra fino al -3 della prima sirena (19-16), mentre coach Grandi deve limitare l’uso del duo Chiusolo-Bedin, entrambi gravati di 2 falli. Nel secondo periodo è Folli dai 6,75 ad aprire le danze. Dopo la replica di Persico, arrivano 5 punti di fila di Galassi, per il nuovo +9 ozzanese (27-18 al 12’). Dopo il 27-21 firmato da Bianchi dalla lunga distanza, fino al 15’ il punteggio rimane invariato, mentre Bedin continua a gravarsi di falli. Al 16’ si sblocca il match, ancora una volta la firma della tripla del +9 Sinermatic è di Matteo Galassi. Bertocco e Lovisotto spingono Ozzano di nuovo a +13 e solo una tripla da centrocampo, sulla sirena, di Bianchi, permette a Piombino di andare negli spogliatoi sul -10 (42-32). La terza frazione parte in salita per Ozzano. Dopo pochi secondi, viene sanzionato il 3° fallo a Chiusolo, addirittura antisportivo per la coppia in grigio. A questo si aggiunge un tecnico fischiato alla panchina ozzanese, che non ha per nulla gradito la fischiata contro il capitano della Sinermatic. Piombino fa 2/3 dalla lunetta, ma concretizza il possesso con Persico che segna il -6 (42-36). Questo inizio rischia di cambiare l’inerzia del match, ma la rabbia di Ozzano viene fuori e in una manciata di secondi, complice nuove palle perse dei toscani, arrivano due triple a raffica di Lovisotto ed un contropiede di Bertocco per il +14 Flying Balls e timeout per coach Cagnazzo (50-36 al 22’). Dopo tre minuti di soli errori al tiro da ambo le parti, il trio Galli-Mazzantini-Eliantonio riporta il Golfo a -7. I Flying rispondono immediatamente, spinti da un super Galassi ed è di nuovo doppia cifra al 29’ (+11 sul 56-45). Guaiana dall’altra parte firma il 56-47 della fine del terzo periodo. Inizia l’ultimo quarto e Piombino è viva, con Bianchi che timbra il -7. Dall’altra parte, ancora dalla lunga distanza, è Galassi a infuocare la panchina ozzanese per il 59-49 al 31’. Gli ospiti, però, insistono e grazie ad un ispirato Eliantonio trovano uno 0-6 di parziale che di fatto tiene il match apertissimo (59-55 al 33’). Nel momento in cui gli ospiti sembrano in procinto di acciuffare la Sinermatic, è ancora Galassi a dare ossigeno ai propri compagni, con il canestro del +6. Piombino, dall’altra parte, sbaglia, Bertocco fa +8, Mazzantini perde palla e Chiusolo riporta Ozzano in doppia cifra (+10 al 34’). Per la Solbat nuova persa, questa volta di Turel, punita con il +12 di Folli. Capitan Chiusolo e lo stesso Folli sono gli artefici del +15 Ozzano al minuto 36, vantaggio che si incrementa con i liberi di Bertocco e Okiljevic ed i canestri di Lovisotto, mentre i giallo-blu, trovano appena 2 punti negli ultimi cinque minuti. Ozzano scappa definitivamente e nonostante le ampie rotazioni nel finale riescono ad incrementare l’attivo fino al +23, 82 a 59, che recita il tabellone del Pala Arti Grafiche Reggiani al 40′.

SAN GIOBBE BASKET CHIUSI – USE BASKET EMPOLI 74 – 55

SINTECNICA CECINA – OFFICINE OPUS LIVORNO 77 – 69

CLASSIFICA

PGVP%
Blukart Etrusca San Miniato1698188.9
Umana San Giobbe Chiusi1286275.0
Opus Libertas Livorno 19471095455.6
Sinermatic Ozzano884450.0
Use Computer Gross Empoli894544.4
Sintecnica Basket Cecina8104640.0
All Food Enic Firenze693633.3
Solbat Golfo Piombino4102820.0

GIRONE B1

GREEN BASKET 99 PALERMO – PALL. BERNAREGGIO’99 74 – 76

VIRTUS KLEB RAGUSA – PALLACANESTRO CREMA 54 – 59

LTC SAN GIORGIO SU LEGNANO – FORTITUDO AGRIGENTO Rinviata

PALABERTELLI – Via Del Campaccio 52 SAN GIORGIO SU LEGNANO MI

CEST. TORRENOVESE AQUILA – ALLIANZ BANK BB2016 126 – 123 d4ts

(29-21; 56-45; 66-72; 86-86; 96-96; 107-107; 117-117)

Torrenova: Ferrarotto 8, Romagnolo, Galipò 23, Mazzullo, Gloria 35, Bolletta 4, Klanskis 14, Perin 8, Di Viccaro 17, Mazzullo, Lasagni 17, Saccone. All. Condello.

Bologna Basket 2016: Conti 35, Fontecchio 35, Fin 13, Myers 1, Bianco 3, Beretta 9, Felici 4, Graziani 18, Guerri 5, Besozzi. All. Rota.

Partita epica, infinita e purtroppo alla fine perdente, quella del Bologna Basket 2016 nell’ennesima escursione in Sicilia a casa del Fidelia Torrenova. I ragazzi di coach Rota meritano solo applausi per aver resistito eroicamente per quasi sessanta minuti e quattro supplementari ai forti avversari siciliani, nonostante l’importante assenza dell’infortunato Soviero. Però, arrivano al traguardo senza più energie e soprattutto privi di un Fontecchio formato all-star, per cui debbono rassegnarsi alla sconfitta. Il BB2016 riesce a rimediare a due primi quarti di grande sofferenza, rimette la partita in equilibrio in terza frazione, gioca con commovente resilienza i tanti supplementari, ma gli manca l’ultimo colpo di coda sul filo di lana. I numeri non sono esaltanti (49% dal campo, con un povero 10/38 da 3) e i rossoblu perdono pure la gara ai rimbalzi (61 a 52) e negli assist (22 a 15), ma la “garra” e la fiducia nel collettivo li tengono sempre in partita, almeno fino a quel bruciante minuto finale. Gli “eroi senza gloria” di questo match da epopea si chiamano Fontecchio, mostruoso MVP con 35 punti e 43 di valutazione (10/15 da 2 e 2/5 da 3; 9/11 ai liberi; 15 rimbalzi e 2 assist); Conti (35 punti, anche se con solo 3/14 dalla lunga distanza, e 7 rimbalzi); il ‘motorino’ Graziani (18 punti, top stagionale, e 6 rimbalzi); il sempre disciplinato Guerri che, al di là dei numeri, fa alcune giocate fondamentali per portare il punteggio in parità; l’indomito Fin (13 punti e 7 rimbalzi). Il resto del gruppo invece gioca un po’ sotto tono e su campi duri come quello di Torrenova, alla lunga, è un lusso che non ci si può permettere.

La cronaca. Scandita dalle calorose manifestazioni di affetto dei tanti tifosi locali sugli spalti, vivaci per tutti i 60′, la partita ha un inizio favorevole al BB2016 (6-2 al 7′), ma poi Torrenova scappa via col tiro da 3 e le penetrazioni delle guardie. Solo Graziani (8 punti) e Fontecchio limitano i danni al -8 (29-21). Nella seconda frazione gli ospiti provano a riassorbire il gap arrivando anche al -6, ma i siciliani continuano a bersagliare col tiro pesante (alla pausa saranno 8/13). Il BB2016 appare incerto, mentre i padroni di casa giocano con grande intensità e pressione sulla palla e Di Viccaro e Gloria infuriano col pick’n roll. Solo una bomba di Fin e alcune giocate ancora di Fontecchio impediscono il crollo totale, ma all’intervallo il divario è comunque pesante: -11. Al rientro dagli spogliatoi, il Bologna Basket cambia faccia e innesta le marce alte, mentre Torrenova cede vistosamente dalla lunga distanza (0/8). Si comincia con una bomba di Guerri, poi ci pensa Luca Fontecchio in trance agonistica: due suoi tiri da 8 metri e 10 punti di fila portano i felsinei al -1, con un break di 16 a 6 a metà tempo. Fontecchio distribuisce assist a Conti che penetra indisturbato, mentre Fin si mette al lavoro con un’altra bomba, un canestro in entrata e 3/3 ai liberi. Un gioco da 3 punti di Conti conclude il periodo per un vantaggio dei rossoblu di 6 punti (66-72). Nel quarto finale, un canestro ancora di Conti e un tecnico alla panchina avversaria portano gli ospiti al +11. Sembra finita e invece è solo l’inizio. Torrenova ha una reazione di orgoglio e ritorna a -6. Conti segna una bomba, su assist di Guerri, a fil di sirena, ma i siciliani si riportano a -4 e con un bomba di Perin a -1. Fontecchio recupera un rimbalzo fondamentale in attacco e fa 1/2, ma Gloria subisce fallo da Beretta e dalla lunetta non sbaglia. A 30” dal termine è dunque pareggio; sbagliano sia Fontecchio che Di Viccaro e il match vola al primo supplementare. Beretta segna due canestri ed un altro tecnico con espulsione del coach avversario viene trasformato da Conti. Ma i padroni di casa non mollano e a 40″ dalla fine sono addirittura avanti di 4 con un tiro da 3 di Lasagni. Il BB2016 reagisce con veemenza con un canestro di Guerri in entrata e a 2” con un cesto da sotto di Fontecchio, su rimessa sempre di Guerri. Secondo supplementare e la musica non cambia: strappi da una parte ricuciti dall’altra. Due giochi da tre di Fontecchio e Conti portano i bolognesi al +6, i torrenovesi replicano con un 7-0 di parziale, ma Fin e Graziani riconquistano la parità. Al terzo supplementare le squadre appaiono esauste. Fontecchio imperversa, va in lunetta con sicurezza (4/4) ma commette il quinto fallo. Una bomba di Conti sigla l’ennesimo pareggio. I padroni di casa tentano un ulteriore allungo a inizio quarto supplementare per il + 6, stavolta il pensiero di tutti è che sia davvero finita, ma gli uomini di Rota sono commoventi nel riportarsi di nuovo in parità (canestri di Graziani, Conti e Felici). A questo punto Perin e Lasagni dicono basta e piantano gli ultimi chiodi sulla resa bolognese.

CLASSIFICA

PGVP%
Moncada Energy Group Agrigento1286275.0
Bologna Basket 20161296366.7
Vaporart Bernareggio1296366.7
Pallacanestro Crema1296366.7
Fidelia Torrenova894544.4
Virtus Kleb Ragusa894544.4
LTC Sangiorgese Basket482625.0
Green Basket Palermo191811.1

GIRONE B2

ELACHEM VIGEVANO – CORONA PLATINA PIADENA 78 – 76

MISSOLTINO.IT – BEES 89 – 81

(28-21; 51-37; 69-62)

Olginate: Bloise 5, Giannini 13, Negri 15, Tagliabue ne, Donegà ne, Lenti 8, Ambrosetti 17, Marazzi, Chiappa ne, Avanzini 8, Brambilla 12. All. Oldoini.

Fiorenzuola: Galli 15, Bracci, Livelli 22, Allodi 2, Zucchi ne, Fowler 8, Fellegara ne, Bussolo ne, Brighi 12, Superina ne, Ricci 14, Maggiotto 8. All. Galetti.

E’ un ko che fa male quello subito da parte di Pallacanestro Fiorenzuola 1972, sconfitta per 89-81 da Nuova Pallacanestro Olginate. Un primo tempo poco intenso, chiusosi sul -14, cui è seguita una grande reazione che ha portato addirittura al pareggio a metà terzo parziale, prima di arrivare, col fiato lungo, nella volata finale.

E’ Fiorenzuola a partire bene sorretta da un Livelli monumentale (22 i punti di serata per lui), con due bombe da 3 punti per il 5-8 al 3′. La partita diventa da subito maschia, con entrambe le squadre che si scambiano falli di intensità elevata; Brambilla dall’angolo dice 17-17 per i padroni di casa al 6′. Ambrosetti, dalla linea della carità, fa 2/2, ma ancora Livelli, con 4 punti personali fatti di difesa e contropiede, scrive la sua personale doppia cifra all’8′ (19-21). Olginate allunga ancora una volta con Giannini, chiudendo il primo parziale sul 28-21. In apertura di secondo parziale, Maggiotto commette fallo in attacco per il terzo personale, con Fiorenzuola che sbanda e perde qualche pallone di troppo in costruzione. Negri e Ambrosetti puniscono per il 37-25, scavando il primo gap importante per la Missoltino.it. Galli prova a caricarsi sulle spalle responsabilità importanti in casa Bees, riuscendo a segnare con continuità: 45-34 al 17′. Fiorenzuola viene caricata di falli, trovandosi al 19′ con Bracci, Maggiotto e Allodi con ben 3 falli. Ne approfitta Olginate che, con il solito Giannini, coadiuvato da Ambrosetti, chiude il parziale sul 51-37. Due liberi della squadra di Contigiani inaugurano un rientro in campo dagli spogliatoi che, po,i vede un vero e proprio show da parte di Pallacanestro Fiorenzuola 1972. Sarà, infatti, 0-16 il parziale per gli uomini di Galetti, con Livelli e Ricci sugli scudi per il 53-53 al 26′ che arriva sulla tripla di Brighi. Sul momento migliore della gara per i Bees, si infortuna Allodi alla caviglia. Galli inventa un’altra tripla, ma Olginate è paziente a scrollarsi ”la scimmia” di dosso ed a ritrovare fiducia, con la tripla di Brambilla per il 64-58 al 28′. Ancora Ricci per i gialloblu prova a ricucire, ma sul finale di quarto, Negri ed Avanzini chiudono in favore dei padroni di casa, 69-62. Negli ultimi 10′ Ambrosetti dice 74-62 in un amen, sfruttando un’altra palla persa da parte dei Bees. Fowler si prova ad accendere con la tripla del -9, ma viene ricacciato indietro con la stessa moneta da parte di Negri. Viene fischiato fallo tecnico alla panchina valdardese, con Tremolada che scrive 80-69 al 36′. Brighi e Fowler, da 3 punti, provano l’ultima ventata di recupero a meno di due minuti dalla fine (85-79), Ricci da sotto le plance porta i Bees fino al -4 al 39′ e accende la panchina gialloblu. Livelli sbaglia la tripla del -1, con Olginate che, dalla lunetta, chiude sul +8 con Negri. Finale, 89-81.

FERRARONI CREMONA – OMNIA BASKET PAVIA 68 – 65

COELSANUS – BAKERY 51 – 80

(20-29; 28-48; 31-66)

Varese: Veronesi, Allegretti 17, Macchi 6, Magugliani ne, Maruca 18, Calzavara 2, Boev ne, Hidalgo 2, Trentini 1, Antonelli 1, Albique 2, Assui 2. All. Saibene.

Piacenza: Pedroni 2, Guerra 3, Perin 7, Vico 10, De Zardo 9, Planezio 14, Czumbel 5, Sacchettini 12, Birindelli 7, El Agbani, Udom 11. All. Campanella.

Una Bakery da Oscar domina e non lascia scampo alla malcapitata Vares,e che ha potuto solo restare a guardare la bellissima prova offerta dai biancorossi. La chiave del match è stato il dominio nell’area piccola, con Sacchettini e Planezio a dettare legge.

Nei primi attimi della gara, la Bakery imposta il suo gioco grazie ad un’ottima intesa, che porta più volte gli uomini di Campanella a tiri ben costruiti nel pitturato. De Zardo, dall’arco, avvia la prima fuga sul 4-9, ma gli uomini di Saibene reagiscono a modo, ritornando in partita grazie alla tripla di Macchi. Da qui, però, sale in cattedra la corazzata biancorossa, condotta da Planezio e Sacchettini, prima della definitiva tripla di Udom che scandisce il 18-27. Capitan Birindelli si sblocca, ma sulla sirena, il canestro di Hidalgo regala una speranza ai gialloblu: 20-29. Sei punti arrivano dalle mani di Allegretti per i padroni di casa, ma lo show è tutto piacentino: De Zardo e Sacchettini sono implacabili negli ultimi metri di campo e da fuori, Mark Czumbel dirige a modo gli schemi. La seconda frazione termina 28-48. I ragazzi di coach Campanella rientrano dalla pausa lunga col fuoco negli occhi e non lasciano scampo agli avversari che, nel terzo periodo di gioco, mettono a referto solo 3 punti. La Bakery decide di esagerare: un dominio a tutti gli effetti, con un attacco quasi perfetto e soprattutto non concedendo nulla in difesa, rendendo vano qualsiasi tentativo varesino di rimonta. Il terzo quarto vede un clamoroso parziale di 3-18, con gli unici tre punti arrivati per mano di Maruca a 36″ dalla terza sirena. Un dominio incontrastato, con un parziale di 18-0, scandito dalle prodezze di Vico e del solito Planezio, ormai sempre più determinante per la squadra piacentina. 31-66 è il parziale dopo 30′, con Varese impotente. L’ultima frazione è solo di ordinaria amministrazione, con la formazione lombarda vogliosa di diminuire lo svantaggio il più possibile. La Bakery allunga fino al +39 con il tiro di Pedroni, prima dell’ingresso di Nicolò Guerra a 6′ dalla fine; al numero 4 biancorosso basta poco più di un minuto per infilare dalla linea della carità i tre punti del 40-75.  I ritmi nell’ultima parte del match calano, vista anche l’egemonia presa: La Bakery travolge Varese e vince 51-80.

CLASSIFICA

PGVP%
Elachem Vigevano 19551698188.9
Bakery Piacenza1698188.9
Ferraroni Juvi Cremona 19521296366.7
Coelsanus Robur et Fides Varese894544.4
Riso Scotti-Punto Edile Pavia693633.3
Missoltino.it Nuova Pallacanestro Olginate693633.3
Corona Platina Piadena MG.Kvis492722.2
Pall. Fiorenzuola 1972492722.2

Serie B, la Bakery aggancia Vigevano in vetta. Rimini, che rimonta a Cesena!

SERIE B

8° Giornata

GIRONE A1

TIGERS – RIVIERABANCA 69 – 75

(23-20; 42-35; 63-46)

Cesena: Dell’Agnello 16 (8/13, 0/1), Chiappelli 12 (4/9, 1/2), Battisti 9 (3/4, 1/2), Marini 7 (2/4, 1/1), Trapani 7 (2/3), Alessandrini 6 (3/4), Borsato 5 (0/1, 1/8), Frassineti 4 (1/3, 0/4), Dagnello 3 (1/3), Casali ne, Tedeschi ne. All. Di Lorenzo.

Rimini: Rivali 14 (5/7, 0/5), Broglia 13 (5/8), Ambrosin 12 (5/7), Crow 12 (3/6, 1/6), Mladenov 11 (4/8, 1/6), Rossi 9 (2/4, 1/1), Moffa 2 (1/3, 0/1), Bedetti 2 (0/2, 0/3), Rinaldi ne, Simoncelli ne, Riva ne, Semprini Cesari ne. All. Bernardi.

Impresa di RivieraBanca al Carisport! Vittoria sensazionale dei riminesi che portano a casa il derby, in trasferta, contro i Tigers, senza Simoncelli e capitan Rinaldi grazie ad una super rimonta nell’ultimo quarto (29-6 il parziale). Tantissime le note positive, a partire dai giovani Rossi ed Ambrosin che si sono fatti valere insieme a tutto il resto della squadra: una serata storica e da ricordare.

Il derby comincia all’insegna dell’equilibrio tra le due squadre che faticano a sbloccarsi nella metà campo offensiva; Cesena prova per prima ad allungare con la tripla di Borsato (19-14 all’8′), ma il canestro di Rivali ed i liberi di Rossi frenano l’iniziativa dei padroni di casa. Nel secondo quarto i Tigers spingono decisamente di più sull’acceleratore e la tripla di Dagnello firma un parziale di 13-2 per i bianconeri (36-22 al 15′), ma RivieraBanca, ancora una volta, resiste e grazie al gioco da tre punti di un eccezionale Broglia, si rifà sotto nel punteggio (40-35 al 19′). Al rientro dagli spogliatoi il copione non cambia, con Cesena che sfrutta un ispiratissimo Dell’Agnello in avvio di terzo quarto, ma Rimini non trova le giuste contromisure: un break di 15-0 lancia i padroni di casa (57-35 al 27′); i biancorossi ritrovano parzialmente la via del canestro, ma si trovano comunque a dover rimontare 17 punti negli ultimi 10′. Ci vuole un autentico miracolo, ma questo non spaventa assolutamente Rimini che ci prova con tutte le sue energie: i giovani Rossi ed Ambrosin fanno partire la rimonta, poi ci pensa la tripla di Crow ed il suo giro in lunetta, insieme a quello di Rivali, a riportare lo svantaggio sotto la doppia cifra (65-57 al 34′). Battisti segna un nuovo +10 pro Cesena, poi RivieraBanca si scatena definitivamente e grazie al talento di Mladenov, la presenza di Ambrosin sotto il ferro, la difesa di Rossi e l’infinita classe di Crow e Rivali, segna ben 18 punti consecutivi che tramortiscono i Tigers, consegnano la vittoria ai biancorossi e fanno partire i festeggiamenti.

FORTITUDO ALESSANDRIA – MAMY.EU OLEGGIO 48 – 85

ANDREA COSTA BASKET – PAFFONI 79 – 83 dts

(23-15; 40-40; 55-63; 73-73)

Imola: Fultz 19 (4/8, 2/6), Preti 16 (4/6, 1/3), Morara 11 (5/7, 0/4), Zanetti 10 (3/5, 1/3), Toffali 8 (2/6, 0/4), Banchi 7 (1/5, 1/3), Alberti 4 (2/4), Corcelli 4 (0/1, 1/2), Fazzi (0/1), Franzoni. All. Moretti.

Omegna: Balanzoni 21 (7/10, 0/1), Prandin 16 (4/7, 2/4), Sgobba 13 (4/12, 0/1), Del Testa 10 (2/4, 2/6), Artioli 8 (2/5, 1/1), Procacci 7 (1/7, 1/3), Zugno 5 (2/5), Scali 3 (1/3), Neri, Segala ne, Terreni ne. All. Andreazza.

S.BERNARDO – REKICO 70 – 83

(17-22; 32-44; 53-64)

Alba: Farina ne, Antonietti 14, Danna 7, Castellino 5, Tarditi 15, Cianci 7, Hadzic 7, Coltro 9, Eirale ne, Reggiani 6, Tagliano ne, Cravero ne. All. Jacomuzzi.

Faenza: Testa 16, Anumba 4, Rubbini 4, Marabini ne, Calabrese, Ballabio 8, Ly-Lee 7, Filippini 11, Iattoni 8, Solaroli 2, Petrucci 12, Pierich 11. All. Serra.

Il Piemonte continua a sorridere alla Rekico: dopo Omegna e Oleggio anche Alba lascia il passo ai faentini, bravi con il solito gioco di squadra a conquistare la settima vittoria in campionato (sesta consecutiva) e a mantenere la vetta della classifica. I Raggisolaris giocano un match di grande intensità, superando a pieni voti l’esame di maturità chiesto in settimana da coach Serra: nessuno ha risentito della vertigine da alta classifica, anzi, ognuno ha dato il proprio contributo per dare vita ad una delle più belle prestazioni corali della stagione. Mai, come oggi, tutti meritano grandi applausi.

L’avvio è subito di marca Rekico, con Iattoni che trova confidenza dalla lunga distanza, segnando due delle triple che valgono il primo break di 5-13. Alba dimostra che ha mille risorse e risponde per le rime con tre tiri da tre consecutivi, confezionando un 9-0 che vale il 15-14, primo e unico vantaggio dei piemontesi. Il piccolo calo di tensione dei Raggisolaris viene poi cancellato da una accelerazione finale che li porta a chiudere il primo quarto avanti 17-22. Nel secondo periodo entrano in gioco la difesa e la fisicità sotto canestro, due fattori che regalano tanto agonismo, ma pochi canestri e così ci deve pensare Filippini, con cinque punti consecutivi, a dare la prima spallata faentina per il 30-39, break finalizzato poi dalla tripla a fil di sirena di Petrucci per il 32-44 dell’intervallo. Questa è la chiave del match, perché galvanizza ancora di più la Rekico, cinica nel volare sul 41-56 al 24’, con un gioco da quattro punti di Pierich e a toccare poi il massimo vantaggio (43-60), ancora con Filippini. Alba non molla e prova in tutti i modi a rifarsi sotto con il tiro da fuori e le penetrazioni, non spingendosi, però, mai oltre le nove lunghezze di svantaggio. La Rekico gestisce il vantaggio senza troppi problemi, chiudendo definitivamente il match con Testa che, a 31’’ dalla sirena, firma la tripla del 63-77.

CLASSIFICA

PGVP%
Rekico Faenza1487187.5
RivieraBanca Basket Rimini1286275.0
Mamy Oleggio1085362.5
Andrea Costa Imola Basket1085362.5
Paffoni Fulgor Omegna1085362.5
Tigers Cesena482625.0
S.Bernardo Alba482625.0
Fortitudo Alessandria08080.0

GIRONE A2

OFFICINE OPUS LIVORNO – SAN GIOBBE BASKET CHIUSI 43 – 80

SOLBAT PIOMBINO – BLUKART SAN MINIATO 65 – 76

ALL FOOD ENIC FIRENZE – SINTECNICA CECINA 79 – 78

USE BASKET – SINERMATIC 80 – 78

(22-16; 45-38; 60-60)

Empoli: Restelli ne, Falaschi 2, Ingrosso 8, Sesoldi 17, Vanin 8, Giannone 2, Mazzoni ne, Turini 17, Cerchiaro ne, Crespi 6, Antonini 9, Villa 12. All. Marchini.

Ozzano: Montanari 7, Folli 2, Bertocco 15, Galassi 5, Chiusolo 15, Mastrangelo 15, Naldi ne, Bedin 9, Lovisotto 6, Okiljevic 4, Guastamacchia ne, All. Grandi.

Seconda battuta d’arresto consecutiva per la Sinermatic, che cade al Pala Sammontana di Empoli per 80 a 78 contro una combattente Use Basket. Per i New Flying Balls c’è tanto da recriminare, soprattutto con se stessi: troppi i 45 punti concessi agli avversari nei primi 20′, così come troppi i 9 tiri liberi sbagliati che, in una partita punto a punto, pesano tanto e poi, a 10″ dalla fine, un beffardo episodio, con Chiusolo che segna la bomba del 79 pari ma non per l’arbitro, che vede il tocco del piede del capitano ozzanese sull’arco convalidando il canestro da due punti.

Tanta difesa a zona da ambo le parti in avvio di match, ma le percentuali al tiro, in particolare dalla lunga distanza, premiano i padroni di casa che, spinti da un ispirato Sesoldi, trovano il +8 già al 5’ (14-6). In casa Flying Balls, dopo un buon avvio, Lovisotto si deve accomodare in panchina gravato di due falli. Sono Chiusolo e Mastrangelo a dare la scossa con importanti tiri da fuori, che portano i Flying sotto di sei lunghezze al primo minibreak (22-16). Nel secondo periodo Bedin firma il -4 Ozzano, ma, dall’altra parte, Turini e Ingrosso portano Empoli per la prima volta in doppia cifra di vantaggio (28-18 all’11′). Mastrangelo e Okiljevic riportano la Sinermatic sul -7, ma Empoli continua a tirare con percentuali eccelse, complice una difesa ozzanese un po’ disattenta e al 16’ Villa timbra il massimo vantaggio toscano sul +14 (41-27). Dopo diversi tiri liberi sbagliati, Ozzano trova con Bertocco un importante 2/2 che dà ossigeno ai biancorossi emiliani; grazie ad una bella schiacciata di Okiljevic in contropiede e ad una bomba di Mastrangelo, la Sinermatic torna sul -7 alla pausa lunga (45-38). Nella terza frazione coach Grandi ridisegna il quintetto, abbassandolo e chiedendo ancora maggiore energia, soprattutto in ambito difensivo. La Sinermatic c’è e con i canestri di Bertocco e Chiusolo torna a -5 (47-42 al 23’). Un libero di Villa provocato da un tecnico alla panchina ozzanese e l’ennesima tripla di Sesoldi, regalano alla Computer Gross il nuovo +9 (51-42 al 24’), ma, in dopo più di sessanta secondi, i Flying infilano un 8-0 di parziale (a segno Chiusolo dalla media e Mastrangelo e Galassi dall’arco) per il -1 (51-50) Ozzano al 25’. Nei minuti successivi i Flying falliscono più di una volta il canestro del sorpasso; ci pensa capitan Chiusolo al minuto 28’ a firmare il vantaggio ozzanese che, però, dura pochi secondi. Dall’altra parte, infatti, Ingrosso segna il nuovo +2, subito annullato da un altro canestro di Chiusolo. Due liberi dell’ex Crespi e un tap-in di Bertocco sigillano il 60 pari all’ultima pausa. Si decide tutto nell’ultima frazione, che sarà al cardiopalma; il quarto si apre con il +2 Ozzano con Mastrangelo (60-62). Tre palle perse nei possessi successivi pesano tantissimo in casa New Flying Balls e in un “amen “Empoli torna a +5 (canestri di Vanini e Turini per il 67-62). Dalla lunetta Montanari fa 2/2 e insieme ad un arresto e tiro di Mastrangelo, la Sinermatic si riavvicina a -1 (67-66 al 33’). Alla tripla di Vanin, risponde Lovisotto con un canestro e fallo per il 70-69 del 34’. Un antisportivo a Villa non viene ben sfruttato dagli uomini di coach Grandi, con Montanari che fa 0/2 dalla lunetta; l’ultimo arrivato ozzanese si fa subito perdonare andando a subire un fallo e questa volta realizzando entrambi i liberi per il 70-71. Dopo il time out chiamato da coach Marchini, Empoli, tanto per cambiare, segna da fuori con Antonini, ma una manciata di secondi dopo è ancora Montanari ad essere protagonista con una splendida tripla del 73-74 al 36’. Nei due giri di lancette successivi i Flying sbagliano diversi tiri, Empoli riesci a fare 6-0 di parziale per il 79-74 con due minuti pieni da giocare. Dopo aver catturato il 19esimo rimbalzo della serata, Bedin da sotto fa -3 (79-77) e si entra nell’ultimo giro di lancette. Una bella difesa ozzanese costringe Empoli a commettere infrazione di 5″ sulla rimessa. Ozzano ha la palla della parità, ma la tripla di Chiusolo viene respinta dal ferro; dall’altra parte Ingrosso fallisce il tiro del ko grazie ad un’ottima difesa di Bedin. A 10″ dalla fine il già citato canestro di Chiusolo fa esplodere la panchina ozzanese convinta che il tiro fosse da tre punti. L’arbitro convalida il canestro da 2 con coach Marchini che, probabilmente ingannato, chiama time out per disegnare lo schema per l’ultimo tiro. La Sinermatic fa ovviamente subito fallo e Turini fa 1/2 dalla lunetta (80-78). Ultimo tiro nelle mani di Ozzano, Bertocco non trova spazio e scarica per Lovisotto che si prende il tiro della vittoria. Il ferro respinge il tiro e Bertocco non riesce a trattenere il rimbalzo. La sirena pone fine alle ostilità.

CLASSIFICA

PGVP%
Blukart Etrusca San Miniato1487187.5
Umana San Giobbe Chiusi1075271.4
Opus Libertas Livorno 19471085362.5
Use Computer Gross Empoli884450.0
Sinermatic Ozzano673442.9
All Food Enic Firenze683537.5
Sintecnica Basket Cecina683537.5
Solbat Golfo Piombino281712.5

GIRONE B1

PALL. CREMA – LTC SAN GIORGIO SU LEGNANO 75 – 52

ALLIANZ BANK – VIRTUS KLEB 74 – 66

(13-19; 31-33; 54-55)

Bologna Basket 2016: Myers 18, Bianco, Felici 6, Beretta 8, Fontecchio 9, Conti 22, Guerri 2, Fin 2, Graziani, Soviero 7, Costantini ne, Besozzi ne. All. Rota.

Ragusa: Mastroianni 10, Kitsing ne, Iurato 2, Ianelli 16, Salafia 5, Idrissou, Sorrentino 14, Chessari 6, Stefanini 13, Ugochukwu, Canzonieri. All. Bocchino.

Al Palasavena di San Lazzaro si è assistito ad una vera e propria battaglia combattuta punto a punto, conclusasi solo nei minuti finali con la vittoria dei padroni di casa, più freschi fisicamente e capaci di rimanere concentrati fino alla sirena. L’agonismo e le difese arcigne hanno caratterizzato un incontro a basso punteggio, in controtendenza con lo spirito dei rossoblu, primo attacco del girone B1. Ma i ragusani sono riusciti, per lungo tempo, ad imbrigliare gli schemi offensivi del BB2016, costringendo i felsinei a sporcarsi le mani per mantenere il contatto e poi sorpassare gli avversari in dirittura d’arrivo. Vittoria dunque di grinta e di nervi, offuscata purtroppo dall’infortunio a una caviglia occorso a Jacopo Soviero, a pochi minuti dalla fine, in un contatto fortuito col coach avversario. Il giovane giocatore rossoblu è uscito trasportato a braccia dal campo e solo oggi si saprà qualcosa sulla gravità dell’incidente.

La cronaca. Partenza equilibrata con Fontecchio a dettare i ritmi, ma Mastroianni e Sorrentino replicano, mentre gli ospiti tengono l’attacco del BB2016 a soli 13 punti. Nella seconda frazione la musica non cambia e al 5′ i padroni di casa vanno addirittura sotto di nove lunghezze. Ci pensano allora Fontecchio, Myers (con 5 punti), Beretta e Felici a riportare il BB2016 a contatto. All’intervallo la bomba di Joel riduce il gap a soli 2 punti (31-33). Al rientro in campo i bolognesi, sollecitati dalle parole di coach Rota, paiono trasformati e piazzano un parziale di 8-1 con due tiri pesanti di Conti. Ragusa non ci sta, torna sotto con Ianelli in grande spolvero (16 punti alla fine) e mantiene il match sul filo dell’incertezza. A 10′ dal termine tutto è ancora da giocare (54-55). Il BB2016 ha un momento di pausa a inizio quarto e si ritrova a -4. Rota protesta per il gioco maschio in campo e prende tecnico. I bolognesi trovano, però, la forza di reagire da grande squadra. Beretta segna su assist di Fontecchio, Soviero fa 2/2 dalla lunetta per un antisportivo e Conti comincia il suo show. Ancora Beretta schiaccia su assist di Soviero, poi stoppa e recupera palla. Il play reggiano si fa male ed è costretto a uscire, ma gli ospiti cominciano a sentire la fatica e perdono lucidità, mentre Conti imperversa, subisce falli e infila liberi. Infine, Fontecchio devia il pallone decisivo e lancia Conti, fermato ancora con un antisportivo: sono i titoli di coda.

PALL. BERNAREGGIO 99 – CEST. TORRENOVESE AQUILA 88 – 75

FORTITUDO AGRIGENTO – GREEN BASKET 99 PALERMO 99 – 80

CLASSIFICA

PGVP%
Moncada Energy Group Agrigento1286275.0
Bologna Basket 20161286275.0
Pallacanestro Crema1085362.5
Vaporart Bernareggio1085362.5
Virtus Kleb Ragusa884450.0
Fidelia Torrenova683537.5
LTC Sangiorgese Basket482625.0
Green Basket Palermo181712.5

GIRONE B2

BAKERY – ELACHEM 72 – 69

(25-19; 47-41; 61-56)

Piacenza: Pedroni 5, Guerra ne, Perin 7, Vico 15, De Zardo 16, Planezio 6, Czumbel 5, Sacchettini 11, Birindelli 5, El Agbani ne, Udom 2. All. Campanella.

Vigevano: Bugatti 5, Rossi 10, Passerini, Cucchiaro 4, Mazzucchelli 7, Tassone 6, Gatti 20, Bevilacqua 7, Rosa 6, Giorgi 4. All. Piazza.

Il match andato in scena al PalaBakery non è stato per deboli di cuore: al termine di una partita infuocata e decisa negli istanti finali, i biancorossi ne escono vincitori per 72-69. La Bakery si impone con cattiveria ai danni della prima della classe Vigevano, raggiungendola al primo posto in classifica con 14 punti. Non è stata una gara brillante, statisticamente parlando, ma davvero fisica. Spiccano i 20 punti di Gatti e i 16 di De Zardo, autore di una prova sontuosa.

Il match è subito in fiamme, con le due squadre pronte a colpirsi da ambedue le parti. Partono bene i biancorossi con il 6-1 iniziale, ma in breve vengono raggiunti dai colpi di Mazzucchelli. A chiamare la carica è Lorenzo De Zardo, autore di colpi da top player, che portano la Bakery momentaneamente in fuga col punteggio. Planezio fa sportellate in area e infila il 20-14, ma poco dopo Bevilacqua segna la tripla dall’angolo. Dall’altra parte Pedroni colpisce con la stessa arma, mandando in estasi la panchina biancorossa. Il numero 3 colpisce anche sulla sirena, chiudendo il tempo sul 25-19. Vico rientra a mille, si fa gioco della difesa gialloblu con 4 punti e costringe coach Piazza al disperato timeout sul -10. Gli ospiti rientrano rinvigoriti – con Rosa autore di 4 punti – prima della nuova furia firmata Bakery: Sacchettini, Udom e la tripla di Czumbel riportano il vantaggio in doppia cifra, risultato di una splendida intesa in campo tra passaggi e movimenti. Sul finire del tempo, Vigevano si rifà sotto con Gatti, rimontando fino al 40-35 firmato Tassone. De Zardo arriva in doppia cifra e sul finale Vico, dai 3 metri, chiude la frazione sul 47-41. Il terzo quarto vede Vigevano protagonista, decisa a prendersi la partita. Sacchettini continua a dominare il centro dell’area e De Zardo lo segue con un terzo tempo, +10. Gatti è una vera spina nel fianco per i biancorossi, destreggiandosi più volte in area grazie al fisico. Cucchiaro infila il 56-53 e Gatti finalizza l’insperato pareggio: 56-56. Nel momento del bisogno, c’è bisogno di un eroe: è Sebastian Vico, con una tripla ben costruita, che riporta la Bakery a +3, seguito a ruota dal contropiede di Perin sul finale: 61-56. L’ultima frazione si apre con ancora Gatti scatenato e determinato a mettere i bastoni nelle ruote ai biancorossi. Sono 10′ di fuoco, con le due squadre vogliose di conquistare la vittoria. La tensione si sente e ogni mossa è decisiva. I giocatori sono chiamati più volte a scelte rapide. Vico non sbaglia il 69-61, ma Tassone è in agguato, affiancato da Rossi. Sacchettini infila il libero del 70-65, ma dall’altra parte Gatti non sbaglia il -3. A pochi possessi dal termine, Rossi segna il -1, con l’aria di supplementari che aleggia. Nelle battute finali Mazzucchelli commette fallo su Perin, che, però, dalla lunetta è infallibile: 72-69. L’ultima azione è per Vigevano, ma si conclude con un tiro fuori dal tabellone. La Bakery soffre, vince e agguanta i lomellini in classifica.

OMNIA BASKET PAVIA – MISSOLTINO.IT OLGINATE 76 – 55

PALL. FIORENZUOLA 1972 – FERRARONI 84 – 91

(30-17; 50-37; 68-63)

Fiorenzuola: Galli 6, Bracci 2, Rigoni ne, Livelli 8, Allodi 20, Zucchi ne, Fowler 11, Fellegara ne, Bussolo ne, Brighi 5, Ricci 17, Maggiotto 15. All. Galetti.

Cremona: Masciarelli 10, Varaschin 5, Milovanovikj ne, Bona 25, Klyuchnyk 2, Mercante 8, Bonavida 3, Vacchelli 6, Antrops 19, Giulietti, Crescenzi 8, Korsunov 5. All. Mariani.

Fiorenzuola perde in casa dalla Juvi Cremona degli ex Klyuchnyk e Zagni.

L’inizio di Galli è importante, con un assist per Allodi e una penetrazione mancina che vale il 6-2 al 2′. Maggiotto si iscrive da subito alla partita e con 5 punti personali da il primo vantaggio importante ai Bees al 4′ (11-5). Varaschin, lanciato in contropiede, fa 17-14 con il semigancio mancino, ma Maggiotto esplode il suo miglior quarto da inizio stagione con la tripla del 22-14. Fiorenzuola erutta punti, con Fowler e Ricci che chiudono il primo parziale sul roboante 30-17 per la squadra di coach Galetti. Ricci e Livelli, ancora dall’angolo, grandinano triple in apertura di secondo quarto, con i Bees che arrivano sul 36-20 al 12′; Cremona chiama timeout obbligato, ma non riesce a trovare percentuali alte: 43-28 al 16′. Bona prova a metterci una pezza con la tripla di pura classe al 18′, con la panchina della JuVi che prova a tamponare l’emorragia anche con la difesa a zona. Fiorenzuola tocca quota 50 prima dell’intervallo, con il 50-37 con cui entra negli spogliatoi a bere un thè caldo. Si torna sul parquet con il long-two di Brighi per i gialloblu, ma Crescenzi, con due giocate di talento, ricuce fino al -11: 52-41 al 22′. La JuVi è brava a tornare sotto la doppia cifra di svantaggio con la tripla di Antrops, costringendo al timeout pieno coach Galetti al 24′, 55-48 e parziale da 5-11 per gli ospiti. Bona, con l’aiuto degli dei del basket, dice -2 per la tripla del 55-53; lo aiuta Masciarelli, che impatta a quota 58-58 al 28′. Gli ospiti arrivano anche al +1, ma Fowler e Ricci sono bravi a rimanere dentro la gara e a fare strappare nuovamente Fiorenzuola prima della fine del quarto, che finisce 68-63. E’ Bona con la schiacciata al 32′ sulla linea di fondo, a compiere il nuovo sorpasso per la JuVi; Allodi, con una tripla fondamentale, riconsegna il vantaggio della gara ai Bees (73-71). Antrops, con un’altra “bomba”, fa -1 e 75-74 al 36′, con la sfida che diventa punto a punto. Un Antrops chirurgico fa +2 per Cremona, Maggiotto, in sospensione, pareggia ad ottanta secondi dalla fine: 79-79. Un gioco da 3 punti di Masciarelli, con fallo e buono canestro, consegna un possesso pieno di vantaggio al 39′ a Cremona; ancora capitan Maggiotto fa 2/2 ai liberi, ma la tripla di Mercante suona funesta come a Cremona al debutto: 81-85 a 45″ dalla fine. I tentativi di tripla della speranza per Fiorenzuola con Fowler e Livelli si spengono sul ferro e la JuVi, ai liberi, allunga nel finale. Finisce 84-91.

CORONA PLATINA PIADENA – COELSANUS VARESE 52 – 66

CLASSIFICA

PGVP%
Elachem Vigevano 19551487187.5
Bakery Piacenza1487187.5
Ferraroni Juvi Cremona 19521085362.5
Coelsanus Robur et Fides Varese884450.0
Riso Scotti-Punto Edile Pavia683537.5
Pall. Fiorenzuola 1972482625.0
Missoltino.it Nuova Pallacanestro Olginate482625.0
Corona Platina Piadena MG.Kvis482625.0

Serie B, Rimini batte Imola e Faenza va in fuga. A Piacenza comanda la Bakery!

SERIE B

7° Giornata

GIRONE A1

MAMY.EU – REKICO 79 – 80

(22-20; 41-42; 60-51)

Oleggio: Ferrari 4, Giacomelli 27, De Ros 8, Okeke, Pilotti 8, Somaschini 8, Romano 2, Ghigo, Airaghi 6, Boglio 3, Ielmini 3, Negri 10. All. Pastorello.

Faenza: Testa 6, Anumba 9, Rubbini 8, Calabrese, Ballabio 12, Ly-Lee, Filippini 17, Iattoni 2, Solaroli ne, Ragazzini ne, Petrucci 20, Pierich 6. All. Serra.

Ennesima strepitosa vittoria della Rekico. Con una tripla all’ultimo secondo, Pierich mette il punto esclamativo ad un ultimo quarto da applausi, regalando ai Raggisolaris la sesta vittoria in sette partite: il girone d’andata si chiude dunque nel migliore dei modi. Per espugnare il campo di Oleggio, mai violato in stagione, la Rekico mostra quella determinazione e quella grinta che la contraddistinguono da sempre, riuscendo anche a colmare il gap a rimbalzo, dove per la prima volta ne cattura meno degli avversari: 37 a 24. Tanti applausi li merita anche la Mamy, che ha confermato di essere un grande collettivo.

Come da pronostico, il match è molto combattuto ed equilibrato con le difese che prevalgono sugli attacchi. Il primo quarto finisce 22-20 per la Mamy e il secondo 42-41 per la Rekico, parziali che testimoniano quanto entrambe non siano mai riuscite a piazzare l’allungo decisivo. La prima scossa è di Oleggio che, alla fine del terzo quarto, passa a condurre 60-51, toccando poi il 68-57 al 33’. Ancora una volta, nel momento più duro, la Rekico reagisce e merito è anche di coach Serra, che preferisce far riordinare le idee ai suoi piuttosto che catechizzarli con un time out. La rimonta inizia con un 11-0 di break per il 68-68, poi Iattoni firma il 74-77 a 1’35’’ dalla fine. Oleggio risponde alla grande con Giacomelli che, con una tripla e un libero, riporta i suoi avanti: 79-77 a -17’’. Serra chiama “minuto” e prepara l’ultimo attacco, ben finalizzato da Petrucci che, però, trova sulla propria strada la difesa avversaria: il pallone esce sul fondo. A 4’’ Faenza chiama un altro time out ed entra Pierich. L’ala riceve palla da Rubbini e lascia partire un morbidissimo tiro da tre per l’80-79 ad un secondo dalla sirena. Oleggio prova il “tiro della speranza” senza fortuna e così la Rekico centra la quinta vittoria consecutiva.

FORTITUDO – TIGERS 51 – 81

(17-27; 26-48; 35-69)

Alessandria: Guaccio 12 (3/3, 2/8), Dal Maso 12 (4/10, 0/1), Ferri 8 (1/2, 1/6), Apuzzo 6 (0/3, 2/3), Giancarli 5 (1/2, 1/3), Galipo 4 (1/1), Lisini 2 (1/2), De Paoli 2 (1/8), Valle (0/4), Paglia ne, Sacco ne. All. Vandoni.

Cesena: Dell’Agnello 21 (8/12, 1/3), Marini 13 (4/5, 1/1), Chiappelli 12 (3/4, 2/2), Frassineti 8 (1/2, 2/7), Dagnello 8 (1/3, 2/6), Alessandrini 7 (3/6, 0/3), Trapani 6 (2/4, 0/1), Borsato 5 (1/1, 1/1), Tedeschi 1, Battisti (0/1, 0/1), Casali (0/1). All. Di Lorenzo.

RIVIERABANCA – A. COSTA BASKET 90 – 78 dts

(13-16; 38-40; 61-53; 71-71)

Rimini: Moffa 18 (6/7, 2/9), Mladenov 16 (4/8, 2/4), Crow 15 (3/6, 3/9), Rivali 11 (3/10, 0/1), Rinaldi 11 (3/6, 1/2), Broglia 10 (2/2), Bedetti 5 (1/6, 1/5), Ambrosin 4 (2/2), Rossi (0/1, 0/1), Simoncelli ne, Riva ne, Semprini Cesari ne. All. Bernardi.

Imola: Corcelli 14 (4/8, 1/4), Morara 13 (6/6, 0/1), Preti 12 (1/1, 3/6), Sgorbati 12 (3/10, 1/4), Toffali 8 (2/4, 0/2), Fultz 7 (2/6, 1/6), Quaglia 5 (2/5, 0/1), Banchi 4 (1/3), Alberti 3 (1/1), Zanetti, Franzoni ne, Fazzi ne. All. Moretti.

Super vittoria di RivieraBanca che, questa volta, esce vincitrice dall’overtime nella sfida contro l’Andrea Costa: partita ricca di emozioni e belle giocate, un risultato molto importante che rilancia i ragazzi di Coach Bernardi dopo le ultime due sconfitte. Ottima notizia il ritorno sul parquet di Rivali, che ha dato un grande contributo ai suoi compagni per la conquista dei due punti

Nei primi minuti entrambe le squadre sono molto contratte e si segna poco: a metà primo quarto la bomba di Mladenov ricuce un piccolo svantaggio iniziale (5-7 al 5′), poi l’ottimo ingresso di Ambrosin, porta al sorpasso dei biancorossi (13-10 al 9′), prima che Imola produca un mini parziale di 6-0 che chiude il primo quarto. Gli ospiti partono meglio nel secondo quarto, ispirati da Fultz che assiste i compagni e si mette in proprio; Rimini prova a rientrare costringendo Moretti al timeout, ma Corcelli non ci sta e porta i suoi sul +8 (27-35 al 16′). Imola prova a tenere saldamente il vantaggio, ma prima di andare negli spogliatoi, RivieraBanca si affida a Moffa che, prima serve Rinaldi e Bedetti, poi, segna il tap in che manda tutti negli spogliatoi sul -2 (38-40). Rimini esce meglio dall’intervallo e con grande intensità rifila un 13-4 che si chiude con la poderosa schiacciata di Moffa (51-44 al 25′); l’Andrea Costa torna vicinissima con le triple consecutive di Sgorbati e Banchi, ma i padroni di casa stoppano la rimonta con un nuovo allungo firmato dalle bombe di Moffa e Mladenov. Rimini tocca il +10 con i liberi di Broglia ad inizio quarto periodo, ma è tutto da rifare dopo che Preti si scatena con due triple consecutive, a cui fa seguito quella di Corcelli (65-65 al 36′). RivieraBanca a 2.8″ dalla fine prova l’alley-oop vincente dalla rimessa per Mladenov, ‘Bobby’ sbaglia, forse anche a causa di una spinta della difesa, ma è comunque overtime. Nel supplementare, Rivali suona la carica e lancia la volata finale, prima con un gioco da tre punti, poi servendo Crow e Moretti è costretto a chiamare timeout (80-75 al 43′). Alla ripresa, Crow punisce con una tripla, Rivali fa 2/2 dalla lunetta e la tripla del +13 di Moffa mette definitivamente in ghiaccio il risultato.

PAFFONI OMEGNA – S.BERNARDO ALBA 82 – 67

CLASSIFICA

PGVP%
Rekico Faenza1276185.7
RivieraBanca Basket Rimini1075271.4
Andrea Costa Imola Basket1075271.4
Mamy Oleggio874357.1
Paffoni Fulgor Omegna874357.1
Tigers Cesena472528.6
S.Bernardo Alba472528.6
Fortitudo Alessandria07070.0

GIRONE A2

USE BASKET EMPOLI – OFFICINE OPUS LIVORNO 72 – 85

SINERMATIC – ALL FOOD ENIC 72 – 82

(11-17; 34-36; 48-59)

Ozzano: Montanari, Folli 8, Bertocco 2, Galassi ne, Chiusolo 16, Mastrangelo 16, Cisbani ne, Naldi 2, Bedin 4, Lolli ne, Lovisotto13, Okiljevic 11. All. Grandi.

Firenze: Avellini ne, Marotta 4, Merlo 9, Borsetti ne, Filippi 12, Bruni 13, Passoni ne, Goretti 2, Pracchia ne, Poltronieri 16, De Gregori 26, Corradossi. All. Del Re.

Il 2021 fra le mura amiche non inizia come si sperava per i New Flying Balls che, dopo l’impresa di Livorno, non riescono a bissare il successo ed escono sconfitti da una combattiva Enic Firenze. Ancora problemi Covid per la squadra di casa, che deve ancora rinunciare ai giovani Guastamacchia e Zecchini oltre al vice coach Pizzi, mentre Galassi e Bertocco tornano a disposizione, ma si presentano sul parquet senza minuti di allenamento sulle spalle, rimanendo seduti in panchina per la quasi totalità del match.

Match che si apre con un tap-in di Bedin che fa ben sperare, così come la tripla del 5-2 firmata da Lovisotto. Bedin, però, presto si deve accomodare in panchina per via problematiche di falli, così come Okiljevic, anch’esso autore di due falli nella prima frazione. Un ispirato De Gregori, insieme a Filippi, firmano il sorpasso ospite al 3’ (5-8), mentre Mastrangelo e Lovisotto rispondono poco dopo per il 9-8 ozzanese al 5’, in quello che sarà l’ultimo vantaggio di serata per le palle voltanti biancorosse. In casa fiorentina De Gregori è incontenibile e insieme a Bruni crea il primo gap di serata. Ozzano fatica contro la difesa a zona toscana e in attacco litiga spesso con il ferro (lo 0/4 ai liberi della prima frazione lo testimonia). Dopo il +7 Firenze al 9’, un canestro del giovanissimo Naldi fissa il punteggio sull’11-17 alla prima sirena. Nel secondo periodo il duo Mastrangelo-Okiljevic trova il -3 Flying Balls (15-17), Merlo dalla distanza e ancora De Gregori, trascinano Firenze fino al +11 al 16’ (21-32). Coach Grandi è costretto a chiamare il secondo time out e in questo momento di maggior difficoltà, è capitan Chiusolo a dare la scossa, segnando due triple di fila per il -5 Sinermatic (27-32), con conseguente minuto di sospensione chiamato dalla panchina ospite. Ozzano torna così a farsi minacciosa, Lovisotto segna il -3 e alla risposta di Marotta, segue la bomba del numero 27 ozzanese che vale il -2, ritardo che i Flying si porteranno dietro all’intervallo lungo, con il punteggio del tabellone del Pala Arti Grafiche Reggiani fissato sul 34-36. Terza frazione che vede l’inizio sprint di Firenze che, con le bombe del +8 di Merlo e Bruni, puniscono alcune disattenzioni difensive emiliane che fanno infuriare coach Grandi. Okiljevic da fuori accorcia sul -5, ma dall’altra parte ancora De Gregori e Bruni fanno +9 in una manciata di secondi (39-48 al 24’). Per gli ultimi cinque minuti dell’ultimo quarto, coach Grandi rischia Bertocco, che torna in campo quasi un mese dopo l’ultima apparizione.  Ancora Okiljevic, insieme ai liberi dello stesso Bertocco, riportano a -5 Ozzano (43-48 al minuti 26), poi la stessa ala montenegrina è costretta ad accomodarsi in panchina per aver commesso il 4° fallo; stessa situazione di Bedin. Grandi continua nelle rotazioni, ma dall’altra parte Firenze è brava a cogliere l’occasione e strappare un nuovo importante break: 9 a 0 Firenze in meno di centoventi secondi e al 28’ è +14 Pino Dragons, sul 43-57. Nicola Mastrangelo riporta Ozzano sul -11 all’ultimo mini break, ma in apertura dell’ultimo quarto Poltornieri fa la voce grossa e spinge Firenze sul +14. La Sinermatic pare ormai alzare bandiera bianca, perde Bedin al 33’ per falli e sprofonda fino al -17 a metà quarto (59-76). Come nella seconda frazione, ancora una volta è il capitano Mario Chiusolo a provare a scuotere i compagni, infilando una tripla che sblocca la formazione di casa: in 180″ Ozzano fa 11-2 di parziale, col trio Chiusolo-Folli-Mastrangelo e con 1’30” da giocare, Lovisotto ha in mano la palla del potenziale -5; un canestro riaprirebbe di fatto il match, ma il tiro dell’ala pivot veneta viene respinta in maniera beffarda dal ferro. La beffa prosegue l’azione successiva quando, dall’altra parte, una magia di Poltronieri chiude definitivamente i conti; Firenze espugna con merito il Pala Grafiche Reggiani per 82-72.

SAN GIOBBE BASKET CHIUSI – BLUKART SAN MINIATO 65 – 70

SINTECNICA CECINA – SOLBAT PIOMBINO 77 – 68

CLASSIFICA

PGVP%
Blukart Etrusca San Miniato1276185.7
Opus Libertas Livorno 19471075271.4
Umana San Giobbe Chiusi864266.7
Use Computer Gross Empoli673442.9
Sinermatic Ozzano663350.0
Sintecnica Basket Cecina673442.9
All Food Enic Firenze472528.6
Solbat Golfo Piombino271614.3

GIRONE B1

LTC S. GIORGIO – GREEN BASKET 99 PALERMO 69 – 65

CEST. TORRENOVESE AQUILA – VIRTUS KLEB RAGUSA 71 – 57

ALLIANZ BANK BOLOGNA – PALLACANESTRO CREMA 87 – 68

(25-15; 45-35; 72-53)

BB 2016: Conti 16, Fontecchio 12, Fin 6, Myers 6, Bianco, Soviero 8, Guerri ne, Costantini, Beretta 25, Felici 9, Besozzi, Graziani 5. All. Rota.

Crema: Leardini 2, Drocker 2, Del Sorbo 4, Dosen 2, Pederzini 7, Bianchi 11, Venturoli 8, Montanari 4, Arrigoni 19, Trentin 9, Sacchelli, Bonvini. All. Eliantonio.

Non ci poteva essere migliore conclusione del girone di andata per il Bologna Basket 2016. La squadra di coach Rota, messa alla prova dalla pericolosissima Pallacanestro Crema, risolve lo scontro di testa con la migliore prestazione da inizio campionato, in un match sempre condotto con sicurezza e con una prova corale di tutto il team. Se è vero che i lombardi ci mettono del loro (7/19 ai liberi e 33% da 3), i numeri premiano tuttavia i padroni di casa: 68% da 2, 36 a 26 a rimbalzo e soprattutto 23 assist che evidenziano la voglia di cercare sempre il passaggio risolutivo, “from good to greater”, come dicono negli Stati Uniti. Una vittoria così limpida è perciò frutto di tutto il team e del grande lavoro dello staff tecnico, ma non si può non riconoscere il ruolo centrale di Eugenio Beretta, vero e proprio trascinatore dei rossoblu: 25 punti, con 11/14 da 2 e 1/1 nel tiro pesante, 18 rimbalzi, 4 assist e 2 stoppate, per una favolosa valutazione di 45.

La cronaca. Si parte con il BB2016 che lascia ai box Guerri a scopo precauzionale e presenta invece la novità Besozzi, mentre Crema è al via con la squadra al completo. Soviero e Beretta attaccano fin dal fischio di inizio e infilano cinque canestri in successione, conditi da una stoppata del centro felsineo. Ancora Beretta, a metà quarto, dà uno strappo all’incontro con 4 punti di fila, su assist di Conti, poi il quarto viene chiuso da due giochi da 3 (canestro più fallo) di Fontecchio e Conti e da una stoppata di Graziani, per un +10 alla prima sirena. La seconda frazione comincia con i felsinei che aumentano la pressione in difesa, alternando uomo e zona 2-3. Myers mette la tripla, poi arriva il momento di Felici che, prima conclude un’altra azione da 3 punti, su assist di Beretta, poi si scatena con 6 punti consecutivi. Crema cerca di reagire con un parziale di 6-0 per il -8, ma dalla lunetta è molto imprecisa ed un ulteriore gioco da 3 punti di Fin fa mantenere le dieci lunghezze di distanza all’intervallo (45-35). Alla ripresa del match al BB2016 riesce la fuga, con Fontecchio che imperversa spalle a canestro e Conti che ruba palla e conclude in contropiede, per il +16. Poi è Beretta-show: schiacciata su assist di Graziani, bomba centrale e canestro in ‘reverse’, uno spettacolo che porta al 69-49 a 3′ dalla fine del terzo quarto e al +19 a 10′ dalla sirena finale. La quarta frazione vede un nuovo protagonista, Graziani, che segna in entrata, recupera palla, infila il tiro pesante e subisce fallo, il quarto di squadra per gli ospiti a 7’15” dal termine. Sembra finita, ma Crema ha una reazione di orgoglio che la riporta a -14, nonostante Pederzini e Arrigoni facciano 0/4 ai liberi. Ma i bolognesi non tremano, segnano ancora con Conti e Fontecchio, poi ci pensa Fin con la tripla che chiude il discorso. C’è ancora tempo per una stoppata di Beretta, a coronamento di una giornata veramente particolare. Alla fine il meritato divario è di 19 punti.

PALL. BERNAREGGIO’99 – FORTITUDO AGRIGENTO 78 – 94

CLASSIFICA

PGVP%
Moncada Energy Group Agrigento1075271.4
Bologna Basket 20161075271.4
Pallacanestro Crema874357.1
Virtus Kleb Ragusa874357.1
Vaporart Bernareggio874357.1
Fidelia Torrenova673442.9
LTC Sangiorgese Basket472528.6
Green Basket Palermo171614.3

GIRONE B2

FERRARONI CREMONA – ELACHEM VIGEVANO 73 – 75 dts

MISSOLTINO.IT OLGINATE – CORONA PL. PIADENA 91 – 73

BEES – BAKERY 69 – 78

(13-19; 32-43; 51-54)

Fiorenzuola: Galli 12, Bracci 6, Rigoni ne, Livelli 10, Allodi 6, Zucchi ne, Fowler, Fellegara ne, Bussolo ne, Brighi 13, Ricci 9, Maggiotto 13. All. Galetti.

Piacenza: Pedroni, Guerra ne, Perin 16, Vico 8, De Zardo 14, Planezio 13, Czumbel 8, Sacchettini 8, Birindelli 2, El Agbani ne, Udom 9. All. Campanella.

Il derby della provincia di Piacenza, il primo in serie B, premia, come da pronostico, la più blasonata Bakery.

Milo Galli accende da subito la sfida con due cioccolatini per Allodi e Livelli (5-2 al 3′), con Fiorenzuola che alza le marce da subito. Planezio da 3 punti e Perin in reverse pareggiano i conti al 7′ sul 9-9, ma Ricci, in post basso, riconsegna il vantaggio ad una buona Fiorenzuola: 13-9 all’8′. Perin con due liberi da il primo vantaggio alla Bakery al 9′, con De Zardo che, in tap in, chiude il primo parziale per i biancorossi sul 13-19 ed un parziale aperto di 0-10. Brighi prova a scuotere Fiorenzuola in apertura di secondo parziale con la tripla dalla punta, ma Udom, cadendo all’indietro, si inventa la tripla del +4 per gli uomini di Campanella al 13′ (20-24). Un super Brighi impatta a quota 25-25 recuperando palla e convertendo in contropiede il tap in, ma la Bakery piazza un altro 0-7 con Planezio e Sacchettini, che vale il 25-32 e timeout pieno da parte di coach Galetti. Gli uomini di Campanella conquistano più falli dei gialloblu e sono assistiti da un Planezio con grandi percentuali da 3; Galli riempie di entusiasmo la panchina dei Bees con la tripla del -6 al 17′, 29-35. De Zardo e Birindelli, entrando nell’ultimo minuto di quarto, dicono +11 per la Bakery, con il primo tempo che termina 32-43. Galli e Livelli da una parte, De Zardo e Perin dall’altra inaugurano una ripresa a toni alti: 39-47. Ricci con la schiacciata in contropiede dice -6 per i Bees al 25′ ed il volo dei gialloblu impatta fino alla parità sul 49-49. Timeout per coach Campanella al 27′. Livelli recupera palla e va in contropiede a pochi istanti dalla fine, ma Udom, in terzo tempo ritardato, chiude il terzo parziale sul +3 per gli ospiti (51-54). De Zardo, con 5 punti ad inizio ultimo quarto, è fondamentale in casa Piacenza per riconsegnare due possessi pieni di vantaggio: 53-59. La Bakery allunga le rotazioni e con Czumbel, allo scadere dei 24”, porta la sua percentuale oltre il 60% da 3 punti. Morale, 54-66 al 34′ e timeout Fiorenzuola. Quando sembra finita, Brighi e Maggiotto, con due bombe, riportano Fiorenzuola al -6 al 36′. 62-68. La partita diventa intensissima, con Vico che arriva nel finale ad essere l’arma in più per gli ospiti: 66-75 al 39′. Finisce 69-78 per la Bakery, a cui va il merito di un grande 58% da 3 punti, ma altrettanto onore delle armi per i Bees, che dimostrano di essere squadra molto viva a discapito del record da 2 vinte e 5 sconfitte.

COELSANUS VARESE – OMNIA BASKET PAVIA 66 – 57

CLASSIFICA

PGVP%
Elachem Vigevano 195514770100.0
Bakery Piacenza1276185.7
Ferraroni Juvi Cremona 1952874357.1
Coelsanus Robur et Fides Varese673442.9
Corona Platina Piadena MG.Kvis472528.6
Riso Scotti-Punto Edile Pavia472528.6
Pall. Fiorenzuola 1972472528.6
Missoltino.it Nuova Pallacanestro Olginate472528.6

Serie B, i Raggisolaris superano Rimini, colpaccio dei Flying Balls a Livorno

SERIE B

6° Giornata

GIRONE A1

S.BERNARDO ALBA – MAMY.EU OLEGGIO 86 – 79

REKICO – RIVIERABANCA 76 – 72 dts

(14-16; 26-32; 43-57; 64-64)

Faenza: Testa 16, Anumba 10, Rubbini 8, Calabrese 2, Ballabio 10, Ly-Lee 4, Filippini 4, Iattoni 4, Solaroli, Ragazzini ne, Petrucci 9, Pierich 8. All. Serra.

Rimini: Simoncelli 23, Mladenov 13, Crow 15, Moffa 9, Rivali ne, Rinaldi 9, Broglia, Semprini Cesari ne, Riva ne, Rossi 3, Ambrosin. All. Bernardi.

Una vittoria da sogno. La Rekico si aggiudica il derby con Rimini, dopo un tempo supplementare, recuperando 16 punti nell’ultimo quarto, mostrando, ancora una volt,a tutte le proprie qualità. La voglia di non mollare mai e la grande determinazione sono state le armi per superare una delle formazioni più ambiziose di tutta la serie B, permettendo di restare in vetta alla classifica insieme ad Imola.

La Rekico soffre, però, nel primo tempo la difesa a zona di Rimini che imbriglia Anumba e Testa e non consente di costruire buone trame offensive. La difesa faentina regge comunque l’urto ed infatti tranne il 21-30 di metà secondo quarto, il match resta sempre in equilibrio, come dimostra il 32-26 per gli ospiti dell’intervallo. La morale è che i Raggisolaris giocano una buona pallacanestro, ma litigano troppo con il canestro. Al rientro dalla pausa, arriva un break di 5-0 che costringe coach Bernardi a chiamare time out dopo 1’30’’. La sua scossa porta i frutti sperati, perché dopo un controbreak di 5-0, Rimini vola sul 36-52 a suon di triple, con Simoncelli che è il gran mattatore. Partita finita? Assolutamente no, perché è proprio nelle difficoltà dove la Rekico trova la propria forza. L’ultimo quarto è perfetto in difesa, come dimostrano i soli 5 punti concessi, mentre l’attacco permette minuto dopo minuto di ricucire il gap. Iattoni, dalla lunetta, è glaciale con i liberi del 62-58, a 2’12’’ dalla fine, poi sale in cattedra Testa. La sua prima tripla vale il 61-62 a -25’’, poi, a 7’’ dalla fine, firma la parità sempre dall’arco: 64-64. Rimini ha il possesso della vittoria, ma si infrange nella difesa di Iattoni: si arriva così al supplementare. Nell’overtime, la Rekico vola sulle ali dell’entusiasmo portandosi avanti 72-64, poi, nel finale, ha un piccolo calo di tensione che porta la Riviera Banca fino al 75-72 a -4’’. A regalare la quinta vittoria in sei gare, è Iattoni, dalla lunetta, col libero del 76-72.

TIGERS – PAFFONI 73 – 77

(26-22; 46-35; 58-57)

Cesena: Dagnello, Trapani 5, Battisti 4, Borsato 20, Alessandrini 4, Casali ne, Frassineti 11, Tedeschi ne, Marini 10, Dell’Agnello 10. All. Di Lorenzo.

Omegna: Artioli 6, Procacci ne, Zugno 4, Scali 11, Del Testa 12, Terreni, Segala ne, Balanzoni 20, Prandi 13, Sgobba 11, Giardini ne, Neri. All. Andreazza.

A. COSTA BASKET – FORTITUDO 71 – 61

(14-14; 27-30; 49-49)

Imola: Zanetti, Sgorbati 10, Fazzi, Franzoni, Fultz 8, Banchi 4, Morara 12, Corcelli, Preti 23, Alberti ne, Toffali 14. All. Moretti.

Alessandria: Guaccio 10, Ferri 19, Dal Maso 3, Giancarli 11, Bracchi ne, Valle, De Paoli 2, Paglia ne, Apuzzo 16, Sacco ne, Russo ne. All. Vandoni.

CLASSIFICA

PGVP%
Andrea Costa Imola Basket1065183.3
Rekico Faenza1065183.3
RivieraBanca Basket Rimini864266.7
Mamy Oleggio864266.7
Paffoni Fulgor Omegna663350.0
S.Bernardo Alba462433.3
Tigers Cesena261516.7
Fortitudo Alessandria06060.0

GIRONE A2

ALL FOOD ENIC FIRENZE – USE BASKET EMPOLI 77 – 82

BLUKART SAN MINIATO – SINTECNICA CECINA 87 – 83

OFFICINE OPUS – SINERMATIC 68 – 74

(15-20; 23-34; 51-52)

Livorno: Ammannato 2, Mancini ne, Onojaife 4, Forti, Toniato 14, Castelli 25, Ricci 7, Prima ne, Salvatori 2, Bonaccorsi ne, Casella 5, Marchini 9. All. Garelli.

Ozzano: Torreggiani ne, Folli 9, Chiusolo 16, Mastrangelo 16, Comastri ne, Naldi 4, Bedin 19, Lolli, Lovisotto 4, Okiljevic 6. All. Grandi.

Esistono partite e serate difficili da dimenticare, quelle partite e quelle serate che poi, quando in futuro parli con qualcuno, ti vengono da citarle più volte. Eccoci, quindi, alla partita fra Libertas Livorno e Flying Balls. I biancorossi di coach Federico Grandi compiono  un’impresa  incredibile: falcidiati dalle assenze per via del Covid, le Palle Volanti conducono per gran parte il match, si fanno recuperare e superare, prima di rimontare ed espugnare il PalaModigliani per 74 a 68; un vero e proprio blitz in casa della Libertas, capolista del campionato prima di questa giornata.

I New Flying Balls, tornati in palestra solamente Mercoledì sera dopo oltre 10 giorni di sospensione delle attività per le diverse positività al Covid, si presentano a Livorno privi di Bertocco, Galassi, Guastamacchia, Zecchini, il vice coach Pizzi, il convalescente assistente allenatore Tattini e, per arrivare a 10 unità da mandare a referto, convocano in extremis due ragazzi del proprio vivaio classe 2004, Leonardo Torreggiani e Giacomo Comastri.

La Sinermatic parte subito con il piede giusto: Lovisotto dal campo e Bedin dal pitturato portano Ozzano sul 3-6 dopo 2′. Alla tripla del pareggio di Toniato, Ozzano risponde con un 1-6 parziale per il 7-12. Coach Grandi, però, è costretto a richiamare in panchina Lovisotto, autore di 2 falli. Dopo il nuovo riavvicinamento della Libertas con i liberi di Castelli, ancora Bedin e due triple di capitan Chiusolo regalano ai Flying Balls il +8 sul 12-20 al 9’. Castelli da 3 punti fissa il punteggio della prima frazione sul 15-20, ma in avvio del secondo periodo, Mastrangelo e Lovisotto segnano il +9 emiliano al minuto 11. Il secondo quarto procede con Ozzano che mantiene questi tre possessi di vantaggio per diversi minuti. Lovisotto commette il terzo fallo e complica un po’ i piani di coach Grandi che deve chiedere minuti straordinari a Okiljevic, Bedin e al giovane Naldi che, all’esordio, segna subito i suoi primi punti in carriera in serie B. Al 18’ arriva il massimo vantaggio ozzanese di serata (+13 sul 21-34), grazie ai canestri di Mastrangelo e di Bedin. Quest’ultimo, nell’ultimo giro di lancette, compie due falli consecutivi e dopo Lovisotto, anche il lungo numero 15 arriva all’intervallo lungo (23-34 il punteggio) gravato di 3 falli. In apertura del terzo quarto arriva il quarto fallo di Lovisotto, costretto a tornare in panchina, mentre Bedin segna quattro punti di fila per il nuovo +13. Al minuto 23 in casa Livorno una tripla di Marchini da la carica e i padroni di casa ribaltano l’inerzia del match: trascinati dal solito Castelli e da Casella, Livorno trova a 25’30” giocati il -5. Matteo Folli, dall’altra parte, risponde dalla lunga distanza, ma Castelli non ci sta e a suon di piazzati prima risponde a Folli, poi ai canestri da punti di Mastrangelo e Okiljevic. Livorno è a -2 (46-48). Mastrangelo e Okiljevic continuano a segnare, ma fra i toscani questa volta è Toniato a trovare la via del canestro, l’ultimo con la tripla del -1 (51-52). In avvio dell’ultima frazione Castelli segna il canestro del sorpasso livornese e una manciata di secondi dopo Toniato fa subito +3. L’inerzia ora è tutta di Livorno con i Flying che, oltre alla stanchezza che comincia a farsi sentire, perdono definitivamente Lovisotto reo di aver commesso il quinto fallo. Per Ozzano il canestro comincia a diventare stregato, Livorno non scappa, ma trova il +5 con Ricci; un libero di Bedin e una bomba di Chiusolo permettono ai Flying il rientro sul -1 (59-58). La partita si fa ancora più intensa, ma Livorno pare averla in pungo, dopo che Ricci si fa protagonista del 7-0 di parziale che vale il +8 Livorno a 4’ dalla fine (66-58). Così non è: nel momento di maggior difficoltà dei Flying, la difesa a zona ordinata da coach Grandi e 5 punti di fila di un super Mastrangelo si dimostrano decisivi per la rimonta e il sorpasso: Livorno, infatti, subisce il colpo e smette di segnare, mentre dall’altra parte Bedin porta a 19 il proprio scoorer personale (doppia doppia per lui con  14 rimbalzi catturati); Folli e Chiusolo di dimostrano glaciali dalla lunetta e negli ultimi 200″ di partita, il parziale complessivo dice 2-16 Ozzano. I New Flying Balls vincono così 68-74 in casa della Libertas e alla sirena finale scoppia la grande gioia di tutto il ristretto gruppo ozzanese giunto in Toscana per questo match.

Una vittoria bella, leggendaria e meritata che mette una bella pietra sopra al momento negativo trascorso in queste ultime settimane da tutto il gruppo biancorosso. E soprattutto una vittoria voluta, da dedicare al “Tatto” Andrea Tattini, che sicuramente dall’ospedale ha fatto sentire tutta la sua vicinanza. I ragazzi hanno risposto alla grande. Tornando in Emilia con i due punti forse più belli degli ultimi anni.

SOLBAT PIOMBINO – SAN GIOBBE BASKET CHIUSI 69 – 81

CLASSIFICA

PGVP%
Blukart Etrusca San Miniato1065183.3
Umana San Giobbe Chiusi854180.0
Opus Libertas Livorno 1947864266.7
Sinermatic Ozzano653260.0
Use Computer Gross Empoli663350.0
Sintecnica Basket Cecina462433.3
Solbat Golfo Piombino261516.7
All Food Enic Firenze261516.7

GIRONE B1

FORTITUDO AGRIGENTO – CEST. TORRENOVESE AQUILA 96 – 83

GREEN BASKET’99 – ALLIANZ BANK 68 – 98

(31-27; 47-50; 57-72)

Palermo: Lombardo 8, Ben Salem, Moltrasio 3,  Guerra 6, Caronna 4, Boffelli 17, Caridi 8, Di Marco 4, Nicosia, Gentili, Drigo, Bedetti 18. All. Mazzetti.

BB2016 2016: Myers 20, Bianco 5, Costantini 2, Beretta 19, Fontecchio 13, Conti 12, Guerri, Fin 9, Graziani 9, Soviero 9, Pasquali. All. Rota.

Dopo le battute d’arresto onorevoli con due delle squadre più forti del girone (Bernareggio e Agrigento), il Bologna Basket 2016 sbarca in Sicilia e batte nettamente il Green Palermo, con una sonora vittoria di 30 punti che non ammette discussione. La squadra siciliana resiste per due quarti, ma si deve arrendere alla maggiore freschezza atletica e concretezza dei bolognesi. Il trionfo dei rossoblu nasce dopo l’intervallo, quando la difesa aumenta progressivamente di intensità, bloccando l’attacco avversario, e il BB2016 può distendersi in contropiede per canestri facili. Menzione d’onore meritano Joel Myers e Eugenio Beretta: il primo dà prova di grande maturità in regia e in attacco, bombardando con il tiro pesante (5/8, per un totale di 20 punti finali) in momenti topici della gara; il secondo, dopo un avvio tranquillo, domina sotto i tabelloni, chiudendo in doppia doppia (19 punti, con 7/14 e 13 rimbalzi). Utili anche Fontecchio (13 punti), pure se poco impiegato per problemi di falli; Graziani (9 punti con 4/5 dal campo); Soviero (9 punti), con qualche pausa da giovane età, e il sempre efficace Fin (ancora 9 punti). La sorpresa è Bianco che, entrando dalla panchina a inizio ripresa, segna 5 punti nel momento dello strappo rossoblu e tiene il campo con sicurezza. Infine anche Costantini partecipa alla festa con un canestro nel finale.

La cronaca. Forse per il ritardo nell’arrivo al campo di gioco, dovuto a un problema con il volo aereo, l’inizio partita vede un BB2016 impacciato che, nonostante 6 punti di Soviero, a metà quarto si trova sotto per 14-6. Un controparziale di 11 a 3 firmato Conti e un finale di frazione con Fontecchio protagonista, rimettono le cose a posto, anche se Palermo chiude i primi 10′ sopra di 4 punti (31-27). Nella seconda frazione il punteggio resta in equilibrio fino al 15′, quando tre giochi da 3 punti (canestro più fallo e tiro libero realizzato) di Fontecchio, Beretta e Myers provocano il primo strappo alla gara. Ma Palermo reagisce e all’intervallo il vantaggio degli ospiti è di sole tre lunghezze (47-50). Il terzo quarto comincia con il festival degli errori da entrambe le parti, poi il BB2016 decide di aumentare l’intensità della difesa. Fin segna dalla lunga distanza su assist di Soviero, Beretta troneggia sotto i tabelloni e il parziale di 11-0 è cosa fatta. Bianco segna 5 punti di fila per un ulteriore allungo e Graziani serve due assistenze deliziose a Beretta, con schiacciata sulla prima, per poi segnare a sua volta. Il divario si allarga e a fine terza frazione raggiunge il +18. Nel quarto periodo, ci pensa poi Myers a dare il colpo decisivo alle ambizioni dei padroni di casa, con tre triple di qualità e la difesa che lascia senza segnare i palermitani per oltre quattro minuti. Il gap aumenta col passare del tempo e si attesta al +30 finale.

PALLACANESTRO CREMA – PALL. BERNAREGGIO’99 91 – 86 dts

VIRTUS KLEB RAGUSA – LTC SAN GIORGIO 70 – 63

CLASSIFICA

PGVP%
Pallacanestro Crema864266.7
Virtus Kleb Ragusa864266.7
Vaporart Bernareggio864266.7
Moncada Energy Group Agrigento864266.7
Bologna Basket 2016864266.7
Fidelia Torrenova462433.3
LTC Sangiorgese Basket261516.7
Green Basket Palermo161516.7

GIRONE B2

ELACHEM VIGEVANO -COELSANUS VARESE 67 – 46

CORONA PLATINA PIADENA – FERRARONI CREMONA 77 – 79

OMNIA BASKET – PALL. FIORENZUOLA 1972 82 – 72

(22-20; 44-34; 60-49)

Pavia: Ciocca ne, Barbieri, Piazza 11, Nasello 11, Dessì 6, Cremaschi, Donadoni 6, D’Alessandro 10, Botteri ne, Rossi 17, Tourè 5, Torgano 16. All. Di Bella.

Fiorenzuola Bees: Galli 12, Bracci 4, Rigoni ne, Livelli 14, Allodi 18, Zucchi ne, Fowler 10, Fellegara ne, Bussolo ne, Brighi 7, Ricci 2, Maggiotto 5. All. Galetti.

Pallacanestro Fiorenzuola 1972 cede in trasferta ad un’Omnia Basket Pavia capace di rimanere, per la quasi intera durata del match, al comando.

I Bees riescono a partire bene grazie ad un Allodi che sarà la vera colonna gialloblu nel primo parziale, con un 4/4 dal pitturato. Torgano in casa Omnia Basket non ci sta e da 3 punti impatta sul 7-7 al 5′. Torgano e Rossi iniziano a macinare gioco, riuscendo a trovare punti (il primo) e passaggi (il secondo) nell’area fiorenzuolana. E’ ancora Torgano a chiudere il primo parziale, scavallando la doppia cifra personale e a dare due punti di vantaggio a Pavia: 22-20. Sono bravi i Bees a guadagnare fiducia con le triple di Livelli e Fowler per il massimo vantaggio di giornata sul 24-28 al 12′, ma sotto le plance Rossi converte con frequenza i passaggi di alta scuola di Piazza, facendo scappare lentamente la squadra di Di Bella. Galli prova a scuotere Fiorenzuola, ma ancora Rossi, con due tiri liberi, chiude il primo tempo a favore dei padroni di casa con la doppia cifra di vantaggio (44-34). Al rientro dagli spogliatoi per l’intervallo lungo, Brighi subisce fallo antisportivo e converte i due tiri liberi con possesso supplementare per il 50-43 al 23′. Altro fallo antisportivo fischiato a Pavia su Galli, ma la guardia gialloblu non converte dalla linea della carità. Fiorenzuola arriva al -5 grazie a Livelli, ma in casa Pavia, Nasello e Torgano iniziano il bombardamento da 3 punti, portando i Lupi pavesi fino al +13. Allodi prova a mettere una pezza, facendo chiudere il terzo quarto sul 60-49. L’uomo in più per Omnia Basket nell’ultimo quarto risulta essere D’Alessandro, che neutralizza il ritorno dei Bees con Fowler e Livelli (dall’arco), con 5 punti consecutivi di vitale importanza per coach Di Bella. Allodi e Livelli continuano fino al termine dell’incontro ad essere estremamente pericolosi in casa Bees, ma quando nell’ultimo minuto Rossi segna altri due tiri liberi, non lascia ulteriore scampo a Fiorenzuola. Finisce 82-72, con gli uomini di coach Galetti che ora dovranno preparare la difficile sfida-derby contro la corazzata Bakery di domenica prossima al PalaMagni.

BAKERY – MISSOLTINO.IT 69 – 64

(18-24; 37-42; 56-52)

Piacenza: Pedroni 9, Guerra ne, Perin 14, Vico 8, De Zardo 8, Planezio 8, Czumbel, Sacchettini 12, Birindelli 2, El Agbani ne, Udom 8. All. Campanella

Olginate: Bloise 19, Giannini 6, Negri 10, Tagliabue ne, Donegà ne, Lenti 18, Ambrosetti, Marazzi, Chiappa ne, Tremolada, Avanzini 11. All. Oldoini

Una Bakery sofferente esce vincitrice da un match davvero intenso e sudato fino all’ultimo fischio. I biancorossi trionfano 69-64 contro un’Olginate in gran spolvero che sorprende le aspettative iniziali. Bloise e Lenti, con 19 e 18 punti, sono state le spine nel fianco per gli uomini di Campanella che, guidati da un super Perin e un tenace Sacchettini, hanno conquistato la vittoria numero cinque.

Perin, con sei punti, risponde alla partenza sprint ospite, seguito da De Zardo e dalla precisione di Pedroni. Il punteggio rimane in equilibrio. Negri scaglia la tripla del vantaggio e da qui inizia lo show di Giacomo Bloise con cinque punti e il vantaggio di +6. I biancorossi accorciano con Sacchettini, ma sempre il numero 3 scandisce il punteggio con due liberi, 18-24. La seconda frazione rispecchia la prima: Olginate continua a far la voce grossa con la Bakery in difficoltà ad arginare i colpi a centro l’area e la rapidità degli esterni fuori dall’arco. Lenti scaglia il 24-32, ma Vico, dai 7 metri, infila il -5. Olginate continua a spingere sull’acceleratore e Campanella è costretto a chiamare i suoi in panca. Rientrati, Bloise da 3 infila il 31-39 a pochi attimi dalla pausa grande, con Pedroni e Sacchettini decisivi a diminuire lo svantaggio prima del fischio: 37-42. A Piacenza serve una reazione e questa non tarda ad arrivare. I biancorossi concedono solo 10 punti nella terza frazione, con 19 punti segnati frutto di cattiveria e voglia di continuare a vincere. Planezio si carica la squadra sulle spalle e domina con il tiro da fuori, affiancato da De Zardo, Udom e Vico. Olginate ora è in netta difficoltà, con i biancorossi sempre più decisi a ribaltare l’egemonia del match. Sul 51-46, Lenti e Negri diminuiscono lo svantaggio, ma Pedroni, con una tripla da incorniciare, manda i suoi sul 54-49, prima del punto esclamativo firmato Perin: 56-50. L’ultimo atto vede un’Olginate esausta, causa l’ottima prestazione offerta nella prima metà del match. Piacenza, però, ha ancora energia da vendere e guidata dalla tripla di Vico, inizia ad incrementare gioco e il vantaggio prodotto. Gli squilli lombardi arrivano solo nel finale, quando ormai la contesa è indirizzata verso il tramonto, grazie soprattutto al dominio e alla grinta di Micheal Sacchettini all’interno dell’area piccola. Il match si conclude 69-64.

CLASSIFICA

PGVP%
Elachem Vigevano 195512660100.0
Bakery Piacenza1065183.3
Ferraroni Juvi Cremona 1952864266.7
Corona Platina Piadena MG.Kvis462433.3
Coelsanus Robur et Fides Varese462433.3
Riso Scotti-Punto Edile Pavia462433.3
Pall. Fiorenzuola 1972462433.3
Missoltino.it Nuova Pallacanestro Olginate261516.7

Serie B, carbone per Andrea Costa e RBR. Bene Piacenza e Fiorenzuola

SERIE B

5° Giornata

GIRONE A1

TIGERS – S.BERNARDO 85 – 64

(30-17; 48-28; 65-51)

Cesena: Chiappelli 18 (7/8, 0/1), Marini 16 (4/7, 2/3), Frassineti 15 (2/3, 3/7), Battisti 13 (5/5, 1/2), Dell’Agnello 9 (4/11, 0/2), Dagnello 5 (1/1, 1/1), Trapani 5 (1/1, 0/1), Borsato 2 (1/2, 0/6), Alessandrini 2 (1/2, 0/1), Tedeschi, Casali ne. All. Di Lorenzo.

Alba: Danna 14 (4/6, 1/3), Coltro 12 (3/7, 1/2), Tarditi 11 (3/5, 1/4), Reggiani 11 (2/3, 2/3), Antonietti 10 (3/4, 0/3), Cianci 4 (1/2), Eirale 2 (1/1), Hadzic (0/2, 0/2), Castellino (0/1), Farina (0/1), Cravero, Tagliano (0/1). All. Jacomuzzi.

MAMY.EU – A. COSTA BASKET 73 – 53

(23-19; 41-31; 53-41)

Oleggio: Chigo, Ielmini 10, Negri 3, Boglio 1, Airaghi, Ferrari ne, De Ros 16, Somaschini 3, Giacomelli 18, Romano 3, Okeke 7, Pilotti 12. All. Passera.

Imola: Sgorbati 2, Preti 5, Toffali 8, Quaglia 3, Banchi 4, Fultz 13, Fazzi 2, Morara 9, Corcelli 3, Alberti 4, Zanetti. All. Moretti.

REKICO – FORTITUDO 93 – 59

(27-13; 58-34; 66-45)

Faenza: Testa 15, Anumba 9, Rubbini 16, Calabrese 5, Ballabio 26, Ly-Lee 6, Filippini 4, Iattoni 4, Solaroli 5, Ragazzini, Petrucci 3, Pierich. All. Serra.

Alessandria: Guaccio 14, Fabbri 21, Dal Maso 5, Giancarli ne, Bracchi 2, Valle 2, De Paoli 6, Paglia 2, Apuzzo 7, Sacco ne, Gaspari ne. All. Vandoni.

Una vittoria che vale il primo posto. La Rekico gioca una grande partita contro Alessandria e approfitta dei ko di Imola e Rimini agganciandole in vetta: ora in testa al girone A1 ci sono ben quattro squadre, le tre romagnole ed Oleggio. Una bella soddisfazione per il gruppo di coach Serra, bravissimo contro i piemontesi a scendere in campo determinato e aggressivo sin dal primo minuto, imponendo il proprio gioco e mandando in confusione gli avversari, chiudendo i conti già all’intervallo. Da sottolineare il buon rientro di capitan Petrucci, in campo 16′, e il debutto in B del 16enne Ragazzini.

Avvio di fuoco per la Rekico che con la difesa aggressiva e un attacco dalle altissime percentuali, schizza subito sull’11-2 grazie ai punti di Iattoni. Alessandria non riesce a costruire buone trame offensive, mentre in difesa si affida alla zona, trovando, però, davanti una squadra che spara da tre punti con grande facilità. Sono proprio due triple di Ballabio a regalare il 21-8 all’8’, antipasto del 27-13 di fine primo quarto. Un parziale figlio anche delle tante rotazioni che permettono sempre di mantenere alta l’intensità ed infatti, al 13’, i faentini conducono 34-13. La Fortitudo, oltre a non trovare le contromisure, cala dal punto di vista psicologico, spianando la strada ai frombolieri romagnoli e così, ben presto, i Raggisolaris toccano il 53-25. All’intervallo sul 58-34 i giochi sono già fatti, ma la Rekico continua a dare il massimo fino all’ultimo, non calando mai di intensità, anche in vista del derby casalingo di domenica contro Rimini, dove si vuole presentare nelle migliori condizioni.

PAFFONI – RIVIERABANCA 72 – 71

(17-20; 37-39; 63-53)

Omegna: Sgobba 18 (3/6, 2/4), Prandin 14 (2/9, 2/3), Artioli 11 (4/6, 0/2), Del Testa 10 (1/2, 2/9), Balanzoni 8 (4/7, 0/1), Scali 7 (2/5, 1/6), Zugno 2 (1/3, 0/1), Terreni 2 (1/2), Giardini ne, Procacci ne, Segala ne, Neri ne. All. Andreazza.

Rimini: Rinaldi 22 (7/12, 1/2), Simoncelli 13 (2/4, 2/5), Moffa 11 (3/4, 1/6), Crow 7 (2/9, 1/4), Broglia 6 (3/5), Bedetti 4 (1/3, 0/1), Ambrosin 4 (2/2), Mladenov 2 (1/2, 0/1), Rossi 2 (1/1), Alviti ne, Riva ne, Rivali ne. All. Bernardi.

Sconfitta che sa di grande beffa per RivieraBanca in quel del PalaBattisti! Omegna riesce a spuntarla, a pochissimi secondi dalla fine, con la tripla di Del Testa; peccato, perché i biancorossi erano stati bravissimi ad effettuare la rimonta nel quarto periodo, dove si sono trovati sotto anche di tredici lunghezze. Ancora priva di Rivali e con un eroico Simoncelli che ha giocato 36′ in precarie condizioni fisiche, i ragazzi di Coach Bernardi hanno lottato fino alla fine e rientrano dalla trasferta piemontese, comunque, a testa alta.

Nel primo quarto Rimini è trascinata da un super capitan Rinaldi, che segna i primi 7 punti dei biancorossi. Omegna, però, controbatte ad ogni iniziativa degli ospiti dimostrando di essere fin da subito in partita. Il primo break della partita è firmato dai padroni di casa, con la bomba di Prandin, ad inizio secondo quarto; non basta, però, a domare RivieraBanca che risponde a tono e trova il controsorpasso con un buon gioco di squadra, portandosi al riposo lungo in vantaggio di due lunghezze (37-39). Dopo l’intervallo, la Fulgor piazza un altro parziale, questa volta più incisivo, arrivando al massimo vantaggio per i padroni di casa (63-50 al 29’), prima che Rimini contenga lo svantaggio. Omegna torna subito sul +13, i biancorossi, però, non mollano e grazie a Moffa e ad un grandissimo Simoncelli, collezionano la rimonta, portandosi addirittura sul +2 col potenziale gioco da tre punti di Rinaldi. Dopo il libero sbagliato, però, Omegna cattura il rimbalzo e lancia il contropiede, che trova la tripla vincente di Del Testa dall’angolo.

CLASSIFICA

PGVP%
RivieraBanca Basket Rimini854180.0
Mamy Oleggio854180.0
Andrea Costa Imola Basket854180.0
Rekico Faenza854180.0
Paffoni Fulgor Omegna452340.0
Tigers Cesena251420.0
S.Bernardo Alba251420.0
Fortitudo Alessandria05050.0

GIRONE A2

SOLBAT PIOMBINO – ALL FOOD ENIC FIRENZE 62 – 60

SINERMATIC OZZANO – SAN GIOBBE BASKET CHIUSI RINVIATA     

PAL.TO DELLO SPORT – Viale 2 Giugno 3 OZZANO DELL’EMILIA BO

SINTECNICA CECINA – USE BASKET EMPOLI 72 – 69

BLUKART SAN MINIATO – OFFICINE OPUS LIVORNO 79 – 69

CLASSIFICA

PGVP%
Blukart Etrusca San Miniato854180.0
Opus Libertas Livorno 1947854180.0
Umana San Giobbe Chiusi643175.0
Sinermatic Ozzano442250.0
Sintecnica Basket Cecina452340.0
Use Computer Gross Empoli452340.0
Solbat Golfo Piombino251420.0
All Food Enic Firenze251420.0

GIRONE B1

LTC S. GIORGIO – PALL. BERNAREGGIO’99 55 – 83

ALLIANZ BANK – FORTITUDO 82 – 93

(25-20; 48-45; 69-75)

BB2016: Myers 5, Trepiccione ne, Soviero 6, Fontecchio 19, Conti 15, Fin 10, Beretta 18, Graziani 5, Costantini ne, Guerri 4, Bianco. All. Rota.

Agrigento: Rotondo 19, Grande 21, Cuffaro 2, Tartaglia ne, Costi, Chiarastella 15, Ragagnin, Saccaggi 21, Veronesi 13, Peterson 2. All. Catalani.

L’esperienza dei “Fab Five” di Agrigento ha avuto la meglio, sorprendentemente alla distanza, del Bologna Basket 2016, formazione, sulla carta, con un roster più lungo ed affidabile. Lo starting five ospite, infatti, ha segnato 89 dei 93 punti complessivi, dimostrando, come previsto, una qualità ben superiore alla media del campionato. Difficile trovare un migliore in campo, ma Grande è stato l’uomo in più nei pochi momenti di difficoltà (leggasi secondo quarto) e Saccaggi il killer nella terza frazione. E Bologna? Beretta superlativo, ma solo nei primi 12′, Fontecchio brillante a sprazzi, mentre Conti non ha ripetuto, dalla lunga distanza, altre brillanti precedenti prove.

La cronaca: per quattro minuti Agrigento era un orologio svizzero (6-14), poi iniziavano le rotazioni e controbreak felsineo di 11 a 0. Beretta firmava il 29-20 ad inizio secondo quarto, poi le “bombe” di Conti e Myers valevano il 35-23 e Fontecchio siglava il massimo vantaggio interno (+14, 37-23). Le due squadre provavano la carta della zona e a guadagnarci erano i siciliani che rientravano sotto, prima grazie a Grande e poi alla coppia di lunghi Chiarastella-Rotondo. Nella ripresa era Saccaggi-show: 14 punti in dieci minuti con tre triple quasi consecutive. I padroni di casa riuscivano a rimanere in scia con scarti tra i due ed i tre possessi, ma le prime curve del periodo conclusivo erano fatali: break di 2-13 in 5′ e sul 71-88 al 35′, il match poteva considerarsi chiuso, anche se l’Allianz Bank non mollava, cercando di riportare il disavanzo in singola cifra. Obiettivo fallito per un’inezia…

CESTISTICA TORRENOVESE AQUILA – PALL. CREMA 71 – 70

GREEN BASKET 99 PALERMO – VIRTUS KLEB RAGUSA 65 – 74

CLASSIFICA

PGVP%
Vaporart Bernareggio854180.0
Bologna Basket 2016653260.0
Pallacanestro Crema653260.0
Virtus Kleb Ragusa653260.0
Moncada Energy Group Agrigento455260.0
Fidelia Torrenova452340.0
LTC Sangiorgese Basket251420.0
Green Basket Palermo151420.0

GIRONE B2

BAKERY – CORONA PLATINA 88 – 77

(24-21; 51-36; 69-60)

Piacenza: Pedroni 13, Perin 7, Vico 17, De Zardo 18, Planezio 13, Czumbel, Sacchettini 11, Birindelli 2, El Agbani ne, Udom 7. All. Campanella.

Piadena: Strautmanis 14, Arienti 3, Malagoli 20, Tinsley 3, Trevisi, Motta 10, De Bettin 5, Cavagnini, Chinellato 10, Calò 12. All. Tritto.

La Bakery esce vincitrice da un match con mille insidie, ai danni di una Piadena che ha dato tutto fino al fischio finale. Una Piacenza che soffre nel terzo quarto, ma che nell’ultimo, con una gran prova di reazione, trova le ultime forze per sfangare una partita più complicata del previsto. Cinque sono i biancorossi in doppia cifra: De Zardo (18 pt.), Vico (17 pt.), Planezio (13 pt.), Pedroni (13 pt.) e Sacchettini (11 pt.).

Ritmi infuocati scandiscono i primi minuti del match, con le due squadre in grande spolvero. Calò con un gioco da tre porta i lombardi sul 2-5, ma la risposta è pronta grazie alla glaciale tripla di Udom. I due team si studiano, ma i punti non tardano ad arrivare, con Chinellato e Vico principali protagonisti. Sul 15-11, Piadena cambia marcia e in pochi attimi compie il sorpasso, costringendo Campanella a una pausa immediata. Da qui, fino alla sirena è solo Bakery, con De Zardo implacabile e autore di 7 punti nel finale, sancendo il 24-21. La seconda frazione inizia nel migliore dei modi per i biancorossi: intensità, carattere e ben 11 punti consecutivi che piegano Piadena fino al timeout forzato, col tabellone fermo sul 35-21. La Bakery non ha l’aria di fermarsi e così continua a macinare punti, toccando addirittura il +20. Malagoli e Strautmanis sono gli unici terminali offensivi per Piadena, prontamente annichiliti dai profili biancorossi. De Zardo in schiacciata infila il 51-31, precedendo i fievoli cinque punti piadensi che siglano il 51-36. Sacchettini e De Zardo aprono la terza frazione, accompagnati poco dopo da due triple di Sebastian Vico, indirizzando il match verso una tranquilla vittoria. Da qui, però, un calo di concentrazione drastico, favorisce Piadena che, grazie soprattutto a Malagoli, risale il punteggio, lasciando sorpresi gli uomini di coach Campanella. Sul 64-47, Birindelli infila i primi due punti, ma, poco a poco, gli ospiti rimontano grazie alle triple di Calò, De Bettin e Straumanis. Il parziale finale è un secco 3-11 in favore degli arancioblu, ora a -9 e con un tempo per rimontare. L’ultimo quarto si vive con il terrore iniziale: Malagoli e Motta infilano 7 punti consecutivi, arrivando al 69-67. Tra lo sconforto e la paura di una beffa, ci pensano Planezio e De Zardo che riportano i biancorossi immediatamente a +7. Piadena non ci sta e continua a crederci, col solito Malagoli (autore di 20 punti) in gran forma. A scacciare le streghe, ci pensa il solito Marco Planezio che, con un tiro dall’arco, sigla l’83-77. Gli ospiti, a questo punto, sono esausti e mollano la presa, lasciando spazio a Vico e Perin che archiviano il match. Punteggio finale, 88-77.

MISSOLTINO.IT OLGINATE – FERRARONI CREMONA 78 – 84

COELSANUS – PALL. FIORENZUOLA 1972 66 – 69

(14-19; 33-39; 57-57)

Varese: Ivanaj 15, Veronesi 4, Allegretti 12, Magugliani ne, Maruca ne, Calzavara 10, Boev 3, Trentini 7, Antonelli 6, Albique, Gergati 9.

Fiorenzuola: Galli 9, Bracci 6, Rigoni ne, Livelli 15, Allodi 8, Zucchi ne, Fowler 21, Fellegara ne, Bussolo ne, Brighi 3, Ricci 5, Maggiotto 2. All. Galetti

Colpaccio degli emiliani a Varese.

E’ Allodi a dare il via alle ostilità con due canestri personali, frutto di ottimi movimenti nel pitturato e che valgono il 2-6 gialloblu al 2′. Boev ed Ivanaj sono tra i più pericolosi nel primo quarto per Varese, ma un ispirato Galli in penetrazione scrive 11-16 all’8′. Fowler inizia a scaldare le mani con la prima bomba di serata, entrando nell’ultimo minuto del parziale, che si chiude 14-19 in favore dei ragazzi di coach Galetti. L’asse varesina Calzavara-Trentini pareggia in due minuti i conti in apertura di secondo parziale (21-21), ma Fowler, con due triple di puro talento, riporta Fiorenzuola al comando della gara fin dal 17′. E’ Livelli a chiudere il primo tempo con ottima intensità su ambo i lati del campo, aiutato anche da una buona energia sotto le plance di Jonas Bracci: 34-39 all’intervallo lungo. Nel terzo parziale Ivanaj va in lunetta con frequenza per i padroni di casa, riuscendo al 22′ a scrivere il suo 2/2 personale per il 41-44 parziale. Fowler bombarda ancora dalla lunga distanza, ma la Robur et Fides va al 24′ al primo vantaggio della gara, col pick-roll Allegretti-Trentini, che vale il 48-47 e timeout per coach Galetti. La partita diventa estremamente equilibrata, con Livelli da una parte e Allegretti dall’altra che portano le squadre sul 57-57 con cui si chiude il terzo quarto. Parte meglio negli ultimi 10′ la squadra padrone di casa, col solito Allegretti a conquistare e convertire un gioco da 3 punti con fallo e buono canestro. Allodi diventa un vero e proprio totem sotto le plance in un quarto scarso a livello di punti realizzati, mentre i Bees trovano dalla calza dell’Epifania la bomba di Livelli, al 37′, che vale il -1: 65-64. Livelli ed Allodi, in un amen, realizzano 4 punti che ribaltano la sfida col +3 per Fiorenzuola. Varese ha la palla per pareggiare il match negli ultimi secondi, ma un blitz difensivo di Brighi consente di recuperare palla e subire fallo antisportivo. Ai liberi, per la guardia gialloblu, è 1/2, ma basta per il 66-69 con cui Fiorenzuola si regala una grande gioia di inizio 2021.

ELACHEM VIGEVANO – OMNIA BASKET PAVIA 91 – 69

CLASSIFICA

PGVP%
Elachem Vigevano 195510550100.0
Bakery Piacenza854180.0
Ferraroni Juvi Cremona 1952653260.0
Coelsanus Robur et Fides Varese452340.0
Pall. Fiorenzuola 1972452340.0
Corona Platina Piadena MG.Kvis452340.0
Riso Scotti-Punto Edile Pavia251420.0
Missoltino.it Nuova Pallacanestro Olginate251420.0

Serie B, poker per Imola e Rimini, Piacenza prima il tris poi, nel recupero, il ko

SERIE B

4° Giornata

GIRONE A1

PAFFONI – REKICO 69 – 82

(20-20; 37-34; 53-55)

Omegna: Artioli, Procacci ne, Scali 14, Del Testa 16, Balanzoni 13, Segala ne, Prandin 10, Sgobba 10, Giardini 3, Neri 3, Barberis ne. All. Andreazza.

Faenza: Testa 11, Anumba 15, Rubbini 15, Marabini ne, Calabrese, Ballabio 17, Ly-Lee, Filippini 17, Iattoni 4, Solaroli, Petrucci ne, Pierich 3. All. Serra.

Un capolavoro targato Rekico. I Raggisolaris sbancano il campo di Omegna con grande autorità, conquistando la terza vittoria in quattro partite e confermando ancora una volta il grande lavoro di coach Serra e del suo staff. È proprio a livello tattico dove i faentini vincono la partita, perfetti nel colpire la Paffoni nei suoi punti deboli grazie all’intensità, alla grinta e ad una concentrazione da applausi. Tutti i giocatori sono stati bravi nel dare il loro contributo per conquistare questa vittoria, regalando ai tifosi un grandissimo Natale.

Il match non delude le attese sin dalla prima azione con la fisicità e l’agonismo che la fanno da padroni. La Rekico prova a far saltare il banco con la velocità di Ballabio, suoi gli ultimi 7 punti del primo quarto conclusosi 20-20, ma trova sulla sua strada una Paffoni perfetta da tre punti. Sono otto le conclusioni segnate nel primo tempo dai 6,75 dai piemontesi di cui ben 4 da Scali, ma nonostante il 37-34 dell’intervallo per i padroni di casa, si vedono tanti segnali più che incoraggianti da parte della Rekico. Le sensazioni diventano certezze nel secondo tempo, quando la squadra fa la voce grossa proprio nel suo momento più difficile. Omegna si porta subito sul 39-34 e la Rekico risponde con un perentorio break di 10-2 piazzato in un minuto e mezzo per il 42-44, costringendo coach Andreazza al time out. Questa zampata sposta gli equilibri a favore di Faenza e da quel momento la fiducia nei giocatori e l’aggressività si elevano all’ennesima potenza. Omegna è però squadra tosta e non demorde, rispolverando un ottimo Balanzoni, autore di una prima parte di gara sotto i suoi standard, e Del Testa e così si arriva all’ultimo riposo sul 53-55 per i Raggisolaris. Poi inizia lo show romagnolo: Filippini e Anumba comandano sotto canestro con punti e rimbalzi, Ballabio è la solita spina nel fianco per la difesa, ma i grandi protagonisti sono il gioco di squadra e la circolazione di palla che permettono di trovare sempre l’uomo giusto al momento giusto. La fuga la firmano Testa e Pierich con le triple del 54-68 al 36′, poi Anumba mette la ciliegina sulla torta faentina con la schiacciata del 57-70. La Rekico ha ormai il controllo del match e continua a giocarlo ad alti ritmi fino alla sirena finale. Finisce 69-82.

FORTITUDO ALESSANDRIA – S.BERNARDO ALBA 75 – 89

ANDREA COSTA BASKET – TIGERS 76 – 72

(12-25; 43-39; 56-53)

Imola: Fultz 16 (2/4, 3/4), Toffali 13 (1/1, 3/6), Corcelli 12 (3/5, 1/5), Morara 11 (3/3, 1/3), Banchi 8 (2/4, 1/5), Preti 5 (1/1, 1/4), Alberti 5 (1/2, 1/1), Quaglia 3 (1/3), Sgorbati 3 (1/2, 0/1), Zanetti, Fazzi ne. All. Moretti.

Cesena: Chiappelli 16 (7/7, 0/3), Dell’Agnello 14 (5/7, 1/1), Borsato 11 (2/4, 2/7), Dagnello 10 (2/2, 2/7), Trapani 8 (3/7, 0/5), Battisti 6 (3/7, 0/1), Marini 5 (2/5, 0/1), Alessandrini 2 (1/2, 0/1), Tedeschi ne, Casali ne. All. Di Lorenzo.

RIVIERABANCA – MAMY.EU 67 – 60

(15-19; 27-28; 47-45)

Rimini: Bedetti 15 (5/9, 0/3), Crow 14 (1/1, 2/7), Moffa 12 (2/3, 2/5), Broglia 7 (2/8, 0/2), Ambrosin 7 (2/4, 0/2), Rinaldi 6 (3/6), Simoncelli 4 (2/4, 0/5), Mladenov 2 (1/2, 0/2), Rossi (0/1), Semprini Cesari ne, Riva ne, Rivali ne. All. Bernardi.

Oleggio: De Ros 23 (2/10, 3/10), Giacomelli 8 (1/8, 2/6), Somaschini 7 (2/2, 1/3), Romano 6 (2/5 da tre), Pilotti 5 (0/3, 1/4), Ielmini 5 (2/2), Airaghi 3 (1/3), Negri 2 (1/2, 0/1), Boglio 1 (0/2, 0/1), Ferrari (0/1, 0/1), Ghigo (0/1), Okeke ne. All. Pastorello.

Quarta di fila per RivieraBanca! Non poteva esserci modo migliore per chiudere il 2020, con i biancorossi che vincono una partita molto difficile contro un’ottima Oleggio e si mantengono a punteggio pieno in questo inizio di campionato, ora a pari punti (8) con Imola in testa alla classifica. Una vittoria molto difficile considerata la qualità dell’avversario, l’assenza di Rivali e le condizioni fisiche precarie di Simoncelli e Mladenov!

La partita è molto intensa fin da subito, con Oleggio che pressa bene in difesa e finalizza in attacco con la tripla di Giacomelli (7-10 al 5′), mentre Rimini fatica a trovare le giuste contromisure al ritmo basso imposto dagli ospiti ed è costretta ad inseguire per tutto il primo quarto. I piemontesi provano a scappare via ad inizio secondo quarto, ma i biancorossi non demordono e col passare dei minuti riescono a ricucire lo svantaggio grazie alla tripla di Crow ed alle scorribande di Bedetti (27-28 al 19′). Al rientro dagli spogliatoi entrambe le squadre vogliono prendere il largo, ma regna l’equilibrio al “Flaminio”: De Ros ci prova con la tripla del +4 (33-37 al 24′), ma RivieraBanca risale e con la firma di Bedetti allunga sul +5 pro-Rimini (47-42 al 28′). Gli ultimi 10′ sono punto a punto e la partita è in bilico: i padroni di casa sembrano vicini a mettere in ghiaccio il risultato, ma un’altra bomba di De Ros riapre i giochi (55-56 al 37′): a far la differenza per i biancorossi sono la “garra” di un super Bedetti e la freddezza di Crow ai liberi; all’ultimissima azione c’è spazio anche per la schiacciata di ‘Jack’ che mette il punto esclamativo sulla partita.

CLASSIFICA

PGVP%
RivieraBanca Basket Rimini8440100.0
Andrea Costa Imola Basket8440100.0
Mamy Oleggio643175.0
Rekico Faenza643175.0
Paffoni Fulgor Omegna241325.0
S.Bernardo Alba241325.0
Tigers Cesena04040.0
Fortitudo Alessandria04040.0

GIRONE A2

PINO BASKET FIRENZE – OFFICINE OPUS LIVORNO 80 – 95

USE BASKET EMPOLI – SOLBAT PIOMBINO 90 – 68

SAN GIOBBE BASKET CHIUSI – SINTECNICA CECINA 97 – 68

SINERMATIC – BLUKART 70 – 63

(8-9; 34-23; 53-48)

Ozzano: Folli 4, Bertocco 16, Galassi 15, Chiusolo 5, Mastrangelo 12, Naldi ne, Bedin 5, Lolli ne, Lovisotto 7, Okiljevic 4, Guastamacchia 2. All. Grandi.

San Miniato: Santini 4, Carpanzano 10, Lorenzetti 12, Neri 4, Ciano ne, Benites 3, Regoli Fe., Caversazio 12, Capozio 2, Regoli Fr. ne, Quartuccio 5, Tozzi 11. All. Barsotti.

I New Flying Balls si regalano un dolce Natale. Dopo un match tirato e fisico, condotto per oltre tre quarti, la Sinermatic ferma l’Etrusca Basket sconfiggendola per 70 a 63. Una vittoria meritata e importantissima per i Flying, sia per la classifica e sia per il morale, con Ozzano che trova così il primo successo casalingo della stagione 2020/21.

Passando al match giocato, per tutto il primo quarto si segna con il contagocce. Le difese prevalgono sugli attacchi, i canestri del Pala Arti Grafiche Reggiani sembrano stregati. Bedin dalla lunetta e Lovisotto dal pitturato fanno 4-0 Ozzano al 2’, gli ospiti si sbloccano poco dopo con uno 0-6 firmato Lorenzetti-Tozzi per il primo vantaggio toscano della serata (4-6 al 6’). Tanti errori al tiro da ambo le parti, con l’Etrusca che non sfrutta la meglio i rimbalzi offensivi concessi ai propri atleti. Allo scoccare del minuto 7, una tripla di Caversazio regala a San Miniato il +4 (5-9), in quello che sarà il massimo vantaggio di serata per i ragazzi di coach Barsotti. I liberi di Bertocco e Okiljevic riportano Ozzano sull’8-9, a testimonianza delle polveri bagnate del primo quarto. Bedin apre le danze della seconda frazione con un appoggio al vetro che vale il sorpasso Ozzano (10-9). Ma il periodo sarà caratterizzato da innumerevoli interruzioni, per via dei tanti falli fischiati dalla coppia arbitrale. All’intervallo lungo saranno ben 29 le fischiate che portano spesso, in particolare Ozzano, in lunetta. Chi ringrazia di tutto questo è Bertocco che, durante il secondo quarto, farà un glaciale 10/10 dalla linea della carità che permette ai Flying di trovare l’allungo (30-21 al 18’). Lovisotto da sotto fa +11, vantaggio che resterà tale alla pausa dopo i viaggi in lunetta di Caversazio e il già citato Bertocco (34-23). La terza frazione si apre con dei botta e risposta Lorenzetti e Galassi e Caversazio. Quartuccio da 3 punti fa -8, ma capitan Chiusolo straccia la retina per il 40-30 al minuti 23. Due palle perse consecutive di Bertocco e Okiljevic costano ad Ozzano un parziale di 0-6 che riporta a -4 San Miniato (40-36); ma è la stessa ala montenegrina che attaccando il ferro trova il nuovo +6 che sblocca l’emorragia di canestri ozzanesi (42-36 a metà quarto). Lorenzetti timbra il nuovo -4, ma dall’altra parte il tandem Chiusolo-Galassi fa 5 a 0 per il +9 Ozzano al 26’ (47-38). Vantaggio che fra un canestro e l’altro la Sinermatic manterrà fino all’ultimo giro di lancette del periodo, prima di subire un contro break dovuto a nuove tre palle perse con l’Etrusca che torna minacciosa sul -3. Importantissimo è il canestro sulla sirena di Mastrangelo che da respiro ai ragazzi di coach Grandi  (+5 all’ultimo mini break). Nell’ultimo decisivo quarto, dopo i liberi di Carpanzano, un canestro dal campo di Galassi e la risposta di Tozzi il punteggio si issa sul 55-52 al minuto 31. Punteggio che rimarrà completamente bloccato per oltre cinque minuti. Nel mezzo i Flying si trovano ad avere a che fare con il problema falli, con Bertocco e Bedin gravati di  4 falli e capitan Chiusolo out per aver commesso appena rientrato in campo il quinto fallo. Se Ozzano spreca tanto dalla lunetta (0/2 sia per Bedin sia per Bertocco), la buona e intensa difesa delle Palle Volanti non consente agli ospiti di chiudere il gap. Palle perse ed errori al tiro fanno si che anche San Miniato non trova la via del canestro. A 3’30” dal termine è Nicola Mastrangelo a rivelarsi decisivo: segna dalla lunga distanza il +6 e alla risposta sempre dai 6,75 di Tozzi, l’ala ferrarese infila un’altra bomba che fa esplodere la panchina ozzanese. I Flying cominciano a crederci per davvero, soprattutto dopo due penetrazioni di Galassi che valgono il  65-57 a 140″ dalla sirena finale. Gli ospiti sprecano diverse occasioni per tornare sotto, dall’altra parte Lovisotto ringrazia e dall’arco timbra la tripla che sa di sentenza: +10 Ozzano a 50” dalla fine. Il 5° fallo (in attacco) di Bertocco, una persa di Mastrangelo e una stoppata subita da Galassi non permettono ai Flying di dormire sogni tranquilli neanche nel finale. San Miniato trova con Caversazio il -6 e ha in mano la tripla del clamoroso -3. Carpanzano, però, non è in serata al tiro (1/17) e fallisce dall’arco, un 1/2 ai liberi di Okiljevic mette fine al match: termina 70 a 63.

CLASSIFICA

PGVP%
Opus Libertas Livorno 19478440100.0
Umana San Giobbe Chiusi643175.0
Blukart Etrusca San Miniato432166.7
Use Computer Gross Empoli442250.0
Sinermatic Ozzano442250.0
All Food Enic Firenze241325.0
Sintecnica Basket Cecina241325.0
Solbat Golfo Piombino03030.0

GIRONE B1

PALL. BERNAREGGIO 99 – ALLIANZ BANK 92 – 80

(19-20; 43-40; 66-59)

Bernareggio: Almansi 10, Aromando 19, Baldini 10, Diouf 9, Ghedini, Giorgetti 3, Ka 4, Laudoni 23,  Tsetserukou 2, Radchenko 2, Todeschini 5, Gatti 5. All. Cardani.

BB 2016: Conti 20, Fontecchio 12, Fin, Myers 3, Bianco, Soviero 10, Guerri 3, Costantini ne, Beretta 22, Felici 2, Graziani 8. All. Rota.

I rossoblu, in trasferta sul difficile campo di Bernareggio, subiscono la prima sconfitta della stagione contro un avversario aggressivo, fisico e  determinato a vendicare il passo falso a Ragusa di una settimana fa. I 12 punti finali sono forse un po’ troppo punitivi per gli ospiti, che a 6′ dal termine erano sotto di sole quattro lunghezze. Ma alcuni giocatori avversari – Laudoni e Diuof in particolare – si sono dimostrati rebus troppo complicati da risolvere per i felsinei. Al BB2016 è mancato il tiro, sia quello pesante (6/24) che quello dalla corta distanza (29/71), ma soprattutto è stata la difesa a fare acqua, permettendo ai lombardi di banchettare con ben 50 punti nell’area pitturata. A questo si deve aggiungere la scarsa reattività sulle palle vaganti – antico difetto – e un prosciugamento generale di quell’energia che era stata la carta vincente dei precedenti incontri. Tra i singoli più combattivi vanno segnalati Beretta (doppia doppia, con 22 punti e 10 rimbalzi, col 50% dal campo), il solito produttivo Conti (20 punti) e Graziani (8 punti ed un atteggiamento sempre propositivo e deciso). Comunque dalle sconfitte si traggono sempre lezioni importanti, senza dimenticare che i bolognesi sono alla prima esperienza nella serie cadetta e che l’obiettivo rimane quello di una salvezza senza patemi.

La cronaca. Parte bene il BB2016, alternando uomo e zona, piazzando un mini parziale con Fontecchio e Beretta a fine 1° quarto e chiudendo la prima frazione sopra di 1 (19-20). Nei secondi 10′ i padroni di casa si fanno più audaci, piazzano cinque bombe su altrettanti tentativi e provano una prima fuga (38-32 a 3′ da fine quarto). Ma i bolognesi riescono a ricucire con un tiro da 3 di Guerri e un doppio fallo tecnico a Laudoni e coach Cardani, con un controparziale di 8-0. All’intervallo il divario è di -3. Nella terza frazione la partita si mantiene equilibrata fino al 25′ (53-53), poi un improvviso black-out degli ospiti scava un solco tra le due squadre. Bernareggio piazza infatti un parziale di 15-0, ma il BB2016 trova la forza di reagire con Graziani e Conti, riducendo il distacco a -7 (66-59). Nell’ultimo quarto Beretta, Soviero, Myers e Graziani vanno ancora a canestro, mantenendo il lumicino della possibile rimonta. Il BB2016 arriva addirittura fino al -4 a 6′ dal termine, ma lo sforzo è eccessivo, le forze vengono a mancare e il pressing a tutto campo dei padroni di casa porta punti facili nelle tasche dei bernareggesi e la vittoria finale.

PALL. CREMA – GREEN BASKET 99 PALERMO 72 – 53

VIRTUS KLEB RAGUSA – FORTITUDO AGRIGENTO 70 – 69

CESTIS. TORRENOVESE AQUILA – LTC S. GIORGIO 79 – 66

CLASSIFICA

PGVP%
Vaporart Bernareggio643175.0
Bologna Basket 2016643175.0
Pallacanestro Crema643175.0
Virtus Kleb Ragusa442250.0
Moncada Energy Group Agrigento442250.0
Fidelia Torrenova241325.0
LTC Sangiorgese Basket241325.0
Green Basket Palermo141325.0

GIRONE B2

MISSOLTINO.IT OLGINATE – ELACHEM VIGEVANO 70 – 78

OMNIA BASKET – BAKERY 39 – 67

(12-18; 23-31; 29-49)

Pavia: Barbieri, Toure 2, Nasello 19, D’Alessandro, Cremaschi, Fabi, Dessi, Ciocca ne, Rossi 4, Donadoni 7, Piazza 7, Botteri ne. All. Baldiraghi.

Piacenza: De Zardo 9, Guerra, El Agbani, Udom, Pedroni 10, Perin ne, Vico 10, Sacchettini 10, Planezio 17, Birindelli 7, Czumbel 4. All. Campanella.

Ci si aspettava una partita insidiosa sul difficile campo di Pavia. E invece, ancora una volta, la squadra di coach Campanella è stata un rullo compressore. Devastante l’impatto sulla partita, la Bakery archivia la questione Pavia e si porta al primo posto in solitaria con 3 vittorie e 0 sconfitte. I biancorossi, ad eccezione dei primi attimi del match, sono sempre stati avanti col punteggio e bravi a gestire i padroni di casa, oggi davvero in difficoltà. Mattatore del match è Marco Planezio con 17 punti, accompagnato dalle doppie cifre di Sacchettini, Vico e Pedroni, in grande spolvero. Tra le file biancoblu, Ferdinando Nasello è il bestscorer con 19 punti.

La gara inizia con le due squadre che usano i primi attimi per studiarsi. A metà frazione il punteggio è bloccato con un equilibrato 5-8. Pedroni dall’area infila il 5-10, seguito dal caparbio sprint biancorosso e in pochi minuti i piacentini infilano 8 punti che, da subito, non danno scampo alla formazione lombarda. Nel finale Donadoni sigla il 12-18 con un bel tiro dall’arco. Il secondo quarto rispecchia ciò che si è visto prima del fischio, mantenendo la situazione con la costante distanza di punteggio fra le due formazioni. Pavia non si arrende e grazie a delle ottime giocate di un Nasello ispirato, già a 12 punti dopo 15′, non permette un ulteriore allungo della squadra ospite. De Zardo e Vico siglano il 20-29, ma sul finale c’è spazio per Donadoni e una prodigiosa tripla di Piazza sulla sirena, che, però viene annullata dall’arbitro. All’intervallo il tabellone recita 23-31. La Bakery rientra dagli spogliatoi con grinta da vendere e voglia di stupire. Sacchettini si prende la scena, accompagnato da Planezio e De Zardo protagonisti, non lasciando rientrare Pavia dalla pausa. I biancoblu segnano solo 6 punti a causa di una difesa biancorossa impeccabile. Gli uomini di Campanella ne approfittano, macinando gioco e punti fino al 29-41. Da qui inizia il “Vico Show” che, con 3 accelerazioni e precisione millimetrica, infila 6 punti consecutivi, abbattendo definitivamente i padroni di casa. Sul finale di tempo c’è spazio per l’ottima azione personale di capitan Birindelli, che chiude i 30′ sul punteggio di 29-49. L’ultima frazione è il capolinea del match: la Bakery gestisce sino alla fine, mentre Pavia prova in tutti i modi a rientrare in partita. Apre Planezio con 5 punti, seguito a ruota da Czumbel, con Rossi e compagni immobili davanti al gioco biancorosso. Nasello è l’ultimo a mollare tra i suoi, continuando ad arricchire il tabellino. De Zardo e Pedroni, con una tripla, mandano la partita sul +28. La Bakery trionfa a Pavia col punteggio di 39-67.

FERRARONI CREMONA – COELSANUS VARESE 54 – 71

PALL. FIORENZUOLA 1972 – CORONA PLATINA 80 – 93

(15-23; 42-38; 60-72)

Fiorenzuola Bees: Galli 17, Bracci 6, Rigoni, Livelli10, Allodi 15, Zucchi ne, Fowler 1, Fellegara ne, Bussolo, Brighi 11, Ricci 4, Maggiotto 16. All. Galetti.

Piadena: Strautmanis 8, Ferrazzi ne, Arienti 15, Malaggi ne, Malagoli 8, Tinsley 21, Trevisi ne, Motta 14, De Bettin 12, Cavagnini, Chinellato 13, Calò 2. All. Tritto.

Gli ospiti partono frizzanti grazie a Malagoli e alla tripla di Motta, che vale il 4-9 al 3’ lanciando la sfida ai gialloblu. Chinellato in contropiede è micidiale, ma i Bees non demordono e con capitan Maggiotto porta il -2 in terra valdardese al 7’ (10-12). Allodi e Brighi con il recupero a metà campo e contropiede pareggiano la sfida all’8 sul 14-14; Corona Platina non ci sta e con Arienti riporta avanti gli uomini di Tritto a 30″ dalla fine del quarto con un parziale da 0-8: 15-23 e fine primo quarto. Arienti ancora dalla lunga distanza in apertura di secondo parziale porta Piadena fino alla doppia cifra di vantaggio. Allodi si erge a golem per la squadra di coach Galetti, a rimbalzo e con la tripla che scuote l’ambiente al 13’: 22-30. Livelli dice 5 punti personali in trenta secondi e riporta con una folata i Bees fino al -2, costringendo coach Tritto al timeout pieno al 15’. E’ sorpasso per i Bees con Galli e Brighi, che completano un parziale da 14-0 per i gialloblu e stordiscono Piadena (34-30). Galli si mette in proprio e diventa inarrestabile, portando i Bees fino al +5 con due iniziative personali, con i Bees che vanno all’intervallo lungo sul 42-38. Al rientro dagli spogliatoi, Piadena si incendia letteralmente, con Tinsley e De Bettin che, con 3 triple, ribaltano l’incontro in poco meno di tre minuti: 46-49. Ancora Tinsley dalla lunga distanza fa +6 per Piadena, costringendo coach Galetti al timeout pieno al 25’ (48-54). Maggiotto con 3 punti personali prova a ridurre un gap che vede 23 punti di Piadena in 5′ aiutato da Allodi che da sotto canestro fa -8 al 26’: 53-61. Tinsley è indiavolato, e sembra infermabile dall’arco con 4 triple nel quarto per il 57-70 al 28’. Livelli fa rimanere aggrappata con le unghie alla partita Fiorenzuola, che chiude il parziale sul -12. 60-72. E’ sempre Tinsley a risultare immarcabile e a continuare a bombardare nell’ultimo parziale in casa Piadena; Galli e Allodi non ci stanno e provano a tenere a galla Fiorenzuola (al 33’ 66-77). Negli ultimi cinque minuti Maggiotto e Ricci con l’up and under riportano i Bees a cavallo della coppia cifra di svantaggio, con Piadena abile a convertire percentuali spaventose per tutto il secondo tempo. Motta con una tripla allo scadere dei 24″, con la mano in faccia, fa 75-87 al 39’, chiudendo di fatto il match e fotografando pienamente tutto un secondo tempo dal sapore quasi irreale, con Piadena in totale trance agonistica. Finisce 80-93, con un Tinsley da 6/6 da tre punti e Motta 2/3 dalla lunga distanza.

RECUPERO

VIGEVANO- BAKERY 79 – 74

(15-23; 37-39; 65-57)

N.P. Vigevano: Mazzucchelli 10, Gatti 9, Giorgi 12, Bugatti 15, Tassone 14, Rossi 5, Cucchiaro 1, Bevilacqua 3, Passerini 10, Rosa ne. All. Piazza.

Piacenza: Czumbel, Sacchettini 12, Planezio 21, Vico 16, De Zardo 11, Perin ne, Birindelli 7, Guerra ne, Pedroni 2, El Agbani ne Udom 5. All. Campanella.

La Bakery, al termine di un match equilibrato fino all’ultimo secondo, esce sconfitta dal PalaBasletta. I biancorossi pagano un terzo quarto giocato sottotono, a differenza degli altri trenta minuti che, invece, li hanno visti protagonisti. Dopo tre agevoli vittorie, Piacenza inciampa sull’insidioso campo di Vigevano nonostante le ottime prove individuali di Planezio con 21 punti e miglior realizzatore, Vico con 16 e Sacchettini con 12.

Nei primi istanti della partita, le due squadre si studiano a vicenda, senza azzardare nessun colpo proibito. Un susseguirsi di batti e ribatti porta le formazioni sull’8-10 firmato Planezio, seguito a ruota dai primi punti di Sebastian Vico. Il momento sorride alla Bakery, che continua a macinare punti con la coppia Sacchettini-Planezio, fino al timeout obbligato di Coach Piazza sul 9-17. I gialloblu rientrano bene in partita, con 5 punti consecutivi portandosi fino al -5. Agli sgoccioli del primo quarto di gioco, però, De Zardo e Czumbel, con un’ottima intesa, fissano il punteggio a 15-23. Nella seconda frazione di gioco i ritmi rimangono i medesimi, ma con i gialloblu più precisi in zona tiro. Dopo una lunga fase di stallo, il punteggio è ancora in equilibrio, fino a quando Passerini e Bugatti si prendono sulle spalle Vigevano e cominciano a dare del filo da torcere ai biancorossi che non si lasciano, però, scalfire. Udom e Planezio, in gran spolvero, mantengono il vantaggio di sette lunghezze sulla formazione lombarda. Cucchiaro porta i padroni di casa sul 31-34, ma qui Marco Planezio scarica uno splendido tiro dall’arco che recita +6 a 60″ dalla pausa lunga. Birindelli scaglia con una virata il 34-39 ,ma sulla sirena una tripla di Bugatti, porta i gialloblu negli spogliatoi a sole due lunghezze da Birindelli e compagni (37-39). Neanche il tempo di rientrare dalla pausa lunga e Tassone spara una bomba (3/8 da tre) che permette ai ducali il momentaneo sorpasso. Dall’altra parte, però, Vico risponde con la stessa arma, mantenendo il vantaggio di due lunghezze conquistato dai biancorossi. Vico e De Zardo, con grande intesa e giocate d’esperienza, mantengono la Bakery incollata ai lombardi fino alla metà del terzo quarto. Tassone, Giorgi e ancora Tassone, con 8 punti consecutivi, mandano gli uomini di Campanella all’angolo con il tabellone che recita 58-50. Mazzuchelli infila il +10 e l’allenatore toscano richiama i suoi in panca. La Bakery, con Udom sugli scudi, non si da per vinta e punto su punto ritorna a -7. Alla fine dei 30′, i punti da recuperare sono 8, 65-57. Piacenza, nell’ultimo quarto, ci mette il cuore per risollevare il match, andando su ogni pallone con tutte le forze rimaste, toccando addirittura il -3. Birindelli e De Zardo chiamano la carica con 4 punti consecutivi ed in buona compagnia di Planezio, siglano il 67-63. Passerini, nel momento chiave del match, non sbaglia la tripla e poco più tardi Gatti scocca il +7. Vico rientra sul parquet e firma immediatamente il 77-74, dando speranza alla Bakery in un possibile ribaltone negli ultimi attimi rimanenti. L’ultimo minuto è infuocato, con le due squadre combattive su ogni pallone e sotto canestro, fino ai definitivi tiri liberi di Gatti che chiudono il match sul 79-74 finale.

CLASSIFICA

PGVP%
Elachem Vigevano 19558440100.0
Bakery Piacenza643175.0
Coelsanus Robur et Fides Varese442250.0
Corona Platina Piadena MG.Kvis442250.0
Ferraroni Juvi Cremona 1952442250.0
Riso Scotti-Punto Edile Pavia241325.0
Pall. Fiorenzuola 1972241325.0
Missoltino.it Nuova Pallacanestro Olginate241325.0

Serie B, Andrea Costa, RBR e BB2016 fanno tris!

SERIE B

3° Giornata

GIRONE A1

REKICO – TIGERS 79 – 61

(21-18; 43-36; 65-53)

Faenza: Testa 22 (6/11, 2/5), Filippini 13 (5/5, 0/2), Rubbini 11 (1/5, 3/6), Ballabio 8 (2/7, 0/2), Anumba 7 (2/5, 0/1), Iattoni 5 (0/1, 1/2), Ly-lee 5 (2/3), Calabrese 5 (1/1, 1/2), Pierich 3 (1/5), Solaroli, Petrucci ne, Marabini ne. All. Serra.

Cesena: Dell’Agnello 15 (7/9, 0/2), Borsato 14 (4/5, 2/4), Marini 12 (5/6, 0/1), Trapani 9 (1/3, 1/2), Chiappelli 5 (1/4, 1/2), Battisti 2 (1/2), Alessandrini 2 (1/2, 0/3), Terenzi 2 (0/1, 0/3), Dagnello (0/5), Tedeschi ne. All. Di Lorenzo.

MAMY.EU OLEGGIO – PAFFONI OMEGNA 73 – 69

S. BERNARDO – A. COSTA BASKET 60 – 78

(13-25; 22-40; 46-54)

Alba: Tarditi 23 (6/7, 3/5), Antonietti 10 (4/5, 0/3), Reggiani 8 (3/9, 0/4), Cianci 8 (4/10, 0/0), Coltro 7 (2/7, 1/5), Danna 4 (2/8, 0/2), Farina (0/1, 0/5), Eirale, Cravero, Novello ne, Toppino ne, Tagliano ne. All. Jacomuzzi.

Imola: Quaglia 14 (4/7, 0/1), Toffali 13 (2/7, 2/6), Banchi 11 (2/3), Fultz 10 (3/4, 1/2), JPreti 9 (1/1, 0/4), Corcelli 8 (1/2, 2/8), Alberti 7 (2/2), Morara 6 (3/5, 0/1), Zanetti, Sgorbati ne. All. Moretti.

RIVIERABANCA – FORTITUDO 78 – 69

(21-21; 43-34; 52-52)

Rimini: Crow 20 (3/4, 4/10), Simoncelli 16 (2/2, 4/7), Rinaldi 9 (4/13), Bedetti 9 (2/2, 1/3), Rossi F. 9 (3/5, 1/3), Moffa 8 (1/2, 2/7), Broglia 5 (2/4, 0/1), Ambrosin 2 (0/2), Riva (0/2, 0/1), Semprini Cesari ne, Rossi D. ne. All. Bernardi.

Alessandria: Guaccio 18 (4/5, 1/5), Bracchi 13 (1/2, 3/4), Ferri 12 (3/7, 1/7), Giancarli 12 (1/6, 2/5), Valle 8 (4/4, 0/2), Dal Maso 6 (3/7, 0/1), Apuzzo (0/2, 0/3), Sacco ne, Paglia ne, Russo ne, Gaspari ne, Oliviero ne. All. Vandoni.

Terza vittoria consecutiva per RivieraBanca! Due punti conquistati con le unghie e coi denti da parte dei biancorossi che hanno battagliato contro un’ottima Alessandria per larghi tratti della partita, ma alla fine, nonostante le assenze di Rivali e Mladenov (quest’ultima last minute per un’emicrania avvertita questo pomeriggio), portano a casa il risultato finale e rimangono a punteggio pieno.

Nel primo quarto regna l’equilibrio più totale in campo, con le due squadre che si ribattono colpo su colpo, mettendo tanta energia alla partita: Alessandria sfrutta la sua velocità in contropiede di Guaccio e trova soluzioni da tre punti con Giancarli e Bracchi, mentre Rimini si affida al fisico di Rinaldi e Bedetti, ottenendo anche sei punti da un ottimo Filippo Rossi dalla panchina. Il secondo parziale si apre col break da parte di RivieraBanca (10-2), grazie alle triple di Crow e Rossi; gli ospiti provano a restare aggrappati, ma il canestro di Simoncelli vale il primo vantaggio in doppia cifra per i padroni di casa (36-25 al 15′). Alessandria prova a rilanciarsi dopo l’intervallo e suonano la carica con la tripla di Giancarli e l’energia di Guaccio, il cui canestro riporta in vantaggio gli ospiti (47-50 al 29′). I biancorossi si scuotono dopo i soli 9 punti segnati nel terzo quarto e con due bombe consecutive di Simoncelli aprono l’ultima frazione. La Fortitudo resiste agli assalti di Rimini e con i liberi di Bracchi vuole crederci ancora (72-69 a 1’15” dal termine), ma la fondamentale tripla di Crow ed i liberi finali di Bedetti mettono in ghiaccio il risultato e consegnano la vittoria a RivieraBanca.

CLASSIFICA

PGVP%
RivieraBanca Basket Rimini6330100.0
Andrea Costa Imola Basket6330100.0
Mamy Oleggio6330100.0
Rekico Faenza432166.7
Paffoni Fulgor Omegna231233.3
S.Bernardo Alba03030.0
Tigers Cesena03030.0
Fortitudo Alessandria03030.0

GIRONE A2

OFFICINE OPUS LIVORNO – SOLBAT PIOMBINO 73 – 49

BLUKART SAN MINIATO – USE BASKET EMPOLI 77 – 69

SAN GIOBBE BASKET CHIUSI – PINO BASKET FIRENZE 91 – 50

SINTECNICA – SINERMATIC 89 – 75

(26-15; 45-40; 68-58)

Cecina: Di Meco 11, Guerrieri 9, Bechi 5, Ceparano 7, Gnecchi 10, Nwokoye 3, Bartoli 15, Pistillo 20, Trassinelli 2, Bruci ne, Filahi, Greggi 7. All. Russo.

Ozzano: Folli, Bertocco 15, Galassi 13, Chiusolo 9, Mastrangelo 10, Bedin 15, Zecchini ne, Lolli ne, Lovisotto9, Okiljevic, Guastamacchia 4. All. Grandi.

Tonfo esterno per i New Flying Balls, che escono sconfitti dal Palazzetto dello Sport di Cecina per 89 a 75 in un match in cui i biancorossi non sono mai riusciti ne a condurre, ne a colmare il gap subìto ad inizio partita. Una Sinermatic bruttina, che paga una cattiva serata difensiva dai suoi giovani ragazzi che concedono ai padroni di casa comodi canestri attaccando il ferro e numerosi tiri dalla lunga distanza, puniti da uno splendido 60% di realizzazione dalla lunga distanza. A tutto ciò si aggiungono le 21 palle perse per completare la frittata, con i toscani che vincono così con ampio merito e con gli emiliani che, invece, perdono una ghiotta occasione per bissare il successo di una settimana fa a Piombino.

Dopo 18″ Cecina, dai 6,75, passa a condurre con un pimpante Pistillo (6/8 da 3 fine serata per lui); l’approccio iniziale ozzanese non è da buttare, con Bedin da sotto, Galassi e Chiusolo da fuori, e ancora Bedin in schiacciata, che replicano a Di Meco, Bartoli e lo stesso Pistillo per il 10-10 allo scoccare del minuto 4. I quattro minuti successivi però sono da incubo per i Flying, colpiti a raffica dai canestri cecinesi che, trascinati sempre dalla coppia Pistillo-Bartoli, disegnano un perentorio 16-0 di parziale che fa volare Cecina sul massimo vantaggio di serata (+16 sul 26-10). Negli ultimi due giri di lancette della prima frazione, la Sinermatic riesce a sbloccarsi e a limare il passivo con 5 punti firmati da Lovisotto per il -11 alla prima sirena (26-15). Nella seconda frazione, il giovanissimo scuola Virtus Guastamacchia è protagonista dello 0-4 che vale il -7 (26-19), ma una manciata di secondi dopo, un canestro e fallo di Greggi riporta il vantaggio toscano in doppia cifra (29-19). Il duo Mastrangelo-Bedin riavvicina nuovamente i biancorossi (29-25 al 14’), ma dall’altra parte Pistillo è on fire e la sua quarta bomba di serata vale il +7. La contro risposta ozzanese non tarda e Bertocco, da lontanissimo, fa di nuovo -4; Cecina non si scompone, anzi, prima annulla il potenziale -2 ozzanese sfruttando una palla persa emiliana e in un amen punisce i Flying Balls con due bombe firmate Pistillo-Ceparano (+10); dopo il time out chiamato da coach Grandi, la Sinermatic si aggrappa all’asse Bertocco-Lovisotto-Bedin per rientrare fino al -3 (37-34) al 17’, ma nuove palle perse impediscono ad Ozzano di impattare il match. Cecina torna a +9 con Pistillo e Di Meco, i liberi di Bertocco valgono il -5 Sinermatic all’intervallo lungo (45-40). Matteo Galassi apre le danze del terzo quarto con la bomba del -2 (45-42), poi è un piacevole botta e risposta fra le due squadra: Pistillo e Di Meco fanno +6, Chiusolo risponde con la tripla del -3, Gnecchi e Ceparano siglano il nuovo +7, Bertocco accorcia dai 6,75 il 54-50 al minuto 23. Cecina si carica di falli, i Flying invece continuano a perdere troppi palloni e non riescono ancora ad una volta a completare al rimonta. Dall’altra parte Bartoli e Greggi ringraziano e al 28’ è nuovo +10 Cecina (64-54). Con questo vantaggio cecinese, ma col punteggio di 68-58, si va all’ultimo mini break. L’ultima frazione vede i tirrenici subito trovare il +14 con Greggi, ma la partita non è ancora ai titoli di coda. Le triple di Mastrangelo, Chiusolo e Galassi permettono alla Sinermatic di tornare sul -7 al 35’ (78-71), mettendo pressione ai padroni di casa che sciupano alcuni possessi e falliscono tiri. Ozzano non ne approfitta, però, molto, perché a parte il -5 firmato Bedin (uscito poco dopo per una fortissima contusione al fondoschiena) si registrano nuove pesantissime palle perse. E così Gnecchi fa +7, Di Meco fa +10 e ancora Gnecchi segna la tripla del +13 che chiude ogni discorso. Alla sirena finale sarà 89 a 75.

CLASSIFICA

PGVP%
Opus Libertas Livorno 19476330100.0
Blukart Etrusca San Miniato4220100.0
Umana San Giobbe Chiusi432166.7
All Food Enic Firenze231233.3
Use Computer Gross Empoli231233.3
Sintecnica Basket Cecina231233.3
Sinermatic Ozzano231233.3
Solbat Golfo Piombino02020.0

GIRONE B1

VIRTUS KLEB RAGUSA – PALL. BERNAREGGIO’99 79 – 75

FORTITUDO AGRIGENTO – PALLACANESTRO CREMA 76 – 85

GREEN BK’99 PALERMO – CEST, TORRENOVESE AQUILA 87 – 73

LTC SAN GIORGIO SU LEGNANO – BOLOGNA BASKET 2016 71 – 84

(17-15; 32-38; 51-62)

Sangiorgese: Bianchi 24, Picarelli 15, Bargnesi 6, Artuso 2, Fragonara, Toso 9, Malkic 2, Dushi 4, Berra 9, Cassinerio ne, Codato ne, Baggi ne. All. Quilici.

BB2016: Conti 24, Fontecchio ne, Fin 18, Myers 6, Bianco 6, Soviero 10, Costantini ne, Beretta 11, Felici 7, Graziani 2. All. Rota.

Priva di due giocatori importanti come Fontecchio (infortunio alla caviglia) e Guerri (influenzato), il Bologna Basket 2016 non si scompone e va a violare il campo della Sangiorgese, infilando così la terza vittoria consecutiva. Un match in cui la squadra di Rota si dimostra matura e solidissima, affrontando il difficile avversario con grande energia e consapevolezza dei propri mezzi. I rossoblu impiegano solo un quarto per prendere le misure ai padroni di casa, incrementando poi man mano il vantaggio con grande tenacia e voglia di vincere. Il segreto dei bolognesi sta nell’impressionante agonismo difensivo, che impedisce tiri facili ai ‘contenders’ e permette di correre per segnare canestri in modo agevole. Ma anche il tiro pesante funziona (10/22), merito della ricerca da parte di tutti della conclusione migliore, penetrando e scaricando senza egoismi. Unico neo l’inesattezza dalla lunetta (16/27), corretta in parte nella seconda metà di gara. Una vittoria corale, dunque, in cui però si distinguono alcuni acuti: l’immarcabile Conti, top scorer con 24 punti (7/11 da 2 e 2/6 da 3, conditi da 6 rimbalzi); un Beretta incisivo e determinato, in doppia doppia da 11 punti e 14 rimbalzi; un chirurgico Fin (18 punti), sempre pronto a mettere la tripla giusta al momento giusto. Ma degne di nota anche l’efficacia di Felici (7 punti e 4 rimbalzi), che si fa trovare pronto a sostituire Fontecchio, la grinta di Soviero (10 punti), la sicurezza di Myers e la concretezza di Bianco.

La cronaca. Primo quarto in bilico, con il BB2016 che trova canestro in ripartenza, ma pagando i troppi rimbalzi concessi in difesa e la scarsissima precisione ai liberi (saranno 7/16 all’intervallo). Nella seconda frazione si mette all’opera Felici, che prima appoggia da sotto e poi conclude un gioco da 3 punti. Bianco segna col tiro pesante dall’angolo, ma i padroni di casa si scuotono e piazzano un parziale di 6-0 che li riporta avanti di una lunghezza. Gli ultimi cinque minuti sono, però, appannaggio degli ospiti, che recuperano diversi palloni e sporcano i  tiri avversari, mettendosi a zona 2-3 e riprendendo il controllo dei rimbalzi. Conti infilza più volte la retina e Beretta tira giù una marea di palloni (8 carambole dopo i primi 20′), andando anche a prendere falli e segnando sotto canestro. Alla ripresa i rossoblu provano la fuga con 4 punti veloci di Conti e Soviero, seguiti da una stoppata di Beretta che, poi, va a segno in attacco, con assist sempre del play reggiano. Fin, Myers e ancora Conti martellano da tre la retina avversaria, ma di nuovo la Sangiorgese ricuce con un 6-0. Ci pensano allora Fin e Conti a fissare il + 11 di fine quarto. Nell’ultima frazione il BB2016 continua a giocare con grande intensità, ricorrendo ancora alla zona e mettendo prima un’altra bomba con Myers, poi siglando con Beretta e chiudendo con la tripla di Fin. I bolognesi arrivano a 4′ dal termine anche al +20, poi gestiscono, senza troppi problemi, il rientro dei legnanesi, con Fin che mette la parole fine al match con un 4/4 dalla lunetta.

CLASSIFICA

PGVP%
Bologna Basket 20166330100.0
Pallacanestro Crema432166.7
Vaporart Bernareggio432166.7
Moncada Energy Group Agrigento432166.7
LTC Sangiorgese Basket231233.3
Virtus Kleb Ragusa231233.3
Green Basket Palermo131233.3
Fidelia Torrenova03030.0

GIRONE B2

COELSANUS VARESE – MISSOLTINO.IT OLGINATE 54 – 69

CORONA PLATINA PIADENA – OMNIA BASKET PAVIA 74 – 68

FERRARONI – BAKERY 71 – 80

(13-29; 32-50; 56-75)

Cremona: Klyuchnyk 2, Mercante 8, Varaschin 4, Bona 13, Korsunov 5, Milovanovikj, Vacchelli, Giulietti ne, Crescenzi 13, Bassi ne, Masciarelli 12, Antrops 14. All. Lottici.

Piacenza: Pedroni 11, Guerra ne, Perin ne, Vico 11, De Zardo 17, Planezio 9, Czumbel 8, Sacchettini 18, Birindelli 4, El Agbani ne, Udom 2. All. Campanella.

Il derby storico tra due città da sempre rivali, lo vince agevolmente la Bakery. I biancorossi si sono sbarazzati dei padroni di casa nei primi due quarti, grazie soprattutto alla precisione al tiro e un ritmo di gioco soffocante che non ha lasciato scampo agli uomini di coach Lottici. Sacchettini è il miglior marcatore del match con 18 punti, preceduto da De Zardo con 17 e Antrops con 14. Gli uomini di coach Campanella volano così in testa alla classifica, con due vittorie su altrettante partite.

Le prime battute del match vedono le due squadre appaiate punto a punto con Sacchettini, autore dei primi 4 punti biancorossi, e Crescenzi sugli scudi. Pedroni, con una tripla, spezza l’equilibrio che dà il via al filotto di 9-0 che spezza le gambe agli oro-amaranto. Sul 7-13, la Juvi si rifà sotto con Antrops e Bona, ma il trio Vico-De Zardo-Planezio stoppa subito la riscossa lombarda, portando la Bakery a +9, 11-20. Il finale di quarto vede gli uomini di Campanella incrementare il vantaggio fino al convincente 13-29 finale. Il secondo periodo la Bakery lo apre con le triple di Pedroni e Czumbel, scagliando il prepotente +22. Il “pistolero” Bona prova ad alleviare lo svantaggio, ma Birindelli di esperienza, Planezio con classe e Pedroni di precisione, mandano la Bakery in paradiso piazzando il 18-42. Antrops e Mercante fanno di tutto per limitare i colpi biancorossi, ma il parziale rimane a favore degli uomini di Campanella che gestiscono al meglio. Negli attimi finali Sacchettini insacca il 29-50, prima della tripla sulla sirena di Crescenzi che manda il match a riposo sul 32-50. La Juvi rientra sul parquet del PalaRadi determinata e convinta di rientrare in gara, dimostrandolo con Crescenzi che, in pochi secondi, scaglia due triple. Il 16 lombardo si ripete dalla linea della carità, con la Bakery che concede più spazi, ma mantenendo un largo vantaggio. De Zardo e Czumbel siglano il 52-68 prima del roboante show argentino firmato Vico-Birindelli che, con 5 punti, spediscono la Bakery all’ultimo quarto sul 56-75. Le squadre sono esauste e gli spazi serrati, con i canestri inviolati per due minuti e mezzo, fino ai liberi di Masciarelli. Il 10 oroamaranto si prende la scena al PalaRadi con 7 punti che fanno ritornare prepotentemente Cremona in partita. I padroni di casa rimontano fino al -7, ma i biancorossi sono bravi a gestire con Vico e Sacchettini padroni del campo su tutti. Pedroni e l’ex Pavia segnano gli ultimi punti della gara. La Bakery trionfa e chiude la sua seconda partita con il punteggio finale di 71-80.

ELACHEM – PALL. FIORENZUOLA 1972 89 – 70

(23-14; 33-25; 68-47)

Vigevano: Bugatti 20, Rossi 6, Passerini 10, Cucchiaro 10, Mazzucchelli 16, Tassone 8, Gatti 11, Bevilacqua, Rosa, Giorgi 8. All. Piazza.

Fiorenzuola: Galli 7, Bracci 6, Rigoni 3, Livelli 12, Allodi 6, Zucchi, Fowler 9, Fellegara, Bussolo, Brighi 9, Ricci 5, Maggiotto 13. All. Galetti.

CLASSIFICA

PGVP%
Elachem Vigevano 19554220100.0
Bakery Piacenza4220100.0
Ferraroni Juvi Cremona 1952432166.7
Corona Platina Piadena MG.Kvis221150.0
Pall. Fiorenzuola 1972231233.3
Riso Scotti-Punto Edile Pavia231233.3
Missoltino.it Nuova Pallacanestro Olginate231233.3
Coelsanus Robur et Fides Varese02020.0
1 27 28 29 30 31 82