Serie B, i Flying Balls escono alla distanza contro Ferrara

LOGIMATIC GROUP – FERRARA BASKET 2018 91 – 76

(27-27; 20-20; 23-14; 21-15)

Ozzano: Zanasi, Myers 3, Bechi 28, Pavani 4, Ly-Lee 9, Zambianchi, Martini 2, Terzi, Cortese 12, Balducci 2, Piazza 6, Abega 22, Mancini 3. All. Giuliani.

Ferrara: Bellini, Romondia 2, Cattaneo 1, Drigo 5, Kuvekalovic 6, Jovanovic, Porfilio 7, Yarbanga 14, Cecchetti 13, Manias 3, Ballabio 13, Marchini 12. All. Furlani.

Seconda, e ultima, gara prima del vero “start” alle ostilità, con la Supercoppa che inizia a bussare veementemente alla porta dei New Flying Balls, impegnati contro Ferrara Basket 2018, formazione di Serie B Interregionale. Vittoria netta per Ozzano, dopo un primo tempo in cui le squadre si rispondono colpo su colpo, per 91-76.

Il tecnico biancoblù opta per un quintetto iniziale composto da Piazza nel ruolo di play, mentre Abega, Ly-Lee, Cortese e Mancini vanno a completare la tacca bassa. Il primo quarto si apre molto equilibrato: gli ospiti tentano la fuga sull’asse Yarbanga-Cecchetti-Ballabio-Marchini – autori di 20 dei punti raccolti al suono della prima sirena – mentre i New Flying Balls sono un moto perpetuo che ingrana con il passare dei minuti. Al primo time-out, Ferrara sorride sul +6 (8-14), ma è uno stop che dà la scossa ai ragazzi di Giuliani, trascinati inizialmente da Abega e, poi, da Bechi, bravo a gonfiare la retina sia dalla corta, che dalla lunga distanza. È una risposta, da parte dei padroni di casa, che serve per una situazione di stallo che non concederà pause. Nel secondo quarto, i falli si sprecano, tant’è che Ozzano va quasi subito in bonus; qualche minuto dopo la raggiunge Ferrara, mentre il canovaccio sul parquet non cambia da quello mostrato al termine dei primi 10 minuti. Tra le maglie biancorosse continua a dettare i tempi Bechi – autore di 18 punti a fine primo tempo – al quale rispondono Ballabio e compagni, per vantaggi reciproci che si sgretolano dopo qualche secondo. Per assistere alla parte migliore del match bisogna attendere 9 giri d’orologio e 50 secondi: sul 44-44, Piazza va a referto con i suoi primi tre punti grazie alla tripla sulla quale non si trova d’accordo Manias. Il numero 23 ferrarese, dall’altra parte del campo, nonostante il disturbo biancorosso riporta il punteggio in parità, con un tiro che ammutolisce il palazzetto prima che il pallone entri nel canestro. Rientrati dagli spogliatoi, Cortese sigla il +2, Cecchetti risponde con una tripla e fissa il semaforo verde per un altro quarto sul filo del rasoio… almeno per i primi 2’. Abega, tra tiri liberi e una schiacciata che chiama il time-out ospite, spedisce i suoi a +5 e si avvicina a Bechi per punti realizzati: 14 a 18. Il parziale di 57-52 cambia con una delle azioni più belle della serata: Abega riceve palla sotto canestro da Piazza, appoggia a Cortese che segna la tripla del +8. Il primo, vero e deciso vantaggio pesa le sorti della gara verso Ozzano, la cui fotografia viene scattata a metà quarto, quando – ancora – uno straordinario Abega stoppa un Drigo deciso a suonare la carica per i suoi. Dopo un primo tempo all’insegna dell’equilibrio, il parziale di 23-14 per i padroni di casa segna il maggior divario tra le due compagini. Nell’ultimo quarto, Ozzano amministra il vantaggio e – anzi – lo aumenta, anche grazie alla tripla di Myers dall’angolo: al time-out che segna 4’28” sul tabellone, i ragazzi di Giuliani segnano il +14, punti ai quali non fa mancare il proprio apporto Bechi, realizzatore numero uno tra i giocatori a referto. Ferrara, a due minuti dalla sirena, va in bonus e sottolinea la difficoltà offensive, alle quali contribuisce soprattutto Yarbanga. I New Flying Balls, a loro volta, sono trascinati anche da Cortese, che porta a tre il numero di giocatori in doppia cifra.