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B Interregionale, Fulgor e Ferrara, non sbagliano

B INTERREGIONALE

8° Giornata

Play in Gold

MAZZOLENI TEAM PIZZIGHETTONE – HORM ITALIA PN 84 – 79

BERGAMO BK 2014 – FOPPIANI FSL SHIP. & LOG. 81 – 70

(29-14; 50-33; 62-51)

Bergamo: Simoncelli 7, Sackey 6, Bedini 10, Clementi 7, Obiekwe 4, Gallizzi 16, Gianoli 11, Manto 12, Neri 3, Bellarosa 5. All. Grazzini.

Fidenza: Miaschi 3, Cortese 3, Di Cola 3, Ramponi 9, Usai 6, Beltadze 2, Valdo 14, Trevisan, Bellini 18, Ranieri, Pezzani 4, Doumbia 8. All. Bizzozi.

CALORFLEX – FERRARA BASKET 2018 65 – 94

(14-18; 25-43; 41-69)

Oderzo: Marin 11, Zanet, Galipò 4, Ambrosino 13, D’Andrea 5, Alberti 11, Nardin 4, Ibarra, Falqueto 11, Canali, Razzi 6, Dontu. All. Lorenzon.

Ferrara: Bellini, Romondia 10, Cattani ne, Drigo 15, Kuvekalovic 9, Sankaré 13, Porfilio 9, Yarbanga 13, Guerra 6, Cecchetti ne, Ballabio 14, Marchini 5. All. Benedetto.

SANGIORGESE BK – MI.GA.L. GARDONE VAL TROMPIA 68 – 71

RECUPERO

FULGOR – ODERZO 81 – 72

(17-22; 39-40; 60-54)

Fidenza: Galli 15, Miaschi 2, Cortese, Restelli 5, Ramponi 9, Scattolin 6, Beltadze 3, Valdo 11, Bellini 24, Ranieri, Pezzani, Doumbia 6. All. Bizzozi.

Oderzo: Marin 9, Barro, Gallipò, Ambrosino 15, D’Andrea 17 Alberti 11, Nardin 8, Falqueto 2, Bei, Razzi 10. All. Lorenzon.

CLASSIFICA

Sangiorgese 20; Fulgor Fidenza, Ferrara 2018 18; Bergamo BK 2014, Pizzighettone 16; Gardonese 12; Pordenone 10; Oderzo 2.

Play in Silver

CORONA PLATINA – MONTELVINI MONTEBELLUNA BK 68 – 77

TEDESCHI SANSEBASKET – PONTONI MONFALCONE 71 – 58

BOLOGNA BASKET 2016 – ATV SAN BONIFACIO 84 – 87

(23-28; 47-45; 68-65)

BB2016: Tinsley 12, Reinaudi 6, Fontecchio 6, Gamberini 11, Bianchini, Graziani 12, Ranieri 5, Lusvarghi 14, Azzano 14, Zedda 4. All. Lunghini.

San Bonifacio: Poiesi 20, Bevilacqua 7, Tondini 3, Ferrazza 13, Trentini, Pantano 3, Tommasetto 17, Zambonin 2, Rigon 22. All.: Zappalà.

Una sconfitta di misura (87-84) del Bologna Basket 2016 con San Bonifacio, mette la parola fine al campionato del team bolognese. In realtà anche l’eventuale vittoria dei rossoblu non sarebbe bastata ad assicurare il passaggio ai playoff, dato che il Sansebasket Cremona ha battuto Monfalcone, diventando così irraggiungibile per i felsinei (e anche Bergamo vincendo oggi supererebbe il BB2016). Certamente dispiace non aver concluso il torneo con una vittoria, ma questo nulla toglie al buon campionato dei ragazzi di Lunghini che, nei Play-in Silver, hanno chiuso con un record positivo di 5 vittorie e 3 sconfitte, mentre in precedenza, nella stagione regolare, avevano battuto squadre di alto livello come Sangiorgese, Ferrara e Fidenza. Il Bologna Basket si guadagna quindi, da neopromossa, la permanenza nella serie B Interregionale, che era poi l’obiettivo principale a inizio stagione.

La cronaca. Parte bene il BB2016 e prende qualche lunghezza di vantaggio, poi, a metà quarto, San Bonifacio recupera e nonostante sei punti di fila di Fontecchio, con un rush di fine quarto, arriva al +5. Nel secondo periodo, Lusvarghi tiene in linea di galleggiamento i padroni di casa. A 6′ dalla pausa, 5 punti di Gamberini, quindi Azzano ed un gioco da tre di Graziani, creano un parziale di 10-0 che, però, viene recuperato dagli ospiti. All’intervallo i bolognesi sono sopra di 2: 47-45. Lotta feroce nella terza frazione, con i felsinei che cercano di scappare e i veneti che non mollano la presa. Quattro bombe di Tinsley, due a fine terzo quarto e due a inizio quarto periodo, danno il +7 al BB2016, ma, dall’altra parte, replica Rigon col tiro pesante. A 2’37” dal termine, coi bolognesi sopra di 3, Gamberini prova un’entrata, ma perde palla e si lamenta per un fallo, prendendosi un tecnico. San Bonifacio pareggia e poi, dopo molti errori da una parte e dall’altra, Tommasetto mette il canestro decisivo.

VIFERMECA – UNICA 63 – 81

(16-22; 29-46; 49-59)

Castel San Pietro: Masrè 4, Costantini 10, Castellari 3, Federghini, Grotti 10, Gianninoni ne, Dieng ne, Adeola 2, Galletti 8, Casanova, Torri 7, Zhytaryuk 19. All. Giordani.

Bergamo: Morelli 11, Gandoy 9, Cane 22, Bertoncin 7, Bogunovic 2, Rota 15, Nespoli 7, Leoni, Carparelli 3, Renella, Picarelli, De Martin 5. All. Albanesi.

CLASSIFICA

Montebelluna 20; Bluorobica Bergamo, Sansebasket Cremona 18; San Bonifacio, Bologna Basket 2016 14; Olimpia Castel San Pietro 12; Piadena 8; Monfalcone 8.

B Interregionale, sorridono solo Ferrara e Fulgor

B INTERREGIONALE

6° Giornata

Play in Gold

CALORFLEX ODERZO – SANGIORGESE BASKET 55 – 83

FERRARA BK 2018 – MI.GA.L. GARDONE 87 – 79 dts

(29-21; 44-38; 60-55; 76-76)

Ferrara: Bellini ne, Romondia 2, Cattani ne, Drigo 21, Kuvekalovic 19, Porfilio 1, Guerra, Cecchetti 8, Bondesani ne, Ballabio 18, Jovanovic ne, Marchini 18. All. Benedetto.

Gardone Val Trompia: Morigi ne, Markus 12, Davico 28, Poli 14, Dalcò 7, Grasso, Motta 2, Olivieri ne, Basso 7, Graziano, Airaghi 9. All. Perucchetti.

BERGAMO 2014 – MAZZOLENI TEAM PIZZIGHETTONE 64 – 69

FOPPIANI FSL SHIP. & LOG. – HORM ITALIA 66 – 60

(18-14; 29-35; 50-41)

Fidenza: Galli 9, Miaschi, Cortese, Restelli 2, Ramponi 5, Scattolin 10, Valdo 12, Bellini 20, Ranieri 2, Pezzani, Doumbia 4, Markovic 2. All. Bizzozi.

Pordenone: Farina 13, Michelin, Cardazzo 3, Bot, Cagnoni 7, Venaruzzo, Tonut 11, Mandic 16, Johnson, Venuto 3, Varuzza, Mozzi 7. All. Milli.

CLASSIFICA

Sangiorgese 18; Bergamo, Fulgor Fidenza*, Ferrara 2018 14; Pizzighettone 12; Pordenone, Gardonese 10; Oderzo* 2.

Play in Gold

CORONA PLATINA PIADENA – PONTONI MONFALCONE 82 – 87

IMPRESA TEDESCHI SANSEBASKET – UNICA BERGAMO 76 – 70

VIFERMECA – ATV SAN BONIFACIO 78 – 81

(25-22; 39-35; 64-62)

Castel San Pietro: Masrè 6, Costantini 16, Castellari ne, Ferdeghini 6, Grotti 2, Dieng 9, Adeola 3, Galletti 8, Casanova ne, Torri 16, Zhytaryuk 12. All. Giordani.

San Bonifacio: Poiesi 3, Bevilacqua 2, Tondini 4, Moretti 8, Ferrazza 10, Trentini 12, Pantano ne, Tommasetto 19, Zambonin 7, Rigon 16. All. Zappalà.

BOLOGNA BK 2016 – MONTELVINI MONTEBELLUNA BK 71 – 82

(17-17; 31-36; 50-60)

BB 2016: Tinsley 14, Reinaudi 17, Gamberini 2, Fontecchio 2, Bianchini, Graziani 9, Ranieri 4, Lusvarghi 3, Azzano 9, Zedda 11. All. Lunghini.

Montebelluna: Vanin 25, Grani 7, Cazzolato 15, Crivellotto 11, Favotto ne, Borsetto 5, Da Rin 12, Rossato ne, Quagliotto ne, Deganello, Cecchinato 4, Milani 3. All. Osellame.

Prima sconfitta per il Bologna Basket 2016 nei Play-In Silver, in casa contro il Montebelluna Basket. Un passo falso che brucia particolarmente, perché mette a rischio il passaggio ai playoff. Persa anche la differenza canestri nei confronti della squadra veneta, i rossoblu dovranno infatti obbligatoriamente vincere le due partite restanti, sperando anche in una sconfitta di Cremona contro la stessa Montebelluna.

Primo quarto con le squadre che si scambiano colpo su colpo e terminano la frazione in perfetta parità. L’equilibrio si mantiene anche nel secondo periodo fino a 3′ dalla pausa, quando i veneti riescono ad allungare a +5 (31-36). Al rientro, altro piccolo strappo degli ospiti che si posizionano in vantaggio tra i 7 e i 10 punti. Inizia l’ultima frazione e Reinaudi prova a riportare sotto i padroni di casa con 5 punti di fila, ma il Montebelluna ribatte colpo su colpo e riesce a tenere i rossoblu a distanza. Nell’ultima azione, i ragazzi di Lunghini provano almeno a stare sotto i 10 punti di gap, cosa che permetterebbe il vantaggio della differenza canestri in caso di arrivo alla pari, ma il Montelvini chiude tutti i buchi difensivi e fa scattare l’infrazione dei 24″ che, praticamente, chiude il match.

CLASSIFICA

Montebelluna, Sansebasket Cremona 16; Bologna Basket 2016 14; Bluorobica Bergamo* 12; Olimpia Castel San Pietro, San Bonifacio 10; Piadena* 8; Monfalcone 8.

B Interregionale, Ferrara sbanca Pordenone!

B INTERREGIONALE

5° Giornata

Play in Gold

HORM ITALIA – FERRARA BASKET 2018 64 – 77

(19-16; 34-30; 45-65)

Pordenone: Michelin 2, Farina ne, Agalliu ne, Cardazzo 14, Cagnoni 18, Venaruzzo, Tonut 10, Mandic 4, Venuto 7, Varuzza, Mozzi 9, Biasutti. All. Milli.

Ferrara: Bellini ne, Romondia 18, Cattani ne, Drigo 4, Kuvekalovic 16, Sankaré 2, Porfilio 7, Guerra, Cecchetti 10, Ballabio 12, Jovanovic ne, Marchini 8. All. Benedetto.

SANGIORGESE BASKET – BERGAMO BK 2014 65 – 45

MAZZOLENI T. PIZZIGHETTONE – MI.GA.L. GARDONE 83 – 81

FOPPIANI FSL SHIP. & LOG. – CALORFLEX ODERZO 17 Aprile 2024 20:30

CLASSIFICA

Sangiorgese 16; Bergamo 14; Fulgor Fidenza*, Ferrara 2018 12; Pordenone, Gardonese, Pizzighettone 10; Oderzo* 2.

Play in Gold

PONTONI – BOLOGNA BASKET 2016 75 – 81

(16-12; 34-37; 53-60)

Monfalcone: Maiola 13, Soncin, Rezzano 13, Antonutti 17, Dragicevic ne, Bassi ne, Tossut 6, Gattolini ne, Romanin 7, Skerbec 10, Barel 3, Segatto 6. All. Fazzi.

BB2016: Tinsley 19, Reinaudi 16, Gamberini 2, Bianchini 5, Graziani 5, Ranieri 6, Azzano 18, Lusvarghi 2, Zedda 8. All. Lunghini.

Vittoria con merito per il Bologna Basket 2016 nella trasferta di Monfalcone contro la Falconstar. I bolognesi rafforzano così il primato in classifica e vedono avvicinarsi la terza fase. La squadra ha saputo ben imbrigliare gli avversari nella sua ragnatela difensiva, alternando, come di solito, la uomo con la zona 2-3. Una tattica redditizia che ha procurato palle recuperate e forzato le perse avversarie. In attacco la chiave della vittoria è stato il tiro pesante: un ottimo 14/30 (47%), accompagnato da un positivo 11/15 ai liberi, statistiche che hanno compensato il dato non esaltante del tiro da 2 (32%). Bene anche i 43 rimbalzi e i 15 assist. I meccanismi di gioco dei felsinei, inizialmente un po’ arrugginiti, man mano si sono fatti più precisi, producendo buone conclusioni e un gioco divertente. Sembra così definitivamente sconfitto quel ‘mal di trasferta’ che aveva colpito il team durante la stagione regolare.

La cronaca. Partenza falsa per il BB2016 che sbaglia molti tiri facili anche da sotto canestro. Monfalcone prova ad allungare, ma due giochi da tre di Reinaudi tengono il gap ad appena 4 punti. Nel secondo quarto Tinsley dà una prima scossa con 4 triple e 14 punti, portando il BB2016 anche al +7, ma i padroni di casa tamponano lo svantaggio e all’intervallo sono sotto solo di 3 (34-37). Al rientro dagli spogliatoi, Reinaudi, Azzano e due triple di Zedda, provocano una prima fuga dei felsinei, poi recuperata dalla Pontoni. Ci pensano allora un gioco da tre di Graziani e un’altra tripla di Azzano a dare il +7 di fine terzo periodo. Nell’ultimo quarto prima Ranieri, poi ancora una tripla di Azzano e infine i 5 punti di Bianchini, danno un altro consistente “tesoretto” agli ospiti. A 4′ dalla fine il vantaggio è di 16 punti e il BB 2016 prova a gestirlo, con Reinaudi che, prima piazza dai 6,75 un’altra perla e poi, avanti di sei lunghezze, intercetta la rimessa avversaria, portando a casa l’ambita vittoria.

MONTELVINI – VIFERMECA 73 – 64

(22-9; 37-34; 54-49)

Montebelluna: Vanin 9, Grani 7, Cazzolato 3, Crivellotto 16, Favotto, Borsetto 2, Da Rin De Lorenzo 8, Rossato 4, Quagliotto ne, Deganello 3, Cecchinato 6, Milani 15. All. Osellame.

Castel San Pietro: Masrè 4, Costantini 14, Castellari ne, Ferdeghini, Grotti 2, Gianninoni ne, Dieng 9, Adeola 5, Galletti 12, Torri 3, Zhytaryuk 15. All. Giordani.

Cade l’Olimpia per la terza trasferta consecutiva: a Montebelluna, i veneti si impongono 73-64 al termine di un match equilibrato e con parecchi sorpassi e contro-sorpassi. I nerazzurri, dunque, mettono in archivio la quarta sconfitta nei primi 5 turni di una seconda fase che non sta regalando le meritate soddisfazioni al gruppo di coach Giordani.

I due coach mandano in campo, in avvio di match, Masrè, Costantini, Ferdeghini, Dieng e Zhytaryuk da un lato e Borsetto, Deganello, Vanin, Milani e Grani, dall’altro. In apertura, avanti l’Olimpia con Masrè e Zhytaryuk (4-2 dopo 1’30”), mentre i padroni di casa cominciano a scaldare i motori, prima di avventurarsi in un break “spacca-partita” di 13-0: in sei minuti, gli ospiti non segnano mai (fino al canestro di Galletti), mentre Montebelluna realizza +9 al 7’, che indirizza pesantemente l’inerzia del gioco. Il break consecutivo dopo il 4-2 iniziale è un pesante 20-5 per i locali. Nel primo minuto del 2° quarto, Costantini piazza due triple che ridanno ossigeno alla squadra, anche se Da Rin De Lorenzo lo imita per il 25-15. Gli ospiti giocano meglio rispetto al primo parziale e Montebelluna non riesce a contenerli se non con la tripla di Deganello, anche se nel frattempo Zhytaryuk, Adeola e Dieng (tripla pazzesca) hanno segnato: al 13’ il punteggio è 28-22. Mentre ci si avvicina a metà frazione la rimonta si concretizza, anche se Crivellotto infila una tripla pesante, dopo i canestri di Zhytaryuk e Dieng (33-26 al 5’30”). Nei due minuti successivi, Masrè e Dieng trovano facili cesti, seguiti dal doppio 2/2 del capitano e di Dieng: l’Olimpia si ritrova sul 34-35 a meno di due minuti dall’intervallo. E’ Milani a firmare il 37-34 che manda in archivio il primo tempo. I nerazzurri hanno, dunque, rimediato al -13 incassato nei primi 10’ di gioco, rimettendo ampiamente in carreggiata. In avvio di ripresa, Costantini e Milani segnano a ripetizione, con il primo che infila la tripla del 42-39 dopo 2’30” e con il secondo che “tiene in vita” Montebelluna (46-40, poi 50-40 al 6’30”). Galletti dà la scossa, seguito da un Costantini finora vera anima dell’Olimpia, soprattutto con la greve assenza del “compare” Gianninoni. Nel finale di parziale segnano Cecchinato e Galletti, quindi dalla lunetta Adeola e Grotti piazzano il 54-49 con cui ci si ferma per l’ultima pausa breve. Pronti, via e Niccolò Torri inventa una tripla strepitosa che accorcia il gap, prima del pareggio a quota 54 col cesto di Galletti dopo un minuto dell’ultimo quarto. E’ “Slava” Zhytaryuk a firmare il primo importante vantaggio ospite con 4 punti filati (54-58 al 32’). Nel possesso successivo, è Cazzolato a sbrogliare non pochi problemi per i padroni di casa dopo diversi minuti di “apatia”, Milani a parte. E’ ancora il capitano nerazzurro a tenere alta la bandiera dell’Olimpia con un canestro + aggiuntivo (61-57), ma al 34’ il suo “collega” capitano Crivellotto, infila la tripla del nuovo vantaggio dei locali, realizzando (probabilmente) il canestro della vittoria. Dal 62-61 con metà quarto ancora da giocare, infatti, i veneti non si fermano più, segnando altri 11 punti con Giani, Crivellotto e Milani (tripla del 72-64), mentre gli ospiti non trovano più, in pratica, soluzioni adeguate sotto canestro, con il solo Galletti a trovare un cesto negli ultimi minuti. Finisce 73-64 per una Montebelluna che merita il successo.

ATV S. BONIFACIO – IMPRESA TEDESCHI SANSEBK 79 – 90

UNICA BERGAMO – CORONA PLATINA PIADENA 10 Aprile 2024 21:00

CLASSIFICA

Montebelluna, Bologna Basket 2016, Sansebasket Cremona 14; Bluorobica Bergamo* 12; Olimpia Castel San Pietro 10; San Bonifacio, Piadena* 8; Monfalcone 6.

B Interregionale, il BB2016 conferma il suo momento magico!

B INTERREGIONALE

4° Giornata

Play in Gold

MI.GA.L. GARDONE – SANGIORGESE BASKET 77 – 74

HORM ITALIA – MAZZOLENI TEAM PIZZIGHETTONE 62 – 59

FERRARA BASKET 2018 – CALORFLEX 89 – 61

(22-11; 46-32; 71-44)

Ferrara: Bellini, Romondia 13, Cattani ne, Drigo 13, Kuvekalovic 10, Sankarè 10, Porfilio 4, Guerra 14, Cecchetti 4, Ballabio 7, Jovanovic, Marchini 14. All. Benedetto.

Oderzo: Marin, Barro, Galipò 11, Ambrosino 13, D’Andrea 13, Alberti 7, Nardin 8, Falqueto, Bei, Razzi 9, Dontu. All. Lorenzon.

FOPPIANI FSL SHIP. & LOG. – BERGAMO BK 2014 64 – 79

(16-25; 29-45; 48-56)

Fidenza: Galli 4, Miaschi, Cortese, Restelli 7, Ramponi, Scattolin 7, Valdo 22, Bellini 14, Ranieri, Pezzani, Doumbia 1, Markovic 9. All. Bizzozi.

Bergamo: Simoncelli 4, Sackey 14, Bedini 8, Clementi 2, Kingsley 7, Gallizzi 23, Gianoli 10, Manto 3, Neri 8, Bellarosa. All. Grazzini.

CLASSIFICA

Sangiorgese, Bergamo 14; Fulgor Fidenza 12; Pordenone, Ferrara 2018, Gardonese 10; Pizzighettone 8; Oderzo 2.

Play in Gold

MONTELVINI – CORONA PLATINA PIADENA 83 – 82

ATV SAN BONIFACIO – BOLOGNA BASKET 2016 78 – 92

(24-28; 35-50; 47-77)

San Bonifacio: Poiesi 5, Bevilacqua 7, Tondini ne, Moretti 2, Ferrazza 16, Trentini 7, Tommasetto 12, Zambonin 8, Rigon 11, Mignolli 3, Pantano 7. All. Zappalà.

BB2016: Tinsley 16, Reinaudi 16, Gamberini 2, Graziani 14, Ranieri 5, Guerri ne, Lusvarghi 18, Azzano 6, Zedda 15. All. Lunghini.

Non si ferma più la corsa del Bologna Basket 2016 che, nella trasferta di San Bonifacio, batte la squadra locale con un perentorio 92-78. I rossoblu dimostrano di avere acquisito una mentalità vincente anche lontano da casa e non si lasciano scoraggiare dal fatto di essere presenti con soli 8 effettivi (Bianchini e Fontecchio assenti e il capitano Guerri non utilizzabile per un infortunio). I felsinei mettono in campo una gara solida, dall’esito mai in bilico dopo i primi 15 minuti, confermando di avere ritrovato un equilibrio di squadra come a inizio campionato, anche se con protagonisti in parte diversi. L’arma vincente dei bolognesi, giunti al quarto successo consecutivo, è una zona 2-3 – alternata alla uomo – che diventa un vero e proprio rompicapo per i padroni di casa, tenuti tra il secondo e terzo periodo a soli 23 punti complessivi. Da una difesa arcigna e determinata – che provoca 20 palle perse avversarie e ben 11 recuperi – scaturiscono poi veloci azioni in contropiede che aprono un significativo divario (fino al +30), poi gestito senza troppi patemi nelle fasi finali.

L’incontro inizia all’insegna dell’equilibrio fino al 6′, con Lusvarghi, Zedda e Reinaudi che tengono il BB2016 in linea di galleggiamento. San Bonifacio prova poi la fuga (24-19 a 2’30” da fine quarto), ma i rossoblu reagiscono con un bel 9-0 che dona il +4 agli ospiti. Nel secondo periodo, dopo due minuti in cui i contendenti non riescono a segnare, si mette al lavoro Tinsley con due bombe, di cui una di tabella. Lo imita poi Zedda, sempre dall’arco e con i canestri di Graziani, Lusvarghi (2) e Azzano, il BB2016 si porta prima dell’intervallo sul +15. Al rientro dagli spogliatoi, i bolognesi sprintano ancora con Tinsley (4 punti) e Lusvarghi (7 punti) e raggiungono il +20. Altra sgasata di Graziani e Azzano, Zedda colpisce ancora dai 6,75 per ben due volte e infine una bomba dell’argentino porta a fine frazione al massimo vantaggio di 30 punti (47-77). Nell’ultimo quarto i rossoblu rallentano il ritmo e si limitano a gestire la partita. Il vantaggio si mantiene tra i 20 e i 24 punti fino a due minuti dal termine, poi San Bonifacio riesce a rendere la sconfitta meno dolorosa, ricucendo fino al -14 finale.

UNICA BERGAMO – VIFERMECA OLIMPIA 59 – 58

(20-5; 30-19; 43-42)

Bergamo: Morelli 6, Gandoy 15, Cane 15, Di Gregorio ne, Bogunovic 9, Rota 11, Nespoli, Leoni, Carparelli ne, Renella, Picarelli, De Martin 3. All. Albanesi.

Castel San Pietro: Masrè, Costantini 14, Castellari ne, Ferdeghini, Gianninoni 6, Dieng 10, Adeola 3, Galletti 7, Torri ne, Zhytaryuk 18. All. Giordani.

Con un finale al fotofinish, l’Olimpia cede la posta in palio a Bergamo: i locali centrano il 59-58 col libero di Riccardo Rota, che realizza l’1/2 che vale 2 punti e il primo posto in classifica. Coach Giordani doveva fare a meno di Alessandro Grotti, uscito malconcio da un allenamento in settimana (caviglia da valutare), ma durante il match ha perso anche Jacopo Gianninoni per un problema muscolare (da valutare). Dunque, visti i tempi ristretti è difficile pensare al rientro di entrambi in vista della trasferta di mercoledì 27 marzo a Montebelluna che i nerazzurri potrebbero affrontare con il solo Masrè in cabina di regia.

In avvio di match coach Giordani si affida al solito quintetto formato da Gianninoni, Costantini, Adeola, Dieng e Zhytaryuk, mentre dall’altra parte, coach Albanesi sceglie Morelli, Gandoy, Rota, Nespoli e il pericolo numero 1 Cane. L’inizio è, a dir poco, traumatico per i nerazzurri, che sbagliano tutto quello che possono sbagliare in attacco: il primo canestro è di Adeola dall’arco, ma Bergamo è già scappato sul 14-0. I padroni di casa hanno la libertà di fare il bello ed il cattivo tempo e riescono a chiudere il primo quarto su un 20-5 piuttosto imbarazzante per una squadra tecnica come quella dell’Olimpia. Dopo la prima pausa breve, Gianninoni prova a dar la scossa con una bella tripla ed un libero (20-9), ma i locali restano lontani, arrivano fino al +15 (26-11) dopo la metà del quarto. A 3’ dall’intervallo, gli orobici si trovano ancora ampiamente in vantaggio sul 27-13. Zhytaryuk, Adeola e Costantini (ai liberi) firmano il 30-19 con cui ci si ferma all’intervallo. Fortunatamente l’Olimpia Castello riesce ad accantonare presto il ricordo di un primo tempo ricco di errori e di orrori al tiro. L’avvio di terzo quarto, infatti, è devastante (questa volta in senso positivo) per Castello, che non solo impatta, ma addirittura sorpassa Bergamo a 4’30” dalla sirena: il 37-34 ospite è “figlio” di 10 punti di un imprendibile Costantini (2 triple e due penetrazioni), del 2/2 di Gianninoni (per fallo antisportivo incassato) e delle due triple di Galletti e Zhytaryuk. Coach Albanesi non può fare altro che fermare il gioco con un timeout per tentare di spezzare la veemenza ospite. Quindi un fallo antisportivo (con grossi dubbi), fischiato a Galletti, regala un viaggio in lunetta a Bogunovic, ma Dieng infila la sua prima tripla di serata dall’angolo sinistro (36-40). Un fallo tecnico per proteste plateali di Dieng offre ai locali il 43-42 con cui si arriva all’ultima pausa breve. Su un punteggio tipico del minibasket, le due squadre si trovano di fronte 10’ di gioco ricchi di tensione per l’importanza del match e per le tante macchie tecniche messe in evidenza nella prima mezzora di gioco. Nei primi 4’ dell’ultima frazione, “Slava” Zhytaryuk segna prima in “reverse” il 43-46, quindi il 46-48 al 32’30”, per poi concludere il suo break personale con una tripla frontale che vale il 46-51. A metà frazione, Rota infila una tripla dall’angolo destro (totalmente libero al tiro) per il 49-51 che fa saltare in piedi i tifosi presenti al C.S. Italcementi. Vista la scarsità numerica dei canestri, ogni centro infilato vale doppio: il bel movimento sotto le plance di Galletti rimette due possessi tra le due squadre (49-53). Accorciano Gandoy (un libero) e Rota da sotto; Bogunovic piazza una schiacciata pazzesca e firma il nuovo vantaggio di Bergamo (54-53). Gli ultimi 3’ sono incandescenti: Bogunovic e Zhytaryuk segnano entrambi in stepback (56-55 per i locali a 2’ dalla sirena). Gianninoni strappa il rimbalzo e parte in uno dei suoi soliti coast to coast che, però, si conclude con l’infortunio muscolare che lo costringe ad uscire. Nel frattempo, Omar Dieng tenta di griffare il match con una tripla dalla destra che riporta avanti gli ospiti sul 56-58 a 90 secondi dalla fine. Bogunovic si inventa un cesto dopo una piroetta, dalla media distanza ,per il pareggio a quota 58. Il cronometro indica un minuto alla sirena e il cambio tra Masrè e Gianninoni spezza il ritmo. Fallo in attacco per Dieng, errore al tiro per Gandoy, Zhytaryuk secondo ferro. Nulla di fatto a soli quindici secondi dalla fine. Gandoy tenta l’affondo e scarica su Rota, su cui Galletti interviene con l’anca: fallo a 2 secondi e 5 decimi. Il capitano della Blu Orobica si ritrova sulla linea della carità: sbaglia il primo, realizza il secondo (59-58). Dopo il timeout di Giordani, Masrè può effettuare la rimessa in attacco appoggiando a Zhytaryuk sulla sinistra, ma il capitano ospite si butta in penetrazione a fil di sirena, sbagliando l’assalto finale. La sirena premia Bergamo, nonostante un match non particolarmente emozionante né, tantomeno, tecnicamente irreprensibile.

PONTONI – IMPRESA TEDESCHI SANSEBASKET 56 – 74

CLASSIFICA

Montebelluna, Bluorobica Bergamo, Bologna Basket 2016, Sansebasket Cremona 12; Olimpia Castel San Pietro 10; San Bonifacio, Piadena 8; Monfalcone 6.

B Interregionale, Fulgor, Olimpia e BB2016, fattore campo rispettato

B INTERREGIONALE

3° Giornata

Play in Gold

FOPPIANI FSL SHIP. & LOG. – MI.GA.L. GARDONE 82 – 68

(23-17; 51-39; 66-61)

Fidenza: Galli 18, Miaschi, Cortese, Restelli, Ramponi 15, Scattolin 4, Valdo 19, Bellini 17, Ranieri, Pezzani, Doumbia, Markovic 9. All. Bizzozi.

Gardone: Morigi, Markus 12, Davico 12, Poli, Dalcò 8, Grasso, Motta 15, Olivieri 7, Basso 5, Osahenokheke 3, Airgahi 6. All. Perucchetti.

CALORFLEX ODERZO – MAZZOLENI TEAM PIZZIGHETTONE 53 – 71

SANGIORGESE BASKET – HORM ITALIA PORDENONE 78 – 54

BERGAMO BK 2014 – FERRARA BASKET 2018 99 – 79

(30-28; 58-49; 84-63)

BB2014: Simoncelli 15, Isaia 2, Sackey 15, Bedini 14, Clementi 10, Obiekwe 10, Gallizzi 14, Gianoli 9, Manto 1, Neri 9. All. Grazzini.

Ferrara 2018: Bellini ne, Romondia 8, Cattani 2, Drigo 12, Kuvekalovic 14, Sankarè 2, Porfilio 5, Guerra 3, Cecchetti 13, Ballabio 9, Jovanovic ne, Marchini 11. All. Benedetto.

CLASSIFICA

Sangiorgese 14; Bergamo, Fulgor Fidenza 12; Pordenone, Ferrara 2018, Gardonese, Pizzighettone 8; Oderzo 2.

Play in Gold

ORONA PLATINA PIADENA – ATV SAN BONIFACIO 95 – 91

IMPRESA TEDESCHI – MONTELVINI MONTEBELLUNA 86 – 53

BOLOGNA BASKET 2016 – UNICA BERGAMO 90 – 64

(22-23; 48-33; 67-50)

Bologna Basket 2016: Tinsley 17, Reinaudi 18, Gamberini 5, Bianchini, Graziani 14, Ranieri 5, Azzano 5, Guerri 6, Lusvarghi 16, Zedda 4. All. Lunghini.

Bergamo: Morelli 10, Gandoy 15, Cane 12, Bogunovic 11, Rota 5, Nespoli 3, Leoni 2, Carparelli 6, Renella, Picarelli, De Martin. All. Albanesi.

Con una partita vicina alla perfezione, il Bologna Basket 2016 batte nettamente la capolista BluOrobica e approfittando della contemporanea sconfitta di Montebelluna, completa l’opera di aggancio alla testa della classifica (a pari merito con altre tre squadre). Il match è stato in equilibrio solo nel primo quarto, poi i ragazzi di Lunghini hanno inserito le marce alte e sono scappati via, demolendo la resistenza avversaria con una difesa coriacea e determinata e con un attacco brillante ed efficace. I rossoblu hanno giocato con grande energia e reattività un match corale, dividendosi punti e responsabilità e facendo girare la palla con cognizione di causa. Un basket divertente e veloce, a cui i bergamaschi non hanno saputo trovare contromisure.

La cronaca. Parte bene Bergamo (5-0), ma il BB2016 reagisce subito e pareggia la situazione, poi le due squadre si avvicendano al comando e concludono il quarto in parità. Nella seconda frazione l’alternanza tra zona 2-3 e uomo confonde le idee agli ospiti: Tinsley e Graziani si mettono al lavoro e pian piano, i padroni di casa si staccano, prima di 5 e poi di 10 punti, fino ad arrivare al +15 prima della pausa, propiziato dai liberi e da una bomba di Guerri. Al rientro dall’intervallo ci si aspetta una reazione degli orobici, ma sono ancora i bolognesi a incrementare il vantaggio, con due bombe di Reinaudi e due cesti di Lusvarghi. Graziani fa un gioco da 3, Gamberini segna 5 punti e il BB2016 vola a +17. Nell’ultimo quarto, i rossoblu si mantengono caldissimi e non si fermano: con Tinsley e Graziani ‘on fire’, il divario si allarga e arriva al suo massimo – +26 – al termine della gara.

VIFERMECA – PONTONI 79 – 74

(19-21; 36-37; 60-57)

Castel San Pietro: Masrè, Costantini 10, Castellari ne, Ferdeghini, Grotti 5, Gianninoni 3, Dieng 17, Adeola 14, Galletti 8, Torri ne, Zhytaryuk 22. All. Giordani.

Monfalcone: Maiola 2, Soncin, Natali ne, Rezzano 14, Antonutti 34, Tossut 10, Gattolini ne, Romanin 3, Skerbec 7, Barel 2, Segatto 2. All. Fazzi.

Che vittoria per l’Olimpia Castello! Alla sirena finale festeggia il pubblico di casa per il 79-74 ai danni di un Monfalcone coriaceo e mai domo, fino all’ultimo secondo. Prestazione fisica dei ragazzi di coach Giordani che riescono a mantenere i nervi saldi nei momenti decisivi in un match che prosegue punto a punto dalla palla a due fino agli ultimi sgoccioli dell’ultimo quarto. Protagonisti del match certamente capitan Zhytaryuk che realizza 22 punti, 12 dei quali nel secondo tempo, ma anche Masrè e Gianninoni che trascinano la squadra (in momenti diversi) pur senza realizzare punti pesanti, ma con grande lucidità. Adeola e Dieng punzecchiano il canestro realizzando rispettivamente 3 e 2 triple, con Costantini che piazza le altre due triple della serata nerazzurra.

Padroni di casa avanti 5-0 dopo la tripla in apertura di Adeola e al primo piazzato del capitano; gli ospiti si portano in vantaggio sul 9-8 coi cesti di Antonutti (primi 6 punti degli ospiti) e la tripla di Tossut. Dieng firma il 14-11, ma ospiti nuovamente con la testa avanti negli istanti finali del quarto (21-19 con il decimo punto di Antonutti) e l’appoggio di Rezzano. Nel secondo quarto, Galletti e Grotti sporcano il referto, come, dall’altra parte, Skerbec e Romanin. E’ però Antonutti a piazzare il 25-21 e Skerbec il 29-23 per il massimo vantaggio goriziano. Pazientemente i locali incalzano gli ospiti ed impattano sul 34-34 con Dieng e la seconda tripla di Adeola. All’intervallo ci si ferma sul 36-37,con il coast to coast d’altri tempi di Romanin, che appoggia alla tabella a fil di sirena. In apertura di ripresa Dieng piazza la tripla che fa tremare la difesa avversaria, quindi a metà frazione l’Olimpia guadagna un piccolo vantaggio che sarà decisivo nel finale di gara: sul 53-48, c’è la seconda tripla di Dieng e ci sono i due cesti di Galletti che emerge sul pitturato. Ma Monfalcone è tutt’altro che fuori gara: a 1’30” dalla sirena impatta a quota 54 con i due liberi di Skerbec, con Antonutti che, nel frattempo, ha già raggiunto quota 21 punti personali (23 alla sirena). Il quarto si chiude con il cesto da vero “rapace” d’area di Galletti, che entusiasma i tifosi locali a fil di sirena (60-57). Sono decisivi gli ultimi 10’, aperti dalle pazzesche triple di Costantini e Antonutti (63-60). Quindi sale in cattedra il professor “Slava” Zhytaryuk che, dopo una prova poderosa in difesa, piazza le “zampate” decisive in attacco, con i cesti che firmano il +7 (67-60) che risulterà decisivo. Anche se a 3’ esatti dalla sirena il duo Antonutti-Tossut riesce a recuperare fino al 69-68. Caldissime le ultime azioni, condite da qualche errore di troppo, ma davvero molto intense. E’ un contropiede millimetrico lanciato da Gianninoni e concluso da Costantini, a firmare il +3 (71-68) a -2’20”. Glii ultimi cento secondi si aprono con il cesto di Antonutti (ancora incredibilmente non sazio) per il 71-70. Nell’azione successiva Adeola fa danzare la palla sul ferro prima di centrare la retina dalla distanza per il fondamentale +4 (74-70); Antonutti scivola alle spalle di Zhytaryuk ed accorcia, completando il proprio bottino (34 punti personali); a 45” dalla sirena, il coast to coast di Segatto impatta a quota 74. Si entra nel momento più rovente del match: l’Olimpia segna solo a cronometro fermo con Adeola (3 punti) e Zhytaryuk (2), raggiungendo il 79-74 finale. Certo, resta il brivido a -7”, quando Adeola non si libera della palla nella propria metà campo sul pressing asfissiante di due avversari (Tossut e Segatto), rischiando di perdere un possesso determinante: l’arbitro fischia fallo e l’ala è glaciale dalla linea della carità (77-74). Nell’ultima rimessa ospite- Zhytaryuk si immola intercettando la linea di passaggio per poi tuffarsi a metà campo con fallo avversario: sarà il capitano a fissare il 79-74 finale.

CLASSIFICA

Montebelluna, Bluorobica Bergamo, Olimpia Castel San Pietro, Bologna Basket 2016, Sansebasket Cremona 10; San Bonifacio, Piadena 8; Monfalcone 6.

B Interregionale, avvio roboante per Ferrara e Fulgor

B INTERREGIONALE

1° Giornata

Play in Gold

MI.GA.L. GARDONE – MAZZOLENI PIZZIGHETTONE 61 – 62

FERRARA BASKET 2018 – HORM ITALIA 92 – 74

(30-21; 50-38; 63-60)

Bellini ne, Romondia 7, Cattani, Drigo 16, Kuvekalovic 3, Sankaré 10, Porfilio 16, Guerra 5, Cecchetti 15, Ballabio 8, Jovanovic ne, Marchini 12. All. Benedetto.

Pordenone: Farina 15, Michelin 2, Cardazzo 11, Bot, Cagnoni 4, Venaruzzo, Tonut 8, Mandic ne, Venuto 7, Varuzza 6, Mozzi 21, Biasutti. All. Milli.

BERGAMO BK 2014 – SANGIORGESE BASKET 67 – 74

CALORFLEX – FOPPIANI FSL SHIP. & LOG. 55 – 73

(7-18; 24-42; 37-53)

Oderzo: Marin, Dal Pos, Barro, Galipò 4, Ambrosino 19, D’Andrea 10, Alberti 4, Nardin 2, Masocco 2, Falqueto 2, Razzi 8, Artuso 4. All. Lorenzon.

Fidenza: Galli 7, Miaschi, Cortese, Ramponi 3, Scattolin 14, Beltadze 5, Valdo 16, Bellini 17, Ranieri, Pezzani, Doumbia 2, Markovic 9. All. Bizzozi.

CLASSIFICA

Sangiorgese 10; Bergamo, Pordenone, Fulgor Fidenza, Ferrara 2018 8; Gardonese, Pizzighettone 6; Oderzo 2.

Play in Silver

BOLOGNA BASKET 2016 – PONTONI MONFALCONE 88 – 70

(23-16; 39-36; 63-54)

Bologna Basket 2016: Tinsley 17, Reinaudi 24, Gamberini 11, Bianchini ne, Graziani 17, Ranieri 2, Azzano 6, Guerri, Lusvarghi 11, Zedda. All. Lunghini.

Monfalcone: Maiola 2, Soncin 6, Natali, Rezzano 6, Antonutti 31, Tossut, Gattolini, Romanin 7, Skerbec 6, Barel 8, Segatto 4. All. Fazzi.

Inizio col botto del Bologna Basket 2016 nei Play-in Silver. Nel primo match della seconda fase, la squadra di Lunghini ha superato nettamente sul parquet di casa Monfalcone per 88-70. Una vittoria corale per il team bolognese, rigenerato dalla pausa della scorsa settimana e presentatosi in campo con determinazione e grande convinzione nei propri mezzi. I felsinei sono riusciti a contenere con successo i tiratori avversari, alternando la difesa a uomo con la zona 2-3, mentre in attacco hanno messo in campo una grande prova offensiva, tirando col 63% da 2 (25/40) e il 35% da 3 (9/26). Rilevante anche la precisione dalla lunetta (11/13) e l’impressionante mole di assist (27), condita con 13 recuperi e sole 11 palle perse. In sintesi, tutta un’altra squadra rispetto alle ultime partite sotto tono. Una vittoria davvero convincente, che oltretutto fa morale, visto anche il valore dell’avversario, e che alimenta la fiammella della speranza di “remuntada” in funzione play-off.

La cronaca. Parte a razzo il BB2016 con Lusvarghi e Reinaudi protagonisti, portandosi sul 16-7 al 6’. Entra poi Gamberini, che trascina i rossoblù con 7 punti di fila a fine periodo che danno il +7 ai padroni di casa. Nella seconda frazione, le due contendenti si mettono entrambe a zona pari; gli ospiti piazzano un parziale di 7-0, ma il BB2016 reagisce con un controparziale di 8-0, con Graziani modello factotum (sfondo subito, canestro da 2 e palla rubata in rapida successione). I felsinei arrivano fino al +9, poi Monfalcone si fa di nuovo sotto con un 10-4, mitigato da due canestri di Azzano prima dell’intervallo. Al rientro in campo, Reinaudi piazza la bomba su assist “no look” di Graziani che poi, in stato di trance, stoppa Antonutti. Il magico duo continua a segnare e a procurare recuperi, con il vantaggio che si mantiene tra le 6 e le 9 lunghezze. A fine terzo periodo, Tinsley subisce fallo sulla bomba, mette tutti e 3 i liberi e segna ancora in entrata. Inizia l’ultimo quarto e Thomas, ormai caldissimo ,infila altre due triple, Graziani porta a casa un gioco da 3 (canestro più libero) e il BB2016 vola sul +11. C’è tempo per due ulteriori tiri pesanti di Tinsley e per altri 4 punti in entrata di Andrea, fino al 2/2 dalla lunetta di Reinaudi, che sigla al termine il massimo vantaggio rossoblù (+18).

CORONA PLATINA PIADENA – UNICA BERGAMO 76 – 90

IMPRESA TEDESCHI SANSEBASKET – ATV SAN BONIFACIO 72 – 58

VIFERMECA – MONTEBELLUNA BK 70 – 77

(16-21; 31-46; 58-66)

Castel San Pietro: Masré 6, Costantini 15, Castellari, Federghini 11, Grotti 6, Gianninoni 4, Dieng 9, Galletti 2, Casanova ne, Torri, Zhytaryuk 17. All. Giordani.

Montebelluna: Vanin 20, Grani 12, Cazzolato 7, Durante ne, Crivellotto 5, Borsetto 5, Da Rin De Lorenzo 4, Rossato 3, Deganello, Cecchinato 9, Milani 12. All. Osellame.

CLASSIFICA

Montebelluna 10; Olimpia Castel San Pietro, Bluorobica Bergamo, Sansebasket Cremona 8; San Bonifacio, Piadena, Bologna Basket 2016 6; Monfalcone 4.

B Interregionale, BB2016 ko a Cernusco, bene Fulgor e Ferrara

B INTERREGIONALE Girone C

21° Giornata

CORONA PLATINA – IMPRESA TEDESCHI SANSEBASKET 82 – 83 dts

POL. LIBERTAS CERNUSCO – BOLOGNA BASKET 2016 68 – 62 dts

(19-13; 29-35; 47-42; 59-59)

Cernusco: Mandelli 9, Fortunati 2, Meier 4, Bertolotti, Franco M. 6, Pirola 4, Mora 9, Sirtori 8, Grioni ne, Marra 11, Erba 4, Franco T. 11. All. Fili.

BB2016: Tinsley, Reinaudi 3, Gamberini, Bianchini ne, Cinti, Graziani 13, Ranieri 2, Lusvarghi 9, Guerri 10, Rubinetti 13, Azzano 12. All. Lunghini.

Cade ancora una volta in esterna il Bologna Basket 2016 contro l’ultima in classifica, la Libertas Cernusco, dopo un tempo supplementare. Un mal di trasferta che la squadra di Lunghini non è mai riuscita a risolvere durante tutto il torneo, totalizzando solo due vittorie, contro nove sconfitte fuori dal campo amico. Il match è stato caratterizzato da un basso punteggio dovuto non tanto all’impegno delle difese, ma alla scarsissima vena degli attacchi. Cernusco è riuscita a portare il match dove voleva, cioè su un piano molto fisico, con una pallacanestro “sporca”, ma alla fine efficace, una situazione che il BB2016 non è riuscito a gestire nel modo giusto. I rossoblu sono apparsi senz’anima e con poche idee, forse troppo appagati dall’aver evitato matematicamente la zona playout.

La cronaca. Primo quarto incolore di entrambe le squadre, concluso con un parzialino di 6-0 per i padroni di casa. Nel secondo periodo, il BB2016 pare mettere a posto mira e difesa e con un 11-4 va sopra di 4 punti. Una tripla di Guerri, a 1′ dalla pausa e una bomba di Azzano allo scadere, portano gli ospiti sul +6 all’intervallo. Al rientro i bolognesi si issano al massimo vantaggio di +8, poi improvvisamente crollano, subiscono un parziale di 18-2 e segnano solo 2 punti in otto minuti. Finiti sotto di 10, reagiscono con Rubinetti e Ranieri e chiudono la frazione sotto di 5. Parte l’ultimo quarto e il BB2016 arriva a -2, ma i cernuschesi replicano colpo su colpo ed allungano al +8. Graziani, con un gioco da tre e un secondo canestro, riavvicina il BB2016, poi la partita prosegue sul filo dell’equilibrio. Sul 59 pari Rubinetti ha il tiro della vittoria, ma lo sbaglia e si va al supplementare. Qui il Bologna Basket sente la stanchezza e si lascia distanziare di qualche punto, sufficiente ai lombardi per mettere il match in paniere.

MAZZOLENI TEAM PIZZIGHETTONE – VIFERMECA 94 – 67

(17-16; 44-29; 69-47)

Pizzighettone: Ciaramella 12, Pedrini 15, Ndiaye 17, Samija 13, Biondi 1, Belloni 3, Beghini, Tolasi 7, Rinaldi 8, Boccasavia 3, Zampolli 15. All. Giubertoni.

Castel San Pietro: Masré 2, Costantini 2, Castellari 5, Ferdeghini 2, Grotti 3, Gianninoni 2, Salsini 6, Dieng 14, Adeola 4, Galletti 4, Zanetti 8, Zhytaryuk 15. All. Giordani.

Pessima prestazione dell’Olimpia in quel di Pizzighettone: i cremonesi si impongono 94-67 in un match che resta in equilibrio solamente fino alle prime battute del 2° quarto. Già all’intervallo, infatti, l’inerzia è già totalmente nelle mani di Ciaramella e compagni che, poi, “trottano” nella ripresa, segnando ben 50 punti (a 38) in 20’.

A Pizzighettone, coach Giordani sceglie il quintetto formato da Gianninoni, Costantini, Adeola, Dieng e Zhytaaryuk: in apertura Dieng e Gianninoni firmano il 4-0, ma al 5’ (dopo la virata di Zhytaryuk 6-2) è Ndaye a segnare la tripla del primo vantaggio locale (9-6). Ma un minuto dopo l’Olimpia è di nuovo avanti grazie a Costantini (che si infortuna nell’appoggio a terra post-canestro) e Adeola (9-10). Vantaggio che torna a favore dei nerazzurri sullo stepback di Dieng e sulla penetrazione di Ferdeghini (12-14 a 1’40” dalla sirena). Quindi, dalla lunetta si concretizza il 17-16 per Pizzighettone alla prima pausa breve. In apertura di secondo quarto Grotti brucia la retina dalla distanza (17-19) e al 2’, Dieng lancia il contropiede a tutto campo di Salsini che segna in solitaria il 22-24. A metà frazione esatta l’accelerazione, con cesto in terzo tempo di Ciaramella, è il primo segnale e tentativo di fuga dei locali (28-24), Tant’è che al 16’ Pizzighettone corre sul 31-25. E, a 3’ dall’intervallo, un paio di errori gratuiti sia in attacco che in difesa, “regalano” il 35-29 ai padroni di casa. Che hanno il merito di accelerare nel momento di confusione dell’Olimpia: alla pausa lunga ci si arriva sul 44-29, con i locali già in carrozza in vista della sirena finale. Al cambio campo, infatti, gli ospiti non hanno la forza mentale per riaprire la contesa, dopo aver giocato totalmente alla pari per almeno 15’ nel primo tempo. Dopo 1’30”, lombardi avanti 50-31, quindi al 26’ 58-36 e a 2’30” dalla sirena, 65-41. Castello non è più in campo da un pezzo, con i remi in barca, nonostante di tempo ce ne fosse ancora ampiamente per tentare una rimonta. A 3’ dalla fine, i locali trovano pure il +30 (90-60). Pizzighettone, insomma, “giganteggia” praticamente indisturbato e va a conquistare un successo strameritato.

FERRARA BASKET 2018 – SOCIAL O.S.A. 78 – 66

(24-18; 45-29; 61-55)

Ferrara: Bellini ne, Romondia 4, Cattani 8, Drigo 6, Kuvekalovic 11, Porfilio 5, Yarbanga 4, Cecchetti 21, Manias ne, Ballabio 14, Sankarè, Marchini 5. All. Benedetto.

Milano: Albique 10, Passera 11, De Donno 2, Campeggi 1, Manzoli 1, Macchi 1, Toffali 22, Malberti 7, Bassani 5, Bossola 6, Buhaj ne, Salvi ne. All. Avantaggiato.

FOPPIANI FSL SHIP. & LOG. – INVALVES 72 – 65

(25-22; 40-37; 51-47)

Fidenza: Galli 10, Miaschi, Cortese 4, Ramponi, Usai 2, Scattolin 7, Beltadze 3, Valdo 26, Bellini 11, Pezzani, Doumbia 3, Markovic 6. All. Bizzozi.

Nerviano: Genovese, Peri 5, Ceppi 4, Barbieri 3, Crusca 10, Tannoia 5, Filippi 12, Segala 13, Goretti 4, Bigarella, Rossi 2, Nebuloni 7. All. Barbarossa.

Riposa: Sangiorgese

CLASSIFICA

Sangiorgese 28; Fulgor Fidenza, Pizzighettone 26; Sansebasket Cremona, Ferrara 2018 24; Bologna Basket 2018, Olimpia CSP 18; Piadena 16; Social Osa Milano 12; Nervianese 10; Cernusco 8.

B Interregionale, Ferrara ferma la capolista!

B INTERREGIONALE Girone C

20° Giornata

TEDESCHI SANSEBASKET – FOPPIANI 81 – 68

(14-13; 32-29; 48-40)

Cremona: Resmini, Belloni 12, Galdiolo 12, Bona 26, Fiammenghi, Boschiroli, Vecchiola 20, Galli 2, Piarchak, Cottarelli, Vacchelli 5, Speronello 4. All. Coccoli.

Fidenza: Galli 8, Miaschi 2, Cortese 17, Ramponi, Usai 2, Scattolin 5, Beltadze, Valdo 5, Bellini 12, Ranieri, Doumbia 4, Markovic 13. All. Bizzozi.

CORONA PIADENA – MAZZOLENI PIZZIGHETTONE 55 – 66

BB 2016 – INVALVES NERVIANESE 1919 75 – 73

(19-22; 37-36; 57-57)

Bologna Basket 2016: Reinaudi 11, Gamberini 3, Bianchini ne, Cinti ne, Graziani 5, Ranieri 10, Guerri  8, Lusvarghi 14, Rubinetti 17, Azzano 7. All. Lunghini.

Nerviano: Genovese ne, Peri 2, Ceppi 12, Barbieri 2, Crusca 9, Tannoia 8, Filippi 12, Segala 13, Goretti 12, Bigarella, Rossi 3, Nebuloni. All. Barbarossa.

Il Bologna Basket 2016 si mette alle spalle un periodo negativo, battendo in casa la Nervianese. Una vittoria di carattere, in un match combattuto e incerto, caratterizzato da un continuo susseguirsi di parziali e controparziali. Ne è scaturito un incontro appassionante e poco adatto a tifosi deboli di cuore, in cui i bolognesi sono riusciti a portare a casa due punti preziosissimi, dato che da ieri sono matematicamente fuori dai playout e con buone prospettive in vista playoff. Mai come questa volta è stata la volontà e la tenacia dei padroni di casa a determinare il risultato. Lo dimostrano i 14 recuperi contro i 7 avversari e il minor numero di palle perse (16 contro 21), anche se stonano in questo contesto il 18% da 3 (4/22) e il 64% ai liberi (25/39).

Parte concentrato il BB2016, con Lusvarghi che colpisce da sotto canestro e Rubinetti da fuori. Un gioco da tre di Ranieri dà il +7 ai felsinei, ma a fine quarto, un 7-0 avversario porta gli ospiti avanti di 3 (19-22). L’equilibrio si mantiene anche nella seconda frazione fino a metà tempo, poi Azzano, Graziani e ancora Lusvarghi issano i bolognesi di nuovo sopra 7. Guerri piazza pure una bomba, ma i nervianesi non mollano e all’intervallo sono sotto di appena una lunghezza (37-36). Al ritorno in campo, i padroni di casa riprovano a scappare con Reinaudi (+6), ma un momento di appannamento provoca un 10-0 dei lombardi che, a 2’30” da fine periodo, si trovano sul +7. Il BB2016 non ci sta e reagisce con Gamberini, che segna 3 punti di fila, e Rubinetti, con un tiro pesante. Entra poi in azione Azzano, prima con un tiro libero, poi con una palla recuperata che procura un antisportivo e infine con un canestro in entrata. Risultato: 57 pari a 10′ dal termine. L’ultimo quarto comincia con due canestri di Ranieri, una bomba di Rubinetti e un ‘floater’ di Reinaudi di nuovo per il +7, ma Nerviano riesce a ritornare ancora vicino. È il momento di Guerri, che fa 2/2 dalla lunetta e subisce sfondamento; tuttavia il margine rimane risicatissimo. Reinaudi, allora, piazza una bomba esiziale, Guerri infila un altro libero e a 20” dalla fine il punteggio è 73-70 per i ragazzi di Lunghini. Incontro concluso? Neanche per idea. Fallo sull’argentino di Bologna e 1/2 ai liberi, bomba di Filippi per il -1 a -6”, poi fallo su Rubinetti a -1”8. Il top scorer dei rossoblù mette il primo, ma sbaglia apposta il secondo per far scorrere il tempo. Gli arbitri però fischiano invasione e dopo il time out, la Nervianese ha la rimessa del possibile pareggio o addirittura della vittoria. Ma Ceppi sbaglia il tiro da 8 metri e il match finisce in gloria.

SOCIAL O.S.A. MILANO – POL. LIBERTAS CERNUSCO 70 – 76

FERRARA BASKET 2018 – SANGIORGESE BASKET 81 – 71

(19-23; 39-36; 63-55)

Ferrara: Bellini ne, Romondia 8, Cattani, Drigo 15, Kuvekalovic 11, Porfilio 12, Yarbanga 2, Cecchetti 19, Manias ne, Ballabio 10, Jovanovic ne, Marchini 4. All. Benedetto.

San Giorgio su Legnano: Testa 11, Costa 12, Venier ne, Braccagni 3, Bianchi 13, Carnovali 9, Esposito 3, Gozo 9, Merighi 2, Maestroni ne, Toso 9, Dell’Acqua ne. All. Di Gregorio.

VIFERMECA – TIGERS CESENA 92 – 76

(22-15; 42-38; 72-56)

Castel San Pietro: Masrè 2, Costantini 11, Ferdeghini 14, Grotti 4, Gianninoni 20, Salsini 1, Dieng 10, Adeola ne, Galletti 15, Zanetti 2, Torri 2, Zhytaryuk 11. All. Giordani.

Tigers: Magnani, Signorini 17, Tommasini 24, Volpe 5, Tonello 14, Mazzotti 11, Komolov 5. All. Gresta.

Obiettivo salvezza centrato a 2 partite dalla fine della regular season, con, addirittura, la possibilità di chiudere al 5° posto in classifica. Ora comincia un altro campionato per l’Olimpia Castello, da vivere con molta più leggerezza mentale, senza porsi limiti durante il girone playoff.

Per la terz’ultima giornata di regular season, i Tigers Romagna si presentano al PalaFerrari con solo 7 effettivi a disposizione, tra cui il classe 2007 Noah Magnani, senza tre titolari “pesanti” come Mikulic, Chiapparini e Sacchi. Il match è sempre nelle mani di Zhytaryuk e compagni che “strappano” in più occasioni, senza, però, riuscire a chiudere anzitempo il match: gli ospiti, infatti, danno l’anima in campo e grazie ad una prestazione monstre dell’ex Virtus Imola (con lunga esperienza in serie A2) Claudio Tommasini, che si carica i compagni sulle spalle, gestendo le forze nei 38’ in campo e registrando ben 24 punti a referto. Tra i suoi compagni cerca di mettersi in evidenza Signorini che segna 17 punti (anche se con percentuali non brillanti) e la coppia Tonello-Mazzotti (25 punti complessivi). Sono 6 i castellani in doppia cifra, invece, con Gianninoni topscorer tra i padroni di casa con 20 punti, davanti a Galletti (15), Ferdeghini (14), Costantini e Zhytaryuk (11 punti a testa), oltre a Dieng (10). In panchina a onor di firma, Adeola non viene inserito in campo, anche perché non vi è la necessità di forzare i tempi del suo recupero. Ma, al di là dei nomi, è il collettivo castellano a “girare” bene, a parte un paio di momenti di flessione “mentale”, come quando il vantaggio +18 viene neutralizzato e recuperato dai romagnoli. Ma per tutto il resto della gara, il punteggio e l’inerzia favoriscono sempre i padroni di casa. Dopo l’unico vantaggio ospite (7-8) al 3’, l’Olimpia comincia a creare gioco in velocità: in soli quattro minuti la freccia indica Castello che vola sul 20-10, grazie a 7 punti di Gianninoni e ai cesti di Ferdeghini e Dieng. All’alba dell’ultimo minuto i Tigers accorciano sul 20-15, ma Galletti rimette sette lunghezze tra le due squadre al termine del 1° quarto (22-15). Nei primi tre minuti del secondo parziale, l’Olimpia spinge forte e si porta sul +18, anche perché i romagnoli non trovano mai il canestro: 33-15 che significa break di 11-0 creato dai cesti di sei nerazzurri diversi (tripla di Gianninoni). Ma la fuga non è quella decisiva, visto che gli ospiti, all’improvviso, trovano una lunga serie di canestri e si rimettono in carreggiata prima dell’’intervallo: 40-38 a pochi secondi dalla sirena, prima che i liberi di Costantini firmino il 42-38 con cui ci si ferma per la pausa lunga. Al cambio campo, la Vifermeca mette il turbo e chiude (di fatto) la contesa, realizzando ben 30 punti in 10’, con 10 punti di Gianninoni (altre 2 triple, 4 in totale) e vari canestri importanti di Ferdeghini, Grotti, Dieng e Galletti. E’ un ottimo parziale quello dell’Olimpia che riesce a staccare, anche mentalmente, gli avversari. I romagnoli si aggrappano al tiro dalla distanza e firmano pure 4 triple (2 di Tommasini, una a testa di Tonello e Signorini (4 triple a fine gara per il capitano). Al minuto 30, l’Olimpia guida 72-56. A partita praticamente già in saccoccia, l’ultimo quarto si trasforma in “garbage time”, seppur entrambe le squadre cerchino di non mollare, con l’Olimpia che mantiene alto il ritmo di gioco, mettendo in ginocchio gli avversari evidentemente stanchi a fine gara. Il parziale si chiude 20-20 e alla sirena finale cadono applausi per tutti.

CLASSIFICA

Sangiorgese 30; Fulgor Fidenza 28; Pizzighettone, Sansebasket Cremona 26; Ferrara 2018 22; Bologna Basket 2018, Olimpia CSP 20; Piadena 18; Social Osa Milano 16; Nervianese 14; Tigers Romagna, Cernusco 10.

B Interregionale, Fidenza doma Pizzighettone

B INTERREGIONALE Girone C

18° Giornata

CORONA PIADENA – SANGIORGESE BASKET 56 – 68

IMPRESA TEDESCHI SANSEBASKET – BOLOGNA BASKET 2016 75 – 66

(23-21; 39-37; 52-52)

Cremona: Resmini ne, Belloni 4, Galdiolo 10, Bona 10, Boschiroli ne, Vecchiola 23, Galli 10, Piarchak 4, Cottarelli ne, Vacchelli 14, Speronello. All. Coccoli.

BB 2016: Tinsley 3, Reinaudi 9, Fontecchio 2, Bianchini ne, Cinti, Graziani 15, Ranieri 9, Guerri 3, Lusvarghi 6, Rubinetti 11, Azzano 8. All. Lunghini.

Resiste per 36 minuti il Bologna Basket 2016, impegnato sul campo del Sansebasket Cremona. Ma gli ultimi duecentoquaranta secondi risultano fatali alla squadra di coach Lunghini, che arriva alla stretta finale corta di fiato e deve cedere il match ai lombardi.

La cronaca. Primo quarto molto combattuto: le due squadre si scambiano canestro su canestro e i bolognesi reggono bene l’impatto coi padroni di casa, trainati da Graziani (11 punti) e Lusvarghi (6). Il match non si sblocca nemmeno nella seconda frazione, con piccoli allunghi da una parte e dall’altra – per il BB2016 propiziati soprattutto da Ranieri – che però non rompono la parità. Dopo l’intervallo, i felsinei provano a dare un’accelerata prima con tre triple di Guerri, Rubinetti e Reinaudi, poi con due canestri da sotto di Azzano e si portano così avanti di cinque lunghezze. Ma i cremonesi non mollano e rientrano senza troppi patemi, concludendo il periodo in perfetta parità con i rossoblu. Tutto si decide con la quarta frazione che comincia bene per il BB2016, con 5 punti consecutivi di Rubinetti. Poi, però, una palla persa e un tiro pesante forzato – e sbagliato – di Tinsley, permettono due contropiedi avversari che riportano l’incontro in pari. La parità va tuttavia ancora avanti fino a 4′ dal termine quando il BB016, in chiaro debito di ossigeno, cala di intensità e subisce un parziale di 13-4 da parte dei lombardi che chiude definitivamente il match.

POL. LIBERTAS CERNUSCO – FERRARA BASKET 2018 68 – 81

(22-22; 39-50; 55-64)

Cernusco: Mandelli, Ferraris 3, Fortunati 5, Meier 16, Bertolotti, M. Franco 11, Pirola, Mora 4, Sirtori 4, Marra 15, Erba, T. Franco 10. All. Fili.

Ferrara 2018: Romondia 3, Cattani ne, Drigo 15, Kuvekalovic 4, Porfilio 6, Yarbanga 4, Cecchetti 18, Ballabio 22, Marchini 9, Jovanovic ne. All. Benedetto.

SOCIAL O.S.A. – TIGERS 86 – 75

(18-15; 38-33; 67-57)

OSA Milano: Albique 4, Passera 12, Dushi 6, Campeggi 13, Manzoli 7, Macchi 11, Toffali 2, Malberti 8, Lucchini 5, Bassani 2, Bossola 16, Salvi. All. Avantaggiato.

Tigers Romagna: Mikulic 11, Sacchi 6, Signorini 12, Tommasini 12, Volpe 17, Tonello 4, Mazzotti ne, Ciadini ne, Komolov 3, Chiapparini 10. All. Gresta.

FOPPIANI – MAZZOLENI TEAM 84 – 62

(25-20; 46-39; 61-60)

Fidenza: Galli 10, Miaschi, Cortese, Restelli 9, Ramponi 13, Scattolin, Beltadze, Valdo 30, Bellini 7, Pezzani, Doumbia 2, Markovic 13. All. Bizzozi.

Pizzighettone: Ciaramella 3, Pedrini 5, Ndiaye 6, Samija 19, Biondi, Belloni 3, Beghini 6, Zafferoni, Tolasi, Rinaldi 6, Boccasavia, Zampolli 14. All. Giubertoni.

INVALVES NERVIANESE 1919 – VIFERMECA 84 – 69

(20-8; 38-32; 62-53)

Nerviano: Genovese ne, Peri 17, Ceppi 21, Barbieri 5, Crusca 2, Tannoia 10, Filippi 8, Segala 9, Goretti 10, Bigarella 2, Nebuloni, Brambilla ne. All. Barbarossa.

Castel San Pietro: Masrè 8, Costantini 10, Castellari ne, Ferdeghini 5, Grotti, Gianninoni 6, Salsini 6, Dieng 14, Adeola 14, Galletti, Zanetti, Zhytaryuk 6. All. Giordani.

Trasferta pessima per la Vifermeca che cade, male, anzi malissimo, in casa della diretta concorrente Nervianese, perdendo, pure, la differenza canestri (all’andata vittoria 89-83). Troppi errori, troppo nervosismo nei momenti cruciali, probabilmente un po’ di sufficienza ad inizio gara, certamente una prestazione non in linea con le ultime uscite: questi i principali fattori di una sconfitta che complica (e non poco!) il cammino dell’Olimpia nella corsa ai playoff. E tutto questo, senza nulla togliere alla Nervianese che vince meritatamente un match condotto dalla palla a due alla sirena finale, con un capitan Stefano Ceppi stratosferico, autore di 21 punti (esattamente come nella gara di andata), con 4 triple pesantissime negli ultimi undici minuti di gioco. In quel frangente, insieme a Tannoia e Peri, è stata la vera spina nel fianco dell’Olimpia.

Ma l’origine del “disastro” va intravisto nel primo quarto, probabilmente il peggiore della stagione: 8 soli punti realizzati, di cui ben 6 dalla linea dei tiri liberi, dopo il cesto in avvio di Dieng. Davvero troppo poco per il livello di questa categoria, in casa di una squadra che gioca sapendo di dover vincere a tutti i costi per restare aggrappata al sogno di raggiungere almeno l’ottavo posto. Sul 20-8, la Nervianese torna in campo nel secondo quarto con il chiaro intento di raggiungere l’intervallo con un cospicuo vantaggio. Obiettivo centrato solo in parte, perché il 38-32 del 20’ è, piuttosto, un invito agli ospiti a rientrare nel match. Nel frangente si fa notare Costantini che trascina i compagni con un paio di accelerazioni pazzesche e con una tripla che pare rimettere Castello sulla strada giusta. Ci son le triple anche di Dieng e Ferdeghini che fanno sorridere i tifosi nerazzurri. Insomma alla pausa lunga ci si arriva, tutto sommato, con parecchie velleità di rimonta. E, ancor di più, in avvio di ripresa l’inerzia pare spostarsi nelle mani di Masrè e compagni, con la tripla perfetta di Dieng e dopo 1’30” il divario si accorcia sul 41-37. Concetto ribadito sempre dall’arco da Adeola (45-40). Sul più bello, però, la Nervianese ha uno scatto d’orgoglio con Peri, che segna 5 punti filati (con una tripla) e che fa tornare in doppia cifra il vantaggio milanese (50-40 a metà frazione); quindi i liberi di Segala e Tannoia mantengono “ingombrante” la dote dei bianconeroverdi (54-42). Nello sprint di fine parziale, Ceppi mette due triple (ma nella prima tocca la riga) e Adeola risponde dall’arco per il 62-53 con cui ci si presenta al quarto decisivo. Dopo due minuti l’Olimpia è ancora lì, a pochi passi dalla “lepre” Nervianese (57-65), ma non riesce a piazzare la “zampata” che potrebbe riaprire la contesa. Masrè è senza ombra di dubbio il migliore in campo dell’Olimpia nell’ultimo parziale, soprattutto per la determinazione e la voglia di “sporcarsi” in difese al limite del fallo, pur di recuperare qualche pallone importante per l’eventuale rimonta. Ed è proprio il “Chacho” Masrè a lanciare e concludere il contropiede del 75-65 a 3’15” che tiene ancora “in vita” la squadra ospite. In realtà, dall’altra parte del campo il capitano Ceppi chiude un “magic moment” con 3 triple consecutive (78-65). E’ il mattone che gela la rimonta castellana, con gli ultimi istanti di gara utili solo per le statistiche.

CLASSIFICA

Sangiorgese 28; Fulgor Fidenza 26; Pizzighettone, Sansebasket Cremona 22; Ferrara 2018 20; Bologna Basket 2018* 18; Piadena 16; Olimpia CSP*, Nervianese, Social Osa Milano 14; Tigers Romagna 10; Cernusco 8.

B Interregionale, i Tigers graffiano il BB2016!

B INTERREGIONALE Girone C

16° Giornata

MAZZOLENI TEAM PIZZIGHETTONE – FERRARA 2018 92 – 80

(28-19; 46-34; 71-58)

Pizzighettone: Ciaramella 16, Pedrini 4, Ndiaye 11, Samija 14, Biondi ne, Belloni 9, Beghini, Zafferoni ne, Tolasi, Rinaldi 11, Boccasavia 9, Zampolli 18. All. Giubertoni.

Ferrara: Bellini, Cattani ne, Romondia 3, Yarbanga 6, Ballabio 6, Cecchetti 4, Drigo 33, Kuvekalovic 15, Porfilio 2, Marchini 11. All. Benedetto.

TIGERS CESENA – BOLOGNA BASKET 2016 81 – 74

(23-19; 48-37; 60-60)

Tigers Cesena: Chiapparini 21, Volpe 15, Mikulic 7, Tonello 9, Tommasini 4, Signorini 11, Komolov 3, Sacchi 11, Mazzotti ne, Ciadini. All. Gresta.

Bologna Basket 2016: Tinsley 4, Reinaudi 9, Bianchini ne, Gamberini 3, Graziani 4, Ranieri 10, Guerri, Lusvarghi 15, Rubinetti 19, Azzano 10. All. Lunghini.

A Pinarella, arriva un’inaspettata sconfitta per il Bologna Basket 2016. I bolognesi incappano in una giornata storta, in cui rimangono stranamente apatici per i primi 20′, per poi rimontare di orgoglio e pareggiare il match con un notevole terzo quarto, ma restare privi di benzina e convinzione nei fatali minuti finali. Una battuta d’arresto che appesantisce il percorso dei rossoblu, non solo per la classifica molto corta del girone, ma per una difficilmente spiegabile alternanza di rendimento, anche all’interno dello stesso match.

La cronaca. Iniziano piano entrambe le squadre con un ritmo piuttosto soporifero. Al 5′, sul 9-9, Cesena piazza una prima accelerazione di 12-1, ma il BB2016 ci mette una pezza e finisce il quarto sotto di 4 (23-19). Il secondo periodo vede i Tigers prendere lentamente il largo, portandosi anche oltre la doppia cifra, favoriti da un approccio difensivo molle dei felsinei e da un tiro pesante con buone percentuali. All’intervallo è 48-37 per i padroni di casa. Nel terzo quarto i rossoblu si scuotono, provano a stringere le viti difensive e ritrovano il bandolo della matassa, mettendo cinque preziosissime bombe e nella seconda parte di frazione, piazzando addirittura un parziale di 17-1. A inizio ultimo quarto la situazione è di perfetta parità (60-60) e l’inerzia della partita è tutta per gli ospiti. Ma i padroni di casa si riprendono e si va avanti punto a punto fino a due minuti dal termine (74-74), quando Chiapparini, vera spina nel fianco del BB2016, mette una bomba allo scadere dei 24″. Nell’azione successiva l’infrazione degli stessi 24 la commette invece il BB2016, poi il giovane play arancione piazza un altro tiro da 3 e chiude definitivamente il discorso.

POL. LIBERTAS CERNUSCO – SANGIORGESE BASKET 71 – 77

VIFERMECA – SOCIAL O.S.A. 89 – 81

(21-11; 40-34; 58-53)

Castel San Pietro: Masrè 5, Costantini 22, Ferdeghini, Grotti 2, Gianninoni 16, Salsini 7, Dieng 10, Adeola 15, Galletti, Zanetti, Torri ne, Zhytaryuk 12. All. Giordani.

Osa Milano: Albique 12, Passera 6, Dushi 14, Campeggi 4, Manzoli 9, Macchi 8, Malberti 14, Lucchini 4, Bassani, Bossola 10. All. Avantaggiato.

Settima posizione conquistata dall’Olimpia, che supera meritatamente il Social Osa Milano 89-81, alzando, allo stesso tempo, l’asticella delle proprie prestazioni e degli obiettivi stagionali, grazie alle 5 vittorie nelle ultime 7 uscite (le due sconfitte contro le due capoliste Sangiorgese e Fulgor Fidenza). Squadra al completo, anche con il ritorno al timone di coach Lupo Giordani dopo una pausa per motivi famigliari, che gioca con una palese unità di intenti per 40′. Questa la ricetta del successo su Milano, che scende al PalaFerrari con la (legittima) volontà di staccare l’Olimpia in classifica, ma che si deve arrendere anche nella corsa (forsennata negli ultimi secondi di gioco) alla differenza canestri.

Partita che vede un avvio “rabbioso” dei padroni di casa che sorprendono, probabilmente, i lombardi: 21-8 dopo 8’ con Costantini già a quota 11 punti, frutto di un 3/3 dall’arco che “ferisce” la partita. Primo quarto archiviato sul -10 (21-11). Vantaggio replicato ad inizio di secondo periodo sul 26-16, prima che gli ospiti riescano ad accorciare in modo significativo: a metà frazione il punteggio torna in equilibrio con un buon momento di Malberti che realizza 8 punti di fila (compresa la tripla che firma il 28-26). Tutto da rifare per i castellani che, però, trovano il 30-26 a 4’30” dall’intervallo, con un ottimo movimento spalle a canestro di Dieng. Anche Macchi si iscrive al registro delle triple realizzate, subito replicato da Adeola che, a 3’30” dalla sirena, fissa il 33-29. Un minuto dopo dall’angolo sinistro, davanti ai tifosi di casa, Costantini si alza in solitudine per la tripla che fa saltare tutti in piedi per il 38-29. Il finale di frazione si conclude con un altro tiro dalla distanza andato a segno da parte di Bossola (primo canestro per il miglior marcatore della gara d’andata). Tutti negli spogliatoi su un 40-34 che lascia avanti l’Olimpia, seppur non con il vantaggio adeguato rispetto alla superiorità mostrata in campo. Superiorità che torna a farsi notare nel primo minuto di terzo quarto (46-30), con la doppia tripla di Dieng e di un Gianninoni che, al pari di Costantini, si divide tra la gestione del gioco in attacco (con 16 punti complessivi) ed una splendida interpretazione difensiva sugli avversari diretti, con tanto di perla tecnica sull’ultimo intervento decisivo per il salvataggio della differenza canestri, sulla sirena. Nel terzo periodo, Milano segna con Albique solo al 3’, quando il tabellone indica 48-36; l’Olimpia raggiunge quota 50 punti dopo 24’ di gioco, mostrandosi in buona serata offensiva, grazie alla doppietta di Costantini. Poi due gioielli di Adeola dalla distanza e di Dieng che inchioda al ferro una poderosa schiacciata bimane, scattando da fuori area per punire la retroguardia ospite. Tutti in piedi, ancora una volta, i tifosi di casa, per un’Olimpia che sta giocando ad altissimo livello. E’ il massimo vantaggio dei locali sul 55-40 a 4’ esatti dalla sirena. E tutto lascia intendere che il finale di partita potrà essere quantomeno in discesa. Ma in due minuti Milano la riapre e si rimette in carreggiata grazie alla tripla di Macchi e a 6 punti filati di Dushi (4 liberi) per il 58-49 a poco più di un minuto dall’ultima pausa breve. L’Olimpia non segna più, mentre i biancorossi accorciano ancora fino al 58-53, ancora con il lungo Dushi. Che in apertura di ultimo quarto segna il suo ultimo cesto della serata (14 punti) per il -3 (58-55); Dieng lavora di fisico sul pitturato, per poi appoggiare una palombella morbida che allenta la pressione ospite. Salsini dalla lunetta e Adeola allungano ancora per i locali (64-59 per Milano è Manzoli a segnare), rimettendo un discreto gap tra le due squadre, utile per la differenza canestri. E al 33’ Adeola infila la tripla del 67-59. E Zytharyuk mette il suo zampino anche in attacco, dopo aver fatto una notevole differenza per tutta la partita a livello difensivo. Il parziale procede con il vantaggio dei locali che “balla” attorno alla doppia cifra, fino al 36’30” quando il (quasi) 42enne Passera, infila il 73-66 che riporta fiducia in casa milanese. Ma sale in cattedra Jacopo Gianninoni che monopolizza il referto con 9 punti filati (intramezzati solo da 2/2 ai liberi del capitano), con 5 liberi e due canestri dalla media distanza: a 2’ dalla sirena Castello conduce 84-70 e tutto sembra pronto per la festa, ma il Social Osa non ha ancora finito le carte da giocare. Infatti, alla soglia dell’ultimo minuto di gioco, ci si arriva sull’84-76 dopo i cesti di Albique e Manzoli. A 40” dalla fine ,Masrè conquista un fallo con la solita esperienza (86-76), quindi Albique realizza dal pitturato e sullo scontro fisico con Salsini ottiene anche il fallo tecnico per “flopping” all’ala di casa, con Macchi che segna il libero relativo (86-79). A -30″, dunque, la differenza canestri è di nuovo in bilico e quantomai in discussione. Lo stesso Salsini è glaciale dalla lunetta (88-79) a -25” con immediato timeout di coach Avantaggiato. A -20”, Bossola prende il ferro dalla distanza e Salsini strappa il rimbalzo della vittoria e comincia a correre in velocità, perdendo poi una palla “sanguinosa” in area ospite, consentendo a Lucchini di segnare in contropiede (88-81) a soli 7″ sul cronometro. Sulla rimessa, Masrè riceve fallo da Macchi e dalla lunetta realizza 1/2 (89-81). Nell’ultimo tentativo Lucchini si getta in velocità in area perdendo poi palla con il recupero fondamentale di Gianninoni, che chiude a chiave la gara nel “cassetto” delle vittorie stagionali.

INVALVES NERVIANESE – TEDESCHI SANSEBASKET 65 – 73

FOPPIANI FSL SHIP. & LOG. – CORONA PIADENA 68 – 62

(9-22; 27-38; 45-52)

Fidenza: Galli 4, Miaschi 2, Cortese 3, Restelli 17, Ramponi 3, Scattolin 9, Beltadze 6, Valdo 11, Bellini 11, Ranieri, Pezzani, Doumbia 2. All. Bizzozi.

Piadena: Bosoni, Zugno 13, De Martin, Marchetto, Roberto 14, Olivieri 2, Malaggi, Barbotti 10, Mascadri, Avanzini 10, Forte 13, Valente. All. Baiardo.

CLASSIFICA

Sangiorgese, Fulgor Fidenza 24; Pizzighettone, Sansebasket Cremona 20; Bologna Basket 2018 18; Ferrara 2018 16; Piadena, Olimpia CSP 14; Nervianese 12; Social Osa Milano, Tigers Romagna 10; Cernusco 8.

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