Serie D infuocata: Olimpia promossa, il Cvd quasi. Sorridono Veni e Gardens

SERIE D/A 26° Giornata

MAGIK BASKET – ATLETICO BASKET 84 – 68

(17-14; 37-28; 60-43)

Magik Parma: Donadei 2, Malinverni N. 4, Bagatti, Malinverni L. 11, Montagna, Aimi 2, Caravita 5, Allodi 3, Diemmi 30, Croci 17, Guidi 10, Fava. All. Lopez.

Atletico Borgo: Rossi 14, Albanelli, Grassi 4, De Simone, Diop 1, Artese 19, Cannella, Veronesi G., Pedevani 2, Savic, Pedroni 18, Zappoli 10. All. Pietrantonio.

L’Azzali vince e conquista la matematica salvezza con quattro giornate d’anticipo. Sette under e cinque senior sono il giusto mix per una partita condotta dai padroni di casa per 35’ su 40 di gioco. Le due squadre inizialmente si studiano e faticano a trovare la via del canestro con Rossi che regala all’Atletico Bologna il primo ed unico vantaggio della gara. Diemmi apre le danze per la Magik con una tripla, mentre Artese dall’altra parte comincia a trovare il ritmo giusto. Croci lasciato inspiegabilmente libero dalla linea dei tre punti punisce per ben tre volte la difesa Bolgonese e a fine quarto il parziale è 17-14 Magik. Nel secondo periodo l’Azzali ha una marcia in più con Malinverni Leonardo in regia che innesca ripetutamente Diemmi come esterno e Guidi dentro l’area pitturata. Al riposo i padroni di casa sono avanti di nove 37 a 28. Dopo l’intervallo lungo l’Atletico cerca di innervosire Donadei&C con una difesa al “limite” del fallo, ma fortunatamente i bianco blu non perdono la testa e rispondono come le grandi squadre sanno fare, a suon di buone azioni fino al +17 di fine terzo periodo. Nell’ultimo periodo la Magik si esalta, le maglie difensive si allargano e l’attacco la fa da padrone, Diemmi colpisce insieme a Croci e al giovane Allodi dalla linea dei 6.75, mentre Malinverni Niccolò è preciso ai tiri liberi. Sul +18 i parmigiani possono festeggiare la vittoria e la permanenza nel campionato regionale di serie D.

ALTEDO BASKET – CVD BASKET CLUB 55 – 84

(16-19; 28-37; 42-61)

Altedo: Settanni 3, Harizaj 8, Bulgarelli 3, Vettore 16, Ventura 6, Gnan ne, Missoni 4, Zocca 1, Baccilieri, Soresi 8, Lambertini 2, Gnudi 4.  All. Venturi.

CVD Casalecchio: Dawson 15, Beccari 16, Gamberini 9, Dozza 4, Fuzzi 8, Perini 3, Masetti 3, Ghiacci 15, Taddei, Marcheselli 5, Federico 2, Falzetti 4.  All. Loperfido.

SCHIOCCHI BALLERS – ANTAL PALLAVICINI 54 – 60

(20-10; 28-23: 42-43)

SchiocchiBallers Modena: Zara, Binotti 7, Righi R. 14, Minarini 2, Carretti 7, Bernabei 3, Sassi 9, Petrella 4, Vaccari ne, Falbo ne, Alessandrini 8, Cavazzoli. All. Righi G.

Pallavicini: Maestripieri, Tosiani 6, Cenesi 14, Pellegrino 5, Nanni G, Campanella, Minghetti 7, Sgargi 14, Nanni M 10, Galeotti 2, Bartalotta 2. All. Torrella.

Si spegne, con questa sconfitta interna contro una diretta concorrente, la corsa ai playoff degli Schiocchi Ballers; la matematica non li condanna, ma solo un percorso netto di vittorie potrebbe riportarli in pole. La Pallavicini espugna meritatamente il PalaMadiba e si ripropone prepotentemente per un posto nella post season. Stesso copione delle sconfitte precedenti per i modenesi, che partono benissimo, conducono per larghi tratti, ma che, nei momenti cruciali, si sciolgono come neve al sole di aprile; non trovando mai nessun interprete che potesse leggere ed eseguire lo spartito per portare a casa i due punti finali. La partenza come sempre sorride agli Schiocchi che, contro la uomo ospite, trovano buone soluzioni da dentro l’area e volano in contropiede sui palloni recuperati da un’attenta difesa. Tra le fila dei bolognesi il solo Sgargi tiene a galla i suoi e il primo quarto si chiude sul 20-10 interno. Torrella ordina la zona e comincia il calvario modenese: tantissimi palloni buttati al vento e troppa fretta nelle conclusioni. Proprio quello che vogliono gli ospiti che, pian piano, ritornano in gara e chiudono la seconda frazione sotto di cinque punti (28-23). Terzo quarto dove i modenesi sono più lucidi contro la zona bolognese, ma purtroppo concedono troppo agli esterni giallorossi; il tagliafuori funziona poco e sono i secondi e terzi tiri che permettono ai felsinei di mettere per la prima volta il naso avanti, 42-43 alla penultima sirena. Nell’ultima frazione la Pallavicini prova ad allungare, complice anche qualche fischiata dubbia dei due grigi (45-51) al 36’. Ultimo sforzo modenese: Carretti fallisce l’aggancio dalla lunetta sul 51-52 e Cenesi, sulla successiva azione, colpisce dalla lunga ponendo fine alle ultime speranze dei padroni di casa e inchiodando il punteggio sul 54-60 finale.

AREAJOB – VENTURI 51 – 53

(11-17; 24-31; 36-41)

Sampolese: Tognoni ne, Siani, Davoli 8, Magliani 8, Benevelli 8, Minardi 14, Maggiali 3, Pezzi  2, Tondo 6, Margini 2, Bizzocchi, Domenichini. All. Immovilli.

Anzola: Poluzzi F. 2, Venturi D. 5, Venturi N. 5, Boldini 6, Poluzzi L., Lambertini, Franchini 9, Kalfus 2, Fiorini 6, Regazzi 11 Zanata 7 All. Coppeta.

La Sampolese retrocede matematicamente cedendo solo nei secondi finali ad Anzola, che può così continuare la rincorsa al primo posto. Una sconfitta che riassume un’intera stagione per i biancorossi: tosti in difesa, tenaci nel riacciuffare una gara che sembrava sfuggire via a fine terzo quarto, ma non abbastanza cinici per affrontare un finale punto a punto.Come sempre ai ragazzi di coach Immovilli, come del resto nell’arco dell’intero campionato, va riconosciuto il merito di giocare senza mai arrendersi di fronte ad una delle pretendenti alla vittoria finale. Nonostante il basso punteggio entrambe le squadre hanno dimostrato grande intensità fin dalla palla a due, con i bolognesi bravi a servire un Regazzi ispirato e i padroni di casa a rispondere colpo su colpo con le triple di Davoli e la difesa di Benevelli. La Sampolese inizia col piede giusto il terzo quarto grazie ad un parziale di 10-1, col quale mette il naso avanti (34–32), ma sul finire del parziale gli uomini di Coppeta reagiscono ritrovando intensità difensiva e l’inerzia del match a favore. A 3’ dal gong Anzola sembra in pieno controllo, ma, grazie alla zone press, la Sampolese ricuce lo strappo fino alla tripla di Magliani e al 2/2 dalla lunetta di Benevelli del 51 pari. In uscita dall’ultimo timeout i biancorossi gettano però al vento il possesso ed il fallo sistematico permette agli ospiti di portare a casa i due punti.

H4T – BERRUTIPLASTICS 81 – 76

(20-18; 42-32; 56-55)

Vignola: Pantaleo 9, De Martini 22, Vannini 4, Guidotti 17, Lelli 4, Ganugi 8, Badiali, Degli Angeli 3, Barbieri 4, Paladini 4, Lolli 6. All. Smerieri.

La Torre Reggio: Galassi 2, Mazzi G., Passiatore, Vezzosi 11, Canuti 9, Pezzarossa 5, Mazzi F. 21, Margaria 15, Orlandini 4, Codeluppi 9. All. Spadacini.

La Berrutiplastics non riesce nell’impresa di sbancare Vignola e deve rimandare la certezza matematica della salvezza. I modenesi sono motivati dall’obiettivo play-off e desiderosi di cancellare gli ultimi due passi falsi, che avevano interrotto una serie di ben nove vittorie consecutive. Eppure Filippo Mazzi e compagni giocano alla pari, arrivando ad un finale punto a punto. Le speranze di overtime si infrangono sul 79-76 a 6” dal termine, perché il ferro respinge la tripla di Canuti. L’ultimo possesso è, quindi, del Vignola e De Martini insacca i due liberi della tranquillità per i suoi.

BASKET VOLTONE MASCHILE – PALL. NAZARENO CARPI 83 – 76

(26-33; 47-37; 63-52)

Voltone Zola: Calvi 26, Galassi 7, Giacometti A. 1, Sanguettoli 9, Giacometti J. ne, Ferraro 5, Verdeoliva, Magi 7, Polo 12, Tubertini 16. All. D’Atri.

Carpi: Sbisà 5, Compagnoni 22, Goldoni 11, Pivetti 9, Pravettoni 9, Spasic, Antonicelli, Salami 18, Menon 2, Saetti ne. All. Testi.

Carpi paga a caro prezzo il pigro atteggiamento iniziale, con Voltone che ringrazia e segna a ripetizione nella prima metà: 47 saranno i punti all’intervallo lungo, con la Tecnofondi che priva ad arginare nella ripresa alternando le difese. I carpigiani arriveranno fino al -2, ma poi i bolognesi si dimostreranno cinici e lucidi nella lotteria dei tiri liberi.

UNIONE SPORTIVA AQUILA – G.S. ARBOR BASKET 64 – 66

(10-18; 31-30; 48-45)

Luzzara: Ploia, Magnanini 5, Cani 3, Costantino 3, Galeotti 11, Simonazzi 14, Gelosini 9, Petrolini 10, Benatti 8, Folloni 2. All. Campedelli.

Arbor Reggio: Fontanesi, Petri, Monti 9, Visini Ne, Pedrazzi 21, Braglia 2, Franzoni 16, Davoli 6, Insolia 4, Marani 2. All. Bellezza.

VENI BASKET – VIS BASKET PERSICETO 72 – 67

(23-14, 35-31; 43-43)

San Pietro in Casale: Minozzi G. 22, Vinci 7, Sgarzi 5, Barbieri, Frignani 10, Dal Pozzo 2, Ghedini, Pastore 6, Angelini, Bartolozzi 20. All. Minozzi M.

San Giovanni in Persiceto: Scagliarini ne, Chiusoli ne, Morisi, Parmeggiani 14, Cornale 8, Almeoni 18, Chiapparini 7, Genovese 9, Papotti, Ramini 3, Rusticelli L. ne, Ranzolin 8. All. Rusticelli M.

CLASSIFICA

CVD CASALECCHIO 44 26 22 4 1717 1498 +219
ANZOLA 40 26 20 6 1790 1578 +212
VIS PERSICETO 36 26 18 8 1834 1693 +141
ATLETICO BOLOGNA 30 26 15 11 1799 1713 +86
VENI SAN PIETRO IN CASALE 30 26 15 11 1732 1654 +78
PALLAVICINI BOLOGNA 30 26 15 11 1668 1633 +35
NAZARENO CARPI 30 26 15 11 1818 1812 +6
SCHIOCCHI BALLERS MODENA 28 26 14 12 1746 1654 +92
SCUOLA PALL. VIGNOLA 28 26 14 12 1664 1683 -19
ALTEDO 24 26 12 14 1777 1772 +5
VOLTONE ZOLA 24 26 12 14 1785 1782 +3
MAGIK PARMA 22 26 11 15 1634 1705 -71
LA TORRE REGGIO EMILIA 20 26 10 16 1630 1708 -78
ARBOR REGGIO EMILIA 14 26 7 19 1634 1862 -228
AQUILA LUZZARA 12 26 6 20 1559 1751 -192
SAMPOLESE 4 26 2 24 1463 1752 -289

SERIE D/B 26° Giornata

PARTY & SPORT – OLIMPIA CASTELLO 2010 75 – 91

(15-26; 35-50; 50-67)

P&S Ozzano: Fioravanti 12, Callea, Avallone 11, Marchi 13, Cannova 2, Fierro 12, Rizzoni 4, Passatempi, Nannoni 21, Salvadè. All. Morigi.

Castel San Pietro: Galloni 3, Chillo, Franceschini 6, Corazza 10, Pancaldi 8, Boschi 7, Ziron 5, Farnè 3, Marzioni 19, Binassi 4, Cilfone 5, Venturi 21. All. Canè.

CURTI – IMMOBILIARE 2000 67 – 71

(16-13; 33-29; 44-52)

International Imola: Pelliconi 7, Folli 8, Benghi 2, Scagliarini 10, Barbagelata 9, Ciampone ne, Genoni ne, Spagnoli 12, Gargioni 10, Masoni 9. All. Bindi.

Giardini Margherita: Alaimo 18, Pellegrinotti ne, Marcelli, Florio 5, Stefani 5, Baccilieri 3, Paracchini 5, Brina 5, Cataldo 19, Pierini 4, Vittori 5, Lambertini 2. All. Lanzi.

La Curti esce sconfitta dalla sfida casalinga contro i Giardini Margherita e vede allontanarsi la possibilità di centrare i play-off. Una partita tirata e nervosa, con una serie di falli tecnici fischiati da una parte e dall’altra dalla coppia in grigio, l’espulsione di Bindi e i biancorossi che non sono riusciti a mantenere i nervi saldi per portare a casa i due punti. E dire che i primi due quarti erano cominciati bene, con la Curti subito a zona (che durerà per tutti i primi tre quarti) e avanti 10-3 grazie all’ottimo Scagliarini. L’esperienza dei Gardens li ha riportati a stretto contatto (19-18) a inizio secondo quarto, ma il bonus raggiunto quasi subito viene sfruttato dai ragazzi dell’International che a suon di liberi (anche per un tecnico a Paracchini) tocca il 29-20 al 16′, sfruttando i tanti errori al tiro degli ospiti che, però, in un sussulto finale rientrano a contatto alla sirena. Due triple sbagliate da Folli e Spagnoli aprono il terzo quarto in cui gli errori la fanno da padrona da entrambe le parti, così come il nervosismo che prima colpisce Stefani, quindi Bindi, punti entrambi con un tecnico. Si segna col contagocce, ma lentamente l’Immobiliare 2000 prende l’inerzia in mano, mentre Imola si innervosisce ancora di più dopo un fallo non fischiato a Barbagelata che porta al secondo tecnico e, quindi, all’espulsione per coach Bindi: nel marasma gli ospiti ne escono con il 44-52 che chiude l’ultimo quarto. Di Nallo prova la difesa a uomo, ma i Gardens sono in palla e allungano fino al 46-60 che pare chiudere i giochi. Imola ha un sussulto con Folli e Masoni che vale un break di 15-5 sublimato dalla tripla dello stesso play reggiano che vale il 61-65 a 1’20” dalla fine. Cataldo rompe l’inerzia degli ospiti, quindi Masoni sbaglia da tre, ma Barbagelata scrive il 3, 64-67 a 23” dalla fine. Fallo tattico e lo 0/2 di Cataldo ai liberi lascia accesa un’ultima speranza sprecata da Folli che, invece che tirare da tre, sceglie una penetrazione che non va a bersaglio e sull’altro fronte Alaimo infila i liberi della staffa.

BELLARIA BASKET – AICS JUNIOR BASKET FORLI’ 56 – 58

(13-14; 36-33; 38-46)

Bellaria: Janev 6, Egbutu 8, Sacchetti 4, Mbaye, De Gregori 11, Fornaciari 19, Bindi 8, Sebastianutti, Stabile. All. Ferro.

Aics Forì: Bergantini 8, Valgimigli 11, Perugini, Bacchini 5, Totaro 18, Molinari 5, Crocini 1, Zamagni 10, Catani, Bombardini, Casadio. All. Chiadini.

BASKET VILLAGE – S. MAMOLO BASKET 84 – 79 dts

(16-16; 32-34; 49-50; 71-71)

Granarolo: Paoloni, Ballini 33, Costa 1, Salicini 12, Banzi 11, Neviani 8, Pedrielli 4, Fava, Pedrelli 2, Marcheselli L. 13. All. Marcheselli E.

San Mamolo: Bianchini 14, Cavazza, Gargioni, Margelli, Guerrato 3, Quadri S. 2, Martelli 21, Sterpi 14, Candelaresi, Zanchi 3, Quadri A. 3, Demetri 19. All. Munzio.

Con il play titolare Nicotera ancora infortunato, Marega a letto febbricitante e Neviani scavigliato a metà dell’ultimo quarto, in pochissimi avrebbero scommesso un euro sabato sera sul Basket Village, contro un San Mamolo più efficace, più “squadra” e più bisognoso di punti, per cercare di conquistare una difficile salvezza. Al ‘PalaLatte’, invece, è andato in scena l’ennesimo harakiri dei bolognesi: sopra di tre lunghezze (68-71) con 11” da giocare, la squadra di Munzio sceglieva di difendere sull’ultimo possesso. Il gioco offensivo portava il bomber Ballini a sparare una tripla dalla punta, sbagliata: a rimbalzo, però, il più pronto di tutti era l’under Costa, che ricaricava la mano dello stesso Ballini. Il siluro del n.6 stracciava la retina proprio sulla sirena, e l’overtime, senza storia, premiava la maggior fiducia di Granarolo, trascinata dalla giornata di grazia della sua guardia, autrice di 33 punti. Ma andiamo con ordine.

Il San Mamolo scattava meglio dai blocchi grazie a Sterpi, che sfruttava la sua versatilità per mettere 7 punti filati (6-9 al 5′). Il Village non riusciva a trovare sbocchi in attacco, anche perché faticava ad eseguire gli schemi e ad adeguarsi al metro arbitrale. Ballini e Banzi martellavano dentro e fuori dall’arco, ma erano i biancoblu ospiti, sospinti dalla regia di Bianchini, a menare le danze all’intervallo (32-34 al 20′). Nella ripresa il copione non cambiava: anzi, erano sempre i sanmamolesi a condurre sino a portarsi a +9 (38-47, 24′), sfruttando la buona vena di Martelli e Demetri. Si trattava del massimo vantaggio: Granarolo ricuciva in finale di quarto ma, nonostante il solito Ballini e l’ottimo impatto di Marcheselli, si arrivava stanchi e un po’ pessimisti alle ultime battute. Poi, il già citato epilogo. E la gioia dei giovani giocatori locali.

ARTUSIANA BK – CRAL E. MATTEI 62 – 54

(18-17; 30-30; 44-44)

Forlimpopoli: Chiarucci ne, Manucci 7, Rossi 23, Marzolini ne, Balisteri 8, Calboli 1, Vandelli 1, Morabito ne, Evangelisti 2, Arfelli 2, Servadei 18. All. Bondi.

Spem Mattei Ravenna: Trerè 3, Bernardi ne, Casciello, Lasi 4, Vistoli 14, Cirillo ne, Saccardi, Fabbri 6, Zannoni 15, Magnani ne, Zannini 2, Morigi 10. All. Focarelli.

MOLINELLA – VB 92 – 53

(18-17, 36-30, 66-38)

Molinella: Quartieri 6, Pusinanti 6, Piazzi 11, Ricci 22, Folesani 3, Lanzi 12, Quaiotto 18, Trippa, Serio 6, Frazzoni 5. All. Baiocchi.

Grifo Imola: Baruzzi 7, Dirella 13, Pasini 6, Sgorbati 10, Zaccherini 5, Castelli, Pejicic 12, Bartoli, Sgubbi, Cantoni. All. Zarifi.

La Grifo esce con una pesante sconfitta nella sfida con la seconda della classe. Nel primo quarto è la Grifo ha partire forte (6-0 dopo due minuti) con la squadra di casa che ottiene il primo vantaggio solo sul finire di quarto sul 18-17. Nel secondo quarto Molinella, sospinta da 10 punti di Ricci, allunga fino al +12 (32-20), prima della reazione Grifo che fissa il risultato sul 36-30 per Molinella a fine secondo quarto. Dopo due minuti del terzo quarto l’infortunio di Zaccherini (botta sotto lo zigomo che lo costringerà a finire anzitempo la partita), fin lì il più positivo per la truppa imolese (5 punti e ben 10 rimbalzi), dà il via all’allungo Molinella. Infatti la Grifo da qui in poi smette completamente di giocare sia in attacco (solo 8 punti nel terzo periodo), ma soprattutto in difesa (30 punti subiti nel solo terzo quarto!) permettendo a Molinella di concludere la partita anzitempo (66-38 al 30’). La Grifo nella quarta frazione non reagisce e si giunge fino al pesantissimo -39 di fine partita.

CNO SANTARCANGELO BASKET – SCUOLA BASKET FERRARA 64 – 55

(14-13; 25-29; 40-43)

Santarcangelo: Cherubini 3, Rasponi, Fusco 5, Donati 5, Fornari 3, Calisesi 2, Tomassini 19, Dini 19, Tassinari 2, Maioli 6.

Scuola Basket Ferrara: Ferrarini 3, Rimondi Ri. 4, Costanzelli 2, Rimondi Ro. 14, Schincaglia 4, Roversi 2, Pappalardo 6, Bereziartua 3, Vigna 12, Seravalli, Romagnoli 5. All. Bonora.

TITANS – CESTISTICA ARGENTA 90 – 85

(25-16; 43-42; 72-56)

Titans Ozzano: Fornasari 17, Curione 16, Alberti 8, Finessi 3, Gianasi 4, Quarantotto 4, Tuccillo 7, Manini 12, Campagna 3, Paolucci 8, Zitelli 5, Benfenati 3. All. Cinti.

Argenta: Mantovani ne, Alberti 4, Spinosa 17, Zanetti 3, Cesari 14, Checcoli, Caprara 9, Lazzari 10, Malagolini 3, Pascoli 5, Mortara 4, Governatori 16. All. Panizza.

Dopo la “roboante” vittoria ottenuta nel turno precedente contro Granarolo, la Cestistica deve cedere il passo ai Titans di Ozzano confermando per l’ennesima volta in stagione il proprio mal di trasferta. Inizio gara ben giocato dai biancoblu con un Lazzari  ispirato in cabina di regia e bravo ad innescare Governatori e Spinosa per il 6-7 dopo tre minuti di gioco. L’illusione di un match equilibrato  svanisce quando i padroni di casa allungano la loro difesa pressando Spinosa e compagni e mandando in confusione la manovra ospite. I Titans piazzano un 11-0 di parziale grazie a Curione e Fornasari, toccando anche le undici lunghezze di vantaggio (24-13) con i liberi di Quarantotto; solo nel finale di tempo la Cestistica riesce a limitare i danni grazie ai piazzati del baby Davide Alberti e di Zanetti che riducono il divario a nove lunghezze (25-16). Nel secondo quarto Ozzano continua a spingere e, dopo un gioco da tre punti firmato Cesari, mette a segno un ulteriore parziale di 8-0 grazie alle triple di Curione e Tuccillo e al piazzato di Zitelli. Governatori rompe il digiuno argentano, ma una bomba dell’Alberti “ozzanese” fa sprofondare i ragazzi di coach Panizza sino al -15 (36-21) a 7′ dall’intervallo lungo. Il coach ospite abbassa il quintetto con Governatori a giocare da centro e ordina pressione a tutto campo; la mossa produce subito dividendi grazie alle rubate di Lazzari e ai canestri dello stesso Governatori che riporta i suoi a -8 (37 – 29) a quattro giri di lancette dall’intervallo lungo. Cesari, con due triple, firma il -2, prima che un libero del solito Curione e un canestro di Spinosa sulla sirena fissino il 43-42 con cui le squadre vanno al riposo. Alla ripresa i Titans tornano a +8 con le penetrazioni di Curione  ben assistito da Manini, mentre Caprara tiene a galla la Cestistica che torna a -3 con un gioco da tre punti di Pascoli. Quando il “riaggancio” sembra vicino, un black out inspiegabile costa ai biancoblu un parziale di 16-3 che ha il suo epilogo con una bomba acrobatica dall’angolo di Tuccillo che stampa il 72-56 di fine terzo quarto. L’ultimo parziale si apre con una tripla di Manini che fa sprofondare gli ospiti sino al -19. L’epilogo sembra scritto, ma grazie al tiro dalla lunga distanza la Cestistica si riavvicina; tre bombe di Spinosa e una di Malagolini  riportano i bianco blu a sole otto lunghezze (80-72) a 6’20” dal termine dell’incontro. A 2′ dall’ultima sirena Cestistica in difesa con cinque lunghezze da recuperare (87-82); rubata di Cesari che innesca il contropiede di Zanetti, ma l’ala sbaglia il lay up del possibile -3. Ozzano continua a “spadellare” da fuori, ma Argenta, anzichè approfittarne, colleziona tre palle perse consecutive e concede un rimbalzo d’attacco decisivo a sedic secondi dall’ultima sirena. Cesari sigla il  -3 a tre secondi dal termine, prima che Fornasari scacci i fantasmi con i liberi del 90-85 finale.

CLASSIFICA

OLIMPIA CASTEL S. P. 48 26 24 2 2002 1673 +329
MOLINELLA 40 26 20 6 1804 1530 +274
BASKET VILLAGE GRANAROLO 34 26 17 9 1722 1664 +58
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA 32 26 16 10 1711 1643 +68
ARTUSIANA FORLIMPOPOLI 30 26 15 11 1802 1682 +120
TITANS OZZANO 28 26 14 12 1827 1788 +39
INTERNATIONAL IMOLA 28 26 14 12 1811 1790 +21
S.B. FERRARA 26 26 13 13 1696 1773 -77
ARGENTA 24 26 12 14 1879 1809 +70
GRIFO  IMOLA 24 26 12 14 1693 1739 -46
CNO SANTARCANGELO 24 26 12 14 1640 1723 -83
BELLARIA 18 26 9 17 1668 1757 -89
PARTY&SPORT OZZANO 16 26 8 18 1665 1801 -136
AICS FORLI’ 16 26 8 18 1686 1839 -153
SAN MAMOLO BOLOGNA 14 26 7 19 1625 1820 -195
SPEM MATTEI RAVENNA 14 26 7 19 1606 1806 -200