B Interregionale, la Fulgor salta Piadena a piedi pari…

B INTERREGIONALE Girone C

5° Giornata

FERRARA 2018 – MAZZOLENI TEAM PIZZIGHETTONE 81 – 74

(25-19; 50-38; 65-53)

Ferrara 2018: Bellini, Romondia, Cattani, Drigo 5, Kuvekalovic 18, Porfilio 11, Yarbanga 6, Cecchetti 20, Manias ne, Ballabio 16, Sankarè ne, Marchini 5. All. Furlani.

Pizzighettone: Ciaramella 14, Pedrini, Ndiaye 9, Samija 23, Biondi ne, Belloni, Beghini 2, Stevanovic ne, Tolasi, Rinaldi 15, Boccasavia, Zampolli 11. All. Giubertoni.

CORONA – FOPPIANI FSL SHIP. & LOG. 54 – 77

(11-24; 28-46; 43-60)

Piadena: Zugno 8, De Martin 3, Roberto 6, Olivieri, Malaggi, Barbotti, Mascadri 19, Avanzini 6, Forte 6, Valente 6. All. Baiardo.

Fidenza: Galli 7, Cortese, Restelli 14, Ramponi 8, Scattolin 4, Beltadze 6, Valdo 19, Mane 1, Bellini 12, Pezzani, Doumbia, Markovic 6. All. Bizzozi.

SANGIORGESE BASKET – POL. LIBERTAS CERNUSCO 70 – 67

BOLOGNA BASKET 2016 – TIGERS 77 – 66

(25-14; 44-39; 64-53)

Bologna Basket 2016: Tinsley 15, Reinaudi ne, Oyeh 2, Fontecchio 19, Bianchini 3, Cinti 4, Graziani 17, Ranieri 4, Guerri ne, Pini ne, Rubinetti 9, Azzano 4. All. Lunghini.

Tigers Cesena: Mikulic 6, Sacchi 5, Signorini 2, Digno 11, Volpe 6, Tonello ne, Mazzotti ne, Ciadini 11, Bushati 5, Vitale 20. All. Gresta.

Il Bologna Basket 2016 mantiene l’imbattibilità casalinga contro i Tigers. I ragazzi di coach Lunghini gestiscono con facilità un match che poteva rivelarsi insidioso, ma che alla stregua dei fatti ha visto i padroni di casa sempre avanti nel punteggio da metà primo quarto in poi.

La cronaca. L’incontro inizia con una schiacciata di Fontecchio, ma, poi, procede in maniera sonnecchiante; le squadre segnano poco e a metà quarto il punteggio è 9-6 per i romagnoli. Improvvisamente il BB2016 si mette al lavoro: due triple di Tinsley, 4 punti di Ranieri e un gioco da 3 di Graziani ed ecco il parziale di 16-3 che fa chiudere la prima frazione sopra di 11 per i rossoblu (25-14). Nel secondo periodo il vantaggio dei padroni di casa si mantiene intorno agli 8-10 punti, con altre due giocate da canestro più libero di Graziani e Fontecchio, una schiacciata in contropiede di Azzano e altri 5 punti di Tinsley. Tuttavia, all’intervallo il vantaggio è di soli 5 punti (44-39). Alla ripresa, il BB2016 spinge con un’altra accelerata sempre con i due MVP (4 punti del capitano e ulteriore gioco da 3 di Graziani). Il parziale di 11-0 dà il +15 ai felsinei, ma i cesenati rifiutano di capitolare e chiudono il quarto a -11 (64-53). La musica, però, non cambia anche nell’ultimo periodo, il gap si mantiene sugli 8-10 punti e Fontecchio imbuca gli ultimi due canestri per il definitivo 77-66.

SOCIAL O.S.A. – VIFERMECA 81 – 76

(24-12; 43-40; 65-56)

O.S.A. Milano: Albique 6, Passera ne, Brasca, Dushi 10,  Campeggi 2, Manzoli 8, Macchi 16, Toffali 6, Malberti 13, Bossola 18, Bassani 2, Salvi ne. All. Avantaggiato.

Castel San Pietro: Masrè 2, Costantini 5, Castellari ne, Ferdeghini ne, Grotti 6, Gianninoni 16, Adeola 17, Galletti, Casanova ne, Zanetti 3, Torri, Zhytariuk 27. All. Giordani.

L’Olimpia cade 81-76 al PalaIseo di Milano. Sconfitta che brucia, perché giunta a causa (essenzialmente) di un primo quarto da cancellare per qualità ed intensità, in cui i ragazzi di coach Giordani “regalano” le redini del match agli avversari. E a poco serve il maestoso secondo quarto, conquistato con 28 punti realizzati (28-19 il parziale): all’intervallo la partita è riaperta, con gli ospiti che paiono in possesso delle chiavi per la vittoria. Nel secondo tempo, però, Milano riesce a piazzare nei momenti decisivi i canestri utili a mantenere a distanza la Vifermeca, le cui velleità si spengono definitivamente sul ferro colpito da Costantini, dall’arco a 30” ,dalla sirena sul 75-71 per i locali. Cala il sipario su un match strano, che non ha una linea guida chiara nel punteggio, a parte nel 1° quarto a favore dei milanesi.

Il film della partita: Giordani sceglie come starting five Gianninoni, Costantini, Adeola, Galletti e Zhytariuk, risponde Avantaggiato con Dushi, Manzoli, Toffali, Malberti e Bossola. Dopo una caterva di palle perse e di errori al tiro, l’Olimpia va sotto 10-0 nei primi 4’, prima di segnare con la penetrazione di Costantini. A 3’ dalla prima pausa breve, Manzoli segna dalla media il 16-7 e Macchi, con una doppietta dall’arco, per il 24-12 di fine primo quarto. Dopo 1’30” del secondo parziale, Albique in lunetta firma il 28-12, poi si sblocca la partita nel momento più spettacolare dell’intero match, con tanti canestri e un ritmo galoppante da una parte e dall’altra. Si segna a ripetizione: Grotti e Macchi da 3 punti (31-16), Bossola (38-20, massimo vantaggio di serata), quindi ancora Grotti da lontano, mentre Zhytariuk continua a metter punti in cascina (40-34 a 2’30” dall’intervallo). L’Olimpia ora è pienamente in partita e gioca totalmente alla pari con i milanesi, forse anche meglio, anche perché è in grado di accorciare il gap dal -12 al -3 con cui ci si ferma. Nel finale, dopo la tripla di Manzoli, segnano Adeola, Zhytariuk e Gianninoni, con una splendida tripla dall’angolo sinistro, su assist di Adeola. Alla pausa lunga ci si arriva sul 43-40. In avvio di ripresa parte meglio la Social Osa, con Zythariuk che tenta di recuperare il gap a metà frazione esatta (55-46). Tre triple di fila di Adeola, Macchi e Gianninoni firmano il 61-52 a 2’30” dalla sirena. Zythariuk, Adeola dalla media distanza e Bassani da sotto, concludono i giochi del 3° quarto che va in archivio sul 65-56 per Milano. In avvio di ultimo periodo si segna pochissimo: dopo la tripla di Adeola al 3’ (67-63), trascorrono ben quattro minuti senza cesti (a parte un libero locale e il canestro di Zythariuk). A 3’ esatti dalla sirena, Grotti commette fallo antisportivo sul contropiede di Macchi (con coach Avantaggiato che se la prende oltremodo con lo staff tecnico ospite) e Toffali segna il 70-65. “Slava”, dalla lunetta, accorcia sul -3, con i milanesi che sentono forte la pressione degli ospiti in un finale che viene vissuto tutto d’un fiato. Toffali, sempre dalla lunetta (72-67), Zythariuk fa 1/2 (72-68) e Bossola realizza la tripla frontale che è vitale per i biancorossi, che scappano sul 75-68 a 72″ dalla fine. Gianninoni replica con un cesto di difficoltà balistica elevata (75-70). Toffali e Adeola sbagliano, Costantini fa 1/2 dalla lunetta a 45” dalla fine (75-71). Milano perde palla nella transizione e Costantini si ritrova nelle mani la tripla che avrebbe potuto riaprire i giochi al fotofinish, ma il ferro non è d’accordo. Masrè segna (78-73), mentre i locali guadagnano punti dalla lunetta. La sirena suona sulla tripla di Gianninoni, che decreta l’81-76 finale.

TEDESCHI SANSEBASKET – INVALVES NERVIANO 1919 74 – 73 dts

CLASSIFICA

Sangiorgese 10; Fulgor Fidenza 8; Piadena, Ferrara 2018, Bologna Basket 2016, Sansebasket Cremona 6; Pizzighettone, Nervianese, Social Osa Milano 4; Cernusco, Olimpia CSP, Tigers Romagna 2.