C Silver, Anzola allunga, promozione più vicina

SERIE C SILVER

3° Giornata

POULE PROMOZIONE

GUELFO BASKET – CVD BASKET CLUB 60 – 69

(16-17; 34-30; 45-40)

CastelGuelfo: Agriesti 3, Torregiani 8, Conti S. 12, Sinatra 14, Goi, Frassineti ne, Casali, Cervati ne, Naldi 9, Mislijenovic 10, Santini 3, Piazza 2. All. Conti A.

CVD Casalecchio: Rosa 3, Lelli 17, Biguzzi 9, Bastoni ne, Campanella 6, Veronesi 5, Papotti 6, Corradini 5, Tabellini 9, Rossi 9. All. Baiocchi.

DESPAR – VIRTUS MEDICINA 82 – 70

(26-18; 45-38; 64-52)

4 Torri Ferrara: Pevere 8, Osellieri 6, Ghirelli L. 8, Magnolfi F. 14, Canelo ne, Malfatto, Lesdi ne, Ghirelli M. 32, Ghirelli D., Kaša 10, Zaharia 4, Marongiu ne. All. Fels.

Medicina: Ricci Lucchi 5, Poluzzi 8, Casadei 23, Bergami 12, Bonazzi 14, Curione 5, Cai, Lorenzini 3. All. Dalpozzo.

Arriva finalmente la prima vittoria per la Despar nella seconda fase, in una sfida sempre condotta dai granata, dopo l’iniziale vantaggio degli ospiti della Virtus per 0-2. Nonostante la serata difficile per Kaša e Osellieri, non brillanti come al solito, ma ben presenti nelle trame di gioco, ci ha pensato Matteo Ghirelli, con 32 punti e 8/13 dall’arco, ad affondare i bolognesi, all’interno di una prestazione di squadra di alto livello per la 4 Torri.

La voglia di portare a casa i due punti da parte dei ferraresi è ben evidente già all’inizio del match. Il veterano Casadei (23 punti) consegna a Medicina il primo e unico vantaggio della partita, a cui segue il parziale fulmineo di 10-0 di una Despar mentalmente concentrata, che va a segno con i suoi trascinatori Kaša, Matteo Ghirelli, e il capitano Osellieri. Il press a tutto campo non mette in difficoltà i granata, la zona invece sì: Casadei semina il panico nella difesa dei padroni di casa e la Virtus rientra sulla parità a quota 12 con l’appoggio di Bonazzi (14 punti al termine). La partita prosegue in equilibrio, anche se Ferrara alza i ritmi nel finale di periodo. Zaharia, Osellieri, la tripla da sette metri di Matteo Ghirelli e quella del fratello Luca – che segna i suoi primi punti con i colori granata – consegnano otto lunghezze di vantaggio ai ferraresi, che chiudono, così, un eccellente primo quarto sul 26-18; la Virtus invece, squadra che in questa stagione sta faticando a centrare vittorie in trasferta, va in grande difficoltà, anche a causa di rotazioni molto corte a disposizione di coach Dalpozzo. Il secondo periodo comincia a rilento, così come le battute iniziali della sfida ed entrambe le compagini fanno fatica a concludere a canestro, per le molte palle perse; tanto che dopo due minuti e trenta secondi di gioco l’unico punto a referto è quello di Lorenzini, dalla lunetta. Zaharia e poi Magnolfi sbloccano i granata, che vanno sulla doppia cifra di vantaggio: 31-21. La Virtus, ancora una volta, si affida al proprio trascinatore Casadei, che piazza 8 punti in fila e di colpo si riporta sul -2. La Despar, invece, mostra i soliti errori di distrazione delle partite precedenti e tra palle perse e falli consente ai gialloneri di rientrare in partita; questa volta, però, la risposta arriva con i fratelli Ghirelli: Luca trova l’assist per la tripla di Matteo, che poi subisce fallo su tiro dall’arco, dopo essere stato messo in ritmo ancora dal fratello. La 4 Torri torna ad allungare, spinta da una difesa nuovamente ad alti giri, cercando di gestire il vantaggio accumulato grazie, soprattutto, a un eccellente quarto proprio di Luca Ghirelli che, oltre agli 8 punti totali della sfida, lotta a rimbalzo e in difesa, e si procura falli molti importanti: sono dunque protagonisti i Ghirelli e nel finale di periodo entra in campo anche Daniele, con tutti e tre i fratelli sul parquet del Pala 4T contemporaneamente. Gira tutto bene alla Despar, che allo scadere vede Magnolfi (14 punti) infilare la tripla del 45-38. Nella ripresa si assiste alla vera fuga dei padroni di casa, che sferrano il colpo decisivo alla partita: Pevere (8 punti e miglior prestazione stagionale), Magnolfi e un Ghirelli bollente dall’arco sono una sentenza in attacco. Medicina non riesce a contenere il gioco dei granata ed è forzata dalla difesa ferrarese ad alcune pesanti palle perse: sul 60-41 il solito Casadei interrompe il parziale Despar, ma iniziano i problemi di falli in casa giallonera. Gli ospiti non demordono e con Bergami (12 punti) praticamente dimezzano lo svantaggio sul -10. Anche la Despar si mette a zona e con l’ingresso di Zaharia, che arpiona rimbalzi uno dopo l’altro, i granata recuperano e chiudono la frazione sul 64-52. Gli ultimi 10’ iniziano in equilibrio. Sempre Zaharia sforna due assist per le triple di Kaša, che si iscrive a referto dall’arco (doppia doppia da 10 punti e 13 rimbalzi per il ceco), e del solito Ghirelli, ma Medicina non si fa travolgere e risponde colpo su colpo, e con i 5 punti di Poluzzi e di Bergami si riporta a solamente sei lunghezze di svantaggio. La Virtus, però, fallisce per ben due volte il bersaglio grosso per il possesso singolo di distacco: la Despar non perdona più, Magnolfi trova la retina dalla lunga distanza e il Pala 4T si infiamma. Poluzzi e Casadei provano a far rimanere a contatto i propri compagni, ma proprio il veterano giallonero è sanzionato con un fallo tecnico. Kaša non ne approfitta dalla lunetta, anche se lo striscione del traguardo è ormai vicino per i granata. Il cronometro scorre rapido e Ghirelli, a 30” dal termine, ruba e segna l’appoggio dell’82-70 per chiudere definitivamente i conti.

PALL. NOVELLARA – DULCA 67 – 62

(21-18; 49-29; 61-50)

Novellara: Ferrari N. 11, Frediani 9, Morini 2, Rinaldi 3, Franzoni ne, Ferrari T. 12, Carpi 5, Ciavolella 8, Brevini 6, Doddi 11. All. Boni.

Santarcangelo: Mazzotti 7, Mulazzani 7, Nervegna 3, Chiari 14, Ramilli 5, Bonfè, Buzzone 8, Nuvoli ne, Mancini 6, Morandotti, James 10, Piazza 2, Pesaresi ne, Macaru ne. All. Bernardi

ZDUE – AVIATORS 68 – 65

(20-15; 35-39; 57-58)

Anzola: Carpani 16, De Ruvo 4, Parmeggiani S. 15, Jevtic ne, Daly 14, Zanetti ne, Baccilieri 13, Lullo, Orsi 2, Beccafichi 4, Torkar ne, Betti. All. Moffa.

Lugo: Alessandrini 21, Agatensi 7, Bardi ne, Baroncini 2, Silimbani 3, Squarcia 6, Biandolino 12, Ravaioli 14, Gentili ne. All. Casadei.

Anzola fa un altro passo verso la promozione diretta in C Gold, ma quanta fatica contro una Lugo senza tre pedine, ma capace di lottare anche quando la spia del serbatoio era spenta. A turno coach Moffa ha sempre trovato un protagonista, mentre i romagnoli hanno trovato linfa soprattutto dal play romano, classe 2000, Alessandrini.

La cronaca: dopo il primo canestro dei padroni di casa, Alessandrini firmava, quasi da solo, il 2-7 dopo duecento secondi. Simone Parmeggiani, però, era una furia inarrestabile, segnava 8 punti ed il felsinei volavano sul 20-11 (canestro del play Orsi) al 9′. Gli Aviators rispondevano alla grande con un controbreak di 1-16 e toccavano il +6 (21-27) al 13′ con un canestro di Agatensi. Coach Casadei alternava le difese (uomo, 3-2 e 2-3) e con due triple di Ravaioli, raggiungeva il massimo vantaggio sul 30-39 al 18′, nonostante un ottimo Carpani. Missile di Baccilieri e sorpasso sul 44-42 al 23′. Alessandrini tornava a fare la differenza e gli ospiti si portavano sul +8 (46-54) al 26′. Altro parziale, 8-0 e volata lunga un quarto (57-58 alla terza sirena). Sul 57-61, infortunio a Squarcia, e la gara offensiva di Lugo finiva lì. Solo 2 punti segnati in sette minuti, ma, grazie ad un’attenta difesa, la truppa di coach Casadei reggeva all’urto della fisicità di Anzola (68-63 al 39′, bene il play Daly). 2/2 di Biandolini dalla lunetta a -38″, poi la Zdue falliva due conclusioni e l’ultimo possesso era biancoverde. Contatto molto dubbio su Alessandrini, tiro sul ferro e game over.

PALL. CORREGGIO – C.M.P. GLOBAL BASKET 73 – 72

(21-14; 40-33; 59-59)

Correggio: Messori 7, De Toni 4, Riccò 4, Sutera 7, Campedelli ne, Folloni ne, Bianchi 6, Canovi 5, Guardasoni 21, Vivarelli 7, Lavacchielli 8, Frilli 4. All. Stachezzini.

CMP Global: Trepiccione 3, Elio 4, Cempini 2, Tinti M. 3, Morando 5, Valenti 7, Tomesani, Minerva, Lanzi Fe. 15, Trombetti 17, Tinti F. 15. All. Lanzi Fa.

CLASSIFICA

Anzola 18; CVD Casalecchio*, Aviators Lugo 12; CMP Global BO, Virtus Medicina, Santarcangelo*, Guelfo Castel Guelfo, Correggio 10; Novellara, 4 Torri Ferrara 8.

POULE SALVEZZA

ROBERTO NUTI – PALL. SCANDIANO 2012 53 – 86

(10-21; 31-39; 41-66)

San Lazzaro: Negroni 3, Stojkov 1, Micheli 7, Nanni 4, Domenichelli 10, Scheda 5, Lanzarini 14, Baldi 2, Comastri 2, Parenti 2, Omicini 3. All. Zavatta.

Scandiano: Belli 9, Saad 14, Astolfi 13, Fontanili 7, Levinskis 16, Galvan 6, Taddei 7, Zamparelli, Caiti 10, Di Micco 4. All. Spaggiari.

Secondo pesante ko consecutivo per i ragazzi della Roberto Nuti Group che, al PalaRodriguez, sono stati battuti con un perentorio 86-53 da Scandiano. La BSL ha provato con grinta a reagire a un avvio difficoltoso ed è riuscita nel secondo quarto a rientrare fino al -3, ma, poi, dopo l’intervallo lungo, ha subito la spallata di Scandiano, che ha messo a segno un parziale di 27-10 che ha, di fatto, chiuso i conti con largo anticipo. A trascinare al successo la formazione ospite, che ha dominato la contesa sul piano dell’energia e dell’intensità, ci hanno pensato le prove maiuscole di Levinsis, Astolfi e Fikri, mentre non sono bastate a tenere in piedi i sanlazzaresi, le buone prove di Lanzarini e Domenichelli.

Scandiano ha subito cercato di prendere in mano l’inerzia del match con un 10-0 piazzato nei primi 4’ e figlio della grande intensità difensiva – che ha portato subito a un paio di recuperi – e alle giocate vincenti di Fikri e Caiti, per il 4-19 poco dopo la metà del quarto d’apertura. La Roberto Nuti Group ha provato a contenere i danni, limitando il passivo a sole undici lunghezze al suono della sirena di fine quarto (10-21). Nella seconda porzione, poi, ha dato un’ulteriore e buona sterzata affidandosi a una difesa più attenta e a un attacco più sciolto e corale, grazie anche ai canestri di Lanzarini, Domenichelli, Comastri e Negroni. Sul -3 (30-33), è arrivata però la nuova fiammata degli ospiti, che sono riusciti a rientrare negli spogliatoi a +8 (31-39). Dopo la pausa lunga, gli uomini di coach Spaggiari, pur perdendo Caiti, hanno saputo cambiare definitivamente passo, dominando a rimbalzo e sul piano dell’energia: con soli 4 punti concessi alla BSL nei primi 8 della terza frazione, Scandiano è riuscita a prendere il largo e a piazzare un 27-10 in 10’ che ha chiuso anzitempo i conti. 

REBASKET – CESTISTICA ARGENTA 70 – 54

(21-15; 39-33; 54-36)

Rebasket: Castagnaro 16, Iori 13, Amici 1, Ramenghi 10, Amadio 2, Bertolini 4, Bovio 22, Foroni, Lusetti 2. All. Casoli.

Argenta: Federici, Cattani 14, Grazzi ne, Magnani 3, Frignani 6, Tumiati 2, Manias 5, Quaiotto 9, Martini 7, Galliera 8. All. Colantoni.

OMEGA BASKET – GAETANO SCIREA BASKET 76 – 81

(16-22; 39-40; 57-66)

Omega: Madella ne, Montanari 6, Guazzaloca 13, Mengoli 2, Malagoli, Ceccolini 9, Webber 3, Rizzatti 15, Tazzara 5, Saccà 23. All. Nannetti.

Bertinoro: Bandini 17, Sampieri 2, Bassi 3, Monticelli 2, Zambianchi 30, Maltoni, Bellini, Ndour 7, Benzoni 8, Guardigli 8, Serra 4, Stoica. All. Grison.

CIACCIO CASA – CREI 72 – 67

(16-12, 38-26, 56-42)

Grifo Imola: Pirazzini, ne, Dall’Osso, Bergantini 12, Franchini 14, Murati 15, Lanzoni, Orlando, Stanzani 10, Del Vecchio 16, Izevkov 5. Conti ne. All. Giordani.

Granarolo Basket: Salicini 18, Drago 5, Fabbris ne, Paoloni Lu. 12, Salvardi, Tolomelli 3, Bertacchini 10, Guastaroba 2, Zani 2, Paoloni Lo. 2, Brotza 4, Poggi 9. All. Millina

Finalmente si interrompe la serie negativa e la Ciaccio Casa incamera i primi due punti del 2022. Pur perdendo ancora 19 palloni, questa volta la grinta in difesa ha permesso anche di recuperarne altrettanti. Il punteggio non rende giustizia alla gara della Grifo che, a parte i primi minuti, domina sempre la gara.

Coach Giordani fa esordire in quintetto Izevkov, assieme a Murati, Orlando, Stanzani e Del Vecchio. Parte meglio Granarolo che si porta sul 0-4 prima che Del Vecchio segni i primi punti della Ciaccio, dopo quasi tre minuti. Granarolo difende forte, raddoppiando sempre la ricezione in post basso per limitare le giocate di Stanzani e Del Vecchio. Coi primi cambi entrano Franchini e Bergantini per Orlando e Izkevov e il gioco della Ciaccio decolla. La Grifo sorpassa grazie a 4 punti di Franchini (13-12), subito seguiti da un contropiede di Murati per il 15-12. Il parziale imolese prosegue anche nel secondo quarto, fino al 21-12 firmato Del Vecchio, poi, dopo un canestro ospite, prosegue con Murati e Bergantini per il 28-14 dopo tre minuti e mezzo, nonostante il pressing avversario che durerà sino a fine gara. La Grifo si siede un po’ e la Crei rientra 30-26, prima che Murati da tre e Stanzani (2+1) riportino il vantaggio in doppia cifra. Dopo la pausa lunga, la Ciaccio Casa allunga fino al massimo vantaggio (45-28), poi ancora una pausa e Granarolo torna a meno 10. I 14 punti dell’ultima pausa sembrano un vantaggio rassicurante per la squadra di casa, ma mai addormentarsi. Infatti, improvvisamente Granarolo, trascinata da Salicini, si riporta a -1 (62-61). Ci pensa Del Vecchio a scacciare i fantasmi dalla testa dei ragazzi di coach Giordani, con un canestro e fallo che ridà due possessi di vantaggio alla Grifo. Un antisportivo di Salvardi sfruttato da Franchini e l’ennesimo contropiede di Murati, danno la certezza della vittoria (72-65 a 18″ dalla fine). L’ultimo canestro sulla sirena degli ospiti, però, potrebbe contare alla fine in un’eventuale differenza canestri nello scontro diretto.

RECUPERO

CIACCIO CASA – REBASKET 74 – 65

(20-15; 42-30; 57-41)

Grifo Imola: Plebani ne, Dall’Osso 2, Bergantini 13, Pirazzini ne, Franchini 8, Murati 14, Lanzoni 2, Stanzani 18, Castelli ne, Izevkov 17, Conti ne. All. Giordani.

Rebasket Reggio: Vezzali ne, Castagnaro 20, Iori 9, Amici, Ramenghi 7, Palamà ne, Amadio 10, Bovio 13, Foroni 2, Lusetti 4. All. Casoli.

Dopo quattro giorni la Ciaccio Casa si ripete e porta a casa altri due punti fondamentali nella corsa salvezza diretta. Nonostante le assenze di Orlando e Del Vecchio, Imola fornisce una delle migliori prestazioni di questo campionato e la cura di coach Giordani comincia a dare i suoi effetti. Come vogliono i canoni del basket, le partite si vincono in difesa e tutti gli uomini in bianco-blu sono scesi in campo con gli occhi da “Lupo” affamato, attaccandosi ai garretti avversari dal primo all’ultimo minuto. Nonostante la Rebasket cercasse di tirare nei primi dieci secondi, spesso gli ospiti sono stati costretti a fermarsi, incartandosi fino all’infrazione di 24″. In attacco poi, nonostante la zona 3-2 con il pivot in punta o il pressing finale, la Rebasket non è mai riuscita a contrastare le penetrazioni degl’imolesi.

Ma veniamo alla cronaca. Inizio spumeggiante di Izevkov, che segna i primi 6 punti della Grifo, ma la Rebasket resta attaccata e anzi è sempre in vantaggio fino all’8-12. Qui, la difesa della Grifo comincia a mordere e piazza un parziale di 10-0, che la porta a condurre fino al 18-12. Il secondo quarto continua sulla falsariga del primo, con la Rebasket che cerca il canestro immediato, ma spesso ciò la porta a forzare e sbagliare, mentre dall’altra parte le penetrazioni di Izevkov non perdonano (saranno 15 i punti all’intervallo). La doppia cifra di vantaggio si ottiene sfruttando al massimo un antisportivo di Lusetti, che frutta 5 punti (38-27). Lo stesso Lusetti, nell’ultimo quarto, sarà sanzionato anche con un tecnico, che lascerà i suoi senza il suo apporto nel momento clou della gara. Ma andiamo con ordine. Nel terzo periodo il vantaggio lievita fino al +15 (47-32), sfruttando un altro antisportivo stavolta di Castagnaro che, però, da qui in poi diventerà il babau della Grifo. Mini parziale ospite che li riporta a -10, prima che un contro-break di 8-0 dia a Imola il massimo vantaggio a inizio quarto periodo (59-41). Così come era successo sabato contro Granarolo, qui si palesano tutti i fantasmi nella mente dei giocatori della Ciaccio Casa e le rotazioni corte sembrano far salire l’acido lattico a livelli insostenibili. La Rebasket risale fino al 62-57, con una sola tripla di Murati nel mezzo del parzialone di 3-16. E’ ancora Murati (3 p) a dare la scossa ai suoi, subito imitato da Franchini e da Stanzani per riportare su un più tranquillizzante +12 la Grifo, che poi gestisce in tranquillità il finale.

CLASSIFICA

Scandiano 16; Rebasket RE, Gaetano Scirea Bertinoro, Grifo Imola 10; Cestistica Argenta 8; BSL San Lazzaro*, Granarolo Basket 6; Omega BO* 4.