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C Gold, sorridono Fiorenzuola e Flying Balls Ozzano. C Silver, Medicina perde a Molinella

SERIE C GOLD 21° Giornata

ALBERTI E SANTI – DESPAR 69 – 62

(16-12; 37-31; 56-45)

Fiorenzuola: Galli 17, Sichel 3, Monacelli ne, Gogaladze 4, Trobbiani ne, Orsini 3, Marletta 3, Lottici M. 5, Klyuchnyk 11, Donati 8, Garofalo 15, Giani ne. All. Lottici S.

4 Torri Ferrara: Paccagnella ne, Ranzolin 8, Pederzini 3, De Ruvo 10, Nanni 11, Parmeggiani 9, Ghedini 2, Brandani 5, Ballardini 9, Verde ne, Chiusolo 5. All. Cavicchioli

BOLOGNA BASKET 2016 – ASSET BANCA 74 – 79

(17-20; 36-36; 57-57)

Bologna Basket 2016: Spettoli 1, De Gregori 2, Biello 19, Guerri 4, Del Papa 4, Tugnoli L. ne, Tugnoli A. 10, Bertuzzi 5, Brotza 6, Zeneli 8, Albertini 15. All. Trevisan.

San Marino: Frigoli 5, Gamberini 7, Macina 3, Polverelli 15, Rinaldi 21, Bianchi 15, Borello ne, Amadori 2, Zannoni 11, Cecere ne, Riccardi ne, Balestri. All. Foschi.

Ennesimo arrivo in volata ed ennesima cocente delusione per il Bologna Basket 2016. Anche contro il San Marino la partita resta sul filo dell’equilibrio fino ad un minuto dalla fine, quando, nella festa delle palle perse, il BB2016 ne butta via tre consecutive, una con Albertini e due con Biello, ovvero i giocatori che fino a quel momento avevano tenuto a galla i bolognesi.

La cronaca: si comincia e subito la strada è in salita per i bolognesi. San Marino la mette dalla lunga distanza e a 5’30” è sopra 12-7. C’è grande confusione nella metà campo difensiva dei padroni di casa che prendono un altro parziale e a 4’ dal termine del quarto sono sotto 20-7. Due canestri di Del Papa riavvicinano il BB2016 che si sveglia improvvisamente e piazza un parziale di 10-0 riportandosi sotto. Il primo quarto termina 20-17 per gli ospiti. Ottimo approccio nella seconda frazione per i bolognesi che continuano a macinare difesa e dopo 2’ pareggiano il match. Sale in cattedra Andrea Tugnoli che segna 4 punti di fila , supportato da un efficace Lorenzo Guerri, anch’egli autore di 4 punti. La partita d’ora in avanti sarà un continuo testa a testa. Il BB2016 è 32-29 a 3’ dalla fine del quarto. Spettoli in giornata no sbaglia 4 liberi di fila e San Marino si rifà sotto. Il primo tempo si conclude in parità: 36-36. Terzo quarto e i padroni di casa cominciano a sentire un po’ di fatica; le perse non si contano e a 4’ dal termine della frazione il BB2016 è sotto di quattro lunghezze. Ancora Biello e Zeneli riportano la gara in parità, mentre dall’altra parte Rinaldi continua a imperversare. Ultimo quarto da cardiopalma. Il BB2016 prova a scappare con un gioco da 4 punti di Albertini a 6’ dalla fine (tiro da 3 con fallo subito e libero realizzato). Sopra di 3 e recuperata palla, lo stesso Albertini prova a mordere alla giugulare il match  ancora con una bomba che sfortunatamente entra ed esce. Sul contropiede è di nuovo pareggio. Segna Brotza, poi un antisportivo a favore dei padroni di casa produce solo un punto. Bomba avversaria del playmaker Frigoli, canestro di Albertini e poi, ad un minuto dalla fine, comincia la sagra delle palle perse. Non si segna più e negli ultimi secondi San Marino, mandata in lunetta, non sbaglia nulla. Finale 79-74 e tutti sotto la doccia.

NPC – LA.CO. 65 – 84

(15-26; 29-54; 44-72)

VSV Imola: Dalpozzo 10, Dal Fiume 5, Zambrini 5, Sabattani, Creti ne, Fin 2, Corcelli 18, Vignali 12, Sangiorgi, Delvecchio 13. All. Marchi.

Flying Balls Ozzano: Montanari, Masrè 13, Morara 16, Folli 6, Magagnoli 6, Lalanne 10, Betti 4, Guazzaloca 9, Martini, Cutolo 14, Agusto 6. All. Grandi.

Dopo il minuto di silenzio in ricordo di Valter Conti, ex sindaco di Ozzano, i primi minuti di partita sono equilibrati. Il primo break arriva a metà quarto, quando due triple consecutive di Magagnoli consegnano ad Ozzano il +11. Vantaggio che rimane in doppia cifra anche alla prima sirena (15-26) grazie ai punti di Morara, Folli e Cutolo. Nel secondo periodo l’intensità difensiva della La.Co. è devastante per i padroni di casa, che faticano a trovare la via del canestro e perdono numerosi palloni. Dall’altra parte i Flying, arrivati al PalaRuggi privi dell’influenzato Gianasi, trovano canestri a ripetizioni dall’arco dei 3 punti con Masrè, Guazzaloca e Cutolo, e canestri da sotto di Agusto. Il parziale del secondo periodo dice 14 a 28 Ozzano, ospiti che vanno dunque all’intervallo lungo sul +25 (29-54). Nel terzo periodo la La.Co. continua a segnare dalla lunga distanza (a fine serata sarà 45% da 3) con Lalanne e Morara, fra i padroni di casa non bastano i punti di Corcelli e al minuto 26 Ozzano tocca sul 40-70 il massimo vantaggio. Al minuto 28 piove sul bagnato in casa Virtus. Nel tentativo si salvare un pallone, Gabriele Fin si infortuna gravemente alla caviglia e viene portato all’ospedale. Un grosso in bocca al lupo a lui da parte di tutti i Flying. Dopo doversi minuti di interruzione si riparte, ma Ozzano ha già i due punti in tasca. Nell’ultimo quarto i Flying abbassano l’intensità difensiva ed Imola rosicchia qualche punto fino al 65-84 finale.

B.S.L. – NUOVA PSA 78 – 74

(18-21; 42-31; 53-56)

San Lazzaro: Bernardi ne, Lolli 20, Verardi 6, Annunzi 6, Binassi, Fabbri 13, Rossi 16, Bianchi 2, Barattini 3, Mellara 2, Cavazzoli ne, Allodi 10. All. Rocca.

Modena: Vivarelli 2, Grazzi, Bianchi, Cervellati 2, Basilico 5, Verrigni 16, Frilli 10, Storchi 12, Gamberini ne, Fiore 3, Saccà 24, Brilli. All. Spettoli.

SALUS PALL. BOLOGNA – POL. ARENA 109 – 63

(27-14; 55-38; 73-46)

Salus: Fimiani 3, Nucci 24, Savio 8, Amoni 13, Percan 21, Granata 5, Parma Benfenati 11, Lugli 10, Conidi 2, Trentin 12. All. Giuliani.

Montecchio: Grisendi, Di Noia 11, Brogio 15, Basso 12, Maggi 2, Riccò 6, Fava, Negri 8, Conte ne, Lombardi 9, Borghi, Corrias. All. Castellani.

La Salus torna alla vittoria dopo un mese con un roboante 109-63 sull’Arena, concedendosi il lusso di sfondare il muro della tripla cifra per la prima volta in questa stagione. Sulla partita, c’è ben poco da raccontare: i reggiani hanno opposto resistenza soltanto nelle primissime battute (8-7 al 3’, 5 punti di Di Noia), in seguito si sono lasciati travolgere dalla marea bolognese. Che gli ospiti non fossero arrivati alle “Alutto” con il coltello tra i denti, forse, lo si era capito già nel riscaldamento: dimenticate le divise in palestra, Montecchio ha usato le sopramaglie per tutto il corso del match.

Detto dell’avvio equilibrato, la Salus piazza il break iniziale con 6 punti di Parma Benfenati e un siluro di Percan: in breve diventa un 13-0 che indirizza la gara in maniera definitiva, e che viene sigillato dalla tripla di Lugli allo scadere del quarto (27-14, 10’). Il pressing della Madel stordisce gli avversari, che perderanno 4 palloni in situazione di rimessa e tireranno 5 “airball” nel solo secondo periodo. I padroni di casa si trovano a meraviglia in attacco e si va al riposo a quota 55: una forbice che si allargherà sempre più, con un ispirato Nucci a pescare le due bombe del +30 (71-41, 26’). La partita non avrà nient’altro da dire: c’è tempo per il canestro dell’under Conidi, il libero di Savio che vale il centesimo punto, e la schiacciata in campo aperto del top-scorer Nucci, che vale il massimo vantaggio sul +46 finale.

ORVA BASKET LUGO – GAETANO SCIREA BASKET 78 – 47

(18-9; 35-21; 59-34)

Lugo: Baroncini, Poluzzi, Tynsley 13, Romagnoli, Cortesi 21, Seravalli 8, Legnani 7, Presentazi 10, Filippini 15, Guerra, Collina, Zhytaryuk 4. All. Galetti.

Bertinoro: Cacchi, De Pascale 2, Cristofani 7, Zoboli, Merenda, Marisi 9, Fantuzzi 8, Zampa, Biandolino 4, Ricci 10, Godoli 7, Solfrizzi. All. Brighina.

CLASSIFICA

LUGO 36 20 18 2 1591 1260 +331
FLYING BALLS OZZANO 32 19 16 3 1383 1215 +168
SALUS BOLOGNA 26 19 13 6 1471 1306 +165
FIORENZUOLA 1972 26 20 13 7 1551 1418 +133
4 TORRI FERRARA 26 20 13 7 1468 1397 +71
SAN MARINO 22 19 11 8 1428 1414 +14
VSV IMOLA 20 19 10 9 1416 1366 +50
GAETANO SCIREA BERTINORO 16 19 8 11 1229 1295 -66
ARENA MONTECCHIO 14 19 7 12 1404 1579 -175
BSL SAN LAZZARO 12 20 6 14 1342 1540 -198
BOLOGNA BASKET 2016 10 20 5 15 1383 1485 -102
PSA MODENA 10 19 5 14 1229 1397 -168
PONTEVECCHIO BOLOGNA 2 19 1 18 1265 1488 -223

SERIE C SILVER 21° Giornata

GUELFO BASKET – BASKET RICCIONE 90 – 85

(25-23; 52-42; 72-59)

Castel Guelfo: Bernabini 9, Millina 4, Pieri, Baccarini 3, Fornasari 7, Venturoli 17,  Musolesi 17, Giordani 10, Casagrande 17, Quadrelli, Govi 6. All. Serio.

Riccione: Egbutu 2, Casadei ne, Muccioli ne, Mazzotti 19, Pulvirenti 6, Cardinali 7, Ambrassa 8, Brattoli 12, Bologna ne, Chistè 4, Biagini 4, De Martin 23. All. Agostini.

Partita movimentata ancora prima della palla a due per problemi di documentazione; una volta risolti, però, la sfida è regolarmente iniziata.

Parte forte il Guelfo che gioca di squadra e trova buone realizzazioni con Giordani e Casagrande, Riccione non demorde rispondendo bene dall’arco e dalla difesa che ottiene alcuni recuperi: è parità. Le difese sono più che allegre e i padroni di casa riacquistano un piccolo margine grazie ad un parziale di Venturoli, che firma anche un notevolissimo contropiede. Sempre in contropiede, Giordani scivola facendosi male dovendo così lasciare il campo. Si va quindi all’intervallo sul punteggio di 52-42. All’inizio del terzo quarto il Guelfo rientra in campo lasciando la testa negli spogliatoi: Riccione è ancora in partita, per questo coach Serio inizia a scaldarsi e i ragazzi ricominciano a difendere, per poi trovare un parziale che chiude il periodo sul 72-59. Nell’ultima frazione i padroni di casa subiscono un parziale di 11-1 che rimette seriamente in partita gli ospiti, costringendo ad una volata che nessuno avrebbe pronosticato. Il Guelfo, però, è pronto e, grazie anche all’ottimo contributo di Musolesi, risponde bene, mettendo i titoli di coda sulla partita. Il 90-85 finale decreta un’altra vittoria del Guelfo, ma la testa ora è con Giordani che sembra aver subito un infortunio molto grave. Nei prossimi giorni la risonanza svelerà l’entità.

POLISPORTIVA MOLINELLA – BERNAITALIA 60 – 49

(16-10; 33-20; 43-26)

Molinella: Tugnoli 12, Spisni ne, Rubini ne, Quartieri 15, Zuccheri 2, Folesani, Cesari 6, Lanzi 2, Sighinolfi 7, Quaiotto 2, Innocenti 9, Frazzoni 5. All. Baiocchi.

Medicina: Magnani 16, Tinti 5, Marinelli 6, Mini 9, Govi 6, Biguzzi 4, Lorenzini 3, Barba, Canovi, Rambelli, Stagni ne. All. Curti.

Alla palla a due coach Curti schiera Magnani, Tinti, Govi, Biguzzi e Rambelli; coach Baiocchi risponde con Quartieri, Tugnoli, Sighinolfi, Innocenti e Folesani. Fin dalle prime battute è Molinella a comandare le operazioni; la Virtus fatica ad entrare in partita, la difesa non è puntuale e in attacco i gialloneri pasticciano. Govi (6 punti, 11 rimbalzi, 3 recuperi) e Mini (9 punti, 4 rimbalzi, 1 recupero) provano a creare attacco, ma il ritmo è troppo lento e la manovra involuta; alla prima sirena Molinella è in vantaggio 16 a 10. Secondo periodo e Magnani (16 punti, 3 assist, 5 falli subiti) prova a dare la carica. Molinella, molto attenta, trova dal gioco corale punti da tutti. Medicina si incarta sempre più e alla sirena i padroni di casa sono in vantaggio sul 33 a 20. Terzo periodo e gli attacchi si fermano completamente: Biguzzi (4 punti, 5 rimbalzi) e Marinelli (6 punti, 5 rimbalzi) sono gli unici che vedono il canestro, troppo poco perché Molinella realizza 10 punti, la Virtus solo 6; alla terza sirena Molinella è al comando per 43 a 26. Quarta frazione e Medicina prova a mettersi in partita: Lorenzini (3 punti, 6 rimbalzi) ci crede e si accende Magnani che ne mette 10 quasi a fila ben imbeccato da Tinti (5 punti, 6 rimbalzi, 4 assist). Molinella va in affanno e la Bernaitalia si porta a -4, poi è il medicinese Quartieri, MVP dell’incontro, a gestire bene gli ultimi possessi e a castigare la sua ex squadra dalla lunetta; anche Sighinolfi (altro ex) ci mette la firma con una bomba e vince con merito Molinella per 60 a 49.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – ACADEMY BASKET FIDENZA 2014 68 – 84

(19-21; 29-46; 48-68)

Olimpia Castel San Pietro: Franceschini 9, Dall’Osso 8, Corazza ne, Pedini 2, Boschi 5, Cavina 2, Bonetti 8, Carter 12, Farnè ne, Binassi 10, Nardi 4, Venturi 8. All. Canè.

Fidenza: Bernardi 6, Antozzi 3, Liberati ne, Tommei 10, Luis 9, Alston 17, Tardini 1, Agostini 7, Pellegrini 9, Sela ne, Barksdale 22. All. Zanardi.

ME CART – GRANAROLO BASKET 56 – 61

(13-21; 25-39; 39-46)

Cavriago: Fantini 2, Caleffi, D’Amore 19, Baroni, Pezzi 10, Tognano ne, Caminati, Franzoni 11, Bernardoni ne, Fontanesi 6, Vecchi 2, Pedrazzi 6. All. Martinelli.

Granarolo BK: Nicotera ne, Marchi 18, Bernardinello 2, Paoloni 2, Ballini 22, Neviani 4, Salicini 5, Marega, Cristalli, Cerulli 2, Cempini 6. All. Carrera.

Una Granarolo dai due volti passa a Cavriago dopo una partita condotta fin dalle prime battute ma che ha rischiato di gettare al vento nella seconda metà gara. Gli ospiti si presentano al Pala AEB privi di Nobis (influenzato), con Neviani in non perfette condizioni (caviglia) e Cempini con un solo allenamento nel motore dopo un mese di assenza per l’infortunio con la LG; i padroni di casa sono privi di Cacciavillani.

Fin dalle prime battute Granarolo prende il comando con un Ballini ispirato (11-12 al 4’30” con 10 punti della guardia bolognese) che la difesa dei padroni di casa non riesce ad arginare. Per 2’30” nessuna delle due squadre va a segno, poi una tripla di Marchi rompe il digiuno; Pedrazzi risponde prontamente ma un 0-6 firmato Ballini-Cempini-Marchi fissa il +8 Granarolo al 10′ (13-21). D’Amore e Pezzi in avvio di secondo quarto riducono il gap a -3 (18-21). Granarolo mantiene un vantaggio tra i 3 e i 6 punti fino al 14′ (21-24), poi chiude la via del canestro ai padroni di casa e piazza un parziale di 0-8 chiuso da un gioco da 3 punti di Salicini (autore di una prova difensiva di assoluto rilievo e, assieme a Ballini e Marchi, il migliore dei suoi) per il primo vantaggio in doppia cifra degli ospiti (21-32 al 16’30”). Franzoni prova a fermare l’emorragia, ma Granarolo continua a torturare la difesa di Cavriago, caricandola di falli con le penetrazioni dei suoi esterni che i pari ruolo reggiani non riescono a contenere e dilata ancora il vantaggio fino al 25-39 con cui si va negli spogliatoi a riordinare le idee. Alla ripresa delle ostilità va in scena un’altra partita: Granarolo non è più fluida in attacco, la circolazione di palla latita e i palleggi abbondano permettendo a Cavriago di difendere il proprio canestro con maggiore efficacia; gli ospiti realizzano un solo punto in 7′ e Cavriago prende fiducia riducendo lo svantaggio a cinque lunghezze (35-40 al 27′). Cempini e un libero di Ballini fanno rifiatare gli uomini di Carrera, D’Amore risponde, ma due viaggi in lunetta di Marchi e Ballini riportano Granarolo a +9 (37-46 al 29′). Vecchi con un canestro in acrobazia regala a Cavriago il -7 del 30′ (39-46). Altro blackout di Granarolo nei primi tre minuti dell’ultimo quarto e Cavriago rientra definitivamente a contatto con un gioco da 3 punti di Franzoni, subentrato ad un nervoso Pezzi (44-46 al 33′); Salicini dall’angolo centra un tiro importantissimo per fermare la rimonta dei padroni di casa, ma ancora Franzoni ristabilisce il -2. Tripla di Marchi per il +5, poi Cristalli ha la brillante idea di farsi sanzionare un tecnico per plateali proteste e D’Amore capitalizza al massimo: libero realizzato e tripla sul possesso successivo con Cavriago ora a -1 (50-51 al 34’30”). Potrebbe essere l’azione che ribalta l’inerzia del match, ma Ballini infila un siluro di fondamentale importanza. D’Amore ancora a segno e Franzoni, dopo un 1/2 di Marchi dalla lunetta, riportano i padroni di casa ad una lunghezza di distacco (54-55 al 36′). Qui gli uomini di Carrera sono bravi a mantenere il sangue freddo: Marchi si guadagna un viaggio in lunetta e realizza entrambi i liberi, nell’azione successiva la difesa di Granarolo costringe Cavriago ad un tiro da 3 di Franzoni allo scadere dei 24″ e sull’azione successiva ancora Marchi va al ferro e deposita il +5 a -3′ (54-59). Nei successivi 60″ Granarolo riesce a perdere tre palloni, ma rimedia con la difesa (super Salicini) e il punteggio rimane invariato. Martinelli chiama timeout a 1’50” dalla fine e, nell’azione successiva, pesca un fallo di Cempini su Franzoni che fa solo 1/2 (55-59 al 1’30”). Ancora una persa per un’infrazione di passi di Ballini e il n° 6 ospite fa fallo su Pedrazzi che anche lui fa 1/2 (56-59 al 39’10”), Marchi prende il rimbalzo, subisce fallo dallo stesso Pedrazzi e dalla lunetta non fallisce per il 56-61. Altro timeout di Martinelli, ma sull’azione successiva Bernardinello (buona partita la sua) recupera palla a D’Amore: game-set and match Granarolo.

CVD BASKET CLUB – PALLACANESTRO CASTENASO 58 – 62

L.G. COMPETITION – REBASKET 69 – 62

(15-20; 39-38; 52-50)

Castelnovo Monti: Thomas 16, Canuti 5, Vanni 8, Magnani 2, Mallon 22, Guarino 5, Levinskis 4, Lavacchielli ne, Rossetti 2, Zamparelli 5, Grulli ne, Pompili ne. All. Diacci.

Castelnovo Sotto: Minardi 4, Magliani 2, Nunziato ne, Castagnaro 10, Mazza 3, Bartoli 3, Defant 17, Villani 7, Melli 16, Bettelli. All. Casoli.

Torna alla vittoria la LG Competition dopo quaranta tribolati minuti. La vittoria permette a capitan Guarino e co. di mantenere la terza posizione in classifica con Guelfo e rimanere a 4 punti dalla coppia di vertice formata da Fidenza e Medicina.

Parte bene la Rebasket che riesce a imbrigliare la LG con un’ottima difesa a zona e un attacco che sbaglia davvero poco: con un parziale di 8-0 la squadra di Casoli vola sul 6-14 senza permettere a Castelnovo Monti un diritto di replica. Nel finale di quarto Vanni è il protagonista di un mini-recupero dei padroni di casa, ma dopo dieci minuti gli ospiti sono comunque avanti (15-20). Nel secondo periodo il tema della gara non cambia con Defant e Melli capaci di segnare con continuità, mentre gli uomini di Diacci faticano in entrambi i lati del campo. Mallon pareggia il match a 26 dopo tre minuti dall’inizio del quarto e il primo vantaggio della LG arriva dopo 18 minuti dalla palla due con la tripla di Guarino: a metà gara i Cinghiali sono avanti di uno. Al rientro dagli spogliatoi, le due formazioni reggiane continuano a darsi battaglia con Rebasket che propone nuovamente una difesa assai efficace e Castagnaro bravo a smistare palloni e far giocare i compagni in attacco. La LG prende un po’ più di coraggio e con i punti di Thomas riesce a fare un mini-break (+5 al 25′) subito, però, annullato dagli ospiti. I montanari arrivano sino al +6, ma a fine frazione Castelnovo Sotto è ancora a contatto e distante solo due punti (52-50). Nell’ultima frazione il risultato rimane in equilibrio, ma Mallon prende letteralmente per mano la LG e, con un ottimo lavoro sotto canestro e tanti punti, permette ai castelnovesi di prendere il largo e arrivare sino al +7 quando mancano quattro primi al termine del match. Defant e Melli continuano a fare male dall’arco e Rebasket è ancora ad un possesso di distanza con ancora due minuti da giocare, poi ci pensa Mallon a chiudere la partita con due punti strappati nel pitturato e il 2/2 ai liberi di Magnani fissai l risultato sul 69-62 finale.

BK POL. CASTELFRANCO E. – GRUPPO VENTURI 60 – 71

(19-18; 33-38; 43-58)

Castelfranco: Paolucci, Tomesani 25, Coslovi, Salami 2, Righi 6, Tedeschini 18, Vannini 4, Forni, Macchelli, Pedroni ne, Ayku 5, Romagnoli ne. All. Boni.

Anzola: Poluzzi 2, Bortolani 9, Trerè, Zucchini 5, Fiorini, Galvan 2, Kalfus ne, Smith 12, Regazzi 6, Venturi 2, Penè 9, Mazza 23. All. Coppeta.

CLASSIFICA

ACADEMY FIDENZA 32 19 16 3 1557 1314 +243
VIRTUS MEDICINA 32 20 16 4 1546 1374 +172
LG COMPETITION CAST. MONTI 28 19 14 5 1482 1236 +246
GUELFO CASTEL GUELFO 28 19 14 5 1457 1308 +149
ANZOLA 24 20 12 8 1426 1394 +32
NOVELLARA 24 19 12 7 1284 1297 -13
CASTENASO 22 20 11 9 1473 1515 -42
GRANAROLO BASKET 20 20 10 10 1412 1395 +17
MOLINELLA 18 19 9 10 1235 1241 -6
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 14 20 7 13 1354 1379 -25
CVD CASALECCHIO 14 18 7 11 1174 1206 -32
CASTELFRANCO EMILIA 14 20 7 13 1401 1538 -137
RICCIONE 12 20 6 14 1391 1571 -180
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 6 19 3 16 1315 1561 -246
REBASKET CASTELNUOVO 4 20 2 18 1260 1438 -178

C Gold, i Flying Balls ipotecano la seconda piazza. C Silver, Medicina e Academy sorridono in volata

SERIE C GOLD 20° Giornata

DILPLAST – ALBERTI E SANTI 73 – 72

(18-18, 37-40, 50-52)

Montecchio: Grisendi 8, Lombardi 14, Conte ne, Riccò 4, Corrias ne, Di Noia 17, Basso 4, Maggi 9, Fava ne, Borghi ne, Brogio 11, Negri 6. All. Cavalieri.

Fiorenzuola: Galli 15, Sichel 5, Monacelli ne, Trobbiani ne, Orsini 13, Marletta, Lottici M. 5, Klyuchnyk 15, Donati 3, Garofalo 16, Giani ne. All. Lottici S.

NUOVA PSA – ORVA BASKET 64 – 82

(12-20; 34-41; 51-66)

Modena: Vivarelli 2, Grazzi ne, Bianchi 9, Cervellati, Basilicò ne, Tamagnini ne, Verrigni 13, Frilli 2, Storchi 9, Gamberini, Fiore 6, Saccà 17, Brilli 6. All. Spettoli.

Lugo: Baroncini, Poluzzi 15, Tinsley 5, Cortesi 17, Seravalli 7, Legnani ne, Presentazi 12, Filippini 23, Guerra, Collina, Zhytariuk 3. All. Galetti.

Arriva a Modena la capolista Lugo, squadra costruita per la Serie B che sta dominando il torneo.

I romagnoli prendono subito in mano le redini del match piazzando un 11-2 che porta all’inevitabile timeout coach Spettoli. Modena reagisce e gioca alla pari fino al termine della prima frazione, col divario che rimane sostanzialmente immutato per il 12-20 della prima sirena. Nel secondo quarto Modena si riavvicina punto dopo punto fino al -3 segnato da Brilli dall’angolo (30-33), prima che un gioco da 3 di Filippini e una bomba di Cortesi rimettessero 9 punti tra le due squadre in un amen. Ancora Brilli a dare energia alla PSA e dimezzare lo svantaggio con l’aiuto di Saccà, il semigancio di Filippini (Mvp del primo tempo con 12+7) fissa il punteggio sul 41-34 alla pausa lunga. Modena non segna mai da tre (2/14), ma è più precisa da dentro l’area (61% contro 48). Al ritorno dagli spogliatoi la Psa scatta meglio, la tripla di Storchi vale il -1, ma la capolista non trema e piazza subito un 11-0 che gela i sogni modenesi. L’Orva non si ferma più e allunga fino alle soglie del ventello. Cortesi sale in cattedra, Poluzzi buca la retina dalla lunga e Modena nulla può per fermare l’emorragia; un 3/4 di Verrigni dalla linea della carità nel finale di tempo porta le squadre all’ultimo minibreak con Lugo avanti 66-51. Nel quarto periodo la musica non cambia, i giovani modenesi lottano, ma devono arrendersi alla superiorità degli avversari: l’82-64 finale è un verdetto giusto, per la PSA ora massima concentrazione sulla prossima sfida, la delicata trasferta a San Lazzaro di venerdì 3 marzo, ospite della BSL, anch’essa a quota 10 punti in classifica.

GAETANO SCIREA BASKET – BOLOGNA BASKET 2016 67 – 65

(17-15; 37-33; 51-54)

Bertinoro: De Pascale 9, Riguzzi 5, Cristofani 12, Zoboli ne, Merenda 6, Marisi 13, Fantuzzi 2, Brunetti, Biandolino ne, Ricci 2, Godoli 6, Solfrizzi Em. 12. All. Brighina.

BB 2016: Spettoli 7, De Gregori 9, Biello 10, Guerri, Del Papa 2, Tugnoli L. ne, Tugnoli A. 6, Bertuzzi, Brotza 9, Zaneli 22, Albertini ne. All. Carrera.

Senza Albertini e con Bertuzzi a mezzo servizio, il Bologna Basket 2016 sfodera una prestazione di grinta e d’orgoglio nella trasferta di Forlì contro il Gaetano Scirea, diretta concorrente al nono posto che vorrebbe dire salvezza assicurata. Ma, come purtroppo tante volte quest’anno, viene battuto sul filo di lana e vede avvicinarsi sempre più la trappola dei playout.

La cronaca: il BB2016 si presenta in Romagna senza coach Trevisan che, indisposto, resta a casa a soffrire a distanza. Al suo posto l’allenatore della Granarolo Basket di C Silver, Luca Carrera, coadiuvato come sempre dal vice Claudio Migliari. Sulle tribune un centinaio di spettatori fanno un tifo corretto. La partenza è da dimenticare: 0/7 al tiro e parziale di 10 a 0 per gli avversari. Dopo un time out, le rotazioni vengono aggiustate e cambia l’atteggiamento, per un controparziale a favore degli ospiti di +11, dopo 7’15”. Il primo quarto si conclude con i padroni di casa avanti 17 a 15, ma adesso il BB2016 è in partita, con il capitano Biello protagonista in ogni parte del campo. Secondo quarto più equilibrato, con squadre attente e aggressive: la prima metà gara si chiude 37 a 33 per Bertinoro che deve il vantaggio soprattutto alla buona prova dei suoi lunghi. Nella terza frazione i bolognesi vanno con regolarità dal nuovo arrivato Zeneli che realizza con continuità. Su una bomba del giocatore albanese c’è il sorpasso (44 a 45 al 27′). Le difese alzano l’intensità e da entrambe le parti molte azioni si concludono allo scadere dei 24”. A 2′ dal termine Zeneli tira e sbaglia, ma corregge sul suo rimbalzo per il 46 a 51. Si chiude il quarto 51 a 54 per gli ospiti. Nell’ultima frazione emerge un po’ di stanchezza tra le file dei rossoblù: troppi tiri sbagliati dalla media e poco cercato il gioco sotto canestro. Bertinoro torna avanti al 35′ per 59-58. Molta confusione e tante imprecisioni accompagnano un quarto finale da dimenticare. Ciononostante, ad un minuto dalla fine, il BB2016 è ancora sotto di 4 e poi di 2. A pochi attimi dal termine la palla è nelle mano dei bolognesi che, però, sbagliano incredibilmente tre conclusioni da sotto consecutive.

PALL. TITANO – POL. PONTEVECCHIO 85 – 77

(18-12; 42-33; 64-52)

San Marino: Frigoli 8, Gamberini 9, Macina 7, Polverelli 4, Rinaldi 26, Bianchi 12, Borello ne, Amadori 2, Zannoni 15, Cecere, Riccardi ne, Balestri 2. All. Foschi.

Pontevecchio: Varotto, Folli 5, Galassi 21, Riguzzi 6, Carella 6, Brancaleoni 2, Torriglia 4, Sabeckis 25, Buriani 8, Vetere. All. Angori.

Prese decisamente le redini del comando con il break (13-2) a cavallo dei primi due quarti, fino al 20-12 dell’11’, l’Asset Banca gestisce in ordinaria amministrazione la sfida contro Pontevecchio che, da pronostico, premia i ragazzi di coach Foschi. Massimo vantaggio in pieno ultimo quarto (75-56), ma non sono mancate le fasi di buio, ormai nel DNA di questi Titans, tant’è che lo score é avanzato ad elastico tra la doppia cifra consolidata di vantaggio ed il rientro dei bolognesi a due-tre possessi, come nel finale quando l’ottimo Sabeckis (25 con 5/8 da tre, 10 falli subiti e +9 di plus/minus) dalla lunetta realizza l’81-75 a -60″ dalla sirena; ci pensa Frigoli, con il 4/4 dalla lunetta contro il fallo sistematico, a spegnere le ultime velleità bolognesi. Vittoria importante per difendere il piazzamento playoff, l’MVP é Nick Rinaldi, 26 punti in 25′ di impiego, 8/11 da due, 3/6 da tre.

LA.CO. – SALUS PALL. BOLOGNA 55 – 51

(17-11; 24-26; 43-37)

Flying Balls Ozzano: Montanari ne, Masrè 3, Morara 3, Folli 3, Magagnoli 6, Lalanne 6, Betti ne, Guazzaloca 6, Martini 4, Cutolo 7, Gianasi 12, Agusto 5. All. Grandi.

Salus: Savio 3, Fimiani 7, Amoni 9, Nucci 3, Percan 10, Granata ne, Zanoni, Lugli 9, Parma Benfenati 6, Trentin 4. All. Giuliani.

I New Flying Balls ottengono la sesta vittoria consecutiva e consolidano il secondo posto vincendo il derby d’alta classifica contro la Salus. 55 a 51 il bassissimo punteggio finale, in una partita dove l’intensità difensiva di entrambe le squadre ha completamente azzerato il potenziale offensivo di esse. Un match maschio, dunque non molto spettacolare, ma tirato, intenso, vietato ai deboli di cuore.

L’equilibrio emerge già nei primi minuti dell’incontro, con Ozzano che prende sei punti di margine alla prima sirena solo grazie ai liberi di capitan Gianasi (17-11). Nel secondo quarto invece è la Salus a prendere il comando del gioco, Ozzano litiga con i nuovi canestri del PalaGira e con la difesa a zona degli ospiti. Appena 7 punti realizzati nella seconda ripresa, percentuali da fuori basse e all’intervallo lungo Salus avanti 24 a 26. Al minuto 23 ospiti sul massimo vantaggio (30-35), i padroni di casa continuano a fallire triple, tiri liberi, non sbloccandosi in attacco. La difesa invece c’è e anche la formazione di coach Giuliani non trova la via del canestro. Dopo oltre tre minuti di “zero assoluto” Gianasi, Agusto, Cutolo e due triple di Magagnoli disegnano un 13 a 2 di parziale che porta Ozzano nuovamente a +6 (43-37) all’ultimo mini-break. Nell’ultima frazione la Salus si riavvicina e, a 6′ dallo scadere, una tripla di Lugli riporta in parità la partita a quota 46. Ozzano torna avanti con una bomba di Morara e un canestro di Martini (51-46), ma Parma Benfenati e Fimiani rispondono immediatamente: a tre minuti dalla fine è ancora parità (51-51). Il canestro decisivo arriva a poco meno di due minuti dalla fine, con Aaron Lalanne che realizza la tripla del 54 a 51. Negli ultimi minuti ancora le difese prevalgono sugli attacchi, errori a ripetizione da una parte e dall’altra e a 4″ dalla fine Cutolo dalla lunetta fa 1/2, decisivo per garantire ad Ozzano i due punti in palio.

DESPAR 4 TORRI FERRARA – B.S.L. SAN LAZZARO 78 – 53

(22-15; 39-25; 54-45)

4 Torri Ferrara: Ranzolin 18, Nanni 10, Parmeggiani 12, Ballardini, Chiusolo 5, Paccagnella, Pederzini 6, De Ruvo 12, Ghedini 6, Verde, Brandani 9. All. Cavicchioli.

San Lazzaro: Lolli 6, Verardi 11, Binassi 5, Allodi 8, Bianchi, Annunzi, Fabbri 8, Rossi 3, Barattini 6, Mellara 6, Cavazzoli. All. Rocca.

La Despar fa il suo dovere e liquida una tenace BSL rinforzando la classifica in funzione play off. In campo si è rivisto Ballardini, non ancora al 100%, mentre le scorie dei vari Nanni, Chiusolo e Ghedini paiono esser scomparse. La partita è sempre stata condotta dalla 4 Torri che, però, non è mai riuscita a creare uno strappo tale da render tranquillo l’esito della stessa. Così i primi tre quarti di gioco sono trascorsi quasi in fotocopia e se si escludono i novanta secondi che vanno dal terzo minuto e mezzo al quinto minuto della prima frazione di gioco, il vantaggio è sempre stato a favore di Ferrara. Il riposo lungo arriva con la 4T avanti di quattordii lunghezze e con la sensazione che, salvo madornali rilassamenti, la partita sarebbe stata alla sua portata. Ma la Despar di quest’anno difficilmente riesce nell’intento di creare le condizioni di tranquillità ed è così che, nel terzo quarto, complice anche un’imprecisione al tiro fino a quel momento non registrata, la squadra di coach Rocca recupera punti passando dal +16 al +9 sancito dalla penultima sirena della gara. E’ un piccolo campanello d’allarme che la squadra ferrarese coglie fortunatamente al volo e al quale pone rimedio serrando nuovamente le fila e riportando la serenità necessaria per domare i biancoverdi del Savena. L’ultimo quarto è un crescendo granata agevolato anche dal nervosismo che ad un certo punto toglie lucidità ai ragazzi di coach Rocca. Aperto il varco della fuga i granata si insinuano con decisione in esso e maturano, alla fine, un risultato onesto ma più “gonfio” di quanto abbia detto l’incontro nel suo insieme.

CLASSIFICA

LUGO 34 19 17 2 1513 1213 +300
FLYING BALLS OZZANO 30 18 15 3 1299 1150 +149
4 TORRI FERRARA 26 19 13 6 1406 1328 +78
FIORENZUOLA 1972 24 19 12 7 1482 1356 +126
SALUS BOLOGNA 24 18 12 6 1362 1243 +119
VSV IMOLA 20 18 10 8 1351 1282 +69
SAN MARINO 20 18 10 8 1349 1340 +9
GAETANO SCIREA BERTINORO 16 18 8 10 1182 1217 -35
ARENA MONTECCHIO 14 18 7 11 1341 1470 -129
BOLOGNA BASKET 2016 10 19 5 14 1309 1406 -97
PSA MODENA 10 18 5 13 1155 1319 -164
BSL SAN LAZZARO 10 19 5 14 1264 1466 -202
PONTEVECCHIO BOLOGNA 2 19 1 18 1265 1488 -223

SERIE C SILVER 20° Giornata

CRISDEN – GUELFO BASKET 62 – 68

(21-14; 32-26; 50-48)

Rebasket Castelnovo Sotto: Minardi, Magliani 4, Nunziato ne, Castagnaro 12, Mazza 15, Bartoli, Defant 11, Villani 12, Giorgino ne, Melli 6, Panizzi ne, Bettelli 2. All. Casoli.

Castel Guelfo: Bernabini 4, Millina 2, Pieri 4, Baccarini, Fornasari, Venturoli 9, Musolesi 16, Ruggiero, Giordani 11, Casagrande 21, Quadrelli, Govi 1. All. Serio.

PALLACANESTRO CASTENASO – BK POL. CASTELFRANCO E. 89 – 79

(28-21; 48-39; 66-53)

Castenaso: Spinosa 13, Pesino 5, Beccari 6, Curione 17, Cantore 2, Masini 3, Pedrielli 4, Stanghellini ne, Parenti 13, Trombetti 26. All. Cinti.

Castelfranco: Paolucci ne, Tomesani 7, Coslovi 8, Salami 2, Righi 19, Tedeschini 25, Vannini 7, Forni 2, Romagnoli ne, Pedroni, Ayiku 7, Prampolini 2. All. Boni.

GRUPPO VENTURI – MECART 65 – 58

(16-17; 41-27; 47-39)

Anzola Basket: L. Poluzzi 2, Bortolani 4, Trerè, Zucchini 16, Fiorini, Galvan 12, Kalfus ne, Smith 2, Regazzi 6, N.Venturi 7, Penè 7, Mazza 9. All. Coppeta.

Scuola Basket Cavriago: Zecchetti ne, Fantini 8, Caleffi, D’Amore 16, Baroni 4, Pezzi 4, Caminati, Franzoni 8, Bernardoni ne, Vecchi 2, Pedrazzi 16. All. Martinelli.

Ritorna alla vittoria il Gruppo Venturi contro Cavriago in un match dai due volti.

Primo quarto si vede subito che Cavriago è venuto ad Anzola cercando di vendicare la sconfitta dell’andata, ribattendo colpo su colpo ai padroni di casa e riuscendo a chiudere il quarto a +1 (16-17 al 10′). Nel secondo periodo si svegliano i cannonieri di Anzola che, con quattro triple consecutive, allungano fino al +12 (41-27 al 20′). Come spesso accade il rientro è traumatico: Anzola segna 4 punti in sette minuti e Cavriago si riporta sotto sfruttando le occasioni concesse dai padroni di casa (47-39 al 30′). L’inizio dell’ultima frazione non cambia la musica, con gli ospiti che addirittura arrivano al -2, prima che Anzola si risvegli dal torpore riuscendo ad allargare un minimo, ma decisivo, solco che gli permette di chiudere vittoriosamente la partita sul 65-58.

ACADEMY BASKET 2014 – L.G. COMPETITION 80 – 79

(23-21; 43-32; 58-60)

Fidenza: Barksdale 19, Alston 25, Luis 8, Simonazzi 5, Agostini 8, Bernardi 6, Pellegrini 5, Antozzi, Tommei 4, Liberati ne, Sela ne. All. Zanardi.

Castelnovo Monti: Thomas 26, Canuti 6, Vanni 4, Magnani 2, Mallon 18, Guarino 7, Levinskis 9, Lavacchielli 2, Rossetti 3, Zamparelli 2, Grulli, Barigazzi ne. All. Diacci.

Sconfitta all’ultimo secondo per la LG Competition Castelnovo Monti che, nel big match con l’Academy Fidenza, cede nel finale con il punteggio di 80-79. Brutto stop per i castelnovesi, il secondo consecutivo, che la allontana ulteriormente dal vertice della classifica: ora la squadra di coach Diacci è terza con Guelfo a 26 punti, a sei lunghezze di ritardo da Medicina e quattro dalla stessa Fidenza.

Nei primi minuti del match le due formazioni si studiano e la gara scorre in equilibrio con Fidenza che prova comunque a stabilire il ritmo senza però riuscire a staccare Castelnovo: a fine quarto è 23-21 per i parmigiani. Nel secondo quarto c’è solo una squadra in campo con l’Academy che preme il piede sull’acceleratore e, in pochi minuti, raggiunge la doppia cifra di vantaggio, andando a toccare addirittura il +16. Nel finale di quarto la LG tenta un timido recupero e si va negli spogliatoi sul 43-32. Nella terza frazione la LG rientra motivata e riesce passo dopo passo a rimontare lo svantaggio grazie ad un’ottima difesa che limita fortemente Fidenza e un attacco stellare da ben 28 punti in soli dieci minuti: quando manca un quarto al termine, Castelnovo è addirittura avanti. Nell’ultimo periodo la tensione è palpabile in campo, con tanti errori da una parte e dall’altra e nessuna delle due formazioni capace di firmare il parziale decisivo. A 50” dalla fine è parità a quota 77, con Fidenza che riesce, però, ad andare avanti di due quando mancano poco meno di quaranta secondi. A 10” dalla fine è 79-79 e Fidenza ha la palla in mano per gestire l’ultimo possesso: la LG ha ancora un fallo da spendere, ma Alston penetra nell’area di Castelnovo e viene fermato irregolarmente durante l’azione di tiro. Dalla lunetta all’americano basta fare 1/2 e permettere, così, ai parmigiani di raccogliere un successo importantissimo che la mantiene a contatto con la capolista Medicina.

GRANAROLO BASKET – PALL. NOVELLARA 48 – 56

(9-18; 22-34; 38-44)

Granarolo BK: Nicotera ne, Marchi 8, Bernardinello, Paoloni 4, Ballini 14, Neviani 4, Salicini 4, Marega, Nobis 1, Cristalli 11, Cerulli 2. All. Carrera.

Novellara: Ferrari ne, Margini 3, Folloni 4, Rinaldi 16, Grisanti, Morgotti 5, El Ibrahimi 11, Carpi 6, Ciavolella 3, Morini ne, Bartoccetti 8, Dilas ne. All. Spaggiari.

A Granarolo va in scena una partita dura e spigolosa, dove le difese hanno il sopravvento sugli attacchi e che Novellara ha vinto meritatamente riuscendo ad interpretare al meglio un metro arbitrale che concedeva contatti anche oltre il lecito e sanzionava infrazioni a volte veniali.

Che non sarebbe stata una partita spettacolare lo si è capito fin dalle prime battute: difese molto fisiche, tiri sul ferro e dopo 7′ il punteggio è inchiodato sul 6-6 con il solo Rinaldi (di gran lunga MVP del match con 16p., 5/7 da 2, 1/1 da 3, 3/5 ai liberi, 8r., 6 rec. e 6 perse, 22 di valutazione) a trovare la via del canestro per gli ospiti. L’ingresso in campo di Carpi al posto di un Bartoccetti in ombra ha dato il primo strappo al match dopo che Granarolo, con un libero di Neviani, aveva trovato il primo (e unico) vantaggio sul 7-6: due triple del n° 13 reggiano, spalleggiato dal solito Rinaldi e da El Ibrahimi e Novellara scappa a +9 (7-16 al 9′); Cristalli e ancora Rinaldi (9 punti nel primo quarto) fissano il risultato sul 9-18 al 10′. Nel secondo periodo, dopo il canestro iniziale di Morgotti, Cristalli e Marchi riportano Granarolo a -6 ma gli ospiti riescono sempre a fermare la rimonta dei padroni di casa vanificandone gli sforzi. La differenza di metro arbitrale sotto i due canestri surriscalda gli animi dei padroni di casa e, all’ennesima penetrazione con contatto non sanzionato, le proteste plateali di Nobis e coach Carrera sfociano in due falli tecnici che permettono a Novellara di andare al riposo lungo sul +12 avendo tirato 16 tiri liberi (12 realizzati) contro i soli 3 dei padroni di casa (22-34 al 20′) Alla ripresa delle ostilità Granarolo continua a litigare con il canestro e Novellara raggiunge il massimo vantaggio dell’incontro (22-38 al 23′). Toccato il fondo, finalmente gli uomini di Carrera smettono di lamentarsi con gli arbitri e impugnano la clava, cominciano a guadagnare dei viaggi in lunetta e, impedendo la via del canestro agli ospiti per 3’30”, riducono lo svantaggio a dieci lunghezze (28-38 al 26’30”). El Ibrahimi rompe il digiuno, ma i padroni di casa continuano a lottare su ogni pallone e, sospinti da due rimbalzi d’attacco di Paoloni, trovano con Cristalli, Ballini e Nobis il -4 a 12″ dalla sirena dell’ultimo riposo (38-42); è Rinaldi, chirurgico, allo scadere che manda le squadre a sedere sul 38-44 ospite. In avvio di ultima frazione, Morgotti e una tripla di Rinaldi (ancora lui) ricacciano Granarolo alla doppia cifra di svantaggio (38-48 al 32′). Granarolo non molla e con Ballini si porta a -7; la coppia arbitrale sanziona quattro infrazioni di passi quasi consecutive a Novellara, ma la pessima serata al tiro dei padroni di casa non permette loro di riavvicinarsi a meno di 4 punti (46-50 al 37’30”). Qui probabilmente la giocata che decide il match: Novellara appoggia palla a Ciavolella che in penetrazione abbassa la spalla e va ad urtare Cristalli: canestro convalidato e libero aggiuntivo per il +7 ospite; un’azione per parte senza realizzare, poi Marchi sfrutta l’ennesima infrazione di passi sanzionata a Novellara per realizzare il -5 ad un minuto dalla fine (48-53). Pressing Granarolo, 5° fallo sanzionato a Neviani che pensa bene di farsi sanzionare anche un tecnico: 2/3 di Rinaldi e Novellara a +7. Granarolo recupera palla (ancora passi!), ma Ballini fallisce da 3 e Marchi fa fallo su El Ibrahimi che arrotonda a +8; Carrera chiama timeout per provare a salvare la differenza canestri (all’andata Granarolo aveva vinto di 6), ma l’ennesimo tiro sul ferro della serata rende praticamente impossibile (a meno di incredibili risultati) la possibilità per gli uomini di Carrera di provare ad inseguire il traguardo play off.

BERNAITALIA – CVD BASKET CLUB 66 – 63

(24-24; 39-36; 45-47)

Virtus Medicina: Magnani 2, Tinti 7, Marinelli 5, Mini 12, Govi 14, Biguzzi 15, Lorenzini 3, Barba ne, Canovi, Rambelli 8. All. Curti.

Casalecchio: R .Dawson 13, Trois 2, J. Dawson ne, Penna 3, Vettore 3, Perini 5, Ghiacci 18, Fuzzi 9, Taddei, Tapia 3, Falzetti 7. All. Brochetto.

DOLPHINS – POLISPORTIVA MOLINELLA 69 – 78

(24-22; 37-52; 63-66)

Riccione: Egbutu ne, Muccioli ne, Mazzotti 11, Pulvirenti 16, Cardinali 8, Ambrassa 8, Brattoli 8, Bologna, Chavdarov 9, Chistè ne, Biagini ne, De Martin 9. All. Agostini.

Molinella: Tugnoli 11, Quartieri 6, Piazzi 2, Zuccheri 12, Folesani 2, Cesari 7, Sighinolfi 16, Quaiotto 8, Innocenti 12, Frazzoni 2. All. Baiocchi.

CLASSIFICA

VIRTUS MEDICINA 32 19 16 3 1497 1314 +183
ACADEMY FIDENZA 30 18 15 3 1473 1246 +227
LG COMPETITION CAST. MONTI 26 18 13 5 1413 1174 +239
GUELFO CASTEL GUELFO 26 18 13 5 1367 1223 +144
NOVELLARA 24 19 12 7 1284 1297 -13
ANZOLA 22 19 11 8 1355 1334 +21
CASTENASO 20 19 10 9 1411 1457 -46
GRANAROLO BASKET 18 19 9 10 1351 1339 +12
MOLINELLA 16 18 8 10 1175 1192 -17
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 14 19 7 12 1298 1318 -20
CVD CASALECCHIO 14 17 7 10 1116 1144 -28
CASTELFRANCO EMILIA 14 19 7 12 1341 1467 -126
RICCIONE 12 19 6 13 1306 1481 -175
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 6 18 3 15 1247 1477 -230
REBASKET CASTELNUOVO 4 19 2 17 1198 1369 -171

C.S. – Colpo Pontevecchio, firmato il lituano Sabeckis

Si tinge di giallo-verde-rosso la prima squadra Pontevecchio Basket di serie C Gold, con l’arrivo dell’esterno lituano Deividas Sabeckis, classe 1991, che già da questa settimana è a disposizione di coach Angori e della società amaranto.

Nativo di Kaunas, Deividas è cresciuto cestisticamente nella sua città natale, all’interno della Arvydas Sabonis Basketball School, mentre da professionista ha militato per quattro stagioni nella NKL (seconda lega nazionale lituana) prima dell’esperienza in Germania nella stagione passata, a Dusseldorf.

Il 25enne, arrivato a Bologna lo scorso sabato, ha già cominciato ad allenarsi con la squadra, con la quale debutterà in C Gold nella prossima partita casalinga, sabato 18 febbraio contro Gaetano Scirea Bertinoro alle Pertini.

Playmaker/guardia di 190cm, Deividas è uno che il basket lo vive con quella passione sfrenata che solo chi è nato in una città di pallacanestro come Kaunas può comprendere, e per il quale Bologna, la Basket City nazionale, non poteva che essere la scelta migliore.

C Gold, Lugo stritola anche la 4 Torri. C Silver, Guelfo fa il colpo contro l’Academy Fidenza

SERIE C GOLD 19° Giornata

NPC – ASSET BANCA 83 – 66

(19-15; 41-25; 71-50)

VSV Imola: Dalpozzo, Dal Fiume 5, Murati, Zambrini 6, Sabattani 6, Creti, Fin 21, Corcelli 19, Vignali 16, Sangiorgi 10. All. Marchi.

San Marino: Frigoli 14, Gamberini 1, Macina 2, Polverelli 11, Rinaldi 11, Bianchi 7, Borello ne, Amadori 4, Zannoni 14, Cecere, Riccardi, Balestri 2. All. Foschi.

Nello spareggio per il sesto posto di Imola, i Titans incappano in una serata negativa, uscendo sconfitti piuttosto nettamente.

Già nella prima metà gara i locali guadagnano un vantaggio rilevante e nella ripresa i Titans non riescono a riaprirla, non avvicinandosi mai al rientro in singola cifra di divario. Particolarmente sofferta l’ispirazione da dietro l’arco dei tre punti del cecchino Fin (5/8, 21 punti) e di capitan Corcelli (4/11, 19 punti), che ripagano con la stessa moneta quanto Rinaldi e Bianchi riservarono loro all’andata. Sotto le plance hanno dominato Vignali e Sangiorgi, che, entrambi in doppia doppia, combinano per 26 punti con 11/12 dal campo e per 21 rimbalzi.  Per l’Asset Banca il migliore é Giacomo Zannoni, valutazione 13, da segnalare anche le 4 triple per Frigoli (4/8 da tre) ed anche Rinaldi e Polverelli in doppia cifra.

BOLOGNA BASKET 2016 – NUOVA PSA 85 – 86

(21-23; 45-37; 61-65)

BB 2016: De Gregori 2, Del Papa 10, Tugnoli 5, Brotza 3, Zeneli 20, Spettoli 15, Guerri, Tugnoli L., Bertuzzi 13, Albertini, Biello 17. All. Trevisan.

Modena: Grazzi 7, Bianchi 12, Cervellati, Tamagnini, Verrigni 14, Frilli 13, Storchi 17, Gamberini 3, Fiore, Saccà 18, Brilli 2, Basilicò. All. Spettoli.

Sconfitta cocente sul filo di lana del Bologna Basket 2016 con la diretta contendente alla salvezza PSA. Privi del loro uomo più produttivo, Albertini, fermo ai box per un problema muscolare, e con numerosi acciaccati, i bolognesi perdono per un paio di scelte sciagurate nel finale una partita che avrebbero potuto girare dalla loro parte con un po’ più di attenzione. Bravi i modenesi a non abbandonare mai il match, con Storchi e Saccà esiziali in attacco e Verrigni che, dopo un primo tempo incolore, esce fuori alla distanza, anche se è Frilli a dare il colpo di grazia con un paio di bombe nel finale. Un vero peccato, perché Spettoli e Bertuzzi confezionano la migliore partita della stagione e Zeneli – comunque troppo innervosito dal gioco maschio degli avversari – ne butta dentro 20. Difficile dire cosa non sia andato bene, quando le percentuali dal campo (48% da 2 e 33% da 3) e i rimbalzi (36) sono sostanzialmente in parità. Per una volta il luogo comune per cui sono stati gli episodi a decidere si dimostra veritiero.

Dopo un primo quarto di grande equilibrio, in cui brilla la difesa di Del Papa, nella seconda frazione il BB2016 aumenta la pressione nella sua metà campo, recupera qualche pallone e a due minuti dalla fine del quarto prova a scappare con doppio canestro di Zeneli e di Bertuzzi dall’arco. Il primo tempo si chiude con i padroni di casa sopra di 8 e anche a inizio terzo quarto il trend positivo aumenta, con Del Papa che timbra su assist di Biello e lo stesso Biello che segna da 3 su imbeccata di Bertuzzi. Al 28′ il BB2016 è sopra 50-41 e la partita sembra imboccare la strada giusta per i bolognesi. Ma, improvvisamente, trascinato da 9 punti di Storchi, il PSA piazza un parziale di 16-2 che rimette la gara in equilibrio. Il quarto finisce addirittura con gli ospiti sopra di quattro lunghezze (61-65). L’ultima frazione vede il BB2016 in affannoso recupero, con Biello che segna in entrata e Bertuzzi che dalla lunetta non fallisce un colpo. Zeneli continua a infilarla dalla media e Spettoli prima colpisce da oltre l’arco e poi recupera un rimbalzo e trasforma a 2’ dalla fine. Biello recupera ancora palla e va in entrata, sbaglia e Del Papa completamente solo sotto canestro fallisce il colpo del k.o. Ancora avanti di un punto, la “boccia” è nuovamente nelle mani di Biello che, appena passata metà campo, si palleggia su un piede e la perde. Nell’azione seguente Frilli mette la bomba dall’angolo. Dopo il time-out, ancora Biello da sotto illude sulla vittoria, ma Verrigni, a 4″ dalla fine, mette il jumper decisivo. I modenesi, non ancora in bonus, fanno fallo per perdere tempo e, sull’ultima azione, un disperato tiro di Spettoli da 9 metri, non trova nemmeno il ferro.

ORVA – DESPAR 92 – 56

(26-17; 45-31; 67-45)

Lugo: Baroncini 1, Poluzzi 9, Tynsley 2, Cortesi 26, Seravalli 13, Legnani 6, Presentazi 13, Filippini 8, Guerra, Collina, Zhytaryuk 14. All. Galetti.

4 Torri Ferrara: Ranzolin 19, Pederzini, De Ruvo 8, Nanni 5, Parmeggiani 4, Ghedini 9, Brandani 5, Verde 1, Chiusolo 5, Paccagnella ne, Ballardini ne. All. Cavicchioli.

POL. PONTEVECCHIO – GAETANO SCIREA BASKET 50 – 72

(15-27; 29-37; 44-54)

Pontevecchio: Varotto 6, Carella 2, Brancaleoni 9, Torriglia 2, Mantovani 5, Sabeckis 15, Minerva ne, Bergami 5, Buriani 6, Donati ne, Vetere. All. Angori.

Bertinoro: Solfrizzi En. 22, De Pascale 14, Riguzzi 13, Solfrizzi Em. 8, Ricci 7, Cristofani 5, Marisi 3, Dallamora, Merenda, Fantuzzi, Brunetti, Godoli. All. Brighina.

LA.CO. – DILPLAST 82 – 63

(22-15; 40-35; 63-49)

Ozzano: Masrè 3, Morara 13, Folli 5, Magagnoli 8, Lalanne 4, Betti 3, Guazzaloca 6, Martini, Cutolo 22, Tassinari, Gianasi 4, Agusto 14. All. Grandi.

Montecchio: Grisendi 2, Lombardi 5, Conte ne, Riccò 8, Corrias 1, Di Noia 9, Basso 13, Maggi 8, Fava, Borghi, Brogio 9, Negri 8. All. Cavalieri.

La La.Co. conquista il quinto successo consecutivo battendo, al PalaGira, Montecchio per 82-63, in un match meno scontato di quanto possa dire l’ampio divario finale.

Flying in palla nei primi minuti, trascinati da un superlativo Cutolo (14 punti nei primi 7 minuti e 22 complessivi a fine partita) volano sul +13 (19-6) dopo appena 8 minuti. Montecchio reagisce e torna sul -7 alla prima sirena. Nel secondo quarto i Flying sprecano diverse occasioni per allungare, soprattutto dalla lunetta dove le percentuali viaggiano poco al di sopra del 50%. Si va all’intervallo con Montecchio sul -5 (40-35); i bianco-azzurri hanno sfruttato le bombe di capitan Basso per riuscire a rimanere a stretto contatto con i padroni di casa. In apertura terzo quarto Montecchio tiene l’inerzia del match e, in poco più di due minuti, trova addirittura il sorpasso (42-43). Dopo il time-out chiamato da coach Grandi, i padroni di casa rispondo con un 9 a 0 di parziale e i Flying tornano a comandare. I canestri di Gianasi, Cutolo e Agusto, accompagnati dalla tripla di Masrè, permettono ai biancorossi di andare all’ultimo riposo sopra la doppia cifra di vantaggio (63-49); divario che nell’ultima frazione Ozzano, con Morara sugli scudi, riuscirà a mantenere ed incrementare fino al +19 finale, permettendo, così, nell’ultimo giro di lancette l’esordio in categoria del giovane prodotto del vivaio Dario Tassinari classe 2000; per la cronaca 82 a 63 il punteggio alla sirena conclusiva.

B.S.L. – ALBERTI E SANTI 61 – 75

(18-17; 32-33; 44-57)

San Lazzaro: Lolli 13, Verardi, Annunzi ne, Binassi 4, Fabbri 5, Rossi 8, Barattini 1, Mellara 19, Cavazzoli 3, Allodi 8. All. Rocca.

Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Galli 14, Sichel 2, Monacelli ne, Trobbiani 5, Orsini 9, Marletta, Lottici M. 5, Klyuchkyk 19, Donati 5, Garofalo 16, Giani ne. All. Lottici S.

CLASSIFICA

LUGO 32 18 16 2 1431 1149 +282
FLYING BALLS OZZANO 28 17 14 3 1244 1099 +145
FIORENZUOLA 1972 24 18 12 6 1410 1283 +127
SALUS BOLOGNA 24 17 12 5 1311 1188 +123
4 TORRI FERRARA 24 18 12 6 1328 1275 +53
VSV IMOLA 20 18 10 8 1351 1282 +69
SAN MARINO 18 17 9 8 1264 1263 +1
GAETANO SCIREA BERTINORO 14 17 7 10 1115 1152 -37
ARENA MONTECCHIO 12 17 6 11 1268 1398 -130
BOLOGNA BASKET 2016 10 18 5 13 1244 1339 -95
PSA MODENA 10 17 5 12 1091 1237 -146
BSL SAN LAZZARO 10 18 5 13 1211 1388 -177
PONTEVECCHIO BOLOGNA 2 18 1 17 1188 1403 -215

SERIE C SILVER 19° Giornata

OLIMPIA CASTELLO 2010 – PALL. NOVELLARA 75 – 80

(27-12; 43-36; 61-58)

Castel San Pietro: Franceschini 13, Dall’Osso 9, Corazza ne, Pedini 8, Bonetti 10, Carter 14, Farnè, Binassi 6, Nardi ne, Venturi 13. All. Canè.

Novellara: Ferrari ne, Margini 14, Folloni 6, Rinaldi 7, Grisanti 12, Morgotti 2, El Ibrahimi 16, Carpi 14, Ciavolella 8, Morini ne, Bartoccetti 1, Dilas. All. Spaggiari.

CVD BASKET CLUB – DOLPHINS 82 – 60

(25-17; 43-38; 61-47)

Cvd Casalecchio: Dawson R. 13, Penna 1, Galassi, Dawson J. 5, Vettore 6, Perini 11, Tapia 16, Ghiacci 7, Fuzzi 6, Taddei 2, Falzetti 10, Trois 5. All. Brochetto.

Riccione: Mazzotti 2, Cardinali 16, Ambrassa 7, Brattoli 11, De Martin 7, Egbutu, Pulvirenti 8, Chavdarov 9, Chistè, Biagini ne. All. Agostini.

BK POL. CASTELFRANCO E. – BERNAITALIA 72 – 85

(24-26; 53-44; 65-59)

Castelfranco Emilia: Paolucci, Tomesani 10, Coslovi 3, Salami 1, Righi 21, Tedeschini 22, Vannini 12, Forni 1, Romagnoli ne, Pedroni ne, Ayiku 2, Prampolini. All. Boni.

Virtus Medicina: Magnani 11, Tinti 19, Marinelli 7, Mini 7, Govi 10, Biguzzi 10, Lorenzini 7, Stagni, Barba 2, Canovi, Rambelli 12. All. Curti.

GRUPPO VENTURI – GRANAROLO BASKET 78 – 81

(17-18; 42-42; 54-64)

Anzola: Poluzzi 5, Bortolani 13, Trerè, Zucchini 17, Fiorini 2, Galvan 16, Kalfus ne, Regazzi 6, N. Venturi 4, Penè 8, Mazza 7. All. Coppeta.

Granarolo Basket: Nicotera ne, Marchi 19, Bernardinello, Paoloni 11, Ballini 6, Neviani 17, Salicini 2, Marega 13, Nobis 3, Cristalli 10, Cerulli, Cempini ne. All. Carrera.

È amaro il rientro ad Anzola per il Gruppo Venturi che, dopo quattro vittorie consecutive, esce sconfitto dalla partita odierna contro una Granarolo cinica e lucida.

Granarolo è arrivato ad Anzola dopo la buonissima vittoria casalinga contro Castel San Pietro e fin dalle prime battute si vede che la squadra di Carrera è venuta ad anzola per cercare il colpaccio; il primo quarto è tirato e punto a punto, con Anzola che prova a scappare, ma Granarolo è sempre lucida e brava a sfruttare gli errori difensivi dei locali (17-18 ospiti al 10’). Il secondo periodo viaggia sulla falsariga del primo, con le due squadre che non mollano niente e ribattono colpo su colpo alle giocate avversarie. Sul 39-42 Granarolo, a poco meno di venti secondi dalla fine, Anzola riesce a trovare una tripla che dovrebbe dare morale alla truppa di Coach Coppeta e che porta le squadre a riposo sul 42-42. La terza frazione, purtroppo, vede Granarolo prendere il largo, frutto di una buona prova offensiva e sfruttando ancor di più i regali dei padroni di casa e, in un amen, si va all’ultimo riposo sul -10 (54-64). Nell’ultimo quarto Anzola riesce finalmente a ritrovare la sua vena offensiva e, grazie ai suoi migliori realizzatori, riesce a riportarsi addirittura fino al -2, quando mancano poco più di un minuto alla fine. Nella difesa più importante della partita, però, arriva la tripla di Granarolo causata da una mancata rotazione difensiva che, di fatto, sembra chiudere la partita (73-78). Anzola non ci sta. Prima trova il -3 su una buona giocata offensiva, poi, sul 75-80, subisce un fallo su tiro da 3 punti che porta a sperare ancora (78-80 a dieci secondi dalla fine). Fallo immediato e nuova gita in lunetta ospite: stavolta è 1/2 e Anzola si ritrova con la palla del possibile pareggio in mano (78-81 a -5”). Il tiro finale, però, non tocca neanche il ferro e Granarolo può, cosi, festeggiare una vittoria meritata.

SCUOLA BASKET CAVRIAGO – PALLACANESTRO CASTENASO 69 – 75

(21-19; 38-39; 55-57)

Cavriago: Cacciavillani, Fantini 10, Caleffi, D’Amore 14, Baroni 4, Pezzi 8, Caminati, Franzoni 6, Dallasta ne, Fontanesi 11, Vecchi, Pedrazzi 16. All. Martinelli

Castenaso: Spinosa 9, Pesino, Beccari 9, Curione 11, Cantore 3, Masini 12, Pedrielli 2, Baroncini, Parenti 8, Trombetti 21. All. Fragomeni.

GUELFO BASKET – ACADEMY BASKET FIDENZA 2014 76 – 74 dts

(14-16; 30-30; 56-56; 66-66)

Castel Guelfo: Bernabini 10, Millina, Pieri 3, Baccarini 3, Casagrande, Fornasari, Venturoli 15, Musolesi 5, Ruggiero ne, Giordani 6, Casagrande 20, Quadrelli ne, Govi 14. All. Serio.

Fidenza: Avanzi, Bernardi 13, Liberati, Luis 17, Simonazzi 6, Alston 11, Tardini, Agostini 7, Pellegrini, Sela ne, Barksdale 20. All. Zanardi.

Tra Guelfo ed Academy esce fuori una splendida partita dal punto di vista dell’intensità e dal piano fisico dove nessuna delle due squadre riesce mai a scappare. Ci prova Fidenza nel primo tempo con le triple di Luis e il gioco dentro l’area di Barksdale arrivando fino al +8. Ma l’ingresso di Venturoli e poi i canestri di Govi fanno ripartire la partita dopo l’intervallo in perfetta parità. Nel 3º quarto gli ospiti ci riprovano con Bernardi e Barksdale. Soprattutto il secondo si fatica a fermarlo se non coi falli, e dalla lunetta è molto preciso. E se gli viene chiusa l’area, è bravo a scaricare per i suoi esterni che chiudono il quarto con un incredibile 5/5 dalla lunga distanza. Il Guelfo rimane attaccato al match grazie a Casagrande con soluzioni “alla Casagrande” ma l’inerzia sembra aver preso la via parmense. Nell’ultima frazione, invece, il trend viene invertito grazie ad una difesa asfissiante dei padroni di casa che fanno abbassare le percentuali al tiro di Fidenza. Pareggio e sorpasso, si procede a braccetto. Poi la marcatura su Barksdale di Baccarini si rivela la mossa vincente, infatti il lungo americano non troverà più la via del canestro. Ultimi 18″, 64 pari e palla in mano a Guelfo. Casagrande va al tiro, Giordani prende il rimbalzo offensivo e passa a Govi che tira e fa canestro, ma gli arbitri annullano giustamente perché arrivato fuori tempo massimo. Supplementare: continua la grande difesa guelfese, Alston trova un raro canestro subito replicato da Casagrande. Fidenza sbaglia i liberi per rimanere nel match. Anche i padroni di casa sbagliano, ma sono più reattivi a rimbalzo e portano a casa il referto rosa.

MOLINELLA – REBASKET 71 – 59

(22-17; 53-36; 61-53)

Molinella: Tugnoli 16, Spisni, Rubini, Quartieri 2, Pusinanti 2, Piazzi 7, Zuccheri, Folesani, Cesari 7, Sighinolfi 9, Quaiotto 17, Innocenti 11. All. Baiocchi.

Rebasket Castelnovo Sotto: Minardi 1, Magliani 2, Nunziato, Castagnaro 3, Mazza 22, Bartoli, Defant 10, Villani 12, Giorgino, Melli 3, Panizzi, Bettelli 6. All. Casoli.

CLASSIFICA

VIRTUS MEDICINA 30 18 15 3 1431 1251 +180
ACADEMY FIDENZA 28 17 14 3 1393 1167 +226
LG COMPETITION CAST. MONTI 26 17 13 4 1334 1094 +240
GUELFO CASTEL GUELFO 24 17 12 5 1299 1161 +138
NOVELLARA 22 18 11 7 1228 1249 -21
ANZOLA 20 18 10 8 1290 1276 +14
GRANAROLO BASKET 18 18 9 9 1303 1283 +20
CASTENASO 18 18 9 9 1322 1378 -56
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 14 18 7 11 1240 1253 -13
CVD CASALECCHIO 14 16 7 9 1053 1078 -25
MOLINELLA 14 17 7 10 1097 1123 -26
CASTELFRANCO EMILIA 14 18 7 11 1262 1378 -116
RICCIONE 12 18 6 12 1237 1403 -166
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 6 18 3 15 1247 1477 -230
REBASKET CASTELNUOVO 4 18 2 16 1136 1301 -165

C Gold, Lugo fa la voce grossa a Fiorenzuola. C Silver, Anzola “chiama” e Novellara “risponde”

SERIE C GOLD 18° Giornata

DILPLAST – B.S.L. 74 – 71

(24-21; 44-44; 61-58)

Montecchio: Grisendi 5, Lombardi 11, Conte ne, Riccò 3, Di Noia 19, Basso 6, Maggi 1, Fava ne, Brogio 12, Negri 15, Giglioli 2. All. Cavalieri.

San Lazzaro: Lolli 2, Verardi 5, Binassi ne, Fabbri 2, Rossi 13, Bianchi 19, Barattini 6, Mellara 8, Cavazzoli ne, Allodi 16. All. Rocca.

GAETANO SCIREA BASKET – VIRTUS SPES VIS PALL 56 – 58

(10-14; 23-29; 40-46)

Scirea Bertinoro: Dallamora, Solfrizzi En. 16, De Pascale 5, Cristofani 7, Zoboli, Merenda 2, Fantuzzi 2, Brunetti 3, Biandolino 2, Ricci 10, Godoli, Solfrizzi Em. 9. All. Brighina.

VSV Imola: Dalpozzo, Dal Fiume 5, Minghè, Sabattani 6, Creti, Fin 17, Corcelli 16, Vignali 9, Murati, Sangiorgi 5. All. Marchi.

DESPAR 4 TORRI FERRARA – BOLOGNA BASKET 2016 86 – 60

(18-12; 39-34; 67-46)

4 Torri Ferrara: Ranzolin 17, Nanni 8, Parmeggiani 12, Ghedini 9, Chiusolo 6, Paccagnella 2, Pederzini 3, De Ruvo 18, Ballardini, Verde, Brandani 11. All. Cavicchioli.

BB 2016: Spettoli 4, Del Papa 3, Tugnoli 4, Bertuzzi 5, Albertini 9, De Gregori 10, Biello 8, Guerri 4, Tugnoli 1, Brotza 4, Zeneli 8. All. Trevisan.

ALBERTI E SANTI PALL. – ORVA BASKET 62 – 83

(18-23; 31-45; 50-68)

Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Galli 9, Sichel, Trobbiani ne, Orsini 4, Marletta, Lottici M. 9, Klyuchnyk 16, Donati 8, Garofalo 12, Giani 4. All. Lottici S.

Lugo: Baroncini, Poluzzi 11, Tinsley 8, Romagnoli ne, Cortesi 16, Seravalli 11, Legnani 9, Presentazi 4, Filippini 16, Guerra ne, Collina n, Zhytaryuk 8. All. Galletti.

NUOVA PSA – POL. PONTEVECCHIO 75 – 66

(20-19; 44-36; 62-53)

Modena: Vivarelli, Grazzi 2, Bianchi 2, Cervellati 2, Tamagnini 2, Verrigni 14, Frilli 8, Storchi 17, Gamberini ne, Fiore 5, Saccà 21, Brilli 2. All. Masini.

Pontevecchio: Varotto 3, Galassi 16, Riguzzi 2, Carella 15, Brancaleoni 7, Mantovani 2, Minerva, Bergami 5, Buriani 14, Vetere 2. All. Angori.

Torna alla vittoria la PSA nello scontro salvezza con la Pontevecchio, la sfida tra le due squadre più giovani del torneo; basti pensare che su 22 giocatori a referto ben 19 sono nati dal 1996 in poi.

Una vittoria che arriva dopo 40’ passati praticamente sempre in vantaggio, eccezion fatta per le primissime schermaglie di gara. Per ben tre volte nell’arco del match la PSA ha provato l’allungo toccando la doppia cifra, ma i bolognesi sono bravi a ricucire e tornare a contatto senza mai, però, completare la rimonta. Saccà e Storchi guidano i gialloarancio in campo, andando entrambi in doppia doppia, 17+12 per il capitano e 21+15 per il nativo dell’antica Trinacria; l’apporto dei veterani è dunque fondamentale in un match giocato senza coach Fabio Spettoli, messo ko dal virus e brillantemente sostituito in cabina di comando dal vice Alberto Masini. Modena tira bene da 2 sfiorando il 60% mentre soffre da lontano e dalla linea dei liberi, Bologna abusa del tiro da 3 con ben 35 conclusioni tentate, di cui solo 9 hanno trovato il fondo della retina, ma nei momenti in cui il divario si allargava eran proprio delle triple a riportar sotto gli amaranto. La PSA pare prendere il controllo definitivo del match sul finire della terza frazione, per la gioia dei tanti tifosi presenti, ma un brutto avvio di ultimo quarto permette a Pontevecchio di tornare a -2, con un break di 8-1 prima che un canestro da lontano di Fiore restituisca ossigeno ai padroni di casa che, da lì in poi, non si fermano più e tornano ad allungare, questa volta in via definitiva.

ASSET BANCA – SALUS PALL. 89 – 88 dts

(21-16; 43-38; 62-57; 81-81)

San Marino: Frigoli 17, Gamberini 2, Macina 6, Polverelli 8, Rinaldi 15, Bianchi 5, Borello ne, Amadori 13, Zannoni 23, Pasolini ne, Balestri. All. Foschi.

Salus Bologna: Savio, Fimiani 5, Amoni 11, Nucci 7, Percan 36, Granata 5, Zanoni ne, Lugli 11, Parma Benfenati 12, Trentin 1. All. Giuliani.

Superando all’overtime la Salus, l’Asset Banca bissa l’impresa bolognese di ottobre, rovesciando nuovamente il pronostico.

I Titans producono una signora prestazione, vincendo di fatto due volte la partita.  Prima con i 27 minuti iniziali di grande concentrazione difensiva combinata a scelte di tiro ben ponderate, fino al massimo vantaggio sul 59-44.  Poi, dopo aver abbassato il ritmo ed assistito al progressivo rientro dei bolognesi, con un finale di overtime nel quale hanno pescato tutte le residue energie e selezionato l’attacco decisivo con lucidità e furbizia. Nei 40′ regolamentari i Titans non vanno mai sotto nel punteggio, Salus pareggia con la tripla di Fimiani a -16″ sul crono.  In overtime é, invece, punto a punto, c’è spazio per il +3 Asset Banca (86-83, -3’50”) e per il +2 Salus (86-88, -1’30”) prima dello sprint che inizia con l’1/2 dalla lunetta di Rinaldi (87-88, -50″), prosegue con la tripla della possibile staffa non riuscita di Percan (-23″) e con il successivo possesso Titans.  Possesso che in molti si aspettano fino alla sirena, invece Frigoli lo converte immediatamente di pura furbizia sorprendendo la disattenta difesa ospite ed andando fino al ferro a depositare due dei punti più facili, ma decisamente i più importanti, del pomeriggio. L’ultimo tiro é dei bolognesi, che non trovano altrettanta lucidità.

CLASSIFICA

LUGO 30 17 15 2 1339 1093 +246
FLYING BALLS OZZANO 26 16 13 3 1162 1036 +126
SALUS BOLOGNA 24 17 12 5 1311 1188 +123
4 TORRI FERRARA 24 17 12 5 1272 1183 +89
FIORENZUOLA 1972 22 17 11 6 1335 1222 +113
VSV IMOLA 18 17 9 8 1268 1216 +52
SAN MARINO 18 16 9 7 1198 1180 +18
GAETANO SCIREA BERTINORO 12 16 6 10 1043 1102 -59
ARENA MONTECCHIO 12 16 6 10 1205 1316 -111
BOLOGNA BASKET 2016 10 17 5 12 1159 1253 -94
BSL SAN LAZZARO 10 17 5 12 1150 1313 -163
PSA MODENA 8 16 4 12 1005 1152 -147
PONTEVECCHIO BOLOGNA 2 17 1 16 1138 1331 -193

SERIE C SILVER 18° Giornata

CRISDEN – CVD BASKET CLUB 78 – 61

(22-12; 44-28; 66-48)

Rebasket Castelnovo Sotto: Minardi, Bettelli 12, Magliani 11, Castagnaro 23, Bartoli, Mazza 5, Panizzi, Melli 7, Giorgino, Nunziato, Defant 20. All. Casoli.

CVD Casalecchio: Dawson R. 17, Trois, Penna, Dawson J. 2, Vettore 12, Perini 7, Galassi 2, Ghiacci 2, Fuzzi 9, Taddei 4, Tapia 4, Falzetti 2. All. Brochetto.

Vince e convince la Crisden e, per la prima volta in questo campionato, “espugna” il suo parquet! Buonissima prestazione per i ragazzi di coach Casoli che, grazie alle ottime performance del duo Castagnaro/Defant e dal positivo apporto del collettivo, piegano la formazione felsinea.

L’approccio alla gara è stato determinante, fin dai primi minuti i biancorossi hanno dimostrato di aver l’atteggiamento giusto per portare a casa il match. L’incontro ha avuto un unico monologo, con la Crisden sempre avanti per larghi tratti in doppia cifra, raggiungendo anche i venti punti di vantaggio.

BERNAITALIA – SCUOLA BASKET CAVRIAGO 81 – 68

(19-16; 44-33; 59-61)

Virtus Medicina: Magnani 13, Tinti 4, Marinelli 10, Mini 11, Govi 7, Biguzzi 21, Lorenzini 1, Spadoni ne, Barba ne, Canovi, Rambelli 14. All. Curti.

Scuola Basket Cavriago: Zecchetti, Cacciavillani, Fantini 6, D’Amore 2, Baroni 18, Pezzi 15, Fontanesi 4, Vecchi 2, Caleffi 16, Pedrazzi 5. All. Martinelli.

Nell’anticipo, i medicinesi sono al completo anche se registrano tanti piccoli acciacchi; tra i reggiani da evidenziare l’assenza di Franzoni. Coach Curti opta per partire con Magnani, Tinti, Govi, Biguzzi e Rambelli; Martinelli risponde con Fantini, D’Amore, Pedrazzi, Caleffi e Pezzi. Primo quarto sul filo dell’equilibrio: la Bernaitalia non trova continuità nella manovra; è uno scatenato Magnani (13 punti, 3 recuperi, 2 assist, 5 falli subiti) a infilare 8 punti a fila e dare il primo mini vantaggio ai medicinesi. Cavriago, lucida, risponde con le bombe di uno splendido Caleffi e primo quarto vantaggio Bernaitalia sul 19 a 16. Secondo periodo e sono i medicinesi ad accendersi; la regia illuminata ed illuminante di Tinti (4 punti, 2 rimbalzi, 3 recuperi, 6 assist) mette in ritmo tutti i tiratori e, dalla transizione veloce, ne beneficiano Mini (11 punti, 3 rimbalzi, 4 recuperi, 3 assist, 1 stoppata) che infila tre bombe e il solito chirurgico Rambelli (14 punti, 6 rimbalzi) che di bombe ne mette due. Cavriago ricuce in parte con Baroni e Pezzi, ma è la Bernaitalia a dettare i ritmi e Marinelli (10 punti e 2 recuperi) getta le basi dell’allungo medicinese; all’intervallo Bernaitalia a +11 sul 44 a 33. Terza frazione e la Bernaitalia si ferma inopinatamente: adesso a fare la partita sono i reggiani che da un ritmo più compassato traggono maggiori benefici, perché Pezzi è un totem d’area e Caleffi è scatenato. La Virtus regge trovando in modo sporadico canestro da tutti, ma la partita è riaperta ed un canestro importantissimo di Marinelli allo scadere fissa il risultato sul 59 a 61 in favore degli ospiti. Quarto e decisivo periodo e la Bernaitalia ritorna a essere graffiante in difesa: è Marinelli a chiamare tutti alla lotta; Govi (7 punti, 12 rimbalzi, 3 recuperi, 2 assist, 2 stoppate, 3 falli subiti) è ovunque e tocca tutti i palloni, Biguzzi (21 punti, 6 rimbalzi, 3 recuperi, 2 assist, 4 falli subiti) è immarcabile. La Virtus torna a volare grazie alle illuminazioni di un Tinti che dispensa assist per tutti, poi è proprio l’estroso play medicinese a inventare due canestri di grande classe. Medicina che ribalta la partita e riprende l’inerzia in mano. Cavriago non trova più il suo gioco e perde smalto al tiro. Rambelli, da sotto misura, poi due accelerazioni con appoggio al ferro di un positivo Magnani e la Virtus piazza il parziale decisive. Fantini e Pezzi sono gli ultimi ad arrendersi per Cavriago, ma ormai il risultato è scritto e Govi piazza il canestro che mette il sigillo sulla quattordicesima affermazione Bernaitalia, vittoria che vale il mantenimento del primo posto solitario a quota 28 punti in attesa dei risultati del week-end.

GRANAROLO BASKET – OLIMPIA CASTELLO 2010 91 – 78

(29-15; 43-42; 70-54)

Granarolo BK: Nicotera ne, Marchi 16, Bernardinello 3, Paoloni 12, Ballini 11, Neviani 4, Salicini 17, Marega 4, Nobis 6, Cristalli 3, Cerulli 15. All. Carrera.

Castel San Pietro: Franceschini 8, Dall’Osso 17, Corazza ne, Pedini 6, Cavina 2, Bonetti 5, Carter 25, Farnè 2, Binassi 5, Nardi ne, Venturi 8. All. Canè.

Bella vittoria casalinga dei ragazzi di Carrera e Ansaloni che forniscono una prova collettiva convincente (tutti i giocatori scesi in campo hanno segnato, con ben 5 in doppia cifra) nella quale è difficile trovare un MVP, anche se va ancora una volta va sottolineata l’ottima prova del ’99 Cerulli (15p. con 4/6 da 2, 2/4 da 3, 1/2 ai liberi, 6 rimbalzi, 1 recupero e 16 di valutazione in 23′) che, partendo anche stavolta nello starting five, ha sfruttato al meglio lo spazio concessogli per la perdurante assenza di Cempini. Sul fronte ospite da rimarcare il secondo quarto di Dall’Osso (15 dei suoi 17 punti li ha realizzati nei secondi 10′) e l’esordio di Carter, condito da 25 punti, anche se 13 di questi li ha realizzati nell’ultimo quarto a giochi ormai fatti.

La cronaca: parte subito bene Granarolo con il trio Cerulli-Paoloni-Ballini e in 5′ è a +6 (13-7); l’Olimpia fatica a tenere i ritmi dei padroni di casa e l’ingresso in campo di Marchi dà un ulteriore colpo di acceleratore a Granarolo innescando anche il miglior Salicini della stagione (17p. e miglior realizzatore dei padroni di casa) e Ballini per un parziale di 16-8 che manda le squadre al primo riposo sul 29-15. Il secondo quarto comincia con il neo entrato Dall’Osso subito in evidenza ma due triple di Bernardinello e Marchi danno il +18 ai padroni di casa (35-17 al 12′); Dell’Osso però ha l’effetto su Granarolo come quello della kryptonite per Superman: i ragazzi di Carrera perdono intensità difensiva, il numero 6 spara 2 siluri imitato da Binassi e l’Olimpia al 15′ è a -8 (35-27). Marega e Paoloni danno la doppia cifra di vantaggio a Granarolo ma è un fuoco di paglia: ancora Dall’Osso e Venturi con due triple (6/6 dall’arco per l’Olimpia nel secondo quarto!!!) spingono gli ospiti fino al canestro di Carter per il 41-42 del 19′ (parziale per gli ospiti 6-25 in 7′). Sono due liberi di Ballini che permettono a Granarolo di andare negli spogliatoi con una lunghezza di vantaggio (43-42). Alla ripresa del gioco Granarolo sembra aver ritrovato l’energia perduta e 3 rimbalzi offensivi consecutivi di capitan Paoloni permettono un mini allungo sul canestro di Cerulli (47-42 al 22’30”); una tripla di Carter e un gioco da 3 punti di Bonetti e l’Olimpia in un amen è di nuovo in vantaggio (47-48 al 24′). Sarà l’ultimo vantaggio degli ospiti: Carrera trova l’antidoto per Dall’Osso affidandolo alternativamente alle cure di Paoloni e Marchi (che gli concedono solo 2 punti nella seconda metà gara); Marchi con una tripla dà il la ad un parziale di 18-2 in 4′ (con anche Ballini, Paoloni e Cerulli a segno dall’arco) per il 65-50. Pedini e Venturi hanno un sussulto per il -11 ma Salicini e Marchi permettono a Granarolo di sedersi in panchina per l’ultimo riposo con 16 punti di vantaggio (70-54). In avvio di ultimo quarto un buon Pedini realizza 4 punti consecutivi ma la seconda tripla di Cerulli fa esplodere la panchina di Granarolo (73-58 al 31’30”). L’Olimpia arriva al -10 ma Binassi si becca un tecnico che Granarolo capitalizza al massimo con una tripla di Marchi (16 p. per l’ala granarolese); botta e risposta per due volte tra Carter e Nobis con la guardia mancina che lo chiude con una tripla che riporta nuovamente a +15 i padroni di casa (82-67 al 35′); 2’30” di blackout delle due squadre poi Salicini e Neviani danno il massimo vantaggio del match a Granarolo (88-69 al 38′). Partita chiusa, Carter ne approfitta e con 7 punti consecutivi arrotonda il tabellino, Granarolo controlla e porta a casa una preziosa vittoria in vista dell’importante sfida di sabato prossimo in casa di Anzola, squadra tra le più in forma del campionato, per provare a vendicare la sconfitta casalinga subita all’andata.

PALLACANESTRO CASTENASO – ANZOLA BASKET 62 – 72

(11-24; 25-47; 49-54)

Castenaso: Spinosa 3, Pesino, Beccari 5, Curione 6, Cantore 6, Masini 8, Pedrielli ne, Baroncini 4, Parenti 7, Trombetti 23. All. Cinti.

Anzola: Poluzzi 8, Bortolani 10, Treré 2, Zucchini 13, Fiorini 2, Galvan 4, Kalfus, Regazzi 8, N. Venturi 6, D. Venturi 2, Pené 8, Mazza 9. All. Coppeta.

E sono quattro consecutive le vittorie del Gruppo Venturi che, in una partita pazzesca, riesce a portare a casa il risultato.

Il primo quarto é un monologo anzolese che concede solo dei canestri dal campo ai padroni di casa concedendo pero troppi secondi tiri e troppi liberi; Anzola, però, è brava e tiene bene il controllo della gara (11-24 al 10′). Seconda frazione e continua ad essere favorevole ad Anzola che non molla un colpo e addirittura arriva quasi al +30 prima dell’intervallo (25-47 al 20′). Nel terzo quarto l’inerzia della partita cambia completamente: Anzola smette di giocare, forzando in attacco e troppo molle in difesa e permette a Castenaso di trovare fiducia per rientrare fino al -3 quando mancano pochi minuti alla fine del tempo; grazie ai liberi (ma senza canestri dal campo) Anzola riesce a tenere comunque il vantaggio (49-54 al 30′). Quarto periodo e Anzola riesce a riprendere il piglio della gara e, grazie a due giochi da 3 punti consecutive, ritorna al +11 mantenendo il vantaggio sino alla fine e portando a casa due punti importantissimi in chiave play off e, soprattutto, ribaltando la differenza canestri (all’andata finí +8 per Castenaso).

PALL. NOVELLARA – L.G. COMPETITION 64 – 61 dts

(16-15; 25-29; 41-46; 56-56)

Novellara: Grisanti, Margini 6, Folloni 6, Rinaldi 9, Bagni ne, Morgotti 4, El Ibrahimi 3, Carpi 7, Ciavolella 11, Morini ne, Bartoccetti 18, Dilas. All. Spaggiari.

Castelnovo Monti: Canuti 4, Thomas 22, Magnani 8, Rossetti 2, Levinskis 12, Guarino ne, Zamparelli 6, Mallon 3, Vanni, Lavacchielli 4, Barigazzi ne, Grulli. All. Diacci.

A Novellara il derby tutto reggiano è molto sentito, tra due formazioni in forma (5 vittorie nelle ultime 7 per Novellara, 6 vittorie di fila per i montanari) e che occupano le parti alte della classifica.

Il primo quarto scorre in completo equilibrio e si conclude con i padroni di casa avanti di un punto (16-15). Nel secondo periodo, gli score rimangono bassi ma la LG prova a prendere il sopravvento e riesce a portarsi avanti nel punteggio con i castelnovesi che chiudono in vantaggio il secondo periodo sul 25-29. I Cinghiali continuano a controllare il ritmo-partita anche nella terza frazione grazie all’ottima gara dell’americano Thomas e del lungo Levinskis e a fine quarto la LG è ancora avanti di 6 quando mancano solo dieci minuti alla fine del match.  Nel quarto periodo la partita sembra essere indirizzata verso Castelnovo e a 4′ dal termine i ragazzi di coach Diacci sono avanti di undici lunghezze. La formazione ospite è, però, vittima di diversi fischi, tra tecnici ed antisportivi, che fanno alzare la tensione della gara e permettano a Novellara di recuperare grazie a diversi viaggi in lunetta. La LG gestisce male alcuni possessi e Novellara riesce a rientrare fino al -5. A pochi secondi dalla fine i padroni di casa rimontano ulteriormente e si trovano a sole due lunghezze da Castelnovo: nell’ultima azione, Bartoccetti subisce fallo e dalla lunetta fa il 2/2 che porta la gara ai supplementari. Nell’overtime, i biancorossi firmano subito un break grazie ad un’altra tripla di un ottimo Bartoccetti, mentre gli ospiti continuano ad avere problemi in attacco e grande difficoltà a trovare la via del canestro. I liberi a tempo scaduto mettono il match in ghiaccio e fissano il risultato sul 64-61 finale.

ACADEMY BASKET FIDENZA 2014 – POLISPORTIVA MOLINELLA 89 – 70

(20-20; 41-36; 62-49)

Fidenza: Avanzi, Bernardi 8, Liberati 2, Tommei 2, Luis 17, Simonazzi 5, Alston 18, Tardivi 2, Pellegrini 5, Sela 3, Barksdale 27. All. Zanardi.

Molinella: Tugnoli 14, Rubini ne, Quartieri 1, Pusinanti 7, Piazzi 3, Zuccheri ne, Cesari 4, Sighinolfi 11, Quaiotto 21, Innocenti 7, Frazzoni 2. All. Baiocchi.

BASKET RICCIONE – BK POL. CASTELFRANCO E. 60 – 67

(16-16; 30-32; 45-47)

Riccione: Egbutu 2, Muccioli ne, Mazzotti 11, Pulvirenti 2, Cardinali 9, Ambrassa 3, Brattoli 16, Bologna 7, Chisté, Biagini, De Martin 8. All. Agostini.

Castelfranco: Paolucci ne, Tomesani 19, Coslovi 5, Salami, Righi 17, Tedeschini 20, Vannini 4, Forni, Romagnoli ne, Pedroni ne, Ayiku 2. All. Boni.

CLASSIFICA

ACADEMY FIDENZA 28 16 14 2 1319 1091 +228
VIRTUS MEDICINA 28 17 14 3 1346 1179 +167
LG COMPETITION CAST. MONTI 26 17 13 4 1334 1094 +240
GUELFO CASTEL GUELFO 22 16 11 5 1223 1087 +136
ANZOLA 20 17 10 7 1212 1195 +17
NOVELLARA 20 17 10 7 1148 1174 -26
GRANAROLO BASKET 16 17 8 9 1222 1205 +17
CASTENASO 16 17 8 9 1247 1309 -62
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 14 17 7 10 1171 1178 -7
CASTELFRANCO EMILIA 14 17 7 10 1190 1293 -103
MOLINELLA 12 16 6 10 1026 1064 -38
CVD CASALECCHIO 12 15 6 9 971 1018 -47
RICCIONE 12 17 6 11 1177 1321 -144
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 6 17 3 14 1172 1397 -225
REBASKET CASTELNUOVO 4 17 2 15 1077 1230 -153

C Gold, i Flyng Balls rimangono in scia della capolista Lugo. C Silver, Medicina inciampa ad Anzola

SERIE C GOLD 17° Giornata

SALUS PALL. BOLOGNA – GAETANO SCIREA BASKET 76 – 70

(12-19; 33-29; 55-57)

Salus: Fimiani 5, Nucci 7, Parma Benfenati 14, Percan 13, Amoni 23, Granata 9, Tubertini, Lugli 2, Savio 3, Trentin, Zanoni. All. Giuliani.

Scirea Bertinoro: Solfrizzi E. 14, De Pascale 8, Solfrizzi Em. 7, Ricci 8, Cristofani 25, Dallamora ne, Zoboli ne, Fantuzzi ne, Brunetti 4, Biandolino, Godoli 2, Merenda 2. All. Brighina.

La Madel prosegue la sua striscia positiva casalinga superando il Gaetano Scirea di Bertinoro, al termine di una vera e propria battaglia durata 40’. Per una volta, è doveroso iniziare il commento partendo dalla squadra ospite: orfani di due pedine importanti come Marisi e Riguzzi, i bianconeri hanno dato filo da torcere ai più quotati avversari, uscendo dal campo con gli onori delle armi e i complimenti. In una partita a punto a punto la Madel ha saputo soffrire, ed è stato il solito Amoni, MVP della gara con 23 punti, a mettere la tripla decisiva del +4 nell’ultimo giro d’orologio.

L’avvio dello Scirea è fulmineo: 0-7 al 2’ con 5 punti del play Cristofani (nettamente il migliore dei suoi), 2-11 al 4’, grazie a un piazzato di De Pascale. I bolognesi escono dal timeout di Giuliani facendo un po’ di press a tutto campo, e un break di 6-0 ricuce lo strappo: tutto inutile, però, perché il neo-acquisto Ricci spinge i forlivesi sul +7 di fine quarto (12-19, 10’). Nel 2° periodo è capitan Percan a suonare la sveglia, mentre Bertinoro si scorda cos’è il canestro: solo 3 punti in 9’ per la squadra di Coach Brighina, per cui Nucci opera dall’arco il sorpasso (22-21, 16’) ed è l’ottimo Granata a firmare il massimo vantaggio (29-22, 18’). La forbice potrebbe allargarsi poco prima dell’intervallo, ma è un gioco da 4 di De Pascale a dare nuova linfa ai bianconeri, che devono scontare anche i problemi di falli di Ricci. Ci si aspetta un secondo tempo in controllo, forse, ma non è così: se Amoni sale in cattedra per i padroni di casa, nel 3° parziale si assiste allo show di Cristofani, che mette a segno 4 bombe facendo a fette la difesa avversaria (alla fine, saranno 25 per lui) permettendo ai suoi di arrivare con la testa avanti nel quarto decisivo. La Salus ripropone il quintetto alto visto all’inizio con Amoni e Parma Benfenati, e piazza un mini-parziale di 7-2 che la riporta avanti al 34’ (62-59, tripla di Fimiani). Lo Scirea non ci sta, e risponde ai tentativi di fuga dei locali prima con 5 punti di Enrico Solfrizzi (64-65), e poi con altri 5 dell’ineffabile Cristofani (71-70, 39’). Come detto in apertura, a piazzare il colpo del K.O. è Franz Amoni. Tripla dall’ala per il 74-70 e, con Bertinoro che non riesce a spendere falli per raggiungere il bonus, l’alley-oop per Parma chiude il conto definitivamente. La gara termina 76-70.

POL. PONTEVECCHIO – DESPAR 4 TORRI FERRARA 63 – 77

(13-23, 33-39, 41-59)

Pontevecchio: Varotto 6, Folli, Galassi 22, Riguzzi, Carella 8, Brancaleoni 4, Torriglia 9, Mantovani, Bergami, Buriani 14, Vetere. All. Angori.

4 Torri: Paccagnella, Ranzolin 16, Pederzini 15, De Ruvo 14, Nanni, Parmeggiani 13, Ghedini 5, Brandani 4, Ballardini 4, Verde, Chiusolo 6. All. Cavicchioli.

Tutto come da copione anche se la Pontevecchio non s’è mai arresa. La 4 Torri ha condotto dall’inizio alla fine grazie ad un veemente avvio (0-12 con cinque punti a testa per Parmeggiani e De Ruvo). Col passaggio a zona 3-2 e con un Galassi scatenato, i padroni di casa rientravano nel match (12-18 al 9′) e, addirittura, sognavano l’aggancio sul 23-25 del 14′. L’attacco, però, era troppo legato alle triple di Buriani (4) e gli estensi riuscivano a gestire il vantaggio, nonostante qualche errore di troppo. Nella ripresa Parmeggiani e Ranzolin facevano la voce grossa in attacco, mentre la Pontevecchio segnava col contagocce. Morale: 39-55 e gara in discesa per gli ospiti, che gestivano il vantaggio nella frazione conclusiva nonostante un Galassi mai domo (sua la tripla del 61-70 del 37′). Nelle ultime curve un po’ di nervosismo assolutamente ingiustificato. Da segnalare l’esordio positivo, tra i locali, del lungo Torriglia, ex Bologna Basket 2016.

ORVA – B.S.L. 90 – 62

(19-11; 40-28; 69-48)

Lugo: Baroncini, Poluzzi 16, Tynsley 6, Romagnoli ne, Cortesi 14, Seravalli 19, Legnani 5, Presentazi 5, Filippini 11, Guerra, Collina ne, Zhytaryuk 14. All. Galetti.

San Lazzaro: Lolli 11, Verardi 2, Binassi 1, Fabbri 11, Rossi 10, Bianchi 6, Barattini 3, Mellara 2, Cavazzoli 2, Allodi 14. All. Rocca.

NPC – NUOVA PSA MODENA 78 – 64

(23-12; 35-29; 51-42)

VSV Imola: Dalpozzo 6, Dal Fiume 2, Minghè, Sabattani 4, Creti 4, Fin 16, Corcelli 26, Vignali 8, Murati, Sangiorgi 12. All. Marchi.

Modena: Vivarelli, Grazzi, Bianchi 6, Cervellati, Tamagnini 2, Verrigni 21, Frilli 1, Sotrchi 12, Gamberini, Fiore 5, Saccà 17, Brilli. All. Spettoli.

L’avvio del match è subito indicativo, Corcelli, trova i primi due punti dopo appena 10” e replica subito dalla grande distanza, sarà lui l’ago della bilancia che deciderà le sorti del match, la guardia imolese infatti è il mattatore della serata con 26 punti e l’incubo della difesa modenese. La PSA però non è venuta in gita, un piazzato di Bianchi e la successiva tripla di un buon Verrigni rimettono il punteggio in perfetta parità. Parità rotta da quattro bombe dei padroni di casa con Fin che ne piazza 2 su altrettanti tentativi per il +11 della prima frazione. Modena non molla e si affida a Saccà, il match diventa spigoloso, le percentuali calano e la PSA riesce a rosicchiare 5 punti riportando lo svantaggio alla pausa lunga sotto la doppia cifra. Alla ripresa del gioco una bomba del capitano Storchi dice di tutta la voglia dei modenesi di volerci provare, il match continua senza che nessuna delle due squadre riesca a prevalere sull’altra, si segna quasi esclusivamente dalla linea dei liberi e solo una tripla del solito Corcelli sul finire del quarto riporta Imola avanti di nove lunghezze. Nel rush finale le difese calano lasciando ampi spazi agli attacchi, i padroni di casa mettono fieno in cascina ancora da lontano, Corcelli mette la sua personale firma sul match con due triple che mettono al riparo Imola da ogni tentativo di rientro dei modenesi.

LA.CO. – ASSET BANCA 77 – 65

(13-23; 38-34; 57-50)

Ozzano: Montanari, Masrè 4, Morara 13, Folli 2, Magagnoli 6, Lalanne 7, Betti 1, Guazzaloca 9, Martini 4, Cutolo 18, Gianasi 10, Agusto 3. All. Grandi.

San Marino: Frigoli 18, Gamberini 3, Macina 4, Polverelli 13, Rinaldi 10, Bianchi 2, Borello ne, Amadori 1, Zannoni 14, Pasolini, Riccardi ne, Balestri. All. Foschi.

Quarto successo consecutivo per la La.Co. che, al PalaGira, ha la meglio sulla Pallacanestro Titano per 77 a 65. Ma il dato più importante per i ragazzi di coach Grandi è rappresentato dal fatto che, per la seconda partita consecutiva, ben 11 giocatori andati a referto sono andati anche a segno. Una bella prestazione di squadra, una  buona prova di forza, una splendida reazione al primo quarto orribile che aveva portato Ozzano addirittura sotto di dieci lunghezze.

Ad inizio partita è infatti San Marino a prendere il controllo del match con i punti di Zannoni (doppia doppia con 14 punti e altrettanti rimbalzi) e Frigoli sugli scudi. Ad Ozzano non bastano i canestri di Gianasi e Cutolo e, alla prima sirena, l’Asset Banca è avanti 23 a 13 sui biancorossi. La reazione d’orgoglio ozzanese non tarda ed un quintetto interamente diverso da quello iniziale permette ai Flying di ribaltare l’incontro con un parziale in apertura quarto di 12 a 1 (24-23 al 15’). Morara dal pitturato e Guazzaloca dal’arco cercano l’allungo, ma San Marino risponde con due triple di Rinaldi e all’intervallo lungo si va sul +4 La.Co. (38-34). Nel terzo quarto nuovo allungo Flying trainati da Cutolo, Agusto e Guazzaloca, ma il Titano si aggrappa al play Frigoli per rimanere in partita e chiudere la frazione sotto di sette lunghezze (57-50). Nell’ultimo e decisivo periodo Ozzano è devastante dalla lunga distanza; in novanta secondi Cutolo, Lalanne e Morara fanno 3/3 dai 6,75 per un parziale di 6 a 2 che fa volare Ozzano sul +14 (66-52). E’ la fuga decisiva. A meno di tre minuti dal termine i Flying toccano anche il +18 (75-57), prima di controllare il match permettendo agli ospiti di ridurre il passivo fino al -12 finale (77-65).

BOLOGNA BASKET 2016 – ALBERTI E SANTI PALL. FIORENZUOLA 78 – 74

(16-21; 39-39; 59-60)

BB 2016: Spettoli 13, De Gregori 5, Guerri, Biello 6, Del Papa 3, Tugnoli L. ne, Tugnoli A. 2, Bertuzzi ne, Brotza 12, Zeneli 14, Albertini 23. All. Trevisan.

Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Galli 14, Sichel 10, Trobbiani ne, Orsini 7, Marletta 4, Lottici M. 7, Klyuchnyk 13, Donati, Garofalo 19, Giani. All. Lottici S.

A volte Davide batte Golia. Veniva infatti da tre sconfitte consecutive, il Bologna Basket 2016, ed era data per sfavorita, pur giocando nella roccaforte casalinga, contro una squadra in salute come la Pallacanestro Fiorenzuola, una delle favorite per il salto alla categoria superiore. E invece i ragazzi di coach Trevisan hanno giocato una partita di grande solidità e sapienza cestistica, sempre attenti in difesa e produttivi in attacco. Il BB2016 è parso trasformato rispetto alle ultime prestazioni in cui era prevalsa una certa stanchezza e in cui gli infortuni avevano probabilmente giocato un ruolo predominante. Nel match contro una compagine quadrata, ben allenata e conscia della propria forza come Fiorenzuola i padroni di casa hanno sfoderato la migliore prestazione da inizio torneo (28/54 da 2, conditi da 15 assist), mostrandosi fin dal primo minuto decisi a non arretrare di fronte alla preponderanza fisica degli avversari.

La cronaca: i piacentini partono forte e a metà primo quarto sono sopra di quattro lunghezze con i canestri di Galli e Garofalo. Albertini e Brotza rispondono colpo su colpo e il BB2016 resta a contatto. Nella seconda frazione qualche persa di troppo allontana gli ospiti che a 3’30 dal termine sono davanti 34-28. Ma una schiacciata di Zeneli su assist di De Gregori e il successivo canestro di Albertini su servizio di Del Papa riportano la gara in equilibrio. Il primo tempo si conclude con uno spettacolare canestro da 3 in rovesciata e di tabella del solito Albertini. Il terzo quarto si apre con Fiorenzuola che tenta la fuga con un parziale di 5-0. A 6’ 50” massimo vantaggio degli ospiti per 49-41, ma Spettoli segna 5 punti di fila e riavvicina i bolognesi. Fiorenzuola è molto fallosa e il BB2016 viaggia in lunetta, anche se con risultati alterni (alla fine 13/23 ai liberi). Del Papa firma il -2 e Brotza con rimbalzo e cesto su tiro sbagliato di Tugnoli completa allo scadere del quarto il ricongiungimento sul 59-60. Nell’ultima frazione un canestro d’annata in gancio di Albertini e un recupero di De Gregori con fallo subito e 2/2 dalla lunetta portano al vantaggio per 69-63 a 5’30”. A 2’47” il +8 sembra decisivo, ma i piacentini non sono mai morti e si rifanno sotto. A -1’30”, sopra di 5, Zeneli subisce fallo, ma fa 0/2 e il successivo canestro pesante di Garofalo porta Fiorenzuola a -2. Finale thriller, dunque. De Gregori viene mandato ai liberi, li fallisce entrambi, ma uno strepitoso Albertini prende il rimbalzo d’attacco e, sul fallo, trasforma entrambi i tiri da fermo. I viaggi in lunetta si susseguono e, a 2” dalla fine, il +4 mette al riparo da ulteriori sorprese. Finisce 78-74 ed è grande festa in campo e sugli spalti (150 spettatori presenti).

CLASSIFICA

LUGO 28 16 14 2 1256 1031 +225
FLYING BALLS OZZANO 26 16 13 3 1162 1036 +126
SALUS BOLOGNA 24 16 12 4 1223 1099 +124
FIORENZUOLA 1972 22 16 11 5 1273 1139 +134
4 TORRI FERRARA 22 16 11 5 1186 1123 +63
VSV IMOLA 16 16 8 8 1210 1160 +50
SAN MARINO 16 15 8 7 1109 1092 +17
GAETANO SCIREA BERTINORO 12 15 6 9 987 1044 -57
BOLOGNA BASKET 2016 10 16 5 11 1099 1167 -68
ARENA MONTECCHIO 10 15 5 10 1131 1245 -114
BSL SAN LAZZARO 10 16 5 11 1079 1239 -160
PSA MODENA 6 15 3 12 930 1086 -156
PONTEVECCHIO BOLOGNA 2 16 1 15 1072 1256 -184

SERIE C SILVER 17° Giornata

SCUOLA BASKET CAVRIAGO – BASKET RICCIONE 80 – 67

(22-19; 48-25; 70-47)

Cavriago: Cacciavillani 10, Fantini 8, Caleffi 5, D’Amore 15, Baroni 10, Pezzi 15, Caminati ne, Franzoni 3, Zecchetti n.e, Fontanesi, Vecchi 2, Pedrazzi 12. All. Martinelli.

Riccione: Egbutu, Mazzotti 5, Cardinali 15, Ambrassa 6, Brattoli 21, Bologna 2, Chavdarov 7, Chistè, De Martin 11. All. Agostini.

PALLACANESTRO CASTENASO – GRANAROLO BASKET 80 – 87

(24-20; 41-44; 54-62)

Castenaso: Spinosa 9, Pesino 1, Beccari 8, Cantore 9, Masini 15, Pedrielli 8, Baroncini 2, Recchia ne, Parenti 12, Trombetti 16. All. Cinti.

Granarolo BK: Nicotera ne, Marchi 15, Bernardinello 2, Paoloni 7, Ballini 16, Neviani 2, Salicini 7, Marega 11, Nobis 13, Cristalli 8, Cerulli 6, Cempini ne. All. Carrera.

Granarolo conferma la sua crescita espugnando Castenaso. I padroni di casa, orfani di Curione, hanno sofferto la maggior velocità della truppa di Carrera che ha corso dal primo all’ultimo secondo; encomiabile la prova di Masini, insieme a Trombetti l’ultimo ad arrendersi, mentre per gli ospiti, i quattro giocatori in doppia cifra sono stati tutti determinanti, ma un plauso va anche al ’99 Cerulli, lanciato nello starting five a causa dei problemi fisici di Cempini, che ha risposto sempre presente nei minuti in cui è stato in campo.

La cronaca: 0-9 dopo centoventi secondi, poi, pian piano, Castenaso entrava nel match e metteva la freccia, grazie a quattro punti di Beccari, sul 15-13. Lo stesso ex Castiglione Murri firmava il massimo vantaggio interno, 26-20, poi Marchi e Nobis trascinavano i compagni al 32-35 del 16′. Da quel momento Granarolo non avrebbe più lasciato la testa. Salicini siglava il gioco da tre punti col quale iniziava la terza frazione (41-47). Castenaso tentava la carta della 1-3-1, gli ospiti faticavano, per alcuni minuti, a trovare la via del canestro, ma la forbice non scendeva mai sotto i sei punti (47-53 al 25′). Un 1vs1 di Cristalli valeva il 58-69 del 32′, poi, si svegliavano Masini e Trombetti e, così, i padroni di casa rientravano a -5 sul 71-76 a 4′ dalla fine. Granarolo, però, stringeva i denti ed il finale non regalava alcuna ulteriore emozione.

GUELFO BASKET – PALL. NOVELLARA 77 – 70

(17-24; 35-40; 59-54)

Castel Guelfo: Bernabini 9, Millina 2, Pieri 5, Baccarini 2, Fornasari 6, Venturoli 11, Musolesi 8, Ruggiero ne, Giordani 15, Casagrande 6, Quadrelli ne, Govi 13. All. Serio.

Novellara: Ferrari 3, Margini 6, Folloni 4, Rinaldi 8, Morgotti 1, El Ibrahimi 4, Carpi 2, Ciavolella 14, Bartoccetti 24, Dilas 6. All. Spaggiari.

Gli ospiti dopo aver subito il canestro di Govi, partono molto bene: difesa chiusa dai lunghi e in attacco tutto gira (bene) attorno a Bartoccetti. Fatto sta che Novellara prende due o tre possessi di vantaggio, il Guelfo non riesce ad entrare in area e rimane in partita solo grazie alla buona precisione dall’arco. E nel 2º quarto la cosa si amplifica perché oltre a Bartoccetti si mette in moto pure Ciavolella. Novellara raggiunge velocemente la doppia cifra di vantaggio che tocca il +15. Solo l’ingresso di Fornasari interrompe l’emorragia. Negli spogliatoi qualcosa succede perché al rientro Casagrande trova 6 punti (poi purtroppo ritorna nella sua serata no) che rimettono in strada il Guelfo. I locali sembrano, però, non affondano il colpo, più volte sbagliano il sorpasso che invece arriva sul finire del periodo. Nell’ultima frazione Bartoccetti prova a prendere per mano Novellara in un disperato recupero, ma Govi, Bernabini e, soprattutto, Giordani confezionano una splendida vittoria di 7 punti (ribaltando così anche la differenza canestri), portando a quattro lunghezze il vantaggio sulle inseguitrici.

L.G. COMPETITION – OLIMPIA CASTELLO 2010 94 – 68

(23-8; 50-33; 71-52)

Castelnovo Monti: Vanni 12, Guarino 12, Thomas 21, Magnani 3, Canuti 9, Lavacchielli 4, Zamparelli 8, Levinskis 6, Mallon 12, Rossetti 5, Grulli 2, Barigazzi. All. Diacci.

Olimpia Castel San Pietro: Dall’Osso 17, Venturi 9, Binassi 13, Pedini 6, Bonetti 8, Franceschini 10, Cavina 5, Carter ne, Farnè ne. All. Canè.

Sesta vittoria consecutiva per la LG Competition Castelnovo Monti che nella seconda giornata di ritorno del campionato di Serie C Silver supera in casa l’Olimpia Castello. Il successo permette ai montanari di raggiungere momentaneamente la vetta della classifica in contemporanea alla sconfitta di Medicina con Anzola ed in attesa del completamento della gara tra CVD Casalecchio e Academy Fidenza (gara sospesa per un guasto all’impianto di illuminazione). La squadra di Castel San Pietro si presenta al Pala Giovanelli decimata dagli infortuni: mancano infatti Corazza, Guazzaloca, Boschi, Gonzato, Nardi, Tomba ed il forte centro Carter è presente in panchina, ma reduce da un infortunio che impedisce all’americano di mettere piede in campo.

Parte bene la LG che firma un parziale da 8-0 e a metà quarto è avanti di undici lunghezze, poi i castelnovesi sono protagonisti di un secondo parziale da 11-0 e dopo dieci minuti è 23-8 per i padroni di casa. All’inizio della seconda frazione la musica non cambia e al 12′ Castelnovo ha già toccato quota 30 punti segnati (32-10). L’Olimpia reagisce all’ennesimo parziale e firma un 10-3 che fa avvicinare i bolognesi e permette loro di rientrare fino al -12 di metà quarto. Nel finale la LG riprende però il controllo del match e all’intervallo lungo è avanti di 17 (50-33). Al rientro dagli spogliatoi i “Cinghiali” firmano un nuovo parziale da 9-0 con protagonisti Guarino e Thomas ed i ragazzi di coach Diacci tornano nuovamente sul +23. L’Olimpia non molla e il duo Dall’Osso-Binassi riporta i bolognesi a -13, anche se il quarto viene nuovamente vinto dai padroni di casa (71-52 al 30′). Nell’ultima frazione la LG chiude la gara grazie ad un ottimo Mallon che, con 7 punti di fila, fa ripartire la LG che prima va sul +21 e che diventa +26 grazie ai canestri di Canuti, Lavacchielli e Levinskis: la partita finisce qui e alla sirena è 94-68 per Castelnovo.

GRUPPO VENTURI – BERNAITALIA 80 – 68

(17-20; 39-37; 55-52)

Anzola: Poluzzi L. 3, Bortolani 23, Trerè, Zucchini 10, Fiorini 5, Galvan 7, Kalfus ne, Regazzi, Venturi N. 6, Penè 6, Mazza 20. All. Coppeta.

Virtus Medicina: Magnani 8, Tinti 11, Marinelli 7, Mini 10, Govi 14, Biguzzi 12, Lorenzini 3, Spadoni ne, Barba, Canovi ne, Rambelli 3. All. Curti.

Il Gruppo Venturi Anzola Basket vince contro la capolista Medicina al termine di una partita (come da aspettative) difficile e combattuta. Parte bene Anzola nel primo quarto subito con un micro parziale di 4-0, subito, però, replicato da Medicina (4-5) che ha subito dato l’idea di essere viva e presente; finale del primo quarto, dopo strappi e contro strappi è di 20-17 a favore di Medicina. Seconda frazione che continua sulla falsariga del primo con continue repliche offensive delle due squadre; quando sembra finito il tempo (37-37), Anzola guadagna due tiri liberi, poi convertiti, portando i padroni di casa negli spogliatoi in vantaggio. Terzo quarto e Anzola comincia forte e sembra dare uno scossone al match, portandosi anche sul +8, quando la Virtus, mortifera dai 3 punti, inizia a martellare e a ricucire lo strappo fino al -3 della terza sirena (55-52). Quarto periodo ed è una battaglia vera con le due squadre che non si risparmiano. Nel finale un fallo, con conseguente tecnico (Anzola +5), porta i padroni di casa a dare l’allungo decisivo e, grazie ad un canestro da due punti allo scadere, riesce anche a ribaltare la differenza canestri.

BK POL. CASTELFRANCO E. – REBASKET 67 – 50

(25-11; 42-26; 51-40)

Castelfranco Emilia: Paolucci 2, Tomesani 9, Salami, Righi 17, Tedeschini 24, Vannini 8, Forni, Romagnoli, Pedroni, Ayiku 4. All. Boni.

Castelnovo Sotto: Minardi 4, Magliani 9, Nunziato 3, Mazza 2, Bartoli, Defant 15, Giorgino 2, Melli 5, Panizzi, Bettelli 10. All. Casoli.

CVD BASKET CLUB – ACADEMY BASKET FIDENZA Sospesa guasto illuminazione

RECUPERO

MOLINELLA – LG COMPETITION 56 – 72

(14-14; 33-32; 45-52)

Molinella: Quartieri 5, Tugnoli 5, Folesani 9, Piazzi 4, Sighinolfi 16, Zuccheri 2, Innocenti 9, Pusinanti 2, Cesari 1, Quaiotto 3. All. Baiocchi.

Castelnovo Monti: Vanni 6, Guarino 4, Thomas 13, Levinskis 7, Lavacchielli 5, Mallon 13, Zamparelli 9, Magnani  4, Canuti 8, Rossetti 2, Grulli, Barigazzi. All. Diacci.

Quinta vittoria consecutiva per la LG Competition Castelnovo Monti che, nel recupero della 14ª giornata, superano i padroni di casa di Molinella con il finale di 56-72. I reggiani conquistano un importante successo dopo una gara tosta, vissuta in perfetta parità per i primi venti minuti e che li porta a due sole lunghezze dalla testa della classifica.

Il primo quarto scorre in equilibrio con le difese più efficaci rispetto agli attacchi, col punteggio che conferma quanto visto in campo (14-14).  Anche nel secondo periodo le squadre si equivalgono e nessuna delle due riesce a prendere il sopravvento sull’altra: la LG ci prova con Mallon e Thomas, ma Sighinolfi ed Innocenti rispondono per le rime ai montanari. A metà gara le due compagini raggiungono gli spogliatoi con i bolognesi avanti di una sola lunghezza. Al rientro sul parquet, Castelnovo cambia registro, con un attacco sempre più fluido e una difesa che concede poco alla truppa di coach Baiocchi. La LG riesce infatti a firmare il primo parziale del match e chiude la terza frazione avanti di sette punti (45-52). Gli ultimi dieci minuti seguono la falsariga del primo con un ottimo Zamparelli a trascinare i Cinghiali prima sul +12, che poi diventa +15 e che scrive la parola fine sul risultato: alla sirena è 56-72 per i montanari.

CLASSIFICA

LG COMPETITION CAST. MONTI 26 16 13 3 1273 1030 +243
ACADEMY FIDENZA 26 15 13 2 1230 1021 +209
VIRTUS MEDICINA 26 16 13 3 1265 1111 +154
GUELFO CASTEL GUELFO 22 16 11 5 1223 1087 +136
ANZOLA 18 16 9 7 1140 1133 +7
NOVELLARA 18 16 9 7 1084 1113 -29
CASTENASO 16 16 8 8 1185 1237 -52
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 14 16 7 9 1103 1097 +6
GRANAROLO BASKET 14 16 7 9 1131 1127 +4
MOLINELLA 12 15 6 9 956 975 -19
CVD CASALECCHIO 12 14 6 8 910 940 -30
CASTELFRANCO EMILIA 12 16 6 10 1123 1233 -110
RICCIONE 12 16 6 10 1117 1254 -137
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 6 16 3 13 1094 1306 -212
REBASKET CASTELNUOVO 2 16 1 15 999 1169 -170

C Gold, una giornata senza troppe emozioni. C Silver, Medicina sbriciola Castenaso

SERIE C GOLD 16° Giornata

ALBERTI E SANTI – POL. PONTEVECCHIO 75 – 62

(13-12; 27-27; 53-44)

Pallacanestro Fiorenzuola 1972: Galli 11, Sichel 16, Trobbiani 2, Orsini 7, Marletta 4, Lottici M. 4, Klyuchnyk 12, Donati 4, Garofalo 10, Giani 5. All. Lottici S.

Pontevecchio:  Varotto 3, Folli, Galassi 19, Riguzzi 4, Carella 4, Brancaleoni 4, Mantovani, Minerva, Bergami 10, Buriani 12, Vetere. All. Angori.

DILPLAST – ORVA 70 – 110

(16-23; 30-50; 49-80)

Montecchio: Corrias, Lombardi 6, Conte ne, Riccò 5, Di Noia 9, Basso 8, Maggi 2, Fava, Borghi, Brogio 7, Negri 14, Giglioli 19. All. Cavalieri.

Lugo: Poluzzi 9, Seravalli 15, Legnani 6, Cortesi 27, Zhytaryuk 9, Guerra, Baroncini 2, Tynsley 17, Romagnoli, Presentazi 11, Filippini 14, Collina. All. Galetti.

GAETANO SCIREA BASKET – NEW FLYING BALLS 58 – 72

(18-22; 28-37; 44-56)

Bertinoro: Dallamora, Solfrizzi En. 12, De Pascale 7, Cristofani 6, Zoboli, Merenda, Marisi, Ricci 9, Brunetti 6, Biandolino 4, Godoli, Solfrizzi Em. 14. All. Brighina.

Ozzano: Montanari 3, Masrè 2, Morara 10, Folli, Magagnoli 9, Lalanne 6, Betti 4, Guazzaloca 6, Mrtini 6, Cutolo 13, Gianasi 9, Agusto 4. All. Grandi.

Terzo successo consecutivo per la La.Co, vittoriosa 72 a 58 sul difficile campo di Bertinoro, dopo una partita condotta per quasi tutti i quaranta minuti, ma chiusa solamente nell’ultima frazione. Vincere a Bertinoro non era facile, qui ci avevano perso corazzate come Fiorenzuola e Salus, ma i ragazzi di coach Grandi sono scesi sul campo con il giusto atteggiamento e una bella prestazione di squadra ha permesso alla La.Co. di portare a casa due punti preziosi per il campionato, utili per rimanere sempre in scia della capolista Lugo.

Primo quarto equilibrato per le due formazioni in campo, le squadre giocano a viso aperto e il match è divertente. Cutolo e Gianasi trascinano Ozzano sul +4 alla prima sirena, vantaggio che si incrementa nel secondo quarto grazie ai punti di Morara e Magagnoli e ad una splendida prestazione difensiva (28-37 all’intervallo lungo). Buone le percentuali al tiro per entrambe le squadre, soprattutto dall’arco, ma se Ozzano trova un buon contributo da tutti i ragazzi, così non vale per Bertinoro che, alla pesante assenza di Riguzzi, si aggiunge la serataccia di capitan Merenda (0/6 al tiro) e alla quasi assenza del bomber Marisi (appena tre minuti giocati per il capocannoniere del campionato con oltre 18 punti di media). Bertinoro si aggrappa così all’esperienza di Enrico ed Emiliano Solfrizzi e, con un parziale di 10-2, si riporta fino al -1 (40-41 al 24’). Ozzano pare confusa e solo dopo un timeout la squadra di coach Grandi trova la giusta strada: contro break di 0-12 e nuovo allungo Flying (40-53 al minuto 28).  Vantaggio in doppia cifra che i biancorossi non molleranno praticamente più. Ad inizio ultima frazione Mattia Ricci riavvicina lo Scirea fino al -9 (47-56 al 32’), ma Ozzano risponde con un nuovo parziale di 2-11 firmato Lalanne, Martini (2/2 da 3 punti) e Magagnoli per il +18 e massimo vantaggio Flying Balls (49-67 a 3’30”dalla fine).  Nel finale spazio anche per il giovane classe 2000 Montanari, che ringrazia dell’opportunità segnando da 3 punti il suo primo canestro in carriera in C Gold, per la gioia dei compagni e, soprattutto, del pubblico al seguito della squadra che ha sostenuto la La.Co. fino alla sirena finale (58-72).

DESPAR 4 TORRI FERRARA – VIRTUS SPES VIS PALL IMOLA 95 – 90 dts

(20-25; 41-43; 60-65; 78-78)

4 Torri Ferrara: Ranzolin 18, De Ruvo 18, Parmeggiani 19, Ballardini, Chiusolo 12, Paccagnella ne, Pederzini 1, Nanni 9, Ghedini 18, Verde, Brandani. All. Cavicchioli.

VSV Imola: Dal Fiume 18, Zambrini 16, Fin 15, Vignali 17, Corcelli 17, Dalpozzo, Sabattani 5, Creti ne, Campomori ne, Sangiorgi 2. All. Marchi.

La partita tra la Despar e Imola siamo certi che non ha annoiato i presenti al Pala 4T e, al di là del risultato finale, ha messo in mostra due squadre che, seppur con problemi, hanno ancora carattere da vendere.

La partita inizia con il vento a favore dei ferraresi che nei primi minuti conducono le danze con un più che ispirato Mattia De Ruvo. Al 5’ il vantaggio dei granata è di cinque lunghezze e nulla fa presagire che di li a poco gli ospiti daranno una vera e propria spallata al punteggio. E’ così che Imola inizia, con una serie di bombe da tre impressionanti, a rimontare fino al sorpasso che arriverà a poco meno di cinque dalla fine del quarto con un tiro dalla lunga di Dal Fiume. Da quel momento è bravissima la Despar a non mollare e rispondere, anche con un certo affanno, alla vena al tiro e alla buona fluidità ritrovata dagli imolesi, che al contrario dell’andata non difendono mai a zona. Il secondo quarto vedrà Ferrara sempre all’inseguimento e a un certo punto, le lunghezze che la dividono da Imola arrivano a nove. Buon per lei che il carattere e la voglia di crederci non l’abbia abbandonata in quei difficili momenti che, di certo se così fosse stato, l’Imola di sabato avrebbe preso abbondantemente il largo. Dal 27 a 34 del quinto minuto, la Despar trascinata da Ghedini e un ritrovato Chiusolo, ricuce fino al meno 2 che sancirà il suono della pausa lunga. I successivi quindici primi minuti degli ultimi due quarti sono la fotocopia di ciò che Imola aveva mostrato in avvio di partita. Buona padronanza, fisicità e soprattutto precisione dalla lunga. Qui la Despar, a nostro avviso, ha mostrato il lato oscuro, ma fondamentale, che spesso l’ha contraddistinta quest’anno: la capacità di crederci e non mollare. E proprio quest’ultimo aspetto l’ha premiata quando, sempre a metà dell’ultimo quarto regolare l’ha vista impattare, dopo lungo tempo a rincorrere, nel punteggio (69 pari). A quel punto, spinta dal vento a favore, la squadra di capitan Brandani ha ripreso a condurre le danze e si è issata al comando, facendo presagire che per i ferraresi sarebbero potuti bastare quattro quarti per portare a casa la “pagnotta”. Tutto vero fino a 1 minuto dal termine quando, un buon Ghedini fino ad allora, spreca malamente una palla che avrebbe permesso di entrare negli ultimi sessanta secondi di gioco con un +4 che, in un match come quello fin li visto, erano tanta roba. Come spesso accade gli errori commessi sono poi puniti dagli avversari e infatti, nel ribaltamento del gioco, trovano il canestro del pareggio con Dal Fiume. Le due successive giocate non sposteranno ciò che dice il tabellone e costringeranno tutti all’extra time. La partita regolare finisce però con una coda avvelenata per Imola che, a causa di pesanti lamentele con il tavolo, vede allontanare, per espulsione, due giocatori, Fin e Zambrini. Se ce ne fosse stato bisogno, questo fatto ha ulteriormente surriscaldato gli animi, soprattutto e naturalmente da parte imolese. I successivi quattro tiri liberi concessi per le espulsioni porteranno Ferrara ad un +3. L’extra time si gioca in un clima infuocato con gli arbitri che a fatica tengono ordine in campo. In questi momenti i tanti errori possono anche essere compresi. Malgrado tutto è però la Despar a tenere la testa a posto e soprattutto al comando. Da li alla fine saranno i ferraresi a dettare i tempi di gioco e a conquistare due punti che profumano tanto di play off.

NUOVA PSA MODENA – SALUS PALL. BOLOGNA 58 – 67

(12-11; 28-26; 43-45)

Modena: Vivarelli, Grazzi ne, Bianchi 4, Cervellati 2, Tamagnini 2, Verrigni 12, Frilli 5, Storchi 15, Gamberini ne, Fiore, Saccà 16, Brilli 2. All. Spettoli.

Salus: Savio 7, Fimiani 6, Amoni 5, Nucci 11, Percan 13, Granata, Zanoni, Lugli 11, Parma Benfenati 6, Trentin 8. All. Giuliani.

Alle Ferraris arriva la Salus Bologna, una delle big del campionato. Partono meglio gli ospiti che volano 7-2 costringendo coach Spettoli al timeout dopo appena 120 secondi. Reazione PSA marchiata da Saccà che sfodera un primo quarto da 10 punti e 8 rimbalzi e riporta a contatto Modena. Tanta intensità ma anche tanta confusione negli ultimi minuti del quarto con errori su ambo i lati che tengono basso il punteggio. Modena avanti 12-11 al primo intervallo. Sul fronte offensivo migliorano le cose nel secondo periodo, si accende capitan Storchi che firma dalla lunetta il +7 per i padroni di casa sul 26-19. Una tripla di Nucci, a fil di siren,a fissa il punteggio alla pausa lunga sul 28-26 per la PSA. Modena tira meglio, ma ha già perso 15 palloni dopo venti minuti, mentre la Salus paga il 23% dal campo con 10 canestri su 43 tentativi. Grande equilibrio anche nella terza frazione, i bolognesi aggiustano la mira e mettono il naso avanti toccando anche il +4, ma un gioco da 5 punti (tripla di Frilli più fallo subito lontano dalla palla da Saccà) riporta davanti Modena. Lugli in contropiede a pochi secondi dalla sirena trova il layup che porta la squadre all’ultimo mini riposo sul 45 a 43 per i felsinei. Le energie dei ragazzi di casa sono agli sgoccioli, per qualche azione nessuno segna, Fimiani trova la tripla di tabella allo scadere dei ventiquattro, Lugli ne segna un’altra dopo un’azione parecchio confusa e la Salus vola a +9 a metà periodo complice anche un tecnico a Saccà. Parma Benfenati riscatta un opaco primo tempo e mette i canestri chiave dell’allungo definitivo per i ragazzi di coach Giuliani che si aggiudicano l’incontro 67-58, con Brilli e Tamagnini che nei secondi finali riportano il divario sotto la doppia cifra. I due punti prendono dunque la strada di Bologna al termine di una partita molto fisica e spigolosa caratterizzata da tanti contatti e pochi canestri.

B.S.L. – BOLOGNA BASKET 2016 86 – 69

(25-20; 54-38; 64-54)

San Lazzaro: Bernardi ne, Lolli 10, Verardi 20, Binassi 2, Fabbri 15, Rossi 8, Bianchi 6, Barattini 2, Mellara 6, Cavazzoli 2, Allodi 15. All. Rocca.

BB 2016: Spettoli 9, Biello 7, Guerri 2, Del Papa 9, Tugnoli L., Tugnoli A. 5, Bertuzzi 8, Brotza, Zeneli 6, Albertini 23. All. Trevisan.

Partita senza storia quella tra BSL e Bologna Basket 2016, giocata lo scorso venerdì a San Lazzaro. La posizione in classifica delle due squadre avrebbe fatto prevedere un match più equilibrato, ma l’esuberanza e la reattività dei padroni di casa, accompagnate da una serata di grazie nel tiro da 3, ha fatto da subito la differenza. Il BB 2016 paga una difesa in ritardo sui cambi e una giornataccia a rimbalzo, dove San Lazzaro domina, specie in attacco. Troppi anche 14 errori dalla lunetta per i visitatori. Dal rientro dalla pausa natalizia la squadra di Trevisan, anche per l’assenza di De Gregori e le cattive condizioni fisiche di Biello e Brotza, sembra aver subito un calo che speriamo possa essere solo una fase della stagione presto superabile.

La cronaca: il BB2016 subisce fin dall’inizio la velocità del BSL e va sotto di cinque lunghezze a metà primo quarto. Qualche iniziativa di Biello e del solito Albertini permettono di concludere con lo stesso svantaggio la prima frazione. Ma nel secondo quarto la lenta difesa sui tiri da 3 dei padroni di casa comincia a scavare il solco. Al 3’ sotto di 8 e poi al 5’ di 12, i bolognesi subiscono le raffiche di Verardi e Lolli, che sembrano gli Splash Brothers di Golden State. Sotto per 54-38 si conclude il primo tempo. Nel terzo quarto la difesa del BB2016 si stringe e prova a recuperare con una marcatura più decisa. Arrivati a -10, tre tiri facili sbagliati ed una palla persa negano un ulteriore riavvicinamento. Bertuzzi e Del Papa mettono due canestri importanti, ma, poi, a quest’ultimo viene fischiato un fallo sul tiro da 3 avversario, seguito da un tecnico alla panchina. Quattro punti, rimessa e altro canestro del BSL che segnano definitivamente la partita. Non basta un illusorio break di -4 all’inizio dell’ultima frazione, propiziato da un Guerri preciso e lucido; il BSL recupera palloni e segna in sequenza. A 7’ dalla fine il gap è di -14 e il resto è garbage time. Finisce a -17.

CLASSIFICA

LUGO 26 15 13 2 1166 969 +197
FLYING BALLS OZZANO 24 15 12 3 1085 971 +114
FIORENZUOLA 1972 22 15 11 4 1199 1061 +138
SALUS BOLOGNA 22 15 11 4 1147 1029 +118
4 TORRI FERRARA 20 15 10 5 1109 1060 +49
SAN MARINO 16 14 8 6 1044 1015 +29
VSV IMOLA 14 15 7 8 1132 1096 +36
GAETANO SCIREA BERTINORO 12 14 6 8 917 968 -51
ARENA MONTECCHIO 10 15 5 10 1131 1245 -114
BSL SAN LAZZARO 10 15 5 10 1017 1149 -132
BOLOGNA BASKET 2016 8 15 4 11 1021 1093 -72
PSA MODENA 6 14 3 11 866 1008 -142
PONTEVECCHIO BOLOGNA 2 15 1 14 1009 1179 -170

SERIE C SILVER 16° Giornata

BASKET RICCIONE – GRUPPO VENTURI 46 – 82

(8-19; 22-38; 28-66)

Riccione: Egbutu 1, Casadei 2, Muccioli 2, Mazzotti, Cardinali 10, Ambrassa 1, Brattoli 16, Bologna, Chavdarov 1, Chistè 2, Biagini ne, De Martin 11. All. Agostini.

Anzola: Poluzzi L. 3, Bortolani 22, Trerè, Zucchini 6, Galvan 7, Kalfus, Regazzi 5, Venturi N. 11, Cataldo 4, Venturi D. 7, Penè 4, Mazza 13. All. Coppeta.

Vince e convince il Gruppo Venturi sul difficile campo di Riccione in una partita che non ha mai avuto storia. Parte forte Anzola che, subito, prende il vantaggio giocando una buona pallacanestro anche grazie ad un Riccione mai in partita. La partita si chiude alla fine del primo tempo, quando Anzola allunga il già cospicuo vantaggio del primo quarto con i romagnoli incapaci di reagire nonostante il passaggio a zona. Nel secondo tempo Anzola tiene botta chiudendo facile la partita sul +36.

GRANAROLO BASKET – L.G. COMPETITION 56 – 66

(19-18; 35-29; 43-47)

Granarolo Basket: Nicotera ne, Marchi 15, Bernardinello, Paoloni 4, Ballini 9, Neviani 4, Salicini, Marega 8, Nobis 2, Cristalli 3, Cerulli ne, Cempini 11. All. Carrera.

Castelnovo Monti: Canuti, Thomas 21, Magnani 4, Rossetti 6, Levinskis 13, Guarino 4, Zamparelli 3, Mallon 1, Vanni 14, Barigazzi ne, Grulli, Lavacchielli. All. Diacci.

La LG passa a Granarolo al termine di una partita a due facce: ben intrepretata dai padroni di casa nel primo tempo, ma decisa nella ripresa dalla difesa degli ospiti e dall’americano Devonte Thomas (MVP con 8/14 al tiro e 25 di valutazione) che ha realizzato 16 dei suoi 21 punti nella seconda metà gara.

La partita inizia con i Cinghiali a comandare il gioco e Granarolo che rimane incollata agli ospiti (10-13 al 5’30”) grazie ad un Cempini in vena. Neviani si accende e Granarolo mette il naso avanti in un minuto (15-13 al 6’30”) grazie ad un gioco da 3 punti di Cempini assistito da Ballini. La risposta degli ospiti non si fa attendere e in 2′ Castelnovo ripristina lo status quo (15-18 al 8’30”). Il solito Cempini e un bel tap in di Marega allo scadere mandano le squadre al primo riposo sul +1 Granarolo (19-18). In avvio di secondo quarto Granarolo opera il primo strappo: 5 punti consecutivi di Marchi (con Cempini il migliore dei padroni di casa) e un canestro di Ballini siglano il 7-0 con cui Granarolo si porta a +8 dopo 2’30” (26-18); Levinskis si carica in spalla la squadra e quasi da solo ricuce il divario (26-24 al 14′ con 5 punti del lituano). Squadre a braccetto per un paio di minuti poi Granarolo riprova l’allungo ma non riesce ad andare oltre al +6 con cui si chiude il secondo periodo (35-29). Nel terzo periodo cambia la musica sullo spartito: gli uomini di coach Diacci stringono le maglie difensive e Granarolo rimane a secco per 5′ mentre Devonte Thomas guida i suoi nel break di 0-9 con cui Castelnovo passa a condurre (35-38 al 25′). Marega e Neviani rompono il digiuno dei padroni di casa e le squadre rimangono a contatto fino al 43-43 del 28’30”; Devonte Thomas e due liberi di Zamparelli puniscono l’imprecisione dei padroni di casa e al 30′ la LG conduce di 4 (43-47). La LG sfrutta bene l’imprecisione di Granarolo nella seconda metà gara (45% dal campo nei primi 20 minuti, 20% nei secondi venti), fa valere la maggior fisicità a rimbalzo e armando la mano di Thomas e Levinskis scappa a +12 (45-57 al 36′). Marchi prova a metterci una pezza, ma una tripla chirurgica di Rossetti (vero regista occulto degli ospiti) dà il massimo vantaggio ai Cinghiali (47-60 al 37’30”). Marchi e Ballini hanno un ultimo sussulto e con un paio di siluri riportano Granarolo a -7 (56-63 al 39′). La foga, però, non aiuta Ballini al quale viene sanzionato un antisportivo e la LG arrotonda il punteggio dalla lunetta nei secondi finali.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – GUELFO BASKET 62 – 86

(13-16; 26-36; 43-62)

Olimpia Castel San Pietro: Franceschini 22, Dall’Osso 2, Corazza 5, Pedini 5, Cavina 6, Carter 11, Farnè ne, Binassi 1, Nardi, Venturi 10. All. Savini.

Castel Guelfo: Bernabini 10, Millina 10, Pieri 2, Baccarini 8, Fornasari 2, Venturoli ne, Musolesi 17, Ruggiero 8, Giordani 14, Casagrande 9, Quadrelli 6, Govi. All. Serio.

Derby sentito quello tra i due Castelli, entrambi cercano la vittoria ma per obiettivi diversi: l’Olimpia deve provare a vincere per togliersi dalla zona retrocessione, mentre il Guelfo per rimanere in alta classifica.

Entrambe le squadre partono con attacchi che faticano a segnare, ma meglio i padroni di casa con Carter e la tripla di Corazza che portano il risultato sull’8-3. Musolesi e Millina ricuciono lo svantaggio, l’Olimpia si affida molto al tiro dalla lunga senza trovare risultato e a 1 minuto dalla fine subisce il sorpasso con la tripla di Bernabini (13-14) e Giordani poi fissa il risultato sul 13-16 di fine 1º quarto. Nella seconda frazione si inizia a scavare un solco importante, i ragazzi di Serio giocano di squadra e superano agevolmente la doppia cifra di vantaggio. A tenere comunque in partita i castellani, sono proprio le triple che nella prima frazione non andavano. Si va all’intervallo col Guelfo sopra di 10 punti. Dal rientro dagli spogliatoi la partita si conclude: Casagrande e Musolesi trovano ottimi piazzati e gli altri producono tanto contropiede. Il vantaggio raggiunge in un amen i 20 punti. Coach Savini non trova risposte dai propri uomini e il quarto finisce sul 43-62. L’ultima frazione non fa altro che dilatare ancor più il gap. L’andamento della partita fa sì che coach Serio possa far giocare minuti importanti ai suoi under e anche di tenere a riposo Venturoli.

ACADEMY BASKET FIDENZA 2014 – BK POL. CASTELFRANCO E. 91 – 78

(32-20; 55-40; 74-65)

Academy Fidenza: Antozzi 7, Tommei 3, Barksdale 36, Simonazzi 7, Alston 18, Pellegrini 9, Bernardi 4, Liberati, Luis 7, Sela. All. Zanardi.

Castelfranco Emilia: Paolucci, Tomesani 21, Coslovi 10, Romagnoli, Righi 16, Tedeschini 17, Forni 6, Prampolini, Pedroni, Ayiku 8, Ferrari ne. All. Boni.

CRISDEN – ME CART 54 – 63

(14-18, 24-30, 34-45)

Rebasket Castelnovo Sotto: Minardi 10, Magliani 8, Nunziato, Mazza 18, Bartoli 2, Defant 16, Giorgino, Panizzi, Bettelli, Baroni. All. Casoli.

Cavriago: Cacciavillani 1, Fantini, Caleffi 3, D’Amore 13, Baroni 11, Pezzi 14, Tognato ne., Franzoni ne, Caminati 2, Fontanesi 8, Vecchi ne, Pedrazzi 11. All. Martinelli.

BERNAITALIA – PALLACANESTRO CASTENASO 92 – 56

(21-16; 46-29; 65-43)

Medicina: Magnani 9, Tinti 9, Marinelli 1, Mini 13, Govi 8, Biguzzi 9, Lorenzini 19, Spadoni, Barba 6, Canovi 4, Rambelli 14. All. Curti.

Castenaso: Spinosa 3, Pesino 6, Beccari 3, Curione 10, Cantore 5, Masini 5, Pedrielli, Baroncini, Recchia ne, Parenti 10, Trombetti 14. All. Cinti.

PalaRambaldi che offre una bellissima cornice di pubblico: ad opporsi ai padroni di casa della Bernaitalia arriva Castenaso per il derby della San Vitale, partita che negli ultimi anni è sempre stata importante per le zone nobili della classifica . Bernaitalia che recupera Lorenzini e Biguzzi ed in generale una migliore forma fisica rispetto al turno precedente. Castenaso è al complete. Coach Curti opta per iniziare con Tinti, Mini, Govi, Biguzzi e Rambelli; di contro gli ospiti iniziano con Curione, Spinosa, Trombetti, Cantore e Parenti. Primi quarto e subito Biguzzi con una bomba ad aprire le danze. Castenaso risponde con i soliti Trombetti e Parenti. Si accende Mini (14 punti, 3 recuperi, 2 assist) con tre triple, ancora Parenti per Castenaso, Magnani risponde per Medicina e alla prima sirena Bernaitalia al comando sul 21 a 16. Secondo periodo e Magnani (9 punti, 2 rimbalzi, 2 recuperi, 2 assist) infila la bomba, poi si accende Tinti che di triple ne mette due in sequenza. La Bernaitalia allunga, Castenaso fatica a rimanere in scia e Lorenzini punisce con 5 punti a fila. Rientra un positivissimo Biguzzi (9 punti, 7 rimbalzi, 3 recuperi, 3 falli subiti) e ancora Bernaitalia in controllo: alla sirena medicinesi in vantaggio sul 46 a 29. Terza frazione e Castenaso tenta una reazione: Trombetti, Parenti e Beccari riavvicinano gli ospiti a -12; coach Curti chiama minuto e rimette ordine, la Bernaitalia si giova del rientro di Magnani e di un chirurgico Rambelli (14 punti con 4 su 4 da tre e 1 su 1 da due) che mette 8 punti quasi a fila e spegne il tentativo di rimonta di Castenaso. Alla terza sirena Bernaitalia al comando sul 65 a 43. Quarto periodo e sempre super Tinti (9 punti, 4 rimbalzi, 5 recuperi, 8 assist, 4 falli subiti) a dirigere le operazioni con autorità; dalle palle recuperate si innesca il contropiede e nella corsa è Lorenzini (19 punti, 3 rimbalzi, 4 recuperi, 2 stoppate, 1 assist) a battere sistematicamente il rientro difensivo ospite; il solito utilissimo Govi (8 punti, 10 rimbalzi, 5 assist) chiude ogni discorso con una bomba. Rientrano Barba (6 punti, 2 recuperi, 1 assist) e Canovi (4 punti, 3 recuperi, 1 rimbalzo), la Bernaitalia continua a macinare gioco e, con la seconda bomba di Barba e due liberi di Canovi, raggiunge quota 92 punti a circa due minuti dal termine. Castenaso ha già abbandonato la contesa da tempo, seppellita dal 16/26 da 3 punti di una Bernaitalia precisa e cinica.

POLISPORTIVA MOLINELLA – PALL. NOVELLARA 46 – 52

(12-10; 20-18; 43-37)

Molinella: Tugnoli 6, Spisni ne, Rubini ne, Quartieri 2, Pusinanti 4, Piazzi 4, Zuccheri 5, Folesani, Lanzi ne, Sighinolfi 7, Quaiotto 5, Innocenti 13. All. Baiocchi.

Novellara: Ferrari ne, Margini, Folloni 6, Rinaldi 13, Morgotti 4, El Ibrahimi 4, Carpi, Ciavolella 2, Morini ne, Bartoccetti 14, Dilas 9. All. Spaggiari.

CLASSIFICA

ACADEMY FIDENZA 26 15 13 2 1230 1021 +209
VIRTUS MEDICINA 26 15 13 2 1197 1031 +166
LG COMPETITION CAST. MONTI 22 14 11 3 1107 906 +201
GUELFO CASTEL GUELFO 20 15 10 5 1146 1017 +129
NOVELLARA 18 15 9 6 1014 1036 -22
ANZOLA 16 15 8 7 1060 1065 -5
CASTENASO 16 15 8 7 1105 1150 -45
GRANAROLO BASKET 12 15 6 9 1044 1047 -3
MOLINELLA 12 14 6 8 900 903 -3
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 12 15 6 9 1023 1030 -7
CVD CASALECCHIO 12 14 6 8 910 940 -30
RICCIONE 12 15 6 9 1050 1174 -124
CASTELFRANCO EMILIA 10 15 5 10 1056 1183 -127
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 6 15 3 12 1026 1212 -186
REBASKET CASTELNUOVO 2 15 1 14 949 1102 -153

Bologna Basket 2016, ingaggiato (via Pontevecchio) il pivot Franci Zeneli

Nuovo arrivo per il BB2016: la settimana scorsa è stato tesserato Franci Zeneli.

Il giocatore, classe 1994 e proveniente dal Pontevecchio, è un’ala-centro di 1.98, già selezionato per la Nazionale albanese. Nuova entrata anche nella dirigenza con l’arrivo dell’ex giocatore di Reggio Calabria e Ozzano Emilia Dario Sigon. Il Bologna Basket 2016 rinforza il suo settore lunghi con l’innesto di Franci Zeneli, 22 anni, ala-centro di 1.98 m. Zeneli ha esordito con una prestazione convincente (16 punti e 8 rimbalzi) nella sfortunata partita di sabato scorso con la Polisportiva Arena di Montecchio. In uscita dalla Pontevecchio, stava viaggiando nell’attuale stagione di C Gold alla media di 12,5 p., con un top score di 22 punti contro la BSL San Lazzaro. Pivot moderno, robusto e atletico, ha tra le sue armi anche il tiro dalla media e dalla lunga distanza.

Il giocatore, nato a Korce (Albania) il 24 settembre 1994, ha disputato due anni di campionato U19 nel settore giovanile della Virtus Siena, conquistando gli ottavi di finale, nel secondo anno, nel campionato di Eccellenza. È poi passato in prima squadra nella stagione 2013/2014, sempre a Siena, nell’anno della promozione dalla C2 alla C1, per poi qualificarsi l’anno dopo ai play-off di C Gold. Nel 2015/16 ha giocato ancora nella C toscana, vinta da Siena che è stata promossa in B. La scorsa estate è stato chiamato dal commissario tecnico dell’Albania, il greco Antonis Costantinides, al raduno della Nazionale in vista di Eurobasket 2017.

Nuova entrata anche nella dirigenza della società con l’arrivo di Dario Sigon. Sigon si occuperà dei rapporti con il territorio dal punto di vista tecnico-sportivo e delle relazioni con il management di Granarolo. Alfredo Gabrielli ricoprirà invece il ruolo di responsabile del marketing e dei rapporti con gli sponsor, occupando una posizione chiave per la crescita strategica della società. Sigon, nato a Palermo nel 1972, vanta un passato di giocatore di basket professionista nel ruolo di ala-pivot. All’inizio degli anni ’90 fece parte per un paio di stagioni della Viola Reggio Calabria in serie A e successivamente giocò ad Imola. La sua vicenda sportiva è però particolarmente legata al Gira Ozzano, dove fu grande protagonista nella stagione 2001–2002, anno della conquista della Coppa di Lega da parte degli arancioneri con un suo decisivo tiro da 3, e della finale promozione, persa di un soffio contro Teramo. Arrivò poi a Castelmaggiore, squadra con cui passò dalla Promozione alla Serie C2. Al Gira Ozzano ha iniziato anche la sua esperienza dirigenziale con il ruolo di Direttore Sportivo, sviluppando le sue doti di “uomo spogliatoio” già note ai tempi della sua attività da giocatore.

C Gold, Fiorenzuola banchetta ad Imola. C Silver, Granarolo sbanca Medicina

SERIE C GOLD 15° Giornata

LA.CO. – NUOVA PSA MODENA 69 – 59

(17-24; 29-32; 51-46)

Ozzano: Masrè 11, Morara 4, Folli 8, Magagnoli 7, Lalanne 3, Betti 1, Guazzaloca 8, Martini 7, Cutolo 12, Gianasi 8. All. Grandi.

Modena: Vivarelli 2, Grazzi, Bianchi F. 3, Tamagnini, Verrigni 8, Frilli 8, Storchi 21, Gamberini, Fiore 3, Saccà 12, Brilli 2. All. Spettoli.

Vittoria numero undici per la La.Co., che torna al PalaGira un mese dopo l’ultima apparizione e porta a casa i due punti battendo 69 a 59 una giovane ed arrembante PSA.

Brutto l’approccio alla gara dei Flying, privi dell’infortunato Agusto: dopo i primi 180 secondi equilibrati (6-4), arriva un perentorio 2-20 di parziale da parte degli ospiti, trascinati da Storchi, Saccà e Verrigni e all’8’ è 8-24 Modena. Ozzano, con Morara e Lalanne carichi di falli, reagisce con Folli, Cutolo e Guazzaloca che rispondono con un contro break di 9-0; la La.Co. limita così i danni e va al primo riposo sotto di sette lunghezze (17-24). Nella seconda frazione le percentuali al tiro sono basse per entrambe le squadre e si segna con il contagocce. Una tripla di Martini ed i canestri di Magagnoli permettono ad Ozzano di ridurre il passivo a tre lunghezze all’intervallo lungo (29-32). Nel terzo periodo cambia l’inerzia del match: Ozzano segna con Gianasi ed un ispirato Masrè, Modena soffre l’intensità difensiva della formazione di coach Grandi e fatica a trovare la via del canestro. In 5′ Ozzano piazza un parziale di 18-3 che fa volare la La.Co. sul  +12 sul (47-35). Nel momento migliore ozzanese, Modena si aggrappa ai punti di Storchi (21 in tutto) e Frilli per riportarsi minacciosa fino al -3 (49-46) al 29’. In apertura dell’ultimo quarto i Flying giocano bene in difesa non concedendo punti ai modenesi per oltre cinque minuti. Dall’altro canto, però, hanno basse percentuali al tiro, soprattutto dalla lunga distanza (appena il 20%) e a sette minuti dalla fine il match è ancora aperto, con Ozzano a +10 (56-46). Cutolo e Lalanne dalla distanza, Martini da sotto regalano ai Flying il nuovo e definitivo allungo (massimo vantaggio sul 65-48 a 3’ dalla fine). La PSA nel finale riduce il passivo a dieci lunghezze (69-59), ma il pubblico del PalaGira alla sirena finale può festeggiare la vittoria con i propri ragazzi, tutti a referto e tutti a canestro.

BOLOGNA BASKET 2016 – ORVA BASKET 58 – 78

(14-14; 28-38; 43-60)

BB2016: Bonetti, Spettoli 7, Biello ne, Guerri 1, Del Papa 6, Tugnoli L., Tugnoli A. 9, Bertuzzi 4, Brotza 2, Zeneli 18, Albertini 11. All. Trevisan.

Lugo: Baroncini, Poluzzi 14, Tinsley 13, Cortesi 8, Seravalli 10, Legnani 3, Presentazi 6, Filippini 10, Guerra, Collini, Zhytaryuk 14. All. Galetti.

La capolista Orva si presenta in grande stato di forma a Granarolo e batte in modo netto un Bologna Basket 2016 autore comunque di una prova che conforta, al di là del punteggio troppo penalizzante. Priva dell’infortunato Biello e di De Gregori e, quindi, con rotazioni ridotte nei piccoli, la squadra di casa soffre la tecnica delle guardie avversarie Poluzzi e Seravalli e, soprattutto, la prepotenza fisica sotto canestro dei lunghi, in particolari di Zhytaryuk e Filippini (alla fine 42 a 30 i rimbalzi per i lughesi). La differenza nel tiro da 3 (2/9 per BB 2016; 10/29 per Lugo) e nella precisione ai liberi (8/19 contro 14/16) scava il solco finale di 20 punti. Il migliore tra i bolognesi è il nuovo acquisto Zeneli, 18 punti e una presenza costante in area. Discreta anche le prove di Andrea Tugnoli e Albertini, ma troppo poco per mettere in difficoltà la corazzata ravennate.

La cronaca. Buona partenza del BB2016 che si porta sul 5-0, poi l’Orva reagisce e la partita va punto a punto con il primo quarto che si conclude sul 14 pari. A inizio seconda frazione Lugo stringe la difesa, obbliga la squadra di casa a tiri al 24simo secondo e forza un paio di palle perse. A metà quarto due bombe di Poluzzi e Legnani e un canestro da 2 di Presentazi propiziano la prima fuga della capolista per il 30-19. Il BB2016 non riesce a tagliar fuori gli avversari e a difendere sul tiro dalla lunga distanza. Nonostante una spettacolare schiacciata in contropiede di Zeneli, il primo tempo si chiude sotto di dieci lunghezze. Nella ripresa l’Orva continua a mettere in campo una difesa asfissiante e dal 6° minuto in poi, dopo che il BB2016 aveva provato a riavvicinarsi, piazza un break di 9-0 che mette una pietra tombale sulle velleità della squadra di coach Trevisan. Si comincia il 4° quarto con Lugo sopra di 17, ma gli uomini di Galetti non abbassano il ritmo e incrementano ulteriormente il vantaggio fino al +25, ridotto con un piccolo parziale negli ultimi tre minuti quando, però, in campo di ci sono solo le seconde linee.

ASSET BANCA – DILPLAST 79 – 71

(20-18; 39-43; 63-52)

San Marino: Frigoli 19, Gamberini, Macina 4, Polverelli 11, Rinaldi 12, Bianchi 11, Borello ne, Zannoni 20, Pasolini ne, Riccardi, Balestri 2. All. Foschi.

Montecchio: Grisendi 1, Lombardi, Conte ne, Riccó 4, Di Noia 17, Basso 16, Maggi 6, Fava 2, Brogio 15, Negri 10, Giglioli. All. Cavalieri.

Al Multieventi questo pomeriggio é scesa in campo l’Asset Banca già vista a Bertinoro, concentrata contro un’avversaria dalla classifica non trascendentale, ma in striscia positiva di vittorie (4), ritmo e fiducia.

In ordinaria amministrazione i primi due quarti, giocati punto a punto con massimi vantaggi di 6 per i Titans (20-14 al 7′ con Frigoli) e di 5 per Montecchio (32-27 al 13′ con l’efficace Brogio dal pitturato), la chiave della gara é il 24-7 dei primi 9′ del terzo quarto quando l’Asset Banca fa decisamente la voce grossa e dal -4 dell’intervallo lungo ribalta l’inerzia fino al +13 del 29′ (63-50, massimo vantaggio della gara). Qualche ingenuità dei Titans consente ai reggiani di rientrare in un paio di occasioni fino al -5, ma questa volta i ragazzi di Coach Foschi ritrovano sempre la determinazione per cacciare via i brutti pensieri. E così, sul 67-62 del 36′, Montecchio ha la palla per tornare ad un solo possesso, ma la difesa dell’Asset Banca costringe Basso a forzare senza successo da dietro l’arco e, sul ribaltamento, la tripla ben costruita di Bianchi trova il fondo della retina per il 70-62. Già dentro l’ultimo giro di lancette, Montecchio rientra sul 76-71, ma questa volta è Macina ad essere preciso dalla lunetta contro il fallo sistematico.

POL. PONTEVECCHIO – B.S.L. SAN LAZZARO 64 – 74

(14-22; 29-35, 39-57)

Pontevecchio: Giudici, Folli 8, Galassi 14, Riguzzi, Carella 3, Brancaleoni 4, Mantovani 10, Minerva, Ranocchi, Bergami 6, Buriani 17, Vetere 2. All. Angori.

BSL San Lazzaro: Bernardi, Lolli 12, Verardi 6, Binassi 2, Fabbri 12, Rossi 11, Bianchi 7, Barattini 7, Mellara 6, Cavazzoli 1, Allodi 10. All. Rocca.

NPC – ALBERTI E SANTI 55 – 87

(9-21; 25-37; 37-61)

Virtus Spes Vis: Dal Fiume 7, Dalpozzo 6, Murati ne, Zambrini 7, Sabattani 6, Creti ne, Fin 9, Corcelli 2, Vignali 4, Sangiorgi 14. All. Lunghini.

Fiorenzuola: Galli 10, Sichel 16, Trobbiani 2, Orsini 13, Marletta, Lottici M. 7, Klyuchnyk 16, Donati 8, Garofalo 12, Giani 3. All. Lottici S.

SALUS PALL. BOLOGNA – DESPAR 85 – 66

(29-19; 48-37; 64-50)

Salus: Savio 3, Fimiani 14, Amoni 14, Nucci 9, Conidi, Percan 10, Granata 1, Zanoni ne, Lugli 14, Parma Benfenati 19, Trentin 1. All. Giuliani.

4 Torri Ferrara: Paccagnella, Ranzolin 9, Pederzini 11, De Ruvo 10, Nanni ne, Parmeggiani 12, Ghedini 9, Brandani 5, Ballardini 7, Verde, Chiusolo 3. All. Cavicchioli.

Torna a ruggire la Madel che, dopo la battuta d’arresto di Fiorenzuola, vince e convince, contro la 4 Torri. I ragazzi di Coach Giuliani hanno offerto l’ennesima prova di maturità della stagione, piazzando il break decisivo già verso la fine del primo quarto e controllando di conseguenza, senza lasciare scampo ai pur bravi ferraresi. Tante le note positive del match, a cominciare dal ritorno in campo di Carlo Trentin: il lungo di Cavedine, rimasto ai box quattro mesi per un infortunio alla mano, ha giocato qualche spezzone di gara andando a segno dalla lunetta. Bentornato!

La partita. Cavicchioli deve fare a meno di Nanni e lancia, un po’ a sorpresa, l’acciaccato Ballardini in quintetto: mossa azzeccata, perché il lungo segna 7 punti in un amen e tiene i suoi in scia ad inizio gara (11-11, 4’). Nucci commette il 2° fallo, ma una bomba di Amoni e un gioco da 3 dell’ottimo Parma Benfenati costringono gli ospiti al time-out: con un altro missile del n.7 la Madel doppia gli avversari (22-11, 7’), e 5 filati di Fimiani portano i bolognesi a +14.  Nel secondo periodo si scatena Lugli, ex di giornata: la Salus tocca il massimo vantaggio sul 36-21 del 13’ e mantiene il distacco sulla doppia cifra approfittando di qualche palla recuperata sul pressing, e del nervosismo degli estensi. Una fiammata di Nucci a cavallo dell’intervallo fa volare i locali a +16 (53-37, 23’), un appoggio di Percan vale il 60-41 a metà 3° quarto. Da qui in avanti, la gara non ha più nulla da dire: c’è tempo per ritoccare qualche tabellino, fra cui spicca il top-scorer Parma Benfenati. 19 per lui, 19 di scarto al 40’. Il match termina 85-66.

CLASSIFICA

LUGO 24 14 12 2 1056 899 +157
FLYING BALLS OZZANO 22 14 11 3 1013 913 +100
FIORENZUOLA 1972 20 14 10 4 1124 999 +125
SALUS BOLOGNA 20 14 10 4 1080 971 +109
4 TORRI FERRARA 18 14 9 5 1014 970 +44
SAN MARINO 16 14 8 6 1044 1015 +29
VSV IMOLA 14 14 7 7 1042 1001 +41
GAETANO SCIREA BERTINORO 12 13 6 7 859 896 -37
ARENA MONTECCHIO 10 14 5 9 1061 1135 -74
BOLOGNA BASKET 2016 8 14 4 10 952 1007 -55
BSL SAN LAZZARO 8 14 4 10 931 1080 -149
PSA MODENA 6 13 3 10 808 941 -133
PONTEVECCHIO BOLOGNA 2 14 1 13 947 1104 -157

SERIE C SILVER 15° Giornata

ACADEMY BASKET 2014 – ME CART 74 – 52

(15-11; 36-18; 56-41)

Fidenza: Alston 24, Luis 2, Bernardi 6, Tommei, Barksdale 29, Pellegrini 5, Simonazzi 4, Sela 1, Avanzi, Liberati 2. All. Zanardi.

Cavriago: Fantini, D’Amore 13, Pedrazzi 10, Fontanesi 4, Pezzi 12, Franzoni 4, Cacciavillani 1, Baroni 6, Caleffi, Caminati, Tognato 2, Bernardoni. All. Martinelli.

PALL. NOVELLARA – CVD BASKET CLUB 74 – 54

(20-11; 39-24; 51-42)

Pallacanestro Novellara: Ferrari, Margini 10, Folloni 10, Rinaldi 7, Aguzzoli ne, Morgotti 7, El Ibrahimi 2, Carpi 17, Ciavolella 6, Morini ne, Bartoccetti 17, Dilas. All. Spaggiari.

CVD Casalecchio: Dawson R. 11, Trois, Dawson J., Penna, Vettore 2, Perini 8, Galassi 2, Ghiacci 6, Fuzzi 6, Taddei, Tapia 15, Falzetti 4. All. Brochetto.

BASKET RICCIONE – PALLACANESTRO CASTENASO 71 – 89

(13-17; 34-42; 55-61)

Riccione: Egbutu, Muccioli, Casadei, Mazzotti 3, Pulvirenti 6, Cardinali 27, Ambrassa, Brattoli 23, Bologna, Chisté, Biagini, De Martin 12. All. Agostini.

Castenaso: Spinosa 16, Pesino 5, Beccari 11, Curione 10, Cantore 9, Masini 5, Pedrielli 4, Baroncini 5, Recchia, Parenti 7, Trombetti 17. All. Cinti.

CRISDEN – GRUPPO VENTURI 60 – 65

(16-10; 33-21; 44-46)

Castelnovo Sotto: Minardi, Magliani 7, Nunziato, Castagnaro 15, Mazza A. 5, Bartoli, Defant 15, Villani 10, Giorgino ne, Melli ne, Panizzi, Bettelli 8. All. Casoli.

Anzola Basket: Poluzzi L., Bortolani 23, Trerè, Zucchini 23, Fiorini, Kalfus ne, Regazzi 7, Venturi N., Cataldo, Venturi D. NE, Penè 3, Mazza 9. All. Coppeta.

Sofferta, soffertissima vittoria per il Gruppo Venturi contro una Rebasket capace di mettere in difficoltà gli anzolesi fino alla fine pur con una serie di episodi a loro sfavorevoli.

Andiamo con ordine: il primo tempo è un monologo reggiano con Anzola che cerca di restare aggrappata alla partita con le sfuriate dei suoi realizzatori e, grazie a un fallo subito su tiro da 3, riesce a ridurre un po’ lo svantaggio che era arrivato anche al -12 (33-21). Secondo tempo e gli ospiti iniziano a giocare e, pian piano, riescono a ridurre lo svantaggio, riuscendo ad andare in vantaggio grazie a un fallo tecnico con conseguente espulsione (44-46). Il quarto periodo, come consueto, è la solita battaglia che, questa volta, vede il Gruppo Venturi uscire vincitore ritrovando la vittoria dopo due sconfitte consecutive.

BERNAITALIA – GRANAROLO BASKET 78 – 82

(15-20; 40-38; 54-58)

Virtus Medicina: Magnani 9, Tinti 11, Marinelli 8, Mini 13, Govi 23, Biguzzi ne, Spadoni ne, Castellari, Barba 5, Canovi, Rambelli 9. All. Curti.

Granarolo Basket: Nicotera ne, Marchi 14, Bernardinello 2, Paoloni 7, Ballini 15, Neviani 12, Salicini 7, Marega 7, Nobis, Cristalli 6, Cerulli ne, Cempini 12. All. Carrera.

Granarolo espugna il campo della capolista disputando un’ottima partita collettiva in cui tutti gli uomini scesi in campo hanno dato il loro contributo; di contro la Virtus, che scontava la pesante assenza di Biguzzi, è apparsa corta nelle rotazioni avendo uno scarso contributo dalla panchina.

Partita fin dall’inizio sul filo dell’equilibrio con Govi in evidenza (9-6 al 4′ con 7 punti dell’ala virtussina). Granarolo, orchestrata dall’ottimo Neviani, manda a segno un po’ tutti e al 7′ passa in vantaggio (11-13) e, dopo due minuti di botta e risposta, con una tripla di Ballini e un canestro di Neviani (che fallisce l’aggiuntivo) va al primo riposo con cinque lunghezze di vantaggio (15-20). Inizio di secondo quarto di fuoco per Marco Mini che, con due siluri in un minuto riporta sopra Medicina (21-20). Neviani risponde con un gioco da 3 punti, ma la Virtus è calda dalla distanza e Marinelli infila un’altra tripla, seguita da un canestro di Rambelli per il +3 (26-23 al 13′). Un’imperiosa schiacciata di Cristalli in contropiede e una tripla di Marchi riportano Granarolo avanti (30-32 al 16′) e la partita è assolutamente godibile per i numerosi spettatori sugli spalti. Le due squadre si alternano in vantaggio in un equilibrio quasi perfetto fino al 20′ e vanno negli spogliatoi sul 40-38 Virtus. Equilibrio che sembra continuare anche nel terzo periodo fino al 44-44 del 23′, poi un canestro di Paoloni dà il via ad un break di 0-11 (chiuso da una tripla di Salicini) che provoca il primo strappo tra le due squadre (44-55 al 26’30”). Questo ha un effetto dirompente sulla partita: Medicina ha una reazione da prima della classe, Filippo Govi (MVP del match) si carica la squadra sulle spalle e in due minuti i padroni di casa sono in scia (51-55 al 28’30”). Granarolo ha l’occasione di riallungare per il doppio tecnico e conseguente espulsione del dirigente accompagnatore della Virtus, ma Marchi fa solo 1/2 dalla lunetta e, sul possesso successivo, Granarolo perde palla consentendo a Govi il -3 dalla lunetta. Cristalli dà un po’ di respiro agli ospiti e Mini dalla lunetta manda le squadre all’ultimo riposo sul 54-58. Ancora Cristalli a inizio quarto periodo illude gli ospiti che il peggio sia passato, ma non è così: la Bernaitalia sente l’odore del sangue e azzanna al collo gli avversari piazzando un parziale di 14-0 (con 3 triple) passando a condurre 68-60 al 33′ (con un parzialone a cavallo dei due quarti di 23-5 che avrebbe steso un toro); i ragazzi di Carrera hanno il merito di non mollare, alzano la pressione difensiva e, trascinati da Marchi, Ballini (assieme a Cempini e Neviani i migliori degli ospiti) e due recuperi dell’ottimo Marega in sessanta secondi sono a -2 (70-68 al 34′); una tripla di Marchi dà la parità a 73 quando mancano 3’30”, poi Cempini, con un canestro “impossibile”, dà il +3 agli ospiti (73-76 al 37’30”).Timeout Medicina e Govi con un gioco da 3 punti pareggia; Ballini dalla distanza risponde per le rime (76-79 al 38’30”). Rambelli fallisce da 3 punti, Marchi dalla lunetta fa solo 1/2 per il +4 Granarolo, Rambelli ancora con le polveri bagnate da 3 e Marchi vola a rimbalzo (10 totali per lui alla fine). Govi fa il 5° fallo su Cempini che con 1/2 dà il +5 a Granarolo al 39’30”. Ballini commette anche lui il quinto personale e Magnani dalla lunetta riavvicina Medicina ad un possesso quando mancano 20″ alla fine. Fallo obbligato su Paoloni che inopinatamente fa 0/2 dalla lunetta, Marinelli tenta la tripla del pareggio, ma sbaglia, Marchi prende l’ennesimo rimbalzo e subisce fallo a 4″ dalla fine: 1/2 e partita in ghiaccio per Granarolo.

OLIMPIA CASTELLO 2010 – POLISPORTIVA MOLINELLA 58 – 80

(13-20; 37-44; 46-65)

Castel San Pietro: Franceschini 17, Dall’Osso 19, Corazza 6, Pedini 2, Cavina 4, Carter ne, Farnè ne, Guazzaloca 2, Binassi 6, Nardi 2. All. Savini.

Molinella: Tugnoli 12, Spisni, Rubini, Quartieri 5, Pusinanti 11, Piazzi 5, Zuccheri 9, Folesani 2, Lanzi ne, Sighinolfi 12, Quaiotto 9, Innocenti 15. All. Baiocchi.

L.G. COMPETITION – GUELFO BASKET 67 – 56

(21-14; 30-28; 50-42)

Castelnovo Monti: Canuti, Thomas 9, Magnani 13, Rossetti 3, Levinskis 12, Guarino 4, Zamparelli 2, Mallon 12, Vanni 10, Barigazzi, Grulli, Lavacchielli 2. All. Diacci.

Castel Guelfo: Bernabini 13, Millina 2, Pieri 10, Fornasari 9, Venturoli, Musolesi, Ruggiero, Giordani 4, Casagrande 8, Quadrelli ne, Govi 10. All. Serio.

Importante vittoria per la LG Competition Castelnovo Monti che supera, tra le mura amiche, il Guelfo con il finale di 67-56, risultato che permette ai montanari di rimanere da soli a quattro punti dalla coppia di testa composta da Medicina e Fidenza.

C’è il pubblico della grande occasioni al Pala Giovanelli per il big match tra le due squadre che condividono la terza piazza in classifica. La tensione in campo è palpabile e nei primi minuti c’è poco spazio per lo spettacolo, con le due formazioni capaci di segnare il primo canestro solo dopo diverse azioni. Il primo break è della LG, sospinta da Vanni e che si porta in vantaggio grazie a diversi viaggi in lunetta: i castelnovesi arrivano sino al +10 ma una tripla allo scadere di Bergamini fissa il parziale sul 21-14. Nel secondo quarto i Cinghiali continuano a condurre una partita dalle basse percentuali al tiro e con le difese più convincenti rispetto agli attacchi. A metà frazione Castelnovo è avanti di 9, ma nel finale Guelfo riesce a rientrare grazie ai punti di Govi (che si infortunerà nel terzo quarto) e le due formazioni giungono all’intervallo lungo con il punteggio sul 30-28. La partita riprende ed il risultato rimane in equilibrio con il match che cresce di intensità e vede le formazioni  segnare con maggiore continuità. A metà quarto, trascinati dalle triple di Magnani, i padroni di casa firmano però un parziale da 11-0 frutto di ottime difese e contropiedi ben conclusi che spingono i locali sul +12. Il Guelfo non riesce subito a reagire, anche se nel finale di periodo i ragazzi di coach Serio riescono a tornare sotto i dieci punti di ritardo (50-42). All’inizio dell’ultima frazione la LG chiude il match: Zamparelli crea, Mallon finalizza ed i montanari firmano un parziale da 9-0 che spedisce Guelfo a -17. Fornasari prova senza successo a far rientrare i bolognesi, che negli ultimi minuti si preoccupano soprattutto di limitare la differenza canestri. Il finale è 67-56, con Castelnovo che vince la terza gara consecutiva e interrompe a cinque la striscia di successi in fila del Guelfo.

CLASSIFICA

ACADEMY FIDENZA 24 14 12 2 1139 943 +196
VIRTUS MEDICINA 24 14 12 2 1105 975 +130
LG COMPETITION CAST. MONTI 20 13 10 3 1041 850 +191
GUELFO CASTEL GUELFO 18 14 9 5 1060 955 +105
CASTENASO 16 14 8 6 1049 1058 -9
NOVELLARA 16 14 8 6 962 990 -28
ANZOLA 14 14 7 7 978 1019 -41
GRANAROLO BASKET 12 14 6 8 988 981 +7
MOLINELLA 12 13 6 7 854 851 +3
CVD CASALECCHIO 12 14 6 8 910 940 -30
RICCIONE 12 14 6 8 1004 1092 -88
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 10 14 5 9 960 976 -16
CASTELFRANCO EMILIA 10 14 5 9 978 1092 -114
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 6 14 3 11 964 1126 -162
REBASKET CASTELNUOVO 2 14 1 13 895 1039 -144

C Gold, Ozzano espugna il Pala4T. C Silver, Fidenza salta a piè pari il parquet di Anzola

SERIE C GOLD 14° Giornata

GAETANO SCIREA BASKET – ASSET BANCA 59 – 65

(14-20; 27-24; 46-45)

Bertinoro: Solfrizzi En. 7, De Pascale 4, Riguzzi 1, Cristofani 12, Merenda, Marisi 17, Brunetti, Godoli 7, Solfrizzi Em. 11. All. Brighina.

San Marino: Frigoli 14, Gamberini 4, Polverelli 9, Rinaldi 8, Bianchi 15, Borello ne, Zannoni 12, Pasolini ne, Riccardi 3, Balestri. All. Foschi.

L’Asset Banca approccia bene il derby, prende il comando al 3′ con Polverelli (8-6) e si spinge sul +7 (13-6 al 6′ con il 2/2 dalla lunetta di Frigoli) in un primo quarto promettente che termina 20-14 (top scorer Bianchi ed Emiliano Solfrizzi a 5) con l’ottimo debutto stagionale del rookie Kevin Riccardi, a segno con una importante tripla, l’unica dei primi 20′ dei Titans, che chiuderanno con l’inconsueto 1/9 da tre la prima metà gara. San Marino in grande difficoltà offensiva nel secondo parziale, nel quale realizzano la miseria di 4 punti e lasciano il comando allo Scirea; i locali sorpassano al 19′ con Cristofani che realizza il 27-24 Bertinoro, punteggio dell’intervallo lungo (Bianchi 7; Marisi 10).  Arrivano finalmente le triple (Zannoni, Bianchi, Frigoli ad inizio terzo quarto) ed al 22′ l’Asset Banca riguadagna la testa (34-32), al 25′ il 2+1 di Marisi riporta avanti Bertinoro (38-37), che chiude 46-45 il quarto (Bianchi 12; Marisi 15). Il parziale più caldo e decisivo si sviluppa inizialmente sul punto a punto, con vantaggi minimi, lo strappo terminale arriva dalla sequenza Frigoli (tripla)-Zannoni (da sotto) che vale il 57-51 Asset Banca al 34′; la tripla di Rinaldi conferma il +6 al 36′ (60-54) ed anche alla sirena finale la distanza resta invariata.

ORVA BASKET – POL. PONTEVECCHIO 82 – 68

(22-14; 51-32; 66-50)

Lugo: Baroncini, Poluzzi 12, Tynsley 10, Romagnoli, Cortesi 14, Seravalli 14, Legnani 10, Presentazi 8, Filippini 4, Guerra ne, Collina, Zhytaryuk 10. All. Galetti.

Pontevecchio: Varotto 3, Galassi 24, Riguzzi 2, Carella 9, Brancaleoni 2, Ranocchi 16, Bergami, Buriani 8, Vetere 4, Mantovani ne. All. Angori.

ALBERTI E SANTI – SALUS PALL. BOLOGNA 84 – 74

(19-23; 40-43; 63-54)

Pall. Fiorenzuola 1972: Galli 11, Sichel 23, Trobbiani 2, Orsini 7, Marletta 11, Lottici M. 3, Klyuchnyk 9, Donati 6, Garofalo 11, Giani 1. All. Lottici S.

Salus: Savio 5, Fimiani 2, Amoni 13, Nucci 15, Percan 13, Granata 5, Zanoni, Lugli 19, Tubertini ne, Parma Benfenati 2. All. Giuliani.

“Gus” Savio lo aveva detto Martedì sera: “Quella di Fiorenzuola sarà la partita più difficile del nostro campionato”. La formazione piacentina si conferma essere un osso durissimo per la Salus che, dopo la sconfitta in coppa, in Val D’Arda perde secondo posto e differenza canestri nello scontro diretto (all’andata finì +3 per i bolognesi). Nulla di compromesso, ovviamente: anzi, se qualcuno avesse avuto ancora dei dubbi sulla tenuta fisica e mentale della squadra, la gara di domenica ha confermato una volta di più che questa Madel merita un posto ai play-off.

Sull’onda delle ultime partite, gli ospiti partono fortissimo: Nucci firma il primo break (3-8, 3’), Amoni gli dà una mano e Lugli, forse alla miglior prova stagionale, si dimostra subito in giornata sì. Un tecnico assegnato a Coach Lottici regala alla Salus il libero del +7 (11-18), tuttavia i padroni di casa si rifanno sotto, chiudendo il primo parziale 19-23. I ragazzi di Giuliani sembrano avere il comando delle operazioni, ma non riescono mai a piazzare quello che potrebbe essere il break decisivo: un canestro di Sichel mette la freccia ai locali (27-26, 13’) e sarà proprio la guardia a risultare l’MVP del match, con 23 punti totali e 7 bombe messe a segno. La Madel rimette subito il muso avanti, ritrovando buone percentuali dal campo: si va all’intervallo sul punteggio di 40-43. Alla ripresa, però, il crollo. Fiorenzuola stringe le maglie in difesa e comincia a coinvolgere il lungo Klyuchnyk, che risponde presente: il resto lo fanno Sichel e capitan Garofalo, capaci di fornire ottime soluzioni dall’arco. Il parziale del quarto è interlocutorio: 23-11 per i piacentini che, proprio grazie ai tiri da 3, sapranno gestire nel migliore dei modi anche i restanti 10’. Se Granata e Percan avevano provato a ricucire nel terzo periodo, l’ultimo ad alzare bandiera bianca è Andrea Lugli, anche lui autore di una grande prova balistica (19, 6/8 da 3). Il suo sforzo si traduce nel -10 finale sul tabellone. Fiorenzuola vince 84-74.

DILPLAST – BOLOGNA BASKET 2016 73 – 68

(24-22; 35-44; 55-60)

Montecchio: Grisendi 12, Conte ne, Riccò 8, Di Noia 7, Basso 10, Maggi 12, Corrias ne, Borghi ne, Brogio 8, Negri 16, Giglioli. All. Cavalieri.

BB2016: Bonetti, Spettoli 10, Biello 11, Guerri ne, Del Papa 2, Tugnoli L. ne, Tugnoli A. 12, Bertuzzi, Brotza, Zeneli 16, Albertini 17. All. Trevisan.

DESPAR – LA.CO. 58 – 65

(15-12; 29-34; 48-50)

4 Torri Ferrara: Paccagnella ne, Ranzolin 10, Pederzini 7, De Ruvo 12, Nanni, Parmeggiani 7, Ghedini 7, Brandani 7, Ballardini 8, Verde ne, Chiusolo. All. Cavicchioli.

FB Ozzano: Montanari ne, Masrè 3, Morara 3, Folli 7, Magagnoli 5, Lalanne 8, Naldi ne, Betti, Guazzaloca 3, Martini, Cutolo 24, Agusto 12. All. Grandi.

Vittoria importante e incredibile della La.Co. che, con il punteggio di 65 a 58, espugna il difficile campo di Ferrara e sale così in classifica a quota 20 punti, al secondo posto in solitaria in scia della capolista Lugo. Una trasferta già di suo insidiosa, visto il valore dell’avversario, resa ancora più complicata dalla condizione fisica con cui i ragazzi di coach Grandi si son presentati al Pala4T. Gianasi out, Cutolo recuperato in extremis da una guaio alla caviglia che lo ha costretto a giocare con vistose fasciature, Morara, Agusto e Martini in campo eroicamente con oltre 38 di febbre; con questa situazione qualcuno pensava già di assistere ad una serata tutt’altro che serena. E invece i biancorossi griffati La.Co. scendono in campo giocando 40′ tutto cuore, con gli attributi, con grande intensità difensiva, e alla fine il risultato premierà la tenacia delle Palle Volanti.

Dopo la tripla iniziale di Cutolo, Ferrara prende a comandare il match, ma proprio i canestri del numero 19 di Ozzano permettono ai Flying di restare a contatto con i padroni di casa chiudendo la prima frazione sotto di sole tre lunghezze (15-12).  Nel secondo quarto Lalanne e il febbricitante Agusto trascinano Ozzano al sorpasso e all’intervallo lungo gli ospiti chiudono avanti (29-34). In apertura di terza frazione tre triple consecutive di Cutolo, Magagnoli e Masrè, in aggiunta al libero di Morara, portano i Flying sul massimo vantaggio (33-44); Ferrara litiga con il ferro, soprattutto dalla lunga distanza (appena 2/18 la statistica del tiro da 3 punti), ma dopo il time out di coach Cavicchioli arriva l’attesa reazione dei granata che recuperano fino al canestro di Ghedini del -2 (48-50) alla terza sirena. La prima parte dell’ultimo quarto procede punto a punto, poi a 4’ dalla fine un super Cutolo (24 punti e 5/6 al tiro da 3) e Morara portano la La.Co. sul +6 (53-59). Vantaggio importante, ma non rassicurante anche perché Ozzano fallisce in diverse occasioni la possibilità dell’allungo finale con palle perse ed errori dalla lunetta (appena il 48% ai liberi con 10/21). Ozzano perde Morara per falli, Ferrara perde Ballardini per infortunio. A 1’30” dal termine arriva il momento chiave: De Ruvo da sotto realizza il -3 Ferrara (58-61), dall’altra parte Agusto prende sul tiro un fallo dello stesso De Ruvo. La fischiata arbitrale scatena le proteste della panchina ferrarese: fallo tecnico. Il numero 23 Flying, però, sbaglia entrambi i tiri liberi. Cutolo segna il libero supplementare e nel possesso successivo è ancora l’MVP Cutolo che segna dai 6,75 il nuovo +7 (58-65). Nell’ultimo minuto nessuno trova più la via del canestro e, grazie ad una splendida prestazione di squadra, i due punti in palio prendono meritatamente la strada per Ozzano.

B.S.L. – NPC 67 – 69

(18-10; 27-27; 52-54)

San Lazzaro: Lolli 6, Verardi 7, Rossi 6, Allodi 11, Bianchi 15, Bernardi ne, Annunzi 3, Fabbri 12, Barattini 2, Mellara 5, Cavazzoli ne. All. Rocca.

Imola: Dalpozzo 4, Fin 20, Vignali 6, Sangiorgi 15, Corcelli 13, Dal Fiume 7, Zambrini 4, Sabattani, Creti ne, Campomori ne. All. Lunghini.

CLASSIFICA

LUGO 22 13 11 2 978 841 +137
FLYING BALLS OZZANO 20 13 10 3 944 854 +90
FIORENZUOLA 1972 18 13 9 4 1037 944 +93
SALUS BOLOGNA 18 13 9 4 995 905 +90
4 TORRI FERRARA 18 13 9 4 948 885 +63
VSV IMOLA 14 13 7 6 987 914 +73
SAN MARINO 14 13 7 6 965 944 +21
GAETANO SCIREA BERTINORO 12 13 6 7 859 896 -37
ARENA MONTECCHIO 10 13 5 8 990 1056 -66
BOLOGNA BASKET 2016 8 13 4 9 894 929 -35
PSA MODENA 6 12 3 9 749 872 -123
BSL SAN LAZZARO 6 13 3 10 857 1016 -159
PONTEVECCHIO BOLOGNA 2 13 1 12 883 1030 -147

SERIE C SILVER 14° Giornata

BERNAITALIA – BASKET RICCIONE 99 – 78

(18-12; 47-37; 74-52)

Virtus Medicina: Magnani 6, Tinti 11, Marinelli 8, Govi 11, Spadoni 5, Mini 23, Castellari 7, Canovi 4, Barba 5, Rambelli 19. All. Curti.

Riccione: Egbutu ne, Mazzotti 3, Pulvirenti 12, Cardinali 25, Ambrassa, Brattoli 19, Bologna 2, Chistè 2, Biagini 4, De Martin 11. All. Agostini.

PalaRambaldi di Medicina gremito e festante, con la Bernaitalia che registra le assenze di Biguzzi e Lorenzini, mentre tornano disponibili Magnani, Castellari e Spadoni, Coach Curti ridisegna il quintetto e opta per iniziare con Magnani, Tinti, Mini, Govi e Rambelli; Agostini risponde con Mazzotti, Pulvirenti, Ambrassa, Brattoli e De Marti . Inizio partita molto lento al 3’ è in vantaggio Riccione sullo 0 a 3, ma il vero problema è il terzo fallo fischiato a Govi, così coach Curti butta nella mischia Marinelli, poi Barba e Castellari ed è proprio il duo Marinelli (8 punti, 5 rimbalzi, 3 recuperi, 4 falli subiti)-Barba (5 punti, 2 rimbalzi, 1 recupero, 2 falli subiti) a mettere in ritmo la Virtus che, a poco più di tre minuti dal termine, passa al comando sul 10 a 7. Altro giro di cambi e, sull’asse Mini-Castellari, i medicinesi allungano E alla prima sirena Bernaitalia in vantaggio sul 18 a 12. Secondo periodo e coach Curti si affida a Canovi (4 punti, 2 rimbalzi, 2 recuperi) che subito realizza da 3; Riccione risponde colpo su colpo con Cardinali e Brattoli. La partita è nel vivo: Tinti (11 punti, 6 rimbalzi, 2 recuperi, 3 assist) prende in mano le redini e infila due bombe pesantissime inframezzate da una di Rambelli; la Bernaitalia rifila la prima spallata alla partita, De Martin per Riccione mette 6 punti a fila e ferma in parte l’allungo medicinese. All’intervallo Bernaitalia al comando sul + 10 (47 a 37) grazie al solito immenso “bomber” Mini (23 punti, 3 rimbalzi, 3 recuperi e 4 assist). Terza frazione e la Bernaitalia rifila la seconda e decisiva spallata: 5 punti a fila di Govi (11 punti, 6 rimbalzi, 2 recuperi, 4 assist, 1 stoppata) ed un eccellente e precisissimo Rambelli (19 punti, 10 rimbalzi, 2 recuperi, 2 assist, 2 stoppate) sono gli alfieri di un parziale di 27–15 che annichilisce Riccione, parziale in cui mettono lo zampino il solito Tinti e un positivo Barba, oltre che a Marinelli sempre utile in ogni punto del campo. Alla sirena Bernaitalia in vantaggio sul 74-52 . Ultimo quarto e Riccione prova una timida rimonta, ma Govi, Mini ed un eccellente Castellari (7 punti, 5 rimbalzi, 1 assist, 1 stoppata) spengono subito i romagnoli. A 4′ dal termine entra Spadoni (5 punti, 1 rimbalzo) e inizia la lunga festa di una Bernaitalia che, dando spettacolo, agguanta con ampio merito la dodicesima vittoria e rimane, solitaria, al primo posto in classifica.

GRANAROLO BASKET – GUELFO BASKET 59 – 66

(20-13; 32-24; 45-43)

Granarolo Basket: Nicotera ne, Marchi 4, Bernardinello 2, Paoloni 11, Ballini 15, Neviani 8, Salicini 2, Marega 7, Nobis, Cristalli 2, Cerulli ne, Cempini 8. All. Carrera.

Guelfo Basket: Bernabini 5, Millina 2, Pieri 2, Baccarini, Fornasari 6, Venturoli 11, Musolesi 18, Ruggiero, Giordani 2, Casagrande 13, Govi 7. All. Serio.

Granarolo, al cospetto di una delle favorite del campionato, disputa una buona partita, ma le manca il pugno pesante per mettere ko un Guelfo solido ed esperto che, al momento decisivo, ha colpito senza pietà e ha portato a casa una sofferta vittoria.

Fin da subito la partita è caratterizzata da difese fisiche e aggressive con Granarolo che sorprendentemente regge la maggior stazza degli avversari: dopo l’iniziale equilibrio (4-6 al 2’30”) e altri 2’30” di ciapanò, i padroni di casa, guidati da Ballini e Paoloni (i migliori di Granarolo), con Cempini presente sotto le plance, confezionano un 14-0 e vanno in fuga (18-6 al 8′). Musolesi  e una tripla di Bernabini mandano il Guelfo a rifiatare con sette lunghezze da recuperare (20-13 al 10′) Il secondo quarto comincia da dove era finito: Musolesi e Bernabini a colpire con Marega che si incarica di ribattere e dopo 3′ il divario è immutato (24-17 al 13′). Granarolo prova ripetutamente ad allungare verso la doppia cifra di vantaggio, ma ogni tentativo viene rintuzzato da un Guelfo aggrappato alla partita con grinta pur essendo in difficoltà contro l’energia dei padroni di casa. Su un recupero di Cristalli, con conseguente contropiede solitario, Granarolo torna a +10 (32-22 al 19′). Ancora una volta Musolesi (MVP del match) d’esperienza si guadagna 2 liberi per il -8 che non viene cambiato dalla raffica di tiri da 3 dell’ultimo minuto (Paoloni, Ballini e Salicini per Granarolo, Musolesi per Guelfo) con le squadre che rientrano negli spogliatoi sul 32-24. Subito a inizio terzo quarto capitan Paoloni riporta Granarolo a +10, ma la zona di coach Serio (che diventa uomo nel corso dell’azione e viceversa) inceppa il meccanismo offensivo dei padroni di casa che, in un amen, si ritrovano il fiato sul collo del Guelfo (34-32 al 23′) costringendo coach Carrera al timeout. Il minuto ha effetto: tripla di Paoloni, Cempini e Neviani da due e Granarolo è di nuovo a +8 (41-33 al 26’30”). Improvvisamente Guelfo si sblocca dall’arco e con tre siluri consecutivi di Fornasari, Musolesi e Venturoli agguanta i padroni di casa sul 42-42 al 29′. Un canestro di Salicini sulla sirena permette a Granarolo di condurre 45-43 al 30′. A inizio ultimo quarto Granarolo riprova l’allungo sospinta da due canestri consecutivi di Neviani (50-45 al 33’30”), ma Govi ha un sussulto e segna 5 punti filati in un minuto (su 7 totali realizzati) per la nuova parità a 50. Marega da tre dà l’ultimo vantaggio ai padroni di casa, poi Casagrande, Musolesi e Venturoli (gli ultimi due da 3) sentono l’odore del sangue e azzannano alla gola i padroni di casa: mortifero parziale di 0-10 e +7 a 2’30 dalla fine (53-60). Ballini, con 5 punti in successione, riporta Granarolo a -2 (58-60 a 1’30” dalla fine); 2/2 di Pieri sul discutibile 5° fallo fischiato a Paoloni ad un minuto dalla fine e Carrera chiama l’ultimo timeout; fallo su Ballini, ma la guardia fa solo 1/2 e sull’azione successiva Musolesi fa canestro (con sospetta violazione di passi) per il +5 a 30″ dalla fine. Marchi prova la tripla, ma stasera ha le polveri bagnate e il solito Musolesi arrotonda dalla lunetta per il 59-66 finale.

BK POL. CASTELFRANCO E. – PALL. NOVELLARA 57 – 70

(14-18; 26-33; 38-55)

Castelfranco Emilia: Ayiku 13, Coslovi, Ferrari 7, Forni 2, Paolucci, Pedroni, Righi 7, Romagnoli, Tedeschini 8, Tomesani 20, Vannini. All. Boni.

Novellara: Ferrari, Margini 17, Folloni 6, Rinaldi 8, Bagni ne, Morgotti 10, El Ibrahimi 9, Carpi 5, Ciavolella 3, Morini, Bartoccetti 8, Dilas 4. All. Spaggiari.

GRUPPO VENTURI – ACADEMY BASKET 56 – 76

(17-20; 30-40; 47-55)

Anzola Basket: Poluzzi L. 2, Bortolani 14, Trerè, Zucchini 12, Fiorini, Kalfus ne, Regazzi 10, Venturi N. 3, Cataldo 3, Venturi D., Penè 5, Mazza 7. All. Coppeta.

Academy Basket Fidenza: Bernardi 9, Antozzi 1, Liberti ne, Luis 6, Simonazzi 8, Alston 24, Agostini ne, Pellegrini 9, Sela, Barksdale 19. All. Zanardi.

Fidenza sbanca Anzola con una prestazione non brillantissima, ma efficace, con mattatori dell’incontro i soliti due americani.

Primo quarto in sostanziale equilibrio che vede Fidenza partire fortissimo grazie al play Alston, mattatore della frazione con 12 punti, che tiene gli ospiti in vantaggio anche se non di molto, grazie ad una Anzola comunque in partita (17-20). Nella seconda frazione Fidenza scava il solco arrivando a chiudere, grazie a numerosi rimbalzi offensivi e ai tagli dal lato debole, sul 30-40, con Anzola sotto tono. Terzo quarto se i vede una reazione dei padroni di casa che iniziano a macinare gioco arrivando fino al -6 ,quando si sveglia l’altro americano di Fidenza, Barksdale, che, insieme al suo connazionale, ricaccia indietro i padroni di casa. Quarto periodo e Anzola tenta di ricucire lo strappo tentando la carta delle difese miste, ma una triplissima di Bernardi taglia le gambe ai padroni di casa, permettendo a Fidenza di chiudere senza problemi sul 56-76.

CVD BASKET CLUB – OLIMPIA CASTELLO 2010 83 – 64

(17-16; 43-28; 66-41)

CVD Casalecchio: Dawson R. 9, Trois, Dawson J. 2, Penna 3, Vettore 14, Perini 7, Galassi 8, Ghiacci 12, Fuzzi 12, Taddei 5, Tapia 7, Falzetti 4. All. Brochetto.

Olimpia Castel San Pietro: Franceschini 7, Dall’Osso 24, Corazza, Pedini 6, Cavina 4, Carter ne, Farnè ne, Guazzaloca 5, Binassi 4, Nardi 9, Venturi 5. All. Savini.

PALLACANESTRO CASTENASO – CRISDEN 63 – 67

(21-20; 27-40; 47-53)

Castenaso: Spinosa 4, Pesino, Curione 7, Cantore 10, Masini 7, Pedrielli, Baroncini, Stanghellini, Parenti 10, Trombetti 25. All. Cinti.

Rebasket Castelnovo Sotto: Minardi 2, Migliani 7, Nunziato, Castagnaro 13, Mazza 5, Defant 10, Villani 13, Giorgino, Panizzi, Bettelli 16. All. Casoli.

POLISPORTIVA MOLINELLA – L.G. COMPETITION RINVIATA

CLASSIFICA

VIRTUS MEDICINA 24 13 12 1 1027 893 +134
ACADEMY FIDENZA 22 13 11 2 1065 891 +174
LG COMPETITION CAST. MONTI 18 12 9 3 974 794 +180
GUELFO CASTEL GUELFO 18 13 9 4 1004 888 +116
CASTENASO 14 13 7 6 960 987 -27
NOVELLARA 14 13 7 6 888 936 -48
CVD CASALECCHIO 12 13 6 7 856 866 -10
ANZOLA 12 13 6 7 913 959 -46
RICCIONE 12 13 6 7 933 1003 -70
SCUOLA BASKET CAVRIAGO 10 13 5 8 908 902 +6
GRANAROLO BASKET 10 13 5 8 906 903 +3
MOLINELLA 10 12 5 7 774 793 -19
CASTELFRANCO EMILIA 10 14 5 9 978 1092 -114
OLIMPIA CASTEL SAN PIETRO 6 13 3 10 906 1046 -140
REBASKET CASTELNUOVO 2 13 1 12 835 974 -139
1 36 37 38 39 40 49