Serie B, due punti d’oro per il BB2016, bene Fiorenzuola, RBR e Andrea Costa

SERIE B 19° Giornata

GIRONE B

GEMINI MESTRE – CIVITUS ALLIANZ VICENZA 68 – 71

BELCORVO S.VENDEMIANO – RIMADESIO DESIO 71 – 65

ANTENORE ENERGIA PADOVA – PALL. BERNAREGGIO’99 81 – 68

LUXARM LUMEZZANE – GREEN UP CREMA 77 – 64

AGOSTANI CAFFE’ OLGINATE – UNITED EAGLES 86 – 90

ALBERTI E SANTI – BERGAMO BK 2014 87 – 72

(26-15; 45-24; 69-43)

Fiorenzuola Bees: Bracci 2, Rubbini 18, Alibegovic 15, Livelli 7, Superina, Filippini 16, Avonto, Binelli, Bussolo 2, De Zardo 20, Ricci 7, Jovanovic. All. Galetti.

Bergamo: Bedini, Savoldelli 7, De Martin 2, Cagliani, Rota, Ihedioha 4, Manenti, Isotta 15, Sodero, Dembelè, Negri 26, Dell’Agnello 18. All. Cagnardi.

I Fiorenzuola Bees si abbattono come un tornado sulla malcapitata WithU Bergamo, nello scontro in chiave playoff in scena al PalaMagni di Fiorenzuola. Lo fanno vincendo per 87-72, ma con una vittoria che, a livello di tabellino finale, forse non rende appieno giustizia ad una prestazione di grande qualità dei Bees, che arrivano anche a +30 al 27′ e vengono ricuciti a livello statistico solo in pieno garbage time (29 punti subiti solo nell’ultimo quarto).

Nel primo parziale Ihedioha cerca di far partire nel migliore dei modi la squadra di Cagnardi, ma deve fare i conti con un Filippini in uno stato di grazia. Il centro gialloblu prima impatta sull’8-8 al 4′, poi da un’altra spallata alla gara, coadiuvato anche da un positivo Alibegovic: 17-10 al 7′. Savoldelli e Dell’Agnello provano a tenere il gap contenuto per i bergamaschi, ma il gioco da 3 punti di Alibegovic, manda in letargo il primo quarto su un parziale già importante per la squadra di coach Gianluigi Galetti (26-15). Fiorenzuola mette il turbo nel secondo parziale, con Filippini e Rubbini sugli scudi; l’accelerazione gialloblu è di quelle che tagliano le gambe e sul canestro del playmaker valdardese, la panchina di Bergamo chiama un timeout per tamponare le ferite (33-17 al 13′). Negri prova a caricarsi tutto il peso dell’attacco di Bergamo sulle spalle (saranno 26 i suoi punti alla fine), ma Livelli e Filippini, con la tripla nell’ultimo minuto di primo tempo, mandano le squadre all’intervallo con la gara abbondantemente indirizzata verso l’acquedotto di Fiorenzuola d’Arda: 45-24. Ricci inaugura il terzo parziale facendo esultare la panchina gialloblu (54-26 al 23′), Negri e Dell’Agnello, invece, cercano di mostrare prepotente l’orgoglio della WithU, ma faticano a contenere il vulcano degli emiliani. Sale in cattedra De Zardo in modo prepotente, con ben 4 triple totali per il nuovo acquisto di Fiorenzuola, e sulla tripla di Rubbini è massimo vantaggio gialloblu: 66-31 al 28′. Isotta contiene il distacco sul finire di terzo quarto, con un parzialino in tre minuti che dice 3-12. Finisce 69-44, con la partita abbondantemente in ghiaccio per i gialloblu. Nell’ultimo parziale, in puro garbage time, sono i soliti tre moschettieri della WithU Bergamo e cioè Negri, Dell’Agnello e Isotta, a rendere il parziale meno amaro per i lombardi. Finisce 87-72.

SECIS COSTRUZIONI EDILI – ALLIANZ BANK 58 – 71

(10-17; 25-39; 47-56)

Jesolo: Malbasa 5, Rossi 20, Quaglia, Favaretto 15, Bovo 10, Rosada 4, Maestrello 4, Bolpin, Grani ne, Edraoui, Mei ne. All. Teso.

Bologna Basket 2016: Galassi 5, Guerri 9, Beretta 21, Gueye 12, Graziani 6, Hidalgo 13, Rossi 1, Felici 4, Oyeh ne, Lanzarini ne. All. Lunghini.

Preziosa vittoria del Bologna Basket 2016 al Pala Cornaro di Jesolo. Pur rimaneggiati per le assenze di Fontecchio, Crow e Resca – ma è da inizio anno che non c’è partita in cui non manchi qualcuno del roster – i rossoblu hanno giocato un match intenso e maturo, riportando una vittoria di squadra doppiamente importante. Da un lato, infatti, il +13 finale ribalta il -11 della gara di andata e garantisce in caso di arrivo a pari punti una posizione più alta in classifica; dall’altro, i risultati delle partite in contemporanea sono stati favorevoli ai felsinei ed aumentano dunque le speranze di risalita. Come detto, il BB2016 ha fornito una solida prova di squadra, specie in difesa dove la zona 2-3 ha messo in difficoltà i padroni di casa, incapaci di venirne a capo per i primi due quarti. Nella seconda parte di gara, dopo un brutto sbandamento che aveva riportato sotto i veneti, i bolognesi hanno poi saputo stringere i denti e ritornare a un vantaggio in doppia cifra, conservato con merito fino alla fine. Le cifre sorridono ai ragazzi di Lunghini, specie nel tiro pesante (41%, con 11/27) e nei rimbalzi totali (44). Rimane invece il problema dei liberi (4/10).

La cronaca. Al fischio d’inizio scatto in avanti dei bolognesi, con un 7-0 che, però, viene recuperato interamente a 3′ dal termine del primo quarto. Lunghini passa a zona ed è subito buio per gli jesolani, che subiscono due bombe da Gueye e Galassi per il +7 degli ospiti. Nella seconda frazione, Hidalgo, Beretta e Guerri spingono sull’acceleratore e scavano un solco rilevante in doppia cifra, per il +14 all’intervallo. Alla ripresa, come spesso accade, blackout dei felsinei che incassano un parziale rovinoso di 15-3, che avvicina la Secis a sole due lunghezze. Questa volta, però ,i rossoblu reagiscono con grinta: 4 punti di Hidalgo e due cesti pesanti di Guerri e Felici riallontanano gli ospiti, che chiudono il quarto sopra di 9 (47-56). Ancora Guerri suona la carica a inizio quarto periodo, segnando allo scadere dei 24″ un’altra bomba, seguita da un canestro di Beretta, su assist di Graziani. Jesolo appare stanca, il vantaggio dei bolognesi raggiunge anche le sedici lunghezze e la vittoria – con differenza canestri favorevole – viene portata a casa senza troppi problemi.

PONTONI MONFALCONE – FERRARONI CREMONA 80 – 90

RECUPERO

MONFALCONE – SAN VENDEMMIANO 79 – 73

CLASSIFICA

PGVP%
Gesteco Cividale361918194.7
Ferraroni JuVi Cremona321916384.2
Rucker Belcorvo San Vendemiano261813576.5
Gemini Mestre241712570.6
Pall. Fiorenzuola 1972221911857.9
Rimadesio Desio201910952.6
Civitus Allianz Vicenza201910952.6
WithU Bergamo18189950.0
Antenore Energia Virtus Padova181991047.4
Pontoni Monfalcone161981138.9
LuxArm Lumezzane121861233.3
Pallacanestro Crema121961331.6
Bologna Basket 2016121961331.6
Secis Jesolo101851327.8
Agostani Caffè Olginate101851327.8
Lissone Interni Bernareggio81841422.2

GIRONE C

TIGERS – IL CAMPETTO 48 – 63

(10-17; 25-28; 33-43)

Cesena: Bugatti 7, Nwokoye 6, Anumba 9, Bertini, Mascherpa 5, Moretti 2, Gallizzi 5, Ndour 2, Arnaut 3, Brighi 9. All. Tassinari.

Ancona: Minoli 21, Panzini, Centanni 9, Zandri, Quarisa 8, Aguzzoli 5, Gospodinov, Cacace 8, Giombini 7, Pozzetti 5, Anibaldi ne. All. Coen.

TERAMO A SPICCHI 2K20 – KIENERGIA RIETI 56 – 54

SUTOR BASKET MONTEGRANARO – LUISS ROMA 91 – 92 dts

RIVIERABANCA – VIRTUS BASKET 101 – 71

(27-19; 48-36; 72-55)

Rimini: Masciadri 21 (7/10, 2/5), Mladenov 15 (6/7, 1/6), Scarponi 14 (1/4, 4/6), Bedetti 13 (1/1, 3/4), Tassinari 10 (1/2, 2/3), Rinaldi 10 (5/5, 0/1), Fabiani 10 (3/5), Arrigoni 6 (2/3, 0/1), Amati 2 (1/1), Rossi (0/1), Carletti (0/1), Rivali ne. All. Ferrari.

Civitanova: Riccio 28 (3/6, 7/11), Dessì 14 (4/5, 2/7), Felicioni 11 (2/3, 2/4), Rosettani 10 (2/5, 2/6), Costa 6 (1/10), Vallasciani 1 (0/2), Guerra 1 (0/1, 0/4), Montanari (0/1 da tre punti), Seri, Abbate, Musci ne. All. Schiavi.

Sesta di fila per i biancorossi! Ennesimo successo casalingo per RivieraBanca che, nonostante le assenze di Rivali e Saccagg,i supera la Virtus Civitanova davanti al pubblico amico, oltrepassando anche quota 100 punti segnati. Buona prestazione da parte di tutti gli effettivi scesi in campo, in particolare dei giovani, con ben sette giocatori in doppia cifra.

Pronti, via e Rimini scappa subito sul 10-2 coi canestri di Masciadri e capitan Rinaldi, costringendo Schiavi al timeout (4′). Gli ospiti reagiscono con le bombe di Dessì e capitan Felicioni (18-14 all’8′), prima che la tripla di Tassinari ed i canestri di Bedetti riportino in fuga i biancorossi a fine primo quarto (27-19). Rosettani, dalla panchina, segna 5 punti per aprire il secondo quarto (28-24 al 12′), ma un’altra tripla di Tassinari ed il canestro di Masciadri ricacciano Civitanova sopra la doppia cifra di svantaggio (35-24 al 15′). Riccio spara da tre punti, ma la coppia Arrigoni-Masciadri mantiene salda la distanza a favore dei biancorossi (46-31 al 19′), prima che Dessì e capitan Felicioni accorcino leggermente le distanze in chiusura di primo tempo (48-36). Dopo la pausa lunga, Riccio si scatena definitivamente: tre bombe consecutive, a cui si aggiunge quella di Dessì, per il -6 che riapre la partita (54-48 al 24′); Rimini, però, è brava a rifarsi subito con un 6-0 firmato Mladenov-Rinaldi-Masciadri. Riccio non molla e segna 5 punti filati (64-55 al 28′), ma altrettanto fa Fabiani che, insieme alla bomba di Masciadri, manda Rimini sul +17 a fine terzo quarto (72-55). RivieraBanca mette in ghiaccio il risultato ad inizio quarto periodo, grazie alle bombe di Scarponi e Masciadri, cui si aggiunge il canestro di Tassinari per un altro timeout di Schiavi (84-60 al 35′). Negli ultimi minuti c’è spazio per la standing ovation del PalaFlaminio ad un super Riccio da 28 punti, oltre a tanti giovani in campo, da entrambe le parti, che onorano la partita fino alla sirena finale.

RAGGISOLARIS – LIOFILCHEM 79 – 84

(21-23; 41-44; 65-62)

Faenza: Bianchi ne, Mazzagatti ne, Siberna 2, Vico 13, Ballabio 15, Poggi 11, Reale, Molinaro 9, Petrucci 9, Ugolini, Aromando 20. All. Garelli.

Roseto: Gaeta, Zampogna 13, Mariani ne, Di Emidio 5, Bassi 2, Mei 14, Pastore 17, Amoroso 16, Mraovic, Nikolic 17. All. Quaglia.

I Raggisolaris sfiorano la vittoria con la capolista Roseto. Qualche episodio sfortunato non consente di piazzare il colpo grosso contro una formazione che, anche al PalaCattani, ha dimostrato di meritare la vetta della classifica, ma, nonostante il risultato, la squadra ha giocato una buona partita dal lato fisico e mentale.

Il match è sempre combattuto e sul filo dell’equilibrio. Roseto raggiunge il subito il +12 (8-20), ma i Raggisolaris rispondono con un break di 13-1, propiziato da sette punti di Aromando e raggiungono il 21-21. La fiammata faentina arriva nel terzo quarto, sul 56-50, poi Nikolic ricuce il gap, dando il via ad una accesissima volata finale. Poggi, a 3’ dalla fine, firma la tripla del 74-74 ,poi è protagonista di un episodio contestato (fallo antisportivo) che regala a Roseto i liberi del 74-81, a meno di due minuti dalla sirena. I Raggisolaris reagiscono e si portano sotto 77-81, poi, però, il canestro respinge due conclusioni da sotto che avrebbero cambiato la partita. Nel finale, gli abruzzesi chiudono i conti dalla lunetta.

REAL SEBASTIANI – SINERMATIC 74 – 47

(13-14; 25-21; 42-25)

Rieti: Tchintcharauli 6, Ogiemwoyi, Chiumenti ne, Stanic 10, Dieng 5, Contento 20, Loschi 17, Piccin 11, Piazza 3, Ghersetti ne, Ndoja ne, Okiljevic 2. All. Finelli.

Ozzano: Landi, Folli 10, Morara, Iattoni, Galletti ne, Cisbani ne, Klyuchnyk 16, Chiappelli 7, Barattini 2, Ceparano 3, Bonfiglio, Lasagni 9. All. Pizzi.

Pesante sconfitta per la Sinermatic al PalaSojourner di Rieti. Contro la Real Sebastiani, i biancorossi cadono 74 a 47, in un match rimasto in equilibrio per soli due quarti, poi la pessima serata al tiro dei ragazzi di coach Pizzi (con coach Loperfido assente causa indisponibilità di salute) ha contribuito ai padroni di casa a prendere il largo nella terza frazione e a mettere al sicuro il risultato.

E dire che l’approccio dei New Flying Balls al match è stato ottimo. Una difesa intensa e pimpante manda in avvio in seria difficoltà l’attacco reatino, che resta a bocca asciutta per oltre quattro minuti di gioco. I canestri di Chiappelli e Klyuchnyk portano così avanti Ozzano (0-8); la Sebastiani si sveglia solo a metà del periodo, quando il duo Contento-Loschi ricuce e chiude il gap (10-10 all’8). Ancora Klyuchnyk porta avanti la Sinermatic (10-14), ma, sulla sirena, una preghiera da centrocampo di Loschi si insacca facendo infiammare il pubblico di casa (13-14 alla prima sirena). Nel secondo periodo si segna con il contagocce da ambo le parti. La difesa di Ozzano continua a fare un eccellente lavoro, Rieti fatica a trovare il canestro e fallisce in diverse occasioni alcuni tiri liberi importanti. La Sinermatic, però, non ne approfitta e a parte qualche punto dalla linea della carità e una tripla di Ceparano, arrivano solo primi e secondi ferri alle conclusioni di tiro biancorosse. Si va all’intervallo sul 25-21 Rieti che, grazie ancora un a volta a Loschi, riesce a mettere il naso avanti. Nel terzo quarto cambia la partita, purtroppo per i Flying Balls solo da un verso. La Real Sebastiani comincia a trovare feeling con la retina, in particolare la coppia Loschi-Contento, mentre la Sinermatic, offensivamente parlando, fa ancora peggio dei sette punti realizzati nel secondo periodo: appena quattro punti refertati, tutti e quattro ai tiri liberi (Folli e Baattini). Ozzano, così, dopo esser rimasta bloccata a 21 per quasi sette minuti, chiude la frazione alla misera quota di 25 e la Sebastiani nel frattempo è scappata sul +17 (42-25). L’attacco ozzanese si sblocca nell’ultimo quarto, ma è troppo tardi: Rieti ormai è in fiducia e non sbaglia un colpo. Oltre a Contento, entra a regime anche Stanic, in aggiunta il giovane Piccin trova in un amen la doppia cifra. Chiappelli, Lasagni e Folli regalano al fatturato ozzanese 22 punti in 10′, ma Rieti fa meglio, realizzandone 32. Dopo aver toccato anche il +32, i padroni di casa chiudono sul punteggio finale di 74-47.

CURTI – AURORA BASKET 75 – 68

(25-10; 50-25; 64-47)

Imola: Corcelli 6, Cusenza 18, Vigori 5, Trentin 11, Wiltshire 2, Carnovali 10, Fazzi 2, Fussi, Trapani 15, Calabrese 6, Guidi. All. Grandi.

Jesi: Rizzitiello, Gloria 8, Magrini 2, Memed 21, Giulietti ne, Moretti ne, Biondini ne, Valentini 4, Ferraro 12, Rocchi 19, Cocco 2, Ginesi. All. Francioni.

GIULIA BASKET GIULIANOVA – PALL. SENIGALLIA 58 – 78

RECUPERO

RIVIERABANCA – IL CAMPETTO 46 – 62

(11-20; 28-37; 42-50)

Rimini: Arrigoni 11 (4/7, 0/1), Tassinari 10 (2/4, 1/8), Rinaldi 7 (3/5, 0/2), Masciadri 6 (3/6, 0/5), Rivali 5 (0/1, 1/5), Scarponi 3 (0/1, 1/6), Bedetti 2 (1/1, 0/4), Mladenov 2 (1/1, 0/5), Fabiani, Rossi ne, Amati ne, Carletti ne. All. Ferrari.

Ancona: Centanni 25 (7/9, 3/9), Quarisa 9 (4/11), Pozzetti 7 (2/4, 1/6), Cacace 7 (2/2, 1/4), Panzini 7 (0/1, 2/5), Minoli 3 (0/4, 1/2), Giombini 2 (1/1, 0/3), Aguzzoli 2 (1/2), Zandri ne, Gospodinov ne, Carboni ne, Anibaldi ne. All. Coen.

Cade l’imbattibilità casalinga di RivieraBanca, che viene superata, nel recupero infrasettimanale, da una solida Ancona, a cui vanno dati i giusti meriti per questa vittoria, dopo una partita giocata male dai biancorossi, troppo fallosi per essere veri.

Partono forte i marchigiani che limitano l’attacco biancorosso e dall’altra parte si fanno sentire col cecchino Centanni e la fisicità di Quarisa, che piazza due schiacciate costringendo Ferrari al timeout (5-11 al 5′). Arrigoni, dalla panchina, prova a scuotere Rimini con due canestri, ma Pozzetti e Giombini rispondono a tono per il +9 ospite di fine primo quarto. RivieraBanca si desta nel secondo periodo con la tripla di Scarponi ed altri due centri di Arrigoni (18-22 al 13′); Minoli e Rivali si sfidano dalla lunga distanza, ma un’altra schiacciata di Quarisa vale il nuovo +6 Ancona (21-27 al 15′). Dopo qualche minuto di equilibrio, gli ospiti tentano la fuga con le bombe di Pozzetti e Centanni (25-37 al 19′), ma Rimini ricuce lo svantaggio sotto la doppia cifra, con un altro canestro di Masciadri e l’1/2 dalla lunetta di Arrigoni, che sanciscono la fine del primo tempo (28-37). All’uscita dagli spogliatoi, la tripla di Tassinari ed un doppio Masciadri riportano i biancorossi molto vicini agli avversari (37-41 al 24′), ma Centanni risponde immediatamente ed insieme al canestro di Cacace ed al libero di Panzini si torna sul +10 ospite (37-47 al 28′). Rimini si rifà sotto dalla lunetta con un 3/3 di Tassinari ed un 2/2 di Rivali, ma una tripla di Panzini manda tutti all’ultimo quarto sul +8 per i marchigiani (42-50). RivieraBanca ha un ultimo sussulto con capitan Rinaldi e Mladenov (46-52 al 34′), poi i biancorossi non riescono più a segnare per l’intero periodo: Ancona continua a macinare gioco con Panzini e Centanni ed è quest’ultimo che chiude definitivamente i giochi con la tripla del +16 finale, a poco meno di un minuto alla fine.

CLASSIFICA

PGVP%
Liofilchem Roseto341917289.5
RivieraBanca Basket Rimini281814482.4
Kienergia Rieti281914573.7
Luciana Mosconi Ancona261913666.7
Real Sebastiani Rieti241912763.2
Goldengas Senigallia241912763.2
Andrea Costa Imola241912763.2
Sinermatic Ozzano221911857.9
Rennova Teramo181991047.4
Tigers Cesena161881044.4
SSD LUISS Roma141971236.8
General Contractor Jesi131971236.8
Raggisolaris Faenza121661037.5
Giulia Basket Giulianova61931615.8
Virtus Basket Civitanova Marche41821611.1
Sutor Montegranaro41921710.5