Serie B, i 2 derby premiano le viaggianti…

SERIE B

34° Giornata

GIRONE A

PAFFONI OMEGNA – GEKO CONSULTING S.ANTIMO 66 – 80

NPC RIETI SPORTHUB – SOLBAT PIOMBINO 71 – 87

BANCA POP. DEL CASSINATE – SAE SCIENTIFICA LEGNANO 98 – 95

AKERN LIVORNO – CAFFE’ TOSCANO LIVORNO 76 – 52

DEL.FES AVELLINO – VIRTUS ARECHI SALERNO 92 – 61

FABO MONTECATINI – LOGIMAN CREMA 73 – 51

RIMADESIO DESIO – GEMA MONTECATINI 86 – 91

PAPERDI – BAKERY BASKET 82 – 105

(27-29; 45-52; 61-80)

Caserta: Paci 18, Vitale 9, Cavallero 18, Sergio 9, Alibegovi 24, Pisapia ne, Vaccaro ne, Mastroianni ne, Lucas 2, Pagano, Mehmedoviq 2, Pani ne. All. Dell’Imperio.

Piacenza: Molinaro, Mastroianni 10, Manenti 10, Zanetti 7, Criconia 25, Soviero, El Agbani 2, Maglietti 10, Bertocco 16, Rasio 25. All. Salvemini.

La Bakery vince a Caserta come da copione e conquista un ottimo sesto posto.

I biancorossi, con una decina di fedelissimi tifosi arrivati dall’Emilia, hanno il giusto approccio alla partita. L’appoggio di Rasio e le due triple di Criconia mettono subito le cose in chiaro: 0-8. Caserta, pian piano, risponde presente e in una gara che praticamente non si ferma per tutto il primo quarto, le due squadre corrono a ritmi vorticosi. I locali arrivano in più di una circostanza ad un possesso, con Zanetti che inchioda la stoppata respingendo al mittente ogni tentativo. Dopo tanto inseguire, Caserta passa avanti, ma all’ultimo respiro, ancora Criconia timbra dall’arco per il +2 dei primi 10’. Il secondo periodo è ancora combattuto: Bertocco vive un magic moment con due triple messe a segno ed un recupero che tiene avanti i biancorossi, che si portano sul 29-41 al 13’, con la bomba di Criconia. Caserta non indietreggia, il gioco si fa ancora più duro e allora la Bakery mette a referto punti preziosi con i liberi. Il gioco da tre punti di Rasio vale il massimo vantaggio ospite: 35-48. Caserta non cede e prova ancora a rientrare ricucendo il margine all’intervallo. Alla ripresa delle ostilità, la penetrazione di capitan Mastroianni indica la strada da seguire ai compagni. Piacenza attacca e difende con ordine e su una veloce transizione, la fuga di El Agbani vale il nuovo massimo vantaggio sul 49-63 al 25’, con gli avversari che interrompono la partita con il timeout. La sospensione non sortisce gli effetti sperati, perché gli ospiti allungano ancora. Rasio segna da tre su un suo stesso rimbalzo offensivo, Maglietti serve dietro la schiena Mastroianni in angolo ed è 53-72. Caserta all’angolo reagisce, ricuce, ma Bertocco con due triple ristabilisce il +19 all’ultimo pit stop. Bertocco inaugura l’ultima frazione con l’alley-oop per Rasio, mentre Zanetti, dai 6,75, realizza il canestro del 67-91. La gara è praticamente indirizzata, con Manenti che appoggia al vetro il canestro dei 101 punti, prima di inchiodare con la schiacciata quello del definitivo 82-105.

ALBERTI E SANTI – BRIANZA CASA BASKET 2022 91 – 71

(28-26; 55-41; 77-57)

Fiorenzuola Bees: Ricci 17, Biorac 10, Venturoli 17, Bottioni 3, Re 10, Seck ne, Voltolini ne, Guaccio 5, Giacchè 3, Preti ne, Gayè 5, Sabic 21. All. Dalmonte

Usmate: Valesin 5, Galassi 13, Redaelli, Caffaro 12, Loro 6, Fabiani 5, Nonkovic 11, Stazzonelli 7, Baroni 3, Lanzi 9. All. Lombardi

I Fiorenzuola Bees chiudono la stagione con un bel sorriso.

Parte forte la Lissone Interni con le triple di Galassi e Stazzonelli, ma i Bees tengono botta con il gioco da 3 punti di Ricci per il 5-6 al 3’. Caffaro ripaga con la stessa giocata del capitano dei Bees, mentre Sabic con il palleggio, arresto e tiro, al 5’ segna il 10-11 di una partita molto aperta. Guaccio guida il sorpasso Bees, con il layup da sotto le plance, per il 14-11 al 6’, ma capitan Lanzi si accende e ribalta la partita con due triple del 14-17 per la squadra di coach Lombardi. Sabic scavalla quota 10 punti personali già nel primo quarto, con la palla che sembra pesare come una piuma per entrambe le squadre. A fine primo quarto è 28-26 per gli emiliani. Biorac domina sotto le plance ad inizio del secondo quarto, con Gayè che si inventa il coniglio dal cilindro per il 34-28 al 12’. Ricci e Venturoli compiono un allungo deciso da parte di Fiorenzuola, certificando, con il piazzato del numero 3, il 40-28. I Bees alzano le percentuali oltre al 60% dal campo al 18’, scavallando oltre quota 50 con Venturoli. 51-34. I padroni di casa chiudono un primo tempo offensivamente importantissimo, sfruttando le maglie aperte di una difesa brianzola allegra e chiudono all’intervallo sul 55-41. Sabic con 5 punti personali lascia sui pedali Brianza Casa anche nel secondo tempo (62-43 al 23’), con i lombardi che riescono a trovare punti solo da Caffaro, tra tiri liberi e pitturato: 67-49 al 26’. I giri in lunetta di Lissone Casa si moltiplicano, con gli uomini di coach Lombardi che sono bravi a tornare sul -14, prima che Venturoli trovi la tripla del 72-55 dall’arco. Re sfrutta l’assist di Ricci per far allungare nuovamente i Bees, con la squadra di coach Dalmonte che supera i venti punti di vantaggio sul finale di quarto. 77-57 il parziale all’ultimo intervallo lungo. Negli ultimi dieci minuti, Fiorenzuola difende forte e non concede canestri facili all’energia di Lissone Interni Brianza Casa. Gli ospiti si innervosiscono, con un paio di falli gratuiti, con Venturoli dalla linea della carità a realizzare l’81-59 al 33’. La schiacciata di Biorac per l’85-62 mette il punto esclamativo sulla vittoria finale dei Bees al 35’, con l’alley oop di Sabic, per la schiacciata volante di Gayè, che esalta il PalArquato al 38’ (87-64). Il finale per i Fiorenzuola Bees su Brianza Casa Basket è 91-71, con la squadra di Dalmonte che regala l’ultima gioia ad un PalArquato diventato fortino quasi inespugnabile durante la stagione.

CLASSIFICA

PGVP%
Caffè Toscano Pielle Livorno563428682.4
Akern Libertas Livorno543427779.4
Fabo Herons Montecatini503425973.5
Gema Montecatini4034201458.8
Del Fes Avellino3834191555.9
Bakery Basket Piacenza3634181652.9
Solbat Piombino3634181652.9
Geko PSA Sant’Antimo3634181652.9
SAE Scientifica Legnano3234161847.1
Fiorenzuola Bees3234161847.1
Lissone Interni Brianza Casa Basket3034151944.1
Logiman Pall. Crema3034151944.1
Paffoni Fulgor Omegna3034151944.1
Rimadesio Desio2634132138.2
BPC Virtus Cassino2634132138.2
NPC Rieti2234112332.4
Lars Virtus Arechi Salerno1934112332.4
Paperdi Caserta163482623.5

GIRONE B

LOGIMATIC GROUP – NUOVA CESTISTICA LIONS 73 – 86

(16-17; 37-42; 58-63)

Ozzano: Myers 3, Bechi 13, Bastone 13, Zambianchi ne, Martini 2, Terzi, Filippini 16, Cortese 9, Balducci, Abega 17, Zanasi ne. All. Conti.

Bisceglie: Suppi 19, Chessari 18, Turin ne, Dip 4, Cepic, Abati Toure 4, Divac 2, Chiti 22, Rubinetti 11, Fontana 6. All. Origlio.

RUCKER SAN VENDEMIANO – RISTOPRO FABRIANO 89 – 91

GENERAL CONTRACTOR JESI – PALL. VIRTUS PADOVA 84 – 56

CIVITUS ALLIANZ VICENZA – LIOFILCHEM ROSETO 77 – 80

C.J. BASKET TARANTO – LUX CHIETI BASKET 1974 85 – 75

LUXARM LUMEZZANE – GEMINI MESTRE 84 – 87

NEUPHARMA – ANDREA COSTA IMOLA 2022 70 – 82

(17-17; 35-40; 59-61)

Virtus Imola: Masciarelli 19, Dalpozzo, Aglio 10, Valentini 2, Morara 5, Magagnoli 13, Morina, Chiappelli 9, Alberti, Barattini 8, Ohenhen 4, Vannini. All. Zappi

Andrea Costa Imola: Drocker 15, Sorrentino 2, Aukstikalnis 15, Ranuzzi 9, Corcelli 11, Marangoni 11, Bresolin, Martini 4, Ronchini, Crespi 15. All. Di Paolantonio.

In una partita che vantava “solo” la supremazia nel derby, la Virtus Imola chiude la regular season con una sconfitta contro l’Andrea Costa: 82-70. Nel finale commovente tributo di tutto il PalaRuggi per Lorenzo Dalpozzo.

Coach Zappi sceglie Barattini, Magagnoli, Masciarelli, Chiappelli e Ohenhen nel quintetto iniziale. Derby tirato nelle prime imbattute: Magagnoli si fa portavoce della Virtus con 6 punti segnati su 8, lasciando poi il punto del massimo vantaggio (+4 sul 10-6) a Barattini, quando mancano poco meno di quattro minuti al termine del primo quarto. Dall’altra parte, Crespi è “on fire”: 4 tasselli portati alla causa dell’Andrea Costa, incorniciati già da 7 rimbalzi. Le due squadre raggiungono velocemente quota cinque falli di squadra, una parità che si rispecchia anche nel parziale: Crespi arriva a quota 8 punti, Aglio agguanta Magagnoli a 6 per una percentuale di realizzazione bassa (33.3% e 30%) per entrambe. Cambia marca, nel secondo quarto, l’Andrea Costa, che va sul +7 (17-24) per un massimo vantaggio firmato Drocker, con Martini, poco dopo, a piazzare un parziale di 10-0, prendendo in considerazione anche quanto successo nei primi 10’. Magagnoli, dopo 5’, mette fine alle pene giallonere, ma nel frattempo l’Andrea Costa è già scappata sul +12 (20-32): sembra una distanza quasi incolmabile, ma con un parziale di 15-5, i gialloneri chiudono solo con un difetto di cinque lunghezze. Magagnoli va in doppia cifra, dalla lunga distanza (8/19) le percentuali si alzano, mentre nei rimbalzi, l’Andrea Costa riesce ancora a prevalere. Clamoroso, in senso positivo, quello che succede nei primi minuti del secondo tempo: anche se per pochi secondi, la Virtus va in vantaggio (44-43), segno che il derby deve ancora vivere il suo momento topico. Si apre una bagarre punto a punto che vede davanti ancora l’Andrea Costa, ma con una Virtus più in partita che mai. I “cugini” ne hanno di più, non basta la prova maiuscola di Masciarelli – il giallonero più al tiro – perché dall’altra parte sono ben cinque i giocatori in doppia cifra. Non conquista mai un vantaggio confortevole, ma l’Andrea Costa è la squadra più quadrata quando la palla scotta. La tripla di Marangoni, a pochi minuti dalla fine, è la pietra tombale sul derby che sorride all’altra parte di Imola. Proprio negli istanti successivi, coach Zappi regala le ultime giocate a Lorenzo Dalpozzo, nella sua ultima partita in carriera.

ALLIANZ PAZIENZA ASS. – TECNOSWITCH RUVO 73 – 91

BLACKS – ORASI’ 76 – 88

(23-21; 36-56; 55-71)

Faenza: Galassi 2, Papa 11, Poletti 14, Siberna 2, Vico 5, Naccari ne, Poggi 11, Ballarin, Bendandi ne, Petrucci 6, Pastore 10, Begarin 15. All. Garelli.

Ravenna: Uljarevic 8, Galletti ne, Allegri ne, Panzini 3, Ferrari, Paolin 17, Onojaife 1, Bedetti 17, Brunetto 8, Dron 12, De Gregori 22, Laghi. All. Bernardi.

Sarà la Libertas Livorno l’avversario dei Blacks nei play off, formazione arrivata seconda nel girone A. La serie inizierà in Toscana nel week end del 4/5 maggio e ad inizio settimana sarà reso noto il calendario. I Raggisolaris chiudono al settimo posto la stagione regolare, ma anche una vittoria nel derby con Ravenna non avrebbe cambiato gli scenari, visto che Mestre ha vinto a Lumezzane.

Nel derby, i Blacks pagano un secondo quarto in cui subiscono un break di 35-13 e la serata negativa al tiro (1/31 da tre) oltre ad una difesa non sempre attenta. Nel secondo tempo arriva una reazione che permette di accorciare lo svantaggio fino 74-81 al 36’, ma l’OraSì è brava a segnare i canestri decisivi e a vincere con pieno merito.

CLASSIFICA

PGVP%
Liofilchem Roseto503425973.5
Tecnoswitch Ruvo di Puglia503425973.5
General Contractor Jesi4834241070.6
Rucker San Vendemiano4634231167.6
Ristopro Fabriano4434221264.7
Gemini Mestre4034201458.8
Blacks Faenza3834191555.9
Andrea Costa Imola3634181652.9
Allianz Pazienza San Severo3434171750.0
OraSì Ravenna3034151944.1
Virtus Imola3034151944.1
LuxArm Lumezzane2834142041.2
LUX Chieti2834161847.1
Lions Bisceglie2434122235.3
Pallacanestro Virtus Padova2434122235.3
Logimatic Group Ozzano2434122235.3
Civitus Allianz Vicenza2234112332.4
CJ Basket Taranto123462817.6