Tag Archives: C gold

C Gold, Flying Balls e (pazza) Salus in semifinale. Play out, salve Bsl e BB 2016

SERIE C GOLD PLAY OFF

QUARTI GARA 2

GAETANO SCIREA BASKET – ORVA BASKET 68 – 82 (0-2)

(19-22; 31-43; 50-64)

Bertinoro: Solfrizzi En. 5, De Pascale 10, Riguzzi 12, Cristofani, Merenda, Marisi 16, Fantuzzi, Brunetti, Biandolino, Ricci 11, Godoli 2, Solfrizzi Em. 12. All. Brighina.

Lugo: Poluzzi 11, Seravalli 6, Legnani 9, Cortesi 26, Zhytaryuk 7, Guerra, Baroncini, Tynsley 6, Romagnoli, Presentazi 4, Filippini 13, Collina. All. Galetti.

DESPAR – ALBERTI E SANTI 68 – 79 (0-2)

(14-32; 41-48; 52-66)

4 Torri Ferrara: Paccagnella ne: Ranzolin 7, Pederzini 21, Nanni, Parmeggiani 25, Ghedini 6, Brandani 5, Ballardini, Verde 2, Chiusolo 2, Cariat ne. All. Cavicchioli.

Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Galli 6, Sichel, Monacelli 5, Trobbiani, Orsini 13,  Marletta 2, Lottici M. 12, Tourn ne, Klyuchnyk 14, Donati 16, Garofalo 11, Giani. All. Lottici S.

Pallacanestro Fiorenzuola 1972 sbanca il Pala4T di Ferrara e si regala la semifinale contro la prima classificata del girone, Aviators Lugo.

I gialloblu arrivano in terra estense con la faccia di chi vuole chiudere la serie in casa ospite, e Lottici Matteo, con due triple, fa capire subito il canovaccio ai granata al 2′. 2-8. Marletta difende forte, mentre Garofalo si fa apprezzare per la sua grande eleganza; per gli uomini di coach Cavicchioli è Parmeggiani a dimostrarsi da subito il più incisivo, convertendo dal perimetro il 7-12 al 4′. Orsini e capitan Garofalo fanno viaggiare a vele spiegate Fiorenzuola, che tocca il massimo vantaggio all’8 sul 14-27. Ferrara sbanda, mentre la valanga gialloblu continua con il chirurgico Lottici M. e con la schiacciata di Donati che sulla sirena chiude il parziale sul 14-32. Nel secondo quarto sono Parmeggiani e Brandani a siglare il mini-break iniziale per la 4 Torri di 7-0, ma Orsini firma 5 punti personali pesanti come macigni riportando Fiorenzuola a +17. Donati si dimostra fondamentale per Fiorenzuola diventando il perno fondamentale dell’attacco gialloblu, mantenendo Fiorenzuola sul +17 al 15′ (26-43). I gialloblu hanno un momento di sbandamento, e Ferrara ne approfitta, come in Gara 1, per rientrare in partita grazie al solito Parmeggiani ed a un Pederzini on fire. E’ proprio il jumper del giocatore di 4 Torri a chiudere il quarto sul 41-48, con uno svantaggio ricucito lentamente, ma inesorabilmente. Fiorenzuola rientra in campo nella ripresa con Klyuchnyk e Garofalo sempre più coinvolti, convertendo proprio con il numero 20 un importante tiro in sospensione per il +9, al 25′: 46-55. Un Galli fino a 27′ a secco di punti, decide di dare l’allungo a Fiorenzuola nel momento decisivo con 4 punti consecutivi, con i gialloblu che riescono a chiudere il terzo parziale con un importante bottino di +14. 52-66. Nell’ultima frazione Monacelli e Donati fanno ancora allungare i gialloblu fino al +17, ma Pederzini e Parmeggiani rifilano un ottimo break di 10-4 ai gialloblu, che suona da estrema preghiera estense. La tripla di Klyuchnyk è una mazzata che taglia le gambe a 4 Torri Ferrara, che dal 36′ non da più l’impressione di poter rientrare in gara. Pallacanestro Fiorenzuola chiude con un +11 importante, sul 68-79, regalandosi l’ennesima impresa.

ASSET BANCA – SALUS 71 – 76 (1-1)

(26-21; 42-40; 63-54)

San Marino: Frigoli 3, Gamberini 8, Macina, Polverelli 8, Rinaldi 21, Bianchi 16, Borello ne, Amadori, Zannoni 15, Riccardi ne, Balestri ne. All. Foschi.

Salus: Savio 12, Fimiani 5, Amoni 20, Nucci 11, Percan 13, Granata, Zanoni, Lugli, Parma Benfenati 10, Trentin 5. All. Giuliani.

Sará Gara 3 a decidere la serie tra Titans e Salus. Al Multieventi i bolognesi ci hanno sempre creduto, anche dopo essere scivolati in doppia cifra di ritardo e, comunque, sempre sotto per i primi 35′. I Titans hanno dato il meglio nei primi tre quarti, chiusi sul 63-54, ma troppo lungo é stato il digiuno di punti nelLa frazione decisiva; infatti, si sono dovuti attendere oltre sei minuti per i primi punti a referto, e, quando sono arrivati con la bomba di Bianchi, gara 2 aveva già preso la sua direzione verso Bologna, se non nel punteggio, certamente nel body language e nella testa degli atleti a referto.

Resta l’ennesima prova convincente da dietro l’arco per i bomber Rinaldi, Bianchi e Zannoni, che combinano per un 12/23 da tre ed a tutto campo per Polverelli, che in attacco si improvvisa play aggiunto e distribuisce qualcosa come 10 assist vincenti.

NPC – LA.CO. 64 – 53 (1-1)

(12-16; 25-30; 46-44)

VSV Imola: Dalpozzo 1, Dal Fiume 12, Zambrini 8, Sabattani, Creti ne, Fin 10, Corcelli 22, Vignali 1, Sangiorgi 2, Delvecchio 8. All. Marchi.

Flying Balls Ozzano: Montanari ne, Masrè 4, Morara 1, Folli 6, Magagnoli, Lalanne ne, Betti ne, Guazzaloca 4, Martini, Cutolo 15, Gianasi 5, Agusto 18. All. Grandi.

La Virtus Imola pareggia i conti, batte 64 a 53 i New Flying Balls e porta così la serie alla bella.  Servirà gara 3 quindi per decretare chi andrà in semifinale.

Partenza a razzo e +10 dopo appena cinque minuti per Ozzano (4-14), trascinata da Giovanni Agusto, autore di 10 punti nella prima frazione. Gli ospiti falliscono la fuga con numerosi tiri liberi sbagliati. Imola, molto sfortunata dalla lunga distanza, si aggrappa ai punti di Delvecchio e Corcelli per rimanere aggrappata al -4 alla prima sirena. Nel secondo quarto le difese di entrambe le squadre sono le protagoniste, la partita si fa più fisica, Ozzano continua a condurre ma Imola è lì, sempre a un paio di possessi di ritardo e si va al riposo sul +5 La.Co.

Nel terzo periodo in casa Virtus, Gabriele Fin è costretto ad uscire per quello che pareva essere l’ennesimo brutto infortunio della stagione. L’ala giallonera viene accompagnato dallo staff in panchina fra gli applausi di tutto il PalaRuggi, compreso il settore ospiti; per sua fortuna e per fortuna dei padroni di casa non sarà nulla di grave e il numero 11 della Virtus sarà uno dei protagonisti nell’ultima e decisiva frazione. Imola, nel frattempo, ribalta la situazione e al minuto 27 passa a condurre per la prima volta grazie ai punti di capitan Corcelli (22 totali, 12 nella terza frazione). Si va nell’ultimo minibreak con Ozzano che insegue a due lunghezze (46-44), ma decisivo resta l’inizio dell’ultimo periodo. La difesa giallonera manda in tilt l’attacco ozzanese che, fra palloni persi e tiri sbagliati, trova il primo canestro solo dopo tre minuti, il secondo quasi dopo cinque. Troppo poco, perché dall’altra parte Imola vola sul +10 con la tripla di Dal Fiume e i canestri di un redivivo Fin. A poco più di 100 secondi dalla fine, Cutolo ,con un gioco da tre punti, prova a tenere aperti i giochi riportando Ozzano sul -6; dalla’altra parte ancora Fin e Corcelli chiudono ogni discorso. Finisce 64 a 53 per la Virtus, serie sull’1 a 1 e tutto rimandato a gara 3.

GARA 3

SALUS – ASSET BANCA 79 – 77 (2-1)

(12-22; 29-43; 53-46)

Salus: Savio 3, Fimiani 8, Amoni 26, Nucci 3, Conidi ne, Percan 20, Granata, Zanoni ne, Lugli 5, Tubertini ne, Parma Benfenati 6, Trentin 8. All. Giuliani.

San Marino: Frigoli 10, Gamberini 2, Macina, Polverelli 6, Rinaldi 17, Bianchi 24, Borello ne, Amadori 12, Zannoni 4, Riccardi ne, Balestri 2. All. Foschi.

La più bella serie di play-off vista a Bologna, nelle categorie “Minors”, da tanti anni a questa parte, risolta da un giocatore che, in queste categorie, non c’entra assolutamente niente. Mancano 11’’ al termine, siamo 77 pari: dopo la rimessa di Lugli, Alex Percan riceve da Amoni, con cui gioca il pick and roll per ottenere il cambio. Lo marca Polverelli, il lungo avversario: il capitano lo punta, decide di prendersi un runner in corsa dai 4 metri, appoggiando la palla al tabellone. Il ferro ci pensa un po’, poi lo premia. Esplode la festa Salus, contro una San Marino che, per lunghi tratti, ha dominato gara e serie, nelle quali è stata in vantaggio quasi sempre sui 120’ anche con scarti in doppia cifra e che avrebbe meritato di passare il turno come e quanto i bolognesi. I giovanissimi ospiti hanno peccato, forse, un po’ d’inesperienza: di certo, escono di scena con l’onore delle armi e dopo un quarto di finale play-off che, per gli amanti del basket, sarebbe dovuto durare non 3, ma 7 partite.

Il match. La Madel parte con il quintetto difensivo, con Savio e Trentin al posto di Nucci e Parma, ma l’Asset Banca inizia giocando a pallamano: 5/6 dall’arco nei primi 3’, con Bianchi già a 9 (nonostante i due falli), e con l’appoggio di Polverelli i Titani volano subito a +16 (1-17,  4’). I locali sono tramortiti, e per uscire dalle secche si affidano agli uomini di punta, vale a dire Amoni e Percan. Il neo-entrato Nucci commette due falli in un amen e la Salus, che era scesa sotto il muro dei 10 punti a fine 1° quarto, viene ricacciata indietro dai siluri di Amadori e Frigoli, che valgono il massimo vantaggio e il conseguente time-out (12-29, 12’). San Marino ha il controllo assoluto dell’incontro, scappa a +19 con 5 punti di Rinaldi e fa esordire l’under Balestri, che porta il suo mattoncino dalla lunetta. La fotografia della partita è il risultato dei primi 20’, chiusi sul 29-43. Nella ripresa, i bolognesi sembrano tutta un’altra squadra. Una bomba di Fimiani vale il -10 (36-46), e qui si scatena Percan: il croato realizza da solo un break di 10-0, con 4 canestri di onnipotenza tecnica e il contropiede 1vs0 che vale il pareggio a quota 46. Una mano gliela dà il solito Amoni, cui cesto da sotto vale il primo vantaggio al 29’: gli ospiti scioperano per 10’, come testimonia il terrificante parziale di 24-3 del 3° periodo, ma non sono fuori partita, anzi. Nel quarto decisivo, si riprende a giocare a pallamano: 5 triple della premiata ditta Bianchi/Rinaldi fanno presagire che sia ancora lunghissima (62-61, 35’) e, dal 66-63 del 37’, si assiste ad una vera e propria sparatoria. Nell’ordine: Bianchi-Amadori-Amadori-Fimiani-Bianchi-Amoni-Amoni, le ultime due dell’ex Imola pesantissime perché valgono il pareggio, da -6, a quota 75. Trentin e Frigoli sono glaciali dalla lunetta, si arriva all’ultima curva appaiati a 77: poi, il gioiello del capitano, che manda la Madel in paradiso e i Titani, immeritatamente, in vacanza.

LA.CO. – NPC 71 – 58 (2-1)

(17-13; 28-26; 47-42)

Flying Balls Ozzano: Masrè 4, Morara 6, Folli, Magagnoli 11, Lalanne ne, Betti, Guazzaloca 11, Martini 2, Cutolo 13, Gianasi 15, Agusto 9. All. Grandi.

VSV Imola: Dalpollo 9, Dal Fiume 3, Zambrini 5, Sabattani, Creti ne, Fin 2, Corcelli 26, Vignali 5, Sangiorgi 1, Delvecchio 7. All. Marchi.

Si chiude con la vittoria la difficile serie contro Imola. I New Flying Balls vincono 71 a 58 ed elimina la Virtus, dopo una partita fisica, nervosa, più equilibrata di quanto possa dire il divario di 13 punti finale.

Il PalaGira è una bolgia, la temperatura è elevatissima, la tensione è alle stelle. Si inizia con Ozzano che prende subito il comando del gioco grazie ai canestri dal campo del trio Agusto-Gianasi-Morara. Dall’altra parte Imola non si fa prendere dal panico e reagisce sfruttando i punti di capitan Corcelli per andare al primo riposo sotto di 4 lunghezze (17-13). Nel secondo periodo la tensione aumenta e in diverse circostanze gli arbitri faticano a mantenere il controllo del match. Per diversi minuti si segna con il contagocce, in campo regna il nervosismo, dalle tribune piovono proteste da ogni settore. Ozzano, che spreca tantissimi tiri liberi (appena 6/16 dopo venti minuti), grazie a due triple di Guazzaloca, resiste ai tentativi di sorpasso giallonero e all’intervallo lungo è 28 a 26 per la La.Co. Nella terza frazione la difesa romagnola continua a limitare l’attacco ozzanese, con il pallone che fatica a girare e le soluzioni dalla lunga distanza di Cutolo e Agusto non trovano esiti positivi (0/11 in due). La Virtus al minuto 24 trova con il solito Corcelli il primo vantaggio di serata (34-36); un tecnico a Cutolo rischia di complicare ulteriormente le cose, ma se Ozzano tira male dalla lunetta (17/32 complessivo), Imola non è da meno (15/27). I canestri dal pitturato di Gianasi, le triple di Magagnoli e Masrè danno ossigeno ad Ozzano che, oltre al controsorpasso, trova il +7 (47-40) al 29′. Si decide tutto nel’ultima frazione: i Flying trovano la doppia cifra di vantaggio grazie a Cutolo. Corcelli e Dalpozzo provano a ridurre il gap, ma, dall’altra parte, prima Guazzaloca poi Magagnoli, segnano dai 6,75 due triple che risulteranno essere decisive. Così come Cutolo che, dopo quasi trenta minuti di sofferenza in attacco, trova nell’ultima frazione 11 punti che rendono vano ogni tentativo di rimonta imolese, nonostante un super Corcelli che chiude la serata con 26 punti complessivi. Negli ultimi novanta secondi solo applausi del PalaGira nei confronti dei ragazzi che, nonostante la tanta sofferenza, portano a casa il match 71-58 e la qualificazione alla semifinale. Per Imola invece è game over, ma a testa alta. Onore agli sconfitti che hanno combattuto fino alla fine.

 

SERIE C GOLD PLAY OUT

SEMIFINALI GARA 1

B.S.L. SAN LAZZARO – POL. PONTEVECCHIO 80 – 59

(16-19; 40-36; 54-49)

San Lazzaro: Lolli 2, Verardi 8, Annunzi 2, Binassi 5, Fabbri 16, Mellara 9, Rossi 7, Bianchi 2, Barattini 10, Cavazzoli 4, Allodi 15. All. Rocca.

Pontevecchio: Varotto, Galassi 4, Riguzzi, Carella 7, Brancaleoni 2, Torriglia 6, Mantovani 13, Sabeckis 10, Minerva 2, Ranocchi 7, Bergami 4, Buriani 4. All. Angori.

BOLOGNA BASKET 2016 – NUOVA PSA 73 – 62

(22-9; 42-25; 57-44)

BB2016: De Gregori 4, Del Papa 5, Pertuzzi 6, Albertini 12, Biello 18, Spettoli 8, Guerri,  Tugnoli L., Tugnoli A. 14, Brotza, Zeneli 6. All. Trevisan.

Modena: Grazzi 12, Bianchi 8, Cervellati, Tamagnini, Basilicò 6, Verrigni 15, Frilli, Storchi 4, Gamberini, Fiore, Saccà 14, Brilli 3. All. Spettoli.

Esordio col botto nei playout per il Bologna Basket 2016 che, con una partita determinata ed aggressiva, batte un PSA  troppo discontinuo ed esitante. La squadra bolognese “ammazza” la partita già dal primo quarto con la migliore partenza dell’anno (19-4) e riesce poi a gestire abbastanza agevolmente l’incontro, nonostante il cronico calo in terza frazione che però non riapre i giochi. Merito soprattutto di una difesa vispa che toglie il tiro da 3 avversario e di un gioco fuori/dentro con medie dalla lunga distanza finalmente accettabili (7/18). Per quanto riguarda i singoli, partita di grande solidità e grinta di Alex Biello (18 p. col 78% dal campo) ed Andrea Tugnoli (14 p. col 55%), con Albertini dominatore delle plance (12 rimbalzi e 12 p. per la doppia doppia). Menzione d’onore anche a Spettoli che, tra fine terzo e inizio quarto quarto, rintuzza la rimonta modenese con un paio di penetrazioni a canestro. In generale, il tono fisico è sembrato in crescita e la voglia è stata quella delle occasioni migliori, il che fa ben sperare per il proseguo della sfida.

La cronaca. Partenza e il BB2016 schizza via con Bertuzzi e Biello che bombardano da lontano. La pressione difensiva è alta e porta a recuperare molti palloni. Dopo 6 minuti di gioco Modena ha segnato appena 4 punti e solo nel finale si rifà sotto, chiudendo la frazione a -13. Inizia il secondo quarto e le due squadre si scambiano colpo su colpo, ma il divario resta invariato. A fine quarto, un lancio lungo di De Gregori su rimessa per Biello e un canestro da sotto di Albertini fissano il punteggio sul +17 per i bolognesi. Alla ripresa Zeneli, ancora Biello e Tugnoli segnano a ripetizione fino al 49-25 che sembrerebbe chiudere la gara. Modena ha però un sussulto di orgoglio, il BB2016 non marca canestro per quattro minuti di fila e gli avversari piazzano due parziali da 6-0 e 9-2, riavvicinandosi pericolosamente a -8. Ma è un fuoco di paglia. L’ultimo quarto si apre con una nuova iniezione di grinta da parte dei padroni di casa. Spettoli scappa da tutte le parti, Biello subisce un fallo di sfondamento da Storchi, Brotza e Del Papa stoppano all’unisono Grazzi. A 4’ dal termine di nuovo un +17 mette al sicuro il risultato. Per la verità Modena riesce ancora a tornare sotto con un parziale di 10-1, ma Biello, con la bomba a 20” dalla fine, sancisce la meritata vittoria.

GARA 2

POL. PONTEVECCHIO – B.S.L. SAN LAZZARO 63 – 70 (0-2)

NUOVA PSA MODENA – BOLOGNA BASKET 2016 65 – 76 (0-2)

C Gold, il primo botto arriva da Bologna: San Marino corsaro! C Silver, Pieri salva il Guelfo

SERIE C GOLD PLAY OFF

QUARTI GARA 1

ORVA – GAETANO SCIREA 89 – 65

(20-23; 46-34; 71-47)

Lugo: Baroncini, Poluzzi 10, Tynsley 6, Romagnoli, Cortesi 14, Seravalli 18, Legnani 10, Presentazi 12, Filippini 10, Guerra 2, Collina, Zhytaryuk 7. All. Galetti

Bertinoro: Solfrizzi En. 4, De Pascale 7, Riguzzi 9, Cristofani 10, Zoboli, Merenda 3, Marisi 14, Fantuzzi 8, Brunetti, Ricci 10, Godoli, Solfrizzi Em. All. Brighina

ALBERTI E SANTI – DESPAR 81 – 66

(22-13; 36-33; 55-57)

Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Galli 15, Sichel 3, Monacelli 6, Gogaladze ne, Trobbiani, Orsini 6, Marletta, Lottici M. 12, Klyuchnyk 15, Donati 10, Garofalo 14, Giani ne. All. Lottici S.

4 Torri Ferrara: Paccagnella ne, Ranzolin 18, Pederzini 2, Nanni 4, Parmeggiani 7, Ghedini 11, Brandani 1, Ballardini 2, Verde, Chiusolo 21, Cariat ne. All. Cavicchioli.

La partita inizia con buone percentuali per entrambe le squadre: Orsini e MatteoLottici dall’arco regalano il primo vantaggio fiorenzuolano al 3′: 7-5. Ferrara rimane in equilibrio, nonostante i problemi di falli dall’inizio per Pederzini; il long-two di Brandani fa mettere la freccia ai granata al 5′: 9-10. Lottici spiega letteralmente basket nel primo quarto ed il suo passaggio dietro alla schiena consente a Klyuchnyk un facile lay-up. 16-10. Il finale di quarto è a favore fiorenzuolano, con i ragazzi di coach Simone Lottici che terminano sul +9. 22-13. Donati ha un ottimo impatto con la second unit fiorenzuolana, che si dimostra letale per i meccanismi della 4 Torri; il coast to coast di Galli fa saltare il PalaMagni di gioia, mentre coach Cavicchioli è costretto al timeout pieno per provare a fermare la piena gialloblu: 28-15. La Despar si affida a Chiusolo ed alle sue iniziative, ma i gialloblu arrivano primi su tutti i palloni e fanno ribollire il catino del PalaMagni con scariche di adrenalina: tra queste la schiacciata di Donati è notevole, a coronamento di un’ottima giocata corale. 33-18. Ancora Chiusolo, in maglia granata, si inventa due canestri consecutivi per il -9. Fiorenzuola accusa un momento di sbandamento e Ferrara è abile a tornare a due possessi pieni di svantaggio al 19′: 36-30. Il finale di quarto è ad appannaggio degli estensi, che riaprono completamente la partita chiudendo in modo sornione ma efficace sul -3 il parziale. 36-33. La rimonta si completa al rientro degli spogliatoi: Ghedini spara la bomba, impattando a quota 36, prima che Ranzolini ribalti l’inerzia del match in favore dei granata: 36-38. Fiorenzuola sembra in affanno, mentre gli ospiti sembrano rinvigoriti; Ranzolin, con il piazzato da 2, porta Ferrara fino al +7 al 23′ (40-47). I gialloblu si affidano ai lunghi, con Garofalo e Klyuchnyk che riportano a contatto le squadre. Il contropiede di Monacelli riporta a -1 Fiorenzuola, costringendo nuovamente al timeout coach Cavicchioli: 48-49. La tripla di Lottici M. è fondamentale in casa gialloblu, consentendo nuovamente a Fiorenzuola di agganciare il treno estense al 27′: 53-53. Il finale di quarto è in completo equilibrio, spezzato solo dal canestro sul finale di Ghedini per Ferrara: 55-57. Fiorenzuola approccia all’ultimo parziale con gli occhi della tigre, scavando un piccolo tesoretto di vantaggio al 33′ grazie a Galli e Monacelli (61-57). Le squadre si scambiano canestri pesanti come la sella di un cosacco; a Lottici risponde Ranzolin, tenendo i gialloblu sul +4: 66-62 al 35′. Galli si inventa tre canestri consecutivi frutto di talento e caparbietà nel pitturato, riportando per mano i gialloblu sulla doppia cifra di vantaggio e piegando le gambe della Despar (72-62). Il contropiede gialloblu con il triangolo Lottici-Sichel-Garofalo e la schiacciata subito seguente di Klyuchnyk, tonante, mettono un triplo punto esclamativo sull’andamento della gara: 78-62. Senza emozioni il finale.

MADEL – ASSET BANCA 60 – 69

(12-20; 28-35; 38-56)

Salus: Savio 6, Fimiani, Amoni 7, Nucci 15, Conidi ne, Percan 13, Granata, Zanoni ne, Lugli, Tubertini, Parma Benfenati 15, Trentin 4. All. Giuliani.

San Marino: Frigoli 14, Gamberini 8, Macina 3, Polverelli 12, Rinaldi 18, Bianchi 3, Amadori 2, Zannoni 8, Pasolini ne, Balestri ne. All. Foschi.

In campo per Gara 1 al Pala Alutto per seriamente indirizzare la serie di primo turno Playoff tra Salus, terza di regular season, ed Asset Banca San Marino, sesta del ranking. Questo l’obiettivo dei due gruppi, con i Titans che contengono bene lo scatto dai blocchi dei padroni di casa, tenendo l’equilibrio per i primi 6′ (9-8 Asset Banca) ed allungando a seguire, fino alla doppia cifra del 12′ (24-14 Asset Banca con il centro di Capitan Gamberini).  Reazione Salus (24-20 Titans al 14′), è fondamentale la tripla di Frigoli per mettere ancora più di due possessi, difesi fino all’intervallo lungo, quando gli uomini di coach Foschi comandano 35-28, concludendo meglio da 3 (6/14, 42%, in particolare 5/5 della premiata ditta Rinaldi-Frigoli) che da 2 (26% con 5/19) e controllando a rimbalzo (24-19 Titans, con Polverelli gigantesco già a quota 9), top scorer Nick Rinaldi a 13 (3/3 da tre) mentre Parma Benfenati comanda i bolognesi con 9 punti a referto.   Ad indirizzare definitivamente la gara é Matteo Polverelli, la sua sequenza di 6 consecutivi ad inizio terzo quarto permette ai Titans di salire 41-30 e di rendere il pallone assai pesante per i padroni di casa, le due triple di Zannoni e Bianchi valgono il 49-36, il 2+1 di Gamberini e il centro di Frigoli addirittura il 56-38 alla terza sirena.  Il massimo vantaggio é al 31′ con la tripla di Macina (61-42). La Salus non ci sta, Nucci prende in mano la squadra e ne realizza 11 nel solo ultimo quarto fino al 66-60 Titans e palla in mano ai felsinei a 40″ dalla sirena. Lo stesso Nucci, però, commette infrazione di passi e allora è davvero finita, i Titans passano 68-60 e guidano 1-0 la serie.

LA.CO. – NPC 72 – 69

(29-20; 41-32; 59-53)

Flying Balls Ozzano: Montanari ne, Masrè 6, Morara, Folli 4, Magagnoli 4, Lalanne ne, Betti, Guazzaloca 5, Martini, Cutolo 23, Gianasi 13, Agusto 17. All. Grandi.

VSV Imola: Dalpozzo 3, Dal Fiume 11, Zambrini 13, Sabattani 2, Creti ne, Fin 2, Corcelli 22, Vignali 6, Sangiorgi 5, Delvecchio 5. All. Marchi.

Ozzano conquista gara 1 dei quarti di finale play-off battendo nel primo derby della serie la Virtus Imola per 72 a 69 dopo una partita intensa, condotta per tutti e 40 i minuti, ma mai decisa, anzi, risolta solo nei secondi finali.

L’inizio di serata è col brivido: la coppia arbitrale designata non arriva, si rischia di non giocare. Con urgenza vengono designati due nuovi arbitri che però devono raggiungere il PalaGira. Le due società, in comune accordo, decidono di spostare l’inizio del match alle 21.15. Dopo tanta attesa finalmente la palla a due ed Ozzano parte subito fortissimo; la difesa recupera diversi pallone, l’attacco è trascinato dalle triple di Cutolo, Guazzaloca e Agusto, e, dopo otto minuti, i New Flying Balls sono già sul +13 (29-16). Nel secondo periodo si segna con il contagocce, dopo cinque minuti il parziale del periodo è appena 3-0 Flying; Ozzano mantiene costantemente la doppia cifra di vantaggio andando all’intervallo lungo sul +9 (42-31). Nel terzo periodo però cambia l’inerzia del match: Imola intensifica la difesa, l’attacco ozzanese non è più efficiente come prima con la palla che fatica a circolare. Dopo appena centocinquanta secondi Imola, spinta dai canestri di Corcelli, è sul -4 (43-39); dall’altra parte la reazione è della coppia Agusto-Cutolo che disegnano in neanche novanta secondi un parziale di 8 a 0 che da ossigeno ad Ozzano (51-39). La contro risposta romagnola non tarda: capitan Corcelli e Zambrini riportano Imola a -1 con un parziale di 3 a 14 (54-53). Si va all’ultimo mini break con Ozzano sul +6 (canestri di Gianasi negli ultimi secondi) prima di un ultimo quarto al cardiopalama. Prima Masrè e poi Cutolo tengono a distanza Imola (69-58 al 34’), ma pochi secondi dopo l’ennesima tripla di un monumentale Cutolo (6/7 dall’arco per lui) arriva il suo 5° fallo. Nel finale non bastano i canestri di Masrè e Gianasi: dall’altra parte Corcelli prima e Zambrini poi segnano dalla lunga distanza e a 90 seocndi dalla fine Imola è a un possesso di distanza (70-67). Negli ultimi sessante secondi, dopo i tiri sbagliati di Agusto e Sangiorgi, è lo stesso Agusto ad andare in lunetta per un 1/2 che vale il 71-67. A 35″ dalla fine segna Sangiorgi (71-69); dall’altra parte Gianasi perde palla regalando l’ultimo tiro a Imola. Corcelli sbaglia da 3, Magagnoli prende il fallo a rimbalzo e dalla lunetta fa 1/2 con otto decimi da giocare (72-69); inutile l’ultima preghiera di Imola, la cui tripla da 25 metri non arriva neanche al ferro. Ozzano, con tanta sofferenza, si prende gara 1.

FASE AD OROLOGIO (ultima gara)

B.S.L. – POL. PONTEVECCHIO 69 – 62

(20-19; 36-33; 56-45)

San Lazzaro: Lolli 6, Verardi 14, Annunzi 8, Binassi 4, Fabbri 2, Mellara 1, Rossi 10, Bianchi 9, Barattini ne, Cavazzoli ne, Allodi 15. All. Rocca.

Pontevecchio: Giudici 4, Galassi ne, Carella 15, Torriglia 13, Mantovani 6, Sabeckis 14, Minerva 3, Bergami 7, Donati, Angeletti ne. All. Angori.

CLASSIFICA

BSL SAN LAZZARO 16 26 8 18 1708 1993 -285
BOLOGNA BASKET 2016 16 26 8 18 1789 1928 -139
PSA MODENA 14 26 7 19 1713 1964 -251
PONTEVECCHIO BOLOGNA 4 26 2 24 1764 2072 -308

SERIE C SILVER 29° Giornata

PALL. NOVELLARA – BK POL. CASTELFRANCO E. 80 – 73

(18-18; 39-32; 56-60)

Novellara: Ferrari ne, Margini 4, Folloni 6, Rinaldi 22, Grisanti, Morgotti 7, El Ibrahimi, Carpi 9, Ciavolella 9, Morini ne, Bartoccetti 19, Dilas 4. All. Spaggiari.

Castelfranco Emilia: Paolucci, Tomesani 21, Coslovi 8, Salami 10, Righi ne, Tedeschini 19, Vannini 5, Forni, Macchelli 6, Pedroni, Ayiku 4. All. Boni.

L.G. COMPETITION – POLISPORTIVA MOLINELLA 76 – 52

(14-11; 39-26; 58-38)

Castelnovo Monti: Canuti 6, Magnani 10, Rossetti, Levinskis 19, Guarino 11, Mallon 22, Vanni 4, Grulli 2, Barigazzi, Lavacchielli 2. All. Diacci.

Molinella: Tugnoli 7, Quartieri, Piazzi 4, Folesani 4, Cesari, Lanzi, Sighinolfi 13, Quaiotto 14, Innocenti 8, Frazzoni 2. All. Baiocchi.

Altro importante successo per i castelnovesi che allungano la loro striscia e si preparano ad affrontare lo scontro diretto con Castel Guelfo nella decisiva trasferta di sabato prossimo.

Match ad alta tensione quello in programma al Pala Giovanelli, con entrambe le squadre alla ricerca della vittoria: la LG vuole i due punti per mantenere la vetta della classifica, mentre i bolognesi hanno bisogno della successo per essere certi di evitare i play-out. La pressione in campo impedisce alla partita di decollare con tanti errori da una parte e dall’altra ed entrambe le compagini che faticano a trovare la via del canestro. Castelnovo (priva del giovane play Zamparelli) mette, però, la testa avanti e a metà quarto è sul 9-2, ma Molinella firma un parziale di 7-0 con il quale pareggia il match. I Cinghiali tornano a segnare dopo tre minuti e chiudono il quarto avanti di tre lunghezze (14-11). Nel secondo periodo la partita cresce di qualità e c’è grande equilibrio in campo, sino a quando la coppia Mallon-Levinskis firma un parziale di 7-0 e nel finale di quarto Castelnovo prova a scappare arrivando sino alla doppia cifra di vantaggio (36-26). Molinella torna in campo decisa e, dopo aver subìto un paio di canestri, riesce a rientrare sino al -7, ma la LG non molla e Mallon è protagonista di un parziale da 6-0 che riporta il vantaggio dei castelnovesi sopra ai dieci punti. Gli ospiti non segnano per diversi minuti e la LG ne approfitta per scappare grazie ai canestri dei propri lunghi, chiudendo il terzo periodo sul +20. I bolognesi riprendono a segnare solo nel quarto periodo, quando, però, la partita è ormai instradata nel risultato ed i montanari sono in pieno controllo del match. La LG arriva sino al +25 e gli ultimi istanti servono solo per fissare il punteggio sul 76-52 finale.

CRISDEN – PALLACANESTRO CASTENASO 67 – 51

(19-8; 33-26; 53-39)

Rebasket Castelnovo Sotto: Minardi 9, Magliani 1, Melli 11, Defant 10, Castagnaro 15, Villani 13, Bartoli 3, Panizzi ne, Mazza 5. All. Casoli.

Castenaso: Spinosa 5, Pesino 2, Beccari 12, Curione 8, Cantore 4, Masini 7, Pedrielli, Baroncini, Parenti 3, Trombetti 10. All. Cinti.

Avvio sprint della  Rebasket che, con Melli e Minardi, danno il primo break che vale, dopo due minuti di gioco, l’8-0. Cinti chiama subito time out e catechizza i suoi. Curione cerca di tenere in scia i bolognesi, ma nel primo quarto la Crisden dimostra una buona solidità difensiva e chiude avanti 19-8. Nel secondo periodo, nei primi quattro minuti, la Rebasket non trova mai la via del canestro e Castenaso, con Beccari e Masini, si porta sul 20-14 al 15’, ma Castagnaro prima e poi Defant  ricacciano Castenaso a -10; sulla sirena, la tripla di Spinosa permette ai bolognesi di chiudere il primo tempo sul 33-26. Alla ripresa delle ostilità, Villani da sotto e le penetrazioni di Melli, permettono alla Crisden di dare la prima importante spallata al match, 40-28 al minuto 25 e, all’ultimo riposo, la Rebasket guida 53-39. Ultimo quarto con i reggiani sempre in controllo. Castenaso prova a ridurre il gap con sei punti consecutivi di Trombetti, ma le triple di Minardi e Castagnaro mandano i titoli di coda.

ACADEMY BASKET 2014 – GRUPPO VENTURI 74 – 54

(16-18; 40-33; 56-46)

Fidenza: Avanzi 10, Bernardi 9, Antozzi 14, Liberati, Luis 8, Simonazzi 6, Tardivi 2, Agostini 4, Pellegrini 8, Sela 13. All. Zanardi.

Anzola: Gandolfi, Poluzzi, Bortolani 12, Bastia 2, Trerè, Zucchini 4, Galvan 7, Kalfus, Regazzi 11, N. Venturi 6, Castagneti, Mazza 12. All. Coppeta.

penultima giornata di campionato in quel di Fidenza per il Gruppo Venturi Anzola Basket e, purtroppo, arriva la sconfitta. Gli anzolesi erano partiti bene comunque con buona mentalità mostrando comunque alcune lacune difensive ma riuscendo a chiudere il quarto in vantaggio per 18-16. Il secondo quarto segna la svolta della partita quando, sul -1, Fidenza scava il solco con due triple e un tiro da fuori arrivando al 40-31, prima del canestro finale dei felsinei per chiudere sul -7. Terzo quarto, Anzola rientra con più convinzione e, con un 8-0 di parziale, costringe al time out i padroni di casa. Al rientro Fidenza piazza un break di 12-0 che riporta gli ospiti a -13, divario che continuerà ad allargare fino al -20 di fine partita.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – CVD BASKET CLUB 77 – 80

(12-23; 30-40; 51-61)

Castel San Pietro: Franceschini 27, Chillo ne, Dall’Osso 4, Corazza 2, Pedini 10, Cavina 4, Bonetti 16, Binassi 14, Nardi. All. Canè.

CVD Casalecchio: Dawson 9, Trois 6, Testoni, Penna 4, Vettore 15, Perini 12, Ghiacci 15, Fuzzi 8, Taddei 4, Falzetti 7. All. Brochetto.

BASKET RICCIONE – BERNAITALIA 78 – 91

(23-31; 35-55; 57-70)

Riccione: Egbutu, Casadei 2, Mazzotti, Pulvirenti 18, Cardinali 4, Ambrassa 5, Brattoli 23, Bologna, Chavdarov 25, Biagini 1, Muccioli ne, Chistè ne. All. Darderi.

Virtus Medicina: Magnani 12, Tinti 4, Marinelli 13, Mini 15, Govi 11, Lorenzini 8, Stagni, Castellari, Barba 5, Canovi, Rambelli 22. All. Curti.

GUELFO BASKET – GRANAROLO BASKET 81 – 78

(22-20; 38-49; 59-62)

Castel Guelfo: Bernabini 10, Millina, Baccarini 6, Fornasari ne, Venturoli 21, Musolesi 15, Sgubbi ne, Ruggiero, Pieri 5, Casagrande 17, Quadrelli, Govi 7. All. Serio.

Granarolo dell’Emilia: Nicotera, Masetti ne, Marchi 17, Bernadiello 9, Paoloni 2, Ballini 13, Salicini 4, Marega 16, Nobis ne, Cristalli 8, Cerulli 1, Cempini 8. All. Carrera.

Inizio all’acqua di rose per il Guelfo, che dialoga bene in attacco ,ma si ritrova ad inseguire gli ospiti guidati da un grande Marega, i cui 10 punti non bastano alla sua squadra per concludere davanti il primo periodo conclusosi 22-20. Nel secondo quarto gli imolesi giocano male in difesa e, complici alcune distrazioni di troppo, gli ospiti raggiungono il massimo vantaggio. Si prova allora con la zona, senza grossi risultati, anche perché le volte in cui la difesa funziona, si spreca in attacco. Il distacco aumenta e si stabilizza sul +11 all’intervallo con una bomba notevole di Marchi sulla sirena che manda negli spogliatoi Granarolo sul 38-49.  Nella ripresa i padroni di casa entrano in campo con un’altra testa, mettendo a segno un parziale di 7-0 che contribuisce alla parità raggiunta pochi minuti dopo (51-51). I ragazzi di Granarolo, però, sono determinati e, trascinati dai soliti Marega, Marchi e Ballini, riescono a rimanere in vantaggio fino alla fine del terzo tempo, dove questa volta è Bernabini a trovare la bomba illegale sulla sirena che porta i giallo-blu a -3, sul 59-62. Nell’ultimafrazione sono ancora gli ospiti a trovare un break pesante, favoriti dalle troppe palle perse. Casagrande e Venturoli non ci stanno e, anche grazie alle due triple del pivot, lo scarto si azzera; ora il Guelfo ha l’occasione di allungare, ma non riesce a sfruttarla. Si arriva punto a punto nel finale dove, a 37″ dalla conclusione, Marchi trova l’ennesimo pareggio della partita che è destinato a durare soltanto una transizione perché dall’altra parte, dopo un’azione piuttosto complicata, Govi trova un difficile scarico per la bomba di Pieri che chiude i conti.

CLASSIFICA

LG COMPETITION CAST. MONTI 44 27 22 5 2105 1687 +418
GUELFO CASTEL GUELFO 42 27 21 6 2063 1831 +232
VIRTUS MEDICINA 40 27 20 7 2089 1906 +183
ACADEMY FIDENZA 38 27 19 8 2085 1845 +240
NOVELLARA 36 27 18 9 1887 1820 +67
CASTENASO 28 27 14 13 1949 2028 -79
ANZOLA 26 27 13 14 1831 1897 -66
CVD CASALECCHIO 26 27 13 14 1710 1763 -53
GRANAROLO BASKET 26 27 13 14 1859 1851 +8
CASTELFRANCO EMILIA 22 28 11 17 1954 2096 -142
MOLINELLA 22 27 11 16 1756 1793 -37
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 20 27 10 17 1793 1811 -18
RICCIONE 14 27 7 20 1895 2171 -276
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 12 27 6 21 1949 2212 -263
REBASKET CASTELNUOVO 10 27 5 22 1742 1956 -214

C Gold, colpi play out per Bsl e BB2016. C Silver, Guelfo-LG, prosegue il duello…

SERIE C GOLD 28° Giornata

ORVA – LA.CO 86 – 80

(16-19; 30-42; 59-59)

Lugo: Baroncini ne, Poluzzi 3, Tinsley 4, Cortesi 15, Seravalli 11, Legnani 14, Presentazi 3, Filippini 20, Guerra ne, Collina ne, Zhytaryuk 16. All. Galetti.

Flying Balls Ozzano: Montanari ne, Masrè 5, Morara 17, Folli 16, Magagnoli 5, Betti 2, Guazzaloca 12, Martini 2, Cutolo 16, Gianasi 5. All. Grandi.

Non bastano due quarti e mezzogiocati ad alti livelli per espugnare il difficile campo dell’Orva. I biancoverdi, sotto anche di 16 lunghezze ad inizio terzo periodo, rimontano e si portano a casa gli ultimi due punti in palio, prima dei play-off. Ozzano, ormai certa della seconda posizione, troverà Imola come avversaria nella post season che inizierà la prossima settimana.

Morara è il protagonista in positivio nei Flying Balls. L’ala pivot biancorossa dopo quasi un mese di stop rientra con 11 punti segnati in appena dieci minuti e dopo il primo quarto Ozzano è avanti 19 a 16. Nella seconda frazione Ozzano difende alla grande, limitando l’attacco romagnolo e portandosi sul +12 all’intervallo lungo (30-42). Nella terza frazione la La.Co. trova anche il +16 prima però di subire la rimonta dell’Orva che impatta a quota 59 a pochi secondi dalla terza sirena (59-59). Nell’ultimo quarto è Lugo a comandare, grazie ad una intensa difesa a zona che manda in confusione l’attacco biancorosso; brava comunque Ozzano a non darsi mai per vinta, nonostante l’inerzia si fosse ormai spostata sulla formazione di casa. Qualche palla persa di troppo, e una prevalenza a rimbalzo della formazione di casa, regala a Lugo la vittoria (86-80 il finale) trascinata dai 20 punti di Filippini, i 16 di Zhytariuk, i 15 di Cortesi e i 14 di capitan Legnani (per quest’ultimo tutti segnati nella seconda parte di match). Per Ozzano non sono bastati i 17 punti di Morara,i 16 di Cutolo e Folli e i 12 di Guazzaloca.

SALUS PALL. BOLOGNA – ALBERTI E SANTI 72 – 69

(23-14; 48-33; 63-53)

Salus Bologna: Fimiani 2, Nucci ne, Amoni 20, Conidi 2, Percan 16, Zanoni, Marchetta, Tubertini 1, Parma Benfenati 23, Trentin 8. All. Giuliani.

Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Galli 6, Sichel 3, Monacelli 5, Trobbiani, Orsini 11, Tourn 12, Lottici M. 8, Klyuchnyk 14, Donati 5, Garofalo 3, Giani. All. Lottici S.

In una partita, in verità, totalmente ininfluente per la classifica, ecco la Salus continuare la sua striscia di vittorie consecutive, arrivata a quota 8, battendo una coriacea Fiorenzuola e preparandosi al meglio per il primo turno di play-off contro San Marino. Nessuna delle due squadre aveva più nulla da chiedere alla stagione regolare, per cui quella delle “Alutto” è stata da considerare poco più di un’amichevole: Coach Fili (Giuliani squalificato), senza Granata, Savio e il lungodegente Lugli, ha tenuto in panca Nucci per tutti i 40’ e usato Amoni come 6° uomo di lusso, mentre Simone Lottici ha provveduto a concedere spazio per tutti i ragazzi giunti alla trasferta di Bologna.

La partenza è di marca Madel, con Parma e Percan subito molto ispirati e che propiziano un primo, importante vantaggio sul 21-11 dopo 8’. I locali provano qualche esperimento, fra cui il “quintettone” con Parma, Amoni e Trentin insieme in campo, mossa che sembra funzionare: Fiorenzuola si rifà sotto a metà 2° quarto con un paio di conclusioni pesanti (34-28, 15’) ma, dopo il time-out, ci pensano il lungo ex Imola e Percan a piazzare un break di 14-2, chiuso con un canestro e fallo del Capitano (48-30, 19’). Gli ospiti non ci stanno, e cominciano la ripresa con un altro piglio: due siluri di Orsini riportano i piacentini a -5, e la Madel, pur tenendo saldamente il controllo delle operazioni, non riuscirà a dare la zampata per scappare definitivamente. La partita è ancora più godibile, si arriva agli ultimi 2’: due giochi da 3 punti filati di Klyuchnyk riportano lo svantaggio gialloblu al minimo scarto (70-69, 39’). I bolognesi forzano in attacco, ma qui ci pensa Parma Benfenati, MVP del match, con l’offensivo che toglie le castagne dal fuoco. Lo stesso Klyuchnyk cerca il pareggio con la bomba dall’ala che, però, coglie soltanto il ferro. Vince la Salus 72-69.

DESPAR – ASSET BANCA 75 – 110

(22-30; 45-59; 57-87)

4 Torri Ferrara: Paccagnella, Ranzolin 6, Pederzini 10, Nanni ne, Parmeggiani 15, Ghedini ne, Brandani 16, Ballardini 3, Verde 9, Chiusolo 15, Cariat 1. All. Cavicchioli.

San Marino: Frigoli 14, Gamberini ne, Macina, Polverelli 8, Rinaldi 22, Bianchi 14, Borello, Amadori 13, Zannoni 17, Riccardi 5, Balestri 17. All. Foschi.

Sul prestigioso parquet di Ferrara, dove già quattro settimane fa l’Asset Banca scrisse una delle pagine più belle della stagione, mettendo a segno un blitz al domicilio di un gruppo meglio classificato, questa volta è andata ancora meglio, con il +35 con cui i Titans hanno spazzato via gli estensi e si sono dichiarati pronti per l’avvio dei playoff. Nel 110-75 finale ci stanno tanti segnali incoraggianti e soprattutto la consapevolezza che il percorso di crescita graduale arriva al suo apice al momento giusto. Ad onor del vero, Ferrara ha affrontato la gara con defezioni eccellenti e senza quel mordente dettato dalla posta in palio che, regolamento alla mano, non avrebbe in ogni caso modificato la posizione in griglia playoff.

Resta la prova balistica dei Titans, che trovano il clamoroso 60% di squadra da tre (18/30, Rinaldi 6/10, Bianchi 4/6, Zannoni ed Amadori 3/4 ciascuno) ed il 62% (22/35, Balestri 7/9) da due, in una serata dove c’è stato equilibrio fino al 17-15 Ferrara del 6’30”, ma già dopo soli 15 minuti il tassametro recitava +20 Asset Banca, con i Titans capaci di realizzarne 52 in appena un quarto e mezzo. Tutto liscio insomma, la tensione degli avversari è calata presto, ma le percentuali dei Titans sono rimaste altissime ed il divario nel punteggio è sempre rimasto da assicurazione sulla vita, situazione perfetta per concedere minuti a tutti, divertirsi e risparmiare energie in vista di impegni più dispendiosi: Salus Bologna nella serie di primo turno playoff, a partire da Gara1 nel prossimo weekend.

NPC – GAETANO SCIREA BASKET 68 – 54

13-14, 33-28, 50-40

VSV Imola: Dalpozzo, Dal Fiume 12, Zambrini ne, Sabattani 3, Creti, Fin 6, Corcelli 16, Vignali 4, Sangiorgi 14, Delvecchio 13. All. Marchi.

Bertinoro: Solfrizzi En., De Pascale 9, Riguazzi 2, Cristofani 6, Zoboli ne, Merenda 3, Fantuzzi, Brunetti 3, Ricci 10, Solfrizzi Em. 5, Marisi 16. All. Brighina.

POL. ARENA – BOLOGNA BASKET 2016 70 – 77

(16-18; 30-34; 51-53)

Montecchio: Grisendi 11, Lombardi 10, Conte 15, Riccò 6, Corrias, Basso 12, Maggi 6, Fava, Borghi 2, Brogio 6, Negri 2, Giglioli. All. Cavalieri.

BB2016: Spettoli 7, De Gregori 10, Biello 15, Guerri, Del Papa 12, Tugnoli L. ne, Tugnoli A. 5, Bertuzzi 14, Brotza 7, Zeneli, Albertini 7. All. Trevisan.

NUOVA PSA – B.S.L. 73 – 81

(18-25; 38-44; 58-66)

PSA Modena: Grazzi 5, Bianchi 1, Cervellati, Tamagnini 2, Basilicò 2, Verrigni 16, Frilli 6, Storchi 23, Gamberini 2, Fiore 2, Saccà 11, Brilli 3. All. Spettoli.

San Lazzaro: Lolli 4, Verardi 21, Annunzi 13, Binassi 4, Fabbri 11, Rossi 6, Bianchi 6, Barattini, Mellara 8, Cavazzoli, Allodi 8. All. Rocca.

CLASSIFICA

LUGO 46 26 23 3 2069 1682 +387
FLYING BALLS OZZANO 40 26 20 6 1884 1681 +203
SALUS BOLOGNA 40 26 20 6 2029 1749 +280
FIORENZUOLA 1972 32 26 16 10 2020 1821 +199
4 TORRI FERRARA 30 26 15 11 1877 1855 +22
SAN MARINO 30 26 15 11 2000 1919 +81
VSV IMOLA 26 26 13 13 1903 1846 +57
GAETANO SCIREA BERTINORO 24 26 12 14 1728 1781 -53
ARENA MONTECCHIO 20 26 10 16 1948 2141 -193
BOLOGNA BASKET 2016 16 26 8 18 1789 1928 -139
PSA MODENA 14 26 7 19 1713 1964 -251
BSL SAN LAZZARO 14 25 7 18 1639 1931 -292
PONTEVECCHIO BOLOGNA 4 25 2 23 1702 2003 -301

SERIE C SILVER 28° Giornata

POLISPORTIVA MOLINELLA – GUELFO BASKET 70 – 79

(18-19; 31-32; 46-57)

Molinella: Tugnoli 20, Spisni, Rubini, Quartieri 2, Piazzi 9, Folesani 2, Cesari, Lanzi 16, Sighinolfi 2, Quaiotto 5, Innocenti 4, Frazzoni 10. All. Baiocchi.

Castel Guelfo: Bernabini 7, Millina 2, Pieri 5, Baccarini 2, Fornasari, Venturoli 10, Musolesi 17, Ruggiero, Turrini, Casagrande 14, Quadrelli, Govi 22. All. Serio.

La trasferta a Molinella era insidiosa per tanti motivi, uno su tutti il fatto che sia un derby. L’inizio del Guelfo è sul velluto con Govi trascinatore, dall’altra parte però un Tugnoli immarcabile riporta i suoi in vantaggio; Govi e Musolesi non ci stanno e fanno si che il primo quarto termini 18-19. L’inizio della seconda frazione è in perfetto equilibrio, gli ospiti però pagano alcune distrazioni difensive e la poca precisione dalla lunetta, il Molinella non riesce ad approfittare della situazione e chiude in svantaggio 31-32 all’intervallo. La terza frazione è all’insegna degli errori, fino a quando il 2/2 di Musolesi sblocca i giallo-blu che trovano così il massimo vantaggio di +6 che poco dopo ritoccano a +11. Le basse percentuali ai liberi e la tripla di Quaiotto impediscono di scappare via e alla penultima sirena il tabellone segna 46-57. Nell’ultimo periodo il guelfo accusa un calo, i padroni di casa invece sfruttano l’opportunità riportandosi a -2; grazie ad un buon lavoro di gruppo, però, i giallo-blu ritrovano in piccolo vantaggio,Tugnoli non si arrende, ma è impreciso e nell’ultimo minuto il Guelfo trova altri 5 punti coi quali mette i titoli di coda a questo derby sofferto.

PALLACANESTRO CASTENASO – ACADEMY BASKET 2014 69 – 63

(14-17; 32-40; 51-55)

Castenaso: Spinosa 12, Pesino 9, Beccari 11, Curione 10, Cantore 2, Masini 9, Pedrielli 5, Baroncini 3, Parenti 8. All. Cinti.

Academy Fidenza: Avanzi 2, Bernardi 9, Antozzi 3, Liberati, Luis 2, Simonazzi 12, Tardivi, Agostini 8, Pellegrini 16, Sela 11. All. Zanardi.

ME-CART – PALL. NOVELLARA 70 – 57

(10-7; 26-27; 43-39)

Cavriago: Fantini 6, D’Amore 25, Baroni 2, Pezzi 2, Tognato 15, Lorenzani ne, Caminati 4, Franzoni 2, Dall’Asta ne, Bernardoni, Fontanesi, Pedrazzi 14. All. Martinelli.

Novellara: Ferrari ne, Margini 2, Folloni 7, Rinaldi 8, Grisanti 4, Morgotti, El Ibrahimi 2, Carpi 7, Ciavolella 12, Morini, Bartocetti 9, Dilas 6. All. Spaggiari.

BERNAITALIA – CRISDEN 86 – 67

(22-10; 49-19; 70-41)

Medicina: Magnani 9, Tinti 6, Marinelli 11, Mini 13, Govi 12, Lorenzini 10, Stagni 4, Castellari 1, Barba 5, Canovi 3, Rambelli 12. All. Curti.

Rebasket Castelnovo Sotto: Minardi 6, Magliani 11, Nunziato 4, Castagnaro 18, Mazza 4, Bartoli 6, Defant 10, Villani 6, Melli 2, Panizzi, Bettelli. All. Casoli.

GRANAROLO BASKET – BASKET RICCIONE 94 – 80

(24-20; 42-39; 74-57)

Granarolo Basket: Nicotera 6, Marchi 15, Bernardinello 4, Paoloni 3, Ballini 17, Neviani 7, Salicini 8, Marega 11, Cristalli 7, Cerulli 2, Cempini 14. All. Carrera.

Riccione: Casadei 4, Pulvirenti 10, Cardinali 5, Ambrassa 6, Brattoli 22, Bologna 2, Chavdarov 23, Biagini 5, De Martin 3. All. Darderi.

Granarolo vince la penultima partita casalinga della stagione rispettando il pronostico che la vedeva favorita su un Riccione che sta aspettando i playout senza aver possibilità di cambiare la posizione attuale. La partita è risultata piacevole, con difese un po’ blande che hanno permesso ai frombolieri di segnare con regolarità e buona precisione; per Granarolo buona prova collettiva in attacco con 4 uomini in doppia cifra e tutti gli 11 effettivi a segno, per Riccione da segnalare l’ottima prova del ’97 Chavdarov (top scorer del match con 23 punti) e di Brattoli autore di 22 punti.

La cronaca: Granarolo prende subito in mano le redini del match con il trio Ballini-Cempini-Marega ripetutamente a segno e al 5′ il punteggio è di 14-9 con Brattoli autore di 6 dei 9 punti ospiti. Granarolo prova l’allungo con Neviani e Ballini ma De Martin e una tripla di Pulvirenti ricuciono a -3 (21-18 al 8′). Dopo 2 azioni senza esito il fatto che caratterizza la partita e penalizza Riccione: su una penetrazione di Cristalli, De Martin viene sanzionato del secondo fallo: il giocatore ospite non ci sta e protesta in maniera evidente col risultato di beccarsi un tecnico; non contento continua nelle proteste apostrofando l’arbitro che non può fare altro che sanzionare l’espulsione. Granarolo realizza 3 dei 5 liberi a disposizione e un canestro di Biagini (subentrato a De Martin) fissa il 24-20 con cui si chiude il primo parziale. A inizio secondo quarto Chavdarov e Pulvirenti regalano la parità agli ospiti al 12′ (24-24); gli urli di un Carrera infuriato con i suoi giocatori hanno effetto: 8-0 Granarolo e 32-24 al 13’30”. I padroni di casa mantengono il vantaggio per alcuni minuti (42-33 al 18’30”) poi si addormentano e Riccione piazza un 0-6 che le permette di andare negli spogliatoi con solo 3 lunghezze da recuperare (42-39 al 20′). La strigliata di coach Carrera ai suoi negli spogliatoi ha effetto: nei primi 3’30” del terzo periodo Granarolo piazza un parziale di 17-4 che di fatto chiude il match (59-43 al 23’30”); Chavdarov e Brattoli provano a riportare sotto Riccione (63-55 al 27′) ma Granarolo riprende a spingere sull’acceleratore e una tripla di Marchi chiude il terzo periodo sul 74-57 (32 i punti segnati da Granarolo nel quarto). L’ultimo quarto comincia da dove era finito il terzo: Granarolo imperversa e con un 8-0 arriva al +25 (82-57 al 22′ con un parziale a cavallo dei due periodi di 19-4); i coach danno spazio un po’ a tutti, ma il divario rimane pressochè immutato fino al 38′ (92-70); Granarolo alza completamente il piede dall’acceleratore e Riccione riduce il divario fino al 94-80 finale.

BK POL. CASTELFRANCO E. – OLIMPIA CASTELLO 79 – 65

(18-15; 46-27; 65-44)

Castelfranco Emilia: Tedeschini 25, Paolucci 6, Tomesani 20, Coslovi 10, Salami 2, Righi ne, Vannini 2, Forni 2, Macchelli 2, Pedroni, Ayiku 10. All. Boni.

Olimpia Franceschini 11, Dall’Osso 20, Corazza 8, Pedini 4, Cavina 4, Bonetti 10, Binassi 8, Nardi. All. Canè.

CVD BASKET CLUB – L.G. COMPETITION 48 – 60

(12-25; 27-40; 36-52)

CVD Casalecchio: Dawson R. 10, Falzetti 4, Dawson J. ne, Fuzzi 7, Galassi, Ghiacci 9, Penna 4, Perini 2, Taddei 7, Tapia, Testoni, Trois 2, Vettore 4. All. Brochetto.

LG Competition Castelnovo Monti: Canuti 9, Magnani 7, Rossetti 6, Levinskis 8, Guarino 2, Zamparelli, Mallon 8, Vanni 9, Grulli, Barigazzi, Lavacchielli 11. All. Diacci.

Ottava vittoria consecutiva per la LG Competition. Il successo permette ai montanari di rimanere la testa della classifica quando mancano due giornate alla conclusione del torneo e mantenere due lunghezze di vantaggio su Guelfo, che verrà affrontata nell’ultima giornata di campionato.

La LG parte molto bene e si porta subito avanti nel vantaggio: gli uomini di Diacci riescono infatti a limitare l’offensiva di CVD e dall’altra parte del campo sono capaci di segnare con grande continuità.  A fine primo quarto Castelnovo è avanti di 13 e già a quota 25 alla voce punti segnati. Il secondo quarto segue la falsariga del primo, con la LG che continua a macinare gioco e CVD che tenta di rientrare senza però riuscirvi: la seconda frazione viene pareggiata dalle due squadre e gli ospiti a metà gara conducono sul +13 (27-40). Al rientro dagli spogliatoi i montanari continuano la loro opera con un basket di qualità in entrambi i lati del campo e nel terzo periodo concedono solo nove segnature a Casalecchio, in completa balìa degli avversari. Al 30′ Castelnovo è avanti di sedici lunghezze ed in completo controllo del match. Non succede molto nell’ultima frazione, poco spettacolare e con pochi canestri: l’attacco della LG si inceppa (solo 8 punti in 10′) e Casalecchio tenta di rientrare senza però riuscire a completare la rimonta. Finisce 48-60 per i Cinghiali, che ora si trovano ad affrontare gli ultimi e decisivi ottanta minuti, durante i quali si giocheranno l’accesso diretto alla C Gold.

CLASSIFICA

LG COMPETITION CAST. MONTI 42 26 21 5 2029 1635 +394
GUELFO CASTEL GUELFO 40 26 20 6 1982 1753 +229
VIRTUS MEDICINA 38 26 19 7 1998 1828 +170
ACADEMY FIDENZA 36 26 18 8 2011 1791 +220
NOVELLARA 34 26 17 9 1807 1747 +60
CASTENASO 28 26 14 12 1898 1961 -63
GRANAROLO BASKET 26 26 13 13 1781 1770 +11
ANZOLA 26 26 13 13 1777 1823 -46
CVD CASALECCHIO 24 26 12 14 1630 1686 -56
MOLINELLA 22 26 11 15 1704 1717 -13
CASTELFRANCO EMILIA 22 27 11 16 1881 2016 -135
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 20 27 10 17 1793 1811 -18
RICCIONE 14 26 7 19 1817 2080 -263
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 12 26 6 20 1872 2132 -260
REBASKET CASTELNUOVO 8 26 4 22 1675 1905 -230

C Gold, Scirea ai play off, Lugo aritmeticamente prima. C Silver, Medicina corsara a Fidenza

SERIE C GOLD 27° Giornata

POL. PONTEVECCHIO – ORVA BASKET LUGO 78 – 93

(20-32; 43-54; 71-71)

Pontevecchio: Varotto, Riguzzi, Brancaleoni 6, Torriglia 8, Zanetti ne, Mantovani 9, Sabeckis 18, Ranocchi 15, Bergami 10, Buriani 12. All. Angori.

Orva Lugo: Poluzzi 16, Seravalli 5, Legnani 10, Cortesi 10, Zhytaryuk 15, Guerra, Baroncini, Tynsley 16, Collina ne, Presentazi 4, Filippini 17. All. Galetti.

LA.CO. – SALUS PALL. BOLOGNA 65 – 67

(17-19; 29-33; 51-48)

Flying Balls Ozzano: Masrè 5, Morara ne, Folli 2, Magagnoli 2, Betti 2, Guazzaloca 5, Martini 2, Cutolo 27, Gianasi ne, Agusto 20. All. Grandi.

Salus: Fimiani 17, Nucci 9, Conidi, Percan 13, Granata, Zanoni, Lelli, Tubertini, Parma Benefani 20, Trentin 8. All.Giuliani.

Il derby della fase ad orologio è della Salus. I bolognesi vincono 67 a 65 sulla La.Co. dopo una partita molto intensa ed equilibrata, fra due squadre che si sono affrontate a viso aperto, nonostante le assenze e nonostante una classifica ormai delineata in attesa dei play-off.

Come detto, assenze importanti da entrambi i fronti con coach Grandi che deve rinunciare a Lalanne, Morara e Gianasi, coach Giuliani invece deve fare a meno di Savio, Lugli e Amoni. I primi due quarti, nonostante l’equilibrio, la Salus conduce praticamente sempre, toccando nel secondo quarto anche il +10 (21-31) trascinata da Parma Benfenati e Fimiani, prima della reazione ozzanese che si riporta a -4 (29-33) alla sirena di metà match grazie ai punti di Agusto e Cutolo. Nel terzo quarto meglio Ozzano che trova anche il +5 e chiude la terza frazione avanti 51-48. Nell’ultimo quarto invece la sfida è punto a punto e riserva un finale thrilling: 2’30” da giocare, Fimini dalla lunga distanza (4/6 complessivo per lui dall’arco) firma il 59-61 Salus. Dall’altra parte Donato Cutolo si fa trovare pronto e dai 6,75 realizza il nuovo +1 (62-61) con 120 secondi da giocare. Per la Madel, Parma Benfenati si prende il fallo e in lunetta fa 1/2 impattando il match a quota 62 a 1’40” da giocare. Ancora Cutolo da 3 punti (27 in tutto per il miglior realizzatore dell’incontro) per il 65-62 a circa sessanta secondi dal termine. Parma Benfenati dall’altra parte sbaglia, ma, per Ozzano, prima Magagnoli, poi Guazzaloca, falliscono la tripla della vittoria. A 20″ dalla fine l’immenso Fimiani segna la bomba della parità e si prende il fallo di Folli. Un potenziale gioco da 4 punti che potrebbe decidere il derby. Fimiani, però, sbaglia il libero, ma a rimbalzo svetta Trentin che insacca il 65-67 finale. Le triple finali di Agusto e Cutolo si infrangono sul ferro, la Salus espugna il PalaGira.

ALBERTI E SANTI – DESPAR 75 – 67

(28-18; 39-32; 61-51)

Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Galli 5, Sichel, Monacelli 15, Gogaladze 3, Trobbiani, Orsini 7, Marletta 3, Lottici M. 9, Klyuchnyk 15, Donati, Garofalo 16, Giani 2. All. Lottici S.

4 Torri Ferrara: Paccagnella ne, Ranzolin 21, Pederzini 12, Nanni ne, Parmeggiani 9, Ghedini, Brandani 7, Ballardini 1, Verde 6, Chiusolo 11, Cariat. All. Cavicchioli.

ASSET BANCA – NPC 67 – 77

(19-26; 36-35; 55-59)

San Marino: Frigoli 6, Polverelli 26, Rinaldi 10, Bianchi 11, Zannoni 7, Macina 3, Borello ne, Amadori, Riccardi ne, Balestri, Gamberini 4. All. Foschi.

VSV Imola: Dal Fiume 13, Fin 30, Sangiorgi 10, Corcelli 3, Delvecchio 6, Dalpozzo 3, Zambrini ne, Sabattani 12, Creti, Vignali ne. All. Marchi.

Al Multieventi i Titans lasciano il passo ad Imola, pur priva di Vignali e Zambrini, ma con il rientrante Fin a fare decisamente la differenza, punitivo sia in entrata (4/6) se marcato stretto, sia da dietro l’arco dei tre punti (7/11) se gli concedi qualche centimetro di spazio.

I Titans subiscono un passivo importante già nel primo quarto (fino al 22-9 Imola) nel quale Fin ne realizza 15, ma reagiscono bene nel secondo parziale grazie a Polverelli che mette 8 dei suoi 26 complessivi (con 10/13 dal campo oltre ad 11 rimbalzi), trovando anche diversi vantaggi di misura, fino a quello minimo al riposo (36-35 Asset Banca). Un terzo quarto equilibrato (+4 Imola alla sirena) apparecchia la tavola per un finale thrilling, ma basta l’inizio dell’ultimo periodo per chiarire chi oggi aveva più fame di punti, l’ennesima tripla di Fin e i quattro di fila del sorprendente Sabattani (12 alla fine) mettono in doppia cifra il divario (66-55), i Titans non trovano la chiave per un’altra rimonta e lasciano i due punti meritatamente agli imolesi, che festeggiano così al Multieventi la matematica conquista dei playoff.

GAETANO SCIREA BASKET – POL. ARENA 80 – 71

(18-11; 42-34; 57-52)

Bertinoro: Cacchi ne, Solfrizzi En. ne, De Pascale 2, Riguzzi 29, Cristofani 3, Merenda 5, Marisi 6, Fantuzzi, Brunetti 4, Solfrizzi Em. 18, Godoli, Ricci 13. All. Brighina.

Montecchio: Ferrari ne, Grisendi, Basso 17, Lombardi 15, Di Noia 12, Negri 11, Conte 3, Riccò 2, Corrias ne, Maggi 4, Fava ne, Borghi ne, Brogio 7. All. Cavalieri.

BOLOGNA BASKET 2016 – NUOVA PSA 73 – 75

(19-26; 42-38; 60-56)

BB2016: Spettoli 11, De Gregori 7, Biello 4, Guerri 2, Del Papa 6, Tugnoli L. ne, Tugnoli A. 7, Bertuzzi 10, Brotza 12, Zeneli 8, Albertini 6. All. Trevisan.

Psa Modena: Vivarelli 2, Grazzi 5, Bianchi 5, Cervellati 6, Tamagnini ne, Verrigni 19, Frilli 9, Storchi 16, Gamberini, Fiore ne, Saccà 9, Brilli 4. All. Spettoli.

Parte la fase ad orologio, ma il Bologna Basket 2016 non perde la brutta abitudine di uscire sconfitto all’ultimo secondo. Il boia è ancora il PSA Modena, che replica il successo di misura dell’ultimo, recente scontro, fermando a due la striscia vincente dei bolognesi. Una partita nervosa, caratterizzata da molti contatti in area che, però, a 5′ dal termine pareva aver preso la strada di casa con un confortevole vantaggio di 69-62. Ma va dato merito a Modena di non aver mai mollato, guidata da uno Storchi in serata di grazia (3/3 dalla lunga distanza) e dal solito preciso tiro da 3 (12/22). Il BB2016 ha sofferto soprattutto la continuità di Verrigni (19 punti), contenendo in qualche modo Saccà, in panchina per lungo tempo, ma autore della decisiva giocata finale. Dalla parte dei padroni di casa buona partita di Brotza (autore di 16 punti) e di Bertuzzi, anche se troppo presto fermato dai falli, ma in generale i problemi sono quelli di sempre che occorrerà limare prima di ogni altro eventuale aggiustamento.

La cronaca: parte molle il BB2016, con Albertini in giornata no (0/3 in apertura). Modena penetra e scarica per il tiro pesante che entra con continuità e solo Bertuzzi tiene a galla i padroni di casa. Tutt’altro atteggiamento nel secondo quarto, dove l’entrata di Brotza e Del Papa garantisce una difesa più solida e qualche recupero. Con un parziale di 8-2 i bolognesi si rifanno sotto, Spettoli mette due canestri di rapina e fa volare la squadra sul +7. Sulla sirena di metà gara Storchi però segna un’importante tripla. Alla ripresa dormita generale e Modena piazza un controparziale di 8-0 che rimette in piedi la partita. Verrigni è immarcabile e solo un antisportivo a Saccà, seguito da un tecnico a Frilli, impediscono un divario più ampio. Entrano i giovani, Guerri e Brotza, e la partita cambia ancora volto. Nel finale di quarto si accende Zeneli con un paio di canestri tra cui una devastante schiacciata finale. La frazione finisce a +4 per gli ospitanti. L’ultimo quarto parte coi migliori auspici per i bolognesi: Spettoli da 3 e altro slam dunk per Zeneli. A 5’ dal termine il vantaggio, come accennato, è di sette lunghezze. Ma, come troppo spesso è accaduto quest’anno, il BB2016 esita troppo, perde tre palloni di fila e subisce un parziale di 6-0 in due minuti Ancora sopra di uno a 2’30” dalla fine, De Gregori sbaglia un appoggio da 2 metri e poi, su altra palla persa, la bomba di Storchi dà il +2 agli ospiti. Albertini segna, Spettoli recupera palla, ma sfonda sul contropiede e fa fallo sulla replica avversaria. Ancora Albertini riporta i bolognesi in parità e tiene accesa la speranza. Ultima azione con difesa disperata, ma Saccà, con una finta, fa saltare il suo marcatore, si gira e da appena oltre la lunetta scocca un tiro morbido che, dopo aver ballato sul ferro, entra nella retina, sancendo una dolorosa sconfitta.

CLASSIFICA

LUGO 44 25 22 3 1983 1602 +381
FLYING BALLS OZZANO 40 25 20 5 1804 1595 +209
SALUS BOLOGNA 38 25 19 6 1957 1680 +277
FIORENZUOLA 1972 32 25 16 9 1951 1749 +202
4 TORRI FERRARA 30 25 15 10 1802 1745 +57
SAN MARINO 28 25 14 11 1890 1844 +46
VSV IMOLA 24 25 12 13 1835 1792 +43
GAETANO SCIREA BERTINORO 24 25 12 13 1674 1713 -39
ARENA MONTECCHIO 20 25 10 15 1878 2064 -186
BOLOGNA BASKET 2016 14 25 7 18 1712 1858 -146
PSA MODENA 14 25 7 18 1640 1883 -243
BSL SAN LAZZARO 12 24 6 18 1558 1858 -300
PONTEVECCHIO BOLOGNA 4 25 2 23 1702 2003 -301

SERIE C SILVER 27° Giornata

POLISPORTIVA MOLINELLA – GRANAROLO BASKET 70 – 61

(19-15; 35-29; 50-43)

Molinella: Tugnoli 14, Spisni ne, Rubini ne, Quartieri 9, Piazzi 6, Folesani 8, Cesari 2, Lanzi 7, Sighinolfi 2, Quaiotto 2, Innocenti 15, Frazzoni 5. All. Baiocchi.

Granarolo: Nicotera, Marchi 5, Bernardinello, Paoloni 10, Ballini 12, Neviani 7, Salicini 6, Marega 3, Cristalli 8, Cerulli 2, Cempini 8. All. Carrera.

Al palasport di Molinella va in scena una partita che all’apparenza interessa solo ai padroni di casa che si giocano la salvezza, ma in realtà è equilibrata fino alla fine per merito dei ragazzi di coach Carrera che giocano una partita vera nonostante la salvezza matematica acquisita a cinque giornate dalla fine. Alla fine la spunta con merito Molinella (che ha condotto il match dall’inizio alla fine senza, però, mai riuscire a scappare) in virtù di una maggior precisione al tiro da 2 e ad un Innocenti vero regista occulto della squadra di Baiocchi ed MVP del match; per Granarolo una buona partita di capitan Paoloni e di Cristalli, polveri bagnate per le bocche da fuoco Marchi e Ballini (che arrotonda il tabellino nel tentativo di recupero finale) e un Cempini che ha sofferto tutta la partita il mestiere di Folesani e Innocenti.

La gara si apre con una tripla di Neviani che firma il primo e unico vantaggio di Granarolo nel match: Innocenti fa subito la voce grossa e con 5 punti consecutivi dà il la al 9-0 dei padroni di casa che costringe Carrera al timeout (9-3 al 4′). Sulle prime la reazione degli ospiti non arriva e Molinella va a +8 (13-5), poi Neviani e Cempini firmano un 0-6 per il -2 ospite (13-11 al 7’30”). Una tripla di Tugnoli propizia un mini allungo di Molinella che Marchi rintuzza parzialmente dalla lunetta e le squadre vanno al primo riposo sul 19-15 Molinella. A inizio secondo periodo dopo un botta e risposta tra Granarolo e Tugnoli è una tripla di Piazzi che spezza l’equilibrio e permette a Molinella di allungare (28-20 al 13’30”). Salicini e Cristalli dimezzano lo svantaggio ma Molinella controbatte e si arriva fino all’intervallo lungo con un divario oscillante tra i 5 e i 7 punti (35-29 al 20′) Il terzo quarto inizia con Molinella che prova a scappare e arriva alla doppia cifra di vantaggio (44-34 al 25’30”); una tripla di Paoloni seguita da un 2/2 dalla lunetta dello stesso Paoloni e un canestro di Cempini e Granarolo è di nuovo con il fiato sul collo dei padroni di casa (44-41 al 26′); qui Granarolo probabilmente perde l’occasione per prendere in mano l’inerzia del match e Molinella ne approfitta  per riallungare a +9 (50-41 al 28’30”). Salicini chiude il periodo sul 50-43. Nell’ultimo quarto Granarolo prova l’ultimo sforzo per provare ad avvicinare i padroni di casa, arriva più volte a -5, ma ogni volta Innocenti toglie le castagne dal fuoco ai suoi (al 35’30”, con una fortunosa tabellata da 3, sulla sirena dei 24″). Marchi e Marega riportano ancora gli ospiti in scia (61-56 al 37′). La tripla di Frazzoni nell’azione successiva taglia le gambe agli uomini di Carrera che vanno sotto di dieci lunghezze sui liberi di Tugnoli (66-56 al 38′). Comincia una lunga serie di falli sistematici per bloccare il cronometro e sperare nell’errore dei padroni di casa, ma la sostanza non cambia e, a 30″ dalla fine, coach Carrera dice ai suoi che basta così.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – SCUOLA BASKET CAVRIAGO 73 – 69

(12-24; 24-40; 42-57)

Olimpia Castel San Pietro: Franceschini 12, Dall’Osso  10, Corazza ne, Pedini 17, Boschi ne, Cavina, Bonetti 14, Binassi 8, Nardi 8, Venturi 4. All. Canè.

Cavriago: Zecchetti ne, Fantini, D’Amore 15, Baroni 1, Pezzi 17, Caminati 6, Franzoni 4, Dall’Asta, Bernardoni, Fontanesi 7, Vecchi, Pedrazzi 19. All. Martinelli.

PALL. NOVELLARA – GRUPPO VENTURI 64 – 45

(19-15; 43-25; 58-37)

Novellara: Ferrari, Margini 7, Folloni 4, Rinaldi 5, Grisanti 3, Morgotti 2, El Ibrahimi 4, Carpi 13, Ciavolella 8, Pizzetti, Bartocetti 13, Dilas 5. All. Spaggiari.

Anzola: Gandolfi 2, Bortolani 4, Trerè 2, Zucchini 4, Galvan 7, Kalfus, Regazzi 6, Venturi N. 6, Venturi D., Montanari, Mazza 12, Bastia 2. All. Coppeta.

ACADEMY BASKET 2014 – BERNAITALIA 74 – 87

(15-28; 37-50; 58-64)

Fidenza: Avanzi 11, Antozzi 4, Bernardi 18, Sela 6, Agostini 10, Pellegrini 7, Luis 3, Simonazzi 13, Tardivi 4, Liberati ne. All. Zanardi.

Virtus Medicina: Magnani 14, Tinti 13, Marinelli 12, Govi 17, Biguzzi ne, Lorenzini 8, Barba 7, Castellari 4, Canovi 2, Rambelli 10. All. Curti.

GUELFO BASKET – CVD BASKET CLUB 73 – 56

(21-26; 39-35; 54-50)

Castel Guelfo: Bernabini 11, Millina 10, Turrini, Baccarini 2, Fornasari, Venturoli 8, Musolesi 20, Ruggiero 2, Pieri 3, Casagrande 5, Quadrelli, Govi 12. All. Serio.

Cvd Casalecchio: Dawson 15, Trois, Testoni 2, Vettore 6, Perini 4, Galassi, Ghiacci 9, Fuzzi, Taddei 7, Tapia 5, Falzetti 8. All. Brochetto.

Inizia subito forte la squadra ospite con un ritmo alto e un Dawson sugli scudi, poi Musolesi prende in mano la situazione segnando 9 punti che portano il Guelfo in vantaggio. Dura poco, i 10 punti di Dawson e Tapia permettono infatti al CVD di concludere in vantaggio sul 21-26 il primo quarto. Ferri duri per entrambe le squadre nei primi cinque minuti del secondo quarto, poi salgono in cattedra Venturoli e Ruggiero che con un break di 7-0 portano il primo vero vantaggio dei padroni di casa, 39-35 all’intervallo. Nella ripresa Musolesi continua forte in post basso, ma i bolognesi non mollano e non solo rimangono in scia ma con un gran canestro di Vettore ritornano in vantaggio. A seguire il contro-break di 6-0 firmato Bernabini-Govi riporta i padroni di casa in vantaggio 54-50 all’ultimo intervallo. All’inizio dell’ultima frazione si segna con il contagocce, poi Bernabini segna i punti del massimo vantaggio (+8) al quale si aggiungeranno le tre ottime giocate di Musolesi e la bomba di Venturoli che porteranno lo scarto sul +14 a 5′ dalla fine. Il neo zio Millina e Govi consolidano infine il risultato sul 73-56 che riporta il Guelfo alla vittoria dopo il passo falso di Castelfranco.

L.G. COMPETITION – BK POL. CASTELFRANCO E. 81 – 66

(22-15; 41-30; 72-45)

Castelnovo Monti: Canuti 12, Magnani 15, Rossetti 6, Levinskis 15, Guarino 6, Zamparelli 2, Mallon 9, Vanni 9, Pompili, Grulli, Lavacchielli 7. All. Diacci.

Castelfranco Emilia: Paolucci 6, Tomesani 11, Coslovi 8, Salami 3, Righi 5, Tedeschini 11, Vannini 10, Forni, Macchelli, Pedroni, Ayiku 12. All. Boni.

Settimo successo di fila per la LG Competition che nel 26° turno di Serie C Silver supera in casa Castelranco Emilia con il finale di 81-66.

Nel primo quarto la gara scorre in equilibrio, con la LG che piazza un primo parziale da 12-2 che la proietta sul + 10 a metà periodo. Nel finale i modenesi firmano però un contro parziale da 7-0 e i primi dieci minuti terminano sul 22-15 per i padroni di casa. Si segna poco all’inizio della seconda frazione, ma la LG continua a macinare gioco e riesce a limitare le capacità realizzative del bomber Tedeschini. Castelnovo raggiunge anche il +15 grazie al duo Levinkskis-Lavacchielli, ma Vannini si fa largo sotto canestro e Castelfranco è ancora lì: a metà gara il tabellone dice 41-30. Al rientro dagli spogliatoi si alza il ritmo-partita e la LG firma un parziale da 10-3, con gli ospiti capaci però di controbattere con un 6-0 che li mantiene in gara. Cresce ulteriormente l’efficacia difensiva di Castelnovo che riesce a correre e a mettere la freccia nel punteggio: gli uomini di Diacci firmano infatti un 7-0 di parziale che vale il +19 e bastano pochi secondi per raggiungere il +26 grazie ad un ottimo lavoro da parte di tutto il roster montanaro. In dieci minuti la LG segna 31 punti, portandosi avanti di 27 quando manca un solo quarto al termine del match (72-45). Castelfranco ci prova a rientrare con un 9-0 ad inizio periodo, ma Magnani segna 5 punti in fila e fornisce nuovo ossigeno ai Cinghiali. Gli ospiti tentano una tardiva rimonta, con Castelnovo un poco distratta, ma comunque avanti nel risultato ed in controllo del risultato: il finale è tutto di marchio modenese, ma alla sirena è 81-66 per la LG.

CRISDEN – DOLPHINS 82 – 66

(28-21; 58-30; 73-48)

Rebasket Castelnovo Sotto: Minardi, Magliani, Nunziato 4, Castagnaro 7, Mazza 13, Bartoli 2, Defant 16, Villani 21, Giorgino 2, Melli 15, Bettelli 2. All. Casoli.

Riccione: Mazzotti 6, Pulvirenti 5, Cardinali 15, Ambrassa 10, Brattoli 11, Egbutu 6, Casadei 3, Chavdarov 10. All. Darderi.

CLASSIFICA

LG COMPETITION CAST. MONTI 40 25 20 5 1969 1587 +382
GUELFO CASTEL GUELFO 38 25 19 6 1903 1683 +220
ACADEMY FIDENZA 36 25 18 7 1948 1722 +226
VIRTUS MEDICINA 36 25 18 7 1902 1761 +141
NOVELLARA 34 25 17 8 1750 1677 +73
ANZOLA 26 26 13 13 1777 1823 -46
CASTENASO 26 25 13 12 1829 1898 -69
GRANAROLO BASKET 24 25 12 13 1687 1690 -3
CVD CASALECCHIO 24 25 12 13 1582 1626 -44
MOLINELLA 22 25 11 14 1634 1638 -4
CASTELFRANCO EMILIA 20 26 10 16 1802 1951 -149
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 18 26 9 17 1723 1754 -31
RICCIONE 14 25 7 18 1737 1986 -249
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 12 25 6 19 1807 2053 -246
REBASKET CASTELNUOVO 8 25 4 21 1608 1809 -201

Fiorenzuola vince al fotofinish, a Granarolo, il “Trofeo Ferrari”

ALBERTI E SANTI – ORVA 73 – 72

(17-16; 41-37; 49-58)

Fiorenzuola: Galli 13, Sichel, Seguenti Monacelli 14, Gogoladze ne, Trobbiani ne, Orsini, Marletta 6, Lottici M. 12, Klyuchnyk 7, Donati 6, Garofalo 15, Giani. All. Lottici S.

Lugo: Baroncini ne, Poluzzi 6, Tinsley 10, Romagnoli ne, Cortesi 19, Seravalli 14, Legnani 2, Presentazi 2, Filippini 14, Guerra ne, Collina ne, Zhytaryuk 5. All. Galetti.

Due liberi di Klyuchnik, a due secondi e quattro decimi dalla sirena, ha deciso la finale del Trofeo “Ferrari”, disputatasi a Granarolo Emilia davanti ad un centinaio di spettatori. Per Fiorenzuola una vittoria che fa morale in vista dei play off, mentre per Lugo una sconfitta che deve far riflettere, perché il successo sembrava certo sul +12 a 7’ dalla fine.
Emiliani quasi sempre in vantaggio nei primi venti minuti. Dal 5-8 del 4’, si passava al 12-8 del 7’ con la tripla di Garofalo. Filippini dominava sotto i tabelloni (9 punti nei primi otto minuti), ma Fiorenzuola riusciva a mantenere sempre qualche lunghezza di vantaggio. Il secondo quarto iniziava con una tripla di Matteo Lottici ed un 2/3 dalla lunetta di Galli. Lo stesso Lottici, dalla linea della carità, firmava il 32-24 al 15’, massimo vantaggio interno. Tinsley e Cortesi, però, rispondevano presente e riportavano Lugo a contatto (41-37 al 20’).
Nella terza frazione la musica cambiava completamente: Fiorenzuola segnava un solo canestro, dai 6,75, e cinque liberi, mentre Lugo, come una formichina, costruiva un piccolo break. Il primo sorpasso arrivava da Seravalli (tripla del 42-43), poi, dal 47-46, ecco il parziale di 2 a 14, con Cortesi e Tinsley che crivellavano la retina emiliana (49-60 dopo la prima azione del periodo conclusivo). I romagnoli toccavano il massimo vantaggio, con un contropiede finalizzato da Zhytaryuk, sul 54-66 a 7’ dalla sirena. La truppa di Simone Lottici, però, non si arrendeva e rientrava, anche col supporto della zona, a -4, 62-66, al 35’. Il ritorno sul parquet del lunghissimo Klyuchnyk, penalizzato dai falli, dava nuova energia ai “gialli”. Poluzzi siglava il 66-69 a 2’ dalla fine, ma l’epilogo era emozionante, con i biancoverdi che facevano 1/2 dalla lunetta andando a +1 (71-72); dodici secondi e ultimo possesso agli emiliani. Palla a centro area a Klyuchnyk che, a sorpresa, puntava il canestro in 1vs1; difesa lughese in ritardo e fallo quasi obbligato a due secondi e quattro decimi dal gong. Il pivot di Fiorenzuola era glaciale e, dopo il time out di Galetti, la conclusione dall’angolo di Cortesi non era baciata dalla fortuna.

C Gold, Montecchio crede ancora ai play off. C Silver, Guelfo ko, l’LG Competition in fuga

SERIE C GOLD

ASSET BANCA – NUOVA PSA MODENA 94 – 54

(29-6; 48-23; 71-39)

San Marino: Frigoli 9, Gamberini 6, Macina 5, Polverelli 13, Rinaldi 19, Bianchi 7, Amadori 7, Zannoni 20, Riccardi 4, Balestri 4. All. Foschi.

Modena: Vivarelli 2, Grazzi, Bianchi F 4, Cervellati, Basilicó, Tamagnini 2, Verrigni 2, Frilli, Storchi 21, Gamberini L 2, Fiore 5, Saccá 16. All. Spettoli.

L’Asset Banca indossa il suo vestito migliore e domina dal primo all’ultimo secondo la malcapitata Modena, riprendendosi con interessi ad un tasso molto alto quanto lasciato all’andata nel rocambolesco thriller all’overtime in terra modenese.

Gara fotocopia, anche nelle dimensioni del finale, della più recente prestazione casalinga (il +39 su San Lazzaro), con 14 di Rinaldi (5/6 con 2 bombe) nel 29-6 del primo quarto con cui Asset Banca archivia anzitempo il discorso due punti. Nick chiuderà con 19 in 21 minuti, davanti a lui Zannoni, 20 con 3/4 da tre, in un contesto dove tutti i dieci Titans a disposizione di Coach Foschi hanno segnato almeno 4 punti e 20 dei 36 canestri realizzati sono stati assistiti (Frigoli 6, Bianchi 5).Ingeneroso, in questo quadro complessivo, dare un MVP, questa sera lo diamo a Coach Foschi per aver presentato nelle ultime due gare casalinghe i Titans in versione schiacciasassi, senza quelle distrazioni che nelle fasi iniziale e centrale della stagione ne avevano compromesso alcuni risultati.

FOR – BOLOGNA BASKET 2016 74 – 78

(17-20; 37-42; 58-61)

Pontevecchio: Bergami 8, Brancaleoni 4, Buriani 16, Folli 7, Mantovani 13, Minerva, Ranocchi, Riguzzi 6, Sabeckis 16, Torriglia 4, Varotto. All. Angori.

Bologna Basket 2016: Spettoli 3, De Gregori 10, Biello 11, Del Papa 12, Tugnoli 6, Bertuzzi 14, Brotza 1, Zeneli 8, Albertini 13. All. Trevisan.

il primo quarto si apre nel segno dell’equilibrio, la Pontevecchio soffre sotto le plance ed è poco precisa al tiro, ma rimane sempre a contatto. Solo negli ultimi due minuti della frazione gli ospiti riescono ad allungare, prima del canestro sulla sirena di Sabeckis che fa tornare gli amaranto ad un solo possesso di svantaggio alla prima sirena (17-20). Si torna in campo e subito i ragazzi di coach Trevisan paiono avere le idee più chiare, trovano un rapido +7 e costringendo al time out la panchina di casa. La Pontevecchio rimane a distanza, ma è ancora Sabeckis a trovare una tripla pesante a pochi secondi dalla fine del quarto, portando i suoi in spogliatoio con un ritardo di soli cinque punti, 37-42 al 20’. Nella ripresa la partita sale di tono, gli ospiti provano ad allungare ma il gruppo di coach Angori resta attaccato alla gara, rispondendo colpo su colpo anche grazie al ritrovato tiro da tre punti (7 conclusioni a segno dalla lunga distanza nel secondo tempo). È proprio una rocambolesca tripla del giocatore lituano di casa amaranto ad arrampicarsi sul ferro a fil di sirena, con la Pontevecchio che accorcia nuovamente fino a -3. L’ingresso in campo per gli ultimi 10’ di gioco è tutto per i padroni di casa: Mantovani col piazzato in transizione, Brancaleoni in contropiede e Folli con il recupero e il lay-up portano nuovamente in vantaggio la Pontevecchio, con un parziale di 8-0. Trevisan chiama time out dopo appena 2’, gli amaranto vanno anche a +4 prima di un paio di attacchi confusionari che consentono a Bologna Basket 2016 di impattare nuovamente la partita. Al che si risveglia Buriani, che sempre col tiro dalla lunga distanza colpisce due volte consecutivamente la difesa ospite, regalando il massimo vantaggio Pontevecchio sul +6, 72-66, con metà frazione ancora da giocare. Nel possesso successivo gli amaranto non riescono ad ammazzare la partita e BB16 risponde con la stessa medicina dai 6.75 e, con tre giri di lancette rimasti, è parità a quota 74. Nei minuti finali il contro-sorpasso di Bertuzzi e compagni, dall’altra parte la Pontevecchio costruisce ma non concretizza e col successivo canestro è +4 BB16 a 20” dalla sirena. La tripla della disperazione non va, il cronometro scorre e il punteggio si fissa sul 74-78, con il gruppo di Trevisan a festeggiare e quello di Angori a rammaricarsi per l’ennesimo finale in volata senza riuscire a conquistare l’agognato referto rosa.

VIRTUS SPES VIS PALL IMOLA – ORVA BASKET LUGO 63 – 67

(16-22; 34-41; 52-59)

VSV Imola: Dalpozzo 1, Dal Fiume 10, Murati ne, Zambrini, Sabattani, Creti ne, Corcelli 20, Vignali 15, Sangiorgi 4, Delvecchio 13. All. Marchi.

Lugo: Baroncini ne, Poluzzi 17, Tinsley 6, Romagnoli ne, Cortesi 5, Seravalli 7, Legnani 7, Presentazi 5, Filippini 7, Guerra ne, Zhytaryuk 13. All. Galetti.

LA.CO. – ALBERTI E SANTI 71 – 68

(20-19; 39-33; 51-49)

Flying Balls Ozzano: Montanari ne, Masrè 3, Folli 11, Magagnoli 9, Lalanne, Naldi ne, Betti ne, Guazzaloca 5, Maritni 3, Cutolo 13, Gianasi 14, Agusto 13. All. Grandi.

Fiorenzuola: Galli 14, Seguenti 11, Gogaladze ne, Trobbiani ne, Orsini 5, Tourin ne, Marletta 2, Lottici 6, Klyuchnyk 16, Donati 5, Garofalo 7, Giani 2. All. Lottici.

Obiettivo raggiunto per la La.Co. che, in un infuocato PalaGira, batte 71 a 68 Fiorenzuola e conquista matematicamente il secondo posto in classifica in vista dei play-off di Maggio.

Una partita intensa, bella ed equilibrata, vietata ai deboli di cuore, decisa solo al suono della sirena finale. Ma andiamo con ordine: partono forte i Flying (10-2 al 3’), Fiorenzuola risponde dopo il time-out chiamato da coach Lottici e al 9’ passa avanti (17-19). Sulla prima sirena Magagnoli da 3 punti fa 20-19. Nel secondo periodo regna per oltre metà quarto l’equilibrio, con le due squadre che si affrontano a viso aperto con intensità difensiva, con un po’ più di nervosismo (tecnici per Martini, Cutolo e Lottici) e con qualche errore di troppo al tiro (Fiorenzuola vince la sfida a rimbalzo grazie alla fisicità di Klychnyk e Garofalo).  Al minuto 18 due bombe consecutive di Cutolo e Agusto portano la La.Co. sul massimo vantaggio (39-30), ma gli ospiti trascinati dal pivot Klychnyk tornano sul -6 all’intervallo lungo. Nella terza frazione Ozzano continua a condurre ma il vantaggio è minimo. La La.Co. fra l’altro perde per infortunio anche Lalanne. Si va all’ultimo minibreak sul 51-49, consapevoli che tutto si deciderà negli ultimi 10 minuti. Nei primi minuti dell’ultimo quarto è ancora l’equilibrio a fare da padrone; poi però arriva un black-out ozzanese, Fiorenzuola colpisce da fuori e fa 10 a 0 e a 3’30” dalla fine delle ostilità il tabellone segna un preoccupante 57-64 per gli ospiti. Ozzano reagisce immediatamente, con un gioco da 3 punti di Folli, un canestro di Gianasi, uno di Cutolo e la terza tripla della serata di Magagnoli. Un contro break di 10-0 che riporta la La.Co. sul 67-64 a poco meno di 90 secondi dalla fine. Finale incandescente, tutto il pubblico in piedi: Donati e Galli fanno 1/2 dalla lunetta, Ozzano conduce 67-66 con palla in mano. Il fallo di Marletta manda in lunetta Folli, le proteste di coach Lottici portano gli arbitri a fischiare un fallo tecnico che potrebbe chiudere ogni discorso. Folli fa 1/2, capitan Gianasi realizza il libero supplementare (69-66). Ancora fallo intenzionale per Fiorenzuola che manda in lunetta il numero 22 di Ozzano che, freddissimo, insacca il 71-66. Dall’altra parte gli ospiti realizzano i liberi del 71-68, ma non è ancora finita. Ozzano a 1”7 va in lunetta per chiudere i conti, ma Magagnoli fallisce entrambi i liberi. Galli fa suo il rimbalzo e, da oltre la tre quarti, prova un buzzer beater che, però, non è premiato dalla fortuna.

SALUS PALL. BOLOGNA – B.S.L. SAN LAZZARO 76 – 49

(20-14; 49-23; 61-38)

Salus: Savio 8, Fimiani, Amoni 19, Conidi, Percan 14, Granata 2, Zanoni 3, Tubertini, Parma Benfenati 23, Trentin 7. All. Giuliani.

San Lazzaro: Lolli 7, Verardi 7, Annunzi 4, Binassi 1, Fabbri 8, Rossi, Mellara 6, Bianchi 6, Barattini 4, Cavazzoli, Allodi 6. All. Rocca.

DILPLAST – GAETANO SCIREA BASKET 82 – 80

(23-23; 34-36; 49-54)

Montecchio: Grisendi 2, Lombardi 18, Conte 21, Riccò 5, Corrias ne, Di Noia 8, Basso 6, Maggi 7, Fava, Borghi ne, Brogio 7, Negri 8. All. Cavalieri.

Bertinoro: Dallamora ne, De Pascale 25, Riguzzi 11, Zoboli ne, Merenda, Marisi 22, Fantuzzi 4, Brunetti 4, Biandolino, Ricci 8, Godoli 2, Solfrizzi Em. 4. All. Brighina.

CLASSIFICA

LUGO 42 24 21 3 1890 1524 +366
FLYING BALLS OZZANO 40 24 20 4 1739 1528 +211
SALUS BOLOGNA 36 24 18 6 1890 1615 +275
FIORENZUOLA 1972 30 24 15 9 1876 1682 +194
4 TORRI FERRARA 30 24 15 9 1735 1670 +65
SAN MARINO 28 24 14 10 1823 1767 +56
VSV IMOLA 22 24 11 13 1758 1725 +33
GAETANO SCIREA BERTINORO 22 24 11 13 1594 1642 -48
ARENA MONTECCHIO 20 24 10 14 1807 1984 -177
BOLOGNA BASKET 2016 14 24 7 17 1639 1783 -144
PSA MODENA 12 24 6 18 1565 1810 -245
BSL SAN LAZZARO 12 24 6 18 1558 1858 -300
PONTEVECCHIO BOLOGNA 4 24 2 22 1624 1910 -286

SERIE C SILVER

BK POL. CASTELFRANCO E. – GUELFO BASKET 80 – 75

(20-15; 36-33; 51-52)

Castelfranco Emilia: Paolucci ne, Tomesani 14, Coslovi 8, Salami 11, Righi 17, Tedeschini 15, Vannini 3, Forni ne, Macchelli 1, Pedroni ne, Ayiku 9. All. Boni.

Castel Guelfo: Bernabini 11, Millina 2, Baccarini 1, Fornasari, Venturoli 11, Musolesi 9, Ruggiero, Pieri 14, Casagrande 15, Govi 12. All. Serio.

ME-CART – L.G. COMPETITION 58 – 71

(17-15; 30-44; 37-53)

Cavriago: Fantini 5, D’Amore 6, Baroni 3, Tognato 12, Caminati 2, Franzoni 6, Dall’Asta ne, Bernardoni 3, Fontanesi 3, Vecchi 10, Pedrazzi 8. All. Martinelli.

Castelnovo Monti: Canuti 14, Magnani 7, Rossetti, Levinskis 18, Guarino, Zamparelli 6, Mallon 18, Vanni 8, Barigazzi ne, Grulli, Lavachielli. All. Diacci.

GRANAROLO BASKET – CRISDEN 68 – 59

(20-12; 34-30; 57-43)

Granarolo Basket: Nicotera, Masetti ne, Marchi 12, Bernardinello 3, Paoloni 2, Ballini 10, Neviani 6, Salicini 2, Marega 11, Cristalli, Cerulli ne, Cempini 22. All. Carrera.

Rebasket Castelnovo Sotto: Minardi 3, Magliani, Castagnaro 18, Mazza 4, Bartoli, Defant 18, Villani 7, Giorgino ne, Melli 9, Panizzi ne. All. Casoli.

Granarolo rispetta i favori del pronostico, vince contro il fanalino di coda Rebasket (al termine di un match diventato spigoloso dopo la scorrettezza di Castagnaro su Paoloni e sfociata nell’espulsione per doppio fallo tecnico al capitano biancoblù) e conquista la matematica certezza di evitare la roulette dei playout a quattro giornate dal termine.

Parte subito forte Granarolo con un Marega in grande spolvero (migliore dei suoi con Cempini e Neviani) che realizza 7 punti consecutivi per il 7-0 al 2’30”. Si svegliano i bomber Castagnaro-DeFant e Ballini e al 6′ il tabellone recita 17-10 Granarolo (Ballini già a 8 p.). Neviani domina il gioco (4 assist nei primi sei minuti) e Granarolo macina gioco arrivando alla doppia cifra di vantaggio con il libero di Marchi per il tecnico a  Castagnaro (20-10 al 8′); Melli è l’unico a segnare nei restanti due minuti e le squadre vanno al primo riposo su 20-12 per i padroni di casa. il secondo quarto si apre con un siluro di Marchi al quale rispondono Minardi e Villani, ma l’ala bolognese non ci sta e spara ancora dalla distanza riportando Granarolo alla doppia cifra di vantaggio (26-16 al 1230″). Granarolo perde due palloni che le costano il dimezzamento del vantaggio (26-21 al 14’30”). Neviani rientra in campo e subito illumina la partita con due cioccolatini per Cempini e Paoloni; ancora assist di Paoloni per Cempini e Granarolo va a +11 (32-21 al 15’30”). Neviani smazza il settimo assist di questo primo tempo ancora per Cempini, Castagnaro realizza da 2 e sull’azione successiva  commette una scorrettezza (sanzionata con un antisportivo) ai danni di Paoloni, colpendolo alla gola con una gomitata volontaria; la reazione della guardia bolognese è esclusivamente verbale ma gli vale un tecnico dal secondo arbitro; apprestandosi a tirare i liberi per l’antisportivo, il capitano biancoblù continuava nelle sue rimostranze verbali verso Castagnaro e il primo arbitro gli sanzionava un secondo tecnico che, per regolamento, ne decretava l’espulsione. Granarolo si disuniva facendosi rimontare fino al 34-30 con cui le squadre rientravano negli spogliatoi. A inizio terzo quarto Defant regala il -2 agli ospiti poi Ballini, Neviani e Salicini dilatano nuovamente le distanze (40-32 al 22′). Melli con quattro punti consecutivi dimezza lo svantaggio, ma è un fuoco di paglia: Granarolo (sospinta da un Cempini in versione extra lusso) mette a segno un terrificante parziale di 15-1 in 2’30” che di fatto chiude la partita (55-37 al 28’30”). Castagnaro e Mazza accorciano a -12, ma Marega sigilla il terzo periodo sul 57-43 per i padroni di casa. Nell’ultima frazione Cempini continua a martellare il canestro avversario, passando il testimone poi a Bernardinello e Marchi; a Rebasket non bastano Castagnaro e Defant e il vantaggio di Granarolo scende sotto la doppia cifra solo sulla tripla finale di Castagnaro; Neviani fissa il risultato finale sul 68-59.

Granarolo raggiunge così la matematica salvezza, senza passare dai playout; dopo la pausa pasquale rimangono le ultime quattro partite per provare a raggiungere il 6° posto che sarebbe un risultato di rilievo per un gruppo così profondamente rinnovato e con poca esperienza nella categoria.

DOLPHINS – ACADEMY BASKET 64 – 67

(19-17; 34-40; 48-54)

Riccione: Mazzotti 5, Pulvirenti 5, Cardinali 11, Brattoli 22, De Martin 14, Egbutu, Biagini, Ambrassa 5, Bologna ne, Chistè ne, Muccioli ne. All. Agostini.

Fidenza: Avanzi 11, Antozzi 12, Bernardi 6, Sela 6, Agostini 8, Pellegrini 10, Simonazzi 11, Tardivi 3. All. Zanardi.

CVD BASKET CLUB – POLISPORTIVA MOLINELLA 59 – 58 dts

(11-16; 23-29; 36-33; 48-48)

Cvd Casalecchio: Dawson R. 16, Trois 2, Dawson J., Penna 4, Vettore, Perini 2, Galassi 5, Ghiacci 23, Fuzzi, Taddei 2, Tapia 5, Falzetti. All. Brochetto.

Molinella: Tugnoli 6, Spisni ne, Rubini ne, Quartieri, Piazzi 7, Zuccheri 4, Folesani, Cesari 2, Lanzi 6, Sighinolfi 17, Quaiotto 7, Innocenti 9. All. Baiocchi.

GRUPPO VENTURI – OLIMPIA CASTELLO 2010 77 – 90

(21-20; 42-41; 61-71)

Anzola Basket: Poluzzi 3, Bortolani 8, Bastia 4, Trerè 3, Zucchini 19, Fiorini 2, Galvan 6, Kalfus 2, Giugni 3, Regazzi 4, Venturi N. 14, Mazza 9. All. Coppeta,

Olimpia Castel San Pietro: Franceschini 15, Dall’Osso 35, Corazza ne, Cavina 7, Bonetti 19, Binassi 8, Venturi 6. All. Canè.

Pesante sconfitta, e non per il punteggio, per Anzola che non è riuscita ad avere la meglio di una Olimpia arrivata con soli sette giocatori a referto ( 6 effettivamente entrati) ma capace di una grande prestazione offensiva (complice la non difesa dei padroni di casa) e capace di portare a casa una vittoria pesantissima e per i locali una pesantissima sconfitta perché impedisce (quasi del tutto) di raggiungere quell’obiettivo playoff prefissato. Merito a Castello comunque di aver giocato una gara di grande aggressività. Per quanto riguarda la partita non c’e molto da raccontare: primi due quarti di sostanziale equilibrio, poi l’Olimpia, nel terzo quarto, scava il solco decisivo mettendo a referto 30 punti contro la totale assenza difensiva del Gruppo Venturi. Quarto periodo e Anzola non ci crede più e Castello arriva, senza patemi, a chiudere la partita sul 77-90 conquistandosi una meritata vittoria.

PALLACANESTRO CASTENASO – PALL. NOVELLARA 66 – 83

(10-31; 33-48; 54-63)

Castenaso: Baroncini 3, Beccari 9, Cantone 8, Curione 9, Masini 3, Parenti 15, Pedrielli 6, Pesino, Spinosa 10, Trombetti 4. All. Cinti.

Novellara: Ferrari, Margini 11, Folloni 6, Rinaldi 8, Grisanti 8, Morgotti 11, El Ibrahimi 2, Carpi 3, Ciavolella 8, Bagni 1, Bartoccetti 20, Dilas 6. All. Spaggiari.

CLASSIFICA

LG COMPETITION CAST. MONTI 38 24 19 5 1888 1521 +367
ACADEMY FIDENZA 36 24 18 6 1874 1635 +239
GUELFO CASTEL GUELFO 36 24 18 6 1830 1627 +203
VIRTUS MEDICINA 34 24 17 7 1815 1687 +128
NOVELLARA 32 24 16 8 1686 1632 +54
ANZOLA 26 25 13 12 1732 1759 -27
CASTENASO 26 25 13 12 1829 1898 -69
GRANAROLO BASKET 24 24 12 12 1626 1620 +6
CVD CASALECCHIO 24 24 12 12 1526 1553 -27
MOLINELLA 20 24 10 14 1564 1577 -13
CASTELFRANCO EMILIA 20 25 10 15 1736 1870 -134
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 18 25 9 16 1654 1681 -27
RICCIONE 14 24 7 17 1671 1904 -233
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 10 24 5 19 1734 1984 -250
REBASKET CASTELNUOVO 6 24 3 21 1526 1743 -217

C Gold, la Salus sbanca con autorità il parquet di Lugo. C Silver, cadono Fidenza (!!!) e Medicina

SERIE C GOLD 25° Giornata

NUOVA PSA – GAETANO SCIREA BASKET 70 – 74

(13-18; 28-38; 54-65)

Modena: Grazzi, Bianchi 3, Cervellati ne, Basilicò 7, Tamagnini ne, Verrigni 16, Frilli 5, Storchi 9, Gamberini, Saccà 25, Brilli 5. All. Spettoli.

Bertinoro:  Solfrizzi En. 5, De Pascale 4, Riguzzi 11, Cristofani 6, Zoboli ne, Merenda ne, Marisi 24, Fantuzzi 2, Brunetti 3, Ricci 6, Godoli, Solfrizzi Em. 13 All. Brighina.

L’incontro si gioca eccezionalmente di venerdì sera per consentire ai ragazzi “ferraresi” della PSA di prepararsi meglio all’interzona Under 20 nazionale di Napoli, che li vedrà protagonisti dal 3 al 5 aprile a caccia di un posto nelle magnifiche 16 che si contenderanno lo scudetto d’eccellenza.

Gaetano Scirea scatta meglio dai blocchi e prende subito un piccolo vantaggio, che verrà mantenuto per tutto il primo quarto. Modena perde qualche palla di troppo e si trova così indietro di cinque lunghezze al 10′. Nella seconda frazione il copione rimane identico, la supremazia ospite è leggera, ma costante e, sul finire di gara, il gap viene raddoppiato per il 28-38 della pausa lunga. Bertinoro e Modena tirano entrambe 26 volte da 2 con gli ospiti che vanno a segno in 12 occasioni contro le 8 dei padroni di casa. Modena mette una tripla in più, mentre soffre dalla lunetta (3/8 nei primi venti minuti) contro l’8/9 dei romagnoli. Al rientro dagli spogliatoi Verrigni segna nella prima azione e fa ben sperare i tifosi PSA, ma subito Solfrizzi da lontano spegne gli entusiasmi e dà il là a un break di 12-3 che costringe coach Spettoli al timeout sul 33-50 dopo appena centocinquanta secondi di gioco. La strigliata non sortisce gli effetti sperati, Marisi (Mvp) e Riguzzi puniscono da 3 e la PSA sprofonda a -23; sull’orlo del baratro i modenesi trovano l’orgoglio per reagire e ricucire fino a -9 (53-64) a pochi secondi dal termine, prima che Emiliano Solfrizzi peschi un buzzer-beater spezzagambe su un probabile sfondo di un compagno Per completare la frittata il direttore di gara sanziona un tecnico a coach Spettoli, convertito da Riguzzi alla ripresa delle ostilità. Modena, però, è rientrata in partita e accorcia ancora: a 7′ dal termine Saccà segna il -3 (63-66), per 90″ nessuno realizza fino al layup di Marisi. Basilicò dall’angolo per il -1, ma ancora Marisi risponde subito ed è 67-70 con cui si entra negli ultimi due minuti di gioco. Verrigni fa 2/2 a -1’10, poi la retina rimane inviolata per due azioni: a 20″ dal termine viene fischiato antisportivo a Saccà a rimbalzo dopo un errore da 3 di Verrigni. De Pascale fa 1/2, Marisi lo imita e Modena chiama timeout sotto di 3 a -15″. Storchi non segna, Saccà subisce fallo a rimbalzo: mette il primo, sbaglia apposta il secondo, ma la palla finisce a Riguzzi che dalla linea della carità mette i chiodi sulla bara. Per la PSA il rammarico di aver difeso davvero bene solo nell’ultimo quarto concedendo a Scirea appena due canestri dal campo. Per i romagnoli due punti che danno la quasi certezza dei play off.

B.S.L. SAN LAZZARO – NEW FLYING BALLS 59 – 77

(17-22; 29-38; 44-56)

San Lazzaro: Lolli 3, Verardi 5, Annunzi 7, Binassi 3, Fabbri, Mellara 5, Rossi 12, Bianchi 3, Bernardi ne, Barattini 7, Cavazzoli ne, Allodi 14. All. Rocca.

Flying Balls Ozzano: Masrè 12, Folli 11, Magagnoli 7, Lalanne 2, Betti, Guazzaloca 4, Martini 3, Cutolo 10, Tassinari, Gianasi 25, Agusto 3. All. Grandi.

DESPAR – ASSET BANCA 74 – 79

(26-26; 35-46; 57-58)

4 Torri Ferrara: Paccagnella ne, Ranzolin 10, Pederzini 7, De Ruvo 2, Nanni 5, Parmeggiani 16, Ghedini 5, Brandani 8, Ballardini, Verde 4, Chiusolo 17. All. Cavicchioli.

San Marino: Frigoli 6, Gamberini 12, Macina 2, Rinaldi 20, Bianchi 19, Borello ne, Amadori 10, Zannoni 10, Balestri. All. Foschi.

Priva di Polverelli, l’Asset Banca trova il meglio da tutti gli effettivi, dai 39 combinati tra Rinaldi e Bianchi (6 triple complessive, il 57% da due ed il 40% da tre per i due bomber), ai 7 assist di Frigoli, alle giocate importanti di Gamberini, Zannoni ed Amadori tutti in doppia cifra, soprattutto quelle di quest’ultimo nel quarto decisivo.

Vantaggi minimi (4 per entrambi i quintetti) in un primo quarto chiuso in equilibrio a 26, con Parmeggiani e Rinaldi già a 11, mentre il secondo parziale é di marca Titans con Amadori, Macina e Balestri ad impattare ottimamente dalla panchina. Massimo vantaggio della gara ad inizio terzo quarto (48-35 Asset), prima del veemente rientro di Ferrara, che con tanta lunetta rientra sul -1 in più occasioni, compreso il finale del parziale. Al 34′ la gara sembra segnata, l’inerzia porta Ferrara a comandare 69-60. É la fase decisiva, perché il 14-1 dei Titans che ribalta tutto è degno del famoso 15-0 degli ultimi 3′ contro Fiorenzuola; ne realizza 7 Bianchi e Amadori mette la fondamentale tripla del 69-72. Ancora pari a 74 a -1’00” con Chiusolo, arriva la seconda tripla decisiva di Amadori a -49″ (74-77). Ghedini sbaglia la bomba del possibile pareggio e Frigoli la chiude dalla lunetta.

BOLOGNA BASKET 2016 – NPC 70 – 58

(23-8; 35-24; 54-39)

BB2016: Biello 7, Albertini 12, Del Papa 1, Spettoli 7, Bertuzzi 15, De Gregori 5, Tugnoli A. 13, Brotza, Zeneli 10, Guerri, Tugnoli L. ne. All. Trevisan.

VSV Imola: Dal Pozzo, Dal Fiume 12, Murati ne, Zambrini 11, Sabattani 2, Creti, Corcelli 10, Vignali 5, Sangiorgi 10, Delvecchio 8. All. Marchi.

Iniezione di fiducia in vista dei playout per il Bologna Basket 2016. I bolognesi superano con una buona prestazione la Virtus Imola, con qualche alto e basso, ma tenendo comunque il match sempre sotto controllo. La partita viene vinta dai ragazzi di Trevisan a rimbalzo (48 a 35 il conto totale) e con una difesa grintosa che lascia gli avversari ad appena 58 punti. La forma fisica appare in netta crescita e il ricorso al tiro da 3 (6/23 alla fine) un’arma in più in vista delle sfide decisive di fine campionato. Per quanto riguarda i singoli da segnalare la giornata di grazia di Bertuzzi, che spacca la partita già nel 1° quarto; Andrea Tugnoli sempre lucido ed essenziale; le giocate adrenaliniche di Spettoli a inizio 3° quarto; ed infine il solito Albertini che nei momenti topici è il punto di riferimento di tutta la squadra. Dall’altra parte Imola conferma le difficoltà delle ultime apparizioni, con la grossa attenuante della mancanza del suo giocatore più rappresentativo, Gabriele Fin.

La cronaca: partenza lanciata del BB2016 che da subito morde in difesa e si avvantaggia con un paio di conclusioni dalla lunga distanza di Bertuzzi. A metà quarto è 14-6 per i padroni di casa. Ancora 4 punti di Bertuzzi e una bomba di Tugnoli allargano il divario contro un’Imola stordita dall’intensità dei bolognesi. Il quarto si conclude sul +15. Sembra il viatico per una gara tranquilla, ma nella seconda frazione la Virtus si riprende. Dopo un’iniziale fase confusa, con palle perse da entrambi i lati, gli ospiti piazzano un parziale di 9-0 che riapre il match. Il BB2016 non perde la testa e, dopo un time-out, riafferra le redini dell’incontro andando alla pausa sul +11. Terza frazione ed è “Spettoli time”. La guardia prende rimbalzi, segna 4 punti di fila, fornisce un assist a Tugnoli  e a 6’ da fine quarto è ancora 46-33 per i rossoblù. Il +17 di fine frazione assicura un “tesoretto” per il quarto finale, quanto mai prezioso visto che Imola non mostra intenzione di mollare il colpo. Gli avversari piazzano infatti un altro parziale di 9-0, mentre i padroni di casa non segnano per 5 minuti di fila, perdendo palloni e facendo tremare il pubblico locale. Giunti a -8, gli imolesi accusano però la stanchezza. È il momento di Albertini che va ripetutamente in lunetta non sbagliando un colpo (6/6 alla fine). Gli ultimi due minuti vedono il fallo sistematico degli ospiti, ma i giri in lunetta sono favorevoli e l’incontro si chiude senza ulteriori scosse.

POL. PONTEVECCHIO – POL. ARENA 86 – 92 dts

(17-17; 28-40; 52-58; 78-78)

Pontevecchio: Varotto, Folli, Riguzzi, Carella 9, Brancaleoni 2, Torriglia 9, Mantovani 9, Sabeckis 27, Ranocchi 18, Bergami 3, Buriani 5, Vetere 4. All. Angori.

Montecchio: Grisendi 2, Lombardi 3, Conte 29, Ricò 2, Corrias ne, Di Noia 13, Maggi 14, Fava ne, Borghi ne, Brogio 16, Negri 8. All. Cavalieri.

ORVA BASKET LUGO – SALUS 63 – 69

(22-24; 32-44; 50-56)

Lugo: Baroncini, Poluzzi 4, Tinsley 16, Romagnoli, Cortesi ne, Seravalli 14, Legnani 11, Presentazi 6, Filippini 3, Guerra ne, Zhytaryuk 9. All. Galetti.

Salus: Savio 3, Fimiani 2, Amoni 8, Nucci 17, Tubertini ne, Percan 19, Granata 4, Zanoni ne, Parma Benfenati 10, Trentin 6. All. Giuliani.

La Salus espugna il campo della capolista Lugo, ancora imbattuta fra le mura amiche del “PalaBanca”, con una prova tutta grinta e cuore del collettivo. Undici erano le vittorie interne consecutive dei romagnoli, sempre saldamente al comando della classifica: venti, su ventitré, i successi in campionato dell’Orva che, però, ha proprio la Madel come sua “bestia nera”, con cui ha dovuto alzare bandiera bianca sia all’andata, che al ritorno. Certo, come già detto, si trattava di una partita che poco aveva a che vedere in ottica 3° posto alla fine della regular season: inoltre, i padroni di casa hanno scelto di preservare Cortesi lasciandolo in panca per tutti i 40’, a causa di un infortunio patito in settimana. Ma tutto ciò non deve togliere merito ai bolognesi che, ancora orfani di Lugli, si apprestano ad iniziare la seconda fase della stagione con il morale alle stelle.

Dopo un primo vantaggio locale, dovuto anche ai problemi di falli di Amoni, gli ospiti mettono la freccia a metà del quarto iniziale, con un Nucci letale dall’arco: 4 bombe, 5/8 finale per il tiratore classe ’93. La Salus ne fa 24 nei primi 10’ e opera il break decisivo nel secondo periodo, chiuso sul 10-20: lo scarto fra le due compagini tocca la doppia cifra, mentre le medie di Lugo continuano a scendere vertiginosamente (21/69 dal campo alla fine, 55% dalla lunetta). Poco dopo l’avvio della ripresa, lo stesso Nucci è costretto a fermarsi per un probabile stiramento all’inguine: con un roster ridotto all’osso, sono i canestri di Percan e la reattività di Parma Benfenati (vicino alla “doppia doppia”: 10+9) a tenere le distanze. Le triple di Tynsley provano a scardinare la zona proposta da Giuliani, ma la Madel regge l’urto e saranno un canestro di Granata e due liberi di Amoni a chiudere il discorso. La gara finisce 63-69.

CLASSIFICA

LUGO 40 23 20 3 1823 1461 +362
FLYING BALLS OZZANO 38 23 19 4 1668 1460 +208
SALUS BOLOGNA 34 23 17 6 1814 1566 +248
FIORENZUOLA 1972 30 23 15 8 1808 1611 +197
4 TORRI FERRARA 30 24 15 9 1735 1670 +65
SAN MARINO 26 23 13 10 1729 1713 +16
VSV IMOLA 22 23 11 12 1695 1658 +37
GAETANO SCIREA BERTINORO 22 23 11 12 1514 1560 -46
ARENA MONTECCHIO 18 23 9 14 1725 1904 -179
BOLOGNA BASKET 2016 12 23 6 17 1561 1709 -148
PSA MODENA 12 23 6 17 1511 1716 -205
BSL SAN LAZZARO 12 23 6 17 1509 1782 -273
PONTEVECCHIO BOLOGNA 4 23 2 21 1550 1832 -282

SERIE C SILVER 25° Giornata

L.G. COMPETITION – GRUPPO VENTURI 82 – 42

(21-10; 38-21; 59-32)

Castelnovo Monti: Canuti 6, Magnani 12, Rossetti 6, Levinskis 23, Guarino, Zamparelli 9, Mallon 13, Vanni 7, Barigazzi, Grulli 3, Lavacchielli 3. All. Diacci.

Anzola: Gandolfi 2, Poluzzi, Cacciari, Bastia 1, Trerè 2, Zucchini 3, Fiorini 2, Galvan 3, Kalfus, Regazzi 10, N. Venturi 4, Mazza 15. All. Coppeta.

Non c’è partita al Pala Giovanelli, con una LG aggressiva sin dai primi minuti e brava a reagire dopo la notizia dello stop forzato del proprio bomber Thomas (stop FIP).

Castelnovo parte subito forte e a metà primo periodo gli uomini di Diacci firmano un parziale da 12-0 che mette in difficoltà i bolognesi. Anzola prova a reagire, ma senza efficacia e a fine quarto è +11 LG. Il tema della partita non varia nella seconda frazione con i montanari che allungano sul +16 grazie ad un’ottima difesa, che limita a soli 21 punti in venti minuti i ragazzi di Coppeta, e ad un ottimo Levinskis autore di 10 punti nel quarto. Al rientro dagli spogliatoi Castelnovo continua a giocare con grande aggressività ed intensità in entrambi i lati del campo: Anzola è completamente spaesata, fatica a segnare e perde tanti palloni superficialmente. La LG continua a macinare punti con ottimi tiri dall’arco, un buon gioco da sotto e dopo trenta primi è addirittura sopra di ventisette lunghezze (59-32). A chiudere la partita bastano pochi minuti dell’ultimo periodo con Castelnovo che firma un parziale da 13-0 e vola addirittura sul +40. A questo punto la partita non ha più nulla da raccontare e finisce 82-42 per i Cinghiali, il cui successo permette ai montanari di mantenere la testa della classifica insieme a Guelfo. Prova totale e corale per la LG che firma la quinta vittoria consecutiva grazie ad un’altra positiva prestazione di Levinskis (23 per lui), del solito Mallon e della coppia di play Magnani-Zamparelli. Giornata da dimenticare per Anzola, decimata dagli infortuni e mai capace di impensierire i padroni di casa.

PALL. NOVELLARA – BERNAITALIA 76 – 65

(25-17; 45-31; 54-48)

Pallacanestro Novellara: Ferrari, Margini 12, Folloni 5, Rinaldi 8, Grisanti ne, Morgotti, El Ibrahimi 1, Carpi 6, Ciavolella 13, Aguzzoli ne, Bartocetti 27, Dilas 4. All. Spaggiari.

Virtus Medicina: Magnani 5, Tinti 5, Marinelli 13, Mini 9, Govi 19, Lorenzini 7, Stagni, Castellari, Barba 2, Canovi, Rambelli 5. All. Curti.

CVD BASKET CLUB – GRANAROLO BASKET 60 – 51 dts

(17-12; 31-31; 44-43; 51-51)

Cvd Casalecchio: Dawson R. 16, Trois 2, Dawson J. ne, Penna 7, Vettore 2, Perini, Galassi 4, Ghiacci 7, Fuzzi 8, Taddei, Tapia 8, Falzetti 6. All. Brochetto.

Granarolo Basket: Nicotera 4, Masetti ne, Marchi 8, Bernardinello 2, Paoloni 6, Ballini 5, Neviani ne, Salicini 11, Marega 8, Cristalli 2, Cerulli 4, Cempini 1. All. Carrera.

Partita combattuta quella che va in scena alle Cabral tra CVD e Granarolo, con l’equilibrio che regna sovrano dall’inizio alla fine dei regolamentari; nell’overtime Granarolo rimane col serbatoio a secco e i padroni di casa portano a casa la vittoria con merito. I padroni di casa si presentano al gran completo mentre gli ospiti scontano le assenze di Nobis, Neviani (reduce da un virus influenzale e in panchina per sostenere i compagni) e con Cempini a scartamento ridotto per gli stessi problemi di Neviani.

Carrera schiera nel quintetto di partenza il play Nicotera ed ha ragione, ricevendo in cambio una buona prestazione. Granarolo mette subito il naso avanti con Paoloni e Ballini (2-5 al 3′), ma i padroni di casa registrano subito la mira e al 5’30” sono a +3 (8-5). il CVD allunga ancora e sul canestro di Fuzzi si porta a +6 (14-8 al 8′). Marega e Marchi accorciano il divario ma un 2/2 dalla lunetta di Falzetti fissa il risultato sul 17-12 al 10′. In avvio di secondo quarto parte ancora meglio Granarolo che in 3′ torna in vantaggio (17-18 con due canestri consecutivi di Salicini). Una tripla di Tapia e Dawson (migliore dei suoi assieme a Penna) ribaltano ancora il vantaggio e un’altra tripla di Tapia ristabilisce di nuovo il +5 per i padroni di casa (27-22 al 16′). Granarolo in attacco è completamente sulle spalle di Salicini, che la difesa dei padroni di casa non riesce a contenere: l’ala ospite (11 punti per lui, tutti segnati nel secondo periodo) risponde con una tripla e un canestro in entrata e Granarolo è di nuovo in scia (29-27 al 18′). Dopo il canestro di Ghiacci sono Cristalli e due liberi di Nicotera (antisportivo di Tapia dopo il rimbalzo e la partenza in contropiede del play ospite) fissano la parità al 20′ (31-31). Il terzo quarto si apre con una tripla di R.Dawson, ma uno 0-6 firmato Paoloni-Nicotera e Ballini dà il +3 a Granarolo (34-37 al 23’30”). Per 3’30” le retine rimangono inviolate poi Penna ha una fiammata alla quale replica prontamente Marega con due canestri e un assist per Cerulli che dà il +4 agli ospiti (39-43 al 28’30”). Granarolo sembra poter allungare ma nell’azione successiva una tripla “miracolosa” di Fuzzi sulla sirena dei 24″ spezza il momento buono degli ospiti e permette al CVD di chiudere in vantaggio il terzo periodo sul canestro di Tapia, assistito in contropiede da Penna (44-43 al 30′). Nel quarto periodo Dawson con 4 punti consecutivi dà il +6 ai padroni di casa, Marchi da tre toglie le castagne dal fuoco a Granarolo e Paoloni in entrata impatta a 48 quando mancano 3’30” alla fine. Fuzzi ancora da 3 illude il CVD ma Marchi risponde con la stessa moneta (51-51 al 38′). Le energie sono sempre più scarse e gli attacchi ne risentono: tre palle perse per parte caratterizzano il 39’; a 40″ dalla fine Paoloni fallisce il jump da centro area, dall’altra parte anche Penna sbaglia il possibile vantaggio e Granarolo si ritrova la palla  della vittoria con sedici secondi da giocare; Marchi va in isolamento ma, ormai sfinito, non ha la forza per andare a cercare un fallo in penetrazione e il suo tiro da 3, a 2″ dal termine, si infrange sul ferro: overtime. Subito una doppietta di Ryan Dawson fa scappare il CVD a +4 (55-51 al 3’30”); la tripla di Marega fa dentro/fuori dal ferro ma Perini non ne approfitta: sbaglia e successivamente perde palla sulla rimessa dal fondo. Ghiacci stoppa Paoloni e sul ribaltamento di fronte Fuzzi sbaglia da 3. Granarolo attacca a 2′ dalla fine e l’entrata di Paoloni gira 2/3 volte sul ferro e poi esce. Per Granarolo è un segnale: nell’azione successiva Ghiacci conclude una buona azione del CVD con la tripla che inchioda la partita (58-51 al 44′). Carrera chiama timeout per provare a mantenere la differenza canestri, ma la spia del serbatoio segna rosso da un po’ di tempo (con gli ultimi due minuti del quarto periodo, sono sette i minuti senza realizzare per Granarolo!) e Penna arrotonda il risultato al 60-51 finale.

GUELFO BASKET – ME CART 74 – 57

(16-14; 42-26; 58-47)

Castel Guelfo: Bernabini 18, Millina 4, Turrini, Baccarini 4, Fornasari 9, Venturoli 14, Musolesi 8, Ruggiero 2, Pieri 4, Casagrande 11, Quadrelli, Govi ne. All. Serio.

Cavriago: Zecchetti, Fantini 2, D’Amore 5, Baroni 4, Pezzi ne, Tognato 5, Caminati, Franzoni 15, Dall’Asta, Fontanesi 17, Vecchi, Pedrazzi 9. All. Martinelli.

L’inizio dei gialloblu è discreto, ma gli ospiti non sono da meno, poi l’aumento di intensità delle difese produce molti errori offensivi per entrambe le squadre, determinando un 1° quarto equilibrato che si conclude sul 16-14. Nel secondo periodo invece la partita prende una piega diversa, questa volta è l’attacco guelfese a prevalere prendendosi e realizzando diverse triple che consentono di allungare e di dare spazio anche ai più giovani, che ben figurano; all’intervallo il punteggio è di 42-26. Nella terza frazione i padroni di casa perdono un po’ di brillantezza, soprattutto in attacco, permettendo ai reggiani una reazione che li porterà a ridurre notevolmente le distanze, ritornando ad un distacco inferiore alla doppia cifra sul finire del quarto che si conclude 58-47. Nell’ultimo tempo si vede nuovamente un buon Guelfo che, grazie alla difesa e ad alcune azioni offensive ben costruite, riesce a mantenere il margine di vantaggio, portando a casa un’altra importante vittoria.

ACADEMY BASKET – CRISDEN 67 – 69

(25-20; 40-37; 50-47)

Fidenza: Bernardi 15, Antozzi 16, Luis 2, Agostini 20, Sela 6, Tardini 2, Avanzi 4, Pellegrini 2, Simonazzi. All. Zanardi.

Rebasket Castelnovo Sotto: Minardi, Magliani 3, Nunziato ne, Castagnaro 16, Mazza 12, Bartoli 2, Defant 16, Villani 10, Melli 10, Panizzi ne. All. Casoli.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – PALLACANESTRO CASTENASO 82 – 90

(18-13; 39-37; 63-70)

Olimpia Castel San Pietro: Franceschini 19, Dall’Osso 24, Corazza, Pedini 5, Cavina 4, Bonetti 12, Binassi 11, Venturi 7. All. Canè.

Castenaso: Spinosa 11, Pesino 3, Beccari 12, Curione 12, Cantore 9, Masini 7, Pedrielli 6, Baroncini, Parenti 14, Trombetti 16. All. Cinti.

POLISPORTIVA MOLINELLA – BK POL. CASTELFRANCO E. 80 – 64

(19-22; 40-31; 56-50)

Molinella: Tugnoli 10, Spisni 1, Rubini, Quartieri 9, Piazzi 6, Zuccheri 2, Folesani 2, Cesari 12, Lanzi 10, Sighinolfi 5, Quaiotto 15, Innocenti 8. All. Baiocchi.

Castelfranco Emilia: Tomesani 23, Coslovi 13, Salami, Righi, Tedeschini 17, Vannini 5, Forni, Macchelli ne, Pedroni ne, Ayiku 5, Prampolini ne. All. Boni.

CLASSIFICA

LG COMPETITION CAST. MONTI 36 23 18 5 1817 1463 +354
GUELFO CASTEL GUELFO 36 23 18 5 1755 1547 +208
ACADEMY FIDENZA 34 23 17 6 1807 1571 +236
VIRTUS MEDICINA 34 24 17 7 1815 1687 +128
NOVELLARA 30 23 15 8 1603 1566 +37
ANZOLA 26 24 13 11 1655 1669 -14
CASTENASO 26 24 13 11 1763 1815 -52
GRANAROLO BASKET 22 23 11 12 1558 1561 -3
CVD CASALECCHIO 22 23 11 12 1467 1495 -28
MOLINELLA 20 23 10 13 1506 1518 -12
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 18 24 9 15 1596 1610 -14
CASTELFRANCO EMILIA 18 24 9 15 1656 1795 -139
RICCIONE 14 23 7 16 1607 1837 -230
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 8 23 4 19 1644 1907 -263
REBASKET CASTELNUOVO 6 23 3 20 1467 1675 -208

C Gold, Lugo fa la voce grossa ad Ozzano. C Silver, Fidenza cade, maxi-aggancio in vetta

SERIE C GOLD 24° Giornata

DILPLAST – NUOVA PSA 103 – 98 dts

(17-15; 44-41; 70-65; 90-90)

Montecchio: Grisendi 8, Lombardi 9, Conte 10, Riccò 2, Corrias ne, Di Noia 22, Basso 17, Maggi 19, Fava ne, Borghi ne, Brogio 9, Negri 7. All. Cavalieri.

Modena: Grazzi ne, Bianchi 13, Cervellati 7, Basilico, Tamagnini 2, Verrigni 19, Frilli 5, Storchi 25, Gamberini ne, Fiore 3, Saccà 24, Brilli. All. Spettoli.

Match dai ritmi altissimi che, alla fine, premia i padroni di casa anche perché Modena spreca due match ball dalla lunetta. Ma questa volta non si possono rimproverare i ragazzi di coach Spettoli, protagonisti in un clima rovente, di una gara spettacolare sempre in bilico dal primo all’ultimo istante. I reggiani sono più perimetrali, mentre Modena cerca subito Saccà e Storchi vicino a canestro, e proprio il capitano diventa la spina nel fianco della difesa dei padroni di casa, con 8 punti in altrettanti minuti. Maggi firma la prima bomba reggiana e, solo nella seconda frazione, piazza ben 6 triple con due del veterano Luca Conte. Montecchio prova a scappare, +8 dopo 14’ (27-19 il parziale), ma la PSA è brava a cercare altre soluzioni anche lontano da canestro e, prima Cervellati, poi due volte Verrigni e Frilli, mettono le triple del -3 dell’intervallo (44-41). Modena insegue, ma sempre a ridosso dei padroni di casa, le medie al tiro sono da categorie superiori, una bomba di Storchi, severamente apostrofato da un pubblico scatenato, porta avanti i modenesi, 44 a 46. Montecchio, però, fa sempre canestro e ancora dai 6 metri e 25, con due bombe di Basso e Maggi, sorpassa e allunga fino alla doppia cifra di vantaggio, + 10, 66-56 con ancora quindici minuti da giocare. Sembra la svolta decisiva del match, anche perché due doppi falli con Storchi abilmente punzecchiato dai reggiani, mandano il capitano modenese in panca con 4 falli. Modena però reagisce con orgoglio, Saccà trascina i suoi al contro break che mantiene ancora viva la PSA. L’ultimo quarto è vietato ai deboli di cuore: Modena ci crede, 4 punti di un incontenibile Saccà e la tripla di Fiore riportano davanti la PSA, da adesso fino alla sirena finale il match diventa un campo di battaglia con continui ribaltamenti di fronte. Basso, Maggi e Di Noia trovano canestri importanti per i reggiani, mentre Verrigni e Sacca rispondono da parte dei modenesi. Il finale è un thriller Storchi torna sul parquet e trova subito la tripla del nuovo vantaggio PSA, 83 a 84, vantaggio che sale a +2 (87-89) con 4 punti di Di Noia da una parte e 5 di Saccà dall’altra. Basso, a 14” dalla sirena, mette l’ennesima bomba del +1 reggiano. Time out per Modena che sulla rimessa trova un fallo che manda in lunetta Storchi, il lungo modenese, va in lunetta mette il primo per il 90 pari, ma sbaglia il secondo (l’unico errore della serata con 7/8 dalla lunetta), Montecchio prova a chiudere la gara, ma invano, Modena infatti non gli concede nemmeno il tiro della disperazione e si va così al supplementare. L’overtime sembra premiare Modena che, con i canestri di Verrigni, Storchi e Saccà mantiene sempre un minimo vantaggio; a 54” dalla fine Modena è davanti 98 a 97, Saccà va in lunetta con due tiri, ma nonostante il 5/5 fino ad allora, sbaglia sia il primo che il secondo, dall’altra parte, invece, Brogio, sempre dalla lunetta, non sbaglia per l’ultimo sorpasso reggiano, la PSA ha ancora la chance per portarsi a casa una meritata vittoria: Bianchi, completamente libero dall’angolo, spara la tripla sul ferro che spegne le speranze modenesi. Montecchio arrotonda la vittoria dalla lunetta e chiude a proprio favore un match che  avrebbe voluto due vincitori.

GAETANO SCIREA BASKET – DESPAR 4 TORRI 56 – 62

(14-14; 36-29; 41-46)

Bertinoro: Dallamora ne, Solfrizzi En. 6, De Pascale 10, Riguzzi 8, Cristofani 2, Merenda 3, Marisi 15, Fantuzzi, Biandolino, Ricci 4, Godoli, Solfrizzi Em. 8. All. Brighina.

4 Torri Ferrara: Paccagnella ne, Ranzolin 15, Pederzini 4, Nanni 10, Parmeggiani 6, Ghedini 11, Brandani 15, Ballardini, Verde ne, Chiusolo 1. All. Cavicchioli.

ALBERTI E SANTI – ASSET BANCA 95 – 66

(28-19; 49-35; 68-51)

Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Galli 20, Sichel 14, Monacelli 8, Gogaladze, Orsini 2, Tourn 2, Marletta 6, Lottici M. 7, Klyuchnyk 15, Donati 9, Garofalo 12, Giani. All. Lottici S.

San Marino: Frigoli 4, Gamberini 12, Macina ne, Polverelli 11, Rinaldi 4, Bianchi 12, Borello ne, Amadori 3, Zannoni 16, Cecere ne, Riccardi, Balestri 4. All. Foschi.

L’inizio partita è a puro appannaggio di Fiorenzuola, con Klyuchnyk molto coinvolto sotto le plance e Garofalo letale da 3 punti. Al 2′ il punteggio è di 7-3. San Marino si appoggia a Rinaldi, ma deve fare i conti con un Marletta molto ispirato, che con 5 punti personali porta il risultato sul 12-5. Fiorenzuola grandina triple con Lottici M. e Garofalo, costringendo coach Foschi al time out pieno al 6′. Al rientro in campo Polverelli si mette in proprio ottenendo ben 6 tiri liberi, riuscendo tuttavia a tenere una percentuale del 50%. Milo Galli, in dubbio a inizio partita, entra dalla panchina e fa vedere da subito il proprio talento, sfoderando una tripla da tagliare le gambe e condendo il piatto con un totale di 8 punti personali che chiudono il quarto sul 28-19. Nel secondo quarto è Klyuchnyk con la tripla ad aprire le danze, ma Polverelli si dimostra anima di San Marino provando a ricucire le distanze con il semigancio. 33-24. Sichel con un’altra tripla senza ritmo prova ad affossare la squadra di coach Foschi, coadiuvato da un Marletta davvero in giornata positiva. 40-25 al 15′. Per i Titans, Bianchi si inventa una grande giocata personale, prima che venga fischiato un fallo antisportivo a Giani (convertito da 2 liberi di Zannoni). 40-29. Fiorenzuola da fuoco alle armi con un Sichel in formato ebollizione, confermando un primo tempo di altissimo livello. E’ Lottici M., vera mente di questa Pallacanestro Fiorenzuola, con i liberi sul finale di quarto a mandare le squadre sull’intervallo lungo sul 49-35. Capitan Gamberini al rientro in campo prova con il pick-roll a dare speranze a San Marino per il 54-41, ma Galli è letteralmente immarcabile per la difesa degli oro-nero. Il football-pass di Lottici per Klyuchnyk e la relativa sponda per Orsini mandano in estasi il PalaMagni, portando al 24′ Fiorenzuola sul +19. 60-41. Donati riesce a punire la difesa di San Marino due volte di fila nel pitturato, mentre Zannoni per San Marino al 28′ porta il risultato sul 66-49. Frigoli, pur non sempre in maniera precisa, riesce a dare un pò di brio ai Titans, ma il finale di quarto è ancora a favore dei valdardesi. 68-51. Negli ultimi dieci minuti di partita è Sichel a riprendere da dove aveva interrotto, confermandosi grande amico del perimetro e scagliando un’altra pesante tripla. 75-53 al 33′. Sulla stoppata roboante di Klyuchnyk su Frigoli la partita sembra davvero chiudersi, consegnando a Fiorenzuola il bottino del +22. 79-57. Nel finale c’è spazio ancora per la gioia di Monacelli, con i primi punti dal rientro in campo, ed al debutto ufficiale di Tourn. Sull’89-59 il time out chiamato da Evangelisti, in sostituzione dell’espulso Foschi, suona da resa per gli ospiti, con soli 180 secondi da giocare prima della fine. La schiacciata di Tourn è l’highlight finale per il 95-66 con cui Fiorenzuola lancia un chiaro segnale al campionato. Fino alla fine, chiunque dovrà sudare sette camicie per poter passare sulla strada gialloblu.

NPC – POL. PONTEVECCHIO 82 – 87

(21-23; 47-43; 62-70)

VSV Imola: Dalpozzo 6, Dal Fiume 15, Minghè ne, Zambrini 14, Sabattani 3, Creti, Corcelli 22, Vignali 8, Sangiorgi 1, Delvecchio 13. All. Marchi.

Pontevecchio: Varotto, Folli 6, Galassi 1, Riguzzi 6, Carella 10, Torriglia 8, Mantovani, Sabekis 24, Ranocchi 12, Bergami 8, Buriani 5, Vetere 7. All. Angori.

LA.CO. – ORVA 63 – 87

(19-19; 25-38; 41-67)

Flying Balls Ozzano: Masrè 2, Morara 6, Folli 7, Magagnoli 3, Lalanne 3, Guazzaloca 2, Cutolo 7, Gianasi 12, Agusto 21, Montanari ne, Betti ne, Martini ne. All. Grandi.

Lugo: Poluzzi 13, Seravalli 21, Legnani 7, Cortesi 10, Zhytaryuk 11, Tynsley 5, Presentazi 8, Filippini 12, Guerra ne, Baroncini ne, Romagnoli ne. All. Galetti.

Si interrompe l’imbattibilità casalinga della La.Co, sconfitta con un sonoro 63-87 dalla leader sempre più indiscussa del campionato Lugo. Un passivo pesante quello rimediato dai padroni di casa, arrivato nel secondo e nel terzo periodo dove l’Orva ha sfruttato la fisicità dei propri uomini dominando la sfida a rimbalzo (31-51 il computo) e una percentuale al tiro migliore (quasi il 50% dal campo con un buon 35% da 3 punti, contro l’appena 18% dalla lunga distanza dei biancorossi).

Primo quarto equilibrato, con Ozzano che parte forte trascinata da uno splendido Agusto che realizza 12 dei primi 14 punti biancorossi e dopo 4 minuti La.Co. avanti 14-9; Lugo mette in chiaro subito le cose rispondendo con uno 0-10 di parziale che capovolge subito il match (14-19) prima dei canestri di Gianasi e Cutolo che impattano la partita a quota 19 alla prima sirena. Dalla seconda frazione inizia lo show degli ospiti, trascinati da Presentazi e Zhytaryuk volano fino al +13 sfruttando il black out offensivo dei ragazzi di coach Grandi che in 10 minuti realizzano appena tre canestri. Segnali di risveglio in casa Flying Balls in apertura terzo quarto, con i canestri di Gianasi e le bombe di Agusto e Magagnoli al minuto 25 tornano sul -9 (39-48). Nel restante quarto però Lugo tira fuori gli attributi e “uccide” il match con un perentorio 2-19 di parziale firmato dal trio Seravalli-Filippini-Legnani. Ad una Ozzano tramortita non resta che limitare i danni, Lugo alla sirena finale la spunta 63-87.

SALUS PALL. BOLOGNA – BOLOGNA BASKET 2016 95 – 55

(22-18; 48-35; 66-49)

Salus: Savio 2, Fimiani 8, Amoni 21, Nucci 25, Conidi 4, Percan 15, Granata 3, Zanoni 2, Parma Benfenati 13,  Trentin 2. All. Giuliani.

BB2016: Spettoli 2, De Gregori 1, Biello 4, Guerri 3, Del Papa 14, Tugnoli L., Tugnoli A. 13, Bertuzzi 4, Brotza 3, Zeneli 4, Albertini 7. All. Trevisan.

Vince e convince la Salus, che ottiene la quarta vittoria consecutiva schiacciando l’ambizioso Bologna Basket 2016 e conservando il 3° posto in solitaria. I ragazzi di Giuliani non hanno risentito troppo dell’assenza dell’infortunato Lugli, presente a bordo campo e che, si spera, possa tornare il più in fretta possibile: tutti i convocati sono andati a referto, con una menzione speciale per il primo tempo sublime di Amoni e la precisione di un indiavolato Nucci, capace di chiudere con 25 punti e 7/9 dall’arco. Sabato si va a Lugo, senza pressione, contro la capolista. Che non perde dalla partita d’andata del 18 Dicembre.

La gara, in sé e per sé, non ha molto da raccontare. Dopo le schermaglie iniziali la Madel opera un primo allungo, chiuso da un siluro di Nucci, per il 17-8 del 6’. Trevisan chiama timeout e riesce ad organizzare le contromosse che, dapprima, portano a ricucire il gap (22-18, 10’) e, successivamente, vedono il Bologna Basket mettere la freccia, con un canestro del neo-entrato Del Papa (22-23, 12’). Niente da fare, perché i locali piazzano un mortifero break di 12-0 che riporta il vantaggio della Salus in doppia cifra: nel frangente è Amoni a guidare le danze, artefice di una prima metà di gara da 17 punti. I biancoblu ne mettono 48 nei primi 20’ e poco cambia dopo l’intervallo, perché gli ospiti tentano più volte di mischiare i quintetti senza ottenere grossi risultati, mentre capitan Percan comincia a battere qualche colpo dei suoi. Lo scarto si dilata nell’ultimo quarto, dove c’è gloria per tutti e la Madel arriva, col pressing finale, a toccare il +40 con cui si chiude il match.

CLASSIFICA

LUGO 40 22 20 2 1760 1392 +368
FLYING BALLS OZZANO 36 22 18 4 1591 1401 +190
SALUS BOLOGNA 32 22 16 6 1745 1503 +242
FIORENZUOLA 1972 30 23 15 8 1808 1611 +197
4 TORRI FERRARA 30 23 15 8 1661 1591 +70
SAN MARINO 24 22 12 10 1650 1639 +11
VSV IMOLA 22 22 11 11 1637 1588 +49
GAETANO SCIREA BERTINORO 20 22 10 12 1440 1490 -50
ARENA MONTECCHIO 16 22 8 14 1633 1818 -185
PSA MODENA 12 22 6 16 1441 1642 -201
BSL SAN LAZZARO 12 22 6 16 1450 1705 -255
BOLOGNA BASKET 2016 10 22 5 17 1491 1651 -160
PONTEVECCHIO BOLOGNA 4 22 2 20 1464 1740 -276

SERIE C SILVER 24° Giornata

BK POL. CASTELFRANCO E. – CVD BASKET CLUB 66 – 67

(15-16; 25-29; 48-47)

Castelfranco: Paolucci, Tomesani 20, Coslovi 10, Salami 6, Righi, Tedeschini 19, Vannini 1, Forni 2, Macchelli ne, Pedroni ne, Ayiku 8, Prampolini ne. All. Boni.

CVD Casalecchio: Trois, Testoni ne, Dawson ne, Penna 6, Vettore 7, Perini 10, Galassi 12, Ghiacci 6, Fuzzi 11, Taddei 5, Tapia 5, Falzetti 5. All. Brochetto.

GRUPPO VENTURI – GUELFO BASKET 61 – 72

(9-20; 26-30; 46-52)

Anzola: Gandolfi ne, Poluzzi 5, Cacciari ne, Bortolani 18, Bastia ne, Trerè, Zucchini 9, Fiorini 4, Galvan 13, Regazzi 4, Venturi N. 3, Mazza 5. All. Coppeta.

Guelfo Basket: Bernabini 7, Millina, Turrini, Baccarini 6, Fornasari 4, Venturoli 20, Musolesi, Ruggiero 2, Pieri 5, Casagrande 19, Quadrelli, Govi 9. All. Serio.

Guelfo sbanca Anzola al termine di una gara molto fisica e, nelle ultime curve, anche molto nervosa. Ospiti costantemente in vantaggio, a parte pochi secondi, e capaci di vincere la battaglia sotto i tabelloni, voce determinante in una gara così accesa.

Pronti, via e 3-11 al 4′ con Govi e Venturoli in evidenza. Gli imolesi toccavano il massimo vantaggio sul 9-22, poi, pian piano, i padroni di casa si riportavano sotto (26-28, canestro di Mazza) grazie ad un’ottima difesa. Nella ripresa Bortolani, dai 6,75, firmava l’unico vantaggio interno (31-30), perché Guelfo reagiva immediatamente con un parziale di 0-8 e poi teneva Anzola sempre a due possessi di distanza fino al 36′, quando, sul 57-60, iniziava la vera bagarre. Gli arbitri faticavano a gestire la tensione e si arrivava sul 61-65 e possesso per la formazione di Coppeta. Doppio errore da sotto misura, proteste, espulsione di Bortolani, e ultimi secondi più degni di una corrida che di un incontro di pallacanestro.

PALLACANESTRO CASTENASO – L.G. COMPETITION 60 – 72

(17-23; 39-38; 48-57)

Castenaso: Spinosa 7, Pesino, Beccari 7, Curione 4, Cantore, Masini 3, Pedrielli, Baroncini, Recchia, Parenti 14, Trombetti 25. All. Cinti.

Castelnovo Monti: Canuti, Thomas 12, Magnani 17, Rossetti 3, Levinskis 6, Guarino 10, Zamparelli, Mallon 11, Vanni 8, Barigazzi, Grulli, Lavacchielli 5. All. Diacci.

BASKET RICCIONE – PALL. NOVELLARA 72 – 91

(23-25; 39-58; 52-71)

Riccione: Egbutu 2, Casadei ne, Muccioli, Mazzotti 8, Pulvirenti 13, Cardinali 12, Ambrassa 10, Brattoli 5, Chistè, Biagini, De Martin 24. All. Agostini.

Novellara: Ferrari 2, Margini 7, Folloni 8, Rinaldi 5, Grisanti 8, Morgotti 2, El Ibrahimi 12, Carpi 7, Ciavolella 15, Bagni 2, Bartoccetti 16, Dilas 7. All. Bertazzoni.

GRANAROLO BASKET – ACADEMY BASKET 44 – 42

(14-16; 22-25; 35-37)

Granarolo Basket: Nicotera, Masetti ne, Marchi 4, Bernardinello 3, Paoloni 5, Ballini 8, Neviani 8, Salicini 3, Marega 3, Cristalli 4, Cempini 6. All. Carrera.

Fidenza: Avanzi 2, Bernardi 11, Antozzi 2, Luis 8, Simonazzi 9, Tardivi 2, Agostini 4, Pellegrini 4, Sela. All. Zanardi.

La squadra di Carrera torna alla vittoria contro la capolista Academy Fidenza, al termine di una gara equilibratissima, molto fisica (grazie anche al metro arbitrale molto “inglese” tenuto su entrambi i lati del campo dalla coppia in grigio), dominata dalle difese e, sicuramente, non bella.

Le squadre si presentano con due assenze per parte: Fidenza priva della coppia americana Alston-Barksdale (che fin qui ha dominato il campionato) per via del pasticcio regolamentare che è scoppiato in queste ultime settimane; Granarolo priva di Nobis (caviglia) e Cerulli impegnato con l’U18. Fin dalle prime battute Granarolo fatica a penetrare la difesa ospite e gli uomini di Rinaldi ne approfittano per allungare subito (2-8 al 4′, massimo vantaggio della gara per l’Academy) con Bernardi a menare le danze. Due urlacci di Carrera e i padroni di casa passano in vantaggio con un break di 8-0, guidati da un Neviani a corrente alternata (10-8 al 6′). Le squadre si alternano in vantaggio di 1 o 2 lunghezze fino alla tripla di tabella allo scadere di Simonazzi che fissa il 14-16 ospite al 10′. Inizio di secondo quarto ancora asfittico poi Ballini e un siluro di Marchi regalano il +3 a Granarolo (16-16 al 13′). Ogni azione è una battaglia e le palle perse si sprecano da ambo le parti (alla fine saranno 20 a testa); il giovane Avanzi e Pellegrini sospingono Fidenza al nuovo vantaggio (21-23 al 17′); una lunga serie di errori contrassegna gli ultimi 3′ del quarto con le squadre che realizzano solo dalla lunetta e vanno negli spogliatoi sul 22-25 Fidenza. L’inizio del terzo periodo è nel segno di Paoloni che prima realizza, poi recupera palla e assiste Neviani per il nuovo vantaggio Granarolo (26-25 al 23′). Due canestri consecutivi di Cempini danno il +4 a Granarolo (30-26) che sembra prendere un leggero sopravvento; Fidenza non ci sta e Simonazzi e Luis con una tripla a testa ribaltano immediatamente l’inerzia ed è 32-34 Fidenza al 26′. Tre minuti di astinenza completa accompagnano le squadre verso l’ultimo riposo poi Cristalli pareggia a 34; Luis spara un altro missile e Salicini dalla lunetta non riesce a far meglio di 1/2, così Granarolo finisce il quarto con 2 punti da recuperare (35-37). A inizio ultimo quarto botta e risposta Cristalli- Tardivi poi Bernardinello spara una tripla che riporta Granarolo in vantaggio (40-39 al 32′). Il livello fisico delle difese, se possibile, si alza ancora e entrare nel pitturato diventa un affare per temerari; per 5 lunghi minuti nessuna delle due squadre riesce a forare la retina avversaria, la tensione sale e a farne le spese è Tardivi che, all’ennesimo contatto “robusto”, si lascia scappare una parola di troppo che gli costa il tecnico del 5° fallo; Paoloni dalla lunetta è glaciale, ma sul possesso successivo Ballini fallisce la tripla del +5 che, in una partita con punteggi così bassi, avrebbe rappresentato una buona dote a 2’30” dalla fine. La guardia felsinea si fa perdonare andando a procurarsi un viaggio in lunetta che, anche lui con freddezza, realizza per il +4 Granarolo (43-39 al 38′). Zanardi chiama timeout e disegna un’azione per Bernardi (il migliore dei suoi) che va a pescare il fallo di Salicini: 2/2 e 43-41 al 38’30”. Ballini sbaglia da 3 e, nel possesso successivo, commette fallo su Bernardi: stavolta la guardia ospite fa 1/2 e Granarolo rimane in vantaggio di una lunghezza (43-42 al 39’10”). Ballini sbaglia ancora e Bernardi ha la palla del pareggio, ma anche per lui è solo ferro. Gli ultimi 25″ sono la foto della partita: Salicini cattura il rimbalzo sull’errore di Bernardi, Granarolo può controllare fino a quasi allo scadere, ma, incredibilmente, perde palla, Simonazzi va in entrata, ma sbaglia (Fidenza lamenta un contatto troppo ruvido), la palla va a terra sul rimbalzo e si accende una “fagiolata” degna dei migliori film di Bud Spencer e Terence Hill, dalla quale esce, non si sa come, Marchi con la palla in mano; fallo di Luis a 2″ dalla fine: Marchi realizza il primo per il +2 e volutamente sbaglia il secondo, non dando il tempo a Fidenza, se non per un lancio di Bernardi, che non arriva al ferro.

ME CART – POLISPORTIVA MOLINELLA 69 – 63

(16-9; 27-29; 44-39)

Cavriago: Fantini 8, D’Amore 16, Caleffi, Baroni 2, Pezzi 10, Caminati 2, Franzoni 12, Mursa ne, Vicini ne, Fontanesi 11, Pedrazzi 8. All. Martinelli.

Molinella: Tugnoli 8, Quartieri, Piazzi 10, Zuccheri 1, Folesani, Lanzi 11, Sighinolfi 12, Quaiotto 11, Innocenti 10, Frazzoni. All. Baiocchi.

BERNAITALIA – OLIMPIA CASTELLO 2010 86 – 80

(27-17; 41-34; 61-58)

Medicina: Magnani 13, Marinelli 9, Mini 9, Govi 9, Stagni, Castellari, Barba 7, Canovi 7, Rambelli 32. All. Curti.

Olimpia Castel San Pietro: Franceschini 2, Dall’Osso 31, Corazza, Pedini, Boschi 2, Cavina 2, Bonetti 16, Binassi 15, Venturi 12. All. Canè.

CLASSIFICA

LG COMPETITION CAST. MONTI 34 22 17 5 1735 1421 +314
ACADEMY FIDENZA 34 22 17 5 1740 1502 +238
GUELFO CASTEL GUELFO 34 22 17 5 1681 1490 +191
VIRTUS MEDICINA 34 23 17 6 1750 1611 +139
NOVELLARA 28 22 14 8 1527 1501 +26
ANZOLA 26 23 13 10 1613 1587 +26
CASTENASO 24 23 12 11 1673 1733 -60
GRANAROLO BASKET 22 22 11 11 1507 1501 +6
CVD CASALECCHIO 20 22 10 12 1407 1444 -37
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 18 23 9 14 1539 1536 +3
MOLINELLA 18 22 9 13 1426 1454 -28
CASTELFRANCO EMILIA 18 23 9 14 1592 1715 -123
RICCIONE 14 23 7 16 1607 1837 -230
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 8 22 4 18 1562 1817 -255
REBASKET CASTELNUOVO 4 22 2 20 1398 1608 -210

C Gold, imprese PSA e Gaetano Scirea. C Silver, LG Competition a valanga sulla Virtus Medicina

SERIE C GOLD 23° Giornata

VIRTUS SPES VIS PALL IMOLA – POL. ARENA 63 – 52

(16-16; 36-31; 47-40)

VSV Imola: Dalpozzo 6, Dal Fiume 5, Minghè ne, Zambrini 13, Sabattani 2, Creti ne, Corcelli 16, Vignali 15, Sangiorgi 4, Delvecchio 2. All. Marchi.

Montecchio: Grisendi 2, Lombardi, Conte 4, Riccò 4, Corrias ne, Di Noia 13, Basso 6, Maggi 6, Fava ne, Borghi, Brogio 4, Negri 14. All. Cavalieri.

ALBERTI E SANTI – GAETANO SCIREA BASKET 73 – 77

(22-14; 40-31; 61-50)

Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Galli 13, Sichel 3, Monacelli ne, Gogaladze 2, Orsini, Tourn ne, Marletta 1, Lottici M. 5, Klyuchnyk 11, Donati 16, Garofalo 22, Giani ne. All. Lottici S.

Bertinoro: Dallamora ne, Solfrizzi En. 12, De Pascale 5, Riguzzi 22, Cacchi ne, Marisi 21, Fantuzzi, Brunetti ne, Biandolino ne, Ricci 6, Godoli, Solfrizzi Em. 11. All. Brighina.

DESPAR 4 TORRI  – NUOVA PSA 53 – 64

(11-11; 19-24; 36-46)

4 Torri Ferrara: Pederzini 6, Nanni 1, Parmeggiani 14, Brandani 7, Chiusolo 3, Paccagnella, Ranzolin 12, De Ruvo 7, Ghedini 3, Ballardini, Verde. All. Cavicchioli.

PSA Modena: Bianchi 4, Verrigni 21, Frilli 2, Storchi 15, Saccà 12, Grazzi, Cervellati 2, Tamagnini, Gamberini, Fiore, Brilli, Basilicò 8. All. Spettoli.

ASSET BANCA – B.S.L. 87 – 48

(24-10; 45-21; 67-34)

San Marino: Frigoli 18, Gamberini 12, Macina 2, Polverelli 10, Rinaldi 8, Bianchi 15, Borello 2, Amadori 8, Zannoni 6, Cecere, Riccardi, Balestri 6. All. Foschi.

San Lazzaro: Lolli 5, Verardi 3, Annunzi 3, Binassi 2, Fabbri 19, Rossi, Bianchi 4, Barattini, Mellara 3, Cavazzoli, Allodi 9. All. Rocca.

La travolgente vittoria su San Lazzaro é pesante non solo e non tanto per il +39 finale, ma perché qualifica matematicamente l’Asset Banca ai playoff. L’obiettivo minimo stagionale é raggiunto con 5 giornate di regular season ancora da giocare, da ora in poi si discuterà solo di posizione in griglia, ma il nono posto della prima stagione dell’era Foschi fin da ora é già migliorato.

Le due bombe di Nick Rinaldi hanno scavato un solco in doppia cifra già nel primo quarto, da lì in poi per San Lazzaro sarà sempre peggio, l’Asset Banca trionfa spazzando via i bolognesi con Giacomo Frigoli MVP (18 punti con 8/11 dal campo, 7 rimbalzi, 6 assist) e Nicola Bianchi spettacolare in difesa (5 recuperi, ed anche 15 punti con 6/10 dal campo), chiudendo con il 64% da due di squadra, portando in campo tutti i 12 a referto e tenendo San Lazzaro al 31% complessivo dal campo.

POL. PONTEVECCHIO – SALUS PALL. BOLOGNA 66 – 96

(16-32; 31-61; 46-87)

Pontevecchio: Bergami 10, Buriani 7, Folli 1, Galassi 9, Mantovani 1, Minerva 2, Ranocchi 8, Riguzzi 2, Sabeckis 12, Torriglia 14, Varotto, Vetere. All. Angori.

Salus: Savio 21, Fimiani 6, Amoni 15, Nucci 14, Conidi, Percan 22, Granata, Zanoni, Trost, Parma Benfenati 13, Trentin 5. All. Giuliani.

Vince nettamente e con merito la Salus di coach Giuliani sul parquet delle Pertini, contro una Pontevecchio incapace di reagire al terrificante parziale di inizio gara (2-21) e che vede lo svantaggio toccare anche il -43 della terza frazione. Gli ospiti impongono da subito la loro pallacanestro, fatta di esecuzione e di fisicità, tramortendo i padroni di casa che fanno fatica a trovare la via del canestro per tutta la durata della gara. Nel finale il divario si accorcia, fino al 66-96 finale, con Percan e compagni che tornano alle Alutto con il referto rosa.

Cronaca. L’avvio di gara è tutto Salus, che dopo il 2-2 iniziale piazza un parziale di 19-0, colpendo sia da fuori che da dentro l’area, tirando con percentuali altissime (70% da due a metà gara), costruendo tiri aperti e trovando tanti rimbalzi offensivi per punti da seconde occasioni. Gli amaranto reagiscono dopo 5’ con l’esplosività di Galassi, unico dei padroni di casa che sembra trovare la via del canestro. La tripla di Sabeckis porta il divario a -12, ma sul finire del quarto Salus ritrova verve, doppiando la For: 16-32. Il secondo quarto si apre con due buone difese Pontevecchio, che portano Giuliani al time out per riordinare le idee, al rientro in campo infatti il parziale torna a essere ospite, con il divario che sale in fretta al +30 di metà partita. Nel secondo tempo il copione non cambia, con una Pontevecchio alle corde la Salus continua la sua cinica prestazione, arrivando a toccare il massimo vantaggio sul 44-87. Negli ultimi dieci minuti spazio alle panchine, il divario si ricuce appena, ma il risultato è un saldo 66-96 Salus, che rimane così in corsa per il terzo posto a fine stagione.

BOLOGNA BASKET 2016 – LA.CO. 53 – 71

(15-23; 28-39; 38-57)

BB 2016: Spettoli 7, De Gregori 8, Biello 2, Guerri, Del Papa 7, Tugnoli L. 2, Tugnoli A. 3, Bertuzzi 2, Brotza 5, Zeneli 4, Albertini 13. All. Trevisan

Flying Balls Ozzano: Montanari, Masrè 5, Morara 14, Folli 6, Magagnoli 5, Lalanne 2, Betti 9, Martini 4, Cutolo 5, Gianasi 12, Agusto 9. All. Grandi.

Niente da fare per il Bologna Basket 2016 che non riesce ad arrestare la marcia trionfale della squadra più in forma del campionato, i New Flying Balls, sempre più lanciati verso la testa della C Gold e giunti alla nona vittoria consecutiva. Dopo un iniziale vantaggio per 9-6, i padroni di casa non riescono a rientrare in partita e subiscono la difesa aggressiva degli ozzanesi, che li tengono al 31% dal campo (19/62), con un demoralizzante 2/14 da 3. Partita mai in bilico, dunque, nonostante gli sforzi di Albertini e di De Gregori e la buona volontà del resto della squadra. A complicare ulteriormente le cose ci si mette una distorsione alla caviglia di Zeneli – da valutare l’entità – che lo elimina prematuramente dalla partita, così come dall’altra parte anche Cutolo esce dal primo quarto per infortunio.

La cronaca: il BB2016 parte bene ed è ancora avanti al 5’ per 9-8, pur avendo sbagliato tiri facili da sotto. Poi subisce un primo parziale di 8-0, risale con canestri di Spettoli e Zeneli, ma una bomba di Masrè lo riporta a -8. Seconda frazione più equilibrata, con errori da entrambe le parti. Albertini si batte sotto le plance, ma l’attacco resta asfittico. A metà gara i granarolesi sono ancora sotto di 11. Si riprende dopo la pausa e il BB2016 prova a rientrare, recuperando 4 palloni di fila che però producono solo 4 punti. I padroni di casa sono molto fallosi dalla lunetta (13/22 alla fine), mentre gli avversari tirano con percentuali da NBA (91%). Gianasi imperversa lucrando molti punti dai falli subiti e nei 4’ finali del quarto un pesante parziale di 13-2 scava un ulteriore gap tra le due squadre. A inizio dell’ultima frazione Betti piazza 5 punti mortiferi che chiudono definitivamente il match. Il resto è garbage time e i rumorosi tifosi ospiti possono festeggiare a suon di tamburo.

CLASSIFICA

LUGO 38 21 19 2 1673 1329 +344
FLYING BALLS OZZANO 36 21 18 3 1528 1314 +214
SALUS BOLOGNA 30 21 15 6 1650 1448 +202
FIORENZUOLA 1972 28 22 14 8 1713 1545 +168
4 TORRI FERRARA 28 22 14 8 1599 1535 +64
SAN MARINO 24 21 12 9 1584 1544 +40
VSV IMOLA 22 21 11 10 1555 1501 +54
GAETANO SCIREA BERTINORO 20 21 10 11 1384 1428 -44
ARENA MONTECCHIO 14 21 7 14 1530 1720 -190
PSA MODENA 12 21 6 15 1343 1539 -196
BSL SAN LAZZARO 12 22 6 16 1450 1705 -255
BOLOGNA BASKET 2016 10 21 5 16 1436 1556 -120
PONTEVECCHIO BOLOGNA 2 21 1 20 1377 1658 -281

SERIE C SILVER 23° Giornata

GUELFO BASKET – PALLACANESTRO CASTENASO 76 – 67

(18-14; 42-41; 56-58)

CastelGuelfo: Bernabini 8, Millina, Turrini ne, Baccarini 2, Fornasari 2, Venturoli 18, Musolesi 6, Ruggiero ne, Pieri 10, Casagrande 22, Quadrielli, Govi 8. All. Serio.

Castenaso: Spinosa, Pesino 3, Beccari 9, Curione 2, Cantore 2, Masina 14, Baroncini ne, Recchia ne, Parenti 17, Trombetti 20. All. Cinti.

Vince Guelfo, ma Castenaso ha gettato al vento una bella occasione. Decisivo il parziale finale di 16 a 0 che ha esaltato le qualità balistiche di Casagrande, la freddezza di Pieri e la stanchezza del team ospite.

La cronaca: pronti, via e 8-1 con Casagrande a quota 5. Venturoli non era da meno, mentre i bianconeri erano solo Trombetti (15-6 al 6′). Con la zona 3-2, però, Castenaso rientrava in partita (22-19 al 12′). Bernabini e Govi da una parte, Parenti e il solito Trombetti dall’altra, si sfidavano a suon di canestri, ma a guadagnarci era Castenaso, che impattava a quota 39 con un canestro in contropiede del suo top scorer. Il primo sorpasso ospite arrivava, al 25′, grazie a Beccari (45-46). I padroni di casa soffrivano la zona e, quando a loro volta la proponevano, venivano immediatamente puniti da un sontuoso Masini (51-55 a -2’14” dalla terza sirena). A 4′ dalla fine, sul 60-67, sembrava fatta, ma Casagrande risvegliava compagni e pubblico, la difesa imolese diventava estremamente fisica, Castenaso finiva la benzina e Pieri, con il supporto di Venturoli, completava l’opera. Morale: break di 16 a 0 e CastelGuelfo che continua, così, a sognare il secondo posto.

L.G. COMPETITION – BERNAITALIA 84 – 64

(27-17; 43-29; 62-47)

Castelnovo Monti: Canuti 2, Thomas 28, Magnani 2, Rossetti 2, Levisnkis 16, Guarino 8, Zamparelli 3, Mallon 8, Vanni 7, Grulli ne, Lavacchielli 8, Barigazzi ne. All. Diacci.

Virtus Medicina: Magnani 7, Tinti 18, Marinelli 9, Mini 6, Govi 17, Stagni, Castellari 7, Barba, Canovi, Rambelli. All. Curti.

POLISPORTIVA MOLINELLA – GRUPPO VENTURI 58 – 71

(14-20; 26-36; 40-55)

Molinella: Tugnoli 7, Spisni ne, Rubini ne, Quartieri, Piazzi 6, Zuccheri 4, Folesani, Cesari, Lanzi 1, Sighinolfi 28, Quaiotto 5, Innocenti 7. All. Baiocchi.

Anzola Basket: Gandolfi ne, Poluzzi, Cacciari ne, Bortolani 11, Trerè 2, Zucchini 17, Fiorini 4, Galvan 3, Kalfus, Regazzi 10, Venturi N. 12, Mazza 12. All. Coppeta.

Buona, buonissima vittoria per il Gruppo Venturi contro Molinella, in una partita sempre in controllo e comandata dai ragazzi di Coppeta che cancellano la bruttissima sconfitta di sabato scorso col Cvd.

Primo quarto subito molto aggressivo degli anzolesi che scavano subito un piccolo break che li porta al +6 di fine tempo (14-20 al 10′), incrementato poi nel secondo tempo, grazie a duna buona difesa sui tiratori di Molinella e a una buona propensione offensiva (26-36 al 20′). Il terzo quarto vede Anzola sempre in controllo e aumentare il vantaggio fino ai venti punti, prima del piccolo rientro dei padroni di casa (50-65 al 30′). Nella frazione conclusiva, Molinella mostra orgoglio e volontà riportandosi sotto, ma il Gruppo Venturi è bravo e stavolta riesce a tenere in controllo la partita riuscendo a chiuderla senza troppi patemi sul 58-71.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – BASKET RICCIONE 78 – 83

(24-19; 44-33; 56-53)

Olimpia Castel San Pietro: Franceschini 6, Dall’Osso 11, Corazza ne, Pedini 3, Boschi, Cavina 2, Bonetti 14, Farnè 4, Binassi 14, Nardi 2, Venturi 22. All. Canè.

Riccione: Egbuti 2, Casadei ne, Muccioli ne, Mazzotti 4, Pulvirenti 19, Cardinali 8, Ambrassa 4, Brattoli 26, Chistè, Biagini ne, Da Martin 20. All. Agostini.

CVD BASKET CLUB – ME CART 33 – 57

(5-20, 16-31, 25-45)

Cvd Casalechio: Trois, Testoni, J. Dawson, Penna 3, Vettore 4, Perini 2, Galassi 2, Ghiacci 7, Fuzzi 4, Taddei, Tapia 7, Falzetti 4. All. Brochetto.

Cavriago: Fantini 5, Caleffi ne, D’Amore 12, Baroni 8, Pezzi 9, Tognato ne, Caminati, Franzoni 6, Bernardoni, Fontanesi 8, Vecchi 4, Pedrazzi 5. All. Martinelli.

PALL. NOVELLARA – CRISDEN 78 – 51

(20-14; 38-26; 52-35)

Pallacanestro Novellara: Ferrari 3, Margini 12, Folloni 5, Rinaldi 2, Grisanti 2, Morgotti 4, El Ibrahimi 7, Carpi 7, Ciavolella 21, Aguzzoli 2, Bartocetti 9, Dilas 4. All. Spaggiari.

Rebasket Castelnovo Sotto: Minardi ,Magliani 3, Nunziato 3, Castagnaro, Mazza 3, Defant 8, Villani 29, Giorgino, Melli 5, Panizzi. All. Casoli.

BK POL. CASTELFRANCO E. – GRANAROLO BASKET 64 – 51

(13-18; 30-39; 50-47)

Castelfranco Emilia: Paolucci 2, Tomesani 16, Coslovi 1, Salami 7, Tedeschini 25, Vannini 9, Forni, Macchelli ne, Pedroni ne, Ayiku 4, Prampolini. All. Boni.

Granarolo Basket: Nicotera ne, Bernardinello 3, Paoloni 10, Ballini 6, Neviani 5, Salicini 12, Marega 6, Nobis 3, Cristalli 4, Cerulli, Cempini 2. All. Carrera.

Brutta battuta d’arresto per gli uomini di Carrera che, in quel di Castelfranco, hanno la brillante idea di giocare a basket solo i primi venti minuti, rimanendo (mentalmente) negli spogliatoi per tutto il secondo tempo; risultato: 8 punti segnati nel terzo quarto e 4 nel quarto con 5/31 dal campo nella seconda metà gara (5/21 da due, 0/10 da tre), 2/4 ai liberi, 12 rimbalzi (contro i 31 dei padroni di casa). A Castelfranco è stato sufficiente schierarsi a zona 2-3 dal 17′ e giocare tutti e 40 i minuti della partita armando la mano di Tedeschini e Tomesani.

Le squadre hanno un’assenza per parte (Righi per i padroni di casa, Marchi per gli ospiti) e la partenza del match sembra un duello personale tra Vannini e Paoloni: 4-4 al 3′ con i soli due giocatori a canestro. 5 punti consecutivi di Tomesani e un canestro di Tedeschini danno il primo allungo a Castelfranco (11-4 al 5′) ma il timeout di Carrera è salutare per Granarolo: 4 punti di Paoloni e 5 a testa per Ballini e Neviani e Granarolo confeziona un parziale di 2-14 con cui va alla prima sirena sopra di 5 (13-18). L’inizio del secondo quarto vede le squadre fare l’elastico per 2′ con scarti che oscillano tra i 4 e i 7 punti poi due triple dall’angolo di Salicini portano il vantaggio di Granarolo alla doppia cifra (19-29 al 14′); Tedeschini prova a fermare l’emorragia ma ancora Salicini e una tripla di Bernardinello danno il massimo vantaggio della partita agli ospiti (21-34 al 16’30”). Boni prova a fermare l’emorraggia ordinando la zona 2-3 e subito ottiene un 7-0 che riporta Castelfranco a -6 (28-34 al 19′); botta e risposta Cristalli e Tedeschini, poi Nobis, con una tripla a fil di sirena, manda le squadre negli spogliatoi con un +9 Granarolo (30-39), che pare avere il controllo del match. Come detto prima, il secondo tempo praticamente vede in campo una sola squadra, Castelfranco, che inesorabilmente, con al zona, rosicchia il vantaggio degli ospiti che vanno completamente nel pallone segnando 4 punti nei primi 5′ del terzo quarto e altrettanti nei restanti 5′; le squadre vanno all’ultimo riposo sul 50-47 per Castelfranco e in teoria ci sarebbe ancora una partita in bilico, ma non è così: Granarolo riesce nell’impresa di fare ancora peggio e realizza solo 4 punti negli ultimi 10′ (2 al 31′ e 2 al 38′), intestardendosi a prendere tiri o penetrazioni forzate contro la zona dei padroni di casa e Castelfranco ne approfitta per allungare il vantaggio fino ai 13 punti finali.

RECUPERO

CVD – ACADEMY 70 – 60

CLASSIFICA

ACADEMY FIDENZA 34 21 17 4 1698 1458 +240
LG COMPETITION CAST. MONTI 32 21 16 5 1663 1361 +302
GUELFO CASTEL GUELFO 32 21 16 5 1609 1429 +180
VIRTUS MEDICINA 32 22 16 6 1664 1534 +130
ANZOLA 26 22 13 9 1552 1515 +37
NOVELLARA 26 21 13 8 1436 1429 +7
CASTENASO 24 22 12 10 1613 1661 -48
GRANAROLO BASKET 20 21 10 11 1463 1459 +4
MOLINELLA 18 21 9 12 1363 1385 -22
CVD CASALECCHIO 18 21 9 12 1340 1378 -38
CASTELFRANCO EMILIA 18 22 9 13 1526 1648 -122
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 16 22 8 14 1470 1473 -3
RICCIONE 14 22 7 15 1535 1746 -211
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 8 21 4 17 1485 1731 -246
REBASKET CASTELNUOVO 4 22 2 20 1398 1608 -210

C Gold, nessuna sorpresa per le “grandi”. C Silver, Guelfo espugna Medicina

SERIE C GOLD 22° Giornata

ASSET BANCA – ORVA 69 – 82

(23-21; 37-43; 57-63)

San Marino: Frigoli 13, Gamberini 4, Macina, Polverelli 12, Rinaldi 17, Bianchi 14, Amadori, Zannoni 7, Cecere, Riccardi, Balestri 2. All. Foschi.

Lugo: Baroncini, Poluzzi 9, Tinsley 7, Romagnoli ne, Cortesi 17, Seravalli 16, Legnani 12, Presentazi, Filippini 6, Guerra ne, Zhytaryuk 15. All. Galetti.

Il Monday Night del Multieventi rispetta il pronostico, i due punti prendono meritatamente la strada di Lugo, dove con ogni probabilità serviranno per blindare la testa di serie numero uno per la griglia playoff.  A testa alta, però, i Titans che lottano alla pari per più di tre quarti e alla fine possono anche rammaricarsi per un divario finale, 82-69, troppo ampio per quanto si è visto in campo.

Gli 11 punti di un Nick Rinaldi deluxe nel primo quarto, con 3/4 da tre, lanciano il sogno dell’Asset Banca, che resta vivo anche nel secondo parziale, quando 8 punti di Bianchi tengono i biancazzurri a contatto, 43-37 Lugo alla sirena di metà gara. Ancora Picio Bianchi e Polverelli (6 a testa) per un terzo quarto dove l’Asset Banca guadagna la scia sul 54-52 del 27′, prima di un mini allungo dei biancoverdi: 63-57 Lugo alla sirena. Ultimo parziale con Lugo che galleggia per tutto il tempo nei pressi della doppia cifra di vantaggio e sostanzialmente, con merito, non corre rischi particolari fino al finale, troppo largo il 69-82 della sirena.

GAETANO SCIREA BASKET – B.S.L. 78 – 60

(22-14; 42-33; 56-54)

Bertinoro: Dallamora, Solfrizzi En. 12, De Pascale 17, Riguzzi 8, Cristofani 5, Marisi 12, Fantuzzi 6, Biandolino 2, Ricci 8, Godoli, Solfrizzi Em. 8. All. Brighina.

San Lazzaro: Lolli 4, Verardi 8, Annunzi, Fabbri 20, Rossi 11, Bianchi 7, Barattini, Mellara 3, Cavazzoli 2, Allodi 5. All. Rocca.

NUOVA PSA MODENA – ALBERTI E SANTI 50 – 92

(15-29; 23-46; 40-72)

Modena: Grazzi 4, Bianchi, Cervellati, Basilicò 5, Tamagnini , Verrigni 8, Frilli 6, Storchi 10, Gamberini, Fiore 2, Saccà 15, Brilli. All. Spettoli.

Fiorenzuola: Galli 10, Sichel 12, Seguenti ne, Gogaladze 4, Trobbiani ne, Orsini 7, Marletta 4, Lottici M. 10, Klyuchnik 10, Donati 4, Garofalo 31, Giani ne. All. Lottici S.

Gli ospiti prendono il largo già nel primo quarto grazie a un ispiratissimo Garofalo che sigla da solo 15 punti, tanti quanti l’intera compagine modenese. Fiorenzuola parte con 5/6 da oltre l’arco e mette 29 punti a referto nei primi dieci minuti; un ulteriore 12-0 a inizio secondo quarto fa scorrere i titoli di coda sull’incontro con larghissimo anticipo. La Psa sbatte ripetutamente contro il muro difensivo piacentino e segna solo sulle scorribande individuali di Saccà e Verrigni, mentre l’orchestra di coach Lottici suona  una sinfonia corale che ha sì in Garofalo il primo violino ma è egregiamente supportato da tutti i compagni come testimonia il 60 a 9 di valutazione alla pausa lunga. Dopo l’intervallo i valori non cambiano, Fiorenzuola continua  a macinare gioco e allungare il divario fino al +42 finale.

SALUS PALL. BOLOGNA – NPC 83 – 76

(24-26; 43-48; 67-63)

Salus: Fimiani 2, Nucci 19, Savio 8, Amoni 4, Percan 24, Granata, Parma Benfenati 12, Lugli 6, Trost ne, Conidi ne, Trentin 8. All. Giuliani.

VSV Imola: Dal Fiume 6, Zambrini 13, Vignali 11, Sangiorgi 14, Corcelli 24, Dalpozzo 8, Minghè ne, Sabattani, Creti, Delvecchio. All. Marchi.

La Salus deve sudare le proverbiali sette camicie per avere la meglio della Virtus Imola, formazione cui aspettative ad inizio stagione erano diverse da quanto si è visto sul campo nel corso del campionato, ma che Domenica sera, sul parquet di via dell’Arcoveggio, ha venduto davvero cara la propria pelle. Due punti fondamentali per la Madel, che lamentava le precarie condizioni fisiche dei suoi uomini chiave: Amoni ha giocato nonostante la febbre, capitan Percan, per lo stesso motivo, è stato in dubbio fino all’ultimo, ed è comunque riuscito a trascinare i suoi compagni segnando 24 punti. Infine, se Parma Benfenati sembra aver parzialmente risolto i suoi problemi alla spalla, purtroppo ha dovuto alzare bandiera bianca Andrea Lugli, vittima di un infortunio al piede nel corso del match: un mese di gesso, si spera di rivederlo al 100% per i play-off. A lui va un caloroso in bocca al lupo!

Dopo un avvio equilibrato, sono i romagnoli a prendere la testa della corsa, grazie ad un ispirato Corcelli (24 anche per lui) e all’ex di turno, “Jimmy” Sangiorgi. Il vantaggio ospite, però, non toccherà mai la doppia cifra: sono Nucci e Percan, assieme a due bombe dello sfortunato Lugli, a rendere pan per focaccia alla Virtus, oltre alla vitalità di un brillante Savio. Chiuso il 1° tempo sul 43-48, Parma e Nucci provano a mettere la freccia, tuttavia i gialloneri sono più che mai in partita e il +8 di metà 3° quarto ne è la prova concreta: nel momento di necessità sale in cattedra Trentin, che si fa sentire a rimbalzo e in difesa, ed ispira il parziale con cui la Madel riesce a chiudere avanti all’ultimo mini-riposo (67-63, 30’). Nella quarta frazione, Imola crolla definitivamente: i padroni di casa controllano senza troppi patemi, grazie soprattutto alla verve realizzativa del capitano. La gara termina 83-76.

LA.CO. – POL. PONTEVECCHIO 74 – 46

20-14; 34-22; 57-31

Flying Balls Ozzano: Masrè 8, Morara 9, Folli 10, Magagnoli ne, Lalanne 2, Betti 4, Guazzaloca 6, Martini, Cutolo 9, Gianasi 17, Agusto 9. All. Grandi.

Pontevecchio: Varotto, Folli 8, Riguzzi, Carella, Brancaleoni 1, Torriglia 2, Mantovani, Sabeckis 12, Minerva, Ranocchi 9, Bergami 10, Buriani 4. All. Angori.

Ozzano travolge la Pontevecchio 74 a 46 e centra la vittoria consecutiva numero otto, superando così  la striscia positiva ottenuta del girone d’andata (sette vittorie) interrotta proprio nel match in trasferta alle “Pertini”.

Al PalaGira di Ozzano, dopo il doveroso e toccante minuto di silenzio in memoria dell’ex Sindaco, Valter Conti, gli ospiti partono forte e con i canestri di Ranocchi e Bergami vanno sullo 0-7 (2’) sfruttando un inizio molle e distratto dei Flying. La La.Co. appena entra in partita trova importanti canestri con Gianasi, Agusto e Morara che ribaltano presto la situazione (13-11 al 7’) e trovano il +6 alla prima sirena (20-14). Vantaggio che si incrementa nella seconda frazione con le triple di Guazzaloca e i canestri di Folli (32-18 al 16’). Lo stesso Guazzaloca però, insieme al capitano ospite Brancaleoni, al minuto 17 vengono mandati sotto la doccia dagli arbitri dopo uno scontro in campo e un diverbio poco ortodosso. Pontevecchio contiene i danni all’intervallo lungo (-12 sul 34-22), ma nel terzo quarto arriva il l’allungo decisivo firmato Cutolo-Gianasi-Masrè. Ozzano, grazie anche ad una difesa intensa, trova anche le trentatre lunghezze di vantaggio (72-39 al minuto 37) prima di chiudere l’incontro sul  74 a 46 finale.

DILPLAST – DESPAR 74 – 78

(15-19; 31-36; 59-55)

Montecchio: Grisendi, Di Noia 11, Brogio 8, Negri 13, Basso 16, Lombardi 8, Conte 5, Riccò 3, Maggi 10, Fava ne, Borghi ne, Corrias ne. All. Cavalieri.

4 Torri Ferrara: Chiusolo 13, Ranzolin 6, Nanni 4, Parmeggiani 22, De Ruvo 4, Brandani 8, Paccagnella ne, Ballardini 3, Ghedini 16, Verde ne, Pederzini 2. All. Paggetti.

CLASSIFICA

LUGO 38 21 19 2 1673 1329 +344
FLYING BALLS OZZANO 34 20 17 3 1457 1261 +196
FIORENZUOLA 1972 28 21 14 7 1640 1468 +172
SALUS BOLOGNA 28 20 14 6 1554 1382 +172
4 TORRI FERRARA 28 21 14 7 1546 1471 +75
SAN MARINO 22 20 11 9 1497 1496 +1
VSV IMOLA 20 20 10 10 1492 1449 +43
GAETANO SCIREA BERTINORO 18 20 9 11 1307 1355 -48
ARENA MONTECCHIO 14 20 7 13 1478 1657 -179
BSL SAN LAZZARO 12 21 6 15 1402 1618 -216
BOLOGNA BASKET 2016 10 20 5 15 1383 1485 -102
PSA MODENA 10 20 5 15 1279 1486 -207
PONTEVECCHIO BOLOGNA 2 20 1 19 1311 1562 -251

SERIE C SILVER 22° Giornata

PALLACANESTRO CASTENASO – POLISPORTIVA MOLINELLA 73 – 70

(14-16; 34-43; 48-54)

Castenaso: Spinosa 11, Pesino 3, Beccari 5, Curione 12, Cantore 4, Masini 9, Pedrielli, Baroncini, Stanghellini ne, Parenti 16, Trombetti 13. All. Cinti.

Molinella: Tugnoli 11, Rubini ne, Quartieri 4, Zuccheri 9, Folesani 6, Cesari 2, Lanzi 3, Sighinolfi 10, Quaiotto 10, Innocenti 15, Frazzoni. All. Baiocchi.

CRISDEN – OLIMPIA CASTELLO 2010 87 – 92

(19-21; 52-44; 75-72)

Rebasket Castelnovo Sotto: Minardi 9, Magliani 5, Nunziato 2, Castagnaro 25, Mazza 1, Bartoli ne, Defant 22, Viliani 10, Giorgino, Melli 13, Panizzi ne, Bettelli. All. Casoli.

Olimpia Castel San Pietro: Franceschini 16, Dall’Osso 16, Corazza ne, Pedini 4, Boschi 8, Bonetti 8, Carter 13, Farnè, Binassi 14, Nardi ne, Venturi 13. All. Canè.

BERNAITALIA – GUELFO BASKET 54 – 76

(16-12; 31-30; 42-51)

Virtus Medicina: Magnani 2, Tinti 12, Marinelli 4, Mini 7, Govi F. 12, Biguzzi 7, Lorenzini 2, Barba 7, Canovi, Rambelli 1. All. Curti.

Castel Guelfo: Bernabini 8, Millina 5, Pieri 12, Turrini, Baccarini  11, Fornasari 2, Venturoli, Musolesi 14, Ruggiero, Casagrande 12, Quadrelli 2, Govi G. 10. All. Serio.

BASKET RICCIONE – L.G. COMPETITION 61 – 97

(19-29; 37-55; 50-76)

Basket Riccione: Cardinali 10, De Martin 22, Mazzotti 5, Pulvirenti 18, Chistè 2, Biagini 4, Egbutu, Ambrassa, Muccioli, Brattoli. All. Agostini.

LG Competition Castelnovo Monti: Canuti 2, Thomas 24, Magnani 16, Rossetti 5, Levinskis 11, Guarino 2, Zamparelli 13, Mallon 12, Vanni 10, Barigazzi, Grulli, Lavacchielli 2. All. Diacci

Larga vittoria per la LG Competition Castelnovo Monti che supera in Romagna il Basket Riccione con il punteggio finale di 61-97.

Nel primo quarto vince lo spettacolo e gli attacchi, decisamente più efficaci delle difese. La LG tenta già un primo allungo e a fine frazione è avanti di 10 e con già 29 punti a referto. Nel secondo periodo la squadra diretta da coach Diacci mette la freccia e parziale dopo parziale si porta ben avanti nel punteggio: dopo venti minuti gli ospiti sono sul +18. Al rientro dagli spogliatoi la musica non cambia: i Cinghiali giocano con grande fluidità in attacco grazie ai tanti punti che arrivano sia dal pitturato che dall’arco e, contemporaneamente, riescono a limitare Riccione nella propria metà campo. A metà terzo quarto la gara è già da archiviare e al 30° i montanari sono addirittura avanti di 26 lunghezze sui padroni di casa. Accade poco nell’ultimo quarto con tutto già scritto e Castelnovo che sfiora la tripla doppia alla voce punti segnati. Finisce 61-97 per la LG che raccoglie la seconda vittoria di fila e sancisce definitivamente la crisi dei “Dolphins” di Riccione, alla nona sconfitta consecutiva.

ACADEMY BASKET 2014 – PALL. NOVELLARA 81 – 74

18-19;45-38;60-61

Fidenza: Bernardi 6, Antozzi, Liberati, Luis 5, Simonazzi 2, Alston 29, Agostini 4, Pellegrini 7, Sela 3, Barksdale 25, Tardivi. All. Zanardi.

Novellara: Ferrari ne, Margini 2, Folloni 3, Rinaldi 2, Grisanti 19, Morgotti, El Ibraimi 2, Carpi 9, Ciavolella 13, Aguzzoli ne, Bartoccetti 20, Dilas 4. All. Spaggiari.

ME CART – BK POL. CASTELFRANCO E. 59 – 61

(15-9; 29-30; 44-37)

S.B. Cavriago: Fantini 5, D’Amore 15, Baroni, Pezzi 14, Tognano ne, Lorenzani, Franzoni 1, Bernardoni, Fontanesi 15, Vecchi 2, Pedrazzi 7. All. Martinelli.

Castelfranco: Paolucci, Tomesani 6, Coslovi 5, Salami 2, Righi 7, Tedeschini 15, Vannini 7, Forni, Macchelli, Pedroni ne, Ayku 19, Romagnoli. All. Boni.

GRUPPO VENTURI – CVD BASKET CLUB 55 – 63

(15-20; 37-30; 44-45)

Anzola Basket: Poluzzi 2, Bortolani 14, Trere, Zucchini 3, Fiorini ne, Galvan 7, Kalfus ne, Smith 4, Regazzi 3, Venturi N. 4, Mazza 9, Penè 9. All. Coppeta.

Cvd Basket Club: R. Dawson 12, Trois, J. Dawson ne, Penna 2, Vettore 13, Perini 3, Galassi 8, Ghiacci 5, Fuzzi 3, Tapia 9, Falzetti 8. All. Brochetto.

Brutta, bruttissima sconfitta interna per Anzola contro il Cvd che ha meritato ampiamente la vittoria giocando una buonissima gara contro un Anzola veramente irriconoscibile.

Il primo quarto fa subito vedere come la formazione casalecchiese sia arrivata motivata ad Anzola (15-20). Nel secondo periodo il Gruppo venturi inizia a difendere, trovando anche punti in attacco e scavando un piccolo solco che arriva al +7 di fine primo tempo (37-30). Nel secondo tempo Anzola non segna mai e il Cvd, punto su punto, riesce a recuperare lo svantaggio, prima impattando sul 44-44, poi chiudendo la frazione sul 44-45 del 30’. Quarto periodo Anzola continua il suo momento no in attacco e, non riuscendo a trovare punti dall’area, prova, senza successo, a trovare il canestro dai 6,75. Sul 53-53, a poco meno di tre minuti dalla fine, il Cvd trova il parziale decisivo di 7-0, chiuso da una tripla che li porta sul 53-60 a 1’30″ dalla fine. Anzola segna su tiro libero per il 55-60, ma il Cvd è bravo a gestire e a chiudere sul 55-63.

CLASSIFICA

ACADEMY FIDENZA 34 20 17 3 1638 1388 +250
VIRTUS MEDICINA 32 21 16 5 1600 1450 +150
LG COMPETITION CAST. MONTI 30 20 15 5 1579 1297 +282
GUELFO CASTEL GUELFO 30 20 15 5 1533 1362 +171
ANZOLA 24 21 12 9 1481 1457 +24
NOVELLARA 24 20 12 8 1358 1378 -20
CASTENASO 24 21 12 9 1546 1585 -39
GRANAROLO BASKET 20 20 10 10 1412 1395 +17
MOLINELLA 18 20 9 11 1305 1314 -9
CVD CASALECCHIO 16 19 8 11 1237 1261 -24
CASTELFRANCO EMILIA 16 21 8 13 1462 1597 -135
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 14 21 7 14 1413 1440 -27
RICCIONE 12 21 6 15 1452 1668 -216
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 8 20 4 16 1407 1648 -241
REBASKET CASTELNUOVO 4 21 2 19 1347 1530 -183
1 35 36 37 38 39 49