36° Marzocchini Playground, la finale sarà Matteiplast Alice Cus Bologna vs Mulino Bruciato CSI

La penultima giornata del 36esimo “Marzocchini” Playground ha regalato, alla folta cornice di pubblico, i nomi delle due squadre che, questa sera, si affronteranno nella finale. Nella prima gara la quadrata Matteiplast Alice Cus Bologna ha superato, dopo due quarti di equilibrio, Fresk’O, calato alla distanza, per 96-78. Nella seconda sfida, invece, un’ottima Mulino Bruciato Csi ha sconfitto 92-82 Orplast Supermercati Metà, gravati dall’espulsione di Dordei a metà gara.

Le due squadre, qualificate, entrambe, come seconde nei gironi di qualificazione, hanno strappato i pass per la finale di questa sera, giovedì 13 luglio, che avrà inizio alle ore 21.

Questa sera, il 36esimo “Marzocchini” Playground avrà l’onore di ospitare l’Assessore con delega allo Sport, Matteo Lepore, e Francesco Ubertini, Magnifico Rettore dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna.

SEMIFINALI

MATTEIPLAST ALICE CUS BOLOGNA-FRESK’O 96-78

(23-24; 49-48; 73-64)

Matteiplast Alice Cus Bologna: Brighi L. 7, Brighi A. 3, Sanguinetti 5, Savio 7, Pini 1, Cacace 6, Seravalli 13, Iattoni 17, Bartolozzi, Pederzini R. 21, Piunti 11, Venturoli 5. All. Lolli.

Fresk’O: Tassinari 18, Smith, Beccaletto 8, Pederzini E. 5, Calegari, Santiangeli 23, Paci 5, Donadoni 5, Andreani 5, Cucci 9. All. Bretta.

Compattezza, consistenza, lunghezza, determinatezza, qualità. L’accoppiata Mangherini-Passarini pare conoscere a memoria i segreti che proiettano le squadre in fondo al Playground ed ha costruito un roster, assieme all’energico Coach Lolli, deputato alla vittoria finale. Nella semifinale di ieri sera, i ‘bianco-blu’ hanno superato, dopo un tempo di equilibrio, la mina vagante Fresk’O, calata alla distanza e apparsa troppo legata alle giocate delle ‘due stelle’, Tassinari e Santiangeli. Pronti via: la partenza di Matteiplast è strabiliante. Dopo 4’03”, parziale 11-1 e time-out obbligato per Coach Bretta. I ‘neri’ si rifanno sotto ed il contro-break 8-0, firmato dalle bombe di Andreani e dell’ala di Scafati, Santiangeli, riapre il match. A -2’14”, sul tabellone si legge 19-18. I ritmi si alzano e le squadre rispondono colpo su colpo. E’ il 2/2, in lunetta, del solito Santiangeli a mandare le squadre, al primo riposo, sul 23-24. Fresk’O sembra, nuovamente, rimasta negli spogliatoi e Matteiplast Alice non può che ringraziare. Altro break (12-2) e secondo strappo. Dopo 4’32” il risultato è sul 35-26 (+9). Cucci ed un nebbioso Tassinari accorciano sul 35-31, 1’23” dopo e le squadre restano a contatto. Matteiplast prova a mettere la testa avanti, ma Fresk’O non permette alla squadra di Coach Lolli di scappare, fino a quando, a -2’01”, la penetrazione dell’ottimo Iattoni regala ai ‘bianco-blu’ il +9. La reazione dei sanlazzaresi è immediata: break 8-2, con due triple in 16” di un Santiangeli on-fire e gara nuovamente riaperta (47-46, a -24”). Antonio Brighi, dalla media ed il tap-in di Cucci, in chiusura, mandano le squadre al riposo lungo sul 49-48. Coach Lolli, forte del lungo roster a sua disposizione, alterna e concede riposo ai suoi e, dopo 3’58”, un Riccardo Pederzini sugli scudi ridà il +5 ai ‘ristoratori’. La reazione è affidata alle giocate di Santiangeli che, a -6’05”, mostra tutto il repertorio (penetrazione, lunetta e dai sette metri) ed accorcia sul 57-55. Fresk’O è confusa e la stella Tassinari, che comunque a fine match siglerà 18 punti, si accende ad intermittenza. Nel momento più critico, i suoi tentativi, sbattono, più volte, sul ferro e Matteiplast inserisce la freccia. Riccardo Pederzini, Savio, Iattoni e Lorenzo Brighi danno esempio di compattezza difensiva e con fluide circolazioni e rapidi contropiedi siglano un 16-4 che taglia le gambe a Fresk’O (73-59 a -1’12”). Tassinari chiude il quarto con una penetrazione, seguita da una tripla e, all’ultimo riposo, le squadre sono sul 73-64. Coach Bretta carica i suoi e due penetrazioni dell’altro Pederzini, Emanuele, seguite dal 2/2 di Beccaletto riaprono la contesa. A -9’43” il risultato è, incredibilmente, sul 73-70. Gli animi si scaldano ed i sanlazzaresi iniziano a credere nell’impresa, ma esauriscono presto le energie e Matteiplast che non vuole correre rischi, guidata da Riccardo Pederzini e Seravalli, preme sull’acceleratore e con un super break 12-0 chiude la gara, a -3’53”, strappando il primo pass per la finale e facendo partire la festa.

MULINO BRUCIATO CSI-ORPLAST SUPERMERCATI META’ 92-82

(27-15; 49-40; 76-60)

Mulino Bruciato CSI: Picciolini, Montanari 11, De Pascale 5, Ranuzzi 16, Sterpi F., Montano 8, Pignatti 15, Cutolo 20, Nucci 10, Minghetti, Liburdi 7. All. “Bat” Sterpi.

Orplast Supermercati Metà: Folli 2, Dalpozzo 2, Bottioni 14, Amoni 2, Coviello 5, Martini 2, Crotta, Dordei 4, Trombetti 15, Poluzzi 15, Corcelli 9, Quartieri 12. All. Canè.

Dimostrazione di forza. Mulino Bruciato Csi piega Orplast Supermercati Metà e diventa la seconda finalista del torneo. Vittoria meritata per i ragazzi di “Bat” Sterpi al termina di una gara dominata, come in semifinale, per tutti i 48 minuti. Qualche piccolo rimpianto per Orplast che, all’intervallo, deve rinunciare a Dordei per espulsione ed è costretta, per il secondo anno consecutivo, ad abbondare il sogno in semifinale. Apre l’incontro Poluzzi dalla media, dopo 10”, risposta sull’asse Liburdi-Cutolo e controsorpasso di Amoni per l’unico vantaggio Orplast. Pignatti prima e Montanari poi, danno il via al dominio grigioarancio che si protrarrà fino al suono dell’ultima sirena. A -5’44” arriva il primo parziale di 9-2, aperto da Montanari e chiuso da Ranuzzi, che registra il vantaggio di +13 sul tabellone. La tripla di Montano sulla sirena, dopo il gioco da tre di Bottioni, fissa il punteggio sul 27-15. Il gap si attesta tra i 10 e i 13 punti, fino al break di 0-8 targato Trombetti, che riavvicina i biancocelesti a 7 lunghezze. Nucci dalla media, a -1’01”, chiude il primo tempo sul 49-40. Al ritorno in campo Orplast, dopo l’espulsione di Dordei arrivata nell’intervallo per proteste, sembra voler cambiare marcia e con Quartieri in versione cecchino, due triple da quasi 8 metri, riesce ad accorciare il gap a sole due lunghezze (53-51). Coach Sterpi chiede il minuto che rigenera i suoi ragazzi, e a -4’56”, la tripla di Nucci apre il parziale di 14-2 che chiude la terza frazione sul +16 (76-60). Gli ultimi 12 minuti si aprono con il parziale di 2-8 per l’albiceleste di Canè, che si riporta a 10 lunghezze dagli avversari, ma a -4’14”, Cutolo e De Pascale allungano sul +14 (88-74) e l’uno su due dalla lunetta di Trombetti taglia le gambe alle speranze di rimonta di Orplast. Ranuzzi, Mvp della gara con 16 punti, a -1’52”, mette a referto il canestro che chiude l’incontro e a poco serve la tripla finale di Poluzzi che chiude il match sul 92-82. Sarà dunque Mulino Bruciato l’avversaria di Matteiplast Alice Cus Bologna nella finale di questa sera, mentre ad Orplast Supermercati non resta che augurare buone vacanze sperando che sia il 2018 l’anno giusto per arrivare in finale.

C.S. – La 4 Torri rinuncia alla C Gold e riparte dal settore giovanile

La Despar 4 Torri non sarà al via del prossimo campionato di serie C Gold e non iscriverà nessuna squadra a campionati senior. L’attività della storica società granata proseguirà con la conferma della partecipazione ai campionati giovanili e di minibasket. Questa è, in estrema sintesi, la decisione maturata dalla società del presidente Luigi Moretti, dopo un’attenta valutazione dello stato dell’essere e delle prospettive per la stagione 2017/2018.

Dopo un quadriennio passato dalla sofferta salvezza in C Silver al crescendo dell’ultimo triennio nel quale la squadra ferrarese ha vinto il campionato di C Silver, ottenendo la promozione in C Gold, vinto la Coppa Emilia Romagna e raggiunto consecutivamente negli ultimi due anni l’accesso alla fase play off, la società ha deciso di non continuare il percorso, pur pieno di soddisfazioni, nel campionato senior.

Le motivazioni sono diverse, ma certamente la più importante è riferita alla natura stessa della società granata che da sempre vede l’utilità della partecipazione a campionati senior esclusivamente legata alla possibilità di crear spazio e opportunità alle proprie giovani leve in uscita, per motivi d’età, dal settore giovanile. Grande peso, in questo senso, ha avuto l’ultima stagione nella quale, pur figurando più che degnamente nel massimo campionato regionale, per la società estense ai risultati ottenuti sul campo non sono corrisposte le lecite soddisfazioni, attese, collegate alla crescita e maturazione degli atleti del proprio vivaio. Se, infatti, si esclude l’ottimo “Lallo” Brandani, peraltro non del vivaio granata, nessun altro giocatore della squadra era ferrarese, né tantomeno proveniente dal settore giovanile 4T. Anche da ciò è derivata la valutazione che lo sforzo, organizzativo ed economico, di partecipare a un campionato senior non appare giustificato se messo in relazione con gli obiettivi primari della società. L’impossibilità poi, per motivi di età e tecnici, di poter inserire già nella prossima stagione giovani granata in seno alla prima squadra ha chiuso il cerchio della valutazione.

C.S – Il play Chiusolo è il primo acquisto dei Flying Balls

Entra nel vivo il mercato estivo dei New Flying Balls con la prima ufficialità. Il playmaker classe 1991 Mario Chiusolo è infatti un nuovo giocatore della La.Co. Ozzano per la stagione 2017/2018.

nelle Giovanili della Virtus Bologna, nella quale nel 2010 sotto la guida di Giordano Consolini si è aggiudicato lo Scudetto Juniores, Chiusolo ha esordito in A Dilettanti a Riva del Garda nella stagione 2010/2011, per poi indossare la casacca di Bari l’anno successivo sempre in DNA. Dopo una breve parentesi a Cento, Chiusolo si è trasferito a Castenaso per due anni e mezzo, dove fra l’altro nella stagione 2013/2014 ha vinto il campionato di C Regionale. Nelle ultime due annate il playmaker ha giocato a Ferrara, nella 4 Torri allenata da coach Cavicchioli; ora il trasferimento a Ozzano dove ritroverà a distanza di un anno due ex compagni di squadra quali Giovanni Agusto e Aldo Martini.

C.S. – Il lungo Pagani approda alla corte dei Raggisolaris

La Rekico muove la torre per dare scacco alle avversarie. Il secondo under del roster faentino è il 19ennne Giordano Pagani nella scorsa stagione alla Robur et Fides Varese in serie B. Pivot moderno e atletico che abbina tecnica a qualità facendosi valere con i suoi 205 cm, Pagani è stato grande protagonista nella stagione dei lombardi, chiusa con 17.3 minuti di media e 5.7 punti di media, partendo nel quintetto titolare.

Nato a Busto Arsizio il 28 agosto1998, Pagani ha iniziato a giocare a pallacanestro nel settore giovanile dell’Albizzate. Le sue qualità gli permettono di entrare nelle giovanili della Pallacanestro Varese (serie A1) dove rimane tre anni, andando poi nel Campus, società giovanile nata dal sodalizio tra Pallacanestro Varese e Robur et Fides Varese. Con la maglia dell’Under 17 disputa un ottimo campionato venendo convocato nella nazionale Under 16 per un raduno collegiale e nella partita contro la Lettonia al Torneo Nazionale a Bellegarde Sur Vaserine in Francia viene eletto Mvp. Questa non è l’unica esperienza in azzurro per Pagani, chiamato in molti altri raduni con le nazionali giovanili. Nella stagione 2014/15 entra nel roster della Robur et Fides in serie B raccogliendo 8 presenze, maturando in quella successiva (19 presenze) e consacrandosi in quella appena conclusa dove da pivot titolare si fa valere contro avversari più esperti di lui. Ora lo aspetta l’avventura con i Raggisolaris.

C.S. – Sere D, Settanni è il terzo acquisto per Calderara

Altro innesto per la UP Calderara. Con grande piacere comunichiamo che Nicola Settanni, play –guardia di 183 cm, classe 1990 completerà il gruppo della serie D, a disposizione di coach Venturi per il prossimo campionato 2017/18.

Nicola inizia nel Minibasket degli Stars per poi passare nel 2004 alle giovanili della Fortitudo dove, nel 2007, vince il campionato italiano U17. Nel 2009 si trasferisce a Gela in C1 per poi rientrare a Bologna e giocare per 5 stagioni alla Veni di San Pietro in Casale. Nel 2015/16 si sposta ad Altedo in serie D dove incontra coach Venturi e disputa una buona stagione. Nell’ultima annata passata rientra alla Veni sempre in D e contribuisce alla salvezza della squadra. Nicola porterà nella sua nuova avventura grinta, carisma, esperienza e conoscenza del livello di campionato.

36 Marzocchini Playground: Orplast sorprende Jus, Mulino Bruciato doma i #sempreminors

La quindicesima giornata del 36esimo “Marzocchini” Playground ha dato gli ultimi due verdetti ed ha completato il quadro delle quattro semifinaliste. Nel primo match, Orplast Supermercati Metà ha superato, dopo esser stata sotto anche di sedici lunghezze, nel secondo quarto, la finalista della scorsa edizione, Jus Banca Interprovinciale, per 97-91. Con la sconfitta delle ‘toghe’, che segue in ordine temporale quella di Kaffeina Koy’s, entrambe le finaliste della scorsa edizione salutano il Playground ai quarti. L’ultima squadra a strappare il pass per le semifinali è stata Mulino Bruciato Csi che, nel secondo quarto di serata, si è sbarazzata per 86-71 di #sempreminors, in un match che, tra allunghi e vantaggi dimezzati, ha visto il team di ‘Bat’ Sterpi sempre in vantaggio.
Questa sera il ‘campo dei miracoli’ ospiterà le due semifinali: nella prima gara (ore 20), Matteiplast Alice Cus Bologna se la vedrà con Fresk’O, in un match che si annuncia incandescente. A seguire Orplast Supermercati Metà affronterà Mulino Bruciato Csi. La finale, come già annunciato, sarà domani, Giovedì 13 Luglio, alle ore 21.00.
ORPLAST SUPERMERCATI META’-JUS BANCA INTERPROVINCIALE 97-91
(25-23; 46-56; 76-75)
Orplast: Folli 3, Dalpozzo, Bottioni 4, Amoni 4, Coviello 2, Martini, Crotta 8, Dordei 21, Trombetti 12, Poluzzi 15, Corcelli 21, Quartieri 7. All. Canè.
Jus Banca Interprovinciale: Nicolini, Lombardo A. 6, Marchetti 13, Cacciuni 2, Giancarli 3, Magrini 4, Tomasello 18, Bertocchi 2, Scozzaro 7, Donati 6, Zampolli 19, Elhadji 11. All. Totta.
V come vendetta. Orplast Supermercati Metà vendica la semifinale della scorsa edizione e supera, dopo esser stata sotto di sedici lunghezze, Jus Banca Interprovinciale, finalista della scorsa edizione. Per i ragazzi di Canè una grande reazione ed il merito di non essersi sgretolati nel momento più difficile. Per le ‘toghe’ di Totta il demerito ed il rimpianto di aver dilapidato un vantaggio così nitido, soprattutto dopo aver superato il proprio girone di qualificazione, denominato ‘della morte’, a pieni voti. In avvio la partita regala subito un vivace botta e risposta fra le due squadre, fino a quando, dopo 4’12”, gli ‘albiceleste’ sferrano il primo allungo (11-2) e obbligano Coach Totta al time-out. Il minuto è vitale per i ‘verdi’ che, con un 7-0, si riportano sul -4, a -3’17”. Le due squadre restano in equilibrio ed alla prima sirena il tabellone segna 25-23 Orplast. I ragazzi di Canè partono col piede sull’acceleratore e, dopo 1’31”, con un Trombetti sugli scudi, allungano nuovamente sul +7 (31-24). Jus inizia a difendere il pitturato, a far circolare velocemente la sfera e, con il passare del tempo, a trovare soluzioni spettacolari. Orplast è in bambola: non riesce ad arginare la fantasia dei ‘verdi’ e tanto meno a trovare soluzioni semplici per attaccare il ferro. Marchetti e Zampolli ricamano, Elhadji inchioda al ferro, in lay-up, per due volte consecutive. Il super-break è servito e sembra essere quello decisivo: 27-4 e risultato sul 35-51, a -3’04”. Gli esperti Corcelli e Quartieri, sul finale di quarto, accorciano il gap e vanno al riposo sul 46-56. La sfida si fa interessante: Poluzzi è on-fire e, in 1’48”, mette a segno 9 punti. Orplast ci crede e, a -9’19”, il match è incredibilmente riaperto: 57-62. L’altro numero 55, il nazionale italiano basket 3×3 Gionni Zampolli, risponde a Poluzzi con due giocate di fino che, coadiuvate dal tap-in di Tomasello, restituiscono a Jus il +11 (57-68, a -7’14”). La reazione di Orplast è stata domata e Jus dovrebbe amministrare la gara, con un buon margine a disposizione, ma, incredibilmente, va in confusione, ostinandosi a cercare la via del canestro dall’arco, evitando le penetrazioni dei ‘piccoli’ o la ricerca dell’ottimo Tomasello in post. E così gli ‘albiceleste’ non possono che ringraziare. Corcelli e Dordei si caricano la squadra sulle spalle ed il sorpasso è servito: break 13-1 e risultato sul 72-71, a -2’22”. Si va all’ultimo riposo sul 76-75. Crotta e Folli, dopo 1’23”, provano l’allungo (+5), prontamente rientrato, sotto i colpi di Elhadji e Tomasello. Orplast esaurisce i falli e la gara si frammenta. I ritmi si alzano, gli animi si infuocano e le squadre si rispondo colpo su colpo, viaggiando spesso in lunetta, con Orplast che mantiene a distanza Jus, con un possesso di vantaggio. Corcelli, dai sette metri, dà agli ‘albiceleste’ il +5, a -5’30”, ma alla gara da tre si iscrivono anche Zampolli e Marchetti che, intervallati dall’1/2, sempre di Corcelli, portano il risultato, a -3’58”, sull’88 pari. Tomasello, 28” dopo, è sicuro e fa 2/2 in lunetta e ridà il vantaggio alle ‘toghe’ (+2). Un super Corcelli, ancora dall’arco, ridà il +1 ad Orplast ed il 2/2 di Dordei, addirittura, il +3, quando manca 1’09” all’ultima sirena. A Tomasello tremano le mani e l’1/2, a -53”, pesa come un macigno. Quartieri, su un’invenzione dell’infuocato Corcelli e Dordei in lunetta chiudono il match e scrivono la parola fine alla contesa, strappando ai ‘verdi’ il pass per le semifinali che, probabilmente, a metà partita, sentivano già in tasca.
MULINO BRUCIATO CSI-#SEMPREMINORS 86-71
(22-17; 46-31; 68-53)
Mulino Bruciato CSI: Picciolini, Montanari 12, De Pascale 6, Ranuzzi 16, Sterpi F., Pignatti 8, Cutolo 15, Nucci 18, Minghetti 4, Liburdi 7. All. “Bat” Sterpi.
#sempreminors: Papa 6, Malagutti 7, Tomesani 2, De Vincenzo 4, Trentin 2, Astolfi 12, De Dominicis, Preti 7, Albertini 22, Tugnoli 9. All. Belletti.
Mulino Bruciato Csi supera nettamente #sempreminors e conquista l’ultimo posto disponibile nel quadro delle semifinali. Una vittoria meritata arrivata al termine di una gara dominata per 48 minuti, contro una giovane compagine come quella di coach Belletti, che dopo aver stupito nei gironi si è dovuta arrendere alla maggiore fisicità e organizzazione dei ragazzi di “Bat” Sterpi. Dopo 11” ci pensa Liburdi ad aprire le danze alzandosi dall’arco, a cui risponde Tugnoli poco dopo. Montanari ristabilisce le distanze e Cutolo, anche lui da tre, allunga sul +4 (8-4). I minors non ci stanno e si rifanno sotto, con i cinque punti consecutivi di Malagutti che valgono il primo ed unico vantaggio della gara per i “neri” (10-13). Il controsorpasso è nel tap-in di Cutolo (14-13), a -3’20”, che dà il via al dominio grigioarancio, chiudendo la frazione sul +5 (22-17). In apertura di secondo quarto arriva l’espulsione di Liburdi, che si vede fischiare il secondo tecnico in pochi minuti, ma l’episodio non sveglia i “neri” dal torpore, anzi, inietta nuova linfa nelle gambe e nelle braccia di Montanari e compagni e a -9’06”, il vantaggio è già di 13 lunghezze (30-17). Coach Belletti chiama un primo time-out, Malagutti il secondo, ma Mulino Bruciato Csi è ormai in fuga e l’elegantissimo gancio di Nucci, sulla sirena, sancisce il +15 (46-31), all’intervallo. La tripla, in apertura di secondo tempo, firmata ancora da Nucci, miglior marcatore dei suoi con 18 punti, segna il massimo vantaggio di 18 lunghezze (49-31), che chiude virtualmente la gara. Albertini, il migliore dei suoi e top scorer dell’incontro con 22 punti, e Astolfi provano a reagire segnando un parziale di 0-8 che riduce il gap a 10 lunghezze, ma coach Sterpi chiede il minuto e riorganizza i suoi, ristabilendo la distanza dagli avversari che si attesta tra i 13 e i 15 punti. Il colpo di grazia arriva da Donato Cutolo, Mvp della gara, che prende l’ennesimo rimbalzo della sua gara e con un coast to coast esaltante segna nuovamente il +18 sul tabellone (75-57). Astolfi da tre e una bellissima penetrazione di Tugnoli, a -5’28”, riaccendono un piccolo barlume di speranza per i minors, che tornano a -10 (79-69), ma i 5 punti consecutivi firmati Ranuzzi chiudono ufficialmente l’incontro sull’86-71. Termina l’avventura dei #sempreminors, i quali escono a testa alta, convinti di aver fatto un ulteriore passo avanti, mentre per Mulino Bruciato arriva il momento della verità nella semifinale contro Orplast Supermercati Metà, sperando di poter contare sul ritorno di Montano e su una maggiore serenità di Liburdi.
MERCOLEDI’ 12 LUGLIO
Ore 20 MATTEIPLAST ALICE CUS BOLOGNA-FRESK’O
Ore 22 ORPLAST SUPERMERCATI META’-MULINO BRUCIATO CSI
GIOVEDI’ 13 LUGLIO
Ore 21 FINALE

C.S. – Calderara irrompe sul mercato con Raggi e Soresi

Doppio colpo di mercato per l’UP Calderara Pallacanestro, lieta di comunicare che Riccardo Soresi e Davide Raggi faranno parte del roster della neopromossa in serie D per l’annata sportiva 2017/18.

Riccardo Soresi, nato a Roma nel 1990, ala di 185 cm cresce inizialmente nelle giovanili del Castelmaggiore, poi passa nel 2008 al Granarolo Basket dove vince subito il campionato regionale U19 e negli anni successivi gioca in serie C2 e D. Nel 2014 arriva il trasferimento all’Altedo Basket dove rimane con ottimi risultati fino alla passata stagione. Quest’anno sposa il progetto del Calderara e torna così alle dipendenze di coach Venturi che lo aveva già allenato ad Altedo due anni fa. Giocatore tutta grinta, duttilità e difesa, non avrà difficoltà ad inserirsi nel gruppo che l’anno scorso ha vinto la Promozione, che fa di queste caratteristiche il suo punto di forza.

Davide Raggi è la ciliegina sulla torta della nuova formazione, fortemente inseguito e voluto da coach Venturi che lo ha convinto a ritornare in palestra dopo qualche anno di inattività. Classe 1976, nato a Monza, ala di 205 cm, esordisce in serie A quindicenne, a Desio nel 1991. Nel 1994 il trasferimento alla Filodoro Bologna dove gioca anche la coppa Korac. Nel 95’ è a Vigevano in B1, poi Virtus Roma e due anni alla Fila Biella. Nel 99’ gioca nella Pallacanestro Reggiana in serie A ed Eurolega ma non finisce la stagione per un brutto infortunio. Nel 2000/01 gioca a Cento in B1, poi due stagioni a Medicina in C2, due al Castiglione Murri, ancora Medicina e le ultime due annate 2007/08 alla Guercino Cento in C2. Davide è sposato con Alessandra, risiedono a Calderara e il loro figlio Tommaso è già un atleta del nostro Centro Minibasket. Davide è un giocatore di categoria superiore, e aiuterà con la sua classe ed esperienza tutto il gruppo a calarsi nella nuova realtà della serie D.

C.S. – Parma Benfenati è l’acquisto boom della LG Competition Castelnovo Monti

Siamo quasi a metà luglio e la stagione del basket-mercato è in pieno fermento. Lo staff dirigenziale della LG Competition è già al lavoro da diverse settimane per mettere a punto il roster della formazione che ad ottobre, per la prima volta nella sua storia, parteciperà al campionato di Serie C Gold.

Già confermata buona parte del team che ha partecipato alla vittoria dello scorso anno: la cabina di regia è nuovamente affidata a Cristiano Magnani, Francesco Canuti è della LG per la quarta stagione di fila, mentre Evaldas Levinskis sarà una delle principali armi sotto canestro anche per i prossimi mesi. Saranno presenti al ritiro precampionato anche l’ala Luca “Pippo” Ruffini, l’esperto Marco Rossetti, così come Federico Mallon (giunto così alla quinta stagione con la canotta della LG) e, naturalmente, capitan Marco “Big” Guarino.

La LG Competition è inoltre fiera di comunicare i primi due acquisti per l’annata 2017/2018: coach Davide Diacci potrà infatti contare sull’apporto del forte lungo Nicola Parma Benfenati e del giovane esterno Leonardo Corradini.

Parma Benfenati è uno dei più forti giocatori di pitturato della regione ed è reduce dai play off di Serie C Gold con la Salus Bologna (eliminata in semifinale da Ozzano). Classe 1990, 198 centimentri di altezza, Nicola è un ala forte/pivot che ha chiuso lo scorso campionato con 12.3 punti di media e che già da diverse stagioni milita in formazioni iscritte nei campionati di serie C (Castelfranco Emilia, Anzola, San Lazzaro). Nicola avrà anche un ruolo nello staff tecnico e sarà allenatore di alcune squadre di minibasket della società.

Il giovanissimo Corradini, classe 1999, è invece l’investimento del futuro: il ragazzo proviene dalle giovanili della Libertas Fiorano e giocherà anche con le formazioni Under della LG. Ala piccola, per Leonardo sarà la vera stagione di esordio in una prima squadra a livello dilettantistico.

Oltre agli arrivi e alle conferme, c’è da segnalare la partenza di due giocatori che non vestiranno la maglia dei Cinghiali la prossima stagione: Francesco Vanni e Alberto Zamparelli non faranno infatti parte del roster della LG nell’annata sportiva 2017/2018. Alberto saluta dopo una stagione passata nelle fila di Castelnovo Monti, mentre Vanni lascia la ‘Montagna’ dopo tre anni in cui ha lasciato splendidi ricordi a tutte le persone che hanno avuto la possibilità di conoscere il lungo reggiano.

Matteiplast Alice Cus Bologna e Fresk’O sono le prime semifinaliste del “36° Marzocchini Playground”

La quattordicesima giornata del 36esimo “Marzocchini” Playground, in mezzo ad una colorata cornice di pubblico, non ha disatteso le aspettative. Nella prima gara, un’ottima Matteiplast Alice Cus Bologna ha superato i campioni della scorsa edizione, Kaffeina Koy’s per 95-78, accedendo così alle semifinali e candidandosi per il trionfo finale. I ragazzi di Coach Lolli, Mercoledì 12 Luglio, alle ore 20, si troveranno di fronte Fresk’O che, nell’altro quarto di finale di serata, ha battuto 99-97 Paddle Downtown, dopo esser stata sul massimo vantaggio (+21) a fine terzo quarto, salvo poi esser ripresa nel finale. E’ stato un canestro del solito Tassinari, a tre secondi dall’ultima sirena, a dare ai ‘neri’ di Coach Bretta il pass per le semifinali.

Questa sera, invece, si completerà il quadro dei quarti di finale, con due gare interessantissime. Nel primo match scenderanno in campo i finalisti della scorsa edizione di Jus Banca Interprovinciale contro Orplast Supermercati Metà. A seguire, la rivelazione del torneo, #sempreminors affronterà Mulino Bruciato CSI Bologna. Le semifinali andranno in scena Mercoledì 12 Luglio; la finale è fissata per Giovedì 13 Luglio, alle ore 21.00.

MATTEIPLAST ALICE CUS BOLOGNA-KAFFEINA KOY’S 95-78

(25-23; 53-38; 75-60)

Matteiplast: Legnani, Brighi 7, Sanguinetti 10, Savio 2, Pini 14, Cacace 6, Serravalli 3, Iattoni 17, Bartolozzi 5, Pederzini 12, Piunti 19. All. Lolli.

Kaffeina Koy’s: Woldetensae 7, Conti, Bastoni 11, Grillini 13, Cantore, Vijsnic 4, Cortesi 15, Gueye 5, Peroni 15, Dilas 8. All. Nanetti.

In un match che profumava di finale, Matteiplast Alice tira fuori gli artigli e supera i campioni uscenti di Kaffeina Koy’s, apparsi fin troppo confusi e abbacchiati, per 95-78. La franchigia di Coach Lolli, vantante un roster lungo e completo, dopo un primo quarto equilibrato, ha costretto Kaffeina ad inseguire e tra allunghi e vantaggi dimezzati, tra strappi letali ed illusioni di rimonta ha chiuso la gara sul +17, candidandosi, senza dubbio, alla vittoria finale. Pronti-via: dopo 52”, Kaffeina è sul +3. I ‘bianco-blu’ non ci pensano troppo ed un break (11-0) costringe Coach Nanetti al time-out, dopo 4’12”. Peroni accorcia, dall’arco, sul -5, a -7’34”, ma un super Iattoni si carica i suoi e mostra tutto il repertorio: dall’arco, dalla media, in penetrazione, in lunetta. A -4’19”, Matteiplast è sul 20-11 e Iattoni a referto già undici volte. Woldetensae, dall’arco, dà il via al contro-break (2-8) che costringe, anche Coach Lolli, al time-out (22-19, a -2’26”). Le squadre restano a contatto e, alla prima sirena, il tabellone segna 25-23 Matteiplast. Gli ‘harlem globetrotters’ restano negli spogliatoi ed i ‘ristoratori’ possono inserire la freccia per l’allungo decisivo: 32-23, a -8’28”. Matteiplast domina a rimbalzo, effettua una buona circolazione di palla ed amministra la gara, tenendo una nebbiosa Kaffeina a distanza di sicurezza, con un vantaggio che si attesta fra i 7 e i 12 punti. Fino a quando, a -1’17”, l’esperto Jack Sanguinetti, con la sua specialità, il tiro dai sette metri, dà il +15 e manda le squadre al riposo lungo sul 53-38. I ‘senatori’ Gueye e Cortesi accorciano sul -10, dopo 1’55”. Coach Lolli ha vasta scelta in panchina e Cacace, Pederzini e Bartolozzi mettono a referto un ulteriore break: 12-2 e +20 Matteiplast, a -6’01”. La gara sembra chiusa ma le triple consecutive di Grillini e Peroni rincuorano i campioni uscenti che hanno una reazione d’orgoglio ed accorciano sul -8, a -1’25”. Piunti è pragmatico e con 5 punti, negli ultimi 47”, spazza via i sogni di rimonta dei ragazzi di Coach Nanetti che ritornano a -15. Matteiplast gestisce il vantaggio, fino a quando, a -8’28”, una fiammata improvvisa dall’arco di Cortesi dà il via ad un ulteriore break. Gli animi si surriscaldano, i ‘ristoratori’ spengono la luce ed il 9-0 stringe la forbice del distacco, gasando i campioni uscenti e riaprendo la contesa: 79-73 a -6’29”. Kaffeina, suo malgrado, ha esaurito le risorse e Pini prima, Piunti poi, chiudono la gara con un break 16-5 che può far partire i festeggiamenti e proietta il team di Mangherini-Passarini direttamente in semifinale.

PADDLE DOWNTOWN-FRESK’O 97-99

(20-22; 41-54; 59-72)

Paddle Downtown: Sabatini 23, Buriani 2, Riguzzi N. 2, Galassi, Riguzzi F. 24, Lenti 19, Brancaleoni, Bergami, Di Rauso 10, Saccà 8, Ricci 3, Maccaferri 6. All. “Billo” Riguzzi

Fresk’O: Tassinari 29, Smith 4, Cuccarese, Beccaletto 4, Arrigoni 10, Calegari, Santiangeli 21, Paci 4, Donadoni 21, Andreani 4, Sangiorgi 2. All. Bretta

Ad un passo dal miracolo, ma alla fine vince Fresk’O. Un quarto di finale spettacolare deciso, a tre secondi dalla fine, dal solito Andrea Tassinari, che si aggiudica il titolo di MVP della serata e porta la sua franchigia tra le migliori quattro del torneo. Esce a testa altissima la giovane compagine di “Billo” Riguzzi, alla quale non è bastata una strepitosa rimonta nel finale e le ottime prestazioni di Sabatini, Lenti e Filippo Riguzzi. Prima frazione nella quale regna l’equilibrio e si fa fatica a trovare la via del canestro: sblocca la situazione Tassinari dalla lunetta, dopo 2’15”, rispondono Nicola Riguzzi e Sabatini. Le squadre restano a contatto fino alla prima sirena, sul 20-22 dei “neri”, con il canestro a -9” di Beccaletto. Il primo parziale significativo arriva in apertura di secondo quarto, ancora nel segno di Beccaletto che da il via al 2-11, costringendo coach Riguzzi al timeout, sul 22-33, a -8’59”. Il minuto serve a poco e, grazie ai canestri di Donadoni, il gap aumenta fino al +16 (34-50). La tripla di Ricci a 18” secondi dall’intervallo riduce il distacco a 13 lunghezze (41-54). Il ritorno sul campo è ancora nel segno dei ragazzi di Bretta: Tassinari apre dai 7 metri, Donadoni lo imita e Santiangeli spara direttamente da casa sua; Lenti è l’unico che prova a reagire, ma a -4’56” Fresk’O raggiunge il massimo vantaggio di +21 (51-72). Gara virtualmente chiusa? No, perché siamo al campo dei miracoli. I “neri” abbassano la guardia e chiudono il quarto subendo un parziale di 8-0, aperto da Sabatini e sugellato da Saccà. Gli ultimi 12 minuti sono puro godimento. Sabatini rifila un tunnel ad Arrigoni e serve Di Rauso che appoggia a canestro, Filippo Riguzzi mette a referto due bombe e il gap è ridotto a 4 lunghezze (75-81). Coach Bretta chiede il timeout per spronare i suoi, i quali riescono a riportarsi di nuovo a +6 con Paci, ma è ancora Sabatini ad illuminare con un assist sotto le gambe per Lenti, che non sbaglia il tap-in. Filippo Riguzzi mette a referto l’ennesima bomba e Maccaferri, anche lui da tre, sigla il clamoroso pareggio, 87-87. Tassinari riporta i suoi sul +5 (88-93), a -3’14”, ma Arrgioni, fermando il contropiede di Filippo Riguzzi, vede fischiarsi un antisportivo che riapre di nuovo la contesa e, a 50” dalla fine, è nuovamente parità sul 95-95. Il finale è un vero e proprio film. I due giocatori più attesi, i due playmaker, iniziano un match personale. Tassinari, a -33”, porta avanti i suoi penetrando tra le maglie avversarie; Sabatini risponde quasi da tre, solo che calpesta la linea, quando mancano 23”. L’ultimo possesso è per l’MVP che prova di nuovo a penetrare, ma ben difeso prova un lay-up che finisce sul ferro, il rimbalzo sfugge dalle mani dei “rossoblu” e Tassinari, dalla media, a 3” dalla sirena, avendo una seconda occasione, non perdona (97-99). “Billo” Riguzzi chiede il minuto, disegna lo schema per Sabatini che prova il buzzer beater da centrocampo, ma vede il pallone spegnersi sul tabellone. Escono tra gli applausi i giovani terribili di Paddle Downtown e vince Fresk’O, che mercoledì, in semifinale, troverà di fronte una solida Matteiplast Alice Cus.

36° Marzocchini Playground: lunedì al via i quarti, giovedì è in programma la finale

La tredicesima giornata del 36esimo “Marzocchini” Playground ha visto superare, alle ore 20.15, in un match dai ritmi blandi e amichevoli, i campioni in carica di Kaffeina Koy’s su Bv Infissi Art. Bo. per 67-50. A seguire, Chalet Giardini Margherita, in un altro match che non modificava le sorti del girone C, ha sconfitto, dopo, addirittura, due supplementari, Fresk’O per 91-85 ed ha regalato a Coach Torrella la prima vittoria, in due edizioni, ai Gardens.

Come consuetudine il Playground si fermerà nel week-end, ridando appuntamento a tutti a Lunedì 10 Luglio, per l’ultima settimana della 36esima edizione.

LUNEDI’ 10 LUGLIO

Ore 20        KAFFEINA KOY’S – MATTEIPLAST ALICE CUS BOLOGNA (GARA 1)

Ore 22        FRESK’O – PADDLE DOWNTOWN (GARA 2)

MARTEDI’ 11 LUGLIO

Ore 20        JUS BANCA INTERPROVINCIALE- ORPLAST SUPERMERCATI META’ (GARA 3)

Ore 22         #SEMPREMINORS – MULINO BRUCIATO CSI BOLOGNA (GARA 4)

MERCOLEDI’ 12 LUGLIO

Ore 20        VINC. GARA 1-VINC. GARA 2

Ore 22        VINC. GARA 3-VINC. GARA 4

GIOVEDI’ 13 LUGLIO

Ore 21        FINALE

Di seguito, la classifica dei primi dieci marcatori, aggiornata alla fine dei gironi.

Lazzaro 69 (Hotel Cosmopolitan Belli Comodi)

Tassinari 67 (Fresk’O)

Riguzzi F. 61 (Paddle Downtown)

Sabatini 58 (Paddle Downtown)

Liburdi 55 (Mulino Bruciato Csi Bologna)

Italiano 50 (Mercanzie Squad)

Daniel 46 (Mercanzie Squad)

Quaiotto 46 (Angelica Trasporti)

Grilli 43 (Mulino Bruciato Csi)

Marchetti 43 (Jus Banca Interprovinciale)

Mastellari 43 (Gambari Ingranaggi Car)

Pesaresi 43 (Team Riviera Casadei)

KAFFEINA KOY’S-BV INFISSI ART. BO 67-50

(20-16; 42-26; 57-36)

Kaffeina Koy’s: Tinsley 13, Nanni 6, Conti, Bastoni 12, Grillini 8, Cantore 5, Abdul 4, Silimbani 4, Semeraro, Dilas 15. All. Nannetti.

BV Infissi Art. BO: Fioravanti 3, Tuccillo 5, Guazzaloca A., Zucchi 2, Pierini 7, Grandi 3, Guazzaloca F. 23, Monari 5, Innocenti 2. All. Luparello.

Una gara che non aveva nulla da chiedere, un’amichevole vera e propria vinta dai ragazzi di coach Nannetti ampiamente rimaneggiati. Non riesce a conquistare due punti storici la vincitrice dell’Ozzangeles Playground, privata anche del suo allenatore perché in campo con gli avversari. Da questa situazione paradossale ne è uscito fuori un 67-50 che ha regalato molti sorrisi tra gli amici scesi in campo, ma poco divertimento per chi sperava in una gara più combattuta. Ad aprire le danze sono le triple di Pierini e Tinsley, con le due squadre che restano a contatto per 6’19”, poi è ancora il 7 dei “trotters”, dai 7 metri a cambiare il passo per tentare il primo allungo (15-9). Al suono della sirena, dopo una bella schiacciata di Silimbani, la tripla di Tuccillo chiude la frazione sul 20-16. Nel secondo quarto i campioni in carica, sicuri del primo posto già raggiunto nel girone, decidono di mostrare il loro potenziale, ed in 2’30”, piazzano un parziale di 8-0 che stende gli avversari. Il gap aumenta a cavallo del secondo e terzo quarto, sotto i colpi di un ispirato Dilas, che a -17’55”, segna il +25 (51-26), massimo vantaggio della serata. La reazione degli “arancio” è molto timida ed è tutta nei 23 punti di Federico Guazzaloca, così, il distacco tra le due squadre, al termine della gara, è ridotto a 17 lunghezze. Un match che ha permesso ai Kaffeina Koy’s di risparmiare energie in vista del quarto di finale, molto interessante e dal sapore di finale anticipata, contro l’organizzata compagine di Matteiplast Alice Cus Bologna. Per la squadra proveniente dal torneo di qualificazione di Ozzano, un saluto alla prossima edizione.

CHALET GIARDINI MARGHERITA-FRESK’O 91-85 d2ts

(25-22; 43-36; 57-48; 73-73; 79-79)

Chaleti Giardini Margherita: Alaimo 4, Neviani 4, Cempini 15, Marchi 8, Torriglia 10, Bonetti 17, Tugnoli 10, Mellara 1, Allodi 6, Ostapyuk 6, Bertuzzi 8, Brotza 2. All. Torrella

Fresk’O: Tassinari 25, Smith, Cuccarese 21, Tapia 2, Santiangeli 21, Paci 10, Beccaletto 6. All. Bretta.

Avevamo paura di non vincere mai – a parlare è Nicolò Bonetti, Mvp del match – ma adesso ci siamo sbloccati”. Ebbene sì, dopo addirittura due supplementari, Chalet Giardini Margherita supera Fresk’O, in un match senza fini di classifica, ma che i ragazzi di Coach Torrella hanno onorato e condotto per tre quarti di gara. Per i ‘grigioverdi’ arriva la prima vittoria dopo due edizioni del Playground e dopo la sfortunata gara, persa all’overtime con Orplast. Per un Fresk’O piuttosto ristretto, con soli sette giocatori iscritti a referto, una sconfitta indolore, dato il primo posto nel girone C, archiviato già giovedì sera. Pronti, via: le squadre sono in equilibrio e si rispondo colpo su colpo. Le percentuali dall’arco sono altissime e tra Cuccarese, Tassinari e Bertuzzi si apre una gara nella gara, fino a quando, a -3’25”, i ragazzi di Coach Torrella inseriscono la freccia ed un break 9-2 regala loro il +5 (19-14). Cuccarese e Santiangeli rispondo dall’arco, a -1’04”, ma Neviani e Cempini (10 punti nella prima frazione) portano i ‘grigioverdi’ al primo riposo sul +3 (25-22). Chalet prova ad amministrare la gara e, complice un apporto piuttosto distratto dei ‘neri’ in fase difensiva, a -1’36”, si porta sul +12 (42-30), con Ostapyuk sugli scudi. L’allungo rientra prontamente: i tre di A2, Paci, Santiangeli e Tassinari non ci pensano troppo. Parziale 6-1 e si va al riposo lungo sul -7 (43-36). Chalet è concentrato e vuole portare a casa i due punti e, nella terza frazione, gestisce al meglio gli assalti di Fresk’O, guidando il match con un vantaggio che si attesta tra i 5 e i 9 punti. Si va al riposo sul 57-48. In apertura dell’ultima frazione, Torriglia dall’arco prima, dalla media poi, ridà il massimo vantaggio ai ‘grigioverdi’ (+12, come a fine seconda frazione) e la gara sembra in discesa. Fresk’O non ci sta: inizia a difendere il pitturato e a trovare soluzioni che non siano semplicemente dall’arco, alternandole con giocate in post del lungo Paci e a penetrazioni di Cuccarese. Il break è servito: 17-2, intervallato anche dal time-out di Coach Torrella e soprasso Fresk’O. Il tabellone segna 66-69, a -1’49”. La tripla dell’ottimo Cuccarese, a -58”, dà il +6 e sembra chiudere la contesa, ma una reazione veemente dei ‘grigio-verdi’, guidati dalle penetrazioni di Bonetti, accorcia sul -3, a -21”. I ‘neri’ pensano già ai quarti e Tassinari, a -14”, invece di far scorrere i secondi, tira dalla linea dei sette metri: ferro e possesso Chalet. Marchi, tra lo stupore generale, a -3”, si alza dall’arco e mette a referto una tripla incredibile. 73 pari: overtime. I ‘grigioverdi’ ci credono ed intravedono i due punti: Marchi e Tugnoli mettono a segno il primo strappo che potrebbe essere quello decisivo. A -1’22”, i ragazzi di Coach Torrella sono sul +5. Il solito Tassinari si fa perdonare e, prima dall’arco, poi in lunetta, a -7”, mette a referto altri 5 punti: 79 pari e, ancora tra lo stupore, secondo supplementare. Fresk’O non ne ha più e Chalet inserisce la freccia, guidata dai soliti Bonetti e Cempini: nuovamente +5, a -57”. Il play ex Andrea Costa Imola è infinito e, quando sulla gara sembrava ci fosse la parola fine, a -28”, riporta i ‘neri’ sul -2 e lascia intravedere un incredibile terzo prolungamento. Il 2/2 in lunetta e la penetrazione, a -5”, di Bonetti chiudono la gara e fanno esplodere di gioia i ‘grigioverdi’, alla prima vittoria nella manifestazione.

CLASSIFICHE AL TERMINE DELLA PRIMA FASE

GIRONE A

Kaffeina Koy’s 6 (3-0);

Mulino Bruciato CSI Basket Bologna 4 (2-1):

Angelica Trasporti 2 (1-2);

Art.Bo. Bv Infissi Ozzangeles 0 (0-3)

GIRONE B

Jus BO BK Banca Interprovinciale 6 (3-0);

Matteiplast Ristorante Alice 4 (2-1);

Team Riviera Casadei 2 (1-2);

Mercanzie Squad 0 (0-3)

GIRONE C

Fresk’O 4 (2-1);

Orplast Supermercarti Metà 4 (2-1);

Gambari Ingranaggi Car 2 (1-2);

Chalet Giardini Margherita 2 (1-2)

GIRONE D

#sempreminors 6 (3-0);

Paddle Downtown 4 (2-1);

Hotel Cosmopolitan Belli Comodi 2 (1-2);

Ciaccio Casa 0 (0-3)

1 221 222 223 224 225 337