Monthly Archives: Gennaio 2025

Serie B, Bakery, due punti d’oro, “colpi” per Andrea Costa e Blacks

SERIE B

20° Giornata

Girone Nord

RIMADESIO – CIVITUS ALLIANZ VICENZA 69 – 80

PAFFONI – INFODRIVE CAPO D’ORLANDO 104 – 87

TAV VACUUM FURNACES – NEUPHARMA 94 – 82

(18-20; 46-36; 67-53)

Treviglio: Marcius 19, Cagliani 15, Abega 10, Vecchiola 19, Zanetti 7, Sissoko ne, Daccò ne, Manenti 5, Reati 6, Alibegovic 9, Carpi ne, Sergio 4. All. Villa.

Virtus Imola: Morina 26, Ricci 8, Anaekwe 14, Vaulet 8, Zangheri 5, Vannini ne, Ambrosin 3, Fiusco 6, Masciarelli 12, Pinza ne, Kadjividi, Santandrea ne. All. Galetti.

Non comincia come auspicato la seconda parte di stagione della Virtus Imola. Al PalaFacchetti di Treviglio, molto bene gli ospiti in avvio, che mantengono la gara in equilibrio totale fino a poco dall’intervallo lungo. Poi emergono i biancoverdi di casa, che allungano sul 67-53 a 10′ dal termine e nonostante il -8 giallonero quando mancano sessanta secondi, rinnovano il vantaggio per il 94-82 di fine incontro.

Partenza di studio per le due compagini, con il match stappato dalla bomba di Masciarelli solo dopo 1’30” di gioco. Bisogna aspettare la metà del quarto, con il risultato fermo sul 5-5, perchè la partita entri davvero nel vivo. Vaulet dall’arco riporta la Virtus col muso avanti. E un super Morina (26 punti per lui) rincara la dose coronando un’ottima circolazione di palla collettiva (10-14). La sontuosa stoppata di Anaewke, avvia il contropiede virtussino che consente l’appoggio al tabellone di Fiusco (14-20). È Vecchiola a trainare i biancoverdi sul 18-20. Dopo la prima pausa breve, immediata reazione ospite alla tripla del sorpasso di Sergio (25-22): i due liberi di Anaekwe e lo scippo di Morina riportano in vantaggio gli imolesi (25-26). Parità assoluta a 4′ dall’intervallo lungo (30-30); si conferma l’equilibrio iniziale. Anzi no. La TAV è brava a cambiare marcia alla distanza, allungando sul 42-31 sul finir di quarto. Il secondo parziale termina 46-36. Di ritorno sul parquet, è di capitan Ricci la prima marcatura giallonera: +2 e 48-38. Ma a metà terzo quarto Treviglio consolida e incrementa il margine (57-40). Masciarelli prova a suonare la carica: la sua tripla vale il 59-43. Morina, Ricci e Anaekwe firmano il break (0-6) che tiene la Neupharma sul 65-51. È di marca Ambrosin il canestro dall’area che apre l’ultimo periodo. Treviglio respinge i tentativi ospiti di riprendere il match, sospinta ancora da Vecchiola (73-58). Sembra non cambiare l’inerzia (a 3′ dal termine invariato il +15 casalingo, 81-66), ma i gialloneri sono vivi. Mancano 60″ quando il 2+1 di Anaekwe fa sperare una Virtus Imola mai doma, spingendola a -8 (85-77). Decisive le triple ravvicinate di Vecchiola e Cagliani, che chiudono i discorsi. La sirena finale blinda il risultato sul 94-82.

AZ PNEUMATICA – BAKERY 75 – 77

(14-18; 33-39; 47-58)

Saronno: Beretta 18, Negri 13, Quinti 13, De Capitani 14, Tresso, Pellegrini 3, Tolotti ne, Nasini 4, Canton ne, Giuletti 4, Maspero 6, Mariani ne. All. Gambaro.

Piacenza: Naoni 4, Klanskis 13, Ndione ne, Perin ne, Longo 6, Zoccoletti 11, Blair 11, Chiti 7, Lanzi 12, Taddeo 13. All. Salvemini.

Passo avanti importante in chiave salvezza per Piacenza che espugna il parquet della Robur.

Coach Salvemini deve rinunciare, oltre a capitan Perin, anche a Morvillo fermato dall’influenza. Così cambia il proprio quintetto, con Lanzi, Chiti e Blair insieme alla coppia di lunghi consolidata Zoccoletti e Klanskis. Sin dalla palla a due la gara è equilibrata, con entrambe le squadre che devono aggiustare la mira dall’arco. Dopo sette errori sono i locali a sbloccarsi dai 6,75, con Klanskis immediatamente a rispondere. Nonostante i diversi palloni recuperati grazie ad ottime difese, i biancorossi non riescono a concretizzare in attacco. Taddeo entra e subito timbra da tre, seguito da Naoni che si mette in proprio. È il primo tentativo di allungo Bakery sul 14-18. Longo griffa il 4-0 col quale Piacenza inizia il secondo quarto, toccando il primo vantaggio in doppia cifra. Gli ospiti continuano a difendere con la giusta aggressività, non concedendo secondi tiri. Chiti si sblocca dall’arco nel momento del bisogno, ovvero quando Saranno ritorna a 6 punti di distanza, dopo essere stata anche a -11. Divario che ritocca al 16’, sul parziale di 22-33. Nonostante i canestri di Zoccoletti e Lanzi, gli avversari dimezzano lo svantaggio al rientro negli spogliatoi (33-39). La Bakery scatta ancora una volta meglio dai blocchi di partenza della ripresa, con le penetrazioni di Chiti e Klanskis che tagliano in due la difesa di casa. Blair griffa la tripla dall’angolo del 9-0 di parziale, che diventa poco dopo 11-0 con la sua stessa penetrazione. Piacenza è in controllo e Lanzi manda per aria la tripla del 33-53 dopo un’ottima circolazione di palla, sulla quale Saranno interrompe il match. L’entusiasmo biancorosso viene smorzato e il vantaggio di nuovo si dimezza all’ultimo pit stop. Dopo aver sparacchiato per tutta la gara, Zoccoletti infila la bomba del +10 nel momento migliore per Saronno che, al 34’, si rifà sotto sul 58-61. Una buona circolazione di palla dopo diverse azioni, porta alla tripla di Lanzi che ricaccia indietro gli avversari. Un gioco da tre punti, del tutto estemporaneo, di Taddeo, fissa il parziale sul 64-72 a 120″ dalla fine. La gara comunque si decide nel rush finale e Klanskis dalla lunetta è freddissimo: 2/2 e 73-76 a 15” dal termine. La processione dalla lunetta premia comunque Piacenza, che porta a casa due punti preziosissimi.

GEMINI – FOPPIANI FSL 78 – 61

(17-14; 37-36; 60-55)

Mestre: Giordano 15, Bizzotto, Galmarini 5, Mazzucchelli 5, Lo Biondo 9, Contento 9, Brambilla 6, Sebastianelli, Reggiani 18, De Gregori, Aromando 6, Rubbini 5. All. Ferrari.

Fidenza: Galli 2, Valsecchi 18, Cortese 3, Restelli 10, Catellani, Scardoni, Scattolin 2, Diarra 7, Valdo 16, Bellini, Ranieri, Mane 3. All. Bizzozi.

MONCADA ENERGY GROUP – LUXARM 76 – 71

RUCKER – NOVIPIU’ CASALE M. 93 – 92

VIRTUS KLEB – BLACKS 84 – 89 dts

(24-20; 41-39; 52-54; 71-71)

Ragusa: Erkmaa 8, Piscetta, Bertocco 26, Simon 10, Gloria 15, Tumino, Vavoli 17, Mirabella ne, Kosic 6, Calvi ne, Abba 2, Ianelli ne. All. Valerio.

Faenza: Ndiaye ne, Poletti 21, Calbini 1, Vico 12, Naccari, Poggi 14, Dellachiesa ne, Magagnoli, Ammannato 2, Cavallero 19, Fragonara 20. All. Garelli.

I Blacks trovano a Ragusa una vittoria sofferta, ma fondamentale per classifica e morale. Il girone di ritorno inizia nella maniera migliore e questo successo servirà a dare ancora più motivazioni in vista di una settimana intensa che vedrà i faentini ospitare Lumezzane mercoledì alle 20.30 e andare domenica 19 a Treviglio (ore 18). I Raggisolaris non vivono una giornata positiva in terra siciliana, come dimostrano le tante palle perse e i liberi sbagliati, ma hanno il grande merito di restare sempre a galla con la difesa, diventata sempre più aggressiva con il passare dei minuti, arma fondamentale per acquisire anche fiducia in attacco. Non è un caso che il supplementare sia stato giocato molto bene, con buone soluzioni anche offensive che hanno permesso di vincere un match duro contro una squadra che, sicuramente, lotterà fino alla fine per la salvezza diretta.

La partita è tesa e nervosa e si gioca sul filo dell’equilibrio fino a metà del secondo periodo, quando Ragusa passa a condurre 41-30. Il suo segreto? La maggiore aggressività e un attacco che produce più punti dei faentini. Ci deve pensare coach Garelli a dare la scossa alla squadra e le sue parole sommate all’orgoglio dei Blacks, valgono il break di 9-0 per il 41-39 dell’intervallo. Ragusa prova ancora l’allungo andando questa volta sul 50-41, trovando la pronta risposta degli ospiti, bravi con la difesa a recuperare palloni e a finalizzarli in attacco. Il quarto finisce infatti con i Blacks avanti 54-52 grazie alla tripla di Fragonara. Proprio il playmaker sigla, negli ultimi secondi, il canestro del 71-71 con Faenza che, a 23’’ dalla fine, ha il possesso della vittoria, ma Vico non trova il canestro. Nel supplementare, i Blacks si esaltano partendo con un 4/4 dalla lunetta (tallone d’Achille dei regolamentari) e segnando molte triple: un mix perfetto che permette di trovare un vantaggio in doppia cifra (76-86) che, di fatto, chiude i giochi. Nel finale la stanchezza assottiglia il gap, ma il match non ritorna mai in discussione.

ALBERTI E SANTI – UP AGENZIA 89 – 92 dts

(18-20; 40-37; 60-64; 80-80)

Fiorenzuola: Biorac 6 (3/3, 0/1), Galassi 15 (3/7, 2/8), Colussa 8 (2/3, 1/2), Bottioni 12 (4/6, 0/1), Seck 3, Voltolini 10 (2/3, 2/3), Gaye, Sabic 11 (1/2, 0/7), Spizzichini 18 (5/10, 1/2), Negri 6 (1/1, 1/4), Clerici ne, Redini ne. All. Dalmonte.

Andrea Costa Imola: Fazzi 6 (2/2, 0/2), Pavani (0/1), Restelli 7 (0/2, 1/7), Toniato 24 (6/13, 1/5), Klanjscek 29 (7/9, 1/8), Chiappelli 16 (2/7, 3/3), Martini 3 (1/3), Fea (0/1 da tre), Zedda 7 (3/9, 0/1), Benintendi ne, Sanguinetti ne. All. Angori.

Vince l’Andrea Costa, con i Bees che avevano avuto l’occasione di fare suoi i due punti al termine dei tempi regolamentari.

Le squadre partono con le polveri bagnate, con Toniato in casa Andrea Costa che da il via alle ostilità al 2’. Sabic prova a dare gas al PalArquato con la prima tripla di partita, con Spizzichini che realizza il gioco da 3 punti per il 7-6 al 5’. Klanjscek inventa la tripla dell’8-13, chiudendo un break da 0-7, ma Galassi, in contropiede, tiene a contatto i Bees sul 12-13 al 7’. Troppe palle perse per Fiorenzuola sul finire di primo quarto, ma con buone difese e la resilienza di Spizzichini e Voltolini contiene i danni sul 18-20. Bottioni, con due accelerazioni personali, ribalta la sfida nuovamente entrando nel secondo parziale (23-22 al 13’), ma con un caparbio movimento sotto le plance, Martini fa esultare la parte di tifo ospite: 26-27. Biorac inchioda la schiacciata mancina del 30-27, con cui il PalArquato si scalda definitivamente, con Galassi che circumnaviga letteralmente l’area per trovare il cameriere del 34-29 al 18’. Imola rimane a contatto con la tripla di Chiappelli, ma i Bees chiudono un buon primo tempo con il rimbalzo offensivo di Seck, che vale i liberi del 40-37 finale. Al rientro dall’intervallo lungo, parte meglio Imola con un break da 2-7 in due minuti che porta la firma di Klanjscek e Zedda, ma i Bees trovano la tripla di Sabic per impattare a quota 45. Imola allunga con Chiappelli sul 48-52 al 25’, con la tripla ulteriore di Klanjscek che costringe coach Dalmonte al timeout sul -7. Grazie a Galassi e Voltolini, i Bees ritrovano il -3 dando un’ulteriore prova di resilienza al 28’, con il nuovo arrivato Colussa che mette il suo mattone nel 57-60 al 29’. I romagnoli guadagnano tiri liberi a profusione, chiudendo il terzo parziale sul 60-64. Nell’ultimo frazione, Voltolini e Bottioni cercano di dare il via al tentative di rimonta dei Bees, ma Klanjscek tiene avanti gli ospiti con una giocata da dentro l’area. Colussa inventa un importante canestro per il nuovo vantaggio Bees al 34’ (69-68), con le squadre che entrano, toccando entrambe 70, in una sorta di overtime anticipato. Chiappelli prova a dare una spallata alla partita per il 70-75, ma Bottioni e Colussa non vogliono mollare gli ormeggi e tengono ampiamente in vita I Bees (74-75 al 37′). Spizzichini, con due giocate importanti, riporta avanti i Bees (78-75 al 38’), ma ancora un Chiappelli glaciale impatta entrando negli ultimi 120 secondi. I canestri diventano microscopici, con Negri che ha il tiro piedi per terra sulla sirena per vincere la sfida, ma non realizza, mandando le squadre all’overtime sull’80-80. Sabic scucchiaia letteralmente il lay up dell’84-82 al 42’, mentre Klanjscek continua una grande partita personale con un bel terzo tempo per il vantaggio Imola: 84-85 al 43’. Toniato, quota 20 punti personali con gli ennesimi liberi della partita imolese (84-87), ma Galassi risponde con la tripla della parità entrando nell’ultimo minuto di gioco. Negri, dalla linea della carità, fa 1/2, con Klanjscek che inventa un medium jump shot da 2 e fa mettere il naso avanti all’Andrea Costa. Timeout Fiorenzuola sull’88-89 a poco più di quindici secondi dalla fine, con Seck che subisce fallo immediato e va in lunetta. 0/2 per il centro gialloblu, con Klanjscek che sul fallo sistematico seguente è, invece, glaciale (88-91). Imola commette a sua volta fallo immediate su Sabic, che fa 1/2. Stesso risultato per gli ospiti e poi lo stesso Sabic, sulla sirena, da metà campo, scaglia la preghiera che colpisce tabella, ferro ed esce. Finisce 89-92.

SAE SCIENTIFICA – LOGIMAN CREMA 68 – 58

CLASSIFICA

PGVP%
SAE Scientifica Legnano362018290.0
TAV Treviglio Brianza Basket322016480.0
Paffoni Fulgor Basket Omegna262013765.0
Rucker San Vendemiano262013765.0
Blacks Faenza262013765.0
Infodrive Capo d’Orlando222011955.0
UP Andrea Costa Imola222011955.0
Gemini Mestre222011955.0
Civitus Pallacanestro Vicenza2020101050.0
LuxArm Lumezzane2020101050.0
Foppiani Fulgor Fidenza2020101050.0
Moncada Energy Agrigento2020101050.0
Novipiù Monferrato Basket2020101050.0
Neupharma Virtus Imola182091145.0
Rimadesio Desio182091145.0
Bakery Basket Piacenza162081240.0
AZ Pneumatica Robur Saronno102051525.0
Fiorenzuola Bees102051525.0
Logiman Pall. Crema102051525.0
Virtus Ragusa62031715.0

Girone Sud

LUISS ROMA – PALL. ROSETO 71 – 94

LA T TECNICA GEMA – VIRTUS GVM 1960 71 – 56

BENACQUISTA ASSICURAZIONI – CHIETI BK 1974 83 – 80

BASKET JESI ACADEMY – LDR POWER 76 – 78

SOLBAT – VIRTUS TSB 2012 CASSINO 76 – 80

ALLIANZ PAZIENZA ASS. – MALVIN 84 – 60

JANUS BASKET – TOSCANA LEGNO LIVORNO 63 – 43

NPC RIETI SPORTHUB – CRIFO WINES RUVO 99 – 105 dts

UMANA – ORASI’ 91 – 79

(21-19; 36-44; 62-63)

Chiusi: Baldi, Longetti Sim., Criconia 18, Ceparano 11, Renzi 14, Longetti Sam., Fall 6, Chapelli 8, Ius 1, Gravaghi 10, Raffaelli 9, Rasio 14. All. Zanco.

Ravenna: Brigato 7, Ferrari 6, Allegri, Munari 5, Crespi 6, Casoni 6, De Gregori 1, Tyrtyshnyk 21, Dron 20, Gay 7. All. Gabrielli.

A Ravenna non basta il vantaggio guadagnato nei primi due quarti e nella ripresa, è Chiusi ad avere la meglio grazie al parziale decisivo del quarto periodo.

Dopo una partenza con le polveri bagnate per entrambe le squadre, Dron inizia a trascinare i propri compagni, segnando i primi quattro punti dei giallorossi e servendo l’assist per il comodo appoggio di Brigato direttamente dalla rimessa. A poco più di cinque minuti dall’inizio del match, Ravenna è brava a mandare in bonus gli avversari, trovando il nuovo vantaggio grazie ai liberi di De Gregori ed alla tripla di Gay. A sessanta secondi dalla sirena si iscrive al registro dei marcatori anche Casoni, che realizza la prima tripla della sua partita e segna il 21-19 alla fine del primo quarto.
Il secondo periodo si apre nel segno di Gay, autore sia dei primi due punti, che del passaggio decisivo per la tripla di Casoni, che vale il primo time-out di coach Zanco ed il sorpasso dell’OraSì. A quattro minuti dall’inizio della frazione, entrambe le squadre pagano la grande intensità messa in campo, raggiungendo il bonus, sfruttato perfettamente da Dron, autore di otto punti consecutivi e del massimo vantaggio degli ospiti, incrementato poco dopo dalla tripla di Tyrtyshnyk. Prima della sirena è ancora una volta il numero 34 ravennate a trascinare la propria squadra, realizzando la bomba allo scadere che vale il 36-44 all’intervallo. Nel terzo periodo, l’OraSì riprende da dove aveva lasciato, col canestro del giocatore ucraino ed i liberi del capitano ad aprire le marcature. Con il procedere del quarto, i giallorossi provano a gestire il proprio vantaggio, grazie ai canestri innescati da Gay ed ai rimbalzi offensivi catturati da tutta la squadra. Negli ultimi minuti Chiusi riesce a tornare a contatto, ma i liberi realizzati da Tyrtyshnyk permettono a Ravenna di chiudere la frazione in vantaggio, col punteggio di 62-63. L’ultimo quarto si apre col parziale realizzato da Chiusi, interrotto dalla tripla di Tyrtyshnyk (21 punti, 5/6 da tre), che riduce lo svantaggio degli ospiti. Nel proseguo del periodo, l’OraSì prova ad invertire l’inerzia del match, ma subisce la precisione dalla distanza di Criconia (18 punti al termine) e compagni. Negli ultimi minuti, la tripla di Dron ed il canestro realizzato da Munari provano a ridurre lo svantaggio dei giallorossi, ma i bizantini non riescono a compiere la difficile rimonta, con la partita che termina sul punteggio di 91-79.

PAPERDI CASERTA – FABO MONTECATINI 79 – 74

CLASSIFICA

PGVP%
Liofilchem Roseto382019195.0
La T Tecnica Gema Montecatini302015575.0
Crifo Wines Ruvo di Puglia282014670.0
Toscana Legno Pielle Livorno262013765.0
Fabo Herons Montecatini262013765.0
Luiss Roma262013765.0
Virtus GVM Roma 1960242012860.0
General Contractor Jesi222011955.0
Paperdi Juvecaserta2020101050.0
Chieti Basket 1974182091145.0
Umana San Giobbe Chiusi182091145.0
Ristopro Fabriano182091145.0
LDR Power Basket Salerno162081240.0
Malvin PSA Sant’Antimo162081240.0
Solbat Golfo Piombino162081240.0
Allianz Pazienza San Severo142071335.0
OraSì Ravenna122061430.0
BPC Virtus Cassino122061430.0
NPC Rieti102051525.0
Benacquista Assicurazioni Latina102051525.0

B Interregionale, Re-BK2000 ed Ozzano possono sorridere

B INTERREGIONALE

Girone C

18° Giornata

ALLIANZ SOCIAL O.S.A. – UNICA BLU OROBICA 70 – 84

RUBIERA SPECIAL – IMPRESA TEDESCHI SANSEBASKET 77 – 65

(19-19; 46-37; 62-49)

Re-Basket 2000 Reggio: Frediani 8, Alberione 17, Pedrazzi, Paparella 3, Porfilio 12, Longagnani 12, Obayagbona, Martelli, Jovanovic 4, Lusetti 7, Codeluppi 3, Digno 11. All. Baroni.

Cremona: Turin, Belloni 8, Galdiolo 20, Grassi 15, Boschiroli ne, Ivanovskis 2, Zanotto 4, Fantoma 14, Comastri, Speronello 2. All. Coccoli.

Prima vittoria del 2025 per la Re-Basket 2000, che chiude la serie negativa superando, al PalaBigi, il fanalino Sansebasket. E’ il tiro dalla lunga distanza a spianare la strada ai biancoblù dopo un primo quarto equilibrato, visto che sono ben 14 le “triple” messe a bersaglio dagli uomini di Baroni che, nel secondo quarto, piazzano il break di 12-0 che serve poi loro per condurre in porto il successo, trascinati dal solito Alberione. Al ritorno in campo dopo la pausa lunga, si mette in evidenza Longagnani (9 punti nel terzo periodo), poi i cremonesi provano a rientrare, ma la loro rimonta si ferma a -8.

SYNETO BASKET – MAZZOLENI PIZZIGHETTONE 88 – 77

LTC SANGIORGESE – TEA SPA JBSTINGS 86 – 71

INVALVES 1919 – BOLOGNA BASKET 2016 83 – 75

(18-20; 47-36; 58-55)

Nerviano: Bettanti 4, Zilio 10, Ceppi 6, Meroni 20, Roveda ne, Moscatelli 13, Peri 5, Segala 2, Goretti 4, Bigarella 9, Villa, Rossi 10. All. Barbarossa.

Bologna Basket 2016: Tinsley 3, Costantini 9, Gamberini 14, Bianchini, Faldini ne, Osellieri 14, Ugolini 4, Barbotti 12, Romanò 11, Guerri 6, Contini 2. All. Lunghini.

Un opaco Bologna Basket 2016 interrompe il periodo positivo con una sconfitta nella difficile trasferta di Nerviano. I rossoblu approcciano la partita con troppa poca concentrazione, difendendo da par loro solo per una frazione (la terza) e lasciando per gli altri trenta minuti ai lombardi ampie soluzioni di attacco da oltre i 6,75. Viene così meno quell’aggressività difensiva che ha sempre caratterizzato le migliori prestazioni dei felsinei e di conseguenza il target “-70 punti avversari” che garantirebbe la vittoria. Il BB2016 ha, infatti, accettato il corri e tira dei milanesi, una linea di gioco che ha favorito i padroni di casa e con la quale per gli emiliani è assai difficile arrivare a meta.

Primo quarto ad alto ritmo con le due squadre che si scambiano canestro su canestro. Al 5′ è parità sul 7-7, poi il BB2016 prova una minifuga con Gamberini, Osellieri e Barbotti: a – 2′ è 18-13 per gli ospiti, ma i nervianesi recuperano fino al -2. Secondo periodo e i padroni di casa decidono di sparare tutto da oltre l’arco, dopo aver impostato una classica zona 2-3. Il problema è che non sbagliano e che, appena i difensori bolognesi si allargano sul perimetro, la palla viaggia dentro l’area per facili conclusioni da sotto. A 4′ dalla pausa, c’è comunque ancora equilibrio, poi ricomincia la serie di bombe lombarde che porta al vantaggio in doppia cifra (+11) all’intervallo. Al ritorno in campo, i rossoblu sembrano voler cambiare totalmente atteggiamento, stringono le viti difensive e piazzano un parziale di 16-3 che riequilibra il match ed anzi mette avanti di due lunghezze i felsinei a metà quarto. Da lì la partita prosegue punto a punto e a 10′ dalla fine Nerviano è sopra per 58-55. A questo punto, i lombardi ritornano a mettere bombe, anche per un nuovo calo difensivo degli ospiti, mentre in attacco la zona manda in confusione i tiratori di Lunghini. A 6′ dal termine è +10 per i lombardi, po,i a -3’40” Moscatelli ruba palla a Osellieri e piazza la bomba decisiva per il +15. Si arriva anche sotto di 17, ma Nerviano riesce a contenere il tentativo di rimonta dei bolognesi, che chiudono a -8.

MI.GA.L. – LIBERTAS CERNUSCO 73 – 55

CLASSIFICA

Syneto Basket Iseo 26; Tea Spa Jbstings Curtatone, Pall. Gardonese 24; Bologna Basket 2016, Mazzoleni Pizzighettone, Ltc Sangiorgese 22; Allianz Social O.S.A. Milano 16; Invalves 1919 Pall. Nervianese, Rubiera Special Steel Bk 2000 RE 14; Libertas Cernusco, Unica Blu Orobica Bergamo 12; Impresa Tedeschi Sansebasket Cremona 6.

Girone D

18° Giornata

MONTELVINI – ATV SAN BONIFACIO 63 – 75

G. G. VALSUGANA – DINAMICA GORIZIA 88 – 73

ADAMANT – GUERRIERO 88 – 66

(26-16; 50-31; 69-53)

Ferrara: Dioli 4, Sackey 5, Drigo 7, Santiago 7, Tio 4, Yarbanga 15, Solaroli 11, Chessari 2, Ballabio 12, Braga ne, Marchini 21. All. Benedetto.

Petrarca Padova: Zampieri, Mwambila 9, Manganotti 4, Birra 9, Coppo 18, Ragagnin 5, Pauro, D’Argento, Guerra 2 Elardo 6, Pavan 10, Pendin 3. All. Cilio.

CALORFLEX ODERZO – U.S.D. S Z JADRAN 68 – 55

SECIS JESOLO – PALL. VIRTUS PADOVA 88 – 77 dts

FALCONSTAR BASKET – BCC PORDENONE 61 – 60

CLASSIFICA

Falconstar Basket Monfalcone 30; BBC Pordenone 28; Adamant Ferrara 26; G. G. Valsugana Civezzano 22; Virtus Padova, Secis Jesolo 20; Calorflex Oderzo 18; Atv San Bonifacio 16; Guerriero Padova, Dinamica Gorizia 14; U.S.D. S Z Jadran Trieste 8; Montelvini Montebelluna 0.

Girone E

18° Giornata

LOGIMATIC GROUP – SICOMA 79 – 72

(20-15; 41-38; 59-57)

Ozzano: Myers 9, Petrilli, Torreggiani 3, Zani 1, Ranitovic 12, Domenichelli 12, Ranuzzi 19, Tibs 11, Cortese, Balducci 4, Piazza ne, Baggi 8. All. Lolli.

Val di Ceppo: Provvidenza 6, Gauzzi 2, Speziali 8, Meschini 5, Bonucci 7, Corradossi, De Grossi, Mozzi 13, Rath 21, Gonzalez 10. All. Filippetti.

Il 2025 regala un nuovo ed importante referto rosa alla Logimatic Group, che batte 79 a 72 una mai doma Val di Ceppo, conquistando la quasi matematica certezza di accedere al girone “Play-in Gold”, con quattro giornate di anticipo. I New Flying Balls riescono ad avere la meglio anche sulla sfortuna: con Piazza ko per un problema fisico e Ranitovic con problemi alla caviglia e recuperato solo all’ultimo, coach Lolli perde dopo neanche quattro minuti Riccardo Cortese, fermato anch’egli da un guaio muscolare.

L’avvio del match è equilibrato e fatto di botte e risposte: Ozzano bene sotto le plance con i canestri nel pitturato di Ranuzzi e Ranitovic, gli umbri meglio dall’arco, con le triple di Gonzalez e Mozzi (10-13 dopo 6 minuti). Sul finale di quarto, Ranuzzi e Tibs regalano ai Flying un 8-0 di parziale per il sorpasso ozzanese, con Rath che, sulla sirena, deposita il 20-15 Ozzano al primo mini break. Ad inizio secondo quarto si segna con il contagocce, Val di Ceppo si fa sotto grazie a Mozzi e al minuto 14 arriva il sorpasso firmato Meschini. Rath e Bonucci regalano il +4 ai viaggianti al 15’ (25-29), poi le triple di Myers e di un ispirato Domenichelli, proiettano Ozzano al controsorpasso (35-32). I padroni di casa trovano anche il +6, ma Rath, allo scadere, resta letale e infila la bomba del 41-38 all’intervallo lungo. Tanti errori anche in avvio del terzo quarto, la Logimatic non scappa e Val di Ceppo vede il nuovo vantaggio al 24’ grazie a Gonzalez (45-46). Tibs, da sotto, segna il controsorpasso, poi ci pensa Alex Ranuzzi a prendere in mano la squadra e a piazzare un 5-0 di parziale che porta Ozzano a due possessi pieni di vantaggio (53-47 al 26’). Provvidenza, dall’altra parte, segna e riavvicina la Sicoma e alla terza sirena il tabellone del Pala Arti grafiche Reggiani segna 59-57. Nell’ultimo quarto festival di triple: Baggi apre le danze (62-57), risponde Speziali per il 62-60, ma dall’altra parte Domenichelli e ancora Baggi, infiammano il pubblico ozzanese con altre due bombe che portano la Logimatic sul 68-62, a 7’ dalla fine. Val di Ceppo non molla e Rath riporta gli umbri sul -3. Torreggiani dalla lunetta e Ranitovic pescano il +7 a 3’ dalla sirena e al canestro di Speziali, risponde Ranuzzi, che ancora una volta ferma ogni tipo di speranza di rimonta. I liberi di Myers valgono il +9 e mettono in sicurezza il match, Ozzano vince 79 a 72 e vola in classifica a quota 24 punti.

ROSETO BASKET 20.20 – BRAMANTE BASKET 65 – 66

SI CON TE – GOLDENGAS SENIGALLIA 78 – 69

VIRTUS BASKET – SVETHIA RECANATI 80 – 64

HALLEY INFORMATICA – ITALSERVICE LORETO 83 – 65

VIFERMECA – TERAMO A SPICCHI 2K20 113 – 108 d2ts

(29-21; 50-47; 62-69; 86-86; 99-99)

Castel San Pietro: Conti S. 29, Castellari, Conti L., Gianninoni 14, Alberti 5, D’Ambrosio Angelillo 23, Biasich 13, Galletti 2, Garuti, Torri 6, Zhytaryuk 21. All. Zappi.

Teramo: Caroè 41, Moro, Marinelli 15, Fabris 5, Tommarelli, Mazzagatti 16, Gaspari ne, Massotti 17, Di Francesco ne, Benzoni 8, Gueye 6, Luponetti ne. All. Stirpe.

L’Olimpia vince 113-108, dopoo due overtime, contro Teramo a Spicchi e bissa il successo dell’andata.

Succede di tutto al PalaFerrari! Innanzitutto, succede che Castello ritrovi la vittoria dopo diversi pesanti ko che avrebbero potuto stendere moralmente la squadra; succede, invece, che la squadra reagisce col cuore e con l’orgoglio che solo un grande e compatto gruppo può avere; succede che lo fa contro una diretta concorrente, conquistando così 4 punti in due partite che valgono oro in vista della seconda fase; succede pure che servano addirittura 2 supplementari per stabilire il vincitore di una sfida quantomai frizzante, equilibrata e molto divertente. Succede anche che un avversario, nella fattispecie il 21enne Federico Caroè, indossi l’abito da sera, quello delle grandi occasioni, realizzando una prestazione da favola, condita da ben 41 punti (dopo i 26 punti realizzati nella gara d’andata). Succede, infine, che, come una squadra vera, non emerge un solo mvp tra i castellani, bensì una “manita” di protagonisti assoluti, come Simone Conti, D’Ambrosio, Biasich, Zhytaryuk e Gianninoni che, in tempi e modi diversi, hanno contribuito in maniera pesante al successo finale. Anche grazie all’apporto dei compagni meno in evidenza in serata che hanno comunque saputo essere importanti, come Torri (20’ in campo con due triple), Galletti, Castellari, Garuti e L.Conti.

Ma vediamo il finale della sfida: a 9″ dalla sirena, del primo tempo supplementare, Castello è avanti 99-96. Dopo il timeout, a -7” Biasich commette fallo su Massotti che, dalla lunetta- compie una prodezza: segna il primo, sbaglia sul ferro il secondo, ma si butta a strappare il rimbalzo, incassando ancora il fallo di Biasich, tornando due volte in lunetta: il mancino non sbaglia, bruciando la retina per un 2/2 che lascia 5 secondi a disposizione dei padroni di casa per il tiro della vittoria. Dopo il timeout, Castello riparte nella metà campo offensiva con Conti che gira su Gianninoni: la difesa di Teramo è perfetta e l’attacco locale passa da Garuti che allunga per Torri dall’angolo sinistro. Il tiro allo scadere del talentuoso castellano non arriva a destinazione e ci si butta nel secondo overtime sul 99-99. Dopo l’errore precedente, Torri mostra un gran coraggio ed un gran carattere, andando a ritentare immediatamente la tripla che vale il 102-100, impattato dalla palombella di Marinelli dopo 1’30”. Conti e Caroè portano il tabellone sul 104-104, quindi, si entra in un paio di minuti ricchi di errori da ambo i lati: D’Ambrosio e Caroè impattano a quota 106-106, Marinelli sbaglia la tripla allo scoccare dell’ultimo minuto di gioco. A 45” dalla sirena, la tripla stratosferica di Mike D’Ambrosio fa saltare in aria tutto il PalaFerrari con un boato clamoroso (109-106). Mazzagatti è glaciale in lunetta per il 109-108, a -20”. Esce Massotti per il quinto fallo e Gianninoni lo punisce con un altro 2/2 dalla lunetta che vale il +3 (111-108). A 10″ dalla fine, Mazzagatti si alza per piazzare la tripla del pareggio, ma un mastodontico D’Ambrosio gli copre la visuale con una stoppata da cineteca che facilita la fuga di Conti, frenato dal quinto fallo di Caroè: il fantasista locale segna i due liberi e Teramo (senza i due migliori in campo) non può far nulla: finisce 113-108 per la Vifermeca.

CLASSIFICA

Halley Informatica Matelica 26; Italservice Loreto Pesaro, Logimatic Group Ozzano 24; Svethia Recanati, Si Con Te Porto Recanati 22; Bramante Basket Pesaro 18; Roseto Basket 20.20 16; Sicoma Val Di Ceppo, Goldengas Senigallia, Virtus Basket Civitanova 14; Teramo a Spicchi 2K20 12; Olimpia Castello 2010 10.

Serie C, LG e Medicina non sbagliano…

SERIE C

Girone G

13° Giornata

C.M.P. – E80 GROUP 53 – 65

(11-17; 22-28; 34-50)

Granarolo: Trazzi, Biasco 11, Poli, Montanari, Marchi 2, Salsini 13, Lorenzini 4, Tugnoli, Beretta 9, Brotza 6, Corazza ne, Poluzzi 8. All. Tasini.

Castelnovo Monti: Ciano ne, Vozza D. 3, Bucci, Reale 18, Brevini 4, Bravi 2, Liepins 19, Rossi 8, Morini, Abati ne, Mallon 11. All. Vozza G.

Più facile del previsto il successo esterno dei reggiani a Granarolo. Dopo un inizio favorevole ai padroni di casa, la LG Competition, dall’ottavo minuto in poi, ha sempre comandato la sfida, chiudendola nel secondo tempo grazie al talento offensivo del play Reale e dell’ala lettone Liepins (18 punti nei secondi venti minuti). Per la CMP era partito bene Salsini, ma, poi, si è spento, mentre la coppia Poluzzi-Beretta si è fatta vedere in attacco troppo tardi, cioè quando il match aveva già preso la strada per Castelnovo Monti.

La cronaca: uno scatenato Salsini portava i padroni di casa sul 7-2 dopo appena centoventi secondi, ma l’attacco rallentava e con una tripla di Vozza (11-13), i reggiani prendevano la testa e non l’avrebbero più lasciata. Da dimenticare il secondo periodo, con tanti errori su entrambi i lati del campo; da salvare solo i guizzi di Biasco, da una parte, e di Mallon (classe 1984), dall’altra. Nella ripresa Reale dava il la per il break decisivo (26-38 al 24′), poi, contro la zona, Liepins iniziava a colpire dalla lunga distanza e dal 34-40 si passava al 34-48. Era ancora il lettone a firmare il massimo vantaggio esterno sul 39-57 al 33′. Poluzzi non voleva arrendersi, ma il divario non scendeva mai in singola cifra e così la LG Competition chiudeva senza troppi patemi.

POL. L’ARENA – S.G. FORTITUDO 82 – 91 dts

(24-16; 34-41; 53-51; 77-77)

Montecchio: Romualdi, Sinisi, Perez ne, Petrolini 4, Ligabue ne, Pisi ne, Usai 9, Ramenghi 8, Germani 12, Doddi 30, Lavacchielli 18, Rovatti 1. All. Castellari.

S.G. Fortitudo: Battilani 5, Selvatici 2, Lenzi, Terzi 2, Vivarelli 2, Cinti 23, Lanzarini 29, Ranieri, Zanasi 16, Zinelli 12. All. Catrambone.

VIRTUS MEDICINA – PALL. SCANDIANO 2012 70 – 63

(21-13; 39-38; 51-47)

Medicina: Iocolano ne, Masrè 19, Francesconi 12, Sabattani 4, Cappellotto 6, Morara 8, Cattani, Corcelli ne, Iattoni 6, Zambon 13, Zanetti, Ricci Lucchi 2. All. Bettazzi.

Scandiano: Fikri 2, Costoli 2, Astolfi 3, Fontanili, Bertolini 16, Bonacini ne, Levinskis 7, Riccò 12, Vecchi 6, Caiti 15, Sironi ne, Riitano ne. All. Spaggiari.

La Virtus Medicina inaugura il 2025 con un bella vittoria davanti ai propri tifosi e chiude il girone di andata con uno score di 10 vittorie e 3 sconfitte.

La Virtus bene nel primo quarto, caratterizzato da alcuni errori, ma comunque ben giocato e chiuso in vantaggio sul 21-13. Nel secondo periodo Scandiano recupera e passa in vantaggio, prima della reazione giallonera: si va all’intervallo sul 39 a 38. Terza frazione arida di canestri e con difese arcigne: Medicina alterna una difesa a uomo ad una difesa a zona per togliere sicurezze e ritmo a Scandiano e alla sirena, si va sul 51 a 47. Ultimo quarto e gli ospiti provano fino alla fine a cambiare l’inerzia, ma i padroni di casa, con le unghie e con i denti, non mollano la presa su una partita molto intensa e trovano le giocate migliori per vincerla.

MOLIX – PREVEN 76 – 63

(15-14; 33-27; 56-49)

Molinella: Tognon ne, Negroni 8, Leopizzi 6, Bianchi 10, Raggi ne, Bozzoli ne, Venturi, Tabellini 2, Seravalli 14, Carella 24, Zaharia, Farabegoli 12. All. Baiocchi.

Zola Predosa: Chiusolo 11, Degregori 12, De Ruvo 3, Tosini 10, Bianchini 2, Balducci 3, Ranieri 9, Ferdeghini 11, Rossi ne, Turrini ne Lovisotto 2, Mazzacurati ne, All. Mondini.

SIMABIO – ACQUA CERELIA 85 – 66

(26-15; 39-35; 65-50)

Argenta: Farina 6, Federici 5, Lusuardi, Cortesi 18, Magnani 13, Cattani 3, Manias 2, Boggian 14, Montaguti 14, Alassio 8, Reggiani 2, Tumiati. All. Ortasi.

San Lazzaro: Dondi 10, Micheli, Vanti 3, Piazzi 3, Toselli 1, Mencherini 10, Frigieri 10, Baldi 9, Govi 10, Pontieri, Trombetti 10. All. Nieddu.

CVD BASKET CLUB – PALL. NOVELLARA 79 – 66

(18-16; 40-31; 64-50)

Casalecchio: Cavallari ne, Ghini 16, Natalini, Casu 5, Cavicchi 11, Magni 7, Galvan 10, Monari, Ramzani 14, Bernardini 6, Albertini 10. All. Folesani.

Novellara: Ferrari 8, Morini 10, Folloni 6, Rinaldi, Mingotti 5, Malagoli 6, Branchini 14, Bianchini, Maramotti, Riccò 17, Gandellini ne. All. Bertani.

ROADHOUSE – CENTRO MINIBASKET OZZANO 80 – 96

(32-24; 46-54; 62-75)

Vignola: Torricelli R. 13, Besozzi 14, Bussoli 6, Miani 3, Fossali 5, Cappelli 17, Torricelli F. 2, Nardini, Vucenovic 7, Righi 3, Perez De La Blanca 10. All. Landini.

Ozzano: Scapinelli 12, Margelli ne, Murati 9, Folli 7, Alberghini 2, Landi, Oshoke 2, Carnovali 17, Cardin, Kissima 34, Renzi, Odah 13. All. Grandi.

CLASSIFICA

CMO OZZANO24131211072889+183
VIRTUS MEDICINA20131031004894+110
LG COMPETITION CASTELNOVO20131031041942+99
MOLINELLA1813941018917+101
PALL. SCANDIANO161385883858+25
FRANCESCO FRANCIA ZOLA P.141376961911+50
CVD CASALECCHIO141376831899-68
CMP GRANAROLO121367895879+16
CESTISTICA ARGENTA81349865916-51
S.G. FORTITUDO BOLOGNA81248841912-71
ARENA MONTECCHIO81349910998-88
S.P. VIGNOLA813499701059-89
NOVELLARA6133109191019-100
BSL SAN LAZZARO412210810927-117

Girone M

13° Giornata

DULCA BASKET – MEC SYSTEM PALL.URBANIA 66 – 57

(21-10; 33-26; 47-39)

Santarcangelo: Goi 14, Giovannelli 12, Baschetti ne, Macaru, Benzi 6, Rossi 1, Rivali, Bedetti 9, Mari 6, Frisoni ne, Lombardi 4, Saltykov 14. All. Serra.

Urbania: Lulaj 11, Aloi 16, Baldassarri, Di Francesco ne, Colotti 10, Pentucci 6, Manna 2, Diana 9, Campana 3, Marcantognini. All. Donati.

BASKERS – BIO.TRE PORTO S.ELPIDIO BK 85 – 66

(27-14; 49-34; 62-54)

Forlimpopolo: Bocchini 2, A. Brighi 7, Galletti, Ruscelli 3, Sampieri 10, Rossi 6, Grassi 1, Baldisserri, L. Brighi 15, Fin 13, M. Bracci 12, J. Bracci 16. All. Tumidei

PSE: Balilli 8, Boffini 14, Torresi ne, Plescia 1, Fabi 12, Rupil Del Risco 13, Mori, Pallotti ne, Vallasciani 11, Dolce, Cimini 7. All. Di Salvatore.

REAL BASKET CLUB – SUTOR BASKET 64 – 75

CAB STAMURA BK – PISAURUM 2000 BK CLUB 69 – 100

WISPONE TAURUS BK – GUELFO BASKET 83 – 75

(21-24; 42-44; 58-63)

Jesi: Moretti ne, Centanni 12, Ruggiero 2, Sanna 25, Bregagna ne, Zandri 13, Arceci 6, Figueras Oberto 7, Zalalis 18, Brutti ne. All. Surico.

CastelGuelfo: Roli 2, Reiner 7, Curione ne, Benedetti 2, Savino ne, Bergami 13, Carlone, Martini 6, Naldi 19, Castori 17, Santini 9, Febbo. All. Agresti.

BARTOLI MECHANICS – PALL.TITANO 72 – 62

(22-14; 35-26; 53-45)

Fossombrone: Curic 7, Balisi, Pierucci, Aluigi, Pagliaro 27, Cavedine, Rosatti 13, Foglietti 9, Arduini 11, Rinaldi, Fabbri 5. All. Paolini.

San Marino: Borello ne, Bomba 10, Botteghi T. ne, Gasperoni ne, Macina 5, Fusco 14, Cardinali 8, Lorenzi 4, Botteghi M. ne, Felici 21, Liberti, Fiorani. All. Rossini.

GIOVANE ROBUR BK – FALCONARA BASKET 63 – 60

CLASSIFICA

BASKERS FORLIMPOPOLI26131301041763+278
ANGELS SANTARCANGELO24131211045889+156
FOSSOMBRONE2013103931830+101
URBANIA2013103914862+52
PORTO S. ELPIDIO1613851026956+70
PISAURUM PESARO121367918894+24
SUTOR MONTEGRANARO121367909908+1
SAN MARINO101358826907-81
ROBUR OSIMO1013589211002-81
TAURUS JESI101358875959-84
GUELFO CASTELGUELFO81349987948+39
FALCONARA81349868919-51
REAL PESARO6133109211063-142
STAMURA ANCONA0130138761158-282

Serie B/F, colpaccio Sisters al “PalaFerrari”!

SERIE B FEMMINILE

14° Giornata

MAGIKA PALL. C.S.P. – BASKETBALL SISTERS 65 – 79

(27-23; 39-42; 51-55)

Castel San Pietro: Ranieri, Venturoli 6, Vespignani 13, Rosier 9, Giorgetti 3, Melandri 10, Roccato, Agostinelli, Lisi, BacciI, Lombardo 24. All. Naldi.

Piumazzo: Pulito ne, Diacci, Besea N. ne, Bortolani 7, Koral 26, Razzoli 2, Giuseppone 7, Righi ne, Cattabiani 7, Daidone, Tumeo 16, Melloni 14. All. Palmieri.

Una Magika con poca lucidità cede alle Sisters per 65-79.

Castello parte bene con ottime percentuali in attacco, ma è troppo disattenta in difesa e il primo quarto si chiude con soli quattro punti di vantaggio (27-23). Nel secondo quarto le ospiti partono forte e cercano un primo allungo, con la Magika che piazza un controbreak di 7-0 e la partita viaggia in perfetta parità, poi un paio di sviste difensive consentono alle ospiti di chiudere sul 39-42 a metà gara. Coach Naldi prova a rimescolare le carte con la difesa a zona, che inizialmente paga, ma, poi, le avversarie mettono in campo più energia ed una condizione atletica migliore, prendendo un piccolo vantaggio (51-55) all’ultimo intervallo. Nell’ultima frazione, le Sisters cercano l’allungo (56-67 dopo tre minuti), ma Lombardo e Melandri non ci stanno e riportano sotto la Magika. Però, in difesa le “maghette” sono poco attente e nel finale la formazione ospite allunga e vince con merito la contesa.

PEPERONCINO LIB. – ALUART 61 – 69

(23-20; 31-36; 43-53)

Mascarino: Ragazzini 5, Secchiaroli 12, Bardasi 5, Rorato, Bernardini 15, Mandini, Farina 4, Manucci, Venturi 1, Ferrari 4, Grandini 13, Ampollini 2. All. Annunziata.

Scandiano: Fedolfi ne, Soncini, Bini, Marino 12, Meglioli A. 6, Capelli 9, Pellacani 1, Brevini 6, Todisco 22, Castagnetti, Meglioli E. 13. All. Cavalcabue.

Ritrova il sorriso Scandiano, vittoriosa in terra bolognese. Dopo un primo quarto di rincorsa, la squadra di coach Cavalcabue trova in Todisco, Emma Meglioli e Marino le chiavi per allungare sul Peperoncino e centrare così il quinto hurrà stagionale.

REN AUTO – FAENZA BASKET PROJECT 76 – 72 dts

(21-23; 40-31; 56-49; 68-68)

Rimini: Tiraferri 8, Novelli 15, Mongiusti 8, Capucci 6, Pignieri 13 A., Pignieri G., Fera 8, Benicchi 3, Bollini, Borsetti 2, Monaldini 9, Cardelli 4. All. Maghelli.

Faenza: Panzavolta 7, Babini 6, Cavina, Cavassi 10, Ceroni 6, Mazzoni, Minguzzi, Scekic 31, Zoli, Onyekwere 5, Bernabè 7. All. Leonardi.

Vittoria più sofferta del previsto per le riminesi contro un’ottima Faenza.

Coach Maghelli deve rinunciare a Pratelli e va col quintetto classico: Novelli, Capucci, Mongiusti, Alessia Pignieri e Fera. Dal canto suo, coach Leonardi è privo delle sorelle Ciuffoli che portano a casa 19 punti di media complessivi. Che la partita, però, non sarà una passeggiata lo si capisce fin dalle prime battute: il canestro di apertura lo segna Faenza, che resta avanti fino al 4-7. A questo punto si mette in moto la Ren-Auto che, col trio Capucci-Novelli-Pignieri, confeziona un parziale di 9-0 che ribalta il risultato, 13-7. Sembra l’inizio della discesa, invece comincia un continuo saliscendi, tanto che Faenza, che gioca con grandissima intensità nonostante il roster giovanissimo, impatta sul 17-17 e chiude addirittura avanti il primo quarto, 21-23. Dopo la minipausa, l’Happy Basket torna in campo con tutt’altra grinta, si riporta immediatamente avanti con un libero di Pignieri e un canestro di Mongiusti (24-23) e di fatto domina la frazione con un parziale complessivo di 19-8, che manda le squadre al riposo con 9 punti di distacco, 40-31. Dopo l’intervallo, tuttavia, le rosanero sprecano tantissimo, perdono una miriade di palloni e così, minuto dopo minuto, Faenza prima impatta, 47-47, poi dalla lunetta passa avanti, 47-48. E’ un vantaggio effimero, perché Tiraferri segna il canestro del nuovo sorpasso, 49-48, che dà il via all’ennesimo allungo che permette alla Ren-Auto di chiudere il terzo periodo avanti di 7, sul 56-49. Ancora una volta però, al ritorno in campo, Faenza costruisce una lenta, ma inesorabile rimonta, che si conclude col canestro del vantaggio, 63-64, a 3’30” dalla sirena. Le ospit,i a meno di due minuti dal termine, segnano il canestro del +3, 63-66, che mette la Ren-Auto con le spalle al muro. A -1’30” succede di tutto: prima Fera segna il canestro del 65-66, poi Novelli fa 2/2 dalla lunetta dopo un tecnico per proteste, con espulsione diretta, comminato al dirigente accompagnatore di Faenza. E’ il nuovo sorpasso delle riminesi, 67-66, che possono anche gestire il successivo possesso: la palla gira bene e arriva a Novelli che dall’angolo insacca la tripla. Gli arbitri, però, annullano per infrazione di 24″, nonostante sull’apposito tabellone ne siano segnati ancora 5 a causa di un errato avvio del timer. Ne approfitta Faenza: l’incontenibile Scekic dal post segna e subisce fallo, ma sbaglia il libero aggiuntivo e sulla contesa a rimbalzo è Pignieri a garantire il possesso alla Ren-Auto sul 67-68. Sull’attacco successivo, Benicchi, a 44″ dalla sirena, subisce fallo e con un 1/2 dalla lunetta pareggia nuovamente, 68-68. Le squadre esauste hanno entrambe un tiro per vincere, ma le difese hanno la meglio e si va così al tempo supplementare. Nell’overtime Fera segna due volte il canestro del sorpasso e così la Ren-Auto va sul 72-70. Dopo l’ennesima ottima difesa, le rosanero girano bene la palla: Monaldini dal gomito destro segna la sospensione vincente, 74-70 con 46″ da giocare. Sul ribaltamento di fronte, dopo un’azione concitata, Cavassi segna mentre suona la sirena dei 24″: dopo un breve consulto gli arbitri convalidano, 74-72. Le ospiti hanno solo 3 falli di squadra e questo permette alla Ren-Auto di spendere sedici lunghissimi secondi, prima che il quinto fallo ospite mandi capitan Novelli in lunetta con meno di sei secondi da giocare: il 2/2 è glaciale e chiude una gara soffertissima. Finisce 76-72.

WAMGROUP – STAFF 93 – 53

(22-11; 55-20; 69-35)

Cavezzo: Siligardi 7, Togliani 5, Cariani 18, Kolar 2, Verona 26, Maini 12, Bernardoni 6, Calzolari 11, Stefanini, Pola 6, Zucchi. All. Piatti.

Parma: Gabbi, Carbone, Toli, Uggen 27, Mazuryshena 11, Azzellini 5, Sabbioni 6, Panizzi 2, Marzoli 2, Cristoforo. All. Donadei.

CHEMCO 1974 – MORIAN 77 – 49

(22-9; 39-23; 51-37)

Puianello: Valdo 4, Olajide 15, Bevolo 10, Manzini, Luppi, Dettori 11, Dzinic 9, Raiola 8, Cherubini ne, Gatti 8, Boiardi 6, Ivaniuk 6. All. Giroldi.

Fidenza: Meschi 9, Podestà 10, Ghezzi 9, Minari 3, Zambelli 7, Chierici 8, Stefanini 3, Coda, Besagni ne, Giacchetti ne, Macelli ne. All. Zanella.

Puianello inaugura il 2025 con una vittoria convincente contro Fidenza. Le ragazze di coach Giroldi hanno dominato il match dall’inizio alla fine, con un unico piccolo momento di riposo nel terzo quarto, ma senza essere in pericolo per il punteggio. La voglia di rivalsa dopo il ko pre-natalizio nello scontro al vertice con Cavezzo è davvero tanto per le gialloblù, che indirizzano fin da subito la partita verso i binari di casa grazie al ritmo dettato dalle playmaker locali. Coach Giroldi tiene sotto battute le sue, invitandole a diversi recuperi difensivi (ben 28 palle recuperate) che generano contropiedi conclusi magistralmente e con tanto altruismo (ben 19 assist). Ottima la distribuzione dei punti, su cui spicca Isabella Olajide, top-scorer di Puianello con 15 punti, conditi da 9 rimbalzi di cui ben 7 in attacco.

LUPPI RAPPRESENTANZE – VIS ROSA 69 – 44

(22-11; 36-23; 52-33)

San Lazzaro: D’Agnano 12, Trombetti 12, Vettore 11, Villa 10, Marchi 10, Campalastri 10, Grandi 2, Marchetti 2, Nanni, Accini. All. Dalè.

Ferrara: Colantoni 12, Targa 4, Zampini, Magnani, Dentamaro, Basaglia 2, Loiacono 12, Nako Moni 2, Salvadego 4, Perfetto 4, Ferraro 4, Sorrentino. All. Vaianella.

Buona la prima del 2025 della BSL che, al PalaRodriguez, inanella il terzo sigillo consecutivo battendo la Vis Rosa con un netto 69-44. Un successo arrivato al termine di un match comandato in maniera perentoria per tutto l’arco dei 40’, grazie a una difesa attenta e al gioco corale. Sono infatti ben sei le giocatrici della Luppi Rappresentanze ad essere finite in doppia cifra per punti segnati: a giudarle Carlotta D’Agnano e Giulia Trombetti che, con 12 punti a testa, hanno saputo fare la differenza nel pitturato.

Proprio il gioco sotto canestro di Trombetti è quello su cui ha puntato la BSL nel quarto d’apertura, per cercare di aprire la scatola difensiva estense. Toccata la prima doppia cifra di vantaggio, la Vis si è giocata la carta della difesa a zona, riuscendo parzialmente a limitare i danni con un parziale che l’ha riportata a -7. Con prontezza, però, l’attacco biancoverde è riuscito a ritrovare fluidità e creare tiri puliti per i canestri di Villa, D’Agnano e Vettore, che hanno confezionato il +17 (36-19), diventato +13 all’intervallo lungo (36-23). Il canovaccio di gara è quindi rimasto invariato nella seconda parte del match, in cui la formazione di coach Dalé ha continuato a tenere in mano i fili del match, dando la spallata definitiva tra terzo e ultimo quarto, quando è arrivata a toccare sul +25 il suo massimo vantaggio.

ALBERTI & SANTI – BASKET ROSA 85 – 44

(22-11; 56-22; 73-32)

Borgo Val di Taro: Triani 5, Bozzi 17, Vignali G., Giacopazzi, Gutierrez 10, Leone 3, Fairley 17, Piazza 4, Elias 6, Mezini 4, Palacios 19. All. D’Albero.

Forlì: Zauli, Fabbri, Montanari 9, Roccia, Luccaroni, Diana 22, Gozzoli 6, Laraia 3, Valerio 4. All. Griffin.

FSE PROGETTI – FBK FIORE BASKET 50 – 63

(16-13; 26-31; 42-49)

Cesena: Guidi ne, Gori 8, Giorgini, Clementi 6, Chiadini Car., Pollini 3, Battistini 15, Duca 9, Andrenacci 3, Chiadini Cam., Bianconi 6, Morri. All. Chiadini L.

Fiorenzuola: Miccoli 21, Patelli 2, Bernini ne, Shulha, Cremona 12, Negri, Longeri, Zane, Binelli ne, Merlini 16, Rastelli, Bambini 12. All. Boglioli

CLASSIFICA

CAVEZZO28141401072742+330
PUIANELLO B.T.22141131003704+299
VALDARDA FIORENZUOLA2013103829650+179
SISTERS CASTELFRANCO181495941793+148
NUOVA VIRTUS CESENA181394832695+137
HAPPY BASKET RIMINI181394841718+123
MAGIKA CASTEL SAN PIETRO181293823729+94
BSL SAN LAZZARO141477927900+27
VALTARESE BORGO VAL DI TARO141477945960-15
FULGOR FIDENZA121367783788-5
FAENZA BASKET PROJECT101459906908-2
SCANDIANO101459877879-2
PEPERONCINO MASCARINO61239699802-103
MAGIK ROSA PARMA4142126931095-402
VIS ROSA FERRARA213112581851-270
BASKET ROSA FORLI’0130135271065-538

DR1, girone A: che battaglia per il quinto posto!

DIVISIONE REGIONALE 1

16° Giornata

Girone A

PALLACANESTRO REGGIOLO – BASKET JOLLY 58 – 60

(17-17; 34-29; 47-48)

Reggiolo: El Ibrahimi 10, Moscardini, Galeotti, De Rico, Righi 9, Neri 9, Pasini 13, Baldo 2, Benatti 2, Bertacchi 6, Bernardelli, Verzellesi 7. All. Freddi.

Jolly Reggio: Ilari 4, Piccinini, Guidarini, Moscatelli, Riccò 3, Marino 1, Azzali 12, Taddei 9, Gabbi 13, Braglia, Canovi, Bovio 18. All. Stachezzini.

R&T ASSICURAZIONI – PALL. TEAM MEDOLLA 108 – 67

(28-13; 62-28; 87-43)

Piacenza: Pescatori 3, Righi, Massari 8, Bassani 14, Rigoni M. 13, Vinciguerra, Rigoni F. 4, Perego 6, Villa 8, Bussolo 24, Fumi 12, Roljic 16. All. Vencato.

Medolla: Galeotti 15, Vivarelli 10, Guagliumi 8, Mattioli 9, Mantovani 4, Truzzi 6, Giovanelli 4, Moussjid 3, Fricatel 3, Luppi 3, Baccarani 2. All. Duca.

ZDUE – OTTICA AMIDEI 66 – 74

(15-10; 37-39; 50-51)

Anzola: Torkar 3, Lambertini, Brunetti 6, Gherardi Zanantoni 9, Raimondi ne, Marzatico 16, Daly 15, Zanetti, Bernardi ne, Rayner 12, Almeoni 4, Pizzirani 1. All. Moffa.

Castelfranco Emilia: Govoni N., Tomesani 6, Coslovi 4, Lorusso 25, Dawson 14, Vannini 3, Del Papa, Betti 6, Esposito, Lanzarini, Fraulini, Roncarati 16. All. Cilfone.

MOLINO GRASSI – MODENA BASKET 65 – 77

(14-29; 31-45; 52-55)

Parma: Giannini 8, Guidi 16, Gaudenzi 16, Tognato 11, Bastoni 1, Gorreri 2, Ferrari 4, Bertolini 4, Pastorelli, Ruggeri 3, Bondani, Guatteri. All. Bertozzi.

Modena: Lelli 17, Guardasoni L. 8, Guazzaloca 7, Guardasoni M. 18, Nasuti 4, Morgotti 6, Mengozzi 6, Berni 3, Proli 3, Marzo 5, Covolo. All. Boni.

VIS BASKET PERSICETO – PALL. CORREGGIO 95 – 71

(19-25; 49-40; 69-57)

San Giovanni in Persiceto: Filippini 1, Patrese 14, Benuzzi 8, Mazzoli 15, Baccilieri 3, Ramini 9, Ferrari 2, Andreoli 4, Mazza 16, Manzi 14, Rando 5, Pedretti 4. All Sacchetti.

Correggio: Manicardi 17, Saccone 2, Pietri 8, Sutera ne, Spallanzani 13, Mariani 4, Iannelli 7, Serli 3, Pini 15, De Lucia 2, Butkevicius, Ferrari. All Pantaleo.

CLASSIFICA

Piacenza BC 30; Modena 24; Jolly RE 22; Vis Persiceto 20; Reggiolo, Magik PR, Medolla, Castelfranco Emilia 10; BasketReggio, Correggio, Anzola 8.

Girone B

BASKET VOLTONE – AUDACE BOMBERS 69 – 71

(20-8 36-26 52-50)

Monte San Pietro: Albanelli 10, Bettinim Bergonzoni 2, Galvan 2, Presti 12, Mondini 7, Espa 8, Paro 3, Rocca 3, Venturelli 12, Priori 2, Baroncini 8. All. Rizzi.

Audace: Corradini 7, Bernardi 2, Gandolfi 17, Marzioni 9, Valenti, Cornale, Damiano 4, Shuli ne, Buriani 7, Albertazzi 17, Parchi 6, Polo 2. All. Scandellari.

PROGRESSO HB’07 – DESPAR 44 – 61

(19-10; 29-33; 37-46)

Castel Maggiore: Skuletic 3, Salsini, D’Ambra, Fabbri, Bartoli 10, Di Fonzo 3, Riguzzi N. 6, Tomic 6, Rizuzzi F. 12, Veli, Turrini 4, Righi. All. Palumbi.

4 Torri Ferrara: Bianchi 10, Dalpozzo M. 2, Caselli 7, Pusinanti 2, Beccari 3, Bertocco 2, Cristoni 5, Ghirelli 10, Cattani 9, Mujakovic 11. All. Dalpozzo D.

Non si ferma la corsa della 4 Torri di coach Dalpozzo che, con qualche difficoltà, si impone anche sul campo dell’Happy Basket, ancora imbattuta in casa e terza in classifica. I granata allungano a quindici la striscia di vittorie consecutive, superando così il record stabilito lo scorso anno.

L’avvio è però shock per i granata. Dopo il vantaggio iniziale di Caselli, i biancorossi prendono il controllo del match approfittando della confusione totale della 4 Torri: capitan Riguzzi e Skuletic firmano il break per l’11-2 e a nulla serve il timeout di Dalpozzo, perché l’Happy Basket, con Bartoli, si porta sul 19-4. La scossa per i ferraresi arriva negli ultimi minuti di quarto con i cambi dalla panchina: Mujakovic e Cattani accorciano sul 19-10. Sono ancora loro, al rientro sul parquet, a guidare la rimonta di una Despar adesso in fiducia: sul 19-17, Castel Maggiore si ricompone e con il gioco da quattro punti sempre di Riguzzi, si riporta nuovamente sul 28-21. La risposta ospite è del solito Mujakovic, che colpisce dall’arco, e di Bianchi per il -1. Nell’ultimo secondo succede di tutto: i due liberi di Bertocco, la palla recuperata sulla rimessa e la tripla a tabellone di Caselli a fil di sirena, consegnano ai granata il 29-33 dell’intervallo. Il ritmo rimane altissimo nella ripresa, ma non si vedono canestri per ben tre minuti, poi finalmente Caselli trova i primi punti del periodo. La gara si fa più fisica e la Despar fa valere la propria superiorità tecnica. Pusinanti sigla il +6 e la tripla di Ghirelli spegne gli entusiasmi biancorossi: un altro cesto di Cattani chiude il terzo parziale sul 37-46. La doppia cifra di vantaggio arriva con la penetrazione di Dalpozzo. La 4 Torri è facilitata nella gestione dal nervosismo dell’Happy Basket, che culmina nel fallo tecnico a Nicola Riguzzi. L’ultimo sussulto dei padroni di casa è nel canestro di Di Fonzo del 39-51, ma, contro la zona, i cinque punti di Cristoni chiudono ogni discorso, per giunta con un altro tecnico sanzionato a Turrini. La tripla sulla sirena di Beccari fissa il punteggio sul 44-61.

POL. GIOVANNI MASI – STARS BASKET 74 – 68

BNBA ROUTE64 – BK GIARDINI MARGHERITA 51 – 41

(18-9; 31-18; 39-32)

Baricella: Misciali 3, Legnani 4, Zuccheri 3, Tugnoli 6, Frazzoni, Sitta 11, Fiore 6, Barbieri, Martinelli 8, Guastaroba 10. All. Minozzi.

Gardens: Argenti 1, Artese 6, Baccarini, Bertacchini 18, Branchini 5, Cisbani 3, Fabbri, Forino, Magi 4, Minghetti 2, Nanni 4. All. Morra.

VENI BASKET – PALLACANESTRO BUDRIO 49 – 66

(22-17; 31-41; 41-49)

San Pietro in Casale: Ghirelli 8, Ghedini 3, Betti 14, Mariani, Arbizzani ne, Bulgarelli 18, Grimandi ne, Mandini 3, Ramzani, Minozzi 3. All. Murtas.

Budrio: Tolomelli 8, Salvardi 5, Poggi 9, Mansi 4, Minnucci ne, Sibani 17, Pini 2, Prati 5, Longhi 7, Tinti 5, Villa 4, Minerva. All. Serio.

CLASSIFICA

4 Torri Ferrara 30; Benedetto 1964 Cento 20; HB Castelmaggiore, Budrio*, Bianconeriba Baricella 18; Masi Casalecchio* 14; Audace BO 12; Veni San Pietro in Casale 10; Giardini Margherita BO 8; Voltone Monte San Pietro 6; Stars BO 4.

Girone C

GAETANO SCIREA – RAGGISOLARIS ACADEMY 55 – 58

(12-12; 23-24; 47-38)

Bertinoro: Bellini, Piazza 2, Morara, Agatensi 9, Panzavolta 14, Poni 6, Sassi, Biandolino 5, Palazzi 6, Spagnoli, Torelli 4. All. Solfrizzi.

Faenza: Garavini 8, Merendi, Ndiaye 6, Dellachiesa 5, Sirri 5, Ravaioli 4, Gorgati ne, Naldini 11, Camparevic, Marras ne, Lazzari 10, Bendandi 11. All.: Monteventi.

Vittoria d’oro per la Raggisolaris Academy, aggiudicatasi lo scontro diretto in casa del Gaetano Scirea. In un match intenso, dove l’agonismo e le difese sono le protagoniste, i faentini sono bravi a farsi valere nell’ultimo quarto, difendendo in maniera quasi perfetta, come dimostrano i soli otto punti concessi, piazzando poi l’allungo decisivo nell’ultimo minuto.

Il primo tempo è all’insegna dell’equilibrio, con gli ospiti che arrivano all’intervallo avanti 24-23. Al rientro in campo, Bertinoro inizia a segnare dall’arco, mettendo a referto ben quattro triple in dieci minuti, che le permettono di arrivare al 30’ avanti 47-38. L’Academy reagisce e difende con aggressività, bloccando gli attacchi degli avversari e trovando, di conseguenz,a fluidità offensiva. Garavini, a 52’’ dalla fine, firma la tripla del sorpasso (55-57), poi a -14’’, Sirri segna un libero per il +3. L’ala è decisiva anche nell’azione successiva, anticipando un avversario e rubandogli palla, vanificando così un possesso che avrebbe potuto regalare il supplementare ai forlivesi.

EASY CAR – TIBERIUS RIMINI 59 – 72

(10-18; 28-40; 42-59)

Imola: Sinatra 3, Dall’Osso 5, Basciani 7, Poloni 10, Carrelli 4, Baldassarri 15, Ronchini 5, Gardenghi 5, Benintendi ne, Dall’Aglio ne, Fini 5, Di Antonio. All. Dalpozzo.

SG Tiberius Rimini: Del Fabbro 9, Gamberini 15, Mulazzani 15, Nuvoli 5, Innocenti 3, Antolini F. 2, Campajola 5, Buo 8, Antolini L., Calegari 4, Serpieri 3, Bernabini 3. All. Brienza.

La prima gara casalinga del 2025 non sorride all’International, battuta dal Tiberius in una gara a basso punteggio. Gli ospiti guadagnano un piccolo vantaggio nel primo quarto (+8) e sono cinici nel respingere ogni tentativo di rimonta imolese. A cinque minuti dalla fine, i biancorossi hanno la forza per tornare a -11, dopo essere stati anche a -20, ma due triple consecutive annientano le speranze di ricucire. Baldassarri chiude con 15 punti, 9/14 ai liberi e 7 falli subiti. Poloni segna 10 punti con 4/6 al tiro e 2/2 in lunetta. 7 punti, 5 falli subiti e 1 assist per Basciani.

BASKET LUGO – CESENA BASKET 2005 64 – 58

(15-14; 32-28; 51-36)

Lugo: Rosetti, Cortecchia ne, Mazzotti 5, Baroncini L. 1, Fussi 11, Creta 13, Canzonieri 8, Caramella, Belmonte 5, Arosti 2, Ravaioli 19, Pasquali ne. All.: Baroncini F.

Cesena: Montalti 5, Rossi 10, Montaguti 13, Ugolini, Pezzi O. 7, Ricci, Nocerino 6, Torroni, Gremantieri, Santoro F. 3, Sangiorgi 4, Pezzi I. 10. All. Vandelli.

VILLANOVA TIGERS – ASSICURAZIONI GENERALI 93 – 80

(26-14; 57-31; 78-51)

Villa Verucchio: Vandi 25, Guiducci T. 5, Zannoni 24, Polverelli 13, Bollini 4, Buo 6, Tamburini 3, Signorini 13, Ardini, Bernardi, Mussoni ne. All. Miriello.

Riccione: Renzi 7, Rosario Cruz 18, Bonfè 1, Russu 25, Mainetti 3, Gori 10, Capelli, Curcio 6, Ka, Borla 10, Diakhoumpa, Mariotti. All. Ferro.

LUSA BASKET – PALL. CASTEL S.P.T. 2010 98 – 54

(16-17; 48-34; 74-45)

Massa Lombarda: Ravaglia 15, Colombo 11, Spinosa 4, Dalla Malva 11, Leoni, Caroli 14, Iapparone 2, Orlando 4, Flan 13, Fabiani 10, Gorini 8, Ciadini 6. All. Solaroli.

Castel San Pietro: Sandrini 3, Miccoli 7, Greco 2, Zuffa 5, Pedini 9, Pasini 5, Cavina 3, Martelli, Giannasi 13, Tantini 5, Tabellini 2, Ballardini ne. All. Morigi.

RECUPERO

AICS – LUSA 67 – 68

(20-20; 36-35; 54-43; 67-68)

Forlì: Bergantini, Gasperini 10, Gori 2, Adamo 4, Righi 3, Mistral 12, Corzani 4, Pinza 16, Bessan 6, Ravaioli 10, Gardini. All. Di Lorenzo.

Massa Lombarda: Ravaglia 3, Colombo 8, Spinosa 2, Dalla Malva ne, Caroli 27, Orlando 2, Flan 13, Fabiani 7, Gorini 4, Ciadini 2. All. Solaroli.

CLASSIFICA

Lusa MassaLombarda* 24; Raggisolaris Academy Faenza 20; Scirea Bertinoro, Lugo 18; Tiberius RN 16; Aics FO 14; Tigers Villa Verucchio 14; Riccione, Cesena 10; Castel San Pietro 8; International Imola* 6.