Serie D, salta il fattore campo nei play off e nei play out. In casa sorride solo l’Atletico Borgo

SERIE D PLAY OFF QUARTI GARA 1

ATLETICO BASKET – AICS JUNIOR BASKET FORLI’ 63 – 60

(24-10; 35-23; 57-44)

Atletico: Veronesi Gr. 4, Campanella M. 2, Rossi 8, Grassi, De Simone 14, Diop 5, Artese 3, Flori 10, Veronesi G.I. 4, Campanella E., Pedroni 6, Zappoli 7. All. Artese.

Aics Forlì: Bergantini F. 5, Bergantini L. ne, Valgimigli 10, Perugini ne, Ravaioli 9, Totaro 9, Crocini 4, Galeotti ne, Nervegna 9, Mariani 10, Bacchini 4. All. Chiadini.

ARTUSIANA BK – ALTEDO BASKET 74 – 78

(21-22; 33-39; 53-58)

Forlimpopoli: Vitali ne, Rossi 18, Ballistreri 4, Conocchiari 16, Calboli 2, Piazza 11, Morabito ne, Serrani 12, Arfelli, Biondi 2, Servadei 9, Monday ne. All. Agnoletti.

Altedo: Pasquali 18, Caprara 11, Ventura, Menna, Govoni 2, Bulgarelli 12, Baccilieri 15, Soresi 5, Governatori 11, Gnudi 4. All. Marchesini.

VB – ANTAL PALLAVICINI 58 – 62

(12-11; 19-23; 39-37)

Grifo Imola: Cenni, Bartoli 4, Dirella 3, Lucchetta R. 10, Grillini 5, Lanzoni 6, Orlando 14, Lucchetta S. 3, Zaccherini, Sgorbati 3, Pasini 2, Castelli 8. All. Palumbi.

Pallavicini: Maestripieri 14, Spadellini 11, Tosiani 3, Cenesi 2, Nanni G., Benuzzi ne, Minghetti 4, Sgargi 6, Nanni M. 9, Galeotti 13, Laluna ne. All. Bignotti.

F.FRANCIA PALL. – CESTISTICA ARGENTA 62 – 69

(20-16; 32-33; 52-51)

Zola Predosa: Galli 5, Perrotta 9, Gamberini 10, Zini 3, Mazzoli 6, Maselli, Barilli Fe. 8, Masina 12, Barilli Fi. 2, Pagano 4, Bosi 2, Bavieri 1. All. Piccolo.

Argenta: Alberti D. 10, Zanetti 3, Pasquali 6, Quaiotto 2, Migliori 4, Scardovi 2, Bottoni 1, Zanellati 2, Mortara 1, Malagolini 11, Di Tizio 15, Cilfone 12. All. Panizza.

Argenta porta a casa gara1 al termine di una sfida equilibratissima decisa dalle infelici percentuali nel tiro da fuori dei zolesi e dalla sorprendente prestazione del pivot Di Tizio, decisivo nell’ultimo quarto.

La Francesco Francia era scattata meglio dai blocchi: 4-0 al 2′ e 16-9 al 7′, ma la panchina più lunga degli estensi permetteva alla truppa di Panizza di passare dal 29-23 del 14′ al 29-33, canestro di Zanellati, grazie anche all’ottimo supporto offensivo dell’ala Malagolini (9 punti in un amen). Nella ripresa tanta zona per gli ospiti, ma match in costante equilibrio con vantaggi sempre di un possesso, sia da una parte che dall’altra. La sfida la rompeva, con una tabellata da sette metri, l’ex Migliori (55-61). Quel gruzzoletto veniva difeso chiudendo l’area, ma Zola non mollava fino al 62-64 del 38′. Qui, un paio di tecnici molto severi, toglievano ossigeno alla Francesco Francia, che andava in confusione e non riusciva più a segnare, con Argenta che chiudeva in gloria senza eccessivi patemi.

 

SERIE D PLAY OUT GARA 1

BASKET VILLAGE – SAMPOLESE BK 67 – 72

(16-25; 36-40; 53-51)

Basket Village: Dalla 10, Farati 4, Fava, Banzi 7, Checcoli 9, Generali ne, Marcheselli L. 10, Cerulli 6, Pedrelli ne, Meluzzi 12, Paoloni 5, Costa 4. All. Marcheselli E.

San Polo d’Enza: Tognoni 5, Siani 8, Davoli L. ne, Davoli M. 8, Braglia 3, Tondo 17, Benevelli, Maggiali, Fassinou, Pezzi 3, D’Amore 21, Bertoldi 7. All. Immovilli.

La Sampolese si dimostra squadra solida e si aggiudica la prima partita al termine di un match combattuto e avvincente.

Le due squadre rispondono colpo su colpo, con Paoloni che ribatte da dietro l’arco alla tripla di D’Amore (9-9 dopo 3′), assoluto protagonista dei primi due quarti con quattro bombe, una più difficile dell’altra. L’incontro sembra poter proseguire sul filo dell’equilibrio, se non fosse che improvvisamente l’attacco di Granarolo si blocca e non riesce più a trovare la via del canestro con continuità. Dall’altra parte, invece, la Sampolese continua ad attaccare il canestro: il pick&roll funziona alla grande e le percentuali dall’arco rimangono alte (saranno 4 le triple a segno nel solo primo quarto, 2 di D’Amore e una a testa per Davoli e Siani). Il -9 sul finire del quarto sembra spezzare le gambe alla squadra di casa che, invece, non demorde e rimane concentrata sulla partita. Sul punteggio di 20-30 è Meluzzi che, con 5 punti consecutivi, dà il via alla rimonta del Basket Village. Grazie ad una difesa a tutto campo che raccoglie i suoi frutti, la squadra di casa, possesso su possesso, si rifà sotto sfruttando l’energia di Farati, riuscendo addirittura a portarsi in vantaggio sul 35-32. Ci pensa allora il solito D’Amore che con una bomba impatta il match sul 35-35, per poi segnare altri 5 punti consecutivi che permettono alla Sampolese di andare al riposo lungo sul punteggio di 36-40. Nella terza frazione i ragazzi di coach Marcheselli entrano in campo col dente avvelenato e, dopo qualche momento di incertezza, ricominciano a macinare gioco. In particolare la difesa a zona 1-3-1 mette in difficoltà gli ospiti, che faticano ad attaccare il canestro e non trovano più nel tiro da 3 un’arma efficace per bucare la retina. Cinque punti consecutivi di Dalla, tanta energia ed un’ottima difesa permettono a Granarolo di andare all’ultimo riposo in vantaggio di due punti (53-51). La Sampolese, però, non ci sta, e trova in Bertoldi, il più esperto in campo, un’arma inaspettata: dalle sue mani arrivano 7 punti d’importanza capitale (due appoggi da sotto in solitaria sfruttando le incomprensioni difensive dei ragazzi di Marcheselli ed una bomba mortifera). A questi si aggiungono la seconda tripla di giornata per Siani e i tiri liberi di un solidissimo Tondo (saranno 17 i suoi punti alla fine, di cui 11 arrivati dalla linea della carità). Basket Village si tiene in corsa grazie alle due bombe firmate Dalla e Banzi e al canestro da sotto di rapina di un buon capitan Marcheselli. Si arriva così a 14″ dalla fine con Tondo in lunetta sul punteggio di 65-67: il primo entra, il secondo no. Sul rimbalzo Checcoli parte a tutto campo e lascia partire un tiro da 3 punti un po’ affrettato, su cui però Bertoldi commette inopinatamente fallo. Il primo è corto, gli altri due bruciano la retina e Immovilli chiama timeout sul +1. Al rientro, dopo la rimessa viene speso il fallo sistematico su Tognoni, che mette il primo, ma sbaglia il secondo. Granarolo si distrae e lascia a D’Amore un importante rimbalzo d’attacco. Viene speso fallo anche su di lui. Il primo non va, mentre il secondo sì. Sul 67-70 Marcheselli chiama timeout per organizzare la rimessa, ma al rientro in campo la tripla di Paoloni prende la tabella, balla sul ferro per poi uscire di un niente. Il rimbalzo di D’Amore e il successivo 2/2 ai liberi chiude definitivamente la partita, in attesa del prossimo capitolo della serie.

SPORT SERVICE – AUDAX 49 – 62

(11-16; 23-31; 39-41)

La Torre Reggio: Davoli A. 10, Mazzi G. 2, Bertolini, Vezzosi 13, Davoli L., Canuti 2, Pezzarossa, Mazzi F. 10, Mussini 2, Rivi, Margaria 10, Trivelloni ne. All. Spadacini.

Audax Ferrara: Oseliero, Marabini 8, Virgili 5, Pigozzi 19, Felletti, Del Torto 2, Balboni 2, Gnani, Zanchetta 17, Seravalli 19. All. Folchi.

Iniziano male i play-out per la Sport Service, che viene superata in casa dall’Audax. Gli ospiti partono meglio (8-16 al 7’), ma i grigiorossi rientrano e sorpassano sul 18-16 del 15’, salvo subire subito dopo la tripla del -1 (18-19) e il break che manda le squadre negli spogliatoi sul 23-31. Sarà la costante di tutta la partita: più volte l’Audax cerca la strappo e i reggiani ricuciono lo svantaggio, aggrappandosi ora alla coppia di lunghi Davoli-Margaria, ora alle folate di Vezzosi e Filippo Mazzi. Ferrara, però, trascinata da Pigozzi e Zanchetta, vede premiati i suoi sforzi nell’ultimo quarto, dove concede solo 10 punti, prendendo il largo negli ultimi minuti, tanto da chiudere la sfida sul +13 (49-62).

FINALE SERIE D

VIS PERSICETO – ANGELS 68 – 50

(23-17; 40-23; 55-40)

San Giovanni in Persiceto: Genovese 2, Chiusoli, Cornale 2, Parmeggiani, Scagliarini 3, Chiapparini 6, Rusticelli 7, Papotti 17, Ferrari, Bartolozzi 11, Pasquini 12, Almeoni 8. All. Berselli.

Santarcangelo: Giuliani, Canini 5, Cunico 17, Fusco 7, Tomassini 2, Dini 6, Raffaelli 6, Tognacci, Pasini, Ramilli 4, Saponi 3, Mondin. All. Bernardi.

Promozione, al via le semifinali: colpaccio Calderara a Medolla, Campagnola e Selene ok

PLAY OFF SEMIFINALI GARA 1

GIRONI A/B

POLISPORTIVA BIBBIANESE – PALL. CORREGGIO 79 – 44

(23-8; 44-19; 57-36)

Bibbianese: Zaccaria 3, Borelli 3, Reni, Ghirardini 9, Colla 17, Riccò 12, Giardina 9, Bartoli 11, Zecchetti 2, Salati, Menozzi, Lusetti 14. All. Reverberi.

Correggio: Messori G. 2, Ligabue, Messori S. 1, Solera 11, Valli 3, Guardasoni L. 4, Riccò F. 6, Rustichelli 6, Guardasoni M. 6, Giaroni 5, Santini. All. Boni

BASKET CAMPAGNOLA E. – GO IWONS BASKET 62 – 50

(12-6; 30-25; 52-37)

Campagnola: Manicardi 2, Fregni 7, Pirondini 14, Piuca R. 10, Gelosini 11, Soccetti 4, Piuca F. 6, Sueri ne, Sacchi 2, Rustichelli 6, Carpi ne. All. Nanetti.

Albinea: Rossi, Landini, Marcacci 2, Canalini 5, Masoni 12, Scianti 6, Talami 11, Pellegrini 3, Bonaccini 5, Rosi, Ferretti 6, Marani. All. Brevini.

GIRONI C/D

STEFY BASKET – POL. GIOVANNI MASI 58 – 53

(11-18; 22-34; 37-42)

Stefy: Marzioni 5, Ziron 8, Carosi 2, Melchiorre 8, Benetti 1, Francia 9, Bianchini 6, Vittuari ne, Mannini ne, Evangelisti 10, Lamborghini, Agnoletti 9. All. Scandellari.

Masi Casalecchio: Baldazzi, Masetti 6, Franchini 16, Manferdini 4, Ballanti, Rosati 12, Cavana 6, Truppi, Magliaro, Castaldini T. 5, Baccilieri 2, Argenti 2. All. Gemelli.

PALL. TEAM MEDOLLA – U.P. CALDERARA PALL. 78 – 81 d2ts

(10-13; 22-27; 37-44; 64-64; 72-72)

Medolla: Galeotti 2, Maini 9, Marchetti ne, Mantovani 20, Ceretti 2, Besutti 9, Cresta, Barbieri 22, Guarnieri, Spinelli 11, Costi ne, Berra 3. All. Carretti.

Calderara: Rallo 14, Marchi ne, Zocca 10, Poli, Molinari 6, Selvi 19, Rubino ne, Turchetti 12, Serio 10, Lambertini 2, Rusticelli 4, Projetto 4. All. Venturi.

GIRONI E/F

MEDICINA BASKET 2007 – BASKERS 64 – 52

(19-14; 37-26; 55-40)

Medicina 2007: Ugulini, Ricci 15, Pazzaglia 2, Magli 3, Buscaroli 3, Idà 11, Rimondini 5, Ventura, Trippa 5, Martelli 9, Dall’Olio 1, Soldi 10. All. Brocchi.

Forlimpopoli: Pinna 3, Bourkadi 5, Gardelli 5, Ronci, Cortini 11, Primavera 6, Picone 3, Neri 5, Mingozzi, Valentini, Biscaro 14, Cedri. All. Rustignoli.

Gara1 va con pieno merito a Medicina che mette sotto i Baskérs per 40′ e vince per 64-52, quasi falso alla luce dell’andamento del match.

I padroni di casa, fregiandosi del 2-0 nei quarti che ha dato la possibilità di preparare al meglio la partita, partono subito forte, portandosi sul 7-0 grazie ai canestri di Ricci. Dall’altra parte i forlimpopolesi rimbalzano contro l’arcigna difesa bolognese, che mette chili di sabbia negli ingranaggi ospiti. Grazie ad ottime percentuali dall’arco, Medicina resta sempre avanti, ma con Primavera e Cortini i Baskérs restano in scia. Nel secondo quarto, lo spartito non cambia: tutti i giocatori di casa trovano con facilità la via del canestro, ben imbeccati da un cattedratico Pazzaglia, mentre gli ospiti non riescono mai ad accendersi e ad impattare sul match. Dopo la pausa lunga, i Baskérs provano faticosamente a rimettersi in carreggiata, arrivando fino sul -7. Lì, un paio di generosi fischi arbitrali rimettono in mano il pallino del match in mano ai bolognesi che, con Idà e Ricci, allungano nuovamente nel punteggio. Nell’ultimo quarto, non succede granché: gli scarsi non riescono a rimettere in discussione il risultato, mentre i padroni di casa guidano in porto la partita senza troppi patemi.

COPAR SERVIZI SELENE BK – PGS BELLARIA 75 – 62

(20-11; 33-33; 52-45)

Sant’Agata sul Santerno: Montanari 6, Esposito, Gaddoni  1, Pirazzini 9, Vignudelli 6, Cirillo 2, Mastrilli 16, Brignani 2, Baldrati 11, Vistoli 10, Camorani 12, Beltrami. All. Lanzi.

Pgs Bellaria: Ascari 7, Buresti 24, Gianasi 4, Ottani 2, Scarenzi, Murgia 2, Benfenati 3, Franzioni 2, Masi 6, Poluzzi 6, Fontana 6. All. Bertuzzi.

Serie B, Raggisolaris ko alla “bella”. Cento e Piacenza chiudono la serie in due partite

PLAY OFF A/B Primo turno Gara 2

PALLACANESTRO CREMA – ALLMAG MONCALIERI 60 – 58 (1-1)

GESSI BORGOSESIA – BALTUR CENTO 48 – 66 (0-2)

(10-15; 25-32; 38-55)

Borgosesia: Savoldelli 10, Gay 6, Cozzoli, Mercante 8, Gatti 6, Molteni 8, Lenti 3, Caversazio 3, Visentin 4, Bertotti. All. Albanesi.

Benedetto Cento: Chiera 3, Andreaus 5, Bedetti 11, Benfatto 12, Pignatti 10, Sabbatino 8, D’Alessandro 2, Brighi 2, Botteghi 1, Caroldi 12. All. Benedetto.

COMPUTER GROSS EMPOLI – CO.MARK BERGAMO 52 – 73 (0-2)

GIMAR LECCO – BLUKART BASKET SAN MINIATO 81 – 75 (1-1)

FABIANI MONTECATINI – AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI 61 – 72 (0-2)

REKICO FAENZA – ALL FOODS SCANDICCI 82 – 70 dts (1-1)

(16-8; 29-27; 52-49; 68-68)

Faenza: Penserini 7, Perin 16, Boero 12, Silimbani 13, Donadoni 10, Benedetti 9, Casadei 14, Iattoni, Pini 1, Maccaferri. All. Regazzi.

Firenze: Mazzucchelli, Bloise 9, Lucarelli 9, Bevilacqua, Sirakov 13, Longobardi 13, De Leone, Poltroneri 15, Marengo, Rosignoli 11. All. Niccolai.

Tutti a Firenze alla caccia della semifinale play off. La Rekico pareggia la serie con Firenze vincendo 82-70, dopo un tempo supplementare, una partita dai mille volti e non adatta ai deboli di cuore. Una sorta di fotografia della stagione che ha messo in risalto ancora una volta la grinta e il carattere del gruppo. L’equilibratissimo quarto di finale play off avrà il suo epilogo sabato alle ore 19 a Firenze alla palestra San Marcellino e, come accaduto in gara 1, sono attesi molti faentini sugli spalti.

La Rekico entra in campo con il giusto atteggiamento, difendendo molto bene e trovando il canestro soprattutto da dentro l’area pitturata, strategia che sopperisce alle basse percentuali da 3 (0/9 nel primo tempo). Firenze non riesce ad attaccare e nel primo quarto segna soltanto 8 punti subendone 16. I Raggisolaris continuano a comandare i giochi portandosi sul 23-19, ma alla prima disattenzione l’All Foods piazza un break di 11-0 arrivando all’intervallo sotto di sole due lunghezze: 27-29. Una tripla di Benedetti riporta vigore ai manfredi regalando il 40-31, ma ormai la Fiorentina ha preso in mano l’inerzia e ad inizio ultimo quarto mette la freccia con una tripla di Sirakov per il 56-54. Quando Rosignoli a pochi giri di orologio dalla fine segna i liberi del 63-56 sembra finita, ma la All Foods non fa i conti con le mille vite della Rekico. Un break di 8-0 finalizzato da Penserini regala il vantaggio (64-63) poi a 14’’ dalla fine Poltroneri segna il 67-65. Il capitano dei viola, a -7’’, ha poi nelle mani i liberi della vittoria, ma ne segna soltanto uno (68-65). La palla scotta, Perin non ha paura e segna allo scadere la tripla del supplementare che infiamma il PalaCattani: 68-68. Un canestro che galvanizza la Rekico e che mette psicologicamente ko i toscani. I Raggisolaris giocano infatti un supplementare perfetto segnando con Boero la tripla del 73-70 e non fallendo nessun libero. Il punto esclamativo lo mette Perin chiudendo i conti in anticipo sull’80-70.

BMR REGGIO EMILIA – PAFFONI OMEGNA 63 – 72 (0-2)

(9-15; 28-36; 46-54)

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 8, Ferrari ne, Bertolini 6, Farioli 6, Astolfi 2, Veccia 10, Pugi 12, Gurini A., Germani, Chiapelli 19. All. Tinti.

Omegna: Simoncelli 12, Perez 2, Dagnello 3, Fratto 2, Villa 14, Corral 17, Gasparin 11, Arrigoni 4, Gurini G. 7, Bianchi ne. All. Ghizzinardi.

La Bmr saluta i playoff perdendo in casa con la Paffoni e chiude così sul parquet del PalaRegnani la sua splendida stagione, salutata dagli applausi di un pubblico accorso numeroso per sostenerla. Per battere la formazione di Ghizzinardi, che aveva fatto sua già gara 1, non bastano Chiappelli (19 punti, 15 rimbalzi e 28 di valutazione in 39’35” di impiego), Pugi e Veccia, oltre ad una grande rimonta nel finale. I protagonisti del primo tempo sono il già citato Chiappelli e Corral: il numero 19 dei padroni di casa segna 11 punti (con 7 rimbalzi) in 20’, cercando di tenere i suoi in scia; la Paffoni, però, risponde colpo su colpo col suo centro che, dopo i 27 punti di gara 1, continua a far male alla difesa bianco-rosso-blu (12 punti nel primo tempo, con 5/7 da 2 e 14 di valutazione) e va negli spogliatoi in controllo sul 28-36. L’inizio di ripresa, però, vede la Bmr alla riscossa: gli uomini di Tinti tornano subito a -3 grazie ad un parziale di 7-2, ma i liberi di Corral (2/3 dopo un fallo tecnico di squadra) e la tripla di Simoncelli ridanno fiato ai piemontesi. Gasparin ed il solito Corral fanno segnare il +15 esterno sul 37-52, prima del parziale recupero degli ospiti grazie ai due liberi di capitan Astolfi, che valgono il 43-52 del 29’, ed al canestro del solito Chiappelli, che tocca quota 17 col canestro del 46-54 che chiude la terza frazione. Nel quarto periodo, però, Omegna piazza il break decisivo proprio in apertura, con uno 0-7 firmato principalmente da Villa che costringe coach Tinti al time out sul 46-61; sembra finita, ma Veccia si carica sulle spalle la squadra e la riporta in scia, mentre è Malagutti a firmare il 63-66 a poco più di due minuti dalla fine. La rimonta non si concretizza a causa di una bomba di Simoncelli, che insieme a Giacomo Gurini fa scorrere i titoli di coda.

VALENTINA’S BOTTEGONE – BAKERY PIACENZA 69 – 70 (0-2)

(14-18, 30-38, 39-54)

Pistoia: Toppo 2, Marconato 7, Divac 6, Maspero 7, Paci, Galli, Toscano 26, Converso ne, Angelucci 6, Fontana 15. All. Biagini

Piacenza: Magrini 4, Sanguinetti 24, Soragna ne, Rezzano 8, Guerra ne, Tempestini 3, Banti 4, Leonzio 16, Samoggia 2, Bruni. All. Steffè

La Bakery passa anche a Pistoia contro Bottegone, vince la serie 2-0 e stacca il biglietto per le semifinali, dove incontrerà la Paffoni Omegna. Una partita tosta giocata dai ragazzi di Steffè, che sono andati oltre alcuni passaggi a vuoto, qualche problema di falli e una Bottegone che ha versato sudore e fatica sul parquet, fino all’ultimo secondo.

La Bakery inizia esattamente da dove aveva finito lunedì, ovvero con la difesa. Sono subito 2 le palle rubate di Magrini e 5 i punti di Leonzio. Faenza è pronta e colpisce subito da lontano con Toscano e Divac, che mettono i padroni di casa avanti sul 7-5, dopo 3’. Però il 20 in biancorosso (Leonzio), è semplicemente immarcabile. Ne mette 11 nei primi 7’ e insieme a Banti e Sanguinetti, fanno scappare Piacenza sull’11-18 al minuto 8. Negli ultimi 2’ si vedono solo grandi difese e il quarto si chiude sul 14-18. Nel secondo periodo la Bakery scala le marce, soprattutto in difesa e scava il +16, sul 30-14, grazie ad un parzialone di 0-12, guidato in larga parte da Bruni (4) e “Jack” Sanguinetti (5 degli 8 totali). La squadra di Biagini ci prova, ma i ragazzi di Steffè sono come tarantolati e concedono la miseria di 2 punti, nei primi 4’. Seguono 3 minuti di vero basket da playoff, con tanti contatti e pochissimi canestri. Toscano (12) si mette a guidare la rimonta di Bottegone, che piazza un 11-1. Ma il solito play con il numero 5, dice di no. Mette 10 punti filati e tiene i biancorossi a +8, dopo 20’. Ad inizio ripresa, la partita prende una piega molto netta. I contatti e l’intensità crescono e con loro il nervosismo. Falli (anche un tecnico per Steffè) e infrazioni poi, frammentano a morte la partita. Bottegone sembra trarne vantaggio giocando di energia, ma la Bakery dopo un paio di minuti di sbandamento, ritrova difesa e canestri. Bomba di Rezzano + bomba di Bruni, ed è nuovamente +14, sul 36-50. Il finale del quarto dice +15 biancorossi, sul 39-54. L’ultimo e decisivo parziale, viene inaugurato da Fontana, al quale risponde un sempre preziosissimo Bruni (9+4 assist), che lascia il +14 biancorosso sul 44-58, al 33’. Fontana(13) non molla la presa e mette un 5-0 di parziale. Che diventa 8-0 poco dopo, con la tripla di Angelucci, che consente ai toscani di tornare a -8, quando rimangono 4’ sul cronometro. Toscano raggiunge 20, Bottegone -6 e il palaCattani diventa un forno. Ma i ragazzi di Steffè rimangono glaciali e si rivolgono alla vecchia amica difesa, che consente a Leonzio di fare due giri in lunetta e riscrivere +7. Toscano è l’ultimo a mollare e scrive 26, Maspero segna la tripla del -3 a -18″ e poi inizia la girandola dei tiri liberi. Lo stesso Maspero fa -1 in due occasioni, Piacenza perde palla, ma la solita difesa le permette di disinnescare l’attacco e vincere per 69-70.

Primo turno Gara 3

ALLMAG MONCALIERI – PALLACANESTRO CREMA 62 – 50 (2-1)

BLUKART BASKET SAN MINIATO – GIMAR LECCO 69 – 82 (1-2)

ALL FOODS SCANDICCI – REKICO 72 – 68

(16-19; 31-32; 47-50)

Firenze: Mazzucchelli 7, Bloise 4, Lucarelli 12, Bevilacqua ne, Sirakov 11, Longobardi 4, De Leone 3, Poltroneri 26, Marengo 2, Rosignoli 3. All. Niccolai.

Raggisolaris Faenza: Penserini, Perin 12, Boero 2, Silimbani, Donadoni 5, Benedetti 13, Casadei 15, Iattoni 9, Pini 7, Maccaferri 5. All. Regazzi.

Termina tra gli applausi, ma con tante recriminazioni la grande stagione della Rekico, caduta in casa di Firenze in una gara 3 combattuta fino all’ultimo come da copione. Un vero peccato per i 400 tifosi faentini sugli spalti, bravissimi nel creare l’atmosfera del PalaCattani anche in trasferta.

La Rekico scende in campo con grande aggressività comandando i giochi sin dalla prima azione, passando a comandare 14-5 e restando a lungo avanti fino al break fiorentino di 8-0 (Sirakov decisivo con due triple) che riporta i padroni di casa avanti 31-30: ci pensa però Boero a fil di sirena a regalare il vantaggio manfredo, 32-31 all’intervallo. L’inerzia non cambia neanche nel secondo tempo raggiungendo ad inizio ultimo quarto il 60-47, poi, all’improvviso, si è spenta la luce. Firenze inizia a giocare in maniera dura e prende l’inerzia trascinata da un grande Poltroneri (26 punti per lui) che si prende sulle spalle la squadra ricucendo il gap e segnando addirittura la bomba del 67-67 ad un minuto dalla fine. Nel concitato finale l’episodio chiave è a 18’’ dalla fine, sul 70-68 per Firenze, quando a Casadei non viene convalidato il canestro segnato e dato il libero aggiuntivo, ma gli vengono concessi soltanto due liberi che, però, sbaglia. Poltroneri è invece freddissimo dalla lunetta e firma i punti che valgono alla Fiorentina la semifinale.

PLAY OFF C/D Primo turno Gara 2

GOLDENGAS SENIGALLIA – GENERAZIONE VINCENTE NAPOLI 54 – 64 (0-2)

VIRTUS CASSINO – ALLIANZ PAZIENZA SAN SEVERO 68 – 63 (1-1)

BNL LUISS ROMA – LIONS BASKET BISCEGLIE 50 – 59 (0-2)

BAWER MATERA – CITYSIGHTSEEING PALESTRINA 83 – 78 (1-1)

CATANZARO – XL EXTRALIGHT MONTEGRANARO 79 – 87 (0-2)

AMATORI PESCARA – AIR FIRE VALMONTONE 88 – 66 (2-0)

MALLONI PORTO S.ELPIDIO – BASKET BARCELLONA P. DI GOTTO 66 – 70 (1-1)

GLOBAL SISTEMI – GLOBO 80 – 75 (1-1)

(12-13; 31-27; 51-55)

Tigers Forlí: Rombaldoni 17 (2/4, 1/1), Fontecchio 16 (6/14, 1/2), Bartolucci 13 (2/4, 3/5), Agatensi 10 (1/1, 2/7), Cicognani 10 (2/5), Carraretto 9 (2/4, 1/2), Forti 5 (2/3, 0/3), Myers (0/4, 0/1), Villani (0/1), Rossi. All. Di Lorenzo.

Campli: Bottioni 19 (7/14, 0/1), Gatti 17 (1/3, 4/5), Petrucci 14 (1/4, 4/10), Petrazzuoli 8 (4/4, 0/7), Duranti 6 (1/4, 1/2), Norbedo 5 (1/2), Serafini 4 (1/1), Ponziani 2 (1/3), Salafia, D’Arrigo. All. Millina.

Primo turno Gara 3

ALLIANZ PAZIENZA SAN SEVERO – VIRTUS CASSINO 72 – 79 (1-2)

CITYSIGHTSEEING PALESTRINA – BAWER MATERA 72 – 64 (2-1)

BASKET BARCELLONA P. DI GOTTO – MALLONI PORTO S.ELPIDIO 74 – 65 (2-1)

GLOBO CAMPLI – GLOBAL SISTEMI FORLI 59 – 53 (2-1)

(15-18; 28-29; 40-40)

Campli: Gatti 22 (4/7, 4/9), Bottioni 11 (2/9, 0/2), Duranti 6 (0/2, 2/5), D’Arrigo 6 (1/2, 0/2), Serafini 6 (3/5, 0/2), Ponziani 5 (2/3), Petrucci 2 (1/2, 0/2), Salafia 1 (0/1), Petrazzuoli (0/1, 0/4), Norbedo (0/1 da tre). All. Millina.

Tigers Forlí: Rombaldoni 12 (1/3, 1/5), Fontecchio 10 (3/10, 1/4), Cicognani 9 (2/2), Villani 7 (0/2, 2/4), Carraretto 6 (2/2, 0/5), Forti 5 (1/2, 1/4), Bartolucci 2 (1/2, 0/4), Agatensi 2 (1/2), Myers (0/2, 0/2), Rossi. All. Di Lorenzo.

Under 18, Reggiana e Crabs sono ancora in corsa. La Virtus vince a Trieste e ipoteca il primo posto

UNDER 18 9° Giornata

GIRONE A

PALL. REGGIANA – RIMADESIO AURORA 74 – 61

(23-19, 37-32, 55-51)

Desio: Peri 7, Pandolfi 7, Canzi 15, Beretta 7, Capelli 7, Riva 8, Maccan 8, Meroni 2, Jovanovic, Bollani, Torchio, Costa. All. Rocco.

PALL. MONCALIERI S MAURO – VIRTUS ISOLA BERGAMO 85 – 44

(19-15; 39-25; 62-32)

Moncalieri: Buffo 3, Moretti 2, Abrate 5, De Bartolomeo 4, Zampini 7, Treier 6, Manzani 5, Simonovic 21, Tiberti 10, Doneda 4, Caruso 10, Chiozza 8. All. Di Meglio.

Bergamo: Vitali 2, Dogadi 2, Monti 7, Dadda 9, Modenese 8, Piccoli 10, Bosisio 2, Corna, Crimeni 4. All. Maffioletti

BASKET RIMINI CRABS – COLLEGE BASKETBALL 94 – 68

(27-17; 47-32, 77-47)

Rimini: Del Fabbro 1, Rinaldi 2, Janev 8, Galassi 16, Demaio 7, Favali 12, Moffa 11, Casadei 10, Clementi, Udom 15, Gregori, Trunic 12. All. Ferro.

I Crabs sconfiggono il College Basketball e restano in corsa per il secondo/terzo posto.

Alla palestra Carim gara che fatica a sbloccarsi nei primi 5′, in cui il punteggio vede gli ospiti sul +1 (8-9). Ci pensa Galassi con due triple a sciogliere i suoi, che con tante palle recuperate danno vita al primo allungo per chiudere la prima frazione sul +10 (27-17). Nel secondo quarto salgono in cattedra Udom e Trunic che perforano ripetutamente la retina ospite, ben supportati dalla regia di Janev. A fine quarto è Casadei a dare un ulteriore allungo con 5 punti personali segnati, mentre Demaio e Moffa rispondono ai tentativi di reazione di Borgomanero (47-32). La gara si decide definitivamente nel terzo periodo. Prima Casadei, poi Trunic ed infine Janev segnano canestri pesanti che allungano il divario, grazie anche ad una difesa che, stretta attorno a Demaio e Udom, concede solo 15 punti agli ospiti (77-47). Ultima frazione di ampie rotazioni: c’è spazio per Del Fabbro, Gregori e Rinaldi che si fanno trovare pronti e portano la gara in porto senza sussulti ulteriori (94-68).

CLASSIFICA

Moncalieri* 16; Crabs Rimini, Aurora Desio 10; Reggiana**8; Virtus Isola Bergamo 6; College Borgamanero* 0.

GIRONE D

VIS 2008 – 3 S BASKET CORDENONS 59 – 49

(17-16; 31-26; 43-32)

Vis Ferrara: Ghirelli, Franchella F., Zanirato 11, Natali 12, Chemello 4, Patroncini 5, Mancini 3, Kekovic 22, Drigo, Tidey, Ladovic 2, Sanguettoli. All. Franchella E.

BASKETRIESTE – UNIPOL BANCA VIRTUS PALL. 68 – 76

(18-14; 30-28; 49-47)

Basketrieste: Babich 8, Ballandini 8, Cossaro, Deangeli, Demarchi 22, Fracassa ne, Giustolisi 10, Leonardi, Milic, Murabito 8, Rabusin 12, Gasparini. All. Nocera.

Virtus: Pajola 12, Deri 9, Petrovic 19, Salsini 5, Nanni 5, Rubbini 8, Rossi 4, Jurkatam 10, Barbato, Oyeh 4, Chessari, Rosa. All. Vecchi.

AQUILA BASKET 2013 – PALLACANESTRO VADO 80 – 69

(21-18; 43-39; 58-55)

Trento: Sighel, Kitsing 4, Rangoni 12, Savoia 2, Naidon 4, Zobele 2, Cuzmbel M. 7, Dalla Pietra, Czumbel E. 18, Conti 21, Accordi 8, Pisoni 2. All. Marchini.

Vado Ligure: Jancic 15, Corelli 6, Cito, Pintus 5, Pesce 6, Fazio 4, Cerisola 4, Mijatovic, Valsetti 14, Tsetserukou 15. All. Prati.

CLASSIFICA

Virtus Bologna, Aquila Trento 16; Vis 2008 Ferrara 10; Basketrieste 8; Vado Ligure 4; 3S Cordenons 0.

GIRONE E

OFFICINE FATTORI PISTOIA BK – PERUGIA BASKET 86 – 54

(26-11; 47-24; 64-33)

Pistoia: Ani 7, Banchelli 6, Cannone 4, Cipriani 12, Del Chiaro 19, Gangale 2, Mati, Pastore 6, Pomposi 1, Querci 18, Tartamella 9, Trinci 2. All. Angella.

Perugia: Tondini 2, Madani 5, De Paola, Ciofetta 2, Tedeschi, Baldinotti 16, Nana 18, Ragni 2, Donati 7, Bonsignori 2. All. Piselli.

VICTORIA LIBERTAS PESARO – CAB STAMURA BK ANCONA 75 – 41

MENS SANA BASKET 1871 – B.S.L. 92 – 67

(31-16; 56-37; 83-50)

Siena: Monnecchi 1, Belli, Panichi 5, Cepic 32, Campori 14, Erkmaa 6, Acunzo 19, Rettori 3, Collet D., Pannini 1, Bartoli 8, Ricciardelli 3. All. Catalani

San Lazzaro: Barattini 8, Venturoli 21, Salvardi 15, Vacchi, Serra, Bini, Puntolini 14, Mazzini 4, Muzzi 5, Benetti ne. All. Bettazzi.

CLASSIFICA

Mens Sana Siena 18; VL Pesaro 14; Pistoia 12; Perugia 6; Stamura Ancona 4; BSL San Lazzaro 0.

UNDER 16

CRABS – CUS BARI 78 – 64

(12-17; 27-35; 53-57)

Rimini: Chen, Heba, Rosario Cruz 5, Lonfernini 1, Veroni 8, Rossi 24, Puzalkov, Giorgi 3, Ferrari 6, Mavric 19, Sarti, Iannello 12. All. Luongo.

Cus Bari: Liantonio ne, Lorusso ne, De Astis 7, Gaeta ne, Acella 2, Argentino ne, Ravelli 16, De Simone 23, Battista 2, Meuli 9, Giovine, Genchi 5. All. Dimitri.

I Crabs conquistano il pass per l’interzona al termine di una gara complicatissima che sembrava aver ormai preso la strada per la Puglia.

Inizio contratto per entrambe le squadre, come prevedibile. I Crabs partono bene con un Giorgi molto pimpante, ma otto punti personali consecutivi (con due triple) di De Simone permettono a Bari il primo allungo (9-14). Ferrari mette in mostra insospettabili doti da stoppatore (3 stoppate per lui), ma in attacco Rimini arranca, sbaglia anche conclusioni facili mentre sul fronte opposto arriva la tripla di Ravelli: Bari sopra di 5 alla prima sirena (12-17). Ad inizio secondo quarto i Crabs sembrano scuotersi: è Iannello con due triple, inframezzate da una penetrazione di Ferrari, a riportare a contatto i granchietti (20-22), ma il Cus non demorde e con un altro canestro da tre punti di Ravelli torna a +8 (22-30). Una tripla siderale di De Simone fa registrare il primo vantaggio in doppia cifra (22-33): per l’esterno barese sono già 20 i punti messi a segno in 16′ sui 33 della sua squadra! I granchietti si innervosiscono e si disuniscono, molte soluzioni personali ma i tiri di Ferrari, Mavric e Rossi non ne vogliono sapere di entrare (3/16 complessivo per il terzetto nel secondo periodo). Bari tocca il +13 (22-35) prima che sul finire del quarto una tripla del solito Iannello ed un contropiede di Ferrari (6 punti, 10 rimbalzi, 3 stoppate), lanciato da un recupero di Lonfernini, permettano ai Crabs di andare al riposo sul -8 (27-35). Il peggio sembra passato ed i granchietti tornano in campo dagli spogliatoi decisi a ribaltare l’incontro: invece è ancora il Cus Bari a fare la partita. De Simone da 3, poi uno spettacolare canestro di Ravelli ed ancora una tripla di Ravelli: dopo 5′ Bari vola sul +16 (31-47), i Crabs sembrano ormai in ginocchio. Nel momento più difficile, sale in cattedra Mavric con due canestri più fallo ed un canestro da 2p. Con l’energia apportata da Rosario Cruz, entra in partita anche Rossi ed in meno di 3′ i Crabs piazzano un parziale di 13-2 che riapre la partita (44-49 con due minuti da giocare ). C’è anche lo zampino di un solido Puzalkov nel recupero dei Crabs. Nel momento migliore di Rimini, però, Genchi piazza una tripla pazzesca nonostante una buona difesa dei granchietti: Bari riprende fiducia e torna a +8 (46-54), anche se Mavric continua ad essere una spina nel fianco per la difesa pugliese (5 falli subiti, 5/8 ai liberi). Veroni, ben imbeccato da Rosario Cruz, chiude il terzo quarto sul 53-57. Bari sente il fiato di Rimini sul collo e non trova più le soluzioni che prima sembravano facili. Veroni continua l’opera iniziata a fine terzo quarto e con altri due canestri firma l’agognato pareggio a quota 57, poi Rossi (top-scorer con 24 punti, 14 rimbalzi, 4 recuperi e 3 assist) dai 5 metri firma il sorpasso (59-57). Inizia un’altra partita: i granchietti ora sono più sicuri, lo scatenato Veroni (8 punti, tutti nei decisivi 7′ a cavallo degli ultimi due quarti) infila il +5 (66-61), ancora su assist di Rosario. Rimini, con Mavric (19 punti, 6 recuperi, 7 falli subiti) e Rosario Cruz (5 punti, 9 rimbalzi, 4 recuperi e 4 assist), si attesta sui 5-6 punti di vantaggio, poi, a 2’40” dalla fine Iannello (12 punti con 4/9 da 3, 7 rimbalzi) infila la tripla del 73-64 che, di fatto, chiude la contesa. Il Cus, infatti, un po’ demoralizzato, non trova più la via del canestro, sbagliando anche molti liberi ed i Crabs chiudono in controllo fino al definitivo 78-64.

Serie B, scattano i play off, fattore campo rispettato per le “nostre”

PLAY OFF A/B Primo turno Gara 1

ALLMAG MONCALIERI – PALLACANESTRO CREMA 71 – 62

BALTUR CENTO – GESSI BORGOSESIA 76 – 61

(16-14; 39-26; 59-47)

Cento: Chiera 13, Andreaus 5, Bedetti 7, Benfatto 10, Pignatti 14, Sabbatino 4, D’Alessandro 5, Brighi 7, Botteghi 7, Caroldi 4. All. Benedetto.

Borgosesia: Savoldelli 7, Gay 9, Cozzoli ne, Mercante 2, Gatti 6, Molteni 13, Lenti 7, Caversazio 7, Visentin 7, Bertotti 3. All. Albanesi.

Al Pala Ahrcos, la Baltur si aggiudica il primo punto della serie con la Gessi Borgosesia, al termine di un match che ha visto i biancorossi prevalere dal primo all’ultimo possesso. Alla palla a due Benedetto si affida a Caroldi in cabina di regia, Chiera e Bedetti sul perimetro, Pignatti e Benfatto in vernice e Andreaus dalla panchina; l’ex Albanesi, premiato dagli Old Lions prima della partita, deve invece rinunciare a Cozzoli e parte con Molteni e Gatti, più Mercante di rincorsa. Sin dalle prime battute è Cento a fare la partita, facendo valere la sua fisicità a rimbalzo e trovando buone soluzione in attacco con Caroldi, Bedetti e Benfatto. Borgosesia presto ricorre alla prima sospensione della giornata, la Baltur si porta subito sul 12-4 ma gli ospiti agguantano la parità a quota 12. L’ingresso in campo di Brighi consente agli emiliani di chiudere la prima frazione in vantaggio e riportarsi avanti in apertura di seconda frazione (21-14, 12′). Il vantaggio interno raggiunge la doppia cifra nel momento in cui si accende Chiera (34-24) e successivamente tocca il +15 con Pignatti (39-24), a un paio di possessi dall’intervallo lungo. Nella ripresa i piemontesi accorciano le distanze (43-34), Benedetto ferma la partita ma la Gessi risale fino al -4 (49-45). La reazione dei localli, guidata da Pignatti, è però immediata e si traduce in un parziale di 9-0, che permette loro di ripristinare le distanze. Lo scarto tra le due formazioni aumenta nell’ultimo periodo fino a 23 punti (73-50, 35′), poi le due squadre iniziano a gestire in vista del match di ritorno, in programma per le ore 21 di giovedì al palasport di Borgosesia, mentre sugli spalti si festeggia: è solo il primo tempo di una lunga partita, ma la Baltur c’è.

CO.MARK BERGAMO – COMPUTER GROSS EMPOLI 66 – 55

BLUKART BASKET SAN MINIATO – GIMAR LECCO 74 – 64

AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI – FABIANI MONTECATINI 73 – 48

ALL FOODS SCANDICCI – REKICO FAENZA 87 – 79 dts

(22-16; 40-31; 57-48; 67-67)

Firenze: Mazzucchelli 17, Bloise 7, Lucarelli 12, Bevilacqua ne, Sirakov 12, Longobardi 6, De Leone, Poltroneri 15, Marengo 9, Rosignoli 9. All. Niccolai.

Raggisolaris Faenza: Penserini, Perin 21, Boero, Silimbani 12, Donadoni 21, Benedetti 4, Casadei 18, Iattoni 3, Pini, Maccaferri. All. Regazzi.

Il primo round dei play off se lo aggiudica l’All Foods Firenze, impostasi 87-79 al supplementare dopo una vera e propria battaglia. La Rekico mostra ancora una volta grande carattere rimontando un passivo di 20 punti e arrivando nel finale avanti di tre lunghezze, ma purtroppo non riesce a chiudere i conti. Tutto è rimandato a mercoledì alle 19, al PalaCattani, quando si giocherà la seconda sfida: Faenza vuole vincere per tornare a Firenze sabato prossimo per giocarsi l’accesso alla finale. Un applauso speciale è per gli oltre cento tifosi faentini sugli spalti, molti di più dei fiorentini.

La Rekico parte contratta e nel primo tempo non trova la via del canestro, “dimenticandosi” anche di difendere. Firenze colpisce dalla lunga distanza e a suon di triple passa a condurre 27-16 ad inizio secondo quarto con un parziale di 12-1. La reazione non tarda ad arrivare, ma la mira continua a non essere buona (emblematico che i primi 24 punti li segnino soltanto Casadei e Donadoni) e così all’intervallo i Raggisolaris si trovano ad inseguire 31-40. Il secondo tempo inizia nel peggiore dei modi con Firenze che segna da ogni posizione mentre la Rekico mostra troppo nervosismo, trovandosi sotto di 20 punti al 25’: 33-53. Nel momento più difficile ancora una volta arriva la grande rimonta. Perin segna tre triple consecutive e piazze un sottomano da antologia poi ci pensa Casadei dalla lunetta a regalare il 58-59. L’All Foods ritorna avanti, ma Perin è immarcabile ed è proprio una sua tripla a regalare il vantaggio a 31’’ dalla fine per il 67-64. Poltroneri rovina i sogni di gloria manfredi segnando anche lui dalla lunga distanza il canestro del 67-67. L’ultimo possesso è nelle mani di Faenza, ma non viene finalizzato. Nel supplementare i manfredi partono con tre triple (due di Lucarelli e una di Mazzuchelli: alla fine saranno 5 nell’overtime), conquistando un buon vantaggio che la Rekico non riesce più a colmare.

PAFFONI – BMR 73 – 57

(22-16; 41-29; 55-46)

Omegna: Simoncelli 5, Perez 2, Dagnello 5, Fratto 8, Villa 3, Corral 27, Gasparin 2, Arrigoni 11, Gurini G. 10, Bianchi. All. Ghizzinardi.

Basket 2000 Scandiano: Malagutti 17, Ferrari ne, Bertolini 1, Farioli 11, Astolfi, Veccia 8, Pugi 5, Gurini A. 2, Germani 2, Chiappelli 11. All. Tinti.

Ko esterno per la Bmr in gara uno del primo turno di playoff. Ad imporsi, infatti, è la Paffoni Omegna, che dimostra di avere un roster lungo ed esperto, oltre ad un Corral (27 punti con 9/11 da due) che muove gli equilibri sotto i tabelloni. In casa bianco-rosso-blu si segnalano i 17 di Malagutti (5/6 dai 6,75), oltre agli 11 di Chiappelli e Farioli.

I padroni di casa, che recuperano il play Simoncelli dopo un mese di stop per infortunio, partono forte, trascinati dai 17 punti nei primi 20’ del centro Corral. La Bmr replica con il 3/4 dalla linea dei tre punti di Malagutti, (11 punti per lui a metà gara) che, però, non può impedire l’allungo, lento ma inesorabile, dei piemontesi, che vanno all’intervallo lungo con 12 lunghezze di vantaggio. La ripresa si apre con gli ospiti capaci di tornare a -7 grazie ad una tripla di Veccia che vale il 44-37, costringendo Omegna al time out; la Bmr si avvicina nuovamente, grazie al 49-44 di Farioli, ma è il solito Corral a ricacciarla indietro, chiudendo un parziale di 5-0 dei suoi e Tinti deve imitare Ghizzinardi chiamando anch’egli time out. Il primo canestro della partita di Germani vale nuovamente il -9, prima che la stoppata di Corral fermi Veccia e la potenziale conclusione -7. Il quarto periodo è di marca piemontese, con Omegna che si porta a distanza di sicurezza (+15) e cerca di gestire in tranquillità il vantaggio: la Bmr torna a -9 con il rientrante Pugi ed Andrea Gurini, ma viene ricacciata indietro dalle due bombe di Fratto.

BAKERY – VALENTINA’S BOTTEGONE 82 – 61

(21-21; 38-34; 62-50)

Piacenza: Magrini 14, Sanguinetti 11, Soragna ne, Rezzano 10, Guerra, Tempestini 16, Banti 17, Leonzio 4, Samoggia 2, Bruni 8. All. Steffè.

Pistoia: Toppo 4, Marconato 8, Divac 6, Maspero 15, Paci 3, Galli, Toscano 10, Converso 2, Angelucci 5, Fontana 8. All. Biagini.

Piacenza vince e convince in gara1. I biancorossi di coach Steffè, inaugurano i play off come meglio non ci si poteva aspettare. Cinque uomini in doppia cifra e un secondo tempo da 44-27, con una difesa, per alcuni tratti ai limiti della perfezione. Ora l’appuntamento è per  giovedì sera, con gara2 che si svolgerà alle 20:30 in casa dei Toscani.

Parte forte la Bakery, con Banti e Magrini che fanno gli onori di casa, con tre canestri intervallati dal solo Marconato, che fanno fissare il punteggio sul 7 pari. La difesa biancorossa stringe le maglie e provoca il primi mini allungo sull’11-7, ma Bottegone reagisce e apre il fuoco da 3 con Maspero e il solito Marconato e va avanti sull’11-15 dopo 6’. Maspero è praticamente una sentenza da dietro l’arco (3/4), però la premiata ditta Magrini+Banti (6 & 7) aiutati da Rezzano, fanno chiudere il primo parziale sul 21 pari. All’inizio del secondo quarto, le difese alzano il volume della radio, tanto che per due minuti non si segna neanche per sbaglio. Poi arriva la sveglia, Piacenza la sente, mentre Bottegone no. Tripla di Tempestini, liberi di Rezzano più un’ottima difesa e coach Biagini è costretto al timeout. Al rientro dalla pausa c’è una tripla di Paci, ma poi un enorme Bakery, con coach Steffè che esplora il quintetto con 3 play e viene ripagato con il +11, sul 35-24, al 15’. Biagini non è contento di quello che sta succedendo e il suo nervosismo di traduce nel classico tecnico per proteste. La sfuriata ha effetto, perché Bottegone alza la fisicità e con Toppo, Toscano (7) e Maspero ricuce fino al -4, sul 38-34.  L’inizio del secondo tempo è la fotocopia della fine del primo, con Toscano e Sanguinetti (11) che  bombardano da 3. Seguono 2’ senza punti a referto e con tanti errori. La tensione e l’importanza della partita prendono il sopravvento. Fontana ne mette 4 in fila, si sblocca Magrini da 3, ma Marconato risponde e fissa il -3, sul 49-46, al 26’.Poi la svolta, Tempestini rientra dalla panchina, recupera un pallone, smazza due assist e Piacenza torna a +8. Otto, che diventano +12, grazie al dominatore del quarto Tempestini e alla bomba di Rezzano (10).  Un Mattia Magrini da 6/8 dal campo, apre l’ultimo quarto e mette 17 punti fra le due compagini. Bottegone riesce a segnare due soli punti, nei primi 3’. Le scorribande di Tempestini (13), insieme al primo canestro di Samoggia e all’esperienza di Bruni, fanno aumentare il vantaggio fino al +20, del minuto 36’. Gli ultimi minuti sono pura accademia biancorossa. La difesa è di una intensità e fisicità mostruose, mentre l’attacco trova anche spazio per divertirsi e migliorare le proprie percentuali.Finisce 82-61 per i biancorossi.

PLAY OFF C/D Primo turno Gara 1

GENERAZIONE VINCENTE NAPOLI – GOLDENGAS SENIGALLIA 82 – 74

ALLIANZ PAZIENZA SAN SEVERO – VIRTUS CASSINO 89 – 69

LIONS BASKET BISCEGLIE – BNL LUISS ROMA 80 – 70

CITYSIGHTSEEING PALESTRINA – BAWER MATERA 100 – 68

XL EXTRALIGHT MONTEGRANARO – MASTRIA VENDING CATANZARO 79 – 64

AIR FIRE VALMONTONE – AMATORI PESCARA 84 – 90

BASKET BARCELLONA P. DI GOTTO – MALLONI PORTO S.ELPIDIO 59 – 70

GLOBO – GLOBAL SISTEMI 75 – 73

(22-15; 39-30; 54-56)

Campli: Gatti 25 (7/9, 2/7), Petrazzuoli 13 (0/1, 4/7), Petrucci 11 (1/4, 3/7), Ponziani 8 (4/6, 0/0), D’Arrigo 6 (2/3, 0/2), Salafia 5 (1/1), Bottioni 4 (2/8, 0/2), Serafini 3 (1/3, 0/2), Norbedo, Alleva ne. All. Millina.

Tigers Forlí: Rombaldoni 18 (4/6, 2/8), Agatensi 13 (2/2, 3/4), Cicognani 12 (5/6), Fontecchio 10 (3/6, 1/3), Carraretto 6 (2/4), Villani 5 (1/2, 1/5), Forti 3 (0/3, 1/1), Myers 3 (0/2, 1/2), Bartolucci 3 (0/1, 1/2), Rossi ne. All. Di Lorenzo.

C Gold, colpi play out per Bsl e BB2016. C Silver, Guelfo-LG, prosegue il duello…

SERIE C GOLD 28° Giornata

ORVA – LA.CO 86 – 80

(16-19; 30-42; 59-59)

Lugo: Baroncini ne, Poluzzi 3, Tinsley 4, Cortesi 15, Seravalli 11, Legnani 14, Presentazi 3, Filippini 20, Guerra ne, Collina ne, Zhytaryuk 16. All. Galetti.

Flying Balls Ozzano: Montanari ne, Masrè 5, Morara 17, Folli 16, Magagnoli 5, Betti 2, Guazzaloca 12, Martini 2, Cutolo 16, Gianasi 5. All. Grandi.

Non bastano due quarti e mezzogiocati ad alti livelli per espugnare il difficile campo dell’Orva. I biancoverdi, sotto anche di 16 lunghezze ad inizio terzo periodo, rimontano e si portano a casa gli ultimi due punti in palio, prima dei play-off. Ozzano, ormai certa della seconda posizione, troverà Imola come avversaria nella post season che inizierà la prossima settimana.

Morara è il protagonista in positivio nei Flying Balls. L’ala pivot biancorossa dopo quasi un mese di stop rientra con 11 punti segnati in appena dieci minuti e dopo il primo quarto Ozzano è avanti 19 a 16. Nella seconda frazione Ozzano difende alla grande, limitando l’attacco romagnolo e portandosi sul +12 all’intervallo lungo (30-42). Nella terza frazione la La.Co. trova anche il +16 prima però di subire la rimonta dell’Orva che impatta a quota 59 a pochi secondi dalla terza sirena (59-59). Nell’ultimo quarto è Lugo a comandare, grazie ad una intensa difesa a zona che manda in confusione l’attacco biancorosso; brava comunque Ozzano a non darsi mai per vinta, nonostante l’inerzia si fosse ormai spostata sulla formazione di casa. Qualche palla persa di troppo, e una prevalenza a rimbalzo della formazione di casa, regala a Lugo la vittoria (86-80 il finale) trascinata dai 20 punti di Filippini, i 16 di Zhytariuk, i 15 di Cortesi e i 14 di capitan Legnani (per quest’ultimo tutti segnati nella seconda parte di match). Per Ozzano non sono bastati i 17 punti di Morara,i 16 di Cutolo e Folli e i 12 di Guazzaloca.

SALUS PALL. BOLOGNA – ALBERTI E SANTI 72 – 69

(23-14; 48-33; 63-53)

Salus Bologna: Fimiani 2, Nucci ne, Amoni 20, Conidi 2, Percan 16, Zanoni, Marchetta, Tubertini 1, Parma Benfenati 23, Trentin 8. All. Giuliani.

Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Galli 6, Sichel 3, Monacelli 5, Trobbiani, Orsini 11, Tourn 12, Lottici M. 8, Klyuchnyk 14, Donati 5, Garofalo 3, Giani. All. Lottici S.

In una partita, in verità, totalmente ininfluente per la classifica, ecco la Salus continuare la sua striscia di vittorie consecutive, arrivata a quota 8, battendo una coriacea Fiorenzuola e preparandosi al meglio per il primo turno di play-off contro San Marino. Nessuna delle due squadre aveva più nulla da chiedere alla stagione regolare, per cui quella delle “Alutto” è stata da considerare poco più di un’amichevole: Coach Fili (Giuliani squalificato), senza Granata, Savio e il lungodegente Lugli, ha tenuto in panca Nucci per tutti i 40’ e usato Amoni come 6° uomo di lusso, mentre Simone Lottici ha provveduto a concedere spazio per tutti i ragazzi giunti alla trasferta di Bologna.

La partenza è di marca Madel, con Parma e Percan subito molto ispirati e che propiziano un primo, importante vantaggio sul 21-11 dopo 8’. I locali provano qualche esperimento, fra cui il “quintettone” con Parma, Amoni e Trentin insieme in campo, mossa che sembra funzionare: Fiorenzuola si rifà sotto a metà 2° quarto con un paio di conclusioni pesanti (34-28, 15’) ma, dopo il time-out, ci pensano il lungo ex Imola e Percan a piazzare un break di 14-2, chiuso con un canestro e fallo del Capitano (48-30, 19’). Gli ospiti non ci stanno, e cominciano la ripresa con un altro piglio: due siluri di Orsini riportano i piacentini a -5, e la Madel, pur tenendo saldamente il controllo delle operazioni, non riuscirà a dare la zampata per scappare definitivamente. La partita è ancora più godibile, si arriva agli ultimi 2’: due giochi da 3 punti filati di Klyuchnyk riportano lo svantaggio gialloblu al minimo scarto (70-69, 39’). I bolognesi forzano in attacco, ma qui ci pensa Parma Benfenati, MVP del match, con l’offensivo che toglie le castagne dal fuoco. Lo stesso Klyuchnyk cerca il pareggio con la bomba dall’ala che, però, coglie soltanto il ferro. Vince la Salus 72-69.

DESPAR – ASSET BANCA 75 – 110

(22-30; 45-59; 57-87)

4 Torri Ferrara: Paccagnella, Ranzolin 6, Pederzini 10, Nanni ne, Parmeggiani 15, Ghedini ne, Brandani 16, Ballardini 3, Verde 9, Chiusolo 15, Cariat 1. All. Cavicchioli.

San Marino: Frigoli 14, Gamberini ne, Macina, Polverelli 8, Rinaldi 22, Bianchi 14, Borello, Amadori 13, Zannoni 17, Riccardi 5, Balestri 17. All. Foschi.

Sul prestigioso parquet di Ferrara, dove già quattro settimane fa l’Asset Banca scrisse una delle pagine più belle della stagione, mettendo a segno un blitz al domicilio di un gruppo meglio classificato, questa volta è andata ancora meglio, con il +35 con cui i Titans hanno spazzato via gli estensi e si sono dichiarati pronti per l’avvio dei playoff. Nel 110-75 finale ci stanno tanti segnali incoraggianti e soprattutto la consapevolezza che il percorso di crescita graduale arriva al suo apice al momento giusto. Ad onor del vero, Ferrara ha affrontato la gara con defezioni eccellenti e senza quel mordente dettato dalla posta in palio che, regolamento alla mano, non avrebbe in ogni caso modificato la posizione in griglia playoff.

Resta la prova balistica dei Titans, che trovano il clamoroso 60% di squadra da tre (18/30, Rinaldi 6/10, Bianchi 4/6, Zannoni ed Amadori 3/4 ciascuno) ed il 62% (22/35, Balestri 7/9) da due, in una serata dove c’è stato equilibrio fino al 17-15 Ferrara del 6’30”, ma già dopo soli 15 minuti il tassametro recitava +20 Asset Banca, con i Titans capaci di realizzarne 52 in appena un quarto e mezzo. Tutto liscio insomma, la tensione degli avversari è calata presto, ma le percentuali dei Titans sono rimaste altissime ed il divario nel punteggio è sempre rimasto da assicurazione sulla vita, situazione perfetta per concedere minuti a tutti, divertirsi e risparmiare energie in vista di impegni più dispendiosi: Salus Bologna nella serie di primo turno playoff, a partire da Gara1 nel prossimo weekend.

NPC – GAETANO SCIREA BASKET 68 – 54

13-14, 33-28, 50-40

VSV Imola: Dalpozzo, Dal Fiume 12, Zambrini ne, Sabattani 3, Creti, Fin 6, Corcelli 16, Vignali 4, Sangiorgi 14, Delvecchio 13. All. Marchi.

Bertinoro: Solfrizzi En., De Pascale 9, Riguazzi 2, Cristofani 6, Zoboli ne, Merenda 3, Fantuzzi, Brunetti 3, Ricci 10, Solfrizzi Em. 5, Marisi 16. All. Brighina.

POL. ARENA – BOLOGNA BASKET 2016 70 – 77

(16-18; 30-34; 51-53)

Montecchio: Grisendi 11, Lombardi 10, Conte 15, Riccò 6, Corrias, Basso 12, Maggi 6, Fava, Borghi 2, Brogio 6, Negri 2, Giglioli. All. Cavalieri.

BB2016: Spettoli 7, De Gregori 10, Biello 15, Guerri, Del Papa 12, Tugnoli L. ne, Tugnoli A. 5, Bertuzzi 14, Brotza 7, Zeneli, Albertini 7. All. Trevisan.

NUOVA PSA – B.S.L. 73 – 81

(18-25; 38-44; 58-66)

PSA Modena: Grazzi 5, Bianchi 1, Cervellati, Tamagnini 2, Basilicò 2, Verrigni 16, Frilli 6, Storchi 23, Gamberini 2, Fiore 2, Saccà 11, Brilli 3. All. Spettoli.

San Lazzaro: Lolli 4, Verardi 21, Annunzi 13, Binassi 4, Fabbri 11, Rossi 6, Bianchi 6, Barattini, Mellara 8, Cavazzoli, Allodi 8. All. Rocca.

CLASSIFICA

LUGO 46 26 23 3 2069 1682 +387
FLYING BALLS OZZANO 40 26 20 6 1884 1681 +203
SALUS BOLOGNA 40 26 20 6 2029 1749 +280
FIORENZUOLA 1972 32 26 16 10 2020 1821 +199
4 TORRI FERRARA 30 26 15 11 1877 1855 +22
SAN MARINO 30 26 15 11 2000 1919 +81
VSV IMOLA 26 26 13 13 1903 1846 +57
GAETANO SCIREA BERTINORO 24 26 12 14 1728 1781 -53
ARENA MONTECCHIO 20 26 10 16 1948 2141 -193
BOLOGNA BASKET 2016 16 26 8 18 1789 1928 -139
PSA MODENA 14 26 7 19 1713 1964 -251
BSL SAN LAZZARO 14 25 7 18 1639 1931 -292
PONTEVECCHIO BOLOGNA 4 25 2 23 1702 2003 -301

SERIE C SILVER 28° Giornata

POLISPORTIVA MOLINELLA – GUELFO BASKET 70 – 79

(18-19; 31-32; 46-57)

Molinella: Tugnoli 20, Spisni, Rubini, Quartieri 2, Piazzi 9, Folesani 2, Cesari, Lanzi 16, Sighinolfi 2, Quaiotto 5, Innocenti 4, Frazzoni 10. All. Baiocchi.

Castel Guelfo: Bernabini 7, Millina 2, Pieri 5, Baccarini 2, Fornasari, Venturoli 10, Musolesi 17, Ruggiero, Turrini, Casagrande 14, Quadrelli, Govi 22. All. Serio.

La trasferta a Molinella era insidiosa per tanti motivi, uno su tutti il fatto che sia un derby. L’inizio del Guelfo è sul velluto con Govi trascinatore, dall’altra parte però un Tugnoli immarcabile riporta i suoi in vantaggio; Govi e Musolesi non ci stanno e fanno si che il primo quarto termini 18-19. L’inizio della seconda frazione è in perfetto equilibrio, gli ospiti però pagano alcune distrazioni difensive e la poca precisione dalla lunetta, il Molinella non riesce ad approfittare della situazione e chiude in svantaggio 31-32 all’intervallo. La terza frazione è all’insegna degli errori, fino a quando il 2/2 di Musolesi sblocca i giallo-blu che trovano così il massimo vantaggio di +6 che poco dopo ritoccano a +11. Le basse percentuali ai liberi e la tripla di Quaiotto impediscono di scappare via e alla penultima sirena il tabellone segna 46-57. Nell’ultimo periodo il guelfo accusa un calo, i padroni di casa invece sfruttano l’opportunità riportandosi a -2; grazie ad un buon lavoro di gruppo, però, i giallo-blu ritrovano in piccolo vantaggio,Tugnoli non si arrende, ma è impreciso e nell’ultimo minuto il Guelfo trova altri 5 punti coi quali mette i titoli di coda a questo derby sofferto.

PALLACANESTRO CASTENASO – ACADEMY BASKET 2014 69 – 63

(14-17; 32-40; 51-55)

Castenaso: Spinosa 12, Pesino 9, Beccari 11, Curione 10, Cantore 2, Masini 9, Pedrielli 5, Baroncini 3, Parenti 8. All. Cinti.

Academy Fidenza: Avanzi 2, Bernardi 9, Antozzi 3, Liberati, Luis 2, Simonazzi 12, Tardivi, Agostini 8, Pellegrini 16, Sela 11. All. Zanardi.

ME-CART – PALL. NOVELLARA 70 – 57

(10-7; 26-27; 43-39)

Cavriago: Fantini 6, D’Amore 25, Baroni 2, Pezzi 2, Tognato 15, Lorenzani ne, Caminati 4, Franzoni 2, Dall’Asta ne, Bernardoni, Fontanesi, Pedrazzi 14. All. Martinelli.

Novellara: Ferrari ne, Margini 2, Folloni 7, Rinaldi 8, Grisanti 4, Morgotti, El Ibrahimi 2, Carpi 7, Ciavolella 12, Morini, Bartocetti 9, Dilas 6. All. Spaggiari.

BERNAITALIA – CRISDEN 86 – 67

(22-10; 49-19; 70-41)

Medicina: Magnani 9, Tinti 6, Marinelli 11, Mini 13, Govi 12, Lorenzini 10, Stagni 4, Castellari 1, Barba 5, Canovi 3, Rambelli 12. All. Curti.

Rebasket Castelnovo Sotto: Minardi 6, Magliani 11, Nunziato 4, Castagnaro 18, Mazza 4, Bartoli 6, Defant 10, Villani 6, Melli 2, Panizzi, Bettelli. All. Casoli.

GRANAROLO BASKET – BASKET RICCIONE 94 – 80

(24-20; 42-39; 74-57)

Granarolo Basket: Nicotera 6, Marchi 15, Bernardinello 4, Paoloni 3, Ballini 17, Neviani 7, Salicini 8, Marega 11, Cristalli 7, Cerulli 2, Cempini 14. All. Carrera.

Riccione: Casadei 4, Pulvirenti 10, Cardinali 5, Ambrassa 6, Brattoli 22, Bologna 2, Chavdarov 23, Biagini 5, De Martin 3. All. Darderi.

Granarolo vince la penultima partita casalinga della stagione rispettando il pronostico che la vedeva favorita su un Riccione che sta aspettando i playout senza aver possibilità di cambiare la posizione attuale. La partita è risultata piacevole, con difese un po’ blande che hanno permesso ai frombolieri di segnare con regolarità e buona precisione; per Granarolo buona prova collettiva in attacco con 4 uomini in doppia cifra e tutti gli 11 effettivi a segno, per Riccione da segnalare l’ottima prova del ’97 Chavdarov (top scorer del match con 23 punti) e di Brattoli autore di 22 punti.

La cronaca: Granarolo prende subito in mano le redini del match con il trio Ballini-Cempini-Marega ripetutamente a segno e al 5′ il punteggio è di 14-9 con Brattoli autore di 6 dei 9 punti ospiti. Granarolo prova l’allungo con Neviani e Ballini ma De Martin e una tripla di Pulvirenti ricuciono a -3 (21-18 al 8′). Dopo 2 azioni senza esito il fatto che caratterizza la partita e penalizza Riccione: su una penetrazione di Cristalli, De Martin viene sanzionato del secondo fallo: il giocatore ospite non ci sta e protesta in maniera evidente col risultato di beccarsi un tecnico; non contento continua nelle proteste apostrofando l’arbitro che non può fare altro che sanzionare l’espulsione. Granarolo realizza 3 dei 5 liberi a disposizione e un canestro di Biagini (subentrato a De Martin) fissa il 24-20 con cui si chiude il primo parziale. A inizio secondo quarto Chavdarov e Pulvirenti regalano la parità agli ospiti al 12′ (24-24); gli urli di un Carrera infuriato con i suoi giocatori hanno effetto: 8-0 Granarolo e 32-24 al 13’30”. I padroni di casa mantengono il vantaggio per alcuni minuti (42-33 al 18’30”) poi si addormentano e Riccione piazza un 0-6 che le permette di andare negli spogliatoi con solo 3 lunghezze da recuperare (42-39 al 20′). La strigliata di coach Carrera ai suoi negli spogliatoi ha effetto: nei primi 3’30” del terzo periodo Granarolo piazza un parziale di 17-4 che di fatto chiude il match (59-43 al 23’30”); Chavdarov e Brattoli provano a riportare sotto Riccione (63-55 al 27′) ma Granarolo riprende a spingere sull’acceleratore e una tripla di Marchi chiude il terzo periodo sul 74-57 (32 i punti segnati da Granarolo nel quarto). L’ultimo quarto comincia da dove era finito il terzo: Granarolo imperversa e con un 8-0 arriva al +25 (82-57 al 22′ con un parziale a cavallo dei due periodi di 19-4); i coach danno spazio un po’ a tutti, ma il divario rimane pressochè immutato fino al 38′ (92-70); Granarolo alza completamente il piede dall’acceleratore e Riccione riduce il divario fino al 94-80 finale.

BK POL. CASTELFRANCO E. – OLIMPIA CASTELLO 79 – 65

(18-15; 46-27; 65-44)

Castelfranco Emilia: Tedeschini 25, Paolucci 6, Tomesani 20, Coslovi 10, Salami 2, Righi ne, Vannini 2, Forni 2, Macchelli 2, Pedroni, Ayiku 10. All. Boni.

Olimpia Franceschini 11, Dall’Osso 20, Corazza 8, Pedini 4, Cavina 4, Bonetti 10, Binassi 8, Nardi. All. Canè.

CVD BASKET CLUB – L.G. COMPETITION 48 – 60

(12-25; 27-40; 36-52)

CVD Casalecchio: Dawson R. 10, Falzetti 4, Dawson J. ne, Fuzzi 7, Galassi, Ghiacci 9, Penna 4, Perini 2, Taddei 7, Tapia, Testoni, Trois 2, Vettore 4. All. Brochetto.

LG Competition Castelnovo Monti: Canuti 9, Magnani 7, Rossetti 6, Levinskis 8, Guarino 2, Zamparelli, Mallon 8, Vanni 9, Grulli, Barigazzi, Lavacchielli 11. All. Diacci.

Ottava vittoria consecutiva per la LG Competition. Il successo permette ai montanari di rimanere la testa della classifica quando mancano due giornate alla conclusione del torneo e mantenere due lunghezze di vantaggio su Guelfo, che verrà affrontata nell’ultima giornata di campionato.

La LG parte molto bene e si porta subito avanti nel vantaggio: gli uomini di Diacci riescono infatti a limitare l’offensiva di CVD e dall’altra parte del campo sono capaci di segnare con grande continuità.  A fine primo quarto Castelnovo è avanti di 13 e già a quota 25 alla voce punti segnati. Il secondo quarto segue la falsariga del primo, con la LG che continua a macinare gioco e CVD che tenta di rientrare senza però riuscirvi: la seconda frazione viene pareggiata dalle due squadre e gli ospiti a metà gara conducono sul +13 (27-40). Al rientro dagli spogliatoi i montanari continuano la loro opera con un basket di qualità in entrambi i lati del campo e nel terzo periodo concedono solo nove segnature a Casalecchio, in completa balìa degli avversari. Al 30′ Castelnovo è avanti di sedici lunghezze ed in completo controllo del match. Non succede molto nell’ultima frazione, poco spettacolare e con pochi canestri: l’attacco della LG si inceppa (solo 8 punti in 10′) e Casalecchio tenta di rientrare senza però riuscire a completare la rimonta. Finisce 48-60 per i Cinghiali, che ora si trovano ad affrontare gli ultimi e decisivi ottanta minuti, durante i quali si giocheranno l’accesso diretto alla C Gold.

CLASSIFICA

LG COMPETITION CAST. MONTI 42 26 21 5 2029 1635 +394
GUELFO CASTEL GUELFO 40 26 20 6 1982 1753 +229
VIRTUS MEDICINA 38 26 19 7 1998 1828 +170
ACADEMY FIDENZA 36 26 18 8 2011 1791 +220
NOVELLARA 34 26 17 9 1807 1747 +60
CASTENASO 28 26 14 12 1898 1961 -63
GRANAROLO BASKET 26 26 13 13 1781 1770 +11
ANZOLA 26 26 13 13 1777 1823 -46
CVD CASALECCHIO 24 26 12 14 1630 1686 -56
MOLINELLA 22 26 11 15 1704 1717 -13
CASTELFRANCO EMILIA 22 27 11 16 1881 2016 -135
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 20 27 10 17 1793 1811 -18
RICCIONE 14 26 7 19 1817 2080 -263
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 12 26 6 20 1872 2132 -260
REBASKET CASTELNUOVO 8 26 4 22 1675 1905 -230

Serie D, Vignola crolla e la Pallavicini si “salva”. Nel girone B Argenta arpiona il quarto posto

SERIE D/A 30° Giornata

SPORT SERVICE – F.FRANCIA PALL. 49 – 71

(13-12; 23-32; 30-54)

La Torre Reggio: Davoli A. 6, Trivelloni 5, Mazzi G. 5, Bertolini 6, Davoli L. 4, Pezzarossa 2, Mazzi F. 2, Mussini 5, Rivi 2, Margaria 12, Orlandini ne. All. Spadacini.

Zola Predosa: Galli 12, Gamberini 7, Zini 6, Mazzoli 6, Maselli 7, Cevenini 3, Masina 9, Pagano 2, Bosi 10, Bavieri 5, Cuppi, Perrotta 4. All. Piccolo.

Si chiude la stagione regolare, con le due squadre già rivolte ai rispettivi obiettivi della post-season. La Sport Service si presenta ancora con alcune defezioni (Vezzosi, Canuti e Orlandini in panchina per onor di firma), più Filippo Mazzi in campo solo alcuni minuti, in ripresa dopo l’infortunio. C’è spazio, quindi, per chi di solito ha avuto meno minuti e per i più giovani, come Lorenzo Davoli e Rivi. La Francesco Francia, forte del suo maggior tasso tecnico, nonostante sconti a sua volta varie assenze, mette le mani sulla vittoria già nel secondo quarto e gestisce senza affanni il risultato, in attesa dei play-off, conquistati da terza della classe, contro la Cestistica Argenta. Nel frattempo, gli ultimi risultati del girone B definiscono anche la griglia play-out e i reggiani affronteranno l’Audax Ferrara.

STARS BASKET – SAMPOLESE BK 68 – 59

(18-14; 35-27; 54-41)

Stars: Bertoncello 9, Tazzara 3, Landuzzi 11, Skocaj 10, Pistacchio 3, Branchini 10, Marino 2, Passarelli 8, Santilli 10, Taroni 2. All. Bandiera.

San Polo d’Enza: Tognoli 7, Siani 4, Davoli L., Davoli M. 9, Braglia 5, Tondo 10, Benevelli, Maggiali 2, Fassinou 1, Pezzi 11, D’Amore 10, Hasa. All. Immovilli.

In una classica partita di fine stagione da segnalare la durata record della gara: appena 1 ora e 8 minuti con appena 15 falli fischiati in tutta la gara. D’altronde i ragazzi di Bandiera avevano già ai piedi le ciabatte da spiaggia, mentre quelli di Immovilli non volevano correre il pericolo di infortuni in vista della sfida di play out contro il Basket Village Granarolo. Per gli Stars, invece, cala il sipario di una stagione iniziata sotto i peggiori auspici, ma poi raddrizzata con un girone di ritorno da ben nove vittorie.

PALLACANESTRO FULGOR – VENI BASKET 54 – 65

(11-16; 30-34; 39-59)

Fidenza: D’Esposito 9, Imeri 7, Ceci A. 10, Molinari 3, Montanari 2, Gaudenzi 7, Baratta 11, Abati 3, Arcari, Ranieri, Priero, Cavagna 2. All. Olivieri.

San Pietro in Casale: Minozzi G. 9, Vinci 11, Pederzoli 9, Sgarzi 2, Frignani 10, Brunetti 2, Ghedini 8, Ballarin 7, Pastore 7, Barbieri. All. Minozzi M.

ALTEDO BASKET – VIS BASKET PERSICETO 89 – 87 dts

(19-19; 41-40; 63-62; 78-78)

Altedo: Tradii 7, Pasquali 27, Caprara 19, Ventura, Menna, Govoni 3, Baccilieri 15, Soresi 6, Governatori 6, Gnudi 6. All. Marchesini.

San Giovanni in Persiceto: Genovese 6, Chiusoli, Cornale 18, Galli, Scagliarini 2, Chiapparini 6, Papotti 15, Bartolozzi 7, Ferrari 3, Pasquini 11, Almeoni 19. All. Berselli.

PALL. NAZARENO – ATLETICO BASKET 79 – 65

(18-19; 46-32; 66-50)

Carpi: Compagnoni 13, Goldoni 7, Pivetti, Pravettoni 20, Spasic 5, Marra 10, Bonfiglioli 3, Saetti 2, Turri ne, Doddi 19. All. Testi.

Atletico: Veronesi Gr. 11, Campanella M. 4,  Rossi  5,  Grassi 1, De Simone 6, Diop  4, Artese 5, Flori  6, Veronesi G.I. 4, Campanella E. 9, Pedroni 2, Zappoli 8. All.  Pietrantonio.

UNIONE SPORTIVA AQUILA – MOLINO GRASSI 80 – 75

(22-23; 36-47; 59-64)

Luzzara: Pasini 9, Salzano 2, Gruosso 14, Salati, Galeotti 6, Torregiani 5, Petrolini 20, Corradini 2, Costantino, Freddi 22. All. Campedelli.

Magik Parma: Bazzoni 12, Donadei, Malinverni N., Malinverni L. 19, Montagna 8, Aimi 2, Secli 12, Diemmi 5, Cavaglieri, Guidi 12, Berlinguer 6, Botti 2. All. Lopez.

La Molino Grassi chiude la stagione con una sconfitta contro la già retrocessa Luzzara e per la dodicesima volta torna a Parma senza punti, infatti i ragazzi di Lopez e Padovani nella stagione appena conclusa hanno raccolto solo tre vittorie lontano dal PalaMagik contro le dodici sconfitte subite. La Magik ha raggiunto il suo obbiettivo da ben cinque giornate e di certo la voglia di mettere in campo anche chi ha avuto meno spazio durante la stagione si è rivelata fatale. Avanti per quasi tutta la partita i parmigiani sono letteralmente crollati nell’ultimo periodo subendo un pesantissimo 21 a 11 che ha regalato la vittoria ai padroni di casa della bassa reggiana. A farla da padrone tra i padroni di casa l’esperienza e la fisicità di Gruosso e la gran partita di Petrolini e Freddi in serata di grazia. Da segnalare, per i parmigiani, l’ottima prova dei giovani Leonardo Malinverni in regia classe 1998 e di Filippo Montagna, tra le guardie, classe 1999 che di sicuro lasciano ben sperare per il futuro di una società che ha raggiunto l’obbiettivo salvezza che ad inizio stagione, vista la rosa a disposizione, non era poi così scontato.

BASKET VOLTONE MASCHILE – SCUOLA PALL. VIGNOLA 79 – 55

(22-16; 37-33; 56-43)

Monte San Pietro: Calvi 13, Galassi 2, Giacometti A., Sanguettoli 3, Polo 8, Giacometti J. 25, Codicini 2, Ferraro 7, Maresi 2, Magi 10, Di Stefano 2, Lelli 5. All. Torrella.

S.P. Vignola: Ganugi 11, Badiali 7, Gamberini, Barbieri 1, De Martini, Carretti 10, Paladini 2, Guidotti 12, Franchi 2, Amici 10, Pavarello. All. Smerieri.

POLISPORTIVA CASTELLANA – ANTAL PALLAVICINI 79 – 72

(22-18; 41-36; 60-50)

Castelsangiovanni: Belli, Zermani 3, Brandolini, Eccher 20, Montafia, Baldini, Zamboni 18, Villa S. 14, Mori 13, Mazzocchi 6, Villa A. 2. All. Fanaletti.

Pallavicini: Maestripieri 19, Spadellini, Tosiani 7, Nanni G., Benuzzi, Minghetti 8, Sgargi 2, Nanni M. 11, Galeotti 18, Laluna 6. All. Bignotti.

CLASSIFICA
VIS PERSICETO 52 30 26 4 2069 1713 +356
ATLETICO BOLOGNA 44 30 22 8 2151 1937 +214
FRANCESCO FRANCIA ZOLA 42 30 21 9 1981 1871 +110
ALTEDO 38 30 19 11 2103 1980 +123
PALLAVICINI BOLOGNA 36 30 18 12 2084 2003 +81
SCUOLA PALL. VIGNOLA 34 30 17 13 1818 1751 +67
FULGOR FIDENZA 30 30 15 15 1876 1888 -12
VOLTONE ZOLA 28 30 14 16 2016 1994 +22
NAZARENO CARPI 28 30 14 16 2001 1985 +16
VENI SAN PIETRO IN CASALE 26 30 13 17 1895 1948 -53
STARS BOLOGNA 26 30 13 17 2004 2063 -59
MAGIK PARMA 26 30 13 17 1946 2058 -112
CASTELLANA CASTEL S.GIOVANNI 24 30 12 18 1853 2036 -183
LA TORRE REGGIO EMILIA 18 30 9 21 1777 1936 -159
SAMPOLESE 14 30 7 23 1686 1903 -217
AQUILA LUZZARA 14 30 7 23 1859 2053 -194

SERIE D/B 30° Giornata

BASKET VILLAGE – S. MAMOLO BASKET 59 – 72

(21-19; 32-39; 41-57)

BK Village Granarolo: Bernardinello, Dalla 7, Farati 2, Fava 3, Banzi 7, Checcoli 2, Generali ne, Marcheselli L. 9, Cerulli, Meluzzi 9, Paoloni 18, Costa 2. All. Marcheselli E.

San Mamolo: Baietti 5, Bamania 4, Quadri S. 2, Sgarzi 7, Sterpi 17, Santinelli 2, Valenti 6, Quadri A. 7, Tosini 12, Boccardo 10. All. Morra.

CURTI – SCUOLA BASKET FERRARA 58 – 63

(15-16; 29-30; 45-48)

International Imola: Cai 9, Benghi 17, Dalmonte 13, Scagliarini 6, Sassi, Montanari 2, Ginevri 3, Martini 8, Calabritto. All. Carretto.

Scuola Basket Ferrara: Ardizzoni 6, Ferrarini 5, Rimondi 8, Rimondi 7, Roversi 2, Bertocco 11, Bereziartua 7, Seravalli 2, Pusinanti 11, Romagnoni 2, Malaguti 2. All. Schincaglia.

VB – CRAL E. MATTEI 67 – 65

(16-9; 30-26; 46-47)

Grifo Imola: Cenni, Castelli 3, Bartoli 3, Dirella 2 Lucchetta R. 6, Grillini 23, Lanzoni 5, Orlando 2, Lucchetta S., Zaccherini, Sgorbati 7, Pasini 16. All. Palumbi.

Spem Mattei Ravenna: Gigante 8, Magnani, Fabbri 8, Zannini 7, Bellanti 4, Morigi 19, Thiam 9, Battaglia 10. All. Casciello.

Alla fine vittoria doveva essere e vittoria è stata, ma che fatica! La VB perde concentrazione quando si trova di fronte una squadra con soli otto elementi e che sa già retrocessa da tempo, per cui immagina di dover affrontare una partita amichevole di metà settimana, giusto per non intorpidire i muscoli, in attesa di sapere poi chi sarà il primo avversario nei playoff. In effetti pur senza strafare, anzi con parecchi errori in attacco (anche ai tiri liberi) la Grifo viaggia per quindici minuti con vantaggi rassicuranti (massimo vantaggio +9). L’unica nota di colore è che tutti gli effettivi di entrambe le squadre sono scesi in campo nei primi otto minuti di gara. Ma Ravenna è decisa a vendere cara la pelle e da qui in poi renderà dura la vita ai padroni di casa. Un Gigante ispirato con due triple guida i suoi alla rimonta che viene conclusa da Battaglia che segna il primo vantaggio esterno della partita. Nell’ultimo minuto del secondo periodo ci pensano Sgorbati dalla lunetta e una tripla di Grillini (MVP del match) a rimettere le cose a posto. Lo stesso Grillini, che ne mette 5 filati ad inizio terso periodo e due tecnici fischiati a Morigi e alla panchina ravennate per contestati passi sulla virata non bastano a chiudere la gara, perché Fabbri e Morigi (MVP degli ospiti) riportano avanti i bizantini (39-40 a quattro e mezzo dalla terza sirena). Coach Palumbi si arrabbia e cambia in una sola volta i 4/5 del quintetto, ma il risultato non cambia, anzi Ravenna arriva anche a 4 punti di vantaggio (52-56 con Morigi, quando siamo già a sei dalla fine). Ci pensano Pasini e Grillini a chiudere il buco, così si entra nell’ultimo minuto sul 65 pari. Due errori per parte e poi possesso Imola per l’ultima azione, nonostante coach Casciello si sgoli per chiedere ai suoi di difendere senza falli, Thiam commette la sua quinta penalità su Grillini a tre secondi e un decimo dalla sirena. Il 2/2 della guardia imolese chiudono la contesa, perché dopo il time out Ravenna riesce solo a trovare un tiro sbilenco di Morigi sulla sirena, che finisce nelle braccia della VB.

PARTY & SPORT – CNO SANTARCANGELO BASKET 50 – 88

(23-17; 31-44; 42-62)

P&S Ozzano: Fierro 16, Zerbini 4, Rizzoni 5, Sandrolini 8, Lazzari 8, Passatempi 5, Guidetti 4, Ghiacci, Avallone. All. Benini.

Santarcangelo: Ramilli 13, Cunico 18, Saponi 10, Dini 13, Fusco 3, Canini 10, Giuliani 3, Raffaelli 7, Tognacci 5, Pasini 4, Mondin 2. All. Carrabotta.

IMMOBILIARE 2000 – BELLARIA BASKET 70 – 80

(22-17; 34-43; 49-61)

Giardini Margherita: Alaimo 15, Missoni 3, Marcelli, Florio 5, Pancaldi 16, Ostapyuk 2, Brina 7, Cataldo 13, Bonesi 6, Vittori Antisari 3. All. Righi.

Bellaria: Sacchetti 23, Stabile, Raffaelli, Provesi 15, Fornaciari 5, Baldassarre, Montanari 2, Bindi 2, Scarone 12, Russu 21. All. Ferro.

PALLACANESTRO BUDRIO 289 – AUDAX BASKET 75 – 58

(29-15; 43-26; 58-39)

Budrio: Capobianco 2, Cesario 15, Maccaferri, Tuccillo 4, Manini 11, Campagna 5, Lazzari 4, Pivanti 4, Zitelli 9, Bonaga 2, Zambon 19, Quarantotto. All. Bovi.

Audax Ferrara: Oseliero 7, Fabbri 9, Marabini 9, Virgili 8, Pigozzi 5, Felletti Spadazzi 4, Del Torto 6, Gnani 6, Bedetti, Zanchetta 4. All. Folchi.

ARTUSIANA BK – P.G.S. WELCOME 92 – 69

(28-13; 47-39; 67-53)

Forlimpopoli: Vitali 3, Rossi 12, Ballistreri 7, Conocchiari 15, Calboli 2, Piazza 18, Morabito, Serrani 18, Arfelli 10, Biondi 2, Servadei 5, Monday. All. Agnoletti.

Pgs Welcome: Lamborghini L. 10, Casolaro, Lamborghini S., Betti 5, Bernardini 5, Bertacchini 26, Sabbioni 8, Brunello 14, Calzolari 1. All. Bulgarelli.

CESTISTICA ARGENTA – AICS JUNIOR BASKET 73 – 65

(15-20; 28-27; 54-42)

Argenta: Alberti A., Alberti D. 17, Zanetti 1, Pasquali 4, Quaiotto 6, Cilfone 13, Scardovi, Migliori 11, Zanellati, Mortara 2, Malagolini 13, Di Tizio 6. All. Panizza.

Aics Forlì: Bergantini F. 3, Bergantini C., Valgimigli 9, Perugini, Ravaioli 18, Totaro 13, Crocini 5, Nervegna 10, Bergantini R., Mariani 2, Bacchini 5. All. Chiadini.

Nell’ultima giornata della stagione regolare, Argenta piega a domicilio l’Aics Forlì e, grazie alla miglior differenza canestri nel doppio confronto, agguanta il quarto posto in classifica generale. Partenza in salita per i biancoblu, spreconi in attacco e incapaci d’arginare la manovra forlivese con Totaro e Ravaioli  in gran spolvero; a metà parziale padroni di casa a -9 (4-13) e Pasquali come unico argentano a “sporcare” il referto. Primi  segnali di risveglio per la Cestistica sul finire del quarto; Di Tizio, Mortara e Migliori, con un gioco da tre punti, ricuciono sino al -4 (11-15) al minuto ottavo, prima che i piazzati di Nervegna e Valgimigli sul fronte ospite  e Malagolini, fissino sul tabellone il +5 Aics (15-20) con cui le squadre vanno al primo riposo. Nel secondo parziale la Cestistica ribalta l’inerzia dell’incontro grazie ad una magistrale prova difensiva: Ravaioli “ingabbiato”, Totaro privato di rifornimenti e ospiti a “secco” per ben sette minuti. Sul fronte opposto Migliori imperversa sotto le plance, mentre Cilfone “lucra” falli e punisce dalla lunetta; il risultato è un parziale di 10-0 che porta i padroni di casa sul +5 (25-20) a 3’12” dall’intervallo lungo. Ravaioli, il migliore dei suoi, ritrova la via del canestro e tiene gli ospiti a contatto sino al -1 (28-27) dell’intervallo lungo. Alla ripresa del gioco è ancora la difesa dei ragazzi di coach Panizza a fare la differenza; Totaro viene estraniato dal gioco, capitan Zanetti e Quaiotto si piazzano su Ravaioli e Alberti Alessandro “ringhia” su Nervegna. I tiri affrettati e le frequenti palle perse dei romagnoli vengono puntualmente convertiti in canestri dalla veloce transizione argentana; Malagolini apre il fuoco da oltre l’arco con tre canestri quasi in sequenza, punendo la zona ospite, e Migliori, nel pitturato, firma poi il +13 Argenta (49-36) a due minuti dalla terza sirena. Nervegna, con un paio di penetrazioni, suona la sveglia per gli ospiti, ma Di Tizio e Alberti Davide sono puntuali nel replicare e, alla terza sirena, Cestistica ancora a a +12 (54-42). L’ultimo parziale inizia con un piazzato di Nervegna, a cui Argenta risponde con una tripla di Migliori allo scadere dei 24″ ed un contropiede di Alberti Davide per il +15 (59-44) che sembra archiviare la pratica. Forlì, però, reagisce e ricuce sino al -9 (60-51) grazie ai canestri di Bacchini da oltre l’arco e al solito Ravaioli. Sull’altro fronte è Alberti Davide a salire in cattedra e, con cinque punti consecutive, riporta la Cestistica sul +15 (66-51) a 4’49” dall’ultima sirena. Due minuti di black out, caratterizzati da tiri affrettati e banali palle perse, permettono a Forlì di riavvicinarsi ulteriormente limando il divario a sole quattro lunghezze (66-62) a 1’25” dal termine. Cilfone decide di prendere in mano la situazione e, sul fallo sistematico ospite, chiude i conti dalla lunetta scacciando i fantasmi.

CLASSIFICA

CNO SANTARCANGELO 58 30 29 1 2509 1814 +695
GRIFO  IMOLA 48 30 24 6 2120 1877 +243
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 44 30 22 8 2115 1927 +188
ARGENTA 38 30 19 11 2250 2028 +222
AICS FORLI’ 38 30 19 11 2037 1859 +178
BELLARIA 36 30 18 12 2175 2141 +34
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 34 30 17 13 1989 1898 +91
SAN MAMOLO BOLOGNA 30 30 15 15 1927 1842 +85
S.B. FERRARA 30 30 15 15 1972 1952 +20
PALL. BUDRIO 289 28 30 14 16 1977 2099 -122
INTERNATIONAL IMOLA 22 30 11 19 1848 2009 -161
PGS WELCOME BOLOGNA 22 30 11 19 1944 2133 -189
PARTY&SPORT OZZANO 18 30 9 21 1946 2108 -162
BASKET VILLAGE GRANAROLO 14 30 7 23 1700 2006 -306
AUDAX FERRARA 12 30 6 24 1754 2031 -277
SPEM MATTEI RAVENNA 8 30 4 26 1634 2173 -539

A2, la B.ethic chiude la serie, la Matteiplast sorride alla “bella”. Serie B, Cavezzo e Libertas Bologna passano il turno

A2/B

Play Off Ottavi Gara 2

INFA CIVITANOVA MARCHE – RITTMEYER BRUGG MARGHERA 60 – 55 (1-1)

DELSER-CRICH UDINE – B.ETHIC FERRARA 41 – 59 (0-2)

(8-21; 15-46; 29-50)

Udine: Bianco, Ciotola, Beltrame, Mancabelli 3, Sturma 2, Mio, Vicenzotti 16, Portoni 1, Da Pozzo, Rainis 9, Romano ne, Ofomata 10. All. Medeot.

Bonfiglioli Ferrara: Cigic 12, Cecconi, Cupido 8, Diene 2, Miccio 12, Santarelli 2, Missanelli 2, Viviani, Ramò 17, Furlani 4. All. Chimenti.

FANOLA-ONETECH – MATTEIPLAST BOLOGNA 52 – 48 (1-1)

(16-11; 29-24; 34-36)

San Martino di Lupari: Morpurgo, Fietta 9, Amabiglia 5, Scappin 5, Boaretto, Martini 2, Crocetta, Fassina 11, Pettenon, Keys 18, Milani 2, Vettore ne. All. Tomei.

Progresso: D’Alie 14, Cordisco, Tassinari 4, Dall’Aglio 3, Storer, Tava 4, Mini 1, Meroni, Cadoni 10, Poletti ne, Nannucci 12. All. Roveri.

ECODENT VILLAFRANCA – VELCOFIN VICENZA 47 – 58 (0-2)

Play Off Ottavi Gara 3

RITTMEYER BRUGG MARGHERA – INFA CIVITANOVA MARCHE 69 – 49 (2-1)

MATTEIPLAST BOLOGNA – FANOLA-ONETECH S. MARTINO 52 – 43 (2-1)

(14-10; 28-13; 40-27)

Progresso: D’Alie 8, Cordisco, Occhipinti ne, Tassinari 9, Dall’Aglio 3, Tava 13, Mini 11, Meroni, Cadoni 8, Poletti ne, Nannucci. All. Roveri.

San Martino di Lupari: Morpurgo, Fietta 8, Amabiglia 3, Scappin, Martini, Crocetta 3, Fassina 10, Pettenon 4, Keys 13, Milani 2. All. Tomei.

SERIE B

Play Off Gara 2

PALL. BOLZANO-BASKETBALL BOZEN – ACETUM 42 – 45

(11-15; 22-22; 30-34)

Bolzano: Pezzi, Testini, Bassani, Luppi 3, Gottardi 14, Moretti, Hafner D. 7, Piotrkiewicz 14, Hafner M., Mandrillo, Consorti 4. All. Pezzi.

Cavezzo: Righini ne, Bocchi, Zanoli 7, Balboni ne, Marchetti 6, Melloni, Finetti 3, Bernardoni 4, Costi 8, Calzolari 17, Bellodi. All. Bregoli

BASKET CLUB PERUGIA – LIBERTAS BASKET BOLOGNA 50 – 72

Play Out Gara 2

A.I.C.S. BASKET FORLI’ – BASKET TRICOLORE 57 – 66 (1-1)

B.S.L. – TIGERS BASKET ACADEMY 56 – 44 (2-0)

(9-12; 30-28; 44-39)

San Lazzaro: Raffaelli 2, Gorla 1, Talarico 23, Ghigi 2, Zarfaoui 7, Melchioni 17, Landuzzi, Panighi 2, Malandra, Magliaro 2. All. Dalè.

Tigers Parma: Voltolini, Piedimonte 3, L’altrella, Bianchi 2, Pederzolli, Corradini 10, Aiello 6, Malini, Borsa 8, Accini 13, Vettori 2. All. Frazzi.

Play Out Gara 3

BASKET TRICOLORE – A.I.C.S. BASKET FORLI’ 45 – 62 (1-2)

(8-18; 21-30; 35-42)

Tricolore Reggio: Fedolfi 7, Davoli 2, Chicetti 9, Bini 2, Brevini 17, Pieracci 3, Costi G. 2, Cappelli, Costi M. ne, Bernini 3, Boiardi ne. All. Orlandini.

AICS Forlì: Montanari ne, Rossi 27, Giunchi 3, Bargellini 3, Sampieri 3, Bozzi, Cedrini 8, Donati, Silighini 2, Gnini 4, Kulcsar 12. All. Chiadini.

Under 18, i Crabs superano la Virtus Isola e continuano a sognare gli spareggi

UNDER 18 8° Giornata

GIRONE A

RIMADESIO AURORA DESIO 94 – COLLEGE BASKETBALL 90 – 67

BASKET CRABS – VIRTUS ISOLA BERGAMO 77 – 72

(17-16; 34-35; 59-48)

Rimini: Del Fabbri ne, Rinaldi ne, Galassi 6, Gregori ne, Demaio 10, Moffa 27, Udom 6, Clementi, Favalli 4, Casadei 10, Janev 4, Trunic 10. All. Ferro.

Delicatissima sfida alla palestra Carim tra Crabs Rimini e Comark Bergamo, appaiate a quota 6 ed in corsa con Desio e Reggiana per i due gradini più bassi del podio che danno diritto agli spareggi per la Finale Nazionale. Palestra gremita con folta e rumorosa rappresentanza ospite.

Gara equilibratissima sin dalla palla a due: Bergamo crea grossi grattacapi a rimbalzo, i Crabs rispondono però con un ottimo Moffa (9-9 al 5′). Nella seconda metà del quarto le difese calano d’attenzione, molti 1-contro-1 arrivano indisturbati al ferro da ambo le parti, i canestri di Moffa e Udom (6 punti, 9 rimbalzi) valgono il 15-12 prima che si chiuda sul 17-16. Bonfanti fa male dalla linea dei 6.75 ma anche Rimini è pericolosa e con una tripla di Casadei ed una penetrazione di Janev resta avanti (25-21). Bonfanti infila una tripla siderale da oltre 8 metri che carica i suoi (29-27). Ospiti a zona e Galassi la punisce da 3 punti. Ma a rimbalzo i granchietti soffrono tanto e a 33″ dalla sirena con un canestro e fallo del solito Bonfanti (libero però non convertito) arriva il sorpasso virtussino: 34-35 e si va al riposo. Nel terzo periodo anche Rimini si mette a zona: Moffa e Casadei colpiscono da 3, in mezzo i canestri di Udom e di un ottimo Demaio. Ma Bergamo ha il predominio dei rimbalzi offensivi e resta attaccata (46-44), anche se in questo frangente è Rimini a fare la partita. Il tiro da fuori di Bergamo s’inceppa ed i Crabs cominciano ad accumulare vantaggio: ancora Demaio e Casadei (10 punti, 4/7 dal campo), poi Trunic da 3 punti (55-48 a -1:45). Bergamo sembra in bambola, Favali (4 punti, 9 rimbalzi) in percussione firma il +9 (57-48), poi ancora Demaio ruba palla a metà campo e va a depositare il canestro che chiude un parziale di 13-2 per il +11 con cui si chiude il terzo quarto (59-48). La gara però è tutt’altro che chiusa. Bergamo comincia subito l’ultima frazione con un parziale di 7-0. I Crabs non trovano più la via del canestro ed in difesa concedono troppi secondi tiri ai lombardi, che con due triple consecutive di Bonfanti chiudono un clamoroso parziale di 15-0 che vale il sorpasso ospite (59-61). E’ una doppietta ai liberi di Trunic a svegliare i granchietti. La gara diventa un’autentica bolgia: Moffa ruba e va a segnare, poi è Trunic (10 punti, 2/5 da 3) da 3 a regalare il nuovo vantaggio ai ragazzi di Ferro (66-65 con 3′ da giocare). Bergamo sbaglia e Moffa infila due triple consecutive che mandano i Crabs in orbita (72-65 con 1:40 da giocare). Ma ancora una volta la gara non è finita: due distrazioni di Rimini permettono a Bergamo un rapido 4-0 (72-69 con 70″ da giocare). Rimini sbaglia ancora in attacco, Bergamo fa 0/2 ai liberi ma conquista due rimbalzi offensivi consecutivi. Sul fallo di Rimini, la Virtus fa 1/2 dalla lunetta ma conquista ancora il rimbalzo offensivo trovando il canestro del pareggio: con 32″ da giocare, tutto da rifare. I Crabs vanno in attacco, circolazione di palla e Galassi, reduce da una serata non eccezionale al tiro, infila la tripla praticamente decisiva. Ci sono ancora 18″ da giocare: i Crabs non fanno fallo, ma anzi Moffa (27 punti, 7 rimbalzi, 7 recuperi, 5/12 da 3) ruba palla e si invola a schiacciare il definitivo 77-72 che ribalta anche il -4 dell’andata.

PALL. MONCALIERI S MAURO – PALL. REGGIANA 08/05/2017 – 20:30

PALAZZETTO DELLO SPORT EINAUDI – Via Einaudi 44 MONCALIERI (TO)

CLASSIFICA

Moncalieri* 14; Aurora Desio 10; Crabs Rimini 8; Reggiana**, Virtus Isola Bergamo 6; College Borgamanero* 0.

GIRONE D

AQUILA BASKET TRENTO 2013 – BASKETRIESTE 78 – 68

(21-22; 51-33; 66-52)

Trento: Bertolini, Kitsing 2, Rangoni, Savoia, Naidon 7, Zobele, Czumbel M. 6, Della Pietra 8, Czumbel E. 26, Conti 16, Accordi 11, Pisoni 2. All. Marchini.

Trieste: Babich, Ballandini ne, Cossaro 2, Deangeli 24, Demarchi 11, Fracassa, Giustolisi 9, Leonardi, Milic 5, Murabito 15, Gasparini 2. All. Nocera.

3 S BASKET – PALLACANESTRO VADO 53 – 67

(10-15; 18-30; 37-51)

Cordenons: Silvestrin, Bagatella 3, Damjanovic 5, Zanusso 8, Pivetta 15, Diana 3, Rinieri 2, Stefani 12, Rado 3, Piccinin, Camaj, Turchet 2. All. Montena.

Vado Ligure: Jancic 8, Comelli 8, Cito ne, Pintus 9, Pesce 3, Stroppa ne, Fazio 4, Brignolo 4, Valsetti 6, Tsetserukov 21, Mijatovic 4. All. Prati.

UNIPOL BANCA VIRTUS – VIS 2008 102 – 29

CLASSIFICA

Virtus Bologna, Aquila Trento 14; Vis 2008 Ferrara, Basketrieste 8; Vado Ligure 4; 3S Cordenons 0.

GIRONE E

CAB STAMURA BK ANCONA – OFFICINE FATTORI PISTOIA BK 73 – 93

B.S.L. – VICTORIA LIBERTAS 69 – 75

(20-24; 34-41; 54-56)

San Lazzaro: Mengoli ne, Barattini 16, Venturoli 13, Salvardi 16, Serra, Bini 2, Puntolini 13, Mazzini 5, Muzzi 4, Righi ne. All. Bettazzi.

VL Pesaro: Sorbini 3, Giunta 5, Parlami 4, Bonci 6, Vicario, Gennari 18, Bonazzoli 2, Galdelli 14, Stauretighi 9, Cerri 11, Centis 3, Tombari. All. Calbini.

PERUGIA BASKET – MENS SANA BASKET 1871 SIENA 72 – 92

(17-32; 41-46; 56-76)

Perugia: Tondini, Tintori, Madani 5, De Paola 2, Gamboni 2, Ciofetta 2, Faina 23, Baldinotti 14, Nana 14, Donati 10. All. Piselli.

Siena: Belli, Panichi, Cepic 27, Campori 17, Erkmaa 6, Acunzo 17, Rettori 6, Collet, Pannini 8, Bartoli 11, Bellachioma, Ricciardelli. All. Catalani.

CLASSIFICA

Mens Sana Siena 16; VL Pesaro 12; Pistoia 10; Perugia 6; Stamura Ancona 4; BSL San Lazzaro 0.

Promozione, salvezza raggiunta anche per lo Junior. Baskers, Pgs Bellaria e Masi in semifinale!

GIRONI A/B

Play Off

Quarti Gara 2

GO IWONS BASKET – POL. D. VIRTUS PONTEDELLOLIO 62 – 55 (2-0)

(19-13; 34-28; 48-36)

Albinea: Paroli, Landini 11, Marcacci 6, Canalini 9, Masoni 6, Scianti 3, Talami 7, Pellegrini 2, Bonaccini 13, Rosi, Ferretti 8, Marani. All. Brevini.

Pontedellolio: Tirelli 9, Gregori 2, Guarnieri, Leggi 6, Bacigalupi 4, Totaro ne., Petkovski 3, Ponzi 18, Petrov 8, Lucev 5. All. Mambretti

PALLACANESTRO SCANDIANO 2012 – BASKET CAMPAGNOLA 78 – 75 (1-1)

(19-14; 47-34; 67-56)

Scandiano: Maioli S. 22, Maioli M. 14, Roncaglia 13, Fontanesi 2, Bigi 2, Guidetti 4, Astolfi, Ovi, Perricone 7, Ligabue 8, Taddei 6, Farioli n.e. All. Baroni. Ass. Raele

Campagnola: Soccetti 11, Parmiggiani 11, Pirondini 8, Manicardi 4, Fregni 8, Piuca R. 8, Gelosini 3, Piuca F. 4, Sueri, Sacchi 8, Rustichelli 8, Carpi ne. All. Nanetti.

NUBILARIA BASKET – PALL. CORREGGIO 41 – 65 (0-2)

(18-12; 23-32; 35-48)

Novellara: Baracchi A. 5, Gasparini 6, Lucchini 3, Folloni 7, Bertani 7, Baracchi M. 7, Rossi, Bigliardi, Mantovani 3, Benassi 1, Dilas 2, Mariani Cerati. All. Soliani.

Correggio: Magnani, Messori G. 7, Giaroni 10, Messori S., Solera 10, Valli 1, Riccò A. ne, Guardasoni L. 8, Riccò F. 5, Rustichelli 6, Guardasoni M. 16, Santini 2. All. Boni.

PALL. REGGIOLO – POLISPORTIVA BIBBIANESE 44 – 55 (1-1)

(11-13; 23-31; 32-45)

Reggiolo: Caramaschi D. 3, Magnanini 7, Torreggiani 1, Colacicco 10, Vezzani 7, Cremaschi 10, Sereni 2, Bagni,  Mambrini 4, Berni ne, Neviani. All. Bortesi.

Bibbianese: Zaccaria, Borelli 9, Reni 7, Ghirardini 3, Colla 5, Ricco 9, Giardina 3, Bartoli 6, Zecchetti, Salati ne, Fontana, Lusetti 13. All. Reverberi.

Gara 3

BASKET CAMPAGNOLA E. – PALLACANESTRO SCANDIANO 72 – 63 (2-1)

(15-16; 34-27; 57-41)

Campagnola: Manicardi 7, Fregni 7, Pirondini 8, R. Piuca 10, Gelosini 8, Soccetti 2, F. Piuca 6, Sueri ne, Sacchi 4, M. Rustichelli 20, Carpi ne. All. Nanetti.

Scandiano: Perricone, Fontanesi 5, Ovi 4, Guidetti 8, Astolfi, Roncaglia 6, Taddei 8, Bigi, Maioli S. 18, Ligabue 11, Maioli M. 3, Farioli. All. Baroni.

POLISPORTIVA BIBBIANESE – PALL. REGGIOLO 65 – 33 (2-1)

GIRONI C/D

Play Off

Quarti Gara 2

OMEGA BASKET – STEFY BASKET 43 – 57 (0-2)

(9-12; 19-37; 32-46)

Omega: Bacocco 3, Credi, Belleri, Venturoli 1, Coccaro, Pappalardo 15, Roggi, Lombardo 6, Marinovic ne, Tassi ne, Castagna 4, D’Andola 14. All. Malaguti.

Stefy: Evangelisti 4, Benetti 3, Carosi 4, Vittuari ne, Ziron 7, Lamborghini, Melchiorre, Brighetti, Marzioni 16, Agnoletti 11, Francia 2, Bianchini 10. All. Scandellari.

POL. GIOVANNI MASI – SCHIOCCHI BALLERS 65 – 61 (1-1)

(21-10; 37-33; 55-47)

Masi Casalecchio: Baldazzi 5, Masetti 5, Franchini 11, Freddi, Manferdini 2, Rosati 12, Cavana 6, Truppi 4, Magliaro ne, Castaldini 7, Baccilieri 3, Argenti 10. All. Gemelli.

SchiocchiBallers Modena: Santonastaso 14, Binotti 3, Berardi ne, Minarini 12, Bertolini, Sassi 5, Petrella 12, Perini 2, Forghieri 3, Alessandrini 10. All. Bertani.

La Masi supera gli Schiocchi e rinvia ogni verdetto alla “bella”. Dopo le prime schermaglie (3-3 al 3’), i casalecchiesi piazzavano un importante parziale di 10-2, chiudendo, poi il primo periodo sul 21-10. Nel secondo quarto i modenesi prendevano le contromisure e prima impattavano con la tripla di Forghieri e, poi, mettevano la freccia con un altra “bomba” (Alessandrini). Era Rosati a respingere gli ospiti con cinque punti consecutivi (32-31 al 18’). Nella ripresa la Masi s riportava a +10, ma gli Schiocchi rientravano a -1 sul 47-46. Negli ultimi cento secondi, però, missili di Argenti e Rosati e tempo che si chiudeva sul 55-47.  Modena, però, non mollava mai e rientrava a -4, sul 62-58, a -1’40”. Era determinante il canestro di Masetti, che permetteva ai casalecchiesi di vivere il finale senza particolari assilli.

DIABLOS BASKET S.AGATA – U.P. CALDERARA 52 – 78 (0-2)

(24-17; 30-43; 42-65)

Sant’Agata Bolognese: Franchini 6, Belosi 13, Gobbi 12, Serra ne, Violi 5, Terzi, Angelini, Marzo 8, Patelli, Pellacani, Stanzani, Accorsi ne, Pederzini 6. All. Serra.

Calderara: Rallo 10, Marchi 2, Zocca, Poli, Molinari 9, Selvi 10, Rubino 3, Turchetti 15, Serio 14, Lambertini 4, Rusticelli 11, Projetto. All. Venturi.

In gara2 dei quarti, il Calderara espugna con autorità il fortino dei Diablos (imbattuti in casa finora) ed è in semifinale.  Con una gara praticamente perfetta, il Calderara prima resiste alla sfuriata iniziale dei padroni di casa, poi stringe in difesa e con un fantastico secondo quarto (26-6 il parziale con i Diablos che segnano solo dalla lunetta) ribalta l’inerzia della partita e scappa via senza più essere raggiunto.

Primi minuti equilibrati con minimo vantaggio per i Diablos trascinati da Marzo e Pederzini, ma il Calderara non cede e con quattro bombe consecutive (Serio, Selvi e due Turchetti) impatta a quota 16. I Diablos reagiscono e con due bombe (una allo scadere) di Gobbi allungano, per chiudere avanti il primo quarto 24-17. I coach iniziano a ruotare i quintetti attingendo dalla panchina, e la risposta del Calderara nel secondo quarto è immediata. Difesa ferrea e i Diablos non trovano più il canestro su azione, ma al 12’ si infortuna seriamente su un fallo subito, il play Zocca che non rientrerà più. Questo non ferma il Calderara che piazza un secco parziale di 13-0 per il primo importante vantaggio di 30-24 al 15’ propiziato da Rusticelli e Rallo. I Diablos non reagiscono e con Molinari e Lambertini gli ospiti allungano ancora per chiudere avanti all’intervallo sul 43-30. Al rientro dagli spogliatoi ci si attende la reazione dei Diablos, peraltro molto nervosi, ma il Calderara oramai è padrone del campo e non sbaglia un colpo. Serio, Turchetti e Selvi segnano a ripetizione ed il vantaggio si dilata, nonostante il passaggio a zona della squadra di coach Serra. Il punteggio a fine terzo quarto dice 65-42 per gli ospiti. Ultima frazione con il Calderara che passa a zona e i Diablos insistono senza fortuna con il tiro da tre con il solo Gobbi preciso. Rusticelli domina sotto i tabelloni e si procura col bonus molti liberi che con precisione trasforma. Rientra Serio che segna subito la bomba del massimo vantaggio di +27 (76-49 al 38’) prima di uscire per una meritata standing ovation. Ultimo canestro del 99’ Marchi e la partita termina con il meritato successo del Calderara per 78-52, che chiude quindi 2-0 la serie e vola in semifinale dove affronterà la vincente della bella Medolla-Argelato.

Per il Calderara da elogiare tutta la squadra con cinque uomini in doppia cifra: Turchetti 15 punti, Serio 14 punti, Rusticelli 11 punti, Rallo e Selvi 10 punti e Molinari 9 punti. Per i Diablos che terminano qui il loro più che positivo campionato, gli ultimi ad arrendersi sono stati Belosi con 13 punti, Gobbi 12 punti e Marzo 8 punti.

ARGELATO BASKET – PALL. TEAM MEDOLLA 63 – 41 (1-1)

(16-10; 34-16; 45-26)

Argelato: Bonazzi, Leonelli 3, Benassi 11, Fabulli, Bolelli 7, Gadani 6, Accorsi ne, Cristofori 6, Riccioni 9, Nannetti 4, Tagliavini 13, Giacometti 4. All. Bretta.

Medolla: Galeotti 7, Maini 6, Marchetti ne, Chiari 3, Mantovani 3, Ceretti 4, Besutti 8, Cresta 1, Barbieri 1, Guarnieri, Spinelli 8, Berra. All. Carretti.

Gara 3

PALL. TEAM MEDOLLA – ARGELATO BASKET 38 – 37 (2-1)

(7-3; 24-17; 28-26)

Medolla: Galeotti 7, Maini, Mantovani 6, Ceretti 1, Besutti 4, Cresta ne, Barbieri 11, Guarnieri, Spinelli 6, Marchetti ne, Berra 3. All. Carretti.

Argelato: Leonelli 5, Benassi 5, Fabulli 2, Bolelli 5, Cristofori 1, Gadani 7, Accorsi ne, Nannetti M. 2, Tagliavini 8, Giacometti 1, Riccioni 1, Nannetti A. All. Bretta.

SCHIOCCHI BALLERS MODENA – POL. GIOVANNI MASI 46 – 62 (1-2)

(20-18; 24-38; 36-44)

Schiocchi Ballers Modena: Santonastaso 12, Binotti 1, Berardi ne, Minarini 10, Bertolini, Sassi 8, Petrella 9, Perini, Forghieri, Alessandrini 6. All. Bertani.

Masi Casalecchio: Baldazzi 2, Masetti 13, Franchini 6, Freddi 2, Manferdini 7, Rosati, Cavana 6, Truppi 6, Magliaro 2, Castaldini 8, Baccilieri 3, Argenti 7. All. Gemelli.

Play Out

Finale Gara 2

SBM BASKETBALL – P.G.S. SMILE 53 – 38 (2-0)

(9-10; 30-12; 43-30)

Scuola Basket Modenese: Calzati 8, Sorge 2, Palazzi, Corradi 5, Bardelli 13, Miranda 4, Lanza 9, Manfredini 2, Benati 5, Ferretti, Liguori ne, Marra 5. All. Manna.

Formigine: Barbieri 5, Gibertoni, Panico, Seidita ne, Bernabei 6, Brugioni, Tejeda Castro 2, Lerario, Gasparini 14, Turco ne, Lucchi 11. All. Barbieri.

CENTRO LATTONIERI – MAGRETA 58 – 56 (2-0)

(8-11; 26-19; 43-39)

Carpine: Meschiari 4, Veroni 4, Arletti 10, Marchi 5, Zaccarelli 2, Ferrari 3, Zanoli 3, Piuca M. 12, Silingardi 7, Iacono 8, Sala ne, Ricchetti ne. All. Lugli.

Magreta: Leoni 2, Frigeri 5, Zavatta 18, Melegari 8, Guidetti 2, Ballestrazzi, Bernabei 1, Bertoni 5, Balzino 5, Marcheselli 6, Galloni 4. All. Garofalo.

La Centro Lattonieri è ancora in Promozione. Si conquista la salvezza tra le mura amiche in un match al cardiopalma.

Parte forte Magreta con un parziale di 7-0 fulmineo. Timeout immediato della Carpine che si risveglia dal torpore iniziale e riesce a limitare i danni e a chiudere il quarto a solo 3 lunghezze di svantaggio. Si chiudono le “saracinesche” carpigiane con la zona 3-2 e Magreta perde la continuità iniziale, mentre le mani della Carpine si scaldano e creano il parziale con una buona prova corale portandosi sul +7. Nella terza frazione Magreta riesce a rosicare qualche punto e si riavvicina portando il match in equilibrio. Ultima frazione da cardiopalma con Magreta che con Zavatta trova il buco nella difesa carpigiana e riesce ad impattare il match. Si va di punto in punto con il match sempre in equilibrio fino a 31” dalla fine con palla Carpine. Rimessa e gioco fino quasi allo scadere dei 24”, ma il tiro di Zaccarelli non va a segno. Magreta prende il rimbalzo e, a 8′ dal termine, si butta in attacco alla ricerca del canestro della vittoria, ma una buona difesa porta i modenesi all’errore pestando la riga del fuori a due secondi e otto decimi dal termine. Timeout per coach Lugli. Rimessa per Arletti che riceve in post basso, fa un palleggio verso centro area e poi, in fade-away, segna il canestro sulla sirena che vale la salvezza. Esplode il PalaIti che festeggia con l’invasione di campo e chiude una stagione difficile con una grande soddisfazione.

GIRONI E/F

Play Off

Quarti Gara 2

BASKERS – BASKET CLUB RUSSI 63 – 48 (1-1)

(22-7; 33-24; 45-34)

Forlimpopoli: Pinna 4, Bourkadi, Gardelli, Ronci, Mazzoni, Cortini 30, Primavera 10, Picone 5, Neri, Mingozzi, Valentini 5, Biscaro 9. All. Rustignoli.

Russi: Bellanti 2, Santandrea 8, Samorì 4, Beghi 6, Montanari, Porcellini 15, Canali, Venturini 7, Bagioni 1, Laghi 4, Conti 1. All. Tesei.

Avanti per tutta la gara, questa volta i Baskérs non sbandano nel finale: in gara2, in una cornice decisamente bollente (oltre 300 spettatori, con folto seguito ospite), i forlimpopolesi battono con un netto 63-48 il Basket Club Russi, portando la serie alla bella.

L’avvio di partita è ancora una volta tutto di marca Baskérs: i padroni di casa, trascinati da un imprendibile Cortini, segnano con costanza, ma è nella metacampo difensiva che lasciano appena le briciole ad una Russi che non trova nulla dal quintetto e si prova a rimettere in moto coi canestri di Beghi e Samorì. Dopo un avvio scoppiettante, ecco il momento di empasse degli scarsi che, complici i tanti liberi concessi e un paio di folate di Santandrea, si fanno nuovamente riavvicinare a due possessi a poco più di un minuto dall’intervallo. Sono ancora un paio di canestri di Cortini a dare fiato ai suoi, che vanno così all’intervallo su un positivo +9. Al rientro dagli spogliatoi, la partita si blocca: la difesa allungata forlimpopolese produce diverse perse, ma gli attaccanti di coach Rustignoli non trovano la via del canestro. Lì, un paio di guizzi di Biscaro muovono le acque, mentre dall’altra parte Porcellini trova un paio di canestri nel miglior momento della sua partita. Nell’ultimo quarto, i Baskérs tornano a faticare in attacco, dando la possibilità a Russi di riavvicinarsi. La partita, però, non si riapre mai: Valentini segna due canestri, poi Cortini dispensa punti e assist chiudendo definitivamente la questione.

AROUND SPORT – MEDICINA BASKET 2007 38 – 46 (0-2)

(11-15; 18-26; 26-37)

Around Cesena: Gollinucci 8, Zampa, Vandelli 2, Foschi 2, Maestri 3, Ricci 4, Lucchi 3, Faggi 7, Orioli 9  All. Baraghini.

Medicina 2007: Ugulini 2, Bacci, Ricci 10, Pazzaglia 3, Magli 2, Buscaroli, Rimondini 11, Idà 9, Trippa, Martelli 4, Dall’Olio, Soldi 5. All. Brocchi

BASKET PROJECT – COPAR SERVIZI SELENE 67 – 70 (1-1)

(10-15; 32-34; 50-50)

Faenza Project: Troni 15, Santo 10, Casali, Dal Monte 2, Catani 9, Caroli ne, Pantani, Polloni ne, Morsiani 14, Ghetti ne, Bombardini 6, Villa 11. All. Saragoni.

Sant’Agata sul Santerno: Montanari 5, Valli ne, Esposito 5, Gaddoni, Pirazzini 16, Vignudelli 6, Cirillo 5, Mastrilli 5, Brignani, Baldrati 11, Vistoli 8, Camorani 9. All. Lanzi.

Continua per Faenza il digiuno casalingo e, come successo con Rimini, anche in gara 2 dei quarti di finale i ragazzi di Saragoni non chiudono il conto con Sant’Agata e rimandano a domenica sera il verdetto stagionale per le due squadre. Le cause, se volessimo sintetizzare, potrebbero essere la partenza contratta, che ha dato 5 punti di vantaggio agli ospiti nei primi dieci minuti; Faenza fa solo 10 punti e faticando, sia perché S. Agata è partita fortissimo con raddoppi e pressing asfissiante, sia perché la differenza fisica non è stata compensata in nessun modo. Altra nota dolente per i bianconeri, il 50% ai liberi: in una gara dove ne tiri quasi 30, è fatto veloce il calcolo.

Ma veniamo all’incontro: come dicevamo, inizio lento delle due squadre, con tensione palpabile su entrambi i fronti. I quintetti sono ben organizzati e tutti i giocatori vanno a segno, ma il gioco di Faenza è limitato da una difesa avversaria davvero forte. Qualcuno pensa già che non può durare per 40 minuti con quell’intensità, ma dovrà ricredersi perché questa sarà la principale arma di S. Agata per tutta la partita. Nel secondo quarto il gioco finalmente si innesca, la partita prende il via e per Faenza Catani alza la voce: 7 punti a fare compagnia a quelli di un grande Villa, e ai primi 4 per Bombardini, Santo e Morsiani. Per gli ospiti in evidenza Cirillo e Pirazzini, che per tutti i 40 minuti ha messo in difficoltà la difesa Faentina, e chiuderà a quota 16. Finisce 22 a 19 il quarto, ed un equilibrio che adesso è ben definito. Ripresa dove per Faenza il reparto lunghi trova un po’ di respiro, ma sono le gite in lunetta che rendono poco e proseguono gli 1/2 che a fine partita si riveleranno fatali. Camorani show per gli ospiti, che ne fa sei e porta i suoi a 50, ma la rimonta firmata Morsiani e Catani dice parità al trentesimo. Ultimi dieci minuti, tanti giocatori carichi di falli, stanchezza e ancora tanta strada davanti. S. Agata arriva a questo punto con più lucidità, più gambe, e aumenta il gas in difesa. Faenza fatica ma rimane li, sempre vicina: più uno, meno uno, si va avanti per diversi minuti in questo modo, ma continuare a mettere dentro un libro su due non aiuta il morale. I faentini costruiscono giocate importanti, ma anche gli ospiti non stanno a guardare, mettono tre tiri pesanti con in più la perfezione dalla linea del libero. A tutto questo Faenza è costretta ad arrendersi e il 20 a 17 per S. Agata dell’ultimo quarto mette la differenza fra le due squadre, dopo due incontri, a due soli punti.

I 300 spettatori hanno comunque visto una gara combattuta, dove i bianconeri sono risorti da una morte apparente e dove hanno mancato l’obbiettivo di un soffio. Il Selene ha vinto con merito e tutto si rimanda a gara 3. Molto bravi gli arbitri a sanzionare tutto il possibile, perché ci sarebbe stato altro ma avrebbe portato al delirio. Inoltre la tensione in campo era da gestire e non hanno mai perso tranquillità.

PGS BELLARIA – LIBERTAS SAN FELICE 66 – 73 (1-1)

(15-15; 30-35; 46-58)

Pgs Bellaria: Ascari 5, Buresti 9, Gianasi 16, Ottani 7, Scarenzi 3, Benfenati 5, Franzioni 1, Masi 7, Traietta, Fontana 13. All. Bertuzzi.

Libertas San Felice: Stagnoli 8, Margelli 4, Sechi 2, Sassoli, Forni 4, Ghiacci 5, Zanchi 13, Demetri 11, Di Marzio 11, Tosarelli 4, Cavazza, Bianchini 11, Pedrielli. All. Zanini.

Gara 3

LIBERTAS SAN FELICE – PGS BELLARIA 59 – 61 (1-2)

(25-10; 35-28; 41-39)

Libertas San Felice: Stagnoli 7, Margelli, Sechi 6, Sassoli 4, Forni 2, Zanchi 4, Demetri 16, Di Marzio 17, Tosarelli, Cavazza 3, Bianchini, Pedrielli. All. Zanini

Pgs Bellaria: Ascari 12, Buresti 10, Gianasi 5, Ottani 19, Scarenzi 2, Benfenati 3, Franzioni 1, Masi 6, Traietta, Poluzzi 1, Fontana 2. All. Bertuzzi.

COPAR SERVIZI SELENE BK – FAENZA BASKET PROJECT 72 – 54 (2-1)

(18-17; 36-28; 57-50)

Sant’Agata sul Santerno: Montanari 6, Valli, Esposito, Gaddoni 9, Pirazzini 5, Vignudelli 7, Cirillo 4, Mastrilli 7, Brignani 4, Baldrati 13, Vistoli 7, Camorani 10. All. Lanzi.

Faenza: Troni 11, Santo 7, Dal Monte 1, Catani 7, Caroli, Pantani 4, Morsiani 11, Ghetti, Bombardini 7, Villa 6, Fabbri. All. Saragoni.

Faenza Basket Project cede l’accesso alle semifinale al Selene dopo una gara combattuta che ha, però, evidenziato alcune piccole mancanze che, sommate alle differenze fisiche, hanno creato il gap vincente per i padroni di casa. Il risultato non è quello del campo, perché fino a pochi minuti dal termine la partita girava con 5-10 punti di vantaggio per S. Agata, che ha comunque sempre tenuto in mano l’incontro e non si è mai dovuta preoccupare. Nel finale poi Faenza molla, esausta, e il divario aumenta.

La partita inizia in scioltezza, e al contrario di gara due arrivano punti da entrambi gli attacchi. Due triple per parte nei primi dieci minuti, gara intensa e parziale di 18 a 17 che fa divertire il numeroso pubblico. Santo a lungo assente per un colpo ad un occhio, che lo tiene in spogliatoio per le dovute cure. Il secondo quarto vede S. Agata ipotecare il match, anche se sembra presto per dirlo; questo perché Faenza lavora per costruire buoni tiri e deve faticare contro la difesa fisica dei locali. Al contrario, S. Agata si gode gli spazi a disposizione per armare il tiro pesante; Difensivamente non possiamo reggere certe marcature, la palla circola fuori dall’arco e ne nascono 5 triple che sui 18 punti totali del quarto frustano il morale bianconero, soprattutto perché arrivano da cinque tiratori diversi. Faenza risponde in coro, l’unico che piazza un tiro pesante è Catani, ma il totale del quarto dice 11, per il +8 Sant’Agata. Dopo l’intervallo i ragazzi di Saragoni hanno ancora voglia di spingere e lo fanno con grande cuore e buone azioni. Quando poi arrivano in lunetta, sfruttano i liberi meglio che in gara2, ma qualcosa manca ancora e, sommato a qualche dentro-fuori, non consente a Faenza di completare la rimonta; così da -4, i padroni di casa rimettono gli ospiti a -10 in due minuti, per poi concludere il quarto sul 57 a 50. Con la lancetta dell’energia quasi in riserva, i faentini si buttano nell’ultimo periodo senza più la lucidità che li ha tenuti in partita e, complice anche la facilità con cui S. Agata trova il fondo della retina, resiste pochi minuti e poi crolla sotto i colpi di Baldrati e compagni. Non segna più, perché la difesa locale è ancora tonica e la fortuna le volta definitivamente le spalle, fino a culminare nell’incidente di gioco che vede Ghetti tornare a Faenza in ambulanza col naso fratturato, in seguito a un colpo accidentalmente rimediato tentando un recupero.

BASKET CLUB RUSSI – BASKERS FORLIMPOPOLI 55 – 65 (1-2)

(18-21; 32-34; 47-52)

Russi: Bellanti, Santandrea 4, Bramante 3, Samorì 2, Beghi 6, Montanari, Porcellini 33, Venturini 4, Bagioni, Laghi 3, Conti. All. Tesei.

Forlimpopoli: Pinna 6, Bourkadi 2, Gardelli 8, Ronci 6, Cortini 19, Primavera 12, Picone 1, Neri 2, Mingozzi, Valentini 3, Biscaro 6, Cedri. All. Rustignoli.

I Baskérs sono in semifinale. Difficile prevederlo alla vigilia ma, al termine di una serie comandata dall’inizio alla fine, lo fanno con pieno merito, infliggendo la prima sconfitta interna stagionale per 55-65 ad una Russi incapace di trovare alternative al solo Porcellini.

In avvio, la gara parte sui binari di un teso equilibrio: da una parte è il solito Porcellini a trovare punti, mentre sull’altra sponda sono sprazzi di Biscaro ed un solido Primavera a dare il vantaggio minimo ai Baskérs sul finire del primo quarto. Nel secondo parziale, l’empasse non si rompe e le due squadre, segnando praticamente solo dalla lunetta, restano sempre a braccetto: alla pausa lunga, il vantaggio dei forlimpopolesi è di un solo possesso (32-34). Dopo l’intervallo, Russi è solo Porcellini, mentre i Baskérs trovano in Cortini l’uomo della provvidenza, quello che consente di mettere una pezza al peggior momento offensivo dei forlimpopolesi. Sul finire del quarto, una spallata importante al match: prima Ronci, poi Gardelli sulla sirena, inventano due bombe clamorose, per sei punti che danno il 47-52 agli ospiti all’ultima pausa. Negli ultimi minuti, errori e paure caratterizzano il match, che si fa frenetico ed impreciso: l’alto basso tra Mingozzi e Valentini può girare la partita, ma Beghi risponde presente dall’arco. Dall’altra parte, però, la bomba di Pinna dà la direzione, poi il contropiede di Primavera chiude la contesa.

Play Out

Finale Gara 2

A.I.C.S. BASKET – IN FIERI 81 – 51 (2-0)

(17-9; 44-23; 70-36)

Aics Forlì: Baldini 7, Zanotti 1, Balzani 10, Maltoni 3, Naldi 5, Compagni 10, Laghi 8, Guaglione 11, Fossi 14, Ruffilli 2, Ragazzi 9. All. Abbondanza.

In Fieri San Lazzaro: Fiacchi 3, Pavone 4, Monari 8, Gnini 17, Lucchi 4, Manneschi, Bordonaro, Selleri 15. All. Baldi.

MONTERENZIO BASKET – JUNIOR BASKET RAVENNA 52 – 58 (0-2)

(14-16; 26-30; 42-48)

Monterenzio: Lollini 9, Buonfiglioli, Malossi 5, Fortunati 2, Zanaroli 1, Ugdulena 3, Fornasari 10, Fiordalisi 11, Montroni 6, Canellini 3, Minoccheri 2.

Ravenna: Montaguti 11, Scaccabarozzi 11, Mazzesi 8, Bernardi, Montigiani 2, Giardini 8, Ghinassi 5, Donati ne, Seck 13, Mercatali, Gardini ne, Tassinari. All. Taccetti.

1 230 231 232 233 234 337