Suicidio Tramec. Si salvano Castenaso e Scirea. I risultati di Serie A2, B e C
La Benedetto non può sciupare il match ball casalingo contro Lecco, mentre in serie C, poule promozione, Castelfranco non deve sbagliare contro Alba, così come Santarcangelo. Insidiosa a trasferta lombarda per Faenza ed impossibile quella a Corno di Imola. Nei play out si giocano la salvezza, nella “bella”, Castenaso-Salus e Scirea-Fiore.
A2 GOLD/SILVER Gara 1
CASALE MONFERRATO – ANGELICO BIELLA 71 – 60
VERONA – MONCADA AGRIGENTO 84 – 76
TORINO – FMC FERENTINO 88 – 72
BRESCIA – PALLACANESTRO TRIESTE 86 – 78
SERIE B Gara 3
TRAMEC CENTO – BASKET LECCO 73 – 86
(17-34; 33-52; 52-67)
Benedetto Cento: Vitali 19 (3/4, 4/8), Ikangi 4 (1/2, 0/1), Bianchi 14 (3/7, 1/3), Di Trani 11 (1/4, 2/6), Quarisa 2, Demartini 3 (1/2, 0/3), Carretti 9 (3/4), Cutolo 11 (2/4, 1/8), Govoni ne, Cavazzoli ne. All. Albanesi.
Basket Lecco: De Angelis 12 (3/8 da tre), Andreaus 16 (2/2, 4/4), Mascherpa 20 (4/6, 2/6), Todeschini 5 (1/5, 1/2), Dagnello 15 (3/5, 3/6), Pizzul (0/1 da tre), Piunti 11 (3/7), Capitanelli 7 (2/4, 1/2), Riva ne, Corbetta ne. All. Meneguzzo.
Cento perde a sorpresa, ma meritatamente, gara 3 sul proprio parquet e finisce qui la sua stagione dopo un campionato e vinto con tre giornate di anticipo. Lecco vola in semifinale ripartendo dall’ultimo quarto di sette giorni fa e ora incontrerà Montichiari in una serie al meglio delle cinque partite. Squadre al completo con coach Meneguzzo che recupera anche Capitanelli. Lecco inizia in maniera garibaldina guidata da De Angelis e Andreaus, 5-12 poi 7-23 al 5’, con Cento impaurita e bloccata dalla pressione. Pronto time out ma gli ospiti sono in fiducia, 9-28 al 6’, e continuano il loro show dai 6,75 (6/9 nei primi 10’) con Dagnello, come in gara 1, e Capitanelli che aprono la forbice, 13-33, prima di un sussulto locale. Gioco frenetico, palle perse e locali che sembrano la brutta copia di quella che si è vista fino a qualche giornata fa. Lecco ne approfitta, 26-47, prima di arrivare alla pausa lunga, 34-52. Si riparte con Cento che prova la rimonta, ma ad inizio terzo quarto si segna pochissimo, prima di un lampo di Cutolo per il ‘-15’. Mascherpa dirige alla perfezione e anche Piunti si iscrive alla partita (41-61 al 26’). Vitali, con 5 punti consecutivi, riavvicina Cento, 46-61, ma è solo un fuoco di paglia. Lecco, in principio di ultimo quarto, ricaccia indietro i biancorossi (55-73) ma l’ultimo sussulto di orgoglio locale, con Bianchi e Vitali protagonisti, porta ad un parziale di 12-2, con la tripla di Di Trani che riapre i giochi, 68-75 al 36’. Ma qui gli ospiti mantengono i nervi saldi, Andreaus e Mascherpa sono glaciali, e Cento getta alle ortiche i due possessi successivi.
GSA UDINE – CO.MARK BERGAMO 53 – 59
SERIE C 2° giornata
GIRONE A
POL. CASTELFRANCO E. – BIGSTORE ALBA 67 – 80
(21-16; 38-34; 53-59)
Castelfranco: Tomesani 16, Coslovi 9, Zucchini 6, Bastoni ne, Tedeschi, Tedeschini 16, Del Papa 10, Marzo 2, Parma Benfenati 4, Righi 2. All.Boni.
Alba: Brando 7, Bergui 6, Piano 11, Negro 16, Castillo 8, Eirale, Dellapiana 13, Zanelli 12, Mucuta, Margheri 7. All. Jacomuzzi.
Sconfitta casalinga per il Castelfranco Basket contro l’Olimpo Alba, vincitrice del girone A. Bastoni ancora out per infortunio tra i padroni di casa, mentre rientra dalla lunga squalifica Luca Tedeschini, il quale risulterà il top scorer del match insieme a Denis Tomesani e al piemontese Negro, tutti a quota 16. Castelfranco parte bene e tiene la testa avanti, arrivando anche al +8 al 12′ siglato da Alberto Tedeschi, ma gli ospiti recuperano punto su punto e dimezzano il gap all’intervallo lungo. La maggior profondità della panchina ospite si rivela decisiva nella ripresa dove i piemontesi alzano l’intensità e prendono il largo approfittando della lingua corta dei modenesi; Zucchini e Parma Benfenati litigano col ferro e la vittoria prende la via del tartufo.
ROBUR BK SARONNO – BROETTO PADOVA 65 – 76
CLASSIFICA
Virtus Padova 4; Saronno, Alba 2; Castelfranco 0.
GIRONE B
RUCKER SANVE – 7 LAGHI GAZZADA 78 – 79 dts
BASKET SANTARCANGELO – BASKET CLUB TRECATE 82 – 74
(19-17; 43-39; 62-54)
Santarcangelo: Pesaresi 15, Moretti 8, Bedetti 20, Rinaldi 7, Saponi 21, Lucchi 5, Bianchi 6, Fusco ne, Zannoni ne, Del Turco. All. Tassinari.
Trecate: Peroni 16, Larizzate 6, Scrocco 8, Colombo 18, Gambaro 7, Scaglia 3, Garavaglia, Ogliari, Gerli 6, Cantone 10. All. Cerina.
CLASSIFICA
Santarcangelo, 7 Laghi Gazzada 4; Rucker San Vendemmiano, Trecate 0.
GIRONE D
COCOON LISSONE – POLISPORTIVA RAGGISOLARIS 59 – 78
(18-16; 32-34; 46-54)
Lissone: Riva ne, Ballarate 4, Collini 4, Donadoni 2, Meroni 2, Formentini 14, Cacciani 12, Danelutti 10, Ruzzon ne, Squarcina 11. All. Mazzali.
Faenza: Dalpozzo, Dal Fiume 22, Boero 19, Castellari ne, Silimbani 5, Benedetti, Zambrini 15, Catani ne, Zhytaryuk 8, Sangiorgi 9. All. Regazzi.
I Raggisolaris sbancano con autorità il campo della Cocoon Lissone con un perentorio 78-59 e restano in vetta al girone D a punteggio pieno. Partita contratta nel primo quarto con entrambe le squadre che sbagliano molto non riuscendo a giocare con fluidità. I Raggisolaris non mostrano la solita aggressività difensiva subendo troppo i lunghi avversari nell’area pitturata, restando in partita grazie alle triple. Sugli scudi va Dal Fiume con tre bombe segnate in dieci minuti, una di queste allo scadere dei 24’’. L’unico sussulto è di Lissone che prova la fuga sul 15-10, ma Faenza reagisce con break di 6-0. Anche nel secondo quarto la musica non cambia e così all’intervallo il punteggio è 34-32 per gli ospiti. Nel secondo tempo però i Raggisolaris riordinano le idee e prendono in mano l’inerzia del match. La difesa non concede nulla e a rimbalzo è un dominio faentino. Faenza vola sul 50-40 al 28’ dando l’impressione di poter chiudere i conti, ma Lissone reagisce portandosi sul meno sei: 46-52. Gli ultimi dieci minuti sono un monologo romagnolo e il Cocoon esce dalla partita. Boero dalla lunga distanza è una sentenza e la pressione difensiva permette di recupere ogni pallone. Quando poi Zhytaryuk segna 6 punti consecutivi i Raggisolaris volano sul 67-58 al 36’ facendo calare il sipario sul match. Negli ultimi minuti il divario aumenta fino al 78-59 finale, scarto importantissimo per la classifica.
TAVONI SASSARI – S.A.T. CROCETTA 75 – 72
CLASSIFICA
Raggisolaris Faenza, Sassari 4; Lissone, Crocetta Torino 0.
GIRONE E
ARGOMM ISEO – BLUKART SAN MINIATO 93 – 56
CALLIGARIS CORNO – NPC IMOLA 64 – 61
(21-18, 40-35, 47-46)
Corno di Rosazzo: Avanzo 3, Bazzaro ne, Tonetti 15, Diviach, Miniussi 11, Vecchiet 3, Miani, Franco 13, Piccini 16, Della Vedova ne. All. Cittadini.
VSV Imola: Brusa ne, Pieri 6, Dall’Osso, Morara 14, Di Placido, Corcelli 21, Massari 6, Guglielmo 2, Francesconi 3, Porcellini 9. All. Alfieri.
Seconda sconfitta consecutiva per la Virtus in questi playoff. Ancora una volta non basta una buona, convincente prestazione dei gialloneri per portare a casa i due punti. Sono gli episodi, i particolari se vogliamo, a condannare Imola. Perché, ancora una volta, la Virtus gioca punto a punto con i più quotati avversari, recupera lo svantaggio, passa avanti, manca il colpo del ko e, come successo domenica scorsa a San Miniato, si fa battere in volata. Contro il Corno di Rosazzo, Alfieri deve gioco forza rinunciare a Grillini e ha Morara in convalescenza dopo una settimana difficile. Ma non rinuncia ad attaccare. I friulani hanno bocche da fuoco di alto livello e provano a metterla sul fisico fin da subito. Imola ci mette un po’ a carburare ma non rinuncia a giocare. Lo dimostra il fatto che il distacco non supera mai i dieci punti. Anzi, a cavallo tra il terzo e quarto quarto, la Virtus è addirittura avanti, ma non riesce a capitalizzare il vantaggio acquisito e il Corno si rifà sotto. Negli ultimi venti secondi succede di tutto. Corcelli firma il -2 dalla lunetta: 61-59. Pieri si fa fischiare antisportivo. Tonetti fa due su due. Sulla rimessa Morara commette fallo su Miniussi che, però, segna una volta sola. Porcellini prova da tre, palla sul ferro. Rimbalzo di Corcelli e nuovo tiro dai 6,75. Ancora ferro, ma c’è fallo: l’ala giallonera avvicina a -3, ma sbaglia il terzo tiro libero. Manca un secondo: Morara svetta a rimbalzo, serve Massari che prova la tripla della disperazione, ma non va.
CLASSIFICA
Corno di Rosazzo 4; San Miniato, Iseo 2; VSV Imola 0.
SERIE C Play Out Gara 3
CLIMART ZETA – SALUS 83 – 65
(17-10; 45-27; 67-45)
Castenaso: Chiusolo 15, Venturoli 14, Masini 15, Barbieri A. 19, Trombetti 7, Pesino, Barbieri M. 1, Serpieri, Rizzatti 5, Galvan 7. All. Castelli.
Salus: Bonetti 2, Percan 18, Pellacani 12, Savio 2, Albertini 13, Venturi 8, Nucci 8, Zuccheri, Granata, Saccà 2. All. Giuliani.
SCIREA – FIORE 73 – 49
(17-12; 37-19; 51-30)
Gaetano Scirea Bertinoro: Solfrizzi En. 16, Poluzzi 6, Marisi 24, Ricci 15, Solfrizzi Em. 5, Liverani, Ruscelli, Merenda 4, Fantuzzi, Godoli 3. All. Serra.
Fiorenzuola: Verri 13, Moscatelli 7, Roma 8, Avanzini Fa. 7, Castagnaro 3, Galiazzo ne, Sichel 9, Avanzi, Avanzini Fi., Vecchio M. 2. All. Brotto.