La decima giornata del 36esimo “Marzocchini” Playground, è stata una serata di verdetti. Mercanzie Squad, guidata da Nazzareno Italiano e dall’ex Effe Ed Daniel, è stata sconfitta per 71-69 dai riminesi del Team Riviera Casadei ed è aritmeticamente fuori dal torneo, avendo perso tre gare su tre, con il curioso record della differenza canestri che segna -8. Alle 22, invece, Hotel Cosmopolitan Belli Comodi ha superato Ciaccio Casa, dopo un tempo supplementare e dopo esser stata sotto di venti punti a metà terzo quarto, con il punteggio di 105-99. Come per Mercanzie, anche Ciaccio Casa termina l’avventura al 36esimo “Marzocchini” Playground con zero punti in classifica. Il discorso qualificazione rimane aperto per gli uomini di Comastri che, questa sera, alle ore 20.15, affronteranno Paddle Downtown in un incontro da dentro o fuori, che regalerà alla vincente il secondo posto nel girone ed il pass per i quarti di finale. Stessa sorte per Team Riviera Casadei e Matteiplast Alice Cus Bologna, che, alle ore 22.00, si daranno battaglia per stabilire chi, nei quarti di finale, affronterà la prima classificata del girone A. Domani, alle ore 20.15, Fresk’O, dopo un ottimo esordio, affronterà Gambari Ingranaggi Car. Alle ore 22.00, invece, i campioni in carica di Kaffeina Koy’s se la vedranno con Mulino Bruciato, in un virtuale scontro per la vetta della classifica. Nell’intervallo fra le due gare, l’organizzazione premierà i ragazzi dell’Under 18 della Virtus Bologna, freschi Campioni d’Italia.
TEAM RIVIERA CASADEI-MERCANZIE SQUAD 71-69
(18-18; 38-26; 54-44)
Team Riviera Casadei: Lucchi, Pesaresi 14, Bernabini 3, Moretti 7, Myers 1, Aglio 10, Rinaldi 12, Saponi 8, Botteghi 12, Bianchi 4. All. Oppi.
Mercanzie Squad: Lemmi 3, Malagoli 6, Furlanetto, Accorsi, Leonzio 5, Daniel 17, Neretti, Cacciavillani, Murta 9, Quaranta 7, Rovatti 3, Italiano 19. All. Bertuzzi.
Ai Gardens, si sa, tutto è possibile. E’ una competizione che dà spazio ai sogni e ai sognatori. A vincere non sono mai i più forti o i più quotati. I Gardens hanno delle logiche intrinseche, che premiano chi lotta, chi suda, chi battaglia dal primo al duemilaquattrocentesimo secondo. Ebbene si, anche una squadra, vantante cestisti di A e A2, può restare a zero punti. E’ il caso di Mercanzie Squad, superata, anche ieri sera, dai riminesi del Team Riviera Casadei, dopo esser stata sotto di 15, a metà terzo quarto, averla riaperta, con le unghia, negli ultimi dieci minuti, ma, oramai, fiacca sul più bello. In avvio le squadre si equivalgono e a Rinaldi ed Aglio rispondono i soliti Daniel e Italiano, fino a quando, a -3’50”, i riminesi danno vita al primo tentativo di allungo (5-0 e +5), prontamente rientrato dopo la tripla dell’americano ex Effe e la penetrazione dell’ala veneta. Si va al primo riposo sul 18 pari. I ‘bianco-blu’ restano con la testa negli spogliatoi ed un super break (10-0) del Team Riviera, dopo 3’17”, obbliga Coach Bertuzzi al time-out. Mercanzie Squad è in totale confusione, Italiano protesta animatamente e prende un tecnico ed i riminesi ringraziano, premendo sull’acceleratore e siglando un altro break: 8-2 e +13, a -34”. L’uno su due in lunetta di Italiano accorcia il gap sul +12 e manda le squadre al riposo lungo sul 38-26. I ragazzi di Oppi provano ad amministrare e, dopo 4’35”, arriva il massimo vantaggio (+15) che sembra chiudere la contesa ed i sogni di rimonta, già piuttosto flebili, sin da prima della gara, di Mercanzie. Ma i ‘rossi’ staccano la spina e, complice l’esaurimento dei falli, il team di Bertuzzi ci crede e, improvvisamente, si riporta sul -8 (50-42, a -2’54”). Coach Oppi chiama il time-out per bloccare il parziale e rinfrescare le idee. Botteghi, in 34”, riporta i riminesi sul +12, ma a chiudere il quarto ci pensa, dalla media, Leonzio che manda le squadre all’ultimo riposo sul +10 (54-44). Come successo con Mercanzie ad inizio secondo quarto, anche Team Riviera resta negli spogliatoi ed i ‘bianco-blu’ riaprono, incredibilmente, la contesa. Daniel domina il pitturato, Italiano e Murta si caricano la squadra sulle spalle, così Mercanzie Squad inserisce la freccia e si porta in vantaggio (+1) dopo 3’24”. Team Riviera, dopo aver dilapidato un notevole vantaggio, rimette la testa avanti, ma Murta, dalla media ed il gioco da tre di Rovatti, riportano Mercanzie sul -1, a -2’42”. La gara è apertissima, fino a quando, a -2’24”, il play Pesaresi, Mvp della gara, si carica i suoi e, con una tripla ed una penetrazione, riporta i riminesi sul +6. Italiano, a -1’14”, dall’arco, riaccorcia sul -4, ma ancora Pesaresi, in lunetta, ha le mani ben salde e riporta Team Riviera Casadei sul +6, quando mancano cinquantanove secondi alla sirena finale. Daniel e Quaranta, a -2”, riaccorciano sul -2, spendono il fallo e mandano in lunetta Pesaresi. Il riminese fa 0/2, sbagliando volontariamente il secondo, in maniera tale da non fermare il cronometro e far scorrere i due secondi restanti. Mercanzie, però, prende il rimbalzo e chiama repentinamente il time-out. Con un secondo a disposizione, coach Bertuzzi disegna lo schema che libera al tiro Italiano: il tiro non coglie il tabellone e dà il via ai festeggiamenti di Team Riviera che, questa sera, se la vedranno con Matteiplast, in una gara da dentro fuori.
CIACCIO CASA-HOTEL COSMOPOLITAN BELLI COMODI 99-105 dts
(18-12; 42-32; 66-58; 87-87)
Ciaccio Casa: Lucchetta 4, Petronio 7, Malagolini 6, Fallucca 18, Iannilli 7, Monatanari, Ardizzoni 8, Kushev 13, Caridà 8, Paolin 14, Rossi 7, Zeneli 7. All. Palumbi.
Hotel Cosmopolitan: Marinelli, Govi F., Pulvirenti 5, Salvato, Croci 2, Fowler 10, Agusto 14, Govi G. 7, Perin 17, Lazzaro 40, Rusignoli 10, Ballardini. All. Comastri.
Se lo chiamano campo dei miracoli un motivo ci sarà. Hotel Cosmopolitan Belli Comodi supera, dopo un tempo supplementare, per 99-105, Ciaccio Casa ed ora attende Paddle Downtown, per giocarsi il secondo posto nel girone e strappare il pass per i quarti di finale. Terza sconfitta consecutiva, invece, per i ragazzi di Palumbi, che salutano il torneo, avendo provato in tutti modi, regalando palesemente l’overtime agli avversari, pur di riuscire a vincere di almeno dieci lunghezze e rimanere aggrappati al discorso qualificazione, sperando nell’arrivo a pari punti di tre squadre al secondo posto. Eppure la partenza dei “blu” è stata incoraggiante: Fallucca, dopo 2’56”, mette a referto la prima bomba di serata, e porta avanti i suoi per la prima volta nell’incontro (8-7), vantaggio che durerà fino a 5’13” dal termine. Rossi in cabina di regia detta bene i tempi, Iannilli domina a rimbalzo e in post basso, Pulvirenti commette un antisportivo e il gap inizia a farsi pesante. All’intervallo il tabellone segna +10 Ciaccio Casa (42-32). L’inizio della terza frazione evidenzia le difficoltà degli uomini di Comastri, che in preda al nervosismo vede fischiarsi un fallo tecnico per proteste e gli avversari, ancora sull’asse Iannilli-Rossi, arrivare al massimo vantaggio di +20 (57-37), a 16 minuti dal termine. Da qui in poi, però, inizia una seconda partita che ha dell’incredibile. Lazzaro, fermo a 7 punti, apre le danze dalla linea dei 7 metri, Fowler lo imita e Giacomo “flash” Govi entra finalmente in partita. A -2’13”, il parziale di 1-16 è servito. Gara riaperta, ma il miracolo non è ancora compiuto, perché Ciaccio Casa, dopo l’incredibile crollo, prova a rialzare la testa e la tripla di Kushev registra il 66-58 di fine terzo quarto. L’ultimo quarto è puro spettacolo: Lazzaro è on-fire e realizza da tutti gli angoli del perimetro, Caridà prova ad imitarlo, ma un esplosivo coast to coast del numero 69 veneto costringe Palumbi al timeout, sul 73-70. Sembra arrivato il momento di reagire ed invece il crollo è definitivo, ancora sotto i colpi di Lazzaro, che prima realizza il -1 (73-72), dopo ruba palla a Rossi, serve Giacomo Govi che apparecchia per l’appoggio a canestro di Perin. Il sorpasso, dal -20 di metà terzo quarto, si concretizza sotto gli occhi dell’entusiasmato pubblico dei Gardens. Le due compagini restano a contatto e a -1’00” dalla sirena è perfetta parità (83-83). La sfida si sposta sulle lunette delle due aree e l’errore sul secondo libero di Fowler, a -4”, sembra dare la vittoria a Ciaccio Casa (87-85) che, però, non sarebbe accontentata per la differenza canestri, allora sul rimbalzo arriva Rusignoli, che subisce fallo, realizza i due liberi e manda tutti all’overtime. Le speranze di vincere per Ciaccio Casa, come nella scorsa gara, sono subito messe a repentaglio dal quinto fallo di Iannilli, che da linfa vitale agli avversari ed apre le strade alla vittoria dei “celesti”. Lazzaro è incontenibile e con 40 punti, 10 solo nel supplementare, si prende il titolo di MVP, la standing ovation del pubblico e regala il successo, per 99-105, ai suoi compagni, determinante per lo scontro diretto di questa sera, che decreterà la seconda classificata del girone.