Serie B, Rimini batte Imola e Faenza va in fuga. A Piacenza comanda la Bakery!

SERIE B

7° Giornata

GIRONE A1

MAMY.EU – REKICO 79 – 80

(22-20; 41-42; 60-51)

Oleggio: Ferrari 4, Giacomelli 27, De Ros 8, Okeke, Pilotti 8, Somaschini 8, Romano 2, Ghigo, Airaghi 6, Boglio 3, Ielmini 3, Negri 10. All. Pastorello.

Faenza: Testa 6, Anumba 9, Rubbini 8, Calabrese, Ballabio 12, Ly-Lee, Filippini 17, Iattoni 2, Solaroli ne, Ragazzini ne, Petrucci 20, Pierich 6. All. Serra.

Ennesima strepitosa vittoria della Rekico. Con una tripla all’ultimo secondo, Pierich mette il punto esclamativo ad un ultimo quarto da applausi, regalando ai Raggisolaris la sesta vittoria in sette partite: il girone d’andata si chiude dunque nel migliore dei modi. Per espugnare il campo di Oleggio, mai violato in stagione, la Rekico mostra quella determinazione e quella grinta che la contraddistinguono da sempre, riuscendo anche a colmare il gap a rimbalzo, dove per la prima volta ne cattura meno degli avversari: 37 a 24. Tanti applausi li merita anche la Mamy, che ha confermato di essere un grande collettivo.

Come da pronostico, il match è molto combattuto ed equilibrato con le difese che prevalgono sugli attacchi. Il primo quarto finisce 22-20 per la Mamy e il secondo 42-41 per la Rekico, parziali che testimoniano quanto entrambe non siano mai riuscite a piazzare l’allungo decisivo. La prima scossa è di Oleggio che, alla fine del terzo quarto, passa a condurre 60-51, toccando poi il 68-57 al 33’. Ancora una volta, nel momento più duro, la Rekico reagisce e merito è anche di coach Serra, che preferisce far riordinare le idee ai suoi piuttosto che catechizzarli con un time out. La rimonta inizia con un 11-0 di break per il 68-68, poi Iattoni firma il 74-77 a 1’35’’ dalla fine. Oleggio risponde alla grande con Giacomelli che, con una tripla e un libero, riporta i suoi avanti: 79-77 a -17’’. Serra chiama “minuto” e prepara l’ultimo attacco, ben finalizzato da Petrucci che, però, trova sulla propria strada la difesa avversaria: il pallone esce sul fondo. A 4’’ Faenza chiama un altro time out ed entra Pierich. L’ala riceve palla da Rubbini e lascia partire un morbidissimo tiro da tre per l’80-79 ad un secondo dalla sirena. Oleggio prova il “tiro della speranza” senza fortuna e così la Rekico centra la quinta vittoria consecutiva.

FORTITUDO – TIGERS 51 – 81

(17-27; 26-48; 35-69)

Alessandria: Guaccio 12 (3/3, 2/8), Dal Maso 12 (4/10, 0/1), Ferri 8 (1/2, 1/6), Apuzzo 6 (0/3, 2/3), Giancarli 5 (1/2, 1/3), Galipo 4 (1/1), Lisini 2 (1/2), De Paoli 2 (1/8), Valle (0/4), Paglia ne, Sacco ne. All. Vandoni.

Cesena: Dell’Agnello 21 (8/12, 1/3), Marini 13 (4/5, 1/1), Chiappelli 12 (3/4, 2/2), Frassineti 8 (1/2, 2/7), Dagnello 8 (1/3, 2/6), Alessandrini 7 (3/6, 0/3), Trapani 6 (2/4, 0/1), Borsato 5 (1/1, 1/1), Tedeschi 1, Battisti (0/1, 0/1), Casali (0/1). All. Di Lorenzo.

RIVIERABANCA – A. COSTA BASKET 90 – 78 dts

(13-16; 38-40; 61-53; 71-71)

Rimini: Moffa 18 (6/7, 2/9), Mladenov 16 (4/8, 2/4), Crow 15 (3/6, 3/9), Rivali 11 (3/10, 0/1), Rinaldi 11 (3/6, 1/2), Broglia 10 (2/2), Bedetti 5 (1/6, 1/5), Ambrosin 4 (2/2), Rossi (0/1, 0/1), Simoncelli ne, Riva ne, Semprini Cesari ne. All. Bernardi.

Imola: Corcelli 14 (4/8, 1/4), Morara 13 (6/6, 0/1), Preti 12 (1/1, 3/6), Sgorbati 12 (3/10, 1/4), Toffali 8 (2/4, 0/2), Fultz 7 (2/6, 1/6), Quaglia 5 (2/5, 0/1), Banchi 4 (1/3), Alberti 3 (1/1), Zanetti, Franzoni ne, Fazzi ne. All. Moretti.

Super vittoria di RivieraBanca che, questa volta, esce vincitrice dall’overtime nella sfida contro l’Andrea Costa: partita ricca di emozioni e belle giocate, un risultato molto importante che rilancia i ragazzi di Coach Bernardi dopo le ultime due sconfitte. Ottima notizia il ritorno sul parquet di Rivali, che ha dato un grande contributo ai suoi compagni per la conquista dei due punti

Nei primi minuti entrambe le squadre sono molto contratte e si segna poco: a metà primo quarto la bomba di Mladenov ricuce un piccolo svantaggio iniziale (5-7 al 5′), poi l’ottimo ingresso di Ambrosin, porta al sorpasso dei biancorossi (13-10 al 9′), prima che Imola produca un mini parziale di 6-0 che chiude il primo quarto. Gli ospiti partono meglio nel secondo quarto, ispirati da Fultz che assiste i compagni e si mette in proprio; Rimini prova a rientrare costringendo Moretti al timeout, ma Corcelli non ci sta e porta i suoi sul +8 (27-35 al 16′). Imola prova a tenere saldamente il vantaggio, ma prima di andare negli spogliatoi, RivieraBanca si affida a Moffa che, prima serve Rinaldi e Bedetti, poi, segna il tap in che manda tutti negli spogliatoi sul -2 (38-40). Rimini esce meglio dall’intervallo e con grande intensità rifila un 13-4 che si chiude con la poderosa schiacciata di Moffa (51-44 al 25′); l’Andrea Costa torna vicinissima con le triple consecutive di Sgorbati e Banchi, ma i padroni di casa stoppano la rimonta con un nuovo allungo firmato dalle bombe di Moffa e Mladenov. Rimini tocca il +10 con i liberi di Broglia ad inizio quarto periodo, ma è tutto da rifare dopo che Preti si scatena con due triple consecutive, a cui fa seguito quella di Corcelli (65-65 al 36′). RivieraBanca a 2.8″ dalla fine prova l’alley-oop vincente dalla rimessa per Mladenov, ‘Bobby’ sbaglia, forse anche a causa di una spinta della difesa, ma è comunque overtime. Nel supplementare, Rivali suona la carica e lancia la volata finale, prima con un gioco da tre punti, poi servendo Crow e Moretti è costretto a chiamare timeout (80-75 al 43′). Alla ripresa, Crow punisce con una tripla, Rivali fa 2/2 dalla lunetta e la tripla del +13 di Moffa mette definitivamente in ghiaccio il risultato.

PAFFONI OMEGNA – S.BERNARDO ALBA 82 – 67

CLASSIFICA

PGVP%
Rekico Faenza1276185.7
RivieraBanca Basket Rimini1075271.4
Andrea Costa Imola Basket1075271.4
Mamy Oleggio874357.1
Paffoni Fulgor Omegna874357.1
Tigers Cesena472528.6
S.Bernardo Alba472528.6
Fortitudo Alessandria07070.0

GIRONE A2

USE BASKET EMPOLI – OFFICINE OPUS LIVORNO 72 – 85

SINERMATIC – ALL FOOD ENIC 72 – 82

(11-17; 34-36; 48-59)

Ozzano: Montanari, Folli 8, Bertocco 2, Galassi ne, Chiusolo 16, Mastrangelo 16, Cisbani ne, Naldi 2, Bedin 4, Lolli ne, Lovisotto13, Okiljevic 11. All. Grandi.

Firenze: Avellini ne, Marotta 4, Merlo 9, Borsetti ne, Filippi 12, Bruni 13, Passoni ne, Goretti 2, Pracchia ne, Poltronieri 16, De Gregori 26, Corradossi. All. Del Re.

Il 2021 fra le mura amiche non inizia come si sperava per i New Flying Balls che, dopo l’impresa di Livorno, non riescono a bissare il successo ed escono sconfitti da una combattiva Enic Firenze. Ancora problemi Covid per la squadra di casa, che deve ancora rinunciare ai giovani Guastamacchia e Zecchini oltre al vice coach Pizzi, mentre Galassi e Bertocco tornano a disposizione, ma si presentano sul parquet senza minuti di allenamento sulle spalle, rimanendo seduti in panchina per la quasi totalità del match.

Match che si apre con un tap-in di Bedin che fa ben sperare, così come la tripla del 5-2 firmata da Lovisotto. Bedin, però, presto si deve accomodare in panchina per via problematiche di falli, così come Okiljevic, anch’esso autore di due falli nella prima frazione. Un ispirato De Gregori, insieme a Filippi, firmano il sorpasso ospite al 3’ (5-8), mentre Mastrangelo e Lovisotto rispondono poco dopo per il 9-8 ozzanese al 5’, in quello che sarà l’ultimo vantaggio di serata per le palle voltanti biancorosse. In casa fiorentina De Gregori è incontenibile e insieme a Bruni crea il primo gap di serata. Ozzano fatica contro la difesa a zona toscana e in attacco litiga spesso con il ferro (lo 0/4 ai liberi della prima frazione lo testimonia). Dopo il +7 Firenze al 9’, un canestro del giovanissimo Naldi fissa il punteggio sull’11-17 alla prima sirena. Nel secondo periodo il duo Mastrangelo-Okiljevic trova il -3 Flying Balls (15-17), Merlo dalla distanza e ancora De Gregori, trascinano Firenze fino al +11 al 16’ (21-32). Coach Grandi è costretto a chiamare il secondo time out e in questo momento di maggior difficoltà, è capitan Chiusolo a dare la scossa, segnando due triple di fila per il -5 Sinermatic (27-32), con conseguente minuto di sospensione chiamato dalla panchina ospite. Ozzano torna così a farsi minacciosa, Lovisotto segna il -3 e alla risposta di Marotta, segue la bomba del numero 27 ozzanese che vale il -2, ritardo che i Flying si porteranno dietro all’intervallo lungo, con il punteggio del tabellone del Pala Arti Grafiche Reggiani fissato sul 34-36. Terza frazione che vede l’inizio sprint di Firenze che, con le bombe del +8 di Merlo e Bruni, puniscono alcune disattenzioni difensive emiliane che fanno infuriare coach Grandi. Okiljevic da fuori accorcia sul -5, ma dall’altra parte ancora De Gregori e Bruni fanno +9 in una manciata di secondi (39-48 al 24’). Per gli ultimi cinque minuti dell’ultimo quarto, coach Grandi rischia Bertocco, che torna in campo quasi un mese dopo l’ultima apparizione.  Ancora Okiljevic, insieme ai liberi dello stesso Bertocco, riportano a -5 Ozzano (43-48 al minuti 26), poi la stessa ala montenegrina è costretta ad accomodarsi in panchina per aver commesso il 4° fallo; stessa situazione di Bedin. Grandi continua nelle rotazioni, ma dall’altra parte Firenze è brava a cogliere l’occasione e strappare un nuovo importante break: 9 a 0 Firenze in meno di centoventi secondi e al 28’ è +14 Pino Dragons, sul 43-57. Nicola Mastrangelo riporta Ozzano sul -11 all’ultimo mini break, ma in apertura dell’ultimo quarto Poltornieri fa la voce grossa e spinge Firenze sul +14. La Sinermatic pare ormai alzare bandiera bianca, perde Bedin al 33’ per falli e sprofonda fino al -17 a metà quarto (59-76). Come nella seconda frazione, ancora una volta è il capitano Mario Chiusolo a provare a scuotere i compagni, infilando una tripla che sblocca la formazione di casa: in 180″ Ozzano fa 11-2 di parziale, col trio Chiusolo-Folli-Mastrangelo e con 1’30” da giocare, Lovisotto ha in mano la palla del potenziale -5; un canestro riaprirebbe di fatto il match, ma il tiro dell’ala pivot veneta viene respinta in maniera beffarda dal ferro. La beffa prosegue l’azione successiva quando, dall’altra parte, una magia di Poltronieri chiude definitivamente i conti; Firenze espugna con merito il Pala Grafiche Reggiani per 82-72.

SAN GIOBBE BASKET CHIUSI – BLUKART SAN MINIATO 65 – 70

SINTECNICA CECINA – SOLBAT PIOMBINO 77 – 68

CLASSIFICA

PGVP%
Blukart Etrusca San Miniato1276185.7
Opus Libertas Livorno 19471075271.4
Umana San Giobbe Chiusi864266.7
Use Computer Gross Empoli673442.9
Sinermatic Ozzano663350.0
Sintecnica Basket Cecina673442.9
All Food Enic Firenze472528.6
Solbat Golfo Piombino271614.3

GIRONE B1

LTC S. GIORGIO – GREEN BASKET 99 PALERMO 69 – 65

CEST. TORRENOVESE AQUILA – VIRTUS KLEB RAGUSA 71 – 57

ALLIANZ BANK BOLOGNA – PALLACANESTRO CREMA 87 – 68

(25-15; 45-35; 72-53)

BB 2016: Conti 16, Fontecchio 12, Fin 6, Myers 6, Bianco, Soviero 8, Guerri ne, Costantini, Beretta 25, Felici 9, Besozzi, Graziani 5. All. Rota.

Crema: Leardini 2, Drocker 2, Del Sorbo 4, Dosen 2, Pederzini 7, Bianchi 11, Venturoli 8, Montanari 4, Arrigoni 19, Trentin 9, Sacchelli, Bonvini. All. Eliantonio.

Non ci poteva essere migliore conclusione del girone di andata per il Bologna Basket 2016. La squadra di coach Rota, messa alla prova dalla pericolosissima Pallacanestro Crema, risolve lo scontro di testa con la migliore prestazione da inizio campionato, in un match sempre condotto con sicurezza e con una prova corale di tutto il team. Se è vero che i lombardi ci mettono del loro (7/19 ai liberi e 33% da 3), i numeri premiano tuttavia i padroni di casa: 68% da 2, 36 a 26 a rimbalzo e soprattutto 23 assist che evidenziano la voglia di cercare sempre il passaggio risolutivo, “from good to greater”, come dicono negli Stati Uniti. Una vittoria così limpida è perciò frutto di tutto il team e del grande lavoro dello staff tecnico, ma non si può non riconoscere il ruolo centrale di Eugenio Beretta, vero e proprio trascinatore dei rossoblu: 25 punti, con 11/14 da 2 e 1/1 nel tiro pesante, 18 rimbalzi, 4 assist e 2 stoppate, per una favolosa valutazione di 45.

La cronaca. Si parte con il BB2016 che lascia ai box Guerri a scopo precauzionale e presenta invece la novità Besozzi, mentre Crema è al via con la squadra al completo. Soviero e Beretta attaccano fin dal fischio di inizio e infilano cinque canestri in successione, conditi da una stoppata del centro felsineo. Ancora Beretta, a metà quarto, dà uno strappo all’incontro con 4 punti di fila, su assist di Conti, poi il quarto viene chiuso da due giochi da 3 (canestro più fallo) di Fontecchio e Conti e da una stoppata di Graziani, per un +10 alla prima sirena. La seconda frazione comincia con i felsinei che aumentano la pressione in difesa, alternando uomo e zona 2-3. Myers mette la tripla, poi arriva il momento di Felici che, prima conclude un’altra azione da 3 punti, su assist di Beretta, poi si scatena con 6 punti consecutivi. Crema cerca di reagire con un parziale di 6-0 per il -8, ma dalla lunetta è molto imprecisa ed un ulteriore gioco da 3 punti di Fin fa mantenere le dieci lunghezze di distanza all’intervallo (45-35). Alla ripresa del match al BB2016 riesce la fuga, con Fontecchio che imperversa spalle a canestro e Conti che ruba palla e conclude in contropiede, per il +16. Poi è Beretta-show: schiacciata su assist di Graziani, bomba centrale e canestro in ‘reverse’, uno spettacolo che porta al 69-49 a 3′ dalla fine del terzo quarto e al +19 a 10′ dalla sirena finale. La quarta frazione vede un nuovo protagonista, Graziani, che segna in entrata, recupera palla, infila il tiro pesante e subisce fallo, il quarto di squadra per gli ospiti a 7’15” dal termine. Sembra finita, ma Crema ha una reazione di orgoglio che la riporta a -14, nonostante Pederzini e Arrigoni facciano 0/4 ai liberi. Ma i bolognesi non tremano, segnano ancora con Conti e Fontecchio, poi ci pensa Fin con la tripla che chiude il discorso. C’è ancora tempo per una stoppata di Beretta, a coronamento di una giornata veramente particolare. Alla fine il meritato divario è di 19 punti.

PALL. BERNAREGGIO’99 – FORTITUDO AGRIGENTO 78 – 94

CLASSIFICA

PGVP%
Moncada Energy Group Agrigento1075271.4
Bologna Basket 20161075271.4
Pallacanestro Crema874357.1
Virtus Kleb Ragusa874357.1
Vaporart Bernareggio874357.1
Fidelia Torrenova673442.9
LTC Sangiorgese Basket472528.6
Green Basket Palermo171614.3

GIRONE B2

FERRARONI CREMONA – ELACHEM VIGEVANO 73 – 75 dts

MISSOLTINO.IT OLGINATE – CORONA PL. PIADENA 91 – 73

BEES – BAKERY 69 – 78

(13-19; 32-43; 51-54)

Fiorenzuola: Galli 12, Bracci 6, Rigoni ne, Livelli 10, Allodi 6, Zucchi ne, Fowler, Fellegara ne, Bussolo ne, Brighi 13, Ricci 9, Maggiotto 13. All. Galetti.

Piacenza: Pedroni, Guerra ne, Perin 16, Vico 8, De Zardo 14, Planezio 13, Czumbel 8, Sacchettini 8, Birindelli 2, El Agbani ne, Udom 9. All. Campanella.

Il derby della provincia di Piacenza, il primo in serie B, premia, come da pronostico, la più blasonata Bakery.

Milo Galli accende da subito la sfida con due cioccolatini per Allodi e Livelli (5-2 al 3′), con Fiorenzuola che alza le marce da subito. Planezio da 3 punti e Perin in reverse pareggiano i conti al 7′ sul 9-9, ma Ricci, in post basso, riconsegna il vantaggio ad una buona Fiorenzuola: 13-9 all’8′. Perin con due liberi da il primo vantaggio alla Bakery al 9′, con De Zardo che, in tap in, chiude il primo parziale per i biancorossi sul 13-19 ed un parziale aperto di 0-10. Brighi prova a scuotere Fiorenzuola in apertura di secondo parziale con la tripla dalla punta, ma Udom, cadendo all’indietro, si inventa la tripla del +4 per gli uomini di Campanella al 13′ (20-24). Un super Brighi impatta a quota 25-25 recuperando palla e convertendo in contropiede il tap in, ma la Bakery piazza un altro 0-7 con Planezio e Sacchettini, che vale il 25-32 e timeout pieno da parte di coach Galetti. Gli uomini di Campanella conquistano più falli dei gialloblu e sono assistiti da un Planezio con grandi percentuali da 3; Galli riempie di entusiasmo la panchina dei Bees con la tripla del -6 al 17′, 29-35. De Zardo e Birindelli, entrando nell’ultimo minuto di quarto, dicono +11 per la Bakery, con il primo tempo che termina 32-43. Galli e Livelli da una parte, De Zardo e Perin dall’altra inaugurano una ripresa a toni alti: 39-47. Ricci con la schiacciata in contropiede dice -6 per i Bees al 25′ ed il volo dei gialloblu impatta fino alla parità sul 49-49. Timeout per coach Campanella al 27′. Livelli recupera palla e va in contropiede a pochi istanti dalla fine, ma Udom, in terzo tempo ritardato, chiude il terzo parziale sul +3 per gli ospiti (51-54). De Zardo, con 5 punti ad inizio ultimo quarto, è fondamentale in casa Piacenza per riconsegnare due possessi pieni di vantaggio: 53-59. La Bakery allunga le rotazioni e con Czumbel, allo scadere dei 24”, porta la sua percentuale oltre il 60% da 3 punti. Morale, 54-66 al 34′ e timeout Fiorenzuola. Quando sembra finita, Brighi e Maggiotto, con due bombe, riportano Fiorenzuola al -6 al 36′. 62-68. La partita diventa intensissima, con Vico che arriva nel finale ad essere l’arma in più per gli ospiti: 66-75 al 39′. Finisce 69-78 per la Bakery, a cui va il merito di un grande 58% da 3 punti, ma altrettanto onore delle armi per i Bees, che dimostrano di essere squadra molto viva a discapito del record da 2 vinte e 5 sconfitte.

COELSANUS VARESE – OMNIA BASKET PAVIA 66 – 57

CLASSIFICA

PGVP%
Elachem Vigevano 195514770100.0
Bakery Piacenza1276185.7
Ferraroni Juvi Cremona 1952874357.1
Coelsanus Robur et Fides Varese673442.9
Corona Platina Piadena MG.Kvis472528.6
Riso Scotti-Punto Edile Pavia472528.6
Pall. Fiorenzuola 1972472528.6
Missoltino.it Nuova Pallacanestro Olginate472528.6