Fortitudo sconfitta a Udine, Faenza sorride in volata. I risultati dei Nazionali

La bella notizia è che Giampiero Ticchi torna a sedere sulla panchina dell’Andrea Costa, dopo i recenti problemi di salute. Ravenna ospita Piacenza che in settimana ha esonerato Coppeta sostituendolo con Marco Sodini. In serie B da non perdere la sfida di Cividale che metterà di fronte Udine e Fortitudo. In serie C, infine, interessanti le gare Castenaso-Raggisolaris e Santarcangelo-Tigers.

A2 SILVER

DE’ LONGHI TREVISO – PAFFONI OMEGNA 76 – 58

EUROPROMOTION LEGNANO – BAWER MATERA 73 – 61

O.R.S.I. TORTONA – BENACQUISTA LATINA 92 – 82

RECANATI – BAKERY 78 – 56

(15-5; 32-21; 55-44)

Basket Recanati: Sykes 21 (9/11, 1/3), Zanelli 13 (2/4, 3/3), Pierini 14 (4/5, 2/8), Lauwers 4 (1/4 da tre), Terenzi, Galmarini 0 (0/1), Eliantonio 6 (0/2, 2/4), Mosley 14 (6/9), Gueye 6 (3/3, 0/3), Raponi ne, Clementoni ne, Gurini ne. All. Sacco.

Piacenza: Rombaldoni 8, Becirovic 13, Sorokas 5, Zizic 19, Rossetti, Galli, Stefanini 4, Gasparin 3, Mazzocchi ne, Infante 4 All. Sodini.

ACMAR – CHIETI 93 – 83

(26-16; 52-31; 73-57)

Ravenna: Holloway 20 (4/7, 4/6), Amoni 5 (2/2, 0/4), Cicognani 6 (2/2), Rivali 20 (5/8, 2/2), Raschi 12 (3/5, 0/1), Grassi, Tambone 12 (3/5, 2/2), Foiera 8 (4/7, 0/3), Singletary 10 (0/3, 2/2), Zannini ne, Seck ne. All. Martino.

Chieti: Hamilton 16 (1/4, 4/7), Ippolito, Cinalli, Marchetti, Paesano 6 (3/7), Ancellotti 7 (2/6, 1/1), Sergio 4 (2/4, 0/4), Monaldi 23 (5/8, 4/10), Di Giacomo, Sollazzo 26 (8/13, 0/3). All. Galli.

ANDREA COSTA – TREVIGLIO 76 – 64

(15-9; 34-28; 55-41)

Andrea Costa Imola: Bushati 15 (3/8, 1/5), De Nicolao 2 (1/2, 0/1), Maganza 10 (4/6), Prato 8 (2/7, 1/4), Bartolucci 3 (1/2 da tre), Anderson 13 (5/8, 1/5), Guazzaloca (0/1 da tre), Hassan 7 (2/3 da tre), Preti (0/1 da tre), Perry 18 (7/13, 1/1). All. Ticchi.

Remer Treviglio: Sabatini 2 (1/1, 0/2), Marusic (0/1, 0/1), Kyzlink 8 (1/8, 2/5), Slanina 5 (1/2), Gaspardo 13 (5/7, 1/1), Marino 11 (3/5, 1/3), Carnovali 9 (0/2, 3/12), Rossi 8 (4/8), Turel 8 (1/2, 2/4), Beretta ne. All. Vertemati.

MOBYT  – VIOLA 94 – 70

(25-16; 55-29; 74-45)

Pallacanestro Ferrara: Bereziartua (0/1 da tre), Huff 3 (0/7, 1/1), Bottioni 8 (2/3, 1/1), Castelli 14 (4/5, 2/3), Amici 12 (3/7, 2/4), Ferri 12 (4/5 da tre), Casadei 4 (0/1, 1/2), Benfatto 13 (5/10), Pipitone 4 (2/5), Verrigni, Hasbrouck 24 (5/7, 3/9), Proner ne. All. Martelossi.

Viola Reggio Calabria: Deloach 17 (5/5, 2/5), Casini 7 (3/5, 0/3), Azzaro 3 (0/2, 1/1), Rezzano 4 (2/6, 0/1), Lupusor (0/1 da tre), Spissu 10 (4/6, 0/2), Rossi 2 (1/1), Rush 17 (7/10, 0/4), Ammannato 10 (4/6, 0/1), Florio ne. All. Benedetto.

INDUSTIALESUD ROSETO – GIVOVA SCAFATI 88 – 89

CLASSIFICA
De’ Longhi Treviso, Acmar Ravenna 30; Mobyt Ferrara 28; Remer Treviglio, Orsi Tortona 26; Viola Reggio Calabria, Basket Recanati 24; Proger Chieti, Andrea Costa Imola 22; Paffoni Omegna, Europromotion Legnano, Givova Scafati 20; Industrialesud Roseto, Benacquista Latina 18; Bawer Matera 14; Bakery Piacenza 8.

SERIE B

FRANCO ROBERT TRIESTE – BASKET LECCO 56 – 68

CONTADI CASTALDI MONTICHIARI – EROGASMET CREMA 87 – 82 d2ts

URANIA MILANO – RIMADESIO DESIO 68 – 61

GSA – ETERNEDILE 83 – 70

(16-12; 35-33; 58-49)

Udine: Zacchetti 16, Di Viccaro 18, Pilotti 14, Piazza 2, Poltroneri 17, Ciriciofolo, Anello 5, Zampolli 9, Milnar 2, Principe. All. Corpaci.

Fortitudo: Montano 14, Lamma 8, Carraretto 13, Grilli 1, Valentini 5, Raucci 3, Samoggia 14, Iannilli 9, Italiano 3, Mancin. All. Vandoni.

CO.MARK BERGAMO – FRIULADRIA PORDENONE 83 – 88 dts

COSTA VOLPINO – TRAMEC 67 – 85

(19-24; 24-48; 47-68)

Costa Volpino: Centanni 22, Planezio 13, Pasini, Di Gennaro 8, Meschino 5, Belloni 10, Spatti 8, Franzoni 1, Truccolo ne, Squeo ne. All. Crotti.

Benedetto Cento: Govoni, Vitali 8, Ikangi 6, Di Trani 20, Quarisa 8, Demartini 19, Pederzini, Carretti 14, Cutolo 10, Cavazzoli. All. Albanesi.

A Pisogne la Tramec travolge la Vivigas e consolida il primo posto in classifica, dove mantiene due punti (e scontro diretto) su Udine e sei sulla coppia formata da Bologna e Montichiari, ma soprattutto festeggia l’accesso ai play-off con ben otto turni di anticipo rispetto alla conclusione della stagione regolare. Per Cento Cutolo ha problemi alla schiena, ma stringe i denti mentre Bianchi rimane a casa per i postumi della pesante influenza che lo ha colpito in settimana; Alto Sebino si presenta invece all’appuntamento col dieci migliore, ma Truccolo e Squeo sono presenti soltanto in qualità di spettatori non paganti. Il match stenta a decollare in avvio nonostante il siluro iniziale di Cutolo, che precede l’uscita per infortunio di Ikangi, il quale rimedia un taglio all’arcata sopraccigliare destra ma tornerà in campo successivamente. Nel frattempo s’accende capitan Di Trani, che al minuto 11 ha già 18 punti sul tabellino. La Vivigas resta a contatto fino al tiro libero di Franzoni che in principio di secondo quarto vale il 20-24, poi Cento alza il volume della radio in difesa e ne consegue un parziale di 0-15 in cui brilla l’intero collettivo. In seguito si scatena Cutolo, gli ospiti doppiano i padroni di casa e Carretti aggiorna il massimo vantaggio esterno a quota 24 (24-48), a fil di sirena. A campi invertiti lo scarto tra le due formazioni oscilla tra i 19 e i 28 punti nonostante lo show di Centanni, che però trova in Demartini un cliente molto scomodo. La Tramec dilaga nel quarto periodo, quando raggiunge il “+35” (49-84), a poco più di cinque minuti dalla fine. Nel finale Albanesi preserva i suoi “big” e concede spazio ai più giovani, Alto Sebino ne approfitta per dimezzare il passivo e rendere meno amara la sconfitta.

ORZINUOVI – ORVA 75 – 73

(21-21; 38-35; 58-53)

Orzinuovi: Ferrarese 8 (2/3, 0/5), Bedetti 15 (6/9, 1/2), Requena 13 (4/5, 1/2), Panni 7 (1/5 da tre), Longobardi 2 (0/2, 0/4), Bei (0/1), Broglia 15 (5/8, 1/2), Soloperto 6 (2/6), Martini 9 (2/3, 1/3), Mazzucchelli ne. All. Eliantonio.

Lugo: Montanari 9 (2/5, 0/2), Ruini 14 (4/8, 2/4), Villani 19 (5/10, 1/3), Legnani, Pederzini 8 (3/13, 0/2), Farioli 10 (1/2, 1/1), Chiappelli 13 (4/6, 1/2), Bertocco ne, Zanoni ne, Baroncini ne. All. Galetti.

CLASSIFICA
Tramec Cento 34; Gsa Udine 32; Eternedile Bologna, Contadi Castaldi Montichiari 28; Urania Milano, GaGà Milano OrziBasket 26; Co.Mark Bergamo, Pienne Basket 24; Basket Lecco 20; Orva Lugo 18; Erogasmet Crema 16; Vivigas Costa Volpino 14; Rimadesio Desio 10; TFL Garcia Moreno Arzignano, Jadran Franco Trieste 4.

SERIE C

GAETANO SCIREA  – ROBERTO NUTI  68 – 51

(22-10; 32-31; 55-42)

Gaetano Scirea Bertinoro: Solfrizzi En. 18, Poluzzi 6, Cristofani 4, Ruscelli, Merenda, Marisi 9, Fantuzzi, Ricci 15, Godoli 8, Solfrizzi Em. 8. All. Serra.

Bsl San Lazzaro: Lolli 2, Sabattani 2, Pulvirenti 9, Binassi 4, Fabbri 3, Fin 13, Curione 7, Bianchi 7, Paladini 4, Chiapparini ne. All. Rocca.

ASSET BANCA SAN MARINO – NPC IMOLA 79 – 75 dts

(17-15, 28-30, 43-49, 66-66)

San Marino: Macina, Gamberini 7, Saccani 16, Agostini 11, Cardinali 16, Mazzotti 4, Benzi 11, Liberti, Gaggia 14, Crescentini. All. Del Bianco.

VSV Imola: Pieri 3, Dall’Osso, Morara 8, Grillini 9, Di Placido ne, Corcelli 6, Massari 5, Guglielmo 18, Francesconi, Porcellini 26. All. Alfieri.

Una settimana emotivamente significativa non poteva che generare una partita dai contenuti forti. Così è stato ed il Multieventi ha finalmente visto una risposta decisa dell’Asset Banca, coronata dalla vittoria all’overtime su Imola.

Capitolo uno: il classico cuore oltre l’ostacolo. Non vorremmo sembrare banali a parlare di cuore nel giorno di San Valentino, ma questo è emerso dopo che in settimana evidentemente sono state toccate le corde giuste. Imola arrivava in striscia positiva on the road e quando, già dentro l’ultimo quarto, ha guadagnato il +11 (58-47) il pensiero è andato subito alle spine recentemente staccate in casa Titans alle prime difficoltà. Invece è arrivata la lucida ed intensa reazione dell’Asset Banca, fondamentale l’11-2 in 2′ (due bombe di Gaggia, una di Cardinali ed un cesto da sotto di Gamberini) che ha riportato la sfida al punto a punto.

Capitolo due: il play maker aggiunto e la difesa su Porcellini. MVP ex aequo Dimitri Agostini e Federico Cardinali. Dimitri si è travestito da play maker nel momento giusto, 6 i suoi assist sugli 11 totali di squadra, decisivi quelli in overtime che mandano facilmente a canestro Saccani e Gamberini e che dal 70 pari propiziano il 74-70 che si rivelerà decisivo. In più, per Agostini, il libero del pareggio ad 8″ dal termine dei regolamentari, quando il peso specifico della palla non era indifferente. Capitan Cardinali ha finalmente trovato in attacco una selezione equilibrata con preferenza per le incursioni fino al ferro ad alta percentuale e, soprattutto, una difesa di alto livello e più che competente sul fuoriclasse Porcellini, con il quale, con tanta personalità, ha inscenato duelli rusticani, spesso vincendoli.

Capitolo tre: la direzione arbitrale. Al di là della correttezza o meno delle decisioni, i due in grigio hanno lasciato il segno e scontentato, a turno, le due squadre. A partita appena iniziata (al 7’30”) arriva l’espulsione di Crescentini per un contatto con un arbitro che il giocatore dichiara del tutto fortuito e che il direttore di gara, evidentemente, ritiene volontario. Coach Del Bianco resta con due soli interni, Agostini e Gamberini, quest’ultimo costretto ad un minutaggio straordinario (giocherà tutti i 45′ fatturando 7 punti e 16 rimbalzi). Direttori poi punitivi verso Gaggia che viene sanzionato di due dubbi falli offensivi ed un tecnico per proteste, con coach Del Bianco che può contare sul suo terminale offensivo principale praticamente solo dall’ultimo quarto in poi. Infine, a 8″ dalla sirena dei regolamentari, Porcellini realizza il 66-65 Imola, ma si vede sanzionato di un tecnico per simulazione avendo accentuato un contatto in cerca dell’aggiuntivo e. dopo 40′ di sostanziale tutela nei suoi confronti, arriva un fischio che si vede raramente e che per il momento in cui viene preso risulta decisivo, perchè è grazie al libero con cui Agostini converte quel tecnico che l’Asset Banca si guadagna l’overtime.

CASTENASO – RAGGISOLARIS 59 – 61

(9-18; 26-37; 44-44)

Castenaso: Barbieri M., Chiusolo 12, Venturoli 14, Serpieri ne, Masini 11, Rizzati 2, Barbieri A. 8, Galvan 2, Stanghellini ne, Trombetti 10. All. Castelli.

Faenza: Dalpozzo 5, Dal Fiume 10, Boero 13, Castellari, Silimbani 12, Zambrini 9, Troni ne, Zhytaryuk 10, Sangiorgi 2. All. Regazzi.

La quattordicesima vittoria consecutiva dei Raggisolaris arriva al fotofinish sul difficile campo di Castenaso per 61-59, al termine di un match combattuto e senza esclusione di colpi per quaranta minuti. Con cuore e grinta e con soli nove uomini (Lorenzo Benedetti era fermo ai box per un problema fisico), la capolista Raggisolaris espugna per la prima volta il parquet felsineo, allungando sulle inseguitrici e mantenendo ben salda la vetta della classifica. Primo tempo di marca faentina, con gli ospiti che si trovano a condurre 18-9 al termine del primo quarto, toccando il massimo vantaggio sul 36–22 a ridosso dell’intervallo, approfittando delle scarse percentuali offensive degli avversari. Faenza, però, non chiude i conti e la mancanza del “killer instict” si rivela fatale. Al rientro dagli spogliatoi Castenaso piazza un break di 14-0 andando sul 40-39 al 26’ grazie ad un canestro di Alberto Barbieri, poi i romagnoli riordinano le idee e si arriva al 30’ sul 44-44. Il match scorre sul filo dell’equilibrio e a 1’38’’ dalla fine il tabellone dice 51-51. A 1’08’’ Boero segna il 53-51, ma sul capovolgimento di fronte Masini spara la tripla del 54-53 a 57’’. Zhytaryuk realizza un gioco da tre punti (56-54), ma ancora una volta Castenaso risponde per le rime con Chiusolo: 56-56. A 19’’ cambia l’inerzia: Alberto Barbieri esce per cinque falli e coach Castelli si vede fischiare un fallo tecnico per proteste. Dalla lunetta Dal Fiume mette un libero su due e Boero uno: 58-56 al -18”. Rientrati in campo Masini commette antisportivo su Boero che è glaciale dalla lunetta: 60-56. Partita chiusa? Neanche per sogno. Venturoli spara la tripla del 59-60 a 12’’, Dal Fiume subisce fallo, a -7”, e confeziona il 61-59 finale. L’ultimo tiro è nelle mani di Galvan, ma è un tentativo disperato che non va a buon fine.

ANGELS – TIGERS 74 – 82

(21-26, 36-34, 63-57)

Santarcangelo: Lucchi 9, Bianchi 4, Pesaresi 23, Fusco ne, Tonini ne, Moretti 3, Del Turco 2, Rinaldi 18, Saponi 15, Dini ne. All. Tassinari.

Tigers Forlì: Valgimigli F ne, Valgimigli E. ne,  Tugnoli 15, De Pascale 3, Iattoni 34, Ravaioli 10, Poggi ne, Villa 7, Martignago 2, Donati 11. All. Conti.

BMR – SALUS 84 – 74 dts

(14-19, 37-38, 50-51, 68-68)

Basket 2000 Scandiano: Astolfi 10, Ferrari ne, Brogio, Bartoccetti 28, Spaggiari A. 1, Bertolini 22, Pedrazzi 2, Levinskis, Gruosso 8, Germani 13. All. Spaggiari L.

Salus Bologna: Bonetti 3, Venturi 7, Nucci 15, Zuccheri ne, Percan 27, Granata 4, Pellacani 5, Savio, Saccà 3, Albertini 10. All. Giuliani.

La Bmr ritrova il successo, regolando al supplementare la Salus. L’inizio di gara vede le due squadre faticare in attacco e viaggiare di pari passo fino all’8-8, prima che il croato Percan guidi la Salus al +7 sul 10-17; nel finale di primo quarto la Bmr cerca di ricucire lo strappo con due liberi di Alberto Spaggiari, che valgono il 14-19 del 10’. Nella seconda frazione la Salus preme decisamente sull’acceleratore, arrivando al 14-26; i padroni di casa, trascinati da Bartoccetti, non perdono però tempo e piazzano un contro break che riporta tutto in parità, impendendo ai rivali di trovare la via del canestro e colpendo con puntualità in attacco. La contesa resta in equilibrio anche nel terzo quarto, poi all’inizio del quarto la Salus riesce ad arrivare sul 50-60. Sembra la fuga decisiva, ma la Bmr riesce ancora una volta a rientrare in partita e il duplice errore di Percan dalla linea della carità, a 3” dalla fine, manda la contesa ai supplementari. Qui Bertolini e compagni prendono subito 4-5 punti di vantaggio e chiudono i conti.

CASTELFRANCO – CRISDEN 76 – 67

(25-14; 45-37; 60-48)

Castelfranco: Tomesani 13, Coslovi 14, Zucchini 10, Bastoni 20, Tedeschi ne, Tedeschini 12, Del Papa 4, Marzo ne, Parma Benfenati ne, Righi 3. All. Boni.

Rubiera: Maioli 18, Lasagni 15, Biello 7, Mazza, Pini 12, Morgotti 2, Negri 5, Pellegrini ne, Conte 8, Giudici. All. Piatti.

Ottimo primo quarto biancoverde con Marcello Coslovi autentico mattatore con 10 punti personali. In avvio di secondo periodo si gira la caviglia di capitan Del Papa, grave perdita per Castelfranco perdurando l’assenza di Parma Benfenati. Rubiera segna tre triple in pochi minuti e torna presto vicino ai modenesi dopo esser stata anche a -13. Bastoni e Coslovi sono molto caldi e tengono avanti Castelfranco, nonostante Rubiera sfoggi un secondo quarto da 5/6 dalla lunga distanza. I modenesi escono benissimo dagli spogliatoi volano fino al +17 del 28’ quando coach Piatti chiama timeout sul 60-43. Blackout locale nei restanti 2’ e quarto che si chiude con un 5-0 ospite. Due bombe di Negri e Conte valgono il -4 a metà ultima frazione; l’inerzia ora è tutta rosanero. Bastoni, però, si conferma un fuoriclasse e ristabilisce una distanza di sicurezza, grazie anche ai tanti rimbalzi offensivi catturati negli ultimi minuti. Castelfranco vince 76-67 per la gioia dei tanti tifosi presenti.

MISTER AUTO – ALBERTI e SANTI 76 – 73

(12-16; 31-40; 52-58)

Ghepard: Sandrolini 3 (0/2, 1/1), Riguzzi 11 (3/6, 1/3), Verdi 3 (1/1, 0/2), Beccaletto 9 (3/3), Tullio 10 (4/6, 0/2), Beccari 6 (1/4, 1/2), Aldieri, Botteghi 11 (4/6, 1/3), Ghedini 11 (2/5, 0/3), Martelli 12 (5/13, 0/1). All. Rossi.

Fiorenzuola: Verri 15 (4/6, 1/7), Moscatelli 11 (4/8), Roma 4 (1/4), Avanzini Fi. 3 (0/1, 1/5), Vecchio M. 1, Vecchio P. 2 (1/1), Avanzini Fa. 20 (5/8, 3/9), Castagnaro 17 (4/8, 1/4), Sichel ne, Avanzi ne. All. Brotto.

Assente Capitan Nieri per una botta rimediata in allenamento, il gruppo allenato da coach Rossi fa quadrato e riesce a portare a casa un match condotto in maniera corale, grazie all’apporto di tutti i suoi giocatori, nel giorno in cui Mattia Sandrolini torna a calcare le assi del parquet. Starting five per i bolognesi: Sandrolini, Riguzzi, Verdi, Botteghi, Martelli. Per Fiorenzuola: Verri, Moscatelli, Roma, Avanzini, Castagnaro. Partono bene gli atleti valdardesi, mentre la Ghepard stenta a trovare il ritmo, anche se non consente agli ospiti di prendere il largo. Agli inizi del secondo quarto, Beccaletto su assist di Tullio segna il canestro del pareggio (16-16); i bolognesi cercano di allungare, ma la partita continua in sostanziale equilibrio, con Fiorenzuola che arriva ad incrementare il proprio vantaggio prima del riposo (31-40). Il terzo periodo prosegue con Fiore Basket sempre in vantaggio di stretta misura, ma, a cavallo tra la terza e l’ultima frazione, la squadra di Brotto riesce a distanziare i padroni di casa, toccando il suo massimo vantaggio (54-64). Reagiscono, però, bene i bolognesi, non si disuniscono e continuano a cercare di giocare di squadra, senza affidarsi a singole soluzioni individuali. Sul 68-69, una bomba di Riguzzi permette il sorpasso (71-69); risponde, però, Avanzini con un tiro da 2, riportando il match in parità (71-71).Ghedini dalla linea della carità non commette errori (73-71), ma Verri non è da meno e, a 30” dalla fine, il tabellone indica ancora la parità (73-73). Riguzzi penetra e segna nuovamente, subendo anche il fallo; a due secondi dalla fine realizza il libero. Avanzini tenta il tiro da tre per agguantare l’overtime, ma la palla colpisce il ferro e Botteghi si impossessa del rimbalzo. Game over.

CLASSIFICA

RAGGISOLARIS FAENZA 34 19 17 2 1336 1085 +251
TIGERS FORLI’ 26 19 13 6 1440 1367 +73
VSV IMOLA 24 19 12 7 1400 1283 +117
SANTARCANGELO 24 18 12 6 1342 1231 +111
CASTELFRANCO EMILIA 24 19 12 7 1464 1382 +82
BASKET 2000 SCANDIANO 22 19 11 8 1358 1343 +15
GHEPARD BOLOGNA 20 19 10 9 1331 1409 -78
CASTENASO 18 19 9 10 1377 1348 +29
G. SCIREA BERTINORO 18 19 9 10 1166 1176 -10
FIORE FIORENZUOLA 14 19 7 12 1236 1294 -58
SAN MARINO 14 19 7 12 1260 1409 -149
BSL SAN LAZZARO 12 19 6 13 1196 1340 -144
SALUS BOLOGNA 10 19 5 14 1291 1393 -102
REBASKET RUBIERA 4 18 2 16 1166 1303 -137