Serie B, l’Andrea Costa vince a Montegranaro e si conferma in vetta

SERIE B

6° Giornata

GIRONE B

FIORENZUOLA 1972 – BELCORVO 68 – 69

(12-15; 29-35; 48-57)

Fiorenzuola Bees: Galli 2, Bracci, Rubbini 13, Alibegovic 15, Livelli 5, Filippini 11, Avonto ne, Cipriani 5, Bussolo ne, Ricci 17, Jovanovic. All. Galetti.

San Vendemiano: Vedovato 7, Zocca 3, Sanguinetti ne, Nicoli 2, Azzaro 10, Gatto 16, Giacchè 6, Borsetto 2, Baldini 11, Ballaben ne, Verri 12. All. Mian.

Niente da fare per i Bees contro la forte San Vendemiano.

La gara al PalaMagni inizia con grande fisicità da parte di entrambe le squadre: Gatto, in fade away, fa valere le sue leve lunghissime dalla lunga distanza, con Baldini esiziale con 5 punti personali a dare il primo strappo della partita in favore di San Vendemiano: 6-12 al 7’. Cipriani, dalla panchina, porta energia ai Bees con la penetrazione mancina del -2, ma sono gli ospiti a chiudere il primo quarto in vantaggio di un possesso pieno (12-15). Cipriani per Fiorenzuola e Azzaro per SanVe si scambiano colpi a suon di triple ad inizio del secondo parziale, con gli ospiti che arrivano al +8 al 12’ (15-23), costringendo coach Galetti al time-out obbligato. L’energia di Ricci consente a Fiorenzuola di rientrare a pieno contatto, con 5 punti personali che valgono il 20-23, mentre per San Vendemiano l’elastico viene ristabilito da Verri, con un fade away e 2 liberi, per il 22-28 al 16’. Livelli,, con la tripla, scrive -1 al 18’ (27-28), ma San Vendemiano continua a preferire la conclusione dall’arco, convertendo la settima tripla di partita con Gatti che vale ancora il +6. Al rientro dall’intervallo lungo, Giacchè inventa il canestro in controtempo che vale il 36-42, eludendo il tentativo di rimonta operato dalla coppia Alibegovic-Livelli. La difesa ospite prova una difesa estremamente aggressiva e fisica, ma Fiorenzuola si dimostra altresì solida e riesce a rimanere agganciata con il reverse di Ricci: 40-44. Zocca si mette in partita con la tripla, in più la Rucker tira una quantità considerevole di liberi. Il tabellino recita 44-53 al 28’, prima che ancora Ricci faccia arrampicare dal burrone i Bees. Vedovato corregge con la schiacciata il tiro in penetrazione di Giacchè, con Gatto che recupera il tentativo di contropiede dei Bees e converte il 48-57 a fine terzo quarto. L’inizio dell’ultimo periodo vede i Fiorenzuola Bees mostrare il pungiglione e scaricare un parziale da 7-0 aperto, con Filippini e Ricci sugli scudi e che costringe coach Mian al timeout pieno per fermare l’ondata gialloblu: 55-57. Fiorenzuola butta il cuore oltre l’ostacolo con Alibegovic dai liberi, in un quarto di tensione e pochi punti realizzati. Al 36’ la sfida è sul 58-60, ma Rubbini, con una bomba clamorosa, mette la freccia per i Bees al 37’, 63-62. Verri riporta avanti in reverse gli ospiti, ma è ancora Rubbini a mostrare i muscoli e riportare Fiorenzuola avanti, sul 65-64, entrando nell’ultimo minuto di gioco. Fiorenzuola perde palla in attacco e subisce il ritorno di San Vendemiano che, a -40″, segna il piazzato con Nicoli. Timeout di Fiorenzuola. I Bees non riescono a segnare nello schema disegnato dalla panchina e sul ribaltamento di fronte Giacchè sfrutta un blocco al limite e converte. 65-68 per San Vendemiano ed ultimo timeout per Fiorenzuola a 11 ” dalla fine. Sugli sviluppi, il tiro di Cipriani non va a bersaglio, mentre sui liberi seguenti al fallo sistematico, Verri fa 1/2. Il canestro da centrocampo di Alibegovic è beffardo e chiude la gara sul 68-69 per gli ospiti.

CIVITUS ALLIANZ VICENZA – LUXARM LUMEZZANE 72 – 66

PALL. BERNAREGGIO 99 – AGOSTANI CAFFE’ OLGINATE 71 – 73

ALLIANZ BANK – BERGAMO BASKET 2014 77 – 106

(17-29; 34-64; 57-90)

BB2016: Resca 5 (0/3, 1/2), Galassi 12 (2/4, 2/5), Graziani 22 (6/12, 1/3), Rossi 4 (1/4, 0/3), Beretta 7 (3/4), Fontecchio 7 (2/3, 0/2), Hidalgo 8 (2/6, 1/5), Tilliander 2 (1/3, 0/2), Felici 5 (1/2), Oyeh 5 (2/2), Lanzarini, Tripodi. All. Fucka.

Bergamo: Savoldelli 6 (2/3), Sodero 16 (1/1, 4/8), Negri 23 (3/6, 3/4), Dell’Agnello 14 (6/8), Ihedioha 6 (2/3), Bedini 6 (1/2), Isotta 9 (3/8, 1/3), Dembelè 7 (2/5), Cagliani 3 (1/1, 0/1), Manenti 16 (7/8), Piccinni, Mora ne. All. Cagnardi.

Severa lezione per il Bologna Basket 2016, opposto ieri in casa al Bergamo Basket 2014. La squadra di coach Fucka subisce la maggiore intensità della squadra lombarda, che fa valere la sua supremazia fisica e la sua velocità di esecuzione, scavando fin dal primo quarto un divario che i rossoblu non riusciranno più a colmare. Una brutta serata, insomma, sottolineata da cifre che non perdonano, specie nel tiro pesante (5/22 con il 23%) e nel dato degli assist (11 contro i 27 dei bergamaschi). Il punteggio finale evidenzia impietosamente il gap tra i bolognesi e i lombardi, squadra indubbiamente strutturata per il passaggio in A2; ma quello che maggiormente impensierisce è l’approccio arrendevole dei padroni di casa, che non danno mai l’impressione di potersi ribellare all’avversario e quantomeno contenere la disfatta.

La cronaca. Parte il match e dopo 5′ i felsinei sono già sotto di dodici lunghezze, schiacciati dal pressing a tutto campo degli ospiti. La zona 2-3 utilizzata da Fucka nella seconda parte del periodo contiene il divario, ma ad inizio seconda frazione i lombardi accelerano ulteriormente e il distacco aumenta, favorito anche dagli errori dei rossoblu (ben 5 palle perse sulla rimessa da fondo campo). Nei sei minuti precedenti l’intervallo, la barca del BB2016 comincia a fare acqua da tutte le parti, i bolognesi non riescono a reagire e alla pausa il -30 segna già il match (34-64). Nella terza frazione lo spartito resta il medesimo, con Bergamo che non molla la sua pressione a tutto campo ed arriva fino addirittura al +37. Nell’ultimo quarto gli ospiti fanno passerella, mettendo in campo le seconde linee e permettendo così un lieve, ma ininfluente recupero del BB2016, per il -29 finale.

RIMADESIO DESIO – GREEN UP CREMA 64 – 56

ANTENORE ENERGIA PADOVA – SECIS JESOLO 73 – 80

UNITED EAGLES BK UDINE – FERRARONI CREMONA 58 – 51

PONTONI MONFALCONE – GEMINI MESTRE 69 – 84

CLASSIFICA

PGVP%
Gemini Mestre12660100.0
Gesteco Cividale1065183.3
Pall. Fiorenzuola 1972864266.7
Rucker Belcorvo San Vendemiano864266.7
Civitus Allianz Vicenza864266.7
Ferraroni JuVi Cremona864266.7
WithU Bergamo864266.7
Rimadesio Desio663350.0
Secis Jesolo663350.0
Agostani Caffè Olginate663350.0
Pallacanestro Crema462433.3
Falconstar Monfalcone462433.3
Bologna Basket 2016261516.7
Lissone Interni Bernareggio261516.7
LuxArm Lumezzane261516.7
Antenore Energia Virtus Padova261516.7

GIRONE C

GIULIA BASKET GIULIANOVA – REAL SEBASTIANI RIETI 53 – 76

AURORA BASKET JESI – VIRTUS BASKET CIVITANOVA 74 – 70

LUISS – RAGGISOLARIS 51 – 63

(7-17; 30-34; 37-47)

Luiss Roma: Fiorucci 6, Jovovic 2, Barbon 3, Pasqualin 8, D’Argenzio 22, Di Francesco 3, Murri 2, Buzzi 3, Van Velsen ne, Di Bonaventura 2, Converso. All. Paccariè.

Faenza: Bianchi ne, Siberna 15, Vico 11, Ballabio 7, Poggi 3, Reale 8, Morara ne, Petrucci 10, Ugolini 5, Aromando 4, Cortecchia ne. All. Serra.

Carattere, mentalità e forza del gruppo. Con queste tre qualità, oltre alla solita difesa, i Raggisolaris sbancano il campo della Luiss Roma, aggiudicandosi un match duro e palpitante fino all’ultimo, contro una squadra che ha confermato tutto il proprio valore. Non ha giocato Morara, assente per una frattura all’alluce di un piede e cercherà di esserci domenica 14 a Rieti contro la Real Sebastiani.

I Raggisolaris vogliono a tutti i costi la vittoria ed infatti entrano in campo con il giusto atteggiamento, giocando un primo quarto ai limiti della perfezione. La difesa concede soltanto sette punti, cinque dei quali dai tiri liberi, mentre l’attacco colpisce soprattutto con le penetrazioni. Arriva così il vantaggio di 4-17, che diventa 7-17 al 10’. La Luiss reagisce da grande squadra e trascinata da D’Argenzio ricuce il gap arrivando sotto di due lunghezze in due occasioni, ma Faenza ha il merito di restare sempre attenta e concentrata e così, con Vico, chiude avanti 30-34 all’intervallo. Un break che serve a riprendere l’inerzia, perché il terzo quarto diventa una copia del primo. Roma segna il primo canestro dopo sei minuti, i Raggisolaris raggiungono la doppia cifra (34-45) e la mantengono grazie al gioco corale. Ballabio da tre e Siberna portano i romagnoli sul 40-53, poi la Luiss prova l’ultimo assalto, la difesa faentina regge l’urto alla grande e così Reale da tre può chiudere i conti sul 49-63, facendo conquistare ai Raggisolaris la prima vittoria in trasferta.

SUTOR BK – ANDREA COSTA BK 55 – 73

(15-22; 21-41; 31-51)

Montegranaro: Angellotti 3, Torrigiani 5, Barbante 4, Korsunov 7, Galipò 13, Masciarelli 12, Alberti, Murabito 5, Verdecchia, Mariani 2, Crespi 2, Botteghi 2. All. Baldiraghi.

Imola: Wiltshire 7, Guidi, Vigori 2, Calabrese 7, Fazzi 4, Corcelli ne, Carnovali 23, Fussi, Trentin 7, Trapani 18, Cusenza 5. All. Grandi.

SINERMATIC – IL CAMPETTO 76 – 75

(24-14; 46-34; 56-55)

Ozzano: Landi ne, Folli 9, Iattoni 9, Galletti ne, Cisbani ne, Misljenovic ne, Klyuchnyk 16, Chiappelli 7, Barattini 9, Ceparano 16, Bonfiglio 10. All. Loperfido.

Ancona: Minoli 15, Panzini 12, Centanni 18, Zandri ne, Quarisa 7, Aguzzoli 8, Gospodinov ne, Cacace 5, Giombini 8, Pozzetti 2, Anibaldi ne, Carboni ne. All. Coen.

Non poteva esserci serata migliore: dopo mesi, la Sinermatic torna nella propria casa, dopo quasi due anni i New Flying balls riabbracciano il proprio pubblico e dopo un match vietato ai deboli di cuore, per i biancorossi arriva la vittoria, un successo con il minimo scarto, 76-75 il finale, quanto basta per scatenare la bolgia del Pala Arti Grafiche Reggiani.

Dopo quattro minuti di sostanziale equilibrio, gli ospiti trovano il +3 (7-10) con una schiacciata di Quarisa. Negi ultimi cinque minuti e mezzo, però, la la Sinermatic, ancora priva di Lasagni, è perfetta. Con i canestri di un ispirato Ceparano, di un ogni presente Klyuchnyk e il cecchino Chiappelli la Sinermatic fa 12-0, parziale che proietta sul +9 la formazione di coach Loperfido, che toccherà alla prima sirena il +10 grazie ad un gioco da 3 punti di Barattini (24-14). Nel secondo periodo Ozzano continua a macinare gioco, mentre Ancona fatica a trovare confidenza con i canestri del Palasport di Viale 2 Giugno (1/13 da 3 in 20 minuti). Iattoni e Bonfiglio spingono Ozzano al +14, vantaggio che diventa poi di quindici lunghezze al 14’30  grazie a Kluychnyk, preciso dai 6,75 (37-22). Al minuto 16 è Folli l’autore del massimo vantaggio (+16), poi Ancona si affida a Minoli per contenere i danni e arrivare all’intervallo lungo sul -12 (46-34 Sinermatic). Il terzo periodo continua ad essere un tabù per i ragazzi di coach Loperfido, che vedono svanire minuto dopo minuto il vantaggio accumulato. Ancona, da tutti conosciuta per essere una squadra fatta da tiratori eccellenti e con una difesa super aggressiva, si vede in questa frazione e dopo appena tre minuti i viaggianti tornano a -5 (48-43) grazie al tandem Centanni-Cacace. Ozzano è nervosa, tanti fischi caricano ancora una volta di falli i lunghi ozzanesi e grazie ai tiri liberi, Ancona impatta a quota 51. Una tripla di Folli da ossigeno ai Flying, ma la risposta marchigiana non tarda con il solito Centanni mattatore di questo periodo. Si va all’ultimo mini break con Ozzano avanti 56-55. Il quarto decisivo si apre con il sorpasso ospite con Giombini (56-57), che da la carica alla troupe neroverde e in poco più di due minuti i canestri di Centanni e Minoli fanno piombare Ozzano a -8 (56-64). Nel momento in cui i ragazzi di coach Loperfido sembravano naufragare (fuori per falli Chiappelli al 34’ dopo anche un fallo e un tecnico preso) e dopo che Ancona sembrava avere tutta l’inerzia a favore, la Sinermatic, spinta dal tifo di un infuocato pubblico, reagisce con una tripla di Klyuchnyk, una schiacciata di Ceparano e un’altra bomba della giovane ala ex Cecina. Al minuto 37 è 66-69: Minoli, dalla lunetta, fa 66-71 poi Bonfiglio si sblocca dalla lunga distanza con la tripla del -2 che fa esplodere il palazzetto ozzanese. A 2’30” dalla fine, Klyuchnyk, dalla lunetta, è freddissimo e impatta il match a quota 71; a 1’50” dalla fine Panzini segna da 3 punti una bomba che può rilevarsi fatale. E invece non è così: allo scoccare del 39’, è Riccardo Iattoni a punire dalla lunga distanza Ancona per il 74 pari. A 35” dalla fine, nuovo viaggio in lunetta per Cacace che, però, fa solo 1/2. Nell’azione successiva errore, al tiro per Bonfiglio, ma è fondamentale il rimbalzo offensivo di Ceparano che serve Iattoni per un extra possesso: penetrazione e canestro. Soprasso Ozzano (76-75) con 21” da giocare. L’ultimo tiro se lo prende Ancona dopo il time out di coach Coen, ma la Luciana Mosconi non trova riesce a trovare la conclusione: la difesa di Ozzano è perfetta e Cacace, a 1” dalla fine, scarica direttamente sulla panchina ozzanese. Il Pala Arti grafiche Reggiani esplode nuovamente, la sirena finale mette fine alle ostilità e può iniziare la festa.

NPC PALLACANESTRO – TIGERS 86 – 79

(25-17; 42-35; 65-59)

Rieti: Timperi 31 (7/10, 4/5), Tiberti 15 (7/12, 0/1), Del Testa 11 (1/3, 2/6), Papa 9 (3/5), Testa 7 (2/3, 1/4), Antelli 7 (2/5, 1/5), Broglia 5 (1/1), Franco 1, Vujanac (0/1), Frizzarin (0/1), Cortese ne, Buccini ne. All. Ceccarelli.

Cesena: Genovese 20 (4/8, 3/4), Nwokoye 14 (6/9), Bugatti 10 (2/5, 2/5), Gallizzi 9 (1/4, 2/3), Mascherpa 8 (1/4, 1/4), Anumba 8 (3/4, 0/2), Moretti 6 (0/1, 2/5), Ndour 2 (1/2), Brighi 2 (1/2, 0/1), Arnaut (0/1). All. Tassinari.

LIOFILCHEM – RIVIERABANCA 80 – 72

(28-16; 43-37; 64-55)

Roseto: Gaeta ne, Zampogna 3, Turel 11, Di Emidio, Bassi, Ruggiero 10, Pastore 10, Amoroso 20, Mraovic, Nikolic 26, Serafini. All. Quaglia.

RBR Rimini: Amati ne, Carletti ne, Scarponi 2, Rivali 5, Arrigoni 24, Bedetti 9, Rinaldi 9, Fabiani, Masciadri 15, Saccaggi 8. All. Ferrari.

Partita ad altissima intensità quella del PalaMaggetti, dove RivieraBanca cede il referto rosa ad un’ottima Roseto solo dopo 40′ di battaglia, in cui i biancorossi hanno sempre risposto alle sfuriate dei padroni di casa, spinti da Nikolic (24) ed Amoroso (20). I ragazzi di Coach Mattia Ferrari si portano due volte sul -5 nell’ultimo quarto senza, purtroppo, riuscire a risalire definitivamente la china; contro un avversario di assoluto livello e senza Mladenov e Tassinari, Rimini ha costretto i padroni di casa ad una grande prestazione per ottenere i due punti.

Partenza lanciata per i padroni di casa, che si portano subito sulla doppia cifra di vantaggio con le bombe di Turel e Nikolic ed i canestri di Amoroso (21-8 al 7′). Rimini tenta di ricucire con Masciadri ed Arrigoni, ma Roseto piazza un altro mini allungo, firmato Zampogna-Nikolic, per chiudere il primo quarto (28-16). Ad inizio secondo periodo, gli abruzzesi allungano sul +15 con la bomba di Ruggiero e le giocate di uno scatenato Nikolic (35-20 al 14′), ma il trio Saccaggi-Masciadri-Arrigoni costringe Quaglia al timeout (36-29 al 17′); Scarponi esce bene dalla panchina ed insieme ad un doppio Bedetti riporta Rimini sul -1 (36-35 al 19′), ma l’antisportivo di Saccaggi porta in dote 4 punti a Roseto che, poi ,chiude sul +6 il primo tempo con la bomba di Ruggiero (43-37). Al rientro dagli spogliatoi, sono i padroni di casa a fare la voce grossa col solito Amoroso, che segna cinque punti filati e riporta i suoi con due cifre di vantaggio, prima che la bomba di Pastore costringa Ferrari al timeout (54-41 al 24′); Turel allunga ulteriormente con tre bombe, ma le triple di Rivali e Rinaldi ed il canestro di Bedetti riducono le distanze per chiudere il terzo quarto (64-55). Saccaggi ed Arrigoni fanno subito -5, ma due bombe consecutive di Amoroso ricacciano indietro i biancorossi (72-61 al 34′); Arrigoni segna sei punti filati e Quaglia chiama timeout (72-67 al 35′), ma Roseto piazza un parziale di 6-0 firmato Nikolic-Ruggiero per un altro timeout di Ferrari (78-67 al 37′). Masciadri e Rivali provano a spingere la rimonta, ma, nell’ultimo giro di orologio, Roseto si assicura la vittoria col canestro di Nikolic.

PALL. SENIGALLIA – TERAMO A SPICCHI 2K20 65 – 48

CLASSIFICA

PGVP%
Liofilchem Roseto1065183.3
Andrea Costa Imola1065183.3
Real Sebastiani Rieti1065183.3
Kienergia Rieti1065183.3
Sinermatic Ozzano864266.7
Luciana Mosconi Ancona864266.7
RivieraBanca Basket Rimini653260.0
Goldengas Senigallia663350.0
Tigers Cesena462433.3
Rennova Teramo462433.3
Giulia Basket Giulianova462433.3
Raggisolaris Faenza462433.3
The Supporter Jesi352340.0
Virtus Basket Civitanova Marche261516.7
Sutor Montegranaro261516.7
SSD LUISS Roma261516.7