Serie B, scattano i play off, fattore campo rispettato per le “nostre”
PLAY OFF A/B Primo turno Gara 1
ALLMAG MONCALIERI – PALLACANESTRO CREMA 71 – 62
BALTUR CENTO – GESSI BORGOSESIA 76 – 61
(16-14; 39-26; 59-47)
Cento: Chiera 13, Andreaus 5, Bedetti 7, Benfatto 10, Pignatti 14, Sabbatino 4, D’Alessandro 5, Brighi 7, Botteghi 7, Caroldi 4. All. Benedetto.
Borgosesia: Savoldelli 7, Gay 9, Cozzoli ne, Mercante 2, Gatti 6, Molteni 13, Lenti 7, Caversazio 7, Visentin 7, Bertotti 3. All. Albanesi.
Al Pala Ahrcos, la Baltur si aggiudica il primo punto della serie con la Gessi Borgosesia, al termine di un match che ha visto i biancorossi prevalere dal primo all’ultimo possesso. Alla palla a due Benedetto si affida a Caroldi in cabina di regia, Chiera e Bedetti sul perimetro, Pignatti e Benfatto in vernice e Andreaus dalla panchina; l’ex Albanesi, premiato dagli Old Lions prima della partita, deve invece rinunciare a Cozzoli e parte con Molteni e Gatti, più Mercante di rincorsa. Sin dalle prime battute è Cento a fare la partita, facendo valere la sua fisicità a rimbalzo e trovando buone soluzione in attacco con Caroldi, Bedetti e Benfatto. Borgosesia presto ricorre alla prima sospensione della giornata, la Baltur si porta subito sul 12-4 ma gli ospiti agguantano la parità a quota 12. L’ingresso in campo di Brighi consente agli emiliani di chiudere la prima frazione in vantaggio e riportarsi avanti in apertura di seconda frazione (21-14, 12′). Il vantaggio interno raggiunge la doppia cifra nel momento in cui si accende Chiera (34-24) e successivamente tocca il +15 con Pignatti (39-24), a un paio di possessi dall’intervallo lungo. Nella ripresa i piemontesi accorciano le distanze (43-34), Benedetto ferma la partita ma la Gessi risale fino al -4 (49-45). La reazione dei localli, guidata da Pignatti, è però immediata e si traduce in un parziale di 9-0, che permette loro di ripristinare le distanze. Lo scarto tra le due formazioni aumenta nell’ultimo periodo fino a 23 punti (73-50, 35′), poi le due squadre iniziano a gestire in vista del match di ritorno, in programma per le ore 21 di giovedì al palasport di Borgosesia, mentre sugli spalti si festeggia: è solo il primo tempo di una lunga partita, ma la Baltur c’è.
CO.MARK BERGAMO – COMPUTER GROSS EMPOLI 66 – 55
BLUKART BASKET SAN MINIATO – GIMAR LECCO 74 – 64
AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI – FABIANI MONTECATINI 73 – 48
ALL FOODS SCANDICCI – REKICO FAENZA 87 – 79 dts
(22-16; 40-31; 57-48; 67-67)
Firenze: Mazzucchelli 17, Bloise 7, Lucarelli 12, Bevilacqua ne, Sirakov 12, Longobardi 6, De Leone, Poltroneri 15, Marengo 9, Rosignoli 9. All. Niccolai.
Raggisolaris Faenza: Penserini, Perin 21, Boero, Silimbani 12, Donadoni 21, Benedetti 4, Casadei 18, Iattoni 3, Pini, Maccaferri. All. Regazzi.
Il primo round dei play off se lo aggiudica l’All Foods Firenze, impostasi 87-79 al supplementare dopo una vera e propria battaglia. La Rekico mostra ancora una volta grande carattere rimontando un passivo di 20 punti e arrivando nel finale avanti di tre lunghezze, ma purtroppo non riesce a chiudere i conti. Tutto è rimandato a mercoledì alle 19, al PalaCattani, quando si giocherà la seconda sfida: Faenza vuole vincere per tornare a Firenze sabato prossimo per giocarsi l’accesso alla finale. Un applauso speciale è per gli oltre cento tifosi faentini sugli spalti, molti di più dei fiorentini.
La Rekico parte contratta e nel primo tempo non trova la via del canestro, “dimenticandosi” anche di difendere. Firenze colpisce dalla lunga distanza e a suon di triple passa a condurre 27-16 ad inizio secondo quarto con un parziale di 12-1. La reazione non tarda ad arrivare, ma la mira continua a non essere buona (emblematico che i primi 24 punti li segnino soltanto Casadei e Donadoni) e così all’intervallo i Raggisolaris si trovano ad inseguire 31-40. Il secondo tempo inizia nel peggiore dei modi con Firenze che segna da ogni posizione mentre la Rekico mostra troppo nervosismo, trovandosi sotto di 20 punti al 25’: 33-53. Nel momento più difficile ancora una volta arriva la grande rimonta. Perin segna tre triple consecutive e piazze un sottomano da antologia poi ci pensa Casadei dalla lunetta a regalare il 58-59. L’All Foods ritorna avanti, ma Perin è immarcabile ed è proprio una sua tripla a regalare il vantaggio a 31’’ dalla fine per il 67-64. Poltroneri rovina i sogni di gloria manfredi segnando anche lui dalla lunga distanza il canestro del 67-67. L’ultimo possesso è nelle mani di Faenza, ma non viene finalizzato. Nel supplementare i manfredi partono con tre triple (due di Lucarelli e una di Mazzuchelli: alla fine saranno 5 nell’overtime), conquistando un buon vantaggio che la Rekico non riesce più a colmare.
PAFFONI – BMR 73 – 57
(22-16; 41-29; 55-46)
Omegna: Simoncelli 5, Perez 2, Dagnello 5, Fratto 8, Villa 3, Corral 27, Gasparin 2, Arrigoni 11, Gurini G. 10, Bianchi. All. Ghizzinardi.
Basket 2000 Scandiano: Malagutti 17, Ferrari ne, Bertolini 1, Farioli 11, Astolfi, Veccia 8, Pugi 5, Gurini A. 2, Germani 2, Chiappelli 11. All. Tinti.
Ko esterno per la Bmr in gara uno del primo turno di playoff. Ad imporsi, infatti, è la Paffoni Omegna, che dimostra di avere un roster lungo ed esperto, oltre ad un Corral (27 punti con 9/11 da due) che muove gli equilibri sotto i tabelloni. In casa bianco-rosso-blu si segnalano i 17 di Malagutti (5/6 dai 6,75), oltre agli 11 di Chiappelli e Farioli.
I padroni di casa, che recuperano il play Simoncelli dopo un mese di stop per infortunio, partono forte, trascinati dai 17 punti nei primi 20’ del centro Corral. La Bmr replica con il 3/4 dalla linea dei tre punti di Malagutti, (11 punti per lui a metà gara) che, però, non può impedire l’allungo, lento ma inesorabile, dei piemontesi, che vanno all’intervallo lungo con 12 lunghezze di vantaggio. La ripresa si apre con gli ospiti capaci di tornare a -7 grazie ad una tripla di Veccia che vale il 44-37, costringendo Omegna al time out; la Bmr si avvicina nuovamente, grazie al 49-44 di Farioli, ma è il solito Corral a ricacciarla indietro, chiudendo un parziale di 5-0 dei suoi e Tinti deve imitare Ghizzinardi chiamando anch’egli time out. Il primo canestro della partita di Germani vale nuovamente il -9, prima che la stoppata di Corral fermi Veccia e la potenziale conclusione -7. Il quarto periodo è di marca piemontese, con Omegna che si porta a distanza di sicurezza (+15) e cerca di gestire in tranquillità il vantaggio: la Bmr torna a -9 con il rientrante Pugi ed Andrea Gurini, ma viene ricacciata indietro dalle due bombe di Fratto.
BAKERY – VALENTINA’S BOTTEGONE 82 – 61
(21-21; 38-34; 62-50)
Piacenza: Magrini 14, Sanguinetti 11, Soragna ne, Rezzano 10, Guerra, Tempestini 16, Banti 17, Leonzio 4, Samoggia 2, Bruni 8. All. Steffè.
Pistoia: Toppo 4, Marconato 8, Divac 6, Maspero 15, Paci 3, Galli, Toscano 10, Converso 2, Angelucci 5, Fontana 8. All. Biagini.
Piacenza vince e convince in gara1. I biancorossi di coach Steffè, inaugurano i play off come meglio non ci si poteva aspettare. Cinque uomini in doppia cifra e un secondo tempo da 44-27, con una difesa, per alcuni tratti ai limiti della perfezione. Ora l’appuntamento è per giovedì sera, con gara2 che si svolgerà alle 20:30 in casa dei Toscani.
Parte forte la Bakery, con Banti e Magrini che fanno gli onori di casa, con tre canestri intervallati dal solo Marconato, che fanno fissare il punteggio sul 7 pari. La difesa biancorossa stringe le maglie e provoca il primi mini allungo sull’11-7, ma Bottegone reagisce e apre il fuoco da 3 con Maspero e il solito Marconato e va avanti sull’11-15 dopo 6’. Maspero è praticamente una sentenza da dietro l’arco (3/4), però la premiata ditta Magrini+Banti (6 & 7) aiutati da Rezzano, fanno chiudere il primo parziale sul 21 pari. All’inizio del secondo quarto, le difese alzano il volume della radio, tanto che per due minuti non si segna neanche per sbaglio. Poi arriva la sveglia, Piacenza la sente, mentre Bottegone no. Tripla di Tempestini, liberi di Rezzano più un’ottima difesa e coach Biagini è costretto al timeout. Al rientro dalla pausa c’è una tripla di Paci, ma poi un enorme Bakery, con coach Steffè che esplora il quintetto con 3 play e viene ripagato con il +11, sul 35-24, al 15’. Biagini non è contento di quello che sta succedendo e il suo nervosismo di traduce nel classico tecnico per proteste. La sfuriata ha effetto, perché Bottegone alza la fisicità e con Toppo, Toscano (7) e Maspero ricuce fino al -4, sul 38-34. L’inizio del secondo tempo è la fotocopia della fine del primo, con Toscano e Sanguinetti (11) che bombardano da 3. Seguono 2’ senza punti a referto e con tanti errori. La tensione e l’importanza della partita prendono il sopravvento. Fontana ne mette 4 in fila, si sblocca Magrini da 3, ma Marconato risponde e fissa il -3, sul 49-46, al 26’.Poi la svolta, Tempestini rientra dalla panchina, recupera un pallone, smazza due assist e Piacenza torna a +8. Otto, che diventano +12, grazie al dominatore del quarto Tempestini e alla bomba di Rezzano (10). Un Mattia Magrini da 6/8 dal campo, apre l’ultimo quarto e mette 17 punti fra le due compagini. Bottegone riesce a segnare due soli punti, nei primi 3’. Le scorribande di Tempestini (13), insieme al primo canestro di Samoggia e all’esperienza di Bruni, fanno aumentare il vantaggio fino al +20, del minuto 36’. Gli ultimi minuti sono pura accademia biancorossa. La difesa è di una intensità e fisicità mostruose, mentre l’attacco trova anche spazio per divertirsi e migliorare le proprie percentuali.Finisce 82-61 per i biancorossi.
PLAY OFF C/D Primo turno Gara 1
GENERAZIONE VINCENTE NAPOLI – GOLDENGAS SENIGALLIA 82 – 74
ALLIANZ PAZIENZA SAN SEVERO – VIRTUS CASSINO 89 – 69
LIONS BASKET BISCEGLIE – BNL LUISS ROMA 80 – 70
CITYSIGHTSEEING PALESTRINA – BAWER MATERA 100 – 68
XL EXTRALIGHT MONTEGRANARO – MASTRIA VENDING CATANZARO 79 – 64
AIR FIRE VALMONTONE – AMATORI PESCARA 84 – 90
BASKET BARCELLONA P. DI GOTTO – MALLONI PORTO S.ELPIDIO 59 – 70
GLOBO – GLOBAL SISTEMI 75 – 73
(22-15; 39-30; 54-56)
Campli: Gatti 25 (7/9, 2/7), Petrazzuoli 13 (0/1, 4/7), Petrucci 11 (1/4, 3/7), Ponziani 8 (4/6, 0/0), D’Arrigo 6 (2/3, 0/2), Salafia 5 (1/1), Bottioni 4 (2/8, 0/2), Serafini 3 (1/3, 0/2), Norbedo, Alleva ne. All. Millina.
Tigers Forlí: Rombaldoni 18 (4/6, 2/8), Agatensi 13 (2/2, 3/4), Cicognani 12 (5/6), Fontecchio 10 (3/6, 1/3), Carraretto 6 (2/4), Villani 5 (1/2, 1/5), Forti 3 (0/3, 1/1), Myers 3 (0/2, 1/2), Bartolucci 3 (0/1, 1/2), Rossi ne. All. Di Lorenzo.