Monthly Archives: Maggio 2025

Serie B/F, al via i play off nazionali

SERIE B FEMMINILE

Fase interregionale Semifinali

Andata

EGADI YACHT – BASKET CAVEZZO 24 Maggio 2025 20:30

PALESTRA TRE SANTI, C.da Tre Santi ALCAMO (TP)

CHEMCO 1974 – DOMUS MULIERIS VITERBO 25 Maggio 2025 18:00

Pal. COMUNALE, Via Ligabue 2 – Loc. Puianello QUATTRO CASTELLA (RE)

DR1, la prima finale è del 4 Torri!

DIVISIONE REGIONALE 1

Play off

DESPAR 4 TORRI – R&T ASSICURAZIONI PIACENZA 79 – 72

MODENA BASKET – Vincente 24 Maggio 2025 20:00

Palestra COMUNALE, Via Lunga 10/c ANZOLA DELL’EMILIA (BO)

MODENA BASKET – Perdente 25 Maggio 2025 20:00

Palestra COMUNALE, Via Lunga 10/c ANZOLA DELL’EMILIA (BO)

DR2, la Valtarese, a ovest, è la prima finalista!

DIVISIONE REGIONALE 2

Play off A-B

Semifinali Gara 2

MAZZEI ARCHITECTS – PARMA BASKET PROJECT 68 – 65 (2-0)

(21-20; 41-38; 53-57)

Borgo Val di Taro: Angella 5, Ruggeri, Giraud 5, Di Noia 19, Gonzato S. 9, Marletta 11, Gonzato A., Baldi 12, Trobbiani 2, Giani 5. All. Allodi.

PBP: De Simone 4, Schianchi 15, Vecchio, Cervi A. 18, Cervi L. 3, Costa C. 2, Secli 14, Ferrari 9, Neviani, Frati, Savastano, Costa F. All. Nostalgi.

Spettacolo puro al Pala Raschi, un paese intero ha spinto i Diavoli Rossi nella conquista della finale per la promozione in DR1. Gara contratta tra le due compagini, troppo alta la posta in gioco. Pbp doveva recuperare lo svantaggio di gara1, mentre la Valtarese voleva chiuderla davanti ad un palazzetto stracolmo di tifosi in festa. 

Avvio al fulmicotone per i ragazzi di Allodi che, da subito, prendono le redini dell’incontro in una gara tesa, bellissima: 21-20 la fine del primo periodo. Stesso copione al ritorno in campo, Mazzei Architects sempre a comandare la gara, mentre gli ottimi ragazzi di Nostagi a seguire senza mai mollare: 41 a 38 al riposo lungo. Leggero calo della Valtarese al ritorno in campo e così il Pbp, per la prima volta, passa in vantaggio riuscendo a chiudere il quarto avanti 53 a 57. Ultima frazione straordinaria, il Pbp a sette minuti dalla fine raggiunge il massimo vantaggio, più dieci, da qui in poi la  Mazzei Architects pian piano recupera, giocano sempre in sei i ragazzi di Allodi, il pubblico li spinge ad una fantastica ed inesorabile rimonta, che li premia e consente ai Diavoli Rossi di passare in vantaggio, gestire e chiudere l’incontro sul 68 a 65, rendendo vano l’ultimo tentativo dalla lunga distanza degli ospiti.

SAMPOLESE BK – CUS PARMA 90 – 63 (1-1)

(29-18; 54-37; 72-57)

San Polo d’Enza: Gervex 16, Micucci 2, Magnani 17, Simonazzi 2, Bigliardi 4, Torreggiani, Fontanesi 10, Tondo 4, Margini 18, Alfano 4, Hasa 13, Conte. All. Casoli.

Cus Parma: Guerra 5, Botti 14, Calzi 3, Pattini S., Pedron 4, Basso 3, Mazzeo 7, Romanelli 7, Gaibazzi ne, Pattini A. 5, Cristini 10, Diaw 5. All. Cavalieri.

Play off C-D

Semifinali Gara 2

SPARTANS BASKET – PEPERONCINO LIBERTAS BK 67 – 60 (1-1)

ATLETICO BASKET – POL. ATLETICO BORGO P. 27 Maggio 2025 21:30

C.S. CAVINA, Via Biancolelli 30 BOLOGNA

Play off E-F

Semifinali Gara 2

PGS IMA – MASSACRAMENTO KINGS 23 Maggio 2025 21:45

Palestra D. ALUTTO, Via Arcoveggio 37/4 BOLOGNA

TIGERS BASKET 2014 – BELLARIA BASKET 61 – 58 (1-1)

B Interregionale, Ferrara in finale, BB2016&Olimpia: siete salve!

B INTERREGIONALE

Gironi C/D Play Off

Semifinali Gara 1

BCC PORDENONE – FALCONSTAR BASKET 63 – 59

ADAMANT – LTC SANGIORGESE 72 – 71

(20-17; 48-24; 62-50)

Ferrara: Dioli ne, Sackey 1, Casagrande 11, Drigo 18, Santiago 8, Tio 5, Yarbanga 2, Solaroli 9, Chessari 1, Ballabio 10, Braga ne, Marchini 7. All. Benedetto.

San Giorgio su Legnano: Testa 16, Tosetti 14, Costa 5, Frontini, Venier ne, Bianchi 10, Giarelli 6, Gozo, Picarelli R., Zilius 11, Picarelli G. 7, Nikoci 2. All. Di Gregorio.

Gara 2

FALCONSTAR BASKET – BCC PORDENONE 56 – 55 (1-1)

LTC SANGIORGESE – ADAMANT FERRARA 63 – 72 dts (0-2)

(17-12; 37-30; 49-49; 58-58)

San Giorgio su Legnano: Testa 7, Tosetti 3, Costa 9, Venier, Bianchi 9, Ardemagni ne, Giarelli 10, Gozo, Picarelli R., Zilius 11, Picarelli A. 11, Nikoci 3. All. Di Gregorio.

Ferrara: Dioli, Sackey 5, Casagrande, Drigo 7, Santiago 17, Tio 14, Yarbanga 4, Solaroli 7, Chessari 2, Ballabio 5, Braga ne, Marchini 11. All. Benedetto.

Gironi C/D Play out

Primo turno Gara 3

BOLOGNA BK 2016 – MONTELVINI 77 – 67 (2-1)

(26-17; 40-35; 54-53)

Bologna Basket 2016: Tinsley 7, Costantini ne, Gamberini 19, Faldini 11, Osellieri 12, Graziani 5, Rinaldi 13, Barbotti 9, Romanò 1, Contini ne. All. Lunghini.

Montebelluna: Spinazzè 6, Bedin, Iacopini 4, Guazzotti 7, Muaremi 2, Marin 17, Bertan, Prai 2, Martin 8, Guerrini 7, Guidolin 14. All. Saccardo.

Con una partita tutta grinta e determinazione, il Bologna Basket 2016 scaccia i brutti pensieri, batte Montebelluna Basket e coglie l’obiettivo della permanenza in serie B Interregionale. È stato un match combattuto e di grande intensità, che alla fine ha visto prevalere i rossoblù, più bravi nel gestire i ritmi dell’incontro e nel rispolverare quella difesa che quest’anno li ha sempre aiutati a prevalere. Anche quando nel terzo quarto i veneti si sono trovati avanti di qualche lunghezza, i felsinei hanno saputo reagire prontamente e replicare colpo su colpo ai giovani avversari, dimostrando la grande volontà di portare a casa la vittoria. Non è stata una partita di statistiche – tutto sommato discrete con 51% da 2, 29% da 3 e 75% ai liberi – quanto un combattimento a tratti selvaggio, dove ogni atleta bolognese ha tirato fuori tutto quello che aveva alla fine di un campionato lungo, duro e pure sfortunato. Ciò detto, va sottolineato come si siano innalzati a protagonisti giocatori che non ci si aspettava a livelli tanto alti, a partire da un ottimo Rinaldi (13 punti, con 4/7 dal campo, 5/6 ai liberi e 5 rimbalzi), per proseguire con un ispirato Gamberini, specie nel primo tempo (19 punti, con 7/10 dal campo) e concludere con un decisivo Faldini (11 punti, quasi tutti nell’ultimo periodo, e 6 rimbalzi). Menzione d’onore per Tinsley (7 punti, ma con alcune giocate fondamentali in momenti topici dell’incontro).

La cronaca. Partenza forte del BB2016 che si porta anche sul +12, a 1’40” dalla fine del quarto con i canestri di uno scatenato Gamberini, di Barbotti e di Osellieri, per chiudere a +9. Nella seconda frazione, il vantaggio rimane invariato fino a 4’ dalla pausa, quando, improvvisamente, il Montebelluna accelera e piazza un parziale di 10-0 che lo riporta a -5 (40-35). Dopo l’intervallo, gli ospiti riescono persino ad andare in testa al 27’ e poi ad allungare di 4-5 punti. Ma un tiro pesante di Tinsley apre la risalita dei padroni di casa, con protagonista Rinaldi che segna da sotto e va in lunetta, per 6 punti che riconducono il BB2016 sopra di una lunghezza (54-53). Nell’ultimo quarto ancora Rinaldi colpisce due volte da sotto, poi arriva il turno di Faldini, che segna in entrata e piazza la bomba. Sul -12, i montebellunesi tentano un disperato tentativo di rifarsi sotto con un parziale di 6-0, ma ancora Faldini segna in entrata e dalla lunetta, condendo il tutto con una splendida stoppata difensiva. Osellieri infila un altro canestro da 6,75 allo scadere e con un 4/4 finale nei tiri liberi, il BB2016 porta finalmente a casa l’agognata permanenza in quarta serie.

LIB. CERNUSCO – IMPRESA TEDESCHI SANSEBASKET 68 – 54 (2-1)

UNICA BLU OROBICA – GUERRIERO PADOVA 74 – 65 (2-1)

Gironi E/F Play off

Quarti Gara 3

HALLEY INFORMATICA – BRAMANTE BASKET 59 – 52 (2-1)

CARVER ROMA – ESPERIA 62 – 74 (1-2)

Gironi E/F Play out

Finale Gara 1

SAN PAOLO OSTIENSE – CENTRO BK MONDRAGONE 124 – 72

VIFERMECA – BASKET PALESTRINA 1962 100 – 90

(25-20; 55-45; 75-74)

Castel San Pietro: S.Conti 11, Castellari, L.Conti ne, Grotti ne, Alberti 8, D’Ambrosio 26, Biasich 13, Galletti 21, Garuti 2, Torri 5, Zhytaryuk 14. All. Zappi.

Palestrina: Rossi 20, Molinari 9, Ugolini 3, Arnaut 11, Cristofari 3, Maiolo 5, Yakimovski 4, Cilia, Mattarelli 20, Colagrossi 15. All. Cecconi.

Con un cuore grande, l’Olimpia strappa il vantaggio 1-0 nella serie e si propone al “match-point” di mercoledì 21 maggio in pole position. Anche se i ragazzi di Palestrina appaiono tutt’altro che poco determinati, fin dalla palla a due, a rendere una corsa ad ostacoli la serata castellana.

E’ una vera e propria battaglia quella sul parquet, con poco spazio alla fantasia e alle “evoluzioni artistiche”, perchè servono come il pane punti e prestazione.  E Castello, nonostante un momento di calo di pressione ad inizio ultimo quarto, merita il successo con (tanti) 100 punti e una buona prestazione. In mezzo ci sono i 21 punti di un Galletti assolutamente incontenibile nel primo e nel terzo quarto; ci sono i 26 punti di D’Ambrosio che ne piazza 13 nel solo 4° quarto ,con ben 3 triple dal peso specifico surreale, ci sono la grinta e la determinazione di Alberti e Zhytaryuk, la gestione tecnica di Simone Conti, le tre triple di Biasich e lo sguardo deciso dei giovani gettati nella mischia a testa alta. Insomma, l’Olimpia merita il successo, merita l’1-0 nella serie della Finale Playout e merita di viaggiare verso la Capitale con un bel bottino di speranze.

Gara 2

CENTRO BK MONDRAGONE – SAN PAOLO OSTIENSE 72 – 106 (0-2)

BASKET PALESTRINA 1962 – VIFERMECA OLIMPIA 79 – 89 (0-2)

(24-18; 43-37; 63-63)

Palestrina: Rossi ne, Molinari 3, Ugolini 5, Arnaut 14, Cristofari 2, Yakimovski 2, Maiolo 26, Cilia, Mattarelli 20, Colagrossi 7. All. Cecconi.

Castel San Pietro: S. Conti 23, Castellari 6, L .Conti, Grotti, Alberti 13, D’Ambrosio 14, Biasich 6, Galletti 3, Garuti, Torri, Zhytaryuk 24. All. Zappi.

In un ambiente caldo, caldissimo, nonostante le porte chiuse, l’Olimpia strappa un successo clamoroso superando, con un +10, la Pallacanestro Palestrina nel return match della finale. Era importante non farsi coinvolgere nella “torcida” romana che ha raggiunto apici poco memorabili: con un secondo tempo audace, capitan Zhytaryuk e compagni ribaltano l’inerzia del match. Poco, pochissimo spettacolo tecnico, se non qualche lampo isolato e sempre più raggruppati nei secondi venti minuti, per quanto riguarda gli ospiti emiliani. Poco pochissimo spettacolo soprattutto per i laziali, che si aggrappano al talento dei giovani Maiolo e Mattarelli e a poco, poco altro. Cosa prendersi da questa vittoria? Essenzialmente solo la vittoria, che è quella che conta, soprattutto perchè vale il 2-0 nella serie di finale playout e di conseguenza la permanenza in categoria.

Serie C, Santarcangelo non sbaglia. Play out, che derby!

SERIE C

Girone G

Play Out Finale Gara 1

POLISPORTIVA L’ARENA – PALL. NOVELLARA 86 – 82

(20-20; 38-37; 62-61)

Montecchio: Romualdi ne, Perez ne, Petrolini 5, Beltrami ne, Pisi ne, Usai 7, Ramenghi 11, Vaccari 2, Germani 9, Doddi 4, Lavacchielli 23, Rovatti 25. All. Menozzi.

Novellara: Ferrari 15, Morini 15, Rinaldi 2, Malagoli 17, Branchini 9, Bianchini ne, Maramotti, Riccò 10, Granata 2, Gandellini 12. All. Tellini.

Girone M

Play Off Semifinali Gara 3

DULCA BASKET – BARTOLI MECHANICS 70 – 54 (2-1)

(20-13; 43-27; 54-43)

Santarcangelo Angels: Goi 5, Giovannelli 16, Vandi 5, Ronci ne, Macaru 3, Benzi 2, Rossi, Bedetti 14, Mari 6, Frisoni ne, Lombardi 6, Saltykov 13. All. Serra.

Fossombrone: Curic 6, Pierucci 4, Pagliaro 14, Cavedine, Rosatti 2, Foglietti 13, Del Monte 2, Altieri 3, Arduini, Rinaldi, Tamboura 10, Fabbri. All. Paolini.

Gli Angels superano la MBA alla “bella” e raggiungono i Baskers in finale.

Partenza ad altissima intensità al PalaSGR, con ritmi elevati e difese aggressive da entrambe le parti. È Foglietti a sbloccare il punteggio con lo 0-2 per Fossombrone, ma rispondono subito Lombardi da due e Saltykov con una tripla per i gialloblù. Nei primi cinque minuti il punteggio resta basso, ma l’energia non manca. Coach Serra pesca dalla panchina Bedetti, che cambia l’inerzia della gara: segna, recupera un pallone prezioso e si guadagna due liberi, costringendo coach Paolini al primo time-out. Santarcangelo continua a spingere, recupera palloni e colpisce in transizione, ma Fossombrone resta in scia grazie a due triple consecutive. L’ultimo lampo del primo quarto è di Vandi, che serve un assist perfetto a Mari. In avvio di secondo quarto, Saltykov colpisce dalla media per il +9, poi Bedetti infila la tripla del +12. Fossombrone va spesso in lunetta, ma non capitalizza, anche se i troppi rimbalzi offensivi concessi costringono Serra a fermare il gioco. Bedetti continua a distribuire assist e Goi ringrazia. Saltykov firma il massimo vantaggio sul +14. I gialloblù non si fermano, mantenendo alta la pressione e rispondendo colpo su colpo alle iniziative offensive degli ospiti. Nel terzo quarto, Pagliaro segna una tripla, poi una fiammata di Goi e Giovannelli, in transizion,e ricacciano indietro la Bartoli Mechanics, costringendo Paolini al time-out. Al rientro, però, è 0-5 per i marchigiani e questa volta è Serra a interrompere subito il gioco. La reazione arriva: Mari fa la voce grossa sotto le plance e Bedetti, in versione “away mode”, ristabilisce la doppia cifra di vantaggio. Ultimo quarto che si apre con Saltykov, ma Tambura e Curic riportano Fossombrone sotto la doppia cifra. Foglietti segna da tre per il 56-50, ma Lombardi risponde con un canestro difficilissimo, allo scadere dei 24″, per il 58-50. Da lì in avanti, Santarcangelo alza il muro in difesa: solo 2 punti concessi in sei minuti! In attacco il flusso non si ferma e i gialloblù toccano il +18 che chiude la contesa.

Serie B, la Fulgor si arrende con onore!

SERIE B

Play Off Quarti Gara 3

BK JESI ACADEMY – TAV VACUUM FURNACES 93 – 95 d2ts (1-2)

PAFFONI OMEGNA – FABO MONTECATINI 83 – 63 (2-1)

TOSCANA LEGNO LIVORNO – RUCKER S. VENDEMIANO 81 – 73 (3-0)

FOPPIANI FSL – CRIFO WINES 87 – 76 (1-2)

(23-19;50-40;66-60)

Fidenza: Galli 1, Valsecchi 6, Cortese, Restelli 11, Ghidini 2, Scattolin 8, Diarra, Valdo 18, Bellini 3, Ranieri 8, Alì 30, Mane. All. Bizzozi.

Ruvo di Puglia: Musso 5, Reale 9, Jackson 9, Lorenzetti 4, Timperi 14, Isotta 7, Moreno 5, Jerkovic 4, Gatto 4, Conte 5, Borra 10. All. Rajola.

BLACKS – PALLACANESTRO ROSETO 71 – 89 (0-3)

(23-20; 50-47; 63-66)

Faenza: Poletti 27, Calbini 7, Vico 5, Dellachiesa ne, Poggi 14, Sirri, Bendandi ne, Magagnoli 4, Ammannato, Cavallero 12, Garavini ne, Fragonara 4. All. Garelli.

Roseto: Durante 7, Stankovic, Austikalnis 12, Donadoni 14, Dellosto 5, Guaiana 11, Buscicchio, Tsetserukou 6, Pastore 14, Tiberti 8, Sacchetti 12. All. Gramenzi.

La stagione dei Blacks finisce tra gli applausi di un pubblico che ha capito quanto la squadra abbia dato tutto, contro un’avversaria davvero forte e favorita per la promozione. I faentini lottano a testa altissima contro Roseto spinti dal tifo del PalaCattani, comandando per lunghi tratti il match, ma al minimo errore (un black out di 2’30’’ senza segnare) la Liofilchem colpisce e piazza la fuga decisiva. La sconfitta non cancella la grande prestazione della squadra di Garelli, uscita dal campo a testa altissima.

I Blacks partono fortissimo portandosi sul 21-11. La reazione ospite non tarda ad arrivare e con un break di 15-3, la Liofilchem passa a condurre 24-26. Faenza, però, è resiliente, resta sempre attenta e lucida e grazie ai punti di Poletti (27 complessivi, 18 dei quali nel primo tempo) ribalta l’inerzia e arriva all’intervallo avanti 50-47. Nel secondo tempo, Roseto prova a dare la zampata decisiva, sfruttando anche un arbitraggio fiscale che vede fischiare molti falli contro i faentini (un problema non di poco conto viste le rotazioni ridotte rispetto agli abruzzesi) e si porta sul 57-63, subendo l’ennesimo ritorno dei manfredi che con Poggi arrivano sotto 61-63. Poi l’episodio decisivo. I Blacks non segnano nei primi 2’30’’ dell’ultimo quarto e Roseto ne approfitta con le triple di Guaiana e di Pastore andando sul 63-74: la gara finisce qui. I Raggisolaris sono encomiabili nel lottare fino all’ultimo, ma le energie sono ridotte, l’attacco non produce canestri (emblematici i 60 punti del primo tempo contro i 21 del secondo) e così si arriva sul 71-89, scarto, però, troppo severo per quello che si è visto in campo.

VIRTUS GVM 1960 – INFODRIVE CAPO D’ORLANDO 74 – 81 (1-2)

GEMINI MESTRE – LA T TECNICA GEMA 72 – 79 (1-2)

LUISS ROMA – SAE SCIENTIFICA LEGNANO 70 – 74 (1-2)

Play Off Quarti Gara 4

BK JESI ACADEMY – TAV VACUUM FURNACES 69 – 78 (1-3)

FOPPIANI FSL – CRIFO WINES 72 – 81 (1-3)

(21-19; 42-39; 52-58)

Fidenza: Galli 8, Valsecchi 9, Cortese, Restelli 8, Ghidini 2, Scattolin 7, Diarra, Valdo 6, Bellini 3, Ranieri 5, Alì 18, Mane 6. All. Bizzozi.

Ruvo di Puglia: Musso 11, Reale 14, Lorenzetti, Isotta 2, Timperi 5, Moreno 4, Jerkovic 22, Gatto 6, Conte 3, Borra 14. All. Rajola.

PAFFONI OMEGNA – FABO MONTECATINI 92 – 94 (2-2)

VIRTUS GVM 1960 – INFODRIVE CAPO D’ORLANDO 77 – 72 (2-2)

GEMINI MESTRE – LA T TECNICA GEMA 83 – 71 (2-2)

Play Off Quarti Gara 4

FABO MONTECATINI LUCCA – PAFFONI OMEGNA 86 – 76 (3-2)

INFODRIVE CAPO D’ORLANDO – VIRTUS GVM 1960 82 – 77 (3-2)

LA T TECNICA MONTECATINI – GEMINI MESTRE 69 – 78 (2-3)

Play Out 1° turno Gara 3

NPC RIETI SPORTHUB – RIMADESIO DESIO 69 – 60 (2-1)

ALBERTI E SANTI – BENACQUISTA ASSICURAZIONI 73 – 78 (0-3)

(22-27; 35-40; 54-57)

Fiorenzuola Bees: Biorac 4, Galassi 14, Colussa 12, Bottioni 8, Seck 8, Voltolini 9, Galli ne, Gayè ne, Sabic 16, Bellinaso ne, Negri 2, Redini. All. Dalmonte.

Latina: Caffaro 19, Bechi 19, Pellizzari ne, Giancarli 1, Mennella 6, Baldasso 8, Merletto 12, Paci 2, Rossi 7, Ambrosetti 4, Thioune. All. Martelossi.

Non serve il fattore campo a Fiorenzuola che deve lasciare il passo a Latina.

Al PalArquato la squadra di coach Dalmonte prova a trovare energia dal proprio pubblico, accorso in massa, ma devono subire un avvio sprint degli ospiti, capaci di trovare percentuali alte che valgono il 4-8 al 2’, firmato Bechi e Rossi. Seck, sul pick and roll, trova due facili lay up di destro, con Sabic che, dall’arco, cerca di contrastare le alte percentuali di Latina. Al 4’ è già 11-16. Baldasso, con il long two, trova il 13-18 con cui coach Dalmonte blocca la partita con il timeout e la prima sfuriata di gara. Nonostante l’invenzione di Galassi, alzando la parabola sulla difesa di Caffaro, Fiorenzuola deve fronteggiare un pesante 70% dal campo nei primi otto minuti di Latina (18-23), con Bechi che arriva alla doppia cifra personale e chiude il primo quarto sul 22-27. Mennella chiude un minibreak da 0-4 in apertura di secondo parziale che conduce per mano Latina fino al 22-31, ma i Bees ne trovano uno da 5-0 subito a seguire, con la tripla dall’angolo di Colussa che costringe coach Martelossi al primo timeout (26-31). Sabic ricuce a -2 esaltando il PalArquato, con Voltolini che recupera palla e in contropiede realizza il 31-31. Bottioni lo imita gettandosi su ogni pallone e un altro contropiede di Voltolini, su palla recuperata, concede il primo vantaggio della partita ai Bees. Caffaro, con la schiacciata in contropiede, compie il controsorpasso in una sfida emozionante, con Baldasso che, su un secondo possesso ,scaglia la pesante tripla del 33-38 al 19’. Fiorenzuola va all’intervallo lungo sul -5, ma al rientro dagli spogliatoi imprime nuova linfa e trova in Seck l’uomo provvidenziale per il 41-42 al 23’. Latina colleziona tiri liberi e trova Caffaro freddo e preciso, con Voltolini che attacca a sinistra al 26’ e scrive 45-47. Il sorpasso Bees si concretizza grazie al lay up di Biorac su cioccolatino di Galassi, con coach Martelossi costretto al timeout al 29’: 51-49. Sabic e Merletto combattono a suon di triple, nel finale di quarto, in una sfida infuocata, con la frazione che si chiude sul 54-57. Galassi sfrutta un’ottima circolazione palla in casa Bees e ristabilisce la parità ad inizio dell’ultimo quarto, ma Merletto, con 5 punti consecutivi, fa nuovamente mettere il naso avanti a Latina (57-62 al 32’). Sulla seguente tripla aperta di Caffaro, si riscava un minigap da -8 che coach Dalmonte cerca di tamponare con il timeout. Negri e Colussa ricavano energia da un quintetto più fisico (63-67 al 35’), con i Bees che provano ad affidarsi alla difesa per ricucire il gap. Rossi è bravo a punire il buco degli emiliani e schiacciare il 63-71, ma Colussa, con il pick and pop, prova a tirare la volata ai gialloblu con la tripla del 66-71 al 38’. Bechi, con la penetrazione di forza mancina, al 39’, fa esultare la panchina di Latina, mai così vicina alla salvezza: 68-75 e timeout Dalmonte. A nulla valgono i tentativi finali di Fiorenzuola; Bechi è l’uomo in più di Latina, che chiude la serie con lo sweep in 3 gare, ottenendo la salvezza e condannando i gialloblu al secondo e decisivo turno playout per non retrocedere. Al PalArquato è 73-78.

VIRTUS KLEB RAGUSA – SOLBAT PIOMBINO 89 – 97 (0-3)

VIRTUS TSB 2012 CASSINO – LOGIMAN CREMA 69 – 73 (1-2)

Gara 4

VIRTUS TSB 2012 CASSINO – LOGIMAN CREMA 81- 90 (1-3)

NPC RIETI SPORTHUB – RIMADESIO DESIO 63 – 84 (2-2)

Gara 5

RIMADESIO DESIO – NPC RIETI SPORTHUB 84 – 85 dts (2-3)

DR2, semifinali al via, la Valtarese fa il colpo!

DIVISIONE REGIONALE 2

Play off A-B

Semifinali Gara 1

PARMA BASKET PROJECT – MAZZEI ARCHITECTS 77 – 82

(18-21; 32-31; 53-55)

PBP: De Simone 31, Schianchi 6, Vecchio 5, Cervi A. 8, Cervi L. 21, Secli 3, Costa C., Ferrari, Costa F. 2, Neviani, Savastano 1, Frati. All. Nostalgi.

Borgo Val di Taro: Catanalotto ne, Angella 16, Ruggeri, Giraud 12, Di Noia 11, Gonzato S. 5, Marletta 11,  Gonzato A. 4, Baldi 14, Trobbiani 2, Giani 7. All. Allodi

Sorpresa a Parma, dove la Valtarese sovverte il pronostico e vince la prima gara stagionale contro il Basket Project. Ci si poteva mettere contro anche la sorte perché, per l’insufficiente capienza del palazzetto, è stato contingentato il numero di tifosi che hanno potuto seguire la Mazzei Architects in trasferta.

Gara equilibratissima, difficile e impegnativa vista la straordinaria tecnica e velocità del PBP. Primo quarto di una intensità unica, che vede più precisi e efficaci i ragazzi di Allodi che chiudono la frazione avanti 21 a 18. Gara bellissima, le bocche da fuoco dei padroni di casa iniziano a scaldarsi e ribaltano il punteggio andando al riposo lungo avanti 32 a 31. Non soffrono più il ritorno in campo, come spesso è accaduto, i Diavoli Rossi, che resistono al pressing e mantengono il comando della gara per 55 a 53 alla fine terzo quarto. Coach Allodi è tranquillo in panca, quest’anno ha a sua disposizione due quintetti completi, chiunque scenda in campo sa che darà il massimo per un obiettivo comune, divertirsi. Niente da fare quindi per i forti ragazzi del Parma Basket Project, gara1 è della Mazzei Architects che la chiude sul 82 a 77.

CUS PARMA – SAMPOLESE BK 77 – 74

(7-29; 27-49; 55-56)

Cus Parma: Guerra 7, Mazzeo 11, Botti, Romanelli 20, Calzi 9, Gaibazzi ne, Pattini S. 1, Pattini A., Pedron 6, Basso 8, Diaw 12, Fava 3. All. Cavalieri.

San Polo d’Enza: Gervex 4, Micucci 6, Magnani 14, Torreggiani, Fontanesi 19, Comastri ne, Tondo 7, Margini 7,  Alfano 7, Hasa 10, Bigliardi. All. Casoli.

Play off C-D

Semifinali Gara 1

PEPERONCINO LIBERTAS BK – SPARTANS BASKET 71 – 67

(23-14; 43-27; 54-51)

Mascarino: Bardasi 28, Solmi 8, Ballandi 5, Vinci 10, Achilli, Fabbris, Tolomelli 6, Nannetti, Basso 12, Balducci 2, Vischi. All. Brochetto.

Spartans Ferrara: Marabini, Leprotti 9, Rimondi 20, Roversi 5, Comitini 2, Betta 2, Terzi, Berti 9, Seravalli 5, Ponsanesi 15. All. Ciliberti.

POL. ATLETICO BORGO PANIGALE – ATLETICO BASKET 85 – 77

(22-22; 47-36; 64-58)

Atletico Borgo Panigale: Grassi 7, Franzoni 2, Diop 12, Flori 22, Sant 2, Pedroni, Veronesi 16, Savic 2, De Simone 15, Serio 7. All. Alvisi.

Atletico: Maldini 16, Piazzi 2, Favali 1, Fioravanti 11, De Leo 4, Canovi 5, Venturi 10, Rosati 17, Ferrulli 8, Fanti, Cuozzo 3, Pedrini. All. Bulgarelli.

Play off E-F

Semifinali Gara 1

MASSACRAMENTO KINGS – PGS IMA 68 – 55

(19-15; 28-32; 40-44)

Massacramento: Franchini 17, Bavieri 12, Di Marzio 12, Maresi 11, Brolis 10, Baccilieri 3, Brunetti 2, Paolucci 1, Barilli, Stagnoli. All. Cerchiari.

Ima: Giuliani 11, Demetri 9, Baldazzi 8, Lugli 7, Baccilieri 6, Veronesi 4, Varotto 4, Mele 3, Ottani 3, Dal Pian, Filippi. All. Salvarezza.

BELLARIA BASKET – TIGERS 2014 68 – 46

(17-9; 29-19; 50-31)

Bellaria: Rossi, Naccari 6, Raschi 14, Gaggi, Donati 3, Bussi 6, Foiera 13, Paoletti 14, Tassinari 12, Giorgetti, Casella. All. Porcarelli.

Tigers Forlì: Domeniconi, Valgimigli 17, Liverani 3, Grossi 3, Sanzani 3, Ruffilli, Plachesi 5, Petrini, Mariani 5, Gavelli 10. All. Valgimigli.

DR1, per gli spareggi, decide il fattore campo

DIVISIONE REGIONALE 1

Play off

R&T ASSICURAZIONI – LUSA BASKET 85 – 70

(22-22; 34-37; 68-48)

Piacenza: Pescatori ne, Stella 2, Righi ne, Massari 9, Lombardi ne, Bassani 23, Rigoni M. 5, Perego 12, Villa, Bussolo 5, Fumi 12, Roljic 17. All. Vencato.

Massa Lombarda: Ravaglia 6, Colombo 5, Spinosa 2, Dalpozzo 4, Caroli 19, Orlando 4, Castelli M. ne, Fabiani 10, Gorini 6, Ciadini 14. All. Solaroli.

DESPAR 4 TORRI – PALLACANESTRO BUDRIO 60 – 55

(13-13; 32-26; 48-40)

4 Torri Ferrara: Bianchi 7, Dalpozzo M. 4, Caselli 7, Grazzi 13, Mujakovic 5, Pusinanti 5, Beccari 5, Ghirelli 8, Bertocco 5, Gorobei ne, Cattani 1, Ghiselli ne. All. Dalpozzo D.

Budrio: Tolomelli 18, Salvardi 4, Poggi 10, Mansi ne, Minnucci ne, Sibani, Pini, Prati 10, Longhi 7, Tinti 3, Villa 3, Minerva. All. Serio.

In una serata in cui la palla proprio non vuole entrare, la 4 Torri di coach Dalpozzo riesce ad avere la meglio nello spareggio secco contro Budrio: dopo una battaglia durata quaranta minuti, i granata staccano il pass per la finale promozione, raggiungendo Piacenza e Modena.

L’intensità è quella che si addice a una partita che vale una stagione. La 4 Torri inizia subito a litigare con i ferri del Pala Aeffe, nonostante i buoni tiri costruiti. Dall’1-3 di Prati, la reazione dei ferraresi passa per capitan Pusinanti e le due triple di Bertocco e Dalpozzo contro la zona dei gialloblù, che sulla sirena trovano il 13-13 con Poggi. La Despar ne ha di più e i due mini parziali, prima con Grazzi e Mujakovic e poi con Beccari, la portano sul 25-16. Budrio risponde immediatamente con Longhi (27-26) e la gara rimane aperta grazie ai disastrosi viaggi in lunetta della 4 Torri: dà uno scossone alle brutte percentuali Caselli, con la tripla che manda tutti negli spogliatoi sul 32-26. I granata mantengono il margine di sicurezza, grazie a Ghirelli, che si sblocca dall’arco, e alla bomba di Pusinanti: si intensificano però i contatti e Budrio sfrutta i liberi per rifarsi ancora sotto, con Tolomelli e Prati (39-36). Grazzi, il più continuo dei suoi, e Mujakovic ricacciano indietro gli ospiti e il break di Bianchi, sul finire del periodo, sigla il 48-40 del 30′. Il +11 arriva nuovamente con il numero 0 granata, ma la gara è tutt’altro che finita. Budrio, sempre con Tolomelli, non demorde, nonostante il nervosismo e la Despar va nuovamente in crisi in attacco: sul 54-52, Ghirelli è glaciale dall’arco e Grazzi allunga e la chiude poi dalla lunetta, dopo una pessima palla persa ospite: la Despar soffre, ma vince 60-55 e vola alle finali di Anzola dell’Emilia.

MODENA BASKET – VIS BASKET PERSICETO 75 – 58

(20-18; 36-32; 55-54)

Modena: Marzo 4, Proli, Mengozzi 11, Lelli 11, Morgotti 6, Guazzaloca 19, Berni, Nasuti 6, Guardasoni L. 8, Covolo ne, Guardasoni M. 10. All. Boni.

San Giovanni in Persiceto: Patrese 8, Benuzzi 8, Mazzoli 8, Baccilieri, Ramini 9, Ferrari, Andreoli, Ravaldi 6, Mazza 5, Manzi 11, Rando 1, Pedretti 2. All. Sacchetti.

Serie B, play off&out: le “nostre” tutte sconfitte…

SERIE B

Play off

Quarti Gara 1

TAV VACUUM FURNACES – BK JESI ACADEMY 74 – 62

FABO MONTECATINI – PAFFONI OMEGNA 89 – 93

RUCKER S. VENDEMIANO – TOSCANA LEGNO LIVORNO 88 – 94

CRIFO WINES – FOPPIANI FSL 77 – 70

(22-16; 40-37; 58-53)

Ruvo di Puglia: Musso 8, Reale 7, Bernardi, Jackson 13, Lorenzetti, Timperi 9, Isotta 2, Moreno 2, Jerkovic 8, Gatto 8, Conte 4, Borra 16. All. Rajola.

Fidenza: Galli, Valsecchi 24, Restelli 2, Ghidini, Scattolin 10, Diarra 3, Valdo 7, Bellini 3, Ranieri 6, Alì 9, Mane 6. All. Bizzozi.

PALL. ROSETO – BLACKS 101 – 62

(24-15; 45-31; 69-47)

Roseto: Durante 2, Stankovic 5, Austikalnis 18, Donadoni 11, Dellosto 3, Guaiana 12, Buscicchio, Tsetserukou 17, Pastore 9, Traini ne, Tiberti 21, Sacchetti 3. All. Gramenzi.

Faenza: Poletti 4, Calbini 19, Vico 10, Poggi 7, Sirri 2, Magagnoli 4, Ammannato 1, Cavallero 11, Garavini ne, Fragonara 4. All. Garelli.

Roseto si aggiudica il primo atto dei quarti di finale play off, confermando di essere un’ottima squadra, con un incredibile potenziale. I Blacks restano in partita nei primi venticinque minuti, poi subiscono la reazione degli abruzzesi che in attacco sono una macchina perfetta, segnando, soprattutto, da tre punti.

Nel primo quarto i Raggisolaris pagano le basse percentuali offensive e si ritrovano ad inseguire 23-9, rialzando la testa nel finale: la tripla di Vico vale infatti il 24-15 del primo riposo. Riordinate le idee, i faentini iniziano a giocare la loro pallacanestro sfiorando il -4 con Vico sul 38-31, ma Roseto ha il merito di piazzare sempre il canestro al momento giusto, ogni volta in cui gli avversari provano a rifarsi sotto. All’intervallo si arriva con la Liofilchem avanti 45-31, poi, ancora una volta, i Blacks reagiscono e accorciano fino al 54-46 con Poggi e Calbini. Ma Roseto diventa incontenibile: gioca con grande intensità e sbaglia quasi nulla in attacco, trovando canestri con tutti i suoi giocatori, soprattutto dall’arco. Il vantaggio al 30’ è 69-47 e supera i trenta punti nell’ultimo quarto, con Faenza che non regge l’urto e continua a faticare sotto canestro e in attacco, segnando soltanto quattro punti nei primi sei minuti. Nel finale, Garelli pensa a gara 2 dando ampio spazio alle rotazioni.

INFODRIVE CAPO D’ORLANDO – VIRTUS ROMA GVM 1960 70 – 76

LA T TECNICAMONTECATINI – GEMINI MESTRE 66 – 59

SAE SCIENTIFICA LEGNANO – LUISS ROMA 71 – 69

Gara 2

TAV VACUUM FURNACES – BK JESI ACADEMY 70 – 76 (1-1)

FABO MONTECATINI – PAFFONI OMEGNA 92 – 88 (1-1)

RUCKER S. VENDEMIANO – TOSCANA LEGNO LIVORNO 75 – 79 (0-2)

CRIFO WINES – FOPPIANI FSL 87 – 72 (2-0)

(22-24; 45-46; 73-60)

Ruvo di Puglia: Musso, Reale, Berardi, Jackson 21, Lorenzetti 2, Timperi 6, Isotta 5, Moreno 12, Jerkovic 14, Gatto 8, Conte 3, Borra 16. All. Rajola.

Fidenza: Galli 14, Valsecchi 18, Restelli 4, Ghidini 3, Scattolin 5, Diarra 3, Bellini 3, Ranieri, Alì 10, Mane 12. All. Bizzozi.

PALL. ROSETO – BLACKS 88 – 73 (2-0)

(17-22; 42-41; 65-58)

Roseto: Durante 16, Stankovic ne, Austikalnis 11, Donadoni 14, Dellosto 5, Guaiana 8, Buscicchio ne, Tsetserukou, Pastore 15, Traini ne, Tiberti 14, Sacchetti 5. All. Gramenzi.

Faenza: Poletti 3, Calbini 14, Vico 10, Poggi 5, Sirri ne, Magagnoli, Ammannato 3, Cavallero 24, Garavini ne, Fragonara 14. All. Garelli.

Riscatto Blacks. I faentini giocano una gara di grande orgoglio e carattere, mostrando che la prestazione di domenica scorsa è stato soltanto un incidente di percorso. Vince ancora Roseto, che si porta 2-0 nella serie, ma i Raggisolaris escono dal campo a testa alta e pronti a farsi valere anche nella terza sfida in programma venerdì alle 20.30 al PalaCattani.

Ottimo avvio di gara dei manfredi che volano subito sull’8-0 e allungano sul 15-5. L’aggressività e l’intensità permettono di pareggiare la fisicità di Roseto, ma è soprattutto dal lato mentale dove i Blacks si fanno valere, reagendo molto bene all’aggancio degli avversari sul 15-15. Il primo quarto finisce con gli ospiti avanti 22-17, poi Roseto prova l’allungo, ma Faenza non permette la fuga e con Cavallero e Vico arriva all’intervallo sotto di un solo punto: 42-41. Il match continua all’insegna dell’equilibrio e dell’agonismo e l’episodio decisivo arriva ad inizio ultimo periodo, quando Roseto piazza il break del 79-63. I Blacks pagano i soli cinque punti segnati nei primi sei minuti, ma ancora una volta rialzano la testa e lottano fino all’ultimo secondo.

INFODRIVE CAPO D’ORLANDO – VIRTUS GVM 1960 95 – 64 (1-1)

LA T TECNICA MONTECATINI – GEMINI MESTRE 82 – 96 (1-1)

SAE SCIENTIFICA LEGNANO – LUISS ROMA 62 – 79 (1-1)

Play Out

Semifinali Gara 1

RIMADESIO – NPC RIETI SPORTHUB 87 – 83

BENACQUISTA ASSICURAZIONI – ALBERTI E SANTI 72 – 56

(17-23; 38-39; 61-52)

Latina Basket: Caffaro 22, Bechi 8, Pellizzari 2, Giancarli 2, Mennella 8, Merletto 12, Paci, Baldasso 5, Rossi 14, Guastamacchia, Ambrosetti 6. All. Martellossi.

Fiorenzuola Bees: Biorac, Galassi 10, Colussa 5, Bottioni 10, Voltolini 7, Seck 3, Gayè ne, Sabic 17, Bellinaso, Negri 4, Redini. All. Dalmonte.

Nella sfida contro Latina, la pista in palio in Gara 1 è già alta. Voltolini per i Bees e Caffaro per i padroni di casa inaugurano la sfida per il 5-6 al 3’, ma Latina punisce dall’arco una difesa troppo soft dei Bees con le triple di Ambrosetti e Bechi: 12-6 al 5’. Sabic, dall’angolo, incendia la retina in una vera e propria gara di triple (15-12 al 6’), mettendosi letteralmente on fire e compiendo il controbreak del sorpasso, 15-17 all’8’. Capitan Bottioni, per una delle prime volte in stagione in uscita dalla panchina, fa entrare i gialloblu nell’ultimo minuto con il muso davanti, con Sabic che tocca quota 14 punti personali e chiude il primo quarto sul 17-23. Bottioni e Voltolini fanno allungare i Bees anche in apertura del secondo parziale, con coach Martelossi costretto al timeout per fermare l’emorragia locale al 12’. Mennella trova il contropiede a tutto campo per il 23-29 al 14’, con i Bees che patiscono uno 0/4 ai liberi e secondi tiri concessi su rimbalzo offensivo. Logica conseguenza è il rientro a contatto di Latina, che realizza il 2/2 con Mennella (27-29). La partita si sporca nettamente a livello di percentuali, con la schiacciata di potenza di Caffaro al 18’ che costringe coach Dalmonte a fermare la partita con il minuto di sospensione: 33-34. Il sorpasso locale arriva con la tripla dalla punta di Baldasso al 19’ (38-36), ma Colussa, con la stessa moneta, ripaga i locali con la tripla che chiude il primo tempo sul 38-39. Al rientro dagli spogliatoi, è Bottioni a caricarsi sulle spalle i Bees, con il floater al 24’ che vale il 44-47. Latina è brava a non scomporsi e a trovare il controsorpasso firmato Caffaro al 26’ (50-47), ma Galassi impatta dall’angolo dopo centoventi secondi di siccità nel deserto. Rossi trova una fondamentale tripla dall’angolo per il 58-52 al 29’, ripetendosi sulla sirena per il 61-52 con cui si chiude il terzo parziale. Negri, con il semigancio mancino, prova a dare fiato ai Bees in apertura dell’ultimo quarto, ma Merletto consegna il massimo vantaggio a Latina al 34’: 64-54. I Bees abusano della conclusione dall’arco, nonostante le percentuali rimangano basse (7/30 al 36’), con Baldasso che alza la parabola nel semigancio destro e fissa il risultato sul 66-54 al 37’. Caffaro realizza l’alley oop che indirizza nettamente la partita entrando negli ultimi due minuti (70-56), con Latina che sfrutta un brutto secondo tempo dei Bees e chiude la sfida sul 72-56.

SOLBAT PIOMBINO – VIRTUS KLEB RAGUSA 76 – 61

LOGIMAN CREMA – VIRTUS TSB 2012 CASSINO 74 – 84

Gara 2

RIMADESIO – NPC RIETI SPORTHUB 68 – 84 (1-1)

BENACQUISTA ASS. – ALBERTI E SANTI 71 – 64 (2-0)

SOLBAT PIOMBINO – VIRTUS KLEB RAGUSA 85 – 66 (2-0)

LOGIMAN CREMA – VIRTUS TSB 2012 CASSINO 80 – 55 (1-1)

Serie C, Medicina, CMO e Baskers già in finale!

SERIE C

Girone G

Play Off Semifinali Gara 1

CENTRO MINIBASKET OZZANO – PREVEN 68 – 57

(19-13; 32-21; 46-40)

Ozzano: Scapinelli, Margelli ne, Murati, Folli 9, Landi 9, Usman 5, Parenti, Carnovali 12, Bianco 10, Diambo 6, Renzi 9, Odah 8. All. Grandi.

Zola Predosa: Chiusolo 4, Degregori 4, De Ruvo 13, Tosini 6, Bianchini 3, Balducci 5, Ranieri 9, Ferdeghini 4, Rossi 2, Turrini ne, Pedini ne, Lovisotto 7. All. Mondini.

VIRTUS MEDICINA – EMILGAS 84 – 64

(21-9; 46-33; 65-48)

Medicina: Masrè 13, Francesconi 9, Sabattani ne, Morara 7, Cappellotto 3, Cattani 7, Corcelli 10, Iattoni 12, Zambon 14, Ronchi, Zanetti 9, Ricci Lucchi. All. Bettazzi.

Scandiano: Fikri 4, Costoli 3, Astolfi 9, Fontanili 8, Bertolini 8, Levinskis 2, Riccò 14, Vecchi 2, Caiti 14, Sironi ne, Riitano ne. All. Spaggiari.

In un palasport completamente esaurito, la Virtus Medicina porta a casa la prima sfida di semifinale.

La partenza è tutta di marca giallonera, con Zanetti signore incontrastato sotto entrambi i canestri, Corcelli che dipinge basket, Iattoni e Masré che muovono palla e finalizzano con precisione. Prima sirena e Medicina é avanti 21 a 9. Secondo periodo e c’é veemente una reazione di Scandiano che, con intelligenza tattica, alterna le difese e toglie ritmo alla Virtus, impattando, ma poi, grazie a Corcelli, Morara e una fiammata del solito Zambon, Medicina torna avanti sul 46 a 33. Terzo quarto e Medicina é in controllo, Masré dirige le operazioni, Francesconi va a bersaglio, Iattoni é ovunque e si é sul 65 a 48. Ultimo periodo ed é Cattani a non mollare su nessuna palla. Medicina arroccata nelle sue certezze difensive regge bene e tra gli applausi dei tanti sugli spalti, vince per 84 a 64.

Gara 2

PREVEN – CENTRO MINIBASKET OZZANO 70 – 72 (1-1)

(19-19; 34-33; 49-56)    

Zola Predosa: Chiusolo 7, Degregori 2, De Ruvo 12, Tosini, Bianchini 4, Balducci 6, Ranieri 14, Ferdeghini 11, Rossi, Turrini ne, Pedini ne, Lovisotto 14. All. Mondini. 

Ozzano: Scapinelli ne, Margelli ne, Murati 4, Folli 16, Landi 3, Usman 7, Parenti, Carnovali 3, Bianco 17, Diambo 12, Renzi 4, Odah 6. All. Grandi. 

PALL. SCANDIANO 2012 – VIRTUS MEDICINA 68 – 83 (0-2)

(18-24; 34-48; 53-65)

Scandiano: Costoli ne, Casini ne, Sironi ne, Riitano ne, Fontanili, Vecchi, Fikri 4, Astolfi 26, Bertolini 12, Levinskis 8, Riccò 5, Caiti 13. All. Spaggiari.

Medicina: Iocolano ne, Masrè 14, Francesconi 5, Sabattani ne, Cappellotto 2, Morara 18, Cattani 4, Corcelli 14, Iattoni 6, Zambon 10, Zanetti 10, Ricci Lucchi. All. Bettazzi.

Medicina espugna Scandiano e conquista la finale.

Primo quarto e Virtus a tutta forza: Zambon è micidiale, Zanetti giganteggia sotto canestro, Medicina tira con percentuali altissime, mentre Scandiano, con organizzazione, resta in scia sul 18 a 24. Secondo periodo e ancora la Virtus é irresistibile, la regia di Masré è eccellente, Cattani con grande dinamismo va in contropiede, si va sul 34-48 alla pausa lunga. Terza frazione e Scandiano, con determinazione, cerca di riaprire la contesa; Medicina trova in Morara la soluzione a tutti i problemi e rimane in vantaggio (53 a 65 al 30′). Ultimo quarto e il duo Masré-Cattani, con una super difesa, limita la coppia Astolfi (26 punti, 6 triple e 6/6 dalla linea della carità)-Caiti, Francesconi piazza un missile siderale che smonta la zona reggiana, poi sale in cattedra Iattoni che chiude ogni discorso. Finisce 68-83.

Play Out Semifinali Gara 3

L’ARENA – ROADHOUSE 73 – 81 (1-2)

(16-21; 36-42; 51-55)

Montecchio: Lavacchielli 23, Rovatti 15, Usai 12, Doddi 10, Ramenghi 6, Germani 4, Vaccari 3, Petrolini, Sieiro ne, Romualdi ne, Pisi ne, Beltrami ne. All. Menozzi.

Vignola: Cappelli 23, Perez 14, Torricelli F. 12, Fossali 12, Torricelli R. 9, Bussoli 4, Vucenovic 4, Miani, Righi. All. Landini.

Girone M

Play Off Semifinali Gara 1

CHEMIFARMA– BIO.TRE 74 – 48

(17-11; 33-32; 50-38)

Forlimpopoli: Bocchini, A. Brighi 5, Ruscelli 9, Sampieri 2, Rossi 6, Grassi 3, Baldisserri 3, L. Brighi 16, Fin 7, M. Bracci 13, Galarza 1, J. Bracci 9. All. Tumidei.

Porto Sant’Elpidio: Balilli 7, Boffini 9, Torresi, Fabi 10, Rupil Del Risco 16, Mori, Pallotti, Vallasciani 2, Cimini 4. All. Di Salvatore.

Tutto è bene ciò che finisce bene. I Baskérs s’affacciano nel migliore dei modi alla serie di semifinale, tenendo fede ai pronostici della vigilia.

La resistenza dei marchigiani dura fino all’intervallo, poi, quando nella ripresa i ragazzi di Tumidei alzano in difesa i giri del motore (soli 16 punti concessi) e trovano le giuste contromisure allo scatenato Rupil (16 punti su 26 dei suoi nei primi 17’), portandosi meritatamente sull’1-0 col primo match point in canna. Serrando a tripla mandata il proprio canestro i galletti ritrovano ritmo in attacco contro la zona ospite e mantengono il controllo dei tabelloni; come a Jesi decisivo l’apporto di chi parte dal pino, con Ruscelli che stampa triple importanti ed il solito M.Bracci a dettare legge nel pitturato. Prove di fuga già al 9’ (17-8 al 9’), rintuzzata nel secondo parziale fino all’unico vantaggio esterno griffato da Fabi (31-32 al 19’), mentre il peso offensivo giallorosso poggia sul talento cristallino del proprio capitano. La gara va in archivio già in avvio di ultimo parziale (61-41 al 34’) e ora la serie di sposta mercoledì a Porto  S.Elpidio

DULCA BASKET – BARTOLI MECHANICS 75 – 65

(27-15; 37-33; 48-48)

Santarcangelo: Goi 8, Giovannelli 4, Vandi 6, Ronci, Macaru 12, Benzi 2, Rossi ne, Bedetti 6, Mari 8, Frisoni, Lombardi 12, Saltykov 17. All. Serra.

Fossombrone: Curic 10, Pierucci 5, Pagliaro 4, Cavedine, Rosatti 4, Foglietti 7, Del Monte, Altieri 13, Arduini 4, Rinaldi 8, Tamboura 7, Fabbri 3. All. Paolini.

Gli Angels si aggiudicano, con qualche patema, la prima sfida.

Pronti, via… e subito Saltikov show! Il numero 20 firma 6 punti in avvio, ben supportato da Lombardi e Mari con un canestro a testa. Dopo appena due minuti e mezzo, sul 10-2, Fossombrone è costretto al primo time-out. L’intensità e i centimetri messi in campo dai gialloblù mettono in difficoltà gli ospiti e la pressione a tutto campo permette di recuperare palloni preziosi. Due triple di Vandi spingono gli Angels fino al massimo vantaggio alla prima sirena: +12 sul 27-15. Nel secondo quarto le squadre alzano l’intensità difensiva e gli attacchi si fanno più faticosi. I primi 3 punti dei clementini arrivano con Goi, ma Fossombrone approfitta del momento per rifarsi sotto, fino al -5 nonostante un time-out chiamato da coach Serra al 14’. All’intervallo il match è in sostanziale equilibrio,+ e la ripresa si apre con un parziale di 2-10 che costringe nuovamente coach Serra a fermare il gioco: gli ospiti mettono la testa avanti sul 39-43 al 25’. Al rientro dal time-out, gli Angels rispondono da squadra vera: un controparziale di 6-0 rimette in carreggiata i gialloblù. La tripla di Macaru, allo scadere del periodo, sigla il 48 pari. L’ultimo quarto si apre con una bomba di Macaru, subito replicata dal numero 18 di Fossombrone. Le due squadre si rispondono colpo su colpo, finché un 2/2 ai liberi di Goi e un’altra tripla di Macaru riportano i padroni di casa sul +9 (65-56 al 35’). Negli ultimi cinque minuti non ci sono sorprese: i ragazzi di Santarcangelo amministrano il vantaggio, approfittano del bonus falli degli ospiti e chiudono la partita sul 75-65.

Gara 2

BIO.TRE PORTO S.ELPIDIO BK – BASKERS 55 – 67 (0-2)

(16-25; 33-40; 46-51)

Porto Sant’Elpidio Basket: Balilli 4, Boffini 8, Torresi 1, Plescia, Fabi 17, Rupil 11, Mori, Pallotti 4, Vallasciani ne, Dolce, Cimini 10. All. Di Salvatore.

Forlimpopoli: Brighi A. 13, Ruscelli 1, Sampieri 4, Rossi 6, Grassi 3, Lombini, Baldisserri, Brighi L. 13, Fin 9, Bracci M. 10, Galarza, Bracci J. 8. All. Tumidei.

Per il secondo anno consecutivo, i Baskèrs i guadagnano l’accesso alla finale del campionato di serie C ed attendono di conoscere il nome dell’avversario dall’esito della bella in programma sabato prossimo fra Santarcangelo e Fossombrone. Tenendo fede alle attese della vigilia, pur priva di Vallasciani (frattura al dito), la squadra di Di Salvatore si dimostra avversario mai domo onorando fino in fondo e con orgoglio l’impegno. Pur con una prestazione ancora deficitaria ai liberi (7/16) ed una attenzione difensiva non sempre consona alla posta in palio, il quintetto artusiano inanella il trentesimo successo consecutivo stagionale, guardando con rinnovato ottimismo al futuro prossimo. In una gara dalle tante insidie, quella della vita o morte per i marchigiani, i galletti controllano comunque abbastanza agevolmente le operazioni nelle battute finali, evitando meritatamente la roulette di gara 3, dimostrando ancora una volta estrema lucidità nel finale sotto la splendida regia di un ottimo A.Brighi (per lui 4/7 da 3).

Nel botta e risposta iniziale, con Cimini in evidenza, spiccano le incredibili 7 triple confezionate dai romagnoli nei primi 9’ (14-25), che mettono a dura prova la resistenza dei locali, fra cui spiccano nel tentativo di riaggancio la classe di Boffini e l’energia di Cimini. Al rientro dagli spogliatoi, prevale il nervosismo, passano diversi minuti senza segnare e mentre gli ospiti s’affidano alla mira del proprio regista, Fabi capeggia la rivolta dei biancazzurri. Poi, ci pensano M.Bracci e Fin a riscaldare i cuori, mentre Porto Sant’Elpidio s’inceppa paurosamente in attacco e deve, giocoforza, alzare bandiera bianca.

BARTOLI MECHANICS – DULCA 80 – 70 (1-1)

(19-19; 37-35; 57-48)

Fossombrone: Curic 5, Pierucci 6, Pagliaro 10, Cavedine ne, Rosatti 5, Foglietti 18, Del Monte 3, Altieri 11, Arduini 2, Rinaldi, Tamboura 11, Fabbri 9. All. Paolini.

Santarcangelo: Goi 4, Giovannelli 14, Vandi 1, Ronci, Macaru 10, Benzi 11, Rossi, Bedetti 6, Mari 4, Frisoni ne, Lombardi 2, Saltykov 18. All. Serra.

Un’avvincente Gara 2 se la aggiudicano i padroni di casa al termine di una sfida combattuta e degna di una semifinale playoff.

Primo quarto a ritmi bassi, con Santarcangelo che pressa a tutto campo per mangiare secondi al cronometro e recuperare palloni. A dominare in attacco è il gioco interno, dopo cinque minuti Fossombrone passa a zona fronte pari, cercando di inceppare i meccanismi offensivi gialloblù, fino a quel momento a secco dall’arco. Dalla panchina entra Benzi e infila due triple consecutive, regalando il primo vantaggio agli Angels. Bedetti sigla il 17-19, ma l’ultimo canestro del quarto è per i padroni di casa. Si chiude in perfetta parità. Nel secondo periodo, apre le danze una tripla di Giovannelli. Santarcangelo alza l’intensità difensiva e scappa sul 21-26, costringendo coach Paolini al primo timeout. Al rientro il break è per Fossombrone. Gli Angels, nonostante le basse percentuali, combattono su ogni rimbalzo offensivo: dopo tre extra possessi, è ancora Giovannelli – con fallo – a punire dalla lunga distanza. Ma la zona di Fossombrone continua a creare problemi e sul 29 pari coach Serra ferma il gioco. Foglietti sale in cattedra, sfrutta il bonus e porta i suoi sul 33-31 dalla lunetta. Nel terzo quarto le difese hanno la meglio sugli attacchi: il primo canestro arriva dopo tre minuti e mezzo con il solito Giovannelli, ma è Fossombrone a rimanere avanti di tre lunghezze sfruttando le palle perse degli Angels. Benzi – ancora dalla panchina – firma il suo personale 3/3 da tre per il 41 pari. Poi, però, qualcosa si inceppa nei meccanismi gialloblù e i padroni di casa ne approfittano con un parziale importante che li porta sul 55-46. Un canestro allo scadere di Giovannelli tiene Santarcangelo in partita. Nell’ultimo quarto gli Angels partono fortissimo: Mari segna, Macaru colpisce in transizione da tre, poi Saltykov dalla lunetta e ancora Macaru realizza i due liberi dopo i tecnici sanzionati alla squadra locale. È pareggio. Il sorpasso lo firma Saltykov e coach Paolini è costretto al timeout. Fossombrone risponde con un contro-break di 5-0, ma Santarcangelo replica con Saltykov dalla lunetta e una tripla di Giovannelli per il 62-67. Ancora una volta, però, alcune palle perse sanguinose permettono ai padroni di casa di rientrare: 67 pari, e nuovo timeout chiamato da coach Serra. Nel finale, Fossombrone si dimostra più lucido, mentre gli Angels continuano a commettere errori in fase di costruzione. I padroni di casa ne approfittano e si portano a casa Gara 2.

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