Secondo appuntamento per il campionato di Promozione dove spicca il derby Montevenere-Masi.
GIRONE A
CASTELLANA – CSI SANT’ILARIO 72 – 81
(14-17, 35-31, 52-51)
Castellana: Coppeta 5, Eccher, Di Giorgio 3, Fanaletti 6, Brandolini, Zanelli, Derba 7, Ziotti 2, Zamboni 29, Belli 3, Mazzocchi 17. All. Piva.
Sant’Ilario: Sistici 7, Simoni 10, Setti M. 14, Spaggiari 2, Medici 3, D’Amore 23, Bigliardi 9, Dotti 6, Rosi G. 2, Rosi F. 5. All. Violi.
La Castellana Bakery non dà seguito alle buone sensazioni suscitate nella prima giornata ed offre, al debutto tra le mura amiche, un spettacolo meno avvincente e più preoccupante per lo staff tecnico. Quest’ultimo avrà molto da lavorare, nelle prossime settimane, per dare amalgama e fiducia nei propri mezzi al giovane gruppo Castellano. Anche questa volta Bakery stecca all’avvio di match, andando in breve, sotto 2-12, mostrando scarsa attitudine a rimbalzo e difesa rivedibile. Più decisi i Ciessini, con Simoni che mostra una buona presenza in campo. Bakery rimonta, poi, spinta da un eroico Zamboni, che scuote i suoi e chiude a -3 (14-17). Nel secondo quarto Zamboni è spina ovunque nella difesa di S.Ilario e grazie a lui ed a Mazzocchi, Bakery piazza una frazione da 21-14 e chiude in vantaggio all’intervallo lungo. S.ilario, però, continua a macinare gioco e dà l’impressione di essere squadra solida ed osso duro da rodere.Alla ripresa, i reggiani riagguantano il pareggio (40-40) con Setti che si mette in evidenza e D’Amore che inizia a scaldare le polveri dalla distanza. Sarà proprio quest’ultimo a spaccare la partita nell’ultimo quarto. Sul 61-60 per Bakery, S.llario ruba palla a metà campo e con un passo e tiro di Bigliardi si porta avanti. Poi D’Amore, che aveva già segnato 5 punti in frazione, piazza in un amen una raffica di tre bombe dai 6,75 che stende la Castellana, stordita ed incapace di reagire. Zamboni prova a far rialzare la testa ai suoi, ma è troppo tardi e, con lo stillicidio finale di liberi, S.Ilario si aggiudica il match.
PRIMOGENITA – BASKET SOLE 48 – 55
(18-11, 28-35, 37-44)
Basket Sole Piacenza: Ciuti 3, Poggi 7, Protto 13, Lucev, S. Sebastiani 2, Rancati 7, Cornelli, Azzali 9, Arata 2, M. Mori, R. Mori 12, Gelmini. All. Cavagnoli.
Il Basket Sole raddoppia e, dopo aver battuto la Planet Parma nella giornata d’esordio, supera anche la Primogenita a Calendasco, nella prima trasferta stagionale. Successo sofferto oltre il previsto per la squadra di Fabio Cavagnoli, che gioca contratta praticamente per tutto l’arco della partita, patendo la vivacità e la brillantezza della formazione allenata da Simone Nadal. Alla distanza, emerge la maggior esperienza di un Basket Sole troppo lento e macchinoso, capace comunque di risparmiarsi quantomeno istinti suicidi. L’avvio è tutto di marca locale: la Primogenita vola sul 18-8, mentre i rossoblù fanno collezione di palle perse. Buio pesto nel primo quarto, chiuso a -7: 11-18. Nel secondo periodo il Basket Sole gioca il suo miglior basket di giornata. All’improvviso la lampadina del gioco si accende, la difesa morde e il parziale è davvero incoraggiante: 24-10. Velocità costruttiva e precisione in attacco permettono ai rossoblù di ribaltare la situazione e di andare al riposo lungo avanti 35-28. La difesa a zona dà buoni frutti e la partita sembra incanalata verso una comoda discesa. E, invece, è una pura illusione perché nel terzo periodo tornano i fantasmi d’inizio partita. Poggi e soci riprendono a balbettare sotto ad entrambi i canestri, soprattutto in attacco, bloccandosi alla miseria di 9 punti realizzati in 10′. La Primogenita non riesce a fare meglio e il Basket Sole rimane a distanza di sicurezza, senza comunque riuscire a dare l’impressione di chiudere la partita. Calendasco ci crede e all’inizio dell’ultimo periodo rosicchia ancora qualche punto, arrivando addirittura anche a -3. Ma qui il Basket Sole la butta sull’esperienza, trovando qualche buon canestro e concludendo l’operazione con i precisi tiri liberi di Protto. La Primogenita nulla concede, senza però trovare un guizzo in grado di piazzare il sorpasso. Alla fine, comunque, meritandosi sinceri complimenti e tanti applausi. Il Basket Sole salva il risultato, ma poco altro.
VALTARESE – DUCALE 55 – 61
Borgo Val di Taro: Leonardi 6, Verti E 8, Cresci, Sabini, Baldi, Reboli 10, Coppini 3, Del Maestro 10, Dellapina, Giraud 10, Verti N 4, Oppo 4. Coach: Baldi
Ducale Parma: Ponticelli 7, Bertolini 7, Gozzi 10, Solimè 12, Montanaro, Frazzi 2, Carretta, Vento L, Vento S 2, Rosi 18, DiBrino 3. Coach: Padovani, Fochi
Ottima vittoria in quel di Borgotaro, ottenuta con 40’ di grande intensità, contro un ottimo avversario e su un campo sempre difficile come quello della Valtarese. Partono bene i biancorossi: ritmo altissimo, quasi frenetico. I ducali sono ancora a pranzo, sulla fonte di Frazzi campeggia la scritta “volevo andare al mare”. Un paio di triple (Ponticelli e Bertolini) ci riportano in partita. Di gioco se ne vede poco, molto agonismo, grande intensità, ma una scarsa organizzazione da entrambe le parti. la Ducale cerca di servire i propri lunghi, almeno oggi abbiamo qualche cm in più. Ma gli avversari tengono il piede sull’acceleratore e, grazie a diverse transizioni e qualche secondo tiro in attacco, Borgotaro è sempre avanti. Si va all’intervallo sul 30-29 Valtarese. Ce bisogno di più maturità – allora sema a post – calma e concretezza. Gozzi, oggi uno dei migliori, si supera in un paio di conclusioni sotto i tabelloni. Borgotaro non molla e con un paio di canestri di Verti rimane in partita. La svolta la porta Rosi, che con tre bombe consecutive ci regala il sorpasso e il giusto slancio per affrontare con un tranquillo +8 gli ultimi minuti di gara. In realtà di tranquillo non c’è niente: Valtarese accelera ulteriormente, arrivando a triplicare sul playmaker e recuperando diversi palloni. Fortunatamente Solimè si inventa un paio di canestri dei suoi e i padroni di casa spingono molto, ma non segnano quasi mai. I minuti passano veloci fino al 55-61 finale.
SALSOMAGGIORE CITY – CUS PARMA 53 – 65
(15-30, 26-38, 36-57)
Salsomaggiore: Barborini, Tedeschi 4, Marchesi 7, Cigala 2, Antonicelli F. 2, Veronese 2, Usai 2, Cremaschi 13, Cesari 8, Gianelli 13, Ravanetti, Antonicelli A. ne.
Parma: Bettera 4, Bersini 3, Andreoli 17, Bellicchi 3, Marcucci, Imbimbo 2, Lusardi 2, Manuto 1, Faveri 2, Cervi 18, Bertoni 13. All. Marafetti.
Cus Parma che espugna l’ostico campo del Salso con una prestazione non del tutto convincente, ma si sa, quello che contano sono i due punti in classifica. Avvio di gara con Salso che segna nelle prime due azioni, poi Bertoni e Andreoli prendono per mano la squadra e gli ospiti iniziano a carburare. Il primo quarto si chiude sul 30 a 15 per i cussini. Ma i ragazzi di Salso non vogliono cedere e cercano con una pressione difensiva ai limiti del regolamento di rompere gli schemi e la tranquillità dei rosso crociati. A metà gara il Cus è avanti per 26 a 38 e i padroni di casa hanno energie e determinazione per tenere vivi i giochi fino alla fine. Nel terzo quarto la fisicità di Cervi e Lusardi ed i guizzi delle guardie permettono al Cus di arrivare ad oltre venti lunghezze di vantaggio. L’ultimo quarto vede il Salso non mollare e tornare sotto nel finale. Qualche duro fallo di troppo tra i giocatori e qualche non fischiata di troppo da parte degli arbitri rendono la partita nervosa e brutta. Tra i padroni di casa svetta la prova di Cremaschi, sempre sul pezzo e lottatore impavido tra le montagne cussine. Per il Cus buon esordio del giovane Imbimbo e positivo ritorno in campo di Davide Manuto dopo qualche anno di inattività.
MARCONI BASKET – IRA TENAX 64 – 59
(19-16, 31-32, 45-46)
Castelnovo di Sotto: Montanari 5, Rossi, Benassi 6, Magliani 6, Rancati 8, Castagnaro 12, Aldrovandi, Fontanelli, Bellagamba 3, Davolio D. 6, Davolio A. 10, Bedenghi 5. All. Grobberio.
Cortemaggiore: Spotti 11, Bertoni, Gorreri 21, Maccagni M. 10, Salardi 8, Righi 2, Valla 3, Paini, Laurenza 4, Gandolfi ne, Maccagni A. ne. All. Podestà.
Mal di trasferta per Cortemaggiore, coincidenza vuole che venerdì 17 vede sfumare la vittoria dopo una classica serata storta al tiro. Primo quarto sotto il segno dei padroni di casa, un Davolio ispirato colpisce da tutte le parti, mentre Gorreri&compagni capiscono subito che il tiro dalla lunga distanza sarà di ben poco aiuto (2/20 alla termine della gara). Secondo periodo di gioco , finalmente i biancoverdi riescono a servire con costanza la palla sotto canestro ai lunghi, reparti dove i reggiani appaiono un po sguarniti, Salardi e Maccagni capitalizzano diversi rimbalzi offensivi , Corte attacca bene la zona avversaria, ma si va al riposo lungo in sostanziale parità. Terza frazione in cui le due squadre ancora testa a testa non riescono ancora a far emergere un padrone del match, come in precedenza si assiste al duello a distanza tra i lunghi magiostrini e gli esterni locali. Ultimo quarto, sempre punto a punto, il continuo botta e risposta genere un po’ di nervosismo da ambo le parti, Gorreri e Valla provano a dare uno scossone, ma sono due triple consecutive negli ultimi due minuti da parte dei Reggiani a mettere la parola fine e a far registrare la prima sconfitta stagionale per Cortemaggiore.
PLANET BASKET – MONTEBELLO BASKET 2011 Sospesa
CLASSIFICA
Cus Parma, Ducale Parma, Basket Sole Piacenza, S. Ilario 4; Ira Tenax Cortemaggiore, Montebello Parma*, Marconi Castelnovo Sotto 2; Salsomaggiore City, Planet Parma*, Valtarese, Primogenita Calendasco, Castellana Castelsangiovanni 0.
GIRONE B
BIBBIANESE – SCANDIANO 56 – 65
(12-20, 27-31, 35-51)
Bibbianese: Zaccaria 6, Salati 2, Reni 4, Ghirardini 8, Gala 4, Vignali 7, Olivares 8, Francia ne, Bartoli 9, Farioli 8. All. Reverberi.
Scandiano: Fontanesi 4, Guarino, Fevola 6, Guidetti ne, Ferrarini 13, Acosta 4, Farioli G. 17, Colaccicco 4, Bianchi 3, Garofoli 14. All. Torreggiani.
Ad Ottobre cadere ci sta e può essere positivo, a patto però che si capiscono i motivi per cui è accaduto. Andiamo alla partita: pronti – via e le squadre sono un po’ contratte. Nei primi due minuti abbondanti non si segna anche se, ad onor del vero, è Scandiano che sbaglia qualche conclusione facile. Ci pensa allora Reni con un bella azione a rompere il ghiaccio, a cui risponde Colacicco dall’altra parte. Un bel contropiede di Salati e una giocata pregevole di Vignali dicono 6-2 Bibbiano che ha una mini-inerzia dalla sua parte. E’ una illusione però: oltre ad essere l’unico vantaggio locale di tutta la partita infatti da quel momento è la formazione ospite che prende le redini della partita. Fevola, una bomba di Garofoli e le giocate di Gabriele Farioli (Mvp) portano Scandiano nettamente avanti. Bibbiano risponde con Reni e Vignali ma il 12-20 di fine primo quarto dice che la difesa locale è in palese difficoltà. Coach Reverberi prova la mossa della zona, anche per sopperire ai troppi secondi (o terzi…) extra possessi ospiti. Grazie a questa mossa in difesa e al Farioli Bibbianese (Giulio) – due bombe e un canestro da sotto per lui – i locali si avvicinano un po’. Ma purtroppo i secondi tiri di Scandiano rimangono una costante e Ferrarini – molto bravo – potrebbe anche creare un gap più importante per i suoi, se solo il suo rapporto con i liberi non fosse come quello fra moglie e marito in fase di divorzio. I primi due quarti si chiudono con un canestro a fil di sirena di Ghirardini che dice 31-27 vantaggio esterno. Dopo la pausa lunga è ancora Scandiano a uscire dai blocchi nel modo migliore: Garofoli con una bomba e un ottimo canestro allunga per Scandiano. Bibbiano fa enorme fatica a trovare il canestro ma un potenziale sfondo a favore di Guarino, non ritenuto tale dagli arbitri, può dare una grossa mano ai locali: tecnico per simulazione al play di Scandiano e successiva espulsione per proteste (forse una tantino severa, per la verità). Purtroppo però per i Reverberi Guys, che produrranno solo 1 libero dalla cosa, l’espulsione ha un effetto sulla partita decisamente opposto a quello che si pensava: sono i locali ad uscire paradossalmente rafforzati dall’accaduto. Olivares e Bartoli provano a mettere delle pezze in attacco ma è in difesa che Bibbiano continua a soffrire tremendamente la fisicità e la reattività degli ospiti (Garafoli e Farioli su tutti): il 35-51 a fine quarto è emblematico. L’ultimo periodo i ragazzi di Torreggiani amministrano il vantaggio e danno l’idea realmente di avere sempre il controllo sulla partita. Qualche pregevole azione di Zaccaria (liberi più bomba) e le bombe in fila di Ghirardini (2) e Gala non fanno altro che dare l’illusione ai locali di una (difficile) rimonta: Bianchi, Fontanesi (che sostituisce egregiamente Guarino) e Ferrarini decretano che Scandiano questa serata è nettamente superiore a Bibbiano: finisce con un polidromo 56-65.
REGGIOLO – MEDOLLA 74 – 79
(19-22, 36-44, 57-64)
Reggiolo: Fregni 10, Torreggiani 8, Ruozi 2, Arisi ne, Pirondini 23, Cremaschi 15, Spaggiari ne, Franzini 2, Gambuzzi 5, Ferrari 1, Setti, Bosi 8. All. Notari.
Medolla: Galeotti F. 6, Maini 13, Tralli 16, Ceretti 1, Guarnieri, Barbieri 14, Aldrovandi 6, Spinelli, Bega ne, Nardi 13.
L’avvio è spumeggiante da entrambe le parti, con gli attacchi ad avere sistematicamente la meglio sulle difese avversarie. I ritmi e soprattutto le percentuali al tiro sono elevatissime, merito certamente della buona costruzione dei giochi ma anche di alcune evidenti disattenzioni difensive. Ad avere la meglio in questo clima “insolito” per la categoria (dove solitamente ci si aspetta cuore, sudore e impegno, ma raramente si ha modo di vedere delle elevate percentuali al tiro) è la squadra ospite. Medolla trova la via del canestro con buona parte dei ragazzi a referto, aprendo il campo per i tiri dalla media e dalla lunga distanza (sia dei piccoli che dei lunghi). Il Reggiolo si tiene agganciato al match con le unghie e la verve di Fregni e Cremaschi, anche se all’intervallo lungo si trova sotto di 5 lunghezze. Al rientro dagli spogliatoi si intravede maggiore aggressività difensiva da parte dei padroni di casa, ma ogni fiammata dei locali viene prontamente spenta da un canestro del Medolla. Il trio Maini-Tralli-Barbieri si dimostra in ottima serata e il Medolla continua così a mantenere la testa avanti nel match. Nell’ultimo quarto uno scatenato Pirondini (23 punti totali, 11 falli subiti) trascina i suoi fino al pareggio (63-63) ed anche al momentaneo +2. Proprio sul più bello i padroni di casa perdono in pochi minuti prima Fregni (costretto a uscire in seguito ad un infortunio alla spalla nel tentativo di passare su di un blocco) e poi Cremaschi (per falli). I reggiolesi accusano il colpo, ma il finale rimane punto a punto. Ad uscirne vincitrice è la squadra ospite grazie anche alla precisione dalla lunetta di Nardi (6/6 nel finale) ed in generale di tutta la squadra (11/12 nell’ultimo quarto di gioco, 4 giocatori in doppia cifra).
VIRTUS CASALGRANDE – I GIGANTI 68 – 58
(9-10, 19-32, 39-43)
Casalgrande: Campa ne, Govi 11, Iemmi 8, Bonaccini 9, Scianti 5, Torelli M. 21, Guidelli, Oleari S. 7, Talami 7, Giacalone, Bucci ne, Fusco. All. Pacifico.
I Giganti di Modena: Panico 2, Bertelli 2, Manzotti 19, Baraldini 2, Quaresima 3, Berardi 11, De Matté, Sola 3, Larghetti 8, Forastiere 8. All. Fossali.
Arrivata l’ora della palla a due il match può finalmente iniziare e durante tutto il primo quarto la partita resta nell’equilibrio più assoluto; più che le difese a farla da padrone nella prima frazione è l’imprecisione dei rispettivi attacchi: le formazioni sembrano quasi impacciate nell’affrontare l’inizio della sfida, infatti sia gli uomini di coach Pacifico che di coach Fossali faticano a trovare la via del canestro ed il risultato è una partita che, almeno all’avvio, stenta a decollare così come il punteggio. Alla tripla di Manzotti, il migliore dei suoi, rispondono Torelli M. e Oleari S., anche se la prima frazione vede i canarini avanti per 10 lunghezze a 9 con la partita che decisamente fatica ad accendersi, almeno dal punto di vista dello spettacolo. Nel secondo quarto il registro cambia in maniera decisa, col solito numero sette modenese in vece di testa di ponte per i suoi con due triple che, approfittano dell’impasse ceramica, permette ai modenesi di mettere il muso avanti e allungare progressivamente nel secondo quarto fino all’intervallo, quando i Giganti si trovano con un vantaggio di tredici lunghezze nei confronti dei padroni di casa che rientrano storditi nello spogliatoio all’intervallo lungo. Passata la pausa la partita giunge al suo momento di svolta: l’ingresso di capitan Fusco smuove decisamente i casalgrandesi che, nonostante i problemi di falli del lungo Talami, mettono in campo un’intensità che pian piano da i suoi frutti e che riduce lo svantaggio rispetto agli ospiti che riescono a ridurre i danni grazie al solito Manzotti che porta i suoi a 10 minuti dalla fine con un vantaggio di 4 lunghezze. L’inerzia, e anche qualche fischio, sono però a favore dei padroni di casa e, dopo un paio di minuti in cui il gioco ristagna, la squadra ceramica ritorna a spingere approfittando dei problemi di falli dei modenesi , con Forastiere e Panico in primis, ed anche grazie ad un Torelli M. in gran forma (14 per lui nel solo ultimo quarto) Casalgrande riesce nel sorpasso. A tre minuti dalla fine i ceramici si trovano avanti di misura, quando una tripla di Iemmi spinge il vantaggio casalingo a 5 lunghezze. Gli uomini di coach Fossali, nel tentativo di recuperare palloni, finiscono col regalare una marea di tiri liberi ai virtussini che possono allungare ulteriormente il proprio vantaggio; inoltre gli ospiti ormai non riescono più a segnare.
SCHIOCCHI BALLERS – AQUILE 40 – 44
(15-13; 19-32; 27-39)
Schiocchi Modena: Binotti 10, Zara, Sangermano 3, Righi 7, Minarini 10, Twun 6, Alessandrini, Guidetti, Sassi, Vaccari 2, Forghieri 2. All. Righi.
Gualtieri: Magnanini 11, Canova 5, Miglioli, Folloni 11, Bagni 7, Berni 1, Guida 5, Pezzali 1, Manzali 1, Pellegrini 2. All. Volpato.
Debutto amaro per gli Sciocchi, nella prima gara in casa, sconfitti di misura dalla compagine delle Aquile. Dopo un primo quarto chiuso in testa per 15 a 13, gli ospiti prendono il largo con tre triple consecutive che spezzano l’inerzia ai Ballers, fino a quel momento padroni del campo. I contatti sotto canestro non mancano e il nervosismo assale la squadra di casa che subisce due falli tecnici durante l’incontro. Nel secondo tempo nonostante la buona difesa degli Sciocchi il vantaggio degli ospiti rimane tale causa le polveri bagnate dei Ballers che non si scompongono e, con un assalto all’arma bianca, arrivano a giocarsi la partita punto a punto fino agli ultimi secondi, arrivando a -3 a 13” dalla sirena, ma non riuscendo ad acciuffare gli ospiti che portano a casa la vittoria.
CENTRO LATTONIERI – GO IWONS 58 – 38
(17-9; 30-14; 40-30)
Carpine: Meschiari 6, Testi 7, Piuca M. 4, Solera 3, Piuca R. 6, Zanoli, Giovanardi 6, Marchi 2, Berra 4, Braglia 20. All. Morettin.
Albinea: Cervi 2, Masoni 4, Guattieri 6, Ferretti 12, Camellini, Negri, Canalini 5, Ballabeni, Prati 7, Corradini, Casoni 2. All. Brevini.
Seconda vittoria per la Centro Lattonieri Carpine che si impone in casa con Albinea. Partenza di forza dei carpigiani che segnano a raffica con Braglia e Testi nella prima frazione con i reggiani presi di sorpresa. Coach Brevini nella seconda frazione prova la carta della zona che riesce a ridurre l’apporto di punti in attacco dei carpigiani che però tengono molto bene in difesa e riescono ad andare alla pausa sopra di sedici lunghezze anche grazie ad un tap-in rovesciato no-look all’ultimo secondo di Andrea Berra. Terzo quarto dove i reggiani tentano il tutto per tutto e grazie a Ferretti e Prati riducono il gap di svantaggio che però rimane in doppia cifra. Nel quarto decisivo Albinea rimane sempre a zona, ma Carpi che ormai si è adeguata trova il bandolo della matassa e ritorna a segnare come nel primo quarto e allunga fino al +20 finale.
LA TORRE – CAMPAGNOLA 62 – 58
(11-12, 22-26, 37-39)
La Torre: Galassi 12, Panciroli 3, Mazzi G. 1, Passiatore, Vezzosi 6, Bochicchio, Pezzarossa 2, Nizzoli, Mazzi F. 11, Mussini 7, Bertolini 4, Margaria 16 All. Spadacini.
Campagnola: Gasparini, Rondini 2, Zaccarelli 3, Parmiggiani 5, Piuca 6, Nasi 1, Sacchi 6, Rustichelli 19, Nanetti, Piccinini 10, Sueri 2, Beltrami 4.
E’ una Torre più volitiva che bella ad aggiudicarsi il match della seconda giornata di campionato. Per oltre 30 minuti i ragazzi di coach Spadacini vengono ben imbrigliati da un Campagnola molto accorto tatticamente nel non lasciare spazi al gioco in contropiede dei cittadini, mentre nell’ultimo quarto La Torre viene presa per mano dalla coppia Filipppo Mazzi-Margaria, che, dopo aver messo insieme a referto 8 soli punti nei primi 30’, si scatena e ne infila 19 in 10’. Al 5-0 iniziale della Torre tutto firmato da Mussini, il Campagnola risponde grazie a due bombe di Rustichelli, guadagnando il controllo delle operazioni, che manterrà a lungo. Nel secondo quarto, con le difese ancora nettamente dominanti sugli attacchi, gli ospiti mantengono il vantaggio, continuando a colpire dalla distanza (due bombe di Piccinini e una di Rustichelli). La Torre, in assenza delle usuali bocca da fuoco, si aggrappa a un convinto Galassi, così si va al riposo sul 22-26. Nel terzo quarto, il Campagnola tenta la fuga una prima volta, ma un paio di penetrazioni di Vezzosi ricuciono lo strappo, poi di nuovo Campagnola accelera fino al +8, coi canestri di Piuca e Rustichelli. In questo frangente, La Torre ha il merito di non mollare difensivamente, restando in linea di galleggiamento, grazie al grande lavoro difensivo, a volte oscuro, dei vari Pezzarossa e Bochicchio, poi alcuni buoni attacchi contro la difesa a zona consentono ai grigiorossi, nonostante i molti errori dalla lunetta, di rientrare, per un punteggio al termine del terzo quarto di 37-39. Dopo tre quarti dominati dalle difese, nell’ultimo sono gli attacchi a prendere il sopravvento. La Torre impatta finalmente il match sul 43-43 con una bomba frontale di Panciroli. A questo punto Filippo Mazzi e Margaria, come già anticipato, salgono in cattedra, fino alla schiacciata in contropiede di Mazzi (59-53). Reagisce il Campagnola con un 2+1 di Rustichelli, cui seguono un canestro di Margaria e i liberi di Rondini, portando il punteggio sul 61-58: a 30” dal termine, c’è lo 0/2 ai liberi di un pur positivo Bertolini (ragazzo del ’95), il Campagnola si guadagna tre tentativi per impattare, ma non trova il canestro, e a chiudere la contesa ci pensa Mazzi con un tiro libero.
CLASSIFICA
Carpine, Scandiano 4; Reggiolo, Bibbianese, Schiocchi Ballers Modena, Go Iwons Albinea, Virtus Casalgrande, Aquile Gualtieri, Medolla, La Torre Reggio 2; I Giganti Modena, Campagnola 0.
GIRONE C
MONTEVENERE – MASI 63 – 57
(21-20; 37-30; 51-51)
Montevenere: Venturi 10, Lamandini 3, Gironi 4, Ottani 2, Venturini, Cremonini 3, Veronesi 14, Costa 16, Fantoni 2, Zappoli 9. All. Rossi.
Masi Casalecchio: Campazzi 2, Penna 3, Castaldini 10, Sechi 2, Murgia 2, Dalla, Forni 13, Di Marzio 10, Barilli 5, Bertacchini 8, Cavana, Castaldini 2. All. Guidetti.
Bel derby alla “Barca” tra un Montevenere molto esperto ed una Masi molto giovane. Pronti, via e 2-8 al 3’, poi i padroni di casa mettevano la freccia (+8), ma i biancoverdi rientravano a -1 al 10’ (21-20). Sorpassi e controsorpassi nella seconda frazione, ma, sul 28-30, altro break del Montevenere (37-30 all’intervallo). Nella ripresa la Masi tornava avanti nel punteggio, ma le prime curve del quarto conclusivo erano favorevoli ai ragazzi di coach Rossi (57-51). Sul 59-57, però, si spegneva la luce ai casalecchiesi ed i locali, dalla lunetta, chiudevano ogni discorso.
CSI SASSO – H4T 51 – 76
(15-24; 28-36; 37-64)
Csi Sasso Marconi: Grande, Bruni 4, Tosarelli 7, Rillo 3, Romano 14, Neretti 8, Mutolino 2, Bellodi 5, Giuliani 6, Perrina 2. All. Coralli.
Scuola Pallacanestro Vignola: Ganugi 17, Quartieri 4, Degli Angeli, Pantaleo 9, Zagni 11, Vannini 2, Guidotti 12, Midulla 6, Franchi 15, Malagodi. All. Smerieri.
Prima vittoria stagionale per la H4T Vignola che, dopo una prima giornata non molto scintillante sotto l’aspetto qualitativo del gioco, in quel di Sasso Marconi i ragazzi di coach Smerieri trovano un bel gioco corale e mandano a referto ben 8 dei 10 giocatori a roster. Partita che inizia all’insegna dell’equilibrio, ma sfruttando bene i propri lunghi la H4T riesce a cucire il primo strappo terminando il primo quarto avanti 24 a 15. Secondo quarto molto piatto che manda le squadre negli spogliatoi a distanza di 8 punti a favore dei Vignolesi. Rientrati in campo la H4T parte fortissima mettendo il sigillo definitivo sulla partita, lasciando un ultimo quarto di sola gestione del vantaggio.
SPORT INSIEME – GARDENBO 100 – 49
(25-21; 61-29; 82-38)
Sport Insieme: Morando 14, Garrossi 16, Guizzardi 4, Lalanne 14, Skocaj 4, Marino 3, Ferrucci 8, Nisbet 2, Salvi 9, Curti 6, Flori 6, Sakho 14. All. Bandiera.
Sport Junior 2000: Cioni 3, Vecchiatini 5, Ceresi 11, Rinaldi 3, Giacometti 2, Tinti 13, Consolini 4, Trenti 5, Gandolfi, Cavalieri, Campoli 3. All. Rizzi.
F. FRANCIA – PGS IMA 75 – 62
(18-18; 31-29; 55-46)
Francesco Francia Zola: Galli 6, Barilli 3, Cilfone 8, Bosi 11, Tubertini 7, Cevenini, Migliori 5, Masina 12, Brochetto D. 4, Pagano 6, Gamberini 5, Guerrato 8. All. Brochetto L.
Pgs Ima: Ariatti 8, Di Rienzo 6, Morelli 5, Costa 8, Foti, Furlanetto, Mambelli 5, Riccobaldi 10, Fabrizi 3, Piccari 7, Bondi 10. All. Bertuzzi.
STEFY – PIUMAZZO 66 – 53
(18-10; 34-22; 49-40)
Stefy: Tradii 13, Dozza 1, Carosi 10, Francia 9, Vittuari 8, Mannini 2, Agnoletti 15, Evangelisti 6, Brighetti, Poli 1. All. Andreoli.
Piumazzo 2002: Lupato 8, Mezzetti 5, Marino 6, Valenti 9, La Rocca 6, Cavani, Di Bona, Verdoliva 2, Montorsi 12, Stanzani 5. All. Vannini.
GIARDINI MARGHERITA – PGS WELCOME 60 – 54
(11-13; 27-24; 41-32)
Giardini Margherita: Grassitelli 10, Marcelli, Caruso 3, Grandi 2, Pierini 9, Carafa 8, Brina 20, Stefani 2, Florio 5, Sangiorgi 1. All. Lanzi.
Pgs Welcome: Lederi 4, Lamborghini S. 2, Cerri 6, Sabbioni 15, Palmieri 1, Rizzi 12, Petrini, Bortolazzi 5, Roveri 2, Ferrari 7. All. Lamborghini R.
Primo successo stagionale per i Gardens. Nei primi 15’, però, si faceva preferire la Welcome grazie a Sabbioni, Rizzi e poi Cerri (due triple). Una fiammata del duo Grassitelli-Brina cambiava l’inerzia del match e nella ripresa era un lungo assolo dei padroni di casa che, però, nel finale, sciupavano un bottino importante chiudendo soltanto con un +6 che premia la voglia della Pgs di non arrendersi mai. Sontuosa la partita di Brina sotto i tabellini, ma importante anche la prova di tutto il collettivo di coach Lanzi.
CLASSIFICA
Stefy Bologna, Montevenere Bologna, F. Francia Zola 4; Masi Casalecchio, Piumazzo, Giardini Margherita Bologna, Vignola, Sport Insieme Bologna, Pgs Welcome Bologna 2; Gardenbo, Csi Sasso Marconi, Pgs Ima Bologna 0.
GIRONE D
PEPERONCINO LIBERTAS – BK DIABLOS BK S.AGATA BO 59 – 51
(9-12; 17-33; 36-45)
Peperoncino Castell d’Argile: Bergami 3, Manzi 6, Govoni, Vecchi, Balboni, Gili 2, Monari Mat. 13, Bertuzzi 1, Fanti, Bernardini 8, Cavallini 7, Monari A. 19. All. Monari Mar.
Sant’Agata Bolognese: Violi 11, Terzi 4, Angelini 14, Bruni, Patelli 7, Candini 5, Ballotta 2, Testoni, Risi 8, Sabatini, Serra. All. Masetti.
U.P. DIL. CALDERARA – PALL. ARGELATO BASKET 51 – 59
(14-16; 24-28; 39-41)
Calderara: Rinaldi 6, Mestieri 2, Guaraldi 6, Aspergo 5, Benuzzi 8, Garofalo, Gentili 7, Passarini, Bellodi 4, Angelini 8, Ansaloni 2. All. Murtas
Argelato: Benassi 10, Rossi 4, Cristofori 7, Gadani 14, Conti 2, Fabulli 2, Trigrari 12, Sgargi 3, Nannetti 2, Cremonini 2. All. Iattoni
La prima casalinga dell’UP Calderara coincide anche con la prima sconfitta in campionato per mano del Argelato Basket, al termine di un match molto fisico dove i padroni di casa hanno ceduto solo nel finale. A inizio partita Calderara si porta subito avanti con i canestri dalla lunga distanza di Angelini e Aspergo, Argelato non si scompone e sul finire di quarto impatta e poi sorpassa, il primo quarto si chiude sul 14-16. Nel secondo quarto 8 punti di fila di Benassi danno il largo agli ospiti che possono andare al intervallo lungo avanti di quattro lunghezze sul 24-28. In apertura di quarto Calderara torna avanti grazie ai canestri di Benuzzi e Gentili ma, ancora una volta Argelato sul finire di quarto recupera e il canestro di Conti allo scadere riporta di nuovo a -2 i padroni di casa. Nell’ultima frazione un break di 0-10 porta avanti gli ospiti, i padroni di casa però non ci stanno e provano a rientrare, ma Argelato è brava a gestire il vantaggio e porta a casa la partita col punteggio di 51-59.
PROGRESSO HAPPY BASKET ’07 – A.MI.CA. 56 – 63
(14-15; 29-38; 45-49)
Castel Maggiore: Bernardinello, Pellegrino 3, Tugnoli 3, Baraldi 3, Tosi, Zocca 3, Boraggini, Ardizzoni 4, Pazzaglia 25, Mancini 11, Monteventi ne, Graziosi 4. All. Ansaloni.
Minerbio: Gamberini, Blanco 8, Barbieri 6, Cinti 2, Girolamo, Gubellini 17, Accorsi 12, Mazzanti 4, Generali 3, Mattei 5, Sommavilla 2, Gruppioni 4. All. Vibio.
AUDAX BASKET – BASKET DELTA 51 – 49 dts
(12-6; 22-17; 27-29; 41-41)
Audax Ferrara: Serravalli ne, Mantovani 9, Bolognesi 11, Marabini 5, Ricci, Ferraresi 6, Felletti Spadazzi 4, Ferrarini, Del Torto 11, Zanchetta 5, Bedetti. All. Folchi.
Comacchio: Carli D. ne, Persanti 5, Peretti 23, Gregori M. 8, Boccaccini ne, Gelli 4, Ferroni 5, Cavalieri, Gregori G. 4, Carli M. All. Bacchini.
ICOS – FORTITUDO CREVALCORE 59 – 52
(20-13; 25-28; 37-41)
Vis Ferrara: Grazzi 11, Benetti, Oselliero 2, Ricci, Gnani, Alushani, Bianchini 1, Verrigni 24, Borsetti, Gamberini 4, Fiorentini 17 Campi. All. Castaldi.
Fortitudo Crevalcore: Zerbini, Guerzà 7, Gambuzzi 6, Filippetti 2, Bersani, Terzi 10, Garuti 18, Gobbo 2, Fregni 5, Monaco 1, Simoni 1. All. Terzi.
Incontro sofferto e combattuto, quello che ha visto la formazione biancazzurra affrontare, sul parquet di casa del Palapalestre ferrarese, una Fortitudo Crevalcore agguerrita e combattiva. I ragazzi di coach Castaldi hanno dovuto impegnarsi strenuamente per giungere vittoriosi alla conclusione della partita. I biancazzurri, al primo quarto in netto vantaggio, hanno dovuto fare i conti con un Crevalcore tenace che ha reagito con forza tanto da arrivare a chiudere il secondo ed il terzo quarto a proprio favore. Ma la reazione di ICOS si è fatta sentire nel quarto periodo di gioco, quando la voglia di vincere dei biancazzurri li ha condotti a spendere tutte le loro energie per strappare la velina rosa al termine dell’incontro. Bella partita, intensa e vissuta. Una buona prova per la nuova formazione Vis composta da giovani atleti decisi ad affrontare a testa alta un campionato che si preannuncia di certo non facile.
LA FENICE – GALLO 62 – 55
(12-18; 24-25; 43-43)
Codigoro: Mossini 7, Pimpinati, Ferretti 15, Tralli 17, Cavalieri, Bellinaso, Cavazzini, Mazziga, Stella 4, Finessi 2, Di Tizio 17, Gnani. All. Bottoni.
Gallo: Fini, Malaguti, Del Principe 8, Schincaglia 8, Magni 10, Merlo 8, Boscolo 4, Malaguti F. 4, Pasquali 8, Caselli 5. All. De Simone.
CLASSIFICA
Peperoncino Mascarino, Audax Ferrara 4; Calderara, Diablos Sant’Agata Bolognese, Crevalcore, Argelato, Delta Comacchio, A.MI.CA Minerbio, Vis Ferrara, La Fenice Codigoro 2; Gallo, Happy Basket CastelMaggiore 0.
GIRONE E
PARTY & SPORT – PALL CASTEL S.P.T. 2010 58 – 53
(9-13; 20-29; 41-41)
P&S Ozzano: Lollini, Fioravanti 11, Capra 14, Leale, Fierro 5, Zerbini 13, Lazzari 2, Zanaroli 5, Rizzoni 6, Salvadè 2, Avallone. All. Nannetti
Castel San Pietro: Castellari 4, Cavalieri 4, Castelli, Mascagna 6, Graziani 8, Magurno, Naldi, Manaresi 7, Farnè, Soldi 5, Vinera 13, Remondini 6. All. Martinelli
TITANS – ISIS 67 – 48
(22-10; 33-22; 42-38)
Titans Ozzano: Finessi 8, Rossi 12, Tuccillo 2, Gamberini 17, Mungiguerra 4, Cucinotta, Gardotti, Paolucci 9, Zocca 2, Ungaro 10, Minoccheri. All. Torrella.
Isis Lugo: Scardovi 8, Baroncini 8, Zanoni, Martini 14, Ricci Maccarini 1, Marchetti 3, Romagnoli, Scardovi 10, Vecchi 1, Plazzi 2, Bazzocchi 2. All. Ortasi.
L’esordio al PalaGira coincide con la seconda vittoria consecutiva dei ragazzi di coach Torrella che superano, non senza patemi, Lugo. Cominciano bene gli ozzanesi, che bucano più volte la zona messa in campo da Ortasi grazie alle conclusioni pesanti di Gamberini e ai rimbalzi di Rossi, arrivando ad avere un vantaggio in doppia cifra già dopo pochi minuti di match. I giovanissimi dell’Isis (nome scomodo) passano a uomo e continuano nel loro pressing incessante, che nel primo tempo porta però più falli che vantaggi concreti. Altra musica nella ripresa: alcune palle recuperate direttamente da rimessa ed un blackout continuato dell’attacco ozzanese permette a Lugo di recuperare lo svantaggio ed ad avere la palla (sprecata) del sorpasso a due minuti dalla fine del terzo quarto. I Titans barcollano ma non crollano, e nell’ultima frazione, trascinati sia da un Ungaro che decide di iscriversi alla partita, sia da una difesa corale che concede poco o niente, riescono a riprendere in mano il pallino del gioco e ad accumulare un vantaggio rassicurante fino al garbage time degli ultimi centoventi secondi.
SELENE BK S.AGATA BASKET – GIALLONERO IMOLA 65 – 60
(15-11; 33-33; 47-51)
Sant’Agata sul Santerno: Foronci 1, Ragazzini 8, Fabbri 1, Simoni 13, Tagliaferri, Gaddoni 6, Totaro 24, Baldrati 8, Pantani 1, Camorani 3, Merendi. All. Valli.
Giallonero Imola: Villa 4, Ragazzini 1, Canè, Saloni 4, Spoglianti 19, Minghè, Biancoli 11, Calamelli, Esposito 8, Vannini 3, Campomori 8, Bilardo 2. All. Creti.
PGS BELLARIA – RUSSI 49 – 44
(16-17, 24-27, 35-30)
Pgs Bellaria: Ascari 20, Sudano 4, Romanelli 6, Bonetti ne, Pazzaglia 4, Franzioni, Cavallari 2, Sanguettoli 6, Idà 6, Masoni 1, Dawson. All. Bendaglia.
Basket Club Russi: Montanari 8, Bellanti G., Bramante 5, Babini 2, Bellanti M., Beghi 3, Bassi 4, Buffatti 4, Santo 11, Venturini 7, Bagioni. All. Milandri.
MONTERENZIO BASKET – MEDICINA BASKET 2007 57 – 64
TATANKA – CASTIGLIONE MURRI 65 – 45
Tatanka Imola: Galeati, Bergamini 5, Costantino 4, Pirazzoli Fr. 4, Strada 6, Pirazzoli Edo., Favilli 4, Pirazzoli Enr. 17, Baldazzi 9, Castagnetti 16. All. Favilli.
Castiglione Murri: Dettori 9, Sandrolini, Salocchi 2, Cuevas Beejay 3, Buriani 6, Rizzardi 3, Di Pasquale 2, Pedrielli 4, Stefanelli, Tacconi 7, Maestri 9, Schiassi. All. Benini.
Il Tatanka trova i primi due punti battendo in casa il Castiglione Murri. Partita che nei primi due quarti vedeva un Castiglione Murri mettere pressione sugli imolesi che faticavano a trovare fluidità di gioco in attacco. Castagnetti (0 punti nei primi 20′) e Baldazzi non trovavano il ritmo partita ed erano quindi le azioni personali di uno scatenato Enrico Pirazzoli a tenere il Tatanka a contatto coi bolognesi (24-28). Nella ripresa, però, l’atteggiamento degli imolesi cambiava: il gioco diventava meno avventato e più fluido; Castagnetti segnava 11 punti di fila nella terza frazione e il Tatanka faceva il break decisivo prendendo il largo. Nell’ultimo quarto Baldazzi tornava a giocare ai suoi livelli dominando a rimbalzo e la partita si concludeva sul +20 per la squadra imolese.
CLASSIFICA
P&S Ozzano, Titans Ozzano 4; Castiglione Murri, Isis Lugo, Giallonero Imola, Castel San Pietro, Pgs Bellaria, Medicina 2007, Selene Sant’Agata sul Santerno, Tatanka Imola 2; Monterenzio, Russi 0.
GIRONE F
VILLANOVA TIGERS – BK 2000 SAN MARINO 61 – 42
(20-12; 36-28; 43-37)
Villanova: Tomasi 20, Rossi 9, Magnani 3, Bronzetti 7, Cangini 7, Villa, Semprini 3, Domeniconi 10, Falconi, Toni 2. All. Evangelisti.
BK 2000 San Marino: Sarti, Fabbri, Barrena, Taddei, Bronzetti, Guerra 2, Ugolini 5, Gamai 9, Bombini 3, Casadei 19, Giardi 4, Giannotti. All. Liberti.
CNO – CESENA 61 – 49
(14–12, 30–24, 49–33)
Santarcangelo: Rasponi 4, Donati 4, Ricci, Fornari, Tinè 3, Tomassini 19, Nicoletti 16, Cherubini, Cavagna, Maioli 12. All. Morri.
Cesena Basket 2005: Defrancesco M. 1, Cacchi 2, Defrancesco L. 11, Romano 5, Senni F. 2, Martini 4, Vittori 5, Babbini 14, Testa 2, Mordenti 2.. All. Senni P.P.
STELLA – BASKET’95 68 – 63
(23-14, 32-31, 52-44)
Stella Rimini: Distante, Azzolini 7, Pari 8, Carigi 5, Montangesù, Malagrida, Pinto 22, Pascucci, Naccari 19, Bellucci 7. All. Bonaccorsi.
Basket 95 Faenza: Santandrea 12, Dalmonte ne, Campanini 2, Romboli 2, Flauret ne, Troni 19, Cerini 2, Samorì 4, Bombardini 1, Rosti, Belosi 19. All. Vespignani.
FIORENZUOLA – SKIZZO 50 – 46
(13-15; 22-19; 38-32)
Fiorenzuola Cesena: Zampa, Foschi 12, Lucchi Max., Lucchi Mat. 7, Morsucci 4, Abbondanza ne, Bertani 13, Biondi 2, Strada, Ricci 12. All. Amadori.
Skizzo Rimini: Rizzo 23, Bascucci, Ricciotti 4, Lanci 10, Sancisi 2, Apreda 2, Tamburini, Brolli 2, Cappelli 2, Gaudenzi 1.
FAVENTIA – AICS 56 – 41
(16-11; 26-16; 35-31)
Faventia Faenza: Ceroni 6, Presicce ne, Conti 12, Dalle Fabbriche 8, Ramadhani Tanesini, Boattini 8, Di Giulio 6, Buti 5, Assirelli 4, Ercolani 7. All. Morigi.
A.I.C.S. Forlì: Lasi 7, Turci 2, Naldi 5, Balzani 4, Baldini, Maltoni 12, Dall’Agata, Laghi 3, Molinari 1, Berto 8. All. Tinarelli.
POL. CESENATICO 2000 – MORCIANO EAGLES 46 – 49
(9-9, 19-23, 29-38)
Cesenatico: Albertazzi 11, Balestri, Bolognesi, Capucci 2, Casali 3, Maraldi 4, Montalti 4, Nikolic 3, Pasini 7, Pillastrini 4, Ricci 8. All. Domeniconi.
Morciano: Palazzi 6, Villa ne, Tasini 2, Guastafierro 7, Luè Verri 8, Tanelli, Masia 12, Ciotti 7, Badioli 2, Angeli 4, Battelli 1. All. Filippucci.
CLASSIFICA
Tigers Villanova, Faventia Faenza, Fiorenzuola Cesena, CNO Santarcangelo 4; Basket 2000 San Marino, Stella Rimini, Eagles Morciano, AICS Forlì 2; Cesena, Basket’95 Faenza, Skizzo Rimini, Cesenatico 2000 0.