C.S. – Raggisolaris ko contro i Crabs al fotofinish

RAGGISOLARIS – NTS 74 – 76

(23-20; 39-39; 59-55)

Faenza: Boero 9, Castellari, Silimbani 13, Samorì ne, Benedetti 8, Casadei 15, Penserini, Pini 9, Zambrini 29, Sangiorgi. All. Regazzi.

Rimini: Chavdarov, Perez 2, Meluzzi 2, Panzini 10, Signorini 3, Tassinari 11, Chiera 2, Balic ne, Foiera 19, Crotta 14, Romano 13. All. Mladenov.

Serata emozionante e suggestiva al PalaCattani con la città di Faenza che ha abbracciato ancora una volta i Raggisolaris a pochi giorni dal debutto nel campionato di serie B. La presentazione ufficiale della squadra e dello staff tecnico e dirigenziale è stata un successo con tantissimo pubblico che ha animato l’entrata in campo dei giocatori in “stile NBA” ovvero con giochi di luce e musica. Il modo migliore per iniziare un campionato che si preannuncia duro e ricco di insidie. La serata si è poi conclusa con l’amichevole contro la NTS Rimini, derby molto combattuto chiusosi con la vittoria degli ospiti per 76-74. I Raggisolaris hanno dovuto fare a meno di Dal Fiume, ancora fermo a scopo precauzionale per un lieve problema fisico, ma hanno ritrovato un grande Zambrini, riscopertosi il solito cecchino. L’ala segna 17 punti nel primo quarto vincendo una lotta a distanza con Romano, che ne mette a referto 10. La partita si rivela un buon test per provare i nuovi meccanismi, con Faenza che mostra un buon gioco collettivo, pagando però le basse percentuali offensive come dimostra il 38% dal campo. I Raggisolaris soffrono nel primo tempo a marcare Foiera, poi nell’ultima parte di gara faticano a fermare Crotta, pagando il piccolo infortunio occorso a Sangiorgi che lo mette ben presto fuori dai giochi. La partita è una lotta punto a punto e si decide negli ultimi secondi, quando Crotta e Tassinari con due liberi a testa portano la NTS avanti 76-73. Il fallo sistematico manda poi Benedetti in lunetta: la guardia segna il primo libero (74-76) e sbaglia apposta il secondo sperando nel rimbalzo dei compagni, ma la palla finisce nelle mani riminesi che amministrano poi il gioco fino alla sirena finale.