Serie D, Fulgor, prova di forza a Casalecchio. Girone B, Budrio vince, la SBF salva la differenza canestri

SERIE D/A 19° Giornata

GESTER – EMIL GAS 72 – 68

(16-17; 34-29; 50-45)

S.P. Vignola: Ganugi 14, Badiali 5, Fiorini 8, Poluzzi 7, Barbieri A, Barbieri E, Caltabiano, Degliangeli 3, Cuzzani 17, Guidotti  12, Bastia 6. All. Sacchetti.

Scandiano2012: Grisendi 12, Baroni G, Masoni 3, Nunziato, Roncaglia 15, Fikri 7, Marani 8, Belli 7, Corradini 1, Borghi 15. All. Baroni.  

MOLINO GRASSI – BASKET VOLTONE 73 – 71 dts

(21-28; 38-36; 57-50; 64-64)

Magik Parma: Malinverni N, 3, Bocchia 11, Malinverni L. 2, Paulig 26, Caravita 4, Verti 3, Diemmi 4, Giglioli, Dimonte 6, Brogio 14, Botti. All. Quintavalla.

Monte San Pietro: Giacometti A., Maldini 20, Castaldini, Skocaj 11, Codicini, Ferraro 10, Giacometti J. 12, Casarini, Cuozzo 18, Venturi. All. Torrella.

MISTER TIGELLA – BAKERY 67 – 59

(16-10; 29-26; 44-34)

Calderara: Molinari L. 18, Marchi ne, Cacciari 11, Projetto 12, Nanni, Zocca 7, Bulgarelli 10, Turchetti, Betti ne, Carpani 7, Orlando 2, Molinari G. All. Venturi.

Castellana: Bracchi 13, Galli 21, Zermani, Bassi, Villa A., El Agbani 4, Villa S. 7, Mori 7, Coppeta 3, Orlandi 4. All. Brambilla.

Due punti d’oro per Calderara in chiave salvezza. Senza la “stellina” Betti, i felsinei hanno comandato dall’inizio alla fine grazie ad un’attenta prestazione difensiva. La Bakery, invece, non ha trovato nel gioco interno la sua arma più pericolosa nonostante i tanti centimetri e, alla fine, i più prolifici sono stati gli esterni (molto bene il play tascabile Galli).

La cronaca: sono Projetto, Zocca e il 2001 persicetano Carpani a dare la prima scossa (16-8). Fiammata di Galli e ospiti nuovamente a contatto (16-15). Si continuava a segnare col contagocce e, così, Calderara riusciva ad andare al riposo sul +3 (29-26). Era Lorenzo Molinari il principale protagonista in attacco, per i padroni di casa, nei secondi venti minuti. Sua la tripla del 36-28 e suo il canestro del 41-31 al 27′. La truppa di Venturi raggiungeva il massimo vantaggio, 44-32, grazie ad una bomba di Cacciari, poi si scatenava Simone Villa con sette punti consecutivi (47-41 al 33′). Brambilla optava per la zona, ma Calderara reagiva benissimo (55-44 al 35′). Ultima fiammata per i piacentini, con Galli che realizzava il -4 (59-55) ad un minuto dalla fine. Era ancora una volta Molinari, però, ad essere decisivo col canestro che, a 38″ dalla fine, risultava quello della staffa (61-55). Poi, falli, liberi e 67-59 al 40′, con i bolognesi ora sul 2-0 nello scontro diretto.

POL. GIOVANNI MASI – PALL. FULGOR FIDENZA 2014 56 – 78

(14-23; 29-43; 39-62)

Masi Casalecchio: Ballanti 2, Franchini 3, Galassi 4, Masetti  4, Castaldini 2, Freddi 16, Truppi 2, Zanchi 5, Bertacchini 14, Zanotti 4. All. Forni.

Fidenza: Lombardi, Iacomino 5, Moscatelli 12, Di Noia 21, Gaudenzi 3, Maggi 7, Lanzi 2, Garofalo 12, Parmigiani 7, Rivetti,Barcaroli, Montanari 8. All. Cavalieri.

Doveva essere una partita intensa e maschia e così è stato; scontro che gli ospiti, con pubblico al seguito, aspettavano da un girone intero, dal giorno dell’inaspettata vittoria biancoverde in quel di Fidenza. La partita di ritorno vede affrontarsi due squadre in striscia positiva , 8 le vittorie consecutive di Fidenza mentre “solo” 2 quelle dei padroni di casa per uscire da un periodo buio, con gli ospiti che hanno come unico obiettivo quello di conquistare la prima posizione, valida per la promozione diretta, mentre la Masi, cercando di sfruttare la scia del successo playoff contro Voltone, per allungare sulla sesta posizione.

Come detto, la partita è fin da subito dura, combattuta, vissuta su ritmi elevati e che assomiglia più ad una gara playoff che a regular season.I padroni di casa ce la mettono tutta spinti anche dal numeroso pubblico al Cabral, ma piccole disattenzioni, non concedibili in certe partite, consentono a Fidenza subito di prendere la testa della partita. Di Noia e Garofalo, assente all’andata, si confermano giocatori di categoria superiore e la prima frazione si conclude con il punteggio di 14-23. Nella seconda frazione la musica non cambia, la fisicità imposta dagli ospiti impedisce alla Masi di inserire le marce alte e solo qualche “solito” recupero dell’incontenibile Freddi riescono a tenere a galla i suoi, con il tabellone che recita il punteggio 29-43. La ripresa non svela nulla di nuovo nel copione della partita che scorre senza sorprese, ma con Fidenza che alza ancor più l’intensità e la fisicità soprattutto in difesa dove i biancoverdi, al contrario, non riescono più a trovare ritmo e fluidità offensiva, ogni tiro diventa un macigno e avere l’occasione di segnare sembra quasi un miraggio. Solo Bertacchini e ancora Freddi tengono in scia i padroni di casa evitando un passivo ancor più evidente, ma la differenza in campo è grande e gli ospiti portano a casa la vittoria e soprattutto una rivincita personale dopo la sconfitta fra le mura amiche dell’andata. Dopo un finale nervoso e discusso, espulsi Bertacchini e Iacomino, la partita termina con il punteggio di 56-77, con la Fulgor che si riporta a pari punti con la capolista Correggio, mentre la Masi nonostante i 2 punti lasciati per strada rimane quinta, ultimo posto utile per i playoff.

NEW BASKET MIRANDOLA – PALL. CORREGGIO 54 – 65

(10-22; 29-32; 39-48)

Mirandola Baccarini, Truzzi 2, Bega, Patrese 11, Nasuti 8, Vivarelli 9, Aspergo 6, Arletti 3, Di Curzio 4, Stucchi 3, Tognoni 4, Cavallini 4. All. Dotti.

Correggio: Messori 9, Riccò Fe. 9, El Ibrahimi 9, Riccò Fr. 9, Morgotti 8, Rustichelli 5, Ligabue, Conte 5, Guardasoni M. 11, Giaroni, Valli ne. All. Notari.

ANTAL PALLAVICINI – SAMPOLESE BK 71 – 55

(27-15; 47-27; 56-44)

Pallavicini: De Martini 7, Sgargi 11, Nanni 7, Minghetti 7, Finelli, Vanni, Nadalini 5, Benuzzi 13, Guizzardi 1, Tabellini 15, Bavieri. All. Bignotti.

San Polo d’Enza: Tognoni 10, Grulli, Davoli 16, Carloni 2, Benevelli, Braglia, Galassi, Tondo 14, Margini, Magliani 7, Hasa 6. All. Corali.

La Sampolese, priva di Federico Minardi che ha chiuso anzitempo la sua stagione a causa di un infortunio, cede il passo ad una Pallavicini che, fin dalla palla a due, comanda nel punteggio e nel ritmo della partita.

Trascinata dalle triple e dalla sapiente regia di De Martini, i padroni di casa scappano subito via andando in doppia cifra di vantaggio (15-5), mentre i reggiani si aggrappano alle iniziative di Tognoni, Davoli e Tondo per provare a rimanere a contatto anche nel secondo quarto, quando- però- i ragazzi di coach Bignotti si portano addirittura alla pausa lunga sul +20 (47-27). La Sampolese esce dagli spogliatoi con tutt’altro spirito e un possesso alla volta ricuce il gap portandosi sul -9 (48-39) anche grazie ad un ritrovato Magliani sulle due metà campo. La Pallavicini si riprende un buon margine di vantaggio grazie ai canestri di Benuzzi (61-47) a metà ultimo quarto e, da lì in poi, non si volterà più indietro fino al punteggio finale, che condanna la Sampolese alla sesta sconfitta consecutiva.

PIZZOLI S.P.A. VENI BASKET – PALL. NAZARENO 65 – 89

(14-20; 34-35; 51-66)

San Pietro in Casale: Gamberini, Pastore 6, Govoni 6, Mancini ne, Oseliero 15, Ventura 6, Fava, Ghedini 12, Tomsa 6, Ramzani ne, Fiore 15, Nardi. All. Folchi.

Carpi: Carretti 17, Sabbadini, Valenti 2, Biello 10, Mantovani 16, Ferrari 7, Salami 10,  Lavacchielli 18, Foroni 5, Cavazzoli 4. All. Beltrami.

LA TORRE – STEFY BASKET 61 – 55

 (15-7; 33-26; 45-39)

La Torre Reggio: Davoli A. 8, Giaroni, Vezzosi 9, Manghi, Davoli L., Pezzarossa 4, Mazzi 5, Rivi 2, Melli 16, Ferretti, Margaria 17, Cantergiani. All. Romano.

Stefy: Pancaldi 13, Calvi 19, Marzioni 8, Franceschini 9, Zambonelli, Scandellari R., Galli 4, Forni 2, Della Godenza ne, Lamborghini, Folesani. All. Scandellari M.

Ritrova il sorriso la Torre, che supera la Stefy al termine di una partita quasi sempre condotta. Un successo importante, per lasciarsi alle spalle un periodo difficile (quattro ko consecutivi, una sola vittoria nelle ultime sette giornate) e restare in una tranquilla posizione di metà classifica. Il primo canestro di Rivi arriva dopo 3’ (2-0), ma la truppa di coach Romano dimostra presto tutte le sue motivazioni, anche se gli ospiti non si arrendono facilmente, confermando il loro buon momento di forma (cinque sigilli in altrettante partite di questo inizio 2019). Così, il punteggio procede ad elastico: i reggiani salgono a +10 già durante il primo quarto (15-5 al 9’) e mantengono a lungo un vantaggio anche in doppia cifra (31-20 al 17’, 41-28 a metà terzo periodo). I grigiorossi sfruttano la loro maggior stazza e non a caso i protagonisti principali sono Alberto Davoli (8 punti, 11 rimbalzi), Melli (16 punti, 10 rimbalzi) e Margaria (17 punti, 11 rimbalzi), La Stefy, però, non si arrende mai e ha la forza per rientrare completamente, impattando sul 54-54 del 38’. Qui Vezzosi dà la scossa con una tripla, a cui seguono quattro punti di Alberto Davoli, compreso il canestro della staffa a 15’’ dal termine, che fissa il punteggio sul 61-55.

CLASSIFICA

FULGOR FIDENZA341917216061217+389
CORREGGIO341917214161140+276
SCUOLA PALL. VIGNOLA301915414221343+79
NAZARENO CARPI281914514201284+136
MASI CASALECCHIO241912713001284+16
MAGIK PARMA221911812751180+95
VOLTONE ZOLA201910913241350-26
LA TORRE REGGIO EMILIA181991011541298-144
SCANDIANO 2012161981112251223+2
STEFY BASKET BOLOGNA161981112511285-34
NEW BASKET MIRANDOLA141971212291316-87
CASTELLANA CASTEL S.GIOVANNI121961311651263-98
PALLAVICINI BOLOGNA121961312801381-101
CALDERARA101951412501363-113
SAMPOLESE81941511471315-168
VENI SAN PIETRO IN CASALE61931611651387-222

SERIE D/B 19° Giornata

PALL. PIANORO – BASKERS 75 – 94

(11-31; 30-49; 52-74)

Pianoro: Vaccari 16, Grandi 12, Bosco 12, Verardi 11, Tosiani 10, Coraini 6, Nicoletti 3, Selleri 3, Bonazzi 2. All. Fasone.

Baskers Forlimpopoli: Rossi F. 4, Biscaro 11, Lotti 14, Rombaldoni 8, Rossi E. 13, Guaglione 2, Camassa 3, Pedrielli 2, Cortini 16, Biffi 19, Evangelisti 2. All. Saragoni.

CESENA BASKET 2005 – BELLARIA BASKET 64 – 81

(12-26; 34-39; 44-57)

Cesena: Montalti 9, Rossi 9, Zoboli 10, Ruscelli 2, Vandelli, Babbini 9, Martini 3, Pezzi 3, Ambrogi 2, Tagliafierro, Dell’Omo 12, Balestri 5. All. Ruggeri.

Bellaria: Malatesta, Mazzotti 4, Tassinari 17, Galassi 26, Benzi 11, Benedettini, Demaio, Foiera 10, Gori 9, Distante 4. All. Domeniconi.

Dopo tre prestigiose vittorie consecutive, Cesena si deve inchinare allo strapotere della capolista Bellaria, che sbanca il Palaippo in virtù di una superiorità indiscutibile almeno nei cinque titolari che, di fatto, hanno vinto da soli la gara. Dopo il doveroso saluto agli ex Domeniconi, Turroni e soprattutto Charlie Foiera (di scena sul campo dove ha iniziato la sua attività dopo ben 24 anni), la gara inizia con la prepotente accelerazione degli ospiti spinti dai fulminei contropiedi di Galassi e dai canestri di un infallibile Tassinari. Cesena è in difficoltà contro la muraglia umana di Bellaria (a zona per oltre 30 minuti del match) e fatica ad riordinare le idee, mentre Bellaria è una macchina da guerra che scappa via già imprendibile a fine primo quarto. L’attacco di Bellaria è addirittura ancora più efficace della pur sontuosa difesa (74 % dal campo nel primo quarto) e si placa solo nella seconda frazione, quando Cesena ha una reazione d’orgoglio e sembra poter riaprire la gara. Coach Domeniconi ha le rotazioni contate e deve dare ossigeno ai suoi veterani, consentendo il pericoloso riavvicinamento di Cesena che piazza un parziale di 19 a 6 e si ritrova a strettissimo contatto dei rivali. La tripla di Babbini, a 5″ dalla sirena, sigla il 34 a 36, ma Mazzotti risponde da 7 metri per il -5 di metà gara. Al rientro in campo è ancora Galassi a fare la voce grossa e, in appena un minuto, il gap ritorna oltre la doppia cifra per una fuga che, di fatto, spegne ogni velleità dei padroni di casa. L’ultimo quarto è saldamente in mano ai rivieraschi ch,e dopo aver scavato un solco più che profondo (+ 25), incassano senza alcuna conseguenza l’ultimo assalto di Cesena, che ha il merito di lottare fino all’ultimo secondo e di certificare un passivo più onorevole e veritiero.

SELENE BASKET – PROGRESSO HAPPY BASKET ’07 100 – 82

(23-24; 50-46; 80-60)

Sant’Agata sul Santerno: Scaccabarozzi 5, Spinosa 9, Bergantini 9, Vignudelli 3, Carlotti 2, Mastrilli 27, Totaro 9, Caprara 15, Baldrati 14, Camorani 4, Tarroni 3, Dalpozzo. All. Dalpozzo.

HB CastelMaggiore: Gambetti 20, Tolomelli 11, Solmi 8, Chiusoli 7, Cocchi 7, Giunchedi 7, Pellegrino 7, Asciano 6, Fiorentini 5, Baldazzi 4. All. Gemelli.

BASKET VILLAGE – POL. STELLA 76 – 64

(28-23; 41-38; 61-47)

BK Village Granarolo: Carini 2, Bertusi, Marcheselli 2, Banzi 8, Landuzzi 11, Morando 5, Neviani 10, Meluzzi 13, Polo 2, Nobis 10, Nicotera 5, Paoloni 8. All. Ansaloni.

Stella Rimini: Semprucci, Amadori 11, Verni 6, Foschi, Guerra, De Martino, Pinto 7, Quartulli 7, Del Turco 26. All. Casoli.

CURTI – P.G.S. WELCOME 91 – 68

(26-14; 41-31; 62-46)

International Imola: Ricci Lucchi 1, Poloni 8, Franzoni, Dirella 10, Canovi 8, Calabrese 10, Poli 2, Ravaglia 8, Verde 11, Barba 2, Alberti 6, Wiltshire 25. All. Santi.

PGS Welcome: Lelli, Somacher, Lamborghini L. 10, Calzolari 7, Bernardini, Guerra 4, Sabbioni 2, Lamborghini S. 12, Martelli 4, Orlandi 2, Venturoli 27. All. Roveri.

La Curti trova il secondo preziosissimo successo consecutivo, di nuovo contro un avversario diretto per la salvezza, superando sul parquet della Ravagla la P.G.S. Welcome per 91-68.

L’International parte forte, tenendo alto il ritmo e concretizzando buone soluzioni che permettono subito di scavare un solco importante (+12), grazie a sei diversi giocatori a segno già nel primo quarto; protagonista assoluto Calabrese con 8 punti. La P.G.S. Welcome accorcia all’intervallo sul -10, sfruttando i tanti falli superflui spesi dalla difesa biancorossa, che perde di mordente e la difesa a zona. Il secondo tempo è privo di sorpresa: la Curti torna a correre in contropiede, dando la spallata decisiva nel terzo quarto; e nemmeno la zona ospite può contenere Dirella e compagni. Nel finale gli ospiti non hanno più energie, mentre l’International mantiene ritmi alti, specialmente con Wiltshire (25 punti).

BASKET RICCIONE – BK GIARDINI MARGHERITA 19/03/2019 – 21:15

C.S. NICOLETTI – Via Forlimpopoli 15 RICCIONE (RN)

CASTIGLIONE MURRI BK – CESTISTICA ARGENTA 75 – 83

(22-13; 43-38; 60-62)

Castiglione Murri: Giorgi, Donati, Melino 9, Venturi, Gandolfi 23, Varotto  16, Mantovani 11, Stefanelli 3, Parchi 4, Minerva, Secchi 5, Vetere 4. All. Fili.

Argenta: Magnani 23, Quaiotto A. 5, Meci, Alberti D. 6, Guglielmo, Bonora,  Alberti A. 4, Bianchi  1, Quaiotto L. 19, Montaguti 6, Malagolini 15, Di Tizio 4. All. Bacchilega

La Cestistica centra la nona vittoria consecutiva, piegando a domicilio il Castiglione Murri e prosegue il suo inseguimento alla capolista Bellaria. Dai blocchi di partenza scattano meglio i padroni di casa, la cui aggressività difensiva si traduce in micidiali contropiede puntualmente finalizzati da Gandolfi e Mantovani. Argenta paga un approccio letargico alla gara e riesce a limitare i danni solo a un grande Quaiotto Luca e al termine del primo parziale è +9 (22-13) per il Murri. Nel secondo quarto migliorano i meccanismi offensivi argentani a bersaglio con Quaiotto Andrea dalla media e con Alberti Davide e Malagolini da oltre l’arco. Pronta la risposta dei felsinei che, senza il bomber Buriani, sfoderano un eccellente circolazione di palla con Gandolfi e Varotto  puntualmente a segno e all’intervallo lungo è ancora +5 (43-38) per i felsinei. Alla ripresa del gioco la Cestistica aumenta l’intensità difensiva e i dividendi sono immediati:  Malagolini mette la museruola a Gandolfi, i padroni di casa sono costretti a tiri forzati che diventano rimbalzi artigliati da Montaguti e Di Tizio, mentre in attacco Magnani sale in cattedra, segnando e innescando i compagni e la forbice progressivamente si riduce sino al sorpasso firmato Quaiotto Luca  (60-62). Ultimo parziale con le squadre che, nei primi tre giri di lancette, si alternano alla guida del punteggio, poi, accelerata biancoblu con un Magnani inarrestabile e Quaiotto Luca che piazza una tripla di platino a due minuti dalla sirena finale che lancia Argenta sul +9 (68-77) e chiude di fatto la contesa. Il finale è gestito alla perfezione dai ragazzi di coach Bacchilega che, nonostante una prestazione sotto tono,  incamerano due punti preziosi e ora sono attesi al derby infrasettimanale di mercoledì  contro la Scuola Basket Ferrara.

PALL. BUDRIO 2012 – SCUOLA BASKET FERRARA 58 – 51

(18-9; 35-23; 43-39)

Budrio: Fornasari 14, Conidi, Tugnoli 2, Tuccillo, Manini 13, Zanellati ne, Zitelli 4, Paolucci 3, Cavazza ne, Curti 5, Zambon 17. All. Simoncioni

S.B. Ferrara: Pigozzi 17, Ardizzoni, Rimondi, Pusinanti 3, Gavagna ne, Bertocco 10, Grassi 9, Bereziartua 7, Proner, Beccari 5, Ferrarini ne. All. Colantoni

CLASSIFICA

BELLARIA341917215301256+274
ARGENTA301915415061247+259
BASKERS FORLIMPOPOLI301915414941328+166
S.B. FERRARA261913613111297+14
PALL. BUDRIO 289241912713621306+56
SELENE S. AGATA241912713681360+8
IMMOBILIARE 2000 BOLOGNA201810812721238+34
BASKET VILLAGE GRANAROLO201810812451234+11
STELLA RIMINI161981113421410-68
CESENA BASKET 2005161981112821362-80
PIANORO121961314091458-49
PGS WELCOME BOLOGNA121961313481442-94
INTERNATIONAL IMOLA121961313421473-131
CASTIGLIONE MURRI BOLOGNA101951413851415-30
RICCIONE101851313131465-152
HAPPY BK CASTELMAGGIORE41821611031321-218